Comune di Provincia di

V . A . S . V a l u t a z i o n e A m b i e n t a l e S t r a t e g i c a D i c h i a r a z i o n e d i S i n t e s i D e f i n i t i v a

L’Autorità Procendente Il Sindaco del di Galbiate

Galbiate, 5 dicembre 2009

______FIRMA IN ORIGINALE VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Indice

PREMESSA ...... 3 1 Il processo di VAS del DP di Galbiate ...... 5 2 soggetti coinvolti nel processo e modalità di informazione, partecipazione e consultazione 7 2.1 Soggetti coinvolti nel processo e il percorso di partecipazione...... 7 2.2 Il percorso di partecipazione e consultazione...... 8 2.3 Il processopartecipativo...... 9 3 Contenuti della proposta di Piano...... 13 3.1 Indirizzi del Piano ...... 13 3.2 Gli obiettivi specifici e le azioni ...... 14 4 Integrazione tra processo di pianificazione e di valutazione ambientale...... 16 4.1 La valutazione degli obiettivi del documento strategico...... 16 4.2 La valutazione delle istanze della cittadinanza...... 17 4.3 La valutazione delle scelte del Documento di Piano ...... 18 5 Osservazioni pervenute e prescrizioni assunte...... 19 6 Modalità di controllo del Piano ...... 19 7 Valutazione di Incidenza...... 19 8 Osservazioni pervenute a seguito della adozione del PGT ...... 20 Allegato 1_ Verbali delle conferenze di Valutazione...... 21 Allegato 2_ VAS: Controdeduzione alle Osservazioni pervenute a seguito delle CV 35 Allegato 3_ VAS: analisi di sostenibilità ambientale apportate al PGT a seguito della controdeduzione alle Osservazioni al PGT adottato ...... 45

2 PREMESSA

La Dichiarazione di Sintesi illustra il percorso di valutazione effettuato, evidenziando, in particolare in quale modo le considerazioni ambientali contenute nel Rapporto Ambientale, derivanti dai pareri delle autorità competenti e dalla fase di partecipazione del pubblico siano stati considerati ed integrati nella formulazione del Documento di Piano. La Dichiarazione di Sintesi deve contenere le ragioni dell'accoglimento o del mancato accoglimento delle osservazioni, delle proposte e delle critiche avanzate alle scelte del Documento di Piano.

Nella Dichiarazione di Sintesi sono richiamati: principali riferiteti al processo di VAS e di partecipazione, gli obiettivi del Documento di Piano, il programma del monitoraggio e dell'informazione al pubblico sui suoi risultati.

La Dichiarazione di Sintesi viene redatta a cura dell’Autorità procedente, d’intesa con l’Autorità competente per la VAS, nella fase di adozione e nella fase di approvazione (punto 5.16 del Documento attuativo dell’art. 4 della LR 11 marzo 2005 n. 12, “Indirizzi Generali per la Valutazione Ambientale di Piani e Programmi”, approvato dal Consiglio regionale con delibera del 13 marzo 2007).

Nei documento dei criteri operativi deliberati dalla Giunta regionale DGR 6420 del 27 dicembre 2007, nell’allegato-scheda H sono esplicitati i contenuti della Dichiarazione di Sintesi ai sensi dell’art. 9, Direttiva 2001/42/CE e del punto 5.16, DCR 0351/13marzo 2007. in particolare, nella Dichiarazione di Sintesi l’Autorità procedente: 1. riepiloga sinteticamente il processo integrato del piano o programma e della valutazione ambientale (schema procedurale e metodologico – Valutazione Ambientale VAS) 2. elenca i soggetti coinvolti e fornisce informazioni sulle consultazioni effettuate e sulla partecipazione del pubblico 3. dà informazioni sulle consultazioni effettuate e sulla partecipazione, in particolare sugli eventuali contributi ricevuti e sui pareri espressi 4. illustra le alternative/strategie di sviluppo e le motivazioni/ragioni per le quali è stata scelta la proposta di P/P 5. dà conto delle modalità di integrazione delle considerazioni ambientali, in particolare di come si è tenuto conto del Rapporto Ambientale 6. dichiara come si è tenuto conto del parere motivato 7. descrive le misure previste in merito al monitoraggio

Il presente documento costituisce, pertanto, la Dichiarazione di Sintesi definitiva del processo di Valutazione Ambientale Strategica utile all’approvazione del Documento di Piano (DdP) del PGT del Comune di Galbiate.

Nella redazione del presente documento si è fatto riferimento a tutti i documenti istruttori predisposti dagli uffici comunali, quali verbali di riunioni, pareri prodotti, osservazioni pervenute e relative controdeduzioni, ed il complesso degli elaborati tecnici predisposti per il processo di pianificazione.

Le pagine sul sito web hanno di fatto costituito un importante strumento per diffondere informazioni sul lavoro in corso e per facilitare la partecipazione degli interessi organizzati e dei cittadini al processo decisionale di Piano.

Al fine di rendere più agevole la lettura del presente documento e per evitare ripetizioni nella trattazione dei contenuti, si riporta di seguito la struttura assunta per la presente Dichiarazione di Sintesi (DdS) definitiva a cui sono associate le necessarie informazioni richieste dalle vigenti normative (DGR 6420/2007).

 Pag. 3  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Struttura della Dichiarazione di Sintesi e contenuti previsti dalla normativa vigente in materia. Contenuti richiesti per la DdS Struttura della presente DdS (DGR 6420/2007)

Capitolo 1 riepiloga sinteticamente il processo integrato del Il processo di VAS del DP di Galbiate piano e della valutazione

Capitolo 2 elenca i soggetti coinvolti e fornisce informazioni sulle Soggetti coinvolti nel processo e modalità di consultazioni effettuate e sulla partecipazione del informazione, partecipazione e consultazione pubblico

illustra le alternative/strategie di sviluppo e le Capitolo 3 motivazioni/ragioni per le quali è stata scelta la Contenuti della proposta di Piano proposta di Piano

Capitolo 4 dà conto delle modalità di integrazione delle Integrazione tra processo di pianificazione e di considerazioni ambientali, in particolare di come si è valutazione ambientale tenuto conto del Rapporto Ambientale

dà informazioni sui contributi ricevuti e sui pareri Capitolo 5 espressi Osservazioni pervenute e prescrizioni assunte dichiara come si è tenuto conto del Parere Motivato

Capitolo 6 descrive le misure previste in merito al monitoraggio Modalità di controllo del Piano rende conto del percorso di valutazione pareri Capitolo 7 pervenuti circa lo studio preliminare di valutazione di Valutaizone di incidenza Incidenza del PGT di Galbiate sul SIC del Monte Barro Esplicita la presa d’atto della non significatività degli Capitolo 8 effetti sull’ambiente derivanti dalle modifiche Non significatività degli effetti sull’ambiente delle apportate al PGT a seguito delle osservazioni moficihe/integrazioni a seguito delle osservazioni pervenuto dopo l’adozione ALLEGATI Allegato 1_ Verbali delle conferenze di Valutazione Allegato 2_ VAS: Controdeduzioni alle Osservazioni pervenute a seguito delle CV Allegato 3_ VAS: analisi della sostenibilità delle modifiche/integrazioni a seguito della controdeduzione alle Osservazioni al PGT adottato

4 1 IL PROCESSO DI VAS DEL DP DI GALBIATE

La normativa esistente, a partire dalla Direttiva europea, sottolinea chiaramente la necessità di integrare la VAS nel percorso di pianificazione.

Le norme e la direttiva stessa vanno anche oltre, affermando che l’integrazione deve “…essere effettuata durante la fase preparatoria del piano…” (art 4 c. 1) e deve essere estesa all’intero ciclo di pianificazione, compreso il controllo degli effetti ambientali significativi conseguenti all’attuazione del piano (art 10). Di conseguenza, la VAS deve essere attivata fin dalle prime fasi del processo decisionale, nel momento in cui si raccolgono le proposte dagli attori sul territorio e si avvia il dibattito per arrivare, confrontando le alternative, alle prime scelte strategiche sull’assetto da dare al Piano. La VAS deve, quindi, accompagnare tutto il percorso di formulazione, dibattito e adozione/approvazione del Piano, estendendosi anche alle fasi di attuazione e gestione, con la previsione e la realizzazione del programma di monitoraggio.

L’integrazione del percorso di VAS e processo decisionale di Piano ha principalmente la finalità di portare a considerare in modo più sistematico gli obiettivi di sostenibilità ambientale all’interno del processo decisionale sul Piano, e in tal senso il grado di integrazione raggiunto rappresenta esso stesso una misura del successo degli scopi della VAS. Si veda in proposito l’art 1 della Direttiva, nel quale si evidenzia che: “La presente direttiva ha l’obiettivo di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e di contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, …”.

In Lombardia la LR 12/2005 sottolinea la necessità di una stretta integrazione fra le competenze di pianificazione dei diversi enti, affermando che: “il governo del territorio si attua mediante una pluralità di piani, fra loro coordinati e differenziati, i quali, nel loro insieme, costituiscono la pianificazione del territorio stesso” (art 2 c. 1). La LR 12/2005 richiama più volte nel testo la necessità di una stretta integrazione tra Documento di Piano e percorso di VAS, e questo non solo nell’art 4 e nel documento “Indirizzi generali per la valutazione ambientale strategica dei piani e programmi” approvato dal Consiglio Regionale il 13 marzo 2007, ma anche nel documento ”Modalità per la pianificazione comunale” attuativo dell’art 7 approvato dalla Giunta Regionale nello stesso mese di dicembre.

La VAS del Documento di Piano è stata in questa sede intesa come occasione per ampliare il metodo di lavoro, affiancando agli strumenti classici della pianificazione anche gli strumenti di valutazione ambientale. Gli stessi criteri attuativi dell’art 7 sottolineano in modo esplicito l’approccio “necessariamente interdisciplinare, fondato sulla valutazione delle risorse, delle opportunità e dei fattori di criticità che caratterizzano il territorio per cogliere le interazioni tra i vari sistemi ed i fattori che lo connotano sulla base dei quali dovranno definirsi obiettivi e contenuti del piano”. Ed aggiungono “… in questo senso l’integrazione della procedura di VAS nell’ambito della formazione del Documento di Piano rappresenta un elemento innovativo fondamentale”.

La VAS non è stata, quindi, semplicemente un elemento valutativo, ma si è integrata nel Piano e ne è diventata elemento costruttivo, gestionale e di controllo. In tale senso la VAS ha dovuto essere molto fluida e flessibile, basata su un attento studio delle caratteristiche che i processi decisionali assumono localmente.

In generale, processo di V.A.S. del D.P. di Galbiate, poiché avviato precedentemente al dicembre 2007 fa riferimento alla procedura delineata nella D.G.R. n. 8/1563 del 22/12/2005. Durante il processo di costruzione del P.G.T. e di V.A.S. si è inteso, comunque, integrare i principali elementi innovativi introdotti dai nuovi criteri. I criteri e principi fondanti il processo di V.A.S. del D.P. di Galbiate Integrazione tra la valutazione e la pianificazione: la V.A.S. costituisce un supporto al processo decisionale e viene a configurarsi quale strumento integrato nel processo di costruzione del P.G.T.. Supporto alla fase attuativa e di gestione del piano: la V.A.S. costituisce un valido supporto non solo nelle fasi di costruzione delle scelte di piano, ma anche, e soprattutto, nelle fasi di attuazione e gestione del piano. La definizione del piano di monitoraggio permette da un lato di valutare nel tempo le ricadute e l’efficacia ambientale delle scelte di piano, e dall’altro, pone le basi per l’introduzione sistematica e diffusa della valutazione ambientale ai differenti livelli di governo del territorio. Particolare attenzione è rivolta a sviluppare un quadro di indicazioni e strumenti da utilizzare nelle fasi di attuazione e gestione del piano, per la valutazione di piani e progetti attuativi;

 Pag. 5  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

La V.A.S. valorizza le potenzialità del D.P., in quanto rappresenta il momento di confronto tra gli obiettivi e gli indirizzi della pianificazione di area vasta e la pianificazione comunale e si configura quale strumento per la valutazione della coerenza tra gli obiettivi e le strategie di piano e le fasi attuative; Processo partecipativo allargato: parallelamente al percorso istituzionale della Conferenza di Valutazione si è inteso estendere la condivisione del percorso valutativo (scelte, criteri di valutazione e principali criticità) ai momenti di confronto con la popolazione. A tal fine i contenuti, le scelte e i risultati della valutazione sono, di volta in volta, sintetizzati e resi immediatamente e chiaramente comunicabili. Integrazione tra i differenti strumenti e metodi valutativi: la questione della scelta dei metodi di valutazione ambientale è un nodo cruciale del percorso valutativo. In particolare, si ritiene maggiormente efficace l’integrazione e l’utilizzo di differenti strumenti di valutazione: strumenti di tipo qualitativo (come matrici, liste di verifica), strumenti di tipo quantitativo (come indicatori) e di tipo intermedio (come l’overmapping di informazioni territoriali ed ambientali). Il processo di Valutazione Ambientale Strategica del P.G.T. di Galbiate si caratterizza per un’elevata integrazione con il percorso di costruzione delle scelte di piano. In particolare la V.A.S. ha avuto un ruolo determinante: . nella costruzione del quadro conoscitivo, in cui sono integrati tutti gli aspetti ambientali, una approfondita analisi sia del quadro programmatico che del sistema dei vincoli territoriali ed ambientali che insistono sul contesto comunale locale e la lettura di sintesi del contesto ambientale e territoriale in relazione ai fattori di valore ambientale, vulnerabilità ambientale e criticità ambientale . nelle fasi di ri-orientamento del sistema degli obiettivi e delle strategie del D.P., che ha avuto come riferimento iniziale il Documento Strategico “Galbiate territorio dei due laghi”, redatto tra il novembre 2004 (precedente quindi all’uscita della legge regionale 12/2005) e il novembre 2005, con una revisione del febbraio 2006, data di poco successiva all’uscita dei criteri attuativi: “Modalità per la pianificazione comunale” . nella fase di valutazione delle istanze dei cittadini e nei momenti di interlocuzione con l’Amministrazione Comunale . nella fase di costruzione degli indirizzi per le trasformazioni. Il ruolo attivo e propositivo della V.A.S. non ha riguardato solamente le scelte del D.P., ma ha coinvolto anche la costruzione degli strumenti del PdS e del PdR.

6 2 SOGGETTI COINVOLTI NEL PROCESSO E MODALITÀ DI INFORMAZIONE, PARTECIPAZIONE E CONSULTAZIONE

La Valutazione Ambientale viene intesa come un processo continuo, che accompagna tutto il ciclo vitale del Piano. La Valutazione Ambientale, infatti, supporta, integrandolo, il processo di costruzione del Piano orientandolo verso la sostenibilità. Fondamentalmente, il processo di Valutazione Ambientale è intesa quale interazione positiva e creativa tra la pianificazione e la valutazione durante tutto il processo di impostazione e redazione del piano; il dialogo permanente permette aggiustamenti e miglioramenti continui, che si riflettono nel prodotto finale rendendolo molto più consistente e maturo [Regione Lombardia, Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi D.G.R. n. 8/1563 del 22/12/2005]. Il processo di V.A.S. garantisce l’integrazione e il coordinamento tra i diversi enti e settori dell’amministrazione ai fini di una effettiva condivisione degli obiettivi e delle scelte di Piano. Il processo di V.A.S. deve accompagnare le fasi attuative e di gestione del piano, attraverso la definizione di criteri di valutazione dei piani attuativi, dei programmi operativi e attraverso il monitoraggio delle trasformazioni territoriali.

2.1 Soggetti coinvolti nel processo e il percorso di partecipazione

I soggetti tecnici interessati ed il pubblico da consultare per il piano di Galbiate sono di seguito elencati: AUTORITÀ PROCEDENTE • Comune di Galbiate;

AUTORITÀ COMPETENTE PER LA V.A.S. • Comune di Galbiate, Area Tecnica

SOGGETTI COMPETENTI IN MATERIA AMBIENTALE: • A.R.P.A. Lombardia. Dipartimento di Lecco; • A.S.L. Lecco, dipartimento di prevenzione medica; • Consorzio Parco Regionale Monte Barro; • Parco Regionale dell’Adda Nord; • Provincia di Lecco, Settore Ambiente ed Ecologia • Consorzio del Lario e dei Laghi Minori • Provincia di Lecco, Segreteria Tecnico ATO • Comunità Montana del Lario Orientale • Regione Lombardia, DG Qualità dell’Ambiente • Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e Sovrintendenza per i Beni Archeologici di Brescia, Cremona e Mantova;

AUTORITÀ COMPETENTE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000 (SIC E ZPS): • Parco Regionale Monte Barro

ENTI TERRITORIALMENTE INTERESSATI: • Regione Lombardia. DG Territorio e Urbanistica; • Provincia di Lecco, Settore viabilità e territorio e protezione civile; • Provincia di Lecco. Settore Assetto Territorio, Parchi e V.I.A. - Ufficio Territoriale e Urbanistico; • Comuni contermini: , , , Annone Brianza, Lecco, , , , , , , ; • A.S.I.L. Azienda Servizi Integrari Lambro S.P.A. • ENEL, zona di Lecco • R.F.I. – Rete Ferroviaria Italiana • SO.LE S.P.A. • LARIO RETI HOLDING

 Pag. 7  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

PUBBLICO: • Associazioni di categoria (agricoltori, commercianti, industriali, esercenti, costruttori); • Associazioni Ambientaliste; • altre eventuali associazioni presenti sul territorio; • i cittadini.

2.2 Il percorso di partecipazione e consultazione

Il percorso di partecipazione per la costruzione del P.G.T. di Galbiate è sintetizzato nel capitolo 10 del quadro conoscitivo. Al fine di garantire la massima partecipazione è stato istituito uno specifico portale web, sul sito comunale (http://www.comune.galbiate.lc.it/sit/Territorio_mobilita), dedicato al P.G.T. e alla V.A.S.. La comunicazione degli incontri è avvenuta tramite l’Albo Pretorio e l’affissione di manifesti. Tabella 1 - Il sito Internet del Comune di Galbiate e le pagine dedicate al P.G.T. ed alla V.A.S. Sito web Comune http://www.comune.galbiate.lc.it/

Sito P.G.T./V.A.S. http://www.comune.galbiate.lc.it/sit/Territorio_mobilita

La consultazione, la comunicazione e l’Informazione sono elementi imprescindibili della valutazione ambientale. Il Punto 6 degli Indirizzi generali della VAS prevede l’allargamento della partecipazione a tutto il processo di pianificazione/programmazione, individuando strumenti atti a perseguire obiettivi di qualità.

La partecipazione è supportata da forme di comunicazione e informazione e dalla consultazione che si avvale della Conferenza di Valutazione.

8 Al fine di acquisire elementi informativi volti a costruire un quadro conoscitivo condiviso, per quanto concerne i limiti e le condizioni per uno sviluppo sostenibile, e ad acquisire i pareri dei soggetti interessati è stata attivata la Conferenza di Valutazione. L’Autorità procedente, d’intesa con l’Autorità competente per la VAS, ha convocato i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati, a due specifici momenti nell’ambito della Conferenza di Valutazione. Incontri svolti nell’ambito della Conferenza di Valutazione

Data Oggetto dell’incontro

Prima seduta di Conferenza di Valutazione. Vengono illustrati i motivi della conferenza e viene esposta la metodologia che sarà 31 ottobre 2007 adottata per la definizione del PGT e della VAS Procedura di Valutazione di Incidenza

Seconda seduta di Conferenza di Valutazione. 30 LUGLIO 2008 Viene illustrata la proposta di Documento di Piano, il Rapporto Ambientale preliminare di VAS e lo Studio preliminare ai fini della Valutazione di Incidenza

Per quanto attiene, invece, il processo di partecipazione, il Comune di Galbiate ha svolto differenti incontri, associati all’attivazione di uno specifico portale web sul sito comunale.

2.3 Il processo partecipativo

Gli attori ed i soggetti locali Nel processo di costruzione del P.G.T. di Galbiate sono stati coinvolti gli attori locali ed i portatori di interesse legati al contesto comunale. Per quanto riguarda il sistema istituzionale locale sono stati coinvolti i presidenti dei consigli di Frazione. Poiché il sistema territoriale di Galbiate si struttura su più nuclei urbani costituiti dalle frazioni. I Consigli di Frazione sono: Bartesate, Galbiate (in cui sono compresi i nuclei di Galbiate e di Vignola), Ponte Azzone Visconti, Sala al Barro (in cui sono compresi i nuclei di Sala, Rossa e Roncate), Villa Vergano (che comprende i due nuclei di Villa e Vergano e le località di Toscio e di Figina). Per quanto riguarda gli attori sociali ed economici sono presenti in Galbiate, oltre alle associazioni di categoria che fanno riferimento a Lecco per un coordinamento operativo (associazioni del commercio, della produzione agricola, dell’industria e le associazioni connesse con le professioni) numerose associazioni culturali che si caratterizzano sia per differenti campi di azione e di interesse: sociale, culturale, sportivo-ricreativo. Il processo di partecipazione ed ascolto Il processo di partecipazione nella fase di costruzione del P.G.T. ha previsto differenti modalità di ascolto: • Istanze presentate a seguito della fase di avvio del P.G.T.; • la conferenza di Valutazione • Incontri tematici con l’Amministrazione; • incontri con la Commissione Urbanistica; • Incontri con i presidenti ed i rappresentanti dei consigli di frazione; • la partecipazione delle scuole (elementare e media) La raccolta delle Istanze e la Conferenza di Valutazione costituiscono due forme istituzionali di partecipazione e di confronto. I momenti di incontro con l’Amministrazione (incontri tematici), con la Commissione Urbanistica e con i presidenti ed i rappresentanti dei consigli di frazione si sono articolati in una prima fase di comunicazione ed informazione circa i contenuti del P.G.T. e della V.A.S. e successivamente con un confronto con gli attori coinvolti al fine di far emergere sia i fenomeni rilevanti connessi ai temi od al territorio locale che proposte e indirizzi per la costruzione delle strategie e delle scelte del P.G.T. e della V.A.S. In particolare gli incontri tematici si ponevano l’obiettivo di coinvolgere sia i soggetti politici che i soggetti tecnici e tutti gli attori direttamente coinvolti (esempio enti e concorsi di gestione) al fine di avere un confronto in grado di far emergere sia gli obiettivi e le progettualità dell’Amministrazione Comunale, sia eventuali problematiche o soluzioni

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tecnico-amministrative che avere un efficace confronto circa le fonti informative.

GLI INCONTRI DI PARTECIPAZIONE PER LA COSTRUZIONE DEL P.G.T. DI GALBIATE -

D1_ INCONTRI CON SOGGETTI ISTITUZIONALI Data Oggetto dell’incontro 6 novembre 2006 Incontro informale con il Parco del Monte Barro 16 luglio 2007 Incontro con Provincia di Lecco 25 febbraio 2008 Incontro con Provincia di Lecco 11 marzo 2008 Incontro con Provincia di Lecco – settore Viabilità - 5 maggio 2008 Incontro con Comune di Lecco 4 giugno 2008 Incontro con A.L.E.R. di Lecco 13 ottobre 2008 Incontro con Provincia di Lecco 16 dicembre 2008 Incontro con Provincia di Lecco

D2_ INCONTRI CON I RAPPRESENTANTI DELLA CITTADINANZA, INCONTRI CON LA CITTADINANZA E PRINCIPALI INCONTRI CON LE SCUOLE Data Oggetto dell’incontro 12 aprile 2007 Presidente di frazione Villa - Vergano 1 aprile 2007 Presidente di frazione Ponte Azzone 17 aprile 2007 Presidente di frazione Sala al Barro 18 aprile 2007 Presidente di frazione Galbiate 18 aprile 2007 Presidente di frazione Bartesate

25 luglio 2007 Attività artigianali e industriali _ Amministrazione Comunale e attori economici Attività agricole _ Amministrazione Comunale e attori

DATA INCONTRO PUBBLICO 25 settembre 2008 Cittadinanza

23 ottobre 2006 Incontro Scuola Elementare 19 dicembre 2006 Incontro Scuola Elementare 17 aprile 2007 Incontro scuole elementari (presentazione lavoro) 19 maggio 2007 Incontro Scuola elementare (carta istanze)

5 dicembre 2006 Incontro/presentazione Scuola Media 10 Maggio 2008 Scuola Media

D3_ PRESENTAZIONI DEGLI ELABORATI DI PIANO E DEGLI AVANZAMENTI Data Oggetto dell’incontro 14 novembre 2006 Commissione Urbanistica 16 maggio 2007 P.G.T. comunicazione processo partecipativo alla C.U. 18 luglio 2007 Presentazione del P.G.T. alla Commissione Urbanistica 3 ottobre 2007 Presentazione ambiti agricoli, carta delle istanze alla Commissione Urbanistica 21 novembre 2007 P.G.T. valutazione istanze pervenute da parte della C.U. 05 dicembre 2007 P.G.T. valutazione istanze pervenute da parte della C.U 09 gennaio 2008 P.G.T. valutazione istanze pervenute da parte della C.U 23 gennaio 2008 P.G.T. valutazione istanze pervenute da parte della C.U 06 febbraio 2008 P.G.T. valutazione istanze pervenute da parte della C.U 19 marzo 2008 P.G.T – Studio di Viabilità – Presentazione alla Commissione Urbanistica 4 giugno 2008 P.G.T. – Ambiti di Trasformazione – Piano delle Regole - Presentazione alla C.U. 9.luglio 2008 P.G.T – Presentazione del Documento di Piano alla C.U. 10 15 luglio 2008 P.G.T – Presentazione elaborati del Documento di Piano alla C.U 10 settembre 2008 P.G.T. – Piano delle Regole – 1parte – esame della C.U. 17 settembre 2008 P.G.T. – Piano delle Regole – 2 parte – esame della C.U. 1 ottobre 2008 P.G.T. – Piano delle Regole – 2 parte prosecuzione esame della C.U. 12 novembre 2008 P.G.T. – Piano dei servizi – presentazione alla C.U. 14 febbraio 2009 P.G.T. – Piano delle regole e Ambiti di Trasformazione - esame della C.U. P.G.T. –Piano delle Regole e Ambiti di Trasformazione – proseguio esame della 18 febbraio 2009 C.U 25 febbraio 2009 P.G.T. –Piano delle Regole e Ambiti di Riqualificazione – esame della C.U 4 marzo 2009 P..G.T. – Piano dei Servizi – esame della C.U. 11 marzo 2009 P.G.T. – Piano sei Servizi – proseguio esame della C.U. 18 marzo 2009 P.G.T. – Piano dei Servizi – proseguio esame della C.U.

Le istanze della Pubblica Amministrazione Gli incontri con i Presidenti dei Consigli di Frazione Durante gli incontri con i presidenti delle frazioni, che hanno previsto un incontro/confronto e un contestuale sopralluogo al fine di avere un quadro delle caratteristiche del luogo, sono stati toccati i seguenti punti: • aspetti di criticità territoriale (forma urbana, conflitti tra usi...); • criticità specifiche (sicurezza stradale, conflitti e fenomeni di degrado…); • aspetti da valorizzare; • ambiti sotto utilizzati (aree da riqualificare, edifici e ambiti non abitati…); • carenze nel sistema dei servizi; • istanze e proposte da parte della comunità (emerse da incontri); • principali tematiche ambientali (presentati per componenti) come elementi di valore, vulnerabilità e criticità; • priorità ambientali per la V.A.S. Le informazioni specifiche raccolte sono state ovviamente integrate nei relativi capitoli del quadro conoscitivo (servizi, mobilità, ambiente...) in questa sede si vuole dar conto delle principali tipologie delle criticità e delle principali istanze e proposte emerse. Mobilità In tutti gli incontri sono state denunciate, con differente intensità ed urgenza, la presenza di problematiche di sicurezza delle strade. In particolare le strade provinciali che attraversano i nuclei delle frazioni creano problemi di sicurezza per la velocità di transito dei mezzi e per la scarsa sicurezza e visibilità degli attraversamenti (nelle frazioni di Bartesate e Villa Vergano la strada provinciale divide funzioni principali come residenza e scuole, nelle frazioni di Sala e Ponte la strada a alto scorrimento impedisce la fruizione del e del fiume Adda). In generale viene denunciato una scarsa qualità degli assi stradali (scarsa manutenzione di marciapiedi, in alcuni tratti assenza di questi anche in corrispondenza di centri urbani…) Spazi pubblici e servizi In generale tutti denunciano una scarsità di aree a parcheggio. Viene denunciata una scarsa presenza di spazi pubblici attrezzati (o la loro scarsa qualità se presenti che porta ad un sostanziale sottoutilizzo) nei nuclei di Villa e in parte di Vergano. In particolare per le frazioni di Villa Vergano viene proposto un progetto integrato per il recupero degli spazi pubblici (recupero della piazza di Villa) e dei numerosi percorsi pedonali e scalette presenti che connettono i nuclei e le funzioni urbane e servizi presenti. Nella frazione di Ponte viene segnalata un’iniziativa locale di manutenzione del percorso lungo il fiume, che si auspica venga mantenuto in maniera più efficiente dalla Pubblica Amministrazione. Non vengono denunciate particolari carenze nei servizi pubblici offerti. Nella frazione di Bartesate si sottolinea l’importanza del ruolo delle corti interne degli edifici del centro storico, che anticamente costituivano il vero sistema degli spazi pubblici della frazione. Nella frazione si vuole attivare un progetto di apertura delle corti in occasione di specifiche ricorrenze/giornate. Paesaggio e ambiente Le maggiori criticità emerse riguardano la gestione del dissesto idrogeologico. Sono segnalati problematiche negli insediamenti di Galbiate, Sala al Barro. Durante le piogge spesso i sistema di collettamento dei torrenti tombinati non risulta sufficiente e vi sono allagamenti dovuti alla fuori uscita di acqua dai tombini. In Sala inoltre vi è un problema di ridotte esondazioni del torrente (a sud in prossimità dell’ultimo insediamento prima della frazione di Rossa). A Bartesate viene denunciata la problematica degli allacciamenti alla rete fognaria per le recenti edificazioni (a Sud della frazione) che non risultano serviti in maniera sufficiente ala rete. Nella frazione di Sala al Barro vi sono problematiche di convivenza tra le attività produttive esistenti e il sistema delle

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residenze. Sistema insediativo Non emergono richieste per nuove edificazioni (viene sottolineata però l’appetibilità del contesto e l’esistenza si pressioni da parte di operatori immobiliari). In tutti gli incontri, ed a seguito dei sopralluoghi, vengono denunciate situazioni di sottoutilizzo e/o di abbandono di edifici localizzati nei nuclei storici. Unica eccezione è il nucleo storico di Bartesate che, ad esclusione di pochi edifici, ha visto di recente una fase di recupero degli edifici del centro storico.

Le istanze della popolazione LA valutazione delle istanze perente dalla cittadinanza è un passaggio di interazione tra la costruzione del Piano e la VAS. Nel Rapporto Ambientale viene esplicitato il ruolo ed i criteri utilizzati in tal fase valutativa (presente dichiarazione di sintesi capitolo 4 e RA capitolo 5). La presentazione delle istanze, pur prevedendo un periodo di due mesi successivo alla pubblicazione dell’avviso di avvio del procedimento del P.G.T., è stata di fatto continua fino alla chiusura del P.G.T. stesso. La maggior parte delle istanze prevedeva richieste di cambio di destinazione d’uso ai fini edificatori. Nessuna istanza presentata risulta orientata a fornire linee guida e suggerimenti per lo sviluppo complessivo del territorio od al suggerimento di iniziative per il miglioramento della qualità della vita nel comune.

Le istanze dei bambini e dei ragazzi Durante il processo di costruzione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), l‘Amministrazione Comunale, insieme ai progettisti incaricati per la redazione del piano, ha attivato un lavoro di partecipazione con le scuole, coinvolgendo i ragazzi della scuola media Giovanni XXIII (referente professore Cosimo Forestieri) e i bambini della scuola elementare A. Stoppani (referente maestra Claudia Lietti). Le attività di partecipazione sono state impostate in modo differente, in base all’età degli alunni e alle finalità per il piano. il processo di partecipazione viene riportato nel Quadro conoscitivo (Quadro conoscitivo, capitolo 10) mentre le istanze e le proposte sono considerate quali importanti ed utili riferimenti nei rispettivi atti (DP e PdS).

12 3 CONTENUTI DELLA PROPOSTA DI PIANO

3.1 Indirizzi del Piano

Il sistema dei valori, delle strategie, delle azioni e dei metaprogetti proposti per P.G.T. di Galbiate è stato sintetizzato in uno schema capace, pur nella sua sintesi, di rendere la complessità e l’articolazione rispetto ai contenuti, agli strumenti di attuazione ed ai luoghi. Nello schema sono riportati (in colonna) le seguenti categorie di contenuto/informazione: Valori del piano Costituiscono gli obiettivi ed i principi guida che orientano le scelte del P.G.T. di Galbiate. Alcuni valori sono alla base del sistema complessivo delle strategie del D.P. (alcune della quali derivate dal Documento Strategico “Galbiate Territorio dei due laghi”), mentre altri valori costituiscono il riferimento per alcune strategie. Strategie del D.P. Il sistema delle strategie traduce in forma propositiva le scelte e la visione del territorio di Galbiate. Il sistema delle strategie del D.P. è frutto di una fase di ri-orientamento delle strategie del Documento Strategico, sulla base delle indicazioni dell’Amministrazione Comunale, delle fasi di ascolto della popolazione e della cittadinanza e sulla base delle indicazioni della fase preliminare della Valutazione Ambientale Strategica. Azioni Per ciascuna strategia sono state individuate le azioni per la loro attuazione. Nella fase di sintesi e schematizzazione le azioni sono attribuite a ciascuna strategia. Tale passaggio deve essere interpretato quale necessità ai fini della sintesi e della comunicabilità. Al fine dell’attuazione del sistema delle strategie questo non deve essere considerato in modo rigido e univoco, poiché i temi territoriali considerati sono tutti interrelati tra loro.

I valori del piano I valori alla base della definizione delle strategie del D.P. sono: • la sostenibilità ambientale; • la sostenibilità sociale, la condivisione e coesione; • la continuità, la trasparenza e l’efficienza nel processo attuativo; • la valorizzazione dei paesaggi naturali, culturali e rurali; • la qualità del sistema insediativo ed il contenimento del consumo di suolo; • la valorizzazione e lo sviluppo delle comunità e dei luoghi delle frazioni e la qualità dell’abitare; • l’incremento della qualità del sistema fisico-naturale; • il miglioramento del sistema della mobilità.

 Pag. 13  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Stralcio dello schema dei valori, strategie ed azioni del DP (carta delle previsioni del DP)

3.2 Gli obiettivi specifici e le azioni

Si riportano le strategie e le azioni individuate dal Documento di Piano del PGT di Galbiate.

CONSERVAZIONE E SVILUPPO DELLE S1 Tutela di ambiti e di aree agricole ATTIVITA' AGRICOLE

E SILVO-PASTORALI Sviluppo dell'olivicoltura e delle colture pregiate

Promozione della multifunzionalità dello spazio rurale/turismo

Valorizzazione e tutela attiva delle aree agricole di interazione

con il sistema urbano VALORIZZAZIONE DEGLI AMBITI S2 Valorizzazione delle zone boschive e delle iniziative di gestione BOSCHIVI

E GESTIONE FORESTALE Accessibilità e valorizzazione delle aree boscate

MANTENIMENTO DELLA SEPARAZIONE S3 Valorizzazione degli ambiti terrazzati TRA GLI ABITATI Ambiti ed aree a verde di salvaguardia con destinazione

multifunzionale CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE S4 Valorizzazione del paesaggio e dei nuclei storici DELLE RISORSE CULTURALI E PAESAGGISTICHE Criteri di trasformazione ed assetto degli spazi pubblici ESISTENTI

14 Tutela e rivitalizzazione degli edifici dei nuclei storici e rurali

Miglioramento del paesaggio urbano

Valorizzazione dei beni storico-culturali

Valorizzazione iniziative culturali

VALORIZZAZIONE DELLE RELAZIONI Recupero valorizzazione delle connessioni pedonali tra ambiti S5 VISIVE, DEI PERCORSI edificati e nuclei PEDONALI E PAESISTICI E DEI LUOGHI Accesi al Parco Monte Barro e rete dei percorsi nel territorio STORICI

E IDENTITARI Valorizzazione e tutela delle relazioni visive

RIQUALIFICAZIONE DELLA FORMA S6 Ambiti trasformazioni URBANA

DENSIFICAZIONE DEL TESSUTO URBANO S7 Ambiti di densificazione, sostituzione e completamento ESISTENTE Linee guida ed indirizzi per la qualità delle trasformazioni del tessuto consolidato

Localizzazione delle aree produttive ambiti già compromessi

S8 SVILUPPO DEGLI INSEDIAMENTI MINORI Riqualificazione e recupero dei nuclei storici (spazi pubblici)

Valorizzazione delle frazioni

PROMOZIONE E SVILUPPO DELLE S9 Sostegno del commercio al dettaglio e ambulante ATTIVITA'

ECONOMICHE LOCALI Sviluppo di attività turistiche (criteri di sostenibilità)

Indirizzi al piano del commercio

Promozione del territorio

POTENZIAMENTO DELLA QUALITA' DEI Valorizzazione del sistema dei percorsi pedonali e delle S11 SERVIZI connessioni tra i nuclei

Valorizzazione degli spazi pubblici

Potenziamento dei servizi alla popolazione

Identificazione di area per eventuale localizzazione di edilizia

economico popolare

S12 SVILUPPO DELLE PORTE A LAGO Attivazione di tavoli

Coordinamento delle iniziative esistenti e proposte

SALVAGUARDIA E POTENZIAMENTO S13 Rete ecologica locale DEGLI HABITAT NATURALI E TUTELA DELLE RI- Tutela degli ambiti boschivi seminaturali SORSE NATURALI

Tutela degli habitat umidi

Ambiti di tutela delle aree vulnerabili

Riduzione delle pressioni sul ciclo delle acque

Tutela, valorizzazione corsi d’acqua e dei laghi

Riqualificazione dei corsi d’acqua Riqualificazione degli ambiti di cava

S14 RIDUZIONE DEI RISCHI TERRITORIALI E Ambiti di tutela e di riduzione del rischio idrogeologico

 Pag. 15  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

SALUTE DELLE POPOLAZIONI Riduzione dei rischi per la salute delle popolazioni insediate

Riduzione della impermeabilizzazione dei suoli

RIDUZIONE DEI CONSUMI, EDILIZIA S15 Potenziamento di risorse energetiche alternative BIOCLIMATICA

E EFFICIENZA ENERGETICA Miglioramento qualità edilizia/esistente e prevista

Miglioramento servizi idrici

S16 MIGLIORAMENTO DELL'ASSETTO DEL Rete Ferroviaria - fermata Ponte Azzone Visconti

TRASPORTO PUBBLICO Rete Ferroviaria - potenziamento servizio Riorganizzazione autolinea Lecco-Oggiono

Riorganizzazione autolinea urbana n. 4 di Lecco Nuovo capolinea scuolabus Vergano

Nuova autostazione di Galbiate

MIGLIORAMENTO DELL'ASSETTO DELLA Interventi di miglioramento della rete stradale - riqualificazione S17 MOBILITÀ delle intersezioni Interventi di miglioramento della rete stradale - nuovo LENTA E DI QUELLA INTERNA collegamento via Solaro

Realizzazione di nuove aree di sosta

Potenziamento delle aree di sosta esistenti

S18 MIGLIORAMENTO DELLA ACCESSIBILITA' Percorsi pedonali protetti

PEDONALE E DELLA SICUREZZA Moderazione del traffico nelle aree centrali

Moderazione della velocità del traffico veicolare della SP70

Bartesate

Percorso pedonale lungo il lago di Annone

Riqualificazione percorsi pedonali esistenti

Completamento del percorso ciclopedonale del Lago di Annone

Completamento del percorso ciclopedonale lungo il fiume Adda

4 INTEGRAZIONE TRA PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

4.1 La valutazione degli obiettivi del documento strategico

Il documento strategico Galbiate territorio dei due laghi è stato il riferimento per l’avvio della costruzione del P.G.T. di Galbiate. Poiché nel processo di costruzione del D.P. e del P.G.T. nel suo complesso si è proceduto ad una primissima fase di ri-orientamento e revisione degli obiettivi delineati nel Documento Strategico (sulla base di osservazioni, contributi pervenuti dai differenti enti territoriali e dalla cittadinanza) si è ritenuto un passaggio necessario anche una pre-valutazione dei contenuti ambientali del documento strategico. Due sono gli obiettivi alla base di questo primo passaggio valutativo: • verificare il livello di “completezza” ovvero se nel documento strategico fossero già trattatati tutti gli aspetti ambientali (e nel caso fossero individuate delle carenze questo fossero subito colmate a partire dalla primissima fase di ri-orientamento delle strategie del D.P.) • verificare se il sistema di obiettivi/strategie fosse nel suo complesso coerente con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.

16 La pre-valutazione delle strategie del documento strategico Galbiate territorio dei due laghi è stata effettuata nella fase di avvio della costruzione del piano, precedentemente alla definizione dei criteri di compatibilità. Per tale motivo le strategie del Documento Strategico sono state confrontate con gli obiettivi della Strategia d'azione per lo sviluppo sostenibile in Italia (Delibera CIPE 2 agosto 2002): • conservazione della biodiversità; • protezione del territorio dai rischi idrogeologici; • riduzione della pressione antropica sui sistemi naturali, sul suolo a destinazione agricola e forestale; • riequilibrio territoriale ed urbanistico; • migliore qualità dell'ambiente urbano; • uso sostenibile delle risorse naturali; • riduzione dell'inquinamento acustico e della popolazione esposta; • miglioramento della qualità delle risorse idriche; • miglioramento della qualità sociale e della partecipazione democratica; • conservazione o ripristino della risorsa idrica; • riduzione della produzione, recupero di materia e recupero energetico dei rifiuti.

Dal confronto tra gli obiettivi/strategie del Documento strategico Galbiate e gli obiettivi di sostenibilità della Strategia d’azione per lo sviluppo sostenibile in Italia (escludendo l’obiettivo/strategia 17_sviluppo sostenibile, in quanto è ovviamente coerente e comprensivo di tutti gli obiettivi di sostenibilità de CIPE) è possibile trarre alcune considerazioni ed indirizzi per il ri-orientamento delle strategie del D.P. del P.G.T. Il sistema di strategie risulta coerente e concorrente al raggiungimento dei primi cinque obiettivi del CIPE (conservazione della biodiversità, protezione del territorio dai rischi idrogeologici, riduzione della pressione antropica, riequilibrio territoriale ed urbanistico, migliore qualità dell'ambiente urbano, uso sostenibile delle risorse naturali) in tal senso dovranno però essere previste specifiche strategie per il contenimento del consumo energetico non previste/delineate dal documento strategico; Gli obiettivi di sostenibilità 6-11 (riduzione dell'inquinamento acustico e della popolazione esposta, miglioramento della qualità delle risorse idriche, miglioramento della qualità sociale e della partecipazione democratica, conservazione o ripristino della risorsa idrica, riduzione della produzione, recupero di materia e recupero energetico dei rifiuti) risultano scarsamente trattati ed il sistema delle strategie del documento strategico, pur non prevedendo azioni/strategie incoerenti o contrastanti, non concorre nel suo complesso al raggiungimento degli obiettivi elencati. In particolare nella definizione delle strategie del D.P. del P.G.T. dovranno essere esplicitate ed ampliate le modalità di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza (miglioramento della qualità sociale e della partecipazione democratica), i temi legati alla tutela ed al miglioramento della qualità delle risorse idriche e ad un loro uso sostenibile ed alla gestione dei rifiuti. Sono presenti due strategie che presentano, potenzialmente, incoerenze e/o sono contrastanti agli obiettivi di sostenibilità; lo sviluppo delle porte a lago e la strategia completare le operazioni già avviate, comprendere perché alcune non sono partite ed, eventualmente, ripensarle implicano la realizzazione di trasformazioni anche in aree potenzialmente sensibili. In particolare si evidenzia la necessità di configurare in maniera sostenibile ed integrata con gli obiettivi di tutela e miglioramento degli habitat naturali la riqualificazione e il rilancio degli ambiti lungo i laghi (con particolare attenzione al lungo lago di Annone).

Gli indirizzi derivanti dalla fase di pre-valutazione sono stati accolti ed integrati nelle successive fasi di costruzione del DP.

4.2 La valutazione delle istanze della cittadinanza

La V.A.S. ha costituito uno strumento chiave nella fase della valutazione delle istanze dei cittadini. Infatti, a seguito della raccolta e della digitalizzazione delle istanze dei cittadini ai fini della costruzione del P.G.T. è stato necessario individuare dei criteri per la valutazione delle istanze pervenute. Si rimanda al Rapporto Ambientale capitolo 5 ed al D.P. per una relazione più approfondita, ma si vuole sottolineare come nella fase di valutazione delle istanze la V.A.S. ha svolto un ruolo attivo indicando i seguenti criteri e relative informazioni: il sistema delle istanze è stato in primo luogo confrontato con i principali vincoli e informazioni relative ai vincoli in possesso nella prima fase di redazione del piano

 Pag. 17  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Nella seconda fase le istanze sono state confrontate con il progetto di Rete ecologica del P.T.C.P. di Lecco e con i principi e gli obiettivi alla base della costruzione del sistema delle strategie del Documento Strategico (che hanno costituito il riferimento per la costruzione del P.G.T.), in particolare sono state considerati i seguenti criteri e indirizzi: rete ecologica provinciale, mantenimento della separazione tra gli abitati (documento strategico e P.T.C.P. di Lecco), contenimento della dispersione insediativa (P.R.P.C. di Lecco e Documento Strategico). A chiusura di tale confronto sono state escluse le istanze che si ponevano in netto contrasto con gli indirizzi della rete ecologica provinciale e con il principio del mantenimento della separazione tra gli abitati e sono state individuate quali istanze critiche, e quindi da escludersi, le istanze localizzate all’esterno degli ambiti edificati. A chiusura di tale fase di valutazione le istanze giudicate coerenti con il sistema dei vincoli sovraordinati, con gli indirizzi del P.T.C.P. e con gli obiettivi del P.G.T. sono state integrate nel processo di costruzione delle scelte di piano.

4.3 La valutazione delle scelte del Documento di Piano

La VAS, come esplicitato nel RA, ha supportato la definizione delle scelte del Documento di Piano e ha supportato la definizione degli indirizzi relativi agli ambiti di trasformazione sulla base di passaggi valutativi generali (rispetto alle cartografie dei Valori, vulnerabilità e criticità ambientali presenti e riscontrate sul territorio del comune di Galbiate) che specifici rispetto ai contenuti progettuali di ciascun ambito di trasformazione. Il Rapporto Ambientale ha inoltre provveduto a integrare e considerare la modifica intercorsa nella perimetrazione dell’ATR 7 capitolo 8 del RA (modifica tecnica del perimetro a seguito della adozione del Piano Attuativo confinante, adozione intercorsa tra la pubblicazione del 30 luglio 2008 e la redazione dei documenti per l’adozione del PGT).

18 5 OSSERVAZIONI PERVENUTE E PRESCRIZIONI ASSUNTE

In relazione alle Conferenza di valutazione ed alle osservazioni ed indicazioni emerse durante gli incontri si rimanda ai verbali delle due Conferenze di Valutazione allegati alla presente dichiarazione di sintesi (Allegato 1)

In relazione alle osservazioni pervenute durante il processo decisionale e valutativo a seguito della messa a disposizione del DP e del RA (30 luglio 2008 con recepimento delle osservazioni fino al 15 settembre 2008) e a seguito della seconda conferenza di valutazione (30 luglio 2008) sono pervenute specifiche osservazioni (allegate al documento del Parere Motivato) da: - ARPA, dipartimento di Lecco - ENEL - Legambiente - Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Coldiretti Como - Lecco - Parco Regionale Monte Barro - Famiglie agricoltori di Galbiate - Cittadini. Tutte le osservazioni pervenute sulla proposta degli elaborati sono state puntualmente discusse e controdedotte, come riportato in allegato alla presente dichiarazione di sintesi per una più agevole lettura (Allegato2). Le osservazioni accolte sono state assunte come parte integrante del Piano nel Parere Motivato, espresso dall’Autorità competente per la VAS, come quadro di riferimento vincolante per il prosieguo nell’iter approvativo del PGT.

6 MODALITÀ DI CONTROLLO DEL PIANO

Il capitolo inerente le modalità di controllo e monitoraggio del PGT del comune di Galbiate è stato modificato ed integrato a seguito delle indicazioni pervenute da parte dell’ARPA dipartimento di Lecco e sono parte integrante del Rapporto Ambientale redatto e integrato ai fini della adozione del PGT del comune di Galbiate.

7 VALUTAZIONE DI INCIDENZA

Il comune di Galbiate ha trasmesso alle Autorità competenti e nei tempi previsti dalle procedure lo studio di Valutazione di Incidenza sul SIC IT2030003 // ZPS IT2030301 “Monte Barro”. Il comune di Galbiate ha ricevuto i seguenti pareri di Valutazione di incidenza preliminare: - in data 2 gennaio 2009 parere di Valutazione di Incidenza sul PGT del comune di Galbiate da parte del Parco Regionale Monte Barro (parere favorevole dello studio di valutazione di incidenza preliminare da integrarsi ed allegato alle documentazione ai fini della Adozione del PGT) - in data 6 marzo 2009 parere di Valutazione di incidenza preliminare relativo al redigendo PGT del comune di Galbiate da parte della Provincia di Lecco, settore Ambiente, Ecologia, Cacia e Pesca. – servizio faunistico (Con tale documento, allegato alla documentazione ai fini dell’adozione del PGT, la Provincia di Lecco esprime un parere positivo e propone che sia espressa una valutazione di incidenza preliminare positiva). Il comune di Galbiate ha ricevuto i seguenti pareri di Valutazione di incidenza: - - in data 4 DICEMBRE 2009 PROT. GEN. 52521 parere di Valutazione di incidenza relativo al redigendo PGT del comune di Galbiate da parte della Provincia di Lecco, settore Ambiente, Ecologia, Caccia e Pesca. – servizio faunistico (Con tale documento la Provincia di Lecco esprime un parere positivo e propone che sia espressa una valutazione di incidenza positiva).

- in data 2 gennaio 2009 è pervenuto parere di Valutazione di Incidenza sul PGT del comune di Galbiate da parte del Parco Regionale Monte Barro (parere favorevole dello studio di valutazione di incidenza da integrarsi ed allegato alle documentazione ai fini della Adozione del PGT) e non essendo più necessaria la conferma di tale parere sul progetto definitivo di P.G.T. riferito alla VINCA, in quanto già espresso dalla Provincia di Lecco con parere in data 4 DICEMBRE 2009 PROT. GEN. 52521 ed oltretutto non necessario

 Pag. 19  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

considerato che, le osservazioni NON hanno interessato aree all’interno del confine del Parco, ma per evitare incomprensioni burocratiche il Parco attraverso il suo direttore dott. Mauro Villa ha preso atto in data 9 dic. 2009 prot. 2597 del parere espresso dall’amministrazione provinciale NON ritenendo di esprimere nessun parere.

8 OSSERVAZIONI PERVENUTE A SEGUITO DELLA ADOZIONE DEL P.G.T.

A seguito della fase delle osservazioni, come richiamato nel PARERE MOTIVATO FINALE, il Documento di Piano ed il PGT non risulta essere stato oggetto di modificazioni/integrazioni del piano che producono effetti significativi sull’ambiente, sulla salute e sul patrimonio culturale. Su tale base la presente dichiarazione di sintesi finale costituisce una sostanziale conferma del documento della dichiarazione di sintesi predisposto ai fini della adozione.

VERIFICA DELLE OSSERVAZIONI PERVENUTE DA PARTE DELLA COMMISSIONE URBANISTICA Data Oggetto dell’incontro 27 ottobre 2009 Commissione Urbanistica, prima seduta, valutazione di alcune osservazioni 5 novembre 2009 Commissione Urbanistica, seconda seduta, valutazione di alcune osservazioni 10 novembre 2009 Commissione Urbanistica, terza seduta, valutazione di alcune osservazioni 11 novembre 2009 Commissione Urbanistica, quarta seduta, valutazione di alcune osservazioni 13 novembre 2009 Commissione Urbanistica, quinta seduta, valutazione di alcune osservazioni 16 novembre 2009 Commissione Urbanistica, sesta seduta, valutazione di alcune osservazioni 25 novembre 2009 Commissione Urbanistica, settima seduta, valutazioni di alcune osservazioni

20 ALLEGATO 1_ VERBALI DELLE CONFERENZE DI VALUTAZIONE

COMUNE DI GALBIATE

UFFICIO TECNICO 1.1 Provincia di Lecco

CONFERENZA DI VALUTAZIONE – VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATRGICA DEL DOCUMENTO DI PIANO DI GALBIATE – I° SEDUTA –

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 31 OTTOBRE 2007 ORE 14,30

OGGETTO: RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE. ORIENTAMENTI, SCELTE E CONTENUTI DELLA V.A.S DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL COMUNE DI GALBIATE.

PRESENZE

PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: Arch. Danilo Palazzo e Arch. Angela Colucci, progettisti del P.G.T., geom. Riva Rodolfo, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Galbiate, l’arch. Anna Maria Sacco, assessore all’edilizia privata ed urbanistica, geom. Bonacina Claudia, Responsabile Procedimento Indizione Conferenza V.A.S.

PARCO ADDA NORD : Assente COMUNE DI OGGIONO: Assente COMUNE DI GARLATE: Assente COMUNE DI PESCATE: Assente COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA: Assente COMUNE DI LECCO: Assente COMUNE DI CIVATE: Assente COMUNE DI VALMADRERA: Assente COMUNE DI MALGRATE: Assente COMUNE DI ELLO: Sig. COLOMBO VIRGILIO – Sindaco – COMUNE DI OLGINATE: Assente

 Pag. 21  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

COMUNE DI COLLE BRIANZA: Sig. Manzoni Mario – Sindaco e ing. Riva Giancarlo COMUNE DI VALGREGHENTINO: Assente AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO – Settore Viabilità e Territorio e Protezione Civile : Dott. Davide Spiller AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO – Settore Ambiente ed Ecologia: Assente CONSORZIO DEL LARIO E DEI LAGHI MINORI: Assente AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Segreteria Tecnica A.T.O. : Assente. COMUNITA’ MONTANA DEL LARIO ORIENTALE: Assente ASL – Direttore Dipartimento Prevenzione Medica: Assente ARPA: Sig.ra BIFFI DANIELA e Sig.ra BOSSI PAOLA CONSORZIO PARCO MONTE BARRO: Dott. MAURO VILLA RIO TORTO S.P.A.: Assente, vedi e-mail. A.S.I.L. AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A.:Sig. GUIDO BASIILIO e LONGHI LUIGI. REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Territorio e Urbanistica: Assente. REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Qualità dell’Ambiente: Assente, vedi lettera in data 22.10.07. ENEL – Zona di Lecco –: Sig. PACCHIONI ALBERTO. SO.LE S.P.A. : Assente. C.I.A.B. S.P.A. : Assente. R.F.I. – RETE FERROVIARIA ITALIANA : Assente.

PRESENTAZIONE

Prende la parola l’ass. Anna Maria Sacco, che introduce l’argomento oggetto di discussione. L’Arch. Palazzo spiega il processo di formazione del P.G.T., e i relativi aspetti metodologici, ricordando che il Comune di Galbiate ha già approvato il Documento Strategico che serve come base per definire il P.G.T. , che comprende n. 17 strategie. Il P.G.T. di Galbiate si struttura in sei parti e più precisamente: - Quadro Conoscitivo, Documento di Piano, Valutazione Ambientale Strategica, Piano dei Servizi, Piano delle Regole, Normativa e Cartografia. L’Arch. Colucci, Responsabile per la VAS, spiega gli orientamenti generali e le scelte fatte per la Valutazione Ambientale Strategica, e specifica che sono stati individuati 14 criteri di compatibilità. Inoltre spiega che sono due le principali fasi del processo di costruzione del P.G.T.: 1° Passaggio, incrociare i criteri di compatibilità ambientali con gli obbiettivi, 2° Passaggio, incrociare i criteri di compatibilità ambientale con le strategie. A questo punto i relatori danno spazio a domande o interventi che si possono leggere di seguito

22 CONSIDERAZIONI

COMUNE DI ELLO: Positiva l’analisi ambientale per il territorio. Si sottolinea che il Comune di Ello si trova sotto al Comune di Galbiate e pertanto bisogna valutare i problemi legati agli scarichi di acqua e fognatura che confluiscono nel territorio di Ello. Un altro problema è che il Comune di Ello vuole conservare l’area a verde attorno ai propri confini e fa presente il disturbo ambientale dell’edificato di Imberido e Villa Vergano (Comuni che fanno parte del Monte Crocione).

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO – Settore Viabilità e Territorio e Protezione Civile – Chiede se è già stata fatta una valutazione della Viabilità e Mobilità del Territorio di Galbiate.

ARPA – La Dott.ssa Bossi dice che è la prima volta che viene fatta nella I° seduta una presentazione di questo tipo, solitamente gli altri comuni avevano già deciso le scelte fatte. Per ora il giudizio è sospeso e diamo piena disponibilità a collaborare e discutere in merito. Chiede se è già stata definita l’Autorità Proponente e Competente. La Dott.ssa Biffi fa presente il probela della zonizzazione acustica tra le zone residenziali e le zone produttive per evitare problemi di inquinamento acustico.

CONSORZIO PARCO MONTE BARRO –IL DOTT. VILLA FA PRESENTE CHE IL CONSORZIO PARCO MONTE BARRO ERA STATO COINVOLTO AL MOMENTO DELL’APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO STRATEGICO. INOLTRE FA PRESENTE DI PRESTARE ATTENZIONE AI CONFINI DEL SIC CHE DEVONO CORRISPONDERE A QUELLI DEL PARCO NATURALE DEL MONTE BARRO, E CHE VENGA INDICATA ALL’ESTERNO DEL PARCO, LA POSSIBILITÀ DI INSEDIAMENTO DI AZIENDE ESCLUDENDO SOLO QUELLE NON COMPATIBILI.

A.S.I.L. AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A. – Il dott. Basilio fa presente che nelle reti di fognatura c’è presenza di acqua che causa problemi agli impianti di depurazione.Per questo chiede di prestare maggiore attenzione al problema delle acque di scarico naturali che consente di contenere anche i costi di gestione degli impianti.

ENEL – Zona di Lecco – Chiede di inserire anche la valutazione del fabbisogno energetico in considerazione della trasformazione del territorio e dell’uso del suolo.

CONSIDERAZIONI FINALI

A seguito degli interventi sopra esposti l’arch. Palazzo chiede all’ENEL se è possibile avere i dati energetici dell’intero Comune, relativi agli anni passati per tenerne conto nella stesura del P.G.T. Il geom. Riva chiede all’ENEL se c’è un Piano che prevede l’interramento dei palorci dell’alta tensione che disturbano ambientalmente il paesaggio, e ora vista l’espansione sono a ridosso dell’edificato. Occorre individuare i “corridoi tecnologici”.

 Pag. 23  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Letto e sottoscritto dai Rappresentanti degli Enti:

PARCO ADDA NORD

COMUNE DI OGGIONO

COMUNE DI GARLATE

COMUNE DI PESCATE

COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA

COMUNE DI LECCO

COMUNE DI CIVATE

COMUNE DI VALMADRERA

COMUNE DI MALGRATE

COMUNE DI ELLO

COMUNE DI OLGINATE

COMUNE DI COLLE BRIANZA

COMUNE DI VALGREGHENTINO

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Settore Viabilità, Territorio e Protezione Civile

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Settore Ambiente ed Ecologia –

CONSORZIO DEL LARIO DEI LAGHI MINORI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – SEGRETERIA TECNICA A.T.O. –

COMUNITA’ MONTANA DEL LARIO ORIENTALE

ASL – Dipartimento Prevenzione Medica –

ARPA

CONSORZIO PARCO MONTE BARRO

RIO TORTO S.P.A.

A.S.I.L. - AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A. –

REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Territorio ed Urbanistica – 24 REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Qualità dell’Ambiente –

ENEL – Zona di Lecco –

SO.LE S.P.A.

C.I.A.B. S.P.A.

R.F.I. – RETE FERROVIARIA ITALIANA –

PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GALBIATE:

Ass. ANNA MARIA SACCO

Geom. RIVA RODOLFO

Geom. BONACINA CLAUDIA

Arch. DANILO PALAZZO

Arch. ANGELA COLUCCI

 Pag. 25  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

COMUNE DI GALBIATE

UFFICIO TECNICO 1.2 Provincia di Lecco

Prot. n. 15363 Galbiate, 28 Novembre 2007 BC Class. 06.02/3 –2007 RACCOMANDATA A.R.

OGGETTO:Conferenza di Valutazione – Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano di Galbiate – Prima seduta – TRASMISSIONE RETTIFICA VERBALE.

Spett. le PARCO ADDA NORD Villa Gina Loc. Concesa TREZZO SULL’ADDA

Spetta.le COMUNE DI OGGIONO P.zza Garibaldi n. 14 23848 Oggiono

Spett. le COMUNE DI GARLATE Via Statale n. 497 GARLATE

Spett. le COMUNE DI PESCATE Via Giovanni XXIII N. 8 23855 PESCATE

Spett.le COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA Via S. Antonio n. 4 23841 ANNONE BRIANZA

Spett.le COMUNE DI LECCO Piazza Diaz n. 1 23900 LECCO

Spett.le COMUNE DI CIVATE 26 Via A. Manzoni n. 5 23862 CIVATE

Spett.le COMUNE DI VALMADRERA Via Roma n. 31 23868 VALMADRERA

Spett.le COMUNE DI MALGRATE Via Agudio n. 10 23864 MALGRATE

Spett.le COMUNE DI ELLO Via Massimo De Vecchi n. 17 23848 ELLO

Spett.le COMUNE DI OLGINATE Via Redaelli n. 16 23854 OLGINATE

Spett.le COMUNE DI COLLE BRIANZA Piazza Roma n. 4 23886 COLLE BRIANZA

Spett.le COMUNE DI VALGREGHENTINO Piazza Roma n. 2 23857 VALGREGHENTINO

Spett. le AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO Settore Viabilità e Territorio E Protezione Civile C. so Matteotti 3 23900 - LECCO

Spett. le AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO Settore Ambiente ed Ecologia Corso Matteotti n. 3 23900 – LECCO

Spett.le

 Pag. 27  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

CONSORZIO DEL LARIO E DEI LAGHI MINORI Piazza Venini 23829

Spett.le PROVINCIA LECCO SEGRETERIA TECNICA ATO Via Balicco n. 101 23900 LECCO

Spett. le COMUNITA’ MONTANA DEL LARIO ORIENTALE Via P. Vasena 4 23856 – SALA AL BARRO

Spett. le ASL Direttore Dipartimento Prevenzione Medica Via G. Tubi 43 23900 – LECCO

Spett. le ARPA Via 1 Maggio 21/b 23848 - OGGIONO

Spett. le CONSORZIO PARCO MONTE BARRO Via Bertarelli n. 9 23851 GALBIATE

Spett. le RIO TORTO S.p.a. Via Rio Torto n. 35 23868 VALMADRERA

Spett.le A.S.I.L. AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A Via C. Battisti n. 21 22046 MERONE

Spett.le REGIONE LOMBARDIA - DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA Via Sassetti n. 32/2 20124 MILANO

Spett.le REGIONE 28 LOMBARDIA – DIREZIONE GENERALE QUALITA’ DELL’AMBIENTE Via Pola n. 12/14 20124 MILANO

Spett.le ENEL Zona di Lecco C.so Martiri della Liberazione 50 23900 LECCO

Spett.le SO.L.E S.p.a. Viale Tor di Quinto n. 45/47 00191 ROMA

Spett.le C.I.A.B. S.p.a. Via Cascina Levada n. 1 23880

Spett.le R.F.I. RETE FERROVIARAIA ITALIANA Via Breda n. 28 20126 MILANO

Facendo seguito alla precedente nostra lettera del 9.11.2007 di Prot. n. 14297, con la quale si trasmetteva copia del verbale della prima Conferenza di Valutazione V.A.S. del Documento di Piano del Comune di Galbiate, con la presente si trasmette, per conoscenza, il parere rettificato del Consorzio Parco Monte Barro, pervenuto il 20.11.2007 al Prot. n. 14890. Distinti saluti.

Il Responsabile del Procedimento Il Sindaco Bonacina geom. Claudia Bonacina Livio

 Pag. 29  COMUNE DI GALBIATE

1.3 Provincia di Lecco VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

UFFICIO TECNICO

CONFERENZA DI VALUTAZIONE – VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATRGICA DEL DOCUMENTO DI PIANO DI GALBIATE – 2° SEDUTA –

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 30 LUGLIO 2008 ORE 14,30

OGGETTO: PRESENTAZIONE DEL P.G.T ED IN PARTICOLARE DEI CONTENUTI DEL DOCUMENTO DI PIANO. PRESENTAZIONE DEL PROCESSO V.A.S.

PRESENZE

PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: Prof. Danilo Palazzo e Arch. Angela Colucci, progettisti del P.G.T., geom. Riva Rodolfo, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Galbiate, geom. Bonacina Claudia, Responsabile Procedimento Indizione Conferenza V.A.S.,L’ASS. ai LL.PP. Corti Renato.

PARCO ADDA NORD : assente COMUNE DI OGGIONO: assente COMUNE DI GARLATE: assente COMUNE DI PESCATE: assente COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA: assente COMUNE DI LECCO: assente COMUNE DI CIVATE: assente COMUNE DI VALMADRERA: assente COMUNE DI MALGRATE: assente COMUNE DI ELLO:assente COMUNE DI OLGINATE: assente COMUNE DI COLLE BRIANZA: Sig. MANZONI MARIO – Sindaco – Ing. RIVA GIANCARLO – e l’arch. BONACINA ALESSANDRA – Tecnico comunale. COMUNE DI VALGREGHENTINO: assente

30 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO – Settore Viabilità e Territorio e Protezione Civile : arch. CASARTELLI ALESSIA. AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCO – Settore Ambiente ed Ecologia:assente CONSORZIO DEL LARIO E DEI LAGHI MINORI: assente AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Segreteria Tecnica A.T.O. : assente COMUNITA’ MONTANA DEL LARIO ORIENTALE: assente. ASL – Direttore Dipartimento Prevenzione Medica: assente –Avvisato telefonicamente il tecnico BARABARINI. ARPA: Ing. OLIVIERI e il perito chimico BIFFI DANIELA. LARIO RETI HOLDING S.P.A.: Geom. PANZERI PIERCARLO CONSORZIO PARCO MONTE BARRO: Assente A.S.I.L. AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A.: assente. REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Territorio e Urbanistica: assente. REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Qualità dell’Ambiente: assente ENEL – Zona di Lecco –: assente SO.LE S.P.A. : assente SOPRINTENDENZA BB.AA. : assente R.F.I. – RETE FERROVIARIA ITALIANA : assente.

PRESENTAZIONE

Prende la parola l’ass. ai LL.PP. Corti Renato che dopo i saluti e i ringraziamenti per la partecipazione, introduce l’argomento oggetto di discussione, passando poi la parola ai progettisti del P.G.T. Il Prof. Palazzo presenta il P.G.T. ed in particolare il Documento di Piano, un documento strategico con validità quinquennale nel quale sono contenute le strategie, gli obbiettivi e le azioni da perseguire per lo sviluppo socio-economico, infrastrutturale, urbanistico e territoriale del Comune di Galbiate. Lo stesso, precisa , è stato confrontato con i i contenuti del P.T.C.P., cercando di adeguarlo alle sue previsioni essendo di recente adottata la modifica in adeguamento alla L.R. n. 12/05 e s.m.i. Il Documento di Piano individua inoltre gli Ambiti di Trasformazione. Per ognuno di essi è stata fatta una scheda nella quale sono indicate le motivazioni della trasformazione, le strategie d’intervento e cosa di vuole ottenere dalla trasformazione stessa, nonché le modalità di attuazione suggerite e i dati quantitativi. Inoltre precisa che una quarta scheda per ogni ambito di trasformazione indica dove possono essere collocati gli edifici per vedere si i volumi previsti di fatto si possono costruire. E’ stato previsto un solo ambito di trasformazione ad uso produttivo. Illustra poi la Carta dei Vincoli e la Carta del Paesaggio.

 Pag. 31  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

A questo punto cede la parola all’arch. Angela Colucci che presenta il Rapporto Ambientale della V.A.S. precisando che il Comune di Galbiate ha iniziato la procedura di indizione V.A.S., prima del dicembre 2007, ma si è cercato di seguire le nuove procedure emanate dalla Regione Lombardia. Inoltre anche per la V.A.S. , come per il Documento di Piano, si è tenuto in considerazione la V.A.S. del P.T.C.P. e sono stati incrociati gli obiettivi del P.T.C.R. con quelli del P.T.C.P., oltre che a seguire di pari passo lo studio di P.G.T. Per la valutazione delle istanze presentate dai cittadini, la V.A.S è stata molto utile per i suoi aspetti e i suoi criteri. Anche il Documento Strategico, già approvato dal Comune di Galbiate, è servito da indirizzo per redigere il Rapporto Ambientale della V.A.S. La lettura dei fenomeni ambientali che sono elementi di Valore, di Vunerabilità e di Criticità, sono riassunti nella Carta di Sintesi. Per ogni Ambito di Trasformazione è stata fatta una scheda descrittiva ed è stato fatto il confronto con le previsione del Piano Regolatore vigente. Sono stati valutati gli elementi di vantaggio e svantaggio che la trasformazione crea. Ogni Ambito è stato valutato per Valore, Sensibilità e Criticità e sono stati dati indirizzi specifici per ognuno di essi. Le indicazioni date dal P.T.C.P. sono state racchiuse in una tabella e vanno sempre tenute in considerazione. Anche per gli Ambiti di Trasformazione sono state fatte comparazioni, rispettando le previsioni del P.T.C.P. A questo punto i relatori danno spazio a domande o interventi da parte dei presenti, che si possono leggere di seguito:

INTERVENTI

ARPA: Ing. OLIVIERI – Fa presente che l’ARPA ha fatto delle osservazioni che consegnano in data odierna, nelle quali fanno presente che non sono stati valutati il sorgere di nuove zone edificate con il problema degli scarichi e delle reti di fognatura. Inoltre ricorda che il Comune non ha ancora approvato definitivamente il Piano di classificazione acustica, e a questo proposito il geom. Riva interviene e dice che lo stesso è stato approvato nel aprile 2006. Chiarito il disguido si consegna a mano la delibera di approvazione e si trasmetterà il C.D. del Piano stesso con lettera ufficiale. Inoltre, secondo loro è stato tenuto in scarsa considerazione il problema del risparmio energetico e ricordano che le linee guida della Provincia vanno tenute in considerazione per la stesura del Regolamento Edilizio.

ASS. CORTI RENATO: Risponde all’A.R.P.A. dicendo che per quanto riguarda la dismissione degli scaricatori di piena, non è un problema dimentica dal Comune, anzi c’è un programma d’intervento che si stà attuando compatibilmente con le possibilità

32 finanziarie del Comune, esempio l’ultimo intervento eseguito in loc. Rossa per eliminare lo scolmatore. Inoltre fa presente che il problema della rete idrica e fognaria viene sempre tenuta in considerazione nelle fase di approvazioni di un P.L. , di un P.I.I. o di nuovi interventi urbanistici.

GEOM. RIVA RODOLFO: Specifica che gli Ambiti di Trasformazione sono tutti serviti da fognatura separata, l’unico forse da rivedere è quello in Via S. Alessandro in quanto scarica nell’attuale depuratore di Cavai, che deve essere dismesso.

PROF. PALAZZO: Specifica che per quanto riguarda il problema del risparmio energetico, se ne terrà conto nel Piano delle Regole.

COMUNE DI COLLE BRIANZA: Interviene il Sindaco Manzoni facendo presente che l’area destinata all’ubicazione di antenne, posizionata a confine con il Comune di Colle Brianza, deve essere normata, in quanto non deve essere oggetto di ulteriori espansioni ritenendola già satura.

GEOM. RIVA RODOLFO: Risponde che anche il Comune di Galbiate non vuole il “bosco delle antenne”, infatti nell’ultimo Permesso di Costruire rilasciato è stata data come prescrizione di rivedere e dare la disponibilità dell’impianto ad altri utenti.

CONSIDERAZIONI FINALI

A questo punto, non essendoci altri interventi, la seduta si chiude, la geom. Bonacina Claudia informa che da domani verranno pubblicati sul sito internet del Comune di Galbiate www.comune.galbiate.lc.it, e depositati presso l’Ufficio Tecnico Comunale tutti gli elaborati del Documento di Piano e della V.A.S. del P.G.T. in libera visione, eventuali suggerimenti e proposte dovranno pervenire in triplice copia, all’Ufficio Protocollo entro il 15.09.2008. Inoltre ricorda che il giorno Giovedì 25.9.2008 h. 20,30 presso l’Auditorium in P.zza C. Golfari verranno presentati alla cittadinanza gli atti del P.G.T. e della Valutazione Ambientale Strategica.

Letto e sottoscritto dai Rappresentanti degli Enti:

PARCO ADDA NORD

COMUNE DI OGGIONO

COMUNE DI GARLATE

COMUNE DI PESCATE

 Pag. 33  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA

COMUNE DI LECCO

COMUNE DI CIVATE

COMUNE DI VALMADRERA

COMUNE DI MALGRATE

COMUNE DI ELLO

COMUNE DI OLGINATE

COMUNE DI COLLE BRIANZA

COMUNE DI VALGREGHENTINO

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Settore Viabilità, Territorio e Protezione Civile

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – Settore Ambiente ed Ecologia –

CONSORZIO DEL LARIO DEI LAGHI MINORI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE LECCO – SEGRETERIA TECNICA A.T.O. –

COMUNITA’ MONTANA DEL LARIO ORIENTALE

ASL – Dipartimento Prevenzione Medica –

ARPA

CONSORZIO PARCO MONTE BARRO

LARIO RETI HOLDING S.P.A.

A.S.I.L. - AZIENDA SERVIZI INTEGRATI LAMBRO S.P.A. –

REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Territorio ed Urbanistica –

REGIONE LOMBARDIA – Direzione Generale Qualità dell’Ambiente –

ENEL – Zona di Lecco –

SO.LE S.P.A.

SOPRINTENDENZA BB.AA.

R.F.I. – RETE FERROVIARIA ITALIANA –

PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GALBIATE:

Ass. ai LL.PP. CORTI RENATO

Geom. RIVA RODOLFO

Geom. BONACINA CLAUDIA

Arch. DANILO PALAZZO

Arch. ANGELA COLUCCI

34 ALLEGATO 2_ VAS: CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI PERVENUTE A SEGUITO DELLE CV

Nota alla lettura La dizione NDP indica come Il tipo di richiesta presentata non risulta direttamente pertinente alla presente fase di osservazioni della proposta di Documento di Piano e di Rapporto Ambientale nell’ambito del processo di Valutazione Ambientale Strategica. Si è comunque inteso dare riscontro alla questione.

TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA

Specifiche 1 30-07-08 9799 ARPA PGT Imprecisioni in Quadro QC e RA apportate modifiche 1a Qualità aria conoscitivo e integrazioni a indicate e integrati riferimenti quadro normativo indicati RA integrazione in coordinamento con AATO e Lario Reti Holding (nuovo depuratore Olginate) l’impatto degli ampliamenti edificatori sulla depurazione Suggeriscono di valutare con delle acque, risulta allo stato Acque attenzione impatti sul attuale molto basso, in quanto i 1b situazione del collettamento depuratori comunali che erano a superficiali delle acque (in relazione a servizio dell’attivita’ edificatoria, depuratori) sono stati dismessi e collegati all’impianto consortile di Olginate, come dal programma generale del piano regionale delle acque approvato dal consiglio regionale con D.G.R. n° 402 del 15/01/2002. Per quanto riguarda gli scaricatori di piena presenti sul versante ovest del territorio comunale, che potrebbero creare inquinamento per il lago di Annone, si fa presente che; l’Amministrazione comunale, sensibile al problema sopra esposto, con delibera di g.m. n° Verifica e rifacimento delle 189 del 13/11/2006 ha approvato reti in relazione agli scarichi a un progetto preliminare 1c lago di Anone (il Comune “situazione scolmatori e doveva procedere) scaricatori di piena” individuazione interventi da effettuare sulla rete di fognatura. Diverse opere sono gia’ state effettuate, tra le quali separazione fognatura loc. Rossa- via Monte Oliveto via S. Bernardino- via XXV Aprile, in corso da parte dei privati , tratto interno via Monte Barro, via Don Pietro Villa, in corso di predisposizione delle gara via Signana.  Pag. 35  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA Pietro Villa, in corso di predisposizione delle gara via Signana.

Depuratore di Cavai, depuratore Vignola, scolmatore 11 via Crocefisso via Milano, scolmatore n 25 via don Sturzo, Scaricatori di piena di cui è scolmatore 18 incrocio via 1d stata chiesta la dismissione Garibaldi via s. Galdino Staurenghi, scolamatore n 9 incrocio via Manzoni e vicolo S. Rocco, scolmatore n 15 via Staurenghi e 16 via L. da Vinci. Come sopra detto, diversi tronchi di fognatura delle vie mancanti come segnalato nel parere A.R.P.A. in data 30 luglio 2008 prot. 109186, erano gia’ in parte state eseguite ed alcune opere eseguite successivamente a detto parere. Per le restanti Realizzazione di fognature fognature, si sta programmando 1e (elenco dettagliato) anche in base alle disponibilita’ di bilancio la loro esecuzione. L’Amministrazione ha comunicato all’AATO in data 22/02/2006 con lettera prot. 2041 la situazione di fatto e le proposte di completamento della rete fognaria ed i costi economici. In merito a ciò chiedono una Dimensione di ambiti di 1f verifica rispetto all’impatto di trasformazione ha incidenza nuove edificazioni ridotta su fognature Inquinamento campi Integrazioni ed QC e RA apportate modifiche 1g aggiornamenti al quadro indicate e integrati riferimenti elettromagnet conoscitivo indicati ici Il PGT dovrà integrare l’individuazione delle aree destinate all’installazione degli impianti per le La carta del PdR riporta gli telecomunicazioni e la impianti e la NTA riporta le fasce 1h radiotelevisione e si dovrà di rispetto procedere ad integrare in PGT attorno agli impianti già esistenti una superficie di un raggio pari a 200 metri lineari Indicazione segnalata in RA di VAS l’Amministrazione ha incaricato con determina del responsabile Il comune di Galbiate dovrà Inquinamento del servizio n 76 del 1/06/2005 la dotarsi di un piano di 1i ditta Diemme per predisporre la luminoso illuminazione comunale progettazione del piano di illuminazione pubblica art. 5 l.r. 38/04 e si e’ ora in attesa del progetto. Indicano necessari Piano di zonizzazione acustica 1l Rumore adeguamenti a piano di approvato con delibera zonizzazione acustica C. C. n.15 del 5/04/06 estremi 36 delibera e considerato in QC e RA TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA zonizzazione acustica C. C. n.15 del 5/04/06 estremi delibera e considerato in QC e RA Visto l’osservazione da parete dell’ARPA riferita al capitolo RUMORE, si evidenzia che con Indicano necessari delibera di CC n° n.15 del adeguamenti a fasce di 5/04/06 è stato approvato la 1m rispetto infrastrutturale (DPR variante al Piano di 142/2004) Classificazione Acustica Comunale, in detta variante sono stati recepite le osservazioni del DPR 142/2004 e 459/98 Lo studio del nuovo P.G.T. è Indicano necessari stato improntato secondo le adeguamenti a il PGT dovrà previsioni del Piano di recepire quanto previsto Classificazione Acustica del 1n dall’articolo 8 della Lq 447/95 Territorio Comunale approvato e alla DGR VII/8313 del con delibera di CC n° .15 del 08.03.2002 5/04/06 L. 447/1955. Suolo ed Il consumo di suolo in DP non è Rilevano come il DP preveda superiore a previsioni di PRG 1o aspetti un ulteriore consumo di suolo idrogeologici previgente. Incarico a geologo con det. 18 Aggiornamento della carta di del 31/01/2007 redazione 1p fattibilità geologica aggiornamento studio geologico di PGT Criticità del pozzo Vedi punto seguente 1q idropotabile di Val Molina Indirizzo integrato in RA VAS e in PdR (NTA) Per quanto riguarda le verifiche contenute nella lettera del 1 agosto 2005 prot. 106076, si specifica che del 26/07/2005 e’ stata integrata ed aggiornata con progetto dott. Alborghetti in data 15 ott. 2007 in conformita’ all’art. 57 della legge regionale 12/05 e smi. Per quanto riguarda la criticita’ dei pozzi in loc. Cavai nei pressi della Val Molina, l’impianto di depurazione di Il PGT dovrà adeguarsi Cavai e’ stato dismesso e all’art.6 del RR n.2 del pertanto non sussiste più il 24/03/06 recante disposizioni 1r pericolo di inquinamento delle finalizzate al risparmio e falde acquifere. Per quanto riutilizzo della risorsa idrica riguarda il riutilizzo della risorsa idrica, nelle N.T.A. allegate al P.G.T. “Piano delle Regole” sono previsti comportamenti che disciplinano le nuove costruzione atti a porre in opera manufatti che permettano il recupero dell’acqua piovana a servizio dell’irrigazione dei giardini e altre finalita’ comportanti il risparmio dell’acqua potabile nel rispetto dell’art. 6 del Regolamento Regionale n° 2 del 24 marzo 2006.

 Pag. 37  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA La movimentazione/riutilizzo di terre e rocce da scavo non 1s Rifiuti in regime di rifiuti è soggetta Rimando al piano di settore a quanto dell’art. 186 del Dlgs 152/06 e SMI Richiamano come il rilascio della concessione a costruire debba verificare Risparmio 1t l’installazione di impianti per Integrato in allegati Normativi DP energetico la produzione di energia e PdR elettrica da fonti rinnovabili (art.1 comma 289 della L 24/12/07 n. 244 Il piano di monitoraggio deve essere implementato 1u Monitoraggio (indicatori di raggiungimento Indicazioni recepite in RA di VAS di obiettivi, indicatori di monitoraggio di impatti)

2 6-08-08 10136 ENEL Indirizzi PGT Confermano disponibilità a collaborazione nella Non richiede risposta generali redazione del PGT Ricordano di prevedere spazi per cabine di trasformazione Indirizzo da implementare nella 2a nella realizzazione di nuove fase attuativa lottizzazioni Ogni impianto elettrico potrà essere realizzato solo dopo Indirizzo da implemetare in fase 2b autorizzazione ai sensi della attuativa lr 52/82

19-Sep- Legambien Indirizzi PGT 3 1531 08 te generali scheda informativa sul PGT di Galbiate e sulle modalità di consultazione e di coinvolgimento pubblico da cui emerga come AC abbia Non richiede risposta 3a attivato differenti percorsi di coinvolgimento di cittadinanza (8 incontri tematici, incontri con frazioni e partecipazione con scuole) Raccomandazioni per la

3b stesura dei PGT QC e RA riportano come AC di Legambiente invita e Galbiate ha coinvolto con suggerisce alle AC di modalità diverse la popolazione avviare, nell’ambito de ed i portatori di interesse. Il sito processo di costruzione del web del comune di Galbiate 3c PGT, un percorso di riporta tutti i documenti relativi al coinvolgimento attivo di PGT presentati alla AC e/o alla cittadinanza e metodi di Commissione Urbanistica informazione efficaci. durante il percorso di stesura del 38 piano stesso (con differenti livelli di avanzamento) TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA piano stesso (con differenti livelli di avanzamento)

Il processo di VAS è stato condotto dal medesimo gruppo di lavoro che ha predisposto il PGT. In tal senso si vuole sottolineare come: i passaggi valutativi delle scelte di piano sono stati condotti in maniera trasparente e esplicitati in RA e Legambiente richiama la in DP. Le valutazioni si basano necessità che la VAS sia un su specifici approfondimenti e effettivo momento di controllo passaggi di sintesi riferiti al delle scelte di piano, contesto ambientale; La VAS ha 3d suggerendo che gli estensori accompagnato e supportato la del Rapporto Ambientale definizione delle scelte e degli siano soggetti altri rispetto obiettivi/strategie del DP fin agli estensori del PGT. dall’avvio del PGT (si rimanda RA). Il percorso di VAS è stato presentato quale buona pratica nell’ambito di seminari sulla VAS (tra cui una giornata di studio organizzata da e presso la DG qualità dell’ambiente della Regione Lombardia) Il Documento di Piano esplicita chiaramente il sistema di obiettivi-strategie-azioni. Il Rapporto Ambientale ha assunto Legambiente chiede che i e valutato la coerenza tra gli PGT indichino chiaramente le 3e obiettivi generali e specifici scelte strategiche delineati nel Documento di Piano ed il sistema di obiettivi di sostenibilità e degli obiettivi dei documenti programmatici. Il Documento di Piano assume il contenimento del consumo di suolo quale obiettivo strategico. Gli ambiti di trasformazione (ad esclusione di un caso) sono una Legambiente chiede che il sostanziale conferma delle contenimento del consmo di previsioni del PRG previgente, 3f suolo sia assunto quale ove attraverso gli AT vengono obiettivo del PGT individuati specifiche tutele e la cessione di ambiti da sottrarre a edificazione. Gli AT non sono posti esternamente agli attuali nuclei insediativi. L’AC terrà conto delle indicazioni Legambiete evidenzia la in fase di stesura del necessità di integrare nei regolamento edilizio. Si segnala regolamenti edilizi norme per l’intenzione della AC di 3g l’utilizzo di soluzioni mirate al provvedere in breve tempo ad risparmio energetico e alla una revisione ed integrazione applicazione delle fonti dell’attuale regolamento edilizio energetiche rinnovabili specificatamente mirato alle normative energetico-ambientale

 Pag. 39  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA Legambiente indica ai Il PGT non esplicita tali comuni di innescare un meccanismi. Nel PGT (PdS) processo virtuoso dove gli sono però previsti in maniera 3h oneri, derivanti da nuove esplicita la realizzazione di alcuni edificazioni siano in parte interventi di riqualificazione di consistente destinate alla ambiti semi naturali (valli dei riqualificazione naturalistica torrenti) e naturali l PGT ha assunto gli indirizzi contenuti del PTCP di Lecco quali riferimenti nella stesura delle scelte di piano. Il DP e RA contengono espliciti riferimenti alla coerenza tra i contenuti del PGT e le richieste/indirizzi del Legambiete invita i comuni a PTCP. In generale si ricorda che: seguire gli indirizzi del PTCP il DP e il PGT implementa la rete (adeguamento) di Lecco per ecologica locale sulla base delle quanto riguarda i contenuti indicazioni del PTCP della rete ecologica e della 3i (segnalando le criticità che salvaguardia della permangono nella presenza biodiversità e della tutela della barriera infrastrutturale alla ambientale e paesistica del connessione tra il Monte Barro territorio ed il Lago di Annone); il DP e il PGT incrementano le aree agricole e/o paesistico ambientali e/o ecologiche rispetto a quelle indicate quali aree agricole indicate nel PTCP della provincia di Lecco

8-Sep- Soprintend Indicazioni 4 11204 08 enza beni generali PGT Puntualizzazione circa le competenze in materia e i contenuti della tutela e la Non richiede risposta valorizzazione dei beni paesistici, sorico- architettonici Ricordano i contenuti e il ruolo dei PGT nella Il DP e la VAS trovano nella implementazione della tutela tutela paesaggistica un tema paesistica (PTPR, LR chiave 12/2005 art.77) Ricordano le necessarie Indicazione che trova sua procedure di autorizzative in implemantazione nella fase relazione a presenza di attuativa (presenza di richiamo in ambiti tutelati (notevole Normativa del PdR) interesse pubblico) 12-Sep- Riva instaza di 5 11177 NDP 08 Luigino edificazione Pur comprendendo le esigenze del richiedente, si sottolinea come il terreno proposto quale Richiesta di mutamento di possibile sede di edificazione è destinazione d’uso da E2 per localizzato in ambito agricolo e, attività agricole a zona in coerenza con gli obiettivi del edificabile ad uso contenimento dell’uso di suolo e residenziale della valorizzazione delle aree agricole il Documento di Piano non individua in tale ambito un ambito di trasformazione residenziale. La VAS conferma 40 quale coerente tale scelta. TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA residenziale. La VAS conferma quale coerente tale scelta.

Istanza 13-Sep- 7 11278 Corti egidio edificazione NDP 08 valevo Si è comunque inteso dare riscontro alla questione. Pur comprendendo le esigenze del richiedente, si sottolinea come il terreno proposto quale possibile Richiesta di mutamento di sede di edificazione è localizzato destinazione d’uso da E2 per in ambito agricolo e, in coerenza attività agricole a zona con gli obiettivi del contenimento edificabile ad uso dell’uso di suolo e della residenziale valorizzazione delle aree agricole il Documento di Piano non individua in tale ambito un ambito di trasformazione residenziale. La VAS conferma quale coerente tale scelta. istanza 13-Sep- Corti 8 11279 edificazione NDP 08 Egidio bazzona Pur comprendendo le esigenze del richiedente, si sottolinea come il terreno proposto quale possibile sede di edificazione è localizzato in ambito agricolo e, Richiesta di mutamento di in coerenza con gli obiettivi del destinazione d’uso ai fini di contenimento dell’uso di suolo e edificazione ad uso della valorizzazione delle aree residenziale agricole il Documento di Piano non individua in tale ambito un ambito di trasformazione residenziale. La VAS conferma quale coerente tale scelta. Coldiretti Indirizzi 16-Sep- 9 11352 Como - generali PGT 08 Lecco Distanze PGT e in particolare il DP e il RA La Coldiretti sollecita le AC a i conseguenza individua quale considerare le attività sorsa strategica il sistema rurale agricole quale risorsa per he viene assunto anche quale l’intera comunità civica otenzialità produttiva La Coldiretti sottolinea la Il PGT, in particolare il PdR nella necessità di mantenere e definizione delle aree agricole, salvaguardare i terreni ha incrementato le aree agricole limitrofi alle aziende agricole rispetto alle aree strategiche e tutti i terreni coltivati indicate dal PTCP di Lecco La Coldiretti invita a considerare le normative relative agli allevamenti Le NTA del PdR assumono gli zootecnici (distanze tra indirizzi del PTCP di Lecco attività zootecniche e altre attività) considerando il criterio della reciprocità in sede di scelte urbanistiche

 Pag. 41  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA La Coldiretti chiede la fedele applicazione della legge 12/05 e SMI in merito alle norme in materia di Il PGT (PDR) integra le edificazione in aree agricole indicazioni fornite senza introdurre ingiustificati limiti o divieti nei confronti di alcune tipologie di allevamento Parco 23-Sep- Parere sul RA 9 11714 monte 08 e su VAS barro Considerano come le aree di Il documento confine con il Parco sono pervenuto recepite quali aree verdi o Non richiede risposta contiene prive di potenzialità edificatorie L’Ente Parco esprimerà successivamente il parere sul Non richiede risposta PGT e su Valutazione di Incidenza Nel documento di VAS non si rilevano elementi di contrasto Non richiede risposta con le finalità del Parco Piero Rappresentaz 23-Sep- Luconi, 10 11715 ione errata 08 Laura DP Luconi In merito alla segnalazione si indica come i confini delle aree boscate sono state derivate dai SIT della provincia di Lecco e della Comunità montana. L’AC non ha nulla in contrario rispetto agli interventi necessari per il Viene segnalato come sulla ripristino della famosa eco proprietà sita in via Campa endecasillaba. si verificherà la mappale 5342 e 1976 è possibilità di modificare tale presenza di indicata sulla carta del indicazione nelle cartografie Documento di Piano la bosco errata comunali. Si ricorda che la presenza di un’area boscata gestione di taglio di alberi, dato che i proprietari dichiarano che censiti dal PIF, dovrà in non essere presente qualunque caso essere concordata con la Comunità Montana che risulta competente in materia (valutazione della qualità delle specie vegetali presenti, eventuali indirizzi compensativi). 25-Sep- Giuseppe Osservazione 12 11873 08 Visconti DP Richiesta di mutamento di Benchè, nel contenuto, destinazione d’uso. Il terreno l'osservazione non sia di diretta di proprietà (mappale 1119) competenza del DP e della VAS nell’attuale PRG risulta si è inteso dare conto a tale suddiviso in più destinazioni indicazione nell'ambito del d’uso (zona residenziale, Processo di VAS. In particolare agricola, fascia rispetto si rimanda al PdR ove, in stradale a fini di servizio coerenza con gli indirizzi del DP stradale). Giuseppe Visconti e dei piani ed indirizzi cogenti, si 42 riporta gli estratti dei è dato riscontro alle indicazioni. documenti e delle cartografie del DP e del RA di VAS, relativi alle fasi di valutazione delle Istanze (Visconti Giuseppe aveva presentato istanza in fase di avvio del TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA riporta gli estratti dei è dato riscontro alle indicazioni. documenti e delle cartografie del DP e del RA di VAS, relativi alle fasi di valutazione delle Istanze (Visconti Giuseppe aveva presentato istanza in fase di avvio del procedimento di del PGT). Giuseppe Visconti fa notare incoerenze grafiche tra carta del Documento di Piano e quanto risulta invece essere indicato/contemplato nelle relazioni. 25-Sep- Roberto Istanza 13 11924 NDP 08 Campidori edificazione Pur comprendendo le esigenze del richiedente, si sottolinea come il terreno proposto quale possibile sede di edificazione è localizzato in ambito agricolo e, Richiesta di cambiamento di in coerenza con gli obiettivi del destinazione d’uso ai fini di contenimento dell’uso di suolo e edificazione della valorizzazione delle aree agricole il Documento di Piano non individua in tale ambito un ambito di trasformazione residenziale. La VAS conferma quale coerente tale scelta. 3 Istanza Ruggero 14 ototbre 12225 destinazione NDP Milani 2008 agricola Richiesta da parte di Nessun Mappale indicato è proprietà di mantenere a oggetto di ambiti di destinazione agricola i trasformazione previsti da DP mappali di proprietà Biagio 16-Oct- Todaro e Istanza a fini 15 12798 NDP 08 Mirella edificatori Colombo Dalla documentazione fornita e sulla base degli obiettivi di DP e dalle valutazioni inerenti la VAS risulta che l’area indicata costituisce un ambito agricolo Richiesta di cambiamento di posto in stretta connessione con destinazione d’uso da area il Parco Monte Barro e si agricola a zona residenziale localizza lungo il tracciato del ai fini di edificazione progetto di rete ecologica (PTCP di Lecco e PGT). Per tale motivo il DP (ed il PGT) non condivide e non assume l'indicazione. La VAS conferma la coerenza di tale scelta. Famiglie 22-Oct- Indicazioni 16 13111 agricoltori 08 generali PGT di galbiate

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TIPOLOGIA DI DECISIONE IN MERITO AL NUM NUM SOGGETTO / INTEGRAZIONE / DATA CONTENUTO RECEPIMENTO E _PROGR. _PROT. PUBBLICO MODIFICA MOTIVAZIONI RICHIESTA Viene posta una questione inerente il valore economico Elemento, seppur condivisibile, dei terreni agricoli che non può essere sviscerato (commisurato a produttività nel PGT. agricola e non da possibilità speculativa) Richiesta di mantenere la Tale indicazione è assunta nel destinazione agricola a edifici DP e dal PDR . e nuclei storici rurali L'AC è sollecitata a fornire soluzioni per il miglioramento della Considerazione interessante da accessibilità ai fondi coltivati portare in sedi esterne al P.G.T. a boschi (al fine di agevolare la conduzione del taglio boschi) Colombo Istanza ai fini 7-Nov- Francesco, di 17 13998 NDP 08 Colombo destinazione Giuseppe d'uso agricola Richiesta di mantenere i Nessun Mappale indicato è terreni di proprietà a oggetto di ambiti di destinazione agricola trasformazione previsti da DP Ivan Tentori Istanza ai fini 18-Nov- Gianluca di 18 14387 NDP 08 Tentori e destinazione Paola d'uso agricola Panzeri Richiesta di mantenimento e Nessun Mappale indicato è conferma di area agricola di oggetto di ambiti di terreni di proprietà (azienda trasformazione previsti da DP agricola)

44 ALLEGATO 3_ VAS: ANALISI DELLA SOSTENIBILITÀ DELLE MODIFICHE/INTEGRAZIONI APPORTATE AL PGT ADOTTATO A SEGUITO DELLA CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI AL PGT ADOTTATO

Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

INSERIMENTO DEL L’introduzione di un ambito di trasformazione Non Non accolta MAPPALE N. 1227 ORA delle dimensioni richieste richiede una sostenibile IN ZONA AGRICOLA ulteriore conferenza di valutazione. In NEL TESSUTO generale si segnalano gli impatti derivanti dal 1 7805 24.06.2009 RESIDENZIALE consumo di suolo agricolo. INSERIMENTO DEI L’introduzione di un ambito di trasformazione Non Non accolta MAPPALI N. 115 - 2007 delle dimensioni richieste richiede una sostenibile A VILLA VERGANO ulteriore conferenza di valutazione. ORA IN ZONA L’ambito richiesto si localizza in un’area AGRICOLA NEL sensibile in cui sono presenti differenziali di TESSUTO altezza e ambiti boscati (modellamento 2 7947 26.06.2009 RESIDENZIALE morfologico e abbattimento di fasce boscate). INSERIMENTO DEI L’osservazione riguarda il Piano delle Regole Sostenibile Accolta MAPP. N. 544-572-796- Pur non di diretta competenza si segnala la 800 A SALA AL BARRO, necessità della tutela della permeabilità visiva ORA ATTREZZATURE tra il lago di Annone e Sala e le necessarie PUBBLICHE , IN attenzioni inerenti alle condizioni TESSUTI DEGLI idrogeologiche EDIFICI E DELLE VILLE 3 8057 29.06.2009 CON GIARDINI. L’introduzione di un ambito di trasformazione Non Non accolta delle dimensioni richieste richiede una sostenibile INSERIMENTO DEI ulteriore conferenza di valutazione. MAPPALI N. 2181 - La localizzazione risulta fortemente critica. Un 1699 A GALBIATE ORA ambito residenziale isolato in ambito agricolo IN ZONA AGRICOLA risulta in contraddizione con gli indirizzi della NEL TESSUTO Regione Lombardia, del PTCP di Lecco e con 4 8281 03.07.2009 RESIDENZIALE gli obiettivi alla base del PGT. L’osservazione prodotta dall’ufficio tecnico Non Parzialmente risulta incentrata al chiarimento dell’articolato pertinente accolta VARIE OSSERVAZIONI normativo e alla modifica di errori cartografici IN MERITO AL P.G.T. E Non implica alcun effetto sulle componenti 5 8446 07.07.2009 ALLA NORMATIVA ambientali ELIMINAZIONE L’area boscata costituisce, anche se Non Parzialmente PREVISIONE DEL P.I.I. localizzata all’interno del nucleo abitato sostenibile accolta O P.A., un’ampia zona di verde non edificato. Tale in merito a (Non accolta per ELEIMINAZIONE ambito qualora edificato in misura superiore a richiesta di eliminazione di OBBLIGO CESSIONE quella prevista comporterebbe la perdita di un eliminazione vincolo per area VERDE PUBBLICO, vasto ambito a bosco e permeabile. di vincolo boscata) PARCHEGGIO ECC., La modifica di ATR con il relativo aumento di per area ELIMINAZIONE VERDE edificazione richiede una conferenza di boscata PUBBLICO SULL'AREA valutazione qualora modificato in misura RESTANTE E rilevante nel rapporto tra verde e edificazione Sostenibile RICONOSCIMMENTO in merito a 6 8492 08.07.2009 DI UNA PARETE DELLA altre STESSA A VOCAZIONE richieste EDIFICATORIA  Pag. 45  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

STESSA A VOCAZIONE richieste EDIFICATORIA

Difficilmente valutabile positivamente in Non Parzialmente quanto viene prevista la realizzazione di un sostenibile accolta (non RIDUZIONE FASCIA DI comparto residenziale in prossimità ed a in merito a accolta in merito RISPETTO STRADALE ridosso di comparto produttivo. cambio di a merito a cambio DA MT. 20 A MT. 10 E Per VAS permane valutazione di non destinazione di destinazione CAMBIO compatibilità d’uso d’uso) DESTINAZIONE EDIFICATORIA DA Sosteniile PRODUTTIVA A per altre 7 8545 09.07.2009 RESIDENZIALE richieste Se accolta richiede conferenza valutazione. Non Non accolta L’ambito per il quale si chiede la possibilità di sostenibile edificazione risulta in posizione isolata in un INSERIMENTO DEL ambito agricolo. la trasformazione comporta MAPPALE N. 930 A impatti diretti dati da consumo suolo e GALBIATE ORA IN peggioramento di paesaggio e indiretti ZONA AGRICOLA NEL derivanti da diffusione di insediamenti. Risulta TESSUTO inoltre incoerente con gli obiettivi e le strategie 8 8653 13.07.2009 RESIDENZIALE del DP Richiede una conferenza di VAS. L’ambito si Non Non accolta INSERIMENTO TOTALE localizza in un ambito di pregio paesaggistico sostenibile DEI MAPP. N. 1343 - con la presenza di bosco e di un orlo/terrazzo. 1432 NEL TESSUTO Risulta fortemente critico per impatti diretti e 9 8735 14.07.2009 RESIDENZIALE scarsamente coerente con gli obiettivi del DP STRALCIO DEL MAPP. Non Parzialmente 430/B DA COMPARTO Non pertinente (modifica di normativa) pertinente accolta CP_e1 E INSERIMENTO NEL TESSUTO RESIDENZIALE IN CAMBIO DI CESSIONE MAPP. 731 DI CIRCA MQ. 1000 E AUMENTO 10 8769 15.07.2009 INDICE VOLUMETRICO VARIE OSSERVAZIONI L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente IN MERITO AL e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta TESSUTO inoltre non implica rilevanti modifiche che PRODUTTIVO possano avere effetti su assetto complessivo 11 8824 15.07.2009 ARTIGIANALE di previsioni PGT INSERIMENTO DEL Richiede una conferenza di valutazione. In Non Non accolta MAPP. 2126 A generale risulta fortemente critico in quanto è sostenibile GALBIATE DA ZONA incoerente con obiettivi DP e presenta una AGRICOLA IN destinazione residenziale isolato in un ambito TESSUTO agricolo ed a ridosso di un ambito di pregio 12 8825 15.07.2009 RESIDENZIALE paesaggistico. INSERIMENTO DEL L’introduzione di AT richiede una conferenza Non Non accolta MAPP. 4776 A di valutazione. La localizzazione di una ambito sostenibile GALBIATE DA ZONA residenziale in prossimità di due ambiti AGRICOLA IN produttivi risulta fortemente critica. Inoltre TESSUTO permangono i consumi di suolo. 13 8833 16.07.2009 RESIDENZIALE RIPERIMETRAZIONE In generale positiva, in quanto viene richiesta Sostenibile Parzialmente DELL'A.T.R 3 E CHE una riduzione dell’ambito di trasfromazione, accolta L'INDICE Deve essere prevista e mantenuta comunque VOLUMETRICO DI la fascia di mitigazione verso area agricola TALE AMBITO SIA DI che verrebbe stralciata 14 8863 16.07.2009 1MC./MQ.

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INSERIRE IL MAPP. L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Accolta 412 IN ZONA e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente AGRICOLA E inoltre non implica rilevanti modifiche che MODIFICARE L'ART. possano avere effetti su assetto complessivo 44 DEL PIANO DELLE di previsioni PGT REGOLE IN MODO DA POTER REALIZZARE 15 8864 16.07.2009 RICOVERI ATTREZZI Il DP indica una strategia di connessione Non Parzialmente condivisa con Provincia (PTCP) e in sede di sostenibile accolta conferenza di valutazione con soggetti in merito (mantenimento intervenuti. Inoltre togliere tale connessione all’eliminazi della continuità risulterebbe contrastante con gli obiettivi del one del del vincolo di PTCP. Risulta comunque possibile una vncolo di connettività verifica puntuale dei mappali richiesti al fine di connettività ecosistemica) rendere maggiormente uniformi gli indirizzi ecosistemic normativi con l’assetto proprietario dei fondi a OSSERVAZIONI IN agricoli Non MERITO ALLE ZONE pertinente in AGRICOLE E ALLE merito a AREE DI VALORE articolazione PAESAGGISTICO- legenda AMBIENTALE ED della carta 16 8865 16.07.2009 ECOLOGICO del PDR AUMENTO DELL'AREA Richiede una conferenza di valutazione. In Non Non accolta EDIFICABILE DEI generale risulta critico per consumo di suolo sostenibile MAPP. N. 1656 - 3156 A agricolo 17 8866 16.07.2009 MQ. 1000. OSSERVAZIONI IN L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente MERITO AGLI e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta ARTICOLI 18 E 40 DEL inoltre non implica rilevanti modifiche che PIANO DELLE REGOLE possano avere effetti su assetto complessivo 18 8867 16.07.2009 DEL P.G.T. di previsioni PGT Ambito paesaggistico introdotto da PGT ma Non Parzialmente individuato da PTPR e da PTCP. Il riassetto di sostenibile accolta (non coltivazioni non è di competenza di PGT in merito a modifica di modifica di ambito ambito paesaggistico) paesaggistic MODIFICA o DELL'AMBITO Sostenibile PAESAGGISTICO (C1) in merito a AD AMBITO AGRICOLO chiarimento (A) TERRENI DI di articolato 19 8870 16.07.2009 PROPRIETA' normativo INSERIMENTO MAPP. Richiede una conferenza di valutazione. In Non Non accolta 511-1401 IN TESSUTO generale risulta critico per consumo di suolo sostenibile RESIDENZIALE - agricolo e la rottura di margine urbano in CESSIONE MAPP. 1379 un’area agricola strutturalmente riconoscibile PER PARCHEGGI E e connotata STRISCIA TERRENO PER EVENTUALE ALLARGAMENTO 20 8897 17.07.2009 STRADALE OSSERVAZIONI IN L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente MERITO ALL'AMBITO e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta DI RIQUALIFICAZIONE inoltre non implica rilevanti modifiche che N. 7 - possano avere effetti su assetto complessivo POSIZIONAMENTO di previsioni PGT 21 8937 17.07.2009 PARCHEGGIO -

 Pag. 47  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

DEMOLIZIONE L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Non accolta FABBRICATI e non comporta modifiche del DP. La modifica sostenibile ESISTENTI - inoltre non implica rilevanti modifiche che RICOSTRUZIONE N. 3 possano avere effetti su assetto complessivo UNITA' ABITATIVE di previsioni PGT REALIZZAZIONE PARCHEGGIO 22 8938 17.07.2009 PUBBLICO L’introduzione dell’ambito di Trasformazione Non Non accolta INSERIMENTO PARTE richiede una nuova conferenza di valutazione sostenibile DEL MAPP. 3339 PER Non risulta coerente con gli obiettivi e le CIRCA MQ. 450 NEL strategie di DP (chiusura di corridoio di TESSUTO separazione tra due conurbazioni). 23 8939 17.07.2009 RESIDENZIALE Indicazione data anche in in PTCP INSERIMENTO PARTE La richiasta risulta critica da un punto di vista Non Non accolta DEI MAPP. 214-221 ambientale e incoerente con strategie DP sostenibile NEL TESSUTO RESIDENZIALE CON POSSIBILITA' DI 24 8940 17.07.2009 COMPENSAZIONE INSERIMENTO PARTE Richiede conferenza di valutazione. Non Non Non accolta DEI MAPP. 1155-2548 risulta coerente con obiettivi di PGT e in sostenibile NEL TESSUTO posizione di pregio paesaggistico. 25 8941 17.07.2009 RESIDENZIALE INSERIMENTO PARTE Richiede conferenza di valutazione. Non Non Non accolta DEI MAPP. 943 - 1586- risulta coerente con obiettivi di PGT e in sostenibile 1587-2177 NEL posizione di pregio paesaggistico. TESSUTO RESIDENZIALE CON DISPONIBILITA' DI 26 8942 17.07.2009 COMPENSAZIONE L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Non accolta e non comporta modifiche del DP. La modifica sostenibile in inoltre non implica rilevanti modifiche che quanto l’area possano avere effetti su assetto complessivo è stata oggetto di di previsioni PGT una cessione p a r t e del mappale RICHIESTA DI 1577 per mq. COMPLETARE LE 217 ceduti PREVISIONI DELLO con STRUMENTO convenzione ATTUATTIVO A SUO 1 in data 12/09/1983 TEMPO APPROVATO E rep. 2370 a STRALCIARE IL firma PARCHEGGIO segretario 27 8943 17.07.2009 INDICATO. comunale. INSERIMENTO PARTE Richiede conferenza di valutazione. Non Non Non accolta DEI MAPP. 103 -196 A risulta coerente con obiettivi di PGT e in sostenibile BARTESATE NEL posizione di pregio paesaggistico. TESSUTO 28 8944 17.07.2009 RESIDENZIALE MODIFICA L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Non accolta DELL'AMBITO e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente TERRITOPRIALE DI inoltre non implica rilevanti modifiche che RIQUALIFICAZIONE N. possano avere effetti su assetto complessivo 29 8945 17.07.2009 8 - di previsioni PGT RICHIESTA DI L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente RIPERIMETRAZIONE e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta DELL'AMBITO DI inoltre non implica rilevanti modifiche che COMPENSAZIONE possano avere effetti su assetto complessivo 30 8946 17.07.2009 PAESISTICA n. 3 - di previsioni PGT STRALCIANDO IL 48 MAPP. 1491 - APPLICAZIONE DELL'INDICE DI MC./MQ. 0.80 E H. MAX. MT. 6,00 Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

STRALCIANDO IL MAPP. 1491 - APPLICAZIONE DELL'INDICE DI MC./MQ. 0.80 E H. MAX. MT. 6,00 Ambito di estrema rilevanza per mantenere sostenibile in Accolta una connessione e impedire la saldatura tra quanto la parzialmente nuclei edificati. soluzione Per quanto sopra si definisce una superficie mantiene la connettività territoriale con destinazione produttiva di circa ecosistemica mq. 800, localizzata a ridosso delle attività produttive esistenti a confine con il percorso INSERIMENTO DI pedonale comunale, in quanto il corridoio AREA NEL TESSUTO ecologico può essere individuato nella fascia PRODUTTIVO di discrete dimensioni individuata 31 8947 17.07.2009 ARTIGIANALE parallelamente alla valletta esistente. OSSERVAZIONI IN L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Non accolta MERITO ALL'AMBITO e non comporta modifiche del DP. La modifica sostenibile DI RIQUALIFICAZIONE inoltre non implica rilevanti modifiche che N. 10 - AUMENTO possano avere effetti su assetto complessivo DELLA S.L.P. - di previsioni PGT RICHIESTA STRUMENTO OPERATIVO PIANO DI RECUPERO ANZICHE' PIANO INTEGRATO 32 8948 17.07.2009 D'INTERVENTO INSERIMENTO DI Richiesta non ammissibile per gravi problemi Non Non accolta AREA AGRICOLA IN idrogeologici (classe IV fattibilità) sostenibile AMBITO DI TRASFORMAZIONE FINALIZZATO ALLO SVILUPPO RESIDENZIALE DI TIPO ECONOMICO- 33 8949 17.07.2009 POPOLARE RICLASSIFICAZIONE L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Non accolta DEL COMPENDIO e non comporta modifiche del DP. La modifica sostenibile EDILIZIO SITO IN inoltre non implica rilevanti modifiche che PIAZZA DON GNOCCHI possano avere effetti su assetto complessivo ANGOLO VIA CAVOUR delle previsioni delPGT 34 8950 17.07.2009 E VIA CROCIFISSO. L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Accolta e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente INSERIMENTO DI inoltre non implica rilevanti modifiche che AREA NEL TESSUTO possano avere effetti su assetto complessivo 35 8951 17.07.2009 RESIDENZIALE delle previsioni delPGT Da un punto di vista degli impatti e degli effetti Non Non accolta sul sistema ambientali non risulta presentare sostenibile RICHIESTA DI forti criticità. Nel complesso un incremento MODIFICA delle capacità insediativa porta un DELL'AMBITO DI accrescimento delle criticità presenti nel TRASFORMAZIONE N. contesto (impatti acustici e compatibilità tra le 36 8952 17.07.2009 7 -. funzioni presenti). INSERIMENTO DI Il nuovo AT richiede una conferenza di Non Non accolta PARTE DI TERRENO Valutazione. Non risulta coerente con gli sostenibile MAPP. 1673 - 1419 -501 obiettivi del DP di contenere consumo di suolo - ORA IN ZONA e contenere la diffusione insediativa. AGRICOLA NEL Ambito agricolo ben strutturato. 37 8955 17.07.2009 TESSUTO RESIDENZIALE

 Pag. 49  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

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RESIDENZIALE

L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente OSSERVAZIONI IN e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta MERITO ALL'AMBITO inoltre non implica rilevanti modifiche che DI RIQUALIFICAZIONE possano avere effetti su assetto complessivo 38 8956 17.07.2009 N. 9 - E NORMATIVA - delle previsioni del PGT PROPOSTA NUOVO L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialemente ART. 35 INERENTE LE e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta AREE ESPOSITIVE E inoltre non implica rilevanti modifiche che TURISTICO RICETTIVE possano avere effetti su assetto complessivo NON EDIFICATE E delle previsioni del PGT CONSEGUENTEMENT E DELL'ART. 48 N.T.A. DEL PIANO DELLE 39 9022 18.07.2009 REGOLE DEL P.G.T. INSERIMENTO DEI Richiede conferenza di valutazione in quanto Non Non accolta MAPP. N . 190-354-348- risulta una richiesta di un nuovo ambito di sostenibile 350 A BARTESATE NEL trasformazione. TESSUTO 40 9023 18.07.2009 RESIDENZIALE OSSERVAZIONE IN L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente MERITO ALL'AMBITO e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta DI RIQUALIFICAZIONE inoltre non implica rilevanti modifiche che N. 5 - ART. 38 DEL possano avere effetti su assetto complessivo PIANO DELLE REGOLE delle previsioni del PGT 41 9024 18.07.2009 DEL P.G.T. - AUMENTO L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente DELL'ALTEZZA DA MT. e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta 8,50 A MT. 9,00 PER inoltre non implica rilevanti modifiche che CONSENTIRE possano avere effetti su assetto complessivo SOPRALZO DI delle previsioni del PGT EDIFICIO NEL TESSUTO 42 9025 18.07.2009 CONSOLIDATO RICHIESTA DI Richiede una Conferenza di valutazione. Non Non accolta MODESTA Nuova edificazione in un ambito di pregio sostenibile VOLUMETRIA paesistico che permette una connessione EDIFICABILE PER I visiva tra nucleo storico e esterno di abitato di MAPP. N. 2052-1436 A Galbiate. 43 9026 18.07.2009 GALBIATE. MODIFICA ART. 41 L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non (non accolta nella DELLE N.T.A. DEL e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente sostanza, PIANO DELLE REGOLE inoltre non implica rilevanti modifiche che chiarimento della INERENTE LE AREE possano avere effetti su assetto complessivo forma della 44 9027 18.07.2009 AGRICOLE delle previsioni del PGT normativa) Non risulta sostenibile la rimozione del vincolo Non Parzialmente di connetività ecosistemica che, pur se rivisto sostenibile accolta (non dovrà essere mantenuto nella sostanza al fine per accolto riduzione di garantire la continuità della rete ecologica eliminazione della connettività RIPRISTINO DELLA del vincolo ecosistemica) ZONA AGRICOLA E di L'EFFETTIVO USO DEL connettività SUOLO DEI MAPP. ecosistemic 45 9028 18.07.2009 1976.5342 A GALBIATE. a

50 Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

CAMBIO DI Richiede conferenza di valutazione Non Non accolta DESTINAZIONE La proposta non risulta coerente con obiettivi sostenibile URBANISTICA DEL DP. L’ambito risulta attualmente oggetto di MAPP. 135 A attività agricola e comunque è parte di un BARTESATE DA ambito strutturalmente organico destinato alla AGRICOLA IN AMBITO agricoltura. SPECIALE DI TRASFORMAZIONE- COMPLETAMENTO CON COMPENSAZIONE 46 9029 18.07.2009 PAESISTICA INSERIMENTO DEI Richiede conferenza di valutazione Non Non accolta MAPP. 1698-1279-2014- La proposta non risulta coerente con obiettivi sostenibile 2015 IN LOC. BAZZONA DP. Gli ambiti proposti costituiscono parti di DA ZONA AGRICOLA un ambito strutturalmente organico destinato NEL TESSUTO alla agricoltura. Si evidenziano inoltre criticità 47 9030 18.07.2009 RESIDENZIALE idrogeologiche (classe III di fattibilità) INSERIMENTO DI Richiederebbe una Conferenza di Non Non accolta TERRENO ORA IN Valutaizone. Si evidenziano criticità sostenibile ZONA GIARDINI idrogeologiche (classe III di fattibilità) PRIVATI E VERDE DI SALVAGUARDIA NEL TESSUTO 48 9031 18.07.2009 RESIDENZIALE. POSSIBILITA' DI Richiederebbe una Conferenza di Non Non accolta INCREMENTO IN Valutazione. sostenibile PERCENTUALE O CON VOLUMETRIA ATTRIBUITA DELLA CONSISTENZA PLANIVOLUMETRICA DELLE COSTRUZIONI ESISTENTI DI PROPRIETA'- MANTENIMENTO DESTINAZIONE TERZIARIA NEL TESSUTO 49 9032 18.07.2009 CONSOLIDATO. MODIFICA DELL'ART. 8 L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Accolta DEL PIANO DELLE e non comporta modifiche del DP. La modifica pertiente REGOLE DEL P.G.T. inoltre non implica rilevanti modifiche che (correzione delle norme possano avere effetti su assetto complessivo 50 9033 18.07.2009 in materia) delle previsioni del PGT CHIEDE LA NON L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Parzialmente REALIZZAZIONE DEL e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente accolta PERCORSO inoltre non implica rilevanti modifiche che PEDONALE , DI possano avere effetti su assetto complessivo STRALCIARE delle previsioni del PGT DALL'AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N. 9 L'AREA DI PROPRIETA', E DI PREVEDERE UNA DIVERSA LOCALIZZAZIONE DEL PERCORSO PEDONALE DA 51 9034 18.07.2009 REALIZZARE

 Pag. 51  VAS DEL PGT DEL COMUNE DI GALBIATE – DICHIARAZIONE DI SINTESI DEFINITIVA

Giudizio Intenzione di sintetico controdeduzione TIPO DI Valutazione e possibili effetti sull’ambiente della AC N. PROT. DATA ORDINE derivanti dalle richieste di modifica e RICHIESTA integrazione del PGT adottato

INSERIMENTO DEI Vedi 53 MAPPALI DI PROPRIETA' NELL'AMBITO DI TRASFORMAZIONE 52 9035 18.07.2009 ATR6 L’ambito è un’area boscata di confine con il Non Non accolta monte Barro di notevole pregio paesaggistico sostenibile e destinata a agricoltura. L’ampliamento dell’ART implica impatti diretti su consumi suolo, perdita delle are boscate, forte artificializzazione di un ambito che presenta INSERIMENTO DEI dislivelli e un andamento morfologico mosso. MAPPALI DI Inoltre richiederebbe la costruzione di strade PROPRIETA' di accesso di nuova realizzazione. L’ambito NELL'AMBITO DI presenta anche notevoli criticità TRASFORMAZIONE idrogeologiche (tutto in classe III con fasce in 53 9036 18.07.2009 ATR6 classe IV) L’osservazione non presente sostanziali Sostenibile Accolta modifiche ma indirizzi volti ad un milgioramento dell’assetto dello spazio OSSERVAZIONI IN pubblico e della multifunzionalità. MERITO ALL'AMBITO Deve permanere la tutela di ambito terrazzato DI TRASFORMAZIONE esistente non deve essere previsto lo 54 9038 18.07.2009 N. 1 A VERGANO - sbancamento . Richiede conferenza di valutazione. Ambito Non Non accolta INSERIMENTO DI risulta critico per la presenza di un’area sostenibile PARTE DEI MAPP. boscata e dell’ambito agricolo boscato a 5255-5257 ORA IN margine del monte Barro. Criticità ZONA AGRICOLA NEL idrogeologiche (classe III e parti in classe IV). TESSUTO Risulta scarsamente compatibile per una sua 55 9039 18.07.2009 RESIDENZIALE destinazione a ambito resid La modifica non implica impatti (interessa il Sostenibile Parzialmente PDR). Permane quale unico impatto il accolta (non INSERIMENTO DI consumo di suolo. Deve essere mantenuta la accolta per PARTE DEL MAPP. tutela della connetitvità ecologica (comunque rimozione 5630 - NEL TESSUTO garantito da connessione di verde ecologico) diconnettività 56 9040 18.07.2009 RESIDENZIALE ecosistemica) INSERIMENTO DI Richiede conferenza di valutazione. Ambito Non Non accolta PARTE DEI MAPP. 510- risulta critico non coerente con obiettivi DP in sostenibile 549-3097, ORA IN particolare implica, oltre a consumo di suolo ZONA AGRICOLA NEL agricolo, una incoerenza con obiettivi di TESSUTO contenimento dei fenomeni di insediamento RESIDENZIALE CON diffuso. DISPONIBILITA' DI CESSIONE TERRENO PER EVENTUALE ALLARGAMENTO 57 9041 18.07.2009 STRADALE DIVERSE L’osservazione riguarda una modifica del PDR Non Accolta OSSERVAZIONI IN e non comporta modifiche del DP. La modifica pertinente MERITO AGLI inoltre non implica rilevanti modifiche che IMMOBILI DI LORO possano avere effetti su assetto complessivo PROPRIETA' E delle previsioni del PGT ALL'AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N. 58 9043 18.07.2009 6 A RONCATE OSSERVAZIONI AL L’osservazione non risulta pertinente Non Non accolta P.G.T. E ALL'AMBITO pertinente DI TRASFORMAZIONE 59 9046 18.07.2009 N. 7

52 PARERI

Ente Principali contenuti inerenti la VAS Aggiornamento delle fasce di salvaguardia Modifica tecnica non pertinente il percorso di Parere ASL cimiteriale VAS 20 valutazione ambientale strategica Il Rapporto Ambientale integrerà gli Provincia di Integrare indicatori di monitoraggio in indicatori del monitoraggio del Piano come Lecco coerenza con VAS PTCP paragrafo 6.3 indicato.

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