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L'aquilotto N. 04-2017-2018.Qxp Layout 1 26/10/17 16:35 Pagina 1 L'aquilotto n. 04-2017-2018.qxp_Layout 1 26/10/17 16:35 Pagina 1 on line www.obiettivocavese.it Anno 23 - n. 4 - 29 ottobre 2017 Foto: Ecopress di Bruno Rispoli CAVESE AZ PICERNO SI GIOCA ALLE ORE 14.30 Scatto in avanti L'aquilotto n. 04-2017-2018.qxp_Layout 1 26/10/17 16:35 Pagina 2 29 ottobre 2017 2 EDITORIALE “Buoni i tre punti, ma po Mister, così ci piaci! Bitetto non si accontenta e chiede a iene sempre alta l’asticella, Bitetto. È ambizioso e, di conseguenza, Tesigente. E questo ci piace. Molto. uscito contento a metà, Bitetto dal le forme e perfezionarne i meccanismi La vittoria di Volla, meritata, soprattutto per quanto prodotto nel “Borsellino” di Volla. Non certo tattici. Individuato il modulo, il 4-3-3, Èper il risultato, che è stato più che e scelti i “titolarissimi” del momento primo tempo, non può e non deve saziare la squadra e più in generale l’ambiente. “Siamo partiti per essere protagonisti” ha ricordato il positivo, contro un avversario che sullo (Carotenuto, Lame, D’Alterio, Marino, tecnico a fine partita ai microfoni di Rtc Quarta Rete. Un messaggio stesso terreno di gioco aveva battuto Massimo, Manzo, Oggiano), ora Bitetto chiaro a tutti: abbiamo fatto soltanto il nostro dovere. Ordinaria ammi- Nardò e Taranto, nelle ultime due si sta dedicando alla cura dei particola- nistrazione, quindi, per questa Cavese, che ha i mezzi per poter far bene uscite, segnando ben 5 reti senza su- ri. Quelli che poi fanno la differenza, e da oggi in poi pure la convinzione. birne. Sulla prestazione, invece, il in campo. Un atteggiamento giusto, quello di Bitetto, che al momento più che tecnico barese qualche appunto l’ha “Noi dobbiamo essere protagonisti guardare ciò che accade in casa d’altri (Potenza e Cerignola), preferisce mosso ai suoi uomini, soprattutto per in questo campionato - risponde a concentrarsi su se stesso e sul percorso di crescita ancora da compiere. come hanno gestito la gara una volta chi gli chiede quale ruolo potrà recitare Pian pianino, dopo un inizio difficile - per ragioni note a tutti - la trovato il vantaggio. la sua Cavese - ne abbiamo le capacità sua Cavese sta prendendo forma ed è ben diversa da quella che aveva “La vittoria con il Pomigliano - e le potenzialità. La squadra sta tro- esordito (perdendo) contro la capolista Potenza. Il sistema di gioco è ammette Bitetto, senza troppi giri di vando una sua identità. Domenica rimasto lo stesso, il 4-3-3, ma non gli interpreti. Nella formazione parole - è stata pesante e importante. scorsa Favasuli ha giocato i suoi iniziale scesa in campo al “Borsellino” di Volla, domenica scorsa, Era una partita decisiva, perché un ri- primi 55/60 minuti stagionali. Anche erano presenti solo quattro dei protagonisti della prima sfida stagionale sultato negativo avrebbe potuto rallentare il giovane Luca Bisogno, tra i pali, giocata al “Simonetta Lamberti” lo scorso 3 settembre: D’Alterio, la nostra rincorsa e decidere in parte il era appena alla sua seconda gara e Marino, Massimo e Oggiano. nostro prosieguo. Nel primo tempo ab- si è disimpegnato molto bene. L’under In pratica, in due mesi, Bitetto ha rivoltato come un calzino quella biamo dominato, giocando bene. Nella in porta tra l’altro ci ha permesso prima sperimentale Cavese. ripresa qualcosa è cambiato, anche per- pure di sostituire in corso d’opera un Ha ridistribuito gli under sullo scacchiere, piazzandone anche uno ché abbiamo gestito male la palla nella giovane in difesa con un over. Siamo tra i pali, garantendosi così un over in più tra quelli di movimento; loro metà campo. Siamo stati troppo ancora work in progress, ma stiamo scommesso forte su giovani come Lame e Martiniello, che lo stanno ri- frettolosi”. facendo bene”. pagando con gli interessi (il senegalese, classe ’98, dotato di mezzi Questa Cavese ha ancora molti mar- Con 7 gol subiti in 8 gare, gli aquilotti tecnici e fisici di altra categoria, sprizza personalità da tutti i pori; il gini di miglioramento. È questo il pen- hanno la terza miglior difesa del torneo, centravanti napoletano, partito in sordina dalle retrovie, è diventato siero del tecnico, che, settimanalmente, dopo Potenza (3) e Picerno (6), prossimo titolare a suon di sgroppate e di gol); affidato le chiavi del gioco dalla lavora con il gruppo per armonizzarne avversario che metterà piede al “Simo- metà campo in su a gente dal bagaglio tecnico e di esperienza piuttosto voluminoso, dalla quale non si aspetta il semplice compitino. Bitetto ha dosato sapienza e coraggio fin qui, nella gestione del gruppo, dando una chance a tutti o quasi, visto che in campo in sole 8 giornate di campionato sono scesi ben 24 atleti. Ora, trovata la struttura base e raggiunti gli equilibri necessari, sta lavorando sulla definizione dell’identità che, come ha ribadito domenica a fine partita, deve essere assolutamente vincente. L’obiettivo di questa Cavese è di lottare per il vertice e per farlo deve giocare con il piglio delle battistrada. In casa e fuori. “Abbiamo i mezzi e le potenzialità” ha ripetuto come un mantra il tecnico. Chi può dargli torto? Il traguardo è ancora lontano e i verdetti tutti ancora da scrivere. Bisogna crederci! L'aquilotto n. 04-2017-2018.qxp_Layout 1 26/10/17 16:35 Pagina 3 29 ottobre 2017 3 PANCHINEROVENTI possiamo fare meglio” Corsa finita de alla squadra altri passi in avanti per Vadacca e Chiaiese netta Lamberti”. La tenuta difensiva si sviluppare un’azione, tutto si fa più Farmacia Accarino sta dimostrando uno dei punti di forza complesso. La squadra, lo ripeto, nel di questa formazione. secondo tempo di Volla avrebbe dovuto “I numeri dimostrano che abbiamo ragionare un po’ di più. Ci sono state una buona fase difensiva - conclude il alcune ripartenze che avrebbero potuto tecnico - e su quella è più semplice far male agli avversari, ma per la costruire un’identità. Quando, invece, fretta le abbiamo sfruttate male. Già bisogna saper costruire gioco, gestire dalla prossima gara dovremo leggere i tempi, essere meno frettolosi nello meglio certe situazioni”. snc ESPURGHI di Avagliano Francesco & C. s.n.c. 7HO)D[(PDLOJHIUDVQF#DOLFHLW &HOO lla fine è caduta anche la testa di Max Vadacca. L’allenatore dell’Alto Tavo- Aliere San Severo, rimasto in sella dopo il k.o. con la Cavese, nonostante l'ultimo posto in classifica e lo scarno gioco mostrato dalla sua squadra al "Simonetta Lamberti", si è dimesso dopo la sconfitta interna con il Gragnano, la settima in 8 gare. Hanno lasciato i loro incarichi il suo secondo, Giuseppe Bianco, e il preparatore dei portieri Salvatore Freda. Nella lista dei pa- pabili erano finiti pure Silvio Fiorucci ed Emilio Longo, a San Severo già nel 2014, quando aveva portato alla salvezza il club foggiano subentrando a febbraio a Danilo Bed & Breakfast Rufini. Alla fine la dirigenza ha scelto Do- La Torretta bianca menico Giacomarro, ex di Paganese, Potenza Cava de’Tirreni e Turris. Toccherà a lui risollevare le sorti di una squadra che occupa l’ultimo posto in classifica. Situazione in evoluzione pure a Fratta- maggiore. La società napoletana avrebbe sondato la disponibilità di Nello Di Co- stanzo, dopo i tentennamenti delle ultime ore di Giovanni Chiaiese (nella foto). Il tecnico ex di Ascoli e Venezia, subentrato a Stefano Liquidato, esattamente un anno fa, aveva salutato tutti a fine campionato preferendo non continuare l’avventura con i nerostellati ed è ancora senza panchina. Al momento in cui andiamo in stampa, non ci sono stati ancora annunci da parte della dirigenza frattese. SERVICE atelier RICAMBI Nuovo e Revisionato Sposa | Sposo CALDAIE - FOLLETTO - STUFE A PELLET CONDIZIONATORI - PIANI COTTURA Gennaro Cicalese LAVASTOVIGLIE - FRIGORIFERI - LAVATRICI Tel. 349.7772113 - 348.0825269 Via XXV Luglio, 198 (S. Giuseppe al Pozzo) C.so Umberto I, 237 Cava de’Tirreni (Sa) L'aquilotto n. 04-2017-2018.qxp_Layout 1 26/10/17 16:35 Pagina 4 29 ottobre 2017 4 Bisogno, primi due esami superati! Il giovane portiere cavese ha conquistato la fiducia di pubblico e tecnico uca Bisogno ha giocato bene le sue due gare. Con lui in campo ci “Lsiamo potuti permettere anche so- stituzioni diverse, come quella di Marino con Gorzengo”. Le parole al miele di Bitetto, nel post partita col Pomigliano, se le ricorderà a lungo il giovanissimo portiere cavese, che ha compiuto 17 anni appena a giugno scorso. Il bravo Luca dopo l’ottima stagione passata con la Juniores di Pino D’Angelo, arrivata alle Finali Nazionali dopo la vittoria del proprio girone, premiata anche dalla convocazione nella Nazionale U17 della Lnd allenata da Fausto Silipo, è stato chiamato a superare una prova ben più ardua e per ora l’ha fatto nel migliore dei modi. Se contro il San Severo si era dovuto limitare a qualche uscita e a una sola parata, su tiro da distanza siderale, domenica a Volla, il lavoro da svolgere è stato un pizzico più impegnativo e lui se l’è sbrigata più che bene. Gli attaccanti di casa non l’hanno costretto a grandi zullo è finita qualche centimetro lontana parate, ma il portierino cresciuto nei dal palo alla sua sinistra. Red Lions di Antonio Della Rocca ha Nel finale, di fronte agli attacchi fu- sempre sbrogliato bene la matassa nelle renti ma scomposti dei padroni di casa, 3 o 4 volte che la palla è finita pericolo- ha mostrato calma olimpica. samente dalle sue parti. Un piccolo bri- La casella dei gol subiti, a quota vido solo nella ripresa, quando ha dovuto zero dopo due gare, dice tanto. rinviare alla men peggio un appoggio Può e deve crescere, il nostro Luca, di testa di D’Alterio, pressato da un av- ma fisico e talento non gli mancano.
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