Guida Arzachena Costa Smeralda 2015
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Comune di Arzachena Guida Arzachena COSTA SMERALDA 2015 The complete guide 59. Cari amici, é un onore aprirvi le porte della nuova Guida Arzachena Costa Smeralda, un progetto che vuole essere simbolo di unità e coinvolgimento in cui abbiamo riunito il meglio dell’offerta di RISCOPRIRE intrattenimento che il Comune di Arzachena, le associazioni I TESORI culturali, i consorzi e le aziende turistiche e ricettive più prestigiose del territorio hanno ideato per arricchire la vostra A DUE PASSI permanenza qui. DA CASA Troverete nella guida i consigli per non perdere le più importanti attrazioni storiche e naturalistiche che circondano il paese, così come i suggerimenti per una visita nei villaggi sul mare e nel verde delle nostre campagne. Vale la pena battere ogni singolo percorso per portare con voi ricordi indelebili delle tante ricchezze e sfaccettature di un paese che ospita i resti antichi di 6000 anni di storia, così come i segni più recenti del mito della Costa Smeralda. Chi vive qui troverà l’occasione per riscoprire i tesori a due passi da casa e per gioire dei momenti di festa dedicati ad adulti e piccini organizzati nelle piazze e nei borghi. Che veniate da lontano o dal quartiere accanto, che sia la vostra prima volta o una delle tante visite, siete i benvenuti ad Arzachena Costa Smeralda. VI AUGURO DI TRascORRERE FELICEMENTE CON NOI OGNI SINGOLO GIORNO DI QUEstO PROGETTO. Alberto Ragnedda, Sindaco del Comune di Arzachena 1. , Punti d interesse NEL CENTRO DI ARZacHENA IL FUNGO. ROccIA CHIESA SANTA MARIA CHIESA SANTA LUCIA MONUMENtaLE DELLA NEVE E BastIONE NatURALE TEMPIO VEccHIO PANORAMICO MUSEO DEL PANE. AREA VERDE UFFICIO TURISMO ANTICO StaZZO RIO SAN PIETRO SEDE CENTRALE CHIESA MONUMENTO PIAZZA SAN PIETRO AI CADUTI RISORGIMENTO MUNICIPIO PIAZZA PIO XII TAfONE DI SAN FRANCESCO IL FUNGO. ROCCIA MONUMENTALE NATURALE 2. 3. Top Attractions COSE DA NON 10 PERDERE 5. STRADA PANORAMICA MICALOSU La strada collega Arzachena al litorale di Cannigione - La Conia attraverso l’altura di Micalosu. Tra rocce scolpite dal vento, vigneti e incantevoli tappeti di ginestre profumate si può ammirare Cannigione e l’area protetta dello stagno di Saloni da un lato e l’imboccatura del Golfo 3 di Arzachena e l’arcipelago di La Maddalena dall’altro. This scenic narrow thoroughfare links Arzachena to the Cannigione-La Conia coastline via the Micalosu hilltop. Between wind-sculpted rocks, vineyards and beautiful carpets of scented broom you can admire Cannigione and the NURAGHE E VILLAGGIO LA PRISGIONA protected area of the Stagni di Saloni wetlands on one side, and the mouth of the Gulf of Arzachena and the La Maddalena archipelago on the other side. PIAZZA RISORGIMENTO E CHIESA Si trova nella località di Capichera. L’insediamento risale al periodo compreso tra il XIV secolo a. C. ed il IX secolo a.C. e comprende un nuraghe complesso del tipo SANTA MARIA DELLA NEVE così detto a tholos, ossia con copertura a falsa cupola, e un villaggio di circa 100 capanne ancora in parte da scoprire. Giorno dopo giorno, gli studi e i ritrovamenti degli esperti Come per molti paesi galluresi, all’origine della cittadina c’è la presenza in questi luoghi stanno riscrivendo la storia dell’età nuragica sarda. 4 della settecentesca chiesa campestre di Santa Maria Maggiore, attualmente 1 dedicata a Santa Maria della Neve. Nel 1776, attorno alla chiesa, per volontà It is located in the Capichera valley. The settlement dates back to the period between the di Carlo Emanuele Filiberto, di Vittorio Amedeo III di Savoia e del Vescovo 14th century BC and the 9th century BC and includes a complex nuraghe, of so-called tholos Monsignor Francesco Guiso, prende forma il centro abitato dell’attuale typology, which means with a false dome roof, and a village comprising around 100 huts, Arzachena. some of which are yet to be discovered. Every day, experts’ studies and findings in this area are rewriting the history of the Sardinian Nuragic period. As with many towns in the Gallura region, at the origin of the town is the eighteenth-century rural church of Saint Maria Maggiore, currently dedicated to Saint Maria della Neve. In 1776, the town centre of what is now Arzachena TOMBA DI GIGANTI DI CODDU ECCHJU was built up around the church under Carlo Emanuele Filiberto, Vittorio Amedeo III of Savoy and Bishop Monsignor Francesco Guiso. Il nome ha alimentato la leggenda che narra di abitanti 2 di imponente statura. In realtà le tombe sono dei sepolcri collettivi realizzati in due momenti storici: TEMPIETTO NURAGICO DI MALCHITTU ad una prima tomba a galleria (1800 - 1600 a.C.) fu aggiunta l’esedra con la grande stele centrale che Risale al periodo compreso tra il XVI e il XIV secolo a.C. (età del Bronzo attesta la peculiare ed esclusiva rielaborazione nuragica Medio) e appartiene alla tipologia dei templi nuragici a megaron, seppur della allée couverte, tipica del megalitismo europeo. con delle peculiarità. Il tempio è un edificio sacro ed è parte di un complesso che comprende una capanna di notevoli dimensioni, un nuraghe e diverse 5 The name has fuelled the legend of inhabitants of sepolture in tafone. impressive stature. In reality, the tombs are collective tombs created at two points in history: originally there It dates back to the period between the 16th and 14th centuries BC (Middle was a passage grave (1800 - 1600 BC), to which the Bronze Age) and is a Nuragic megaron temple, albeit with some distinctive exedra with the large central stele was added, which features. The temple is a sacred building and is part of a complex that includes attests to the distinctive and exclusive Nuragic reworking a very large hut, a nuraghe and various tafoni tombs. of the gallery grave, typical of European megaliths. 6. 7. PIAZZETTA DI PORTO CERVO Cuore della Costa Smeralda la piazzetta è il simbolo del villaggio costruito dal principe Karim Aga Khan negli anni 60. Da quel momento è divenuta meta del 6 turismo internazionale e dei personaggi celebri che da sempre la frequentano. Con le sue boutique raffinate, i ristoranti rinomati e la spettacolare vista sul porto vecchio è il punto di partenza per scoprire l’intero borgo. At the heart of the Costa Smeralda, the piazzetta (English: small square) is the symbol of the village built by Prince Karim Aga Khan in the sixties. Since then it has become an international tourist destination, including for the celebrities who have always visited it. With its chic boutiques, renowned restaurants, and the spectacular views overlooking the old port, it is the best place to start if CAPO FERRO you want to explore the whole village. ROcciA NATURALE DEL FUNGO Uno splendido punto di osservazione che si affaccia sull’arcipelago di La Maddalena e sull’area marina del santuario dei cetacei Pelagos. Un’escursione qui è d’obbligo per ammirare le scogliere a picco sul mare e, se siete fortunati, vedere dal vivo Conosciuta in dialetto gallurese come Monti Incappiddatu, questa roccia i delfini che nuotano tra le barche a vela più prestigiose del mondo impegnate naturalmente modellata dal tempo, dalla pioggia e dal vento è simbolo nelle tradizionali regate estive. di Arzachena. Qui, fin dalla preistoria, trovarono rifugio le prime popolazioni 7 9 locali. I ritrovamenti ai piedi di questo monte risalgono al periodo del Neolitico A magnificent vantage point that overlooks the La Maddalena archipelago and (3500 a.C.). In epoca romana la zona prese il nome di Turubulus Maior (fungo the marine area of the Pelagos whale sanctuary. A trip here is a must in order to grande). Per ammirarlo basta una passeggiata nel centro storico attraverso admire the cliffs overlooking the sea and, if you are lucky, to see live dolphins that via Limbara. swim amongst the world’s most prestigious sailing boats, which are involved in the traditional summer regatta. Known as Monti Incappiddatu in the dialect of Gallura and as Roccia del Fungo in Italian, this rock has been naturally shaped by time, rain and wind, and is a symbol of Arzachena. Since prehistoric times, the early local populations have found shelter here. The findings made at the foot of this mountain date back to the Neolithic Era (3500 BC). In the Roman Era, the area was called MONTE MORO Turubulus Maior (English: Large Mushroom). You only need to take a walk along Via Limbara through the historic centre to admire it. Si raggiunge passando per la località Santa Teresina, lungo la strada Arzachena-Porto Cervo, attraverso un percorso in parte asfaltato e in parte sterrato. Dalla sommità del promontorio è possibile ammirare un incredibile PIAZZETTA DI BAIA SARDINIA 10 panorama che si spinge a Nord verso la Corsica meridionale, oltre le Bocche di Bonifacio, e a sud verso lo splendido promontorio di Capo Figari e l’Isola di Nata negli anni 60, è chiamata piazzetta Due Vele in onore della grande Tavolara. scultura posta al centro del caratteristico viale in cotto e granito che da sempre è il cuore del borgo. Negozi, bar, ristoranti si affacciano sulla magnifica It can be reached by passing through the small town of Santa Teresina, 8 terrazza alle spalle della bianca spiaggia di Cala Battistoni. along the road from Arzachena to Porto Cervo, on a partly paved and partly dirt road. From the summit of the promontory you can enjoy an incredible Created in the sixties, it is named Piazzetta Due Vele (in English: “Little Square panoramic view that, to the north, reaches the southern coast of Corsica over of Two Sails”) in honour of the large sculpture located in the centre of the the Strait of Bonifacio, and, to the south, reaches the beautiful promontory of distinctive terracotta and granite boulevard that has always been the heart Cape Figari and Tavolara Island.