Coltivo un’aspirazione: che siano deposte le armi nel conflitto israeliani-palestinesi. Non sono capace di rancore. Nemmeno nei confronti dei miei aguzzini. Edith Bruck

1,30 Anno 91 n. 73 Domenica 16 Marzo 2014 Frida Khalo Le parole elettriche Seedorf: eterna tutta colpa icona d’arte di Ivano Fossati di Allegri U: Matitti pag. 18-19 Scateni pag. 17 De Marzi pag. 23 Lavoro, la svolta di Parigi ● Patto tra il premier italiano e il presidente francese: crescita e occupazione sono la vera emergenza, l’Europa deve cambiare ● «L’Italia non sforerà il tetto del 3%» ● Domani faccia a faccia con Merkel

Tra Renzi e Hollande è piena sintonia sulla svolta dell’Europa. Le priorità, di- LE INTERVISTE cono dopo l’incontro all’Eliseo, sono la- voro e crescita e la Ue deve cambiare. «L’Italia non sforerà il tetto del 3%», assicura il premier italiano. E domani Cuperlo: bene faccia a faccia con Merkel a Berlino. ZEGARELLI A PAG. 2 Matteo, ora La partita convenzione del premier della sinistra

LUCA LANDÒ CARUGATI A PAG. 3

LO ZEN E L’ARTE DEL CONTROPIEDE. ● ANCHE SE DA MATTEO RENZI, EX Bonanni: dico sì SCOUT E CATTOLICO praticante, è diffici- le aspettarsi una passione per le religio- sui contratti, ni orientali, la tentazione di ripescare (non rottamare) il libro di Robert Pir- alt al precariato sig che univa le qualità più alte della meditazione a quelle più basse e grasse VENTIMIGLIA A PAG. 5 (nel senso di olio usato e mani sporche) della manutenzione della motociclet- ta, è piuttosto elevata. Con una sostitu- Grosso: leggi zione indispensabile: il calcio. SEGUE A PAG. 15 Il presidente francese François Hollande con il premier italiano Matteo Renzi, ieri all’Eliseo FOTO LAPRESSE chiare, il Cav è incandidabile

Più deficit ANDRIOLO A PAG. 6 è la via giusta Crimea, voto ad alta tensione ● Veto russo: all’Onu Staino La differenza IL COMMENTO non passa risoluzione RICCARDO REALFONZO contro il referendum che può salvarci ● Molti ritengono che il problema Da Kiev nuovo allarme: L’ANALISI principale della manovra ci invadono, combattimenti economica annunciata da CLAUDIO SARDO Matteo Renzi consista alla frontiera nell’assenza di adeguate Dalla dignità delle donne coperture finanziarie. La Si vota oggi il referendum per l’indipen- dipende anche quella degli questione si pone in realtà in denza della Crimea: la comunità inter- uomini, hanno scritto l’8 marzo termini opposti: la «svolta» può nazionale non lo riconosce ma il veto le promotrici di Snoq (Se non ora avere efficacia proprio nella russo al Consiglio di sicurezza Onu ha quando?) libere, chiedendo di misura in cui essa viene impedito l’adozione di una risoluzione. cominciare un cammino finanziata con l’incremento del Intanto la tensione è altissima. Il gover- insieme. Sì, donne e uomini deficit. no ucraino denuncia: «La Russia ci vuo- insieme. SEGUE A PAG. 15 le invadere». SEGUE A PAG. 7 DEGIOVANNANGELICAPPON APAG. 12

IL CASO MORO FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO Via Fani è ancora un mistero Le speranze di un pregiudicato IERI MATTINA AD «OMNIBUS» SI PAR- non potesse nutrire delle ambizioni. ● Tutte le domande senza ● LAVA, TRA L’ALTRO, DI BERLUSCONI Comunque, secondo Giovanni Toti, la CANDIDATO alle elezioni europee, con vi- sinistra, in vista dell’ennesima ridiscesa risposta 36 anni dopo vo entusiasmo da parte di Lara Comi in campo del cav, starebbe tremando; un il tragico agguato (Fi). Ma il vicedirettore di Libero, De Man- po’ per la paura e un po’ per l’invidia nei zoni, ha precisato che la notizia è stata confronti del capolista che, nelle ultime Quanti misteri sono ancora senza ri- enfatizzata dalla stampa. Berlusconi elezioni, ha perso solo 6 milioni di voti. sposta nel caso Moro? Tanti, tantissi- avrebbe solo espresso un desiderio, una Ammettiamolo: ci piacerebbe un sacco mi. Dal commando di via Fani al covo possibilità che lo vedrebbe disponibile avere un leader vecchio, frodatore fisca- in cui fu tenuto prigioniero il presiden- (con la sua solita generosità). Invece, la le, accusato di prostituzione minorile e te Dc, alle stesse lettere inviate a fami- giornalista tedesca Constanze Reuscher, attorniato da plurimputati e pregiudica- liari e politici. Il Pd chiede una nuova ha sollevato addirittura un problema mo- ti, tra i quali il migliore è Marcello commissione d’inchiesta. Ecco perché. rale, quasi che un povero pregiudicato Dell’Utri! GERO GRASSI A PAG. 11 2 domenica 16 marzo 2014 POLITICA Patto Renzi-Hollande: «Lavoro e crescita, cambiamo l’Europa»

● che Hollande più volte sottolinea du- sopravvento. Anche di questo parlerà Il premier ricevuto all’Eliseo: «L’occupazione rante la conferenza stampa. ad Angela Merkel prima della riunione tra le priorità. E basta con l’Ue dei tecnocrati» Ma è stato durante il faccia a faccia plenaria con tutti i ministri, dirà che nello studio prima e nel corso della co- l’unico modo per sconfiggere antipoliti- ● La promessa: l’Italia non sforerà il tetto del 3% lazione poi (arrosto con verdure, spie- ca e populismi che rischiano di travol- ● dini di gambero, formaggi, gelato) che gere l’Europa è cambiare l’Europa, in- Il presidente francese: «Sintonia di vedute» i due leader parlano fitto fitto. Hollan- vertire la rotta, non solo rigore, ma cre- de è colpito da questo giovane presi- scita e lavoro. Lavoro e crescita. E si MARIA ZEGARELLI forza e la credibilità che il piano di in- dente del Consiglio, sa tutto della confe- augura che questa sia la linea condivi- [email protected] terventi annunciato mercoledì scorso renza stampa di mercoledì scorso a col- sa anche dagli altri Stati durante il se- e le riforme strutturali che intende por- pi di slide, è curioso di conoscere nel mestre di presidenza Ue, una Europa Arriva con un leggero ritardo, coglie di tare a termine in tempi rapidissimi - dettaglio le riforme, non i conti. Chie- «dei popoli e non solo della tecnocra- sorpresa François Hollande salutando- tanto quanto permettono il bicamerali- de a Renzi «come riformerete la pubbli- zia, viva». lo, oltre che con la stretta di mano per smo e l’iter per le riforme costituziona- ca amministrazione?», va nel dettaglio Finita la conferenza stampa Renzi la foto di rito, con un bacio sulla guan- li - può dargli rispetto ai colleghi Ue sul Jobs act, il fisco, il taglio del cuneo raggiunge in auto la moglie Agnese cia. Il presidente francese osserva la che in questi anni hanno visto succeder- fiscale, sul modo in cui il premier inten- Landini, che lo aspetta nelle sede cravatta del premier italiano, «c’est de si molti governi e pochi cambiamenti de fare cassa. Parlano a lungo di Berlu- dell’ambasciata - dopo aver visitato la Gucci», spiega Matteo Renzi. Il ghiac- reali in Italia. E Renzi, che inizia la con- sconi e Alfano, di Beppe Grillo e lista città e il musée d’Orsay insieme alla cio è rotto, lo sguardo ai giardini ferenza stampa parlando in francese Tsipras. Il presidente francese è positi- moglie dell’ambasciatore italiano - do- dell’Eliseo lascia ammirato l’ospite ita- per proseguire poi in italiano, «per i vamente impressionato dal processo ve incontra il sindaco uscente, Ber- liano, e così poco dopo in conferenza giornalisti italiani», intende chiedere il in atto in Italia e non ne fa mistero con trand Delanoë, suo amico, con il quale Il premier Matteo Renzi stampa Renzi diventa «Matteo» e Hol- cambio di passo in Europa ma nessuno il premier con il quale mostra una cono- parla a lungo della loro comune espe- e il presidente francese lande «François», clima di grande inte- sforamento del tetto del 3% del rappor- scenza approfondita del clima che si re- rienza di primi cittadini. Quando torna François Hollande all’Eliseo sa, sull’Europa, le politiche economi- to deficit-Pil, non è questo l’obiettivo, spira nel Belpaese e nei movimenti in a Firenze la prima tappa è dal barbiere FOTO LAPRESSE che, la politica estera. Rapporti eccel- spiega, scandendo volutamente quel atto. Affrontano anche i dossier econo- Tony, poi corre al comitato elettorale lenti tra i due Paesi, sottolinea l’inquili- «nes-su-no», «Cambierà il patto di sta- mici, i legami che ci sono tra i due pae- di Dario Nardella. no dell’Eliseo. bilità interno - dice - per consentire ai si, le aziende italiane in Francia e quel- Comuni di avere delle scuole degne di le francesi in Italia, la necessità che la LA MISSION questo nome». Il cambio di passo burocrazia si liberi dai suoi lacci e lac- «Cambiare verso» all’Europa, questa dell’Europa è necessario proprio in no- ciuoli. Renzi, tornando a Roma, si dice SEL la mission che i due leader, durante il me dello spirito con cui nacque grazie molto più che soddisfatto, «è andata be- vertice parigino, si danno. «Abbiamo la ai suoi padri fondatori, «non è un no- nissimo, un incontro molto positivo» Vendola: «Giusto intervenire sul cuneo fiscale» stessa volontà di accelerare, in un mo- stro nemico, è un nostro partner» e per commenta con i suoi. Sa che il suo pun- mento in cui le istituzioni europee si essere vissuta come tale dai cittadini to forte sono i tempi e la discontinuità «Continuo a ritenere importante rinnovano e si definiscono i grandi l’Europa deve poter e saper conciliare con il passato, è questo che colpisce i l’abbattimento della pressione fiscale orientamenti dei prossimi cinque an- le politiche del rigore con quelle della leader oltreconfine, abituati finora so- sul lavoro, quindi giudico ni», dice Hollande. Molti punti in comu- crescita. Invece, rafforza Hollande, prattutto alla velocità con cui mutano i positivamente quel provvedimento ni tra Italia e Francia, ripete più volte il «non è ancora percepita come un’op- premier e non le condizioni del Paese. del governo». Così Nichi Vendola, ieri presidente, per garantire competitivi- portunità per la crescita e l’occupazio- Davanti ai giornalisti il premier par- a Bari, a margine di una cerimonia tà, giustizia fiscale e «per ridurre il co- ne. La prossima tappa dell’Ue, su inizia- la di un’Europa come il luogo «della pubblica. Il leader di Sel non ha però sto di lavoro». Insistono entrambi sul tiva della Francia e di altri Paesi, come più grande scommessa politica e se risparmiato anche delle critiche: lavoro e la disoccupazione giovanile, l’Italia, è la crescita e l’occupazione, so- qualcuno non ci crede perché ha visto «Giudico pesantemente negativa due temi cruciali in entrambi i Paesi. prattutto giovanile» per contrastare la su di sé le conseguenze della crisi, noi l’idea di rendere compiuto e totalitario Ma quella di ieri del presidente del Con- disoccupazione che tra i giovani «ha lavoreremo per avere più euro in tasca, il processo di precarizzazione del siglio Renzi è stata anche l’occasione raggiunto livelli inaccettabili». ma lo si potrà fare solo se ci sarà più mercato del lavoro. Queste riforme per rinsaldare l’asse italo-francese pro- È su queste basi che Renzi si prepa- Europa nelle istituzioni». Prende lo sono il contrario di quello di cui c’è prio in vista dell’incontro bilaterale in ra a domani, con quella forte sintonia spread e lo modella per l’immagine bisogno: un lavoro senza nessuna programma domani pomeriggio con la che gli interessa trasmettere ai suoi in- prospettiva di stabilità». Vendola poi cancelliera Angela Merkel, dove il pre- ... terlocutori previligiati, gli italiani più sottolinea: «l’Europa farà paura agli mier non andrà certo con l’atteggia- che i giornalisti; compito della politica, europei finché terrà in vita le regole e mento di chi deve farsi correggere i Il presidente del Consiglio: dice, «è quello di ridurre lo spread tra le scelte dell’austerity. I provvedimenti compiti, come ha spiegato ai suoi. «Compito della politica cittadini e istituzioni» e il segnale deve che vanno nella direzione della Un asse, quello con Hollande, che arrivare forte e chiaro ora, in vista del- giustizia sociale sono in nuce un’altra può rivelarsi fondamentale in Europa è ridurre lo spread le elezioni europee di maggio, quando idea di Europa». dove Renzi intende presentarsi con la tra cittadini e istituzioni» il rischio è che i populismi abbiano il La centralità del Mediterraneo nell’intesa dell’Eliseo

’«altra Europa» guarda al Medi- dovranno essere chiari per evitare che riata Siria. Sul piano internazionale, abbia alcun valore legale. Bisogna per- terraneo con speranza e non con IL DOSSIER la presidenza italiana dell’Ue sia solo l’Italia ha la necessità di riprendersi il correre la via del negoziato che rimane Lpaura. In un’ottica inclusiva e un fatto istituzionale o economico, ma proprio posto in Europa durante il se- l’unica possibilità», rimarca Hollande. non come una minaccia a cui far fronte. UMBERTO DE GIOVANNANGELI una fase di ideali, di valori e di speran- mestre di presidenza dell’Ue. Farlo gio- Sulla stessa lunghezza d’onda è la posi- A Parigi si rafforza il «patto euromedi- [email protected] ze», aveva rilanciato Renzi. Speranze di cando la carta del Mediterraneo potreb- zione italiana. Al suo interlocutore fran- terraneo» fra Italia e Francia. A darne cui «il Mediterraneo sarà la casa». «Ab- be essere la sola soluzione in un mo- cese, il premier italiano ha ribadito, in conto è Matteo Renzi. «Dobbiamo fare Renzi e Hollande biamo scelto di andare mezzo pomerig- mento in cui Berlino e Bruxelles sono una sintonia sostanziale rimarcano fon- del Mediterraneo un luogo di attrazio- concordano sul fatto gio in Tunisia, dove abbiamo incontra- poco inclini a concessioni e gli eventi in ti di Palazzo Chigi, quanto sostenuto in ne dell’Europa, il cuore dell’Europa». to il presidente della Repubblica, del Ucraina hanno riportato l’attenzione una nota ufficiale della presidenza del Così il presidente del Consiglio, nel cor- che l’asse strategico Consiglio dei ministri, il presidente sul Vicinato. Guardare a Sud estenden- Consiglio agli inizi del mese, quando la so della conferenza stampa all’Eliseo, dell’Europa passa per il sud dell’Assemblea costituente, blogger e do l’orizzonte europeo. È la vocazione crisi ucraina si è acuita con le truppe di al termine dell’incontro con il presiden- Al centro del colloquio giovani attivisti della primavera araba, mediterranea che Renzi ha rilanciato Mosca entrate in Crimea. «Il governo te della Repubblica francese François per dire che per noi il Mediterraneo è nel vertice di Parigi. Un ruolo che l’Ita- italiano si associa alle pressanti richie- Hollande. La sottolineatura del pre- anche Ucraina e Siria culturalmente, politicamente, economi- lia si è vista riconoscere dalla comunità ste della comunità internazionale affin- mier italiano fa seguito a quanto affer- camente socialmente civilmente il cuo- internazionale ospitando a Roma, il 6 ché sia rispettata la sovranità e l’integri- mato dallo stesso Renzi nel suo recente re dell’Europa. Dobbiamo smettere di marzo scorso, la Conferenza sulla Li- tà territoriale dell’Ucraina. Violazioni viaggio in Tunisia, prima missione uffi- considerare il Mediterraneo il nostro bia. «In un momento in cui la crisi che di tali principio sarebbero per l’Italia ciale all’estero del presidente del Consi- confine, la nostra frontiera. È il cuore attira l’attenzione è verso est, ai confini del tutto inaccettabili». Al tempo stes- glio. dell’Europa», aveva ribadito Renzi, in- orientali dell’Europa, dobbiamo resta- so, «l’Italia rivolge alla Russia un forte contrando, il giorno dopo la sua missio- re concentrati sulle crisi che ancora appello ad evitare azioni che comporti- SGUARDO A SUD ne tunisina, a Siracusa, gli amministra- scuotono il Mediterraneo», a partire no un ulteriore aggravamento della cri- «Il Mediterraneo non è la frontiera ma tori locali della provincia. dal Libano e dalla Siria, aveva rimarca- si ed a perseguire con ogni mezzo la via il cuore dell’Europa», aveva affermato Quella delineata dal premier è una to nel suo intervento di apertura della del dialogo». Quanto a Kiev, il governo Renzi a Tunisi, nella conferenza stam- delle direttrici fondamentali della politi- Conferenza, la ministra degli Esteri, Fe- italiano, «esorta le autorità ucraine a pa congiunta con il primo ministro del- ca estera dell’Italia. È una sfida strategi- derica Mogherini. promuovere ogni sforzo volto alla stabi- la Repubblica Tunisina, Mehdi Jomaa. ca, per certi versi epocale: fare del Medi- lità ed alla pacificazione del Paese nel In quel frangenti, Renzi aveva sottoli- terraneo «un luogo di attrazione LA CRISI UCRAINA rispetto della legalità e della tutela del- neato che «la centralità del Mediterra- dell’Europa». D’altro canto, è il messag- Il vertice di Parigi è servito anche a ce- le minoranze». Su questa linea Renzi e neo sarà un punto di riferimento per la gio lanciato ieri da Renzi e Hollande, la mentare una comune visione fra Italia Hollande trovano una convergenza so- politica, non dico estera ma territoriale forza di un «Patto euromediterraneo» e Francia su altri dossier internazionali stanziale, che Roma condivide peraltro del nostro Paese» e un «punto fonda- si misura oggi, nella capacità di incide- caldissimi. L’Ucraina, in primis. «Sia- con la cancelliera tedesca Angela Me- mentale» della presidenza italiana del re sugli eventi che si consumano al Cai- mo convinti che in Ucraina vada rispet- rkel. Un asse a tre su cui il premier ita- semestre europeo: «Non confine, ma ro come a Tunisi, a Tripoli come a Geru- tata l’integrità territoriale mentre rite- liano investe molto, anche in vista del centro dell’Europa». «I prossimi mesi salemme, a Ramallah come nella marto- niamo che il referendum in Crimea non semestre di presidenza italiana dell’Ue. domenica 16 marzo 2014 3

Napolitano: «L’Ue è la via maestra contro la crisi»

IL QUIRINALE

MARCELLA CIARNELLI @marciarnelli

’Europa unita come «via maestra» da seguire per superare la crisi economi- ca «in cui da oltre cinque anni ci dibat- tiamo». L’Europa unita perché «non ci siano più guerre ciecamente concepite Le ciecamente distruggitrici». Questo l’appello che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha rivolto parlando a Cassino, città mar- tire e medaglia d’oro al valor militare, nel settantesi- mo anniversario del tragico bombardamento che distrusse nel 1944 tante vite umane e uno straordi- nario tesoro dell’arte. Fu una guerra difficile, quel- la, dai tratti anche contraddittori. E quella attuale è una stagione per certi versi altrettanto complessa. In cui non si combatte armati contro l’esercito av- versario ma con le tasche vuote perché il lavoro non c’è sia per i giovani, i più tartassati dalla crisi, che per chi ce l’aveva e si sentiva al sicuro ma poi, d’im- provviso, non lo è stato più. Nel giorno in cui Matteo Renzi ha cominciato i suoi incontri europei per confermare, prima ai part- ner più vicini e poi all’intero Consiglio, che l’Italia non derogherà dagli impegni presi ma che, allo stes- so tempo, ha recuperato forze tali da poter anche avanzare delle richieste all’Europa in una visione di «Bene il premier contro l’austerity corresponsabilità paritaria, il Capo dello Stato è tor- nato con forza sull’importanza dell’Europa unita. Una presa di posizione netta che è anche un altolá alle forze disfattiste che in vista delle elezioni di Ma il Pd non sia solo gazebo e governo» maggio alzano ancora di più la loro voce incolpan- do proprio l’Unione e l’euro delle difficoltà di questi anni. ANDREA CARUGATI le ruote al segretario premier sulle rifor- «Vedete, dalla riflessione su una tragica esperien- ROMA L’INTERVISTA me costituzionali. za vissuta 70 anni fa come la vostra, nascono pensie- «Ho dei dubbi, anche di costituzionalità, ri che si rivolgono ai problemi e ai dilemmi del mon- Gianni Cuperlo dà un giudizio positivo Gianni Cuperlo sulla riforma elettorale. Ma abbiamo avu- do d’oggi, di cui dobbiamo essere consapevoli noi - delle riforme di Renzi, ma invita a rivede- to la responsabilità di garantire che l’iter l’Italia, gli italiani - come membri responsabili della re le norme sui contratti a termine perché procedesse. Capisco che non è stagione comunità internazionale, sensibili alla causa comu- «non possiamo permetterci di creare al- «Le prime mosse di ringraziamenti, ma vorrei che almeno ne della pace e del progresso democratico. Questa tra precarietà». E lancia una «convenzio- dell’esecutivo possono si evitasse di parlare di complotti che causa fa tutt’uno con il rilancio di quel grande pro- ne», aperta «a tutta la sinistra e a quel pro- non ci sono». getto dello stare insieme in Europa, del costruire gressismo cattolico che il papato di Fran- produrre effetti positivi ma ComeimmaginailfuturodelPdconRen- insieme un’Europa capace di prevenire e superare cesco sta scuotendo», per discutere del vanno riviste le norme sui zi a palazzo Chigi? Lei ha parlato del ri- crisi come quella in cui da oltre 5 anni ci dibattia- ruolo dei partiti e del Pd. «Perché non pos- contratti a termine perché schio che diventi una dependance del mo. Non si oscuri mai in noi la coscienza di quel che siamo essere solo gazebo, primarie e go- governo. ci ha già dato e ci può ancora dare l’unità europea: verno, bisogna tessere unatrama nella so- creano nuova precarietà» «Non è un problema organizzativo, di questa rimane la via maestra per progredire - cia- cietà altrimenti ricadiamo nel rischio del chi dirigerà il Pd o chi entrerà in segre- scuno dei nostri paesi - nel nuovo mondo globale, la “riformismo senza popolo”». teria. Voglio capire quale idea si ha del via maestra per lasciarci definitivamente dietro le Partiamo dal viaggio nel premier nelle partito. Al congresso ho detto che dove- spalle un passato come quello che oggi qui ricordia- capitali europee. Che margini vede per vamo scegliere un segretario che rico- ... mo, per rafforzare e diffondere la pace sulla base di modificarela rotta dell’Ue sull’austerità? struisse un’idea e un radicamento del un’effettiva giustizia e coesione sociale». «Il problema non è Italia contro resto Pd. Vogliamo un partito che si riduce a «Va organizzata C’è necessità di confronto. Di trovare obbiettivi d’Europa o un braccio di ferro coi tecno- una somma di comitati elettorali? Un una convenzione comuni per poi migliorare l’esistenza di tutti. C’è crati di Bruxelles, ma far comprendere partito senza risorse che non ha anco- bisogno di impegnarsi perché non ci siano più guer- che un piano di riforme serie, dalle istitu- ra stampato le tessere per il 2014? Que- di tutta la sinistra re. «In Europa, con l’unità tra i nostri popoli, con zioni al mercato del lavoro alla giustizia sto modello non funziona, lo abbiamo sul ruolo dei l’integrazione tra i nostri paesi, ci siamo riusciti. sono la condizione perché l’Italia esca dal- già sperimentato in passato. C’è una Ma non lontano dai nostri confini, abbiamo ancora la recessione. Se noi ce la facciamo ne crisi della rappresentanza che mette in partiti e del Pd avuto negli anni ‘90 i conflitti esplosi nell’area della avrà un beneficio tutta l’Europa, compre- lario nuovo che entra in casa vale più di discussione i modelli della partecipa- La legge ex Jugoslavia, conflitti non meno brutali di quelli sa la Germania. Però per farlo bisogna tutti gli ammortizzatori sociali». zione. I partiti servono a “fare” demo- della seconda guerra mondiale: e si è riusciti a spe- mettere l’Ue su altri binari e le prime mos- Riforme elettorali e costituzionali. Renzi crazia e a questo serve anche la sini- elettorale gnerli solo aprendo ai popoli e ai paesi dei Balcani se del governo Renzi mi pare possano ha denunciato un tentativo di stra. Di qui il mio allarme: in alcune non è ancora occidentali la prospettiva dell’Europa unita». Ed è produrre risultati molto positivi». “sabotaggio” da parte del suo partito... realtà si discute se chiudere le federa- ancora aperta non tanto lontano dai confini dell’Eu- Qualisono i risultati che ragionevolmen- «Il segretario dovrebbe ringraziare il no- zioni perché tanto bastano gli sms per una buona legge» ropa «la sanguinosa ferita della guerra all’interno te il premier può ottenere in Europa? stro gruppo alla Camera per la responsa- convocare le riunioni nelle sale di un della Siria, con ricadute di tensioni pericolose e di «Innanzitutto un apprezzamento per gli bilità dimostrata. Io penso che il testo ap- albergo». milioni di profughi nei paesi vicini. Alla pace conse- sforzi fatti dal governo verso le fasce so- provato non sia ancora una buona legge. Ilsuosembraappuntoungridodall’allar- guita in Europa è tempo che si accompagni una svol- ciali più deboli, quelle che non reggono Ma il voto che abbiamo espresso, anche me. ta di pace in Medio Oriente». Quindi la sollecitazio- più l’urto della crisi e che hanno bisogno respingendo a scrutinio segreto degli «Quando Renzi dice “io mi gioco tutto e ne che «dovunque insorgano crisi o pericoli di guer- di tornare a respirare. Ottanta euro in bu- emendamenti identici a quelli del Pd, è la se fallisco lascio la politica” è una cosa ra, occorre imboccare la via del dialogo, che signifi- sta paga non cambiano la vita di una fami- conferma che abbiamo ritenuto fonda- che non va bene, non solo per lui ma per ca innanzitutto ascolto reciproco, considerazione glia, ma aiutano soprattutto se sono un mentale aiutare la riforma a camminare. tutti noi. Se rimane in campo solo il go- attenta, da parte di ciascun soggetto politico e sta- decimo del tuo reddito mensile. In questo Poi certo vi sono punti da discutere e mi- verno e non c’è più un partito, da dove si tuale, delle preoccupazioni e ragioni dell’altro. È senso cominciare a spostare la tassazione gliorare: per primo l’equilibrio di genere, riparte il giorno in cui dovesse tornare questa la via da seguire anche per disinnescare i dal lavoro alla rendita è puro buon senso. una soluzione ragionevole che ci porti a all’opposizione? Chi è convinto come me pericoli insiti in una contrapposizione o sfida minac- L’obiettivo ragionevole è poter discutere superare le liste bloccate, magari con le che un partito non possa ridursi solo ciosa sullo status dell’Ucraina, di cui vanno garanti- anche della possibilità di aumentare il de- primarie per legge. E ancora, una revisio- all’esercizio del potere, che sia necessa- te l’indipendenza e l’evoluzione democratica, in un ficit di alcuni decimali, non per sforare il ne delle soglie: l’8% per i partiti non coa- ria una trama di luoghi, sedi e organizza- costruttivo rapporto sia con l’Unione europea sia 3%». lizzati è troppo alto, rischia di escludere zione che ti garantisca una tenuta politi- con la Federazione Russa». Del pacchetto Renzi cosa la convince dal Parlamento forze con milioni di vo- ca, non può limitarsi a difendere i confini Dopo la commemorazione Napolitano ha avuto meno? ti». di una minoranza congressuale, ma deve un incontro con la giunta comunale. Un solo accen- «I provvedimenti sui contratti a termine La minoranza Pd insiste per approvare affrontare un cambiamento più radicale. no alle vicende politiche italiane che non poteva e sull’apprendistato vanno migliorati. Le prima la riforma del Senato e poi l’Itali- Anche per questo penso a una convenzio- non essere che sulla legge elettorale, una delle misu- preoccupazioni per un incremento della cum in seconda lettura... ne aperta a tutte le anime della sinistra, re su cui il confronto resta ancora aperto nell’intrec- precarietà devono essere ascoltate e va «Il superamento del bicameralismo è la al mondo cattolico, a tante forze che vivo- cio tra riforma delle norme per andare al voto e gli trovata una risposta. Sul sostegno ai red- condizione senza cui la nuova legge non no fuori dal Parlamento e che spesso so- interventi sull’architettura costituzionale il Titolo diti medio-bassi, bisogna pensare anche sta in piedi. Per questo sarebbe più logi- no più radicali e coraggiose di noi». V. «L’ultima volta che sono venuto qui a Cassino alle categorie finora escluse, a partire dai co partire al Senato dalla riforma costitu- Che significato ha questa convenzione? ero presidente della Camera. Anche allora, era il pensionati con assegni che hanno perdu- zionale per poi completare l’iter della leg- «Sarà un’occasione preziosa per discute- 1993, ci stavamo occupando di legge elettorale...So- to fino al 30% del potere d’acquisto. E poi ge elettorale». re con altri su cosa significa oggi rinnova- no problemi che ritornano» ha detto Napolitano dobbiamo pensare alla crescita, a creare Continuaa circolareilsospettochelami- re la sinistra. È cambiato tutto, dobbia- che ha poi visitato in forma privata l’Abbazia di nuova e buona occupazione perché un sa- noranza Pd voglia mettere i bastoni tra mo cambiare anche noi». Montecassino. 4 domenica 16 marzo 2014 ECONOMIA Flessibilità, la destra contro la Cgil

● re, Maurizio Lupi, che aveva commen- Fuoco di fila su Corso d’Italia che conferma tato secco: «Noi non accettiamo diktat le critiche ai nuovi contratti a termine e ne chiede dalla Camusso. Il governo ha il compi- to e il dovere di dare risposte a chi lavo- il ritiro ● Contro la precarietà Camusso indica ra, a chi non lavora e agli imprenditori, perché tornino a crescere e dare lavo- la strada del contratto unico: «Pronti a discuterne» ro. Camusso può gradire o no, andre- mo avanti». Anche qui, la replica è sta- A. BO. - ribatte Camusso - Poletti provi a guar- ta pronta: «Ognuno si esprime come [email protected] darlo dal punto di vista del lavoratore, vuole - manda a dire la sindacalista - per una volta, e non da quello delle im- ma deve sapere che il tema della rap- La stroncatura sul contratto a termine prese». Non è un caso che «l’Unione presentanza sociale non si esorcizza». - che, con otto possibili rinnovi senza industriali di Torino l’abbia definito causale in 36 mesi, «crea nuova preca- “perfetto” il decreto», affonda Camus- DAMIANO: C’È RISCHIO PRECARIETÀ rietà» - resta. Ma la Cgil non chiude il so, rilevando una contraddizione nel Eppure, che ci sia bisogno di cambiare canale di discussione con il governo, governo «tra gli annunci dati, che par- qualcosa nell’impianto individuato dal ed è pronta a ragionare insieme sul lavano di tutela del lavoro e fiducia ai governo, lo conferma anche Cesare Da- contratto unico, oggetto di una futura giovani», e nei primi atti «che invece miano (Pd), ex ministro dell’esecutivo legge delega, considerato lo strumen- determinano un cumulo di situazioni Prodi II e attuale presidente della com- to con cui favorire la stabilità di chi si precarie». missione Lavoro alla Camera. Una fi- affaccia sul mercato del lavoro. Il con- Le critiche del più grande sindacato gura che conosce bene sia il mondo del fronto però si avvierà solo - ribadisco- italiano scatenano il centrodestra, a co- sindacato (è stato a lungo dirigente del- no da Corso d’Italia - con l’abolizione minciare dal ministro degli Interni, An- la Cgil), sia quello delle istituzioni. delle novità introdotte dal «decreto Po- gelino Alfano: «Su quel decreto non si La sua preoccupazione è che «il con- letti». torna indietro». E ancora Fabrizio Cic- tratto a termine - spiega Damiano - fini- Il day after del primo vero scontro chitto («La Camusso attacca Renzi? sca per “cannibalizzare” l’apprendista- tra il governo e il più grande sindacato Evidentemente le proposte sul lavoro to, contenuto nello stesso decreto, e il italiano, che pure non aveva mai nasco- possono far funzionare l’industria ita- contratto unico di inserimento a tutele sto le sue perplessità di fronte alle novi- liana...») e il senatore Udc Antonio De crescenti, che sarà oggetto di una futu- tà sul mercato del Lavoro annunciate Poli, che parla di «pregiudizi ideologici ra legge delega». Il timore è di offrire dal premier Matteo Renzi, si gioca su del sindacato». Ad attaccare, in matti- agli imprenditori la possibilità di licen- questo doppio binario. La segretaria nata, il responsabile delle Infrastruttu- ziare la persona dopo tre anni, e di ve- nazionale Susanna Camusso, infatti, dere così accantonate le altre forme di pur confermando le critiche, non na- rapporto su cui appunto si sta ragio- sconde la disponibilità «a discutere di nando, perché ritenute “meno conve- contratto unico, se prima verrà cancel- I CONSUMI nienti” dal datore di lavoro. «Per que- lato il decreto che l’esecutivo ha deciso sto dopo il triennio il lavoratore va as- di fare». Bonus Irpef, la Cgia: sunto. Altrimenti il nuovo contratto a termine, così com’è, senza causale, del- BOTTA E RISPOSTA COI MINISTRI «Famiglie spenderanno la durata di tre anni e con 8 rinnovi, COME CAMBIA IL LAVORO Un’apertura precisa che arriva comun- nove miliardi su dieci» rischia effettivamente di aumentare la que in una giornata di duri “botta e ri- precarietà. Ma è migliorabile, ci si può Contratti a termine: Introdotto il limite sposta” tra la leader sindacale e alcuni Dei 10 miliardi di tagli all’Irpef nelle mettere mano», conclude Damiano. ministri, a partire dallo stesso titolare buste paga dei lavoratori dipendenti Tocca infine al vicepresidente dei se- sì a 8 proroghe in 3 anni del 20% dell’organico del Lavoro, Giuliano Poletti. «Non au- italiani con stipendi inferiori ai 1.500 natori Pd, Giorgio Tonini, cogliere mentiamo la precarietà - spiega il mini- euro netti al mese, quasi 9 verranno l’apertura della Cgil sul contratto uni- I contratti a tempo determinato Il numero complessivo di contratti di stro in un’intervista al Messaggero - quel- spesi per fare nuovi acquisti. Lo stima co: «Camusso riconosce implicitamen- potranno essere sempre senza causale lavoro a tempo determinato stipulati le del segretario Cgil sono preoccupa- la Cgia di Mestre, assumendo che la te che, se si vuole contrastare la disoc- fino a 36 mesi (prima erano 12). Lo da ciascun datore di lavoro non può zioni sbagliate. I vincoli sulle causali e propensione al consumo delle famiglie cupazione e la precarietà, non ci si può precisa il ministero del Lavoro, che con superare il limite del 20% dell’organico sugli intervalli erano stati pensati per resti quella individuata dalla Banca rinchiudere nella difesa dell’esistente, una nota chiarisce alcuni dubbi complessivo dell’azienda. È la seconda combattere gli abusi, ma nei fatti han- d’Italia nell’ultima ricerca: se fosse così, ma si devono rinnovare le regole del interpretativi del decreto legge. «Il novità introdotta con il provvedimento no aumentato l’incertezza. Dopo che dei 10 miliardi in più che questi italiani mercato del lavoro». datore di lavoro può sempre instaurare varato dal governo che - rinviando a un l’azienda ha investito per tempi lunghi riceveranno in busta paga, ben 8,86 rapporti di lavoro a tempo determinato decreto legislativo del 2001 - lascia alla su un lavoratore, è più facile che il rap- saranno spesi per fare nuovi acquisti, ... senza causale, nel limite di durata di 36 contrattazione collettiva la possibilità porto si stabilizzi. Entro fine anno fre- mentre i restanti 1,14 miliardi verranno mesi. Viene così superata la precedente di intervenire e modificare la quantità neremo la caduta della disoccupazio- risparmiati. I settori che beneficeranno L’ex ministro Damiano: disciplina che limitava tale possibilità dei contratti a tempo stipulabili, anche ne». di questa ripresa saranno alimentari e «Il rischio è un eccesso solo al primo rapporto di lavoro a tenendo conto dei picchi dovuti alla Controreplica servita: «Che cosa c’è le bevande (2,3 miliardi di euro di tempo». Inoltre, il contratto a tempo stagionalità. Le imprese fino a 5 di certezza, se nell’arco di 36 mesi per spesa in più) e trasporti (2 miliardi). di instabilità, dopo tre anni può essere prorogato fino a un dipendenti possono stipulare un otto volte viene rinnovato il contratto? un addetto va assunto» massimo di 8 volte nei 36 mesi. contratto a termine. Edilizia, con 5 miliardi il governo può dare la scossa

nvertire la tendenza di una crisi - quel- te piccole e medie imprese: nel secondo la del comparto edilizio - che sembra IL CASO semestre del 2013, più di quattro società Isenza fine. È uno degli obiettivi che si su cinque lamentavano ancora il manca- pone il forte investimento del governo ANDREA BONZI to saldo dei lavori svolti. Ai 22 miliardi già Renzi sul settore, che si muove su tre li- @andreabonzi74 erogati dai precedenti governi, il premier nee: 1,7 miliardi di euro nel Piano Casa intende liberarne altri 68 entro luglio. Dif- (469 milioni dei quali destinati a riqualifi- Il mix delle misure previste ficile capire ora quanti potrebbero essere cazione di alloggi pubblici) varato nel nei piani per la casa, scuola destinati all’edilizia (che finora ne ha in- Consiglio dei ministri di martedì, 3,7 mi- cassati circa 8), certo è che la lontananza liardi per la ristrutturazione degli edifici e territorio sono in grado - con i tempi di pagamento del settore in scolastici, e 1,6 miliardi per la messa in stima l’associazione dei Europa è ancora abissale: tra le 2 e le tre sicurezza del territorio, già computate ai costruttori - di recuperare volte superiori alla media del continente. fini del Patto di stabilità. Per questo, ai costruttori non è piaciuto il 85mila posti di lavoro «declassamento» da decreto a disegno di MISURE PER CERCARE LA SVOLTA legge de provvedimento: «Il pagamento Che impatto avranno queste misure? I di tutte le imprese non è più rimandabi- tecnici dell’Ance sono al lavoro per calco- le», insiste Buzzetti. larlo con precisione. Ma una prima rispo- I numeri del settore, del resto, sono sta la si può trovare in una stima che l’As- quelli di un campo di battaglia: dal 2008 sociazione aveva recentemente elabora- al 2013, cioè nel periodo della stretta eco- to: con un investimento aggiuntivo di 5 do la capacità di spesa dei Comuni italia- no dare avvio ai programmi di edilizia sco- nomica, i posti persi nelle costruzioni so- miliardi di euro in opere pubbliche, infat- ni, avrebbero effetti positivi sull’econo- lastica e di contrasto al dissesto idrogeolo- no 480mila, quasi un quarto della forza ti, i livelli produttivi del settore aumente- mia per quasi 17 miliardi di euro e permet- gico potrebbero creare in tempi brevi mi- lavoro (-23,8%), che raggiungono le rebbero dell’1,2% in termini reali. Si inver- terebbero di recuperare 85mila posti di gliaia di posti di lavoro, all’insegna della 745mila unità se si considerano le aree tirebbe così una tendenza che negli ulti- lavoro, stima l’Ance. «Questa manovra - qualità e del risparmio energetico». collegate e l’indotto. A chiudere sono sta- mi anni «è sempre stata negativa, ponen- commentava “a caldo” il numero uno Altro elemento da non sottovalutare è te ben 13.500 aziende, e nel corso del do le basi per la ripresa», si legge nel rap- dell’Ance, Paolo Buzzetti - può dare quel- quello dei ritardi del pagamento delle 2013 il dato si è incrementato dell’8,6% porto dell’Osservatorio congiunturale la svolta che chiedevamo da tempo. In Pubbliche amministrazioni, che spesso rispetto all’anno precedente, più di un Ance. Non solo: questi 5 miliardi, liberan- particolare le unità operative che dovran- hanno avuto un effetto micidiale per mol- quinto di tutte le imprese che hanno ab- domenica 16 marzo 2014 5

«Contratti a termine, va bene così Altre le precarietà da combattere»

MARCO VENTIMIGLIA zie che derivano da un’assunzione a MILANO L’INTERVISTA tempo indeterminato. Mi riferisco alla tutela previdenziale, al sistema retribu- «È vero, in altri Paesi le regole che go- Raffaele Bonanni tivo, alla sicurezza, ed agli altri aspetti vernano il mondo del lavoro durano as- fondanti di un rapporto di lavoro». sai più delle nostre, che cambiano in La Cgil la pensa diversamente, con forti continuazione. Ma questo è frutto «Non condivido le critiche critiche al meccanismo, nella bozza di dell’impazzimento che ha colto la poli- al decreto. Alla Cgil dico decretolegge dell’esecutivo,chepreve- tica italiana negli ultimi anni. Man ma- de ben otto rinnovi senza causale del no che ha perso autorevolezza, la politi- di contrastare insieme contratto a termine. In questo modo per ca ha pensato di recuperare terreno an- il mondo delle false partite SusannaCamussosiintroduconoulterio- dando ad occuparsi di argomenti che Iva, dei co.co.pro e dei ri elementi di precarietà. avrebbe fatto bene a lasciare alle parti «Ed è una presa di posizione che non sociali. Il tutto in base ad una tesi che lavoratori senza tutele» condivido. Intanto stiamo parlando di non sta né in cielo né in terra, ovvero rinnovi che non potranno comunque che con le leggi si crea occupazione. Il eccedere la durata complessiva di 36 lavoro arriva da un sistema economico mesi, il tutto all’interno di uno stru- che funziona, non certo da continui mento come il contratto a termine che, cambi delle normative. Ciò detto, per lo ripeto, fornisce il massimo delle ga- fortuna questo esecutivo ci sta evitan- ranzie possibili ad un lavoratore. Cosa do ulteriori “Fornerate”, e di ciò va an- sarebbe potuto succedere introducen- che merito ad una persona avveduta do invece un meccanismo del tutto nuo- quale il ministro del Lavoro, Giuliano vo come quello che aveva in mente il Poletti». Lo dice senza una sosta, Raf- premier in prima battuta? Aggiungo faele Bonanni, come spesso gli capita poi un ulteriore elemento che reputo quando il tema lo coinvolge. Per il se- molto significativo, ovvero il tetto del gretario della Cisl, così come per gli al- 20% di contratti a termine rispetto tri responsabili del sindacato, sono all’organico complessivo di un’azien- giorni particolari, alle prese con il dina- da». mismo del governo Renzi ma senza il C’è il rischio di un nuovo inasprirsi delle coinvolgimento diretto delle preceden- relazioni intersindacali dopo un periodo ti occasioni. abbastanza sereno e costruttivo? Palazzo Chigi decide e comunica, voi Mi auguro e ritengo di no. Però per per- leggete i provvedimenti e li giudicate. Si seguire l’unità d’intenti non è che pos- Una manifestazione può andare avanti così a lungo? so spegnere il mio cervello... Piuttosto di lavoratori precari «Non credo che questa situazione rap- invito Susanna Camusso a concentrare FOTO LAPRESSE presenti un mio problema, semmai a le nostre forze su quella che ritengo la preoccuparsi deve essere il presidente vera emergenza in tema di occupazio- del Consiglio, che poi è anche il segreta- ne precaria». rio di un grande partito che si qualifica A che cosa si riferisce? come riformatore. Renzi non vuole di- «A tutto il vasto mondo, parlo di milio- scutere? Ce ne facciamo una ragione, ni di persone, popolato da false partite anche perché il rapporto che un sinda- Iva, co.co.pro, associati in partecipazio- cato, e chi lo rappresenta, deve tenere ne, nonché i co.co.co della Pubblica sempre aperto è quello con il mondo Amministrazione. Si tratta di lavorato- Apprendistato: «forma» Il «contratto unico del lavoro e con la gente». ne. ri, quelli sì, distanti anni luce dalle ga- Insomma, addio alla concertazione? «Per prima cosa è opportuno fare un ranzie di un rapporto a tempo indeter- e retribuzione nuove a tutele crescenti» «Di certo non mi interessa la concerta- passo indietro nel tempo è ricordare minato, sulle cui condizioni esiste zione per come dimostra di intenderla che all’inizio Renzi aveva parlato della un’incredibile omertà diffusa a tutti i Cambia l’apprendistato, il contratto di Il «contratto unico» viene legato alla il premier, ovvero un teatrino dove si volontà di introdurre un contratto uni- livelli. È questa la principale battaglia inserimento e formazione per gli under delega in materia di riordino dell’attuale fa a gara a chi sfoggia il più bel sorriso. co a “tutele progressive”. Una cosa non contro il precariato che attende il sin- 29. Salta la norma della riforma Fornero giungla delle forme contrattuali. La ratio Se invece ci si siede intorno ad un tavo- molto chiara, con il forte rischio di un dacato». che prevedeva il ricorso alla forma è quella di ridurre le forme precarie e lo dove ognuno si fa carico di un peso ennesimo complicarsi della materia, Torniamo indietro di qualche giorno: scritta per il piano formativo atipiche a un solo contratto di per arrivare ad un accordo, allora sì, quel che definisco, appunto, una Forne- l’annunciato taglio delle tasse sulle bu- individuale. L’obbligo resta invece per il inserimento, a tempo indeterminato e a quella è una concertazione che mi inte- rata. Per quanto mi riguarda, ho detto ste paga dei lavoratori con gli stipendi contratto e per il patto di prova. Cala il tutele crescenti. Di scritto non c’è nulla, ressa e che continua ad avere un gran- chiaro e tondo al ministro Poletti che si piùbassirilancerà davveroiconsumi del- costo: la retribuzione per le ore riferite ma l’idea su cui poggia è l’esistenza di de valore. Quando Renzi deciderà di andava verso una direzione sbagliata, le famiglie? alla formazione sarà pari al 35% di un solo modo di assumere un procedere in tal senso, la Cisl e le altre tanto più che il governo aveva già a di- «Sì, e per una ragione drammatica: qui quanto stabilito dal contratto nazionale lavoratore, il quale per tre anni è grandi forze sociali saranno sempre sposizione lo strumento che gli serviva non stiamo parlando di spese voluttua- di categoria per gli altri dipendenti liberamente licenziabile. presenti». in tema di flessibilità del lavoro». rie, perché quei circa 80 euro in più al inquadrati allo stesso livello. Via La riforma dovrebbe accompagnarsi Intanto, il vostro giudizio sui primi prov- Vale a dire? mese verranno utilizzati da famiglie l’obbligo per il datore di lavoro di all’abolizione di contratti a termine, di vedimentidell’esecutivoapparecomun- «Parlo proprio del contratto a termine. che purtroppo non hanno ormai da integrare la formazione professionale false partite Iva e cose simili. Ma al que positivo. Anche sulle controverse Non c’è alcun altro strumento in grado tempo le sufficienti risorse per provve- con l’offerta formativa pubblica. momento si tratta soltanto di ipotesi. misurecheriguardanoicontrattia termi- di fornire al lavoratore le stesse garan- dere a tutti i loro consumi essenziali».

bassato le serrande in Italia in cinque an- ni (qui i dati partono dal 2009). Il monte ore di cassa integrazione utilizzato è più Confartigianato: compensare debiti e crediti che triplicato: da 40 milioni di ore a oltre 140 milioni, in crescita di quasi il 10% solo nell’ultimo anno. entro il 21 settembre e la richiesta lan- promesse. Ora - sottolinea Merletti - Lo tsunami non risparmia alcun territo- ● L’esecutivo fissa le coordinate per i pagamenti ciata dal vicepresidente della Commis- non si può più scherzare con una situa- rio, e fa vittime di ogni tipo: soggetti gran- sione europea Antonio Tajani di antici- zione drammatica che, oltre alle incer- di e piccoli, cooperative e società per azio- della Pa, ma per le imprese non è ancora sufficiente pare la scadenza al 13 giugno. tezze sui debiti ancora da saldare accu- ni. In Emilia-Romagna, ad esempio, fa ru- Un ampliamento della platea dei de- mulati prima del 2013, anche lo scorso more la richiesta di 200 esuberi fatta dal biti che possono essere pagati compen- anno ha visto gli imprenditori attende- colosso Coop costruzioni, che ha comples- GIULIA PILLA sando le somme dovute per le cartelle re in media 180 giorni per vedersi salda- sivamente 440 tra soci e dipendenti. In ROMA esattoriali, è già stata prevista dal go- te le fatture dagli Enti pubblici, come Toscana sono saltati nomi storici come verno nella bozza del disegno di legge «certificato» dalla Corte dei Conti nel Btp, Consorzio Etruria e Coestra. «Siamo Da una parte l’Europa in pressing per- sullo sblocco dei debiti della pubblica suo rapporto sulla Finanza pubblica dentro la tempesta perfetta - osserva Wal- ché l’Italia smaltisca lo stock di debito amministrazione. 2013». ter Schiavella, segretario nazionale della che ha verso le imprese e allinei i tempi Ma agli artigiani non basta e si uni- Il piano del governo è racchiuso in Fillea-Cgil -, creata, da un lato da 15 anni di pagamento con gli standard scono alla richiesta del vicepresidente una bozza del disegno di legge che de- di crescita sfruttata male, con tante azien- dell’Unione. Dall’altra le stesse impre- della Commissione europea Antonio ve sbloccare il pagamento dei debiti de che non hanno investito per potenziar- se per le quali i pagamenti sono neces- Tajani di anticipare a giugno il paga- della pubblica amministrazione: un si, dall’altro da una speculazione che ha sari, a volte determinanti per la soprav- mento dei debiti. «Il fatto è che le picco- provvedimento di 23 articoli, che in tre consumato territorio realizzando case vivenza. le imprese italiane non sanno più a che titoli affrontano il monitoraggio dei de- che nessuno poteva permettersi di com- Ieri è intervenuta la Confartigianato santo votarsi per vedersi riconosciuto biti delle Pubbliche amministrazioni, prare». La manovra del governo è beneve- per chiedere che la partita venga rego- il sacrosanto diritto ad essere pagate», gli strumenti per favorire l’estinzione nuta, «ora però quelle poste di bilancio lata con la compensazione tra i debiti ha sottolineato Giorgio Merletti. «Ab- dei debiti, gli strumenti per prevenire vanno spese, e in fretta. È quello che fa la delle imprese verso lo Stato e i loro cre- biamo sentito anche troppi annunci e il formarsi dei ritardi dei pagamenti. differenza: da questo punto di vista, le uni- diti. Solo la «compensazione secca, di- Quanto alle cifre si parte da 5,2 miliar- tà di missione sono una buona notizia, retta e universale tra debiti e crediti ... di aggiuntivi rispetto ai 47 stanziati dai con il piano carceri ha funzionato». Resta- delle imprese nei confronti della pub- governo precedenti di cui 23 già pagati. no alcune perplessità: «Il contratto unico: blica amministrazione» potrebbe fare Nel piano del governo Una spinta potrebbe venire dall’allen- va bene la semplificazione, perché in can- il «miracolo», spiega il presidente Gior- ampliata la platea di chi tamento, per il 2014, dei vincoli del Pat- tiere c’è di tutto, però servono regole chia- gio Merletti che commenta così gli im- to di stabilità interno per le Regioni e re e paletti per la certificazione delle im- pegni del governo sul pagamento dei può chiedere di sottrarre gli enti locali finalizzato appunto al pa- prese», chiude il sindacalista. debiti della pubblica amministrazione i «sospesi» con il fisco gamento dei creditori. 6 domenica 16 marzo 2014 POLITICA Europee, l’inutile mossa del Cav

’è da tirarsi i pizzicotti state negli anni, prima di tutte quella di rico pubblico. È figlia del penale (di una guitata dalla giustizia, tra l’altro, è uno per capire se è un solo IL CASO Cavaliere del lavoro e della Repubblica. condanna) ma non ha natura penale. di quelli che sa interpretare meglio. un brutto sogno. Berlu- E perde anche la pensione di senatore. Agitando però il fantasma della Severi- «Potremmo creare il partito delle vitti- sconi che telefona ai CLAUDIA FUSANI Tutto questo per un arco di tempo lun- no, per lo spazio di qualche ora i berlu- me della giustizia, avrebbe un sacco di Club Forza Silvio dicen- @claudiafusani go due anni. scones hanno potuto raccontare la favo- voti in questo Paese» ha detto ieri. Sen- Cdo che lui alle Europee Tutto il discutere di queste ore intor- la di Berlusconi candidato. E se poi sa- za neppure troppo scherzare. Una bel- è sempre «andato bene» e quindi, se ci Martedì la Cassazione no alla legge 120 del 2013 meglio nota ranno i giudici degli uffici elettorali la lista civetta che porta voti a Forza Ita- fosse la possibilità, «ci conto anche que- confermerà i due anni come legge Severino (quella per cui presso le Corti d’Appello a depennarlo lia. sta volta e per questo correrò capolista Berlusconi è decaduto da senatore il 29 dalle liste in nome della legge Severino, Ma di fronte all’interdizione penale in tutte le cinque circoscrizioni». Per di interdizione e Berlusconi novembre) è quindi solo fumo negli oc- Berlusconi e i suoi avvocati potranno fi- dai pubblici uffici Berlusconi e i suoi av- concludere che «la sinistra quando non perderà l’agibilità politica chi. Un clamoroso depistaggio. E un nalmente fare quel ricorso in Cassazio- vocati non possono fare nulla. Neanche riesce ad eliminare un avversario politi- Il veto non arriva soltanto bluff degno, appunto, del più grande ne «per manifesta incostituzionalità provarci. camente, lo fa giudiziariamente». In giocatore d’azzardo che si sia mai sedu- dell’articolo 6 della norma» per cui fino- Possono, invece - ed è quello che uno slancio di realismo, ai confini però dalla legge Severino to al gran tavolo della politica. ra non hanno trovato l’aggancio (il giu- stanno facendo - alzare il solito polvero- con la realtà, Maurizio Gasparri s’im- Sostengono, infatti, i cantori del Cav, dice aquo). Con un ricorso pendente di ne del vittimismo e della persecuzione magina già una campagna elettorale a il suo portavoce politico Giovanni Toti tal fatta sarebbe un gioco da ragazzi giudiziaria. Che sarà massimo nei pros- due, «Schultz e Berlusconi». A sinistra di una serie di diritti: «Dell’elettorato o e gli altri fedelissimi orfani di un leader, per Berlusconi occupare ogni giorno le simi giorni. Soprattutto quando il 10 c’è persino qualcuno che lo prende sul di eleggibilità in qualsiasi comizio elet- che la legge Severino è «incostituziona- pagine dei giornali e fare campagna aprile (data dell’udienza davanti Tribu- serio. «La candidatura di Berlusconi fa torale (quindi anche le elezioni euro- le» e che ci sono «ben due ricorsi presso elettorale per tirare su voti in favore di nale di sorveglianza di Milano) e comin- a pugni con la giustizia» dice Nichi Ven- pee) e di ogni altro diritto politico»; «di le Corti europee a Strasburgo e a Bru- Forza Italia. Il ruolo della vittima perse- cerà anche a scontare i dieci mesi di pe- dola nostalgico, forse, dei tempi quan- ogni pubblico ufficio»; «dell’ufficio di tu- xelles». È incostituzionale, secondo lo- na. Da quel giorno Berlusconi perderà do c’erano Berlusconi e gli antiberlusco- tore o curatore»; «degli stipendi, delle ro, perché «nessuna legge può essere ... la sua agibilità politica. Il tormentone, niani ed era tutto più semplice. pensioni e degli assegni a carico dello applicata retroattivamente», a fatti-rea- questo è certo, di tutta la campagna La candidatura di Berlusconi è un Stato o di ogni altro ente pubblico»; «di to cioè accaduti prima dell’entrata in vi- Per l’articolo 28 del codice elettorale. Con quello della richiesta di bluff che occupa lo spazio di un niente. ogni decorazione o insegna onorifica». gore della legge. Omettono di dire, i me- penale l’ex premier non grazia per cui ieri pitonessa Santanchè È qualcosa che non esiste in natura. Quindi non solo Berlusconi non può vo- desimi esperti di diritto, che la legge Se- ha avviato la raccolta di firme. Ma nes- Martedì infatti la Corte di Cassazione tare e non può essere votato, ma perde verino è una norma che riguarda la di- avrà più titolo di Cavaliere suna clemenza potrà cancellare i due terrà l’udienza ultima, finale e definiti- anche quelle cariche onorifiche conqui- gnità di una persona a ricoprire un inca- e pensione da senatore anni d’ interdizione. va con cui fisserà gli anni della pena in- terdittiva. Attenzione: parliamo dell’in- terdizione penale, pena accessoria del- la condanna definitiva per frode fiscale, quella pronunciata lo scorso primo ago- Alfano: «Per Fi voti sprecati» sto (tre anni di cui due cancellati dall’in- dulto del 2006). La richiesta dei giudici dell’Appello di Milano (ottobre 2013) è PINO STOPPON all’inaugurazione, a Torino, della nuo- Forza Italia Altero Matteoli. «Forza Ita- stata due anni. E la Suprema Corte, trat- ROMA va sede regionale di Forza Italia in Pie- lia - aggiunge - ha una linea ineccepibile: tandosi di una pena accessoria, non monte. «Angelino Alfano non sa esatta- fa opposizione democratica non contra- può fare altro che confermarli. La con- «Alle prossime elezioni europee il vero mente che cosa vuole, ma vuole tutto e stando le misure che possono essere utili seguenza di questo è che il cittadino voto inutile sarà quello a un partito co- subito», incalza Mariastella Gelmini. Il al Paese e collabora con le forze più im- pregiudicato Silvio Berlusconi per due me Fi che non sa dove andare, che non leader di Ncd, secondo l’ex ministro del- portanti del Parlamento per riscrivere le anni a partire da martedì 18 marzo per- è né carne né pesce». Il ministro dell’In- la Pubblica istruzione, «è affetto da stra- regole del gioco a cui dovranno poi parte- derà tutti i diritti dell’elettorato attivo e terno, Angelino Alfano, lancia su Twit- bismo politico». Infatti, «vuole le prima- cipare tutti, maggioranza e minoranza». passivo (non può votare e non può esse- ter la sfida ai cugini rimasti con Berlu- rie del centrodestra per le regionali in Infine Osvaldo Napoli osserva: «Gli re candidato), gli saranno vietati i ruoli sconi. In un altro tweet prosegue: «For- Piemonte, ma definisce inutile il voto a amici del Ncd dovrebbero riconoscere dirigenziali di ogni tipo, a cominciare za Italia oggi è un partito più grande ma Forza Italia, che del centrodestra è for- che le tasse alleggerite al centro sono sta- dalle proprie aziende. non sa dove andare, Ncd è più piccolo za decisiva; in Piemonte come nelle al- te appesantite in periferia. Renzi ha mes- L’articolo 28 del codice penale defini- ma ha linea politica chiara». E ancora: tre città Alfano cerca alleanze con il cen- so in porto un’imponente manovra fisca- sce in cosa consiste l’interdizione dai «Fi oggi ha linea politica che non è né trodestra per battere il candidato di cen- le che, se va bene, sarà neutra per alcuni pubblici uffici che priva il condannato carne né pesce. Non può fare opposizio- trosinistra, ma appoggia un governo na- contribuenti mentre si annuncia sicura- ne perché contribuisce a riforme, ma zionale di centrosinistra». mente onerosa per molti altri. Alfano as- ... non è in maggioranza». «Alfano prova a riempire il vuoto po- siste ai giochi di Renzi da spettatore e Messaggi ovviamente telegrafici da- litico del suo agire con le battute ma sen- non gli punge vaghezza di chiedersi co- Santanchè: «Raccogliamo to il format, ma sufficienti ad agire co- za successo. Con tutta evidenza, Ncd ap- me mai è stata trovata una montagna di subito milioni di firme me benzina sul fuoco. «L’unico voto uti- poggia Renzi, come aveva fatto con Let- miliardi per dare a dritta e manca e a suo le è quello a Forza Italia, per dare una ta, in modo piatto ed inconsistente e i tempo non si trovavano 2 miliardi - bazze- e lanciamo un appello Il leader di Ncd e ministro dell’Interno voce forte ai moderati in Europa ma an- risultati alle prossime europee lo chiari- cole per Renzi - per eliminare la mini a Napolitano per la grazia» Angelino Alfano che in Italia», replica Giovanni Toti ranno meglio», affonda il senatore di Imu». «La legge non lascia dubbi: Berlusconi è incandidabile»

NINNI ANDRIOLO EseBerlusconi dovessecandidarsisfidan- dente Berlusconi per un eccessivo nu- ROMA do la legge Severino? L’INTERVISTA mero di ore, a quel punto la possibilità «A quel punto l’Autorità giudiziaria pre- di esplicare attività di campagna eletto- ProfessorGrosso,Berlusconi èincandida- posta alla vigilanza sulla regolarità del- Carlo Federico Grosso rale sarebbe più alta, si porrebbe solo bileperché condannato consentenza de- le elezioni dovrebbe applicare le norme un problema di compatibilità con gli ob- finitiva. Ma visto che insiste per scendere e intervenire per depennare il nome del blighi legati all’affidamento ai servizi so- in campo alle europee non è che la legge candidato incandidabile». Il giurista: «Le norme ciali». Severino nasconda elementi sconosciuti L’autorità giudiziaria potrebbe riservarsi Severino non consentono Ma non le viene il dubbio che l’incandida- ai più che possano dargli ragione? margini di discrezionalità? bilità di Berlusconi possa costituire il pre- «Quella legge non lascia aperto alcuno «No, dovrà verificare se esistono i requi- margini. E se sarà respinto testo per montare un caso politico utile in spazio per essere aggirata. Chi ha rice- siti stabiliti per la presentazione delle il ricorso sull’interdizione campagna elettorale? vuto una condanna per precisi reati non liste, e di ciascun candidato, e se riscon- ci sarà un nuovo ostacolo «La domanda mi porta su un piano com- può essere candidato ad alcuna competi- tra che questi non vengono rispettati si pletamente diverso da quello delle valu- zione elettorale». attiene alla legge, che sotto questi aspet- insormontabile» tazioni di tipo giuridico. Immagino che Berlusconi si è appellato alla Corte euro- ti prevede un’applicazione automatica il presidente Berlusconi non pensi ragio- pea però. Il suo ricorso potrebbe costitui- e matematica». zione dovrà valutare un’ulteriore profi- spinta e che gli si applichi, in ragione nevolmente che possa avere spazio per re elemento per sospendere il principio Professore, lei sa bene che l’automaticità lo per rendere definitivi tutti gli aspetti dell’età, l’esecuzione della pena presso candidarsi o per svolgere in maniera as- dell’incandidabilità? prevista da quelle regole si tradurrà della sentenza di condanna che riguar- il proprio domicilio. In questo caso inter- solutamente libera la campagna eletto- «Per quanto ne so un ricorso alla Corte nell’espressione “persecuzione giudizia- dano la pena accessoria. Si era avuta verrebbe un ostacolo insormontabile a rale. Penso che le sue dichiarazioni d’in- europea non ha effetti sospensivi di deci- ria”... una parziale sospensione della definiti- che egli svolga attivamente una campa- tenti abbiano una valenza politica. E sioni dell’autorità giudiziaria italiana di- «È nel novero delle possibilità di ciò che vità della sentenza. Ecco, se la Cassazio- gna elettorale. Normalmente chi è agli penso che una sua eventuale esclusione venute definitive». accadrà. Se l’Autorità giudiziaria non ne dovesse respingere il ricorso di Berlu- arresti domiciliari può avere rapporti dalle liste possa essere presentata in Quindi professore? dovesse applicare la Severino, però, vio- sconi, con riferimento alla interdizione solo con i propri familiari o con persone campagna elettorale per addossare su «Fin quando la Corte europea non si lerebbe la legge e incorrerebbe in conse- dei pubblici uffici, interverrebbe a quel chiaramente individuate». magistrati e avversari politici la respon- pronuncerà le norme italiane continue- guenze molto pesanti». punto un secondo motivo che si somme- Il giudice potrebbe decidere provvedi- sabilità di limitare la libertà di movimen- ranno ad avere assoluta e totale effica- Illeader di Forza Italia potrebbe appellar- rebbe al primo e che impedirebbe all’ex menti ad hoc che gli permettano di parte- to ad un leader e alla sua formazione. E cia. Nel caso in cui dovesse accogliere si alle istanze superiori... presidente del Consiglio di candidarsi». cipare a manifestazioni pubbliche o a tra- per dimostrare attraverso questo una domani le eccezioni sollevate dal presi- «Certo, potrebbe avvalersi dei normali Se Berlusconi dovesse rassegnarsi e ri- smissioni televisive? grave ferita alla democrazia. Se la legge dente Berlusconi, bisognerà vedere se strumenti del ricorso amministrativo, nunciare alla candidatura, potrebbe par- «In linea teorica si, ma siamo nel campo è uguale per tutti tuttavia, questa do- quella sentenza potrà avere effetti e con ma ritengo che i giudici chiamati in cau- tecipare ugualmente alla campagna elet- di una prospettiva totalmente nuova. Si vrebbe riguardare anche il presidente quali limiti. La questione è estremamen- sa non possano fare altro che respinger- torale? tratterebbe, in ogni caso, di una parteci- Berlusconi. Nel nostro ordinamento te delicata, ma finora le sentenze della li. Mi auguro comunque che se dovesse- «Dipende dalla decisione del Tribunale pazione molto condizionata e circoscrit- non esiste il principio secondo il quale Corte europea non hanno fatto saltare i ro verificarsi eventualità di questo tipo, di sorveglianza..». ta». una persona è automaticamente sciolta giudicati italiani. Al momento non c’è Tar e Consiglio di Stato decidano ad ho- È prevista per il 10 aprile, l’ex premier ha E l’affidamento ai servizi sociali, invece? dall’osservanza della legislazione se go- alcuna decisione in ogni caso. E un sem- ras per non lasciare aperta una situazio- chiesto di essere affidato ai servizi socia- «Dipende dagli obblighi che vengono de di seguito nell’opinione pubblica e se plice ricorso non interrompe e non so- ne di tale rilevanza. Bisogna ricordare, li... imposti dall’Autorità giudiziaria. Se la sua leadership viene legittimata dal spende alcunché». tra l’altro, che tra pochi giorni la Cassa- «Supponiamo che la richiesta venga re- questi non dovessero impegnare il presi- voto». domenica 16 marzo 2014 7

Parità di genere e «salva-Lega» Trattativa per blindare l’Italicum

● drebbero in supporto alla coalizione di Pd e Forza Italia lavorano in queste ore centro destra. Tanto per fare due no- per garantire il sì del Senato alla legge elettorale mi: Forza Campania di Nick Cosenti- no; e Forza Puglia di Raffaele Fitto. ● Riviste al ribasso le soglie di sbarramento: 4% I nuovi sbarramenti fissano a 4 per cento (era a 4,5) il minimo di voti per- per chi è in coalizione e 7% per chi corre da solo chè un partito possa entrare in Parla- mento se è in coalizione. Una limatura C. FUS. di fronte ad un’offerta a cui è impossibi- è prevista anche sull’8 per cento (scen- @claudiafusani le dire di no. de a 7), la soglia minima per un partito che corre da solo. Mentre dovrebbe sa- Visto che ha poco tempo Berlusconi an- FORZA CAMPANIA lire il 12 per cento, percentuale al di sot- ticipa la campagna elettorale per le Eu- L’Unità ha già dato notizia venerdì di to della quale una coalizione resta fuori ropee. In un modo o nell’altro, dai servi- nuove soglie e sbarramenti come chie- dal Parlamento. zi sociali e interdetto, conta di riuscire dono i partiti più piccoli, a cominciare Verdini sarebbe disposto a “vedere” a dire la sua. E di raccogliere consenso da Ncd. Il quadro della trattativa si com- le carte dell’accordo sulle soglie. Ha per Forza Italia. Suona la carica per pleta oggi con una doppia moneta di spiegato come questi ulteriori ritocchi adesso (il 25 maggio) e in previsione scambio: la parità di genere, tanto cara sarebbero inammissibili dal punto di vi- delle politiche visto che, afferma sicu- al centrosinistra ma anche alle signore sta del Cavaliere. E però, in cambio del ro, «a giudizio di tutti le prossime ele- del centrodestra, e il salva-Lega. O me- salva-Lega, è disposto anche a cedere zioni saranno tra circa un anno, per ne- glio, una clausola che farebbe accedere sull’alternanza di genere nelle liste. In- cessità». Proclami che condizionano in Parlamento partiti con forte radica- somma, pur di far presto, Forza Italia l’iter e i contenuti delle riforme. Le mento in almeno tre regioni. Faccen- sarebbe anche disposta ad abiurare cer- prossime due settimane saranno decisi- da, questa, che sarebbe utilissima al te sue massime. ve per capire se andrà avanti la legge nord per il Carroccio e al sud per quelle Quello che Verdini non dice al tavo- elettorale (come vuole Berlusconi e co- liste civetta e portatrici di voti che an- lo delle trattative, ma per cui il Cav è me vorrebbe anche Renzi). O se invece già lì che fa i conti con il pallottoliere, è l’Italicum resta fermo un giro e fa anda- che il salva-Lega può diventare il colpo re avanti la riforma del Senato che ne- basso e il colpo vincente per la coalizio- cessita di almeno un anno e mezzo di PIEMONTE ne di centrodestra. Garantire regole di legislatura e ne sarebbe la garanzia as- accesso diverse ai partiti con forte radi- soluta di sopravvivenza. Opzione, que- Chiamparino: camento territoriale può venire utile sta, gradita a una bella fetta di Pd, a non solo in Piemonte, Lombardia e Ve- Ncd e agli altri partiti più piccoli. «Il mio simbolo neto dove il Carroccio può contare su Il Senato è il luogo che deciderà le sarà il Monviso» percentuali a due cifre. Ma potrebbe es- prossime mosse. Anna Finocchiaro, sere la soluzione per la lista Forza Cam- presidente della Commissione Affari Sarà il Monviso, tutto colorato di pania che Nick o Cosentino ha inaugu- costituzionali, cioè colei che dovrà rosso, il simbolo scelto da Sergio rato prima di Natale dicendo che non muovere le pedine, ha già fatto sapere Chiamparino per la sua sarà mai in Forza Italia ma resterà sem- che «la Commissione adesso affronte- campagna elettorale in vista pre fedelissimo al padre Silvio «che pu- rà il nodo del Senato visto che è inutile delle prossime elezioni regionali. re con me ha sbagliato» (lo tolse dalle approvare definitivamente una legge Lo ha svelato lo stesso ex sindaco liste nel febbraio 2013 perchè sotto pro- elettorale valida solo per la Camera e di Torino, che dopo cesso per mafia). Una soluzione anche immaginata per un sistema monoca- l’annullamento del precedente per Forza Puglia, o come si chiamerà, merale se ancora sono vive due came- esito elettorale con la la formazione a cui sta pensando Raf- re». conseguente destituzione del faele Fitto. Sarà un braccio di ferro prolungato. leghista Roberto Cota è sceso in Il diavolo si nasconde nei dettagli e Che Renzi e Berlusconi cercano di for- pista la presidenza della Regione Berlusconi ne sa sempre una più del zare dalla propria parte. In queste ore, Piemonte. diavolo. Renzi vuole chiudere l’Itali- nonostante la missione europea, il pre- «In quella montagna - ha detto cum entro maggio, si fida - per vincere - L’ex presidente mier e i suoi ambasciatori stanno li- l’ex sindaco, ieri in vista a del doppio turno strappato al Cavaliere del Consiglio mando il testo dell’Italicum con Verdi- Fossano, in provincia di Cuneo - e ha messo faccia e cuore sulla riforma Silvio Berlusconi ni, il plenipotenziario del Cav in mate- tutto il Piemonte si riconosce, in del Senato . Berlusconi vuole andare a FOTO LAPRESSE ria di riforme. L’obiettivo è avere in set- giornate belle come queste si votare a maggio 2015, quando avrà fini- timana un nuovo accordo condiviso vede da tutta la Regione». to la pena ma sarà sempre interdetto. per poi mettere gli altri soggetti politici Obiettivi diversi. Ma non così distanti. Donne e uomini, la differenza che può salvarci

L’ANALISI cambiamento che le donne hanno straordinario strumento di difesa. cambiamenti profondi e veloci. Che alla vita, all’amicizia, al dono, alla prodotto ci inquieta». Un’opportunità offerta alla società hanno prodotto ferite. E il terremoto gratuità più di ogni altra cosa. Non è possibile rifiutare la sfida. intera. Solo che la società sappia continua. Ma la differenza resta una Sprigiona forza di cambiamento, CLAUDIO SARDO Anche dalla dignità degli uomini usarla, e non cerchi di cancellarla per ricchezza, una possibilità di riscatto. voglia di futuro, valori da trasmettere dipende quella delle donne. È vero ignoranza, per paura, magari con Per le donne e per gli uomini. La ai figli. Invece viviamo in una società SEGUE DALLA PRIMA che tutto ciò suona stonato violenza. spinta omologatrice reagisce alla opulenta, che ora teme il declino, ma Con le loro differenze, oltre le paure all’indomani del voto della Camera, L’omologazione oggi non è sospinta differenza proponendo sfumature del che da tempo ha smesso di generare. di questi decenni, gli opportunismi, i che ha bocciato le norme sulla parità da un potere coercitivo. I poteri neutro. Neutro-maschile, dice il Anche la denatalità è agente di ritardi, le cadute per «ideare e di genere. Il Senato dovrà riparare. hanno volti seducenti, usano la forza documento di Snoq libere. In ogni omologazione. Accorcia l’orizzonte. realizzare un mondo condiviso». Così Non stiamo parlando di «quote», ma del denaro, le opportunità offerte caso la negazione delle differenze è Toglie trascendenza al pensiero e la più grande rivoluzione di qualità della rappresentanza e dalla tecnica, la persuasione del ragione di violenza, di sopraffazione. all’azione. L’invecchiamento della antropologica degli ultimi secoli - la della democrazia (e forse le pensiero unico. Ma il paradosso del Le modalità del neutro sono l’altra società è complice della dittatura del libertà delle donne, appunto - potrà parlamentari potrebbero ora nostro tempo è che l’omologazione faccia di un’atomizzazione funzionale presente e del furto di speranza e di continuare a dare i suoi frutti di trasgredire alla regola di emendare viaggia anche sui binari delle nostre al dominio dei capitali impersonali: e futuro. cambiamento e scongiurare un esito solo entro il perimetro degli accordi libertà. Le libertà hanno rotto tabù, rischia di diventarlo anche il Viviamo in un Paese che ha le più di omologazione. «Il femminismo - tra partiti, dicendo chiaramente che è gerarchie, barriere. Hanno promosso radicalismo dei diritti soggettivi, se deboli politiche per la famiglia, e al sottolinea il documento - ha la doppia preferenza di genere il diritti, mobilità, espansione. Ma non questi si separano dai diritti sociali, tempo stesso non ha neppure una determinato la fine del patriarcato. Il sistema che garantisce i migliori hanno impedito l’aumento delle dal senso dei doveri, dalla percezione legge che riconosca i diritti delle dominio incontrastato degli uomini, risultati e la maggiore libertà per gli diseguaglianze, e oggi ci scopriamo dell’altro. unioni omosessuali. Abbiamo bisogno almeno nelle nostre società, non ha elettori). Comunque, il tema proposto sempre più impotenti sulle decisioni Non abbiamo paura del futuro, del di entrambe le cose: invece ci più alcuna autorità, ma la libertà da Snoq libere, e ripreso su l’Unità da che contano davvero. mondo, della forza generatrice fermiamo agli scontri ideologici. Un conquistata ci dice che la separazione Sara Ventroni, è molto più L’iper-democrazia può trasformarsi positiva della scienza. Ma l’umanità cammino insieme di donne e uomini non è più utile a cambiare la realtà impegnativo, cruciale, e ricomprende in dispotismo. Gli strumenti a nostra deve guidarla. Non essere sottomessa. liberi, di madri e padri, di giovani che esistente. Dobbiamo pensare e al suo interno la questione disposizione ci danno un senso di C’è il rischio di una nuova schiavitù: è vogliono vincere la paura, è sperimentare insieme idee e democratica. L’omologazione è la onnipotenza. Eppure in tanti si cieco chi non lo vede. Ecco perché la necessario. È il solo modo per tornare strumenti per realizzare la grande minaccia del nostro tempo. E sentono disperati. Onnipotenti e differenza di genere è oggi una davvero a «crescere». La sfida condivisione alla pari, nelle relazioni la differenza femminile è uno disperati: è il brodo di coltura speranza. La speranza di una cultura lanciata l’8 marzo ha una fortissima familiari, lavorative, politiche. Le dell’individualismo nichilista, nuova. Che abbia il coraggio di politicità. Anche la sinistra dovrebbe paure e le insicurezze reciproche ... l’anticamera della solitudine, la partire dall’amore e dalla libertà delle sentirsi sfidata: senza una nuova possono spingere a fare a meno premessa dell’omologazione. donne e degli uomini. Che costruisca stagione di solidarietà tra uomini e dell’incontro con l’altro o con l’altra. La sfida lanciata La libertà femminile ha dato in questi reti di solidarietà tra persone, e non donne, non ci sarà una nuova A pensarci come individui da «Se non ora quando?» decenni un senso nuovo all’eros, soltanto tra individui. La differenza di stagione della sinistra. È un illusione onnipotenti pronti a comprare sul all’amicizia, all’amore. Non è stata, genere non esclude le altre diversità pensare che basti il potere per mercato quello che ci manca. Questo va raccolta: insieme non è affatto indolore per gli uomini. ma le comprende, essendo la più cambiare questa società dopo la possibile esito del gigantesco contro l’omologazione La nostra vita è stata percorsa da radicale e la più procreativa. È aperta lunga egemonia turbo-liberista. 8 domenica 16 marzo 2014 domenica 16 marzo 2014 9 POLITICA

GIUSEPPE CARUSO MILANO Immigrazione Obiettivo Expo 2015. È questo l’ulti- mo bersaglio di Beppe Grillo nella Gozi: «Durante sua guerra antisistemica, un obietti- vo ancora più importante, dal punto il semestre Ue di vista del ritorno mediatico, di quanto possa essere quello No Tav. Grillo adesso alza il tiro e mette nel sarà priorità» mirino quello che il governo italiano considera come un fiore all’occhiel- CATERINA LUPI lo, vale a dire la Mostra universale ROMA che si terrà a Milano dal maggio del 2015. «Durante il nostro semestre di presi- «Dicono che vogliono portare 22 denza europea dobbiamo indicare milioni di persone...a Rho...ma chi ci con più forza il tema dell’Europa va a Rho?» Attacca il leader di Cin- dei diritti, dell’Europa del Mediter- que stelle dal palco sistemato al par- raneo, dell’immigrazione. È una co della Cava, quartiere Baggio, nel grande priorità, perché il Mediterra- comizio seguente alla sua visita ai neo non può essere un cimitero o cantieri dell’Expo. Ad accompagnar- una negazione della dignità uma- lo ci sono decine e decine di parla- na». Lo ha detto il sottosegretario mentari, compreso il suo cerchio ma- alla Presidenza del Consiglio con de- gico composto dai vari Alessandro lega alle politiche europee, Sandro Di Battista, Roberto Ficco e Paola Ta- Gozi, intervenendo ieri a Roma alla verna. Una prova generale per loro, giornata di ascolto del Pd sul tema che da lunedì gireranno per le piaz- dell’immigrazione. ze italiane a fare campagna elettora- Gozi, che ha partecipato all’inizia- le. tiva insieme tra gli altri al responsa- bile Welfare del Pd Davide Faraone PROGETTO Cinque Stelle, nuova escalation di Grillo FOTO LAPRESSE e al deputato Khalid Chaouki, ha as- «Oggi sono andato lì» ha spiegato sicurato che l’operazione Mare no- Grillo «per vedere la zona dove ci sa- strum, «considerata molto utile an- rà l’esposizione e mi hanno accolto che dall’Europa, continuerà, per- bene, tutti col caschetto in testa, tut- ché salva la vita alle persone e aiuta ti molto educati...e mi hanno detto la lotta ai traffici di esseri umani». ogorgliosi: guardi! Ma non c’era un Grillo minaccia l’Expo Se però oggi siamo ancora molto iso- cazzo, una spianata e quattro gru, co- lati dal resto d’Europa nella gestio- sa guardo? L’expo era partito in un ne dell’operazione, durante il no- modo, con delle premesse e dei pro- stro semestre di presidenza Mare getti, ed è finito in un altro». nostrum «sarà trasformata in Grillo poche ore prima era stato e «sogna» Angela Merkel un’operazione europea». accolto sul sito di Rho dal commissa- Sul diritto d’asilo, su cui l’Italia rio unico di Expo 2015, Giuseppe Sa- ha da poco fatto passi in avanti, il la, che ha rivendicato di avere «carte ● sottosegretario assicura che si adot- trasparenti, tutto quello che abbia- Ieri visita ai cantieri: «Non ci andrà nessuno. Ma noi controlliamo i lavori teranno le direttive europee, «per mo fatto è assolutamente trasparen- e mettiamo un po’ di fiato sul collo» ● Nuovo affondo su Renzi: «È falso» colmare un vuoto». A dare una spin- te». E al quale Grillo aveva risposto: ta decisiva in queste politiche, sotto- «Qui era partito in un altro modo, linea, dovrà però essere il Parlamen- con altri nomi... ma noi comunque dia. Ma neanche nei gulag succede- anche se non ho capito perché». ger pubblici, società come Eni, Enel, to. facciamo un po’ di fiato sul collo, va così, dai gulag ogni tanto usciva «È sparito» ha continuato Grillo che sono quelle che comandano più Secondo i dati rielaborati e diffu- non dovete offendervi, veniamo e un Solzenicyn che riusciva a far fil- «perché è andato in Arabia Saudita, di qualsiasi ministero. Letta deve si ieri dal Pd, gli stranieri occupati diamo due occhiatine...». trare qualcosa, una qualche notizia, probabilmente ha preso qualche ac- aver fatto accordi che non andavano in Italia sono 2,5 milioni, i disoccu- Solo dopo aver terminato il suo co- qua invece niente. È sparito, come cordo che non doveva prendere bene a certi poteri occulti. Allora pati 382mila: ciò ha contribuito mizio, tutto incentrato sull’attacco se fosse morto, Letta è morto in 24 sull’energia. Peccato che ci sono 60 cambiano Letta e ci mettono all’incremento di un flusso di ritor- all’Expo ed all’importanza delle ore. Era il presidente del Consiglio, società, importantissime, con mana- quest’altro», senza chiarire ulterior- no nei Paesi di origine di un numero prossime europee che il Movimento mente il suo punto di vista riguardo crescente di migranti. E in propor- 5 Stelle «sicuramente vincerà», Gril- alle manovre dei poteri forti. zione, la crisi economica ha colpito lo ha parlato con i giornalisti, pren- PAROLE POVERE Quindi il leader Cinque Stelle ha più gli stranieri che gli italiani’. Ma dendo di mira qualche avversario po- spiegato che «se l’Europa non mette- anche in queste condizioni di ogget- litico. rà il debito in comune e taglierà il tiva difficoltà, il contributo fiscale e «Matteo Renzi è un falso ed un ipo- Sotto la maglietta niente fiscal compact, noi faremo un refe- produttivo degli immigrati resta de- crita» ha attaccato il leader dei Cin- TONI JOP rendum per la sovranità monetaria cisivo per il Paese. Gli stranieri infat- que stelle «perché dice tutto e il con- perché non devono decidere i parti- ti contribuiscono con l’11% di Pil trario di tutto. Lo guardo e vedo che ● Da un po’, Grillo è tornato a farci acciai, cemento armato, carriole, operai, ti. Alla fine saranno gli italiani che (ogni punto vale 16 miliardi di eu- improvvisa. I titoli dei vostri giornali sorridere. Non ci eravamo ancora ripresi burocrati, dirigenti, elmetti. A Grillo decideranno se uscire o meno ro), con 43,6 miliardi di euro dichia- sono bellissimi. Si parla di quello che dalla storica battuta sulla necessità di non sfugge nulla: capisce al volo se per il dall’Europa e prima dall’euro. Dopo rati (gettito Irpef di 6,5 mld) e con non farà: “Renzi non toccherà le pen- tornare al Regno delle due Sicilie, ed ecco cemento hanno usato le giuste che avremo vinto le elezioni europee circa 7 miliardi annui di versamenti sioni”, “Renzi non ucciderà la mam- che il genio cinque stelle ci regala un percentuali; afferra con spietata lucidità sarò io stesso ad andare dalla Merkel Inps. ma”. Ma in realtà non c’è un decreto, fantastico tour milanese magliettato (la se sta camminando a pochi centimetri per incontrarla e dirle due paroli- A oggi sono 4.387.721 i cittadini non c’è un disegno di legge, non c’è delegazione portava una bella skirt con da una immensa discarica di materiali ne». stranieri regolarmente presenti in una cosa esatta, non fatevi prendere la scritta «Expo invaders») che sarebbe nocivi. Fiuta la presenza di aziende Sul palco prima del leader si era- Italia, pari al 7,4% della popolazio- per il culo». piaciuta a De Sica e Zavattini, alticci conniventi con i boss. Spiega: voleva far no alternato alcuni dei suoi uomini ne, di cui il 53% donne, il 30,1% co- Dopo Grillo è passato a parlare però. Con l’incedere proprio di chi vuol capire all’Expo (delle due Sicilie) che lui più fidati, come Alessandro Di Batti- munitari. Gli irregolari sono stimati della caduta del governo Letta, sen- far sapere che «a noi non la si fa», una le sta col fiato sul collo, che non si sgarra. sta, che ha chiesto «un voto in più del in 294mila unità. Nel 2012 ci sono za chiarire bene quale fosse il suo piccola nuvola di fans e rappresentanti Gli hanno risposto «Grazie, ci Movimento 5 Stelle rispetto al Parti- state circa 80mila nascite di bambi- pensiero quando ha spiegato che guidati dal leader ha tagliato l’aria del contiamo», ma si son girati subito e to democratico alle prossime elezio- ni stranieri, a cui ne vanno somma- «Enrico Letta è sparito, il nostro ami- grande cantiere seminando il panico: dalle bocche usciva un rumore tipo ni, in modo che il governo sia costret- te altre 27mila da coppie in cui uno co che è andato in Arabia Saudita e tremavano mattoni, calcestruzzo, malte, pianto. to a dimettersi e si possa tornare ra- dei genitori non è di origine italia- dopo 24 ore è sparito da tutti i me- pidamente e senza indugi alle urne». na. Pizzarotti apre a Renzi ma si difende: nessun complotto

ANDREA CARUGATI ministratori, renderli concreti e dare Le scuole sono una priorità per chi le di ieri, assai più numerosi dell’evento do di poter assistere, ma ho risposto che ROMA l’esempio, un concetto fondamentale vuole vedere come tali. A Roma spesso dell’anno scorso (erano poco più di una non mi sembrava il caso». Sulle espulsio- che sto cercando di far passare». vanno persone che non hanno mai am- cinquantina) che pure aveva il bollino uf- ni non vuole tornare, ma non fa neppure «Nessun complotto», assicura da un agri- Una smentita che non smentisce quel- ministrato e certe sensibilità ce le hai se ficiale. «Beppe può esserci o non esserci, marcia indietro. «Ho già detto quello turismo vicino a Parma il sindaco Federi- lo che ormai è sotto gli occhi di tutti. Piz- vedi tutti i giorni i problemi del territo- l’importante è che ci siamo noi tutti in- che pensavo...». co Pizzarotti, in una pausa dell’incontro zarotti, vera star della giornata (con deci- rio». «Si vuole costruire un caso che non sieme a portare avanti questa idea del Ieri Luis Orellana, l’unico dei 4 espul- con circa 300 aspiranti amministratori ne di foto ricordo con i suoi allievi), sta c’è», aggiunge poi per scrollarsi di dosso Movimento», sintetizza Angelica Tren- si che aveva presentato le dimissioni da M5s. incarnando una linea alternativa a quel- il sospetto di intelligenza con il nemico ta, aspirante sindaco a Terni. «Federico senatore, le ha ritirate. «Mi hanno con- Un meeting che nei giorni scorsi ave- la del Capo: meno urlante e più pragma- numero uno del M5S. ci ha illustrato tutte le dinamiche di un vinto le innumerevoli attestazioni di sti- va fatto infuriare Grillo, che aveva pub- tica. Prova ne sia che proprio ieri, men- E del resto questa voglia di «fare re- candidato sindaco. Il suo modello è un ma e incoraggiamento da parte degli blicamente sconfessato l’iniziativa. Ma tre Beppe dava del «falso» e dell’«ipocri- te» fuori dal recinto immaginato da Mila- riferimento importante», aggiunge Enri- elettori, che pure hanno votato M5s ma Pizzarotti ha tenuto dritto. «Si è parlato ta» a Renzi, è uscita la lettera che Pizza- no è proprio quello che più dispiace a ca Sabatini, aspirante sindaco grillino a che ora, come me, sono delusi e convinti di partecipazione, trasparenza, delle at- rotti ha mandato all’ex collega ora a pa- Grillo e Casaleggio. Non ai partecipanti Pescara. E Grillo? «Noi siamo gruppi au- che la linea politica di totale intransigen- tività che stiamo facendo. Questo incon- lazzo Chigi, in cui risponde alla richiesta tonomi, lavoriamo su quelle che sono le te chiusura sia sbagliata. Ritengo di rap- tro serve a fare rete». E la polemica con di segnalare le scuole da ristrutturare. ... linee dei cinque stelle e siamo in comple- presentare questi elettori, che possono Grillo? «Quello che è scritto resta scrit- «Caro Matteo», è l’incipit, ma il sindaco ta autonomia sulla gestione del nostro essere stimati in un terzo. È anche una to. Ci siamo confrontati e chiariti», dice di Parma fa un passo in più e spiega co- Nella lettera al premier gruppo». risposta a Berlusconi che mira ai cosid- il sindaco, che smentisce una sua uscita me «la nuova squadra di governo si sta simpatizza con il governo «Nessuna cancellazione per timore di detti “delusi” del 5 Stelle: persone che dal M5S: «Io non vado da nessuna parte. attirando le critiche che facevano a noi: Grillo», spiega Pizzarotti. «Dopo il suo non approderanno mai verso i suoi lidi I valori sono quelli che portiamo avanti l’età, l’inesperienza...». «La similitudi- giovane. A Parma 300 post sono arrivate almeno 30 richieste. ma lotteranno sempre per un Movimen- tutti i giorni: alla fine sta a noi, come am- ne, se c’è, è il fatto solo di essere sindaci. aspiranti amministratori Mi ha scritto anche uno del Pd chieden- to più democratico». 10 domenica 16 marzo 2014 ITALIA Metti i Rolling Stones al Circo Massimo

● L’altro aspetto particolarmente deli- Il sindaco Marino cato è quello del rispetto del luogo e del- presenta il concerto del la sua delicatezza storico-archeologica, la soprintendente ai beni archeologici 22 giugno: «Li ascoltavo Mariarosaria Barbera non ha dato il suo benestare, come in altre occasioni, quan- mentre facevo i trapianti» do si sono prospettati spettacoli nella va- ● sta area archeologica fra Fori imperiali, Sul luogo accordo Colosseo e Circo Massimo, l’autorizza- con la Sovrintendenza zione è firmata dalla direttrice regionale generale Federica Gallozzi. Spiega Mau- JOLANDA BUFALINI rizio Pucci, responsabile degli eventi ROMA speciali del Campidoglio che «non c’è stata alcuna contrapposizione fra orga- Un sindaco entusiasta ha dato l’annun- ni di tutela del patrimonio culturale, né cio ufficiale ieri mattina, l’unica data ita- fra Campidoglio e soprintendenze. I rap- liana di 14onfire, il tour mondiale dei Rol- porti dell’amministrazione con le soprin- ling Stone, sarà a Roma nello scenario tendenze sono ottimi«, cosa che non si memorabile del Circo Massimo. E pro- può affermare per l’amministrazione prio lo scenario archeologico insieme al Alemanno e per le ripetute polemiche titolo della manifestazione, «la storia di su iniziative politico-elettorali fatte Roma incontra la storia del rock» ad all’ingresso del Colosseo. aver fatto premio su altre capitali euro- A riprova della tranquillità della situa- pee, sulla stessa Londra, e su location zione Pucci cita il comunicato di Maria- più tradizionali come gli stadi. Marino: rosaria Barbera che, pur ribadendo il pa- «Sono felice che siamo riusiti a mettere rere negativo, come in altre occasioni, Roma nella mappa degli eventi planeta- dalle iniziative per Capodanno allo spet- ri, cosa che farà bene ai flussi turistici tacolo di Lady Gaga, in questa occasione nella capitale». Nel sito della band si leg- Eccoli qua, i Rolling Stones: Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood nell’ultimo concerto a Shanghai FOTO INFOPHOTO ha riconosciuto «l’unicità dell’evento e ge un trionfale «The to la sua positività dal punto di vista degli rock on Circus Maximus on june 22» e spiegato: «Fare il concerto gratis avreb- doglio, perché, ha spiegato Marino, «ab- tranno sistemarsi delle persone perché effetti sul turismo e sulla città». «Da par- Mick Jagger ha twittato in italiano: be rappresentato un costo enorme per il biamo utilizzato il Circo Massimo solo il parco dei Fori imperiali chiude al pub- te nostra – ha specificato Pucci – rispette- «Non vedo l’ora, è uno splendido perio- comune di Roma che è già in forte defi- una volta, a Capodanno e, in quella occa- blico al tramonto, certamente la musica remo alla lettera tutte le prescrizioni vol- do per suonare». Ad aprire il concerto cit» però Roma ha ottenuto che il costo sione l’afflusso è stato di 100.000 perso- si sentirà, per fare un esempio, da Cara- te alla preservazione, salvaguardia e va- sarà il chitarrista statunitense John del biglietto fosse contenuto, «è il più ne, 300.000 se si calcola tutta l’area fi- calla.Il palco sarà grandissimo 40 metri lorizzazione dei monumenti. Il comune Mayer. E il sindaco, nell’esprire la sua basso del tour» ha spiegato Marino, e no ai Fori Imperiali», senza che vi siano di larghezza,20 di altezza e quattro torri di Roma non intende mettere a rischio contentezza ha anche raccontato che i «contiamo di organizzare le cose in mo- rilevati danneggiamenti. alte 16 metri. Tornando al piano per la nemmeno una pietra del patrimonio del- Rolling Stones, come i Pink Floyd, sono do che vi sia un ritorno importante per Il 22 giugno, però, ci sarà un proble- mobilità, la stazione della metropolita- la città, come dimostrano tutti i pro- fra i musicisti che ascoltava in camera la città». Gli organizzatori, ha continua- ma in più, quello di limitare l’accesso al- na chiuderà durante il concerto ma ver- grammi del sindaco e il progetto sui Fori operatoria quando faceva i trapianti. to il sindaco, stanno preparando dei pac- la zona e l’afflusso di “portoghesi” che rà riaperta alla fine per favorire il deflus- Imperiali». Dal vivo, invece, li ha sentiti l’ultima vol- chetti con albergo compreso in modo potrebbe dare fastidio a chi paga per ve- so. «Stiamo lavorando, insieme alle for- Fra gli entusiasti per il concerto c’è il ta quand’era a Philadelphia, nel 2004. che chi viene a sentire il concerto si fer- dere e ascoltare. «Non ci saranno scher- ze dell’ordine, con grande attenzione, presidente del consiglio comunale, Mi- Il concerto (patrocinato da Roma Ca- mi qualche giorno, «da parte nostra noi mature», spiega Maurizio Pucci, respon- come merita un evento eccezionale co- rko Coratti, che ha rievocato Hide Park pitale, organizato da D’Alessandro e Gal- offriremo dei percorsi archeologici a chi sabile degli eventi speciali del Campido- me questo, alla logistica – ha spiegato nel 1969, e espresso «satisfaction» per il li in accordo con Rock in Rome, sarà a viene per il concerto». Sulla partecipa- glio, «anche perché va al tempo stesso Marino – per avere lo stesso sistema di grande evento. Il tour celebra i 50 anni pagamento, 78 euro più i diritti di pre- zione le attese sono di 65.000 persone, garantita la tutela e la vista dei monu- sicurezza e di viabilità messo in atto la di attività della band che è stata a Roma, vendita dal 21 marzo, Ignazio Marino ha un numero che non preoccupa il Campi- menti». Sul Palatino difficilmente po- notte del 31 dicembre». l’ultima volta, sette anni fa all’Olimpico. Un’area fragile Città aperta e viva che va solo tutelata missione di sinistra

on so come possano combinar- rano i primissimi anni Settanta. A si in una stessa politica la (rela- CONTRARIO Roma d’estate c’erano solo due di- FAVOREVOLE Ntiva) pedonalizzazione dei Fo- Evertimenti (a parte i chioschi dei ri, la maggiore tutela attiva del Parco VITTORIO EMILIANI cocomerai e delle gratta checche): per il ROBERTO ROSCANI archeologico più grande e bello del popolo la Festa de’ Noantri (bancarelle, mondo e l’offerta ai Rolling Stones del confusione, stornellate), per i ricchi Suo- vicino Circo Massimo per il loro unico Ci sono dei cantieri aperti ni e luci ai Fori (generone in abito da Un grande evento concerto italiano. Forse una ragione e c’è il rischio che pur sera, uno spettacolo un po’ snob e un po’ nel segno di Argan, Nicolini valida è che anche gli Stones apparten- lugubre). Poi, a metà giusto del decen- gono ormai all’archeologia (del rock). di seguire lo show gratis nio arrivò un sindaco che si chiamava e Petroselli. Roma Ce n’è un’altra, scaramantica: suonaro- i ragazzi tentino di scalare Argan. Era il più grande storico dell’arte e le sue «rovine» no da noi - ma dentro grandi stadi - nel il Palatino. È già successo del nostro paese, un signore coltissimo e hanno bisogno di essere 1982 e nel 2006 quando l’Italia vinse il timido. Si scelse un architetto di nemme- Mondiale di calcio. Nell’82 però Mick e paghiamo ancora i danni no quarant’anni che inventò l’assessora- vissute, usate e rispettate Jagger aveva 39 anni. to alla cultura: Renato Nicolini. Si obietterà: pure Veltroni sindaco Dall’alto della su cultura e del suo pre- fece eseguire concerti di massa davanti stigio ottenne l’impensabile: il cinema al- al Colosseo. Rivolti però verso lo stra- la Basilica di Massenzio, i concerti done dei Fori Imperiali e comunque vento dei Monaci Olivetani dove suc- sull’Isola Tiberina. I sovrintendenti che Perché parlare di tutto ciò? Perché con un impatto acustico «dolce» (Si- cesse di tutto. Per il Palatino l’allora so- avevano dato il loro sì agli elefanti ogni volta che si pone il dilemma tra il sì mon e Garfunkel). Mentre quello degli printendente Adriano La Regina quan- dell’Aida nelle Terme di Caracalla e ne- o il no all’uso dei luoghi storici e archeo- Stones sarà tosto sul Palatino reso fra- tificò in 35-45 milioni di lire i danni da gato gli spazi per tutto il resto, improvvi- logici della città per grandi eventi pubbli- gile dai millenni. riparare. L’Ama dovette, soltanto lì, ri- samente cambiarono idea. Mostre e ci, da lì bisognerebbe sempre partire. Do- In più, da alcuni anni, il Circo Massi- muovere 50 tonnellate di rifiuti. L’in- spettacoli nei Mercati di Traiano, una gi- po cinque anni di Alemanno, una giunta mo è un’area di scavo e giustamente, a gresso alla festa giallorossa era libero. gantesca sala cinematografica da cin- che aveva in uggia la cultura, che non di- mio avviso, la soprintendente archeolo- Stavolta invece - a meno che il Comune quemila posti all’Arco di Costantino. La stingueva tra la musica dal vivo e le disco- gica di Roma, Maria Rosaria Barbera non ci metta dei soldi (?) - i biglietti co- città cambiò faccia. Il sovrintendende ai teche, si sente un vento nuovo. ne aveva negato l’uso ricordando i dan- steranno circa 80 euro. Ragione di più beni archeologici di allora si chiamava Sinceramente capirei se le sovrinten- ni, diretti e indiretti, che il patrimonio per non pagare, salire un po’ dovunque Adriano La Regina ed era uno dei più denze romane battessero i pugni per ave- antico subì dalla folla strabocchevole intorno all’area del concerto e creare arcigni difensori dei beni culturali. Ep- re i soldi necessari a restaurare la volta accorsa per la festa giallorossa dello pericoli al patrimonio pubblico. Si pure anche per lui l’idea di un grande danneggiata della Domus Aurea. Non le scudetto 2001. obietterà che gli spettatori dei concerti progetto che trasformasse il centro del- capisco se dicono di no al concerto dei È vero, quella festa durò giorni, tut- rock sono meno fanatici e indisciplina- la città in un luogo vivo e usato (e per Rolling Stones al Circo Massimo. Non so- tavia il suo clou fu il concerto e, per go- ti dei tifosi di calcio. Sono tifoso (roma- questo amato e alla fin fine rispettato) lo perché questa straordinaria struttura derselo, furono assaltati i tetti della vi- nista) e come consigliere di S. Cecilia aveva il suo fascino. E dopo Argan arri- ha già ospitato, senza danni, grandissimi cina Sant’Anastasia provocandovi dan- caldeggiai il concerto di Bruce Spring- vò quell’altro sindaco che si chiamava eventi (dalle manifestazioni della Cgil e ni seri. Più gravi quelli subiti dal con- steen all’Auditorium: non ci giurerei. Luigi Petroselli e il progetto diventò an- del Pd alla festa per gli scudetti della Ro- Bene aveva fatto la soprintendente ar- cora più grande il grande parco archeo- ma). Ma perché allontanare eventi come ... cheologica Barbera ad opporsi. Male il logico dai Fori all’Appia antica. Molti questi dal centro storico e archeologico direttore regionale Federica Galloni, passi son stati fatti, non tutti. Ma quella non è fare il bene della città e neppure La festa per lo scudetto notoriamente debole, a dire di sì. Non cultura di una città aperta e viva, in cui dei suoi beni culturali. Roma ha bisogno giallorosso lasciò un po’ vorremmo dover rimpiangere il sinda- non ci fossero “le rovine” contrapposte di esser vissuta, usata e rispettata. Non si co Alemanno e il soprintendente Broc- alla vita di tutti i giorni è stato il grande può essere i guardiani della città morta. di guasti da riparare coli che hanno avviato scavi nel Circo Il sindaco di Roma Marino progetto di Roma quando a governarla è E poi in fondo gli Stones sono vecchi qua- e 50 tonnellate di rifiuti Massimo. in conferenza stampa FOTO DIRE stata la sinistra. si quanto il Circo Massimo. domenica 16 marzo 2014 11

GERO GRASSI* ROMA L’ANNIVERSARIO La domanda legittima è perché dopo 36 Questa mattina la cerimonia in via Fani onorevoli Pd Giuseppe Fioroni, Gero della Camera e chiedendo con anni ancora una indagine? La risposta Grassi e Roberto Speranza, con un’interrogazione al presidente del semplicissima: perché la verità non è an- Sono passati trentasei anni. Era il 16 Guglionesi (Campobasso), Raffaele proposta di legge firmata da tutti i Consiglio di procedere alla totale cora emersa e lo dice anche la Magistra- marzo del 78 quando Aldo Moro venne Iozzino di Casola (Napoli), Domenico Gruppi e da oltre cento Deputati, inizia declassificazione dei documenti relativi tura. «La verità è più grande di qualsiasi rapito in via Fani e la sua scorta Ricci di San Paolo di Jesi (Ancona) e l’iter, speriamo breve, per la seconda al caso Moro. Ancora oggi su un totale tornaconto. La verità è sempre illumi- trucidata. Questa mattina, alle 9.30 in Francesco Zizzi di Fasano (Brindisi). Da Commissione d’indagine sul rapimento di 54.792 pagine riversate presso nante e ci aiuta ad essere coraggiosi», via Fani il vice presidente Maurizio allora si sono svolti cinque processi, si è e la morte di Aldo Moro. Purtroppo i l’archivio storico del Senato, ben 15.343 diceva Moro. Ho letto interamente gli Gasparri rappresenterà il Senato alla realizzata nel 1979 la I Commissione misteri del caso Moro hanno retto a (circa il 30%) sono classificate. La atti dei processi Moro e delle diverse cerimonia dove sarà deposta una d’indagine Moro, quattro Commissioni distanza di molto tempo. Il Partito Commissione si farà carico di Commissioni e per il Gruppo Pd della corona d’alloro davanti alla lapide. sul terrorismo e le stragi negli anni democratico si è impegno da tempo, rimuovere ogni zona d’ombra con Camera ho realizzato una sintesi testua- Durante l’agguato morirono: Oreste 1992, 1994, 1996, 2001, la Commissione proponendo un dossier di 400 pagine l’ambizione di far fare un passo in le perchè il Pd vuole la verità sul caso Leonardi di Torino, Giulio Rivera di P2. Il 17 marzo, su iniziativa degli sui «buchi neri» scaricabile dal sito avanti alla verità. Moro. Chi è interessato può leggerla e scaricarla sui siti www.deputatipd.it e www.gerograssi.it link Aldo Moro. Anzitutto la dinamica dell’eccidio di via Fani. Non tutti i partecipanti sono stati individuati, soprattutto quelli che non facevano parte delle Brigate Rosse. Addirittura il brigatista Alessio Casimir- ri, che partecipa all’agguato, è in Nicara- gua, non è mai stato arrestato e lo Stato non ha mai chiesto l’estradizione, anzi ha speso oltre un miliardo e mezzo per mandargli agenti dei servizi segreti a tro- varlo, mai si è capito il perché. Dove è stato tenuto prigioniero Mo- ro? I brigatisti dicono in via Montalcini, a Roma. Le perizie della magistratura accertano, con prove, che le prigioni so- no almeno due. Perché i brigatisti non dicono la verità? Chi fa parte della intellighenzia che scrive i documenti delle Brigate Rosse e che si riunisce in una abitazione di Firen- ze? Quali i rapporti tra i componenti del Comitato del ministero degli Interni che si occupa del caso Moro durante i 55 giorni e la P2, considerati i tantissimi pi- duisti presenti? Perché diversi generali dei carabinie- ri e altissimi magistrati nel periodo del rapimento si incontrano con Gelli nella sua villa di Arezzo per discutere del caso Moro? È vero che durante i 55 giorni al Mini- stero degli Interni entra tale ingegnere Roma, via Fani. La mattina dell’agguato a Moro e alla sua scorta il 16 marzo del 1978 Lucani, in realtà Licio Gelli? Perché all’interno della magistratura Dice Eleonora Chiavarelli, vedova si verificano divisioni devastanti tanto Moro, alla Commissione nel 1980: che il Procuratore Capo della Repubbli- «L’onorevole Moro, da penalista, non ca di Roma ed il Sostituto Procuratore Tutte le domande su Moro avrebbe approvato la condotta dei briga- che segue l’inchiesta nemmeno si parla- tisti; però avrebbe voluto distruggere o no e lo dimostrano in occasione dell’epi- rimuovere le cause che portavano i ra- sodio del Lago della Duchessa, quando gazzi a fare cose di questo genere, in mo- il Sostituto non segue il Procuratore al do che potessero esprimere il loro pen- Lago, dichiarando di sapere che il comu- Un mistero lungo 36 anni siero, la loro sfiducia e tutto quello che nicato n.7 delle Br è falso? volevano dire con armi proprie, con Quali i rapporti tra le Brigate Rosse e quelle dell’uomo che parla e fa valere la la banda della Magliana, la camorra, la ● propria intelligenza, il peso della pro- mafia e la ’ndrangheta? La magistratura Il 16 marzo del 1978 lo statista Dc venne rapito e la sua scorta trucidata pria persona matura». accerta che il famoso comunicato Br n. ● Il commando, i Servizi e quel prete che portava la comunione in via Gradoli In tutta la Puglia e nell’intera Italia 7 è realizzato da Tony Cucchiarelli, capo (Verona, Roncade, Maserada sul Piave, della banda della Magliana. Un affiliato Milano, Napoli, Cagliari, Ancona, Salso- della ’ndrangheta dichiara di sapere il Mario Moretti ed Alessio Casimirri rali Dalla Chiesa e Galvaligi, il colonnel- tonella per mattonella, impedendo per maggiore, Vicenza, Venezia, Verbania, perché della scomparsa dalla scrivania sono brigatisti o uomini dei Servizi Se- lo Varisco, Chichiarelli, Pecorelli ed infi- dodici anni la scoperta? Cuneo, Casale Monferrato, Mantova, del giudice del rullino fotografico scatta- greti? Franceschini e Curcio sostengo- ne la morte sospetta del colonnello Bo- Perché nell’omicidio Dalla Chiesa gli Benevento, Battipaglia e tantissime al- to subito dopo l’eccidio di via Fani. Un no, senza ombra di dubbio, che Moretti naventura, il giorno prima la sua audi- autori del delitto rubano la borsa che il tre città) il Gruppo Pd della Camera ha affiliato di Cutolo dichiara che in via è un infiltrato e che i carabinieri troppe zione in Commissione? generale porta sempre con sè dai tempi organizzato e programmato manifesta- Montalcini la camorra aveva proprie abi- volte hanno evitato il suo arresto. Perché il giudice Pomarici non ha del rapimento Moro e poi si recano nella zioni nel corso delle quali racconto ai cit- tazioni usate come rifugio. Chi ha l’intera copia del memoriale mai creduto al senatore Flamigni quan- sua abitazione prelevando dalla cassa- tadini «Chi e perché ha ucciso Aldo Mo- Quale la verità sulla seduta spiritica Moro ritrovato in via Montenevoso a Mi- do questi gli diceva che in via Montene- forte documentazione riservata? Quale? ro». di via Gradoli? Chi fa la soffiata come si lano nell’ottobre 1978? Perché è stato fo- voso c’era ulteriore materiale delle Br, Perché quando pare che si stia profi- Circa due ore di religioso silenzio da chiede il giudice Priore? Perché nessu- tocopiato fuori dall’appartamento sen- ritrovato dopo 12 anni da un muratore? lando la liberazione di Moro, il 9 maggio parte dei tantissimi presenti, quale no sa dell’esistenza di via Gradoli a Ro- za la presenza del giudice? Perché tutti Perché i carabinieri e il giudice hanno 1978 in via Caetani si trova il corpo sen- omaggio ad una persona mite e buona ma, nonostante il 18 marzo ci sia già sta- quelli che hanno visto o letto il Memoria- sostenuto che l’appartamento di via za vita del presidente Moro? Chi lo ucci- come Aldo Moro. ta una ispezione della polizia, nonostan- le sono stati tragicamente uccisi: i gene- Montenevoso era stato scarnificato mat- de? Dove? A che ora? *Vicepresidente gruppo Pd alla Camera te il prefetto Parisi dispone di quattro appartamenti in via Gradoli e i Servizi segreti italiani hanno appartamenti nel- la strada? LOTTO SABATO 15 MARZO Perché don Antonello Mennini, vice- parroco della chiesa di Santa Lucia a Ro- Addio allo storico Tognarini Nazionale 76 84 33 40 19 ma e latore di diverse lettere delle Br Bari 78 55 24 37 27 non si è mai fatto interrogare dalle diver- se commissioni d’inchiesta, rifugiandosi È morto lo storico Ivano Tognarini, pro- il figlio Niccolò in questo giorno tristis- striale in generale), fino a diventare Cagliari 37 84 41 45 53 dietro il suo stato di ministro del Culto? fessore piombinese che per tanti anni simo. Era anche prezioso consulente, coordinatore del Comitato scientifico Firenze 63 29 74 40 46 È vero, come sostiene Luciano Guer- ha guidato l’istituto storico della Resi- ogni volta che sorgeva un dubbio in ma- per il Parco-museo del mercurio del Genova 46 1 68 84 80 zoni, capo ufficio stampa di Moro, che stenza in Toscana. Era nato a Campi- teria. Non si negava mai perché studia- Monte Amiata e membro di vari comita- Milano 22 54 41 28 53 don Antonello si reca nella prigione e gli glia Marittima il 2 giugno 1944. Preferi- re e divulgare erano passioni autenti- ti scientifici di parchi di archeologia in- Napoli 80 64 13 33 70 porta la comunione al presidente Moro? va essere chiamato «Ivan»: questo dove- che. dustriale (Gavorrano, colline metallife- Palermo 59 87 77 3 42 Quali influenze hanno avuto nel rapi- va probabilmente essere il nome scelto La carriera accademica è stata re e Val di Cornia, museo del ferro di Roma 53 16 11 3 67 mento o nell’omicidio la Cia, il Kgb, dai genitori, adattato per esigenze di all’Università di Siena (dove ha insegna- Follonica, museo dell’industria presso Torino 11 14 90 49 60 l’Ira, il Mossad, la banda Baider anagrafe patriottica. to Storia degli antichi stati italiani, e dal la Magona di Cecina). Ha tenuto lezioni Venezia 63 90 43 1 67 Meinhof e i servizi segreti bulgari e ceco- Una bella persona, scrupolosa, seria, 1982 Storia moderna). È direttore della e partecipato a seminari presso varie I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar slovacchi? La testimonianza positiva di appassionata, del suo lavoro, della veri- rivista quadrimestrale «Ricerche Stori- istituzioni europee di alta cultura. 1 5 22 24 41 43 38 71 Alberto Franceschini non è mai stata tà storica. Ha indagato gli anni delle che» e - come detto - dal 2000 è stato La Regione Toscana promette di de- Montepremi 1.955.604,15 5+ stella € - smentita. stragi nazifasciste, della Resistenza, i presidente dell’Istituto storico della Re- dicare «celebrare anche nel suo ricordo Nessun 6 - Jackpot € 7.271.793,64 4+ stella € 26.632,00 difficili momenti seguenti al ’45, incro- sistenza in Toscana, ruolo svolto con le iniziative per il settantesimo della Li- € € ... ciando un’enorme quantità di materia- impegno fino all’ultimo giorno. L’elen- berazione», come sottolineano il presi- Nessun 5+1 - 3+ stella 1.376,00 Il Pd chiede una nuova li, fino a diventare una biblioteca di fat- co delle cose fatte è infinito, oltre agli dente della Toscana Enrico Rossi e l’as- 5 punti € 18.333,79 2+ stella € 100,00 ti e di persone, con attenzione particola- anni bellici e post bellici si è occupato sessore alla cultura Sara Nocentini. A 4 punti € 266,32 1+ stella € 10,00 commissione d’inchiesta re al movimento operaio in questa fase della rivoluzione francese (specializzan- noi, a chi crede nell’importanza della 3 punti € 13,76 0+ stella € 5,00 storica. Ha scritto molti interventi per dosi nel giacobinismo) e piace ricorda- Storia, nel patrimonio della memoria, Domani alla Camera 1111416222429 37 46 53 questo giornale, che amava, che consi- re l’immenso lavoro anche sulla tosca- mancherà un uomo imperdibile, che re- 10eLotto via all’iter derava «il suo giornale», come ricorda na industriale (e l’archeologia indu- sterà nei suoi libri. 54 55 59 63 64 78 80 84 87 90 12 domenica 16 marzo 2014 MONDO

MOSCA Cinquantamila in piazza contro Putin Almeno 50.000 persone hanno sfilato in corteo a Mosca contro la politica del governo russo in Crimea. «L’occupazione è un disonore per la Russia» e «Giù le mani dalla Crimea», sono stati alcuni degli slogan più scanditi. Alla «Marcia della Pace» hanno partecipato figure di spicco dell’opposizione: l’ex premier Boris Nemtsov, il deputato Dmitri Gudkov e due Pussy Riot. Oltre che alla denuncia dell’annessione dell’Ucraina, la manifestazione è stata dedicata anche alla libertà di stampa. Da giovedì su decisione dell’Authority per il controllo dei media, è bloccato l’accesso al blog di Navalny, al sito vicino all’opposizione Ej.ru e al sito dell’ex campione di scacchi e figura anti-Putin, Garry Kasparov (kasparov.ru). Meno affollato un contro corteo pro-Putin: 15.000 persone. A Mosca manifestazione contro l’annessione della Crimea FOTO AP

UMBERTO DE GIOVANNANGELI ospita generalmente un gruppo radicale [email protected] di destra. I filorussi, armati di bastoni, hanno tentato di entrare ma gli occupan- Un’attesa armata. Sempre più armata. Kiev accusa: «Ci invadono» ti, circa una trentina, hanno risposto L’escalation militare della crisi ucraina aprendo il fuoco e prendendo alcuni sembra materializzarsi nel pomeriggio ostaggi. Anche a Kharkiv si terrà doma- di ieri, alla vigilia del referendum seces- ni un referendum simbolico per l’adesio- sionista in Crimea. Militari russi fermati ne alla Russia. dall’esercito ucraino, mentre cercavano La Russia isolata all’Onu Mosca, dopo le violenze ha chiesto al di entrare in un’area adiacente alla governo ucraino di mettere fuorilegge Crimea. A riferirlo in una nota è il mini- l’organizzazione di estrema destra pro- stro della Difesa di KIev. «Unità delle for- ● tagonista del raid. «I gruppi Bandera ze armate ucraine hanno respinto milita- Blindati e truppe oltre i confini della Crimea. Incidenti a Kharkiv, due morti (controverso eroe nazionale ucraino ac- ri della Federazione russa che cercava- ● Oggi referendum in Crimea. Der Spiegel: «G8 pronto a espellere Mosca» cusato di collaborazionismo con i nazi- no di entrare nel territorio della regione sti, ndr) dovrebbero essere dichiarati il- di Kherson nei pressi di Arbatskaya legali per incitazione all’odio interetni- Strelka. Le forze armate di Kiev hanno Mosca di aver inviato 80 soldati, quattro difendere i cittadini pacifici» e di aver zione nel Paese resta tesa. Due persone co», ha twittato Konstantin Dolgov, re- usato forze di terra e aerei da combatti- elicotteri e tre mezzi blindati in un villag- deciso di esaminarli. Lo ha reso noto il sono state uccise ed altre cinque sono sponsabile del ministero degli Esteri rus- mento nell’operazione». Il territorio in gio situato appena oltre il confine ammi- ministero degli Esteri russo in relazione rimaste ferite nella notte a Kharkiv, so per i diritti dell’uomo. «Nessuno ha questione corre lungo la linea a est della nistrativo tra la Crimea e l’Ucraina conti- alle voci che da Kharkiv sarebbe in arri- nell’Ucraina orientale, in scontri tra filo esonerato l’Ucraina dai suoi obblighi a Crimea. Intanto proprio ieri prevedibil- nentale. «Il ministero degli Esteri ucrai- vo a Donetsk e a Lugansk una colonna di russi e militanti di estrema destra: c’è lottare contro il razzismo, la discrimina- mente non è passata la risoluzione pre- no denuncia l’invasione militare da par- militanti armati del «Settore di destra» stata una sparatoria e la presa di ostag- zione razziale e la xenofobia. Questi ob- sentata dagli Stati Uniti al Consiglio di te della Russia e chiede alla controparte dopo l’annuncio dell’apertura di un gi, conclusa dopo una lunga trattativa blighi devono essere rispettati», ha ag- Sicurezza dell’Onu contro il referen- russa di ritirare immediatamente le sue «Fronte dell’est». notturna. Le vittime sarebbero un filo- giunto. dum in Crimea. La Russia ha posto il ve- forze militari dal territotio dell’Ucrai- russo e un passante. La polizia ha arre- Nel frattempo a Sebastopoli un uomo to, la Cina si è astenuta - una posizione na», si legge nella seconda nota, sottoli- SCONTRI ARMATI stato una trentina di persone. Secondo armato ha rapito un prete della Chiesa che premia gli sforzi diplomatici occi- neando che Kiev «si riserva il diritto di Sempre ieri il premier ucraino Arseni una prima ricostruzione, tutto è comin- cattolica greco-ucraina, Mykola Kvych. dentali - mentre gli altri 13 Paesi hanno ricorrere a tutte le misure necessarie Yatseniuk ha annunciato che la parte po- ciato quando i manifestanti pro Mosca si Il sacerdote era stato più volte minaccia- votato a favore. E già Der Spiegel anticipa per fermare l’invasione militare». litica dell’accordo di associazione e libe- sono radunati nella centrale piazza Svo- to e invitato a lasciare la Crimea. In sera- l’espulsione della Russia dal G8 come Nella «guerra dei comunicati», Mo- ro scambio tra Ucraina e Unione euro- boda e sono stati fatti oggetto di spari da ta arriva l’annuncio della sua liberazio- possibile sanzione contro Mosca. sca risponde sostenendo di aver ricevu- pea sarà firmata il 21 marzo prossimo, una vettura in corsa. L’auto è stata poi ne. Ma resta il segno, l’ennesimo, di una In serata Kiev è tornata ad accusare to «numerosi appelli con la richiesta di nel corso del vertice Ue. Intanto la situa- rintracciata vicino ad un edificio che tensione altissima. La paura di piazza Maidan: «Putin non si fermerà»

lava Ucraina», gloria all’Ucrai- seguenze che potrebbero scaturirne. stioni che riguardavano la nostra poli- difesa del sit-in di Maidan Nezhaleno- na, è uno degli slogan che risuo- IL REPORTAGE «Il voto sarà sicuramente falsato e tica interna e siamo sull'orlo di una sti. Per alcuni in piazza sono degli Sna al sit-in di Maidan Nezhale- manipolato da Mosca», dice Olga, ca- guerra». A Kiev si seguono i movimen- eroi, per altri una minaccia per il go- nosti a Kiev.Migliaia di persone ogni LAURA CAPPON salinga arrivata ieri in piazza. «Sono ti delle truppe russe con grande ap- verno ucraino. Il suo leader Dmytro giorno continuano a recarsi nella piaz- KIEV molto preoccupata anche per i miei prensione. Non c’è ristorante o bar do- Yaros, dice all’Unità che il timore di za dove tre settimane fa più di 80 atti- amici che vivono in Crimea». Sul gran- ve le persone non seguano gli svilup- Pravy Sector è quello che la Russia ab- visti sono morti negli scontri con le L’attesa del referendum de palco allestito al centro della piaz- pi, minuto per minuto, sui canali di bia non solo intenzione di invadere il forze di sicurezza dell’allora presiden- dalla capitale ucraina za, i leader della protesta continuano informazione all news. sud est ma l’intero paese. «Il motivo te Yanukovic. Ora la piazza, ancora in a tenere i loro discorsi ribadendo l’in- per cui non lasciamo la piazza è pro- occupazione, è diventata una sorta di Dato per scontato l’esito tegrità territoriale dell’Ucraina ma «PRONTI A RESISTERE» prio perché temiamo che i russi arrivi- monumento per le persone che han- quello che fa paura tra i manifestanti l’impressione gene- Intanto a pochi metri dal presidio, nel no a Kiev», afferma Yaros. «Ci tenia- no perso la vita. Fiori e candele vengo- è che cosa potrà rale è che l'occupazione russa della re- quartier generale dei leader di Auto- mo pronti perché nessuno sa cosa po- no portati ogni giorno dai familiari e gione a sud del paese abbia innescato maidan, l’organizzazione che ha dato trà succedere in futuro». dagli amici degli attivisti. succedere subito dopo un processo irreversibile. «Non credo vita alle prime proteste pro europei- A essere preoccupata per la possibi- Al cordoglio si aggiunge la preoccu- che riavremo indietro la Crimea, pos- ste in piazza, si distribuiscono cartoli- lità che divampi un conflitto armato è pazione per il destino della Crimea siamo solo sperare in una soluzione ne e poster pacifisti. «Dobbiamo anche la comunità ebraica. Jossef Zis- che oggi con un referendum decide la pacifica», dice Iryna, assistente uni- preoccuparci anche per le zone est», sels, capo della comunità ucraina, è sua annessione alla Russia. Un voto versitaria. dice Serjey Koba, leader di Automai- uno dei firmatari della lettera aperta che non è stato riconosciuto dal nuo- Evitare un conflitto armato è un’al- dan. «A Donesk ci sono state delle vit- a Putin che la scorsa settimana ha vo governo di Kiev e dalla comunità tra delle speranze dei manifestanti di time, temo che gli scontri tra filorussi chiesto al presidente russo di non uti- internazionale (Unione Europea, Sta- Maidan e dei cittadini di Kiev. E la e sostenitori del nuovo governo di lizzare lo spauracchio dell’antisemiti- ti Uniti e G7) ma che rappresenta un paura della guerra non riguarda solo Kiev facciano intervenire Putin». smo per giustificare l'invasione in passaggio fondamentale per l’integri- la Crimea. Ieri il nuovo governo tran- Nel palazzo di fronte al quartier ge- Crimea. «Tra la nostra comunità non tà del paese e per il futuro non solo sitorio di Kiev ha denunciato l’invasio- nerale di Automaidan c'è l’hotel Dni- c’è un’unica posizione in proposito», nella regione occupata dalla Russia. ne da parte di 80 militari russi nel vil- pro. Qui ha la sua base Pravy Sector, spiega Zissels. «In Crimea per esem- A turbare l’opinione pubblica a laggio di Strilkove, zona a sud est del la discussa organizzazione di estrema pio c’è una parte che vedrebbe di Kiev non è il risultato, che sembra già paese e vicina alla Crimea. Al momen- destra salita alla ribalta della cronaca buon occhio l’ingresso in Russia, ma scontato a favore di Mosca, ma le con- to, dunque, nemmeno il monito del se- per aver militarizzato i servizi di auto- in questo momento ritengo che l’inte- gretario delle Nazioni Unite Saman- grità della nazione venga prima di tut- ... tha Power, che ha definito qualsiasi ... to». movimento delle truppe russe al sud Così al momento Kiev, che sino a Le voci della protesta: dell’Ucraina «un atto oltraggioso», Il leader di Settore destro: poche settimane fa è stata la protago- «Non credo che riavremo sembra fermare Mosca. «Non smobilitiamo nista della protesta, resta a guardare, «Sono sconvolto dalle mosse di Pu- sapendo che rischia di spalancarlesi la Crimea, speriamo solo tin», dice Viacislay, project manager. perché temiamo davanti una delle crisi geopolitiche in una soluzione pacifica» «Siamo venuti qui in piazza per que- che i russi arrivino qui» più gravi degli ultimi 30 anni. domenica 16 marzo 2014 13

Chi ha sequestrato l’aereo scomparso?

● aveva accumulato 18.360 ore di volo. Il premier malese: Istruttore diplomato, esperto di model- il Boeing volò altre 7 ore listica, si era costruito a domicilio un simulatore di volo adatto a un Boeing dopo essere sparito 777. La casa è stata perquisita ieri. Ma ● gli inquirenti stanno passando al setac- dai radar Sospese cio l’intera lista dei passeggeri e dell’equipaggio. E hanno trovato un fol- le ricerche in mare, si to gruppo, ben venti persone, di inge- scava nella vita dei piloti gneri cinesi dipendenti di un’azienda specializzata in difesa aerea. ● Al setaccio due Manca un movente. Non ci sono sta- te rivendicazioni credibili per attribui- corridoi di volo re la responsabilità a un gruppo terrori- stico. Visto che il volo era diretto a Pe- GABRIEL BERTINETTO chino e la maggioranza dei passeggeri [email protected] erano cittadini della Repubblica popo- lare, si era pensato a un’iniziativa an- Immaginiamo un’auto che viaggi a fari ti-cinese di qualche gruppo separatista spenti nel buio della notte più nera, e al dell’etnia ujgura. I terroristi potevano volante siede un abilissimo conducen- avere goduto della complicità di frange te che guida ad occhi bendati. La folle clandestine qaediste in Malaysia, visto corsa prosegue per ben sette ore e mez- che gli ujguri sono musulmani e la Ma- za, finché il veicolo svanisce misteriosa- laysia è un Paese a maggioranza islami- mente nel nulla. Avremo forse un’idea ca. Ma sinora non sono emersi elemen- così di quello che è accaduto otto gior- ti concreti. La dinamica della vicenda è ni fa nei cieli d’oriente, su quell’aereo poi troppo complessa e lunga per conci- della «Malaysia Airlines», decollato al- liarsi con l’eventuale volontà suicida di le 0,41 del’’8 marzo da Kuala Lumpur e uno dei due piloti o di altri a bordo, an- diretto a Pechino. Dove le 239 persone A Kuala Lumpur un muro ricoperto di messaggi di speranza per i 239 passeggeri del Boeing scomparso FOTO LAPRESSE che se non manca un precedente. Risa- a bordo non sono mai arrivate.Ora sap- le al 1999, protagonista un pilota egizia- piamo finalmente che il Boeing no, vittime tutti coloro che erano a bor- na, Birmania, Uzbekistan, Turkmeni- 777-200 è stato dirottato. Non sappia- do insieme a lui. stan. L’altro muove dall’Indonesia ver- mo ancora da chi e per quale motivo Ancora più angosciante, soprattutto so l’Oceano Indiano. In entrambi i casi, Ma «con alto grado di certezza» possia- per i parenti e gli amici dei 239 protago- è chiaro che il velivolo ha compiuto mo concludere che due sistemi di co- nisti del dramma, è la totale incertezza una totale inversione di rotta nel mo- municazione di bordo sono stati disatti- sull’epilogo. Il Boeing potrebbe essersi mento in cui stava per lasciare lo spa- vati, e tutto lascia pensare, come dice il schiantato al suolo o inabissato in ma- zio aereo malese e per entrare in quel- premier malaysiano Najib Razak, re, così come non si può escludere lo vietnamita. E questo è avvenuto subi- all’«azione deliberata di qualcuno l’eventualità di un atterraggio fortuno- to dopo la disattivazione dei sistemi sull’aereo». so in qualche remoto, isolato, disabita- elettronici di comunicazione. A questa scoperta gli inquirenti so- to lembo dell’immenso continente asia- no arrivati grazie ai segnali che il Boe- tico. Certo le rivelazioni fatte ieri dal DIROTTATORE ESPERTO ing ha continuato a emettere anche do- primo ministro Najib Razak riaccendo- Chiunque abbia compiuto un’operazio- po lo spegnimento dei due meccanismi no un briciolo di speranza nei familia- ne di questo tipo, riuscendo poi a pilota- elettronici, l’Acars e il Transponder, ri. Un’amica di Norli Akmar Hamid, re per ore e ore l’aeromobile per così che rispettivamente connettono i com- che andava a Pechino per trascorrervi dire a vista, zigzagando fra i radar, sen- puter di bordo con le centrali a terra e la luna di miele, si concede il sogno di za essere intercettato e identificato, de- indicano la posizione del velivolo. Quei rivederla viva: «Ero convinta che l’ae- ve avere competenze tecniche raffina- segnali, chiamati in gergo «ping», sono reo fosse precipitato. Ora torno a colti- tissime. Per questo in cima alla lista dei stati captati dai satelliti sino alle 7,41. vare qualche speranza». Selamat sospetti è il pilota, Zaharia Ahmad Purtroppo il ping rivela solo la di- Omar, padre del passeggero Moham- Shah, 53 anni. Comandante dal 1990, stanza dell’oggetto dal satellite, non la mad Khairul Amri, pensa che almeno sua esatta collocazione nello spazio. Al aumentano le chance di ritrovare i cor- punto che nel caso dell’aereo malaysia- ... pi delle vittime. Con la svolta nelle inda- no il loro esame consente di ricostruire gini, sono immediatamente cessate le due diversi potenziali tragitti, enorme- Le indagini sul volo 370 ricerche nel mare della Cina meridio- mente distanti e divergenti l’uno dall’al- della Malaysia airline nale e nel golfo del Bengala, due delle tro. L’uno si distende lungo un corri- zone che fino a ieri venivano erronea- doio aereo che dalla Thailandia arriva si spostano sul personale mente indicate come i probabili luoghi sino al Kazakhistan passando sopra Ci- di bordo e sui passeggeri della sciagura.

EGITTO Manca il carburante, Gaza resta al buio Attentato al Cairo U. D. G. noon, un fotografo che vive nel quartie- Uccisi sei soldati [email protected] re di Al-Zaytoun. «Dopo le 8 di sera tut- a un check point ti si rinchiudono in casa. Fuori non c’è Una prigione a cielo aperto. Popolata luce, non c’è ombra di vita, non c’è nien- Un commando armato ha aperto il da oltre un milione e 700mila persone, te. Per quanto piccola sia la Striscia -sot- fuoco contro un posto di blocco oltre la metà ragazzi con meno di diciot- tolinea Al Zanoon - ora non possiamo dell’esercito alla periferia nord del to anni, il 44% bambini con meno di neanche più muoverci al suo interno». Cairo, uccidendo sei soldati quindici. Una prigione senza più elettri- egiziani. Lo ha riferito la tv di Stato. cità. È la Striscia di Gaza. L’unica cen- PRIGIONIERI L’attacco è avvenuto nel sobborgo trale elettrica di Gaza si è fermata per I black out prolungati non sono l’unica di Shubra al-Kheima: i terroristi la mancanza di combustibile da Israele. conseguenza della chiusura dei valichi. hanno prima sparato contro gli Lo ha annunciato il vice direttore Un bambino di tre anni affetto da una agenti della polizia militare che dell’autorità per l’Energia spiegando grave patologia è morto nei giorni scor- stavano terminando le preghiere che «l’impianto ha cessato completa- si a Gaza a causa della chiusura del vali- del mattino e poi hanno fatto mente di funzionare a causa della man- Gaza ad alto rischio black out co di Rafah con l’Egitto: ne dà notizia esplodere due bombe mentre i canza di carburante, provocata dalla l’agenzia palestinese Maan, citando il soldati rispondevano al fuoco. Uno chiusura del valico di Kerem Shalom». ta da Israele con 120 Megawatt, mentre gia elettrica si ripercuote su ogni altro Comitato nazionale per la rottura degli ordigni era nascosto vicino a La chiusura degli impianti, che forni- l’Egitto ne fornisce 24. aspetto della vita quotidiana: viene pro- dell’assedio, un’associazione di attivisti un cadavere ed è stato fatto scono elettricità a quasi metà degli 1, 7 Gli ospedali e le altre strutture sani- dotto meno pane, i trasporti sono stati di Gaza. Il piccolo Ahmad Ammar Abu brillare dagli artificieri. milioni di abitanti della Striscia, potreb- tarie sono tra i più colpiti dalle interru- ridotti e per molti servizi, compreso il Nahl soffriva di una patologia al cuore e L’esercito ha attribuito l’attacco ai be voler dire buio interruzione del servi- zioni di energia elettrica. Nelle ore in ritiro dell’immondizia, si ricorre al car- al fegato e doveva recarsi in Turchia Fratelli musulmani, i cui militanti zio per periodi ancora più lunghi del so- cui non c’è luce, si va avanti con i soliti retto trainato dall’asino. «Non riesco a per ricevere della cure, passando operano sempre più spesso anche lito. generatori ma i servizi di dialisi e di te- ricordare quando è stata l’ultima volta dall’Egitto. Il bambino è invece morto al Cairo. Giovedì scorso un altro rapia intensiva, le cure neonatali e la che non mi sono preoccupata dell’elet- durante l’attesa per l’apertura del vali- soldato era stato ucciso nella BLACKOUT GIORNALIERI banca del sangue così come le operazio- tricità - racconta Ebaa Rezeq, giovane co. Il terminale di Rafah è la principale capitale in un attacco contro il Negli ultimi anni per questo stesso moti- ni chirurgiche più complesse sono a ri- attivista di Gaza Youth Breaks Out -. A porta di accesso al mondo esterno per pullman militare su cui viaggiava. vo gli abitanti di Gaza hanno dovuto su- schio. A cascata, l’interruzione di ener- dicembre abbiamo avuto a disposizio- gli 1,7 milioni di palestinesi residenti a Si tratta di una nuova escalation bire quasi 8 ore di blackout giornaliere, ne solo 4 o 5 ore di corrente al giorno. Gaza, a causa del blocco imposto dal nelle violenze degli estremisti che ora potrebbero aumentare fino a ... Non che cambi molto: sono anni che 2007 da Israele. Secondo la Maan,si islamici seguite alla deposizione 12. I rifornimenti sono crollati quando a dobbiamo fare i conti con tagli e black tratta della seconda vittima della chiu- del presidente Mohamed Morsi, dei giugno l’Egitto ha iniziato a demolire i Chiuso il valico di Kerem out, otto ore di elettricità e otto senza. sura dallo scorso luglio, quando l’eserci- Fratelli musulmani, nel luglio tunnel di contrabbando lungo il confi- Shalom, non arrivano Continuamente. Devi pianificare la tua to egiziano ha cominciato a chiudere scorso, in cui sono già morti più di ne, che erano un canale di importazio- vita quotidiana e il tuo lavoro in base frequentemente il valico di Rafah dopo 200 uomini delle forze di ne. Oltre alla centrale elettrica, che pro- rifornimenti: ferma alla corrente elettrica». «La gente qui la deposizione del presidente islamista sicurezza. duce fino a 65 megawatt, Gaza è riforni- l’unica centrale elettrica ha paura di vivere», le fa eco Ezz Al Za- Mohamed Morsi. 14 domenica 16 marzo 2014 MONDO Domini internet Gli Usa cedono al governo globale

● Entro il 2015 prevista la transizione a una governance condivisa ● La svolta era stata sollecitata da tempo dall’Unione Europea ● Decisione obbligata sulla scia del Datagate

MICHELE DI SALVO bisogno di una costituzione globale, una Twitter @micheledisalvo carta dei diritti finchè non avremo un Internet neutrale e aperto su cui possia- Venticinque anni fa nacque il web che mo fare affidamento senza preoccupar- tutti noi conosciamo, poggiato sullo svi- ci di cosa succede alla porta posteriore luppo e sulla globalizzazione della rete non possiamo avere un governo aperto, americana ArpaNet in diretta connessio- una buona democrazia ma anche una ne con i nodi nazionali degli operatori buona salute, comunità connesse e di- telefonici. Quelle reti che consentivano versità di culture». Obama verso una gestione più aperta del web FOTO AP di fare una telefonata dall’Italia agli Sta- Il tema in buona sostanza è quello del- ti Uniti, invece della voce trasferivano la «neutralità della rete»: viene ritenuta adesso dati e informazioni, al costo di «neutrale», dalla maggior parte dei so- rete sottostante, lingua, cultura, handi- ce della Rete. L’idea, ha spiegato il dipar- maggiore censura. una telefonata nazionale. Erano tempi stenitori di questo principio, una rete a cap o tipologia di dati». timento del Commercio, è «di sostenere In realtà seri rischi di censura non ce in cui le compagnie telefoniche, e le reti, banda larga che sia priva di restrizioni e rinforzare il modello di una governan- ne sono. Ciascuno potrà continuare a po- erano nazionali, e quindi anche il web, arbitrarie sui dispositivi connessi e sul «WEB BENE COMUNE» ce globale di internet». ter inserire nei propri siti i contenuti che implicitamente era «un bene comune modo in cui essi operano, cioè dal punto Sino ad oggi il controllo dei domini inter- Secondo il piano di Obama, la nuova vuole e contemporaneamente a censura- pubblico». Nacque l’Ican ( International di vista della fruizione dei vari servizi e net era in mano agli Stati Uniti, per una governance dovrebbe invece assicurare re l’accesso nel suo paese di quelli indesi- for assigned names and numbers) l’auto- contenuti di rete da parte dell’utente fi- prassi che, come abbiamo detto, andava che l’Icann rimanga un ente libero dal derati. Quella del governo americano ap- rità che decide sull’utilizzo e la presenza nale. La «neutralità della Rete» è stata avanti dai tempi di ArpaNet. Ieri il gover- condizionamento dei governi, in grado pare più una misura estetica, tesa a dare dei domini nel mondo con il compito di descritta da Tim Berners Lee. «Quando no americano ha comunicato che inten- di garantire una rete aperta, accessibile, l’idea di una minore egemonia, toglien- assegnare le terminazioni nazionali e ho progettato il Web non ho avuto biso- de cedere il controllo dei domini Inter- ma allo stesso tempo sicura e stabile. I dosi anche qualche fastidio interno e bu- coordinare i soggetti «rivenditori» dei gno di chiedere il permesso a nessuno. net in favore di una «comunità globale big della Silicon Valley sono pronti ad rocratico, piuttosto che una misura con singoli siti. Il 12 marzo 1989 al Cern Tim Le nuove applicazioni arrivavano sul di attori». La decisione è stata annuncia- appoggiare questa svolta, considerando- ripercussioni concrete serie, sia in tema Berners-Lee depositò il World- mercato già esistente di Internet senza ta dal Dipartimento americano del Com- la ormai inevitabile dopo lo scoppio del di indipendenza della rete sia in tema di WideWeb, il primo programma di navi- modificarlo. Allora provai a rendere la mercio. Nell’ambito di questa trasforma- Datagate. Questa apertura non piace a censura e privacy. Il messaggio però è gazione, quello che diede poi il nome al- tecnologia del web una piattaforma al zione «non verrà modificato il ruolo di pezzi importanti dell’impresa america- molto forte: un web davvero globale che la rete in quanto tale. Oggi è il primo che contempo universale e neutrale, e anco- Icann come unico identificatore del si- na, ma anche ad alcuni esperti della re- diventa lentamente «bene comune e pri- sostiene che servirebbe una «carta dei ra oggi moltissime persone lavorano du- stema» dei domini. Da tempo l’Unione te, preoccupati dal fatto che dare un mario globale» quasi come un pezzo del- diritti di Internet» per evitare abusi co- ramente con questo scopo. Il web non Europea sollecitava Washington a una maggior ruolo a Paesi come la Russia e la convenzione dei diritti dell’uomo, non me la sorveglianza da parte dei governi deve assolutamente discriminare sulla iniziativa di questo genere, verso un nuo- la Cina nella regolamentazione del web, può, nemmeno formalmente, essere «di emersa in questi ultimi mesi. «Abbiamo base di hardware particolare, software, vo modello cooperativo nella governan- potrebbe portare a minore libertà e a un solo Stato».

FRANCIA Ex 007 condannato per genocidio in Ruanda La Slovacchia vota il presidente Il Tribunale di Parigi ha condannato a L’imputato ha minimizzato il suo 25 anni per genocidio e crimini ruolo nel genocidio e si è sempre contro l’umanità Pascal dichiarato innocente. Simbikangwa, Il premier Fico super favorito Simbikangwa, 54 anni, ex capo paraplegico a causa di un incidente dell’intelligence ruandese ed d’auto dal 1986, fu arrestato nell’isola capitano della Guardia francese di Mayotte nel 2008. ● Pil al quarto trimestre 2013 a +1,5% su presidenziale. L’accusa aveva Il genocidio contro i tutsi in Ruanda Quattordici candidati ma la sfida è solo con l’ex base annua, meglio di quanto gli anali- chiesto l’ergastolo, per l’azione avvenne nel 1994. Quasi un milione imprenditore Kiska ● Alta astensione alle urne sti avessero previsto. In aumento le sistematica di pulizia etnica di persone - in gran parte tutsi e hutu esportazioni (+6,6%) e la spesa dei compiuta in Ruanda. moderati - vennero uccise nel consumatori (+2,2%). Leggermente Simbikangwa è stato riconosciuto volgere di poche settimane. VIRGINIA LORI carica è un personaggio che tende a in calo la disoccupazione, che con una colpevole dell’organizzazione delle La sentenza emessa dal tribunale [email protected] spaccare in modo netto l’elettorato. percentuale di circa il 14% rimane il milizie hutu, come confermato da parigino potrebbe essere la prima di Fra i detrattori di Fico, non manca- grande problema della Slovacchia. diversi testimoni. La difesa ha altre decine in processi intentati in Slovacchia al voto ieri per eleggere il no quanti gli rimproverano il suo pas- sostenuto che il processo è stato Francia per il sanguinoso genocidio, nuovo Capo dello Stato. Per sapere sato di iscritto al partito comunista LA LOTTERIA FISCALE politicamente motivato. a vent’anni dal suo compimento. chi sarà il successore dell`attuale pre- nella Cecoslovacchia del regime pre Il governo Fico in questi due anni è sidente Ivan Gasparovic, giunto al ter- ’89. E solleva perplessità anche la pro- però riuscito a raccogliere significati- mine del secondo e ultimo mandato, spettiva di lasciargli completamente vi successi anche sul fronte della lotta bisognerà però con ogni probabilità la guida del Paese: in caso di vittoria, alla evasione fiscale. Negli ultimi tre aspettare il ballottaggio decisivo, già toccherebbe allo stesso Fico decidere mesi del 2013 il gettito fiscale è aumen- fissato per il 29 marzo. Il nuovo presi- chi gli succederà a capo dell’attuale go- tato di mezzo miliardo di euro rispet- dente, per poter essere eletto diretta- verno monocolore. E poco importa to allo stesso periodo del 2012 e il meri- Il giorno 14 Marzo Ci ha lasciato è improvvisamente mancato mente sabato, dovrebbe ricevere più che lo stesso Fico abbia promesso di to va ricondotto anche a una più effica- all'affetto dei suoi cari ARTURO ZACCHIROLI della metà dei voti dei cittadini, even- lasciare la carica di presidente del par- ce lotta alla evasione e alla introduzio- to improbabile vista la scarsa parteci- tito socialdemocratico. ne della cosiddetta «lotteria fiscale». ENRICO LELLI pazione. Il voto ha tutta l’aria di un Quella di Fico insomma potrebbe ri- Dallo scorso anno in Slovacchia ogni di anni 91 Compagno e perseguitato politico, addolorati lo annunciano la moglie Lettore de l’Unità. referendum a favore o contro Robert velarsi una vera marcia trionfale. Sino- scontrino fiscale dei negozi può esse- Jole, il fratello Erio con la moglie Lo salutano i figli Lorena e Giorgio, Fico - 50 anni, socialdemocratico di ra a frenarlo è stato solo un fastidioso re utilizzato come tagliando per la lot- Mila, la sorella Eliana con il genero Francesco, la nuora Smer, premier in carica dalla primave- infortunio fisico - un tendine strappa- teria. I clienti sono così incentivati a il marito Carlo, i nipoti Natalina, i nipoti Leonardo, Giuliano, ra del 2012, a capo di un governo mo- to durante una partita a calcetto - che chiedere regolarmente la ricevuta e i e i parenti tutti. Il funerale avrà luogo Danilo e Roberta, i bisnipoti nocolore - al quale i sondaggi attribui- da qualche settimana lo sta costrin- negozianti non possono evitare di pa- Lunedì 17 Marzo alle ore 16:00 Federico, Tania, Chiara e Laura scono i favori del pronostico. gendo a usare le stampelle ma che gare l’Iva. E pazienza se Fico, con la unitamente a Danila, Patrizia partendo dalle camere ardenti del I cinque milioni e mezzo di cittadini non ha frenato la sua campagna eletto- sua politica, si attiri l’accusa di essere nuovo cimitero di Coviolo a Reggio ed Elisabetta. Un grande abbraccio al nostro questo paese - nato nel 1993 dalla scis- rale. un modello di populismo. L’ultima tro- Emilia, dove la salma sosterà in sione della Cecoslovacchia e membro A favore della popolarità di Fico an- vata - con l’obiettivo evidentemente di attesa della cremazione. Nonno Arturo della Ue dal 2004 - avevano una rosa che l’andamento dell’economia nazio- conquistarsi l’elettorato cattolico, in Il giorno 15 marzo 2014 si è spento Budrio, 12 marzo 2014 di 14 candidati. Ma il solo con qualche nale. Gli ultimi dati dell`Ufficio di stati- un paese dove il 70% dei cittadini si chance di arrivare con Fico al ballot- stica nazionale hanno confermato dichiara cattolico di rito romano - è il IVAN TOGNARINI taggio è il tycoon Andrej Kiska, 51 an- un’accelerazione della crescita, con il sostegno alla proposta dei cristiano de- Ne ricordano generosità, ni, che da alcuni anni ha abbandonato mocratici di introdurre una norma co- rettitudine e impegno civile la ... moglie Gabriella ed il figlio Niccolò. il business per dedicarsi, almeno pub- stituzionale secondo la quale l’unico La cerimonia si terra presso blicamente, solo ad attività filantropi- A favore del capo matrimonio possibile sarò solo quello l’Antiquarium Costantini a Fiesole, che. A Fico i sondaggi attribuiscono fra un uomo e una donna. Una posizio- domani dalle ore 14. circa il 37% dei voti. Non più del 21% a del governo la tenuta ne con la quale il leader slovacco va Firenze, 16 Marzo 2014 Kiska, il quale però al secondo turno diametralmente contro i principi so- Funus - 800.13.43.19 potrebbe avvantaggiarsi dell’effetto dell’economia e i successi stenuti dal Partito socialista europeo polarizzazione, visto che il premier in nella lotta all’evasione di cui Smer fa parte. domenica 16 marzo 2014 15 COMUNITÀ

L’editoriale Il commento Aumentare il deficit La partita in contropiede del premier la via giusta per crescere

successo capace (così diceva lui) di replicare fuorigioco, è però indispensabile che la palla Luca con l’Italia quello che era riuscito a fare con il gli arrivi entro il primo maggio, per fare in mo- Riccardo Landò Milan. Un padrone, non un giocatore. L’esatto do che il 27 di quel mese, dentro dieci milioni Realfonzo contrario di Renzi che su quel campo vuole di buste paga, ci siano effettivamente gli 80 giocare e possibilmente segnare. euro promessi. Basta questo a risolvere i problemi dell’Ita- Perché questo avvenga ci sono però una se- lia? Ovviamente no. Perché il segreto del con- rie di difensori, autentici terzini «vecchio sti- tropiede non è solo la corsa, ma ricevere la le», da superare: il parere di Bruxelles e il nuo- SEGUE DALLA PRIMA palla prima di finire in fuorigioco. Ed è qui il vo articolo 81 della Costituzione. Dal primo di SEGUE DALLA PRIMA Applicando il gioco più bello del mondo all’atti- punto chiave, per il momento assai debole, del- gennaio di quest’anno è infatti in vigore una Per comprendere il punto, occorre fare chiarez- vità più lenta d’Italia, la famosa palude, l’ex la strategia di Renzi: chi gli passa il pallone? E nuova legge, costituzionale addirittura, che za su un aspetto gravemente trascurato nel di- sindaco di Firenze sta portando nelle case de- soprattutto, gli arriverà in tempo prima che impone l’obbligo del pareggio di bilancio e im- battito di questi giorni. Mi riferisco agli effetti gli italiani il concetto, imprevisto e francamen- l’arbitro, anzi gli arbitri - l’Europa, la Merkel, pedisce qualunque decisione che comporti un restrittivi dei tagli della spesa pubblica. A riguar- te osé, della politica, non solo veloce, ma a trat- l’opinione pubblica - si mettano a fischiare? aumento di deficit, proprio quello che Renzi do, la teoria economica è chiara: le manovre di ti persino divertente. Sul primo aspetto è stato lo stesso premier vorrebbe fare utilizzando parte di quei quat- riduzione della pressione fiscale finanziate da ta- Ridurre la conferenza stampa di mercoledì a indicare una serie di possibilità, ma il fatto tro punti decimali che ci tengono al di sotto del gli di pari importo della spesa pubblica hanno di a una televendita vecchio stile (Berlusconi, curioso e incontestabile, è che gli assist più in- tre per cento. Per farlo, dice la legge, bisogna norma effetti complessivi recessivi. Una conclu- per intenderci) rischia dunque di non mostra- teressanti e utili gli siano finora arrivati soltan- prima ottenere «l’autorizzazione delle Came- sione che risulta confermata anche da recenti re il vero cambio di passo che ha permesso al to dall’ex capitano della squadra, Enrico Let- re adottata a maggioranza assoluta». Il guaio è ricerche promosse dai principali istituti interna- sindaco di Firenze di entrare a largo del Naza- ta. È vero che Renzi è più dinamico e aggressi- che per la legge 243 del 2012 (altro terzino) il zionali. Ad esempio, uno studio del Fondo mone- reno prima e a Palazzo Chigi poco dopo. Per- vo, ma il pallone con cui sta giocando (passato governo può presentare la richiesta di indebi- tario internazionale del luglio 2012 arriva a so- ché quella che abbiamo visto l’altra sera non o rubato, vedete voi) è quello cucito e gonfiato tamento alle Camere solo dopo aver «sentito stenere, con preciso riferimento al caso italiano, era una insolita presentazione a base di slide e dal governo precedente: quei quattro punti de- la Commissione europea». E qui spuntano le che un taglio della spesa pubblica di 10 miliardi pesci rossi, ma una partita a tutto campo tra cimali che ci separano dalla soglia limite del prime pozzanghere capaci di rallentare, se determinerebbe una contrazione del Pil di ben un modo vecchio di fare e spiegare la politica e tre per cento e che il sindaco vorrebbe usare in non interrompere, la corsa del pallone: quale 15 miliardi, mentre una riduzione della pressio- un gioco nuovo nel quale il neopremier sta mo- parte (la metà circa) per coprire, assieme ai Commissione? Quella in scadenza o quella che ne fiscale di 10 miliardi comporterebbe un incre- strando doti da autentico fuoriclasse. Lo si è risparmi della spending review (altro assist di prenderà posto dopo il voto europeo del 25 mento del Pil di appena 2 miliardi. capito il giorno dopo a Porta a Porta quando il Letta), i famosi dieci miliardi promessi merco- maggio e le successive procedure di nomina? Si tratta, naturalmente, di conclusioni di ca- giovane ospite ha interrotto più volte Bruno ledì scorso. Più che del ginocchio di Mario Gomez, è proba- rattere generale che vanno emendate alla luce Vespa mentre con la solita bacchetta indicava In attesa che si mettano in moto altri mecca- bile che proprio di questo Matteo Renzi discu- dei contenuti specifici della manovra delineata i numeri sullo schermo: «Troppo noioso per nismi (rientro dei capitali, tassazione delle ren- terà a lungo domani a Berlino con Angela Me- dal governo Renzi. Basterebbe sottolineare che gli spettatori a casa». dite finanziarie, una spending review più am- rkel. Perché la «politica spettacolo» sarà an- il taglio dell’Irpef ai redditi medio-bassi risulte- Piaccia o meno, Renzi ha portato nella poli- pia e coraggiosa) sono questi, non altri, i pallo- che nuova e divertente ma alla fine, come nel rebbe particolarmente espansivo, perché l’incre- tica (e in televisione) le tecniche del calcio mo- ni con cui Renzi sta provando a cogliere in con- calcio, non conta mai quanto corri. Ma solo mento del reddito disponibile si trasformerebbe derno fatto di controllo, ripartenza e contro- tropiede la politica e il Paese. Per non finire in quando segni. @lucalando pressoché interamente in consumi. Al tempo piede. E il risultato, come intuì Sacchi anni fa, stesso, sarebbe erroneo è un «gioco spettacolo» capace di trasformare ... utilizzare quelle ricer- un consiglio di ministri in un evento agonisti- che per difendere spre- co commentato e analizzato per tutta la setti- Maramotti Renzi deve chi e spese pubbliche im- mana come le partite di campionato durante produttive, che vanno la Domenica sportiva. convincere eliminate anche per ra- Nel calcio applicato alla politica il premier l’Europa: gioni di efficienza ed con la cravatta viola (omaggio alla città o alla equità sociale. Ma ciò squadra? l’ambiguità è voluta) non teme rivali, finanziare che qui è importante sot- tanto da rompere il ghiaccio nel vertice a Bru- la riduzione tolineare è che la teoria xelles di due settimane fa parlando con Angela e gli studi empirici ci ri- Merkel del ginocchio di Mario Gomez, campio- delle tasse con cordano che una mano- ne grande ma troppo fragile. E non è un caso i tagli di spesa vra di contrazione della che, dopo il sì della Camera all’Italicum e il pressione fiscale intera- piano «antigufi» con le misure economiche, ha un effetto mente finanziata da ta- Renzi mercoledì sera si sia sbottonato il collet- recessivo gli della spesa pubblica to della camicia con un liberatorio «due a zero ben difficilmente può e palla al centro», prima di andare a scaricare i avere effetti espansivi significativi. nervi in una partita di calcetto con il fido Luca È quindi chiaro che se il governo intendesse Lotti. sul serio rispettare i vincoli europei sulla finanza Calcio e politica. Anche Berlusconi ha co- pubblica, allora i tagli delle tasse non potrebbe- struito la propria fortuna politica mischiando ro che essere finanziati da sforbiciate alla spesa. tacchetti e decreti, San Siro e Palazzo Chigi, In questo caso, la finanza pubblica resterebbe ma ogni accostamento è puramente casuale se ingessata dalla necessità di chiudere il bilancio non fuorviante. Dalla «discesa in campo» al gri- in avanzo, al netto degli interessi sul debito. E do di Forza Italia, il cavaliere ha sempre vesti- questo sarebbe un esito nefasto. L’Italia infatti to i panni del parùn, del ricco imprenditore di registra avanzi primari sin dal 1992 (come ha ricordato lo stesso Renzi a Hollande): una se- quenza record che è stata ottenuta riducendo di cinque punti il volume della spesa pubblica ri- L’intervento mania per esempio - sia inferiore al nostro. ne sia sul lato legislativo che sul piano dell’ar- spetto al Pil (dal 55% del 1993 a circa il 50% del L’Italia presenta, è vero, elementi di distorsio- monizzazione dei contratti di lavoro. 2013), portando la spesa di scopo per cittadino ne. Il numero delle partecipazioni è molto ele- Resta il tema delle performance economi- al di sotto della media europea (11.629 euro in Società partecipate: vato (30.000) ma oggettivamente connesso al- che di queste aziende. Su questo punto la me- Italia contro 13.350 dell’eurozona). Ma i risulta- la numerosità degli enti (8100 comuni, 106 dia dei risultati non ci dice nulla. Alcuni setto- ti sono stati pessimi, visto che l’economia italia- premiare l’efficienza province, 20 regioni). Le aziende pubbliche so- ri, come quello del trasporto pubblico, sono in na è cresciuta la metà del resto dell’eurozona e il no un numero inferiore (circa 7340) essendo- perdita strutturale perché regolati male e non rapporto debito/Pil è aumentato di circa 35 pun- si diffuse negli scorsi anni società multienti e solo per la spesso inefficiente gestione pubbli- ti. non solo società monocomunali. ca. In questo caso la possibilità di fare le gare e Tuttavia, ci sono molte ragioni per dubitare Alfredo Sorprende prima di tutto il numero delle soprattutto l’avvio dell’attività della nuova Au- che il premier intenda effettivamente rispettare De Girolamo aziende che non operano nei servizi pubblici torità di regolazione di settore può risolvere il i vincoli europei. In primo luogo, perché le fonti locali, in totale il 63,9 %. Così come sorprende problema. Gli altri settori presentano perfor- di finanziamento citate da Renzi non possono il numero delle aziende di proprietà provincia- mance buone, anche se nel settore rifiuti si realisticamente coprire, almeno per quest’anno, li (circa 2000) e regionali (561), enti sostanzial- sente la mancanza di un’Autorità nazionale. le misure proposte. Inoltre, è già stata esplicita- mente non operativi, che non erogano servizi Ma come testimoniano le analisi, la perdita ta l’intenzione di fare crescere il deficit sino al pubblici. Su questo universo di società che delle imprese è concentrata in poche grandi 3%, utilizzando il margine d’azione permesso TRA LE PRIORITÀ DELL’AGENDA CHE IL GO- non erogano servizi le norme che si sono suc- aziende: solo 23 aziende producono 1,5 miliar- dalla differenza tra il valore del deficit tendenzia- ● VERNO DI RENZI SI È PREFISSATO DI SEGUIRE cedute tese alla loro liquidazione non hanno di di perdita sul totale di 2.2. Si tratta delle le, assai ottimisticamente stimato al 2,6%, e il SONO MOLTE le azioni legate alla sfida di rende- funzionato, il numero totale non sembra scen- aziende pubbliche, di servizio e non, delle vincolo europeo. Il che già significherebbe met- re efficiente il sistema economico italiano. Par- dere anche perché i reali tagli di spesa derivan- grandi città (Roma, Napoli, Palermo). Ma que- tere da parte gli obblighi europei al pareggio lando di assestamento del quadro economico, ti dalla loro soppressione sono modesti. Pro- sti casi, per quanto drammatici, non rappre- strutturale del bilancio, per non parlare dell’ab- ecco che si riaccende il dibattito sulle «società blema diverso invece quello delle aziende di sentano il mondo delle aziende di servizio pub- battimento del debito. partecipate dalla pubblica amministrazione»: servizio pubblico locale. In questi campi le blico, caratterizzato in molti casi da aziende Auguriamoci quindi che l’Europa non ostaco- troppe, inefficienti, indebitate, politicizzate se- aziende sono alcune centinaia, non moltissi- pubbliche, miste, o private, che svolgono bene li il nostro attuale percorso verso lo sforamento condo un’analisi ormai consolidata. Il recente me e sicuramente un numero paragonabile a il loro mestiere, sono in equilibrio e con i conti del vincolo sul deficit, senza nemmeno chiederci aggiornamento dei dati della Corte dei Conti e quello di altri paesi europei. La strada «corret- in ordine. Occorrono, quindi, interventi «mira- una inaccettabile deflazione salariale, che molto del centro studi di Confindustria consente di ta» per una loro riduzione era contenuta ti» a sanare situazioni locali ormai non più ac- meno di incisive politiche industriali può essere fare alcune valutazioni in un quadro che non nell’art. 3 bis, comma 1 e 2 del D.L. 138/2011, cettabili, ma al tempo stesso un disegno di poli- utile a tenere in equilibrio la bilancia commercia- sembra cambiare nel tempo. Le norme euro- che prevedeva per questi servizi affidamenti a tica industriale che punti a dotare l’Italia di un le. Insomma, la svolta di Renzi può essere buona pee ed italiane non impediscono l’esistenza di scala di ambito territoriale ottimale, scelta sistema di imprese pubbliche e private effi- se in deficit spending. Svanita questa occasione, aziende partecipate dalla pubblica ammini- che operando sul lato della domanda, avrebbe cienti e robuste nei settori dei servizi pubblici il rischio che l’Italia perda contatto con l’Europa strazione. ridotto le gestioni sul lato dell’offerta. Un ulte- locali. Semplificazione delle norme, autorità centrale si farebbe concreto. E a quel punto - Dovremmo pertanto preoccuparci meno riore strumento per generare imprese solide nazionali di regolazione ed introduzione di co- come rilevato anche dal «monito degli economi- degli assetti proprietari e di più degli assetti di può essere rappresentato da incentivi intelli- sti standard, gare ed incentivi alle fusioni e al- sti» pubblicato a settembre dal Financial Times -il mercato, promuovendo la liberalizzazione nei genti alle fusioni e alle acquisizioni: non neces- le quotazioni in Borsa: questa la risposta che il rischio di una implosione della moneta unica di- mercati dei servizi pubblici. Imprese pubbli- sariamente incentivi economici o fiscali, co- governo dovrebbe dare per superare il quadro verrebbe concreto. Speriamo che nell’attendere che operano in tutta Europa e non è per nien- munque utili nel breve periodo, ma meccani- frammentato del sistema dei servizi pubblici l’arrivo di Renzi a Berlino, la Merkel sappia te- te vero che il loro numero - in Francia e Ger- smi di semplificazione delle procedure di fusio- locali. nerne conto. 16 domenica 16 marzo 2014 COMUNITÀ

L’intervento Dialoghi Molti anni fa il grande Raoul Follereau destinando i soldi alla scuola ed alle chiese, inascoltato, ai potenti del mondo busta paga dei lavoratori con uno l’equivalente economico di un stipendio basso si presenta coma una Ucraina, come scongiurare bombardiere per cancellare la piaga scelta di sinistra di cui in molti Dove si prendono della lebbra dal mondo. Oggi noi sentivamo il bisogno da anni. Così come una nuova guerra fredda cittadini dobbiamo chiedere al nuovo importante mi pare la decisione di i soldi governo Renzi di chiudere il programma pagare entro settembre alle imprese tutti F35 e con i soldi risparmiati mettere in i debiti della pubblica amministrazione. Arturo sicurezza il territorio e ristrutturare non La semplicità delle proposte avanzate in Scotto solo le scuole ma un numero enorme di tema di riforma del lavoro hanno Responsabile Esteri edifici pubblici e privati. anch’esse un gradevole sapore di novità di Sel LUCA SALVI e di buonsenso anche se un po’ meno piace a molti la volontà di fare tutto da La vera novità delle scelte economiche di solo. Demonizzando quelle «mediazioni» Renzi riguarda la copertura dei miliardi che sono di fatto la vita di una ABBIAMO POCHI GIORNI PER SCONGIURARE CHE IL necessari per i provvedimenti economici democrazia partecipata non rischia ● MONDO PRECIPITI DEFINITIVAMENTE NELL’INCUBO DI Luigi del suo governo. Mettere in dubbio il Renzi di farsi più nemici di quelli di cui UNA NUOVA GUERRA FREDDA. Utilizzare questa parola Cancrini mito per cui l’Italia non avrebbe mai ha bisogno? Vedremo. Godiamoci non è più un tabù. Né per le cancellerie né per tanti psichiatra potuto ridurre la spesa necessaria per intanto l’idea forte che questo governo analisti che si sono interrogati a più riprese. Tutti rav- e psicoterapeuta l’acquisto degli F35 è stato un atto lancia con questo primo blocco di visano i rischi di una nuova stagione di deterrenza co- politico importante dopo che tanti, provvedimenti. Dicendo in sostanza che me conseguenza della drammatica crisi ucraina. E prima di lui, l’avevano costruito e difeso. l’austerità non è l’unica strada per uscire l’Europa rischia di perdere l’ennesima occasione di Tassare con forza i capitali all’estero e dalla crisi. Da combattere muovendo le mostrare soggettività politica, capacità di influenza intervenire sulle rendite finanziarie risorse che ci sono. Qui da noi. In Italia. positiva sui conflitti e di autonomia rispetto alle scor- ciatoie militari. La sconfitta dell’ipotesi di un’associazione di Kiev all’Ue non ha origini esclusivamente economiche (che pure ci sono e ci saranno) ma è innanzitutto figlia del- CaraUnità Via Ostiense,131/L 00154 Roma la percezione di una sovrapposizione tra l’avvicina- [email protected] mento auspicabile a Bruxelles e l’adesione frettolosa e controproducente alla Nato. Su questo terreno era probabilmente inevitabile la reazione sproporzionata Rifondare il Cnel Libertà di coscienza? Cosa c’entra? uomo e donna, vuol dire che non stiamo e gravida di pericoli di Putin che vede oggi invaso il La complessità della situazione economica Niente. Infatti non c’entra niente. La messi gran che bene. suo giardino di casa da forze che puntano a far saltare ed occupazionale in un contesto di libertà di coscienza è riservata, a mio Massimo della Fornace il suo disegno di Unione doganale euroasiatica così globalizzazione che imporrà scelte ancor avviso giustamente, ai temi definiti come la funzione fondamentale di cuscinetto politico più difficili quando entrerà in funzione il «sensibili»: l’interruzione di gravidanza, Ancora le quote rosa e militare dell’Ucraina proiettato a sud e a ovest. trattato tra Usa ed Europa sulla l’indissolubilità del matrimonio, la scelta «Le quote rosa sono un insulto alle donne Negli anni sono stati collezionati dunque errori im- liberalizzazione degli scambi, impone che che riguarda la fine della propria vita ed a tutte le donne intelligenti, le quali in perdonabili. Il processo di espansione ad est dell’Al- tutte le energie dei Paesi europei vengano altri delicati argomenti che interessano questo modo vengono equiparate alle leanza Atlantica consolidatosi nel decennio scorso ha mobilitate per ridurre i rischi e aumentare particolarmente i credenti, ma anche i perfette oche che acquisiscono il diritto ad contribuito a destabilizzare lo scenario geopolitico le loro opportunità di successo. Ha fatto non credenti. Sono argomenti, infatti, occupare certe posizioni anche se non lo nel quale la Russia continuava a dare le carte. E quella quindi bene la Francia ad istituire nel dove acribia e apoditticità devono cedere meritano». Così ha scritto giorni fa una lotta per l’egemonia ha avuto uno sbocco simbolico 2013 il Cni, Conseil national de l’ il passo al dubbio, alla riflessione e al lettrice. Ma che ragionamento è? Perché significativo con la costruzione dello scudo missilisti- industrie, composto da rappresentanti rispetto verso coloro che la pensano anche se non lo meritano? La stessa co della Nato, provocando di converso l’istallazione di delle imprese, delle organizzazioni diversamente. Ma la democrazia paritaria selezione che avviene (sempre che missili Isklander M russi lungo il confine con la Polo- sindacali, dell’amministrazione e da cosa c’entra con la sfera intima di ognuno avvenga) per gli uomini, perché non nia e i Paesi baltici. studiosi vari, in funzione del Patto di noi? Quando l’articolo 51 della dovrebbe avvenire anche per le donne? ... Bisogna partire dunque da nazionale per la competitività, la crescita Costituzione parla di «condizioni di In realtà una legge sulle quote rosa non questo contesto e proporre e l’impiego; organismo che nasce da una eguaglianza» per le cariche elettive; e, mira a dare un diritto, ma ad evitare che Freniamo una via d’uscita che abbassi la riflessione strategica per determinare le venendo a noi del Partito democratico, sia tolto un diritto, non fa discriminazioni, la corsa temperatura del conflitto. La priorità della politica industriale della quando lo Statuto all’articolo 19, comma ma evita che siano fatte discriminazioni. de-escalation è la parola d’ordi- Francia. Sembra perciò inopportuna l’idea 2, punto «b» parla di «democrazia Le quote rosa sono necessarie in questo al riarmo ne principale che deve anima- italiana di abolire il Cnel, Consiglio paritaria» tra donne e uomini: quando il momento storico della nostra società, che rischia re l’approccio che il nostro nazionale dell’economia e del lavoro, che nostro Codice etico al punto 2, comma 3, giacché il potere è ancora in mano agli Paese deve avere rispetto andrebbe invece radicalmente parla di «uguaglianza di genere» e di uomini, e per questo fino ad oggi non di diventare la all’evoluzione dei fatti a Kiev. ristrutturato per renderlo un efficace «piena partecipazione politica delle abbiamo mai avuto un presidente della regola aurea De-escalation politica, strumento al servizio del Paese per donne», non parlano di una opzione Repubblica donna o un presidente del de-escalation militare, individuare le linee strategiche più facoltativa, ma di un impegno che deve Consiglio donna. E per questo i nostri delle relazioni de-escalation culturale. opportune per affrontare sfide sempre più essere costantemente rispettato e parlamentari, rappresentati per la grande internazionali De-escalation politica perché difficili in un contesto di concorrenza realizzato: altro che «libertà di coscienza»! maggioranza da uomini, hanno votato il multilateralismo deve esse- internazionale sempre più accanita. E i È da troppo tempo che aspettiamo una contro l’introduzione delle quote rosa del XXI secolo re la bussola principale di ogni soldi pubblici da spendere per rivitalizzare legge elettorale congrua e ragionevole, nella legge elettorale, nel proprio azione messa in campo che il Cnel sarebbero un investimento ad alta ma se per arrivare ad essa, ammesso che interesse, magari andando riavvicini le parti ed espella dall’orizzonte i rischi di redditività per il Paese. ci si arrivi, bisogna sacrificare principi tranquillamente contro coscienza. alimentare ulteriori tensioni. De-escalation militare Ascanio De Sanctis universali come la parità dei diritti tra Elisa Merlo perché bisogna frenare la corsa al riarmo da ogni par- te essa provenga e che rischia di diventare una regola aurea delle relazioni internazionali del XXI secolo. Dio è morto Lo faremo anche noi che abbiamo, anzi buoni che lui ha in dotazione. Così, in 35 De-escalation culturale perché l’esplosione del mo- avremo 80 euro in più ogni mese. Non al minuti, deve andare a piedi dove ha par- saico delle etnie che abitano l’Ucraina rischia di ripor- mercato li spenderemo, con 2 euro e 70 cheggiato la sua automobile, una vecchia tarci nel novecento più buio dei progrom e delle espul- Ibrahimovic centesimi al giorno non potremmo farci punto grigia, salirci dentro, avviarla, par- sioni di massa. granché. Si potrebbe, però, al mercato, tire, raggiungere una tavola calda, spera- Noi pensiamo che sia necessario che la diplomazia e la cattiva cucina andarci con il tram (1 euro e 50), comun- re di sedersi, ordinare qualunque cosa sia lavori perché Kiev sia liberata da qualsiasi forma di que tornando a piedi (pur di comprarci il già pronta, mangiare, pagare, aggiungen- influenza esterna, che diventi la porta dell’Europa ver- quotidiano sportivo, senza inserto del sa- do spicci ai 7 euro, riprendere la macchi- so l’Asia e viceversa, che dia una risposta a quelle gene- bato, sia ben chiaro) o, con uno scatto rivo- na e, alla fine, dopo averla parcheggiata razioni che hanno chiesto nei mesi scorsi democrazia Andrea luzionario, centrare l’abbonamento Sky peggio di come era riuscito a fare al matti- e rinnovamento, che porti fuori dall’orbita della storia Satta per essere sicuri di vedere, da ognuna del- no, mettersi a lavorare. L’azienda, in al- le insorgenze nazionaliste e neofasciste. Musicista le venti telecamere che seguono le parti- ternativa, ha messo a disposizione una Il modello finlandese di integrazione europea rap- e scrittore te, il benessere straripare dai movimenti stanza dove chi vuole può sedersi, se tro- presenta un modello virtuoso di indipendenza per un e dai sorrisi di Thiago Silva, Lavezzi e Ca- va posto, e mangiare dalla gavetta che si è Paese, come la Finlandia, a cavallo tra Europa ed ex vani, oltre che dalla pelle levigata del pic- portato da casa, come un minatore degli Urss, caratterizzato dalla neutralità dello stato, garan- colo Zlatan. anni Cinquanta, pollo e spinaci lessi pre- tito dalla non adesione della Finlandia alla Nato e da ZLATAN IBRAHIMOVIC, PROTESTA. VUO- Mio cognato lavora in una fabbrica alla parati da nessuna moglie perché, nel frat- un’adesione all’Ue avviata e raggiunta mantenendo ● LE MANGIARE MEGLIO. NEL SUO PARIS periferia della città. Da qualche tempo, la tempo, quella generazione di mogli non ottimi rapporti di amicizia con Mosca. SAINT GERMAIN SI SPENDE TROPPO POCO PER sua azienda, che pure è una multinaziona- c’è più ed è rimasta viva solo la gavetta e La Finlandia ha sempre dichiarato dal 1917 neutrali- ILPASTO, SOLO15EUROACALCIATORE. Quan- le, e forse accoglie nel Consiglio di ammi- anche il vecchio pollo galleggia. tà internazionale, uno strumento utile per conservare ti saranno ogni giorno a tavola? Una qua- nistrazione anche il proprietario del Paris Però 80 euro al mese è meglio averli sovranità politica e integrità territoriale. Molte voci rantina. Immagino una quarantina, fra Saint Germain, non è più in grado di offri- che non averli perché mio cognato li spen- hanno sollevato questo caso come un modello a cui giocatori, massaggiatori, allenatori in pri- re il servizio mensa. Alberto guadagna derebbe in Maalox e Gaviscon, prodotti ispirarsi per una soluzione politica che eviti prove mu- ma e in seconda e pochi altri condannati. 1570 euro al mese, quindi per pochi euro, da un’altra multinazionale, nel cui Consi- scolari. L’Europa, a mio avviso, dovrebbe promuove- Tutti serviti da una cameriera, da un cuo- sfiorerà il Paradiso e non beneficerà pur- glio di amministrazione, probabilmente, re questa ipotesi, farla sua, portarla in tutte le sedi co, due aiuto cuoco, più un lavapiatti e un troppo degli 80 euro al mese che la Prima- siede la stessa gente che abita quello del internazionali. Dovrebbe riprendere la sua dimensio- supervisore del tutto, a disposizione. vera distribuirà agli italiani che vivono Paris Saint Germain e anche quello della ne di potenza gentile, capace di sfuggire e di contene- Protesta accolta. Da ora lo chef si reche- con meno di 1500. Lui, per mangiare, ha sua azienda e forse, ora, della catena inter- re la logica di potenza che anima la partita a due tra rà personalmente nei vicoli di Montmar- a disposizione 7 euro a pasto e ne era feli- nazionale che annetterà pure la sua «tavo- Usa e Russia. tre per scegliere verdure e primizie preli- ce, ma la mensa convenzionata, che era a la calda». Ecco «Il giro del mondo in ottan- La politica, il dialogo e l’ascolto possono ancora pre- bate per la mensa del re. pochi passi dall’azienda, non accetta più i ta euro». valere sulle spinte disgregative. Occorre crederci.

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Fossati a passeggio davanti al mare

«Prima la musica. È nata presto. A otto anni i vano da New York, nel ’58, mi sembravano dei L’INCONTRO miei genitori mi mandarono a studiare pianofor- marziani, dei superuomini, e io volevo essere co- te e a 14 anni ero totalmente preso dalla musica. me loro. È stato un imprinting, per fortuna avevo Ma è arrivato presto anche l’amore per la lettera- loro come esempio». tura, verso i 17 anni: Fenoglio e Pavese, che ho Affascinato dalla libertà della musica? amato moltissimo perché mi hanno insegnato «Sì, c’era anche grande incoscienza, ce ne vuole che l’America poteva essere anche qua fuori». tanta per scegliere di suonare, ci vuole coraggio Le parole Scrittori di riferimento? per cercare di vivere la vita con una chitarra in «Moltissimi. Mi piaceva molto anche Cassola. Poi mano ma credo che abbiano avuto tanto in cam- sono arrivati gli americani, uno su tutti Henry bio». Miller. Negli anni 80 Saramago, e i russi, Tolstoj, Nel1996ha «regalato»all’Ulivo di Prodi «Lacanzo- Checov, Goncarov, fino ad arrivare a oggi con gli nepopolare» perlacampagnaelettorale.Cosa pen- inglesi. Ora leggo soprattutto Jonathan Coe, Irvi- sa della sinistra di oggi e di Renzi? elettriche ne Welsh...» «L’idea che potevamo avere qualche anno fa del- Scriverecanzoniescrivere unlibro sonoduemondi la sinistra è evaporata. Però dalla parte dei pessi- diversi. In quale si è trovato più a suo agio? misti io non ci voglio stare, l’esercito dei pessimi- «Sembra strano ma devo ammettere, che a volte sti non vince mai. Però sono uno attento, lo sono Ivano Fossati e il suo primo ho avuto più difficoltà con le canzoni, perché scri- sempre stato a quello che succede nel mio Paese. vere canzoni obbliga alla sintesi estrema: devi sa- E continuerò a stare attento. Mi spiego meglio per prendere l’anima di ciò che vuoi comunicare dicendo cosa mi sta a cuore, mi sta a cuore il lavo- romanzo: «Tretrecinque» e sposarlo con la musica. Le canzoni, quelle vere, ro della gente. Non si può vivere, e io non voglio quelle che ci ricordiamo per anni, quelle che gira- vivere, in un Paese dove una persona che perde il no il mondo, sono un incastro perfetto tra un pen- lavoro a 50 anni abbia la certezza di non ritrovar- Messa da parte la musica ecco il suo esordio narrativo siero convincente e la sapienza di coniugarlo con lo più. Chiunque sia il premier vorrei che si dedi- «Niente di autobiografico» ma una storia che attraversa una melodia. Non sono uno scrittore, quindi ho casse giorno e notte al problema del lavoro, è que- scritto Tretrecinque senza regole, in totale libertà. sto che fa male alla gente. È questa l’emergenza sessant’anni a cavallo di una colonna sonora globale Con l’unico obiettivo di cercare di scrivere qualco- nel nostro Paese e i politici devono trovare la solu- sa di buono». zione». A proposito di scrittori inglesi, come Nick Hornby Nel romanzo ha citato tre volte «l’Unità»... Ha a che questo è quello che sono un po’ io. E non ho pau- anche lei nel romanzo ha stilato una lista di dischi fare con la sua storia? STEFANIA SCATENI ra della vecchiaia, ho paura della vecchiaia degli fondamentali. E comunque tutto il libro è attraver- «Vittorio proviene da un ambiente operaio, il suo ROMA altri. Di quelli che ho vicino, non mi piace vedere satoeimpregnatodicanzoni,daBuscaglioneai Ra- amico bassista si fa mandare l’Unità in Inghilter- le persone che amo o che conosco, diventare qual- diohead. ra... Anch’io provengo da una famiglia di operai. È LA MUSICA CHE GIRA INTORNO. ANCHE QUANDO SI cos’altro, mi preoccupa e addolora. Non riesco «È la colonna sonora della storia ed è musica che Mio nonno leggeva l’Unità. TRATTA DI UN ROMANZO. A due anni dall’addio alle mai a metterlo in relazione con il fatto che anche ascoltavo. Quando Vittorio va in Inghilterra, nei Ma è vero che ha rischiato di fare l’elettricista come scene musicali ecco che Ivano Fossati torna alla io invecchio e che gli altri mi vedono ovviamente primi tempi suona le canzoni di Perry Como, di Vittorio? musica, ma in forma di romanzo. L’esordio narra- cambiato». Rosemary Clooney, Mambo italiano per capirci. «È vero (ride), a 15 anni mi hanno mandato a im- tivo del cantautore genovese, edito da Einaudi, Quanta nostalgia c’è in Tretrecinque? Sono passati Poi, piano piano, la musica cambia, arrivano i Rol- parare il mestiere e devo dire che mi è servito s’intitola Tretrecinque, come un modello della Gib- due anni precisi dall’annuncio del suo ritiro dalle ling Stones, gli Animals... e lentamente, diventa perché qualcosa so ancora fare. Sembrava che son, la chitarra elettrica di Vittorio Vincenti, il scene... in questi due anni ha mai ripensato a questa la musica di oggi. Non è la mia musica, è la musi- non ci fosse speranza per me. Non volevo studia- protagonista della storia. La sua 335 rossa è scelta? Ha avuto dei dubbi? ca di tutti quanti noi, che ci ha accompagnato nel- re, suonicchiavo con i complessi e allora mi aveva- l’astronave che lo scaglierà lontano, dal Piemon- «Sono molto felice di poter constatare dopo due la vita». no mandato a imparare un mestiere, ma non c’è te degli anni 50 all’America del XXI secolo, in anni che la decisione era giusta e che per pura Ha già detto che il suo romanzo non è autobiografi- stata speranza neanche lì. Poi a 17 anni ho comin- una storia che attraversa sessant’anni a cavallo di fortuna ho preso quella decisione nel momento co,èsicuramenteunromanzomoltointimoetessu- ciato a guadagnarmi da vivere con la musica». migliaia di canzoni. «Non è un romanzo autobio- in cui andava presa». to con la sua storia personale... Consigliairagazzichenonvoglionofaregli elettrici- grafico», chiarisce subito il musicista, ospite ieri Sièmai sentitoun «clown»comeè successoaVitto- «Della mia vita ho riversato qualche episodio sti? a «Libri Come». Gli crediamo con qualche riser- rio? marginale... per esempio quando il protagonista «La prima cosa che dico ai ragazzi è di non pensa- va. Sorride e ci sediamo per parlare come se ci «Più che un clown mi sono stancato. Ma questo arriva a New York e il tassista dice che non sa re più che intorno a noi ci siano le frontiere, non fosse tutto il tempo del mondo a disposizione. ha anche a che fare con il momento che stiamo dov’è l’Italia e poi esclama oh, yes,theBoot!, lo stiva- guardare solo la nostra piccola Italia. Le frontie- Il tempo, già. «Or non è più quel tempo e vivendo e che sta vivendo sia la musica che l’indu- le. Mi è successo veramente a Boston la prima re non ci sono più, la musica non ha frontiere. quell’età», scrive alla fine del romanzo citando stria della musica, che è in grandissima difficoltà. volta che sono andato in America. E quel tassista Bisogna pensare in termini ampi, cercare di fare Carducci. Il tempo è uno dei personaggi di Tretre- A un certo punto mi sono trovato a lavorare in mi ha fatto sentire quanto fossi lontano da casa». della musica che abbia la chance di andare oltre cinque». un’industria che non aveva né idee né mezzi: era Anche lei ha avuto il suo Toni o il suo Gaetano, gli le frontiere e farsi aiutare da persone che la pensi- Ha paura della vecchiaia? veramente troppo. Allora tutto si riduceva a una amici «musicali» di Vittorio? no così. Ci vuole almeno un respiro europeo. Una «Sono molto attento al tempo che passa. Quando routine piccola e prevedibile e sapevo che mi «Certo, c’è sempre qualcuno che ti insegna, che ti volta si andava a Milano, sembrava già un viag- Vittorio dice io mi addoloro per le canzoni che avrebbe tolto la passione per la musica. Ho deci- indirizza. È fondamentale, specialmente per un gio, adesso bisogna andare a Parigi, a Londra e passano di moda, per le rughe delle attrici, per le so di smettere». musicista. È fondamentale ammirare qualcuno e poi mescolare tutto, tutte le esperienze. Non biso- città che cambiano... non mi piacciono i modelli È arrivata prima la passione per la musica o quella cercare di emularlo. Nella mia famiglia avevamo gna aver paura della distanza. Citando Shake- nuovi delle auto, vorrei un mondo immutabile: per la letteratura? parenti che suonavano sulle navi. Quando torna- speare, Essere pronti è tutto».

LO SPECIALE : Due mostre tra Roma e Genova celebrano il mito di Frida Khalo una rivoluzionaria che mise il corpo, nel bene e nel male, al centro della sua ricerca PAG. 18-19 LETTURE : Il giallo di Cacopardo PAG. 20 ROCK : Afterhours ieri e oggi PAG. 21 18 domenica 16 marzo 2014 U LO SPECIALE :

FLAVIA MATITTI

«QUASI BELLA, AVEVA LIEVI DIFETTI CHE NE AUMENTA- VANO IL MAGNETISMO. LE SOPRACCIGLIA FORMAVANO Il corpo dell’artista UNALINEA CONTINUACHELE ATTRAVERSAVALAFRON- TE e la bocca sensuale era sormontata dall’ombra dei baffi. Chi l’ha conosciuta bene sostiene che l’in- telligenza e lo humour di Frida le brillavano negli Frida Khalo, storia di una rivoluzionaria occhi e che erano proprio gli occhi a rivelarne lo stato d’animo: divoranti, capaci di incantare, oppu- re scettici e in grado di annientare. Quando rideva La donna che ha tradotto il dolore in colori era con carcajadas, uno scroscio di risa profondo e contagioso che poteva nascere sia dal divertimento sia come riconoscimento fatalistico dell’assurdità del dolore». Così la critica d’arte americana Hayden Herrera, nella sua celebre biografia (1983), descrive l’aspetto e il carattere della pittrice messi- cana Frida Kahlo (1907-1954), diventata nel corso di questi ultimi decenni una delle figure più popola- ri e amate a livello mondiale. Artista, militante comunista, anticonformista, donna indomita e vitale, a dispetto di un’esistenza segnata dal dolore, Frida non incarna solo l’anima del Messico, ma è un mito che ha catturato l’imma- ginario collettivo. È un’icona del movimento femmi- nista fin dagli anni 70 e una bandiera per le lesbiche perché, bisessuale dichiarata, non faceva mistero delle sue relazioni amorose, tra l’altro con la foto- grafa Tina Modotti e forse con Georgia O’Keeffe. È adorata dalle star dello spettacolo, prima fra tutte Madonna, ma anche da Jennifer Lopez e Salma Hayek, quest’ultima nel 2002 ha interpretato Frida nell’omonimo film di Julie Taymor. È la musa ispi- ratrice di numerosi stilisti di moda, da Jean Paul Gaultier e Christian Lacroix, che le hanno reso omaggio con la collezione primavera-estate 1998 a Ricardo Tisci per Givenchy nell’autunno-inverno 2010. Esiste, insomma, una vera e propria «frida- mania», fatta di libri, mostre, cataloghi, film, gad- get. Del resto l’artista stessa non è del tutto estra- nea al fenomeno, anzi è stata proprio lei la prima a prestare attenzione alla costruzione della propria immagine con una capacità e un intuito davvero moderni. Terza figlia di Wilhelm Kahlo, un fotografo ebreo d’origine ungaro-tedesca e Matilde Calde- ron, Frida era nata a Coyoacán, un sobborgo di Cit- tà del Messico, il 6 luglio 1907. Sosteneva però di essere nata nel 1910 e questo non per la solita civet- teria femminile di togliersi qualche anno, ma per passione politica. Voleva, infatti, far coincidere la propria nascita con lo scoppio della rivoluzione messicana.

L’INCONTRO CON LA MALATTIA Nella sua vita conosce molto presto la malattia e la sofferenza fisica. Ha appena sei anni quando si am- mala di poliomielite, guarisce ma la gamba destra resta meno sviluppata. Poi a diciotto anni, il 17 set- tembre 1925, un terribile incidente la manda quasi all’altro mondo. L’autobus sul quale viaggiava vie- ne travolto da un tram. Nello scontro un corrimano di metallo le trapassa il corpo e Frida riporta lesioni gravissime alla spina dorsale e fratture in tutto il corpo. Negli anni a venire, come conseguenza dell’incidente, sarà costretta a indossare un busto ortopedico, non riuscirà a portare a termine le gra- vidanze (al 1930 risale il suo primo aborto) e subirà almeno trentadue interventi chirurgici, per lo più alla colonna vertebrale e al piede destro, prima di morire, il 13 luglio 1954, all’età di quarantasette an- ni, nella sua casa natale, la Casa Azul, a Coyoacán, che dal 1958 è divenuta un museo (www.museofri- dakahlo.org). Tuttavia nell’immediato, grazie alle energie del- la giovinezza e a una forza d’animo incrollabile, la disgrazia non assume l’aspetto di una tragedia e Fri- da reagisce. Costretta a letto per mesi, inizia a dedi- carsi alla pittura e da questo momento l’arte diven- terà per lei un modo di liberarsi dal dolore. Inizia dipingendo il proprio volto, che studia riflesso in uno specchio appeso sopra il letto. L’autoritratto resterà anche in seguito uno dei suoi soggetti prefe- riti. Anni più tardi, dopo aver esposto per la prima volta al pubblico nel 1938, a New York, nell’impor- tante galleria Julien Levy, scrive all’amico Carlos Chavez: «Dato che i miei soggetti sono sempre stati le mie sensazioni, i miei stati d’animo e le reazioni La divisa della nuova militanza «Frida sceglie come abito da sposa il costume indio profonde che man mano la vita suscitava in me, ho spesso oggettivato tutto questo in autoritratti, che delle donne di Tehuantepec, le più fiere, erotiche e coraggiose. Comincia a collezionare abiti erano quanto di più sincero e reale potessi fare per e oggetti del mondo passato: che sia il passato il futuro delle donne?» (Elisabetta Rasy) esprimere quel che sentivo dentro e fuori di me». E anche sotto questo aspetto Frida è stata una pionie- ra, perché ha inaugurato un filone autobiografico avrà uomini assai diversi, come lo scultore Isamu intitolata Mexique, nel marzo del 1939, la stilista El- cuantos piquetitos (1935), le parole dell’assassino che molto battuto dalle donne artiste, a partire da Loui- Noguchi e Leon Trotsky, ospite con la moglie dei sa Schiaparelli crea il vestito Madame Rivera in suo al processo aveva detto di aver dato alla donna mor- se Bourgeois fino a Nan Goldin e Tracey Emin, che Rivera in Messico. onore. Nonostante il successo della mostra, visitata ta accoltellata «solo qualche piccola punzecchiatu- consiste nell’attingere al proprio vissuto, raccontan- A unire Frida e Diego, comunque, oltre alla pittu- tra gli altri da Mirò, Kandinsky, Picasso, Duchamp ra». do ossessivamente la propria vita e i propri traumi. ra è la passione politica. La rivoluzione aveva signifi- e Tanguy, i rapporti con Breton, non sono facili. Lui Con il passare degli anni, però, la salute peggio- Nel 1928 Frida conosce Diego Rivera cato per i messicani la riscoperta orgogliosa delle la definisce «una bomba avvolta in nastri di seta», ra. Nel 1953, sotto la minaccia di cancrena, le viene (1886-1957), che ha il doppio dei suoi anni ed è un proprie radici culturali, base dell’identità naziona- lei lo considera un «vecchio scarafaggio». Lui la vuo- amputata la gamba destra. Eppure il suo ultimo pittore già molto noto. Desidera un suo parere e gli le. Così Frida, come una divinità preispanica, porta le arruolare nelle fila dei surrealisti, mentre lei dipinto, eseguito otto giorni prima di morire, è un sottopone i suoi dipinti. Nell’agosto 1929 i due cele- vistosi gioielli tintinnanti e indossa abiti tradiziona- obietta di non dipingere i suoi sogni, come fanno i estremo omaggio reso alla vita. Ritrae dei cocome- brano il loro matrimonio, che la madre di Frida de- li delle regioni messicane. Attraverso il proprio ab- «merdoni» del Surrealismo, ma la sua realtà, riven- ri che si stagliano, verdi e rossi, su un cielo azzurro scrive come «tra un elefante e una colomba» per- bigliamento «etnico» costruisce la sua personalità e dicando una volta di più le radici messicane della e sulla polpa succosa e sensuale di una delle fette è ché Diego è un omone alto e corpulento, mentre lei suscita scalpore. Quando è a New York nell’ottobre sua ispirazione. E in effetti nei suoi dipinti si ritrova scritto Viva la Vida. Un inno alla vita che nell’ultima è esile e minuta. Sarà un amore intenso e duraturo 1937 una sua foto scattata da Toni Frissell viene l’anima profonda del Messico. In un quadro di tri- pagina del suo diario acquista invece la forma di un ma turbolento, fatto di reciproci tradimenti, separa- pubblicata sulla prestigiosa rivista Vogue. A Parigi ste attualità, ispirato a un fatto di cronaca nera, de- addio definitivo: «Spero che l’uscita sia gioiosa e zioni e un breve divorzio. Tra i suoi amanti Frida quando André Breton organizza la sua personale nuncia il femminicidio, riportando nel titolo Unos spero di non tornare mai indietro». domenica 16 marzo 2014 19

COSÌ SCRIVEVA Due mostre Il grande amore in suo onore FRIDA KHALO a Roma ● Nella saliva nella carta nell’eclisse. e a Genova In tutte le linee in tutti i colori in tutti i boccali RICCARDO VALDES nel mio petto Le due Frida fuori, dentro nel calamaio – nelle difficoltà a scrivere ROMA E GENOVA PRESENTANO, CON UN ● Un olio del 1939 realizzato da Khalo subito nello stupore dei miei occhi PROGETTO CONGIUNTO E INTEGRATO, DUE dopo il doloroso divorzio dal marito Diego nelle ultime lune del sole MOSTRE INCENTRATE SULL’OPERA DI FRIDA (il sole non ha lune) in tutto. KHALO. A Roma dal 20 marzo al 31 ago- Dire “in tutto” è stupido e magnifico. sto, a Genova da sabato 20 settembre a DIEGO nelle mie urine domenica 15 febbraio 2015. Nella capi- DIEGO nella mia bocca tale, presso le Scuderie del Quirinale, nel mio cuore viene allestita per la prima volta in Ita- nella mia follia lia la personale dell’artista messicana, nel mio sogno simbolo dell’Avanguardia artistica e nella carta assorbente dell’esuberanza della cultura del Messi- nella punta della penna co del Novecento. Un focus completo, nelle matite una raccolta esaustiva di tutti i suoi ca- nei paesaggi polavori, così densi del suo vissuto per- nel cibo sonale - il più delle volte drammatico - nel metallo e delle trasformazioni storiche e sociali nell’immaginazione. da lei attraversate durante la sua breve Nelle malattie ma intensa vita. Pensando a Diego nelle rotture Una mostra completa, con le sue nei suoi pretesti opere più importanti provenienti dalle ● La tela è del 1933. Al centro della fronte di nei suoi occhi principali collezioni - pubbliche e priva- Frida il volto del marito, come un’ossessione nella sua bocca te - del Messico, Stati Uniti, Europa. Te- nelle sue menzogne le, ma anche una selezione di ritratti fotografici dell’artista, tra cui quelli realizzati da Nickolas Muray negli anni Quaranta, che vanno a completare La piccola amica un’esposizione di per sé già ricca, esau- ● Dovevo avere sei anni, stiva ed emozionante, per una visione a quando vissi intensamente 360° del mito Frida Kahlo. un'immaginaria amicizia La mostra - curata da Helga Prigni- con una bambina della mia età tz-Poda, tra le più importanti speciali- più o meno. ste dell’opera di Frida Kahlo - si trova Sulla vetrata di quella che allora alle Scuderie del Quirinale, in via XXIV era la mia stanza, e che dava Maggio, 16, a Roma. Gli orari di apertu- su Calle Allende, su uno dei primi vetri ra al pubblico sono i seguenti: dal 20 della finestra – ci alitavo sopra. marzo al 13 luglio 2014, dalla domeni- E con un dito disegnavo una «porta». ca al giovedì dalle ore 10.00 alle 20.00 Per questa «porta» e il venerdì e sabato dalle ore 10.00 alle uscivo nella mia immaginazione, 22.30. Dal 14 luglio al 31 agosto 2014, con grande gioia e in fretta, invece, la mostra sarà aperta dalla do- attraverso tutto lo spazio menica al giovedì dalle 16.00 alle che si vedeva, 23.00, venerdì e sabato dalle 16.00 alle Corona di spine e colibrì fino a raggiungere 24.00. Considerate però due aspetti una latteria di nome «Pinzón»... importanti: 1) che l’ingresso è consenti- ● L’autoritratto è del 1940. La corona di spine Attraverso la «O» di Pinzón to fino ad un’ora prima dell’orario di dell’iconografia religiosa qui diventa una collana entravo e scendevo chiusura e 2) che le prenotazioni sono fuori dal tempo già numerose, quindi vi conviene tele- nelle viscere della terra, fonare prima e/o acquistare i biglietti dove la mia «amica immaginaria» on line, in modo da evitare spaventose mi aspettava sempre. file (chi è stato alla mostra di Caravag- In alto Frida sulla panchina per Vogue, sotto con Diego gio qualche anno fa ne sa qualcosa). Lei, «un nastro attorno a una bomba»

Una vita sofferta ma anche il romanzo di una passione mosfera, serve a persuaderci della specificità e politica, tra ricerca artistica e amorosa. Fino alla fine del realismo delle immagini fantastiche dei di- pinti di Frida e del legame strettissimo che colle- gava la sua arte alla vita. Poiché era un’invalida, HAYDEN HERRERA Esse creano lo scenario ideale per i quadri e i la casa di Coyoacàn divenne il suo mondo. Poi- disegni da lei realizzati, oggi appesi alle pareti di ché era un’artista, i dipinti appesi alle pareti di quello che un tempo era stato il soggiorno. Al quella casa erano un’espansione e una trasfor- ALL’INAUGURAZIONE DEL MUSEO FRIDA KALHO, NEL piano di sopra, nello studio di Frida, la sedia a mazione di quel mondo; evocavano e commemo- LUGLIO DEL 1958, la borsa contenente le ceneri di rotelle è accostata al cavalletto. Uno dei suoi bu- ravano con potenza la vita eccezionale che si era Frida venne appoggiata sul suo letto; sopra di sti di gesso, adorno di piante e puntine da dise- svolta tra quei muri. essa venne sistemata la sua maschera mortua- gno, è appoggiato sul letto a baldacchino dal sof- L’ultimo quadro di Frida è appeso nel sog- ria in gesso, avvolta in uno del suo rebozo: il fanta- fitto a specchi. Le bambole che avevano sostitui- giorno. In esso, contro un cielo dall’azzurro bril- Il vestito di velluto sma di Frida seduto sul letto. to i figli occhieggiano ancora dagli scaffali. Ac- lante, scuro a sinistra e chiaro a destra, si vedo- Più tardi le ceneri vennero disposte in un’an- canto al letto di Frida c’è un letto da bambola, no alcune angurie, il più popolare dei frutti mes- ● Un altro autoritratto, questa volta con vestito fora precolombiana dalla forma di donna, arro- ora vuoto. Uno scheletro penzola dal baldacchi- sicani, intere, a metà, a quarti, spaccate. Rispet- di velluto. È del 1926, per la prima volta in Italia tondata e priva delle testa, alla cui sommità, ap- no di un altro letto e le stampelle di Frida sono to ad altre nature morte degli ultimi anni, il di- poggiata su un piedistallo, fu posta l’impronta appoggiate ai piedi del letto. pinto mostra un controllo maggiore: le forme in bronzo della maschera mortuaria. Il museo fa qualcosa di più che ricreare un’at- sono solidamente definite e altrettanto lo è la Oggi, come quando lei era in vita, la casa di composizione. Come se Frida avesse raccolto e Frida è aperta ai visitatori. Nel 1955, per mante- messo a fuoco quel poco di vitalità che ancora le nere viva la memoria della moglie, Rivera la re- rimaneva per riuscire a dipingere quest’ultima galò al popolo del Messico con tutto quello che dichiarazione di alegrìa. Aperti e fatti a pezzi, i conteneva, inclusi i suoi quadri e le altre opere frutti parlano dell’imminenza della morte, ma d’arte di proprietà di Frida, oltre a tutti gli ogget- la loro rossa, carnale esuberanza è un omaggio ti folkloristici che la arredavano. alla pienezza della vita. Tra i visitatori del museo ci sono gli amici di Otto giorni prima di morire, quando le sue Frida. Gli altri, coloro che non ebbero occasione ore erano immerse nell’oscurità della fine or- di conoscere Frida, lo lasciano con la sensazione mai prossima, Frida Kahlo intinse il pennello in di averla conosciuta, perché le reliquie in mo- una vernice rosso sangue e scrisse il suo nome, stra nei locali della casa - i costumi di Frida, i la data e il luogo dove il quadro era stato esegui- gioielli, i giocattoli, le bambole, le lettere, i libri, to, il Coyoàcan, Messico, sulla polpa scarlatta La colonna spezzata i materiali da lavoro, i suoi messaggi d’amore a della fetta centrale. Poi, in maiuscolo, tracciò il Diego, la sua meravigliosa collezione di arte po- suo saluto finale alla vita: VIVA LA VIDA. ● L’opera è del 1944 e testimonia la dolorosa polare - offrono una immagine vivida della sua (da Vita di Frida Khalo di Hayden Ferrera, Ser- consapevolezza del corpo di Frida allo stremo personalità e dell’ambiente in cui visse e lavorò. ra e Riva Editori, 1983) 20 domenica 16 marzo 2014 U: CULTURE

Tre le sezioni competitive «per sole nista. Segue dibattito col regista. Giove- Dall’Iran agli Stati Uniti donne»: il concorso internazionale lun- dì 20 (17e30) prende il via la sezione di Tre workshop gometraggi Nuovi Sguardi, il concorso approfondimento sulle mutilazioni ge- internazionale documentari Le Donne nitali femminili, flagello non solo afri- cinematografici il cinema al femminile Raccontano e il concorso internaziona- cano, con la proiezione di tre titoli, il le cortometraggi Sguardi (S)confinati. primo in anteprima italiana e gli altri «Nel blu studios» di «Sguardi altrove» Spazio poi ai diritti umani con una se- due in anteprima assoluta: Bref della zione dedicata. Oggi (14e30) è la volta spagnola Christina Pitouli dedicato al- TRE WORKSHOP CINEMATOGRAFICI di The Heart of a Murderer di Catherine le donne africane mutilate che vivono DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE «NEL BLU McGilvray in cui si racconta la storia di in Spagna; Excision della greca Vicky STUDIOS» in collaborazione con l’Anac. GA. G. rinascita, declinati in tutte le forme. un fanatico induista che arriva ad ucci- Vellopoulou, sulle conseguenze delle Presentazione dei corsi il prossimo 20 Con la direzione artistica di Patrizia dere una suora cristiana. Condannato mutilazioni sulle comunità locali del marzo (ore 17e30) a Roma in via Mon- Rappazzo, la sezione di cinema ha mes- all’ergastolo viene poi liberato su ri- Kenya; chiude la sezione Derakhte Ba- tello 2. Eccoli: un laboratorio di sceneg- È ARRIVATO ORMAI ALLA 21ESIMA EDIZIO- so in cartellone quest’anno 80 titoli, chiesta della famiglia della vittima che dam del regista iraniano Mokhtar Ma- giatura a cura di Matteo Martone, scrit- NE. UN BEL PEZZO DI STRADA PER UN FESTI- tra cui 24 anteprime italiane e 13 asso- compie così un estremo atto di amore e soumyan che raccontando lala storia di tore ed editor Rai; Il cinema green, la VAL- TRAI PRIMITRAL’ALTRO - CHESIOCCU- lute. perdono. Nella sezione «sguardi incro- Awat, mostra come anche in Iran sia fotografia a basso impatto ambientale PA DI CINEMA E D’ARTE AL FEMMINILE. Stia- Tra queste, il 21 marzo, chiude la ciati», aperta anche agli uomini, l’ap- diffusa la barbara pratica delle mutila- a cura di Raul Torrisi, direttore della mo parlando di Sguardi altrove, in corso competizione Pour que plus jamais, della puntamento di oggi (15e30) è con Cine zioni genitali. Segue incontro con fotografia; Laboratorio di color correc- a Milano - spazio Oberdan e Cinema regista canadese Marie Ange Barban- tempestose di Sergio Basso, viaggio attra- Fiammetta Casali, presidente comita- tion a cura di Sergio Alberini, film- Beltrade - fino al prossimo 23 marzo court, che torna nel suo paese d’origi- verso le esperienze di quegli italiani to Unicef Milano, moderato da Patrizia maker. I corsi si svolgeranno nella sede che, visti i tempi che corrono, ha deciso ne, Haiti, per raccontare una dolorosa che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Rappazzo. Il programma del festival su dell’Anac, appena ristrutturati. (info@ di puntare sui temi della crisi e della storia di soprusi e violenza sulle donne. riuscirono ad entrare nella Cina comu- www.sguardialtrovefilmfestival.it. nelblustudios.com).

Il geologo e la bambina: favola alla Miyazaki

Marc Augé, dialogo sulla vita fatta di gesti IL CALZINO DI BART Il Museo Maga di RENATO PALLAVICINI Gallarate (Varese) ospiterà oggi la lezione magistrale del sociologo Marc TIPITONDI È UNA COLLANA DI Augé che dialogherà con i ● LIBRI A fumetti destinata ai più Giovanni Gasparini, giovani (bambini o poco più). In professore all’Università realtà, le proposte dell’etichetta Cattolica di Milano sul tema dell’editore Tunué sono tutt’altro della vita quotidiana oggi, che «infantili» e l’età dei possibili ovvero quella fatta di gesti, di lettori varca abbondantemente i attese, di consuetudini, spesso confini degli originali destinatari. esclusa dagli studi accademici. La conferma ci viene da L’isola senza sorriso (pp. 64, euro 14,90) del catalano Enrique Fernandéz (1975), talentuoso autore di cui Tunué ha già tradotto e pubblicato (che l’autore pubblicò con Baldini & Castoldi), il bellissimo Mago di Oz (scritto con ma invece vi è di più, molto di più. Lollo conosce David Chauvel), la favola Aurore e la prigione e vi resta per più di venti giorni, per- annuncia l’uscita della saga ché ritenuto possibile colpevole del delitto di Im- Brigade. Un thriller macolata Pianuzza in Barbalonga Chirò, una vici- Sull’isola di Yulkukany sbarca il na di casa trentaduenne che ha fatto scoprire al geologo Milander Dean alla ricerca ventenne le gioie del sesso. di rare formazioni rocciose. Più Finito nel carcere di Gazzi, difeso dall’avvoca- che dai marosi e dalle tempeste to Priscianotto e dal suo giovane collaboratore che circondano quest’isola di Italo Agrò, viene in seguito ritenuto estraneo al balenieri, il nostro è però assediato alla siciliana delitto. Ma dopo poco tempo, trasferitosi da Mes- dal dolore e dal duro risentimento sina a Letojanni (mirabile la descrizione dei luo- per la morte del giovane figlio e ghi del Taorminese), Lollo finisce invischiato in per la successiva scomparsa della un altro caso di omicidio sempre nel capoluogo. moglie. A nulla sembra valere lo Il nuovo romanzo Questa volta a restare uccisa è una giovanissima spirito gioioso e ottimista di ventenne, la sua fidanzata. Riesce a mostrare la Elianor, una vitalissima bambina sua estraneità anche in questo caso. E fin qui la che lo accoglie e lo segue passo di Domenico Cacopardo storia del giovane studente e promettente bo- passo. Nell’isola, intanto, si xeur sembra un tipico esempio di un innocente manifestano anche presenze caduto in gravi equivoci od addirittura una vitti- magiche e fantastiche, tra cui Questa volta con «Il delitto dell’Immacolata» lo scrittore ma della giustizia. Ne è talmente convinto Lollo Mamma Kindi, una malefica che riflette su questi aspetti facendosi consiglia- creatura, metà donna e metà indaga tra le pieghe della psiche umana. Un’intricata vicenda re da un astuto e potente ingegnere che abita in lumaca, che tenterà in ogni modo mozzafiato che ha per protagonista un serial killer un bel palazzo del centro storico di Catania. Che di ostacolare il tentativo di Elianor gli spiega che il suo non è il caso di un complotto di trasmettere al triste geologo la ma quello di un ingenuo che sceglie le donne sba- propria incrollabile fiducia nel SALVO FALLICA nua il suo tornare al passato nella vita di Italo gliate. futuro. Agrò, il magistrato che funge da personaggio Ma è davvero così? Chi è il simpatico ragazzo Solo in apparenza innocua centrale delle sue storie, ma in questo caso il pro- che ama il mare del Taorminese, che ama pesca- favola fantastica, L’isola senza sorriso DOMENICO CACOPARDO NEL SUO NUOVO ROMANZO tagonista non è lui ma un suo cugino, Filippo Soli- re con gli amici, che si diverte ad esercitare il suo si rivela un serio apologo «IL DELITTO DELL’IMMACOLATA scava nei meandri méni, detto Lollo. In questo proseguimento di fascino? Chi è il Lollo che con un legno spezzato psicologico e filosofico, reso lieve della psiche umana, si confronta con l’orrore e prequel (Cacopardo ha già efficacemente raccon- spappola la testa del cagnolino della zia? Caco- dalla fluidità della narrazione e struttura un giallo originale che ha come prota- tato Agrò da studente universitario in giurispru- pardo racconta e gradualmente si assiste ad un dalla stupenda forma grafica e gonista un serial killer siculo-messinese. A diffe- denza), lo narra da giovane avvocato praticante a mutamento del registro narrativo, da una struttu- coloristica. Fernandéz - con un renza di molti noir americani, non è l’azione Messina, che si trova a difendere il cugino Lollo ra neobrancatiana con venature noir, ad un thril- ottimo passato da animatore, e si l’aspetto più importante ma l’indagine di una in un caso di omicidio. ler intriso di follia. vede! - dipinge sublimi scorci di mente. Se volessimo fare un parallelismo con la Lollo all’inizio sembra essere solo un giovane Emergono aspetti inquietanti, all’ironia fa po- paesaggi, ora oscurati dalla cultura degli States, per profondità di analisi do- studente colpito dal fascino femminile ed alle sto il dramma. Il ritmo narrativo tiene, anzi au- tempesta, ora illuminati dal sole e vremmo far riferimento al meglio della narrativa prese con la scoperta del sesso. Sembra un ro- menta nel finale, ma sempre con armonicità da una sfolgorante natura; e attuale americana che non è solo quella dei ro- manzo di formazione stile lo splendido Virginia strutturale. Cacopardo delinea un nuovo perso- stempera il realismo fantastico manzi ma quella delle grandi fiction, si pensi a ... naggio che potrebbe diventare centrale in altre degli sfondi con i grotteschi tratti Breaking Bad ed alla mente criminale che è prota- sue storie, l’analisi psicologica del protagonista è in stile manga della sua eroina. E gonista della serie. Il ritmo narrativo tiene profonda e dettagliata, senza eccessi o sbavatu- su tutto si spande la grande lezione Il delitto dell’Immacolata (Marsilio, pagine re. Una sperimentazione riuscita fra razionali- poetica del maestro del cinema 224, Euro 16,00), come è nello stile del giallo ita- anzi aumenta nel finale smo ed irrazionalismo, fra logicità e pulsioni di- d’animazione giapponese, Hayao liano, ha anche una maggiore profondità cultura- ma sempre con grande struttive, fra passioni ed istinti omicidi. Funzio- Miyazaki. le, vi vibra la grande tradizione letteraria sicilia- na la storia ma ancor di più la mente criminale [email protected] na. Cacopardo in questo nuovo romanzo conti- armonicità strutturale che la incarna da protagonista. domenica 16 marzo 2014 21 U: CULTURE

FEDERICO FERRERO

LA CASA DELLA FESTA DI «HAI PAURA DEL BUIO?» È MI- CAPER CASOIL MUSEODELNOVECENTO,SGHEMBOCO- ME LA LORODISCOGRAFIA: l’iperrealismo proletario Afterhours del Quarto Stato di Pellizza da Volpedo condivide la stanza con i bronzi scorticati di Boccioni, con- sacrati al mito della velocità. «Del resto l’avan- guardia l’abbiamo fatta un po’ pure noi», scherza- no gli Afterhours, a quindici anni (più due per compilare la lista degli invitati) da quel capolavo- ro metropolitano di album, considerato il miglior ritorno al passato disco indipendente italiano dell’ultimo venten- nio. La rock band milanese, in quel crepuscolo di ‘900, pativa l’affanno giovanile da precariato del Intervista a Manuel Agnelli, leader musicista alternativo e percepiva la sensazione di una fine imminente: troppe pacche sulle spalle gratis, pochissimi soldi per campare, nessun con- della rock band più tosta d’Italia tratto da firmare. «Le case discografiche voleva- no solo doppioni dei Litfiba» ma il talento tormen- tato di Manuel Agnelli volava altrove: la sfacciata Elymania, l’eterea Vogliounapellesplendida cozzava- no con il Festivalbar e le giornate in piazza di Mtv, affollate dai fan dei canzonettari. Col senno di poi, aveva ragione lui, con la sua intransigenza artistica. Ecco perché la non-occasione di celebrare un gioiello del rock italiano vecchio di 17 primavere ha raccolto una infinità di ospiti: gemello al disco rimasterizzato, c’è un Hai paura del buio? cantato e suonato con mister , Samuel dei Subsonica e Giuliano dei Negramaro. E una schie- ra di accoppiate stravaganti e felicissime: Euge- nio Finardi ha reinterpretato una versione incan- tevole di Lasciami leccare l’adrenalina, Edoardo Bennato si è riscritto il testo dissacrante di 1.9.9.6, i suoni del maestro Robert Wyatt accom- pagnano Cristina Donà. E Piero Pelù, proprio lui, storpia e ingigantisce le vocali su Male di miele:un piacevole contrappasso, per Manuel Agnelli. Nel giro di pochi anni voi usciste con «Germi» e «Hai paura del buio?» ma di quel periodo restano anche gemme dei Csi, dei Marlene Kuntz, dei Casi- no Royale, che resistono meravigliosamente all’in- vecchiamento. Coincidenze? «Smentirei la mia fama di presuntuoso se dicessi di sì. La nostra è stata una generazione particolar- mente prolifica; siamo anche stati fortunati, ere- ditavamo scampoli della controcultura degli anni Settanta. Però sapevamo come reagire alla man- canza di spazi e di opportunità, anche se lo faceva- mo davanti a 15 paganti a concerto - che poi diven- tarono 800, dopo quel disco, ma non potevamo certo saperlo. Ora no, sembra che nessuno sap- pia come muoversi». Da qualche anno la musica “pensata” è per nicchie quasi atomizzate, il Duemila fornisce cibi precotti: sifabbricano cantantiin tivù,comeicuochi.Ora,pu- re gli scrittori. «Ed è un cimitero della creatività. Succede non solo nel nazionalpopolare, ma anche nella cosid- detta scena indipendente, che difatti mal soppor- Gli Afterhours versione 2014 to: oggi tutti suonano meglio, le produzioni sono FOTO ILARIA MAGLIOCCHETTI di qualità superiore, eppure l’involuzione della creatività è evidente. Tutti hanno una paura fottu- ta di essere diversi, di cambiare una virgola della ricetta imposta; allora il talento era più libero, Nel 1997 usciva «Hai paura mero interesse. Erano troppo intelligenti, quindi menti, ci piace moltissimo». anche di sbagliare». troppo arroganti, il loro “pane e giochi per tutti” Tusei nonsolol’animadegliAfterhoursma faiilpro- Nel 1997, giù di lì, germogliava Internet. del buio?», disco che era esagerato; ma l’idea sociale che proponevano duttore, hai da poco chiuso il Festival intitolato a «Ed è stato un problema. Fino ad allora le cose il gruppo ha deciso ora di far era migliore di quella odierna. Né, sinceramente, questo album e riapri con il tour di HPBD con colla- dovevi dirtele in faccia, rischiando di prenderti avrei mai pensato che un giorno sarei arrivato a borazioni ponderose… una testata e assumendoti la responsabilità di es- interpretare ad altri musicisti dire una cosa simile». «È che ho un approccio calvinista alla musica, in sere sincero. Del resto, non c’erano alternative al Colloquio a tutto tondo Mettete in scena canzoni del 1997 in uno show qua- un Paese corroso dal cattolicesimo: il senso di col- rapporto diretto. Per cui le provocazioni degli Af- siteatrale, con quegli stessi abitianni ’70, i completi pa, il volare basso, il non osare, l’ipocrisia. Ma se terhours, i costumi, la parolaccia, il linguaggio su Milano, la politica, la rete da gangster, i travestimenti. Ma non si percepisce io salgo su un palco e penso di poter raccontare schietto, anche la volgarità gratuita che apre que- e la scena musicale italiana l’atmosfera dell’amarcord. storie interessanti, anche solo per dieci persone, sto disco non erano così rivoluzionarie. Adesso si «Forse è perché non siamo mai stati autocelebra- è chiaro che non posso essere umile». resta chiusi in casa, dietro una tastiera. Noi aveva- tivi e invece, stavolta, abbiamo deciso di fare fe- A proposito: «Padania» compie due anni. I bioritmi mo l’eroina, oggi c’è Internet. Che ha dei tratti sta. Ma non con il funerale a un disco morto: l’uni- degli Afterhours suggeriscono che… simili: apparentemente liberatoria, di fatto ti tie- co modo di farlo rivivere era la forma di uno zom- «Quello è il nostro passo: un disco ogni tre, quat- ne in gabbia». bie, violentarlo aprendoci a collaborazioni etero- tro anni. Sostanzialmente, quando abbiamo qual- È una dichiarazione di guerra alla Rete? genee. Suonarlo dal vivo, con gli stessi arrangia- cosa da dire». «Certo che no. La pistola non spara mai da sola e Internet è un mezzo meraviglioso. Siamo noi, co- me al solito, che prendiamo invenzioni stratosfe- riche e le roviniamo perché le usiamo malissimo, Da brividi è Lasciami leccare l’adrenalina reinter- ci mancano responsabilità e consapevolezza». pretata da Eugenio Finardi, che alle chitarre sosti- Siamo in faccia a quel finestrone su piazza Duomo, Album unico, manifesto tuisce un piano dall’enorme impatto emotivo. Sono al civico 19. L’ufficio di Bettino Craxi. Gli Afterhours tanti i gruppi italiani chiamati a partecipare, tutti cantavano «Rapace» e «Dea» mentre crollava un esponenti di punta della scena odierna, come Il Tea- mondo costruito sulle tangenti. Non sei mai voluto di una generazione ribelle tro degli Orrori (Dea pare scritta per loro), Marta essere un autore di denuncia ma la realtà emotiva Sui Tubi, Bachi da Pietra, Fuzz Orchestra. Tra le che raccontavi era legata al clima sociale di quegli MARCO DE VIDI li consacrerà definitivamente. Un disco che con il vere sorprese ci sono i romani Luminal, che trasfor- anni? suo mix di cantautorato, grunge, melodie dolcissi- mano Elymania inserendovi elettronica e distorsio- «Sì. Quella era una Milano spietata, che da adole- me e chitarre dai suoni unici, è forse il miglior al- ni, nello spirito di sperimentazione che caratteriz- scente ho vissuto malissimo e combattevo. Io QUANDO ESCE HAI PAURA DEL BUIO?, NEL 1997, GLI AFTE- bum rock italiano degli ultimi vent’anni. zava anche l’originale. Ci sono poi l’amica di sem- odiavo Craxi, odiavo i socialisti. Col senno di poi, RHOURS SONO UN GRUPPO VICINO ALLO SCIOGLIMENTO. Andare a riproporlo oggi a 17 anni di distanza, pre Cristina Donà (con Televisione, unico brano non erano dei ladroni eppure persone con un briciolo Due anni prima è uscito Germi, primo album in reinterpretandone i pezzi chiamando in studio vec- presente nell’album originale), Samuel Romano di senso dello Stato. Si arricchivano con la politi- italiano della band. Le molte energie spese per que- chi amici musicisti, può sembrare un’operazione dei Subsonica e Daniele Silvestri che hanno dato ca ma non erano imprenditori riposizionati per sto lavoro non vengono però ripagate dalle vendi- nostalgica. Ma il discorso cambia se gli amici si chia- due versioni del primo singolo Voglio una pelle splen- ... te. Gli Afterhours, attivi da una decina d’anni, sono mano Damo Suzuki (ex cantante dei Can), Mark dida. molto apprezzati anche all’estero, ma mai realmen- Lanegan, Joan As Policewoman o John Parish (col- La versione 2014 di Hai paura del buio? èunal- Noi avevamo l’eroina, adesso te esplosi. È in queste condizioni che la band lavora laboratore di Pj Harvey, tra le altre cose). Male di bum che suona nuovo in tutto, con brani riscritti da alle canzoni che andranno poi a formare Hai paura miele, inno della band, è presente in due versioni, musicisti di valore indiscusso. È già partito il tour c’è Internet. In entrambi del buio?, titolo che ben rappresenta il senso di pre- una di Piero Pelù ed una realizzata dagli Afghan che vedrà gli Afterhours portare live l’album suona- casi si tratta di «soluzioni» carietà del momento. Trovano nella Mescal, eti- Whigs (il cui leader Greg Dulli da anni lavora con to per intero con molti ospiti ad ogni data, evento chetta simbolo della musica alternativa italiana, il Manuel Agnelli in molti progetti), quest’ultima ec- imperdibile per vecchi e nuovi fans della band mila- per tenerti in gabbia sostegno che cercavano. E pubblicano l’album che cezionale rivisitazione di un pezzo già immenso. nese. 22 domenica 16 marzo 2014 U: TV

SCELTO PER VOI

IL FILM DI OGGI Il vecchio mercante d’arte e la giovane ereditiera

LA MIGLIORE OFFERTA (2012) Giuseppe Tornatore alle titore d’aste. Pur ossessionato dai ritratti femminili non ● prese con un thriller psicologico ambientato nel ha mai avuto al suo fianco una donna. Ma quando una mondo dei mercanti d’arte. Il protagonista, col volto di giovane e misteriosa ereditiera lo incarica di stimare il Geoffrey Rush, è un mercante d’arte ed espertissimo bat- patrimonio di famiglia... Ore 21.10 SKY CINEMA + 24

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.30: Un medico in famiglia 9 21. 00: N.C.I.S. 20.10: Che tempo che fa 21.15: Il Re dei Re 21.10: Giass 21.30: Lucignolo 21.40: La gabbia Serie TV con L. Banfi. Serie TV con M. Harmon. Talk Show con F. Fazio. Film con J. Hunter. Show con L. Bizzarri, P. Kessisoglu. Rubrica con M. Berry, E. Ruggeri. Talk Show con G. Paragone. È in arrivo dagli USA Lorenzo Martini, Gibbs, McGee e Abby sono a caccia Fabio Fazio continua le conversazioni Quando nasce Gesú a Betlemme, In ogni puntata ci saranno dei filmati Settimanale di approfondimento che La Gabbia è quella che lo Stato ha medico chirurgo, nipote di nonno della banda di terroristi che sta con i suoi ospiti con la caratteristica tutta la Giudea è in fermento per la realizzati nelle tre macroregioni e una sfi- racconta il mondo dei giovani, fatto messo attorno ai cittadini. Le sbarre Libero. operando nel Paese. intervista one to one “alla scrivania”. spietata dominazione romana. da fra le eccellenze di Nord, Centro e Sud. di eccessi e follie, di mode e manie. sono la burocrazia.

06.30 Uno Mattina In Famiglia. 07.00 Incinta per caso. 07.00 La grande vallata. 07.05 Media Shopping. 07.55 Traffico. 07.00 Superpartes. 07.00 Omnibus - Rassegna Show. Conduce Serie TV Serie TV Shopping Tv Informazione Informazione Stampa. Tiberio Timperi, 07.25 Lassie. 07.55 Album personale di 07.35 Superpartes. Informazione 07.59 Tg5 - Mattina. 07.35 Til Death - Per tutta la Informazione Francesca Fialdini. Serie TV Erminio Macario. 08.20 Zorro. Serie TV Informazione vita. Sit Com 07.30 Tg La7. Informazione 10.00 Buongiorno benessere. 08.15 Inside the World. Videoframmenti 08.50 Magnifica Italia. 08.50 Le frontiere dello spirito. 08.50 Scooby-Doo - Il mistero 07.55 Omnibus. Rubrica Rubrica 08.15 L’eroe della strada. Documentario Rubrica ha inizio. Informazione 10.30 A Sua immagine. 09.05 Il nostro amico Charly. Film Drammatico. (1975) 09.25 Santi - Lo splendore del 10.05 Belli dentro. Film Commedia. (2009) 09.45 L’aria che tira - Il Diario. Rubrica Serie TV Regia di Walter Hill. divino nel quotidiano. SitCom Regia di Brian Levant. Talk Show. Conduce 10.55 Santa Messa dalla 10.30 Cronache Animali. Con Charles Bronson. Documentario 10.40 Supercinema. Con Kate Melton. Myrta Merlino. Chiesa San Giovanni Rubrica 09.40 Macarietto somaro 10.00 S. Messa. Religione Rubrica 10.30 Free Willy 2. 11.00 Otto e mezzo (R). Battista in Fasano 11.30 Mezzogiorno in Famiglia. perfetto. Videoframmenti 10.50 Pianeta Mare. Reportage 11.30 Le storie di Melaverde. Film Avventura. (1995) Rubrica (Brindisi). Evento Show. Conduce Amadeus, 09.50 Correva l’anno. 11.30 Tg4 - Telegiornale. Rubrica Regia di Dwight H. Little. 11.40 Un tocco di classe. 12.00 Recita dell’Angelus da Laura Barriales, Reportage Informazione 12.00 Melaverde. Con Francis Capra. Film Commedia. (1973) Piazza San Pietro. Sergio Friscia, 10.45 TeleCamere. 12.00 Pianeta Mare. Reportage Rubrica. Conduce 12.25 Studio Aperto. Regia di Melvin Frank. Religione Paolo Fox. Informazione 12.55 Ricette all’italiana. Edoardo Raspelli, Informazione Con George Segal. 12.20 Linea Verde. 13.00 Tg2 - Giorno. 11.10 Tg Regione - Estovest. / Rubrica Ellen Hidding. 13.00 Sport Mediaset - XXL. 13.30 Tg La7. Informazione Informazione Informazione RegionEuropa. Rubrica 13.55 Donnavventura. Rubrica 13.00 Tg5. Informazione Sport 14.00 Tg La7 Cronache. 13.15 Automobilismo: 13.45 Quelli che aspettano... 12.00 TG3. Informazione 14.47 Detective’s Story. 13.40 L’Arca di Noè. 14.00 Grande Fratello. Informazione Gran Premio di Australia Sport 12.55 Rai Educational. Film Drammatico. (1966) Rubrica Reality Show. 14.40 Anna dei miracoli - Al di di Formula 1. Sport 15.40 Nicola Savino in Quelli Rubrica Regia di Jack Smight. 14.00 Domenica Live. 14.25 L’odissea. là del silenzio. 16.00 L’Arena. che il calcio. Show. 13.25 Fuori Quadro. Con Paul Newman. Show. Conduce Film Storico. (1997) Film Drammatico. (1962) Talk Show. Conduce Conduce Nicola Savino. Rubrica 17.00 Lo sperone insanguinato. Barbara D’Urso. Regia di A. Koncalovskij. Regia di Arthur Penn. Massimo Giletti. 17.10 Rai Sport Stadio Sprint. 14.00 Tg Regione. / TG3. Film Avventura. (1958) 18.50 Avanti un altro! Con Jeroen Krabbè. Con Anne Bancroft. 16.30 TG1. Informazione Informazione Informazione Regia di Robert Parrish. Gioco a quiz. Conduce 18.30 Studio Aperto. 16.40 The District. 1 16.35 Domenica In. Show. 18.10 Rai Sport 90° Minuto. 14.30 In /2 Ora. Attualità Con Robert Taylor. Paolo Bonolis. Informazione Serie TV Conduce Mara Venier. Rubrica 15.05 Ciclismo: 49a Tirreno 18.55 Tg4 - Telegiornale. 20.00 Tg5. Informazione 19.00 Così Fan Tutte 2. 18.10 L’Ispettore Barnaby. 18.50 L’Eredità. Gioco a quiz 19.35 Squadra Speciale Cobra -Adriatico 2014. Sport Informazione 20.39 Meteo.it. Informazione Sit Com Serie TV 20.00 TELEGIORNALE. 11 - Sezione 2. 16.10 Kilimangiaro. Rubrica 19.35 Il Segreto. 20.40 Paperissima Sprint. 19.20 Step Up 3D. 20.00 Tg La7. Informazione Informazione Serie TV 19.00 TG3. / Tg Regione. Telenovelas Show. Conduce Film Musica. (2010) 20.30 Crozza nel paese delle 20.35 Rai Tg Sport. Sport 20.30 Tg2. Informazione 20.30 Tempesta d’amore. Juliana Moreira, Regia di Jon Chu. meraviglie. Show. 20.40 Affari Tuoi. Game Show Informazione 20.00 Blob. Rubrica Soap Opera il Gabibbo. Con Rick Malambri. Conduce Maurizio Crozza. 21.30 Un medico in famiglia 9. 21.00 N.C.I.S. 20.10 Che tempo che fa. 21.15 Il Re dei Re. 21.10 Giass. 21.30 Lucignolo. 21.40 La gabbia. Serie TV Serie TV Talk Show. Conduce Film Storico. (1961) Show. Conduce Luca Rubrica. Conduce Talk Show. Conduce Con Lino Banfi, Con Mark Harmon, Fabio Fazio. Regia di Nicholas Ray. Bizzarri, Paolo Kessisoglu. Marco Berry, Gianluigi Paragone. Margot Sikabonyi, Micheal Weatherly, 22.45 TG3. / Tg Regione. Con Jeffrey Hunter, 23.30 Grande Fratello. Enrico Ruggeri. 00.00 Che - L’Argentino. Giorgio Marchesi, Pauley Perrette, Informazione Siobhan McKenna, Reality Show 00.35 Ricky Bobby: la storia Film Biografia. (2008) Emanuela Grimalda, David McCallum, 23.00 Masterpiece. Hurd Hatfield, Ron Randell, 23.50 Matrix. Talk Show. di un uomo che sapeva Regia di S. Soderbergh. Flavio Parenti, Sasha Alexander, Talent Show Viveca Lindfors. Conduce Luca Telese. contare fino.... Con Benicio Del Toro. Valentina Corti, Sean Murray, Cote De Pablo. 00.35 TG3. 00.28 Cinefestival R4. Rubrica 01.20 Tg5 - Notte. Film Azione. (2006) 00.45 Tg La7 Sport. Paolo Sassanelli. 21.45 Intelligence. Informazione 00.30 Mad City - Assalto alla Informazione Regia di Adam Mickay. Sport 23.35 Speciale Tg1. Rubrica Serie TV 00.45 Giochi Paralimpici notizia. 01.40 Rassegna stampa. Con Will Ferrell. 02.25 Movie Flash. 00.40 Tg1 Notte. 22.40 La Domenica Sportiva. invernali: Cerimonia di Film Drammatico. (1997) Informazione 02.45 Grande Fratello. Rubrica Informazione Sport. Conduce Chiusura. Regia di C. Costa-Gavras. 01.50 Paperissima Sprint. Reality Show 02.30 Rapina a mano armata. 01.05 Milleeunlibro Paola Ferrari. Evento Con Dustin Hoffman. Show 03.05 Sport Mediaset. Film Poliziesco. (1955) - Scrittori in tv. 01.00 Tg2. 01.45 Ciclismo: Parigi-Nizza 02.36 L’innocente. 02.25 Soldati 365 all’alba. Sport Regia di Stanley Kubrick. Rubrica Informazione 2014. Sport Film Drammatico. (1976) Film Drammatico. (1987) 03.30 Studio Aperto - La Con Sterling Hayden. 02.05 Sette note - Musica e 01.20 Protestantesimo. 02.30 Fuori Orario. Cose (mai) Regia di Luchino Visconti. Regia di Marco Risi. giornata. 04.05 La7 Doc. musiche. Rubrica Rubrica viste. Rubrica Con Giancarlo Giannini. Con Claudio Amendola. Informazione Documentario SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News. Rubrica 21.00 L’uomo bicentenario. 21.00 Sognando l’Africa. 18.20 Brutti e cattivi. 18.10 Gold Fever: la corsa 19.00 Dirty Sexy Money. 18.10 Teenager in crisi di peso. 21.10 Cercasi amore per la Film Fantasia. (1999) Film Drammatico. (2000) Cartoni Animati all’oro. Documentario Serie TV Docu Reality fine del mondo. Regia di C. Columbus. Regia di H. Hudson. 18.45 Adventure Time. 21.00 Marchio di fabbrica. 20.00 Lorem Ipsum - Best Of. 20.10 Are you the One? Un Film Commedia. (2012) Con R. Williams, S. Neill. Con K. Basinger, V. Perez. Cartoni Animati Documentario Attualità Esperimento D’Amore. Regia di L. Scafaria. 23.15 Il castello di Ra-Tim-Bum. 23.00 Sabrina.. 19.35 Lo straordinario mondo 22.55 World’s Top 5. 20.30 Occupy Deejay - Speciale Reality Show. Con S. Carell, K. Knightley. Film Avventura. (1999) Film Commedia. (1995) di Gumball. Docu Reality Best of musical. 21.10 Napoleon Dynamite. 22.55 XXX. Regia di C. Hamburger. Regia di S. Pollack. Cartoni Animati 23.50 Affari a quattro ruote. Show. Conduce Wintana, Film Commedia. (2004) Film Azione. (2002) Con D. Kozievitch. Con H. Ford, J. Ormond, 20.25 The Regular Show. Documentario Mix-Up. Regia di Jared Hess. Regia di R. Cohen. 01.05 La battaglia di Shaker G. Kinnear. Cartoni Animati 00.50 Come è fatto. 21.00 Deejay chiama Italia Con Diedrich Bader, Con V. Diesel, A. Argento. Heights. 01.15 La seconda moglie. 21.40 Star Wars: The Clone Wars. Documentario - Remix. Attualità Jon Heder, Jon Gries. 01.05 Amiche da morire. Film Drammatico. (2003) Film Legal Drama. (1998) Cartoni Animati 01.45 Top Cars. Documentario 22.30 American Horror Story: 23.00 Il Testimone. Film Commedia. (2012) Regia di Efram Potelle, Regia di Ugo Chiti. 22.05 Batman of the future. 02.35 Curiosity: Tutta la verità Asylum. Serie TV Reportage Regia di Giorgia Farina. Kyle Rankin. Con M. Grazia Cucinotta, Cartoni Animati su Nefertiti. 23.30 Fino alla fine del 23.50 Polifemo. Con C. Gerini, C. Capotondi, Con Shia LaBeouf. G. Noé, L. Ristovski. 22.30 Gormiti. Cartoni Animati Documentario mondo. Reportage Informazione domenica 16 marzo 2014 23 U: SPORT «Ma la colpa è sua» Seedorf scarica su Allegri il momento difficile

Il tecnico: «Mi rimproverano telli, l’imputato numero uno per la figuraccia di zi lo sanno. Come sono consapevoli che possia- Madrid: «Non ci sono state e non ci saranno puni- mo fare una bella striscia di vittorie». di essere troppo buono, zioni. Tutti i giocatori devono andare in campo Seedorf ha spiegato che alla squadra manca ma prima di me usavano aiutandosi, non c’è un colpevole. Pazzini titola- autostima, visti gli ultimi risultati, ma ha fatto un re? No, stavolta no. Lo rispetto come professioni- analisi a più ampio raggio e nel ricordare le diffi- solo il bastone, e così ho sta, però domani (oggi per chi legge, ndr) parte coltà avute dalla squadra ad inizio stagione ha trovato una squadra ai limiti» titolare Balo». nuovamente tirato in ballo Allegri: «Il Milan da Dove Seedorf entra a gamba tesa è nei confron- due anni parte non bene e si trova a dover rincor- ti di chi lo aveva preceduto. Non nomina mai Alle- rere, il problema psicologico si cura solo con le MASSIMO DE MARZI gri (con cui aveva poco feeling già quando era vittorie. Nella prima sfida con l’Atletico e con la MILANO giocatore), ma i suoi metodi si: «Bisognerebbe Juve abbiamo preso due brutte botte, perché la usare anche il bastone? Io uso solo la carota. Il squadra si accorgeva di non fare punti nonostan- TUTTI CONTRO TUTTI. L’ELIMINAZIONE DALLA CHAM- bastone è stato usato fino a quando sono arrivato te avesse fatto prestazioni importanti». Seedorf PIONS, L’ANNUNCIATA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI io e abbiamo visto dov’era il Milan… Ho trovato ha cercato di essere ottimista, invitando i suoi Pennetta, (DOPO IL DURISSIMO COMUNICATO DI VENERDÌ DELLA una squadra fisicamente e mentalmente prova- giocatori a non farsi schiacciare dalle difficoltà: CURVA SUD) PRIMA E DURANTE LA GARA CONTRO IL ta. Io lavoro con il sorriso e non intendo cambia- «Bisogna lavorare con entusiasmo, ci sono perso- PARMA, L’ATTACCO FATTO IERI DA SEEDORF, CHE HA re». Il tecnico sa bene che i tifosi sono sul piede di ne che hanno problemi più seri da affrontare nel- che finale: TIRATOPESANTEMENTE INBALLOALLEGRIPERSPIEGA- guerra, ma invita l’ambiente a ricompattarsi, lan- la vita di tutti i giorni». Per questo l’olandese si è RELACRISI ROSSONERA.È un clima da resa dei con- ciando messaggi distensivi: «Dobbiamo rispetta- dichiarato tranquillo, non sentendosi in bilico: la vita è bella ti quello che si respira in casa Milan prima del re i loro sentimenti. Quando vedono l’impegno «Io non mi sento responsabile della situazione confronto con Roberto Donadoni, gloria degli an- della squadra apprezzano. So che faranno quel che si è creata. Ho un contratto e la fiducia dei ni d’oro che oggi riceverà l’ovazione di San Siro che serve al Milan, lo sosterranno perché sono dirigenti. Sono sicuro che la società assieme a dopo i 30 anni quando arriverà alla guida di un Parma che non stati sempre accanto alla squadra». Dopo una sta- me farà di tutto per costruire un Milan di nuovo perde da quindici partite e insegue l’Europa. gione che ha visto fallire, uno dopo l’altro, tutti competitivo». E poi, provando a sorridere, ha ag- La società, attraverso Barbara Berlusconi, ha gli obiettivi, Seedorf ha parlato di quello che il giunto: «Quante volte è successo che un allenato- FEDERICO FERRERO lanciato l’idea del nuovo stadio (da costruire nel- Milan deve fare da qui a fine stagione: «La socie- re sia stato mandato via dopo tre-quattro mesi di twitter@effe7effe la zona dell’Expo2015) ma se il futuro è ancora tà è stata chiara, bisogna entrare in Europa Lea- lavoro?». Chissà se Seedorf è informato sulla fine tutto da scrivere, il presente è ricco di incognite e gue. Mancano undici gare di campionato: dobbia- che fece Fatih Terim nel 2001, esonerato dal Mi- TIMOTHY LEARY SOSTENEVA CHE L’INVEC- di problemi. Anche se Clarence Seedorf ha fatto mo guardare partita dopo partita, sapendo che lan a inizio novembre alla decima di CHIAMENTO SIA LA TENDENZA A SMETTERE DI da scudo alla squadra e soprattutto a Mario Balo- bisogna dare il 100 per cento sempre, ma i ragaz- campionato… CORRERE RISCHI. Se avesse dato retta alle sirene dell’orologio biologico, a trent’an- ni, con un polso sfibrato e un mestiere di raffinata eccellenza da ricostruirsi presso- ché daccapo, Flavia Pennetta avrebbe fat- to bene ad assecondare quei propositi da donna del sud, spesso dichiarati con im- ponderabile sincerità: posare la sacca, metter su famiglia, fare la mamma. Pro- prio come l’amica del cuore Gisela Dulko, unita in matrimonio al centrocampista del- la nazionale albiceleste Fernando Gago e ormai madre a tempo indeterminato. I rischi, Flavia, se li è voluti assumere tutti: l’addio doloroso del coach Gabriel Urpi e della compagna di doppio, il chirur- go non troppo ottimista su tempi e modi del recupero, i trent’anni compiuti a feb- braio sì, ma del 2012. Passaggi ostici di cui l’altra notte, durante la dismissione del Hamilton, il favorito power-tennis di Li Na, la campionessa in carica degli Australian Open che in quel Ferrari e Red Bull ci sono torneo l’aveva maltrattata (2-6 2-6), non si Tutto come previsto, ma è avvertita traccia. Un ventaccio pestifero il dominio della Mercedes spazzava la Coachella Valley e soffiava via (e dei motori montati anche i dritti della cinese, mentre Pennetta la- sulle McLaren) è meno netto sciava che l’ispirazione le offrisse le rispo- di quanto temessero ste giuste anche in una semifinale così pe- gli avversari: a Melbourne, sante, dopo match contro avversarie che nell’alba italiana, Hamilton è più eterogenee non si sarebbero potute as- partito in pole position, ma sortire. Vale la pena rammentare le sue vit- Ricciardo ha portato la Red time illustri: Braccio di Ferro Stosur, l’au- Bull in prima fila (Vettel è straliana dai bicipiti mascolini, così massic- dietro) e Alonso ha tenuto cia e fragile; la brillante sparacchiona - or- la Ferrari a galla: quinto. mai italiana di ritorno - Camila Giorgi, cui rendiamo grazie per aver abbattuto Shara- pova ma domandiamo quale sia la versio- ne definitiva del suo tennis, se a mille o a cento watt; poi la colored Sloane Ste- phens, croce e delizia del tennis america- no con quel suo giocare a essere un po’ Sempre di più l’ovale gira veloce di mano in mano Serena Williams, un po’ una caricatura e, più velocemente si muove e gira, più possibilità svampita di adolescente già annoiata dalla Italrugby, un altro cucchiaio si ha di trovare la difesa avversaria impreparata. competizione. E Li Na, numero due al Sta prevalendo un rugby giocato sempre più in mondo, avviluppata nelle sue insicurezze, velocità, in avanzamento e con poche pause. Se tra doppi falli e maledizioni in mandarino. Troppo forte l’Inghilterra l’Italia dell’ovale vuole continuare a essere tra le Flavia in finale al Paribas Open è uno prime e a recitare un ruolo nella prossima competi- dei desiderata del tennis italiano, finora Nell’ultimo match del «6 Nazioni» travolti gli azzurri (11-52) zione iridata, è su questi livelli che si deve far trova- mai esaudito: di più, nessun tennista no- re. A questo nuovo modo di giocare anche il rugby strano aveva mai disputato il match per il Il ct Brunel: «Ci è mancato tutto». L’Irlanda vince il torneo azzurro si sta attrezzando. Certo, preoccupa la filie- titolo in un torneo cosiddetto obbligato- ra di sconfitte subite, come l’ultima di ieri contro rio, uno dei quattro gioielli considerati se- FRANCO BERLINGHIERI analizzeranno i limiti attuali di questa nazionale l’Inghilterra, che comunque ha confermato il suo condi solo alle prove dello Slam - sono l’at- ROMA azzurra. A noi sembra che ad oggi non abbiamo grande spessore tecnico e atletico. Una sconfitta tuale Indian Wells, il prossimo Miami, il ancora trovato il giusto equilibrio nel passare da che per il ct azzurro Jacques Brunel è «un mix di Madrid dell’onnipotente Ion Tiriac, il ric- IERI, ALLO STADIO OLIMPICO DI ROMA ESAURITO IN un gioco tattico, basato molto sulla difesa e ancora- varie cause. È mancato tutto, abbiamo un grosso chissimo Pechino. Questo della California OGNI ORDINE DI POSTI, NELL’ULTIMA PARTITA IN PRO- to attorno ad alcuni punti forti come la mischia, a passo indietro. Ma ora è arrivato il momento di è un senatore incanutito tra i tornei, 40 GRAMMADEL«6 NAZIONI», non siamo riusciti a regge- un altro molto più dinamico e di attacco che però ci guardarsi tutti quanti in faccia, staff e giocatori, anni di storia maschile e 25 in gonnella, re l’urto dei «XV della Rosa di Lancaster» che ci espone di più, se non si trovano le giuste contromi- per capire dove vogliamo arrivare e, soprattutto, ma la giovin Pennetta non verrà (si presu- hanno superato con un pesante 11 a 52 e concludo- sure, ad attacchi pericolosi degli avversari. in che modo, visto che tra poco più di un anno ci me) intimorita: le toccherà in finale la ma- no il torneo al secondo posto, dietro all’Irlanda che Stiamo ancora sperimentando e assimilando un sarà la Coppa del Mondo». Perché l’obiettivo ga Aga, Agnieszka Radwanska. Nel curri- ha vinto a Parigi (20-22) bruciando proprio i fran- livello più alto e intenso nel gioco di attacco e nel dell’Italrugby, comunque, rimane quello di miglio- culum della polacca, giocarsi il titolo nel cesi e gli inglesi allo sprint. possesso dell’ovale; un livello dove già si stanno as- rare nei prossimi test-match estivi e autunnali. Poi torneone è mestiere ormai piuttosto cono- Così, cedendo ancora una volta all’Inghilterra, sestando altre nazionali in vista del mondiale del abbiamo ancora un po’ di tempo per rifinire e ac- sciuto; la nostra ha sette anni in più eppu- abbiamo terminato il torneo a zero punti e «conqui- prossimo anno in Inghilterra. Se guardiamo ai dati quistare fiducia nel nostro nuovo gioco: a soli sei re vien da dire, saggiati i venti del West e stato» il cucchiaio di legno, il molto poco ambito delle ultime partite, anche del «6 Nazioni», vedia- mesi dalla World Cup. Lì vedremo se la nuova pel- gli umori in campo, che può essere davve- trofeo che si assegna al fanalino di coda nella classi- mo che si punta a diminuire le fasi statiche per offri- le della nazionale azzurra ci farà passare, per la ro la volta buona, per prendere casa in pa- fica finale. Ora, al termine della competizione, si re match sempre più spettacolari e competitivi. prima volta, ai quarti di finale. radiso. 24 domenica 16 marzo 2014