App/E Macintosh Power8ook 100
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PROVA App/e Macintosh Power8ook 100 di Andrea de Prisco oma, fine novembre (quasi in configurazione darlingtonii), tra un Milano sempre per Apple, ma la cosa 7500. .), redazione di Me, sala fo- flash e l'altro: liTi taglio un dito!)) ... liNo, non riguarda né la prova in corso, né i R tografia, durante il servizio foto- no, niente da fare, la prova del 700 la farò portatili in particolare ('sto palmtop pro- grafico del PowerBook 770 per il numero io )) ... liTi taglio un dito/)) ... IIE io la scri- prio non ce lo vogliono dare ...). Stasera di dicembre. Raffaello Oe Masi, come vo' con 9 dita sole (tiè), ma la scrivo tenterò di finire l'articolo nel Pendolino, sempre fresco fresco d'lrpinia, e il sot- IO ))... mettendo così a dura prova anche l'au- toscritto (quella volta scherzosamente Milano, metà dicembre. Sono da poco tonomia della macchina e, perché no?, arrabbiato e non come al solito (Iperi- passate le sei del mattino e sto scriven- in caso d'emergenza, l'efficienza della coloso come tre cani lupo collegati in se- do in albergo (con tutt'e dieci le dita) la presa rasoio elettrico delle (I ritira te)) (non rie o se preferite come due dobermann prova del PowerBook 700. Sono qui a troppo bello come quadretto, vero?). 124 MCmicrocomputer n. 114 - gennaio 1992 Macintosh PowerBook 170 Produttore: Apple Computer Cupertino (CA) USA Distributore: Apple Computer Spa Via Milano, 150 20093 Cologno Monzese (MI) Tel.: 02/273261 Prezzi (lVA esclusa): PowerBook 100 2MB/H020 - FOOL. 3.140.000 PowerBook 100 4MB/H020 - FOOL. 3.590.000 PowerBook 1402MB/H020 L. 4.200.000 PowerBook 1402MB/H040 L. 4.500.000 PowerBook 1404MB/H040 L. 4.950.000 PowerBook 170 4MB/H040 L. 6.500.000 PowerBook 170 4MB/H040 MODEM L. 6.990.000 /I drive esterno 1.44 MB fornito a corredo con la Le dimensioni sono praticamente identiche alla co- macchina Come sempre legge dischi Mac e MS- pia di MC che avete ora davanti ai vostri occhi. OOS Purtroppo Giovanna è impassibile: LapTop. Fantastico, è perfetto anche in to, HD da 20 megabyte, «System 7 & mercoledi se non le porto l'articolo ha questa «configurazione». Ora i polsi Co.» naturalmente di serie. già detto che mi farà arrestare dalla fanno praticamente da contrappeso, La cosa che maggiormente colpisce squadra accalappiacani. Ma la farò fran- tant'è che si riesce a lavorare anche dell'estetica del PowerBook 100 (va da ca anche questa volta: lavorare col Po- con le gambe «a riposo» ovvero col sé che molte considerazioni valgono werBook è quanto di meglio si possa computer un po' in discesa senza il mi- anche per i modelli superiori) è sicura- desiderare e, tanto per entrare (giusta- nimo rischio che il portatile possa sci- mente la bellezza. I PowerBook sono mente, se no quando iniziamo?) nel te- volare via. Una linea di computer porta- proprio belli: da usare, toccare, guarda- ma dell'argomento, cominciamo subito tili senza difetti? No, uno è pressoché re. Come del resto tutti i Macintosh fi- col dire che quanto annunciato nell'an- immediato: il display non è a colori nora prodotti nonché tutte le loro peri- teprima-reportage apparsa sul numero Scommettiamo che, anche per questo,' feriche: l'estetica alla Apple non è mai di novembre è assolutamente corri- non aspetteremo molto? stata sottovalutata. Quando poi a que- spondente alla realtà: che ci crediate o sto si aggiunge che le soluzioni esteti- meno, la TrackBall al centro dei pollici La macchina che non solo non pregiudicano ma ad- e la tastiera in avanti con lo spazio per dirittura favoriscono soluzioni ergono- appoggiare i gomiti fanno «schizzare» Già, il PowerBook 100. Il modello ba- miche d'avanguardia, il risultato totale l'ergonomia di questa serie di macchi- se della linea di portatili Macintosh. è estremamente positivo e tutto a fa- ne ai livelli dei migliori desktop. Qui l'u- Processo re 68000 a 16 MHz, due o vore dell'utente. nica cosa che non va è la sedia dell'al- quattro mega di RAM tamponata «on A differenza del vecchio «Portable» bergo troppo scomoda per i miei gusti. board» (naturalmente è presente all'in- (scritto tra virgolette perché, si sa, tut- Scusate un attimo.. passo sul letto e terno uno slot per ulteriori espansioni), to è relativo) la nuova linea PowerBook provo ad usare il PowerBook a mo' di display LCD supertwisted retroillumina- ha un colore inedito per il mondo Mac La tastiera del Powerbook 100 è abbastanza completa anche se. inspiegabilmente. manca il tastierino numerico "immerso" come in quasi tutti gli altri notebook. Precisione e tocco dei tasti sono. invece. di prim ·ordine. MCmicrocomputer n. 114 - gennaio 1992 125 e precisamente un bel grigio «medio- scuro» (vedi precedenti parentesi) che ha l'indubbio vantaggio di essere meno soggetto allo sporco apparente. Anzi, fossi in Apple proporrei di lasciar migra- re questa nuova tinta, almeno come opzione, anche a tutti gli altri modelli Sul retro della macchina sono disponibili, coperte da un apposito sportellino di plastica, le connessioni per I"esterno. Da sinistra: la presa per I"alimentatore-caricabatterie, I"uscita per il modem interno opzionale (non fissi, certamente meno sporca bili dei presente), l'Apple Desktop Bus per connettere tastiera e mouse esterni, la porta seriale per stampante portatili, ma comunque non immuni a ed AppleTalk (utilizzabile anche per il modem, ovviamente), la porta per il drive esterno fornito a corredo questo genere di problemi. Un po' co- e la porta SCSI utilizzabile nei due versi (vedi testo). me il mio cappotto, blu scuro, ma non vi dirò da quanto tempo non lo porto in /I profilo della macchina è molto basso, e ruotando i due piedini posteriori la posizione di lavoro sulle lavanderia perché mi vergogno come superfici piane diventa '"magicamente'" più comoda. T un cane (non so perché, ma oggi sono proprio fissato riguardo questo argo- mento ...). E passiamo, dall'insieme, ai particola- ri estetici (a proposito, la giornata volge al termine e sono finalmente sul pen- dolino: sono le 19: 50 e siamo partiti da Milano circa 20 minuti fa; cercherò di mantenere la retrolluminazione del di- splay un po' più bassa per risparmiare energia; vediamo quando «muore» do- ve saremo arrivati, tanto stiamo viag- giando insieme, vero?). Mi sono perso, dove eravamo rima- sti? Ah, già, i particolari estetici. Diver- samente dai fratelli maggiori 140 e 170, il PowerBook 100 è un po' meno «parallelepidoso» avendo il frontalino (se così si può chiamare) curvo come di modelli fissi di fascia bassa (Classic, LC, SI). AI centro di questo troviamo lo sblocco a slitta del coperchio display che protegge, naturalmente, anche ta- stiera e trackball. Sul lato destro ... non c'è nulla, su quello sinistro due pulsanti sufficientemente protetti da utilizzazioni accidentali: sono il pulsante di reset e /I pulsate di reset e que/lo '"del programmatore'". il cosiddetto «pulsante del programma- tore» che in pratica serve per generare A batteria scarica la conservazione dei dati in me- un particolare interrupt utile per debug- moria è assicurata da un ulteriore sistema di ali- gare i programmi. Almeno credo! Co- mentazione formato da tre pile al litio. munque mi sembra così strano utilizza- re un PowerBook per sviluppare so- ftware: bah! Il retro è la parte sicuramente più in- teressante, essendo lì presenti le inter- facce per il mondo esterno, sacrosan- tamente protette da uno sportelli no plastico con fermo a molla. Troviamo una porta SCSI, la porta per il drive esterno, la porta seriale «stampan- te/AppleTalk» (la seriale «seriale» non è presente sul retro essendo riservata, internamente, al minuscolo modem opzionale) utilizzabile comunque anche per collegare «generici» dispositivi RS- 232 o RS-422. Segue la porta per l'Ap- pie Deskop Bus (in sintesi ADB, mi ri- corda qualcosa ...) e, esternamente allo Accanto all"ingresso per I"alimentatore c'è un inter- Proprio sotto al displav e quindi in una posizione ruttore per scollegare elettricamente la batteria in- facilmente raggiungibile sono presenti le regolazio- sportellino, ma protetto dalla sua stes- terna in caso di lunghi periodi di inattività. ni di luminosità e contrasto del displav. sa profondità, la presa per l'alimentato- 126 MCmicrocomputer n. 114 - gennaio 1992 , ~ MaCintosh Power800k 100 re che prowede, owiamente, anche al- qualità eccellente nonostante l'impres- la ricarica della batteria interna. A pro- sione poco rassicurante che si potreb- posito di questa, è situata sul frontale, be dare al primo utilizzo. Eppure vi ga- ed è facilmente estraibile e sostituibile rantisco che non ha perso un solo col- per raddoppiare la (o più in generale po, eccezion fatta, come detto, per gli Hennuplicare») l'autonomia della mac- scossoni HPendolinosi» e per quei ta- china lontani da una rassicurante presa sti, secondo me, disposti errata mente. elettrica: ·non vi nascondo che non mi Sì, lasciamo stare l'argomento disposi- sento proprio-proprio a mio agio, sono zione tasti in quanto so di essere in er- un po' teso nonostante non sia passato rore, ma non faccio altro che bestem- più di un quarto d'ora (se vi sembra miare (si fa per dire) ogni volta che molto, non state considerando, e meri- sbaglio tasto. Anche perché (avevo det- tereste una sonora tirata d'orecchie, to che la piantavo, ma non ce l'ho fat- che devo anche pensare alle stupidag- ta!) è vero che pian piano mi abituo e gini che scrivol). Senza contare che La comodissima trackball integrata nel PowerBook: non sbaglio più, ma mi ritrovo nel pro- personalmente odio la tastiera ((full-ita- la disposizione al centro dello spazio antistante la blema complementare quando riutilizzo tastiera è semplicemente "geniale".