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Vivere I 01 05 14 Vivere I 15 7 10.Qxd 3 Biagio, l’ultimo palermitano E’ al montaggio il nuovo film di Pasquale Scimeca è incentrato sulla figura del frate laico che sull’esempio Il “doppio gioco” di Palumbo di S. Francesco ha donato la sua vita ai poveri Cinzia Zerbini alle pagg. II-III / Week end: Pantelleria L’isola dei tesori cuore del Mare Debutto cinematografico per il regista catanese che sta ultimando le Nostrum Lavinia D’Agostino alle pagg. II-III / «Un mondo senza vino è un mondo senza nulla» Viti e ulivi sono la missione riprese di “Come se nulla fosse accaduto” Domenico Trischitta a pagina II di Salvatore Murana attratto da sempre dalla forza magnetica della sua terra pantesca Rosalba Cannavò a pag. III / Cartellone a pag. IV € 0,26 Spedizione A.P. comma 20b Art. 2 legge 662/96 - Fil. CT settimanale di società, cultura e tempo libero vivere [email protected] 726 Anno XIX - n. 1 maggio 2014 «Sono una donna, non sono una taglia» è un po’ il motto del blog Morbida di Michele Nania SMSicilians la vita creato dalla blogger catanese L’unico frutto dell’amor GiorgiaGiorgia MarinoMarino, fiera era una volta il marketing virale, una ben nota e consolidata tecnica pubblicita- C’ria il cui fine ultimo è persuadere il maggior numero di clienti a spendere quat- rappresentante del mondo trini per questo o quel prodotto attraverso il contagio: «Belle quelle scarpe (o quel telefonino, o quel braccialetto...) le voglio anch’io!». E tutti a conciarsi allo stesso femminile che sposa bellezza modo. Oggi il virus viaggia in Rete alla velocità della luce e influenza - sì, influenza - il globo terracqueo senza distinzione di età, censo, religione e occupazione. Crean- sensualità e qualche chilo do mostri, miliardari e scemenze a gogò. Nessuno s’è chiesto che fine abbia fatto il . Perché non coreano del Gangnam Style perché nel frattempo è esploso il fenomeno Happy. E in più siccome anche quest’ultimo va a scemare e la gente si vede che da fare non ne ha, è più tempo di taglie siamo tutti presi dall’inondare computer e smartphone di “selfie” con rigorosa banana antirazzista. Tutto è nato dalla spiritosa e intelligente reazione di un calciato- forti e di negozi dove re, cui si sta accodando mezzo mondo stranamente dimentico - cos’è, manca il vac- cino per l’intelletto? - che è la stessa identica operazione che mezzo secolo fa tra- le donne dalla 44 mutò Andy Warhol in un genio di fama mondiale. E che di banane a scopo autopub- blicitario ne servirebbero almeno due, di cui una da mangiare. [email protected] in su si sentano ghettizzate di Ilenia Suma degli altri». Oggi ha trova- to in Luca il compagno enza scomodare l’arte e i suoi mute- perfetto: «Se io ho un’idea, voli ideali di bellezza, chi non ricorda anziché smontarmi, pren- Tracy, la protagonista cicciottella del de carta e penna e butta musical Hairspray, che riesce a con- giù il business plan, stia- quistare il ragazzo dei suoi sogni sof- mo insieme da due anni fiandolo alla perfettina di turno dal ma è il mio migliore amico Svitino di vespa. E non solo, vince una gara di da undici». ballo e diventa modella plus size. Ma soprattutto A New York ogni anno si paladina nella lotta ai pregiudizi razziali come ai svolge la Full figured fas- cliché. hion week, settimana «Sono una portatrice sana di curve - ama ripetere della moda per donne Giorgia Marino -, sono una donna non sono una “morbide”. Sempre negli taglia». Trent’anni, blogger catanese del mondo Stati Uniti, la fashion curvy, il suo Morbida la vita ha una media di blogger plus size Gabi 15.000 contatti al giorno, fondatrice della rivista Gregg ha avviato la pro- Donne con le curve, diretta a chi non vuole duzione dei Fatkini, bikini rinunciare alla propria femminilità e sensualità per taglie forti andati a anche se supera lo stretto limite di una taglia 40, ruba. Perché la bellezza di In alto e a suggerisce i modi di valorizzare anziché nascon- un corpo non sta nella sua destra la dere il proprio corpo, seppure abbondante. taglia, si può avere qualche chilo di troppo e blogger «Il periodo in cui pesavo di più, intorno ai sedici comunque essere belle e alla moda, e pure sexy. catanese o diciassette anni - racconta –, mia madre mi por- Quanto si è emancipato in Italia il mercato della Giorgia tava in questi negozi in cui si trovavano le taglie moda plus size? Marino. forti: c’erano marchi che adesso si sono rivoluzio- «Non siamo al livello degli Stati Uniti. Durante la L’artista nati ma che allora vendevano queste cose a sacco Settimana della Moda, però, alla Scala di Milano losangelino che andavano bene per la donna in sovrappeso, Miroglio ha creato un temporary shop che vende- Spencer Davis, par- va tutti i marchi del gruppo, sia regular che plus ma di ottant’anni!». tendo da Quindi il blog e la rivista hanno dietro una mis- size: che è quello a cui si mira, che non ci siano una bambo- sione? «Io vorrei che ci fosse un pensiero lineare più i negozi in cui ti devi ghettizzare. Hanno la skinny, le dietro quello che faccio, ma in realtà è stato un anche creato una linea apposita di Elena Mirò aggiunge impulso, ho pensato di aprire il blog due giorni che si chiama For me, che ha prezzi più accessibi- rotondità prima e due giorni dopo era online». Lo stesso è li. E, sempre del gruppo, una stilista che amo (foto in successo per la rivista, ne ha parlato con le colle- molto è Fiorella Rubino». basso a LA ghe blogger con cui ha fondato un’agenzia, e Il coraggio non le manca, Giorgia prende il fiato sinistra). In dopo qualche giorno ci sono state già le prove di e si butta, senza paura, o la mimetizza bene, ma basso a destra, la copertina. Il prossimo numero uscirà il quindici sicuramente con tanta ironia. Tutto si può risol- tedesca Sil- maggio, al momento si può comprare online o vere con una vigorosa iniezione di autostima? vana Den- per abbonamento. «L’idea era quella di fare una «Se io mi sento bene a portare gli short bianchi, e PORTATRICE ker, modella rivista gratuita ma finora non è stato possibile». non perché non mi fanno difetto, ma perché li plus size Motivo per il quale sta preparando un video che porto con serenità, ci sarà qualcuno che lo trove- ma non servirà per il crowdfunding, la raccolta pubblica rà attraente e qualcuno che storcerà il naso per- solo, prota- di fondi. ché ha dei modelli preconfezionati in testa e non gonista del gli piace. Per me tutto si basa su questo, in che prossimo SANA DI È sempre l’impulso a guidarla, ma con un risul- tato meno brillante, a diciotto anni quando tenta cosa ti senti te stessa. Faccio un esempio su di numero di di entrare a “Saranno famosi”: «Ho fatto schifo, me: io ho un problema con la moda che vorrebbe “Donne con le curve”, indossassi tacchi vertiginosi. Ora io sposto una non sono passata neanche al primo provino; ho con il foto- pure seriamente pensato di fare un tentativo quantità di peso incredibile, quando sto più di tot grafo Oliver anche con “X Factor”, che poi era la voglia di fare tempo in piedi su un tacco comincio a soffrire, e Denz ha un’altra figura di merda», chiosa con una sonora si vede, è lì è la fine di qualunque tipo di femmi- avviato il risata. nilità, di sensualità, di tutto». progetto CURVE Si è sposata a Las Vegas in diretta streaming con Meglio il compromesso di un paio di scarpe CURVeveS, la famiglia che all’alba, occhi ancora gonfi di basse. «Che magari non mi alzano il sedere, ma là calendario sonno, dall’Italia ha seguito la cerimonia via web- puoi trovare l’armonia, la formula che ti faccia che ha cam. Dopo tre mesi si è accorta che il matrimonio sentire bene con te stessa e automaticamente ti come pro- tagoniste non funzionava, dopo undici era già divorziata. faccia risultare attraente agli occhi degli altri. E’ donne dalla Ma qual è stato il rapporto con gli uomini? questo il trucco, lo stile, poi, è riuscire a portare taglia 44 in «Inesistente – risponde ridendo - fino a un certo fuori, anche attraverso i vestiti, quello che è la su. momento quello che c’era prendevo, non ero tua personalità. Tutto il resto è moda». molto ambita e volevo una vita uguale a quella [email protected] vivere II primo piano III vivere Arrivati al porto di Pantelleria non piombo di Salto della Vecchia, uno O, per meglio dire, dei tesori: l’isola anche di acque termali in più punti Benikulà, nei pressi di Sibà. vapore. ANITA VITALE New York Week end ci si lasci impressionare dall’aspet- dei punti più alti della scogliera; dell’isola. A Gadir e Scauri anzitut- Gli amanti del trekking troveran- Che la vacanza sia di totale relax, to poco curato del centro abitato, Balata dei Turchi, l’approdo utiliz- PANTELLERIAPANTELLERIA figlia del vento non vanta solo il mare to, ma anche nelle meno conosciu- no a Pantelleria la loro babele pas- di mare o di montagna, a Pantelle- premia il jazz siciliano piuttosto merita una visita il zato dai saraceni; Dietro l’Isola; te Grotte di Sataria (luogo d’incon- seggiando su Montagna Grande ria non si può fare a meno di man- Castello Barbacane, un manufatto Punta dell’Arco, con il suo spetta- tra i più belli Sicilia, ma anche i fanghi tro, secondo il mito, della Dea (836 m slm) oppure su Monte Gibe- giare bene, ma soprattutto di bere l talento della Vitale è sconfi- Vitale, tra le altre cose, eseguirà la di Lavinia D’Agostino in pietra lavica di epoca bizantina o colare Arco dell’Elefante; il portic- Calipso ed Ulisse), dove ci sono le (un antico vulcano ormai spento) vini di qualità.
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    SABATO 20 LUGLIO 2013 I giovani di Falchera presentano: FALKERA STREET ART YEPP arriva a Falchera e il primo segnale sarà un’intera giornata dedicata alle arti di strada, completamente pensata e realizzata dai ragazzi e dalle ragazze di Falchera. Musica hip hop live, contest di break dance, tornei di street soccer, parkour, street food, graffiti, skate park… @ Piazza Astengo Torino Ingresso libero tel. +39 0112243813 [email protected] https://www.facebook.com/events/475631169187944/478979562186438/?notif_t=like YEPP ARRIVA A FALKERA e i giovani fanno street art! Musica hip hop live, contest di break dance, tornei di street soccer, parkour, street food, graffiti, skate park… Dopo Mirafiori e Porta Palazzo, YEEP (Youth Empowerment Partnership Programme), progetto internazionale, promosso a Torino dalla Compagnia di San Paolo e dal Comune, fatto dai giovani per i giovani, arriva a Falchera! Un quartiere storicamente attivo e vivo grazie a realtà quali il Tavolo Sociale, il Falklab e El Barrio, accoglie l’ulteriore l’energia di YEPP per continuare e fare crescere il suo percorso di cittadinanza attiva e protagonismo giovanili. Sono infatti i giovani i protagonisti assoluti di Falkera Street Art. Riunitisi in un gruppo spontaneo formato da circa 40 tra ragazzi e ragazze, hanno deciso di incominciare il loro viaggio partendo da una delle loro passioni più forti: la creatività e l’espressione tra le strade del loro quartiere. Per questo hanno pensato e costruito un’ intera giornata nella quale, nella bellissima e storica Piazza Astengo, si susseguiranno momenti importanti legati alla street art! Una giornata rivolta ai giovani di Falchera ma costruita per portate nel quartiere giovani provenienti da altre parti di Torino.
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