martedì 7 ottobre 2003 lo sport 19

ULTRAS INTER-, IL GIORNO DOPO DIRITTI TELEVISIVI SCHERMA Scontri d’Avellino, blitz all’alba Brasile in festa per Kakà Raggiunto l’accordo Mondiali, fatali gli ottavi Sedici arresti, due latitanti «Ora ha davvero conquistato tutti» tra Palermo e Sky tv Ko gli spadisti Milanoli e Rota flash Sedici arresti, due latitanti, tre denunce I brasiliani stanno facendo il bello e il cattivo Manca solo la firma sull'accordo raggiuinto tra È terminata negli ottavi di finale al giudice dei minorenni e altrettanti tempo nel calcio europeo. Kakà e Adriano in il Palermo Calcio e Sky: il club siciliano cede al l'avventura degli spadisti azzurri. Paolo denunce a piede libero. Questo il Italia, Ronaldo e Ricardo Oliveira in Spagna, e network di Murdoch i diritti televisivi per le Milanoli è stato battuto dal bielorusso bilancio dell'operazione contro i tifosi Ailton in Germania, sono stati determinanti partite casalinghe. La formazione era tra le Vitaly Zakharov con il punteggio di 15-12, resisi responsabili delle violenze allo domenica nelle partite che hanno definito il poche di B a non aver ancora siglato l'intesa. Il mentre Alfredo Rota ha ceduto al cubano stadio Partenio il 20 settembre scorso, vertice dei tre campionati. La stampa presidente Maurizio Zamparini nelle prossime Camilo Boris col risultato di 14-15. Nei compiuta all' alba dagli agenti delle brasiliana ha inneggiato ieri ai fuoriclasse della ore (oggi o al massimo mercoledì) apporrà la sedicesimi di finale, invece, Milanoli questure di Napoli ed Avellino. Sono propria «legione straniera» mettendo in prima sua firma sul contratto di collaborazione con la aveva battuto 10-9 il detentore della stati individuati da filmati e foto. Tra gli pagina Kakà e il suo gol di esordio nel Milan. piattaforma televisiva digitale. La trattativa è Coppa del Mondo, Khristoph Marick, arrestati anche Ciro Marigliano, l’ultrà «Se Kakà non aveva ancora conquistato tutti i andata per le lunghe e alla fine il Palermo mentre Rota si era sbarazzato arrestato e poi scarcerato tifosi del Milan, stavolta c'è riuscito», così il sito riceverà un milione e mezzo di euro, invece del dell'ucraino Alexander Gorbachuk col recentemente). Secono la polizia gli di Pelè (Pelè.Net) commenta il risultato del milione e 700 mila richiesto (Sky inizialmente punteggio di 8-7 nel minuto scontri erano stati preorganizzati. derby della Madonnina. offriva un milione e 200 mila euro). supplementare. Il mondiale a due ruote si vince così Ciclismo, le sensazioni di una «giornata particolare» descritte da sette campioni iridati

Gino Sala morire. Così pensavo e quando so- Italia in cima al mondo: 16 trionfi in 69 edizioni no rimasto solo al comando manca- vano 90 chilometri alla conclusio- Eccoci nella settimana ciclistica che · Prima della guerra · Finalmente Coppi · Nove anni senza successi · Quei meravigliosi 70 e 80 · Bugno-bis, il buio e Cipollini ne. A quel punto mi sono detto che assegnerà 10 titoli mondiali. L’ini- Tutto nasce nel 1927 al Nur- Il Mondiale, interrotto dopo il Nei nove anni che passano tra Il tricolore sventola. Con una Nel ’91 e ’92 domina Gianni dovevo rischiare. Faceva un gran zio è per oggi con le gare a cronome- burgring e parla subito italia- ’38 per la guerra, riprende nel la vittoria di Ercole Baldini (a media di un oro ogni 3 anni: Bugno. Poi solo piazzamenti caldo, il percorso era duro, ma sta- tro che vedrà in lizza le donne della no: 1˚ Binda, 2˚ Girardengo, 3˚ ’46. La volta del campionissi- Reims, nel ’58) e quella di Vit- Basso, Gimondi e Moser (che (Chiappucci e Bettini secondi vo bene, mi sentivo gagliardo e ne- categoria junior e gli Under 23. Di- Piemontesi. Binda concede il mo arriva nel 1953. Sui 270 torio Adorni (nel ’68 a Imola) arriva secondo due volte) ne- nel ’94 e nel 2001) fino al gli ultimi due giri del circuito guar- fenderanno la bandiera azzurra Lau- bis nel ’30 e il tris nel ’32. Nel km del circuito di Lugano Cop- l’Italia colleziona solo tre se- gli anni 70; Saronni, Argentin trionfo allo sprint di Mario Ci- davo la gente che mi incitava, volti ra Bozzolo, Chiara Nadalutti, Tizia- ’31 a Kobenhavn vince Guerra pi precede il belga Derijcke condi posti e Fondriest negli anni 80 pollini l’anno scorso a Zolder che erano di mia conoscenza e ho no Dell’Antonia ed Elia Dall’Anto- cominciato a gioire, a rivivere il nia. Chiusura domenica prossima film della mia vita di atleta. Una con la sfida ri- grandissima emozione, campione servata ai profes- del mondo con 9’50’’ di vantaggio, sionisti e come una domenica indimenticabile». sempre sarà que- sta l’avvenimen- (Barcellona/1973) to più importan- «Mentre mi avvicinavo al traguar- te e più atteso. do in compagnia di Merckx, Ocaña Sarà il set- e Maertens immaginavo che al mas- tantesimo con- simo sarei arrivato secondo. Avevo fronto di un stretto i denti in salita per resistere campionato ini- ai ripetuti allunghi di Eddy, ma non ziato nel 1927, credevo di poter avere la meglio in dove l’Itala con- volata anche perché dalla parte di ta 16 titoli con- Merckx c’era Maertens. E invece ce quistati tre vol- l’ho fatta tenendo a distanza un riva- te da Alfredo le che in più occasioni mi aveva Binda, due da bloccato. Si può quindi immagina- , re cos’abbia provato in quella circo- una da Learco stanza. Uno stato d’animo stupen- Guerra, Fausto do, magnifico». Coppi, Ercole Baldini, Vitto- (San Cristobal/1977) rio Adorni, Ma- «Nei trofei di un ciclista il titolo rino Basso, Feli- mondiale significa moltissimo. A ce Gimondi, me la ciambella col buco è riuscita Francesco Mo- quando ho messo la ruota davanti a ser, Giuseppe quella del tedesco Thurau. L’anno Saronni, More- precedente mi aveva battuto Maer- no Argentin, tens, l’anno dopo avrei occupato il Maurizio Fon- primo gradino del podio se non driest e Mario avessi sbagliato la volata con l’olan- Cipollini. dese Knetemann. Voglio aggiunge- Storie diver- re che erano momenti di maggior se una dall’al- interesse rispetto a quelli di oggi, tra, ma pur sem- Primi allenamenti in Canada per la squadra azzurra impegnata da oggi nelle prove del campionato del mondo mondiali più sentiti perché più pre legate da completi». una magica conquista. Sarà così an- che sull’impegnativo anello di Ha- Gli azzurri da ieri in Canada. Il tedesco Erik Zabel vede un solo favorito (Goodwood/1982) milton dove avremo una temperatu- «Quel finale che mi ha permesso di ra che andrà dai 10 ai 18 gradi. Ora- anticipare Greg Lemond mi ha pro- ri diversi da quelli europei. Per noi curato una soddisfazione totale e saranno le 22,30 quando conoscere- «Spero che Bettini immensa, una maglia che mi avreb- mo il nome del vincitore. Magica be distinto per un’intera stagione. conquista, dicevo e andando indie- Erano in campo i migliori e la corsa tro nel tempo mi sono rivolto ad assumeva un fascino particolare. alcuni personaggi chiedendo loro non ci doppi tutti...» Purtroppo non è più così dopo lo cosa si prova quando si diventa spostamento della prova in ottobre, campioni del mondo. Ecco le rispo- mese in cui si verificano grosse defe- ste. Massimo Solani compagni si troveranno ad af- zioni». Ercole Baldini frontare per 21 volte a poco più (Reims/1958) di quattro chilometri dalla fine. (Renaix/1988) «Non mi sono reso subito conto del ROMA Fra i bagagli della trasvola- E se a Tours il vento contrario, il «Quando ho indossato la fatidica valore acquisito. Dopo, a contatto ta oceanica che ieri lo ha portato lungo tratto in pianura e il treno maglia non ho creduto ai miei oc- coi tifosi che ancora oggi mi chiedo- ad Hamilton, di della Fassa Bortolo per Petacchi chi. Mi sembrava di essere un extra- no ragguagli su quella giornata, se maglie «speciali» ne ha messe hanno impedito al toscano di ar- terrestre. Avevo 23 anni, ero all’ini- era vero che fu Coppi a consigliar- due. La prima è quella di Veroni- rivare al traguardo in solitaria, zio dell’attività professionistica e mi mi di entrare nella lunghissima fu- ca, la figlia nata appena una setti- di tutt’altro tipo potrebbero esse- sembrava di aver già fatto tanto tro- ga coronata dalla vittoria per distac- mana fa; la seconda è quella con re gli ultimi istanti del Mondia- vandomi in fuga con Criquiellon. co, ho via via percepito il significato l’iride verticale che ha indossato le. Con un Bettini così pimpante La notte non ho dormito. Ho fatto dell’impresa. Sì, è vero: Coppi mi domenica pomeriggio all’arrivo dopo oltre 250 chilometri di ga- giorno cullato da dolci sensazioni». aveva dato la dritta. Nelle feste, ne- della Parigi-Tours, quando con ra ed un arrivo piazzato molto Gianni Bugno gli incontri, nei dibattiti continuo l’undicesimo posto ha conqui- più vicino alla cima della salita, (Stoccarda/1991 - Benidorm/1992) ad essere indicato come l’uomo che stato con una gara d’anticipo la infatti, sperare è legittimo. «Due titoli di seguito, due afferma- ha indossato la maglia iridata e non sua seconda Coppa del Mondo. Per ora il «Grillo» è soddisfat- zioni che hanno dato lustro alla mia il corridore che vanta altre afferma- Ma in una stagione iniziata col to («Sono felice perché la condi- carriera, una volta davanti a Rooks zioni come quella riportata in un «botto» della Milano-Sanremo, zione è quella che volevo») ma e Indurain, l’altra a spese di Jalabert Giro d’Italia». il ventinovenne corridore di Ce- non si sbilancia. Erik Zabel, inve- e Konychev. Magnifico il lavoro dei cina spera di tenere ancora in ce, non ha dubbi. Il velocista te- compagni di squadra. Voglio augu- (Imola/1968) serbo il trionfo più bello, da co- desco che domenica ha bruciato rarmi che sia così anche il 12 otto- «Per me è stato il raggiungimento gliere magari a braccia alzate sul Alessandro Petacchi allo sprint bre». di un obiettivo che ha ripagato tutti traguardo del mondiale canade- della Parigi-Tours è perentorio: Sarà come auspica Bugno, pen- i sacrifici richiesti dal mestiere. Mi se. «Come andrà domenica il Mon- so. Zolder 2000 insegna e intanto ero lanciato con altri in un’azione Che «Grillo» sia fra i grandi diale? Speriamo che Bettini non buona fortuna a tutti i nostri rap- talmente pazza da essere destinata a favoriti della gara di domenica ci doppi tutti...». Scaramanzia a presentanti impegnati in Canada. prossima è infatti ormai sensa- parte, però, quanto visto sulle zione diffusa e anche quanti nu- strade fancesi fa sorridere anche Baldini: «Mi lanciò trivano qualche dubbio si sono il commissario tecnico Franco Moser e Saronni: ‘‘‘ ricreduti di fronte agli scatti che Ballerini, che sa di poter contare ‘‘ » il toscano ha piazzato sulle brevi su una squadra in forma, su una «Prima era una gara Adorni: «Domenica e ripide salite degli ultimi chilo- punta di diamante (Bettini) e vera, oggi non è più metri della corsa francese. Peda- due alternative altrettanto vali- indimenticabile» late potenti per «provare la gam- de ( e Francesco così interessante» Gimondi: «Pensavo ba» che hanno permesso a Betti- Casagrande). «Quello che han- Bugno: «Decisiva ni di decimare il gruppo, prima, no fatto Bettini Moreni e gli altri al 2˚ posto» e di scollinare tutto solo, poi, in a Tours - ha commentato il ct - la squadra» cima alla Cote du Petit Pas de fa piacere a me e dà tranquillità L’Ane. Asperità molto simile a a tutta la squadra. Sono più con- quella che domenica Bettini e vinto di prima».