Univerzita Palackého V Olomouci Filozofická Fakulta Katedra Romanistiky
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UNIVERZITA PALACKÉHO V OLOMOUCI FILOZOFICKÁ FAKULTA KATEDRA ROMANISTIKY Mgr. Paolo Tabacchini La coltivazione di Luigi Alamanni. Edizione, studio e commento Luigi Alamanni’s La Coltivazione. Edition, Study, and Commentary Disertační práce Školitel (Univerzita Palackého): Prof. Mgr. Jiří Špička, Ph.D Školitel (Università di Parma): Prof. Mgr.Carlo Varotti, Ph.D Olomouc 2020 1 Prohlašuji, že jsem tuto disertační práci vypracovala samostatně pod odborným vedením prof. Jiřího Špičky a prof. Carla Varottiho a uvedl v ní veškerou literaturu a ostatní zdroje, které jsem použil. Paolo Tabacchini 2 Indice analitico Introduzione ........................................................................... 5 1 Lo studio ......................................................................... 10 1.1 L’autore e il tempo ..................................................... 10 1.1.1 Il contesto storico-culturale ................................. 10 1.1.2 La vita ................................................................. 12 1.1.3 Le opere .............................................................. 17 1.1.4 La ricezione ......................................................... 21 1.2 L’opera ...................................................................... 29 1.2.1 Genesi dell’opera ................................................. 29 1.2.2 La struttura ........................................................ 37 1.2.3 I modelli .............................................................. 42 1.2.4 La lingua e lo stile ............................................... 64 1.2.5 Il sapere agronomico ne La coltivazione ................ 72 1.2.6 Il genere didascalico-georgico .............................. 77 2 L’edizione e il commento.................................................. 94 2.1 Nota al testo e al commento ....................................... 94 2.1.1 Edizioni precedenti .............................................. 94 2.1.2 Criteri dell’edizione .............................................. 97 2.2 Note di commento ................................................... 102 2.2.1 Libro I ............................................................... 102 2.2.2 Libro II .............................................................. 149 2.2.3 Libro III ............................................................. 163 2.2.4 Libro IV ............................................................. 169 2.2.5 Libro V .............................................................. 175 2.2.6 Libro VI ............................................................. 188 Appendice .......................................................................... 196 Tavola I: gli argomenti ..................................................... 196 3 Libro I: lavori della primavera ....................................... 196 Libro II: lavori dell’estate .............................................. 198 Libro III: lavori dell’autunno ......................................... 200 Libro IV: lavori dell’inverno ........................................... 202 Libro V: coltura degli orti e dei giardini ......................... 204 Libro VI: influsso degli astri sulle colture ...................... 205 Tavola II: elementi e forme didascaliche ........................... 206 Libro I .......................................................................... 206 Libro II ......................................................................... 207 Libro III ........................................................................ 208 Libro IV ........................................................................ 209 Libro V ......................................................................... 209 Libro VI ........................................................................ 210 Tavola III: lessico notevole ............................................... 211 Libro I .......................................................................... 211 Libro II ......................................................................... 212 Libro III ........................................................................ 213 Libro IV ........................................................................ 214 Libro V ......................................................................... 215 Libro VI ........................................................................ 217 Bibliografia ......................................................................... 218 Opere di Luigi Alamanni .................................................. 218 Edizione moderne delle principali opere georgica ............. 218 Studi su Luigi Alamanni .................................................. 218 Studi vari e opere di consultazione .................................. 220 4 Introduzione La presente tesi, che ha come obiettivo lo studio complessivo dell’opera La coltivazione di Luigi Alamanni, è il frutto di una assidua frequentazione della pagina alamanniana. I primordi della ricerca si possono rintracciare all’epoca dei miei studi universitari svolti presso l’Università degli Studi di Roma “la Sapienza” e nello specifico con l’analisi linguistico-stilistica, proprio dedicata a La coltivazione, che costituì la relazione elaborata al termine del corso seminariale per lauree magistrali dedicato al poema didascalico volgare italiano e tenuto dal professor Matteo Motolese durante l’anno accademico 2011-2012. Secondo passo fondamentale è stato il lavoro di ricerca dedicato ad un’altra opera dell’autore, le Egloghe (in Opere toscane, 1532-1533), svoltasi al termine del laboratorio sulla poesia pastorale rinascimentale e tardo-rinascimentale e tenuto l’anno seguente dal dottor Lorenzo Geri. Di nuovo al poema georgico di Alamanni è stata poi dedicata la mia tesi di laurea magistrale, nella quale si tentava già allora di mettere in luce i problemi filologici che riguardano quest’opera attraverso la curatela e il commento di uno dei sei libri del poema (il secondo). La tesi venne seguita dai due studiosi citati, il prof. Motolese, in qualità di correlatore, il dott. Geri, in qualità di relatore. L’idea di dedicare la tesi di dottorato al poema didascalico di Luigi Alamanni ha tratto tuttavia una notevole forza dalla costatazione della scarsa attenzione (non del tutto assente, ma certamente discontinua e frammentaria) che la critica letteraria ha avuto nei confronti di questo autore in generale, e della sua fatica georgica in particolare. La lettura e rilettura dei testi di Alamanni ci aiuta a comprendere, invece, la notevole importanza della sua lezione poetica in riferimento al suo tempo e anche in relazione alla 5 storia successiva della letteratura italiana. La mancanza, per giunta, di una edizione affidabile del testo in questione (come anche per la quasi totalità della produzione d’autore), primo passo per qualsivoglia esercizio interpretativo, è un problema per nulla trascurabile per l’argomento. Per questo si è scelto di incentrare questo lavoro sulla costituzione di una edizione, fornita di note di commento, dalla quale, idealmente, vorrebbe avviarsi l’azione interpretativa. La tesi che si presente ha certamente una fisionomia singolare. Si tratta, in fin dei conti, del tentativo di elaborare un’edizione di un ampio e complesso poema. Un tentativo ambizioso, ma che con l’impegno e l’aiuto da parte de molti colleghi di maggiore esperienza (primi fra tutti in due relatori) può considerarsi raggiunto, pure se con tutte le limitazioni che una tale parola definitiva può avere nel campo filologico (e scientifico, in generale). La costituzione del testo è da considerarsi come la premessa a qualsiasi azione della critica; e questo ha ancora più valore quando si ha a che fare con opere del passato, di epoche in cui il concento di autorialità, di cura filologica e tipografica del testo erano agli albori. Pertanto, si è scelto di prendere avvio da questo problema, con il tentativo di risolverlo e poter dare inizio ad un lavoro critico maggiormente affidabile e concreto. La cura del testo è stato dunque il primo passo del lavoro di ricerca; ed anche se, come detto, ha un ruolo centrale per qualsivoglia lavoro critico (e, aggiungerei, anche nella nell’economia della tesi), si è tentato anche di offrire una prima lettura critica olistica dell’opera in esame. Tale azione analitica e interpretativa è stata scandita in due fasi: 1) il commento sistematico del testo (altra parte importante di qualsiasi edizione moderna di opere letterarie) e 2) la sintesi interpretativa di uno studio complessivo dell’opere, 6 compendiato da un inquadramento all’interno della produzione dell’autore, del tempo in cui visse e della tradizione del genere nella quale il poema si inserisce. Il lettore troverà questa struttura invertita nella facies della tesi. Infatti, l’elaborato presentato è diviso in due parte: 1)1 Lo studio, 2) Il commento. La prima parte è una sorta di introduzione all’edizione commentata (il vero “cuore” della tesi) nella quali si tratta il contesto storico-culturale, la vita e le altre opere dell’autore e la ricezione della sua attività poetica. Questa prima parte ha una doppia natura: 1) è una sintesi interpretativa complessiva del lavoro di analisi condotto sul testo e 2) una premessa all’edizione commentata che offre al lettore gli strumenti necessari per affrontare l’opera stessa. La seconda parte è l’edizione commentata vera e propria, introdotta dal una nota al testo, di natura schiettamente tecnica, che illustra lo stato dell’arte riguardante le edizioni precedenti del testo