IL CINEMA IN UFFICIO a cinquant’anni da Il posto di Ermanno Olmi

a cura di Michele Sancisi dell’Associazione Culturale “LaBiografika”

A 50 anni dall’uscita, nell’autunno del 1961, IL POSTO di Ermanno Olmi è rimasto un film di culto, spesso citato come fonte di ispirazione da giovani registi delle generazioni successive, l’ultimo dei quali è l’autore di Gomorra , Matteo Garrone. Questo “compleanno” è l’occasione per riflettere su come è cambiato il nostro rapporto con il lavoro e soprattutto con il posto di lavoro: dal mito dell’impiego fisso nel dopoguerra, alla precarietà assoluta di oggi. La rassegna raccoglie una manciata di film sul lavoro impiegatizio e le sorprese non mancano, perché uno scenario solitamente percepito come piatto o grigio, si è invece prestato tanto alla comicità quanto al dramma. PROGRAMMA

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MARTEDÌ 18 OTTOBRE

ORE 20.30 Presentazione della rassegna con video-intervista a Ermanno Olmi

ORE 21.00 IL POSTO (Italia, 1961, b/n, 93’) regia di Ermanno Olmi con Sandro Panseri, Loredana Detto

Un giovane di provincia si presenta a un colloquio di lavoro presso una grande azienda di Milano e in attesa della prova conosce una ragazza. L’occhio attento del giovane documentarista Olmi esalta l’intensità di sguardi e silenzi che si mescolano ai rumori di una Milano forse mai così bella e struggente. Premio della giuria al festival di Venezia 1961 e David di Donatello per la regia nel 1962.

ORE 22.40 CHI SI FERMA È PERDUTO (Italia, 1961, b/n, 103’) regia di Sergio Corbucci con Totò, , Aroldo Tieri, Alberto Lionello, Lia Zoppelli

Le due “mezzemaniche” Antonio Guardalavecchia e Giuseppe Colabona, colleghi presso una ditta di trasporti a Napoli, fanno fronte comune contro il burbero capufficio, ma solo fino a quando le opportunità di carriera non li metteranno ferocemente l’uno contro l’altro. Nello stesso anno de Il posto una rappresentazione di tutt’altro tenore della vita impiegatizia.

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MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE

ORE 20.30 UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO (Italia, 1977, col., 122’) regia di Mario Monicelli con Alberto Sordi, Shelley Winters, Vincenzo Crocitti, Romolo Valli

Un grigio e servile impiegato ripone tutte le sue speranze di riscatto sociale nel figlio, goffo e mediocre, pronto a tutto per procurargli l’agognato posto fisso. Traendola da un romanzo di Vincenzo Cerami, Monicelli firma con Sergio Amidei la sceneggiatura di una delle migliori commedie drammatiche all’italiana del nostro cinema, con un Sordi all’altezza. Tre David nel ’77 per film, regia e protagonista.

ORE 22.30 FANTOZZI (Italia 1975, col. 100’) regia di Luciano Salce con , , , Liu Bosisio

Trasposizione cinematografica del libro omonimo di Paolo Villaggio del 1971, Fantozzi è il prototipo di una fortunata serie cine-letteraria che conta ben 7 libri e 10 film. La vita da impiegato è declinata da Salce (regista dei primi due e migliori episodi) nel grottesco più folle e paradossale, e il ragionier diventa la quintessenza di tutte le paranoie legate al lavoro d’ufficio.

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GIOVEDÌ 20 OTTOBRE

ORE 20.30 IMPIEGATI (Italia, 1985, col., 98’) regia di Pupi Avati con Claudio Botosso, Giovanna Maldotti, Dario Parisini, Luca Barbareschi, Elena Sofia Ricci, Nik Novecento

Un giovane di provincia arriva a Bologna per entrare nella direzione della banca dove lavorò il padre ma si scontra con un ambiente cinico e respingente. Presentato alla Quinzaine del Festival di Cannes il film di Avati ebbe un grosso successo all’epoca segnando l’immaginario degli anni ‘80 e impose all’attenzione del pubblico una schiera di giovani attori allora agli esordi.

ORE 22.30 CLOCKWATHERS - IMPIEGATE A TEMPO DETERMINATO (Usa, 1997, col., 96’) regia di Jill Sprecher con Toni Collette, Parker Posey, Lisa Kudrow, Alanna Ubach

Quattro colleghe e amiche condividono con approcci professionali e aspirazioni diverse lo stesso asettico luogo di lavoro in una grande azienda americana. Il film, che ha rivelato il talento della regista americana Jill Sprecher, vinse il Festival di Torino nel 1997. Lo spazio “esistenziale” dell’ufficio è sezionato con acida ironia, come in tante striscie fumettistiche di Claire Bretécher.

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VENERDÌ 21 OTTOBRE

ORE 20.30 IL POSTO replica con intervista al regista Ermanno Olmi (approfondimenti al 18 ottobre )

ORE 22.30 REPLICA | FILM A SORPRESA

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Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata 4,10 euro - ridotto 2,60 euro Tessera associativa Cinema Gnomo obbligatoria 2,60 euro

I possessori del coupon Vivi Milano! potranno usufruire dell’ingresso ridotto

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Ufficio cinema tel. 02 884.624.60/69 | [email protected] www.comune.milano.it/spettacolo

Cinema Gnomo

via Lanzone, 30/A (vicolo Sant’Agostino) | 20123 Milano | tel. 02 804125