Notiziario142 Luglio-Agosto 2015

Passaggio In questo numero Pag. 2 Relazione dell’ex socio delle consegne Gabriele Pagani sui Samaritani di Oropa Pag. 3 Relazione di Emanuele Anchisi sulle miniere d’oro in Mali Pag. 4 Salute e bellezza relazione: del dottor Dario Bazzano Pag. 5 Incontro con il vescovo di Tortona mons. Vittorio Viola e con il vescovo di mons. Gabriele Mana Pag. 6 Doppio incontro sulla Sindone con il prof. Baima Bollone Pag. 7 Visita all’aeroporto di Biella e relazione del socio Roberto Vineis Pag. 8 Relazione del socio Aurelio Cattaneo e dell’arch. Sergio Farassini sui progetti di sviluppo delle ferrovie locali Pag. 9 Serata del passaggio delle consegne Pagg. 10-14 Notizie sul Club e i soci Pag. 15 Presenze del mese di maggio Programma di Luglio Pag. 16 Presenze del mese di giugno Mercoledì 1 luglio ore 12,30 Circolo Cacciatori Pag. 17 Elenco dei soci Presentazione dei programmi e dei services del Club Pag. 18 Consiglio direttivo per l’Anno Rotariano 2015-2016 e commissioni Relatore: il presidente Pier Giacomo Borsetti

Mercoledì 8 luglio ore 12,30 Circolo Cacciatori Valle Mosso Visita del Governatore Distrettuale Massimo Tosetti

Giovedì 16 luglio ore 20 Villa Malpenga, via Per Ronco, Vigliano Conviviale con signore Il Rotary alla Malpenga

Mercoledì 22 luglio ore 12,30 Circolo Cacciatori Valle Mosso Cossila fabbrica d’arte Relatore: Aldo Serraglio

Domenica 2 agosto ore 12,30 Casa Borsetti a Ronco Caminetto per i soci e le loro signore a casa del Presidente Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 2

I Samaritani di Oropa: bilancio di 10 anni Relazione del nostro ex socio Gabriele Pagani, presidente dell’associazione

Era il 2001 quando una donazione di circa 900 milioni di vecchie lire disposta da Luca Chiorino, stimolò la nascita, grazie a un’idea dell’allora vicario gene - rale della diocesi monsignor Fernando Marchi, dei Samaritani di Oropa. «Ascoltando la presentazione di questa iniziativa» racconta il presidente Ga - briele Pagani, nostro ex socio «fu per me spontaneo garantire il mio impegno per questa associazione». Un impegno che, dieci anni fa, dopo la prematura scomparsa di Marchi e Chiorino, portò Pagani alla presidenza. E per tracciare un bilancio di questo decennio, il 6 maggio Gabriele ha presentato una relazione al nostro club sul lavoro svolto, invitato dal nostro presidente Pier Giacomo Beretta. «Questi soldi» ha spiegato Pagani «in questi anni sono stati utilizzati per aiu - tare persone che vivono emergenze economiche o abitative (ultimamente so - prattutto queste ultime). Abbiamo elargito contributi importanti per aiutare persone in difficoltà, con somme significative, 1.000-1.500 euro ogni volta, ri - spondendo ai casi che ci venivano segnalati dalle parrocchie o da nostri refe - renti che diventavano così tutor delle situazioni che abbiamo seguito. Dal 2001 ad oggi abbiamo distribuito circa 700mila euro, mentre abbiamo investito altri 200mila euro per rendere abitabili alloggi di nostra proprietà, presi in affitto o ri - cevuti in comodato gratuito per cercare di dare una casa a chi ne era sprovvi - sto, spesso pagando le bollette domestiche o le spese condominiali di chi non Conviviale del 6 maggio 2015 ce la faceva. Solo nel 2014 ci siamo impegnati con 80mila euro per la manu - HA PRESIEDUTO: tenzione di uno stabile adibito all’emergenza abitativa». Pier Giacomo Beretta Come ha spiegato il presidente, i Samaritani di Oropa fanno parte della “galas - CONFERENZIERE: sia” della Caritas diocesana, in raccordo con altre realtà come San Vincenzo e Il nostro ex Socio Gabriele Pagani Centro di aiuto alla vita. «Avendo forma giuridica di onlus» ha detto il presi - TEMA: dente «garantiamo a tutti questi soggetti la possibilità di svolgere azioni econo - “I miei 10 anni come Presidente miche che loro non possono fare, per esempio assumendo il personale dell’Associazione Samaritani della necessario allo svolgimento di queste attività diocesane per tutti i soggetti inte - Madonna di Oropa” ressati. In vista del centenario dell’Incoronazione della Madonna di Oropa, pre - Soci presenti : visto per il 2020, il vescovo ci ha affidato il compito di raccogliere le offerte». BARBERIS NEGRA, BERETTA, I Samaritani di Oropa vivono soprattutto grazie alle donazioni, di denaro o di BIANCHETTI, BOGLIO, BORSETTI, immobili, che ricevono da benefattori per la loro attività. «Abbiamo anche intra - BOTTA, CASTELLI, CATTANEO, preso iniziative innovative, come quella di cohousing, che ha consentito di al - CILIESA, ESPOSITO, FOSCALE, loggiare 6 famiglie in uno spazio ricavato all’interno dell’edificio della GIOIA, LAVINO, MASSO, MELLO Fondazione Ravetti» ha detto Pagani. «Attualmente garantiamo un’abitazione TEGGIA, MONTELEONE, MOREZZI, a circa 80 persone a rotazione, sostituendo quelle che trovano una sistema - MOSCA, PANICO, PELETTA, RIZZON, zione definitiva con nuovi ospiti». ROVERO, SELLA BART, TONELLA, Un lavoro benemerito che può essere portato avanti solo da forti motivazioni, VACHINO, ZAFFALON, ZANONE, sulle quali il presidente non ha dubbi: «Quali sono state le mie? Nella vita ho ZONCO. avuto fortuna nel lavoro e in famiglia. Impegnarmi in questa attività è un modo Ospiti Rotariani: per ringraziare della mia fortuna». Ospiti non Rotariani: Emanuele Al termine dell’incontro, il presidente Pier Beretta ha annunciato a Pagani Anchisi ospite di Bianchetti un’offerta da parte del club per i Samaritani di Oropa. Assiduità 58% Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 3

Il Mali questo sconosciuto: popolo, natura e miniere d’oro Relazione di Emanuele Anchisi

Il fascino della corsa all’oro, nelle miniere africane, un’impresa di altri tempi, è stato rievocato dalla conferenza tenuta al nostro club da Emanuele Anchisi, imprenditore di , attivo nel settore aero - nautico e in quello minerario. Anchisi ha spiegato ai presenti l’attività della sua società Metedia, che opera in Mali nelle attività estrattive con una miniera d’oro in una zona desertica nella zona sud occidentale del Paese. «In Mali» ha spiegato Anchisi «il territorio è vastissimo, ma la popola - zione è quasi tutta concentrata nelle aree urbane, soprattutto della capitale. Per tre quarti il Paese è costituito da aree desertiche, il cui sottosuolo è ricco di materie prime, come metalli preziosi, diamanti, petrolio, bauxite. Un’attività molto diffusa è anche l’agricoltura, in par - ticolare con la coltivazione del cotone. Il Paese, molto disponibile al - Conviviale del 13 maggio 2015 l’accoglienza di investimenti stranieri, ha da poco stipulato un HA PRESIEDUTO: accordo con la Cina, che si è assicurata il monopolio della produ - Pier Giacomo Beretta zione cotoniera, in cambio della realizzazione di alcune infrastrutture CONFERENZIERE: per il governo». Emanuele Anchisi In base alla sua esperienza, l’imprenditore biellese ha raccontato che TEMA: nel Paese subsahariano «è possibile ottenere i permessi per un’atti - “Il Mali, questo sconosciuto: popolo, vità in tempi abbastanza brevi, con poca burocrazia e la popolazione natura……….e miniere d’oro” è costituita da persone gentili e orgogliose, con un carattere molto si - Soci presenti : mile a quello di noi italiani». BARBERIS NEGRA, BERETTA, L’attività estrattiva in Mali di Metedia si svolge con escavazioni dalla BIANCHETTI, BOGLIO, BORSETTI, superficie, come in una cava a cielo aperto: «Operiamo insieme ai BOTTA, CACCIATI, CALVELLI, geologi per individuare i giacimenti, seguendo indizi particolari, come CASTELLI, CATTANEO, CERRUTI, la presenza di falde d’acqua nel sottosuolo. Una volta individuato il CICCIONI, ESPOSITO, FOSCALE, giacimento, si procede con l’esplorazione e con la pianificazione del GIOIA, MASSO, MELLO TEGGIA, lavoro, per ottenere dal governo le licenze necessarie. Quindi si MONTELEONE, MOREZZI, MOSCA, estrae l’oro, per un periodo che di solito non supera i tre anni. L’oro PELETTA, RIZZON, RODIGHIERO, estratto dalla nostra miniera, ancora grezzo, viene spedito in Sviz - SELLA BART, TONELLA,VACHINO zera alla banca con cui lavoriamo e venuto in base alle quotazioni in - VINEIS, ZONCO. ternazionali». Ospiti Rotariani: Nonostante i problemi di instabilità dovuti alle infiltrazioni di milizie ji - Ospiti non Rotariani: hadiste nel nord del Paese, Anchisi ha spiegato che la situazione in Assiduità 60% Mali è abbastanza tranquilla e per il momento si registra una convi - venza civile di persone di diverse religioni, tra cui anche diversi cri - stiani. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 4

Salute e bellezza con le tecniche innovative del dottor Dario Bazzano

Salute e bellezza al centro dell’incontro conviviale del 21 maggio, al quale il nostro presidente Pier Giacomo Beretta ha invitato come relatore il dottor Dario Bazzano (nella foto li vediamo insieme alla gentile signora dell’ospite), speciali - sta in odontoiatria e chirurgia estetica. Originario di Sanremo, il dottor Bazzano vive a Cavallirio, vi - cino a Romagnano Sesia, ed è titolare di una clinica privata di chirurgia estetica a Borgomanero. A seguito di una ma - ster post laurea, è diventato un esperto in laser terapia e laser chirurgia, campo nel quale si è distinto per avere bre - vettato una nuova tecnica operatoria chiamata biolipone - mesi, che supera le precedenti pratiche realizzate con il laser e anche la vecchia tecnica della liposuzione, per la ri - Conviviale del 21 maggio 2015 mozione di grasso e la rimodellatura di specifici punti del HA PRESIEDUTO: corpo. Pier Giacomo Beretta Come ha spiegato Bazzano, la sua nuova tecnica, costitui - CONFERENZIERE: sce una pratica chirurgica sempre più affinata nei risultati e Dario Bazzano meno invasiva per i pazienti. Oggi grazie alla Medical Laser TEMA: Therapy è infatti possibile abbattere sensibilmente il dolore “I nuovi traguardi della chirurgia post operatorio, a fronte di una maggiore efficacia dell’inter - estetica” vento per rimuovere grasso. Nella sua esperienza profes - Soci presenti : sionale, il medico novarese ha spiegato, presentando le BERETTA con Gia, BIANCHETTI con immagini di vari casi da lui trattati, di avere rimosso da certi Mariolina, BIANCHI, BOGLIO con pazienti fino a 7-8 chilogrammi di grasso, ma senza lasciare Daniela, BORSETTI, BOTTA con Lui - pelle cadente, rimodellando i tessuti, tirando la pelle ed evi - sella, CACCIATI, CASTELLI, CILIESA tando eccessivo sanguinamento, il tutto praticando alcuni con Sara, ESPOSITO, Rossana minuscoli taglietti nella zona dell’intervento e operando, in - FOSCALE, GIOIA, MOREZZI con sieme a un collega, con quattro differenti tipi di laser. Il recu - Celestina, PAGANO, PELETTA con pero dopo questi interventi è molto veloce (1 o 2 giorni) e Corrà, VINEIS con Emanuela, tutto si svolge senza bisogno di anestesia totale. «Inoltre» ZAFFALON con Elisabetta. ha concluso il medico «il costo di queste operazioni è sensi - Ospiti Rotariani: bilmente ridotto rispetto alle tecniche tradizionali e gli effetti Ospiti non Rotariani: Sig. Sabrina sono permanenti, in quanto il grasso rimosso, che fuoriesce Bazzano ospite del Club – Sig.ri Rita in forma liquida dal corpo del paziente, non si riforma più, e Lorenzo Cecchin ospiti di Beretta – contribuendo così anche alla soluzione dei problemi che Sig.ra Carolina Ciliesa ospite di stanno a monte di questi inestetismi, come la cattiva circola - Ciliesa. zione». Assiduità 34% Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 5

Il ritorno a Valle Mosso, suo paese di origine, del vescovo di Tortona monsignor Vittorio Viola

«Questo vostro contributo va a favore di una realtà che ospita, nella diocesi di Tortona, ragazzi anche con problemi psichiatrici. Situa - zioni che segnano la vita delle famiglie. A nome loro vi ringrazio». Così padre Francesco Vittorio Viola, dei Frati Minori, vescovo di Tor - tona dall’ottobre dello scorso anno, ha ringraziato il Rotary Club di Valle Mosso, con il nostro presidente Pier Giacomo Beretta. Per il vescovo Viola, l’incontro del 27 maggio a Valle Mosso, è stata anche l’occasione per tornare nel suo paese d’origine. È stato accolto, tra gli altri, dal vescovo di Biella, monsignor Gabriele Mana e dal parroco di Valle Mosso, don Mario Foglia Parrucin. Padre Viola era ac - compagnato dal segretario padre Sergio Prina Cerai, anch’egli di Valle Mosso e compagno di studi e di scelta di vita francescana. Nato a Biella il 4 ottobre 1965, ha abitato con la famiglia proprio a Valle Mosso. Dopo il diploma Conviviale del 27 maggio 2015 di maturità scientifica, è entrato - in virtù anche della profonda opera pastorale svolta HA PRESIEDUTO: dell’allora parroco di Valle Mosso, don Edoardo Maria Moro - nell’Ordine dei Frati Minori Pier Giacomo Beretta dell’Umbria e ha frequentato l’Istituto Teologico di Assisi. Ha emesso la professione so - CONFERENZIERE: lenne nell’Ordine dei Frati Minori dell’Umbria nel 1991, a Santa Maria degli Angeli; è stato Intervento di S. Ecc.za Rev.ma ordinato presbitero il 3 luglio 1993 da monsignor Luca Brandolini. Ha frequentato il Pontifi - Vittorio Francesco Viola – Vescovo cio Istituto Liturgico Sant’Anselmo in Roma, dove ha conseguito il dottorato in Sacra Litur - di Tortona gia, nel 2000. Padre Vittorio ha ricoperto vari incarichi: definitore della Provincia Serafica Soci presenti : dei Frati Minori dell’Umbria; custode del Convento e della Basilica Papale di Santa Maria BERETTA, BIANCHETTI, BOGLIO, degli Angeli in Porziuncola; guardiano del Convento presso la Basilica di S. Chiara in As - BONINO, BORSETTI, BOTTA con sisi; membro della Consulta dell’Ufficio Liturgico Nazionale; responsabile della Commis - Luisella, CASTELLI, CATTANEO, sione Liturgica della Regione Umbra; responsabile dell’Ufficio Diocesano per CERRUTI, CICCIONI, ESPOSITO, l’Educazione, la Scuola e l’Università e direttore della Caritas della diocesi di Assisi – No - FOSCALE con Rossana, LAVINO, cera Umbra – Gualdo Tadino. Padre Viola - docente di Sacra Liturgia presso il Pontificio MASSO, MONTELEONE, MOSCA, Istituto Liturgico Sant’Anselmo - ha preso possesso della diocesi di Tortona il 14 dicembre PAGANO, PANICO, RIZZON, 2014. Dopo aver rievocato il tempo della sua vocazione con i Francescani, padre Viola si ROVERO, SELLA BART, è soffermato sull’esperienza che lo ha visto direttore della Caritas della diocesi di Assisi - TAVOLACCINI, VACCINO, VACHINO, Nocera Umbra - Gualdo Tadino: «Ti insegna a stare accanto alle persone in situazioni di VEZZU’, ZAFFALON, ZANONE, sofferenza, di una sofferenza a volte drammatica, segnata da una misura di dolore che ti ZONCO. sembra non possibile». In questo contesto - la mensa di Caritas - l’incontro con papa Ospiti Rotariani: Francesco che, durante la sua visita ad Assisi, scelse di pranzare non con “una delega - Ospiti non Rotariani: S. Ecc.za zione di poveri”, ma “con i poveri”. Padre Viola ha così raccontato di un Papa che è imme - Rev.ma Gabriele Mana - Vescovo di diato e spontaneo, così come viene descritto. «Ci ha sorpreso il suo modo così diretto e Biella, Padre Sergio Prina Cerai – vero di stare accanto alle persone» ha detto. Padre Vittorio si è poi soffermato sulla nuova Don Mario Foglia Parrucin – Sig. esperienza di vescovo in una diocesi con 313 parrocchie con meno di 90 sacerdoti in atti - Susanna Peraldo vità. Nella foto monsignor Viola, con il vescovo di Biella Gabriele Mana, Padre Sergio - Assiduità 60% Prina Cerai, don Mario Foglia Parrucin e il nostro presidente Pier Giacomo Beretta. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 6

Il mistero della Sindone: doppio incontro con Baima Bollone Pier Luigi Baima Bollone, past governor rotariano del Di - stretto 2031professore emerito di medicina legale dell’Uni - versità di Torino e maggiore studioso a livello mondiale della Sindone, a cui ha dedicato 50 anni di ricerca, ha partecipato alla conviviale del 3 giugno del nostro Club per parlare dei “Misteri della Sindone”. Misteri che però, per lo scienziato torinese, presidente del Centro Internazionale di Sindonolo - gia, non sono tali, grazie ai risultati di un’analisi svolta, nel corso degli anni sul sacro sudario, dal punto di vista archeo - logico, storico e biologico. Baima Bollone non ha infatti dubbi: «Quel lenzuolo, circa 2mila anni fa (per l’esattezza 1.985), ha avvolto il cadavere di uomo che aveva subito pe - santi torture, tra cui percosse e una violenta flagellazione, al quale era stata posta sul capo una corona di spine, a cui era stato trafitto il costato da un’arma acuminata e che era stato poi crocifisso con dei chiodi che ne avevano marto - riato le mani e i piedi». L’uomo, alto un metro e 78 centime - tri, ha lasciato sul lenzuolo le tracce del suo sangue, versato copiosamente, che ha lasciato un’impronta diffusa su una superficie tonda, a cui si è sovrapposta successivamente la figura del suo corpo con un emanazione lineare, il che spie - gherebbe la non corrispondenza con il sangue delle ferite. «Il tipo di tessuto utilizzato (il lino), il modo in cui è stato tes - suto, con un tipo di telaio di cui un esemplare è stato ritro - vato dagli archeologi a Masada in Palestina, non lasciano dubbi sul fatto che si tratti di un lenzuolo realizzato nell’area della Valle del Giordano» ha spiegato Baima Bollone. «A ciò si deve aggiungere che a metà degli anni ’70, grazie a una ricerca di un gesuitda di Chicago e a una successiva con - dotta da me con il collega Nello Balossino, si sono trovate, sull’orbita destra dell’occhio dell’uomo della Sindone e sul sopracciglio, le tracce abbastanza evidenti di due monete di epoca romana, risalenti al periodo in cui Ponzio Pilato go - vernava in Palestina, la cui presenza non lascerebbe dubbi sulla datazione del sudario». C’è però il risultato di un’analisi condotta con il carbonio 14 che ha datato la Sindone in epoco decisamente successiva, dopo il 1300. «L’indagine» ha però osservato il sindonologo «è stata condotta certamente da scienziati professionalmente apprezzabili in tre diversi laboratori, anche se era previsto di condurla in 12 centri diversi. Tuttavia, il fatto che il frammento esaminato sia stato prelevato da un punto in cui era stato eseguito, dalle suore clarisse, un rammendo in epoca medievale, dopo l’incendio che rischiò di distruggere la Sindone a Chambery il 4 dicembre del 1532, potrebbe avere indotto in errore gli scienziato. Inoltre, i dati del - l’esame con il radiocarbonio vanno raccolti attraverso una statistica che tenga conto del fatto che almeno il 50 per cento del mate - riale esaminato si sia accumulato sulla Sindone nel corso dei secoli, come hanno dimostrato successive ricerche. E invece la statistica usata dopo l’esame con il carbonio è stata condotta con un modello ideato ad Conviviale del 3 giugno 2015 hoc per questo caso. Gli stessi scienziati che hanno condotto questo esame, hanno più HA PRESIEDUTO: volte chiesto di rifarlo in modo più completo su altri fammenti». Pier Giacomo Beretta Un altro argomento portato da coloro che hanno sostenuto la non autenticità del sudario, CONFERENZIERE: è quello che ipotizza un intervento dell’uomo per ricavare la figura della Sindone, come Past Governor Pier Luigi Baim se si trattasse di un artefatto. «Ormai tutti concordano, almeno dal 1978, che il sangue Bollone - Rotary Club Torino che ha macchiato il lenzuolo è vero e che non c’è traccia di artefatto» ha però spiegato TEMA: Baima Bollone. «Senza contare la presenza, accertata da un microchimico americano “I misteri della Sindone” che ha anche esaminato le rocce lunari, di silicati provenienti da grotte molto simili alla Soci presenti : ragonite che si trova nei pressi di Gerusalemme». BARBERIS NEGRA, BERETTA, La stessa storia della Sindone, autorizzerebbe a pensare, secondo lo studioso torinese, BIANCHETTI, BOGLIO, BORSETTI, che le vicissitudini subite potrebbero avere indotto a interpretazioni, certamente in buona BOTTA, CACCIATI, CALVELLI, fede, ma non esatte sull’autenticità. «La Sindone» ha raccontato Baima Bollone «com - CASTELLI, CATTANEO, CERRUTI, parve in Europa intorno al 1300. Cento anni, nel 1453, finì nella mani del Duca Ludovico ESPOSITO, GIOIA, MASSO II di Savoia, che per custodirla commissionò la realizzazione di un reliquiario in oro e ar - MONTELEONE, MOSCA, PAGANO, gento pagato all’epoca 27mila fiorini d’oro, circa 54 miliardi di euro in valuta dei nostri PANICO, RIZZON, SELLA BART, giorni. Evidentemente non si può investire una cifra del genere per un falso, per il quale TONELLA, VACHINO, VEZZU’, fu costruita a Chambery un’apposita cappella. L’incendio del 1532 fu molto violento e VINEIS, ZAFFALON con Elisa - danneggiò la Sindone, salvata dalle fiamme dall’intervento di un uomo che versò su di betta, ZONCO. essa secchi d’acqua per spegnere il fuoco. Anche questo contribuì ad alterare lo stato del Ospiti Rotariani: tessuto, così come il rammendo effettuato dalle clarisse nel monastero di Sainte Claire». Ospiti non Rotariani: Baima Bollone aveva incontrato i nostri soci già sabato 30 maggio, per una cena a Torino Assiduità 55% dopo la visita al Museo del Cinema e alla Sacra Sindone. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 7

Visita all’aeroporto di per la relazione del socio Roberto Vineis

Conviviale in trasferta per il nostro club, che lo scorso 10 giugno si è spostato all’aeroporto di Cerrione dove il socio Roberto Vineis, presidente dell’Aeroclub Luigi Sella, ha Conviviale del 10 giugno 2015 guidato i componenti del club in una visita delle strutture HA PRESIEDUTO: dello scalo e ha poi tenuto una conferenza sull’attività ae - Pier Giacomo Beretta ronautica nel Biellese. CONFERENZIERE: «Il volo è sinonimo di libertà e benessere» ha premesso Il nostro socio Roberto Vineis Vineis iniziando la sua relazione, dopo di che ha proposto TEMA: dei filmati con alcune immagini storiche del vecchio campo “La passione del volo nel Biellese e di volo in erba di , attivo fino al trasferimento l’Aeroclub” dell’attività dell’Aeroclub a Cerrione, dove oggi opera so - Soci presenti : prattutto come scuola di volo, per ogni livello di brevetto, ANCHISI, BARBERIS NEGRA, anche per pilotare aerei per voli di linea, e per elicotteri. BERETTA, BIANCHETTI, BOGLIO, Dopo la visita all’aeroporto il gruppo si è spostato per la BONINO, BORSETTI, CACCIATI, conviviale nelle vicinanze all’agriturismo Fattoria delle CASTELLI, CATTANEO, CERRUTI, Rose. CICCIONI, ESPOSITO, FOSCALE, Visitando gli hangar dell’aeroporto i nostri soci hanno po - MONTELEONE, MOREZZI, MOSCA, tuto ammirare alcuni velivoli davvero interessanti e si sono PIANA, RIZZON, RODIGHIERO, resi conto del lavoro dell’officina di manutenzione, una ROVERO, SELLA BART, delle migliori a livello nazionale, alla quale si rivolgono TAVOLACCINI, TONELLA, VACCINO, molte compagnie, anche straniere, per manutenere gli VINEIS, ZAFFALON, ZONCO. aerei delle loro flotte. Ospiti Rotariani: Peccato che una struttura così rilevante, che offre lavoro a Ospiti non Rotariani: quasi cento addetti, tra le attività dello scalo e l’indotto, sia Assiduità 60% a forte rischio di chiusura dopo il disimpegno della Regione e degli altri azionisti pubblici. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 8

Uno studio per migliorare le ferrovie locali del nostro socio Aurelio Cattaneo e dell’architetto Sergio Farassini Uno studio accurato su come migliorare le ferrovie biellesi. Lo ha pre - sentato alla conviviale del 17 giugno il nostro socio Aurelio Cattaneo in - sieme all’architetto Sergio Farassini, con il quale ha elaborato un progetto destinato a fare discutere. Lo studio parte dalla constatazione che i tempi di percorrenza sulle ferrovie locali biellesi, analizzando il pe - riodo storico che inizia dal 1887, sono oggi molto simili a quelli del 1947 verso Milano e addirittura a quelli del 1938 verso Torino. Dal 2002 è inoltre in corso un’ulteriore involuzione che ha fatto peggiorare il ser - vizio, con sempre maggiori ritardi, anche rilevanti, che ormai rappresentano la maggioranza rispetto agli arrivi in orario. Nonostante que - sta situazione, i viaggiatori sulle ferrovie biellesi sono oltre 850mila all’anno (510mila sul tratto per Santhià e 340mila verso Novara), con una media giornaliera di 2.338 utenti, che sale a 3.128 se si considerano solo i giorni feriali. Per migliorare questa situazione, Cattaneo e Farassini avanzano tre possibili soluzioni. La prima, a costo zero, consiste in una riduzione dei tempi di percorrenza. Basterebbe sfrut - tare il fatto che sulla Biella-Santhià la velocità massima consentita è di 130 chilometri orari su 22 chilometri del percorso, di 105 orari su 4 chilometri e di 60 orari su poche centinaia di metri di accesso alla stazione di Biella, portando la velocità media di percorrenza della tratta dagli attuali 85 a 125 chilometri orari, abbattendo il tempo medio di percorrenza da 21-27 a 15 minuti. Sulla Biella-Novara, invece, la velocità media attuale varia tra gli 80 e i 90 chilometri orari, nonostante gli interventi per la sopraelevazione delle curve che avrebbero dovuto rimediare a un errore compiuto nel rifacimento della massicciata, grazie alla quale si potrebbe però viaggiare a 130 chilometri orari almeno su 45 dei circa 51 chilometri del percorso, con un tempo di percorrenza medio che scenderebbe da 47-52 a 35-37 minuti. La seconda ipotesi presentata da Cattaneo e Farassini, prevede la parziale elettrificazione delle ferrovie biellesi. Dall’intervento sarebbe esclusa la Biella-Novara, la cui tortuosità e lunghezza non consentirebbero di superare i 130 chilometri orari, rendendo svantaggioso l’in - vestimento. Sulla Biella-Santhià, il raggio minimo delle di curve è di mille metri, con la trazione elettrica si potrebbe arrivare a una velo - cità di 160 chilometri orari, che i locomotori diesel non possono raggiungere. L’elettrificazione consentirebbe di ripristinare il diretto verso Torino (bloccato dal divieto di transito a locomotori diesel nella stazione sotterranea di Porta Susa) e verso Milano. I tempi di percor - renza, senza fermate intermedie, scenderebbero da un’ora e 10 minuti a 45 minuti su Torino e da un’ora e 35 minuti a un’ora e 10 minuti su Milano (naturalmente passando da Santhià anzichè da Novara). Non ci sarebbero problemi di materiale rotabile, in quanto Trenitalia dispone già dei treni adatti a questo servizio. Finora questo tipo di intervento era stato sconsigliato da costi che molti hanno sempre defi - nito proibitivi. Invece Cattaneo e Farassini hanno calcolato, in modo prudenziale, che il costo complessivo non dovrebbe superare i 14 milioni di euro: 6,5 milioni per l’elettrificazione vera e propria, 250mila per elettrificare la stazione di Biella, 4 milioni per realizzare una sottostazione elettrica a Biella, 711mila per le spese tecniche, poco più di 1,3 milioni di Iva e altri 150-200mila euro per l’elettrificazione del raccordo. A queste somme sono stati aggiunti, per arrivare a 14 milioni, 4 milioni per eventuali imprevisti. Lo studio propone anche il raffronto con una ferrovia simile la Porto d’Ascoli-Ascoli Piceno, elettrificata spendendo 11 milioni di euro. Ma l’ipotesi più suggestiva è senza dubbio quella della connessione delle ferrovie biellesi alla linea ad alta velocità Torino-Milano. Il pro - getto è diviso in due parti: la prima riguarda il collegamento verso Milano, per realizzare il quale occorrerebbe costruire una curva con un raggio di 1.200 metri seguita da un rettilineo di 700metri, all’altezza dell’area agricola del Conviviale del 17 giugno 2015 Brianco, deviando così il percorso verso Santhià. Attraverso questa deviazione, lunga circa HA PRESIEDUTO: 3.400 metri, tutta su terreni agricoli senza bisogno di particolari opere di ingegneria (salvo Pier Giacomo Beretta un breve viadotto per passare sopra l’autostrada), i treni da Biella potrebbero immettersi CONFERENZIERI: lungo la Tav Torino-Milano in direzione del capoluogo lombardo. Il costo di quest’opera sa - Il nostro socio Aurelio Cattaneo e rebbe di 25 milioni di euro, più altri 18 per l’acquisto del materiale rotabile compatibile. Par - l’Architetto Sergio Farassini tendo dallo stesso raccordo, potrebbe essere realizzata un’ulteriore deviazione di 940 metri TEMA: verso Torino, poco prima dell’autostrada, per consentire l’accesso alla Tav anche in dire - “L’ultimo treno per Biella” zione opposta. Questa ulteriore variante potrebbe costare, in aggiunta alla somma spesa Soci presenti : per il tronco principale verso Milano, altri 13 milioni, 4 per la ferrovia e 9 per il materiale ro - BARBERIS NEGRA, BERETTA, tabile. I vantaggi sarebbero però straordinari: verso Milano si potrebbe viaggiare con treni BOGLIO, BONINO, BORSETTI, BOTTA, diretti per 73,5 chilometri a 250 chilometri orari, con tempi di percorrenza di 33 minuti per la CASTELLI, CATTANEO, CICCIONI, stazione di Rho Fiera e di 45 minuti per Milano Centrale; per Torino si arriverebbe a Porta ESPOSITO, FOSCALE, GIOIA, Sua in 30 minuti. Inoltre, verrebbero garantite le coincidenze con le quali da Biella si po - MASSO, MELLO TEGGIA, MONTE - trebbe arrivare a Firenze in 2 ore e 22 minuti, a Roma in 3 ore e 45 minuti, a Venezia in 3 LEONE, MOREZZI, MOSCA, ore e 10 minuti. PAGANO, PANICO, RIZZON, SELLA Un sogno? Cattaneo e Farassini giurano di no, perchè i costi, rispetto a quelli dei collega - BART, TONELLA, VACCINO, menti autostradali sono sostenibili e la Tav Torino-Milano, rispetto alla sua capienza, è VACHINO, VEZZU’, VINEIS, molto sottoutilizzata, con soli 21 treni al giorno per ciascun senso di marcia in questo pe - ZAFFALON, ZANONE. riodo in cui è aperto l’Expo. Qualcuno potrebbe obiettare che se la possibilità di accedere Ospiti Rotariani: Sig. Franco Ferraris all’alta velocità fosse concessa a Biella, tutte le altre città farebbero richieste analoghe. Ma Rc Biella ospite del Club lo studio tiene conto anche di questo: «Solo il bacino d'utenza di Borgomanero potrebbe Ospiti non Rotariani: Sig.ra Ema - trovarsi in una situazione in cui un intervento del genere potrebbe essere conveniente» nuela Cattaneo, Sig. Riccardo spiega infatti Farassini. «Ma la distanza in linea d'aria tra Borgomanero e la linea ad alta Stefani ospiti del Club. velocità sulla direttrice della ferrovia esistente è di circa 29 chilometri, mentre da Biella lo Assiduità 57% sviluppo effettivo della ferrovia sarebbe solo di 20 chilometri e inoltre il bacino d'utenza di Borgomanero potrebbe non essere abbastanza grande per giustificare l’opera». Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 9

Conviviale con signore per ll passaggio delle consegne Passaggio delle consegne alla conviviale del 25 giugno. Il presidente Pier Giacomo Beretta, dopo avere tracciato il bilancio, davvero straordinario, del suo anno di pre - sidenza, ha passato il testimone al suo successore Pier Giacomo Borsetti. Que - st’ultimo ha accennato che l’impegno della sua presidenza sarà rivolto all’indirizzo dei giovani, con iniziative di vario tipo, che saranno spiegate nel corso della prima riunione da lui presieduta, quando presenterà il programma. Pier Beretta, prima di cedere il testimone, ha voluto omaggiare, insieme alla sua gentile signora Gia, i componenti del consiglio. Ecco il discorso di commiato del nostro amico Pier. Cari amici e amiche, mi sembra ieri quando Roberto mi consegnò il collare che questa sera indosso. Un anno è passato in un attimo e ci ritroviamo qui, pronti a un nuovo pas - saggio di consegne che tra poco ci porterà il nuovo presidente Pier Giacomo. Dodici mesi vissuti intensamente, il cui bilancio, che cercherò di tracciare questa sera, inizia senza dubbio con la grande soddisfazione che ho ricevuto da tutti voi in questo mandato. Sono socio del nostro Club da molti anni, ma mai avrei immaginato che esserne il presidente potesse arricchirmi come è accaduto in quest’anno. È stato un anno eccezionale, per merito di tutti voi, in primo luogo degli amici del consiglio che mi hanno seguito, aiutato, sostenuto e a volte, provvidenzialmente, anche corretto per farmi mantenere la barra dritta nelle scelte più giuste. Un anno eccezionale grazie all’amicizia del nostro socio Michelangelo, la cui generosità ci ha consentito di finanziare numerosi service per il terri - torio. Cito solo quelli più importanti: gli stage Occupazione Giovani, che ci hanno consentito, insieme ai club di Biella e Lago di finan - ziare un periodo di lavoro per 9 giovani neo laureati in aziende locali. Sempre con i presidenti degli altri due Rotary Biellesi, con i quali abbiamo stabilito un rapporto di grande amicizia oltre che di collaborazione, abbiamo contribuito alla realizzazione del Terzo Paradiso installato sul ter - razzo giardino del nuovo Ospedale di Biella, che il maestro Pistoletto ha realizzato insieme agli studenti del Liceo artistico di Biella. Ancora gio - vani per guardare con fiducia al nostro futuro. Infine, la notizia la comunico stasera ufficialmente, siamo anche riusciti a donare al reparto di maternità del nuovo ospedale una nuova vasca per il parto in acqua. Accanto a questi impegni principali ce ne sono stati molti altri, che saranno resi noti in sede di resoconto dal nostro tesoriere Mario Zonco. Un impegno rilevante anche per le sue dimensioni finanziarie, che tuttavia non ci ha impedito di lasciare un’eredità cospicua al mio successore, che, sono certo, saprà investirla per progetti altrettanto importanti. Ma l’attività del nostro Club non è stata solo orientata ai service. Nelle oltre 40 conviviali abbiamo avuto relatori di prim’ordine, alcuni dei quali nostri soci. In parti - Conviviali del 25 giugno 2015 colare mi fa piacere ricordare il grande evento, promosso in collaborazione con la Fondazione HA PRESIEDUTO: Cassa di Risparmio di Biella e con la Fondazione Gianadda di Martigny, che, in occasione della vi - Pier Giacomo Beretta sita dei nostri amici soci del club del Vallese svizzero, con i quali abbiamo stretto, anche ufficial - TEMA: mente, un patto di gemellaggio, ci ha visti protagonisti sui media nazionali e internazionali per la “Passaggio delle consegne” mostra che Leonard Gianadda, nostro socio onorario, ha portato a Biella con le sue foto degli anni Soci presenti : ’50. Due giorni intensi che hanno lasciato in eredità a Biella un accordo con la Fondazione Gianadda BARBERIS NEGRA, BERETTA con Gia, che si concretizzerà con importanti mostre, a cominciare da quella entro fine anno del grande Henry BIANCHETTI con Mariolina, BIANCHI, Cartier Bresson. In quest’anno alcuni amici ci hanno salutato, impossibilitati a restare con noi per BOGLIO, BONINO, motivi di salute, età o lavoro. Li saluto tutti, uno per uno, con affetto, e dico loro che questa sarà sem - BORSETTI con Cristina, BOTTA con pre la loro casa. Il mio ricordo va anche a coloro che sono scomparsi: grandi amici attorno ai cui fa - Luisella, CACCIATI con Simona miliari ci stringiamo nel ricordo di persone straordinarie. Contemporaneamente abbiamo accolto CASTELLI con Cristina, CERRUTI con nuovi soci, uno proprio questa sera. Tutti si sono rivelati persone competenti, di successo, di livello Susanna, CICCIONI con Magda elevato per il loro impegno sociale e civile, ma soprattutto hanno manifestato le doti di umanità e Annalisa, CILIESA con Sara amicizia che sono sempre state alla base del nostro Club. Li saluto con simpatia sottolineando che il ESPOSITO con Cristina, FOSCALE loro ingresso nel nostro Club sarà un privilegio sia per noi che per loro. Il nostro è club speciale: lo è con Rossana, GIOIA, MAGGIA con per l’amicizia e la solidarietà che c’è tra i soci, che vengono scelti prima per le loro qualità umane che Gabriella, MASSO con Paola, per altre ragioni; lo è per la capacità di interpretare i fatti e i problemi della nostra società, locale e na - MELLO TEGGIA con Françoise, zionale con iniziative che hanno avuto una sempre maggiore eco sui media; lo è per l’elevata cifra MONTELEONE con Silvana, sociale, economica e culturale che contraddistingue le nostre iniziative. Lasciatemi dire, senza falsa MOREZZI con Celestina, MOSCA, modestia, che essere soci del Rotary di Valle Mosso è qualcosa di più che essere semplici rotariani: PAGANO con Nori, PELETTA è essere amici, leader, persone di qualità, professionisti e imprenditori di prim’ordine, ma soprattutto con Corrà, PICHETTO FRATIN, gente dal cuore grande. Dobbiamo essere orgogliosi di noi. E dobbiamo ringraziare anche le nostre Alessandra RIBALDONE, RIZZON con mogli e compagne, che, nel Club che spesso nel mondo rotariano viene additato perché appartiene Elisa, ROVERO con Marina, SELLA al sempre più ristretto novero di quelli che non ammettono socie di sesso femminile, hanno avuto e BART, TONELLA con Lorella, Joelle avranno sempre un ruolo determinante, partecipando alla nostra vita sociale come protagoniste. E, TRABALDO TOGNA,VACCINO, VA - in proposito, vorrei complimentarmi con loro che quest’anno hanno dato vita all’Inner Wheel, guidato CHINO, VEZZU’, VINEIS con dalla presidente Luisella Botta, che proprio l’altra sera ha ceduto il testimone a Antonella Pagano. Un Emanuela, ZAFFALON con Elisabetta, Inner Wheel che si è subito distinto nella “modalità Valle Mosso”: poche chiacchiere, molti fatti, lavoro ZANONE, ZONCO con Marina. infaticabile, risultati eccellenti. Brave signore! Adesso è venuto veramente il momento di concludere Ospiti Rotariani : Sig. Giancarlo questa mia straordinaria esperienza, ma il club è già pronto ad accogliere un altro presidente, per Machetto Rc Biella Assitente de continuare lungo la strada che ci ha portato così lontano. Io, non più da presidente, sono a disposi - Governatore e Sig.ra ospiti del Club zione per riprendere il cammino con voi insieme a Pier Giacomo a cui rivolgo i miei auguri e a cui Ospiti non Rotariani: Sig.ra offro un caldo abbraccio in nome dell’amicizia autentica che ci lega, come quella che mi legava e mi Patouche Bonelli ospite del Club – lega tuttora a Roberto e a quanti hanno suonato questa campana prima di me: tutti protagonisti a Sig.ra Nina Cacciati ospite di modo loro, di un progetto che vede la nostra forza nella nostra unità. Vi lascio con una parola di or - Cacciati. goglio, che già nel discorso alla festa di Natale mi sentii di rivolgervi e che oggi più che mai sento di Assiduità 73% volere ribadire: sono orgoglioso di tutti voi e di tutti insieme come club. Mai come oggi mi sento di gri - dare a piena voce: viva il Rotary di Valle Mosso! Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 10

NOTIZIE SUL CLUB E I SOCI L’ingresso di due nuovi soci .

Emanuele Anchisi Nel corso della conviviale del 10 giugno, è stato accolto nel club Emanuele Anchisi, 40 anni, residente a Mas- sazza, sposato con Maria, con la quale ha avuto 4 figli, laureato in economia, imprenditore attivo nel settore mi- nerario (possiede due miniere d’oro in Mali), appassio- nato di sport equestri (è anche ai vertici federali nazionali di questa disciplina). Nella foto a lato a destra lo vediamo al momento dell’ingresso, durante la conviviale all’agrituri- smo Fattoria delle Rose, con il presidente Pier Giacomo Beretta e il socio presentatore Beppe Bianchetti.

Umberto Maggia Durante la serata del passaggio delle consegne, il 25 giu- gno scorso, ha invece fatto il suo ingresso nel Club Um- berto Maggia, imprenditore tessile (è titolare del Maglificio Maggia di ). Il nuovo socio, che era presente alla serata con la consorte Gabriella, è stato ac- colto nel club dal presidente Pier Giacomo Beretta e dal socio presentatore Silvano Esposito. Umberto ha due figli entrambe laureati in giurisprudenza: Giovanna, che svolge la professione di avvocato a Torino, e Ludovico, che invece lavora nell’azienda di famiglia. Il nuovo socio è appassionato di motociclismo, sci e pesca. La sua fami- glia vanta una forte tradizione rotariana, con suo padre Cornelio, scomparso recentemente, che ha fatto parte del Rotary Biella fin dal 1965 e suo zio Paolo Botto Poala, che è stato uno dei fondatori del Rotary di Valle Mosso.

Le dimissioni di Egidio Fauda Pichet Con una lettera, di cui il presidente Pier Giacomo Beretta ha dato lettura proprio in apertura della serata del passaggio delle consegne, si è dimesso dal nostro Club l’amico e socio Egidio Fauda Pi- chet. Con grande rincrescimento Egidio ci ha comunicato che impegni di lavoro e famiglia gli impe- divano da tempo di frequentare il club con la necessaria assiduità, che egli stesso si era augurato fin dall’inizio del suo impegno al Rotary di Valle Mosso, di cui è stato anche presidente. «Troppe volte mi sono trovato in imbarazzo, le rare volte che riuscivo a venire, davanti a nuovi soci che non conoscevo ed ogni volta ero costretto a fare le presentazioni» ha scritto tra l’altro Egidio nella sua lettera di dimissioni. Dopo la comunicazione del presidente, le dimissioni sono state accolte, anche perchè irrevocabili da parte del socio, al quale comunque va il caloroso saluto di tutti gli amici che lo attendono come ospite in una delle prossime conviviali. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 11

NOTIZIE SUL CLUB E I SOCI

Il Terzo Paradiso all’Ospedale di Biella All’Una Hotel di Cavaglià è stato presentato il progetto che ha coinvolto l’Asl di Biella, la Fondazione Pistoletto Cittadellarte e studenti e insegnanti del Liceo Classico-Artistico. La presentazione è avvenuta, in una serata In - terclub, sotto l’egida del Rotary Club che ha finanziato l’iniziativa con i club di Viverone Lago, che ospitava la serata, Biella e Valle Mosso. Alla serata era presente anche il nuovo direttore generale dell’Asl Gianni Bo - nelli, con il direttore sanitario Angelo Penna e il direttore amministrativo Diego Poggio. Protagonisti dell’incontro sono stati alcuni degli studenti che hanno partecipato al progetto, Alessandro Baroni, Francesca Manetti e Erica Patrucco, accompagnati dagli in - segnanti Denise De Rocco e Rinaldo Pierro (era assente l’altra docente coinvolta Nadia Landrino) e dalla preside Dolores Ra - gone. Martedì 16 giugno l’installazione è stato inaugurata, sul tetto-guardino del nuovo ospedale di Biella. «Le ragioni per cui i Rotary della provincia di Biella hanno deciso di sostenere il progetto “Terzo Paradiso” al nuovo ospedale di Biella sono tre» spiega il presidente del Rotary Club Viverone Lago Alberto Fiorina . «La prima è che il Rotary deve interagire con le realtà del territorio e questa ci è sembrata una ottima opportunità per farlo, cercando di abbellire l'ospedale rendendolo più umano e dotandolo di luoghi di aggregazione per i malati, aiutandoli a essere presi in carico a 360 gradi dalla nuova struttura e mi - gliorando l'empatia fra i sanitari e i pazienti per predisporli meglio alle cure. La seconda è stata quella di aver dato un’opportunità agli studenti del Liceo Artistico i fare un’esperienza unica con i loro professori e la supervisione del maestro Michelangelo Pisto - letto e di Cittadellarte: il Rotary crede nei giovani! La terza ragione è che il Rotary è amicizia e questa amicizia ha consolidato i rapporti fra i tre club creando sinergie di intenti». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente del Rotary di Biella Renato Bertone : «Con la collaborazione a questo pro - getto i nostri tre Rotary hanno voluto coronare un anno che ci ha visti fortemente impegnati a sostenere e a valorizzare i giovani e il territorio biellese. Impegno importante iniziato lo scorso autunno con i tirocini formativi "Stage di qualità - Progetto Occupazione Giovani" in collaborazione con la Città di Biella e che, con l'installazione al nuovo Ospedale del "Terzo Paradiso" del maestro Mi - chelangelo Pistoletto, ha dato modo agli studenti del Liceo Artistico di confrontarsi con le esigenze di una realizzazione destinata a lasciare una traccia duratura dell'opera di un genio al quale il nostro territorio ha avuto la fortuna di dare i natali. Gli studenti, con la guida e i consigli dei loro professori, del maestro e dei suoi collaboratori, hanno eseguito un lavoro eccezionale che contribuirà alla loro formazione non solo scolastica, ma anche professionale e che ci rende orgogliosi e consapevoli che il nostro impegno è stato ben riposto». Infine il commento del presidente del Rotary di Valle Mosso Pier Giacomo Beretta : «Grazie alla sensibilità del maestro Miche - langelo Pistoletto, che il nostro club ha l’onore di avere come socio, abbiamo impostato un lavoro importante con i presidenti degli altri due club, con i quali si è stabilita un’unità di intenti e un’amicizia che hanno prodotto risultati molto positivi. Con le iniziative di quest’anno riteniamo di avere contribuito fattivamente alla crescita dei giovani del nostro Conviviale del 8 giugno 2015 territorio, a dare una possibile soluzione al problema del lavoro, nel caso degli stage Interclub presso la sede del Rotary “Occupazione giovani”, ma anche a fornire loro esperienze formative importantissime, Club Viverone Lago come accaduto con lo straordinario impegno degli studenti dell’Artistico con il maestro Rotary Club partecipanti: Pistoletto. Inoltre siamo orgogliosi di avere contribuito ad arricchire l’immagine del nuovo Rotary Club Biella – Rotary Club Ospedale, con un’iniziativa di elevato valore artistico e culturale». Valle Mosso - Rotary Club Viverone Lago HANNO PRESIEDUTO: Renato Bertone Presidente Rc Biella - Pier Giacomo Beretta Presidente Rc Valle Mosso – Alberto Fiorina Presidente Rc Viverone Lago TEMA: “Cerimonia conclusiva del progetto – Il Terzo Paradiso – opera realizzata presso l’Ospedale di Biella” Soci presenti : BARBERIS NEGRA, BERETTA, CALVELLI, CERRUTI, ESPOSITO, SELLA BART, VEZZU’. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 12

NOTIZIE SUL CLUB E I SOCI Donata dal nostro Club una vasca per il parto in acqua al reparto di Ostetricia dell’Ospedale di Biella Grazie alla collaborazione tra il Rotary Club di Valle Mosso e l’associazione Amici dell’Ospedale di Biella, molte donne in dolce attesa che si rivolgono all’Ospedale degli Infermi dell’Asl Bi hanno ora la possibilità di provare l’esperienza del parto in acqua. Il nostro Club ha infatti scelto di donare una vasca, del valore di 17mila euro, inserita nel pacchetto di donazioni che l’Associazione aveva previsto per l’Ostetricia e Gineco - logia dell’Azienda Sanitaria Locale e che comprendeva anche quattro letti per il parto ed un ecografo di ul - tima generazione. Il nostro presidente Pier Giacomo Beretta, nel corso dell’inaugurazione avvenuta lunedì 29 giugno ha detto: «Oggi siamo qui per inaugurare uf - ficialmente la nuova vasca per il parto in acqua che il nostro club ha voluto donare al reparto maternità dell’Ospedale di Biella. Con questa iniziativa si chiude un ciclo ideale di un anno per noi straordinario, in cui abbiamo voluto dare un segno concreto e, a nostro im - modesto avviso, importante, per sostenere un territorio ancora in difficoltà dopo questi anni di crisi. Accanto alle tradizionali opere filantropiche che il Rotary svolge fin dalla sua nascita e che anche quest’anno ci hanno visto in prima fila per sostenere moltissime realtà terri - toriali con i finanziamenti distribuiti dal nostro club, ab - biamo voluto individuare alcune iniziative di più ampio respiro nel rispetto della migliore tradizione del Rotary di Valle Mosso che da sempre agisce con grande con - cretezza su obiettivi precisi della nostra terra. Per que - sto motivo, insieme agli amici dei Rotary di Biella e Viverone Lago abbiamo finanziato gli stage “Occupa - zione giovani” per dare a 9 ragazzi neo laureati una possibilità di trovare lavoro in alcune aziende del terri - torio e, nello stesso tempo, abbiamo evitato che dal Biellese fuggissero dei talenti che potrebbero essere utili per lo sviluppo futuro della nostra provincia. Sem - pre con gli amici di Biella e Viverone, e alla Fonda - zione Cassa di Risparmio, ci siamo preoccupati anche del nuovo Ospedale, raccogliendo l’appello di chi lo ha indicato non solo come luogo di cura, ma anche di ac - coglienza e rigenerazione per i suoi ospiti e i loro parenti e, grazie ai giovani del liceo artistico e al nostro socio Michelangelo Pistoletto ci siamo impegnati per realizzare le sedute del Terzo Paradiso sul terrazzo giardino. Ma non ci siamo dimenticati che la cura è soprattutto ricerca della qualità e dell’innovazione, per cui oggi siamo qui per inaugurare questa vasca che il Rotary di Valle Mosso ha deciso di donare all’ospe - dale per consentire una scelta supplementare alle tradizionali tecniche sanitarie per le partorienti. Abbiamo quindi voluto, indirettamente, dare un contributo a un territorio in forte calo demografico, rendendo più facile e meno doloroso il parto per le nostre donne. Un impegno in campo sanitario che non è il solo per il nostro club, che ha contribuito anche al bellissimo progetto di Lettura ad alta voce per i ricoverati da parte di un nu - trito gruppo di volontari e che ha anche completato il suo impegno con un ulteriore finanziamento al progetto “Muovi il tuo peso” che qualche anno fa abbiamo condotto per due anni, insieme al dottor Giuseppe Gra - ziola dell’Asl di , per misurare il rischio di obesità tra i bambini di tutte le scuole biellesi e prevedere delle iniziative per combatterla». La vasca è stata utilizzata per la prima volta nella notte di venerdì 13 giugno scorso, quando Lucia Bo - schetto, 27 anni residente a Cossato, ha dato alla luce il piccolo Lorenzo Regazzi, di 3,8 chilogrammi, pri - mogenito anche per papà Roberto, 32 anni. Dopo di lei altre sette mamme hanno partorito con questa modalità, pertanto ad oggi i parti in acqua al “degli Infermi” sono già otto. Offrire alle donne la possibilità del travaglio in acqua è un’indicazione contenuta nelle linee guida internazionali. Questa modalità, infatti, rende il parto meno doloroso, riduce i tempi di dilatazione e il ricorso a procedure mediche e farmaci. Inoltre, dimi - nuisce per la donna il rischio di lacerazioni al momento della nascita del bambino, perché l’acqua aiuta la di - stensione dei tessuti. La presenza dell’acqua garantisce una maggiore ossigenazione al neonato e rende meno traumatico il passaggio dalla vita nel ventre materno a quella esterna. Va anche ricordato che questo tipo di parto non aumenta il rischio di infezioni né di emorragie. Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 13

NOTIZIE SUL CLUB E I SOCI Trasferta a Roma per assistere all’Aida di Verdi al Teatro dell’Opera

Oltre una cinquantina, tra soci del nostro Clubo e loro amici e fami - liari, hanno partecipato al tradizionale appuntamento con la lirica. Quest’anno la scelta è caduta sulla rappresentazione dell’Aida di Giuseppe Verdi, in scena al Teatro dell’Opera di Roma, dove la comi - tiva guidata dal presidente Pier Giacomo Beretta ha trascorso quat - tro splendide giornate, visitando il sito archeologico di Ostia Antica e Conviviale del 2 maggio 2015 altri monumenti della Capitale. HA PRESIEDUTO: Come avviene ormai da 10 anni, la trasferta è stata organizzata dal Pier Giacomo Beretta socio Fulvio Morezzi, vero esperto in materia, che ha riunito i parteci - TEMA: panti al viaggio la settimana precedente per fornire informazioni sulla “Gita a Roma per assistere alla rappresen - storia dell’opera e anche sulla trama del libretto e sulle caratteristiche tazione dell’Aida di Giuseppe Verdi al della partitura. Un’utile “lezione” che ha consentito, anche ai profani, Teatro dell’Opera” di seguire con attenzione la rappresentazione, che, a detta di tutti, è Soci presenti : stata davvero straordinaria per la qualità di cantanti e orchestra e per BARBERIS CANONICO con Anna, BERETTA l’allestimento davvero molto bello. con Gia, BIANCHETTI con Mariolina, BORSETTI con Cristina, BOTTA co Luisella, ESPOSITO con Cristina, FOSCALE con Rossana, MASSO con Paola, MELLO TEGGIA con Françoise, MOREZZI con Celestina, RIBALDONE con Alessandra, TAVOLACCINI con Rosella, TONELLA con Lorella, VEZZU’ con Manuela, ZONCO con Marina. Ospiti Rotariani: Rc Biella: Sig. Giancarlo Macchetto e Sig.ra, Sig. Lorenzo Monteleone e Sig.ra Ospiti non Rotariani: Sig.ra Laura Barberis Canonico, Sig. Giacomo Borsetti, Sig. Sergio Caneparo e Sig.ra, Sig. Lorenzo Cecchin e Sig.ra, Sig. Eliano Foglietto e Sig.ra, Sig. Roberto Gherscfeld e Sig.ra, Sig. Drazen Kauzlaric e Sig.ra, Sig. Dante Muzio e Sig.ra, Sig. Gabriele Pagani e Sig.ra, Sig.ra Marina Santangelo. Assiduità 32% Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 14

NOTIZIE SUL CLUB E I SOCI L’impegno per i due marò Durante un suo recente viaggio a Bari per lavoro, il nostro Past President Roberto Botta ha incontrato Michele Girone padre di Salvatore Girone, il marò italiano ancora trattenuto in India dalle autorità locali, e sua moglie Vania. Come noto il nostro Club ha proposto che i due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre (quest’ultimo è rientrato in Italia per motivi di salute) siano cooptati come soci onorari. I familiari di Girone, a cui Roberto ha consegnato il nostro gagliar- detto, hanno espresso gratitudine al Rotary Valle Mosso per il suo impegno a favore della causa dei due militari e hanno promesso che, una volta risolta la vicenda, i due marò verranno ospiti di una nostra conviviale.

Congresso Distrettuale Al Campus delle Nazioni Unite, sabato 28 giugno si è svolto il Congresso rotariano del Distretto 2031. Il nostro Club era rappresentato dal Past President Pier Giacomo Beretta, dal Prefetto Eugenio Foscale, dal consi- gliere Silvano Esposito e dal socio Gianluca Sella. Il congresso ha sviluppato i temi della leadership e della so- lidarietà. È stata l’ultima uscita nelle vesti di Governatore di Ilario Viano. Al suo posto ha assunto la carica il nuovo Governatore Di- strettuale Massimo Tosetti, Past President del Rotary Club di Biella. Nella foto i nostri soci che hanno rappresentato il nostro Club al Congresso.

Grazie Luigi! AUGURI A:

Alessio MAZZOLOTTI il 27 luglio Roberto BOTTA il 7 agosto Fulvio MOREZZI il 9 agosto Lino GIUSTI il 22 agosto Leonard GIANADDA il 23 agosto Gianluca SELLA BART il 24 agosto Umberto MAGGIA il 25 agosto

Gianmario ZONCO il 28 agosto Per ringraziarlo dei circa 15 anni trascorsi a prestare servizio nel Paolo VEZZU’ il 30 agosto corso delle conviviali del Rotary Valle Mosso al Circolo Cacciatori, il Past President Pier Giacomo Beretta, poche settimane prima di Riccardo ZAFFALON il 30 agosto lasciare il suo incarico, ha voluto consegnare una targa ricordo a Luigi Landi, cameriere di fiducia dei rotariani del Club. Nlla foto il momento della consegna Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 15

PRESENZE MAGGIO 2015

ROTARYROTTAARRYY CLUBCLUB VALLEMOSSOVVAALLEMOSSO 22031°031° DDistrettoistretto - ItaliaItalia

Segreteria:Segreteria: VViaia RRomaoma 5500 1138253825 VVallemossoallemosso ((BI)BI) TTel.el. ((015)015) 770374603746 PERCENTUALEERCENTUALE DDII AASSIDUITA'SSIDUITA' DEIDEI SOCISOCI DELDEL CLUBCLUB NELNEL MESEMESE DI:DI: mag-15mag-15

NOMINATIVO DEI SOCI NEL CLUB EXTRA TotTToot riunioniriunioni mmese:esese: 4 A BC D 61321272162530TOT6132127 2162530TTO % NOTE BARBERISBARBERIS CCANONICOANONICO AlbertoAlberto xx1 1 25% BARBERISBARBERIS NNEGRAEGRA Delfo xxx x 2 50% BERETTABERETTTAA PierPier GiacomoGiacomo xxxx x x x x xxx6 x 6 100% BIANCHETTIBIANCHETTI BeppeBeppe xxxx x x x x xx5 5 100% BIANCHIBIANCHI MassimoMassimo GGiuseppeiuseppe x 1 25% BOGLIOBOGLIO AngeloAngelo xxxx x x x x 4 100% BONINOBONINO GiovanniGiovanni x 1 25% BBORSETTIORSETTI PierPier GiacomoGiacomo xxxx x x x x xxx x 6 100% BBOTTAOTTTAA RobertoRoberto xxxx x x x x xxx x 6 100% CACCIATICACCIAATTI Fabioxx x xxx4 x x 4 100% CALVELLICALVELV LI DomenicoDomenico x 1 25% CCANEPAANEPA AlessandroAlessandro 0 0% CCASTELLIASTELLI MarioMario xxxx x x x xxx6 x x 6 100% CATTANEOCAATTTTANANEO AurelioAurelio xx x x x 3 75% CERRUTICERRUTI AldoAldo xx x x 2 50% CICCIONI AlessandroAlessandro xxx x 2 50% CILIESACILIESA Giannixx x x2 50% DDEE MARTINIMARTINI GianfrancoGianfranco 0 0% DETTOMADETTOMA DonDon FFulvioulvio 0 0% ESPOSITOESPOSITO SilvanoSilvano xxxx x x x x xxx6 x 6 100% FAUDAFAUDA PPICHETICHET EgidioEgidio 0 0% FOSCALEFOSCALE EugenioEugenio xx x x x xx4 4 100% GIOIAO Omarmar xxx x x x3 75% GIUSTIGIUSTI Lino 0 0% LAVINOLAAVIVINO PaoloPaolo xx x x 2 50% LLEONEEONE PierPier PaoloPaolo 0 0% MASSO AntoninoAntonino xx x x x xx4 4 100% MAZZOLOTTIMAZZOLOTTI AlessioAlessio 0 0% MELLOMELLO TTEGGIAEGGIA AdrianoAdriano xx x x xx3 3 75% MONTELEONEMONTELEONE VincenzoVincenzo xx x x x 3 75% MOREZZIMOREZZI FulvioFulvio xxx x x x xx4 4 100% MOSCAMOSCA AlbertoAlberto xx x x x x4 x 4 100% PAGANOPAGANO SilvioSilvio xxx xx3 x 3 75% PANICOPANICO EnzoEnzo xx x x 2 50% PELETTAPELETTTAA MaurizioMaurizio xxx x x xxx x x 5 100% PIANAPIANA PaoloPaolo x1 x 1 25% PICHETTOPICHETTO FRATINFRAATTIN GilbertoGilberto DP DP DP DP 4 100% PISTOLETTOPISTOLETTO MichelangeloMichelangelo DP DP DP DP xx5 5 100% RIBALDONERIBALDONE MaurizioMaurizio xx1 1 25% RIZZON MatteoMatteo xxx x x 3 75% RRODIGHIEROODIGHIERO Filippox 1 25% RROVEROOVERO GiorgioGiorgio xx x x 2 50% SSELLAELLA SebastianoSebastiano 0 0% SSELLAELLA BBARTART GianlucaGianluca xx x x x 3 75% TAVOLACCINITTAAAVOVOLACCINI PaoloPaolo DPDPDPxDP DP DP x xx5 5 100% TONELLATONELLA AndreaAndrea xx x x xxx4 x 4 100% TRABALDOTRABALDO TOGNATOGNA LucaLuca 0 0% VACCINOVVACACCINO GiuseppinoGiuseppino x 1 25% VACHINOVVACACHINO GiovanniGiovanni xx x x x 3 75% VEZZU'VEZZU' PaoloPaolo x xxx3 x 3 75% VINEISVINEIS RobertoRoberto xx x x 2 50% ZAFFALONZAFFALON RiccardoRiccardo xxx x x xx4 x 4 100% ZANONEZANONE AlbertoAlberto xx x x 2 50% ZONCO GianmarioGianmario xx x x xx4 x 4 100%

% AssiAAssiduitàssiduità 58,3% 58,3% 33,3% 57,1%

EffettivoEfffettivo deldel Club:Club: 51 Assiduità:Assiduità: 67,9% Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015 Pagina 16

PRESENZE GIUGNO 2015

ROTARYROTTAARRYY CLUBCLUB VALLEMOSSOVVAALLEMOSSO 22031°031° DDistrettoistretto - ItaliaItalia

Seegreteria:greteria: VViaia RRomaoma 5500 1138253825 VVallemossoallemosso ((BI)BI) TTel.el. (0(015)15) 770374603746 PPERCENTUALEERCENTUALE DDII AASSIDUITA'SSIDUITTA'A' DEIDEI SOCISOCI DELDEL CLUBCLUB NELNEL MESE DI:DI: ggiu-15iu-15

NOMINATIVO DEI SOCI NEL CLUB EXTRA TotTToot riunioniriunioni mmese:essee: 4 A BC D 3 10 17 25 5 8827T 27 TOTTO % NOTE AANCHISINCHISI EmanueleEmanuele x 1 33% BARBERISBARBERIS CCANONICOANONICO AlbertoAlberto 0 0% BARBERISBARBERIS NNEGRAEGRA Delfo xxxxx x x x xx5 5 100% BBERETTAERETTTAA PierPier GiacomoGiacomo xxxx x x x x xxxx x x 7 100% BBIANCHETTIIANCHETTI BeppeBeppe xx x x x xx4 4 100% BBIANCHIIANCHI MassimoMassimo GGiuseppeiuseppe x 1 25% BOOGLIOGLIO AngeloAngelo x xxx x x x x 5 100% BONINOONINO GiovanniGiovanni x xxx x x 4 100% BORSETTIBORSETTI PierPier GiacomoGiacomo xxxx x x x x xx5 5 100% BOBOTTATTA RobertoRoberto x xxx x 3 75% CAACCIATICCIATI F Fabioabio x xx x x3 75% CALVELLICALLVELVELLI DomenicoDomenico x x2 x 2 50% CAANEPANEPA A Alessandrolessandro 0 0% CASTELLICASTELLI MarioMario xxxx x x x x xx5 5 100% CATTANEOCAATTTTANANEO AurelioAurelio xxx x x x 3 75% CCERRUTIERRUTI AldoAldo xx x x x x4 x 4 100% CICCIONI AlessandroAlessandro xxxx x x 3 75% CILIESACILIESA Giannix 1 25% DDEE MARTINIMARTINI GianfrancoGianfranco 0 0% DDETTOMAETTOMA DonDon FFulvioulvio 0 0% ESPOSITOESPOSITO SilvanoSilvano xxxx x x x x xxxx x x 7 100% FOSCALEFOSCALE EugenioEugenio xxx x x x xxx x 5 100% GIOIAO Omarmar xxx x x x3 75% GIUSTIGIUSTI Lino 0 0% LAVINOLAAVIVINO PaoloPaolo 0 0% LLEONEEONE PierPier PaoloPaolo 0 0% MAGGIAMAGGIA UmbertoUmberto x 1 100% MASSO AntoninoAntonino xxx x x x xx4 4 100% MMAZZOLOTTIAZZOLOTTI AlessioAlessio 0 0% MMELLOELLO TTEGGIAEGGIA AdrianoAdriano xxx x 2 50% MONTELEONEMONTELEONE VincenzoVincenzo xxxx x x x x 4 100% MOREZZIMOREZZI FulvioFulvio xxx x x x xx4 4 100% MOSCAMOSCA AlbertoAlberto xxxx x x x x 4 100% PAGANOPPAGAGANO SilvioSilvio xxx x x x 3 75% PANICOPPANANICO EnzoEnzo xx x x 2 50% PPELETTAELETTTAA MaurizioMaurizio x 1 25% PPIANAIANA PaoloPaolo x 1 25% PPICHETTOICHETTO FRATINFRAATTIN GilbertoGilberto DP DP DP x 4 100% PPISTOLETTOISTOLETTO MichelangeloMichelangelo DP DP DP DP 4 100% RIBALDONERIBALDONE MaurizioMaurizio 0 0% RIZZON MatteoMatteo xxxxx x x x xx5 5 100% RRODIGHIEROODIGHIERO Filippox 1 25% RROVEROOVERO GiorgioGiorgio xx x x 2 50% SSELLAELLA SebastianoSebastiano 0 0% SELLASELLA BBARTART GianlucaGianluca xxxx x x x xxx 6 100% TAVOLACCINITTAAAVOVOLACCINI PaoloPaolo DPxDPDPDP x DP DP 4 100% TONELLATONELLA AndreaAndrea xxxx x x x x xx5 5 100% TRABALDOTRABALDO TOGNATOGNA LucaLuca 0 0% VACCINOVVACACCINO GiuseppinoGiuseppino x x x3x 3 75% VACHINOVVACACHINO GiovanniGiovanni x x x3x 3 75% VVEZZU'EZZU' PaoloPaolo xxx x x xx4 x 4 100% VVINEISINEIS RobertoRoberto xxxx x x x x 4 100% ZZAFFALONAFFALON RiccardoRiccardo xxxx x x x x 4 100% ZZANONEANONE AlbertoAlberto xxx x 2 50% ZONCO GianmarioGianmario xx x x xx4 x 4 100%

% AssiAAssiduitàssiduità 53,1% 56,0% 57,1% 72,0%

EffettivoEffffettivo deldel Club:Club: 52 AAssiduità:ssiduità: 70,7% Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015

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ELENCO SOCI

ANCHISI Emanuele [email protected] BARBERIS CANONICO Alberto [email protected] BARBERIS NEGRA Delfo [email protected] BERETTA Pier Giacomo [email protected] BIANCHETTI Beppe [email protected] BIANCHI Massimo Giuseppe [email protected] BOGLIO Angelo [email protected] BONINO Giovanni [email protected] BORSETTI Pier Giacomo [email protected] BOTTA Roberto [email protected] CACCIATI Fabio [email protected] CALVELLI Domenico [email protected] CANEPA Alessandro [email protected] CASTELLI Mario [email protected] CATTANEO Aurelio [email protected] CERRUTI Aldo [email protected] CICCIONI Alessandro [email protected] CILIESA Gianni [email protected] DE MARTINI Gianfranco [email protected] DETTOMA Fulvio [email protected] ESPOSITO Silvano [email protected] FOSCALE Eugenio [email protected] GIOIA Omar [email protected] GIUSTI Lino [email protected] LAVINO Paolo [email protected] LEONE Pier Paolo [email protected] MAGGIA Umberto [email protected] MASSO Antonino [email protected] MAZZOLOTTI Alessio [email protected] MELLO TEGGIA Adriano [email protected] MONTELEONE Vincenzo [email protected] MOREZZI Fulvio [email protected] MOSCA Alberto [email protected] PAGANO Silvio [email protected] PANICO Enzo [email protected] PELETTA Maurizio [email protected] PIANA Paolo [email protected] PICHETTO FRATIN Gilberto [email protected] PISTOLETTO Michelangelo [email protected] RIBALDONE Maurizio [email protected] RIZZON Matteo [email protected] RODIGHIERO Filippo [email protected] ROVERO Giorgio [email protected] SELLA BART Gianluca [email protected] SELLA Sebastiano [email protected] TAVOLACCINI Paolo [email protected] TONELLA Andrea [email protected] TRABALDO TOGNA Luca [email protected] VACCINO Giuseppino [email protected] VACHINO Giovanni [email protected] VEZZU’ Paolo [email protected] VINEIS Roberto [email protected] ZAFFALON Riccardo [email protected] ZANONE Alberto [email protected] ZONCO Gianmario [email protected]

SOCI ONORARI

CERRATO Edoardo Aldo [email protected] GIANADDA Léonard [email protected] GIUSTI Giovanni ______PRELLI BOZZO Claudio [email protected] Notiziario 142 Luglio-Agosto 2015

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CONSIGLIO DIRETTIVO 2015-2016 PRESIDENTE Pier Giacomo BORSETTI

INCOMING PRESIDENT PAST PRESIDENT VICE PRESIDENTE VICE PRESIDENTE Gilberto PICHETTO FRATIN Pier Giacomo BERETTA

TESORIERE SEGRETARIO PREFETTO Gianmario ZONCO Mario CASTELLI Eugenio FOSCALE

CONSIGLIERI Angelo BOGLIO, Antonino MASSO, Silvano ESPOSITO, Matteo RIZZON, Andrea TONELLA, Riccardo ZAFFALON

COMMISSIONI ANNO 2014-2015

AMMINISTRAZIONE Presidente Angelo BOGLIO Vicepresidente Giovanni BONINO Componenti Domenico CALVELLI, Gianni CILIESA, Paolo LAVINO, Adriano MELLO TEGGIA, Enzo PANICO, Sebastiano SELLA, Gianluca SELLA BART

COMPAGINE SOCIALE Presidente Andrea TONELLA Vicepresidente Eugenio FOSCALE Componenti Alberto BARBERIS CANONICO, Aurelio CATTANEO, Aldo CERRUTI Giuseppino VACCINO, Giovanni VACHINO, Vincenzo MONTELEONE

PUBBLICHE RELAZIONI Presidente Riccardo ZAFFALON Vicepresidente Delfo BARBERIS NEGRA Componenti Gianfranco DEMARTINI, Omar GIOIA, Michelangelo PISTOLETTO, Luca TRABALDO TOGNA, Paolo VEZZÙ, Roberto VINEIS PROGETTI SERVIZIO Presidente Matteo RIZZON Vicepresidente Fabio CACCIATI Componenti Massimo Giuseppe BIANCHI, Fulvio DETTOMA, Lino GIUSTI, Alberto MOSCA, Silvio PAGANO, Giorgio ROVERO

FONDAZIONE ROTARY Presidente Antonino MASSO Vicepresidente Alessandro CICCIONI Componenti Roberto BOTTA, Fulvio MOREZZI, Maurizio PELETTA, Paolo PIANA, Paolo TAVOLACCINI, ALberto ZANONE, Pier Paolo LEONE BOLLETTINO/SITO WEB Presidente Silvano ESPOSITO Vicepresidente Maurizio RIBALDONE Componenti Emanuele ANCHISI, Giuseppe BIANCHETTI, Alessandro CANEPA, Umberto MAGGIA, Alessio MAZZOLOTTI, Filippo RODIGHERO

Segreteria Soci: signora Roberta; telefono cellulare 338-3459974; Lun.-Ven. 17-19

Il notiziario viene inviato a tutti i soci solo via e-mail. Chi desiderasse riceverlo anche in versione cartacea-rilegata, deve richiederlo