SPETTACOLI Arriva «La sposa occidentale», nuovo attesissimo album .QuUllanco, Ubo Battisti, - e di lato li copertina, del cantante che non compare in pubblico da dieci anni disegnata dado stesso cantante, del nuovo attesissimo album Un disco caleidoscopico, enigmatico e inquietante, «La sposa occidentale» scritto ancora una volta in collaborazione con Panella

I MINISTRI DELIA CULTURA CEE PER BERNSTE1N. Léonard Bemstein, il grande direttore d'orchestra e com­ Il silenzio positore recentemente scomparso, è stato ricordato a Postano, nel corso di una serata musicale tenutasi a è d'oro conclusione dell'incontro informale tra i ministri della cultura della Comunità Europea. Parole di ricordo e di Paradossi Vorrei, non vorrei omaggio a Bemstein sono state pronunciate da Franco Zeffirelli, che ha organizzato e presentato la serata e di cui il musicista era amico e spesso ospite, da Gore Vida) di Battisti e da Valentina Cortese. LA MORICONI PRESIDENTE CENTRO ENRIQUEZ. Va­ leria Mortconi e stata rieletta presidente del Centro studi Franco Enriquez di Slrolo. La rielezione dell'attrice è av­ fJB Cosi lontano da venuta all'unanimità nel corso dell'assemblea dei soci re cosi vicino. Sembra uno che ha provveduto anche alla nomina di Mario Anderlini diquei giochetti - metà se­ I rebus di Lucio (vicepresidente) e Giacomo Tarsi (amministratore dele­ mantici, metà fonetici - gato). con i quali la coppia Batti- stt-Panella ama sedurre MASTROIANNI IN COMPAGNU M ROSSINI. Marcello (nella confusione) i suoi Mastroianni sarà l'impresario napoletano Barbala nel •I Canzoni scritte da Lucio •Segreti di Pulcinella: Battisti si aspettava e Battisti è nate guidano il gioco e si rin­ nuovo film di Mario Moniceiii dedicato alla vita di Gioac- ascoltatori. Invece è il pa­ Battisti e Pasquale Panella. corrono indovinelli «questo radosso più vero (e più , arrivato, con il consueto affascinante carico di sor­ chino Rossini. L'inizio delle riprese è previsto per la metà Questo dicono, laconiche e un prese. Ancora In coppia con Pasquale Panella, Lu- ' composto / di onesta futilità», di novembre e la parte del compositore pesarese sarà di­ battistiano) che c'è. Per­ po' desolate, le note di coperti­ canta Lucio e viene da pensare visa tra Philippe Noiret (Rossini adulto) e Paul Rhys ché parlando di Lucio si fi­ na de to sposa occidentale Po­ ciò si concede divertimenti sonori o semantici, sal­ che sia la droga il problema: (Rossini giovane). Le interpreti femminili sono Jacqueli- nisce sempre, inevitabil­ co altro, se non I titoli di otto tella gaio intomo a rime ardite, racconta storie tutte Ma sarà poi vero? Il tutto è co­ ne Bisset, Sabine Azema e Asumpta Sema. La lavorazio­ mente, a lame una que­ canzoni, uno schizzo dello sue fatte di piccoli geniali calembours che arrivano munque molto allegro, al limi­ ne del film durerà 16 settimane e si svolgerà tra Italia, stione di trasparenze, di Francia e Inghilterra. Rossini, che è prodotto da Enrico assenze, di non detti. Do- ' stesso Battisti (che sembra al rebus. Decifrarlo non è facile, pero divertentissi­ te della canzonatura. Si conti­ un'elaborazione del disegno nua con Potrebbe essere sera, si Roseo con la collaborazione di Istituto Luce, di Ramno e v'€, Lucio, perché agisce , mo: ecco La sposa occidentale. di Cinecittà, è sceneggiato da Suso Cecchi D'Amico, Ni­ cosi di rapina? Niente testi già apparso sul disco prece­ sente la chitarra, Panella acca­ dente) e i nomi del musicisti. tasta rime che sono casuali so­ cola Badalucco e daTmusicologo Bruno Cagli Come è stampati, foto nemmeno noto il film avrebbe dovuto essere diretto da Robert Alt- se ne" paria (l'ultima uffi­ Tutti inglesi, tutti buoni session lo apparentemente, cosi come ciale era sulla copertina di men nelle rispettive discipline, IMMUTO GIALLO accade in Timida molto auda­ Una donna per amico, basso e percussioni (Joe Skee- ce. Chiude la prima facciata La 1978), chiacchiere, pas­ te e Andy Ouncan), una chi­ sposa occidentale, vero capola­ saggi televisivi, comparsa­ tarra (Paul Stacey), una trom­ voro del disco. Sempre soste­ le promozionali sono cose ' ba (Derek Watkins) e un sac­ nuto e freddo il ritmo, deliziosa di fantascienza. E si affac- - co di tastiere programmate e la costruzione melodica, fila­ da te certezza che nel campionate (John Young e Ri­ strocca con incedere beguine, mondo chiacchieralo del­ chard Cottle). più la produzio­ repentini cambiamenti di rit­ la canzone e della musica - ne del solilo Creg Walsh. Fine mo, amore vero e sconsidera­ (legger* o pesante che delle spiegazioni: tutto quello to' «un fiore che è un flore io sia) possa per una voha che si può cavare in più da Bat­ non te l'ho mal portato / vuoi vincere il silenzio, che nel­ tisti per ora, e per chissà quan­ improvvisato, vuoi confeziona­ l'empireo squinternato to, è do che si ascolta in 44 mi­ to / ma trasferisco da te tutti 1 dell» presenze ossessive nuti e 36 secondi di musica e fiorai / più facile da dirsi e in­ trionfi l'assenza. Tra il ber­ parole. Bellissime, strane e in­ fatti te lo dico*. ciare continiuo che fa da . quietanti, come se si riuscisse sottofondo alle fortune at- a far girare il disco (cassetta o La seconda facciata ripro­ tualLdel mercato discogra­ compact che sia) non sugli pone il trucco: Mi riposti ci ri­ fica si glorifichi una supe­ appositi apparecchi, ma in un tomi fanno emergere bene il riorità netta: quella del , caleidoscopio che non si fer­ vecchio Battisti, voce perfetta cantante che non c'è. Sa- ma mal, e quando ti aspetti un con gli inconfondibili falsetti, rebbje Interessante studia­ con qualche malinconia, sem­ re cranio l'assenza di Bat­ disegno se ne forma un altro. pre immersa nel gelo delle ta­ tisti abbia influito negli ulti­ Cosi funziona la poesia di Pa­ stiere elettroniche. Alcune non­ mi dieci anni sulla gran­ squale Panella, compagno di curanze si occupa di piccoli dezza di Battisti, ma anche avventure di da particolari quotidiani e Cam­ quello^fiorerebbe l'eserci­ ormai tre dischi: frasi lunghe e pati in aria, altro pezzo molto zio retorico. Da quando ' • con costruzioni bizzarre scom­ mosso chiude lo scherzo batti­ Imparo» suonare la chitar­ poste come metrica (caso per stiano lasciando la voglia pun­ ra «Poggio Bustone (Rie­ caso) impone. Sensi che si rin­ gente di ricominciare dacca­ ti) flno-a oggi che loti Im- corrono smentendosi, rime im­ po. Con i rebus delle poesie, nvagm» diviso tra canzoni, previste, esclamazioni apodit­ con l'inseguimento a scapicol­ cavalli * windsurf (J suoi tiche che lasciano 11, come pic­ lo delle parole e delle intona­ hobbyvma sarà poi vero?), coli fulmini. zioni. Niente di strano se ve­ BattistUia dato al suo pub­ dremo La sposa occidentale in blico tutto l'utile e gli ha Il tutto con un senso genera­ spaventa in primo plano, a ma fulminanti: impossibile man che pero poi vi ha rinunciato. lo che si ricompone, quando lo cima alle classifiche, cosi co­ tol\Mittol-inuiiie. >, ... coprire uno strato di vibrazioni, sentire il disco senza finire per me naturale sarà sentir zompa­ XWiIK)VGLASNeiL'4Hnm±D€LaNmA.nceie- Ma sarebbe poi posaUM- *. fa, dopo vari ascolti quando 1L elettroniche, c'è una ritmica fischiettarlo, ritmarlo, rincorre­ bre attore americano Kirk Douglas (nella loto) è il 19mo le chiedergli conto di qual­ cristalli .magteiudelcaleidosco. gelida, siderale; iquaai una. di re parole e significati presumi­ re sue giù-le canzoni del disco grande di Hollywood che si* meritato l'araWto trofeo di che intonazione, doman­ pio finiscono al posto giusto e quelle basi dance metalliche bili. per le frequenze della radio. •Una vita per il cinema», assegnato ogni anno dall'Amen- dargli sensi proprio là dove le connessioni logiche del rac­ che hanno latto la fortuna di Otto le canzoni-veloci e sal­ .. Pjuzzte, rebus, rompicapo da fi­ can Film Institute. La notizia al settantaquattrenne attore hit catta apparenti e prò- , conto diventano lampanti. molta musica campionati. tellami. Si apre con Tu non ti schiettare. Più che un disco, un è stata data personalmente dal regista Steven Spielberg vocatori non-sensi? Meglio 'Stesso gioco, fremente e spu­ Sotto, come in un sottobosco pungi più: la voce di Battisti si giocattolo, un passatempo, un (membro del direttorio dell'associazione} dw ha telefo­ meggiante, spetta alla musica. lavoretto gustoso per il cervel­ nato a Dcniglas, attualmente sulla Costa Azzurra, dove è il silenzio, senza dubbio, „ illuminato flebilmente, spunta­ arricchisce di qualche sovrap­ impegnato sul set del film Welcome To Vena assieme a rotto ogni tanto da quaran­ Il pnmo acchitto è quasi di no melodie geniali, semplici posizione, le tastiere campio­ lo. ta minuti di splendido rin­ Gerard Depardieu. corrersi di sctoglttlngua. - DISNEY INVADE LUCCA. li 18mo Salone intemazionale parole, suoni, espressioni, dei comics, del film d'animazione e dell'illustrazione, Obtetttyoc U quotidiano cc- che si aprirà a Lucca domenica prosstea 28 ottobre, sarà me noi io vediamo, spano caratterizzato dalla partecipazione, per la prima volta, distorto e contorto, e come della Walt Disney Italia. In una tensostruttura collocata certo non può vederlo un Ura «volimiinosa voglia» di romanticismo accanto al Palazzo dello sport, sarà allestita una mostra su personaggi e disegnatori che da più di sessant anni cantante troppo impegna­ hanno reso Ibrida e famosa l'industria Disney. Una se­ to «.vendere e rnenoa can­ NICOLA PANO ti... Sarai tradita dalle tentazio­ Per prova ed esercizio, perché passeggiare da sole, la notte, fumista...Segna e depenna zione sarà dedicata in particolare al disegnatori italiani tare. E cosi, per paradosso, ni nelle quali saprai cadere, si sa che poi non si sa mai che bambine. Ben-Hur. sono Don Giovanni; del nostrano Topolino, unanimemente riconosciuti tra i Battisti non si discute pro­ •si «Non dobbiamo avere niente più pazienza, l'Impor­ potrebbe tornare utile. Toma- Com'era sana e liberatoria nvesto quello che vuoi, son migliori dell'intera scuderia Disney. E proprio durante prio- perché non discute ossia da sola» Donna lontana, Lucca "90 (che si concluderà il 4 novembre) verrà pre­ lui, non paria e non spie­ pazienza, ma accampare pre­ tante è farsi aggredire dalle incomprensibile, molto nemi­ re utile per raccontare II furore la poesia del gran Mogol che l'attaccapanni». O sintesi foi- sentato il libro I Disney italiani* loro dedicalo. 1131 otto­ ga. ' dentale, con il quale il musici­ saranno, a tradirti, queste on­ dere: «E lo scandaglio calava B Margliulo per Matilda, a Enzo De Caro regista di lo Peter UR.GÌ. sere senr «C'è da fare attenzio­ giunte da Don Giovanni e da to» (da Campati in aria). SA, sta'si toglie lo sfizio di tornare date di pigrizia, di estenuazio­ dalla prora poi ritornava su, ne tra I viali e sulle vie nell'ora L'apparenza. Ne La sposa occi­ascoltate il nuovo disco di Bat­ Pan, mentre il premio del pubblico se l'è aggiudicato Uà romantico. Lo «rinuncia fin nei ne senza alcun motivo». E, po­ chiedendosi perché ritomo. E in cui si avvera soltanto il colo­ dentale non troverete versi ge­ tisti almeno quattro o cinque nonpersempredl Marzio Casa. versi d'apertura della canzone co più sopra: «Saranno queste sempre per prova che sulle rito della sera». In altre parole: niali e illuminanti come: «L'ar­ volte: la sua figura si formerà che dà il titolo alla raccolta- cose un poco oziose a tradir­ labbra toma la parola amore. o tempi bull State attente a tista non sono io. sono il suo solo in quel momento. Prlmeteatro. A Modena l'opera di Tutino e di Di Leva tratta da Schwob Badini insiste: Visioni di vite inimaginarie «No ai tagli» MAMAOHAZIAORMiORI rossi. Due esistenze al limite, piano la forza poetica e visio­ continuamente in movimento, ••BOLOGNA. L'ha ripetuto ulteriori integrazioni. Ma è ov­ uasl «maledette», colle nel naria di Schwob; il musicista attraverso l'occhio di una ipo­ anche qui: «Il governo deve vio che sarà necessario dotarsi me Immaginarie ro Vite immaginarie, sonito sul Suplice rapporto d'amore con componendo una musica che tetica cinepresa. reintegrare i 927 miliardi del di regole nuove». Badini ha evi­ , finire dell'Ottocento, hanno la donna e la ricerca, con l'arte ne ripropone suggestioni e so­ Un «luogo delle apparizio­ fondo unico per lo spettacolo dramma concertante'di Giu­ e la materia. Se per Lucrezio, dentemente alluso alle rifor­ seppe Di Leva e Marco Tutino, ' costruito un «dramma concer­ norità evocativa e minimalista ni», immerso da Sergio Rossi in (decurtati di 227 miliardi dalla me, ribadendo la propria con­ tante» presentato con buon ormai vecchio, la giovane Afri­ al tempo stesso capace di una luce dorata dove Tino Finanziaria) in modo da evita­ regia di Giancarlo Cobelli, sce­ cana e l'esaltazione di un ero­ Scfiirinzi - all'inizio spettrale trarietà alle forme assistenziali ne e costumi di Paolo Tomma- successo allo Storcht di Mode­ creare - a sua volta - uno spa­ re il blocco delle leggi di rifor­ Nel corso dell'incontro i re­ na, i - » tismo che gli rivela, ancora zio della mente nella riprodu­ Lucrezio vestito di bianco, poi si. luci di Sergio Rossi. Accade­ una volta, la verità sul princi­ ma e le attività già programma­ sponsabili dei tre teatri stabili Vite immaginarie è un testo cibilità dilatata dei suoni Ne è un inquieto Paolo Uccello ve­ le». D presidente dell'Ago, car­ mia filarmonica trentina, diret­ pio di attrazione e di repulsio­ nato uno spettacolo fortemen­ stito di rosso - ha modo di af­ dell'Emilia Romagna hanno ta da Maurizio Dlni CiaccL con nato in reazione all'allora ne degli atomi e sull'acciden­ fermare la sua coinvolgente e io maria Badini, ha incontrato dimostrato, dati alla mano, il trionfante letteratura naturali­ te suggestivo che la intuizione ieri mattina il mondo dello TUtoSsnirinzi. Alice LanvMar- talità del caso, per Paolo Uc­ fantastica e la sensibilità di un per certi aspetti inquietante crescente interesse del pubbli­ calla Canzaga e D soprano Lau­ stica, con l'intenzione di inseri­ cello, che vive autoconsuman­ presenza ricolma di intelligen­ spettacolo e gli amministratori re i personaggi in un itinerario regista come Giancarlo Cobelli co e, par contro, l'esiguità dei ra Chetici; produzione Alar- dosi, tutto dedito all'opera che e la capacità a costruire queste te teatralità. LI si materializza­ dell'Emilia Romagna, ricor­ finanziamenti, che si riducono, f^nUia Romagna Teatro. basato sull'identificazione fan­ vuole terminare prima dell'ar-, immagini di uno scenografo no in immagini proiettate il dando ancora una volta le alla fine, a poco più di un mi­ •Meato Teatro Stordii e tastica: le «vite immaginane» di rivo di Donatello, la morte per come Paolo Tommasl hanno senso del divenire della natura enormi potenzialità econoc- faotfatoBrnée. • uomini e di donne sono infatti inedia, silenziosa e solitaria di Lucrezio e l'inquieta pittura mfche del settore, ma con una liardo di lire. Se i tagli verranno della ragazzina Selvaggia, sua saputo coagulare in un risulta­ mantenuti e se si andrà allo ricostruite attraverso la loro to raffinatissimo. di Paolo Uccello. U. ora accan­ speranza in più. Riferendo, in­ creativa soggettività,! processi compagna, è vlsia come un to all'orchestra, ora accanto ai fatti, dell'incontro «privato» sciopero la Bologna musicale, •B Dare voce teatrale al possibile intoppo creativo e La scena divide il palcosce­ teatrale, circense e cinemato­ mondo fantastico e simbolico deliamente. Emblematiche, in nico dello Stordii orizzontal­ personaggi, come un narratore avuto qualche giorno fa con il . questo senso, sono le due «vi­ come sublimata Ispirazione da appare e si muove la misterio­ ministro del Bilancio, Cirino grafica «occuperà» piaaza di Marcel Schwob può essere catturare. mente in due: sotto, lo spazio sa, felliniana donna vestita di Maggiore, inventando uno una fatica Irta di Imprevisti tan­ te» scelte da Di Leva e da Tuti­ per l'orchestra (l'Accademia Pomicino, ha detto che gli è no: quella di Lucrezio, il poeta nero e in maschera d'argento sciopero-spettacolo per la cit­ to è disincarnata la sua scrittu­ Che fare, allora? DI Leva e Filarmonica Trentina diretta (Il bravo soprano Laura Cheli- parso di cogliere una attenzio­ ra ricca di spessore visionario. epicureo e materialista della Tutino hanno lavorato in sinto­ da Maurizio Dino Ciacci); so­ ne particolare. «Il minbistro tà. Nel frattempo, continua il ci), vero e proprio raccordo confronto in Parlamento, che IntÉtamente legata al potere natura vissuto nel I secolo a.C; nia assumendosi ognuno il pra lo spazio della, rappresen­ poetico fra diversi momenti e non ha promesso nulla - ha evocativo della parola. L'im­ e quella' di Paolo Uccello, vis­ proprio compito fino In fondo: tazione vera e propria, limitato situazioni. E gli applausi del detto Badini - tuttavia penso dovrà valutare le contropropo­ presa non ha spaventato né suto nel Quattrocento, il pitto­ il drammaturgo costruendo da quinte nere e mobili, in gra­ pubblico sono convinti e per che abbia capito. Vogliamo il ste alla Fiananziaria messe a Giuseppe Di Leva, né Marco re della prospettiva fantastica, con evidente partecipazione do di restituirci il particolare e tutti. reintegro di quel 25% di tagli, punto da Pel e Sinistra indi­ Turino, che dal suo capolavo­ delle città azzurre e dei campi un testo che mette in prima.» il totale e il senso di una realtà Una scena di «Vite immaginarle», in scena a Modena impegnandoci a non chiedere pendente.

l'Unità Domenica 21 ottobre 1990 19

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