Anno VII - Numero 7-8 Luglio-Agosto 2010 - Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art.1 Comma1 - LO/MI

WIMBLEDON TANTO RUMORE PER NULLA IL NUOVO FOGNINI TALENTO E CARATTERE PERSONAGGI NERI MARCORE’ FORO ITALICO 2011 gia’ in vendita NADAL VI ASPETTA!

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il fondo

Schiavone, Lippi e i vivai

DI ROBERTO COMMENTUCCI

Pochi giorni dopo aver festeggiato la storica im- plina dove le gare che contano sono state sot- presa parigina di Francesca Schiavone e del ten- tratte al controllo delle Federazioni nazionali. nis italiano, il nostro sport ha vissuto il trauma del Negli ultimi 20 anni, in Italia, la qualità dell’ad- fallimento della Nazionale di calcio ai mondiali destramento di base è rimasta indietro rispetto in Sudafrica. Un ossimoro che non è stato frutto ai nostri competitors europei. Perché è avvenu- soltanto di una beffarda coincidenza. to questo? Guardiamo in faccia la realtà. Ad un Sulle cause del flop degli Azzurri del pallone certo punto, i circoli più grandi e famosi hanno si è letto di tutto, partendo dagli errori di Lippi smesso di curare la qualità dell’insegnamen- fino ad arrivare al declino del sistema-Paese. Ma to sui bambini, perché comunque, sfruttando il i critici più attenti hanno immediatamente colto prestigio del circolo, potevano attirare i migliori l’essenza del problema, che ha origini lontane: ragazzi del circondario, sottraendoli ai club più la tutela dei vivai, le fucine degli atleti di doma- piccoli. Questi ultimi, a loro volta, vedendo- Pni. Che nel calcio non c’è più da anni mentre nel si sistematicamente privare dei loro elementi si sta finalmente riaffacciando. migliori, che andavano a giocare i campionati In ogni disciplina sportiva, il gestore di una socie- a squadre nei circoli più grandi, hanno anch’essi tà, di un club, di un circolo, sia esso la Juventus perduto ogni incentivo all’investimento sui gio- o la Montepaschi Siena o il Tennis Club Parioli, vani. Per questi motivi, da alcuni anni, la Fede- da sempre ha due alternative per la costruzione razione ha avviato una progressiva ed organica di una rappresentativa competitiva: allevare in riforma della regolamentazione dei campionati casa dei talenti, investendo sul settore giovani- a squadre, mirante a limitare il più possibile il le, oppure acquistare gli atleti belli e pronti sul “tennis mercato”. Ciò avviene sia per i ragazzi- mercato. Le due scelte non sono equivalenti. ni nella fascia di età dai 10 ai 16 anni (che non Se l’acquisto sul mercato diventa troppo “con- possono disputare per due anni campionati a veniente” rispetto all’investimento sul vivaio, si squadre nel caso si trasferiscano da un circolo rischia il depauperamento tecnico e la crisi di ad un altro) sia, a livelli più elevati, per i cam- competitività (meno investimenti oggi significa pionati di serie A e B, dove il numero di atleti avere meno giovani competitivi domani). E quin- schierabili non provenienti dal vivaio è stato pro- di, in linea di massima, le Federazioni cercano – gressivamente ridotto, fino agli attuali 4 giocatori. o dovrebbero cercare - di incentivare le società I primi effetti di questo nuovo sistema già si vedono. sportive ad investire sui vivai, mentre altri opera- Nei campionati a squadre giovanili, infatti, si inizia- tori (come ad esempio i procuratori degli atleti) no a sovvertire le tradizionali gerarchie, ed iniziano “spingono” per espandere e liberalizzare il più ad emergere realtà anche piccole, poco pubbliciz- possibile il mercato dei giocatori, fonte di lucro- zate, dove però si lavora in modo serio, e che han- se provvigioni. no ora l’opportunità di non vedersi private dei loro Nel tennis il compito della Federazione è an- talenti. In tal modo, in futuro, i circoli che meglio cora più complicato. Se negli sport di squadra avranno operato nel vivaio potranno raccogliere i un club può comunque essere incentivato ad frutti del loro lavoro schierando nelle competizioni investire sui giovani dalla prospettiva, se non a squadre i loro giovani prodotti, e trovando così altro, di poter rivenderli sul mercato, nel tennis una remunerazione all’investimento effettuato. questo non avviene: un club che costruisce un In conclusione, questo sistema di incentivi tennista competitivo a livello internazionale può mira a portare un generale innalzamento della trarne solo un po’ di buona pubblicità, perché qualità dell’addestramento di base impartito il giocatore inizierà ovviamente a giocare nel nei club, con benefici generalizzati per il nostro circuito pro a titolo esclusivamente individuale. movimento. Per costruire, domani, altre - E’ la famosa anomalia del tennis, l’unica disci- sca Schiavone.

Super 3 Tennis

FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Presidente Angelo Binaghi Consiglio Federale Angelo Binaghi (Presidente) SU QUESTO NUMERO Emanuele Scarfiotti (Vicepresidente vicario) Gianni (Vicepresidente) Fabrizio Gasparini (atleta - 6 Primo piano Le rubriche Vicepresidente) Tanto rumore per nulla 15 IL PROCESSO Giuseppe Adamo Isidoro Alvisi 8 Primo Piano DEL MESE Carlo Bucciero Il nuovo Fognini: talento e carattere Ferderer è sceso Federico Ceppellini dall’Olimpo? Sebastiano Monaco 10 Primo Piano Roland Sandrin Là dove c’era l’erba ora c’è… 17 LARGO Emilio Sodano AI GIOVANI (atleti) 12 Internazionali BNL d’Italia Raimondo Ricci Bitti (atleti) Foro Italico già in vendita: insieme uomini e donne Graziano Risi (tecnici) 19 IL DOTTOR Mario Collarile (affiliati) 20 Io e il Tennis PARRA RISPONDE NERI MARCORE’ Sul palcoscenico come in campo Segretario Generale Epitrocleite e schiena Massimo Verdina Collegio dei Revisori dei Conti 22 Vita da circolo E… state nell’acqua 26 MAESTRI Presidente: Filippo Bonomonte L’importanza dei Componenti: Lucio Brundu Valeriano Corona 24 L’angolo tecnico giusti mezzi Che forza, l’inerzia… Giorgio Mario Ledda 45 AGOSTO Giuseppe Toscano Supplenti: Corrado Caddeo 28 Panorama italiano E SETTEMBRE SU Vittorio Massimo Irano Torneo Internazionale Avvenire SUPERTENNIS TV FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Dove si gioca ad agosto e settembre Stadio Olimpico - Curva Nord Varie e Giudici di Gara - Paddle 46 LA POSTA Ingresso 44, Scala G – 00194 Roma DI NICOLA Telefono: +39-0636858218 / 8406 32 La voce delle Regioni Pietrangeli risponde Fax: +39-0636858166 alle vostre domande e-mail: [email protected] 41 Beach Tennis PROMOSSI & www.federtennis.it Pescara sotto i riflettori BOCCIATI Le pagelle 43 Tennis in Carrozzina di Giancarlo Baccini Un binomio vincente

DIRETTORE HANNO COLLABORATO PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONE Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 Angelo Binaghi A QUESTO NUMERO: Edisport Editoriale S.p.A. dell’ 8 gennaio 2004 Roberto Bonigolo, Massimiliano La rivista non è in vendita in edicola COMITATO DI DIREZIONE Brocchi, Roberto Commentucci, STAMPA e viene spedita in abbonamento Giancarlo Baccini, Angelo Lazzaro Cadelano, Maria Grazia Rotolito Lombarda S.p.A. postale. Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Ciotola, Ferdinando De Fenza, Abbonamento annuale (10 numeri): Pietrangeli, Gianni Romeo, Demetrio De Gaetano, Giovanni REDAZIONE E SEGRETERIA 30,00 euro Felicetta Rossitto Di Natale, Nicola Gardini, Marcello Stadio Olimpico Metodo di pagamento: Giordani, Giuseppe Grignani, Curva Nord - con assegno circolare, DIRETTORE RESPONSABILE Rosaria Ioanà, Marianna La Ingresso 44, Scala G non trasferibile, intestato a Giancarlo Baccini Forgia, Michael John Lazzari, 00135 Roma “Federazione Italiana Tennis” da COORDINAMENTO REDAZIONALE Danilo Manganaro, Ettore Marte, Telefono: +39-0636857643-44 spedire a mezzo Angelo Mancuso Nicola Pietrangeli, Sergio Pioppi, Fax: +39-0636857950 raccomandata a/r a FIT - Direzione Marco Preti, Enrico Roscitano, [email protected] Comunicazione, Stadio Olimpico, SUPERTENNIS TEAM Federico Rossi, Ida Santilli, Roberto Curva Nord, Ingresso 44, Scala G, Martina Cipriani Senigalliesi, Fausto Serafini, Mauro 00194 Roma Antonio Costantini (foto editor) Simoncini, Giorgio Spalluto, Tiziana PUBBLICITÀ - con bonifico bancario intestato a Amanda Lanari Tricarico, Piero Valesio, Ugo Veglia Comedi Spa “Federazione Italiana Tennis” c/o Annamaria Pedani (grafica) via Don Luigi Sturzo,7 Banca Nazionale del Lavoro - A CURA DI 20016 Pero (MI) Ag. CONI IBAN FOTO Sportcast srl Telefono: +39-023808501/502 IT31Y0100503309000000000008 Archivio FIT, Antonio Costantini, Via Cesena, 58 - 00182 Roma Fax: +39-0238010393 Manoscritti e fotografie, anche se Angelo Tonelli [email protected] [email protected] non pubblicati, non si restituiscono.

Super 5 Tennis primo piano

E’ bastato che Federer e Nadal perdessero qualche set nei primi match giocati a Wimbledon, cosa mai successa prima, per alzare polvere e confusione. Allarmismo ridimensionato dai fatti Molte facce nuove alla ribalta, ma alla fine hanno vinto i soliti noti, i due numero uno del mondo: il mancino spagnolo Rafa e la statunitense Serena Williams. E anche il ko dello svizzero nei quarti è arrivato per mano di un rivale vero come Berdych, presente e futuro del circuito.

DAL NOSTRO INVIATO TANTO GIOVANNI DI NATALE LONDRA – Rafael Nadal, Serena Williams. Numeri uno, sul campo e in classifica. Wim- bledon delle sorprese? No, Wimbledon del- le conferme. Lo Slam londinese non ha por- tato terremoti, né sconvolto le classifiche, RUMORE ma rinforzato la leadership dei due sovrani del tennis, che hanno legittimato il proprio dominio. In molti dubitavano che questa fosse l’edi- zione dei “soliti noti”. speravano che si al- largasse la tavola dei vincitori Slam, dopo gli exploit della Schiavone a Parigi e di Del PER LPotro agli ultimi Us Open. Sogni che sono stati alimentati anche da una partenza lenta dei campioni. E’ bastato che Roger Federer e Rafa Nadal perdessero dei set ad inizio torneo, cosa mai successa prima, per alzare polvere e NULLA confusione. Allarmismo ingiustificato, o me- Super 6 Tennis LA SFIDA INFINITA Isner ha battuto Mahut 70-68 al quinto set dopo 11 ore e 5 minuti!

Primo turno di Wimbledon: Isner batte Mahut 64 36 67(7) 76(3) 70-68! Attenzione, non è glio, ridimensionato dai fatti. Quando c’è un errore, come si potrebbe pensare, ma il risultato di una partita incredibile, la più lunga da vincere i big del circuito vincono, magari mai giocata: 11 ore e 5 minuti sul Court 18. Una sfida infinita durata tre giorni quella tra soffrendo. Rafa Nadal è maestro in questo. lo statunitense John Isner ed il francese (rispettivamente a sinistra e a Quarantuno finali vinte, dodici perse, a 24 destra nella foto): sospeso due volte per oscurità, anni è già recordman di titoli Master. A Wim- la prima martedì 22 giugno sulla situazione di due bledon ha vinto le ultime due edizioni gio- set pari (2 ore e 54 minuti di gioco), la seconda volta cate (lo scorso anno era infortunato) dopo mercoledì sul 59 pari, sempre al calar delle tenebre due finali consecutive. L’erba, per quanto su- (dopo altre 7 ore e 6 minuti di partita). Assolutamen- perficie atipica del circuito, è ormai parte del te pazzesca la durata, il numero dei game giocati, la suo bagaglio tennistico. Questo è indiscuti- lunghezza del quinto set di quello che può essere bile, come il valore di Nadal. E la vittoria del definito senza ombra di dubbio il match dei record 4 luglio è un’asta da fissare al terreno, come (si invia pure un grato pensiero a chi ha inventato il la conquista di un pianeta. Nadal, oggi, è il tie-break!). Nel senso che i due giovanotti in un col- numero uno del mondo. Non è questione di po solo non si sono limitati semplicemente a batterli classe o di talento, è questione di continuità tutti i precedenti primati: li hanno letteralmente sep- ed impegno. Di lavoro e abnegazione. pelliti. Riscrivendo un pezzettino di storia del tennis. Dove vince Nadal, non vince Roger Federer. Undici ore e cinque minuti la durata complessiva Questo è ovvio, ma non vuole dire che i due dell’incontro conclusosi giovedì 24 giugno: polve- “antagonisti” del decennio debbano per rizzato il record precedente del match più lungo della storia, il derby francese Santoro- forza incontrarsi in finale. Federer stavolta Clement al Roland Garros 2004, durato “appena” 6 ore e 33 minuti. Per non parlare del non è arrivato alla sfida per il titolo, ma da match più lungo a Wimbledon, il derby statunitense Holmes-Witsken (5 ore e 28 minuti). qui a pensare che Roger potesse uscire di Solo il quinto set di Mahut-Isner - 8 ore ed 11 minuti - basta a sotterrare qualsiasi primato scena nei primi turni (dopo aver rimontato precedente. Record anche per quanto riguarda il numero di game, 183, molti ma molti di Falla) era comunque una violenza cerebrale. più dei 112 giocati da Pancho Gonzalez e Charlie Pasarell nel primo turno di Wimbledon Una sconfitta “anticipata” di Federer, infatti, del 1969. Ed allora non c’era il tie-break. Cancellato anche Karlovic. Ivo il croato aveva è un evento, una rarità. In tutta la carriera realizzato 78 ace in un match di Coppa Davis contro Stepanek nel 2009. Isner è arrivato solo dieci volte non ha raggiunto gli ottavi a 113, Mahut a 103: in totale 216 ace in un solo incontro, ovviamente record assoluto (il di finale di uno Slam (su 45 partecipazioni) e precedente apparteneva sempre al match Karlovic-Stepanek, 96 ace). difficilmente ha perso contro giocatori che non fossero top10 (o ex top10). L’ultima vera “sconfitta” imprevista in uno Slam dell’elve- co del tennis. Il venti- Quel che salta agli occhi rivedendo con tico è datata US Open quattrenne di Valas- cura il tabellone è che sembra spegnersi la 2002, quando appena ske Mezirici, piccola luce su una generazione di tennisti. Hewitt ventunenne Roger città della Repubblica e Roddick, ex numeri uno del mondo, figli perse agli ottavi con- Ceca, ha il tennis per del post-Sampras, avevano ambizioni di glo- tro Max Mirnyi. Ber- imporsi, per godere ria come e più dei giovani rivali. Un passato dych a Wimbledon della gloria eterna. prestigioso, esperienza e colpi per vincere era numero 12 del Ha confermato di po- ancora. Entrambi, però, si sono fermati lon- mondo, ma con un ter vincere uno Slam. tani dall’arrivo. Segno dei tempi che stanno passato da numero A prescindere dal cambiando e potrebbe essere considerato 9. Un avversario, dun- tipo di superficie, vi- un presagio la vittoria del cinese di Taipei que, di alto rango. sto che ha conquista- Yen-Hsun Lu su Roddick. La “matricola” Rivale vero. E infatti i to almeno un titolo su d’Oriente che elimina lo “Zio” d’America. fan più accaniti dello I finalisti Rafael Nadal e Thomas Berdych. Nella ogni campo, dall’erba Prima volta di un cinese ai quarti di uno svizzero guardavano pagina accanto lo stesso Nadal con Serena Williams al carpet. Berdych Slam, doveva succedere prima o poi. E la all’incrocio “ceco” può essere il prossi- faccia pulita di questo ragazzo dagli occhi a con grande timore, consapevoli che il turno mo futuro ed anche il presente. Ora serve mandorla e dal sorriso gigante è una delle era tutt’altro che agevole. continuità, testa e muscoli. immagini che rimarranno impresse di questo Berdych-Federer come Federer-Sampras nel La finale del ceco, comunque, è stata l’unico Wimbledon dei “soliti noti”. Insieme con il 2001, quando il giovane Roger mise fine al sussulto in un torneo dominato dai favoriti, legno dei paletti dei campi, rimossi ogni sera regno dell’americano a Wimbledon. Forse che con il passare dei turni hanno alzato il al termine degli incontri; o le famose fragole prematuro, ma le qualità tecniche del ceco proprio livello di tennis e di attenzione. Djo- con la panna gustate su una delle bellissime e la sua naturale potenza nei colpi da fondo kovic, il meno abile dei “magnifici quattro”, terrazze che osservano i campi verdi dell’All campo potrebbero portarlo in alto. Molto ha raggiunto una semifinale che sa di vittoria England Lawn Tennis Club. Wimbledon è la in alto. La finale dei Championships, però, (la seconda in carriera). Murray ha perso solo storia, è uno Slam. E per vincere tornei così può essere un boomerang per chi finora ha da Nadal, ma prima di affrontare lo spagno- devi nascere con il fuoco dentro, devi essere avuto nella discontinuità il proprio difetto lo aveva lasciato dietro di sé soltanto un set un predestinato. Le sorprese non arrivano maggiore. Berdych a Londra ha sfiorato la ai quarti contro Tsonga. Tre dei primi quattro mai in finale, il trofeo trova il cielo e la gloria gloria e assaporato il massimo livello del gio- in semifinale. Chiedere di più era difficile. nelle mani di campioni veri.

Super 7 Tennis primo piano

Guascone e spavaldo, ma spesso attento, concentrato e positivo. IL NUOVO Fabio è in grande crescita: il suo tennis estroso, a tratti folle e imprevedibile, ora è ricco di lucidità e FOGNINI furbizia, senza per questo rinunciare all’abilità di TALENTO pungere con variazioni e colpi ad effetto. In campo meno parole, più E CARATTERE maturità. E i risultati si vedono: terzo turno prima al Roland Garros e poi a Wimbledon, vincendo al quinto set match apparentemente chiusi e in contesti a volte ostili

DAL NOSTRO INVIATO GIOVANNI DI NATALE

LONDRA – Tre turni per crescere. Tre tur- ni per trovare fiducia e stimoli. Da Parigi a Londra, dalla terra all’erba. Cambiano le su- perfici, non il risultato. Sempre terzo turno. Fognini è un giocatore più forte, maturo. Il ritratto di Fabio, 23 anni da Arma di Taggia, è addirittura difficile da disegnare senza tra- scurare qualcosa. Ogni momento c’è una piccola sfumatura che cambia. Un aspetto nuovo. Guascone, spavaldo, esibizionista, Lma anche attento, concentrato, positivo. E’ un tennista in evoluzione. Piccole sfumatu- re che segnano una carriera. Forse una vita. Fognini, talento e sregolatezza italici, sta “invecchiando”. Il suo tennis estroso, a tratti folle e imprevedibile, ora è fatto di lucidità e furbizia, senza per questo aver rinunciato all’abilità di pungere con variazioni e colpi ad effetto. In campo meno parole, più ma- turità. Una crescita personale che ha portato ad una “doppietta” nello Slam. Due volte

Super Tennis di fila terzo turno, vincendo match appa- rentemente chiusi e in contesti a volte ostili. Non era mai andato così avanti, non aveva mai giocato così bene. Il miglior Fognini di sempre. Non ha perso la sua smaccata per- sonalità che lo rende giocatore fuori dagli schemi, ma ha imparato a gestire i momenti, le emozioni. Si spiegano così i successi su Gael Monfils a Parigi e Fernando Verdasco a Londra, e la clamorosa rimonta sullo statuni- tense Russell, che in vantaggio di due set si è trovato a servire per il match senza riuscire a chiudere i conti. Prima del Roland Garros, l’azzurro non ave- va mai vinto un incontro dello Slam in cinque set. Il set decisivo, quello in cui contano più i nervi che i muscoli, sembrava stregato. Due tornei hanno stravolto numeri e statistiche. Tre vittorie su quattro al quinto set, sempre in rimonta. E nei long-match del 2010 il bi- lancio è di 3-0. Fino allo scorso anno, inve- ce, nessuna vittoria e quattro ko. Una crescita visibile. Il rendimento di Fabio in campo ora è fatto di costanza, continui- tà. Non più un demoniaco sali-scendi, che per anni ha fatto infuriare tifosi e parenti in tribuna, ma tenuta mentale e solo legge- ri passaggi a vuoto. Non è perfetto Fabio, non ancora. Questo è ovvio. Ma ha lanciato un messaggio chiaro: sa cosa deve fare per sfon- dare. “Non ho vinto nul- la, una partita non basta. Sogno una finale Slam, quinto set ha fatto la differenza, spingendo lavoro ogni giorno per regolarmente con il dritto e con il rovescio. questo”. Un leit motiv Una vittoria cercata, voluta. “Sapevo di ave- che Fognini ripete ad re una grande chance per approdare al terzo ogni conferenza stampa. turno. Ci sono stati tanti momenti decisivi e Quasi a voler fissare an- sono felice di come ho affrontato la partita. cor di più nella sua men- Ho giocato con carattere”. te gli obiettivi di una vita. Il valore del braccio dell’azzurro, dei colpi, Nessuna distrazione. non è mai stato in discussione. Sugli aspetti Non più, non è ancora mentali e comportamentali, che trasforma- tempo per cullarsi. no un buon giocatore in un campione, i la- Così Fabio non si esal- vori sono partiti. “Con Oscar (Serrano, ndr) ta per una vittoria su stiamo lavorando molto sulla concentrazio- Fernando Verdasco, la ne. È l’aspetto che fa la differenza in campo, prima contro un top10. quello che porta al salto di qualità. Posso e Esulta, ma non si pavo- devo migliorare molto”. neggia. Consapevole La grinta di Fabio Fognini: nel 2010 terzo turno al Roland Garros e Wimbledon. In Intanto i progressi di Fabio non sono pas- che un primo turno Slam, alto il ligure festeggia dopo il successo in cinque set su Russell ai championships sati inosservati. Il capitano della nazionale da solo, non basta a sca- Corrado Barazzutti, che ha fatto esordire il lare la classifica. “Serve continuità, servono tattica. Un tassello per iniziare. Puntuale è ligure in Coppa Davis nel 2008, è entusiasta tante vittorie una dietro l’altra. Certo sono arrivata la conferma dei progressi al secondo del nuovo atteggiamento di Fognini. “Ora è stato soddisfatto del mio gioco, di come ho turno. Russell aveva già battuto Fognini in un tennista maturo. Vince delle partite che vinto senza mollare. Avrei potuto perdere la uno Slam, in nel 2008. Anche allora fino a qualche mese fa non avrebbe mai por- testa dopo il doppio fallo sul set-point Ver- il match si decise al quinto set. A cambia- tato a casa, sa ribaltare le situazioni. Se al dasco, non l’ho fatto ed ho vinto”. Nervi e re, stavolta, è stato il vincitore ed il modo di suo braccio affianca concentrazione, pazien- pazienza. Fiducia e coraggio. Una vittoria stare in campo di Fognini. Sempre meglio, za e lucidità, può salire molto in classifica. La incredibile per qualità di gioco e intelligenza sempre più aggressivo, sempre positivo. Al strada è quella giusta”.

Super 9 Tennis primo piano LA’ DOVE C’ERA L’ERBA ORA C’E’… La vittoria di Nadal ai Championships ripropone uno degli argomenti di maggiore discussione tra gli appassionati: l’omologazione delle superfici, cui non fa eccezione l’erba di Wimbledon. Per il capo giardiniere non sono i campi a essere lenti, ma i rimbalzi a essere più alti

DI GIORGIO SPALLUTO

“Là dove c’era l’erba ora c’è … una città”, cantava Adriano Celentano. In questo caso, nessuna colata di cemento, anche perché non siamo in via Gluck, a Milano, ma all’in- terno dei cancelli dell’“All England Tennis and Croquet Club” di Londra, dove si svolge il torneo più prestigioso al mondo. Il secon- do sigillo di Rafa Nadal ripropone uno degli argomenti di maggiore discussione tra gli appassionati: l’omologazione delle superfici che ha portato pian piano alla scomparsa dell’erba dal circuito. Fino ai primi anni ’70, si giocavano sul manto verde ben 3 slam su L4. Nel 1974 gli US Open abbandonarono l’erba per passare temporaneamente alla terra verde, prima di convertirsi definitiva- mente, nel 1978, al cemento. Nel 1987 toc- cò agli , fino allora conside- rati la gamba zoppa dei major, dire addio al “grass” e passare al cemento. Solo Wimbledon ha resistito alla lenta ma inesorabile “cementificazione” che ha inve- stito il circuito mondiale, all’interno del quale la stagione sull’erba è diventata una paren- tesi infinitesimale. Gli stessi Championships non sono rimasti immuni da piccoli imper- cettibili cambiamenti che hanno modifica- to in maniera radicale il gioco espresso su L’erba dei campi di Wimbledon. Nella pagina accanto Novak Diokovic alla risposta sul Centre Court

Super 10 Tennis giocatore di rimbalzo. “Ti chiedi, come sia potuto succedere tutto ciò. Siamo diventa- ti ribattitori incredibili, o non sappiamo più giocare al volo. Oppure è una combinazione di fattori: palle più lente e campi più lenti?”. Fino al 2000, l’erba dei Championship era costituita al 70% da Lorrina Perennial Rye- grass (il lolium perenne) e al 30% il Barcrown creeping red fescue (la festuca perenne) per un manto più morbido, il cui rimbalzo era tutt’altro che affidabile e difficilmente pre- vedibile. Dal 2001, per rispondere alla do- manda di campi più simili a quelli calpestati dai campioni nel resto dell’anno, il prato più famoso del mondo è costituito al 100% da lilium perenne mista a segale, tagliato inva- riabilmente a 8 millimetri. Il rullaggio molto più vigoroso rende il terreno molto più com- patto e resistente con un rimbalzo più alto su un terreno meno soffice che, con il caldo, perde consistenza diventando duro come il cemento. “Oggi non ci sono cattivi rimbalzi, puoi rimanere attaccato alla linea di fondo e permetterti di colpire in demivoleè senza temere di essere at- taccato”, ammette questa superficie negli ultimi anni. “I campi Roger. “I campi sono sono spaventosamente più lenti, la palla molto compatti” - salta molto più alta” queste le accuse lan- conferma Murray - “e ciate da più parti a Eddie Seaward, il capo i rimbalzi sono molto “barbiere” di quei campi splendidamente alti”. Per Djokovic, rasati che, dal 1991, è responsabile dei pra- quella di Wimbledon ti dell’All England Club con uno staff di 14 una volta era la super- giardinieri, cui se ne aggiungono altri 16 du- ficie più veloce, ades- rante i Championships. so “in my opinion, “Quando giocavo io, venticinque anni fa, è molto più lenta”. non ti potevi permettere di scambiare - so- Per Eddie Seaward, stiene John Lloyd, ex capitano di Davis per il giardiniere “crimi- la Gran Bretagna - il rimbalzo era bassissimo nale”, cui viene impu- e irregolare, per cui lo scambio si risolveva in le proteste dei tennisti di casa, Tim Henman tata la morte del serve & volley: “Gli allena- pochissimo colpi, principalmente di volo”. (4 volte semifinalista) e Greg Rusedski, in- tori mi avevano chiesto nei primi anni ’90 di Non è un caso se da tre anni il vincitore di filzato costantemente dai passanti di Xavier rallentare la velocità della palla in modo che Wimbledon e del Roland Garros coincidono Malisse negli ottavi di finale. Che dichiarò la stessa attraversasse il campo impiegando mentre prima l’impresa era talmente difficile “Tutti sanno che l’erba è diventata molto più un decimo di secondo in più.” La differenza che solo Borg vi era riuscito negli ultimi 30 lenta. Non c’è dubbio. Lo vedi dagli scambi, sta tutta in quel decimo di secondo in più anni. Qualcosa è quindi cambiato, quindi, da cosa sono diventati, da come si riesce a che Nadal ha a disposizione per leggere il ma cosa e a partire da quando? rispondere al servizio”. Non c’è più l’erba di servizio avversario, rispetto a quanto poteva La rivoluzione ha una data ben precisa: una volta, sembrano lamentare gli specialisti avere Becker nel vedere uscire la pallina dal- giugno 2002. Due giocatori di rimbalzo si erbivori. le corde di Edberg. giocano in finale i Championships, Lleyton “Passano gli anni ma otto son lunghi”, “Non è vero che i campi sono più lenti di una Hewitt e David Nalbandian. Ci furono 7 ace sempre per dirla alla Celentano, e la sol- volta. Sono i rimbalzi ad essere più alti.” E’ in tutto e nessun servizio-voleè in quella fa è sempre la stessa. “Nell’anno in cui ho questa la tesi difensiva di Mister Eddie Sea- partita. Una differenza stordente rispetto giocato contro Sampras (2001, ndr), facevo ward nel processo a cui è sottoposto da quasi all’ultimo atto dell’anno precedente, in cui serve&volley sulla prima l’80% delle volte e 10 anni. Per sua fortuna, a ribattere le accuse Goran Ivanisevic e Pat Rafter misero assieme il 50% sulla seconda”. Ad affermarlo è Roger che da più parti gli vengono mosse c’è il mi- complessivamente 40 ace. Puerili apparvero Federer trasformatosi anche lui negli anni in glior “difensore” in circolazione, Rafael Nadal.

Super 11 Tennis internazionali bnl d’italia

E’ scattato il count-down dei 68esimi Inter- nazionali BNL d’Italia 2011: dal 9 luglio è già iniziata la prevendita di abbonamenti e FORO ITALICO biglietti. Grandi novità dal prossimo anno: lo storico torneo romano torna ai fasti del- le origini concentrando nell’arco di nove giorni lo spettacolo offerto dai più forti tennisti del circuito sia maschile che femminile. Nella stes- GIÀ IN VENDITA sa giornata, proprio come avviene nei quattro tornei del Grande Slam, sarà dunque possibile ammirare Nadal e Federer, applaudire le sorelle Williams e ti- fare per la campionessa del Roland Garros INSIEME Francesca Schiavone e per Flavia Pennetta. L’altra grande novità è la data: il “combined event” al Foro Italico inizierà sabato 7 mag- UOMINI E DONNE gio per concludersi do- menica 15. Il torneo si giocherà quindi in condizioni climatiche più Il torneo romano diventa “combined event” concentrando favorevoli rispetto alle recenti edizioni. Un motivo in più per godersi il ricco program- nell’arco di nove giorni lo spettacolo offerto dai più ma che il torneo proporrà quotidianamen- forti tennisti del circuito sia maschile che femminile: si te. Prevista una stuzzicante sessione serale che offrirà un “menu” di prim’ordine: due comincerà sabato 7 maggio, la conclusione domenica 15. incontri, uno femminile ed uno maschile, su Come avviene nei quattro tornei del Grande Slam, nella ciascuno degli “Show Court”. stessa giornata sarà dunque CAMPO possibile ammirare CENTRALE Nadal e Federer, applaudire le sorelle Williams e tifare per la campionessa del Roland Garros Francesca Schiavone e per Flavia Pennetta. La prevendita è iniziata lo scorso 9 luglio: i vecchi abbonati hanno il diritto a confermare la loro tessera entro il 31 ottobre prossimo

Super 12 Tennis                                                        Prevendita dal 9 luglio                                   Abbonamenti per il Campo Centrale (prela-    zione per i vecchi abbonati fino al 31 otto-                                      bre, esclusa la Tribuna Sponsor)     Abbonamenti per Campo n. 1 (nuovo)                                  Biglietti per le sessioni serali del Campo                                        Centrale                          Biglietti per tutte le sessioni del Campo n. 1                                                   Oltre che sul nuovo Centrale, inaugurato  quest’anno, dal 2011 si giocherà anche su              un Campo n.1 appositamente realizzato   per il “combined event”. In totale il Foro                Italico disporrà di 11 court, di cui 8 per gli incontri di singolare e doppio e 3 per gli                   allenamenti. Un grande salto di qualità per                   un torneo ormai a pieno titolo tra i più pre-     stigiosi ed apprezzati appuntamenti del             calendario mondiale. Per consentire agli              appassionati di scegliere i posti migliori, o   magari di offri-                     re a chi condi-      vide la stessa              "      passione per il                       tennis un rega-   lo originale ed                         apprezzato, la                       FIT ha deciso  !                    di anticipare               rispetto al re-                       cente passato                 l’inizio della     prevendita per            ogni settore. Gli abbona- CAMPO 1 menti per il Centrale, quelli per il Cam- po n.1, i biglietti giornalieri per le sessioni serali del Centrale e quelli per tutte le sessioni del Campo n.1 possono essere acquistati già dal 9 luglio. Con l’ecce- zione di coloro che avevano un posto nell’ex Tribuna Sponsor, i vecchi abbonati hanno il diritto a conferma- re il loro abbonamento, a patto che il rinnovo avven- ga entro il 31 ottobre. Per l’acquisto di abbonamenti e biglietti è possibile rivol- gersi al numero verde del- la Biglietteria Centrale del Foro Italico (800.622662) o scrivere all’indirizzo ti- cketoffice@federtennis. it. Si può inoltre effettuare l’acquisto online attraverso i siti web www.federtennis.it, www.internazionalibnlditalia. it e www.ticketone.it. E’ possi- bile acquistarli, oltre che online, alla Biglietteria Centrale del Foro Italico e in tutta Italia presso i punti autorizzati della Ticketone.

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www.onestrings.com il processo del mese DI PIERO VALESIO

A WIMBLEDON IL KO PIU’ DOLOROSO Federer è sceso dall’Olimpo? Un solo titolo vinto nell’arco dell’anno (a Melbourne), poi una serie di sconfitte contro avversari che qualche mese fa batteva tranquillamente. Soprattutto Roger, ex re del circuito mondiale, si è arreso proprio sulla “sua” erba, nel torneo che gli ha regalato più di ogni altro fama, successo e ricchezza

Che tristezza dovere processare fase di passaggio, evidente- Roger Federer. Si tratterebbe mente. Proprio il talento cristal- quasi di un ossimoro esistenzia- lino che certo non l’ha abbando- le se non fosse che le condizioni nato gli consentirà di arrivare in reali del divo svizzero rendo- pompa magna alle tante attese Cno possibile, si potrebbe dire Olimpiadi di Londra, quando quasi obbligatorio, far sedere Roger avrà l’opportunità di cen- sul banco degli imputati colui L’ACCUSA ha bisogno di un periodo lun- trare un obiettivo unico nella il quale, più di ogni altro cam- I dati dicono che Roger non è go fra gli umani, come Eracle. storia: vincere due volte a Wim- pione sportivo in attività , guida più quello che l’anno scorso In ogni caso va condannato. bledon nello stesso anno e nel una comunità di adepti transna- ha centrato il double Roland giro di pochi giorni. Un maxi zionale e transculturale. Essere Garros-Wimbledon, che ha per- LA DIFESA torneo di quattro settimane seguaci di Federer è altra cosa so la finale di New York contro Il solo fatto che Roger Federer nel tempio del tennis mondia- dall’esserne tifosi: ma questo è Del Potro quasi esclusivamente sieda sul banco degli imputati le che non si ripeterà mai più. un altro discorso che non rien- perché, ad un certo punto, gli grida vendetta al cospetto di tra negli atti di questo processo. è saltata la mosca al naso visto chi vi pare. Con questa serie di LA SENTENZA che l’avversario proprio non ne sconfitte, dolorose per chi gli Assolto e multato. L’assoluzione IL CASO voleva sapere di accettare la vuole bene oltre che per lui, deriva dal fatto che condanna- I dati li conoscete tutti: un solo sua schiacciante superiorità . Il Roger si è ulteriormente avvi- re un esempio fulgido di ars torneo vinto nell’arco dell’anno Roger di oggi è incerto, provvi- cinato al suo popolo. In realtà tennistica quando entra in un (a Melbourne), poi una serie di sorio nella preparazione e nella il suo fisico, peraltro ben lun- periodo nero sarebbe come sconfitte contro quelli che (se concentrazione. Inconcludente gi dall’essere danneggiato in ammettere che la succitata arte non fosse irriverente e certo in e svogliato. Merita una condan- modo strutturale come quello ha più valore se è funzionale alla questa sede non si vuola man- na non foss’altro perché invece di Nadal, ha davvero accusato vittoria. Ma l’arte per sua stessa care di rispetto ad alcuno) si il suo talento è inesausto. Ro- nel corso dell’anno un guaio definizione non è concorrenziale potrebbero definire pigs and ger semplicemente pare ave- dopo l’altro cominciando dal vi- o almeno non dovrebbe esserlo. dogs. Montanes, Gulbis, So- re la testa altrove. E se un da rus che lo ha colpito in inverno. Questa giuria però condanna derling. E soprattutto si è arre- un lato le scuse addotte per la E poi non si dimentichi che qual- Federer ad una sanzione “ammi- so sull’erba di Wimbledon per sconfitta contro Berdych (guai sivoglia tipo di genio poggia su nistrativa” (una giornata intera a mano di Tomas Berdych. Tutti fisici non risolti sorti ad Halle) equilibri spesso delicatissimi: se lavorare sulla prima di servizio?) giocatori che un buon Roger è sono sembrate insufficienti a uno come Federer non riesce ad per quella malcelata stizza as- in grado di battere con la man- giustificare il ko, dall’altro pure esprimere tutti gli ottani del suo sai poco federeriana con cui ha cina. Una serie di sconfitte che la frase inelegante con cui ha genio, il suo avversario di turno commentato la sconfitta contro oltre a farlo scivolare indietro in commentato la sconfitta (“La trova immediatamente mezzi Berdych. Quella sì non era roba classifica hanno inevitabilmente partita gliel’ho regalata ioâ”) è e forze inattese per vendica- da Federer. Ma pure a divinità suscitato in molti una doman- parsa appartenere più ad un au- re un’inferiorità atavica, sente di respiro un po’ più ampio di da, spesso accompagnata da striaco litigioso qualunque che l’odore del sangue e attacca. quella di Roger ogni tanto gi- un malcelato terrore: Roger ha non ad una divinità della rac- Anche il Re Leone, ferito, non ravano le scatole. Per esempio imboccato il viale del tramonto? chetta. Forse gli dei dell’Olimpo poteva evitare di cadere dalla quando gli toccava di cacciare i sportivo l’hanno esiliato, forse rupe. Ma si tratta solo di una mercanti dal tempio.

Super 15 Tennis Chi è abbonato a SKY può vedere Chi non è abbonato a SKY,ma Grazie ad accordi locali, inoltre, i programmi di SuperTennis sin- possiede comunque una parabola SuperTennis può essere visto tonizzandosi sul canale 224 del- e un decoder, deve invece sinto- anche sul digitale terrestre:a l'epg. nizzare il suo ricevitore impo- Roma nel bouquet dell’emittente stando i seguenti parametri: Satellite: Hot Super3, in Campania sul bouquet di Canale8, Bird 6 - Transponder: 133 - Polarizzazione: in Piemonte sul bouquet di Rete7, in Sarde- Orizzontale (X)- Freq. Ricezione: 11.179,00 gna sul canale 51 di Videolina e nel Triveneto SuperTennis è visibile in diretta Mhz - Symbol Rate: 27.500 Ms/sec - Fec: 3/4 sul bouquet di Antenna3. anche sul web all’indirizzo: - Transport Stream: 13300 - Network Id: 318 www.supertennis.tv. - Service Id: 4924 - Pid Pmt: 1060 dec - Pid Video: 740 dec - Pid Audio: 741 dec. largo ai giovani

ALESSANDRO GIANNESSI A fari spenti Mancino, vent’anni di La Spezia, di lui si parla poco ma è di gran lunga il meglio piazzato degli azzurri nel ranking Atp fra i nati dopo il primo gennaio 1990. Si allena con : entrambi sono seguiti dal tecnico federale Nicola Ceragioli. Buon servizio ed ottimo diritto, sta lavorando sul rovescio

DI ROBERTO COMMENTUCCI

Strano destino, quello di Ales- continuo. Altri punti di forza il sandro Giannessi. Quando si nostro li ha nella sensibilità di discute delle giovani promes- mano, decisamente ben edu- se azzurre, il suo nome com- cata, e nel gioco al volo, ele- pare molto raramente. Ci si gante ed efficace. Non a caso, concentra su altri ragazzi, più l’azzurro si sta costruendo Sgettonati, dal gioco forse più anche una buona classifica in appariscente. Praticamente doppio, dove è già ben dentro nessuno parla di lui. Eppure, a i primi 300 del mondo. Il pun- guardare la classifica Atp, che to debole dello spezzino per raramente inganna, le cose ora è senza dubbio il rovescio dovrebbero stare diversamen- bimane, un colpo prevalente- te. Alessandro infatti, con il mente difensivo. Alessandro suo n. 659, è di gran lunga il lo gioca preferibilmente lungo meglio piazzato dei nostri, fra linea, per uscire prima possi- i nati dopo l’1 gennaio 1990. bile dalla diagonale destra e Ma questo ventenne ragazzo tornare giocare il diritto. Un mancino, di La Spezia, come esercizio che lo costringe spes- Davide Sanguinetti, non sem- Da sinistra Alessandro Giannessi, il tecnico Nicola Ceragioli e Federico Gaio al so a perdere troppo campo, e bra preoccuparsi troppo, e Centro Tecnico Federale di Tirrenia ad un atteggiamento tattico continua sereno la sua marcia troppo remissivo. “Ma stiamo di avvicinamento verso il ten- la Ceragioli, che ha proposto e dunque, per apprendere la lavorando molto bene su que- nis professionistico. avviato, per i suoi ragazzi, un cultura del lavoro. Sul conto sto aspetto con Alessandro, Allievo del Centro Federale programma di allenamento al- di Giannessi, il tecnico toscano che ha capito cosa deve fare di Tirrenia, Alessandro inizia a quanto innovativo per le con- spende poche, incoraggianti e comincia ad avere sempre mettersi in evidenza vincendo suetudini federali. I due ragaz- parole: “Ha perso un po’ di più fiducia sul suo rovescio”, il titolo italiano under 16, prima zi, infatti, hanno svolto parte tempo, anche per un brutto afferma deciso Ceragioli. Fino di subire un lungo stop a cau- della preparazione invernale infortunio al ginocchio, ma ha a questo momento, il miglior sa di un grave infortunio ad un in , con il tecnico doti anche fisiche notevoli”. risultato del nostro è la vittoria ginocchio. Dopo un recupero Eduardo Infantino, allenandosi Completando il suo bagaglio sullo slovacco Dominik Hrbaty, tribolato, il nostro riesce a fare con gente del calibro di Mar- tecnico può diventare un ot- un ex top 20, nel challenger di discrete cose fra gli juniores (è cos Baghdatis e di altri profes- timo giocatore. Alto qualcosa Sanremo. Ma il ragazzo, molto stato n. 36 ITF) per poi buttarsi sionisti argentini, come Josè meno di 1,85, Alessandro è ben educato e sempre molto nell’inferno dei Futures, dove Acasuso e . molto reattivo e rapido negli sereno in campo, sembra non ha messo insieme alcuni buoni Una grande opportunità tec- spostamenti. La sua arma mi- avere troppa fretta, e continua piazzamenti. Senza troppi acuti nica, ma anche, come afferma gliore è il diritto mancino, un a lavorare su stesso e sul suo (non è ancora mai andato oltre lo stesso Ceragioli “una scuola colpo piuttosto pesante, ese- tennis. Forse, in cuor suo, è i quarti di finale) ma mostran- di vita”. guito con apertura compatta e anche contento di non essere do una incoraggiante continui- Allenarsi a contatto con ten- un ottimo controllo sia in cross, sotto i riflettori, di non avere tà di rendimento e una cresci- nisti affermati, già protagoni- sia in lungo linea. Piuttosto su di sé l’attenzione spasmo- ta costante del livello di gioco. sti nel circuito maggiore, non buono anche il servizio: lan- dica degli appassionati, degli Dallo scorso settembre Ales- può che far bene alla crescita cio di palla alto, buona spinta addetti ai lavori. E continua sandro, assieme al suo amico di giovani che cominciano ad delle gambe e ottima accele- lentamente a scalare la clas- e compagno di allenamenti affacciarsi al tennis professio- razione di braccio e polso. Un sifica, sempre a fari spenti. Federico Gaio, è seguito dal nistico. colpo pungente, difficile da Chissà , forse ha imboccato la giovane tecnico federale Nico- Un’esperienza fondamentale, leggere, sebbene ancora poco strada giusta.

Super 17 Tennis IN REGALO I POSTER DEI VINCITORI AL ROLAND GARROS 2010

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MEDICINA A BORDO CAMPO Epitrocleite e schiena

gregio Dottor però, non sia adatto visto i problemi che accusavo alla schiena. EParra ho 40 anni. Cosa mi consiglia? (T.G. – Verona) Sono stato operato al menisco cinque Gentile lettrice, prima di intraprendere una qualsiasi attività spor- mesi fa. Ho abban- tiva occorre un’attenta valutazione della sua colonna vertebrale donato il calcio, che per escludere segni di eventuali discopatie, con una TAC di tipo praticavo a livello spirale. Una volta escluso questo tipo di problema e con un’ade- amatoriale, mentre guata preparazione propedeutica potrebbe iniziare la pratica ho ripreso a giocare dell’attività sportiva da lei indicata se pur con attenzione e mo- a tennis da qualche derazione. settimana. Noto, però, da qualche giorno, un dolore al gregio Dott. Parra ginocchio che si irradia fino al tallone. Dovrò forse abbandonare Emi è stata diagno- anche il tennis? Quale terapia mi sug- sticata l’epitrocleite gerisce per curare l’attuale infiamma- del gomito destro. Il fi- zione? (A.F. – Taranto) siatra mi ha prescritto 5 sedute di tecar terapia. Gentile lettore, la sua sintomatologia è Io le ho fatte ma non molto particolare e necessita di essere sono servite a niente. valutata in modo approfondito. Le con- Dopo la terza il fisiote- siglio una TAC spirale o una risonanza rapista mi ha indicato magnetica della regione lombare. La una serie di esercizi e il sintomatologia di cui riferisce, potreb- massaggio trasversale be non essere dovuta all’esito dell’in- da fare tutti i giorni. Io tervento chirurgico al ginocchio, ma li sto facendo ma dopo dipendere da una diversa componente. un mese i risultati sono minimi. Può darmi qualche consiglio su Dall’esito degli esami potremo decide- come procedere? (E.G. – Torino) re la terapia migliore per la risoluzione del suo problema. Gentile lettore, l’epitrocleite è una patologia molto fastidiosa e difficile da eliminare. Ritengo che prima di procedere si debba fare un’attenta valutazione dello stato del suo gomito tramite una aro Professore sono una ragazza di risonanza magnetica per scongiurare la presenza di edema a livel- C18 anni. da circa sette mesi ho tolto lo osseo inserzionale, poi un’associazione di terapie tra le quali la il busto che ho portato per cinque anni. laser terapia di potenza, la magneto terapia nel caso di positività Vedendo giocare a tennis mio fratello di interessamento osseo e nel caso di calcificazioni di onde d’urto mi sono appassionata a questo sport potrebbe arrivare ad un risultato positivo. Nel caso contrario l’ul- che vorrei iniziare a praticare. Temo, tima valutazione è di tipo chirurgico.

Super 19 Tennis io e il tennis NERI MARCORE’ Sul palcoscenico come in campo

Attore, imitatore, doppiatore, conduttore televisivo e cantante. Ha ccominciato a giocare a ttennis a 12 anni, dopo cche sua zia gli regalò uuna racchetta. Da rragazzino ha vissuto i trionfi azzurri degli AAnni Settanta, quindi è stato conquistato da Becker e Edberg. Oggi si entusiasma per i risultati storici di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. “Fare sport e recitare è qualcosa di molto simile - racconta - perché ti porta a confrontarti con i tuoi limiti e a scoprire qualcosa di te che non conosci” Super 20 Tennis DI NICOLA GARDINI schile o quello femminile? poi di conseguenza passi ad imitarlo quasi in Il tennis femminile perché lo trovo più diver- modo naturale. Attore, imitatore, doppiatore, conduttore te- tente e meno scontato. C’è un po’ più di va- La più gettonata dal pubblico allora? levisivo e cantante. E ancora cinema, teatro, rietà e di fantasia in campo e, come ho già Beh, i più richiesti sono Gasparri, Alberto televisione, radio. Tutto questo è Neri Mar- detto, Schiavone e Pennetta tra le prime dieci Angela e via via tutti gli altri. Per passare al corè: poliedrico, istrione e anche tennista. del mondo fanno sicuramente da traino come tennis mi vengono bene anche Gianni Clerici Sì, perché il 44enne artista marchigiano sin era successo negli Anni ’70 con Panatta, Ba- e Rino Tommasi e anche il grande Giampiero da bambino nutre un grande passione per la razzutti e gli altri “magnifici” della squadra di Galeazzi. racchetta e per i campioni di questo sport. Davis che vinse nel 1976. Che punti d’incontro trovi tra il mestiere di Cominciamo con lo scoprire come nasce la Visti i risultati del tennis femminile, perché artista e quello di sportivo? passione di Neri Marcorè per il tennis? secondo te stiamo ancora aspettando un Credo che, prima di tutto, in entrambi i casi Nasce a 12 anni quando mia zia mi regalò la giocatore che ci faccia sognare altrettan- non si possa prescindere dal pubblico, per- Aprima racchetta. Per provarla con gli amici to? che entrambi questi mestieri vivono del pub- abbiamo usato il classico muro e ce la pas- Secondo me sono cicli storici… Ricordo che blico. Al tempo stesso, però, sono entrambi savamo perché ne avevamo una sola. Da lì è in Germania, prima di Becker era trascorso mestieri che si fanno per se stessi. Fare sport partito un po’ tutto quanto ed ho cominciato circa un trentennio senza campioni e poi è ar- è qualcosa che parte da un bisogno, da una anche a seguire le partite in televisione. rivato uno come Boris. Chissà quanto è frutto voglia e un desiderio di confrontarsi con la Qualche ricordo particolare? di un dono divino e quanto del lavoro che propria fisicità, i propri limiti ed il divertimen- I quarti tra Adriano Panatta e l’americano c’è dietro… Io credo che si tratti di un mix to. Recitare è qualcosa di simile, perché ti Pat DuPre a Wimbledon nel 1979… Ero ab- tra le due cose. E’ importantissimo il lavoro porta a confrontarti con i tuoi limiti e a sco- bastanza piccolo ma quel match lo ricordo della Federazione per costruire un campione prire qualcosa di te che non conosci… paure, bene… in campo, ma anche con la mentalità da cam- timidezze, cose che vuoi superare. In tutti e Dal muro di casa ai campi il passo è stato pione. E’ ovvio che servono anche i giusti mo- due i lavori poi c’è una sorta di magia che breve? delli da seguire: fanno sì che molti giovani si si crea… Assistere alle performance di gran- Direi proprio di sì. Si è trattato piuttosto di avvicinino al tennis per spirito di emulazione. di atleti e qualcosa che ti fa restare a bocca una passione bruciante che ci ha portato dal Che livelli tennistici hai raggiunto? aperta, un po’ come può succedere a teatro muro, alla fettuccia per strada e poi ai campi Niente di eccezionale… sono stato un buon o al cinema. In più, in entrambi i casi, devi veri e propri. Posso dire che la mia adole- “nc”, ho vinto un torneo e tra i miei 18 e 25 avere la capacità di rimanere te stesso acqui- scenza tennistica si è quindi divisa tra i campi anni me la cavavo. stando esperienza e sicurezza e dimenticare e la televisione dove seguivo i vari tornei. Sappiamo che uno dei tuoi avversari più dove sei, altrimenti rischi il “braccino” . E’ Descrivici lo stile di Neri Marcorè… ffondamentale comunque lavorare molto che tipo di giocatore sei? ssu stessi perché quelli che hanno il dono Io sono nato nel 1966 e appartengo ddivino si contano davvero sulle dita. quindi ad una generazione tennistica in CCome si entra nella parte? cui a due mani giocava solo Borg. Quindi IIn tanti modi diversi, ognuno ha i suoi rovescio ad una mano, gioco d’attacco mmetodi… Sicuramente a volte bisogna anche se una volta a rete ci arrivavo prima sstudiare il personaggio dalle origini, un rispetto ad oggi… La mia caratteristica, ppo’ come ho dovuto fare io quando ho poi, che si rispecchia perfettamente nel iinterpretato Papa Luciani. Una volta fat- mio lavoro d’artista, è quella di osservare tto questo studio, bisogna metterci mol- uno stile di gioco e cercare di riprodurlo tto di se stessi, quindi è inevitabile che in campo. Quindi se avevo visto giocare llo stesso personaggio storico fatto da Barazzutti restavo a fondo campo ed in- ddiversi attori abbia sempre qualcosa di vece, se si trattava di Edberg mi veniva ddiverso, di personale. naturale tentare il serve and volley. TTelevisione, teatro o cinema? Diciamo che l’arte di imitare ce l’hai E perché no tutte e tre? Perché rinuncia- sempre avuta nel sangue vista la tua rre a qualcosa? La tv è necessaria perché carriera giusto? ddà popolarità come nessun altro mezzo. Evidentemente sono naturalmente portato duri è Luca Barbarossa, è vero? Il teatro è fondamentale per imparare per- ad osservare le cose intorno a me e a ripro- Sì purtroppo, e vince sempre! Lui da giovane ché nelle altre discipline non hai l’impatto durle senza neanche pensarci. ha addirittura dato lezioni per arrotondare… immediato e poi recitare lo stesso testo 30 Qual è il tennis che ti piace veramente? In campo poi è davvero molto agile, direi che o 60 volte in fondo non è mai una ripetizione Il tennis che ho sempre seguito, quello da fine non dimostra affatto i suoi 80 anni… A parte perché ogni volta si trovano risvolti e spunti Anni ’70 in poi… Da Panatta e Barazzutti per gli scherzi, Luca è davvero bravo sa sempre in diversi. Il cinema, invece, è forse il mezzo più arrivare a Becker ed Edberg. E’ sicuramente il anticipo dove finirà la palla. Per il momento, affascinante perché quando fai un film che di- tennis per il quale provo maggiore nostalgia, quindi, ci perdo nettamente, anche se man venta un capolavoro puoi rivederti sapendo anche se continuo ad apprezzare il gioco ed mano che lo conosco comincio a capire come di poter entrare nella storia. i campioni di oggi. Diciamo che molto entu- affrontarlo. Con tutto questo lavoro, la racchetta con- siasmo mi arriva, in questi ultimi tempi, dal- Passando ora alle tue doti di imitatore, ce tinua seguirti? la grande rinascita del tennis femminile con n’è una alla quale sei più affezionato? Sì, la racchetta continuo a portarmela, anche l’exploit parigino della Schiavone e gli ottimi Non una in particolare perché, diciamo che se poi magari la lascio lì e non la uso… Il mio risultati della Pennetta. per fare una buona imitazione devi prima di amore e la mia passione per il tennis non tra- Segui con maggiore interesse il tennis ma- tutto essere affascinato dal personaggio e monteranno mai.

Super 21 Tennis vita da circolo

Nella stagione calda si finisce spesso per ridurre l’attività sul campo e E… STATE perdere un po’ di smalto sul piano fisico. La palestra e la corsa attirano poco. NELL’ACQUA La soluzione per tenersi in forma può essere quella che ci viene anche più naturale: usare la piscina o, chi può, il mare

DI DANILO MANGANARO

Quando arrivano i mesi caldi, anzi caldissimi, anche il tennista più incallito non può mantenere il solito ritmo forsennato. Deve posare palline e racchette alme- no nelle ore calde, dalla tarda mattinata al mezzo pomeriggio, perché giocare un’oretta, che sia un singolo “aziendale” o un doppio sociale di puro diverti- mento, quando si sfiorano i 40 gradi può essere un clamoroso Qautogol. Invece di allenarsi ed entrare sempre più in palla, si rischia il crollo e dunque è viva- mente sconsigliato, anche per chi si crede un in alternativa anche la piscina, che sia quella vimento diminuiscono vertiginosamente (o iron-man sempreverde. del circolo o quella comunale nei pressi del meglio si azzerano) i rischi di traumi tendinei Alternative per mantenere la propria condi- circolo, può rappresentare un campo nuovo e muscolari in caso di esercizi simili a quelli ef- zione al top anche con la canicola? Una ve e interessante da esplorare. Non tanto o non fettuati a corpo libero in palestra o comunque l’abbiamo già presentata nei mesi scorsi, la solo per accaparrarsi una sdraio, una bibita outdoor. 2) L’acqua ha effetto benefico dal palestra. Ma è un tipo di preparazione fisica fresca puntando a tintarella e relax. punto di vista cardio-circolatorio, per chiun- più difficile da “sopportare” in piena estate, Il semplice benessere derivante dall’effetto que, indistintamente. 3) In acqua c’è sempre anche se ormai le strutture più attrezzate rinfrescante di un bagno in piscina può essere resistenza (blanda) a ogni movimento; questo sono piacevolmente dotate di aria condizio- farcito da una serie di esercizi o semplici mo- significa che ogni esercizio muscolare è “tute- nata. Poi ci sarebbe il parco, specie se ben vimenti utilissimi da eseguire per tutti coloro lato” dal lavoro degli antagonisti (valido in ot- alberato, disponibile per una corsetta “open che giocano a tennis; uomini e donne, vecchi tica recupero post-infortunio). 4) Soprattutto air”. Ma la soluzione migliore, quando fa cal- e bambini, amatori e agonisti. per i più piccoli, ma anche per i meno giovani, do, è anche la più semplice: acqua! il potenziamento muscolare che si sviluppa Freschi benefici in acqua è naturale, dunque corretto da un Acquaaaaa! Allenarsi in acqua può essere un’ottima alter- punto di vista posturale. 5) L’acqua stimola la C’è chi ha la fortuna di avere addirittura una nativa per tutta una serie di motivi:1) In acqua produzione di endorfine (l’ormone del piace- spiaggia e il mare a portata di tennis club; ma manca la forza di gravità, quindi per ogni mo- re) e ha effetto mio-rilassante sulla muscola-

Super 22 Tennis tura. 6) Il beneficio non è solo fisiologico ma psicologico, perché la piscina (o il mare) resta comunque un piacevole diversivo.

Dolorini e corsa Solo i più fortunati possono dirsi integri e per- Quanto costa fettamente “funzionanti” in ogni angolino del proprio corpo. Soprattutto chi ha passato le mantenere una piscina 40-50 primavere sa cosa significa la compar- Oggi si trovano piscine di tutti i prezzi e le sa di un cosiddetto “dolorino” nuovo ogni dimensioni. L’acquisto, con l’installazione, al tennis, soprattutto per i bambini in piena giorno; prima la mano, poi il gomito, poi il non è più solo alla portata di strutture “ric- età evolutiva.E’ dunque ottimo da abbinare piede e ancora la spalla… senza parlare del chissime”. Poi però bisogna fare i conti con nei pomeriggi post-scolastici dei piccolini ma ginocchio, ahia! Già perché le ginocchia di il mantenimento. Quanto costa? L’abbiamo soprattutto con l’esplosione della bella sta- uno sportivo (e di un tennista pure) accendo- chiesto ad alcuni specialisti del settore che gione. Peri i bambini l’acqua è utilissima an- no spessissimo la spia di emergenza: il meni- ci hanno fatto questa stima di massima per che per migliorare lo schema corporeo della sco, la rotula o addirittura i legamenti (magari una vasca 25x10 mt di 1,60 mt di profondi- propriocezione, semplicemente tuffandosi i crociati). Cosa c’è di meglio per prevenire o tà, da tenere aperta da maggio a settem- a ripetizione e facendosi le ossa a forza di lenire di un po’ di… acqua? Non di ghiaccio, bre (4-5 mesi). Considerato che contiene “spanciate e bombe”. Dunque tennis al mat- sciolto, attenzione! circa 400 metri cubi di acqua, che servono tino quando ancora fa fresco, schizzi e tuffi da Proprio in piscina o al mare può essere utilissi- almeno due bagnini, i prodotti chimici, va mezzogiorno in poi. mo eseguire qualche semplice esercizio, sfrut- fatta manutenzione pre e post stagione Uno schema che vale anche per chi bambi- tando le proprietà sopraelencate dell’acqua. (svuotamento, sgrassatura, disinfezione), no non è più, tutti gli Over e le Ladies della Esercizi elementari di potenziamento degli pulizia e controlli settimanale, etc.etc Il racchetta. Che cosa può esserci di più utile adduttori, dei quadricipiti, dei femorali e dei totale approssimativo si aggira attorno ai di una sana nuotata? Rischi quasi azzerati di glutei. In sostanza gli stessi che si eseguono 40 mila euro l’anno. traumi di qualsiasi tipo e un’attività cardiaca d’inverno in palestra (con carichi ridottissimi) costante, di basso impatto (meno intensa di sfruttando il vantaggio della resistenza blan- una corsa per intenderci) ma ugualmente al- da dell’acqua che “fa lavorare” sempre anche a stile libero per chi sceglie un lavoro aerobi- lenante e soprattutto un ottimo esercizio per il muscolo antagonista. co di resistenza; serie di 100-200 metri a ritmi la mobilità articolare. E se qualcuno ha l’esigenza di cominciare a più elevati per chi vuol puntare su un esercizio Con un’unica accortezza, se tenete partico- smaltire subito una serie di pasti super ab- lattacido. larmente alla vostra prestazione sul campo: bondanti o quei due /tre chiletti in più accu- non programmate la vostra seduta in vasca mulati tra aperitivi e gelati, ma è giustamente Per i più piccoli subito prima dell’ora di tennis. Vi sentireste spaventato dal caldo e dall’afa, ecco mate- Quante volte il medico di famiglia ha consi- stanchi o addirittura fiacchi, perché l’acqua rializzarsi all’orizzonte l’azzurro della piscina, gliato a voi o ai vostri figli di integrare il tennis taglia le gambe, irrimediabilmente. E non il “profumo” del cloro. E pronto per voi un con il nuoto? E’ uno sport armonico, favorisce sareste più pronti a correre dietro alla vostra lavoro di resistenza da impostare in base a lo sviluppo simmetrico della muscolatura. E amata pallina. D’altra parte è ovvio: il tennis intensità, durata e recupero. 800-1000 metri per questo è perfettamente complementare viene sempre prima.

Super 23 Tennis l’angolo tecnico

Un tempo i dati più utili per orientarsi nella Che forza, scelta di una racchetta erano le dimensioni del piatto corde, la rigidità, il peso, il bilanciamento. l’inerzia… Oggi è possibile misurare direttamente la sua attitudine alla spinta, un valore che mette insieme a quelli precedenti anche i fattori relativi alla forma e alla distribuzione di masse e materiali

DI MAURO SIMONCINI

Un numero, un valore, ai più poco com- prensibile. Ma utile, e parecchio. E’ quello che non è facile trovare scritto sulla vostra racchetta, ma che sarebbe molto interes- sante conoscere, a proposito di ogni tela- io: l’inerzia, una sconosciuta? Wikipedia ci dice che “il momento di iner- zia è una misura della resistenza di un cor- po a mutare la sua velocità rotazionale, è una grandezza fisica utile per descrivere il comportamento dinamico dei corpi…”. Complicato? Più semplicemnte l’inerzia di una racchetta è un dato moderno e im- Uportante che esprime in sintesi la capaci- tà di spinta del telaio, la sua propensione a muoversi nell’aria per colpire la pallina dandole potenza e profondità. Ma come misurarlo?

Come si misura? L’inerzia si rileva in laboratorio con un apposito apparecchio che blocca l’impu- gnatura della racchetta in una specie di morsetto. L’attrezzo viene fatto oscillare avanti e indietro come a simulare i movi- menti dei colpi. Il rilevamento numerico che esprime lo strumento indice della capacità di spinta del telaio, andando oltre i due indicatori classici che erano il

Super 24 Tennis peso complessivo della racchetta e il suo bilanciamento. L’inerzia è dunque un mix Maggiore è il valore di inerzia tra l’attitudine della racchetta (compren- di una racchetta, più alta è la siva di tutte le sue caratteristiche: mate- sua attitudine alla spinta, cioè a riali, forma, aerodinamicità), la maneg- produrre colpi potenti e profondi gevolezza, il peso, il bilanciamento del telaio, la distribuzione di pesi e masse. L’unita’ di misura è Kg cm2 (chilogrammi al centimetro quadrato). Esiste in realtà anche una formula per calcolare manual- mente il momento di inerzia: (MDD)/100. Dove M sta per massa, D per distanza del punto di bilanciamento dall’asse di rotazione (al quadrato), il tutto diviso 100 (per ottenere il dato in centimetri quadrati)… Un po’ troppo complicato. Più semplice affidarsi alla macchina, uti- lizzata nei laboratori e dai migliori nego- zi specializzati.

Occhio alla maneggevolezza Dunque più il valore dell’iner- C’e’ chi dice... Swingweight zia è elevato più la racchet- Se navigate alla ricerca di una racchetta ta “spinge”, meno forza è on-line, sui portali internazionali, sarà dif- richiesta per ottenere un ficile che tra i dati possiate ritorvare la dici- colpo potente. Attenzione tura “inerzia”. Il termine utilizzato per ren- però: al tempo stesso questa dere il concetto è “swing weight”: il peso propensione dell’attrezzo a (weight) percepito quando si colpisce la spingere deriva spesso da pallina o comunque quando si manovra maggior peso o bilanciamento del telaio assestando su un canone di riferimento nell’aria la racchetta simulando il colpo verso la testa, che si traduce in una dimi- medio detto 300x100, dove 300 sono i (swing). Una misura indicativa dello sforzo nuzione della maneggevolezza, dunque in grammi di peso e 100 i pollici quadrati che dovrete compiere per muovere quel una maggiore difficoltà a muovere velo- di superficie dell’ovale, hanno in media determinato modello. cemente l’attrezzo nell’aria. Ecco perché un peso maggiore rispetto alle colleghe bisogna trovare un buon compromesso in per principianti e amatori; di conseguen- Dunque il peso non è tutto fatto di inerzia per le racchette amatoriali, za l’inerzia media di un telaio indicato Quando scegliete una racchetta tenete quelle che puntano a rendere più facile come agonistico viaggia intorno ai 315- dunque presente che il valore del peso, la spinta. 320 punti. Il modello usato da Nadal 318, considerato da solo, ha poco significato. E’ quello di Federer 339 e quello delle so- il cosiddetto“pick up weight”, quello che Agonistiche e amatoriali relle Williams 308, tanto per farci un’idea. si percepisce sollevando un telaio da un Mentre le racchette per i principianti han- Poi loro, che hanno il fisico e se lo pos- tavolo, afferrandolo all’altezza del cuore. no valori di inerzia simili (in media sotto i sono permettere, lo aumentano per tirare Ma voi la racchetta la impugnerete in fon- 290 punti), per le racchette amatoriali la più forte. do al manico e la sensazione che ne avre- media si alza anche se di poco,oscillando te muovendola nell’aria sarà legata al suo tra i 280 e i 320 punti. Variazioni che de- Ovviamente I professionisti… peso compelssivo ma anche e soprattutto rivano soprattutto dalla diversità dei ma- Infatti le racchette dei pro, proprio quel- da come questo peso è distribuito nel tela- teriali e dalla differente distribuzione dei le maneggiate da Nadal, Federer e soci io. Potreste trovare maneggevole un telaio delle masse. Per esempio un telaio di soli hanno valori di inerzia più elevati (anche che da 350 grammi bilanciato al manico e 255 grammi di peso può avere oltre 350 oltre i 350 punti) perchè i Vip della rac- impegnativo un attrezzo da 320 bilanciato punti di inerzia. Come? Semplicemente chetta aggiungono piombi e siliconi vari, in testa. Il valore dell’inerzia va oltre e vi spostando il bilanciamento a 38,5 cm (i magari distribuiti più verso la testa e scel- semplifica la vita. A prescindere dal peso, valori tradizionali sono tra i 32 e i 33 cm), gono corde con calibri sottili che offorno dal bilanciamento, dalle dimensioni del completamente verso la testa della rac- meno resistenza all’aria. piatto corde vi dice quanto quell’attrezzo chetta. Tradotto sul campo: si farà zero Solo per fare un esempio illustre: Sampras ha la predisposizione a spingere. Potrete fatica a trovare lunghezza coi colpi, ma pare arrivasse dai 319 della sua Pro Staff partire da lì e della vostre esigenze di gio- sarà più difficile controllarli, e la maneg- “vergine” (in vendita nei negozi) a oltre co, per tarare poi la tensione delle corde e gevolezza, come detto, non sarà il massi- 370 punti aggiungendo circa 25 grammi tutte le altre personalizzazioni utili a tarare mo della vita. ai lati dell’ovale e quasi una decina nel la vostra, personalissima e fidatissima rac- Le racchette agonistiche, che si stanno manico. chetta. Compagna di gioco ideale.

Super 25 Tennis

maestri

ATTREZZATURE E INSEGNAMENTO L’importanza dei giusti mezzi Il minitennis è la forma di avviamento più consigliata per avvicinare i bambini dai 5 ai 10 anni a questo sport, in quanto permette fin dalle prime lezioni di giocare subito. Con l’introduzione del FIT Ranking Program la Federazione ha voluto dare un ulteriore spinta all’utilizzo di strutture ed esercitazioni su misura

DI MASSIMILIANO BROCCHI (TECNICO FIT E COMMENTATORE DI SUPERTENNIS TV)

Il tennis per chi inizia è uno sport la racchetta che si va a trasfor- abbastanza difficile se non pro- mare nel movimento a colpire in posto con le dovute accortezze, una perdita della componente se il maestro non fa attenzione di spinta orizzontale del colpo. infatti, le prime lezioni possono Questo errore che è molto co- essere molto demoralizzanti per mune nei bambini che non ven- Il’allievo, in quanto la palla non si gono avviati nel modo corretto, colpisce mai e quando ci si rie- può passare sottotraccia in età sce non si sa dove si tira. Quan- giovanile, in quanto può non do si lavora con i bambini que- influire sui risultati del bambino, sto problema si amplifica ancora ma se non corretto in tempo di più, perché mentre un adulto porterà gravi conseguenze in si avvicina al tennis già consape- età più avanzata. vole di quello che lo aspetta, il Problematiche molto simili crea bambino scopre questo nuo- l’utilizzo di palline dure troppo vo sport in maniera molto più presto nella formazione dell’al- inconsapevole e si aspetta un lievo, il rimbalzo alto e la con- qualcosa di divertente e che gli sistenza della palla infatti non consenta fin da subito di soddi- facilitano l’allievo principiante sfare i suoi bisogni di gioco e di nello studio della palla e nell’or- competizione. Per rendere que- Una piccola tennista in azione al Centro Estico FIT di Castel di Sangro ganizzazione del colpo. Far uti- sto sport più facile e praticabile lizzare a bambini troppo piccoli fin dalle prime lezioni, la prima anno fa ha promosso una cam- mente sull’apprendimento della palline dure ad esempio li co- accortezza che un buon maestro pagna chiamata “Play and Stay” tecnica. Ancora troppo spesso stringe a colpire sempre su piani dovrebbe avere, è quella di far per combattere l’abbandono si commette l’errore di mettere molto alti costringendoli inco- giocare i propri allievi(bambini) in età giovanile ed aumentare in mano a bambini non ancora scientemente a modificare le in spazi di gioco e con attrez- il numero dei praticanti cercan- formati sotto il profilo tecnico e loro impugnature spesso anche zature adatti. Utilizzare spazi do di rendere più accessibile e della struttura fisica, racchette le modalità esecutive dei colpi. ed attrezzature adatti significa divertente questo sport in fase di misura normale, solo perché Un consiglio quindi che possia- utilizzare campi di misura ridot- di avviamento. In Italia ormai il cominciano a giocare “benino”. mo dare ai maestri ed ai genitori ta, racchette più corte e palline minitennis è presente da diversi questo errore porta dei benefici è quello di far utilizzare ai bam- depressurizzate o a rimbalzo anni e con l’introduzione del FIT apparenti nel breve periodo, ma bini attrezzi a spazi su misura con controllato al fine di rendere il Ranking Program, la Federazio- nel tempo può portare l’allievo molta accortezza, perché è mol- tutto commisurato all’età ed ne Italiana Tennis ha voluto dare a fissare nella struttura profonda to più produttivo, si sviluppano al livello di gioco dell’allievo. Il un ulteriore spinta all’utilizzo di del movimento, errori che in età meglio tutti gli aspetti della for- minitennis è la forma di avvia- mezzi ed esercitazioni su misura avanzata diventano molto diffi- mazione dell’allievo ed è molto mento più consigliata per far dei bambini. cili da correggere. più divertente per loro. Inoltre, avvicinare i bambini dai 5 ai 10 Per quanto riguarda le misure Per fare un esempio di un errore se il fine è quello di provare a anni a questo sport in quanto delle attrezzature, racchette comune a tanti bambini che uti- creare un campione non biso- permette fin dalle prime lezioni e palline, è molto importante lizzano racchette sovradimen- gna dimenticare mai che è me- di giocare subito e perché no, commisurarle all’età ed al livello sionate al loro livello, possiamo glio sacrificare qualche partita in anche di disputare una partita, di gioco dell’allievo, in quanto osservare che non appena la fase di costruzione ma mettere cosa che in un campo da tennis una racchetta troppo grande forza diminuisce e non riesco- delle solide fondamenta che pa- di dimensioni regolari e con rac- o troppo pesante o una palla no più a sostenere l’attrezzo in gare il conto di una formazione chette e palle normali sarebbe normale utilizzata precocemen- maniera ottimale, si nota una incompleta che mostrerà le sue impossibile. l’ITF stessa qualche te, possono incidere negativa- eccessiva caduta della testa del- crepe nel futuro.

Super 27 Tennis panorama nazionale

PASSERELLA PER CAMPIONCINI L’Avvenire parla spagnolo

E’ il vero campionato del mondo Under 16: l’appuntamento, giunto alla 46a edizione, è una tappa obbligata per le giovani speranze che da quasi mezzo secolo si misurano presso il TC Ambrosiano di Milano. La migliore delle azzurre è stata Francesca Palmigiano, battuta nei quarti dalla Deheza

DI GIORGIO SPALLUTO

Il vero campionato del mondo gioco offensivo contro una gioca- della categoria under 16: al via trice che ha fatto della regolarità 236 giovani talenti provenienti il suo punto di forza. Una vittoria da 36 Paesi sui campi del Club a sorpresa, quella della boliviana che opera da più di 70 anni nei che diventa la prima sudameri- Ipressi del parco Lambro, e che ha cana a iscrivere il proprio nome laureato campioni del calibro di nell’albo d’oro del torneo. Bjorn Borg, Ivan Lendl, Pat Cash, Tra i maschi, poche soddisfazioni Stefan Edberg, Goran Ivanisevic, per gli azzurini. Dei 27 in tabel- Guillermo Coria, Jennifer Capriati lone due sono riusciti a vincere e Martina Hingis, tutti nell’albo all’esordio, il mancino Cristian d’oro del singolare maschile o Compagnone (sull’israeliano femminile. Tra gli italiani figurano Ram-Harel, testa di serie n.5) e Fe- Corrado Barazzutti (1968), Panat- derico Maccari, n. 12 del seeding, ta (1965) e Pistolesi (1983), questi che ha superato il ultimi due nel doppio. Nel 2005, qualificato svizzero l’ultimo acuto azzurro è arrivato Adrian Bodmer. Il lo- per merito di Corinna Dentoni. ro cammino si è però Era molto attesa alla vigilia Fran- arrestato al secondo cesca Palmigiano (già semifinali- turno, per mano ri- sta nell’edizione del 2009), il cui spettivamente dello cammino si è arrestato ai quarti FRANCESCO PANUNZIO FOTO spagnolo Carlos per mano della boliviana Maria Bautista Enrique e Ines Deheza, vittoriosa in tre set al dell’indiano Ronit termine di un incontro in cui la ra- Singh Bisht. Proprio gazzina allenata da Barbara Rossi quest’ultimo è sta- aveva dato l’impressione di poter L’azzurina Francesca to la rivelazione del gestire agevolmente l’incontro. Palmigiano e i due torneo, inanellando ben 5 vittorie La Deheza, poche ore prima del- vincitori,Eduard Esteve al terzo set, che gli hanno consen- la partita, era caduta riportando Lobato e Ines Deheza tito di giungere in finale dove ha

una contusione al polso destro FRANCESCO PANUNZIO FOTO dovuto arrendersi alla maggiore che sembrava addirittura poterle freschezza atletica dello spagnolo impedire di disputare l’incontro. per una sconfitta a dir poco ro- 63 62 il titolo in finale sulla ceca Eduard Esteve Lobato, bravo ad Presentatasi invece regolarmente cambolesca, è il fatto che proprio Barbora Krejcikova, testa di serie annullare due setpoint nel primo in campo, la sudamericana è sta- la Deheza si sia aggiudicata per n.1, ma incapace di imporre il suo set e a regolare l’avversario con ta brava a non arrendersi anche il punteggio di 75 62. Esteve Lo- quando la situazione sembra- bato è il quarto iberico che iscrive va compromessa, sotto 61 5-3. RISULTATI il proprio nome nell’Albo d’Oro Dopo aver perso il secondo set Finale singolare maschile: Eduard Esteve Lobato (Esp) b. Ronit dell’Avvenire, dopo Soler (1970), per 75, la Palmigiano si portava Singh Bisht (Ind) 75 62 Martin (1994) e Garrapiz (2004). rapidamente sul 4-0, poi sul 5-2, Finale singolare femminile: Maria Ines Deheza (Bol) b. Barbora Grazie a questo successo la Spa- prima di farsi nuovamente rimon- Krejcickova (1-Cze) 63 62 gna si è aggiudicata per la quarta tare dalla boliviana, molto più Finale doppio maschile: Galarza/Martinez (Arg) b. Bautista volta, nella storia del torneo, il paziente della nostra portacolo- Enrique/Toledo Bague (Esp) 36 60 10-7. Trofeo delle Nazioni con 24 punti, ri, costretta ad arrendersi ancora Finale doppio femminile: Krejcikova/Siniakova (1-Cze) b. davanti alla Bolivia (21) e alla Re- per 75. A parziale consolazione Deheza/Deheza (Bol) 64 63 pubblica Ceca (20).

Super 28 Tennis DOVE SI GIOCA AD AGOSTO E SETTEMBRE va in scena sui campi in cemento del Tennis Brusaporto. Il montepremi è di CHALLENGER 10mila dollari. TRANI CHALLENGER (9 agosto) - Per l’undi- ITALIA F28 - (27 settembre) - Sui campi in terra rossa del Tc New Country si cesimo anno lo Sporting Club Trani ospita un disputa un torneo da 10mila dollari. Nel 2009 successo del montenegrino torneo internazionale (42.500 euro di mon- Goran Tosic in finale su . tepremi, terra rossa). Nel 2009 ad aggiudi- carsi la “Trani Tennis Cup” è stato l’austriaco ITF FEMMINILI Daniel Koellerer (nella foto) che in finale si è ITF MONTERONI (2 agosto) - I campi in terra imposto su . rossa del Ct Match Ball Monteroni D’Arbia ospi- MANERBIO (23 agosto) - Al Tennis Club Manerbio si disputa la trentasettesi- tano un torneo da ma edizione del “Torneo Antonio Savoldi e Marco Cò”, challenger da 64mila 25mila dollari di euro di montepremi (terra battuta) vinto lo scorso anno dalla speranza argen- montepremi. Lo tina Federico Del Bonis. scorso anno vit- (30 agosto) - Si rinnova l’appuntamento con il “Città di Como”, torneo toria della croata challenger con un montepremi di 30mila euro (terra battuta). Campione in Ivana Lisjak (nella carica l’estroso ucraino Oleksandr Dolgopolov jr. foto) in finale su GENOVA (6 settembre) - Ottava edizione del Genova challenger, torneo do- Claudia Giovine tato di un montepremi di 85mila euro che si gioca sui campi in terra rossa di (nella foto). Valletta Cambiaso. Nel 2009 ha vinto lo spagnolo Alberto Martin ma nell’albo ITF LOCRI (9 agosto) - Appuntamento tutto nuo- d’oro figurano anche i nomi di (2005), (2007) e vo quello organizzato sui campi in terra rossa del Garden G. Riccio. Il torneo Fabio Fognini (2008). è dotato di un montepremi di 10mila dollari. TODI (13 settembre) - Quarta edizione per gli “Internazionali di tennis ITF TODI (16 agosto) - New entry nel circuito femminile anche per il Tennis dell’Umbria”, torneo challenger da 30mila euro di montepremi in programma Club Todi (che organizza a settembre un challenger maschile). Il torneo ha un sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi montepremi di 10mila dollari. 1971. Lo scorso anno successo del tedesco ITF BASSANO (30 agosto) - Sui campi in terra battuta dell’St Bassano si rinno- . va l’appuntamento con il 10mila dollari fem- NAPOLI (27 settembre) - Quarta edizione minile. Nel 2009 derby tricolore in finale con anche per la “Tennislife Cup”, challenger da il successo di Alice Moroni su Julia Mayr. 42.500 euro di montepremi che si disputa sui ITF BIELLA (6 settembre) - Il 100mila dollari campi in terra rossa del Green Park di Po- in terra lombarda è uno degli appuntamenti sillipo. Il campione in carica è il portoghese più prestigiosi del calendario. Si gioca al Ct Frederico Gil che lo scorso anno ha sconfitto Biella (terra rossa). La campionessa in carica in finale Potito Starace (nella foto). è la croata Petra Martic (nella foto con la fi- nalista 2009 Fichman). FUTURES MASCHILI ITF CASALE (6 settembre) - Alla Canottieri Casale si rinnova l’appuntamento ITALIA F20 - Avezzano (2 agosto) - Sui campi in terra rossa del Circolo Tennis con il torneo da 10mila dollari (terra battuta). Lo scorso anno finale tutta italia- Avezzano si disputa un future maschile dotato di un montepremi di 10mila na con Anna-Giulia Remondina vincitrice su Anastasia Grymalska. dollari. Il campione in carica è il montenegrino Goran Tosic. ITF MESTRE ITALIA F21 - Appiano (9 agosto) - Si rinnova l’appuntamento al Tc Rungg che (13 settembre) ospita la 21esima tappa del circuito future italiano: il torneo è dotato di un - Sui campi in montepremi di 15 mila dollari. Si gioca sulla terra battuta. Nel 2009 ha vinto terra rossa del lo slovacco Martin Klizan. Ct Mestre (nella ITALIA F22 - Este (16 agosto) - I campi del Tc Este sono il palcoscenico di un foto) si disputa torneo da 15mila dollari di montepremi (terra). Il campione in carica è Stefano un torneo da Galvani. 50mila dollari. ITALIA F23 - Piombino (23 agosto) - L’AT Piombinese è la sede di un 15mila Campionessa in dollari che si gioca sul cemento. Nel 2009 successo di Daniele Bracciali che in carica è la croata finale si è imposto su Massimo Dell’Acqua. Karolina Sprem. ITALIA F24 - Trieste (30 agosto) - Sui campi in terra rossa del Tennis Club Trie- ITF NAPOLI (13 settembre) - Al Tennis Club Vomero di Napoli va in scena la stino si disputa un future maschile dotato di un montepremi di 10mila dollari. seconda edizione del 25mila dollari femminile. Nel 2009 successo della geor- Lo scorso anno successo di Daniele Giorgini. giana Margalita Chaknashvili. ITALIA F25 - Siena (6 settembre) - Si rinnova l’appuntamento al Ct Siena che ITF FOGGIA (20 settembre) - Il Tennis Club Foggia ospita un torneo da 25mila ospita la 25esima tappa del circuito future italiano: il torneo è dotato di un dollari di montepremi (terra battuta). La campionessa in carica è Anna-Giulia montepremi di 10 mila dollari. Si gioca sulla terra battuta. Nel 2009 ha vinto il Remondina che dodici mesi fa in una finale tutta italiana si è imposta su Clau- tedesco Lars Poerschke in finale su Matteo Marrai. dia Giovine. ITALIA F26 - Porto TorresEste (13 settembre) - I campi del Tc Porto Torres sono ITF CIAMPINO (27 settembre) - Sui campi in terra battuta del Tennis Club il palcoscenico di un torneo da 15mila dollari di montepremi (la superficie è il Vigna Fiorita si gioca l’ultimo torneo femminile di settembre (10mila dollari Green Set). Il campione in carica è lo svedese Filip Prpic. di montepremi). Nel 2009 successo della bosniaca Sandra Martinovic in finale ITALIA F27 - Brusaporto (20 settembre) - Tutto nuovo l’appuntamento che su Federica Quercia.

Super 29 Tennis panorama

VARIE

COPPA DELLE PROVINCE svolte a causa del maltempo. le), con giocatori tutti di seconda VINCE NAPOLI Nell’ottica del “Progetto Campi categoria tra i quali ha prevalso Veloci” lanciato dalla il 2.1 bravissimo Marco Pedrini FIT, le gare si sono di- forte di un gioco ben adatto su sputate sui campi in queste superfici. cemento del Centro di Castel di Sangro. FIORI D’ARANCIO PER FINALE: NAPOLI b. ROMA MARCO MENESCHINCHERI 5-4 De Giorgio (Na) b. Bessire Fiori d’arancio in casa Fit. A (Ro) 62 76(5) Roma si è sposato Marco Me- E’ la formazione di Napoli la vin- Capogrosso (Ro) b. Torre (Na) 60 60 neschincheri, responsabile citrice della sesta edizione della Parola (Na) b. Merzetti (Ro) 63 64 marketing della Federtennis. Coppa delle Province, compe- Cuomo (Na) b. Catini (Ro) 63 63 nis - organizzata dall’Associa- Meneschincheri si è unito in ma- tizione a squadre per rappre- Ortenzi (Ro) b. Perin (Na) 63 75 zione Collezionisti Tennis - ha trimonio con la sua Roberta nella sentative provinciali under 11 Carbonaro (Ro) b. Brancaccio (Na) 62 accompagnato il II° Memorial Chiesa di San Pietro in Montorio. (riservata ai nati del 1999 e del 76(4) Agazzi, torneo Open maschile. I Agli sposi gli affettuosi auguri di 2000) che si è volta a Castel di Navarra (Na) b. Centofanti (Ro) 61 64 manifesti riguardavano la tema- Supertennis magazine. Sangro, in concomitanza con il Capogrosso/Catini (Ro) b. Grimaldi/Cuo- tica del tennis “Belle Epoque” primo dei quattro raduni previsti mo (Na) 61 64 con riferimento particolare agli del Centro Federale Estivo FIT. De Giorgio/Angrisani (Na) b. Merzetti/ abiti delle signore che nel pri- Le rappresentative qualificate Bessire (Ro) 62 63 mo Novecento frequentavano per il tabellone finale erano otto: i campi in erba del tennis d’una Bari, Ascoli Piceno, Milano, Na- volta. Ammiratissime le immagi- poli, Genova, , Modena, UN TUFFO NEL TENNIS ni: abiti bellissimi ma inadatti al Bolzano, Roma, Verona. DELLA BELLE EPOQUE gioco, fatti da gonne lunghe fino Napoli ha superato nei quarti ai piedi, maniche lunghe, cap- Palermo, in semifinale Genova Nella splendida cornice del Ten- pelli ingombranti e colletti alti, ed in finale la sconfitto Roma per nis Club Casalicolo sulle colline particolari questi che le tenniste 5-4. del lago di Garda, famoso in dell’epoca dovettero sopportare Le finali per il 3°/4°posto, 5°/6° Italia per i suoi campi in erba, per decenni. Il torneo si è svolto posto e 7°/8° posto non si sono una mostra di Manifesti sul Ten- con la formula Rodeo (due stel-

GIUDICI DI GARA Benvenuti alla prima riunione di aggior- e le procedure amministrative per il pa- namento “virtuale”, noto con piacere la gamento da parte della FIT, causando i presenza massiccia di tutti i colleghi delle ritardi lamentati. 21 sezioni regionali. Ha inizio la riunione Rimborsi: PS: La prossima riunione avrà come argo- e come da tradizione, viene sollevato il mento la redazione dei tabelloni tornei in- problema del ritardo del pagamento del- croce e delizia dividuali, spero di avervi ancora numerosi. le notule rimborso spese, come consue- DI DANTE GETTI Quesiti riguardanti la corretta compila- tudine la colpa….. è sempre di chi sta al zione della “notula rimborso spese”: vertice del settore …., senza chiedersi il perché ciò avvenga e cosa si possa fare, D) La parte della notula che richiede la località di partenza e di rientro, con data a livello individuale, per evitarlo. Come collega , mi permetto di elencare, spero e orari, va sempre indicata anche se si tratta di rimborso spese forfettario ? nel modo più obiettivo possibile, le varie componenti che incidono sui ritardi: R) Si, sempre, l’indicazione dei dati è importante per la copertura assicurativa L’utilizzo di modulistica non aggiornata e spesso compilata solo parzialmente, con dell’UdG. allegati spesa non fiscali o del tutto assenti, con chilometraggi sbagliati(spesso si D) Quando si utilizza un unico mezzo di trasporto, con altro collega, va sempre riporta- riportano chilometraggi differenti per andare più volte nello stesso circolo), man- to, nell’apposito spazio, il nome del collega e la distanza chilometrica percorsa in più? cata indicazione di chilometri percorsi in più per reperire colleghi e viaggiare con R) Si, altrimenti chi verifica la notula si trova un numero di chilometri superiore al una sola auto, scontrini allegati in numero considerevole per giustificare il pasto, previsto e in mancanza di tale indicazione procede alla correzione. non corretta attribuzione della quota di rimborso forfettaria,mancata indicazione D) Alla notula vanno sempre allegati la designazione, gli scontrini e le ricevute del codice IBAN, mancata indicazione dell’inizio, fine incontro e dell’ora della fiscali in originale ? eventuale sospensione con l’indicazione del giorno e ora fissato per il recupero, R) Si, solo gli allegati in originale sono rimborsabili. ecc..Ricordo poi di non inviare fax o fotocopie, ma solo originali con firma origi- D) Il rimborso spese va sempre inoltrato tramite il DSR di appartenenza, anche nale; va inoltre evitato l’invio separato da quello che fa il FUR/DSR. se trattasi di designazione del CCUG ? A quanto sopra, bisogna aggiungere anche il mancato rispetto delle scadenze R) Si, la notula deve essere inviata, completa di tutti gli allegati (designazione, previste ( indicate annualmente ai FUR con circolare del segretario generale) ricevute fiscali, ecc) sempre al proprio DSR di appartenenza. per l’invio a Roma delle notule (sono pervenuti pacchi di notule dell’anno 2009 Se tutti si atterranno a quanto sopra, saranno notevolmente anticipati i tempi addirittura a fine febbraio 2010!!!!). Il tutto non agevola sicuramente il controllo dei rimborsi

Super 30 Tennis PADDLE Le Molette “apripista” Saverio e Isidoro Spanò, che dirigono il circolo romano, hanno deciso di dare spazio a questa nuova disciplina facendo costruire un campo su suggerimento di Stefano Magnaldi, ex tennista di buon livello. Grande il successo tra i soci: dai più anziani ai bambini, tutti hanno accolto la novità con grande

DI MARTINA CIPRIANI

Tanto entusiasmo ha fatto da paddle? cornice alla prima tappa del Tro- “In primis perché la soglia del feo disputato il 3 e il 4 luglio a divertimento è quasi immediata: Roma al “Circolo Tennis le Mo- non sono necessarie una tecnica lette”, con in campo i più impor- ed una forma fisiche straordina- tantiT rappresentati del Circuito rie. Giocando in coppia, a vince- Nazionale di questa stagione. re è quasi sempre lo spirito del Vincitori gli inossidabili Roberto gruppo. Chiunque può iniziare Agnini e Francesco Catenacci, divertendosi, senza essere ne- che hanno sconfitto in due set i cessariamente un campione ed finalisti Enrico Burzi (attualmen- un talento. E del resto non è in- te n. 310 della classifica Atp) e compatibile con il tennis: spesso Claudio Castellano. l’uno può essere volano per l’al- Un avvicinamento al paddle tro. Basti pensare che molti mae- quello del “Circolo Tennis Le stri di tennis all’interno di questo Molette” e dei suoi direttori, Sa- circolo si servono delle tecniche verio e Isidoro Spanò, nato solo del paddle per far apprendere i nel 2009 ma divenuto in poco colpi di volo del tennis. La mag- tempo un effettivo legame, una Da sinistra Roberto Agnini, Stefano Magnaldi e Francesco Catenacci. gior parte dei soci di questo cir- collaborazione stretta, a tal pun- Sotto una veduta del campo di paddle del Circolo Tennis Le Molette colo ha cominciato a praticare il to da rendere il Circolo una delle paddle almeno due volte a set- strutture di riferimento per diri- timana, continuando allo stesso genti e organizzatori di questo modo a giocare a tennis, mentre sport. “Un amore nato per caso i bambini sono impazziti” grazie a Stefano Magnaldi, ex Con il Circolo Tennis Le Molette tennista e appassionato di pad- l’intesa è stata vincente. Qua- dle, che un giorno si presentò al li sono i tuoi obiettivi futuri? circolo raccontandoci di questo Come pensi di proseguire il tuo sport e proponendoci di realizza- progetto di espansione? re anche qui, nella nostra struttu- “L’obiettivo principe è riuscire a ra, un campo a pareti di cristallo realizzare il maggior numero di che consentisse l’avvio dell’attivi- campi possibili, perché questo tà”, racconta Isidoro Spanò. è uno sport a cui ci si può ap- A tu per tu allora con Stefano passionare solo giocando, solo Magnaldi, presidente dell’ASD toccando con mano lo spirito del Paddle Le Molette, che il paddle divertimento che ti può regalare. lo ha conosciuto in Spagna e che Raccontarlo purtroppo serve a per questo sport coltiva una pas- poco, vederlo nelle sue dinami- sione quasi incondizionata. ziato il mio desiderio di diffonde- lette, Isidoro e Saverio Spanò, che e nei suoi ritmi aiuta tantissi- Come è nato il tuo amore per il re questo sport anche da noi, a hanno accolto con entusiasmo la mo. L’intento non è espanderci paddle, e come nasce la tua col- cominciare da Roma, la mia città possibilità di realizzare un campo qui con un numero superiore di laborazione con Le Molette? natale. Fino a quel momento era all’interno della loro struttura. E’ campi, ma anche arrivare agli “Da ex tennista di buon livello, possibile infatti giocare solamen- così nata l’associazione “paddle- altri circoli, facendo capire loro ho conosciuto questo sport per te al Circolo Canottieri Aniene. it” che nel giugno 2009 ci ha con- che il paddle non è incompatibi- la prima volta in Spagna, che Dopo avere bussato invano a sentito di inaugurare qui il primo le con il tennis, ma che anzi può del paddle ne è praticamente la alla porta di più di un circolo, i di- campo a pareti di cristallo” incentivare l’avvicinamento degli patria, e da quel momento è ini- rettori del Circolo Tennis Le Mo- Perché questa passione per il sportivi alla terra rossa”.

Super 31 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

2010. Il torneo, che ha visto la partecipazione di 59 giocatori, si è rivela- ABRUZZO to un evento ricco di emozioni, capace di regalare diversi match emo- zionanti. Oltre alla finale, infatti, degne di essere citate sono le semifi-  nali Santopadre-Pedrini e Valenti-Di Meo. Non è voluto mancare alla Mosciano e Pescara volano in B giornata delle finali il presidente del Comitato regionale della Calabria, di Ferdinando De Fenza Giuseppe Lappano: “Sono onorato di essere qui - ha detto - e di aver l Ct Mosciano centra la Serie B maschile superando in trasferta il Tc assistito a questo IPistoia con un secco 4-0. Il team guidato dal maestro Fabio Di Florio splendido mo- ha chiuso i conti senza aver bisogno dei doppi. In una giornata afosa, mento di sport confortati dal sostegno dei supporter, Palpacelli e compagni hanno che ci ha regalato sofferto solo nei primi due singolari. Con Fabio Celestini e Giovanni la finale. La stagio- Bisceglia a riposo, Petrini perdeva, infatti, al tie-break il primo set con ne estiva e, quindi, un ottimo Diego Cagnoni, mentre Vianello faceva fatica a sfondare il l’avvicendarsi dei muro eretto da Tommaso Brunetti. Ma nel proseguimento del match tornei è solo all’ini- Petrini cresceva aggiudicandosi il secondo set per 60 e nel terzo, sul zio e il mio augurio 2-1 per Petrini, Cagnoni si ritirava bloccato dai crampi. Sull’altro cam- è quello di vedere po Vianello doveva lottare tra alterne vicende fino alla fine, ma con una sui campi un nu- grande prova di carattere riusciva a chiudere 63 36 63 dopo essere mero sempre più  La premiazione dell’Open San Francesco stato sotto 2-3 nel terzo set. Sul 2-0 il testimone passava poi ai quattro cospicuo di gente giocatori con miglior classifica e da lì in poi Michal Pazicky (2.2 e n.700 che gioca per passione, per divertimento, per la voglia di vincere, per ATP) e Roberto Palpacelli lasciavano solo le briciole agli avversari. Il il desiderio di scalare o difendere la classifica. Insomma, la speranza è ventiduenne slovacco di dava un’enorme dimostrazione di di vedere sui campi di gioco partecipanti motivati e vogliosi di prati- forza contro Giovanni Bianchi (fino all’anno scorso in A1), chiudendo care questo sport”. con un eloquente 61 61, mentre una manciata di minuti dopo Rober- Dopo l’Open del San Francesco di Davoli Marina, saranno ancora le zo- to Palpacelli, dando spettacolo da par suo, archiviava con un 62 62 il ne del Catanzarese a richiamare a sé, in questi mesi, gli atleti calabresi match contro Luca Guerra, firmando gli ultimi punti con tre ace. Il Ct e non. Ma importanti appuntamenti non si faranno attendere neppure Mosciano raggiunge, dunque, in serie B il Ct L’Aquila, il Ct Pescara e il sui campi del Cosentino, del Reggino, del Crotonese e del Vibonese. “E’ Ct Lanciano rendendo numerosa e qualificata la presenza abruzzese. inutile – afferma a tale proposito il presidente Lappano – fare elenchi di Il presidente Emiliano Macrini è raggiante: “Finalmente la B - dice - é ciò che è e che sarà in questi mesi. Chiunque ha voglia di giocare, ha la un sogno che si avvera e per me è un onore essere alla guida di un possibilità di farlo, avendo a disposizione una serie di appuntamenti in circolo che con il lavoro e la programmazione raggiunge gli obiettivi ogni angolo della regione, in diversi periodi dell’estate”. prefissati”. Nella sfida decisiva per la promozione in serie B femminile, invece, le ragazze del CT Pescara impegnate nella difficile trasferta di , sono riuscite a sovvertire i pronostici e si sono imposte per 3-1 grazie alle vittorie nei singolari di Anastasia Grymalska, che ha CAMPANIA regolato 60 62 la Gardani (2.3), e della Matteucci, anch’essa vittoriosa in due partite contro la Bastici (3.1) della Canottieri Baldesio. L’ultimo  Sporting Paradise promosso singolare ha visto soccombere Martina D’Ettorre (63 76) contro la nu- di Maria Grazia Ciotola mero due Spinello (2.4). A questo punto, sul 2-1 per il CT Pescara, è arrivato il punto decisivo firmato da Grimalska/Matteucci che si sono iugno ha regalato due grandi soddisfazioni al tennis napoletano. imposte per 64 64 sulle avversarie. GIl glorioso Sporting Paradise (ex Tennis Mergellina) ha centrato la promozione nella serie B femminile mentre il team di Napoli gio- vanile ha conquistato il titolo italiano in Coppa delle Province. il club vomerese ha ottenuto la promozione al primo anno di partecipazio- CALABRIA ne alla serie C. Nel tabellone nazionale il Paradise era testa di serie e nello spareggio-promozione ha battuto in trasferta il Gorizia per 3-0.  I punti della vittoria sono arrivati da Raffaella Bindi, che ha battuto la Santopadre firma il San Francesco Calmari 61 60, dall’italo-tedesca Vanessa Pinto, che ha sconfitto 64 di Rosaria Ionà 62 la Pantili e dalla napoletana Filomena Nisi, che si è imposta per 61 l torneo Open del circolo San Francesco di Davoli Marina ha aperto la 61 sulla Baldini. Il Paradise aveva vinto già il titolo campano di serie Itanto attesa stagione estiva dei tornei che fino a ottobre animerà i di- C da imbattuto. Per il settore giovanile, conferma della bontà della versi campi della Calabria. E’ stato a conquistare base agonistica partenopea. Grande vittoria di Napoli che ha superato il trofeo superando in finale il talentuoso Stefano Valenti che, nono- Roma in finale per 5-4 nella Coppa delle Province, la manifestazione stante la sconfitta, non ha lesinato colpi strappa applausi. Il calabrese nazionale a squadre per under 10 e under 11 maschile e femminile, ha ceduto le armi solamente al termine di una gara combattutissima che si è svolta a Castel di Sangro. La squadra di Napoli, capitanata dai per la gioia del folto pubblico presente all’appuntamento: 75 67 64 il maestri Luigi Pratese e Luigi Turco, ipotecava il titolo con i successi nei risultato che ha incoronato Santopadre re del San Francesco per l’anno singolari di Navarra (su Centofanti 61 64), di De Giorgio (su Bessere

Super 32 Tennis  La squadra femminile dello Sporting Paradise

62 76), di Cuomo (su Catini 63 63) e di Parola (su Merzetti 63 64). FRIULI VENEZIA GIULIA Stop invece nei tre singolari di Perin, Brancaccio e Torre e nel doppio Cuomo-Grimaldi. Sul 4-4, il punto della vittoria finale arrivava da De-  A Maniago chiusura in bellezza Giorgio/Angrisani. E’ la prima volta che Napoli vince il titolo in Coppa di Fausto Serafini delle Province, dopo una lunga serie di piazzamenti. ono Paula Natalia Orlini e Roberto Gabelli i trionfatori dell’XI° edi- Szione del Memorial Loris Perin, torneo di terza categoria organizzato dal Tc Maniago. In campo femminile, la stretta del tabellone principale EMILIA ROMAGNA metteva di fronte Daniela Roman e Paula Natalia Orlini, entrambe con classifica 3.1, ma con un notevole differenziale di tennis sedimentato,  conseguenza delle età diverse. La Roman, nativa di Maniago, si è re- Finali Under al Ct Cervia, un successo centemente tesserata in provincia di Treviso con l’Unione Sportiva Tre- di Michael John Lazzari vignano dove è inserita nella formazione che gioca la serie C. Conta su avorita da un weekend splendido per condizioni meteorologiche, un passato ricco di soddisfazioni che le ha consentito di spingersi fino Fsi è disputata al Ct Cervia la fase finale dei campionati regionali a alla classifica di 2.3. La Orlini, 18enne squadre giovanili under 10, 12, 14, 16 maschili e femminili. Una buona italo argentina, è tesserata con la so- cornice di pubblico ha assistito ad incontri estremamente combattu- cietà Gaja di Padriciano, club che le ti: la linea verde della nostra regione ha dato spettacolo, garantendo ha consentito l’esordio in serie B: at- match altamente spettacolari. Particolarmente azzeccata la scelta del tualmente è 3.1, ma la sua instancabile Comitato Regionale di giocare in sede unica le semifinali e le finali di attività e alcuni risultati positivi le stan- tutte le categorie giovanili, formula che con tutta probabilità sarà ripro- no per aprire il varco nella categoria posta in futuro, visto il successo ottenuto. Questi i risultati delle finali superiore. Risiede a Trieste e si allena nel dettaglio. Finale under 10 misto: Ct Cesena-Tennis Modena 0-3. al Teniski Club di Capodistria nella vi- Finale under 12 maschile: Ct Correggio-Ct Zavaglia 1-2. Finale under cina . Nello scontro conclusivo 12 femminile: Ct Rivazzurra-Ct Albinea 2-0. Finale under 14 maschile: le due giocatrici danno vita a due par- Ca Faenza-Ct Pavullo 2-0. Finale under 16 maschile: Ct Zavaglia-Ct Bo- ziali di buona intensità con traiettorie Al centro Roberto Gabelli, a logna 2-1. Finale under 16 femminile: Ca Faenza-Ct Albinea 0-2. Rima- profonde da ambo le parti, ma il sigillo destra Paola Natalia Orlini nendo in campo giovanile, ottimo risultato di partecipazione alla quar- vincente viene apposto più frequente- ta tappa regionale del TTK Warriors Tour, torneo giovanile riservato a mente dalla Orlini, più precisa nelle soluzioni. Per la Roman un salutare U10/12/14 maschili e femminile, un torneo a carattere regionale con 7 passaggio agonistico con tennis di buon livello e ancora strada da fare tappe ed una super tappa finale che decreta il vincitore regionale del per riacquistare mobilità e continuità di un tempo. Nel torneo maschile Circuito. La tappa al Ct Carpi alla sua terza edizione è diventata una Roberto Gabelli, neo campione regionale di terza, tecnico dell’Euroten- meta fissa e lo dimostrano gli oltre ottanta ragazzi che si sono sfidati nis Club, conferma il suo momento positivo guadagnando la passerella durante la settimana dando vita ad incontri combattuti. Nonostante le più ambita. Dall’altra parte del tabellone si fa avanti Piero Rizzotti, atleta condizioni meteorologiche abbiano disturbato in parte lo svolgimento del Tc Triestino, capace di affondare in semifinale il favorito Giacomo Lis del torneo, grazie alla buona organizzazione ed alla ampia disponi- Ventura, costretto ad accontentarsi di tre game. Il sintetico di Maniago bilità di campi del Carpi si è giunti alla chiusura del torneo come da incentiva le giocate dei due e sui rovesci esplosivi a tutto braccio scat- programma. Unico rammarico del circolo è di non aver avuto propri at- tano gli applausi degli spettatori. Rizzotti non demorde, non si abbatte leti nelle finali nonostante gli iscritti fossero diciotto, ma questo servirà per i tocchi fatati di Gabelli, insegue tutti i diagonali e parte a razzo per stimolo per lavorare e impegnare maggiormente i maestri e gli stessi recuperare i drop shot, ma non basta. Bravo il 15enne Omar Fiorenzato atleti. I giocatori - 46 ragazzi e 38 ragazze - che hanno partecipato alla a risultare il migliore dei quarta categoria e apprezzabile il ritorno alle competizione provenivano da sei province della regione. gare della rediviva Chiara Marson, giocatrice dal significativo passato giovanile. Premiazioni affidate al presidente Daniele Fortugna. TORNEO TTK: cat Under 10 maschile 1° Montruccoli Umberto (C.T. Albinea) - 2° Bandini Mattia (c.T. Faenza) RISULTATI DELLE FINALI 6/3 6/2 Femminile: Orlini b. Roman 64 64. Maschile: Gabelli b. Rizzotti 64 64. cat Under 12 Maschile 1° Zacconi Lorenzo (C.T. Nino Bixio - PC) 2° Rossi Riccardo ( Club la Meridiana) - 6/1 6/2 cat Under 14 Maschile 1° Muracchini Enrico (C.T. Correggio ) - 2° Guerrieri Andrea (C.T. Correggio ) 7/6 6/1 LAZIO cat Under 10 Femminile 1° Rubertelli Rebecca (C.T. Forli) - 2° Medioli Camilla (C.T.Reggio ) 6/3 1/6 7/5  “Riviera d’Ulisse” atto quarto cat Under 12 Femminile 1° Di Giovanni Liana ( C.T Foli) - 2° Reggiani Michela ( Cus Bologna ) 7/5 di Marcello Giordani 0/6 6/3 cat Under 14 Femminile 1° Burani Gloria (C.T.Castellazzo) - 2° Canali Carlotta ( Cus Bologna) 6/2 6/3 uccesso per la quarta Tappa del Circuito “Golfo della Riviera d’Ulis- Sse 2010”, che ha potuto contare sulla capace organizzazione di

Super 33 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

Franco Di Micco del Tc Sardegna di Terracina. Un bravo al Giudice gara con ben due formazioni, portava in finale la squadra A. Dall’altra Arbitro della FIT Roberto Palmacci che ha diretto magistralmente le parte, invece, c’era battaglia tra Loano e Sanremo con Ambra Canta- competizioni. relli che metteva sotto 62 60 la loanese Andreta e Benedetta Paglierini Il Capanno di Latina prima, il Tc Tre L, il Ct Gaeta e il Tc Sardegna (4.2) che pareggiava battendo 76 64 la Leoni (3.4). In doppio però era poi, hanno ospitato, con notevole successo, le prime quattro tappe in vittoria netta per Leoni e Cantarelli (61 62). Proprio il doppio avrebbe programma. La quinta tappa è in corso di svolgimento sotto la capace tradito poi le sanremesi in organizzazione del Maestro Dionisio Magnanti presso il Ct Master’s finale. Il Park, infatti, otte- Club di Sabaudia. neva il punto di Sofia Pe- roncini sulla Cantarelli (76 I PREMIATI DELLA 4ª TAPPA 63) e la stessa Peroncini (Tc Sardegna 17-27 giugno 2010) trascinava Elena Musso a Under 10 Femminile (con 2 gironi di qualificazione e finale) vincere il match decisivo 1ª cl. MONTI Valeria del T.C. Roccagorga su MONTI Eleonora sempre del T.C. Roccagorga con il per 61 62, dopo il mo- punteggio di 63 61 mentaneo pareggio otte- Under 10 Maschile nuto dalla Leoni contro la 1° cl. MICELI Roberto dell’Associazione Gianola 95 su ZEPPIERI Giorgio del Capanno Tennis Aca- stessa Musso (76 57 64). demy 2000 con il punteggio di 60 62 I due titoli Under 12 sono Semifinalisti: LEONI Luigi del T.C. Sardegna e ZEPPIERI Giulio del Capanno Tennis Academy poi finiti entrambi al Park. La premiazione degli Under 12 e Under 16 Under 12 Maschile In campo maschile, a Bor- 1° cl. VOLPE Alessandro del T.C. Quadrifoglio su CIPRIANI Francesco del C.T. Collina Verde con il dighera, la piazza d’onore è andata ai ragazzi del TC Finale, battuti punteggio di 61 63 2-1 dai genovesi, mentre tra le ragazze, sui campi del Park, dietro alle Semifinalisti: CERRONI Enrico del C.T. Collina Verde e MARINI Matteo dello Junior Tecariba padrone di casa si è classificato il CT Sanremo. Il Bordighera, invece, Under 14 Maschile aveva mancato la finale cedendo proprio al team di Finale, mentre il 1° cl. FAVALE Samuele del T.C. Sardegna su VITTORINI Giulio del T.C. Quadrifoglio con il punteggio Park aveva battuto Loano. In finale bel successo di Baglietto sul geno- di 26 75 60 vese Benasso, pareggiato da Sorrentino che sconfiggeva Zeno. A quel Semifinalisti: PANNOZZI Michael del T.C. Sardegna e SCARSELLETTI Luca del Prato Verde punto era il doppio a far prevalere il Park, con la coppia Luigi Sorrenti- Under 16-18 Maschile no/Pietro Benasso. Le semifinali femminili registravano un 2-0 del Park Tabellone di qualificazione al Tabellone Finale sull’Andrea Doria e un 2-1 di Sanremo su Loano. In finale le genovesi Semifinalisti: CECCONI Gianni del Tecariba – FAVALE Samuele del T.C. Sardegna – PELAGALLI Libe- schieravano Costanza Pera e Debora Ginocchio - campionesse in cari- ro del T.C. Pontecorvo e RISOLDI Giovanni del T.C. Sardegna ca U12 ed U11 - rendendo impossibile il compito di Sanremo. La Pera Tabellone Finale infatti lasciava solo 3 giochi alla Moroni e la Ginocchio ne concedeva 1° cl. NAPPI Leonardo del Capanno su GUGLIELMO Andrea del Ponzanello con il punteggio di altrettanti alla Pigato. 64 62 Semifinalisti: BAZZOLO Gabriele del Prato Verde e PROIA Tommaso Massimo del Ponzanello LOMBARDIA LIGURIA  San Pellegrino Open: vince Pedrini Ecco i campioni U12 e U16  di Cristian Sonzogni ue finalisti in grado di esprimere un bel tennis e ai vertici della Di Marco Preti Dcategoria, un pubblico delle grandi occasioni con tanti bambini ono stati assegnati i titoli regionali Under 16 e 12. Il Ct Sanremo, tra presenti e un’organizzazione degna di un torneo internazionale. La Si ragazzi, ed il Park Genova, tra le ragazze, hanno portato a casa gli prima edizione della prova di seconda categoria andata in scena sui scudetti dei più grandi. Per arrivare al successo, Sanremo ha dovuto campi dell’Abetaia di San Pellegrino, in provincia di (5.000 prima battere il Tc Genova in semifinale: qui Alberto Micali ha sconfitto euro di montepremi, terra battuta) non poteva che essere un successo. Giorgio Cavallo e Stefano Oggero ha superato Jacopo Castagnola, L’evento che ha riportato il tennis che conta nello storico circolo brem- ottenendo il 2-0. Nell’altra semifinale l’Andrea Doria aveva fermato bano ha visto il trionfo del bresciano del Tc Sarnico Marco Pedrini, che le ambizioni dell’Ambrosiano di Voltri, circolo emergente che però ha ha avuto la meglio nell’ultimo atto sul campione italiano di seconda, il dovuto arrendersi nei singoli, in cui Tomaso Ginocchio superava Mon- romano Giulio Di Meo (61 63). teleoni e Andrea Dellepiane batteva Lavagetto. La finale, quindi, op- Si è giocato un altro torneo Open sui campi in terra di Trezzo sull’Adda poneva le favorite della vigilia ed era molto combattuta. In tutti e due (terra battuta). Ad imporsi è stato Marco Reyes, milanese tesserato per i singoli, infatti, l’Andrea Doria si portava in vantaggio di un set, con il Tc Ambrosiano Milano, che è in grande progresso nell’ultimo perio- Dellepiane che batteva 63 Oggero e con Ginocchio che metteva in do e lo ha dimostrato battendo nell’ordine Vitari, Mauri (entrambi tes- crisi Micali con un netto 61. Qui però i sanremesi recuperavano sia con serati per il Tc Treviglio) e Petrone (Derthona), quest’ultimo dominato Oggero (63 62), sia con Micali (62 62 negli ultimi due set). Per la fem- in finale per 6-4 6-1. Ben 108 i giocatori ai nastri di partenza (terza e minile le fasi conclusive erano in programma a Diano Marina. Il Park, in quarta compresi), con 2.000 euro di montepremi totale.

Super 34 Tennis Intanto ottimo risultato per la SBS - settore Wheelchair tennis, nei U10 femminile Campionati italiani andati in scena a Bassano del Grappa. Il gruppo di Semifinali: Medeghini b. Paderni 75 63, Ravelli b. Verzelletti nd. Finale: Medeghini b. Ravelli 63 64. Alzano Lombardo, che si allena al Tennis Mongodi di Cividino, ha rac- U12 femminile colto infatti ben sette medaglie, tre argenti e quattro bronzi. I secondi Semifinali: Macleod b. Lioi 62 75, Pascuzzi b. Ansaloni nd. Finale: Macleod b. Pascuzzi 75 61. posti sono arrivati per mano di Marco Verzeroli in doppio (insieme a U14 femminile Rigolo, ko con Mazzei e Mestriner) e grazie alla coppia formata da Sil- Semifinali: De Matti b. Manganuco 61 64, Nalli b. Lepre 61 10 rit.. Finale: De Matti b. Nalli 60 60. via Morotti e Annamaria Bertola nel doppio femminile. Le stesse due Ass. Motonautica Pavia ragazze hanno ottenuto il bronzo in singolare. Identico risultato per Memorial Alberto Amodeo Verzeroli in singolo e Singolare maschile Open per Andrea Casillo in Semifinali: Livraghi b. Oradini 62 64, Galovic b. Picco 61 61. Finale: Livraghi b. Galovic 75 75. doppio (in coppia con Miele). Infine al “Città di Pa- via”, torneo limitato MARCHE ai 3.4 organizzato sui campi in erba sintetica  Scudetti Under 11, 12 e 13 dello Sporting di San di Roberto Senigalliesi Martino Siccomario, successi del pavese anti piccoli talenti nei campionati giovanili under 11, 12 e 13 mar- Matteo Re e della mi- chigiani. A conferma di una scuola che sta dando diverse soddi-  T Da sinistra a destra Silvia Morotti, Marco lanese Cristina Pastorii. sfazioni. Alessandro Angeletti del TT Senigallia e Anna Quinzi del CT verzeroli e Anna Maria Bertola Re ha avuto la meglio Castel Di Lama nell’under 12; Lorenzo Battista del CT Moie e Camilla sui 128 partenti del ta- Rizza del CT Porto San Giorgio nell’under 11: questi i campioni regio- bellone maschile, battendo in finale il compagno di circolo del Tc Pavia nali delle due categoria giovanili, che hanno conquistato il titolo all’AT Stefano Cremaschi per 63 61. Cristina Pastori (Tc Inveruno) è stata la Macerata. Nell’under 12 maschile Alessandro Angeletti ha battuto in migliore del tabellone femminile (50 tenniste al via) battendo per 64 finale Federico Bertuccioli del Baratoff Pesaro per 75 63. Piazzamenti 75 Carola Pederzani dell’Euro Tennis Cordenons. Allo Sporting di San in semifinale per Luca Tamburini del Baratoff Pesaro e Simone Lom- Martino Siccomario si è disputata anche la seconda tappa del Circuito bardi del CT Camerata Picena. In campo femminile Anna Quinzi si è Nazionale Veterani Over 45, riservata ai giocatori di quarta categoria. imposta in finale sulla compagna di club Elisa Lauri per 75 61, mentre A vincere è stato l’alfiere di casa Paolo Tacconi: 64 63 su Fabio Rossi Irene Biagioli del CT Moie e Laura Aquilanti dell’AT Ancona si sono (Circolo Canottieri Olona). fermate in semifinale. Passando ai più piccoli, nell’under 11 femminile successo di Camilla RISULTATI Rizza del CT Porto San Giorgio su Martina Parissi del Morelli Ascoli con Tennis Astera, Ripalta Cremasca (Cr) il punteggio di 61 62. Tra le prime Singolare maschile 4.1 quattro Aurora Curzi del CT Mo- Semifinali: Galimberti b. Severgnini 75 75, Greco b. Buzzago 63 64. Finale: Galimberti b. Greco 61 gliano e Chiara Lazzarelli del CT 76. Porto San Giorgio. Tra i ragazzi, Tc Bagnolo Mella (Bs) infine, Lorenzo Battista, dopo Singolare maschile 4.1 aver sofferto un po’ nel primo Semifinali: Appiani b. Panzuto 62 64, Rongoni b. Gussoni 60 63. Finale: Appiani b. Rongoni 64 64. set, ha battuto Giacomo Giun- Tc Carvico ta del Baratoff Pesaro per 75 Terza categoria 60. In semifinale si sono fermati Semifinali: Bianchi b. Mignani 61 61, Bartoli b. Cattaneo 63 62. Finale: Simone Bartoli b. Bianchi Emanuele Roseo del Baratoff e 63 26 63. Tommaso Compagnucci dell’AT Tc Cogno (Bs) Macerata. Il campionato under Singolare maschile 4.1 13 si è disputato al Maggioni San Semifinali: Bertoletti b. Consoli 60 63, Comensoli b. Moschini 62 46 61. Finale: Bertoletti b. Co- Benedetto. In campo maschile mensoli 63 63. si è imposto Michele Fracasso Accademia Vavassori, Palazzolo sull’Oglio (Bs) del Morelli Ascoli che ha supe- La premiazione dei tornei giovanili Circuito Brescia Oggi rato per 62 64 Giacomo Birrozzi marchigiani Singolare maschile e femminile U10/12/14 dell’AT Macerata. In semifinale U10 maschile Dolic e Beiokaparinischy. Tra le ragazze a spuntarla è stata Francesca Semifinali: Speziali b. Marescalchi 60 60, Savoldi b. Fiorentini 63 61. Finale: Speziali b. Savoldi 62 61. Giuliani del Tennis Team Senigallia con un duplice 64 su Greta Cecco- U12 maschile mori del CT Porto San Giorgio. In semifinale la Ceccomori era stata se- Semifinali: De Rossi b. Bresciani 61 61, Ghilardi b. Bellini 64 63. Finale: De Rossi b. Ghilardi 62 63. veramente impegnata da Eleonora Cenci del Guzzini Recanati, mentre U14 maschile più agevole era stato il successo di Francesca Giuliani su Cecilia Rizza Semifinali: Bestetti b. Stoppini 64 61, Speziali b. Pedercini 75 62. Finale: Bestetti b. Speziali 64 63. del CT Porto San Giorgio.

Super 35 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

MOLISE  Dell’Acqua, ritorno vincente di Ida Santilli e ha calpestata di terra rossa da quando, a 13 anni, muoveva i Nprimi passi sui rettangoli di gioco dei club più prestigiosi. Paolo Dall’Acqua, lontano dalle gare da diversi anni, è tornato al tennis ago- nistico con una buona dose di competitività. Gli anni maturati come insegnante a Termoli, nello stesso circolo che l’ha visto protagonista dopo lo stop, gli hanno probabilmente dato la carica giusta per ripren- dere in mano la racchetta del tennista arrivato - caso unico in regione - a conquistare la classifica di B2. L’occasione gli è capitata proprio sotto il naso, con il torneo nazionale di quarta categoria, che ha trova- to nella struttura sportiva del parco comunale della cittadina adriatica La finale Under 14 maschile una cornice di indiscusso fascino. E non ha deluso le aspettative di quanti si attendevano un ritorno degno di nota a conferma del 10 femminili. Complessivamente 239 squadre di cui 170 maschili e 69 buon momento di forma attra- femminili, 13 in più rispetto allo scorso anno che, dopo l’exploit del versato dal tennista di Larino 2008, è il secondo miglior risultato degli ultimi dieci anni. Una bella che, con la vittoria conquistata a soddisfazione per l’operato dei Comitato Regionale che ha promos- spese di Fabrizio Carlini, quotato so lo sport del tennis con le manifestazioni del “Winter Park”, dello 4.1 di Castel di Sangro e grande “Sport Day” CONI, del Palaruffini e con le tante iniziative coordinate regolarista da fondocampo, di dai Comitati Provinciali sui lori territori anche in collaborazione le ini- sicuro guadagnerà in termini di ziative dei singoli Circoli. punteggio vista la sua bassa clas- Nell’Under 12 maschile il titolo è stato vinto dal Tc Piazzano nella sfi- sifica (4.nc). La semifinale contro da finale con il Tennis ProVercelli che invece si è aggiudicato il prima- il coetaneo (classe ’71) Giovanni to nell’Under 12 femminile superando in finale la formazione del Ct Mite, che è riuscito a strappargli Biella. Nell’Under 14 maschile lo Sporting Borgaro ha conquistato la un set lasciandolo addirittura a vittoria a spese del Circolo della Stampa Torino. Anche in questa ca- zero game, ha rappresentato tegoria la società finalista maschile ha invece raggiunto il primo posto l’incontro più interessante del nel corrispondente campionato femminile, con seconde classificate torneo. Entrambi tesserati per le giovani del Country Club Cuneo. Nell’Under 16 maschile il Circo- il CT Vazzieri di Campobasso, i lo della Stampa Sporting si è preso la rivincita sullo Sporting Borgaro finalisti sono stati protagonisti di conquistando il titolo, mentre il Country Club Cuneo ha superato il Tc Polo Dell’acqua scambi davvero pregevoli sotto il Alba per il titolo di Under 16 femminile. profilo tecnico. Ha avuto la me- Nell’ambito delle competizioni a squadre ricordiamo che quest’anno si glio Dall’Acqua forte della sua maggiore esperienza agonistica. Carlini sono disputati per la prima volta i Campionati Provinciali, opportuna- era approdato alla finale approfittando del forfait in semifinale di Ivan mente organizzati per giocatori di classifica più bassa. Titoli al CTSTT Zullo, che a sua volta aveva sconfitto la testa di serie numero due Fabio Taxi Torino nel tabellone femminile, al CR Dipendenti Comunali Torino Mancini, termolese classificato 4.1. Con la cerimonia di premiazione nel raggruppamento Torino-Asti maschile, al Tc Piazzano nel raggrup- alla presenza del presidente Guido Paradisi, è calato il sipario sulla riu- pamento Biella, Novara, Verbania. Rimane da definire il vincitore tra Tc scitissima manifestazione. Moretta e Match Ball Bra nel raggruppamento di Cuneo. PIEMONTE  PUGLIA  Tempo di scudetti giovanili Storico successo nella “Belardinelli” di Ugo Veglia di Marianna La Forgia o scorso mese abbiamo ricordato i risultati regionali ottenuti dal- a dodicesima edizione della Coppa Belardinelli è stata vinta dal- Lle formazioni veterane. Ora tocca ai nostri giovani. Nella categoria Lla Puglia. Un evento storico per la regione visto che questo suc- under 12 si sono iscritte 60 squadre maschili e 29 squadre femminili, cesso va a rimpinguare il palmares pugliese per la prima volta nella nell’under 14 alla griglia di partenza erano in 65 i team maschili e 30 storia e proprio quest’anno che il movimento giovanile ha racconto quelli femminili, nell’under 16 si sono contate 45 formazioni maschili e una lunga serie di successi.

Super 36 Tennis In finale i ragazzi under 12 e 13 (fascia d’età a cui è dedicata la manifestazione) hanno affrontato il Piemonte (sconfitto per 5-3 nel centro estivo Fit di Serramazzoni, in provincia di Modena) e prima  ancora Campania, Alto Adige e Lazio. Lunga la lista dei baby tenni- Il TC Cagliari promosso in B sti di casa nostra che hanno aggiunto un’altra gemma alla meravi- gliosa collezione di perle agonistiche dell’anno: Andrea Pellegrino avversarie dei playoff regionali fino al titolo. In regular season i ra- (Ct Bisceglie), Alessia Perrone, Martina Zerulo e Adriana Trione gazzi di Monte Urpinu hanno messo a segno un ruolino che contava (tutte del Gs Angiulli), Marco Micunco (Ct Bari), Marta Tagliente (Ct sei vittorie per 5 a 1 e una per 6 a 0. E poi nella fase a tabellone Palagiano), Luca e Gianni Narcisi (Ct Cisternino), Matteo Giangran- zero incontri persi, compresa la finale, dove a contendersi il titolo de (Ct Brindisi), Alberto Giannini (Ct Galatina) e Doriana Ricchizzi c’erano le grandi antagoniste del tennis sardo degli ultimi anni: lo (Ct Team Barletta). Niente poi arriva per caso: il supporto dei tecnici Sporting Quartu, campione in carica da due anni, e appunto il Tc Enrico Ranieri, Raffaele Gorgoglione, Mimmo Pellegrino e del pre- Cagliari, favorito della vigilia. Garauno, giocata sulla terra rossa di paratore atletico Giulio Digioia sono stati essenziali per la tranquil- Monte Urpinu era la chiave. E Mocci e compagni hanno aperto su- lità e la serenità del gruppo, soprattutto quando i ragazzi sentono bito il portone verso il successo rifilando un netto 6-0 ai quartesi, il peso delle responsabilità di un impegno che a questi livelli deve con le vittorie nei singolari di Visioli, Ziulu, Comune e Mocci e nei ancora essere percepito come un gioco e non una gara. Fatto sta doppi di Visioli e Pitzurra e di Mocci con Comune. Al ritorno basta- che la regione vin- vano due punti: ci hanno pensato Ziulu e Visioli a chiudere il conto. cente è la Puglia. Poi però c’era la grande incognita della fase nazionale. Che per E il presidente Fit tradizione, oltre alla forza della singola formazione c’è da sperare regionale, Donato in un buon sorteggio. Il Tc Cagliari ha ottenuto un bye e quindi è Calabrese, è stato stato piazzato nel tabellone a un solo incontro dalla promozione. Lo spettatore dell’ex- Sporting Quartu invece, che da finalista aveva comunque centrato ploit: “Sono orgo- la fase nazionale, è stato eliminato al primo turno dal Tc Bologna glioso - ha detto per 5-1. Il Tc Cagliari ha sconfitto il Tc Galatina per 4-2 grazie ai ricordando l’impre- successi di Visioli, Comune e Mocci in singolo (sconfitto Ziulu) e con sa - dei miei ‘pic- Visioli e Pitzurra che hanno firmato il poker che ha chiuso il discorso coletti terribili’ per e ha portato il team di Monte Urpinu in serie B. L’altro doppio, con l’impegno e la pre- Comune e Mocci era al terzo set, ma ormai bastava così per festeg- parazione tecnica, giare un’altra impresa. Il Tc Cagliari sarà dunque una delle poche per la compattez- società d’Italia a vantare un team in serie A1 maschile, una squadra za del gruppo che in A2 femminile e appunto una formazione in serie B maschile. hanno dimostrato La Puglia vincitrice della Coppa Belardinelli pur avendo una giovanissima età, per la bravura dei tecnici e dei dirigenti e di tutto lo staff organiz- SICILIA zatore. E sono convinto - ha aggiunto - che nulla nasce per caso, quindi so che questo è il frutto del lavoro svolto in tutti gli ambiti”.  Il Ct Palermo di nuovo in A1 Ed a proposito di bei risultati pugliesi, un’altra conferma dei meriti di Fabio Tedesco professionali dei maestri di casa nostra è la promozione a diret- tore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” di he il movimento tennistico siciliano fosse in crescita lo si era intui- Michelangelo dell’Edera, a cui vanno gli auguri di tutto il comitato Cto da tempo. A conferma di ciò, arrivano anche i risultati ottenuti regionale. nei campionati a squadre: ben tre promozioni ma anche di salvezze centrate senza patemi. Il salto di categoria più importante è quello ottenuto dai ragazzi del Circolo Tennis Palermo che dopo quattro anni, ma soprattutto dopo la beffa della scorsa stagione, tornano in SARDEGNA serie A1. Una stagione trionfale per la squadra guidata da Germano Di Mauro che ha dimostrato sin dall’inizio di essere attrezzata per il  salto di categoria. Nello stesso campionato hanno invece ottenuto Tc Cagliari inarrestabile una tranquilla salvezza sia il Ct Trapani che il Tc Palermo Due, entram- di Lazzaro Cadelano be sconfitte al primo turno del tabellone nazionale ma ugualmente na scalata dalla serie C alla serie B: senza mai perdere una sfida soddisfatte per il buon risultato. Ai nastri di partenza della prossima Uil Tc Cagliari ha dominato il campionato regionale di serie C, A2 le squadre siciliane saranno comunque tre: storica infatti la pro- ha vinto lo scudetto e poi ha conquistato la promozione vincendo mozione del Match Ball Siracusa. A dare ancor più valore il fatto che anche l’incontro del tabellone nazionale. Nicola Comune, Stefano la squadra che ha conquistato questo risultato non solo è la stessa Mocci, Federico Visioli, Mario Ziulu e Luciano Pitzurra (capitano An- che dalla C era andata in B ma soprattutto è composta da giocatori drea Lecca) hanno prima dominato il girone Sud del campionato di cresciuti nel vivaio del circolo. Il posto lasciato libero in B dai siracu- serie C sardo, vincendo tutte le sette partite, e poi ha sconfitto le sani andrà comunque ad un’altra siciliana: il Montekatira ha infatti

Super 37 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

ottenuto un obiettivo ampiamente meritato. Il campionato di C, oltre alla compagine catanese, ha visto arrivare ad un passo dalla promo- TRENTINO zione, in campo femminile, le ragazze dello stesso Montekatira, nel maschile, il team della Polisportiva Carlentini. Infine Sicilia assoluta  Andalo capitale del Tennis Under protagonista al Club Med di Pizzo Calabro. Nella Coppa delle Pro- di Luca Avancini vincie a trionfare è stata la rappresentativa di Palermo, composta da Serena Bonaccorso, Andrea Titone, Alessandro Monreale, Alice Di ndalo capitale del tennis giovanile trentino. Festa grande per tanti Matteo, Federica Bilardo, Giulia La Rocca, Andrea Trapani, Marco Apiccoli tennisti che si sono dati appuntamento per le finali del cam- Carollo, Giulio Magazzù, Giuseppe La Vela, capitanata da Alessandro pionato a squadre promozionale riservato agli under 8 e il Master con- Chimirri e Davide Freni, a staccare il pass per Castel di Sangro. A clusivo del Circuito Fit Ranking Program, sui campi in terra rossa di una metà agosto a Serramazzoni sarà invece di scena la squadra A del delle località turistiche più suggestive della provincia, nel cuore stesso Consorzio Pia Sicilia 2 sconfitta al doppio di spareggio nella Pia Cup. delle Dolomiti del Brenta. Gli under 8 sono scesi in pista divisi in due Brillante anche il terzo posto centrato dal Consorzio Pia Sicilia 1. Nel categorie: sul rettangolo più piccolo (15,77), e più affollato, si sono sfi- Campionato Promozionale under 8 trionfo per i ragazzi della squa- date ben sette formazioni, inserite inizialmente in due gironi, che hanno dra A del Tc Palermo Due contro una compagine barese. Giorgio La promosso le migliori quattro al tabellone ad eliminazione diretta. Alla Rocca, Alberto Pollara e Simone Guercio, capitanati da Francesco fine l’ha spuntata il Calisio (Beltrami e Franzoi) che dopo aver superato Palpacelli, hanno sbaragliato la concorrenza. Il risultato del circolo 2-1 il Rovereto si è imposto con lo stesso punteggio sul Mori (Bertolini, palermitano è stato ulteriormente impreziosito dal terzo posto della Tovazzi e Tranquillini,) protagonista in precedenza dell’eliminazione del squadra B che ha preceduto un’altra siciliana, la Rescifina Messina. Trento, vittorioso quindi nella finalina di consolazione. Sul campo gran- de (19,77) il successo è andato all’Ata, che schierava il mattatore della categoria, Mattia Bernardi, al fianco di Melania Delai, altra promettente TOSCANA  Il “Citta’ di Montecatini “ a Perinti di Enrico Roscitano azzurro Christian Perinti e la croata Yena Lukas sono i vincito- L’ ri della settima edizione del torneo internazionale under 16 “Adriano Bandini-Città di Montecatini”. Due successi a sorpresa, ma certamente meritati per il buon tennis che i vincitori hanno I protagonisti dell’appuntamento di Andalo espresso per l’intera settimana. Sia Perinti che la Lukas, infatti, non rientravano nello stretto giro dei favoriti. Per il tennis azzurro è la ragazzina trasferitasi a metà stagione nel Club di via Fersina dopo aver prima vittoria in sette edizioni del prestigioso torneo. In finale Chri- frequentato inizialmente la Scuola Tennis del Calisio. Come previsto stian Perinti, portacolori del Tc Poggibonsi, dove è allenato dal ma- l’Ata ha dominato il confronto con le altre due squadre, l’Happytennis, estro Gino Bartoli che lo ha seguito anche a Montecatini assieme al finito al secondo posto e il Levico, salito sul gradino più basso del po- maestro federale Luca Sbrascini, ha superato con un duplice 64, il dio. Si è concluso invece con le affermazioni di Giorgia Daprà e Pietro forte argentino Mateo Nicolas Martinez, giocatore che, fin dal pri- Tranquillini il Master del Circuito Fit Ranking Program, ultimo atto dell’in- mo turno, aveva dato la sensazione di puntare alla vittoria. Peraltro, tenso programma sportivo riservato ai giovanissimi delle Scuole Tennis sia l’argentino che l’italiano erano partiti senza essere considerati della regione. Anche qui i ragazzini si sono dati battaglia suddivisi in favoriti per il successo, ma match dopo match hanno fatto capire di due categorie: tra le racchette gialle si è fatto subito notare l’estro della essere predestinati ad uno scontro finale. Probabilmente la convin- piccola Giorgia Daprà del Ct Mezzolombardo, che ha messo in riga tutti zione di Christian Perinti è arrivata dopo la vittoria sul compagno di i suoi rivali con sicurezza, imponendosi in finale sul bravo Marco Tangari doppio e amico Federico Maccari: da lì è cominciata la salita verso con un perentorio 62. Il confronto tra le racchette azzurre è stato invece la vittoria. Al femminile successo, ed è stata una sorpresa ancora più più equilibrato ed alla fine ha prevalso il temperamento e la maggiore grossa, la croata Tena Lukas. Anche lei non godeva di troppo credi- regolarità di Pietro Tranquillini che ha dovuto però lottare tre set prima to, ma ha fatto fuori con sicurezza tutte le teste di serie incontrate di piegare in finale la resistenza di Leonardo Occofer. per strada. In finale nulla ha potuto per fermarla la bielorussa Na- stassia Rubel che ha ceduto con il punteggio di 62 26 62. Assegnati anche i titoli del doppio che sono andati agli azzurri Maccari/Perinti (sugli israeliani Ram-Harel/Smilansky), mentre tra le ragazze ha vin- UMBRIA to il duo formato dalle gemelle Maria Ines e Maria Paula Deheza (su Bhunu/Babic). Prima dell’inizio della finale maschile si è svolta  Assegnati i titoli giovanili a squadre una cerimonia che ha emozionato il numeroso pubblico presente: il di Sergio Pioppi centrale dello Sporting Club Montecatini-Madras è stato intitolato ad Adriano Bandini, grande Presidente del Club scomparso da due l tennis giovanile umbro è in continua ascesa come confermano le mesi, con la relativa targa scoperta dai figli Alberto e Maurizio. Ipresenze nei campionati regionali giovanili a squadre under 12-14-16

Super 38 Tennis maschili e femminili che si sono disputati tra aprile, maggio e giugno. perfette in cui, ad eccezione del primo turno, ha sconfitto sempre gio- Oltre cento formazioni hanno infatti preso parte a questa edizione con catrici con classifica superiore alla sua. In particolare al secondo turno leggero aumento nel settore femminile che è un po’ il tallone d’achille ha superato la TDS n. 2 Olga Crisarà e in finale la n 1 del tabellone, per quanto riguarda la partecipazione. Le sei finale disputate hanno Roberta Bencardino, con un combattuto 26 62 63. visto dividersi equamente le vittorie tra lo Junior Perugia (under 12-14 A livello di curiosità è da segnalare nello stesso tabellone la presenza maschile), Tennis Club Terni (under 12-16 femminile) e Circolo Tennis della figlia di Flavia, Bianca Capietto, promettente Under 12, che però Foligno (under 14 femminile e under 16 maschile). E se per Junior Pe- nulla ha potuto al primo turno contro l’esperta Marina Delle Piane. rugia e Ct Foligno è una conferma della bontà della loro scuola in linea Grande successo ha riscosso il torneo di 4° categoria che ha visto al via con la tradizione che si sono costruiti nel tempo, la novità è quella 48 tennisti. La vittoria finale è andata a Massimo Blanc che ha superato del Tc Terni che sta tornando lentamente, ma inesorabilmente, ad oc- Giuseppe Canonico col punteggio di 63 62. cupare una posizione di prestigio nel panorama del tennis regionale. Una nota di merito anche per i circoli finalisti: Villa Candida Foligno, La Valletta Narni, Tc Amelia, Ct Umbertide e Cus Perugia. VENETO RISULTATI Under 12 maschile  Il tennis internazionale abita qui Junior Perugia 2 Ct Foligno 0 – Singolari: Pipitone b. Petrescu 75 61, Natazzi b. Pascolini 64 61. di Roberto Bonigolo Under 12 femminile Tc Terni 2 Villa Candida Foligno 1 – Singolari: Raggi b. Santini 60 60, Gentili b. Caniglia 75 46 75, ncora grande tennis a livello internazionale in terra veneta. Il doppio: Raggi-Caniglia b. Gentili-Santini 46 60 (10-6 tie break). Aprimo appuntamento ha celebrato la conferma nella ribalta Under 14 maschile internazionale del Green Garden Sporting Club di Mestre che ha Junior Perugia 2 Ct La Valletta Narni 0 – Singolari: De Micheli b. Onofri 62 61, Natazzi b. Santarelli ospitato la seconda edizione di un torneo ITF maschile da 10.000 64 26 62. $ in attesa, forse, di un gustoso ritorno del Venice Open per l’anno Under 14 femminile prossimo. Qui, nonostante la presenza dell’argentino Aranguren e Ct Foligno 2 Tc Amelia 1 – Singolari: Proietti b. Morelli 62 76, Suatoni b. Di Croce 64 75, doppio: del colombiano Gonzalez, è stata protagonista la folta schiera dei Proietti-Di Croce b. Morelli-Suatoni 76 62. portacolori azzurri (ben 19 nel main draw) Under 16 maschile con ai vertici sia in tema di ranking (n. 369 Ct Foligno 2 Ct Umbertide 1 – Singolari: Cinquilli b. Passeri 61 61, Menichini b. Biagini 61 60, doppio: ATP) che di popolarità il beniamino locale Menichini-Luchetti b. Cinquilli-Fiorucci 63 63. Matteo Viola, che doveva difendere i punti Under 16 femminile della finale dell’anno scorso. Tutte azzurre Tc Terni 3 Cus Perugia 0 (gara di andata) – Singolari: Aimone b. Ferraro 60 61, Leoni b. Battaglini 61 le semifinali con Andrea Stoppini e Matteo 61, doppio: Aimone-Leoni b. Ferraro-Battaglini 60 61. Viola nella parte alta del tabellone e Tho- Tc Terni 3 Cus Perugia 0 (gara di ritorno) – Singolari: Aimone b. Ferrara 62 61, Leoni b. Battaglini 63 mas Fabbiano e Matteo Marrai in quella in- 60, doppio: Aimone-Leoni b. Ferraro-Battaglini 62 62. feriore. Dopo otto giorni all’insegna del bel tempo il mestrino Matteo Viola coronava una settimana di grazia conquistando il ti- tolo sia in singolare (su un indomito Matteo Marrai) che in doppio in coppia con Walter VAL D’AOSTA  La rumena Ungur Trusendi. Neanche il tempo di rifiatare che  la carovana tennistica si spostava a Padova Il Campionato dei Vierin sui campi della storica Società Canottieri per un “evento combina- di Demetrio De Gaetano to” che prevedeva un 15.000 $ in campo maschile ed un 25.000 $ in Si è svolta sui campi del Tennis Squash Sarre una ricca edizione dei quello femminile. Ben altre le condizioni atmosferiche, con freddo e Campionati Valdostani con 155 iscritti: assegnati 10 titoli di singolare pioggia, ma qualche soddisfazione arrivava dai campi di gioco gra- e uno di doppio. 22 giocatori si sono contesi il titolo assoluto che, zie ad alcuni exploit dei nostri portacolori, per la verità più in campo nell’ennesima sfida in famiglia,è andato al minore dei fratelli Vierin, maschile che in quello femminile. Nel Futures maschile infatti l’in- Matthieu, che si è imposto in finale su Julien con il netto punteggio di vasione azzurra era massiccia (ben 25 in gara) con ai primi posti del 61 62. La stessa sfida si è ripetuta nel torneo di doppio con lo stesso ranking due beniamini locali: il patavino (n. 243) e esito ma con una finale assai più combattuta nella quale Matthieu, in il veneziano Matteo Viola (342). Purtroppo entrambi si fermavano coppia con Andrea Murari, ha superato Julien, in coppia con Massimo in semifinale lasciando via libera ad una finale spettacolare che in- Blanc, col punteggio di 57 76 64. coronava il serbo Nikola Ciric vincitore su Marrai. Anche in campo La mamma dei due fratelli, Angela Sirianni, non ha voluto essere da femminile è ugualmente mancato l’acuto finale da parte delle no- meno e si è aggiudicata il titolo tra le Mai Classificate, completando il stre rappresentanti con Anna-Giulia Remondina e Julia Mayr che si successo della famiglia Viérin. sono fermate in semifinale. La conquista dello scettro è stata una Grossa sorpresa invece negli assoluti femminili. Flavia Parmegiani, non questione privata tra la romena Ungur e la francese Bergot, con la compresa fra le teste di serie, ha approfittato dell’assenza delle “big” prima che ha agevolmente disposto dell’avversaria in due rapide in questo torneo e si è aggiudicata il titolo infilando quattro partite frazioni coronando così un tris di successi ITF in stagione.

Super 39 Tennis

beach tennis

CAMPIONATI ASSOLUTI ITALIANI Pescara sotto i riflettori Allo Stadio del Mare hanno trionfato Spazzoli/Bacchetta nel femminile, Mingozzi/Marighella nel maschile e Tazzari/Briganti nel misto. L’alto livello tecnico degli atleti e le gare spettacolari hanno richiamato pubblico e curiosi confermando il successo di questa disciplina in costante crescita

Riflettori puntati sullo Stadio del Mare di Pescara, che per tre giorni, dal 25 al 27 giugno scorsi, sono stati lo scenario dei Campionati Assoluti Italiani di RBeach Tennis. Nella categoria femminile il tito- lo è andato alle campionesse del mondo Giulia Spazzoli/Federica Bacchetta, che hanno così con- fermato il proprio valore e con- quistano la vittoria finale dopo un combattuto e spettacolare I vincitori degli Assoluti: in alto Mingozzi-Marighella, in basso a sinistra Spazzoli-Bacchetta, a destra Tazzari-Briganti match contro la coppia compo- sta da Simona Buonadonna e Sara Pratolesi, aggiudicandosi l’incontro solo al terzo set: 46 75 10-4 il punteggio finale. Sorprese, invece, nel doppio maschile: la coppia formata da Alex Mingozzi/Matteo Mari- ghella si è imposta con autorità sui campioni del mondo in cari- ca Alan Maldini/Luca Meliconi (62 61). La competizione si è chiusa con la vittoria nel doppio misto di Paolo Tazzari, già quattro volte campione italiano di specialità (2004, 2005, 2006 e 2007) e di Simona Briganti sui campioni del mondo Giulia Spazzoli (an- spazio polifunzionale del Beach Berardino Fiorilli, e l’Assessore uno slancio significativo per un che neo campionessa italiana) e Village. Buona anche la presen- allo Sport comunale, Nicola rinnovamento vero della nostra Giulio Petrucci: 61 76 76) il pun- za del pubblico per tutto il week Ricotta. Il Vice Sindaco ha così città”. Anche l’Assessore allo teggio della finale, end con grande partecipazione commentato l’evento: “Que- Sport si è dichiarato entusiasta Significativi i numeri di questi durante le tre finali di categorie sto Torneo è stato un successo della riuscita: “Questa disciplina Campionati Assoluti: gli atleti che sono state tutte agguerritis- organizzativo e di pubblico e ha attratto molti curiosi e ap- iscritti alle gare sono stati 220, sime e spettacolari. premia la volontà di puntare su passionati e conferma la voglia 140 le partite giocate su 7 cam- A premiare i Campioni d’Ita- eventi sportivi e di spettacolo della città di credere su eventi di pi allestiti all’interno del grande lia, il vicesindaco di Pescara, che possano risvegliare e dare questo tipo”.

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BNL E WHEELCHAIR TENNIS NELLA CAPITALE Un binomio vincente Si è chiusa con successo la prima edizione del torneo “Città di Roma”. Si è giocato nel bellissimo impianto della Madonnetta: in gara 29 iscritti tra categoria maschile, femminile e quad. Protagonista assoluto Fabian Mazzei, che ha vinto i titoli di singolare e doppio in coppia con il giovane Ferrigno

DI FEDERICO ROSSI

BNL Paribas e Wheelchair tennis In campo femminile Marianna Roma da anni collaborano per non ha avuto rivali e ha chiuso promuovere il tennis in carroz- il round robin vincendo tutte zina nella Capitale. Dopo aver le partite senza perdere un set. organizzato con successo tre Ottimo il secondo posto della Bedizioni del master di singolare romana Raffaella Fanelli che ha insieme quest’anno hanno deci- avuto la meglio sulla compagna so di allargare i propri orizzonti e di squadra Laura Morelli e su Sa- ampliare il circuito nazionale con brina Fidaleo. il primo trofeo “Città di Roma”, Più combattuto invece il round un torneo nazionale che ha visto robin in categoria quad. Assente la partecipazione di 29 iscritti tra il fiorentino Innocenti, si ritrova- categoria maschile, femminile e vano a combattere per il titolo quad. Giuseppe Polidori ed Antonio In campo maschile la presenza Raffaele. I due, da anni domina- del pluricampione italiano Fabian tori della categoria, dopo aver Mazzei ha nobilitato il torneo ma lottato tre set la settimana pre- oltre al bolognese erano pre- cedente a Bassano in occasione senti 6 giocatori tra i primi dieci degli assoluti, della classifica nazionale. Ed al- hanno con- cune sorprese hanno animato il L’azzurro Fabian Mazzei con l’organizzatore del torneo cesso il bis a torneo romano ad una settimana Giovagnoli, a destra Yuri Ferrigno roma ma a di distanza dai campionati asso- parti invertite. luti svolti a Bassano del Grappa. za perdere un set e soprattutto torneo. Ma il Se agli assoluti La prima è la conferma dell’ec- mostrando ancora motivazioni e “bolognesino” Polidori aveva cellente stato di forma di Marco voglia di continuare questa lunga si è rifatto in avuto la me- Amadori. striscia di imbattibilità che oramai doppio, grazie glio dopo qua- Il giocatore forlivese, accredi- dura quasi da dieci anni. anche all’espe- si 3 ore di par- tato della testa di serie numero Un’altra nota lieta è stata la vitto- rienza del com- tita, a Roma è due, dopo aver centrato la finale ria nel tabellone di doppio della pagno, dimo- stato Raffaele a Bassano si è ripetuto a Roma coppia bolognese Ferrigno-Maz- strando tutto a spuntarla al sconfiggendo uno ad uno i suoi zei. Se di Fabian sappiamo ora- il suo valore e terzo set in più diretti avversari. Nei quarti mai tutto occorre invece puntare la sua deter- un’altra avvin- Marco ha battuto il grossetano l’attenzione su questo giovanis- minazione a cente e com- Sorrentini per 75-64, mentre in simo atleta che ha cominciato a entrare a far battuta pun- semifinale, con identico punteg- muovere i primi passi nel mondo parte dell’elite tata della loro gio, ha sconfitto il trevigiano Cia, agonistico italiano. Yuri ha intra- del tennis na- rivalità tenni- uno dei giocatori più in crescita preso la strada del tennis solo zionale. Meno nutrito il campo stica. Si chiudeva così questo del panorama nazionale. da poco più di un anno ma ha di partecipazione nelle altre due primo torneo nazionale “Città di Diverso il cammino di Fabian già dimostrato di possedere un categorie anche se il livello si è Roma” nel bellissimo impianto Mazzei, che anche in questo buon talento e soprattutto una mantenuto alto visto la presen- della Madonnetta, un plauso va torneo ha dimostrato, se mai grandissima voglia di emergere. za nella capitale sia di Marianna naturalmente all’organizzazione ne avesse ancora bisogno, che In singolare dopo aver sconfit- Lauro, in campo femminile, che che come sempre ha condotto la sua imbattibilità non è frutto to il napoletano Naselli in due di Giuseppe Polidori, nella cate- l’evento in maniera eccellente del caso. Il bolognese ha vinto set è incappato nel compagno goria quad, neocampioni assolu- e sta già pensando all’edizione l’ennesimo trofeo nazionale sen- Mazzei che lo ha estromesso dal ti di categoria. numero due.

Super 43 Tennis Chi è abbonato a SKY può vedere Chi non è abbonato a SKY,ma Grazie ad accordi locali, inoltre, i programmi di SuperTennis sin- possiede comunque una parabola SuperTennis può essere visto tonizzandosi sul canale 224 del- e un decoder, deve invece sinto- anche sul digitale terrestre:a l'epg. nizzare il suo ricevitore impo- Roma nel bouquet dell’emittente stando i seguenti parametri: Satellite: Hot Super3, in Campania sul bouquet di Canale8, Bird 6 - Transponder: 133 - Polarizzazione: in Piemonte sul bouquet di Rete7, in Sarde- Orizzontale (X)- Freq. Ricezione: 11.179,00 gna sul canale 51 di Videolina e nel Triveneto SuperTennis è visibile in diretta Mhz - Symbol Rate: 27.500 Ms/sec - Fec: 3/4 sul bouquet di Antenna3. anche sul web all’indirizzo: - Transport Stream: 13300 - Network Id: 318 www.supertennis.tv. - Service Id: 4924 - Pid Pmt: 1060 dec - Pid Video: 740 dec - Pid Audio: 741 dec. in tv TUTTO IN DIRETTA

AGOSTO ◙ 21.00 Sottorete Domenica 1 ◙ Venerdi 17 Un’estate da gustare ◙ 04.30* LIVE SF ATP Atlanta ◙ 18.00* LIVE Finale ATP Umago ◙ 13.30 Colpo da Campione L’evento più atteso dell’estate sta arrivando. L’Italia a set- ◙ 20.00* LIVE Finale WTA Istambul 15.00 LIVE Coppa Davis Svezia ◙ 23.00* LIVE Finale ATP Atlanta vs Italia tembre scenderà in campo per ritrovare il World Group di Coppa Davis Semifinale World Coppa Davis. In Svezia, contro Soderling e compagni, ci Giovedi 5 Group sarà anche SuperTennis, pronta a raccontare con imma- ◙ 21.00 Sottorete gini esclusive, interviste, curiosità, lo spareggio play-off. Sabato 18 Un appuntamento da non perdere, l’occasione per vivere Sabato 7 ◙ 14.00 LIVE Coppa Davis Svezia ◙ vs Italia un fine settimana storico. Dal 17 al 19 settembre, infatti, 13.00* LIVE SF WTA Coppa Davis Semifinale World la squadra azzurra sarà al centro delle attenzioni media- Copenaghen Group tiche. La chance è ghiotta. E’ l’evento più importante dei Domenica 8 prossimi due mesi, il fiore all’occhiello nella programma- ◙ Domenica 19 10.30* LIVE Finale WTA ◙ LIVE Coppa Davis Svezia zione dell’emittente, che anche quest’estate sarà al vostro Copenaghen 13.00 fianco per raccontare il mondo del tennis 24 ore su 24, vs Italia Coppa Davis Semifinale World senza pause. Non solo Italia. Nello stesso fine settimana Venerdi 27 Group appuntamento anche con le semifinali del World Group. ◙ 18.00* LIVE SF ATP New Haven Come tradizione SuperTennis guarderà anche al tabellone Lunedi 20 mondiale, per far vivere ai propri telespettatori la corsa al Sabato 28 ◙ 13.00 Speciale Wimbledon titolo 2010. Una grande esclusiva della tv federale, che cul- ◙ 01.00* LIVE SF ATP New Haven ◙ 22.30 Focus approfondimento minerà con la finale in programma dal 3 al 5 dicembre. sul tennis internazionale Domenica 29 La Coppa Davis, però, non sarà il solo grande appunta- Martedi 21 ◙ 01.00* LIVE Finale ATP New Haven ◙ 13.30 Supertennis Academy ◙ 7.00* LIVE Finale Challenger ◙ 22.30 Talk Show Manerbio Mercoledi 22 SETTEMBRE ◙ 3.30 Beach Tennis Lunedi 6 ◙ 14.00 Replay ◙ 13.00 Speciale Wimbledon ◙ 22.30 Focus approfondimento Giovedi 23 sul tennis internazionale ◙ 13.30 Circolando ◙ 14.00 Replay Martedi 7 ◙ 21.00 Sottorete ◙ 13.30 Supertennis Academy ◙ 22.30 Talk Show Venerdi 24 ◙ 11.00 LIVE ATP Bucarest quarti Mercoledi 8 di Finale ◙ 13.30 Beach Tennis ◙ 14.00 Replay Sabato 25 mento in diretta dell’estate di SuperTennis. Il primo gior- ◙ 12.00 LIVE ATP Bucarest no di agosto si parte subito con le finali dei tornei Atp di Giovedi 9 ◙ Semifinali Umag e Los Angeles ed il Wta di . Live anche il ◙ 13.30 Circolando torneo Wta di Copenaghen, ultimo appuntamento eu- ◙ 14.00 Replay Domenica 26 ropeo sul cemento prima della stagione sul cemento 21.00 Sottorete ◙ 12.00 LIVE ATP Bucarest Finale americano. Il torneo danese, per la prima volta firmato Venerdi 10 SuperTennis, avrà in Caroline Wozniacki la giocatrice più Lunedi 27 ◙ 13.30 Colpo da Campione attesa. Nell’entry list anche la cinese Na Li e la ceca Lucie ◙ 13.00 Speciale Wimbledon ◙ 22.30 Focus approfondimento Safarova. Giocatrici di primo piano a caccia del titolo, che Lunedi 13 sul tennis internazionale sarà assegnato l’8 agosto. ◙ 13.00 Speciale Wimbledon Il circuito Atp lo ritroviamo nella programmazione di fine ◙ 22.30 Focus approfondimento Martedi 28 agosto. Telecamere accese a New Haven, negli Stati Uni- sul tennis internazionale ◙ 13.30 Supertennis Academy ◙ Talk Show ti. Il ricco torneo americano, dotato di 700 mila dollari di Martedi 14 22.30 montepremi, è l’ultimo torneo di preparazione agli US ◙ 3.30 Supertennis Academy Mercoledi 29 Open. In diretta su SuperTennis semifinali e finale, il 28 e ◙ 22.30 Talk Show ◙ 29 agosto. 13.30 Beach Tennis ◙ Replay A settembre ancora eventi live. A Bucarest si torna sulla Mercoledi 15 14.00 terra. Appuntamento che ogni anno vede gli italiani pro- ◙ 13.30 Beach Tennis Giovedi 30 ◙ Replay tagonisti. Il via il 20 settembre e sul “canale del tennis” 14.00 ◙ 13.30 Circolando saranno trasmessi live i match a partire dai quarti. Ultimo ◙ Replay Giovedi 16 ◙ 14.00 appuntamento di un’estate a tutto tennis. ◙ 21.00 Sottorete Giovanni Di Natale 13.30 Circolando ◙ 14.00 Replay Note: * gli orari possono subire varziazioni

Super 45 Tennis la posta di Nicola

E’ sparito il serve and volley

Caro Nicola, te a cosa è dovuto questo gran- omologando e per primeggia- te, innanzitutto: non sono più di sono un grande appassiona- de cambiamento? re sui prati, come sul cemento, legno, come ai miei tempi, ma di to di tennis e guardando in tv MARIO CECERE (NAPOLI) servono innanzitutto servizio materiali che ti permettono una Wimbledon, ho notato, e non Caro Mario, e risposta. Lo sta dimostrando maggior potenza nei colpi. Ov- è certo una novità, che i gio- la tua è davvero una bella do- alla grande un campione come vio che con le “bordate” che si catori, anche chi come Federer manda. Il tennis è cambiato: ai Nadal, che non è certo un attac- tirano oggi giocare il serve and ha grandissimo talento e ottimi miei tempi, ma anche sino ad cante, che va pochissimo a rete volley è molto più difficile, prati- colpi di volo, ormai cercano po- una quindicina di anni fa, non (anche se vi assicuro sa giocare camente un suicidio. Ecco perché chissimo il punto a rete. Basta era pensabile giocare sull’erba di anche di volo), ma che dispone i giocatori si avventurano poco a osservare gli incontri d’epoca Wimbledon di rimessa. Per fare di una risposta e passanti mi- rete. La velocità del tennis d’og- che SuperTennis ci propone per il punto dovevi andare a rete, cidiali, oltre ad aver migliorato gi è poi aumentata considerevol- accorgersi della grande diffe- altrimenti era dura, anzi duris- tantissimo nel corso degli anni il mente ed anche questo fattore renze nel gioco: è praticamente sima vincere un match. Difficile servizio, arma fondamentale su rende più difficile giocare a rete. scomparso il serve and volley. assistere a scambi lunghi come una superficie come l’erba. Meglio prima o adesso? Difficile Prima era impensabile vincere avviene oggi anche sull’erba. I motivi di questo cambiamento dare una risposta e comunque la sull’erba senza volée. Secondo Ora le superfici si stanno un po’ di stile? Sono diversi. Le racchet- mia sarebbe di parte… PROMOSSI

DI GIANCARLO BACCINI &BOCCIATI ALLA NAZIONALE DI CALCIO Con la grezza mondiale che Italia. Voto di incoraggiamento perché, a confronto con quella del Cal- hanno rimediato in Sudafrica, Lippi e i suoi iperstrapagati ve- cio guidata da Blatter e quella dell’Automobilismo guidata da Todt, 10 terani hanno indirettamente arricchito il peso e il prestigio l’ITF è un modello di legalità e trasparenza. del trionfo ottenuto dalla Schiavone al Roland Garros, che insieme all’oro olimpico dello slalomista Razzoli rappresenta il meglio dello A FLAVIA PENNETTA Col tabellone che aveva, e con i risultati sport italiano nel 2010. che sono via via maturati, poteva davvero arrivare ai turni deci- 4 sivi di Wimbledon e replicare alle prodezze parigine dell’amica A MOHAMED LAHYANI Non so come abbia fatto, l’arbitro di Francesca. Invece… sedia della maratona Isner-Mahut, a non scendere mai dal seg- 9 giolone per andare a fare almeno un goccio d’acqua. Tenersela AL GIOVE PLUVIO LONDINESE Che da quando all’All En- è stata un’impresa ancor più titanica di quella che stavano compiendo gland Lawn Tennis Club hanno messo il tetto sul Centrale si i due eroi del 70-68 al quinto set. 3 prende le ferie a cavallo fra giugno e luglio, negando agli orga- nizzatori il gusto di chiuderlo e aprirlo a tempo di record. AGLI ARBITRI DEI MONDIALI DI CALCIO Talmente mediocri da riscattare persino quelli di Wimbledon. Ed è tutto dire… A VICTOR HANESCU Non solo ha sputato in faccia ad alcuni 8 spettatori di Wimbledon ma non è neppure andato troppo per 2 il sottile nell’individuarli. Schifo per schifo, magari poteva sce- A SUPERTENNIS TV La tv del tennis italiano è riuscita a por- gliere meglio il bersaglio. Bastava chiedere consiglio… tare i suoi telespettatori nel cuore pulsante di Wimbledon e a 7 dare voce ai nostri giocatori ivi impegnati nonostante qualcu- A RINO TOMMASI Impareggiabile faccia di bronzo. Quando no (chi? Si dice il peccato ma non il peccatore…) avesse fatto di tutto era numero 1 del mondo di categoria non per- perché le venisse negato l’accredito… 1 deva occasione per sminuire, scrivendo che “i risultati da junior non contano niente”. Adesso non perde occasione per scrivere che “il A FABIO FOGNINI Voto assegnato a nome dell’intero uni- tennis italiano non ha futuro” perché gli juniores azzurri perdono nei verso-uomo del tennis italiano. Raggiungendo il terzo turno primi turni dei tornei del Grande Slam loro riservati. La vittoria della 6 a Wimbledon il buon Fabio è infatti finalmente riuscito quanto Schiavone deve averlo davvero mandato al manicomio, se si è ridotto meno a pareggiare il miglior risultato di un’azzurra in un Grande Slam. ad attaccarsi al fumo della pipa. Avanti popolo, alla riscossa!... A ROGER FEDERER Non tanto perché ha perso a Wimbledon ALLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE TENNIS Ha viola- e per come ha perso, quanto perché ha ridato fiato ai tromboni to le sue stesse regole autorizzando la scelta della minuscola 0 che, a dispetto dei 16 Slam da lui vinti, lo hanno sempre defi- 5 Lindkoping come sede dello spareggio di Davis fra Svezia e nito più o meno una pippa.

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