CineforumFEST 2011 2012 20031 cesano maderno (mi) via san carlo, 20 telefono 0362 541028
[email protected] www.excelsiorcesano.it FILMTHERAPY 2 novembre 2011 THE TREE OF LIFE Imbattersi in un film di Terence Malick può essere un'esperienza tanto emozionante quanto inaccessibile: nel suo modo di raccontare la realtà, scopriamo infatti un approccio cinematografico spesso visionario, frutto di una ricerca esistenziale tortuosa ed ermetica quando si tratta di affrontare le dinamiche umane. Un processo stilistico di sicuro non scontato, a suo modo rivoluzionario, che può soddisfare o meno lo spettatore ma che di sicuro non lascia indifferenti. Malick dopo quasi quarant'anni di carriera porta al Festival di Cannes 2011 la sua quinta pellicola: di certo un regista non prolifico, famoso per la sua definizione quasi ossessiva di ogni singola inquadratura, qui nel difficile compito di indagare i temi universali a lui più cari che ritroviamo costantemente: la Vita e la Morte. The Tree of Life è ambientato in Texas negli anni '50, in quell'angolo d'America dove le case sono Trama: Jack é un ragazzino di undici anni cresciuto impeccabili e i giardini sempre verdi, perfetti per con i suoi genitori ed altri due fratelli. Jack affronta la vita seguendo l'esempio e gli insegnamenti di rinchiudere l'apparente serenità delle famiglie. La entrambi i genitori, anche se le parole del padre, che pellicola si apre con un lutto, la morte di un figlio, un gli dice di mettere se stesso davanti a tutto, gli evento inaspettato che fa crollare l'equilibro della sembrano in quel momento troppo dure.