Accanimento Carcerario Per Dell'utri

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Accanimento Carcerario Per Dell'utri DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art.1 comma 1 delle Libertà DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale QUOTIDIANO LIbERALE PER LE gARANzIE, LE RIFORME ED I DIRITTI CIvILI Direttore ARTURO DIACONALE Fondato nel 1847 - Anno XXIII N. 26 - Euro 0,50 Mercoledì 7 Febbraio 2018 La mossa disperata di Grasso e Boldrini Accanimento carcerario per Dell’Utri di ARTURO DIACONALE una banalità dire che la vicenda di Il Tribunale di Sorveglianza di Roma respinge la richiesta di scarcerazione per motivi ÈMacerata sia diventata il tema centrale della campagna elettorale. Meno banale è di salute per l’ex senatore di Forza Italia. E di fatto trasforma la pena in ergastolo ostativo invece rilevare che ad alimentare il dibat- tito generale, a cui partecipano strumen- talmente tutte le forze politiche nel tentativo di fare il pieno dei consensi, c’è il tentativo lucido e disperato di un singolo partito di sfruttare l’episodio delle spara- tore squilibrato per imporre all’attenzione dell’opinione pubblica l’unico schema dia- lettico del passato che, forse, potrebbe consentirgli una rimonta altrimenti im- pensabile. Il partito in questione non fa parte del centrodestra, non è il Partito Democratico e neppure il Movimento Cinque Stelle ma è quello di “Liberi e Uguali” formato dagli scissionisti antirenziani e postcomunisti provenienti dal Pd. La formazione politica guidata da Pietro Grasso affiancato da Laura Boldrini vorrebbe raggiungere un risultato a doppia cifra nel voto del 4 marzo. Ma i sondaggi impietosamente ri- levano che non riesce ad andare oltre il 6 per cento. Di fronte a questa inquietante scoperta, i presidenti dei due rami del Par- lamento hanno scelto di riesumare l’unica arma che ai loro occhi può fare breccia sull’elettorato del partito concorrente, cioè il Pd. Quella dello schema fascismo-anti- fascismo; schema in cui i fascisti... Continua a pagina 2 Populisti e riformisti, e il popolo? La dignità del Parlamento di PAOLO PILLITTERI non rimanere così in eterno. di PIETRO DI MUCCIO de QUATTRO Per cui si è populisti, da leader, inten- i fa in fretta ad accusare Tizio e Caio diamoci, quando interessa nel dibattito futura memoria, ora che i presi- S(soprattutto Beppe Grillo) di populi- politico, per una replica, uno slogan, un Adenti delle Camere sono uscenti e smo e mettiamoci pure Matteo Salvini. E annuncio programmatico, ma poi le cose impegnati in campagna elettorale come Silvio Berlusconi, direbbe qualcuno? Ma cambiano e pur rimando il populus l’ar- capipartito, può servire un promemo- già col Cavaliere occorre distinguere, non gomento centrale, ne derivano le esalta- ria sulla dignità del Parlamento, una generalizzare, non liquidare ché di popu- zioni, le riduzioni a propaganda, i toni qualità che dovrebbe stare a cuore so- lismo sarà pure non intoccata la sede di eccitati, le insistenze demagogiche. La de- prattutto ai nuovi parlamentari e spe- Arcore, ma c’è anche dell’altro, molto magogia, appunto. La cui risposta è sem- cialmente ai futuri presidenti. altro, esattamente il tanto che è necessario pre quella: il riformismo. Demagogia che Dall’antichità sappiamo che “Sena- per fare del vocabolo di partenza, il po- è stretta compagna... tores boni viri, Senatus mala bestia”, polo, una fonte che sarà pura e limpida una profonda mezza verità. Perché? Per- bro o aspira a diventarlo. ma, proprio in quanto tale, destinata a Continua a pagina 2 ché i buoni parlamentari fanno, al contra- Se apriamo un dizionario latino, alla rio, un buon Parlamento, quanto un buon parola “dignitas” troviamo associati i si- Parlamento, per altro, rende migliori o al- gnificati di capacità, merito, valore, qua- meno inoffensivi i cattivi deputati. Il Par- lità, e onore, stima, autorità, credito e, di CRISTOFARO SOLA lamento, come istituzione politica, consta ancora, grado, posizione, carica e, persino, Salvini scivola sui dazi di quattro elementi principali: un ordina- bellezza, nobiltà, magnificenza, splendore. n campagna elettorale talvolta si esagera mento giuridico, i rappresentanti in carica, Il vocabolario italiano Treccani conferma Icon le promesse. Tuttavia, è comprensi- una sede, la considerazione popolare. questi significati e la definisce: “Condi- bile che una forza politica, pressata dal- terra evitando di spingersi Questi quattro elementi, quale più quale zione di nobiltà morale in cui l’uomo è l’ansia di aumentare i propri consensi, si in quei territori infidi in cui meno, concorrono a plasmarne la dignità. posto dal suo grado, dalle sue intrinseche spinga un po’ fuori dal seminato. Ma la le promesse si trasformano Poiché l’essere eletti al seggio parlamen- qualità, dalla sua stessa natura di uomo, e misura della fuga dalla realtà non deve es- in illusioni ottiche. Ne va tare è, per quanto mi riguarda, il più alto insieme il rispetto che per tale condizione sere eccessiva altrimenti si rischia l’effetto del risultato finale. In questi onore civile in democrazia e poiché la Co- gli è dovuto e che egli deve a se stesso”. boomerang, cioè di non essere più creduti. giorni Matteo Salvini si stituzione, che sancisce per tutti i cittadini Una mirabile definizione alla quale il po- Ora, il centrodestra sta promettendo scarta dallo sforzo corale e, il dovere di essere fedeli alla Repubblica, polo, almeno a parole, dice che amerebbe riforme importanti che potrebbero asse- in uno slancio d’entusia- impone espressamente di adempiere le che il Parlamento somigliasse. stare un colpo decisivo alla riottosità di smo per le recenti misure funzioni pubbliche con “disciplina ed Durante una seduta dell’Assemblea, il quel bacino ampio dell’astensione a tor- protezionistiche annunciate onore”, ne consegue che la “dignitas” ap- presidente del Senato, Amintore Fanfani, nare al voto. Perché l’operazione riesca è dal presidente... partiene naturalmente al Parlamento, sic- censurò uno scalmanato senatore... fondamentale che la coalizione, in tutte le ché sminuirla appare oltre tutto sue componenti, tenga i piedi ben saldi in Continua a pagina 2 autolesionistico se fatto da chi ne è mem- Continua a pagina 2 2 L’OPINIONE delle Libertà Politica mercoledì 7 febbraio 2018 segue dalla prima membrando qualche rara e confusa reminiscenza sco- tare un salto nel buio. Come se ne esce? Abbando- pria, ma la travisa semplicemente e la esprime in La mossa disperata lastica, la sfruttano, la piegano, la strumentalizzanonati i toni estremistici imposti dalla foga della cam- forma parossistica, per così dire. per se stessi; anzi, per dirla sempre in un latino sem-pagna elettorale, la soluzione più efficace è nella Quando il Parlamento svilisce, fino talvolta a per- di Grasso e Boldrini pre attuale: pro domo sua. ricostruzione di un peso politico effettivo dell’Italia derla, la sua dignità? Quando, d’ordinario, funziona Uno come Luigi Di Maio,ormai divenuto un pro- nell’ambito della compagine europea. Probabilmente contro il nome e, invece che organo e luogo di di- ...sono ovviamente i partiti del centrodestra ma gli tagonista rispettatissimo di telegiornali, special, talk- la lesione più grave che questi anni di governi di sini- scussione, somiglia a una distratta concione di sepa- antifascisti, quelli duri, puri e virtuosi, non sono i ten- show, nei suoi eloqui a proposito di politica, tenta stra hanno inflitto al nostro Paese è stata la perdita di rati capannelli di rappresentanti. Negli ultimi tempi, denziali inciucisti renziani ma sono solo ed esclusiva- sempre di occultare nei toni da statista (che tutto il autorevolezza nel rapporto con i partner dell’Unione. i vecchi parlamentari, che non potevano neppure te- mente i “Liberi e Uguali”. Gli unici, a testimonianza mondo ci invidia) il cattivo genio delpopulista, di Mario Monti è stato l’agente dell’establishment eu- lefonare dall’aula, assistono esterrefatti all’attivismo dei presidenti di Camera e Senato, cioè delle massime colui che trova, ammonisce, indica al ludibrio llae a rocratico; Enrico Letta, evanescente; Matteo Renzi privato dei giovani colleghi impegnati contempora- cariche dello Stato, ad essere i depositari dei valori vergogna della mitica “ggente” un colpevole, un de-uno spaccone, bullo in casa e supino a Bruxelles; neamente a sfogliare giornali, “smanettare” sul com- della Repubblica nata dalla Resistenza antifascista e, littuoso essere, un infame da seppellire nel fango, Paolo Gentiloni, un gentiluomo gozzaniano: crepu- puter portatile, chiacchierare tramite cellulare in quanto tali, gli unici a rappresentare un argine al mentre il riformista fa l’opposto, ovvero tenta semprescolare, decadente. intelligente e, per non annoiarsi del tutto, scambiare nazismo e al fascismo risorgenti. di fare la cosa più giusta e più necessaria: cerca una Già avere qualcuno a Palazzo Chigi che possa an- sorrisi e battute di circostanza con il prossimo. Non È difficile prevedere se Grasso e la Boldrini riusci- soluzione, una risposta che probabilmente è ancoradare in Europa a dire: “D’ora in avanti si cambia è dignitoso scaldare soltanto lo scranno, per il quale ranno con questa operazione a fare breccia nell’elet- parziale, ma è tipica di colui cheuole v andare avanti, verso e nessuno pensi d’ignorarci” sarebbe un bel si saranno pure fatte carte false per arrivare a sedersi. torato del Pd e a portare a casa quei tre o quattro raggiungere un obiettivo nell’interesse generale. Pe-passo in avanti. Riguardo alla difesa del “made in Non è dignitoso sentire chi parla senza ascoltarlo. punti di percentuale che potrebbero trasformare una raltro, di un Di Maio e dei tipicome lui con lo stampo Italy”, la strada percorribile è la negoziazione con Non è dignitoso farsi gli affari propri mentre l’as- sconfitta dolorosa in una mezza vittoria. Ma è certo (di tolla) in faccia della ditta e degli interessi di Casa-Bruxelles dell’innalzamento delle verifiche sugli stan- semblea è chiamata a fare gli affari di tutti. Non è di- che questa azione spregiudicata non è solo uno dei leggio, si potrebbe anche evocare un altro illustre e dard qualitativi delle merci importate dai Paesi extra- gnitosa la scompostezza al cospetto della Nazione.
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