CAMERA DEI DEPUTATI

926 MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE 1991

X LEGISLATURA

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

INDICE

RESOCONTI:

COMMISSIONE DI INDAGINE A NORMA DELL 'ARTICOLO 58 DEL REGOLAMENTO (richiesta dal deputato Paolo Cirino Pomicino) Pag. 5 GIUNTA DELLE ELEZIONI » 7 AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI (I) » GIUSTIZIA (II) » AFFARI ESTERI E COMUNITARI (III) » DIFESA (IV) » BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE (V) » FINANZE (VI) » CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE (VII) » AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI (VIII) » TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI (IX) » ATTIVITÀ PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO (X) LAVORO PUBBLICO E PRIVATO (XI) » AFFARI SOCIALI (XII) [1-4]

2

AGRICOLTURA (XIII) Pag. 127 COMMISSIONE SPECIALE PER LE POLITICHE COMUNITARIE » 139 COMITATO PARLAMENTARE PER I PROCEDIMENTI DI ACCUSA » 143 COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA E SULLE ALTRE ASSOCIAZIONI CRIMINALI SIMILARI » 153

CONVOCAZIONI:

Commissione di indagine a norma dell'articolo 58 del Regolamento (richiesta dal deputato Paolo Cirino Pomicino) Pag. III Commissione di indagine a norma dell'articolo 58 del Regolamento (richiesta dal deputato Nino Cristofori) » III Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio » IV Commissioni riunite (I e II) » V Commissioni riunite (X e XII) » VI Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni (I) » VIII Giustizia (II) » XIII Affari esteri e comunitari (III) » XVII Difesa (IV) » XVIII Bilancio, tesoro e programmazione (V) » XXII Finanze (VI) » XXIV Cultura, scienza e istruzione (VII) » XXV Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII) » XXVIII Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX) » XXX Attività produttive, commercio e turismo (X) » XXXI Lavoro pubblico e privato (XI) » XXXIV Affari sociali (XII) » XXXVII Agricoltura (XIII) » XXXIX Commissione speciale per le politiche comunitarie » XLI Commissione parlamentare per la ristrutturazione e riconversione industriale e per i programmi delle partecipazioni statali » XLII Commissione parlamentare per il controllo sull 'atti- vità degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale » XLIII

INDICE DELLE CONVOCAZIONI » XLV RESOCONTI PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 5 Commissione di indagine

COMMISSIONE DI INDAGINE a norma dell'articolo 58 del Regolamento

richiesta dal deputato Paolo Cirino Pomicino

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 13,30. — Presidenza del deputato anziano Maria Eletta MARTINI, indi del Presidente Augu- sto Antonio BARBERA.

La Commissione procede alla propria costituzione . Risulta eletto Presidente il deputato Augusto Antonio BARBERA ; Vi- cepresidente il deputato Ferdinand WIL- LEIT.

La seduta termina alle 14 . PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 7 Giunta delle elezioni

GIUNTA DELLE ELEZIONI

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,30. — Presidenza del Presidente Enzo TRAN- TINO.

Convalida di deputati.

La Giunta decide di proporre la con- valida dei seguenti deputati:

Collegio XVIII (Perugia-Terni-Rieti): Franco Proietti.

Collegio XXV (Lecce-Brindisi-Taranto): Carmine Patarino.

Esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.

Il Presidente, constatata la mancanza del numero legale, rinvia l'esame delle cariche alla settimana successiva.

La seduta termina alle 16 . PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 9 Commissione I

I COMMISSIONE PERMANENTE

(Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni)

IN SEDE LEGISLATIVA lasciare il Paese a causa degli eventi bellici e della guerra civile in atto . Rileva poi che Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,30. il disegno di legge costituisce una deroga — Presidenza del Presidente Silvano LA- ai principi generali sulla immigrazione BRIOLA indi del Vicepresidente Massimo recati dalla legge n . 39 del 1990. Illustrati PACETTI. — Intervengono il ministro per gli gli articoli del provvedimento, avverte che italiani all'estero e l'immigrazione, Marghe- le Commissioni competenti hanno espresso rita Boniver, il sottosegretario di Stato per i seguenti pareri: la III Commissione : pa- l'interno, e il sottosegretario di rere favorevole; la V Commissione : parere Stato per il tesoro, Emilio Rubbi. favorevole con la seguente osservazione: valuti la Commissione di merito se non sia Disegno di legge: preferibile prevedere che le somme stan- Disposizioni a favore dei cittadini jugoslavi appar- ziate dal provvedimento vadano ad inte- tenenti alla minoranza italiana (6081). grare le dotazioni del fondo sanitario na- (Parere della III, della V, della VII, della X, della XI zionale ; la VII Commissione: parere favo- e della XII Commissione). revole con la seguente raccomandazione : si valuti, con riferimento all 'articolo 4, l'op- (Discussione e approvazione). portunità di sostenere l 'inserimento dal punto di vista linguistico e psico-sociolo- La Commissione inizia la discussione gico dei soggetti interessati ; la X Commis- del disegno di legge. sione: nulla osta all'ulteriore iter del dise- gno di legge; la XI Commissione : parere Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- favorevole; la XII Commissione : parere tore, riferisce favorevolmente sul disegno favorevole con la seguente condizione : che di legge finalizzato a prevedere disposi- all'articolo 6 sia espressamente indicato zioni in favore dei cittadini italiani jugo- che i finanziamenti per le spese di assi- slavi appartenenti alla minoranza italiana stenza sanitaria siano trasferiti al Fondo che si sono rifugiati in Italia, costretti a sanitario nazionale .

Mercoledì 20 novembre 1991 - 10 — Commissione I

Fa presente poi che il deputato Fronza levando però che non sono previste analo- Crepaz ha formulato due proposte emen- ghe disposizioni per quei trecentomila cit- dative. La prima è finalizzata a sostituire, tadini italiani in esilio per il mondo che all'articolo 5, comma 1, le parole « dal 1° sono stati oggetto di persecuzione al ter- settembre 1991 » con le seguenti « 16 ago- mine del secondo conflitto mondiale. Au- sto 1991 », rilevando che l'esodo dei citta- spica quindi che siano varate idonee mi- dini jugoslavi di minoranza italiana nel sure per tali persone disperse per il nostro Paese è iniziata nella seconda metà mondo. del mese di agosto scorso . La seconda proposta emendativa riguarda l'ambito di Il deputato Silvia BARBIERI (gruppo applicazione del provvedimento e prevede comunista-PDS), associandosi agli apprez- che le persone già residenti nei territori zamenti sull 'operato del ministro Boniver che sono appartenuti alla monarchia au- per le iniziative umanitarie intraprese, stro-ungarica ed emigrate nel territorio rileva l'esigenza di una urgente approva- jugoslavo prima del 16 luglio 1920 ed i zione del disegno di legge, facendo pre- loro discendenti in linea retta sono equi- sente che un eventuale ampliamento della parate ai fini e per gli effetti del progetto portata del provvedimento, pur apprezza- di legge in esame agli stranieri di origine bile, potrebbe determinare un iter parla- italiana o nati nel territorio della Repub- mentare più lento per i connessi problemi blica, in considerazione di quanto disposto di natura finanziaria. Rileva inoltre che, se dal disegno di legge recante nuove norme è sicuramente legittimo preoccuparsi del in materia di cittadinanza, approvato dal destino dei cittadini jugoslavi appartenenti Senato. Tali proposte emendative am- alla minoranza italiana in fuga dalla Ju- pliano l'ambito dei destinatari e, pertanto, goslavia, vista la drammatica situazione in potendo determinare maggiori oneri finan- quel Paese, esiste un problema più gene- ziari, dovrebbero essere trasmesse alla rale che riguarda i cittadini jugoslavi che Commissione bilancio per il prescritto pa- chiedono rifugio al nostro Paese; si do- rere . Ciò che potrebbe determinare ritardi vrebbe infatti evitare, nell'eventuale acco- in ordine all 'approvazione del provvedi- glienza dei rifugiati di guerra, di utilizzare mento, visto anche l'approssimarsi della gli strumenti derogatori alla disciplina sessione di bilancio . Fa quindi presente che generale sulla materia, adottati ad esempio il Governo ha presentato alcuni emenda- nella vicenda albanese che hanno offerto menti volti ad una migliore formulazione risultati discutibili. FA presente inoltre la delle disposizioni . Raccomanda infine una necessità di prevedere, chiedendo chiari- rapida approvazione del disegno di legge menti in tal senso sul comma 1 dell'arti- considerata la necessità per il Governo di colo 2, il collegamento automatico tra disporre di strumenti idonei per affrontare l'iscrizione nelle liste di collocamento e il la difficile situazione jugoslava. A tale diritto all'assistenza sanitaria, al fine di proposito esprime compiacimento ed ap- evitare dubbi interpretativi su tale aspetto prezzamento per il coraggio e la tempesti- che potrebbero determinare rilevanti pro- vità dimostrati dal ministro Boniver nella blemi in ordine alle condizioni di acco- sua recente missione umanitaria, rilevando glienza di tali persone . Auspica infine un l'alto livello dell'azione del Governo in tale ampliamento degli strumenti di assistenza situazione. non soltanto per la categoria dei rifugiati politici, ma anche per quella nuova dei Il deputato Franco FRANCHI (gruppo rifugiati di guerra. MSI-destra nazionale), associandosi al Pre- sidente nell'apprezzamento del meritorio e Dopo che il Presidente Silvano LA- coraggioso operato del ministro Boniver, la BRIOLA, relatore, ha rilevato che il dubbio cui azione giova anche all 'immagine del- sollevato dal deputato Barbieri sul neces- l'Italia sul piano internazionale, si pronun- sario collegamento tra iscrizione nelle liste cia favorevolmente sul provvedimento, ri- di collocamento e diritto all'assistenza sa-

Mercoledì 20 novembre 1991 Commissione I

nitaria è risolto dal combinato disposto Commissione sarà tra breve chiamata a dell 'articolo 2, comma 1, e dell 'articolo 6, discutere la materia della cittadinanza. comma 1, il deputato Alfredo PAllAGLIA (gruppo MSI-destra nazionale), pronun- Dopo che il sottosegretario di Stato per ciandosi positivamente sul disegno di legge l'interno, Valdo SPINI si è associato a tale ed associandosi agli apprezzamenti sull'o- ultima proposta del Presidente, il deputato perato del ministro Boniver, preannuncia Alfredo PAllAGLIA (gruppo MSI-destra la presentazione di un emendamento al- nazionale) aderisce alla proposta del Pre- l'articolo 2, finalizzato a prevedere che, sidente e trasforma l'emendamento presen- dopo il secondo rinnovo del permesso tato all 'articolo 2 in un ordine del giorno. straordinario di soggiorno, i soggetti di cui all 'articolo 1 del disegno di legge possono Il deputato Giovanni FERRARA (grup- richiedere, nei modi previsti dalle vigenti po comunista-PDS), rilevando una que- leggi, la cittadinanza italiana. stione puramente formale, fa presente l'op- portunità, al comma 1 dell'articolo 1, di Il ministro per gli italiani all'estero e sostituire le parole « in ordine alla » con le l'immigrazione Margherita BONIVER, rin- seguenti : « volto a dimostrare la », circa graziando la Commissione per gli apprez- l'appartenenza dei cittadini di cui all 'arti- zamenti sull'attività da lei svolta, rileva colo 1 alle relative comunità locali italiane. che l 'Italia si è mossa con celerità nell 'am- bito della crisi jugoslava aprendo dei Dopo che il Presidente Silvano LA- « corridoi » umanitari necessari alla so- BRIOLA, relatore, ha rilevato che l'intro- pravvivenza delle popolazioni di quel duzione del concetto di « dimostrazione » Paese. Auspica quindi una rapida appro- può sollevare alcuni problemi e ha propo- vazione del provvedimento e, in merito sto di riformulare il comma 1 dell'articolo all'emendamento del deputato Pazzaglia, 1 prevedendo che le parole « in ordine di cui peraltro condivide lo spirito, chiede alla » siano sostituite con le seguenti: che il presentatore voglia trasformarlo in « concernente la », la Commissione ap- un ordine del giorno, che il Governo po- prova l 'articolo 1, come riformulato, e trebbe accettare come raccomandazione. l'articolo 2, al quale non sono presentati Rileva inoltre che il disegno di legge, emendamenti. limitato ai cittadini jugoslavi appartenenti alla minoranza italiana, è sollecitato da un La Commissione passa quindi alla di- modesto numero di persone, poiché i cit- scussione dell'articolo 3 al quale sono tadini jugoslavi che anche in questi giorni riferiti i seguenti emendamenti: l'Italia ha accolto, intendono con fierezza ritornare nel proprio Paese, non volendo All'articolo 3, comma 1, dopo le parole: gravare sulla carità dei Paesi ospitanti. presente legge aggiungere le seguenti : , che abbiano ottenuto il permesso straordinario Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- di soggiorno,. tore, rilevato che le proposte emendative del deputato Fronza Crepaz non sono fatte 3 . 1 . proprie da alcun deputato onde favorire un Il Governo. sollecito iter del provvedimento, visto l'ap- prossimarsi della sessione di bilancio, fa presente che le questioni con le stesse All'articolo 3, comma 2, dopo le parole: poste potranno essere riproposte al Senato. abilitazione professionale aggiungere le se- Chiede quindi ai deputati Franchi e Paz- guenti: e chiedere l 'iscrizione agli albi zaglia, che hanno presentato l'emenda- professionali. mento dell 'articolo 2, se lo stesso possa essere trasformato in un ordine del giorno, 3 . 2 . anche in considerazione del fatto che la Il Governo .

Mercoledì 20 novembre 1991 - 12 — Commissione I

Dopo che il Presidente Silvano LA- ministrazione sul carattere legale della BRIOLA ha rilevato che gli emendamenti scuola estera che ha rilasciato il titolo ». 3 . 1 e 3 . 2 presentati dal Governo sono 4 . 2 . diretti ad una più corretta formulazione Il Governo. dell 'articolo 3, la Commissione approva gli emendamenti 3. 1 e 3. 2. Approva quindi l'articolo 3 come modificato. All'articolo 4, sostituire il comma 4 con il seguente:

« 4. I soggetti di cui al comma 1 La Commissione passa alla discussione possono presentare la domanda per il dell'articolo 4 al quale sono riferiti i se- guenti emendamenti: riconoscimento dei diplomi e titoli univer- sitari e di istruzione superiore, ai sensi dell'Accordo italo-jugoslavo del 18 febbraio All'articolo 4, sostituire il comma 2 con 1983, ratificato con legge 13 dicembre il seguente: 1984, n. 971, direttamente alle Università degli studi e agli Istituti di istruzione 2. I soggetti di cui al comma 1, prove- superiore italiani, ove esiste un corso di nienti da scuola avente riconoscimento studi corrispondente . La relativa documen- legale secondo l'ordinamento scolastico ju- tazione deve essere vidimata dalle compe- goslavo, che chiedono l'iscrizione ad una tenti autorità diplomatiche o consolari ita- classe della scuola dell'obbligo, sono liane ». iscritti, indipendentemente dall 'età, alla classe in cui si viene iscritti nella scuola 4. 3. italiana dell'obbligo dopo un numero di Il Governo. anni di scolarità corrispondente a quelli frequentati all 'estero con esito positivo . Il carattere legale della scuola di provenienza Dopo che il Presidente Silvano LA- è attestato dalla competente autorità di- BRIOLA, relatore, ha chiarito il contenuto plomatica o consolare italiana . Il presente degli emendamenti 4. 1, 4 . 2 e 4. 3 comma si applica anche ai cittadini ita- presentati dal Governo, su cui si pronuncia liani che sono costretti a lasciare la Jugo- favorevolmente, la Commissione approva slavia per i motivi previsti all 'articolo 1, gli emendamenti 4 . 1, 4 . 2 e 4 . 3, e quindi comma 1. l'articolo 4 come modificato.

4. 1 . La Commissione approva poi gli articoli 5, 6 e 7 ai quali non sono riferiti emen- Il Governo. damenti.

Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- tore, avverte che è stato presentato il All'articolo 4, sostituire il comma 3 con seguente ordine del giorno: il seguente: La I Commissione, 3. Ai fini dell'iscrizione a classi di istituti di istruzione secondaria di secondo esaminato il disegno di legge n. 6081, grado si applica l'articolo 14 del regio concernente disposizioni a favore dei cit- decreto 4 maggio 1925, n. 653, come mo- ttadini jugoslavi appartenenti alla mino- dificato da ultimo dal presente comma . Al ranza italiana, suddetto articolo 14 sono soppresse le parole: « tale deliberazione, provvisoria- impegna il Governo mente esecutoria, è soggetta alla ratifica del Ministero, sentito il parere della giunta ad adottare le opportune iniziative affin- del Consiglio superiore della pubblica am- ché, dopo il secondo rinnovo del permesso

Mercoledì 20 novembre 1991 13 — Commissione I

straordinario di soggiorno, i cittadini ju- gano governativo . Rileva quindi che senza goslavi appartenenti alla minoranza ita- una uniformità di indirizzi, che potrebbe liana costretti a lasciare il loro Paese per peraltro essere assicurata dal Ministero per eventi bellici e per motivi di guerra civile, la funzione pubblica, si determinano incer- possano richiedere, nei modi previsti dalle tezze che non consentono di ricondurre ad vigenti leggi, la cittadinanza italiana. unità la strutturazione delle organizzazioni amministrative . Preannuncia quindi il voto 0/6081/1/1 . contrario del suo gruppo sul disegno di Franchi, Pazzaglia. legge.

La Commissione procede quindi alla Il ministro per gli italiani all 'estero e votazione a scrutinio palese mediante ap- per l 'immigrazione Margherita BONIVER pello nominale del disegno di legge accoglie l 'ordine del giorno presentato dai deputati Franchi e Pazzaglia come racco- n . 5510 che risulta approvato. mandazione . La seduta termina alle 17,10. Il deputato Franco FRANCHI (gruppo MSI-destra nazionale) non insiste per la votazione . IN SEDE CONSULTIVA La Commissione procede infine alla votazione a scrutinio palese mediante ap- Mercoledì 20 novembre 1991, ore 17,10. pello nominale del disegno di legge — Presidenza del Presidente Silvano LA- n. 6081 che risulta approvato. BRIOLA, indi del Vicepresidente Massimo PACETTI. — Interviene il ministro dell'uni- versità e della ricerca scientifica e tecnolo- gica Antonio Ruberti. Disegno di legge: Modifiche all 'ordinamento del Ministero del tesoro

(Approvato dalla VI Commissione del Senato) (5510). Disegno di legge: (Parere della V, della VI e della XI Commissione). Norme sui programmi nazionali di ricerca scientifica (Seguito della discussione ed approvazio- e tecnologica in Antartide (Approvato dalla VII ne). Commissione del Senato) (6017). (Parere alla VII Commissione). La Commissione prosegue la discus- (Esame e conclusione). sione del disegno di legge.

Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- Su proposta del Presidente Silvano LA- tore, ricorda che la Commissione ha ap- BRIOLA, la Commissione delibera di espri- : nulla osta all'ul- provato senza modifiche lo scorso 6 no- mere il seguente parere del disegno di legge. vembre 1991, gli articoli 1, 2, 3, con teriore iter l'annessa tabella, e 4 del disegno di legge nel testo già approvati dal Senato. Nuovo testo unificato delle proposte di legge: Il deputato Franco FRANCHI (gruppo ORCIARI ed altri : Misure urgenti a favore del MSI-destra nazionale) concorda con le cri- settore produttivo dell 'amianto-cemento (2291). tiche espresse nella precedente seduta dal BOATO ed altri : Norme per l'eliminazione delle ministro per la funzione pubblica Gaspari tubazioni in cemento-amianto per le condotte di in ordine al fatto che le singole riforme dei acqua potabile (2427). Ministeri vengono affidate agli stessi mi- CERUTI ed altri : Divieto di estrazione, di impiego e nisteri interessati e non ad un unico or- commercializzazione dell'amianto (2760).

Mercoledì 20 novembre 1991 — 14 — Commissione l

BUFFONI ed altri : Norme per disciplinare l 'impiego Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- dell'amianto, la rimozione e lo smaltimento dei tore, rileva che il progetto in esame ha un materiali contenenti amianto, nonché l 'adozione di titolo apparentemente modesto, facendo dispositivi di protezione in attuazione della direttiva riferimento al rifinanziamento del settore 83/477/CEE (4014). dell'industria cantieristica ; alcuni deputati STRADA ed altri : Norme per il divieto di estrazione, ricordano peraltro l'andamento tortuoso di impiego e di commercializzazione di manufatti e del precedente progetto di legge interve- prodotti contenenti amianto e per l 'attuazione di un nuto in materia, che rischiava in questa piano di decontaminazione e bonifica dell 'amianto in attuazione della direttiva CEE 87/217 (4368). occasione di riprodursi in quanto sarebbe Senatori BOATO; MANCIA ed altri ; CUMINETI ed stata prospettata la possibilità di delibe- altri; LIBERTINI ed altri : Norme relative alla rare senza il parere della I Commissione, cessazione dell'impiego dell'amianto (Approvata in ma la IX Commissione, proprio ricordando un testo unificato, dalla X Commissione del Senato) la precedente vicenda, ha correttamente (4858). impedito ciò. (Parere alle Commissioni riunite X e XII). Quanto al merito del provvedimento, (Esame e conclusione). esprime il suo giudizio negativo su di esso, pur preannunciando che in conclusione Su proposta del deputato Mario FRAS- proporrà alla Commissione di esprimere SON (gruppo DC), la Commissione deli- parere favorevole. bera di esprimere parere favorevole al Il suo giudizio negativo è dettato dalla nuovo testo unificato delle proposte di convinzione che il disegno di legge sia un legge. provvedimento consistente in una pura e semplice elargizione di denaro pubblico al Nuovo testo unificato delle proposte di legge: settore della cantieristica, senza alcuna CACCIA e MELELEO : Riforma della sanità militare garanzia sul buon esito di tale destinazione (437). e in assenza di qualsiasi rendicontazione MOMBELLI ed altri : Norme per la ristrutturazione sulla applicazione delle precedenti leggi di del Servizio sanitario militare (1857). finanziamento . È quest'ultimo, in partico- (Parere alla IV Commissione). lare, l 'aspetto che suscita maggiori perples- (Esame e rinvio). sità, in quanto manca qualsiasi dimostra- zione circa l'utilizzazione delle somme si- Il relatore Amedeo ZAMPIERI (gruppo nora attribuite alla cantieristica pubblica e DC) propone di esprimere parere favore- privata . Ricorda, in proposito, che tale vole. rilievo è emerso anche in sede di Commis- Su richiesta del deputato Massimo PA- sione trasporti da parte del deputato Mario CETTI (gruppo comunista-PDS), che ri- Chella, del gruppo comunista-PDS, il quale tiene necessario un approfondimento del tuttavia, dopo aver criticato anche il Go- provvedimento, il Presidente Silvano LA- verno per la mancata presentazione di una BRIOLA rinvia ad altra seduta il seguito relazione sull'applicazione di una legge in dell'esame del testo unificato delle propo- favore delle imprese navalmeccaniche, suc- ste di legge. cessivamente, con un salto logico incom- prensibile, ha lamentato la mancata espressione del parere da parte della Com- Disegno di legge: missione affari costituzionali. Rifinanziamento delle leggi 22 marzo 1985, n . 111, e Rileva quindi che la Commissione affari 14 giugno 1989, n . 234, concernenti interventi a costituzionali deve pronunciarsi anche alla favore del settore navalmeccanico ed armatoriale luce dei principi costituzionali in materia (5901). di rapporti economici : il trasferimento di (Parere alla IX Commissione). danaro e beni dei contribuenti ad imprese (Esame e conclusione). pubbliche o private non è infatti ammis-

Mercoledì 20 novembre 1991 — 15 — Commissione I

sibile se è scisso dal perseguimento di Nonostante tali considerazioni, con- benefici di ordine sociale e, nel caso in clude ritenendo che la Commissione debba esame, non è possibile procedere ad una pronunciarsi in senso favorevole al disegno valutazione di tali eventuali benefici. di legge, oltre che per i motivi di equità Nel ricordare tuttavia di aver proposto segnalati dal Presidente, anche per una di esprimere parere favorevole, precisa che circostanza di rilievo internazionale : la tale conclusione è dettata da un senso di Comunità economica europea consente in- equità. In linea generale, infatti, propone fatti ai paesi membri di attribuire analoghi che la Commissione rifiuti il proprio pa- benefici alle industrie cantieristiche e per- rere favorevole ad ogni provvedimento che tanto queste ultime in altri paesi se ne elargisca denaro pubblico senza dettare le possono avvantaggiare. Ciò non esclude, in necessarie forme di garanzia sull'effettiva ogni caso, anche un richiamo alla Com- utilizzazione a fini sociali di tale denaro, missione di merito perché vigili sulla ge- ispirando così le proprie valutazioni a quei stione delle misure disposte. princìpi costituzionali di cui sinora ha sostanzialmente demandato la tutela alla Il deputato Adriano CIAFFI (gruppo Commissione bilancio. Tuttavia, se tale DC), nel concordare con la proposta for- deve essere d'ora in avanti l 'indirizzo ge- mulata dal Presidente e con i rilievi da lui nerale della Commissione, non sarebbe esposti, sottolinea la necessità che la rela- equo penalizzare il singolo provvedimento zione tecnica che accompagna i disegni di al suo esame che ha creato l'occasione per legge, nei casi di provvedimenti di rifinan- fissare tale nuova giurisprudenza della I ziamento o comunque di prosecuzione di Commissione : questa valutazione lo induce programmi, contenga anche un rendiconto a proporre di esprimere parere favorevole, sulla avvenuta gestione degli interventi da ma sottolinea comunque di accettare volen- rifinanziare o da proseguire, nonché gli tieri di essere contraddetto qualora la elementi per valutare l 'utilizzazione del Commissione dovesse condividere i rilievi denaro pubblico . Per quanto riguarda il negativi sul provvedimento. provvedimento in esame, che rifinanzia piani di ristrutturazione del settore già in Il deputato Massimo PACETTI (gruppo esecuzione, una adeguata informazione comunista-PDS) condivide le valutazioni circa le .necessità finanziarie per il com- del Presidente in ordine al ruolo che deve pletamento dei piani avrebbe reso più svolgere la I Commissione in sede consul- agevole ogni decisione. tiva ed ai criteri cui essa deve ispirare la sua attività . Condivide, altresì, i rilievi formulati in relazione alla mancata pre- Il deputato Giorgio CARDETTI (gruppo sentazione di rendiconti da parte delle PSI), si associa alle considerazioni del imprese e delle previste relazioni da parte Presidente. del Governo, ciò che impedisce al Parla- mento di valutare con la necessaria con- Il deputato Franco FRANCHI (gruppo sapevolezza misure di rifinanziamento . Os- MSI-destra nazionale), dichiarando di con- serva inoltre che è mancata una attenta cordare con le considerazioni del Presi- verifica sull 'attività della Fincantieri, che dente, ritiene il provvedimento in esame ha goduto di diverse misure in suo favore necessario per il sostegno del settore della senza tuttavia giungere a risultati positivi, cantieristica nei confronti della concor- soprattutto sul piano delle potenzialità renza europea. Fermo restando inoltre il della cantieristica italiana in Europa e nel rilievo in ordine alla necessità di un ren- mondo. Analoghe critiche vanno anche diconto sulla gestione dei precedenti finan- rivolte al Governo e al Ministero della ziamenti, propone di esprimere una con- marina mercantile, per non aver portato dizione affinché nel testo in esame siano avanti una serie di misure che pure erano stabilite precise garanzie in ordine alla state adottate . utilizzazione delle risorse attribuite .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 16 — Commissione I

Il Presidente Silvano LABRIOLA, rela- creato l'occasione per fissare tale nuova tore, nell'aderire alla condizione proposta giurisprudenza della I Commissione; dal deputato Franchi perché siano previste adeguate garanzie riferite alla utilizzazione esprime dei fondi, avverte che le valutazioni della PARERE FAVOREVOLE Commissione in merito all 'esercizio della sua funzione consultiva su progetti di legge con la seguente osservazione: che elargiscono denaro pubblico saranno rese note al Presidente della Camera ed al si invita la Commissione di merito a Presidente del Consiglio dei ministri. prevedere adeguate garanzie riferite all'u- tilizzazione dei fondi assegnati con il di- Il deputato Adriano CIAFFI (gruppo segno di legge. DC), rilevando che la proposta del Presi- dente ha una portata più ampia di quella Emendamento al nuovo testo della proposta di legge: relativa alla predisposizione di garanzie Senatori BERLINGUER ed altri ; CUTRERA ed altri; per l'applicazione del provvedimento, in- BAUSI ed altri ; MALAGODI ed altri ; MANCINO ed vita il deputato Franchi a trasformare la altri; DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DEL condizione da lui proposta in osservazione. GOVERNO ; Senatore BOATO : Norme in materia di regime giuridico dei suoli e di espropriazione per Avendo il deputato Franco FRANCHI pubblica utilità (Approvato, in un testo unificato, dal (gruppo MSI-destra nazionale) aderito al- Senato) (5036). l'invito del deputato Ciaffi, la Commissione (Parere alla VIII Commissione). delibera di esprimere il seguente parere: (Esame e conclusione). La I Commissione Il relatore Giorgio CARDETTI (gruppo premesso che la Commissione ha con- PSI) propone di esprimere parere favore- venuto sull'esigenza di non esprimere il vole all'emendamento concernente la de- proprio parere ad ogni provvedimento che terminazione dell'ammontare dell'inden- elargisca danaro pubblico senza dettare le nità di espropriazione, trasmesso dalla necessarie forme di garanzia sulla effettiva Commissione di merito. utilizzazione a fini sociali di tale denaro; Concorde il deputato Silvia BARBIERI premesso che tuttavia, se tale deve (gruppo comunista-PDS), la Commissione essere d'ora in avanti l 'indirizzo generale approva la proposta del relatore. della Commissione, non sarebbe equo pe- nalizzare il singolo provvedimento che ha La seduta termina alle 17 .30.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 17 — Commissione II

II COMMISSIONE PERMANENTE

(Giustizia)

IN SEDE LEGISLATIVA delle fattispecie più tradizionali . La nuova disciplina consegue all 'entrata in vigore Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,35. del nuovo codice di procedura penale che — Presidenza del Presidente Giuseppe GAR- ha optato per un modello di tipo accusa- GANI, indi del Vicepresidente Antonio BAR- torio nel quale il problema della prova GONE . — Interviene il sottosegretario di assume un rilievo di assoluta centralità, Stato per la grazia e la giustizia Vincenzo essendo stato introdotto il principio della Sorice. formazione della prova medesima nel corso del dibattimento. In tale contesto, il dovere di lealtà di coloro che contribui- Disegno di legge: scono alla formazione della prova si è Nuove disposizioni in tema di reati contro l 'Ammi- ulteriormente rafforzato . Coerentemente, nistrazione della giustizia (5390). sono scomparsi dal codice istituti non più (Parere della I Commissione). compatibili con il nuovo modello, quali l'arresto del testimone sospetto di falsità (Seguito della discussione e rinvio). ed il relativo giudizio immediato . Inoltre, si è evitata una netta distinzione tra la La Commissione inizia la discussione disciplina relativa alla giustizia penale e del disegno di legge. quella relativa alla giustizia civile e am- ministrativa, in quanto il bene giuridico Il relatore Carlo CASINI (gruppo DC) che si intende proteggere è unico. sottolinea che il disegno di legge prevede, Osserva che, pur mantenendo una va- in primo luogo, un inasprimento delle lutazione positiva sull 'impostazione del sanzioni previste per alcuni reati contro provvedimento, già da tempo ha avanzato l 'Amministrazione della giustizia, nonché dubbi relativi alla efficacia concreta di un per le circostanze aggravanti specifiche ad sistema secondo cui la formazione della essi riferite . In secondo luogo, vengono prova avviene esclusivamente nella fase individuate nuove fattispecie penali e, in dibattimentale . Occorre pertanto tempe- terzo luogo, è predisposto un adattamento rare, in alcune ipotesi, tale principio ; ma

Mercoledì 20 novembre 1991 18 — Commissione II

il disegno di legge appare muoversi in L'articolo 7 del disegno di legge, a sua modo insufficiente nel senso da lui auspi- volta, riferisce l'articolo 373 del codice cato. Infatti, non basteranno i semplici penale anche al consulente tecnico. inasprimenti di pena o la previsione di In ogni caso, in relazione alle nuove ulteriori fattispecie penali per ovviare agli fattispecie criminose previste dal disegno inevitabili inconvenienti legati al principio di legge, dovranno essere modificati con- della formazione della prova nel dibatti- seguentemente gli articoli del codice pe- mento, quali l 'affievolirsi nel tempo della nale relativi alle cause di non punibilità memoria del fatto storico oppure pressioni riferite a fattispecie analoghe . In partico- o minacce a carico di periti o testimoni. lare, all'articolo 7, che modifica l 'articolo Dopo aver ricordato che il disegno di 384 del codice penale relativo ai casi di legge viene incontro alle indicazioni fornite non punibilità, manca il richiamo all'arti- dalla Commissione parlamentare d'inchie- colo 37-bis; dovrà essere quindi valutato sta sul fenomeno della mafia e sulle altri attentamente il motivo di tale esclusione. associazioni criminali e similari, rileva che Ribadisce, conclusivamente, l'opportu- esso inasprisce sensibilmente le pene pre- nità del provvedimento in esame, che tut- viste per i reati di calunnia, autocalunnia, tavia non sarà sufficiente per risolvere i falso giuramento della parte e falsa testi- problemi connessi con l'impostazione monianza, nonché per le circostanze ag- troppo astratta del nuovo processo penale gravanti di cui all'articolo 375 del codice in materia di formazione della prova. penale. Le nuove fattispecie penali riguardano, Il deputato Benedetto Vincenzo NICO- invece, le false informazioni al pubblico TRA (gruppo DC) condivide l 'osservazione ministero nonché le false dichiarazioni o del relatore secondo cui gli inasprimenti di attestazioni in atti destinati all'autorità pena non consentiranno di risolvere tutte giudiziaria, previste rispettivamente dagli le eventuali disfunzioni per quanto ri- articoli 371-bis e 374-bis. Quanto all'arti- guarda la formazione della prova nel colo 374-bis, esso consegue al verificarsi di nuovo processo penale . A tale proposito, il casi di falsità connessi alla concessione di suo gruppo presenterà quanto prima una misure alternative alla detenzione . Inoltre, proposta di legge intesa a modificare la si renderà necessario un ulteriore appro- disciplina della prova predibattimentale. fondimento per quanto riguarda eventuali Peraltro, appare opportuno procedere ad connessioni con fattispecie processuali. aggravamenti della pena per quei reati L'articolo 1 del disegno di legge prov- compiuti nel corso del procedimento di vede a modificare l 'articolo 366 del codice formazione della prova . Nel condividere la penale, estendendone le previsioni alla fi- previsione di nuove fattispecie penali quali gura del consulente tecnico nominato dal- quelle di cui agli articoli 5 e 9 del disegno l'attività giudiziaria, che costituisce una di legge, auspica la rapida approvazione figura fondamentale ai fini della forma- del disegno medesimo. zione della prova, in quanto il consulente svolge un'attività che non è esclusivamente valutativa . Si dovrà valutare, comunque, Il Presidente Antonio BARGONE rinvia l'opportunità di sopprimere il richiamo il seguito della discussione ad altra seduta. alla nomina da parte dell'autorità giudi- ziaria. La seduta termina alle 16,10.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 19 — Commissione III

III COMMISSIONE PERMANENTE (Affari esteri e comunitari)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16 . — (BERS) nei confronti dei Paesi dell 'Eu- Presidenza del Presidente Flaminio PIC- ropa centrale ed orientale partecipanti al COLI. capitale della stessa.

Dopo interventi dei deputati Franco Indagine conoscitiva FOSCHI (gruppo DC), Giuseppe CRIPPA sulla cooperazione allo sviluppo. (gruppo comunista-PDS), Aristide GUN- NELLA (gruppo misto), Gerolamo PELLI- Audizione del vicepresidente della Banca CANÒ (gruppo repubblicano), Vincenzo europea per la ricostruzione e lo sviluppo CIABARRI (gruppo comunista-PDS), Ales- (BERS), dottor Mario Sarcinelli. sandro DUCE (gruppo DC), Giuseppe TO- RELLI (gruppo comunista-PDS), Mirko Il Presidente Flaminio PICCOLI in- TREMAGLIA (gruppo MSI-destra naziona- forma che è stata presentata la richiesta le), Oscar Luigi SCÀLFARO (gruppo DC) di trasmissione mediante impianto televi- e Antonio RUBBI (gruppo comunista-PDS) sivo a circuito chiuso; non essendovi su alcuni dei problemi connessi all'azione obiezioni ed essendo acquisita l'autorizza- della BERS in particolare e al problema zione del Presidente della Camera, di- del finanziamento della cooperazione con spone la trasmissione. i Paesi dell'Europa centro-orientale in ge- nerale, interviene in replica il dottor Ma- Il dottor Mario SARCINELLI svolge la rio SARCINELLI. sua relazione sull 'attività della Banca eu- ropea per la ricostruzione e lo sviluppo La seduta termina alle 17,30. PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 - 21 — Commissione IV

IV COMMISSIONE PERMANENTE

(Difesa)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,15. tuazione industriale nel settore della di- — Presidenza del Presidente Raffaele CO- fesa, nella prospettiva della revisione STA. dello strumento militare nazionale.

La Commissione prende atto delle co- Comunicazioni del Presidente municazioni del Presidente. in merito al calendario dei lavori.

Il Presidente Raffaele COSTA comu- Audizione ex articolo 119, comma 3, del nica che l'Ufficio di Presidenza, integrato regolamento, ai fini dell'esame preliminare dai rappresentanti dei gruppi, con l'inter- del bilancio a legislazione vigente, del vento del rappresentante del Governo, direttore generale del bilancio del Mini- nella riunione di ieri, ha deliberato all 'u- stero della difesa, generale Aurelio Mola. nanimità le seguenti integrazioni al calen- dario dei lavori: Il Presidente Raffaele COSTA ricorda che ieri, martedì 19 novembre, nell'am- Mercoledì 20 novembre: bito delle attività conoscitive volte al pre- Discussione della risoluzione Salvoldi esame dei documenti finanziari, la Com- n. 7-00505. missione ha proceduto all'audizione dei consiglieri della Corte dei conti che Giovedì 21 novembre: hanno riferito in ordine all 'attivìtà di loro competenza relativa al bilancio del Mini- Comunicazioni del Presidente in or- stero della difesa . Presenta quindi il gene- dine alla costituzione di due Comitati rale Aurelio Mola, direttore generale del permanenti; bilancio del Ministero della difesa, ac- Deliberazione, ai fini dell 'intesa di cui compagnato dal colonnello Areno Gori, all'articolo 144, comma 1, del regola- capo del I° reparto della medesima dire- mento, di un'indagine conoscitiva sulla si- zione generale .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 22 — Commissione IV

Dopo una dettagliata introduzione del Ad essi rispondono il generale Aurelio generale Aurelio MOLA intervengono, per MOLA ed il colonnello Areno GORI. formulare quesiti e svolgere considerazioni, i deputati Antonino MANNINO (gruppo La seduta termina alle 17,30. comunista-PDS), Bruno STEGAGNINI (gruppo DC), Raniero LA VALLE (gruppo sinistra indipendente), Giovanni PELLE- GATTA (gruppo MSI-destra nazionale) e N.B . — Il resoconto stenografico della seduta è Giancarlo SALVOLDI (gruppo verde) . pubblicato in un fascicolo a parte .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 23 — Commissione V

V COMMISSIONE PERMANENTE

(Bilancio, tesoro e programmazione)

IN SEDE CONSULTIVA Conferma quindi la sua proposta di esprimere parere favorevole a condizione Mercoledì 20 novembre 1991, ore 9,15 . — che : Presidenza del Vicepresidente Alberto articolo 3 venga quantificato l 'o- AIARDI. — Interviene il Sottosegretario di all' nere relativo all'istituzione dell'albo nazio- Stato per il tesoro, Maurizio Sacconi. nale dei segretari comunali e provinciali e, conseguentemente, sia indicata la relativa Proposta di legge: copertura finanziaria a carico degli stan- ziamenti ordinari del Ministero dell'in- CIAFFI ed altri: Ordinamento dei segretari comunali e provinciali (5349). terno; (Parere alla I Commissione). all'articolo 4 venga indicata la quan- (Seguito dell'esame e conclusione). tificazione dell'onere relativo alla dota- zione di appositi uffici e personale ai Il relatore Nino CARRUS (gruppo DC) consigli di amministrazione evidenziando pone in evidenza il rilievo del provvedi- contestualmente gli stanziamenti ordinari 'interno destinati a tale mento, di iniziativa parlamentare ; ram- del Ministero dell menta che la Commissione bilancio ha più finalità; volte esaminato la proposta di legge e che all'articolo 6, comma 2, lettera a) la relazione tecnica, prediposta dal Mini- siano esplicitati i costi a carico del Mini- stero dell 'interno, non è stata vistata po- stero dell'interno e i conseguenti stanzia- sitivamente da quello del tesoro. Ha per- menti per la copertura; tanto proposto, nella seduta del 25 settem- bre, di esprimere un parere che consenta all'articolo 8 sia fornita una stima di proseguire l'iter del provvedimento ren- dell'onere, eventualmente sulla base dei dendolo compatibile con le esigenze della costi di funzionamento della scuola supe- finanza pubblica ed adeguandolo alle riore della pubblica amministrazione e norme di contabilità . siano riformulate le norme di copertura

Mercoledì 20 novembre 1991 — 24 — Commissione V

tenuto conto della aleatorietà e della in- della qualifica di dirigente ai segretari certezza di quantificazione del fondo pre- comunali e provinciali possa determinare visto all 'articolo 42 della legge 8 giugno effetti di trascinamento . Ritiene, infine, 1962 n . 604; che il Governo dovrebbe usare lo stesso rigoroso metro di giudizio sia per i prov- all'articolo 9 sia stimato di nuovo vedimenti di origine parlamentare che per l 'onere, per le evidenti inconguità nel cal- colo dei costi (essendo ipotizzato un nu- quelli di iniziativa governativa. mero di partecipanti ai corsi pari ai posti vacanti, trascurando quindi le previsioni Il sottosegretario di Stato per il tesoro del comma 3), e specificate le relative Maurizio SACCONI, dopo aver concordato modalità di copertura; con le osservazioni svolte dal relatore, sottolinea che gli effetti di trascinamento all'articolo 11 venga quantificato l'o- determinati dal provvedimento sono tut- nere e indicati gli stanziamenti concreti t'altro che secondari ; rammenta che si è per la copertura, essendo le previsioni di nel vivo di una stagione contrattuale e che spesa superiori alle disponibilità create l'attribuzione della dirigenza è stata già dalla maggiorazione della percentuale de- rivendicata anche dai presidi . Ritiene che gli introiti dei diritti di segreteria da tale problema sia da affrontare in maniera destinare al fondo previsto dall'articolo 42 unitaria e che, comunque, debba sussistere della legge n . 604 del 1962; una soglia minima, anche quantitativa, perché possano configurarsi le caratteristi- all'articolo 15 venga aggiunta una che di autonomia e responsabilità tipiche disposizione recante il divieto di trasferi- menti in posizioni caratterizzate da un della dirigenza. trattamento economico inferiore a quello Osserva che l'attribuzione della quali- fica di primo dirigente ai segretari comu- di provenienza, al fine di evitare aggravi nali in servizio presso i Comuni con po- nel carico finanziario dell'ente di nuova attribuzione; polazione compresa tra i 3 .000 e i 10 .000 abitanti e di quella di dirigente generale al all'articolo 17 siano puntualmente personale titolare di segreterie generali quantificati gli oneri conseguenti ai commi appartenenti a classi diverse è inaccetta- 1, 2 e 3 e individuati i relativi mezzi di bile; il parere espresso dalla Commissione copertura; vengano soppressi i restanti bilancio dovrà quindi considerare come commi non essendo quantificabili gli oneri vere e proprie condizioni le problematiche corrispondenti; relative all'attribuzione della dirigenza a tale personale. all'articolo 18 venga quantificato l 'o- nere conseguente all'istituzione della Com- missione di disciplina e indicata la relativa Il deputato Bruno SOLAROLI (gruppo comunista-PDS) rammenta che da molto copertura finanziaria a carico degli stan- tempo è all'esame del Parlamento la ri- ziamenti ordinari del Ministero dell 'in- terno; forma della dirigenza, e sottolinea che il provvedimento sembra suscettibile di com- all'articolo 23 siano valutati gli oneri primere le scelte effettuate dagli enti locali relativi all'applicazione delle norme tran- in virtù della legge n . 142 del 1990; pare sitorie specificando al tempo stesso i mezzi infatti che il segretario comunale venga ad di copertura finanziaria. assumere automaticamente la veste di di- Osserva che il rispetto delle predette rettore generale . Fa presente, infine, che condizioni consentirà di quantificare e co- non è possibile caricare amministrazioni prire tutti gli oneri recati dal provvedi- locali di ulteriori oneri che non sono certo mento; sottolinea altresì la necessità di in grado di sopportare. raccomandare alla Commissione affari co- stituzionali di formulare le disposizioni in Il relatore Nino CARRUS rammenta maniera tale da evitare che l'attribuzione che sussistono appositi capitoli nello stato

Mercoledì 20 novembre 1991 — 25 — Commissione V

di previsione del Ministero degli interni finanziamento del settore cartaceo dell'Azienda ta- per far fronte agli oneri recati dal provve- bacchi italiani - ATI SpA, sul completamento del- dimento e, pur concordando sul porre l'informatizzazione dell'Amministrazione autonoma come condizione le osservazioni svolte dal Monopoli di Stato, in materia di contrabbando, sottosegretario Sacconi, sottolinea che è nonché in ordine alla esclusione dei tabacchi lavorati compito della Commissione di merito for- dagli indici ISTAT (5720). mulare disposizioni tali da evitare il te- muto effetto di trascinamento. (Seguito dell'esame e conclusione).

Dopo che il Presidente Alberto AIARDI Il Presidente Alberto AIARDI rammenta ha chiesto al sottosegretario Sacconi di di aver evidenziato nella seduta di ieri la precisare quali ulteriori condizioni ritiene necessità di far slittare la decorrenza del debbano essere aggiunte alla proposta di provvedimento al 1992 e di aver chiesto parere formulata dal relatore, il sottose- chiarimenti al Governo circa i profili fi- gretario Maurizio SACCONI dichiara che nanziari dell'articolo 1-septies. devono essere soppresse le norme relative alla attribuzione della dirigenza. Il sottosegretario di Stato per il tesoro Maurizio SACCONI fa presente che il Mi- Dopo che il deputato Benedetto SAN- nistero del tesoro aveva già espresso a NELLA (gruppo comunista-PDS) ha dichia- quello delle finanze, con note del 3 e del 25 rato il voto favorevole del suo gruppo sulla ottobre, la propria contrarietà all'articolo proposta del relatore come integrata dalle 1-septies ; ritiene, pertanto, che tale dispo- condizioni poste dal tesoro, il Presidente sizione debba essere soppressa. Alberto AIARDI osserva che la Commis- sione bilancio potrà definitivamente valu- Il deputato Renzo PATRIA (gruppo DC) tare i profili finanziari del provvedimento osserva che il Governo non aveva mostrato una volta che la Commissione affari costi- alcuna contrarietà all'articolo 1-septies nel tuzionali abbia provveduto ad adeguarne il corso dell 'esame svoltosi presso la Com- testo, le sottoporrà gli emendamenti re- missione finanze ed auspica che il Governo canti quantificazione degli oneri e le rela- mostri maggior coerenza in futuro. tive coperture. Il Presidente Alberto AIARDI propone Il sottosegretario di Stato Maurizio quindi di esprimere SACCONI rammenta che presso la Com- missione affari costituzionali è in esame la legge di riforma della dirigenza ed auspica PARERE FAVOREVOLE che in quella sede possano utilmente con- a condizione che: siderarsi le problematiche relative alla dirigenza emerse nel corso del dibattito all'articolo 1: svoltosi presso la Commissione bilancio. al comma 1 siano soppresse le parole: 9 Dopo che il relatore Nino CARRUS ha « al per cento del prezzo di vendita al ribadito l 'opportunità di recepire nel pa- pubblico dei tabacchi lavorati dalla data rere le condizioni formulate dal tesoro, la di entrata in vigore della presente legge, »; Commissione accoglie la proposta del re- sia soppresso il comma 2; latore integrata e rielaborata nei termini testé indicati. al comma 3 il primo periodo sia così riformulato: « 3. Dal 1° gennaio 1992 le aliquote di base dell'imposta di consumo Proposta di legge ed articoli aggiuntivi: sui tabacchi lavorati, di cui all 'articolo 5 PATRIA ed altri : Disposizioni sull 'aggiornamento della legge 7 marzo 1985, n . 76, sono così dell'aggio ai rivenditori dei generi di monopolio, sul modificate : » ;

Mercoledì 20 novembre 1991 — 26 — Commissione V

al comma 5 siano soppresse le parole: Nuovo testo della roposta di legge: « di lire 27 .500 milioni per l'anno 1991, »; RUTELLI ed altri : Obbligo per il comune di resi- denza di porre a dimora un albero per ogni neonato, all'articolo 1-ter: all'atto della registrazione anagrafica (4277). (Parere alla XIII Commissione). al comma 1 le parole da: « di lire 13 miliardi » fino a: « per il 1993 », siano (Esame e conclusione). sostituite con le seguenti : « di lire IO miliardi per il 1992, di lire 10 miliardi per il 1993 e di lire 20 miliardi per il 1994 . »; Il Presidente Alberto AIARDI rammenta che la Commissione ha esaminato il prov- il comma 2 sia sostituito dal se- vedimento nella seduta del 24 settembre, guente: esprimendo parere favorevole condizionato alla riformulazione della norma di coper- « 2 . Al fine di cui al comma 1 è tura finanziaria (articolo 4, comma 2) nei assegnato all 'Amministrazione dei Mono- termini seguenti: poli di Stato un contributo straordinario dello Stato di lire 40 miliardi, in ragione « 2 . All'onere derivante dalla presente di lire 10 miliardi per il 1992, di lire 10 legge, pari a lire 5 miliardi per ciascuno miliardi per il 1992 e lire 20 miliardi per degli anni 1991, 1992 e 1993 si provvede il 1994 . Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello mediante riduzione dello stanziamento stanziamento iscritto, ai fini del bilancio iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992- triennale 1991-1993, al capitolo 9001 dello 1994, al capitolo 9001 dello stato di pre- stato di previsione del Ministero del tesoro visione del Ministero del tesoro per l 'anno per l'anno 1991, all'uopo parzialmente uti- 1992, all 'uopo utilizzando l 'accantona- lizzando l'accantonamento "Interventi pro- mento " Ristrutturazione ATI Spa" »; grammatici in agricoltura e nel settore della forestazione" ». all'articolo 1-quater, il comma 2 sia sostituito dal seguente: La Commissione agricoltura, la quale « 2. per i fini di cui al comma 1 è nella seduta del 3 ottobre ha approvato un autorizzata la spesa di lire 3 miliardi per nuovo testo che recepisce la predetta con- ciascuno degli anni 1992, 1993 e 1994 . Al dizione, ha ora chiesto, a seguito della relativo onere si provvede a carico del revoca dei pareri espressi dalla Commis- capitolo 133 dello stato di previsione della sione bilancio antecedentemente alal pre- spesa dell 'Amministrazione autonoma dei sentazione del disegno di legge finanziaria, Monopoli di Stato per l 'anno 1992 e cor- il riesame del provvedimento. rispondenti capitoli per gli anni successi- Segnala che l'accantonamento « Inter- vi »; venti programmatici in agricoltura e nel settore della forestazione » risulta confer- mato dal disegno di legge finanziaria 1992, l'articolo 1-septies sia soppresso in con una dotazione di 5 miliardi nel 1992, quanto la proposta di equiparazione dei di 3 .070 miliardi nel 1993 e di 3.300 profili professionali dei ruoli dell 'Ammini- miliardi nel 1994 e fa presente, inoltre, che strazione autonoma dei Monopoli di Stato il testo approvato dal senato del disegno di con quelli delle altre direzioni generali del legge di assestamento 1991 – ora all 'esame Ministero delle finanze è suscettibile di della Camera – ha decurtato di 5 miliardi determinare oneri aggiuntivi non quantifi- la dotazione 1991 del predetto accantona- cati e privi di copertura finanziaria. mento; risulterebbero pertanto prenotati 2 .725 miliardi a fronte di una dotazione La Commissione, infine, accoglie la pro- iniziale 1991 pari a 2 .720 miliardi, con un posta del Presidente . maggior utilizzo di 5 miliardi .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 27 — Commissione V

Propone quindi di esprimere Per quanto concerne ì profili di compe- tenza della Commissione bilancio segnala PARERE FAVOREVOLE in particolare: a condizione che all 'articolo 4: l'articolo 2, che prevede una diversa ripartizione e finalizzazione del Fondo per al comma 1 la parola : « 1991 » sia il credito peschereccio; sostituita dalla seguente: « 1992 »; l'articolo 3, che prevede l'istituzione il comma 2 sia sostituito dal se- di un Fondo di solidarietà nazionale della guente: « 2. All'onere derivante dalla pre- pesca (la cui disciplina è rinviata ad un sente legge, pari a lire 5 miliardi per decreto del Ministro della marina mercan- ciascuno degli anni 1992, 1993 e 1994 si tile) alimentata dai ricavi delle autorizza- provvede mediante corrispondente ridu- zioni per pesche speciali; zione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992-1994, al capi- l'articolo 9, che istituisce l 'Agenzia tolo 9001 dello stato di previsione del per il credito peschereccio, con ammini- Ministero del tesoro per l 'anno 1992, al- strazione autonoma e gestione fuori bilan- l'uopo parzialmente utilizzando l 'accanto- cio, disciplinandone organizzazione, fina- namento "Interventi programmatici in lità e modalità di finanziamento . Al ri- agricoltura e nel settore della forestazio- guardo ritiene necessario un chiarimento ne" ». del Governo in ordine ai maggiori oneri derivanti da tale nuovo organismo; E CON L'OSSERVAZIONE che, essendo infine, l 'articolo 12 modifica le norme la copertura finanziaria posta a carico di relative all 'ammortamento dei mutui. stanziamenti preordinati ai fini del bilan- cio triennale 1992-1994, il provvedimento Il provvedimento non reca norma di potrà perfezionarsi dopo l 'approvazione copertura . Chiede che il Governo chiarisca della legge finanziaria per il 1992. se il provvedimento possa ritenersi intro- duttivo di innovazioni esclusivamente a Dopo che il deputato Bruno SOLAROLI carattere organizzativo e ordinamentale e (gruppo comunista-PDS) ha concordato precisi attraverso quali stanziamenti di con le osservazioni svolte dal Presidente, bilancio sono attualmente finanziati gli concorde il rappresentante del Tesoro, la interventi di cui alla legge n . 41 del 1982. Commissione accoglie la proposta di pa- rere nei termini indicati dal Presidente. Il sottosegretario Maurizio SACCONI ritiene che le richieste di chiarimento del relatore comportino un approfondimento Proposte di legge in un testo unificato: che al momento non è possibile effettuare. Disposizioni in materia di pesca marittima (4170- 4533-4701-4835-5532). Il deputato Benedetto SANNELLA (Parere alla IX Commissione). (gruppo comunista-PDS) ricorda di avere richiesto nella seduta di ieri l 'inserimento (Esame e rinvio). del provvedimento all'ordine del giorno, avendolo seguito personalmente in Com- Il relatore Pietro BATTAGLIA (gruppo missione di merito . Ritiene che la nuova DC) illustra il provvedimento, che riscrive normativa non produca maggiori oneri : se ampiamente la legge 17 febbraio 1982, tuttavia il relatore e il rappresentante del n. 41, recante il piano per la razionalizza- Governo ritengono opportuno procedere ad zione e lo sviluppo della pesca marittima. un approfondimento, non ha difficoltà ad Trattandosi di progetto di legge di inizia- accedere a tale richiesta, nell'auspicio che tiva parlamentare esso non è corredato di il provvedimento venga presto reinserito relazione tecnica . all 'ordine del giorno .

Mercoledì 20 novembre 1991 - 28 — Commissione V

Il Presidente Alberto AIARDI, nel dare sione affari sociali di precisare il numero assicurazione in tal senso al deputato San- massimo di infermieri professionali di cui nella, rinvia il seguito dell 'esame ad altra l'Osservatorio può avvalersi, in modo che seduta. risulti chiara l'entità dei costi diretti e indiretti che ne derivano.

Il Presidente Alberto AIARDI, nel pren- Disegno di legge: dere atto delle valutazioni del rappresen- Riforma delle professioni sanitarie infermieristiche tante del Governo, propone di esprimere (5081). parere favorevole sul progetto di egge a (Parere alla XII Commissione) condizione che all'articolo 3, comma 2, la (Seguito dell'esame e conclusione). parola « obbligatoriamente » sia sostituita dalle seguenti: « nell'ambito delle proprie risorse finanziarie » ; quanto al comma 1 Il Presidente Alberto AIARDI, relatore, dell 'articolo 8 la Commissione di merito ricorda che nella seduta di ieri il rappre- dovrebbe precisare il numero massimo di sentante del Ministero del tesoro ha for- infermieri professionali in possesso del mulato alcune osservazioni sulle disposi- diploma di laurea di cui può avvalersi zioni di cui all'articolo 3, comma 2, all'ar- l'Osservatorio per l'assistenza infermieri- ticolo 8, comma 1, e all'articolo 10, comma stica, in modo che i conseguenti oneri 8 . In relazione al comma 2 dell 'articolo 3, risultino compatibili con lo stanziamento ritiene che le obiezioni mosse dal rappre- preordinato dal provvedimento; l'articolo sentante del Governo possano essere supe- 10 sia soppresso e conseguentemente il rate modificando la disposizione nel senso comma 1 dell'articolo 15- sia riformulato di sopprimere l 'obbligatorietà della stipula nel senso di prevedere che agli oneri di cui delle convenzioni prevedendo nel con- all'articolo 8, quantificati dalla relazione tempo che esse abbiano luogo nell 'ambito tecnica in 120 milioni a decorrere dal delle risorse finanziarie delle università . Al comma 1 dell'articolo 8 si potrebbe even- 1992, si provveda a carico del capitolo 5941 dello stato di previsione del Ministero tualmente espungere il riferimento all 'isti- del tesoro per il 1991 e corrispondenti tuto del comando . Per quanto attiene al- capitoli per gli anni successivi. l'articolo 10, conferma la sua proposta di soppressione, con conseguente riformula- La Commissione approva, infine, la pro- zione della clausola di copertura finanzia- posta di parere nei termini indicati dal ria . Presidente.

Il sottosegretario Maurizio SACCONI Proposte di legge in un testo unificato: accetta la proposta del relatore, mentre Ulteriori disposizioni per l'eliminazione delle bar- mantiene le sue perplessità sul comma 1 riere architettoniche (3869-4346-5569-5660-5678- dell'articolo 8, ritenendo che l'utilizzo di 5764). infermieri professionali da destinare all'i- (Parere alla VIII Commissione). stituendo Osservatorio per l'assistenza in- (Esame e conclusione). fermieristica potrebbe pregiudicare la fun- zionalità dei reparti operativi, che si tro- Il Presidente Alberto AIARDI avverte verebbero nella necessità di sostituire il che è stata nuovamente sollecitata l'espres- personale comandato presso l 'Osservatorio. sione del parere sul testo unificato delle Al riguardo riterrebbe più opportuno pre- proposte di legge nn. 3869 e abbinate, vedere che l 'Osservatorio si avvalga di iscritto all'ordine del giorno della seduta laureati in medicina o comunque di per- di ieri . Il provvedimento reca finanzia- sonale non impiegato in attività operative. menti in materia di eliminazione delle Poiché comunque in questo caso si tratte- barriere architettoniche . In particolare, rebbe di una valutazione di merito, ritiene l'articolo 1, ai fini della prosecuzione degli che bisognerebbe richiedere alla Commis- interventi per l'eliminazione delle barriere

Mercoledì 20 novembre 1991 — 29 — Commissione V

architettoniche, dà facoltà al Ministro del- comunista-PDS), la Commissione approva, l'interno di autorizzare comuni e province infine, la proposta di parere favorevole a contrarre mutui quindicennali con la condizionato nei termini indicati dal Pre- Cassa depositi e prestiti o con altri istituti sidente. autorizzati, con onere a carico dello Stato. L'articolo 2 dispone l 'integrazione del La seduta termina alle 10,05. fondo speciale per l 'eliminazione e il su- peramento delle barriere architettoniche negli edifici privati, istituito dall 'articolo

10 della legge n . 13 del 1989. IN SEDE CONSULTIVA Quanto ai profili di copertura finanzia- ria, segnala che il disegno di legge finan- Mercoledì 20 novembre 1991, ore 17 . — ziaria 1992 ha confermato i due specifici Presidenza del Presidente Angelo TIRABO- accantonamenti del fondo speciale di conto SCHI. — Interviene il sottosegretario di capitale utilizzati a copertura del provve- Stato per il tesoro Emilio Rubbi. dimento, con una dotazione, rispettiva- mente, di 20 e 35 miliardi nel 1993, 40 e 40 miliardi nel 1994 . Poiché le quote dei medesimi accantonamenti relative al 1991 Emendamenti al testo unificato delle proposte di non sono utilizzabili a seguito della ridu- legge: zione operata con l 'assestamento di bilan- Nuove norme in materia di cooperative (3431-3666- cio, le norme finanziarie del provvedi- 4050-4115). mento vanno riformulate in relazione alle (Parere alla XI Commissione) risorse preordinate dal nuovo disegno di legge finanziaria . Chiede inoltre al rappre- (Esame e conclusione). sentante del Governo se non sia opportuno prevedere all'articolo 1 che l 'ammontare Il relatore Pietro BATTAGLIA (gruppo dei mutui sia comunque mantenuto entro DC) rammenta che la Commissione bilan- il plafond previsto dalla legislazione vi- cio ha espresso, nella seduta del 5 novem- gente. bre, parere favorevole sul nuovo testo delle proposte di legge, condizionato alla sop- Il sottosegretario Maurizio SACCONI pressione dell'articolo 20-bis ed alla rifor- osserva che non appare opportuno preve- mulazione della norma di cui al comma 1 dere nel provvedimento in esame un limite dell'articolo 22-bis. alla contrazione dei mutui, posto che si Il Governo ha ora presentato alcuni dovrebbe fare riferimento all 'esercizio fi- emendamenti, in ordine ai quali ritiene nanziario 1992 e agli esercizi successivi, possa esprimersi parere favorevole ; pone in per i quali la normativa vigente ancora evidenza, tuttavia, la necessità di sottoli- non prevede alcun plafond. Occorre per- neare con maggior rigore che agli oneri tanto lasciare alla legge finanziaria e ad derivanti dall'attuazione dell'articolo 20- una successiva normativa sulla finanza bis, nella nuova formulazione recata dal- locale la determinazione del livello dell'in- l'emendamento Governo 20-bis. 2, si prov- debitamento complessivo delle autonomie vede esclusivamente a carico dello stanzia- locali, che, allo stato, risulta stabilito solo mento iscritto al capitolo da istituirsi ai per l 'esercizio in corso . Concorda comun- sensi del comma 2 nell 'articolo 21 del que con il relatore sulla necessità di ade- provvedimento. guare le norme finanziarie agli stanzia- Propone quindi di esprimere: menti previsti dal disegno di legge finan- ziaria .1992. PARERE FAVOREVOLE

Dopo dichiarazione di voto favorevole sull'emendamento 20-bis. 2 a condizione del deputato Bruno SOLAROLI (gruppo che al comma 5 dopo le parole « si prov-

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vede » sia aggiunta la parola « esclusiva- 1,158 miliardi per il 1993 . La quantifica- mente » ; zione è stata effettuata dal Tesoro al Senato. PARERE FAVOREVOLE All'onere si provvede utilizzando in dif- formità l 'accantonamento del fondo spe- ciale di parte corrente « Espletamento di sugli emendamenti 7. 1, 8. 1, 11 . 1, 12 . 2, prove selettive per l'inquadramento nella 13. 1, 14, 3, 14 . 3, 14 . 2, 17 . 1, 19. 2, 21. qualifica funzionale superiore ... » . Al ri- 1, 22 . 1, 22-bis . 2. guardo rammenta che il disegno di legge finanziaria 1992 non ha confermato l 'ac- cantonamento utilizzato a copertura del Dopo che il deputato Bruno SOLAROLI provvedimento; peraltro la Commissione (gruppo comunista-PDS) ha dichiarato il bilancio del Senato ha introdotto nella voto favorevole del suo gruppo e fatto tabella A del disegno di legge finanziaria presente che il Governo ha più volte ten- l'accantonamento « Provvidenze a favore tato di boicottare il provvedimento, la dei cittadini deceduti o invalidati a causa Commissione accoglie la proposta del re- di ordigni bellici in tempo di pace » spe- latore. cificamente destinato a coprire gli oneri recati dal provvedimento in esame : trat- Proposte di legge e emendamento: tandosi tuttavia di un accantonamento di Senatori BOLDRINI ed altri : Provvidenze a favore nuova istituzione, non previsto dalla legge dei cittadini deceduti o invalidati a causa di ordigni finanziaria 1991, potrebbe essere utilizzato bellici (Approvata dalla I Commissione permanente solo dopo la definitiva approvazione della affari costituzionali del Senato) (5919). legge finanziaria 1992, mentre lo stanzia- CRISTONI : Norme a favore dei cittadini invalidi e mento relativo al 1991, che risulta dispo- dei congiunti dei deceduti a causa di ordigni bellici nibile, è utilizzabile a condizione che il in tempo di pace (3988). provvedimento sia approvato in via defi- (Parer alla XI Commissione). nitiva entro il 31 dicembre 1991. La Commissione lavoro ha altresì tra- (Esame e conclusione). smesso l'emendamento 1 . 1, che introduce una migliore formulazione della disposi- 'articolo 1, nel Il relatore Sergio COLONI (gruppo DC) zione di cui al comma 1 dell illustra il provvedimento, che prevede (ar- senso di prevedere che i benefici del prov- vedimento siano attribuiti ai cittadini di- ticolo 1) l'attribuzione della pensione pri- vilegiata, di cui al testo unico delle norme venuti invalidi e ai congiunti di cittadini sul trattamento di quiescenza dei dipen- deceduti. denti civili e militari dello Stato, a favore Propone, pertanto, di esprimere dei cittadini deceduti o invalidati a causa di ordigni bellici lasciati incustoditi o PARERE FAVOREVOLE abbandonati dalle Forze armate in tempo sulla proposta di legge n . 5919 di pace; si applica la vigente normativa prevista per mutilati e invalidi di servizio. a condizione che: In sede di prima applicazione (articolo all'articolo 3, il comma 1 sia sosti- 2) la pensione privilegiata viene attribuita tuito dal seguente: anche per le situazioni pregresse purché sia presentata istanza dagli aventi diritto 1 . All 'onere derivante dai benefici pre- entro 80 giorni dall 'entrata in vigore della visti dalla presente legge, valutato in lire legge. 1 .030 milioni per l 'anno 1992, lire 1 .092 L'onere derivante dall'attribuzione dei milioni per l 'anno 1993 e lire 1 .158 milioni benefici previsti dal provvedimento è a decorrere dall'anno 1994, si provvede, quantificato all'articolo 3 in 1,030 miliardi negli anni 1992-1994, mediante corrispon- per il 1991, 1,092 miliardi per il 1992 e dente riduzione dello stanziamento

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iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992- necessità di indicare, al comma 5 del 1994, al capitolo 6856 dello stato di pre- medesimo articolo 16, la copertura anche visione del Ministero del tesoro per l'anno per il 1994 ; rammenta infine che nella finanziario 1992, all'uopo utilizzando l'ac- seduta di ieri era stato chiesto un chiari- cantonamento « Provvidenze a favore dei mento al Governo sul'idoneità della ge- cittadini deceduti o invalidati a casua di stione INPS, ex articolo 37 della legge ordigni bellici in tempo di pace »; n . 88 del 1989, a far fronte agli oneri per i prepensionamenti previsti dall 'articolo e con l'osservazione che, poiché alla coper- 13 . tura finanziaria del provvedimento si prov- vede utilizzando un accantonamento del fondo speciale di parte previsto dal dise- Dopo che il deputato Nino CARRUS gno di legge finanziaria 1992, nel testo (gruppo DC) ha osservato che la Commis- approvato dal Senato, ma non previsto sione deve attenersi anche in questo caso dalla legge finanziaria 1991, il provvedi- alle regole che essa stessa si è data per mento potrà perfezionarsi definitivamente l'esame, dopo la presentazione del disegno solo dopo l'approvazione della legge finan- di legge finanziaria, dei provvedimenti che ziaria 1992. recano oneri, il deputato Francesco NERLI (gruppo comunista-PDS) ritiene che non PARERE FAVOREVOLE sussistano problemi in ordine alle quanti- sull'emendamento 1 . 1. ficazioni recate dal comma secondo del- l'articolo 11. PARERE FAVOREVOLE, entro gli stessi limiti, sulla proposta di legge n . 3988. Dopo che il deputato Sergio COLONI (gruppo DC) ha rappresentato l 'opportu- Dopo che il deputato Francesco NERLI nità di rinviare l 'esame del provvedimento, (gruppo comunista-PDS) ha dichiarato il il Presidente Angelo TIRABOSCHI rinvia a voto favorevole del suo gruppo, la Com- domani il seguito dell'esame. missione – concorde il sottosegretario di Stato per il tesoro Emilio RUBBI – acco- La seduta termina alle 17,20. glie la proposta del relatore.

Proposte di legge in un testo unificato: Senatori BOATO ed altri : Norme relative alla ces- IN SEDE LEGISLATIVA sazione dell'impiego dell 'amianto (Approvato in un testo unificato dalla X Commissione industria del Senato) (4858). Mercoledì 20 novembre 1991, ore 17,40. (Parere della X e della XII Commissione). — Presidenza del Presidente Angelo TIRA- BOSCHI. — Intervengono il sottosegretario (Seguito dell'esame e rinvio). di Stato per il tesoro Emilio Rubbi ed il sottosegretario dì Stato per le riforme istitu- Il Presidente Angelo TIRABOSCHI, so- zionali e gli affari regionali Francesco D'O- stituendo il relatore, rammenta che per il nofrio. 1992 la somma della spesa autorizzata dal comma 2 dell'articolo 11 (15 miliardi) e dal comma 8 dell 'articolo 14 (25 miliardi) risulta di 10 miliardi superiore all 'importo Disegno di legge: per il medesimo anno dallo specifico ac- Misure destinate a talune aree del territorio nazio- cantonamento previsto dalla proposta di nale e disposizioni finanziarie varie (5853). legge finanziaria 1992. (Parere della I, della VI, della VIII, della IX, della X Sottolinea, inoltre, l 'opportunità di ag- e della XI Commissione). giornare la decorrenza della disposizione di cui al comma 3 dell'articolo 16 e la (Rinvio della discussione) .

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Il relatore Alberto AIARDI (gruppo DC) provvedimento, ritardato anche dalla dif- chiede un rinvio della discussione al fine di ficoltà di acquisire tutti i pareri obbliga- poter tenere conto nella sua relazione del tori richiesti ad altre Commissioni . Fa parere della Commissione affari costituzio- presente d'aver presentato una serie di nali, non ancora espresso. emendamenti al fine di recepire nel testo tali pareri. Il deputato Andrea GEREMICCA (grup- po comunista-PDS) pone in evidenza l'esi- Dopo che il deputato Níno CARRUS genza di considerare con particolare atten- (gruppo DC) ha sottolineato l 'opportunità, zione il provvedimento, atteso che, alla determinata dall'imminenza di votazioni luce delle risoluzioni recentemente assunte in Aula, di convocare la Commissione al dal Senato, esso potrebbe per qualche termine della seduta pomeridiana dell 'As- verso determinare dei conflitti istituzio- semblea per riprendere la discussione, il nali. deputato Sergio ANDREIS (gruppo verde) chiede che, ai sensi dell'articolo 40, comma 1, del regolamento non si passi all 'esame Dopo che il deputato Sergio ANDREIS degli articoli; sottolinea la necessità di (gruppo verde) ha concordato con la pro- esaminare con attenzione gli emendamenti posta di rinvio formulata dal relatore, presentati dal relatore e ritiene si debba sottolineando altresì che sarebbe preferi- migliorare il testo del provvedimento, che bile rinviare l 'esame ad una seduta suc- non salvaguarda sufficientemente l'am- cessiva alla chiusura della sessione di biente della Sardegna. bilancio, il Presidente Angelo TIRABO- SCHI rinvia la discussione ad altra seduta. Il Presidente Angelo TIRABOSCHI ri- leva che la proposta avanzata dal deputato Testo unificato delle proposte di legge: Andreis non risulta essere sottoscritta dal DE MITA ed altri : Disciplina organica dell 'inter- prescritto numero di deputati e pertanto vento straordinario per lo sviluppo economico e non potrà essere discussa. sociale della Sardegna (2339-bis). NATTA ed altri : Nonne per l 'attuazione dell'articolo Il deputato Alfredo PAllAGLIA (gruppo 13 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n . 3 MSI-destra nazionale) ritiene opportuno (Statuto speciale per la Sardegna), concernente il sospendere i lavori della Commissione al piano organico per la rinascita economica e sociale fine di seguire con la necessaria tranquil- dell 'isola (2420-bis). lità quelli dell'Aula ; tale sospensione, inol- CRAXI ed altri : Disciplina dell 'intervento organico tre, consentirà un migliore approfondi- in attuazione dell 'articolo 13 dello Statuto speciale mento della materia oggetto della proposta della regione autonoma della Sardegna (2536-bis). di legge. LOI e COLUMBU : Disciplina organica dell 'inter- vento straordinario per lo sviluppo economico e Il sottosegretario di Stato per il tesoro sociale della Sardegna in attuazione dell 'articolo 13 Emilio RUBBI, dopo aver sottolineato la della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n . 3. rilevanza e lo spessore politico del prov- (2680-bis). vedimento ed assicurato che il Governo PAllAGLIA ed altri : Nuovo piano di sviluppo desidera giungere quanto prima alla sua economico e sociale della Sardegna (3178-bis). approvazione, osserva che bisogna tuttavia (Parere della I, della II, della III, della IV, della VI, tener conto delle compatibilità finanziarie. della VII, della VIII, della IX, della X, della XI, della Rammenta, infatti, che il disegno di legge XII e della XIII Commissione). finanziaria 1992 destina a copertura del provvedimento 100 miliardi per il 1992, (Seguito della discussione e rinvio). 200 per il 1993 e 300 per il 1994, mentre l'autorizzazione complessiva di spesa re- Il relatore Giovanni NONNE (gruppo cata dal provvedimento ammonta a 5 .400 PSI) rammenta il lungo iter percorso dal miliardi scaglionati fino al 1999 ; fa pre-

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sente che occorre considerare la necessa- Dopo che il deputato Giorgio MAC- ria compatibilità delle coperture succes- CIOTTA (gruppo comunista-PDS) ha fatto sive al triennio con gli attuali strumenti presente l'opportunità di disporre di tutto di bilancio, come evidenziato anche il tempo necessario per migliorare il prov- dalla sentenza n . 384 del 15 ottobre vedimento, il Presidente Angelo TIRABO- 1991 della Corte costituzionale . Ritiene SCHI, per l'imminenza di votazioni in quindi opportuno rinviare la discussione Aula, rinvia ad altra seduta il seguito della al fine di poter meglio calibrare gli in- discussione. terventi previsti dal provvedimento su un quadro finanziario assestato . La seduta termina alle 18,30. PAGINA BIANCA

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VI COMMISSIONE PERMANENTE

(Finanze)

IN SEDE REFERENTE agli emendamenti 1 . 3 e Tit . 1 ed agli articoli aggiuntivi 1 . 07, 1 . 01, 1 . 03 e Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,25. 1 . 06 ; — Presidenza del presidente Mario D'AC- QUISTO. — Intervengono i sottosegretari di PARERE FAVOREVOLE Stato per le finanze Domenico Susi, e per il tesoro Maurizio Sacconi. all'articolo aggiuntivo 1 . 04;

con la seguente condizione: Proposta di legge: siano soppressi i commi 2 e 3. PATRIA ed altri : Aggiornamento dell 'aggio ai riven- ditori dei generi di monopolio (5720). (Parere della I, della V e della XI Commissione). Avverte altresì che la V Commissione bilancio ha espresso nella giornata odierna (Seguito dell'esame e richiesta di trasfe- il seguente parere: rimento alla sede legislativa). PARERE FAVOREVOLE Il presidente Mario D'ACQUISTO av- verte che la I Commissione affari costitu- a condizione che: zionali ha espresso il 1° ottobre scorso, il seguente parere: all'articolo 1:

PARERE FAVOREVOLE al comma 1 siano soppresse le parole: « al 9 per cento del prezzo di vendita al alla proposta di legge n . 5720; pubblico dei tabacchi lavorati dalla data di entrata in vigore della presente legge »;

PARERE FAVOREVOLE sia soppresso il comma 2;

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al comma 3 il primo periodo sia così Comunica infine che nella seduta del 1° riformulato : « 3 . Dal l° gennaio le aliquote ottobre scorso la XI Commissione lavoro, di base dell'imposta di consumo sui tabac- ha espresso un parere favorevole. chi lavorati, di cui all 'articolo 5 della legge 7 marzo 1985, n . 76, sono così modifica- Il relatore Renzo PATRIA (gruppo DC) te: »; preannuncia la presentazione di alcuni al comma 5 siano soppresse le parole: subemendamenti volti a recepire le condi- « di lire 27 .500 milioni per l 'anno 1991, »; zioni previste nei pareri espressi dalle Commissioni affari costituzionali e bilan- all'articolo 1-ter: cio. Propone inoltre che la Commissione deliberi di richiedere il trasferimento alla al comma 1 le parole da : « di lire 13 sede legislativa della proposta di legge in miliardi » fino a: « per il 1993 », siano esame per garantire una sua rapida appro- sostituite con le seguenti : « di lire 10 vazione. miliardi per il 1992, di lire 10 miliardi per Sottolinea infine di considerare oppor- il 1993 e di lire 20 miliardi per il 1944 . »; tuno procedere alla discussione della riso- il comma 2 sia sostituito dal se- luzione Bellocchío ed altri n . 7-00452 an- guente: « 2 . Al fine di cui al comma 1 è che in considerazione della sollecitazione assegnato all 'Amministrazione dei Mono- più volte avanzata dal gruppo comunista- poli di Stato un contributo straordinario PDS, e in particolare dall 'onorevole Pasco- dello Stato di lire 40 miliardi, in ragione lat nel corso dei lavori del Comitato ri- di 10 miliardi per il 1992, di lire 10 stretto, perché il ministro delle finanze miliardi per il 1992 e lire 20 miliardi per provveda a fornire chiarimenti riguardo il 1994. Al relativo onere si provvede alle sue intenzioni in materia di riforma mediante riduzione dello stanziamento dei Monopoli di Stato . Invita in conclu- iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992- sione il Governo a ritirare l'articolo ag- giuntivo 1 . 06 sulla base del parere 1994, al capitolo 9001 dello stato di pre- visione del Ministero del tesoro per l'anno espresso dalla Commissione bilancio. 1992, all 'uopo utilizzando l 'accantona- mento "Ristrutturazione ATI SpA " »; Il presidente Mario D 'ACQUISTO av- verte che risultano presentati i seguenti all'articolo 1-quater: subemendamenti riferiti agli articoli ag- giuntivi approvati nella seduta del l° ago- il comma 2 sia sostituito dal se- sto scorso: guente: « 2 . Per i fini di cui al comma 1 è autorizzata la spesa di lire 3 miliardi per All'emendamento 1 . 3, al comma 1, sop- ciascuno degli anni 1992, 1993 e 1994 . Al primere le parole: al 9 per cento del prezzo relativo onere si provvede a carico del di vendita al pubblico dei tabacchi lavorati capitolo 133 dello stato di previsione della dalla data di entrata in vigore della pre- spesa dell'Amministrazione autonoma dei sente legge; sopprimere il comma 2; al Monopoli di Stato per l'anno 1992 e cor- comma 3, sostituire le parole da : Dalla data rispondenti capitoli per gli anni successi- di entrata in vigore fino a: sono così vi »; modificate : con le seguenti : Dal 1° gennaio 1992 le aliquote di base dell'imposta di l 'articolo 1-septies sia soppresso in consumo sui tabacchi lavorati, di cui al- quanto la proposta di equiparazione dei l 'articolo 5 della legge 7 marzo 1985, n . 76, profili professionali dei ruoli dell 'Ammini- sono così modificate:; al comma 5, soppri- strazione autonoma dei Monopoli di Stato mere le parole: di lire 27 .500 milioni per con quelli delle altre direzioni generali del l'anno 1991. Ministero delle finanze è suscettibile di determinare oneri aggiuntivi non quantifi- 0 . 1 . 3 . 1 . cati e privi di copertura finanziaria . Relatore.

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All'articolo aggiuntivo 1 . 01, al comma 1 relatore di richiedere il trasferimento alla sostituire le parole da : di lire 13 miliardi sede legislativa. fino a: per il 1993, con le seguenti : di lire 10 miliardi per il 1992, di lire 10 miliardi La Commissione approva quindi il su- per il 1993 e di lire 20 miliardi per il 1994; bemendamento del relatore 0 . 1 . 3 . 1 non- sostituire il comma 2 con il seguente: ché l'emendamento 1 . 3 nel testo modifi- cato, il subemendamento del relatore 2 . Al fine di cui al comma 1 è assegnato 0 . 1 . 01 . 1 e l'articolo aggiuntivo 1 . 01 nel all'Amministrazione dei Monopoli di Stato testo modificato, nonché il subemenda- un contributo straordinario dello Stato di mento 0. 1 . 03, 1 del relatore e l 'articolo lire 40 miliardi, in ragione di lire 10 aggiuntivo 1 . 03 nel testo modificato . Ap- miliardi per il 1992, di lire 10 miliardi per prova altresì il subemendamento il 1993 e lire 20 miliardi per il 1994 . Al 0 . 1 . 04 . 1 del relatore nonché l'articolo relativo onere si provvede mediante ridu- aggiuntivo 1 . 04 nel testo modificato. zione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992-1994, al capi- Il presidente Mario D 'ACQUISTO pre- tolo 9001 dello stato di previsione del cisa che sarà suo impegno promuovere Ministero del tesoro per l'ano 1992, al- quanto prima l'inserimento nel calendario l'uopo utilizzando l'accantonamento « Ri- dei lavori della Commissione della discus- strutturazione ATI SpA. sione della risoluzione Bellocchio ed altri . Rinvia quindi il seguito dell 'e- 0. 1 . 01 . 1 . n. 7-00452 same della proposta di legge ad altra Relatore. seduta in attesa che si perfezionino i requisiti previsti al comma 6 dell'articolo 92 del regolamento. All'articolo aggiuntivo 1 . 03 sostituire il comma 2 con il seguente: Disegno di legge: 2 . Per i fini di cui al comma 1 è Conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre autorizzata la spesa di lire 3 miliardi per 1991, n. 348, recante disposizioni concernenti criteri ciascuno degli anni 1992, 1993 e 1994 . Al di applicazione dell 'imposta sul valore aggiunto, relativo onere si provvede a carico del delle tasse per i contratti di trasferimento di titoli o capitolo 133 dello stato di previsione della valori, nonché del regime fiscale di taluni redditi di spesa dell'Amministrazione autonoma dei capitale, della disciplina del versamento di acconto Monopoli di Stato per l 'anno 1992 e cor- delle imposte sui redditi e altre disposizioni tribu- rispondenti capitoli per gli anni successivi. tarie urgenti (6061). 0. 1 . 03 . 1 . (Parere della I, della II, della III, della IV, della V, Relatore. della VII, della VIII, della IX, della X e della XI Commissione).

(Seguito dell'esame e conclusione). All'emendamento 1. 04 sopprimere í commi 2 e 3. La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge. 0 . 1 . 04. 1 . Relatore. Il presidente Mario D'ACQUISTO av- verte che risultano presentati i seguenti Dopo che il sottosegretario Domenico emendamenti e articoli aggiuntivi riferiti SUSI ha ritirato l 'articolo aggiuntivo agli articoli del decreto-legge: 1 . 06, il deputato Renzo PASCOLAT (grup- po comunista-PDS), nel ribadire la neces- Dopo il comma 1, è aggiunto il seguente: sità di procedere quanto prima all'esame 1-bis. Tra le prestazioni di servizi che della risoluzione Bellocchio ed altri n . 7- hanno per oggetto la preduzione di beni di 00452, dichiara di aderire alla proposta del cui al comma 3 dell 'articolo 16 del decreto

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del Presidente della Repubblica 26 ottobre Dopo il comma 4, è aggiunto il seguente: 1972, n . 633, come sostituito dall 'articolo 7 della legge 29 febbraio 1980, n. 31, devono 4-bis. Nell'articolo 2, comma 2, del intendersi comprese anche quelle di mon- decreto del Presidente della Repubblica 26 taggio, assiemaggio, modificazione, adatta- ottobre 1972, n . 633, e successive modifi- mento o perfezionamento, anche se relative cazioni, il numero 5) è sostituito dal se- a semilavorati o parti degli stessi beni. guente: « 5) la destinazione di beni all'uso o Visco, Auleta, Usellini, Belloc- al consumo personale o familiare dell'im- chio, Serrentino, Bruzzani, prenditore o di coloro i quali esercitano Umidi Sala, Serra Gianna, un'arte o una professione o ad altre finalità Lavorato, Pascolat, Di Pietro. estranee alla impresa o all 'esercizio del- l'arte o della professione, anche se deter- minata da cessazione dell'attività, con Dopo il comma 1, è aggiunto il seguente: esclusione di quei beni per i quali non è stata operata, all 'atto dell'acquisto, la de- 1-bis. Per le cessioni e le importazioni trazione dell'imposta di cui all 'articolo di tomaie di qualsiasi materia l'imposta 19; ». sul valore aggiunto è stabilita nella misura del 12 per cento. 1 . 4. Auleta, Visco, Bellocchio, Usel- 1 . 6 . lini, Serrentino, Umidi Sala, Governo. Pascolat, Romani, Serra Gianna, Pascolat. Dopo il comma 3, è aggiunto il seguente: 3-bis. Nel comma 1 dell 'articolo 74-bis del decreto del Presidente della Repubblica Dopo il comma 4, è aggiunto il seguente: 26 ottobre 1972, n . 633, e successive mo- dificazioni, dopo le parole : « Entro lo 4-ter. Le disposizioni di cui ai commi 4 stesso termine deve essere presentata » e 4-bis hanno effetto a decorrere dalla data sono aggiunte le seguenti : « la dichiara- di entrata in vigore del presente decreto. zione relativa all'imposta dovuta per l'anno solare precedente, sempreché il re- 1 . 5 . lativo termine non sia ancora scaduto, Bellocchio, Visco, Auleta, Usel- nonché ». lini, Serrentino, Umidi Sala, Serra Gianna, Romani, Poli- 1 . 2. dori, Pascolat, Di Pietro. Auleta, Visco, Bellocchio, Usel- lini, Serrentino, Serra Gianna, Umidi Sala, Bruz- Dopo l'articolo 1 è aggiunto il seguente: zani, Trabacchi, Polidori. ART. 1-bis. 1 . Al secondo comma, lettera f) dell'ar- Al comma 4, alla lettera e-ter, dopo la ticolo 25 del decreto del Presidente della parola: acquistati sono aggiunte le seguenti: Repubblica 26 ottobre 1972, n . 643, così , anche mediante contratti di locazione come risultante dalle modifiche apportate, finanziaria. con effetto dal 1° gennaio 1976, dall 'arti- colo 3 della legge 22 dicembre 1975, 1 . 3 . n . 694, ed attualmente in vigore, l'espres- Bellocchio, Auleta, Visco, Usel- sione : « sindacati dei lavoratori dipendenti lini, Serrentino, Umidi Sala, ed autonomi, rappresentati nel Consiglio Serra Gianna, Polidori, Tra- Nazionale dell'Economia e del Lavoro » bacchi, Monello, Lavorato . deve essere interpretata come comprensiva

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anche delle organizzazioni rappresentative contro gli infortuni sul lavoro, nonché per delle imprese. l'accantonamento del trattamento di fine rapporto. 1. 01 . 3-ter. Per la valutazione delle spese di Usellini, Serrentino, Visco, Au- cui al precedente comma deve essere, al- leta. tresì, considerato il costo dei dipendenti dai concessionari con qualifica di ausilia- rio e di quelli assunti dagli stessi con contratto di formazione e lavoro o per È sopppresso il comma 1. lavori di carattere eccezionale o tempora- 2. 1 . neo ai sensi di particolari disposizioni di contratto collettivo o di legge, esclusi dalla Usellini, Visco, Auleta, Serren- tino. iscrizione al "Fondo di previdenza per gli impiegati dipendenti dai concessionari del servizio di riscossione dei tributi e delle entrate dello Stato e degli enti pubblici " e Dopo il comma 7 è aggiunto il seguente: norme dell 'articolo 8 della legge 2 aprile 1958, n . 377 . Ai fini della determinazione 7-bis. all'articolo 61 del decreto del Presi- della remunerazione del servizio si deve dente della Repubblica 28 gennaio 1988, anche considerare il costo del personale n . 43, dopo il comma 3, sono aggiunti i che fin da data anteriore all 'entrata in seguenti: vigore della legge 4 ottobre 1986, n . 657, « 3-bis. La valutazione delle spese per il pur essendo addetto al servizio di riscos- personale addetto al servizio di riscossione sione dei tributi, era escluso dalla iscri- dei tributi, utile ai fini della determina- zione al predetto Fondo di previdenza e il zione della remunerazione del servizio cui rapporto di lavoro era disciplinato dal stesso, da valere a decorrere dal 1 ° gennaio contratto collettivo del settore del credito, 1992, deve considerare i soli costi del sempre che lo stesso continui eccezional- personale dipendente dei concessionari e mente, ai sensi della lettera e) dell'articolo obbligatoriamente iscritto, ai sensi dell 'ar- 20 del decreto del Presidente della Repub- ticolo 8 della legge 2 aprile 1958, n . 377, al blica 28 gennaio 1988, n . 43, ad essere "Fondo di previsione per gli impiegati adibito al servizio di cui sopra presso dipendenti dei concessionari del servizio di concessioni gestite direttamente da aziende riscossione dei tributi e delle altre entrate e istituti di credito. Per ciascun ambito i dello Stato e degli enti pubblici" . A tal concessionari devono fornire, annualmente, fine, entro trenta giorni dalla richiesta del al Servizio centrale l'elenco nominativo dei servizio centrale, il predetto Fondo di dipendenti e del personale di cui al pre- previsione è tenuto a fornire al Servizio sente comma, distinti per tipologia . In centrale stesso, per ciascun ambito terri- corrispondenza di ciascun nominativo deve toriale di riscossione e per il periodo essere indicato l'ammontare annuo della richiesto, i dati riferiti al numero comples- retribuzione, della contribuzione assisten- sivo, suddiviso per categoria e qualifica, ziale e previdenziale a carico del conces- dei dipendenti da ciascun concessionario, sionario, nonché dell'accantonamento del iscritti all'ordinamento previdenziale della trattamento dì fine rapporto . L'elenco deve categoria, e quelli riferiti al relativo am- essere corredato, per ciascun nominativo, montare retributivo . Deve, inoltre, fornire i della copia della denuncia annuale delle dati riguardanti gli oneri di ciascun con- retribuzioni di cui al primo comma del- cessionario per contributi assistenziali e l'articolo 4 del decreto-legge 6 luglio 1978, previdenziali ai fini dell'assicurazione ge- n . 352, convertito nella legge 4 agosto nerale obbligatoria per l 'invalidità, la vec- 1978, n . 467. chiaia e i superstiti, del trattamento inte- 3-quater. Non si considera, ai fini della grativo di pensione e dell 'assicurazione determinazione della misura della remu-

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nerazione del servizio di riscossione, il È sostituito dal seguente: costo del personale adibito al servizio di tesoreria degli enti pubblici o, comunque, ART. 11. ai servizi assunti dai concessionari ai sensi dell 'articolo 32, comma 5, del decreto del 1. Nell'articolo 2216 del codice civile le Presidente della Repubblica 28 gennaio parole : « e deve essere annualmente vidi- 1988, n. 43. mato dall'ufficio del registro delle imprese 3-quinquies. È fatto divieto ai conces- o da un notario » sono sostituite con le sionari del servizio di riscossione dei tri- seguenti : « e il volume in corso deve essere buti e delle altre entrate dello Stato e degli presentato per la vidimazione all'ufficio altri enti pubblici di adibire il proprio del registro delle imprese o a un notaio personale dipendente a servizi gestiti dal entro la fine del secondo mese successivo settore credito o, comunque, a servizi cre- alla scadenza di ciascun anno dalla data di ditizi che non abbiano diretta attinenza bollatura di cui all'articolo 2215 ». con gli adempimenti che sono propri del 2. Nell 'articolo 2217, comma terzo, del settore della esazione dei tributi ». codice civile le parole: « e presentato entro tre mesi all'ufficio del registro dell'imprese 3 . 1 . o a un notaio per la vidimazione » sono Orciari. sostituite dalle seguenti : « e poresentato entro tre mesi dal termine per la presen- È aggiunto, in fine, il seguente comma: tazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette all'ufficio del 1-bis . Il prodotto aciclico insatura a tre registro delle imprese o a un notaio per la atomi di carbonio (propilene) avente un vidimazione ». grado di purezza uguale o superiore al 90 3. L'ultimo periodo del comma 6 del- per cento in peso, non destinato a fini di l'articolo 1 del decreto-legge 10 luglio combustione o autotrazione, non rientra 1982, n. 429, convertito, con modificazioni, nel regime fiscale previsto per i gas di dalla legge 7 agosto 1982, n. 516, e suc- petrolio liquefatti dal decreto-legge 24 no- cessive modificazioni, è sostituito dal se- vembre 1954, n . 1167, e dalla legge 11 guente: giugno 1959, n. 405 e successive modifica- zioni. « È punito con l'ammenda da lire 200.000 a lire un milione l 'irregolare te- 7. 1 . nuta delle scritture contabili quando la Ravasio. bollatura di cui all'articolo 2215 del codice civile non è stata apposta su ciascun volume ovvero la vidimazione è stata ef- Al comma 3, al capoverso, le parole: fettuata oltre i termini previsti dagli arti- effettuati fra società tra le quali sono coli 2216 e 2217 del codice civile ». sostituite con le seguenti: effettuati fra sog- 4. Nell 'articolo 15, comma 1, del de- getti, società od enti, tra i quali. creto del Presidente della Repubblica 29 9. 1 . settembre 1973, n . 600, e successive modi- Ravasio, Usellini, Auleta, Visco. ficazini, le parole : « il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione » sono sostituite con le seguenti: « entro tre mesi dal termine per la presentazione della Gli articoli 11, 12 e 13 sono soppressi. dichiarazione dei redditi ai fini delle im- 11 . 1 . poste dirette ». Visco, Auleta, Bellocchio, Usel- 11 . 3 . lini, Serrentino, Umidi Sala, Auleta, Visco, Bellocchio, Umidi Trabacchi, Di Pietro, Serra Sala, Serra Gianna, Lavorato, Gianna, Lavorato . Bruzzani.

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È sostituito dal seguente: sono sostituite con le seguenti : « e presen- tato entro tre mesi dal termine per la ART . 1. presentazione della dichiarazione dei red- diti ai fini delle imposte dirette all'ufficio 1 . In deroga a quanto disposto nel del registro delle imprese o a un notaio per comma 2 dell 'articolo 4 della legge 29 la vidimazione ». dicembre 1990, n . 405, la ritenuta sugli 3. L'ultimo periodo del comma 6 del- interessi, premi e altri frutti derivanti dai l'articolo 1 del decreto-legge 10 luglio certificati di deposito e dai depositi nomi- 1982, n. 429, convertito, con modificazioni, nativi raccolti dalle aziende di credito e dalla legge 7 agosto 1982, n. 516, e suc- vincolati a non oltre dodici mesi, è elevata cessive modificazioni, è sostituito con il dal 25 al 30 per cento . La disposizione si seguente: applica alle ritenute operate sugli interessi, « È punito con l'ammenda da lire premi e altri frutti derivanti dai certificati .000 a lire un milione l 'irregolare te- di deposito emessi e dai depositi nomina- 200 nuta delle scritture contabili quando la tivi aperti successivamente alla data del 2 bollatura di cui all 'articolo 2215 del codice ottobre 1991. civile non è stata apposta su ciascun 11. 2 . volume ovvero la vidimazione è stata ef- Visco, Auleta, Bellocchio, Usel- fettuata oltre i termini previsti dagli arti- lini, Serrentino, Umidi Sala, coli 2216 e 2217 del codice civile ». Serra Gianna, Romani, Pa- scolat, Monello. 4. Nell'articolo 15, comma 1, del de- creto del Presidente della Repubblica 29 Gli articoli 12 e 13 sono soppressi. settembre 1973, n . 600, e successive modi- ficazioni, le parole : « il termine stabilito 12. 1 . per la presentazione della dichiarazione » Visco, Bellocchio, Auleta, Umidi sono sostituite con le seguenti : « entro tre Sala, Serra Gianna, Romani, mesi dal termine per la presentazione della polidori, Pascolat. dichiarazione dei redditi ai fini delle im- poste dirette ». Avverte altresì che risulta presentato il seguente articolo aggiuntivo riferito al di- Dis. 1 . 01 . segno di legge di conversione: Auleta, Visco, Bellocchio, Umidi Sala, Serra Gianna, Romani. Dopo l'articolo I aggiungere il seguente: Invita al ritiro degli emendamenti Or- ART. 2. ciari 3.1 e Auleta 11 .3 e dell'articolo ag- giuntivo Auleta Dis 1 .01, che suscitano 1. Nell 'articolo 2216 del codice civile le problemi di ammissibilità. parole: « e deve essere annualmente vidi- mato dall'ufficio del registro delle imprese Il sottosegretario Domenico SUSI, re- o da un notaio » sono sostituite con le plicando, con riferimento agli articoli da seguenti: « e il volume in corso deve essere 11 a 14 del decreto-legge, che sostituiscono presentato per la vidimazione all'ufficio le corrispondenti disposizioni del decreto- del registro delle imprese o a un notaio legge n. 307, fa presente che questo ultimo entro la fine del secondo mese successivo decreto sarà convertito la prossima setti- alla scadenza di ciascun anno dalla data di mana con la lettura da parte dell'Aula del bollatura di cui all'articolo 2215 ». Senato; a seguito della conversione del 2. Nell'articolo 2217, comma terzo, del decreto-legge n . 307 sarà pertanto oppor- codice civile le parole : « e presentato entro tuno eliminare dal testo del decreto-legge tre mesi all'ufficio del registro delle im- n . 348 le corrispondenti norme, ma fino ad prese o a un notaio per la vidimazione » allora è bene mantenere queste norme

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all'interno del decreto, onde non ingene- chiarezza normativa nel senso di sanare rare ulteriore confusione. Invita pertanto una questione lasciata all 'interpretazione al ritiro degli emendamenti Visco 11 . 2 e dell'amministrazione, e che osserva che 12. 1 . Illustra con l'occasione anche l'e- l'emendamento 1 . 6 del Governo, a diffe- mendamento 1 .6 del Governo, che vuole renza dell'emendamento 1 . 1, comporta porsi come mediazione rispetto al testo più semplicemente una riduzione di aliquota volte approvato in sede parlamentare re- sulla cessione delle tomaie, realizzando lativo ai semilavorati . Si dichiara pertanto quindi una disposizione nuova, non di contrario all 'emendamento Visco 1 . 1 . E carattere interpretativo e non concernente favorevole agli emendamenti Auleta 1 .4, i semilavorati ; nonché il presidente Mario Bellocchio 1 .5 e Ravasio 7 . 1 ; è contrario D'ACQUISTO, che esprime la sua contra- all'articolo aggiuntivo Usellini 1 . 01 e rietà personale all 'emendamento Visco 1 . 1 all'emendamento Usellini 2 .1 . Si riserva di sul quale la Commissione bilancio, al valutare meglio l'emendamento Auleta 1 .2 tempo da lui presieduta, espresse un pa- e invita al ritiro degli emendamenti Bel- rere contrario. locchio 1 .3 e Ravasio 9.1 . Precisa infine, su richiesta del presidente Mario D 'ACQUI- Dopo che il sottosegretario Domenico STO, che l'emendamento 1 . 6 non com- SUSI ha ritirato l'emendamento 1 . 6 del porta perdita di gettito. Governo, la Commissione approva l 'emen- damento Visco 1 .1. Il relatore Franco PIRO (gruppo PSI) condivide le argomentazioni del rappresen- Il deputato Francesco AULETA racco- tante del Governo in ordine agli emenda- manda l 'approvazione del suo emenda- menti 11 . 2, a cui pure è favorevole, e 12. mento 1 .2, che riproduce una modifica già 1 ; invita al ritiro dell'emendamento 1 . 6 introdotta nel parere reso dalla Commis- del Governo; si rimette alle valutazioni del sione dei trenta sul testo unico dell'IVA, Governo sull'emendamento Ravasio 7 . 1 ; è volta ad omogeneizzare le scadenze rela- favorevole a tutti gli altri emendamenti tive ai curatori fallimentari. nonché all'articolo aggiuntivo Usellini 1. 01 (nel caso in cui su di esso si raggiunga Essendosi il sottosegretario Domenico un consenso unanime), che riproduce una SUSI riservato una valutazione del Go- norma già votata in Commissione ma su- verno sull 'emendamento, la Commissione perata dal voto di fiducia sul decreto legge approva l'emendamento Auleta 1 .2. n. 299. Dopo che il deputato Francesco AU- Il deputato Francesco AULETA (gruppo LETA ha raccomandato l'approvazione del- comunista PDS) raccomanda l 'approva- l'emendamento Bellocchio 1 .3, che il rela- zione dell'emendamento Visco 1 .1, che non tore Franco PIRO sostiene ritenendolo a comporta diminuzioni di gettito se non in tutela dell'erario, la Commissione approva termini di cassa e che va letto in combi- gli emendamenti Bellocchio 1 .3, Auleta 1 .4, nazione con il suo emendamento 1 .4, che Bellocchio 1 .5 e l'articolo aggiuntivo Usel- produce maggiori entrate. lini 1 .01.

Intervengono il sottosegretario Dome- Il deputato Mario USELLINI illustra il nico SUSI, che invita al ritiro dell 'emen- suo emendamento 2 . 1, che torna a scon- damento Visco 1 .1 e insiste sulla votazione giurare il differimento dell 'efficacia della dell'emendamento 1 .6 del Governo ; il re- compensazione automatica tra crediti e latore Franco PIRO, che manifesta il suo debiti d'imposta ; rendendosi tuttavia conto favore per l'emendamento Visco 1 . 1 ; il che la soppressione di questa norma non deputato Mario USELLINI (gruppo DC) potrebbe avere effetto pratico data l'immi- che concorda con il relatore sottolineando nenza della scadenza contributiva del 30 che l 'emendamento 1 .1 è volto a introdurre novembre, chiede che il Governo assicuri

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che il termine del 1992 non sarà ulterior- La Commissione dà quindi mandato al mente differito. relatore Piro di riferire in Assemblea in senso favorevole sul testo approvato e Avendo il sottosegretario Domenico procede alla nomina del Comitato dei nove SUSI fornito assicurazioni in questo senso, sulla base delle designazioni dei gruppi. il deputato Mario USELLINI ritira il suo emendamento 2 .1. Comunicazione del Presidente sul calenda- Ritirato l'emendamento Orciari 3 . 1, il rio dei lavori della Commissione per il deputato Renato RAVASIO (gruppo DC) periodo dal 26 novembre al 6 dicembre illustra il suo emendamento 7 .1, che af- 1991. fronta una situazione che fa registrare costi per l'erario, oltre che per le aziende, Il presidente Mario D'ACQUISTO av- senza produrre alcun gettito, così realiz- verte che l'ufficio di presidenza della Com- zando una anomalia rilevata dagli stessi missione, integrato dai rappresentanti uffici finanziari. gruppi, ha deliberato all'umanimità il se- guente calendario dei lavori per il periodo 26 novembre – 6 dicembre 1991: Avendo il deputato (gruppo sinistra indipendente) sottolineato Martedì 26 novembre: comunque l 'importanza dei controlli am- ministrativi al fine di evitare frodi e se- Ore 16 – In sede consultiva: gnalato la necessità di una verifica della portata dell 'emendamento, il sottosegreta- ddl finanziaria e bilancio. rio Domenico SUSI conferma il favore del Governo per l 'emendamento stesso e il deputato Renato RAVASIO lo ritira riser- Mercoledì 27 novembre: vandosene la ripresentazione in Assemblea. Ore 15,30 – Ufficio di Presidenza; La Commissione approva l'emenda- mento Ravasio 9.1 . Ore 16 – In sede consultiva: ddl finanziaria e bilancio Dopo che il deputato Vincenzo VISCO ha raccomandato l 'approvazione del suo In sede referente: emendamento 11 . 2, il deputato Mario ddl 6104 (Rivalutazione beni d 'im- USELLINI osserva che esso è volto ad presa – riforma contenzioso e ampliamento impedire che si stabilisca la retroattività base imponibile). del trattamento fiscale sui contratti in corso, nell'ottica di perseguire un corretto rapporto tra fisco e contribuenti. Giovedì 28 novembre:

La Commissione approva, con l 'asten- al termine seduta antimeridiana Assem- sione del presidente Mario D'ACQUISTO, blea – In sede consultiva : ddl finanziaria e l'emendamento Visco 11 .2. bilancio.

Il deputato Francesco AULETA ritira il suo emendamento 11 .3, che già altre volte Martedì 3 dicembre: è stato dichiarato inammissibile, ma che non di meno affronta un problema dai Ore 16 – In sede referente: risvolti civilistici e fiscali non più eludi- ddl 6104 (Rivalutazione beni d'im- bile. Ritira inoltre l 'emendamento Visco presa – riforma contenzioso e ampliamento 12. 1 . e il suo articolo aggiuntivo Dis 1 .01 . base imponibile) .

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Mercoledì 4 dicembre: colare dall'emendamento sostitutivo Visco 11 .5, presentato nella seduta del 31 luglio. Ore 16 – In sede referente: A questo emendamento risultano presen- tati i seguenti subemendamenti: ddl 6104 (Rivalutazione beni d 'im- presa – riforma contenzioso e ampliamento base imponibile). Sostituire il comma 3 con i seguenti: 3. Il Ministro del Tesoro, sentita la CONSOB e l'Autorità garante della concor- Giovedì 5 dicembre: renza nonché per i profili di competenzam la B.d.I e l'ISVAP, stabilisce con proprio Ore 9 – In sede referente: decreto i criteri analitici per individuare ddl 6104 (Rivalutazione beni d'im- l'azionista di controllo di una societ)2a nei presa – riforma contenzioso e ampliamento casi in cui non sia possibile procedere ai base imponibile) con eventuale seguito ve- sensi del comma 2 lettera A. nerdì 6 alle ore 9. 3-bis. Con lo stesso decreto sono dissate le rgole per individuare la ricorrenza delle condizioni di influenza diminante di cui Comunicazioni del Presidente sul pro- alla lettera b) del comma 2. gramma dei lavori della Commissione per 3-ter. Entro 10 giorni dall 'adozione e il periodo fino al 19 dicembre 1991. prima della sua esecutività il decreto di cui ai commi precedenti è inviato alle compe- Il presidente Mario D 'ACQUISTO comu- tenti Commissioni parlamentari . Sulla nica che l'uffico di presidenza ha ritenuto base del decreto ministeriale anzidetto la di aggiungere nel programma trimestrale CONSOB stabilisce per ogni singola società dei lavori della Commissione la proposta con titoli quotati in borsa o ammessi alle di legge n . 5897 (pubblicazione bilanci negoziazioni nel mercato ristretto, l'am- società). montare, anche percentuale, delle parteci- pazioni che consentano di esercitare il (La seduta, sospesa alle 17, è ripresa alle controllo ai sensi dello stesso comma 2 20,10). lettera b) . Della individuazione di cui al comma precedente il Presidente della CONSOB riferisce annualmente al Parla- mento rassegnando altresì una specifica Proposta di legge: Senatori BERLANDA ed altri : Disciplina delle of- relazione. ferte pubbliche di azioni e obbligazioni (Approvata 0 . 11 . 5. 1 . dal Senato) (2889). Bellocchio. (Parere della I Commissione, nonché della II Com- missione ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamen- to). Al comma 4, sostituire le parole : alla metà con le seguenti : un terzo. (Seguito dell'esame e rinvio). 0. 11 . 5 . 2 . La Commissione prosegue l 'esame della Bellocchio. proposta di legge.

Il presidente Mario D 'ACQUISTO ri- Al comma 5, sostituire le parole : non corda che nelle precedenti sedute erano inferiore a quelli acquistati con le parole: stati approvati gli emendamenti e gli ar- pari al doppio di quelli acquistati. ticoli fino al 9, e successivamente la di- scussione ha avuto ad oggetto le proposte 0 . 11 . 5 . 3. riferite all 'articolo 11, sulla base in parti- Bellocchio.

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Al comma 7, sostituire le parole : la cui sopra, una partecipazione pari al 20 CONSOB rende pubbliche le informazioni per cento delle azioni con diritto d voto ecc . sino alla fine con le parole: la CONSOB nell'assemblea ordinaria dlela società. deve rendere pubbliche immediatamente le informazioni in proprio possesso concer- 0 . 11 . 6 . 1. nenti la partecipazione al capitale .Essa Bellocchio, Di Pietro, Umidi deve altresì invitare i soggetti interessati — Sala, Romani. che vi sono tenuti — a rendere pubbliche, anche con modalità predeterminate, tutte le informazioni aggiuntive rispetto a quelle All'emendamento 11 . 6 del Governo, al sopra indicate in loro possesso. comma 3, sostituire le parole : sindacati di 0. 11 . 5. 4 . voto con le seguenti : accordi in merito Bellocchio. all'esercizio dei diritti inerenti alle azioni e al trasferimento delle stesse.

0 . 11 . 6. 7. Al comma 9, sostituire le parole: L'im- pugnazione può con le seguenti: L'impu- Bellocchio, Di Pietro, Romani, Umidi Sala. gnazione deve.

0. 11 . 5. 5 . All'emendamento 11 . 6 del Govenro, dopo Bellocchio. il comma 3, aggiungere i seguenti:

3-bis. Ogni accordo tra soci in merito al comma 10, sostituire le parole : da un all'esercizio dei diritti inerenti alle azioni e ventesimo ad un decismo con le seguenti: al trasferimento delle stesse deve essere un decimo ad un terzo. comunicato alla Commissione nazionale 0. 11 . 5. 6 . per le società e la borsa entro 48 ore dalla Belloccchio. data della stipulazione. 3-ter. Il diritto di voto inerente alle azioni per le quali è atata omessa la Al comma 10, aggiungere, in fine, le comunicazione di cui al comma precedente seguenti parole : Non si applicano le dispo- non può essere esercitato . In caso di inos- sizioni contenute nell 'articolo 16 della servanza la deliberazione è impugnabile a legge 24 novembre 1981, n . 689. norma dell 'articolo 2377 del codice civile 0. 11 . 5. 7 . se la maggioranza richiesta non sarebbe Bellocchio. stata raggiunta senza i voti inerenti alle predette azioni . L'impugnazione può essere proposta anche dalla Commissione nazio- Sopprimere il comma 11. nale per le società e la borsa . Le azioni per le quali non può essere esercitato il diritto 0. 11 . 5 . 8 . di voto sono computate ai fini della rego- Bellocchio. lare costituzione dell 'assemblea. 3-quater. I soci che omettono la comu- nicazione di cui al comma 3 sono puniti, Risultano inoltre presentati, all 'articolo salvo che il fatto costituisca reato più 11, i seguenti emendamenti e subemenda- grave, con la reclusione da uno a cinque menti: anni e con la multa da lire quattro milioni a lire venti milioni ». All'emendamento 11 . 6 del Governo, al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente 0. 11 . 6. 8. periodo: Agli stessi obblighi è tenuto chiun- Bellocchio, Di Pietro, Romani, que intenda acquisire, con le modalità di Umidi Sala .

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All'emendamento 11 . 6 del Governo, dopo Sostituire l'articolo 11 con il seguente: il comma 3 aggiungere il seguente:

3-bis. Ai fini della comunicazione della ART. 11. CONSOB di cui al comma precedente, il Ministro del tesoro, sentite l 'Autorità ga- 1. Chiunque intenda acquisire diretta- rante della concorrenza, la Banca d 'Italia, l'ISPAV e la stessa CONSOB, detemrina i mente o indirettamente, per il tramite di criteri generali per la individuazione di interposta persona o di società fiduciaria una partecipazioner come rilevante . Copia ovvero attraverso la partecipazione a sin- del provvedimento del Ministro del tesoro dacati di voto, il controllo di una società è comunicata alle competenti Commissioni quotata in borsa o ammessa alle negozia- parlamentari, ed ha esecutività trascorsi 20 zioni nel mercato ristretto deve promuo- giorni dalla ricezione da parte delle stesse vere un'offerta pubblica di acquisto rela- Commissioni. tivamente alle azioni con diritto di voto nell'assemblea ordinaria della società, non- 0. 11 . 6. 2. ché, ove emessi, ai titoli convertibili in Bellocchio, Di Pietro, Umidi azioni con diritto di voto nell'assemblea Sala, Romani, Bruzzani. ordinaria della stessa società o rappresen- tativi del diritto di sottoscrivere o acqui- All'emendamento 11 . 6 del Governo, al stare le medesime azioni. L'offerta deve comma 4 sostituire le parole : 2 per cento riguardare almeno un ammontare di titoli con le seguenti: 1 per cento e sopprimere che consenta di acquisire il controllo della l'ultimo periodo. società, fermo restando il quantitativo mi- nimo prescritto dall 'articolo 19, comma 1. 0. 11 . 6. 3. 2. Ai fini del presente articolo il con- Bellocchio, Di Pietro, Umidi trollo si realizza attraverso una partecipa- Sala, Romani. zione che consenta di disporre della mag- gioranza dei diritti di voto esercitabili All'emendamento 11 . 6 del Governo, al nell'assemblea ordinaria, ovvero di eserci- comma 5 sopprimere le parole da : e supe- tare un'influenza dominante nella mede- rato fino a: ristretto ovvero e sostituire la sima assemblea. parola : il superamento con la seguente : il 3. Qualora non sia possibile individuare raggiungimento. un azionista di controllo ai sensi del 0 . 11 . 6 . 4. comma 2, l'obbligo di cui al comma 1 Bellocchio, Di Pietro, Umidi sussiste quando s'intende acquisire una Sala, Romani. partecipazione non inferiore a quella pos- seduta direttamente o indirettamente, per il tramite di interposta persona o di società All'emendamento 11 . 6 del Governo, al comma 6, al terzo periodo, sostituire la fiduciaria, dall'azionista ovvero, nel caso in cui esistano sindacati di voto, dagli parola: può con la seguente: deve. azionisti in possesso della maggioranza 0. 11 . 6 . 5. relativa dei diritti di voto esercitabili Bellocchio, Di Pietro, Umidi nel'assemblea ordinaria . In tali casi la Sala, Romani. Consob, in base alle informazioni di cui è destinataria rende periodicamente noto, All'emendamento 11. 6 del Governo, sop- per ogni società, entro 30 giorni dall'ap- primere il comma 8. provazione del bilancio annuale o al veri- ficarsi dei fatti oggettivamente rilevanti, 0. 11 . 6. 6. l'ammontare della partecipazione rilevante Bellocchio, Di Pietro, Umidi per la configurazione dell'obbligo di cui al Sala, Romani . presente comma .

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4. Chiunque abbia comunque acquisito può essere esercitato il diritto di voto sono un ammontare di azioni con diritto di voto computate ai fini della regolare costitu- nell'assemblea ordinaria, pari alla metà zione dell'assemblea. delle partecipazioni previste nei commi 2 e 7. La partecipazione azionaria acquista 3, non può acquistare, nell'arco di dodici in violazione dei commi 1, 4 e 5 deve mesi, ulteriori azioni con diritto di voto essere alienata entro dodici mesi . La vio- nell'assemblea ordinaria in misura ecce- lazione delle disposizioni di cui al comma dente il 2 per cento del capitale se non 1 è punita con la sanzione amministrativa mediante offerta pubblica di acquisto . Tale da un ventesimo ad un decimo del valore obbligo di offerta pubblica di acquisto non dei titoli per i quali deve essere promossa sussiste qualora il possesso superi il 50 per un'offerta pubblica di acquisto. cento del capitale sociale. 8. Le disposizioni del presente articolo 5. In deroga alle disposizioni di cui ai non si applicano in caso di acquisti effet- commi 1 e 4, l 'ammontare delle parteci- tuati da società legate dal rapporto di pazioni previste ai commi 2, 3 e 4 può controllo o controllate da una stessa so- essere raggiunto e superato tramite acqui- cietà. sti effettuati al di fuori della borsa o del 11 . 6 . mercato ristretto, ovvero tramite l'eserci- Il Governo. zio di diritti su titoli convertibili in azioni con diritto di voto nelle assemblee ordina- rie o su titoli rappresentativi del diritto di All'articolo 11, al comma 1 sostituire la sottoscrivere o acquistare dette azioni, a cifra 25 con la cifra 20, la cifra 5 con la condizione che l'acquirente promuova, en- cifra 3, la cifra 50 con la cifra 75 e la cifra tro trenta giorni dalla data dell'acquisto 30 con la cifra 28. fuori dei predetti mercati regolamentati che ha determinato il superamento del- 11 . 1 . l'ammontare medesimo, un'offerta pub- Bellocchio, Di Pietro, Umidi blica di acquisto per un quantitativo di Sala, Romani. titoli non inferiore a quello acquistato e per un prezzo non inferiore alla media All'articolo 11, al comma 3 dopo le ponderata dei prezzi di acquisto. Ai fini parole: società controllate aggiungere le se- dell'applicazione del presente comma si guenti: ovvero compartecipanti in un ac- considera come un unico acquisto la cordo di sindacato o di blocco. somma degli acquisti singolarmente infe- riori al 2 per cento compiuti per un 11 . 2 . ammontare pari o superiore a tale percen- Bellocchio, Di Pietro, Umidi tuale nell'arco dei dodici mesi. Sala, Romani. 6. Il diritto di voto inerente alle azioni acquisite in violazione delle disposizioni di All'articolo 11, al comma 4 dopo le cui ai commi 1, 4 e 5 non può essere parole: pacchetto di controllo aggiungere le esercitato . In caso di inosservanza la deli- seguenti: dell'esistenza di accordi di sinda- berazione è impugnabile a norma dell'ar- cato o di blocco. ticolo 2377 del codice civile se, senza il 11 . 3 . voto dei soci che avrebbero dovuto aste- Bellocchio, Di Pietro, Umidi nersi dalla votazione, non si fosse rag- Sala, Romani. giunta la necessaria maggioranza . L'impu- gnazione può essere proposta anche dalla All'articolo 11, sostituire il comma 6 con Consob entro sei mesi dalla data della il seguente: deliberazione ovvero, se questa è soggetta ad iscrizione nel registro delle imprese, 6. Alle partecipazioni azionarie acqui- entro sei mesi dall 'iscrizione. Le azioni per state in violazione dei commi precedenti si le quali a norma del presente comma non applicano le disposizioni del terzo comma

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dell'articolo 2359-bis del codice civile . La del rafforzamento della posizione di con- violazione delle disposizioni del presente trollo . Illustra quindi il seguente suo emen- articolo, salvo che il fatto non costituisca damento: reato, è punita con la sanzione ammini- strativa da un quinto all'intero del valore Sostituire l'articolo 11 con il seguente: delle azioni in tal modo acquisite. ART. 11. 11 . 4.

Bellocchio, Di Pietro, Umidi 1. Chi intende acquisire o rafforzare Sala, Romani. direttamente o indirettamente, il controllo nell'assemblea ordinaria ovvero nell'as- Il relatore Mario USELLINI ricorda che semblea straordi una società quotata nei nel testo approvato dal Senato non appa- mercati regolamentati, salvo quanto previ- riva sufficiente in particolare la previsione sto al comma 2, deve promuovere un'of- di limitare le OPA all 'offerta preventiva, ferta pubblica di acquisto sui relativi titoli. cnnsiderando che nel mercato borsistico 2. Chi, non avendo applicato la proce- italiano non sono negoziati quantitativi dura di cui al corna 1, anche attraverso la tali da consentire l'acquisizione del con- partecipazione a patti di dindacato o l'ac- trollo . L'azionista di controllo non avrebbe quisto di società che detenga i titoli, abbia interesse ad aderire all 'OPA dato il prin- acquisito o raffrozato, direttamente o in- cipio del riparto : il procedimento risulta direttamente, il controllo nell'assemblea così inapplicabile. Già nelle prime fasi del ordinaria ovvero nell 'assemblea straordi- dibattito aveva segnalato l 'opportunità di naria di una sicietà quotata nei mercati prevedere il meccanismo dell'OPA succes- regolamentari deve promuovere un'offerta siva, a tutela degli azionisti di minoranza pubblica di acquisto per un ammontare di e della possibilità dell 'azionista di con- titoli pari a quelli che hanno consentito il trollo di vendere interamente la sua quota. controllo o il suo rafforzamneto ma co- Su questa proposta la posizione del Go- munque non superiore al 15 per cento dei verno era inizialmente negativa . L'emen- titoli con diritto di voto nelle assemblee damento Visco 11 .5 ha poi contemperato i ordinarie ovvero nelle assemblee straordi- principi dell 'OPA preventiva e dell'OPA narie ; il prezzo d 'acquisto, tenendo conto successiva, e su questo principio il Go- delle eventuali operazioni sul capitale, non verno ha espresso il suo consenso, salvo può essere inferiore al maggiore tra il riserve tecniche poi confluite nell'emenda- prezzo medio ponderato degli acquisti re- mento 11 .6 . Il criterio è dunque stato lativi ai titoli che hanno consentito il individuato, ma ritiene carente la formu- controllo o il suo rafforzamento e la media lazione, non potendosi considerare certo relativa ai 6 mesi con i maggiori prezzi di risolta la casistica. Appare infatti necessa- compenso degli ultimi 24 mesi ; il periodo ria una distinzione precisa tra situazioni in di sei mesi è ragguagliato al periodo di cui 1'OPA è utile o no: il vantaggio del quotazione del titolo inferiore a 24 mesi meccanismo dell'OPA si ha infatti quando con arrotonndamento all'unità inferiore. essa riguarda l'acquisizione del controllo ; e Quanto l'acquisizione o il rafforzamento la posizione che diventa di controllo su della posizione di controllo avviene attra- base di accordo pattizio deve assumere verso l'acquisizione del controllo anche anche essa rilevanza si fini dell'OPA . Sono fuori dai mèrcati regolamentati di una invece state qualificate come rilevanti po- società che possiedi i titoli della società sizioni non di controllo, con la conse- controllata e in tutti i casi in cui non sia guenza che da queste norme deriverebbe possibile procedere al calcolo dl prezzo l'attuazione di un'OPA non utile . Ha allora medio ponderato da comprare a quello predisposto un emendamento sostitutivo realtivo ai prezzi di compenso esseo è dell'articolo 11 su questa base, che si determinato secondo i criteri che verranno caratterizza per il fatto nuovo del criterio stabiliti dalla Consob; si considera raffor-

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zamento del controllo l 'incremento della attraverso patti di sindacato; per le altre partecipazione inizialmente posseduta de- società accerta, in base alle ultime delibere rivante dall'acquisizione di titoli, nei modi delle assemblee ordinarie e i patti di sopra indicati, in misura superiore al sindacato esistenti, quale sia la quota di quinto dei titoli posseduti dal singolo socio titoli idonea ad attribuire il controllo ai anche se partecipante a patti di sindacato sensi del numero 2 del comma 1 del citato e comunque del 2 per cento dei diritti di articolo e chi sia ovvero chi siano i soggetti voto nelle assemblee ordinarie ovvero nelle che lo esercitano da soli o congiuntamente assemblee straordinarie, effettuate nel- anche attraverso patti di sindacato ovvero l 'arco di 24 mesi. che hanno esercitato un'influenza notevole 3. Chi, direttamente o indirettamente, nell'assunzione delle delibere ; la Consob detiene o abbia acquisito, anche a seguito pubblica nella Gazzetta ufficiale i risultati delle procedure di cui ai commi 1 e 2, il dei propri accertamenti e le successive controllo di una società quotata nei mer- variazioni con effetto dalla data di pubbli- cati regolamenti deve promuovere un'of- cazione. ferta pubblica di acquisto sulla totalità dei 7. Ai fini delle disposizioni contenute titoli, alle condizioni anche di prezzo sta- nei primi 3 commi il controllo nelle as- bilite dalla Consob, quanto il flottante è sembleee straordinarie si considera esi- inferiore al dieci per cento o al minor stente per ciascun socio, anche se deri- limite stabilito dalla Consob con effetto vante dalla partecipazione a patti di sin- dalla data di pubblicazione nella Gazzetta dacato o ad altri accordi, in base alle ufficiale della relativa comunicazione. disposizioni del codice civile . La Consob 4. Chi, da solo, direttamente o indiret- accerta l'esistenza del controllo e chi siano tamente, è detentore del controllo ai sensi i soggetti che lo esercitano . Accerta inoltre del n . 1 del comma 1 dell'artìcolo 2359 c.c. in base alle ultime delibere delle assem- nell'assemblea ordinaria ovvero della mag- blee straordinarie e ai patti di sindacato gioranza del capitale sociale, non è sog- esistenti quale sia la quota di titoli che ha getto alle disposizioni dei commi 1 e 2 se comunque consentito di esercitare il con- intende rafforzare la partecipazione posse- trollo e chi siano i soggetti che l 'hanno duta rispettivamente nell'assemblea ordi- esercitato ovvero che hanno esercitato naria ovvero nella assemblea straordinaria. un'influenza notevole nell'assunzione delle 5. L'acquisizione o il rafforzamento del delibere . La Consob provvede alle pub controllo di una società quotata nei mer- blicazioni di cui al comma precedente. cati regolamentari derivanti da operazioni 8. La violaizone delle disposizioni di cui effettuate tra società legate da rapporto di ai commi precedenti, salvo che il fatto controllo ovvero controllate da una stessa constituisca reato, è punito con la sanzione società, ai sensi del numero 1, comma 1 aministrativa da un ventesimo ad un dell'articolo 2359 c.c., non sono soggetti quinto del valore delle azioni per le quali alle disposizioni di cui ai commi 1 e 2. doveva essere promossa un'offerta pub- 6. Ai fini delle disposizioni contenute blica di acquisto e co l'obbligo di alienare nei commi 1,2 e 3 il rapporto di controllo una quota di titoli pari a quella minima nelle assemblee ordinarie si considera per per la quale l'offerta doveva esere pro- ciascun socio esistente, in base ai criteri mossa; sino alla vendita il diritto di voto quantitativi di cui ai numeri 1 e 2 dell'ar- è sospeso e le azioni non sono computabili ticolo 2359 c.c ., anche attraverso la parte- nel capitale ai fini del calcolo delle quote cipazione a patti di sindacato o ad altri richieste per le deliberazioni dell 'asseblea accordi. La Consob accerta per quali so- ordinaria ovvero dell'assemblea straordi- cietà quotate nei mercati regolamentati naria; in caso di inosservanza le delibere esiste il controllo ai sensi del numero 1 del sono imugnabili a norma dell'art. 2377 c.c. comma 1 dell'articolo 2359 c.c. e chi sia se, senza il voto relativo ai titoli io cui ovvero chi siano i soggetti che lo eserci- diritto di voto è sospeso non si sarebbe tano, da soli o congiuntamente, anche raggiunta la necessaria maggioranza ; l 'im-

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pugnazione può essere proposta anche queste posizioni l'emendamento 11 .6 del dalla Consob e per le banche e le assicu- Governo è stato presentato come proposta razioni rispettivamente anche dalla BAnca di sintesi, comprendendo tanto l 'OPA pre- d'Italia e dall'isvap, entro se mesi dalla ventiva che la successiva, entrambi funzio- deliberazione, ovvero, se questa è soggetta nali al mercato . L'emendamento 11 .8 del ad iscrizione nel registro delle imprese, relatore, ad una prima lettura, sembra entro sei mesi dall 'iscrizione. dare nuovamente fortissimi poteri discre- 9. Con decreto motivato adottato ci zionali alla CONSOB, che l'emendamento conceto dai Ministri del Tesoro e dell 'in- del Governo aveva superato. dustria, Commercio ed artigianato, può essere concessa deroga totale o parziale agli obblighi di cui ai punti precedenti, Dopo che il relatore Mario USELLINI quando risponda all'interesse dei mercati ha precisato di non ravvisare su questo regolamentati o risulti necessario pre ren- punto differenze tra i due emendamenti, il dere possibile operazioni riposndentei al sottosegretario Maurizio SACCONI ribadi- preminente interesse di razionalizzare sce la sensazione che l'emendamento 11 .8 strutture imprenditoriali o settori produt- del relatore porti nuove complicazioni. tivi. Nell'intento di chiudere rapidamente l 'e- same del provvedimento, chiede pertanto 11 . 8. che si individui un percorso che porti la Il Relatore. Commissione a decisioni di merito.

Avendo il presidente Mario D'ACQUI- Il deputato Vincenzo VISCO esprime STO espresso l 'apprezzamento per il la- soddisfazione per l'emendamento 11 .6 pre- voro svolto dal relatore e per la profondità sentato dal Governo, che elimina l'equi- delle sue osservazioni tecniche, il sottose- voco determinatosi nei confronti del pro- gretario Maurizio SACCONI ricorda che fin prio emendamento 11 .5 a proposito del dall'inizio del dibattito il Governo aveva ruolo della CONSOB. Con l'emendamento sollecitato l'approvazione del testo, al fine del Governo, viene stabilito che la CON- di dotare anche il mercato italiano di uno SOB renda noto l 'ammontare delle parte- strumento necessario a tutela del rispar- cipazioni rilevanti ai fini della configura- mio e del mercato stesso . La ricerca infi- zione dell'obbligo di ricorrere alle offerte nita della soluzione migliore ha fatto sì che pubbliche di acquisto . L'emendamento oggi manchi ancora una disciplina, con la 11 .8 presentato dal relatore si muove sulla conseguenza che si fa sempre più grave il stessa linea. Rileva tuttavia che il relatore rischio di un intervento tardivo e che si va ha introdotto alcune innovazioni che ri- diffondendo sempre più la convinzione che chiedono un maggior approfondimento. il nostro mercato non sia più praticabile e Per il momento, ritiene inutile imporre sia pertanto conveniente trovare altre sedi l'OPA a chi ha già la maggioranza all 'in- per le negoziazioni. terno di una società. Esprime inoltre dubbi Riguardo al testo approvato dal Senato sulla opportunità di ricorrere alle OPA per il relatore aveva mosso una obiezione in i casi di « rafforzamento » del controllo. particolare relativa al criterio dell'OPA Esprime invece consenso sul principio, preventiva e alla sua efficacia in un mer- contenuto nell'emendamento 11 .8, che pre- cato come quello italiano ; il Governo ri- vede la fissazione del prezzo anche per tiene però che si debba legiferare anche l'offerta successiva . Infine, segnala la ne- nella prospettiva di una evoluzione del cessità di approvare il provvedimento in mercato stesso . Alla proposta del collega sede referente prima dell'inizio della ses- Visco era stata poi mossa dal collega sione di bilancio, dichiarandosi personal- Bellocchio una obiezione relativa alla ne- mente pronto a votare a favore dell 'emen- cessità di una normativa certa, che superi damento 11 .6 del Governo, salvo ripren- una eccessiva discrezionalità . Rispetto a dere per un maggiore approfondimento

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l'emendamento 11 .8 del relatore nel suc- della sessione di bilancio un testo da cessivo iter del provvedimento. trasmettere alle Commissioni I e II, le quali dovranno esprimere un parere vin- Il deputato Antonio BELLOCCHIO colante . Condivide pertanto la proposta del (gruppo comunista-PDS) ricorda che in collega Bellocchio di accantonare fino a sede di Comitato ristretto si era convenuto domani l'articolo 11 e chiudere la discus- L'i affidare al Governo il compito di me- sione sul resto degli articoli . In tal modo si diare sull'articolo 11, tramite la presenta- potrà dissipare la sensazione negativa che zione di un proprio testo . Considera per- circonda l 'atteggiamento della Commis- tanto strana la presentazione da parte del sione su questo provveidmento : è infatti relatore di un emendamento alternativo a increscioso che una legge di questa portata quello governativo : più opportuno sarebbe rimanga per anni inevasa. Auspica comun- stato procedere alla predisposizione di su- que che prima della ripresa della seduta di bemendamenti, in modo da consentire a domani possa avere felice esito uno sforzo tutti i gruppi un 'immediata valutazione di convergenza tra le proposte relative delle proposte . Condivide la necessità di all'articolo 11 ; diversamente, si deciderà approvare il provvedimento al più presto, con il voto. considerate anche le attese degli operatori, dei risparmiatori e degli azionisti . A tal Il relatore Mario USELLINII rileva che fine propone di accantonare fino a domani la materia è estremamente delicata e che l'esame dell 'articolo 11 e di procedere la normativa che si sta esaminando e immediatamente all'approvazione degli al- destinata agli addetti ai lavori : pertanto tri articoli. un certo tecnicismo non è superabile . Ri- tiene inoltre che il lungo tempo impiegato Il deputato Luigi GRILLO (gruppo DC) per l'esame del provvedimento non sia concorda con il collega Bellocchio e prean- andato sprecato, in quanto lo stesso Go- nuncia che personalmente voterà a favore verno ha assunto ora una posizione quali- dell'emendamento 11 .6 del Governo. Anche tativamente diversa rispetto a quella di in un recente convegno a Milano si è quattro anni fa. In realtà, l'emendamento accusata la Commissione finanze, a propo- 11 .6 del Governo consiste nell'elaborazione sito della legge sull'OPA, di praticare un finale del lungo lavoro operato dalla Com- velato ostruzionismo. È quindi necessario missione . Al riguardo, esprime soddisfa- prendere una decisione politica : pur espri- zione per il superamento del testo appro- mendo il suo apprezzamento per lo sforzo vato dal Senato, che in realtà è desiderato compiuto dal relatore, sottolinea che il da tutti proprio perché non serve a niente. perfezionismo rischia di essere nocivo, Segnala che a questo punto il problema come peraltro si è dimostrato in occasione tecnico è di disciplinare non solo la posi- della legge antitrust. Si deve sconfiggere zione di controllo di una società, ma anche una sensazione diffusa di ostruzionismo la posizione « quantitativamente impor- strisciante, e dunque si può accogliere la tante » . Chiarisce inoltre, a proposito dei proposta di accantonare ora l 'articolo 11 sindacati di controllo, che questi sono il fino a domani, per procedere alla vota- fenomeno prevalente nel nostro paese e di zione degli altri articoli . Invita infine il solito detengono la maggioranza assoluta relatore a rapportarsi a un criterio di delle società ; pertanto l'incremento da collegialità. parte di tali sindacati delle proprie quote non è affatto rilevante per gli altri azioni- Il presidente Mario D 'ACQUISTO os- sti . Dopo essersi dichiarato personalmente serva che il procedimento in sede referente disposto ad accantonare l'articolo 11, pre- consente che ci si riservi un successivo cisa di non aver lavorato all'insaputa del affinamento del testo quando si sarà pas- Governo, dato che solo una settimana fa si sati nella sede legislativa . A questo fine è è verificato un incontro con il sottosegre- ora importante licen2iare prima dell'inizio tario Sacconi e con alcuni tecnici, a cui

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erano già stati esposti gli indirizzi conte- Approva quindi l 'articolo 12 nel testo nuti nell'emendamento presentato oggi. modificato nonché gli articoli 13, 14 e 15 ai quali non sono stati presentati emenda- Il sottosegretario Maurizio SACCONI menti. precisa che se il testo del Senato fosse stato approvato per tempo alcuni effetti All'articolo 16 risultano presentati i positivi si sarebbero prodotti : con l'offerta seguenti emendamenti: pubblica di vendita i risparmiatori sareb- bero stati più tutelati, con l'offerta pub- All'articolo 16, al comma 2 sostituire le blica di acquisto si sarebbe dato un mag- parole cinque giorni con le seguenti quin- giore coraggio alle imprese quotate . A dici giorni. questo punto considera l 'emendamento 16 . 1 . 11 .8 del relatore antagonista rispetto a Bellocchìo, Di Pietro, Umidi quello del Governo, che pure potrebbe Sala, Romani. ancora essere migliorato: se non si giun- gesse entro domani ad una sintesi, che ritiene auspicabile,insisterebbe sull 'emen- damento 11 .6 del Governo. Al comma 4 sostituire le parole: Durante lo stesso periodo con le seguenti : Dalla stessa data di cui al comma 3. Intervengono quindi il presidente Mario D'ACQUISTO, che ribadisce l 'auspicio di 16. 2 . una convergenza sull'articolo 11, nonché Il Relatore. l'opportunità di procedere comunque nella giornata di domani alla conclusione dell 'e- same in sede referente del provvedimento, Contrario il Governo e favorevole il e il relatore Mario USELLINI, che si relatore, la Commissione approva l'emen- riserva la presentazione di alcuni emenda- damento Bellocchio 16 .1 e, favorevole il menti agli articoli successivi all' 11 nel Governo, l'emendamento 16 .2 del relatore, rispetto di quanto previsto dalla direttiva nonché l'articolo 16 nel testo modificato. comunitaria in avanzata fase di elabora- All'articolo 17 risulta presentato il se- zione. guente emendamento:

La Commissione consente quindi con la Al comma 4 aggiungere in fine le seguenti proposta del presidente Mario D 'ACQUI- parole: « e dal mettere in atto operazioni STO di fissare alle 12 di domani il termine diverse da quelle correnti concluse a con- per la presentazione di eventuali ulteriori dizioni normali. emendamenti, e accantona un articolo ag- giuntivo all'articolo 9, l'articolo 10 con un 17. 1 . emendamento ad esso riferito, nonché l'ar- Bellocchio, Di Pietro, Umidi ticolo 11. Sala, Romani. Favorevole il relatore e rimettendosi il Governo alla Commissione, la Commis- sione approva il seguente emendamento Il relatore Mario USELLINI, con riferi- all 'articolo 12: mento all'emendamento Bellocchio 17 .1, osserva che il blocco della società scalata Al capoverso, sostituire le parole 4 per non è previsto dalla proposta di direttiva, cento con le seguenti 2 per cento. che ne consente la tutela.

12. 1 . Il deputato Antonio BELLOCCHIO pre- Bellocchio, Di Pietro, Umidi cisa che il suo emendamento mutua l 'ar- Sala, Romani . ticolo 8 della direttiva, che impedisce

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attentati al patrimonio della società in Il relatore Mario USELLINI illustra il prendenza di OPA. seguente emendamento all'articolo 21:

Il sottosegretario Maurizio SACCONI è Al comma 2 sopprimere le parole: Se contrario all 'emendamento 17.1 in quanto oggetto dell'offerta sono titoli quotati in non intende discostarsi dal comma 4 del- borsa o negoziati al mercato ristretto. l'articolo 17, che individua gli atti che non devono essere compiuti. 21 . 1 . Il Relatore. Il relatore Mario USELLINI presenta allora il seguente emendamento, sul quale il Governo si rimette, che recepisce espli- Favorevole il Governo, la Commissione citamente la norma della direttiva: approva l'emendamento 21 .1 del relatore, l'articolo 21 nel testo modificato e 1'ar- Sostituire il comma 4 con il seguente: trcolo 22 al quale non sono stati presentati emendamenti. 4. Gli amministratori devono astenersi dal compiere operazioni che possono mo- Il relatore Mario USELLINI illustra il dificare in maniera significativa l'attivo o seguente emendamento all'articolo 23, do- il passivo della società o che li inducano ad vuto all 'esigenza di cordinamento con la assumere impegni senza contropartita . legge sulle SIM: 17. 2 . Il Relatore . Al comma 2 sostituire le parole: dall'i- stituto o dagli istituti bancari con le se- guenti: dai soggetti abilitati. Ritirato l'emendamento 17 .1, la Com- 23 . 1 . missione approva l'emendamento 17 .2 del Il Relatore. relatore.

Il relatore Mario USELLINI osserva che Favorevole il Governo, la Commissione al comma 6 è previsto un termine lungo, approva l'emendamento 23 .1 del relatore, connesso al fatto che il testo del Senato è l'articolo 23 nel testo modificato e gli impostato sulla base dell'OPA preventiva: articoli 24, 25 e 26 ai quali non sono stati occorrerà dunque procedere a un coordi- presentati emendamenti. namento. Approva quindi, favorevoli il relatore e il Governo, il seguente emndamento all'ar- Il sottosegretario Maurizio SACCONI si ticolo 27: riserva di valutare la questione. Sopprimere il comma 4. La Commissione approva l'articolo 17 nel testo modificato e l 'articolo 18, al 27. 1 . quale non sono presentati emendamenti. Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani. Il sottosegretario Maurizio SACCONI osserva che all'articolo 19 e all'articolo 20 risultano presentati emendamenti collegati Approva quindi l 'articolo 27 nel testo a quello presentato all 'articolo 10, recanti modificato. la previsione di altri valori mobiliari. All'articolo 28 risulta presentato il se- guente emendamento: Su proposta del relatore Mario USEL- LINI, la Commissione accantona gli arti- Al comma 4, alle lettere a) e c), dopo le coli 19 e 20 e i relativi emendamenti . parole comune controllo aggiungere le se-

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guenti o compartecipi in un accordo di La Commissione approva l'emenda- sindacato o di blocco. mento 30.1 del relatore. 28 . 1 . All'articolo 31 risulta presentato il se- guente emendamento: Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani. Al comma 2 sostituire le parole da un ventesimo a un decimo con le seguenti da un quinto all 'intero. Il relatore Mario USELLINI sottolinea, con riferimento al comma 1 dell'articolo, 31 . 1 . la necessità di far salvi gli atti dovuti. Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani. Dopo che il sottosegretario Maurizio SACCONI ha osservato che la legge sull 'in- sider offre sufficiente tutela nei confronti La Commissione approva l'emenda- della divulgazione indebita, il presidente mento Bellocchio 31 .1 e l 'articolo 31 nel Mario D 'ACQUISTO ritiene che si possa testo modificato. per il momento lasciare intatto il testo All'articolo 32 risultano presentati i salva una riflessione su eventuali miglio- seguenti emendamenti: ramenti. Dopo le parole obbligazioni convertibili Il relatore Mario USELLINI propone la aggiungere le seguenti o di altri valori seguente riformulazione dell 'emendamento mobiliari. 28 .1: 32 . 1 . Bellocchio, Di Pietro, Umidi Al comma 4, lettere a) e c), dopo le Sala, Romani. parole: comune controllo aggiungere le se- guenti: anche attraverso patti di sindacato. Sopprimere le parole : autorizzata e. Favorevole il Governo, la Commissione 32 . 2 . approva l'emendamento Bellocchio 28 .1 Il Relatore. nella riformulazione proposta dal relatore e accettata dai presentatori . Approva quindi l'articolo 28 nel testo modificato e Il sottosegretario Maurizio SACCONI è l'articolo 29 al quale non sono stati pre- favorevole all 'emendamento 32 .2, ma ri- sentati emendamenti. tiene che debha essere accantonato l 'arti- colo 32 nel suo complesso. Il relatore Mario USELLINI presenta il seguente emendamento all 'articolo 30: La Commissione approva l'emenda- mento 32.2 del relatore e rinvia le vota- Sopprimerlo. zioni dell'emendamento 32 .1 e dell'articolo 30 . 1 . 32 . Agli articoli 33, 34, 35 e 36 risultano Il Relatore. presentati i seguenti emendamenti:

All'articolo 33, aggiungere, in fine, le Il sottosegretario Maurizio SACCONI è seguenti parole: aumentata del valore dei favorevole all ' emendamento, visto che que- titoli stessi. sto articolo, nella sistematica del testo, non può che riferirsi alla sola offerta 33 . 1 . pubblica di acquisto e non anche a quella Bellocchio, Di Pietro, Umidi di vendita. Sala, Romani .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 55 — Commissione VI

All'articolo 33 sostituire le parole : da All'articolo 36 sostituire le parole : da trenta milioni a cento milioni di lire con le trenta a cento milioni di lire con le se- seguenti: da cinquanta a duecento milioni guenti: da cinquanta a duecento milioni di di lire. lire. 33 . 2. 36 . 2. Bellocchio, Di Pietro, Umidi Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani. Sala, Romani.

All'articolo 34, al comma 1, aggiungere in Il deputato Antonio BELLOCCHIO illu- fine le seguenti parole : aumentata del valore stra i suoi emendamenti, che propongono dei titoli stessi. aggravamenti di sanzioni. 34. 1 . Il sottosegretario Maurizio SACCONI si Bellocchio, Di Pietro, Umidi riserva una valutazione del Governo in Sala, Romani. sede di Commissione giustizia e si rimette intento alla Commissione. All'articolo 34, al comma 1, sostituire le Il relatore Mario USELLINI invita al parole: da dieci milioni a cinquanta milioni ritiro degli emendamenti Bellocchio 33 . 1, di lire con le seguenti : da venticinque a 34. 1, 35, 1 e 36 . 1, dichiarandosi favore- cento milioni di lire. vole ai restanti emendamenti. 34 . 2 . Bellocchio, Di Pietro, Umidi Il deputato Antonio BELLOCCHIO ac- Sala, Romani. coglie l'invito del relatore.

La Commissione approva gli emenda- All'articolo 35, aggiungere in fine le se- mento Bellocchio 33 . 2, 34. 2, 35 . 2 e 36 . 2 guenti parole: aumentata del valore dei e gli articoli 33, 34, 35 e 36 come modi- titoli stessi. ficati. 35 . 1 . All'articolo 37 risulta presentato il se- Bellocchio, Di Pietro, Umidi guente emendamento: Sala, Romani. Al comma 1 sostituire le parole da: patrimonio sociale fino alla fine con le All'articolo 35 sostituire le parole : da seguenti: patrimonio sociale o mettono in trenta a cento milioni di lire con le se- atto operazioni diverse da quelle correnti guenti: da cinquanta a duecento milioni di concluse a condizioni normali sono puniti lire. con la multa da cinquanta a duecento 35 . 2 . milioni di lire ». Bellocchio, Di Pietro, Umidi 37 . 1 . Sala, Romani. Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani.

All'articolo 36, aggiungere in fine le se- guenti parole: aumentata del valore dei Il relatore Mario USELLINI ne propone titoli stessi. la seguente riformulazione: 36 . 1 . Bellocchio, Di Pietro, Umidi Al comma 1 sostituire le parole da : che Sala, Romani . modificano fino alla fine con le seguenti: di

Mercoledì 20 novembre 1991 — 56 — Commissione VI

cui all'articolo 17, comma 4, sono puniti dell'articolo 290 del codice di procedura con la multa da 50 a 200 milioni di lire. penale. 2. L'irrogazione delle sanzioni ammini- strative previste dalla presente legge com- 'applicazione delle Essendosi il sottosegretario Maurizio porta in ogni caso l sanzioni accessorie di cui al primo comma SACCONI rimesso su questo emenda- 20 della legge 24 novembre mento, la Commissione lo approva nella dell'articolo 689, e della confisca di cui alla riformulazione proposta dal relatore e ac- 1981, n. cettata dai presentatori. prima parte del terzo comma del mede- simo articolo . Alle medesime sanzioni non si applicano le disposizioni di cui agli All'articolo 38 risulta presentato il se- articoli 16 e 20 della predetta legge. guente emendamento: 38. 1 . Sostituirlo con il seguente: Bellocchio, Di Pietro, Umidi Sala, Romani.

ART. 38. Avendo il sottosegretario Maurizio SAC- 1 . La condanna per uno dei reati pre- CONI espresso una riserva sul comma 2 visti dalla presente legge comporta la dell'emendamento 38 . 1, il deputato Anto- pubblicazione della sentenza su almeno nio BELLOCCHIO ritira il comma 2, e la due quotidiani, di cui uno economico a Commissione approva l'emendamento Bel- diffusione nazionale e l 'applicazione delle locchio 38 . 1 limitatamente al comma 1. pene accessorie indicate agli articoli 28, Il presidente Mario D'ACQUISTO rinvia 30, 32-bis e 32-ter del codice penale per alla seduta di domani alle ore 10 il seguito una durata non inferiore a sei mesi e non dell'esame del provvedimento. superiore a due anni . Nel corso del proce- dimento penale si applicano le disposizioni La seduta termina alle 22,10.

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VII COMMISSIONE PERMANENTE

(Cultura, scienza e istruzione)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,30. reso al Governo sul piano di sviluppo — Presidenza del Presidente Mauro SEPPIA. dell 'università, conferma quanto comuni- — Interviene il ministro dell'università e cato dal Presidente. della ricerca scientifica e tecnologica Anto- nio RUBERTI. Il deputato Silvana FACHIN SCHIAVI (gruppo comunista-PDS) condivide le os- servazioni del Presidente osservando che Comunicazioni del Presidente in ordine al nel dibattito svoltosi per il parere al Go- parere al Governo sul piano di sviluppo verno sul piano triennale era risultata già delle università per il triennio 1991-1993. esplicitamente che il corso di laurea in scienze ambientali avesse sede appunto ad Il Presidente Mauro SEPPIA, parallela- Isernia. mente a quanto già avvenuto presso l 'o- Il ministro dell'università e delle ricerca mologa Commissione del Senato della Re- scientifica e tecnologica Antonio RUBERTI pubblica, informa la Commissione che nel concorda con le comunicazioni del Presi- testo del parere espresso lo scorso 24 dente che del resto ripercorrono quanto già ottobre al ministro dell'università e della avvenuto 1 '8 novembre 1991 presso l 'altro ricerca scientifica e tecnologica sullo ramo del Parlamento ; coglie inoltre l'oc- schema di piano di sviluppo dell 'università casione per segnalare che è stato informato per il triennio 1991-1993 è stata rilevata dell 'esistenza di un problema analogo di un'omissione : per un mero errore mate- errore materiale per quanto riguarda il riale, nelle proposte relative alle università corso di laurea in scienze forestali a del Molise risulta infatti omessa per il Nuoro. corso di laurea in scienze ambientali la localizzazione ad Isernia. Nessun altro chiedendo di parlare, il Presidente Mauro SEPPIA, riservandosi Il deputato Giancarlo TESINI (gruppo ogni opportuno approfondimento ed inizi- DC), nella sua qualità di relatore sul parere tiva per quanto attiene alla segnalazione

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poc'anzi effettuata dal ministro Ruberti, tervi la Fondazione « Giovanni Spitali » (Approvata avverte che invierà al Presidente della dalla VII Commissione permanente del Senato della Camera un lettera nella quale verrà preci- Repubblica) (4891). sato che il parere espresso dalla Commis- (Parere della I e della V Commissione). sione Cultura per quanto attiene all 'univer- (Rinvio del seguito della discussione). sità del Molise deve intendersi nel senso che il corso di laurea in scienze ambientali Il Presidente Mauro SEPPIA comunica abbia sede ad Isernia. che non essendo ancora pervenuto il sol- lecitato parere dalla Commissione bilancio La Commissione acconsente. dovrà essere rinviato ad altra seduta il seguito della discussione. La seduta termina alle 15,40. Disegno di legge: Norme sui programmi nazionali di ricerca scientifica e tecnologica in Antartide (Approvato dalla VII Commissione del Senato) (6017). IN SEDE LEGISLATIVA (Parere della I, della III, della V, della VIII e della X Commissione). Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,40. — Presidenza del Presidente Mauro SEPPIA (Seguito della discussione e approvazio- indi del Vicepresidente Bianca GELLI. — ne). Interviene il ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica Antonio RU- Il Presidente Mauro SEPPIA ricorda che BERTI. nella seduta del 14 novembre scorso si sono svolte la relazione introduttiva e l'intervento del rappresentante del Go-

Proposta di legge: verno. Senatori VESENTINI ed altri: Riordinamento del- l'Istituto nazionale di alta matematica Francesco Il deputato Luciano GUERZONI (grup- Severi (Approvata dalla VII Commissione del Senato) po sinistra indipendente) si dichiara anzi- tutto pienamente consapevole dell'impor- (5350). (Parere della I, della V e della XI Commissione). tanza dei programmi di ricerca scientifica in Antartide ed anticipa pertanto una va- (Rinvio del seguito della discussione). lutazione positiva del disegno di legge in esame già approvato dal Senato. Intende esprimere tuttavia una riserva Il Presidente Mauro SEPPIA avverte che rappresentata dal fatto che nella relazione non è ancora pervenuto il prescritto parere tecnica allegata al progetto in esame viene dalla Commissione bilancio ; è pertanto previsto per la realizzazione di una base in costretto a rinviare ad altra seduta il Antartide interamente robotorizzata uno seguito della discussione. stanziamento stimato in lire 200 miliardi, che assorbirebbe cioè oltre la metà dello stanziamento complessivo del disegno di Proposte di legge: legge. Ritiene tale scelta del tutto inoppor- BAGNINO ed altri : Annessione alla Scuola superiore tuna oltre che spropositata in relazione ai di studi universitari e di perfezionamento Sant 'Anna rapporti costi-benefici, considerato anche di Pisa della fondazione « Giovanni Spitali » (1910). che si tratta in un progetto scientifica- (Parere della I e della V Commissione). mente discutibile che contravviene al prin- Senatori BAUSI ed altri : Modificazioni dell'articolo cipio internazionalmente accettato di ri- 7 della legge 14 febbraio 1987, n . 41, sulla istituzione durre la proliferazione delle basi in Antar- della Scuola superiore di studi universitari e di tide. Con tale progetto si rischia inoltre di perfezionamento S. Anna di Pisa, al fine di annet- creare una sfasatura in considerazione dei

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tempi rigidi e lunghi previsti per la sua l'opportunità di acquisire valutazioni in- attuazione, vanificando così le possibili ternazionali sul cosiddetto progetto ricadute tecnologiche . Preannuncia per- « Baia », osservando peraltro che anche tanto la presentazione in materia di un altri Paesi hanno previsto la creazione di apposito ordine del giorno che impegni il basi automatizzate. Governo ad acquisire prima di ogni attua- Per quanto riguarda il chiarimento sol- zione il parere di esperti internazionali a lecitato dal deputato Guerzoni in ordine al garanzia della congruità dell 'ingente inve- comma 4 dell 'articolo 2, ritiene che tale stimento previsto. disposizione vada interpretata nel senso Nel sottolineare che appare inoltre sor- prendente che per la fase di progettazione che il 20 per cento debba essere conside- della base automatizzata si è fatto riferi- rata la misura minima e non già quella mento non già all 'ENEA ma a società massima della riserva. esterne, sollecita il ministro a chiarire che l'espressione « di norma » contenuta nel Il Presidente Mauro SEPPIA, in consi- comma 4 dell'articolo 2 non renda possi- derazione del fatto che nel corso del po- bile nei fatti un venir meno della riserva meriggio dovrebbe pervenire il prescritto del 20 per cento per le collaborazioni internazionali. parere da parte della I Commissione, so- spende la seduta. Il Presidente Mauro SEPPIA, nell 'anti- cipare anche un giudizio positivo del suo (La seduta, sospesa alle 16,10, è ripresa gruppo sul provvedimento in esame che alle 17,20). appare opportuno approvare in tempi ra- pidi al fine di evitare che i finanziamenti previsti non vadano perduti, condivide la Il Presidente Bianca GELLI avverte che preoccupazione espressa dal deputato da parte delle competenti Commissioni Guerzoni in ordine al progetto di una base sono pervenuti i seguenti pareri: automatizzata in Antartide in ordine al quale vi è ancora discussione all'interno La I Commissione ha adottato, in data della comunità scientifica . Occorre preve- odierna, la seguente decisione: dere una verifica seria per evitare investi- menti che poi rischiano di non produrre NULLA OSTA ricadute positive. all 'ulteriore iter del disegno di legge. Il deputato Vincenzo BUONOCORE (gruppo DC) esprime il consenso del suo gruppo sul provvedimento in esame. La V Commissione ha adottato, in data 19 novembre 1991, la seguente decisione: Nessun altro chiedendo di parlare e avendo il relatore rinunciato alla replica, PARERE FAVOREVOLE replica il ministro dell 'università e della ricerca scientifica e tecnologica Antonio Si passa quindi alla discussione degli RUBERTI il quale osserva anzitutto che le articoli. procedure previste nel disegno di legge per la definizione dei programmi dovrebbero ampiamente garantire dalle preoccupa- Non essendo stati presentati emenda- zioni emerse nel dibattito, considerato al- menti, la Commissione – previa dichiara- tresì che è prevista anche una valutazione zione di astensione del deputato Giovanni economica effettuata dal CIPE . Il Governo BRUNI (gruppo repubblicano) – approva si farà comunque interprete di quanto gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 nel testo del espresso dalla Commissione in ordine al- Senato.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 60 — Commissione VII

Il Presidente Bianca GELLI avverte che Il deputato Sergio SOAVE (gruppo co- è stato presentato il seguente ordine del munista-PDS) annuncia il voto favorevole giorno: del suo gruppo esprimendo soddisfazione per i miglioramenti al disegno di legge La VII Commissione Cultura della Ca- apportati al Senato nonché per l'accogli- mera, mento da parte del Governo dell'ordine del giorno di cui è cofirmatario. considerate le riserve manifestate nel mondo scientifico nazionale e internazio- La Commissione approva quindi con nale circa la congruità e il rapporto costi/ votazione nominale finale il provvedi- benefici della progettata base integral- mento. mente robottizzata in Antartide,

impegna il Ministro dell 'università e La seduta termina alle 17,35. della ricerca scientifica e tecnologica ad acquisire prima di ogni attuazione del progetto BAIA, il parere anche di esperti internazionali appartenenti ai paesi del IN SEDE REFERENTE « Club antartico », riferendone successiva- mente alle competenti Commissioni parla- Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,20. mentari. — Presidenza del Vicepresidente Bianca 0/6017/VIVI . GELLI. — Interviene il ministro del turismo e dello spettacolo Carlo Tognoli. « Guerzoni, Gelli, Soave, Seppia ».

Disegno e proposte di legge In un testo unificato: Avendo il ministro dell 'università e Interventi in favore del cinema (4325). della ricerca scientifica e tecnologica An- (Parere della I, della II, della III, della V, della VI, tonio RUBERTI dichiarato di accettare della VIII, della X e della XI Commissione). l'ordine del giorno, i presentatori non VELTRONI ed altri: Provvedimenti per la cinema- insistono per la votazione. tografia Italiana (5074). (Parere della I, della Il, della III, della V, della X e Il deputato Giovanni BRUNI (gruppo della XI, nonché della VI Commissione ai sensi repubblicano) intende esprimere forti ri- dell'articolo 73, comma 1-bis del regolamento). serve in ordine alla regolarità della odierna CASINI PIER FERDINANDO ed altri: Provvedi- seduta in sede legislativa dati i concomi- menti in favore del cinema (5261). tanti lavori dell 'Assemblea. (Parere della I, della II, della III, della V, della X e della XI, nonché della VI Commissione ai sensi Il Presidente Bianca GELLI precisa che dell'articolo 73, comma 1-bis del regolamento). la seduta in esame è stata regolarmente convocata, né d'altra parte è pervenuto (Seguito dell'esame e rinvio). finora dalla Presidenza della Camera alcun ordine di sconvocazione delle Commis- Il Presidente Bianca GELLI ricorda che sioni. nella seduta del 14 novembre scorso la Si passa quindi alle dichiarazioni di Commissione ha iniziato l'esame dell'arti- voto finali. colo 13.

Il deputato Luciano GUERZONI (grup- Il ministro del turismo e dello spetta- po sinistra indipendente), nel prendere atto colo Carlo TOGNOLI propone di accanto- della posizione del Governo che ha accet- nare l 'esame dei restanti emendamenti tato il suo ordine del giorno, annuncia il all'articolo 13 per consentire l 'effettuazione suo voto favorevole sul provvedimento . di ulteriori approfondimenti .

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Avendo la Commissione accolto la pro- organizzati in comune tra le associazioni posta del Governo, il Presidente Bianca nazionali riconosciute. GELLI avverte che è stato presentato il 4 . Le associazioni nazionali riconosciute seguente articolo aggiuntivo: ed i circoli ad esse aderenti, per il perse- guimento dei fini sociali, possono assumere Dopo l'articolo 13 aggiungere il seguente: la gestione ed essere titolari di licenza d'esercizio di sale cinematografiche e video e usufruire delle provvidenze finanziarie e ART. 13-bis. delle agevolazioni creditizie previste a fa- (Associazioni nazionali vore dell'esercizio cinematografico e della di cultura cinematografica). distribuzione di film. 5 . In materia fiscale, per i soggetti di cui al presente articolo, sono concesse le 1. Ai fini del loro riconoscimento con seguenti agevolazioni: decreto del Ministro del turismo e dello spettacolo, le associazioni nazionali di cul- a) esenzione da ogni gravame fiscale tura cinematografica di cui all'articolo 2 per le quote versate dai soci dei circoli di della presente legge devono essere in pos- cultura cinematografica e per gli incassi sesso dei seguenti requisiti: derivanti da eventuali vendite di biglietti;

costituirsi per atto pubblico e preve- b) esenzione da diritti doganali e da dere nello statuto la convocazione almeno ogni altra imposta e tassa : 1) per la triennale dell'assemblea dei circoli ade- importazione diretta anche temporanea di renti ; film destinati alla diffuzione nei circoli o alla loro presentazione in rassegne e ini- associare circoli di cultura cinemato- ziative culturali promosse dalle stesse as- grafica e organismi specializzati da cui sociazioni; 2) per le iniziative tese a favo- atto costitutivo redatto, con esenzione da rire la diffusione del cinema e della cultura imposte tasse e diritti di registrazione, audiovisiva italiana all'estero; anche dal segretario comunale di rispettiva c) applicazione dell 'aliquota IVA nella competenza, risultino i seguenti requisiti: misura del 2 per cento sul noleggio di film a) assenza di lucro ; b) la specificazione o di altro materiale audiovisivo, sull'acqui- delle attività di cui all'articolo 2, comma sto di beni, di attrezzature, di materiali di 10, della presente legge ; c) l'impegno a consumo e sulle eventuali prestazioni di riservare le proiezioni ai soci muniti di servizio. tessera annuale vidimata dalla SIAE ; d) la convocazione almeno triennale dell 'assem- 6 . Per quanto non previsto dal presente blea dei soci. articolo, si provvederà con decreto del Ministro del turismo e dello spettacolo da 2. Nell'ambito delle attività loro con- emanarsi entro tre mesi dalla entrata in sentite, le associazioni e i circoli aderenti vigore della presente legge. possono avvalersi anche della riproduzione 13. 01 . visivo-sonora da supporti video-ottico-elet- Il relatore. tronico-magnetici potendo utilizzare film e video anche se sprovvisti di nulla-osta di circolazione. Il Presidente Bianca GELLI avverte che 3. A ciascuna delle associazioni nazio- a tale articolo aggiuntivo sono stati pre- nali riconosciute con decreto del Ministro sentati i seguenti subemendamenti: viene concesso dal Ministro del turismo e dello spettacolo un contributo annuo, da Al comma 1 sostituire le parole : almeno prelevare dal fondo di cui all 'articolo 13 triennale con la seguente : annuale. della presente legge, per l 'attività svolta 0. 13 . 01 . 1 . direttamente e per i servizi e progetti Poli Bortone, Servello, Rallo .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 62 — Commissione VII

Al comma 1 sostituire le parole : almeno Al comma 5, lettera a), sopprimere le triennale con le seguenti: almeno biennale. parole: e per gli incassi derivanti da even- tuali vendite di biglietti. 0. 13 . 01 . 4 . Poli Bortone, Servello, Rallo. 0. 13. 01 . 2. Poli Bortone, Servello, Rallo.

Al comma 1, alla lettera c) aggiungere il seguente periodo : Il divieto di accesso per i Al comma 5, lettera b), sopprimere le minori degli anni 18 dovrà essere rispet- parole: o alla loro presentazione, a rassegne tato dai circoli di cultura cinematografica e iniziative culturali promosse dalle stesse quando si proiettino film aventi tale di- associazioni. vieto o che non abbiano chiesto il nulla 0 . 13 . 01 . 3 . osta di circolazione. Poli Bortone, Servello, Rallo. 0. 13 . 01 . 7 . Poli Bortone, Servello, Rallo. Sostituire l'ultimo comma col seguente:

Per quanto non previsto dal presente Al comma 1, lettera d) sostituire le parole: articolo, valgono le norme contenute nel- almeno triennale con la seguente : annuale. l'articolo 44 della legge 4 novembre 1965, 0. 13 . 01 . 5 . n . 1213. Poli Bortone, Servello, Rallo. 0. 13. 01 . 8. Poli Bortone, Servello, Rallo. Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: almeno triennale con le seguenti: almeno biennale. Il relatore Silvia COSTA (gruppo DC), 0 . 13 . 01 . 11 . nel sottolineare che alla luce di ulteriori Poli Bortone, Servello, Rallo. approfondimenti appare opportuno riman- dare all'articolo 25 le disposizioni fiscali contenute nel suo articolo aggiuntivo, ri- formula nei termini seguenti il suo articolo Al comma 1, aggiungere la seguente let- aggiuntivo 13 . 01: tera:

e) l'iscrizione di soci di età non infe- ART. 13-bis. riore ai 16 anni. (Associazioni nazionali 0. 13 . 01 . 10. di cultura cinematografica). Poli Bortone, Servello, Rallo. 1 . Ai fini del loro riconoscimento con decreto del Ministro del turismo e dello spettacolo, le associazioni nazionali di cul- Al comma 2, sostituire le parole: anche se tura cinematografica di cui all'articolo 2 sprovvisti con le seguenti: purché provvisti. della presente legge devono essere in pos- 0 . 13 . 01 . 9 . sesso dei seguenti requisiti: Poli Bortone, Servello, Rallo. costituirsi per atto pubblico e preve- dere nello statuto la convocazione almeno triennale dell'assemblea dei circoli ade- Sopprimere il comma 4. renti; 0. 13 . 01 . 6 . associare circoli di cultura cinemato- Poli Bortone, Servello, Rallo . grafica e organismi specializzati dal cui

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atto costitutivo redatto, con esenzione da La Commissione respinge i subemenda- imposte, tasse e diritti di registrazione, menti Poli Bortone 0. 13. 01 . 1 e 0. 13 . 01. anche dal segretario comunale di rispettiva 4 . competenza, risultino i seguenti requisiti: a) assenza di lucro ; b) la specificazione Il relatore Silvia COSTA (gruppo DC) si delle attività di cui all'articolo 2, comma dichiara favorevole al subemendamento 10 della presente legge; c) l 'impegno a Poli Bortone 0. 13 . 01 . 7 purché sia rifor- riservare le proiezioni ai soci muniti di mulato nel senso di prevedere anche il tessera annuale vidimata dalla SIAE ; d) la rispetto delle norme poste a tutela dei convocazione almeno triennale dell 'assem- minori di anni 14. blea dei soci. Essendosi il deputato Adriana POLI 2. Nell'ambito delle attività loro con- BORTONE (gruppo MSI-destra nazionale) sentite, le Associazioni e i circoli aderenti dichiarata disponibile alla modifica propo- possono avvalersi anche della riproduzione sta, il deputato Willer BORDON (gruppo visivo-sonora da supporti video-ottico-elet- comunista-PDS) solleva invece alcune per- tronico-magnetici. plessità. 3. A ciascuna delle associazioni nazio- nali riconosciute con decreto del Ministro Il deputato Valter VELTRONI (gruppo viene concessa dal Ministero del turismo e comunista-PDS), nel condividere le per- dello spettacolo un contributo annuo, da plessità esprese dal deputato Bordon, ri- prelevare dal fondo di cui all 'articolo 13 tiene che appare inopportuno il riferi- della presente legge, per l 'attività svolta mento ai minori di anni 14 ; sarebbe sem- direttamente e per i servizi e progetti mai preferibile un riferimento generale alle organizzati in comune tra le associazioni norme che regolano il divieto di accesso nazionali riconosciute. per i minori. 4. Le Associazioni nazionali ricono- sciute ed i circoli ad esse aderenti, per il perseguimento dei fini sociali, possono as- Il relatore Silvia COSTA (gruppo DC), sumere la gestione ed essere titolari di accogliendo il suggerimento del deputato licenza d'esercizio di sale cinematografiche Veltroni, invita il presentatore a riformu- . 7 nel e video riservate ai soci e usufruire delle lare il subemendamento 0 . 13. 01 provvidenze finanziarie e delle agevola- senso di iniziare il periodo con la frase « I zioni creditizie previste a favore dell'eser- divieti di accesso per i minori dovranno ». cizio cinematografico e della distribuzione di film. Avendo il deputato Adriana POLI BOR- 5. Per quanto non previsto dal presente TONE (gruppo MSI-destra nazionale) con- articolo, si provvederà con un decreto del cordato con la modifica proposta, la Com- Ministro del turismo e dello spettacolo da missione approva il subemendamento 0. emanarsi entro tre mesi dalla data di 13. 01 . 7 così come riformulato. entrata in vigore della presente legge. Il deputato Adriana Poli Bortone racco- manda l'approvazione del suo subemenda- 13 . 01 . mento 0. 13 . 01 . 5 che risponde ad esigenze Il Relatore. di una verifica più puntuale.

La Commissione respinge i subemenda- Il deputato Adriana POLI BORTONE menti Poli Bortone O. 13 . 01 . 5 e O . 13. 01. (gruppo MSI-destra nazionale) preannun- 11 mentre vengono ritirati i subemenda- cia di ritirare quegli emendamenti presen- menti Poli Bortone 0 . 13 . 01 . 10 e 0 . 13 . 01. tati all 'articolo aggiuntivo 13 . 01 che si 9. riferiscono alle norme in materia fiscale, La Commissione respinge il subemen- riservandosi di ripresentarli all'articolo 25 . damento Poli Bortone 0 . 13 . 01 . 6, mentre

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vengono ritirati i subemendamenti Poli e a scalare per i films successivi nonché Sortone 0. 13 . 01 . 2 e O. 13 . 01 . 3. degli oneri finanziari certificabili, è con- cesso in misura. Il relatore Silvia COSTA (gruppo DC) invita al ritiro del subemendamento Poli 14 . 23 . Bortone 0. 13. 01 . 8. Bordon, Veltroni.

Il deputato Adriana POLI BORTONE (gruppo MSI-destra nazionale), aderendo Al comma 1, dopo le parole : sull'effettivo all'invito del relatore, ritira il suo sube- costo di produzione aggiungere le seguenti: mendamento O . 13 . 01 . 8 sottolineando sostenuto fino alla realizzazione della co- comunque l 'opportunità che quanto ivi pia campione e. previsto sia recepito dalle norme transito- 14 . 14. rie . Matulli. La Commissione approva quindi – pre- via dichiarazione di astensione del depu- tato Adriana POLI BORTONE (gruppo Al comma 1 dopo le parole : spese gene- MSI-destra nazionale) – il nuovo testo rali aggiungere le seguenti: e comunque non dell'articolo aggiuntivo 13 . 01 così come superiore agli importi di cui all'articolo 12, modificato . comma 11. 14. 9 . Si passa quindi all 'esame dell'articolo Del Bue. 14 cui risultano presentati i seguenti emen- damenti:

Al titolo del Capo aggiungere dopo la Al comma 1 dopo le parole : al netto delle parola : distribuzione le seguenti: cinemato- spese generali aggiungere le seguenti : e di grafica in Italia. ogni altra spesa prevista dal successivo articolo 16, comma 2. 14. 8 . . Del Bue. 14. 15 Matulli. Sostituire il comma 1 con il seguente:

1 . Il mutuo a tasso agevolato di cui agli Al comma 1 aggiungere le seguenti pa- articoli 10 e 12 è concesso per i films di role: e per ragazzi. produzione nazionale in misura compresa tras il 50 e il 60 per cento dell'effettivo 14. 19 . costo di produzione, calcolato al netto Il Relatore. delle spese generali; per la produzione di films di animazione in misura compresa tra il 60 ed il 70 per cento. Sostituire il comma 2 con il seguente: 14. 18 . 2. Qualora l 'opera filmica sia ricono- Il Relatore. sciuta di interesse culturale nazionale ai sensi dell'articolo 2, comma 4, i mutui di cui al comma 1 sono corrisposti sull 'im- Al comma 1, sostituire le parole da : Il porto calcolato ai sensi del comma 1, in mutuo a: in misura con le seguenti : Il misura pari al 90 per cento. mutuo a tasso agevolato sul costo di pro- duzione comprensivo delle spese generali 14. 6 . fino al 10 per cento per i primi due films Dutto, Bruni.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 65 — Commissione VII

Sostituire il comma con il seguente: quota italiana, sempreché non inferiore al 20 per cento, sono aumentate ... per cento. 2. Qualora l'opera filmica sia ricono- sciuta di interesse culturale nazionale i 14 . 13. muti comunque non superiori agli importi Del Bue. di cui all'articolo 12, comma 11, sono corrisposti sull'importo calcolato ai sensi del comma 1, in misura pari all '85 per Al comma 4, dopo le parole : società di cento. certificazione aggiungere le seguenti : rico- 14 . 10. nosciuta dallo Stato. Del Bue. 14 . 21 . Poli Bortone, Servello, Rallo. Al comma 2 aggiungere in fine la se- guente cifra: 80 per cento. Sopprimere il comma 5. 14 . 7 . Matulli. 14 . 5. Bordon, Veltroni.

Al comma 2 sostituire: in misura pari con: in misura pari all'85 per cento. Sostituire il comma 5 con il seguente: 14 . 4. 5. Nel caso di produzioni cui parteci- Bordon, Veltroni. pino direttamente o indirettamente conces- sionarie televisive nazionali l 'accesso ai mutui di cui alla presente legge, è concesso Al comma 2 dopo le parole : misura pari solo per i film di interesse culturale na- al aggiungere le seguenti : 90 per cento. zionale, con esclusione del Fondo di ga- ranzia . L'importo complessivo annual- 14 . 20. mente erogato non può eccedere comuque Poli Bortone, Servello, Rallo. il 20 per cento della quota annua destinata al Fondo per il credito agevolato sugli Al comma 3 sopprimere le parole e due. investimenti.

14 . 11 . 14 . 22 . Del Bue. Il Relatore.

Al comma 3, sostituire l'ultima frase : e Sostituire il comma 5 con il seguente: l 'aliquota di cui l'articolo 12, comma 8, è aumentata di due punti con la seguente 5. L'importo complessivo delle even- frase: la percentuale dell 'interesse a carico tuali agevolazioni annualmente erogate del beneficiario è pari al 20 per cento. nella presente legge per la produzione di opere filmiche cui partecipino diretta- 14. 12. mente o indirettamente concessionarie te- Del Bue. levisive nazionali non può eccedere il 20 per cento della quota annua destinato al Fondo per il credito agevolato ai sensi Al comma 4, sopprimere l'ultima frase: dell'articolo 10, comma 4. nel caso di coproduzione a cui partecipino imprese di più di due Paesi e agevolazioni 14. 16. previste dal presente articolo sull'effettiva Matulli.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 66 — Commissione VII

Al comma 5, dopo le parole: accesso ai unificato elaborato dal Comitato ristretto. mutui inserire le seguenti: con esclusione del Fondo di garanzia. Il relatore Silvia COSTA (gruppo Dc), 14. 1 . concordando con i rilievi avanzati, ritira il suo emendamento 14 . 18 e contestual- Il Relatore. mente presenta il seguente emendamento aggiuntivo volto ad esplicitare la portata Al comma 5 sostituire le parole : film di del comma 1: produzione nazionale con le seguenti : film di interesse culturale nazionale. Al comma 1, dopo le parole spese gene- 14. 2 . rali aggiungere le seguenti di cui agli arti- Il relatore . coli 10 e 12.

14. 50. AL comma 5 dopo le parole : il 20 per Il relatore. cento inserire le seguenti : della quota an- nua. 14 . 3 . La Commissione approva quindi, dopo Il relatore. prova e controprova, l 'emendamento Bor- don 14 . 23 (Commenti — Proteste del rela- tore Silvia Costa). La Corr}missione approva l'emenda- mento Del Bue 14 . 8. Il Presidente Bianca GELLI avverte che la Commissione sta per essere sconvocata a Il deputato Adriana POLI BORTONE causa di votazioni qualificate in Assem- (gruppo MSI-destra nazionale) esprime blea . Rinvia pertanto ad altra seduta il perplessità sul testo dell 'emendamento 14. seguito dell'esame e propone di integrare 18 del relatore. l'ordine del giorno della prevista seduta in sede referente di domani aggiungendovi il Il deputato Valter VELTRONI (gruppo provvedimento sul cinema. comunista-PDS) manifesta riserve in or- dine all'emendamento 14 . 18 ritenendo che La Commissione acconsente. esso non esprima interamente il contenuto del primo comma dell'articolo 14 del testo La seduta termina alle 17,20.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 67 — Commissione VIII

VIII COMMISSIONE PERMANENTE

(Ambiente, territorio e lavori pubblici)

IN SEDE LEGISLATIVA buito un indice convenzionale di edifica- bilità. Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,15. 2. L'indice convenzionale è determinato — Presidenza del Presidente Giuseppe in misura di 1 metro cubo per metro BOTTA . — Interviene il Sottosegretario di quadrato per le aree comprese nel centro Stato per i lavori pubblici, Ettore Paganelli. edificato di cui all 'articolo 1 comma 2, e di 0,5 metro cubo per metro quadrato per le Proposta di legge: aree esterne al centro edificato di cui la Senatori BERLINGUER ed altri ; CUTRERA ed altri; medesimo articolo 1, comma 2 ultima MALAGODI ed altri ; MANCINI ed altri ; BOATO: parte. Norme in materia di regime giuridico dei suoli e di 3. Nei comuni con popolazione supe- espropriazione per pubblica utilità (Approvato in un riore a 200.000 abitanti, senza tener testo unificato dalla XIII Commissione del Senato) conto dell'eventuale riordino di cui al- (5036). l'articolo 20 della legge 8 giuguo 1990, (Parere della I, della II, della V, della VI e della XIII n . 142, gli indici convenzionali di edifi- Commissione). cabilità sono determinati nella misura di (Seguito della discussione e rinvio). 1,5 metro cubo per metro quadrato per le aree comprese nel centro edificato di La Commissione riprende la discussione cui all'articolo 1, comma 2, e di 0,8 dell 'articolo 3, precedentemente che risulta metro cubo per metro quadrato per le del seguente tenore: aree esterne al centro edificato di cui al medesimo articolo 1, comma 2 ultima ART. 3. parte. 4. Per la determinazione dei parametri (Indice convenzionale di edificabilità). di cui agli articoli 4 e 5 è assunta un'al- 1 . Nelle zone edificabili di cui all 'arti- tezza virtuale di metri 3 per ogni superfi colo 1, comma 2, a ciascuna area è attrí cie di calpestio.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 68 — Commissione VIII

Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte Sostiutire i commi 2 e 3 con i seguenti: che ad esso risultano riferiti i seguenti emendamenti: L'indice convenzionale è determinato in misura di: a) 0,5 metro cubo per metro quadrato per le aree comprese nelle zone omogenee Sostituirlo con il seguente: A) ai sensi dell'articolo 2 del decreto del « 1 . Le regioni, entro novanta giorni Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, dall'entrata in vigore della presente legge, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n . 97 individuano i Comuni soggetti all'applica- del 16 aprile 1968; zione delle disposizioni contenute nella b) 0,3 metro cubo per metro quadrato presente legge. per le aree comprese nelle zone omogenne 2. I comuni individuati ai sensi del B) ai sensi dell 'articolo 2 del predetto precedente comma sono tenuti entro i decreto del Ministro dei lavori pubblici; successivi quattro mesi alla redazione o c) 0,1 metro cubo per metro quadrato alla revisione del proprio Programma plu- per le restanti aree definite come edifica- riennale di attuazione come previsto all'ar- bili ai sensi dell 'articolo 1, comma 2. ticolo 13 della legge 28 gennaio 1977 n. 10. 3. I comuni attribuiscono, in maniera All'interno delle aree metropolitane di unica per tutte le aree pubbliche e private, cui all'articolo 17 della legge 8 giugno edificate e non, soggette a trasformazione 1990, n. 142, è data facoltà alle regioni, urbanistica in quanto inserite nel Piano dopo l'istituzione delle aree stesse, di au- pluriennale d 'attuazione di cui al prece- mentare uniformemente o parzialmente dente comma, ovvero per aree omogenee per sottozone gli indici convenzionali di relative sempre alle aree inserite nel Piano edificabilità sino ad una misura massima pluriennale d'attuazione, un indice conven- di 1 metro cubi per metro quadrato, di 0,3 zionale di edificabilità ; tale indice è metro cubo per metro quadrato e di 0,5 espresso nel rapporto tra i metri cubi metro cubo per metro quadrato rispettiva- edificabili ed i metri quadrati di superficie mente per le aree di cui alle lettere a), b) dell'area di proprietà. e c) del comma 3. 4. L'indice convenzionale di edificabi- L'indice è attribuito anche alle aree del lità è determinato dai comuni, quale ele- demanio comunale destinate a sede viaria, mento centrale della relazione finanziaria sempre che esse non siano state asservite che è parte integrante del Piano plurien- alla già intervenuta edificazione in base a nale d'attuazione, sulla base di un calcolo regolari titoli, nonchè a quelle del demanio basato sulle necessità finanziarie previste regionale e statale. per l'acquisizione e l'urbanizzazione degli 3 . 15. immobili necessari per la realizzazione di Donati, Scalia. parte pubblica degli interventi previsti dallo stesso Piano. 5. La mancata osservanza delle dispo- Sostituire i commi 2 e 3 con i seguenti: sizioni di cui al presente articolo comporta la sospensione dei finanziamenti previsti L'indice convenzionale è determinato in dalla presente legge nonché di ogni altro misura di: contributo previsto a favore degli enti a) 1 metro cubo per metro quadrato locali dalla vigente normativa in materia per le aree comprese nelle zone omogenee di edilizia abitativa ed infrastrutturale ». A) ai sensi dell 'articolo 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, 3. 14 . pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n . 97 Scalia, Donati . del 16 aprile 1968;

Mercoledì 20 novembre 1991 — 69 — Commissione VIII

b) 0,7 metro cubo per metro quadrato Al comma 2, sostituire le parole : di 0,5 per le aree comprese nelle zone omogenne metro cubo con le seguent parole: di 0,3 B) ai sensi dell'articolo 2 del predetto metro cubo. decreto del Ministro dei lavori pubblici; 3. 1 . c) 0,2 metro cubo per metro quadrato Cerutti. per le restanti aree definite come edifica- bili ai sensi dell'articolo 1, comma 2.

All'interno delle aree metropolitane di Al comma 2, sostituire le parole : esterne cui all 'articolo 17 della legge 8 giugno al centro edificato con le parole: ricadenti 1990, n . 142, è data facoltà alle regioni, nel centro abitato. dopo l ' istituzione delle aree stesse, di au- 3 . 2 . mentare uniformemente o parzialmente Il Relatore. per sottozone gli indici convenzionali di edificabilità sino ad una misura massima di 2 metro cubi per metro quadrato, di 1,2 metro cubo per metro quadrato e di 0,5 Sopprimere il comma 3. metro cubo per metro quadrato rispettiva- 3 . 8. mente per le aree di cui alle lettere a), b) e c) del comma 3. Sapio, Boselli, Bonfatti Paini, L'indice è attribuito anche alle aree del Bulleri. demanio comunale destinate a sede viaria, sempre che esse non siano state asservite alla già intervenuta edificazione in base a Al corna 3, sostituire le parole: di 0,8 regolari titoli, nonchè a quelle del demanio metro cubo con le parole: di 0,5 metro regionale e statale . cubo. 3. 16 . . 3 . Donati, Scalia . 3 Cerutti. Sostituire il comma 2 con il seguente: L'indice convenzionale è determinato in misura di un metro cubo per metro quadro Al comma 3, sostituire le parole : esterne nelle aree comprese nel centro edificato di al centro edificato con le seguenti parole: cui all 'articolo 1, comma secondo, classi- ricadenti nel centro abitato. ficato come zona A ai sensi dell ' articolo 2 3 . 4. del decreto ministeriale 2 . 4, 1968 e co- Il Relatore. munque come centri storici ; 0,6 metro cubo/metro quadro nelle restanti aree com- prese nel centro edificato; 0,3 mc/mq nelle aree ricadenti nel centro abitato. Dopo il comma 3 aggiungere le seguenti Ai soli fini dell 'applicazione del contri- parole: Gli indici convenzionali sono da buto di cui all 'articolo 5, alle aree esterne riferirsi alla superficie fondiaria. al centro abitato di cui all'articolo 1, comma secondo, viene attribuito un indice 3 . 10. convenzionale di edificabilità di 0,10 Bulleri, Boselli, Bonfatti Paini, mc/mq e per le aree che saranno oggetto di Sapío. previsioni insediative viene attribuito un indice convenzionale di 0,05 mc/mq. 3 . 7 . Al comma 4, sostituire le parole : un'al- Bonfatti Paini, Bulleri, Sapio, tezza virtuale di metri 3 per ogni superfi- Boselli. cie di calpestio con le parole: la superficie

Mercoledì 20 novembre 1991 — 70 — Commissione VIII

di calpestio con un'altezza virtuale comun- La Commissione, contrari il relatore ed que di metri 3. il rappresentrante del Governo respinge gli emendamenti Scalia 3 . 14, 3. 15 e 3. 16. 3 . 6 . Il Relatore. Il deputato Marisa BONFATTI (gruppo comunista-PDS), su invito del relatore, Al comma 4, sostituire le parole da: ritira il suo emendamento 2 . 2. assunta fino al termine del periodo con le seguenti: la superficie di calpestio con La Commissione approva, favorevole il un 'altezza virtuale di metri 3,60. rappresentante del Governo, l'emenda- mento del relatore 3 . 100. Risultano per- 3 . 11 . tanto assorbiti gli emendamenti del rela- Bonfatti Paini, Bulleri, Boselli, tore 3 . 2 e Cerutti 3 . 1. Sapio. La Commissione, favorevoli il relatore ed il rappresentrante del Governo, approva Aggiungere il seguente comma 3: l'emendamento Sapio 3 . 8. Risultano per- tanto assorbiti gli emendamenti del rela- L'indice convenzionale di cui ai commi tore 3 . 4 e Cerutti 3 . 3. 2 e 3 si intende esteso a tutte le aree ricadenti nelle perimetrazioni previste La Commissione, favorevoli il relatore dalla presente legge, ivi comprese le aree ed il rappresentrante del Governo, approva del demanio comunale destinate a sede l 'emendamento Bulleri 3 . 10 ed approva, viaria. favorevole il rappresentante del Governo, 3 . 5 . dopo dichiarazioni di voto contrario del Cerutti. deputato Marisa BONFATTI (gruppo co- munista-PDS) e favorevole del deputato Giuseppe CERUTTI (gruppo PSI), l 'emen- Il relatore Guido D 'ANGELO (gruppo damento del relatore 3 . 6. Risulta pertanto DC) illustra il suo seguente emendamento, precluso l'emendamento Bonfatti 3 . 11. elaborato nel tentativo di cercare un punto di incontro tra le diverse posizioni emerse Il deputati Giuseppe CERUTTI (gruppo nel corso del dibattito sulla determina- PSI), su invito del relatore ritira il suo zione dell'indice convenzionale di edifica- emendamento 3 . 5. bilità: La Commissione, dopo dichiarazione di Sostituire il comma 2 con il seguente: voto contrario del deputato Antonio CE- 2 . L'indice convenzionale è determinato DERNA (gruppo sinistra indipendente), ap- in misura di 0,7 metro cubo per metro prova l'articolo 3 come modificato dagli quadrato per le aree comprese nel centro emendamenti tesè apportati. edificato di cui all'articolo 1, comma 2, e di 0,3 metro cubo per metro quadrato per La Commissione riprende la discussione le aree ricadenti nel centro abitato, di cui dell'articolo 4, precedentemente accanto- al medesimo articolo 1, comma 2, ultima nato, che è del seguente tenore: parte. Per le zone classificate dagli stru- menti urbanistici vigenti, come centri sto- ART . 4. rici o zone A ai sensi dell 'articolo 2 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, l 'indice (Valore convenzionale dell'edificabilità convenzionale è determinato in misura di e incidenza del valore dell 'area). un metro cubo per metro quadrato. 3. 10 . 1 . Il valore convenzionale dell'edifica- Il relatore. bilità è calcolato tenendo conto per ogni

Mercoledì 20 novembre 1991 — 71 — Commissione VIII

sottozona del valore medio degli edifici n. 865, come modificato dall'articolo 14 rilevabile sul mercato con i criteri dell'e- della legge 28 gennaio 1977, n . 10. stimo urbano. 2. Le sottozone coincidono con i fogli di Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte mappa o con gruppi omogenei di essi che ad esso risultano riferiti i seguenti individuati dalla Commissione di cui al emendamenti: successivo comma ; nel caso in cui la Commissione riscontri una disomogeneità Al comma 2, dopo le parole: successivo all'interno del foglio di mappa, la stessa comma aggiungere il numero 3. procede alla suddivizione del foglio in ulteriori sottozone. 4 . 1 . Il relatore. 3. La commissione provinciale di cui all 'articolo 16 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, come modificato dall'articolo 14 Al comma 2, aggiungere infine le seguenti della legge 28 gennaio 1977, n . 10, è inte- grata, entro sessanta giorni dalla data di parole: le sottozone rispecchiano la zoniz- entrata in vigore della presente legge, con zazione del territorio disposta dagli stru- menti urbanistici. la partecipazione di tre esperti di estimo urbano e del settore immobiliare designati 4. 6 . dalla regione e scelti da una rosa di tre Galli. nominativi proposti alla regione medesima dagli ordini professionali provinciali degli architetti, degli ingegneri e dei geometri. Al comma 3, dopo le parole : Regione e 4. La Commissione di cui al comma scelti sostituire la parola: da con la parola precedente provvede alla determinazione tra. del valore convenzionale dell 'edificabilità per comuni e sottozone espresso in lire per 4 . 2. metro cubo di edificabilità come definita Il relatore. dall'articolo 3 entro un anno dall'entrata in vigore della presente legge ed aggiorna annualmente il suddetto valore convenzio- Al comma 5, sostituire le parole : lo 0,10 nale dell'edificazione . Le determinazioni e lo 0,50 per cento con le seguenti : il 2 ed della Commissione sono pubblicate nel- il 25 per cento. l'albo comunale. 4. 7 . 5. Per ciascuna sottozona e per gruppi Sapio, Bonfatti, Bulleri. omogenei di sottozone la commissione di cui al comma 3 stabilisce l 'incidenza del valore dell'area sul valore convenzionale dì Al comma 5 sostituire le parole : e lo 0,50 edificazione entro un limite variabile fra lo per cento con le parole: e lo 0,30 per cento. 0,10 e lo 0,50 per cento. 6. Se entro tre mesi dalla data di 4 . 3 . entrata in vigore della presente legge, la Cerutti. commissione di cui al comma 3 non è stata ancora integrata provvederà alla sua inte- grazione con proprio decreto, il Ministro All'articolo 4, comma 6, aggiungere dopo dei lavori pubblici. la parola: ancora le parole: costituita o;

7. Ai fini dei precedenti commi 4 e 5 la dopo le parole : alla sua aggiungere le Commissione è integrata dal sindaco del parole: costituzione o. comune rispettivamente interessato o da un suo delegato . È abrogato il comma 8 4 . 5 . dell'articolo 16 della legge 22 ottobre 1971, Il relatore.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 72 — Commissione VIII

al sesto comma, sostituire le parole an- La Commissione passa alla discussione cora integrata con le parole ancora costi- dell'articolo 5, precedentemente accanto- tuita o integrata e le parole alla sua inte- nato, che risulta del seguente tenore: grazione con le parole alla sua costituzione o integrazione. ART. 5. (Contributo sulla maggiore utilizzazione 4. 9 . edificatoria). Bortolani. 1. La maggiore utilizzazione edificato- ria, conforme alle disposizioni urbanistiche Sopprimere il comma 7. vigenti, rispetto all'indice convenzionale di edificabilità di cui all'articolo 3, è soggetta 4 . 4. al pagamento di un contributo, denomi- Il relatore. nato « contributo sulla maggiore utilizza- zione edificatoria ». 2. Il contributo sulla maggiore utilizza- Al comma 7, sostituire le parole : È zione edificatoria sostituisce la parte di abrogato con le seguenti: Come previsto contributo afferente al costo di costruzione dal. di cui agli articoli 3 e seguenti della legge 4 . 8. 28 gennaio 1977, n . 10. Qualora l'utilizza- Il relatore. zione edificatoria di un'area, conforme alle disposizioni urbanistiche vigenti, sia infe- riore all'indice convenzionale di edificabi- lità di cui all'articolo 3, continua ad ap- La Commissione, favorevole il rappre- plicarsi il regime contributivo di cui agli sentante del Governo, approva l 'emenda- articoli 3 e seguenti della legge 28 gennaio mento del relatore 4 . 1. 1977, n. 10. 3. Il valore della maggiore utilizzazione Il deputato Giancarlo GALLI (gruppo edificatoria oggetto del contributo è pari al DC), su invito del relatore, ritira il suo valore convenzionale dell'edificazione cal- emendamento 4 . 6. colato ai sensi dell'articolo 4, quarto comma, moltiplicato per il volume utile La Commissione, favorevole il rappre- delle opere oggetto della concessione edi- sentante del Governo, approva l'emenda- lizia eccedente l'indice convenzionale di mento del relatore 4 . 2. edificabilità, di cui all'articolo 3. 4. Il contributo sulla maggiore utilizza- Il deputato Franco SAPIO (gruppo co- zione edificatoria è pari al 50 per cento del munista-PDS) ed il deputato Giuseppe CE- valore risultante dal prodotto di cui al RUTTI (gruppo PSI), su invito del relatore, comma precedente moltiplicato per il coef- ritirano rispettivamente gli emendamenti ficiente d'incidenza dell'area determinato 4. 7 e 4 . 3. ai sensi dell 'articolo 4, comma 5 . In ogni caso il contributo di cui al presente arti- La Commissione, favorevole il rappre- colo sommato al contributo commisurato sentante del Governo, approva l 'emenda- all'incidenza delle spese di urbanizzazione mento del relatore 4 . 5 : risulta pertanto di cui all'articolo 5 della legge 28 gennaio assorbito l'emendamento Bortolani 4 . 9. 1977, n. 10 non può superare il dieci per La Commissione, dopo che il relatore cento del valore convenzionale dell'edifica- ha ritirato il suo emendamento 4. 8, zione, stabilito ai sensi del precedente approva, favorevole il rappresentante del articolo 4, commi 1 e 2, fermi restando gli Governo, l'emendamento del relatore 4. 4. obblighi di cui all'articolo 28, quinto La Commissione approva quindi l 'arti- comma, della legge 17 agosto 1942, colo 4 come modificato dagli emendamenti n . 1150 e successive modifiche e integra- testé apportati . zioni .

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5. Il contributo di cui al presente arti- comunque essere inferiore al 4 per cento colo in ogni caso non può essere inferiore del valore convenzionale dell'edificazione. al contributo calcolato ai sensi dell 'articolo 5. 18. 6 della legge 28 gennaio 1977, n . 10. Bullerí, Boselli, Sapio, Bonfatti. 6. Il contributo è corrisposto nella mi- sura del 40 per cento all'atto del rilascio della concessione edilizia ai sensi della Al comma 2, prima delle parole: inferiore legge 28 gennaio 1977, n . 10, e per la all'indice aggiungere le parole : uguale o. rimanente somma entro 60 giorni dall'ul- timazione dell 'opera. 5 . 1 . 7. Qualora le opere oggetto della con- Il relatore. cessione edilizia siano finalizzate al muta- mento di destinazione d'uso dell'edificio, trova applicazione quanto disposto dall'ul- Al comma 2, sostituire le parole : Conti- timo comma dell'articolo 10 della legge 28 nua ad applicarsi il regime contributivo di gennaio 1977, n . 10. cui agli articoli 3 e seguenti della legge 28 8. Fermo restando quanto disposto dal- gennaio 1977, n . 10 con le parole: Il con- l'articolo 26 della legge 28 febbraio 1985, tributo di cui sopra è dovuto nella misura n . 47, il versamento del contributo sulla del 2 per cento del valore convenzionale maggiore utilizzazione edificatoria non è dell'edificazione, stabilito dal precedente dovuto: per gli interventi di cui all 'articolo articolo 4, commi 1 e 2, fermi restando gli 31 della legge 5 agosto 1978, n. 457, primo obblighi di cui all'articolo 28, quinto comma lettere a), b), c) , nonché quelli di cui comma, della legge 17 agosto 1942, alla lettera d) nei limiti della superficie utile n . 1150, e successive modifiche e integra- di calpestio preesistente ; per gli interventi zioni. di nuova costruzione in sito derivanti dalla 5 . 2. denominazione di fabbricati preesistenti, Il relatore. nei limiti della superficie utile di calpestio dei fabbricati preesistenti ; per interventi di cui al primo comma, lettera e) dell 'articolo Al comma 2 sostituire le parole: Continua 31 della legge 5 agosto 1978, n . 457, e ad applicarsi il regime contributivo di cui sempre nei detti limiti di superficie, qualora agli articoli 3 e seguenti della legge 28 non comportino la totale demolizione e gennaio 1977, n. 10 con le parole: Il con- ricostruzione organizzativa e funzionale de- tributo di cui sopra è dovuto nella misura gli stessi: per gli interventi di attuazione dei dell ' 1,5 per cento del valore convenzionale piani di zona di cui alla legge 18 aprile 1962, dell'edificazione. n. 167 ed in attuazione delle localizzazioni di cui agli articoli 27 e 51 della legge 22 5 . 3. ottobre 1971, n. 865, nonché quelli conven- Cerutti. zionati ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge 28 gennaio 1977, n . 10 ; per gli interventi nelle aree destinate ad usi agricoli dagli Al comma 3, tra la parola eccedente e la strumenti urbanistici vigenti . Restano fermi parola indice inserire le seguenti parole: il i casi di concessione gratuita, di cui all 'arti- volume derivante dall'applicazione dell'. colo 9 della legge 28 gennaio 1977, n . 10. 5 . 4. Il relatore. Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte che ad esso risultano riferiti i seguenti emendamenti: Al comma 4 sostituire le parole 10 per cento con le parole 15 per cento. Al comma 2 sostituire il secondo periodo 5 . 16 . con il seguente: Tale contributo non può Sapio, Bonfatti, Bulleri.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 74 — Commissione VIII

Sopprimere il comma 5. gli interventi in attuazione dei piani di zona di cui alla legge 18 aprile 1962, 5 . 5. n . 167, ed in attuazione delle localizza- Cerutti. zioni di cui all 'articolo 51 della legge 22 ottobre 1971, n. 865. 8. Il contributo sulla maggiore utilizza- zione edificatoria è ridotto del 50 per cento Sopprimere il comma 5. per gli interventi di cui all 'articolo 31, 5 . 17 primo comma, lettera d), della legge 5 agosto 1978, n . 457, ove non rientranti Sapio, Bonfatti, Bulleri. nell 'ambito di applicabilità del comma 7 del presente articolo. 9. Per gli interventi convenzionati ai Al comma 5, sostituire le parole : calco- sensi degli articoli 7 e 8 della legge 28 lato ai sensi dell'articolo 6 della legge 28 gennaio 1977, n. 10 ; per gli interventi di gennaio 1977, n . 10 con le parole minimo ristrutturazione urbanistica di cui all'arti- del 2 per cento del valore di cui al colo 31, primo comma, lettera e), della precedente comma. legge 5 agosto 1978, n. 457 ; per gli inter- venti nell 'ambito di insediamenti produt- 5 . 6 . tivi e turistici d'iniziativa pubblica e per le 1l relatore. nuove costruzioni derivanti dalla demoli- zione di fabbricati preesistenti, il contri- Sostituire i commi 7 e 8 con i seguenti: buto sulla maggiore utilizzazione edifica- toria è ridotto del 30 per cento. 6. Nel caso di cambiamento di destian- 5 . 7 . zione d'uso di manufatti esistenti consen- Cerutti. tito dai documenti urbanistici del comune, il contributo sulla maggiore utilizzazione edificatoria è commisurato al prodotto della differenza dei valori convenzionali Al comma 8 dopo le parole : lettere a), b) delle rispettive destinazioni d 'uso per il e c) aggiungere le seguenti : il contributo volume di cui viene mutata la destina- sulla maggiore utilizzazione edifiatoria è zione. ridotto rispettivamente del 60 per cento per gli interventi di cui all'articolo 31 7. Il contributo non è dovuto nei casi in lettera d) della legge 5 agosto 1978, n . 457, cui il valore dell 'indennità di espropria- primo comma, nei limiti della superficie zione è superiore o uguale al valore con- utile di calpestio preesistente e senza mo- venzionale dell'area : nei casi di cui all'ar- difiche di destinazione d'uso ; del 10 per ticolo 31, primo comma, lettere a), b) e c) cento negli altri casi. della legge 5 agosto 1978, n . 457, sempre che non vi sia cambiamento di destina- 5 . 28 . zione d'uso; nel caso di cui all'articolo 31, Sapio, Boselli, Bonfatti, Bulleri. primo comma, lettera d), della legge 5 agosto 1978, n . 457, qualora si tratti di Al comma 8 sopprimere dalla parola: interventi inseriti in piani di recupero e nonché fino a: ricostruzione organizzativa sempre che non vi sia cambiamento di e funzionale degli stessi. destianzione d 'uso; nei casi di cui all'arti- colo 9, primo comma, lettera a) – com- 5 . 19 . preso il caso in cui il beneficiario sia Sapio, Bonfatti Paini, Bulleri. coltivatore diretto ai sensi dell'articolo 31 della legge 26 maggio 1965, n . 590, e successive modificazioni e integrazioni – f) Al comma 8 sopprimere le parole: per e g) della legge 28 gennaio 1977, n . 10; per interventi di cui al primo comma, lettera

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e), dell'articolo 31 della legge 6 agosto Il deputato Marisa BONFATTI (gruppo 1978, n . 457, e sempre nei detti limiti di comunista-PDS) intervenendo sull'articolo superfice degli stessi. 5, sottolinea di non ritener sufficiente la definizione di una soglia minima per il 5 . 8. contributo pari al 2 per cento del valore Relatore. convenzionale dell 'edificazione . A suo av- viso dovrebbe fissarsi una soglia minima non inferiore a quella prevista per gli Al comma 8 sostituire le parola da: attuali contributi. nonché quelli convenzionati fino a: stru- menti urbanistici vigenti con le parole: La Commissione, contrari il relatore ed nonché per le opere di soggetti che costrui- il rappresentante del Governo, respinge scono per realizzare la propria prima abi- l'emendamento Bulleri 5 .18 ed approva, tazione, con le modalit4 ed alle condizioni, favorevole il rappresentante del Governo, di cui all 'articolo 9, commi 2 a 5, della gli emendamenti del relatore 5 .1 e 5 .2. legge 25 marzo 1982, n. 9. 5 . 9. Il deputato Giuseppe CERUTTI (gruppo PSI), su invito del relatore ritira il suo Relatore. emendamento 5 .3.

La Commissione, favorevole il rappre- Al comma 8, riga 19 a, sopprimere le sentante del Governo, approva l'emenda- parole da: per gli interventi di attuazione mento del relatore 5 .4 e respinge, contrari fino a: legge 28 gennaio 1977, n . 10. il relatore ed il rappresentante del Go- 5 . 40. verno, l'emendamento Sapio 5 .16. Il Relatore. La Commissione, dopo che il deputato Giuseppe CERUTTI (gruppo PSI) ha riti- rato il suo emendamento 5 .5 respinge, Al comma 8 aggiungere di seguito le contrari il relatore ed il rappresentante del seguenti parole: tra i quali deve essere Governo, l'emendamento Sapio 5 .17. ricompreso anche il caso in cui il benefi- La Commissione, favorevole il rappre- ciario sia coltivatore diretto ai sensi del- sentati del Governo, approva l'emenda- l'articolo 31 della legge 26 maggio 1965, n. 1590, e successive modificazioni ed in- mento del relatore 5 .6. tegrazioni. Il deputato Giuseppe CERUTTI (gruppo 5. 29. PSI), su invito del relatore, ritira il suo Bortolani, Pellizzari. emendamento 5 .7.

La Commissione, contrari il relatore ed Al comma 8, tredicesima riga, sostituire il rappresentante del Governo, respinge gli dalle parole: per interventi fino alle parole: emendamenti Sapio 5 .28 e 5 .19. funzionale agli stessi con le seguenti: Per gli interventi di ristrutturazione urbani- La Commissione, favorevole il rappre- stica di cui all 'articolo 31, primo comma, sentante del Governo, approva l'emenda- lettera e), della legge 5 agosto 1978, n . 457, mento del relatore 5 .8. il contributo sulla maggiore utilizzazione edificatoria di cui al precedente quarto Il relatore Guido D'ANGELO (gruppo comma è ridotto del 30 per cento. DC), dopo una richiesta di chiarimento sull'emendamento 5.9 della collega Marisa 5. 20. BONFATTI (gruppo Com.-PDS) ed un in- Il Relatore. vito al ritiro dello stesso emendamento del

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collega Giuseppe CERUTTI (gruppo PSI), o concessione edilizia ovvero in difformità ritira l'emendamento 5 .9. totale dalla stessa o in base a licenza o concessione dilizia annullata à corrisposta Il deputato Franco BORTOLANI (grup- tenendo conto solo del valore dell'area. po DC), su invito del relatore ritira il suo 4. Nel caso in cui sia stata presentata emendamento 5 .29. istanza di sanatoria ai sensi dell 'articolo 31 della legge 28 febbraio 1985, n . 47, La Commissione, dopo un breve dibat- l'indennità relativa al fabbricato è deter- tito sugli emendamenti del relatore 5 .20 e minata a seguito del rilascio della conces- 5 .40 al quale prendono parte i deputati sione in sanatoria ai sensi dell'articolo 35 Marisa BONFATTI (gruppo Com .-PDS), della legge citata. Giuseppe CERUTTI (gruppo PSI), Antonio MUNDO (gruppo PS1), Dino MAllA (grup- Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte po PSI), Sandro PRINCIPE (gruppo PSI) e che ad esso risultano presentati i seguenti Franco SAPIO (gruppo Com.-PDS), delibera emendamenti : di accantonare la discussione degli stessi e dell'articolo. ART. 11.

La Commissione passa alla discussione Al comma I sopprimere le parole : « per dell'articolo 11 che risulta del seguente quelle agricole di cui all 'articolo 1 comma tenore : secondo » e sostituire le parole di cui al precedente articolo 10 con le parole « di cui ai precedenti articoli 1 e 10 ». ART. 11. 11 . 2. (Determinazione dell'indennità di espropria- zione per le aree non edificabili). Il Relatore.

1. Per le aree non edificabili ai sensi dell 'articolo 1, comma 3, per quelle agri- Dopo il comma 1 aggiungere i seguenti cole di cui all'articolo 1, comma 2, e per le commi: aree esterne al perimetro del centro abi- tato, di cui al precedente articolo 10, « l'indennità di espropriazione delle l'indennità di espropriazione è determinata aree che hanno attitudine edificatorie te- a norma delle disposizioni di cui al Titolo nuto conto dell'ubicazione dell'immobile, II della legge 22 ottobre 1971, n . 865, e della accessibilità e della presenza di in- succesive modificazioni ed integrazioni. frastrutture e della assenza di vincoli di 2. Per le espropriazoni di aree di cui al inedificabilità è calcolata secondo i criteri comma 1 su cui insistono costruzioni si previsti per le aree edificabili riducendo applicano le disposizioni degli articoli 16 e l'ammontare del 25 per cento ». 17 della legge 22 ottobre 1971, n . 865, e successive modificazioni ed integrazioni, « per le aree boschive l'indennità è con la soppressione, all 'articolo 16, comma riferita al valore del terreno ; nel rispetto 7, delle parole « tenendo conto del loro delle disposizioni di Polizia Forestale il stato di conservazione » . Per le costruzioni legnatico può essere utilizzato dal proprie- realizzate dopo la data di entrata in vigore tario, il quale deve provvedere all'asporto della legge 28 gennaio 1977, n . 10, si tiene a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla conto anche del contributo di concessione data di accettazione dell'indennità, salvo corrisposto, previa rivalutazione moneta- diverso accordo con il richiedente ». ria. 3. L'indennità di espopriazione per gli 11 . 3. edifici che siano stati eseguiti senza licenza Galli .

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All'articolo 11 comma 3 aggiungere alla 2. Per l'espropriazione delle aree che fine le seguenti parole: risultino edificate o urbanizzate l 'indennità è determinata dalla somma del valore di « eventualmente eccedente quaella soggetta ad acquisizione gratuita ai sensi cui al comma 1, e del valore delle opere di dell 'articolo 7 comma 3 legge 28 febbraio urbanizzazione o delle costruzioni. Si tiene 1985 n. 47 ». conto altresì dei vincoli ai fini di tutela 11 . 1 . storica artistica e ambientale e per le costruzioni realizzate dopo la data di en- Il Relatore. trata in vigore della legge 28 gennaio 1977, n. 10, del contributo di concessione corri- sposto. La Commissione, favorevole il rappre- 3. sentante del Governo, approva l 'emenda- La disposizione di cui al comma 2 mento del relatore 11 . 2. non si applica nel caso in cui le costruzioni siano state realizzate dal proprietario Il deputato Giancarlo GALLI (gruppo senza licenza o concessione edilizia o in DC), su invito del relatore, ritira il suo totale difformità dalla stessa e non sia emendamento 11 .3. intervenuta concessione in sanatoria ai sensi della legge 28 febbraio 1985, n . 47. La Commissione, favorevote il rappre- Nel caso non sia ancora stato definito il sentante del Governo, approva l 'emenda- procedimento di cui all'articolo 35 della mento del relatore 11 .1 e l'articolo 11 suddetta legge, la determidazione del va- come modificato dagli emendamenti testè lore della costruzione è sospesa in attesa approvati. della definizione del procedimento mede- simo . La Commissione passa alla discussione 4. Rimangono ferme e dovute, per le dell'articolo 12 che risulta del seguente aree coltivate, le indennit)2a aggiuntive di tenore: cui all 'articolo 17, secondo e terzo comma, della legge 22 ottobre 1971, n . 865. 5. Qualora l'espropriando lo richieda, e ART. 12. per le aree di cui al comma 1 del proce- dente articolo 11, l'indennità di espropria- (Determinazione dell'indennità di espropria- zione per le aree edificabili e i manufatti zione può essere determinata in misura edilizi). pari al valore conferito dalle loro specifi- che, legittime ed effettive utilizzazioni. 1 . Per le aree edificabili ai sensi del- L'indennità non può essere comunque l'articolo 1, comma 2, l'indennità di espro- maggiore di quella di cui al precedente priazione è determinata dal prodotto tra: articolo 12. 6. Gli aventi diritto possono richiedere a) l'indice convenzionale di edificabi- che l 'indennità sia determinata in misura lità definito a norma dell'articolo 3, commi pari al valore delle aree comunque definito 3 e 4; ai fini fiscali almeno un anno prima della notifica dell'avviso della espropriazione di b) il valore convenzionale dell'edifi- cui al succesivo articolo 14 e previa riva- cazione calcolato ai sensi dell'articolo 4, lutazione monetana. comma 1, espresso in metri cubi assu- 7. Nel caso di impianti produttivi per la mendo un 'altezza uguale a metri 3; determinazione dell'indennità si tiene al- c) l'incidenza dell'area calcolata ai trasi conto dei danni derivanti all 'espro- sensi dell'articolo 4, comma 3; priato per la cessazione o riduzione del- l'attività ovvero per il suo trasferimento in d) la superficie da espropriare . altra località .

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Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte immobiliare sul valore dei fabbricati e che ad esso risultano riferiti i seguenti delle aree fabbricabili è inferiore all'am- emendamenti: montare della indennità calcolcata con i criteri di cui al presente articolo, essa è Sostituire i commi 1, 2, 3, 4, 5 con i determinata in misura pari al valore di- seguenti: chiarato ai fini della predetta imposta.

1 . Per le aree edificabili interne alle 12 . 10. previsioni di vigenti piani pluriennali di Scalia, Donati. attuazione, l'indennità di espropriazione è determinata dal prodotto tra:

a) l'indice convenzionale di edificabi- Sostituire il primo periodo del comma 2 lità definito a norma dell'articolo 3; con il seguente:

b) il valore convenzionale dell 'edifi- 2 . Per l'espropriazione delle aree che cazione calcolato ai sensi del comma 3 risultino edificate o urbanizzate l'indennità dell'articolo 4 espresso in metri cubi assu- è commisurata al valore delle opere di mendo un 'altezza virtuale uguale a metri urbanizzazione o delle costruzioni, appli- 3,50 ; cando, per la parte riguardante il alore dell'area, i criteri di calcolo di cui al c) l'incidenza dell' area calcolata ai precedente comma 1. sensi del comma 4 dell'articolo 4; 12 . 20. d) la superficie da espropriare. Il relatore. 2 . Per l'espropriazione delle aree che risultino edificate o urbanizzate ai sensi dell'articolo 8 della legge 6 agosto 1967, Al comma 2, dopo la parola artistica n. 765, l'indennità è determinata in base aggiungere le seguenti : ambientali e idro- alla somma del valore dell 'area, definito a geologica. norma del comma 1, e del valore delle opere di urbanizzazione o delle costru- 12 . 12 . zioni, tenendo conto del loro stato di Galli. conservazione . Si tiene conto altresì dei vincoli ai fini di tutela storica, artistica e Sopprimere il comma 5. ambientale e, per le costruzioni realizzate dopo la data di entrata in vigore della 12 . 5. legge 28 gennaio 1977, n. 10, del contri- Sapio, Bonfatti, Testa. buto di concessione corrisposto. 3 . La disposizione di cui al comma 2 si applica nel caso in cui le opere di urba- nizzazione e le costruzioni siano state All'articolo 12, comma 5, sostituire le parole: precedente articolo realizzate dal proprietario in conformità 12 con le se- guenti: presente articolo. alle disposizioni vigenti nel momento della loro esecuzione . Si applica altresì nel caso 12. 3 . di opere e costruzioni per le quali sia intervenuta concessione in sanatoria ai Il relatore. sensi della legge 28 febbraio 1985, n . 47. 4. Sono fatte salve le disposizioni di cui all 'articolo 17 della legge 22 ottobre 1971, Sopprimere il comma 6. n . 865. 5 . Se il valore delle aree fabbricabili 12 . 1 . dichiarato ai fini dell 'imposta comunale Il relatore .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 79 — Commissione VIII

Sostituire il comma 6 con il seguente: Dopo l'articolo 12, aggiungere il seguente articolo: 6 . Gli aventi diritto possono richiede ART . 12-bis. che l'indennità sia determinata in misura pari al valore delle aree edificabili comun- (Determinazione dell'indennità di espropria- que dichiarato ed accertato ai fini fiscali zione per le aree ed i manufatti edilizi non almeno un anno prima della data di en- compresi nei piani pluriennali di attuazio- trata in vigore della presente legge. ne).

12 . 2 . 1. Per tutte le espropriazioni di aree e manufatti edilizi esterni alle previsioni di Cerutti. vigenti piani pluriennali di attuazione, l'indennità è determinata a norma dell'ar- ticolo 13 della legge 15 gennaio 1885, n . 2892, sostituendo in ogni caso, ai fitti Subemendamento all 'emendamento coacervati dell'ultimo decennio, il reddito 12 . 100 del relatore. dominicale rivalutato di cui agli articoli 22 e seguenti del decreto del Presidente della Sostituire le cifre: 45 e 60 con le seguenti: Repubblica 29 settembre 1973, n . 597. 40 e 60. l'importo così determinato è ridotto del 40 per cento. 0. 12, 100. 1 . 2. Per le espropriazioni delle aree che risultino edificate od urbanizzate si appli- Cerutti. cano le disposizioni di cui al comma 2 del precedente articolo 12. 12. 01 . All'articolo 12, dopo il comma 6, aggiun- Scalia, Donati. gere il seguente: La Commissione, contrari il relatore ed In ogni caso l'ammontare dell 'indennità il rappresentante del Governo, respinge di espropriazione non può essere inferiore l'emendamento Scalia 12 . 10 ed approva, al 45 per cento, né superare il 70 per cento favorevole il rappresentante del Governo, del prodotto del valore convenzionale del- l'emendamento del relatore 12 . 20. l'edificabilità, di cui all'articolo 4, comma 1, moltiplicato per la percentuale d 'inci- Il deputato Giancarlo GALLI (gruppo denza del valore dell'area, di cui all'arti- DC), su invito del relatore ritira il suo colo 4, comma 5. emendamento 12 . 12.

12. 100. La Commissione, dopo dichiarazione di Il relatore. voto favorevole del deputato Franco SAPIO (gruppo Comunista-PDS) respinge, contrari il relatore ed il rappresentante del Go- All'articolo 12, aggiungere, infine, il se- verno, l 'emendamento Sapio 12 . 5. guente comma: La Commissione, favorevole il rappre- sentante del Governo, approva l 'emenda- 8. Nel caso di esproprio parziale l'in- mento del relatore 12 . 3. dennità è determinata tenendo conto del pregiudizio economico derivante alle por- Il relatore Guido D 'Angelo (gruppo DC) zioni residue del fondo. ritira il suo emendamento 12 . 1.

12 . 4 . La Commissione, favorevoli il relatore ed il rappresentante del governo, approva Il Relatore. l'emendamento Cerutti 12 . 2.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 80 — Commissione VIII

La Commissione, dopo che il relatore ed immobiliari per pubblico interesse in cui il rappresentante del Governo si erano ad la misura definitiva del corrispettivo sia essa rimessi, approva il subemendamento stata espressamente e consensualmente Cerutti 0. 12. 100. 1 e l'emendamento del rinviata all'entrata in vigore di apposita relatore 12 . 100, come testè modificato con legge sostitutiva delle norme dichiarate votazione in linea di principio per l'acqui- illegittime dalla Corte costituzionale. sizione del prescritto parere della Commis- sione Affari costituzionali . La Commissione 13. 2 . approva altresì l'emendamento del relatore Bulleri, Boselli, Sapio. 12. 4. La Commissione, contrari il relatore ed il rappresentante del Governo, respinge l'articolo aggiuntivo 12 . 01. All'articolo 13 aggiungere, infine, il se- guente comma: Si passa alla discussione dell 'articolo 13 che risulta del seguente tenore: Nei casi in cui siano state corrisposte indennità d'espropriazione con la riserva ART. 13. « salvo conguaglio » l 'entità dell'indennità (Procedimenti in corso alla data di entrata in definitiva non potrà superare quella calco- vigore della presente legge). lata a norma della presente legge . Non sono corrisposti interessi né rivalutazione 1. Le disposizioni di cui all 'articolo 12 monetaria. in materia di determinazione dell 'inden- nità di espropriazione non si applicano ai 13. 3 . procedimenti per i quali l'indennità pre- Bonfatti Paini. detta sia stata accettata dalle parti, o sia divenuta non impugnabile o definita con sentenza passata in giudicato alla data di entrata in vigore della presente legge. La Commissione, favorevole il rappre- 2. Nella determinazione dell'indennità sentante del Governo, approva l'emenda- di espropriazione per i procedimenti in mento del relatore 13 . 1, respinge, contrari corso si applicano le disposizioni di cui il relatore ed il rappresentante del Go- alla presente legge, con inclusione della verno, l'emendamento Bullerí 13. 2 e, re- rivalutazione monetaria. spinge, dopo dichiarazione di voto favore- vole del deputato Franco PIRO (gruppo comunista-PDS), l'emendamento Bonfatti Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte 13 . 3. che ad esso risultano riferiti i seguenti La Commissione approva quindi l 'arti- emendamenti: colo 13 come modificato dall'emenda- mento testé apportato. All'articolo 13, al comma 2, sopprimere Il seguito della discussione è rinviato a alla fine le parole: con inclusione della domani giovedì 21 novembre alle ore 9,30. rivalutazione monetaria.

13. 1 . La seduta termina alle 17. Relatore.

All'articolo 13 aggiungere, infine, il se- Mercoledì 20 novembre 1991, ore 17. — guente comma: Presidenza del Presidente Giuseppe BOTTA. Le disposizioni di cui alla presente — Interviene il Sottosegretario di Stato per legge si applicano altresì alle acquisizioni l'ambiente, Piero Mario Angelini .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 81 — Commissione VIII

Proposta di legge: o da persone all'uopo espressamente auto- AULETA ed altri ; BOSELLI ed altri ; BOSELLI ed rizzate dall'Ente parco stesso, dando la altri; CERUTI ed altri ; LA MALFA ed altri ; SAVINO precedenza a persone residenti nel parco o ed altri ; SERAFINI ANNA MARIA ed altri ; D 'AD- zone limitrofe. DARIO ed altri; BARZANTI ed altri ; D 'AMATO ed 11 . 2. altri; TRANTINO ed altri : Legge quadro sulle aree protette (Già approvata dalla VIII Commissione per- Ebner. manente della Camera e modificata dal Senato in un testo unificato) (883-1377-1784-1964-2212-2925-3308- 3798-4305-5061-5095-B). La Commissione approva quindi gli articoli 11, 12, 13, 14, 15, 17, 18, 19 e 21 (Seguito della discussione ed approvazio- come modificati dal Senato. ne). La Commissione respinge i seguenti emendamenti all'articolo 22 fatti propri La Commissione prosegue la discus- dal deputato Luciano CAVERI (gruppo sione del provvedimento. misto):

Il Presidente Giuseppe BOTTA ricorda Al comma 6 dopo le parole : squilibri che nella seduta del 13 novembre 1991 era ecologici, aggiungere parole : per garantire il stata conclusa la discussione sulle linee processo di rinnovazione del bosco ; o per generali e occorre ora passare alla vota- inibire l'insorgenza e l'espansione di epi- zione delle modificazioni apportate dal zoozie. Senato e degli emendamenti ad esse con- 22 . 2. seguenti presentati in Commissione . In- Ebner. forma inoltre che le Commissioni affari costituzionali, Giustizia e Bilancio hanno espresso parere favorevole sul testo in Al comma 6 aggiungere, in fine, le se- discussione. guenti parole: dando la precedenza a per- sone residenti nel parco o zone limitrofe. La Commissione approva gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 come modificati 22 . 1 . dal Senato. Ebner.

La Commissione respinge quindi i se- guenti emendamenti all 'articolo 11 fatti La Commissione approva quindi gli propri dal deputato Luciano CAVERI articoli 22, 23, 24, 25, 27, 28, 30 e 31 come (gruppo misto): modificati dal Senato. La Commissione respinge il seguente Al comma 4, ottava riga, dopo le parole: emendamento all'articolo 22 fatto proprio Ente parco: aggiungere le seguenti: nonché dal deputato Luciano CAVERI (gruppo proposti dalle autorità forestali per garan- misto): tire il processo di rinnovazione del bosco, o dal Servizio veterinario per inibire l'in- Al comma 4, dopo le parole: , può sorgenza e l'espansione di epizoozie. disporre, aggiungere le seguenti: d'intesa con le regioni interessate. Ebner. 32 . 1 . Ebner. Al comma 4 sostituire l'ultimo periodo con il seguente: Prelievi e abbattimenti devono avvenire sotto la sorveglianza ed il La Commissione approva quindi gli successivo controllo dell'Ente parco ed articoli 32, 34, 35, 36 e 38 come modificati essere attuati dal personale dell 'Ente parco dal Senato.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 82 — Commissione VIII

Il Presidente Giuseppe BOTTA avverte l'ambiente, Piero Mario ANGELINI, di- che sono stati presentati i seguenti ordini chiara che il Governo accoglie l'ordine del del giorno: giorno Ceruti 1-8 ed accoglie altresì l'or- dine del giorno Sannella, Cicerone, Cerutti L'VIII Commissione Ambiente, 2-8 . premesso che l'articolo 33, comma 6, della legge annovera fra le aree di reperi- Informa quindi che i deputati Anna mento prioritarie del primo programma di Milvia Boselli e Luana Angeloni gli hanno parchi nazionali terrestri le « Alpi Marit- scritto rammaricandosi di non poter pren- time (comprensorio del massiccio del Mar- der parte, essendo impegnate in una mis- guareis) », sione di pace in Jugoslavia, al voto finale invita il Governo su un provvedimento per l 'approvazione a tenere presente che, previo il prescritto del quale si sono fortemente impegnate, specifico provvedimento legislativo, la fu- Si passa alle dichiarazioni di voto fi- tura perimetrazione dovrà ricomprendere nali. il massiccio del Marguareis nelle Alpi Liguri oltre ad ambiti territoriali delle Alpi Il deputato Gianluigi CERUTI (gruppo Marittime. Verde) esprime il pieno assenso del gruppo 0/883 e abbinate/1/8 . verde al testo in discussione che gode Ceruti. peraltro di un vastissimo consenso . Dopo essersi richiamato alla sua dichiarazione di voto resa in Commissione in sede di ap- L'VIII Commissione Ambiente, territo- provazione in prima lettura, sottolinea che rio e lavori pubblici, il Senato ha peggiorato il provvedimento riunita in sede legislativa per appro- almeno per quanto riguarda l 'esclusione vare il testo unificato relativo alla « legge- del parco del delta del Po e dichiara che quadro sulle aree protette », tenuto conto rinuncia a presentare un emendamento della peculiare valenza ambientale-natura- ripristinatorio dello stesso parco solo in listica dell'area Jonico-Murgese, che, in considerazione della precarietà della legi- forza anche del prezioso ed immenso pa- slatura. Raccomonda peraltro al Governo trimonio di civiltà rupestre, costituisce un di insediare al più presto la commissione sistema storico-antropico-naturale unico in paritetica per l'istituzione del parco natu- Italia ed in Europa come documenta l'in- rale interregionale. numerevole letteratura scientifica,

impegna il Governo Il deputato Luciano CAVERI (gruppo a ricomprendere nella perimetrazione del- Misto) dichiara che voterà, avendo con sé l' « Alta Murgia », di cui alla lettera 1), tutto il mondo delle autonomie, contro un comma 6, articolo 33, i territori della provvedimento pieno di compromessi, ela- Murgia Jonica. borato da una ristretta cerchia di addetti 0/883 e abbinate/2/8. ai lavori e con evidenti vizi di legittimità Sannella, Cicerone, Cerutti. costituzionale . Sottolinea inoltre che vi è un'ampia solidarietà internazionale per Dopo che il deputato Gianluigi CERUTI fare del Monte Rianco una zona protetta di (gruppo verde) ha acconsentito, su richie- grande rilievo al di là e al di fuori del- sta del deputato Manfredo MANFREDI l'impostazione centralistica della legge (gruppo DC), a sopprimere l 'inciso: « pre- quadro sui parchi, che nasce vecchia ri- vio il prescritto specifico provvedimento spetto alle istanze autonomistiche e fede- legislativo » il Sottosegretario di Stato per raliste emergono nel Paese .

Mercoledì 20 novembre 1991 - 83 — Commissione VIII

Il deputato Amedeo D 'ADDARIO (grup- tiva con il decreto del Presidente della po PSI) dichiara che per i socialisti l'ap- Repubblica 616. provazione della legge quadro sulle aree protette è un evento storico e si inserisce Il relatore Franco CILIBERTI (gruppo in un contesto legislativo di grandissimo DC) esprime la sua soddisfazione per il respiro cui ha dato vita nella legislatura in felice esito di tanti anni impegno e ringra- corso la Commissione Ambiente . Si tratta zia tutti i colleghi che hanno fattivamente di un provvedimento che va ben oltre gli collaborato alla laboriosa elaborazione del aspetti quantitativi per porsi come un provvedimento. autentico strumento di protezione della natura. Dopo aver sottolineato alcuni im- Il Sottosegretario di Stato per l 'am- portanti contributi specifici del gruppo biente, Piero Mario ANGELINI, dichiara socialista, che hanno avuto larga udienza e che il Governo considera raggiunto con caratterizzano il provvedimento, con par- soddisfazione uno dei suoi più importanti ticolare riguardo alla tematica dei parchi obiettivi programmatici. regionali e della pianificazione, si sofferma su alcuni punti deboli del provvedimento Il Presidente Giuseppe BOTTA, annun- sottolineando in particolare l 'insufficiente ciandosi l 'imminente sconvocazione delle rilievo conferito ai parchi fluviali ed ur- Commissioni per votazioni in Aula, auto- bani e la scarsa attenzione prestata al rizza i deputati Gloria GROSSO (gruppo problema dei controlli sanitari. PSDI), Stelio DE CAROLIS (gruppo PRI), Antonio TANCREDI (gruppo DC), Antonio Il deputato Manfredo MANFREDI CEDERNA (gruppo Sin . Ind .) e Francesco (gruppo DC) esprime la piena soddisfa- CICERONE (gruppo comunista-PDS), i quali dichiarano il loro voto favorevole, e zione del gruppo democratico cristiano per Miclil EBNER (gruppo Misto) il quale l'approvazione, attesa da molti anni, di una legge fondamentale per la tutela del- dichiara il suo voto contrario, a consegnare l'ambiente naturale nel nostro Paese. le rispettive dichiarazioni di voto perché siano allegate al resoconto stenografico della seduta. Il deputato Gianfranco ROCELLI (grup- po DC) dichiara che voterà a favore del La Commissione approva infine con provvedimento con assai meno entusiasmo votazione nominale il provvedimento nel del capogruppo democristiano che lo ha suo complesso. appena preceduto, in particolare a causa del mancato coordinamento della norma- La seduta termina alle 17,30. PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 — 85 — Commissione IX

IX COMMISSIONE PERMANENTE

(Trasporti, poste e telecomunicazioni)

IN SEDE CONSULTIVA Il relatore Cesare CURSI (gruppo DC) comunica che la rielaborazione del testo Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,40. del provvedimento è limitata alla parte relativa al trattamento pensionistico e pre- — Presidenza del Presidente Antonio TESTA. — Interviene il sottosegretario di Stato per le videnziale dei dipendenti del ministero poste e le telecomunicazioni Raffaele Russo. delle poste . Propone, pertanto, di espri- mere parere favorevole.

Il sottosegretario di Stato per le poste e Disegno di legge in un nuovo testo: le telecomunicazioni Raffaele RUSSO, fa- Disposizioni per la riforma del Ministero delle poste cendo presente l'urgenza di una rapida e delle telecomunicazioni (3805). approvazione del provvedimento, auspica (Parere alla I Commissione a norma dell 'articolo 73, una sollecita espressione del parere. comma 1-bis, del regolamento).

Il deputato Giuseppe MANGIAPANE (Esame e conclusione). (gruppo comunista-PDS) osserva che è ne- cessario che la IX Commissione esprima quanto prima il parere sul provvedimento. Il Presidente Antonio TESTA ricorda Infatti è auspicabile che quest'ultimo della seduta del 3 ottobre 1991, la Com- venga approvato nel più breve tempo pos- missione aveva già espresso parere favore- sibile essendo senz'altro correlato alla ri- vole sul disegno di legge n. 3805 . La I forma del settore delle telecomunicazioni Commissione ha elaborato, nella seduta all'esame del Parlamento . Pur osservando del 9 ottobre 1991, un nuovo testo del che il provvedimento non è condivisibile provvedimento sul quale pertanto la IX nell'intero testo condivide la proposta di Commissione è ora chiamata ad esprimere parere favorevole avanzata dal relatore . In parere . merito all'articolo 2, comma 2, lettera m),

Mercoledì 20 novembre 1991 - 86 — Commissione IX

che prevede che il ministro provveda al- colo 13, relativo al personale, può ingene- l 'assegnazione delle frequenze radioelettri- rare dubbi interpretativi e che l'articolo che e al controllo della relativa 15, relativo al patrimonio aziendale, ha utilizzazione, fa presente che la formula- una formulazione troppo generica . La zione della disposizione risulta eccessiva- stessa osservazione può compiersi anche mente riduttiva dei poteri del ministro che per gli articoli 16 e 19 relativi, rispettiva- comprendono l'assegnazione di frequenze mente, al fondo di dotazione e alle tariffe. non solo radioelettriche . Pertanto propone Pertanto non condivide la proposta di di inserire nel parere una condizione rela- parere favorevole formulata dal relatore. tiva alla soppressione della parola « ra- dioelettriche ». Il relatore Cesare CURSI (gruppo DC), Il deputato Edda FAGNI (gruppo DP- riferendosi alle osservazioni svolte dal de- comunisti) osserva che è opportuno che il putato Matteoli in merito alla formula- provvedimento venga varato nel più breve zione dell 'articolo 15, fa presente che il tempo possibile essendo esso indubbia- secondo comma di tale articolo fornisce mente collegato alla riforma del riassetto precisi criteri al fine di pervenire ad una delle telecomunicazioni in itinere presso puntuale identificazione del patrimonio questo ramo del Parlamento . Tale collega- dell'ente. Inoltre ritiene condivisibile il mento risulta evidente in disposizioni suggerimento, avanzato dal deputato Man- come quella contenuta nell 'articolo 9, giapane, di inserire nel parere la condi- primo comma, lettera f) – che stabilisce che il consiglio di amministrazione del- zione della soppressione della parola « ra- l'ente per le poste e le telecomunicazioni dioelettriche » nella lettera m) del secondo deliberi sull 'assunzione di partecipazioni comma dell'articolo 2 . Ma propone, al fine azionarie in società o enti che svolgono di specificare di che tipo di frequenze si attività connesse ai compiti dell 'ente – e tratta, che in luogo della parola « radioe- quella contenuta nell'articolo), primo lettriche » siano inserite le parole « per le comma, lettera m) – che stabilisce che il radio e le televisioni ». consiglio di amministrazione dell'ente per le poste e le telecomunicazioni deliberi La Commissione approva quindi la se- sulle norme concernentila gestione conta- guente proposta di parere, formulata dal bile e patrimoniale dell'ente e la disciplina relatore, sul nuovo testo del disegno di dei procedimenti contrattuali –; infatti, da legge n. 3805 elaborato dalla I Commis- un lato la riforma del settore delle teleco- sione il 9 ottobre 1991: municazioni prevede, nella prospettiva del trasferimento delle funzioni, spettanti at- tualmente all'Azienda di Stato per i servizi PARERE FAVOREVOLE telefonici, la costituzione di una apposita società e, dall'altro, l 'attribuzione di auto- a condizione che all'articolo 2, comma 2, nomia contabile all'ente per le poste e le lettera m), la parola « radioelettriche » sia telecomunicazioni presuppone una chiara sostituita dalle seguenti : « per le radio e le valutazione dei beni attualmente spettanti televisioni ». all'Azienda di Stato per i servizi telefonici.

Il Presidente Antonio TESTA sospende Il deputato Altero MATTEOLI (gruppo MSI-destra nazionale) fa presente che il brevemente la seduta per consentire lo svolgimento della prevista riunione dell'uf- testo del provvedimento non risponde alle ficio di Presidenza. esigenze del ministero delle poste e delle telecomunicazioni né è in grado di garan- tirne la funzionalità. A titolo esemplifica- (La seduta, sospesa alle 16,50, riprende tivo osserva che la formulazione dell'arti- alle 17).

Mercoledì 20 novembre 1991 — 87 — Commissione IX

Comunicazioni del Presidente sui lavori Calendario dei lavori della Commissione della Commissione per giovedì 21 novem- per il periodo 25-29 novembre 1991. bre 1991 e per il periodo 25-29 novembre 1991. Martedì 26, mercoledì 27 e, eventualmente, giovedì 28 novembre: Il Presidente Antonio Testa comunica che nella riunione testè svoltasi l'Ufficio di Ore 15,30 – Esame per la relazione alla Presidenza, integrato dai rappresentanti V Commissione Bilancio, ai sensi dell'ar- dei gruppi, ha approvato, all 'unanimità il ticolo 120, comma 3, del regolamento, dei seguente nuovo ordine del giorno della disegni di legge finanziaria e di bilancio seduta di domani nonché il seguente ca- per il 1992 e del disegno di legge di lendario dei lavori per il periodo 25-29 rendiconto generale dell 'Amministrazione novembre 1991: dello Stato per l 'esercizio finanziario 1990 (relatore Savio). Ore 9 – In sede legislativa: Esame in sede consultiva del ddl ddl sulla cantieristica e l 'armatoria (5901, relatore Lucchesi). sulla finanza pubblica (collegato alla finan- ziaria – 6103 relatore Savio). al termine – In sede referente: La Commissione prende atto. ddl-ppol sulla riforma dell'ente ferro- vie dello Stato (5224, già approvato dal Senato, e abb ., relatore Lamorte) . La seduta termina alle 17,10. PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 — 89 — Commissione X

X COMMISSIONE PERMANENTE

(Attività produttive, commercio e turismo)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16 . — BASTIANINI rispondendo all 'interroga- Presidenza del Vicepresidente Alberto PRO- zione Savino n. 5-03098, fa presente che VANTINI. — Intervengono il ministro del- l'Enel esclude che i timori espressi nell 'in- l'università e della ricerca scientifica e tec- terrogante possano riguardare il comparto nologica Antonio Ruberti ed il sottosegreta- che si occupa delle forniture di arredi o rio di Stato per l'industria e il commercio e allestimenti di padiglioni nelle fiere cam- l'artigianato Attilio Bastianini. pionarie ed assicura di tenere in debito conto, in tutti i propri comparti di acqui- sto, i diritti dei singoli fornitori . Rileva che Svolgimento di interrogazioni. l 'Enel inoltre comunica che è in atto una ristrutturazione dei servizi generali del- 5-03098 SAVINO (Sugli appalti di com- l'ente, che si estenderà anche al suddetto messe e di forniture in enti pubblici eco- comparto, tendente a migliorare gli aspetti nomici) (24 luglio 1991) ; 5-03180 CORSI di carattere formale e procedurale che (Sulla sicurezza aree Monte Amiata prece- hanno finora determinato, in qualche caso, dentemente usate per estrazione di mercu- ritardi nei pagamenti . Parallelamente alla rio) (25 settembre 1991) ; 5-03202 BELLOC- suddetta ristrutturazione è in corso, presso CHIO e FERRARA (Sulla CIRA S .p .A .) (2 l'ente, un'attività di qualificazione delle ottobre 1991); 5-03213 VISCARDI (Sulla imprese fornitrici anche al fine di permet- CIRA S .P.A.) (3 ottobre 1991) ; 5-03255 tere all 'ente di far fronte agli impegni STRADA e TESTA ENRICO (Sul compor- comunitari previsti per il 1993. tamento dell'ENEL in materia di forniture di Gnl (15 ottobre 1991) ; 5-03302 TOR- Il deputato Nicola SAVINO (gruppo CHIO (Sull 'azione della Regione Lombar- PSI), replicando, si dichiara insoddisfatto dia in merito alla legge sulle piccole im- poiché a fronte dei riferimenti specifici prese) (4 novembre 1991). sollevati dall'interrogazione il Governo avrebbe dovuto controllare il modo in cui Il sottosegretario di Stato per l 'indu- l'ENEL procede nelle gare di appalto : così, stria, il commercio e l 'artigianato Attilio ad esempio, per la verifica da compiere sui

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tempi per la presentazione delle domande del progetto, proprietaria dell 'istallazione. di ammissione alle gare i quali risultano La galleria « SCIROCCO » è anche uno essere eccessivamente stretti e comunque strumento fondamentale per effettuare tali da far nascere il sospetto di voler prove che serviranno a progettare i futuri escludere le imprese che non fanno parte velivoli di trasporto degli anni dopo il del ristretto cerchio che gravità intorno a 2000 quali, ad esempio, il vettore transat- tale ente. mosferico « SAENGER » . L 'Italia ovvia- mente utilizzerà lo SCIROCCO per ricerche di avanguardia anche su velivoli di tra- Il Presidente Alberto PROVANTINI sot- sporto avanzati, come evidenziato nel tolinea che le questioni sollevate dal de- punto precedente. A proposito del finan- putato Savino vanno probabilmente poste ziamento di « SCIROCCO », sottolinea che in sede diverse e più opportune quali ad il relativo accordo, sottoscritto il 18 giugno esempio quelle giudiziarie. c.a. tra il MURST e 1 'ESA, prevede l 'ap- plicazione del seguente schema: Il Ministro dell 'università e della ri- contributo del Governo Italiano 23 cerca scientifica e tecnologica Antonio RU- MAU, 60 per cento; BERTI rispondendo congiuntamente alle contributo ESA 20 MAU, 40 per interrogazioni Bellocchio e Ferrara n . 5- 03202 e Viscardi n. 5-03213 fa presente che cento. la questione della presidenza della CIRA per un totale di 48 MAU, pari a 72 miliardi era stata risolta affidandola al professor di lire. Luigi Gerardo Napolitano . L'improvvisa I connessi flussi finanziari, sul versante scomparsa dell'esimio scienziato ha posto europeo, si inseriscono, almeno parzial- un delicato problema di successione al mente, a carico del bilancio dell'ASI, nel- quale – dopo alcune settimane di rifles- l'ambito della partecipazione italiana al- sione e di contatti – ha ritenuto di poter l'ESA; sul versante nazionale, gravano ovviare formulando alla Presidenza del sulle somme assegnate alla CIRA dalla Consiglio dei ministri, per il previsto legge n . 184/1989 e non in modo diretto esame del Consiglio dei Ministri, una sua sull'intervento straordinario nel Mezzo- proposta. giorno. In data 15 novembre 1991, secondo le Infine, la problematica dei ritorni indu- modalità stabilite dall 'articolo 3 della striali dell'Italia è stata affrontata e di- legge 23 agosto 1988 n . 400, è stato nomi- scussa con successo dalla delegazione ita- nato Presidente della Società CIRA il pro- liana in preparazione della conferenza dei fessor Carmine Golia, esperto altamente Ministri dello Spazio europei di Monaco, e qualificato in materia aerospaziale. si è stabilito un meccanismo per cui la Per quanto riguarda la realizzazione contribuzione di ciascun Paese si adeguerà della « galleria al plasma SCIROCCO », automaticamente ai vari programmi in prevista – ma non esplicitamente valutata funzione dei ritorni realmente acquisiti. sotto il profilo economico-finanziario – nel L'argomento Scirocco infine non è stato documento che ha costituito la base per il discusso a Monaco. finanziamento pubblico delle spese di in- vestimento della stessa CIRA (legge n . 184/ Il deputato Michele VISCARDI (gruppo 1989), rappresenta che « SCIROCCO » è DC), replicando alla sua interrogazione una galleria per prove fluido-termiche che n . 5-03213, ringrazia il Ministro per le sarà utilizzata in una prima fase per informazioni ricevute in ordine alla inter- effettuare « tests » relativi alla navetta venuta nomina del Presidente del Consiglio spaziale « HERMES » . Tale impianto sarà di Amministrazione della CIRA S.p .A., au- cofinanziato al 40 per cento dall'Agenzia spicando tuttavia che il Ministro possa Spaziale Europea (ESA) e per il restante 60 influire sull'attività posta in essere special- per cento dall 'Italia che resterà, al termine mente nell 'ultimo periodo da tale Consiglio

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di Amministrazione, così da consentire al solto il problema di trovare il giusto ruolo nuovo Presidente un congruo margine ope- della CIRA nell'ambito del programma rativo. Sempre in tema di nomine ri- nazionale di ricerche aerospaziali. Per que- chiama inoltre l'attenzione del Ministro ste considerazioni si dichiara quindi insod- sulla controversa questione del direttore disfatto e sollecita il Ministro a vigilare generale, il quale dopo essersi dimesso è affinché tali obiettivi possano essere por- stato assunto come consulente dell 'attuale tati a buon fine e possano essere impedite vice Presidente : è evidente che in questo le pratiche lottizzatorie paventate. modo si è venuta a creare una controversa situazione che dovrà essere risolta evitando Il Presidente Alberto PROVANTINI fa sovrapposizioni e scarsa trasparenza. presente che il Ministro Ruberti ha chiesto Quanto alla questione relativa al finanzia- di intervenire per puntualizzare alcuni mento dei programmi del CIRA ritiene che aspetti della risposta alle interrogazioni debba essere rivista la modalità con la concernenti la CIRA S .p .A. e che, data la quale tale finanziamenti si fanno gravare rilevanza e la delicatezza della materia, sulla legge per gli interventi straordinari possa essergli concessa la possibilità di nel Mezzogiorno . Se è vero, come da tutti intervenire nuovamente per chiarimenti. condiviso, che ci si trova di fronte ad un provvedimento e ad un progetto aventi Il Ministro dell 'università e della ri- carattere nazionale occorre allora farsi cerca scientifica e tecnologica Antonio RU- carico di trovare le necessare risorse per BERTI ritiene che si debbano tener conto sostenerli nell'ambito degli stanziamenti ai fini della corretta interpretazione della previsti a livello nazionale a favore del risposta fornita alle interrogazioni richia- settore aereonautico e dello spazio . Non è mate, le seguenti precisazioni . In primo più legittimo perpetuare una situazione luogo che il progetto di ricerche aerospo- per la quale i progetti spaziali ed aereo- ziali, fermo per lungo periodo, è stato nautici che si localizzano nelle aree set- localizzato nel Mezzogiorno ma rappre- tentrionali utilizzano gli specifici stanzia- senta un interesse di carattere nazionale menti mentre, al contrario, le risorse per il che non può essere ridotto a problema CIRA e per i relativi programmi vengono localistico. In secondo luogo se di preoc- non solo destinate a spese di carattere cupazione localistica si tratta allora si infrastrutturale ma gravano sulle disponi- dovrebbe chiedere conto alla Regione Cam- bilita di accantonamenti, come quelli della pania della mancata nomina dei propri legge n . 64 del 1986, destinati ad altre rappresentanti del Consiglio di Ammini- finalità. Ribadisce in conclusione la sua strazione della CIRA S .p.A., che ha richie- contrarietà a tale ipotesi di finanziamento sto addirittura l 'approvazione di una spe- riservandosi di attivare le necessarie ini- cifica modifica alla legge in materia per ziative in sede parlamentare o, anche, in consentire l'avvio del programma . In terzo sede amministrativo-contabile e giudizia- luogo il Ministero dell 'università e della ria, per porre termine a tale pratiche. ricerca scientifica e tecnologica, ed è que- sto un dato incontrovertibile, ha sempre Il deputato Antonio BELLOCCHIO utilizzato le risorse per gli interventi (gruppo comunista-PDS), replicando alla straordinari nel Mezzogiorno in forma ag- sua interrogazione n . 5-03202 rileva come giuntiva. le considerazioni svolte deputato Viscardi, che condivide in larga parte, abbiano in Il sottosegretario di Stato per l'indu- sostanza anticipato i suoi rilievi in ordine stria, il commercio e l 'artigianato Attilio alle questioni sollevate nell 'interrogazione. BASTIANINI, rispondendo all 'interroga- Sottolinea inoltre il pericolo che sulla zione Corsi n . 5-03180, fa presente che le vicenda delle nomine possa giungersi ad miniere di mercurio dell 'Amiata sono state una ennesima lottizzazione tra i partiti tutte chiuse ad eccezione di quella situata della maggioranza . Resta quindi non ri- in Abbadia S. Salvatore, dove, comunque,

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l'attività estrattiva è ferma dal 1982 e si pulata in data 10 settembre 1990, tra svolgono esclusivamente le normali manu- Nuova Indeni (in qualità di proprietario) tenzioni previste dalla legge, compresa la ed il Comune di Abbadia S . Salvatore . In messa in sicurezza degli impianti, in attesa fase di elaborazione della suddetta conven- che ne venga sancita per decreto la chiu- zione è stata acquisita dalla proprietaria la sura definitiva e si possa procedere conse- necessaria autorizzazione della USL all'u- guentemente. Nel merito fa presente che in tilizzo incondizionato delle aree. L'autoriz- proposito a suo tempo, la Società conces- zazione è stata fornita sulla base di una sionaria, SAM1M S .p .a., del gruppo ENI, relazione redatta dall 'Università di Siena, aveva avanzato istanza di rinuncia alla Dipartimento Ecologia – cui la società miniera di mercurio « Abbadia S . Salva- menzionata aveva affidato l 'incarico – a tore » . Tale istanza non è stata però ac- conclusione di studi, ricerche e monito- colta dal Ministero dell 'industria, dovendo raggi che non hanno evidenziato alcun essere completati sia in sotterraneo che particolare problema ambientale per la all 'esterno tutti i lavori atti a garantire utilizzazione urbana delle aree stesse . In assenza di rischi dal punto di vista e della particolare è previsto per la Nuova Indeni sicurezza e dell 'ambiente . Pertanto la ci- l'impegno a ricoprire con terreno nuovo le tata Società non ha finora alienato né può zone destinate a verde, essendo per tutte le alienare aree ove sorgono i vecchi impianti altre superfici sufficiente un manto di essendo per il momento questi ultimi a copertura (stradale, pavimentato, cemento, tutti gli effetti beni pertinenziali . Attual- ecc.); tale impegno sarà attuato una volta mente, coordinati e controllati dal Di- completati i lavori di urbanizzazione. stretto minerario di Grosseto, vengono ese- guiti sia in sotterraneo che in superficie Il deputato Hubert CORSI (gruppo DC), lavori finalizzati ad eliminare la possibilità replicando, ringrazia il rappresentante del di rischi, ed in particolare di inquinamenti Governo per la risposta articolata fornita anche dopo l'abbandono definitivo del sot- che fa il punto su una situazione che a suo terraneo . Sono altresì in fase di completa- avviso assume dei contorni molto delicati. mento complessi ed accurati lavori nel Occorre probabilmente distinguere, come sotterraneo della miniera, onde mantenere ritenuto dal Governo, la questione della sempre inalterata l'attuale situazione idro- miniera di Abbadia S . Salvatore dove si è dinamica ed in ogni caso garantire dall 'e- proceduto in qualche modo forse a seguito sterno il controllo – della massima affida- della specifica interrogazione a porre in bilità – su di essa se dovesse evolversi. essere lavori atti a garantire l'assenza di Risulta poi che la Nuova Indeni, Società rischi dal punto di vista della sicurezza e del Gruppo ENI, nell'ambito della realiz- dell'ambiente . La crisi del Monte Amiata zazione del Progetto Amiata, sta proce- tuttavia assume delle dimensioni più com- dendo alla alienazione di immobili rien- plessive che sono conseguenze del ritenuto trati in passato nelle pertinenze minerarie, fattore inquinante causato dal mercurio; ma svincolati da queste ultime in data 7 prende atto quindi che il Governo ha dato gennaio 1986. la necessaria autorizzazione all 'utilizzo in- Si tratta di aree ed edifici attigui agli condizionato delle aree operata sulla base impianti minerari di Abbadia S . Salvatore, della relazione di esperti dell 'Università di oggetto di una variante al Piano di fabbri- Siena – dipartimento di ecologia – che non cazione del Comune approvato dalla Re- hanno evidenziato alcun problema ambien- gione Toscana con delibera n. 5150 in data tale per la utilizzazione urbana delle aree 25 maggio 1987 . Tale variante, articolata stesse. su piani di urbanizzazione di dettaglio (PUD3 e PUD4), prevede l 'utilizzo delle Il sottosegretario di Stato per l'indu- aree per insediamenti artigianali e di pic- stria, il commercio e l'artigianato Attilio cola industria, previa urbanizzazione delle BASTIANINI, rospondendo all 'interroga- stesse mediante una convenzione, già sti- zione Torchio n. 5-03302, fa presente che

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la legge 5 ottobre 1991 n . 317 non prevede predisposizione, oltre a riconfermare dette interventi specifici per l'impresa artigiana, indicazioni prevede un maggior ricorso bensì, in via più generale, interventi a all'utilizzo di gas naturale per la produ- favore delle piccole imprese, considerate zione di energia elettrica . La strategia di come sistema organico e integrato di im- approvvigionamento già tracciata da detto prese industriali, artigiane e di servizi, in Piano Energetico, oltre all'indicazione di un quadro normativo di interesse nazio- incrementare preferibilmente gli apporti nale rispetto al quale la prospettata que- dall'area del « Mare del nord » prevede stione di illegittimità costituzionale della esplicitamente il ricorso al « gas naturale legge non sembra trovare elementi di fon- liquefatto » da importare, a mezzo di navi damento . D'altra parte la predetta legge si metaniere, dai paesi dell'Africa Centrale e incentra prevalentemente su agevolazioni da altre zone ove sia stata accertata la di natura fiscale, il cui regime è riservato presenza di cospicui giacimenti di gas in via esclusiva alla potestà legislativa naturale. Obiettivo principale di questa statale. Per quanto riguarda la possibilità strategia è la diversificazione delle fonti, al di superare in via regolamentare le ecce- fine di garantire la sicurezza e la conti- zioni formulate dalla Regione Lombardia, nuità dei rifornimenti . Il ricorso al gas si osserva che lo strumento regolamentare naturale liquefatto rappresenta un ulte- non è in ogni caso idoneo a sanare vizi di riore importante strumento di diversifica- una eventuale illegittimità costituzionale zione anche nei confronti del gas approv- di fonti normative primarie . Informa, in- vigionato via tubo, peraltro pur esso pre- fine, che il Ministero dell 'industria sta visto, dai Paesi produttori già collegati al provvedendo a tutti gli adempimenti ne- sistema nazionale . Pertanto nel campo del cessari per una sollecita attuazione della gas naturale liquefatto, sulla base delle legge. indicazioni del PEN e tenuto conto dei lunghi tempi di realizzazione di un pro- Il deputato Giuseppe TORCHIO (gruppo getto per GNL, si è ritenuto di dare DC), replicando, ringrazia il rappresen- attenzione prioritaria a quei progetti orien- tante del Governo per la risposta ricevuta tati, per ubicazione geografica o per scelta e dichiara di essere soddisfatto . Sottolinea strategica dei paesi produttori, al mercato quindi che ci si trova dinanzi ad un atto europeo, privilegiando quelli – come il della Regione Lombardia che non risulta progetto nigeriano – i cui studi di fattibi- ben definito nei suoi contorni anche for- lità sono risultati in fase più avanzata. mali e che si muove in contrasto con la Inoltre la valorizzazione del gas per la volontà unanime manifestata dai gruppi produzione di energia elettrica va conside- parlamentari che hanno approvato la legge rata nel quadro delle soluzioni alternative sulle piccole imprese. offerte dalla tecnologia o dalla disponibi- lità garantita di combustibili di qualità a Il sottosegretario di Stato per l 'indu- bassissimo tenore di zolfo. In questo con- stria, il commercio e l'artigianato Attilio testo va considerata la strategia di approv- BASTIANINI rispondendo all 'interroga- vigionamento dell'Enel che opera sui mer- zione Strada e Testa Enrico n . 5-03255, fa cati internazionali del gas come acquirente presente che in linea con gli obiettivi di diretto, ma sempre in un quadro coordi- copertura della domanda di energia elet- nato a livello nazionale. trica e delle problematiche sempre più Per quanto concerne le notizie riportate severe ad essa correlate in tema di impatto dalla rivista Petrostrategies, queste costi- ambientale, il Piano Energetico Nazionale, tuiscono solo alcune ipotesi basate su teo- approvato dal Consiglio dei Ministri nel- rici calcoli matematici e tengono conto l'agosto 1988, attribuisce al gas naturale solo di alcune considerazioni riguardanti il un ruolo sempre più significativo anche nel cosiddetto « prezzo base » e non le succes- settore elettrico. Al riguardo, poi, l'Aggior- sive valorizzazioni indicizzate per tutto il namento del PEN, attualmente in fase di periodo di validità contrattuale che rap-

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presentano, come è noto, il prezzo effettivo Proposte di legge: che il contraente paga, anno per anno, per LODIGIANI ed altri : Norme concernenti l 'esercizio le forniture di gas . In proposito va rilevato dei distributori di carburante (1842). che confronti riferiti a prezzi iniziali, senza (Parere della I, della II e della XI Commissione). conoscere gli sviluppi delle formule di DONAllON ed altri : Norme concernenti l 'esercizio dei distributori di carburante (1970). indicizzazione che determinano quanto do- (Parere della II e della XI Commissione). vuto per l'intero periodo di fornitura, non RIGHI ed altri : Disciplina degli impianti e dell 'at- appaiono significativi . L'Enel ha definito tività di distributori di carburanti (2866). nel luglio 1991 un memorandum d 'intesa (Parere della I, della II e della XI Commissione). con la Nigeria LNG Limited per la forni- BORRUSO ed altri : Razionalizzazione della rete tura di circa 3,5 miliardi di mc/anno di distributiva di carburanti e disciplina autorizzativa e gas, per venti anni a partire dal 1997 ; la di esercizio (3085). valorizzazione del gas nigeriano – come (Parere della II e della XI Commissione). quella di tutti i contratti di combustibile a LUCCHESI ed altri : Disciplina dell 'attività dei di- lungo termine – va considerata, come stributori di carburante (3150). detto, nell 'ambito dell 'intera durata dell 'i- (Parere della II e della XI Commissione). potesi contrattuale e quindi in questo caso CASTRUCCI : Norme sugli impianti e sull 'attività di dei venti anni . A tale riguardo va sottoli- distributori di carburante (3255). neato che l 'indicizzazione del prezzo Enel (Parere della I, della II e della XI Commissione). – Nigeria è ancorata per il 90 per cento al USELLINI ed altri : Norme per l 'esercizio e gestione prezzo del carbone e dei prodotti petroli- dei distributori di carburante (3288). feri cosiddetti pesanti, con una stretta correlazione quindi con il più ampio mer- (Seguito dell'esame e richiesta di trasfe- cato dell'energia. rimento in sede legislativa).

Il deputato Renato STRADA (gruppo La Commissione prosegue l'esame del comunista-PDS), replicando, sottolinea che testo unificato delle abbinate proposte di la risposta del Governo conferma, in primo legge all 'ordine del giorno scelto come luogo, che il contratto è stato firmato e, in testo base nella seduta del 23 ottobre 1991. secondo, luogo che l 'ENEL paga rispetto agli altri contraenti una cifra maggiorata Il relatore Giuliano CELLINI (gruppo che si aggira intorno ai 100 miliardi PSI), richiamate le vicende relative allo l'anno. Resta quindi la domanda posta nell'interrogazione, che non ha trovato sciopero dei distributori di carburante tut- tora in corso nel Paese, sottolinea l'urgenza risposta, su quale destinazione prendono di proseguire l'esame del provvedimento tali somme. Si riserva, quindi, di ripro- porre nelle sedi opportune tale questione. all'ordine del giorno . Ritiene tuttavia che nel caso in cui si ritenesse che la immi- nente votazione in Assemblea impedisca La seduta termina alle 17. un approfondito e sollecito prosieguo del- l'esame, nel corso del quale possano inter- venire, illustrandone le relative posizioni, anche i rappresentanti del Governo e della maggioranza, lo stesso dovrebbe essere IN SEDE REFERENTE concluso al più tardi nella seduta già convocata per domani giovedì 21 novem- bre 1991. Mercoledì 20 novembre 1991, ore 17 . — Presidenza del Vicepresidente Alberto PRO- VANTINI . — Interviene il sottosegretario di Il deputato Milziade CAPRILI (gruppo Stato per l'industria il commercio e l'arti- DP-comunisti) esprime l'avviso contrario gianato Attilio Bastianini. del suo Gruppo al rinvio alla seduta di

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domani del seguito dell'esame delle abbi- uno dei termini . Non vorrebbe che in nate proposte di legge all 'ordine del giorno mancanza di una valutazione complessiva chiedendo di utilizzare il tempo disponi- del problema si operi in modo scoordinato bile. e parziale.

Il Presidente Alberto PROVANTINI, Il deputato Milziade CAPRILI (gruppo nessun altro chiedendo di parlare dichiara DP-comunisti) dichiara l'assenso del suo chiusa la discussione di carattere generale Gruppo alla richiesta di trasferimento in e avverte che si procederà alla votazione sede legislativa rilevando come tale sede degli articoli del testo unificato delle pro- legislativa non debba costituire un mo- poste di legge scelto come testo base dalla mento in cui rimettere completamente in Commissione nella seduta del 23 ottobre gioco il testo approvato in sede referente. 1991.

Il Sottosegretario dì Stato per l 'indu- La Commissione approva quindi gli stria, il commercio e l 'artigianato, Attilio articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7. BASTIANINI, si riserva di esprimere la posizione del Governo sulla richiesta di Il relatore Giuliano CELLINI (gruppo trasferimento in sede legislativa del testo PSI) propone che la Commissione richieda in esame. il trasferimento in sede legislativa del provvedimento. Il Presidente Alberto PROVANTINI si Il deputato Donato DONAllON (grup- riserva, verificati i presupposti di cui al- l'articolo 92, comma 6, del Regolamento, po comunista-PDS) esprime l 'assenso del suo gruppo al trasferimento in sede legi- di trasmettere la richiesta di trasferimento in sede legislativa al Presidente della Ca- slativa e invita il Governo a rispondere positivamente alla richiesta di incontro mera. avanzata dai lavoratori del settore i quali condizionano il proseguimento dello scio- pero in atto anche a tale ipotesi di con- Proposte di legge: fronto. PRANDINI ed altri: Nuove norme di incentivazione degli interventi cooperativi nelle politiche di promo- Il deputato Luciano RIGHI (gruppo DC) zione industriale (5538). richiama gli aspetti generali della contro- (Parere della I, della V e della XI Commissione). versia in atto nel settore che vede coinvolti SANTORO ed altri : Nuove norme di incentivazione le compagnie petrolifere, i distributari di degli interventi cooperativi di promozione indu- carburante ed il Governo . Ricordando che striale (5682). il suo Gruppo è promotore di una delle (Parere della I, della Il, della V, della VI e della XI proposte di legge all'ordine del giorno Commissione). sottolinea l'esigenza, più volte manifestata PRANDINI ed altri : Disposizioni per il rifinanzia- di conoscere le effettive posizioni del Go- mento in campo economico e nuove nonne di verno sia sul provvedimento in discussione incentivazione degli interventi cooperativi nelle po- sia sulle questioni più generali connesse al litiche di promozione industriale (5687). settore . Tale esigenza risponde all'interesse (Parere della I, della II, della V, della VI e della XI di far esplicitare al Governo le riserve che Commissione). lo stesso in via non formale ha manifestato BORGOGLIO ed altri : Nuove norme in materia di chiarendo che se stesse costituiscano un interventi cooperativi per la salvaguardia dei livelli elemento insuperabile o meno . Auspica occupazionali e per la promozione industriale (5735). quindi ancora una volta che il Governo (Parere della I, della Il, della V, della VI e della XI possa esplicitare la sua posizione in merito Commissione). alla richiamata controversia in cui il prov- CRESCO ed altri : odifiche alla legge 27 febbraio vedimento in discussione rappresenta solo 1985, n . 49, in materia di misure e salvaguardia dei

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livelli di occupazione ed agevolazioni per la forma- role : « costituite in forma di società coo- zione di cooperative tra lavoratori nelle aziende in perative ». cirsi (5859). 2 . All'articolo 16, della legge 27 feb- (Parere della I, della V, della VI e della XI Commis- braio 1985, n. 49, sono aggiunti i seguenti sione). commi: (Seguito dell'esame e rinvio). « 4 . Il Ministro dell'industria, del com- mercio e dell 'artigianato nomina un mem- La Commissione prosegue l'esame della bro effettivo del collegio sindacale delle abbinate proposte di legge all 'ordine del società finanziarie di cui ai commi 1 e 2. giorno. 5. Il Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato, può nominare Il relatore Nicola SANESE (gruppo DC) uno o più amministratori o sindaci delle fa presente che il Comitato ristretto ha società cooperative beneficiarie delle age- concluso i propri lavori prevenendo all'e- volazioni di cui alla presente legge, nei laborazione di un testo unificato di cui dà casi previsti dal terzo comma dell'articolo lettura : 2535 del codice civile ovvero allorché ne faccia richiesta almeno un terzo della ART. 1. compagine sociale. 6. Le società finanziarie di cui ai commi 1. All 'articolo 14, comma 1, lettera a), 1 e 2 presentano al Ministero dell'indu- della legge 27 febbraio 1985, n . 49, dopo le stria, del commercio e dell 'artigianato e al parole : « siano costituite » sono aggiunte Ministero del lavoro e della previdenza le seguenti : « al momento della presenta- sociale una relazione annuale sull 'attività zione della domanda di concessione delle svolta » . agevolazioni previste dalla presente leg- ge 2. All'articolo 14, comma 1, lettera a), ART. 3. della legge 27 febbraio 1985, n . 49, sono aggiunte in fine le seguenti parole : « op- 1. All'articolo 17, comma 1, le parole: pure iscritti nelle liste di mobilità di cui « per la durata di quattrro anni, un fondo all'articolo 6 della legge 23 luglio 19912, speciale per gli interventi a salvaguardia n. 223, o dipendenti di imprese poste in dei livelli di occupazione » sono sostituite vendita o in liquidazione ». dalle seguenti: « un fondo speciale rotativo 3. All 'articolo 17, terzo comma, della per gli interventi a salvaguardia dei livelli legge 27 febbraio 1985, n. 49 le parole di occupazione ». « non superiore al 20 per cento » sono 2. All 'articolo 17, comma 2, della legge sostituite da « non superiore al 30 per 27 febbraio 1985 è aggiunto il seguente cento ». periodo : « Il controllo della Corte dei conti 4. All 'articolo 14, terzo comma, della sugli atti di cui al presente comma è legge 27 febbraio 1985, n . 49 è aggiunto il esercitato in via successiva ». seguente comma: 3. All'articolo 17, comma 7, della legge 27 febbraio 1985, n . 49, la parola « ordi- « 4. Possono essere soci delle coopera- naria » è soppressa. tive anche i titolari delle imprese dalle quali provengono i soci lavoratori ». ART. 4.

1 . All 'articolo 18 della legge 27 febbraio ART. 2. 1985, n . 49, sono aggiunti i seguenti commi: 1 . All'articolo 16, comma 1, della legge 27 febbraio 1985, n . 49, dopo le parole « le « 5 . Le società finanziarie, trascorsi tre società finanziarie » sono aggiunte le pa- anni dalla data di iscrizione nel libro soci

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delle cooperative partecipate, possono ce- piego . Il reimpiego dovrà -avvenire entro 3 dere la propria quota a nuovi soci di anni a decorrere dalla data di versamento; queste, fermo restando il diritto di prela- trascorso tale termine, la quota affluirà zione per i vecchi soci. I nuovi soci delle nuovamente nella disponibilità generale cooperative, ammessi ai sensi dell 'articolo del fondo ». 2525 del codice civile, partecipano al ca- pitale sociale mediante l 'acquisto di quote 2 . Le disposizioni di cui al comma 1 si o azioni appartenenti alla società finanzia- applicano anche alle partecipazioni as- ria . sunte dalle società finanziarie di cui all 'ar- 6. Trascorsi tre anni dalla data di ticolo 16 della legge 27 febbraio 1985, iscrizione nel libro dei soci, le società n . 49, anteriormente alla data di entrata in finanziarie possono ottenere il rimborso vigore della presente legge. anche parziale delle quote di capitale in- vestito nelle cooperative in misura pari all'incremento, risultante dall 'ultimo bi- lancio approvato, antecedente la domanda ART . 5. di rimborso, delle riserve indivisibili di cui all'articolo 12 della legge 16 dicembre 1977, n. 904. 1. Per lo svolgimento dei compiti pre- 7. La partecipazione al capitale sociale visti dalla presente legge, il Ministro del- della cooperativa da parte di persone giu- l'industria, del commercio e dell'artigia- ridiche, in seguito al riscatto o alla ces- nato può chiedere ad altre amministra- sione, non può comunque superare il li- zioni dello Stato, nonché agli enti pubblici, mite del 25 per cento di cui al comma 2 e agli istituti di credito il cui capitale sia dell'articolo 14. posseduto in via maggioritaria dallo Stato 8. Oltre che nei casi previsti dagli o da enti pubblici, il comando del perso- articoli 2437 e 2523 del codice civile le nale occorrente fino ad un massimo di tre società finanziarie, trascorsi cinque anni unità facendone indicazione nominativa. dalla data di iscrizione nel libro dei soci, Le spese relative a detto personale restano possono recedere dalle cooperative, qua- a carico dell'amministrazione statale o lora la quota di partecipazione delle stesse dell'ente di appartenenza. sia stata riscattata o acquistata da soci in 2. Il Ministro dell 'industria, del com- misura non inferiore al 50 per cento ed il mercio e dell'artigianato può disporre ve- recesso non pregiudichi la situazione eco- rifiche ed ispezioni circa la realizzazione e nomico-finanziaria della cooperativa . In lo stato di avanzamento dei programmi di caso di controversia, la decisione è deman- investimento agevolati ai sensi della pre- data al Ministro dell'industria, del com- sente legge . Gli oneri relativi sono posti a mercio e dell'artigianato su conforme pa- carico del fondo speciale . Sul predetto rere del Ministro del lavoro e della previ- fondo gravano anche le spese di funziona- denza sociale. mento del Comitato di gestione e della 9. Le somme percepite dalle società segreteria, nella misura massima annua di lire 150 milioni. finanziarie a seguito di recesso, rimborso, esclusione, cessione delle quote corrispon- denti al contributo statale o riscatto delle medesime saranno versate entro quindici Il Presidente Alberto PROVANTINI, giorni dalla data di riscossione, che dovrà stante l'imminenza di votazioni in Assem- essere opportunamente documentata, al blea, rinvia il seguito dell'esame delle fondo speciale di cui all'articolo 17 dove abbinate proposte di legge all 'ordine del resteranno vincolate in apposito conto in- giorno ad altra seduta. fruttifero, acceso nell'ambito del fondo stesso, a nome della società finanziaria medesima fino al momento del loro reim- La seduta termina alle 17,30. PAGINA BIANCA

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XI COMMISSIONE PERMANENTE

(Lavoro pubblico e privato)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 9 . — IN SEDE LEGISLATIVA Presidenza del Presidente Vincenzo MAN- CINI. — Interviene il ministro per la fun- Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16,30. zione pubblica Remo Gaspari. — Presidenza del Presidente Vincenzo MAN- CINI. — Interviene il sottosegretario di Stato Audizione del ministro per la funzione per il lavoro e la previdenza sociale Gian- pubblica. paolo Bissi. Il Presidente Vincenzo MANCINI illu- stra brevemente il tema dell'audizione, che verte sulle tematiche relative alla contrat- Proposte di legge in un testo unificato: tualizzazione del pubblico impiego. SANTORO ed altri : Nuove norme in materia di Prende la parola il Ministro per la società cooperative (3431). funzione pubblica Remo GASPARI che (Parere della I, della II, della V e della VI Commis- svolge una relazione sul tema oggetto sione). dell'audizione. ZANGHERI ed altri : Fondi mutualistici per la promozione e l'incremento della cooperazione (3666). Intevengono i deputati Giorgio GHEZZI (Parere della I, della II, della V, della VI, della VII, (gruppo comunista-PDS) e Luciano GELPI della VIII, della X e della XII Commissione). (gruppo DC). BORGOGLIO ed altri : Norme per lo sviluppo della Interviene quindi il Presidente Vincenzo cooperazione (4050). MANCINI che riepiloga i punti di rifles- (Parere della I, della Il, della V, della VI e della X sioni emersi nel corso dell'audizione. Commissione). MARTINAllOLI ed altri : Nuove norme in materia La seduta termina alle 10. di cooperative (4115). (Parere della I, della Il, della V, della VI e della X N.B.: L'edizione non definitiva del resoconto Commissione). stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte. (Seguito della discussione e rinvio) .

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La Commissione prosegue la discus- ART. 3. sione delle proposte di legge in un testo (Quote e azioni). unificato. 1. Nelle cooperative il valore massimo Il Presidente Vincenzo MANCINI ri- della quota e delle azioni che ciascun socio corda che la Commissione in sede referente persona fisica può possedere e determinato ha elaborato un testo che risulta essere del in ottanta milioni ad eccezione delle coo- seguente tenore: pertive di manipolazione, trasformazione, conservazione e commercializzazione dei prodtti agricoli e di quelle di produzione e lavoro per le quali il limite è fissato a NUOVE NORME centoventi milioni. IN MATERIA DI COOPERATIVE 2. I limiti di cui al comma 1 non si applicano ai conferimenti di beni in na- ART. I. tura . 3. Nelle società coopertive e loro con- (Diritti dei soci). sorzi il valore nominale di ciascuna quota o azione non può essere inferiore a lire 1. I soci delle cooperative, quando la cinquantamila, ed il valore nominale di richiesta venga fatta da almeno un terzo ciascuna azione non può essere superiore a del numero complessivo di essi, hanno lire un milione, salvo quanto disposto da diritto, oltre a quanto stabilito dall'arti- leggi speciali per particolari categorie di colo 2422 del codice civile, di esaminare il enti cooperativi . libro delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio di amministrazione e il libro delle adunanze e delle deliberazioni del ART . 4. Comitato esecutivo, se questo esiste. 2. I diritti previsti dal presente articolo (Soci sovventori). non spettano ai soci in mora nell'esecu- zione dei conferimenti o inadempienti, an- 1. L'articolo 2548 del codice civile è che rispetto alle obbligazioni contratte con applicabile alle società cooperative e loro la società . consorzi tranne quelli operanti nell'edilizia abitativa i cui statuti abbiano previsto la costituzione di fondi per lo sviluppo tec- nologico o per la ristrutturazione o il ART . 2. potenziamento aziendale. 2. Agli effetti del comma 1, nell'ultimo (Relazione degli amministratori comma dell'articolo 2548 del codice civile e dei sindaci). le parole « soci assicurati » sono sostituite con le seguenti: « soci cooperatori ». 1. Nelle società cooperative e loro con- 3. Alle azioni dei soci sovventori pos- sorzi la relazione degli amministratori pre- sono essere applicati il secondo comma scritta dal terzo comma dell 'articolo 2423 dell 'articolo 2348 del codice civile, ed il del codice civile deve indicare specificata- comma terzo dell'articolo 2355 del codice mente i criteri seguiti nella gestione per il civile . conseguimento degli scopi statutari, in 4. Alla totalità dei soci sovventori e dei conformità con il carattere cooperativo loro conferimenti comunque posseduti non della società. può essere attribuito oltre un terzo dei voti 2. Il Collegio sindacale deve specifica- spettanti a tutti i soci. tamente riferire su quanto indicato nel 5. I conferimenti dei soci sovventori comma 1 all'Assemblea nella relazione sono rappresentati da azioni nominative prevista dall'articolo 2432 del codice civile . trasferibili .

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6. Lo statuto può stabilire particolari comma dell'articolo 24 del decreto legisla- condizioni a favore dei soci avventori per tivo del Capo provvisorio dello Stato 14 quanto riguarda il riparto degli utili e la dicembre 1947, n . 1577, ratificato con mo- liquidazione delle quote, e azioni, comun- dificazioni dalla legge 2 aprile 1951, que in misura non superiore al 2 per cento n. 302. del tasso di remunerazione stabilito per gli 6. Le azioni di partecipazione coopera- altri soci . tiva possono essere al portatore, a condi- zione che siano interamente versate.

ART. 5. 7. Ai possesori delle azioni di parteci- pazione cooperativa spetta una remunera- (Finanziamenti dei soci e di terzi). zione complessiva maggiorata, rispetto a quella delle quote od azioni dei soci della 1 . Il terzo comma dell 'articolo 2521 del cooperativa, in misura pari al 2 per cento. codice civile è sostituito dal seguente: 8. Allo scioglimento della società coo- « Alle azioni si applicano le disposizioni perativa le azioni di partecipazione coope- degli articoli 2346, 2347, 2348, 2349 e rativa hanno prelazione nel rimborso del 2354 . Tuttavia nelle azioni non è indicato capitale per l'intero valore nominale. l 'ammontare del capitale, né quello dei 9. La riduzione del capitale sociale per versamenti parziali sulle azioni non com- perdite non comporta riduzione del valore pletamente liberate ». nominale delle azioni di partecipazione, se 2. Le società cooperative, che abbiano non per la parte della perdita che eccede il adottato nei modi e termini stabilii dallo valore nominale complessivo delle altre statuto procedure di programmazione plu- azioni o quote. riennale finalizzate allo sviluppo e o al- l 'ammodernamento aziendale, possono emettere azioni prive deldiritto di voto e privilegiate nella ripartizione degli utili e ART. 6. nel rimborso del capitale. 3 . Gli stati di attuazione dei programmi (Assemblea dei possessori delle azioni pluriennali devono essere approvati an- di partecipazione cooperativa). nualmente dall'assemblea ordinaria dei soci in sede di apprvovazione del bilancio, 1 . L'assemblea speciale dei possessori previo parere dell'assemblea speciale di delle azioni di partecipazione cooperativa cui all 'articolo 6. delibera: 4. Le azioni di partecipazione coopera- tiva possono essere emesse per un ammon- a) sulla nomina e sulla revoca del tare non superiore al valore contabile delle rappresentante comune; riserve indivisibili o del patrimonio netto risultanti dall'ultimo bilancio certificato e b) sull'approvazione delle delibera- depositato presso il Ministero del lavoro e zioni dell'assemblea delle società coopera- della previdenza sociale e devono conte- tive che pregiudicano i diritti della cate- nere le dinominazioni « Azione di parteci- goria; pazione cooperativa » in aggiunta alle in- dicazioni prescritte dall 'articolo 2354 del c) sulla costituzione di un fondo per codice civile. le spese necessarie alla tutela dei comuni 5 . Le azioni di partecipazione coopera- interessi e sul rendiconto relativo; tiva devono essere offerte in misura non inferiore alla metà in opzione ai soci e ai d) sugli altri oggetti di interesse co- lavoratori dipendenti della società coope- mune. rativa i quali possono sottoscriverle supe- 2. L'assemblea esprime, inoltre, annual- rando anche i limiti di cui al primo mente un parere motivato sullo stato di

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attuazione del programma pluriennale di cui al comma 2 dell'articolo 5 . L'assemblea ART. 8. è convocata dagli amministratori della (Ristorni). società cooperativa o dal rappresentante comune, quando lo ritengano necessario o 1. L'Atto costitutivo può prevedere che ne sia stata fatta richiesta da un terzo dei la società rimborsi annualmente ai soci possessori delle azioni di partecipazione. ordinari, in relazione ai rapporti mutuali- 3. Il rappresentante comune deve prov- stici con essa intrattenuti, una somma di vedere alla esecuzione delle deliberazioni denaro che consenta ai soci di conseguire dell'assebmlea speciale dei possessori delle un aumento di retribuzione o un risparmio azioni di partecipazione e tutelare gli in- di spesa, calcolati rispetto alle retribuzioni teressi comuni di questi nei rapporti con la ed ai costi praticati sul mercato da im- cooperativa. prese consimili « o a quelli comunque in 4. Il rappresentante comune ha diritto precedenza dalla cooperativa stessa deter- di esaminare i libri sociali richiamati dal- minati ». l'articolo 2516 del codice civile e di otte- 2. I rimborsi precedono la determina- nerne estratti, di assistere all'assemblea zione degli utili di esercizio. della società e di impugnare le delibera- 3. I rimborsi corrisposti ai soci sono zioni . Le spese sono imputate al fondo deducibili dal reddito imponibile della previsto nel comma 1, lettera c). società ai fini delle imposte dirette e costituiscono per i soci di cooperative di produzione e lavoro reddito di lavoro qua- ART . 7. lora non superino il 20 per cento delle retribuzioni e dei costi praticati sul mer- (Rivalutazione delle quote o azioni). cato da imprese consimili . L'importo ecce- dente continua ad intendersi reddito di 1 . Le società cooperative e loro consorzi impresa individuale o da lavoro autonomo. possono destinare una quota degli utili di 4. I rimborsi possono essere destinati ad esercizio ad aumento gratuito del capitale aumento del valore nominale delle quote o sociale sottoscritto e versato anche oltre i delle azioni possedute dai soci ordinari in limiti massimi di cui all'articolo 3 purché proporzione ai rapporti mutualistici intrat- nei limiti delle variazioni in aumento del tenuti con la società, secondo le disposi- costo della vita, accertato dall'ISTAT in zioni dell'articolo 7 . In tal caso si applica base all 'indice dei prezzi al consumo per le l'esenzione tributaria ivi prevista dal famiglie di operai e di impiegati, verifica- comma 5 anche se la percentuale dei tesi nel corso dell'esercizio sociale in cui rimborsi sia superiore al 20 per cento delle gli utili sono stati prodotti. retribuzioni e dei costi praticati sul mer- 4 . Le disposizioni del comma 1 del cato da imprese consimili. presente articolo si applicano anche alle 5. L'utilizzazione degli utili di esercizio azioni o quote dei soci sovventori. per le finalità di cui al presente articolo 5. La quota di utili destinata ad au- nonché delle riserve per il ripianamento di mento del capitale sociale non concorre a perdite, non fa decadere la cooperativa formare il reddito imponibile ai fini delle dalle agevolazioni tributarie e di altra imposte dirette, e il rimborso del capitale natura previste dalla legge in vigore per le è tassabile nei confronti dei soli soci nel imprese ed enti mutualistici. periodo di imposta in cui il rimborso viene 6. In deroga a quanto disposto dai effettuato fino a concorrenza dell 'ammon- commi 1, 2 e 3 alle società cooperative di tare imputato ad aumento delle quote o consumo e loro consorzi continua ad ap- azioni, ai sensi dell 'articolo 20, comma 7, plicarsi la disposizione prevista dall'ultimo del decreto-legge 8 aprile 1974, n . 95, comma dell'articolo 12 del decreto del convertito, con modificazioni, dalla legge 7 Presidente della Repubblica 29 settembre giugno 1974, n . 216 . 1973 . n . 601 .

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ART. 9. tivo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n . 1577 e quelle di cui 1. L'articolo 2536 del codice civile è così all 'articolo 18 della legge regionale 29 modificato : « Qualunque sia l'ammontare gennaio 1954, n. 7 della regione Trentino- del fondo di riserva legale deve essere a Alto Adige possono costituire fondi mutua- questa destinata almeno la quinta parte listici per la promozione e lo sviluppo delle degli utili netti annuali. imprese cooperative . I fondi possono essere 2. Una quota degli utili netti annuali gestiti senza scopo di lucro da società per deve essere corrisposta ai « Fondi per la promozione e l'incremento della coopera- azioni o da associazioni. zione » nella misura e con le modalità 2. L'oggetto sociale deve consistere previste dalla legge. esclusivamente nella promozione e nel fi- 3. La quota di utili che non 7 assegnata nanziamento di nuove imprese e di inizia- ai sensi dei commi precedenti e che non è tive di sviluppo della cooperazione con utilizzata per la rivalutazione delle quote preferenza per i programmi diretti all 'in- od azioni, o assegnata ad altre riserve o novazione tecnologica e all'incremento del- fondi, o distribuita ai soci, deve essere l'occupazione ed allo sviluppo del Mezzo- utilizzata per fini mutualistici. giorno. 3. Per realizzare i propri fini, i fondi di cui al comma 1 possono promuovere la ART. 10. costituzione di società o di enti cooperativi (Rimborso del sovrapprezzo). o assumere partecipazioni in società coo- perative o in società da queste controllate; 1 . Nelle cooperative la quota di liqui- possono finanziare specifici programmi di dazione in favore del socio uscente per sviluppo di società ed enti cooperativi; recesso, esclusione e morte comprende, possono organizzare o gestire corsi di for- salva diversa disposizione nell 'arro costi- mazione professionale del personale diri- tutivo, anche il rimborso del sovrapprezzo gente amministrativo o tecnico della coo- che il socio abbia versato al momento del perazione; possono promuovere studi e suo ingresso nella società, se non utilizzato ricerche su temi economici e sociali di ai sensi dell'articolo 7. rilevante interesse per il movimento coo- perativo. 4. Le società cooperative e loro con- ART. 11. sorzi, aderenti alle associazioni ricono- (Prestiti sociali). sciute di cui al primo periodo del comma 1 del presente articolo, devono destinare 1 . Gli importi di cui alla lettera a) alla costruzione e all'incremento di ciascun dell'articolo 13 del decreto del Presidente fondo costituito dalle associazioni di ri- della Repubblica 29 settembre 1973, spettiva competenza una quota degli utili n. 601 e successive modifiche ed integra- pari al 3 per cento. Per gli enti cooperativi zioni sono elevati rispettivamente da lire disciplinati dal regio decreto 26 agosto venti milioni a lire ottanta milioni e da 1937, n . 1706 e successive modifiche ed lire quaranta milioni a lire centoventi integrazioni la quota del 3 per cento è milioni. calcolata sulla base degli utili al netto delle riserve obbligatorie. 5. Devono inoltre essere devoluti al ART . 12. fondo i patrimoni residui delle cooperative (Fondi mutualistici per la promozione e lo il liquidazione, dedotto soltanto il capitale sviluppo della cooperazione). versato e rivalutato ed i dividendi even- tualmente maturati, di cui all'articolo 25, 1 . Le associazioni nazionali riconosciute primo comma lettera c), del decreto legi- ai sensi dell 'articolo 5 del decreto legisla- slativo del Capo provvisorio dello Stato 14

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dicembre 1947, n . 1577, come modificato codice civile, dall'articolo 111 del testo dall'articolo 1 della legge 2 aprile 1951, unico delle imposte sui redditi, approvato n. 302 . con decreto del Presidente della Repub- 6. Le cooperative e loro consorzi non blica 22 dicembre 1986, n . 917, dal quarto aderenti alle associazioni riconosciute di e quinto comma dell'articolo 4 del decreto cui al primo comma o aderenti ad asso- del Presidente della Repubblica 26 ottobre ciazione che non abbia provveduto alla 1972, n . 633, come sostituiti dall 'articolo 1 costituzione del fondo, assolvono all'ob- del decreto del Presidente della Repubblica bligo di cui al presente articolo mediante 29 gennaio 1979, n . 24 ; da tutte le altre versamento della quota di utili di cui al associazioni tributarie in materia di asso- comma 4 all'organismo di cui al successivo ciazioni promozionali ed assistenziali. articolo 20-bis. 5. Le società e le associazioni che ge- 7. Possono essere finanziati dallo Stato stiscono fondi sono soggetti alla vigilanza o enti pubblici specifici progetti predispo- del Ministro del lavoro e della previdenza sti dagli enti gestori dei fondi o dalla sociale che ne approva gli statuti. Even- Pubblica amministrazione rivolti al conse- tuali utili di esercizio devono essere uti- guimento delle finalità ed obiettivi di cui lizzati o reinvestiti per il conseguimento al comma 2 . I fondi possono essere altresì dell'oggetto sociale. alimentati da contributi erogati da soggetti 6. Gli enti di cui al comma 1 sono privati. assoggettati ad annuale certificazione di 8. I versamenti al fondo da chiunque bilancio da parte di società di revisione a effettuati sono esenti da imposte e sono norma di legge. deducibili dalla base imponibile del sog- getto che effettua l 'erogazione. 9. Gli enti cooperativi che non ottem- perino alle disposizioni del presente arti- ART. 14. colo decadono dai benefici fiscali e di altra (Albo nazionale cooperative edilizie di abita- natura concessi dalle vigenti leggi. zione e loro consorzi).

1. È istituito, presso la Direzione gene- ART. 13. rale della cooperazione del Ministero del (Costituzione dei fondi mutualistici). lavoro e della previdenza sociale, l'Albo nazionale delle cooperative edilizie di abi- tazione e loro consorzi. 1 . Il capitale della società per azioni di 2. Decorsi due anni dall'istituzione del- cui al primo comma dell 'articolo 12 deve l'Albo le cooperative edilizie di abitazione essere sottoscritto in misura non inferiore e loro consorzi che intendano ottenere all '80 per cento dalla associazione ricono- contributi pubblici dovranno documentare sciuta che ne promuove la costituzione . Le la iscrizione all'Albo. azioni emesse non sono trasferibili senza il 3. Le iscrizioni e le cancellazioni dal- preventivo consenso della assemblea dei l'Albo sono disposte dal Comitato per soci. l'Albo nazionale delle cooperative di abi- 3. Delle associazioni di cui al secondo tazione composto da: periodo del comma 1 dell'articolo 12 fanno parte di diritto tutti gli Enti aderenti alle a) il Direttore generale della coope- rispettive associazioni riconosciute promo- razine del Ministero del lavoro e della trici indicate nel primo periodo del comma previdenza sociale, che lo presiede; 1 del medesimo articolo. 4. L'associazione consegue la persona- b) quattro membri designati dal Mi- lità giuridica con decreto del Ministro del nistro del lavoro e della previdenza sociale, lavoro e della previdenza sociale ed è di cui tre esperti nella materia della coo- disciplinata dagli articoli 14 e seguenti del perazione edilizia;

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c) un membro designato da ciascuna b) abbiano realizzato o iniziato un delle Associazioni nazionali di rappresen- programma di edilizia residenziale; tanza, assistenza e tutela del movimento c) siano proprietari di abitazioni as- cooperativo legalmente riconosciute; segnate in godimento o in locazione o d) un membro designato dal Ministro abbiano assegnato in proprietà gli alloggi dei lavori pubblici; aì propri soci. e) tre membri in rappresentanza delle Regioni e delle Province autonome di 7-bis. – Fermi restando i requisiti di cui Trento e Bolzano, designati, con criterio di alle lettere b) e c) del precedente comma, rotazione, dai rappresentanti regionali le società cooperative edilizie di abitazione competenti del Comitato per l 'Edilizia Re- e loro consorzi, che alla data di entrata in sidenziale. vigore della presente legge non si trovino nelle condizioni di cui alla lettera a) dello 4. Il Comitato è costituito entro trenta stesso comma, possono ottenere egual- giorni dall'entrata in vigore della presente mente l'iscrizione all'Albo nazionale a con- legge con decreto del Ministro del lavoro e dizione che adeguino il capitale sociale, della previdenza sociale di concerto con secondo il disposto della suddetta lettera quello del Tesoro, e dura in carica quattro a), entro sei mesi dalla predetta data. anni. 8 . Possono essere sospesi dall'Albo na- 5. L'attività del Comitato è disciplinata zionale le cooperative edilizie di abitazione con l 'apposito regolamento predisposto dal ed i loro consorzi in gestione commissa- Comitato stesso, entro sessanta giorni dalla riale. sua costituzione, ed approvato con decreto 9. Con decreto del Ministro del lavoro e del Ministro del lavoro e della previdenza della previdenza sociale sono indicati, en- sociale. Il regolamento prevederà i criteri tro 90 giorni dalla data di entrata in vigore per la tenuta degli elenchi a livello regio- della presente legge: nale degli iscritti all'Albo anche al fine del lo schema della domanda di iscri- rilascio della certificazione. a) 6 Con il decreto di cui al comma 4 è zione all'Albo; stabilita la costituzione di un ufficio cen- b) l'elenco della documentazione da trale per l'amministrazione del Comitato e allegare alla domanda; saranno dettate norme per il suo funzio- c) lo schema della comunicazione che namento. Il predetto ufficio potrà avva- le cooperative iscritte devono trasmettere lersi, ove occorra, anche di personale con alla Direzione generale della cooperazione contratto privato a termine . Con il mede- entro il 30 giugno di ciascun anno per simo decreto saranno stabilite, altresì, le documentare l 'attività svolta nel corso del- modalità degli accertamenti disposti dal l'anno precedente . Il decreto e pubblicato Comitato anche a richiesta del Ministro del nella Gazzetta Ufficiale. lavoro e della previdenza sociale. 10. Entro il 31 dicembre di ciascun All ' 7. albo nazionale possono essere anno il Comitato per l'Albo predispone iscritte cooperative edilizie di abitazione l'elenco delle cooperative radiate dall'Albo costituite da non meno di 18 soci ed i loro nazionale perché prive dei requisiti o delle consorzi che siano iscritti nel registro condizioni previste dal comma 7 o perché prefettizio e nello schedario generale della soggette all'applicazione del comma 9 . L'e- cooperazione, siano disciplinati dai prin- lenco è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. cìpi di mutualità previsti dalle leggi dello Stato, e si trovino in una delle seguenti condizioni: ART. 15. a) siano stati costituiti con il confe- (Numero minimo dei soci). rimento da parte di ciascun socio di quote o azioni per un valore non inferiore a lire 1 . All'articolo 27, secondo comma del 500.000; decreto legislativo del Capo provvisorio

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dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, la l'indicazione dell'organo dotato del potere lettera a) è sostituita dalla seguente : a) un di rappresentanza legale. numero di società cooperative legalmente 7. Copia del bilancio annuale e del costituite non inferiore a tre ». conto dei profitti e delle perdite corredata 2. E ridotto a 15 il numero minimo di dalla relazione degli amministrtori, nonché soci di cui all 'articolo 22 del decreto dalla relazione del collegio sindacale, se legislativo del Capo provvisorio dello Stato previsti dallo statuto, ovvero dalla rela- 14 dicembre 1947, n . 1577, per l 'iscrizione zione del legale rappresentante dell 'ente, nei registri prefettizi di cooperative di dei provvedimenti inerenti alle cariche produzione e lavoro ammissibili ai pub- sociali e di modificazione degli statuti, blici appalti. deve essere depositata entro 30 giorni dalla deliberazione dei medesimi ai sensi del- 3. I limiti del 12 per cento e dell '8 per l'articolo 2435 del codice civile. cento previsti dall 'articolo 23 del decreto 8. L'unità cooperativa può deliberare in legislativo del Capo provvisorio dello Stato qualunque momento, ricorrendo i requisiti 14 dicembre 1947, n . 1577, sono abrogati. richiesti dalla legge, la propria trasforma- zione in società cooperativa ordinaria . La deliberazione di trasformazione deve es- ART. 16. sere accompagnare da una relazione giu- rata di stima del patrimonio sociale e deve (Unità cooperativa). precisare la quota dei soci, se essi assu- mono una responsabilità sussidiaria e gli 1. L'unità cooperativa, quale forma eventuali limiti della medesima per le semplificata di società cooperativa, deve obbligazioni della società risultante dalla essere composta da almeno 5 soci persone trasformazione. fisiche e da non più di 8. 2. Possono essere costituite, anche in forma di unità cooperativa, le società coo- perative tra esercenti attività intellettuali, ART . 17. iscritti agli albi o elenchi previsti dagli articoli 2229 e seguenti del codice civile, in (Vigilanza). deroga al divieto di cui all 'articolo 2 della legge 23 novembre 1939, n . 1915, nonché 1. Sono assoggettate ad ispezione ordi- tra esercenti attività nel settore dei servizi naria annuale le società cooperative e loro alle imprese o alle persone. consorzi con un fatturato superiore a lire 3. La documentazione sociale, comun- 30 miliardi, ovvero che detengano parteci- que formata, deve includere la locuzione pazioni di controllo in società a responsa- « unità cooperativa ». bilità limitata, nonché le cooperative edi- 4. All'unità cooperativa sono applicabili lizie di abitazione e loro consorzi iscritte le norme relative alle società cooperative all'albo di cui all'articolo 14. in quanto compatibili non i seguenti 2. Le società cooperative e loro consorzi commi. con un fatturato superiore a lire 80 mi- 5. L'atto costitutivo dell'unità coopera- liardi o che detengano partecipazioni di tiva con lo statuto che ne forma parte controllo in società per azioni o che pos- integrante redatto nelle forme ordinarie, siedano riserve indivisibili superiori a lire deve essere depositato presso la cancelleria 3 miliardi o che raccolgano prestiti o del tribunale territorialmente competente conferimenti di soci finanziatori superiori per l 'omologazione e l 'iscrizione nel regi- a lire 3 miliardi, oltre che a ispezione stro delle imprese. ordinaria annuale, sono assoggettate ad 6. Il potere di amministrazione può annuale certificazione di bilancio da parte essere attribuito dallo statuto alla stessa di società di revisione, iscritta all'Albo assemblea, ferma restando la necessità del- speciale di cui al decreto del Presidente

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della Repubblica 31 marzo 1975, n . 136, o non versato oltre agli interessi semestrali da società di revisione autorizzate dal del 4,50 per cento del contributo . In caso Ministero dell'industria, del commercio e di omesso pagamento del contributo oltre dell 'artigianato, ai sensi della legge 23 il biennio di riferimento l 'ente cooperativo novembre 1938, n. 1966, convenzionate può essere cancellato dal registro prefetti- con l'Associazione nazionale riconosciuta zio edallo schedario generale della coope- ai sensi dell'articolo 5 del decreto luogo- razione con decreto del Ministro del lavoro tenenziale del Capo provvisorio dello Stato e della previdenza sociale. 14 dicembre 1947, n . 1577, cui il consorzio 4-ter. Entro sei mesi dalla data di o la cooperativa aderiscono, secondo uno entrata in vigore della presente legge, ad schema di convenzione approvato dal Mi- iniziativa del Ministero del lavoro e della nistro del lavoro e della previdenza sociale. previdenza sociale e con la procedura di Per i consorzi e le cooperative non aderenti cui al comma 3 dell 'articolo 28 del decreto a nessuna associazione riconosciuta la cer- del Presidente della Repubblica 8 maggio tificazione viene effettuata da società di 1987, n. 266, si farà luogo all 'individua- revisione iscritta in apposito elenco for- zione di un profilo professionale, e del mato dal Ministro del lavoro e della pre- relativo contenuto, per l 'esercizio dell 'atti- videnza sociale e per il Trentino Alto-Adige vità di vigilanza sulle società cooperative e formato dlla regione autonoma Trentino- loro consorzi. Alto Adige e per la Sicilia formato dalla 4-quater. Gli enti mutualistici di cui regione autonoma siciliana. all'articolo 2512 del codice civile sono 3. Le cooperative edilizie di abitazione sottoposti alla vigilanza del Ministero del e loro consorzi sono tenuti ad affiggere lavoro e della previdenza sociale, salvo presso la propria sede sociale in luogo quanto diversamente disposto da leggi spe- accessibile ai soci un estratto del processo ciali . Per quanto riguarda le modalità di verbale relativo alla più recente ispezione, esercizio della vigilanza si applicano le ordinaria o straordinaria eseguita dagli disposizioni previste per le società coope- organi competenti ai sensi delle disposi- rative. zioni in vigore o a consegnarlo ai soci entro sessanta giorni dalla firma del ver- bale medesimo . L'avvenuta consegna deve ART . 18. risultare da apposito documento. Gli inca- ricati delle ispezioni sono tenuti a control- (Relazione e statistiche sulla cooperzione). lare il rispetto delle disposizioni suddette, riferendone nel processo verbale relativo 1 . Il Ministro del lavoro e della previ- all'ispezione successiva. denza sociale provvede, ogni tre anni, a 4. Il contributo per le spese relative alle presentare al Parlamento una dettagliata ispezioni ordinarie, di cui all 'articolo 8 del relazione sull'attività svolta in favore della decreto luogotenenziale del Capo provviso- cooperazione. Tale relazione deve contem- rio dello Stato 14 dicembre 1947, n . 1577, plare le notizie, i dati e gli elementi sullo come modificato dall 'articolo 15 della stato della cooperazione in Italia. legge 17 febbraio 1971, n . 127, è determi- nato in relazione ai parametri del fatturato o del numero dei soci o del capitale ART. 19. sociale, anche in concorso tra loro nella misura e con le modalità che saranno (Norme transitorie e finali). stabilite dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale. 1 . Le disposizioni di cui alla presente 4-bis. In caso di ritardato o omesso legge possono essere recepite negli statuti pagamento del contributo entro la pre- delle cooperative e loro consorzi con le scritta scadenza sarà applicata una san- modalità e maggioranze previste per le zione pari al 30 per cento del contributo deliberazioni dell 'Assemblea ordinaria.

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2. L'ottemperanza alle disposizioni 3. Al primo comma dell'articolo 61 del della presente legge non fa decadere gli decreto del Presidente della Repubblica 10 enti cooperativi e loro consorzi dalle age- gennaio 1957, n . 3, sono soppresse le volazioni fiscali e di altra natura previste parole « fra impiegati dello Stato » e al dalla normativa vigente. secondo comma dell 'articolo 92 del decreto 3. Agli enti cooperativi disciplinati dal del Presidente della Repubblica 31 maggio regio decreto 26 agosto 1937, n . 1706 e 1974, n . 417 sono soppresse le parole « tra successive modifiche ed integrazioni si ap- dipendenti dello Stato ». plicano gli articoli 2, 7, 8, 10, 12, 13 e 15, 4. L'articolo 46 del regio decreto 12 comma 1. febbraio 1911, n . 278, è abrogato. 4. Le società cooperative legalmente costituite prima dell'entrata in vigore della presente legge non sono tenute ad ade- ART. 20-bis. guarsi alle prescirzioni di cui all'articolo 3 che fissa il limite minimo del valore delle (Formazione manageriale quote o azioni. per la cooperazione). 5. Il Ministro del lavoro e della previ- denza sociale provvede ogni tre anni, con 1. Entro tre mesi dalla data di entrata proprio decreto, ad adeguare le previsioni in vigore della presente legge, con decreto di cui agli articoli 3, 7, 8, 11 e 17 della del Presidente della Repubblica, su propo- presente legge tenuto conto delle varia- sta del Ministro del lavoro e della previ- zioni del costo della vita accertate dall'I- denza sociale di concerto con il Ministro stat in base all'indice dei prezzi al con- del tesoro, sentite le Associazioni nazionali sumo per le famiglie degli operai ed im- di cui al comma 1 dell'articolo 12, si piegati, nonché delle condizioni del mer- provvede ad istituire apposito organismo cato. pubblico, dotato di autonomia amministra- 5-bis. Le disposizioni di cui alla pre- tiva e patrimoniale, per la promozione e lo sente legge si applicano alle società coo- svolgimento di attività diretta a dotare il perative disciplinate dal decreto legislativo sistema cooperativo di quadri manageriali, del Capo provvisorio dello Stato 14 dicem- nonché di informazione e di sviluppo della bre 1947, n . 1577 e agli enti mutualistici di cooperazione. cui all 'articolo 2512 del codice civile. 2. L'organismo, che per la realizzazione dei suoi fini potrà avvalersi della collabo- razione di Università ed istituti di istru- ART. 20. zione, enti ed agenzie di formazione pro- (Norme diverse). fessionale sia nazionali che stranieri, è finanziato con i contributi di cui al comma 1. All'articolo 2544 del codcie civile, 5 dell'articolo 12 e con una quota a carico dopo il primo comma aggiungere: del Fondo di cui all 'articolo 25 della legge 21 dicembre 1978, n . 845, fissata nelle « Le società cooperative edilizie di abi- misure di ... e di ... per gli anni 1991 e tazione e loro consorzi che non hanno 1992, e determinata per gli anni successivi depositato nei termini prescritti in tribu- dalle rispettive leggi finanziarie . Esso po- nale i bilanci relativi agli ultimi due anni trà accedere, inoltre, al Fondo europeo ed sono sciolti di diritto e perdono la perso- agli altri strumenti che la CEE disporrà a nalità giuridica ». sostegno dell'economia sociale. 3. All 'Istituto Italiano di Studi Coope- 2. All'articolo 2751-bis del codice civile, rativi « Luigi Luzzatti » restano confer- dopo il punto 5) aggiungere: mate le competenze ad attuare e coordi- « 6) i crediti delle cooperative agricole nare, anche in sede internazionale, le ini- e loro consorzi per i corrispettivi della ziative di studio, di ricerca e di diffusione vendita dei prodotti » . dei principi cooperativi.

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ART. 20-ter. spesa intestato al Ministero medesimo ed alimentato in relazione al gettito del con- (Integrazione della documentazione per l 'i- tributo di cui al presente articolo, nonché scrizione nel registro prefettizio). dagli eventuali avanzi di amministrazione 1. Per ottenere l 'iscrizione nel registro della soppressa gestione. prefettizio delle cooperative di cui all'ar- ticolo 14 del regolamento approvato con regio decreto 12 febbraio 1911 n . 276 gli ART. 22. enti cooperativi contemplati nell'articolo (Aumento del compenso ai componenti delle 13 del decreto legislativo del Capo provvi- Commissioni provinciali di vigilanza). sorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, oltre ai documenti di cui al primo comma dell'articolo 14 del medesimo de- 1. La misura del gettone di presenza creto legislativo n . 1577, devono allegare per i componenti delle Commissioni pro- alla domanda di iscrizione la certificazione vinciali di vigilanza di cui all'articolo 17 prevista dall 'articolo 7 della legge 10 del decreto legislativo del Capo provvisorio marzo 1990, n . 45 relativa agli ammini- dello Stato 14 dicembre 1947, n . 1577, è stratori, ai sindaci, ai direttori in carica stabilita in lire 30.000. degli enti medesimi. 1. 2. La certificazione di cui al precedente ART. 22-bis. – (Norma finanziaria) – All'onere derivante dagli articoli 14, 17 e comma deve essere presentata dagli enti valutato in lire 2 miliardi annui a cooperativi già iscritti, a pena di cancella- 22, si provvede nel triennio zione dal registro, nel termine di 12 mesi decorrere dal 1990 1990-92 mediante corrispondente riduzione dall'entrata in vigore della presente legge. dello stanziamento iscritto al capitolo 4032 dello stato di previsione della spesa del Ministero del lavoro e della previdenza ART . 21. sociale per il 1990 ed ai corrispondenti (Soppressione della gestione fuori bilancio capitoli per gli esercizi successivi. del Ministro del lavoro e della previdenza 2. Il Ministro del tesoro è autorizzato sociale preordinata all'attività di ispezione ad apportare, con propri decreti, le occor- alle cooperative). renti variazioni di bilancio.

1. A decorrere dal 1° gennaio 1991 il contributo dovuto dalle cooperative al Mi- ART. 23. nistero del lavoro e della previdenza so- (Provvedimenti sanzionatori). ciale, ai sensi e per gli effetti dell 'articolo 8 del decreto legislativo del Capo provvi- 1 . L'articolo 2543 del codice civile è sorio dello Stato 14 dicembre 1947, sostituito dal seguente: n. 1577, e successive modificazioni, e ri- scosso a termini del decreto ministeriale « ART. 2543 – (Gestione commissariale). 15 dicembre 1952, è versato in apposito — In caso dì irregolare funzionamento capitolo del bilanci dello Stato. delle società cooperative l'autorità gover- 2. Con effetto dalle medesima data è nativa può revocare gli amministratori ed soppressa la gestione fuori bilancio rela- i sindaci e affidare la gestione della società tiva al « Fondo contributi di pertinenza del a un commissario governativo, determi- Ministero del lavoro e della previdenza nandone i poteri e la durata . Ove l'impor- sociale per le spese relative ad ispezioni tanza dell 'impresa lo richieda, l'autorità ordinarie », fermi restando i compiti e le governativa può anche nominare un vice funzioni di competenza del predetto Mini- commissario che collabora con il commis- stero previsti dal succitato articolo 8, cui si sario e lo sostituisce un caso di impedi- provvede sulla base di apposito capitolo di mento.

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Al commissario governativo possono es- miliardi annui a decorrere dal 1992 . All'o- sere conferiti per determinati atti anche i nere relativo al triennio 1992-1994 si prov- poteri dell 'assemblea, ma le relative deli- vede mediante corrispondente riduzione berazioni non sono valide senza l'approva- dello stanziamento iscritto al capitolo 4032 zione dell 'autorità governativa ». dello stato di previsione del Ministero del Ricorda, altresì, che la I Commissione lavoro e della previdenza sociale per il in data 5 marzo 1991 ha espresso il 1992 ed ai corrispondenti capitoli per gli seguente parere: esercizi successivi.

PARERE FAVOREVOLE Nessuno chiedendo di intervenire nella discussione sulle linee generali, si passa con le seguenti osservazioni: alla discussione dell'articolato. 1) all'articolo 4 venga soppressa la possibilità di remunerare la quota e le Il Presidente Vincenzo MANCINI rileva azioni dei soci sovventori con maggiora- che sono stati presentati alcuni emenda- zioni rispetto alle quote e azioni dei soci menti. Per quanto la sede legislativa im- cooperatori e vengano individuati limiti porrebbe di discuterne articolo per arti- quantitativi alle quote sottoscrivibili dai colo, fa presente che, in linea generale – singoli in analogia a quanto avviene per i con l'eccezione di alcuni –, essi necessitano cooperatori; del parere della I o della V Commissione. In considerazione dell 'opportunità di per- 2) all'articolo 5 venga soppressa la venire al più presto all'approvazione del possibilità di maggiore remunerazione alle provvedimento, anche in vista dell'inizio azioni privilegiate di partecipazione coo- della sessione di bilancio, fa presente che perativa e vengono introdotte forme di sarebbe auspicabile che gli stessi venissero garanzia maggiori per i detentori; ritirati. 3) vengano introdotte norme per l 'ag- Comunica, intanto, che gli emenda- gancio alla nuova legislazione sull'imposi- menti risultano essere del seguente tenore: zione fiscale per il capital gain; . 7 4) sia resa facoltativa la devoluzione ART del 3 per cento del fatturato ai fondi di cui Al comma 5 dopo le parole : aumento del all 'articolo 12 o comunque la esclusiva capitale sociale aggiungere le parole: nei destinazione al fondo di cui all 'articolo 20-bis; limiti di cui al comma 1. . 5) sia ridotto da 80 a 12 miliardi 7. 1 Governo. l'importo del fatturato oltre il quale è previsto l'assoggettamento alla certifica- zione di bilancio. ART . 8

Ricorda, infine, che in data 5 novembre L'articolo 8 è soppresso. 1991 la V Commissione ha espresso il 8. 1 . seguente parere: Governo. PARERE FAVOREVOLE ART . 11 a condizione che: SUBEMENDAMENTO ALL 'EMENDAMENTO 11 . 1. l'articolo 20-bis sia soppresso; l'articolo 22-bis, comma 1, sia sosti- Sostituire le parole: sessanta milioni con tuito dal seguente: le seguenti : ottanta milioni. 1 . Per l'attuazione degli articoli 14, 17 0. 11 . 1 . 1 . e 22 è autorizzata la spesa di lire 2 Il Relatore .

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Al comma 1, sostituire le parole : ottanta Dopo il comma 6 aggiungere il seguente milioni e centoventi milioni rispettivamente comma: con le parole: quaranta milioni e sessanta 6-bis. Le cooperative ed i loro consorzi milioni . sottoposti alla vigilanza delle Regioni a statuto speciale che non aderiscono ad Governo. associazioni riconosciute o che aderiscano ad associazioni che non abbiano costituito il fondo di cui al presente articolo, effet- ART. 12 tuano il versamento previsto ai commi precedenti nell 'apposito fondo regionale, Al comma 1 sostituire le parole : di cui ove istituito, e, in mancanza, secondo le all'articolo 18 della legge regionale 29 modalità di cui al comma precedente. gennaio 1954, n . 7, della regione Trentino- 12 . 5 . Alto Adige con le seguenti : riconosciute in Azzolini. base a leggi emanate da regioni a statuto speciale. Il comma 8 è sostituito dal seguente: 12 . 4. Azzolini. 9 . I versamenti al fondo effettuati dai soggetti di cui all'articolo 87, comma 1, lettera a), del Testo Unico approvato con Il comma 6 è sostituito dal seguente: decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n . 917, sono esenti da 6. Le cooperative e loro consorzi non imposte e sono deducibili, nei limiti del 3 aderenti alle associazioni riconosciute di per cento, dalla base imponibile del sog- cui al primo comma o aderenti ad asso- getto che effettua l 'erogazione. ciazione che non abbia provveduto alla costituzione del fondo, assolvono all 'ob- 12 . 2 . bligo di cui al presente articolo mediante Governo. versamento della quota di utili di cui al comma 4 nei termini e con le modalità ART. 13 previste dall'articolo 21 . 12 . 1 . Dopo le parole: previdenza sociale, ag- Governo. giungere: fatte salve le competenze delle regioni a statuto speciale. Dopo il comma 6 aggiungere il seguente 13. 5. comma: Azzolini.

6-bis. Per le cooperative o loro consorzi che hanno sede nel territorio della Regione Al comma 4, dopo le parole : previdenza Trentino-Alto Adige e che non aderiscono sociale, aggiungere: fatte salve le compe- ad associazioni riconosciute ai sensi del- tenze della Regione Trentino-Alto Adige. l'articolo 18 della legge regionale 29 gen- naio 1954, n . 7, o che aderiscano ad asso- 13 . 3. ciazioni che non abbiano costituito il fondo Azzolini. di cui al presente articolo, il versamento previsto, ai commi precedenti, viene effet- Al comma 4 sopprimere le parole da: tuato nel fondo appositamente istituito con dall 'articolo 111 del testo unico delle im- legge regionale. poste sui redditi fino alla fine. 12. 3 . 13 . 1. Azzolini. Governo.

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Dopo le parole : gli statuti, aggiungere: avvalersi di personale con contratto di fatte salve le competenze della Regione diritto privato a termine nel limite mas- Trentino-Alto Adige e Sicilia. simo di sei unità, nonché di collaborazioni 13 . 4. esterne. Azzolini. 14 . 1 . Governo. dopo il comma 10 aggiungere il seguente: Dopo le parole : gli statuti, aggiungere: fatte salve le competenze delle Regioni a 10-bis. Agli oneri derivanti dall'attua- statuto speciale. zione del presente articolo si provvede a carico dello stanziamento iscritto al capi- 13 . 6. tolo da istituire ai sensi dell'articolo 21, Azzolini. comma 1, nel limite massimo del 7 per cento del gettito contributivo di cui al predetto comma 1. ART. 14 14 . 2. Governo. Il comma 5 è sostituito dal seguente:

5 . L'attività del Comitato è disciplinata ART. 16 con apposito regolamento predisposto dal Comitato stesso, entro sessanta giorni dalla L'articolo 16 è soppresso. sua costituzione, ed approvato con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza 16. 2. sociale. Il regolamento prevederà i criteri Governo. per la tenuta degli elenchi a livello regio- nale degli iscritti all'Albo anche al fine del Il comma 2 è soppresso. rilascio della certificazione, nonché le mo- 16. 1 . dalità degli accertamenti che potranno Antonucci . essere effettuati anche a richiesta del Mi- nistero del lavoro e della previdenza so- ART. 17 ciale. 14. 3 . Dopo la parola convenzionate soppri- mere: con l'associazione nazionale ricono- Governo. sciuta ai sensi dell'articolo 5 del decreto luogotenenziale del capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n . 1577, e sosti- Alla fine del quinto comma aggiungere : Il Comitato dovrà provvedere altresì ad una tuire con con le associazioni di cui all'ar- classificazione dei vari tipi di cooperative ticolo 12, comma 1, della presente legge. edilizie stabilendone i compiti. 17 . 3 . Azzolini. 14. 4. Borgoglio. Al comma 2 sopprimere le parole asso- ciazione nazionale riconosciuta ai sensi dell'articolo 5 del decreto luogotenenziale Il comma 6 è sostituito dal seguente: del Capo provvisorio dello Stato 14 dicem- 6 . Con il decreto di cui al comma 4 è bre 1947, n . 1577 e sostituirle con associa- stabilita la costituzione di un ufficio per zione riconosciuta. l'amministrazione del Comitato e saranno Sopprimere in fondo al comma le parole dettate norme per il suo funzionamento. il Trentino-Alto Adige e seguenti e sostituire Per il predetto ufficio il Ministero del con le parole le cooperative e loro consorzi lavoro e della previdenza sociale potrà sottoposte alla vigilanza delle Regioni a

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statuto speciale in rispettivi elenchi for- Dopo il comma 4 aggiungere il seguente: mati dalle Regioni stesse. 4-bis. Entr un anno dalla data di entrata in 17 . 5 . vigore della presente legge gli enti di cui Azzolini. all'articolo 17, comma 4-quater, sono tenuti agli adempimenti previsti dalla legge per le società cooperative e loro consorzi. All'emendamento 17 . 1, sostituire la cifra 9 con la seguente 6. 19 . 1 . Governo. 0. 17. 1 . 1 . Relatore. Dopo le parole numero 1577 sopprimere e agli enti mutualistici di cui all 'articolo Al comma 4-bis, primo periodo, sostituire 2512 del codice civile. le parole oltre agli interessi semestrali del 4,50 per cento del contributo con le parole 19 . 4. oltre agli interessi semestrali del 9 per Azzolini. cento del contributo. Il comma 5 è sostituito dal seguente: 17 . 1 . Governo. 5 . Il Ministro del lavoro e della previ- denza sociale provvede ogni tre anni, con proprio decreto, ad adeguare le previsioni Dopo il comma 4-quater, aggiungere il di cui agli articoli 3 e 17, nonché, di seguente: concerto con il Ministro delle finanze, agli 4-quinquies. Le funzioni di cui ai pre- articoli 7 e 11 della presente legge tenuto cedenti commi 4 e seguenti esercitate dal conto delle variazioni del costo della vita Ministero del lavoro e della previdenza accertate dall'ISTAT in base all 'indice dei sociale sono riservate alla regione Trenti- prezzi al consumo per le famiglie degli no-Alto Adige nell 'ambito del proprio ter- operai ed impiegati. ritorio. 19 . 2 . 17 . 4 . Governo. Azzolini.

Dopo il comma 5-bis, aggiungere il Aggiungere il seguente comma: seguente: 4-quinquies. Le funzioni di cui ai pre- 5-ter. Le disposizioni della presente cedenti commi 4 e seguenti esercitate dal legge non si applicano alle banche popo- Ministero del lavoro e della previdenza lari, alle cooperative di assicurazione e alle sociale sono riservate alle regioni a statuto società mutue di assicurazioni per le quali speciale nell 'ambito del proprio territorio e restano in vigore le disposizioni contenute della propria competenza. nelle leggi speciali che le riguardano.

17 . 6 . 19. 5 . Azzolini. Azzolini.

ART. 19. ART. 20. Dopo le parole gli articoli 2 aggiungere 3 e dopo 8 aggiungere 9. Dopo il comma 4 aggiungere il seguente: 19 . 3. 4-bis. Al secondo comma dell'articolo 13 Azzolini. del decreto legislativo del Capo provvisorio

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dello Stato 14 dicembre 1947, n . 1577, 5 . All 'onere derivante dall 'attuazione aggiungere in fine le seguenti parole : « Se- del presente articolo si provvede a carico zione società di mutuo soccorso ed enti dello stanziamento iscritto al capitaolo da mutualistici di cui all 'articolo 2512 del istituirsi ai sensi del comma 2 dell 'articolo codice civile ». 21 nel limite massimo del 40 per cento delle somme riassegnate ai sensi del 20. 1 . comma 1 del medesimo articoli 21. Governo . 20-bis. 2 . Governo. ART. 20-bis.

Sopprimerlo. ART . 21. 20-bis. 1 . Il Relatore. L'articolo 21 è sostituito dal seguente:

ART. 21. L'articolo 20-bis è sostituito dal seguente: 1 . A decorrere dal l ° gennaio 1991 è ART. 20-bis. soppressa la gestione fuori bilancio rela- tiva al « Fondo contributi di pertinenza del 1. A1l "Istituto italiano di studi coope- Ministero del lavoro e della previdenza sociale per le spese relative alle ispezioni rativi « Luigi Luzzatti », ferme restando le competenze ad attuare e condurre, anche ordinarie », fermi restando i compiti e le funzioni di competenza del predetto Mini- in sede internazionale, le iniziative di stero previsti dall'articolo 8 del decreto studio, di ricerca e di diffusione dei prin- cìpi cooperativi, sono affidati altresì i com- legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577 come integrato piti relativi alla promozione e allo svi- dall'articolo 17, cui si provvede a carico luppo di attività dirette a dotare il sistema degli staziamenti di appositi capitoli di cooperativo di quadri manageriali ed ispet- spesa da istituire nello stato di previsione tivi, nonché di informazione e di sviluppo della cooperazione, anche in armonia con del Ministero medesimo e da alimentarsi in relazione: quanto previsto dall 'articolo 19 della legge 17 febbraio 1971, n. 127. a) al gettito dei contributi di cui 2. L' Istituto, che per la realizzazione dei all'articolo 8 del citato decreto legislativo suoi fini potrà avvalersi della collabora- del Capo provvisorio dello Stato; zione di università e di istituti di istru- zione, enti ed agenzie di formazione sia b) al gettito dei contributi di cui nazionali che stranieri, dovrà entro tre all'articolo 12, comma 6, della presente mesi dalla data di entrata in vigore della legge ; presente legge, adottare le modifiche del proprio statuto in relazione ai compiti c) ad una maggiorazione determinata, attribuiti con il comma 1. a decorrere dal 1993, nel 10 per cento del 3. L'Istituto potrà accedere ai fondi ed contributo di cui al punto a) a carico delle ai finanziamenti previsti dalla CEE. cooperative edilizie di abitazione e loro 4. Con decreto del Ministro del lavoro e consorzi, ivi compresi quelli aderenti alle della previdenza sociale, di concerto con il associazioni riconosciute di cui al comma Ministro del tesoro, è assegnato all 'Istituto, 1 dell 'articolo 12; tale maggiorazione potrà per lo svolgimento dei compiti di cui ai essere successivamente adeguata in rela- commi 1 e 2, un contributo annuo da zione ad eventuali maggiori oneri connessi determinarsi nel limite di cui al comma 5 . all'attuazione della presente legge ;

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d) agli eventuali avanzi di ammini- vede mediante corrispondente riduzione strazione della soppressa gestione. dello stanziamento iscritto al capitolo 4032 dello stato di previsione del Ministero del 2 . Ai fini di quanto disposto al comma lavoro e della previdenza sociale per il 1, i contributi ivi previsti sono versati 1992 ed ai corrispondenti capitoli per gli all'entrata del bilancio dello Stato per esercizi successivi. essere riassegnati, con decreto del Ministro 22-bis . 1 . del tesoro, ai capitoli di spesa da istituirsi Il relatore. ai sensi del predetto comma 1. 21 . 1 . Governo. Il deputato Luciano AllOLINI (gruppo DC) dichiara di ritirare gli emendamenti Al comma 1 sostituire le parole: A de- 12 . 3, 13. 3, 13 . 4, 17 . 3, 17 . 4, 19 . 4, 21 . 2 correre dal 1° gennaio 1991 è soppressa la e 21 . 3. gestione fuori bilancio con le parole: A Il deputato Felice BORGOGLIO (gruppo decorrere dalla data di soppressione della PSI) dichiara ritirare il suo emenda- gestione fuori bilancio. di mento 14 . 4. 21 . 3. Azzolini. Il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Gianpaolo BISSI dichiara di ritirare l'emendamento 20- Al comma 1, lettera a) dopo la parola: bis. 2. Stato; aggiungere: per quanto riguarda la regione Trentino-Alto Adige sono fatte Il relatore Antonino LOMBARDO di- salve e disposizioni contenute nella legge chiara di ritirare il subemendamento regionale 29 gennaio 1954, n. 7. 0. 17 . 1 . 1 . Il Governo ritira quindi l'e- mendamento 17. 1. 21. 2 . Azzolini. La Commissione delibera quindi di tra- smettere alla I Commissione, per il pre- scritto parere, gli emendamenti 12 . 4, ART. 22. 12 . 5, 13. 5, 13 . 6, 17 . 5, 17. 6 e 19. 5. Delibera altresì di trasmettere alla V L'articolo 22 è soppresso. Commissione, per il prescritto parere, gli emendamenti 7 . 1, 8. 1, 11 . 1 . 12. 1, 22. 1 . 12 . 2, 13 . 1, 14. 3, 14 . 1, 14. 2, 19 . 2, Governo. 21 . 1, 22 . 1 e 22-bis . 2.

Il Presidente Vincenzo MANCINI fa pre- ART. 22-bis. sente che gli emendamenti 16 . 2, 19. 3, 19 . 1, 20. 1, 20-bis. 1 e 22-bis. 1 non ne- L'articolo 22-bis è soppresso. cessitano di pareri : pertanto, potranno es- 22-bis. 2 . sere posti direttamente in votazione nel Governo. momento in cui si voteranno gli articoli. Fa presente, tuttavia, che, ove dovesse essere approvato l'emendamento 16. 2, sa- Sostituire il comma 1 con il seguente: rebbe precluso l'emendamento 16 . 1 . Fa presente, inoltre, che ove la V Commis- 1 . Per l'attuazione degli articoli 14, 17 sione dovesse esprimere parere favorevole e 22 è autorizzata la spesa di lire 2 sull'emendamento 22-bis. 2, e questo fosse miliardi annui a decorrere dal 1992 . All'o- approvato, sarebbe precluso l 'emenda- nere relativo al triennio 1992-1994 si prov- mento 22-bis. 1.

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In attesa di acquisire i prescritti pareri, Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente: rinvia quindi il seguito della discussione alla seduta di domani giovedì 21 novembre ART. I -bis. 1991. Gli oneri derivati all'Associazione na- zionale addestramento professionale « Leo- ne XIII » (ANAP), con sede in Roma, dalla Disegno di legge: mancata corresponsione, da parte del Mi- Interventi per i lavoratori agricoli delle zone colpite nistero del lavoro e della previdenza so- da avversità atmosferiche nel corso dell 'anno 1990, ciale della restante quota di lire modalità di pagamento dei contributi mediante ces- 1 .689 .276 .000, pari al 25 per cento del sione, modalità per la determinazione delle basi contriuto a tale Ente dovuto, secondo la retributive al fine del computo dell 'indennità ordi- previsione della legge 8 novembre 1973, naria di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati, n . 736, per l'attività formativa realizzata nonché estensione degli sgravi contributivi per il nell 'anno 1976, in conformità al corrispon- Mezzogiorno all 'armatoria pubblica (5935). dente contributo erogato dalla CEE a ca- (Parere della I, della V, della IX, della X, della XII rico del Fondo speciale europeo, per l'im- e della XIII Commissione) porto complessivo di lire 4.914.899 .564 nell'arco di tempo dal 1976 al 16 aprile (Seguito della discussione e approvazio- 1987 . data di percezione dell'importo do- ne). vuto, sono posti a carico, per il 1991, delle disponibilità esistenti nel fondo di tesore- ria istituito ai sensi dell'articolo 26 della La Commissione prosegue la discus- legge 21 dicembre 1978, n . 845 . La corri- sione sospesa nella seduta del 23 ottobre spondente somma è a tal fine iscritta nello 1991. stato di previsione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale per il 1991. 1 . O. 2 . Napoli. Il Presidente Vincenzo MANCINI comu- nica che in data 13 novembre la Commis- sione affari costituzionali ha espresso pa- Non essendo presente il proponente, si rere favorevole sul disegno di legge e intende che vi abbia rinunciato. sull 'articolo aggiuntivo I . 01. Comunica altresì che in data 19 novem- La Commissione approva quindi gli bre 1991 la Commissione bilancio ha articoli 2, 3 e 4 ai quali non sono riferiti espresso parere favorevole sul disegno di emendamenti. legge e sull'articolo aggiuntivo 1 . 01. Nessuno chiedendo di intervenire nella Dopo che la Commissione ha autoriz- discussione sulle linee generali, si passa zato la Presidenza al coordinamento for- alla discussione dell 'articolato. male, il Presidente Vincenzo MANCINI, pone in votazione, con votazione palese nominale, il disegno di legge, che risulta La Commissione approva l 'articolo 1 al approvato. quale non sono riferiti emendamenti. La Commissione approva quindi, con il La seduta termina alle 17,15. voto contrario del gruppo comunista-PDS, l'articolo aggiuntivo 1 . 01. Sui lavori della Comissione.

Il Presidente Vincenzo MANCINI comu- Il Presidente Vincenzo MANCINI comu- nica che è stato presentato un ulteriore nica che il Ministro del lavoro e della articolo aggiuntivo che risulta essere del previdenza sociale Franco Marini ha co- seguente tenore: municato l'indisponibilità ad intervenire

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domani giovedì 21 per la prevista audi- riforma pensionistica, la Commissione di- zione sulla riforma del settore pensioni- rettamente interessata non ha avuto modo stico. Comunica, altresì, che il Ministro di procedere ad un confronto diretto con il stesso ha proposto di dar luogo alla sud- Ministro del lavoro . In considerazione del detta audizione martedì 26 novembre alle fatto che molti deputati il martedì mattina ore 9. non sono in sede, auspica che l'audizione stessa sia fissata in altra data o, per lo Il deputato Andrea CAVICCHIOLI meno, in altra ora. (gruppo PSI) rileva che per impegni con- comitanti il gruppo socialista non potrà Il deputato Italico SANTORO (gruppo essere presente all'audizione ove questa PRI) dichiara di concordare con le consi- venisse calendarizzata per martedì . In con- derazioni del deputato Bianchi. siderazione dell 'interesse della stessa, ri- tiene che sarebbe auspicabile fissarla in Il Presidente Vincenzo MANCINI assi- altra data. cura che interesserà il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Il deputato Fortunato BIANCHI (gruppo Giampaolo Bissi affinché si renda inter- DC) rileva che, per quanto si sia scritto e prete delle esigenze emerse presso il mi- detto molto sulle linee di tendenza della nistro Marini . PAGINA BIANCA

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XII COMMISSIONE PERMANENTE

(Affari sociali)

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15,20. tivo . Ricorda, inoltre, che lo schema di — Presidenza del Presidente Lino ARMEL- decreto legislativo è sottoposto al parere UN. — Interviene il Ministro della sanità delle Commissioni parlamentari compe- Francesco De Lorenzo. tenti per materia e della Commissione speciale per le politiche comunitarie. Nel merito sottolinea che l 'articolo 1 Parere, ai sensi dell'articolo 143, comma 4 definisce il campo di applicazione della del regolamento, sullo schema di decreto normativa, prevedendo che i prodotti ali- legisaltivo per il recepimento della diret- mentari di cui al comma 1 debbano ri- tiva CEE 89/398 in materia di alimenti spondere alle esigenze alimentari partico- destinati ad una alimentazione particolare. lari delle seguenti categorie di persone : a) le persone il cui processo di assimilazione (Esame e conclusione). o il cui metabolismo è perturbato ; b) le persone che si trovano in condizioni fisio- La Commissione inizia l 'esame del logiche particolari per cui possono trarre provvedimento. benefici particolari dall'assunzione control- lata di talune sostanze negli alimenti; c) i Il relatore Rossella ARTIOLI (gruppo lattanti o i bambini nella prima infanzia, PSI) osserva che lo schema di decreto in buona salute. legislativo reca le disposizioni necessarie Inoltre i soli prodotti alimentari di cui per dare attuazione in Italia alla direttiva al comma 2, lettera a) e b) possono essere n . 89/398 concernente gli alimenti desti- caratterizzati dall 'indicazione « dietetico o nati ad un 'alimentazione particolare. di regime ». Per l 'attuazione di questa direttiva, l 'ar- Il nuovo assetto normativo, ferma re- ticolo 50 della legge 29 dicembre 1980 stando l'autorizzazione del Ministro della n . 428 (legge comunitaria per il 1990) sanità agli stabilimenti di produzione, pre- detta al Governo criteri di delega per vede invece una liberalizzazione per la l 'emanazione del relativo decreto legisla- commercializzazione di tali prodotti, che

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inizierà, per alcuni di essi, al momento instaurazione di un doppio regime per la dell'entrata in vigore del decreto legisla- commercializzazione dei prodotti destinati tivo e, per altri, sarà completata gradual- ad una alimentazione particolare, si indi- mente entro alcuni anni. viduano le procedure per consentire il Infatti sottolinea che secondo la proce- mantenimento dell 'autorizzazione prece- dura prevista dall'articolo 7 del decreto, i dentemente rilasciata ai soli prodotti che prodotti non inclusi nell 'allegato I del ne abbiano titolo, in quanto appartenenti medesimo saranno liberamente commer- ad uno dei gruppi di cui all 'allegato 1 . In cializzati, con l'adempimento a carico del particolare, ritiene necessario inserire un fabbricante di comunicarne la prima im- comma che preveda che fino all'emana- missione in commercio al Ministro della zione del decreto del Ministro della sanità sanità. contentente disposizioni specifiche in ma- Tale procedura avvia un processo di teria di additivi edulcoranti, i prodotti deregulazione molto importante per il alimentari e le bevande che li contengono Paese. sono soggetti alla procedura di cui all 'ar- La commercializzazione dei prodotti in- ticolo 7 del presente decreto. clusi nell 'allegato I rimane, invece, assog- Ritiene inoltre opportuno, al fine di gettata al regime autorizzatorio da parte consentire la prosecuzione dell 'attività la- del Ministro della sanità fino a quando non vorativa dei tecnici non laureati che at- interverranno le direttive specifiche previ- tualmente operano presso gli stabilimenti ste dall'articolo 4 della direttiva . Detta adibiti alla produzione di alimenti e be- procedura tiene conto della facoltà di man- vande destinati ad una alimentazione par- tenimento delle disposizioni nazionali esi- ticolare, sia inserito al comma 5 dell'arti- stenti attribuita dalla CEE agli Stati mem- colo 10, dopo le parole dei prodotti di cui bri, in mancanza di direttive specifiche all'articolo I le parole di nuova attiva- (articolo 10 della direttiva) e trova ragion zione. d 'essere in relazione alla particolare na- In conclusione, propone alla Commis- tura e destinazione di tali prodotti (trattasi sione il seguente schema di parere: di alimenti destinati alla prima infanzia, per celiaci, con scarso tenore di sodio, La XII Commissione, prodotti per diete enterali, eccetera) . La esaminato lo schema di decreto legi- procedura è destinata a cadere, come si è slativo in attuazione della direttiva CEE detto, all'atto della emanazione di norme n. 89/398 relativa agli alimenti destinati comunitarie recanti le disposizioni specifi- ad una alimentazione particolare, che, (quali, ad esempio, natura, composi- zione e qualità delle materie prime impie- esprime parere favorevole gate, prescrizioni igieniche, modalità di confezionamento, eccetera) che saranno re- con le seguenti osservazioni: cepite ai sensi dell'articolo 8 del presente decreto. Il nuovo ordinamento prevede si ritiene necessario inserire — al fine inoltre l'attuazione di programmi annuali di rendere possibile la produzione a scopo di vigilanza sui prodotti destinati ad una di vendita di prodotti alimentari e bevande alimentazione particolare circolanti sul non autorizzati in precedenza, contenenti territorio. I programmi saranno espletati additivi edulcoranti, mantenendo comun- dalle Unità sanitarie locali con il coordi- que su questi prodotti le forme di controllo namento dell 'Istituto superiore di sanità ed previste dall 'articolo 7 del decreto legisla- interesseranno gli alimenti fabbricati in tivo — il seguente comma all 'articolo 16: Italia e all'estero ai fini di una adeguata « Fino alla emanazione dei decreti del tutela dei consumatori. Ministro della sanità contenenti disposi- Sottolinea, inoltre, che all 'articolo 16 zioni specifiche in materia di additivi considerando che la transizione dal vec- edulcoranti, ai sensi degli articoli 5, lettera chio al nuovo regolamento prevede la g) e 22 della legge 30 aprile 1962, n . 283,

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i prodotti alimentari e le bevande che li sulla vigilanza annuale, relazione che per- contengono sono assoggettati alla proce- metterà al Ministero di garantire controlli dura di cui all 'articolo 7 del presente stringenti. decreto »; Riguardo il dubbio sollevato dal collega Poggiolini sottolinea che la procedura cui si ritiene altresì necessario – al fine di si riferiva non comporta oneri. consentire la prosecuzione dell'attività la- vorativa dei tecnici non laureati che at- tualmente operano presso gli stabilimenti La Commissine, quindi, approva all 'u- adibiti alla produzione di alimenti e be- nanimità lo schema di parere del relatore. vande destinati ad una alimentazione par- ticolare – inserire al comma 5 dell 'articolo La seduta termina alle 16. 10, dopo le parole « dei prodotti di cui all 'articolo 1 » le parole « di nuova attiva- zione »; IN SEDE LEGISLATIVA nell 'attuazione dell 'articolo 7 si ri- chiedono maggiori controlli sul territorio, Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16 .— compatibilmente alle norme comunitarie. Presidenza del Presidente LINO ARMELLIN. — Intervengono il Ministro della sanità Francesco De Lorenzo, il sottosegretario di Il deputato Gianfranco TAGLIABUE Stato per la sanità , il (gruppo DP comunisti) concorda con le sottosegretario di Stato per la pubblica istru- osservazioni del relatore, ritiene altresì zione Laura Fincato. opportuno che vengano specificati mag- giormenti i controlli previsti all 'articolo 7 affinché il Ministro della sanità eserciti Discussione delle proposte di legge in testo unificato: funzioni attive nel momento in cui il FIANDROTTI ed altri : Nuove norme per l 'assistenza prodotto entra in territorio italiano. e la riabilitazione degli handicappati (45). (Parere della I, della II, della V, della VI e della XI Il deputato Danilo POGGIOLINI (grup- Commissione). po PRI) concorda con la relazione del ARTIOLI ed altri: Norme per l 'assistenza e l 'inte- relatore, si domanda altresì se l 'apposita grazione sociale dei cittadini handicappati (288). istruttoria prevista per la commercializza- (Parere della I, della II, della IV, della V, della VI, zione degli alimenti per la prima infanzia della VIII, della IX e della XI Commissione, nonché dei prodotti dietetici, che prevede l 'acqui- della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bis sizione di un parere da parte di una del regolamento). commissione consultiva, la verifica delle ARMELLIN ed altri : Legge-quadro per l 'assistenza, caratteristiche dello stabilimento di produ- l'integrazione sociale e la tutela dei diritti dei zione, nonché il controllo analitico preven- cittadini portatori di handicap (484). tivo sui prodotti, comporti o meno dei (Parere della I, della II, della V, della VI, della VIII, costi. della IX, della X e della XI Commissione, nonché della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bts Il deputato Anna MAINARDI FAVA del regolamento). (gruppo comunista-PDS) condivide le os- COLOMBINI ed altri : Norme quadro per l 'integra- servazioni fatte dal relatore. zione sociale e per la tutela dei diritti dei cittadini handicappati (501). Il Ministro della sanità Francesco DE (Parere della I, della II, della III, della V, della VI, LORENZO assicura la Commissione che, della VIII, della IX e della XI Commissione, nonché per quanto di sua competenza, prenderà le della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bis opportune iniziative in materia. del regolamento). Fa presente inoltre che nei prossimi giorni verrà presa in esame la relazione (Seguito della discussione e rinvio) .

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La Commissione prosegue la discus- costituzionale, rendendo eguali in ogni sione sulle linee generali del provvedi- settore della vita sociale anche coloro i mento. quali convivono con le mille difficoltà quotidiane che un handicap comporta . In Il deputato Danilo POGGIOLINI (grup- particolare l'attenzione è rivolta ai giovani, po PRI) osserva che l'esigenza di racchiu- alle loro famiglie, che devono essere incen- dere in un provvedimento di ampio respiro tivate a fare di più e meglio, riacquistando le norme che regolano gli interventi in la fiducia in uno Stato che non li abban- favore dei portatori di handicap é, in dona, che li sostiene in ogni iniziativa, che primo luogo, espressione di una volontà li accoglie nelle strutture (che sono di precisa del Parlamento di lanciare un tutti) più idonee ed efficienti, che destina messaggio di alto valore sociale e di ci- loro risorse, personale e servizi di primaria viltà . Questo intento ha animato il lungo importanza, che più concede dove mag- lavoro della Commissione Affari sociali, giore è il bisogno. Questo provvedimento, che ha incontrato – e superato – non poche pure ampio e articolato, è un passo avanti difficoltà, giungendo alla discussione in sede legislativa di un testo che registra il verso una cultura dell'handicap che deve contributo convergente di più parti politi- trovare sempre maggiore sensibilità nella che e sociali . Del lavoro che è stato neces- società del futuro, mano a mano che i sario per giungere a questo risultato, della progressi scientifici e le innovazioni tecno- continua attenzione che si è dovuto pre- logiche produrranno una qualità di vita stare ai molti attacchi che la proposta di diversa e migliore . Sarà necessario unifi- legge ha subito, è ora giunto il momento di care sempre di più l 'erogazione delle pre- concretizzare i frutti, richiamando il Go- stazioni, l'organizzazione dei trattamenti, verno al rispetto degli impegni assunti l'assistenza di ogni genere, per evitare gli anche in sede di predisposizione della sprechi ed essere più efficienti e pronti ad legge finanziaria, approvando rapidamente intervenire in ogni situazione . Ma la cosa il testo e salvaguardando le risorse finan- più importante è rompere le rigidità del- ziarie che ad esso sono destinate. l'attuale sistema e rendere più personale Concorda pienamente con il relatore ed umano il rapporto tra il soggetto por- circa l 'urgenza con cui deve essere appro- tatore di handicap e la Pubblica Ammini- vato il provvedimento sull 'handicap . Si strazione, che, almeno in questo caso, deve sono create ormai molte aspettative in rendersi facilmente utilizzabile e disponi- diversi settori, ma quelle di cui questa bile. Obiettivi che il provvedimento indi- commissione deve tenere primariamente vidua e persegue con un articolato disegno conto sono le istanze provenienti dai sog- delle competenze e degli interventi, la- getti interessati, i cui diritti devono essere sciando ad ogni soggetto, centrale o peri- oggetto primario dell'intervento, quanto ferico, la giusta collocazione, ma anche gli più articolato e completo possibile. L'ottica spazi di manovra necessari ad adeguarsi prescelta in questo testo è quella di porre alle diverse esigenze che spesso maturano ordine, certezza, competenza e funzionalità in ambito locale. nelle strutture e nei servizi che dovranno Il Parlamento, in particolare la XII supportare l'esistenza dei portatori di han- Commissione, in questo scorcio di legisla- dicap, le cui esigenze sono state in passato tura si trova di fronte alla discussione di spesso vanificate dalla dispersione delle molti provvedimenti che dovrebbero an- competenze, dalla parzialità delle presta- dare nel senso di una migliore gestione zioni, dal continuo ricorso a provvedimenti delle risorse pubbliche nell'assistenza agli settoriali, spesso penalizzanti . L'urgenza è, handicappati : in primo luogo la legge quindi, un dovere che si ha nei confronti di finanziaria ed il relativo provvedimento di chi attende da molto tempo che lo Stato, accompagnamento ; poi la legge di riforma che garantisce e tutela i diritti di tutti i del Servizio sanitario nazionale; quindi le cittadini, attui nella sua pienezza il dettato proposte di legge miranti a regolare lo

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svolgimento di manzioni e professioni for- vani handicappati, e non già soltanto al- temente legate ad una corretta assistenza. l 'ingresso nel mondo del lavoro, quando Forse nel coordinare tra loro questi testi si quel diritto diventa efficace per posti di potrebbe individuare un « pacchetto han- lavoro di serie B . Una rivalutazione delle dicap » in grado di dare una soluzione funzioni e del ruolo che i cittadini handi- ancora più ampia al problema, indivi- cappati possono avere nella vita sociale e duando i punti nevralgici delle disfunzioni nel mondo del lavoro è comunemente fino ad ora registrate e consentendo ai vari osservata in tutte le società industrializ- soggetti coinvolti, siano essi pubblici o zate, e tale situazione migliorerà ancora privati, di operare in un ambito istituzio- nel tempo . Considerare quindi il portatore nale pienamente definito . L'attenzione a di handicap come soggetto passivo, desti- queste tematiche è pienamente giustificata natario di provvidenze, è fortunatamente in qualunque momento della vita parla- ben lontano dall'obiettivo di questa com- mentare, ancora di più quando si stanno missione, ma non era ancora compiuta- per approvare le decisioni relative alle mente tale lo scopo del legislatore che ha risorse finanziarie da destinare ai vari ridefinito i compiti dell'Amministrazione a settori. riguardo dei trattamenti economici spet- I servizi per gli handicappati non sono tanti agli handicappati, nonché tutte le soltanto quelli legati al sistema sanitario. altre competenze attribuite a vari soggetti Bisogna apprezzare in questo testo tutti in materia di servizi. quegli elementi che si ricollegano all 'istru- Non è qui in discussione l 'emargina- zione ed alla formazione professionale del- zione o meno degli handicappatti : è dagli l'handicappato, garantendogli l'ingresso a interessati, che hanno saputo organizzarsi pieno titolo nel mondo del lavoro, ma e tutelarsi, che è venuta in primo luogo la anche la reale possibilità di realizzazione risposta a questo problema . L'atteggia- delle proprie tendenze intelletuali ed esi- mento generale che lo Stato deve mante- genze culturali e scientifiche, a volte pre- nere è di imparzialità nei confronti di tutti varicate e stroncate fin dalla più tenera età i cittadini ; per cui le misure che qui sono da barriere insormontabili per gli interes- prese non sono né privilegi, né concessioni, sati, per le famiglie e per i volontari. ma la semplice attauzione pratica di prin- Quanti talenti, di chiara fama, sono stati cìpi rimasti a lungo sulla carta, anche per compiutamente sostenuti nella propria at- l'inadeguatezza dei mezzi a disposizione. tività di studio ? Ben pochi rispetto a Deve dire che la medicina ha fatto grossi quelli che, purtroppo, abbandonano gli passi avanti per alleviare le sofferenze dei studi, si sfiduciano davanti alle difficoltà, portatori di handicap, tant 'è che i molti desistono di fronte al sacrificio di chi gli supporti disponibili per le varie situazioni sta accanto. Lo sforzo che deve essere fatto hanno notevolmente reso più indipendente dalla scuola, dalle strutture di servizio e di e autonomo l'handicappato . Questa legge è assistenza deve tendere al recupero educa- anche un tentativo di coinvolgimento, una tivo dei giovani handicappati, che hanno il risposta chiara agli anni bui dell 'emargi- diritto di essere a tale scopo agevolati ed nazione dell'handicappato e del diverso, o incentivati con ogni mezzo, anche con peggio, della disattenzione a questi pro- speciali contributi, con incentivi e borse di blemi, ritenuti minori e relegati generica- studio che ne stimolino il profitto . La mente nell 'ambito dell'impegno sociale di presenza dello Stato a salvaguardia del pochi. Una società organizzata cammi- diritto all 'istruzione degli handicappati, nando su quella strada si accorge dopo che per essi deve intendersi protratto con breve tempo che sta sprecando risorse e ogni mezzo oltre il limite della scuola che una razionalizzazione degli interventi dell'obbligo (per i motivi che facilmente si risponde alle esigenze di tutti . Si è quindi possono comprendere), deve far si che le innanzi a decisioni maturate nell 'interesse « precedenze » e le « riserve » siano fatte generale, come è giusto, non considerabili all 'atto della formazione culturale dei gio- da nessun punto di vista come una con-

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cessione, ma da approvare al più presto in aiuto personale), condizione che impedisce quanto ulteriori ritardi producono un sicuramente che i comuni siano in grado, danno continuo a tutti i soggetti interessati nei limiti delle proprie ordinarie risorse di ed alla società nel suo complesso. bilancio, di istituire i servizi di aiuto personale. Il deputato Giuseppina BERTONI Sottolinea, inoltre, che questo provve- (gruppo sinistra indipendente) nello scu- dimento rischia di non garantire diritti sarsi per non avere accolto l 'invito del certi, di essere fin troppo dettagliato per Presidente di presentare il proprio inter- potersi definire una legge-quadro, rischia vento in un testo scritto, sottolinea con inoltre di produrre degli effetti distorti forza che il provvedimento in esame af- rispetto all'obiettivo primario di una inte- fronta un tema di grande civiltà sul quale grazione dei portatori di handicap . Pensa, si è lavorato per lungo tempo. ad esempio, a quelle norme che riguardano Riconosce il merito del Presidente Ar- i portatori di handicap gravissimi, per i mellin, il quale ha condotto il lavoro con quali si delinea un circuito tutto assisten- tolleranza e pazienza. ziale senza una possibilità di integrazione Nell'augurarsi che al più presto questo scolastica e lavorativa. provvedimento possa essere varato, Rileva, inoltre, che le norme sulla for- esprime però alcune preoccupazioni su mazione professionale devono prendere in taluni aspetti del testo che contraddicono considerazione le diverse potenzialità di lo spirito di integrazione che tuttora è il inserimento, in quanto alcuni casi neces- filo conduttore e il motore del provvedi- mento. sitano di un intervento mirato, altri di interventi generici. Infatti, le sembra che all'affermazione Esprime perplessità riguardo quelle di alcuni princìpi forti di integrazione non norme che prevedono un intervento del possa essere data attuazione, in quanto privato, intervento che è importante ma rileva la mancanza di una decisa « pre- scrittività » delle norme, mancanza che che deve necessariamente prevedere delle può tramutarsi in una nuova emargina- garanzie sicure. Ritiene, inoltre, importante rendere zione e in un rafforzamento dell'intervento maggiormente incisive gli interventi negli solo come assistenziale. Pensa alla mancanza di tempi e modi asili nido che sono il luogo privilegiato per certi per la realizzazione degli interventi, il recupero dei portatori di handicap. Si domanda, poi, perché sia scomparsa alla non chiara determinzione delle re- la previsione di ° interventi a domicilio in sponsabilità dei soggetti istituzionali, alla campo scolastico a favore dei ragazzi di non chiare determinazione delle sanzioni portatori costretti a una lunga degenza. previste per gli enti che non ottemperano In conclusione, ritiene opportuno lavo- ai loro compiti, nonché alla non sufficienza rare ancora per rendere il testo più efficace dei finanziamenti. e puntuale per garantire al meglio la pari Tutto questo fa torto sicuramente a opportunità e la dignità dei portatori di quei portatori di handicap che con pochi handicaps. interventi di razionalizzazione dei servizi e quindi con risparmio, potrebbero inserirsi nella società. Il deputato Rosella ARTIOLI (gruppo Sottolinea, inoltre, che il parere adot- PSI) ricorda l'impegno del gruppo sociali- tato dalla V Commissione accentua la sta in sede di comitato ristretto per l 'ela- discrezionalità degli interventi trasforman- borazione testo unificato delle proposte di doli da decisioni di intervenire a semplici legge. Ritiene che non sia necessario sof- suggerimenti di possibili interventi. fermarsi lungamente nella discussione ge- In particolare, solleva l 'attenzione della nerale, ma occorre procedere celermente Commissione sulla condizione posta al nell 'esame del merito arrivando all 'appro- primo comma dell'articolo 8 (servizio di vazione del provvedimento .

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Il deputato Giuseppe BRESCIA (gruppo della Commissione Bilancio ha tagliato comunista-PDS) sottolinea che il grande parti importanti del provvedimento elabo- sforzo compiuto nella redazione del testo rato dal Comitato ristretto, vanificandone i unificato rivela l 'interesse di tutti i gruppi contenuti e il senso della legge e a ciò si ad arrivare in tempi celeri alla definizione somma lo smantellamento dello Stato so- di una legge-quadro che soddisfi final- ciale che il Governo sta compiendo con la mente le esigenze dei cittadini più svan- legge finanziaria e con i disegni di legge di taggiati . E il lavoro fatto, merita un con- accompagnamento . A questo tentativo il tributo approfondito, necessario supporto suo gruppo, anche questa volta, come nel al successivo esame degli articoli del prov- passato, si opporrà in ogni modo . Ricorda vedimento . Una legge quadro che sia ve- che anche il relatore si è doluto del parere ramente tale deve dare una risposta ade- della Commissione Bilancio, sottolineando guata alle esigenze del passato, dell'esi- in particolare che la fiscalizzazione degli stente e del futuro . C'è una lunga attesa oneri sociali contenuta nell 'articolo 19 e le infatti che viene da più legislature ed è per agevolazioni per la persone con handicap questo che è necessario approvare una gravissimi e per le loro famiglie, che pur normativa che non sia tale da dover essere qualificavano grandemente il testo del Co- modificata subito dopo la sua entrata in vigore, perché non rispondente ai bisogni mitato ristretto, non hanno superato il vaglio della Commissione Bilancio. Il rela- delle persone handicappate. Le persone tore è però sembrato rassegnato ad accet- handicappate, infatti, devono finalmente tare i tagli della Commissione Bilancio . Ma vedere attuati i propri diritti nella società, e per raggiungere questo obiettivo i rap- allora non rimane più niente dei punti che presentanti di tutte le forze politiche caratterizzano come una vera legge-quadro il testo in esame, ridotto ad un provvedi- hanno lavorato nel Comitato ristretto e il mento che non risponde più all 'attesa del ministro per gli affari sociali ha manife- Paese. A tal fine il suo gruppo ha presen- stato la sua buona volontà, a fronte però di tato alcuni emendamenti ed è disposto ad una posizione dì chiusura del Governo. E il Governo infatti che con i provvedimenti un grande impegno per migliorare in que- sta ottica il testo in esame. finanziari continua a bloccare la legge, colpendo sempre i cittadini più svantag- giati, e ciò è avvenuto con la manovra Il deputato Giuseppe SARETTA (gruppo finanziaria dello scorso anno e ancora di DC) a nome del suo gruppo, esprime più con la legge finanziaria ora presentata ringraziamenti al Presidente Armellin, al e con il disegno di legge contenente dispo- Ministro Rosa Russo Jervolino, a tutti i sizioni per la finanza pubblica . Oltretutto, gruppi – principalmente agli onorevoli non è stato nemmeno iniziato l'esame della Dignani Grimaldi e Colombini – per il riforma della normativa sull 'assistenza, lavoro svolto per giungere all'elaborazione manca un'adeguata organizzazione dei ser- di questo testo. Sottolinea la mancanza di vizi sul territorio, le norme sul colloca- una legge quadro dell 'assistenza e con- mento obbligatorio non rispondono ad una corda con quanto detto dall'Onorevole Di- visione culturale che possa dare risposte ai gnani sulla necessità di non continuare ad bisogni dei cittadini handicappati, e questi approvare leggine a favore di questa o ultimi non sono agevolati nell 'inserimento quella categoria, che sono soltanto espres- nel mondo della scuola . Ha apprezzato il sione di una limitata e incompleta solida- relatore quando ha affermato che le per- rietà dello Stato. sone handicappate sono soggetti portatori Considera il provvedimento il « pila- di diritti, ma deve sottolineare che a stro » per la salvaguardia dello stato so- questo non segue da parte di tutti un 'ade- ciale e per la garanzia del rispetto della guate risposta in termini di impegno al dignità dei portatori di handicap . Il testo fine di una vera integrazione . Quanto al arricchisce tutti non soltanto coloro che merito, ricorda che un famigerato parere sono svantaggiati .

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Nella convinzione che vi sia la necessità Il Presidente Lino ARMELLIN rinvia il di recuperare lo « svantaggio » anche in seguito della discussione ad altra seduta. termini di valore umani – e ciò non richiede sicuramente dei finanziamenti – , è convinto altresì che la solidarietà deve Sui lavori della Commissione. anche potersi trasformare in un progetto, ciò deve essere operativa. Il Presidente Lino ARMELLIN ricorda Nel merito del provvedimento, ritiene che è stato già inserito al primo punto opportuno rivedere la norma sull 'accerta- dell'ordine del giorno della seduta di do- mento dell 'handicap (articolo 3) per far si mani la proposta di legge n . 6016 recante che si superino la « faraginosità » dei mec- « Nuove norme in materia di interventi a canismi burocratici. favore dei ciechi, dei sordi e dei minori Condivide le preoccupazioni espresse figli naturali riconosciuti dalla sola ma- dal collega Brescia sulla questione della dre » . Successivamente è previsto il prose- riabilitazione. guimento dell'esame del progetto di legge Considera questioni prioritarie e fonda- di riordino del Servizio sanitario nazio- mentali quelle che riguardano l'inseri- nale, propone al riguardo che si effettui un mento scolastico e lavorativo. In partico- intervento e quindi si passi al successivo lare, per quanto riguarda l 'integrazione punto all 'ordine del giorno che prevede scolastica (articoli 12 e 13) è convinto che l'esame delle proposte di legge n . 45 e non ci si può limitare soltanto ad assicu- abbinate. rare che un portatore di handicap sia inserito nella scuola, bensì ritiene che si debba e si possa fare di più. Il deputato Gianfranco TAGLIABUE In conclusione, auspica che il provve- (gruppo DP-comunisti) propone che dopo dimento possa diventare legge in questa l'esame della proposta n . 6016 si proceda legislatura. all'inversione dell'ordine del giorno già previsto, iniziando immediatamente con l'esame in sede legislativa dei progetti di Il deputato Franca BASSI MONTANARI (gruppo verde) nel sottolineare la necessità legge n. 45 e abbinati, in modo da poter chiudere la discussione sulle linee generali di una legge che affronti il tema dei prima dell'inizio della sessione di bilancio. portatori di handicap, osserva che il prov- vedimento rischia di peccare di ideologi- smo, e sarà sicuramente di difficile appli- Il deputato Luigi BENEVELLI (gruppo cazione a causa della mancanza di una comunista-PDS) concorda con la proposta sufficiente copertura finanziaria. del deputato Gianfranco Tagliabue. Si è parlato di integrazione, di favorire e di rispettare i portatori di handicap, ma La Commissione approva quindi la pro- sottolinea come, in particolare, nell'arti- posta di inserire al secondo punto dell'or- colo 5, comma 2, lettera i) (« Prevenzione dine del giorno della seduta di domani e diagnosi precoce ») Si introduca una l'esame delle proposte di legge n . 45 e discriminazione preoccupante . Tale discri- abbinate e successivamente di proseguire minazione viene infatti a colpire quei bam- l'esame del disegno di legge n . 1058-B. bini non vaccinati i quali non potranno essere ammessi alle scuole . La seduta termina alle 17 .30.

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XIII COMMISSIONE PERMANENTE

(Agricoltura)

IN SEDE LEGISLATIVA Il Presidente Mario CAMPAGNOLI ri- corda che ieri è iniziata la discussione Giovedì 20 novembre 1991, ore 9. — dell 'articolo 9 e dei relativi emendamenti. Presidenza del Presidente Mario CAMPA- GNOLI, indi del Vicepresidente Giancarlo Il relatore Giovanni RABINO con rife- BINELLI. — Interviene il Sottosegretario di rimento alle preoccupazioni espresse sul Stato per l'agricoltura e le foreste, Maurizio corso del dibattito svoltosi sull 'articolo 9, Noci. ritiene che esse possono essere fugate ri- badendo, all'ottavo capoverso del comma 8 del suo emendamento interamente sostitu- tivo dell'articolo, quanto già espresso al 2° Proposta e disegno di legge: capoverso cioé che i limiti di umidità non GALANTE ed altri : Norme sul commercio delle si applicano alle paste fresche sfuse. paste alimentari (3818). Presenta pertanto il seguente subemen- (Parere della I, della II, della V e della X Commis- damento: sione). Norme sulla produzione e la commercializzazione All'emendamento 9 .1, ottavo capoverso, delle paste alimentari (Approvato dalla X Commis- dopo le parole commercìalìzzate sfuse ag- sione del Senato) (5386). giungere le parole e ad esse non si applicano (Parere della I, della li, della XI, della XII e della le disposizioni di cui al comma 2. Commissione speciale per le politiche comunitarie, nonché della X Commissione ai sensi dell 'articolo 73, 0. 9. 1 . comma 1-bis del Regolamento). Il Relatore.

(Seguito della discussione ed approvazio- ne). Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- tura e le foreste Maurizio NOCI dichiara di La Commissione prosegue la discus- condividere il subemendamento presentato sione dei progetti di legge . dal relatore .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 128 — Commissione XIII

La Commissione approva quindi il su- dell'agricoltura e delle foreste, da ema- bemendamento del relatore 0.9 .1 nonché narsi, di concerto con quello dell'industria, l'emendamento del relatore 9 .1, come mo- del commercio e dell'artigianato, entro il dificato, interamente sostitutivo dell'arti- 10 febbraio di ogni anno, e, in sede di colo. prima applicazione, entro 60 giorni dal- l 'entrata in vigore della presente legge. Il Presidente avverte che risulta assor- bito l 'emendamento 9.2 del Governo . Ri- A tale articolo sono stati presentati i corda quindi che l'articolo 10 è del se- seguenti emendamenti: guente tenore: Sopprimere l'articolo 10.

ART. 10. 10 . 1 . Il Governo. 1. Al fine di sviluppare la produzione di grano duro e della pasta contraddistinta dal marchio di cui all 'articolo 1 è istituito All'articolo 10, comma 2, dopo le parole un fondo interprofessionale. della pasta aggiungere le parole di semola. 2. Il fondo dovrà favorire in particolare la diffusione di sementi per la produzione 10. 2 . di grano duro, la promozione del marchio Il Relatore. della pasta di grano duro e la gestione dell'offerta di grano duro da parte delle Il relatore Giovanni RABINO invita il unioni riconosciute dei produttori agricoli. Govero a ritirare l 'emendamento 10.1 e 3. Il fondo è alimentato : da un prelievo raccomanda l'approvazione del proprio sul prezzo di fabbrica dalla pasta di se- emendamento 10.2. mola di grano duro contraddistinta dal marchio dl cui all 'articolo 1, da versarsi da Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- parte dei produttori di pasta direttamente tura e le foreste Maurizio NOCI insiste per al fondo, e dai contributi previsti dagli la votazione dell'emendamento del Go- accordi interprofessionali, ai sensi dell'ar- verno 10.1. ticolo 5, comma 4, della legge 18 marzo 1988, n . 88. Il relatore Giovanni RABINO esprime 4. Il fondo è amministrato da un con- parere contrario su tale emendamento. sorzio, con personalità giuridica di diritto privato, retto da uno statuto approvato con La Commissione respinge l 'emenda- decreto del Ministro dell 'agricoltura e delle mento del Governo 10 .1 ed approva l 'e- foreste, di concerto con il Ministro dell'in- mendamento del relatore 10 .2 . Approva dustria, del commercio e dell 'artigianato, quindi l'articolo 10 così come modificato. da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge . Il Il Presidente ricorda che l'articolo 11 è comitato di gestione del consorzio è costi- del seguente tenore: tuito da sei rappresantanti designati dalle unioni riconosciute dei produttori agricoli in numero proporzionale ai soci delle as- ART. 11. sociazioni riconosciute ad esse aderenti e da sei rappresentanti delle associazioni di (Disposizioni particolari). categoria dei pastai maggiormente rappre- sentative. 1 . Le disposizioni di cui al primo 5. La misura del prelievo di cui al comma dell 'articolo 36 e al secondo comma 3 e le modalità di applicazione del comma dell 'articolo 50 della legge 4 luglio medesimo saranno determinate, su propo- 1967, n. 580, non si applicano alle paste sta del consorzio con decreto del Ministro alimentari prodotte negli altri Paesi mem-

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bri della Comunità economica europea in- del Ministro dell'industria, del commercio trodotte nel territorio nazionale e a quelle e dell'artigianato di concerto con i Ministri di cui all'articolo 4 della presente legge. dell'agricoltura a delle foreste, della sanità e per il commercio con l'estero, sono A tale articolo è stato presentato il emanate, a norma dell 'articolo 17, comma seguente emendamento: 1, della legge 23 agosto 1988, n . 400, le norme regolamentari di esecuzione della All'articolo 11, comma 1, sopprimere le legge 4 luglio 1967, n . 580, come modifi- parole: e a quelle di cui all'articolo 4 della cata ed integrata dalla legge 8 giugno presente legge . 1971, n. 440, e dalla presente legge.

12 . 1. Il Relatore. Il Relatore.

La Commissione, previo parere favore- vole del relatore e del Governo, approva La Commissione, previo parere favore- l'emendamento 11 .1 del relatore e conse- vole del relatore e del Governo, approva guentemente l'articolo 11 come modificato. l'emendamento 12 . 1 del relatore, intera- mente sostitutivo dell 'articolo 12. Il Presidente Mario CAMPAGNOLI ri- corda che l'articolo 12 è del seguente Il Presidente Giancarlo BINELLI av- tenore: verte, infine, che è stato presentato il seguente emendamento al titolo del prov- vedimento: ART. 12. (Regolamento di esecuzione). Sostituire il titolo con il seguente:

1 . Entro un anno dalla data di pubbli- Modifiche alla legge 4 luglio 1967, cazione della presente legge nella Gazzetta n. 580, e nuove norme in materia di pro- Ufficiale, con decreto del Presidente della duzione e commercializzazione delle paste Repubblica, su proposta del Ministro del- alimentari. l'industria, del commercio e dell 'artigia- nato, di concerto con i Ministri della Tit. 1 . sanità, del commercio con l'estero e del- Il Relatore. l'agricoltura e delle foreste, sono emanate le norme regolamentari occorrenti per l 'e- La Commissione, udito il parere favo- secuzione della legge 4 luglio 1967, n . 580, revole del relatore e del Governo, approva così come integrata e modificata dalla l'emendamento TIT . 1 del relatore. legge 8 giugno 1971, n . 440, e dalla pre- sente legge. Il relatore Giovanni RABINO (gruppo DC) propone che, per ragioni di coordina- A tale articolo è stato presentato il mento, siano soppresse le rubriche degli seguente emendamento, interamente sosti- articoli 1, 2, 3 ed 11. tutivo:

Sostituire l'articolo 12 con il seguente: La Commissione consente.

Il deputato Elena MONTECCHI (gruppo ART. 12. comunista-PDS) annuncia il voto favore- vole del proprio gruppo sul provvedi- 1 . Entro un anno dalla data di pubbli- mento, che giunge a conclusione dopo un cazione dalla presenta legge, su proposta lungo percorso. Un punto qualificante del

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provvedimento va individuato nell 'istitu- ai consumatori, che potranno acquistare i zione del marchio di qualità, che consente prodotti con maggior consapevolezza. di disciplinare più chiaramente i metodi di produzione e di tutelare contemporanea- Dopo che la Commissione ha autoriz- mente i consumatori ed i produttori, siano zato la Presidenza al coordinamento finale essi industriali o artigiani ; fondamentale è del testo, il Presidente Giancarlo BINELLI anche la regolamentazione dovuta alla ef- avverte che il disegno di legge sarà votato ficace opera del relatore, delle farine ma- al termine della seduta in sede legislativa. cinate a pietra . Importante è altresì l'isti- tuzione del Consorzio di cui all'articolo 10, che consente la ripresa della ricerca nel Proposta di legge: settore della sementi di grano duro e ROSINI ed altri : Disciplina dell'attività di alleva- costituisce un altro punto di incontro tra mento ittico nelle acque interne (4611). produttori industriali e produttori del set- (Parere della I, della II, della VI, della VIII e della X tore agro-alimentare. Infine, rileva che l 'ar- Commissione) . ticolo 9 nell'attuale fomulazione chiarisce in maniera accettabile i problemi insorti a (Discussione ed approvazione). proposito delle paste fresche. La Commissione inizia la discussione Il deputato Gianmario PELLIZZARI della proposta di legge n . 4611. (gruppo DC) nell 'annunciare il voto favo- revole del proprio gruppo sul provvedi- Il relatore Giuseppe TORCHIO (gruppo mento, ringrazia il relatore ed il Sottose- DC) ricorda che il provvedimento inter- gretario Maurizio Noci per l 'attenzione con viene a disciplinare un settore la cui cui hanno seguito il provvedimento . Dopo valenza economica è divenuta ragguarde- aver dichiarato di condividere le conside- vole. Dopo aver rinviato per considerazioni razioni del deputato Elena Montecchi, sot- di carattere generale alla relazione svolta tolinea che le modifiche introdotte non in sede referente il 7 maggio u . s., segnala sottendono alcun contrasto con la Commis- che la I Commissione ha espresso parere sione agricoltura del Senato : si è, infatti, favorevole sul provvedimento, mentre la VI solo cercato di rispettare la grande tradi- Commissione non ha ancora espresso il zione industriale italiana . Ricordata la proprio parere, che comunque non è vin- disciplina delle pasta integrali, che sono colante . Inoltre, rileva che l'equiparazione venute a far parte della moderna alimen- dell'attività di acquacoltura all'attività tazione, invita il Sottosegretario Noci a agricola consentirà agli operatori del set- difendere anche in sede comunitaria la tore di competere con quelli degli altri disciplina sul marchio . Rileva infine che Paesi europei . Dopo aver ringraziato il l'articolo 10 consente la ripresa delle ri- Sottosegretario Maurizio Noci ed i colle- cerche sul grano duro, oramai abbando- ghi, propone alla Commissione di adottare nate da tempo. come testo base per la seduta odierna il seguente testo, approvato in sede referente Il deputato Paolo CRISTONI (gruppo il 25 settembre u .s: PSI) annuncia il voto favorevole del pro- prio gruppo . L'attuale testo supera anche le perplessità avanzate nella seduta di ieri NORME CONCERNENTI L 'ATTIVITÀ dal deputato D 'Amato. Aggiunge alle opi- D'ACQUACOLTURA. nioni espresse dai deputati Montecchi e Pellizzari il rilievo che l 'articolo 10 dimo- ART . 1. stra come si possano coniugare gli interessi del settore primario con gli interessi del- 1 . Ai fini della presente legge per atti- l'industria di trasformazione . Sottolinea vità di acquacoltura si intende l'insieme infine l'importanza della tutela accordata delle pratiche volte alla produzione di

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proteine animali in ambiente acquatico vedimento in discussione, bensì dalla di- mediante il controllo, parziale o tolale, sciplina del regime patrimoniale della fa- diretto o indiretto, del ciclo di sviluppo miglia. degli organismi acquatici. Il deputato Giancarlo BINELLI (gruppo comunista-PDS) condivide l 'opinione del ART. 2. relatore, dato che l'inconveniente deriva dal regime della famiglia e dall'ordina- 1. L'attività di acquacoltura è conside- mento fiscale. rata a tutti gli effetti attività imprendito- riale agricola quando i redditi che ne Il deputato Gianmario PELLIZZARI derivano sono prevalenti rispetto a quelli (gruppo DC) conferma le opinioni del re- di altri esercizi economici non agricoli. latore e del deputato Giancarlo Binelli . Il 2. Sono imprenditori agricoli ai sensi problema vero à che già oggi chi esercita dell'articolo 2135 del codice civile i sog- attività di acquacoltura aggira le norme getti, persone fisiche e giuridiche, singole o fiscali, magari aprendo più partite IVA. associate che esercitano l'acquacoltura e le connesse attività di prelievo sia in acque Il Presidente Giancarlo BINELLI, nes- dolci che salmastre. sun altro chiedendo di parlare, dichiara chiusa la discussione generale.

ART . 3. Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- tura e le foreste, Maurizio NOCI, dichiara 1 . Le regioni e le province autonome di che il deputato Nardone ha segnalato un Trento e di Bolzano adottano, in confor- problema reale ; tuttavia il problema del- mità ai propri ordinamenti, programmi di l'elusione della normativa fiscale è un sviluppo per l 'acquacoltura in armonia con fenomeno generalizzato nel Paese, di cui le determinazioni della presente legge. non può certo farsi carico il provvedimento in discussione . In verità, gli agricoltori stanno solo imparando da altri settori, ben ART. 4. più smaliziati in materia, come ad esempio il settore finanziario. 1 . La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pub- Dopo che il relatore TORCHIO ha ri- blicazione nella Gazzetta Ufficiale della nunziato alla replica, la Commissione de- Repubblica italiana. libera di adottare il testo illustrato dal relatore quale testo base e passa all 'esame Il Presidente Giancarlo BINELLI di- degli articoli. chiara aperta la discussione generale. Il Presidente Giancarlo BINELLI, av- Il deputato Carmine NARDONE (grup- verte che non sono stati presentati emen- po comunista PDS) rileva che il tratta- damenti agli articoli del nuovo testo. mento fiscale previsto dall 'articolo 2 non impedisce l 'aggiramento delle norme tri- La Commissione, quindi, approva con- butarie da parte delle famiglie, tramite secutivamente gli articoli 1, 2, 3 e 4. l'intestazione dell 'attività di acquacoltura ad un coniuge e l 'intestazione di altre Il deputato Carmine NARDONE (grup- attività economiche all'altro coniuge. po comunista PDS) annuncia il voto favo- revole del proprio gruppo sul provvedi- Il relatore Giuseppe TORCHIO (gruppo mento nonostante alcune perplessità che DC) segnala che l 'inconveniente rilevato esso suscita, in quanto viene aggiunta una dal deputato Nardone non deriva dal prov- nuova categoria che attinge a risorse pub-

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bliche che contemporaneamente vengono IN SEDE REFERENTE diminuite. Mercoledì 20 novembre 1991, ore 15 . — Il deputato Gianmario PELLIZZARI Presidenza del il Presidente Mario CAMPA- (gruppo DC) annuncia il voto favorevole GNOLI. — Interviene il Sottosegretario di del proprio gruppo e ringrazia il relatore Stato per l'agricoltura e le foreste Romeo per l'opera svolta . Segnala che la Commis- Ricciuti. sione dovrà prima o poi porsi il problema dell'articolo 2135 del codice civile . Rileva infine che il provvedimento è particolar- Proposta di legge: mente opportuno in quanto segna un passo SACCONI ed altri : Disciplina della panificazione e in avanti verso il nuovo. istituzione del registro dei panificatori (659). (Parere della I, della V, della X e della XII Commis- sione, nonché della II Commissione ex articolo 73, Il deputato Paolo CRISTONI (Gruppo del Regolamento). PSI) annuncia il voto favorevole del pro- comma 1-bis, prio gruppo, dichiarando di condividere (Seguito dell'esame e richiesta di trasfe- l'approccio realistico del Sottosegretario rimento in sede legislativa). Noci. In particolare, esprime soddisfazione per i fenomeni di ampliamento in senso La Commissione prosegue l'esame della imprenditoriale dell 'attività agricola e di proposta di legge. diversificazione delle fonti alimentari, fa- voriti dal provvedimento in votazione. Il Presidente Mario CAMPAGNOLI ri- corda che nella seduta di ieri il relatore ha Dopo aver autorizzato la Presidenza al coordinamento formale del testo, la Com- presentato alcuni emendamenti alla pro- missione approva, con votazione finale posta di legge. palese nominale, la proposta di legge nel suo complesso. Il relatore Paolo CRISTONI (gruppo PSI), a seguito del dibattito svoltosi ieri, presenta la seguente riformulazione del suo emendamento 4 .1: Votazione finale del disegno di legge n . 5386. Sostituire l'articolo 4 con il seguente:

La Commissione, approva, con vota- zione finale palese nominale, il disegno di ART. 4. legge n . 5386 nel suo complesso nel testo modificato, con assorbimento della propo- (Requisiti professionali per il panificatore). sta di legge n . 3818. « 1 . Coloro che intendano intraprendere l'attività di panificazione – fermo restando Sui lavori della Commissione. quanto prescritto dalla legge 31 luglio 1956 n . 1002 – per l'iscrizione al registro devono dimostrare di: Il Presidente Giancarlo BINELLI consi- derato l'imminente inizio dalla seduta del- a) aver frequentato, con esito posi- l'Aula, rinvia l'esame della proposta tivo, corsi professionali di durata biennale n. 659, sulla panificazione, alla fine della istituiti o riconosciuti dalle regioni o dalle sede referente prevista per oggi stesso, con province autonome di Trento e di Bolzano, inizio alle ore 15 .00. aventi a oggetto attività di panificazione con specifico riferimento alle tecniche di La seduta termina alle 10,10. produzione e alle norme igienico-sanitarie

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in materia, oppure corsi di durata biennale Il deputato Gianmario PELLIZZARI a specifico indirizzo professionale; (gruppo DC) invita il relatore a valutare l'articolo 5 della proposta di legge, relativo b) oppure di aver esercitato in pro- ai requisiti morali per l 'iscrizione nel re- prio per almeno due anni l'attività di gistro. Nutre infatti perplessità circa il panificazione o aver prestato la propria fatto che una dichiarazione di fallimento opera, per almeno due anni, presso im- possa ostacolare l'esercizio della attività di prese della stessa attività, in qualità di panificazione, che non può essere parago- dipendente qualificato addetto alla produ- nata ad una libera professione né ad un zione, o, se trattasi di coniuge o parente esercizio commerciale. entro il terzo grado dell'imprenditore, in qualità di coadiuvante . In ogni caso l'atti- Il relatore Paolo CRISTONI (gruppo vità deve essere stata svolta e l'opera PSI) accede all'invito del deputato Pelliz- prestata nei cinque anni anteriori alla data zari e, previo intervento del presidente della domanda di iscrizione. Mario CAMPAGNOLI, presenta il seguente c) oppure avere frequentato con esito emendamento: positivo un corso professionale istituito o Sostituire l'articolo 5 con il seguente: riconosciuto dallo stato, avente per oggetto l'attività di panificazione.

4. 1. ART . 5. (nuova formulazione) . (Requisiti per l'iscrizione). Il Relatore. 1 . L'iscrizione nel registro è negata, a Il deputato Carmine NARDONE (grup- meno che abbiano ottenuto la riabilita- po comunista-PDS) esprime un consenso di zione, a coloro che: massima sulla nuova formulazione dell'e- a) abbiano riportato, con sentenza mendamento 4.1 del relatore . Quanto al passata in giudicato, condanna, per più di problema posto ieri da quest'ultimo circa due volte in un quinquennio, a pena de- la sostituzione del registro con un albo dei tentiva o a pena pecuniaria per uno dei panificatori, dichiara la propria contrarietà delitti previsti dagli articoli 442, 443, 513, a tale ipotesi. 515, 516 e 517 del codice penale o per uno dei delitti in materia di igiene e sanità o di Il deputato Renato GRILLI (gruppo frode nella preparazione o nel commercio comunista-PDS), con riferimento all'emen- di alimenti previsti da leggi speciali. damento 4 .1 del relatore, rileva che nella siano sottoposti a misure di pre- maggior parte della Regioni i corsi di b) venzione ai sensi della legge 27 dicembre formazione professionale sono organizzati 1956, n. 1423, o siano stati dichiarati de- sulla base di moduli orari e non per linquenti abituali. annualità. Suggerisce pertanto di tener conto di ciò nella formulazione dell'emen- damento. 2 . Per l'accertamento delle condizioni di cui al comma 1 si applicano l 'articolo 606 del codice di procedura penale e l'articolo Il relatore Paolo CRISTONI (gruppo 10 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. PSI), condividendo la questione sollevata dal deputato Grilli, su proposta del Presi- 5 . 1 . dente Mario Campagnoli, accetta di rifor- Il Relatore. mulare il proprio emendamento 4 .1 inse- rendo, nella lettera a), dopo le parole La Commissione approva gli emenda- « corsi professionali di durata biennale » le menti 2.1, 4 .1 (come da ultimo riformula- parole « o equivalente » . to), e 5 .1 del relatore, nonché l'articolo

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aggiuntivo 8 .01 e l'emendamento Tit . 1 del 1'AIMA e il responsabile del Servizio Re- relatore. pressione frodi del Ministero dell 'agricol- tura. Il relatore Paolo CRISTONI (gruppo PSI) propone che sul testo della proposta Il Presidente Mario CAMPAGNOLI ri- di legge risultante dagli emendamenti testé corda che il provvedimento in esame rive- approvati sia richiesto il trasferimento in ste particolare urgenza : sollecita pertanto sede legislativa. un rapido svolgimento delle audizioni.

I deputati Gianmario PELLIZZARI Il deputato Giancarlo BINELLI (gruppo (gruppo DC) e Guido MARTINO (gruppo comunista-PDS) sottolinea l 'importanza repubblicano), esprimono, a nome dei ri- che sul Servizio repressioni frodi del Mi- spettivi gruppi, l 'assenso alla proposta del nistero si esprima non solo il relativo relatore. responsabile amministrativo, ma anche il Governo.

Il deputato Carmine NARDONE (grup- La Commissione delibera quindi di pro- po comunista-PDS) esprime l 'assenso della cedere al sollecito svolgimento di audizioni sua parte politica al trasferimento in sede informali nel Comitato ristretto, sulla base legislativa, riservandosi peraltro di appro- delle indicazioni che il medesimo Comitato fondire alcuni punti del provvedimento nel effettuerà. successivo iter del medesimo. Il Presidente Mario CAMPAGNOLI rin- Il Presidente Mario CAMPAGNOLI si via pertanto ad altra seduta il seguito riserva di verificare la sussistenza dei dell 'esame. requisiti di cui all'articolo 92 del Regola- mento ai fini della richiesta di trasferi- mento in sede legislativa. Disegno di legge: Disposizioni in materia di controlli sull'applicazione delle norme di qualità dei prodotti ortofrutticoli ed Disegno di legge: agrumari (5952). Disposizioni in materia di controlli sugli aiuti co- (Parere della I, della II, della V, della VI, della X e munitari e nazionali in agricoltura (5951). della XI Commissione). (Parere della I, della II, della V, della X e della XI (Seguito dell'esame e rinvio). Commissione)

(Seguito dell'esame e rinvio). La Commissione prosegue l'esame del provvedimento. La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge. Il relatore Pasquale DIGLIO (gruppo PSI) richiama l'esigenza di svolgere delle audizioni informali già espressa rispetto al Il relatore Pasquale DIGLIO (gruppo disegno di legge n . 5951. PSI) ricorda che nel corso dell'esame pre- liminare è emersa l 'esigenza di svolgere Il Presidente Mario CAMPAGNOLI rin- una serie di audizioni informali in Comi- nova l'invito a procedere con sollecitudine tato ristretto. alle audizioni richieste.

Il deputato Carmine NARDONE (grup- La Commissione delibera di procedere po comunista PDS) ritiene che tali audi- in tempi rapidi alle audizioni informali nel zioni debbano riguardare, tra l 'altro, il Comitato ristretto, sulla base delle indica- responsabile dell 'Ufficio Ispettivo del- zioni che il Comitato medesimo, effettuerà.

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Il Presidente Mario CAMPAGNOLI rin- Il deputato Gianmario PELLIZZARI via ad altra seduta il seguito dell'esame. (gruppo DC) cofirmatario dall'interroga- zione, si dichiara soddisfatto della risposta La seduta termina alle 15,40. ricevuta purché la regione Lazio si com- porti di conseguenza.

Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- tura e le foreste Romeo RICCIUTI, rispon- Giovedì 20 novembre 1991, ore 15. — dendo all'interrogazione Montecchi ed altri Presidenza del Presidente Mario CAMPA- n . 5-03258, premette che la possibilità che GNOLI, indi del Vicepresidente Giancarlo Binelli. — Interviene il Sottosegretario di i produttori e i detentori di formaggio Stato per l'agricoltura e le foreste, Romeo parmigiano reggiano conferiscano i loro Ricciuti. prodotti all 'immagazzinaggio comunitario trae speciiico riterimento dalla normativa comunitaria, alla quale 1 'AIMA, con appo- Svolgimento di interrogazioni. sito disciplinare pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 del 12 giugno 1990, ha dato esecuzione, stabilendo le modalità di BRUNI F. ad altri n. 5-03273 (Sulla conferimento all'intervento CEE del pro- dichiarazione antimafia) ; MONTECCHI ed dotto in questione. altri n. 5-03258 (Sull'intervento AIMA per Precida inoltre che, in attuazione della ìl ritiro dal mercato del parmigiano reg- delibera CIPE del 4 dicembre 1990, richia- giano). mata dagli interroganti, l'AIMA ha prov- veduto ad esperire tutte le procedure per Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- l'aggiudicazione del servizio di ritiro, con- tura e la foreste Romeo RICCIUTI, rispon- fezionamento e consegna ad enti caritativi, dendo all 'interrogazione Bruni ed altri per il soddisfacimento dei bisogni degli n . 5-03272, riferisce che, secondo le infor- indigenti nazionali ed extra-comunitari. mazioni assunte presso la regione Lazio, Attualmente, a fronte di complessivi risulta effettivamente che il settore decen- 17 .400 quintali di formaggio parmigiano trato agricoltura di Viterbo si era per un reggiano, da acquistare sul mercato utiliz- certo periodo orientato verso un'interpre- zando le disponibilità finanziarie recate tazione della normativa concernente le dalla citata delibera CIPE, una parte de- certificazioni antimafia nel senso di rite- stinata agli indigenti extracomunitari pari nere la dichiarazione del titolare dell'a- a 12 .500 quintali è stata ritirata e le zienda non sufficiente per i conviventi operazioni di trasferimento all 'estero del maggiorenni, tenuti pertanto a prestare formaggio confezionato sono pressoché ul- analoga dichiarazione. timate, mentre la parte di prodotto da Successivamente, a seguito dell'inter- distribuire agli indigenti nazionali pari a vento del decreto-legge 13 maggio 1991, 4.900 quintali per il tramite delle Caritas n. 152, convertito nella legge 12 luglio diocesane e della Croce Rossa, è stata 1991, n. 203 e di opportune istruzioni ritirata da detti organismi per quintali impartite in merito dalla Prefettura di 2 .400. Viterbo, sono stati adottati nuovi modelli Le operazioni di ritiro dal mercato e di autocertificazione nei quali viene previ- successiva consegna del quantitativo resi- sta la sola dichiarazione dell 'interessato duo agli organismi caritativi per un totale anche per i conviventi, minorenni o mag- di 2500 quintali saranno effettuate man giorenni che siano. mano che verrà acquisita la disponibilità Ritiene, pertanto, che il problema posto del prodotto, e comunque entro l'anno. dall'interrogazione sia oramai del tutto La possibilità di un ulteriore intervento risolto. di ritiro dal mercato del parmigiano reg-

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giano attualmente è limitata alla prosecu- Informa, infine, che il ministero sta zione dell'ammasso comunitario. elaborando un articolato piano di tutela Fa presente, comunque, che recente- internazionale di tutte le nostre denomi- mente il Consiglio di amministrazione del- nazioni di origine, fra cui anche il Parmi- 1'A.I.M.A ., nell'adunanza del 18 settembre giano Reggiano. 1991, ha deliberato un programma nazio- nale per il miglioramento qualitativo dei Il deputato Elena MONTECCHI (gruppo formaggi DOC e tipici a pasta dura e comunista-PDS) si dichiara insoddisfatta semidura, che prevede una spesa di 60 della risposta, di cui rileva il carattere miliardi. nettamente burocratico . Non sono state Tale programma, approvato dal CIPE in infatti affrontate questioni fondamentali, data 8 ottobre 1991, pubblicato nella Gaz- quali quella del bacino unico, della tutela zetta Ufficiale n. 260 del 6 novembre 1991, delle produzioni di qualità e della promo- è attualmente all'esame dei competenti zione delle aree montane che producono servizi della Commissione CEE, che de- latte. Insoddisfacente è anche l'abitudine vono pronunciarsi sulla sua compatibilità di addossare alla CEE gli insuccessi del con la regolamentazione comunitaria del Ministero, il che costituisce una manovra settore. fondamentalmente propagandistica . In Va comunque sottolineato che, al fine realtà la vigilanza sul Consorzio non è di evitare il perpetuarsi di situazioni di stata esercitata con la dovuta efficacia. crisi, è fondamentale il ruolo del Consorzio Ricorda d'altra parte che il Ministro Goria di Tutela del Parmigiano Reggiano, la cui ha pubblicamente dichiarato di essere di- funzione precipua consiste nel controllo di sposto ad un ulteriore ritiro di forme di tutta la filiera produttiva, a difesa dei parmigiano da parte dell 'AIMA se fosse produttori seri ed onesti e per la salva- cambiato lo statuto del Consorzio . Ciò guardia sul mercato della produzione re- appare in contraddizione con la risposta golamentata e contraddistinta dallo speci- fornita oggi, per cui preannunzia la pre- fico logos. sentazione di nuove interrogazioni. Rammenta in proposito, in particolare, il decreto ministeriale 14 dicembre 1981, Il Sottosegretario di Stato per l'agricol- che dispone specifiche norme per il con- tura e le foreste Romeo RICCIUTI prende trollo da dei consorzi volontari delle pro- atto delle dichiarazioni del deputato Mon- duzioni tutelate. tecchi e dichiara che le risposte alle inter- Tale decreto prevede, all 'articolo 1, che rogazioni preannunziate terranno conto dei ogni Consorzio predisponga un progetto di rilievi effettuati. piano produttivo che comprenda anche una programmazione in termini quantita- tivi, al fine di porre in sintonia l'offerta di prodotto con la domanda di mercato. Per Io svolgimento di una interrogazione. In tale situazione, l'azione che il Con- sorzio del parmigiano reggiano è chiamato Il deputato Salvatore CIVITA (gruppo a svolgere è quella di vigilare responsabil- comunista PDS) sollecita lo svolgimento mente sul rispetto del piano produttivo dell'interrogazione Galante n . 5-03227 annuale, sull 'origine ed il livello qualita- sullo zuccherificio di Rignano Garganico. tivo della materia prima utilizzata, su tutte le operazioni di elaborazione tecno- logica, ivi compresa la stagionatura, in Il Presidente Giancarlo BINELLI assi- modo da evitare ogni possibile contraffa- cura che si farà carico di rappresentare zione o commistione con produzioni ana- tale esigenza al Presidente della Commis- loghe non tutelate . sione, perché interessi il Governo .

Mercoledì 20 novembre 1991 — 137 — Commissione XIII

Sui lavori della Commissione. rere al Governo su nomine, già iscritte all'ordine del giorno della seduta odierna. Il Presidente Mario CAMPAGNOLI pro- pone che nella giornata di domani la Dopo breve intervento del deputato Commissione si riunisca alle ore 9,30 per Bruno ZAMBON (gruppo DC), la Commis- la discussione in sede legislativa della sione consente alla proposta del Presi- proposta di legge n. 720 (funghi epigei), dente. per il seguito dell 'esame in sede referente della proposta di legge n . 2330 (Albo dei biotecnologi alimentari) nonché per il pa- La seduta termina alle 16 . PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 — 139 — Commissione speciale

COMMISSIONE SPECIALE

per le politiche comunitarie

Mercoledì, 20 novembre 1991, ore 16,30. direttiva da attuare, come ha riconosciuto — Presidenza del Vicepresidente Diego NO- la stessa Commissione di merito . Nell 'oc- VELLI. — Interviene il ministro per il coor- casione propone pertanto che la Commis- dinamento delle politiche comunitarie Pier sione esprima un parere favorevole alle Luigi Romita. stesse condizioni poste dalla Commissione cultura.

Esame, a nonna dell 'articolo 126, terzo comma, Il deputato Amedeo D'ADDARIO (Grup- lettera B, del regolamento, per il parere al Governo po PSI), premessi gli spazi comuni offerti sullo schema di decreto legislativo in attuazione dalle lauree in ingegneria e in architettura, della delega di cui all ' articolo 5 della legge 29 fa presente che in prospettiva si sta an- dicembre 1990, n. 428, relativo al reciproco ricono- dando sempre più verso forme di specia- scimento dei diplomi nel settore dell ' architettura e lizzazione in materia di urbanistica legata l'adozione di misure destinate ad agevolare l ' eserci- alla scienza del territorio. Ciò deve essere zio effettivo del diritto di stabilimento e di libera visto alla luce della labilità di confini tra prestazione di servizi. lauree equipollenti, ma anche alla luce (Esame e conclusione). dell 'indirizzo comunitario che sta decisa- mente sterzando verso la distinzione tra le Il relatore Wilmo FERRARI (gruppo stesse lauree : per questo non si sente di DC), dopo aver illustrato partitamente gli accogliere il parere formulato dal relatore. articoli di cui si compone il provvedi- mento, sottolinea che in relazione allo Dopo che il Presidente Diego NOVELLI schema di decreto in esame è stata solle- ha precisato che la Commissione speciale vata un'obiezione dal momento che esso deve rispettare l 'ambito della propria com- non contempla la categoria professionale petenza, il relatore Wilmo FERRARI os- degli ingegneri. Si tratta, a suo avviso, di serva che in Italia le professioni di archi- un'obiezione valida, alla luce sia dell'ordi- tetto e di ingegnere sono abilitate a svol- namento interno sia del contenuto della gere le stesse attività . Perciò se in futuro si

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imporranno moduli di attività distinti, cer- presentazione della relazione geologica, tamente anche l 'ltalia si dovrà adeguare, non espressamente contemplata dalla di- ma questo è problema che riguarda ap- rettiva. punto il futuro. All'articolo 12, comma 1, lettera c), viene specificato, rispetto al testo dell 'ar- Dopo un ulteriore breve intervento di ticolo 10 della direttiva, che tra le carat- precisazione del Presidente Diego NO- teristiche dell'ambiente ricettore debba es- VELLI, la Commissione delibera di espri- sere compresa anche la capacità depura- mere il seguente parere: tiva del suolo, ai fini dell 'autorizzazione alle operazioni di eliminazione e di depo- PARERE FAVOREVOLE sito di rifiuti : al riguardo, si augura che il concetto di « capacità depurativa del suo- a condizione che lo schema di decreto sia lo » non allarghi indebitamente il campo emendato, conformemente al parere di applicazione della direttiva . In conclu- espresso dalla Commissione cultura, nel sione invita la Commissione ad esprimere senso che l'espressione « professione di parere favorevole con le seguenti osserva- architetti » sia sostituita con l'espressione zioni : « professioni del settore dell 'architettura », « lo schema di decreto in esame attua con conseguente facoltà di esercizio del con dieci anni di ritardo le disposizioni di diritto di stabilimento e di libera presta- cui alla direttiva 80/68 e non ottempera al zione dei servizi. criterio speciale di delega che l'articolo 68 della legge comunitaria per il 1990 fissa al comma 1 per l'attuazione della direttiva Esame, a norma dell 'articolo 126, terzo comma, (articolo 68, comma 1, « L 'attuazione ... lettera B, del regolamento, per il parere al Governo prevederà un regime di previa denuncia sullo schema di decreto legislativo in attuazione della ricerca di acque sotterranee anche della direttiva CEE n . 80/68, relativa alla protezione fuori dai comprensori soggetti a tutela . »). delle acque sotterranee dall'inquinamento. L'articolo 10, che disciplina il regime di (Esame e conclusione). autorizzazione e di indagine preventiva, prevede al comma 2 una deroga, non contemplata dalla direttiva, alla presenta- Il relatore Laura CIMA (Verde), sottoli- zione della relazione geologica : si consiglia neato il ritardo con il quale si perviene di attenersi alla formulazione della diret- all'attuazione della direttiva in questione, tiva. fa presente che lo schema di decreto in esame sembra rispettare i criteri di delega L'articolo 12 comprende tra le caratte- di cui all'articolo 67 della legge comuni- ristiche dell'ambiente ricettore anche la taria per il 1990. Non risulta, invece, nello capacità depurativa del suolo, ai fini del- schema di decreto un formale ottempera- l'autorizzazione alle operazioni di elimina- mento al criterio speciale di delega che zione e di deposito di rifiuti mentre l'ar- l'articolo 68 della stessa legge comunitaria ticolo 10 della direttiva non la comprende: fissa per l'attuazione della direttiva 80/68. si consiglia di attenersi alla formulazione Aggiunge che l 'articolo 6 dello schema di della direttiva. decreto vieta qualsiasi scarico diretto nelle L'articolo 14 prevede, per gli scarichi acque sotterranee di sostanze indicate an- esistenti, un anno di tempo per presentare che nell'elenco II dell 'allegato, laddove per la domanda di autorizzazione : dato il tali sostanze le direttiva impone solo un ritardo nel recepimento occorre stabilire limite all'immissione nelle acque sotterra- anche un tempo limite per concedere l'au- nee . torizzazione. L'articolo 10, che disciplina il regime di L'articolo 15 traduce in modo restrit- autorizzazioni e di indagine preventiva, tivo l 'articolo 16 della direttiva escludendo prevede, al comma 2, una deroga alla dal diritto di accesso tutte le informazioni

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raccolte in applicazione del decreto e non zione il decentramento di competenze pre- solo la parte di esse che per sua natura è visto dalla Costituzione tra Stato ed enti protetta dal segreto di ufficio : occorre locali, che invece dovrebbe essere indub- tenere conto che nella legge comunitaria biamente tenuto presente dal Governo. per il 1991 è stata recepita la direttiva 313/90 relativa al diritto all'accesso alle La Commissione delibera infine di ac- informazioni in materia ambientale. cogliere il parere proposto dal relatore. Per quanto il decreto preveda all 'arti- colo 5 il rispetto delle competenze di Provincia e Regione per quanto riguarda le autorizzazioni, non dettaglia chiaramente Esame, a nonna dell'articolo 126, terzo comma, il sistema dei controlli e le autorità e le lettera B, del regolamento, per il parere al Governo strutture competenti sia a livello centrale sullo schema di decreto legislativo in attuazione che a livello locale . Non è chiaro come il della delega di cui all 'articolo 8 della legge 29 decreto si collega alla legge 183 relativa al dicembre 1990, n. 428, concernente il riconoscimento regime dei suoli e non viene specificato se dei diplomi di istruzione superiore. sia contemplato e come un criterio di applicazione di poteri sostitutivi. (Esame e rinvio).

Il deputato Mario SERAFINI (gruppo Il relatore Wilmo FERRARI (gruppo comunista PDS) condivide le osservazioni DC), dopo aver illustrato gli articoli di cui svolte dal relatore richiamando in partico- si compone il provvedimento, fa presente lare l'importanza dell'aspetto dell 'accerta- che la direttiva 89/48 tende ad agevolare mento di garanzia circa la sorveglianza l'esercizio del diritto di stabilimento e delle acque sotterranee e della loro qualità. della libera prestazione dei servizi nel Anch'egli peraltro teme che con l'introdu- settore delle professioni non altrimenti zione del concetto di « capacità depurative coperti da direttive specifiche . Sottolinea, del suolo » si allarghino troppo le maglie in particolare, che lo schema di decreto delle autorizzazioni. legislativo dovrebbe precisare che il rico- noscimento in Italia di un titolo di un altro Il deputato Hubert CORSI (gruppo DC), paese membro della Comunità non può alla luce del dibattito svolto, ritiene che conferire ad un professionista competenze anche nell'espressione dei pareri sugli ulteriori rispetto a quelle direttamente schemi di decreti di attuazione di direttive conferite dal titolo oggetto del riconosci- comunitarie occorra riferirsi puntualmente mento . L'articolo 5 dello chema di decreto alle specifiche competenze della Commis- individua gli elementi che possono costi- sione speciale, evitando di toccare ogni tuire la formazione professionale di cui si questione di merito . Forse potrebbe ipotiz- tratta . Aggiunge che la formulazione con- zarsi una procedura che preveda l 'esame ferisce al contenuto delle lettere a) b) e c) congiunto sugli schemi di decreto da parte dello stesso articolo 5 carattere alternativo della Commissione speciale e delle com- facendo pensare ad una possibile assimi- missioni di merito. lazione tra formazione di livello universi- tario e formazione di tipo prevalentamente Il deputato Paolo CR1STONI (gruppo pratico e professionale. PSI), premesso il notevole impatto dello Il requisito di cui alla lettera a) del schema di decreto in esame sulla politica comma 1, dell'articolo 3 dovrebbe inten- ambientale – come pure degli altri oggi dersi ugualmente soddisfatto se il richie- all'ordine del giorno – osserva che grazie a dente possiede un titolo o un insieme di tali provvedimenti sarà possibile avviare la titoli che sia stato rilasciato da una auto- politica di cui alla legge n . 183 . Da parte rità di uno Stato membro qualora sancisca sua rileva che i provvedimenti stessi non una formazione acquisita nella Comunità e sembra tengano nella dovuta considera- sia riconosciuto come equivalente da detto

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Stato membro a condizione che il ricono- stessi diritti di accesso e di esercizio di una scimento sia stato notificato alla Commis- professione regolamentata ». sione CEE e a tutti gli Stati membri. Sottolinea quindi che l 'Albo degli Il Presidente Diego NOVELLI interviene esperti in pianificazione territoriale è stato per richiedere che la Commissione speciale istituito presso il Ministero dei lavori pub- si attenga alla propria competenza, evi- blici nel 1968 per l'affidamento di compiti tando considerazioni che potrebbero atte- che la legge urbanistica poneva allora a nere al merito del provvedimento. carico del Ministero stesso . Il riferimento che la legge fa agli Ordini esclude che Dopo ulteriori brevi interventi del de- possa trattarsi di professione autonoma. putato Lucio STRUMENDO (gruppo comu- Pertanto dall'Allegato A andrebbe sop- nista PDS) e del relatore Wilmo FERRARI presso il riferimento alla professione di (gruppo DC), il deputato Paolo CR1STONI esperto in materia di pianificazione terri- (gruppo PSI) ricorda che alcune categorie toriale. di professionisti avanzano da cinque anni A suo avviso l'Allegato A, poi, dovrebbe alcune giuste rivendicazioni: oggi forse essere completato con l 'inserimento delle potrebbe essere colta l'occasione per offrire professioni di perito industriale, geometra, suggerimenti al Governo utili a dare sod- perito agrario e agrotecnico . Lo stesso disfazione a tali categorie. Allegato A andrebbe ulteriormente inte- grato con le professioni di ragioniere e perito commerciale e di consulente del Il Presidente Diego NOVELLI comunica lavoro. Infatti, entrambe queste categorie che, a causa di concomitanti votazioni in potrebbero avvalersi della disposizione di Assemblea, si rende necessario aggiornare 'esame dei provvedimenti cui all 'articolo 1, comma 2, Iettera a) che il seguito dell assimila ai diplomi conseguiti dopo al- oggi all'ordine del giorno a domani alle ore meno tre anni di formazione universitaria 9,30. « qualsiasi diploma, certificato o altro ti- tolo . . . che sia stato rilasciato in uno Stato La Commissione consente. membro e che sancisca una formazione di livello equivalente e che conferisca gli La seduta termina alle 17,30.

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COMITATO PARLAMENTARE per i procedimenti di accusa

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 12 . — dendo innanzitutto al seguito dell'esame Presidenza del Presidente MACIS. della proposta del senatore Onorato, op- pure appare preferibile una discussione congiunta di tale proposta con la denun- Il Comitato apre i lavori in seduta cia del signor d'Anna. segreta. Indi delibera all'unanimità di proseguirli in seduta pubblica. Il PRESIDENTE ricorda che il rinvio deciso nella precedente seduta del 14 no- vembre 1991 è stato dettato in parte Sull'ordine dei lavori. dalla preoccupazione manifestata dal de- putato Mellini, tanto è vero che è sua Intervenendo sull'ordine dei lavori, il intenzione riassumere sinteticamente i deputato MELLINI rileva che l 'ordine del contenuti della denuncia del signor giorno è composto di due argomenti, che d'Anna, da cui potrebbero già emergere sarebbe opportuno discutere congiunta- possibili soluzioni per la sua definizione, mente. Le questioni sollevate dalla propo- oppure nuovi elementi per valutare l'op- sta del senatore Onorato, il cui esame è portunità o meno di un esame unitario già iniziato e deve proseguire in via prio- con la proposta del senatore Onorato . In- ritaria, sono estremamente complesse, per vita pertanto il deputato Mellini a non cui una sua discussione frazionata fini- insistere sulla sua richiesta. rebbe per invertire l 'ordine logico. Infine, si è avuta notizia della ricezione della lettera inviata dal Presidente della Re- Esame della denuncia sporta pubblica al Presidente del Consiglio in dal signor Cesare d'Anna. data 7 dicembre 1990, la cui valutazione sembra essere pregiudiziale all 'avvio del Il Presidente MACIS riassume i conte- dibattito . Pertanto, o si procede ad una nuti della denuncia, presentata dal signor inversione dell 'ordine del giorno, proce- Cesare d'Anna e pervenuta al Comitato in

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data 5 novembre 1991, richiamando in Il PRESIDENTE riassume quindi le particolare l 'attenzione sulla relativa let- diverse fattispecie segnalate in relazione tera di accompagnamento, nella quale il al reato di attentato alla Costituzione denunciante chiede espressamente il rie- previsto dall 'articolo 90 della Costituzione same della decisione di archiviazione (stesso reato di cui alla precedente de- della sua precedente denuncia, di cui alla nuncia esaminata il 30 luglio 1991) : la seduta del Comitato del 30 luglio 1991, lettera del 7 dicembre 1990, inviata dal sulla base di una serie di motivazioni Capo dello Stato al Presidente del Consi- riconducibili complessivamente a ragioni glio, di cui si chiede l'acquisizione (ri- da una parte di legittimità e dall 'altra di chiesta già contenuta nella proposta del merito . Sotto il primo profilo, il Presi- senatore Onorato) ; l'offesa al prestigio del dente fa presente che nessuna norma, nè Parlamento derivante dalla imposizione legislativa nè regolamentare, prescrive la di determinate modalità per lo svolgi- convocazione del denunciante per ratifi- mento dell'audizione presso il Comitato care l'atto e per fornire chíarimentí ed integrazioni . Inoltre, come risulta dagli parlamentare per i servizi di informa- atti ufficiali della seduta, del tutto desti- zione e sicurezza e per il segreto di Stato tuito di fondamento è il rilievo circa la (erroneamente confuso con la Commis- presunta mancanza del numero legale sione di inchiesta sul terrorismo e le stra- prescritto dall'articolo 4, comma 1, del gi); le dichiarazioni rese all 'indomani Regolamento parlamentare per i procedi- dello svolgimento del referendum del 9 menti d'accusa . Infine, nel corso della ci- giugno 1991, delle cui registrazioni si ri- tata seduta – in cui la votazione sulla chiede l'acquisizione ; le pressioni eserci- proposta di archiviazione è avvenuta a tate sul Parlamento mediante la continua scrutinio palese – un componente del Co- minaccia di scioglimento ; le ripetute mi- mitato ha non richiesto formalmente il nacce di sciogliere il Consiglio Superiore voto segreto, ma semplicemente sollevato della Magistratura, di cui si chiede la l'esigenza di affrontare alcune questioni relativa documentazione (fattispecie con- giuridiche, tra cui le modalità di vota- nessa ad uno dei contenuti della proposta zione. Non è sua intenzione polemizzare del senatore Onorato) ; lo svolgimento di con le osservazioni contenute nella de- una visita all 'estero a Malta, con l 'accom- nuncia, che potevano essere superate me- pagnamento da parte di un sottosegreta- diante semplice richiesta di chiarimenti rio (anziché di un Ministro), il quale non all'ufficio di segreteria del Comitato, che è legittimato ad assumersi la responsabi- opera in regime di pubblicità. lità degli atti presidenziali ; le ripetute Circa i profili di merito in base ai « esternazioni offensive » nei confronti di quali si chiede il riesame, non procederà varie personalità, soprattutto politiche . A nemmeno ad una loro esposizione, data quest'ultimo proposito il denunziante la palese inammissibilità della richiesta: sembra abbia voluto ipotizzare implicita- infatti, innanzitutto il ricorso in opposi- zione non è previsto nè dalla legge nè dal mente un doppio profilo della illiceità Regolamento. In secondo luogo, espressa- della fattispecie de qua: sotto il profilo mente l 'articolo 8, comma 4, della legge del diritto comune (articoli 594 e 595 del 5 giugno 1989, n. 219, e l'articolo 11, codice penale); sotto quello dei reati pre- comma 2, del Regolamento per i procedi- sidenziali, in relazione alla violazione del- menti d'accusa prevedono, a seguito delle l'articolo 2 della Costituzione, che garan- deliberazioni di archiviazione del Comi- tisce i diritti inviolabili dell 'uomo (tra cui tato, solo la possibilità che un quarto dei il diritto all'onorabilità), ed all'articolo membri del Parlamento in seduta comune 54, secondo comma, della Costituzione, in chieda al Comitato stesso di presentare base al quale i cittadini cui sono affidate una relazione ; disposizione che non può funzioni pubbliche hanno il dovere di essere aggirata surrettiziamente . adempierle con onore .

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Il PRESIDENTE richiama infine l 'at- questione dei rapporti tra Presidente tenzione sulla parte iniziale della denun- della Repubblica e Consiglio Superiore cia, laddove – dopo essersi lamentato della Magistratura. della mancata convocazione per la denun- cia del 10 luglio scorso – il signor d'Anna Il deputato FRACCHIA rileva che i testualmente afferma che, essendogli stata due punti all'ordine del giorno posseg- così presclusa la legittima aspettativa di gono una loro peculiarità specifica e ri- illustrarla ed integrarla oralmente e non guardano due strumenti di iniziativa, di- avendo così potuto il Comitato vagliare versificati dalla legge istitutiva e dal Re- tutti gli elementi che si proponeva di for- golamento apposito. A suo avviso, nel me- nire, ha presentato questa seconda e più rito vi è un solo punto sostanziale di completa denunzia . Ad avviso del Presi- coincidenza : la lettera del 7 dicembre dente, risulta evidente il collegamento 1990 ; mentre tutti gli altri elementisono con la precedente denuncia; collegamento diversi, compresa la vicenda del C .S .M .. che potrebbe giustificare una dichiara- Pertanto, bisogna evitare che vi sia una zione di inammissibilità, oltre che della discussione confusa : propone che si pro- parte riguardante la richiesta di riesame, ceda prima all'esame della denuncia del anche della parte innovativa della se- signor d'Anna e poi al seguito dell 'esame conda denuncia, la quale potrebbe essere della proposta del senatore Onorato, dato considerata quindi inscindibilmente le- anche che a suo avviso non possono es- gata alla prima già archiviata. servi rischi di decisioni preclusive.

Intervenendo sull 'ordine dei lavori, il Il senatore IMPOSIMATO ritiene che deputato MELLINI ritiene che, qualunque per esigenze di economia processuale la sia stata la ragione della presentazione in discussione dei due punti all'ordine del tempi diversi, la seconda denuncia con- giorno debbba avvenire congiuntamente, tiene profili di merito diversi e più ampi anche per evitare che eventuali decisioni rispetto alla precedente, giudicando sulla denuncia d'Anna siano pregiudizie- quindi opportuno che venga discussa con- voli rispetto ad alcuni contenuti della giuntamente con la proposta del senatore proposta del senatore Onorato, in parte Onorato. coincidenti . Pur ritenendo che si possa arrivare subito ad una decisione sulla Dopo che il Presidente MACIS ha fatto parte della denuncia concernente fatti già presente che, anche qualora si procedesse decisi, per la restante parte si dovrebbe ad una loro discussione congiunta, tutta- procedere ad un esame congiunto. via la denuncia del signor d 'Anna e la proposta del senatore Onorato debbono Il deputato BIONDI sottolinea la di- essere decise in modo separato, trattan- versità tra i due strumenti di iniziativa, dosi di iniziative da cui scaturiscono esiti che rendono i due punti all 'ordine del diversi, il senatore ONORATO rileva che giorno autonomi e distinti . La « ri-denun- ragioni di economia processuale rendono cia » del signor d 'Anna si presenta come opportuna una discussione congiunta una forma enunciativa più accentuata de- delle due iniziative : qualora ad esempio gli stessi argomenti, di cui alla prima si dichiarasse inammissibile o infondata denuncia. Pertanto, vanno distinte proprio la denuncia del signor d'Anna, effetti pre- per ragioni di economia processuale la clusivi potrebbero verificarsi nei confronti proposta del senatore Onorato, già in iti- delle richieste istruttorie della sua propo- nere e da cui possono scaturire determi- sta. Inoltre, recentemente sono emersi nate conseguenze, e la nuova iniziativa gravi fatti nuovi, che rendono opportuna del signor d'Anna. una integrazione della sua proposta di promuovere d'ufficio le indagini, soprat- Il senatore FILETTI ricorda che nella tutto per quanto concerne la già sollevata seduta del 5 novembre scorso aveva fatto

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riferimento all 'ipotesi della connessione d'Anna, impropriamente preclusive ri- oggettiva e soggettiva tra le due inizia- spetto alle richieste del senatore Onorato. tive, i cui estremi però, dopo la detta- Inoltre, a suo avviso le due iniziative po- gliata esposizione del Presidente sulla de- trebbero giungere allo stesso risultato, nuncia del signor d'Anna, sembrano non seppure sulla base di strumenti formali sussistere. Sotto il profilo processuale, si diversi: pertanto vi è un collegamento tratta di due iniziative differenti, da cui molto stretto, che rende opportuna una potrebbero scaturire decisioni di diverso discussione congiunta . In via subordinata, genere, per cui è necessario procedere se- qualora la maggioranza del Comitato de- paratamente, innanzitutto decidendo sul- cidesse la discussione separata, propone l'ammissibilità o meno della denuncia del che si proceda innanzitutto al seguito del- signor d'Anna. l 'esame della proposta del senatore Ono- rato e successivamente all'esame della de- Il deputato NICOTRA si associa alle nuncia del signor d 'Anna. considerazioni già svolte circa l'esigenza di discutere separatamente i due atti di Il senatore CORRENTI ritiene inevita- iniziativa, espressamente distinti dalla bile una trattazione separata delle due legge e dal Regolamento e da cui scaturi- iniziative. In particolare, la denuncia del scono differenti possibilità decisionali. signor d 'Anna può essere valutata sotto tre profili diversi : innanzitutto, appare Il senatore SANTINI si dichiara con- evidentemente irricevibile nella parte in vinto della necessità di procedere ad una cui si configura come una istanza di revi- discussione separata delle iniziative . In sione della precedente decisione del Co- particolare, non contiene ulteriori ele- mitato; inoltre, è a suo avviso inammissi- menti di novità la denuncia del signor bile nelle parti in cui contiene proposte d'Anna, il cui punto 5) riguarda sì il Con- istruttorie, che invece sono riservate ai siglio Superiore della Magistratura, ma componenti del Comitato e sono precluse senza che possano ipotizzarsi effetti pre- ai privati. Infine, per quanto concerne i clusivi – in caso di una sua preventiva contenuti innovativi della denuncia, non definizione – rispetto all 'eventuale rifor- sussistono rischi di preclusioni rispetto mulazione aggiornata della proposta del alla proposta del senatore Onorato: in- senatore Onorato. fatti, le decisioni del Comitato, non ap- prodate alle Assemblee, possono essere Il senatore GALLO si associa alle con- equiparate alle sentenze istruttorie, vale a siderazioni espresse circa la necessità di dire con una forza di decisione limitata una discussione separata delle due inizia- al singolo caso concreto. Qualora invece tive, che danno vita a due iniziative, pro- si addivenisse ad una trattazione unitaria, fondamente differenti sotto il profilo del- verrebbero esaminati insieme due proce- l'impulso processuale . Inoltre, non sem- dimenti in uno stato diverso, in contrasto brano affatto verificarsi le ipotesi di con- con i principi generali del diritto proces- nessione oggettiva, attualmente previste suale. dall 'articolo 12, lettera B), del nuovo co- dice di procedura penale. Il senatore POLLICE ritiene indispen- sabile procedere ad una discussione con- Il deputato RUSSO SPENA ritiene che giunta e chiede se al riguardo vi siano debbano essere discusse congiuntamente precedenti . Qualora però la maggioranza la proposta del senatore Onorato e la de- del Comitato si pronunciasse per una di- nuncia del signor d'Anna, che a suo av- scussione disgiunta, allora sembrerebbe viso non appare manifestamente inam- pregiudiziale l'esame della proposta del missibile, dato che presenta elementi di senatore Onorato, che appare tale per i novità. In particolare, va evitato il rischio contenuti ed anche per i tempi di presen- di decisioni sulla denuncia del signor tazione .

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Il senatore COVI aderisce alla richie- del signor d'Anna contenga notizie di re- sta di discutere separatamente le due ini- ato diverse rispetto a quelle di cui alla ziative, in particolare per le motivazioni precedente denuncia . In particolare, fa enunciate dal senatore Correnti . Circa l'i- presente che la richiesta del denunciante potesi di invertire l'ordine del giorno, ri- Cesare d'Anna diretta all 'acquisizione dei tiene sia necessario discutere prima la testi di talune dichiarazioni del Capo denuncia del signor d 'Anna, in relazione dello Stato, come quelle relative alle mi- alla quale va valutata l 'eventuale inam- nacce di scioglimento delle Assemblee le- missibilità totale o parziale . Interviene il gislative, è volta all'accertamento di ipo- senatore ONORATO, il quale fa presente tesi di reato, diverse rispetto a quelle alle – in riferimento alle affermazioni del se- quali si riferisce la precedente denuncia natore Covi – che, qualora la denuncia dello stesso Cesare d'Anna. Il deputato del sig. d'Anna fosse dichiarata ammissi- Mellini, pur ammettendo che non vi sono bile anche solo in parte, allora permar- precedenti del Comitato per i procedi- rebbero le ragioni di opportunità logica e menti d'accusa relativi a discussioni con- procedimentale, illustrate dal senatore giunte, ritiene che soccorrono comunque i Pollice, per l'esame prioritario della sua principi generali della procedura penale, proposta. in base ai quali, nell 'ipotesi in cui per i medesimi fatti si sia in presenza sia di Il deputato ALAGNA si dichiara favo- una iniziativa d'ufficio sia di una denun- revole ad una trattazione separata, per le cia, le indagini si unificano. Il deputato considerazioni espresse dai senatori Gallo Mellini afferma che, nel caso in cui il e Correnti . In particolare, fa notare come Comitato dichiari l'inammissibilità od ir- siano necessari due procedimenti diffe- ricevibilità della denuncia del signor renti, anche perché attualmente diverso è d'Anna, la decisione deve essere motivata lo stato procedurale : pertanto, a suo giu- sulla base del presupposto che tale de- dizio è opportuno procedere prima al se- nuncia ha ad oggetto una richiesta di guito dell'esame della proposta del sena- riesame di precedenti provvedimenti del tore Onorato ed in un secondo tempo Comitato stesso, nonché la richiesta di all'inizio dell 'esame della denuncia del si- adempimenti istruttori . La motivazione gnor d'Anna, che in parte e non total- deve cioè escludere che la denuncia si mente contempla alcuni elementi presenti riferisca a fatti nuovi, in modo che siano nell'altra proposta. evitate preclusioni in ordine alle decisioni che riguardano le richieste del senatore Il Presidente MACIS – dopo aver ricor- Onorato . Occorre in ogni modo evitare dato che non esistono precedenti di di- che si verifichi qualsiasi preclusione verso scussioni congiunte – rileva come la mag- future decisioni del Parlamento: l'inam- gioranza degli intervenuti si sia espressa missibilità della denuncia del signor per la trattazione separata delle inizia- d'Anna non deve costituire pretesto per tive: ma forse si può raggiungere un con- precludere in futuro, ad esempio, l 'esame senso più ampio, qualora si elimini il delle dichiarazioni del Presidente della timore dell 'eventuale pregiudizio che la Repubblica riferentisi alle minacce di definizione di una proposta potrebbe re- scioglimento delle Assemblee legislative. care all'altra. Infatti, la denuncia del si- Il deputato Mellini ritiene inoltre che, in gnor d'Anna potrebbe essere definita nel ordine al quinto punto della denuncia del senso della sua inammissibilità, non solo signor d'Anna, la motivazione debba in- nelle parti concernenti la istanza di rie- centrarsi sulla genericità dei fatti in rela- same, ma anche nelle parti riguardanti zione ai quali sono formulate dal denun- richieste istruttorie. ciante le richieste istruttorie.

Il deputato MELLINI si dichiara con- Il Presidente MACIS osserva che il Co- vinto che, in punto di merito, la denuncia mitato potrebbe assumere una decisione

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di natura procedurale in ordine alla de- quali non possono astenersi dal voto nuncia del signor d'Anna, avendone rile- (comma 2). vato l'inammissibilità in quanto si for- mula una richiesta di riesame di prece- Il senatore POLLICE preannuncia il denti decisioni del Comitato, senza aver voto contrario per i seguenti due motivi: addotto nuovi elementi. in primo luogo non condivide l'orienta- mento contrario alle richieste del denun- Il deputato ALAGNA sottolinea che il ciante, come in precedenza non ha condi- denunciante non ha la legittimazione in viso la decisione assunta dal Comitato il ordine alla formulazione di richieste 30 luglio 1991 in ordine alla pregressa istruttorie. denuncia dello stesso d'Anna ; in secondo luogo non condivide l'omissione della di- Il senatore ONORATO, aderendo alle scussione nel merito della denuncia del osservazioni svolte negli interventi dei signor d'Anna. colleghi, rileva l'importanza di pervenire ad una pronuncia di natura strettamente L'onorevole RUSSO SPENA preannun- procedurale, evitando di addentrarsi in cia il voto contrario in quanto, per le qualunque aspetto di merito. ragioni già illustrate nel suo precedente intervento, non considera inammissibile Il senatore GALLO esprime anch'egli la denuncia sporta dal signor d'Anna . Ri- l'avviso che la decisione debba riferirsi a tiene che le decisioni del Comitato sulla questioni esclusivamente procedurali. precedente denuncia del signor d'Anna siano state affrettate e siano risultate Il deputato ALAGNA si dichiara d'ac- condizionate da valutazioni di opportu- cordo con il senatore Gallo nel ribadire nità politica, non rispondenti a criteri la stretta ed esclusiva attinenza della de- giuridici, ai quali deve attenersi il Comi- cisione a questioni di ordine procedurale. tato per i procedimenti d'accusa nell'eser- cizio delle sue funzioni. Il senatore POLLICE chiede una breve sospensione della seduta, al fine di con- Il senatore GALLO si dichiara d 'ac- sentire al Presidente di formulare la pro- cordo con la proposta formulata dal Pre- posta da sottoporre al Comitato, tenuto sidente, sia per la forma sia per il conte- conto delle osservazioni svolte nei diversi nuto . Suggerisce soltanto una lieve retti- interventi. fica formale, al fine di evitare che possa sorgere il dubbio che la decisione che il Il PRESIDENTE sospende quindi la Comitato è chiamato ad assumere non si seduta. riferisca a tutti gli aspetti della denuncia del signor d'Anna. (La seduta, sospesa alle ore 13,25, ri- prende alle ore 13,45). Dopo che il senatore ONORATO si è dichiarato d'accordo con le osservazioni Il Presidente MACIS dà lettura di un del senatore Gallo, il Presidente MACIS primo schema della dichiarazione di dichiara di accogliere la modifica propo- inammissibilità della denuncia presentata sta. dal signor Cesare d'Anna . Avverte quindi che si passerà alle dichiarazioni di voto Il deputato BIONDI respinge i riferi- sulla proposta di dichiarazione di inam- menti del deputato Russo Spena all'inde- missibilità, facendo presente che ai sensi bita influenza che valutazioni di opportu- dell'articolo 4 del Regolamento per i pro- nità politica assumono per le decisioni cedimenti d 'accusa le deliberazioni deb- del Comitato. Il problema consiste unica- bono essere assunte dalla maggioranza mente nello stabilire l'ammissibilità della dei componenti il Comitato (comma 1), i denuncia del signor d'Anna, e per quanto

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lo riguarda, sottolinea l 'assoluta e stretta Il deputato GORGONI preannuncia il aderenza delle sue opinioni a considera- voto favorevole del Gruppo repubblicano zioni di diritto. sulla proposta .del Presidente Macis.

Il deputato VALENSISE si dichiara fa- Il senatore ONORATO dichiara che vorevole alla proposta del Presidente Ma- esprimerà voto favorevole dato il carat- cis, nella formulazione suggerita dal sena- tere esclusivamente procedurale della de- tore Gallo, in quanto la precedente for- cisione, incentrata sul motivo che il de- mulazione potrebbe risultare ultronea e nunciante non può proporre riesame, pericolosa . Ribadisce che il Comitato è mentre a suo avviso, le richieste istrutto- tenuto a valutare fatti nuovi, nè può rie dovrebbero essere collegate alla pro- prendere in esame surrettizie denunce che spettazione di fatti nuovi. si limitano a ripetere i contenuti di de- nunce già decise. Il Presidente MACIS pone quindi ai voti la seguente dichiarazione di inam- Il senatore FRANCHI ribadisce a sua missibilità della denuncia del signor Ce- volta che il giudizio del Comitato è stret- sare d'Anna, che tiene conto delle osser- tamente legato ai fatti denunciati, se- vazioni del senatore Gallo: condo criteri esclusivamente giuridici; nega che vi siano accordi di natura poli- « Il Comitato parlamentare per i pro- tica che influiscano sulle opinioni cedimenti d 'accusa, – letta la denuncia espresse da ciascuno e perciò respinge le del signor Cesare d 'Anna pervenuta al Co- asserzioni del deputato Russo Spena. mitato il 5 novembre 1991; udita la relazione del Presidente; Il deputato ALAGNA riafferma, anche a nome del suo Gruppo politico, che la sentita la discussione; decisione del Comitato è ispirata unica- visti gli articoli 90 della Costitu- mente a valutazioni di diritto e che il zione, 5, comma 3, della legge 5 giugno giudizio di inammissibilità della denuncia 1989, n . 219, e 10 del Regolamento parla- corrisponde pienamente a tale ordine di mentare per i procedimenti d'accusa; valutazioni . È chiaro, a suo avviso, dal punto di vista procedurale, che il denun- DICHIARA ciante non ha poteri di formulare richie- ste istruttorie, che sono invece riservati ai l'inammissibilità della denuncia, in componenti del Comitato. quanto si configura come atto tendente ad ottenere la revisione della delibera- Il deputato MELLINI dichiara che non zione del Comitato in data 30 luglio 1991 intende partecipare al voto, perché gli e contiene altresì richieste di attività sviluppi della discussione hanno dimo- istruttorie che la legge riserva al Comi- strato, a suo avviso, che sarebbe stato tato nel suo insieme e a ciascun suo com- opportuno far precedere la decisione da ponente ». un ampio dibattito sui temi sollevati sia dalla denuncia sporta dal signor d'Anna Il Comitato approva. sia dalla richiesta del senatore Onorato. La fretta con la quale si intende sgom- brare il campo dalla denuncia del signor Seguito dell'esame della proposta di ri- d'Anna non appare giustificata, nello muovere d'ufficio le indagini, presentata stesso interesse del Presidente della Re- dal senatore Onorato. pubblica, che rischia infatti di trovarsi di fronte ad uno stillicidio di decisioni del Preliminarmente il Presidente MACIS Comitato, che l 'abbinamento delle discus- informa che il Presidente del Senato gli sioni avrebbe invece evitato . ha trasmesso, con vincolo di riservatezza,

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la lettera del Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato ha affidato al inviata al Presidente del Consiglio dei Mi- Presidente Macis la lettera con un vincolo nistri, avente ad oggetto l'ipotesi di auto- di riservatezza assoluta, e allora nem- sospensione dalle funzioni . Propone che, meno può essere ipotizzato un deposito applicando la procedura regolamentare per la consultazione presso l 'ufficio di se- seguita dalla Giunta delle elezioni e delle greteria ; oppure il Comitato rimane arbi- immunità parlamentari del Senato per tro di decidere, a termini di Regola- l'esame delle domande di autorizzazione mento, la segretezza delle parti della se- a procedere, sia consentito ai componenti duta in cui si dia lettura della missiva, del Comitato di prendere visione di tale come a suo giudizio sarebbe preferibile lettera presso l'Ufficio di segreteria del rispetto alla soluzione ricordata del depo- Comitato per i procedimenti d'accusa. sito, che semmai potrebbe avvenire dopo aver dato lettura della missiva . Qualora Il senatore POLLICE, espresso compia- invece del documento non si desse let- cimento per l 'acquisizione della lettera tura, e nè il Presidente del Senato volesse del Presidente della Repubblica, osserva procedere alla revoca del vincolo con cui che appare preferibile darne lettura im- lo ha trasmesso, allora si dovrebbe con- mediata al Comitato, riunito in seduta cludere per la sua totale inutibilizzabilità. segreta. Prendono quindi la parola i senatori Il deputato MELLINI esprime l'avviso FRANCHI e GALLO, i quali si rimettono che alla lettera del Presidente della Re- alla decisione del Presidente Macis, cui pubblica debba essere applicato il regime l'atto è stato trasmesso con vincolo di della pubblicità, in quanto ne è stato riservatezza. dato annuncio nella seduta pubblica . Tale soluzione è senz 'altro preferibile al ri- Il senatore ONORATO richiama l'at- schio che si verifichino comunque fughe tenzione sulla delicatezza delle decisioni di notizie : al fine di evitare tale spiace- sul punto, che potrebbero vanificare i po- vole evenienza, tanto vale assicurare for- teri di segretazione, che espressamente malmente pubblicità al documento in l'articolo 11, comma 2, della legge 219 questione. del 1989 affida al Comitato per i suoi atti e documenti . Nè si può giungere all'as- Il Presidente MACIS ritiene di non po- surda conclusione che, qualora un docu- ter disporre la pubblicità del documento, mento fosse inviato spontaneamente, anzi- essendogli stato consegnato dal Presidente ché essere richiesto utilizzando i poteri di del Senato con espresso vincolo di segre- indagine, verrebbe ad essere alterato il tezza ed avendo egli assunto un preciso sistema di decisione sulla segretezza degli impegno in tal senso. atti e l'interessato potrebbe sottrarsi ad un eventuale regime di pubblicità degli Il senatore SANTINI si dichiara d 'ac- atti . Pertanto, o si rifiuta il documento cordo ,con il Presidente, al quale non può per le modalità con cui è stato trasmesso, chiedersi di uperare l 'obbligo che si è oppure se ne può prendere cognizione ed assunto nei confronti del Presidente del autonomamente stabilire la sua pubbli- Senato. cità o meno . Interviene il senatore SAN- TINI, il quale fa notare che il citato arti- Il deputato VALENSISE – pur com- colo 11, comma 2, si applica solo nel prendendo la posizione personale del Pre- caso in cui siano state già promosse le sidente – fa notare che, ai sensi dell'arti- indagini. colo 5 del Regolamento per i procedi- menti d'accusa – le sedute del Comitato Il Presidente MACIS dichiara di aver sono ordinariamente segrete, salvo che il accettato sul piano personale il vincolo Comitato disponga altrimenti. Pertanto, o della riservatezza, nella convinzione di in-

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terpretare il pensiero della maggioranza guardo esprime una netta contrarietà neì dei componenti del Comitato . Inoltre, riguardi della decisione che sembra profi- sotto il profilo funzionale ha reputato op- larsi, anche perché si rischia una sorta di portuno fornire tale elemento di valuta- « inquinamento procedurale », nel caso in zione a ciascun componente del Comitato, cui prima si venisse informalmente a co- prima di decidere sull'apertura o meno noscenza del documento e poi sotto il delle indagini . Infine, fa presente che l'ar- profilo istruttorio si decidesse di non ac- ticolo 11, comma 2, della legge 219 del quisirlo, perché non integra gli estremi di 1989 si riferisce esclusivamente alla fase reato. successiva alla apertura delle indagini. Il deputato MELLINI innanzitutto ri- Il senatore FILETTI fa notare come tiene preferibile procedere al seguito del- allo stato attuale manchi il presupposto, l'esame della complessa proposta del se- cui il citato articolo 11, comma 2, ricol- natore Onorato (la quale non riguarda lega i poteri del Comitato di decidere solo la lettera del dicembre scorso), anche sulla segretezza o meno dei propri atti, per evitare una eccessiva dilatazione dei vale a dire l 'apertura delle indagini : per- tempi di esame e data la necessità della tanto, non appare possa essere messa in massima chiarezza sulle questioni solle- discussione l'impostazione suggerita dal vate, nello stesso interesse del Presidente Presidente Macis. della Repubblica.

Il deputato FINOCCHIARO FIDELBO Il deputato FRACCHIA, sotto il profilo sottolinea come la lettera sia nella dispo- procedurale, fa notare come, una volta nibilità dei singoli componenti, e non del avuta conoscenza della lettera uti singuli, Comitato nella sua veste istituzionale: o si riterrà che non sussistano gli estremi pertanto appare ineccepibile la soluzione della violazione dell'articolo 90 della Co- del Presidente Macis, nel senso di non stituzione, oppure si dovrebbe passare dare lettura in seduta del documento, ac- alle successive fasi procedimentali . Per- quisito al di fuori delle procedure for- tanto, appare equilibrata la soluzione di mali . Nel momento stesso in cui se ne prendere visione della lettera singolar- desse lettura, già si sarebbero promosse mente, al fine delle conseguenti valuta- d'ufficio le indagini. zioni e decisioni . Propone pertanto che il seguito dell'esame sia rinviato. Il senatore MAllOLA si dichiara d 'ac- cordo con la soluzione suggerita dal Pre- Dopo che il senatore ONORATO ha sidente, che consentirà ai singoli membri incidentalmente richiamato l'attenzione di esprimersi ex informata conscientia. Si sull'avviso al Presidente della Repubblica, tratta pertanto di un modo corretto di previsto dall'articolo 11, comma 1, della impostare la questione sotto il profilo sia legge n .219 del 1989 per le sedute del procedurale che sostanziale. Comitato destinate alla votazione sulle proposte di archiviazione, il PRESI- Il senatore ONORATO ritiene che a DENTE – preso atto degli orientamenti questo punto debbano decidersi due que- emersi – rinvia il seguito della discus- stioni : innanzitutto, il rinvio o meno del sione della proposta del senatore Onorato seguito dell'esame della sua proposta ; in ad altra seduta. secondo luogo, il modo di prendere cono- scenza della lettera . A quest'ultimo ri- La seduta termina alle 14,40 . PAGINA BIANCA

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COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari

Mercoledì 20 novembre 1991, ore 16 . — protesta delle popolazioni locali che si Presidenza del Presidente CHIAROMONTE. trovano a contatto con pericolosi esponenti delle organizzazioni mafiose obbligati a soggiornare in piccoli centri : ritiene prefe- Sulla pubblicità dei lavori. ribile che i soggetti indiziati o condannati per delitti di mafia, se non ristretti in Il PRESIDENTE dispone che la seduta carcere, siano strettamente sorvegliati nei sia trasmessa mediante impianto audiovi- luoghi di origine. sivo a circuito chiuso. Il senatore TRIPODI ringrazia il Presi- dente della Commissione per le parole di Comunicazioni del Presidente. solidarietà rivoltegli. Ritiene tuttavia op- portuno sottolineare come appaia – a suo Il Presidente, a nome della Commis- avviso – chiara la causa dell 'ennesimo sione, esprime piena solidarietà al senatore episodio di intimidazione a suo danno : la Tripodi, fatto oggetto, per l 'ennesima vicenda della costruenda centrale termoe- volta, di gravi intimidazioni di stampo lettrica di Gioia Tauro. Tanto lui stesso mafioso da parte di anonimi, unitamente quanto il procuratore della Repubblica di al procuratore della Repubblica di Palmi Palmi hanno, a più riprese, manifestato la ed al Ministro dell 'interno. Ricorda il co- ferma opposizione a rendere operativo il stante impegno del senatore Tripodi, sia progetto, tenuto conto, fra l'altro, dei con- come componente della Commissione sia siderevoli interessi delle imprese locali come parlamentare della provincia di Reg- colluse con la mafia e coinvolte nel pro- gio Calabria, contro il dilagare delle orga- getto di costruzione della centrale. Di nizzazioni criminali. fronte a questo stato di cose, nelle scorse settimane, il Governo ha compiuto un atto Il senatore CAPPUZZO, nell 'esprimere di cedimento alla mafia ed ha accolto la anch'egli piena solidarietà al collega sena- proposta del Ministro dell 'industria favo- tore Tripodi, rappresenta con forza la revole al ridetto progetto. L' 11 novembre

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scorso il Presidente del Consiglio dei mi- Commissari . Ricordato che – a causa della nistri, in esecuzione della deliberazione del complessità della situazione romana – l'at- Governo, ha firmato il decreto che dà il via tività del gruppo di lavoro si è protratta alla costruzione della centrale . Oltre alla per diversi mesi, sottolinea che nell'area prevista audizione del ministro Bodrato romana il fenomeno della criminalità or- occorre procedere – in tempi il più possi- ganizzata assume suoi tratti specifici e bile brevi – ad un 'audizione del Presidente preoccupanti, anche se non presenta la del consiglio dei ministri sulle vicende gravità e la pericolosità tipiche di altre connesse alla centrale termoelettrica di regioni del Paese (Sicilia, Calabria, Cam- Gioia Tauro, in parte già note alla Com- pania e Puglia). missione . Invita la presidenza a fissare il Osserva che nella relazione sull'ammi- calendario anche dell 'audizione del Presi- nistrazione della giustizia del Procuratore dente del Consiglio. generale presso la Corte di appello di Roma, dell ' 11 gennaio 1991, si legge che Il presidente CHIAROMONTE ribadisce « la delinquenza mafiosa e con genere può la solidarietà già espressa al senatore Tri- ritenersi in qualche misura "trasmigrata " podi e che estende al procuratore della nel Lazio e, in forma tutt 'altro che evane- Repubblica di Palmi dottor Cordova ed scente, in una parte del suo Sud e della allo stesso Ministro dell 'interno. Sottolinea provincia di Roma, tanto in guisa diretta che la Commissione antimafia non è com- quanto attraverso connessioni locali, e an- petente ad assumere decisioni intorno alla che con l'espediente di surrettizi impegni costruenda centrale termoelettrica . Ha il diversificati in molteplici comparti dell'e- dovere, invece, di chiedere al Ministro conomia legittima e della sottoeconomia ». dell ' industria quali passi il Governo abbia Dopo essersi soffermato sugli antece- compiuto per assicurare che l 'Enel stipuli denti storici e sulla configurazione della contratti di appalto con tutte le garanzie e criminalità romana ed aver indicato i le precauzioni che le circostanze esigono. principali dati relativi ai più gravi reati Dopo la prevista audizione con il Ministro perpetrati nella capitale, osserva che desta dell ' industria, la Commissione valuterà gli particolare preoccupazione l'infiltrazione eventuali futuri passi da compiere . Inco- nelle attività economiche e finanziarie. raggia il senatore Tripodi a proseguire Due fattori hanno, infatti, principal- nella sua attività e nel suo impegno contro mente contribuito alla crescita qualitativa la criminalità organizzata . Riguardo al e quantitativa del fenomeno criminoso : la problema sollevato dal senatore Cappuzzo, scoperta di nuove possibilità di azioni ritiene opportuno prospettarlo al Ministro delittuose nei confronti del sistema finan- dell' interno, tenuto anche conto che la ziario e del sistema creditizio, il ritardo, presenza di pericolosi elementi nelle orga- con cui le nuove forme criminose vengono nizzazioni criminali in località lontane percepite dal sistema stesso. dalle zone di origine ha spesso provocato È sorta una vera e propria « industria serie complicazioni nell'azione di contrasto del lavaggio e del riciclaggio » dei titoli di al crimine organizzato, anche nelle aree in credito già regolarmente pagati (per il cui l'autorità amministrativa aveva stabi- periodo marzo-ottobre 1990, limitatamente lito il soggiorno di essi. alla zona di Roma, si parla di 60 mila assegni circolari con un fatturato di di- Discussione sulla bozza di relazione sulle verse centinaia di miliardi ed un utile dal risultanze dell'attività di un gruppo di 20 al 60 per cento). lavoro incaricato di svolgere indagini sullo Le società finanziarie, normalmente co- stato della lotta alla criminalità organiz- stituire nella forma della società a respon- zata a Roma e nel Lazio. sabilità limitata e, talora, anche nella forma della società per azioni, vengono Il PRESIDENTE, illustra la bozza di spesso create per coprire delle attività relazione precedentemente distribuita ai illecite (usura, riciclaggio di denaro) . A

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volte le società finanziarie vengono costi- comunale ad un puntuale rispetto delle tuite per una sola operazione di rilevante procedure previste dalla legge n. 55 del entità, come nei casi delle ricevute banca- 1990. rie e dei bonifici via telex, e chiuse subito Il potenziamento degli strumenti ope- dopo. rativi a disposizione degli amministratori I controlli degli investigatori incon- locali non deve però portare ad una sot- trano enormi difficoltà per la grande quan- tovalutazione dei rischi di condiziona- tità di documentazione contrattuale e con- mento da parte della criminalità organiz- tabile esistente presso le suddette società, zata nella realizzazione dei grandi lavori con la conseguenza che approfondite inda- pubblici previsti dalla legge per Roma gini possono essere avviate solamente nei capitale. casi di concrete ipotesi di connessione con Dopo aver preso in esame in modo la criminalità organizzata di stampo ma- dettagliato la situazione delle province più fioso. a rischio di Frosinone e, soprattutto, di A partire dagli anni settanta, i gruppi Latina, il Presidente rileva che il fenomeno mafiosi, unitamente ad esponenti della criminale, nel Lazio ed in particolare nella camorra, hanno cominciato ad investire il capitale, pur non presentandosi ancora ai ricavato delle attività delittuose in negozi livelli delle regioni a più alta densità di abbigliamento, gioielleria, in negozi di mafiosa, appare in evidente espansione. elettrodomestici, autosaloni, esercizi alber- Nella relazione si esprime, quindi, un ghieri, imprese immobiliari, società finan- preoccupato allarme e si richiama l 'atten- ziarie, società import-export e, perfino, nel- zione del Parlamento e del Governo su una l 'industria cinematografica. situazione certamente pericolosa. Alla trasformazione della delinquenza La criminalità organizzata, potendo romana hanno contribuito, secondo gli contare su una grande disponibilità di investigatori, gli stretti rapporti intercorsi denaro e su sistemi organizzativi sempre con esponenti di spicco della mafia sici- più sofisticati, minaccia il tessuto civile, le liana, della 'ndrangheta calabrese e della attività economiche e le amministrazioni camorra napoletana. pubbliche. Il quadro complessivo che si ricava fa È recentissima l'affermazione del Tri- risaltare la peculiarità della situazione ro- bunale di Roma, sezione per l 'applicazione mana rispetto ad altre zone del Paese: la delle misure di prevenzione, secondo la pur avvertibile presenza mafiosa si mani- quale « i fatti, meglio sarebbe dire i cada- festa in forme poco appariscenti e mira ad veri che insanguinano la Capitale, danno inserirsi in attività economiche attraverso ragione a chi sostiene l 'esistenza in Roma la costituzione di società, spesso intestate a di una criminalità organizzata operante prestanomi, che operano, almeno apparen- secondo gli stilemi delle associazioni ma- temente, rispettando le regole del libero fiose ». mercato. Le relative indagini dei carabinieri del Il Presidente prosegue precisando che al reparto operativo hanno portato « ad ac- momento attuale non vi sono elementi che clarare specifici episodi criminosi, ascrivi- facciano ritenere esistente un 'infiltrazione bili a un gruppo di persone aventi un della malavita organizzata nella pubblica comune denominatore o nella terra d 'ori- amministrazione. gine o nel luogo di domicilio, in grado di Tuttavia alcuni episodi lasciano pensare incutere timore e di riscuotere rispetto fra ad un tentativo in atto delle cosche ten- gli abitanti della borgata ». dente a garantirsi stabili coperture all'in- I guadagni della malavita organizzata, terno degli apparati amministrativi. collegati al traffico e allo spaccio delle Fa presente che il problema degli ap- sostanze stupefacenti e alla gestione del palti, la cui centralità nell 'azione di con- toto-nero e delle macchine per il video- trasto della criminalità organizzata non poker possono essere calcolati in alcune può sfuggire, ha indotto l 'amministrazione migliaia di miliardi l'anno . Sono attività

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che hanno cambiato anche qualitativa- Preoccupa la scarsa applicazione delle mente rilievo : da strumento per poter misure di prevenzione : « a Roma non consumare i proventi del crimine sono funzionano » ha detto il Procuratore della divenute esse stesse strumenti di guada- Repubblica presso il tribunale. gno. Divenuta « imprenditrice », la mala- Resta di scottante attualità il problema vita locale, con forti collegamenti anche del regime carcerario. Nel 1990 su 1876 permessi (a fronte dei circa 4000 richiesti) internazionali cerca ora una collocazione si sono verificati 13 casi di evasione di stabile e una supremazia nella società soggetti condannati a lunghe pene deten- civile e rischia di coinvolgere gli apparati tive . Autori di gravi delitti sono risultati amministrativi. essere in fruizione di permessi o di semi- Dal canto suo la pubblica amministra- libertà. zione, in presenza di un fenomeno crimi- Sulla relazione illustrata dal Presidente nale in preoccupante crescita e alla luce si apre una discussione. degli ormai numerosi episodi di malco- stume amministrativo, deve dimostrarsi Il senatore FLORINO ritiene che le impermeabile alle pressioni della malavita conclusioni della relazione descrivano effi- organizzata . I rischi di inquinamento pos- cacemente la gravità della situazione ro- sono, almeno in parte, essere eliminati, con mana . I paragrafi analitici del documento una netta distinzione di ruoli tra funzio- non sono invece – a suo avviso – all'altezza nari e amministratori. A questi ultimi dei problemi e non si può non rilevare una spetta di determinare tanto gli indirizzi di certa contraddittorietà tra le diverse parti politica generale quanto di esercitare un del documento stesso. efficace controllo sull'operato della buro- Dopo aver espresso perplessità sulle crazia. affermazioni relative al coinvolgimento Il Presidente conclude ribadendo la ne- della « destra » (indicata in modo generico cessità di procedimenti amministrativi tra- e tale da favorire possibili strumentalizza- sparenti, con il correlato diritto di effettivo zioni) in alcuni gravi reati, sottolinea come controllo da parte dei cittadini . Le proce- gli stessi dati riportati nella relazione dure d'appalto di opere pubbliche devono segnalino il crescente pericolo della situa- improntarsi a criteri di rigore e traspa- zione romana. renza che garantiscano eguali condizioni Considera, pertanto, inopportuno esclu- tra i concorrenti e l'interesse dell'ammini- dere ogni infiltrazione della criminalità strazione a una corretta e vantaggiosa nelle amministrazioni locali . È vero che esecuzione dei lavori. quanto avviene a Roma non può essere Per quanto attiene le imprese « a capi- paragonato alla situazione di Palermo o di tale mafioso » una efficace opera di filtro Napoli, ma è altrettanto vero che a Roma, non può prescindere dalla potenziata ca- centro del potere politico e amministrativo pacità degli organi investigativi dello Stato del Paese, il livello dell 'inserimento della nel fondamentale settore degli accerta- criminalità è più diretto ed elevato . A suo menti patrimoniali. giudizio, sia pure con modalità peculiari, I partiti politici devono assicurare le sui grandi progetti di opere pubbliche qualità morali dei loro candidati, anche previsti per Roma non potrà non rivolgersi attraverso il puntuale rispetto del codice di l'attenzione della grande criminalità: sa- autoregolamentazione approvato dalla rebbe opportuno, quindi, che la Commis- Commissione parlamentare antimafia, al sione avviasse una vera e propria inchiesta quale hanno aderito tutti i segretari na- in materia. zionali. Le forze dell'ordine, che in più occa- Il senatore VETERE ricorda preliminar- sioni hanno dimostrato un indiscutibile mente il grande impegno profuso dai com- impegno, hanno bisogno di un ulteriore ponenti del gruppo di lavoro per appro- accrescimento di efficienza . fondire le indagini sulle infiltrazioni cri-

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minali a Roma e nel Lazio: nel settembre munque contrario a formule che, anche di quest'anno egli stesso ha redatto una indirettamente, suonino di elogio all'atti- relazione per il comitato regionale del vità svolta dagli amministratori locali. Partito democratico della sinistra di cui la presidenza ed i commissari sono a cono- Il senatore CABRAS riconosce al docu- scenza. Le conclusioni da lui tratte in quel mento in esame il merito di avere contri- documento convergono in parte con quelle buito a fare chiarezza sull'attività di orga- contenute nel documento in esame ; la nizzazioni criminali a Roma e nel Lazio parte finale di quest'ultimo è infatti, a suo mediante un'analisi rigorosa e seria del avviso, più convincente di alcuni capitoli fenomeno come esso effettivamente ap- che analizzano la morfologia e le modalità pare: non si assiste infatti ad un radica- dell'infiltrazione criminale nel Lazio ed a mento delle organizzazioni e ad un inse- Roma in particolare . Illustra successiva- diamento nel territorio tipico delle aree ad mente una serie di emendamenti alla alta densità criminale di alcune regioni bozza di relazione volti a rendere il testo meridionali ; è emersa tuttavia una pre- più incisivo e più puntuale, con particolare senza criminale di rilevante spessore che riferimento all'attività di controllo degli desta grande preoccupazione e che merita enti locali, allo scopo di arginare la cor- ogni attenzione da parte delle forze del- ruzione nelle pubbliche amministrazioni e l'ordine e della magistratura. Sfuggono, in di contrastare con la massima efficacia particolare, alcuni livelli di collaborazione possibile il dilagare delle estorsioni e le criminale, soprattutto di collaborazione pressioni illecite sugli appalti di opere e tecnica e, per così dire, di consulenza, a servizi pubblici. vantaggio di alcuni capi mafia che hanno Non ha difficoltà a riconoscere le diffe- dimorato nella capitale. renze esistenti tra la presenza delle orga- Si sofferma successivamente sui capitoli nizzazioni mafiose nelle aree ad alta den- della relazione concernenti l 'inquinamento sità criminale e le caratteristiche della dei circuiti creditizi e finanziari, che ha presenza delcrimine organizzato a Roma e assunto negli ultimi anni dimensioni assai nel Lazio . Tuttavia, di fronte alle cifre preoccupanti . Del resto Roma è un croce- impressionanti, riportate nella relazione, via fra criminalità di stampo mafioso, riguardanti il fatturato dello spaccio di criminalità comune, attività di grandi fac- stupefacenti, delle forme diffuse di riciclag- cendieri a livello nazionale e frange della gio del denaro di illecita provenienza, con destra eversiva implicate in vicende mala- connesso inquinamento dei circuiti credi- vitose, come dimostra il rinvio a giudizio tizi e finanziari, occorre una presa di di esponenti della loggia P2, di ufficiali dei posizione della Commissione più netta e servizi segreti deviati e di estremisti : la più determinata. Ciò è in particolare ne- Commissione di inchiesta sulla loggia mas- cessario – richiama al riguardo l'emenda- sonica P2 aveva a suo tempo correttamente mento sostitutivo da lui presentato concer- individuato l 'intreccio politico-affaristico nente l 'attività degli enti locali – nel che collegava persone operanti negli am- settore degli appalti di opere e servizi bienti suddetti. pubblici . Nè le norme in materia di tra- Non c'è quindi contraddizione tra i sparenza dei procedimenti amministrativi, singoli capitoli della relazione e la sua di cui alla legge 7 agosto 1990 n . 241, nè la parte conclusiva giacché, finora, non si è riforma degli enti locali, di cui alla legge verificato a Roma quell 'intreccio tra mafia 142 dello stesso anno risultano avere con- e politica che è caratteristico di grandi crete applicazioni nelle scelte quotidiane centri del Paese ad alta densità criminale. della vita amministrativa di Roma e di Ciò non significa che l 'alto tasso di corru- numerosi altri centri del Lazio. La mafia zione e di degrado riscontrato non possa in dei colletti bianchi non si combatte senza futuro consentire alle organizzazioni cri- che tutti i pubblici poteri compiano fino in minali di condizionare le scelte politiche fondo il proprio dovere . Si dichiara co- amministrative della capitale e degli altri

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centri della regione, tenuto conto del fatto discussione, anche se – a suo avviso – è che la corruzione si diffonde pericolosa- indispensabile approfondire alcuni aspetti mente negli enti locali ed a livello regio- della situazione di Roma che appaiono nale. E legittimo il timore – prosegue il essenziali. senatore Cabras – che il tessuto politico Precisato di condividere le proposte di istituzionale permeabile all'affarismo potrà modifica illustrate dal senatore Vetere, essere condizionato nelle scelte dalla cri- osserva che la presenza a Roma delle sedi minalità organizzata. centrali dei poteri dello Stato, nonché dei Concorda sulla necessità di applicare le grandi enti pubblici e di alcune banche ed norme di cui alle citate leggi n . 142 e 241 istituzioni finanziarie non può non interes- del 1990, al fine di cancellare aree di sare le organizzazioni criminali che, sem- privilegio e favoritismi di ogni genere : per pre più, tentano di inserirsi nella gestione intraprendere con successo tale azione oc- della spesa pubblica . La Commissione do- corre un intervento deciso a livello politico vrebbe, pertanto, rivolgere la sua atten- supportato dalla magistratura e dalle forze zione alle infiltrazioni che si verificano nei dell'ordine chiamate ad applicare con ri- grandi apparati pubblici. gore la normativa vigente che prevede, fra D'altra parte, i fatti di corruzione di cui l'altro, l'efficace strumento delle misure di si è avuta notizia in questi ultimi mesi prevenzione patrimoniali. indicano l'esistenza nelle amministrazioni locali di un vero e proprio sistema di Il senatore CAPPUZZO esprime apprez- governo che facilita l 'inserimento mafioso. zamento per le linee della relazione . Nel corso dell'odierno dibattito, peraltro, sono Il senatore CALVI sottolinea che la emersi utili suggerimenti per integrarne il relazione illustrata dal Presidente contiene, testo. Per quanto riguarda in particolare la per la prima volta, una analisi puntuale città di Roma – ad onta dei dati compa- dell 'attività della criminalità organizzata rativi sui delitti più frequenti, secondo cui nella città di Roma e nel Lazio . Nel la capitale italiana dovrebbe ritenersi una documento sono chiariti in modo soddisfa- città relativamente sicura – giudica fuor- cente gli interessi in campo ed indicati gli viante fare riferimento alle statistiche sui effetti del loro interagire . E da questa delitti più comuni . L'insicurezza diffusa analisi che occorre partire per superare le che da anni ha investito i cittadini di sottovalutazioni e i ritardi che si sono Roma trova le sue radici nell 'enorme dif- registrati fino ad oggi. fusione della corruzione da un lato e, Ritiene essenziale affrontare prioritaria- dall'altro, nel dilagare delle estorsioni. mente quella che si presenta come una Queste ultime rappresentano, per le orga- vera e propria questione morale : il feno- nizzazioni di stampo mafioso, il veicolo meno della corruzione appare sistematico diretto per conquistare il controllo del e ciò non è sopportabile da parte dei territorio. cittadini. Va riconosciuto lo sforzo che sta Tale situazione ha prodotto un degrado conducendo il Sindaco di Roma per ren- complessivo delle strutture cittadine ed un dere più trasparente l'amministrazione deterioramento palpabile del tessuto so- della cosa pubblica, ma deve essere chiaro ciale. Perciò non ha senso definire Roma che tale impegno, per risultare vincente, va una città relativamente più sicura di altre condiviso da tutti i livelli istituzionali. capitali europee . Una presenza criminale Dopo essersi soffermato brevemente diffusa, in questo quadro, genera insicu- sulla grave situazione esistente in provin- rezza nei cittadini privati del quadro di cia di Latina, osserva che sarebbe molto certezze necessario per condurre una ordi- importante – proprio nella peculiare situa- nata vita collettiva. zione di Roma – attivare in modo più efficace le misure di prevenzione patrimo- Il senatore TRIPODI considera la bozza niali ed utilizzare opportunamente gli stru- di relazione presentata un'utile base di menti fiscali.

Mercoledì 20 novembre 1991 — 159 — Commissione bicamerale

Il presidente CHIAROMONTE ritiene giormente l 'esistenza di una vera e propria che le proposte di modifica presentate e le « questione morale ». osservazioni formulate nel corso della di- Considera opportuno mantenere nel te- scussione siano in larga misura accoglibili, sto i riferimenti fatti dal Sindaco di Roma in quanto rientranti nel quadro generale sulla questione degli appalti e ricorda che della relazione . Non crede che vi sia con- sulle misure di prevenzione è in corso una traddizione tra le diverse parti della rela- ulteriore indagine di un gruppo di lavoro zione stessa. coordinato dal senatore Azzarà. Propone che la bozza di relazione sia Considera un fatto di per sè innovativo approvata nelle sue linee generali e che sia che, per la prima volta, sia stata realizzata dato mandato allo stesso gruppo di lavoro dalla Commissione antimafia una analisi che l'ha presentata di modificarla ed inte- compiuta della situazione di Roma e del grarla sulla base di quanto emerso nel Lazio . Precisato di essere contrario ad corso della discussione odierna. inserire nel documento dati che il gruppo di lavoro non abbia acquisito nel corso Concordano i commissari presenti . Così della sua attività, dichiara di concordare resta stabilito. con chi ha proposto di sottolineare mag- La seduta termina alle 19 . CONVOCAZIONI PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 — III — Convocazioni

COMMISSIONE DI INDAGINE a norma dell'articolo 58 del Regolamento

richiesta dall'onorevole Paolo Cirino Pomicino

Giovedì 21 novembre

(Aula Giunte — Servizio Prerogative e Immunità) ORE 16

Audizione del Ministro Paolo Cirino Pomicino.

COMMISSIONE DI INDAGINE a norma dell'articolo 58 del Regolamento

richiesta dall'onorevole Nino Cristo fori

Giovedì 28 novembre

(Salone della Lupa) ORE 9

Audizione del deputato Franco Piro .

Mercoledì 20 novembre 1991 —IV — Convocazioni

GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE IN GIUDIZIO a.

Giovedì 21 novembre

(Presso Aula delle Giunte — Servizio Prerogative e Immunità)

ORE 9

Seguito dell'esame di domande di autorizzazione a procedere in giudizio: Contro il deputato Gunnella (doc. IV, n. 219). Relatore : Mastrantuono. Contro il deputato Gunnella (doc. IV, n. 225). Relatore : Mastrantuono .

Mercoledì 20 novembre 1991 — V — Convocazioni

COMMISSIONI RIUNITE I (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) e II (Giustizia)

Giovedì 21 novembre

(Aula della I Commissione)

ORE 10,30

In sede legislativa.

Discussione della proposta di legge: LABRIOLA ed altri : Disposizioni in materia di trattamento economico del personale delle magistrature ordinaria, amministrativa, contabile, militare e dell'Avvocatura dello Stato (5889). (Parere della V e della XI Commissione) — Relatori: Cappiello, per la I Commissione; Vairo, per la II Commissione.

Mercoledì 20 novembre 1991 — VI — Convocazioni

COMMISSIONI RIUNITE X (Attività produttive, commercio e turismo) e XII (Affari sociali)

Giovedì 21 novembre

(Aula X Commissione)

ORE 12,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Senatori BOATO ; MANCIA ed altri ; CUMINETTI ed altri e LIBERTINI ed altri: Norme relative alla cessazione dell 'impiego dell'amianto (Approvata, in un testo unifi- cato, dalla X Commissione del Senato) (4858). (Parere della I, della II, della V, della VII, della VIII, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). ORCIARI ed altri : Misure a favore del settore produttivo dell 'amianto-cemento (2291). (Parere della II, della V, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie).

BOATO ed altri : Norme per l'eliminazione delle tubazioni in cemento-amianto per le condotte di acqua potabile (2427). (Parere della I, della II, della V, della VIII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). CERUTI ed altri : Divieto di estrazione, di impiego e di commercializzazione dell'a- mianto (2760). (Parere della I, della II, della VIII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie).

BUFFONI ed altri : Norme per disciplinare l 'impiego dell 'amianto, la rimozione e lo smaltimento dei materiali contenenti amianto, nonché l 'adozione di dispositivi di protezione in attuazione della direttiva 83/477/CEE (4014). (Parere della I, della III, della V, della VIII, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — VII — Convocazioni

STRADA ed altri : Norme per il divieto di estrazione, di impiego e di commercializza- zione dell'amianto e di manufatti e prodotti contenenti amianto e per l'attuazione di un piano di decontaminazione e bonifica dell 'amianto in attuazione della direttiva CEE 87/217 (4368). (Parere I, della Il, della III, della V, della VII, della VIII, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie).

GUIDETTI SERRA ed altri : Norme per il divieto di estrazione, impiego e commercia- lizzazione dell 'amianto e per la decontaminazione e bonifica degli ambienti con presenza di amianto . Disposizioni a tutela dei lavoratori impiegati nel settore (5016). (Parere della I, della 11, della V, della VII, della VIII, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). Relatori: Bortolami, per la X Commissione ; Fronza Crepaz, per la XII Commissione.

Mercoledì 20 novembre 1991 — VIII — Convocazioni

I COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni)

Giovedì 21 novembre

ORE 9

In sede consultiva.

Parere sul testo unificato del disegno e delle proposte di legge e sugli emendamenti: BUFFONI ed altri : Norme per la tutela industriale dei programmi per elaboratori elettronici (1290). FUMAGALLI CARULLI ed altri: Modifiche alla legge 22 aprile 1941, n . 633, concer- nenti protezione del diritto di autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, recanti disposizioni in materia di protezione dei programmi di elaboratore (1602). Disposizioni contro l'abusiva duplicazione, riproduzione, importazione, distribuzione, vendita e locazione dei programmi per elaboratori elettronici e delle relative istru- zioni (4367). DE JULIO ed altri : Norme per la tutela civile e penale del software e per l 'esercizio dei diritti ad esso collegati (5501). (Parere della 11 Commissione) — Relatore : Chiriano.

Parere sul nuovo testo unificato delle proposte di legge: CACCIA e MELELEO: Riforma della Sanità militare (437). MOMBELLI ed altri : Norme per la ristrutturazione del Servizio sanitario militare (1857). (Parere alla IV Commissione) — Relatore : Zampieri.

Parere sul disegno di legge: Misure destinate a talune aree del territorio nazionale e disposizioni finanziarie varie (5853). (Parere alla V Commissione) — Relatore : Cardetti .

Mercoledì 20 novembre 1991 — IX — Convocazioni

Parere sulla proposta di legge:

Senatori PERUGINI ed altri : Interpretazione autentica dell 'articolo 19 della legge 16 marzo 1987, n . 123, in materia di concessione di alloggi (Approvato dal Senato) (5273). (Parere alla VI Commissione) — Relatore : Vecchiarelli.

Parere sulle proposte di legge: CASINI CARLO : Estensione agli ex dipendenti ENPAS soccombenti nelle cause defi- nite con sentenze passate in giudicato, degli effetti dell 'articolo 4 del decreto-legge 30 dicembre 1985, n . 787, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 febbraio 1986, n. 45 (4411). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Vecchiarelli. PALLANTI ed altri: Sanatoria delle situazioni pregresse in materia di fiscalizzazione degli oneri sociali per le imprese che effettuano installazioni di impianti (5742). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Ciaffi.

Parere sugli emendamenti al testo unificato delle proposte di legge: SANTORO ed altri : Nuove norme in materia di società cooperative (3431). ZANGHERI ed altri: Fondi mutualistici per la promozione e l 'incremento della cooperazione (3666).

BORGOGLIO ed altri : Norme per lo sviluppo della cooperazione (4050). MARTINAllOLI ed altri : Nuove norme in materia di cooperative (4115). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Labriola.

ORE 9,30

In sede referente.

Seguito dell'esame della proposta e del disegno di legge costituzionale: FERRARA ed altri : Modifica dell'articolo 77 della Costituzione, concernente l'adozione dei decreti-legge (4116).

Modifica dell 'articolo 77 della Costituzione (5783). Relatore : Labriola.

Seguito dell'esame della proposta di legge costituzionale:

FACCHIANO: Modifica e integrazione della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n . 1, concernente nuova disciplina dei reati ministeriali (3966). (Parere della II Commissione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento) — Relatore : Chiriano .

Mercoledì 20 novembre 1991 — X — Convocazioni

Esame delle proposte di legge: FRANCHI ed altri : Modifiche al testo unico della legge comunale e provinciale approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n . 383, e successive modificazioni, riguar- danti l 'elezione popolare diretta del sindaco e del presidente della provincia, la nomina della giunta comunale e provinciale e l'integrazione del consiglio comunale e provinciale con la rappresentanza delle categorie morali, economiche e sociali (608). (Parere della II Commissione). CICCARDINI ed altri : Elezione popolare diretta del sindaco, a due turni con ballottag- gio, norme sulla composizione e nomina della giunta, approvazione del bilancio e scioglimento del Consiglio comunale (2188). (Parere della II Commissione). CAMBER : Elezione diretta del sindaco (2740). BASSANINI ed altri : Norme sulla elezione dei sindaci, delle giunte e dei consigli comunali. Modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570 (3331). NOVELLI ed altri : Modificazioni al testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunafi approvato con decreto del Presi- dente della Repubblica 16 maggio 1960, n . 570 (3479). FRACCHIA ed altri : Modifica dell 'articolo 76 del testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni comunali, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n . 570, concernente le surrogazioni nei comuni con popolazione sino a 5 .000 abitanti (4015). TEODORI ed altri : Norme per la composizione e la elezione degli organi della amministrazione comunale nei capoluoghi di regione con popolazione superiore a trecentomila abitanti : elezione diretta del sindaco e della giunta, norme sulle compe- tenze e sull 'attività di controllo del consiglio comunale, nuove norme per la propa- ganda elettorale, nomina dei presidenti e dei commissari delle aziende speciali dei comuni e dei componenti dei consigli di amministrazione delle società di capitali, elezione degli organi delle aree metropolitane (4067). (Parere della II, della V, della VI, della VII, della VIII e della XI Commissione). SCOTTI VINCENZO ed altri : Nuove norme per l 'elezione dei consigli comunali e dei sindaci (4594). ZANONE ed altri : Norme per l 'elezione diretta dei sindaci e per l 'elezione dei consigli comunali (4688). OCCHETTO ed altri : Modifiche e integrazioni al testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n . 570, e nuove norme per la composi- zione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunali (4747). VOLPONI: Nuove norme per la elezione dei consigli provinciali e dei presidenti delle giunte provinciali (5070). (Parere della II, della V e della XI Commissione). Relatore : Cardetti.

Esame della proposta di legge: GARAVAGLIA ed altri: Promozione dell'anno di volontariato sociale (1813). (Parere della Il, della IV, della V, della XI e della XII Commissione) — Relatore: Mazzucon i .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XI — Convocazioni

Esame delle proposte di legge: FOLENA ed altri : Norme in materia di coordinamento delle politiche giovanili, di rappresentanza e di diritti per i giovani e le loro associazioni (3084). (Parere della V, della VI e della VII Commissione). LUSETTI ed altri : Norme per la promozione ed il coordinamento delle politiche giovanili (3345). (Parere della V, della VII e della XI Commissione). SAVINO ed altri : Istituzione dei Consigli della gioventù e del Dipartimento per le politiche giovanili (5627). (Parere della II, della IV, della V, della VII, della X, della XI, della XII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). Relatore : Camber.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: POLI BORTONE ed altri : Modifica della legge 7 agosto 1990, n . 239, in materia di collocamento fuori ruolo dei professori universitari (5706). (Parere della V, della VII e della XI Commissione). PORTATADINO: Modificazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 239, recante disposizioni sul collocamento fuori ruolo dei professori universitari (5743). (Parere della V, della VII e della XI Commissione). Relatore : Ciaffi.

Esame delle proposte di legge: SAVIO ed altri : Istituzione di un contributo a favore delle associazioni di promozione sociale (5792). (Parere della V e della XII Commissione) — Relatore : Farigu. BINETTI e VAIRO : Disposizioni in materia di responsabilità dei dipendenti e ammini- stratori pubblici (5879). (Parere della II e della XI Commissione) — Relatore : Soddu.

Comitato pareri.

Parere sulla proposta di legge: NICOTRA ed altri : Nuove disposizioni in materia di assegnazione di posti nei concorsi notarili (5559). (Parere alla Il Commissione) — Relatore : Ciaffi.

Parere sulla proposta di legge: SEPPIA ed altri : Provvedimenti per la tutela dei caratteri ambientali, architettonici e artistici della città di Siena (2690). (Parere alla VII Commissione) — Relatore : Ciocci Carlo Alberto.

Mercoledì 20 novembre 1991 —XII— Convocazioni

Parere sul nuovo testo della proposta di legge: PELLICANO ed altri : Programma nazionale energia e clima globale (5217). (Parere alla X Commissione) — Relatore : Del Pennino.

Parere sul nuovo testo del disegno di legge: Interventi urgenti a favore del personale della Direzione generale dell'aviazione civile (Approvato dalla VIII Commissione del Senato) (5663). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Cardetti.

Parere sulle proposte di legge: Senatori AllARETTI ed altri: Interpretazione autentica dell 'articolo 1, comma 1, della legge 19 febbraio 1991, n . 50, recante disposizioni sul collocamento a riposo del personale medico dipendente (Approvata dalla XII Commissione del Senato) (5932). SCOVACRICCHI: Interpretazione autentica dell'articolo 1, comma 1, della legge 19 febbraio 1991, n. 50, recante disposizioni sul collocamento a riposo del personale medico dipendente (5940). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Cardetti.

Parere sul disegno e sulle proposte di legge: CAMBER: Provvidenze straordinarie per le province di Trieste e Gorizia, per fronteg- giare lo stato di calamità determinato dagli eventi bellici jugoslavi (5942). Provvidenze per le province di Trieste e Gorizia (5945). BORDON ed altri : Provvidenze straordinarie per le province di Trieste e di Gorizia, per fronteggiare lo stato di calamità economica determinato dagli eventi bellici in Jugoslavia (5958). PAllAGLIA ed altri : Misure per fronteggiare lo stato di calamità economica nelle province di Trieste, Gorizia e Udine (5967). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Bertoli.

Parere sul disegno di legge: Norme transitorie per il reclutamento dei direttori didattici nelle scuole elementari in lingua tedesca della provincia di Bolzano (5054). (Parere alla XI Commissione) — Relatore : Mazzuconi.

Parere sulle proposte di legge: CECI BONIFAZI ed altri : Nuove norme per la lotta contro il doping e per la tutela sanitaria delle attività sportive (2564). VAllOLER ed altri: Modifiche e integrazioni alla legge 26 ottobre 1971, n . 1099, concernenti la repressione del doping nelle competizioni sportive (3556). CURCI ed altri : Norme in materia di lotta al doping nelle attività sportive (4095). (Parere alla XII Commissione) — Relatore : Cardetti .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XIII — Convocazioni

II COMMISSIONE PERMANENTE (Giustizia)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,30

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Al termine delle Commissioni riunite I e II

In sede legislativa.

Seguito della discussione della proposta di legge: NICOTRA ed altri : Nuove disposizioni in materia di assegnazione di posti nei concorsi notarili (5559). (Parere alla II Commissione) — Relatore : Sapienza.

Seguito della discussione del disegno e delle proposte .di legge: BUFFONI ed altri : Norme per la tutela industriale dei programmi per elaboratori elettronici (1290). (Parere della I Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). FUMAGALLI CARULLI ed altri : Modifiche alla legge 22 aprile 1941, n . 633, concer- nenti protezione del diritto di autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, recanti disposizioni in materia di protezione dei programmi di elaboratore (1602). (Parere della I Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie).

Disposizioni contro l 'abusiva duplicazione, riproduzione, importazione, distribuzione, vendita e locazione dei programmi per elaboratori elettronici e delle relative istru- zioni (4367). (Parere della III, della VI, della VII, della X Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XIV Convocazioni

DE JULIO ed altri : Norme per la tutela civile e penale del software e per l'esercizio dei diritti ad esso collegati (5501). (Parere della I, della X e della XI Commissione). Relatore: Sapienza.

Discussione del disegno di legge: Nuovo regime dei termini di durata delle indagini preliminari (5370). (Parere della I Commissione) — Relatore : Mastrantuono.

Discussione del disegno di legge: Nuove disposizioni in tema di reati contro l'Amministrazione della giustizia (5390). (Parere della I Commissione) — Relatore : Casini Carlo.

Discussione del disegno di legge: Modifica della composizione e del funzionamento delle commissioni esaminatrici del concorso per uditore giudiziario (5727). (Parere della I, della V, della VII e della XI Commissione) — Relatore : Vairo.

Seguito della discussione della proposta di legge: BARGONE ed altri : Modifica agli articoli 524, 525, 526, 527, 528 e 530 del codice di procedura civile in materia di processo di esecuzione (3303). (Parere della I Commissione) — Relatore : Mastrantuono.

Seguito della discussione del disegno di legge: Modifiche in tema di peculato e malversazione militare [Approvato dalle Commissioni permanenti riunite Il (Giustizia) e IV (Difesa) del Senato della Repubblica] (5698). (Parere della I e della IV Commissione, ai sensi dell'articolo 93, comma 3-bis, del regolamento) — Relatore : Mellini .

In sede referente.

Seguito dell'esame del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 29 ottobre 1991, n. 346, recante istituzione del Fondo di sostegno per le vittime di richieste estorsive (6059). (Parere della I, della V, della VI e della X Commissione) — Relatore : Mastrantuono.

Seguito dell'esame della proposta di legge: GARGANI : Modifiche al codice di procedura penale in materia di esecuzione delle sentenze penali di condanna (5590). (Parere della I Commissione) — Relatore : Nicotra.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: RIGHI ed altri : Disciplina delle società tra professionisti (898). (Parere della I, della VI, della VII . della X e della XI Commissione) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XV — Convocazioni

BORGHINI ed altri : Disciplina delle società tra professionisti (2884). (Parere della I, della VI, della VII, della X e della XI Commissione). BORGOGLIO ed altri : Nuove norme sulle società e cooperative tra professionisti (2949). (Parere della I, della VI, della VII, della X e della XI Commissione). MARZO ed altri : Disciplina delle società tra professionisti (4565). (Parere della I, della VI, della VII, della X e della XI Commissione). FERRARI WILMO ed altri : Disciplina delle società di professionisti (5429). (Parere della I, della V, della VI, della VII, della X e della XI Commissione). Relatore: Alagna.

Seguito dell'esame della proposta di legge: STERPA: Nuova disciplina degli obblighi dei figli nei confronti dei genitori (1052). (Parere della I Commissione) — Relatore : Bargone.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: CASINI CARLO ed altri : Abolizione della pena di morte nell 'ordinamento giuridico italiano (4154). MELLINI ed altri : Abolizione della pena di morte nelle leggi penali di guerra (4157). LANZINGER ed altri : Abrogazione delle norme sulla pena di morte nelle leggi militari di guerra (4159). CAPECCHI ed altri : Abrogazione della pena di morte nei codici penali militari (4583). (Parere della I e della IV Commissione ai sensi dell'articolo 93, comma 1-bis, del regolamento) — Relatore : Mellini.

Seguito dell'esame della proposta dì legge: Senatori SALVATO ed altri : Norme contro la violenza sessuale (Approvata in un testo unificato dal Senato, modificata dalla Camera e nuovamente modificata dal Senato) (2957-B). (Parere della 1 Commissione) — Relatore : Vairo.

Seguito dell'esame della proposta di legge: MELLINI ed altri: Norme penali per la repressione delle cosiddette raccomandazioni e lottizzazioni (415). (Parere della I Commissione) — Relatore : Sapienza.

In sede consultiva.

Parere sulla proposta di legge: AULETA ed altri ; BOSELLI ed altri; BOSELLI ed altri ; CERUTI ed altri ; LA MALFA ed altri ; SAVINO e PRINCIPE ; SERAFINI ANNA MARIA ed altri ; D'ADDARIO ed

Mercoledì 20 novembre 1991 — XVI — Convocazioni

altri; BARZANTI ed altri; D'AMATO CARLO e D 'ADDARIO e TRANTINO ed altri: Legge quadro sulle aree protette (Già approvata, in un testo unificato, dalla VIII Commissione della Camera e modificata dal Senato in un testo unificato con le proposte di legge di iniziativa dei senatori CASCIA ed altri; CASCIA ed altri; ROSATI ed altri; GUALTIERI ed altri; BOATO ed altri ; COVIELLO ed altri; INNAMORATO ed altri; COVIELLO ed altri; CUTRERA ed altri; MANIERI ed altri; FILETTI ed altri; PETRARA ed altri) (883-1377-1784-1964-2212-2925-3308-3798-4305-5061-5095-B). (Parere alla VIII Commissione) — Relatore : Vairo.

Parere sul testo unificato delle proposte di legge: COLONI ed altri : Disciplina della professione di dottore naturalista (532). POGGIOLINI ed altri : Disciplina della professione di dottore naturalista (3967). (Parere alla VIII Commissione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento). Relatore : Orlandi.

Parere sul testo unificato delle proposte e del disegno di legge: ANIASI ed altri : Legge-quadro sulle attività sportive in Italia (265). ZOLLA ed altri: Norme generali per lo sviluppo e la diffusione delle attività sportive e fisico-motorie (1267). DE CARLI ed altri : Riforma della legislazione sportiva (2009). SERVELLO : Norme per l'organizzazione dello sport agonistico e dell 'attività fisico- motoria (2348). BATTISTUZZI ed altri : Nuove norme per lo sviluppo delle attività sportive (2399). CARIA ed altri : Nuovo ordinamento delle attività sportive (2837). DUTTO ed altri : Norme quadro per la diffusione dell 'attività sportiva (2868). Legge-quadro sullo sport (3804). (Parere alla VII Commissione) — Relatore : Orlandi.

Parere sul testo unificato delle proposte di legge: DE MITA ed altri: Disciplina organica dell 'intervento straordinario per lo sviluppo economico e sociale della Sardegna (2339-bis). CRAXI ed altri: Disciplina dell'intervento organico in attuazione dell'articolo 13 dello statuto speciale della regione autonoma della Sardegna (2536-bis). LOI e COLUMBU : Disciplina organica dell 'intervento straordinario per lo sviluppo economico e sociale della Sardegna in attuazione dell'articolo 13 della legge costitu- zionale 26 febbraio 1948, n . 3 (2680-bis). PAllAGLIA ed altri : Nuovo piano di sviluppo economico e sociale della Sardegna (3178-bis). (Parere alla V Commissione) — Relatore : Nicotra.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XVII — Convocazioni

III COMMISSIONE PERMANENTE (Affari esteri e comunitari)

Giovedì 21 novembre

ORE 9

Discussione della risoluzione: CRIPPA ed altri : n. 7-00482 (sul Sahara occidentale).

ORE 14,30

Comunicazioni del sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Andrea Borruso, sulla situazione in Somalia .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XVIII — Convocazioni

IV COMMISSIONE PERMANENTE (Difesa)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,15

Comunicazioni del ministro della difesa, onorevole Virginio Rognoni, sulle conclusioni del recente vertice NATO di Roma in ordine agli aspetti di competenza del suo dicastero.

In sede referente.

Seguito dell'esame del disegno di legge: Norme sugli organi del servizio della leva militare (Approvato dalla IV Commissione permanente del Senato) (5966). (Parere della I, della III, della V, della IX, della XI Commissione) — Relatore : Tassone.

Seguito dell'esame del disegno di legge: S . 1652. — Modifiche alla legge 4 agosto 1984, n . 429, sul conferimento della carica di vice comandante generale dell'Arma dei carabinieri, nonché disposizioni relative alla cessazione della carica di vice comandante dell'Arma e di comandante in seconda della Guardia di finanza (Approvato dalla IV Commissione del Senato) (4592). (Parere della I e della XI Commissione) — Relatore : Stegagnini.

Seguito dell'esame della proposta di legge: ANDREOLI ed altri : Ordinamento delle scuole militari (5260). (Parere della I, della V, della XI Commissione nonché della VII Commissione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento) . — Relatore: Viviani .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XIX — Convocazioni

Esame della proposta di legge. SAVIO: Norme per il reclutamento e la formazione degli ufficiali in servizio perma- nente effettivo del Corpo tecnico e del ruolo ufficiali commissari del Corpo di Commissariato dell'Esercito, del ruolo normale del Corpo di commissariato militare marittimo, del ruolo normale del Corpo delle capitanerie di porto e del ruolo commissariato del Corpo di commissariato aeronautico (4131). (Parere della I, della V, della VII e della XI Commissione) — Relatore . De Carli

Seguito dell'esame delle proposte di legge in un testo unificato: STEGAGNINI: Modifiche della legge 10 maggio 1983, n . 212, concernenti il conferi- mento della qualifica di « aiutante » o « scelto » ai marescialli maggiori dei carabi- nieri e della Guardia di finanza che abbiano fruito di promozioni « a scelta » o per « benemerenze di istituto » (1248). (Parere della I, della V e della XI Commissione). GASPAROTTO ed altri : Modifiche ed integrazioni alla legge 10 maggio 1983, n . 212, concernente norme sul reclutamento, gli organici e l 'avanzamento dei sottufficiali dell'esercito, della marina, dell 'aeronautica e della Guardia di finanza, nonché modifi- che alla legge 31 luglio 1954, n . 599 (1754). (Parere della 1, della V, della VI e della XI Commissione). CRISTONI ed altri : Modifiche alla legge 10 maggio 1983, n . 212, concernente norme sul reclutamento, gli organici e l 'avanzamento dei sottufficiali dell'Esercito, della Marina, dell 'Aeronautica e della Guardia di finanza e alla legge 31 luglio 1954, n. 599 . Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1965, n . 1431, concernente documenti caratteristici degli ufficiali, deì sottufficiali e dei militari di truppa dell 'Esercito, della Marina e dell 'Aeronautica (2337). (Parere della I, della V, della VI, della VII e della XI Commissione). PERRONE ed altri : Modifiche ed integrazioni alla legge 10 maggio 1983, n . 212, concernente « Norme sul reclutamento, gli organici e l 'avanzamento dei sottufficiali dell 'Esercito, della Marina, dell 'Aeronautica e della Guardia di finanza » (2794). (Parere della V e della XI Commissione). CARELLI ed altri: Modifiche alla legge 10 maggio 1983, n . 212, concernente norme sul reclutamento, gli organici e l 'avanzamento dei sottufficiali dell'Esercito, della Marina, dell 'Aeronautica e della Guardia di finanza (5238). (Parere della I, della V, della VI e della XI Commissione). Relatore : Savio.

Seguito dell'esame della proposta dt legge: CACCIA ed altri : Modifica alla tabella n . 1, allegata alla legge 22 novembre 1973, n . 873, concernente l 'organico dei cappellani militari in servizio (3090). (Parere della I e della V Commissione) — Relatore : Zoppi.

Esame della proposta di legge: PELLEGATTA ed altri : Facoltà per il personale militare di chiedere un'anticipazione sull'indennità di liquidazione di fine servizio per l'acquisto della prima casa (4132). (Parere della I, della V e dell'VIII Commissione) — Relatore : Savio .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XX — Convocazioni

Esame della proposta di legge: FIORI: Estensione al personale militare, deportato in campi di concentramento nazi- sti, dell'assegno vitalizio, previsto dalla legge 18 novembre 1980, n . 791 (3771). (Parere della I, della V e della XI Commissione) — Relatore : Meleleo.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: SAVIO : Istituzione della giornata nazionale del ricordo (2169). (Parere della I e della V Commissione). PELLEGATTA ed altri : Istituzione della giornata nazionale del ricordo (4539). (Parere della I e della V Commissione). Relatore : Artese.

Seguito dell'esame del disegno e delle proposte di legge: FRANCHI ed altri : Abolizione del servizio obbligatorio di leva e istituzione del servizio militare volontario. Trasformazione delle Forze armate in esercizio professio- nale (598). (Parere della I, della V e della XI Commissione). POLI BORTONE ed altri : Istituzione del servizio militare volontario femminile nelle Forze armate dello Stato (1167). (Parere della I e della V Commissione). GASPAROTTO ed altri: Aumento delle paghe nette giornaliere spettanti ai graduati e ai militari di truppa in servizio di leva (1424). (Parere della V Commissione).

PELLEGATTA ed altri : Aumento delle paghe nette giornaliere dei militari e graduati di truppa (2237). (Parere della V Commissione). BALZAMO: Norme per la razionalizzazione del servizio militare di leva e del volonta- riato (3503). (Parere della I, della V e della XI Commissione). OCCHETTO ed altri : Riduzione a sei mesi della durata della leva obbligatoria ed istituzione del servizio civile (3720). (Parere della I, della V, della VI e della XII Commissione). LUSETTI ed altri : Norme concernenti la difesa nazionale ed il servizio militare obbligatorio (4524). (Parere della I, della V e della XI Commissione). CERVETTI ed altri: Norme per la riorganizzazione di enti e Corpi delle Forze armate in conseguenza della riduzione della durata del servizio militare di leva (4881). (Parere della I, della V, della VII e della XI Commissione).

Senatori PECCHIOLI ed altri : Riduzione della durata del servizio militare obbligato- rio, aumento delle paghe ai militari in ferma di leva, disposizioni sul servizio nazionale civile e sul reclutamento femminile su base volontaria (Approvata, in un testo unificato, dal Senato) (5010). (Parere della I, della V e della XI Commissione).

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXI — Convocazioni

CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D 'AOSTA: Regionalizzazione del servizio militare . Modificazioni alla legge statale 24 dicembre 1986, n . 958 (5572). (Parere della I e della V Commissione). VIVIANI: Abrogazione dell 'istituto della leva (5574). (Parere della I e della V Commissione).

COSTA RAFFAELE : Norme per l 'espletamento del servizio di leva nei Corpi della polizia municipale (5618). (Parere della I, della V, della X e della XI Commissione). POTÌ ed altri: Norme sul servizio nazionale di difesa (5697). (Parere della I, della V, della VII, della VIII, della IX e della XII Commissione). LA MALFA ed altri : Norme concernenti la riorganizzazione delle Forze armate della Repubblica su base professionale e volontaria e l'istituzione del servizio nazionale civile (5767). (Parere della I, della II, della III, della V, della VI, della VII, della VIII, della XI e della XIII Commissione). Relatore : Perrone.

Seguito dell'esame delle proposte di legge in un testo unificato: SPINI : Nuova disciplina del trasferimento di uso di aree demaniali a fini pubblici e sociali e norme per la programmazione delle costruzioni militari (306). (Parere della I, della II, della V e della VII Commissione, nonché della VIII Commissione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento). BOTTA ed altri: Programma decennale per la costruzione di apprestamenti infrastrut- turali delle Forze armate (331). (Parere della I, della V, della VI e della VII Commissione, nonché della VIII Commis- sione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento). SAPIO ed altri : Ammodernamento delle caserme e delle infrastrutture militari me- diante un finanziamento decennale straordinario e permute ed alienazioni di immobili non più necessari alla difesa (4066). (Parere della I, della V, della VI e della VII Commissione, nonché della VIII Commis- sione, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento). AGRUSTI ed altri : Disciplina del trasferimento di uso di aree del demanio militare e realizzazione di un piano per la costruzione di apprestamenti infrastrutturali delle Forze armate (4552). (Parere della I, della II, della V, della VI e della VII Commissione, nonché della VIII Commissione, ai sensi dell 'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento). Relatore : Agrusti.

Comunicazioni del Presidente in ordine alla costituzione di due Comitati permanenti .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXII — Convocazioni

V COMMISSIONE PERMANENTE (Bilancio, tesoro e programmazione)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,15 In sede consultiva.

Riesame del parere sul disegno e sulle proposte di legge: VAIRO : Interpretazione autentica dell 'articolo 550 del codice di procedura penale (5988). PICCIRILLO : Istituzione della procura della Repubblica presso la pretura circonda- riale di Caserta (5415). Istituzione della procura della Repubblica presso la pretura circondariale di Caserta (5520). (Parere alla II Commissione) — Relatore : Tarabini

Parere sulla proposta di legge: Senatore VISENTINI ed altri : Riordinamento dell'Istituto nazionale di alta matema- tica Francesco Severi (Approvata dalla VII Commissione permanente del Senato della Repubblica) (5350). (Parere alla VII Commissione) — Relatore : D'Addario

Parere sulle proposte di legge in un testo unificato. Norme per la cessazione dell 'utilizzo dell'amianto (4858 ed abb .). (Parere alle Commissioni riunite X e XII) — Relatore : Russo Vincenzo.

ORE 10

In sede referente.

Seguito dell'esame del disegno e delle proposte di legge. Integrazione finanziaria della legge 1" marzo 1986, n 64, concernente la riforma dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno (6057). (Parere della I, della VII, della VIII, della X e della XIII Commissione) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXIII — Convocazioni

BECCHI e DE JULIO : Modifiche ed integrazioni alla legge 1° marzo 1986, n. 64, concernente la disciplina organica dell 'intervento straordinario nel Mezzogiorno (3857). (Parere della I e della XI Commissione). CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA : Adeguamento della normativa comu- nitaria della legge 1° marzo 1986, n . 64 « Disciplina organica dell 'intervento straordi- nario nel Mezzogiorno » (5493). (Parere della I, della X, della XII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE : Abrogazione dei commi 15, 16 e 17 dell'articolo 17 della legge 1° marzo 1986, n . 64 (6035). (Parere della I, della X, della X11 Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). Relatore : Carrus.

Al termine della seduta pomeridiana dell'Assemblea.

In sede referente.

Esame del disegno di legge: Disposizioni in materia di finanza pubblica (Approvato dal Senato della Repubblica) (6103). (Parere della I, della Il, della III, della IV, della VI, della VII, della VIII, della IX, della X, della XI, della XII, della XIII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie) — Relatore : D'Addario.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXIV — Convocazioni

VI COMMISSIONE PERMANENTE (Finanze)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,30

In sede referente.

Seguito dell'esame della proposta di legge: BELLOCCHIO ed altri : Modifiche e integrazioni al decreto-legge 8 aprile 1974, n . 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 giugno 1974, n . 216, in materia di informazione societaria, di sollecitazione al pubblico risparmio e di intermediazione finanziaria non bancaria (5248). (Parere della I, della Il, della V, della VII, della X Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie) — Relatore : Piro.

ORE 10

In sede referente.

Seguito dell'esame della proposta di legge: Senatori BERLANDA ed altri : Disciplina delle offerte pubbliche di azioni e obbliga- zioni (Approvata dal Senato) (2889). (Parere della I Commissione, nonché della Il Commissione ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento) — Relatore : Usellini.

* * *

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXV — Convocazioni

VII COMMISSIONE PERMANENTE (Cultura, scienza e istruzione)

Giovedì 21 novembre

ORE 9

Parere, ai sensi dell 'articolo 143, comma 4, del regolamento, sullo schema di decreto legislativo per l 'attuazione della direttiva CEE n . 89/48 concernente il riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore. Relatore : Buonocore.

In sede referente.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: LEONE e CARRUS : Nuove norme sull'ordinamento della scuola materna (538). (Parere della I, della V, della XI e della XII Commissione). CASATI ed altri: Ordinamento della scuola non statale (674). (Parere della I, della II, della V, della VI, della VIII, della IX, della XI e della XII Commissione). PROPOSTA DI LEGGE D 'INIZIATIVA POPOLARE: Prima scuola - Ordinamenti della scuola materna (4632). (Parere della I, della V, della IX e della XI Commissione). MASINI ed altri : Norme per lo sviluppo della scuola dell'infanzia (5029). (Parere della I, della V e della XI Commissione). Relatore : Viti.

Seguito dell'esame delle proposte di legge in un testo unificato: ARTIOLI ed altri : Disciplina della informazione sessuale nelle scuole statali (280). (Parere della V e della XII Commissione). FERRARI MARTE ed altri : Normativa per la informazione sessuale nelle scuole statali (1001). (Parere della V e della XII Commissione) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXVI — Convocazioni

BEVILACQUA ed altri: Introduzione dei temi relativi alla sessualità nella scuola pubblica (1705). (Parere della I, della V, della XI e della XII Commissione). GARAVAGLIA ed altri: Norme sull'introduzione dell 'educazione sessuale nella scuola (1736). (Parere della I, della V, della XI e della XII Commissione). STALLER : Studio della sessualità nelle scuole della Repubblica (4201). (Parere della I, della V e della XI Commissione). POGGIOLINI ed altri : Norme per l'introduzione dell'educazione alla salute e dell 'in- formazione sessuale nella scuola pubblica (4642). (Parere della I, della V, della XI e della XII Commissione). Relatore : Gelli.

Seguito dell'esame delle proposte di legge:

SAVINO ed altri : Norme per l 'edilizia scolastica (5598). (Parere della I, della Il, della V, della VI, della VIII e della XI Commissione). MASINI ed altri: Legge-quadro per l'edilizia scolastica (5617). (Parere della I, della II, della V, della VI, della XII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie, nonché della VIII Commissione ex articolo 73, comma 1-bis del Regolamento). Relatore : Savino.

Seguito dell'esame della proposta di legge: DE JULIO ed altri : Provvedimenti per il riequilibrio del sistema universitario statale (4164). (Parere della I, della V, della VI e della XI Commissione) — Relatore : Buonocore.

Esame del disegno di legge: DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DEL GOVERNO ; SERAFINI ANNA MARIA ed altri: Riordinamento della Scuola di lingua e cultura italiana per stranieri di Siena e dell 'Università per stranieri di Perugia (Approvati, in un testo unificato, dalla VII Commissione della Camera e modificato dalla VII Commissione del Senato) (3104- 3309-B). (Parere della I, della III, della V e della XI Commissione) — Relatore : Buonocore.

Esame del disegno di legge: Ulteriori interventi per la torre di Pisa (5937). (Parere della I, della V e della VIII Commissione) — Relatore : Savino.

Seguito dell'esame del disegno di legge: Interventi organici di tutela e valorizzazione dei beni culturali - (Approvato dalla VII Commissione del Senato) (5944). (Parere della I, della V e della XI Commissione) — Relatore : Amalfitano.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXVII — Convocazioni

Seguito dell'esame del disegno e delle proposte di legge in un testo unificato: Interventi in favore del cinema (4325). (Parere della I, della Il, della III, della V, della VI, della VIII, della X e della XI Commissione). VELTRONI ed altri : Provvedimenti per la cinematografia italiana (5074). (Parere della I, della Il, della III, della V, della X e della XI Commissione, nonché della VI Commissione ai sensi dell 'articolo 73, comma 1-bis del regolamento). CASINI PIER FERDINANDO ed altri : Provvedimenti in favore del cinema (5261). (Parere della 1, della II, della Ili, della V, della X e della XI Commissione, nonché della VI Commissione ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis del regolamento). Relatore: Costa Silvia.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Comunicazioni del Presidente sul calendario dei lavori .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXVIII — Convocazioni

VIII COMMISSIONE PERMANENTE (Ambiente, territorio e lavori pubblici)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Interpretazione autentica dell'articolo 6-bis del decreto-legge 30 giugno 1989, n . 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n . 288, recante proroga di taluni termini previsti da disposizioni legislative (4440). (Parere della I Commissione, nonché della X Commissione ex articolo 93, comma 3-bis, del regolamento) — Relatore : Galli.

Seguito della discussione della proposta di legge: Senatori BERLINGUER ed altri ; CUTRERA ed altri; MALAGODI ed altri ; MANCINI ed altri ; BOATO : Norme in materia di regime giuridico dei suoli e di espropriazione per pubblica utilità (Approvato in un testo unificato dalla XIII Commissione del Senato) (5036). (Parere della I, della II, della V, della VI e della XIII Commissione) — Relatore: D 'Angelo.

Parere ai sensi dell 'articolo 143, comma 4, del regolamento su: Schema di decreto legislativo in attuazione delle direttive CEE nn . 76/464, 82/176, 83/ 513, 84/156, 84/491, 88/347 e 90/415 relative agli scarichi nelle acque di sostanze pericolose. Relatore : Galli. Schema di decreto legislativo in attuazione della direttiva CEE n . 80/68, relativa alla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento. Relatore : Galli.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXIX — Convocazioni

Schema di decreto legislativo in attuazione della direttiva CEE n . 78/659 sulla qualità delle acque dolci che richiedono protezione o miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci. Relatore : Galli.

ORE 13,30

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi .

ConvocazioniMercoledì 20 novembre 1991 —XXX-

IX COMMISSIONE PERMANENTE (Trasporti, poste e telecomunicazioni)

Giovedì 21 novembre

ORE 9

In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Rifinanziamento delle leggi 22 marzo 1985, n . 111, e 14 giugno 1989, n . 234, concer- nenti interventi a favore del settore navalmeccanico ed armatoriale (5901). (Parere della I, della V, della VI e della X Commissione) — Relatore : Lucchesi

In sede referente.

Seguito dell'esame del disegno e delle proposte di legge in un testo unificato: RIDI ed altri : Riforma dell 'ente « Ferrovie dello Stato » (3923). (Parere della I, della II, della V, della VI, della VII, della VIII e della IX Commissione). SCOTTI VINCENZO ed altri : Nuova disciplina dell 'ente « Ferrovie dello Stato » (4906). (Parere della I, della Il, della V e della XI Commissione). Riforma dell'ordinamento dell'ente « Ferrovie dello Stato » (Approvato dal Senato) (5224). (Parere della I, della 11, della IV, della V, della VI, della VIII, della X e della Xl Commissione). Relatore : Lamorte.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXI — Convocazioni

X COMMISSIONE PERMANENTE (Attività produttive, commercio e turismo)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,15 Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge nn . 429 ed abb . concernenti misure per la conversione industriale delle aziende produttrici di beni e servizi per usi militari.

ORE 9,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione della proposta e del disegno di legge: PATRIA ed altri: Norme per le attività dì certificazione di prodotti e di sistemi qualità aziendali (5271). (Parere della I, della III, della V, della XI Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). Istituzione del sistema italiano di certificazione (5505). (Parere della I, della Il, della V, della VII, della XI, della X11, della XIII Commissione e della Commissione speciale per le politiche comunitarie). Relatore : Sanese .

In sede referente.

Seguito dell'esame della proposta e del disegno di legge: PICCHETTI ed altri : Soppressione dell'Ente nazionale per la cellulosa e per la carta (2857). (Parere della I, della 111, della V, della VII e della XI Commissione, nonché della XIII Commissione, ex articolo 73, comma 1-bis del regolamento) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXII — Convocazioni

Norme per la trasformazione dell'Ente nazionale per la cellulosa e per la carta in Ente nazionale per la forestazione ed il recupero della carta (ENFOR) (5517). (Parere della I, della V, della VI, della VII e della XI Commissione, nonché della XIII Commissione, ex articolo 73, comma 1-bis del regolamento). Relatore : Napoli.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: LODIGIANI ed altri: Norme concernenti l 'esercizio dei distributori di carburante (1842). (Parere della I, della II e della XI Commissione). DONAllON ed altri : Norme concernenti l 'esercizio dei distributori di carburante (1970). (Parere della Il e della XI Commissione). RIGHI ed altri : Disciplina degli impianti e dell 'attività di distributori di carburanti (2866). (Parere della I, della II e della XI Commissione). BORRUSO ed altri : Razionalizzazione della rete distributiva di carburanti e disciplina autorizzativa e di esercizio (3085). (Parere della Il e della XI Commissione). LUCCHESI ed altri : Disciplina dell 'attività dei distributori di carburante (3150). (Parere della II e della XI Commissione). CASTRUCCI : Norme sugli impianti e sull 'attività di distributori di carburante (3255). (Parere della I, della II e della XI Commissione). USELLINI ed altri : Norme per l 'esercizio e gestione dei distributori di carburante (3288). Relatore : Cellini.

Seguito dell'esame delle proposte e del disegno di legge: SANESE ed altri : Legge-quadro sull 'ordinamento del settore fieristico (2151). (Parere della I, della Il, della III, della V, della VI e dell'VIII Commissione). DONAllON ed altri : Agevolazioni finanziarie per la realizzazione di un programma di razionalizzazione delle strutture degli enti fieristici (2730). (Parere della V e della VI Commissione). BORGHINI ed altri: Legge-quadro in materia fieristica (2963). (Parere della I, della Il, della III, della V e della VI Commissione). Legge-quadro concernente disciplina delle attività del settore fieristico (2987). (Parere della I, della III, della V, della VI e dell 'Vlli Commissione). Relatore : Corsi.

Seguito dell'esame della proposta di legge: GEI ed altri : Limiti agli orari di apertura di sale da ballo, locali notturni, discoteche, sale di trattenimento e simili (4753). (Parere della I e della II Commissione) — Relatore : Fiandrotti .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXIII — Convocazioni

Seguito dell'esame delle proposte di legge: PRANDINI ed altri: Nuove norme di incentivazione degli interventi cooperativi nelle politiche di promozione industriale (5538). (Parere della I, della V e della XI Commissione). SANTORO ed altri : Nuove norme di incentivazione degli interventi cooperativi di promozione industriale (5682). (Parere della 1, della Il, della V, della VI e della XI Commissione). PRANDINI ed altri : Disposizioni per il rifinanziamento in campo economico e nuove norme di incentivazione degli interventi cooperativi nelle politiche di promozione industriale (5687). (Parere della I, della Il, della V, della VI e della XI Commissione). BORGOGLIO ed altri : Nuove norme in materia di interventi cooperativi per la salvaguardia dei livelli occupazionali e per la promozione industriale (5735). (Parere della I, della Il, della V, della VI e della XI Commissione). CRESCO ed altri : Modifiche alla legge 27 febbraio 1985, n . 49, in materia di misure e salvaguardia dei livelli di occupazione ed agevolazioni per la formazione di coopera- tive tra lavoratori nelle aziende in crisi (5859). (Parere della I, della V, della VI e della XI Commissione). Relatore : Sanese.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: CHERCHI ed altri : Norme sulle emergenze ambientali nelle attività industriali (2965). (Parere della I, della V e della XI Commissione nonché della VIII Commissione, ai sensi del comma 1-bis dell'articolo 73 del regolamento). CIMA ed altri: Norme finalizzate al conseguimento della compatibilità ambientale e sociale delle attività produttive (4135). (Parere della I, della II, della IV, della V e della XI Commissione nonché della VIII Commissione, ai sensi del comma 1-bis dell'articolo 73 del regolamento). FERRARINI ed altri: Norme sugli inconvenienti e i rischi ambientali connessi con le attività produttive e per il sostegno all'occupazione (4523). (Parere della I, della V e della XI Commissione nonché della VIII Commissione, ai sensi del comma 1-bis dell'articolo 73 del regolamento). Relatore : Fiandrotti .

In sede consultiva.

Parere sulle proposte di legge in un testo unificato: Norme sul controllo dell 'esportazione e transito dei prodotti ad alta tecnologia (5073- 5472). (Parere alla III Commissione) — Relatore : Viscardi.

Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXIV — Convocazioni

XI COMMISSIONE PERMANENTE (Lavoro pubblico e privato)

Giovedì 21 novembre

ORE 8,45

Comitato ristretto.

Esame del testo unificato delle proposte di legge nn . 2899 e abb . (Indennità di maternità).

ORE 9,15

Comitato permanente per i pareri.

Parere sul nuovo testo unificato delle proposte di legge nn . 4858, 2291, 2427, 2760, 4014, 4369: Norme relative alla cessazione dell 'impiego dell 'amianto (Approvato, in un testo unifi- cato, dalla X Commissione permanente del Senato). (Parere alle Commissioni riunite X e XII) — Relatore : Antonucci.

ORE 9,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione delle proposte di legge in un testo unificato: SANTORO ed altri : Nuove norme in materia di società cooperative (3431). ZANGHERI ed altri: Fondi mutualistici per la promozione e l'incremento della cooperazione (3666) .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXV — Convocazioni

BORGOGLIO ed altri : Norme per lo sviluppo della cooperazione (4050). MARTINAllOLI ed altri : Nuove norme in materia di cooperative (4115). (Parere della I, della 11, della V, della VI, della VII, della VIII, della X e della XII Commissione) — Relatore : Lombardo.

In sede referente.

Seguito dell'esame delle proposte di legge in un testo unificato: GRAMAGLIA ed altri : Riconoscimento del valore sociale della maternità ed estensione dell 'indennità relativa alle cittadine italiane non ancora protette e alle donne stra- niere che abbiano eletto il proprio domicilio in Italia da almeno dodici mesi (2899). (Parere della I, della Il, della V e della XII Commissione). MONTECCHI ed altri: Indennità di maternità alle casalinghe, disoccupate, studentesse e alle donne non aventi diritto ad altri trattamenti allo stesso titolo (3087). (Parere della I, della Il, della V e della XII Commissione). ARMELLIN ed altri : Tutela della maternità (4264). (Parere della I, della V e della XII Commissione). CRESCENZI ed altri : Norme di tutela del ruolo materno nella funzione educativa e sociale della famiglia (4832). (Parere della I, della V, della X, della XII e della XIII Commissione). CAPPIELLO ed altri : Istituzione dell'assegno di maternità (5329). (Parere della I, della V e della VI Commissione). POLI BORTONE ed altri : Istituzione del minimo vitale per l'infanzia e della inden- nità di maternità per le disoccupate, le studentesse, le casalinghe e le ragazze madri (5439). (Parere della I, della V e della XII Commissione). FRONZA CREPAZ ed altri: Riconoscimento del valore sociale della maternità ed estensione dell' indennità relativa a tutte le donne (5690). (Parere della I, della II, della III, della V e della XII Commissione). Relatore : Tealdi.

Seguito dell'esame delle proposte di legge: BASSOLINO ed altri : Nuova disciplina degli orari di lavoro (4641). (Parere della I, della Il, della IV, della V, della VII, della IX, della X, della XII e della XIII Commissione). D'INIZIATIVA POPOLARE : Ciclo di vita, orario di lavoro, tempo nella città (5131). (Parere della 1, della II, della IV, della V, della VI, della VII, della VIII, della X e della XII Commissione). Relatore : Azzolini.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXVI — Convocazioni

Seguito dell'esame delle proposte di legge: CAVERI ed altri : Norme sul passaggio di ruolo per insegnanti di educazione tecnica e di educazione fisica utilizzati in insegnamenti affini (5758). SOAVE e LUCENTI : Nuove norme sul passaggio in ruolo degli insegnanti di educa- zione tecnica e di educazione fisica utilizzati per insegnamenti affini (6027). (Parere della I, della V e della VII Commissione) — Relatore : Nucci Mauro.

In sede consultiva.

Parere sul disegno di legge:

Disposizioni per la riforma del settore delle telecomunicazioni (Approvato dal Senato) (5866). (Parere all'Assemblea) Relatore : Antonucci.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Comunicazioni del Presidente sul programma e sul calendario dei lavori.

ORE 12

Comitato ristretto.

Esame della proposta di legge n . 795 (Indennità integrativa speciale).

ORE 12,30

Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge n . 4610 e abbinate (Agenti e rappresentanti di com- mercio).

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXVII — Convocazioni

XII COMMISSIONE PERMANENTE (Affari sociali)

Giovedì 21 novembre

ORE 9

In sede referente.

Esame della proposta di legge: ARMELLIN ed altri : Nuove norme in materia di interventi a favore dei ciechi, dei sordi e dei minori figli naturali riconosciuti dalla sola madre (6016). (Parere della I, della V e della XI Commissione) — Relatore : Saretta.

In sede legislativa.

Seguito della discussione delle proposte di legge in un testo unificato: FIANDROTTI ed altri : Nuove norme per l 'assistenza e la riabilitazione degli handi- cappati (45). (Parere della I, della II, della V, della VI e della XI Commissione). ARTIOLI ed altri : Norme per l 'assistenza e l'integrazione sociale dei cittadini handi- cappati (288). (Parere della I, della Il, della IV, della V, della VI, della VIII, della IX e della XI Commissione, nonché della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bis del regolamento). ARMELLIN ed altri: Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e la tutela dei diritti dei cittadini portatori di handicap (484). (Parere della I, della Il, della V, della VI, della VIII, della IX, della X e della XI Commissione, nonché della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bis del regolamento).

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXVIII — Convocazioni

COLOMBINI ed altri : Norme quadro per l'integrazione sociale e per la tutela dei diritti dei cittadini handicappati (501). (Parere della I, della II, della III, della V, della VI, della VIII, della IX e della XI Commissione, nonché della VII Commissione ex articolo 93, comma 3-bis del regolamento). Relatore : Armellin .

In sede referente.

Seguito dell'esame delle proposte e del disegno di legge in un testo unificato: STERPA; RUSSO FRANCO ed altri ; ZANGHERI ed altri ; DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DEL GOVERNO : Riordinamento del Servizio sanitario nazionale e misure di contenimento della spesa sanitaria (Approvato in un testo unificato dalla Camera dei deputati e modificato dal Senato) (1058-1107-3593-4227-B). (Parere della I, della II, della IV, della V, della VI, della VII, della VIII, della X e della XI Commissione) — Relatore : Volponi.

Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Comunicazioni del Presidente sul calendario dei lavori .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XXXIX — Convocazioni

XIII COMMISSIONE PERMANENTE

(Agricoltura)

Giovedì 21 novembre

ORE 9,30

In sede legislativa.

Discussione della proposta di legge: RIGHI ed altri: Norme quadro in materia dí raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati (720). (Parere della I, della II, della V, della VIII, della X e della XII Commissione) — Relatore: Zambon .

In sede referente.

Seguito dell'esame della proposta di legge: SALERNO ed altri : Istituzione dell'albo professionale dei biotecnologi alimentari (2330). (Parere della I, della Il, della VI, della VII, della X e della XI Commissione) — Relatore: Cristoni.

Parere, ex articolo 143, quarto comma, del regolamento, sulle seguenti nomine: Dr . Nino Andena a Presidente Istituto sperimentale lattiero-caseario di Lodi. Relatore : Campagnoli. Prof. Carmine Candiano a Presidente Istituto sperimentale di viticoltura di Cosenza. Relatore : Campagnoli. Dr. Aldo Ferraro a Presidente Istituto sperimentale orticoltura di Pontecagnano. Relatore : Campagnoli.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XL — Convocazioni

On. Giuseppe Mottola a Presidente Istituto sperimentale tabacco di Scafati. Relatore : Campagnoli. Dr. Marco Marcello Del Majno a Presidente Istituto sperimentale viticoltura di Cone- gliano. Relatore : Campagnoli. Dr. Carlo Vailati Riboni a Presidente Istituto sperimentale colture foraggere di Lodi. Relatore: Campagnoli.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLI — Convocazioni

COMMISSIONE SPECIALE per le politiche comunitarie

Giovedì 21 novembre

ORE 9,30

Seguito dell 'esame, a norma dell'articolo 126, terzo comma, lettera b), del regola- mento, per il parere al Governo sullo schema di decreto legislativo in attuazione della delega di cui all 'articolo 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente il riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore. Relatore : Ferrari Wilmo. Seguito dell'esame, a norma dell'articolo 126, terzo comma, lettera b), del regola- mento, per il parere al Governo sullo schema di decreto legislativo in attuazione delle direttive CEE n . 76/464, 82/176, 83/513, 84/156, 84/491, 88/347 e 90/415 relative agli scarichi nelle acque di sostanze pericolose. Relatore : Cima. Esame, a norma dell 'articolo 126, terzo comma, lettera b), del regolamento, per il parere al Governo sullo schema di decreto legislativo in attuazione della direttiva CEE n . 78/659 sulla qualità delle acque dolci che richiedono protezione o migliora- mento per essere idonee alla vita dei pesci. Relatore : Cima. Esame, a norma dell'articolo 126, terzo comma, lettera b), del regolamento, per il parere al Governo sullo schema di decreto legislativo in attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 29 dicembre 1990, n . 428, in materia di alimenti destinati ad una alimentazione particolare. Relatore: Cristoni. Esame, a norma dell 'articolo 126, terzo comma, lettera b), del regolamento, per il parere al Governo sullo schema di decreto legislativo in attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 29 dicembre 1990, n . 428, in materia di commercializzazione e utilizzazione delle acque minerali. Relatore : Cristoni.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLII — Convocazioni

COMMISSIONE PARLAMENTARE per la ristrutturazione e riconversione industriale e per i programmi delle partecipazioni statali

Giovedì 21 novembre

(Aula Commissione — IV Piano — Via del Seminario, 76)

ORE 9

INDAGINE CONOSCITIVA SULL 'EVOLUZIONE DEL RAPPORTO TRA PUBBLICO E PRIVATO NEL QUADRO DELLA COMPETITIVITÀ GLOBALE NEI SEGUENTI PAESI: GRAN BRETAGNA, FRANCIA, GERMANIA, SVEZIA, UNGHERIA, CECOSLOVACCHIA

Audizione del ministro dell'industria, del commercio e dell 'artigianato.

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLIII — Convocazioni

COMMISSIONE PARLAMENTARE per il controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale

Giovedì 21 novembre

(Aula II Piano — Via del Seminario, 76)

ORE 9

Seguito audizione del presidente dell 'ENAM. Relatore : onorevole Lodi Faustini Fustini.

Audizione del presidente dell'ENASARCO. Relatore : onorevole Gregorelli.

(Articolo 56, terzo comma, legge 9 marzo 1989, n . 88).

Mercoledì 27 novembre

(Via del Seminario, 76 — Aula II Piano)

ORE 9

Audizione del Ministro del lavoro e della previdenza sociale . PAGINA BIANCA

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLV — Convocazioni

INDICE DELLE CONVOCAZIONI

Giovedì 21 novembre Pag.

COMMISSIONE DI INDAGINE A NORMA DELL 'ARTICOLO 58 DEL RE- GOLAMENTO III ORE 16 - Plenaria.

GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE IN GIUDIZIO . IV ORE 9 - Plenaria.

COMMISSIONI RIUNITE (I e II) - V ORE 10,30 - Legislativa (Aula I Commissione).

COMMISSIONI RIUNITE (X e XII) VI ORE 12,30 - Legislativa (Aula X Commissione).

I AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI VIII ORE 9 - Consultiva. ORE 9,30 - Referente - Comitato pareri.

II GIUSTIZIA XIII ORE 9,30 - Ufficio di Presidenza. Al termine Commissioni riunite I e II - Legislativa - Referente - Consultiva .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLVI — Convocazioni

Pag.

III AFFARI ESTERI E COMUNITARI XVI ORE 9 - Risoluzione. ORE 14,30 - Còmunicazioni del Sottosegretario Ministero esteri.

IV DIFESA XVIII ORE 9,15 - Comunicazioni Ministro difesa - Referente - Comunicazioni del Presidente.

V BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE XXII ORE 9,15 - Consultiva. ORE 10 - Referente. Al termine seduta pomeridiana Assemblea - Referente.

VI FINANZE XXIV ORE 9,30 - Referente. ORE 10 - Referente.

VII CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE XXV ORE 9 - Parere schema decreto - Referente - Ufficio di Presidenza - Comunicazioni del Presidente.

VIII AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI XXVIII ORE 9,30 - Legislativa - Schemi di decreti legislativi. ORE 13,30 - Ufficio di Presidenza.

IX TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI XXX ORE 9 - Legislativa - Referente.

X ATTIVITÀ PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO XXXI ORE 9,15 - Comitato ristretto. ORE 9,30 - Legislativa - Referente - Consultiva - Ufficio di Presidenza.

XI LAVORO PUBBLICO E PRIVATO ...... XXXIV ORE 8,45 - Comitato ristretto. ORE 9,15 - Comitato pareri. ORE 9,30 - Legislativa - Referente Consultiva - Ufficio di Presidenza Comunicazioni del Presidente. ORE 12 - Comitato ristretto. ORE 12,30 - Comitato ristretto .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLVII — Convocazioni

Pag.

XII AFFARI SOCIALI XXXVII ORE 9 - Referente - Legislativa - Referente - Ufficio di Presidenza - Comunicazioni del Presidente.

XIII AGRICOLTURA XXXIX ORE 9,30 - Legislativa - Referente - Pareri su nomine - Ufficio di Presi- denza.

COMMISSIONE SPECIALE PER LE POLITICHE COMUNITARIE XLI ORE 9,30 - Pareri al Governo - Ufficio di Presidenza.

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE INDUSTRIALE E PER I PROGRAMMI DELLE PARTE- CIPAZIONI STATALI XLII ORE 9 - Plenaria.

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER IL CONTROLLO SULL 'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE XLIII ORE 9 - Plenaria .

Mercoledì 27 novembre

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER IL CONTROLLO SULL 'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE XLIII ORE 9 - Plenaria .

Mercoledì 20 novembre 1991 — XLVIII — Convocazioni

Giovedì 28 novembre Pag.

COMMISSIONE DI INDAGINE A NORMA DELL'ARTICOLO 58 DEL RE- GOLAMENTO III ORE 9 - Plenaria .

s ta bilimenti Tipografici ( urli Colombo S p A