Museo Galileo
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Lettere Familiari Inedite Di Ubaldino Peruzzi Ed Emilia Toscanelli Peruzzi Ed Altri Documenti
Edizioni dell’Assemblea 82 Umberto Ragozzino Lettere familiari inedite di Ubaldino Peruzzi ed Emilia Toscanelli Peruzzi ed altri documenti dai manoscritti dell’archivio Ragozzino-Adami Firenze, novembre 2013 Lettere familiari inedite di Ubaldino Peruzzi ed Emilia Toscanelli Peruzzi ed altri documenti : dai manoscritti dell’archivio Ragozzino- Adami / [a cura di] Umberto Ragozzino. – Firenze : Consiglio regionale della Toscana, 2013. 1. Peruzzi, Ubaldino 2. Toscanelli Peruzzi, Emilia 3. Ragozzino, Umberto 4. Toscana. Consiglio regionale 920.092 Peruzzi, Ubaldino e Toscanelli Peruzzi, Emilia - Epistolari C.I.P. (Cataloguing in publishing) a cura della Biblioteca del Consiglio regionale della Toscana In copertina: Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 - Parigi, 1931), “La lettera (Giovane donna che scrive)”, 1873 (Courtesy Galleria Bottegantica, Milano - Bologna) Consiglio regionale della Toscana Settore Comunicazione istituzionale, editoria e promozione dell’immagine Grafica e impaginazione: Patrizio Suppa Stampato presso il Centro stampa del Consiglio regionale della Toscana Novembre 2013 Volume pubblicato nell’ambito delle iniziative per la Festa della Toscana 2013 ISBN 978-88-89365-27-4 A mia moglie Roberta, compagna di vita, di studio e di lavoro La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo. Benedetto Croce Se il passato non può insegnare niente al presente, e il padre al figlio, allora la storia deve essere stanca di andare avanti e il mondo di sciupare una grande quantità di tempo. Russel Hoban Ciò che l'esperienza e la storia insegnano è questo: che uomini e governi non hanno mai imparato nulla dalla storia, né mai agito in base a principi da essa edotti. -
Capitolo 13 Costume Stato E Società
Costume, Stato e Società Costume, Stato e Società Nel V capitolo, intitolato “La Crisi del Trecento”, ho dedicato qualche pagina a descrivere le feste più celebrate dai fiorentini e, in termini sintetici, le condizioni di vita degli uomini del tempo; questo perché una narrazione storica non può del tutto prescindere dagli aspetti legati agli usi e ai costumi. Tuttavia questo tipo di informazioni, se inserite nel contesto, rallentano non poco il racconto; ecco perché ho predisposto questa sezione – intitolata Costume, Stato e Società - dove sono approfonditi alcuni temi e descritti aspetti apparentemente secondari che, uniti alle informazioni del racconto principale, dovrebbero contribuire a dare un quadro più completo della storia cittadina. L’Accademia dei Georgofili e la Società Dantesca Italiana Figura 192: L’Accademia dei Georgofili ed una singolare immagine di Dante Alighieri, in meditazione L’Accademia dei Georgofili nasce a Pitti il 4 giugno 1753, ebbe stanza nella Sala Leone X di Palazzo Vecchio e dal 1933 è alloggiata fra gli Uffizi e la Torre del Pulci dove, in una notte del maggio 1993, ha subito un gravissimo e incredibile attentato, per lo scoppio di una bomba che causò vittime e gravi danni. Due fattori favorirono la nascita e lo sviluppo dei Georgofili: il sostegno del Granduca Pietro Leopoldo I cultore degli studi scientifici e l’affermarsi in Italia delle teorie fisiocratiche che consideravano l’agricoltura base dell’economia e della ricchezza. Al suo tavolo si discussero, nel Settecento, i problemi del commercio del grano, del 286 Costume, Stato e Società libero scambio, della mezzadria, dell’allevamento, delle bonifiche e dell’istruzione agraria. -
046-059 Forza Mito Saggio FERRETTI 4A Bozza.Indd 46 20/07/15 13:35 La Vicenda Del Lascito Mattei E Il Concorso Per La Facciata Della Basilica Di San Lorenzo
046-059_forza mito_saggio FERRETTI_4a bozza.indd 46 20/07/15 13:35 la vicenda del lascito mattei e il concorso per la facciata della basilica di san lorenzo Veronica Ferretti* In data 22 dicembre del 1901 il professor Raffaello Mattei det- Francesco Mattei bisogna fare un passo indietro e ricostruire tava al notaio Alberto Paoletti le sue volontà in un testamento brevemente la vicenda dei Beni Comunali di Terrinca5, riguar- che veniva pubblicato il 6 febbraio del 1905 (fi g. 1) in Firenze danti l’Alpe di Terrinca e la Valle d’Arni, che il 10 giugno del nel locale della prefettura in piazza San Martino. Il professore 18546 furono acquistati dall’avvocato Giuseppe Santini di cavalier Raffaello Mattei, del fu Giovanni, morì il 28 genna- Seravezza, già direttore delle miniere di Cinabro di Ripa e di io del 1905 e lo stesso giorno il notaio dava lettura di quanto quelle di piombo argentifero di Val di Castello. segue: «Considerato che quasi tutto il mio patrimonio mi pro- Il valore di quei terreni e degli agri marmiferi, acquistati a vario viene da mio fratello Francesco; Considerato che egli desidera- titolo dal Santini, raggiunse ben presto cifre astronomiche in va ardentemente la conservazione della famiglia e che avrebbe quanto il Santini si fece promotore della apertura di una stra- lasciato tutte le sue sostanze a vantaggio delle Chiese di Firen- da che raggiungesse la Valle d’Arni e quindi Castelnuovo di ze qualora io non mi fossi ammogliato; Considerato che mio Garfagnana, in alternativa al tracciato tra Stazzema e Galica- fi glio è contrario al matrimonio e che d’altra parte egli può di- no, agevolando così uno sviluppo colossale all’escavazione dei scretamente vivere con la parte del patrimonio che gli spetta marmi della Valle d’Arni destinata a competere con Carrara. -
The Corsini Collection: a Window on Renaissance Florence Exhibition Labels
The Corsini Collection: A Window on Renaissance Florence Exhibition labels © Auckland Art Gallery Toi o Tāmaki, 2017 Reproduction in part or in whole of this document is prohibited without express written permission. The Corsini Family Members of the Corsini family settled in Florence in the middle of the 13th century, attaining leading roles in government, the law, trade and banking. During that time, the Republic of Florence became one of the mercantile and financial centres in the Western world. Along with other leading families, the Corsini name was interwoven with that of the powerful Medici until 1737, when the Medici line came to an end. The Corsini family can also claim illustrious members within the Catholic Church, including their family saint, Andrea Corsini, three cardinals and Pope Clement XII. Filippo Corsini was created Count Palatine in 1371 by the Emperor Charles IV, and in 1348 Tommaso Corsini encouraged the foundation of the Studio Fiorentino, the University of Florence. The family’s history is interwoven with that of the city and its citizens‚ politically, culturally and intellectually. Between 1650 and 1728, the family constructed what is the principal baroque edifice in the city, and their remarkable collection of Renaissance and Baroque art remains on display in Palazzo Corsini today. The Corsini Collection: A Window on Renaissance Florence paints a rare glimpse of family life and loyalties, their devotion to the city, and their place within Florence’s magnificent cultural heritage. Auckland Art Gallery Toi o Tāmaki is delighted that the Corsini family have generously allowed some of their treasures to travel so far from home. -
Le Elezioni Amministrative Del 1914 E Del 1920 a Firenze
Scuola di dottorato in Scienze Storico-Sociali DOTTORATO DI RICERCA IN STORIA DEL XX SECOLO: POLITICA, ECONOMIA, ISTITUZIONI CICLO XXVII COORDINATORE Prof. Bontempi Marco LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 1914 E DEL 1920 A FIRENZE Settore Scientifico Disciplinare M-STO/04 Dottorando Tutore Dott. Bacciottini Francesco Prof. Sagrestani Marco _____________________________ ____________________________ Coordinatore Prof. Bontempi Marco ___________________________ Anni 2012/2015 1 A Renzo e Grazia che hanno seminato tre Querce. 2 Indice generale Introduzione......................................................................................................................................................5 Ringraziamenti................................................................................................................................................11 CAP. I Quadro normativo elettorale................................................................................................................12 1. Le riforme elettorali in Italia fra il 1848 ed il 1912.....................................................................................12 2. La legge comunale e provinciale del 1913..................................................................................................19 3. Analisi demoscopica del comune di Firenze...............................................................................................23 CAP. II Le forze politiche a Firenze nel 1913.................................................................................................32 -
Secolo-Xx.Pdf
Storia di Firenze Secolo XX Secolo XX 1900-1918 a cura di Francesca Cavarocchi. 1919-1945 a cura di Marco Morandi e Aurora Savelli, con la collaborazione di Francesco Catastini e Leonardo Raveggi. 1945-1968 a cura di Matteo Mazzoni. Gli anni dal 1969 al 1999 sono in preparazione. 3-10 giugno 1900 – Alle elezioni politiche i partiti popolari (repubblicani, radicali e socialisti) segnano in città un forte incremento, passando al primo scrutinio dal 31,8% del 1897 al 46,8% dei voti 10 giugno 1900 – Apre in via Strozzi il cinema Edison, una delle prime sale stabili nella penisola; nel maggio 1901 si trasferirà in piazza Vittorio Emanuele 21 settembre 1900 – Il consiglio comunale approva la conversione della scuola tecnica Dante in scuola tecnica professionale “Leonardo da Vinci” per le arti minori della meccanica, dell’elettrotecnica e dell’edilizia 23 dicembre 1900 – Viene ufficialmente ricostituita la Camera del Lavoro dopo la repressione del 1898 dicembre 1900 – Nasce la Fabbrica Toscana di Automobili. Nel 1902 viene inaugurato il primo modello, la vetturetta Florentia 2 marzo 1901 – Esce il primo numero de “La Bandiera del popolo. Foglio settimanale democratico-cristiano” 3 marzo 1901 – Esce il primo numero de “Il Bruscolo”, giornale satirico di orientamento repubblicano fondato da Luigi Bertelli (Vamba) febbraio 1902 – Viene fondata la Libreria Editrice Fiorentina (LEF), col patrocinio dell’arcivescovo Alfonso Maria Mistrangelo 28 maggio 1902 – Si tiene il congresso delle circa ottanta Associazioni monarchiche toscane giugno 1902 – Viene -
Florence City Guide ®
FLORENCE CITY GUIDE ® JULY 2018 FLORENCE.WHEREITALIA.COM Who was enus? V ITALIAN-STYLE and other stories GIFT GUIDE Our pick of the best Chronicles seasonal trends from the golden olden days ALL THE ALLURE OF TUSCANY Several out-of-town destinations for a fun, relaxing experience SIGHTSEEING | MUSEUMS | SHOPPING | DINING | ENTERTAINMENT | MAPS BMGBA0022_07_Barberino_Summer Sale_Where Florence_July_DPS_277x207mm_AW.indd All Pages 20/06/2018 10:42 Client - McAG Type Area - N/A Initials - GR Outlet - Barberino Bleed - 3mm Scale - 100 Ad Type - Press Date - 20–06–2018 Effective DPI - 300 Publication - Where Florence File Name -BMGBA0022_07_Barberino_Summer Sale_Where Florence_July_DPS_277x207mm_AW Size - 414x277mm Florence July 2018 VIA SESTESE 50 FOOD & WINE CASTELLO SESTO the guide FIORENTINO SVINCOLO SESTO FIORENTINO V I A 30 SHOPPING S AUTOSTRADA FIRENZE-MARE E S VI VIA XXV APRILE T A E VIA DEL CHIUSO DEI PAZZI G S E The temple of style . DUPRÈ VIA REGINALDO GIULIANI VIA DELLE PANCHE by Giorgio Armani has VIA ANDREA COSTA found a new home VIA ANDREA COSTA VIA G. DUPRÈ Teatro Romano in the city VIA FAENTINA VIA DE' PERFETTI RICASOLI VIA CARLO DEL GRECO Museo Bandini VIA MARINI VIA PORTIGIANI Cattedrale di San Romolo BO SCONI STRAD A PROV INCIALE 54 DEI PIAZZA PIAZZA G.GARIBALDI MINO 50 FOOD & WINE DA FIESOLE VIA MASSICINI V. LUCCHESE A VIALE XI AGOSTO LUC The Ristorante V VIA SANT’APPOLINAR AUTOSTRADA FIRENZE-MARE I VIA S.CHIARA A E VIA SALVADOR ALLENDE F R À VIALE SAN G VIA GI VIALE GAETANO PIERACCINI I Frescobaldi O Ristorante Frescobaldi ULI AENTINA V O CACCIN A N I N VIA F SOLANA I PONTE D A combines fine cuisine VIA DELLA BADIA DEI ROCCETTINI F I NUOVO E VIA REGINALDO GIULIANI S H I A F I E VIA DELLE PANCHE O FIESOLE L ALLA CC E D PIAZZA E Aeroporto and quality wines, T Amerigo V I A V E T ENRICO O Vespucci PIGNONE BADIA L MATTEI VIA MANTELLINI ' A N G E VIA PRATESE L I C produced on its famous PIZZERIA O V I A U G O C O R S I SAN DOMENICO V. -
Il Dono Di Andrea Corsini a Cura Di Alessandro Chiavistelli E Francesca Gaggini
carte SCOPERTE Il Dono di Andrea Corsini a cura di Alessandro Chiavistelli e Francesca Gaggini P. O. Archivi, Collezioni Storiche e SDIAF 2016 Il Dono Andrea Corsini a cura di Alessandro Chiavistelli e Francesca Gaggini carte SCOPERTE n. 14 Ottobre 2016 Pubblicazione a cura di P.O Archivi, Collezioni Storiche e SDIAF - Servizio Biblioteche, Archivi e Politiche Giovanili - Direzione Cultura e Sport Redazione: Francesca Gaggini Progetto grafico e impaginazione: Riccardo Saettone Stampa: Tipografia comunale ISBN 978-88-89608-47-0 L’immagine di copertina e quelle alle pagine 14, 15, 22, 25, 29, 30, 32, 33, 37, 43, 59, 62, 65 e 67 sono pubblicate per gentile concessione della Biblioteca del Museo Galileo e grazie alla collaborazione di Alessandra Lenzi. Le altre immagini, salvo diverse indicazioni, provengono dai fondi e dalle collezioni della Biblioteca delle Oblate e dell’Archivio storico del Comune di Firenze. Si ringrazia Francesco Barreca e Marco Beretta per la disponibilità e gentile collaborazione. L’opera è tutelata dalla legge sui diritti d’autore. Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi parte di questo volume per essere riprodotta in qualsiasi forma richiede l’autorizzazione del Comune di Firenze, degli autori e dei curatori. In copertina: Andrea Corsini al lavoro presso l’Istituto di Igiene alla fine dell’Ottocento INDICE 5 Alla Ricerca di Andrea Corsini FRANCESCA GAGGINI 13 Tra storia e scienza: Andrea Corsini (1875 -1961) ALESSANDRO CHIAVISTELLI 35 La prima esposizione nazionale di storia della scienza (1929) FRANCESCO BARRECA 53 Andrea Corsini e il museo di storia della scienza (1930-1961) MARCO BERETTA 73 Il Dono del prof. -
Florentine Studies: Politics and Society in Renaissance Florence
FLORENTINE STUDIES Politics and Society in Renaissance Florence edited by NICOLAI RUBINSTEIN FABER AND FABER 24 Russell Square London First published in memlxvit by Faber and Faber Limited 24 Russell Square London WC'r Printed in Great Britain by Robt MacLehose and Company Limited All rights reserved SBN 571 08477 8 © 1968 by Faber and Faber Ltd CONTENTS EpiTor’s PREFACE Page 9 THe MytTH oF FLORENCE 15 Donald Weinstein Associate Professor of History, Rutgers University, New Brunswick In Buon TEMPO ANTICO 45 Charles T. Davis Professor of History, Tulane University, New Orleans THE ARMY OF THE FLORENTINE REPUBLIC FROM THE TWELFTH TO THE FOURTEENTH CENTURY 70 D. P. Waley Reader in History, London School ofEconomics Tue FLORENTINE TERRITORIAL STATE AND CIvICc HuMANISM IN THE EARLY RENAISSANCE 109 Marvin B. BeckerProfessor ofHistory, University ofRochester, N.Y. INDIRECT TAXES OR ‘GABELLES’ AT FLORENCE IN THE FOURTEENTH CENTURY 140 Charles M. de la Ronciére Chargé d’Enseignement d’Histovre, University ofDakar. Translated by Janet Sondhermer From Manor To MeEzzapriA: A TuscAN CASE-STUDY IN THE MEDIEVAL ORIGINS OF MODERN AGRARIAN SOCIETY 193 P. J. Jones Fellow and Tutor, Brasenose College, Oxford 5 CONTENTS SANTA MariA IMPRUNETA: A RuRAL COMMUNE IN THE LATE MIDDLE AGES 242 David Herlihy Professor ofHistory, University of Wisconsin LABOUR CONDITIONS IN FLORENCE AROUND 1400: THEORY, PoLicy AND REALITY 277 Raymondde RooverProfessor ofHistory, Brooklyn College THE C1oMPI REVOLUTION 314 Gene A. Brucker Professor of History, University of California, -
Poggi Giovanni
SERIE I CARTEGGIO All’interno dell’Archivio Poggi, la Serie I è senza dubbio una delle sezioni più rilevanti ed interessanti. Il Carteggio si divide in Carteggio per mittenti e Carteggio cronologico. Il primo è ordinato alfabeticamente secondo i nomi dei mittenti (all’interno dei mittenti cronologicamente) ed è composto da 5632 lettere; il secondo è ordinato in base alla data di invio delle missive ed è composto da 1245 lettere. La Serie ne raccoglie un totale di 6877 fra cui lettere vere e proprie, biglietti da visita con brevi commenti, cartoline postali e cartoline illustrate, minute di risposta del destinatario, lettere di terzi inviategli per conoscenza. Moltissime lettere sono quelle originali col numero di protocollo inviate al Poggi Funzionario della Soprintendenza alle Belle Arti, lettere che dall’Ufficio sono passate e poi rimaste nei suoi dossiers di lavoro. Il carteggio intercorso tra Giovanni Poggi e i suoi corrispondenti si svolge più o meno costantemente lungo tutto l’arco della sua vita. La prima testimonianza risale all’11 luglio 1901 ed è una lettera di risposta del principe Corsini ad un Poggi ancora studente in cerca di testi di storia dell’arte e di consigli bibliografici. È conservata anche una cartolina dell’anno precedente datata 29 agosto 1900 che era stata inviata dallo stesso Poggi allo studioso francese Urbain Mengin (storico dell’arte e membro dell’Académie Français) con il quale intratteneva già da studente rapporti d’amicizia e di ‘lavoro’. Il Carteggio per mittenti è stato raccolto da Giovanni Poggi e rappresenta il nucleo più importante della corrispondenza da lui ricevuta; gli inserti formatisi (23 buste) sono stati per la stragrande maggioranza dei casi da lui ordinati secondo l’ordine alfabetico dei cognomi. -
Notabili, Filantropia E Circuito Municipale Dell'assistenza E
Pietro Causarano Una città benevola? Notabili, filantropia e circuito municipale dell’assistenza e beneficenza in Firenze Capitale Il disorientamento di una tradizione filantropica Nel marzo 1870, il conte Piero Guicciardini annuncia agli elettori le sue irrevoca bili dimissioni dal Consiglio comunale di Firenze attraverso un breve opuscolo pubblicato presso una tipografia cittadina1. Siamo agli sgoccioli dell’e- sperienza della città come provvisoria capitale del neonato Regno d’Italia che – dopo l’estate e la precipitosa soluzione della ‘questione romana’ – troverà in- fine la sua collocazione inevitabile in Roma. Le ragioni politiche che spingono Guicciardini a questo gesto sono talmente rilevanti, ai suoi occhi, da necessitare dunque una pubblica esposizione e una straordinaria giustificazione a mezzo stampa, non comuni per il suo ceto e per la sua generazione. Nello scritto polemico del 1870, Guicciardini – dopo aver ringraziato gli elettori che lo avevano scelto non solo per essere «pratico di cose economiche e amministrative», ma anche e soprattutto per la «probità» rispetto agli «abusi e […] sperperi dell’ammini strazione del Comune» – ammette francamente la sua impotenza verso quella che gli pare essere una sudditanza del governo cittadino di fronte alla vera e propria febbre speculati va che ha colpito la città negli anni di permanenza della capitale2. Membro della commissione consiliare incaricata della beneficenza, egli si rende conto di non essere stato in gra do né di contenere l’eccesso di spesa in materia di lavori pubblici straordinari, a volte a suo giudizio non ben programmata e giustificata, né di essere riuscito a orientare o comunque ad attenuare la deriva dell’operazione urbanistica attorno al risanamento della zona dei Camaldoli nel quartiere centrale di San Lorenzo, con la costruzione dei nuovi mercati cittadini3. -
INVENTARIO ANALITICO Ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfgh Jklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjkl Zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx Cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcv
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqNota biografica wertyuiopasdfghjklzxcvb nmqw ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwer Archivio Contemporaneo tyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty“Alessandro Bonsanti” Gabinetto G.P. Vieusseux uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui(http://www.vieusseux.it/archivio-contemporaneo.html) opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopFondo asdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasNello Tarchiani dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf- INVENTARIO ANALITICO ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfgh jklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjkl zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcv bnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm a cura di Ambra Spaccasassi Firenze, 2017 qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq 0 wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ertyuiopasdfghjklzxcvbnmrtyui Fondo Nello Tarchiani – Inventario analitico NELLO TARCHIANI NOTA BIOGRAFICA Nello Tarchiani, noto critico d’arte e funzionario nel settore delle Belle Arti, ha costituito una delle figure più significative del panorama artistico fiorentino durante la prima metà del Novecento. La sua grande notorietà deriva principalmente dalle occupazioni e dai numerosi interventi praticati in ambito culturale e artistico, lo studio dei quali ha permesso di comprendere almeno in parte la sua figura di “uomo pubblico”. In effetti vi sono molti testi relativi ai progressi nella gestione e tutela dei beni culturali, in particolare a Firenze, come anche saggi relativi alla critica d’arte del secolo scorso, che fanno riferimento alla figura di Nello Tarchiani e che ci permettono di capire alcuni aspetti del suo lavoro e i principali contributi che in questo