Sabato 3 aprile 1982 ATTUALITÀ l'Unità PAG. 3 Gli scritti inviati al boss Cutolo e alla segretaria Altre due lettere di Semerari Continua così l'oscura regia? La tesi non spiega tutto Gli investigatori battono la pista delle bande criminali e sospettano don Raffaele - Un appunto del professore che, prima di essere assassinatoissinato, rinnega un'intervista — Contraddizioni — I probabili rapporti con Rotondi ASCOLI — Una panoramica del carcere

Dal nostro inviato da Semerari come un uomo Cosa effettivamente Se­ selvaggiamente il professore poi procedere alla sanguino­ NAPOLI — Il professor Aldo di spiccata intelligenza, di e- merari affermi nelle due sono stati gli uomini dì Um­ sa esecuzione. Semerari probabilmente co­ levate capacità, un uomo ca­ missive non si sa. I carabi­ berto Ammattirò (clan della Ma non s'era detto che a Così vivono camorristi e terroristi ad Ascoli nosceva bene l'uomo chiave pace di persuadere e di tra­ nieri sono convinti, comun­ «») o quelli di prelevare il professore dall' del «giallo-, l'ambiguo Luigi scinare la gente e che non que, che siano state scritte sì (clan della albergo di via Caracciolo e- Franco Rotondi. Semerari dovrebbe stare in carcere ma da Semerari, ma in assoluto «Nuova Camorra.)? Una rano stati gli uomini dì Am- era in buoni rapporti, al di là dovrebbe ricevere le cure di stato di costrizione. Insom­ chiave — si osserva — po­ maturo, il boss che aveva bi­ dei suoi interessi professio­ cui ha bisogno. Nell'appunto ma, lettere estorte, quasi det­ trebbe essere il messaggio al­ sogno, anche lui, di un refer­ nali, con il boss Raffaele Cu­ to medico? E l'assegno di due Nel carcere dove Cutolo Semerari accusa la Trapani tate. Ma qui precipitosamen­ la redattrice di «Gente». tolo. E, infine, Semerari, di non aver capito perché te si ritorna al movente dell' Ecco la spiegazione: Cuto­ milioni ritrovato insieme ai d'un tratto fa il suo ingresso Cutolo è solo «un poveretto» e assassinio e alle congetture lo, è attaccato, con tutte le resti di Semerari e firmato inquietante e in prima perso­ basta. Due lettere (la terza sugli autori materiali e i sue forze, a quel certificato di da un commerciante «pulito» na nel grande «caso Cirillo» che si dice sia indirizzata alla mandanti. La tesi che viene «malato di mente», la scap­ in nome e per conto di Am- finendo poi massacrato, il famiglia e nella quale Seme- fatta circolare è che si tratta patoia che gli consentirebbe maturo e della sua amica detta legge. Solo corpo orrendamente mutila­ rari lascerebbe capire di te­ solo e soltanto («quanto me­ di non passare il resto della ? Restano to abbandonato dentro quel­ mere p?r la propria vita) a- no al novanta per cento» si sua esistenza dentro una cel­ contraddizioni aperte, trop­ l'auto nel centro di Ottavia­ vrebbero i loro rispettivi de­ sbilancia un Investigatore) la. Per questo non avrebbe po grandi per far credere che no, il paese del «re della ca­ stinatari: il boss Cutolo e la dì un omicidio circoscritto a gradito i giudizi di Semerari, il delitto Semerari non abbia morra». La feroce elimina­ segretaria Luisa Barlesi, la bande di camorra. Ma, allo­ quasi una sconfessione delle nulla a che vedere con il zione del criminologo nazi­ donna che accompagnò nel ra, cosa c'entra il professor precedenti perizie dello stes­ grande capitolo Cirillo. Qua­ Vallanzasca lo insidia sta è ormai uno dei passaggi viaggio a Napoli il professore Semerari nella vicenda Ciril­ so criminologo. È così — se­ le significato infatti dovreb­ decisivi. Una morte, a 48 ore e che se lo vide scomparire lo? È, questo, ancora, il pun­ condo questa tesi — che be attribuirsi ad alcuni atti Dal nostro inviato •spesati* da Cutolo. Cosi il di distanza dal ritrovamento dall'albergo la mattina di ve­ to da chiarire. E, come si in­ scatta la messinscena di Se­ compiuti a Roma dai giudici ASCOLI PICENO — Da/7e «Don Raffaele tiene salotto» - Il giudice di sorveglianza del del cadavere, ancora oscura. nerdì 26 marzo, esattamente tuisce, non di poco conto. merari coinvolto nel caso Ci­ che indagano sul rapimento celle si vedono i monti con carcere sarebbe rimasto al­ Le indagini si fondano su va­ otto giorni fa. Ma, in ogni caso, ad uccìdere rillo, il depistaggio, per poter dell'ex assessore regionale il cucuzzolo ancora coperto pellegrinaggio dal boss di Otta­ l'oscuro di tutto. L'unico rie ipotesi, il groviglio non è democristiano i quali, nella pericolo era rappresentato ancora del1 tutto decifrabile. di neve. Poco più avanti, trasferta nella capitale, se­ corre la strada provinciale e viano - Da qui continua a dirige­ — è sfato detto — dal solito Anzi, altri elementi inter­ condo, però, voci non confer­ Vallanzasca che mal sop­ vengono a renderlo più com­ mate, avrebbero anche com­ alle spalle l'autostrada che va a tuffarsi verso il mare. re i suoi «affari» - Il direttore porta il predominio della plicato e sullo sfondo s'affac­ piuto un sopralluogo neli'at- camorra nel carcere di A- cia il sospetto di manovre de- tico di Fiorella Carrara, l'as­ Moderno, niente affatto cu­ po, tutto illuminato di gial­ costretto a dividere la dirigenza scoli. Ma *René*, per ora, si vianti che maledettamente sistente «suicida» di Semera­ accontenterebbe di gareg­ sembrano, sia pure per ades­ Nei verbali ri? lo e con le torrette per gli agenti dì custodia protette con due personaggi potenti e giare con il boss napoletano so senza aperta intenzione, solo su un altro piano: quel­ creare altre difficoltà. Insomma, la tesi camorri­ dai camminamenti costrui­ sta appare alquanto trabal­ ti con cristalli antiproietti­ scomodi - Strategia del quieto lo della 'raffinatezza* e del- V'eleganza*. C'è, intanto il mistero, sul lante, comunque non con­ le, il carcere di Ascoli, al vivere - Una gara di raffinatezza di Savasta: la vincente alla luce di tutti centro della sconvolgente Cutolo, si racconta, qual­ contenuto di alcune lettere ritrovate nelle tasche della questi sconcertanti avveni­ vicenda Cirillo-Cutolo-Se- ed eleganza - Paura e tensione che tempo fa avrebbe ordi­ giacca di Aido Semerari. L'o­ menti e soprattutto di fronte merari, potrebbe anche nato alcune vestaglie di ci­ biettivo, adesso, è puntato a due morti. sembrare un moderno sta­ niglia. Subito ne era arriva­ proprio su questi documenti, DC trattò con E, a questo punto, altri in­ bilimento industriale. Non ta in cella una molto bella e che per alcuni sarebbero «del terrogativi si accavallano. ci sono mura intorno, ma costosa. Il capo della ca­ tutto ininfluenti» ai fini dell' Come interpretare il viaggio una palizzata metallica di morra l'avrebbe indossata indagine mentre per altri di Semerari da Roma a Na­ sette o otto metri. Ovunque, e, pochi minuti dopo, infe­ conterrebbero verità, fatti, poli? La lettera al!'«Unità» è le telecamere controllano i rocito avrebbe detto: *Que- circostanze o riferimenti a il br Senzani Antonio Savasta stata scritta nella capitale, punti delicati. La maggior sta è roba che va bene a Val­ personaggi che entrano den­ senza alcuna imposizione, e parte degli agenti di custo­ lanzasca. Per me non è ab­ tro la drammatica vicenda. poi consegnata a qualcuno dia che vi prestano servizio bastanza elegante* e l'a­ MILANO — Partiamo da Savasta. Per ben zione strategica «militarista- in polemica du­ perché la impostasse proprio vrebbe regalata al suo ca­ Spuntano i documenti, due volte il terrorista «» si è pronun­ rissima con i «movimentisti» che facevano sono giovanissimi, poco più dunque. Due o forse tre lette­ quel giorno determinato e che ragazzi. Intorno vi gira­ meriere-detenuto. Vallan­ ciato sulla questione del riscatto pagato alle capo a Senzani. Nel documento, a circolazio­ zasca, nella stessa giornata, re e un appunto a mano dello Br per il rilascio dell'assessore Cirillo. La pri­ ne interna, si parlava espressamente del ri­ cioè sabato 27 marzo quasi no, per la ronda di control­ stesso Semerari su fogli di ri­ ma volta è stata il 19 marzo scorso, a Verona: scatto e di una «trattativa segreta» che aveva simultaneamente alla costi­ lo, due 'campagnole* dei aprendo un pacco appena cettario, del tipo di quelli sui «Io so che a trattare con noi è stata la De. Lo preceduto il pagamento. E anche in quella tuzione di Rotondi negli uffi­ . I militari bloc­ fatto arrivare da una profu­ quali è stato vergato lo scrit­ so perché in quel periodo eravamo in contat­ occasione la nostra denuncia fu pronta: «E ci della questura di Roma? cano chiunque sì avvicini, meria del centro di Ascoli, to indirizzato all*«Unità». Le to con Senzani e la colonna napoletana. Noi del tutto inutile — scrivemmo allora — parla­ Oppure la lettera gli è stata chiedono i documenti e tra­ avrebbe replicato: 'Quando versioni contrastanti sul rea­ abbiamo chiesto un miliardo e mezzo alla De, re di lotta al terrorismo, quando poi in talune fatta scrivere, magari con scrivono tutto: generalità, Cutolo ordinerà come me e questo era un fatto politico, quindi non cre­ forze politiche è presente la disponibilità a una pistola puntata? In ef­ 100 mila lire di dopobarba, le contenuto delle lettere co­ do potesse passare attraverso Cutolo che sul svolgere trattative segrete con interlocutori incarico, richieste, motivo minciano proprio qui. Inter­ fetti entrambe le soluzioni, della permanenza nella zo­ potrà considerarsi un uomo piano politico non dava garanzie. Chi viene che si sono posti fuori del quadro della legali­ ai fini di un coinvolgimento arrivato: pellato dai giornalisti il ma­ da un certo tipo di esperienze all'interno del­ tà». na. gistrato Felice Di Persia ha La De ha sempre smentito con toni sdegna­ di Semerari nel caso Cirillo, Inutili e assurde sbruffo- l'organizzazione non si imbarca in un rap­ ancor prima dell'operazione Qui sono venutigli uomi­ sostenuto che si tratta di «co­ porto così difficile come quello con Cutolo, ti. Antonio Cava, il giorno del rilascio dell'a­ ni dei servizi segreti per Raffaele Cutolo Renato Vallanzasca nerie, dunque, mentre nel se personali» che non hanno anche se in carcere, si sa, non ci sono rapporti mico, smentì addirittura tutto: «Le voci sul falso-documento, non con­ giallo di Napoli fanno la lo-- trasterebbero affatto. Nel contrattare la liberazione alcun riferimento sia con di inimicizia, ma dì reciproco rispetto». pagamento di un riscatto sono una falsità, di Cirillo e qui è venuto il ro comparsa due cadaveri: l'attività medica e professio­ La seconda volta è il 25 marzo, sempre a una manovra contro la De. Le respingo sde­ primo caso sì potrebbe dimo­ ro è praticamente costretto e pena dottor Sisti, sì sco­ quello del criminologo Aldo Verona: «No, non è vero che i soldi siano stati gnosamente. Non solo la trattativa, non c'è strare che il criminologo, dal sindaco Giuliano Granata, a dividete la dirigenza. So­ modano sindaci e anche i nale del criminologo sia con uomo di fiducia del dirìgen• Semerari e quello della sua eventuali rapporti con gli dati alle Br da amici e parenti di Cirillo. Vole­ stata, ma neppure è stata sollecitata». E inve­ passato più che ambiguo, dai prattutto se vuole ottenere vertici dei servizi di sicurez­ segretaria e assistente Fio­ te che non lo sappia? Senzani trattò con la De, ce la trattativa e il pagamento del riscatto legami con ambienti occulti te de. Con loro c'era il brac­ il risultato di avere una si­ za: quello interno e quello ambienti della camorra. Il e da questa prese i soldi. Io ero nella direzione (solo un miliardo e mezzo?) ci sono stati e cio destro del boss, quel rella Maria Carrara. Sulla sostituto procuratore — il e del neofascismo, avesse più tuazione tranquilla. 'Val­ militare. 'Don* Raffaele, orribile fine del primo, 'ra­ strategica, ero in contatto con Senzani. In­ sono stati ammessi, sia pure con parecchi me­ che un contatto per esempio Vincenzo Casillo che gode, lanzasca — racconta un a- dunque, 'tiene salotto*. quale, però, ha avanzato an­ somma il nostro problema non era quello di si di ritardo, dallo stesso Cirillo. da sempre, la piena fiducia dio carcere* ha già infor­ che alcune ipotesi interes­ I fatti sono fatti. Si può obiettare, natural­ con Luigi Rotondi e altri si­ gente di custodia — è del Quando non era ricercata, mato il boss fin nei minimi ricevere un riscatto qualunque, era quello di nora sconosciuti personaggi. del capo riconosciuto della Nord e i suoi affari sono ben sua sorella veniva a trovar­ santi sui moventi dell'ucci­ ottenere un rinoscimento politico. Non a- mente, che Savasta non dica la verità. Le cose nuova camorra. Insomma, dettagli. 'Don* Raffaele, a sione di Semerari — ha ag­ vremmo accettato soldi raccolti da amici, pa­ che il terrorista ha detto a?li inquirenti non Nel secondo caso si po­ lontani da qui. Cutolo, in­ lo almeno due volte alla set­ quanto si è saputo, non a- renti, industriali o che ne so. Questo no. Èra sono però campate in aria. Le indicazioni che nel carcere di Ascoli 'Don* vece, fa e disfà, comanda e timana e così hanno sem­ vrebbe fatto nessun com­ giunto che le lettere, nel nu­ trebbe dimostrare che un Raffaele, per dirla con il mero di due, erano chiuse in la De che ce li doveva dare, ed è la De che ce li Savasta ha fornito ai magistrati per far cat­ ruolo la camorra certo ce ordina: Ovviamente non è pre fatto parenti e nipoti. mento e si sarebbe chiuso busta pronte ad essere spedi­ ha dati». turare centinaia di terroristi o per fare sco­ l'ha, ma nello stesso tempo linguaggio un po' sbracato pensabile che il direttore Lui ha una cella tutta perse in cella per leggere i giorna­ La versione fornita da Savasta non è in prire «covi- delle Br, sono risultate verissime. di un agente di custodia, possa opporsi in qualche e un guardiaspalle e came­ li in assoluta tranquillità. te. La sua deposizione dai giudici del dibatti­ — per 1 noti rapporti tra Cu­ Altri investigatori, vice­ contraddizione con il comunicato numero 12 tolo e Semerari, per la plau­ *tiene salotto: modo al 'potere* di 'Don* riere. Il guardiaspalle puli­ Ma nei bracci della casa cir­ diramato dalla colonna napoletana delle Br il mento è stata ritenuta globalmente credibile, Il penitenziario, che ha Raffaele, troppo 'potente* e sce il pavimento, rifa il letto versa, fanno filtrare l'indi­ 22 luglio dello scorso anno per annunciare il tanto è vero che gli sono stati concessi i bene­ sibile considerazione che Se­ condariale c'è paura e ten­ screzione che, intanto, di let­ merari avrebbe potuto cono­ un braccio di sicurezza o con amicizie che arrivano del boss e tiene in ordine. sione anche se tutti conti­ rilascio di Cirillo. In quel comunicato sì par­ fici di legge per chi collabora con la giustizia. meglio di massima sorve­ fino a Roma. La vicenda Ci­ Ogni volta che c'è stato un tere ne sarebbero state tro­ lava del riscatto di un miliardo e 450 milioni Perché, dunque, avendo detto 99 cose vere, scere il vorticoso via vai nel nuano a far finta che non vate tre, oltre all'appunto sul pagato «dalla sua famiglia dì speculatori, dal Savasta avrebbe dovuto mentire sulla cente­ carcere di Ascoli, a proposito glianza, non fa dunque rillo ne è la dimostrazione. qualche colloquio impor­ sia successo proprio nulla. ricettario di Semerari. Ma, suo partito di affamatore dalla sua classe di sima? della trattativa — esso si è paura proprio a nessuno. Per lui telefonano generali tante l'uomo, discretamen­ C'è chi dice che per il boss, andiamo con ordine. L'ap­ sfruttatori». La nostra denuncia, allora, fu Certo Savasta non ha spiegato quali sono incrociato con gli interessi di Qui si viene a chiedere che dal ministero, il dirigente te, è sempre stato fatto al­ Aldo Semerari fosse stato punto sarebbe indirizzato al­ immediata. Dichiarò Ugo Pecchioli: «Chi ha state le modalità delle trattata.e segrete, pro­ forze che non sono uscite il 'Capo* intervenga per di­ degli istituii di prevenzione lontanare. una specie di garanzia per il la giornaiista-Franca Maria trattato e pagato il riscatto per ? babilmente perché le ignora. Senzani, però, dall'ombra e che ancora ri­ rimere problemi e questio­ futuro: o meglio Io erano le Ci sono stati interventi di esponenti della vita sa come sono andate le cose. Ma tiene la bocca ni, per spartire i 'mercati* sue comodissime perizie di Trapani, del settimanale chiusa, rendendo in tal modo un grosso servi­ mangono riservatissime. •Gente», autrice di una re­ pubblica? A chi si deve far carico della re­ Magari dietro la figura di della camorra organizzata, infermità mentale per le sponsabilità di aver fornito ai terroristi un zio a quei personaggi che nei comunicati da per a vere ordini o per cerca­ Quella spesa mensile cente intervista a Semerari. miliardo e mezzo di cui ora — Io scrivono luì scritti vengono bollati come «boia» e Luigi Franco Rotondi. Le quali non venivano nem­ Il criminologo (il quale, a soddisfatti gli stessi brigatisti — sarà fatto «sfruttatori». Strana gente e, nelia specie, supposizioni, per adesso, si re una via di contatto con meno chiesti prezzi esosi. quanto si dice, in privato si "un buon uso"? A quali nuovi delitti potran­ strano rispetto per quel «partito di affamato- fermano qui. Dinanzi all'in­ questo o quello. Forse, sem­ «extra» dei detenuti . Il carcere di Ascoli rima­ sarebbe complimentato con no esser portati i brigatisti avendo ora otte­ ri». quietante terribile elimina­ pre da qui, partono anche ne comunque al centro del­ la redattrice per aver ella ri­ nuto la controprova che c'è ancora qualcuno Vedete un po': tipi come Senzani dicono di zione di Semerari il cui corpo ordini di morte e sentenze l'attenzione dell'opinione spettato i concetti da lui e- disposto a piegare le ginocchia?». agire e di parlare in nome del popolo, ma in è stato ieri riconosciuto uffi­ irrevocabili eh? qualcuno, E come è possibile — ha agenti di custodia il discor­ pubblica perché — tutto lo spressi) rimproverebbe alla Le dichiarazioni di Savasta, soprattutto, definitiva, pur dichiarandosi prigionieri poli­ cialmente dal figlio Antonio fuori, si occupa di eseguire chiesto qualcuno — che an­ so è più difficile e comples­ conferma — è un incredibi­ Trapani, stavolta, il travisa­ non sono in contraddizione con un documen­ tici. si comportano come se facessero parte di all'obitorio del secondo Poli­ a tambur battente. *Più che che i colloqui avuti con gli so. Il direttore, come abbia­ le crocevia di molte vicende mento del suo giudizio sul to segreto sequestrato alle Br e di cui il nostro una loggia segreta. clinico. un carcere — dice un cara­ uomini dei 'servizi* e con il mo visto, deve dividere il malavitose che hanno pre­ giornale dette notizia il 25 novembre '81. sindaco di Giugliano per proprio potere all'interno boss Cutolo. Nell'intervista Ibio Paoluccì Sergio Sergi biniere addetto al servizio cisi collegamenti con l'e­ Cutolo viene infatti definito Quel documento era stato scritto dalla dire­ di ronda intorno alla casa contrattare la liberazione con 'Don* Raffaele e Val­ versione e il terrorismo ros­ circondariale — questo po­ di Cirillo siano rimasti av­ lanzasca. Questa 'Strate­ so e nero. Qui sono rinchiu­ volti nel massimo riserbo? gia* del quieto vivere ri­ si, appunto, l'attentatore sto somiglia molto di più a È semplice: 'Don* Raffaele chiede degli esecutori fedeli una stazione ferroviaria*. del Papa Ali Agca, ma an­ provvede, a quanto si dice, e obbedienti e il dott Gior­ che il fascista Giusva Fio­ E il direttore? Cosa dice alle necessità finanziarie di dano ha i suoi fedelissimi a- È certo: qualcuno telefonò all'assistente di Semerari per darle la tragica notizia di questa situazione il dot­ ravanti, i brigatisti assassi­ molti detenuti che sono di­ gen ti di custodia: sono q uel- ni del fratello di Patrizio tor Cosimo Giordano? Sta­ ventati tutti suoi fedelissi­ li che si è portato dietro dal mane non ha voluto riceve­ Peci e due personaggi del mi. È sta to lo stesso diret to­ carcere di Pianosa dove era calibro di Cutolo e di Vaj- re i giornalisti 'perché trop­ te, qualche giorno fa, a sot­ stato inviato, qualche anno po occupato: Ieri era stato lanzasca. Nel magma ribol­ tolineare una situazione a- fa, in funzione dirigente. lente di tanti interessi con­ a Napoli per un ulteriore in­ nomala e strana che non ha Tra i fedelissimi della dire­ Un mistero che dura mezz'ora terrogatorio da parte dei trastanti e di cose mormo­ riscontro in altre carceri. zione, c'è, per esempio, il magistrati che indagano rate a mezza voce, il procu­ Come si sa, tutti i detenuti maresciallo Guarracino ratore della Repubblica Fino alle otto Fiorella Maria Carrara era tranquilla - Alle otto e mezzo era sconvolta - Due prezio­ sul caso Cirillo-Maresca- hanno diritto ad un *so- che avrebbe presieduto, in Semerari e la nuova gior­ dott Mario Mandrelli — sf se testimonianze - La donna era coinvolta nella «guerra di perizie»? - È prevalente la tesi del suicidio pravvitto* di 200mila lire. Il rappresentanza del diretto­ dice negli ambienti del Pa­ nata si presentava, quindi, 'sopravvitto* è una cifra re, a tutta l'operazione Cu- con un sacco di problemi da lazzo di Giustizia — avreb­ che ogni condannato può tolo-CirilIo. Il sottufficiale, be raccolto, notizie impor­ ROMA — La chiave per capi­ sto tempo, la psicologa rice­ quella mezz'ora ha ricevuto pure, come fa notare qualche li Durante e Cavebondi, alla affrontare: c'era da raffor­ personalmente spendere guarda caso, comanda pro­ tantissime sulla strage alla re la fine dell'assistente di ve una telefonata. I toni del la fatale -comunicazione*. magistrato, anche lei era presenza del commissario zare il dispositivo di sicu­ per l'acquisto di roba da prio la sezione penale che stazione di Bologna. Su Semerari è un «buco» di mez­ colloquio sono normali. Pro­ Non passa un'ora ed ecco coinvolta, al pari di Semera­ della Digos Carnevale e del rezza interno per evitare mangiare, anche se riceve 'ospita* il capo della nuova quelle notizie sarebbe stato z'ora. Adesso, infatti, gli in­ babilmente è un collega di la repentina decisione: dal ri. nella «guerra delle perizie» sostituto procuratore Mari­ qualche brutta sorpresa e regolarmente i pasti dallo camorra. Sarebbe stato lui, addirittura aperto un appo­ vestigatori sono certi: ci fu lavoro. La Carrara, stando comodino spunta la grossa che si sta combattendo tra ni. Bisognerà aspettare qual­ c'era da verificare che tutto Stato. Ebbene, nel carcere insieme ad altre quattro sito fascicolo giudiziario qualcuno che tra le otto e le alla testimonianza che Irene «357» Magnum ed è la fine. Cutolo ed i suoi nemici? che giorno, invece, per l'esito fosse in ordine dopo quello di Ascoli, tutti o quasi tutti i guardie, a ricevere e ad ac­ che presto sarà spedito ai otto e mezza dell'altra matti­ Pellicani ieri ha reso alla Di- della perizia balistica sul che è successo. Ma dal car­ detenuti, poveri o ricchi che compagnare, dopo l'assen­ na telefonò a Fiorella Maria Fiorella Maria Carrara, Anche ieri, proprio per ri­ progettile e soprattutto della magistrati della città emi­ gos e alla magistratura, non dunque, sì è uccisa, di questo spondere a questi interroga­ cere le notìzie filtrano u- siano, da quando è arrivato so del direttore, il tenente liana. Sul contenuto, c'è 11 Carrara dicendole dell'orri­ appare particolarmente an­ prova del guanto di paraffi­ gualmente e sulla situazio­ Cutolo coprono ogni mese colonnello dei carabinieri bile morte del suo maestro e gosciata. Certo, è molto ner­ ormai gli inquirenti sono tivi, i due sostituti che si na sul braccio della donna. massimo riserbo ed un ri­ certi, perché non ha «retto» stanno occupando della vi­ ne interna si sa, ormai, qua­ la cifra delle 200 mila lire a Antonio Cornacchia, il serbo per ora davvero im­ minacciandola, al tempo vosa. ma già nei giorni scorsi Tuttavia, come dicevamo, si tutto. testa permessa per il *so- braccio destro di Cutolo stesso, di una medesima sor­ aveva suscitato questa sen­ alla notìzia dell'assassinio di cenda, Marini e Di Carlo, so­ gli inquirenti, supportati an­ penetrabile. Intanto sì è sa­ Semerari al quale era legata no tornati in via Damiano Allora che cos'è questo pravvitto*. La cifra totale dì Vincenzo Casillo e il sinda­ puto che, dopo gli interro­ te. I comportamenti della sazione. In più, dice all'appa­ che dal giudizio dei medici questa spesa extra (dovreb­ co de Giuliano Granata, psichiatra, in questo brevis­ recchio una cosa molto im­ da una profonda amicizia? È Chiesa ed hanno sequestrato legali, sì sono ormai convinti carcere? Quali 'poteri* con­ gatori resi ai giudici napo­ probabile, soprattutto se si parecchie agende e scritti trollano la situazione inter­ bero essere 150gli òspiti del r.elìà cella del boss, letani, il direttore del carce­ simo lasso di tempo, mutano portante: che non uscirà e che s'è trattato di un suicidio carcere) si aggirerebbe sui nettamente di segno. Cosa è che si fermerà a casa fino al­ tiene conto dei forti disturbi della donna. Ovviamente in piena regola. Ma un paio na? Nel raggio dì massima L'operazione si sarebbe re Cosimo Giordano dovrà succeso? nervosi di cui soffriva la non si è saputo nulla dei ri­ sicurezza c'è Ali Agca, l'at­ 20 milioni di lire al mese. rispondere anche alle do­ le 14. La massaggiatrice se di dubbi rimangono ancora. Naturalmente niente prova ripetuta per almeno quat­ Cerchiamo di ricostruire il ne va alle otto in punto. donna. Ma è possibile, pure, sultati di questa operazione. E sono quelli legati alla posi­ tentatore del Papa <*he, tro o cinque volte nei giorni mande dei magistrati asco­ che l'assistente del prof. Se­ Qualcosa di certo, invece, è zione del grosso revolver che chiuso nel suo mutismo, fa che sia Cutolo a pagare an­ lani. Anche loro vogliono primo mattinò della collabo­ Mezz'ora più tardi è la vol­ che per gli altri, ma rimane del rapimento Cirillo e tut­ ratrice del criminologo. Alle ta di un'altra collega a chia­ merari si sentisse, adesso. venuto dall'autopsìa: Maria si è posato dolcemente sul vita da Isolato. Poi trovia­ to sarebbe rimasto avvolto controllare e verificare che sotto tiro. La donna aveva Fiorella Carrara è morta i- ventre della Carrara e quelli mo Renato Vallanzasca, Il il fatto che il boss può con­ tutta la trattativa Cutolo- sette apre la porta, come al mare Fiorella Carrara. Ora tare sulla solidarietà e la nel più impenetrabile riser­ solito, (anche se la portiera si manifesta però un cam­ paura, molta paura. Su que­ stantaneamente dopo un relativi al fatto che nessuno bel 'René*, e Cutolo. Il di­ bo. Non avrebbero fiatato, Cirillo non abbia infranto della palazzina di via Da­ sto non c'è dubbio. Ma di co­ colpo di grosso calibro esplo­ nello stabile della Balduina rettore, suo malgrado, è co­ •collaborazione* di quanti In qualche modo la legge, biamento netto di umore. si trovano ristretti nel brac­ appunto, le fedelissime miano Chiesa stranamente •Fiorella era sull'orlo del col­ sa? Quale segreto nasconde­ so nella cavità orale e che si è ha sentito lo sparo. Eppure stretto, ogni giorno, a fare I guardie portate in terrafer­ non la vede salire le scale) al­ lasso — ha affermato Ieri la va? E lei, come si sostiene da fermato nella teca cranica. una Magnum avrebbe dovu­ conti con questi duescomo- cio dove c'è la sua cella. to fare un baccano d'inferno. ma dall'ex direttore di Pia­ la massaggiatrice, Irene Pel­ sua interlocutrice — e certa­ diverse parti, che ha imbuca­ Questo è quanto emerge dal­ dlsslml personaggi e con lo- Per quanto riguarda gli nosa e nemmeno I detenuti Wladimiro Settimelli licani. La fisioterapista si mente era sotto choc». In­ to la lettera del criminologo l'esame necroscopico fatto, ferma un'ora. Durante que­ somma, è evidente che In Indirizzata a «l'Unità»? Op­ ieri mattina, dal medici lega­ Mauro Montali

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