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SOMMARIO

Editoriale di Fabio Gimignani pag. 5 Oltre l’immagine di Serena Baldaccini pag. 6 Queen Art Studio pag. 12 Tribute - pag. 14 La solidarietà vera di Filippo Fontana pag. 20 Pulp’n’Roll di Fabio Gimignani pag. 24 Cure 2 Children pag. 28

MENSILE ONLINE DI SPETTACOLO, On Air a cura di White Radio pag. 32 ARTE, CULTURA E INFORMAZIONE Opinioni di Stefania Valbonesi pag. 36

Anno I · Numero II · Aprile 2017 Letteratura di Valerio Amadei pag. 38 Brutta ma buona di Alessandro Canino pag. 42 da un’idea di SERENA BALDACCINI Party Time pag. 44 FABIO GIMIGNANI Racconti a cura di Fabio Gimignani pag. 48 General Manager Confronto di Marco Cibecchini pag. 59 [email protected] Immagini di Fabio Corti pag. 60 www.starartmagazine.com Sconosciuti di Jonathan Rizzo pag. 78 Difesa di Giancarlo Scolari pag. 84 Eventi - GrEy pag. 85 Tuttilibri di Stefania Valbonesi pag. 84 International Roller Cup pag. 86 Aneddoti di Nicola Ronchi pag. 90 Tuttilibri di Fabio Gimignani pag. 92 Wedding pag. 94 Formentera Film pag. 96 Italian Paranormal Research pag. 102 Letteratura a cura di Progetto Almax pag. 104 Eventi pag. 105 On Stage a cura di Michele Siviero pag. 106 Sclero di Fabio Gimignani pag. 107

3 di Fabio Gimignani

SIPARIO! SI VA IN SCENA

Il secondo numero. farlo con la tranquillità e la sicurezza che ogni idea Già il fatto di poterlo pubblicare significa non aver (grazie delle Vostre parole, monsieur Voltaire) merita fatto un buco nell’acqua con il primo. per essere espressa. Se poi ci ritroviamo a dover addirittura raddoppiare Non so se con StarArt Magazine ci siamo riusciti, le pagine grazie all’incredibile ondata di nuovi col- ma di certo abbiamo posato ben più che la semplice laboratori, allora vuol dire che abbiamo mosso un prima pietra per l’edificazione di un simile spazio. primo passo nella direzione giusta e con il giusto en- E non ci fermiamo. No, nemmeno per sogno! tusiasmo. Andiamo avanti sulla nostra linea di pensiero come StarArt Magazine, quindi, si ripresenta all’appunta- la Comaneci sull’Asse di equilibrio: sicuri di quello mento con i lettori potenziando la squadra ed am- che stiamo facendo e consci al tempo stesso che una pliando il ventaglio degli argomenti trattati, reduce qualsiasi distrazione potrebbe farci rotolare a terra. da un meeting di incontro e motivazione tenutosi nei Ed è un rischio che accettiamo di buon grado insieme locali dell’Oca Nera di Campi Bisenzio, durante il alle critiche che sicuramente giungeranno al nostro quale sono stati stretti nuovi rapporti con autori che indirizzo e che accompagneranno ogni passo falso ci gratificheranno della propria presenza all’interno con sonori applausi. del Magazine fin da questa edizione. Ma il nostro non sarà un atteggiamento da “molti ne- Novità. Ne abbiamo tante e di tutto rispetto; a partire mici, molto onore”; no, signore e signori: sarà quel- dalle note di politica e filosofia fino agli interventi sul lo di due persone che sanno di aver creato qualcosa costume e le attitudini; dai racconti brevi alla critica di bello e di averlo condiviso con chi lo meritava, letteraria, passando per le Arti visive e gli incontri aprendone le porte a chiunque abbia voglia di trovare con i Big della musica. finalmente lo spazio giusto in cui gridare il proprio Anche se appena nati stiamo crescendo, insomma, e amore, la propria rabbia e la propria idea verso un lo stiamo facendo in fretta, bruciando le tappe grazie mondo da sempre troppo chiuso nei confronti di chi ad una preparazione che non lascia spazio all’improv- possieda più respiri e più battiti di quanto sia lecita- visazione e che ci fa puntare dritti all’obiettivo, ma mente consentito da convenzioni stupide e bigotte. grazie anche a un cuore enorme che ci rende capaci E dunque? di veri e propri balzi quantici sospinti da una passio- E dunque altra corsa, altro giro. Spingi quel gettone, ne incrollabile radicata fin nel profondo dell’anima. bambino, perché la giostra riparte con la sua musica Abbiamo deciso di crederci! E la vostra risposta, co- un po’ triste da Luna Park di periferia, dove ancora stituita da oltre cinquemila scaricamenti del primo si può trovare, nascosto tra il profumo dello zucche- numero di StarArt Magazine, non solo ci sta dando ro filato ed il sibilo dei palloncini sfuggiti di mano ragione, ma ci sprona a fare ogni volta qualcosa di al venditore, uno squarcio di vita vera che rifiuta le più e di meglio. regole in quanto tali e si ostina a gridare che la terra Il nostro sogno, quello comune a tutti gli inarrestabi- non è piatta tra gli sguardi fintamente caritatevoli dei li ottimisti perennemente con il naso all’insù, verso benpensanti di turno. le nuvole che screziano di ovatta l’azzurro del cielo Ma le luci vacillano e il brusio si spegne pian piano, come tante pennellate di un improbabile Magritte, mentre anche gli ultimi ritardatari prendono posto era quello di creare un polo d’aggregazione per tutti sulle poltroncine di velluto liso, accompagnati da coloro i quali sentissero di avere qualcosa da dire, maschere discrete e frettolose. senza però trovare mai lo spazio o il contesto per Sipario. Si va in scena!

5 di Serena Baldaccini

so sono contenute nell’Album di ALESSANDRO CANINO ritorno dal titolo “IO”. MAN IN MOTION Per il mio ritorno musicale sono stato premiato nel 2013 con la tar- ga Leone d’oro di Venezia ,con- Alessandro Canino non ha biso- segnatomi al Lido di Venezia. Ho Foto di Serena Baldaccini gno di presentazioni, ma tanto partecipato ad eventi in molte lo- per non lasciace niente di ineva- calità legate alla promozione. so, ecco quello che racconta di sè Nel 2014 sono stato premiato a tramite il suo sito ufficiale www. Zurigo prima come Direttore Ar- alessandrocanino.it. tistico per il Casting del “Sonetto della Musica Italiana” e poi con Nel 1992 , dopo il successo Sanre- il premio “Emozione”. Le TV mese, vengo premiato con il “Te- che mi hanno visto partecipare in legatto” come voce rivelazione questi ultimi anni sono state mol- dell‘Anno, seguono Sanremo 93 te sono state Rai e Mediaset. Nel e 94 con altrettanti successi. Dal 2015 mi è stata data una rubrica 97 ho iniziato a girare l‘Europa di cucina sulla rivista Almax Ma- e non solo partecipando a diversi gazine e divento Testimonial per tanti. Sempre in questo anno par- Festival Internazionali come rap- l’Associazione Spalti che si oc- tecipo come ospite e opinionista presentate per l‘Italia. Nell‘ambi- cupa dell’assistenza domiciliare in trasmissioni radio e TV oltre a to di questi veri e propri contest per i malati di Sla. Nello stesso molti eventi legati al sociale. musicali ho avuto la fortuna e anno sono proseguite le mie per- Il 3 Marzo 2017 esce il mio libro l‘opportunità di conoscere artisti formance all’interno di serate ed “Brutta ma Buona”, la cui pre- ed operatori musicali che sono fessionismo, come si svolgesse in queste, per me, nuove realtà, in occasione di una mia parteci- eventi sia in Italia che all’estero. sentazione recita: dal microfono stati fondamentali per accrescere l‘attività di chi lavora “dietro le lavorando tutt’ora nell‘Euro- pazione come autore e interpre- Nel 2016 sono diventato Testi- ai fornelli, mantenendo inalterati il mio percorso umano e profes- quinte e non” e quali fossero le pa dell‘Est (Russia, tutti i paesi te, all‘interno di un progetto di- monial della fondazione Cure- l’entusiasmo e la semplicità che sionale. diverse dinamiche che contribui- dell‘ex unione sovietica, Roma- scografico che riassaporo, dopo 2children che vede tra gli attivisti ce lo hanno fatto amare quando, Mi sono sempre chiesto, soprat- scono al successo di un Artista. nia, Bulgaria, Grecia, Turchia, anni di “apparente sonnolenza personaggi conosciuti come Le- appena diciottenne, ha conqui- tutto nei miei primi anni di pro- Muovo quindi una lunga gavetta, Albania ecc...). creativa” il piacere di rimettermi onardo Pieraccioni, attori e can- stato tutta una generazione dal Decido quindi, di intraprendere in gioco con i colori della musica una lunga sequenza di serate, tor- Italiana. nando nei locali, direttamente vi- Da questo inizio, riparte quello cino alla gente che rimane piace- che ad oggi, è un periodo creati- volmente sorpresa ogni volta che vamente intenso dove posso lavo- mi trova nei Club piuttosto che in rare senza le ansie e i condiziona- un Villaggio turistico o una disco- menti che solitamente precedono teca. Il mio lavoro è la musica. e accompagnano la realizzazione È la mia vita!! Su questo non ci di una nuova fatica Discografica. sono dubbi! E‘ il primo amore..., La maturità, la sincerità e il mio quello che non si scorda mai. vissuto, sono le tre colonne por- Ed eccoci arrivati a due anni fa, tanti di questo mio nuovo percor-

6 7 palcoscenico di Sanremo cantan- do “Brutta”. L’INTERVISTA Ecco Alessandro Canino: un ar- ALESSANDRO CANINO AI RAGGI X tista a tutto tondo che, senza mai abbandonare la musica, si diver- te a giocare con se stesso e con ritrovato, con l’aiuto di Serena Baldaccini e Fabio i suoi amici inventandosi Chef e Gimignani, a pubblicare il mio primo libro di ricet- proponendo una serie di ricette te. Adesso non vi rimane che acquistarlo e provare a piacevoli, veloci e rigorosamente mettervi davanti ad un fornello e riprodurre le mie abbinate a brani musicali capaci ricette, sempre corredate dalla colonna sonora prefe- di renderle uniche. rita e accuratamente scelta per voi. Con la complicità (e con il perdo- no) di uno Chef “stellato e stella- Sei approdato anche in radio con un programma re, come lo stesso Alessandro ama molto divertente; per chi ancora non lo conoscesse definirlo, nasce così un ricettario di cosa si tratta? più attento alla sostanza che alla Da un po’ di tempo pensavo di realizzare un mio pro- forma, capace di trarvi d’impac- gramma radiofonico e coadiuvato da Lorenzo Me- cio in situazioni d’emergenza, ma azzini abbiamo scritto il programma. Qualche mese anche di aiutarvi a cucinare di- fa durante un’intervista molto divertente che ho re- vertendovi. alizzato a White Radio i fondatori hanno deciso di E se poi la pietanza è “Brutta, ma propormi la conduzione di uno spazio e così la no- buona” ce ne faremo una ragio- stra idea è diventata realtà: “Un Lunedì da Canino” è ne... anche perché, come si dice Parlaci del tuo libro, tutto quello che dobbiamo sa- un programma molto divertente con tantissimi ospiti in quella Firenze tanto cara ad pere di questa tua nuova avventura. che di volta in volta ci vengono a trovare; siamo ar- a Alessandro, “nello stomaco c’è “Brutta ma buona” nasce da una vera e propria pas- rivati già alla 5 puntata con ascolti incredibili. Lo buio”! sione per la cucina, una passione che parte da molto potete ascoltare ogni Lunedì dalle 22:00 alle 24:00 Dal 20 Marzo inizia il program- lontano: si può dire che fin da piccolo seguivo quello su White Radio www.whiteradio.it, insieme a me, ma “Un Lunedì da Canino”, che succedeva nella mia cucina, che fosse mia Ma- l’idea nasce dalla voglia di ri- dre o mia Nonna dietro il fornello, sono sempre sta- proporre in radio l’ atmosfera to un curioso di natura, e appena ho avuto modo di di un vero e proprio “salotto” di iniziare a sperimentare i miei primi piatti l’ho fatto Amici, Artisti e Musicisti, fatto con grande orgoglio e risultato pratico, perchè spes- di racconti e aneddoti e di tanta so tornando dalle mie prime serate di Pianobar non musica tramite l’ascolto di dischi emozionante atto ad interfacciarsi Parretti. Un programma che rical- c’era molta scelta: o mangiavo quello che capitava, o eseguita dal vivo in studio, in- con il pubblico, unendo la voce e ca i grandi successi radiofonici In e quindi nelle ore notturne tutto quello che ti capita terventi comici con imitazioni e l’esperienza artistica italiana ed stile Fiorello, cercando di portare a tiro, oppure avrei perso quei 20 minuti in più per gag esilaranti, cavalcando un mo- internazionale di Alessandro Ca- qualcosa di nuovo nel panorama prerparami un piatto degno di essere chiamato così. mento storico che vede ritornare nino, all’ecletticismo nel campo radiofonico Nazionale ed Interna- Scegli la seconda ipotesi. di grande attualità i protagonisti dell’intrattenimento sia radiofoni- zionale. Tutti i Lunedì dalle 22:00 Poi appena ho avuto modo di invitare i primi amici Sanremesi che hanno regalato co che televisivo di Lorenzo Mea alle 24:00 su White Radio www. ad assaggiare quello che cucinavo ho riscontrato che alla musica italiana degli Ever- Meazzini, con l’accompagnamen- whiteradio.it quello che preparavo aveva a suo modo qualcosa di green. Un Talk Show divertente, to musicale del Maestro Giacomo Artistico e dopo molti anni come per magia mi sono

8 9 promuovendo le diverse situazioni che mi vedono distaccano dalla realtà che si comportano come star. protagonista . Devo dire che sono molte le persone È un danno incalcolabile per la psiche: quando la lu- che mi seguono con affetto, con curiosità e con molto cina si spenge rischiano la depressione. Di fatto poi entusiasmo. Tutti sentimenti ricambiati da parte mia. accade che non avendo una giusta crescita artistica il A differenza di altri artisti più o meno noti, perso- loro nome sarà come scritto sulla sabbia, sostituito nalmente non ho mai avuto nessun problema a ri- l’indomani da un altro e un altro ancora. Trovo tutto spondere ai commenti e ad espormi eliminando ogni questo distruttivo, con poco a che fare con l’arte; è distanza e mantenendo giusto il filtro del comunicare tutto molto commerciale, ma che spero abbia un pic- attraverso un pc o uno smartphone. co e un ritorno alle “vecchie maniere”: un’educazio- ne all’arte farebbe bene un po’ a tutti. Parlaci di Cure2children di cui sei uno dei Testimo- nial insieme a tanti altri volti noti dello spettacolo. La musica Italiana di cosa ha veramente bisogno Si tratta di una fondazione a livello mondiale che per tornate ad essere apprezzata nel mondo? si occupa di aiutare i bambini con cancro o malat- Di artisti veri, rifacendomi alla domanda precedente. tie ematologiche gravi. I medici e i fondatori vanno Di melodie e arrangiamenti non buttati lì a caso, di personalmente a portare questi aiuti, quindi non ci riavvicinare il pubblico a qualcosa che in un’ipote- sono filtri né passaggi che solitamente comporta una si potrà durare nel tempo e non qualche settimana, donazione fatta tramite sms. Sia i Testimonial che i come ormai spesso accade, tanto che nemmeno chi appunto, Lorenzo Meazzini e il Maestro Giacomo volontari sono molto attivi nel divulgare quella che vince Sanremo ce lo ricordiamo da un anno all’al- Parretti. Chiaramente invitiamo tutti i lettori di Star di fatto è una missione. Conti, Panariello, Pieraccio- tro, Art Magazine ad ascoltarci e partecipare alla diretta ni e molti altri si sono adoperati per rendere questa tutti in fila per andare al mare, i ponti li facciamo tutti anche tramite FaceBook e alla pagina dedicata al bella realtà ancora più consolidata,visto che a diffe- All’estero si parla ancora molto di te, paradossal- e per i vizi siamo i primi. programma. renza di altre famose associazioni o fondazioni Cure- mente più che in Italia. Perchè? 2children si avvale solo del passaparola e non spende All’estero in molti angoli del mondo vengo accolto L’amore per te è? I progetti legati alla musica dove ti porteranno? soldi in promozioni televisive ecc. ecc. Tutto deve con mio piacere e stupore con un affetto incredibile È il motore della vita, qualsiasi forma di amore sia Innanzitutto ho già ripreso il mio percorso musicale andare e va allo scopo unico: la cura dei bambini. seguito da un enorme rispetto per ciò che rappresen- per la persona amata, quello per un figlio, per gli ani- dai i vari Live che sto portanto in giro per l’Italia to artisticamente. Chiaro è che le persone sono meno mali, oppure l’amore che si dovrebbe provare per il e l’Europa per il momento. Successivamente inizie- Cosa pensi dei Talent? stressate, prese meno da questa crisi tutta italiana che prossimo, e dico “dovrebbe” perchè in questo perio- rò a scrivere un nuovo progetto musicale. Nel mese Ultimamente l’idea che io come molti altri artisti ave- rende tutti un po’ antipatici, che non ti perdona se do storico tutti pensano solamente a se stessi e mai di Giugno invece uscirà un singolo legato alla causa vamo riguardo ai talent si sta diffondendo anche tra i riesci in qualcosa. Un clima di invidia e di disfaci- al prossimo. L’amore è una delle ragioni per cui vale Cure2Children: un specie di inno che abbiamo volu- telespettatori che iniziano a capire certi meccanismi mento, tutto questo, dettato dalle regole delle solite la pena di vivere: un sentimento puro che dona alla to fortemente legare a questa fondazione; dico “ab- non molto sani per i giovanissimi che si approccia- etichette e radio poiché ormai tutto appartiene ad un nostra anima pace e sobrietà. biamo” perché non sarò solo ma insieme all’amico no al mondo dello spettacolo. Trovo che sia un in- solo gotha di persone e meccanismi che a dispetto e DJ di fama mondiale FEDERICO SCAVO farò un ganno, per certi versi: qualcosa che proietta in alto, del pubblico e di ciò che esso realmente vuole deci- Concludiamo lasciando a tutti i contatti radio, per feat insieme a lui. senza bisogno di gavetta né esperienza, ragazzini che dono ogni dinamica. Basta uscire dall’Italia per ri- l’acquisto del libro, per sapere tutto di te e delle mil- a malapena tengono in mano un microfono parlan- trovare vigore, opportunità, gioia, entusiasmo; spero le cose che ti porteranno in giro. Grazie ad Alessan- Il tuo rapporto con i “social” e il pubblico? do del canto, o ancor peggio lo maneggiano come che presto torni questa serenità anche qui. dro Canino, la Star di questo numero. Il Social Network è un grande mezzo a disposizione fossero rockstar consumate. Sono di questi giorni Potete trovare tutti i contatti ai vari social, pagine e per avvicinare l’Artista al pubblico. Personalmente le dichiarazioni di un noto cantautore che ha vissu- Che differenza c’è tra l’italiano all’estero e l’italia- tutto quello che mi riguarda e di cui mi occupo, sem- mi piace far capire al mondo la mia normalità la mia to in prima persona l’esperienza come insegnante in no che vive ancora nel proprio paese? plicemente andando sul mio sito www.alessandroca- semplicità. Cerco sempre di condividere la quoti- un importantissimo talent. Mi indigna molto vedere Qua siamo oppressi dallo stress, dalla crisi e da tutte nino.it dove potete trovare tutti i collegamenti con un dianità con il popolo del web, o momenti particolari poi l’atteggiamento di molti di questi ragazzi che si le problematiche del quotidiano, anche se poi stiamo solo click o recandosi sul mio profilo FB.

10 11 A FIANCO DEGLI ARTISTI QUEENARTSTUDIO E L’IMPEGNO PER SOSTENERE L’ARTE

Nel cuore di Pado v a c’è un luogo do v e Arte , Organi z z a z ione e Management si incontrano per creare un circolo v irtuoso finali z z ato alla promo z ione degli Artisti ai quattro angoli del mondo

QueenArtStudio Gallery, rinomata galleria leader nel dove al suo interno vengono organizzate quindi, mo- settore dell’organizzazione di eventi culturali nazio- stre collettive e personali, gemellaggi culturali, wor- nali ed internazionali, è lieta di invitare gli Artisti ad kshop di arte, di scrittura e cultura artistico-letteraria, organizzare l’esposizione delle proprie Opere d’arte collaborazioni e confronti, conferenze e corsi, in un nel Centro Espositivo Permanente delle Arti e della suggestivo ambiente, arricchito da Opere d’Arte di Cultura nella prestigio- fama internazionale. sa e nobile location di Per gli Artisti di Que- Palazzo Papafava dei enArtStudio Gallery si Carraresi a Padova tratta di un primo passo Il Centro Espositivo verso la visibilità e l’in- Artistico Internaziona- ternazionalizzazione. le di QueenArtStudio Il centro si trova in una Gallery si trova nel posizione strategica ri- cuore della città di Pa- levante, dove ci sarà dova, sede di indiscus- l’opportunità di con- so prestigio artistico, frontarsi con esperti del culturale e letterario, settore, editori, scritto- ma anche sede di im- ri, artisti e collezionisti portanti centri commer- internazionali.Sarà un ciali, ospedalieri e non punto di partenza per ultima , uno dei princi- lo sviluppo delle po- pali e importante centri tenzialità dell’Artista. di culto per la Basilica Se desidera ricevere Maria Grazie Todaro di Sant’Antonio di Pa- ulteriori informazioni dova: un monumento e museo tra i più importanti e o qualora fosse interessato ad usufruire del nostro rappresentativi di Padova e nel mondo spazio per la sua esposizione personale o una pre- La grandiosa opera d’arte e di devozione che accoglie sentazione delle sue Opere qualsivoglia , non esiti a annualmente visitatori intellettuali e turisti di ogni contattarci, sarà nostro piacere fornirle tutte le speci- dove. Il Centro Espositivo delle Arti e della Cultura è fiche relative. un salotto d’incontri, di esposizioni e di presentazioni L’Aspettiamo!

12 13 SPECIAL THANKS TO SPECIAL THANKS TO

re nell’arco della sua carriera, a ni, Vanity, Apollonia 6, Susannah mondo ha dovuto giocoforza fare IL PESO DI UN’ASSENZA partire da Kim Basinger, con la Melvoin, Sheena Easton, Madon- a meno di lui, vorrei ricordar- A UN ANNO DALLA SCOMPARSA DEL FOLLETTO DI quale gli venne attribuito un bre- na, Jill Jones, Bria Valente e Mi- lo con i pensieri che mi frullano ve ma intenso flirt ai tempi della sty Copeland. Ecco, per ognuna in testa, con le sue canzoni che colonna sonora di “Batman”, fino di loro fate pure un giro su Wiki e non citerò per rispettare i gusti di La tentazione più forte sarebbe generi musicali ammiccando ad composto, arrangiato ed eseguito a Susanna Hoffs delle Bangles... poi ditemi cosa ne pensate! chiunque, ma che sto ascoltando quella di affidarsi a Wikipedia e ognuno di essi, ma senza mai con- in prima persona, a conferma del se non ve la ricordate vuol dire Ma a parte la ovvia empatia di ca- proprio adesso, e con l’intervento riversare su queste pagine la bio- cedersi completamente ed evitan- fatto che ci siamo trovati davanti che siete troppo giovani. Un po’ rattere totalmente e cameratesca- di Tania Bucci, fotografa interna- grafia di Prince, per poi citare la do di farsi incollare addosso eti- ad un Artista con la A maiuscola; mi dispiace per me, ma parecchio mente fallocratico, il mio ricordo zionale di musica, che ha accet- fonte e passare ad altro. chette stereotipate o definizioni a un gigante che dall’alto del suo mi dispiace per voi! di Prince è quello di un genio del- tato di pubblicare le sue meravi- Sinceramente ci ho provato, ma coniate da chi il più delle volte metro e sessanta ha torreggiato Oltre a Kim e Susan? la musica che mi ha saputo colpi- gliose foto nelle pagine seguenti utilizzare dello spazio per raccon- concepisce la musica e lo spetta- per quasi quarant’anni in un mon- Oh, semplicemente Sherilyn Fenn, re, commuovere, esaltare e rapire per ricordare con noi di StarArt tare che si chiamava per esteso colo come un modo per timbrare do capace di seppellire chiunque Sheila E, Susan Moonsie, Devin con ogni manciata di note abbia Magazine quella sfolgorante Stel- Prince Roger Nelson, che suo- il cartellino e ricevere il bonifico non eccella nel volgere di pochi DeVasquez, Catherine Vernice voluto mettere insieme. la che ha illuminato le nostre notti nava praticamente qualsiasi cosa dello stipendio a fine mese. mesi. Glover, Carmen Electra, Heidi Il 21 aprile è stata la prima ri- bagnandoci di Purple Rain. volesse e che se ne è andato in cir- Prince come Cindy Lauper, che Eclettico come pochi altri, Wiki- Mark, Troy Byer, Mayte Garcia, correnza della sua scomparsa e a costanze sulle quali il mondo del ha avuto l’unica sfortuna di na- pedia (alla quale ho dovuto per Ananda Lewis, Manuela Testoli- un anno di distanza da quando il Fabio Gimignani gossip trarrà humus per i prossimi scere coetanea di quella Veroni- forza fare ricorso data la produzio- anni versando fiumi di inchiostro ca Ciccone capace di fagocitare ne incommensurabile di Prince) in cronache di beghe legali ed il- l’attenzione dei fans oscurando lo definisce “cantautore, polistru- TANIA BUCCI: L’OBIETTIVO SULLA MUSICA lazioni di semisconosciuti bene chiunque altro le somigliasse, an- mentista, compositore, produttore informati... be’, lo trovo non solo che se non per volontà di plagio, discografico, ballerino, musicista, TANIA BUCCI. Fotografa di TE del CORRIERE, per il quotidiano LIBERAZIONE riduttivo, ma addirittura umilian- ma per elezione artistica. arrangiatore, paroliere, attore, re- Firenze, nel settore musica, dal 2004 al 2009 e per LA Nazione, con cui collabora te. Umiliante per me che dovrei Solo che Prince non ha sofferto gista, sceneggiatore, showman teatro, spettacolo,cinema. attualmente. limitarmi ad un comodo copiain- della presenza di Michael Jack- ed imprenditore”, senza peraltro Attualmente collabora con Inoltre ha lavorato dal 2001 al 2008 con l’ Agenzia l’ agenzia fotogiornalistica PHOTO MASI e in seguito con l’ Agenzia CORBIS colla quando invece avrei tonnel- son, al quale molte malelingue esagerare, perché Prince è stato New Press Photo di Firenze IMAGES fino al 2016. late di parole da scrivere su di lui del mondo dello spettacolo (per- realmente tutto ciò. nella sezione spettacoli per il Possiede un vasto archivio di artisti musicali che han- e nessuno nel mezzo a porre un ché, nel mondo dello spettacolo La sua presenza scenica, poi, così quotidiano La Nazione/ QN. no fatto la storia della musica (DAVID BOWIE, LOU freno alla logorrea che il ricordo ci sono anche lingue gentili? ndr) marcatamente androgina e splen- Ha iniziato a fotografare a REED, IGGY POP, PETER GABRIEL, PRINCE, PAT- di Prince immancabilmente mi lo associavano sia come aspetto didamente gestita a livello di pu- metà degli anni 80 all, età di TI SMITH, NICK CAVE, RADIOHEAD, U2, BRUCE provoca. fisico che come presenza musi- blic image, ne ha fatto un’icona 14 anni, spinta da una fortis- SPRINGSTEEN, BOB DYLAN, ROLLING STONES, Perché io ho amato la sua musi- cale, fregandosene e proseguendo che ha saputo travalicare ogni sima passione per la musica, in particolare per David PAUL MC CARTNEY, STING, AEROSMITH, GRA- ca. Il suo modo geniale di creare per il suo cammino professionale polemica di Gender quando an- Bowie, che ha seguito dal 1987 con il Glass Spider CE JONES, TINA TURNER, EURYTHMICS, PINK spettacolo e di aggrapparsi alla ri- che lo ha visto passare attraverso cora simili stupidaggini non nu- Tour proprio a Firenze fino al Reality tour del 2003. FLOYD, CURE, DEPECHE MODE, ACDC, BLACK balta quasi con nonchalance, ma momenti artistici che abbracciano trivano le colonne dei Social, ma Nel corso di quasi 30 anni di attività ha collaborato con SABBATH, QUEEN), sia in pellicola in B/N e a colori, instillando in chi lo guardava la gli anni tra il 1978 e il 2015 e che come tributo ulteriore ad una vera varie riviste musicali, quotidiani e agenzie fotografiche. in diapositiva, che in digtale, che sono stati esposti in Ha iniziato con CIAO 2001 e FARE MUSICA negli una mostra all’ interno di FIRENZE LIBRO APERTO voglia di gridargli «Resta lì dove sono stati capaci di far saltare in e propria “Sex Machine” tale da anni 80 con vari artisti e gruppi musicali della British presso la Fortezza da Basso di Firenze. sei e continua a cantare!» non ap- aria il gradimento di istituzioni oscurare lo stesso James Brown. Invasion, per continuare in seguito a collaborare con Attualmente partecipa al progetto della mostra Bowie pena accennava ad abbandonare come Rolling Stones e Billboard. A tale proposito mi piace ricor- TUTTO( Musica e Spettacolo) di Mondadori, ROCK- - Blackstardust realizzato da Pietro Galluzzi e Roberta il proscenio. Padre di un sound ricercato ed dare la schiera di meraviglie che STAR, RUMORE, ROCKERILLA, ROCKSOUND, Cima allo Spazio Cima di Roma con le sue foto del Ho adorato la sua capacità di sci- essenziale, capace di spaziare dal quello scricciolo caricato a mol- MUSICA! di Repubblica, TRIBE, ROLLING STONE Duca Bianco, scattate durante i suoi tour in Italia e all’ volare con eleganza attraverso i Funk all’R&B, rigorosamente la è stato in grado di colleziona- e vari settimanali: Il VENERDI’ di Repubblica, SET- estero.

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taniarock taniarock © Tania Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © SPECIAL THANKS TO SPECIAL THANKS TO

taniarock taniarock © Tania Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © © Tania Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © Bucci - vietata ogni riproduzione anche parziale Tania © Ritrovarmi quella cifra, mi ha LA solidarietà vera dato una grande carica, ed il fatto filippo fontana e il grande impegno per le vittime del sisma che le persone si sono fidate di me mi rendeva molto felice ed orgo- glioso della mia iniziativa. Mi chiamo Filippo Fontana, ho cebook, pubblicando ogni ver- legno per le offerte libere, ed io Poi, sentendo alcune persone 47 anni e sono sposato. samento del ricavato delle cene, gli ho detto subito di si e lui mi dire: “ma tutti per Amatrice? Non Vengo dalla Sicilia, ma vivo in citando sempre la location che ci dice: Filippo, sono 300 e se danno si sente parlare di altro” sembran- Toscana dal 1990; dopo avere fat- ospitava, tante persone hanno co- anche un euro per uno, si arriva a do infastidite, grazie anche ad al- to il militare appunto in questa re- minciato a contattarmi, tra cui an- 300 euro. tre persone che hanno cominciato gione, ho deciso di rimanere qui. che il mio pasticciere Marco Lul- Lunedì 07/11/2016, Marco mi a collaborare a questa iniziativa, Per dodici anni ho fatto il ca- lo e Occhipinti Giuseppa, della chiama invitandomi ad andare su- abbiamo deciso di pensare anche mionista, cosa che mi ha dato la “Pasticceria LP3’’ di Pontelungo, bito da lui in pasticceria perché la ad altri paesi e al fatto che stava possibilità di vedere tanti posti in che una Domenica di Novembre, casina secondo lui era colma, ed arrivando l’inverno, organizzando giro per l’Italia. precisamente il 06/11/2016, ave- aveva ragione. una raccolta di vestiti invernali. Con i ragazzi di Fiastra Da allora fino ad adesso, gestisco vano organizzato un pranzo con Io mi sono subito precipitato da Anche questa iniziativa si è dimo- un bar (Bar Rossella) con mia 300 persone presso il Ristorante lui, al mio arrivo ho alzato la casi- strata vincente da subito: abbia- moglie in Candeglia, Pistoia. Soldi di Pistoia (Titolare Mauro na e l’ho sentita leggera e mi sono mo usato come punto di raccolta Mecucci), il quale mi telefona per girato verso Marco ridendo e gli il nostro bar e la gente ci ha su- La mia idea di aiutare le persone dirmi se gli prestavo una casina di ho detto qui c’è poco, ma quan- bito portato tanti vestiti e generi colpite dal sisma inizia tornando do l’ho aperta ho visto che era alimentari. TUTTI I dalle vacanze estive, quando ho piena di banconote da 50, 20, 10 A quel punto ho cominciato a COLLABORATORI proposto a mia moglie e mia figlia e 5 euro; io non credevo ai miei contattare i comuni colpiti; tanti di organizzare cene ed eventi per Clizia Percussi occhi, ma alla fine del conteggio Katia La Giglia erano già a posto, ma io ho con- raccogliere fondi da destinare alle Valentina Camiscia erano ben 9.960 euro di offerte li- tinuato fino a che non ho parlato persone terremotate. Chiara Mosi bere raccolte durante il pranzo. con il Sindaco di Fiastra (Claudio Mia moglie è subito partita entu- Pamela Lombardi Quella mattina ero stato a fare un Castelletti) che si è detto molto Con Mario Baroni, Sindaco di Muccia Alessio Ferri siasta informandosi in banca per versamento del ricavato di una contento, dato che aveva bisogno aprire un conto corrente agevo- (Autista) cena, ed il saldo era sui 2.300 Mauro Ferri di tutto. Abbiamo fissato l’ap- lato dove poter versare tutto il ri- Alessio Aresco euro, dopo sono ritornato in banca puntamento il giorno 11/12/2016 cavato per poterlo poi donare ad Gabriele Obino ed il cassiere stupito mi ha detto: a Fiastra nelle Marche (il nostro Amatrice. Gabriele Donati che fai, li stampi? Io gli ho rac- primo viaggio) e, visto il periodo, (Fotografo Ufficiale) Il conto lo abbiamo aperto il 9 contato cosa era successo e anche abbiamo portato anche panettoni Settembre 2016 e da lì è iniziato lui è rimasto stupito da tutta quel- e spumante. PUNTI RACCOLTA tutto! la generosità. Davanti i nostri occhi tanta tri- L’iniziativa ha da subito suscitato Serena Detti (Agliana) A quel punto il nuovo saldo è vo- Monica Cervelli (Lucca) stezza nel vedere un paese to- interesse da parte di molte perso- Daniela Cervelli (Lucca) lato a 12mila euro e io mi sentivo talmente disabitato e duramente ne che si sono fatte coinvolgere Bar Rossella (Pistoia) responsabile di quella cifra che colpito dal sisma, con una cosa donando fondi, chiedendo infor- Fabio Testa (Lucca) mi sono trovato ad amministrare tra tutte che fa venire i brividi: IL Pizzeria il Guado (Po) mazioni, apprezzando le nostre e che avevo deciso dall’apertura SILENZIO! intenzioni, ecc... Non solo Cartoleria Bruschi (Po) del conto che doveva durare sei Luca Barni (Montale) La gente ci ha accolto con tanta Grazie all’attività svolta su Fa- mesi. gioia e ci hanno raccontato quello Con Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice

20 21 che hanno passato. Il Sindaco era insegnati con alunni al seguito, molto felice e disponibile ed ha INSIEME PER RICOMINCIARE Circoli Arci, ecc... Mi hanno colpito le parole del insistito per mangiare insieme a di Clizia Percussi tutti nella tensostruttura. Sindaco Sergio Pirozzi che di- ceva: “QUESTI GESTI, SONO Dopo il nostro ritorno e guardan- 9 aprile 2017 doci negli occhi ci siamo detti: IL MIO ANTIDEPRESSIVO E L’UNICA FORZA CHE MI “quando si riparte?” La notte che tutto porta via FA ANDARE AVANTI E NON E nel giro di due settimane siamo che se ci pensi sembra follia MOLLARE!” andati a Pievebovigliana (Mc) in la notte del gran rumore Durante il nostro incontro, non data 28/12/2016. che ha creato tanto dolore. nego che mi sentivo molto emo- Altri viaggi: 05/02/2017 Muc- Grida, pianti, lamenti zionato e commosso quasi fino cia (Mc), 08/02/2017 Norcia non si può restare indifferenti. alle lacrime; sentivo tremare la (Pg), 26/03/2017 Visso (Mc), Una semplice notte d’agosto mia voce e lui, capendo il mio 29/03/2017 consegna euro 2.200 dove è nulla ha lasciato al suo posto. stato d’animo, mi ha abbracciato al Sindaco di Muccia e in data Ognuno di loro ha perso qualcosa, e sorriso... ecco li sarei scoppiato 09/04/2017 consegna assegno La casa, il negozio, i figli, la sposa. a piangere, ma ho resistito. nelle mani del Sindaco di Amatri- Serena Detti, una persona meravigliosa che una domenica ha organizzato un Ma quando sembra che tutto debba finire pranzo con 130 persone, ricavando 1.060 euro e donandoli alla nostra iniziativa. Tutti i ragazzi, come li chiamo ce di euro 20.000 frutto di un la- Gli angeli del terremoto senti venire. io, sono tornati felici e orgoglio- voro ben svolto e con la massima Scavano senza sosta si, pronti a rimettersi in gioco. Io trasparenza. Con l’aiuto degli eroi a quattro zampe non finirò mai di ringraziarli per- La gente ha cominciato a farmi E di vite ne salvano tante! ché sono stati il mio motore, aiu- ancora più domande e vedere ap- Ma il terremoto non si è fermato, tandomi in tutto e dicendomi: “sei prezzato il nostro lavoro ci dava Tutto ancora ha tremato. tu il Capitano e noi ti seguiamo.” la carica ad andare avanti e af- Proviamo insieme a ripartire, Io ho avuto l’idea, ma se non frontare con grinta questi nostri perché un paese nuovo dobbiamo ricostruire. avessi avuto accanto queste me- sette viaggi. Tutti uniti per un’Italia più sicura ravigliose persone, sarebbe rima- Abbiamo lavorato per mesi to- Dov’è il terremoto non faccia più paura. sta un’idea e basta, con obiettivi gliendo ad ognuno di noi del tem- irraggiungibili! po sia per noi che per i nostri cari, Questo nostro contributo al voi vogliamo donare Quindi, sempre con il sorriso, ma consapevoli del fatto di aiuta- Con la speranza che possiate col sorriso ricominciare. re le persone, viste con i nostri oc- continueremo la nostra iniziativa chi, che hanno perso tutto o qua- e cercheremo di aiutare quante più persone possibile. si; situazioni davvero difficili da (consegnata al Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi) spiegare o scrivere: bisogna anda- Ringrazio ogni singolo donatore re a guardare dal vivo per rendersi e ltutti coloro che hanno colla- conto della tristezza, catastrofe e sibile per raccogliere fondi. e con il solo ed umile aiuto di noi borato a questa iniziativa, anche tutto quello che lascia un sisma. Il Sindaco di Amatrice ci ha detto cittadini normali, consci del fatto facendo da passaparola. Io sono molto felice di questa ini- Con Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice delle bellissime parole facendoci che era il momento di aiutare que- ziativa, al punto che ho deciso di emozionare tantissimo, special- sti paesi così duramente colpiti. continuare la raccolta invece di consegna che abbiamo fatto in e poi continueremo a fare quello mente io! Durante la nostra consegna, vi era Collegamento chiuderla come avevo detto dopo data 09/04/2017 al Sindaco di che abbiamo sempre fatto, cioè Un uomo speciale, capace di re- un via vai di donatori di ogni ge- al profilo Facebook sei mesi; quindi adesso, dopo la Amatrice, ci riposiamo un poco organizzare quanti più eventi pos- sistere a questa situazione critica nere: mamme, associazioni varie, di Filippo Fontana

22 23 di Fabio Gimignani

cronaca di varie morti annunciate LA VISIONE PULP DI TOMMASO GALLIGANI “ORIGAMI”: IL SECONDO VOLUME È IN GESTAZIONE

Okay! Queste pagine ormai sono plauso costanziano del momento. birra che stiamo sorseggiando (di- diventate il salotto di casa mia e No: qui si parla di Pulp in ma- rettamente dalla bottiglia, ça va sembra naturale che mi stravacchi niera scorretta e faziosa, finan- sans dire) stravaccati sul divano. sul divano con una birra in mano che becera se vogliamo, secondo E se tutto questo non è Pulp, dite- per chiacchierare con voi, altret- quanto espresso dalla mai troppo mi voi cosa mai potrà esserlo! tanto stravaccati e pariteticamen- celebrata Samantha di “Sex and Quindi, Tarantino, spostati che mi te dotati di birra. the city”, che condensava tutto fai ombra e andiamo avanti. tra sbudellamenti, sadomaso, en- Giusto una precisazione per chia- lo scibile umano nella frase «Sai tità aliene e presenze demoniache rire che qui si parla a ruota libera perché i cani si leccano le palle? SPORCIZIA, STUPORE... che imperversano nella prosa sin- di letteratura Pulp rigorosamente Perché possono farlo!» ... e una pioggia di morte”. Que- copata e accattivante dell’Autore. made in Italy, senza la pretesa di Ed eccoci qui, con gli ovvi limiti sto il titolo dell’ultimo romanzo Seconda fatica letteraria di Galli- fare Cultura con la C maiuscola, imposti dalla nostra anatomia di di Tommaso Galligani (Porto Se- gani, che ha pubblicato nel 2013 che per quella ci sono fin troppi umani, ad esercitare il potere sen- guro Editore, giugno 2016) dove terno del romanzo costituisce un con Galassia Arte “Ricordami che tempo stesso, grazie all’ironia che elzeviristi dalla penna acuminata za remora alcuna ed a cianciare di Pulp ce n’è veramente da levar- archetipo che non appesantisce la devo ammazzarti”, il romanzo è attraversa trasversalmente ogni sempre pronti ad essere politica- degli argomenti che più ci aggra- sene la voglia! Un misterioso ed trama e rende ogni pagina nuova un concentrato di cultura Pulp in storia e che Tommaso Galligani mente corretti per meritarsi l’ap- dano o che meglio si sposano alla introvabile libro di racconti all’in- e avvincente, dribblando il lettore grado di avvincere e divertire al riesce a stemperare con maestria

Intervista doppio malto davo a capo. Allora pensavo che funzionasse così. letto in un libro può sembrare molto pulp; ma in talmente assurda, piena di influenze diverse, e allo Musicista, lo sono stato per caso: mi sono trovato fondo non è così anche la vita stessa? stesso tempo talmente priva di senso da risultare CON Tommaso Galligani. a fare il cantante punk senza mai aver posseduto Hai scritto due romanzi: “Ricordami che devo un capolavoro. Questa, secondo me, è l’essenza più UN PAIO DI birre, DUE librI realmente alcuna competenza musicale, solo l’ur- ammazzarti” e “Sporcizia, stupore e una pioggia pura del pulp. e la voglia di raccontarsi genza di esprimere qualcosa strillando. Poi, dopo di morte”, entrambi saldamente posizionati nel Quanto c’è di te nei tuoi libri? l’operazione alle tonsille, la voce non è più tornata parterre Pulp italiano. Cosa ti affascina di questo Moltissimo, ogni loro angolo parla di me, delle mie senza mai prendersi trop- a posto. Bye bye musica. Scrivo di più, però. genere? paure, delle mie passioni. Ci sono frammenti della po sul serio. Cosa rappresenta per te la letteratura Pulp? Il pulp è un non genere, perchè può masticarli e me- mia vita che affiorano qua e là sotto mentite spo- Essenzialmente, la libertà. Pulp significa inventa- tabolizzarli tutti, trasformandoli in qualcosa di di- glie, iperbolizzati, nascosti in qualche sottotrama. Tommaso Galligani. re storie senza i vincoli asfissianti dei generi, dei verso, di inatteso, talvolta unico. Joe Lansdale, uno Ma credo sia normale, è un po’ così in tutta la let- Giornalista, musicista e scrittore. In quale ordine registri di linguaggio, della morale e persino della dei padri mondiali del pulp, ha scritto una storia, teratura no? metteresti queste tre professioni e perché? logica, talvolta: amo tessere racconti dove può suc- Bubba , in cui un antico demone egizio attacca Cosa mi dici del panorama letterario italiano at- Giornalista, per professione e scelta, l’unica vera- cedere qualsiasi cosa, dal drammaticamente bana- i pensionati di un ospizio in America. Contro di lui tuale? mente meditata e compiuta della mia vita, forse. le al perversamente folle, da un secondo all’ altro. si erge un improbabile duo formato da un anzia- Prossima domanda? Scrittore per passione: la scrittura è qualcosa che mi Mi piace immaginare personaggi guidati dai loro no Elvis Presley che nessuno riconosce più come Cosa c’è di veramente difficile nello scrivere un appartiene fin da quando sono piccolo. Ho scritto la più bassi istinti, dai deliri della loro mente, spinti tale e un nero in carrozzina che pensa di essere Jfk. libro? mia prima ‘poesia’ a sei anni: si chiamava ‘La vipe- a scorrettezze e a deragliamenti abissali da vizi re- Quando la lessi, molti anni fa, iniziai subito a so- Dunque, se hai deciso di scrivere un libro significa ra’, e per me era ‘poesia’ perchè dopo le virgole an- conditi, da debolezze inconfessabili. Tutto questo, gnare di scrivere qualcosa del genere: una vicenda che in testa hai idee che ti spingono a farlo. A quel

24 25 tra gli elementi più raccapriccian- poc’anzi, questa pagine sono nacciosa chiedendomi «Lo state di tergiversare, quindi dopo aver SALOTTI PULP ti che si rincorrono tra le pagine. composte all’insegna della peg- scrivendo?» e lasciandomi capire preso un bel respiro abbiamo de- Ho pensato di mettere due birre gior scorrettezza faziosa che si che il disbrigo delle mie pratiche ciso di rituffarci tra le trame crea- tra me e Tommaso per fare una ricordi dai tempi della finale di postali potrebbe essere vincolato te dai due meravigliosi psicopati- bella chiacchierata e lasciare che Coppa Uefa Fiorentina-Juventus alla velocità con la quale sono ca- ci assassini per riprendere i troppi sia lui stesso a raccontare cosa si- (anche questo è molto Pulp), non pace di inventare e scrivere. discorsi interrotti che i lettori han- gnifichi “scrivere Pulp” al giorno vedo per quale motivo debba fare Stessa storia per Rosanna, tam- no diritto di vedere conclusi, non d’oggi. la mammoletta e glissare sul fatto pinata da amici e conoscenti che fosse altro per la loro assiduità nel Tra non molto prenderà il via l’ini- che tutti coloro i quali hanno letto non mancano mai di sottolineare chiedercelo. ziativa culturale (?) “Pulparler, ORIGAMI RITORNA “Origami”, scritto da me mede- quanto siamo stronzi a lasciare i Non smettete mai, vi prego: siete quattro chiacchiere tra psicopati- Qualsiasi scrittore vi dirà che tutti simo e dalla eccellente Rosanna lettori con la lingua di fuori in at- meglio della bacche di Goji! ci”: un salotto letterario itinerante lo stanno massacrando di richie- Franceschina per i tipi di Porto tesa del secondo volume. E quindi sì: abbiamo iniziato a la- che raccoglierà testimonianze e ste affinché si decida a partorire Seguro Editore nel marzo 2016, Scherzi a parte: queste sono cose vorare sul seguito di Origami, che presenze degli appartenenti alla un nuovo libro. Se poi ha scritto il non perdano occasione per chie- che ci fanno godere come ricci vedrà la luce entro i mesi autun- nuova corrente Pulp. primo volume di un’opera suddi- derci quando abbiamo intenzione gonfiando il nostro ego come uno nali del 2017 e che vi lascerà col Sarà l’occasione per confrontarsi visa in più tomi, allora arriverà a di metterci al lavoro per scriverne Zeppelin e facendoci sentire... fiato sospeso come e forse più del sugli argomenti più disparati ed raccontarvi che riceve addirittura il seguito. “stocazzo” diranno subito i miei suo predecessore. acquisire sempre nuove informa- lettere minatorie. Giuro! Addirittura ogni volta piccoli lettori, imbeccati da Col- Ma per tutte le informazioni del zioni sul genere-non-genere più Fa parte della pratica quotidiana le proprie creazioni, ma a volte le che entro all’Ufficio Postale di lodi che di Pulp se ne intendeva caso vi rimandiamo alla pagina discusso del panorama letterario del nutrire lo smisurato Ego di cui dichiarazioni autocelebrative han- Pratolino la gentile signora che davvero parecchio... no: sempli- Facebook del romanzo dove non tra chiacchiere, dibattiti, reading, un Autore deve necessariamente no qualche fondamento di verità. amministra bollettini, raccoman- cemente al settimo cielo. Va da sé appena avremo delle anticipazio- e tutto quanto fa aggregazione. essere dotato per dare alle stampe E visto che, come affermato date e pacchi mi fissa con aria mi- che non possiamo più permetterci ni provvederemo a comunicarle. Oltre alla birra, naturalmente!

punto c’è la parte più complicata: portarle fuori di attenzione dei lettore si spappola, si disgrega, Ti sei mai chiesto “ma chi cazzo me lo fa fare”? rimpianto (nella mia idea, un romanzo è un distilla- dalla tua mente e dare loro una forma compiuta che si disperde subito. Serve un lavoro certosino per Se ti metti a scrivere, è perchè senti l’impulso di far- to da gustare, non un bolo informe di masse senza possa essere compresa e ritenuta interessante dai raggiungere il tuo pubblico, pazienza, idee brillan- lo e hai voglia di levare un po’ di bianco da qualche sapore) lettori. Credo che riuscire a scolpire efficacemente ti. Comunicare il proprio lavoro è difficile almeno pagina. Dev’essere un impulso molto forte, perchè 3) tenete sempre una birra fresca sul tavolo men- con le parole quella forma sia ciò che distingue uno quanto scriverlo. Se non di più. scrivere è un’attività impegnativa, almeno per me. tre scrivete (scrivere è sempre una buona scusa per scrittore da chi non lo è. Esiste in Italia la possibilità di emergere per un Se mi viene di chiedermi ‘chi cazzo me lo fa fare?’, bere) E cosa c’è di veramente difficile nel far sapere al autore esordiente? di solito la pianto lì e mi metto a fare qualcos’altro. Tre motivi per comprare (e leggere) i tuoi libri pubblico che hai scritto un libro? Poca, perchè il mercato è ridotto e molto ingessato, Succede spesso, e va bene così, vuol dire semplice- Sono sintetizzati nel titolo del mio ultimo romanzo: Tutto, soprattutto oggi, perchè se è vero che con in- soprattutto per chi scrive fuori dai generi, come un mente che non è il momento per la scrittura. ‘Sporcizia, stupore e una pioggia di morte’. Se vi ternet molte più persone hanno la possibilità di far autore pulp appunto. Parli con le case editrici e ti Tre consigli a chi sta pensando di pubblicare il interessa fare un bel tuffo in una vasca da bagno conoscere la loro opera rispetto al passato, è anche senti dire ‘sei molto bravo, ma non so dove metterti suo primo romanzo. piena di questi elementi atavici, forse i miei libri vero che la rete è la biblioteca di Babele di Borges: in catalogo’. C’è scarsa attitudine alla sperimenta- 1) divertitevi come matti a scriverlo (in caso con- possono fare per voi. Altrimenti lasciate perdere. c’è tutto dentro, ma è problematico riuscire a farsi zione, a lanciarsi nella novità, a lasciarsi incuriosire trario è sicuro che non si divertiranno i vostri lettori notare nel magma convulso e confuso di voci, di da ciò che si pone fuori dagli schemi; si tende a a leggerlo) informazioni (spesso fuorvianti o sbagliate), di im- restare incanalati su ciò che notoriamente funziona, 2) lasciate che nell’arena del vostro cervello tutte magini che si accavallano e si moltiplicano senza su tipologie di autori e metodi di selezione logori le idee che vorreste mettere nero su bianco si scan- soluzione di continuità. E in questo caos, in questa ma consolidati. Del resto, questo non è solo un pro- nino liberamente tra loro; lanciate in pagina solo Collegamento al profilo Facebook offerta perennemente tendente a infinito, il livello blema dell’editoria in Italia... le migliori e sacrificate tutte le altre, senza alcun di Tommaso Galligani

26 27 no vissuto e vivono ogni giorno il che il proprio figlio muoia per un un dono d’amore dolore per la perdita del proprio farmaco non somministrato o intervista a roberto valerio, del consiglio direttivo c2c figlio: dolore terribile, indescrivi- mal dosato, per un controllo bile e che non cessa mai, ma che o un esame non effettuato alimenta la certezza che è possi- o per la mancanza della Da tempo Roberto Valerio, membro del direttivo della Fondazione Cure2Children, è bile assicurare pari opportunità di strumentazione neces- impegnato nella preziosa attività di cura e sostegno ai bambini affetti da patologie tu- guarigione a tutti i bambini affetti saria ed adeguata. morali e gravi malattie del sangue in diversi paesi del mondo. I contesti di intervento da queste terribili malattie. Più Proprio in Kosovo, bambini accederanno alle cure, esaminando i vo- della Fondazione sono attualmente in Georgia, Pakistan, Kosovo, Vietnam, Colombo più bambini potranno guarire e stri dati, avete con- - Sri Lanka, Bangalore e Jaipur – India, Marocco, Argentina, Kabul, Iraq e Malawi più la scienza potrà affinare e per- tribuito alla cura di dove Cure2Children riesce, assieme ai medici e a tutto il personale medico del luogo, fezionare protocolli con terapie tanti bambini ma, mi ad arrivare per garantire risultati al pari degli standard occidentali. sempre più efficaci e potenzial- domando, come avete mente risolutive delle tante gravi fatto considerando che malattie che affliggono l’intera il vostro staff medico ed Valerio, come nasce l’idea di an- promuovere questo tipo di stra- più accessibili, a livello interna- realtà dei piccoli malati. infermieristico non è così nu- dare in giro per il mondo a cura- tegie, riuscendo a dimostrare che zionale, le cure pediatriche dispo- Molti sono i bambini che purtrop- meroso? re bambini affetti da difficili pa- tanto si può fare per i bambini af- nibili per i casi di cancro. po si ammalano di cancro. Alcuni Ci siamo riusciti perché Cure- no essere adattate alle realtà loca- tologie, per i quali è addirittura fetti da queste patologie. Infatti Poi il dott. Lawrence Faulkner, oggi guariscono, altri muoiono a 2Children, con i suoi medici ed li attraverso esperienze concrete difficile avere anche una corret- molti dei suoi studi (più di 200 gli con straordinaria passione e de- causa dell’estrema incontrollabi- infermieri, non sostituisce mai i in loco. Ricerca e sviluppo sono ta diagnosi giusto? articoli pubblicati su riviste inter- dizione, si è sempre occupato di lità ed aggressività della malattia, medici e paramedici locali, ma li da sempre state indispensabili per L’idea è nata da un medico pe- nazionali) riguardano la possibi- tanti piccoli gravissimi pazien- altri per complicazioni dovute supporta. La fondazione in queste la sostenibilità professionale e fi- diatra oncologo, il professor Giu- lità di migliorare i risultati delle ti maturando una valida e solida alla tossicità dei farmaci, altri an- realtà si impegna a dare il suppor- nanziaria nei paesi ricchi e non vi seppe Masera di Monza, che per terapie nei paesi meno sviluppati esperienza in Italia e all’estero. cora per le infezioni. Sono rischi to medico scientifico iniziale, ac- è motivo di pensare che lo stesso primo ha provato a realizzare e dell’America latina e di rendere Proprio la sua esperienza nel deli- da mettere in conto. Quello però quistare i primi farmaci salvavita non valga anche per realtà in via cato settore dell’oncoematologia che non si può accettare, nessun e null’altro. Cure2Children crede di sviluppo. Tornando alla do- Roberto Valerio con il Prof. Veronesi pediatrica l’ha spinto a promuo- genitore dovrebbe mai farlo, è che le strategie terapeutiche devo- manda, questi sono i motivi che vere un Progetto che permetta di contribuire a “portare” la cura ai bambini affetti da patologie onco- ematologiche. Da qui la necessità di estendere ai Paesi in via di sviluppo i pro- tocolli, i farmaci, l’esperienza e soprattutto il supporto di un co- mitato scientifico di rilievo inter- nazionale, rappresentando così nel mondo l’eccellente garanzia di quanto C2C si propone di at- tuare. C2C nasce anche dalla sofferenza di un gruppo di genitori che han-

28 29 Silvia Viccica, un’insegnate che si presta Pieraccioni, testimonial della Fon- assiduamente come volontaria dazione, per affermare con forza che “Nulla è più importante di un Bambino. Nulla è più importante di curare un Bambino”. Ancora molto si può fare e si deve fare: non dobbiamo mai fermarci. Abbiamo appreso che hai pro- mosso serate informative a cui ne seguiranno prossimamente altre: si sono rivelate interes- santi e possono farci riflettere su quanto avete fatto? Le riunioni informative verranno ripetute in altre sedi con lo scopo di far comprendere la concezione di Cure2Children che non è affat- to facile da capire, ma con l’aiuto di Francesco Pasciuto, respon- sabile della comunicazione, di testimonianze come quelle della maestra Silvia Viccica, volonta- ria molto attiva e di riferimento, ci permettono di supportare mol- stimonia che la strada intrapresa e di tutti gli intervenuti è possi- tissime realtà: non ci sostituiamo dalla fondazione è quella giusta bile far percepire che, con poco, ai medici locali. Grazie a Cure- e porterà ancora tanti successi. si può fare molto per questi bam- 2Children e ai medici locali, che Dalla sua esperienza a lieto fine bini che sono stati colpiti da una hanno saputo non perdere l’occa- (lei è una dei 371 bambini curati doppia tragedia: nascere in una sione offerta dalla C2C di operare in loco) e dalle sue parole traspa- realtà povera o peggio ancora re- insieme, bambini mai curati prima re tutta la sua gratitudine nei con- duce da una terribile guerra e poi all’interno del loro paese riescono fronti dei nostri medici e di chi essersi ammalati di una patologia a trovare la guarigione. supporta queste sfide: se Samire e mortale. Tale patologia, se non ha La testimonianza di Samire è tanti ragazzi come lei sono diven- accesso a una mirata diagnosi e a esemplare e davvero toccante. E’ tati grandi, è grazie alle persone terapie adeguate, non dà scampo. stata curata e guarita con proto- che hanno creduto in Cure2Chil- Proviamo ad immaginare questi colli occidentali? dren e ne sostengono le finalità. genitori che sanno perfettamente No. Samire è guarita grazie ad Queste storie le possiamo raccon- che la cura per salvare la vita del un protocollo adattato alla realtà tare anche grazie ai tanti piccoli, proprio figlio esiste ma che, solo locale ed è proprio Samire che, ma grandi, gesti di generosità che per motivi economici, non posso- colpita a 14 anni da una difficile i sostenitori di Cure2Children no accedervi. leucemia, in una realtà povera e compiono ogni anno. Persone che Non aggiungo altro. reduce da una terribile guerra, te- hanno scelto di unirsi a Leonardo

30 31 a cura di White Radio

E adesso l’appuntamento con le topten di ieri e di oggi classifiche, online ogni mese su le classifiche di white radio StarArt magazine!

White Radio nasce il 9 Dicembre pulsare il 13 Gennaio 2014 con lo bile ascoltare programmi che por- AREA 81 OTTANTALLORA 2013 dall’esigenza e dall’entusia- start effettivo delle trasmissioni tano avanti musica e temi a 360°, È il risultato di una serie di espe- AREA 81 smo di 5 persone che hanno la vo- che plasmano il palinsesto. un’offerta musicale per tutti i gu- rimenti radiofonici iniziati nel TOP TEN 1981 TOP TEN glia di sperimentare e lanciare la Su White Radio si parla di cinema, sti e che attraversa diversi periodi 2007. loro idea: quella di una radio dalle di attualità, di sogni, di tecnologia della storia della musica. Il format è semplice: una classi- 1 1 caratteristiche del tutto generali- e di viaggi di sport e di tendenze. Non mancano le trasmissioni con fica con i brani più ascoltati della Bruno Mars Journey ste ma sulla piattaforma web. Si ascolta musica pop, rock, in- contenuti tematici come il cinema settimana, notizie dal mondo della That’s What i Like Escape La sperimentazione e la voglia dipendente e dance con più di 40 e le sue colonne Sonore, i libri e musica (e non solo) e la voglia di 2 2 di fare sono le caratteristiche che trasmissioni musicali e tematiche. le storie a loro ispirati, la comici- “farla prendere bene” agli ascol- Calvin Harris ft Frank Ocean & Hanoi Rock uniscono le cinque voci e le forze Tutti i giorni con una programma- tà, le interviste a personaggi e im- tatori per un paio d’ore. Migos Bangkok shock, dei soci fondatori. zione prettamente concentrata in prenditori del territorio e la tecno- Al timone della trasmissione i fra- Slide Saigon shake Il cuore di White Radio inizia a fascia serale e pre serale è possi- logia applicata alla quotidianità. telli Andrea e Alessio Capecchi. 3 3 AREA 81 si è poi sviluppato an- The Chainsmokers ft Coldplay Brian Eno che come progetto extra-radio- Something Just My life in a bush Il Cinema Da Ascoltare fonico, con un dj set che è stato Like That of ghost Mercoledì 3 Maggio ore 21.15 @ Officina Giovani Cantieri Culturali Ex Macelli Prato ospitato in varie feste e locali, 4 4 come Controsenso e BolsaBit a Drake Kraftwerk Un viaggio nelle più belle colonne sonore della storia del cinema internazionale Prato e Tenax a Firenze. Passionfruit Computer world con Sara Ruoti alla voce e i musicisti Luca Moriani e Luigi Gagliardi. 5 5 Special Guest: Corale di San Francesco Katy Perry ft Skip Marley Genesis Evento in diretta su Whiteradio.it e sulle nostre APP Ottantallora Chained To The Abacab È una trasmissione radiofonica Rhythm 6 FREE ENTRY nata nel febbraio del 2007 dalle 6 Franco Battiato menti di due dj (non professioni- Jamiroquai La voce del padrone sti) Maxo alias Massimiliano Pa- Cloud 9 7 olieri e Mr. Glam alias Emanuele 7 The Sound Scali. Ottantallora è un progetto Lorde From the lions che intende ripercorrere quel de- Green Light mouth cennio maledetto, approfonden- 8 8 done gli aspetti culturali, sociali Jungle Siouxie and the banshees in generale e musicali in partico- Busy Earnin’ Juju lare (new wave, dark, nwobhm, 9 9 hard rock, indie), riferendosi a The Weeknd quegli artisti che quel periodo lo Secrets Killers hanno segnato e cercando un pon- 10 10 te con gli anni zero. Ottantallora è Kendrick Lamar Grace Jones conduttore di buona energia fatta Humble Nightclubbing di musica.

32 33 un lunedì da canino È un nuovo programma in onda ogni lunedì su White Radio dalle 22 alle 24. Musica, attualità, ospiti e tante ri- sate per ammorbidire l’atmosfera cupa di inizio settimana con due ore tutte da ascoltare, anche gra- zie alla praticissima App di White Radio. L’idea nasce dalla voglia di ripro- porre in radio l’atmosfera di un vero e proprio “salotto” di Amici, Artisti Musicisti, fatto di racconti e aneddoti e di tanta musica trami- te l ascolto di dischi o eseguita dal vivo in studio, interventi comici con imitazioni e gag esilaranti, ca- valcando un momento storico che vede ritornare di grande attualità i protagonisti Sanremesi che hanno regalato alla musica italiana degli Evergreen. Un Talk Show diver- tente, emozionante atto ad inter- facciarsi con il pubblico, unendo la Voce e L’esperienza artistica italiana ed internazionale di Ales- sandro Canino, all’ ecletticismo nel campo dell intrattenimento sia radiofonico che televisivo di Lorenzo Mea Meazzini, con l’ac- compagnamento musicale del Maestro Giacomo Parretti. Un programma che ricalca i gran- di successi radiofonici In sti- le Fiorello, cercando di portare ASCOLTA “UN LUNEDì qualcosa di nuovo nel panorama da canino” in libertà radiofonico Nazionale ed Interna- e SCARICA L’APP di zionale. Tutti i Lunedì dalle 22:00 WHITE RADIO alle 24:00 su White Radio

34 di Stefania Valbonesi

ELOGIO DELLA DISOBBEDIENZA l’importanza di continuare ad anteporre il pensiero al dogma

Ricordo di esser rimasta senza alle stragi di civili, i militari delle senza pensare, si formano già i parole e allibita quando, qualche SS asserivano “È un ordine”. Far semi di quella che sarà l’acquie- anno fa ormai, giunse la notizia fuori centinaia di civili? “Un or- scenza della mente di fronte (an- che una preside di un istituto d’ar- dine”. Dar fuoco alle chiese con che) all’orrore. Perciò, la pretesa te cittadino aveva richiesto l’inter- la gente dentro? “Un ordine”. E che gli studenti non “disobbe- vento della polizia per far cessare via di questo passo. discano”, non occupino, non, in un’occupazione degli studenti. Ma il dato di fatto esiste: la realtà definitiva, “critichino”, non solo Ma ancora di più rimasi senza pa- di una cultura che pretende che gli è diseducativa, ma è anche la ne- role di fronte all’atteggiamento di ordini, o meglio, “l’ordine”, inte- gazione di un parolina semplice molti genitori che non solo plau- so anche come stabilità del costi- e antiquata, di cui il pensiero e la dirono alla decisione, ma si fece- tuito, non si discuta, è purtroppo critica costituiscono l’anima. Mi e un’altra scala di valori: la verità nega le regole. Eroica: dice no an- di disobbedire non è gratuita. Il ro “giustizia da soli”, andando a apocalitticamente davanti alle par di ricordare si chiami... demo- è questa che vi diamo, non osate che davanti al peggior tiranno, è segreto è capirlo e assumersene le prelevare i reprobi. nostre porte tutti i giorni. Ordini, crazia?!. intraprendere ricerche, non osate la sua natura e non può fermarsi. responsabilità. Essendo rimasta all’ingenua ma senza discutere, senza pensare, Se questo è un primo punto, l’al- dire no, alla verità, che è la no- Violenta: la disobbedienza crea Tirando le fila, credo che sia ne- ai miei tempi praticata modalità quelli impartiti ai terroristi per tro, ancora più apocalittico, è l’at- stra, di verità. Peccato che genito- protesta, e sebbene la sua forma cessario, alla fine, che l’umanità degli incontri in assemblea e dei sparare sulla folla; ordini quelli di teggiamento degli “adulti”. Da ri, presidi, insegnanti abbiano di- addomesticata (e anche la più disobbedisca. Perché deve acqui- confronti su temi sociali e proble- farsi saltare in mezzo a un mer- un lato, una preside che, invece menticato ciò che diceva Michael efficace, come ognun di noi può sire consapevolezza: sapere che matiche scolastiche fra studenti e cato. E non mi si venga a ciurlare del confronto e della discussio- Collins, il grande leader della provare) sia quella pacifica alla dire di no non è un gioco, e com- professori, devo dire che già allo- nel manico dicendo che in quel ne, chiama le forze dell’ordine; liberazione irlandese: “Possiamo Gandhi (solo per convenzione la porta delle conseguenze. Magari ra la questione provocò un certo caso si tratta di fanatismo religio- dall’altro, genitori che non solo sempre dire di no”. chiameremo “domestica”, perché non lo sberlone del babbo o la ca- sbigottimento e la sensazione che so: se infatti si insegna ai fanciulli plaudono al “gesto” della capa Ecco, il vero problema è, in questa in realtà ci vuole un coraggio in- rica della polizia, ma di certo la qualcosa di inquietante fosse ac- ad obbedire sempre e comunque educatrice, ma vanno di persona società “convenzionata” al princi- dicibile a restare passivi di fronte responsabilità di costruire l’alter- caduto nella coscienza collettiva. a far giustizia sui propri figli, ti- pio maggioritario (ottenuto come alla violenza altrui, senza obbe- nativa. Perché la disobbedienza è La realtà delle occupazioni stu- randogli, magari, un bel paio di che sia, non importa: l’importan- dire ma anche senza reagire), la pesante da portare, in quanto im- dentesche, in particolare quelle li- sberloni. Magnifico. L’obiettivo, te è essere 50 più uno) proprio il sua deriva è spesso e volentieri plica il disobbedire “per”. Dire no ceali, costituisce da sempre la pri- dichiarato o occulto che sia, non principio del “possiamo sempre violenta. È guerra, ma quella che implica aver pensato all’alternati- ma presa di coscienza critica che può essere che uno: cari fantocci dire di no”. Cosa?.. No, ragazzi, scaturisce dalla consapevolezza va cui dire sì. Disobbedire signifi- le giovani generazioni intrapren- bambinoni, non permettetevi di stop: possibilità di negare non che nessuno può imporre a un es- ca aver maturato la consapevolez- dono rispetto a quanto viene inse- esprimere dissenso per ciò che, contemplata. Perché altrimenti si sere umano qualsivoglia pensiero za dell’altro pensiero, dell’altro gnato o al meccanismo dell’istru- noi, che sappiamo tutto e perciò arriva a lei, la disobbedienza. o azione. Nessuno, neppure Dio, sistema, dell’alternativa, alla fine. zione. Un passo importante, che siamo nel giusto, vi “facciamo Strana dea, la disobbedienza. Ca- che infatti non ci s’è provato, ma Facciamoli dire no, i nostri ragaz- aiuta a capire che davanti agli fare”. Cari fanciulloni ingrati, pricciosa: il bambino cui si nega ha dato all’uomo il libero arbitrio. zi, facciamoli pensare. E ascoltia- “ordini”, meglio, a ciò che viene non osate sviluppare un pensiero la caramella si butta in terra e si Anche se, alla fin fine, Adamo se mo anche, magari, perché hanno impartito, si può, si deve, pensare. “diverso” rispetto a ciò che noi rifiuta (a negazione corrisponde l’è conquistato, il diritto di scelta, detto no. Forse possiamo impara- Per non assumere quell’approccio vogliamo che pensiate. Cari fi- negazione) di procedere oltre. con la disobbedienza. I risultati re qualcosa anche noi; fosse an- mentale che poi dà il via a situa- glioloni Plasmon, non osate nep- Impertinente: nega sempre tutto, non sono granchè brillanti, direte che solo a dire di no. zioni paradossali per cui, di fronte pure immaginare un altro ordine santo o diabolico che sia, perché voi. Vero: ma del resto, la libertà

36 37 di Valerio Amadei

IL POTERE DELLA FANTASIA finché esisteranno storia da raccontare ci sarà speranza

Raccontami una storia. Questo chiedono i re annoiati, gli dei capricciosi e tutti i bambini che non vogliono dormire. Noi umani siamo fatti di storie. Quello che più ci differenzia da ogni altra forma di vita, quello che davvero ci caratterizza, ancor più di un cervello sovrasviluppato sostenerti, finanziarti, raccontan- oggettivi e distaccati, macchine ciò che vedo, già soltanto la laten- e dei pollici opponibili, è l’imma- dogli una storia, trasmettendogli da presa che registrano parole an- za tra l’osservazione e la stesura ginazione. una visione che hai immaginato ziché immagini, che si limitano su carta mi impone di attingere È solo grazie alla capacità di ve- un’altra storia - fino a navigare tra eretta per vedere più lontano. con la vivida densità di una realtà a raccontare ciò che hanno visto alla memoria e quel che scrivo è dere ciò che ancora non c’è che le stelle. L’immaginazione è il nostro più luminosa e imminente. e sentito, senza contaminare la già ricordo. E il ricordo non è mai abbiamo iniziato a modificare Siamo scesi dagli alberi perché grande potere, perché qualcosa è La prima forma di socialità uma- storia con nulla di proprio. Tutto neutro o distaccato. l’ambiente attorno a noi, fino abbiamo immaginato che potesse impossibile solo finché non riesci na è fatta di storie, raccontate at- questo non esiste, perché la storia Perfino in fisica è stato ormai di- a cambiare la faccia del nostro esserci qualcosa di interessante a immaginarla. Da quel momen- torno al fuoco, spesso al buio, per è ricordo. Anche quando scrivo mostrato quanto l’osservatore in- mondo - con esiti sicuramente là dove gli alberi non cresceva- to, è soltanto una mera questione scacciare le ombre e i misteri di discutibili, ma questa è, appunto, no, abbiamo assunto la posizione di tempo. un mondo ancora troppo vasto e E l’immaginazione è fatta, prima oscuro, per dare un volto, un pas- di tutto, di storie. sato e un nome a quelle forze di Ogni storia è fantastica. È fanta- cui eravamo in balia, rendendole stica perché nasce dalla fantasia. note e meno spaventose. Perché prima di raccontarla non Le religioni, tutte, nascono dalle c’era. Perché è stata immaginata, storie, le storie degli dei, degli inventata. uomini, della nascita del mondo. Chi ha un minimo di infarinatura I più grandi maestri che la Storia di marketing, management, im- ha conosciuto hanno sempre inse- presa e tutte queste cose che ga- gnato raccontando storie. loppano rampanti verso il futuro Tutto quello che sappiamo di noi e il successo, ha le orecchie piene stessi, delle nostre origini, dei tra- di parole come vision, mission e guardi raggiunti, è Storia. storytelling, perché a chi ha senso E ogni storia è fantastica. La Sto- pratico e fiuto per gli affari non ria stessa è fantastica. Le storie sfugge che ogni cosa, per pren- raccontate, sono fantastiche, an- dere forma, deve essere imma- che quelle “immaginate” da scrit- ginata, che devi convincere ed tori che vedono se stessi come entusiasmare chi dovrà valutarti, meri strumenti, cronisti fedeli,

38 39 libri. Ma il mondo cambia. Indi- Il problema ancora non c’è, anzi! quando a Facebook non interesse- rizzare il cambiamento è saggio, Perché al cinema ci sono i Ven- rà più sapere cosa stai pensando, giusto e compito dei virtuosi. dicatori, Logan e perfino i Power quando non ci saranno più eroi, Rinnegarlo e contrastarlo, attività Rangers, perché Netflix e Starz nemmeno negativi, che magari prediletta degli idioti. e tutti i siti illegali di streaming cucinano droga o mettono in pie- Per cui il problema, alla fine, non sono in perfetta salute, perché si di il più grande cartello del narco- sono i libri di carta, che sono me- consuma intrattenimento di ogni traffico. ravigliosi ma fanno fuori un sacco forma in ogni dove, perché in Siamo sopravvissuti agli anni cin- di generatori di ossigeno. E non Italia domina una cricca di ona- quanta, però, senza veder piove- sono nemmeno i nuovi ragazzi- nisti autocelebrativi e sensolesi re testate e senza veder morire la ni millennial e post-millennial, che sostengono che la letteratura fantasia. Non è facile ammazzare o come cazzo si chiamano nella sia giusta e vera solo se non di le storie. tavolozza di definizioni idiote genere, ma tanto non se li incula Io, da parte mia, ci provo un al- fluenzi, osservandola, la reazione, Eppure le nozioni, le notizie, le i nostri post, storie, per l’apputo. che usano questi ragazzini post- nessuno. tro annetto o due e poi, se non va, quanto la materia esista solo nel informazioni e le storie sono a un Cambiano forma, veicolo, stile e millennial. Il problema non sono Preoccupatevi, invece, quando mando il curriculum a Netflix. momento in cui è osservata, li- passo dalla nostra testa, a nemme- formato. loro né la merda nei loro cervelli. inizieranno a sparire le storie, mitandosi altrimenti a vibrare in no più un click di distanza, basta Io li amo, i libri di carta, e mi quanto onda, uno spettro di pos- uno scroll, che un tempo voleva piace anche leggere gli e-book. Il sibilità e potenzialità che collassa dire pergamena ma oggi significa cinema è meraviglioso, anche se I LIBRI DI VALERIO AMADEI e si condensa solo quando non è “vai in giù lungo la pagina”, per ormai ho poco tempo di andarci, e più sola, solo quando qualcuno la capirsi. E forse, presto, saranno ultimamente fanno delle serie TV SONO PUBBLICATI DA PORTO SEGURO EDITORE osserva, la vede e la ricorda, ne direttamente nella nostra testa. Ci che, porca troia, io vorrei essere racconta la storia. sta lavorando Elon Musk, che sarà Netflix. Non per i soldi che fa, L’universo è un ologramma che anche strambo ma è una garanzia intendiamoci, non dico che vor- gira su un qualche hardware di di successo e affidabilità, e allora rei essere il signor Netflix. Vorrei qualche forma, che ha luogo chis- saremo connessi direttamente con proprio essere Netflix, il canale, sà dove ad opera di chissà chi, e le macchine, e anche tra noi, at- la produzione, il nuovo dio mo- tutto quello che avviene al suo in- traverso una sorta di ponte radio, derno, neonato eppure già forte terno è una Storia di storie intrec- in una mente alveare - e quindi e venerato più di molti altri, che ciate, tutte fantastiche. l’analfabetismo non sarà più un racconta storie perfette. Vorrei sa- Perciò, ogni storia è fantastica, problema, perché mi aiuterà a per raccontare come Netflix, ma ciò che cambia è solo la quantità leggere una macchina, o un sec- anche questa è tutta un’altra sto- e la qualità di fantasia al suo in- chione, a cui sono connesso. Oggi ria. E va bene così, vanno bene i terno. si legge sempre meno, dicono, ma vines, va bene snapchat, va bene Dicono che la gente non legga più, siamo immersi in una realtà fatta tutta quella che, quando indossia- che l’analfabetismo funzionale di simboli, lettere e codici. mo la maschera del vecchio rom- dilaghi e anche quello prettamen- Sì, ma le storie? picoglioni, chiamiamo merda mo- te linguistico sia in buona forma. Sono ovunque, tutt’attorno a noi. derna, che brucia il cervello delle Si stampano sempre più libri e se A seconda dei periodi, Facebook nuove leve, che non capiscono ne leggono sempre meno, dicono. stesso - il piano di realtà in cui una sega e non leggono i libri. Qualcuno discorda, ma è ancora ormai abitiamo maggiormente - Io li amo i libri, un giorno vorrei un’altra storia. chiama i suoi mattoncini di base, poter pagare l’affitto scrivendo www.portoseguroeditore.it

40 41 di Alessandro Canino ROTOLO DI POLLO ESTIVO con salsa di avocado e basilico

Cari Amici buongustai, siamo ar- necessità. Facciamo raffreddare e dorini o peperoncino. rivati al secondo numero di questo tagliamo a fette sottili. Vi lascio con il mio motto: ricor- fantastico Magazine, la primavera Prepariamo la salsa di avocado: la date che tra una canzone e l’altra ormai è esplosa e siamo circonda- polpa di avocado la frulliamo con cucino io... e anche se la ricetta ti di colori profumi, ma anche di il mixer ad immersione insieme al verrà “Brutta ma buona” non im- sapori. La ricetta che vi propon- lime o limone, un po’ di sale e ba- porta, tanto in corpo c’è buio. go in questo mese è un secondo silico; se necessario aggiungiamo semplice, ma molto profumato, e un filo di olio o di acqua. Dispo- La Colonna sonora perfetta per se volete anche un po’ dietetico niamo le fette di rotolo di pollo e questo piatto sarà “Guantana- visto all’avvicinarsi dell’estate e completiamo con la salsa in una mera” nella versione di Zuc- della prova costume. La ricetta si ciotolina, decoriamo con pomo- chero. chiama: Rotolo di Pollo estivo con salsa di Avocado e Basilico. INGREDIENTI

PREPARAZIONE. Aprite il petto di pollo a libro • 1 petto di pollo di circa 800 g dopo aver tagliato i pezzetti per • 150 g di fagiolini verdi rifilare bene la carne. I pezzetti • 1 salsiccia di pollo tagliato li mettiamo nel mixer con la salsiccia, frulliamo • 1 uovo intero e uniamo il pane e il formaggio • 2 cucchiai di grana grattugiato E RICORDATE! grattugiati. Frulliamo e saliamo, • basilico amalgamando bene ancora; unia- LE RICETTE DI ALESSANDRO CANINO mo il basilico e frulliamo. Se non • 2 cucchiai di pane grattugiato ci piace il basilico possiamo usare • 1 bicchiere di vino, olio di oliva SONO RACCOLTE NEL SUO NUOVO LIBRO la menta. Saliamo il petto di pollo all’interno e farciamo con il ri- • 1 bicchiere di brodo vegetale pieno appena macinato. Aggiun- giamo sul ripieno i fagiolini già lessati 10 minuti. Arrotoliamo il Per la salsa: tutto e fermiamo con lo spago. In • 1 avocado maturo padella scaldiamo un po’ di olio • foglie di basilico e disponiamo i rotoli di pollo, ro- BRUTTAMA BUONA soliamo e sfumiamo con il vino • 1 lime con buccia e succo IN VENDITA NELLE MIGLIORI LIBRERIE bianco poi facciamo cuocere 40 • peperoncino minuti aggiungendo il brodo su E SUI PRINCIPALI PORTALI DI LIBRI ONLINE

42 43 il gioco dell’oca (nera) ivan cattaneo, aleandro baldi e alessandro canino. fiesta! Foto © TANIA BUCCI TANIA Foto © È stato un sabato pirotecnico testimonianza di un evento fan- Foto © TANIA BUCCI TANIA Foto © all’insegna degli anni 80 quello tastico con ospiti meravigliosi ed che ha visto convergere all’Oca un altrettanto meraviglioso pub- Nera (Campi Bisenzio - FI) un blico. fiume di persone con in mente tre Una serata all’insegna della gran- parole. E non erano “Sole, cuore de energia, quella di sabato 22 e amore”, bensì “Ivan, Aleandro all’Oca Nera... ma del resto come e Alessandro”, con buona pace di poteva essere altrimenti, conside- Valeria Rossi. rando chi era la Guest Star, dove Sì, perché sotto il titolo di “80 si svolgeva l’evento e chi l’aveva Wild” Serena Baldaccini ha or- organizzato? ganizzato un evento incredibile Quindi occhio alla penna! Segui- durante il quale, complice anche te la pagina Facebook di StarArt la cucina impeccabile del locale Magazine e prendete nota delle ed i suoi cocktails, gli intervenuti serate che di volta in volta orga- hanno potuto trascorrere una sera- nizzeremo, sapendo che saranno ta all’insegna della musica e dello sempre una garanzia di eleganza, star bene, in compagnia di tre Big letteralmente saltato sulle sedie, organizzazione e divertimento. come Ivan Cattaneo, Aleandro galvanizzato dai grandi cavalli Baldi e Alessandro Canino. di battaglia di Ivan, come “Bang Aperitivi, quindi, seguiti da una bang”, “La bambolina” e “Poli- fantastica cena e da una nottata di sex”, contendendosi la star e di- musica a go-go, durante la quale struggendo la capacità di intere è stato possibile riabbracciare un schede di memoria a forza di sel- Ivan Cattaneo che per troppo tem- fie, mentre Ivan, da grande artista po è mancato dalle scene italiane e da perfetto gentiluomo, ha avu- e che, finalmente, si è riaffacciato to tempo, attenzione e sorrisi per nella Penisola con quella verve tutti. che non lo ha mai abbandonato. Tania Bucci, fotografa specializ- Sorrisi ovunque: tra chi ricor- zata nel campo musicale con de- dava le hit del fantastico perfor- cenni di esperienza nelle maggiori mer negli anni ottanta e tra chi le testate di settore, ha immortalato ascoltava per la prima volta fa- l’evento in una serie di immagini cendosi trasportare dall’entusia- che in parte riportiamo su queste smo dell’evento e dall’incredibile pagine e che prossimamente pub- energia di Ivan. blicheremo sia sul profilo Face- Fino a mezzanotte il pubblico ha book che sul sito ufficiale, come

44 45 Foto © TANIA BUCCI TANIA Foto © BUCCI TANIA Foto ©

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46 47 a cura di Fabio Gimignani

sognando. Rumori, voci e ancora quella lingua stra- L’odore del treno mi riporta al sapore amaro della c’era una volta iL FEUILLETON na; e quel rumore, forse un treno. Mi decido ad aprire realtà, l’amarezza di quello che ho lasciato. Le auto il fascino della narrativa a piè di pagina gli occhi. La mia testa è appoggiata a un vetro da fuori dal finestrino si fanno meno limpide, qualco- cui riesco a vedere case e alberi che passano veloci. sa mi impedisce di vedere chiaramente. Gli occhi si Il rumore è lo stesso ed è sempre più familiare. Mi gonfiano, si fanno umidi, non devo piangere. L’an- Non ho intenzione di tediarvi con elettroniche di StarArt Magazine. solo di trasformare il dolore in trovo davvero su un treno. Mi volto, scosso da quella golo esterno dell’occhio destro fa fatica ad arginare le mie dissertazioni circa l’origi- È un modo in più per creare una odio e l’odio in nuovo dolore... voce strana. Appartiene a quello che pare essere il una lacrima che ha deciso di farsi sentire. Non resiste ne e lo sviluppo del feuilleton e sacca di interesse destinata ai senza nessun onore, senza nessu- capotreno e sembra che mi stia chiedendo il bigliet- e comincio a sentire la solita sensazione di bagnato su quanti capolavori dobbiamo Lettori, ma anche per consentire na giustizia, senza nessuna pietà to. Apro il marsupio ed è lì, il mio passaporto per la sotto l’occhio. Mi arrendo e la lacrima impazzita si a questo tipo di pubblicazione, a molti autori sconosciuti o poco nemmeno per chi avrebbe diritto libertà. Subito accanto c’è la sua foto, la mia Karima. lascia andare lungo lo zigomo, rigandomi la guancia a partire da Dumas: mi limiterò distribuiti di farsi conoscere da a un’infanzia serena o quantome- Col groppo alla gola mostro il biglietto allo straniero e si ferma, forse per riposarsi, sull’angolo della boc- a sottolineare come fosse piace- un pubblico che sta aumentando no pacifica, ma si ritrova esposto che mi sorride. ca, offrendomi la possibilità di sentire tutta l’amarez- vole, per chi ha (ahimé) passato di numero in numero. alla barbarie di coloro i quali uti- Lo guardo forare il mio passaporto, certificare la za degli ultimi mesi della mia vita. Penso all’ultima la boa degli “anta” sfogliare un Questo primo blocco di raccon- lizzano una guerra mai dichiara- mia libertà. Sono legalmente in fuga e ho lasciato il volta che ho sentito il sapore di una lacrima e avver- quotidiano e convergere all’ap- ti apre con un’opera di Davide ta per i propri dichiaratissimi fini mio paese che però continua ad amarmi e mi aspetta, to la solita fitta alla tempia. Ancora quelle immagini puntamento con la narrativa che Mannucci che mi ha colpito in personali. come un padre che sa che il figlio non tornerà, ma impazzite, la folla del bazar, le risate di mio fratello si presentava puntuale sulle pagi- modo particolare e che vorrei in- L’Afghanistan come la Siria e la che vive inseguendo una speranza che ogni giorno Jaber. L’esplosione improvvisa e il silenzio intorno a ne sottili, sotto forma di racconti vitarvi a leggere con un occhio (e Siria come centinaia di altri Pae- veste gli abiti dell’illusione. Lo straniero mi sorride me. Poi il caos, le mie grida e il sangue di Karima. brevi o di romanzo a puntate. il cuore) rivolti a quella parte di si stretti nelle fauci impietose di di nuovo e mi restituisce il biglietto. Gli sorrido con- Lascio che il sapore della lacrima si confonda nella Cose ormai perdute, ma non cer- mondo dove si sta combattendo conflitti senza speranza, la cui fine sapevole di non saperlo più fare; sorridere non è più mia bocca perdendo tutta la sua amarezza. Cerco lo to dimenticate. una guerra iniqua e senza divise; dovrebbe essere l’unico obiettivo una cosa che faccio con naturalezza da quando lei straniero per avere ancora il suo sorriso. Lo vedo in Ed è proprio per questo motivo un conflitto dove i disperati uc- di chi, invece, spegne quotidiana- non c’è più. Spero non se ne accorga o che capisca fondo al vagone che fora altre libertà, altre fughe, che abbiamo deciso di riproporre cidono i disperati in una spirale mente i sorrisi di molti tra dolo e e lo apprezzi lo stesso. Guardo fuori dal finestrino altre abitudini, altri dolori. Una ragazza alla quale lo stesso archetipo sulle pagine discendente senza fine, capace colpevole indifferenza. incuriosito dalle auto che sembrano in gara col tre- ha chiesto il biglietto indugia imbarazzata; controlla no. Corrono impazzite ad occhi chiusi schivando gli prima nello zaino, poi nel marsupio e, per ultima, la alberi che continuano la loro fuga, senza provare a nuovissima giacca rosa. Quella non è proprio adatta Il sorriso dello straniero fermarsi e rendersi conto che almeno loro non sono per portare un biglietto del treno. La guardo bene: in di Davide Mannucci costrette a rispettare orari. Non corrono sugli stessi realtà non sembra neanche una cosa da indossare per binari. Possono fermarsi, rallentare, scegliere di ta- andare a scuola. Sorrido guardando quella ragazza Oggi il cielo non ha nuvole nere, oggi Kabul è si- e il pollice che si muove lento sullo zigomo. Mi av- gliare per la campagna o fermarsi a guardare i giraso- che ha escogitato la sua fuga, pensando a tutto ma lenziosa e pacifica. Niente aerei, nessuna esplosio- vicino ai suoi capelli, neri come la notte senza luna li. Quelle auto sono treni liberi che hanno il potere di non a comprare il biglietto. È in difficoltà ma niente ne; papà stasera tornerà a casa, e noi mangeremo di di Kabul. Il suo profumo è come la canzone che mia creare le stazioni che preferiscono, ma continuano ad però potrà fermare quel viaggio. Il capotreno è solo nuovo Kebab. Sembrano immagini ormai lontane le madre mi cantava e che mi è rimasta dentro; una cosa inseguire un percorso che non è il loro. Per un attimo una stazione intermedia, una fermata che il destino fughe improvvise dalla piazza giù per le vie. che niente riesce a cancellare. Karima pronuncia il penso alla mia vita bruscamente trasportata su binari ha inventato per dare ancora più colore alla sua gior- Sento la voce di Karima accanto a me e il suo pro- mio nome e la farfalla nello stomaco sembra impaz- sconosciuti che non voglio percorrere e mi assale la nata. È strano, fugge per uscire dalla normalità, cer- fumo mi inebria. Adesso un brivido, la solita farfalla zita. Mi avvicino, attratto dai suoi occhi; vorrei darle paura. Ma è solo un attimo perché la stanchezza mi cando di spezzare la linea di tante giornate uguali. nello stomaco; mi ha preso la mano e le sue dita sono un bacio, ho bisogno di dirle che la amo. Le nostre porta di nuovo ad appoggiare la testa al vetro. Chiu- Ripenso alla mia vita, a quando era normale. Vorrei tra le mie. Ma non stiamo fuggendo e nessuno ci bocche si sfiorano, ma un lampo improvviso porta do gli occhi e riprendo il mio viaggio. Sento la sua tanto annoiarmi, sentire addosso la lentezza di una insegue. Camminiamo e pensiamo al nostro futuro; via tutto. Improvvisamente è buio. Sento una voce voce e di nuovo il suo profumo. La mia Karima, la noiosa giornata afgana. Io sto fuggendo perché nel oggi Karima mi chiede come si chiameranno i nostri dentro di me che non riesco a comprendere, non è la mia Kabul. La notte senza luna. Non voglio addor- mio paese la noia e la normalità non ci sono più. Os- figli; la guardo, è bellissima. Allungo la mano per mia lingua. Adesso capisco che sono seduto e che i mentarmi. I sogni a volte sono pesci contro corrente. servo lo straniero; sempre quel sorriso. Il mio sguar- accarezzarla come piace a lei: la mano sulla guancia miei occhi sono chiusi, ma soprattutto so che stavo Apri gli occhi Aleem. do sembra chiamarlo, perché si volta verso di me.

48 49 Ci guardiamo per qualche secondo e con un gesto di alla prima occasione: sea: bomba. Subito accanto allo squarcio vedo una dine che ho provato in quella notte. Solo, senza Ka- intesa decidiamo di graziarla. Si gira verso la fuggi- «Aleem, alzati, Kabul ti aspetta, oggi è il nostro grossa lapide di marmo con scritto qualcosa, forse rima e senza Dio. Quel gesto però mi ha colpito. Una tiva e la guarda per un attimo, ammirandone pro- giorno!». dei nomi. Voglio andarmene, ho paura. Per un attimo nuova sensazione. Osservo gli occhi dell’uomo che babilmente la bellezza. Le sue labbra pronunciano Kabul, il nostro giorno. Sono di nuovo con la fronte vorrei anch’io avere vent’anni, una giacca nuova e un prega, sono sinceri. Io mi trovo sopra ad un treno, la parole a me incomprensibili ma che la fanno sorri- sul finestrino ad osservare il serpente ferito e le auto sogno. Voglio capire cosa si prova ad uscire da una mia anima cerca risposte e riposo; un tizio che prega dere, subito sollevata. Deve averle detto della grazia in gara col treno. Chiudo gli occhi. Ancora l’Afgha- stazione che ha conosciuto l’orrore di una bomba, mi dice, almeno così credo, che non sono solo. Chiu- perché intuisco le sue parole di gratitudine verso lo nistan e l’odore del mio paese; adesso sento davvero senza rendersi conto di cosa sia un’esplosione, che do gli occhi e ascolto quello che il mio cuore prova in straniero insieme, probabilmente, alla promessa di una cosa che niente può togliermi. Gli odori del ba- odore abbia la morte quando si presenta in brandelli. questo momento. Di nuovo quella strana sensazione, scendere alla stazione successiva. Ritorno alla fre- zar, i passi scomposti e affrettati della gente, i toni Guardare quello squarcio senza rabbrividire, senza un’emozione nuova. Mi sento come uno a cui il pa- sca compagnia del finestrino. Guardo ancora fuori. di voce sempre più alti e le risate. Jaber mi ha fatto tremare. La bomba del bazar mi ha portato via tutto, dre ha appena rivelato di avere un fratello, cresciuto Tutto si allontana velocemente; gli alberi, le case, una sorpresa e ha chiamato Karima, che ci ha aspet- e mi ha lasciato questa lapide sul cuore; c’è scritto il in un altro paese, allevato da un’altra donna. Scoprire le auto in gara mi lasciano andare. Rimane solo la tati qui. Sono felice, la guardo mentre si avvicina e solito nome ed è sempre più pesante. Il treno riparte. di avere un fratello e ritrovare un padre. Asciugo una danza scomposta della strada che si muove come un sento l’allegria di Jaber, che non smette di ridere. È Cerco lo straniero ma non lo vedo. Di fronte a me si lacrima ritardataria e alzo lo sguardo verso l’uomo. serpente ferito che non ha perso la sua velocità. Le ancora lontana per dirle qualcosa ma le sorrido e con è appena seduto un uomo, dall’aspetto sereno e ras- Vorrei fargli conoscere la mia scoperta, la buffa sen- colline si allontanano in modo più discreto, si muo- lo sguardo le regalo quello che non le ho mai detto: sicurante. Lo guardo frugare nella sua borsa e tirare sazione che provo adesso. Sembra che abbia capito vono più lentamente. So che è dovuto alla prospetti- occhi neri ti amo. Occhi neri,io e te per tutta la vita. fuori un libretto verde con molti segnalibro a cordi- qualcosa, perché mi guarda e mi dice pace, nella mia va, ma adesso mi piace pensare a quelle colline come Mi guarda felice e mi lascia un sorriso, mi affida il cella, tutti colorati. Dall’aspetto mi sembra un libro lingua. Rispondo come mia madre mi ha insegnato da a un messaggio di speranza. Quel giorno al bazar è suo sguardo sereno, per sempre. Ritorno alla realtà di preghiere. Ho visto bene, l’uomo sta pregando. Si piccolo. Non so se è comprensibile per lui, ma i miei cominciato per me un viaggio che non mi ha mai del finestrino, perché terribilmente reale è quello che fa il segno della croce e comincia a leggere con at- occhi sanno come far arrivare quelle parole. Cerco di permesso di rallentare, di respirare. Tutto è trascorso è accaduto. Una bomba si è portata via la mia donna, tenzione. Penso a come reagirebbe il figlio di Kaleb ricordare gli insegnamenti che ho ricevuto da bambi- correndo davanti a me, proprio come le case e gli al- i miei sogni e il mio viaggio con lei. Un treno sicu- a quel gesto. L’uomo è fortunato. Ha incontrato un no, le preghiere che sentivo, le frasi del mullah. Non beri. Le colline che rallentano sembrano annunciar- ro ha deragliato all’improvviso e mi ha portato qui, afgano che non riesce a sentire la presenza di Dio. riesco a trovare la parola che meglio descrive quello mi l’arrivo di una stazione; forse c’è speranza. Me lo migrante regolare, ma clandestino in una nave che L’uomo è fortunato, perché sente la presenza di Dio. che sto vivendo in questo momento, mentre i miei ripeto mentre osservo sorpreso una delle auto in gara non mi appartiene. Il suo cuore ha smesso di battere Le parole di Karima, la sua ultima frase quasi mi fa occhi non si staccano da quelli dell’uomo. È qual- deviare improvvisamente per una strada in mezzo ad durante la notte. La sua voce è debole. sussultare. «Aleem, non viaggiamo da soli, mai». Mi cosa di simile a comunione, ma non è quella. So che un campo di girasoli. «Aleem, non viaggiamo da soli, mai». lascio andare, sto piangendo. L’uomo alza gli occhi nella mia lingua, nella tradizione del mio paese c’è Quel giorno, il bazar. No, non adesso Aleem. La fitta Se ne è andata così, dicendomi la verità: non viaggio verso di me, mette la mano in tasca e mi porge un una parola che è nata apposta per fotografare quello alla tempia stavolta mi trova impreparato e non lo da solo. Lo straniero mi guarda, come rapito dalle mie fazzoletto di carta. Lo prendo e lo ringrazio sorriden- che sto vivendo su questo treno. Adesso lo vedo con controllo. Rivedo tutto e sento la sua voce. Sta suc- immagini, come se le vedesse. Non sorride. Il treno dogli. Mentre mi asciugo gli occhi lo vedo portarsi chiarezza, Karima. So che puoi sentirmi, non sono cedendo di nuovo, stavolta senza chiudere gli occhi. si ferma; mentre a fatica leggo il nome della stazio- una mano sul cuore, poi indicare me e, infine, con solo, non lo sono mai stato. Cerco il finestrino per Non mi difendo e riesco a vedere tutto. Il ricordo an- ne, qualcosa attira il mio sguardo. Una giacca rosa entrambe le mani, rivolgersi verso l’alto. Credo che trovare di nuovo quelle immagini, stavolta le vo- ticipa le immagini disegnandole aldilà del finestrino. cerca l’uscita, per entrare nel sogno che l’ha spinta mi abbia augurato la pace di Dio. Mi tornano davanti glio vedere. Guardo fuori e tra il serpente ferito e le Gli ultimi momenti con Karima. Vedo quel giorno e fin qui. Non ha mantenuto la promessa, non è sce- gli occhi di Karima, quel nero che diventa grigio. Il colline della speranza, cerco il mio paese, le voci di lo vivo. sa prima. Mentre la seguo con lo sguardo non posso velo del silenzio. Ricordo la rabbia provata in quel Kabul, la luna che ritorna a colorare la notte di blu. Adesso mi trovo nella mia camera, a casa mia, a Ka- fare a meno di notare una cosa che non credo di aver momento, le mie parole contro Dio. Guardo le auto che si inseguono e chiudendo gli oc- bul. Mi sto svegliando e dalla finestra sento il calore mai visto in nessuna stazione. Il muro è attraversato «Perché? Tu, Allah, Dio, non so neanche come devo chi ritrovo lei. Mentre la immagino sorridente e più dei raggi del sole entrare nella stanza delicatamente, da un grosso squarcio, visibilmente di vecchia data chiamarti, in tanti ti pregano, in tanti modi e in diver- bella dei miei sogni, sento un leggero torpore partire come una madre che va a svegliare il figlio e aspetta ma mai riparato, anzi, tenuto coperto solo da un gros- se lingue. Perché? Che bisogno avevi di lei? Delle da dietro la nuca, mi sto addormentando. Lei però che apra gli occhi prima di chiamarlo. Jaber irrom- so vetro, sicuramente di quelli anti proiettile. Questo gambe di Jaber?». resta davanti a me. Mi trovo in ospedale, in quel- pe nella mia stanza e pronuncia quella frase, parole vuol dire che è una cosa da non dimenticare. Il signi- Penso a mio fratello; non camminerà mai più. L’esplo- la stanza dove l’ho salutata per l’ultima volta. Tutto semplici e allegre ma che oggi se ne stanno nascoste ficato di quel che vedo è perfettamente racchiuso in sione si è portata via le sue gambe da mezzofondista, sembra uguale a quella notte. Il letto è accanto alla dentro di me come lupi affamati, pronte a farmi male una parola che ancora una volta mi provoca la nau- insieme alle sue risate. Ricordo la rabbia e la solitu- finestra che dà sul parcheggio, le lenzuola sono state

50 51 appena cambiate, come allora. Le immagini sono le che questa ragazza deve essere sua figlia. Se ne è an- E proseguiamo con alcuni rac- ze il 3.2.1973. Frequentati i primi una valvola di sfogo nel teatro stesse. Karima è sul letto, come l’ho lasciata quando data come Karima. Adesso ricordo. Quando ci sia- conti brevi di Wladimiro Borchi, tre anni di elementari nella scuola (studiando recitazione, dirigendo l’ho vista morire, quando sono scappato per non ve- mo fermati alla stazione della bomba, non solo non che all’hobby di Avvocato pena- privata, i genitori decidono di far- e scrivendo testi). Sempre duran- derla più senza colore, senza vita. Ma è diversa, non sorrideva, ma stava piangendo. Anche a lui quello lista affianca i lavori di scrittore, gli concludere gli studi nella scuo- te l’università, il Borchi si lega è più pallida. I suoi occhi sono di nuovo neri e la sua squarcio ha ricordato qualcosa di violento, una fer- attore, autore teatrale e giocatore la pubblica, ove il Borchi conosce sentimentalmente alla donna più pelle non sta perdendo il suo colore. Le sfioro una mata improvvisa, un deragliamento crudele, proprio di ruolo. quelli che rimarranno gli amici di bella del mondo, Giovanna Arge- mano; mi faccio coraggio e l’accarezzo. Mi aspetto quando il viaggio sembrava tranquillo. Guardo fuori I suoi racconti sono piccolissime tutta una vita: Davide Mannucci se, che, inspiegabilmente, decide- di sentirla gelida, di avvertire di nuovo quel freddo la gente che affolla la stazione. Molti arrivano, tanti storielle scanzonate su recenti e Cristiano Cerioli. Terminato il rà, più tardi, di sposarlo. Finiti che solo la morte può dare; il freddo che viene da se ne vanno e alcuni aspettano. Stazioni, arrivi, par- fatti di cronaca o su luoghi co- liceo, l’autore, interessato soltan- gli studi universitari, il nostro dentro. Karima invece non è fredda. La mia carezza tenze, attese. Siamo in viaggio caro straniero e que- muni della nostra Italietta, con i to alla filosofia, in conseguenza autore inizierà la professione di la fa muovere. Anche i suoi occhi, sembrano più vivi, sta stazione non è l’ultima. Restituisco la foto e lo quali l’Autore si diverte a mettere di un tranello ordito ai sui dan- avvocato, continuando a scrivere mi osservano. ringrazio con un sorriso. Mi ha fatto capire che non in luce le grottesche aberrazioni ni dal Mannucci, si iscrive alla testi teatrali ed a portarli in sce- «Aleem, sei arrivato». sono solo. Il viaggio è lo stesso per tutti. Le stazioni che ogni giorno incontriamo ed facoltà di giurisprudenza, nella na, con un laboratorio teatrale, La sua voce è improvvisa, mi riporta con la fronte sono diverse, le mete anche, ma i binari nessuno li alle quali non siamo più abituati (subito delusa) convinzione che del quale, nel tempo, è diventato sul finestrino. Il treno è fermo. L’uomo davanti a cambia. Non riesco a sorridere come lui sta facendo, a fare caso. avrebbe potuto laurearsi in legge, direttore artistico. Oggi, tri-viso me non c’è più. Mi volto e guardo fuori. È sceso; lo ma dentro di me sento una cosa nuova, una volontà In internet Wladimiro Borchi ha sostenendo quasi esclusivamente tra l’amore per il teatro, la scrit- guardo, forse sperando che si giri verso di me, anzi, che prima di questo viaggio non avevo. Voglio il sor- lasciato una traccia di sé che noi, esami filosofici. In quegli anni, tura e la professione di avvoca- sicuro che lo farà. Non mi sbagliavo. L’uomo si fer- riso che ho visto sulle sue labbra da quando mi sono bastardi dentro fino all’inverosi- il Borchi entra in contatto con i to, Wladimiro Borchi affronta la ma e mi sorride. Con un gesto della mano mi saluta, svegliato su questo treno. mile, non potevamo esimerci dal giochi di ruolo, che ne segneran- vita che gli resta, accompagnato poi guarda verso il cielo e riparte, prendendo la via Lo saluto con lo sguardo e scendo dal treno. Un vento rendere scorrettamente e spudo- no l’esistenza e ne svilupperanno dall’amore di Giovanna e delle dell’uscita. Rimango con la fronte sul vetro e ripen- delicato mi accarezza il viso. Sento la sua presenza. ratamente pubblica: la già fervida fantasia. Inadatto sue due meravigliose bambine, so alle parole di Karima nel sogno. Sono arrivato. Non se ne è mai andata. Apro il marsupio e prendo la “Wladimiro Borchi nasce a Firen- agli studi giuridici, trova presto Aurora ed Alice.” Una mano sulla spalla mi fa trasalire. È lo straniero sua foto. Occhi neri mi guarda come se volesse dir- che mi sta dicendo qualcosa; non capisco le sue pa- mi qualcosa. Lo so Karima, vale la pena continuare role ma intuisco il significato; sono arrivato. Mi alzo questo viaggio. senza smettere di guardarlo; sorride di nuovo. Ha ri- Non so cosa farò per vivere. Mio cugino mi aspetta trovato quel sorriso che non avevo visto quando ci in questa città, dice che ci sono possibilità di lavo- Jack l’infallibile siamo fermati alla stazione con lo squarcio nel muro. ro. So pochissime cose del mio futuro, perché non di Wladimiro Borchi Raccolgo le mie poche cose, le metto nello zaino e ho niente. Ma chi mi ha fatto bruscamente cambiare mi avvicino alla porta. Lo straniero mi blocca, tenen- treno conosce il mio percorso, sa in quali stazioni Il vento proveniva da ovest, un brezza leggera, sicu- Si trattava di posizionare la crocetta rossa poco oltre domi per un braccio, ma non c’è niente di aggressivo mi devo fermare. Quello che so è che voglio conti- ramente non più di due nodi. la sagoma dell’obiettivo e sparare. Il colpo sareb- nel suo gesto. Lo guardo con espressione interroga- nuare, non mi voglio fermare. Desidero ritrovare la Jack sapeva che, perché il colpo andasse a segno, be comunque andato a segno, grazie al movimento tiva, ma sono tranquillo. Mi sorride, porta la mano voglia di sorridere. Voglio anch’io pensare a Karima era necessario calcolarne esattamente la traiettoria, dell’oggetto da colpire e all’interferenza del vento. destra all’interno della giacca e tira fuori qualcosa. facendolo come questo viaggio mi ha insegnato. Far- tenendo conto di tutte le variabili, anche del soffio Jack sospirò e fece fuoco. La foto di una ragazza. Mi fa capire che posso pren- lo con una speranza, un sorriso. Con il sorriso dello più sottile. Il proiettile attraversò l’aria sibilando e si conficcò derla, posso guardarla. Mentre la prendo, vedo la straniero. Le nuvole basse e grigie disegnavano inquietanti fi- nelle cervella della vecchia, che cadde riversa sul mia mano tremare. Una foto in tasca, una foto nel gure sull’emisfero celeste, quando il bersaglio spuntò carrello delle spesa che, fino a un secondo prima, sta- marsupio. Ricordi di persone che non ci sono più. dalla curva. Si muoveva lento, quasi a voler sfidare le va spingendo pericolosamente sulla pubblica via. Non posso non ammirare la bellezza della ragazza doti dell’infallibile killer. Il primo decreto del Governo, su intelligente iniziati- della foto. Sul retro c’è scritto qualcosa ma riesco a Collegamento Jack si avvide immediatamente del nemico in avvici- va del popolo sovrano, aveva consentito l’uso legitti- leggere solo la data. Guardo lo straniero e capisco al profilo Facebook namento e portò lentamente il mirino al centro della mo delle armi a difesa del domicilio. dall’età che dimostra e dalla data recente della foto di Davide Mannucci sua fronte. Ma i ladri, venuti dall’est, si erano fatti furbi e ora

52 53 entravano nelle case con giubbetti antiproiettile e fu- Col quarto decreto del Governo, su brillante iniziati- potuti togliere, seppur con un solo stipendio grazie a Doveva esserci qualcosa di strano e a Vitaliano non cili di precisione. va del popolo sovrano, l’uso delle armi fu dichiarato quella meraviglia carta. Un carta fantastica che anti- la si faceva! Era giunto, pertanto, il secondo decreto del Governo, legittimo nei confronti di tutti coloro che si muoves- cipava tutte le spese e che ti chiedeva di restituire i Fingendosi negro, l’intelligentissimo ragioniere stri- su geniale iniziativa del popolo sovrano, che consen- sero con fare sospetto in prossimità del domicilio. denari con la dovuta calma. Una carta, inventata da sciò nel vicolo alla ricerca della verità e, percorsi tiva l’uso legittimo del bazooka, in caso il domicilio Per i ladri venuti dall’est non c’era davvero più scam- una banca gentilissima che ti dava tutto questo chie- solo pochi metri, rimase immobile e annichilito di- fosse stato violato da ladri venuti dall’est con giub- po. dendoti indietro solo e soltanto gli interessi al 25%. nanzi allo spettacolo più stupefacente a cui avesse botti antiproiettile e fucili di precisione. Il corpo della vecchia fu rimosso dalla via da due Interessi che, comunque, erano al di sotto del tasso di mai assistito. Ma il decreto non aveva avuto l’esito sperato, nessu- agenti di polizia in esubero (quasi tutti ricollocati usura, grazie ai geniali governanti di Vitaliano che si Tutti gli immigrati della città si erano dati appunta- no dei ladri ammetteva, una volta varcata la soglia di dall’amministrazione pubblica come addetti alla pu- erano affidati ad un organo interno al sistema banca- mento in una grandissima moschea legata a doppio casa del derubando, di essere dell’est e nessun bazo- lizia delle strade, non essendocene ormai più biso- rio per determinarli. filo con l’ISIS e, mentre un Imam dava loro il tempo, oka aveva mai potuto sparare. gno). Mentre camminava a testa bassa, però, lo scaltro tutti saltavano sul posto all’unisono, facendo tremare Peraltro, una volta varato il decreto, molti ladri Jack chiuse la finestra e ripose il fucile nell’armadio Vitaliano si avvide di un altro gruppo di immigrati, le profondità della terra. dell’est presero la residenza all’ovest e si compraro- del salotto, soddisfatto del suo ennesimo colpo anda- (quest’ultimi vestiti Valentino, con scarpe Prada e in L’umanità doveva sapere: gli immigrati non erano no un bazooka. to a segno. mano le chiavi di un Resort a quattro stelle) che svol- soltanto responsabili della povertà degli italiani, ma Venne quindi il terzo decreto del Governo, su acutis- Il ribollire della caffettiera sul fornello lo condusse in tavano nello stesso vicolo in cui, pochi attimi prima, causavano anche i terremoti! sima iniziativa del popolo sovrano: l’uso legittimo cucina e, una volta spento il fuoco, l’assassino semi- aveva visto infilarsi i magrebini. delle armi poteva essere consentito verso tutti coloro professionista si avvide di alcune voci, con spiccato che si apprestavano a varcare il domicilio. accento dell’est, sul pianerottolo di casa. Ma i ladri venuti dall’est, che ormai parlavano uno Li vide dallo spioncino: armi semiautomatiche in La bellissima Atilia spiccato accento dell’ovest, adottarono stravaganti mano e giubbetti indosso. travestimenti per non farsi riconoscere, tutte le volte Jack si diresse finalmente soddisfatto verso il suo ba- di Wladimiro Borchi che si avvicinavano agli altrui domicili. zooka nuovo di pacca. Il Regno di Atilia non era stato mai così bello e rigo- mettersi alla guida quando avevano un tasso alcole- glioso, come sotto l’egida del Consiglio Del Fare. mico superiore ai trentacinque grammi per litro. Raccontino horror per cuori forti Era iniziata una inaspettata età dell’oro, che già le Mari, fiumi e laghi non erano mai stati così puliti: i di Wladimiro Borchi cronache rammentavano come la “Splendida El nuovi livelli si mercurio, arsenico e pesticidi decisi D’Orlando”. dal Consiglio non venivano superati. Le fabbriche Per la prima volta tutto procedeva alla perfezione, immettevano nelle acque e nell’atmosfera inquinanti Vitaliano Medielli, si chiuse alle spalle la porta della que stelle, canticchiando: “Io no pago affitto! Io no grazie agli ideali illuminati del Consiglio che ave- ben al di sotto della nuova soglia di cinquanta litri al propria abitazione. faccio opraio!” vano finalmente trovato la strada perché ogni regola minuto. Guardò la fatiscente baracca di lamiera in cui viveva, Era tutta colpa di quei falsi profughi se ora Vitaliano venisse rispettata ed il Paese fosse finalmente anno- Ma quel che rendeva davvero orgogliosi i cittadini con il medesimo sorriso insoddisfatto sulle labbra e era caduto in povertà, era stato privato della propria verato tra i luoghi del mondo più salubri e gioiosi. della bella Atilia era la durata dei processi. Tutti i si diresse a lavoro, con la morte nel cuore. abitazione ed aveva perso la moglie, scappata con il Le auto sfrecciavano tranquille per le strade, senza delinquenti subivano la giusta punizione dopo quei Di recente la banca in cui lavorava si era fusa e in- suo direttore di banca! che nessuno violasse più i limiti di velocità. banali cinquant’anni di processo introdotti con la corporata in quella che aveva pignorato la sua casa di Mentre camminava infreddolito verso il lavoro che, Era bastata una breve campagna informativa e tutti riforma della prescrizione. Era stato così possibile proprietà tre anni prima, e, da quel giorno, il lavoro per anni, gli aveva dato di che mangiare e di che ve- i cittadini del regno si erano subito convinti a non ridurre drasticamente il numero dei magistrati, con gli pesava oltre l’immaginabile. stirsi, pensava ai bei tempi in cui, grazie alla propria superare il nuovo limite di nove virgola otto metri al un enorme risparmio per la collettività. Bastavano, Mentre si stringeva nella spalle per il freddo, cammi- carta di credito Revolving era riuscito a stra-vivere. secondo quadrato che il Consiglio aveva scelto. infatti, ben pochi Giudici per seguire processi che nando sul marciapiede, con indosso il solito logoro Molte erano state le vacanze da sogno, che lui e la Nessuno conduceva più il proprio veicolo in stato di venivano rinviati tranquillamente di due anni in due cappotto, vide quattro immigrati magrebini che, con moglie avevano fatto nei più esotici luoghi di villeg- ebbrezza alcoolica: era bastato riformare un articolo anni e, allo stesso tempo, ben pochi inquirenti erano indosso completi Armani, scarpe Tod’s ed occhiali giatura, tantissime le cene nei locali più eleganti della del codice della strada, perché i cittadini si adattas- sufficienti per portare avanti indagini, che poteva- da sole Ray-ban, uscivano dal proprio albergo a cin- città e infinite le soddisfazioni che entrambi si erano sero, spontaneamente e senza alcuna remora, a non no vedere la propria conclusione a distanza di dieci,

54 55 quindici, o anche venti anni. Il Regno di Atilia non era davvero mai stato mai così Chiudiamo questa prima incur- un maledetto ruffiano capace di spiro interrotto a metà e la voglia Gli scaltri avvocati, così, si arricchivano di sostan- bello e rigoglioso. sione narrativa all’interno di rivendersi a chiacchiere anche di andare oltre. ziosi acconti per seguire processi che non avevano E pensare che erano stati proprio gli stolidi e antiqua- StarArt magazine con l’opera di l’Arena di Verona in confezione Ma è un oltre che viene sistema- mai fine. Ogni anni il processato veniva convocato ti avvocati gli unici a osteggiare quella prima moder- Laura Borgioli. regalo... be’, avete centrato in ticamente negato, spronando così per lasciare un piccolo obolo, e più il processo dura- na riforma… Non è mancanza di cavalleria pieno l’obiettivo! la fantasia a spingersi in territori va, più la notula cresceva… cresceva… cresceva… l’averla lasciata per ultima, bensì Ma a prescindere da chi vi sta rac- nuovi e magici che mai avremmo la consumata pratica che tende contando una valanga di frottole, visitato senza la dolcissima spin- ad utilizzare il suo racconto come è un dato di fatto che i racconti di ta del racconto. Il bambino gasato il fermaglio tempestato di pietre Laura si lascino leggere sornioni, Una cura per l’atrofia dei sogni e preziose che chiude una splendi- per poi abbandonare lo spettatore una carezza all’immaginazione. di Wladimiro Borchi da collana di perle. (perché ai suoi racconti si assiste, Questa, signore e signori, è Lau- E se pensate che chi vi scrive sia non si leggono e basta) con il re- ra Borgioli. Nel regno di Irias, oltre il mare orientale e la piana e soprattutto al disinteresse di chi poteva far cessa- limacciosa di Esertod, viveva un bambino di soli 6 re quel conflitto. Il collegio dei Buoni, infatti, no- anni. nostante solenni proclamazioni, non si permetteva Corde Gli occhi furbetti, neri come il carbone delle minie- di intervenire in maniera efficace sulla contesa, non re di Mosa, e la bocca perennemente arcuata verso volendo sottrarre al piccolo regno la ribalta così fati- di Laura Borgioli l’alto, in un dolce sorriso, il piccolo spendeva le sue cosamente conquistata. giornate tra la scuola è il gioco di strada. Circondato da un successo così eclatante, il bimbo Corde re presente. No, e niente filmati, meglio di no, meglio Col tempo era divenuto un vero campione di «salta non poté che trovarsi ad essere gasato. Aveva troppa voglia di provarle non lasciare tracce e non correre alcun rischio. fosso», una tenzone complicatissima, che si attuava E gasato fu. Corde ai polsi, corde sul corpo, corde ovunque. Non voleva musica in sottofondo, preferiva vivere la senza computer, senza console e senza connessione Lui e a tutti i suoi amichetti… Corde a legare i suoi pensieri, e poi nodi da scioglie- sua totale aberrazione senza alcunché la vanificasse. a internet. re, merletti di corde sulla sua coscienza. Voleva sentire i comandi ed i propri gemiti. Cercava I suoi genitori erano del tutto estranei alla guerra che Adesso i piccoli, soffocati da un tale boom, non san- Era da tempo che l’idea gli gorgogliava in testa, una umiliazione, sofferenza, controllo. Cercava la libertà devastava il regno di Irias. Non avevano scelto alcu- no davvero come ringraziare gli adulti che hanno situazione che desiderava vivere. di lasciarsi andare, di confrontarsi con la sua fragilità na fazione e si limitavano a sopravvivere nel paese reso possibile questo Paradiso. Lui, un uomo di successo, preso da mille impegni e umana. che aveva dato loro i natali, nell’attesa che il conflitto oberato da enormi responsabilità, aveva bisogno di Il giorno prestabilito si presentò alla casa, al suono cessasse. Il piccolo, invece, sapeva ben poco di quel (Siria, 4.4.17) “scaricare”, di una via di fuga. Si stava annoiando del campanello per un momento pensò di desistere tremendo evento bellico, limitandosi, a quell’età, a delle stesse cose, ciò che gli offrivano le sue tante “speriamo” pensò “di non perdere il coraggio e la curarsi unicamente delle sue tre grandi passioni: la amanti ormai lo riteneva una banalità. grinta” che lo contraddistinguevano. mamma, la torta di ceci e la gara di «salta fosso». Voleva provare qualcosa di più e finalmente gli si era Ecco, da adesso sarebbe stato in balia di quella don- Ciò nonostante la guerra incombeva e non passava presentata l’occasione. na e finché rimase cosciente si chiese come mai un giorno senza che le fazioni in lotta non organizzas- Aveva contattato una mistress e nonostante un’ini- così splendido essere umano avesse iniziato questa sero un divertente attentato, un spassoso attacco o ziale titubanza aveva deciso di provare. Lei gli ave- attività che agli occhi di molti appariva come una de- un’esilarante aggressione. va mostrato l’ambiente e dato delle indicazioni di pravazione. Così il regno di Irias e le sue battaglie erano ogni ciò che gli sarebbe stato richiesto di subire, le cose Si chiese se lei nel suo intimo provasse davvero pia- giorno sui quotidiani di tutto il mondo. da indossare, come sarebbe avvenuto il tutto e per cere nell’esercitarla, quali pulsioni la spingessero Non si poteva che essere orgogliosi di vivere in un quanto tempo, salvo che lui non avesse voluto tirarsi verso la punizione e la fustigazione dell’altrui cor- paese tanto avventuroso, la cui fama era divenuta indietro usando la parola di sicurezza che avrebbero po. stabilito. Non c’era violenza, non c’era malvagità e nemmeno parte essenziale delle cronache di tutti gli Stati civi- Collegamento lizzati. al profilo Facebook Parlarono dei costi, degli orari e dell’eventuale “pub- indifferenza nell’atteggiamento di lei. C’era passio- Tutti i giorni la fama di Irias si accresceva, grazie di Wladimiro Borchi blico”, se lui avesse gradito, che avrebbe potuto esse- ne, fermezza e lucidità e lui si sentiva, nonostante

56 57 di Marco Cibecchini privato di identità e volontà, al sicuro. brevi grida e le apnee lo eccitavano e ne desiderava Le mani esperte di lei usarono con delicata violenza sempre di più domandandosi quanto potesse ancora RELIGIONE. COme e perché tutte le attrezzature che gli aveva mostrato preceden- resistere. dibattito tematico aperto temente e che lui sentiva il bisogno fossero usate su Fu lei, come concordato, a decidere quando fosse il se stesso. Le era grato, il dolore sottile e l’umiliazio- momento di smettere. ne lo stavano gratificando ed era ciò che aveva cer- Non aveva usato la parola di sicurezza, no, non ce Il mio nome è Marco Cibecchini gli era utile o che lo spaventava, piacere, è solo attraverso al sof- cato e non riusciva a pensare a niente. Era in balia di n’era stato bisogno. e porgo un saluto a tutti i lettori di quindi divinizzò il sole, la luna, il ferenza che si giunge al divino... lei e per una volta poteva lasciarsi andare completa- Lo liberò dalle costrizioni e dalla sua presenza e lo StarArt Magazine. fuoco, la montagna, la notte e tut- così pare. mente e senza vergogna alcuna. Sentirsi svuotato nel lasciò sfinito e rilassato a recuperare. Sono qui per gentile concessione to quello a cui non fosse in grado Per riassumere il concetto di di- cervello, libero nonostante le costrizioni e la quantità della direzione a cui ho proposto di dare spiegazione. vino e di religioso nascono dalla di giocattoli che lei usava privandolo della libertà e Lady M, nelle cui sapienti mani per un giorno si era di creare una rubrica che avesse Era nato il concetto di divino e di mente dell’uomo e quindi hanno fustigandolo costantemente. Libero di non pensare, permesso di abbandonarsi, gli preparò un the caldo come argomento la religione, su conseguenza la religione. origine umana e di questa man- di cedere al piacere, di non avere l’impegno (sep- e aromatico, poi lo salutò col suo consueto sorriso come è nata e come abbia influito Riassumendo la ricerca del divi- tengono pregi e difetti. pur gradevole) di gratificarla sessualmente. Poteva enigmatico. nella vita dell’umanità. no è unica, ma ogni religione ha il Iniziamo la discussione su quan- seguire senza alcun impegno il ritmo delle erezioni Per quanto ovvia è necessaria una suo modo di interpretarlo spesso to di buono o di malvagio abbia- e dei propri orgasmi che lei diligentemente gestiva e premessa per ricordare che la re- accanendosi senza pietà contro no portato le religioni nella vita ligione scaturisce dalla necessità chi la pensa in modo diverso, o è dell’uomo. Mi piacerebbe che pilotava. Come un decerebrato subiva e godeva quel- Collegamento la situazione senza chiedersi quanto ancora potesse al profilo Facebook di dare delle regole alla gestione diverso, o è donna, dimenticando questa fosse legata alla logica e durare. I suoi gemiti strozzati, i sospiri profondi, le di Laura Borgioli del divino. che se il dio è unico non posso- non all’indottrinamento. Tutto inizia quando l’uomo pri- no esisterne due, pertanto il mio mitivo, vuoi per sua natura, vuoi dio non può essere diverso dal tuo Un saluto a tutti i lettori e a quanti grazie alla evoluzione della spe- cambia solo il modo di adorarlo vorranno inserirsi nella discussio- ... E NON DIMENTICATE I RACCONTI DI PORTO SEGURO EDITORE! cie, prende coscienza della sua o di pregarlo e cambiano le re- ne. esistenza. gole di comportamento che sono Gli eventi che lo circondano come rappresentate dalla religione, che il sorgere del sole e il suo tramon- non dobbiamo dimenticare essere tare, il giungere della paurosa umana. notte, la pioggia, i lampi, i tuoni, Prendiamo atto che il fondamento Collegamento il fuoco e tutti gli avvenimenti di ogni religione è trovare qual- al profilo Facebook terrestri di cui oggi abbiamo la cosa da proibire soprattutto se da di Marco Cibecchini consapevolezza scientifica, sono per lui portatori di ansie, paure o POCHE REGOLE PER UN CONFRONTO CIVILE dubbi. Questo uomo così semplicemente Per intervenire nel confronto sarà sufficiente inviare una mail primitivo, quando non era intento all’indirizzo “[email protected]” avendo cura di alla ricerca del cibo, alla propria indicare “Confronto” nell’oggetto. difesa o alla riproduzione, di fron- Il testo dell’intervento dovrà essere inserito nel corpo della te agli eventi della natura provò mail ed ogni messaggio dovrà essere firmato con nome e co- a domandarsi chi o cosa potesse gnome, che verranno pubblicati. esserci dietro a tutto quello che lo Le mail saranno soggette a moderazione ed in nessun caso circondava. Iniziò a dare essenza verranno tollerati interventi volgari o discriminanti. divina all’incognito a ciò che più

58 59 FABIO CORTI UN FOTOGRAFO IN CAMMINO SUL SENTIERO DELL’ANIMA

In questo secondo numero dedicato all’opera di Fabio Corti ci soffermiamo sulle sue immagini realizzate in seno alla comunità del Popolo Lakota nella Riserva di Rosebud, situata nel Sud Dakota. Il percorso di ricerca del Fotografo si fonde con la necessità di incanalare il pro- prio pensiero su un binario ideale che colleghi il moderno sentire occidentale con il grande rispetto delle popolazioni Native nei confronti della Natura. Ciò che scaturisce dall’incontro di queste due direttrici di ricerca è un lavoro che non si limita ad immortalare momenti emozionanti e indimenticabili vissuti tra persone straordinarie, ma affonda in profondità nell’anima di un Popolo che è an- cora capace di trasmettere una sensibilità ancestrale a coloro i quali hanno l’umiltà © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale di attendere in rispettoso silenzio una risposta che non tarderà ad arrivare. (www.fabiocorti.com)

Un viaggio finisce solo quando non hai più sogni da inseguire.

L’unica grande verità è quella che siamo in grado di racconta- re a noi stessi con serenità, dopo essere passati attraverso gioia e sofferenza ed aver capito che il viaggio più importante è quello che ci porta a guardarci dentro, finalmente consci del fatto che tutto l’universo di cui veramente abbiamo bisogno è lì. Questa è la storia del mio percor- so. Ed è ben lontana dal voler esse- re una guida o un punto di rife- rimento per chiunque; mi piace considerarla come una piccola la parte di un tutto in divenire. © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale

60 61 © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale © Fabio Corti - vietata ogni riproduzione anche parziale di Jonathan Rizzo “P.P.S.”

time e formative, sempre gli chie- magini. Percorso interiore dal che stiamo condividendo e quali vissi d’arte, vissi d’amore devo di farmi ascoltare De Andrè valore impressionista. La lezione contenuti tento di offrirgli. Questo massimiliano larocca. personaggio pubblico sconosciuto e Guccini in macchina durante il l’ho imparata dai grandi cantasto- è l’obbiettivo della performance, viaggio, quando ancora c’erano rie americani e francesi. Penso a e certo non è semplice. Mai c’è le audiocassette ed i mangiana- Dylan, Brel (belga, per correttez- un pubblico accondiscendente. Il Questa rubrica, esordiente sulla stri e la vita era più semplice e za), Springsteen, N.Young, Co- rapporto è alla pari. rivista on line StarArt Magazine, tenera d’attraversare. Mi colpi- hen (canadesi). Loro mi hanno vuole offrire un riflettore prezioso vano particolarmente “La ballata insegnato che la canzone debba 5-Parlaci della tua discografia... a quegli artisti che non hanno il dell’amore cieco” e “La Locomo- parlare di argomenti massimalisti 5 dischi dal 2004 ad oggi. A pen- privilegio delle luci della ribalta tiva” in quanto storie terribili che come l’amore e la morte, lì dove sarci bene alcune cose non le rifa- nazionale fatte e corrotte di uno non riuscivo a capire, ma di cui l’epos è interiore. Voglio e provo rei più. Particolarmente certe can- “zap” da telecomando. La scelta percepivo la forza. La potenza del ad essere obliquo, non lineare. zoni. Cambierei gli arrangiamenti del titolo tende a trasmettere il pa- racconto cantato. Questo ho imparato dai Maestri. ed il modo di cantarle. Guardo in- radosso di chi vive della propria dietro e non mi riconosco più. La fantasia offrendola al pubblico, 3-Hai dei punti di riferimento 4-Cosa provi nei live, davanti al crescità umana e l’età, mi hanno ma rimane totalmente sconosciu- che hanno influenzato le temati- pubblico? portato ad un percorso di sinstesi to alle persone a cui si offre e che che delle tue canzoni ed il modo Prezioso è lo spazio condiviso. e sottrazione. Questa è la mia ma- capitano di passaggio per caso che hai di porti dal vivo? Col pubblico è un patto. Un pat- turazione d’artista che mi ha con- ad assistere a piccoli capolavori Mi sono sempre interessate le to indiretto e implicito perchè il dotto oggi a confrontarmi con un del cuore umano. Lo scrivo da storie. Sintassi e narrativa. Nella pubblico chiaramente non mi co- mostro sacro come il poeta Dino “P.P.S.” io stesso. canzone c’è un piccolo mondo, nosce. Ogni sera è una sfida per Campana. Abbiamo il piacere di aprire que- come fosse un film. Note d’im- fargli capire quale sia lo spazio sta finestra tra il mondo ed il sot- tobosco di bellezza e poesia con un cantautore fiorentino, classe di Dino Campana, tema della se- 1-Cosa si prova ad essere un ‘76, Massimiliano Larocca. rata. Mentre gli parlo e trascrivo “P.P.S.”? Poche semplici domande per of- minuziosamente cosa abbia da Non ho mai pensato alla mia car- frirvelo in pasto, farvelo conosce- rispondermi, varie ragazze gli riera in questi termini. Per me la re e dargli modo di avere uno spa- sfarfallano attorno per fargli gli dimensione pubblica sta nel come zio amplio e prezioso per potersi occhi dolci e chiedergli un filo portare quello che ho da offrire e far apprezzare con la sua musica, di considerazione. I ragazzi del valorizzando i canali su cui farlo. la sua gentilezza ed umanità. locale ripongono a posto sedie Il mio intento è lo spazio di con- L’intervista inizia con calma dopo e luci colorate di sottofondo. Un divisione. “Le canzoni non viva- che ha finito il suo concerto in un pianista dal nulla sottolinea la no finché non le ascolta almeno locale del centro nel capoluogo notte passare. Prendiamo da bere una persona” cit. diretta. toscano. Sul palco l’accompagna un altro whisky e cominciamo la Riccardo Tesi, fisarmonicista di nostra chiacchierata sui massimi 2-Come nasce la tua passione musica popolare di fama mon- sistemi. Al susseguirsi delle do- per la musica? diale. A dare spessore all’hap- mande scopro l’uomo dietro la Da piccino (toscanismo che tra- pening, il pittore Enrico Panta- chitarra e la sua poesia. Questo disce le origine del nostro ospite) ni dipinge cartelloni sulla follia è ciò che quell’uomo ha da con- con mio padre spesso andavamo mentre vengono cantate le poesie dividere con noi. a pescare. In queste nostre gite in-

78 79 6-Perchè un disco con le poesie di come fosse un progetto nuovo, to il gruppo dei Sacri Cuori, una sintesi. Lui ha capito e ricono- modo di condividere”, ulteriore le è catanese), ma in una chiave di Dino Campana, come nasce? originale, forte, ma che soprattut- band di Modigliana, provincia di sciuto forza e potenza nel proget- cit. diretta. nuova legata alle radici punk che Pensa le canzoni sono state scritte to sentivo di dover fare, per me, Forlì-Cesena, comune prossimo e to. Un riconoscimento del genere, lo hanno formato, o per lo meno nel 2001 per uno spettacolo che per Campana, per farlo conoscere succedaneo a Marradi stesso, con da un artista del suo calibro mi 9-Quali progetti futuri hai? nell’approccio. feci a San Salvi (ex maniconio a chi non avesse avuto ancora la i quali collaboro da anni. Dall’in- da voglia e spinta a crescere e mi Il prossimo disco in lavorazione di Firenze) in collaborazione con grazia di leggerlo. contro/scontro tra queste due re- pone l’umiltà di uomo ed artista sarà di stampo tradizionale, can- Le domande finiscono e la notte Chille della Balanza (corpo tea- altà opposte sono nate il sound nel ridefinirmi quotidianamente. zone mie prodotte da Hugo Race. va avanti. Da qualche parte una trale che gestisce lo spazio artisti- 7-La collaborazione con Riccar- e l’anima del disco. Due mondi Prima d’incontrarlo avevo smes- Ma ho in cantiere anche un pro- ragazza dolcissima sta pensando co nella ex area manicomiale ora do Tesi che origine ha, e cosa ti apparentemente lontani che per so di maturare professionalmente, getto concept su Giordano Bru- a noi ed a come lenire le nostre rivalutata pel sociale). Il rapporto ha insegnato il Maestro? amore della musica e della po- con lui mi sono messo in discus- no (Monaco e filosofo campano lacrime. Il whisky nel bicchie- con Dino Campana sboccia quan- Sono un uomo fortunato, nasce esia hanno trovato una forma di sione. Questo mi sta insegnando. d’ordine domenicano, arso vivo re si scioglie nelle budella come do ero ragazzo. Dino è stato il come amicizia. Immediatamente dialogo per Campana, per la dol- nel 1600 per eresia). L’idea è di il ghiaccio che lo ha accarezza- primo poeta che ho “sentito”. Per il progetto “Campana” mi ha fat- cezza preziosa della poesia stessa 8-Hai altre collaborazioni presti- portare avanti i due binari con- to sacrificandosi nel vetro. Ne lungo tempo ho creduto di esse- to pensare a lui. All’incontro tra e per amicizia e stima di me. Poi giose al tuo arco di cui parlarci? temporaneamente. Da una parte il prendiamo un altro per parlare di re l’unico a conoscerlo al mondo. una tradizione romantica ed una con il Maestro Tesi sono 6 anni di Nel 2010 ho collaborato ad un di- disco tipico da cantauore classico donne e poesia, ma questo rimane Gli scrittori americani e francesi toscana. Volevo che Tesi rappre- amicizia e collaborazione in cui, sco di Massimo Bubola in Ameri- e dall’altra il progetto ardito come privato tra noi, come lo sboccia- parlavano di cose e luoghi lonta- sentasse la componente toscana povero Lui, sta provando ad inse- ca. Poi Nada, a cui tengo partico- quello di Campana o su Bruno, re dei fiori al primo mattino che ni, per quanto affascinanti ed in di Campana, mentre in onore di gnarmi il valore dell’ostinazione larmente perchè con Lei mi lega che poi quest’ultimo riprende uno si concedono solo agli uccellini certi aspetti esotici. Ma lui di vita un certo spirito romagnolo che nella ricerca della perfezione nel un lungo rapporto umano oltre ad spettacolo che feci all’università. liberi in volo, piccoli amanti piu- vicina, che mi apparteneva. Sono il poeta aveva (in quanto nato a lavoro, in questo lavoro. Ahimè una ricca collaborazione artisti- Comunque la finestra è il 2018. mati nell’aurora. arrivato alla decisione di farne un Marradi, paese di confine tra le il mio background è limitato. Ma ca. Però non m’interessa fare un Quest’anno sarà totalmente dedi- disco perchè mi sono reso conto due aree geografiche), ho coinvol- stiamo lavorando sul dono della disco per il potenziale delle col- cato a portare a giro per il paese laborazini prestigiose ed usarle Dino Campana, per farlo scoprire SEGUI I PENSIERI DI meschinamente al fine di vende- e liberare dalle sabbie del tempo. JONATHAN RIZZO re qualche copie in più o sfrutta- “Se non salvi la poesia, hai perso re il loro nome godendo di luce l’uomo” cit. del redattore istesso. riflessa. Siamo uomini e donne che condivido bellezza, non mon- 10-Puoi indicare ai nostri lettori nezza. Sono rapporti umani che un altro “P.P.S.” che ritieni me- arricchiscono la mia musica e mi riterebbe di uscire dall’ombra aiutano a mettermi in discussione dell’anonimato? per crescere come uomo ed arti- Ci pensa su un attimo per capire sta. In più giustamente segnalo la domanda e poi risponde senza che nell’ultimo disco ho avuto il indugio. Cesare Basile : Lo con- privilegio di avere la partecipa- sidero senza tema di smentita un zione di figure di spessore come musicista immenso, che ha fatto Hugo Race (già braccio destro di un grandissimo percorso conti- Nick Cave) e Cesare Basile (can- nuo di ridefinizione di sé stesso. tautore siciliano, ed altro “P.P.S”). Dagli anni ‘80 in cui oscillava L’ILLUSIONE “Tutte pietre miliari” cit. diretta; tra il punk e la new wave ad ora PARIGINA “Quello che definisce le persone e dove offre in giro per lo stivale la PORTO SEGURO EDITORE gli artisti sono i percorsi ed il loro tradizione della sua terra (Basi-

80 81 di Stefania Valbonesi

DA GIOVINEZZA A BELLA CIAO LA QUARTA DI COPERTINA. scegliere la strada che lo avrebbe condot- L’INCONTRO POSTUMO TRA CHI SCELSE I MONTI E CHI SCELSE SALO’ La storia che racconta il giornalista Ma- to a unirsi alle formazioni partigiane. Tut- rio Talli, si apre con un incontro. Un in- ti, meno uno: proprio l’amico rincontrato, di freschezza, rigore, leggerezza rono così profondamente una ge- contro singolare, perché, ormai afferma- che invece, unico, sceglie la via di Salò. La narrativa che lo rendono piace- nerazione di giovani e giovanis- to professionista e immerso in un’Italia narrazione dei motivi, delle esistenze, de- volissimo alla lettura, che fanno simi combattenti, non riuscirono che ha lasciato da tempo la guerra civile, gli episodi, del “ragazzo partigiano” (che dell’autore uno scrittore di razza. a piantare davvero un sistema il portagonista incontra per caso un ami- ripercorre la scelta dello stesso Talli, in un Un elemento, quello dello stile, nuovo di democrazia che avesse co d’infanzia, anzi, uno dei suoi più cari romanzo in buona parte biografico) diven- che rende la materia rovente del- in se’ gli anticorpi per proteggersi la narrazione un vero e proprio dal ritorno dell’ipocrisia, prodro- amici d’infanzia. Riconoscersi, scambiare ta anche un tirare le fila di una scelta che “viaggio” pedagogico, sia del mo dei vecchi mali ora come ora qualche parola, sentire un gelo più forte di ha impegnato tutta l’esistenza del protago- ragazzo protagonista sia del Pae- evidenti in maniera macroscopi- qualsiasi ricordo, è l’avvio, per il protago- nista. Nessun calo di tono, nessun facile se rinnovato di cui la sua storia, ca: corruzione, mancata fedeltà nista, di una sorta di flash-back che lo porta sentimentalismo: chi scrive è un cronista come quella di molti altri, getta alla parola data, disprezzo della ad indagare su una questione ancora inso- di razza, un giornalista senza ombre. E il le basi. Il connotato personale- libertà, iniquità sociale diffusa e luta: giovanissimo, il nostro portagonista libro, al di là della narrazione, diviene la esistenziale del romanzo di Talli accettata come male necessario. infatti si trasfigura, diventando, Questa è la Repubblica che rinac- decise, con il gruppo di amici comuni, di testimonianza di un’intera epoca. ed è questa la maestria dell’auto- que da quel fuoco? Grande plauso re, il percorso esistenziale della va dunque tributato a Mario Talli: agli altri del “gruppo”. A costo Pisa. Ha esordito pubblicando al- pubblica. Ma non ha mai smesso rinascita dell’intero Paese. perché parlando d’allora si parla di spezzare l’amicizia più cara cuni racconti sulla Terza Pagina di esercitare il giornalismo e di FIRENZE – La narrazione della Però, è proprio questo che stringe di ora, ricostruendo il passato si fra due adolescenti entrambi co- del quotidiano Il Nuovo Corrie- occuparsi delle sue problemati- Resistenza è sempre materia par- il cuore. Perché di fondo, e Talli analizza il presente. E, come di- stretti a scegliere dalla Storia. Un re diretto dallo scrittore Romano che. Per alcuni anni ha fatto par- ticolarmente complessa, non tanto ce lo racconta in modo magistra- cevano gli antichi, si prepara il dilemma e una scelta che ancora Bilenchi. Quest’ultimo nel 1954 te del Comitato esecutivo e del per l’autore, soprattutto se è stato le, la vera battaglia comincia nelle futuro, per amara che possa esser- oggi pesano come l’acciaio in un lo ha assunto al giornale dove è Consiglio nazionale dell’Unione insieme testimone e protagonista, coscienze di una generazione che ne la prospettiva. Paese che continua a rimanere rimasto fino alla sua chiusura. È giornalisti pensionati aderente come il giornalista Mario Talli nel scopre di essere stata ingannata: Non solo. Lo “spunto” per la ri- inquieto e spezzato, e per di più poi passato a “L’Unità”, prima alla Federazione nazionale della suo romanzo “Il ragazzo del se- davanti a ideali di incorruttibilità, costruzione che il protagonista, preda di una rivoluzione ancora alla redazione centrale di Roma stampa. colo breve”, quanto piuttosto per lealtà, amor patrio, onestà, pulizia quel ragazzo del secolo breve che più colossale che si chiama glo- e poi alla costituenda redazione chi si accinge a farne, in un cer- e rigore morale, si rende conto a non è altri che il nostro autore, ci balizzazione. Ma, come si diceva di Prato. Suoi approdi successivi “Il ragazzo del secolo breve” di to modo e con molta umiltà, una poco a poco (ma in realtà in un offre, proviene dall’incontro del nelle famiglie contadine, se non sono stati la redazione fiorentina Mario Talli, StampEditore, colla- breve presentazione. attimo, visti i tempi della storia) tutto casuale e a guerra finita con ferri i cavalli il carro si ribalta. del giornale Il Paese e poi il suo na Ars Memoriae (2017, 250 pp., Il libro di Talli non sfugge in nes- che tutto ciò in cui è stata spinta l’amico d’infanzia che ha fatto Che vuol dire, nel nostro caso: se confratello del pomeriggio Pae- 14,90 euro) sun modo a questa regola: da un a credere si rivela vuoto orpello scelte diverse. L’uno partigiano, non ci è chiaro il passato, il futuro se Sera, prima per molti anni di lato, lo stile coinvolgente, diretto di un regime autoritario e tiranni- l’altro saloino. Una dialettica in sarà ancora più difficile. E grazie nuovo a Roma e poi a Firenze ma scevro da facili trabocchetti co, dove la vera parola d’ordine cui ci sono risparmiate le prese di al libro di Talli, forse è possibile con l’incarico rispettivamente di emotivi, rende le sue pagine “pe- è conformare le coscienze ad un posizione politicamente corrette, comprendere qualcosa di più di capo servizio e di caporedattore. santi” di ciò che viene richiesto unico credo. e rimane aperto l’interrogativo quel passato. Ha concluso l’attività giornalisti- in primis a un buon cronista, vale Stringe il cuore davvero, soprat- dei motivi che spinsero l’amico Mario Talli è nato a Montaione, ca professionalmente continuati- a dire la credibilità; dall’altro, lo tutto perché quelle battaglie, quel a compiere una scelta altrettan- paese in provincia di Firenze, va collaborando con la redazione Collegamento ai confini con quelle di Siena e fiorentina del quotidiano La Re- al sito Web di stesso stile ha in sé un connotato dolore e quelle morti che tocca- to radicale e definitiva rispetto StampToscana

82 83 di Giancarlo Scolari

a proposito di difesa personale... la “mossa magica” non esiste

Sentiamo ormai sempre più spes- tà rispetto al vostro avversario a so di bullismo o di aggressioni in seconda di forza, velocità, peso, un mondo dove alcuni valori si tecnica, gestione di dolore e stress sono persi, per questo è impor- etc etc. tante imparare a difendersi ma in Se evitate lo scontro e tornate illesi modo intgelligente. a casa avente vinto, se decidete di Nell’immaginario collettivo, la di- menar le mani, non vi state difen- fesa personale viene intesa come dendo, ma state combattendo!!!! “il bullo, il rapinatore, o chicche- A quel punto devi saper combat- sia mi attacca, io mi difendo, fac- tere... E non esistono “mosse ma- cio la mossa magica, lo picchio e, giche” sicuramente funzionanti vittorioso e contento, vado via”. con le quali sbaragliare ogni av- Beh, io non sono di questo avvi- versario, chi cerca quelle, forse so: La modalità sopra elencata, per non parlare poi delle impli- non dovrebbe neanche comincia- non è di difesa personale, ma ben- cazioni morali e legali derivanti re a praticare, e chi dice di poter- sì di combattimento, cioè quando dalle nostre azioni, anche a scopo gliele vendere, vi garantisco, che due contendenti si affrontano fisi- di difesa personale, al momento è un bugiardo. camente finchè uno dei due non che colpiamo qualcuno rischiamo Le arti Marziali danno consape- stramazza al suolo. già di passare legalmente al torto, volezza, insegnano il rispetto, la La parola difesa mette solo il con- e la “legitima difesa” va sempre lealtà, la disciplina, fanno bene fine fra chi attacca per primo e chi dimostrata e deve essere sempre all’autostima oltre che al corpo, subisce l’attacco, contrattaccando proporzionata all’offesa. ma non servono assolutamente a sua volta con le stesse modalità, A volte questo tipo di situazioni per andare in giro a picchiare gli quindi stabilisce fra i due “com- sfociano in tragedia, visto che an- altri e vivere di prepotenza, anzi, battenti” chi in teoria è il buono e che un solo pugno, ben assestato, se sai fare qualcosa più degli altri, chi è il cattivo. può uccidere una persona, e si devi avere anche più responsabi- A mio avviso, la VERA difesa per- rischia di passare dal voler dare lità, verso gli altri e verso la vita. sonale non è fatta di mosse, pugni una lezione a diventare un omi- Citando il grande guerriero, fi- e calci, ma è fatta di altri fattori cida, magari per situazioni futili, losofo e condottiero cinese Sun come la prevenzione (hai davan- per orgoglio. Tsu “Sconfiggere il nemico senza ti persone e situazioni che non ti In caso di aggressione il nostro combattere è la massima abilità” piacciono? Cambia direzione) e la unico scopo è tornare dai nostri (da “L’Arte della Guerra”) gestione (fai di tutto per rimanere cari sani e salvi, non vincere un a distanza di sicurezza rispetto combattimento!!! E soprattutto all’aggressore, mantieniti lucido ricordatevi che l’esito di un com- Collegamento e cerca la via di fuga), evitando battimento NON è mai certo, ma al sito Web di più possibile il confronto fisico; avete solo più o meno probabili- Giancarlo Scolari

84 85 PATTINI D’ECCELLENZA AL VIA L’EDIZIONE 2017 DELL’INETRNATIONAL ROLLER CUP

L’International Roller Cup, diventa il campionato più importante al mondo, sei tappe per sei mesi di comu- nicazione. Quattro squadre che per sei mesi scenderanno in campo nelle nove specialità previste, Hockey pista, in Line Vert, Freestyle, Skateboard, Singolo Mashile, Singolo Femminile, Cop- pie Artistico, Coppie Danza. 48 Atleti da più di dieci paesi per avere il meglio dei Roller- sport, a contendersi il trofeo. StarArt Magazine seguirà le tappe di questa eccezionale kermesse artistico-sportiva e riporterà sulle sue pagine il brivido e l’emozione che ogni appuntamento saprà trasmettere al pubblico.

Data Tappa Evento Location Maggio 2017 Presentazione Presentazione Giugno 2017 1a Tappa Hockey Pista Luglio 2017 2a Tappa Hockey Pista Street Settembre 2017 3a Tappa in line vert, freestyle, skateboard Street Settembre 2017 4a Tappa in line vert, freestyle, skateboard Artistico Ottobre 2017 5a Tappa Sing.Maschile, Sing.Femminile, Coppia Artistico, Coppia Danza Artistico Modena 12/11/2017 6a Tappa Sing.Maschile, Sing.Femminile, Emilia Romagna Coppia Artistico, Coppia Danza ITALIA

86 87 88 89 di Nicola Ronchi

«Ciao, io sono Milo. Oppure Pen- semplice.» Miracle Mop. Quindi ringrazia GLI ANEDDOTI DI MILO PENNA na. Fate voi.» La mamma che si chiama Joy e Joy, le altre mamme, riprende la È UN GRANDE, MA NON L’HA MAI SAPUTO! «Ciao Milo Oppure Penna» ri- che ha le mani tagliate dai vetri si strada e si incammina di nuovo sponde la mamma con i tagli alle illumina. Lei è un’inventrice, ha per chissà dove. Si è già scorda- mani, «io sono Joy.» già realizzato un collare speciale to del parco giochi, delle altalene, Nato nel secolo scorso (ma non sappiamo la data esatta), Milo Penna ha sempre Ride la mamma con i tagli, ride per gatti, un bel collare che si il- del girello, delle mamme. E si è alle altre mamme. E anche loro ri- lumina così da poter vedere quei già scordato anche del Miracle avuto l’intuizione giusta al momento giusto, ma non l’ha mai saputo. Grazie a lui dono. Pensano che sia una perso- cuccioli pelosi anche al buio. Ma Mop. sono nate le canzoni più famose, le mode del momento, le citazioni più influenti, le na sola e che ha voglia di parlare. l’idea gliel’aveva soffiata un’im- Milo Penna non ha mai saputo che creazioni che hanno segnato un’epoca nella moda, nella tecnologia, nell’arte. Lui è E allora lo lasciano parlare. Milo portante azienda. Così Joy era la donna che ha incontrato quel stato dappertutto, in tutti gli angoli del pianeta. Milo Penna è nato rock, ma anche Penna non se la prende, va dritto rimasta senza nulla in mano. E giorno è Joy Mangano, figlia di per la sua strada. La sua strada in adesso si presenta questo tizio, genitori italo-americani, impren- blues, soul, country, pop, surrealista, astratto, ma nessuno si ricorda di Milo Penna. quel momento è un consiglio, un uno strano tizio, che le suggerisce ditrice, nonché l’inventrice di uno Gira il mondo insieme al suo inseparabile zaino nero. Milo Penna lo puoi trovare in consiglio utile. una cosa semplice e geniale. degli accessori più utilizzati dalle America, in Inghilterra, in Italia, in Francia, in Spagna. Milo Penna è solitario, non «Senti Joy, perché devi pulire il «È un miracolo che tu sia arrivato casalinghe e dalle aziende di pu- si fa vedere, appare all’improvviso, illumina e torna nell’ombra. Milo Penna: un eroe pavimento con le mani? Potresti qui Milo Oppure Penna. Un mira- lizie di tutto il mondo: il mocio. fare così: taglia lo straccio in tan- colo davvero. Penso proprio che No, tutto questo Milo Penna non o un antieroe? Nessuno lo sa. te strisce, legale insieme alla base seguirò il tuo consiglio. Costrui- l’ha mai saputo. e attaccale a un bastone. Le stri- rò questo aggeggio e lo chiame- East Meadow, stato di New York, rincorrersi, giocare a pallone, a Penna mentre cammina verso il sce faranno il loro dovere mentre rò con le tue iniziali. MOP. Milo USA. 1990 basket, soprattutto a basket, con- parco giochi. pulisci il pavimento, si strizzano Oppure Penna. Anzi, che ne dici trollati a vista da mamme attente C’è una mamma però che non è facilmente perché sono leggere, di “miracolo di Milo Oppure Pen- Collegamento Milo Penna, zaino in spalla, cam- e diligenti. Le mamme sono sem- proprio attenta come le altre. Par- a differenza di uno straccio inte- na”? Miracle Mop?» al profilo Facebook mina lungo la strada. Come sem- pre attente e diligenti pensa Milo la con altre mamme e si lamenta ro, e le mani restano al sicuro. È A Milo Penna piace quel nome. di Nicola Ronchi pre. È stanco Milo Penna, stanco del fatto che proprio quella mat- di portare lo zaino in spalla e di tina si è tagliata con i vetri. Una camminare, ma lo fa lo stesso. Per bottiglia di vino è caduta in ter- fortuna la giornata è soleggiata, si ra. Anzi no: il suo caro carissimo sta bene fuori, così Milo Penna si buonissimo magnifico bambino gode il sole e la camminata. An- l’ha colpita con la palla e la bot- che se è stanco. tiglia è caduta a terra. Allora lei, Ecco, laggiù, un parco giochi. A da brava mamma qual è, ha preso Milo Penna piacciono i parchi gio- straccio e secchio e ha pulito per chi, gli mettono allegria. Ricorda terra. Ma i vetri, quelli piccoli ahi- che da bambino, in un tempo in- mè, sono rimasti lì e si è tagliata definito, passava la maggior parte le mani. Non grossi tagli eh? Solo del suo tempo nei parchi giochi. qualcuno. Ecco, proprio ora li sta Gli piaceva l’altalena e il girello: mostrando alle altre mamme, quei c’era sempre un girello nei parchi piccoli tagli. Allora Milo Penna si giochi. E così Milo Penna, zaino avvicina, pensa, riflette e si pre- in spalla, inizia a camminare ver- senta. Non vuole essere scortese. so il parco giochi. Vede bambini Si presenta così, semplicemente. Joy Mangano

90 91 A cura di Fabio Gimignani

Ho voluto raccontarlo quel paese, tore, proprio sotto la mia finestra, pagata con il carcere duro. Uomi- IL SENTIERO DEL GIGANTE come nessuno, almeno in Italia, a pochi giorni dal mio arrivo. Ho ni e donne a cui quella guerra ha un romanzo che racconta, oggi, l’irlanda di bobby sands ha fatto prima. E così ho vissuto sentito il calore insopportabile lasciato cicatrici indelebili. quattro anni nel cuore di Belfast dei bonfires, il rullare cupo e mi- Nel mio romanzo ho voluto rac- ascoltando racconti a viva voce naccioso dei tamburi dell’Oran- contare soprattutto il lato oscuro

Ho chiesto a Giulia CaruGIULIA CARUSO- una fuga e dall’amore per della sua gente. Ho mangiato il ge Order, ogni anno il 12 luglio, di quella storia. Ho voluto raccon- GIULIA CARUSO IL SENTIERO DEL GIGANTE Bus halientem non te audera, mis dum la practu in vistis, conlostri conest inat, conum iacernum pl. Graet fex num sensi caet peridem. IL SENTIEROso, DEL giornalista GIGANTE italianis- l’Irlanda. Da un legame Ximeis, occhuconsum seri consulii etiaelum acitem loro cibo, bevuto la loro birra. E quando i protestanti accendono il tare la dirty war dell’Intelligence serfecrum deo, nocchil invenemussa vid menina, quam ia rei se ia traes, portere signostris oculus essente int, que vocaucienam et ves, caequis caeciemur liam ubliam intem te ex nonsum esimis, ditiqui turorum publia? Que pra? que que con te ad mus, que porterbis; nique cons siliam perioc vit. Ebus, utum IL SENTIERO DEL GIGANTE sima trapiantata a West speciale con Belfast. Una diemnem ne auctari publinari tem unterius nons pos «In quei giorni la paura viaggiava sulle ali del vento». ho vissuto anche momenti impos- fuoco del loro orgoglio di figli del britannica che ancora oggi conti- auterectora rem ela mei sedela simihil icaper hilin vit nos sed conessatquam erum nest conderfer libem es publintia dis. Ihice possitiem, us, quam que renius, num in de quo È l’incipit de il Sentiero del Gigante che si snoda tra ceriterfec it immoltus inate convesi conercem Belfast e ivi felicemente città straordinaria, forte e sibili da dimenticare. Regno Unito in terra irlandese. nua a lavorare nell’ombra... Giulia Caruso, Wissim aliquatie elestrud et, venisis nos passato e presente, tra cronaca e storia, con il ritmo aut wissi blaorperat alit acilit in vel eui ting eum ip euisi tat at, con ullaore magnis alis exerci blandre conum endrem nullut lamconsed eriusciduis num ver augiamc onsequat. Ure te tat wisi. mozzafiato del romanzo d’azione. L’io narrante è un Exero consenit nis dipit accum ipit ex exeros num ve- residente, di scrivere una viva di un presente caotico niam venim in exeraestrud del dolessim nis am, sisi tem Ho ancora nelle orecchie l’eco dei E ho ripercorso le tappe di quel- giornalista italiano presentazioneche sbarca in Irlanda del condensata Nord per e di un passato duro a mori- Copertina: ?????????????? sciogliere una specie di enigma legato alla vita di suo colpi di pistola di un commando la guerra che dal 1969 al 1998 ha www.portoseguroeditore.it [email protected] Collegamento © PortoSeguro Editore € 12,90 fratello scomparso delin un incidente, suo libro e che aveva “il vissu sentiero- re, le cui ferite sono ancora della Republican Anti- drugs Ac- lacerato il paese. Ho incontrato to a Belfast nei primi anni 80. Era l’Irlanda dell’Ira e di al profilo Facebook Bobby Sands, l’eroedel morto gigante”, in prigione durante pubblicato uno evidenti e sempre pronte a tion dell’Ira contro uno spaccia- chi quella guerra l’ha fatta e l’ha di Giulia Caruso sciopero della fame.da Marcos Porto si ritrova Seguro invece nella Editore. gri- IL SENTIERO DEL GIGANTE riaprirsi. È la città del Ti- gia e inquietante Belfast della Nuova Ira, delle Repub- blican Antidrugs ActionE questo Squads che non danno per la caccia pigrizia: agli tanic e dei Troubles. È la Giulia Caruso spacciatori, e dei Seviziil libroSegreti inglesi l’ho che letto continuano e mi è città degli eroi che si sono ad agire anche dopo la fine del conflitto. Giornalista free lance che conosce l’Irlanda “come le sue tasche” e Appena arrivato in piaciuto,città, si trova invischiato quindi in unnon gioco avrei lasciati morire di fame per che diventa sempre più pericoloso. A muoverne le fila, che la ama a tal punto da dedicarle il suo primo romanzo. In partico- avuto nessun problema a la libertà del paese. Ma è un enigmatico agente dell’MI5 e una spietata spia di lare, l’Irlanda del Nord, tanto da andarci addirittura a vivere. origine italiana, al soldoscriverne dell’Intelligence un britannica. sunto o una anche una città che guarda Ha studiato a lungo il conflitto nordirlandese e ne ha fatto argomento presentazione formale. al futuro, stretta tra la pe- Giulia Caruso, Giornalista free lance che conosce l’Ir- di numerosi reportage per diverse testate giornalistiche italiane. Il No: volevo che fosse Giu- riferia del Regno Unito e landa “come le sue tasche” e che la ama a tal punto da Sentiero del Gigante nasce da una fuga e da un amore, quello per una dedicarle il suo primolia romanzo. stessa In particolare, a spremere l’Irlanda il un’Europa che ogni giorno del Nord, tanto da andarci addirittura a vivere. città straordinaria, Belfast, e dalla voglia di raccontarla come nessu- Ha studiato a lungosucco il conflitto delnordirlandese suo lavoroe ne ha fat- con sembra più lontana. to argomento di numerosi reportage per diverse testate no, almeno in Italia, aveva fatto prima. giornalistiche italiane.le Ilparole Sentiero del che Gigante riteneva nasce da giu- Tutto comincia nell’estate una fuga e da un amore,ste edquello essenziali. per una città’ straordi E così- è del 2008 quando decido di naria, Belfast, e dalla voglia di raccontarla come nessu- no, almeno in Italia,stato. aveva fatto prima. progettare un viaggio in Ir- Il suo amore per l’Irlan- landa. E per caso, dico per Copertina: concept Sean Mc Hugh Foto: Belfast Telegraph Archive da è nuovamente emerso puro caso, giro la busso- tra le righe e il testo che la del mio itinerario verso www.portoseguroeditore.it [email protected] ne è scaturito poteva esse- Belfast. Da allora l’Irlan-

© PortoSeguro Editore € 14,90 re scritto solo da lei, che da del Nord è diventata la l’Isola di Smeraldo ce l’ha meta fissa delle mie fughe nel cuore, nello stomaco, estive tanto me ne ero in- nella mente, sottopelle... Ogni pa- immenso bagaglio di conoscenze namorata. Perché, per scrivere rola che Giulia Caruso scrive sul sulla storia irlandese trasuda da un romanzo bisogna essere in- conflitto anglo-irlandese è frutto ogni pagina del libro lasciando il namorati, anche se non si scrive di una ricerca rigorosa svolta in lettore affascinato ed appagato. precisamente d’amore. Soprat- prima persona e di una compene- Ma come al solito sto parlando tutto quando l’oggetto della tua trazione totale con il tessuto so- troppo e il palcoscenico dovrebbe passione offre materia narrativa ciale e politico del luogo. essere tutto per Giulia Caruso. incandescente. Ho esplorato il pa- Una giornalista di razza, Giulia, ese. Ne ho fatto oggetto di articoli e tutto quello che fa parte del suo Il Sentiero del Gigante nasce da e reportage. Ma non mi bastava.

92 93 ziente… e soprattutto deve avere professionisti della felicità sempre un piano B, C e possibil- la wedding planner e i suoi superpoteri mente anche D! E il tutto, natu- ralmente, senza stare a contare le ore di lavoro, che, soprattutto al A cosa serve veramente una Wed- momento dell’evento, sono “in- ding Planner? Certamente ad eli- contabili”. minare stress e ansia. Ma c’è an- Ma proprio quel giorno è il mo- che molto altro. mento in cui la Wedding Planner Quando si incarica una Wedding fa la differenza: il “Big Day” do- Planner, o Wedding/event Coor- vrebbe essere senza preoccupa- dinator, non ci si affida soltanto a zioni per gli sposi, un momento qualcuno che ci aiuti a pianificare in cui godersi la festa, i parenti l’intero matrimonio, ma anche e e gli amici. Tutte belle cose che soprattutto a una professionista in non sono possibili se la coppia grado di creare un wedding con- deve anche occuparsi del buon cept su misura, personalizzato andamento delle varie fasi della sulle caratteristiche e i desideri giornata, di far quadrare gli orari, mi dettagli, all’impeccabile regia Tuscany, interamente dedicata alla di ogni coppia e in grado di coor- incastrare tutti i pezzi del puzzle, dell’evento e, nel caso ci fosse Toscana e a tutte le sue bellezze dinare tutti i fornitori e i profes- prendersi cura degli ospiti, dei qualche intoppo… beh, nessuno naturali e affascinanti possibilità sionisti coinvolti nell’evento. Per fornitori e perfino gestire gli im- se ne accorgerà! di accoglienza. Le nostre coppie organizzare un matrimonio infat- Dalla location al catering, al foto- gli ospiti… niente viene lasciato previsti! Organizzare matrimoni è una pas- sono in particolare coppie stra- ti, ci vogliono tante ore di prepa- grafo e video maker, alla musica, al caso! Ed è proprio qui che entra in gio- sione, Wedding Planners sicura- niere che scelgono l’Italia come razione e di lavoro: la Wedding al trucco e parrucco, allo studio Avete presente Jennifer Lopez in co lei, la WP con i suoi Super Po- mente si diventa, ma un po’anche wedding destination, ma anche Planner accompagna la coppia dello stile dell’evento e di tutta “Prima o poi mi sposo”? Imma- teri e la sua Super Squadra: tutto si nasce… la magia che sprigiona coppie italiane che desiderano per molti mesi, con meetings, te- l’immagine coordinata, abiti, fio- gine patinata, ovviamente, che ha filerà liscio e senza pensieri per dalla gioia di vedere due persone sposarsi o contrarre unioni civili, lefonate, e-mails, site inspections ri, nuances di colori, decorazioni, dato al ruolo un’identità glamour gli sposi, grazie al lavoro metico- raggiungere felici un traguardo in locations bellissime e ricercate, alla ricerca dei migliori fornitori. bomboniere, intrattenimento per e romanzata, ma quelle scene che loso, all’organizzazione nei mini- importante, beh, quella devi sem- dalle città d’arte alla campagna, tutti ricordano e che ormai fanno pre averla dentro. Accompagnata al mare o al lago, ma sempre in parte dell’immaginario collettivo, a una buona dose di capacità or- atmosfere speciali e uniche, che di lei con l’auricolare per coordi- ganizzativa e manageriale, natu- fanno da cornice ad eventi straor- nare la squadra, mentre con non- ralmente! dinari ed assolutamente indimen- chalance indossa una fantastica Noi di Italian Event Planners sia- ticabili. giacca dotata di tutti gli accessori mo un team affiatato e ben assor- Il tutto, naturalmente, grazie alla cuciti all’interno utili per tutte le tito. Agenzia di esperte wedding/ nostra professionalità… e ai no- evenienze, sono qualcosa che si event coordinators, vanta da anni stri Super Poteri! avvicina alla realtà! La Wedding l’organizzazione di favolosi ma- Planner infatti dev’essere super trimoni ed eventi di prestigio in organizzata, puntuale, scrupolo- tutta Italia ed ha adesso, oltre alla Per info su matrimoni ed eventi samente attenta a tutti i dettagli, sede centrale di Salerno che copre in Toscana: welcometotuscany@ decisa, in grado di risolvere pro- tutte le regioni, una nuova sede a italianeventplanners.com blemi, di supportare gli altri, pa- Firenze, Italian Event Planners www.italianeventplanners.com

94 95 A FORMENTERA maggio, nella piazza principale di tre ragazzi italiani che lavora con FORMENTERA FILM I GIOVANI San Francesc, il delizioso paese le tecniche del passo uno, ossia LA GRANDE RASSEGNA DELLE BALEARI TRA CIELO, MARE E VIP che è “la capitale” dell’isola. dell’animazione (cartone anima- VIDEOMAKERS Abbiamo realizzato anche un to ndr). Il video realizzato con i CRESCONO laboratorio con i bambini della bambini della scuola, che hanno Formentera Art, l’associazione scuola elementare di un altro pa- interagito e preparato tutti i di- senza scopo di lucro formata da ese di Formentera, La Mola. Il la- segni del video stesso, sarà la si- Monica Timperi, Viviana Carlet, boratorio, è stato diretto da CHD gla del Formentera Film Festival Silvio Bandinelli, Carlo Migot- Animation, un gruppo formato da 2017 ed aprirà tutte le serate . to, ha organizzato e realizzato, nell’ambito del Formentera Film (18-21 giugno), un laboratorio cinema rivolto ai ragazzi della scuola superiore. In questo contesto è stato realiz- zato un video musicale di una canzone originale, scritta per il FormenterART è un’organizzazione senza sco- Formentera Film, di uno studen- po di lucro, costituita da Silvio Bandinelli, Mo- te/rapper, Camillo Puerta. La can- nica Timperi, Viviana Carlet e Carlo Migotto, zone autobiografica racconta le sensazioni di un ragazzo colom- con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere biano, arrivato nell’isola a soli Formentera, offrendo aspetti inediti dell’isola, 4 anni, perfettamente integrato, attraverso una serie di interventi culturali e ar- vive Formentera come la sua se- conda patria e ne sottolinea gli tistici che creano dimensioni differenti. aspetti positivi e negativi. A dirigere il video Arturo Bandi- Silvio Bandinelli e Monica Tim- gliera di Cultura di Formentera, al nelli, filmaker che vive e lavora peri, residenti a Formentera da 8 tempo Sònia Cardona Ferrer, un a Londra dove ha conseguito la anni, a luglio 2010 partecipano progetto pensato per Formentera: laurea in Media e Cinema. come giurati a Lago Film Fest, Formentera non è il luogo che ac- Il primo giorno del laboratorio è festival internazionale di corto- coglie il progetto, Formentera è il troverà la sua ragione di esistere stato dedicato alla teoria cinema- metraggi, documentari e video- motivo per il quale esiste il progetto nelle multiple relazioni che si cre- tografica, e al linguaggio specifi- arte, che ha luogo a Revine Lago, L’idea è di creare una serie di eranno con il territorio. co dei video musicali. piccolo paese situato vicino Ve- iniziative culturali coordinate e Il Comune di Formentera dona Nei tre giorni successivi, gli stu- nezia; il festival fu ideato da Vi- pensate per Formentera non solo supporto al progetto e Formen- denti divisi in gruppi di 4, hanno viana Carlet e organizzato con la come luogo che accoglie le ini- tera Film diviene una realtà. realizzato, sotto la supervisione di direzione di Carlo Migotto. ziative, ma come soggetto attivo, Nel maggio 2011 ha luogo la pri- Arturo Bandinelli, l’intero video, Silvio e Monica si innamorano del capace di fungere come catalizza- ma edizione del Formentera Film, girato tutto in esterni, immer- Il progetto diventa realtà grazie al determinante appoggio del progetto Lago Film Fest e decido- tore per accogliere, raccogliere e festival internazionale di corto- si nella splendida paesaggistica Consell Insular de Formentera e nell’edizione 2015 riceve una no, in collaborazione con Carlo e distaccare realtà indipendenti in metraggi, documentari e video- dell’isola. sovvenzione dal Governo delle Baleari. Viviana, di presentare alla Consi- ambiti differenti. Ogni intervento arte. Il video sarà proiettato sabato 20

96 97 Formentera Film è un festival biennale, che si celebra nel mese di maggio. FF2012 nel 2012 si celebrò un’edizione extra festival, con una rassegna di cortometraggi, documentari e video-arte. FF 2013 seconda edizione del festival FF 2015 terza edizione del festival

98 99 100 101 a cura dell’Associazione Italian Paranormal Reseach INDAGINE IN TOSCANA livorno. luci, nebbie e suoni sconosciuti

L’italian Paranormal Research ap- cicatrici sono tutti elementi che proda ancora in Toscana e questa compaiono nei racconti di questo volta a Livorno in una abitazione tipo ed ecco perché lo scorso 18 privata dove succedono strane marzo abbiamo eseguito una “in- cose. dagine” all’interno di questa abi- Dopo la bellissima indagine effet- tazione. Tutto il materiale audio a volte, supera anche il rumore tare alla stessa fonte. Quella sera giormente gli accadimenti perché tuata nel Castello di San Niccolò e video raccolto quella sera è ora di fondo e quasi sempre una frase dallo strumento è uscito un suo- sono tutti in fase di analisi allo il 29 ottobre scorso questa bellis- in fase di analisi ma posso con- è espressa in più frequenze con- no che non avevamo mai sentito, scopo di rilevare possibili spiega- sima regione si ripropone, anco- fermare che cose strane ne sono tigue. Questo giustifica anche la quasi fosse un codice o una alfa- zioni o altro. ra una volta, ricca e affascinante successe. brevità dei messaggi di solito una beto non terrestre; insomma qual- Nel complesso ci possiamo ritene- sotto il profilo paranormale. La prima è che tre componenti parole o due. Con la spirit box cosa di veramente strano che ora re molto soddisfatti dell’indagine I proprietari ci hanno interpel- del team su cinque si sono sentiti possiamo avere dei cambi di tono è sotto esame da parete di nostri anche se è stata estremamente pe- lato in seguito ad un susseguirsi zioni private da dove ci perven- male ed hanno avuto dei malesse- repentini: dal tono basso a quello tecnici per riuscire a capire qual- sante dal punto di vista fisico. di stranezze e accadimenti che si gono le richieste ma solo in quelle ri in tempi ed in modi diversi chi stridulo, al corale, tutti da impu- cosa di più. Attendiamo i riscontri dell’audio sono manifestati e tuttora conti- che ci convincono maggiormente prima che l’indagine avesse inizio La terza anomalia è una foto che e del video in quanto grazie alla nuano a manifestarsi tanto da farli dopo che abbiamo valutato le ar- chi in corso della stessa e chi alla [email protected] riprende una sorta di nebbia dalla nostra strumentazione possiamo preoccupare. gomentazioni che ci vengono ri- fine durante il viaggio di ritorno forma semicircolare che fa scom- sondare l’ambiente laddove i sen- Luci all’interno della casa, nebbia portate. La seconda anomalia proviene 320 09.89.355 parire l’attrezzatura e parte di uno si umani non sono in grado di ar- Per le vostre richieste: indagini, in camera da letto, ancora luci a Quelle di Livorno sono state va- dalla spirit box sturmento che segnalazioni, analisi file, o per le di noi che si accingeva a porre rivare o percepire. forma di rombo vicino alla fine- lutate “degne di attenzione” in scandisce tutte le frequenze radio vostre domande non esitate delle domande alle eventuali pre- Ritorniamo a casa con un bel ri- stra, cicatrici comparse dal nulla, quanto si possono ricondurre con un ritmo predisposto da noi, a contattarci. senze nel luogo. La foto è sor- cordo. la visione di un bambino che si all’interno di quei segnali esposti da 100 millisecondi a 500 milli- prendente e rivela che qualcosa di muove all’interno della stanza da in modo ricorrente i casi di Ab- secondi, la voce elettronica ten- N.B. Le nostre indagini vengono strano è presente assieme a noi. In A cura di Cesare Casadei effettuate esclusivamente letto. duction Aliene ovvero il rapimen- de a prendere vigore dal rumore in forma gratuita. anteprima ve la mostriamo. Co-Fondatore del Gruppo Non indaghiamo in tutte le abita- to da parte di alieni. Nebbia, luci, bianco della frequenza. La voce Non possiamo descrivere mag- Italian Paranormal Research

102 103 Testo di Almax, Tony ed Edmea l’incubo è tutto ciò che vedo INsieme si può

partita benefica In occasione dell’addio al calcio di COSIMO PAGLIAI, portiere della Rondinella, il giorno 31 maggio 2017 alle ore 20.00 presso lo stadio ‘Gino Bozzi’ delle Due Strade si terrà una partita di beneficenza fra le squadre RONDINELLA ALL STARS e NAZIONALE CALCIO SPETTACOLO. L’intero incasso sarà devoluto a: Lions Clubs International · Cure2Children · Associazione SPALTI che da anni si adoperano per dare un futuro ed un sostegno concreto a coloro che soffrono.

Esiste nel profondo un posto che fa male più di ogni Embrace the storm until the last day”. Tantissimi i VIP presenti che saranno impegnati dentro e fuori dal terreno di gioco. ferita, Percerpisco nel silenzio il vuoto della tua ce- Chiudimi gli occhi se non puoi nascondere questa Ospite d’onore sarà JOHNSON RIGHEIRA feat Amy e Sofia lata parte oscura. oscurità. Vivimi, non c’è più tempo per fingere. che si esibiranno durante l’intervallo per gli spettatori presenti. Riecheggia la tua triste voce nelle preghiere che van- “Nightmare is all I know take my fears oh, there’s too Avremo inoltre con noi grandi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport fra i quali no dissolvendosi, scomparendo come nebbia cercan- much for erase”. ALESSANDRO CANINO · FRANCO TRENTALANCE · VINCENZO TORELLI do perdutamente una nuova ragione di vita. chiudimi gli occhi se non puoi nascondere questa NICOLA PECCI · FRANCESCO FLACHI · CHRISTIAN RIGANO’ · CELESTE PIN “Catch me. I’m falling. Give me a sun in this empty oscurità. Prendimi. Sto cadendo. Dammi un sole in STEFANO CAROBBI · MARIO FACCENDA · ALBERTO MALUSCI room. questa stanza vuota. e tanti, tanti altri ancora! The pain embrace our memories”. Il dolore abbraccia le nostre memorie. Disconosco ciò che è reale in inferni costellati di L’incubo è tutto ciò che vedo, prendi la mia mano, Per info su prevendite e novità vi invitiamo a ricercare e condividere l’evento creato su Facebook menzogne, rinnego ingiustificate sentenze di bocche oh, è troppo tardi... Abbraccia la tempesta fino all’ul- “INSIEME SI PUÒ: partita benefica” che sarà online dal 1 maggio 2017. ignobili intrise di veleno. timo giorno! La riposta saggezza è oscurata dalle forti grida dei L’incubo è tutto ciò che conosco, prendi le mie pau- folli, Il destino scorre nello scempio di gole ustionate re, oh, c’e’ troppo da cancellare... Voglio tornare in- dal loro stesso tormento. dietro, cancella le mie memorie, non voglio vedere. “Nightmare is all I see take my hand, oh, it’s too “I want to go back , late. Erase my memories, don’t wanna see”.

104 105 a cura di Michele Siviero di Fabio Gimignani

Decoupage, giardinaggio e uncinetto non è che devi per forza scrivere!

Ahimé o ahivoi, di lavoro faccio spetto anche per chi è già abituato o “dà si scrive con l’accento e do l’editore e tutti i giorni mi trovo a scrivere testi chilometrici senza senza”? Non scherziamo. a ricevere e valutare manoscritti perdersi d’animo. A volte rimpiango i manoscritti appartenenti alle più disparate ca- E invece no! di Snoopy, dove ogni storia inizia tegorie. Ci si avventa sulla tastiera dell’in- con una notte buia e tempestosa URANIA Corporation è un’agenzia che si occupa di del team sono le caratteristiche di un gruppo che è ri- Fin qui niente di strano o di pro- colpevole computer, responsabile ed i pronomi come “ella” si spre- booking & management di artisti a livello nazionale conosciuto a livello internazionale per i servizi offer- blematico: il lavoro me lo sono solo di non andare in crash quan- cano peggio che in un romanzo e internazionale. ti e il management esclusivo di molti artisti dai nomi scelto io ed è giusto che ne gesti- do dovrebbe, sfornando pagine e ottocentesco mal tradotto in ita- L’agenzia artistica URANIA conta diversi settori in più famosi legati agli anni 80 e 90 fino al panorama sca ogni fase, dalle più piacevoli pagine dense di sentimento, azio- liano. cui opera: management artistico, organizzazione di dance attuale nei migliori Club e Festival mondiali. alle più pallose, cercando di man- ne e passione, ma senza azzecca- Spiace deludere le aspettative di eventi, consulenza artistica, grafica pubblicitaria, URANIA Corporation inoltre è proprietaria esclusiva tenere il sorriso sulle labbra e di re un congiuntivo, sparpagliando un Autore in erba, ma a volte bi- web design per gli artisti. Queste diverse strutture del format artistico LA MACCHINA DEL TEMPO, farlo assomigliare ad una paresi il le virgole come un seminatore sogna capire che ci sono settori operano sul territorio nazionale ed internazionale festival estivo che si sviluppa in più tappe nelle mi- meno possibile. professionista, ignorando com- della creatività che non fanno per con sedi in tutta Italia e all’estero coordinate da col- gliori piazze e litorali italiani dove si esibiscono ogni Mi sono imposto di non discrimi- pletamente segni d’interpunzione noi; e prima lo si capisce, prima laboratori e professionisti del settore dove, grazie a anno innumerevoli artisti che hanno segnato la storia nare nessun genere e di mantene- quali punto e virgola o due punti avremo la possibilità di dedicarci innovazione e ricerca sul territorio, hanno sviluppato della musica dagli anni 70 ad oggi come Sonhora, re un atteggiamento di interessato e, soprattutto, sparando puntini di ad altro, magari con risultati deci- una rete di contatti a livello internazionale. La Bionda, Johnson Righeira, Ade, Aba, Lucenera, distacco nei confronti delle Opere sospensione con la rapidità e la samente migliori. La professionalità e innovazione di ciascun membro Alessandro Canino, Cecilia Gayle e molti altri. che vengono sottoposte, al fine prodigalità di un MP7 Heckler & E poi ci sono i poeti. di poter valutare ogni manoscrit- Koch (pistola mitragliatrice con Ecco. Mi sono ripromesso di non to con la serenità e l’imparzialità una potenza di fuoco da 950 colpi scrivere parolacce in questa pic- che ci si deve attendere da chi fa il al minuto, nda), raggruppandone cola nota di chiusura del Maga- mio lavoro, ma a volte vi assicu- almeno cinque o sei al termine di zine e manterrò l’impegno, ma ro che non è semplice, soprattut- ogni sofferto periodo. ci terrei a ribadire come l’anda- to quando ti ritrovi a leggere gli Come editori abbiamo il nostro re spesso a capo e fingersi sotto elaborati di chi è completamente bel daffare a mettere online vade- l’effetto di una massiccia dose di sprovvisto di un qualsivoglia sen- mecum sull’utilizzo della punteg- acido lisergico non significhi ne- so di autocritica e sembra andarne giatura; chi è convinto di essere cessariamente scrivere dei com- addirittura fiero. un autore in attesa del Nobel non ponimenti poetici. Nessuno “nasce imparato”, sia- perde certo tempo in simili qui- Ma ne ricevo a tonnellate. mo d’accordo, ma almeno le basi; squilie e converge con rapidità Ogni giorno. l’abbiccì. O almeno l’umiltà di e determinazione sull’obiettivo Ed ogni giorno ingoio un fiotto iniziare dagli esperimenti nar- prefissato: scrivere un romanzo di di bile nel disperato tentativo di rativi meno impegnativi per poi sicuro successo, trovare un edito- trattenermi dal consigliare una approdare alle vette del Romanzo re, pubblicare e vendere il primo carriera nel punto a croce, ma vi potendo contare su un minimo di milione di copie. Semplice no? giuro che è difficile. praticaccia svolta nell’officina del Vorrai mica perderti dietro a stu- Gnoti seauton, si diceva un tempo, racconto, che rappresenta sempre pidaggini come “niente spazio ma il greco non va più di moda! www.uraniacorporation.com una palestra letteraria di tutto ri- prima della virgola e spazio dopo” Alla prossima!

106 107 See you next month! [email protected] starartmagazine.com