editoria d’arte

Giovedì 23 www.unita.it www.sillabe.it 1E Aprile 2009 Anno 86 n. 109 Parecchi nel centrodestra vorrebbero la parificazione della Resistenza con sociale. Ma questo sarebbe un travisamento della realtà. Il giudizio su Salò non può “ dimenticare che quell’avventura appoggiò la causa del nazismo. , 22 aprile 25 APRILE NAPOLITANO DIFENDE LA COSTITUZIONE Forte discorso del Capo dello Stato «La nostra Carta non è un residuato bellico La continua denuncia dell’ingovernabilità può condurre a soluzioni autoritarie» Pericolo Regime

p ALLE PAGINE 4-5

Attricette e letterine Trucchi contabili La squadra europea a I pm: processate di Scapagnini

Da Barbara Matera ad Angela Scozio, da Sindaco e assessori accusati Camilla Ferranti a Eleonora Gaggioli, così alienati anche edifici patrimonio Berlusconi va al voto. p ALLE PAGINE 29-31 Unesco. p ALLE PAGINE 16-17 2 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Diario

CONCITA DE GREGORIO Oggi nel giornale Direttore [email protected] PAG. 24-25 MONDO http://concita.blog.unita.it Filippine, blitz per liberare l’ostaggio italiano Vagni

avvenire, il bisogno di frenare il rimpianto. Filo rosso Scritto ieri, si direbbe. Il lungo cammino della «riedificazione democratica». In giorni in cui c’è da ricostruire davvero città distrutte la Scatto parola riedificazione ha un senso plastico per tutti, necessario. Ricostruire. Ricostruire la morale democrazia. Quindi Bobbio. La necessità di governare PAG.7 ITALIA non può essere un alibi per gente dai modi 400 giovani sul treno del Pd spicci. Non basta dire bisogna fare in fretta, il Franceschini: noi per l’Europa Uno scatto culturale e morale: ciascuno è Parlamento non è un impiccio, le regole non chiamato a esserne pienamente all’altezza. In sono legacci. «La Costituzione non costituisce un bellissimo discorso destinato a restare tra i un bagaglio obsoleto, sacrificabile - esplicita- suoi più solenni o - speriamo non ne sia data mente o di fatto - sull’altare della governabili- l’occasione - a passare alla storia come lungi- tà». Governabilità, avete presente? Non parla- mirante previsione degli eventi il presidente te al conducente. No. La Costituzione non è della Repubblica ha detto ieri alla vigilia del un «residuato bellico»: è la nostra garanzia 25 aprile che l’Italia è davvero un paese a collettiva di libertà e giustizia. L’alternativa si rischio autoritario. Lo ha fatto a Torino, citan- profila come un’ombra non troppo lontana. do Norberto Bobbio in casa sua: «La denun- La dittatura, il regime che questo paese ha PAG. 32-33 ECONOMIA cia dell’ingovernabilità tende a suggerire conosciuto, che gli uomini della generazione America in crisi, suicida soluzioni autoritarie». Nel linguaggio di un di Napolitano hanno vissuto. Basta davvero un manager di Freddie Mac Capo di Stato - di un autentico capo di Stato, poco, bisogna stare attenti. Così torna all’oggi, non di chi dica qualunque cosa e il suo contra- il Presidente. Parla di Abruzzo, di crisi econo- rio secondo il capriccio e l’umore salvo suc- mica mondiale, di crisi morale. Dice, testual- cessiva smentita - è un allarme potente al mente: serve un «rilancio, davvero indispensa- quale gli italiani e la comunità internazionale bile, del senso civico, della dedizione all’inte- sono chiamati a prestare la massima attenzio- resse generale, della partecipazione diffusa a ne. Parlava della nascita della Costituzione, il forme di vita sociale e di attività politica. Parlo presidente, ed ha iniziato sommessamente di uno scatto culturale e morale e di una raccontando di sé. Un personale ricordo, un mobilitazione collettiva, di cui l’Italia in mo-

aneddoto. I suoi 18 anni nel ’43. Una lezione di menti critici anche molto duri - perciò, oggi, di PAG. 6-7 ITALIA storia vissuta destinata soprattutto a chi lì ho voluto partire - si è mostrata capace. Bari, la seconda partita di Emiliano allora non c’era: ai più giovani. Poi le parole di L’appello è ad esserne, ciascuno di noi, piena- PAG. 20-21 ITALIA Benedetto Croce: «Tutto quanto le generazio- mente all’altezza». Un appello individuale, Per 2,5 milioni di italiani povertà totale ni italiane avevano da un secolo in qua costru- rivolto singolarmente ad ogni italiano. A dedi- ito politicamente, economicamente e moral- carsi, a partecipare. A mobilitarsi proprio PAG. 38-39 CULTURE Il Libano e la graphic novel di Abirached mente, è distrutto. Sopravvivono solo nei perché il momento è così duro. Non arretrare, nostri cuori le forze ideali con le quali dobbia- non arrendersi: è nei momenti duri che l’Italia PAG. 28 MONDO mo affrontare il difficile avvenire, senza più ha sconfitto il qualunquismo e la tentazione G8 sul clima, l’Italia nel club degli scettici guardare indietro, frenando il rimpianto». Il del personale effimero interesse. Ha saputo PAG. 47 SPORT quadro dei riferimenti distrutto, il difficile farlo sempre, può farlo ancora. Lo può fare. Rebellin, tris nella Freccia-Vallone

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MARIAGRAZIA GERINA Staino [email protected] 5 risposte da Massimo Rendina Presidente dell’Anpi di Roma

1. Il 25 aprile Questo non è un 25 aprile come gli altri. C’è un governo che vuole cambiare la Costituzio- ne, una democrazia che si sta già deterioran- do al suo interno e un rischio di autoritarismo.

2. La parola libertà Dico ai giovani, impadronitevi del vocabola- rio, stanno falsificando anche quello. Vedi la parola «libertà»: la ritrovi persino in bocca al- la mafia. Ma poi hai un premier che nomina i suoi parlamentari e sussulti di libertà solo con il voto segreto. Zorro Marco Travaglio 3. Il fascismo culturale Ci sono state aggressioni, episodi gravi. Ma il Com’è umano Lei peggio è la mentalità fascista che serpeggia in talune zone politiche: celebrare il 25 Aprile è una presa di posizione culturale. ell’incredibile paginone gentilmente of- lo sai che io poi ti ricambierò dall’altra parte, quan- ferto dal Corriere, Agostino Saccà, quel- do sarai libero imprenditore»), quello che prima 4. Certi valori N lo che s’inginocchia al Cainano anche al aveva conciato per le feste Enzo Biagi; ecco questo Vogliamo che le istituzioni vi partecipino, an- telefono, quello che srotola tre metri di signore ha persino il coraggio di fare la vittima. che quelle che non sono con noi: noi le rispet- lingua per comunicargli che «lei è sempre più ama- Dice che l’archiviazione della sua posizione da par- tiamo, abbiamo dato la democrazia a questo to nel Paese. La gente ne ha bisogno. Glielo dico te del Gip di Roma, dopo mesi di persecuzione, «mi paese. Ma certi valori devono essere di tutti. senza nessuna piangeria. È una cosa bellissima!», rimette all’onore del mondo» e gli dà diritto di «tor- Quella di La Russa è una visione folclorica. quello che poi aggiunge «Lei non mi ha mai chiesto nare» a Raifiction, dove faceva danni fino a un an- niente...» suscitando le risate dello stesso Silvio no fa. A parte il concetto molto soggettivo di «ono- 5. I saluti romani («Beh, io qualche volta di donne ti chiedo, per solle- re», gli sfugge forse un piccolo dettaglio: l’archivia- Abbiamo invitato il sindaco Alemanno a Porta vare il morale del Capo»), quello che buttò milioni zione significa che non ha commesso reati, non San Paolo. Per ora non ha risposto. Quando lo per allestire una fiction sul Barbarossa commissio- che è un ottimo dirigente Rai. E la distruzione del- hanno eletto, non sarà colpa sua, ma i fascisti nata da Bossi in persona, quello che promette di le telefonate cancella i nastri, non le sue parole. In si sono radunati in Campidoglio per i saluti sistemare cinque squinzie per sollevare il morale al ogni caso, se proprio ci tiene, potrebbe rientrare a romani. Vedremo cosa dirà. Sarebbe bello che capo e, già che c’è, per sollevare Prodi da Palazzo Raifiction in veste di attore. Per dirla col suo padro- firmasse contro la legge che equipara partigia- Chigi, in attesa di un congruo contraccambio («Tu ne, «la proporrò per il ruolo di Fantozzi». ❖ ni e repubblichini.

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Foto di Tonino Di Marco/Ansa

Il presidente Giorgio Napolitano ieri in visita in Piemonte

p Indicazioni precise: forzature in nome della governabilità portano a soluzioni autoritarie p E poi la sottolineatura sul 25 Aprile: non è la Festa di una parte sola Napolitano: la Costituzione non è un residuato bellico

Il presidente della Repubblica dal professor Gustavo Zagrebelsky zioni e della cultura, ma anche tan- si assumono oggi atteggiamenti ieri ha sottolineato fortemente che, introducendo l’oratore, ha par- ti giovani, Napolitano ha espresso dissacranti verso di essa”. Invece i il valore della Costituzione. Ha lato di un tempo, come quello che il suo pensiero sul dibattito, a volte limiti che impone “non possono es- chiesto rispetto. E ognuno dei stiamo vivendo “in cui la politica e strumentale che vorrebbe portare sere ignorati nemmeno in forza suoi concetti sembrava rivolto la cultura sono divise” mentre il bi- ad una revisione forzata della Co- dell'investitura popolare, diretta o al presidente del Consiglio. A nomio è vitale”. Il primo applauso stituzione che, il presidente l’ha ri- indiretta, di chi governa". Così co- partire dal 25 Aprile. è scattato quando il Capo dello Sta- badito con forza, “non è un residua- me “rispettare la Costituzione si- to ha affermato che “il 25 aprile gnifica anche riconoscere l’autori- MARCELLA CIARNELLI non è festa di una parte sola” tant’è tà delle istituzioni di garanzia che che proprio nella Costituzione La richiesta non dovrebbero mai essere ogget- INVIATO A TORINO [email protected] “furono tradotti principi e diritti «La norma to di attacchi politici e giudizi condivisibili anche da quanti fosse- salvamanager sprezzanti”. Il destinatario appare, Nove convinti applausi hanno sot- ro rimasti estranei all’antifascismo tra tutti, essere Silvio Berlusconi tolineato i punti salienti della le- e alla Resistenza”. va riscritta» che spesso si è lamentato di avere zione che il presidente della Re- scarsi o nulli poteri. pubblica ha tenuto a Torino, inau- I GIOVANI E IL PRESIDENTE to bellico come da qualche parte si Può essere cambiata la Carta nel- gurando la prima edizione di Alla platea gremita del Teatro Re- vorrebbe talvolta fare intendere” la sua seconda parte, adeguata, e “Biennale Democrazia” voluta gio, politici, esponenti delle istitu- vista anche “la leggerezza con cui lo si è d’altronde già fatto. Questo PARLANDO È stato approvato in via definitiva il decreto legge sulla sicurezza dal Senato ieri così DI... 5 P come ra uscito dalla Camera. C’è stato un voto bipartisan, anche se la Lega aveva proposto Sicurezza un suo ordine del giorno che impegnava su alcuni punti che erano stati cassati. Tra le GIOVEDÌ 23 APRILE norme principali anche quelle sullo stalking. 2009

constatazione della debolezza del EDITORIA governo nel rapporto con il Parla- mento”. Si può pensare a novità in Referendum Mario Calabresi questo campo ma senza dimentica- direttore della Stampa re il monito di Norberto Bobbio che “la denuncia della ingovernabi- il quorum appare Anselmi all’Ansa lità tende a suggerire soluzioni au- toritarie. Non lo dimentichiamo EDITORIA Proseguono le grandi mai”. In nome del dovere di gover- manovre nell’editoria italiana. Dopo i nare non “si può ricorrere a sempli- un miraggio cambi ai vertici di Corriere della Sera e ficazioni di sistema e a restrizioni Sole 24Ore, è la volta de La Stampa. Giu- di diritti”. Secondo Stefano Draghi «difficilmente verrà superara la soglia lio Anselmi lascia la direzione del quoti- Sull’altare della governabilità del 50%, solo Berlusconi può dare la scossa». Ma non lo farà diano torinese per tornare all’Ansa, do- Napolitano, d’accordo ancora una ve è stato direttore dal 1997 al 1999, con volta con Bobbio, non è disposto a la carica di presidente. John Elkann ha sacrificare la divisione dei poteri, deciso di affidare la direzione de La la garanzia dei diritti di libertà, la riesca a raggiungere il quorum». Stampa a Mario Calabresi, attuale corri- pluralità dei partiti, la tutela delle L’analisi Ma è probabile che questa chiama- spondente di Repubblica da New York, minoranze politiche, la rappresen- ta ci sia? Tutt’altro, perché signifi- che è già a Torino a discutere i dettagli tatività del Parlamento, l’indipen- SIMONE COLLINI cherebbe rompere con la Lega e an- del suo contratto. denza della magistratura, il princi- dare verso una crisi di governo, co- ROMA Mario Calabresi è il nuovo direttore pio di legalità e il riconoscimento [email protected] me di fatto ha rivelato il premier del quotidiano La Stampa di Torino. Lo del Capo dello Stato come “potere non accorpando il referendum con ha comunicato ieri il presidente dell’Ite- neutro”. E sulla legge elettorale Na- ufficiale (oggi la Camera le europee del 7 giugno. di, John Elkann, al Comitato di redazio- politano parla del rischio di non approva la «leggina» ne- Perché poi il dato fondamentale ne del quotidiano. rappresentatività l’andare al voto cessaria alla bisogna e) il lo rivela un sondaggio Ipr Marke- Giulio Anselmi succede all’ambascia- “in assenza di valide procedure di È referendum elettorale sa- ting realizzato una settimana fa: il tore Boris Biancheri è stato direttore del- formazione delle candidature e di rà votato il 21 giugno, in- 51% degli intervistati ha risposto l’Ansa dal 1997 al’99 e ha guidatofino ad meccanismi atti ad ancorare gli sieme al secondo turno delle ammini- che andrebbe certamente a votare oggi il quotidiano torinese. Secondo il eletti al rapporto con gli elettori e il strative. Non è altrettanto ufficiale per il referendum se si tenesse il 7 presidente della Regione Lazio, Piero territorio”. L’invito è al confronto. che quel voto sarà inutile in quanto il giugno; percentuale che scende al Marrazzo, «il fatto che Anselmi conosca A superare le contrapposizioni con quorum non verrà raggiunto, ma i da- 37% con la data del 21. Quanto alla a fondo i meccanismi dell’agenzia e il va- uno scatto come quello che il no- ti dei sondaggi effettuati in questi conoscenza dei quesiti, soltanto il lore professionale e umano dei giornali- stro Paese ha saputo avere nella vi- giorni, il trend fatto registrare dalle 14% si è mostrato informato, men- sti e del personale non potrà che indiriz- cenda tragica del terremoto. ultime chiamate alle urne e i ragiona- tre il 68% ha mostrato di non cono- zare il suo lavoro verso ottimi risultati». menti espressi dagli esperti di flussi scere affatto i quesiti e il 18 % ha «RISCRIVERE LA NORMA SUI MANAGER» elettorali dicono esattamente que- dato informazioni sbagliate (tipo Il presidente della Repubblica que- sto. che farebbe reintrodurre le prefe- Napolitano lo ha ripetuto. Ed ha in- sta mattina incontrerà una delega- Renato Mannheimer spiega che è renze o che modificherebbe la so- dicato anche la via da percorrere zione dei familiari delle vittime del- «ancora presto» per dire che percen- glia di sbarramento). Sondaggio di che non è certo quella dei colpi di la Thyssen con altri operai delle tuale di elettori andrà alle urne a giu- cui era a conoscenza il governo (è mano. Alle forze presenti in Parla- gno. Dai sondaggi che il suo istituto stato pubblicato da Repubblica), mento, perché “è al Parlamento demoscopico sta effettuando emerge che ha lasciato scadere i termini per che spetta pronunciarsi” è così una fetta di elettorato che non inten- arrivare a un election day il 7 e poi giunto l’invito “e questa è mia re- IL WELFARE DI SACCONI de andare a votare, ma dice che si ha messo sul piatto la proposta del sponsabilità, ad uno sforzo di reali- tratta di un dato che al momento è 21. La norma «salva manager» sarà smo e di saggezza su essenziali pro- nei limiti del «fisiologico». Ma poi ci «riscritta»: lo ha promesso il mi- poste di riforma sulle quali sia pos- sono dati che contribuiscono a dise- TRAINO BALLOTTAGGI? nistro del Welfare Sacconi che sibile giungere alla più ampia con- gnare il quadro, al di là dei sondaggi. Se si utilizza l’argomento che la ter- afferma di averne parlato con divisione. Non c’è da ripartire da ze- za domenica di giugno ci sarebbe Napolitano, «prima della segna- ro, non c’è da arrendersi a resisten- MIRAGGIO QUORUM comunque il traino dei ballottaggi, lazione della Fiom Cgil». ze conservatrici né, all’opposto, a Quale sia l’appeal dello strumento re- il responsabile Enti locali del Pd Pa- tendere a conflittualità rischiose e ferendario sugli elettori lo dicono i olo Fontanelli ha gioco facile a spie- improduttive”. Bisogna avviare dati dell’affluenza degli ultimi 15 an- gare che dei 4 mila comuni che van- “una nuova stagione costituente”. fabbriche torinesi. Ma ieri il Capo ni (tutti inferiori al 50%), fino al re- no al voto soltanto 200 sono di più dello Stato, mentre visitava quella cord negativo del referendum del di 15 mila abitanti (per i quali è pre- SI SUPERI IL BICAMERALISMO PERFETTO meraviglia che è la restaurata reg- 2000 su finanziamento dei partiti, visto il doppio turno) e che statisti- Che superi “l’anacronistico bicame- gia di Venaria, ha fatto capire sen- elezione del Csm, articolo 18 (32%) camente delle 60 province interes- ralismo perfetto” e il discorso sul za mezzi termini come la pensa a o di quello del 2005 sulla procreazio- sate soltanto una ventina (sulle 110 federalismo è già avviato, che ten- proposito della norma salva mana- ne assistita (25,5%). Per di più, que- totali) andrà ai ballottaggi. In più, ga in considerazione la richiesta di ger anche se il ministro Sacconi ne sta volta la chiamata alle urne è per la se per l’esponente Pd la mobilitazio- maggiori poteri a chi governa ma ha smentito la finalità..''Siamo in terza domenica di giugno. «Molto di- ne per le amministrative sarà «sui sulla base di motivazioni attesa di vederne la riscrittura. Co- penderà dall’enfasi che verrà data a livelli degli ultimi anni», quale sia il “trasparenti e convincenti” senza nosco la questione e l'ho seguita. questo appuntamento», spiega Stefa- grado di affezione alla politica lo di- cadere “in enfasi polemiche infon- Anche prima c'era la preoccupazio- no Draghi, professore di metodolo- cono le affluenze registrate alle ele- date”, tanto più che “con il crescen- ne per quella norma, l'avevamo gia della ricerca sociologica all’Uni- zioni politiche di dodici mesi fa (me- te ricorso alla decretazione d’ur- espressa subito. In ogni caso, pren- versità di Milano ed esperto di com- no tre punti percentuali rispetto a genza e all’istituto del voto di fidu- do atto che il ministro Sacconi si è portamenti, flussi e identikit dell’elet- quelle del 2006), alle regionali in cia e al rafforzarsi del vincolo tra dichiarato pronto a riscriverla per torato. «Allo stato, mancano i presup- Sardegna di metà febbraio (dal governo e maggioranza parlamen- evitare interpretazioni che non so- posti motivazionali per una mobilita- 71% del 2004 al 67,58% di que- tare” le cose sono già cambiate tan- no state volute e che sarebbero pe- zione forte». «La persona decisiva sa- st’anno) e soprattutto a quelle in to che Giuliano Amato ha potuto santi anche agli effetti del processo rà Berlusconi. Se c’è una chiamata al- Abruzzo di metà dicembre: un crol- definire “obsoleta la tradizionale Thyssen''.❖ le urne da parte sua è probabile che si lo dal 68,5% del 2005 al 53%. ❖ 6 Primo Piano GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Il Pd e le elezioni

L’Udc vince lo scudo crociato è vietato alla Dc l’uso del simbolo da Salto Sconfitta in tribunale la Dc solo o con la scritta “libertas” o in abbi- namento ad altre immagini, in sede La Democrazia Cristiana di Giu- nazionale e in ogni sua articolazione nel voto seppe Pizza non potrà usare il locale, in qualsiasi forma e con qualsi- simbolo dello scudo crociato. Lo ha asi modalità in ogni occasione e an- deciso la III sezione del tribunale civi- che nelle occasioni elettorali, durante Viaggio nell’Italia le pronunciandosi su un ricorso pre- la campagna elettorale e in sede di della sfida elettorale / 2 sentato il 21 aprile scorso dall'Udc di presentazione delle liste». La Dc pa- Pier Ferdinando Casini. In particolare gherà le spese processuali dell’Udc.

Foto di Andrea Sabbadini Bari, Emiliano si gioca a tutto campo la rielezione Situazione in bilico per il centrosinistra in Puglia. Il sindaco uscente punta a sfondare anche tra gli elettori Pdl

provato anche con Cassano. Volò a Madrid per dirgli: «Tu sei un simbolo Il reportage di Bari, devi smetterla di fare il creti- ANDREA CARUGATI no». «Ce la metterò tutta», rispose An- tonio. «Rigore e voglia di abbracciare INVIATO A BARI tutti i baresi, a partire dagli ultimi», suoi amici raccontano che Mi- spiega Emiliano. chele Emiliano la sciarpa del Bari non se la tolga da mesi, no- In questi episodi c’è una chiave I nostante i primi caldi e il colore per capire uno degli uomini cui è affi- ormai ingrigito che ricopre il data la sfida per le amministrative bianco e il rosso. Da quando non se del 6-7 giugno: qui, come a Padova l’è più tolta il suo Bari continua a vin- e Milano, si stabilirà se il Pd ha qual- cere, e i tifosi della Curva gli hanno che speranza di risorgere. In Puglia chiesto di andare avanti così, per sca- il voto riguarda 5 province su 6. Tut- ramanzia, almeno fino a quando lo te governate dal centrosinistra, tut- Bari, nei vicoli della città vecchia storico ritorno in Serie A non sarà te in bilico, ora che la primavera pu- certo. Lui esegue con disciplina, an- gliese vira verso l’autunno. Solo due che perché fino al 6-7 giugno, giorni degli uscenti si ripresentano: l’im- denti ex Pd a Bari e nella Bat. Un bel Praticamente impossibile sen- in cui Bari voterà per il nuovo sinda- prenditore della pasta Vincenzo Di- caos. E anche la ricandidatura di tirlo parlar male di Berlusconi, «il co, certi simboli contano parecchio. vella a Bari e Gianni Florido a Taran- Vendola alla Regione, dicono dal mio presidente del Consiglio». «È un E quella curva è uno dei bacini cui to. A Lecce Giovanni Pellegrino si Pd, non è affatto scontata. La strate- piacere avere a che fare con quest’uo- Emiliano guarda per ripetere ferma al primo mandato, a Brindisi gia di Emiliano mira a seppellire i cli- mo. E poi i baresi lo amano, perché è l’exploit del 2004, quando spostò Michele Errico, visti anche i sondag- ché della sinistra «in cachemire, quel- uno vero». Paura che venga qui a fare 25mila elettori di centrodestra a suo gi, ha passato la mano. Foggia è già la che scrive libri e organizza conve- campagna? «Spero proprio che non favore. Ha persino coinvolto un ca- passata al centrodestra l’anno scor- gni». Che sogna «un’altra Bari, salvo venga, lo sa che ho simpatia per lui, e po ultras, Alberto Savarese detto Il so. Di Pietro corre da solo nella nuo- poi evitare di confrontarsi con quella qui ci sono tanti elettori miei e suoi». parigino, nella lista «moderati per va provincia Bat (Barletta- An- reale. Io non ho pregiudizi verso la «Io non parlo mai di centrosinistra o Emiliano». Anche se il Parigino, ol- dria-Trani), l’Udc (alleata ovunque gente di destra, mio padre ha sempre centrodestra», dice Emiliano. «Però tre a essere di destra, fu arrestato, con il nuovo movimento di Adriana detto “io sono missino perché non ho penso di essere uno dei sindaci più di anni fa, proprio dal magistrato Emi- Poli Bortone che ha rotto con il Pdl) mai fregato nessuno in vita mia”. Io sinistra in Italia: qui il registro delle liano. Ma a lui piace il ruolo di scerif- gioca in proprio in modo spregiudi- mi rivolgo a quei baresi che hanno la unioni civili l’abbiamo fatto e basta». fo dal volto umano, che si dedica a cato: insieme al Pd a Brindisi, con la sua stessa visione della vita: parole co- Lo sfidante, Simeone Di Cagno Abbre- «addrizzare» i ragazzi difficili e a ri- lista di destra di Giancarlo Cito a Ta- me onore e coraggio devono essere scia, erede di una delle famiglie più portarli sulla retta via. Anni fa ci ha ranto. L’Udc piazza candidati presi- anche le nostre». potenti della città, grande proprieta- PARLANDO Esultanole associazioni animalisteper ilvoto all’unanimità in commissione agricoltu- DI... 7 P ra della Camera: un «atto di responsabilità» che ha soppresso l'emendamento alla legge Caccia comunitariache permetteval'allungamento dellastagione dicaccia, cancellando il limite di GIOVEDÌ 23 APRILE legge tra il primo settembre e il 31 gennaio. Era contraria anche Maria Vittoria Brambilla. 2009

Buontempo perde la fiamma al Mpa, all’Alleanza di Centro di Piona- Protesta in aula delle donne simbolo depositato da An ti e al Partito Pensionati di Fatuzzo», Pd: «Solo candidati uomini» spiega Buontempo, che accusa il mini- Er Pecora ha perso la Fiamma: stero dell’Interno: «Consente a un par- Protesta delle donne Pd in Par- La Destra di Teodoro Buontem- tito sciolto, che ha rinnegato i valori, lamento. Subito dopo gli augu- po non potrà usare la fiamma nel sim- la cultura e la politica, di presentare ri alla Montalcini, si votano i nomi per bolo, in quanto depositata da An no- un simbolo che gli elettori non trove- Csm e Consulta. Tutti uomini: Linda nostante sia sciolta nel Pdl. «Il nostro ranno sulla scheda, allo scopo di impe- Lanzillotta si indigna: «Così non ono- partito si presenterà alle europee sot- dire a noi l’uso della fiamma, riferi- rate Rita».Una trentina di parlamenta- to il simbolo de L’Autonomia insieme mento ideale della nostra vita». ri Pd la segue votando scheda bianca. rio immobiliare, già sindaco dal 1995 lumina per un sms con un lancio al 2004, non sopporta il feeling Berlu- «Invece di attaccar noi di agenzia: “Guarda qua, Di Pietro sconi-Emiliano: «Certo che Silvio ver- ci attacca. Dice: sul Referendum rà, a fare campagna per me. Emiliano inciucio criminogeno fra Berlusco- fa il furbo, ma il marchio d’origine del Di Pietro si schieri ni e il Pd. Ma si rende conto che berlusconismo ce l’ho io». Di Cagno è realizzare la sua proposta (votare un fedelissimo di Raffaele Fitto, pleni- il 6-7 giugno) era impossibile, vi- potenziario del Pdl in Puglia. Emilia- sto che sono scaduti i termini?”. no ci gioca sopra: «Fitto, il mio reale contro Berlusconi» avversario, l’altro è solo una donna Testa e cuore. Va a tutto cam- dello schermo. E poi è stanco e anzia- po, Franceschini, che indossa il no...». Replica Di Cagno: «È una pri- Il segretario del Pd, Franceschini, è sul «treno per l’Europa» berretto del capostazione, e gli va madonna da baraccone, ma gli dò 18 Quattrocento giovani in viaggio per Parigi, Berlino, Praga largo, e difende le sue liste per l’impegno che ci ha messo. Un ma- Venezia. «Voglio far crescere un partito sano» “pure”, anche se ammette di aver gistrato è inadatto per natura a fare il ricevuto qualche rifiuto che lo ha sindaco...». Lui ha avuto un certo suc- amareggiato. Poteva andare peg- cesso da sindaco per aver aperto le gio: “Il Pdl ha messo in lista anche due spiagge cittadine, «Pane e pomo- l’Odèon, dove i ragazzi ascolteran- le veline...”. Non fa pronostici per- doro» e «Torre Quetta»: solo che la no i big della sinistra francese, dal centuali, non s’impicca a un nu- seconda era infestata dall’amianto. I democratici sindaco parigino Delanoé a Delors, mero, “voglio far crescere un par- L’Arpa l’aveva avvertito, ma lui nien- MARCO BUCCIANTINI fino al vecchio Michel Rocard. tito sano”. È fiducioso della Cosa te: sono stati la procura e poi il sinda- INVIATO A PARIGI [email protected] Il messaggio. Alla stazione Porta Nova, quella dei migranti, il treno è Oggi a Parigi Lo sfidante Pdl ’Espresso 28414 affolla- anonimo, ricorda il Rapido Taran- I giovani democratici «La spiaggia chiusa per to dai ragazzi del Pd è un to-Ancona di una canzone di Rino ascolteranno Rocard l’amianto? Una misura treno «in pensione», or- Gaetano, cuccette e polvere. Il pa- Delanoé, Delors esagerata» L mai fuori dalla flotta usa- drone di casa Fassino saluta i par- ta per le tratte di linea. tenti con un fervido riconoscimen- Dopo trent’anni di onorato servizio, to dell’Europa, e insiste sul punto di Chi va a Strasburgo Emiliano su Berlusconi è a disposizione delle Ferrovie e vie- differenza: “Per noi è un luogo dove Noi presentiamo gente «Tra noi c’è simpatia ne affittato ai sindacati che vanno costruire iniziative per dare soluzio- vera. I leader candidati spero non faccia in piazza e ai pellegrini che vanno a ni ai problemi, e abbiamo il corag- Lourdes, per sperare nelle guarigio- gio di presentare candidati veri, che ingannano gli elettori campagna contro di me» ni miracolose. Con questo prodigio- per questo si spenderanno. La de- so treno il partito democratico va stra è europeista a parole, poi ingan- nuova che terrà insieme i sociali- co Emiliano a farla chiudere nel nel cuore dell’Europa, da Torino a na gli elettori e presenta leader che sti e i democratici a Strasburgo, 2004, la bonifica è in corso. E di Ca- Parigi, Berlino, Praga e il ritorno a non metteranno mai piede a Stra- “abbiamo convinto anche Schul- gno che ne dice? «L’hanno chiusa in Venezia, domenica mattina. Non sburgo”. Su questo batte anche tz...”. Ma quel messaggio non gli maniera esagerata e inopinata. Pensi cerca la grazia ma un futuro possi- Franceschini, nel giorno in cui i par- va giù: “Di Pietro ci attacca ogni che la mia colf Eritrea, che non aveva bilmente solido, portandosi appres- lamentari europei italiani si distin- giorno, non gli risponderò. Gli mai nuotato prima, ci portava il figlio so 400 ragazzi allegri e disorganiz- chiedo di far fronte comune con- a fare il bagnetto...». L’amianto, in ef- zati (dicono loro), selezionati dal tro Berlusconi. In molti comuni fetti, sta più a cuore a Emiliano. Che territorio, reclutati via Internet. corre da solo, e rischia di far vince- dopo 20 anni dalla chiusura ha mes- Scuola, lezioni, confronti, divisi in PAR CONDICIO re la destra. E confonde gli eletto- so in sicurezza l’area della ex fabbrica sei aree di studio, perfino in viag- ri, candidandosi capolista alle Eu- La commissione di Vigilanza ha Fibronit, che per anni ha sparso vele- gio, “quelli dell’Europa sociale sono ropee, proprio come Berlusco- approvatoieri all’unanimitàil re- ni mortali. Un altro suo vanto è l’ab- attesi alla carrozza 11, la carroz- ni...”. golamento per la par condicio battimento dei palazzoni di Punta Pe- za-Mitterrraaaand”, annuncia l’alto- Sul 25 aprile assicura la presen- nei programmi e nei tg Rai in vi- rotti, nel 2006, nonostante i risarci- parlante. L’organizzazione è perfet- za ad Onna, fra i terremotati. E sta delle elezioni amministrati- menti da centinaia di milioni che lo tibile ma il senso è nobile, “perché questo ci porta al momento più ve del 7 giugno. Stato dovrà dare ai costruttori. «È la da 15 anni in questo paese non esi- emozionante della giornata, cosa che i baresi apprezzano di più». ste più l’istruzione politica. In Euro- quando lo studente di Celano, La ferita più dolorosa: la mancata ria- pa si fa, in Germania i finanziamen- che quella notte dormiva all’Aqui- pertura del teatro Petruzzelli nel di- ti ai partiti sono vincolati all’attività guono nella classifica delle presen- la, ha raccontato del letto “che si cembre 2008, fatta saltare dal mini- formativa”. Così presenta e valoriz- ze: sono i più assenteisti. “Ci sono muoveva, e i mobili cadevano ad- stro Bondi per una storia di certificati za questo treno Dario Franceschini, 27 Paesi nell’Ue. In 26 si votano i dosso”, e dei sette amici morti là non pronti. Emiliano dà la colpa a Fit- il segretario che è salito a bordo in deputati che lavoreranno al parla- sotto, e di tutte quelle volte che to: «Odia Bari perché è qui che ha per- maniche di camicia e già annuncia mento. In Italia no”. Mentre dal fine- ieri notte si è svegliato, per ogni so le regionali, e così usa il Petruzzelli una notte in cuccetta per il rientro strino il verde annuncia la Borgo- sussulto del treno, per ogni scam- per intimidire me e la città».❖ Praga-Venezia, e oggi sarà al- gna, il telefonino del segretario s’il- bio di binario. ❖ 8 Primo Piano GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Salto nel voto

Lo Chef fosse arrivato l'oste. Non aveva- Consiglia mo fatto i conti con lui». Bibi lo Andrea guardò con aria interrogativa e Camilleri lui sorrise ironico: «Intendo lui, il Ratzinger. E' ormai chiaro che ha dichiarato guerra all'Italia... Co- me si fa a lavorar bene con degli amici cattolici bombardati ogni giorno dagli esponenti della Cei?», sospirò, fece un mezzo gi- ro su sé stesso e si gettò sconforta- to nella poltrona. “E i nostri che calano sempre più le braghe”, so- spirò nuovamente Bibi. «Per for- Tremonti, l’indovino za», riprese lui, “per l'unità del che guarda la crisi Partito! Il punto è proprio questo: con gli occhiali rosa per non rovinare il Partito si pro- Camilleri, non è che portano jella? pongono e si accettano compro- La Borsa, zitta zitta, tomo tomo, co- messi che sfociano nel servilismo me diceva Totò, non faceva altro verso le autorità ecclesiastiche e che chiudere in rialzo, quand’ec- lasciamo a Fini il compito di difen- co, elefante in una cristalleria, ir- dere la laicità dello Stato...” rompere Tremonti: «la crisi delle borse è passata». E la Marcegaglia La vignetta di Staino Beh, questo Bobo la pensa ha fatto da eco. L’indomani, la Bor- proprio come me, e come me an- sa: meno 4. Da un corsivo di Forte- che lui crede che una forza genui- braccio, al secolo Mario Melloni: namente laica e socialista, che si «Una volta, alla commissione este- ricolleghi idealmente alla grande ri della Camera, presieduta (cose Non rompo con il Pd tradizione della sinistra storica da pazzi) dall’on. Cariglia, lo stes- italiana, non debba assolutamen- so Cariglia se ne uscì a dire: “Io vor- te scomparire, ma, al contrario, rei consigliare all’Unione Sovieti- Ma mi candido debba vivere e crescere a fianco ca…” Tutti i deputati presenti… si del PD, interloquendo con esso soffiarono il naso ma non per per salvaguardarci da smarrimen- un’improvvisa costipazione, no, ti o compromessi che ci farebbero era che ridevano». Della serie: chi con Sinistra e libertà tornare indietro di molti anni. ci governa e dirige abbia il senso La legge elettorale che prevede della misura! La scelta di Sergio Staino: se Sinistra e libertà supera lo sbarramento al 4% ha spinto al- il 4% sarà un bene per me e per tutti cune piccole formazioni politiche uanto sarebbe meglio per a raggrupparsi per superare que- loro se fosse jella, caro Lo- sto ostacolo. Mi sembra però che dato! Perché lo jettatore il alcuni di questi piccoli partiti, a Q potere che si porta addos- dei metodi di contraccezione. «C'è me sempre vicini, quelli che han- so l’ha avuto come dono, si fa per di- qualcosa che non va», concluse Bi- no dato vita a “Sinistra e Libertà”, re, di natura. È un incolpevole, così La scelta bi. abbiano colto quest'oggettiva ne- l’hanno visto Pirandello, Eduardo e SERGIO STAINO Anch'io, come i miei personaggi, cessità come occasione per un di- Totò. Invece, lorsignori, come il chia- penso da tempo che ci sia qualcosa scorso più ampio di unità e di pro- mava il grande e indimenticabile For- che non va, che quell'idea che ab- tebraccio, sono colpevoli di una tale biamo chiamato Partito Democrati- presuntuosa ignoranza che li porta a obo e Bibi si guardaro- co si sia arenata su una strada sem- sbagliare tutte le previsioni. E meno no negli occhi con un' pre più confusa e contorta. I motivi BOBO E SERGIO affidabili di quelli che fanno le previ- espressione visibil- probabilmente sono molti, ma sioni del tempo, che almeno si basa- Una forza che si ricolleghi ide- mente soddisfatta. quello che oggi mi sembra il più im- no su dati scientifici. Come si fa a so- almente alla grande tradizio- B «Bravo!», dissero poi portante è la concreta impossibili- stenere che il peggio è passato se tutti ne della sinistra storica italia- all'unisono. Quel “bravo” era ri- tà di tener fede a quel presupposto gli addetti ai lavori degli altri paesi, na non deve assolutamente volto al nuovo segretario del loro che stava alla base dell'intera pro- dicono che fino al 2010 non vedremo scomparire, ma, al contrario, partito, Franceschini, che, con posta: lasciare fuori dall'elabora- la fine del tunnel? Se viene chiesto il debba vivere. grande coraggio, aveva afferma- zione politica del Partito le diverse raddoppio della C.i.g.? Se l’ esporta- to la sua sostanziale non bellige- concezioni filosofiche, marxista e zione è crollata? E la produzione in- ranza nei confronti dell'uso del cattolica, che caratterizzavano i dustriale è ancora ferma nel mondo? preservativo. Ma il tutto durò una gruppi proponenti la fusione, in posta politica. Mi sembra anche Tremonti ha definito sprezzantemen- frazione di secondo, finendo im- quell'attitudine politica che abbia- che una figura come Nichi Vendo- te “indovini” quelli che la vedono ne- mancabilmente in un lungo e pre- mo visto concretizzarsi pratica- la sia efficace sintesi di questa vo- ra. Perché lui, invece, è costretto a fa- occupante silenzio. Toccò a Bobo mente una sola volta, nello splendi- lontà e per questo ho deciso di re l’indovino che la vede rosa. L’ordi- romperlo: «Ma noi», disse con to- do lavoro fatto da Rosy Bindi e Bar- dargli un aiuto, candidandomi. ne di Piccolo Cesare è l’ottimismo. E no mestamente retorico, «non bara Pollastrini sui “Dico”, e che Tremonti si adegua, anche se sembra eravamo partiti, tanti anni fa, da poi abbiamo visto dissolversi al Non rompo e non esco dal quel ministro di Saddam che negava Wilhelm Reich?» Dalla totale, vento senza alcuna possibilità di re- PD, mi sento ancora profonda- la presenza dei carri armati Usa par- splendida e utopica libertà sessua- cupero. mente vicino ai miei compagni e cheggiati a due passi da lui. le erano giunti, dopo alcuni de- amici di sempre, perché credo cenni, a gioire perché il loro parti- «Eppure il PD è una bella idea, che, se «Sinistra e Libertà» supera SAVERIO LODATO to non seguiva il Pontefice sulla sospirò Bibi. Certo», continuò Bo- il 4%, sarà un gran bene anche [email protected] strada della criminalizzazione bo, «una bellissima idea... se non per me e per tutti loro. AVVISO A PAGAMENTO partitodemocratico.it youdem.tv

Vogliamo un paese capace di valorizzare i giovani, sostenere i lavoratori e creare posti di lavoro: costruiamolo insieme. Con un Partito Democratico più forte, l’Italia cambia davvero. In meglio, anche per te. Più forti noi, più forte tu. 10 Primo Piano GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

Foto di Elio Colavolpe / Emblema

Pioggia, fango e freddo stanno provocando gravi disagi nelle tendopoli dell’Abruzzo

p Il decreto Oggi all’Aquila la riunione del Consiglio dei ministri approva i 15 articoli del testo p Le aree Individuate in deroga alle norme urbanistiche le zone dove abiteranno 9000 persone Abruzzo, 8 miliardi in arrivo Commissario con super poteri

In 15 articoli la ricostruzione ha promesso Berlusconi, e oltre al siglio dei ministri al gran completo secondo i primi sopralluoghi, han- dell’Aquila. Non ci saranno gioco e ai Superbingo il governo si riunisce nell’auditorium della no le case inagibili perchè distrutte nuove tasse. Il governo recupe- prenderà i soldi necessari nel cosid- Scuola della Guardia di Finanza a o gravemente lesionate. Le scelte ur- ra 8 miliardi e mezzo di euro detto Fondo Letta, riserva di 9 mi- Coppito per approvare il testo del banistiche, nella fase dell’emergen- dal Fondo Letta e punta su slot liardi che Palazzo Chigi tiene a di- decreto che è il primo passo della za, sono gestite dalla Protezione civi- machine e SuperBingo, tabac- sposizione per emergenze ed altre le a cui il sindaco Massimo Cialente chi e benzina. priorità. ha voluto comunque affiancare due Passa da queste voci la ricostru- 22 aree suoi tecnici fidati. Soprattutto in gra- CLAUDIA FUSANI zione dell’Aquila e la ricerca di quei Individuate anche dal do di garantire, dice Pietro Di Stefa- miliardi (dieci e non più dodici) ne- no capogruppo del Pd in consiglio ROMA Comune. In ognuna [email protected] cessari per rimettere in piedi il copo- comunale, “che le zone dove risorge- luogo distrutto dal sisma e i 50 picco- 30- 40 casette rà la città non diventino ghetti e ob- Nelle mani delle lotterie e delle li comuni che il sottosegretario alla brobri urbanistici, luoghi alienanti slot machine, dei tabacchi e della Protezione civile Guido Bertolaso nuova vita dopo il terremoto. Il de- dove sarà impossibile vivere”. Sono benzina. In tutto 8,5 miliardi di eu- ha inserito, tra molte polemiche, nel creto conta 15 articoli. Una prima 22 le aree individuate, la mappa del- ro di cui uno e mezzo per l’emer- cosiddetto “cratere” coinvolto negli parte è dedicata al recupero delle la nuova città dell’Aquila. In ognuna genza e sette per la ricostruzione. eventi sismici di questi giorni. aree necessarie per dare un’abitazio- di queste sorgeranno 30-40 casette Non ci saranno nuove tasse, come Stamani alle nove e mezzo il Con- ne ad almeno 15 mila persone che, per un massimo di circa cento abi- PARLANDO È l'opera più famosa e visitata del Museo Nazionale d’ Abruzzo. E dal sisma non ha subito 11 P DI... danni: lo scheletro del mammuth meridionalis vestinus (un milione e duecento anni d’età), Mammuth resterà nel bastione est del Castello Cinquecentesco che ospita il Museo. È uno scheletro GIOVEDÌ 23 APRILE alto 3 metri e mezzo al garrese e 4 metri e 55 centimetri al cranio. 2009

tanti per ognuna. I conti, però, non Regione La Lega impone un provvedimento stupido e razzista tornano. Sono 75 mila gli sfollati. p L’80 per cento, secondo i calcoli dei La protesta Tam tam su Facebook: oggi mangiamo tutti fuori tecnici della Protezione Civile, po- p trà tornare a vivere in casa “entro due mesi dopo alcuni lavori di ripri- na pubblica all’esterno della gelate- stino e consolidamento”. Ne resta- ria - spiegano - può tranquillamen- no da sistemare almeno 15 mila. Formigoni decide te continuare a farlo. Se mangia il Nelle casette che il premier, ha pro- gelato al tavolino, sotto un gazebo gettato notte tempo con architetti e o all’interno di dehors installati dal ingegneri immaginando alloggi di il coprifuoco titolare della gelateria, allora è vie- 50 metri quadrati appoggiati su ba- tato. Ma non è una novità: già oggi, samenti di calcestruzzo a loro volta in base alla legge Bersani, i laborato- elastici alle scosse di terremoto, tro- ri artigianali non possono prevede- veranno posto 9 mila persone. “E gli Milano si ribella: re l’allestimento di arredi esterni altri sei mila?” si chiede Di Stefano. per la consumazione dei propri pro- Il decreto prevede espropri tempora- dotti». Ma, se è così, c’era bisogno nei di altre aree. Tutte scelte che sa- «Kebab libero!» d’altro? E, comunque, il titolo della ranno fatte “in deroga alle norme ur- legge è «Disciplina della vendita da banistiche”. parte delle imprese artigiane di pro- Altre risorse dovrebbero arrivare dotti alimentari di propria produ- dal fondo per le Infrastrutture, dalle zione per il consumo immediato risorse messe a disposizione dal- Rivolta online contro la legge an- razzismo enogastronomico e questa nei locali dell’azienda». l’Inail e dalla Cassa Depositi e presti- ti-kebab di Lega e Pdl: a Milano xenofobia culinaria - dice Majorino - Stiano attente le piadinerie roma- ti. Restano poi le offerte di privati, presidio di disobbedienza enoga- Una follia, oltretutto in una città che gnole: seguendo l’esempio lombar- enti locali e governi stranieri, una stronomica, «troviamoci a man- con l’Expo 2015 ospiterà più di 20 mi- do, anche l’Emilia Romagna potreb- corsa alla solidarietà che attraversa giare per strada». Dalla regione lioni di persone». be dotarsi di «una legge ad hoc per tutta Italia e il resto del mondo. Que- arrivano precisazioni. L’Emilia Il centrodestra regionale, fiutando limitare l’apertura di locali etnici co- ste offerte, che al momento è impos- Romagna rischia la stessa fine. la gaffe, invia precisazioni: come il fat- me i kebab, soprattutto nei centri sibile quantificare, dovrebbero esse- to che la legge vieta «solo» ai nego- re utilizzate più per gli edifici pubbli- LAURA MATTEUCCI zianti di mettere fuori tavolini e om- ci crollati, scuole, chiese, bibliote- brelloni e che le multe per inosservan- Bell’esempio MILANO che, università, che non per le abita- [email protected] za (dai 150 ai mille euro) non sono Anche in Emilia zioni private. date ai clienti, ma ai negozianti. «Ma Romagna la Lega vuole Nella bozza del decreto si parla Prima la «statua» umana multata dai se si è generato un equivoco - spiega anche di sciacallaggio non come rea- vigili di Milano perchè s’era fatta un Majorino - è perchè la legge o è assur- limitare i locali etnici to a se stante ma come aggravante po’ più in là rispetto al francobollo di da o è scritta male». O, come dice Sa- di tutti i reati contro la pubblica am- cemento assegnatole, adesso la legge ponaro, «è scritta così male e con così storici delle città». Ne è convinto il anti-kebab, che rende osé per non di- tante subordinate che non si può esse- capogruppo della Lega Nord in Re- re vietato mangiarsi per strada tranci re sicuri dell’interpretazione». gione, Maurizio Parma, intenziona- Pd: Aquila zona franca di pizza, brioche, persino il gelato, Il leghista Daniele Belotti e l’azzur- to a presentare «un progetto di leg- La proposta di Bersani ma ovviamente soprattutto addenta- ro Carlo Saffioti, firmatari delle pro- ge che impedisca l’apertura di nuo- (Pd) per rilanciare re la carne dell’odioso kebab dal sa- poste da cui è nata la legge, parlano vi negozi di kebab nei centri storici por mediorientale. Guai a chi esce di «interpretazione volutamente stru- e preveda incentivi per agevolare il subito l’economia locale dal negozio o locale che sia, che peral- mentale». «Se un cliente mangia il ge- ritorno di ristoranti ed osterie che tro dovrà chiudere i battenti entro e lato in piedi o seduto su una panchi- offrono prodotti locali».❖ ministrazione. Nelle notte potrebbe- non oltre l’1 di notte, salvo deroghe ro intervenire alcune modifiche. dei comuni. La legge che allontana Protezione Civile e Commissione sempre più un pezzo d’Italia dal resto Grandi Rischi chiedono che sia inse- d’Europa (e del mondo) è stata appro- IL CASO rito un articolo che “consenta di av- vata l’altro giorno dalla regione Lom- viare un'azione urgente e significati- bardia di Formigoni, spesso in prima «No al documentario presenza - oltre agli autori - anche di va di riduzione del rischio sismico, a fila quanto a provvedimenti illibera- Massimo D’Alema e Concita De Grego- partire da quelle zone dell'Appenni- li. L’ha voluta la Lega in funzione an- sul G8»: poi Alemanno rio. Lo stop alla manifestazione arriva no centrale limitrofe a quelle colpi- ti-islamica finendo col creare parec- dà il via libera in tarda mattinata, con una mail della te dal terremoto del 6 aprile”. Azio- chi problemi a esercizi di provata segreteria del XVI dipartimento (lega- ne di prevenzione che costa sicura- identità lumbarda, e l’ha appoggiata «Il nostro documentario parlava to all’Assessorato alle Periferie) a cui gli mente meno dell’eventuale gestio- il Popolo delle libertà (represse). del G8 di Genova, criticava la gestione organizzatori avevano chiesto l’auto- ne di un’altra emergenza. dell’ordine pubblico di questo governo, rizzazione. Poche ore dopo, arriva agli Anche il Pd fa le sue contropropo- LA PROTESTA lanciava un allarme sulla fascistizzazio- organizzazioni un’altra e-mail, questa ste per il dopo terremoto. Oltre al E allora, tutti a mangiare di tutto oggi ne del Paese. È per questo che ci hanno volta del dipartimento IV, legato all’as- piano casa («entro l’inverno e in una a Milano, per strada in via Borsieri, censurato. Una cosa inaudita». Beppe sessorato alle Politiche culturali. Nel te- logioca di funzionalità urbanisti- giusto davanti a una gelateria e a un Cremagnani e Enrico Deaglio non usano sto si commenta l’impianto dell’iniziati- ca»), Pierluigi Bersani chiede «inter- negozio di kebab. Il tam tam della mezzi termini sulla decisione arrivata ie- va, protestando sulla «mancanza di venti immediati a sostegno del riav- protesta corre su facebook: presidio ri pomeriggio dal Comune di Roma, che contraddittorio». A tre ore dall’inizio, la vio delle attività economiche» e il ri- di disobbedienza enogastronomica ha negato l’autorizzazione alla proiezio- decisioneinevitabile: l’eventoviene an- conoscimento, con delibera del Ci- da mezzogiorno e mezzo, titolo «Non ne (con dibattito) del documentario nullato. Parte la protesta nel quartiere, pe, «dell'area del terremoto come c’entra un cono», presenti il capo- «G8/2001, fare un golpe e farla franca», finché, in serata, il sindaco Alemanno prima zona franca». Oggi anche la gruppo Pd in Comune Pierfrancesco in programma ieri sera al Cinema L’Aqui- balbetta una risposta. «Non ne sapeva- prima riunione del consiglio comu- Majorino, i consiglieri reionali di Pd e la, nelcuore delPigneto.Un dibattitopro- mo nulla. Errore dei dipartimenti. Dia- nale. Ci sarà anche Berluscioni. E sic- verdi Giuseppe Civati, Carlo Monguz- grammato da tempo, annunciato anche mo l’ok allo svolgimento della manife- come il Comune non c’è più, si terrà zi, Marcello Saponaro. «Surreale. con un tam tam via Facebook, e convo- stazione». Troppo tardi, purtroppo. nella sede dei costruttori edili. ❖ Non si può che essere contro questo cato dal Pd romano, che prevedeva la PAOLA NATALICCHIO UN TRENO PER L’EUROPA VLAK DO EVROPY UN TRAIN POUR L’EUROPE EIN ZUG FÜR EUROPA

DAL 22 AL 26 APRILEropee 2009 e a bordo di 5 giorni di corsi in 5 città eu rezzato come una scuola viaggiante. un treno att atico.it/treno www.partitodemocr

BERLINO Michaela Marksova 24 APRILE L’Europa del futuro: Aula Maxima Università diritti e parità Humboldt Lapo Pistelli L’Europa per governare Umberto Ranieri la globalizzazione L'Unione Europea 5 anni dopo l'allargamento Walter Veltroni Berlino città simbolo VENEZIA TORINO dell'Europa e del mondo che cambia 26 APRILE 22 APRILE Teatro Malibrand Conferenza di apertura Ingo Schulze Conferenza di chiusura Piero Fassino Genti d’Europa Olaf Schwenke Massimo Cacciari PARIGI L’identità culturale europea Radici e destini d’Europa 23 APRILE nel mondo globalizzato Aldo Schiavone Odéon, Gert Weisskirchen L’Europa e la misura Théâtre de l’Europe La Germania come del mondo Dalla crisi laboratorio dell’unificazione all’Europa sociale europea Dario Bertrand Delanoë PRAGA Franceschini Parigi, metropoli europea 25 APRILE Olivier Py Casa Municipale L’Odéon, istituzione L’Europa della cultura europea delle democrazie

Jacques Delors Vaclav Maly Vescovo di Praga Il ritorno L’Europa terra di accoglienza dell’Europa sociale Arnost Lustig La civiltà dopo l’orrore: Michel Rocard l’Europa della ragione Crisi finanziaria dopo l’olocausto e politiche Marketa Malisova partitodemocratico.it di regolamentazione L’europeo errante, identità youdem.tv economica nella diversità 13 GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

FOGLIETTONE Luca Landò [email protected] Nel centenario di Montanelli spunta una ricostruzione incompleta della volta che il Cavaliere si presentò al Giornale durante l’assemblea di redazione. Ecco la vera storia BERLUSCONI, INDRO E IL FIORETTO VIETATO

Disegno di Carola Ghilardi (Tecnica digitale) www.officinab5.it

i sono le bugie e ci sono le sta di far salire il Cavaliere che gironzolava in auto dere le copie per cambiare direttore. omissioni. Che a volte sono in attesa di un cenno. Sottolineo il “quasi”, perché Una strategia folle? Dal punto di vista impren- dovute più alla cattiva memo- ci fu un solo voto contrario: il mio. Talmente solita- ditoriale sì. Da quello politico, un po’ meno. E ria che alla cattiva fede. Di an- rio che l’amministratore delegato Roberto Crespi Berlusconi, dopo aver annunciato di voler scen- ni in fondo ne sono passati pa- mi chiamò nel suo ufficio per dirmi con ammirevo- dere in campo, aveva incassato gli occhi spalanca- recchi (quindici e fischia) e ri- le franchezza che, in barba a ogni principio sinda- ti di Montanelli che meglio di ogni parola diceva- C costruire quel giorno in Via cale, quella singolare posizione era stata notata no che mai lo avrebbe seguito in quell’avventura. Negri è difficile. Però è bene (non disse “annotata” ma il concetto era chiaro). Arrivato Feltri, tornarono le “palanche”: ci fu farlo. Altrimenti le accuse volano e la verità spari- Nel ricostruire quel giorno Granzotto non rac- la riforma grafica, spuntarono i computer e il si- sce. Stiamo parlando del Giornale di Montanelli e conta bugie, ma non dice due cose. La prima è la stema editoriale, ben presto arrivò il colore. Le di una concitata assemblea (8 gennaio 1994) nel- frase di Berlusconi, ripetuta il giorno dopo sul Cor- copie risalirono. Anzi, volarono. Perché la distri- la quale, inaspettato, si presentò Silvio Berlusco- riere della Sera: «È in atto una guerra e questa guer- buzione ricominciò a funzionare. E il marketing. ni. Che non era più proprietario (aveva venduto ra si combatte con la sciabola, non con il fioretto». E la pubblicità. Questo almeno era quello che ve- al fratello Paolo...) e non era ancora premier. Frase che indicava l’imminente cambio di Diretto- devamo dalla Voce dove nel frattempo una qua- Paolo Granzotto, nel celebrare i cento anni del- re. La seconda è la risposta a un collega che chiede- rantina di noi aveva seguito Montanelli per dar la nascita di Montanelli, ha ieri accusato dalle pa- va lumi sulla persistente mancanza di fondi: «Usa- vita a quel giornale in minigonna. gine del Giornale la «vulgata di sinistra» (Marco te la sciabola e vedrete che i soldi arriveranno». Un Quello che Granzotto non dice, insomma, è Travaglio e Federico Orlando che tanto di sini- ricatto, ma anche una confessione: quello che sta- che in quell’assemblea, con la richiesta di allinea- stra non sono) di aver raccontato «balle sesquipe- va accadendo al giornale (chiusura delle sedi este- re giornale e giornalisti all’avventura politica del dali» su quello che avrebbe detto in quell’occasio- re, taglio all’acquisto di foto, prepensionamenti, ri- proprietario (pardon, fratello), spuntò per la pri- ne il futuro unto del Signore. duzione delle collaborazioni) non era la conse- ma volta il mitico conflitto di interessi. Accompa- È vero, Travaglio non c’era. Ma io sì. Ed è vero guenza del calo di vendite. Era l’esatto contrario: si gnato da un concetto fin troppo esplicito: chi non che l’assemblea votò quasi all’unanimità la propo- impoveriva il giornale per renderlo più debole. Per- si adegua è perduto. ❖ in collaborazione con Fondazione Cassa Comune di Forlì dei Risparmi di Forlì

Forlì, Musei San Domenico 25 gennaio 21 giugno 2009

Informazioni e prenotazioni www.mostracanova.eu Mostra: tel. 199.199.111 Riservato gruppi e scuole: tel. 02.43.35.35.25 e-mail: [email protected] Alberghi: tel. 0543 378.075 [email protected]

CatalogoSilvanaEditoriale

ooMassari foto CANOVA l’ideale classico tra scultura e pittura www.unita.it 15 GIOVEDÌ Italia 23 APRILE 2009

p Gli accusatori sono alcuni dipendenti del teatro offesi da un cartello anti-sciopero p Il sovrintendente di nomina comunale, annunciava la riduzione della paga per tutti Comportamento antisindacale, Cofferati depone davanti al giudice del Lavoro

Foto di Luciano Nadalini Sergio Cofferati, in qualità di di bilancio e alla programmazione). presidente della Fondazione Te- Il 21 marzo i sindacati proclamava- atro Comunale di Bologna, è no tre giornate di sciopero in occa- comparso davanti al giudice del sione delle recite de La gazza ladra e lavoro per «comportamento an- il giorno seguente la direzione del tisindacale». La causa è stata in- teatro avvisava che non sarebbero tentata da alcuni sindacati. stai pagati neanche i lavoratori che decidevano di non partecipare alla CHIARA AFFRONTE mobilitazione, appellandosi all’art. 1256 del Codice civile. È stata l’affis- BOLOGNA [email protected] sione del cartello «preventivo» ad es- sere giudicata antisindacale da Fials Tutti si aspettavano che non si pre- Cisal e Fistel Cisl (non dalla Cgil e sentasse, come accade di routine, dalla Uil) che, attraverso i loro lega- ma lui ha deciso di esserci. Ieri Ser- li – Renzo Cristiani e Marica Morara gio Cofferati, ex segretario genera- – sono passati dalla diffida al ricor- le della Cgil, ha varcato la soglia so: l’iniziativa «ha un valore intimi- del Tribunale del lavoro perché ac- cusato di «condotta antisindacale» Nel mese di marzo nei confronti dei lavoratori del Te- atro Comunale di cui, in quanto Tre giorni di sciopero primo cittadino, è presidente. Il durante le recite sindaco melomane si è trovato co- sì dall’altra parte della barricata de «La Gazza ladra» per un provvedimento d’urgenza sul quale, tuttavia, nonostante il datorio», secondo Morara. Cristiani carattere del ricorso, il giudice Filp- ieri in udienza ha ribadito «l’illiceità po Palladino si è dato tempo fino della condotta di Tutino, che con Sindaco di Bologna Sergio Cofferati con il sovrintendente Tutino ieri in tribunale alla prossima settimana per deci- quell'avviso ha condizionato gli scio- dere. peranti, quando invece l'obbligo del A fine marzo l’inasprimento di datore di lavoro è quello di non in- mo». Un’estremizzazione del conflit- be venuta meno l'attualità della una situazione che rosea non è terferire in alcun modo né condizio- to che poteva essere risolto «con mo- condotta antisindacale» e l’avviso mai stata. Soprattutto a causa dei nare il comportamento dei lavorato- dalità diverse», dicono i sindacati sarebbe servito a «ridurre il danno rapporti sempre molto tesi tra i di- ri nella scelta di aderire allo sciope- che parlano anche di «pagina tri- economico del teatro». pendenti e il sovrintendente Mar- ro. ste». Peraltro i sindacati ieri hanno La sentenza dovrebbe arrivare co Tutino, nominato da Cofferati, rifiutato il tentativo di conciliazione in settimana e non è escluso che al quale erano state chieste le di- SERRATA PREVENTIVA che consisteva, di fatto, nel ritiro del Cofferati si veda recapitare anche missioni l’assemblea dei lavoratori Quell'avviso invece è stata una serra- ricorso perché, secondo l’avvocato un tapiro dallo staff di “Striscia la (in ballo questioni relative ai dati ta preventiva, e questo è illegitti- di Cofferati, Mario Jacchia, «sareb- notizia”.❖

ho capito quale obbligo ho infran- «Annozero», caso chiuso nel Cda Rai to». Il Dg ha poi segnalato un allar- me sui conti: previsto per il 2009 un deficit di 120 milioni di euro per il Oggi Vauro e le vignette tornano in tv calo pubblicitario (che risparmia Mediaset); in vista tagli alle spese per le reti, la fiction, il cinema e lo Chiuso il caso Santoro nel Cda Rai da eventuali proteste dei paren- Vauro. Garimberti ha ritenuto inve- sport. Un consigliere del Pd ha de- della Rai, Vauro e le sue vignette og- ti delle vittime del terremoto. Una ce chiuso il caso, pur affermando nunciato il caso delle nomine decise gi tornano ad «Annozero». Il diretto- settimana fa però Masi raccolse subi- che «la libertà di espressione va sem- a Palazzo Grazioli, sul quale non c’è re generale, Mauro Masi, è convenu- to le proteste politiche e gli anatemi pre tutelata ma anche l'azienda e i stato un intervento tempestivo co- to a più miti consigli (comunque si è di Berlusconi. I consiglieri di centro- telespettatori dall'abuso di tale liber- me su Santoro: imbarazzato silen- beccato un «Tapiro d’oro» da Stri- destra, con il forzista Verro hanno tà». Al che Masi, in accordo con il zio dal Dg Masi, il presidente Garim- scia): ha spiegato ai consiglieri che tentato la linea dura: rivedere sia il Cda, ha deciso di non procedere: berti ha scelto la linea del «meglio l’intervento punitivo su «Annozero» contratto di Santoro che la linea di presto inconterà Santoro, che ha ac- ignorare simili assurdità». Se ne ri- era una forma «cautelativa» per la Annozero, rescindere il contratto a cettato. Vauro torna in video: «Non parla, forse, il 29. NATALIA LOMBARDO 16 Italia GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

p I Pm chiedono il rinvio a giudizio. Trucchi contabili e vendite fittizie per coprire i buchi p Sindaco e assessori avrebbero alienato (ma per finta) anche edifici patrimonio Unesco «Finanza creativa» a Catania Scapagnini & C. sotto accusa

Foto Ansa IL CASO Delitto Raciti I periti iniziano gli accertamenti

Oggi i primi tre periti (i professori Pier Antonio Ricci, docente di medicina legalenell'universitàdi Catanzaro, Gaeta- no Pietro Bulfamante, docente di anato- mia patologica a Milano, e Gionata Fra- gomeni, docente di bioingegneria indu- striale a Catanzaro) nominati dal Tribu- naleper i Minorenni di Cataniapresteran- no giuramento e accetteranno l’incarico per la perizia collegiale disposta per ac- certare la causa della morte dell'ispetto- re Filippo Raciti. Il quarto perito, il profes- sore Giancarlo Umani Ronchi, ordinario dimedicina legale della«Sapienza» diRo- ma,invece giurerà all'udienzadel 28 apri- le. Lo rende noto l'avvocato Giuseppe Li- pera, difensore di Antonino Speziale, il quale ricorda che già meno di un mese dopo la morte di Raciti il 2 febbraio 2007 duranteleviolenze dei tifosia Catania do- po il derby con il Palermo, aveva fatto istanzaal Pm e alGip di disporreunaperi- zia medico-legale collegiale. Il Pm aveva Berlusconi a Catania per sostenere Scapagnini sempre espresso parere contrario.

Sotto accusa la «finanza creati- na, dovranno comparire davanti al assessori al bilancio, Francesco Caru- ro, mentre quello per le spese correnti va» a Catania. Con trucchi con- Giudice dell’Udienza preliminare che so, Antonino D’Asero, poi promosso al è di circa 300 milioni di euro. Per far tabili e vendite fittizie, l’allora dovrà decidere sulla richiesta, fatta Parlamento regionale per il Pdl e Gae- fronte a questo enorme buco gli uomi- sindaco Scapagnini e i suoi as- dai sostituti procuratori, Giuseppe tano Tafuri, premiato con il vertice ni del Pdl hanno pensato bene di ven- sessori (2003-7) colmavano i Gennaro, Francesco Pulejo, Marisa della Ferrovia Circumetnea che gesti- dere. Hanno costituito la società «Ca- buchi sempre più simili a vora- Scavo e Andrea Ursino, di rinviarli a sce la Metropolitana di Catania. tania Risorse srl» alla quale hanno fat- gini dei bilanci del Comune. giudizio per i reati di falso ideologico to finta di vendere beni immobili di continuato ed aggravato ed abuso FINANZA CREATIVA proprietà Comunale per oltre 65 milio- DOMENICO VALTER RIZZO d’ufficio aggravato dall’interesse patri- Sotto accusa la cosiddetta «finanza ni di euro. Non solo la vendita era fitti- moniale. creativa» che ha permesso una gestio- zia, in quanto la società era interamen- CATANIA [email protected] Per i magistrati della Procura di Ca- ne allegra e spregiudicata, maschera- te di proprietà del Comune, ma non tania gli amministratori del centro de- ta con una serie di trucchi contabili e ha portato ovviamente un solo euro. Secondo i magistrati hanno operato stra che hanno governato Catania, con un aumento esponenziale dell’in- Con il risultato che i 65 milioni sono più o meno come Totò e Peppino, non solo hanno fallito nella gestione debitamento del Comune, che – nono- entrati in bilancio, ma non in cassa. quando cercavano di vendere al- amministrativa, ma hanno anche cer- stante fosse assolutamente proibito Ma non solo. I magistrati spiegano l’ignaro turista americano la fonta- cato di truccare le carte per evitare il dalla legge – ha continuato ad accen- che i beni venduti a Catania Risorse na di Trevi. L’ex sindaco di Catania, dissesto finanziario del Comune e la dere linee di finanziamento con le ban- erano assolutamente inalienabili. Umberto Scapagnini, tutti gli asses- loro conseguente ignominiosa caccia- che non per investimenti, ma per co- Scorrendo l’elenco si trovano infatti sori delle sue giunte dal 2003 al ta. prire le spese correnti e altri debiti. Un una serie di edifici del barocco catane- 2007 e i responsabili dell’ufficio di In prima fila, oltre al sindaco, noto giochino che ha fatto levitare l’indebi- se, dichiarati patrimonio dell’Unesco ragioneria del Comune di Catania, soprattutto per essere il medico perso- tamento per mutui fino a raggiungere e una serie di impianti sportivi, desti- Francesco Bruno e Vincenzo Castori- nale di Silvio Berlusconi, ci sono gli ex cifre che superano i 600 milioni di eu- nati esclusivamente ad uso pubblico. CIFRE DA... i morti infortuni 17 Gli omicidi 322 sul lavoro 322.030 avvenuti nei C GIOVEDÌ bianchi dall’inizio del 2009 luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno a 23 APRILE (www.articolo21.info) oggi in Italia. 2009

Questi beni inoltre – si legge nel prov- La procura punta il dito sulle manchevolezze della relazione tecnica vedimento della Procura – erano già p stati concessi in garanzie alle banche L’impianto doveva produrre combustibile e compost. Non l’ha fatto con le quali l’Amministrazione aveva p acceso aperture di credito. nanti in 300 giorni e il prezzo (bas- UN PASTICCIO so) per ogni kg di rifiuto bruciato. Un pasticcio che ha portato il Governo Napoli, processo La commissione che aggiudiche- a correre ai ripari con un provvedi- rà quel bando, presieduta dal retto- mento che rischia anch’esso di finir re dell’università di Salerno Rai- male. Per coprire parte del buco, dopo alle «ecoballe» mondo Pasquino, sarà però impie- la trionfale vittoria del Pdl – arrivata tosa con il progetto. Scriverà: le pa- nonostante il disastro compiuto – Ber- gine descrittive sugli impianti di lusconi è andato in soccorso dei suoi cdr «sono per larga parte identiche uomini con un finanziamento di 140 E al disastro e ripetute tre volte», mentre sull'im- milioni di euro. Soldi che dovevano ar- pianto di Acerra, «alla voce consu- rivare attraverso un finanziamento au- mi di energia, carburante e lufrifi- torizzato dal Cipe per realizzare un dei rifiuti campani cante... non fornisce alcun dato». elenco di opere pubbliche e poi storna- L’errore macroscopico resta pe- ti, grazie ad un provvedimento ad hoc rò quello relativo al prodotto finale per coprire i debiti. Solo che l’elenco che sarebbe uscito dagli impianti. di opere era fittizio, come ha candida- Stando agli studi della Fisia, infatti, mente ammesso lo stesso sindaco Raf- Nell’aula bunker di Poggioreale processi più importanti degli ultimi dai propri cdr, oltre al combustibile faele Stancanelli ai microfoni di Re- sono accusati i vecchi vertici di anni, quello che indaga sulle cause derivato dai rifiuti (che mai uscirà, port, e i soldi sin dall’inizio dovendo Impregilo e il presidente regio- del disastro rifiuti campano. Perché sostituito dalle «ecoballe») sarebbe servire a coprire i debiti. Una storia nale Antonio Bassolino. Il procu- la Campania, dopo dieci anni, non uscito anche un 35,8% di «com- sulla quale sta indagando la Procura e ratore Galgano vieta cellulari, te- ha un solo impianto in grado di lavo- post». Il compost è una sorta di con- che potrebbe non limitarsi solo a Cata- lecamere, macchine fotografi- rare correttamente l’immondizia cime che si ottiene dalla lavorazio- nia, ma coinvolgere anche personaggi che e registratori dei giornalisti. quotidianamente prodotta? Perché, ne della frazione umida del rifiuto romani. contemporaneamente, si è riempita Intanto emerge una storia che ha EDUARDO DI BLASI di gigantesche piramidi di «ecobal- dell’incredibile. Il 19 marzo del 2008 le»? Il prezzo basso INVIATO A NAPOLI [email protected] Duro il giudizio della LA GARA VINTA DALL’IMPREGILO commissione. Che però L’inchiesta Come può un progetto accompagna- Per capirlo la Procura di Napoli e l’in- Riguarda l’ex sindaco to da una relazione tecnica caratte- gegner Rabitti ripartono dalla gara ha concesso l’appalto e tutti gli assessori rizzata «da una diffusa carenza di da- che tra la fine degli anni ’90 del 1900 ti tecnici» e che contiene «informa- e l’inizio degli anni duemila, affidò al- (dopo un processo chimico, gli scar- dal 2003 al 2007 zioni scarse e in più punti insufficien- la Fisia Impregilo la gestione della de- ti di cibo perdono circa la metà del ti e inconsistenti», opuscoli pubblici- licata incombenza. Una gara, che, proprio peso, e opportunamente fil- il commissario straordinario Vincen- tari invece che note specifiche, esser- carte e numeri alla mano, vide il pro- trati possono diventare un terriccio zo Emanuele, nominato dopo le dimis- si aggiudicato uno dei più importan- getto dell’impresa allora amministra- di qualità più o meno buona). Il ri- sioni di Scapagnini, ha autorizzato ti, conosciuti e disgraziati appalti del- ta dai Romiti, vincere grazie a due pa- sultato del 35,8% indicato da Fisia una transazione tra Comune e la socie- la storia d’Italia, vale a dire quello rametri che, con ogni evidenza, si era semplicemente impossibile. Se tà Acque di Casalotto guidata da Do- della gestione del ciclo dei rifiuti nel- può oggi dire non essere stati rispetta- all’impianto di Cdr entra infatti so- menico Bonaccorsi (poi eletto alla gui- la Regione Campania? ti: la consegna degli impianti funzio- lo il 32% di rifiuto «umido» (questo da della Confindustria catanese). Con L’ingegner Paolo Rabitti, consulen- il dato comune, non essendoci a val- una scrittura privata si è chiuso un te dei pm Paolo Sirleo e Giuseppe No- le di questo processo nessuna rac- contenzioso che durava dal 1975 e viello della Procura partenopea nel colta differenziata), non può uscire che vedeva il Comune debitore verso processo che vede alla sbarra tra gli IL CASO il 35,8% di «compost», perché que- la società di Bonaccorsi per 5 milioni e altri i vecchi vertici di Impregilo e il sto deriva esclusivamente da quel- mezzo di euro, ma creditore a sua vol- Presidente regionale Antonio Bassoli- A Lampedusa lo. Di più: quello che esce non potrà ta nei confronti della Casalotto di ben no, lo spiega nell’aula bunker di Pog- nemmeno chiamarsi «compost» 16 milioni e 278 mila euro. Fatta la gioreale. Un luogo reso ancor più irre- oggi va in piazza poiché sarà un miscuglio anche di differenza il Comune di Catania, som- ale dalle disposizioni del procuratore il popolo no-Cie metalli, vetro e plastica e non potrà merso dai debiti, vantava un credito generale Vincenzo Galgano, che, per certo concimare la terra, la avvele- di oltre 10 milioni e mezzo. Soldi ai imprecisate ragioni di «sicurezza», L’Arci, l’associazione Askavusa e il nerebbe. Non un «prodotto», ma quali ha misteriosamente rinunciato tiene fuori dalla porta cellulari, tele- comitato cittadino No Cie organizzano un rifiuto che va smaltito in discari- con una semplice firmetta. «Una vicen- camere, macchine fotografiche e regi- oggi una manifestazione a Lampedusa, ca. Cioé già dal progetto, la stima la da che appare inquietante e rispetto stratori dei cronisti, lasciando però che si concluderà con il concerto «Pass fa Rabitti in aula, il 57% di quello alla quale chiederemo l’intervento del- pacificamente in mano ad avvocati, the mic pt.2009» di Assalti Frontali, Villa che sarebbe entrato negli impianti la magistratura - afferma il consigliere procuratori e collaboratori i propri te- Ada Posse, Esa, Willy Valanga, per soste- di Fisia, sarebbe andato in discari- del Pd, Rosario D’Agata – una storia lefonini e anche i propri caschi. nere la petizione firmata dagli abitanti ca. Un errore macroscopico che già che riflette in pieno il modo spregiudi- L’evento, d’altronde, non sembra dell’isola. allora avrebbe dovuto tenere fuori cato con il quale è stata gestita la cosa appassionare la stampa nazionale. Nella petizione si chiede che nessun la Fisia dalla gara (e bene avrebbe pubblica in questa città». ❖ Eppure qui si sta celebrando uno dei Cie (Centro di identificazione ed espul- fatto anche ai conti di Impregilo). sione ndr) venga realizzato nelle Pela- Ma la commissione non elimina dal- gie, che sull’isola ci sia solo un centro di la gara il disastroso progetto. E la Culla soccorso e accoglienza, che nessuna gara, conti alla mano, l’Impregilo E’ nata SOFIA! struttura destinata all’accoglienza ven- l’avrebbe vinta anche se l’offerta E’ arrivata un po’ di corsa, segno che aveva una gran voglia d venire al mondo. A lei l’augurio ga aperto presso la ex base Loran e che tecnica avesse ricevuto uno zero. I che questo mondo le riservi ogni felicità. Alla mamma Francesca, nostra collega, il governo destini le risorse per risolvere cittadini campani, arrivati in aula, e al papà Gianpiero, un grande abbraccio da tutta la redazione de l’Unità. i problemi degli abitanti. annuiscono con rabbia.❖ 18 Italia GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

p Il trionfatore del Grande Fratello - dicono i rom - «ha dimostrato che non siamo disonesti» p Ora ha nelle sue mani la possibilità di convincere la gente a non avere paura di noi Ferdi e i rom Foto di Stefano Montesi di Ciampino «Lui ha vinto per tutti noi»

Alla Barbuta lo aspettano per il 6 co – e adesso che ce l’ha fatta ha l’oc- maggio, per il Gurgevdan, la fe- casione per dimostrare all’Italia che sta di San Giorgio. Ferdi Berisa, i rom non sono tutti ladri e cattivi. il vincitore del Grande Fratello, Per questo vorrei dirgli: il destino ti rappresenta - dicono al campo - ha messo in mano un mazzo di carte tutta la comunità, ha dimostrato importantissimo, giocale bene per «che non siamo disonesti». te e per noi».

GRANDE OCCASIONE MASSIMO SOLANI Così mentre Ferdi coglieva al volo la ROMA [email protected] sua grande occasione, La Barbuta era in fermento. «C’è chi ha manda- San Giorgio è venerato in tutte le to anche venti sms – racconta Messi- chiese cristiane e profeta per na - Votando lui votavamo per noi l’Islam. Ma San Giorgio è anche il stessi, perché per una volta, per la protettore dei rom, che lo festeg- prima volta, in Italia rom non signifi- giano il 6 maggio. Per quella data casse ladro, cattivo o stupratore». Ferdi Berisa, fresco vincitore del Per sentirsi pienamente italiani, in- Grande Fratello, ha un invito: pas- somma, loro che italiani lo sono dav- sare il Gurgevdan, la festa di San vero. «Eravamo felici che lui parteci- Giorgio appunto, nel campo de La passe al gioco, fosse rimasto anche Barbuta a Ciampino. Lì dove lune- solo una settimana. E invece ha vin- to» - ci dice Sandokan, e i cognomi Un campo rom a Roma non servono visto che sembrano Sms chiamarsi tutti Alilovic. «Noi l’abbiamo votato Poco importa se Ferdi non ricor- tutti per contribuire da più il romané. È comunque uno na. «E allora perché dobbiamo sen- racconta - Contratto a tempo inde- di loro. «Magari non conosce nem- tirci sporchi e infami solo perché terminato, tutto in regola e mai nes- alla sua vittoria» meno la festa di San Giorgio – ride rom? A qualcuno importa se lavoria- sun problema: il padrone ci voleva Johonson – gliela spiegheremo noi. mo regolarmente, se abbiamo fon- bene e si fidava di noi. Dopo due an- dì, mentre a pochi chilometri il ra- E poi vorrei dirgli un sacco di cose». dato una Onlus che si occupa di sco- ni ci sentivamo accettati, così per gazzo nato a Podgorica trascorre- Tipo? «Che deve parlare della no- larizzazione dei nostri bambini? C’è non nasconderci più abbiamo am- va le ultime ore nella casa di Cine- stra gente, che deve far capire tanti messo di essere rom. Tempo un me- città, decine di famiglie si erano ra- aspetti del nostro popolo. Lui si è in- se e addio lavoro: colpa della crisi, ci dunate per preparare la festa della tegrato, ha un lavoro e adesso che è Onlus ha detto il titolare. Però gli unici ad vittoria. La loro festa. famoso ha l’occasione per mandare Un’associazione essere stati licenziati siamo stati «Avevamo montato il maxi- un messaggio anche a quei rom che per mandare noi». Ma a nessuno è venuto il dub- schermo e il proiettore – ci spiega si vergognano di dire chi sono e da bio che scegliendo Ferdi la produzio- Johonson – ma non funzionava e dove vengono. Siamo orgogliosi di i bambini a scuola ne del Gf cercasse «il caso umano», abbiamo dovuto accontentarci del- quello che siamo e dobbiamo essere il rom da copertina per pulire la co- la tv. Poi musica e cibo fino a tar- fieri delle nostre radici». Perché l’in- gente che pensa ancora che dovrem- scienza ad una nazione fondamen- di». Perché la vittoria di Ferdi è la famia non è patrimonio genetico, mo vergognarci solo in quanto talmente razzista? «Può darsi – allar- vittoria di un intero popolo che nel non si annida nel Dna e non si tra- rom». ga le braccia Johonson – ma è co- sorriso e nel riscatto di un fratello manda di generazione in generazio- munque meglio dell’invisibilità. Qui oggi vede un nuovo inizio. «Lui è ne. IO E SANDOKAN al campo avevamo fatto in tanti il uno di noi – prosegue Johonson «Ci sono gli onesti e i disonesti, i Succede spesso: «Io e Sandokan la- provino per partecipare. Lui ci è riu- mentre sua moglie versa caffè tur- buoni e i cattivi» - si fa serio Messi- voravamo in una azienda edile - ci scito e ha vinto per tutti noi».❖ PARLANDO Il riconoscimento di minoranza linguistica per rom e sinti, la diffusione e la conoscen- DI... za della loro cultura, basta assistenzialismo, no alla politica dei campi nomadi sì a una politi- 19 P Rom e sinti ca abitativa pubblica per tutti rom e sinti compresi, Sono le richieste al primo congresso GIOVEDÌ 23 APRILE nazionale «Rom e sinti protagonisti del futuro. sentire, percepire, pensare» a Roma. 2009

senta la comunità rom? Brevi Intervista ad Alexian Santino Spinelli «Non ha niente a che vedere con questo mondo di cui non ha consa- pevolezza etnologica né culturale. È la sua voglia di assimilazione ad DE ANGELIS NON SI CANDIDA avere commosso gli italiani, che Il macchinista licenziato «Hanno premiato hanno espresso un latente razzi- dice no a Rc per le Europee smo. Che,del resto, esiste in molti campi: dal caso Balotelli nel clacio Dante De Angelis, macchinista Fs e ai campi nomadi». delegato alla sicurezza licenziato il 15 il reietto, anche Dal reality alla dura (e ben diversa) agosto da Trenitalia, rinuncia alla can- realtà? didatura alle europee con la lista «I campi rom sono un simbolo di se- Prc-Pdci per non essere accusato di gregazione razziale, di apartheid, aver cercato una «via di fuga». questo è razzismo» che la vittoria di Ferdi va a giustifi- In una lettera ai suoi compagni di la- care. Lì molte famiglie vivono in voro, inviata anche a Ferrero e Dili- condizioni disumane. Oltretutto, berto, spiega: «Sono vicino al vostro Il professore rom: «Così non si aiuta già tre anni fa un rom ha visto l’edi- progetto ma sono impegnato nella zione croata del GF quando Zaga- vertenza per la mia riassunzione. l’integrazione. La voglia di assimilazione di Ferdi bria voleva entrare nella Ue: la stes- commuove gli italiani. Ma la realtà sono i campi» sa operazione con gli stessi moti- vi». CORTEO RIFUGIATI MILANO: Come nel film “The Millionaire”: Cantano in coro «yes we can», il motto di Obama FEDERICA FANTOZZI messaggio arriva dal più becero show, espressione di voyerismo mor- Ripetono in coro il motto di Obama ROMA [email protected] boso e tv spazzatura. Un programma LA CRITICA «Yes we can» i circa cento rifugiati diseducativo perché induce facili spe- che ieri si sono mossi in corteo parten- Non si parla mai del fonda- a vittoria di Ferdi al GF? ranze di successo nella vita a chi non do dai giardini di Porta Venezia e di- mentale apporto musicale da- Hanno scelto l’emblema ha qualità». retti a Palazzo delle Stelline. All'inter- to alla tradizione europea. E del reietto che si riscatta Nel caso di Luxuria vincitrice dell’”Iso- no della manifestazione cartelli e stri- mi dispiace che a questo lin- rinunciando alla propria la dei famosi” molti hanno sostenuto scioni, l'ultimo esposto recita: «no al- L guaggio della destra si sia ade- identità. Non è così che la che,comunque, rendeva note al gran- lestragi del mare accoglienza per tut- guata anche la sinistra. cultura rom può avanzare. Anche de pubblico le problematiche dei ti». La maggior parte di loro è arrivata questo è razzismo». Alexian Santino trans. in Italia partendo dalla Libia e rag- Spinelli è musicista e docente univer- «Ferdi come vincitore è l’emblema giungendo, dopo la traversata, la Sici- sitario di lungua e cultura rom, le del reietto. Lo stereotipo che si riscat- spenti i riflettori si torna nelle bidon- lia. sue. ta rinunciando alla propria identità ville? Professore, è una vittoria televisiva «Sì, dopo aver creato il “sub-uma- che aiuta l’integrazione o si è furba- Il Grande Fratello no” come capro espiatorio, ecco il BIMBI ABBANDONATI mente cercato il “piccolo fiammife- “super-umano”, ma sono due facce Tre piccoli lasciati in raio”? «Uno show becero della stessa medaglia. Così non pizzeria dalla madre «È ovvio che si è cercato l’emargina- espressione di tv trash avanza la cultura rom. La storia di to. Volutamente. Questa vittoria as- un singolo diventa di tutti, ma non Tre bambini di 8 mesi, 2 e 4 anni sono sume un carattere politico preciso: è e voyerismo morboso» è così. Si è voluta ricreare la realtà stati abbandonati in un ristorante di la risposta alle accuse di razzismo in un contesto di illusione». Aosta da una coppia di nazionalità te- lanciate all’Italia dall’Europa dopo vista come negativa. Non è stata pre- Cosa è davvero la cultura rom? desca che ha fatto perdere le tracce. I l’infamante propaganda anti-rom sa una persona normale: un vigile, «Tante cose. Si rappresentano sem- piccoli sono stati affidati ai servizi so- nell’ultima campagna elettorale». un negoziante di scarpe, un giostra- pre ruote sgangherate e bambini ciali e saranno rimpatriati. Le autorità È un modo per lavarsi la coscienza? io, un calciatore, il proprietario di un sporchi. Non si parla mai del fonda- tedesche hanno sospeso la patria po- «Una sorta di compensazione a gio- ristorante. Un rom con una vita inte- mentale apporto musicale dato alla testà alla madre, che era con il nuovo chi fatti. Dopo aver usato il popolo grata non interessava perché non toc- tradizione europea. E mi dispiace compagno. Il padre dei tre è in prigio- rom come capro espiatorio, ora si di- ca le corde emotive». che a questo linguaggio della destra ne per aver ucciso una quarta figlia ce: vedete, non siamo razzisti. E il Il giovane montenegrino non rappre- si sia adeguata anche la sinistra».❖ neonata.

23 Aprile 1989 23 Aprile 2009 GUERRINO VIGNOLI Il tempo non cancella il rimpianto di averti perso così presto Il tuo ricordo e il tuo esempio vivono con noi.

Tua moglie e i tuoi figli 20 Italia GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

Foto Ansa

Un anziano fruga tra i rifiuti del mercato di piazza S.Cosimato in Trastevere, a Roma

p Poveri Dal nuovo indice Istat risulta che il 4,1% delle famiglie è al livello più basso p Differenze Al Sud la vita costa meno ma proprio nel Mezzogiorno c’è l’allarme più forte La povertà totale colpisce 2,5 milioni di italiani

La fotografia aggiornata del- ografiche torna il divario Nord/ ma anche tra grandi città e provin- no - dice anche che mancano anche l’Istat indica le difficoltà delle Sud: nel Mezzogiorno la povertà as- cia. Per questo non esiste una sola che in quella zona mancano anche fasce più basse della popola- soluta svetta al 5,8% delle famiglie, soglia della povertà, ma diverse so- quei pochi euro. Come dire: la di- zione e le diversità geografi- mentre al cantro il dato crolla al glie costruite in base al tipo di fami- stanza rimane, e anche forte. Anche che. Famiglie numerose e gui- 2,9%. In mezzo sta il nord, con il glia (giovani/anziani/ con figli mi- se, con una soglia variabile così par- date da operai sono in crescen- 3,5%. nori/monoparentali). La fotografia ticolareggiata la distanza si riduce: te difficoltà. è così dettagliata, da rivelare anche il Nord si avvicina di più al Sud ri- DIFFERENZE GEOGRAFICHE le distanze tra i diversi standard di spetto al calcolo della povertà relati- BIANCA DI GIOVANNI Ma il nuovo metodo elaborato da va. La distanza passa da oltre 3 pun- una commissione di esperti rischia ti a 2,5 punti in media. ROMA Cambiamento di aprire di nuovo l’annoso dibattito Qual è il minimo indispensabile su gabbie salariali e costo della vita. La situazione sociale FOTO DI POVERTÀ per vivere? E quante famiglie pos- Il paniere di beni essenziali, infatti, peggiora anche nelle Dall’analisi si confermano le tenden- sono permetterselo? A queste due è uguale per tutti, perché risponde a ze di fondo della povertà italiana. È domande risponde il nuovo indice bisogni univerasali. Ma ha un diver- regioni del Nord significativamente superiore alla sulla povertà elaborato dall’Istat, so costo, a seconda del uogo in cui si media (8,2%) l’indigenza delle fami- presentato ieri dopo anni di stu- vive. Il paniere è composto dalla spe- vita. A un single tra i 18 e i 59 anni glie con con 5 o più componenti. Si dio. I numeri secchi confermano sa per gli alimentari (in base alle ca- residente in una grande città del tratta per lo più di coppie con figli una amara realtà: il 4,1% delle fa- lorie minime di cui si ha bisogno a nord servivano 709,63 euro al mese minori (a conferma del triste dato miglie non può permettersi beni es- seconda delle diverse età), quella per acquistare quel paniere nel sulla povertà infantile nel nostro pa- senziali. In cifre vuol dire 2 milioni per l’abitazione e infine la voce «al- 2007. Lo stesso paniere costava ese), o con un anziano «aggregato». e 427mila persone prive del mini- tre spese», che contiene anche sani- 476,83 euro in un piccolo Comune La povertà aumenta con l’aumenta- mo accettabile per vivere. Questo tà e istruzione (in origine escluse del Sud. Quasi la metà. Insomma, a re del numero di figli. Un altro «mar- il dato medio, riferito al 2007 (la dalle indagini sulla povertà, perché Sud occorrono meno risorse per ga- catore» della povertà è costituito dal- prima fotografia è effettuata sul considerati beni a carico pubblico). rantirsi un minimo standard di vita. le famiglie monoparentali, quando 2005, aggiornata poi al 2006 e al A panieri uguali corrispondono spe- Ma il dato sull’incidenza complessi- a capo del nucleo c’è una donna. Si 2007). Se si scompone per aree ge- se diverse, non solo tra nord e sud, va - molto maggiore nel Mezzogior- tratta dei casi di donne separate o PARLANDO Previste due settimane di cassa integrazione, dal 18 al 30 maggio, per lo stabilimento DI... 21 P Fiat Powertrain Technologies di Torino. La misura coinvolgerà mille addetti, di cui 148 im- Nuova cig piegati. Nella vigilia il gruppo ha invece cancellato una settimana di cassa integrazione, dal GIOVEDÌ 23 APRILE alla Fiat 27 aprile al 3 maggio, per tutta mirafiori (5mila i dipendenti coinvolti). 2009

Foto Ansa question time il pd ha chiesto con- LE PREVISIONI to al ministro Sacconi dei numeri sulla social card diffusi da Report. Fmi vede nero: È stata la deputata Donata Lenzi a chiedere chiarimenti sui costi, va- Italia in recessione lutati dalla trasmissione in 21 mi- meno 4,4% nel 2009 lioni, e sulla diffusione, ancora li- mitata a non più di 500mila perso- Tra segnali di timida ripresa (solo ne, nonostante una platea indivi- l’anno prossimo) e conferme continue di duata all’inizio di un milione e esserealle prese con la «crisi peggioredal- 300mila poveri. la Grande Depressione» (che continuerà «Il costo della social card è stato a mordere tutto quest’anno), l’economia straordinariamente più contenuto mondiale del 2009 si contrarrà dell’1,3%, di quello ipotizzato da una trasmis- per riprendersi nel 2010 con un +1,9%. Le sione - ha risposto Sacconi - Non nuove stime del Fondo monetario inter- sono stati spesi 21 milioni ma (al nazionale sono ancora una volta riviste al 31 marzo) 1,4 milioni di euro. ribasso. Per l’Italia notizie pessime. Forte Non sono stati necessari costi ag- appesantimento dei conti pubblici e del giuntivi per i caf e per i patronati debito, e due anni di fila a crescita col se- come invece è stato detto». Il mini- gno meno: -4,4% quest’anno e -0,4% il prossimo. Il deficit si attesterà quest’anno al 5,4% del pil e al 5,9% nel 2010, quindi a Sacconi livelli molto superiori rispetto a quelli ri- Nega i costi indicati chiesti da Maastricht, ma sostanzialmen- da Report e contesta te in linea con i datidella zona euro: deficit al 5,4% nel 2009 e al 6,1% nel 2010. Impor- Giulio Tremonti il giorno della presentazione della «social card» le critiche del Pd tanti anche le ricadute sul debito pubbli- co che, in rapporto al pil, cresce dal Opposizione 105,8% del 2008 al 115,3%, per poi salire La realtà è che la social ancora al 121,1% nel 2010 e superare il La social card card non ha raggiunto 129% nel giro di un quinquennio. In forte aumento anche la disoccupa- il suo scopo zione, che dal 6,8% del 2008 salirà que- non offre riparo st’anno all’8,9% per arrivare al 10,5% nel stro ha giudicato «polemiche in- 2010.Inquesto quadro,l’unicanota positi- fondate» quelle dell’opposizione. va riguarda l’inflazione, che rimarrà infe- alla crisi sociale Secondo Sacconi invece, da parte riore all’1% sia quest’anno sia il prossimo. del Pd e dagli altri partiti di opposi- E il Fmi invita il governo a rendere più effi- Confrontando le soglie della povertà assoluta dell’Istat zione ci sarebbe bisogno di «un au- ciente la tassazione e riformare gli am- silio costruttivo per affinare i modi mortizzatori sociali. con i «paletti» della carta pagamenti risulta che molti poveri attraverso i quali identificare i be- LA.MA. del Nord e del centro sono lasciati fuori per legge neficiari di strumenti come quello della social card».

Certo, la tesi è che l’opposizione euro al mese. Dunque, c’è una buo- deve sempre contribuire a difende- divorziate con figli a carico. Inciden- na fetta (quelli che si posizionano re le parti del governo in carica. za molto alta anche tra le anziane Il dossier tra 500 e 696 euro al mese) che non Mai una volta, però, che la maggio- sole, per lo più vedove rimaste al di B. DI G. viene aiutata, pur essendo povera. ranza recepisca un’indicazione. fuori di un nucleo familiare. Questo sfasamento si conferma an- Sui poveri il centrosinistra aveva ROMA C’è poi un effetto statistico perver- [email protected] che nelle province del Nord, e in mi- chiesto il coinvolgimento dei Co- so che riguarda i giovani. Tra le fami- sura più lieve nelle Regioni centrali muni. E soprattutto procedure au- glie con persone di riferimento gio- are che al ministero del e nelle grandi città del Sud, dove si è tomatiche e semplici. Si è scelta la vane (fino a 34 anni) tra il 2005 e il Welfare abbiano aspetta- catalogati come poveri assoluti si si stra opposta: è tanto difficile otte- 2007 si registra un lieve migliora- to gli ultimi dati istat con hanno a disposizione 515,84 euro nere la carta che solo poco più di mento. «Probabilmente ciò è dovu- P molta ansia. E anche che al mese. La card intercetta completa- un terzo della platea individuata è to al fatto - scrivono gli esperti - che gli uffici del ministro Sac- mente solo i poveri dei piccoli e stato raggiunto. Una goccia nel sempre più spesso solamente i giova- coni si siano tuffati nelle cifre delle grandi comuni del Sud. mare terribile delle marginalità. ni che hanno raggiunto una piena in- tabelle, in cerca di un’unica confer- Gli ultimi dati solleveranno nuo- «Altro che polemica infondata: dipendenza economica lasciano la ma: verificare se la social card inter- ve polemiche su uno strumento già la risposta del ministro Sacconi famiglia di origine». Un altro ele- cettasse effettivamente i poveri fatto oggetto di molte accuse. Ieri al conferma i nostri dubbi sull’utilità mento che condiziona la possibile estremi. Ebbene, a leggere le soglie della social card - controreplica la emarginazione sociale è il livello di elaborate dall’istituto di statistica Lenzi - Infatti, non ha detto quante istruzione. Tra le persone in posses- sembra chiaro che molti cittadini persone ne beneficiano, e ci risulta so della licenza elementare l’inci- dei centri urbani o dei grandi comu- FRANCIA, ADDIO CHAMPAGNE che siano meno della metà del mi- denza della povertà assoluta sale al ni del nord sono poveri assoluti, ma lione e trecento mila inizialmente Le vendite di champagne crolla- 7,4%, mentre tra laureati e diploma- non hanno diritto alla social card. previste, mentre il dato di 1,4 mi- no del 30% nel primo trimestre ti si scende all’1,5%. Si conferma Per gli ultra 65enni, infatti, occorre lioni di euro relativo ai costi dell’at- del 2009 rispetto al 2008: la ri- una alta incidenza della povertà tra avere un reddito che non superi i tivazione, che smentisce quello di duzione degli stock ed il calo dei le famiglie con a capo un operaio. 6mila euro annui per ottenere la 21 milioni diffuso dalla trasmissio- consumi spiegano il declino, ine- Naturalmente un dato preoccupan- card. Ovevro 500 euro al mese. Ma i ne Report, è incredibile, visto che dito negli ultimi 15 anni. te si registra nei nuclei con il capofa- poveri assoluti di quell’età al nord le soli spese postali ammontano a miglia in cerca d’occupazione.❖ sono quelli sotto la soglia di 696,27 400 mila euro».❖ 22 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Nero su Bianco

COME CAMBIA LA TV Informazione e democrazia: accendiamo la Rai Per saperne di più Casa editrice www.unita.it www.marcotropeaeditore.it 23 GIOVEDÌ I precedenti articoli La casa editrice che ha 23 APRILE di Rognoni sul tema pubblicato il libro di Rognoni 2009

CARLO ROGNONI pire come servire le comunità commerciali un libretto dell’European Broadcasting e d’interesse del Web che la comunità politi- Union sono ben sintetizzati gli obblighi del ROMA [email protected] ca. Seconda forza, la globalizzazione. Nel Servizio pubblico: una copertura universa- momento in cui le aziende e in particolare le le, l’indipendenza editoriale, l’alta qualità me il Piano è piaciuto. società di telecomunicazione diventano cor- dei servizi e della produzione, l’attendibili- (...). Della lunga dichia- poration senza frontiere la nozione di citta- tà e il senso di responsabilità. Notizie e in- razione di voto che farò dinanza e di comunità tradizionale diventa trattenimento sono una caratteristica di tut- io, mi piace riportare (...) obsoleta in un’ottica commerciale. La globa- te le tv. Ma la tv pubblica ha obblighi specia- quello che considero il lizzazione cambia il contenuto del prodotto li e anche obiettivi speciali, diversi. La tv punto più delicato e poli- editoriale. E’ un fatto che Hollywood oggi pubblica intesa come una specie di agorà, A ticamente sensibile di un realizzi più film d’azione che in passato. E di piazza centrale, di mercato aperto per ripensamento organizza- questo perché gli spettacoli «pirotecnici» una moderna società. L’industria interna- tivo ed editoriale, e cioè l’informazione. non necessitano di traduzione e rendono di zionale dei media contribuisce alla inclusio- Ricordo che la divisione in testate non è più sui mercati esteri. ne universale in una cultura globale ibrida; l’unico assetto possibile. La Bbc ha un new- il broadcaster pubblico continua ad avere sgathering (un centro per la raccolta di tut- Terza forza che agisce e condiziona il senso se dedica spazio alla promozione del- te le informazioni video e no) unico. Io non sistema informativo: la nascita di conglome- la cultura nazionale, alla produzione di con- ho dubbi che questa sarebbe la vera rivolu- rati. Sempre più spesso vediamo nascere so- tenuti nazionali, alla promozione della lin- zione interna, capace di ro- cietà che possiedono orga- gua e della cultura e della musica nazionali. vesciare il modo di pensare Il servizio pubblico ni di informazione in comu- (...) «partitico», comunque trop- nità diverse. (...). Se c’è del po «politicizzato», che oggi «Con un’indipendenza vero in queste osservazioni Inconclusione, la Rai va messa nelle con- contribuisce a far perdere editoriale la nostra dei due giornalisti america- dizioni di poter contare su risorse certe per credibilità al servizio pubbli- democrazia ni – e del vero c’è – dobbia- quanto riguarda il canone. Ma anche lascia- co. Ho i piedi per terra. Vor- sarebbe più matura» mo farci alcune domande ta libera di investire – magari anche indebi- rei tenerceli e quindi evito scomode: come cambia la tandosi – in iniziative che in prospettiva ren- di proporre che in questo Piano Industriale missione del servizio pubblico in questo sce- deranno. E soprattutto va messa in condizio- sia esplicitata questa scelta che ha pesantis- nario totalmente nuovo? Ha ancora senso ne di una maggior libertà finanziaria: per simi riflessi anche sindacali. E tuttavia noi parlare di servizio pubblico radiotelevisivo? valorizzare il patrimonio immobiliare e gli stiamo imbarcandoci in un grandissimo in- Credo che oggi si possa trovare una risposta asset delle torri e della rete di distribuzione vestimento in tecnologie digitali (gli stru- convincente – o comunque un buon punto che ha costruito negli anni. menti oggi in uso, non solo nelle redazioni di partenza per tenere aperto un ragiona- La convergenza non è più un’intuizione, regionali ma anche nei Tg nazionali, sono mento serio sul futuro della tv pubblica – un’ipotesi, una speranza bensì un dato di davvero obsoleti e usurati) che rivoluzione- nelle linee guida per la riforma della Rai, fatto. Più piattaforme tecnologiche e la loro ranno il modo di fare informazione. Comin- nel testo che ha preceduto la proposta di leg- integrazione stanno cambiando le regole ciamo dal Tg2. Benissimo. Ma non sarebbe ge Gentiloni sulla riforma del sistema pub- del mercato. Il risultato più evidente è la questa l’occasione per cominciare un ragio- blico e che è finita nel dimenticatoio parla- frammentazione degli ascolti. E la fram- namento sulla necessità di razionalizzare e mentare. Che cosa scrive Gentiloni? Parla mentazione si porta appresso uno sviluppo di ridefinire la missione di tutte le tante della tv pubblica «come luogo di libertà» e del mercato pubblicitario che certamente (troppe!) testate? Ricordiamo che la Bbc fa «di vitalità della democrazia». La frammen- penalizza chi sta fermo e pensa di vivere di il telegiornale solo su Bbc1 mentre dedica tazione dei target derivante dalla Tv multi- rendita. ❖ all’approfondimento Bbc2. Il giornalismo piattaforma e multicanale rappresenta cer- del servizio pubblico a che cosa deve servi- tamente un’opportunità per migliorare la re? A rappresentare i diversi filoni politi- qualità dell’offerta. E la digitalizzazione of- co-culturali del Paese? La nostra democra- fre occasioni straordinarie di innovazione e zia sarebbe più matura se l’informazione as- di creatività, occasioni che si moltiplicheran- Il libro sumesse fino in fondo su di sé il concetto di no quando il pubblico più giovane avrà ac- Cento episodi che svelano Quarto Potere e dunque fosse autonoma, in- cesso ai servizi tv su banda larga. il mondo dietro le quinte dipendente, pluralista (sapendo che plurali- smo non vuol dire somma di faziosità). Tuttavia la tendenza della tv a essere me- Rai, addio no un consumo di massa e più un consumo Carlo Rognoni Ho letto recentemente alcune riflessio- individuale e asincrono (ciascuno per sé e in pagine 511 ni su come le tecnologie agiscono sui conte- momenti diversi, «dal prime time al my ti- euro 19,90 nuti, su come lo scenario tecnologico sta me») va accompagnata e bilanciata dal ruo- Tropea Editore cambiando il modo di immaginare e cerca- lo sociale della tv pubblica. «Le platee gene- re i contenuti. Mi riferisco in primo luogo al raliste tipiche del broadcasting sono infatti libro di due giornalisti americani, uno del una componente essenziale delle democra- New York Times e l’altro del Los Angeles Ti- zie europee. Non hanno solo diffuso cono- mes e ad alcune loro osservazioni sulle con- scenze di base e prodotto un comune senti- seguenze della rivoluzione digitale, di inter- re, hanno anche suscitato – e continuano a Il testo qui riportato è una anticipazio- net in particolare, sul sistema dei me- suscitare – la partecipazione a grandi discus- ne tratta dal libro «Rai, addio. Memo- dia(...). sioni in pubblico. L’esperienza condivisa de- rie di un ex consigliere», di Carlo Rognoni, Secondo i due giornalisti, c’è un «allonta- gli eventi televisivi rappresenta un formida- per Marco Tropea Editore che oggi esce nel- namento» graduale e progressivo del gior- bile antidoto alla solitudine contempora- le librerie. Sono alcuni estratti dal capitolo nalismo dalla funzione di formazione dei nea e un significativo fattore di eguaglianza 98, dedicato al Piano industriale. Rognoni è cittadini. E questo per tre forze fondamenta- e di coesione sociale. Difficile privarsene stato consigliere di amministrazione Rai li che agiscono e condizionano i media: la per una società democratica». (...) dal giugno 2005 al febbraio 2009. Il libro prima è la natura della nuova tecnologia. Che cosa deve offrire un servizio pubbli- racconta 101 episodi per capire come la Rai Internet – scrivono i due – ha iniziato a sepa- co che una tv commerciale non è tenuta ad è cambiata. Dal ritorno di Bonolis al festival rare il giornalismo dalla geografia e quindi offrire? Già questa mi parrebbe una doman- di Sanremo ai trionfi del commissario Mon- dalla comunità come la conosciamo in sen- da molto più pertinente per impostare un’in- talbano, a Valdimir Luxuria vincitrice del- so politico o civile. È diventato più facile ca- dagine conoscitiva sul sistema pubblico. In l’Isola dei famosi. 24 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Mondo

Foto Reuters

Il video i terroristi di Abu Sayyaf in un’immagine dello scorso febbraio

p Eugenio Vagni fu catturato il 15 gennaio su un’isola nel sud del Paese p Due compagni di sventura uno svizzero e una locale sono già stati rilasciati Filippine, blitz dell’esercito per liberare l’ostaggio italiano

Un’operazione delle forze di si- avere deciso di passare all’azione arrivare a distanza ravvicinata dal niamo la linea del riserbo stampa». curezza era in corso ieri sera perché le condizioni di salute di Va- nascondiglio. Il dramma di Vagni e dei suoi due nel sud delle Filippine per libe- gni, un ingegnere di 62 anni che la- La Farnesina ieri sera ha fatto sa- compagni di disgrazia, tutti dipen- rare Eugenio Vagni, l’italiano vorava per la Croce rossa interna- pere che «attraverso l'unità di crisi denti della Croce rossa internazio- rapito da una banda criminale zionale, sono diventate insostenibi- siamo in stretto contatto con le auto- nale, inizia il 15 gennaio scorso, affiliata all’organizzazione ter- li. A causa di un’ernia, l’uomo non quando vengono sequestrati da un roristica Abu Sayyaf. sarebbe più in grado di seguire i ra- gruppo di uomini armati mentre pitori nelle marce forzate cui viene Operatori umanitari stanno tornando da una visita a una GABRIEL BERTINETTO costretto da loro attraverso la jun- I tre sequestrati prigione sull’isola di Jolo e sono di- [email protected] gla. lavoravano per la Croce retti all’aeroporto. Da quel giorno in poi i tre vengo- Duemila soldati e agenti sono sta- GLI ALTRI OSTAGGI rossa internazionale no spostati da un rifugio all’altro at- ti mobilitati ieri dal governo di Abdlusakur Tan, governatore della traverso la jungla, mentre le autori- Manila in una gigantesca opera- provincia di Sulu, in cui si trova rità filippine per la positiva soluzio- tà cercano di attivare contatti con i zione per liberare Eugenio Vagni, l’isoa di Jolo, dove Vagni è prigionie- ne del caso». Così ha dichiarato il banditi per ottenerne il rilascio. l’italiano prigioniero di una ban- ro, ha dichiarato che «quando ne ve- portavoce del ministero degli Esteri da affiliata all’organizzazione ter- dremo la possibilità, certamente è italiano, Maurizio Massari, aggiun- MINACCE DI MORTE rorista «Abu Sayyaf» nel sud delle nostra intenzione tirarlo fuori». gendo che «abbiamo aggiornamen- Dei tre ostaggi, la filippina Mary Filippine. L’ordine dato ai duemila uomini in ti continui tramite il nostro amba- Jean Lacaba viene lasciata andare Le autorità hanno affermato di divisa impegnati nella manovra è di sciatore nelle Filippine, ma mante- all’inizio di aprile. Alcuni giornali PARLANDO Per contribuire allo svolgimento delle elezioni in Afghanistan previste per il 20 ago- DI... 25 P sto, l’Italia ha confermato l’invio di 400 soldati all’inizio di luglio. Previsto lo schieramento Missione del comando Nato di reazione rapida con 114 militari italiani, 50carabinieri in più partiranno GIOVEDÌ 23 APRILE a Kabul per l’addestramento delle forze di sicurezza afghana, ha confermato il ministro La Russa. 2009

locali scrivono che è stato pagato me di un presunto ideale, oggi con- un riscatto, ma le autorità non con- tinua a fare le stesse cose senza fermano. Sabato scorso, dopo tre «Abu Sayyaf» una chiara prospettiva politica. mesi e tre giorni di sequestro, torna Sembra addirittura che l’organiz- in libertà anche lo svizzero Andreas zazione non esista più, frantuma- Notter. Anche in questo caso le fon- filiale di Al Qaeda ta in varie bande che agiscono al ti ufficiali negano sia stato versato riparo di una sigla vuota e di una del denaro. leadership centrale svanita. Le circostanze del rilascio di Not- Il primo attacco terroristico di ter non sono chiare. L’uomo, subito divisa in bande «Abu Sayyaf» risale al 1991. Una dopo il suo rientro a Ginevra, ha granata uccise due missionari raccontato di essere stato separato evangelici americani. Da allora il da Eugenio Vagni, due giorni pri- criminali gruppo doveva diventare triste- ma di riacquistare la libertà. mente noto per la ferocia delle sue In una conferenza stampa nella imprese. A differenza dello Mnlf e città elvetica, svoltasi mentre dalle di un’altra organizzazione guerri-

Filippine arrivano notizie dell'im- Foto Ansa gliera, il Milf (Fronte islamico di minente blitz per liberare Vagni, Abu Sayyaf, contro cui l’esercito liberazione del popolo Moro), Notter ha espresso in primo luogo filippino ha lanciato un’operazio- Abu Sayyaf non si militava ad at- solidarietà al collega ancora in ma- ne per liberare l’ostaggio italia- no dei rapitori, confermando la pre- no, ha agito sino a poco tempo fa occupazione per la sua salute ed af- in collegamento con i gruppi qae- Le origini fermando che ultimamente aveva disti. Oggi pare ridotto a un’ag- Il gruppo nacque difficoltà a camminare. gregazione di bande criminali. da una scissione Per quanto riguarda le circostan- fra i separatisti del sud ze che hanno portato alla propria li- GA.B berazione, Notter ha confessato [email protected] che anche per lui rimangono un mi- taccare le forze di sicurezza filippi- stero. «Mi sono improvvisamente ri- «Abu Sayyaf», cioè Spada di Dio. ne, ma prendeva di mira i civili. trovato solo nella jungla e i rapitori Guerra e religione. Per il nuovo erano spariti», ha affermato, dopo gruppo che si accingeva a fondare, JEMAAH ISLAMIYAH aver spiegato come sia lui che i com- Abdurajak Janjalani scelse una si- Sino a pochi anni fa il gruppo ha pagni di sventura avessero preso gla che richiama al campo di batta- ricevuto finanziamenti cospicui. sul serio le minacce di decapitazio- glia ed alla fede religiosa. Erano i In quel periodo «Abu Sayyaf» era ne più volte rivolte loro dai carcerie- primi anni novanta. Janjalani era pienamente inserito nel circuito ri. appena tornato in patria dall’Afgha- eversivo islamista dell’Asia sudo- «Dormivamo in tenda -ha raccon- nistan, dove aveva militato nelle for- Eugenio Vagni, l’operatore rapito rientale, ed era strettamente lega- mazioni armate islamiche contro il to a Jemaah Islamiyah, l’organiz- regime comunista sostenuto dai so- zazione terroristica indonesiana vietici. artefice tra l’altro dei devastanti at- FRATTINI IL CASO tentati dinamitardi a Bali nel I FRATELLI JANJALANI 2002 e 2005. Jemaah Islamiyah L’Italiaè contraria a qualsiasi ini- A Mindanao e nelle altre isole meri- era in ottimi rapporti con Al Qae- ziativa del governo filippino Sequestro Buccaneer dionali dell’arcipelago filippino, il da. Da lì arrivavano soldi ed ap- che possa mettere in pericolo la Fronte di liberazione nazionale del Si cercano poggi. I collegamenti con Jemaah vita dell’ostaggio. Lo ha ribadito popolo Moro (Mnlf) lottava per l’in- Islamiyah radicalizzarono ulte- ieri il ministro degli Esteri Fran- contatti con i pirati dipendenza da Manila, ma era av- riormente l’ideologia di Abu Say- co Frattini. viato sulla strada che da lì a poco ROMA L’Italia è «in contatto con il yaf. L’obiettivo non era più soltan- l’avrebbe portato a deporre le armi governo somalo e le autorità del Pun- to staccare un pezzo delle Filippi- ed a rientrare nella legalità. Janjala- tland (regione semiautonoma nel ne da Manila e instaurarvi uno Sta- tato Notter-. Pioveva spesso, a volte ni trascinò fuori dal Fronte gli irridu- nord-est della Somalia, ndr) che si sono to islamico, ma partecipare ad in modo intenso. Ci alzavamo alle cibili che non intendevano venire a adoperati per aprirenostri canalidi comu- una rivolta su scala internaziona- 5.30, svegliati dal canto del muez- patti con il governo centrale, e che nicazione con i sequestratori» del Bucca- le contro l’Occidente ed i governi zin. Facevamo colazione con tè, caf- puntavano soprattutto a creare uno neer,«utilianche per smussarealcune po- alleati. Ma nel momento della fè e riso. Poi ammazzavamo il tem- Stato islamico separato. sizionipiù rigideall’interno delle fazionire- massima potenziale estensione po come potevamo: giocando a car- sponsabili del sequestro». Lo ha detto il operativa, Abu Sayyaf andò incon- te, leggendo o discutendo tra di noi. ministro degli Esteri Franco Frattini nel tro a sconfitte militari che ne ridus- Cercavamo soprattutto di spiegare I membri corso del Question time alla Camera, in sero drasticamente la forza e il pre- ai nostri rapitori il perchè della no- Erano più di mille merito all rimorchiatore italiano seque- stigio. Nel 2006 fu ucciso Khadaf- stra presenza nel paese, e quale fos- ma oggi sono ridotti strato al largo della Somalia con a bordo fy Janjalani, succeduto otto anni se la nostra attività sul posto». 16marinai, tracui 10connazionali.Il gover- prima al fratello nella guida del « La sera -ha proseguito a poche centinaia nocomunque,ha proseguito Frattini, ope- gruppo. L’anno successivo morì l’ex-ostaggio-, quando non c'era più ra «a tutto campo», mantenendo una Abu Sulaiman, che gli era appena luce, dovevamo andare a dormire. Da allora sono trascorsi quasi «comprensibile riservatezza», che è la subentrato al comando. Contem- Abbiamo camminato molto e cam- vent’anni. Abdurajak Janjalani è «prima condizione» per arrivare a una so- poraneamente una serie di offensi- biavamo regolarmente di posto. morto nel 1998. Suo fratello Kha- luzione positiva. Frattini ha infine sottoli- ve dell’esercito provocava un alto Tutto si svolgeva molto in fretta. daffy, che ne aveva ereditato la lea- neato come il fenomeno della pirateria si numero di perdite e di defezioni Ogni due-tre giorni potevamo anda- dership è stato ucciso nel 2006. risolva «con strumenti giuridici, scambi di fra i ribelli. Oggi Abu Sayyaf è gui- re a lavarci in un fiume sotto scor- Una milizia che era arrivata a racco- informazioni, deterrenza militare, ma an- dato in teoria da un anziano mili- ta». Ogni tanto, ha spiegato Notter, gliere nelle proprie fila sino ad oltre checontribuendo allosviluppo e alla paci- tante, Radullan Sahiron. Ma gli a lui e agli altri due ostaggi veniva mille membri, oggi è ridotta a po- ficazionedella Somalia». Solo così, ha con- esperti di terrorismo nel sud-est permesso di telefonare ai familia- che centinaia. Un’organizzazione cluso il ministro, si potrà evitare la «salda- asiatico, giudicano virtuale ormai ri.❖ che uccideva, rubava e rapiva in no- tura tra estremisti islamici e pirateria».❖ la sua funzione di guida.❖ 26 Mondo GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

p «Il nuovo Hitler» Israele sempre più allarmato per gli attacchi del presidente iraniano p Monito Usa Hillary Clinton rilancia la sfida a Teheran: sanzioni dure se non ci sarà dialogo

I piani sono già pronti. Le eserci- lometri, un tragitto che può essere tazioni avviate. Israele stringe i coperto dagli F15 e F16, sostenuti tempi per un attacco aereo ai siti da elicotteri e mezzi di rifornimen- Israele prepara nucleari iraniani. Hillary Clin- to. Israele si è dotato anche di tre ton: «Sanzioni molto dure se apparecchi Awac (Airborne War- Teheran rifiuterà le nostre offer- ning and Control) e di Un eventuale te di dialogo». attacco israeliano contro l’Iran im- blitz aerei plica il sorvolo degli spazi aerei gior- UMBERTO DE GIOVANNANGELI dani e iracheni dove vi è una forte presenza militare americana. Il re- [email protected] cente attacco contro dei convogli in Fermare il «nuovo Hitler». Fermarlo Sudan (che trasportavano presumi- per fermare con i fatti, non a parole. Fermarlo bilmente armi destinate ad Hamas attaccando. Per evitare una Shoah nella Striscia di Gaza) rientra tra nucleare. Così Israele si appresta a questi preparativi delle forze israe- fronteggiare la minaccia iraniana. liane per operazioni su lunghe di- Ahmadinejad Le forze militari dello Stato ebraico stanze. si preparano a lanciare un massiccio attacco aereo contro i siti nucleari TEHERAN RILANCIA iraniani dopo aver ricevuto il via li- Reduce dall «show» ginevrino, Ah-

Foto Ansa bera dal nuovo governo di Benja- madinejad è tornato ieri ad accusa- min Netanyahu: «Si stanno effet- re Israele di «atti brutali» e di «puli- tuando preparativi a tutti i livelli per zia etnica» contro i palestinesi, a questa eventualità - ha detto nei due giorni di distanza dai suoi attac- giorni scorsi al Times un alto funzio- chi dalla tribuna della conferenza nario della Difesa di Tel Aviv - Il mes- dell’Onu sul razzismo che avevano saggio all’Iran è che le minacce non provocato l’uscita dei rappresentan- sono solo parole». Una conferma in ti europei presenti. Parlando ad una proposito viene anche da un’altra conferenza dei procuratori generali fonte vicina agli ambienti governati- dei Paesi della Conferenza islamica vi d’Israele: «L’intervento di Ahma- a Teheran su «genocidio e crimini di dinejad a Ginevra è la riprova della guerra» di Israele a Gaza, il presiden- pericolosità di questo individuo. Il te iraniano ha sostenuto che «i crimi- mondo non può chiudere gli occhi nali» israeliani dovrebbero essere di fronte ai suoi propositi. Di certo portati davanti alla giustizia per la guerra condotta nella Striscia a gen- Obiettivi individuati naio. L’Iran, ha detto Ahmadinejad, ha chiesto l’arresto di 25 «criminali Nel mirino i siti nucleari di guerra sionisti«. In precedenza iraniani di Natanz, l’Iran aveva annunciato di essersi ri- volto all’Interpol per questo. «Devo- Arak ed Eshafan no essere considerati responsabili di tutte le loro brutalità» ha afferma- Israele non lo farà», dice la fonte a to nel suo discorso, trasmesso in di- l’Unità. Rilancia il vice premier Sil- retta alla televisione iraniana. van Shalom: «L’Iran - afferma Sha- lom - non ha mai messo da parte CLINTON AVVERTE l’ambizione di ricostituire l’impero Da Teheran a Washington. La segre- persiano. Con i suoi missili a lunga taria di Stato Usa, Hillary Clinton, gittata potrebbe attaccare non solo durante una testimonianza al Con- israele ma Londra, Parigi, Berlino, gresso, ha affermato ieri che è «im- Roma e il sud della Russia», perativo» per gli Stati Uniti bloccare la minaccia di un Iran dotato di armi SI STRINGONO I TEMPI nucleari. La Clinton ha detto che gli Approntate anche le esercitazioni Usa stanno «gettando le basi per far per preparare la popolazione civile scattare sanzioni «molto dure, in all’eventualità di una reazione ira- grado di mettere in ginocchio niane. Israele sarebbe pronto - conti- (l’Iran)» che «potrebbero rivelarsi nua il Times - a colpire oltre una deci- necessarie se le nostre offerte saran- na di bersagli, inclusi convogli mobi- no respinte» o se il tentativo di dialo- li. I siti nel mirino sono quello di Na- go dovesse mostrarsi «insoddisfa- tanz, dove migliaia di centrifughe cente o senza risultati». La responsa- producono uranio arricchito; quello bile della diplomazia americana ha di Esfahan, dove 250 tonnellate di comunque ribadito l’impegno Usa a gas sono stipate nel sottosuolo; e cercare un dialogo con Teheran: quello di Arak dove un reattore pro- «Dopo anni trascorsi ai bordi del duce plutonio. La distanza da Israe- campo adesso gli Stati Uniti sono en- Prove di forza Un elicottero israeliano sorvola Gaza le di questi bersagli è oltre 1000 chi- trati adesso in campo» per quanto PARLANDO Ilpresidente americano hainvitato alla Casa Biancai presidenti dell’Afghanistan e del Di... 27 P Pakistan per un summit ai primi di maggio. Hamid Karzai e Asif Ali Zardari sono infatti attesi Gli incontri a Washington il 6 maggio per incontri bilaterali e un vertice a tre. La casa Bianca punta a GIOVEDÌ 23 APRILE di Obama una maggiore integrazione Afghanistan-Pakistan, fronte unico della lotta anti-terrorismo. 2009

riguarda i colloqui internazionali Elezioni politiche L’Anc favorito dai sondaggi ma sarebbe in calo con l’Iran. p Da Washington a Gerusalemme. Vota Mandela Il premio Nobel in campo per il contestato candidato Rappresenta un pericolo per il futu- p ro di Israele l’iniziativa di pace ara- ba, che prevede, fra l’altro, un ritiro totale dai territori palestinesi occu- pati in cambio del riconoscimento Il Sudafrica in fila per votare dello Stato ebraico da parte dei Pae- si arabi. A sostenerlo è il ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lie- Zuma spera nella vittoria berman. Una posizione, quella del leader di Israel Beitenu (destra radi- cale) che contrasta apertamente

Foto Reuters Il Sudafrica ha votato. A tarda Lieberman all’attacco ora è iniziato lo spoglio delle «Il piano di pace arabo schede. Previsto dai sondaggi il rappresenta una successo dell’African national congress, ma in calo rispetto al- minaccia per Israele» la percentuale con cui stravinse nel 2004, che fu quasi il 70%. con quanto più volte ribadito da Ba- rack Obama, che vede con favore GA.B. l’iniziativa araba. L’uscita di Lieber- [email protected] man trova in disaccordo il suo colle- ga di governo, il ministro della Dife- Ventitré milioni di cittadini erano sa, Ehud Barak: «Un programma chiamati alle urne ieri in Sudafrica israeliano per un accordo regionale per eleggere il nuovo Parlamento. globale è la principale linea della po- Tutti i sondaggi davano per sconta- litica israeliana nei prossimi anni e to il successo dell’African National assicura il futuro d’Israele nella re- Congress (Anc), il partito che go- gione», afferma il leader laburista. verna il Paese da quando è termina- Caos totale.❖ to il regime dell’apartheid. Nel 2004 quando si tennero le ul- time elezioni parlamentari l’Anc ot- Militanti dell’African National Congress (ANC) tenne il 69,69 per cento, con un au- IL CASO mento del 3,4% rispetto alle prece- denti consultazioni. I conteggi, ini- riali. Proprio per tranquillizzare provinciali. Spetterà all’assem- Guerra di Gaza ziati nella notte, accerteranno se quel mondo, nei giorni scorsi il lea- blea nazionale poi scegliere il erano esatte le previsioni della vigi- der dell’Anc ha assicurato che il mi- nuovo capo di Stato. L’anno scor- Tsahal: sui civili lia, secondo cui l’Anc, pur vincen- nistro dell’economia sarà un uomo so Thabo Mbeki si è dimesso, ed nessun abuso do, avrebbe registrato un calo di che riscuote della fiducia di ban- al momento la carica è ricoperta consensi, sino al 65% o anche me- chieri e industriali, lo stesso che ha ad interim da Kgalema Mothan- TEL AVIV Le forze armate israe- no. guidato il governo negli ultimi tem- the. liane (Tsahal) riconoscono che durante Martedì Jacob Zuma aveva lan- pi, Manuel Trevor. le azioni dell’offensiva Piombo Fuso ciato un appello per una massiccia Il Sudafrica è passato attraverso IL PADRE DELLA PATRIA (condotta nella Striscia di Gaza fra la fine partecipazione al voto, dicendosi una fase di crescita produttiva im- Una folla festante ha accolto da- di dicembre e il 18 gennaio scorsi) vi so- comunque certo di una schiaccian- petuosa. Il rovescio della medaglia vanti a un seggio di Johanne- no state vittime civili fra i palestinesi, ma te vittoria del suo partito. è però drammatico, ed è fotografa- sburg il padre della patria Nelson sottolineano che si è trattato di episodi to da un forte incremento della di- Mandela che si recava a votare. Il «isolati» e «non intenzionali». La puntua- POPOLARE A SINISTRA soccupazione, che oggi supera il campione della resistenza contro lizzazione è giunta ieri per bocca del vi- Zuma, 67 anni, è popolare soprat- quaranta per cento. La criminalità l’oppressione razzista, premio No- ce capo di stato maggiore, generale tutto tra le masse crescenti dei dise- è in aumento, e l’Aids continua a bel per la Pace, era intervenuto al- Dan Harel, il quale ha illustrato i risultati redati, ed ha avuto l’appoggio com- mietere vittime. Si calcola che sia- l’ultima manifestazione elettora- aggiornati di una indagine interna com- patto dell’ala sinistra dell’Anc, dei no sieropositivi cinque milioni ai le dell’Anc esortando i concittadi- piutadopo le denunce diviolenze gratui- sindacati e del partito comunista. abitanti. ni a dare ancora una volta in mas- te contro i civili di Gaza circolate nelle Gli avversari lo considerano un Si è votato per scegliere i 400 de- sa la loro preferenza al partito settimane scorse sui media israeliani e populista, ed è poco gradito negli putati del nuovo parlamento ma che fu protagonista della lotta di poi internazionali.❖ ambienti finanziari ed imprendito- anche i membri di nove consigli liberazione. ❖

Casa assicurata? Troppo cloro, Torna il fantasma e in piscina della polizza danni è rischio asma

Biciclette: come trovare Un’emergenza vecchia di Una ricerca italiana scopre la qualità al prezzo giusto 15 anni. Ma l’Italia resta i pericoli per i bambini il fanalino di coda europeo. e per chi pratica agonismo. Il settimanale dei consumatori • Il giovedì in edicola • 50 pagine • 2 euro • www.ilsalvagente.it 28 Mondo GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

p Summit a Siracusa Si discute di cambiamenti climatici Brevi p La linea Berlusconi Vera priorità è la crisi, non l’ambiente STATI UNITI sia), gli Stati Uniti e tutti i Paesi Scienziato: ho clonato emergenti per un concreta e radi- 14 embrioni umani Via al G8 sul clima cale politica sia di prevenzione sia di adattamento ai cambiamenti cli- Il ricercatore naturalizzato america- matici. Il terzo motivo è un appa- noPanayiotis Zavos ha annunciato ie- Obama ci crede rente paradosso. Perché a Siracu- ri di aver clonato 14 embrioni umani e sa hanno iniziato a fronteggiarsi di averne impiantati 11 in quattro don- due modelli di questa politica. ne. La clonazione sarebbe avvenuta Che potremmo definire, con un in un laboratorio segreto. Secondo lo L’Italia nel club minimo di forzatura, il «modello scienziato però nessun embrione im- Obama» e il «modello Berlusco- piantato ha portato ad una gravidan- degli scettici ni». za. I DUE MODELLI Quello «Obama» è il modello dei GERMANIA «Paesi che ci credono». Che consi- Per i sondaggi vola la Cdu Spd in costante calo Foto Ansa derano il cambiamento climatico come una grave minaccia: la più Il partito della cancelliera Merkel ha il grave minaccia che presumibil- vento in poppa. Se si votasse domeni- mente incomberà sulla testa del- ca prossima alla Cdu-Csu andrebbe il l’umanità per tutto questo secolo. 37,5% dei consensi. Sarebbe il miglior Che pensano che questa minaccia risultato dal 2007. Bene anche i libera- non solo debba, ma possa essere li della Fdp che andrebbero al 13,5%. sventata dalla comunità interna- Continua invece la discesa dei social- zionale. Che guardano alla lotta ai democratici che prenderebbero 1,6 cambiamenti climatici non come punti. a un ostacolo fastidioso, ma come un’occasione per produrre nuova conoscenza, nuove tecnologie, un ISLANDA nuovo paradigma energetico che Sinistra favorita vada oltre i combustibili fossili e alle elezioni politiche quindi come a una delle principali leve per uscire dalla crisi economi- Il governo di sinistra guidato dalla pre- ca. In questo gruppo di «Paesi che mier Johanna Sigurdardottir conti- ci credono» gli stati Uniti sono en- nua a guadagnare terreno. Secondo trati da poco e devono dimostrare un sondaggio pubblicato ieri alle ele- di starci davvero. Al contrario, zioni del 25 aprile il partito socialde- l’Europa ne è stata per anni l’ani- mocratico otterrebbe il 31% dei con- ma. E ora, in vista del traguardo, sensi; i loro alleati Verdi il 25,7%. Il par- deve mostrare di non cedere. tito dell’indipendenza, principale for- Per paradosso, il Paese che ha mazione della destra, crollerebbe al la presidenza di turno del G8, l’Ita- 22,5%. lia di Berlusconi, esprime l’altro Arte al vertice L'esposizione dell'opera dell'artista tedesco, Ha Schult, i «Trash People» modello. Il modello dei «paesi che ci credono, ma …». Che, come ha INDIA ribadito ancora nelle scorse ore Ribelli maoisti rilasciano A Siracusa aperto il G8 sul cli- Per tre motivi. Stefania Prestigiacomo, non sono ostaggi del treno ma in vista del vertice di dicem- Perché è una riunione molto al- scettici, ma neppure preoccupati bre a Copenaghen. L’Italia di largata. I Paesi invitati (oltre gli ot- fino in fondo. Che ritengono il Volevano mandare un segnale forte Berlusconi continua a frenare. to classici: Stati Uniti, Giappone, Ca- cambiamento del clima un proble- al governo, per questo ieri hanno se- Gli Usa di Obama accelerano. nada, Russia, Francia, Germania, ma grave, ma sovrastato da emer- questrato un treno con i passeggeri a Ieri in tutto il mondo la Giorna- Regno Unito e Italia) sono molti: Ci- genze più serie e impellenti, come bordo. Lo ha spiegato il capo dei ribel- ta della Terra. na, India, Brasile, Messico, Indone- la crisi economica. Che sì bisogna li maoisti alla televisione Times Now sia, Sudafrica, Australia, Corea, impegnarsi e programmare un ra- dopo aver liberato i mille passeggeri PIETRO GRECO Egitto, Repubblica Ceca, Commis- dicale abbattimento delle emissio- presi in ostaggio nella stazione di La- sione Europea e Danimarca. Perché ni di gas serra, ma solo se tutti si [email protected] tehar, nello Stato orientale di il G8 di Siracusa è dominato dalla assumono questo impegno. I Pae- Jharkhand Si è aperto ieri a Siracusa, con la prospettiva della prossima riunione si del «ci credo, ma …», i Paesi del presidenza italiana gestita dal Mi- di Copenaghen. Nessuna decisione «modello Berlusconi» costituisco- nistro Stefania Prestigiacomo, il reale verrà presa a Siracusa. La spe- no un rischio per gli altri (possono RUSSIA G8 dell’Ambiente. Durerà tre gior- ranza è che nell’antica città sicilia- rallentare i negoziati di Copena- Medvedev inaugura ni. Si chiuderà domani, dopo aver na si lavori bene perché decisioni ghen), ma anche un rischio per sé. il suo videoblog affrontato i temi delle nuove tec- importanti vengano poi prese a Co- Perché rinunciano allo sviluppo nologie a basso contenuto di car- penaghen. E le decisioni che do- delle conoscenze scientifiche, al- In jeans e in giacca, senza cravatta, ie- bonio, dei cambiamenti climatici, vranno essere prese nella capitale l’innovazione tecnologica, al nuo- ri il presidente russo ha inaugurato il della biodiversità. Ed è un G8 un danese riguardano gli accordi glo- vo paradigma energetico, alla so- suo videoblog nella versione russa po’ diverso dagli altri, analoghi, bali tra i Paesi impegnati nel proces- stenibilità ambientale e sociale. Ri- del Livejournal, la principale piattafor- che si sono tenuti in precedenza. so di Kyoto (Europa, Giappone, Rus- nunciano al proprio futuro. ❖ ma utilizzata da tutti i blogger. 29 GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

L’INCHIESTA Le donne del premier

Angela Sozio, protagonista del Gf, oggi una tra le candidate da Berlusconi LA SQUADRA DEL CUORE

Letteronze, ex attrici, ex star del Grande fratello. È il pool su cui ha puntato Berlusconi per dare al partito volti nuovi da rappresentare il Paese al Parlamento europeo. Ecco le scelte del presidente: da Barbara Matera a Camilla Ferranti, da Angela Scozio a Eleonora Gaggioli 30 GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

L’INCHIESTA Le donne del premier

Le gemelle De Vito Camilla Ferranti E AL PARLAMENTO EUROPEO SFILA IL GRAN VARIETÀ

LIDIA RAVERA putate collaudate», le giovanotte vengono inizia- Donne come oggetti effimeri (quando i requisiti ROMA te ai misteri della politica. Saranno alcune di lo- estetici richiesti appassiscono vengono defene- www.lidiaravera.it ro, pare, a rappresentare il nostro Paese al Parla- strate) di corteggiamenti narcistici: più te ne ron- mento europeo, proposte dal partito di maggio- zano attorno più sei «arrivato». Donne come eggo sui giornali: «In campo ranza in quanto «volti giovani, facce nuove». Lo yacht, come ville miliardarie, come Ferrari Testa troniste, veline e letteronze, ar- scopo sarebbe di «dare un’immagine rinnovata Rossa, status symbol di una classe dirigente che rivano i volti nuovi di Silvio». del Pdl in Europa». Parole di non ama i libri, non capisce l’ar- Guardo la fotografia a colori Berlusconi. Un corso speciale te, non conosce la musica, ma che correda il testo: quattro si- la F…sì, quella la onora sem- gnorine scollacciate con sorrisi Leggo, guardo. Provo a but- Le ragazze avranno tre pre. standard, pose sexy, carni in tarla a ridere, come s’è fatto tan- giorni di formazione per L imparare i fondamentali mostra, spalle gambe decolté. te volte, tutte le volte che abbia- Lei, la «sacra sineddoche» Sono ex-attrici di «Incantesimo». Ex star del mo commentato, in pubblico, della politica (una parte per il tutto), che, uni- Grande Fratello, letteronze (mi sembra una pa- in privato, la weltanschaung ta alla squadra del cuore, popo- rolaccia ma forse no, forse invece è una qualifi- del Presidente del Consiglio: uomini potenti e la l’immaginario e il tempo libero di quella nuova ca pregiata e soltanto io non lo so, non mi ag- competitivi, con molti soldi e senza troppi princi- borghesia raccogliticcia e senza storia che gover- giorno mai abbastanza). Leggo, l’articolo di pi a intralciare il meccanismo dell’accumulazio- na l’Italia. Provo a convincermi che devo buttarla Francesco Bei che parla di una «tre giorni di for- ne più donne di complemento, ornamentali da a ridere, che non è grave, questa ennesima «cari- mazione politica» in cui, insieme ad alcune «de- esibire, sexy da possedere, giovani da comprare. ca delle soubrettes». Mi dico: ma dai, non ti sei Per saperne di più Approfondimenti www.europarl.europa.eu www.esteri.it 31 GIOVEDÌ Il sito ufficiale Il portale del ministero 23 APRILE del Parlamento Ue degli Esteri 2009

È il principio dell’accumulazione più donne Anche Debora Serracchiani è giovane e ha di complemento, ornamentali da esibire, «un bel musetto», ma si è messa in luce “ sexy da possedere, giovani da comprare facendo politica e con le sue parole

IL SEGNO DELLA FARFALLA

LA SQUADRA Concita De Gregorio

empo fa ho conosciuto una giovane procuratrice legale che lavora in un celebre studio di avvocati della capi- T tale. Precaria, molto volitiva, piutto- sto bella. Lamentandosi degli incerti del mestiere ed elencandoli ne ha enumerato ad un certo punto uno non censito finora tra i disagi classici dei lavoratori flessibili. «E poi an- che alle feste del Presidente ormai ti trovi in compagnia di chiunque. Le prime volte c’erano deputate, attrici, manager. Insomma persone con una professione. Adesso sono soprattutto escort e la mosca bianca sei tu che lavori». Ho osservato, per prendere tempo, che anche le escort (accompagnatrici da catalogo, ultima- mente autrici di libri editi da prestigiose case Eleonora Gaggioli Barbara Matera editrici su «come renderlo schiavo in perpe- tuo», testimoni di eccezione a certi processi di risonanza transoceanica, ospiti nei talk show a giorni alterni per illustrare le caratteristiche del fatta due risate il 26 aprile del 2007, quando B. esistere soltanto in quanto corpi da calendario, di loro tipo di part time) sono professioniste, lavo- alla cerimonia per la consegna dei Telegatti disse vederci passare avanti, secondo un copione che rano eccome. Lei scuoteva la testa mirando l’oli- alla signorina Yespica «con te andrei dovunque» pare inevitabile, quelle che ci stanno, quelle che va con lo stuzzicadenti, sembrava avvilita dav- ( si discettava, mi pare, di ritirarsi in isole deser- lo fanno, quelle che hanno le misure giuste e l’ vero allora mostrando comprensione ho do- te) e, nel giro di pochi indimenticabili minuti, sen- opportuna avidità, o presunzione o cinismo o di- mandato: ma poi quali feste, scusi? «La festa di tenziò «la Carfagna...guardatela, se non fossi già sprezzo per le istituzioni. compleanno, per esempio». L’ultima volta alla sposato me la sposerei»? Hai riso no? E adesso Possibile che non ne esista una, una sola, fra le festa di compleanno del Presidente c’erano qua- perché non ridi più, ti è peggio- giovanotte di coscia lunga, bra- si solo escort e lei si era sentita sola. rato il carattere? Che sarà mai Da dove vengono ve a ballare e a cantare, che, al- È ovvio che a questa storia non ho creduto e se qualche Elena Russo, Eveli- la proposta di un posto in qual- non ci credo, si sa che certa gente le spara per na Manna o Camilla Ferranti so- Una ha interpretato che Parlamento europeo o mon- darsi un tono, tuttavia per non deluderla le ho no state raccomandate, soste- «Incantesimo»; diale, dica, per una volta: «No, chiesto: e cosa avete fatto, alla festa? Brindato, nute o imposte da B. e dai poi c’è un’ex tronista grazie»? Alla lunga è avvilente. ballato? «Un po’ di tutto, le solite cose per diver- suoi... non lo sai che da alcuni e l’ex concorrente del Gf È avvilente non che le liste elet- tirsi, le cose che piacciono a lui, spettacolini». millenni le donne possiedono torali del centro destra pulluli- Così, col diminutivo. «Poi ci ha regalato la solita soltanto quella forma (transitoria) di potere lì, il no di belle figliole, ma che, costoro, siano state, farfalla, le disegna lui. Eccola è questa qui. Ogni potere della bella ragazza, capace di frullare l’or- compattamente, rimorchiate nel retropalco del tanto incontro una che non conosco con la far- mone testicolare maschile e promettergli soddi- Gran Varietà televisivo. falla al collo e penso ma guarda, anche lei. Una sfazione in cambio di solidi vantaggi? volta, con una, ce lo siamo anche dette: anche Anche Debora Serracchiani è giovane e ha tu?». La farfalla l’ho vista, la portava al collo: ha Lo so, ma il problema non è la chimica dell’ac- un bel musetto,ma si è messa in luce facendo poli- un bordo d’oro e le ali trasparenti tempestate di coppiamento, o il libero mercato del desiderio. Il tica, ha convinto con le sue parole, ha avuto il piccoli strass. Forse brillanti, può essere. La pro- problema è che B., invece di sposarsela, la signori- coraggio di attaccare la dirigenza del Pd, ha in curatrice mi ha detto che ne sono state fatte fare na Carfagna l’ha fatta Ministro. Il problema è che testa un progetto, vuole che questo progetto si centinaia. Che storia inattendibile, no? Certa- , cito da intercettazione telefonica, nello spinge- affermi. Si rinnova così, l’immagine di un partito. mente falsa però per assonanza mi è tornato in re il prodotto Manna Evelina, ha detto: «io sto Accettando le critiche, valorizzando le intelligen- mente quel primario che regalava una Cinque- cercando di avere la maggioranza in senato e ze femminili, spesso più concrete e meno coinvol- cento a ogni infermiera con cui aveva una rela- …questa Evelina Manna può essere…perché mi te negli opportunismi del potere. Non si rinnova zione, il parcheggio dell’ospedale pieno di mac- è stata richiesta da qualcuno con cui sto trattan- l’immagine di un partito ingaggiando un tot di chine uguali e di ostili sguardi obliqui. Così, sic- do». Il problema è che, noi, noi donne, vecchie o figuranti di bell’aspetto, come se al Parlamento come mi dispiaceva che pensasse che non le cre- giovani, belle o brutte, colte o ignoranti, intelli- Europeo dovesse andare in scena una commedia. devo, gliel’ho raccontata. «A me una macchina genti o oche, tristi o giulive siamo stanche di esse- E il Pdl fosse una compagnia di giro e Silvio Berlu- mi avrebbe fatto più comodo», mi ha risposto re valorizzate soltanto come merce di scambio, di sconi l’impresario. O il capocomico. ❖ seria e con un sospiro ha infilzato l’oliva. ❖ 32 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Economia

p Dramma Il direttore finanziario del colosso dei mutui, ormai nazionalizzato, trovato morto p Prestiti facili Kellerman aveva 41 anni, da 16 lavorava nel gruppo finanziario America in crisi, suicida un manager di Freddie Mac

foto Reuters Dramma ai margini della crisi del credito: si è suicidato David Kellerman, direttore finanzia- rio del colosso dei mutui Fred- die Mac, travolto a settembre dalla bufera dei subprime e na- zionalizzato dal governo Usa.

LUIGINA VENTURELLI MILANO [email protected]

Non è stato il primo suicidio di que- sta recessione, nemmeno tra i no- mi noti della finanza crollata sotto la bufera di mutui subprime. Ma è il primo in grado di scuotere i mer- cati per le sue possibili ripercussio- ni economiche, così come il cedi- mento del gruppo in cui lavorava - il colosso Usa del credito immobi- liare Freddie Mac - fu il primo vero segnale delle dimensioni sistemi- che della crisi. Ieri David Keller- mann, direttore finanziario del gruppo, è stato trovato morto, nel- la sua abitazione di Fairfax County in Virginia. La polizia non ha anco- ra confermato l’ipotesi del suici- dio, ma media e ambienti finanzia- ri nutrono pochi dubbi sull’estre- mo gesto: il manager si sarebbe im- piccato nella cantina di casa. Tragedia David Kellermann, chief financial officer del gigante Freddie Mac è stato trovato morto nella sua abitazione in Virginia IL CICLONE SUBPRIME Aveva 41 anni e da 16 lavorava nel- la società salvata a settembre dal mann, che a lungo aveva ricoperto il spazzatura. Ma ieri il manager (che gettandosi sotto a un treno dell’alta governo federale a settembre, ruolo di responsabile della contabili- recentemente aveva intascato un bo- velocità nel Berkshire: era direttore quando l’ex ministro del Tesoro tà aziendale, era stato nominato ca- nus aziendale da 800mila dollari, generale della società di investimen- Paulson fu costretto a nazionaliz- po del settore finanza in sostituzio- scatenando le polemiche della stam- ti Olivant Advisers, intervenuta nel zare Freddie Mac e Fannie Mae tra- pa finanziaria e creando non pochi tentativo di salvataggio della banca volte dal ciclone subprime. Le due imbarazzi al nuovo ministro Geith- britannica Northern Rock con un in- istituzioni gemelle controllano i Intervento ner) ha deciso di togliersi la vita e vestimento di 1,6 miliardi di dollari tre quarti della nuova erogazione Il salvataggio di Stato di Wall Street trema per le possibili per il 15% dell’istituito poi naziona- dei mutui fondiari negli Stati Uniti Freddie Mac è un fatto cause che avrebbero spinto Keller- lizzato. e i loro prestiti valgono 5.200 mi- mann al suicidio. E la storia del tra- A dicembre è stato trovato morto liardi di dollari, un volume pari al storico per gli Usa collo Freddie Mac potrebbe rivelarsi nel suo ufficio di Manhattan Re- 58% dell’intero debito pubblico ancora aperta, nonostante l’inter- ne-Thierry Magon de La Villehu- americano: il loro fallimento - do- ne del dimissionario Anthony Bud- vento statale. chet, fondatore e amministratore po le perdite in Borsa del 90% del dy Piszel. A lui toccava il difficile delegato di Access International loro valore azionario - avrebbe compito di ridare credibilità a una CASI PRECEDENTI Advisor, finanziaria che gestiva 1,4 comportato una reazione a catena società nata sull’onda lunga del Intanto continua ad allungarsi la li- miliardi di dollari tramite la Sicav di enormi proporzioni. New Deal di Roosvel per diffondere sta dei “suicidi eccellenti” causati lussemburghese Luxalpha-ameri- tra la middle class il sogno a stelle e dalla recessione in corso. A settem- can selection, che aveva affidato tut- NAZIONALIZZAZIONI E BONUS strisce della proprietà immobiliare bre il finanziere londinese Kirk Ste- to il suo patrimonio a Bernard Ma- Proprio in quell’occasione Keller- e travolta dagli scandali dei titoli phenson, 47 anni, si è tolto la vita doff. E poche settimane dopo si è sui- PARLANDO Il mercato del falso in Italia ha un suo bel giro d'affari, con un fatturato di 7 miliardi e DI... 33 P 107 milioni di euro prodotto nel 2008. E per l'Erario, si tratta di oltre 5 miliardi di mancati Il mercato introiti. A far tintinnare le casse del mondo della contraffazione - spiega il Censis - sono GIOVEDÌ 23 APRILE del falso soprattutto gli acquisti di griffe e articoli di abbigliamento e lo smercio di dvd e cd musicali. 2009

Foto Ansa Affari IL CASO Telefonini EURO/DOLLARO: 1,2947 meno cari MIBTEL S&PMIB dall’estero 14.369 18.086 Grazie all'Unione Europa da +2,31% +2,25% quest'estate telefonare dall'estero sa- rà meno caro, e anche inviare sms, emailo navigare su internetcon il cellu- lare. Con la decisione di ieri del Parla- MACCHINE UTENSILI mento europeo è stato ratificato il re- golamento Ue che progressivamente Mercato in calo taglia di più del 60% le tariffe in roa- Nel 1˚ trimestre l'indice degli ordi- ming per l'utilizzo dei cellulari all'este- ni di macchine utensili ha segnato un ro per scaricare ed inviare dati a parti- calo del 51% rispetto allo stesso perio- Carlo De Benedetti re dal primo luglio di quest'anno fino al do del 2008, Calati del 66,9% gli ordini luglio 2011. italiani, del 40,4% quelli esteri. Per le chiamate in voce si tratta del- la seconda sforbiciata, dopo quella del De Benedetti non vede 2007 che le ha portate da una media SAIPEM di 1,15 euro ai 0,46 euro di tetto massi- mo. Da luglio le chiamate in uscita fat- Più ordini la ripresa nel 2009 te dall'estero con il cellulare costeran- Saipem nel 1˚ trimestre ha acqui- no al massimo 0,43 euro, Iva esclusa, sto nuovi ordini per 2,52 miliardi L’Espresso in «rosso» mentre quelle ricevute 0,19 euro. L'an- (+11,7% sullo stesso periodo 2008). no prossimo il costo si abbasserà ulte- Complessivamente il portafoglio ordi- riormente e nel 2001 si arriverà a ri- ni al 31 marzo era di 19,04 miliardi. Complice «una recessione mai vi- «Una crisi così io non l’ho mai vi- spettivamente0,35euro e0,11. Per i cal- sta», come la definisce De Bene- sta e sono in azienda dagli anni ‘80», colodelletariffe le compagnietelefoni- detti, l’Espresso chiude la trime- dice Carlo De Benedetti. che dovranno addebitare la durata in BOEING strale in rosso, con una perdita secondi, dopo i 30 iniziali, e non più al di 2,5 milioni di euro. «Serve RIPRESA “ILLUSORIA” minuto. Per gli Sms il prezzo massimo Utili dimezzati un’ulteriore riduzione dei costi». «Non siamo ovviamente contenti sarà di 0,11 euro e sarà proibito far pa- Boeing ha registrato nel primo Prepensionamenti in arrivo. dei risultati del 2008», aggiunge e, gare la ricezione di messaggi all'este- trimestre un calo dei profitti del 50%. visto che la ripresa nel 2009 è solo ro, mentre per la navigazione in Inter- L'utile netto è sceso a 610 milioni di LAURA MATTEUCCI «illusoria», tutto lascia presagire nete l'utilizzo delle email l'Ue siè limita- dollari da 1,21 miliardi dello stesso peri- che anche quest’anno «non sarà bril- MILANO taa imporreun tettoaiprezzi all'ingros- odo 2008. [email protected] lante». Nessun dividendo, quindi, e soche passeranno dagli attuali 1,68 eu- la decisione di «contrastare la situa- ro per megabyte ad 1 euro per mega- Nessuna ripresa economica in vista zione anche con le decisioni possibi- byte da luglio, fino a scendere a 0,50 ILAVA TARANTO e la conferma di un’ulteriore riduzio- li con la firma del contratto di lavo- euro nel2011. Inoltre unavolta raggiun- ne dei costi. Per il gruppo L’Espresso ro giornalistico», dice sempre De Be- tii50 euro dispesala connessionever- Stop altoforno il 2009 è iniziato male e proseguirà nedetti, spiegando che serve «un’ul- rà staccata automaticamente, per evi- DaI 10 maggio prossimo l'Ilva di anche peggio alla pari di altre impre- teriore riduzione dei costi, di tutti i tare il classico “choc da bolletta”. Taranto fermerà l'altoforno 2. La fer- se editoriali. L’andamento del pri- costi». Della pessima trimestrale “Utilizzare il cellulare all'estero non mata dell'impianto farà salire anche il mo trimestre e i dati di aprile «con- non è stata comunque accusata la di- dovrebbe costare di più che a casa”, numero dei lavoratori in cassa inte- fermano la drastica riduzione degli rezione del giornale, e anzi De Bene- ha detto la direttrice del'associazione grazione che passeranno dagli attuali investimenti pubblicitari e non la- detti ha tenuto a sottolineare che «le dei consumatori europei, Beuc.❖ 4.100 a circa 6.700. sciano intravedere, allo stato attua- ipotesi di cambiamento del diretto- le, alcun segnale di ripresa in un con- re de La Repubblica sono del tutto testo generale che resta di forte in- infondate». Un importante punto di cidato anche il miliardario tedesco SAINT GOBAIN PISA certezza, favorendo la riduzione de- forza per il gruppo è rappresentato Adolf Merckle, 74 anni, travolto gli investimenti o il loro rinvio», si «dai giornali locali». da una perdita di circa 400 milioni In sciopero legge in una nota diffusa dal gruppo Di fronte a una crisi «straordina- di euro sul titolo Volkswagen: l’uo- Gli operai della Saint Gobain so- dopo l’assemblea sui conti 2008 e i ria» bisogna reagire con «misure mo, con un patrimonio stimato in no scesi in sciopero bloccando a sin- risultati del primo trimestre 2009. straordinarie» anche da parte del go- 9,2 miliardi di dollari, guidava un ghiozzo l’Aurelia all'altezza di Porta a Nonostante le difficoltà, il titolo è verno. L’obiettivo non è quello di ot- conglomerato societario da 30 mi- Mare, a Pisa, dove ha sede la fabbrica. cresciuto del 7,5% in Borsa. tenere sovvenzioni o rottamazioni, liardi di euro e un impero di 100mi- L’azienda vuole chiudere il forno Float ma di poter contare sugli strumenti la dipendenti. con la perdita di circa 70 occupati. EDITORIA IN CRISI normativi adeguati a dare efficacia Ma l’allarme non riguarda solo Nel primo trimestre il gruppo ha re- al nuovo contratto giornalistico. In manager e finanziari. Secondo l’or- gistrato un risultato netto consolida- pratica, cig, ammortizzatori sociali ganizzazione mondiale della sani- YAHOO! to negativo per 2,5 milioni di euro e prepensionamenti. «Chiediamo tà (Oms) la crisi economica mon- contro un utile di 10,5 milioni nello che ogni azienda sia messa in condi- diale potrebbe causare un aumen- Meno lavoro stesso periodo del 2008. Il fatturato zione di avere la libertà di agire sui to dei casi di suicidio.❖ Yahoo! si appresta a tagliare tra si è invece attestato a 215 milioni in propri costi. Si tenga conto che le or- i 600 e i 700 posti di lavoro, pari a cir- calo del 18% rispetto ai 262,3 milio- ganizzazioni sindacali e datoriali ca il 5% del totale, per far fronte al peg- ni del primo trimestre 2008. Pur hanno firmato un contratto metten- IL LINK giorare della propria situazione eco- con un netto ridimensionamento, il do sul tavolo un contributo mai vi- IL SITO UFFICIALE DEL GRUPPO nomica. Nel primo trimestre le entra- bilancio 2008 è rimasto positivo, sto per riproporzionare ricavi e co- www.freddiemac.com te hanno avuto un calo del 13%. con un utile di 20,6 milioni. sti», chiude De Benedetti.❖ 34 Economia GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

p Assemblea L’ex manager parla da «piccolo azionista» e critica la gestione della società p Reazione Il Pd locale denuncia: un attacco per aiutare la campagna elettorale di Cazzola

Foto Ansa Unipol, il ritorno di Consorte Salvatori respinge le critiche

Per la prima volta dopo il caso quide per rafforzare il patrimonio. Bnl, Consorte torna in una as- Salvatori è stato netto: “Confermo semblea dei soci Unipol e so- che nel primo trimestre siamo nell' stiene che la compagnia ha bi- area dell'utile in linea con le previ- sogno di una ricapitalizzazio- sioni di budget”. ne. Il presidente Stefanini: par- Dunque no, il gruppo non è sul- leranno i fatti. l’orlo del baratro e aumenti di capi- tale non prevede di farne. E anche ANTONELLA CARDONE per quanto riguarda la principale cri- ticità, ammessa dallo stesso Salvato- BOLOGNA [email protected] ri, “Unipol banca ci può dare soddi- sfazioni già da quest'anno". Sul te- “L’Unipol seguirà la propria strada ma Salvatori ha avuto qualcosa da e le cooperative saranno responsa- bili del suo destino. Per me è un capitolo chiuso per sempre, con af- La risposta fetto”. Giovanni Consorte salutò «Siamo in utile nel così, tre anni fa, la compagnia bolo- primo trimestre, niente gnese all’indomani del caso Bnl che gli costò le dimissioni e strasci- aumenti di capitale» chi giudiziari. Ieri è tornato sui suoi passi, presentendosi nella ve- sottolineare: “Ho trovato la banca ste di piccolo azionista a in condizioni veramente disastrose. “vivacizzare” l'assemblea del grup- Abbiamo però reagito subito, cam- Giovanni Consorte ieri è tornato all’Unipol dopo tre anni po chiamata ad approvare il bilan- biando totalmente il vertice. Forse cio 2008. avrei dovuto farlo prima e me ne as- Sul passato, però, nessuna paro- sumo la colpa”. Stefanini, dal canto Q la: ha portato solo una lunga fila di suo, non cede alla polemica pur BILANCIO Q domande tecniche sulla gestione avendo sbuffato agli applausi di so- del gruppo, prevedendo la necessi- stegno ricevuti da Consorte: “La ve- Mediaset: cresce con 2,04%, Ubs con il 2,02% e Silche- tà di un aumento di capitale per ri- rità la diranno i fatti. Solo una cosa ter International Investors con il sollevarne il destino il prossimo an- bisognerebbe esigere - rimarca coi la quota Fininvest 2,01%. no quando "non incasserà dividen- cronisti - ovvero il rispetto per le isti- Pubblicità -12% Secondo l'amministratore delega- di, non farà plusvalenze, e dovrà tuzioni, anche la nostra”. to del gruppo televisivo, Giuliano ridurre la differenza tra costi e rica- Insomma un vero e proprio j’accu- BILANCIO L'assemblea degli azio- Adreani, nel primo trimestre dell'anno vi". Domande pensate per puntare se, semmai ci sarà, Consorte lo affi- nisti di Mediaset ha approvato il conferi- la raccolta pubblicitaria di Mediaset è il dito contro il presidente Pierlui- derà al web, dove pubblicherà tutte mento di un dividendo di 0,38 euro per scesadel 12% rispetto allostesso perio- gi Stefanini (nell’era Consorte a ca- le domande rivolte ieri al manage- azione e dato il via libera al bilancio do del 2008, «ma aprile, maggio e giu- po di Holmo, la finanziaria di con- ment assieme ad una serie di rispo- 2008. Votato a maggioranza anche il gno dovrebbero invece essere me- trollo di Unipol) per il quale l’inge- ste di cui si “assumerà la responsabi- rinnovo del consiglio di amministrazio- glio dei primi tre mesi». gnere abruzzese aveva fatto rilega- lità”. Poi del tema non parlerà mai ne con la conferma di Fedele Confalo- Adreani ha ha aggiunto che sul Q re una brochure. È toccato però al- più, promette ancora una volta. nieri alla carica di presidente. mercato pubblicitario Mediaset «sta l’amministratore delegato Carlo Quanto accaduto irrompe subito Al libro soci del gruppo televisivo, andando moltomolto megliodelmer- Q Salvatori rispondere punto per nella campagna elettorale delle am- emerge che Fininvest è cresciuta al cato». Il mercato - ha aprecisato- «per- punto. Anche per rassicurare gli al- ministrative bolognesi, col Pd che 38,61% del capitale sociale, contro il pre- de un po’ più del doppio di noi e anche tri piccoli azionisti che nei loro in- accusa Consorte e il candidato Pdl cedente 37,05%. il nostro principale concorrente va in terventi si erano detti preoccupati Alfredo Cazzola per cui l’ex presi- Gli altri soci maggiori sono Barclays questa direzione.. dopo aver saputo, a marzo, che dente Unipol ha fatto pubblico en- con il 4,99%, Capital Research and Ma- Intervenndo in assemblea Confalo- Unipol non avrebbe distribuito di- dorsment di “attaccare le eccellenze nagement con il 4,92%, Mackenzie con nieri ha affermato che «la televisione videndi avendo deciso “in via pru- della città anteponendo come al soli- il Cundill Investment Management con generalista resteràil nostro “core busi- denziale”, di accantonare risorse li- to i loro interessi”.❖ 3,44%, Abu Dhabi Investment Autority ness” anche in ambiente digitale». PARLANDO Si incontreranno lunedì prosimo i leader di Fim, Fiom e Uilm, Beppe Farina, Gianni DI... 35 P Rinaldinie Tonino Regazzi,per unprimo confronto sul rinnovodel contratto deimetalmec- Contratto canici in scadenza il 31 dicembre prossimo. Un vertice che servirà a valutare la situazione e i GIOVEDÌ 23 APRILE tute blu possibili margini di manovra per la presentazione di una piattaforma unitaria. 2009

Contro la crisi più efficienza p Direttivo I lavori si sono chiusi con un voto all’unanimità energetica p Percorso Decise le tappe verso il congresso. Nuove azioni anti-crisi nelle imprese

«Più efficienza energetica, per Cgil: l’accordo separato uscire dalla crisi industriale». Que- sto il tema del «focus» promosso oggi a Roma da Filcem-Cgil e da Ires-Cgil sui contratti è lo spartiacque e che sarà concluso da Guglielmo Epi- fani. La Filcem-Cgil vuole contribuire a creare nelle aziende una cultura del- l’efficienza energetica al pari di quel- Contro la crisi continua la mo- tazione segna uno spartiacque nella dovrà decidere tempi e modalità la che ha costruito in tutti questi anni bilitazione della Cgil. Lo ha de- storia del sindacato confederale ita- del congresso. Mancano mesi, otto, su salute e sicurezza, ambiente e ter- ciso il direttivo che ha anche liano», viene detto. nove nella migliore delle ipotesi: le ritorio. E aprire un confronto con tut- precisato la linea sui contratti: diverse anime della Cgil, con le po- te le imprese industriali e dei servizi l’accordo separato non vale, LE PRIORITÀ sizioni più radicali rappresentate per realizzare, attraverso la contrat- per i rinnovi fa testo la piatta- L’equità fiscale, lo sviluppo sostenibi- dalla sinistra (Lavoro e Società, ol- tazione e a strumenti di convergenza forma scritta con Cisl e Uil. le, la contrattazione sociale locale so- tre Rete 28 aprile), dal leader della tra le parti sociali, un modello ener- no altri capisaldi della linea da tene- Fiom Gianni Rinaldini e da quello getico più sostenibile, ecocompatibi- FELICIA MASOCCO re da qui al congresso, una griglia di di Fp Carlo Podda hanno già comin- le e competitivo. priorità che verrà messa a punto nel- ciato ad esprimersi. Il congresso è ROMA Un confronto serrato dunque sul- [email protected] l’assemblea programmatica che si iniziato? Non per Epifani che nelle l’innovazione di processo ma anche terrà a giugno. Prima, il 18 e il 19 conclusioni ha ammonito: «Nessu- sull’innovazione di prodotto soprat- Per il rinnovo dei contratti la Cgil si maggio si terrà l’assemblea naziona- no pensi di stare mesi a discutere tutto perché l’efficienza energetica atterrà a quanto aveva deciso con le delle camere del lavoro e a luglio tra noi mentre intorno succede di può e deve costituire una delle molle Cisl e Uil nella primavera scorsa, verrà nominata la commissione che tutto».❖ per favorire la ripresa industriale e la cioè al testo unitario che a un certo punto è diventato carta straccia per fare spazio all’accordo separato con Filcem-Cgil Confindustria e governo. Fa fede Un terreno strategico quel testo e non la riforma che la per il rinnovamento Cgil non ha firmato. È il comitato LAMPEDUSA, FRONTIERA direttivo di Corso d’Italia a mettere del sistema industriale nero su bianco la linea che la confe- DEI DIRITTI NEGATI derazione terrà già a partire dalla tenuta occupazionale. prossima settimana quando i me- Una volta negoziati e raggiunti ta- talmeccanici della Fiom si vedran- GIOVEDÌ 23 APRILE li benefici, la Filcem-Cgil ritiene che no con quelli di Fim e Uilm proprio ore 21, Lampedusa potranno essere condivisi tra impre- per parlare del rinnovo del contrat- piazza Commendatore Brignone sa e lavoratori attraverso forme pre- to delle tute blu. Il documento è pas- miali, individuali e collettive, sia in sato con due astensioni (entrambe MANIFESTAZIONE PUBBLICA termini di occupazione che di quali- di Rete 28 aprile) e nessun voto con- tà del lavoro e dell’ambiente, profes- trario, praticamente all’unanimità. A sostegno della petizione popolare sionalità, ma anche di miglioramen- Oltre ai contratti, il direttivo è tor- to della retribuzione. nato sulla crisi che lungi dall’essere Q contro la realizzazione del C.I.E. Tra il 1990 e il 2005 la chimica, ad passata condiziona in peggio i red- Q contro la realizzazione di una struttura esempio, ha ridotto del 13% i propri diti e l’occupazione. Per tenere alta per migranti nell'ex base Loran consumi totali, del 39% le proprie la guardia, e contrastare l’inerzia emissioni di CO2 (più delle previsio- Intervengono ni di Kyoto!). L’avviso di Epifani In conclusione la Filcem-Cgil vuo- GAD LERNER, RITA BORSELLINO, le provare a fare un bilancio e con- Nessuno pensi di frontare gli obiettivi di efficienza fis- discutere per mesi ANNA BUCCA, MICHELE CURTO, sati dall’Europa al 2020 con quelli FILIPPO MIRAGLIA del Piano d’azione italiano del luglio mentre succede tutto 2007. In particolare vuole verificare come sono stati spesi i fondi pubblici del governo il direttivo ha messo in Concerto di dello Stato, delle Regioni, quelli co- conto nuove iniziative di mobilita- munitari; come ha funzionato il siste- zione, anche nazionali, «ricercando Q ASSALTI FRONTALI, VILLA ADA POSSE, ESA, ma dei «certificati bianchi» (quei tito- la massima unità possibile». Unità WILLY VALANGA li che attestano l’avvenuto interven- difficile seppur necessaria, aveva Q STEFANO ANTOCI D'AGOSTINO to di risparmio ed efficienza energeti- detto ieri Guglielmo Epifani. Addi- ca da parte delle imprese) se nei pri- rittura impossibile per la sinistra mi due anni di applicazione ha visto del sindacato. A maggior ragione Promuovono uno sviluppo solo del 6% dei proget- per la Cgil diventa «urgente» la defi- Arci, associazione Askavusa, Comitato cittadino NO C.I.E. ti approvati dall’Autorità per l’ener- nizione di regole democratiche e Con il patrocino del Comune di Lampedusa gia per il settore industriale; e infine per questo si farà promotrice di una come far decollare l’Agenzia naziona- iniziativa per ottenerle. «L’accordo In collaborazione con le reti internazionali Flare e Migreurop le per l’efficienza energetica.❖ separato sulle regole della contrat- 36 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

nostre reti televisive e sulle sue per- ter riunire tutto il mondo sotto la ban- Luigi Cancrini sonali (attualmente tutte in trasferta diera del Mercato che divenne l'uni- Dialoghi per riprendere la passerella in Abruz- ca vera ideologia dominante. In suo zo), compresa quella spudoratamen- nome si abbatterono i confini, le bar- RENATO PIERRI te di parte che meglio definirei "orga- riere doganali, i dazi. Iniziammo le pri- Chi ha paura delle procure no di partito", diretta da un presunto vatizzazioni, un lento ripensamento intelligente direttore. dello stato sociale, la precarizzazio- Ha ragione il Presidente del Consiglio: come possiamo dedicare con- ne del lavoro. Tutto andava sacrifica- temporaneamente il nostro tempo alla ricostruzione e all'accertamen- to al nuovo moloc. Dopo appena ven- to delle responsabilità di chi ha costruito con sabbia e plastica espansa MICHELE BOATO ti anni, però, l'economia globale ral- (e di chi ha chiuso un occhio) e venire incontro alle richieste di chi ha lenta per poi regredire. Increduli sia- perso tutto e invoca verità e giustizia? Non è possibile. Il medico di Conegliano mo alla recessione, all'impoverimen- Non so se il medico del pronto soc- to. Sgomenti costatiamo che il Merca- RISPOSTA A Napoli, al tempo dei rifiuti, Berlusconi accusò la Pro- corso di Conegliano era del tutto co- to non gliel'ha fatta, che non ci ha ga- cura di rallentare l'intervento del Governo. Oggi, a l'Aquila, si muove sciente di quello che stava facendo rantito benessere e sviluppo peren- sulla stessa lunghezza d'onda dicendo che bisogna ricostruire le case ma telefonando al 113 per identificare la ni. Ora ci domandiamo come uscire non i fatti (i reati) che le hanno rese così vulnerabili. Il coro dei giornali- giovane nigeriana che si era sentita dalla crisi e, seppur controvoglia, ri- sti al seguito di questo moderno e machiavellico principe lo aiuta esal- male, ma non forniva le sue generali- torniamo a parlare di intervento sta- tando il suo ottimismo e sorvolando sulla gravità di queste dichiarazio- tà. Il fatto è che in questo modo l'ha tale. Forse, come insegna Aristotele, ni. Esponente neocon di un capitalismo selvaggio, Berlusconi piange denunciata e ne ha provocato l'espul- la soluzione è nel giusto mezzo: nel accanto alle vittime ma si sente naturalmente vicino a chi, fidando nella sione. E' un comportamento da medi- punto d'incontro fra Stato e Mercato. buona sorte ("proprio qui doveva venire il terremoto?") ha puntato sul co, il suo? E forse questa nuova via, questo cen- profitto invece che sulla sicurezza. Vicino a tutti i costruttori lui si è tro, si chiama uomo. dimostrato del resto cancellando le norme sul carcere per chi non si cura della sicurezza nei luoghi di lavoro. In un paese in cui tutti dovrebbero FRANCESCO LENA essere uguali di fronte alla legge le Procure sono naturalmente scomode Il sogno della ragione LAROSA MICHELE per chi crede in una economia trainata da chi ha i soldi e li investe (o li Censure muove), non da chi lavora. Che deve comunque stare al suo posto. Obbe- Visto il grande disastro che ha provo- dendo, rischiando e, possibilmente, applaudendo. cato il terremoto in Abruzzo, sia per Trovo sconcertante, come molte al- le tanti morti e feriti di persone, sia tre cose in questo malmesso paese, anche per la distruzione di tante che su nessun giornale trovi spazio strutture pubbliche e private, ospe- la notizia della segretaria della Lega re"? Il sistema berlusconiano vige da dali, scuole, edifici, case inviterei la Nord trovata in Svizzera con 8 kg di FEDERICO NESTEL troppi anni e tutti i poteri, da quelli classe dirigente del paese ad elabora- coca nella valigia. Ormai mi rendo Le leggi ci sono politici a quelli sportivi si adeguano. re subito un piano straordinario, per conto che la notizia non'è più, come mettere in sicurezza tutti i fabbricati si dice, "stare sul pezzo", visto che ri- Il presidente della Federazione cal- italiani e perché i nuovi fabbricati sia- sale al 2 aprile ma ciò che fa più rumo- cio,Matarrese, dice che le leggi con- GERARDO AMANTEA no costruiti tutti con criteri antisismi- re in questa vicenda è il silenzio. Non tro i comportamenti negli stadi co- Lo vediamo troppo ci. bastava la Bianchetti. me quelli successi contro Balotelli ci sono, e aggiunge," Non vorrem- Sono un assiduo lettore de l'Unità da mo doverle mettere in atto". Si numerosi anni e vorrei segnalare la MARCO DI MICO C.G. aspetta, forse, Matarrese che un Ba- sensazione di grande fastidio che mi Il mercato non basta più Election day, si spieghi lotelli qualsiasi in risposta e spregio ha colto negli ultimi giorni nel vede- al Paese alle manifestazioni razziste dei tifo- re anche il giornale da Lei diretto pie- Il procedere dell'umanità non è linea- si risponda facendo il segno dell' no delle immagini del "caimano". Mi re, ma avviene attraverso progressi, Election day il ricatto della Lega ha ombrello per poter dire "quei ma- pare che il signore in questione appa- cadute e ripensamenti. Dopo il crollo vinto sul buon senso,ora mi aspetto scalzoni degli spalti sono stati istiga- ia più che abbondantemente sulla del muro di Berlino e della contrappo- che qualcuno spieghi al Paese tutti ti dal comportamento del giocato- stampa di sua proprietà e non, sulle sizione Est-Ovest, pensammo di po- quei soldi buttati al vento. Doonesbury 37 GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 La tiratura del 22 aprile 2009 è stata di 121.417 copie

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PROMETTERE È FACILE IL BIVIO DELLA CRISI: L’ITALIA Vorrei sapere quante sono le persone terremotate ospitate nelle case del PROTEZIONISMO VISTA Premier... perché promettere è faci- le... il difficile è mantenere. O CAMBIAMENTO? DALL’EUROPA SILVANA CASALINI (MASSA MARITTIMA)

IL PAESE DEI CT NEW DEAL TRE RAGIONI Il nostro è un Paese veramente strano, GLOBALE PER PREOCCUPARSI prima tutti esperti allenatori della na- zionale, ora tutti esperti sismologi, tec- Stefano Fassina Monica Frassoni nici e costruttori. Forse tutto questo ECONOMISTA GRUPPO VERDI AL PARLAMENTO EUROPEO* "pressapochismo", questa condizione di permanente emergenza si evitereb- bero se ognuno facesse il proprio dove- re con umiltà, sobrietà e coerenza. oramai un luogo comune definire la crisi in ualche mese fa ero a cena con il ministro CLAUDIO GANDOLFI (BOLOGNA) corso come “epocale”. I rischi di depressio- delle Finanze di un Paese Ue che mi ha rac- ne e prolungata stagnazione hanno spinto contato di una discussione, durante una riu- NON INFLUENZA È governi e autorità di controllo dei mercati Q nione del suo governo, sulla situazione ita- Un grave caso di malasanità. Ricordo finanziari e della moneta ad azioni straordinarie. Le liana. Di fronte alle prime gesta del neogoverno Berlu- che in tempi non sospetti il sig. Indro risorse mobilitate sono state enormi. Le lezioni della sconi - dalle leggi salvapremier, alla discussione sui mi- Montanelli diede questa spiegazione storia apprese. Ora le condizioni del malato appaio- granti e sui rom, allo strapotere nelle TV, al persistere alla discesa in campo di Berlusconi: no stabili. L’emergenza sembra superata. Ma rimane della mafia - quel Paese amico aveva chiesto al proprio era come l'influenza! Una volta vacci- sullo sfondo un punto politico decisivo: viviamo un ambasciatore a Roma se non era il caso di manifestare nati non saremmo più ricaduti nella cambio di stagione. Un profondo movimento ufficialmente in qualche modo la propria preoccupa- malattia!? Purtroppo il bravo e com- geo-economico e geo-politico. Infatti, non è soltanto zione e sconcerto. La risposta dell’ambasciatore era sta- pianto giornalista non sapeva che in- imploso un castello finanziario. È saltato il meccani- ta chiarissima: assolutamente no, non servirebbe a vece di influenza si trattava di... tumo- smo di alimentazione della domanda globale degli niente. re. ultimi 15 anni. È saltato un ordine culturale, politico Vista da fuori l’Italia appare sempre più un Paese BRUNO (IMOLA, BO) ed economico (temi del seminario Nens di oggi dal autistico che ha rinunciato a giocare un ruolo nei conte- titolo: «Uno sguardo oltre la crisi»). nuti della politica europea o mondiale e che se ne occu- VERGOGNA Siamo ad un bivio. O un ordine globale regolato pa giusto se utili nei rapporti di forza interni. In questa Onore al capitano Tuygun, uomo for- insieme alle economie emergenti, Cina, India, Rus- situazione il nostro Parlamento, unico al mondo, ap- te, generoso e di commovente sensibi- sia, Brasile, Sud Africa. Un ordine sostenibile sul pia- prova una mozione che dice che i cambiamenti climati- lita. Grazie ai coraggiosi giornalisti no economico, sociale ed ambientale per ricostruire ci non esistono, l’Europa viene usata per sostenere le che ci hanno detto la verità. Vergogna le condizioni per le democrazie delle classi medie. iniziative di Tremonti, per raccontare che il nucleare si per quegli uomini che fanno il pugno Un «New Deal globale», insomma. Oppure, il ripiega- può fare praticamente a costo zero, per giustificare le duro su 144 disgraziati. mento protezionistico, nazionalista e corporativo mosse di Maroni nell’azione contro dei migranti e la BONARIA (ZOGNO) verso democrazie elitarie profondamente diseguali foto con Obama si usa per spacciare un’affinità con la e inevitabilmente populiste. Quest’ultimo è il sentie- nuova star della politica internazionale. Questa situa- DA ENGLARO A PINAR ro facile, da tanti già intrapreso, nonostante la retori- zione è estremamente negativa per tre ragioni. Vorrei che qualcuno, più colto di me, ca pro-global. Ma la partita è in corso. Il G-20 di Lon- La prima è che in assenza di un’informazione e una mi spiegasse con quale criterio il no- dra segna notevoli passi avanti nella direzione giu- conoscenza adeguata di quanto avviene fuori dall’Ita- stro governo attribuisce valore, difen- sta. Tuttavia, un aspetto decisivo continua ad essere lia, da noi si può raccontare qualsiasi cosa, anche la più de la vita umana... caso Englaro, caso rimosso: per il New Deal globale è decisivo rivitaliz- assurda: che Berlusconi ha convinto Erdogan a nomi- Pinar... zare le organizzazioni dei lavoratori. É un’inversio- nare il Segretario generale della Nato, o che Mevdevev ALESSANDRA (PC) ne culturale da compiere. L’ideologia dominante ie- e Obama si intendono grazie a Berlusconi. E quando ri, nutrita anche dall’arroccamento dei diretti inte- alcuni di noi dall’opposizione cerchiamo di dimostrare QUALE DANNO ressati, leggeva il sindacato come residuo del mondo l’inadeguatezza del governo richiamandone la costan- Ho ascoltato l'intervento di Mieli a Bal- fordista, arnese inservibile nell’universo dell’Infor- te violazione delle regole europee, l’estraneità al bon larò : "Aumentando le tasse ai ricchi si mation and Communication Technology e nella so- ton e l’assoluta irrilevanza internazionale, la propa- arreca un danno all' economia". Ergo, cietà degli individui. La crisi in corso ha ammaccato ganda ufficiale ci bolla come antitaliani. Aumentandole ai poveri l'economia tale lettura. La seconda ragione è che accontentandosi di gioca- dovrebbe volare? Ora è chiaro che senza organizzazione collettiva, il re per il teatrino interno, si rinuncia a giocare un vero N.F. lavoro viene mortificato e svalutato. E che non ci può ruolo di politica europea ed estera, tranne che per mo- essere democrazia delle classi medie senza sindacati tivi di interesse. Il governo è irrilevante nella decisio- VOLEVA STRAVOLGERE forti e rappresentativi. Del resto non fu un caso che, ne sugli assetti reali di potere, ma è attivissimo nel "25Aprile": dice Berlusconi che è una per realizzare il New Deal, il Presidente Roosevelt proteggere questa o quel gruppo e lobby a lui vicini. festa di tutti; ricordiamoci che quan- firmò nel 1935 il Wagner Act, una legge federale per Così l’Italia ha tolto il veto sul famoso pacchetto ener- do aveva la tessera P2 voleva stravol- salario minimo, orario di lavoro, diritto di sciopero, gia dopo che essersi sincerata che le industrie della gere le regole democratiche. organizzazione e contrattazione collettiva. Certo, le Marcegaglia fossero protette e l’Enel compra all’este- ANDREA FINOTTI organizzazioni dei lavoratori e delle lavoratrici non ro vecchie centrali nucleari spacciandole come nuove si possono rivitalizzare per legge, ma solo a partire di zecca. Il terzo problema è che chi rappresenta il NIENTE GUERRA TRA DI NOI dai luoghi di lavoro, dal territorio, dalle mille, disarti- nostro Paese all’estero, protetto da opacità e disinte- Di Pietro e Franceschini sanno quello colate forme dell’attività produttiva. È una sfida for- resse, si fa bellamente gli affari propri spesso a danno che fanno, ma se cadremo nell'errore midabile. Deve stare a cuore anche alle forze politi- della collettività e ha gioco facile a orientare i media a di farci opposizione tra di noi Berlu- che riformiste. Esse non ritroveranno slancio senza suo vantaggio. Anche al G8 Ambiente, in corso a Sira- sconi dormirà sonni tranquilli e noi fa- ripartire dal lavoro quale fondamento dell’identità cusa, assisteremo a questo autismo organizzato e inte- remo la fine di Bertinotti. della persona e della cittadinanza politica. ressato? ROBERTO (BOLOGNA) www.stefanofassina.it * presidente 38 www.unita.it GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 Culture

VITE A FUMETTI

Familiari, parenti e amici in un ristorante di Beirut. Una delle sequenze narrative dal «Gioco delle rondini» di Zeina Abirached

p Il libro Una graphic novel di Zeina Abirached sulla vita nel Libano diviso dalla guerra civile p I ricordi «Mia mamma guidava col foulard perché avevamo i finestrini rotti: pareva una star» Giochi di sopravvivenza sotto le bombe di Beirut

«Il gioco delle rondini: morire, chi isolati di distanza. Ma era dall’al- partire, tornare, che esce ora anche mento. In casa con noi, poco alla vol- partire, tornare» era una scritta tra parte: andarci era come partire in Italia per Becco Giallo-Alet edizio- ta, arrivarono i vicini del condomi- su un muro nella Beirut divisa per un altro continente. Ogni fine- ni. In Francia l’hanno subito ribat- nio. Tutti riuniti nell’ingresso senza dalla guerra civile. Zeina Abira- stra, ogni strada era sotto il tiro dei tezzata «la nuova Marjane Satrapi»: finestre, che era considerato la stan- ched l’ha adottata come titolo cecchini. Per proteggersi c’erano stesso disegno in bianco e nero del- za più sicura». per la sua graphic novel sull’in- muri di sacchi di sabbia, bidoni e l’autrice iraniana di Persepolis, stes- fanzia al tempo del conflitto. container. I negozi con la scritta so segno nitido e geometrico senza LA QUOTIDIANITÀ DELLA GUERRA “aperto” erano circondati da barrie- profondità, stesso sguardo di una Non ci sono reportage o resoconti LUCA BALDAZZI re di mattoni e filo spinato. E ogni donna mediorientale sull’assurdità storici e geo-politici sul Libano, in giorno dal cielo piovevano bombe e delle guerre e dei conflitti di religio- questo libro, ma la quotidianità del- BOLOGNA colpi di mortaio. Vivevamo rinchiu- ne. la guerra vissuta dalla gente. Si ve- A distanza di anni Zeina Abira- si. Uscire di casa, per una visita o per «Ma in realtà siamo molto diver- dono solo civili in una stanza. «Per ched sta ancora lontana dalle fine- lo stretto necessario, non significa- se. È vero, entrambe usiamo l’auto- me bambina, che non avevo mai vi- stre. E ha un sussulto ogni volta va camminare ma correre, strisciare biografia come cronaca. Lei però ha sto il mio Paese in tempo di pace, la che sente il tuono durante un tem- lungo i muri, aspettare il momento narrato anni di storia del suo Paese, guerra era la normalità. Tutti aveva- porale. Può succedere se sei nata a giusto, accucciarsi, saltare, di nuo- io invece ho preferito stringere al mo paura, ma ciascun gesto quoti- Beirut nel 1981, in piena guerra ci- vo correre. Era la nostra pericolosa massimo l’inquadratura. Nel mio li- diano diventava un atto di resisten- vile libanese, e hai trascorso l’in- coreografia quotidiana». bro racconto una sola sera del 1984, za. Procurarsi l’acqua per lavarsi e fanzia in una casa sulla linea di de- Sono cose che non si dimentica- nel nostro appartamento al primo innaffiare le piante, trovare la benzi- marcazione che divideva la città in no. Zeina Abirached, che oggi ha 28 piano di rue Youssef Semaani. Io e na che scarseggiava. Bere insieme due, tra la zona est controllata dai anni, vive a Parigi ed è un’autrice di mio fratello aspettavamo i nostri ge- un whisky – un rito giornaliero per i miliziani cristiani e il settore ovest fumetti, le ha ricordate e raccontate nitori, che erano andati a trovare la miei vicini – senza ghiaccio, perché in mano ai musulmani. «Mia non- in una graphic novel delicato e in- nonna e tardavano a tornare. Fuori la corrente elettrica saltava. Aspetta- na – ricorda Zeina – abitava a po- tenso: Il gioco delle rondini: morire, era in corso un violento bombarda- re ore per prendere la linea al telefo- PARLANDO Un convegno sulle città liberty e sull’artista Galileo Chini. Si tiene oggi e domani a DI... 39 P Salsomaggiore Terme, nel palazzo dei congressi, si intitola «Le Regine del Liberty. Le città Le città termali d’Europa e i percorsi della cultura tra ‘800 e ‘900» e vede intervenire, tra gli altri, il GIOVEDÌ 23 APRILE liberty musicologo Quirino Principe, Paola Pallottino dell’università di Macerata. 2009

GIBRAT: AMORE E GUERRA

IL CALZINO DI BART Renato Pallavicini [email protected]

alle storie alla Storia: ve ne abbiamo parlato altre volte. Della capaci- D tà del fumetto, cioè, di narrare storie indivi- duali che attraversano la Storia col- lettiva. I francesi sono maestri nel «genere» e Jean-Pierre Gibrat è uno dei migliori. Nato a Parigi nel 1954, comincia a fare fumetti nei Settanta, ma la svolta come autore maturo av- viene nel 1997 con Il rinvio (2 voll.), seguito nel 2002 da Il volo del corvo (2 voll.) due storie d’amore ambien- In attesa Lo scandire dei secondi nel timore che chi è uscito finisca sotto una bomba o un colpo di mortaio tate durante l’occupazione nazista della Francia. La guerra, il collabora- zionismo, la resistenza non sono sol- no. C’era una straordinaria solidarie- ta, macerie ancora fumanti tutt’in- tanto sfondi scenografici ma entra- tà reciproca, tra noi intrappolati, torno, e una macchina che avanza no, con le dinamiche che scatenano, L’autrice sparita dopo la fine della guerra». con due bici legate sul tetto. Surre- nelle vite delle persone: mettendole «Il gioco delle rondini» Tra i visitatori in casa di Zeina ci ale, no? Nella mia infanzia ci sono di fronte a responsabilità e fughe, a arriva nelle nostre librerie sono la signora Linda, una ex regi- stati molti momenti straordinari viltà ed eroismi. Gibrat prosegue netta di bellezza, ed Ernest, un inse- che oggi restano nei miei ricordi al questa sua personale ricerca tra pri- gnante di francese che intrattiene i di sopra dell’orrore della guerra e vato e pubblico con Mattéo. Il primo bambini recitando a memoria interi mi permettono di raccontarla con periodo (1914-1915), come i prece- brani del Cyrano de Bergerac. «Un un po’ di humour e di tenerezza. denti edito in Italia da Alessandro modo per dire che raccontare aiuta Se penso a mia madre allora, la ve- Editore (pp. 64, euro 17,99). Si trat- a sopravvivere – commenta l’autrice do al volante con gli occhiali da so- ta del primo volume di una quadrilo- -. Che è anche il motivo per cui io le e un foulard. Sembrava una star gia che vede il protagonista alle pre- narro questa storia a fumetti. E poi del cinema: in realtà si vestiva così se con alcuni tra i maggiori sconvol- ZEINA ABIRACHED volevo mostrare come gli adulti, al perché l’auto aveva sempre tutti i gimenti della storia europea, dalla AUTRICE DI FUMETTI tempo della guerra, sono riusciti a finestrini rotti per le bombe». Prima Guerra Mondiale alla Rivolu- NATA A BEIRUT NEL 1981 creare una bolla protettiva intorno zione Russa, alla Guerra Civile Spa- ai bambini per tenerli lontani da IL GIOCO DELLE RONDINI SUL MURO gnola. Ancora una volta, la vicenda Zeina Abirached ha pubblicato quello che succedeva all’esterno. Quando la guerra civile è finita, Ze- è una storia privata che lega Mattéo in Francia quattro graphic novel sui Tutti facevano a gara a comportarsi ina aveva dieci anni. A 24 se ne è a Juliette, per amore della quale an- suoi ricordi di Beirut e del Libano “come se niente fosse”. Una volta do- andata a Parigi. «Per studiare arti drà volontario a combattere nella (www.cambourakis.com). «Il gioco e animazione ma anche per pren- Prima Guerra Mondiale, tradendo delle rondini» è il suo ultimo libro (Bec- dere le distanze da quello che ave- l’educazione anarchica e pacifista co Giallo-Alet, 192 pagine, 17.50 euro) vo vissuto. Questa lontananza geo- avuta dal padre, esule spagnolo. Se- ALTRI APPUNTAMENTI grafica ed emotiva mi ha permes- gnato da drammatiche prove, ferito Zeina, Liberatore e gli altri so di raccontare la Beirut dell’epo- tornerà in licenza nel suo paese do- L’autrice sarà il 28 a Roma alla al «Comicon» di Napoli ca. Ho scelto i fumetti anche per- ve la madre e un amico lo «convince- Feltrinelli International (ore 18) ché volevo disegnare la memoria ranno» a fuggire in Spagna, con la e il 29 a Bologna alla libreria Mo- della città com’era: dopo quel con- stessa barca con la quale, anni prima do (ore21) per presentare «Il gio- Napoli Zeina Abirached presenta flitto i libanesi si sono fatti prende- era scappato il padre. Gibrat si con- co delle rondini. Morire, partire, il suo libro «Il gioco delle rondini» do- re da una sorta di volontaria amne- ferma un grandissimo e raffinato di- tornare». menica alle 18.30 al festival Comicon sia collettiva, e in interi quartieri segnatore e acquerellista, ma in Mat- di Napoli. Il salone internazionale del sono state cancellate tutte le trac- téo sfodera anche una bella qualità fumetto, arrivato all’undicesima edi- ce della guerra. Su un muro un cer- di scrittura che la traduzione - refusi zione, si tiene da domani a domenica, vemmo lasciare casa nostra in fretta to Florian – non ho mai saputo chi a parte - rende bene e che si sostan- vede tra gli ospiti Tanino Liberatore e e furia, dopo una notte di bombarda- fosse – aveva scritto: “Morire, par- zia in riflessioni sulla Storia (la guer- Leonardo Ortolani, ha come filo con- menti sul quartiere, e mia madre fe- tire, tornare è il gioco delle rondi- ra) e sulle storie (i sentimenti) mai duttore il giallo. Si svolge al Castel San- ce di tutto per convincere noi bambi- ni”. Ne ho fatto il titolo del libro. In banali. Il suo Matteo assomiglia, fisi- t’Elmo e al museo Madre che ospita la ni che stavamo partendo per una va- quella frase c’è il destino del mio camente, al Dylan Dog disegnato da mostra «Urban superstar show». Le canza. Caricò perfino le nostre bici- popolo, continuamente costretto Stano, e Juliette, come le sue prece- mostre principali proseguono fino al clette sul portapacchi dell’auto. Im- a migrare per le guerre. Scrivo e denti creature femminili, è di una 1˚ giugno. www.comicon.it. magina la scena: una strada deser- disegno per non dimenticarlo».❖ bellezza che incanta.❖ 40 Culture GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

BIOGRAFIE & NARRAZIONI

pIl libro «Un paese non basta» doveva rispondere alla domanda: «Come diventai giornalista?» p Ne è nato un magnifico viaggio nella memoria, dall’infanzia nell’Italia fascista al presente Arrigo Levi, se una vita è ricca come un romanzo del ’900

Foto Ansa Va dove ti porta la memoria: Ar- rigo Levi doveva raccontare «solo» come è diventato giorna- lista, ma in questo magnifico li- bro ci regala uno squarcio di se- colo, tra storia privata e Storia grande.

FURIO COLOMBO [email protected] Tu lo leggi veloce come un carnet di appunti. Più che gli appunti di un diario, queste pagine ti ricorda- no il lavoro allo stesso tempo spon- taneo e instancabile di un pittore che schizza dal vivo scene, gesti, volti e istanti di vita, come prome- moria per ciò che dipingerà più tar- di. Le pagine sono affollate in una spola continua fra lessico familia- re, immagini di una città e storia del mondo. Gli occhi che osserva- no sono occhi giovani, gli occhi di una persona contemporanea agli eventi. Gli eventi, buona parte del- l’ultimo secolo, sono piccoli come l’angolo di una stanza dove una nonna riceve le amiche di mercole- dì o grandi come l’Oceano da attra- versare fra Europa-prigione e Ame- Il ricordo Una commemorazione a Tel Aviv del leader israeliano Rabin il cui assassinio, nel 1994, è rievocato nel libro di Arrigo Levi rica Latina come un rifugio, la fu- ga di una famiglia cacciata nel mezzo di una spaventosa guerra voci che continuano a tornare, il ca- persone amiche, i gesti rispettosi ordine le cose (i fatti, i volti, i prota- mondiale, in fuga dalla persecuzio- lore di un network di famiglia, di vi- dei concittadini, la convivenza nel gonisti, gli eventi) di una vita trop- ne che improvvisamente dilaga co- ta, di amici, di scuole amate, di una mezzo di un paese per metà compli- po ricca di fatti. L’autore a un certo me un incendio. Una famiglia che città (Modena) posseduta come pro- ce e per metà stordito, le facce nuo- punto ci dice di avere avuto la no- resta intatta e misteriosamente pria (tipico dei bambini felici) per- ve di coloro che saranno nemici, la stalgia del racconto (usa la parola (miracolosamente) serena. corsa e ripercorsa come le stanze di «novella» o «novelle», nel testo) ma casa, la vastità dello spazio estraneo Fiction vera di avere scelto l’articolo, ovvero non UN PAESE COMPLICE E STORDITO nel quale bisognerà vivere, i confini lo scrittore ma il giornalista. E infat- A cominciare dal titolo bellissimo slabbrati, allo stesso tempo vili, peri- Una formula narrativa ti il suo nome è legato per sempre al (Un paese solo non basta), Arrigo colosi e distratti fra vita privata e un americana. Da noi miglior giornalismo italiano e inter- Levi sembra non essersi reso conto regime frivolo e mortale, tutto qui è nazionale (la sua «column» per che - nel suo ultimo libro (Edizioni materiale vivo che si mette in moto è un caso inedito Newsweek è rimasta a lungo un lega- Il Mulino) - si è impegnato in una fin dalle prime pagine. È un vasto me importante fra lingue e paesi di- narrazione di dimensioni molto corteo di persone vere, di voci che persistente e leale presenza di amici versi). Ma la «novella» torna e vin- più grandi di un quaderno di ap- non sono andate perdute, di eventi come una scorta nel momento del ce. Mi domando se Arrigo Levi ha punti biografici a cui forse pensa- (come l’assalto delle squadre fasci- peggio. Tu leggi veloce e in apparen- scritto senza volerlo, e con stile deli- va, e persino di un libro di memo- ste allo studio del padre, avvocato za queste pagine hanno il tono faci- beratamente diaristico e quotidia- rie. La leggerezza facile del modo antifascista). Ci sono i gesti amorosi le di un promemoria nitido, preciso, no, un grande romanzo di memo- di scrivere, l’affettuosità di volti e della famiglia, i gesti solidali delle per mettere, o meglio per tenere in ria. O se ha pensato davvero di ordi- FRASE DI... «Ciò che più importa è l’essere disponibili a riconoscere il seme 41 F ARRIGO di verità che si esprime anche nella fede altrui». LEVI GIOVEDÌ “L’Osservatore Romano” 16 ottobre 2008 23 APRILE 2009

IL PROFUMO DELLE PAROLE

UN PAESE NON BASTA ARRIGO LEVI p Oggi la tradizionale festa della lettura, dal ’96 sotto l’egida Unesco PAGINE 293 EURO 16,00 p Gli innamorati nella città catalana si scambiano fiori e volumi IL MULINO I libri e le rose, a Barcellona festa per Sant Jordi ma non solo nare gli appunti. Certo una narrazio- ne potente gli è scappata di mano e ha cominciato ad avere l’autorevole indipendenza del grande racconto in curiosa armonia con un flusso di Oggi è il giorno di Sant Jordi, pa- Non si prevedono eventi particolar- firmerà on-line da una postazio- ricordi che sembra storia orale. Na- trono della Catalogna. Ma a Bar- mente «mediatici», come è accadu- ne della Plaza Catalunya il suo E sce subito e comincia a vivere, piena cellona è anche il giorno in cui ci to qualche anno fa, quando un fa- all’improvviso fu ieri. Ci sarà l’ex e ricca, una storia vera in cui ogni si scambiano rose e romanzi. E moso attore di teatro si è fatto por- presidente della Regione autono- fatto, fino al dettaglio e al minuto dal 1996 l’Unesco ha trasforma- tare in processione per le Ramblas ma, Pasqual Maragall, a firmare ricordo, è vero, in cui le voci risuona- to questa tradizione nella Gior- su una specie di palco sostenuto da L’oda non terminata, autobiogra- no autentiche come in un documen- nata internazionale del Libro. dodici figure. O come l’anno scor- fia di un grande politico affetto to, in cui sei in casa Levi, sei a Mode- so, quando si sapeva fin dall’inizio da Alzheimer. na, sei in Italia, sei in Europa, sei in CLAUDIA CUCCHIARATO che il re indiscusso della giornata E ci sarà l’attesissimo Javier fuga in tempo di guerra, sei in Argen- sarebbe stato Carlos Ruiz Zafón, Cercas, che a otto anni dal succes- BARCELLONA tina, sei a immaginare un lavoro e con il suo Il gioco dell’angelo, so di Soldati di Salamina e a tre futuro di sopravvivenza in una terra Si legge una rosa. Si annusa un li- best-seller prima ancora di essere da La velocità della luce, torna con lontana e sconosciuta, sei a confron- bro. Si confondono i petali di un te- concepito. un libro importante, polemico, to con l’ignoto ma circondato da sto con i fogli di un fiore. È questo Quest’anno a Barcellona, tra gli imprescindibile, sul tentato gol- una indimenticabile vita di fami- quel che accade ogni anno il 23 altri e senza far troppo rumore, ci pe del 1981 nel Congresso di Ma- aprile a Barcellona. È il giorno di sará Maruja Torres, con un roman- drid: Anatomia di un istante. Sant Jordi, o San Giorgio, cavalie- zo delicato in cui conversa, nell’Al- re errante che uccide il dragone dilà, con Manuel Vázquez Montal- I LUOGHI per amore. Patrono della Catalo- bán e Terenci Moix. Ci sarà lo show- gna, militare eroico della Cappado- man venezuelano, idolo del movi- La star più attesa La Modena dell’infanzia felice in cia, a lui sono dedicate innumere- mento per la difesa dei diritti degli È Javier Cercas autore una famiglia ebraica e antifasci- voli chiese cattoliche e anche la fac- omosessuali, Boris Izaguirre, che sta, l’Argentina dell’esilio, la del libro di successo ciata di uno degli edifici privati più Gran Bretagna, poi Israele e l’Ita- famosi del mondo: la Casa Batlló, sul quasi golpe dell’81 lia del ritorno. di Antoni Gaudí. Ma Sant Jordi a Barcellona è soprattutto il giorno IL CONVEGNO IN RICORDO DEL 1616 della letteratura e degli innamora- È proprio Cercas uno degli scritto- ti. Ogni donna regala al suo uomo Maraini tra scrittura ri più amati e temuti del panora- glia, sei qui, adesso, a narrare ma un libro. Lui la omaggia con una ro- ma spagnolo, l’autore che meglio con lo sguardo, il guizzo di senti- sa. Entrambi comprano questi sim- e femminismo ha saputo definire per noi la festa menti, il vezzo lessicale, la memoria boli di una festa unica per strada. Due giorni a Valencia di Sant Jordi: «È semplicemente di dialetto e di lingua di allora. Che è dove sta la cultura quel gior- la migliore invenzione dei catala- no. E dove sta l’amore. OGGI E DOMANI due gior- ni, insieme al pane con il pomodo- IL DIALETTO E LA LINGUA ni di convegno a Valencia - Facoltà di Fi- ro». Guarda caso, un 23 aprile, da- Questo spostamento è romanzo, un SULLE RAMBLAS lologia - sull’opera di Dacia Maraini, tra ta perfetta per celebrare la cultu- caso non frequente, quasi solo ame- Centinaia di bancarelle vengono scrittura, scena, memoria e femmini- ra in un contesto popolare, sono ricano, di romanzo-conversazione, montate oggi nel centro delle prin- smo. Dall’Italia arriveranno nella città morti tre maestri della letteratu- un caso inedito di fiction vera. Il pun- cipali città catalane. A Barcellona spagnola Giulio Ferroni, Niva Lorenzini, ra mondiale: Miguel De Cervan- to è che, come nelle cose riuscite, c’è arriveranno decine di scrittori di fa- Giulia Colaizzi, Giorgio Taffon, Franca tes, William Shakespeare e Inca qualcosa di più, un senso forte e vi- ma internazionale. Passeranno la Angelini,per unconfronto congli studio- Garcilaso de la Vega, accadde nel vo di appartenenza. E qualcosa di giornata seduti dietro a pile di li- si iberici Cesareo Calvo, Juan Carlos de 1616. meno che proverò a chiamare il ve- bri, in mezzo alla gente, a dedica- Miguel , Julia Benavent, Maria Consuelo Una coincidenza, felice e ben- ro valore aggiunto, il vero fatto nuo- re, autografare, a farsi riprendere de Frutos, Antoni Tordera, Antonia San- venuta, che ha convinto l’Unesco vo: è memoria nel presente, ma sen- da telecamere o macchinette ab- chez Macarro, Rafael Ballester e Vicente a trasformare quella che fino al za nostalgia che non sia nei materia- bracciati a lettori, fan e curiosi, di Fores. 1996 era solo una festa popolare li stessi del narrare. È la vita, piena, tutte le età. Accanto ai colloqui sul tema del Don dei catalani nella «Giornata inter- ricca, stracarica di fatti e di persone, Ogni anno il 23 aprile è una gior- Giovanni nell’opera della scrittrice e sul nazionale del Libro». molte legate alla storia. Anzi, è una nata di festa, da trascorrere in stra- suo teatro, la due giorni prevederà alcu- Un giorno speciale per una cau- vita che non basta. Perché ti trattie- da, nelle librerie, nelle innumere- ni allestimenti scenici, dal «Dialogo di sa speciale. Un giorno in cui ne e ti appassiona? La mia ragione voli celebrazioni ed eventi che il Co- una prostituta col suo cliente» e da «Un chiunque, passeggiando all’aria l’ho già proposta: l’appunto è diven- mune e le case editrici della città treno, una notte». Domani nel pomerig- aperta, può sentirsi protagonista tato un romanzo. Un romanzo-veri- organizzano. Quest’anno sarà an- gio, poi, Dacia Maraini incontrerà i suoi di una storia fantastica. tà è merce rara. Una vita come que- cor di più il giorno di chi ama la let- lettori nelle aule della facoltà, in via Bla- Leggendo una rosa, o annusan- sta, unica. ❖ teratura, senza divi e senza show. sco Ibanes 32. do i petali di un romanzo. ❖ 42 Culture GIOVEDÌ 23 APRILE 2009

ROCK PER LA TERRA

Il musicista afroamericano Ben Harper

p Show Ieri il musicista afroamericano ha infiammato il concerto romano per l’ambiente p Impegni «Vivere con dignità significa comportarsi in modo che il pianeta esista dopo di noi»

cumulare centinaia di chitarre, che prattutto è uno straordinario musici- realizza le copertine dei dischi con sta, tra i più amati cantautori rock la carta riciclata e l’inchiostro otte- afroamericani. Ben è soprattutto Ben Harper nuto dalla soia, che ha già pubblica- uno che non si siede, e che negli ulti- to otto album e ieri ha infiammato mi anni, anche se un nuovo capola- piazza del Popolo a Roma dopo la voro stenta ad arrivare, è cresciuto performance dei Subsonica in chiu- assieme alla sua musica. Quindici Ambientalista sura dell’«Earth Day» con un concer- anni fa, all’uscita del suo esordio to rock-funk da cardiopalma. acustico Welcome to the cruel world, splendente concentrato di impegno BEN: «COMPORTAMENTI DEGNI» civile e rispetto delle radici, se la pas- «L'ambientalismo è un concetto che sione e l’indole erano le medesime che crede va al di là del pianeta e che ha a che di oggi, il modo di esprimerle era di- fare con il nostro modo di affrontare verso: quello di un giovane visiona- la vita di tutti i giorni, i rapporti con rio che si diceva ispirato dalla misti- le altre persone, ma anche il proble- nell’umanità ma della fame nel mondo, il dram- L’album ma dei senza tetto. Vivere con digni- tà significa avere un comportamen- Domani esce «White to degno di un pianeta che esisterà Lies for Dark Times»: anche dopo di noi», ha raccontato Ieri il rocker afroamericano era Comportarsi con dignità, chiudere ieri in conferenza stampa l’artista, rock funk con echi punk a Roma: ha chiuso il concerto il rubinetto mentre ti lavi i denti, co- californiano classe 1969, con la sua per l’«Earth Day» in piazza del struirti una casa eco-compatibile e consueta pacatezza e in piena sinto- ca del suo idolo Hendrix. Oggi Ben Popolo, dove ha presentato bra- totalmente autonoma, allevare i nia col concerto ad impatto zero or- prima di rispondere riflette, prende ni dal nuovo disco, e ha parlato propri figli nel rispetto degli altri e ganizzato e trasmesso in diretta sul appunti, pondera, è più maturo. di come servano gesti concreti del pianeta. Non è la lista delle buo- canale satellitare di Sky Nat Geo Mu- Spiega come essere un padre consa- affinché la terra non muoia. ne intenzioni da campagna elettora- sic (per compensare le emissioni di pevole ma poi scherza e racconta di le dell’ultimo guru dell’ambientali- anidride carbonica della produzio- come la moglie Laura Dern (attrice SILVIA BOSCHERO smo, è la vita quotidiana di Ben Har- ne saranno piantati alberi in Costa di Hollywood con Lynch in Cuore sel- per, un uomo di quarant’anni che ha Rica e nella riserva della valle dell' vaggio e Spielberg in Jurassic Park ROMA [email protected] passato gli ultimi venticinque a can- Aniene). tra i tanti), minacci continuamente tar canzoni. Uno che si diverte ad ac- Ben Harper è tutto questo ma so- di cacciarlo se oserà introdurre in ca- PARLANDO Il Primo Maggio, alle 11, Riccardo Muti al San Carlo di Napoli dirigerà i Berliner Philhar- DI... 43 P moniker, con cui ritorna dopo 18 anni, nell’abituale concerto che l’orchestra tiene per la Muti festa dei lavoratori. Anche in diretta su maxischermo in piazza del Plebiscito, in program- GIOVEDÌ 23 APRILE a Napoli ma Verdi, Martucci (una canzone con Violeta Urmana solista) e Schubert. 2009

«Fuori menù» Mafia, escort girl e Mozart La famiglia gay dell’era Zapatero nel teatro napoletano arriva al cinema «tagliato» dal commissario Produzioni Nat Geo Music: dischi e tv GABRIELLA GALLOZZI Il Comune di Napoli taglierà ed esaltato i novatori in una rumoro- per parlare del presente l’80% dei fondi al San Carlo. Il sa battaglia a fine recita, ha fatto per- ROMA [email protected] centrodestra è insorto quando è dere qualcosa dell’originale – a il centrodestra che sta massacran- esempio l’illuminata signorilità di Suoni Un canale televisivo incen- In Spagna, da dove arriva, è sta- do i teatri italiani, incluso quello Selim che la modernità forse con ec- trato sulla musica per capire un po’ to un piccolo caso. Ha resistito nelle partenopeo. Che ora ha un bel cessivo ottimismo ha voluto leggere meglio il mondo dove viviamo. È la sale per quattro mesi, nonostante la «Ratto del Serraglio» in scena. come afflato interculturale. Michie- scommessa di Nat Geo Music (e di concorrenza dei blockbuster tipo letto però è abile a non cadere nella National Geographic Channel), che Hulk. E forse il segreto è tutto qui: LUCA DEL FRA rilettura innovativa poco aderente nasce due anni fa con l’intento di co- saper raccontare in chiave di comme- al testo e così, tra escort-entrenuese NAPOLI municare il presente in maniera to- dia i cambiamenti sociali dell’era Za- a seno nudo, traffici di cocaina, festi- talmente inedita concentrandosi su patero. Soprattutto in fatto di fami- Cronache italiane di cultura com- ni alcolici, tatuaggi delle organizza- temi specifici. glie gay. Stiamo parlando di Fuori missariata: sabato il sindaco Rosa zioni criminali russe, potenzia perfi- Interviste, reportage, concerti co- menù, nelle nostre sale da domani Russo Iervolino ha comunicato che no i rapporti tra i protagonisti esal- me quello di ieri sera a Roma: un bel per la «giovane» Bolero (nuova distri- taglierà circa l’80% dei finanziamen- tando la verve d’indipendenza dei modo di diffondere la cosiddetta buzione indipendente). Film di Na- ti del Comune di Napoli al Teatro personaggi femminili. musica «world», ma anche di pro- cho Garcia Velilla, autore tv e «inven- San Carlo. Insurrezione immediata La scenografia di Paolo Fantin, durla, visto che dal canale è appena tore» di Un medico in famiglia che ha del centro-destra, per voce bocca un’enorme barca che ruotando crea nata un’etichetta discografica omo- scelto come protagonista il popolaris- dei suoi più improbabili portavoce i situazioni diverse, rende bene l’iso- nima che promette di stampare an- simo Javier Camara, noto anche al ministri - udite udite! - Carfagna e lamento dell’harem e crea immagi- che band italiane e produttrice tra nostro pubblico per l’almodovariano Bondi scandalizzati per il taglio di ni inedite e di notevole impatto. Mi- gli altri degli ottimi francesi Bibi Tan- Parla con lei in cui vestiva i panni del- fondi alla cultura. Senonché Iervoli- chieletto calca un po’ la mano ma è ga che si sono esibiti ieri assieme al- l’infermiere. Qui, invece, l’attore è no ha pure le sue ragioni: sono qua- uno dei più interessanti registi la bravissima nigeriana Nneka, Har- un raffinatissimo cuoco omosessua- si due anni che il San Carlo è com- d’opera italiani. Jeffrey Tate offre per e i Subsonica. le, Maxi, con un ristorante alla moda missariato e, vedi i casi della vita, una esecuzione adamantina con lu- SI. BO. nel quartiere gay di Madrid. Pieno di commissario è Salvatore Nastasi, ca- minosi colori orchestrali e una ten- debiti e circondato da «collaborato- pogabinetto del ministro Bondi, che sione ritmica equilibratissima. Sono ri» un po’ tutti fuori di testa, Maxi ha ha tagliato una montagna di denari tutti molto efficaci gli interpreti con sa l’ennesima chitarra. Perché Ben un passato da etero che si fa di nuovo a tutto il teatro italiano, incluso quel- mentre Jane Archibald, Kostanze, è anche un eterno ragazzo, entu- presente con l’arrivo in casa sua dei lo partenopeo. per problemi di salute non ha porta- siasta ed idealista, e la sua nuova due figli, rimasti improvvisamente Di gran moda dunque negli am- to in fondo vocalmente la prima e, musica (esce domani l’album Whi- orfani di madre. Difficoltà e incom- bienti teatrali l’irridente battuta del rimanendo in scena, è stata «doppia- te lies for dark times) è l’opposto di prensioni coi ragazzi si aggiungeran- «tagliator tagliato», appunto quel ta» da Valeria Esposito. Titanico l’at- quello che ti aspetti da un uomo no al nuovo rapporto con un bel ex Nastasi che al San Carlo ha ridotto tore Peter Simonischek come Selim, maturo a cui la vita ha dato pratica- calciatore argentino che, a sua volta, la stagione a tre spettacoli, invece unico ruolo non cantato (in scena fi- mente tutto. Con sorpresa (e scor- teme di dichiarare la sua omosessua- inaugurando una stagione di lavori no al 28 aprile).❖ no di molti amanti dei suoi Inno- lità in un mondo così machista come di restauro, non sempre ineccepibili cent Criminals) per questo nuovo quello del pallone. Insomma, ogni come abbiamo già avuto modo di capitolo si fa affiancare da una spiegare, con costi di danaro pubbli- band rock di giovanissimi, i Relent- co da capogiro, mentre all’Opera di SOLIDARIETÀ less 7, e dà sfogo ad una passione Il regista Roma, da poco commissariata, si fa quasi punk: «Dalla mia nuova «Le leggi ci sono ma sotto una cordata di capitani corag- Anche il cinema band ho imparato ad avere fiducia l’omosessualità è un giosi del marketing pronti a impos- nell'ignoto. Non guardo al passato sessarsi del teatro. in aiuto dell’Abruzzo e invecchiando so di aver sempre tema non digerito» con fondi e film meno tempo da perdere dunque vi- IL «SERRAGLIO» SUL MOTOSCAFO vo al secondo». personaggio teme di andare fino in Saranno stati simili inquietanti sce- SOLIDARIETÀ Chi oggi andrà al fondo alle proprie scelte. È in questo nari a suggerire al regista Damiano cinemaaiuterà le popolazioni abruzzesi. «UN CRIMINE VERSO VIVALDI» senso che Fuori menù è un manifesto Michieletto di ambientare su un mo- Sarà,infatti, devoluto alla Protezionecivi- Vive con gratitudine: «trovo fran- dell’era Zapatero. «Con la sinistra al toscafo d’alto mare tra le mafie rus- le l’intero incasso della giornata realizza- camente un crimine guadagnare governo - spiega l’attore - abbiamo se Il ratto dal serraglio di Mozart an- to nelle sale del paese. Si moltiplicano, con la mia musica molto di più di avuto dei rapidi cambiamenti socia- dato in scena sabato proprio al San intanto, le iniziative del mondo dello quanto abbiano potuto guadagna- li, come la legge sulle copiie gay. Ma Carlo? Il teatro, anche contro la sua spettacolo a favore dei terremotati. L’al- re Vivaldi, Mozart o Beethoven, sotto sotto la Spagna reazionaria e volontà, parla sempre di sé stesso, tra sera, nell’ambito di una iniziativa be- forse per ogni disco venduto da ar- machista resta e persiste. Le leggi ci ma Il Ratto è un delicato singspiel – neficaall’Auditorium dellaConciliazione tisti come me 10 centesimi dovreb- sono, ma sono ancora pura teoria». E incrocio di prosa e numeri musicali di Roma, sono stati raccolti 400mila eu- bero andare ai loro eredi». E il nuo- lo conferma anche il regista: «In Spa- in lingua tedesca – frutto dell’esoti- roper ricostruirel’Accademiadell’imma- vo album, che ieri ha monopolizza- gna siamo come dei bambini. Siamo smo settecentesco: narra di Kostan- gine de L’Aquila, storica scuola di cine- to buona parte del concerto, mette stati repressi per tanti anni che ora ze, persa nel Mediterraneo e finita ma. L’associazione Cinefabrica, poi, sarà da parte la politica ma nei suoi oc- tutta questa libertà improvvisa crea nell’harem del sultano Selim, e di co- fino al 26 aprile tra le tendopoli d’Abruz- chi si legge la speranza nel cambia- quasi confusione. Certe cose non so- me il suo innamorato Belmonte rie- zo con il «cinema ambulante»: un furgo- mento dopo che il suo odiato ex no state ancora digerite, come il te- sca a ritrovarla e a riportarla a casa, ne munito di schermo, come si usava presidente ha levato le tende: ma dell’omosessualità, per esempio. non senza il signorile beneplacito una volta, per portare i film in queste zo- «L’elezione di Obama ha dimostra- E questo ho voluto raccontare nel del turco. L’ambientazione così di- ne martoriate dal sisma. All’iniziativa of- to che esiste un'America migliore mio film, un inno alla libertà negli af- stante dell’allestimento parteno- frono il loro contributo, tra gli altri, Raici- di quella dell'era Bush».❖ fetti e nelle scelte». peo, che ha deluso i tradizionalisti nema, Medusa e Mikado. 44 Culture GIOVEDÌ 23 APRILE 2009 ZOOM

eno male che (anche) Igna- quello che succede nel prelievo fi- Il Tempo M zio c’è. E parliamo ovvia- scale, in massima parte effettuato mente di La Russa che, in- sulle buste paga. Mentre non si MENO MALE tervenendo a Ballarò, ha dimostra- vuole accettare che si disturbino i to magistrale chiarezza nello spie- signori ricchi neanche per Una CHE C’È garci per filo e per segno come i sol- Tantum. Del resto, lo stesso princi- di della Social card, che dovevano pio è stato seguito dal ministro IGNAZIO essere elargiti ai bisognosi, in base a Ignazio nel caso dei soldati manda- criteri ingiusti e offensivi, ma pur ti a fare la ronda in città. Uno spot sempre stabiliti dal governo, sicco- in costume costato 60 milioni di FRONTE DEL VIDEO me non sono stati distribuiti che in euro sottratti alle forze dell’ordi- minima parte, andranno ai terremo- ne, tanto care a La Russa e al suo Maria Novella Oppo tati. Insomma, ancora una volta, sa- spirito guerriero, ma malpagate e ranno presi ai poveri. Esattamente taglieggiate senza pietà. ❖

Oggi NORD instabile al Nordest con In pillole rovesci sparsi, poco nuvoloso altro- ve. SANGUE UMANO ALLA BIENNALE CENTRO nuvolosità variabile. Rappresenterà la Russia alla Bien- SUD spiccata instabilità sulle nale di Venezia a giugno con un'in- adriatiche, con rovesci per gran parte stallazione in cui verrà pompato del giorno. Asciutto sul versante tirre- del sangue umano: lo annuncia An- nico. drei Molodkin, ex soldato dell'ar- mata rossa. L'artista lo ha annuncia- to aprendo la sua prima personale a Londra dal titolo «Liquid Moder- nity», alla galleria Orel Art.

«FORTAPASC»: OGGI L’UDIENZA Si terrà oggi al tribunale di Napoli l'udienza sulla richiesta di seque- stro del film Fortapasc promosso dal giornalista Mino Jouakim. L’ex caporedattore del Mattino, lamen- ta che nel film di Marco Risi su Gian- carlo Siani il personaggio di Sasà sa- rebbe a lui chiaramente riconduci- bile e verrebbe ridicolizzato e falsa- Domani mente rappresentato. NORD nuvolosità variabile con residue piogge sul Nordest. RIPARTE «TETRIS» CENTRO nuvolosità variabile as- Tetris, approfondimento di Luca Te- sociata ad acquazzoni sparsi, più con- lese, torna da domani alle 21.10 su centrati sulle Marche. La7, debuttando in prima serata. SUD parzialmente nuvoloso su Otto puntate con una giuria di gior- Sicilia e bassa Calabria; fenomeni dif- nalisti per discutere della classe di- fusi altrove. rigente italiana. .

GENERAZIONE WEB A «SUGO» Il West di Leone negli scatti di Novi Oggi alle 22.45 sulla rete satellita- A vent’anni dalla scomparsa di Sergio Leone una mostra fotografica (dal re Rai4 va l’ultima puntata della pri- 29 aprile al 7 giugno) alla Galleria delle colonne del Cinema Edison di Parma ma serie di Sugo, magazine sui me- indaga il suo «West». L’esposizione, curata da Marcello Garofalo presenta 50 dia e sulla generazione web. Si par- foto inedite dal set di «C’era una volta il West» scattate da Angelo Novi. la di X Factor, sesso virtuale e altro.

NANEROTTOLI ben dire: no, non ci vediamo, ho ben ne. Anche perché non è credibile altro da fare che pensare alla Libera- che quel meraviglioso vulcano d’uo- Antifascista zione, Liberazione da che, poi? E co- mo accetti di stare al gioco lascian- sì siamo entrati in fibrillazione: è cer- dosi spalmare dalla cronaca in una Dopodomani to che parteciperà a modo suo. Per banale foto ricordo. Abbiamo pen- NORD sereno o poco nuvoloso. Toni Jop esempio, potrebbe fare le corna men- sato che basterebbe un piccolo ge- CENTRO poco nuvoloso su tut- tre deposita una corona di fiori, op- sto: dicesse, anche sbadigliando te le regioni. Ragazzi, c’è bella frenesia in pure toccare scherzosamente il dere- ma senza se e senza ma, che lui si SUD sereno o poco nuvoloso. giro: il nostro presidente del Consi- tano a qualche ex partigiano. Insom- sente antifascista. «Berlusconi: sì, glio ha sciolto la riserva e dice che ma è sicuro che metterà la sua insop- mi sento antifascista». Un capolavo- sarà presente a una qualche manife- primibile creatività in pressione per ro: riuscirebbe a sbancare il 25 Apri- stazione per il 25 Aprile. Poteva garantirsi l’apertura delle prime pagi- le sostenendo che non è fascista. ❖ www.unita.it 45 GIOVEDÌ 23 APRILE Zapping 2009

COLPO SU COLPO UFFICIALE E GENTILUOMO POMODORI VERDI FRITTI 28 GIORNI DOPO ALLA FERMATA DEL TRENO LA 7 - ORE: 14:00 - FILM RAITRE - ORE: 21:10 - FILM LA 7 - ORE: 21:10 - FILM RETE 4 - ORE: 23:25 - FILM CON FRANK SINATRA CON RICHARD GERE CON JESSICA TANDY CON CILLIAN MURPHY

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 06.00 Scanzonatissima. 06.00 Rai News 24 07.10 Quincy. Telefilm. 06.00 Tg 5 Prima pagina. 07.35 Pippi Calzelunghe. 06.00 Tg La 7 / Meteo / Attualità Videoframmenti Morning News. 08.10 Hunter. Telefilm. Rubrica Telefilm. Oroscopo / 06.05 06.15 08.15 08.00 09.00 Traffico Anima Good News. Tg 2 Medicina 33. La storia siamo 09.00 Nash Bridges. Tg 5 Mattina Willy, il Principe di Bel Air. 07.00 Omnibus. Rubrica Rubrica 06.20 Italian Academy 2. noi. Rubrica. Telefilm. 08.40 Mattino Cinque. 06.10 09.15 Situation Comedy. 09.15 Incantesimo 10. Reality Show. Verba volant. 10.10 Febbre d’amore. Attualità. Omnibus Life. 09.25 Xena - Principessa Attualità. Teleromanzo. 06.55 Quasi le sette. 09.20 Cominciamo bene Soap Opera. Conducono guerriera. Telefilm. 06.30 Barbara D’Urso, 10.10 Punto Tg Tg 1 Rubrica. - Prima. Rubrica. 10.30 Ultime dal cielo. Claudio Brachino 10.20 Baywatch. Telefilm. 06.45 Unomattina. 07.00 Cartoon Flakes. 10.00 Cominciamo bene. Telefilm. 10.15 Due minuti un 10.00 Tg 5 - Ore 10 11.15 Supercar. Telefilm. libro. Rubrica. Attualità. Rubrica. Rubrica. 11.30 Tg 4 - Telegiornale 10.05 Conducono 10.00 Tg 2.it 12.00 Tg 3 Mattino Cinque. 12.15 Secondo voi. 10.20 Movie Flash. Michele Cucuzza, 11.40 Un detective in Attualità. 11.00 Rubrica. Rubrica Eleonora Daniele. Insieme sul Due. 12.25 TG3 Chièdiscena. corsia. Telefilm. Talk show. 11.00 Forum. 12.25 Studio Aperto 10.25 F/X Telefilm. 10.00 Verdetto Finale. 12.45 Le Storie - Diario 12.25 Renegade. Rubrica. Conduce 13.00 13.00 Studio Sport. News 11.25 Rubrica. Tg 2 Giorno Italiano. Rubrica. Telefilm. Rita Dalla Chiesa. Movie Flash. 13.35 Rubrica Con Veronica Maja 13.30 Tg 2 Costume 13.05 Terra nostra. 13.30 Tg 4 - Telegiornale. 13.00 MotoGP-Quiz. Quiz Tg 5 11.30 11.00 e società. Rubrica. Telenovela. 14.05 13.40 Dragon Ball GT. Matlock. Telefilm. Occhio alla spesa. Sessione pomeri- 13.41 Beautiful. 13.55 14.00 12.30 Tg La7 Rubrica. Conduce Tg 2 Medicina 33. Tg Regione diana: il tribunale Soap Opera. 14.05 Detective Conan. Alessandro Di Pietro 14.00 14.20 di Forum. Rubrica. 12.55 Sport 7. News Italian Academy 2. Tg 3 14.10 CentoVetrine. 14.30 I Simpson. 11.30 Tg 1 Reality Show. Conduce 14.50 TGR Leonardo. Rita Dalla Chiesa Teleromanzo. 15.00 Smallville. Telefilm. 13.00 L’ispettore Tibbs. 12.00 La prova 15.00 Italia allo specchio. Telefilm. 15.00 TGR Neapolis. 15.10 Wolff un poliziotto 14.45 Uomini e donne. 15.50 Kyle XY. Telefilm. del cuoco. Rubrica. Talk show. Conduce 14.00 Colpo su colpo. 15.10 Tg 3 Flash LIS a Berlino. Telefilm. 16.40 Gioco. Conduce 16.15 Ricomincio da qui. Charlie - Anche i Film (USA, 1967). 16.00 Maria De Filippi. Elisa Isoardi. Talk show 15.15 Trebisonda. Il sipario cani vanno Con Derren Nesbitt, 16.15 Pomeriggio 13.30 Rubrica. strappato. in Paradiso. Frank Sinatra, Telegiornale 17.20 Law & Order - Film spionaggio Cinque. Rotocalco. Film animazione Nadia Gray, Peter 14.00 I due volti della 17.00 Cose dell’altro Geo. Tg 1 Economia. (USA, 1966). Conduce (GB, Eire, 1989). Vaughan. Regia di giustizia. Telefilm. Gioco. Rubrica Con Paul Newman, Barbara D’Urso Regia di Don Bluth Sidney J. Furie 14.10 18.05 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Geo & Geo. Julie Andrews, 18.00 18.20 Festa italiana. Tg5 minuti Bernard 16.00 Movie Flash. Rubrica. Lila Kedrova, Rubrica. Conduce 18.10 Rai Tg Sport. News 18.50 18.30 David Opatoshu Chi vuol essere Studio Aperto 16.05 Relic Hunter. Caterina Balivo 19.00 Tg 3 milionario?. 18.30 Tg 2 18.40 19.00 Studio Sport. News Telefilm. 16.15 La vita in diretta. Tempesta d’amore. Quiz. Conduce 19.00 19.30 Tg Regione Attualità. Piloti. Soap Opera. Gerry Scotti. 19.30 I Simpson. 17.05 Atlantide, Storie di Situation Comedy. 20.00 Blob. Attualità uomini e di mondi. Conduce 18.55 Tg 4 - Telegiornale. 19.50 Camera Café - 20.00 Tg 5 Rubrica. Lamberto Sposini. 19.30 Squadra speciale 20.10 Agrodolce. 19.35 Ristretto. Tempesta d’amore. 20.31 Striscia la notizia - 18.50 Cobra 11. Telefilm. Teleromanzo. 20.05 19.00 JAG. Telefilm. L’Eredità. Soap Opera. La voce della sup- Camera Café. 20.25 20.35 20.00 Quiz. Conduce Estrazioni del Un posto al sole. 20.30 Walker Texas plenza. Tg Satirico. Situation Comedy. Tg La7 Carlo Conti. Lotto. Gioco Soap Opera. Ranger. Telefilm. Conduce 20.30 La ruota della 20.30 Otto e mezzo. 20.00 Telegiornale 20.30 Tg 2 20.30 21.05 Tg 3 Con Chuck Norris Ficarra e Picone fortuna. Gioco. Attualità. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 20.30 Calcio - Tim Cup 21.05 Annozero. 21.10 Ufficiale e 21.10 Lo chiamavano 21.10 Prime. 21.10 C.S.I. 21.10 Pomodori verdi Semifinale Attualità. Conduce gentiluomo. Trinità... Film commedia Scena del crimine fritti alla fermata di ritorno. Michele Santoro. Film drammatico Film western (USA, 2005). Telefilm. del treno. Inter - Sampdoria. Con Margherita (USA, 1983). (Italia, 1970). Con Uma Thurman, Film (USA, 1991). 22.05 C.S.I. New York. Da Milano (dir.) Granbassi. Con Richard Gere, Con Terence Hill, Meryl Streep, Con Mary Stuart Debra Winger, Bud Spencer, Telefilm. 23.00 Tg 1 23.20 Tg 2 Bryan Greenberg. Masterson, Mary- Louis Gossett jr. Dan Sturkie. Regia Regia di B. Younger. 23.00 Real CSI - Louise Parker, 23.05 Porta a Porta. 23.35 Palco e Retropalco. Regia di T. Hackford di E. B. Clucher A sangue freddo. 23.30 Terra!. Kathy Bates, Attualità. Conduce Teatro . “Vivere”. 23.25 Telefilm 23.25 Parla con me. 28 giorni dopo. Attualità. A cura di Jessica Tandy, Bruno Vespa. 00.15 Palco e Retropalco Show. Conduce Film fantascienza Toni Capuozzo, 23.55 Chiambretti Night - Stan Shavy. Regia 00.40 Babella & C. e Giusi Tg 1 - Notte Serena Dandini. (GB/USA/Francia, Sandro Solo per numeri di Jon Avnet Santoro. Teatro . 2002). Con 01.15 Estrazioni del 24.00 Provvisonato uno. Show. 23.40 Victor Victoria. “La neve di giugno Tg 3 Linea notte Cillian Murphy, Lotto. Gioco Conduce Show. Conduce dal racconto 01.10 Cult book. Rubrica. Naomie Harris. 00.45 Nonsolomoda - Piero Chiambretti Victoria Cabello 01.25 Sottovoce. teatrale Resistenti Conduce Regia di Globish News. Rubrica. leva Militare 926”. Stas’ Gawronski Danny Boyle. Rubrica 01.30 Studio Sport. News 00.55 Tg La7

Sky Sky Sky Cartoon Discovery All MTV Cinema 1 Cinema Family Cinema Mania Network Channel Music

21.00 Il petroliere. 21.00 Prova a volare. 21.00 Idiocracy. 18.40 Dream Team. 18.00 American 16.05 Rotazione 19.05 MTV Confidential. Film drammatico Film commedia Film commedia 19.05 Blue Dragon. Chopper. musicale. Rubrica (USA, 2007). Con (Italia, 2003). Con (USA, 2006). “La Lugz - 1a parte” 19.00 All News 19.30 Best Driver. Show Daniel Day-Lewis, Riccardo Scamarcio, Con Luke Wilson, 19.30 Ben 10. 19.00 Come è fatto. 20.00 Paul Dano, Kevin J. Alessandra Maya Rudolph, 20.00 Star Wars: 19.05 The Club. Flash O’Connor. Regia di Mastronardi. Regia Dax Shepard. the Clone Wars. 20.00 Top Gear. Rubrica 20.05 P. Thomas Anderson di L. Cicconi Massi Pussycat Dolls Regia di M. Judge 20.25 22.00 19.30 Fotomodeland. present. Musicale 23.45 22.40 Flor. Telefilm Mezzi da sballo. Tutta la vita Come d’incanto. 22.30 Rubrica davanti. Film fantastico Il padrino - Parte II. 21.10 Scooby Doo. “Super Yacht / 21.00 Greek. Serie Tv. Film drammatico Aerei ad alta 20.00 Inbox. Musicale Con Scott Michael, Film commedia (USA, 2007). Con 21.30 Le nuove (Italia, 2008). Con (USA, 1990). prestazione” Jacob Zachar, Amy Adams, avventure di 21.00 Mono. Musicale Isabella Ragonese, Patrick Dempsey, Con Al Pacino, Amber Stevens Scooby Doo. 23.00 I Ludolf - Fratelli Sabrina Ferilli, James Marsden, Diane Keaton, 22.00 Deejay Chiama sfasciacarrozze. 22.00 The Hills. Show Valerio Mastandrea. Susan Sarandon. Talia Shire. Regia di 21.55 Star Wars: Italia Musicale. Regia di Paolo Virzì Regia di Kevin Lima F. Ford Coppola the Clone Wars. 24.00 Come è fatto. “Edizione serale”. 23.00 Flash www.unita.it VEDI IN TV 46 20.30 CALCIO Inter - Sampdoria RAI UNO GIOVEDÌ 22.00 CALCIO Santander - Atl. Madrid SKY SPORT 1 23 APRILE 2009 Sport 23.30 FORMULA1 Storie di Gp SKY SPORT 2

p In semifinale di Coppa Italia vittoria a Torino per i biancazzurri trascinati dall’argentino p Striscione antirazzista dei tifosi bianconeri, ma cori volgari contro l’Inter e Mario Balotelli Zarate stende anche la Juve In finale va la Lazio risanata

Foto Ansa JUVENTUS 1 LAZIO 2

JUVENTUS: Buffon; Grygera, Ariaudo, Mell- berg, De Ceglie; Marchionni (1’ st Camoranesi), Marchisio, Tiago, Giovinco (1’ st Nedved); Treze- guet, Iaquinta (16’ st Del Piero) LAZIO: Muslera; Lichtsteiner, Siviglia, Rozeh- nal, Kolarov; Brocchi (11’ st De Silvestri), C. Lede- sma, Matuzalem (27’ st Dabo), Foggia (17’ st Mauri); Zarate, Rocchi ARBITRO: Rizzoli RETI: nel pt 38’ Zarate; nel st 8’ Kolarov, 19’ Del Piero NOTE: ammoniti Marchisio e Matuzalem. EspulsoCamoranesi per somma diammonizio- ni. OGGI: ore 20,45 Inter-Sampdoria (andata 0-3)

MASSIMO DE MARZI [email protected] Cronaca di una serata di ordinaria sportività, che ha regalato alla La- zio la finale di Coppa Italia, grazie alle gemme di Zarate, Kolarov e Del Piero (che hanno replicato il 2-1 dell’andata). Dopo i cori della vergogna all’indirizzo di Balotelli, che sono costati alla Juve un turno di squalifica dell’Olimpico con le porte chiuse nella prossima sfida di campionato contro il Lecce, in Coppa Italia tutto è filato liscio. Mauro Zarate esulta con Tommaso Rocchi Certo, molto ha fatto il lavoro di mediazione della società con i gruppi organizzati del tifo, che tornello che si ripetonio ad ogni ga- crisi economica. non è bastato poi per evitare conte- Il caso ra dopo Calciopoli. Nel prepartita stazioni agli stessi dirigenti, ma ie- hanno fatto molto più rumore i cin- LA DELUSIONE DEI TIFOSI ri sera non ci sono stati episodi cen- Sostiene Josè Mourinho quemila supporter laziali che hanno E così alla fine i cori che si sono surabili o insulti razzisti, come era «No razzismo in quei cori» riempito e colorato di biancoceleste uditi nel secondo tempo sono stati capitato sabato contro l’Inter. An- il settore ospiti dell’Olimpico. La mu- destinati soprattutto ai dirigenti zi, per dimostrare che il pubblico A difendere l’Italia e il suo calcio do- bianconeri, destinatari degli strali bianconero non nutre sentimenti po i cori a un suo giocatore ha prov- di un pubblico deluso per il finale razzisti, vicino alla curva Scirea è veduto lui, “l’antipatico” Mou: «L’Ita- Contestazione finale di stagione della Juve. Ma questa stato esposto un grosso striscione: lia non è un paese razzista, e non lo è Nel finale cori contro la squadra, da settimane alle prese «Davids Seedorf Sissoko campioni neppure il calcio italiano». Pensieri e dirigenza bianconera e con assenze pesanti, ha conferma- veri idoli veri». E trattandosi di tre parole dell’allenatore dell’Inter Josè to anche in Coppa di avere troppi giocatori di colore, il secondo dei Mourinho, che sabato scorso ha sen- fischi per i giocatori giocatori con le gomme sgonfie (o quali non ha mai giocato nella Ju- tito dal vivo la curva juventina men- demotivati, come il Camoranesi ve ma è sempre stato un fiero av- tre insultava Mario Balotelli, attac- sica ad alto volumente avrebbe co- espulso nel finale e fischiatissi- versario, prima nell’Inter e negli ul- cante della sua squadra. «Ma quei co- munque impedito di sentire urla e mo), altri non adatti a giocare ad timi anni con la maglia del Milan, i ri non mi sembrano razzismo, sono invettive razziste, a meno che non alti livelli (Mellberg, Tiago) o trop- tifosi bianconeri hanno voluto di- solo un modo infantile per dire che fossero state cantate da tutto lo sta- po giovani. Se ci mettiamo le incer- mostrare il loro punto di vista. ungiocatore non piace» ha sottoline- dio. Ma l’Olimpico non aveva la ve- tezze di Buffon sui due gol e il gran- Non sono mancati però cori con- ato il tecnico, per poi concludere: ste delle grandi occasioni, non c’è de momento della Lazio, il quadro tro l’Inter e di Balotelli, censurati «Una curva o un gruppo di tifosi non stato l’esaurito. Comunque impro- è completo. E la finale un premio dallo speaker dello stadio. Volgari- rappresentano un club o la società babile, quattro giorni dopo Juve-In- più che meritato per i biancocele- tà che ormai sono diventate un ri- italiana». ter, con una Torino alla prese con la sti. ❖ PARLANDO Due giorni dedicati al Subbuteo, il calcio giocato in punta di dito. Il 25 e il 26 aprile, nel DI... 47 P Palazzettodello sportdi Fiumicino (Roma), sisvolgerà il campionato italianodi CalcioTavo- Subbuteo lo, la versione sportiva del celebre gioco, che vedrà impegnate 40 squadre su 50 tavoli, per GIOVEDÌ 23 APRILE un totale di 180 partite e 240 giocatori. 2009

Brevi p Nel 2004 e 2007 gli altri trionfi. Tris come Argentin e Merckx p Secondo Andy Schleck terzo Damiano Cunego. 10˚ Nocentini CICLISMO, GIRO TRENTINO La cronometro a Kloeden Oggi seconda frazione Il terzo sigillo del veterano Il tedesco Andreas Kloeden è il primo leader della 33˚ edizione del Giro del Trentino. Il ciclista dell’Astana ha vinto La Freccia Vallone a Rebellin la cronometro d’apertura, 16,3 chilo- metri con partenza da Torbole e arrivo ad Arco di Trento, Oggi 2˚ frazione, Ri- va del Garda-Alpe di Pampeago, Foto Ansa-Epa Una grande prova del ciclista sta di Arenberg. Ma fa male, ucci- veneto, argento alle Olimpiadi de chi la prende troppo presto, FORMULA 1, RAIKKONEN di Pechino, che ieri ha ottenuto non permette recuperi a chi le si «In Bahrain cerco podio la sua 53ª vittoria imponendo- mostra troppo ritroso. Così è la vincere non è possibile» si nella classica belga. Battuto Freccia: una lunga, lunghissima in volata Andy Schleck, più gio- volata di quasi 200 km per prende- «Negli ultimi due anni la Ferrari hasem- vane di 14 anni. re il Muro di Huy davanti. Fughe, pre vinto sul circuito del Bahrain ma controfughe, la scarpinata un po’ non credo che questa volta sarà possi- COSIMO CITO folle di Christophe Moreau, coeta- bile». Kimi Raikkonen mette le mani neo di Rebellin, davanti dall’ini- [email protected] avanti, e aggiunge: «Se riusciremo a fa- zio, ripreso ai meno 15. Cunego ag- re un weekend senza problemi, potre- A casa sua, in cima al Muro di Huy, giusta la gamba, manda davanti mo cercare punti, e magari un podio». Davide Rebellin fa tre con le dita, spesso Gasparotto, ma sul Muro indica la testa, guarda dall’alto i non ha la brillantezza per piazzare compagni di fatica uccellati, si ri- la botta buona. CALCIO lassa, butta giù le braccia, Davide Sembra ottima la sparata di An- È morto Egidio Di Costanzo Rebellin, il Signor Ciclismo. A 38 dy Schleck, che prima di dominare Ex Napoli, aveva 87 anni anni. Tre come Merckx, come Mo- il ciclismo del futuro, sta ancora reno Argentin. Tre volte primo sul prendendo le misure. È secondo, È morto a Napoli all’età di 87 anni Egi- traguardo della Freccia Vallone. perché c’è un signore che potrebbe dio Di Costanzo, ex ala del club azzur- Come nel 2004 e nel 2007. Nel Davide Rebellin all’arrivo essergli padre, 14 anni di differen- ro dal 1945 al 1951 e poi allenatore del 2004 vinse anche Amstel e Liegi, za tra i due, che decide ai 200 di Napoli per un breve periodo nel 1969, volando come mai nella vita, e pa- partire, che lo passa in tromba e il primo anno della gestione di Corra- reva già allora un triplo premio al- si l’argento e rimpiangere. A Varese, sul più bello lo fa sentire vecchio, do Ferlaino. la carriera, un modo per dire ciao dove fu quarto dopo aver lavorato con le gambe di legno e l’anima pe- da fuoriclasse. tutto il giorno. Un campione, non sante. Che ha pure il fiato, dopo la E invece la storia era ancora lun- un campionissimo, un cacciatore di linea, per dire che anche domeni- CALCIO ga. Vittoria numero 53 della vita classiche, un signore, un lavoratore ca, a Liegi, di ritorno da Bastogne, European football week da corridore. Non è una vittoria co- instancabile che ogni tanto, e spes- bisognerà stare attenti alla maglia la settimana dei disabili sì, non è un vincitore così, non è so, si mette in testa di vincerla qual- Diquigiovanni bianca e azzurra, e Kirchen, non è un Verbrugghe o che corsa, e se non la vince ci va sem- che lui ci sarà: «Questi percorsi, Presentate a Roma le iniziative italiane un Mario Aerts che qui più o meno pre vicino, molto vicino. queste corse sono davvero adatti a per la Settimana europea del calcio, vinsero negli anni scorsi. Davide me». Cunego è terzo, Nocentini, che prevede partite e manifestazioni Rebellin è un monumento alla fati- IL FASCINO DEL MURO autore di un assolo a cui sono man- di sostegno dei disabili mentali, orga- ca della bicicletta. L’avevamo la- Huy, poi, è qualcosa di speciale. cati solo 300 metri, è decimo. So- nizzate da Special Olympics Italia in sciato a Pechino, dieci centimetri Una salita che non ha il fascino del no tornati gli italiani, appena in collaborazione con Coni e Figc. dietro Samuel Sanchez, a prender- Grammont o la perfidia della Fore- tempo. ❖

nazionali, con nessuno è stata rag- Roma, si fa avanti la cordata dei Flick giunta un’intesa. Non c’è stata alcu- na offerta e non è noto alcun interes- se da parte della famiglia Flick. I con- Il club: «Vari contatti, ma i Sensi restano» tatti sono in fase di verifica, ma non si prevede un disimpegno della fami- glia Sensi». Le conseguenze si raccol- C’è il mondo intorno alla Ro- è già completa, bastano due giorni. bito (a dicembre dovevano staccare gono a Piazza Affari: il titolo sfonda ma. Dai russi della Nafta Mosca al Pare che una cordata italo-svizze- un assegno di 130 milioni), avrebbe il +20%, un’azione oggi vale 0,87 eu- magnate americano Soros, dai pozzi ro-tedesca, capeggiata dai Flick, vo- contattato i Flick, ingolosita dai 300 ro, 37 centesimi in più rispetto a 40 arabi e, aggiornando la lista, ai tede- glia rilevare l’intero pacchetto azio- milioni di euro che frutterebbe la ces- giorni fa. In anticipo rispetto alla schi della famiglia Flick, ex proprieta- nario della Roma: operazione d’ac- sione della Roma. La proprietà smen- prassi, oggi si terrà un cda, si discute- ri della Mercedes, ex finanziatori del quisto pubblica, benestare della ban- tisce. Il primo comunicato è perento- rà del bilancio e della situazione pa- partito nazista, riservati e lontanissi- ca Unicredit che, dalla Italpetroli dei rio:«Non è stato sottoscritto alcun trimoniale. Unicredit è alla finestra: mi dal caos del pallone nostrano. Il Sensi, avanza quasi 400 milioni di eu- contratto, non c’è alcuna regia di Uni- la squadra è una fonte sicura per rien- canovaccio si ripete da mesi: indi- ro. Altre versioni sono più esplicite: credit». Il secondo lascia dubbi: «Ne- trare dal debito. Per i Sensi il ragiona- screzioni, smentite dei Sensi, titolo proprio Unicredit, seccata dai conti- gli ultimi mesi il gruppo Italpetroli è mento è opposto: i giallorossi sono della Borsa che impazzisce. La trama nui rinvii dei Sensi con le rate del de- stato contattato da vari gruppi inter- l’unico cespite in salute. CARLO TECCE www.unita.it Giovedì 23 Aprile 2009

IL 25 APRILE NON SI FISCHIA

VOCI D’AUTORE Roberto Alajmo SCRITTORE

stato abile il presidente del Consiglio a scegliere Onna per la sua apparizio- È ne del venticinque aprile. La combinazione di luogo remoto, strage nazista e terremoto recente lo mette probabilmente al riparo dalla scarica di fischi che si sarebbe preparata in suo onore in ogni al- tro angolo del Paese. Buon per lui, che ha deciso di apparire alla popo- lazione anche in questo giorno soli- tamente da lui dedicato alla fami- glia o altro svago. A Onna tutto ac- quista un sapore diverso, e la conte- stazione sul luogo del sisma sem- brerebbe inopportuna. O semplice- mente prematura. L’occasione rimane buona per fare un ragionamento, però. Da al- meno una quindicina d’anni a que- sta parte è invalso l’uso di aspetta- re al guado gli uomini delle istitu- zioni e orchestrare una contestazio- ne pregiudiziale in occasione di ogni loro uscita pubblica. Quando al governo c’è stata la sinistra fi- schiava la destra e viceversa. Né sa- rebbe utile stabilire adesso chi ha incominciato. Eppure fischiarlo sarebbe un er- rore, tanto più in un’occasione del genere. Il motivo è semplice: il si- gnor B. presenzierà alla cerimonia non come sultano del Popolo della Libertà, proprietario dell’intero si- stema televisivo, presidente del Mi- lan, pompiere, capostazione, o al- tra incarnazione delle sue. Parteci- perà come Presidente del Consi- glio, cioè come istituzione. Sareb- be assurdo regalargli il ruolo della vittima quando finalmente si è con- vinto a condividere il valore della Resistenza. Che ci piaccia o no, gli italiani lo hanno democraticamente eletto in quel ruolo. Coraggio, speriamo www.unita.it che passi presto. Ma nel frattempo, POLITICA RITA LEVI MONTALCINI per favore: niente fischi per gli uo- mini quando rappresentano le isti- Abruzzo Europee, ecco l’elenco Gli auguri dei lettori dei candidati del Pd per i cento anni tuzioni. Forse a fischiare non abbia- sott’acqua mo cominciato noi, ma se davvero DOPO PIOMBINO CURIOSITÀ siamo persone migliori abbiamo il FOTOGALLERY LE TENDE ALLAGATE dovere di dimostrarlo. A comincia- Parlano i giovani Ryanair, i «ciccioni» re da occasioni come questa.❖ che hanno partecipato pagano un biglietto salato