Re Federer Sfida L'italia

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Re Federer Sfida L'italia INSERTOSPECIALEALLEGATOALNUMEROODIERNO COPPA DAVIS A GENOVA Re Federer Andreas Seppi, sfida uno dei giocatori della squadra l'Italia azzurra Il conto alla rovescia INDICE è iniziato: da venerdì 18 a III La grande sfida domenica 20 settembre IV Fognini, un ligure lo stadio di Valletta in squadra V La squadra italiana Cambiaso a Genova VI Da Alinghi al tennis ospiterà il confronto tra la Svizzera a Genova VII Federer, il campione gli azzurri e gli svizzeri VIII Roger, per i playoff di Davis. l’ex spacca racchette IX Barazzuti, il capitano In gioco c’è l’accesso maratoneta al World Group, élite X Sanguinetti: «Con l’India quanta del tennis mondiale emozione» XI Biglietti, regole e programma XIII Lo stadio di Valletta Cambiaso XV Luzzi: il campione scomparso XVI Quando la Davis XVII si è fermata a Genova XIX Il tabellone XXI L’insalatiera entrata nella storia XXII Gli organizzatori: «Che scommessa» SABATO II 12 SETTEMBRE 2009 SABATO 12 SETTEMBRE III coppa davis 2009 GRANDE SFIDA DAL 18 AL 20 SETTEMBRE Corrado Barazzutti, capitano dell'Italia. Da giocatore ha vinto la Davis nel 1976 Potito Starace esulta dopo la vittoria contro il Lussemburgo, nel 2007 ANDREA CASTANINI L'Italia cerca proibitiva. Eppure la Davis fa storia a sé, come hanno dimo­ Siraccontachesiastatoneces­ stratotantiepisodidelpassato.E sario un lungo lavoro di persua­ l’Italia di Coppa sa trasformarsi, sione per convincere il barone rendendo sempre qualcosa in Uberto de Morpurgo, negli anni un'impresa più di quanto lasci supporre la Venti del secolo scorso, a scen­ fredda classifica Atp. Per questa dereincampoperdifendereico­ ragione è giusto crederci, ed es­ loridell’ItaliainCoppaDavis.De sere a Valletta Cambiaso per so­ Morpurgo, il migliore tennista stenere l’Italia. In palio c’è il ri­ italiano del periodo degli albori, torno nel tabellone che conta, era austriaco di nascita. Ma non contro Federer quello che accoglie le sedici era soltanto questo l’ostacolo da grandidelWorldGroup.Epoic’è superare. Il barone­tennista, l’occasione di ammirare un Fe­ come avviene ancora oggi a tanti Tre giorni di grande tennis a Genova derer all’apice della maturità, amanti di questa disciplina, non nell’anno in cui ha vinto anche riusciva a concepire come uno Svizzera favorita, ma c’è il fattore campo l’unico Slam che gli mancava, sport individuale, simulazione sullaterradelRolandGarros.Un sportiva di un duello all’arma tennis). E se si perde una partita, settembre, nello stadio del ten­ ottavi, era un Artù senza corona campione elegante e completo, bianca, potesse trasformarsi di spesso c’è un compagno che nis di Valletta Cambiaso. ed Excalibur. Questa volta sarà che le occasionali cadute ren­ colpo in una gara di squadra. nella gara successiva può pro­ Come nel 1928, anche questa diverso. dono più umano e simpatico. Solo chi ha giocato sa quanto vare a rimediare. Insomma, è volta gli avversari sono sulla Il secondo della squadra sviz­ Considerando l’entusiasmo con possa sentirsi solo un tennista tutta un’altra storia. carta più forti. L’alfiere della zera non è un semplice scudiero. cui è stato seguito dal pubblico il durante una gara. C’è un avver­ De Morpurgo alla fine si con­ squadrasvizzeraèinrealtàunre: Stanislas Wawrinka, 29 anni, or­ torneo che precede la Davis, sario, dall’altra parte del campo, vinse, e quando conobbe il fa­ suamaestàRogerFedererdaBa­ bita intorno al numero 18 del l’Aon Challenger, è probabile un ma bisogna battere anche i pro­ scino della Davis, si lasciò con­ silea. L’uomo che ha vinto più ranking Atp, ma è stato anche tutto esaurito. pri fantasmi e le proprie debo­ quistare. C’era lui a trascinare la torneidelGrandeSlamdichiun­ numero 10. E anche il terzo sviz­ Ma, oltre alla squadra italiana lezze, che ti aspettano sulla pan­ nazionale italiana, quando nel que altro (15, ma è un record de­ zero, Marco Chiudinelli, è un e a Federer, nella tre giorni di china quando ti siedi a riposare, maggio 1928 ottenne una storica stinato a cadere prestissimo). A giocatoredilivello,seidolorialla Coppa Davis c’è un’altra grande ogniduegames.NellaDavisperò vittoriacontrol’Australia,consi­ Genova lo ricordano quando, da schiena gli danno tregua. Ne sa protagonista: si tratta di Genova, è tutto diverso. C’è un capitano derata la favorita del torneo. Si under14,mostròiprimilampidi qualcosaunodeglialfieriazzurri, che si sta rifacendo il trucco per nongiocatoreabordocampoche giocava a Genova, per la prima unaclasseimmensainuntorneo Potito Starace, battuto pochi l’occasione e che vuole specializ­ dà indicazioni e consigli tattici. delle sette volte in cui la Davis giovanile del circolo Park Ten­ giorni fa da Chiudinelli al primo zarsi nell’ospitare i grandi eventi Una squadra che ti sostiene. Un fecesostanelcapoluogoligure.E nis. Ma quello che si presentò turno degli Us Open per 7­6 sportivi (prossima tappa; i Mon­ pubblico partecipe (senza ec­ adesso, come allora, l’Italia sarà con un’improbabile capigliatura (7­3), 7­6 (7­2), 6­0. diali di ciclismo). Alla fine po­ cessi: parliamo pur sempre di dinuovoinscenaqui,dal18al20 bionda, finendo eliminato agli Insomma, l’impresa sembra trebbe essere la vera vincitrice. SABATO IV 12 SETTEMBRE 2009 coppa davis LA SQUADRA ITALIANA Fognini il ligure, grinta e Grifone A Genova da Under 14 Campioncino nel Tc Genova, si allena a Barcellona CLAUDIO MANGINI Internazionali d’Italia ottenuta battendo Novak Djokovic. Il SEGNI PARTICOLARI: la 2007 è l’anno della consacra­ grinta. Abbinata a velocità, ela­ zione. Il resto è storia recente. sticità,piùunbuondrittoepure Ventidue anni pieni di ambi­ un rovescio niente male, spesso zioni. Fra i suoi amici c’è Rafa anticipato. Shakerate, aggiun­ Nadal. Il suo idolo tennistico è gete un fisico da normolineo CarlosMoya,elospagnolodiLi­ ben muscolato e il nome del guria finisce sempre lì, in Spa­ cocktail potrebbe essere “lo gna.Ilcarattereèilsuopregio,il Con la Slovacchia in Davis spagnolo”, nel senso di Fabio carattere è il suo limite, dicono i Fognini, 22 anni, ligure di Arma critici. Ovvero, qualche volta la di Taggia, dagli estimatori con­ carica agonistica gli fa perdere siderato “il Ferrer italiano”. lucidità e capacità di gestione Appunto. Lo spagnolo al della partita. Come ai recente pesto (il suo piatto preferito) US Open, da cui è uscito subito, sulle tracce dello spagnolo nu­ battuto dal finlandese Jarkko mero 12 (ma in passato salito Nieminen.«Hoavutolapossibi­ fino al numero 4) al mondo. lità di prendere in mano la par­ Fabio un po’ di cromosomi ten­ tita un paio di volte, l’ho spre­ nistici spagnoli li ha acquisiti cata». per osmosi, a forza di allenarsi Genova e la Davis per cancel­ agli ordini di Oscar Serrano lare quell’arrabbiatura che si è all’accademia della Barcelona portato dietro per molti giorni. A Wimbledon 2009 TotalTennis.Unasceltadivitae Caccia a un posto in azzurro. di carriera che paga. Il ranking Fabio Fognini, 22 anni, n. 73 del mondo, è nato ad Arma di Taggia «Per Barazzutti partiamo tutti dell’azzurro sale: il 2008 è stato allapari».Esenonsaràstavolta, SPECIALE un anno non facile, contrap­ saràlaprossima.Perché“lospa­ COPPA DAVIS puntato da infortuni, ma gli ha «Non ci poniamo limiti ­ corda lui ­. Valletta Cambiaso la gnolo” a 22 anni ha una voglia INSERTO SPECIALE ALLEGATO AL NUMERO permesso d’infilarsi agevol­ spiegaSerrano­,siamoconvinti conosco come le mie tasche. Ci matta di proseguire l’ascesa. ODIERNO DE IL SECOLO XIX mente fra i top 100. Il 2009 va che,allafine,illavorodiafrutti». passavo giornate intere, da ra­ Genova non è un’occasione Direttore responsabile messo in conto, fino ad ora, Ricetta spagnola. Il segreto? «È gazzino.Ioeimieicompagnidel qualunque. Genova è casa sua. Umberto La Rocca sottoilsegnopiù.Casellaattual­ un metodo che paga, lo dicono i circolo genovese». Più che pro­ Genova è il suo Genoa. Dopo il A cura di mente occupata nella classifica risultati ­ spiega il coach di Fo­ mettente: numero 8 al mondo a tennis, il calcio. Il cuore a metà Andrea Castanini mondiale, quella con il numero gnini ­. Non è un caso se oggi, a livello giovanile, campione eu­ fraGenoaeInter.Enonchiede­ Hanno collaborato 72. Miglior posizione, a maggio, cominciare da Nadal, sono ropeo under 16 a Vienna, nel tegli chi sono i suoi idoli dentro Giovanni Mari, Claudio la numero 57. Il suo coach re­ molti i tennisti al vertice che ar­ 2003,ancoraconicoloridelcir­ uno stadio: capireste perché Mangini, Giorgio Cimbrico, gala pragmatismo: «Il nostro rivano dalla Spagna». colo degli Orti Sauli. Fabio ha un caratterino così, di­ Elisabetta Vassallo, Paola obiettivoèarrivarefraitop30». Lui,Fabio,aBarcellonac’èar­ Poi, via a una carriera da pro­ ciamocosì,bizzoso:LuisFigo,la Provenzali Insomma, non come il suo alter rivato partendo dalla Liguria. fessionista. Il 2006 è un anno di classe qualche volta di difficile Realizzazione grafica ego, Ferrer, ma il salto in alto Dal Ponente a Genova, passo passaggio,maconlaperladiuna gestione, e Marco Materazzi: Maurizio Nebbia non sarebbe niente male. breve. «Giocavo per il Tc ­ ri­ bellissima qualificazione agli lui, Matrix, incubo di Francia. e altre marche GIOVEDÌ ORARIO CONTINUATO Piazza Giusti, 66/68 r. - Genova • Tel. 010 51.31.83 SABATO 12 SETTEMBRE V coppa davis 2009 LA SQUADRA ITALIANA Ritorno a Genova Sette volte la Davis si è fermata qui. È stata sempre festa L’ESORDIO, un disastro; il mente rimboccate: De Mor­ del primo servizio: le 40.000 lire vannointantiinunapiazzadella lungo prosieguo, un trionfo: po­ purgo, De Stefani, Gaslini. Gli di incasso del ’33 rimangono un Vittoria che ancora non c’è e si trebbe esser scritto come proe­ ammazzacanguri. caposaldo.Nessunasorpresaper chiamasemplicementeuProu,il mioallebrevieinfeliciavventure Il primo capitolo introduce gli unaterrache,accantoallachiesa Prato, per vedere in azione Jack­ genovesi di Harry Hopman da altri sei e fornisce già la morale anglicana di Bordighera, ha an­ son Scholz e Charlie Paddock, i Glebe, Sydney, alla prima pre­ della storia: se l’Italia punta sul cora in attività il primo tennis Bolt dell’epoca; saranno tantis­ senza in Davis nel 1928, sui rosso di Genova, vince il banco.
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