FREE Exibart.onpaper 18 Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.filosofia.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip

eventi d'arte in italia | anno terzo | novembre - dicembre 2004 www.exibart.com Un numero così non l'avete mai visto. Ad iniziare dalla cover, come sempre d'autore: questa volta -il tratto urban è inconfondibile- la firmano Botto e Bruno. All'interno quattro chiac- chiere con il fotografo più hot del momento, Terry Richardson. Lo abbiamo incontrato a Bologna, per la presentazione del suo libro. Diario per immagini tenero, scandaloso, sexy, impre- vedibile… ovviamente limited edition. Ve ne diamo un assaggio pepatissimo in una pagina di sole foto. Quelle che nessun'altra rivista (in Italia) ha osato pubblicare. Ricordiamo il filo- sofo Jacques Derida, recentemente scomparso. Senza retorica, due contributi: uno pro ed uno contro. Un'altra pagina la dedichiamo a Donald Judd, papà del Minimal, di cui ricorrono dieci anni dalla morte (anche qui ci sa tanto di essere stati gli unici a ricordarcelo). E a Cristopher Reeve, al mito di Superman e all'immortalità formato celluloide. E ancora. Nuovi spazi che aprono i battenti, overview dalla Biennale di Architettura ed un incontro a tu per tu con Miss Graffiti -al secolo Miss Van- giovane artista di Tolosa che ha firmato la nuova col- lezione della griffe Fornarina. E poi le mostre da non perdere in Italia e all'estero, un giovane designer da tener d'occhio, libri, teatro, parliamo pure di Brian Wilson deus ex machina dei beach Boys, che ha dato alla luce -meglio tardi che mai!- un progetto durato trent'anni. Non manca una guida ai piccoli e grandi oggetti to die for, scovati in giro per il mondo nella nuova rubrica di artshopping handbag. Infine, all'ultima pagina, Marco Senaldi stravede su una curiosa tendenza del titolismo nostrano. Perché, si sa, chi ben comincia…

Exibart.onpaper info - distribuzione - abbonamento http://onpaper.exibart.com

4 retrocover Exibart.onpaper

Si può vivere di sola arte?

manco morti 23,67% si, con sforzi 37,67% smarchettando... 30,00% partecipa ai sondaggi: http://www.exibart.com/TestSondaggi/sondaggio.asp non so 8,67% BOLOGNA S'È DESTA? La boutique trendy che organizza mostre, il concept store che espone Il marchio più artistico? Il casual più vicino all’arte? pornoscatti di un grande fotografo, un nuovo festival sull'editoria d'arte e bmw 14,99% diesel 47,78% alcune nuove gallerie d'arte che apro- benetton 12,78% no i battenti. I segnali ci sono. Che mini 27,40% Bologna, zitta zitta, si stia lentamente zara 5,56% ferrari 24,12% riprendendo dopo anni di sonno? h&m 8,89% lancia 10,30% stefanel 1,67% AVANGUARDIA GNAM alfa 16,39% Ci voleva la nuova soprintendente levi's 8,33% (Maria Vittoria Marini Clarelli ha sosti- nissan 6,79% calvin klein 15,00% tuito Sandra Pinto) per far render conto alla Gnam di avere dimenticato gli ultimi 30 anni del secolo scorso. "Ci occuperemo dell'arte dagli anni Set- tanta al Duemila" ha dichiarato la nuova capa della Galleria Nazionale d'Arte Moderna. E promette: "con nuovi spazi e grandi mostre"

ARCHEOLOGICO PER TUTTI Quanta grazia (speriamo non trop- qualcosa che va bene pa…). Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è la panacea per gli appassio- nati d'arte. Dalle sculture classiche elle installazioni di Damien Hirst. Come dire tremila anni in un palazzo. E da metà ottobre è l'unico museo italiano Macro turnover ad avere un percorso didattico perma- Vabbene che, soprattutto nelle pubblica amministrazione, il turno- nente per i più piccoli ver del personale potrebbe essere un toccasana di efficienza. CARRIERE LAMPO Un 'ok' grande così per Laura Larcan. Tuttavia qui c'è qualcosa che non quadra. E noi, naturalmente curio- Si… vagheggia a Roma che la signora, con un curriculum piuttosto smilzo in si ci chiediamo: ma perché in due anni un museo come il Macro ha tema di comunicazione istituzionale, sia riuscita a conquistare lo scettro di Un gol eccezionale ma ancora ritenuto opportuno cambiare tre uffici stampa? ufficio stampa del Macro. Una macro- invisibile, anzi sotterraneo. Roma, carriera… nel suo infinito patrimonio cultura- le, annovererà infatti anche il Parco Centocelle, che sarà uno dei più grandi d'Europa e presen- Impression ypsilon TORINESI FALSI E CORTESI à Il primo dei 'ko' se lo aggiudica Torino. ter una fusione irripetibile di E non è non per la vergognosa questio- archeologia, bellezze naturali ed Una chicca automobilistica. La nuova Ypsilon è un oggettino dall'al- ne della nostra esclusione da aree attrezzate per i cittadini. Il lure retrò che rifà il verso, con stile, alle lancia di una volta. Una Artissima, di cui tutti saprete, bensì parco raccoglie siti archeologici di per l'atteggiamento della stampa loca- straordinaria importanza (i cui sculturetta di lamiera minimal e compatta. Ma allora perché l'a- le. Che ci ha appoggiato, ma in privato. scavi vanno in gran parte ultimati) Preferendo tranquillamente ignorarci zienda automobilistica torinese ha scelto l'inadeguato claim "movi- in pubblico. Accreditando l'immagine che si datano dal VI secolo a. C. al di una città paurosa, imbalsamata, VI secolo d. C., con beni d'immen- mento impressionista" per lanciarne la versione bicolore? provinciale e priva di libertà… so valore culturale e antropologico che comprendono antiche tracce, QUADRIENNALE SENZA TETTO anche se sporadiche, di frequen- Povera Quadriennale. Dopo le tappe tazione durante il Paleolitico, case periferiche di Torino e Napoli aveva arcaiche del VI secolo a. C., una Ida forever proprio voglia di tornare nella sua necropoli, un deposito culturale, sede naturale: il Palazzo delle Il Castello di Rivoli è il più prestigioso, internazionale, conosciuto cen- Esposizioni. Ma il crollo di un solaio - un cimitero sotterraneo con pitture qualche settimana fa durante il cantie- murali, e tre grandi ville romane tro d'arte contemporanea italiano. L'unico che è stabilmente riusci- re di restyling dello spazio espositivo (quella "della Piscina", la c. d. "ad romano - ha letteralmente guastato i duas lauros" e quella "delle to a "valicare le Alpi", l'unico che realizza mostre e produce catalo- piani. Il Palaexpo aprirà con un anno di Terme") con i lacerti del loro fasto- ritardo, e la Quadriennale finirà alla so apparato di decorazioni mar- ghi di livello europeo. Ora, a causa della fine del mandato, la direttri- Gnam di Valle Giulia. moree, pittoriche e musive (per ce Ida Gianelli deve liberare la poltrona. Cara Ida, perché - invece - ù CAROVITA? CAROMOMA! saperne di pi : Centocelle I. Roma Vabbè che l'hanno rifatto nuovo, vabbè S. D. O. e le indagini archeologi- non resti? che ha una collezione da paura, vabbè che, a cura di Patrizia Gioia e Rita che è situato nel cuore della opulenta Volpe, Rubettino Editore, Roma- Manhattan… Vabbene tutto, ma è mai Soveria Mannelli 2004, pp. 480, possibile che il restaurato MoMa (che 75 euro; www.comune.roma.it/ riapre il 20 novembre) abbia voluto - con un ticket di 20 dollari - aggiudicar- scavisdo/scavi.htm). si anche la palma di museo più caro L'area si trova sulla via Casilina, del mondo? su quello che è stato l'aeroporto militare "Francesco Baracca", il ET. VERNICE EXTRATERRESTRE primo campo d'aviazione italiana, Un buttafuori che faceva entrare solo ed è collocata in prossimità del chi aveva l'invito, il catering Gancia dal- Mausoleo di Sant'Elena, madre l'altra parte del marciapiede, l'amba- sciatore d'Israele tra gli invitati con dell'imperatore Costantino, e delle conseguente blindatura dei cestini catacombe dei SS. Marcellino e della spazzatura tutto intorno alla gal- Pietro, in continuità, tra l'altro, con leria. Ma non è che, a Torino, la un altro parco attiguo dove, nel EtGallery ha inaugurato i propri spazi 2003, è stato inaugurato un vero e con un tantino di rumore eccessivo? proprio museo all'aperto di scultu- ra contemporanea, con opere, tra gli altri, di Anna Ajò, Immacolata Datti, Giuliano Giuliani, Carlo Lorenzetti e Costas Varotsos. Il parco di Centocelle è oggetto, inoltre, di un notevole progetto di OPPIOSGUARDO riqualificazione, scaturito da un D concorso internazionale vinto dal- l'architetto Mark Ruthven. La zona ha compreso, tra l'altro per lungo tempo, il campo nomadi del Casilino 700 - chiuso per il suo LA VIGNETTA drammatico stato di degrado - ma è "Medardo Rosso" ancora parzialmente occupata di Danilo Paparelli da costruzioni ed attività incongrue ed inadatte alla realizzazione di un programma così rilevante. » fon- damentale, dunque, compiere gli ultimi sforzi e raggiungere un risul- tato di grande importanza che potrà unire l'attrazione turistica alla storia millenaria di Roma, alla qua- lificazione della periferia ed a inno- OPPIORITRATTO vativi interventi urbanistici, per D proiettare ulteriormente la capitale d'Italia verso una dimensione inter- nazionale. Il gol è quasi maturo, guai a farsi trovare in fuorigioco. sopra: l'artista stefano calligaro sopra: una recente campagna pubblicitaria della conad- [Lorenzo Canova] sotto: il tele invadente gabriele paolini sotto: uno still life del fotografo irving penn mandateci le vostre vignette sull'arte a: [email protected] li wei 13 nov. - 31 dic.

via Milano 27 - 20100 Como, Tel. e Fax +39 031265375 [email protected]

Exibart.onpaper speednews 7 rsvp Cuneo, una mostra ed un libro per il vignettista Danilo Paparelli WWW. PRESTINENZA. IT Il Comune di Cuneo dedica una mostra - che fa da introduzione alla kermesse Questa nona biennale di architettura di Venezia, diretta da Forster, non letteraria internazionale Scrittori in città convince. Se il titolo è perfetto - metamorfosi - il modo di svolgerlo è per - al vignettista Danilo Paparelli (che molti aspetti traballante. Non ne condividiamo la tesi di fondo che indica firma 'La Vignetta' anche su la svolta morfogenetica nell'opera dei postmodernisti Rossi e Stirling e, "Exibart.onpaper") in occasione del suo così facendo, tralascia colpevolmente Archigram, Price, Radicals, venticinquesimo anno di carriera. Metabolismo, Anarchitettura, Dearchitettura. Non ne condividiamo l'en- Contemporaneamente all'esposizione tusiasmo per i sia pur bravi Eisenman e Gehry, che fa passare in secon- delle oltre duecento vignette uscirà do piano architetti meno formalisti e di statura non minore. E non pos- anche il libro Teatrino, con prefazione siamo che valutare insufficiente una esposizione che manca dei lavori dei di Alviero Martini. più giovani, che sentono la metamorfosi più e meglio di quanto la senta Dal 10 novembre (ore 18.00) al 28 dicembre oggi un sempre più esausto star system. Manca inoltre, ancora una www.scrittorincitta.it volta, la presenza italiana. E a tale assenza non sopperisce la sia pur raf- Libro: Teatrino - cuneesi alla ribalta, finata mostra sugli interni curata da Mirko Zardini. Ridurre gli ultimi anni Nerosubianco edizioni (www.nerosubian- della nostra storia a un corpo a corpo con l'interior decoration mostra, co-cn.it) infatti, solo l'intelligenza del curatore a evitare di cacciarsi in un proble- ma certamente complesso, quale l'architettura in Italia, e nell'evitare il tiro incrociato a cui è soggetto chi vi si avventura. La mostra, infine, cura- Il precedente - lo avrete riconosciuto - è certamente illustre. Nientemeno Torino, i vincitori dell'allesti- ta dal Darc, in cui dieci critici hanno scelto dieci architetture realizzate che il Moleskine. Quello di Hemingway e di Van Gogh, per intenderci. Un po' negli ultimi cinquant'anni, è stata masochista e grottesca. I dieci giurati, blocco d'appunti, un po' diario. Questa l'ispirazione per l'invito-libretto di mento per Fiera delle Idee scelti tutti nel versante storico e conservatore, hanno mostrato un'Italia Piazza Sempione, per la presentazione della nuova collezione A/I 2004- Hanno vinto 2.000 euro - che però ferma al neorealismo o poco più. Basti dire che non compare neppure 2005. Con tanto di elastico. E all'interno i disegni del duo Vedovamazzei, che saranno reinvestiti nella realizzazione - un edificio di Renzo Piano e che un critico, Vittorio Gregotti, ha scelto firma la campagna stampa della nuova stagione per la maison milanese. tre giovani architetti, per due terzi parte un'opera realizzata dal suo studio: la Bicocca. Testimonianza insieme di del gruppo Cliostraat, per un progetto discutibile gusto architettonico e di una insopportabile commistione, che sarà visibile alla prossima Fiera tutta italiana, che vede personaggi che fanno insieme i critici e gli archi- nuovo film Baobab, ancora inedito in delle Idee di Torino. Francesca tetti, cioè sono insieme giudici e imputati. Cosa fare per la prossima bien- La Spezia, torna la Biennale. Italia. Si tratta di un'interpretazione poe- Sassaroli, Daniele Mancini e Luca nale? Direi che è urgente pensare a un padiglione italiano, non più gran- tica dello scorrere del tempo, visibile Poncellini hanno dato vita a una struttu- de né più piccolo di quelli degli altri Paesi, al cui curatore - che dovrebbe Mediterraneo oriented nella projectroom della Fondazione ra modulare che crea sei spazi abitabili cambiare ad ogni edizione - sia data la responsabilità di delineare un qua- La Biennale Europea Arti Visive - Sandretto Re Rebaudengo dal 5 novem- gonfiabili in nylon. Saranno sostenuti dro convincente dello stato della nostra architettura. Come quest'anno Premio del Golfo 2004, atteso evento bre 2004 al 2 gennaio 2005 (parallela- altri due progetti che hanno partecipato per esempio ha fatto benissimo il padiglione della Gran Bretagna e meno destinato a qualificare l'attività artistica mente alla mostra Non toccare la donna al bando, Combo_kit di Francesca bene quello della Spagna. della città di La Spezia, apre quest'anno bianca). Una giuria scientifica compo- Pierini, Lorenzo Brazzani e Maurizio le porte al pubblico nei locali del nuovo sta dai direttori Susanne Pagè (Musèe Socca, e Kit ti vuole di Daniele Baiotto. luigi prestinenza puglisi Centro di Arte Moderna e d'Art Moderne de la Ville de ), Udo Secondo le parole di Poncellini, che Contemporanea. Kittelmann (Museum fur Moderne abbiamo incrociato al suo ritorno da Il Premio del Golfo, fondato nel 1933 Kunst ), Manuel Borja-Villel Pechino - dove ha presentato un'instal- dal comune) la milanese Galleria Espace a Torino, per concludersi a dal padre del Futurismo, Filippo (MACBA Barcelona) e coordinata da lazione alla locale Biennale di Pianissimo inaugura i nuovi spazi di Via Roma allo Spazio Etoile. Tommaso Marinetti, dopo alterne Francesco Bonami (direttore artistico Architettura -, il progetto prevede "una Lambrate, nello stesso quadrante cittadi- Tribe Art è un'iniziativa voluta dal Team vicende si è riaffermato nel 2000 grazie della Fondazione), ha selezionato due struttura fatta di tubi innocenti per defi- no dove si sono già spostati operatori del- Lucky Strike B.A.R Honda che, oltre alla alla volontà dell'amministrazione artisti, Martin Boyce e Tacita Dean, nire una sorta di grande maglia tridi- l'arte come Massimo De Carlo e Zero. Formula 1, ha scelto di sostenere l'arte comunale e degli altri enti promotori. che, oltre a ricevere un premio di 20.000 mensionale nella quale alloggiare i sin- Il venticinquenne artista nato in Svizzera contemporanea per far emergere i valori Dedicato alla pittura e volto a incremen- euro ciascuno, hanno la possibilità di goli spazi espositivi, una specie di spa- (ma cresciuto tra Perugia e Milano) pre- di dinamicità, creatività, innovazione, tare le collezioni civiche che risiedono esporre le ultime produzioni negli spazi zio-città temporaneo, nuovo, fatto di senterà 29, un complesso progetto artisti- che sono alla base della sua attività. presso il CAMeC, aperto al pubblico da della Fondazione: nel 2004 è la volta di pieni e di vuoti. Lo spazio-città definito co, performativo, musicale e di software Il lavoro di Larry Kagan esibito nella maggio 2004, quest'anno il Premio vede Dean e nel 2005 di Boyce. dalla struttura e dagli spazi espositivi design. Il tema? La grande crisi borsisti- mostra Objects - Shadow presenta la partecipazione di giovani artisti indi- In concomitanza col progetto espositivo e viene arricchito dalla presenza di gran- ca del 29 ottobre 1929… un'affinità speciale con lo spirito che Milano, Galleria Pianissimo viduati dai responsabili scientifici di con il contributo dell'Associazione Amici di oggetti gonfiabili accessibili abitabi- anima il progetto Tribe Art, in quanto della Fondazione Sandretto Re li, che contengono ulteriori spazi espo- Nuovo spazio di Via Lambrate 24 introduce con la sua opera il concetto di numerosi Paesi europei e mediterranei. [email protected], [email protected], Infatti, tra le novità vi è l'individuazione Rebaudengo verrà inoltre presentato il sitivi e/o informativi e/o altro". "look inside", cioè la possibilità di anda- www.pianissimo.it re al di là delle apparenze, la volontà di del ruolo particolare che una città come primo libro monografico sull'artista pubbli- (marco enrico giacomelli) Inaugurazione: 25 novembre, ore 19.00 La Spezia potrebbe assumere nel dibat- cato in Italia (edizioni Postmedia Books). 12-13 novembre Dal 26 novembre al 23 dicembre 2004 esprimere dei valori che meritano di tito artistico dell'area mediterranea. La Il Premio: Regione Piemonte Torino, Piazza del Municipio - Fiera delle Idee essere scoperti, l'incitamento quasi filo- Biennale spezzina dunque, in tale qua- La vincitrice: Tacita Dean sofico a non limitarsi ad un'analisi dro, alla ricerca di una propria vocazio- La cerimonia: venerdì 5 novembre ore 21: Palazzo Marini, nasce un superficiale delle cose della vita. ne tra numerose altre iniziative analo- consegna del premio, presentazione del film, Livigno, la neve diventa arte per In occasione della mostra sarà pubblica- ghe esistenti nel vecchio continente, si presentazione del libro nuovo centro d'arte pubblico to un catalogo con testi del curatore, di apre a un rapporto nuovo con Paesi che Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo la nona edizione di Art in Ice Demetrio Paparoni, dello stesso Larry si affacciano all'arte contemporanea Via Modane 16, Torino in Romagna Kagan e con la presentazione dell'attivi- come a un settore d'attività creatore Domenica 12 dicembre alle ore 17 ad tà di Tribe Art. Alfonsine (Ravenna), in Via Roma 10, Milano, Triennale: 4-14 novembre oltretutto di relazioni e comunicazioni Bologna, Ex Bologna Motori: 18-28 nov. che favoriscono la conoscenza tra le Venezia, sarà Grazia Toderi inaugura un nuovo importante spazio Torino, Sala Espace: 11-22 gennaio 2005 culture del Mediterraneo. espositivo denominato "Palazzo Roma, Spazio Etoile: 27 gen.-6 feb. 2005 La mostra Costanti Diversità, senza voler ad aprire - con un video - le Marini" con una mostra di Mattia Ufficio stampa: Maria Bonmassar (tel 06 costituire una tematica d'indirizzo, esplicita Moreni dal titolo Apparizione del 4825370, 335 490311, già nel titolo un evidente interesse al rileva- rappresentazioni della Narciso. Si tratta di un'esposizione [email protected]) mento di problematiche artistiche difformi Traviata alla Fenice basta sulla collezione Moreni del nell'attuale fase storico-culturale. La Fondazione Bevilacqua La Masa e Comune di Santa Sofia (Forlì) com- Una giuria internazionale composta da Teatro La Fenice di Venezia presentano prendente otto grandi tele degli anni Artisti - compagni di scuola in Settanta e Ottanta e una scultura in artisti di chiara fama, critici, direttori di il nuovo video di Grazia Toderi girato Come ogni inverno con la neve torna a ferro, alla quale si aggiungono alcune musei e collezionisti assegnerà il pre- nel teatro veneziano. Il pubblico si tro- Livigno, dal 1° al 5 dicembre, Art In Ice mostra a Roma altre grandi tele fra cui una del 1974 mio del Golfo 2004 all'apertura stessa verà al centro di un anello dove il teatro - competizione internazionale di scultu- Una selezione di ex alunni, diventati (cm 260 x 360) esposta in Italia una sola dell'importante evento. reale e quello "disegnato" da Toderi re di neve - promossa da LungoLivigno amici sui banchi del liceo artistico Biennale Europea Arti Visive - Premio del volta nell'antologica di Ravenna 12 anni fanno tutt'uno. L'emiciclo si sdoppia, e dall'Azienda di promozione turistica. Caravillani, torna indietro nel tempo, Golfo 2004 Costanti Diversità di angurie del 1975. Grazia Toderi ha infatti ottenuto una I campi innevati vicino al centro abitato recuperando lavori, progetti e idee del A cura di Bruno Corà Palazzo Marini è un centro culturale che sfera dove l'oro delle decorazioni, lo si trasformeranno in un suggestivo labo- proprio passato scolastico. Dai primi CAMeC - Centro d'Arte Moderna e prevede, oltre alla realizzazione di due Contemporanea della Spezia, Via Cesare scintillare delle lampade e il verde sme- ratorio a cielo aperto dove la neve pren- quadri graffitati di Matteo Basilè alla importanti mostre l'anno, anche una serie Battisti, 1 raldo del soffitto si fondono in un derà vita trasformandosi in sculture fanzine di Thomas Bires, dalle foto- di attività e laboratori dedicati alla danza Inaugurazione: venerdì 10 dicembre ore 17.00 bagliore che richiama il colore della dalle forme strabilianti. grafie di Chiara al video di Rafael Dall'11 dicembre 2004 al 6 marzo 2005 rifrazione della luce sull'acqua, ma contemporanea e alle arti corporee. Pareja, e ancora Stefano Canto, Anche quest'anno Livigno ospiterà Fino al 30 gennaio 2005 Da martedì a sabato 10.00-13.00/15.00- anche i cieli della grande pittura veneta dieci squadre composte ciascuna da tre Alessandro Gianvenuti, Daniele 19.00, domenica 11.00-19.00, chiuso lunedì Martedì e giovedì 10.00-12.00/15.00-18.00, di Giorgione e di Tiziano. scultori che avranno a disposizione dei Ioost, Davide Sebastian e Valerio Biglietto: euro 6,00 intero, 4,00 ridotto, mercoledì e venerdì 10.00-12.00, sabato e Vennarini. Ogni artista porta fram- 3,00 ridotto speciale Il titolo del video ricorda l'emblema del blocchi di tre metri di neve pressata. Per domenica 10.00-12.00/15.00-18.00 Teatro, Semper eadem (Sempre la stessa), creare le sculture avranno solo tre gior- Informazioni: Giovanni Barberini - Ufficio menti scolastici che giacevano nei ed evoca la perenne rinascita di questo ni di tempo e non potranno utilizzare Cultura Comune di Alfonsine propri archivi. Qualcuno presenterà il animale mitico e il destino di questo tea- motoseghe e altri attrezzi elettrici, sup- Tel 0544 83585, fax 0544 84375 passato in modo autonomo, qualcuno Torino, Tacita Dean vince il tro che risorge dalle fiamme. L'opera porti, coloranti o sostegni interni. connetterà il vecchio progetto ad un'o- Premio Regione Piemonte verrà proiettata alla Fenice all'inizio di Dal 1° al 5 dicembre pera recente, confermando in entram- ogni rappresentazione della Traviata, la 9ª edizione di Art In Ice - Sculture di Neve Con Larry Kagan riparte un tour be le soluzioni una coerenza di sguar- Il riconoscimento assegnato dalla prima opera lirica che avrà luogo nel tea- a Livigno di col privilegio della contemporanei- Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, tro rinato: gli spettatori potranno vederla www.artinice.org italiano di TribeArt tà. in collaborazione con la Regione SC02, Piazza de' Ricci 127/128 a partire dal 9 novembre, data della prova Dall'inizio di novembre alla fine di gen- Piemonte, si rafforza e diventa un Tel 06 68806377, www.sc02.it generale, fino al periodo natalizio. naio si terrà la prima antologica in appuntamento internazionale per pre- Caravillani 04 - a cura di Gianluca Accompagna l'evento una monografia Milano, nuovo spazio per la Europa dell'artista americano Larry miare gli artisti che con la loro esperien- Marziani sull'artista edita da Charta, Milano, con Kagan. Curata da Gianni Mercurio, si Inaugurazione: venerdì 5 novembre ore za apportano un notevole contributo alla testi di Harald Szeemann, Giulio galleria Pianissimo svolgerà come evento itinerante in 18.30 ricerca contemporanea. Paolini, Hans Ulrich Obrist e inoltre Con la prima personale di Luca Bertini molte città italiane, ospitata in impor- Fino al 4 dicembre Venerdì 5 novembre il Premio Regione Francesca Pasini, curatrice dell'evento, (vi ricordate? Quello che aveva creato un tanti luoghi espositivi dedicati all'arte Piemonte viene consegnato a Tacita e Angela Vettese, presidente della numero verde d'artista che molestava i contemporanea: la Triennale di Milano, Dean, che per l'occasione presenta il Fondazione Bevilacqua La Masa. malcapitati 'clienti' con attenzioni fuori l'Ex Bologna Motori a Bologna, la Sala 8 speednews Exibart.onpaper Tel 06 3219089/32298302, fax 06 3221579 Sergio Ragalzi dal titolo Inumano. [email protected] L'artista torinese torna nella capitale a Dalle 9.00 alle 19.30, lunedì, chiuso (Caffè distanza di un anno con scimmie e omi- SATIRYCON Imola, Alessandra Andrini del Museo:9.00-16.30) nidi, ultime tappe di un percorso che, by www.mooporama.com attraverso ombre atomiche, virus, inset- realizza una scultura per ti e kloni, ha cercato con continuità di Marco Pantani Giovane arte, ritorna Gemine approfondire la dialettica tra uomo ori- ginario e uomo artificiale fornendo una Muse e si allarga all'estero personale definizione di post-umano. In nove Paesi europei 36 musei aprono Roma, Associazione culturale Senzatitolo le porte a 106 giovani artisti: Gemine Via Panisperna, 100 Muse 2004 allarga gli orizzonti e valica Tel/fax 06 4824389, [email protected] i confini nazionali per la terza edizione Inaugurazione: venerdì 12 novembre 2004 della rassegna di arte contemporanea, in ore 19.00. Fino al 18 dicembre programma dal 27 novembre 2004 al 30 gennaio 2005. Una serie di mostre con È stata decisa - da una giuria tecnica for- opere ispirate ai capolavori delle colle- Modena, al calendario ci mata dai critici Guido Curto, Olga zioni museali, un dialogo fra arte con- Gambari, Gianluca Marziani, Gabi temporanea e arte antica, un legame tra pensa Franco Fontana Scardi e Maria Chiara Valacchi e da le forme espressive degli artisti di gene- Ormai avvezzi a capezzoli turgidi e a esponenti dell'azienda - l'opera sculto- razioni e tempi diversi: dal passato al glutei mozzafiato, ci si era quasi dimen- rea che verrà realizzata davanti alla sede presente al futuro. ticati che un calendario può anche esse- generale della Mercatoneuno a Imola L'ormai consolidata rassegna di arte con- re qualcos'altro. A ricordarcelo ci pensa accanto all'Autostrada adriatica. La temporanea promossa dalle associazioni per il terzo anno consecutivo la Galleria scultura vincitrice è della bolognese Gai e Cidac, in collaborazione con la Civica di Modena che, dopo le parteci- Alessandra Andrini con il progetto di Darc e il sostegno di Culture 2000 - pazioni di Minor White e Kenzo Izu, un'enorme biglia. Direzione Generale Educazione e Cultura per il 2005 ha invitato Franco L'idea è quella di ricordare il celebre della Commissione Europea, coinvolge Fontana. corridore Marco Pantani con giocosa quest'anno, oltre ai musei di ventotto città Si tratta di quattordici fotografie "pae- leggerezza; tutti da bambini abbiamo italiane, anche otto musei di otto Paesi saggistiche" tratte dal volume giocato in spiaggia con le biglie di pla- europei. "Dopo il lusinghiero successo Retrospettiva (Logos, 2003) e il ricava- stica con all'interno l'effige degli eroi delle passate edizioni" spiega Fiorenzo to della vendita sarà devoluto all'asso- del ciclismo come Gimondi, Coppi o Alfieri, presidente delle associazioni Gai ciazione ComeTe. (marco enrico gia- Bartoli e con loro sognato le grandi e Cidac, "abbiamo deciso di allargare il comelli) imprese sulla strada. network artistico anche allo scenario Franco Fontana: 18 dicembre, ore 18.00 Sarà pubblicato anche un catalogo che internazionale, rafforzando comunque il Modena, Palazzo Santa Margherita - Sala raccoglierà le foto dei lavori e il testo di nostro impegno in Italia". Grande uno dei maggiori giornalisti di ciclismo, Corso Canalgrande, 103 La peculiarità dell'edizione 2004/2005 Ingresso libero Auro Bulbarelli. di Gemine Muse, curata da un gruppo di Tel 059206911/206940 47 critici d'arte coordinati da Giacinto [email protected], www.comu- Di Pietrantonio, è lo scambio di espe- ne.modena.it rienze tra i giovani artisti italiani e quel- Calendario: 15,00 euro Roma, grande mostra per il li europei selezionati per l'iniziativa, pur babbo di Robert De Niro mantenendo le caratteristiche di vetrina Momentum, la biennale norvege- Arte e sperimentazioni musica- Si cerchi per un momento di dimenticare per la presentazione di lavori inediti Avision, una nuova testata Robert De Niro, l'attore americano di ori- degli artisti attraverso il rapporto diretto se nomina i curatori per il 2006 li. Nel cuore del ghetto di Roma con le grandi opere d'arte del passato: gini italiane ormai divenuto un'icona del sulla ricerca estetica L'edizione 2004 è transitata anche in "Anche per questa edizione" spiega Di La Red Bull Music Academy è un pro- nostro immaginario, e si focalizzi invece È nata una nuova rivista, per ora solo sul Italia, seppur operando una drastica sele- Pietrantonio "resta il concetto di base: il getto che dal 1998 viaggia per il mondo, l'attenzione sulla figura del padre che web, dedicata alla ricerca estetica, per zione, precisamente nella capitale a set- confronto tra le identità del passato e ogni anno in una città significativa in ter- porta il medesimo nome, Robert De indagare "sull'uso contemporaneo del- tembre. Il Festival biennale Momentum quelle del presente che, in senso più mini di fermenti musicali, organizzando Niro Sr., nato nello Stato di New York, l'immagine": è Avision con sede a sta riscuotendo un successo di critica e ampio, è ciò da cui nasce ogni civiltà e un mese di incontri teorici e pratici tra Syracuse, nel 1922, da genitori italiani Bassano del Grappa (). pubblico sempre più vasto, pur provenen- la sua immaginazione simbolica, l'arte". musicisti provenienti da background emigrati negli Stati Uniti dagli Abruzzi. L'ambito d'indagine coprirà le realizza- do dalla sperduta Norvegia. O forse è pro- L'edizione 2004 di Gemine Muse allar- diversi che abbiano la voglia di condivi- Il babbo di De Niro era un pittore - perfet- zioni nell'arte contemporanea con con- prio questa la ragione, poiché dal Nord ga i propri confini e "mette piede" in dere le proprie esperienze. Quest'anno, tamente inserito nei percorsi dell'arte tributi teorici e apporti storici che per- Europa sono scaturite personalità impor- altri Paesi del Vecchio continente. Tra i fino al 5 novembre, approda all'edificio americana degli anni Cinquanta - che mettano uno sguardo d'insieme, per tantissime per la videoarte, per esempio nuovi musei inseriti nel "circuito" il storico del Sant'Ambrogio a Roma. Fin oggi, a undici anni dalla scomparsa, torna costruire un dibattito sull'uso contempo- E. L. Ahtila, e su questa particolare Benaki Museum di Atene, il Musée des dalla sua prima edizione l'Academy ha in Italia con una suggestiva personale che raneo delle immagini. "disciplina" si concentra la rassegna. Beaux Arts di Lione (Francia), il invitato artisti delle diverse città ospiti ad gli dedica il romano Museo Andersen. Verranno archiviate e rese disponibili Nel 2006 i curatori saranno Annette Manege Exhibition Hall di San usare la propria sede come una piattafor- Alcuni dipinti di De Niro, di grandi interviste e video-interviste con le per- Kierulf, artista-curatrice-gallerista non Pietroburgo (Russia) e molti altri. ma espositiva per i loro lavori. Dopo le dimensioni, saranno esposti nei più sone legate al mondo dell'arte-immagi- profit che vive a Bergen, e Mark mostre di Berlino, Dublino, New York, vasti spazi della Galleria Nazionale Ufficio Creatività e Innovazione: Torino, ne e vi sarà spazio per un archivio di Via Maria Vittoria 18 Sladen, curatore inglese al Barcican Londra, San Paolo e Cape Town la sede d'Arte Moderna a richiamare, per i visi- Tel 011 4430032, fax 011 4430033,. gaima- artisti che utilizzano come linguaggio Centre di Londra, dopo gli ottimi risul- romana dell'Academy ospita InsideOut. tatori di un grande museo, la più esau- [email protected] artistico la fotografia e il video oltre a tati conseguiti da Caroline Corbetta e A temporary art collection. stiva mostra monografica in corso al brevi notizie e comunicazioni riguar- Per Gunnar Tverbakk. La presentazione InsideOut è pensata come una collezione Museo Hendrik C.Andersen. danti concorsi o mostre che elaborano il della rassegna si terrà la prossima pri- temporanea che vive all'interno degli concetto di "immagine" e le sue acce- mavera a Moss, sede di Momentum, e spazi destinati ai lavori e agli workshop Museo H.C. Andersen Roma, con Sergio Ragalzi apre zioni nella sezione s.m.o. (Short nella capitale norvegese. Naturalmente dell'Academy, in cui sono presentati i Robert De Niro, Sr. 1922-1993.Dipinti e Message On Line). (stefania portinari ) l'augurio è che l'ascesa continui. (marco lavori di diciannove artisti di diverso disegni, tra figura e astrazione la nuova galleria Senzatitolo www.avision.it 12 dicembre 2004-6 febbraio 2005 (date da La galleria Senzatitolo inizia la propria enrico giacomelli) background, selezionati dai curatori tra i confermare) attività nello spazio della romana Via Momentum più interessanti talenti del panorama arti- Moss - Norvegia -Info: www.momentum.no Roma, Via P.S. Mancini 20 Panisperna 100 con una mostra di stico italiano contemporaneo. Tra gli NUOVI, NUOVI, NUOVI dall'archivio di careof & viafarini a cura di gabi scardi

SABINE DELAFON STEFANO ROMANO DRAGAN SAPANJOS nata nel 1975, vive a torino nato nel 1975, vive a bergamo, lavora a milano e tirana nato nel 1979, vive tra milano e la croazia Univers, 20 octobre 2004 m l no (2004) POMeCA (park of modern & contemporary art) particolare (foto realizzata appositamente per Nuovi Nuovi Nuovi) installazione di un libro (17x24) su un banco scolastico (2004) tecnica mista - 150 x 150 cm Exibart.onpaper speednews 9

altri: Simone Racheli, Marinella Carrara, quaranta artisti sfo- Milano, al muro la terza opera del Diesel Wall Senatore, Zimmerfrei, Gioacchino gliano il marmo Pontrelli, Ra di Martino e Riccardo Terza opera vincitrice del premio di arte temporanea Evento urbano fuori dagli schemi, ideato con l'intenzione Previdi. Diesel Wall, Base di Davide Bertocchi (Modena, 1969) di avvicinare all'arte contemporanea un numero sempre InsideOut. A temporary art collection fa parte di una serie di immagini scattate durante esplora- maggiore di persone, il premio Diesel Wall si rivolge ai A cura di Maria Alicata e Francesco Ventrella zioni casuali in località diverse. Sulle montagne della nuovi talenti e dà loro la possibilità di esprimersi attraver- Roma, Rialto Sant'Ambrogio - Via Corsica o sul cratere del vulcano Aso so una installazione di 360 mq sul Sant'Ambrogio, 4 Roma - Tel 06 68133640 in Giappone, queste immagini non muro verticale accanto alle colonne Fino al 5 novembre sono pianificate ma prese per caso in Milano, DieselWall di San Lorenzo a Milano. Importanti InsideOut è visitabile on line sul sito: punti particolari, dove appaiono Via Pioppette i risultati raggiunti durante questa www.redbullmusicacademy.com misteriose architetture, strane instal- (colonne di San Lorenzo) prima edizione del premio. La giuria, Ufficio Stampa: Rosanna Tripaldi (338 lazioni scientifiche già esistenti in selezionata da Raffaella Guidobono e 1965487, [email protected], loco. L'opera Diesel Wall è uno scat- Tel 800 995955 composta da Hans Ulrich Obrist, [email protected]) to in grande formato (360 mq) Dal 7 ottobre Wilbert Das, Caroline Corbetta, Giusi retroilluminato. Nel contesto urbano Ferré e Piero Golia, ha selezionato le È lungo l'elenco degli artisti che pren- del Muro l'immagine, come se fosse tre opere vincitrici (I Am A Wall di Bergamo, si ingrandisce la deranno parte alla rassegna Disegnare un monolite misterioso, interroga il proprio fruitore: la Gianni Caravaggio, The Holy Site di Federico Pepe e Galleria Fumagalli il marmo a Carrara, patria indiscussa scienza può essere fonte di ambiguità piuttosto che di car- Base, appunto, di Davide Bertocchi) tra le oltre settecen- del celebre marmo. Italiani e stranieri, tesiana certezza. L'opera osserva lo spettatore e non vice- to ricevute. La Galleria Fumagalli riaprirà il 20 di generazioni diverse, fra i quali versa. novembre 2004, sempre nella sua sede di Gilberto Zorio, Max Neuhaus, Via Giorgio Paglia 28 a Bergamo, ma in Joseph Kosuth, Nunzio, Enrica una veste completamente rinnovata ed Borghi, Grazia Toderi, Perino & del territorio berlinese. sentazione catalogo il prossimo 6 ampliata. Il nuovo spazio si estenderà su Vele, Fabio Viale e David Tremlett. La premiata ditta "artista-curatore- novembre, a San Gimignano, presso il tre piani (ora sono due) e avrà una super- Liverpool, la Biennale si esten- Dunque, non tutti scultori e soprattut- editore" vanta già un consistente Palazzo della Cancelleria e la Galleria ficie espositiva complessiva di 650 mq. to non tutti usi a utilizzare il marmo. bagaglio di esperienze in comune: i de a tutta la città L'Albero Celeste. I premi ammonta a L'obiettivo della galleria è quello di Per ciò Carrara mette radicalmente in tre hanno aperto, nel 2001, la micro- La terza edizione della Biennale di ben 18.000 euro. "L'unico dispiacere? ampliare l'impegno culturale, attivando gioco se stessa e il suo marmo si colo- galleria newyorkese The Wrong Liverpool ha come focus la rassegna di L'assenza di certi 'nomi noti' che, forse, collaborazioni con nuovi artisti in una ra, viene innestato con piombo e Gallery, minuscolo spazio espositivo quaranta progetti intitolata non volevano rischiare, evitando così il direzione anche internazionale, e miglio- vetro, diventa supporto per stampe. no profit; dal loro sodalizio nasce International 04, costituita integralmen- confronto reale in uno dei pochissimi rare la propria attività editoriale. Ogni bozzetto diverrà un foglio mar- anche "Charley", una rivista di arti te da lavori site specific e diffusa in vari premi italiani con un cospicuo monte- moreo e il singolare libro sarà "sfo- visive, attenta alle nuove tendenze; e luoghi della città, dall'ottocentesca premi, un catalogo importante e un gliato" nelle due sedi di Palazzo insieme sono presenti con rubriche Town Hall alla Lime Street Station. Le futuro, lo speriamo, altrettanto impor- Binelli e del Centro Saffi. (marco enri- fisse su alcuni magazine internaziona- presenze importanti non mancano (da tante". Queste le dichiarazioni del cura- Exibart.onpaper co giacomelli) li ("Domus", "El Topo"). Le loro car- Yoko Ono a Takashi Murakami, pas- tore del premio, Gianluca Marziani, le Fino al 19 dicembre riere procedono intanto spedite, indi- sando per Yang Fudong) e anche due cui scelte hanno dato i seguenti esiti: Disegnare il marmo. A cura di Marisa vidualmente. Gioni, direttore della artisti italiani, Paolo Canevari e sezione Affermati (8.000 euro) Paul eventi d’arte in italia Vescovo Fondazione Trussardi, è reduce dall'e- Francesco Jodice, sono stati invitati. Beel, Valerio Berutti, Pino Boresta, Carrara, Palazzo Binelli - Centro Saffi sperienza di co-curatore a Manifesta La selezione è stata affidata a quattro Walter Bortolossi, Sarah Bowyer, Miki Da martedì a domenica 10.30-12.30/15.00- 5; Cattelan non smette di far parlare di Carone, Claudio Cusatelli, Stefania Di numero 18 19.00 ricercatori che hanno preventivamente sé con le sue invenzioni ironiche e visitato la città: Sabine Breitwieser, Yu Marco, Stefania Fabrizi, Marzia anno terzo Ingresso libero irriverenti; Subotnick è editore, gior- Gandini, Franco Giordano, I Santini Tel 0585 641394; [email protected] Yeon Kim, Cuauhtémoc Medina e novembre 2004 rara.ms; www.interscultura.it nalista freelance, curatore e visiting Apinan Poshyananda. Del Prete, Massimo Livadiotti, Matia, dicembre 2004 curator presso la School of the Arts Due altre rassegne si preannunciano Francesco Melone, Roberto Merani, della Columbia University. interessanti, Bloomberg New Hannu Palosuo, Rita Pedullà, Massimo Un team atipico, pieno di risorse, per Contemporaries 2004 e Independents Ruiu, Claudio Spoletini; direttore Comitato direttore della una biennale giovane ma con un ruolo sezione Emergenti (premio 5.000 euro): Massimiliano Tonelli 04. Quest'ultima prevede l'esposizio- Cultura del Consiglio d'Europa, strategico sullo scenario internaziona- ne di lavori in ristoranti e bar, dal pre- Massimo Antonelli; Angelo Bellobono; vicedirettore le. Hanno due anni a disposizione, i stigioso locale al numero 60 di Hope Marina Brasili; Emiliano Castaldo, Mariacristina Bastante il presidente è italiano tre neocuratori, per riuscire a stupirci Street, dove compariranno lavori di Gabriele Coi, Mauro Di Silvestre, EPVS, un progetto di Il comitato direttore della Cultura del ed elaborare un progetto originale, Francis Bacon, Lucian Freud e Daniele Girardi, Enrico Guarino, all'altezza delle aspettative… (helga Alessandro Lo Monaco, Tiziano Lucci, Giovanni Sighele Consiglio d'Europa è l'organo intergo- Damien Hirst, fino a chiese ed edifi- vernativo più importante marsala) ci in demolizione. Bloomberg New Paolo Maggi, Roberto Manfrin, Adriano redazione dell'Organizzazione nel campo della Contemporaries 2004 conta invece Nardi, Pino Oliva, Isabella Pers, Fabiana www.exibart.com cultura, ed è costituito da rappresentan- trentadue artisti selezionati da Kate Roscioli, Roxy in the Box, Mario progetto grafico ti di alto livello e responsabilità della Calabria, inaugurato il Museo Bush, Dinos Chapman, Tacita Dean e Vespasiani, Fernando Zucchi; amministrazioni dei quarantotto Paesi Brian Griffiths ed è allestita al Coach sezione Studenti (5.000 euro): Silvia Athos de Martino Ballarin, Marta Colombi, Constantin, relazioni esterne e riuniti nel quadro della Convenzione Territorio Shed, project space "spettacolare". Le Culturale, in vigore dal 1954. Il compi- Si è inaugurata lo scorso 17 settembre opere selezionate sono il frutto del Ailadi Cortelletti, Luisa Denti, Erika Di marketing to del Comitato è di lanciare, seguire e la prima opera del nascente MusTer lavoro di giovani diplomati nelle Rocco, Matteo Fato, Silvia Favero, Antoine Carlier diffondere nei vari Paesi membri nume- (Museo Territorio). La realizzazione accademie britanniche e costituiscono Simonetta Filippi, Miranda Kalefi, assistente di redazione rosi programmi di cooperazione cultu- di un museo a cielo aperto è nata con quindi al contempo una prestigiosa Davide Le Grazie, Elena Lombardi, Nicolantonio Mucciaccia, Martina Giada Ceri rale. In questo momento tratta di proget- il consenso e il patrocinio dell'asso- vetrina per gli artisti e un'ottima occa- ti che riguardano, tra l'altro, il dialogo ciazione socio-culturale "Le idee" di sione per i talent scout. (marco enrico Pancrazzi, Tiziana Pers, Mirka Pretelli, Valentina Bartarelli interculturale e interreligioso, l'analisi e San Benedetto in Guarano e con la giacomelli) Gianvito Saladino, Susanna Strapazzini, indirizzo il miglioramento delle politiche cultura- consulenza artistica di Chroma arte Fino al 28 novembre Giuseppe Teofilo, Isabella Ticli. Via Calimaruzza, 1 li nei vari Paesi membri, i rapporti tra contemporanea di Cosenza. III Liverpool Biennial of Contemporary Art [email protected], www.premioceleste.it Sedi varie Organizzazione: Steven e Natalie Music 50123 - Firenze cultura ed economia, la politica cultura- Il progetto consiste nell'invitare San Gimignano (Si), Galleria L'Albero le delle città (specialmente nei Balcani e annualmente un artista a progettare, Tel 44 151 7097444, fax 44 151 7097377, [email protected], www.biennial.com Celeste - Via Marconi 1 Edito da Emmi s.r.l. nel Caucaso del Sud), gli itinerari e il realizzare ed installare un'opera per- Catalogo disponibile Tel 0577 907114, [email protected] turismo culturale, le grandi mostre d'ar- manente da collocare nel bellissimo amministratore te. Il ruolo della cultura per il "buon centro storico di San Benedetto in Giovanni Sighele governo", sia culturale che politico tout Guarano. Il primo artista invitato per sede legale court, è al centro delle sue riflessioni e l'edizione 2004 è Alfredo Granata. San Gimignano, ecco chi si Etichetta d'artista per un Via Calimaruzza, 1 delle sue azioni. L'opera di Granata è una sorta di mac- disputerà i diciottomila euro Barolo Fontanafredda Presidente del comitato è stata eletta china del tempo, un'antica meridiana, Lo scorso 13 settembre Fontanafredda, 50123 Firenze Roberta Alberotanza (era vicepresiden- che sarà installata sul restaurato cam- e-mail del PremioCeleste 04 l'antica azienda vitivinicola piemontese te dal 2002). Fra i recenti incarichi dell'i- panile della Chiesa di Sant'Andrea. Sono state selezionate le sessanta opere del Gruppo Montepaschi, ha presentato San Benedetto in Guarano, "Le idee" & [email protected] taliana figura l'ufficio affari culturali pres- finaliste per il PremioCeleste 04 sulle presso la propria sede a Serralunga so l'Istituto Italiano di Cultura di Tirana; Chroma arte contemporanea registrazione Tribunale Tel 0984 431620, [email protected] 1.355 presentate in concorso. d'Alba, DegustArte: Fontanafredda for di Firenze n. 5069 del la direzione della Sezione per la promo- Esposizione, assegnazione premi e pre- Art, il progetto con cui partecipa ai zione e la cooperazione degli accordi cul- Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 11/06/2001 turali multilaterali al Ministero Italiano stampa in veste di fornitore ufficiale per i vini e degli Affari Esteri - Direzione Generale gli spumanti. Centro Stampa Quotidiani per la Cultura; consulenze per lo sviluppo illy, Kounellis ci mette la faccia Come anticipato a Verona durante lo S.p.A. del Turismo Culturale in Armenia, scorso Vinitaly, è stata presentata una Romania e Albania. Via delle Industrie, 6 "Non ricordo perché ho tagliato delle bambole con il proposito di disporne Riserva della grande vendemmia 1997 Erbusco (Bs) i frammenti intorno ad una tazzina di caffè, ricordo appena che si ispirava del più nobile tra i vini piemontesi, il Tiratura 20000 copie all'Apollo del Belvedere frammentato con furia ed esposto su quel palcosce- Barolo, artisticamente interpretata dalla Biennale di Berlino 2006. A nico che è il tavolo da pranzo". È questo il claim sensibilità di un maestro di fama inter- - recitato in prima persona dal protagonista, fra nazionale, Joe Tilson. Ma non solo, un pubblicità: sorpresa, un singolare trio si teatro e mito - della nuova campagna pubblicita- numero limitato di Magnum del pregia- Cristiana Margiacchi aggiudica la nuova direzione… ria di illy. L'occasione è quella della presentazio- to vino con etichetta d'artista verrà con- segnato quale riconoscimento speciale Tel. +39 0552399766 Una squadra affiatata e ben rodata, ne di Elettra, Persefone, Antigone e Fedra, quat- Fax. +39 06233298524 tro nuove tazzine d'artista concepite dal grecoro- "DegustArte: Fontanafredda for Art"ad quella composta da Massimiliano alcuni testimonial d'eccellenza che si [email protected] Gioni, Maurizio Cattelan e Ali mano Jannis Kounellis e realizzate per la sua recente mostra personale ad Atene (sono in ven- sono distinti nel mondo della cultura e, Subotnick. A loro è affidato il compi- nello specifico, nell'ambito della direttore responsabile dita su www.illy.com). Per l'immagine principa- to di curare la prossima biennale di comunicazione istituzionale, dello Claudio Arissone le della campagna è stato scelto proprio il profi- Berlino, prevista per marzo 2006. Una sport, dello spettacolo, dell'enogastro- brusca virata, dopo l'ultima edizione lo greco dell'artista, immortalato in uno scatto di Almin Zrno. Insomma, per promuovere la multi- nomia, come pure dell'arte artigiana In copertina: Botto&Bruno - diretta da Ute Meta Bauer, dal taglio nazionale torrefazione di Trieste Kounellis ci ha casearia e della gastronomia. I nomi? La femme d'à côtè, 2004 fortemente sociale e in gran parte focalizzata sulla storia e le dinamiche proprio messo la sua faccia... 10 speednews Exibart.onpaper

Evelina Christillin, Marco Mazzocchi, Gerry Scotti e Luigi GEAGRAFIE diario per immagini di gea casolaro Veronelli.

E il Mart si allea anche con l'UniCredit È partito l'accordo tra il Mart e l'UniCredit, seconda (o prima, dipende da quale classifica si considera) banca del Paese. Si tratta una partnership che va oltre il classico concetto di sponso- rizzazione finanziaria per promuovere a livello nazionale e internazionale le atti- vità del museo e, più in generale, la conoscenza dell'arte moderna e contem- poranea. L'incontro è maturato su un terreno comune, quello dell'arte moderna, sul quale vengono investiti passione e sfor- zi concreti. L'intervento del Gruppo UniCredit coprirà in varie forme l'attivi- tà espositiva e gli eventi collaterali del Mart, che diventerà uno dei partner di primo piano per le attività in campo cul- turale di Unicredit, mettendo a sua volta a disposizione il proprio patrimonio di rapporti con enti museali e internazio- nali costruito negli anni. Con queste premesse, il nuovo accordo offre una base per sinergie in un settore, quello dell'arte contemporanea, che i dati sugli ingressi - così come quelli delle valutazioni di mercato - dimostra- no essere sempre più affascinante per un pubblico che non è più solo quello, ristretto, degli appassionati. Dati confer- mati dagli ingressi al Mart, che dopo venti mesi dall'apertura con la nuova sede di livello internazionale, disegnata da Mario Botta e Giulio Andreolli, può vantare oltre trecentocinquantamila visitatori con un bacino di provenienza Nanjing 2004 che trascende quello della propria collo- cazione geografica. L'accordo con l'istituto bancario milane- congiunte volte all'orientamento, for- Fare promozione e creare un nuovo mer- se amplia e dà continuità alla politica di mazione e promozione culturale. XXVI Biennale di São Paulo, cato attraverso la vendita on line per far Svizzera, riconoscimento cultura- alleanze orizzontali da parte del Mart, Grazie a questo accordo, l'Ufficio conoscere l'arte contemporanea sono le che ha anche concluso una partnership Scolastico Regionale si impegna a faci- italiani in Brasile linee guida del nuovo progetto. Nella gal- le per il fondatore della fiera Liste con la Fondazione Arena di Verona. litare, attraverso le proprie strutture ter- Massimo Bartolini presenta un'instal- leria virtuale sono già in vendita opere di È stato assegnato a Peter Blauer il Mart - Museo d'Arte Moderna e ritoriali, l'azione informativa della Naba lazione nella sezione degli artisti invita- artisti come Adriano Nardi, Maurizio Premio Cultura Basilea, riconoscimento Contemporanea di Trento e Rovereto verso le scuole superiori: la Nuova ti, mentre Francesco Vezzoli porta un Savini, Massimo Livadiotti e molti altri. della città elvetica per i personaggi che si Rovereto (Tn), Corso Bettini 43 Accademia potrà così far conoscere agli video per rappresentare l'Italia. Questa è "Ma Effekappart" confessano i respon- Tel 0464 438887, 800 397760; fax 0464 sono distinti nel promuoverne la vita cul- studenti la sua ampia offerta formativa e la componente della nostra penisola in sabili "vuole essere un interlocutore turale. Blauer è il direttore della fiera 430827 realizzare cicli di incontri e di seminari importante per tutti gli artisti non anco- Ufficio stampa: Luca Melchionna (tel 0464 terra brasiliana in occasione della Liste, evento giovane e alternativo che 454127, [email protected]) per i docenti sui temi dell'orientamento. Biennale di São Paulo, intitolata que- ra presenti, ma che sono alla ricerca di dal 1996 si affianca all'autorevole e istitu- "Abbiamo avviato questa collaborazio- st'anno Território Livre. La rassegna uno spazio per mostrare i propri lavori". zionale ArtBasel, la mostra-mercato d'ar- ne con Naba" spiega Mario Dutto, diret- prevede la partecipazione di circa cin- Per maggiori informazioni: Katia te contemporanea più grande del mondo. tore dell'Ufficio scolastico per la quanta Paesi, fra i quali ci saranno Ficociello (responsabile marketing e comu- nicazione) Il premio arriva proprio mentre gli orga- Lombardia, un accordo per Lombardia "perché vogliamo creare anche gli Emirati Arabi Uniti con nizzatori della fiera stanno preparando sempre più occasioni di incontro e di Tel 06 70476702, 338 8707579, www.effe- promuovere l'alta formazione Abdullah Alsaadi. Alla fotografia afri- kappart.com l'edizione del decennale. lavoro tra il mondo della scuola secon- cana è dedicata una sezione specifica, Liste 05 - The Young Art Fair in Basel artistica daria e quello dell'università e in questo curata da Simon Njami, alla quale par- Apertura: 13 giugno 2005 ore 18.00 Il 3 settembre scorso Naba (Nuova caso, più in particolare, delle accade- tecipano artisti provenienti da Dal 14 al 19 giugno 2005 Accademia di Belle Arti di Milano) e la mie d'arte. I giovani devono infatti Sudafrica, Togo, Nigeria, Ghana, Piemonte, al Castello di Rivara Progetto nell'ambito di Warteck pp, poter conoscere i percorsi di studio Congo, Camerun e Senegal. Infine, le Burgweg 15, CH-4058 Basel Direzione Generale dell'Ufficio apre il Centro di Ufficio stampa: Cadeaux Communication, Scolastico Regionale per la Lombardia rivolti alla formazione artistica supe- special rooms sono state assegnate ad riore, i profili professionali che questi Dominique Mollet, Blumenrain 23, CH- hanno firmato una convenzione che Artur Barrio, Paulo Bruscky, Cai Documentazione Carolin Lindig. 4051 Basel consentirà di rafforzare il collegamento vanno a delineare e le opportunità di Guo Qiang, Eugenio Dittborn, Tel 41 61 2698833, fax 41 61 2698834, tra il sistema scolastico e quello d'istru- lavoro che si possono aprire loro". Huang Yong Ping, Beatriz Milhazes, Con tutta la collezione Paludetto [email protected] zione superiore, attraverso iniziative Thomas Struth e Luc Tuymas. In tota- In occasione della mostra personale di le, quasi centocinquanta artisti per una Cecile Johnson Soliz il Castello di manifestazione che nel 2002 ha rag- Rivara aprirà ufficialmente al pubblico giunto la ragguardevole cifra di 670.000 il Centro di Documentazione Carolin Cina, a Shangai la V Biennale visitatori. (marco enrico giacomelli) Lindig, situato nei locali delle Scuderie È nata esattamente dieci anni fa la E' Chiara la prima vincitrice di Fino al 19 dicembre appena restaurate. Biennale di Shangai ed è l'appuntamen- XXVI Biennale di São Paulo - Território Livre "L'idea di rendere pubblica la mia col- to centrale per quanto riguarda l'arte Pagine Bianche d'Autore A cura di Alfons Hug lezione privata di libri e documentazio- contemporanea in Cina. Quest'anno il Parque do Ibirapuera, Portão 3, Cep ne, frutto di una trentennale attività di tema è "Tecniche del Visibile" e si con- 04094-000, São Paulo ricerca sempre attenta alle nuove espe- centra sul rapporto fra arte e tecno- Lun-gio 9.00-22.00, ven-dom 9.00-23.00 Ha vinto, tra ottantadue candidati, il progetto rienze artistiche d'avanguardia" dichia- scienza. Una tematica che tange da vici- "Se telefonando…" di Chiara (Varese, 1976. Ingresso libero Fax 55 11 5549 0230; monitoria@bienal- ra Franz Paludetto "si concretizza nella no l'enorme Paese asiatico, alla luce del- Vive a Roma) che così sarà riprodotta sugli volontà di recuperare, dopo vent'anni di l'apertura a certi dettami occidentali che oltre 4.410.000 volumi delle Pagine Bianche saopaulo.org.br; bienalsaopaulo.terra.com.br attività espositiva al Castello di Rivara, hanno sconvolto la vita di milioni d'abi- distribuiti in tutto il Lazio e - senza dubbio - quella forte e precisa identità culturale tanti del più popoloso Stato del mondo. diventerà l'opera d'arte più 'vista' e diffusa che connotava in passato l'area di Lo staff curatoriale è in linea con la dell'anno. Rivara e del Canavese in genere". nuova strutturazione della società cine- Tra i lavori di maggior interesse, sempre per Effekappart, un nuovo proget- Ma di cosa è composto il centro? se, per cui si apre almeno parzialmente il territorio laziale, sono state segnalate to per vendere la giovane Diecimila testi e cataloghi d'arte moder- all'internazionalità, affiancando al presi- anche le opere di altri quattro giovani artisti: na e contemporanea, fotografia, archi- dente dell'Accademia cinese delle arti Matteo Basilè con tesututto/tedapertutto, arte in rete tettura e design editi in Italia e all'estero; Xu Jiang (che in quanto artista ha par- Silvia Fiorenza con Festa, Alessandro È nato Effekappart, il nuovo sito dedica- un archivio fotografico e video e una tecipato, fra l'altro, alla Biennale di São Gianvenuti con Hand (connection) e to all'arte e animato dall'entusiasmo e ricca raccolta epistolare. E, per finire, Paulo nel 1998), al curatore indipenden- Simone Bergantini con Facile Trovarsi: dalla passione per il mondo dell'arte con- una sezione dedicata alla ottocentesca te Zheng Shengtian e al direttore della anche queste quattro opere saranno pubblicate da Seat all'interno degli elen- temporanea. Effekappart si pone un Scuola di Rivara, che in questi locali stessa Biennale Zhang Qing, l'argen- chi, nella sezione "PagineBianche® Informa". ambizioso obiettivo culturale: avvicinare aveva la sua sede. tino Sebastian Lopez. Gli artisti invi- I lavori candidati sono stati giudicati da un'apposita commissione presiedu- il grande pubblico a un settore particolare Rivara (To), Castello di Rivara - Centro tati sono oltre centoventi, che oltre ta da Luca Beatrice. dell'arte, quello contemporaneo, spesso d'Arte Contemporanea allo Shanghai Art Museum occupe- visto come un mondo elitario per intendi- Piazza Sillano, 2 ranno l'adiacente parco con una deci- Comunicazione Seat Pagine Gialle Tel 0124 31122, fax 0124 31122, castellodi- tori e collezionisti, ma capace, invece, di Tel 011 4353030 - Fax 011 4353040 - [email protected] [email protected] parlare in modo diretto e immediato. Info: Elisa Lenhard (assistant art director)

Exibart.bookshop 70mila libri d'arte - spedizione gratuita http://bookshop.exibart.com Exibart.onpaper speednews 11

na di installazioni. Fra le iniziative collaterali, una rassegna di film e Vendemmia d'arte in Sicilia video, un convegno incentrato sul tema della biennale e alcune public Vino e arte, seguendo la statale 115. Dalla valle di Noto fino all'entroterra trapanese. Mecenate d'eccezione la famiglia Planeta, nota lectures che coinvolgeranno anche gli casa vinicola dell'isola, che offre ospitalità e un itinerario doc ad otto artisti. I risultati li vedremo a primavera, in mostra a Menfi. E artisti. (marco enrico giacomelli) c'è da sperare che sia davvero una buona annata… Fino al 27 novembre Shangai 5 Biennale - Techniques of the Visible Viaggio in Sicilia è il nome del progetto itinerante l'animus di quei luoghi, un'impressione "ad arte" A cura di Xu Jiang, Zheng Shengtian, nato dalla collaborazione tra la famiglia Planeta, fra del territorio siciliano, delle sue potenzialità di Zhang Qing e Sebastian Lopez le più note e apprezzate case di produzione di vino comunicazione e suggestione poetica. A loro, pitto- Shanghai Art Museum nell'isola, e l'associazione culturale Nuvole. Incontri ri e disegnatori soprattutto, era demandato il com- Shanghai, 325 W Nanjing Road d'Arte di Palermo. Si realizza così una singolare pito non facile di interpretare i segni di una relazio- [email protected], www.shan- combinazione d'intenti che, sulle vie della vendem- ne possibile fra natura e uomo e di proporre quindi ghaibiennale.com mia in Sicilia, vuole sollecitare un gruppo di artisti inedite riflessioni su una finalmente riconquistata Catalogo disponibile all'interazione con il territorio. dimensione "ambientale" di lettura della contem- In programma un viaggio sviluppatosi nel pieno del poraneità. Un compito impegnativo, una sfida certo rito antico della raccolta dell'uva, dal 23 settembre al molto stimolante, che muove consapevolmente 3 ottobre, in una delle zone più suggestive e ricche dall'esperienza del paesaggio siciliano come occa- Palinsesto Italia, l'editoria di fascino delle regione, lungo la Statale 115, dalla sione per ripensare la complessità di un'identità Val di Noto - toccando Vittoria e attraverso il culturale forte, stratificatasi nella contaminazione multimediale ha il suo premio Ragusano - fino a Menfi e al Lago Arancio, nell'en- di tradizioni millenarie in perenne confronto, o Net Economy e mercato multimediale troterra trapanese. contrasto, fra loro. sono i due termini chiave del Premio Sono otto gli artisti che hanno partecipato a questa Viaggio in Sicilia - Aziende Agricole Planeta Una mostra dei lavori così realizzati verrà allestita la Palinsesto Italia, presentato il 23 set- prima edizione di Viaggio in Sicilia, che si candida Contrada Dispensa snc, 92013 Menfi (Ag) prossima primavera nella città di Menfi e le opere tembre a Bologna, città scelta tra le altre dunque a diventare un appuntamento fisso anche per Tel 091 327965, fax 091 612 43 35 esposte andranno a costituire il primo nucleo fon- gli anni a venire: Gaetano Cipolla (Palermo, 1950), dante la collezione d'arte contemporanea della fami- per l'importanza del tessuto digitale e Maurice Frey (Saint Martin), Paola Gandolfi [email protected], www.planeta.it glia Planeta, che intende anche, in questo modo, culturale. Le aziende di questo settore (Roma), Jan Hisek (Praga, 1965), Francois Houtin Palermo, Nuvole Incontri d'Arte dare un segnale discreto della propria presenza e nate nella provincia bolognese triplica- (Craon en Mayenne, 1950), Vincenzo Nucci Via Matteo Bonello, 21 della propria attenzione ad una possibilità di svilup- no ogni dieci anni, contando attualmen- (Sciacca, 1941), Giorgio Ortona (Tripoli, 1960) e Tel/fax 091 323718 po sano delle migliori risorse presenti sul territorio. te 1870 aziende, ponendosi al quarto Lanfranco Quadrio (Lecco, 1966) sono stati lette- All'arte contemporanea i Planeta affidano dunque, [email protected] posto in Italia dopo Milano, Roma e ralmente accompagnati per mano lungo le vie del con coraggio e grande sensibilità un'intenzione di Firenze e ottenendo il primato naziona- vino in Sicilia, ospiti d'eccezione della famiglia www.associazionenuvole.it visibilità e qualificazione d'impresa, che è anche, e le per i consumi culturali. Planeta nelle tenute di Noto, Vittoria, Menfi e Ufficio Stampa: Studio Grassi Milano soprattutto, un omaggio appassionato alla propria dell'Ulmo, presso Sambuca di Sicilia. Via San Francesco d'Assisi, 6 terra e alla sua incomparabile bellezza. Il Premio non si pone come concorso, L'idea era quella di dare agli artisti la possibilità di ma piuttosto come ricerca delle tenden- "saggiare" dal vivo colori, sapori e odori della terra Tel 02 58435112/58313739, fax 02 58320151, ze e delle strategie del mercato in un e maturare così, a partire da un fitto dialogo con [email protected] [davide lacagnina] ambito che è quello del marketing terri- toriale nel campo della cultura e della diffusione di informazioni. Per rendere Informazioni: Ufficio Stampa Vallecchi [email protected], www.teatropovero.it Milano. Ma la filiale della bolognese le per gli utenti Exibart.mobile, che così possibile la costruzione di questo pano- S.p.A - Firenze, Piazza San Jacopino 7 Dal 15 marzo al 1° novembre aperto tutti i Neon non esaurisce il suo percorso. avranno la possibilità di acquistare libri, rama il concorso nasce con una proie- Tel 055 324761/3247638, fax 055 3247647, giorni escluso il lunedì. Dal 2 novembre al Presto si conosceranno la nuova collo- volumi di antiquariato e cataloghi in [email protected] 14 marzo: sabato, domenica, festivi e su cazione e il programma espositivo del una vetrina virtuale da migliaia di titoli. zione di almeno tre anni, in cui i proget- prenotazione. ti più meritevoli, oltre a essere premiati, Orario: 9.00, 10.00, 11.00, 12.00, 16.00, nuovo spazio. Altissimo il livello d'interattività del saranno inseriti nella vetrina on line del 17.00, 18.00 Intanto questa ultima mostra (chiusa lo servizio. Exibart.mobile permette di sito dell'iniziativa, www.palinsestoita- Un vecchio granaio diventa Biglietti: intero euro 4,00 ridotto 2,50 scorso 9 ottobre) è affidata a un giovane inserire appunti e commenti a mostre o lia.it, destinato a diventare una raccolta Direttore: Andrea Cresti, artista marchigiano, Arpo Angeli. eventi. Il sistema consente la creazione delle realtà italiane, e soprattutto bolo- museo virtuale e tecnologico. Curatori: Francesca Profili, Daniela L'installazione s'inserisce in un più di un proprio album di viaggio con gnesi, più interessanti del mondo dell'e- Un progetto dell'Università di Cundrò vasto progetto editoriale. Si tratta di una immagini e foto (ma questo servizio per ditoria giovanile. Ufficio stampa: Università degli Studi di riflessione sul proprio fare, sul fare arte; il momento non è attivo) che potranno Siena (tel 0577 232257, fax 0577 23237) Il premio è infatti concepito non solo Siena Arpo Angeli sceglie di parlare del pro- essere condivise con gli altri utenti. A come ricerca, ma anche come investi- prio lavoro e di ampliare il discorso ten- brevissimo termine, infine, sarà attivo il mento nel settore multimediale e multi- tando di analizzare l'essenza stessa del servizio messenger come avviene sul piattaforma degli sforzi di una generazio- Torino, apre Mkt centro per la linguaggio e dell'arte. web. Naturalmente tutti i servizi sono ne di giovani imprenditori. La partecipa- Tel 051 5877068 accessibili con utenze e password della zione è riservata a giovani fino a 39 anni creatività e il tempo libero Exibart.community. e a progetti che abbiamo al massimo due Doppio appuntamento, sabato 18 e Exibart e tutti i suoi servizi sono editi da anni di vita. Il primo premio consiste in domenica 19 settembre a Torino, per Mentana, partono le attività al Emmi srl (www.emmi.it). Per ulteriori 15.000 euro. La premiazione si terrà il 10 festeggiare l'apertura di Mkt, il primo informazioni: 055 2399766 - mobile@exi- centro di creatività, cultura e formazio- bart.com. I costi sono quelli previsti dai sin- e 11 dicembre, alla Manifattura delle Arti centro di formazione nella villa goli operatori; il livello informativo è aperto a ne del tempo libero. Oltre duecento di Bologna, e sarà occasione di works- di Federico Zeri tutti. Per i servizi di e-commerce e per l'inte- hop e incontri sui mercati della produzio- Un vecchio granaio del Settecento che metri quadri tra spazi espositivi, labora- rattività è necessario registrarsi sul sito. Con il corso sull'Arte a Roma nel ne dei contenuti, sulla net art, sul design, si trasforma in un museo intelligente. tori e un'attrezzata zona bar per un loca- Duecento e il cantiere di Assisi la sulle tecnologie e sui linguaggi della Non è un film di fantascienza ma un le dove tutto è a "portata di mente". Fondazione Zeri inaugura il programma comunicazione. In questi due giorni i reale progetto dell'Università di Siena Mostre d'arte e rassegne cinematografi- delle proprie iniziative a Mentana, volte a Assisi, riapre la Galleria d'arte progetti selezionati verranno esposti al che, in un piccolo borgo medievale, ha che, concerti e serate "a tema", corsi e dar vita, presso la villa dell'illustre studio- pubblico. (carolina lio) creato un museo interattivo e multime- laboratori. Dal mattino fino a notte inol- so, a un centro permanente di formazione contemporanea della Pro diale. Il Tepotratos (Teatro popolare tra- trata, Mkt offre ai suoi soci la possibili- e di studi avanzati in storia dell'arte. I corsi dizionale toscano) si trova a tà di trascorrere il tempo divertendosi e Civitate Christiana intendono privilegiare temi e argomenti di Monticchiello, un paesino immerso dando libero sfogo alla propria creativi- La Galleria d'arte contemporanea della Firenze, net art di scena studio legati al lavoro di Federico Zeri; nella Val d'Orcia, un tempo poverissi- tà. Il tutto all'insegna della "contamina- Pro Civitate Christiana di Assisi ha prevedono lezioni teoriche a Mentana e all'Istituto Stensen mo, oggi emblema del teatro popolare, zione", intesa come strumento di avvici- riaperto lo scorso 21 agosto una delle namento graduale alla comprensione visite sul territorio, tenute da studiosi ed L'Istituto Stensen di Firenze propone, che per tradizione vede i suoi abitanti sue principali sale di esposizione in una delle forme espressive contemporanee. esperti del settore. Sono rivolti a dottorati ancora per il mese di novembre, una protagonisti di rappresentazioni nel veste completamente rinnovata secondo Torino, Mkt e dottorandi, laureati e laureandi delle festival del teatro povero. moderni criteri museografici. mostra con artisti come Via Ala di Stura, 71-int.18 Università italiane e straniere. 0100101110101101.org, Marco Il progetto tecnologico, finanziato da Tel 339 7091352, 339 6112236 A due anni dal progetto di riallestimen- Mentana, Villa Zeri to delle quattro sale principali, presenta- Cadioli, Mauro Ceolin e Lorenzo Regione Toscana, Provincia di Siena, Coordinamento e organizzazione: Stefano Pizzanelli. Comune di Pienza e Monte dei Paschi, Tumidei, Università di Bologna to in occasione del 60° anniversario del La mostra farà da sfondo permanente al è stato affidato ad Alessandro Mecocci, Info: Fondazione Federico Zeri (www.fon- corso di Studi cristiani, si è potuta rea- ciclo di conferenze e proiezioni cinema- docente al dipartimento di Ingegneria Fabbrica Borroni, ecco i 'nomi- dazionezeri.unibo.it) - Bologna, Via lizzare l'installazione degli impianti illu- tografiche del Novembre Stenseniano dell'Università di Siena e tra i massimi nati' per gli incarichi della Zamboni 33 minotecnici ed espositivi per tutti gli dal titolo "Homo Cyber: fascino, pro- esperti al mondo di tecnologie applicate Tel 051 2099965, fax 051 2099372, fotoze- spazi e completare la prima sala. spettive e inquietudini dell'era informati- ai musei. nuova istituzione [email protected] Nell'ordine di una divisione tipologica ca". Ospiti, tra gli altri, Beppe Grillo, Una volta entrati a Tepotratos, teleca- Lara Fracco (come curatore responsabi- dei materiali e degli spazi questa sala è Domenico Ferrari, Ugo De Siervo, Paolo mere e sensori iniziano a monitorare il le), Irene Crocco (come vice) e stata destinata alla pittura e alla scultura Rossi, Stefano Rodotà ed Enzo Cheli. visitatore, passo dopo passo. Muoversi Margherita Belaief (come responsabile L'arte ovunque, nasce il servi- e contiene opere che possono essere Bit-Art - Fino al 27 novembre verso un angolo o l'altro della prima della Collezione e dell'organizzazione). definite storiche per la collezione. Gli Istituto Stensen - Firenze, Via Don stanza significa attivare diversi immagi- Sono queste le nomine effettuate dalla zio Exibart.mobile artisti in collezione? Da de Chirico a Minzoni, 25 ni che vengono proiettate sulle pareti, In occasione della rassegna Museum Carrà e poi Franco Gentilini, Fausto Info: Antonio Pirozzi (tel 339 5238132), Fabbrica Borroni, nuova istituzione oltre che suoni e musiche. Un oggetto lombarda per la promozione della gio- Image (svoltasi ad Arezzo il 23 e 24 set- Pirandello, Venanzo Crocetti, Jacopo Storni (335 7163225), che unisce passato e futuro è il "pozzo tembre) Exibart ha presentato un nuovo William Congdon e molti altri. [email protected] vane arte, dopo una selezione partita da multimediale", una struttura circolare al servizio per gli utenti wireless. Di che si Assisi, Galleria d'arte contemporanea della quasi cinquecento domande. Auguri di Pro Civitate Christiana centro di una stanza ampia, coperta con buon inizio attività ad Eugenio Borroni tratta? Di un collegamento a palmari e telefonini di ultima generazione per Via degli Ancajani, 3 pannelli di legno e strumenti dell'antica e alla sua nuova avventura. [email protected], Tutti i rumori futuristi in un libro mezzadria. Infilando la testa nell'imboc- Eugenio Borroni / Fabbrica Borroni individuare tutti gli eventi e i luoghi http://procivitate.assisi.museum È uscito in libreria per le edizioni catura, è possibile assistere a delle Bollate (Mi) - Via Matteotti, 19 d'arte del territorio in cui ci si trova. In Vallecchi il volume Rumori Futuri, proiezioni di cultura contadina. Tel 02 33301552, fax 02 3506500, una parola, Exibart.mobile. studi e immagini sulla musica futurista, Ma chi o cosa si occupa di capire quali [email protected], www.borroni- Digitando sul proprio terminale degli autori Daniele Lombardi e Carlo siano i desideri del visitatore per con- brothers.com http//:mobile.exibart.com si accede a un Homepage d'artista sul sito del Piccardi. Una ricca antologia sul futuri- durlo così nel percorso da lui prescelto? menù di comprensione immediata. Le Magasin di Grenoble. Si parte smo musicale che raccoglie manifesti, Si tratta di una mente artificiale, che gli informazioni sugli eventi d'arte hanno scritti, frammenti di articoli, fotografie, ingegneri e informatici hanno ribattez- Milano, chiude la filiale lom- scheda tecnica (indirizzo, numero tele- con Closky programmi. In sintesi, una teorizzazione zato "Interfaccia sociale multimodale", fonico, orari, biglietteria), mappa e una È stato inaugurato il 27 settembre che va dal primo manifesto di cervello e spirito del museo, che segue barda della Galleria Neon breve descrizione. Per i più curiosi non proprio con un lavoro di Claude Francesco Balilla Partella del 1910 agli il visitatore e ne interpreta la volontà. lalineaportaalpuntocome ladirezioneri- mancano news e recensioni e anche il Closky il nuovo sito progettato dal- ultimi ad opera di Aldo Giuntini e flettesuldestino è il titolo dell'ultimo formidabile Exibart.bookshop - la mag- Franco Sartori del 1942. Piazza Nuova, 53020 Monticchiello (Si) appuntamento per neon>projectbox giore libreria virtuale d'arte, design, 128 pagine, 18,00 euro Tel./fax 0578755118 nello spazio di Corso Garibaldi a architettura e turismo - sarà raggiungibi- 12 speednews Exibart.onpaper

l'artista per il Magasin di Grenoble, Artelibro 2004 struttura nata nel 1986 negli atelier industriali primo-novecenteschi del Bologna, Palazzo Re Enzo gruppo Eiffel. Ogni lunedì l'homepage del museo Inaugurata da Philippe Daverio in gran forma, la prima edizione della rassegna bolognese dedicata alle edizioni diretto da Yves Aupetitallot sarà costi- d'arte si è conclusa domenica scorsa. Con qualche dubbio e molte speranze per il futuro... tuita da un intervento realizzato ad hoc da uno o più artisti, con una program- mazione che ha già raggiunto la secon- Spazi ridotti per l'arte contemporanea, ma londinese fondata nel 1923, che dal 2003 ha trice dei Fratelli da settimana del gennaio 2005. Dunque, grande attenzione riservata al libro antico, ai iniziato a distribuire una selezione di titoli in Alinari, con uno all'aneconomico Total di Closky segui- libri d'artista e ai libri da collezione (dalle lingua italiana. Alla fiera bolognese si poteva- stand ovviamente ranno, fra gli altri, Olaf Breuning, ristampe anastatiche dedicate alle avanguar- no così apprezzare le novità, come il masto- focalizzato sulla Wang Du, Sylvie Fleury, Liam die delle Edizioni della Laguna alle miniature dontico Atlas of Contemporary World fotografia, fra le Gillick, Dominique Gonzalez- di Franco Cosimo Panini). Ma il contempora- Architecture, e i titoli in italiano, dall'ampia novità in catalogo aveva un volume dedicato Foerster, Thomas Hirschhorn, Pierre neo, nell'ambito della fiera ArteLibro, si pren- monografia dedicata a Nan Goldin ai volumi al Bauhaus. Per quanto concerne le riviste, Huyghe, Mathieu Mercier, Gianni de una parziale rivincita grazie ad alcune gal- del Renzo Piano Building Workshop. Uno quasi unica nel suo genere "Dada", che pro- Motti, Maurizio Nannucci, Olaf lerie bolognesi, che hanno contribuito ad ani- stand collettivo riuniva alcuni editori francesi. duce monografie trimestrali dedicate specifi- Nicolai, Julian Opie, Erwin Wurm e mare gli spazi di Palazzo Re Enzo con opere Sbirciando fra le novità, si notavano le Édi- camente ai bambini e che da qualche mese moltissimi altri. Un modo stimolante e provenienti dalle proprie collezioni. Fra le più tions Filippacchi con L'art contemporain pour ha cominciato a pubblicare anche testi illu- proficuo per fidelizzare la propria com- interessanti, uno Zorio della Otto Gallery e le ceux qui n'y connaissent pas, una guida ludi- strati, come un gioioso spaccato della vita di munity! (marco enrico giacomelli) www.magasin-cnac.org sculture luminose di Foggini della galleria ca alla comprensione dell'arte contempora- Van Gogh. Uno stand eccentrico quanto ad Marabini, nonché l'Allegoria del Monte dei nea per non-specialisti; Images En allestimento quello di Photology, che oltre alla Paschi di Siena di Valerio Adami presentato Manœuvres, fondata a Marsiglia nel 1990, propria produzione editoriale ha portato foto- dall'omonima fondazione bancaria. presentava Les Collectionneurs de Merda grafie di Pierson, Serrano, Secchiaroli, Nasce MaMa, un nuovo centro Per citare qualche numero, circa ventiduemi- d'artista di Bernard Bazile e le fotografie di Leibovitz, Gian Paolo Barbieri, Irving per la cultura a Bologna la visitatori sono transitati fra Édith Roux raccolte in Penn, Giacomelli, Sottsass e Galella. Per carità, non vogliamo mettere il carro gli stand dei novanta esposi- Dreamscape, che, una volta Naturalmente presenti i grandi gruppi come davanti ai buoi. Però qualcosa sotto le tori e soprattutto hanno spiegato, raggiunge la lun- Skira, Electa e Federico Motta, mentre fra i due torri sta iniziando a muoversi e noi ci preso parte al programma di ghezza di quasi otto metri e piccoli editori spiccavano le edizioni sentiamo in dovere di segnalarlo. Dopo eventi collaterali. Una delle mezzo; e, da non dimentica- Marcovaldo, legate al Cesac di Caraglio, e la lunghi anni di torpore un minimo di viva- delusioni però concerne pro- re, le Éditions du Cerf, con Fine Arts Unternehmen, con la presentazione cità sembra soffiare sui tetti rossi di prio le gallerie, che in gran una nutrita collana dedicata in anteprima del libro d'artista di Knut Bologna. Insomma, il trasferimento della parte ancora non avevano alla settima arte. Åsdam. galleria Mondobizzarro a Roma e le ulti- inaugurato per la rentrée Quanto agli editori italiani, Una prima edizione che, non va taciuto, ha missime (ancora in corso) mostre alla post-estiva. spicca la produzione di 5 deluso parecchi addetti ai lavori, anche a Gam potrebbero finalmente significare Tornando al programma Continents che, pur essen- causa degli infelici spazi espositivi. Ma che l'aver toccato il fondo per il capoluogo degli incontri e delle mostre do molto giovane, si segna- comunque ha attirato l'attenzione dei bolo- emiliano. Ora si può solo migliorare. a latere, un frizzante la già per le prestigiose gnesi: lo testimoniano i numeri di affluenza Stanno aprendo alcune nuove gallerie di Philippe Daverio è intervenuto all'inaugura- coedizioni (la "Galleria del disegno", per alla fiera (ventiduemila visitatori) e soprattut- cui vi abbiamo dato e vi daremo conto, è stata avviata - seppur con qualche zione; nelle sale della Biblioteca Universitaria esempio, è edita in collaborazione col to agli eventi collaterali, un autentico succes- incertezza, ma d'altronde a cosa serve è stato presentato il volume Animali e creatu- Louvre), nonché la professionalità e qualità so grazie anche alla scena universitaria una prima edizione? - l'avventura del re mostruose di Ulisse Aldrovandi; un works- dei testi. Per esempio, la collana "Galleria senza dubbio più attiva di quella delle galle- festival ArteLibro, pullulano artbouti- hop di fotografia è stato diretto da Mario de delle arti" offre a un prezzo contenuto mono- rie. D'altronde, l'ateneo bolognese è il più que trendy (come la Sugar Babe), proli- Biasi, Gianni Berengo Gardin e Mimmo grafie dedicate ad artisti o gruppi, fra le cui antico al mondo, così come a Bologna fu fon- ferano case editrici coraggiose (come la Jodice; infine, una stimolante conversazione novità si segnala la pubblicazione del volume dato il primo Dams della penisola. Una dop- Damiani, che il 13 ottobre ha organizza- aveva come titolo "Musei d'arte contempora- dedicato all'Arte povera, previsto per la pri- pia riflessione ci auguriamo sia fatta dagli to un party clamoroso per la presenta- nea ed editori". Notevole anche il programma mavera del 2005 e firmato da Giovanni organizzatori: in primo luogo, aumentare sen- zione del nuovo libro del fetishfotogra- delle mostre, fra le quali Le pagine dipinte. Lista. Fra gli altri titoli, il catalogo della perso- sibilmente gli inviti alle riviste ed edizioni stra- fo Terry Richardson con personaggi Capolavori della miniatura bolognese del nale itinerante di Kimsooja - la cui sovracco- niere; in secondo luogo, sacrificare lo splen- come Vincent Gallo e Harvey Keitel). Medioevo e del Rinascimento, allestita al perta interna è stata ridisegnata ad ogni dido scenario delle sale di Palazzo Re Enzo Dunque, fatalmente, l'arrivo a Palazzo Museo Civico Medievale. tappa per documentarne l'allestimento -, le sull'altare di una maggiore funzionalità degli d'Accursio di Cofferati sembra aver Per quanto riguarda la fiera vera e propria, collane dedicate all'arte primitiva e a quella spazi. dato una piccola scossa benefica al l'unica presenza internazionale di rilievo era asiatica, infine il volume Estetica domestica panorama felsineo. quella di Phaidon, celeberrima casa editrice di Jean Bernard Hebey. La storica casa edi- [marco enrico giacomelli] In questo new deal si inserisce l'apertura di MaMa, un nuovo centro nel quale ope- reranno aziende e associazioni specializ- Artelibro. Festival del Libro d'Arte - www.artelibro.it zate nel mercato dell'arte e nel campo della valorizzazione dei beni culturali. Situato nei 430 metri quadrati di saloni Juan Muñoz, Cristina García Rodero, ne ripercorre l'iconografia dal- Può il rapporto fra impresa e cultura arti- affrescati del piano nobile della centralis- Fernando Sánchez Castillo, Santiago Texas, è morto il fotografo colarsi in iniziative che esulino dalla sima e prestigiosa sede di Palazzo Bovi, Sierra, Javier Velasco e Virxilio l'antica Grecia a Pac Man sponsorizzazione o promozione di even- ospiterà esposizioni ed eventi artistici a Vieitez. L'Italia è rappresentata da Richard Avedon Il tema del labirinto dentro e fuori la sto- ti artistici? L'Osservatorio Moda 360 gradi: arti plastiche, pittura, fotogra- Maurizio Cattelan (proprio con i bam- ria, l'arte, il mito. Non c'è campo dello Sportsystem cerca di veicolare il concet- fia, installazioni, ma anche musica, danza bini che tanto avevano scioccato alcuni scibile che non sia toccato dal bel libro to che arte e cultura non sono semplici e performance culinarie d'autore. Ad apri- milanesi), Eva Marisaldi e Sarenco. di Marco Maria Sambo. Il filo "merci" di cui l'imprenditore, l'azienda e re le danze per la serata inaugurale? È (marco enrico giacomelli) d'Arianna scelto per destreggiarsi in i suoi dipendenti possono fruire passiva- stato chiamato Francesco Del Drago, Fino al 5 dicembre questo intricato labirinto di saperi alti e mente; che fra impresa e artisti può crear- storico pittore romano, classe 1920, allie- Biacs1 - I Bienal Internacional de Arte bassi è quello della cronologia, anche se si un rapporto che non si limita al sempli- vo di Pablo Picasso. Contemporáneo de Sevilla i rimandi nei vari capitoli tessono spes- ce mecenatismo; che l'arte può far parte Fino al 1° dicembre A cura di Harald Szeemann della vita dell'azienda in modo stabile, Monasterio de la Cartuja de Santa María so ponti metatemporali. Il mito, innan- MaMa capillare e continuo, e non solo nell'am- Bologna, Palazzo Bovi - Via Farini, 28 de las Cuevas zitutto, dalla sua origine greca, dai Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 24.00 Avda. de Américo Vespucio, 2 - Isla de la misteri di Cnosso e dall'edificio-labirin- bito di sporadiche iniziative una tantum. [email protected], Cartuja, 41071 Sevilla to di Creta ai viaggi di Ulisse. Capitoli Il "Pre-Vision" semestrale è uno dei Tel/fax 34 954 467514, www.fundacion- "fiori all'occhiello" dell'Osservatorio: www.mama1088.com Si è spento lo scorso 2 ottobre in un non meno affascinanti quelli dedicati ai biacs.com labirinti della cristianità - fatti di vaste non consiste semplicemente in una pre- Catalogo disponibile ospedale del Texas - dov'era ricoverato ed intricate catacombe e soprattutto sentazione delle tendenze stagionali. dal 25 settembre a causa di un'emorra- Certo vengono proposti suggerimenti Siviglia, Harald Szeemann è il gia cerebrale - Richard Avedon, uno simbologie che rimandano alla divinità, applicate a sigilli come a lettere minia- cromatici, immagini di contesto, model- dei maggiori fotografi di moda di sem- li, materiali, grafiche e quant'altro, ma curatore della prima biennale In occasione della mostra di pre. Aveva 81 anni. Il male lo ha colpi- te, piante di cattedrali come dipinti - ma anche a quelli rinascimentali, materia- soprattutto vengono forniti alcuni ele- andalusa Roma, un nuovo film su Malevic to mentre stava lavorando ad un servi- menti in più che possano fungere da zio per il rotocalco "New Yorker". lizzati in fascinosi giardini come il Due giornate di inaugurazione a ottobre, Esce in occasione dell'apertura della supporto ad ognuno per ideare - insieme Nato nella Grande Mela il 15 maggio parco di Bomarzo. La parte più interes- poi l'apertura ufficiale della I Bienal grande mostra Da Giotto a Malevic al prodotto - un proprio, personalissimo 1923, divenne dal '65 uno dei capisaldi sante del saggio è però quella dedicata Internacional de Arte Contemporáneo de (Roma, Scuderie del Quirinale) il film di racconto. I temi proposti scaturiscono della rivista "Vogue". Ma prima aveva ai labirinti del moderno e del post- Sevilla, grazie al lavoro della Fabiola Giancotti La rivoluzione di da un'analisi socio-antropologica della lavorato per le riviste "The Elm" e moderno: simbolismo ed astrattismo, Fondazione Biacs, istituita nel maggio Malevic (dvd - video, 16'02'', a colori e in società incrociata con la sintesi dei prin- "Harper's Bazaar". metrò e supermarket, scienze ed inter- 2003 con uno statuto no profit. Il titolo di b/n). Il lavoro, che si può acquistare cipali input provenienti dagli ambiti più Accanto agli scatti per la moda e le più net, scacchi e luna park, videogame e questa prima edizione è La Alegría de anche per corrispondenza in contrasse- disparati: arte, moda, musica, architettu- famose star del secolo scorso, ai quali molto altro ancora. (duccio dogheria) mis Sueños, a dispetto della grave situa- gno, narra in pochissimi minuti l'opera e ra, design, letteratura, cinema, teatro, deve la fama internazionale, Avedon Marco Maria Sambo, Labirinti. Da Cnosso zione geopolitica internazionale, e sarà la vita dell'artista russo, la sua grandezza, ai videogames filosofia, internet, streetstyle… ebbe sempre un occhio per le tematiche curata da un nome del calibro di Harald la sua eredità, la sua rivoluzione e la sua Castelvecchi editore, 2004, 431 pp, 22,00 euro, Osservatorio Moda Sportsystem sociali, i disadattati e gli ammalati psi- Szeemann negli spazi del quattrocente- battaglia attraverso gli scritti e le lettere. [email protected], www.castel- Pre-Vision5 è dedicato alle tendenze per la chici, ai quali dedicò celebri reportage. stagione Summer 2006 sco monastero di Santa María de las Euro 15,00 + Iva vecchieditore.com A cavallo tra il 2002 e il 2003 il [email protected], www.monte- Cuevas. Gli artisti invitati sono sessanta- Spedizione in contrassegno Metropolitan Museum gli aveva dedica- bellunastyle.net due e provengono da ventisette Paesi. Inviare richiesta a [email protected] o, in busta chiusa, a Fabiola Giancotti, c/o to una grande retrospettiva dal titolo Tel 0423 303282, fax 0423 609699 Ovviamente la squadra più nutrita pro- Spirali, Via F.lli Gabba, 3, 20121 Milano Portraits. (a. s.) Arte, azienda, tendenze e moda. viene dalla Spagna, con Antoni Abad, Per il modulo e l'ordine: www.dizionariodi- Un nuovo rapporto possibile Pilar Albarracín, Daniel Canogar, cifrematica.it/paginetesti/malevic.html È il Galata Museo del Mare il Eduardo Chillida, Alonso Gil, Victoria proposto dall'Osservatorio Moda Gil, Curro González, Federico Il tema del labirinto. Un libro Museo rivelazione dell'anno Guzmán, Rogelio López Cuenca, Sportsystem È Galata Museo del Mare a Genova il Exibart.onpaper speednews 13 Diciassette artisti e sei sezioni per un per- corso espositivo che si snoderà attraver- Sgarbi si fa frate francescano per l'Eridania so i quattro livelli dei Mercati di Traiano. Il Caravaggio è servito! Nell'occhio di Escher In molti avranno già avuto occasione di vederlo. Ma siccome siamo Fino al 23 gennaio 2005 Caravaggio è come il maiale: non si butta via niente. Non s'adonti il genio lombar- una generazione dalla memoria corta, meglio annotarlo ed archiviar- A cura di Bert Treffers e Federica Pirani in do per l'irriverente equazione, ma si è aperta la sua mostra a Capodimonte e subito lo. Ai posteri l'ardua sentenza su questa ultima perla del Vittorione collaborazione con Lidy Peters Dal martedì alla domenica 9.00-20.00 son partite le iniziative collaterali. Preparatevi, nel senso più carnale della parola, nazionale. Stiamo parlando dell'ex sottosegretario Sgarbi, ovviamen- alla grande abbuffata. Venticinque tele del maestro arrivano a Napoli da mezzo te, il quale sulle comparsate in tv ha costruito una carriera. E continua (biglietteria 9.00-19.00; lunedì chiuso) Ufficio stampa: Zètema; progetto Cultura mondo: si prevedono (o meglio: si sperano) frotte di visitatori. Cosa fa, allora, la a camparci. Che dire dunque dell'ultima impresa del noto critico? Patrizia Bracci Regione Campania, aiutata da una godereccia task force d'esperti del settore? Coglie Da qualche tempo passa sui canali nazionali una nuova campagna pub- Tel 06 82077337/305, 333 7234072 al volo l'occasione per rilanciare il boccheggiante turismo locale ed arma una gioio- blicitaria di Eridania Sadam (non quel "Saddam", ma la storica società [email protected], www.zetema.it sa macchina da guerra con pacchetti all inclusive, sconti eccezionali eccetera. E fin oggi confluita nel Gruppo Maccaferri). Il Nostro si presenta nelle caste qui niente di vituperabile, anche se il turista si sentirebbe infinitamente più a suo vesti del Poverello d'Assisi nell'atto di predicare agli uccelli. agio se potesse girare per la città senza trovarsi costantemente in mezzo alle ende- Un'iconografia classica della storia dell'arte, che ebbe interpreti illustri, Torino, il Museo Egizio si fa miche emergenze made in Naples. Ma criminalità e rifiuti sembrano particolari tra- basti pensare a Giotto nella Basilica Superiore d'Assisi o a Benozzo scurabili ai fini del comfort, di fronte a quel certo languorino che può cogliere lo Gozzoli nella Cappella Maggiore di San Francesco a Montefalco. Fondazione. Ecco la firma spettatore stuzzicato dalla "Cena in Emmaus". Così, in omaggio alle "Sette opere di Insomma, lo Sgarbi-San Francesco se ne sta bel bello con i passerotti, quan- misericordia", si è ben pensato di dar da mangiare agli affamati e da bere agli asse- d'ecco transitare un'altra creatura bisognosa di conforto. Trattasi ovviamen- ufficiale tati con "Gustando Caravaggio". Etichetta che è un autentico capolavoro di sineste- te di una giovane e procace squinzia minigonnata - modello velina - che nep- Mercoledì 6 ottobre, a Palazzo Reale, sia per una serie d'itinerari gastronomici in cui "sarà possibile degustare piatti e pure lo considera più di tanto. Ma l'attempato onorevole poteva farsi scappa- nella torinese Piazza Castello alle ore menù del Seicento napoletano, opportunamente selezionati e adattati ai nostri re la ghiotta occasione di ricondurre la giovane peccaminosa sulla retta via? 11.30 si è svolta la cerimonia della firma tempi" da ristoratori della zona e, nientepopodimenoché, da un prof universitario. No, e allora nessun indugio: lanciato a terra l'innocente passerotto di buon per la costituzione della Fondazione Volete il pittore? Eccolo servito. E così, tra "alici ammollecate" e "baccalà alla can- passo, il frate scompare dal video, cimentandosi nell'inseguimento. Museo delle Antichità Egizie di Torino. naruta", s'immaginerà di manducare gomito a gomito col Merisi, che al tavolaccio Ma che c'entra la sguaiata scenetta da caserma con lo zucchero Presenti Giuliano Urbani (ministro per i di un redivivo Cerriglio si sbrodola di "minestra maritata con cardoni selvatici", Eridania? È presto detto. Lo spiega sul sito la stessa azienda: "La Beni e le attività culturali), Enzo Ghigo trangugia vorace una "costoletta di porco impanata in battuto di mandorle" o, a guisa scelta di Sgarbi risponde all'esigenza strategica di utilizzare un testi- (presidente della Regione Piemonte), di lazzarone, abbranca un bisunto pezzo di "timpano di vermicelli", ruttando infine monial affidabile, di prestigio, apprezzato anche dai suoi detrattori Antonio Saitta (presidente della soddisfatto dopo una bella porzione di migliaccio (a proposito, non è per fare i (perché dice sempre la verità) ma evidentemente bisognoso di una Provincia di Torino), Sergio pedanti, ma Michele alla suddetta osteria, una volta tanto, non si fiaccò il collo in iniezione di dolcezza". Aggiungiamo che, visto il personaggio, anche Chiamparino (sindaco di Torino), Franzo una rissa: vi subì un'aggressione, e neppure questo è certo). l'accostamento paradossale con il Santo che si spogliò dei beni e delle Grande Stevens (presidente della E pensare che, a guardare i suoi quadri, il Nostro doveva avere gusti piuttosto fru- vesti non è male. Compagnia di San Paolo) e Andrea gali: sui deschi da lui dipinti figurano nient'altro che pane, vino, frutta. Tutt'al più, Finita qui? Macché. Soccorritore di vecchiette che attraversano la Comba (presidente della Fondazione un pollastrello striminzito. E, se proprio si volesse fare un'operazione filologicamen- strada o di autonomi (sic!) in panne, salvatore di gattini infreddoliti, Cassa di Risparmio di Torino). te corretta, non ci si potrebbe astenere dall'inserire in menù abbondanti quantità d'in- suonatore di serenate et similia. Ecco le avventure di Sgarbi riserva- Tel 011 5220440/457 salata, quella che il leggendario - per tirchieria - monsignor Pandolfo Pucci amman- teci dalla zuccherosa campagna pubblicitaria. (a. s.) niva per "antipasto, pasto e pospasto" al giovane artista Roma, è morto l'artista appena giunto a Roma. E non Museo rivelazione dell'anno, premiato di Corso Fratelli Cervi 57, ora è pronto devono mancare le canestre di ad Arezzo nel corso della recentemente ad aprire i battenti e a offrire le più sva- Giacinto Cerone frutta, da sole o in braccio ad conclusa V edizione di Museum Image, il riare attività. Il nuovo centro propone imberbi e voluttuosi cinedi Salone dei servizi e prodotti per i musei. musica, arte, dibattiti, presentazioni libri papalini, rigogliose, traboccan- Queste le motivazioni con cui la giuria, e cd, corsi di formazione, internet in ti di pomi e d'"uve diverse". composta da trenta esperti e addetti ai libertà, ma anche cibo con pizzeria, Naturalmente, la mela bacata è lavori (soprintendenti, storici, museologi, ristorante, birreria e bar in cui si consu- d'obbligo. opinion leader, giornalisti e uomini di mano prodotti biologici e provenienti [anita pepe] cultura), ha assegnato la preferenza al dal commercio equo solidale. Galata: "Il progetto con un'identità cultu- "Una nuova realtà per Grugliasco" rale forte, efficace e visibile all'interno spiega l'assessore alle Politiche sociali del panorama museale italiano, l'atten- Roberto Montà, "che nella sua attuale Caravaggio. L'ultimo Tempo zione nazionale ed internazionale che ha politica è impegnata a valorizzare le Napoli, Museo di Capodimonte ottenuto in pochi mesi di vita, la qualità risorse educative del tempo libero". info: www.caravaggioultimotempo.it del radicamento nell'area geografica di Centro culturale giovanile Epicentro Il suo linguaggio parlava con l'alfabeto appartenenza, la capacità di attirare e Grugliasco, Corso Fratelli Cervi 57 elegante e lucido della ceramica. Ma Dalle 9.00 alle 23.00 (ristorazione dalle oltre che mediante la scultura si espri- sti provenienti dai quattro angoli del Artista vincitore è risultato il senese coinvolgere - grazie anche ad un allesti- mondo: Tomma Abts, Pawel Francesco Carone, secondi classificati mento creativo e dal forte valore emozio- 18.30 alle 2.00) meva con intensità anche attraverso i Tel 011 4013201/4013011 Althamer, Francis Alÿs, Mamma Stefania Galegati e Alessandro Papari nale - fasce di pubblico allargate". disegni, i gioielli e altro... Aveva iniziato a esporre alla fine degli Andersson, Chiho Aoshima, Kaoru a parimerito. Il Galata Museo del Mare, aperto al Arima, Kutlug Ataman, John Bock, Il premio verrà conferito al vincitore a pubblico nell'agosto 2004, ha sede nel- anni Ottanta con mostre in spazi pubbli- ci (Centro d'arte contemporanea di Tor Lee Bontecou, Robert Breer, Benevento, alle 17 del prossimo 13 l'edificio che nel XVI secolo ospitava Pane arte e marmellata, un Fernando Bryce, Kathy Butterly, novembre, presso l'Auditorium del l'antico Arsenale della Repubblica di Bella Monaca, Museo d'arte contempo- polo per la didattica a Milano ranea di San Sepolcro, Palazzo delle Paul Chan, Anne Chu, Robert Museo del Sannio. La prima edizione del Genova, dove si costruivano e si vara- Crumb, Jeremy Deller, Philip-Lorca Premio, nel 2003, fu appannaggio di Pane arte e marmellata è un'associazio- Esposizioni, Yokoama Museum, vano le navi della flotta. L'edificio è Di Corcia, Peter Doig, Trisha Perino & Vele. ne fondata nel luglio del 2004 da Marta Accademia di San Luca) e privati (gal- stato restaurato grazie ai fondi europei Donnelly, Harun Farocki, Saul Motterlini e Antonella Orlando. Unite leria Bonomo, galleria Oddi Baglioni, Urban 2, su progetto dell'architetto spa- Fletcher, Isa Genzken, Mark dalla passione per l'arte, i bambini e i galleria Corraini). Due anni fa l'ultima gnolo Guillermo Vasquez Consuegra. Grotjahn, Rachel Harrison, Carsten musei, Marta e Antonella hanno deciso mostra, curata da Raffaele Gavarro, Il museo si sviluppa su una superficie di Höller, Katarzyna Kozyra, Jim Venezia, per gli artisti triveneti di ritagliarsi uno spazio a Milano per presso la galleria Autori Cambi di 13.000 mq, con una facciata di cristallo Lambie, Mangelos, Julie Mehretu, condividere e trasmettere ciò in cui cre- Matteo Boetti, a Roma. Giacinto c'è il bando per la 88ma di 6.000 mq. Si articola su quattro piani Senga Nengudi, Oliver Payne & Nick dono. Il loro approccio si basa sugli Cerone (Menfi, 1957; viveva a Roma) espositivi: i primi tre (terra, primo e Relph, Araya Rasdjarmrearnsook, Collettiva della Blm studi e le esperienze nel campo della è scomparso il 4 ottobre scorso. secondo) sono dedicati all'esposizione Neo Rauch, Ugo Rondinone, Eva Restano pochi giorni per presentare la didattica dell'arte di Marco Dallari e permanente e il quarto (terzo fuori terra) Rothschild, Yang Fudong. E gli italia- propria candidatura all'88ma Mostra Cristina Francucci e trae continua ispi- ospita le mostre temporanee. Fino al 9 ni? Ovviamente, Maurizio Cattelan! Collettiva bandita dalla Fondazione razione dalle novità proposte nei musei gennaio 2005 vi è allestita la mostra La curatela è affidata a Laura Hoptman, Bevilacqua La Masa di Venezia, concor- d'arte internazionali più all'avanguardia. Lombardia, compleanno e nuova Transatlantici. Scenari e sogni di mare. mentre l'adivory committee è composto so riservato ai residenti o domiciliati nel Lo scorso 30 settembre Pane arte e In continuità con il passato, il Galata si sede per la galleria L'Incontro da Gary Garrels, Midori Matsui, Triveneto, o regolarmente iscritti ad marmellata si è dotata di uno spazio propone come il luogo in cui compiere Trent'anni dopo. 1974-2004 è il titolo di Cuauhtémoc Medina, Rirkrit Tiravanija. accademie di belle arti e istituti universi- fisico, di una sede-laboratorio dove un viaggio virtuale alla scoperta della una collettiva molto speciale per E gli italiani? Ovviamente. Francesco tari delle regioni del Triveneto. organizzare eventi in cui coinvolgere i vita sul mare e della navigazione, dall'e- L'Incontro, storica galleria d'arte con Bonami! (marco enrico giacomelli) Nei giorni 12, 13 e 14 novembre potran- bambini. Dedicato a chi crede che l'arte tà di Colombo al recente dopoguerra. sede a Chiari in provincia di Brescia. Fino al 20 marzo 2005 no essere infatti presentate fino ad un sia solo una "cosa da grandi". L'anno passato il premio è stato asse- In mostra una trentina di opere di artisti, 2004-5 Carnegie International massimo di due opere, che saranno sot- gnato al Mart - Museo d'Arte Moderna Pane arte e marmellata passati nella galleria durante questi tren- A cura di Laura Hoptman Milano, Via Cagnola 10 (zona Sempione) toposte al giudizio di una Commissione e Contemporanea di Trento e Rovereto. t'anni di attività, per celebrare la ricorren- Pittsburgh, Carnegie Museum of Art - 4400 di selezione, nominata dal Consiglio di Tel 333 4677024, Forbes Avenue [email protected] za e inaugurare il nuovo spazio espositivo amministrazione della Blm, composta nelle immediate vicinanze di quello attua- Info: Robin Dannahower (tel 412 6223131), www.cmoa.org dal presidente della Fondazione, due cri- Grugliasco, ha aperto il polo le. La nuova sede, tra l'altro, disporrà di tici d'arte contemporanea, due operatori un collegamento permanente con video- del settore arte contemporanea e due culturale Epicentro Roma, invasione olandese. Da camera con accesso tramite internet. artisti. Escher ai giovani artisti Fino al 9 novembre Benevento, Francesco Carone Le opere selezionate saranno esposte Chiari (Bs), Galleria d'Arte L'Incontro, Via nella tradizionale Collettiva che si terrà Nell'ambito delle iniziative programmate XXVI Aprile, 38 vince la seconda edizione del per i festeggiamenti del I Centenario Tel 030 712537, fax 030 7001905 presso la Galleria di Piazza San Marco, dell'Istituto Olandese di Roma, il [email protected], www.galleria- Premio Razzano a Venezia, dal 12 dicembre 2004 al 10 Comune romano riunirà nei musei capi- incontro.it Maria Cristina Bastante, Carlo Fabrizio gennaio 2005. tolini circa cento opere dell'artista olan- Dalle 16.00 alle 19.00, sabato e festivi Carli, Giusy Caroppo, Stella Cervasio, In palio per i più meritevoli anche una dese Maurits Cornelis Escher. I lavori 10.00-12.00/15.30-19.00 (lunedì chiuso) Valerio Deho, Bruno Di Bello, Giacinto borsa di studio di 2.066 euro e tre di proverranno eccezionalmente dalla Pi Pietrantonio, Danilo Eccher, Patrizia 1292 euro messe a disposizione dalla Fondazione Escher, da alcuni musei Ferri, Giuseppe Frazzetto, Armando Fondazione, più premi speciali della olandesi e da collezioni private. Ma l'at- Carnegie International, i "soli- Ginesi, Luciano Marucci, Luigi CaRiVe e dall'Apt Venezia. tesissima mostra sul grande grafico non Meneghelli, Paola Nicita, Achille Pace, Parallelamente è aperto anche il concor- Apre Epicentro. Una buona notizia per la sarà la sola iniziativa olandeseggiante ti" Cattelan e Bonami a rap- Tullio Pericoli, Lamberto Pignotti, so per la realizzazione dell'immagine città di Grugliasco e per l'intera provincia nella capitale. Un altro importante Arnaldo Pomodoro, Nicola Scontrino, della 88ma Mostra collettiva. presentare l'Italia Nel sito della Bla, al link http://www.bevi- di Torino, che si arricchisce di un locale appuntamento di questo Centenario sarà Massimiliano Tonelli, Laura Turco Liveri Il prestigioso e imperituro "Carnegie lacqualamasa.it/giovani/bando.html, tutte particolare, diverso, curioso, adatto ai infatti Wonderholland, ovvero lo sguardo e Raffaella venturi sono i giurati chiama- International" 2004-2005 di Pittsburgh, le informazioni e la possibilità di scarica- giovani, ma anche alle famiglie. italiano sui Paesi Bassi. La mostra, dedi- ti a segnalare tre artisti ciascuno nell'am- giunto alla 54° edizione, quest'anno ha re il bando. Il nuovo centro giovanile, spuntato in cata all'arte contemporanea olandese, bito della seconda edizione del Premio invitato l'abituale nutrito gruppo di arti- questi mesi dal vecchio locale pizzeria sarà a Roma fino al 15 dicembre. Mario Razzano, con sede a Benevento. 14 speednews Exibart.onpaper Tutti i giovedì 21.00-1.00. Fino al 26 strade, i quartieri rilasciano le urla di maggio 2005 una nuova generazione che si mostra. Milano, un nuovo www.superstudent.net Un'artista italiana vince l'edi- Fax 02 700507687, [email protected] Roma, il Macro contro l'infla- zione 2004 del Lexmark Art www.les-g.com, www.chendler.net spazio nel cuore zione. Per i prossimi due Prize pulsante del Il primo percorso didattico quartiere Isola anni si entra con un euro permanente. All'Archeologico Didattica a Rivoli, tra le novità Piccolo regalo del Comune di Roma Il progetto ha come obiettivo la pro- agli appassionati d'arte contemporanea una neonata cooperativa di Napoli L'attività autunnale riprende con mozione dell'arte e dei giovani arti- in transito nella capitale. Per tutti i pros- Novità per i piccoli visitatori dei sti di Milano attraverso una serie di simi due anni, ovvero per l'intero perio- Week-end'arte per le famiglie, il con- musei e per le famiglie: per la prima sueto invito a trascorrere il pomerig- attività di respiro cittadino ma do in cui il museo sarà interessato dai volta in Italia si apre al pubblico, anche nazionale e internazionale lavori di ampliamento disegnati dall'ar- gio del sabato o della domenica al all'interno della collezione di un Castello di Rivoli. Bambini e adulti che tende a dar voce, strutture, chitetto francese Odile Decq, l'ingresso museo di Stato, un percorso didattico appoggio organizzativo e formativo al Macro costerà un solo euro. vengono guidati nel Museo per una permanente per bambini. visita breve e mirata, incentrata sul ai nuovi interpreti dell'arte e ai Dal 13 ottobre, nelle sale del Museo tema dello humour, per poi conclude- nuovi linguaggi. Archeologico Nazionale di Napoli, i Altri obiettivi sono creare commu- Giovanna Fezzi, trentacinqua anni, re il pomeriggio con l'immancabile Uffici stampa, uessearte com- bambini trovano un divertente percor- esperienza di laboratorio, basata sulla nity, diffondere idee, coinvolgere i so romanzato realizzato da Chiara pratese, ha vinto con Lamb Chops l'edi- giovani in un tessuto artistico più zione 2004 del Lexmark Art Prize, ricerca dell'ironia, del paradosso, del pie vent'anni Rapaccini, nota illustratrice per l'in- ribaltamento di significato, della risa- professionale di quello solitamente Sono trascorsi vent'anni dalla prima fanzia molto amata dai più piccoli. aggiudicandosi il premio di trentamila amatoriale intrapreso, promuovere i euro messo in palio dagli organizzatori. ta. mostra. "Ricordo ancora" rammenta L'iter era composto da una serie di Riconfermato anche l'appuntamento nuovi talenti nel settore dell'arte Luigi Cavadini "il primo comunicato pannelli in lingua italiana e inglese, L'opera, un acrilico, ha un forte impatto contemporanea, del teatro, della emotivo, dominata dal contrasto fra il con gli adulti Arteinsieme per appro- stampa, scritto su una vecchissima che sviluppavano una storia per paro- fondire e scoprire la Collezione comunicazione, formare nuove Olivetti. Riguardava la mostra Arp e le e immagini stilizzate, collocati grigio acciaio e il bianco, sul quale risal- figure professionali. tano vigorose tracce di colore rosso che Permanente e le mostre temporanee. il Ticino proposta dal Museo d'Arte di presso alcuni dei reperti-chiave del L'attuale proposta è quella di analiz- Per tradurre tutto in realtà, uno spa- Mendrisio. Una mostra cui la stampa museo e in quasi tutte le sue sezioni. evocano l'idea del sangue. zio di circa cento metri quadrati Un'immagine efficace nella quale il gro- zare come la genesi, la fruizione e la prestò grande attenzione. Fu un buon Come avviene in diversi musei inter- circolazione dell'opera d'arte nell'epo- ricavato da un appartamento con inizio". Era il 1984 e oggi l'ufficio nazionali, da oggi anche in Italia ven- viglio di segni bianchi e neri non impe- terrazza, immerso all'interno delle disce di cogliere il messaggio dell'arti- ca della sua riproducibilità tecnica si stampa di Cavadini compie vent'anni. gono introdotti nuovi servizi per i intreccino con quelle del linguaggio case a ringhiera tipiche della "vec- Decine e decine di comunicati hanno visitatori più giovani: il percorso al sta. chia Milano". La struttura La cerimonia di premiazione si è tenuta pubblicitario. In laboratorio, poi, si fatto seguito a quella prima uscita e Museo Archeologico è infatti il primo scoprirà come dare alle immagini e ai Isolacasateatro è situata infatti nel numerosi musei e gallerie hanno passo del progetto Insieme alla sco- giovedì 7 ottobre alla Triennale di cuore del quartiere Isola, già croce- Milano nel corso dell'inaugurazione messaggi della pubblicità un nuovo richiesto la collaborazione di uessear- perta dell'arte, promosso da volto, ironico e dissacrante, privando- via di artisti giovani o esperti e di te nella diffusione della loro attività. Babygella, linea di prodotti per l'igie- della mostra delle opere dei ventisei attività culturali diverse presenti sul finalisti. (an. bi.) li del loro ruolo e della loro funzione La maggior parte di essi sono rimasti ne del bambino, coordinato e dal nella società della comunicazione territorio, e sarà connessa ad altri legati alla comunicazione di questo Servizio Educativo della mass-mediale. luoghi della città (Spazio Xpò, luo- ufficio, che si muove esclusivamente Soprintendenza per i Beni Artefici di tutte queste proposte, oltre ghi per la cultura, in particolare in ambito artistico - il suo nome rias- Archeologici di Napoli e Caserta. Milano, riparte l'osservatorio a quelle per le scuole, sono da vari quelli presenti nel quartiere Isola). sume semplicemente la sua attività Dopo Napoli il progetto si estenderà anni le operatrici del Dipartimento Un nuovo polo artistico-culturale principale (u-esse-arte: ufficio stampa nel 2005 alla Pinacoteca di Brera a artistico di Chendler. Con il Educativo del Castello, sei delle quali senza fini di lucro per la promozio- arte) -, comunicazione che è diretta in Milano e, nel 2006, alla Galleria linguaggio dei segni hanno recentemente creato una ne e la valorizzazione-diffusione modo particolare alla stampa italiana, Comunale d'Arte Moderna e dell'arte, della musica, del teatro e Riaprono i battenti dell'osservatorio d'ar- Cooperativa per dare spazio alla loro ma spesso si rivolge anche a quella Contemporanea di Roma, dove ver- specifica professionalità. La della comunicazione contempora- svizzera nel suo complesso e a volte si ranno realizzati due percorsi differen- te permanente di Chendler Management. nea, pensato come spazio per la Dopo i due appuntamenti annuali di quattroquArti s.c.r.l. - questo è il estende a un territorio più ampio ti, rispettivamente di tipo sonoro e di nome della società - si propone di pro- creazione di spettacoli, come luogo ancora, interessando i media di tipo informativo. maggio 2003 e maggio 2004, rispettiva- per mostre, eventi, opere d'arte, mente alla Palazzina Liberty e al Teatro gettare, organizzare e realizzare servi- Germania, Francia, Spagna, Belgio, Mann - Museo Archeologico Nazionale zi relativi alla didattica museale, non- spettacoli teatrali, come laboratorio di Napoli della Quattordicesima di Milano, il Austria, Gran Bretagna. ché di allestire spazi all'interno di e punto di riferimento per le nuove Exibart, nella speranza di lavorare Ornella Falco (tel 081 5441494) nucleo operativo Chendler torna al servi- generazioni creative. zio della città e dei giovani artisti. manifestazioni ed eventi culturali, al ancora per molti, molti anni con Luigi di là della casamadre di Rivoli. Una Cavadini, augura a Uessearte buon Il progetto è Les-G: otto mesi di mostre, esposizioni, video installazioni, vj per- scelta forte dell'esperienza maturata, compleanno e rinnova le felicitazioni Cortografico, un nuovo video- che segnala una volontà di abbraccia- Milano (Isola), a una struttura di comunicazione che formance, musica e photo art. Otto mesi Isolacasateatro per otto temi differenti per decine di re nuovi spazi e progetti, nell'ottica di si propone nel felice e importante festival in Veneto una concreta fattibilità di esportazione Via J. Dal Verme, 16 ruolo di rendere l'Italia e la Svizzera Nasce mercoledì 3 novembre artisti italiani e internazionali che con- Tel 02 57404540 quisteranno il proprio spazio al e spesa delle proprie esperienze sul Italiana artisticamente un tutt'uno. Cortografico, una nuova piccola rasse- territorio.(annalisa trasatti) 338 2076692 Como, uessearte gna di proiezioni di corti/cortissimi/ani- Gasoline Club, sede dell'evento. [email protected] Comunicare senza parole, sfida assai Rivoli (To), Castello di Rivoli - Museo Via Natta, 22 mazione/documentari/foto digitali, con d'Arte Contemporanea ardua per chi nella norma usa come Tel 031 269393, fax 031 267265 - fra gli altri - l'anteprima nazionale del Piazza Mafalda di Savoia [email protected], www.uessearte.it nuovo video dei One Dimensional Man, strumento principale bocca e orecchie Il programma delle iniziative didattiche è e promuovere questa particolare girato da Mauro Lovisetto. per un interscambio comunicativo. Sign consultabile su www.castellodirivoli.org forma di espressione artistica con l'o- Le proiezioni avranno luogo ogni mer- Language è il primo grande tema di Week-end'arte per le famiglie: sabato alle biettivo di avvicinare anche un pub- 15.30, domenica e giorni festivi alle Al via Superstudent. Nasce a coledì presso Villa Giustinian a Les-G. Segni e icone assumono signifi- blico meno specializzato. Durante i cati diversi, allontanandosi dal contesto 15.00. È indispensabile la prenotazione tre giorni della manifestazione si sono Cittadella (Padova), storica tenuta del Ingresso al Museo e attività di laborato- Trento una nuova web tv. XV secolo tra la città murata e Bassano. urbano vengono reinterpretate figure svolti contemporaneamente seminari che nel quotidiano coprono una scarsa rio gratuiti per i bambini. Un adulto Prima e dopo le proiezioni è previsto un biglietto intero euro 6,50, più adulti e mostre collegate. Fatta dagli studenti dell'uni- valenza. Sign Language è il sintomo dj set da ascolto. L'ingresso e la parteci- biglietto ridotto euro 4,50 a persona versità pazione sono gratuiti. naturale di uno stile vita che si respira in Tel 011 9565213, fax 011 9565232, Imprimatur città come Milano, Roma ma anche Los [email protected] Mostra mercato internazionale dell'inci- Il progetto nasce sotto l'egida di una Angeles e New York. Girando per le sione e del disegno dal XV al XX secolo crew d'eccezione: Pierluigi Tazzi (criti- Fax 02 45485082 co e già direttore di Documenta nel Tel 02 45485083 '92), Marcello Pecchioli, critico multi- Milano, è partita Imprimatur, www.kemeya.it media e cinematografico e il gruppo Pesaro, riapre il Centro Arti danese Superflex (al secolo: nuova fiera del disegno e del- Bjoernstjerne Christiansen, Jakob l'incisione Milano, sette writer con le Fenger, Rasmus Nielsen), vero deus ex Visive Pescheria. Con il design Ha avuto luogo a Milano la prima machina dell'impresa, che ha coinvolto mostra mercato interamente dedicata Timberland ai piedi gli studenti in una serie di workshop Il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro è una prestigiosa istituzione comu- all'incisione e al disegno antico e The Boot Stories è il nuovo progetto propedeutici alla creazione e ideazione nale che ha consolidato, sotto la direzione iniziale di Loreno Sguanci e la moderno. Svoltasi dal 15 al 17 otto- di arte urbana contemporanea ideato e del canale televisivo via internet. successiva guida di Ludovico Pratesi, una ricca e qualificata attività esposi- bre, Imprimatur, il primo evento mila- promosso da Timberland nella città di Superstudent, web tv gestita intera- tiva nel campo dell'arte contemporanea. Recentemente lo spazio collocato nese specificamente dedicato all'inci- Milano. mente dagli studenti dell'Università di nell'ottocentesco loggiato - che accoglieva fino a qualche anno fa il mercato sione e rivolto a tutti coloro che per Protagonisti assoluti saranno il boot Trento, ha iniziato la programmazione cittadino del pesce - è stato restaurato e reso maggiormente funzionale all'al- lavoro o per passione si interessano di Timberland e Chris "DAZE" Ellis, il 7 ottobre e proseguirà, ogni giovedì lestimento degli eventi espositivi di prossima programmazione. questa forma d'arte. artista newyorchese di fama interna- (dalle 21 all'una) in diretta dagli spazi La restituzione dello spazio che ospiterà nuove iniziative di arte e di cultura Colmando il vuoto riscontrato nel zionale. Daze, insieme a sei writer ita- del disco pub Superbinario, fino alla ha avuto luogo lo scorso 16 ottobre, giornata inaugurale del Dipartimento di panorama fieristico della città, liani (Dork, Clas, Eno, Tawa, Wany fine dell'accademico. L'idea è quella di Design della Pescheria. La direzione della nuova sezione del Centro è stata Imprimatur si presenta come un e Polo), creerà una serie di opere ispi- un network completamente creato e affidata a Mariadele Conti, che ha esclusivo appuntamento professiona- rate alla città di Milano, partendo però vissuto dagli studenti. Ogni settimana, scelto di raccontare in maniera del le, che coinvolge solo le più accredi- da un particolarissimo punto di vista quindi una nuova serata, ma anche una tutto inedita la figura e l'opera di Santachiara. Luci, oggetti tate gallerie d'arte nazionali e interna- "dal basso verso l'alto", quello dei nuova puntata di questa trasmissione Denis Santachiara, designer 'di e altre apparizioni zionali operanti sul mercato dell'inci- Timberland boot ai loro piedi. che ospiterà artisti, musicisti, studiosi, frontiera' di forte spessore creativo, sione antica e moderna. Garante della I visual artist, infatti, indosseranno lo protagonisti indispensabili nell'appro- che esprime la sua poetica con moda- A cura di Deborah Romagna qualità e serietà dell'iniziativa sarà il storico boot e gireranno per la città fondimento dei temi d'interesse giova- lità trasversali e al di fuori degli sche- Pesaro Comitato esperti presieduto dal pro- alla ricerca di suggestioni e input nile. La web tv fa parte del circuito mi. L'evento alla Pescheria verrà Centro Arti Visive fessor Paolo Bellini, docente di Storia creativi, che li porteranno a racconta- Superchannel, una rete di studi televi- affiancato da mostre ed incontri in Pescheria/Chiesa della dell'incisione presso l'Università re sulla tela le storie che i loro boot sivi locali diffusi via internet, capaci di tutte le Marche. Da Jesi ad Ascoli ed Cattolica del Sacro Cuore di Milano e hanno vissuto durante la walking produrre una serie di programmi tv Ancona. Maddalena critico di riferimento per questa experience attraverso le varie aree interattivi. Promotori dell'iniziativa, L'inaugurazione del Dipartimento di Fino al 14 novembre '04 espressione artistica. dell'ambiente metropolitano mila- l'Università di Trento e la Galleria Design è stata l'occasione per presen- Ufficio Stampa Triade Evento unico e dedicato, Imprimatur nese. Civica. Alla Facoltà di Sociologia il tare la nuova identità grafica della Comunicazione si propone non solo di essere uno spe- Le opere saranno esposte al Parco compito di monitorare l'iniziativa, per Pescheria, curata dal responsabile Tel 0721 283012 ciale momento di incontro e di merca- Sempione fino al 17 novembre e trarne uno studio sul mondo giovanile. della comunicazione del Centro Trento, Superbinario Stefano Mariani. [email protected] to fra collezionisti, galleristi, critici e Via Travai, 88 appassionati, ma anche di valorizzare Exibart.onpaper speednews 15

formeranno un percorso urban in un contesto caro a Timberland New MoMA. Coming soon come la natura. Le opere saranno poi vendute e il ricavato sarà devo- Più che un museo è il museo. Praticamente un mito. Una collezione gigantesca, quasi un secolo di vita alla spalle. Conclusi i lavori di ristrutturazione, il MOMA di luto all'Istituto Sacra Famiglia per il New York torna alla sua vecchia sede di Manhattan, sulla 53esima strada. Il progetto di Yoshio Taniguchi restituisce un nuovo gioiello dell'architettura museale… progetto di ristrutturazione di un parco giochi per il reparto Santa "Manhattan is modern again". Riapre il MoMA, il 54th strada, consentendo l'apertura di due diversi patio outdoor. E' qui che trova posto il raffinato 20 novembre: la collezione d'arte contemporanea ingressi e offrendo una suggestiva vista panoramica ristorante, The Modern. Maria Bambina che si occupa di bam- più grande al mondo torna nella sua sede originaria. sul giardino di sculture. Taniguchi, mantenendo l'o- Lo spazio complessivo, che è stato quasi raddoppia- bini disabili. E New York festeggia: centinaia di manifesti, uno riginaria struttura dello Garden -"proba- to, conserverà i suoi sei dipartimenti: pittura e scul- The Boot Stories (I boot raccontano) slogan che -al di là della retorica "pubblicitaria"- ha bilmente l'elemento più caratterizzante del museo"- tura, stampe e libri illustrati, disegni, architettura e è anche il nome del concorso ideato il sapore di una vittoria annunciata. ristabilisce la terrazza rivolta a sud, per creare un design, fotografia ed infine film e media. Il piano da Timberland a supporto dell'omo- Chiuso da qualche anno per restauri, il MOMA si era terra ospiterà due auditorium per conferenze e nimo progetto artistico. I partecipan- trasferito in un'ex fabbrica nel quartiere industriale incontri musicali, un secondo livello sarà dedicato ti potranno proporre una Boot Story di Queens, a Long Island. Da qui ha continuato la alle videoinstallazioni, il terzo alla collezione foto- creando un'opera che racconti la pro- sua attività espositiva, presentando, però, solo una grafica, il quarto e quinto, infine, accoglieranno la piccola porzione della preziosa raccolta. Il collezione di scultura e pittura. Il tutto su una super- pria walking experience a Milano MOMAQNS ha chiuso i battenti a fine settembre, ficie di oltre 58 mila metri. dal punto di vista dei loro boot. con una retrospettiva sulla pittrice americana Lee Un'attenzione speciale è riservata alle mostre tempo- I lavori saranno giudicati da una Bontecou e con la mostra di architettura Tall ranee. Il menu del 20 novembre, attesissimo opening giuria composta ad hoc che premie- Building dedicata ai palazzi più alti del mondo. day, offre tre inaugurazioni, tutte dedicate -un pizzi- rà il migliore con un viaggio a New Ed è una storia lunga -quella del MoMA- che inizia co di autoreferenzialità stavolta non guasta- al York per il capodanno 2005. Il con- nel 1929, quando Lillie P. Bliss, Cornelius J. museo stesso. Open Shutter at the Museum of corso, aperto fino al prossimo 17 Sullivan e John Rockfeller Jr., decisero di fondare Moden Art, personale del fotografo americano novembre, si rivolge a tutti gli struttura culturale dedicata esclusivamente all'arte Michael Wesely (1963) -conosciuto per la sua tec- moderna. Originariamente l'istituzione era ospitata nica basata sullo scatto a tempi lunghi- racconta l'i- amanti di Timberland e coinvolgerà nella "Rockfeller Townhouse", mentre il museo di ter di ricostruzione del New Moma, seguendone le i flagship store del brand a Milano, Manhattan fu realizzato nel 1939 dagli architetti foto Daniele Mari varie fasi, dal 2001 fino ad oggi. La seconda esposi- dove sarà possibile ritirare il bando Philip Goodwin e Edward Durrel Stone. Nel zione, Nine Museum, illustrerà l'attività progettuale di partecipazione. corso degli anni l'edificio ha subito molteplici modi- MOMA - di Yoshio Taniguchi, concentrandosi sulla sua ricer- info su Daze: www.dazeworld.com fiche. I primi ampliamenti a partire dal '51, mentre ca dedicata agli spazi museali. Infine, Project 82: 11 west - 53 strada/tra la 5th e la 6th, per il concorso bando anche su: www.tim- risale al '53 la realizzazione dell'Abby Aldriche Mark Dion, Rescue Archeology raccoglie una serie berland.it Rockfeller Sculpture Garden, il giardino di sculture Manhattan, New York - New York 10019 di oggetti -reperti emersi dagli scavi che hanno pre- press contact adiacente al Museo, progettato da Philip Johnson. Tel. (212) 708-9400 - www.moma.org ceduto i differenti restauri- collezionati negli anni Probeat Agency Un ampliamento piuttosto consistente fu poi realiz- dall'artista americano Mark Dion (1961), suggeren- Tel. 02 89422558 - fax. 02 89400220 - zato dal Cesar Pelli nel 1984. do una forma di avvincente e inconsueta archeologia Orari: sab, dom, lun, mer, gio, 10.30 - 17.30 [email protected] Il restauro attuale, costato 425 milioni di dollari, contemporanea. rimane però il più imponente della storia. Ven. 10.30 - 20.00 Un "museo-laboratorio" ama definirlo il direttore Coordinato dall'architetto giapponese Yoshio Chiusura: martedì, Giorno del Glenn D. Lowry. Un organismo complesso, che con- Taniguchi, il progetto preserva la struttura preesi- Ringraziamento, 25 dicembre tinua a cambiare pelle. Un museo che sfiora il mito. Toscana, quattordici artisti in stente e prevede un sostanzioso ingrandimento degli E che dell'interazione dinamica tra pubblico, opere spazi. Un'ampia e luminosa hall, sospesa a circa 30 Ingresso: adulti 20 dollari, Anziani: 16 dollari d'arte ed architettura sembra aver fatto il suo tratto uno studio. A Pistoia metri sul livello della strada, congiunge la 53rd e la Studenti: 12 dollari, Bambini: gratuito distintivo. [tiziana di caro] Uscita Pistoia, un nuovo evento per l'arte contemporanea in Toscana. Un luogo fuori dagli schemi, non museo, rico - antica essendo la genesi della gneri, giornalisti, storici, critici e curato- (critico e curatore indipendente), non galleria, uno studio. Lo studio di Svizzera, a Chiasso la nuova mondializzazione -, coniugandola con ri nati dopo il 1° gennaio 1968. Laura Cherubini (critica e curatrice Giuseppe Alleruzzo, che ospiterà quella della identità (o, meglio, delle Newitalianblood.com offre l'opportuni- indipendente), Giacinto Di quattordici artisti e le loro opere. edizione della Biennale identità) che in ogni angolo del pianeta tà al direttore di realizzare e presentare Pietrantonio (direttore della Gamec di L'intento è di creare relazioni sponta- viene inevitabilmente messa in causa, per un anno, agli oltre trentamila utenti Bergamo) e Cloe Piccoli (critica e nee e momenti di scambio reale fra dell'Immagine producendo irrimediabili quanto inim- di 65 paesi che seguono regolarmente il curatrice indipendente), ha seleziona- artisti d'arte contemporanea, che sem- Seicento le immagini, ottanta gli autori, maginabili frammentazioni. network, la propria originale linea criti- to, fra i trenta candidati iniziali, Alex pre più si incontrano globalmente fra dieci le mostre disseminate in un percor- Ufficio della Cultura - Comune di Chiasso ca e di ricerca attraverso editoriali, pre- Cecchetti, Ra Di Martino e so tra Chiasso e alcuni comuni limitrofi, Via D. Alighieri, 3b sentazione di special guest ed esposizio- Christian Frosi su segnalazione del media e web e sempre meno fra di CH-6830 Chiasso loro. Una casa-studio, le sue stanze e con sette esposizioni monografiche e tre ni originali, report critici di mostre, critico Marcello Smarrelli, Pietro a tema. Cui si aggiungono un festival di Paolo Belli eventi culturali o esiti di concorsi, Roccasalva su doppia segnalazione quattordici artisti, nient'altro. Tiziana Conte Uscita Pistoia avrà un occhio esclu- video arte, una rassegna di cinque docu- Tel 091 6950914 inchieste e approfondimenti su temi di dei critici Marcello Smarrelli e sivo e segreto che chiuderà per apri- mentari dedicati ai fotografi svizzeri che Fax 091 6950918 attualità. Barbara Casavecchia e Deborah re. Chiuderà le porte, un solo giorno fanno parte del progetto, un workshop e [email protected] Il direttore poi, oltre a coordinare la Ligorio su doppia segnalazione di durante il periodo della mostra, per tre tavole rotonde: Il mondo in camera, Per tutte le informazioni sulle mostre: mostra itinerante degli architetti italiani Barbara Casavecchia e del gruppo aprire una discussione fra i quattor- titolo della nuova edizione della www.biennaleimmagine.ch under 36 vincitori in concorsi, sarà chia- Synapser. Biennale dell'immagine 2004 di Chiasso Ufficio stampa: Ellecistudio Como. Tel 031 mato ad intervenire in presentazioni, I cinque artisti scelti parteciperanno dici artisti che risponderanno a due 301037, [email protected] domande poste dall'artista Fabio (dal 16 ottobre al 21 novembre in molte conferenze e dibattiti pubblici promossi alla mostra che si terrà a Bologna Cresci: "in quali luoghi lavoriamo?" sedi nella cittadina svizzera), è un varie- da nib.com o ai quali il network è rego- negli spazi espositivi di Villa delle e "chi stiamo servendo?". Due gato viaggio attraverso i molteplici volti larmente invitato. Rose. La mostra verrà inaugurata riflessioni d'obbligo che verranno della globalizzazione, così come si offre Il network d'architettura Le proposte vanno inviate entro il 10 venerdì 28 gennaio 2005 in concomi- allo sguardo (e all'obiettivo) di una quin- dicembre 2004. Info su tanza con Artefiera 2005 e rimarrà rese note a chiusura dell'iniziativa. www.Newitalianblood.com Lo studio Alleruzzo è un luogo peri- dicina di fotografi di risonanza naziona- Newitalianblood.com cerca il aperta al pubblico fino al 3 aprile. Poi ferico, non molto lontano dal centro le e internazionale e di una nutrita schie- direttore la mostra - e la proclamazione del vin- di Pistoia, un contenitore non usua- ra di videoartisti, che hanno percorso il citore- -passerà a Venezia, in conco- pianeta per cogliere in immagini la rapi- Newitalianblood.com bandisce una mitanza con la Biennale d'Arti Visive. le collocato a due km dall'uscita consultazione in forma palese allo Firenze Mostre, ecco il nuovo autostradale, da cui prende nome l'i- da quanto inesorabile metamorfosi delle Bologna, Galleria d'Arte Moderna di varie realtà sociali nel mondo. scopo di ricercare il direttore a cui affi- management per l'azienda cul- Bologna niziativa. Gli amici-artisti invitati dare lo sviluppo della linea editoriale e Piazza della Costituzione 3 arriveranno nello studio per il perio- Il progetto non vuole considerare l'aspet- to politico-ideologico che il termine ine- la gestione operativa di una serie di atti- turale Info: Simona Di Giovannantonio (tel 051 do di permanenza con le loro opere 502859, fax 051 371032, ufficiostampa- vitabilmente evoca. Si vuole piuttosto vità del network interattivo per l'anno Giorgio Bonsanti è il nuovo presiden- da installare nei luoghi della casa, 2005. Alla selezione possono partecipa- te di Firenze Mostre, la società parte- [email protected]; www.galleria- così come è stato fatto lo scorso proporre una lettura che abbia un taglio dartemoderna.bo.it) narrativo, sociale, poetico e persino sto- re architetti, paesaggisti, designer, inge- cipata del Comune fiorentino per l'or- anno nella prima edizione ganizzazione e la gestione di mostre, (UscitaPistoia2003). eventi espositivi e iniziative culturali Tutti gli artisti presenteranno una o (come, recentemente, la grande espo- Torino, design da assaggiare più opere, nella maggior parte dei Segni e disegni tra Carla Accardi e sizione su Sandro Botticelli a casi inedite e site specific project. Palazzo Strozzi). Oltre a Giorgio al Salone del Gusto Quali artisti sono stati scelti? Mario Francesco Impellizzeri Bonsanti come presidente (al posto di Airò, Alessandra Andrini, Chiara Marcello Fazzini), sono stati anche Camoni, Gianni Caravaggio, E' indiscutibilmente una chicca il prossimo nominati consiglieri Pietro Giorgieri e Antonio Catelani, Loris Cecchini, Gianfraco Forzan (al posto di Ingrid Dekker, Satoshi Hirose, appuntamento della rassegna "On paper" alla galleria A.A.M. di Roma. Cosa succe- Domenico Valentino e Gianluca Paolo Iacchetti, Kinkaleri, Phillip Paolucci). lai, Sabrina Mezzaqui, Giovanni de? A partire dal 22 novembre espongono insieme Carla Accardi e Francesco L'azienda culturale toscana, da tempo Ozzola e Shizuka Yokomizo. sull'orlo del fallimento e gravata da Uscita Pistoia Impellizzeri. Dopo il casello a sinistra Il "trait d'union" che lega i due artisti non una cospicua mole di debiti, riuscirà a risollevarsi grazie al nuovo manage- Fino al 28 novembre è solo Trapani, luogo in cui sono nati, ma Giunta alla sua terza edizione, Food Un progetto di: Fabio Cresci e anche un rapporto lavorativo (Impellizzeri ment? Giuseppe Alleruzzo per x-rays Design si è attestata come manifestazio- è stato assistente dell'Accardi dall'87 al ne culturale ampiamente seguita. Un A cura di Samuel Fuyumi Namioka, 97) e affettivo. Giuseppe Alleruzzo appuntamento che ha suscitato l'interes- Con il contributo di TRA-ART, rete Ad otto lavori su carta della grande decana Premio Furla, ecco i cinque se dei media e del pubblico e che ha regionale toscana per l'arte contempo- dell'arte italiana, 'risponderanno' altrettanti finalisti saputo sviluppare una rete di connessio- ranea Francesco Impellizzeri - disegni di Impellizzeri che raccontano, ne con aziende operanti nel settore ali- Con il patrocinio di Comune di Pistoia, commentano e ricordano -con la caratteri- ll 16 ottobre scorso si è riunita la Pensierino negativi foto- mentare e fertili collaborazioni con Palazzo Fabroni arti visive stica cifra ironica dell'artista siciliano- le prima giuria della quinta edizione del mediatori culturali diventati partner di contemporanee grafici, 2004 - Penna, tappe del percorso creativo della collega ed Premio Furla per l'Arte, per scegliere Catalogo ambientato della prima edizio- progetto. matite colorate e cornice amica Carla. i cinque finalisti. L'evento one-day delle passate edi- ne di Uscita Pistoia con testi di La giuria, costituita da Dede Auregli Pierluigi Tazzi, Samuel Fuyumi dipinta - cm 80x60 zioni si è ampliato in una manifesta- Namioka, Giuseppe Alleruzzo. Editore (curatrice della Gam di Bologna), zione della durata di quattro giorni, ha Bandecchi & Vivaldi. A.A.M. Architettura Carlos Basualdo (critico e curatore raddoppiato le sue sedi espositive indipendente), Chiara Bertola (cura- articolandosi in due sezioni distinte Via dei Banchi Vecchi 61 Roma trice della Fondazione Querini dal 22 novembre 2004 al 13 gennaio 2005 Stampalia di Venezia), Luca Cerizza, 16 speednews Exibart.onpaper di mostre da realizzare, inaspettata- Milano, Museo della Permanente mostra. I loghi delle major, i fumetti mente, in locali adibiti ad uffici. Via Turati, 34 rivisitati e interrogati, certe icone che arte e design e ha ospitato le opere e i "Vogliamo in questo modo" ha spiega- Ingresso libero sono rimaste impresse nell'immagina- Mantova, non solo arte nella progetti di settanta artisti e designer. to Vincenzo Di Nardo, presidente di Tel 02 6551445, www.lapermanente-mila- rio collettivo e che lo hanno reso cele- Dal 21 al 24 ottobre i progetti dei no.it nuova Galleria Disegno Firenze Mobilità, "rompere le classi- Programma bre. Questi i temi dell'evento. A Mantova si sono inaugurati i nuovi designer invitati e quelli dei quaranta che regole del gioco, per forzare una Palmina Maretti, che nasce come col- designer e creativi selezionati attra- 17.XI.2004 - ore 17.00 spazi della galleria Disegno artecon- mentalità conservatrice che tende a Il mercato dell'arte moderna e contempo- lezionista, ha deciso di aprire questo temporanea. Disegno studio di archi- verso il bando di concorso sono stati chiudere i singoli soggetti in se stessi, ranea nuovo spazio in un piccolo paese ospitati all'interno del Salone del Gusto, tettura ha curato il recupero dell'inte- nelle proprie case, nei propri luoghi Coordina Pier Luigi Sacco. Intervengono come Solarolo, nel cuore della ro Palazzo Ottavio Cavriani, casa alla Terrazza Piemonte del Lingotto di lavoro senza confrontarsi". Pier Giovanni Castagnoli, Claudio Romagna. "Laura Pausini è di Fiere. Negli stessi giorni anche il Cortile Palmigiano, Massimo Di Carlo, Giuliano nobiliare della seconda metà del Firenzemobilitalarte, dunque, come Solarolo ed è per me l'esempio del Cinquecento. Gli spazi espositivi del Maglio ha trasformato i suoi spazi stimolo ad aprirsi al confronto per Sangiuliano, Michele Trimarchi, successo in Italia e nel mondo, di per ospitare le opere di trenta artisti con Francesco Poli sono disposti intorno ad una corte comprendere il mondo che si trasfor- come chi crede in qualcosa può avere all'aperto e proseguono nel giardino e la mostra A pranzo con Babette curata ma, per capire che "è necessario cam- successo ovunque si trovi, senza da Olga Gambari, un percorso attraver- 29.XI.2004 - ore 17.00 nelle cantine del palazzo, per un tota- biare la "Metropoli", per renderla Le nuove professioni per arte e cultura dimenticare che la Romagna è terra le di 1500 metri quadrati. so opere che spaziavano dalla pittura attuale e vivibile e non schiava del Coordina Alberto Garlandini. di gente generosa e sensibile alle arti" alla fotografia, dal video alla perfor- Disegno artecontemporanea vuole proprio passato, per comprendere che Intervengono Paola Fandella, Pierluigi testimonia Palmina Maretti. qualificarsi non solo come galleria mance, all'installazione dove il cibo è Sacco, Severino Salvemini. Marco è arrivato il momento di abbandonare Fino al 25 novembre d'arte ma come contenitore in cui le stato il vero protagonista. la volontà di non fare e non far fare". Meneguzzo, Giovanni Puglisi, Luca Zan Solarolo (Ravenna), Studio La Matta L'evento è stato ideato dal gruppo ricerche contemporanee nelle diverse Metropoli - Galleria Secondo Piano Via Kennedy, 18 discipline artistiche possano confron- One Off, un nucleo creativo costitui- Opere di Simona Corradini (pittura) e 16.XII.2004 - ore 17.00 Joseph Beuys. La vera mimesi La galleria riceve solo su appuntamento tarsi e dialogare. Un luogo che offra tosi nel dicembre 2001, che riunisce Francesco Falciani (fotografia) esposte Tel 0542 25534, 337 625661, negli uffici di Firenze Mobilità Fino al Coordina Massimo Donà. Intervengono alla città la possibilità di conoscere designer ed event designer con l'obiet- [email protected] 30 dicembre dal lunedì al venerdì 10.00- Saverio Monno, Roberto Bellini, Antonio l'arte, la musica, il teatro, il cinema, la tivo di progettare operazioni di comu- D'Avossa, Lucrezia de Domizio Durini nicazione legate al design e alle sue 12.00/16.00-18.00 letteratura, l'architettura non solo Firenze, Palazzo Antinori Corsini, II nelle esperienze storiche ma anche contaminazioni. piano - Borgo S. Croce, 6 Spazio multiartistico One Off È scomparso il professor nelle testimonianze e nei linguaggi Torino, Via Bonelli 3 Romagna, inaugura la galleria più recenti. Tel/fax 0114360383 Alessandro Bettagno La galleria ha dato inizio alla propria [email protected], www.food-design.it Arte permanente, un ciclo di Studio La Matta. Sulle tracce di Si è spento la notte di martedì 19 attività espositiva con la personale ottobre il professor Alessandro Linea d'ombra di Marco Gastini incontri a Milano Laura Pausini… Bettagno. Il presidente dell'Istituto (Torino, 1938). Si terrà inoltre una Arte negli uffici della città. Ci La nuova gestione della Permanente Nazionale di Archeologia e Storia collettiva a cura di Elisabetta Pozzetti milanese da parte di Rosellina dell'Arte di Palazzo Venezia non è dal titolo Levitas. In occasione dell'i- si prova a Firenze Archinto produce già le prime inizia- riuscito a superare la malattia che naugurazione Ludovica Scarpa Aprire a tutti la propria sede di lavoro, tive. Mentre infatti si svolge la perso- da alcuni mesi lo costringeva lonta- (docente presso l'Università Iuav di trasformandolo in luogo di eventi nale di Marinellia Pirelli (Verona no dal lavoro. Allievo di Giuseppe Venezia) ha presentato con una per- contemporanei, per 'provocare' la 1925. Vive a Varese) dal titolo Fiocco a Padova, ha insegnato sto- formance il suo libro Strumenti men- mentalità chiusa della città e stimola- Autoritratto, un ciclo di incontri è ria dell'arte presso l'ateneo venezia- tali (Cafoscarina, Venezia 2004). re una trasformazione nel modo di rivolto a chi si interessi all'arte con- no. Suoi numerosi contributi su Mantova, D I S E G N O temporanea nei suoi molteplici risvol- Canaletto e l'arte veneta. Ha rico- Via Mazzini, 34 pensare e di agire dei cittadini. Tel 0376 324773, [email protected], È questo, in estrema sintesi, l'obietti- ti. Il titolo è Arte Permanente, a cura perto per molti anni la carica di direttore dell'Istituto di Storia www.galleriadisegno.it vo con il quale la società Firenze di Luigi Di Corato, e si parlerà Fino al 15.I.2005 con orario di galle- Mobilità, la rivista di Architettura Joseph Beuys il 16 dicembre, ma dell'Arte e della Biblioteca della ria: martedì-sabato 15.30-19.30, la And e la Galleria La Corte di Rosanna anche di mercato (il 17 novembre) e Per la presentazione al pubblico di Fondazione Cini di Venezia. Una mattina su appuntamento Tempestini Frizzi lanciano il progetto di professioni legate all'arte e alla cul- collezionisti e curiosi della nuova gal- Medaglia d'oro ai benemeriti della Firenzemobilitalarte che vede un fitto tura (il 29 novembre). (marco enrico leria, la proprietaria Palmina Maretti scienza e cultura gli era stata confe- programma di iniziative. Tra queste: giacomelli) ha scelto di proporre una panoramica rita dal presidente della Repubblica una galleria d'arte itinerante, dal nome Arte Permanente. A cura di Luigi Di del lavoro di Enrico Manera. nel 1993. Secondo Piano, che proporrà un ciclo Corato SUPER-trattino-MAN è il titolo della Exibart.onpaper index 17 [42] [60] [47]

[39] [56] [58]

[62] [52]

fashion [52] Miss Graffiti sommario 18 handbag [53] inteoria visualia [18] L’artista monolite [19] Superman e l’eterno ritorno [54] D’aucune (histoires) Jacques Derrida decibel [20] L’ultima decostruzione [55] Brian Wilson presents Smile [21] Glas, per Jacques Derrida arteatro [56] approfondimenti libri [22] Da Luciana L’arte è di casa [23] Archigram, ovvero dell’urgenza di inventare [57] Scritti su Starck / Era Fiction [24] Elargissez l’art! Arte abusiva parte seconda exibinterviste [25] La Montmartre di Torino [58] Laura Viale arte e resistenza [26 - 27] pre[ss]view [59] nuovi spazi [28 - 30] design speisis [60] Il mondo secondo Sam [31] Galleria Maze architettura déjà vu [32 - 35] [61] Yankee go on recensioni urbanistica [36] Anselm Kiefer I sette palazzi celesti milano [62] Arte pubblica all’olandese [37] Dan Flavin varese exibart.agenda [63 - 67] [38] Seven Sins bolzano [39] Anish Kapoor brescia fotofinish [68 - 69] [40] Ipermercati dell’arte siena intervallo [41] hostravistoxte [70] Il titolo di genio recensioni

[42] Dalì venezia pubblicità su exibart? [email protected] | 0552399766 [43] Going Public modena [44] Alberto Giacometti ravenna GRACIAS questo numero è stato realizzato grazie a… [45] Arti & Architettura 1900/2000 genova [46] Vedovamazzei torino Artista Simone Giovagnorio Artlink Trento Galleria Il Vicolo Fabio Paris Art Gallery Fondazione Cassa di Risparmio [47] 1910 - 1962 torino NextDoor Art Galleria Cafè centro d'arte con- di Modena Luigi Ballarin temporanea Raggio Web around [48 - 49] NT Art Gallery Qualiword ArtValley C.A.O.S Silvana Editoriale Provincia di Modena Man Museo d'Arte provincia di Galleria Alessandro Bagnai Massimo Franchi sexibart Nuoro Galleria Pack Studio Alberto Sughi Bologna Fiere Marella Project Space 1 L'Albero Celeste [50] Cazzo che fotografo! Perform Arte Contemporanea Galleria Il Vulcano Daimler Chrysler Studio De Angelis Galleria SCZERODUE Mondadori Electa [51] Foto porno di Terry Richardson Civita Servizi Studio Pesci Diesel Italia Net-Gallery Galleria Civica Comune di Targetti Sankey spa 18 inteoria Exibart.onpaper L'artista monolite

Scompariva dieci anni fa Donald Judd, tra i sovrani assoluti dell'arte del dopoguerra. Con questa pagina celebriamo e ricordiamo il grande scultore americano. Colui che con Serra, LeWitt e Flavin ha meglio interpretato il Minimalismo, paradigma contemporaneo di look globale…

essuno si è accorto - molto strani, ma non riesco a riore, e metafora della comuni- cabilmente di tutti i contenuti che ci auguriamo Judd possa in Italia - che sono trovare un modo per descri- cazione tout court, ricorda da politici ed impegnativi. Questa comunicare agli artisti del XXI passati dieci anni verli"2. vicino le opere newyorkesi è una verità ormai storica, secolo, ed è il motivo per cui lo N dalla scomparsa di Cerchiamo di analizzare alcu- della metà degli anni Sessanta banale anche, ma che viene ricordiamo con immensa Donald Judd. Ciò non sorpren- ne ragioni storiche di questa (ricordiamo che Stanley spesso dimenticata. Le opere ammirazione. de, data la recente scarsa for- (semi-)rimozione. Innanzitutto, Kubrick preparò e girò il suo di Judd hanno ovviamente resi- tuna di quest'artista, spesso va ricordato come Judd e gli capolavoro dal '64 al '68), stito 'costituzionalmente' ad [christian caliandro] trascurato in favore di altri mini- altri minimal abbiano posto le soprattutto quelle di Morris e, un processo del genere: que- mal più facilmente riciclabili basi non solo del metodo e del per l'appunto, Judd3. Inoltre, sto è uno dei motivi per cui si è (Richard Serra, Sol LeWitt, linguaggio di tutta l'arte suc- gli interni architettonici di ten- preferito metterle diligente- Robert Morris). Come giusta- cessiva, ma anche di un gusto denza dell'ultimo quindicennio mente da parte. mente scrive Max Estenger, estremamente pervasivo, di portano la traccia indelebile Fortunatamente, la storia "ironicamente, quando Judd un look diffuso sempre più glo- del 'cowboy del midwest'. subisce continui rivolgimenti morì, il mondo dell'arte del e cambi di marcia; così, è pos- 1994 non avrebbe potuto esse- sibile oggi riconoscere eviden- re più ostile nei confronti del ti segnali di rivalutazione, da tipo di arte che egli aveva realiz- parte sia dei critici che degli zato nei precedenti 32 anni"1. artisti. Ma la potenza e l'energia delle Vi sono due momenti straor- opere migliori di Judd sono dinari nella carriera di Judd: il ancora adesso (soprattutto periodo 1967-'70, con gli adesso) irraggiungibili, stellari. Untitled che atterrano nei luo- Forse solo Dan Flavin è riusci- ghi dell'arte come oggetti Donald Judd - Untitled, 1984 to, nell'arco di tre decadi, a appartenenti ad un altro pia- costruire un intero corpus in neta, e l'ultimissimo, dagli grado di stare alla pari con balmente. Il loro obiettivo "pri- Ma sono proprio gli anni anni '80 fino al '94, in cui la quello del collega; vale la pena mario", e insieme il loro risulta- Novanta a rappresentare il ricerca minuziosa sui mate- qui di ricordare il modo in cui to principale, era quello di decennio più problematico per riali giunge talvolta ad inglo- Judd, nel 1964, scelse di non costruire un nuovo alfabeto a la ricezione del lavoro di Judd. bare perfettamente - ed a descrivere l'opera che gli era partire dalle macerie del Gran parte dell'arte di questo sublimare - anche il proprio piaciuta di più nella prima modernismo. Oltre a ciò, va periodo si fonda su un sempli- 'opposto genetico', la pop art mostra personale dell'amico: notato come il difficile concet- ce assunto: prendere le ten- (prefigurando una tendenza "La relazione tra il pezzo e il to che proponevano sia pene- denze degli anni Sessanta e che appartiene all'oggi dell'ar- muro è inusuale; è veramente trato incredibilmente nella cul- Settanta (minimal, concettua- te). In Italia, probabilmente Donald Judd - Untitled, 1969 aperto per essere un unico tura di massa: ad esempio, il le, performance, video, instal- solo il lontanissimo Giorgio oggetto. La qualità delle cin- monolite di 2001: odissea lazione, arte ambientale) e Morandi è riuscito a mante- que lunghe linee ed il loro rap- nello spazio, simbolo e stru- renderle appealing, glamour, nere, fino alla fine, una tensio- porto di quattro a uno sono mento di un'intelligenza supe- "carine". Svuotandole imman- ne ugualmente costante. 1 M. Estenger, Judd: ten years Del resto, l'idea stessa di quel after, "Coagula", no. 69, august metodo, di quell'approccio al 2004, p. 20. fare artistico, è irresistibile: 2 D. Judd, Dan Flavin, "Arts "Judd era interessato a crea- Magazine", vol. 38, no. 7, april re qualcosa che fosse al 1964, p. 31, pubbl. anche (con tempo stesso diverso ma il titolo In the galleries) in P. ugualmente potente rispetto Feldman, K. Schubert (a cura alle opere realizzate dagli arti- di), it is what it is. Writings on sti che più ammirava: Jackson Dan Flavin since 1964, Pollock e . Ridinghouse-Thames & Udson, Non stava cercando di risolve- London 2004. re un problema formale, ma di 3 Sulla relazione, più stretta di inventare, lavoro dopo lavoro, quanto normalmente si pensi, il suo nuovo linguaggio che tra arte minimal e science fic- potesse esprimere qualcosa di tion, cfr. D. Batchelor, fresco in confronto ai risultati Cromofilia, in Cromofobia. dell'Espressionismo Astratto. Storia della paura del colore Per lui si trattava sempre e (2000), Bruno Mondadori, soltanto di stile. Odiava la mag- Milano 2001, pp. 121-142. gior parte dell'arte. Il suo lavo- 4 M. Estenger, op. cit. ro gli dava qualcosa di nuovo 5 Cfr. D. Judd, Specific Objects, da guardare"4. Dunque, l'arti- "Arts Yearbook", no. 8, New sta monolite non aveva paura York 1965, pp. 74-82, pubbl. di competere con i giganti che anche in D. Judd, Complete l'avevano preceduto: infatti, Writings 1959-1975, Halifax, aveva consapevolmente scelto Nova Scotia 1975, e parzial- come fine quello di creare mente in C. Harrison, P. Wood, un'arte che 'funzionasse come' Art in Theory 1900-2000, l'action e che, al Blackwell Publishing, Oxford tempo stesso, fosse perfetta 2003, pp. 824-828: "The diffe- per l'epoca nuova, appena rence between the new work cominciata quando egli scris- and earlier painting and present se il suo famoso Specific sculpture is like that between Objects (1965)5. Un grande one of Brunelleschi's win- artista non costruisce le sue dows in the Badia di Fiesole opere o per le gallerie o per il and the façade of the pubblico o per i critici, ma per Palazzo Rucellai, which is avere, egli per primo, "qualco- only an undeveloped rectan- sa di nuovo da guardare". È gle as a whole and is mainly questa capacità l'unica reale a collection of highly orde- differenza tra lui e lo spettato- red parts". re comune. È esattamente questo spirito Exibart.onpaper inteoria 19 Superman e l'eterno ritorno

Batman e Superman sono ormai fuori moda? Niente di più falso. La scomparsa di Christopher Reeve - il mitico Superman cinematografico - ci ricorda che anche i supereroi possono morire. Ma proprio per questo il loro ruolo non perde centralità nelle dinamiche post-moderne. Dai fumetti alla celluloide. Dalle strisce della DC Comics a Gesù Cristo passando per Nietzsche e Shyamalan. Un'apologia del supereroismo in risposta ad un articolo recentemente apparso sul Venerdì di Repubblica…

n occasione dell'imminen- stadio di Philadelphia. Il desti- da una morte sicura in quel- te uscita del quinto volume no dei due uomini, come spie- l'acqua che è per lui "kryptoni- dei Classici del fumetto ga Elijas a David, è collegato te") quando finalmente com- I serie oro che "La dal loro essere "agli estremi prende e accetta di essere un Repubblica" dedicherà a opposti della stessa curva": superuomo. Ed è per questo Superman, il giornalista Luca quanto l'uno si rompe, tanto che Raffaelli ha completamen- Raffaelli non ha risparmiato ai l'altro è invulnerabile; quanto te mancato il bersaglio, dal lettori una chicca degna del l'uno è colto, tanto l'altro è momento che il superuomo, il migliore Alberoni. Dopo aver ingenuo; quanto l'uno è spen- supereroe, non muore quan- estremamente banalizzato la sieratamente malvagio, tanto do muoiono le certezze, ma, lettura del supereroe compiu- l'altro è tragicamente buono. al contrario, si manifesta e ta dal Bill (vol. 2) dell'amato È proprio questa antiteticità la deve manifestarsi proprio Quentin Tarantino, il buon ragione che spinge Elijas a quando le certezze crollano. Raffaelli si è interrogato amle- cercare da sempre David: Altrimenti che superuomo ticamente sul significato della solo se esiste il suo alter-ego - sarebbe? E anche se il supe- morte fumettistica di il supereroe - la terribile vita di reroe può - tecnicamente - Superman. Ma anziché impre- Elijas può avere un senso. E morire (come ci ricorda l'e- care su questa imperdonabile solo se la sofferenza ha un sperto Elijas, e come insegna mossa commerciale che la senso, la vita - quella di Elijas e il supereroe par excellence, casa editrice Dc COMICS fece la nostra - può essere soppor- Gesù Cristo), egli è comunque nel '92 per incrementare le tabile. Verità banale, forse, e destinato a ritornare in eter- vendite (tanto più se si pensa senz'altro ovvia per qualunque no se solo accetta la respon- che Superman, ovviamente, spirito minimamente religioso. sabilità e le conseguenze del verrà fatto risorgere…), Ma, nonostante la sua verità, suo compito: salvare il mondo Raffaelli lascia invece al letto- l'importanza di quest'idea e i suoi abitanti (vedi la trilogia re la noia di rispondere a una viene oggi largamente sotto- di Matrix e il motto di domanda retorica: "Perché il valutata. Eppure, anche un illu- Spiderman). supereroe per eccellenza stre critico della religione In questa direzione, la storia muore? Perché non abbiamo come Friedrich Nietzsche può insegnarci molto, facen- più bisogno di lui, o perché la aveva invocato il superuomo doci vedere quante volte, in morte delle certezze è entrata come unica soluzione al crollo età di crisi ben peggiori di a far parte della nostra vita?" delle certezze, alla caduta di quelle che attraversa oggi la ("Il Venerdì di Repubblica", 15 Adrian Tranquilli - Extasy, 1999 - Vetroresina e tecnica mista, cm 120 x 200 x quegli "immutabili" che l'uomo post-modernità, il mondo sia ottobre 2004, p. 155). 78 - Collezione privata ha eretto nel corso della sto- comunque sopravvissuto. E se Innanzitutto va detto che con- ria per difendersi dalla paura ha ragione Elijas nel dire che "i cediamo a Raffaelli il beneficio riflettere sul suo quesito ser- vato "l'uomo che cercava". Il del dolore e della sua mancan- fumetti potrebbero essere del dubbio sulla data di com- vendoci dell'aiuto di un regista Supereroe, appunto. Elijas è za di senso. Il messaggio di una forma di storia di cui qual- posizione del suo articolo: non che sui fumetti ha molto da infatti un appassionato colle- Unbreakable è su questo cuno in qualche luogo ha vogliamo infatti credere nem- dire, M. Night Shyamalan, zionista di tavole di fumetti, un punto molto chiaro: solo un avuto percezione o esperien- meno per un istante che l'au- usando come strumento di amore trasmessogli dalla supereroe può guardare allo za", speriamo che quel qualcu- tore abbia omesso intenzio- comprensione lo strepitoso madre che con un "limited edi- sfacelo, alla mediocrità del no, ovunque si trovi, ci aiuti a nalmente di ricordare la lungometraggio Unbreakable tion comic" premiava Elijas mondo in cui viviamo da una riconoscere ancora una volta, morte del Superman umano, il (Usa, 2000). tutte le volte in cui il bambino prospettiva trascendente, e con buona pace di grande e sfortunato Il film narra la storia dell'in- non si fosse abbandonato alla imperniata sui valori del Raffaelli, i tanti Supermen Christopher Reeve, avvenuta contro tra il fragilissimo Elijas, paura di farsi male. Dal canto coraggio, della forza e del che vivono tra noi.. il 10 ottobre scorso. Né 'l'uomo di vetro', condannato suo David, ex-astro del football sacrificio di sé per il bene vogliamo infierire sulla convin- da una malattia genetica a venerato dal figlio undicenne delle generazioni future. zione di Raffaelli che "far mori- frantumarsi le ossa in banali per la sua prestanza fisica, Non è un caso che - nel film - i re il personaggio più invincibi- infortuni, e il resistentissimo nonostante la sua forza - o buoni, gli unici veri buoni, [mariangela priarolo] le della storia del fumetto sia David, unico e illeso superstite forse proprio a causa di essa - siano i bambini, il figlio di stata una grande idea". di un disastro ferroviario che è un semplice e melanconico David ed i pargoli da lui salvati Vogliamo piuttosto provare a ha convinto Elijas di aver tro- addetto alla sicurezza dello (e che a sua volta lo salvano 20 Jacques Derrida Exibart.onpaper L'ultima decostruzione

Di solito nei coccodrilli non si sta a guardare il capello. Il defunto deve essere compianto, ricordato per quel che di grande ed immortale ha fatto. Iscritto ad imperitura memoria per i suoi meriti. Certi di non offenderne la memoria, salutiamo invece il filosofo francese Jacques Derrida, scomparso vener- dì 8 ottobre, con una serie di appunti. Ecco il nostro articolo contro, seguirà quello pro…

enché sia iperbolico d'arte scorre parallela al suo trasposizione cinematografica definire Jacques lavoro decostruttivo operato 'nascosta' ma fedelissima: Derrida "il più gran filo- sulla filosofia contemporanea: Ghosts of Mars di John B sofo degli ultimi cin- prima con La verità in pittura Carpenter. A partire dal titolo quant'anni" - epiteto che ricorre (1981), poi con Memorie di infatti - ma non solo - il film dichia- incessantemente nei tanti epitaf- cieco (1990) e da ultimo con La ra la sua filiazione diretta dal fi e coccodrilli apparsi sui giorna- connaissance des textes. pensiero anni Novanta di li in questi giorni -, non si può Lecture d'un manuscrit illisible Derrida e, al tempo stesso, ne negare che il pensatore france- (2001), scritto con Simon esplicita la messa in pratica e lo se sia stato nell'ultimo mezzo Hantai e Jean-Luc Nancy. sviluppo. In quella che va conside- secolo il più "popolare". Ma è con Spettri di Marx che la rata l'opera seminale dell'epoca A partire dal suo debutto ameri- sua idea di un'estetica spettrale appena cominciata (seminale cano, avvenuto alla John Hopkins viene pienamente sviluppata. non solo per il cinema, ma per University di Baltimora nel 1966, 1992 un nutrito gruppo di filosofi del postmoderno, non soltanto L'influenza di questo testo del tutti i territori della produzione fino alla definitiva uscita di scena tra cui il grande Willard Quine per gli esiti teorici del suo lavoro 1993 - dal ripensamento fanta- artistica), è la visione stessa a nella notte di venerdì 8 ottobre, (seppellito, lui, nel silenzio più (prima fra tutti l'incommensura- smatico delle grandi narrazioni al farsi fantasma. A uscire dal Derrida è sempre stato acclama- assoluto) protestò violentemente bilità del vero e delle sue diverse pensamento del fantasma come corpo, e al tempo stesso ad to e osannato come solitamente contro la decisione dell'Università interpretazioni), ma anche per la figura centrale della cultura con- acquisire una nuova identità, accade alle rockstar, sebbene (o di Cambridge di attribuire un dot- nonchalance con cui ha interpre- temporanea - non è stata ancora completamente autonoma. Lo forse proprio perché) compren- torato honoris causa al francese, tato il ruolo del "Filosofo" nel valutata a fondo. Probabilmente sguardo cinematografico si disu- dere il suo pensiero o le sue opi- accusato di portare nel mondo Grande Spettacolo del Mondo. In perché il terreno che questo manizza, si sgancia dal perso- nioni sia uno dei compiti più ardui accademico solamente "tricks realtà, come Fredric Jameson seme ha fecondato di più non è naggio-persona, per trasformar- per filosofi e non. and gimmicks similar to those of aveva intuito dieci anni fa, tanto quello della filosofia quanto si in un fantasma di perso- Paladino della destruktion hei- the Dadaists". Se tale accusa Derrida fa parte piuttosto di quello del cinema (che poi vuol naggio. Anche per questo, deggeriana, ovvero del desiderio potrebbe forse contribuire a ren- quella schiera di filosofi che sem- dire "della riflessione filosofica nonostante tutto, Jacques del tedesco di "toccare la natura dercelo più simpatico, è pur vero brano postmoderni, ma che in messa sullo schermo"). Derrida ci mancherà. del linguaggio senza violarla", però che dai dadaisti Derrida ha realtà sono gli ultimi grandi Il trattato di Derrida, oltre ad Derrida ha infatti portato al limi- preso solo il peggio: l'astrusità modernisti: in quest'ottica, egli aver influenzato moltissimi film [mariangela priarolo e te estremo le invenzioni linguisti- degli obiettivi e la spettacolarizza- rappresenterebbe il legittimo degli anni Novanta, ha persino christian caliandro] che del proprio padre spirituale zione della propria vita. erede di Marcel Proust. avuto, all'inizio del nuovo secolo - (vedi Glas o Envois). In questo senso Derrida è consi- La relazione del filosofo con il ter- in paurosa e sublime concomi- Fu anche per questo che nel derato per eccellenza il filosofo ritorio dell'estetica e dell'opera tanza con l'11 settembre -, una Exibart.onpaper Jacques Derrida 21 Glas, per Jacques Derrida

Un altro percorso nel mezzo secolo di attività filosofica di Jacques Derrida. Con l'aggiunta di un ricordo personale dell'autore. Un ulteriore approfondimento sul filosofo che forse più di ogni altro, nella contemporaneità, ha influito sul mondo dell'arte…

egli Usa n'era stata Pompidou, aveva "illustrato" gli fatta una raccolta. Sproni, 1978, di Derrida) oppu- Con gli addii di re in un colloquio con Carlo N Jacques Derrida (El Sini, Il giusto senso dell'anacro- Biar, Algeri, 1930 - Parigi nia (1998), con un letterale 2004). Ne aveva scritti molti. sottotesto costituito dalle Non aveva mai tradito la pro- opere dello Studio Azzurro. pria attitudine al rispetto del Mi si permetterà un ricordo defunto, cioè al non scrivere personale. Avevo conosciuto lusinghe. Per esempio ricor- Derrida all'Università Paris8. dando Paul de Man, che in gio- Preparavo una sua bibliografia ventù aveva firmato articoli a per l'Università del Minnesota dir poco ambigui su una rivista ed una tesi su Francis Bacon, collaborazionista. Ma l'addio più dal titolo astruso di Figure(s) commovente era stato "inviato" du (non-)présentable in forma a Levinas - il filosofo lituano di ipertesto in cd-rom. Fui invi- aveva parlato di una prossimità tato alle lezioni tenute all'Ehess "chiasmatica" con Derrida -, poi parigina. Leggeva, o, meglio, fra gli altri a Deleuze, Bourdieu, jouait, i testi che aveva sott'oc- Marin… Senza l'assistenza del chio: un reading. In quel 1999- padre i loro scritti avrebbero 2000 aveva improvvisamente continuato a tessere le proprie deciso di cambiare il titolo del trame, come Derrida aveva corso. Per incentrarlo sulla insegnato nella Farmacia di pena di morte, perché era arri- Platone (1968-69). vata la notizia dell'imminente D'altronde, Derrida ha imbasti- esecuzione di Mumia Abu- to il suo testo cinquantennale in Jamal, del quale aveva scritto un continuo confronto con l'e- la prefazione all'edizione fran- vento della morte. A partire cese di In diretta dal braccio almeno da La voce e il fenome- della morte (1996). Lezioni no (1967), quando in esergo che non possono essere facil- citava Valdemar: "Dormivo, e mente dimenticate. Come indi- adesso, adesso sono morto". menticabile fu la presentazione Un discorso che si è svolto sul del libro Tourner les mots filo labirintico e indecidibile di (2000) e del film che lo accom- tutti i suoi testi, dal "rintocco pagnava, D'ailleurs Derrida, funebre" in Glas (1974) al diretto da Safaa Fathy, al sacrificio d'Abramo in Donner Salone del Libro locale e poi in la mort (1999), senza dimenti- un cinema come solo a Parigi care la riflessione spietata ne esistono. Anche quello, un sull'Instant de ma mort (1994) testo che non è stato tradotto. di Blanchot (Demeure, 1998). Anche quello, un film che in Ancorato paradossalmente Italia non è stato distribuito. all'indecidibilità obversa dell'era Come avverrà forse per tele-visiva, il testo derridiano Derrida, the Movie, diretto da metteva a confronto morte e Kirby Dick ed Amy Ziering fantasmi. Lo spettro di Marx, Kofman, con le musiche di per esempio, aveva spesso Ryuichi Sakamoto, la cui edi- fatto capolino, per scontrarsi zione in dvd è di imminentissi- infine con quello del padre di ma uscita. Amleto (Spettri di Marx, 1993). Il modo più corretto che si E non è un caso se ne era sca- possa adottare per rendergli turito uno spettacolo video-tea- omaggio sarà allora certo tra- trale. Apparizioni fantasmati- durlo, ma soprattutto continua- che, quelle di Derrida, che negli re a tessere quel testo senza anni si erano moltiplicate, per presunti accreditamenti o filia- esempio nel film Ghost Dance CHI ERA DERRIDA zioni ortodosse. Il lavoro del (1983) di Ken McMullen, dove lutto è infinito e (non) si conclu- Derrida parlava proprio di lutto, Nato il 15 luglio 1930 a El-Biair (Algeria), nel 1952 entra de con un secondo assassinio. cinema e fantasmi. all'Ecole Normale di Parigi dove stringe amicizia con Ricordo ancora che a quel Tutte queste morti erano dun- Pierre Bourdieu e Louis Althusser. Allievo di Michel seminario furono presentati que hantées dai (propri) fanta- Foucault, dal 1960 è assistente di Paul Ricoeur e Jean due lavori di studenti. Il primo smi. E in particolare quella del- Wahl alla Sorbona. Acclamato alla John Hopkins attaccava duramente Derrida l'arte e dell'architettura - basti University nel 1966 insieme a, tra gli altri, Roland Barthes e difendeva Foucault, nella ricordare la collaborazione con e Jacques rievocazione d'un dibattito ini- Bernard Tschumi e Peter Lacan, nel 1967 pubblica il fondamentale De la gramma- ziato quarant'anni prima. Il Eisenman (Choral Works, tologie, considerato la bibbia del decostruzionismo. Pur secondo esaltava il Derrida 1991) -, incarnata innanzitutto ispirandosi ad Heidegger, Derrida ne critica il logocentri- "critico letterario", se non dalla facoltà kantiana del giudi- smo, ossia il primato della parola (logos), sostenendo inve- ricordo male in riferimento a zio, ossessionata dalla ragion ce che è la scrittura (L'ecriture et la differance, 1967) il Schiller. Derrida fece pubblica- pura, dal cadre e dal vomito, in luogo in cui l'essere si manifesta (e diventa perciò un idolo re il primo articolo. un testo che nessuno in Italia per i teorici della letteratura). Molto attivo anche politica- Ma ci sarà bisogno di vuole tradurre, Economimesis mente, nel 1981 sostiene i dissidenti cecoslovacchi e Donner le temps, com'era (1975). Un rapporto, quello viene arrestato a Praga con l'assurda accusa di "traffico intitolato uno straordinario con le arti visive, che si dipana di stupefacenti". Dopo la tragedia dell'11 settembre, si testo del 1991. Era il anch'esso sul filo degli anni, non schiera contro la politica di Bush e in seguito contro la guerra in Iraq. primo volume. Non vedre- tanto in testi "corposi" (termine Nel 1983 diventa direttore dell'Ecole des Hautes Etudes e Sciences Sociales di Parigi e fonda il mo mai il secondo. che risuona con il quasi-omofo- "Collège Internationale de Philosophie". Oltre che in Francia, ha insegnato a Yale, a Irvine in no tedesco, il cadavere), piutto- California, e alla Cornell University. Scritti principali: La disseminazione (1972), Margini della filoso- [marco enrico giacomelli] sto in brevi cenni a François fia (1972), Cartolina postale (1980), Psyche (1987), Stati Canaglia (2002). Loubrieu (che nel 1979, al 22 approfondimenti Exibart.onpaper Da Luciana l'arte è di casa

Inaugurare la nuova casa con un party? Troppo da "madama". Meglio allora salutare le vecchie stan- ze con una mostra. Di giovani artisti della scuderia del gallerista bresciano Fabio Paris. E con un paio di pezzi della propria collezione. Ha fatto così Luciana Littizzetto. E noi abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lei, proprio il giorno dell'inaugurazione, nascosti sulle scale del condominio...

Andrea Caretto e Raffaella Spagna - Esculenta Lazzaro - veduta dell'installazione a casa di luciana littizzetto

uciana, partiamo banali E cosa mi dici della situazione visione, nel cinema e anche nel Eh eh, ho comprato una foto di banali: qual è il tuo rap- attuale? Vai alle inaugurazio- teatro ci sono più opportunità [info] Araki! E poi mi piacerebbe… porto con l'arte? ni, negli studi degli artisti, per i giovani, mentre nell'arte è Come si chiama? Non mi ricor- L È una passione che è nelle gallerie e nei musei? diverso. Molti spazi chiudono, è u Collettiva nella casa di do… Quelle distese di neve bian- nata col tempo. Io non sono pro- Io non sono un'esperta. Mi piace tutto più difficile. Luciana Littizzetto con chissima, con le figurine picco- prio brava con le mani. Ma mi andare a vedere le mostre, dieci artisti (Andrea Caretto le, gli sciatori… affascina la materia, tutto ciò andare dagli artisti. Ma non Cosa succede? Sei preoccupata? e Raffaella Spagna, Tatiana che si può manipolare, costrui- sono una presenzialista. Non Sì. Secondo me adesso arriva Festi, Helga Franza, Walter Niedermayr? Ha fatto re… Sai, quand'ero un'adole- vado a tutti i vernissage, tanto l'amministratore e ci ammazza! Armida Gandini, Federico una personale recentemente scente andavo sempre alla per farmi vedere. Piuttosto sono Mi dicevi… Lanaro, Carla Mattii, Bruno al Museion di Bolzano... Biennale di Venezia. Per vedere incuriosita dal lavoro dei giovani, Ti dicevo, ci sono anche spazi Muzzolini, Dario Neira, Ecco, proprio lui. Mi piace le cose strane, particolari, che non solo nell'arte, ma anche in off, spesso più interessanti, Federico Solmi, Tonylight) molto. Mi sa che però è caro! In attiravano l'attenzione! letteratura, nel cinema. In fondo mentre le gallerie tendono a u A cura di Fabio Paris effetti, i lavori dei giovani Ovviamente non potevo com- non sono campi così lontani privilegiare sempre i soliti noti. u Info: Fabio Paris Art dovrebbero essere più abbor- prare niente; non avevo nemme- l'uno dall'altro. Da un certo E io intanto guardo, sbircio, Gallery, tel 030 3756139, dabili, dico per i prezzi. Sennò no i soldi per il catalogo! È nato punto di vista si compensano compro qualcosina… fabio@fabioparisartgal- non è arte fatta per altri giova- tutto così, da una passione. reciprocamente. Però nella tele- lery.com, www.fabiopari- ni. I cd li puoi masterizzare se Cosa mi dici di Non sono una sartgallery.com non hai i soldi! Ma con l'arte santa, la foto di Armida u Catalogo disponibile, come fai?! Sarebbe bello se ravanello pallido torinese Gandini? Un ritratto splendido testo di Luciana Littizzetto tutti potessero comprare dei Luciana Littizzetto interpretato film e ha di una Luciana bambina. lavori, che il mercato dell'arte (Torino, 1964) è diplo- scritto libri. È attual- L'ho comprata a un'edizione di non fosse rivolto solo ai ricchi… mata in pianoforte e mente una delle pri- Artissima, prima che Armida Quale ruolo ha Fabio Paris? È laureata in Lettere. Ha missime attrici comi- diventasse famosa. Non mi Niente male… una vera teoria il tuo consulente? insegnato a lungo che italiane. Il suo ulti- interessa "investire" nell'arte, del mercato dell'arte. Ci Mmm, Fabio non è un consulen- musica nelle scuole mo film è Se devo ho un approccio diverso. saranno sviluppi? te. Ho comprato delle cose da lui, medie. Ha esordito essere sincera (di Oddio, no! Nessuno svilup- ma anche in altre gallerie. Un nel mondo dello spet- Davide Ferrario, Senti, ma non ti starai mica po, che i galleristi torinesi consulente non direi. Lui è un gal- tacolo negli anni 2004, con Neri inserendo nella scia delle col- stiano tranquilli! lerista e io sono un suo cliente. Novanta e da allora Marcorè, Dino lezioniste torinesi, insieme a ha collezionato parte- Abbescia, Donatella Marella Agnelli e Patrizia [a cura di marco enrico Cos'hai comprato ultimamen- cipazioni esilaranti a Finocchiaro). Sandretto? giacomelli] te? E cosa ti piacerebbe programmi tv, ha Noooo! La mia è una piccola collezione, per carità! avere? Exibart.onpaper approfondimenti 23 Archigram, ovvero dell'urgenza di inventare

Genialità, leggerezza, energia dirompente. Questo è Archigram. Storico gruppo di architetti, al di fuori di ogni schema, sempre sul filo del gioco e della provocazione. Un mix ardito di humour e ingegno per questi indisciplinati intellettuali, che continuano a far parlare di sé… rchigram ritorna, e Nuova Zelanda. A testimo- buone maniere "senza fega- London County Council, leggero ed entusia- nianza dell'energia inesauribi- to", ritenendo che la soluzione Warren Chalk, Dennis [info] sta, come se il le e dell'immaginazione conta- ai problemi in architettura Crompton e Ron Herron. A tempo non passasse giosa del gruppo. risieda al di là del puro La realizzazione delle idee non u Archigram web site: mai e l'architettura fosse un Archigram - letteralmente "costruire". è l'obiettivo del gruppo e www.archigram.net agile mezzo di trasporto piut- Archi(tecture) + (Tele)gram - Recuperando l'atteggiamento pochi saranno i progetti tosto che una disciplina lega- nasce nell'Inghilterra dei avanguardista del moderni- messi in atto (il parco giochi a ta a rigide regolamentazioni. primi anni '60, tempi di cam- smo, si ispira ad altri pionieri Milton Keynes ed una piscina I principi di mobilità e adatta- Un decennio di successi rac- biamenti radicali, di viaggi come Friedrich Kiesler, per il cantante Rod Stewart). bilità saranno ulteriormente colti ovunque, con una retro- nello spazio e deliri tecnologi- Buckminster Fuller e Cedric Come la mostra sottolinea, tracciati nei futuri progetti, spettiva itinerante che dal ci, Beatles, fumetti e pop art. Price. Tentando territori ine- sono l'atteggiamento proposi- dalle Capsule Homes di Centre Georges Pompidou di Frutto dell'inventiva e della splorati ed assorbendo forme tivo ed il fermento intellettua- Warren Chalk, memori delle Parigi nel 1994 è arrivata al tenacia intellettuale di tre gio- di cultura popolare, si espri- le a segnare il successo del navicelle spaziali, al Living Pod Design Museum di Londra e vani studenti di architettura - me inizialmente tramite una gruppo, invitato a presentare di David Green, una versione al Baltic di Gateshead (UK) Peter Cook, David Green e rivista che farà subito furore e discutere idee presso scuo- particolare della roulotte con quest'anno, per spostarsi Mike Webb- Archigram riget- e alla quale presto collabore- le e organizzazioni, musei ed accessori e macchinari atti a quindi in Giappone, Australia ta la tradizione europea delle ranno tre architetti del altri spazi espositivi. massimizzare autonomia e

Living Pod, 1966 - Credit David Greene, Archigram

Tra il 1962 ed il 1963 convenienza, con la possibilità Archigram è assunto dalla di posizionarsi su un pendio di società di costruzioni Taylor quaranta gradi o sull'acqua. Woodrow. Guidati dall'archi- Ma le idee si ingigantiscono, tetto Theo Crosby, il gruppo infiltrando vari settori del partecipa ad un concorso design e dello sviluppo urba- interno per un complesso no. Nomadismo, approccio destinato all' intrattenimento globale e velocità di scambi pubblico, costruito attorno ad sono le chiavi di lettura di una torre in cemento per la disegni, collages, modellini, televisione, elemento centrale installazioni multimediali rea- del futuro Montreal Expo. lizzate in gruppo o da singoli Viene scelta la proposta di membri, dopo il 1964. Peter Cook: delle unità tempo- Conclusasi nel 1976, l'espe- ranee -un osservatorio, un rienza di Archigram non sem- ristorante, un centro espositi- bra però esaurirsi, come pro- vo- potranno essere aggan- vano non solo questa mostra ciate alla torre, trattata come itinerante e i molteplici rico- un enorme albero. Sarà Theo noscimenti assegnati a Crosby a suggerire al gruppo distanza di anni, ma una mostra, tenutasi poi nel soprattutto la capacità di 1963 all'ICA: Living City non ispirare architetti e desi- presenta progetti per nuove gner nella ricerca di nuovi città, ma tenta di catturare e modelli di spazio privato e celebrare la vita di città già collettivo. esistenti, in un ambiente tota- le in cui trasporti e comunica- [irene amore] Electronic Tomato, 1969 - Credit Warren Chalk, David Greene, Archigram zione sono elementi vitali. 24 approfondimenti Exibart.onpaper Elargissez l'art! Arte abusiva parte seconda

L'arte abusiva merita ancora alcune riflessioni. La struttura argomentativa del precedente approfondi- mento "Arte abusiva o dell'abusivismo delle definizioni" (Exibart.onpaper 16, p. 21) tentava di rende- re più nette le fisionomie di alcuni dei protagonisti di questo fenomeno. Per motivi divulgativi si era dato poco spazio ai problemi connessi. Che vengono in questo articolo vengono sistematizzati…

a prima controversia da parte dell'immagine pubblici- lerista-collezionista e delle sue sollevata, quella ri- taria. Dal momento in cui ogni istituzioni è legata una volontà guardante il vandali- panorama è divenuto lo sfondo 'attiva', militante, nutrita di L smo, è spinosa e di ideale di uno spot, un esercito valori oggi imprescindibili quali difficile soluzione e, purtroppo, di "nemici", consapevoli e non, l'ambientalismo, la denuncia si deve ammettere che in alcu- tenta di far proprio ciò che già della perdita progressiva di ne circostanze tale accusa da tempo non può più essere libertà ed una profonda consa- vada patteggiata. D'altro canto considerato collettivo. pevolezza dell'assoluto potere il pericolo di limitarsi ad una Andando oltre si ritiene neces- visivo in seno alla nostra civiliz- condanna sommaria ridurreb- sario sottolineare che, se zazione: sia esso al servizio be la complessità della que- lungo i nostri attraversamenti della creazione di un immagi- stione a puro pregiudizio. quotidiani compaiono opere di nario della persuasione o Sul 'folklore' generalizzato del qualità indiscussa, come quel- sfruttato a semplice scopo di writing e della street art si le descritte in precedenza, ritorsione (cfr. Zeus, Visual sono fin dagli esordi concen- queste ottengono suo iure il kidnapping, 2003 e Sweza, trate le attenzioni delle scien- diritto di cittadinanza. Quando blues brother decollato, ze sociali e delle amministra- la volontà poetica di un 'pre- 2004) zioni pubbliche, preoccupate sunto artista' si concretizza ed In sintonia con il costante d'investigare tali fenomeni offre gratuitamente emozioni attentato al diritto d'autore da rispettivamente con il piglio e l'occasione, rara, di coinvol- parte di alcuni attivisti della dell'indagine positiva e della gere anche il pensiero, allora net art, prassi che evidenzia caccia al criminale (si ricordi possiede le qualità proprie di l'incapacità delle leggi di reg- che il graffitismo, così come ciò che può essere considera- gere l'urto inferto dalla condivi- racconta il mito, nasce nelle to arte. sione pear to pear, dall'open periferie delle metropoli ame- Tale argomentazione porta in source, dal software 'equo e ricane già dalla seconda metà seno la propria fallibilità, ma la solidale' o dalla semplice crea- del XX secolo). proposta è di restare sull'argi- zione di fakes, la loro produzio- L''artisticità presunta' è, certo, ne che contiene queste es- ne sfida la possibilità della virus diffuso, trasversale. In pressioni nel terreno di perti- mercificazione dell'arte. Ciò tanti ne sono colpiti. Gli imbrat- nenza. Affrontate nella rifles- che è libero, accessibile e gra- tatori utilizzano la superficie sione estetica saranno quindi tuito difficilmente potrà essere degli edifici pubblici come un comprensibili, o, se si preferi- venduto. Ma soprattutto la rin- qualsiasi foglio bianco, con sce, meno immotivate. novata unicità e la contraddit- un'incontenibile esigenza d'e- Il problema poi della definizio- toria irriproducibilità di tali spressione, alla ricerca di quel- ne street art - in parte calzan- interventi indicano una precisa la visibilità che fonda la stessa te, visto che quanto raccoglie scelta di destino. società che li condanna. nel suo insieme accade out- Praticando la critica della real- L'individualismo imperante, door - in considerazione della tà nel tramite di una nuova e che spinge migliaia di giovani a sua vaghezza e genericità non riuscita ricerca artistica, sem- tracciare ossessivamente il appare sufficientemente esau- bra raggiunto il punto di fusio- proprio nome un po' ovunque, stivo. È un nome valido solo dal ne fra 'etica' ed 'estetica'. La vive in relazione con la pro- punto di vista del medium radicalità di tale messa in gressiva ed inesorabile occu- (street art è ogni cosa realiz- crisi, esemplificata chiaramen- pazione dello spazio pubblico zata con stencil, sticker, te dalle opere di Banksy, Blu, decoupage ecc) e non coglie Sweza, Zeus è figlia dell'ancor appieno le specificità linguisti- viva "condizione postmoderna" che di quei pochi che sono e rivendica a chiare lettere la riusciti a superare i ristretti sua duplice natura politico- anche se variopinti confini di poetica. L'atteggiamento della questo mondo ai margini. critica d'arte, nella sua volontà L'idea di unire Banksy, Blu, di creare concetti, segna il Sweza, Ericailcane, El Tono, passo. La presenza dei loro Nuria, Space Invaders, The La categoria fenomenologica lavori nei circuiti ufficiali - Plug, Zeus sotto il nome di di 'abusivismo artistico' cerca musei, gallerie - squarcia inter- "artisti abusivi" deriva dalla così provocatoriamente di rogativi insolubili. Su tutti: è la [bibliografia] necessità di riferirsi polemica- unire anima e corpo di questa documentazione l'unica via mente al problema, molto italia- eresia. possibile per l'esposizione di u Branzaglia, Carlo, no, della devastazione del pae- La cultura del writing e le stra- queste opere? Marginali-iconografie delle cul- saggio, sia esso naturale o tegie del cultural jamming ne Certi che il sistema dell'arte ture alternative, Roma 2004 urbano. L'opinione corrente rappresentano gli universi di sarà in grado, come suo solito, u Celan, Paul, La verità della ravvisa in loro l'abusivismo partenza. La distanza essen- di digerire anche ciò che lo poesia: Il meridiano e altre quando paradossalmente è ziale dal pensiero duchampia- nega, per concludere si ag- prose, a cura di Giuseppe proprio questa degenerazione no, che vuole l'arte solo all'in- giunge, abusivamente s'inten- Bevilacqua, Torino 1993 ad essere biasimata (cfr. Blu, terno di recinti adibiti, ed il de, che "l'arte - loro ricorde- u De Certeau, Michel, edilizia che delizia, 2004). problematico ritorno alla for- ranno - è un essere marionet- L'ecriture de l'histoire, L'abusivismo, purtroppo, abita ma, il cui contenuto d''immate- tesco, giambico, pentapo- Paris 1975 altrove: sulle nostre coste, nelle rialità' è dato dalla precarietà dale […] e senza prole […]". u Style: writing from the città, nelle campagne, ma stessa di interventi che vivono underground: (r)evolutions soprattutto nei palazzi del pote- nello spazio di poche ore, rap- of aerosol linguistics, re così inclini alle amnistie. presentano la possibile via di Viterbo 1996 Abusivo, inoltre, non significa fuga dalla debolezza intrinse- u Tatarkiewicz, Wladjslaw, illegale; designa invece chi ca di tanta applaudita 'avan- Storia di sei idee, Palermo esercita un'attività - non intrin- guardia'. [stefano questioli] 2002 secamente illecita - senza Alla dissacrazione dell'organiz- averne il permesso. zazione trinitaria curatore-gal- Exibart.onpaper approfondimenti 25 La Montmartre di Torino

Una casa di borgo sulla collina torinese che diventa una dimora di charme. Una ambientazione ideale tra la storia rurale del Piemonte e l'avanguardia della metropoli sabauda. Così una 'maison rural' per vacanze diventa uno dei più interessanti esperimenti di residenza per artisti. Con la costi- tuzione -ciliegina sulla torta- di una collezione permanente. Daniela Boarino, che di Residenza San Rocco è ideatrice e deus ex machina, ci racconta il progetto in quest'intervista…

a mia sensibilità che la casa offriva si è data [INFO] nei confronti di una soluzione ad hoc, lavoran- ciò che appartie- do senza forzature ideologi- chi è stato a “L ne al passato è che. Il lavoro è stato finalizza- Viasanrocco? elevatissima. Cercavo una to alla realizzazione di un Stefano Cagol, Gianluigi casa che avesse della storia. luogo per l'ospitalità, gli appar- Bellei, Giovanni Dalessi, Cercavo una casa da amare. tamenti dovevano essere Valerio Berruti, Angela Quello che volevo però era destinati alla ricezione turisti- Policastro, Marco di qualcosa di diverso dalla solite ca". Giovanni, Susan Dutton, dimore patrizie. Belle ma mus- Ed è per questo che le vere Simona Spaggiari, Melena sali. E lontane dal mio vissuto". caratteristiche di San Rocco Vassiliev, Christian Posani, Riferimenti a ieri ed alla tradi- sono il fascino, la raffinatezza Maura Banfo, Gianni Lillo zione. A parlare è Daniela di una dimora storica dove Boarino splendida quaranten- soprattutto si deve "star dove? ne con una laurea in storia bene". Ma l'iniziativa che dav- via San Rocco, 6 medievale ed una professione vero c'interessa e che è nata 10100 Cavoretto (TO) da insegnante di lettere, deux tra le stanze di questi affasci- Tel. +39 339 4266992 ex machina della torinese nanti appartamenti per vacan- Fax +39 011 5628815 Residenza San Rocco che, ze consiste in un progetto ad [email protected] oltre ad essere un resort di ampio raggio di residenza per www.viasanrocco.com charme sulla collina torinese, San Rocco è una casa di Cavoretto, sulla Collina artisti. In sintesi? La direzione si sta configurando come uno borgo, una di quelle tipiche Torinese, in uno di quei luoghi della Residenza vaglia le pro- degli esperimenti più interes- costruzioni che, addossate le che nelle prime decadi del poste che arrivano, seleziona santi di residenza d'artista. une alle altre senza ordine ma Novecento erano scelte come un artista per volta che verrà "Questa casa sulla collina di con una trama affascinante e mete di villeggiatura da ricchi ospitato in uno degli apparta- Torino è stata per me un razionale, formano i centri sto- e nobili che da Torino salivano menti di San Rocco gratuita- amore fulmineo" continua "E' rici italiani. Per la precisione, fin quissù in carrozza, per mente per un periodo di stato un ritrovare le mie radi- ci spiega la Boarino, l'edificio sfuggire al caldo ed al caos tempo. In cambio gli verrà ci. La mia famiglia è di origine "nella mappa napoleonica del della città. chiesto di lasciare un lavoro piemontese. I miei antenati 1805, è registrato come 'mai- Daniela Boarino ci racconta per la collezione della dimora. coltivavano la terra. Hanno vis- son rural', non cascina, rusti- come ha impostato i lavori di La filosofia? "Leggere in chia- suto sempre sulle colline, co, fienile o altro. Si tratta di restauro, subito dopo aver ve moderna il concetto di ospi- prima in grandi cascine lavo- una struttura che era adibita trovato la casa che diventerà talità facendo riferimento a rando come mezzadri poi, dive- dunque unicamente ad abita- la Residenza San Rocco: "ho ciò che essa era in passato e nuti piccoli proprietari, si sono zione civile anche se probabil- tenuto presente innanzitutto cioè l'offerta di accoglienza a Daniela Boarino trasferiti in borghi più urbaniz- mente, al pianterreno, soprat- la 'natura' dell'edificio e ho pellegrini e viandanti. Ma zati. Proprio queste piccole tutto nel periodo invernale, cercato di rispettare il suo soprattutto ad artisti, poeti e E gli obiettivi d'immagine? "La 'case di borgo' mi hanno sem- poteva ospitare piccoli carattere. Di volta in volta, di cantastorie che si spostavano promozione della residenza pre suscitato un forte". animali". fronte a nuove difficoltà ma di corte in corte, di residenza San Rocco continua attraver- E infatti anche la Residenza di Precisamente ci troviamo a anche alle nuove opportunità in residenza". so canali non convenzionali per il raggiungimento di un target di clientela di elevata sensibilità estetica" e aggiun- ge "la crescita del consenso si è potuta valutare attraverso le richieste di ospitalità che sono aumentate al punto da condurci ad un'attentissima selezione degli artisti ospitati". Insomma l'organizzazione messa in piedi da Daniela per- mette di dare una visibilità aggiuntiva alla sua azienda, consente la creazione di una collezione ("non escludo l'or- ganizzazione di una mostra" dice e aggiunge un po' per scaramanzia "quando la rac- colta sarà ampia, internazio- nale e completa"), inserisce la Residenza San Rocco all'inter- no di una sinergia tra artisti, collezionisti e gallerie. "Tanto che" chiosa Daniela Boarino "ormai sono molti i galleristi che sponsorizzano i propri artisti per far sì che vengano ospitati alla Residenza". Per inviare i loro protetti a recuperare un po' d'ener- gie e d'ispirazione sulla Montmartre di Torino.

[m. t.] 26 arte.resistenza Exibart.onpaper

In a suburban house - stampa vutek su pvc, cm 225x250, courtesy Oliva Arauna, Madrid

Le nostre periferie nascono da una ribellione allo stereotipo diffuso che le vorrebbe ancora come luoghi di desolazione, di degrado e di pura disperazione. Il nostro lavoro é nato dalla ribel- lione al modello imposto dai grandi media, che pretendono di analizzare con assoluta superfi- cialità la vita degli abitanti delle sterminate periferie nelle quali peraltro vive il novanta per cento della popolazione. Il paradosso é che anche chi vive in periferia finisce per farsi influen- zare da questa visione stereotipata, in quanto il martellamento a cui viene sottoposto giornal- mente dai giornali e dalla televisione é estenuante. Vorremmo cercare di ribaltare anche per un solo secondo questo luogo comune e che il bambino che nasce in questi spazi non cresca - come a noi é purtroppo successo - con la sensazione di sentirsi un cittadino di serie b), a cui la possibilità di un futuro migliore é già stata negata in partenza; subire questa convinzione Wall's place - 2003, fotocollage su parete, veduta installazione, courtesy MAMCO, Ginevra crea di conseguenza la rinuncia a fare dei tentativi per cambiare le cose. Botto & Bruno

All Black, 2002 - acrilico su zainetti attrezzati con mazze da baseball, elmetto e cuffie stereofoniche; 7 pezzi (particolare zaini a terra) - col- lezione privata, Vicenza

Come il giullare di corte al quale è concesso prendere in giro il RE, anche io mando il mio messaggio usando l'ironia e dipingendo nero su bianco, resistendo alle lusinghe del- l'arancione e alla diplomazia dei colori. La violenza è ovunque, a destra e a sinistra. Benvenuti esseri deboli, 2002 - acrilico su muro, altezza 600 cm ca. - courtesy Io sto nel mezzo e resisto caustica- Galleria Comunale D'Arte Contemporanea di Monfalcone Gate, 2003 - acrilico su tela, cm 180x220 - courtesy Perugi artecontemporanea Padova mente, in bilico, senza farmi travol- gere dalle apparenze. Sono libero! Fausto Gilberti

arte e resistenza è un progetto a cura di paola tognon; coordinamento sabrina michielli e mariacristina bastante resistenza/widerstand/resistance è un progetto che nasce per il Corso di Arte Contemporanea presso la Facoltà di Design e Arti dell'Università di Bolzano a.a 2003-2004 Exibart.onpaper arte.resistenza 27

maranello - modena, 2003

Questo lavoro sul nuovo stabilimento Ferrari: dal volto umano, con tanti alberi-cespugli tra le catene di montaggio...

Il mondo come un'istallazione temporanea, strut- ture e infrastrutture, parte fondante del nostro senso di appartenenza e di identità viste da lonta- no, come un grande plastico in scala: la città come avatar di se stessa. Olivo Barbieri

#03 Red Building, Napoli 2002 - Courtesy Galleria Le Case Work in Progress, Milano 1998 - Courtesy Galleria Le Case #11 Torino, 2001 - Courtesy Galleria Le Case d'Arte, Milano d'Arte, Milano d'Arte, Milano

II modo in cui noi immaginiamo l'esistenza delle cose è sempre più sottoposto alla disponibilità delle produzioni industriali di massa e lo sguardo delle società si è modi- ficato e si sta modificando sempre più profondamente in funzione di questa esigenza. Questo lavoro, tra documentario e finzione, non tratta direttamente delle città, che è complessa e continuamente soggetta a modifiche, ma di ciò che la città contiene; gli edifici, i colori. Elementi che sono da sempre, fatalmente, soggetti a globa- lizzazione, assomiglianze e relazioni, indipendentemente dalla latitudine geografica e culturale. IL mio lavoro è come il sogno dell'archivista in cui si fondono l'esperien- za della fotografia e la mia esigenza di revisionare continuamente temi quali quelli del "luogo" e dello "sguardo". Io sospetto che non siano tanto le persone che cam- biano le città, ma che ormai esse stesse quasi automaticamente riescono a comunicare tra loro e ad assomigliarsi sempre di più, quasi fosse una migrazione di ele- menti solidi. Gli uomini non colgono tutte le immagini contenute e non si accorgano completamente di quello che (in esse e ad esse) sta accadendo. Ho scelto di foto- grafare le città quando mi sono accorto che il concetto stesso di rappresentazione della città stava diventando quasi una forma di linguaggio. Vincenzo Castella

Raumfolgen, 2002

Walter Niedermayr 28 nuovi spazi Exibart.onpaper

FUORIZONA macerata Un white cube da cinquanta metri quadri a due passi dal centro. All'interno, artisti internazionali con proposte contemporanee ed originali. Dove siamo? A Londra, Milano, New York? No, Fuorizona è la nuova galleria di Macerata. Sandro Acquaticci, il proprietario, ce la racconta… Un nuovo spazio d'arte contempo- borazione attiva tra gli operatori le prossime iniziative della galleria? ranea a Macerata. Allora è vero del settore è più che auspicabile. Dopo questa "prima mostra" col- che non è più necessario essere lettiva, a partire da metà dicem- nei grandi centri per fare delle E in città? Come vi interfaccere- bre, ci sarà la prima personale in proposte culturali? te, ad esempio, con un ente che Italia di Katrin Plavcak, giovane Penso che i grandi centri restino sta aumentando la sua notorietà artista di Berlino che ha alle spalle posti privilegiati rispetto alla pro- come l'Università? una notevole attività espositiva vincia, ma è anche vero che oggi Per ora non ho ancora pensato a (tra le altre, la partecipazione alla sempre più spesso molte delle nessun tipo di rapporto con mostra Painting on Move alla proposte culturali più interessanti l'Università. Come associazione Kunsthalle di Basilea nel 2002). Il e innovative nascono e crescono culturale vedremo in futuro se programma è ancora in fase di in piccoli centri. Dipende molto dal sarà possibile collaborare e rea- realizzazione, ma la linea espositi- contesto e anche dalla disponibili- lizzare progetti di interesse comu- va sarà quella già tracciata da tà di enti pubblici e privati ad inve- ne. questa prima collettiva: presenta- stire in cultura. re artisti italiani ed internazionali, Quali caratteristiche hanno i senza esclusione di stili e tenden- Da cosa è nata l'avventura di vostri spazi espositivi? ze, ma con una precisa ricerca Fuorizona Artecontemporanea? È uno spazio di circa cinquanta sulla realtà contemporanea. Dall'isolamento, dalla passione per metri quadri, due stanze utili per l'arte e dalla necessità di conosce- le esposizioni e una terza adibita a re e confrontarsi con cose nuove. deposito. Un classico contenitore [info] Poi mi è sempre piaciuto abbinare neutro da "galleria d'arte", con viaggio ed arte, e quindi perché muri bianchi e pavimento di legno u FUORIZONA non creare uno spazio in cui poter grigio, situato in pieno centro sto- Via Padre Matteo Ricci, 74 materializzare alcune delle espe- rico a poca distanza dalla piazza Tel 0733 230818 rienze e degli incontri maturati in con gli altri attori della regione o, e collaborazione. È ancora tutto da centrale. [email protected] questi anni? comunque, della macroarea adria- verificare, ma, conoscendo tra l'al- Collettiva 'The 1st show' tica? tro i notevoli costi economici di una Siete partiti con una collettiva di fino al 13 novembre Che tipo di rapporti intratterrete Penso a rapporti positivi di scambio buona programmazione, una colla- artisti internazionali. Quali saranno

SUGAR BABE bologna Non una galleria d'arte in senso stretto. Sugar Babe è un negozio, una boutique underground, uno spazio di tendenza con video, immagini, oggetti. Incrocio delle strade di stili, graffiti, tattoo, disegni. Dove disegnatrici realizzano mutandine e skater confezionano vestiti. Nuova linfa - e ce n'era bisogno! - per il capoluogo emiliano… Non siete propriamente una gal- come le sue mutandine. con gli attributi adatti collettivi per affinità tematiche, leria d'arte… La creatrice di Sumogirls, al pubblico metropoli- che convogliano un comune desi- Sugar Babe è principalmente un Nina, è una graffitista-ska- tano. La realtà italiana derio di sviluppo e riconoscimen- negozio di stile. Dietro ai creatori ter, disegna i vestiti col non offre molto spazio to delle forme di espressione arti- di queste etichette si celano per- laptop. Con tutti questi sti- alle etichette indipen- stica in città. È vero che l'ondata sone come noi: artisti che espri- listi abbiamo parlato del denti, nella moda come stimolante della fine Ottanta- mono nei capi le loro passioni. nostro progetto e ci in altri campi d'espres- primi Novanta ora è affievolita, Dal graffito ai tattoo, dalla grafica siamo trovati subito su un sione artistica. Nelle ma abbiamo fiducia nei cicli della fumettistica al trapezio volante, terreno comune. metropoli europee, storia... gli stilisti che abbiamo scelto per invece, dove ci piace affiancare sugarbabe.org, la E lo spazio espositivo? muoverci appena pos- Quali saranno le prossime inizia- nostra etichetta, raccontano la Riflette la nostra storia e siamo, la gente apprez- tive? storie vissute attraverso le forme le nostre passioni: musi- za lo stile indipendente, Stiamo raccogliendo materiale e i disegni dei vestiti. Carmen ca, video, le immagini cerca una dimensione video del circuito locale, col quale Gonzales, ad esempio, è una dise- rock’n’roll e quelle elettro- propria e i piccoli nego- siamo abituati a rapportarci; gnatrice con la passione dell'inti- niche, la consolle dj in zi con le creazioni degli abbiamo intenzione di proiettare mo, i suoi bozzetti sono scherzosi vetrina e le grafiche. Ogni stilisti indipendenti a rotazione su base periodica dettaglio ci rappresenta, hanno un seguito. questi lavori, evidenziando di volta pensiamo di interpretare in volta gli autori, sia che si tratti una corrente di lifestyle Bologna è stata per di immagini statiche che video. [info] piuttosto diffusa e poco molti anni una bella Utilizzeremo spesso anche la rappresentata in una addormentata del consolle musicale nella vetrina u SUGAR BABE vetrina. mondo dell'arte. Si rialzata, che ha subito riscosso Via San Felice, 25d Come è nata l'idea di apri- sta muovendo qual- un successone sin dall'apertura. Tel 335 5910699 re uno spazio del genere? cosa in questi ultimi benedetta.cucci@ministe- Abbiamo aperto lo shop mesi? rograndieventi.net Sugar Babe per creare e Si stanno costituendo distribuire abbigliamento molte associazioni e

NEPENTE milano Un ampio progetto nato un anno fa. Una casa editrice di libri di fotografia diventa oggi galleria d'arte a Milano. Tre sale nella centrale Via Volta ospiteranno personali, collettive, e progetti speciali con un'attenzione anche internazionale. Il direttore Luca Andreoni ci racconta la Nepente Art Gallery…

Avete aperto a metà ottobre il caratteristiche ha la struttura? vostro spazio a Milano. Stando ad Com'è composto lo staff? [info] alcune statistiche si tratta della Lo spazio, in Via Volta vicino alla fer- città con il più alto affollamento di mata Moscova della Linea 2, è diviso u NEPENTE gallerie d'arte d'Europa. Quale sarà in tre sale, che riteniamo essere par- Via Volta, 15 il vostro ruolo? Su cosa vi focalizze- ticolarmente adatte alla fotografia. Tel 02 29008422 rete? La struttura è leggera, composta da Collettiva inaugurale fino al Nepente Art Gallery centra il suo Luca Andreoni (direttore) e Antonio 9 novembre interesse sulla fotografia, in partico- La Grotta (assistente), e si avvarrà di lare in tre direzioni: la giovane foto- volta in volta di collaborazioni ester- grafia italiana che va sempre più con- ne, italiane e straniere. La Nepente diplomato due anni fa allo Ied di solidandosi, la fotografia storica Art Gallery è inoltre parte di un pro- Torino in Fotografia. dell'Ot-tocento/primo Novecento getto più ampio, nato poco più di un (italiana ma non solo), la fotografia anno fa con il lavoro di Nepente, edi- Quali saranno le iniziative per l'au- americana dagli anni Cinquanta ai tore di libri di fotografia. Vi rimandia- tunno/inverno del 2004-2005? Set-tanta/Ottanta del Novecento mo al nostro sito www.nepente.com La seconda mostra della Nag, prose- caratterizzata da autori quali, ad per conoscerci meglio. guendo con autori italiani legati alla esempio, Brett Weston, Robert fotografia di ritratto, ospiterà Marco Adams, Paul Caponigro, Stephen Da dove venite? Delogu e Toni Thorimbert (dal 13 Shore. Le nostre proposte cerche- Io, Luca Andreoni, mi occupo da sem- novembre al 4 dicembre 2004). ranno di integrare, con serietà e pre di fotografia, sia come autore (in Continueremo poi con una mostra di competenza, l'interesse del pubblico coppia con Antonio Fortugno) che fotografia storica e con la personale per la fotografia. con l'attività professionale e di inse- di un importante autore americano. Com'è organizzato lo spazio? Quali gnamento. Antonio La Grotta si è Exibart.onpaper nuovi spazi 29

ARTCORNER firenze Il gallerista Fabrizio Guidi Bruscoli introduce un nuovo spazio nel centro di Firenze. Una ex galleria antiquaria diventa ambiente ideale per progetti episodici - ed a sor- presa - di arte contemporanea. Vediamo come… Il 30 settembre la galleria ha aper- neamente all'arte antica e all'arte contemporaneo? Che tipo di giudi- non si compra. to a Firenze, nel cuore della città. contemporanea. zio date sulla città? Sulle sue attitu- Che obiettivi si pone questo nuovo dini? Sul futuro? E per il futuro… spazio per l'arte contemporanea? Che caratteristiche avranno gli C'è molta immobilità da tutti i punti di Per il futuro quello che fa ben spera- Iniziative di arte contemporanea col- eventi di ArtCorner nei prossimi vista. Qualcosa si era mosso a re per l'arte contemporanea è che i laterali ad altre di arte antica. mesi? Cosa proporrete al pubblico Firenze con l'apertura del Museo giovani tendono all'acquisto piuttosto fiorentino? Pecci, a Prato. Alcuni artisti si erano che ad orientarsi sull'arte antica. Lo spazio espositivo era una galle- Proporremo eventi su cui preferia- trasferiti a Firenze. Penso a Vittorio ria antiquaria. Contate di mantene- mo non dare anticipazioni. Saranno Messina e Rivka Rinn, ad esempio… re una quota dei collezionisti appas- tutte sorprese... [info] sionati di arte antica? Cosa servirebbe? Lo scopo principale è proprio quello Il capoluogo toscano è forse l'unica Bisognerebbe che la città di Firenze u ARTCORNER di creare una categoria di persone grande città italiana a risultare crei denaro e diventi più ricca perché Borgo Ognissanti 46 che siano interessate contempora- quasi impermeabile agli stimoli del senza denaro l'arte contemporanea

WHITEPROJECT pescara Nel cuore di Pescara. In un appartamento storico dove visse anche la famiglia di D'Annunzio. Ma con un direttore poco più che ventenne. Nasce Whiteproject, in una lingua di centroi- talia protesa verso la Nuova Europa. Ma con un'attenzione particolare alla giovane arte nostrana… Una nuova galleria a Pescara, nel mia galleria e dai miei progetti. Che cos'è Whiteproject? sti, insomma un posto cuore dell'Italia ma con gli occhi La galleria è il prolungamento di un accogliente dove poter puntati verso il fertile e creativo Nuove gallerie, arte pubblica, asso- mio progetto curatoriale attraverso vivere l'arte contempora- oriente balcanico. Di cosa vi occu- ciazioni e mostre-evento. Cosa sta il quale in passato seguivo e promuo- nea. perete? Come miscelerete italiani- succedendo a Pescara? vevo un gruppo di giovani artisti, ora tà ed internazionalità? Pescara non ha mai perso la sua si è consolidato in una sede, con Avete inaugurato il 30 La galleria avrà gli occhi puntati centralità nel panorama dell'arte degli uffici ed una project room dove ottobre scorso con una verso artisti provenienti da altri contemporanea italiana; ultimamen- esporre progetti site specific di arti- doppia personale dei gio- paesi, ma si concentrerà principal- te, a mio parere sta riacquisendo un sti. Inoltre l'ultima mostra di ogni sta- vani Luca de Felice e mente su giovani artisti italiani. La nuovo fermento dovuto alla numero- gione espositiva sarà dedicata all'ar- Dragana Sapanjos (fino a mia idea di lavoro va più verso l'e- sa presenza di associazioni culturali chitettura e al design. fine novembre). Quali sportazione di un buon lavoro fatto in e di gallerie intense ad esplorare saranno i prossimi Italia, piuttosto che verso l'importa- nuovi linguaggi nel campo delle arti Che caratteristiche ha lo spazio appuntamenti? Quali zione di un buon lavoro fatto all'este- visive. espositivo dove ha sede saranno i nomi della ro da altri. Whiteproject? vostra scuderia? Whiteproject ha sede nello storico La prossima mostra sarà Esporrete essenzialmente giovani appartamento in cui visse la famiglia la personale di Pastorello, artisti o mixerete la programmazio- [info] di Gabriele D'Annunzio dopo la e tra gli artisti della galle- ne anche con grandi nomi? Seconda Guerra Mondiale, ed è adia- ria ci sono: Luca De Felice, La Galleria è nata per lavorare con u WHITEPROJECT cente alla vecchia Pescara. Il grande Christian Caliandro, giovani artisti e promuoverli, quindi Viale Vittoria Colonna 63 salone è stato trasformato in una Pastorello, Giuseppe spero in futuro di fare delle mostre Tel 085 4516203 project room e le varie stanze adibite Restano e altri con cui sto con grandi nomi provenienti dalla a salotti, uffici e studi di professioni- intessendo dei rapporti.

SPAZI roma Da un casale nel romano parco dell'Appia Antica a migliaia di cartoline fotografiche distribuite nei musei del mondo per creare una galleria itinerante. L'associazione Spazi non è una galleria, ma un'agenzia di promozione della fotografia contemporanea che, di volta in volta, sceglie ambienti ad hoc dove presentarsi. Ce li racconta la direttrice Annalaura Palma… Non siete propriamente una galle- com'è andata? mo avuto un ottimo riscon- romana. Per quanto riguarda ria, ma comunque vi siete messi ad Spazi non ha una sede fissa, ma cer- tro di visitatori, molti attira- la fotografia specificamente organizzare mostre. Come si confi- chiamo di proporre sempre le ti proprio dalla location c'è il Festival di FotoGrafia da gura l'attività dell'associazione mostre in spazi funzionali al contenu- insolita. tre anni. C'è stata una buona Spazi? to del lavoro fotografico proposto. La risposta a Spazi, ma credo L'associazione Spazi ha l'obiettivo di mostra di settembre Fugacità ed Quali saranno le vostre ini- che Roma debba ancora lavo- promuovere fotografi emergenti eternità di Mika Yamaguchi, aveva ziative non-espositive per rare tanto per creare un creando un trampolino di lancio di come tema la valle della Caffarella, la promozione della foto- "pubblico fotografico" e qualità, che può essere l'organizza- che fa parte del Parco dell'Appia grafia? soprattutto coraggioso, che zione di una mostra, la produzione di Antica, uno dei parchi più antichi di Per adesso, l'iniziativa non- vada a vedere le mostre un lavoro fotografico o altre iniziative. Roma. Abbiamo scelto per questa espositiva in cantiere è anche quando queste si tro- mostra una location coraggiosa, Spazi ti collect. Collezioni di vano al di fuori dei soliti circui- All'inizio dell'autunno avete comin- come il casale dell'ex mulino all'inter- vere e proprie cartoline ti. ciato, a Roma, con un evento in una no della valle, al di fuori delle solite postali, scrivibili sul retro, location originale. Ci raccontate strade che si percorrono a Roma che verranno distribuite con- Quali saranno le prossime per andare a vedere le mostre, temporaneamente in diversi musei mostre che organizzerete? E dove? Si parla ormai da anni di una rina- "obbligando" così il pubblico a una europei e che saranno alla portata La prossima mostra si terrà ad apri- scita romana per quanto riguarda [info] specie di cammino iniziatico attraver- del pubblico gratuitamente, creando le all'Accademia di Romania a Roma l'arte contemporanea. Avete nota- so la valle, dando la possibilità di sco- così una sorta di galleria itinerante. e riguarderà due fotografi che pro- to una buona risposta alle vostre u SPAZI prire il soggetto delle fotografie, Per ogni collezione ci sarà un tema porranno una doppia visione della iniziative? prima di arrivare a vederlo. prestabilito e, ogni volta, partecipe- Romania, ma non posso dire altro… www.spazi.net Esiste eccome questa rinascita Contrariamente alle previsioni, abbia- ranno diversi fotografi.

CINECITTADUE roma Immerso tra negozi, boutique, supermercati e megastore di elettrodomestici spunta uno spazio dedicato all'arte contemporanea. Cinecittàdue artecontemporanea nasce in quello che è stato il primo shopping center di Roma, eretto alla fine degli anni Ottanta non lontano dai gloriosi studios cinematografici. Si parte con una mostra di Tano Festa, Stefano Toti - ideatore e coordinatore - ci racconta tutto il resto… Cosa si prefiggono i commer- nelle zone periferiche della La prima mostra, che inaugura spazi espositivi? cianti di Cinecittàdue allesten- città, solitamente non esi- venerdì 19 novembre, è dedicata al Lo spazio espositivo si trova ad un do nel centro commmerciale stono intrattenimenti artisti- grande Tano Festa, protagonista livello superiore rispetto al piano dei uno spazio espositivo per l'ar- ci. Cerchiamo di colmare del periodo Pop romano. negozi. Ha una superficie di circa tre- te contemporanea? Quali sono questo vuoto Continuerete sulla linea del con- cento metri quadri articolata in un i primi obiettivi? D'immagine, temporaneo storico o ci sarà del- unico ambiente semicircolare, nel culturali, la ricerca di un nuovo L'iniziativa si configura l'altro? quale filtra luce naturale. pubblico di nicchia ma interes- come un unicum o avete Cinecittàdue arte contemporanea sante commercialmente? notizia, in Italia, di altre dedicherà mostre ad artisti contem- Ritengo che la novità di quest'i- avventure simili in shop- poranei che saranno invitati a pre- [info] niziativa per i commercianti, è ping center come il vostro? sentare lavori inediti che inevitabil- poter dare un omaggio "cultura- Non mi risulta esista uno mente si dovranno confrontare con u CINECITTADUE le" ai loro clienti, molti dei quali, spazio espositivo dedicato uno spazio così particolare. Saranno Via Palmiro Togliatti 2 probabilmente, avranno così il all'arte contemporanea in organizzate, inoltre, mostre sui più Tel 06 7220910 loro primo incontro con l'arte alcun centro commerciale grandi fotografi italiani. Mostra di Tano Festa dal 19 contemporanea. Nel quartiere in Italia. novembre al 29 gennaio Tuscolano, inoltre, così come Quali sono le caratteristiche degli 30 nuovi spazi Exibart.onpaper

CORSOVENEZIAOTTO milano I progetti di Christo e Jean-Claude per una nuova galleria di Milano. Ben trecento metri quadri ecosostenibili - la galleria aderisce al pro- getto Impattozero di Lifegate - sono il regno di Alessandra Passera Tega. Che dopo diciotto anni alla Galleria Tega si mette in proprio… Vieni da una notevole esperien- to ad accogliere un magazzino "a Tra le prossime mostre za e tradizione galleristica, vista", concepito con un meccani- già in programma segna- come mai è nata l'esigenza di smo a binari, per consentire la [info] lo, a metà dicembre, la Corsoveneziaotto? visione delle opere non esposte personale di Sergio Ho lavorato per diciotto anni alla in galleria. CORSOVENEZIAOTTO Pappalettera, grafico Galleria d'Arte Tega, che si occu- Corso Venezia 8 molto noto tra i musicisti pa d'arte moderna e contempo- Corsoveneziaotto aderisce all'i- (sono suoi i progetti delle ranea italiana e internazionale, niziativa Impattozero della rivi- 028052151 copertine dei dischi di con Giulio Tega. sta "Lifegate"? Di cosa si trat- fino al 15 dicembre: Christo cantanti come Jovanotti, Corsoveneziaotto è uno spazio ta? Siete apripista in questo e Jean-Claude Battiato, Laura Pausini e espositivo nato per privilegiare senso per quanto riguarda le Pino Daniele), mentre, in artisti contemporanei. gallerie d'arte? seguito, in collaborazione Sì, sono la prima galleria ad con la Galleria Quali sono le caratteristiche impatto zero. Ciò significa calco- Christo e Jeanne-Claude (in Cannaviello, accogliere- dello spazio espositivo? lare le proprie emissioni di anidri- mostra a Corsoveneziaotto) mo le opere dell'artista Sono 300 metri quadri disposti de carbonica e compensarle con- hanno aperto le danze per la figurativo Davide La su due livelli, il primo riservato tribuendo a riqualificare e a tute- tua galleria. Cosa ci riserverai Rocca. alle mostre, il superiore destina- lare foreste in crescita. per il futuro?

EXTRASPAZIO roma La galleria Sales si trasferisce nei pressi del Colosseo e lo spazio di Trastevere rimaneva un esubero, un extra. Ecco come nasce extraspazio. Ce lo racconta il direttore, Guido Schlinkert. Con le parole di Stuart Hall… Come nasce il nuovo extraspa- reali di una specie di globalizza- ho cominciato ad esporre il mio Avete in animo collaborazioni e zio di Trastevere? zione dal basso legata alla diffe- lavoro di artista a partire dal sinergie con "gli altri"? Per caso. Con gli amici Massimo renza, all'eterogeneità, al plura- 1985. Portando avanti negli anni Sicuramente. Sono l'ultimo arriva- Mininni e Norberto Ruggeri della lismo, che non intende sottosta- una ricerca incentrata sulla cultu- to ma tanto per iniziare mi sono S.A.L.E.S. abbiamo trovato un re a una forma artistica, non ra dell'Africa ed in particolare subito accordato con i vicini di nuovo spazio più confacente alle viene più inglobata da un lin- dell'Africa Occidentale, ultima- Volume! per far coincidere la mia nuove esigenze della loro galle- guaggio artistico piuttosto che mente ho lavorato anche come inaugurazione di Stalker e la loro ria. E così, come quando ci si da un paradigma politico, da curatore.. dedicata a Felice Levini. In futuro accorge di avere spazio extra una forma di Stato o da uno si vedrà... per ospitare un amico, ho pen- stile economico rappresentan- Apri in una zona ricca di gallerie. sato di utilizzare l'area della gal- do l'avvento di un mondo multi- Dopo quella dedicata al gruppo leria a Trastevere per un pro- polare e genuinamente globale, Stalker - che ha inaugurato lo getto che avevo in mente da opposto al mondo neoglobale". [info] spazio il 28 ottobre - quali tempo. saranno le prossime tappe? Chi è Guido Schlinkert? u EXTRASPAZIO Dicembre: Farhad Moshiri (Iran); Quale è la filosofia che ti Raccontati! Via s. Francesco di Sales 16 Gennaio: Toma Muteba anima? Sono nato in Germania, ho stu- [email protected] Luntumbue (Congo/Belgio); Per spiegarlo mi affiderei alle diato all'Accademia di Monaco Tel 06 68210655 Marzo: Samuel Fosso (Repubblica parole di un uomo che stimo di Baviera e, nei tardi anni '70, fino al 27 novembre Centrafricana); Maggio: molto, Stuart Hall. Desidero regia cinematografica a New "Stalker - Space Moshekwa Langa infatti coinvolgere nella mia idea York. Dopo varie collaborazioni (Sudafrica/Olanda) tutti coloro che sono "gli agenti come art director nel cinema, Experiences"

CURCIO HOMEGALLERY roma Dall'editoria all'arte contemporanea. Con tante differenze e con un punto di contatto. Alfonso Curcio ha inaugurato la sua homegallery in un quartiere signorile ed ele- gante della capitale. Uno spazio domestico griffato dall'architetto Luciano De Luca che vuole essere una 'fucina trendy'. E che vuole aprirsi all'estero…

Da una grande famiglia di edito- va anche all'architetto Luciano De Saremo una 'fucina trendy' che di artisti stabiliti ed affermati sul ri all'apertura di uno spazio Luca. Vi è poi una grande terraz- promuoverà una ristretta cerchia mercato, consolidati dalle case [info] espositivo. Quali le tappe di que- za in via di elabo- d'asta nazionali. La sto percorso? razione. Questo, homegallery pro- u CURCIO Reputo con certezza editoria e credo, gratifiche- muoverà gli artisti HOMEGALLERY mercato dell'arte due sistemi rà il pubblico verso le gallerie e via Appennini 47 separati e distinti. Hanno in dato che le gran- le case d'asta [email protected] comune uno strumento: il di mostre d'arte internazionali. Tel 06 8548790 "magazzino". Un difficile obiettivo storicamente L'intenzione è quel- Fino al 4 novembre Lidia della Curcio Homegallery è crea- sono state corre- la di fare un lavoro Bachis re un magazzino i cui artisti siano late ad importan- duraturo e rifinito. riconosciuti nella storia dell'arte. ti spazi architet- Un'aspirazione Intellettualmente un'opera d'arte tonici. importante della Bachis, quali saranno le iniziati- è uno stimolo alla ricerca libraria homegallery è ve per l'autunno-inverno 2004- principalmente sulla storia dell'u- Nonostante la impaginare un 2005? manità. Questa è l'unica complici- collocazione catalogo monogra- Il tentativo di acquisire opere sul tà fra due materie che assumono 'domestica' fico e proporlo a mercato americano durante l'art- talvolta un carattere magico. sarete una galle- musei storici e show a Miami Beach, in Florida. ria a tutti gli librerie specializza- Ho un particolare interesse per le Che caratteristiche ha lo spazio effetti? Avrete te. serial edition di Robert della Homegallery? una vostra scu- Rauschemberg. Poi sosterrò Lo spazio espositivo è stata una deria di artisti, Dopo la mostra molto probabilmente il capitolo soddisfazione, arrivata oltre le vi presenterete inaugurale della terzo di Dobermann sotto forma aspettative personali ed il merito alle fiere? artista Lidia di videoarte di Lidia Bachis.

GALLERIA 18 bologna Bologna sta rinascendo, piano piano, grazie alla contaminazione. Tra arte, glamour e design, oppure, come in questo caso (e come nel caso della casa editrice Damiani), tra arte ed editoria. Dal germe della casa editrice Rarebooksgirardi nasce la Galleria18. Ce la racconta il direttore…

Apre a Bologna la Galleria 18, Quali saranno gli obiettivi della rispetto agli altri spazi bologne- siamo già adoperati collaborando sti della galleria nella nostra col- cosa c'è alle spalle di questa galleria, in che rapporto si porrà si? Con quali avrà un dialogo? con Piziarte di Teramo e con lana narrativa esperienza espositiva? La Galleria 18 intende dare spa- Guidi & Schoen di Genova. La Galleria 18 nasce dalla passio- zio agli artisti emergenti delle arti Quali saranno le iniziative dei ne artistica del suo promotore, [info] plastiche, curando per l'artista Le mostre presentate dalla prossimi mesi dell'autunno- l'editore Cristiano Giraldi, che ha tutte le necessità pubblicitarie e Galleria 18 avranno un qualche inverno 2004-2005? sempre coltivato questo interes- u GALLERIA 18 organizzative. I rapporti con le tipo di rapporto con l'attività Tutto il calendario è già completo. se producendo libri d'arte a tira- Via San Felice 18 altre realtà artistiche bolognesi della Rarebooksgirardi? Saranno quasi tutte personali. Da tura limitata e frequentando i [email protected] sono in 'costruzione': crediamo No, ma abbiamo un progetto di Antonella Cinelli a Dario 'luoghi dell'arte'. Tel 051 272290 che le collaborazioni siano neces- ulteriore promozione dell'arte, Arcidiacono, da Franco Cioni a sarie ed in questa direzione ci inserendo alcune opere degli arti- Massimo Amadesi.. Exibart.onpaper speisis 31 foto giulia caira per syntomi (ed.Tk)foto

Situata nel cuore della città, la Galleria Maze, diretta da Riccardo Ronchi e Luca Conzato, ha sede dal 1999 al pianterreno di un palazzo d'epo- ca. L'edificio, probabilmente in origine un'abitazione privata, fu poi trasformato in una fabbrica di flipper. Evidenti sono le contaminazioni tra la pree- sistente struttura - l'aspetto e la cura nei dettagli fanno pensare a una residenza borghese o nobiliare - e i successivi interventi moderni, tipici di un'architettura industriale. 300 mq, l'ampiezza complessiva dello spazio. Il corridoio e le quattro stanze che si aprono sui lati (magazzino, ufficio, un piccolo spazio espositivo, la sala riunioni con parte della collezione) hanno pavimenti in cotto - piastrelle geometriche bianche e rosso bruno - e soffitti a volta su cui permangono tracce consunte di affreschi. Solo il tetto della sala riunioni conserva segni riconoscibili di decorazioni liberty. Sono stati mantenuti gli originari infissi in legno, ridipinti di bianco. Il pic- colo giardino interno - delimitato da vetrate con vecchi infissi in ferro - collega questa prima zona all'area espositiva principale. Una sala rettango- lare ampia, muri bianchi, pavimenti grigi in cemento, lucernari al soffitto: qui hanno luogo allestimenti più complessi e installazioni di grandi dimen- sioni. L' illuminazione è affidata a dei fari alogeni, tecnici e robusti, in accordo con l'ambientazione fredda e rigorosa. Un design essenziale anni '60 caratterizza invece le plafoniere bianche che diffondono, nelle stanze residenziali, una luce naturale. (helga marsala)

Galleria Maze - Torino, Via Mazzini 40 32 déjà vu Exibart.onpaper MILANO TORINO TORINO ROMA TORINO Adrian Paci - Slowly / Turn on Mie Yim - Who Killed Bambi? Pierluigi Calignano David Fagioli - S.T. Go East!

Video, semplici, ma suggestivi, quelli di Ofelia alle prese con Shakespeare e Disegni escheriani, progetti per scultu- Una sola scultura mutante. Go west, diceva un celeberrimo Adrian Paci. Dalla gabbia dell'emargi- Winnie the Pooh. Bambi sodomizzato re irrealizzabili, orbite cartacee, archi- Un'atmosfera allucinata ma - a brano dei Pet Shop Boys. Questa nazione alla disperazione di chi cerca dal coniglietto. Roba che a Disney si tetture avveniristiche, graffiti a mo' di ben guardare - familiare, fatta volta invece si va ad Est. Ma lonta- un lavoro e non ha nulla a cui aggrap- sarebbero drizzati i capelli. E invece mandala. E quindici faretti psichedelici. d'artigli scuri e chiare allusioni. no dai luoghi comuni. Tra branchi parsi. Due racconti brevi, per far par- succede nei pastelli di Mie Yim... Calignano lo scultore? Non solo. Tra simboli antichi e sirene di lupi non troppo felici e fashion lare i drammi del nostro tempo... Guardare per credere. Per esempio, metropolitane, una riflessione in victim che danno fuoco all'ultima questa personale a Torino… forma di crocevia. Ma un croce- collezione haute couture. Dai via molto, molto italiano… Balcani, con amore…

Un Pierluigi Calignano (Gallipoli, L'utilizzo di due spazi espositivi Alla sua prima personale in Italia 1971. Vive a Milano) piuttosto inedi- potrebbe sembrare eccessivo per Mie Yim (Seoul, 1963. Vive a New to e recente. Disegni a penna e lavo- due video di quattro minuti ciascu- York) ha scelto d'intervenire diret- ri a smalto su carta, tre "installazio- no, ma la suggestione creata dai tamente sullo spazio della galle- ni", due lavori su moduli di cartoncino Stavolta alza il tiro, David Fagioli Un lupo si accinge a scendere le scale. nuovi lavori di Adrian Paci (Scutari, ria, non limitandosi ad esporre i fustellato costituiscono il volto della (Roma, 1968. Vive a Bruxelles). Il corpo abbozzato in gesso lascia tra- Albania, 1969; vive a Milano) giusti- suoi disegni a pastello su carta Accoglie, nel buio luccicante della pelare, in alcune parti, le interiora di fica appieno tale dispiego di mezzi. bianca o colorata (2000-2004) e mostra torinese, dopo le presenze di romana notte bianca, nascondendo - garza. Il resto del branco è rimasto in Slowly, esposto alla galleria su legno (2001-2004), oppure i Calignano soprattutto in Lombardia, chissà dove - il giallo davvero metro- una zona del piano interrato, ricoperta Kaufmann su uno schermo sospe- più datati oli su lino (1998). Ha fra l'altro con una personale da politano di un faro rotante che, petu- da lastre d'acciaio brunito, su cui è tra- so, presenta un interno familiare infatti realizzato un grande wall Antonio Colombo e la partecipazione lante, insieme allarma e avvolge. Ci si scritta una poesia. Sono versi strug- dove una donna anziana, pur essen- painting cui una fabulosa Ofelia si al progetto di arte pubblica "Z.A.T. - fa incontro, all'ingresso in galleria, col genti di Matija Beckovic e narrano do il soggetto su cui è rivolta l'atten- barcamena fra Shakespeare e Zone Artistiche Temporanee" a pendio di una rampa disposta fron- come i cacciatori nordici eliminassero zione dello spettatore, resta sullo Winnie the Pooh. Per quanto Gallarate. talmente - di quelle cui ci ha abituati i lupi piantando una lama insanguinata sfondo, esclusa dalla conversazione riguarda gli altri lavori, di dimen- I due Progetto per scultura rimanda- un paesaggio urbano fatto di improv- e affilata nel ghiaccio. L'animale affa- fra due uomini più giovani, evidente- sioni assai differenti fra loro, quel visi saliscendi, di dislivelli più o meno mato, lappando il liquido, si feriva la lin- mente suoi familiari. La scena è che è immediatamente evidente è no all'attività per cui l'artista è più lievi (più o meno civici) - come a sug- gua, facendo sgorgare altro sangue. notevolmente rallentata e la donna una costante "esplosione acida di noto. Si tratta di articolazioni mono- gerire che la città - quella vera, non Così, in un'iterazione mortale, era con- sembra così dibattersi nel tentativo colore", come dichiara la stessa cromatiche dello spazio messe in quella reale - se ne sta là dentro, fra dannato a morte. La conclusione è di inserirsi in un discorso cui forse artista nella chiacchierata con atto da un'apposizione puntinista quattro mura. Infine, digrignando i amarissima ed inevitabile: "Essendo non è nemmeno davvero interessa- Gabriella Seruso contenuta nel dello smalto su grandi fogli di carta denti (ovvero lo sguardo), ci scruta così i lupi / i più difficili da cacciare / ta. La staticità del video è compen- catalogo, che pare un vero libro ruvida. Un trattamento geometrico attraverso la forza scultorea di un come saranno gli uomini / e i popoli sata dal pathos creato dalla musica d'artista. A questo trattamento che nella sua complessità pare caoti- personaggio solenne eppure grifa- interi / e soprattutto il nostro / che di composta da Steve Piccolo e Gak cromatico si accoppiano temati- co. In questo senso, stridente con il gno, divaricato più che metamorfico sangue proprio / non si sazia mai". Sato (che hanno anche compiuto che fiabesche, popolate da eterei (per metà littorio e per metà memo- Nel sottoscala un altro lupo è riverso una performance musicale in occa- personaggi zoo- e antropomorfi. resto delle opere presentate. A parti- re della vertigine manierista, certo sulla schiena, moribondo; intanto un sione dell'inaugurazione): è la cre- Tuttavia, tale atmosfera zucchero- re dai diciassette disegni a biro della molto italiano), issato nel bel mezzo video proietta le immagini degli anima- scita d'intensità delle dissonanze sa spesso s'increspa nervosa- serie Bestie (costituita in totale da un dello spazio espositivo - solo in appa- li reclusi nello zoo di Belgrado: affama- della colonna sonora a creare l'atte- mente, dando luogo a un effetto centinaio di opere), in cui le forme da renza come la più retorica delle sta- ti, si muovono senza sosta, in preda ad sa di un accadimento che non arri- uncanny di profonda inquietudine, colorare per bambini, riportate sul tuine risorgimentali. un parossismo evidente. La giovane va. come testimoniano anche i titoli di foglio in maniera speculare, ricorda- Le rampe si scoprono essere ben serba Jelena Vasiljev (Zrenjanin, Presso Viafarini è proiettato a tutta molte opere. Per esempio, no - con un medley felice - la compe- quattro, ed è piuttosto facile - obbli- 1976. Vive a Milano) - che ha presen- parete Turn on. Sulle gradinate di Slumber Party (2000) mostra un netrazione fra una semplificazione di gati come siamo a circondarle, anzi- tato questo work in progress nel una piazza di Shkoder, in Albania, bambino di tre quarti con le nati- ché a percorrerle - riconoscervi i 2003 alla galleria 10.2! e, fra l'altro, numerosi uomini disoccupati sono che scoperte, dal volto triste e Escher e l'ossessività delle vasche bracci di una grossa, taciturna ha partecipato alla collettiva sul Sacro soliti radunarsi in attesa dell'offerta sovrastato da una figura più gran- da bagno di Jan Fabre. croce, disposta a terra come a deli- alla galleria San Fedele di Milano - ha di un lavoro; Paci li ha fatti "posare": de, vestita da orsacchiotto. O, Un approccio ingegneristico emerge neare l'ambiguità tutta concettuale graffito ancora lupi su una parete, a la prima parte del video si compone ancora, in Long Ago, Far Away nei due Studio prospettico, strutture di un insolito marciapiedi. Così, ad cui fanno da complemento alcuni dise- di primissimi piani dei volti dei prota- (1998) un abbozzo di paesaggio avveniristiche e incompiute realizza- essere architettato è un itinerario gni da vedere in un portfolio. Infine - o gonisti, successivamente ciascuno montano è focalizzato su una cop- te a matita, poi parzialmente ripassa- vero e proprio, teso e centralizzato all'inizio - di fronte alla porta d'ingresso di loro accende una lampadina con pia di orsi antropomorfi distesi ta con la penna a sfera, utilizzando ma ondeggiante di inquietudine, della galleria è poggiata una scultura in l'ausilio di un generatore. Il rumore l'uno accanto all'altro, come dopo come supporto imballaggi in cartone lungo il quale stanno in agguato tre negativo di un altro lupo, un vuoto di tali generatori fa da imponente uno sconcertante amplesso. Il grandi primi piani a parete che materico dai chiari riferimenti miche- contraltare sonoro dell'immagine; la sentimento perturbante si fa più decomposti. Infine, le due installazio- incombono rassicuranti, col loro langioleschi. bellezza dell'immagine - statica e complesso nei lavori composti in ni: da un lato, 15 psichedelici guarda- fiero segreto, come al cinema. O, per Altrove, un'urna trasparente contiene tesa al tempo stesso - è notevole. serie di tre o quattro piccoli no il muro è composta da altrettanti meglio dire, come su colossali scher- le ceneri di alcuni capi d'alta moda. Questi nuovi lavori si situano nella pastelli, mentre il supporto del faretti modulari schermati in manie- mi televisivi: quasi momenti di una Costituivano una collezione della bulga- scia di alcuni precedenti video del- legno in Baccus (2001) ha come ra tale da proiettare sulla ravvicinata smisurata ripresa che mentre avvici- ra Mariela Gemisheva (Kazanlak, l'artista, come A real game (1999), protagonista una creatura mater- parete luci multicolore; dall'altro, Per na di fatto isola, deforma, mistifica. In 1965. Vive a Sofia), che presenta il in cui la figlia dell'artista racconta la na che stringe con violenza un pic- alimenti, con la consueta ironia del- questo caso tacendo (accerchiando) video Fashion Fire. The nice thing of sua esperienza di bambina italiana colo felino dagli occhi spauriti. l'artista, descrive sul muro l'orbita di proprio la manifesta ambiguità della one decent Beauty Queen (2003). figlia di genitori immigrati, e Quello che Yim definisce "un gioio- creatura appollaiata esattamente Parrebbe il report da una passerella Piangitrice (2002), in cui Paci so flusso di coscienza" strizza l'oc- un pianeta, utilizzando sottobicchieri qui, al crocevia, davanti ai nostri come tante altre, ma le indossatrici - mostrava l'usanza albanese di paga- chio più alla coppia Carroll/Freud in carta dalle decorazioni multicro- occhi di testimoni. che sfilano nel cortile di una stazione re "piangenti professioniste" per la che a Walt Disney. Proprio il matiche spillati in modo concentrico. David Fagioli prova a parlarci, insom- dei vigili del fuoco a Sofia - alla fine bru- morte di un congiunto (Paci fece "significato opposto delle parole Nel percorso costruito con questi ma, ma all'insaputa di molti (da unin- ciano ogni capo. Un atteggiamento piangere la propria morte, alzando- primordiali", parafrasando un gio- lavori, tutti datati 2004, è in gioco lo vited guest nella festa di tutti), pro- programmatico, che da sempre con- si dal letto alla fine del video). Ma la vanile saggio del padre della psi- scarto fra un certo sarcastico rigore prio della piazza. Della piazza, però, traddistingue l'approccio tutt'altro che capacità di sintesi, formale ed emo- canalisi, consente di cogliere l'am- esecutivo-formale e l'uso di mezzi così come è tornata a presentarsi beecroftiano dell'artista rispetto al zionale, è maggiormente sviluppata biguità espressa nei titoli dei lavo- tecnici volutamente "inadatti" e oggi: nuovamente irta, cioè, di storia, mondo patinato della moda. E dire che in Slowly e Turn on. Qui emerge pre- ri e nei soggetti dipinti. Al pari del simboli, tensioni; minacciata, una Gemisheva è proprio una stilista, che potentemente la caratteristica pharmakon, che senza soluzione approssimativi, come emerge anche volta di più, dalla brutalità di un desti- tuttavia non lesina critiche al proprio associazione con temi di rilevanza di continuità è medicamento e dal graffito mandalico 3/3/5/5. no irrimediabilmente monumentale. ambiente, come ha testimoniato in sociale, sublimati, però, in una veleno, gli animaletti dell'artista È quell'attitudine "progettuale" e quel- E lo fa rigorosamente, attraverso altre occasioni, per esempio facendo sospensione formale, comunque sono simili ai conigli rosa assassi- la "poetica del bricolage" che Marco pochi, semplici colpi; provando, in una indossare una collezione a sua madre. molto pregnante. È evidente l'empa- ni di bonelliana memoria. Possono Senaldi non manca di notare nel colta e avvelenata riflessione, a met- Al piano superiore, Miha Štrukelj tia nei confronti dei lavoratori in fluttuare nel nulla come in Limbo catalogo. In questo senso, l'intellet- tere "il dito nella piaga" (che è quanto (Ljubljana, 1973) espone i suoi oli su Turn on, così come il rimando sim- (2004) o incombere minacciosi tuale piacentino sottolinea come suggerisce il titolo del testo che tela, spesso quadrettati da un visibile bolico dei generatori alla forza lavo- come in Ba-da-ba-bum (2004). Calignano si distingua in tal modo dal accompagna l'intervento, scritto da spago posto sul supporto. Da ro (sprecata) dei protagonisti del Il concetto che si pone al centro Lorenzo Canova). Fino ad invocare - Chernobyl Infinity (2004) a Virtual video. Ma l'eleganza, la suggestività, della ricerca di Mie Yim è dunque realismo, dall'iperrealismo e dal sur- ancorché Senza (alcun) Titolo, come Cockpit I (1999), per risalire ai l'imponenza della composizione del- quello di una identità liquida - per realismo, tanto da poter essere s- da lui stesso apertamente dichiarato Selfportrait (1997) e a Ultrasound l'immagine mitigano l'incombere di usare un'espressione del sociolo- definito "iporealista". Un termine che - la figura di San Tommaso mentre (1998), lo sloveno - presente alla 49° questi temi "pesanti". Lo stesso vale go postmodern Zygmunt Bauman probabilmente sentiremo ancora, sgrana gli occhi. Biennale di Venezia - mostra una per la gabbia di solitudine della - che, sfrondata dalla retorica sperando che non tradisca il suo coerente ricerca sull'immagine tecno- donna anziana: forse le situazioni tardo-capitalistica, si rivela esse- significato cristallizzandosi, ma pro- [pericle guaglianone] logica. Ma quello che preme maggior- sottolineate da Paci valgono come re mera schizofrenia attitudinale. segua imperterrito la sua parabola. mente non è tanto la pur sempre vali- universali, in cui ognuno può metafo- Che non va certo curata farmalo- Sempre e inevitabilmente instabile, da riflessione sull'inflazione dello shock ricamente riconoscersi. I protagoni- gicamente, ma affrontata alla visivo. La questione è anche di altra sti dei due video interrogano lo spet- radice. Come frutto di un assetto sospeso fra langue e parole. Come natura e - come similmente fa Pablo tatore, ma senza guardarlo negli socio-culturale che cambia di l'orbita di un pianeta cartaceo. Perra - si concentra sulla discrasia fra occhi. segno anche alle realtà che cre- il presunto real time dei media "con- devamo più incontaminate. temporanei" e la lentezza della pittura. Così finisce per entrare in gioco un [stefano castelli] [marco enrico giacomelli] [marco enrico giacomelli] rapporto differente non solo con la temporalità - vissuta al di là di quella Galleria In Arco retinica - ma anche con la memoria, a Galleria Francesca Kaufmann Carbone.to breve e lungo termine. Viafarini Fino al 3 novembre A cura di Marco Senaldi Galleria Ugo Ferranti [marco enrico giacomelli] Slowly - Galleria Francesca Kaufmann Piazza Vittorio Veneto, 1-3 Via dei Mille, 38 (zona Borgo Via dell'Orso, 16 (zona Brera) Da martedì a sabato 10.00- Nuovo) Fino all'11 novembre Tel 02 72094331 12.30/16.00-19.30 Tel/fax 011 8395911 A cura di Lorenzo Canova Gas Art Galley [email protected] Ingresso libero [email protected], Via de' Soldati, 25/a Turn on - Viafarini Tel/fax 011 8122927 www.carbone.to Ingresso libero Corso Vittorio Emanuele II, 90 Via Farini, 35 Milano [email protected], www.in- Catalogo italiano-inglese Tel/fax 06 68802146 Tel 011 19700031, fax 011 Tel 02-66804473/69001524 arco.com disponibile con un testo di [email protected], www.galle- 19700032 [email protected], ww.viafarini.org Catalogo italiano-inglese Marco Senaldi riaferranti.it [email protected], ww.gasart.it Exibart.onpaper déjà vu 33 ROMA ROMA BRESCIA MILANO ROMA Marco Verrelli - Il segreto Gea Casolaro - Volver Gianfranco Milanesi - Gesti The Season Volume 1: Paolo Grassino - Senza nome delle cose atràs para ir adelante Dinamiche Evolutive Ditelo con… un gesto. Come fa Ruspe e calcinacci a confronto col Il tram, di notte. Il dettaglio di una Una personale ripercorre la produ- Gianfranco Milanesi. Gesti fossiliz- Suoni che si vedono e immagini da pvc. La nera polvere sguinzagliata conduttura dell'acqua. Il tunnel del- zione della fotografa romana. Dai zati nella cera. Lasciati sedimenta- sentire. Frammenti di frasi e loghi dal lavoro. Una parete bianca che più bianca non si può. E poi anco- l'aeroporto. Paesaggi urbani, parti- primi studi sui non luoghi fino all'ulti- re e poi riportati a galla, per via di sulle tele. Il parallelepipedo di una colari trascurabili, scorci ordinari. mo video, ambientato a Buenos performance storica degli Who ra: uomini, rottami e strani cani levare. Riscoperti, ognuno come un senza orecchie né fauci. Tutti Messi a fuoco con precisione foto- Aires. Il viaggio come mezzo cono- residuo prezioso. Una serie di sto- che esce da una foto. Quattro grafica. E virati in una dimensione scitivo, esplorazione entusiasta e interventi legati da un filo comune. insieme, tutti rigorosamente sospesa fuori dal tempo… strumento di indagine sociale… rie raccontate con pochi tratti di Che inizia da musica e cinema… "senza nome"… nero. Tra icona ed emoticon... Esposte in una collettiva, le installazioni di Nicola Di Caprio, Masbedo, Bartolomeo Migliore e Thorsten Kirchhoff sono frutto di un linguaggio mul- timediale - contaminato da richiami punk e rock anni Sessanta-Settanta - che visualizza i pensieri e le parole. Per Nicola di Caprio l'arte è un modo di vedere la musica ed il rock. È un'atmosfera sospesa, immota, Ha fatto del viaggio la sua dimensio- "Qui noi non possiamo entrare". È ne ideale e necessaria, il perno di In questo caso la foto di copertina del fuori dal tempo quella che emana È singolare che, allorché si trattò di mitico album Who's Next? degli Who quanto recita, sulla vetrina del tutta la sua ricerca (non a caso i suoi negozietto, l'adesivo col cane stiliz- dalle tele di Marco Verrelli (Roma, spostamenti subiscono costante recuperare alla parola scritta la è un mezzo di identificazione che sod- 1961. Vive a Roma): dove lo sguar- mappatura nella rubrica geagrafie capacità di espressione sintetica del- disfa il bisogno di riconoscersi in un zato e il cartello stradale di divieto do analitico dell'artista sembra tra le pagine di "Exibart.onpaper"): un l'emozione, la sofisticata cultura ver- messaggio o in un'idea, come già era d'accesso. E fa un po' tenerezza, comporre un catalogo dettagliato percorso di dedizione alla differenza bale che abbiamo elaborato nei seco- stato nelle stampe digitali dall'elo- quel cane cittadino, a incontrarlo dell'habitat contemporaneo (con e all'incontro, un'esplorazione di terri- li non sia stata in grado di produrre quente titolo U are what U listen to e mentre se ne resta fuori davvero: piglio quasi fotografico), l'adesione tori e storie da cui attingere senza niente di meglio di una concisa rap- le magliette con i loghi delle band, immobile anche senza guinzaglio, sosta. Strade, paesaggi, volti scovati presentazione iconica del gesto e alla "pelle delle cose" e il prelievo che diventano una "seconda pelle". coi grandi occhi languidi e le lun- per caso... Non solo reportage, dun- dell'espressione corrispondente: le chirurgico dell'oggetto accentuano Lo "storico" parallelepipedo su cui ghe, lunghissime orecchie che arri- que, nel lavoro di Gea Casolaro. cosiddette emoticon. Singolare per- il mimetismo, virandolo in chiave orinarono gli Who, icona che ricorda vano all'asfalto. L'attitudine all'osservazione e alla ché dimostra che, in una fase in cui il il monolite di 2001 Odissea nello surrealista. La precisione impecca- conoscenza s'innesta su processi di Ben altra storia raccontano i cani corpo è decisamente svalutato spazio, è ritagliato dalla fotografia di senza nome e senza cittadinanza, bile con cui è registrata la realtà fruizione personale e intima, condu- rispetto alle sue estensioni, la forma cendo una riflessione sul ruolo e la copertina e materializzato nella sala, tutt'altro che cartoonizzati e - tende, infatti, a decantarla in una di comunicazione più sintetica ed effi- "allargando, così, la musica ed il cine- dimensione onirica. Come nell'ossi- funzione del ricordo, dell'ascolto, del cace rimane legata a questo soprattutto - per nulla adesivi, rive- racconto, sul rapporto tra consisten- ma in una dimensione ambientale". stiti da Paolo Grassino (Torino, moro magrittiano di Questa non è medium limitato ed obsoleto e al suo La ricerca sociologica sottende, in una pipa contrapposto all'immagine za della cosa e statuto dell'immagine. 1967; vive a Torino) col pvc schiu- La personale al teatro India regala rozzo linguaggio fatto di carezze e forme diverse, anche la produzione iperrealista, i dipinti di Verrelli forza- saluti come di un dito medio o di un degli altri artisti. Come già in occasio- mato. Insinuati - più che introdotti - uno spaccato della sua produzione. ben oltre lo sbarramento di quella no i limiti del vero per trascendere Nella serie Maybe in Sarajevo i segni "ti faccio il culo". ne della mostra al Macro di Roma l'ambito fenomenico. Perciò, l'isola- delle devastazioni post-belliche Parlare di emoticon di fronte alle nell'aprile 2004, la gelida perfezione, vetrina: dentro - ma anche intorno - mento del dettaglio, espunto dal suo lasciano il posto a scorci urbani che opere di Gianfranco Milanesi non l'intento estetizzante delle immagini alla carcassa di un vecchio pulmi- contesto originario, lo fa slittare non coincidono con l'immagine ste- deve sembrare pretestuoso: e non dei Masbedo riflette un "utilizzo del lin- no. Si affacciano, là in fondo, coi precipitosamente nel vortice dell'e- reotipata della città. Ogni foto prende solo perché la sua ultima serie di guaggio del cinema come maschera, o loro musi tanto silenziosi da sem- sistenza psichica. il nome di una diversa città del lavori, intitolata appunto Gesti e pre- specchio deformante", di una realtà brare pugni. Lanciando occhiatac- mondo - evocata nell'aspetto e nell'at- A tale riguardo è sintomatico il qua- sentata negli spazi - arrossiti per che nasconde un "bisogno viscerale ce, sfoderando le movenze scure e mosfera - restituendo la bellezza e l'e- dare giusto risalto a tanto candore - dro La trahison des images (2004), per emozioni intense e primarie", sinuose del branco, si sporgono nergia di un luogo che vuole sopravvi- della fabioparisartgallery, sa tradur- che mostra il tubo di una conduttu- comuni a tutti gli esseri umani. Il trittico quel tanto che basta. Delle orec- vere alla sofferenza. re con una pari capacità di sintesi la fotografico realizzato dal duo Niccolò ra idrica su un fondo aurorale, Il polittico Ricordando E. Hopper chie, invece, nemmeno l'ombra: la potenza espressiva del gesto. Ma Massazza - Jacopo Bedogni è estra- spugna sintetica, che li fascia come bagnato da una luce velata e bru- appartiene al ciclo ispirato ad alcuni perché lungo tutto il suo percorso polato dal video 11.45.03 Il cabaret guantoni da boxe, ne fa cani di pelle mosa. L'alta fedeltà della rappre- maestri della storia dell'arte: scene Milanesi non ha fatto altro che pro- ritagliate dal flusso degli eventi, sot- della Perfezione e rappresenta la solitu- più che cani di paglia. sentazione è turbata dalla vite durre delle icone emozionali, piccoli dine e il dolore intrinseco all'esperienza inspiegabilmente sospesa nel vuoto tratte alla casualità del quotidiano, Eppure, pazientemente intessuto richiamano le ambientazioni di quadri che sintetizzano in poche linee umana attraverso lo sguardo egocen- e disgiunta dall'impianto, veicolo di e macchie nere di colore la forza filo su filo, come alludendo alla fra- famosi dipinti. Non tanto la volontà trico dell'artista, che sembra nascon- gilità del gomitolo, quel materiale un flusso metaforico e privo di fun- emotiva di un abbraccio, di un inter- dere la propria umana fragilità sotto (banale) di trovare corrispondenze, così dozzinale diventa metafora del zionalità. Il tram racchiude a sua quanto una riflessione sulla capaci- no borghese o di uno spazio indu- una giacca coperta di precise, quanto volta l'idea di un movimento circola- tà plastica della mente di modellare striale, ma anche di oggetti isolati, artificiose, formule matematiche. Tra la sangue che ancora oggi, incredibil- re e ripetitivo, fonte di spossatezza la realtà su immagini artificiali inca- insignificanti, come il cornetto e il Musa, portatrice sana di pesantezza, e mente, sembra solo polvere. E allo- e alienazione. La vettura scivola len- merate e stratificate. ghiacciolo di nessuno ti sente (2003) l'uomo, specchio delle paure più recon- ra questa bella scultura (Analgesia tamente nel buio pesto di un nottur- Prezioso il lavoro To feel at home. o il cestino nell'angolo di nessuno ti dite dell'artista, si trova la palla di piom- D) che ci parla di una posta in palio no romano, rischiarato dai lampioni Agli abitanti di due Paesi confinanti, cerca (2002 - 2003). bo, che entra nello spazio espositivo che non c'è, finisce per apparire, Germania e Repubblica Ceca, viene Certo, se il lavoro di Milanesi rivela simboleggiando il peso di una vita inevi- più che altro, un'isola di catrame: che accendono di riflessi psichedeli- chiesto di descrivere l'esterno della ci il colorito acidulo delle lamiere. la stessa capacità di sintesi del lin- tabilmente incerta e precaria. nera da cima a fondo, com'è nero il propria casa. L'artista accosterà poi guaggio stereotipato dei segni e All'interno si scorgono appena le Il senso di alienazione ritorna nel video- lavoro degli uomini che sopravvivo- ai testi originali le fotografie di abita- delle icone, va detto che egli non ne sagome fantasma dei passeggeri, zioni corrispondenti, situate dall'altra clip 48 Crash, di Thorsten Kirchhoff: no tra i calcinacci (il lavoro raccon- adotta banalmente gli esiti. cover di immagini di repertorio in cui le tato con un video ipnotico ma dal dissolte nell'atmosfera liquida e sfo- parte del confine. Un intreccio di livel- Piuttosto, ripete il percorso che ha cata che domina la scena. Il viaggio, li e di chiavi di lettura che, muovendo atmosfere surreali dei film di Jacques sapore amatoriale, I miei vicini di portato alla loro elaborazione. Un Tati sono giustapposte alla trasgressio- dunque, è esaltato in quanto produ- dal concetto/realtà di frontiera, casa); com'è nera persino una percorso che non procede per con- ne punk di una ipotetica Suzi Quatro. La ce uno scarto dalla realtà, aprendo gioca col tema dell'oggetto e della bocca fatta di poveri denti, quando sua rappresentazione. centrazione, come il saggio orienta- colonna sonora, cover di 48 Crash, una forbice tra la concretezza del le che disegna granchi tutta la vita si allarga, sul volto di quegli stessi Nella stanza adiacente la recente successo della cantante anglo-ameri- uomini, in un freddo, aspro sorriso. qui-ora e il differimento spazio-tem- Volver atràs pasa ir ade- per dipingere poi, con un solo tratto, cana, scandisce con ritmo ossessivo il opera video, Uscendo, torna a chiederci un po' porale dell'altrove. Il trasporto impli- lante. Buenos Aires, 2003: un'inqua- il granchio perfetto; né per semplifi- ripetitivo ordine opprimente delle ca, infatti, la condizione ineffabile dratura fissa riprende la corrente di cazione, traducendo un sorriso con ambientazioni cinematografiche di Tati d'attenzione il suggestivo contrasto dell'attesa, suggerita dalla figura passanti che transitano di fronte un semicerchio all'insù; ma, in per- in cui la tecnologia sembra alienare le del bianco su bianco che attraversa che s'inoltra in un tunnel dell'aero- all'ingresso di un centro commercia- fetta sintonia con il medium adotta- vite delle persone. un'intera, taciturna parete. Su di porto verso il Primo orizzonte, titolo le. La scena viene alterata da un to, la cera, per sedimentazione. Le tele e le scritte su legno metalco- essa, nella prima sala dopo l'ingres- emblematico dell'opera (2001). effetto di slow rewind: gli "attori" Ogni lavoro prevede un percorso re di Bartolomeo Migliore espri- so, un inedito arazzo - anch'esso in inconsapevoli camminano all'indietro In questa parentesi ovattata, total- complesso, che parte dall'individua- mono la ricerca di un'identità che pvc, sorprendentemente (m 5 x 5) descrivendo un tempo surreale. È il zione di un gesto, e dallo studio di grandi dimensioni - pare evocare mente segregata dal mondo ester- tempo della memoria irrisolta, del- prende forma attraverso la trasposi- no, l'unica interfaccia possibile è la (mediante fotografie) della sua sinte- zione visiva di un post-rock under- un favoloso cielo invernale, coi l'oggi risucchiato verso una storia si più efficace: perché sappia espri- propria identità. Come in un'installa- ground fatto d'improvvisazione e teschi al posto delle nuvolette. A trascorsa ma ancora incombente. mere non solo quello che vuole signi- zione a circuito chiuso, più si tenta Un tempo nullo, una risultante sospe- suoni metallici ed elettronici. Segni mo' di memento mori, ma in forma sa e concettualmente immobile. Due ficare, ma anche quello che incon- geometrici, frammenti di canzoni, di mise en abîme. di raggiungersi, più ci si allontana. sciamente dice di noi, del nostro L'essenza dell'uomo è, allora, quella bande dello schermo riportano stati- loghi e annotazioni estemporanee Che la storiella fosse di quelle stiche economiche, politiche e sociali carattere e della nostra corporeità. cancellate, visualizzano il linguaggio senza tempo l'avevamo già sospet- di un nomade alla continua ricerca Segue il disegno, a cera nera su tavo- sul periodo della dittatura e sull'at- sonoro. La musica crea il messaggio tato durante la proiezione: di fronte di sé, per cui il viaggio costituisce la la, quindi la stesura di un velo bianco tuale crisi in cui versa l'Argentina. visivo: parole e concetti sembrano al rincorrersi famelico - benché in dimensione più idonea e familiare. L'audio in presa diretta - il brusio di paraffina che immerge tutto in una risuonare dalle pareti. un banale intervento di recupero Non a caso, i grattacieli, monumen- della folla confuso con le voci dei coltre di nebbia. Il resto è per via di The Season, tra suoni che si vedono urbano - di piccole ruspe animate. ti della Babele postmoderna, segna- manifestanti che protestano per il levare, levigando il bianco fino a far e immagini che si sentono, inaugura senza peccato, ma a no un percorso ascensionale che blocco dei conti bancari - contribui- emergere il segno nero, e la sua una serie di mostre che si sussegui- Non a chi è esprime il bisogno d'involarsi al di sce all'effetto di stordimento. Sulla corte di grigi. L'immagine ne esce ranno fino al giugno 2005, per "una chi è senza nome appartiene la sopra di tutto: per affacciarsi al schermata nera finale una didascalia purificata come un pezzo di vetro levi- stagione in galleria che ragiona con prima pietra. Il tema perenne, la "primo orizzonte", sulla soglia della aiuta a ricomporre il senso. Il centro gato dalla battigia, o come un fossile la tensione progettuale del museo, buia sopravvivenza, è tornato d'at- coscienza. commerciale era uno dei centri di rimasto incastrato fra uno strato che, attraverso un rapporto empati- tualità: c'è ancora spazio per i sor- detenzione in cui si consumavano geologico e l'altro. Che quando viene risi di circostanza? torture durante il regime. co con lo spazio, esalta l'impatto figu- riportato alla luce mostra sempre, rativo, la combinazione linguistica, la chissà perché, il suo lato migliore. [maria egizia fiaschetti] [helga marsala] nitidezza dei significati", come affer- [pericle guaglianone] ma il curatore Gianluca Marziani. [domenico quaranta] Galleria Maniero [francesca ricci] VM21 Arte Contemporanea Teatro India Via dell'Arancio, 79 (Piazza fabioparisartgallery Galleria Pack Fino al 15 novembre Borghese - Via Tomacelli) Via Luigi Pierantoni, 6 Via della Vetrina, 21 Tel 06 68807116 Tel 06 6875445 Via Alessandro Monti, 13 Fino al 6 novembre Ingresso libero [email protected], www.teatrodiroma.net/ Tel 030 3756139, fax 030 2907539 Foro Bonaparte, 60 Tel 06 68891365 www.galleriamaniero.it teatroIndia.asp www.fabioparisartgallery.com Tel 02 86996395, fax 02 89073052 [email protected] 34 déjà vu Exibart.onpaper NAPOLI ROMA MILANO VENEZIA TORINO Paolo Gonzato - Smoke Rings Martin Parr - Common Sense Francesco Gennari - hut- Karin Davie Jim Lambie - Mars Hotel netsher = casa del Dio Anelli di fumo su sacchetti di plastica Ciambelle fritte e brioche rosa confet- Una pittura difficile da masticare. Benvenuti al Mars Hotel. Tra mate- lucidi e brillanti. Bruciature come un to, unghie laccate, rossetti vermiglio- Residui fossili, forme perfette, geome- Dice così Karin Davie. Una closet rassi su cui sognare troppo, muri pattern seducente, per una materia in ne (ma su sorrisi assolutamente espressionist, per sua stessa specchianti, assemblaggi di porte, imperfetti). E slip a stelle e strisce, trie metafisiche, architetture che striz- definizione. Sospesa tra la lezio- declino. Ma anche ossessione e sandali di plastica e glitter. zano l'occhio ai principi alchemici, ne dei maestri dell'astrattismo e scarpe da ginnastica che sudano coazione meccanica. E il gesto come Un'apoteosi delirante del cattivo lumache condannate a morte. Una i movimenti fluidi di una danza. colore. Ed una serie di occhi, come vuoto automatismo. Per scandire il gusto. E del (non) senso comune… riflessione sul tempo e sullo spazio, Che sulla tela diventano nastri e un pattern luccicante ed inquietante ritmo dell'esistenza… inseguendo un responso universale... vortici coloratissimi… di sguardi incrociati...

Centinaia di bruciature di sigaretta lacerano la sottile superficie di fogli di polie- tilene colora- ti. Il contra- sto tra l'ori- gine volgare È come una lente d'ingrandimento al Entrando nella galleria la prima Pittura rigogliosa, esuberante e una vetriolo, l'obiettivo del celebratissimo "Devo aver sognato troppo la scorsa di un mate- Martin Parr (Epsom, Regno Unito, opera che si incontra è 24: una figu- dichiarazione programmatica: "Non riale che è 1952), il più british dei fotografi con- ra circolare, costruita con anelli con- m'interessa fare bella pittura. Quello notte", al Mars Hotel. Il risultato, o un po' l'emblema della società dei temporanei. Una lente che si muove centrici, ospita nel centro il residuo che voglio è fare una pittura difficile meglio la concrezione trasudante di consumi e la sua superficie lucida e rapida e sicura, catturando e fossile di una balena preistorica. da masticare". Questi sono gli ingre- questa considerazione di Jim Lambie brillante, colorata in rosa, oro, mostrando con uno sguardo impieto- Quasi un quadrante d'orologio, una dienti della mostra di Karin Davie, (Glasgow, 1964) è esposta nella vetri- argento e nero, rivela l'audace tenta- so e sarcastico i dettagli sorta di manifesto delle tematiche canadese nata a Toronto, classe na della galleria di Franco Noero. E non tivo di sublimare una materia desti- dell'Occidente evoluto, globalizzato e care a Francesco Gennari: il 1965 che oggi vive e lavora a New poteva che essere un materasso che confezionato e bell'e nata, altrimenti, al decadimento standardizzato: tempo, la geometria e - addentrando- York. cola pittura azzurra. Se dunque ci si pronto, come cibo da supermarket. si ancora di più - la forma dello spazio inarrestabile. Gli Smoke Rings di aspettavano i soliti pavimenti dall'effet- La serie Common Sense, cui appar- e del tempo. I materiali scelti sono Chi si aspetta i dipinti formato XXL - Paolo Gonzato (Busto Arsizio, to optical, com'era avvenuto per esem- tengono le immagini esposte, è un sempre levigati, precisi nel loro quelli che hanno reso nota l'artista 1975. Vive a Milano), ad un primo Art in pio alla scorsa triennale della Tate lavoro al quale Parr inizia a dedicarsi taglio. A questa sublimazione fa da negli Usa, con tanto di cover di sguardo ripetitivi e vuoti di significa- America - troverà invece dipinti medi e Britain e alla collettiva Unplugged di già dalla metà degli anni Novanta: a contraltare l'incontro con il caso, con to, rivelano livelli di lettura differenti il reale, rappresentato da elementi piccoli disposti uno accanto all'altro, Trento con ZoBop, o ancora nella stan- prima vista una raccolta di fotografie a seconda che si concentri l'atten- del mondo animale (con le loro forme come tappe di un percorso di medita- za del Filatoio di Caraglio, si rimarrà coloratissime, notazioni divertenti e zione sulla materia o sul gesto. La organiche, apparentemente impreci- zione, ugualmente emozionante. delusi. Il lavoro presentato in questa beffarde sui paradossi dell'Occidente plastica bruciata fa pensare alle se e mutevoli) o del mondo minerale Grandi nastri grondanti di tinte luci- occasione è per certi versi più assimi- contemporaneo, colte con scanzona- (come nel caso di 24). combustioni di Alberto Burri, ma la de si muovono sulla tela, creando labile ad AC/DC, esposto nella rasse- ta ironia. Ma, come nella migliore tra- Un sentimento nichilista avvolge lacerante sofferenza delle superfici onde luminose, volumetriche - una gna sui Moderni al Castello di Rivoli. dizione del vero humour inglese, nulla molte delle opere di Gennari; in più di dell'artista umbro diviene qui itera- sensazione quasi tattile - che pre- D'altronde, com'è stato notato recen- è mai gridato e mai sopra le righe. un caso i "protagonisti" sono conse- zione ordinata e calcolata di un mono sui confini, agitano la superfi- temente, Lambie appartiene a una Così lontano dalle trasgressioni della gnati ad un destino che volge inevita- unico gesto, che allontana ogni vellei- bilmente al morire, al fermarsi. cie del dipinto, finendo per muovere compagine di Young British Artists sostenutissima Young British Art, tà espressionista. Come accade in Poco più di una anche l'ambiente circostante. che è assai più introspettiva di quella quella di Parr è un'operazione solo Dopo aver sperimentato lo stesso semisfera, dove un coleottero legato Ridondanti e invasive, catturano lo assurta agli onori della cronaca in apparentemente leggera: la sua anto- per una zampa ad una piramide di materiale in mostre e progetti più sguardo e avvolgono chi guarda, seguito a Sensations. E in questo lavo- logia estetica di cibi industriali, dollari marmo nero vola e può spostarsi uni- articolati, che ripercorrevano temi che si ritrova - giocoforza - proietta- ro mette in mostra palesemente la e popcorn è un divertissement visivo camente in un'area semisferica che come la dualità segreta della realtà to "dentro", avviluppato nei gorghi sua articolazione al contempo ludica e che ben presto si fa amaro e trasfor- ha come centro il vertice della pira- (Reflected landscape), la propagazio- cromatici, sballottato sulla superfi- riflessiva, certamente complessa, spe- ma rapidamente il sorriso iniziale in mide e come raggio la lunghezza del ne dell'ego (The sound of ego) e l'uni- filo a cui è costretto l'animale. cie brillante e risucchiato nelle pie- cie se non ci si accontenta della prima repulsione, penosa consapevolezza verso intimo (Private garden), ora Nell'altro lavoro in mostra, ghe, dritto in mezzo alla propria impressione spettacolare comunicata della decadenza estetica contempora- l'artista riduce drasticamente i pro- Ascensione, Gennari studia la forma esperienza di vita. I viluppi rossi, gial- dall'allestimento. nea che è espressione di una più pri strumenti linguistici. Il foglio di del quadrato, importante topos del li, celesti, rosa, arancioni, striati di Tornando dunque alla galleria Noero, ampia decadenza morale e culturale. modernismo e leit motiv del bau- polietilene diviene luogo in cui il luce, si gonfiano fino a dare l'illusio- ci si imbatte innanzitutto nell'effetto I suoi inconfondibili cani mascherati, i haus pensiero. Sovrapponendo stra- gesto della bruciatura si fa segno ne della terza dimensione, poi si specchiante di un muro forato, costrui- cibi incellophanati dai colori improba- ti di materiali diversi (legno, marmo, ossessivamente ripetuto, minimale stingono e sfrangiano in un moto to con mattoni riflettenti (Off the Wall). bili, i volti dai maquillage dozzinali vetro) l'artista crea una piccola e autoreferenziale. Ne scaturisce un continuo e compulsivo. Neo pop? Sulla sommità, una scarpa da ginnasti- diventano così il lucido specchio del architettura dove il "tetto" di vetro è lavoro analitico e simmetrico, scan- sorretto da quattro lumache dispo- Espressionista astratta? Jackson ca è stata dipinta con una pittura nera, paradosso culturale del nostro tempo dito da un ritmo regolare. Ma la ripe- ste lungo il perimetro. Chiuse all'in- Pollock o Vasarely nel suo bagaglio che cola lungo il muro spandendosi sul e ritraggono con disincantata eviden- tizione meccanica del gesto ha i trat- terno del proprio guscio, le piccole culturale? Lei sorridendo sostiene pavimento. Il lavoro che dà il titolo alla za la mancanza di gusto in cui affonda- ti della coercizione. Il gesto umano è creature sono state destinate a di considerarsi "a closet espressio- personale, Mars Hotel, prende invece no le vite comuni. Mettendo alla berli- svuotato di significati. La creatività morire nella loro stessa abitazione. nist", un'espressionista che vuole avvio dal muro bianco sul quale è stato Quasi un sacrificio, che rende la azzerata. La freddezza della ripetizio- na, inesorabilmente, la cultura artifi- applicato un grande occhio vinilico: fabbricato-in- costruzione simile ad un mausoleo o mantenere segreta una parte del ne tende al raggiungimento di un'ar- ciale - e artificiosa - del dalla pupilla parte un cavo ricoperto da serie, la mediocrità - per nulla aurea - ad un altare votivo. suo essere. Rivelare e nascondere monia che è solo formale e che nastro adesivo nero che si attorciglia, dell'estetica strabordante e appari- A quest'opera è legato il ciclo di foto- è il leit motiv della sua poetica da maschera un'evidente nevrosi. inglobando due sedie e terminando scente della società dei consumi. grafie M.M.C, una sorta di making of quando le sue bande colorate Il gesto-segno si propaga con ritmo del precedente lavoro. Le quattro discretamente in alcuni pezzi di bigiot- In questa realtà caotica e artefatta la fasciavano corpi, seni e sederi, incessante prima all'interno di cia- lumache vengono mostrate in una Ho poi teria femminile. Oltre agli occhi e alle fotografia, sempre in presa diretta e lasciando spiragli di visioni. " scuna opera e poi, da un'opera all'al- serie di scatti in clinico bianco e nero: voluto destrutturare le immagini" scarpe, l'elemento ricorrente sono tratta dal vissuto, si dà al contrario tra, negli ambienti della galleria. Ma sono ritratte fuori dal loro guscio o dice, "srotolare tutto e lanciare nuo- strutture cubiche composte da pezzi come un punto d'osservazione nitido tra gli spazi interstiziali dei materiali il gesto, meccanicamente ripetitivo vamente le mie strisce sulla tela e di porte poste le une sulle altre, sulle sul mondo: fedele alla sua origine di che compongono la scultura. e quasi innaturale, si contrappone E, ancora, una fotografia, Avendo se raccontare nuove cose". quali sono applicate calzature (My alla scansione temporale lenta che fotografo-documentarista - membro generation) o forsennati collage di Agenzia stessi come unico punto di riferimen- Alla fine degli anni Ottanta - quando detta il ritmo naturale del fare dal 1994 della prestigiosa occhi (Musclebound), o ancora glitter Magnum -, Parr è passato negli anni to, dove una lumaca bloccata in un Karin Davie ha iniziato a dipingere - manuale. Questa stessa dedizione ciuffo di panna è costretta ad indaga- multicolore che si spande su una dal bianco e nero al colore, dalle abitu- la pittura a New York era considera- alla lentezza del lavoro manuale re il mondo circostante senza poter- colonna circolare (Machine). dini borghesi della middle-class britan- ta quasi un genere in disuso. caratterizzava i Patchwork di polieti- si effettivamente muovere, e - come Se dunque l'aspetto più onirico e sfavil- nica all'estetica da spiaggia california- L'artista non vuole ricreare immagi- lene cuciti pazientemente a mano e spiega il titolo - senza alcun punto di ni, ma attraverso le sue bande di lante domina negli spazi di Noero, il gli strati chilometrici di nastro avvol- na, facendo sempre dei suoi scatti orientamento tangibile al di là della côté più scuro si esplicita da Sonia una sorta di documento del gusto e propria struttura. colore sinuose, morbide, organiche to su se stesso (The sound of ego). Gennari procede con la stessa suggerisce percorsi, modulazioni Rosso dove, oltre a My generation - Ma, mentre nei lavori precedenti dei costumi, delle mode della società probabilmente il pezzo meno interes- primo precisione e fascinazione per la emotive, sfiora significati e immerge l'artista procedeva per aggiunta e di massa e degli stili di vita del sante dell'intera mostra -, si assiste a mondo. geometria che può avere l'entomo- tutto in un vortice in perenne movi- composizione dei frammenti di pla- logo nel catalogare e disporre gli una tessitura di sguardi che si librano Con Common Sense Martin Parr mento e trasformazione. Alle sugge- stica, puntando a rappresentazioni insetti nella propria collezione, sulle pareti, collegati dall'inevitabile mette in scena una galleria dolce stioni dei maestri astratti unisce più complesse, ora opera all'oppo- compone opere che fanno i conti nastro adesivo che si staglia sul cando- amara: più che il senso comune è il quelle della coreografia e della danza: sto. Invece di aggiungere, sottrae più con la natura delle cose in sé re delle pareti, incorniciando occhi d'o- non-senso comune a farla da padro- così i suoi dipinti nascono senza un impietosamente materia, brucian- che con il quotidiano. La sensazio- gni sorta e collegandoli tra di loro. A ne, in un resoconto ironico e critico ne è di sospensione metafisica, definito progetto iniziale e si realizza- dola, alla ricerca di una struttura formare un pattern caotico, sì, ma della realtà, tra telefonini, chewing- quasi l'artista - pur continuando a no come un tracciato di danza in cui elementare da preservare dal decli- assolutamente coinvolgente gum, parrucche, dolciumi e colori lavorare entro i limiti della materia tutto il corpo dell'artefice è coinvolto. no. Un'essenza che il gesto per così (Psychotic reaction). sgargianti. Tutti raccolti nel mondo- e della forma, del colore e dei volu- Dipinge per serie con variazioni sul dire anti-demiurgico - che non crea mi - volesse sempre stabilire un salvadanaio che, emblematicamente, tema: la superficie delle sue opere ma distrugge materia - è chiamato teorema matematico, una legge campo d'azione [marco enrico giacomelli] fa da copertina all'omonimo volume. diviene una sorta di a salvare. che regoli l'infinito e l'incommen- dove movimento del segno e proces- surabile. si mentali si mescolano in un moto Galleria Franco Noero vorticoso. E dove ragione e poesia Galleria Sonia Rosso sembrano fondersi. [emilia jacobacci] [francesca boenzi] [riccardo conti] Galleria Franco Noero - Via [myriam zerbi] Giolitti, 52/a Studio Trisorio tel 011 882208, fax 011 19703024 T293 [email protected], Fino al 6 novembre Zero Arte Contemporanea Galleria Il Capricorno www.franconoero.com Fino al 20 novembre Vicolo delle Vacche, 12 Galleria Sonia Rosso - Via Giulia Via Tribunali 293 (centro storico) Dal martedì al sabato 16.00-20.00 Via Ventura, 5 (zona San Marco 1994 di Barolo, 11/h Dal mart. al sab. 16.00-20.00 Tel/fax 06 68136189 Lambrate) Tel 041 5206920 tel./fax 011 8172478; Tel/fax 081 295882 [email protected], Tel 349 6044136 fax 041 5206920 [email protected], [email protected], www.t293.it www.studiotrisorio.com [email protected] [email protected] www.soniarosso.com Exibart.onpaper déjà vu 35 MILANO NAPOLI MILANO TORINO ROMA Monica Bonvicini - Blind Shot Perino & Vele - Kubark Anton Corbijn - Georges Rousse - Mark Handforth The sound of silence Lumières 2000-2004 Motoseghe e martelli pneumatici, Dei delitti e delle pene, secondo Tre stelle come guida. Per dise- ma avvolti in pelle nera. E messi in Perino & Vele. Che celebrano il decen- Per chi ama la musica, ma soprattut- Un'arte capace di unire in modo gnare un percorso suggestivo, tra gabbia. Un po' feticci, quasi pure nale del proprio sodalizio creativo con originale pittura, architettura e costellazioni al neon, segnali stra- antropomorfi. Un trapano agoniz- una mostra all'insegna dell'impegno to i suoi personaggi. Perché dietro dali, tubi di metallo. Trasformati molti miti, c'è Anton Corbjin. Che da fotografia. Tatua lo spazio con zante che si dibatte tra categorie civile. Senza rinunciare, naturalmente, geometrie astratte. Abita luoghi con piglio scultoreo da un artista estetiche e definizioni. Succede alla alle loro celebri "trapunte". Alle prese oltre venti anni scatta le immagini desolati con improvvise accensio- che gioca con la realtà. E con il personale di Monica Bonvicini. Che con un tema che scotta… che hanno contribuito a creare l'im- ni cromatiche. Un dialogo serra- suo armamentario. Tra ironia e torna da Emi Fontana... maginario dello star-system… tissimo che lega reale ed irreale. qualche licenza poetica… Tra anamorfosi e volumi illusori… E' un rapporto stretto, quello tra l'artista Monica Bonvicini (venezia- na, ma berlinese e cosmopolita per adozione) e la mila- nese galleria d'arte Emi Fontana. Tanto che questa nuova personale, costitui- ta di opere ed installazioni espressa- mente progettate site specific, è addi- C'è modo e modo di festeggiare la maturità. E c'è chi non ha bisogno di Tre grandi stelle luminose guidano rittura la quarta. Informazione, que- il visitatore all'interno della mostra sta, non esclusivamente di carattere aspettare i fatidici diciotto anni. A loro, aneddotico, ma indicazione per la let- ad esempio, ne sono bastati dieci. L'arte di Georges Rousse (Parigi, di Mark Handforth, artista angloa- tura di un percorso che si snoda nel Correva infatti il 1994 quando 1947) è un unicum. Come mericano alla prima personale ita- Emiliano Perino (New York, 1973) e tempo e nei luoghi, passando però Poiché la musica oltre ad essere Leonardo da Vinci o Piero della liana. Due sono realizzate con tubi ciclicamente anche da questo spazio Luca Vele (Rotondi, 1975) decisero di suono, è immagine ed apparenza, è aprire bottega insieme e - in un'epoca Francesca egli crea una prospetti- al neon ricoperti di gelatina colora- espositivo nascosto e minimalista. creazione e rappresentazione di un ta: Sinking star, di color ambra Da sempre impegnata nell'indagine in cui basta saper smanettare asetti- va, una tecnica, una geometria ed sulla relazione che si viene a creare camente tra mouse e tastiera per fre- immaginario, Symphonia Arte una matematica proprie. Nelle sue rosata, è caduta sul pavimento tra le coordinate di spazio e giarsi del blasone di artisti - i due gio- Contemporanea propone la mostra anamorfosi dipinte in luoghi abban- della galleria e ne sono rimaste genere/pubblico e privato, già nelle vanotti scelsero invece di sporcarsi di Anton Corbijn (Strijen, 1955), donati, demoliti, deserti o fatiscenti si intatte solo due punte; nell'altra, due scorse personali ospitate da Emi (letteralmente) le mani, nella straniata celebre ai più come fotografo delle compie la magia di un'arte prodotta Deepest Purple, i neon con sei tridimensionalità di una realtà soprav- Fontana, Bonvicini aveva fatto emer- rock star. per essere vista da un unico punto di diversi toni di porpora si interseca- gere elementi importanti nella rico- vissuta e recuperata. Coraggiosa con- trotendenza, che avrebbe dato loro Lo spazio - una vetrina affacciata su vista, al di fuori del rapporto abituale no in una composizione stratificata struzione di un percorso preciso. tra l'opera o il fruitore. Quello dell'ar- Nel 2001 l'artista presenta un lavoro ragione: cinque anni più tardi, la Corso Matteotti - in quest'occasione e frammentata. La terza stella - impostato sulla condizione del Biennale consacrava, ormai riconoscibi- diventa la sede per una piccola serie tista francese è l'obiettivo della mac- Untitled - è posta nel bel giardino maschio anni '70 (Eternmale, 2001, le sigillo, le loro trapunte di cartapesta. di stampe fotografiche in bianco e china fotografica, per il quale tutto è della galleria ed è realizzata con un Un compleanno speciale, dunque, Galleria Emi Fontana), strano essere nero, firmate e numerate dal grande pensato e verso il quale tutto conver- profilato metallico a sezione qua- in bilico tra un mondo esterno ed uno celebrato al mitico primo piano di ge: prospettiva, luce, composizione. artista e fotografo olandese. Le drata, piegato in modo da creare interno, quest'ultimo ricostruito in palazzo Partanna dove, un po' L'astrazione di Rousse è un lavorio base a tendenze e dettami della rivista Anfitrione e molto Pigmalione, Alfonso immagini, contraddistinte dalla tipica una struttura autoportante. Artiaco tagliava il nastro della stagio- millimetrico sulle tre dimensioni che Playboy. Il piano intimo in questa dico- resa sgranata appartengono a perio- vengono tradotte in immagine bidi- L'opera è illuminata da numerose tomia viene ulteriormente approfondi- ne espositiva napoletana nell'atmosfe- di diversi, da uno scatto raffigurante candele di varia grandezza che, ra elettrica di un evento annunciato, mensionale. to nella successiva mostra (Bonded i Joy Division nel 1979, ad un'istanta- accese, lasciano colare sul metallo Eternmale, 2002, Galleria Emi tra le continue ondate di appassionati, Nella galleria Photo & Contemporary Fontana), dove gli stessi oggetti utiliz- curiosi e gente del mestiere che si nea di Michael Stipe del 1991. grandi fotografie mostrano sale gocce di cera multicolore e le infon- zati un anno prima a rappresentazio- accalcavano in mezzo ed intorno alle Corbijn inizia la sua carriera alla fine imbiancate occupate da vivide compo- dono un senso di continuità, di non ne di un mondo patinato e seducente, due tappe - Kubark e Dick - di un per- degli anni '70 ritraendo le figure della sizioni astratto-geometriche. Un finito. vengono ripresentati avvolti e cuciti in corso site-specific "scomodo" più nei contenuti che nella fruizione. new-wave e del rock di quel periodo, ampio disegno di edificio barocco A parte le stelle, la prima fonte d'i- pelli nere, voluttuose e dure allo stes- da lì in poi non ha mai perso un colpo, appare nella grotta di Loyola, come un spirazione di questo artista - nato a so tempo. Sorta di educazione senti- Piccolo slalom iniziale (iniziatico?), tra mentale che si evolve negli anni, rivol- rigide pile di grandi fogli infilzati in una anzi uno scatto: negli ultimi venti anni miraggio su mattoni. In questo gioco Hong Kong (1969), da una famiglia gendosi ora ad un maschio nuovo, selva di lance, e poi, a dare il benvenu- ha curato l'immagine delle copertine formale tra la presenza dell'immagine inglese, che ha studiato in riflesso di una società mutata e tra- to in galleria, la groppa monumentale di album cult da Frank Zappa ai nella fotografia e la sua scomposizio- Germania e che vive a Miami (USA) volta da una rivoluzione sessuale dai di un cammello che s'accascia sotto ne nella terza dimensione, in cui basta una pesante coltre dipinta a colori Nirvana, da David Bowie a Madness, - è il paesaggio urbano, quello delle contenuti meno limpidi e netti di quel- Morrissey, Nick Cave, Rem, Bjork, a spostarsi di poco per ottenere una città della Florida in particolare. la precedente, che ci porta a torbide mimetici, mentre davanti al suo esplosione di frammenti senza misu- muso, si leva il frastuono di un'instan- lungo ha collaborato con U2 e Sono infatti i segnali stradali, i lam- allusioni fetish e sadomaso protago- ra, forma e senza progetto, avviene il cabile impastatrice. Ma cosa frulla in Depeche Mode, si è inoltre dedicato pioni, i parchimetri, gli oggetti che niste dei nostri tempi (ma non così dialogo tra il reale e l'irreale. nuove, De Sade docet…). pentola? È la stampa, bellezza, avreb- alla regia curando indimenticabili Handforth trasforma in sculture, in Un'altra direzione importante del be detto Humphrey Bogart, che Le iniziali opere di Rousse sono figura- diventa poltiglia, si spalma sul pavi- videoclip musicali. zioni, ritratti e narrazioni stesi su nuovi totem: dopo averli piegati, lavoro di Bonvicini è costituita da Non gli è sfuggito nessuno, ha ritrat- contorti li offre allo sguardo dello Stairway to Hell (2003, VIII Biennale mento e schizza tutt'intorno. pareti scrostate, pavimenti sfondati o di Istanbul): attorno ad una scala del L'informazione è manipolata? E allora to i volti più noti della moda, del cine- toelette abbandonate della New York spettatore come pure forme plasti- padiglione si sviluppava una struttura i due creativi manipolano l'informazio- ma, scrittori, registi e persino sporti- anni '80. In esse si sente l'influsso del che, riconoscibili sì, ma inutili al loro di plexiglas segnata da buchi e crepe ne, nel rumoroso calderone-manife- vi: tutti protagonisti di numerosi ser- graffitismo di Keith Haring ma scopo, trasformati, forse, in qualco- ad opera di proiettili, che si trasfor- sto del proprio modus operandi, umano. riproducendo coram populo il caos vizi fotografici realizzati per riviste soprattutto di Jean-Michel Basquiat. sa di dopotutto più mava al piano sottostante in una ser- come Vogue, Rolling Stone, Max, Esempio di questo processo creati- rata cortina di catene. Di nuovo la generatore della propria fucina. Mentre il prodigio nero riecheggia in relazione tra uno spazio esterno ed Solo che, prima di consegnare i giorna- Glamour, Elle. esterno, Rousse dipinge in interni vo è Untitled (alluminium), un largo uno interno, indagata in modo provo- li alle fauci rotanti del marchingegno, Davanti al suo obbiettivo i personag- abbandonati, in una dimensione più tubo di alluminio argentato, vuoto e catorio e pungente. Perino & Vele li hanno letti. Così è nata gi si svelano ed allo stesso tempo si raccolta che con il tempo ha espulso piegato in tre parti, o Partial Stop, Ed infine, la recentissima installazione la mostra del decennale che, senza lasciano rappresentare come icone la figura per instaurare un'alleanza di un segnale stradale tagliato a trincerarsi dietro soverchi ermetismi, Don't Miss a Sec (2004, Londra): un contemporanee, giocando tra ecces- ferro tra la pittura e la fotografia. metà, piegato e ricoperto di vinile parallelepipedo in vetro rifrangente detta l'imperativo "Meditate, gente", a partire dai titoli: Kubark, come il fami- si e glamour. Recentemente in Italia Nelle opere odierne non possono fare riflettente dai colori fluorescenti. diventa una toilette pubblica, moderna a meno l'una dell'altra. La pittura e modernista, dov'è possibile vedere gerato manuale datato 1963 e firma- si sono tenute ricche retrospettive Handforth ama mettere disordine senza essere visti (riflessione sul voye- to Cia, libretto delle istruzioni su come che hanno fatto onore al lavoro del rimodella gli ambienti creando nuovi nella nostra realtà quotidiana e lo richiamando alla rismo imperante), essere "dentro" ma "ottenere informazioni da fonti resi- fotografo olandese, l'ultima in ordine volumi illusori e " fa con un gusto che oscilla tra l'iro- stenti" (e non è difficile intuire quali fos- mente le cupole immaginarie ed i falsi nello stesso tempo "fuori". di tempo ad aprile nel veneziano nico ed il poetico. Una prova lam- Gli elementi di tutti questi lavori si sero gli "incentivi" per sciogliere le lin- corridoi degli affreschi barocchi", fondano e si ritrovano in quest'ultima gue più riottose), ufficialmente messo Palazzo Fortuny, ma in precedenza come dice il curatore Tazzetti. Questi pante è la Vespa-fontana, un vero personale, dove quattro gabbie di al bando dopo un trentennio da un'im- anche la GAM di Bologna gli aveva trompe l'oeil, ottenuti con la determi- scooter a cui l'artista ha sostituito il barazzatissima commissione governa- rete metallica contestualizzano ed dedicato una bella personale. Ed è in nante complicità della fotografia, vivo- sellino in pelle con uno in bronzo: da imprigionano altrettanti oggetti rico- tiva Usa, ma evidentemente uscito questo, opportunamente forato, dalla porta e rientrato dalla finestra. A queste occasioni che è possibile no in una temporalità anch'essa origi- perti di pelle nera, offerti impotenti conoscere il lavoro di Corbijn a tutto fuoriescono vapori d'acqua nebuliz- allo sguardo altrui. Gli oggetti in que- stracciarlo, allora, ci pensano simboli- nale, data dall'abbandono dello spazio stione sono degli utensili come moto- camente gli artisti, che proseguono la tondo, dalle immagini in bianco e e della pittura a favore dell'istante zati che, ricadendo davanti al faro seghe e martelli pneumatici, tutti stesura del loro "Dei delitti e delle nero agli scatti, dai colori fino ai lavo- dello scatto o della produzione meti- acceso, creano un effetto di arco- legati quindi all'atto del costruire o pene" sull'imbottita di Dick. Tegumento ri più recenti. colosa che confluisce nell'eterno pre- baleno. distruggere, resi ambigui dalla nega- che innesca una serie d'interrogativi: Così la mostra allo spazio sente della fotografia. Preciso, meticoloso fino all'ecces- zione di questa loro funzionalità, ed nella società dei media, è più importan- te la superficie evidente o la forma Symphonia è un piccolo - ma assai Le immagini di Georges Rousse sono so, Mark Handforth ha iniziato la anzi, resi antropomorfi dalla pelle destabilizzanti per un occhio abituato nera. Venendo infine ridotti a feticci, nascosta? Ciò che si può intuire e gustoso - assaggio della sua attività sua attività a metà degli anni novan- a pura forma, inseriti in una nuova idealmente ricostruire ha più valore di fotografo delle star: un lavoro a guardare i mezzi nella loro perfetta ta con una produzione artistica che categoria estetica. I numerosi colla- rispetto alla percezione sensibile? Che che in fondo è preferibile apprezza- autonomia, che viene neutralizzata sebbene si rinnovi costantemente, ge affissi alle pareti intorno alle gab- cosa c'è "sotto", cosa bisogna scopri- dimensione reale". da insospettabili legami e situazioni re? Facile intuire come il soccombente re nella sua " è insieme molto coerente. bie completano ed elaborano l'indagi- Che poi non è altro che quella polve- enigmatiche di cui è capace l'artista Ritroviamo infatti nel tempo gli ne, mentre al capolinea dello spazio quadrupede gibboso rinvii al mondo francese. Lo sforzo titanico del labo- rosa delle cover dei cd, dei videoclip stessi temi, gli stessi oggetti, ma in espositivo si trovano una panca in arabo, ma... chi è Dick? A questo ratorio pitto-foto-grafico di Rousse è metallo e cinture di pelle nera intrec- punto, la coppia insinua il riso amaro mandati a rotazione e delle pagine forme nuove e sempre diverse, dell'anfibologia. Dick è l'eminenza grigia apprezzato da tempo ed ospitato ciate tra loro ed un trapano, anch'es- patinate delle riviste. nelle collezioni di importanti istituzio- frutto di una costante e attenta so nero (2004, Blind Shot). Un timer di Bush senior e junior, quel Cheney che, da segretario alla difesa, all'inizio ni, tra le altre il Centre Goerges ricerca. Con una cura speciale nel- ne controlla gli ultimi spasmi di attivi- l'uso del colore: dai toni fluò, molto tà, rantoli e singulti che improvvisa- degli anni Novanta si trovò tra le mani Pompidou, il Louvre, il Guggenheim di mente animano l'oggetto appeso la patata bollente del volumetto o, piut- New York, la De Menil Collection, il urbani, a quelli più delicati delle che, vibrante e rumoroso, tenta inva- tosto, per gergale similitudine, non Museo Pecci di Prato. sfere celesti. no di districarsi tra le categorie. In sarà che le quattro lettere alludono [francesca tollardo] bilico tra feticcio ed objet trouvé. alla natura fallocefala del Rasputin [pierluigi sacconi] della Casa Bianca? [nicola davide angerame] [saramicol viscardi] [anita pepe] Spazio Symphonia Galleria Roma Roma Roma Galleria Emi Fontana Galleria Alfonso Artiaco Fino al 14 Novembre 2004 Photo & Contemporary A cura di Martina Cavallarin Fino al 30 ottobre 2004 Fino al 13 novembre 2004 Fino al 30 ottobre 2004 corso Giacomo Matteotti 5 Fino al 2 Novembre 2004 Via dell'Arco de' Tolomei 2 Viale Bligny, 42 Piazza Dei Martiri 58 visite su appuntamento A cura di Valerio Tazzetti 00153 Roma Tel 02 58322237 - Fax 02 58306855 Tel 081 4976072 Info 800 614614 Via dei Mille, 36 (Borgo nuovo) Info 06 5881761 [email protected] www.alfonsoartiaco.com www.symphonia.it Mart. - Sab. ore 15.30 - 19.30 [email protected] 36 milano Exibart.onpaper Anselm Kiefer I sette palazzi celesti

> fino al 12.II.2005 - Milano, Hangar Bicocca

Un'opera monumentale. Un panorama da fine del mondo, che lascia senza fiato. Evocativo, terribi- le. Sette gigantesche torri, come ultimi baluardi o vestigia senza tempo...

l momento più emozionan- te è forse quello dell'in- gresso. Passando attra- I verso una tenda nera si accede ai 7000 metri quadra- ti dell'Hangar Bicocca: la luce è bassa, l'ambiente spettrale, il panorama costituito dalle sette torri di Anselm Kiefer (Donaueschingen, Germania, 1945) è irreale. È una volta all'interno che ci si trova inve- ce faccia a faccia con la con- sueta sfida intellettuale che lancia ogni opera dell'artista tedesco allo spettatore. L'arte di Kiefer è estrema- mente austera sul piano della forma e la funzione sembra trovarsi in una dimensione pri- mordiale, talmente insita nelle opere da risultare criptica. Eppure ogni lavoro dell'artista [info] tedesco, e tanto più un'instal- lazione simile, provoca emo- u Anselm Kiefer - I zioni fortissime nel fruitore, se sette palazzi celesti non altro di smarrimento, di u A cura di Lia Rumma disorientamento. "Sono inte- u Milano, Hangar Bicocca ressato alla reazione di ogni Viale Sarca, 336 (zona singolo visitatore" dichiara lo Bicocca) stesso Kiefer "è solo essa che u Dal martedì alla domeni- rende completa una mia ca 12.00-19.00 opera". u Biglietto: 6,00 euro Le sette torri di questa straor- u Catalogo Éditions du dinaria mostra sono "celesti" Regard con testi di Carlo in senso ironico: sono costitui- Puri, Franca Sozzani, Lia te da cemento e ferro, danno Rumma, Paul Ardenne e un'idea di instabilità e il pae- Fabrizio Tramontano saggio che creano è un pano- rama di distruzione, quella o ritrovamenti archeologici; tabula rasa che è "anche la targhette che portano iscritte premessa per una nuova serie di numeri con il richiamo costruzione", come dice l'arti- agli internati nei campi di con- sta. L'unità modulare che centramento che è un riflesso costituisce le sette torri è il inevitabile. container: sembra di essere La monumentale opera, che davanti ad uno scenario post- l'artista considera un work in atomico, oppure di godere di progress, è stata progettata una visione in anteprima delle dapprima nello studio di vestigia del presente. Barjac in Francia, dove l'arti- Dalla cima dei "palazzi" l'arti- sta vive da una decina d'anni, e poi realizzata da Kiefer in situ negli ultimi mesi con l'au- silio di allievi dell'Accademia di Brera. Le torri vanno percorse, sia con lo sguardo che in senso simbolico, in due direzioni: in ascesa e in discesa, laddove discesa significa caduta, rovi- na. Gli oggetti-simbolo sottoli- neano la visione della storia dell'artista: "una storia senza un fine né una meta, lontana dall'escatologia delle dottrine cattolica e comunista", una storia che procede, appunto, per ascese e cadute.

[stefano castelli] sta ha gettato svariati oggetti, ricorrenti nell'opera dell'arti- re", nel quale al potere evoca- denti"); libri di piombo, stelle che sono disseminati per sta: quadri distrutti (un'ulte- tivo della combustione si cadenti, grosse pietre dotate terra e sui fianchi delle torri riore applicazione del motto sovrappone l'idea che "ogni di cartellino segnaletico come stesse. Si tratta di simboli kieferiano "dipingere=brucia- nuova opera cancella le prece- fossero tracce di un incidente Exibart.onpaper varese 37 Dan Flavin

> fino al 12.XII.2004 - Varese, Villa Panza Solo tubi al neon. Solo luce. Come il Minimal diventa spettacolare. A Villa Panza le opere del Guggenheim si affiancano alla collezione permanente, per una grande retrospettiva dedicata a Dan Flavin. Un'opera in ogni stanza. Più un corridoio intermittente...

ra il 1963 quando molte delle opere al Guggen- Dan Flavin (New heim. Una parte di esse tornò York, 1933-1996), in prestito permanente a Villa E allora giovane dise- Panza, mentre ora, altri sette gnatore, compì un gesto deci- lavori provenienti dal sivo per la sua carriera e fon- Guggenheim e uno della colle- damentale per l'arte del dopo- zione privata Panza costitui- guerra: posizionò diagonal- scono la parte temporanea mente sulla parete del pro- della presente mostra. prio studio un tubo al neon, Fra questi, alcune opere stori- creando la prima di una serie che, come Untitled (to Henri ininterrotta di opere eseguite Matisse) (1964), che omag- con questo materiale. gia il grande artista affiancan- La fortuna dell'artista non fu do luce rosa, gialla, blu e immediata, come testimonia verde e facendo interagire i un recente libro (It is what it colori come e forse più che is - writings on Dan Flavin nei quadri di Matisse (qui il since 1964, Thames & colore si trasferisce anche Hudson, 2004) che raccoglie sulla superficie corporea dello testi e recensioni dal 1964 spettatore). Altro lavoro fon- ad oggi: scorrendoli si nota la damentale è An artificial bar- difficoltà da parte dei critici rier of blue, red and blue fluo- persino nel trovare le espres- rescent light (to Flavin sioni adatte a descrivere Starbuck Judd) del 1968, ven- opere così innovative; e diffici- tuno rettangoli di luce fluore- le era inscrivere Flavin in una scente blu e rossa che costi- delle correnti artistiche allora tuiscono una vera e propria in voga. Si trattava certo di barriera di 14 metri che impe- Minimalismo, ma, nonostante disce al visitatore di percorre- Dan Flavin - An artificial barrier of blue, red and blue fluorescent light (to Flavin Starbuck Judd),1968 - Blue and red fluore- il rigore e l'austerità, le sue re liberamente la stanza. scent light - 2 and 4 ft fixtures - cm. H 66.04 x L 1413.5 x P 30.5 - Solomon R. Guggenheim Museum, New York - Panza opere possedevano una cari- Il pezzo più importante della Collection, 1991 - 91.3707 - David Heald © SRGF, NY ca di emozionalità e di piace- mostra è The nominal three volezza sconosciuta a colleghi (to William of Ockam) (1963), Guglielmo d'Occam. Questi due e tre tubi di essenziale - pur stimati dall'artista - sia per l'importanza storica proclamò che "non debbono "luce fluorescente naturale". [info] come Judd o Stella. sia perché dedicato al princi- essere create più entità del Le opere della collezione per- Uno dei primi collezionisti di pale fra i numerosi riferimen- necessario": ed ecco che l'o- manente, ospitate nei rustici u Dan Flavin. Flavin fu proprio Giuseppe ti culturali di Flavin, il filosofo pera di Flavin consiste di tre della Villa, dedicano una stan- Stanze di luce fra Varese Panza, che nel 1990 vendette nominalista del XIV secolo gruppi rispettivamente di uno, za ad ogni lavoro: lo spettato- e New York re esperisce in tal modo una u Opere della Collezione vera e propria immersione Panza dal Solomon R. fisica nel colore, particolar- New York, Guggenheim mente suggestiva nel caso Museum della luce ultravioletta. u A cura di Angela Questo tipo di esposizione - Vettese, con la collabora- peraltro criticato a suo zione di Giuseppe Panza tempo dall'insigne critica di Biumo e Laura Mattioli Rosalind Krauss - enfatizza la Rossi carica emozionale insita nei u Villa Panza, Varese lavori dell'artista e crea una u Orario: 10.00-18.00 vera e propria arte ambienta- (tutti i giorni tranne i lunedì le, in cui lo spazio è creato non festivi), ultimo ingres- dall'opera. Le stanze sono uni- so ore 17.30 ficate dal Corridoio Varese, u Biglietti: solo mostra: adul- opera site-specific spettacola- ti euro 6,50, bambini (4-12 re anche perché accesa e anni) 2,50, aderenti Fai 3,00 spenta ad intermittenza. cumulativo mostra + Villa (con La rivoluzionarietà di Flavin altre opere collezione Panza): consiste nella perfetta corri- adulti euro 11,00, bambini spondenza fra il materiale e 4,00, aderenti Fai 3,00 l'opera; si tratta anche di una u Info: 0332 283960, fai- riattualizzazione del ready [email protected] made, in quanto Flavin usava u Catalogo Skira con testi di solo neon disponibili sul mer- Giuseppe Panza di Biumo, cato (nelle misure disponibili Angela Vettese, Roberta e nei colori standard) e non Riccioni, Lucia Borromeo commissionati. Vengono fuse Dina e Laura Mattioli Rossi, in un'unica opera disegno e euro 20,00 in mostra, 18,00 pittura (il tubo come linea e la per aderenti Fai, prezzo di luce come colore), scultura copertina 25,00 ed architettura (un Flavin interagisce con il luogo in cui è esposto e talora lo ricrea ex ta poco prima della morte novo). dall'artista presso Santa È da ricordare che una perso- Maria in Chiesa Rossa a nale di Flavin è contempora- Milano. neamente in atto anche pres- so la National Gallery di Washington, e che la mostra varesina rappresenta un'otti- [stefano castelli] ma occasione per visitare l'in- stallazione permanente crea- 38 bolzano Exibart.onpaper Seven Sins

> fino al 28.XI.2004 - Bolzano, Museion Dal sentiero della superbia di Jota Castro all'ira (funesta) di Tracey Emin. I sette peccati capitali nelle opere di sette artisti internazionali. Per parlare di tabù, dolori personali e tragedie collettive. Confermando la vocazione concerned delle istituzioni trentine...

Elke Krystufek è affi- le conseguenze d'una invidia data la lussuria, pec- fondamentalista che se da un [info] cato originario se- lato pare illuminare, dall'altro condo la Genesi. Tele crea dolore e morte. u Seven Sins A A cura di Letizia Ragaglia incardinate formano un sepa- Sono in evidente contrasto i u ré circolare, sul quale ha dipin- due vizi di cui si occupano la u Bolzano, Museion - Museo d'Arte Moderna e to il proprio corpo nudo inter- coppia Markus Muntean/Adi Contemporanea calando iscrizioni in sedici lin- Rosenblum e Tracey Emin. I u Via Sernesi, 1 gue. Il risultato è un cortocir- primi presentano due tele e un u Da mart. a dom. 10.00- cuito fra universale e partico- video nel quale l'accidia è ana- 18.00, giov. 10.00-20.00 lare, per comunicare l'esigen- lizzata nella sua declinazione u Biglietto: euro 3,50, za di affiancare al superamen- giovanile. La seconda si inte- ridotto 2,00 e 1,50 to dei tabù sessuali la critica ressa dell'ira. Una serie di Tel 0471 977116, fax 0471 del mercato dell'erotismo. lavori risalenti agli ultimi anni 312460 Lungo il corridoio, il Sentiero colpiscono per l'allestimento u [email protected], www.museion.it della superbia (2004) di Jota serrato: dalla xilografia It just u Artisti invitati: Jota Castro, Castro cita la Hollywood boule- happens (2001) al dittico Tracey Emin, Hilla Lulu Lin, vard, le cui stelle portano il What are you afraid of (2001), Elke Krystufek, nome di Mao ed Einstein, passando per There is no Muntean/Rosenblum, Freud e Arafat, in una sequen- Hilla Lulu Lin - The glamorous blow jobber n°3, 1999 - videostill, VHA, 61:00 - Christmas Tree (2003), acrili- Santiago Serra, Sislej Xhafa za che definire discutibile è Courtesy Noga Gallery of Contemporary Art (Tel Aviv) co che omaggia L'urlo di u Catalogo trilingue (italiano, ancora poco. Munch. tedesco, inglese) con testi di Sislej Xhafa riflette sull'invidia Life (2004): un flusso di cate- mando una croce, sul lato Nella mostra bolzanina l'acrili- Andreas Hapkemeyer, Simon religiosa con l'installazione nelle dorate trafiggono e opposto, rilucono lacrime in co è affiancato da un poster Balckburn, Letizia Ragaglia e Leo Andergassen, euro 20,00 Submissive Submission Still arcuano un materasso, for- vetro e cristallo, a significare del capolavoro munchiano e

Muntean & Rosenblum - Untitled (it's only...), 2003 - acrilico su tela, 250 x 250 cm - Courtesy MUSAC (Spagna) e Georg Kargl (Vienna)

alludendo al rapporto fra cibo, da una polaroid di un uomo erotismo e anoressia/bulimia. che indossa una maschera L'installazione indaga il nesso antigas della Seconda Guerra vita-morte, ponendo su un letti- Mondiale; la stessa maschera no per neonati gusci d'uovo è poggiata su una sedia in che contengono sale grosso, legno e ferro sul pavimento illuminati dall'interno. Il per- della sala. Nel secondo spazio corso espositivo è chiuso da prosegue il devastante omag- Santiago Sierra, che usa il gio col video Homage to concetto di avarizia per pre- Edvard Munch and all My Dead sentare una delle azioni che Children (1998). L'immagine abitualmente fa compiere die- si sofferma sull'artista, nuda e tro compenso a emarginati, raccolta in posizione fetale su tossicodipendenti o indigenti. un molo in legno del porto di Per venti dollari ha chiesto a Oslo, spostandosi poi sui rifles- dieci giovani cubani di mastur- si che il sole al tramonto dise- barsi di fronte a una teleca- gna sull'acqua calma. Il pae- mera. Un video in bianco e saggio sublime e sospeso si nero francamente disturbante infrange terribilmente quando realizza perfettamente l'obiet- al luccichio si sovrappone l'ur- tivo prefissatosi dall'artista. lo disperato e straziante di Che nulla concede all'este- Emin, che si protrae per circa tica dell'impegno politico un minuto. per mostrare i vizi del Il medium del video, insieme a capitalismo. quello dell'installazione, è scel- to anche da Hilla Lulu Lin per parlare di gola. La camera fissa segue la bocca dell'arti- [marco enrico giacomelli] sta, che sbocconcella dieci peperoncini fissati sulle dita, Exibart.onpaper brescia 39 Anish Kapoor

> fino al 24.XII.2004 - Brescia, Galleria Massimo Minini Torna in Italia, in forma smagliante, uno dei campioni della new british sculpture. Con un'installa- zione che riprende, su scala ridotta, quella già proposta in Piazza del Plebiscito a Napoli. E che ci conduce in un altro universo. Passando fra tunnel oscuri e specchi concavi…

i sono opere d'arte te contraria che ci riporti indie- che non hanno biso- tro all'ingresso della galleria, [info] gno di contorcersi in quasi completamente otturato. C complicati simbolismi Così da poterci infilare in un u Anish Kapoor per trasmettere un contenuto. altro infinito, quello di uno u Brescia, Galleria E ci sono artisti che non devo- specchio concavo che ribalta e Massimo Minini no cercare qualcosa da dire distorce la nostra immagine u Via Apollonio, 68 prima di iniziare un'opera e si per restituircela raddrizzata - u Tel 030 383034 concentrano sulla forma, per- ma paurosamente ingigantita - Fax 030 392446 ché questa è, per loro, conte- se solo abbiamo il coraggio di [email protected], nuto e sostanza. Campione avvicinarci (Untitled, 2004). www.galleriaminini.it assoluto della forma in un'epo- Così, l'artista che ha dichiarato u Dal martedì al sabato ca in cui la stessa appare - per di voler realizzare oggetti che 15.30-19.30 certi versi - piuttosto trascura- sembrino importati da un altro ta, Anish Kapoor (Bombay, mondo trasborda proprio noi in 2002-2003): e non tanto per il 1954) non ha bisogno di riflet- un altro universo; e, dopo aver- colore, che dal rosso sangue tere sul nulla, l'assenza, i buchi ci restituiti alla realtà che ci è passa al nero, ma perché un neri, l'antimateria, l'entropia, la familiare, ci rende alieni a noi nuovo posto per Kapoor è vertigine e il ventre materno: stessi, mettendoci di fronte a anche un nuovo vuoto da esplo- tutte cose cui non pensa, ma un riflesso in cui non ci ricono- rare. Attraverso un'installazio- crea lavorando sui pieni e sui sciamo. ne che - occupando lo spazio vuoti, sulla saturazione del Quella presentata dalla galleria fino quasi a rendere impossibi- colore e sulla sua assenza, Minini - nella terza personale a le l'accesso - nello stesso sulla luce e sul buio, sui riflessi Brescia dello scultore angloin- tempo ne amplia a dismisura le e sull'opacità assoluta. Magari diano - non è semplicemente proporzioni: rivelando tutte le sedendosi a tavolino e proget- una replica, inevitabilmente pieghe interne e le sinuosi- tando un capolavoro di inge- ridotta, delle colossali installa- tà di quello che, fino ad allo- gneria per poi farci parlare, zioni già proposte al Baltic di ra, era sembrato poco più per l'appunto, di vortici, della Gateshed (Taratantara, 1999 - di un cubo bianco. conca del cielo e della tromba quando ancora il centro non dell'inferno, di vertigine e di Anish Kapoor - Untitled, 2004 - Visione della mostra Galleria Massimo Minini - era che una vecchia birreria in equilibrio. Ma siamo noi che Fotografie di Attilio Maranzano disuso, completamente svuota- parliamo, non lui... ta delle sue viscere), in Piazza [domenico quaranta] Lui si limita a disporre tre fino a eliminare ogni rugosità e sprofondare in quel Maelström del Plebiscito a Napoli (2000) grandi anelli d'acciaio, a tende- a chiudere ogni possibile spe- fatto di buio, nell'illusione di e nella Turbine Hall della londi- re una membrana di pvc nero ranza di luce. A noi non resta che poter incappare in una corren- nese Tate Modern (Marsyas,

Anish Kapoor - Untitled, 2004 - Visione della mostra Galleria Massimo Minini - Fotografie di Attilio Maranzano 40 siena Exibart.onpaper Ipermercati dell'arte

> fino al 9.I.2005 - Siena, sedi varie Musei o supermercati? Una mostra trasforma le tre sedi espositive senesi in bizzarri templi della merce. Un'enorme quantità di opere. Per raccontare di come l'arte si innamorò del consumo e della pubblicità (e viceversa). All'inseguimento del bene inessenziale e seduttivo…

etti un grande pro- getto, che coinvolge [info] tre importanti spazi M espositivi senesi. u Ipermercati dell'arte Metti, a curarlo, un Misure. Il consumo autorevole semiologo nostrano rappresentato come Omar Calabrese, un bel u Siena, Complesso nome dell'establishment cultu- Museale di Santa Maria della Scala - Palazzo Squarcialupi rale italiano. Così Ipermercati u Piazza Duomo 2 dell'arte è un enorme conteni- Info 0577 224811, infosca- tore di merci. Opere d'arte [email protected] come segni depotenziati della u Orario: 10.30-18.30 (la loro aura, fanno il verso a mer- biglietteria chiude alle 18.00) canzie e prodotti di consumo - citando, ironizzando, ribaltando, u Dismisure. riproducendo, emulando - per Il consumo ironizzato contestare o prendere atto di u Siena, Palazzo Pubblico- Magazzini del Sale un'imprescindibile condizione: u Tel 0577 292226 la mercificazione della cultura e u Orari: dal 1 nov. al 15 mar. la massificazione della società. tutti i giorni 10.00-18.30 Nulla di nuovo all'orizzonte, dun- u dal 26 nov. al 15 feb. tutti i que. Indispensabile diventa allo- giorni 10.00-17.30 ra la presenza di una chiave dal 23 dic.al 6 gen. tutti i giorni forte che illumini il già detto, 10.00-18.30 grazie ad uno spostamento, dal 16 mar. al 31 ott. tutti i una rilettura, una suggestione giorni 10.00-19.00 nuova. u Contromisure. Un lungo percorso che attraver- Il consumo contestato sa gli ultimi quarant'anni di sto- u Siena, Palazzo delle ria dell'arte, articolato in tre Papesse - Centro Arte aree tematiche flessibili e un po' Contemporanea pretestuose; centocinquanta Via Di Città 126 opere, che, scivolando da una u Info 0577 22071, categoria all'altra, sfuggono ad [email protected], ogni immediata classificazione. www.papesse.org u Orario: 12.00 - 19.00 chiuso il lunedì Misure. Il consumo rappresen- u Biglietti: 5,00 euro, tato mette insieme lavori che ridotto 3,50 ricalcano forme e dinamiche della pubblicità e della società u A cura di Omar dei consumi, ibridandole con lin- Calabrese guaggi propri dell'arte. Imman- u Catalogo Silvana cabili Mimmo Rotella con uno Editoriale dei suoi décollage, gli "impac- Testi di Achille Bonito Oliva, François Burkhardt, chettamenti" di Christo (pro- Laurent Busine, Omar getti su carta), un Andy Calabrese, Marco Pierini Warhol, o il contro-manifesto di Memorial Project Minimata: Neither Either Nor Neither. A Love Story, 2002 - video, durata 16'40 min Barbara Kruger che urla, un po' beffarda, un po' cartesiana, Il consumo contestato, è dedi- palese derivazione localistica), il famoso Compro dunque sono. cata alle posizioni di dissenso cosicché, accanto ad opere Sempre ammaliante il Clear che gli artisti hanno espresso incisive, non manca il rumore di Glass Stack di Tony Cragg, pre- contro la cultura del consumo. fondo. cario castello di bicchieri e bot- Scontata ma irrinunciabile guest Al termine del percorso l'im- tiglie. Poi una "compressione" star, la merda d'artista di Piero pressione è che quella promes- di Cesar, le sedie di Franz Manzoni; bella la Maison malate sa chiave di lettura inedita non West, in bilico tra arte e di Jean Susplugas, discarica del sia venuta fuori abbastanza. design, e le raffinate installazio- farmaco di massa; gli Nonostante il tentativo di ni di Nam June Paik, Chen Zen, 0100101110101101.ORG costruire una griglia il più possi- Panamarenko e Ben Vautier. presentano il progetto - già bile chiara ("questa è una esposto in Austria - per la mostra omarcalabresica" ha Dismisure. Il consumo ironizzato costruzione di un monumento dichiarato Oliviero Toscani - racconta del desiderio degli arti- pubblico dedicato alla Nike; coinvolto in un evento a latere - sti di giocare con la realtà. esplicita la pubblicità animata durante la presentazione), che Un'operazione di riciclaggio che di Guillaume Paris, uno yogurt orientasse lo spettatore nella mescola segni e attributi etero- che "reclamizza" i propri effetti selva di nomi e opere, l'intento genei, ribaltando la natura degli nocivi antiecologici; e poi gli resta ambiguo. Ambiguità pro- oggetti. Dalla barocca installazio- interni di case africane, negli babilmente fisiologica ed intrin- ne di Fabrizio Plessi, che domina eccellenti scatti Zwelethu seca al tema. l'ingresso, si procede attraverso Mthethwa, le foto di Italo Zuffi, Calabrese sceglie di dissemi- le declinazioni poetiche e concet- in cui sacchetti per la spazzatu- nare la mostra di citazioni tuali di Jan Fabre, Gugliemo ra finiscono come coperture colte, rubate alla letteratura, Achille Cavellini, Joseph Beuys; per sculture, e quelle di Erwin alla filosofia, alla semioti- dall'ironia raffinata di Wolf Olaf, improbabili set pubblicitari ca, agli scritti degli stessi Vostell e Marco Papa, a quella in cui suore, infermiere e serial artisti. Note al margine più a buon mercato di Adamo killer indossano esclusivamente delle opere che purtroppo Modesto, Claudio Francia, jeans Levi's. non eludono l'effetto dida- Claudio Maccari, passando per scalico. le digressioni kitsch di Silvio Molti i nomi importanti, che si Casotti e Luigi Serafini. mescolano però a una quantità [helga marsala] di presenze piuttosto deboli L'ultima sezione, Contromisure. (alcune - Fanello, Maccari… - di Exibart.onpaper intervallo 41 FACCIAMO 13 CON… [OU?] le preferenze di Francesco Bonami elenco completo degli Exibart.point dove trovare Exibart.onpaper Manilow Senior Curator Museum of Contemporary Art Chicago e direttore di Villa Manin (se proprio siete così tirchi da non abbonarvi) 01. La città New York Roma - 47THFLOOR Torino - GAM - BOOKSHOP 02. Il libro Tao Te Ching Roma - BIBLI Torino - CAST. DI RIVOLI - BOOKSHOP 03. Il film Lawrence D'Arabia Roma - FOND. ADRIANO OLIVETTI Bologna - IL LEONARDO Roma - FAHRENHEIT451 Bologna - MODO INFOSHOP 04. Il cantante Patti Smith Roma - FERRO DI CAVALLO Bologna - GOLEM 05. Il ristorante Sobayana New York Roma - LO YETI Bologna - GAM - BOOKSHOP Roma - ODRADEK LA LIBRERIA Bologna - MAMAM!A 06. Il cocktail Vodka Negroni Roma - IRRADIAZIONI Bologna - SUGAR BABE Barak Obama (candidato democratico a Roma - LIBRERIA LUNGARETTA Bologna - FABRICA FEATURES 07. L'uomo politico governatore dell'Illinois) Roma - ES.LIBRIS Bologna - VILLA SERENA 08. Il quotidiano Dawn (pakistano) Roma - AMORE E PSICHE Firenze - LEF Roma - CONTESTA HAIR ROCK Firenze - LIBRERIA DEL PORCELLINO L'automobile nessuna 09. Roma - TEATRO VASCELLO Firenze - GRAN CAFFE' GIUBBE ROSSE 10. Lo stilista Raf Simmons Roma - LETTERE CAFE Firenze - HEMINGWAY Roma - TEMPIO DI DIONISO Firenze - SAMPLES L'attore Bill Murray 11. Roma - FUZZYBARBOTTIGLIERIA Firenze - ASSOLIBRI 12. Il programma tv Seinfield Roma - LIBRERIA ALL'OLIMPICO Napoli - INTRA MOENIA Roma - LIBRERIA BORGHESE Napoli - GALLERIA CHANGINGROLE La canzone Like a Bird on a Wire di Jhonny Cash 13. Roma - LITHOS LIBRERIA Napoli - MULTICINEMA MODERNISSI- Roma - PUNTO EINAUDI MO.IT il prossimo tredici verrà tentato da Andrea Bruciati Roma - MOTAMOT Napoli - LA FELTRINELLI - CAFE Roma - RUFA Napoli - UN SORRISO INTEGRALE Roma - IED Napoli - IL POZZO E IL PENDOLO Roma - MACRO - BOOKSHOP Genova - LIBRERIA ELECTA-EINAUDI Roma - MAXXI Genova - MENTELOCALE AHBBELLOOO!!! Roma - TAD Genova - BROADSIDE strafalcioni digest Roma - PALAPHERNALIA Genova - VIAGARIBALDI12 Presidente, ma io nella sua Accademia potrei, chessò, posare nudo per le sue allieve? Ah, badi bene, Roma - AKA Palermo - LIBRERIA BROADWAY qui non c'è 'natura morta', è tutta natura viviiiiissima… Roma - SCUDERIE DEL QUIRINALE - Palermo - KURSAAL KAHLESA [il comico sasà salvaggio scherza con il presidente dell'accademia di belle arti di palermo duran- BOOKSHOP Palermo - LIBRERIA MODUSVIVENDI te una trasmissione televisiva] Milano - ARTBOOK.TRIENNALE Siena - PUNTO EINAUDI Huuaaaa! Milano - A+M BOOKSTORE Siena - ALOE&WOLF.GALLERY Milano - MI CAMERA BOOKSTORE Siena - PALAZZO DELLE PAPESSE - E il catalogo conterrà una prefazione del Presidente della Regione Campania Antonio Sassolino. [nel comunicato stampa della mostra che napoli dedica a julian schnabel dal 21 novembre] Milano - DERBYLIUS BOOKSHOP Qualcuno aveva un sassolino nella scarpa contro Bassolino o è semplicemente colpa del correttore di word? Milano - SPACCIO DI CHARTA Venezia - TOLETTA Milano - ARTBOOK.MILANO Venezia - LIBRERIA MONDADORI E se non mi sbaglio, quello che ha costruito la Tour Eiffel è stato lo stesso che poi ha fatto la Statua della Libertà Milano - LIBRERIA UTOPIA Bolzano - GOETHE2 [il grande mike bongiorno durante la sua trasmissione 'genius'] Milano - LIBRERIA CLUP Bolzano - LIBERA UNIVERSITA' DI Povera torre parigina, certo non è un granché, ma mica è racchia come Miss Liberty… Milano - LIBRERIA L'ARCHIVOLTO BOLZANO Milano - BOCCASCENA CAFFE Cagliari - MAY MASK …Anche in questo momento ci stiamo muovendo verso il futuro, che un attimo dopo essere stato rag- giunto si traduce in passato. Insomma, più si va verso il futuro più si va incontro al passato… Milano - MAMA CAFE Parma - FIACCADORI [anselm kiefer in un'intervista a panorama] Milano - CAFENORDEST Reggio E. - LIBRERIA LA COMPAGNIA Banal Weltanschauung! Milano - CAFFE DEGLI ARTISTI Vicenza - LIBRARSI Milano - CAFFE GIAMAICA Treviso - FABRICA Articolo di Angela Vettese su Lucy Orta. Titolo: Lucy e Ombre Milano - LIBRI E CAFE Trieste - IN DER TAT Articolo di Alessandro Allemandi su Dalì. Titolo: Dalì a qui Milano - IS-TINTO Verona - GHEDUZZI Articolo di Franco Fanelli sul Co.Re: Col Co.re in mano Milano - IED Padova - BARLUME [questi e altri strampalati titoli sul giornale dell'arte di settembre] Copywriter del Giornale dell'Arte… presentaci il tuo pusher! Milano - NABA Cortina d'Ampezzo - LIBRERIA SOVILLA Milano - MILANOLIBRI Merano - KUNSTMERANOARTE - Il Cremaster consiste in una serie di sculture ispirate ad un ciclo composto da cinque film… Milano - ARMANI\LIBRI BOOKSHOP E CAFE [nell'articolo dedicato a mattew barney e intitolato 'quando il fidanzato è un po' strano' in uno Milano - VIAFARINI Udine - DELFABRO speciale su Bjork di Musica di Repubblica] Milano - THEBAG Brescia - LIBRERIA DEL FUMETTO A noi risultava esattamente il contrario. No? Milano - LIFEGATE CAFE Bergamo - ARS ARTE+LIBRI Milano - FASHION LIBRARY WORK San Candido - KUNSTRAUM Milano - JULIEN Bari - CAFFE D'ARTE DOLCEAMARO PREMIO SPAM PER L'ARTE Milano - S'AGAPO' Livorno - FACTORY DESIGN abbiate pietà di noi (e della nostra e-mail) Torino - OOLP Prato - CENTRO PECCI - BOOKSHOP Torino - COMUNARDI Viareggio - GALLERIA DEL LIBRO "La novità della mostra riguarda le cinque Sfere Musicali" recita Torino - PUNTO G Arezzo - PUNTO EINAUDI il comunicato stampa. Peccato che le e-mail che annunciavano l'evento siano state talmente tante da far girare notevolmente Torino - MOOD LIBRI&CAFFE Ascoli Piceno - LIBRERIA RINASCITA le… sfere musicali anche alle redazioni delle testate d'arte. Torino - THE BEACH Terni - PLACEBO Dunque è l'esposizione Torino - IED Teramo - PIZIARTE Torino - SCUOLA HOLDEN Pescara - ECOTECA TAKIS: L'OPERA D'ARTE COME SIMBOLO Torino - FOND. SANDRETTO - BOOKSHOP Monza - ARTE-FATTO Torino - LIBRERIA AGORA' Cesena - TEATRO VERDI ad aggiudicarsi il nostro ormai ambitissimo Premio Spam. E pensare che la mostra (nel milanese Palazzo delle Stelline, sino all'11 dicem- bre, info: 0248008015) era pure alla sua seconda tappa, dopo il debutto ad Acireale… vuoi diventare Exibart.point? [email protected] 42 venezia Exibart.onpaper Dalì

> fino al 16.I.2005 - Venezia, Palazzo Grassi Esuberante e ribelle. Geniale e molto, ma molto furbo. Espulso dall'Accademia per aver dichiarato la commis- sione esaminatrice incompetente a giudicarlo, bandito dal movimento surrealista da Breton, che lo accusa di essere un "frivolo catalano paranoico", Salvador Dalì compie cento anni. E Palazzo Grassi fa il punto sulla sua opera visionaria e teatrale dedicandogli una grande retrospettiva. L'ultima mostra dell'era Fiat a Venezia…

e capite la vostra nazioni di fobie infantili, dalle suo mito. pittura in anticipo paure adolescenziali, di desideri [info] Per Gala, moglie "rapita" all'ami- potreste benissi- come di incombenti minacce, co Paul Eluard e divenuta sua “S mo non farla" è alle tematiche fantastiche e u Dalì compagna e musa, Dalì nutrirà una lapidaria af- ossessive legate al sesso e alla u A cura di Dawn Ades, una vera ossessione d'amore, fermazione di Salvador Dalì, morte. Dalì crea un autentico Montse Aguer mitizzandola la ritrae in mille personaggio controverso, cele- pantheon di oggetti che unisce in u Venezia, Palazzo Grassi, modi: da Gala Geodetica alla bre per le sue stravaganze oltre associazioni apparentemente Campo San Samuele 3231 Madonna di Port Lligat dove raf- che per una serie di opere incongrue legate a riferimenti u Tel 041 5231680 figura la sua amata nei panni entrate nell'immaginario colletti- biografici o a immagini oniriche: u Tutti i giorni tranne il 24, 25 della Vergine in un delirio di luce vo. Una per tutte la Venere di così è la gruccia, oggetto fetic- e 31 dic. 2004 e il 1° gennaio e particelle atomiche. Milo riempita di cassetti, oppure cio, ambiguo accessorio della 2005, 10.00-19.00 (la bigliette- Baffoni, occhio folle e furbo, pit- gli stracitati orologi "molli", insta- decomposizione e simbolo di ria chiude un'ora prima) tore, scultore, scrittore, inciso- bili metafore del tempo e dell'im- possibile resurrezione, o le figure u www.palazzograssi.it re, regista, inventore di oggetti potenza dell'uomo, originati, femminili spettrali, simboli di u Biglietto: intero euro (suo è il sensuale Divano-labbra Salvador Dalí - Autoritratto molle con 10,00, ridotto 7,50 come racconta l'autore stesso pancetta fritta - (Soft Self-Portrait with paure sessuali, o i cipressi che di Mae West), avido di denaro e "da un resto di formaggio Fried Bacon), 1941 - olio su tela gli evocano pulsioni di morte e u Catalogo: Bompiani di successo, icona ingombrante, camembert molto stagionato". cm 61 x 51 - Figueres, Fundación Gala- fantasie masturbatorie, o - anco- Dalì sembra oltrepassare qual- Cacciato di casa nel 1939 dal Salvador Dali - Foto di: © Salvador Dalí, ra - il calamaio, simbolo fallico di siasi stereotipo, è geniale, dispo- padre per l'irriverenza di un suo Fundació Gala-Salvador Dalí, 2004 autorità legato alla figura pater- sono venute sempre crescendo" tico, antipatico, affascinante o quadro con l'iscrizione "a volte na (suo padre era notaio) e le scrive nella Vita segreta del insopportabile. Così alla mostra sputo per piacere sul ritratto di La rassegna di Palazzo Grassi - uova al tegame, opposizione di 1942, una vera e propria minie- va riconosciuto un merito, mia madre", e spesso bistrattato che chiude in bellezza l'era Fiat duro/molle su cui si fonda l'inte- ra di informazioni per districarsi aver messo da parte il per- dai colleghi - Picasso, tanto per dell'istituzione culturale, ceduta ra iconografia dell'artista. nei meandri del Dalì-pensiero. sonaggio per raccontare - fare un esempio, parla di lui al Comune di Venezia - festeggia Oggetti-simbolo caratterizza- L'artista studia - a modo suo - la finalmente - l'artista. come "il nostro amico il matto" -, il centenario dell'artista nato ai ti da una resa pittorica illu- psicanalisi freudiana, affascina- Dalì è abile nel girare le critiche piedi dei Pirenei e passa in ras- sionistica, presenze spiaz- to da luci e ombre dell'inconscio (e pure qualche insulto) a suo segna il suo inquietante mondo zanti ed enigmatiche. arriva ad elaborare il metodo [myriam zerbi] favore asserendo "la gelosia di allucinazioni, ricordi e visioni "A sei anni volevo diventare una "paranoico critico", chiave inter- degli altri pittori è sempre stata il oniriche. Dalle figure terribili e cuoca. A dieci, Napoleone. Da pretativa per il mondo che lo cir- termometro del mio successo". ironiche alle angosciose incar- allora in poi le mie ambizioni conda. E, intanto, costruisce il Exibart.onpaper modena 43 Going Public

> fino al 9.XII.2004 - Modena, sedi varie Quando l'arte contemporanea incontra il sociale. E sceglie di dislocarsi. Allora una città intera diventa galleria, spazio per installazioni e proiezioni. Da cercare ovunque. Dallo zainetto di salva- taggio, alle ricamatrici in stazione, al gioco di società. Ma sui generis. Succede a Modena e dura due mesi, è Going Public 2004…

on un opening day accattivante, senza tempi morti e con C proposte spesso bril- lanti, inaugura la II edizione di Going Public, "piattaforma mobile e aperta", ideata e prodotta dal laboratorio cultu- rale aMAZE e dalla Provincia di Modena. L'intento è quello di monitorare i territori limi- nali, di passaggio, zone di frontiera suscettibili di cos- tanti cambiamenti politici e culturali, affidandosi ad un mapping postmoderno, basa- to cioè sulla "fine dell'idea che in fondo il mondo si compon- ga di oggetti e non di relazio- ni, di processi, di dinamiche" [Farinelli, in Going Public '04, p. 45]. Un approccio politico- geografico-sociale dunque, programmaticamente inte- ressato agli uomini, alle loro interazioni ed ai diversi modi di reagire e confrontarsi con un mondo in evoluzione, tra muri che cadono e altri che ne vengono alzati, tra immi- grazione clandestina e sindro- me jet-lag. Intervengono con una serie di conferenze supportate da video e slides Thomas Hirsch- horn (Berna, 1957), Socra- tes Stratis (Cipro, 1963) e Raul Cardenas Osuna (Mazatlan, 1969), rappresen- tante dei Torolab, gruppo Torolab - Architectura de emergencia - Tijuana, 2003 poliedrico che agisce a Tijuana, in Messico, vecchio mente, con S.O.S., zainetto L'esplorazione di Modena Centrale irrompe un angolo avamposto dell'immigrazione che si trasforma in un rifugio [info] prende il via dalla Stazione domestico ad opera di AES illegale per gli Usa. Piuttosto per senzatetto, salvifico in Piccola, con le mappe e le Group (Russia): quattro che ragionare utopicamente, una baraccopoli come u Going Public '04 - foto di Ahlam Ghibli (Galilea, signorotte, ucraine e modene- Torolab si attiva pragmatica- Tijuana. Mappe, confini e nuove 1970) e Hariklia Hari (Atene, si, beatamente appollaiate geografie 1970), pervasa dai rumori sulle loro sedie ricamano u Modena, Stazione (ma sono perlopiù silenzi, degli arazzi raffiguranti conta- Piccola, Piazza Medaglie segnali di vuoto), emessi dai minazioni tra Oriente e d'Oro; Sala Truffaut, Via due megafoni dell'installazio- Occidente, come la celebre - degli Adelardi 4; Raccolte ne di Zaphos Xagoraris perché passata nelle e-mail di Fotografiche Modenesi (Atene, 1963), registrati nei mezzo mondo - Statua della Panini, Via Giardini 160; villaggi abbandonati di Cipro e Libertà col burqa. Una citazio- Stazione Centrale, Piazza accompagnati dal testo della ne - questa delle performer Dante; Galleria D406, Via Risoluzione 370 del 1975, ricamatrici - forse, delle tessi- Cardinal Morone 31/33; che sancisce la divisione trici afgane dei tappeti geo- Chiesa della Pomposa, turco-greca della città di grafici di Boetti. Il tour prose- Piazza Pomposa Nicosia. Nella Sala Truffaut, gue alla Galleria D406 con i u Orario invece, si cammina sulle video e disegni di Ofri Cnaani Sala Truffaut: RFM: lun 15- acque dello stretto di Gibil- (Israele, 1975) e Sigalit 17, mar-ven 9.30- terra, grazie alla mappa cal- Landau (Gerusalemme, 12.00/15.00-17.00, sab, pestabile (come i "pavimenti" 1969), testimoni del conflitto dom e festivi 10.00- di Andre) di f/p+f/z, ripeten- tra israeliani e palestinesi. 13.00/15.00-19.00; D406: do il quotidiano flusso di per- Infine tutto si stempera in un mar 16.30-20.00, mer/ven sone lungo i 14 km dello bel gioco di società, Scenario, 16.30-20.00/21.00-23.00, stretto. di Collettivo Zapruder (Italia), gio 10.00-13.00, sab/dom Ancora qui il 27 ottobre è dove il pubblico è invitato a 10.00-13.00/16.30-20.00 stato proiettato On the other riscrivere i caratteri del u Ingresso libero side di Chantal Akerman mondo applicando dei fattori u A cura di Claudia Zanfi (Bruxelles, 1950) in antepri- di mutamento politico-econo- u Catalogo Going Public ma nazionale. Il gruppo A12 mici ad un grande carta '04 - Silvana Editoriale, a (Italia), ragiona e ironizza geografica. In una sorta di cura di Claudia Zanfi sulla "biennalizzazione", ossia buon auspicio per il futuro. u Informazioni: sul prosperare dei festival Assessorato alla Cultura culturali e sugli effetti che della Provincia di Modena, imprimono al territorio, pro- tel 059 209556; aMAZE ponendo con slogan iperbolici lab, [email protected], il loro dirigibile come conteni- [thelma gramolelli] www.amaze.it tore di eventi. In un non-luogo di transito come la Stazione 44 ravenna Exibart.onpaper Alberto Giacometti

> fino al 20.II.2005 - Ravenna, Museo d'Arte della Cittá Per molti è lo scultore dei surrealisti. Per altri l'interprete - oltremodo lucido - dello spleen parigi- no alla fine degli anni Quaranta. E lui, ossessionato dal perché del fare arte, di sé diceva di esse- re uno scultore mancato. Straordinaria antologica per Alberto Giacometti…

l museo della Loggetta possibile esercitare una duplice dunque, lo scultore dei surreali- domanda del cosa fare e a quale Lombardesca di Ravenna [info] attività di ricerca sul suo conto: sti - ai quali peraltro ha dato immagine affidarsi. La risposta inaugura la stagione esposi- l'esegesi critica e la riflessione grandissima ispirazione, oltre a significò concentrarsi accanita- I tiva con l'antologica di una u Alberto Giacometti storiografica. In questo modo la tante preoccupazioni - o il lucido mente sull'identità e la presenza delle figure artistiche più com- u Ravenna, Museo d'Arte mostra di Ravenna si colloca in interprete plastico dell'Esisten- fisica dell'uomo, sul matto lavoro plesse del secolo scorso: della Città (Mar) una posizione intermedia fra zialismo parigino dai tardi anni intorno alla figura e più specifica- Alberto Giacometti. L'Istituzione Loggetta Lombardesca queste due linee. L'omaggio a Quaranta, ma innanzitutto, il libe- tamente sul ritratto. Uno scavo Museo d'Arte della Città (Mar), Via di Roma, 13 Giacometti conferma inoltre l'a- ro creatore assillato dal proble- insaziabile sull'immagine che già a partire dalla mostra Da u Tel 0544 482791/482760 pertura del museo oltre i confini ma dell'essere artista. Il "perché" nelle prove più mature produsse Renoir a de Staël. Roberto Fax 0544 212092 nazionali: nonostante l'italianità della pratica e dei motivi che opere esilissime, prive di defini- Longhi e il moderno (2003), museodartedellacitta@mu del nome, infatti, l'artista nasce spingono a creare nuove forme zione, in cui il dissidio tra ricerca aveva definito una strategia seocitta.ra.it in Val Bregaglia, nell'elvetico sono gli interrogativi che osses- d'essenzialità e complicazioni espositiva aperta su due forbici. www.museocitta.ra.it/colle- Canton Grigioni, e la sua forma- sionarono Giacometti. Una pre- rappresentative è sofferto e inte- Da una parte seguire la linea zioni.htm zione culturale è di matrice pret- occupazione che, partendo dalle riorizzato dall'artista. La ricerca dello scandaglio storiografico, u Mar-gio 9.00-13.00/14.00- tamente parigina. ragioni ontologiche dell'artistico, di Giacometti è il tentativo dispe- l'indagine diretta su aspetti e 18.00, venerdì 9.00- Un'apertura a tutto campo sulla giunge alla fatidica rato, sempre sull'orlo del falli- figure nodali della storia artistica 13.00/14.00-20.00 (aperitivo sua attività artistica: un centi- mento - "sono uno scultore man- recente, con l'obiettivo dichiara- 18.30-19.30); sabato e dome- naio i pezzi presenti, tra scultu- cato" titola un'intervista del nica 10.00-19.00 (lun. chiuso) to di produrre a posteriori una re - clamorosa addirittura la 1963 -, d'incarnare nella mate- Biglietto: intero euro riflessione critica delle vicende u presenza della Femme égorgée ria il prodotto soggettivo della 8,00, ridotto 6,00 contemporanee, al di là di pregiu- del Guggenheim di Venezia - percezione. Un'arte dalle forme u Catalogo: Ed. Mazzotta dizi, luoghi comuni e opinioni radi- disegni, incisioni, dipinti e una contraddittorie, in cui l'essere u Curatori: Jean-Louis cate. Dall'altra, invece, creare un Prat, Claudio Spadoni sorta di "mostra nella mostra", vive e si confonde nella perpetua percorso di rassegne monografi- come l'ha definita Spadoni. Si vibrazione del mondo che lo u Enti collaboratori: che dedicate a protagonisti del Fondation Maeght di Saint- tratta delle centocinquanta lito- circonda. Mostrando - è ine- panorama non solo nazionale. Paul de Vence Fondazione grafie del libro Paris sans fin, vitabile - il proprio senso di La scelta di Giacometti, oltre a Mazzotta di Milano cui Giacometti lavorò dal precarietà e inadegua- soddisfare un confessato deside- Patrocini: Alto Patronato del 1959 insieme all'edi- tezza. rio del direttore del Mar, Claudio Presidente della Repubblica tore Tériade: un rac- Spadoni, nasce soprattutto dalla Italiana, Ambasciata di conto intimo che natura singolare del suo "caso Svizzera in Italia, Fondazione inscena i luoghi e i [alan santarelli] artistico". La precocissima stori- Giacometti, Zurigo volti più cari della La Fôret - 1950, bronzo, cizzazione del suo lavoro rende sua vita. Non solo, cm 57x61x49,5 - Fondation Maeght, Saint-Paul Exibart.onpaper genova 45 Arti & Architettura 1900/2000

> fino al 13.II.2005 - Genova, Palazzo Ducale e sedi varie Una jam session grandiosa. Per parlare di architettura, tra XX secolo e dintorni. Oltre mille opere, un parterre di grandi nomi. Dalla mostra storica di Palazzo Ducale alle ventuno installazioni in città alle cinquanta opere formato billboard. Storia di un successo annunciato…

alle premesse ci si Le opere dal 1968 ad oggi sono aspettava una collocate al piano nobile, inserite mostra come non se nelle stanze barocche dell'appar- D ne erano mai viste. E tamento del Doge. Si parte dall'e- Arti & Architettura non delude: sperienza informale-spazialista anzi si fa - è il caso di dirlo - let- proseguendo con il teralmente in quattro: due Situazionismo, il Brutalismo, la mostre al Palazzo Ducale e due Pop Art, il Minimalismo, il Post con le installazioni effimere e le Modern. In questa sezione l'ordi- affissioni inserite nel percorso ne della storia, utilizzando le cittadino, da seguire con tanto parole di Gae Aulenti, lascia il di mappa. Un risultato che è più posto al "caos" dell'oggi: una rico- che grandioso. gnizione nella creatività degli ulti- Del resto, a dire che questa mi trent'anni del '900 fino ai mostra traccia una nuova dire- nostri giorni, in cui la fusione dei zione per comprendere "la sto- linguaggi diventa la caratteristi- ria dell'architettura, attraversa- ca principale delle diverse disci- ta con una prospettiva visiva pline. Qui predominano i progetti, che la mette in rapporto con le i modelli in scala, le costruzioni altre arti" sono gli stessi ideato- biomorfe. ri. Che possono permettersi di Anche in questa sezione una car- esordire - in sede di presenta- rellata di grandi nomi: Sottsass, zione alla stampa - con afferma- Archigram, Isozaki, Herzog, zioni del tipo: "Questa è la più Gehry, Piano, Fuksas, Foster, bella mostra d'architettura che Pesce, Libeskind, Cook, solo per si sia vista nel ventesimo seco- citarne alcuni. lo e dintorni" e ancora: "È la più Bodys-Isek Kingelez - Palais d'Hiroshima, 1991, CAAC, The Pigozzi Collection, Ginevra Il terzo percorso, simbolo grande e completa mostra che forte della mostra e di mag- abbia mai fatto". A parlare sono schizzi, quadri, progetti, Prampolini, dai progetti di Schwitters, Kandinsky, Le gior impatto nel tessuto urba- Gae Aulenti e Germano Celant, modellini, fotografie, film: dal Malevich, Leonidov, Rod- Corbusier, Wright, Pomo- no, è collocato nelle piazze rispettivamente responsabile bozzetto per la stazione di chenko, Altman, Tatlin alla doro, Burri, Dubuffet, Aalto della città e nei cortili dei palazzi dell'allestimento e curatore. aeroplani e treni di Sant'Elia fotografia americana negli fino a Fontana e all'impac- storici. Ventuno opere ("oggetti Una mostra-kolossal quindi, con agli stand pubblicitari di anni Trenta con la Abbot. E chettatore di architetture per d'emozione" le ha chiamate millecento opere d'arte distribui- Depero alle opere di Sironi e ancora Gropius, Lèger, antonomasia, Christo. Celant) tra le quali spiccano Il te su una superficie di quattromi- teatro del mondo di Aldo Rossi la metri quadrati più tutta una (opera andata perduta e rico- città come percorso espositivo. struita per l'occasione) Hans L'impresa è mastodontica, un [info] Hollein e la provocante Cisterna evento che pur essendo inserito dipinta d'oro, la Mobile in un'annata eccezionale, quella u Arti&Architettura Lighthouse - un faro che si del 2004 Genova capitale della 1900/2000 appoggia su una tartaruga - di cultura, resterà impresso non u A cura di Germano Dennis Oppenheim e il modello solo nella memoria dei genovesi - Celant, progetto grafico di di una casa in Nuova Caledonia che si trovano faccia a faccia Pierluigi Cerri, progetto di progettata da Renzo Piano. E in nelle piazze e nelle strade con allestimento di Gae Aulenti. Piazza Matteotti, proprio davanti "contaminazioni" di arte e archi- u Mostra organizzata da al facciatone di Palaz-zo Ducale, tettura contemporanea - ma Palazzo Ducale, Piazza sta un modulo abitativo degli rimarrà documentato nel catalo- Matteotti 9 - Genova e iti- immancabili olandesi dell'Atelier go di oltre ottocento pagine e nerario cittadino Van Lieshout. con oltre mille immagini, redatto u Tel 010 5574004, bigliette- Una quarta sezione è quella dei in due tomi. [email protected] Billboard. Cinquanta cartelloni Inaugurazione-bagno di folla u Biglietto: intero euro pubblicitari di sei metri per tre (com'era prevedibile) che non 10,00, ridotto 9,00, studenti con gigantografie d'artista. lascia fuori nessuno: dagli invia- fino ai 25 anni 6,00, scuole e Cartelloni solitamente impiegati ti d'importanti testate interna- bambini fino ai 12 anni 3,00, per scopi pubblicitari utilizzati in zionali ai grandi nomi degli arti- laboratorio+mostra 6,50 questa situazione per presenta- sti e architetti. Tutti accorsi in u Orario: tutti i giorni tranne re immagini di fotografi e disegni gran numero a gustare e sco- il lunedì 9.00-21.00 (la di artisti e architetti, tra cui prire la grande maratona che biglietteria chiude alle 20.00) Basilico, Lynn, Nouvel, Scolari, unisce utopia e realtà, sogno e Aperto nelle festività Jodice, Matta-Clark: in una concretezza. Visita gruppi: prenotazione sorta di proiezione visiva della Per seguire e percorrere, anche obbligatoria (tel 010 562390) mostra allestita in alcune zone fisicamente, l'itinerario ideale u Catalogo della mostra periferiche della città. della rassegna è opportuno ini- edito da Skira "Una mostra senza noia" dice ziare dal Munizioniere di Palazzo u Attività collaterali: un'incoraggiante Gae Aulenti. Ducale. Ecco la sezione dedicata Conversazioni sull'arte con- Perché un colosso del genere agli architetti e agli artisti delle temporanea un po' di timore nel visitatore avanguardie storiche fino al Palazzo Ducale, Salone del finisce per incuterlo. Non dopoguerra, dal 1900 al 1968. Maggior Consiglio/Sala resta allora che andare a Centinaia di opere che testimo- Liguria Spazio Aperto, ore vederla di persona assicu- niano la spinta utopica della 17.00. Ingresso libero randosi di avere molte ore modernità a partire dai grandi Mercoledì 3 novembre: Aldo a disposizione. E una maestri di Futurismo, Suprema- Viganò e Enrico Ghezzi buona forma fisica, per tismo, Costruttivismo, Dada- (Architettura & Cinema) riuscire a percorrerla ismo, Neoplasticismo, Espres- mercoledì 24 novembre: tutta. sionismo, Surrelismo fino al Stefano Boeri e Gabriele [angelisa leonesio] Movimento moderno. Basilico (Architettura & Un'interminabile carrellata di Fotografia) Dennis Oppenheim - Congegno per sradicare il Male, 1997-1999 46 torino Exibart.onpaper Vedovamazzei

> fino al 6.I.2005 - Torino, Gam Evviva! Tornano gli "avvistamenti" alla Gam torinese. Dopo mesi di arte che era tutto fuorché contemporanea, si torna a mappare realtà attuali. A cominciare dal duo Vedovamazzei. Che esor- disce con un Tir di 28 tonnellate parcheggiato all'esterno della galleria…

arte contempora- nea torna alla Gam, [info] con un ciclo che è la L’ naturale prosecu- u Vedovamazzei zione di Avvistamenti. Alla u Galleria d'Arte Moderna mostra dei napoletani e contemporanea Vedovamazzei (Stella Scala, Via Magenta, 31 - Torino Napoli, 1964, e Simeone Cris- u Orario: da martedì a pino, Frattaminore, Napoli, domenica dalle 9.00 alle 1962. Vivono a Milano) segui- 19.00, giovedì dalle 9.00 ranno le personali di Massimo alle 23.00 Bartolini e Jessica Stockholder. u Ingresso: intero euro I partenopei, riunitisi nel 1991 5,50; ridotto 3,00 sotto la luttuosa sigla, annuncia- u Tel 011 4429550, no la propria ingombrante pre- www.gamtorino.it senza con un Tir di 28 tonnellate u Catalogo Hopefulmoster, parcheggiato in una viuzza adia- Torino, euro 35 cente la galleria. Basta gettare u Testi di Giacinto Di uno sguardo in alto e si nota una Petrantonio e Charlotte vegetazione che lì proprio non Laubard dovrebbe stare. Grazie a una ripi- da scala si può salire fino all'al- tezza di 4 metri, da dove osser- Carro, mentre il vetro crea un vare cosa contiene il rimorchio. gioco di riflessi che si stempera Centinaia di metri cubi d'acqua solo dove è applicata un'anta in che ricreano una paesaggio legno, ricordo di un armadio a monettiano, con tanto di barca a muro dipinto chissà quanti remi. Ad ogni modo, il portable decenni or sono. landscape di Go Wherever You Lo evidenzia Giacinto Di Want, Bring Whatever You Petrantonio nel testo a catalogo Wish (2000-2004) non è una Vedovamazzei - Plank bed - 2004 - tavolo in legno, vetro, nastri - adesivi colorati - 180x253x51 cm - courtesy G.A.M. - Torino (un prodotto editoriale di pregio): novità, era già stato presentato i temi dei Vedovamazzei sono costantemente legati alla morte nel 2000. Lo Short Sighted Mirror 2 un'improbabile competizione di e alla progettualità, che All'interno della galleria, l'esposi- (2002-2004, presentato a nastri adesivi di varia fattura. Sul Heidegger ci ha insegnato esse- zione si apre con For Once in My Roma, al Magazzino d'Arte terzo tavolo giacciono brandelli re inscindibili. Così, nella loro Life (2004). Si cita un racconto Moderna) gira infatti rapidamen- di scottex arrotolati in modo da caleidoscopica produzione, che in cui Carlo Vogt riporta la vicen- te su sé stesso, frustrando ogni suggerire esseri zoomorfi, non si ritrae di fronte ad alcun da di una cicogna adultera che, Narciso permaloso. impressione supportata da qual- medium espressivo, la cifra è insieme all'amante, uccide il pro- Nella sala seguente, tre tavoli in che lieve schizzo a pennarello. riconoscibile dalla tematica e dal- prio compagno. La scena è illu- legno sono elevati da strutture in Chiude la mostra una struttura l'approccio. Com'è avvenuto, per strata con pochi ed essenziali vetro, il cui titolo complessivo è dal titolo Bluish (2004). Il paralle- restare in Piemonte, nell'installa- neon, come pennellate che si Plank bed (2004). A causa del- lepipede, le cui lastre di vetro zione permanente After Love dispongono nello spazio, creando l'altezza non è facile osservare sono congiunte da una struttura (2003) a Caraglio, che ripropo- pure un poetico effetto di cerchi cos'è poggiato sul piano dei primi in alluminio, accoglie un lampa- ne la celebre casa di Buster concentrici nell'acqua dello sta- due tavoli, anche se il riflesso del dario che penetra nella scultura Keaton. Instabilità amara- gno, dove l'ignaro maschio va a vetro funge da proiezione fanta- attraverso un piccolo foro. Il mente ironica come contro- caccia di ranocchi. Il ronzio di un smatica. Uno reca i celebri ricordo va naturalmente ad alcu- canto dell'architettura razio- generatore introduce al lavoro Notebooks dei napoletani (un ni lavori di Flavio Favelli, ma d'al- nalista, s-grammaticatura successivo: tre pareti candide e ciclo di ben 71 quaderni è stato tra parte l'utilizzo del lampadario caotica della finitudine. uno specchio circolare. Vedovamazzei - Go Wherever You presentato recentemente a non è nuovo per i Vedovamazzei, Want, Bring Me Whatever You Wish Ovviamente ci si guarda, ma la - 2000-04 - camion a rimorchio, Milano dalla fashion griffe Piazza a partire da due opere del 2000. messa a fuoco è ostacolata, per Sempione di cui Vedovamazzei In questo caso, le luci sono dispo- legno, gomma, piante acquatiche, [marco enrico giacomelli] cui ci si avvicina a tal punto che ninfee, barca, remi, molo in legno, ha curato la campagna autun- ste in maniera tale da ricalcare la propria immagine svanisce scala in alluminio - 400x1675x250 no\inverno) e la Risma 500 la disposizione degli astri che for- cm - courtesy G.A.M. - Torino per altre ragioni di ottica. (1993); su un altro si svolge mano la costellazione del Grande Exibart.onpaper torino 47 Franz Kline 1910-1962

> fino al 30.I.2005 - Rivoli (to), Museo d'Arte Contemporanea Dal 1935 al 1961, una retrospettiva esauriente sul maestro americano della Scuola di New York. Dai pagliacci alle sedie a dondolo, per giungere all'informe in bicromia ed infine tornare al colore. Espressionismo astratto e Hokusai coniugati in grandi tele drammatiche, che accantonano l'istin- to e puntano alla dis-organizzazione. Provenienti da ogni angolo degli States...

a retrospettiva che festeggia il ventennale del Castello di Rivoli è L dedicata a Franz Kline (Wilkes-Barre, , 1910 - New York 1962). Un centinaio di opere celebra uno dei massimi esponenti dell'Espressio-nismo Astratto, dell'action painting, a trentanove anni dall'antologica allestita alla Gam di Torino. S'è dunque a lungo parlato di Kline incasellandolo nella "scuo- la" newyorkese, ulteriormente tassonomizzata nell'opposizione fra gestualità e color field. La cri- tica ha poi spesso rinvenuto nel segno kliniano l'arte calligrafica giapponese. Se è vero che le dichiarazioni degli artisti non vanno prese come oro colato, tuttavia non se ne può prescin- dere tout court. Tra Kline e il Sol Levante vi furono rapporti che vanno esaminati con maggiore attenzione. Se infatti risaliamo alla sua cultura visiva originaria, scopriamo maestri come Rembrandt e illustratori come Whistler (un'eredità che, coniu- gata con il fumetto americano e il fordismo, dà luogo per esempio a lavori come Locomotive, oppu- re alla galleria dei 20 Bar Sketches). Grazie a quest'ultimo Kline scopre il Giappone, in pri- mis Hokusai, poi il pittore Sabro Franz Kline - Monitor, 1956 - olio su tela - 200x294 cm - The Museum of Contemporary Art - Los Angeles - coll. Panza - courtesy Castello di Rivoli Hasegawa. D'altra parte l'aspet- to non-calligrafico è palese da comunque salda l'impressione una dichiarazione anti-edipica [info] che le prove più impressionanti (nel senso che gli attribuiscono siano quelle eseguite con due pig- Deleuze e Guattari) ed al con- u Franz Kline menti: quel nero che "è un colore", tempo mutuata dallo strumenta- 1910-1962 spesso eccentrico nell'economia lismo di Dewey: "Non sono un u A cura di Carolyn spaziale della tela, e il bianco che simbolista. Ciò che dipingo, nel- Christov-Bakargiev gioca in strati sovrapposti, dalla l'atto stesso della pittura, diventa Rivoli (To), Castello di trama del supporto all'ennesima per me un'esperienza". Rivoli - Museo d'Arte campitura pennellata. Esempi Giungiamo così al secondo aspet- Contemporanea superbi di tutto ciò sono Monitor to della questione, per cui ci si Piazza Mafalda di Savoia (1956) e Slate Cross (1961), ma immagina un Kline prossimo alla u Da martedì a giovedì anche la complessa prova del violenza ed alla istintualità esecuti- 10.00-17.00; da venerdì a mezzo tono di Siegfrid (1958). E, va di Pollock di contro all'ossessivi- domenica 10.00-21.00 come in un processo a spirale che tà cerebrale di Rothko. In altre Sabato, domenica e festivi: torna su se stesso identico e diver- parole, action vs color field. Ma, servizio navetta in partenza so, col colore pare tornare un anche in questo caso, è sufficiente da Piazza Castello. volto, forse quello della moglie soffermarsi sulla meticolosità Info: tel 011 9565280 Elizabeth, che dopo anni di turbe degli studi preparatori di Kline per u Biglietto: intero euro psichiche riemerge. Un evento che rendersi conto che quelle larghe 6,50, ridotto 4,50 qualcuno potrebbe credere sia pennellate sono il frutto di una Tel 011 9565220; stato celebrato in Tragedy (1961). rigorosa dis-organizzazione. Una u [email protected]; Per concludere, ribadiamo il stringente logica interna vi è www.castellodirivoli.org carattere di tensione drammati- dispiegata, tanto che sia David u Mostra realizzata col ca e rigorosa del lavoro di Kline, Anfam sia Carolyn Christov- sostegno di: Gruppo il suo essere ostinato in senso Bakargiev propongono un Kline Unicredit, Regione operistico ed al contempo sinco- bifronte, che si nutre del passato Piemonte, Fondazione pato in chiave jazzistica. Tele e per stimolare un futuro di Crt, Compagnia di San disegni in cui lo zoom del coevo Minimalismo e Postminimalismo, Paolo film noir si traduce in una evene- checché ne abbia detto Donald u Catalogo Skira, edizioni menzialità che accade in uno Judd. Dunque, per questa sua italiana e inglese, 424 pp., Franz Kline - Provincetoown II - 1959 - olio su tela - 237x205,5 cm - coll. Thomas spazio appositamente creato dal capacità di sollecitare le categorie 70,00 euro W. Weisel & Emily Carroll - courtesy Castello di Rivoli pennello. Un processo aporetico ancor prima che vengano storiciz- Testi di Dore Ashton, David che ritroveremo nei lavori zate si potrà parlare di informale, Anfam, Carolyn Christov- ta anche da parte della critica, esplode nuovamente in Untitled musicali di Morton Feldman, nel senso attribuitogli da Rosalind Bakargiev, Allan Stone e costretta a soffermarsi su opere (1959). Quella pennellata ampia, che non a caso dedicò pro- Krauss. Una capacità di sfocare le conversazioni di Franz come Turin (1960) o sugli studi che esibisce una nonchalance prio a Kline una delle sue distinzioni, di disseminare il signifi- Kline con Ivan C. Karp, sull'elenco telefonico di Manhat- scrupolosa, si scosta dal segno composizioni più memorabili. cato finché non resta altro che il Selden Rodman, Thomas tan, il colore che ancora sopravvi- codificato talora anche sgoccio- significante. Una pittura "difficile", B. Hess, Frank O'Hara, ve nel 1950 in un Untitled, che lando (Painting (Horizontal II), come ben sapevano i suoi primi Katherine Kuh e David viene "seppellito" nel claustrofobi- 1952) o formando dei grumi [marco enrico giacomelli] dealer. Che però stimola una Sylvester co Buried Reds (1953) e in materici e finanche cretti riflessione finalmente più ragiona- Nesquahoning (1960-61) o che (Composition, 1953). Resta around Exibart.onpaper 48a cura di helga marsala Turner Prize 2004 Exhibition La posta in gioco è elevata. Denaro, visibilità, prestigio. Entrare nell'olimpo dei Turner winner è come ricevere un attestato di star. Il livello è alto e i pronostici dif- ficili. Un nome su cui puntare? La coppia Langlands & Belle di chance sembra averne parecchie… Il rito britannico del Turner Prize giun- rare personaggi della storia britanni- nizzazioni non governative - sulla cui attività e indipendenza poli- ge alla sua fase cruciale. Inaugurata ca recente (il manager dei Beatles, tica si pongono non pochi interrogativi - diventano pattern aset- la mostra dei quattro finalisti, presso morto per overdose, un minatore tici usati come trama decorativa in una serie di bandiere o la Tate Modern di Londra, si attende ucciso durante uno sciopero, in uno come sfondi in dissolvenza nelle fotografie di paesaggi afgani. Il la proclamazione del vincitore. A scontro con la polizia, un uomo inve- lavoro principale, The House of Osama bin Laden ('03), è la dicembre, in diretta su Channel 4, stito da un automobilista ubriaco…). ricostruzione digitale del rifugio di bin Laden. I due artisti hanno come da copione. I video-ritratti di Kultug Ataman con- esplorato e filmato ogni angolo del luogo, trasformando il mate- Una selezione, quest'anno, dal taglio fondono nel buio volti e voci dei pro- riale raccolto in un'animazione virtuale interattiva. Un ambien- marcatamente sociale, in cui approc- tagonisti intervistati: Twelve ('03) è te desolato e alieno, da spiare dietro la consolle. cio antropologico, indagine sul un reportage antropologico condot- Gerarchie di classe, razzismo, dinamiche e contraddizioni post- campo, impegno politico, attualità e to all'interno di una comunità turca coloniali. Il linguaggio teatrale e decadente di Yinka Shonibare prospettiva storica si intrecciano con che crede nella reincarnazione. E' affonda nella storia per gettare uno sguardo sul presente: una efficacia, offrendo angolazioni diffe- solo chi ha subito una morte violenta messa in scena ironica e spettacolare, che lascia emergere renti ma contigue. o precoce a ricordare la propria vita disuguaglianze e sbilanciamenti di forze. Il nuovo lavoro, Un Raffinato ed intrigante il lavoro di Yinka Shonibare - Un Ballo in Maschera (A Masked passata. La memoria, per un popolo ballo in maschera ('04), è un video pensato come una coreo- Jeremy Deller, candidato per Ball), 2004 - Courtesy Stephen Friedman Gallery, costretto a convivere con guerre e grafia contemporanea, in cui l'azione -silenziosa e circolare- si Memory Bucket, ('03), video-docu- London and James Cohan Gallery persecuzioni, diventa sutura psicolo- dispiega tutta nella danza, ispirata ai balli di corte settecente- mentazione di un viaggio attraverso il gica e culturale che rassicura sulla schi. Una compagnia di nobili - le vesti d'epoca in stile europeo, Texas. Accostando interviste fatte a gente comune e documenti possibilità di una nuova esistenza, oltre la morte e la contingen- realizzate con tessuti africani - interpreta, in un teatro rococò, televisivi d'archivio, Deller stabilisce un eloquente disequilibrio tra il za del dolore. l'episodio della morte di Re Gustavo III di Svezia, ucciso da un volto mediatico del paese e quello emerso dai racconti in prima per- Coraggioso e rigorosissimo il progetto di Langlands & Bell, colpo di pistola durante un ballo mascherato, nel 1792. sona. Una lunga pausa contemplativa - la camera che indugia su commissionato dall'Imperal War Museum di Londra. La coppia Agguati, giochi di potere, tecniche di seduzione, cortocircuiti stormi di pipistrelli in volo - chiude questo intenso archive footage. di artisti, inviata per due settimane in Afghanistan, ha indagato temporali e concettuali. In una favola simbolica e visionaria. In mostra anche Five Memorial ('04) documentazione fotografi- la complessa condizione post-bellica del paese. Da qui il lavoro (h.m.) ca di opere pubbliche, commissionate dall'artista per commemo- sulla miriade di ONG operative sul territorio: i loghi delle orga- Londra, Tate Britain - fino al 23.XII.04

Sophie Calle

Quando lo scrittore americano Paul Auster decise di ispirarsi a lei, per disegnare il personaggio di Maria Turner (Leviathan, '92), non pote- va certo immaginare quale sarebbe stata la reazione della sua musa, l'artista francese Sophie Calle. Suggerirle un simile gioco di specchi, era come invitarla a nozze. Sophie decide di vestire i panni di Maria, trasformandosi di fatto nel proprio alter ego letterario. Nascono una serie di esperimenti concettuali, in cui l'artista si appropria dei bizzarri comportamenti ideati da Auster per la sua protagonista. Più avanti, lo scrittore compilerà per lei un manuale d'istruzioni per "migliorare la vita a New York" (Gotham Handbook, '94), una elenco di azioni che la Calle eseguirà punto per punto, calandosi in un'esperienza di vita "artificiale", tra gioco di ruolo, indagine sociale e rappresentazione sce- nica. Il volume Double Game ('98) è il resoconto puntuale di questo lungo processo di ibridazione tra finzione e realtà. C'è tutta Sophie Calle in questa storia complessa. La chiamano la faiseuse d'histoire. Definizione perfetta. Le storie di Sophie nascono da confessioni raccolte, annotazioni, ricordi privati, gesti spiati, rielaborazioni di esperienze proprie e altrui. Esperimenti sull'emotività e l'identità condotti con un rigore estremo. La grande retrospettiva organizzata dal Centre Pompidou arriva lo scorso settembre al Martin-Gropius-Bau di Berlino. La mostra racco- glie opere che vanno dagli ultimi '70 fino ai '90 e include alcuni nuovi lavori prodotti dal museo francese. Concepito come un unico, lungo percorso, il raffinato Exquisite Pain ('84-'03) è un'articolazione di fotografie e testi, lungo un tracciato temporale bidirezionale. Un evento privato (l'abbandono da parte dell'uomo amato) fa da perno emotivo. 92 immagini (Countdown to Unhappiness), tratte dal soggiorno in Oriente che precede il lutto amoroso, riportano ognuna un timbro, a indicare, giorno per giorno, il conto alla rovescia verso il momento tragico. Le pareti della stanza adiacente sono scandite da 72 dittici (Updown to Happiness), fotografie di una stanza d'hotel e di memo- Sophie Calle - Exquisite Pain (Detail), 1984 - 2003 - installa- rie sparse, accostate a teli di lino -uno bianco e uno nero, alternativamente - su cui sono ricamati dei testi: la descrizione del medesimo zione, Centre Pompidou, Paris, 2003-2004 - Foto Jean-Claude episodio, ripetuto come una cantilena… Il momento in cui arriva la telefonata, in quella camera d'albergo, a Nuova Delhi… Ma il racconto Planchet, Centre Pompidou si fa sempre più sintetico e freddo, man mano che i giorni procedono. Il tempo lenisce il dolore e i ricordi si affievoliscono. Facce sconosciute, spiate da vicino (quelle di Unfinished, Cash Machine, '03, riprese di nascosto davanti a un cache dispenser); camere d'albergo in cui intrufolarsi, cercando dettagli intimi e storie da ricostruire; uomini e donne invitati a dormire nel suo letto, fotografati nel sonno per tutta la notte (The Sleepers, '79)… L'universo di Sophie Calle si popola di racconti, furti, sentimenti, provocazioni gentili. Senza sbavature, esponendosi a un'ossessiva, poetica nudità. (h.m.) Berlino, Martin-Gropius-Bau - fino al 13.XII.04

John Bock - Klüterkammer

La personale di John Bock all'ICA è un percorso introspetti- bile seguire on-screen il film di Douglas Nickos Blood Theatre - con- vo dentro l'Io dell'artista. Un work in progress per la meta- vivono all'interno di un'impalcatura che ha le sembianze di una fatto- bolizzazione di opere d'arte che hanno nutrito il suo immagi- ria claustrofobica: tunnel di tavole di compensato, soffitti realizzati nario, trasformate poi in "materiali" con cui lavorare. Lo con patchwork di camicie da uomo e balle di fieno come mobilio. spettatore avverte uno strano disagio, come se stesse vio- I lavori in mostra vanno scovati. Camminando carponi lungo stret- lando uno spazio privato, frugando tra memorie intime. ti corridoi o inerpicandosi su scomode scalette di legno, si scopro- Alcuni video di Bock sono posizionati in punti strategici della no foto, diapositive e video che documentano le azioni di Günther mostra, tracce personali che raccontano la sua poetica e i Brus, Otto Mühel, Rudolf Schwarzkogler, in una mini-retro- molti rimandi celati o ostentati. In Boxer ('02), quasi un'ope- spettiva dell'Azionismo Viennese; mentre, alle spalle di un monitor ra omaggio a Paul McCarthy. l'artista aveva vestito i panni che proietta Two takes - un video del 1970 in cui Vito Acconci di un pugile, trasfigurato da un ingombrante costume e tor- ingurgita i capelli di una donna - scorrono i fotogrammi di mentato da secchiate di yogurt, radicchio e granella di noc- Nosferatu (1929), il primo vampiro della storia del cinema. ciole. E così, in Trecker ('03) era diventato un improbabile Intrufolandosi in un ambiente piccolo come un cunicolo ci si trova contadino, maldestro pilota di un trattore, mentre in Meech di fianco al White Toilet Man di Paul Mccarthy ('03), accasciato di House ('02) era stato un lecturer alle prese con un esperi- fronte alla grande foto di un manichino che ostenta i genitali, nel- mento scientifico: facendo reagire la più inappetibile combi- l'atto di masturbarsi (Cindy Sherman, Untitled #256); intanto, nazione di cibi, riusciva ad ottenere una chiave magica, da una fessura laterale, occhieggia la scultura di una ranocchia mistura di unghie umane e pasta dentifricia. crocifissa (Martin Kippenberger, Oberammergauchristus). Per la sua personale all'ICA John Bock si allinea alla direzione Ancora, custodite gelosamente in un cofanetto trasparente, al John Bock - Boxer, 2002 - Courtesy Klosterfelde, Berlino; Anton espositiva di Jens Hoffman, lo stesso autore della nota proposta: Kern, New York centro di una minuscola soffitta, si trovano frammenti (originali?) Next Documenta, should be curated by an artist? delle unghia di Rasputin (Rasputin's Fingernails, 1916). Dando luogo ad uno dei suoi più riusciti camuffamenti, Bock La colonna sonora è la voce monocorde di Robert Smith, leader installa così una mostra nella mostra, ribaltando il ruolo dell'artista in quello di curatore. dei Cure e icona della New Wave dark: i video delle sue greatests hits sono proiettati su una pare- Icone pop, feticci, opere d'arte degli ultimi cinquant'anni - e persino una sala di proiezione dove è possi- te irregolare di mattoni. [ambra caruso] Londra, ICA - fino al 7.XI.2004

[fattofuori] artisti italiani in trasferta [dates] da non perdere oltreconfine

u Praga, Gallery Jiri Svestka - Rayan Mendoza, Turning off the lights - fino all'8.I.05 u Parigi, Palais de Tokyo - Barthélémy Toguo, The Sick Opera - fino al 23.XII.03 u Parigi, Palais de Tokyo - Loris Cecchini, Salon pour le Palais de Tokyo - fino al 2.I.05 u San Francisco, Yerba Buena Center - Erwin Wurm - fino al 9.I.05 u New York, P.S.1 Contemporary Art Center - Paolo Canevari, Welcome to Oz - fino al u Parigi, Palais de Tokyo - Wang Du, Parade #4 - fino al 2.I.05 24.XII.04 u Chicago (IL), Museum of Contemporary Art - Julian Opie, We swam amongst the fishes - fino al 2.I.05 u Londra, Lisson Gallery - Daniele Puppi - fino al 22.XII.04 u Berlino, NGBK - Antonio Riello, Legal/Illegal - Art beyond Law (group show) - fino al 28.XI.04 u Berlino, Neugerriemschneider - Tobias Rehberger - fino al 31.XII.04 u Parigi, Galerie Zürcher - Elisa Sighicelli & Marzia Migliora, Pitfall - fino al 20.XI.04 u New York, Mary Boone - Barbara Kruger - fino al18.XII.04 u Stoccarda, Staatsoper - Studio Azzurro (messa in scena e drammaturgia multimediale), u Londra, Gagosian Gallery (Britannia St) - Martin Kippenberger - fino al 4.XII.04 Neither, opera di Morton Feldman e Samuel Beckett, première - 31 ottobre u Berlino, Carlier/Gebauer - Mark Wallinger - 4.XII.04 u Zurigo, Migros Museum - Francesco Vezzoli / Francesco Scavullo, The Future Has a u Berlino, Medhi Chouakri - John Armleder - fino al 27.XI.04 Silver Lining (group show) - fino al 31.X.04 u Londra, Alan Cristea Gallery - Langlands & Bell, New Work - fino al 20.XI.04 u New York, Marian Goodman Gallery - Francesca Woodman / Anri Sala - fino al 18.XI.04 mostre fattefuori? scriveteci: [email protected] u Londra, Camden Arts Centre - Valie Export - fino al 7.XI.04 Exibart.onpaper around a cura di helga marsala49

Provocazioni elettroniche e Il labirinto immateriale. La macchina sonora di Nauman stravolge la Turbine Hall Il futuro del design. atmosfere glam. E' ancora negli occhi e nella memoria di tutti la In un manifesto multimedia- Il museo si traveste da techno club luce densa e abbagliante con cui Olafur le e itinerante Eliasson aveva invaso, tra l'ottobre 2003 e il marzo 2004, gli spazi della Turbine Hall, monu- Una forte componente dissacrante e al Vancouver diventa il cuore del contempo mistica accompagna il nuovo mentale ingresso della Tate Modern. design contemporaneo, nucleo lavoro dell'artista multimediale spagnola Un'architettura industriale ampia, asciutta, pos- propulsore di un complesso pro- Ana Laura Alaez (Bilbao, 1964), pre- sente. Difficile eguagliare l'incantesimo del sole getto, strutturato in più livelli. sentato nella sede principale del artificiale di Eliasson. Ha accolto la sfida, dopo Helsinki City Art Museum. Hell Disco è di lui, Anish Kapoor, con la sua enorme scultu- Massive Change: The Future of unicamente ciò che dice di essere, senza ra tubolare che attraversava la hall. Tocca adesso a Bruce Nauman - uno dei padri della video arte, Global Design - curato dal desi- falsa retorica o mezze misure. Un tem- sperimentatore eclettico di molteplici linguaggi - confrontarsi con questo luogo singolare, così comples- gner Bruce Mau - è un vasto per- pio della musica techno, perfettamente so da gestire. E la scelta è radicale, senza dubbio. Nauman prova a sfidare il vuoto con il vuoto, usan- corso attraverso le più recenti ricostruito - con tanto di bar, pista da do il materiale più impalpabile ed evocativo: il suono, corrente instabile, astrazione ed epifania fluida. innovazioni del design interna- ballo, luci stroboscopiche e infernale zionale. L'intento è quello di pro- abuso di decibel - nello spazio "inviola- Una serie di altoparlanti, distribuiti lungo le pareti con ritmo regolare, dispiegano un tappeto di voci muovere una riflessione sul bile" del museo. Alaez, già conosciuta in che si accavallano, si incrociano, si scontrano, fondendosi in un flusso polifonico e ibrido. I 22 brani Italia per la doppia partecipazione alla sono tratti da lavori realizzati nell'arco di 40 anni di carriera. Nauman, giocando a decostruire, tratta ruolo e il potere del design quale Biennale di Venezia del 1999 e 2001, lo spazio e la parola come sostanze organiche duttili. Straniate dai contesti originari e trasformate in strumento capace di modificare instaura da sempre scambi dialettici tra il materiale grezzo, le parole assumono così un'identità differente, acquisendo un corpo improprio, il la cultura, le abitudini, le attività mondo dell'arte e quello delle mode corpo di un luogo, del pubblico, della nuova macchina sonora. E' possibile addentrarsi nel labirinto di quotidiane, la fruizione del generazionali, dimostrando di credere in voci accostandosi ai singoli frammenti -ripetizioni ossessive, frasi distorte, descrizioni di stati psicolo- nostro habitat culturale, gli spazi una comunicazione globalizzata e libera, gici precari, sussurri e rantoli- per spiarne la forma, l'origine, il senso: avanzando, ogni sorgente si fa e le modalità di vita collettiva o costruita interamente su spinte pop, più chiara o appare d'improvviso, secondo un ordine temporale e percettivo accuratamente studiato. privata. Una "dichiarazione sullo trash, eccessive, glamour. Sarebbe insuf- Oppure ci si può abbandonare alla violenta corrente ipnotica, disorientati dal frastuono, immersi nel- stato attuale del design" che è ficiente però limitarsi a parlare qui di l'atmosfera convulsa. Ed è qui che si sfiora la vertigine, anche un "manifesto" sulla sua contaminazione. La purezza sincopata quando la grana dello spazio vuoto acquista uno spesso- Bruce Nauman, Raw Materials responsabilità e il suo ruolo ed elettronica della musica satura l'am- re insolito, e il suono diventa visione. [h.m.] biente. Musicisti di tendenza e d.j. inter- Londra, Tate Modern - fino al 28.III.05 sociale. nazionali sono chiamati ad officiare il I trasporti, la vita urbana, l'infor- rito del divertimento, organizzando veri mazione, la politica e l'economia, e propri weekend musicali, happening lo studio di materiali sperimenta- del sabato sera (la vernice ha visto la The family house li, l'arredo d'interni, l'energia…. partecipazione del techno artista tedesco una struttura di undici tematiche Daniel Holc, alias Ascii.Disko). Alaez Non si è certo risparmiato Michael Landy con questo nuovo progetto, realizzato per generali indaga i diversi campi di decontestualizza e ricontestualizza uno le Duveen Galleries della Tate Britain. Landy decide di portare dentro al museo la casa ricerca, soffermandosi sui più spazio che, all'improvviso, si distacca del padre, un minatore rimasto vittima di un infortunio sul lavoro, 25 anni fa. recenti traguardi. forzatamente dall'uso consueto, fingen- Ricostruisce così, mattone per mattone, il recinto borghese incrollabile e saldo, simbo- do di adattarsi al nuovo allestimento e Il progetto prevede una mostra lo della dedizione al lavoro, alla famiglia, al denaro, all'etica che fonda il cittadino divenendo contenitore di inusuali icone. itinerante, commissionata dalla medio. Una copia identica all'originale fin nei dettagli, in scala uno a uno. Dopo la [gaetano salerno] Vancouver Art Gallery (che toc- spettacolare performance del 2001, Breakdown, in cui, raccolti ed ammassati tutti i sui cherà sette città e tre continenti, beni, procedeva alla loro impietosa distruzione -un potlach contemporaneo, un espe- USA, Europa e Asia), una serie rimento sull'identità del consumista- Landy simula l'operazione opposta, edificando di dibattiti sul tema (Visionaries), una struttura solida, senza tempo. La "detached house" (tipica abitazione a due piani un volume pubblicato dalla delle famiglie operaie londinesi) è inaccessibile, porte e finestre sbarrate. Provi a gira- Phaidon Press, un web site in re una delle maniglie dorate, confidando di riuscire a intrufolarti. Ma è solo l'esterno, qui, a rimanere visibile. La casa -una scatola artificiale vuota, memoria congelata e progress e un forum on line ossessivamente ripercorsa- è spaccata in due, letteralmente. Un immaginario taglio Michael Landy - Semi- (www.massivechange.com), una netto ha sezionato l'edificio. I muri di cemento interni -le parti cieche, i bordi opachi detached, 2004 Supported trasmissione radio e un film. by Tate Members with addi- [h.m.] della cesura- si specchiano l'uno nell'altro, a qualche decina di metri di distanza. E tional support from The diventano superfici di proiezione. Su una parete si alternano veloci immagini domesti- Henry Moore Foundation - che, tratte da opuscoli e manuali di DIY, rivista di bricolage collezionata dal padre; sul- Photo credit M. Heathcote & Massive Change: The Future J. Fernandes l'altra scorrono invece, lentissime, le riprese dell'interno di casa Landy: una finestra of Global Design Ana Laura Alaez - Hell Disco, 2004 immateriale dischiude questo spazio dell'intimità precluso © Ana Laura Alaez Bruce Mau Design and the Michael Landy, allo sguardo, appiattito sulla dimensione di uno schermo o di un flusso mnemonico immateria- Institute without Boundaries Ana Laura Alaez - Hell Disco Semi-detached le. La camera si posa sugli angoli, spia gli oggetti disseminati nelle stanze, raccoglie atmosfere Vancouver (Canada) Tennis Palace Art Museum Londra, Tate Britain, e dettagli, perlustrando con metodica perizia. L'oggetto resta il centro di tutto il lavoro di Landy, Vancouver Art Gallery fino al 9.I.2005 fino al 12.XII.04 appendice vacua e preziosa di un'identità in perenne costruzione e/o disfacimento. [h.m.] fino al 3.I.05

Liverpool oltre provincia Casa dolce casa

Alla terza edizione dopo l'esor- È la prima volta che Gregor Schneider si Gregor Schneider, Die Familie Schneider dio del 1999, la Liverpool allontana dalla kafkiana Totes Haus u r dal 2.X.04 Biennial dimostra nuovamente (Casa morta u r) in Rheydt, Germania, a cura di Artangel (www.artangel.org.uk) la dinamicità della provincia per visitare, su invito di Artangel, due prenotazioni: 0044 (0)7981 578754 - 0044 inglese e la capacità di sviluppa- case identiche nell'East End londinese. (0)7981 578755 re nuove opportunità a partire Il risultato, non meno ossessivo, sembra (i visitatori sono ammessi uno per volta in ciascu- dalle risorse già presenti (gli na delle due case) spazi espositivi della Tate spostare l'attenzione sul grande assente Liverpool, la Bluecoat Gallery, la del passato lavoro dell'artista: l'abitante, FACT). attore di spazi in cui claustrofobia, artificio e dissociazione sospendono l'atmosfera dome- Nata con l'intento di condurre stica in un incubo voyeristico. Tracce evasive della presenza umana erano state finora Liverpool ad un livello di visi- solamente Hannelore Reuen, alter-ego sdraiato in un angolo a faccia in giù nella mostra bilità internazionale, promuo- Peter Johansson - Music Royale - commissionated by a Krefeld del 1997 ed il breve respiro, talvolta ansimante, dei lavori video. vendo anche le iniziative cul- Liverpool Biennial International 04 - photographed by Il vincitore del Leone d'Oro alla Biennale di Venezia del 2001 è noto soprattutto per la turali ed artistiche più speri- Alexandra Wolkovicz decostruzione ventennale della anonima casa di famiglia in cui, a un certo punto, decide mentali, la Biennale di que- di barricarsi, smantellando stanze, costruendo falsi st'anno si distribuisce in quattro sezioni principali: International, Independents, muri, sbarrando finestre e porte, creando un labirin- New Contemporaries e John Moores 23. to di illusoria intimità. La sezione International si avvale di una curatela geograficamente aperta a 360 gradi, con Da quando, nel 1994, l'artista ha cominciato a tra- il contributo di Sabine Breitwier (Vienna), Yu Yeon Kim (New York), Cuauhtemoc Medina sferire intere sezioni dell'abitazione in gallerie pub- (Mexico City) e Apinan Poshyananda (Bangkok). Le opere dei 45 artisti invitati si colloca- bliche e private internazionali, alcuni critici avevano no tra spazi espositivi tradizionali e spazi pubblici alternativi, offrendo interpretazioni diver- avvertito un deleterio distanziarsi dall'enigmatico e se della storia e del carattere di Liverpool e del Merseyside. Tra gli invitati, due noti artisti italiani: Francesco Jodice, con un progetto basato sugli avvistamenti UFO nella regione, riflessivo disorientamento sperimentato dai visitato- e Paolo Canevari, con un'opera intitolata Seed, installata nel centro della città e memo- ri della casa in Reydt. re del devastante bombardamento su Liverpool del Maggio 1941. In questa prospettiva, il progetto londinese rappre- Si moltiplicano poi, attorno alla sezione International, le iniziative indipendenti, accompa- senta un'occasione unica per verificare di nuovo dal gnate da un programma serrato di conferenze e visite. vivo le buone e cattive abitudini domestiche: la Assolutamente da non mancare la sezione New Contemporaries, mostra annuale pro- ripetizione dei gesti quotidiani - lavare i piatti, porta- mossa da Bloomberg (ospitata nel vasto spazio recentemente acquisito della Coach re le borse della spesa, far scorrere l'acqua nella Shed), trampolino di lancio per giovani artisti emergenti. La giuria era composta dal criti- doccia - disturbate dai dettagli inquietanti lentamen- co Kate Bush e dagli artisti Dinos Chapman, Tacita Dean e Brian Griffiths. te rivelati al visitatore - dolci di glassa allineati su John Moores 23, invece, è per gli appassionati di pittura. Il premio quest'anno è andato rotoli di carta igienica nel silenzio della cantina, il ad Alexis Harding. pianto lontano di un neonato, fantasmi impacchetta- [irene amore] Die Familie Schneider - commissio- ti nelle buste della spazzatura, masturbazioni libe- ned and produced by Artangel, ratorie. Benvenuti in casa Schneider. 2004 GregorSchneider - Liverpool Biennial - fino al 28.XI.04 - www.biennial.com [irene amore] Photographs by Thierry Bal 50 sexibart Exibart.onpaper Cazzo che fotografo!

Tette, culi, transessuali, femmine esibizioniste e modelle di professione. E naturalmente il suo fallo, protagonista assoluto. Famosissimo grazie alle 'scandalose' campagne pubblicitarie della maison veneta Sisley, Terry Richardson è transitato a Bologna per presentare i suoi scatti porno- glamour. Tra Diane Arbus, Cindy Sherman e Nan Goldin, ma divertendosi. E le foto sono riunite eccezionalmente in un libro prezioso, in edizione limitata. Edito dall'italianissima Damiani…

ibosh di Terry dia? Richardson (il foto- In certe circostanze, credo grafo famoso per i che si possa fare. Le mie K suoi scatti scandalo- sono immagini che chiunque si per la griffe veneta Sisley), potrebbe realizzare: un sacco dopo una mostra a settem- di persone si fotografano e si bre presso la galleria di riprendono mentre fanno Jeffrey Deitch nella newyor- sesso. È solo questione di kese SoHo, è sbarcato a metterle fuori, di esporle. Bologna. Le foto che compon- Molte delle persone che sono gono l'ultimo libro del foto- qui probabilmente hanno grafo sono state presentate fatto delle foto così, e le (dal 13 al 23 ottobre) all'Inde hanno messe sul loro compu- Le Palais, concept store del ter, o qualcosa del genere. capoluogo emiliano, dove è in Per me voleva dire prendere vendita anche il volume, pre- una scena, un'emozione, e ziosissimo, realizzato dall'edi- metterla al mondo. Queste tore Damiani. foto sono fatte per connet- Si è trattato di un elettrizzan- tersi agli esseri umani, in te shock per la città felsinea, modo che possano risponde- certo non abituata all'esibi- re ad esse in quanto tali. zione del sesso esplicito. "Questa mostra potrebbe Perciò, il tuo interesse risie- rompere qualche argine cul- de principalmente nella rea- turale, qui a Bologna ed in zione della gente ad immagi- generale in Italia" dichiara ni come queste? Federico Palazzoli, responsa- Sì. È bello provocare, ma bile dell'evento "Quasi tutte le penso che sia altrettanto riviste d'arte e di tendenza interessante l'elemento non hanno voluto pubblicare umano che tocca le persone: alcuna foto tratta da questo sorridono, ridono, se ne lavoro, e poi pubblicano tette ricorderanno e queste imma- e culi ogni due copertine". Ma gini rimarranno con loro. è una pruderie esclusivamen- te italiana? "Assolutamente E questa è la ragione per cui si, all'estero è andato tutto tu hai sempre usato macchi- liscio: da GOgome ne fotografiche "da turista", International a I-D a Neon. e non professionali? Tutti hanno parlato dell'even- Mi piace la qualità di queste to". E naturalmente anche su foto: sono familiari, umane e Exibart.onpaper, come pote- semplici. È il loro calore quel- te… ammirare nella pagina a lo che mi attrae veramente. fianco! La scelta di Bologna come Qual'è stata l'influenza di sede non è stata casuale. fotografi come Diane Arbus, Milano è stata immediata- Cindy Sherman e Nan Goldin mente scartata dal fotografo sul tuo lavoro? con una scusa surreale: "non Amo questi fotografi. voglio andare in discoteca!". Qualsiasi cosa vedi nella tua Gustosa la storia del primo vita è parte di quello che fai. contatto tra l'editore Damiani Siamo come spugne: assor- e il fotografo. "C'era questo biamo elementi che poi ven- libro che nessuno voleva pub- gono fuori quando creiamo. blicare, compresa Taschen, nasse in versione glamour- ridono e si divertono, c'è una Non userei il termine "influen- l'editore finora di tutti i lavori In qualche modo, è come se porno… grande energia che scorre za", piuttosto "ispirazione". di Terry", racconta ad Exibart il cortocircuito arte-vita che Sì, credo di sì. Queste foto tra questi individui. Albertini, direttore di ha caratterizzato tutta l'ar- sono degli happening. Vedi Quale pensi che sia il ruolo Damiani, "noi siamo andati a te contemporanea, soprat- persone che celebrano la vita Pensi che oggi l'arte estre- dell'artista oggi? New York, ci siamo piaciuti tutto quella degli anni e il sesso, e lo documentano. ma sia ancora possibile, e Il ruolo? Di non tradire mai se subito, ed abbiamo deciso di Sessanta e Settanta, ritor- In queste immagini, tutti sor- credi di stare facendo, in stesso. Quando crei qualco- pubblicare questo volume questo momento, arte sa, se sei felice di quello che che era rimasto nel casset- estrema? fai, se ciò ti fa sentire bene, to". Penso che si potrebbe chia- questa è la cosa più impor- mare estrema, ma credo che tante. Tradire te stesso, fare Terry, il tuo libro Kibosh, sia semplicemente libertà qualcosa di cui sei scontento, come il resto della tua opera totale. La creo, e provo un è la cosa peggiore che tu fotografica, sembra un dia- completo senso di libertà possa fare. rio. Chi è realmente T- quando la faccio. Per me non Boone? Sei tu o è un perso- è arte estrema, è solo arte Secondo te un bel pisello naggio che reciti per l'occa- libera. può aiutare un artista? sione? Beh, per me è stato molto Sono io. Questo lavoro è qual- Secondo te un artista può utile! cosa di veramente personale ancora proporre qualcosa e umano, è la mia vita. Non che si ponga al di fuori del- c'è nessun personaggio, nes- l'immenso "dentro" che è il sun ruolo, sono io che ho mondo contemporaneo, e [christian caliandro] scelto di vivere queste situa- questo "fuori" si può identifi- zioni e di documentarle. care con l'idea di avanguar- Exibart.onpaper sexibart 51 52 fashion Exibart.onpaper Miss Graffiti

Arrivate allo Spazio Lima di Milano le pretty babies di Miss Van, la giovane graffitista di Tolosa. La seduzione maliziosa delle signorine manga, il suo amore per la pratica pittorica e per le azio- ni illegali, dalla spontaneità della strada alla riflessione casalinga, fino alla collaborazione con Fornarina per la nuova collezione Vibe: ce ne parla in un'intervista…

tuoi lavori scelgono come guarda avesse l'impressione re la mia attività di ricerca, spazio privilegiato la che esistono. talvolta è fondamentale assu- strada, le vie di Parigi, mere obblighi e costrizioni I Bruxelles, Londra, Queste bambole sono le prota- che comunque risultano Barcel-lona, Montréal, come goniste assolute, quasi un tuo essere sempre stimolanti… scegli gli spazi d'azione? alter ego, manca anche qual- Le mie azioni non sono mai siasi riferimento spaziale… Hai individuato uno spazio a improvvise, solitamente cam- All'inizio ho lavorato molto Milano dove ti piacerebbe mino nella città, faccio dei sull'autoritratto, ma progres- intervenire? veri e propri sopralluoghi in sivamente, pur rimanendo Ogni città che ho visitato cui valuto la posizione, il sup- questo sempre una parte di hanno una ipotetica superfi- porto, la tranquillità e il fee- me, mi sono aperta ad ogni cie d'azione. L'ultima volta ling con lo spazio. Per le forma di estetismo. La strada che sono venuta a Milano è superfici non ho necessità offre moltissime sollecitazioni stato per lavorare nel nego- particolari, anche se preferi- visive e per catturare l'atten- zio di Fornarina, in Corso di sco luoghi molto sporchi e zione del pubblico occorre Porta Ticinese. Sono rimasta vissuti, come i cantieri, che una forte espressività, i colo- affascinata da quella zona, hanno il vantaggio di essere ri vivaci dello spazio di fondo soprattutto da un vicolo che più protetti dalla vista della e lo sguardo delle bambole dal negozio portava al mio polizia. Fondamentale è riescono a conquistarlo. Hotel. C'erano già altri inter- anche la questione tempora- venti ed io ho lasciato una le, devo calcare bene l'ora e il La tua libertà espressiva mia traccia… momento in cui intervenire. non si sente limitata nel Ad esempio, negli spazi com- momento in cui subentrano Sei in contatto con altri merciali il momento migliore una committenza come graffitisti di Milano? è la domenica, quando solita- Fornarina e uno spazio pre- Conosco e sono in contatto mente sono chiusi. definito? con Microbo e Bo130. In gene- brillanti… La mia pratica arti- dominato dalla sfera Io faccio pittura, quindi il rale il mondo dei graffitisti è I tuoi graffiti non sono esegui- stica ha a che fare con la pit- maschile. Le tue Poupées, fatto di lavorare in uno spazio una vera e propria rete, siamo ti con lo spray, ma con il pen- tura, così una parte importan- maliziose e ammiccanti, ten- chiuso non lo vivo come una costantemente in connessio- nello e colori acrilici. Quali te del mio lavoro si svolge a tano di sedurlo? costrizione, anzi mi permette ne, è una parte fondamen- effetti ha sul tuo lavoro? casa, è il momento in cui spe- Fortunatamente le mie bam- di portare avanti la mia ricer- tale del nostro lavoro… Il pennello, nonostante impli- rimento e faccio ricerca. Direi, bole seducono sia i ragazzi ca, confrontandomi con sup- chi un lavoro più lento, ha dei infatti, che la spontaneità che le ragazze. La seduzione, porti nuovi e in spazi di inter- vantaggi enormi: è adatto a della strada agganciata alla la provocazione e la perturba- vento in cui comunque ho tutti i supporti, anche a quelli riflessione "casalinga" è la zione riguarda tutti. Mi inte- massima libertà. Senza que- [intervista a cura di non lisci, quindi non necessita combinazione necessaria per ressa provocare un senti- sti presupposti non avrei alessandra poggianti] di una base di preparazione. l'evoluzione del mio lavoro. mento e non lasciare soltan- accettato. Ad ogni modo, Inoltre, grazie ai colori ad acri- to un'immagine. Soprattutto avendo scelto di non avere un lico ottengo dei risultati più Il mondo del graffitismo è mi piacerebbe che chi le altro lavoro con cui sostene- Exibart.onpaper handbag a cura di helga marsala53

Nokia sempre più fashion, chic ed esclusiva. Inseguendo uno stile raffinato, che sposi al meglio tec- Longchamp, casa leader nella produzione di borse, lancia dieci nologia, design, art e moda, l'azienda specializzata in comunicazione mobile ha presentato in settem- anni fa la linea La Pilage, divenuta celebre in tutto il mondo. Per bre i tre sfiziosissimi modelli della nuova "Fashion Collection" . festeggiare la ricorrenza l'azienda francese chiede a Tracey Il Nokia 7260 propone un incontro tra art déco e industrial design, in un oggetto dalle linee pure e Emin - autentica icona artistica e mediatica - di disegnare una morbide; gli inserti in metallo si insinuano sulla superficie bianca o nera, come decori high tech, collezione di limited edition bag (200 pezzi unici), in perfetto essenziali e flessuosi. Il vero fashion addict non potrà rinunciare agli accessori corredati, cinghie e accordo con lo stile romantico, femminile e trasgressivo dell'ar- custodie in linea con lo stile elegante dell'oggetto. Il 7270 è dedicato a una leggenda del cinema di tista inglese. Il tessuto, in colori pastello, ricorda le coperte tutti i tempi, Greta Garbo. Un'atmosfera vintage che richiama il glamour style anni '20, per questo usate per i letti dei bambini, mentre ricami, patchwork, scritte, modello costruito sull'idea di "fascino". Una superficie in acciaio, solcata da incisioni minimal, che numeri e disegni impreziosiscono clutch-bag, suitcase e pochet- disegnano sottili motivi geometrici. Grigio e nero i colori, in un mood rigorosamente dark. Una serie te, con una nota infantile e seducente insieme. Accompagna di accessori in pelle corredano il cellulare charmant. Il 7280 , dall'inedito modello a stiletto, ha una ogni borsetta una rosetta colorata, tratto distintivo di ogni esem- silhouette sexy e allungata. La tastiera diventa obsoleta, e lascia il posto a un più discreto schermo plare. Su ognuna la Emin ha riprodotto a mano il logo dell'azien- keyless. Inseriti di lucidissima lacca rossa, cuoio nero e superfici specchianti. Irresistibile, sofistica- da e scritto il nome di una città, un hotel o una strada che le to e seducente. (info: www.nokia.com) ricorda un amore passato. Con tanto di autografo, naturalmen- te. La linea - che vuole raccontare la storia di una "international woman", viaggiatrice e senti- mentale - riporta alcune frasi simbolo dell'uni- verso Emin. Il motto "Always me", collegato all'aspetto autobiogra- fico del suo lavoro, o massime del tipo "Non Nokia 7280 importa quanto tu sia innamorata, non devi mai dimenticare te stessa". Promemoria strategici… a portata di mano!

[prezzi: small bag, 310 euro; large bag, 370 euro; pochette, 80 euro; suitcase, 3000 Euro; info: www.longchamp.com) Nokia 7260 Nokia 7270

Un personaggio geniale ed Un'amicizia che dura da tempo, uno scambio creativo e eclettico, capace di muoversi intellettuale fervido. Lo stilista tedesco Helmut Lang e l'arti- con eccentrica nonchalance sta francese Luoise Bourgeois mettono insieme talento e tra musica, arte, letteratura, gusto per la bellezza, realizzando questa nuova chicca, per filosofia. Trattasi di Paul D. la collezione uomo autunno inverno ‘04/’05. Un'edizione Miller aka Dj Spooky, figura limitata di sciarpe in cachemire e t-shirt, impreziosite dalla Dici Philippe Starck e pensi cult della scena intellettuale stampa di un'opera dell'artista, Janus in Leather Racket alla storia del design euro- e artistica sperimentale. (1968). Protagonista è Giano, dio bifronte del principio e peo degli ultimi 20 anni. Miller è un giocoliere d'eccel- della transizione, guardiano delle porte e delle soglie, la Pensi ai progetti realizzati lenza. Remixa con destrezza testa rivolta verso due opposte direzioni. E' lo sguardo pun- per importanti palazzi, bouti- frammenti sonori, video e let- tato al passato e al futuro, come sottolinea la stessa autri- que e hotel, o ai musei e le terari, costruendo i suoi ce: tradizione e innovazione che si fondono. Un sodalizio mostre che celebrano il suo mirabolanti set per occhi, umano e professionale, quello tra Lang e Bourgeois, che lavoro in tutto il mondo. E orecchie e cervello. conta già diverse collaborazioni; una su tutte, la mostra del pensi pure, adesso, a un pic- Nell'estate 2004 presenta '98, alla Kunsthalle di Vienna, insieme a Jenny Holzer. colo mouse a forma di uovo. presso il bookstore della Anche per la collezione autunno/inverno ‘03/’04 Lang Il disegno dell'Optical Mouse Paula Cooper Gallery (New aveva disegnato una serie t-shirt ltd, con stampe di lavori by Starck, interfaccia di York) il suo ultimo libro, edito dell'amica. La nuova serie ispirata a Giano è disponibile, in nuova generazione prodotta da MIT Press (mentre in gal- vari colori, presso gli shop Helmut Lang e in pochi, selezio- da Microsoft, nasce dall'inge- leria viene proiettato il suo nati store nel mondo. gno del grande designer primo film, una rilettura criti- inglese. Una sagoma semi- ca della pellicola di propa- (contatti: Ro Graser, Helmut Lang - 80 Greene Street, New York, NY 10012, Tel. 212 334 sferica, ergonomica, pensa- ganda di D.W. Griffith, Birth 1014; Rod Manley, KCD Paris - 6, Rue de Braque 75003 Paris, Tel. 33 1 49 96 20 70) ta sia per la destra che per of a Nation). Il testo, Rhythm la sinistra, consente di clicka- Science - il primo di una trilo- re direttamente col palmo gia - è una curiosa e affasci- Congiunzioni singolari e feconde, universi lontani che potrebbero non della mano, conferendo una nante indagine sui collega- incontrarsi mai. E invece succede che un musicista raffinato e colto naturalezza estrema ai movi- menti tra avanguardie arti- si metta a comporre la colonna sonora per un videogame. Amon menti. La optical technology stiche e universo della dj-cul- Tobin - uno dei gioielli della Ninja Tune (calebre label inglese di musi- utilizza un sensore ottico che ture contemporanea: affini- ca elettronica) - firma un contratto con la Ubisoft - megacasa di pro- guida il movimento del tà, eredità, rimandi, contami- duzione di videogiochi - per realizzare la soundtrack di Tom Clancy's mouse, al posto delle tradi- nazioni, riflessi. Splinter Cell Chaos Theory, nuovo episodio della Tom Clancy's Classic zionali componenti meccani- Il libro è accompagnato da Trilogy. La Ninja Tune produrrà un CD con il nuovo lavoro di Tobin, la che. Il risultato: scorrevolez- un Cd, un remix di frammen- cui uscita (imminente) coinciderà con quella del gioco. Per la prima- za, adattabilità a più superfi- ti elettronici e rarissimi docu- vera del 2005 è prevista invece la distribuzione di un'edizione limita- ci, durevolezza, precisione, menti originali di Joyce, ta del disco, in cui sarà inclusa una rimasterizzazione surround. Le ottime performance. Schwitters (le poesie foneti- contaminazioni sonore di Tobin, alternando atmosfere rarefatte ad Disponibile nelle due varianti che), Tzara (il manifesto altre più cupe e angosciose, conferiranno maggiore dinamicità e blu e arancio. dada), Artaud (registrazioni ritmo al game, consentendo un livello di coinvolgimento sempre più teatrali e radiofoniche). alto. Il passatempo di massa diventa visione d'essai, in un intelligente (prezzo: 44.99 euro; requi- Spooky continua infaticabile il scambio tra linguaggi sperimentali e cultura pop. siti: porta USB, Windows suo viaggio, tessendo ragna- '98 e vers. succ.) tele flessibili e multylayer. (prezzo: 49.99 dollari; info: www.ubisoft.com) Attraversarle e dis-orientar- si, è l'unica regola possibi- le. Urban taguer. E' il graffitaro alla francese. Uno dei più celebri writer di Francia è Andrè, che adesso potrà sbizzarrirsi con le sue evoluzioni cromatiche su nuovi speciali supporti. Dai muri di periferia ai (prezzo: cellulari piccoli piccoli di Mitsubishi Mobile. A lui è stato affidato lo styling della collezione Loving graf- 21.95 dollari; fitis. I due modelli M341i e M342i si vestono di una coloratissima pelle rosa e azzurra, le superfici info: www.mit- metallizzate coperte di disegni di Mr. A, icona creata dall'artista metropolitano. L'edizione, neanche a press.mit.edu) dirlo, è ultra-limitata, e i prezzi altrettanto esclusivi. Solo quaranta esemplari, disponibili da novembre, per un breve periodo, nei due punti vendita parigini La BlackBlock (Palais de Tokyo) e Madame André

(prezzi: modello Mr A, 650 euro; modello Christmas A, 1500 euro – pezzo unico; indirizzi: La BlackBlock - 13, avenue du Président Wilson; Madame André - 34, rue du Mont Thabor.) 54 visualia Exibart.onpaper D'aucune (histoires)

Un progetto editoriale (e non solo) attento a tutto ciò che si muove nel sottobosco dell'arte e della creatività. Una mostra e due serate di danza, musica elettronica e proiezioni video per la sua prima presentazione in Italia...

efinire Purple come una rivista è riduttivo. [info] Purple può essere D visto come un conteni- u D'aucune (histoires) tore aperto ed in continua tra- u Curato da Claire Burrus, sformazione, la cui "veste media- Andrea Lissoni tica" è quella di una rivista, fonda- u Mostra fotografica di ta da Elein Fleiss e Olivier Zahm, Camille Vivier Laetitia che oggi esce in due edizioni: Benat ed Elein Fleiss; Purple Fashion, che si occupa di installazione di Marina moda, e Purple Journal, orienta- Faust to verso l'arte. Unico criterio per u Centre Milano, Culturel la scelta degli argomenti: il gusto Français - Corso Magenta, dei suoi redattori. Non solo: in 63 - Milano parallelo alle uscite periodiche, i u Dal 28 settembre al 19 cofondatori hanno creato una novembre 2004 casa editrice (Purple Book), un u www.lecentreculturel- ufficio di monitoraggio delle francaisdemilan.it nuove tendenze e di consulenza artistica (Purple Institute) e hanno organizzato mostre in metanarrativo di suggestioni. Europa e negli Stati Uniti. A partire dalle foto di Camille D'aucune (histoires), prima usci- Vivier, i cui soggetti - tutte donne ta italiana dello staff di Purple, è - potrebbero essere legati tra un progetto-mostra altrettanto loro e ai luoghi rappresentati variegato e aperto. Iniziato con negli scatti di Laetitia Benat un'esposizione di fotografie e ed Elein Fleiss, in un disporsi di un'installazione il 28 settembre memorie virtuali che acquistano al Centre culturel français (dove coerenza ogni volta che lo spet- continua fino al 19 novembre), si tatore ne ricostruisce un senso è "sviluppato" parallelamente allo attingendo al proprio vissuto e al Spazio Lima per due serate all'in- proprio personalissimo sentire. segna del video e della perfor- Per continuare con un'installazio- mance sperimentale, mescolan- ne di Marina Faust, realizzata do autori e pratiche artistiche, con fili di lana (una materia nel solco della versatile poliedrici- "calda" che richiama una dimen- tà che caratterizza Purple, e sione quasi domestica, intima) D'aucune (histoires), foto di Camille Vivier (Centre culturel français) dipanandosi così in un fil rouge che hanno "colonizzato" la biblio-

D'aucune (histoires), il dj giapponese Yutaka Makino (Spazio Lima)

teca del Centro. E per "divagare" sonore dei tre dj, in rarefatto in un altro spazio, che ha visto il equilibrio tra campionamento e contraltare dinamico della turntablism; i passi scelti da mostra: il 29 settembre con Purple hanno preso vita nelle una coreografia di Laetitia voci delle due autrici (Benat e Benat interpretata da Julie Fleiss) e le narrazioni si sono Salgues, accompagnata dalle trasferite nei piccoli ritratti sonorizzazioni di Gel e seguita video di tre artiste e di una dalle sperimentazioni di sound quarta donna, realizzati con tec- elettronico di tre giovani artisti niche diverse (dall'immagine giapponesi, Dj sniff (Takuro fredda del digitale alla grana Mizuta Lippit), Yutaka Makino quasi pittorica del Super8), ma e DILL (Yuji Inoue); il 30 con tutti focalizzati sul rapporto tra una lecture e proiezioni di video la protagonista e il "suo" di Laetitia Benat, Elein Fleiss e ambiente, quasi a chiudere Sébastien Jamain. Di nuovo, idealmente il discorso inizia- una tavolozza di storie possibili: to con la mostra fotografi- il corpo della ballerina, che, a ca. E a spalancare nuovi metà tra un automa meccanico scenari. ed un pupazzo sinuoso, sembra- va muoversi con i suoni prodotti [monica ponzini] e rielaborati dal computer, ha lasciato il posto alle atmosfere Exibart.onpaper decibel 55 Brian Wilson presents Smile

Stava per dare alla luce un capolavoro. Ma ci si misero i Beatles con il loro Sgt. Pepper. Adesso, dopo trentasette anni di leggenda, Smile di Brian Wilson entra finalmente e definitivamente nella storia della Musica. E ci appare come un oggetto sonoro di una bellezza abbagliante e commovente…

el 1966 Brian Wilson iniziò a pro- gettare Smile (pubbli- N cato adesso dalla Nonesuch/Warner, 2004) insieme a Van Dyke Parks, personaggio bizzarro quanto cruciale per la musica ameri- cana, che aveva il compito di occuparsi dei testi. Wilson era reduce dal recente suc- cesso ottenuto insieme ai suoi Beach Boys con Pet Sounds, universalmente rico- nosciuto come una pietra miliare della musica pop. Eppure, durante la lavorazio- ne di quest'ultimo si stavano accentuando i segnali di un grave squilibrio, dovuto princi- palmente all'abuso di droghe e all'idea maniacale di rag- giungere la perfezione in ambito artistico, mentre già da tempo aveva allentato i rapporti con i fratelli, tanto che questi parteciperanno solo alle fasi finali della regi- strazione. Smile avrebbe dovuto essere qualcosa di nuovo ed ancora "più perfet- to", oltre che una risposta all'incipiente predominio della musica inglese ed, in partico- lare, all'incalzante successo dei Beatles. Ma mentre stava lavorando con queste idee in testa, appena ventiquattrenne, uscì Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band a renderlo insicuro della superiorità del suo pro- getto, e questo ed altri motivi contingenti (non ultimi il tempo ed il denaro investiti per ripetere e riassemblare continuamente le registrazio- ni), lo portarono ad interrom- pere il lavoro certosino che lo La copertina dell'edizione definitiva di 'Smile' impegnava da mesi. Nel frat- tempo, però, era uscito il sin- comprendere anche da solo Leonard Bernstein "uno dei dizione della critica, è iniziato giabili in qualsiasi anno della golo Good Vibrations, un la portata del genio visionario più grandi compositori del il lavoro in studio per dare alla storia dell'umanità: un conti- frammento in grado di far del suo autore, definito da Novecento". luce la versione definitiva del- nuum di una ricchezza e com- Trentasette anni l'album, del quale fino a prima plessità impressionante, che dopo, nel 2003, ci si poteva fare un'idea sol- ad ogni ascolto penetra sem- Brian Wilson si è tanto attraverso montaggi pre più a fondo nell'animo e convinto (o è stato casalinghi di frammenti delle regala le emozioni di un bam- convinto… tante session del '66 e '67. bino nel più strabiliante dei sono state negli Le registrazioni sono avvenu- luna park. Non a caso, la anni le dimostrazio- te riadattando gli arrangia- seconda sezione del disco è la ni di solidarietà di menti pensati per gli spetta- più bella proiezione dell'infan- altri grandi della coli dal vivo e nel massimo zia che sia possibile immagi- musica, compreso rispetto degli standard wilso- nare, mentre la prima è una Paul McCartney) a niani di un tempo, con tutti i riflessione sulla storia ameri- riprendere in mano musicisti (indubbiamente cana e la terza - quella più quel progetto e a superlativi, compreso l'en- visionaria e a tratti perfino portarlo a termine, semble Stockholm Strings 'n' rumorista - un (ironico?) inno sempre insieme a Horns) che suonavano insie- alla vita in tutti i suoi aspetti. Van Dyke Parks, me nello studio, mentre per i L'aria che si respira in questo dapprima presen- cori è stata addirittura utiliz- Smile è quella dei grandi tandolo in alcuni zata una console identica a capolavori senza tempo, spettacoli live che quella dei Beach Boys negli capaci di far sognare, hanno lasciato anni Sessanta. Forse anche commuovere e donare il estasiati perfino i per questi motivi, Smile è un più spontaneo dei sorrisi. fans d'annata, oggetto sonoro di una consi- ancora preoccupati stenza indefinibile, in fondo un per le sue condizio- disco di quattro decenni fa ni psico-fisiche. che suona più coinvolgente di [francesco bergamo] Quindi, terminato il qualsiasi disco pop di oggi. E tour con grande con canzoni ed arrangiamenti Brian Wilson ai tempi della lavorazione di Smile, fine anni '60 successo e la bene- che sembrerebbero impareg- arteatro Exibart.onpaper 56a cura di pietro gaglianò

TEATRO CONTAMINAZIONI Confiteor - Milano Bang Bang/in Care - Palermo

Terza produzione di Elsinor intorno ai testi di Giovanni Multisensorialità e tecnologia alla Zisa, all'interno della V Testori (dopo I Promessi Sposi alla prova, regia di edizione del Progetto Amazzone, Dal mattino Maurizio Schmidt, e I trionfi, regia di Antonio Latella). Si dell'Universo al tramonto del Cancro. tratta di Confiteor, per la regia di Antonio Palmieri, pro- Bang Bang/in Care - Filottete e l'infinito rotondo, regia di tagonista assoluta: la parola, nelle voci di un giovane fra- Giancarlo Cauteruccio, si fonda su una drammaturgia tricida e di una madre trafitta dal dolore, interpretati strettamente contemporanea che mette in gioco i temi rispettivamente da Andrea Soffiantini e da Fatima quanto mai attuali della malattia, dell'identità tortuosa Martins. della carne e della spersonalizzazione dell'individuo. È il teatro nella forma più arcaica, con la sua azione salvi- Filottete è in attesa di farsi curare il piede piagato, ma è fica concentrata nel dipanarsi di angosce esisten- l'eterno secondo in un'anticamera d'ospedale; non è più spartiti musicali di ziali che trovano soluzione solo nella continuità il personaggio mitologico, ma la vittima di un sistema che Giovanni Sollima Confiteor Regia Franco Palmieri della parola, nella concatenazione di monologhi, lo vede sempre sottomesso. 25 XI - 5 XII: Milano, Teatro confessioni e agnizioni del dolore. Le musiche, composte da Giovanni Sollima, grande sperimentatore dei linguag- Sala Fontana - 02/606021 Confiteor, messo in scena con un allestimento scar- gi musicali (ed eseguite dal vivo dalla Giovanni Sollima Band), interagiscono sulla 10 XII: Firenze, Teatro no ed essenziale, rappresenta la possibilità estrema scena con funzione quasi attoriale. La composizione è scaturita dall'esplorazio- Cantiere Florida di un teatro di ricerca che si svolge essenzialmente ne di Sollima negli ospedali palermitani, con le loro atmosfere ed il rumore dei 055/7135357 sul testo, sulla frantumazione dei segni, sulla cen- macchinari, e ha inglobato documenti audio, 11 XII: Forlì, Teatro Giovanni tralità dell'attore in uno spazio scenico che, nella campionamenti, scritti di oncologia. Cantieri Culturali alla Zisa Testori - 0543/722456 mancanza di riferimenti, è la metafora più immedia- Il tessuto sonoro dialoga con la protagonista, Spazio Tre Navate www.elsinor.net Testo: Lina Prosa ta dell'arte e, quindi, della vita. (p. g.) Patrizia Zappa Mulas, creando una serie di Musica: Giovanni Sollima cerchi concentrici, ondulati ed ossessivi. Una Progetto scenico e regia: circolarità che è ripresa anche nell'ideazione Giancarlo Cauteruccio FESTIVAL scenica, dello stesso Cauteruccio, dove l'ac- 15- 19 novembre qua ed il sale si alternano a costruire quell'i- Info: 091 6120140 Le Vie dei Festival - Modena Le Vie dei Festival dentità della carne sulla quale è incentrato [email protected] Modena, sedi varie tutto lo spettacolo. (p. g.) www.progettoamazzone.it X edizione L'appuntamento modenese che monitora i circuiti del tea- Dal 15 ottobre al tro di ricerca è giunto alla sua decima edizione. Dai festival, 5 dicembre 2004 che hanno animato la penisola nel corso dei mesi estivi, Produzione Ert ATTRAVERSAMENTI viene estratta una selezione degli sconfinamenti tra arti Fondazione sceniche e arti visive. Per quasi due mesi vanno in scena www.emiliaroma- gnateatro.com The Biography Remix - Marina Abramovic dieci spettacoli tra quelli più applauditi e più contestati del- Roma, Teatro Palladium l'ultima stagione. In apertura ha inaugurato Pippo del Bono con il suo ultimo lavoro, Intensa, carismatica, passionale e, l'emozionante Urlo. A novembre potremo rivedere, fra l'altro, il soprattutto, dolorosa. L'ultima versione capolavoro di Jan Fabre, Quando l'uomo principale è una donna, dello spettacolo riconferma la grandez- e, sempre per la danza, Alcesti della compagnia Abbondanza - za di Marina Abramovic, la stupefacen- Bertoni. te capacità di continuare ad essere Per tutto il mese, invece, sarà in corso Video Performing Arts, attuale ed estremamente comunicativa antologia dal Riccione TTV, visibile, presso apposite postazioni anche a distanza di tempo, anche per i video installate nel foyer del Teatro delle Passioni. "non addetti ai lavori". Chiusura in bellezza con L'ospite, di Enrico Casagrande e Daniela Nato sulla scia della dolorosa separazio- Nicolò, ispirato a Teorema di Pasolini, secondo incontro di Motus ne da Ulay, dopo dodici anni di condivisio- con i testi del grande scrittore, tra scena teatrale e tecnologie ne sentimentale ed artistica, per esor- video. (p. g.) cizzare il dolore e prenderne le dovute distanze, The Biography Remix racconta la storia di Marina Abramovic attestan- RESOCONTO dosi sul filo di una costante evoluzione. The Biography Remix di Pur mantenendo invariata la scena di apertura nel corso del Spina 04 Marina Abramovic tempo, l'ultima versione introduce quel necessario distacco imputa- regia di Michael Laub Comacchio RomaEuropa Festival bile all'intervento registico di Michael Laub. Sottratto all'autrice il fino al 28/11/2004 controllo sul prodotto finale, Laub impone l'egida di un minimalismo Comacchio, grazie a Spina '04, il piccolo festival si catapulta sulla Info 800795525 estetico che amplifica l'intensità dei contenuti, a loro volta reiterati scena del teatro nazionale. Con sorprese inaspettate. [email protected] dallo scambio simbiotico tra teatro e video. Il calendario è stato ampio ed articolato. Le compagnie invitate, pro- www.romaeuropa.net Lo spettacolo si attesta così sullo slittamento di un doppio registro, venienti da tutta Italia, si sono alternate sulla scena coinvolgendo un visivo e temporale, sovrapponendo video originali all'effettiva esecu- pubblico attento e partecipe. Sono stati attivati anche due laborato- zione delle performance. (matilde martinetti) ri: il primo, La parola tra musica e teatro, aperto ad attori e musici- sti, il secondo, Tempo allo sguardo - due giorni dedicati al vedere a cura del fotografo Patrizio Esposito. RICONOSCIMENTI Il recital Gente di Sotto di Alessia Berardi e Daniel Bacalov, allesti- to simulando l'intimità di un caffè esclusivo, rappresentava un itine- rario inconsueto attraverso le liriche di Fabrizio De Andrè. Premio Tuttoteatro.com La compagnia Nuova Complesso Camerata, in prima nazionale, ha Roma messo in scena Pàssanta (passano) tratta dal romanzo Po Canto Biddanoa di Benvenuto Lobina. Assegnato il Premio Dante Cappelletti - prima edizione - ideato dalla rivi- Per concludere questo sommario elenco, ricordiamo il monologo sta digitale tuttoteatro.com diretta da Maria Teresa Surianello. della magnetica Elena Bucci, della compagnia le Belle Bandiere, che Otto i finalisti, la giuria, composta da critici teatrali, ha visionato cento- in questa occasione presen- quaranta nuovi progetti teatrali presentati ad ottobre, al Teatro Valle di tava Canti per Elefanti, sto- Roma. rie di follia tra romagna e Ha vinto l'Associazione Narramondo con A.V.: uno sguardo, con gli no. La sua voce accompa- occhi di una studentessa in vena di ricerche sugli anni Settanta e sulla gnata da contrabbasso e vita di una ex B.R. della colonna torinese; le giovanissime artiste Elena violino dava forma ad una Vanni, Marianna De Fabrizio e Chiara D'Ambros si sono assicurate il tensione costante, in bilico contributo alla produzione (6000 euro). tra narrazione ed evocazio- Menzione per Maurizio Rippa, voce cantante e recitante con chitarra e ne. (stefano questioli) violoncello e Dionisi Compagnia Teatrale, suoni e storie della città di notte. Tra i selezionati, ancora, la Compagnia Babbaluck - Teatro dei Sassi con Stupìdo, e il gruppo Zonegemma (già autore della tecnonarrazione Storie man- daliche 2.0.), con La Fattoria degli anormali. Lo spettacolo con testo e regia di Andrea Balzola che ha avuto come performer Andrea Cosentino, Spina 04 Mauro Lupone per le musiche e Lucia Comacchio, Ferrara Paolini per le animazioni; un apologo Premio Dante Cappelletti 24, 25 e 26 settembre satirico sulla tirannia di una multina- Teatro Valle, Roma 0533 313 592 zionale di prodotti biogenetici che 2 e 3 ottobre 2004 [email protected] tiene prigionieri in una fattoria ipertec- www.tuttoteatro.com [email protected] ETI - Ufficio Stampa www.spina04.it - nologica, animali transgenici frutto di Silvia Taranta, Bianca Vellella www.comune.comacchio.fe.it folli e esilaranti incroci (il gatto-topo o Tel 06 44013239258 il pit-bush). (p. g.) Exibart.onpaper libri 57 Scritti su Starck (postmediabooks 2004)

La figura del geniale creatore che ama definirsi rivelatore dei segni inconsci della società al cen- tro di un saggio in cui otto teorici riflettono sui molteplici aspetti del celebre designer

tto i saggi che, in Pasca riflette, inve- che, partendo da che l'eccentrico creatore ha Scritti su Starck, inda- ce, sulla "fase ita- piccoli oggetti elaborato dell'architettura, con gano, da diverse liana" del designer, d'uso quotidiano la quale instaura un rapporto O angolazioni, la figura il cui nome è, a par- (lo spremiagrumi 'sentimentale', atto alla tra- del geniale e irriverente desi- tire dal 1984, Juicy Salif, lo sco- smissione di emozioni (ben illu- gner, libero da conformismi e spesso associato pino Excalibur), è strato dal progetto di Rue capace di imporre con estro alle aziende del Bel riuscito a infiltrar- Starck, il suo unico tentativo accattivante il suo brand in tutto Paese. Driade, si nel mercato urbanistico), attitudine che il mondo. Tre invece sono gli Cassina, Flos, americano, fino a sicuramente lo allontana dai scritti che esplorano il rapporto Kartell sono solo imporsi con un metodi tradizionali della disci- del designer con il territorio. alcune delle realtà successo straor- plina. La stessa ironia che tro- Se per molti aspetti, infatti, industriali che si dinario, firmando viamo negli oggetti starckiani Philippe Starck è "il passeggero lasciano sedurre gli hotel più caratterizza alcune realizzazio- tipico dei nonluoghi descritti da dall'estro di Starck, trendy degli USA. ni architettoniche dalle forme Marc Augé", pronto a definirsi capace di tradurre Il rapporto di improbabili e dai nomi irrive- apolide e indipendente da qual- in oggetti le esigen- Starck con l'archi- renti, che rompono con i tradi- siasi realtà spaziale, il rapporto ze del mercato di tettura (nel saggio zionali codici semantici. con il suo Paese risulta impre- casa nostra. Pari di Sophie Trelcat) Aspetti più propriamente filoso- scindibile, ed è esplorato dal onori e uno status e con lo stesso fici (il saggio di Michel Onfray) e saggio di Christine Colin. Vanni quasi da star con- design (in quello di semiotici (quello di Benoît quista anche negli Stéphane Laurent e Heilbrunn) dell'iter di Starck Stati Uniti, dove ha Valérie Guillaume) concludono il volume, in cui [info] il merito di cataliz- mettono in luce le emerge con forza e vitalità la zare l'attenzione caratteristiche più figura di un creatore libero e u Scritti su Starck del largo pubblico, singolari di un fantasioso, scaltro e auda- u A cura di Valérie prima estraneo a demiurgo dei gior- ce, il cui approccio ironico e Guillaume, Postmedia una materia tanto ni nostri, mai stan- affettivo con l'oggetto ha Books, Milano 2004 "arcana", quale co di stupire e di certo conquistato l'anima può apparire il interpretare in del consumatore. 96 pp.; 16 illustrazioni; design. Così modo mitico e tea- euro 15,00; Christopher trale la realtà cir- [giovanna canzi] [email protected], Mount indaga sul- costante. www.postmediabooks.it l'abilità - o scaltrez- Sophie Trelcat za - del designer analizza la visione

Era Fiction (fine arts unternehmen 2004)

Oltre duecentocinquanta pagine che scorrono come il placido Don. Senza intuizioni epocali ma nemmeno noiose. Il che non è facile, quando si devono inevitabilmente citare sfilze di nomi, titoli e date. Niente note a piè di pagina e una scrittura piacevole…

ella storia tracciata della radicale riduzione del figure classificate fra i registi saggi monografici. Dalla rifles- di compartecipare, anche solo da Era Fiction l'epi- plot, dall'altro si confronta tout court, come Greenaway sione su tempo e grazie alla sua sodio seminale che ludicamente con la cultura e Lynch. Altrettanto stimolan- identità multipla mobilità (si pensi N dà vita alla commi- popolare. Così seguono pagi- te è la sezione dedicata alla (della visione) in Stan alle installazioni e stione fra arte e cinema ripor- ne assai piacevoli dedicate a New York anni Ottanta, che Douglas e Douglas agli split screen di ta alle scenografie di Dalí per "sfogliava se stessa sulle pagi- Gordon, all'immanca- Shirin Neshat). la sequenza onirica dello ne patinate dei magazine alla bile Vezzoli (certo un Tutto ciò senza hitchcockiano Spellbound [info] moda" (p. 157). Da questo po' invadente, ed è ricercare un nuovo (1945). Beatrice si propone scenario derivano però anche fra i pochissimi dei "standard", ma ali- infatti d'indagare le "zone u Luca Beatrice, Era film come Johnny Mnemonic quali si cita un lavoro mentando il détour- d'ombra" (p. 32) ove le cre- fiction. Nuove conta- (1995) di Robert Longo, arti- del 2004), dal subli- nement operato dai denziali di autorialità non sono minazioni tra arte con- sta che in ambito cinemato- me Doug Aitken al registi-artisti e dal ancora anchilosate in uno dei temporanea e cinema grafico non mostra alcuna "relazionale" Huyghe. "cinema di fram- recinti che la critica ama eri- u Fine Arts Unternehmen indipendenza né sperimentali- Per quanto concerne menti" (p. 237) dei gere. Perciò viene dedicato Books, Zurich 2004 smo. In questi casi, scrive gli italiani, sfilano fra videoartisti. ampio spazio al distacco dal- In collaborazione con la Beatrice, "non ci troviamo di gli altri Mocellin, Galegati, Un'annotazione critica concer- l'avanguardia storica, esempli- galleria pushthebuttonplay fronte a un rapporto tra arte Mangano, Golia, Ra di ne un aspetto importante qua- ficato nell'opera di Warhol e di Berlino e cinema, potrebbe dirsi piut- Martino e Benassi. Senza infi- lora il testo venga adottato in particolare nel periodo in Formato 24x27 cm in bros- tosto una relazione (ritrovata ne dimenticare il Third per l'insegnamento: manca un cui alla Factory giunge Paul sura e ricercata) tra l'artista e il Cinema o cinearte, rappresen- indice di nomi e opere com- Morrissey. Proprio in quegli 267 pp., 143 illustrazioni, suo pubblico andato a rifugiar- tato da figure come Kiarostami plessivo, non suddiviso per anni un certo cinema diviene b/n, 22 euro, si nelle sale" (p. 158). e Chantal Akerman. capitoli. Inoltre, perché gli più contaminazione che avan- Info: Fine Arts Un ampio capitolo analizza il La conclusione che ne trae anni Settanta sono stati guardia, si muove a cavallo fra Unternehmen AG - ciclo Cremaster (1994-2002) Beatrice è che il cinema è così sacrificati, passando galleria d'arte e sala di proie- Obmoos, 4 - CH-6301 Zug; di Matthew Barney, forse con "mutato geneticamente" (p. dal primo Cassavetes alla zione. tel. +49-(0)41-7116820; fax un eccesso di zelo nella sinte- 241), parcellizzato in miriadi scena punk (cfr. pp. 58- In questa scia si inserisce il +49-(0)41-7115415; si delle "trame" e alcune sem- di luoghi oltre la buia sala 59)? New American Cinema (fra i [email protected]; plificazioni in merito a presun- catartica. Può dunque risulta- nomi più noti, Maya Deren, www.fineartsunterneh- te citazioni nietzscheane. re produttivo sfruttare la Kenneth Anger, Jack Smith), men.com (possibilità di L'ultima parte, la più contem- distanza critica che (talvolta) [marco enrico giacomelli] per una storia che, se da un acquisto online) poranea, è - forse, inevitabil- caratterizza la galleria, ove il lato resta elitaria a causa mente - una galleria di brevi visitatore è più attivo e libero 58 exibinterviste Exibart.onpaper Laura Viale

L'arte? Qualcosa che amplia la coscienza. E - soprattutto - che non ha paura della leggerezza (come la intendeva Calvino). O della decorazione. Si racconta così Laura Viale: dagli esordi tra illu- strazione e grafica fino alla fotografia. Senza tralasciare un pizzico di fatalismo...

ome sei diventata chire la nostra percezione del rendomi spunti per farne lettu- belle) allo stesso modo, come un'artista? Cosa è mondo? re a cui non avevo pensato… se si trattasse di varie tappe di [bio] stato davvero deter- un unico viaggio, ognuna con C minante? In questo Un tuo pregio e un tuo difetto Che rapporto hai col luogo in qualcosa di intrigante. u Laura Viale (Torino, momento della tua vita stai in campo lavorativo. cui lavori? Parlaci del tuo 1967) vive a Torino. facendo quello che hai effetti- Rimetto spesso tutto in discus- studio… Quanto influisce la città in cui u Personali: 2004 vamente scelto o fai questo sione nel mio lavoro… È un pre- Fino ad ora il mio studio è stato vivi sulla tua produzione? Galleria Carbone.to, Torino lavoro per cause fortuite? gio o un difetto? ed è una camera della mia Penso che sia indifferente. 2002 Present/Future, Non so se ci sia stato qualcosa casa. In realtà negli ultimi due Non credo che, oggi, sia così Artissima 9 (con la Galleria di particolarmente determinan- E nella vita? anni ho fatto diverse residenze rilevante la città dove si vive, Carbone.to), Torino; te, sicuramente la curiosità e la Idem… d'artista all'estero, e poi quasi quanto piuttosto se si vive in Galleria Giancarla Zanutti, voglia di fare sempre cose tutto il mio lavoro fotografico è città o fuori dalla città. È una Milano. Carbone.to, Torino. nuove mi hanno portato dall'illu- Sei soddisfatta di come viene stato realizzato en plein air. questione di percezione dello 1999 L.M.F., Galleria strazione e dalla grafica edito- interpretato un tuo lavoro? Invece il mio lavoro attuale è spazio, di orizzonte più o Carbone, Torino. Andrew riale alla fotografia - con cui ho Chi l'ha interpretato meglio e tutto creato in studio, e sento meno ampio. Mummery Gallery, London, iniziato a fare mostre - e suc- chi invece ha preso una canto- sempre più forte la necessità di Da quando sono nata fre- Uk. cessivamente a vari altri media, nata? Che rapporto hai con i un luogo per lavorare separato quento Filicudi, una piccola u Collettive: 2004 XIV cercando di volta in volta quello critici e con la stampa? dalla casa in cui abito... isola delle Eolie. Quando ero Quadriennale di Roma - più adatto a realizzare un pro- Mi sembra che chi non ama il bambina lì non ci andava Anteprima Torino, getto. Ma non nascondo che mio lavoro in genere non ne Qual è la mostra più bella che quasi nessuno perché non Promotrice delle Belle Arti, nelle mie scelte c'è spesso una parli proprio, mentre tutti i criti- hai fatto e perché? c'erano né luce né acqua, il Torino. 2002 Nuovo Spazio dose di casualità e fatalismo. ci che ne hanno parlato hanno Esclusa qualche collettiva, al lungo viaggio per raggiunger- Italiano, a cura di G. colto degli aspetti per me inte- momento trovo tutte le mostre la e il tempo che ci trascorre- Verzotti, F. Cavallucci, G. Solitamente spetta ai critici ressanti, a volte anche sugge- che ho fatto significative (o vo erano un Grand Tour senza Nicoletti, Mart, Palazzo sintetizzare e des- paragoni. Conservo delle Albere, Trento. crivere la ricerca di un approccio ro- Viasatellite, a cura di un artista. Se doves- mantico verso tutto Alessandra Galletta, si invece tu stessa ciò che è diverso Mercati Traianei, Roma. definire la tua arte… dalla mia città. 2001 ManifesTO, a cura e Forse la mia ricerca con il patrocinio di Gam e ha un po' dell'Huxley Insomma i tuoi colo- Comune di Torino, Piazza di The Doors of ri non devono pro- Visitazione, Torino. Perception, uno prio niente a To- Opere permanenti 1998 scienziato che usa rino? Vetrata della cappella mul- uno stupefacente per Può darsi che vivere ticonfessionale dell'aero- ampliare la propria in una città come porto Malpensa 2000 (pro- coscienza: potrei dire Torino, che amo, ma getto della cappella di che io uso l'arte per trovo anche molto Ettore Sottsass), Malpensa cercare di ampliare grigia e conservatri- (Milano). la mia. ce, abbia accentuato Il punto di partenza la mia ricerca di dei miei lavori è sem- mondi e visioni alter- rimanere in Italia, produrre, pre desunto dal quoti- native. investire, costruire qui? diano, poi subisce La risposta più immediata sareb- varie trasformazioni Tra i giovani artisti be: "fatica!". In realtà amo moltis- volte a rendere il italiani chi secondo simo il mio Paese, trovo che non- risultato finale legge- te ha delle chance ostante tutte le sue difficoltà ro, nell'accezione cal- per emergere sulla offra una qualità della vita ecce- viniana di "non-pesan- scena internaziona- zionale; e penso che il "costruire te". Ho l'impressione le? Chi invece è bene" non possa che essere con- che tutto, addirittura sopravvalutato? seguenza del vivere bene, i grandi ideali, venga- Questa è una do- anche a costo di qualche no troppo spesso manda molto diffici- ostacolo in più. banalizzati in modo le! "decorativo". Perché invece non pensare La politica culturale [a cura di massimiliano alla decorazione nel italiana e il sistema tonelli] suo significato origi- privato dell'arte. nale e più alto: abbel- Per un giovane arti- lire e dunque arric- sta cosa significa Exibart.onpaper pre[ss]view a cura di marco enrico giacomelli59 rivista editore Kid-a - Milano Alet (padova) Ha solo un anno e già è la beniamina dei ragazzi. Ne ha portati alcuni negli studi di Federico Da Ben Marcus e Matthew Ritchie a Peter Zilahy. Testi Soriano, Odile Decq, Embt, Peter Eisenman e Juan Navarro Baldeweg. È "Kid-a", che al terzo scelti con cura dall'editore padovano Alet. Per chi ama numero sbarca nel mondo cartaceo. E pensa ad un futuro nella telefonia e in televisione… l'arte contemporanea e la letteratura più raffinata. Scoperte allettanti e ricercatezze formali per un catalogo "Kid-a" non è una rivista. O, meglio, la rivista è una scerà Kid-a ce lo ha spiegato il direttore creativo… giovane e promettente... delle forme in cui si concretizza un lavoro artico- lato in circa dodici progetti all'anno, rivolti a In Italia ci sono molti "uffici didattica" che fun- La confezione dei libri di Alet non è appariscen- Simone Barillari, ragazzi dagli 11 ai 14 anni, alle loro famiglie e alle zionano assai bene nelle istituzioni sia pubbli- te. Ma sotto la scorza non "da bancone" si attuale direttore scuole medie inferiori. Si spazia nei campi più vari che che private, ma spesso hanno fondi insuffi- nascondono testi che l'editore padovano sceglie editoriale, ha defini- della vita contemporanea, "alimentazione, cienti. Quanto alle riviste, oltre a "Dada" esiste con cura. Fra i primi titoli già si distinguono to con precisione design, arte, architettura, fumetto, televisione, ben poco. Qual è il ruolo di "Kid-a" in questo almeno due gioielli per gli amanti dell'arte con- chirurgica - ma il pubblicità, linguaggi giovanili ecc.". vuoto culturale? temporanea e della letteratura più raffinate. compito è arduo - Il taglio "comunicativo" dell'agenzia che coordina Con Kid-a cerchiamo di coltivare nei ragazzi quel- Un breve testo di Ben Marcus (Chicago, 1967), l'obiettivo di Alet: il progetto è chiaro, ma non invasivo, e lo spiega la che potremmo definire "competenza comuni- commissionato da "Parkett" nel 2001, "illustra" "Coniugare un'attenzione antica per i libri con così Mario Flavio Benini, il direttore creativo: "Le cativa", cioè la capacità dei soggetti di accedere una mostra personale di Matthew Ritchie (Uk, un'impronta molto moderna". Ciò è sintetizzato alla dimensione pubblica della comunicazione 1964; vive a New York), senza che i due si fos- iconicamente dal logo e dal nome dell'editore. Anno II, n. 3 (Metamorph. In viaggio nell'ar- che è connessa ad una partecipazione attiva. Per sero mai incontrati. Nasce The Least You Need Dal latino "nutrirà", alet in greco è la radice del chitettura contemporanea), settembre noi risulta centrale creare un percorso collabo- to Know About Radio, folgorante racconto inclu- termine "verità", intesa heideggerianamente 2004, pp. 176 a colori, 10.000 copie rativo sui nostri progetti con i loro tradizionali so nel libro tradotto da Alet. Un anno dopo, la come dis-velamento. Il logo, un anziano alato (il Colophon: Mario Flavio Benini (direttore interlocutori (scuola, famiglia e impresa). Farli Artspace Books di New York chiede a Marcus Tempo) che solleva dalle acque (il fiume Lete) creativo), Alessandro Boccardi (art director), riflettere sulle recenti trasformazioni del sistema di produrre un libro e sceglierne l'illustratore. una donna discinta (la Verità), coniuga materia- Maurizio Vitta (Consulente scientifico), Sarah di socializzazione e sulle forme d'interazione e di Nasce così The Father Costume. Pagine che li rinascimentali - lo stampatore è veneziano - Dominique Orlandi (progetto didattico) comunicazione inaugurate con i nuovi media. I scorrono lente, perché la scrittura di Marcus è con un montaggio postmoderno. Le collane Redazione: Metazoo (gruppo Bestseller), media incidono sui processi di socializzazione dei poesia in prosa. Intercalate nel testo, fotografie hanno un progetto editoriale ben definito e Milano - Corso Buenos Aires, 60 minori e sulle differenti prospettive educative, e schizzi di Ritchie invadono le parole, ne sono il fanno interagire verità e fiction miscelando lin- Tel 02 29409290, fax 02 29512057, suggerendo strategie operative di riqualificazio- complemento esoterico, amplificano la criptici- guaggi - "non generi" specifica Barillari - differen- [email protected]; www.kid-a.it ne del rapporto formazione scolastica e giovani. tà del testo e, quando questo pare diafano, lo ti. L'interazione tra finzione e realtà è biunivoca, Editore: Marsilio Editori, Venezia, torcono visivamente per suggerire un'interpre- per cui se, da un lato, la prima approfondisce la www.marsilioeditori.it Come spiegheresti in sintesi il vostro obiettivo? tazione che ripiomba il lettore nel dubbio. seconda deformandola, dall'altro la realtà La nostra mission non può essere considerata D'altronde, "preferisco un'immagine a un reso- "forza" la fiction. In una frase, "un forte gradien- contaminazioni sono fondamentali. Il pay off della intenzionalmente formativa. Le attività di "Kid-a" conto scritto" (p. 16). te di realtà espresso con tecniche romanze- testata è "The Network Generation Magazine". Si possono semmai rappresentare un valore Il secondo testo è realizzato integralmente da sche raffinate". Ma questo interlacciamento rivolge cioè a quella che Castel definisce la "net- aggiunto alla formazione, poiché sono costruite Péter Zilahy (Ungheria, 1970). Un abbecedario non si esaurisce nel testo scritto. Il medesimo work generation", una generazione che agisce e intenzionalmente per essere vicine agli interessi che mima L'ultima FinestraGiraffa, celeberrimo rapporto connette ornato e figura, per cui l'ico- costruisce i propri modelli di socializzazione sulla delle nuove generazioni, sia in termini di linguag- fra i bambini nati dopo il 1971. Ma il lavoro di nografia reale diviene ornamento finzionale e base di network diversi e complementari (territo- gio che di processi d'identificazione e d'interpre- Zilahy è una sorta di rizomatico diario della fine viceversa. Un procedimento palese nel lavoro di rio e media)". E ancora: "Gli studiosi hanno rileva- tazione critica della realtà. del socialismo reale nei Paesi del socialismo Marcus e Ritchie, dove anche l'autobiografia to che è proprio il mix espressivo a reale (in particolare a Belgrado), completato da subisce un trattamento di oblio selettivo dal conquistare questa fascia di età. È Allora come si caratterizza il pas- fotografie, disegni e immagini di spillette che sapore nietzscheano. l'accavallarsi dei canali a interessarli, saggio dal web al cartaceo? Al di sprizzano una creatività incontenibile. la possibilità di far "rimbalzare" conte- là della strepitosa occasione offer- nuti, stimoli, creatività dall'online all'of- ta della Biennale di Architettura e fline e viceversa". della disponibilità che hanno Padova, Alet Edizioni Una posizione chiara, in un mercato mostrato alcuni fra i maggiori Via Carlo Leoni, 11 "dominato dalla Disney, quindi sta- architetti viventi, credi che sia www.aletedizioni.it gnante", che potrebbe essere stimo- un'esperienza che possa conosce- Ben Marcus/Matthew Ritchie, Il costume di mio padre, 2004 (96 pp., edi- lato dalla formula che il direttore sin- re altri sviluppi? "Solo" in forma di zione italiano-inglese, collana "autografie", 13,00 euro) tetizza in pochissime parole: "Poco rivista o anche con iniziative come Péter Zilahy, L'ultima FinestraGiraffa, 2004 (167 pp., collana "perieli", offline, molto online". quelle che gravitano intorno al 18,00 euro) Il terzo numero, sbarcato nel mondo terzo numero di "Kid-a", con delle riviste cartacee, è incentrato workshop, visite "guidate" ecc.? sulla IX Biennale di Architettura. Il curatore Kurt "Kid-a" è nato per essere un progetto multimoda- W. Forster ha selezionato cinque studi presso i le. In quest'ottica in futuro verranno sviluppati rivista quali cinque ragazzi hanno potuto incontrare e progetti che prenderanno in esame formati, "lavorare" con alcune delle più note star dell'am- canali comunicativi nonché strumenti distributivi biente, Federico Soriano a Bilbao, Odile Decq a sempre diversi (ad esempio la telefonia o la tele- Belio - Madrid Parigi, lo studio Embt a Barcellona, Peter visione). Diciamo i più adatti per rendere efficaci Esce tre volte l'anno. Dal 1999. In tutto, quindici volumetti Eisenman a New York e Juan Navarro e coinvolgenti i percorsi. monografici dedicati alla grafica estrema. Dai sogni al Baldeweg a Madrid. Come funziona e come cre- sesso, ai robot, alla prossima uscita sulla paura. È Belio, sperimentale e non ordinario. Creatura dei fratelli madrile- ni Javier e Pablo Iglesias… editore Colophon: Jane Rolo (diretto- re), Maria Fusco (marketing e Finalmente! verrebbe da dire. Beh, la nostra distribuzione è consideri le riviste d'arte che si sviluppo), James Brook (vendi- Finalmente una rivista di ten- internazionale, in musei, galle- ritengono importanti. Ma ci Book Works - London te e distribuzione) Vent'anni, ma non li dimostra. Perché ha mantenu- denza che non costa uno spro- rie, negozi d'arte e design, sono ancora piccoli magazine Sede: 19 Holywell Row - posito e offre un prodotto edi- musica, moda... di nicchia che, in ogni Paese, to intatte energie, curiosità ed una naturale attitu- London EC2A 4JB - United toriale stimolante e progetti sulle loro pagine innovano radi- dine allo stile. È Book Works, editore Londra based, Kingdom; tel 44 20 artistici innovativi e pregevoli. Parlateci del vostri lettori calmente. Quanto ai modelli, che si destreggia tra libri d'artista, progetti online, 72472203; fax 44 20 Sulla copertina curious metal- d'elezione… dopo cinque anni che lavoria- chicche da collezione. Con un catalogo strepitoso e 72472540; mail@book- lic un prestante robot anni Sono artisti, designer, in gene- mo a "Belio" abbiamo cono- una folgorante iperattività... works.org.uk; www.book- Ottanta intima "Kill all rale persone interessate sciuto riviste interessanti che works.org.uk humans"; se invece si indossa- all'ambito culturale. si muovono su binari simili, no gli occhialini per le 3d, su come "Idn", "Lowdown", Si potrebbe cominciare da quello che Book Works produce non propriamente in quanto edito- un'altra i sogni prendono A quello contemporaneo, "Juxtapoz", "Vapors"… re, bensì in qualità di studio per multipli d'artista. Fra i complessi lavori che gli sono stati affida- forma d'anemone. Così si pre- però. Ma cos'è l'arte contem- ti figurano il Globexpander di Paul Etienne Lincoln e il Music Box di Joseph Kosuth e John sentano un paio di recenti usci- poranea? Voi siete architetti. Quindi Cale. E fra gli artisti che hanno lavorato con Book Works scorrono altri nomi altisonanti, dai te di "Belio", magazine made in Solo una parola -veramente, oltre alla rivista immagino fratelli Chapman a David Bowie, da Anish Kapoor a Derek Jarman. Per restare in ambito Spain. Abbiamo scambiato due- per designare diversi che la vostra attività sia ancora non tradizionalmente editoriale, il gruppo londinese produce anche video, cd-rom e pro- qualche parola con gli iperattivi modi in cui gli esseri umani si diversificata. Cos'avete in getti online. Uno particolarmente divertente è Seven Wonders of the World, per scoprire le direttori madrileni… esprimono. cantiere? risposte di sessantasei individui o gruppi che hanno risposto all'invito "Suggest your own alter- Abbiamo organizzato party di natives to the Seven Wonders of the Ancient World". Trovare la vostra rivista non Cosa privilegiate su "Belio"? musica elettronica sperimen- Per venire ai libri, si può partire dal catalogo, anch'esso in catalogo. Al di là del gioco di parole, è facile, almeno fuori dalla La grafica, declinata in tutte le tale col nome di Drum'n'Noise, la cura con la quale l'editore londinese dà alle stampe i propri lavori si può appunto apprezza- Spagna. Quale tipo di distri- "discipline" immaginabili. qualche mostra di arte e re sin dalla pubblicazione del proprio catalogo nel 2002 (poi aggiornato l'anno successivo). buzione avete? design come Energias Esile brochure con una stilosa sovraccoperta, carta lucida di godevolissima grammatura e E se vi dico contaminazione Renovadas e stiamo prepa- grafica indo-germanica, che fa coppia con Book Works: A Partial History and Sourcebook Belio. Experimental art magazine nell'arte a cosa pensate? rando un grande festival per il (1996), curato da Jane Rolo e Ian Hunt. Se però giustamente non fossero sufficienti due meta- Anno V, n. 015: Robots Issue, La maggior parte dell'arte che prossimo anno, con musica, libri come questi, allora si potranno scorrere i titoli, per scoprire autentiche chicche da colle- 2004 si vede e si compra nelle galle- arte, robot, visual, graffiti, per- zione, e per quasi ogni tasca. Uno fra gli esempi più notevoli è il cofanetto Itinerant Texts Quadrimestrale, pp. 122 a colori, euro 4,00 (Spagna), 8,00 (Europa), rie, alle fiere e nei musei è formance… Ora stiamo lavo- (1996), che raccoglie libretti concepiti da Judith Barry, Robert Barry, Angela Bulloch, Tacita mero intrattenimento. rando ai dj-set per vari festival Dean, Jimmie Durham, Tracy Emin, Liam Gillick, Douglas Gordon, Susan Hiller, Joseph 16,00 (resto del mondo), 15.000 copie, spagnolo-inglese Tentano di trasformare in diverse nazioni, tre mostre Kosuth, Tracey Mackenna e Simon Patterson. Fra i titoli più recenti, l'anno scorso sono stati Colophon: Javier y Pablo Iglesias l'"arte" in business… Così l'arti- di design a Valencia, Gijon e pubblicati i Collected Writing: 1993-2003 di Frances Stark, mentre in programmazione vi Algora (direzione e grafica), Elena sta non capisce più cosa signi- Santander e il design per sono alcuni progetti ancor più stimolanti. A partire da Streamside Day Follies di Pierre Huyghe, Quintana, Sandra Balvín, Marta fichi essere un artista. Arco. edito in collaborazione col Dia di New York, e Cover Version di Jonathan Monk. Due lavori sono Hurtado de Mendoza, Esmeralda invece meno legati alle individualità artistiche: il primo è Put About, a cura di Maria Fusco e Martin y Andrés Oliva (redazione) E allora cosa ne pensate del Se dunque vi interessa una Ian Hunt, che in occasione del ventennale indaga i molteplici aspetti (e le difficoltà) che carat- Redazione: Calle Argente 14 - 28053 Madrid; tel./fax 34 914 panorama delle riviste d'ar- buona vetrina nella penisola terizzano l'editoria indipendente; il secondo è una collana in forma di brevi pamphlet che indaga- te? Avete dei modelli di riferi- iberica, il prossimo numero di no il rapporto fra l'arte e il (suo) presunto altro, come l'industria, l'identità culturale o la scienza, 782526; [email protected]; www.beliomagazine.com mento? Belio sarà dedicato alla paura. ognuno sviluppato da un artista, come Neil Chapman, Cornford & Cross e Jennifer Gabrys. Il mercato è molto povero, se 60 design Exibart.onpaper Il mondo secondo Sam

Un biglietto da visita, un giovane designer, un imprenditore intraprendente. Per Sam Buxton inizia tutto così. E finisce con un gadget che è già un piccolo cult. Perfettamente inutile, ma assoluta- mente divertente. Micromondi ultrapiatti, formato tascabile. Storia di un'idea semplicissima…

utto inizia con un taschino, appiattito, deforma- biglietto da visita: lui, to, lunare, eppure perfetta- designer di belle spe- mente - e straordinariamente T ranze, potrebbe - prossimo. cavarsela - poco brillantemen- Basta guardare il primo sog- te - con il solito cartoncino, getto della serie, quello con invece opta per un'altra solu- l'uomo dietro la scrivania zione. E visto che la fortuna - (che, tra l'altro, nasceva pro- si sa - aiuta gli audaci, succe- prio da una caricatura dello de che un industriale vedendo stesso designer al lavoro), quel biglietto da visita decida icona tragicomica del nostro di… produrlo. Proprio come un tempo, o quello con il perso- oggetto. Perché in effetti di un naggio ingessato nel letto d'o- oggettino si tratta, seppure in spedale (con tanto di struttu- perfetto formato business rina, esilissima, che tiene la card: uno scenario 3d fustella- gamba in trazione), o l'astro- to che - con un semplice gesto nauta - quasi ritagliato dalle - emerge da una sottilissima immagini di repertorio della lamina di metallo. Provare per conquista della Luna - in una credere: lo trovate, per esem- improbabile tuta spaziale, a pio, al Design Museum di metà strada tra il sogno di Londra, per poco più di sei bambino e il b-movie di fanta- pound. scienza. Fino alla città dove il Per Sam Buxton (Londra micromondo dilaga, riprodot- 1972; vive a Londra) è andata to con precisione lenticolare all'incirca così: dal diploma - e un certo humour: una come da prassi per ogni crea- metropoli caotica chiusa in tivo londinese - al Rca (Royal una teca di vetro ed esposta College of Art), al primo studio appena fuori dal Design - Design Laboratory - aperto Museum, che allude - in modo con il designer danese sottilmente sinistro - ad un Mathias Bengsston, alle col- gioco di scatole cinesi. laborazioni con Habitat, Miniature o formati macro, Swarowski, Kenzo, fino alla Sam Buxton - Mikro house poco importa: in questo elogio nomina nella rosa dei finalisti della superficie smaltata, per il prestigioso Designer of metallica, riflettente e - ovvia- the Year Award 2004 indetto mente - flat quel che colpisce è dal Design Museum di Londra. IL DESIGN VA IN FIERA. DA MILANO A ROMA tanto l'esattezza e l'acutezza In mezzo c'è il fatidico biglietto Dici Milano, dici moda. E design. Unisci il tutto ed aggiungi una strada, che della moda è il posto per dei dettagli (tutti gustosissimi), da visita, realizzato sfruttando antonomasia, come via Montenapoleone. L'evento è assicurato. Un po' mostra, un po' fiera, sicura- quanto la capacità di calibrare un particolare processo chi- mente molto, ma molto glam: è Swish Montenapoleone Art Shop, alla prima edizione. Tre giorni (dal la deformazione, in un certo mico in uso nell'industria elet- 27 al 29 novembre) nel cuore del quadrilatero fashion, al Montenapoleone Expo & Congress senso di assestare perfetta- tronica, da cui è nata la serie Center: 40 espositori selezionati tra Europa, America, Asia, con un occhio anche alla rivelazione mente il colpo. Che è dato - e dei Mikroman. "far east" (vale a dire Cina, Giappone, Corea) oltre 400 opere, 250 artisti. Di scena design, pittura, non è poco - con noncuranza Un'idea semplicissima, con la scultura, fotografia, video, stampe e multipli. Con un occhio al mercato, e per tutte le tasche. Vale ineccepibile. Perché in fin dei leggerezza di tocco che a dire - il pragmatismo è d'obbligo - prezzi che vanno da alcune centinaia a diversi milioni di euro. conti quel mondo ultrapiat- hanno qualche volta i colpi di E ancora design, ma nella capitale. Che dopo il recente festival Roma D+ (vedi Exibart.onpaper 17, to - che getta un'ombra un genio: un mondo da collezio- p. 58) tenta di accreditarsi come città emergente del disegno industriale made in Italy. Debutta tantino inquietante sul nare (in Inghilterra è un picco- DAF - Design Art Fair e sceglie una location centralissima, lo Spazio Etoile, tra via del Corso e l'af- nostro - è anche e soprat- lo cult) stretto in pochi centi- fascinante dedalo di stradine del Campo Marzio. L'idea è ancora una volta unire architettura, arte tutto un gioco. metri (tra base, altezza e lo e gusto per l'interior. Il periodo, dal 14 al 24 dicembre, non poteva essere migliore. Strenna nata- spessore infinitesimale), lizia sì, ma ditelo con stile. [mariacristina bastante] ridotto all'osso, sottoposto ad una sintesi inesorabile ed http://www.swishart.org - http://www.spazioetoile.it/daf/ implacabile. Un mondo da

Dal 12 al 25 novembre 2004 Lorenzo Spirito "PAINTED WOODS" A cura di Giovanna Foresio e Claudio Zecchi

C.A.O.S. CulturalArtistOpenSpace Via della Conciliazione, 24 - 00193 Roma Tel. +39.06.68309540 Exibart.onpaper architettura 61 Yankee go on

Biennale sì, Biennale no. Slittamenti, contaminazioni, architetture come oggetti, da guardare a trecento- sessanta gradi. Su tutto una tesi ingombrante e un curatore - Kurt W. Foster - intento a tirare le fila di un allestimento concepito a mo' di saggio. Siamo figli del post modern, ma fino a che punto? Piccolo reso- conto critico - dalla Biennale d'Architettura di Venezia - sulle Metamorfosi del signor K…

mostra conclusa si ra internazionale, quanto piut- può forse gettare un tosto come una grande posi- secondo sguardo zione centrista dominante in A sulla Biennale, cer- gran parte dello scenario cando di coglierne aspetti occidentale. Ovviamente è al meno immediati, o di segnala- suo interno articolata in mille re qualche idea o progetto direzioni diverse, ma comun- che in prima istanza potevano que accomunate da una essere sfuggiti. imprecisa sfiducia negli stru- La prima impressione è che la menti tradizionali di controllo mostra sia stata costruita dello spazio architettonico e come un saggio, che punta urbano. l'attenzione sul filo condutto- Se Metamorph è il grande re scelto dal curatore piutto- centro, le posizioni più estre- sto che su progetti o architet- me e stimolanti le troviamo ai ti. Questo da un lato spiega il Giardini. In questo senso è fatto - inaccettabile in una significativo parlare almeno di mostra di arte contempora- due padiglioni. Il primo è quel- nea - di ritrovare progetti che Toshio Okada + Kaiyodo - Expo 70, figurines lo giapponese, vera rappre- abbiamo già visto anche in più sentazione dell'architettura di una edizione precedente Usa, dove si costruisce lotto Meuron o Zumthor. Giardini. Contrariamente alla dopo l'architettura, dove lo della Biennale. Dall'altro, tra- per lotto. Dall'altro, è molto L'ultima considerazione s'al- visione del curatore gli infiniti spazio domestico, urbano, di sforma l'opera del curatore in coerente con il valore sempre lontana dall'opera diretta di blob, le forme organiche ed i relazione di un’intera genera- una specie di scommessa: se meno realistico/urbano e Forster e cerca di allargare lo parallelepipedi ripiegati non zione è rappresentato e spie- la sua tesi è chiara e ben illu- sempre più onirico/artistico sguardo all'insieme dei pro- appaiono tanto come il fronte gato senza alcun ricorso all'i- strata ha successo, altrimen- che sta assumendo l'architet- getti esposti tra Arsenale e di avanguardia dell'architettu- dea consolidata di costruire. Il ti la varietà e il fascino dei tura. Questo aspetto concet- secondo invece è quello spa- materiali esposti rischiano di tuale della mostra - curata da gnolo, decisamente il più con- non salvarlo dalle critiche uno svizzero culturalmente servatore, in cui tutto è all'in- negative. Nel caso di Meta- maturato tra la New York di segna della resistenza alla morph si può dire che la tesi Eisenman e la Los Angeles di nuova corrente: l'allestimento di Kurt W. Forster sulla Richard Meier e di Frank è comprensibile ma banale e nuova natura "distorta" del- Gehry - era reso evidente dal- noioso, le architetture sono l'architettura sia abbastanza l'installazione video - peraltro scelte proprio per il loro radi- chiara, almeno agli addetti ai tristanzuola - che apriva il camento in un'idea tradiziona- lavori, mentre molto meno percorso delle Corderie: un le, la selezione è piatta e tra- convincenti sono sembrate le omaggio a quattro grandi sversale (per generazioni, argomentazioni critiche (le maestri - Rossi, Stirling, aree geografiche, tipologie). sezioni, i temi specifici, i per- Eisenman, Gehry - in cui però i Tutto molto chiaro e onesto, corsi) che dovrebbero soste- due europei sono morti e sor- alla luce di un'evidente disap- nerla. passati mentre i due america- provazione dell'approccio di La seconda considerazione è ni sono vivi, vegeti e iperglori- Forster. Se non fosse che quella relativa all'approccio ficati. Normale quindi che a proprio dalla Spagna, negli molto yankee: il progetto di Venezia manchino progettisti ultimi de-cenni, siano architettura è infatti conside- - come Rem Koolhaas e molti venute molte delle spinte rato quasi sempre come un altri - che dell'interazione tra più ardite al rinnovamento puro oggetto, libero ed osser- edificio e concezione urbana architettonico. vabile a trecentosessanta hanno fatto l'identità del loro gradi, slegato dalla natura lavoro. Meno comprensibile, concreta della vita che lo cir- invece, se non per un fastidio- conda, o che dovrebbe circon- so criterio stilistico, l'assenza [pippo ciorra] darlo. Da un lato, è un modo di sublimi scultori di oggetti, Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa - Extention of the Institut Valencia de di pensare molto radicato in come gli svizzeri Herzog & De Arte Moderno - Spain foyer, rendering 62 urbanistica Exibart.onpaper Arte pubblica all'olandese

Nel 1993 il governo dei paesi Bassi pubblica il progetto Vinex, per esteso "Quarta Nota di Pianificazione Urbanistica Extra". Il programma? Costruire in Olanda 635.000 nuove abitazioni. E farlo in dieci anni, tra il '95 e il 2005. Villaggi anonimi e postmoderni? Non sempre. Infatti nell'area Vinex nei pressi di Utrecht è successo che…

ieci anni fa, vicino alla città di Utrecht, inizia [info] la costruzione della D Leidsche Rijn, un'area u Comune di Utrecht, nuova di zecca nel mezzo di un u Bureau Beyond deserto contadino: 30.000 abi- Postbus 8613 tazioni per 90.000 abitanti su 3503 RP Utrecht 2.550 ettari. Un vero e proprio u Tel 0031 30 286 7100 paese. Leidsche Rijn è il proget- [email protected] to VINEX più grande d'Olanda. www.beyondutrecht.nl, Il nuovo sito combina strutture www2.utrecht.nl, tradizionali olandesi e infra- www.skor.nl strutture già esistenti con nuo- u Catalogo: Parasite ve costruzioni, insieme ad alcu- Paradise, A Manifesto for ni resti di epoca romana. Le Temporary Architecture antiche dighe, i piccoli fiumi, gli and Flexible Urbanism, alberi e le fattorie tradizionali 2003 coesistono con le zone nuove, NAi Publishers/Skor dove vengono utilizzati sistemi ecologici sperimentali, come la Si è successivamente aggiunto raccolta di acqua piovana o l'il- il Paper Dome, una costruzione luminazione stradale a basso dell'architetto giapponese consumo. Shigeru Ban, che funzionerà Quando nacque l'idea di VINEX, come teatro per la zona. le discussioni furono accese. Ci Il parasite di Bik/Van der Pol è si chiedeva come l'uomo si diventato il sito per un progetto sarebbe adattato a un paese di residenza dal nome Nomads radicalmente nuovo, privo di sto- in Residence (iniziato dai sue ria, senza nucleo, senza rete artisti insieme a Cesare Pietro- sociale di accoglienza: ogni abi- iusti). "Di questi tempi gli artisti tante, ogni famiglia entrava sono più mobili che mai e i loro come un ospite sconosciuto in studi quasi mai permanenti. Lo questa città vergine. Come pen- studio si trova nella mente. Le sare a una possibilità di identifi- idee (…) vengono attivate in una cazione tra l'uomo VINEX e il suo rete sempre più globale (..). Il habitat "artificiale"? O forse que- parasite numero 19 è l'incarna- sto non era che un falso proble- zione di questo concetto". Se gli ma, data la condizione di noma- ingressi sono chiusi, la casetta dismo costante a cui è abituato sembra una roccaforte inespu- l'uomo contemporaneo. gnabile, dove l'artista può bar- E' a partire da questi interroga- Shigeru Ban - Paper Dome, 2004 - Courtesy Bureau Beyond, City of Utrecht - photo Jeroen Scheelings ricarsi come un eremita; ma tivi che ha preso il via nel 2002 quando l'edificio si apre, si Beyond, un'iniziativa del Comu- genera una possibilità di intera- ne di Utrecht, in collaborazione zione con l'ambiente. con lo SKOR di Amsterdam Nell'estate del 2004 alcuni gio- (una fondazione che si occupa vani artisti trascorreranno a a livello nazionale di arte pubbli- Leidsche Rijn un periodo in resi- ca). Leidsche Rijn diventa così denza. Poi toccherà all'artista lo spunto per un programma svedese Apolonija Sustersic, artistico ambizioso. Beyond quindi all'americano Adam Leidsche Rijn, the Vinex assign- Kalkin. Sustersic intende ment for art porta avanti una costruire un cinema per i bam- ricerca sui rapporti fra arte bini di Leidsche Rijn, non un visiva, paesaggio, vita urbana e megacomplesso, ma un edificio progettazione edilizia. Gli artisti flessibile e autarchico, even- reagiscono agli sviluppi di tualmente legato ad una casa. Leidsche Rijn a el fenomeno Kalkin sta invece sviluppando VINEX, dando vita a una serie di un progetto sulla realizzazione interventi flessibili, in perpetua di prototipi di abitazioni/contai- trasformazione, seguendo l'an- ner da periferia, già presentato damento del progetto edilizio, e presso la galleria di Jeffrey cercando di tenerne d'occhio le Deitch a New York. Si adatte- evoluzioni. ranno le casette americane alla Nel 2003 Beyond ha organizza- campagna nordeuropea? to la mostra Parasite Paradise "For each project there is a con interventi, tra gli altri, di Beyond, a place where no jury Vito Acconci, André van will follow." Così scrive Rem Bergen, Luc Deleu, Dominique Koolhaas, nel suo SMLXL. Ed è Gonzalez Foerster, Atelier van proprio questo il cuore dell'idea Lieshout, Matti Suuronen, re che ha generato Beyond, una Wapenaar. "Parasites" - lette- formula con cui costruire, ralmente "parassiti" - è un ter- attraverso l'arte, l'identità mine attualmente in voga nel di luoghi senza memoria, linguaggio architettonico, usato proiettati verso il futuro. per indicare piccole abitazioni mobili, facilmente dislocabili nello spazio. Della mostra sono rimasti due 'parasites', uno della coppia [patricia pulles] Liesbeth Bik e Jos van der Pol Bik Van der Pol & Korteknie Stuhlmacher - Nomads in Residence, 2004 - Courtesy Bureau Beyond, City of Utrecht - e l'altro di Milohnic & Paschke. Photo Misha de Ridder Exibart.agenda

Performance Art, nasce il 6 settembre 1938 Bologna a Electric City (Washington). Frequenta Ferrara Campania prima il California College of Art and Crafts Dal 29 ottobre al 29 novembre 2004 Friuli dal 3/10/2004 al 9/01/2005 in Oakland, e successivamente la Bay Area. Architetture IL Cubismo. Rivoluzione e Napoli dal martedì al venerdì ore 17,30- L'elaborazione digitale degli edifici è una Codroipo 20,00. dal 27 dicembre 2004 al 9 gen- palese provocazione, il gioco pretesto di una Tradizione dal 30/10/2004 al 31/01/2005 naio 2005 la mostra sarà visibile solo condizione non applicabile alla realtà del Pe la prima volta in Italia l’avanguardia che dall’ 11/12/2004 al 23/03/2005 Damien Hirst - The Agony and per appuntamento. quotidiano, ma utile e idonea quale valoriz- ha cambiato l’arte moderna Instant Europe - Fotografia e zazione estetica della realtà fotografica. tutti i giorni feriali e festivi, lunedì the Ecstasy a cura di Andrea Della Rossa video dalla nuova Europa area 24 artgallery STUDIO ERAARTE incluso: dalla domenica al giovedì prima rassegna antologica di Damien Hirst Via Mascarella 44a (40126) 9,00/20,00 oario continuato; il venerdì Con la mostra INSTANT EUROPE il mai realizzata al mondo in un’istituzione via ferrara Centro d’Arte Contemporanea di Villa +39 08119579948 +39 051248133 (info), +39 051248133 (fax) e il sabato 9,00/24,00 orario continua- museale. La mostra al Museo Archeologico Manin vuole offrire una panoramica sui [email protected] [email protected] to. 24,25,31 dicembre e 1° gennaio di Napoli comprende più di quaranta opere nuovi paesi membri attraverso la fotografia www.studioeraarte.it 2005 9,00/20,00 orario continuato selezionate Napoli e il video. tutti i giorni 9.00 – 19.30; chiuso il martedì Bologna a cura di Marilyn McCully a cura di Francesco Bonami, Sarah a cura di Eduardo Cicelyn, Mario dal 28/10/2004 al 18/11/2004 palazzo dei diamanti Cosulich Canarutto Codognato, Mirta d’Argenzio dal 2/10/2004 al 15/11/2004 corso ercole i d’este villa manin Gabriele Basilico e Mimmo +39 0532209988 Melissa McGill - Shadows and piazzale manin museo archeologico nazionale Jodice - Alvaro Siza. Affinità www.comune.fe.it - +39 0432906509 piazza museo nazionale In occasione della laurea honoris causa con- Othersiders [email protected] www.villamanincontemporanea.it www.cib.na.cnr.it/mann/museo1/man ferita dall’Università degli Studi di Napoli Lavorando sull¹idea di segrete parti interne, n.html [email protected] “Federico II” all’architetto portoghese vuoti dimensionali e ombre e rivolgendo il Modena Álvaro Siza, si aprirà presso la Sala Dorica suo lavoro principalmente attorno alla tec- Napoli nica del calco e dell’impronta, Melissa Codroipo del Palazzo Reale una mostra dedicata alle dal 23/10/2004 al 9/01/2005 McGill esplora un mondo di surrogati e dei dal 22/10/2004 al 23/12/2004 sue opere dal 25/09/2004 al 28/11/2004 loro corrispondenti spazi negativi. Gianluigi Toccafondo - Anche Dennis Oppenheim palazzo reale una zebra in mezzo agli uomini Serse - Paesaggio Adottivo piazza del plebiscito dal lunedì al sabato dalle 10,30 alle Dennis Oppenheim, tra i massimi esponen- 13 e dalle 15 alle 19 In galleria vengono esposti gli inediti disegni I disegni a grafite di Serse, rigorosamente in +39 0815808111 bianco e nero, rappresentano frammenti di ti della Land Art, della Body Art e della galleria marabini (inchiostri, colori acrilici su carta di giornale paesaggi e scorci naturali nei quali la natura Napoli vicolo della neve - +39 0516447482 e su fotocopie) realizzati quest’anno dall’ar- esala il suo potere magico. CAIVANO - NAPOLI www.galleriamarabini.it tista per la promozione della stagione dei tea- da martedì a domenica dalle 10 alle Dal 29 ottobre al 7 dicembre 2004 dal 21/11/2004 al 16/01/2005 [email protected] tri Storchi e Delle Passioni di Modena, della Julian Schnabel rassegna teatrale Le Vie dei Festival 18 lunedì chiuso. martedì 16,30-20; martedì, villa manin Formidabile quell'anno Per quest’esposizione sono stati riuniti BOLOGNA mercoledì ore 16,30-20; 21-23; giovedì ore piazzale manin settantanove all’incirca una cinquantina di dipinti di tec- Dal 27 al 31 gennaio 2005 +39 0432906509 nica mista e di grande formato appartenenti 10-13; venerdì ore 16,30-20; 21-23; saba- Chiara Albertoni-Mara www.villamanincontemporanea.it a collezioni private e alla collezione perso- to e domenica ore 10-13; 16,30-20 Festari-Odette Scapin ARTE FIERA - Art First [email protected] nale dell’artista, che offrono una visione Fiera internazionale d406 arte contemporanea esaustiva della carriera di Julian Schnabel. d'arte contemporanea via cardinal morone 10-19 +39 059211071 a cura di Eduardo Cicelyn www.d406.com - [email protected] Lazio mostra d’oltremare piazzale vincenzo tecchio Reggio Emilia Roma Napoli dal 16/10/2004 al 16/01/2005 James Nachtwey - fotografo di dal 24/10/2004 al 18/12/2004 a cura di Maurizio Sciaccaluga dal 22/10/2004 al 10/12/2004 guerra Buell Orario: Dal lunedì al sabato Manfred Pernice Promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, Per la prima volta a Roma, verrà inaugurata ore 17-20,30 mart-ven 16.30-19.30 con il contributo di Fondazione Manodori, una mostra personale dell’artista Buell VULCANO galleria fonti CCPL e Bipop-Carire di Reggio Emilia, (Parigi, 1963). La selezione di dipinti di CONTEMPORARY ART via chiaia essa documenta in oltre 160 immagini il Buell propone una riflessione, propria VIA MATTEOTTI,37/A +39 081411409 percorso di uno dei più appassionanti mae- all’artista, sulla società contemporanea, CAIVANO - NAPOLI www.galleriafonti.it stri della fotografia moderna. quella della scomparsa del “sensibile”. TEL.081-8344733 [email protected], [email protected] 9.30 - 13.00 / 15.00 - 19.00; chiuso il lune- cafe’ europe www.vulcanoartgallery.com Arte Fiera dì. natale e capodanno: 15.00 - 19.00 via dei prefetti [email protected] Napoli BolognaFiere +39 0668805610 palazzo magnani [email protected] dal 23/10/2004 al 22/01/2005 Viale della Fiera, 20 corso garibaldi - +39 0522454437 Mimma e Vettor Pisani 40127 Bologna www.palazzomagnani.it. Tel: +39 051 282.257 [email protected] NAPOLI Il lavoro di Vettor Pisani procede per vie tra- Dal 23 ottobre 2004 al 24 gennaio 2005 Fax: +39 051/637.40.19 verse, clandestine, riflesso di molteplici [email protected] memorie RAVENNA ROMA Caravaggio. 10 - 19 tutti i giorni, sabato e domeni- Dal 9 ottobre 2004 al 20 febbraio 2005 Dal 4 al 30 novembre 2004 L'ultimo tempo 1606 - 1610 ca su appuntamento BOLOGNA fondazione morra - palazzo Dall' 11 al 30 novembre 2004 Alberto Giacometti DANILO BUCCELLA dello spagnuolo Fantasmi contemporanei via dei vergini Giuliano Tomaino +39 081454064 [email protected] Con il coltellino in mano pe'ammazzar il capitano Emilia Romagna

Bologna

dal 13/10/2004 al 28/11/2004 Claudia Losi orario: Tutti i giorni ore dalle ore Il progetto Spazio Aperto della Galleria orario: martedì-mercoledì- 8.30 alle 19.30; lunedì chiuso. d’Arte Moderna di Bologna, reso possi- giovedì 9-13, 14-18 venerdì biglietteria chiude un'ora prima bile grazie al generoso contributo della 9-13, 14-20 (aperitivo 18,30- biglietti: Intero Regione Emilia Romagna che annual- 19,30); sabato e domenica Mostra/Museo: 10,00 euro, mente sostiene le iniziative proposte 10-19; lunedì chiuso Ridotto Mostra/Museo: 5,00 dalla Curatrice del Progetto Dede biglietti: intero Euro 8 , Inaugurazione: giovedì 4 euro, Ridotto e solo Mostra: Auregli, presenta la mostra dedicata ridotto Euro 6 novembre 2004 ore 18 5,00 euro all’artista Claudia Losi. inaugurazione 11 novembre catalogo: Edizioni Mazzotta Testo: Alessandro Riva MUSEO DI CAPODIMONTE 10 – 18 dal martedì alla domenica; ore 18,30 MUSEO D'ARTE DELLA Orario: da martedì a sabato Via Di Miano 1 (80100) chiuso il lunedì dal martedì al sabato 10,00- CITTA' dalle 16 alle 20 +39 0817499111 (info) a cura di Gabi Scardi 13,00 / 16,00-19,30 Loggetta Lombardesca - Via e per appuntamento +39 0817445032 (fax) gam - galleria d’arte moderna Di Roma 13 (48100) MANIERO ASSOCIAZIONE [email protected] piazza della costituzione nt art gallery +39 0544482791/482760 (info), CULTURALE capodimonte.selfin.it/capo- +39 051502859 via dal luzzo 6/c 40125 +39 0544212092 (fax) via dell’Arancio 79 - 00186 dim/home.htm www.galleriadartemoderna.bo.it tel +39 051237722 museodartedellacitta@muse ROMA www.caravaggioultimotempo.it [email protected] fax +39 0512914014 ocitta.ra.it tel/fax 06 68807116 - galle- telefono evento: 848 800 288 [email protected] www.museocitta.ra.it/colle- [email protected] - (cell. e estero 06 39967050) www.ntartgallery.com zioni.htm http://www.galleriamaniero.it

Exibart.onpaper info - distribuzione -abbonamento http://onpaper.exibart.com 64 calendario Exibart.onpaper Roma da martedì a domenica 9.00 – 19.00; Roma www.arteautoricambi.it Roma festività 9.00 - 14.00; (lunedì chiuso) [email protected] dal 18/09/2004 al 9/01/2005 a cura di Danilo Eccher dal 18/10/2004 al 30/11/2004 dal 28/09/2004 al 15/11/2004 Roma Carla Accardi macro - museo d’arte contem- Enzo Umbaca Paolo Grassino - Senza Nome La mostra monografica si sviluppa nelle Il lavoro dell’artista si è sempre distinto per Ciò che caratterizza l’opera di Grassino è poranea di roma dal 23/10/2004 al 26/12/2004 quattro sale principali del MACRO e pro- la diversità dei mezzi e modi d’espressione. l’utilizzo di un materiale industriale come il via reggio emilia Luigi Ontani - Eros Dei Eroi pone quattro momenti diversi: i lavori in +39 06671070400 Con il video, la fotografia, la performance pvc schiumato. La tradizionale maglia in EROS DEI EROI: una mostra di nuovi sicofoil degli anni Settanta quasi mai espo- www.macro.roma.museum ha cercato di allargare ( se non addirittura di spugna sintetica che si usa per i tappetini sti, una casa-labirinto in perspex, una serie [email protected] annullare) il concetto di identità, unendo lavori, con fotografie e sculture, di uno dei del bagno qui viene scomposta come fosse di alti coni di ceramica e quindici grandi aspetti socioculturali ad interrogativi antro- più autorevoli artisti italiani, sul tema degli un gomitolo. disegni appositamente realizzati per questa Roma pologici. eroi, dell’eroismo, e dell’amore. lunedì/venerdì 10.30/19.30 esposizione. mar – ven dalle 15 alle 20 - sab dalle martedì - venerdì 12:00 - 20:00 vm21 arte contemporanea Dal 12/11 all'11/12 2004 11 alle 18 lorcan o’ neill roma via della vetrina Piero Pizzi Cannella - Le mappe sogospatty via degli orti d’alibert +39 0668891365 +39 0668892980 ROMA del mondo vicolo del governo vecchio [email protected] [email protected] dal 5 ottobre al 7 novembre 2004 Dieci opere di grandi dimensioni (3x8 +39 0668135328 Roma metri) e una serie di disegni preparatori che www.galleriasogospatty.com Roma Simone Giovagnorio riproducono delle mappe immaginarie o, [email protected] dal 27/10/2004 all’ 8/01/2005 0 Periodico come lo stesso artista ha voluto sottolinea- dal 7/10/2004 al 6/11/2004 (all'interno del progetto "A.M. Around Me", re, delle "mappe di pace" o "mappe per Roma Picasso e la sua epoca - a cura di Stefano Elena) Marco Delogu - Cattività Donazioni a Musei Americani andare via" Lo Studio Stefania Miscetti presenta una dal 4/11/2004 al 6/02/2005 Anzichè seguire un approccio monografico vernissage: 12 novembre 2004. ore 18 selezione di opere del ciclo Cattività di Ilya & Emilia Kabakov - Where convenzionale, la mostra vuole presentare il orario: da martedì a domenica 16.00 - Marco Delogu, ritratti fotografici scattati is our place? lavoro di Pablo Picasso nell’ambito dell’o- 20.00. Lunedì chiuso all¹interno del carcere di Rebibbia a Roma dalle ore 11.00 alle ore 19.00 - chiuso pera degli artisti a lui contemporanei, sotto- curatori: Achille Bonito Oliva dal 1998 al 2003. TEATRO INDIA lunedì dal martedì al sabato ore 16 … 20 lineando la sua importanza come innovato- re e catalizzatore dell’evoluzione dell’arte Via Luigi Pierantoni 6 (00146) maxxi - museo delle arti del xxi studio stefania miscetti [email protected] secolo moderna via delle mantellate tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30 www.teatrodiroma.net/teatroIndia.asp via guido reni +390668805880 +39 063202438 [email protected] chiusura della cassa (20:30 chiusura Roma www.maxximuseo.org della mostra) lunedì chiuso Orari: da martedì a domenica: [email protected] Roma a cura di Pepe Karmel 10.00-19.00; sabato: 10.00-23.00 dal 2/10/2004 al 9/01/2005 fondazione memmo - palazzo Roma lunedì chiuso Da Giotto a Malevic - La reci- dal 27/10/2004 al 30/01/2005 ruspoli Caffetteria del Chiostro del proca meraviglia Mimmo Paladino via del corso Bramante dal 18/11/2004 al 30/03/2005 Una straordinaria rassegna ripercorre e Tele di grandi dimensioni dai colori forte- +39 066874704 Via della Pace (Piazza Julian Schnabel - Opere grafi- mette a confronto la storia artistica di Italia mente contrastanti o rigorosamente in bian- www.palazzoruspoli.it Navona) - Roma e Russia. Dall’epoca bizantina fino alla che 1992 co e nero, così come quelle in mostra alla Info: tel. 0668803227 prima guerra mondiale, la mostra allinea La 2RC Edizioni d’Arte è lieta di presenta- Reggia di Caserta (22 luglio – 22 novembre Roma 190 capolavori dei maggiori maestri dei re la mostra di opere grafiche di Julian 2004), sono le nuove opere. dal 26/10/2004 al 4/12/2004 due Paesi, accostandoli lungo un percorso Schnabel del 1992. L’inaugurazione si terrà lun-sab 15,30-19,30 o per appunta- ROMA cronologico che consente di cogliere negli spazi della galleria, dove si potranno mento Roma colleziona Dal 24 ottobre al 18 dicembre 2004 momenti di autonomia, contatti e periodi di osservare Le Tango, Pandora and the valentina bonomo artecontem- Una mostra che nasce dalla volontà di affinità. Flying Dutchman e Flamingo, tre dittici. poranea analizzare il fenomeno del collezionismo Buell da domenica a giovedì dalle 10.00 dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle via del portico d’ottavia d’arte contemporanea nella capitale alle 20.00/ venerdì e sabato dalle 19.00. il sabato per appuntamento +39 066832766 attraverso la presentazione e il confronto delle diverse tipologie di collezionisti. 10.00 alle 22.30 l’ingresso è consenti- galleria 2rc www.galleriabonomo.com da martedì a sabato dalle 16:00 alle to fino a un’ora prima dell’orario di via delle mantellate [email protected] +39 066868878 19:00 e per appuntamento al numero chiusura www.2rcnova.it Roma 06.5846459 scuderie del quirinale [email protected] a cura di Ludovico Pratesi, Shara via xxiv maggio dal 21/10/2004 al 23/01/2005 Wasserman +39 0639967500 +39 06696271 Roma Nell’occhio di Escher accademia americana www.scuderiequirinale.it Dopo molti anni le opere di Maurits [email protected] via angelo masina dal 7/10/2004 al 27/11/2004 Cornelis Escher sono esposte di nuovo a Kristine Alksne / Sandrine +39 0658461 Roma Roma in occasione del primo Centenario www.aarome.org Nicoletta - Doppler dell’Istituto Olandese. Una vetrina di circa [email protected] dall’ 1/10/2004 all’ 1/02/2005 Il lavoro di Alksne e Nicoletta ha in comu- 100 opere dell’artista. Degas classico e moderno ne un certo tipo di sensibilità nel lavorare martedì alla domenica dalle ore 9.00 Roma Oltre centosettanta le opere esposte: oltre nello spazio e sullo spazio. Entrambe hanno alle ore 20.00. la biglietteria chiude dal 4/11/2004 al 6/02/2005 trenta olii, venti pastelli, una quarantina di una grande capacità di coinvolgere diversi un’ora prima. lunedì chiuso Inaugurazione: domenica 24 disegni, l’intera collezione delle settantatrè piani di lettura in maniera molto sottile. a cura di Bert Treffers, Federica Stefano Arienti ottobre 2004 - ore 12 sculture provenienti dal Museu de Arte di lunedì - venerdì 11.30 - 19.30, sabato Pirani dalle ore 11.00 alle ore 19.00 - chiuso orario: martedì-venerdì 11- San Paolo del Brasile, un’intera sezione su appuntamento musei capitolini lunedì 13 e 16.30-19 - sabato 11-13 dedicata alle fotografie provenienti dal a cura di Laura Garbarino piazza del campidoglio maxxi - museo delle arti del xxi Café Europe Centro di arte Musée d’Orsay. autori cambi +39 0639967800 secolo contemporanea dal lunedì al giovedì 9.30 –19.30; via san martino ai monti www.museicapitolini.org via guido reni Via dei Prefetti 46 - 00186 Roma venerdì e sabato 9.30 – 23.30; dome- +39 0647824613 [email protected] +39 063202438 Tel. (0039) 06 68805610 - nica 9.30 – 20.30 www.maxximuseo.org Fax (0039) 06 68307465 [email protected] complesso del vittoriano email: [email protected] ROMA via san pietro in carcere Dal 5 novembre al 4 dicembre 2004 Roma ROMA dal 23/10/2004 al 15/12/2004 ROMA ROMA CARAVILLANI 04 Dal 12 al 25 novembre 2004 Dal 5 dicembre 2004 al 5 febbraio 2005 Wonder Holland Lorenzo Spirito Diciassette artisti e sei sezioni per un per- Debora Hirsch "PAINTED WOODS" corso espositivo che si snoda attraverso i Americanlifetime A cura di Giovanna Foresio e Claudio Zecchi quattro livelli dei Mercati di Traiano, allu- sione al viaggio di Alice e alla sua caduta nella tana del coniglio, culminante nel gran- de prato verde realizzato negli scavi del Foro. mercati di traiano via iv novembre +39 0669780532 giovedì 4 novembre ore 18,30 Roma Presentazione del libro "ECLISSI NELLO STOMACO" dal 25/10/2004 al 4/12/2004 di Luciana Morelli, edito da Inaugurazione venerdì 5 ZimmerFrei - Panorama Akkuaria. Novembre 2004 ore 18.00 ZimmerFrei ha realizzato il suo nuovo curatore: Gianluca Marziani lavoro video dal titolo Panorama nella città mercoledì 24 novembre ore 18.30 orario: Lun-Sab 15.30-20.30; Performance musicale al sax di Roma, scegliendo come location la cele- Presentazione del libro la domenica e la mattina su tenore di Gianni Savelli bre e suggestiva Piazza del Popolo, in cui "MATRIMONI" di Piergiorgio appuntamento 9.30-13.30 Inaugurazione: venerdì 12 inaugurazione: 5 dicembre ha allestito un vero e proprio set della dura- 2004 alle ore 18.00 Paterlini, edito da Einaudi. ingresso libero novembre 2004 alle ore 19,30 Orario: 10,30/13,30 - 15,30/19,30 ta di 24 ore il 4 ed il 5 ottobre 2004. Orario della galleria: lunedì- GALLERIA SCZERODUE mart-sab 15.30-20.00 la mattina solo venerdì 10.30/19.30 Libreria Motamot non solo libri... Piazza de'Ricci 127.128 La domenica su appuntamento su appuntamento Galleria: V.M.21artecontem- Via Giulio Rocco, 37/39 ROMA 00186 C.A.O.S.: monitor - video&contemporary poranea 00154 Roma Tel. +39.06.68806377 Via della Conciliazione, 24 - via della Vetrina 21-00186 Tel. 06.57.30.00.82 www.sc02.it 00193 Roma art Tel./fax 06 68891365 Fax 06.57.13.96.42 [email protected] Tel. +39.06.68309540 viale delle mura aurelie e-mail: vm21artecontempo- www.motamot.it ufficio stampa: germanalaz- Fax. +39.06.68136436 +39 0639378024 www.monitoronline.org [email protected] [email protected] E - mail: [email protected] [email protected] [email protected]

Vineart - Visions of delight 19 - 23 novembre | FieraBolzano www.vineart.it Exibart.onpaper calendario 65 fuoco via san paolo possibilità di esprimere l¹istantaneità dell’e- (20143) Liguria Mostra personale di Giovanni Albanese uti- terno attraverso la percezione intuitiva e lizzo di lampadine a basso voltaggio e scul- Milano fisica del tempo. Milano ture ricavate da assemblaggi di materiale di galleria francesca kaufmann dall’ 8/10/2004 al 15/12/2004 dal 7/10/2004 al 30/10/2004 Genova scarto via dell’orso vernissage: 11 dicembre 2004. h. 19.00 Christo e Jeanne-Claude +39 0272094331 Josef Schulz Inaugura ufficialmente la sua attività espo- www.galleriafrancescakaufmann.co In occasione dell’apertura del suo studio, dal 9/10/2004 al 4/11/2004 ingresso libero sitiva CORSOVENEZIAOTTO, galleria di m Manuela Klerkx è lieta di presentare al pub- ELLEQUADRO DOCUMENTI Alessandro Roma arte contemporanea di Alessandra Passera [email protected] blico italiano l’artista Josef Schulz (1966, Via Falamonica 3/1 (16123) Alessandro Roma utilizza diverse tecniche Tega. Esordisce ospitando una cinquantina m +39 0102474544 (info), +39 Polonia) con una nuova serie di fotografie nella medesima opera,lo smalto per creare di opere di Christo e Jeanne-Claude che, per il loro aspetto estetico e concettua- una visione più fredda e distaccata e l’olio, 0102474475 (fax) Milano [email protected] martedi-sabato ore 10-13, 15.30-20. le, sono tra le più interessanti realizzate dal- che più raffinato e legato alla tradizione, gli chiuso il lunedì www.ellequadrodocumenti.com dal 21/10/2004 al 30/11/2004 l’ultima generazione di fotografi tedeschi. consente di indagare nell’intimo. corsoveneziaotto mercoledì – venerdì, 15.30 – 19.00 / aperto dal martedì al sabato dalle Graham Gillmore Genova corso venezia sabato – domenica su appuntamento 15.00 alle 19.30 La Galleria Cardi & Co. inaugura la mostra studio manuela klerkx personale di Graham Gillmore: l’artista, galleria artra Dal 12/11 al 10/12/2004 Milano via donatello nato a Vancouver (Canada) nel 1963, vive e piazza matteotti Massimo Vitali +39 0258111119 dal 27/10/2004 all’ 11/12/2004 lavora tra New York e Vancouver. I lavori in +39 0105955822 Un progetto che si suddivide in sette opere www.manuelaklerkx.com [email protected] mostra sono divisi in due gruppi: da un lato singole e un gigantesco trittico, secondo Color Wheel Oblivion [email protected] si trovano le opere ad acrilico su carta, men- una linea curatoriale che tocca le tematiche “Color Wheel Oblivion”, letteralmente Genova tre l’altro gruppo è costituito da opere ad principali ed offre alcuni inediti davvero “Colore, Ruota, Oblio” è la nuova colletti- Milano olio su masonite. sorprendenti va di artisti americani, molti dei quali in Dall'11 /12/2004 al 12 /1/ 2005 10.30 – 13.30 / 15.30 – 19.30. chiusu- dal 15/09/2004 all’ 11/10/2004 vernissage: 12 novembre 2004. h 18.00 Italia per la prima volta, che Marella Arte Giovanni Albanese - Giochi di ra lunedì mattina e festivi orario: Lunedì pomeriggio/Sabato Contemporanea ha il piacere di presentare, Miranda d’Amico - La casa del galleria cardi & co 9'30/12'30 - 16'00/19'30 corredandola di catalogo. aire GENOVA da martedì a venerdì dalle 11.00 alle corso di porta nuova GUIDI & SCHOEN La scultrice ci propone opere in porcellana, Novembre - dicembre 2004 +39 0262690945 Vico Della Casana 31r (16123) 19,30 - sabato dalle 12.00 alle 19.00 ferro e cera, e delle deliziose sculture in marella arte contemporanea www.galleriacardi.com carta che rappresentano gli ultimi sviluppi +39 0102530557 (info), +39 [email protected] STEFANO RICCI 0102474307 (fax) via lepontina di una ricerca: sottile ed etereo ma fermo ed ETTORE SOTTSASS [email protected] +39 0269311460 Milano essenziale il processo creativo ci conquista www.guidieschoen.com www.marellart.com con suggestioni liriche e forti in cui emerge [email protected] dal 9/11/2004 al 5/12/2004 con semplicità un profondo senso poetico. Sarzana (SP) dal martedì al sabato 16,00 - 19,30 Milano John Bock - Meechfieber Dal 9 Novembre al 5 Dicembre 2004 la spaziotemporaneo Fino al 13 novembre 2004 via solferino Enrico Zingaretti - Architettura dal 13/05/2004 al 14/05/2004 Fondazione Nicola Trussardi presenta una Francesca Mondini - Mandala in nuova opera dell’artista tedesco John Bock +39 026598056 del colore nella Sala Reale della Stazione Centrale - www.gospark.com/spaziotempora- legno neo L'autore presenta la sua produzione di olii e uno dei luoghi più significativi e affasci- L’allestimento prevede l’esposizione di [email protected] disegni, particolare attenzione va posta nanti della storia della città. trenta opere, le cui dimensioni variano da nella combinazione cromatica delle opere tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 25x25 cm a 100x100 cm, raffiguranti Milano dove, con sapiente fusione del colore mate- 20:00 MANDALA tibetani, celtici, indiani, tridi- rico crea emozioni soffuse ed intense a cura di Massimiliano Gioni dal 7/10/2004 al 27/11/2004 orario: 17:30 - 20:30 mensionali e rosoni di chiese, specialmente francesi. stazione centrale Rémy Zaugg - Figure-toi, je SUBURB'S contemporary art piazza luigi di savoia, Via Sobborgo Spina 35 (19038) dalle ore 18,00 alle 24,00 suis ici face à moi STEFANO RICCI I suoi quadri, oggetti essenziali, su cui cam- +39 0187728311 (info) spazio premuda 20 Milano SKETCHBOOK/03 [email protected] viale premuda peggiano scritte a prima vista enigmatiche, Dal 28 ott. al 30 nov. 2004 +39 0276018352 dal 7/10/2004 al 6/11/2004 sono concepiti come un’esperienza al Galleria d'arte Il Vicolo, www.spaziopremuda20.com Jonathan Monk / Vibeke tempo stesso fisica e mentale. L’atto visivo vicolo tre [email protected] viene sollecitato dall’uso di colori contra- Salita Pollaiuoli, 23r Lombardia Tandberg stanti o, al contrario, di sfumature appena ETTORE SOTTSASS Milano Le opere di Jonathan Monk spesso rivelano percettibili. memorie mediterranee quanto l’artista si nutra di una forte e pun- dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 dal 15/09/2004 al 27/11/2004 Dal 5 nov. al 12 dic. 2004 Bergamo gente vena ironica. Il lavoro dell’artista nor- galleria suzy shammah Galleria d'arte Il Vicolo, Francisco Larios - Cruel vegese Vibeke Tandberg si focalizza sulla via san fermo dal 21/10/2004 al 25/04/2005 vicolo due Paradise sua relazione psico-sociale con il mondo +39 0229061697 Piazza Pollaiuoli, 8r - 1° piano John Armleder - Voltes IV I mondi digitalmente creati da Francisco che la circonda. [email protected] martedì - sabato 9,30/12,30 - Il progetto, Voltes IV, avvolge il visitatore Larios invitano a riflettere sull’avvenire da martedì a sabato 11-19 15,30/19,30 in un gioco di luci e di segni: l’intera pare- della società contemporanea e sulla sua gio’ marconi Milano giovedì orario continuato te di fondo della sala è occupata da un tar- disumana crudeltà. via alessandro tadino get del diametro oltre 6 metri interamente dal martedì al sabato; 10.30 - 13.00 e +39 0229404373 dal 16/12/2004 al 29/01/2005 I L V I COL O realizzato con neon di luce bianca che si 14.00 - 19.30 www.giomarconi.com Sarah Sze GALLERIA D'ARTE illuminano a intermittenza. b&d studio contemporanea [email protected] La prima mostra personale italiana dell’ar- martedì – domenica 10.00 – 19.00; tista americana Sarah Sze (1969). tel 0102467717 via pietro calvi Milano www.galleriailvicolo.it giovedì 10.00 – 22.00. lunedì chiuso +39 0254122563 L’immensa opera presentata sarà un’instal- lazione site-specific, ovvero adattata appo- [email protected] gamec - galleria d’arte moderna www.bnd.it fino al primo dicembre 2004 sitamente allo spazio andando ad occupare e contemporanea [email protected] Mario Ermoli via san tomaso un’intera sezione della Fondazione. Mario Ermoli in occasione della personale +39 035399528/9 Milano dal martedì al sabato dalle 11.00 alle LA SPEZIA presso la galleria SPACE 4 FREE presenta www.gamec.it 19.00 Dal 30 ottobre 2004 al 7 gennaio 2005 [email protected] dal 28/10/2004 al 22/12/2004 un ciclo di fotografie di forte contrasto e Gianni Caravaggio mistero dove il tema della sessualità viene B come Bambola Como Gianni Caravaggio espone alla galleria trattato con assurdità e candore, con l'inten- MILANO di EPVS francesca kaufmann un¹installazione di to consapevole di uscire dai luoghi comuni Fino al 6 novembre 2004 dal 12/11/2004 al 21/11/2004 lavori inediti. La mostra si fonda su un orario: Lunedì al Venerdì 10.00 / 13.00 e 14.00 /18.00 Silenzi. Allarmi - Zona creativa tempo- complesso legame di tempi infiniti, sulla La natura morta contempora- SPACE4FREE nea fra l'Italia e i Paesi Bassi raneamente valicabile Via Giovanni Enrico Pestalozzi 4 un progetto che nasce sull’esigenza di crea- BRESCIA re contesti e spazi di diffusione dell’arte Dal 13 novembre 2004 innovativi per la cultura contemporanea al 18 dicembre 2004 MILANO lunedì - venerdì dalle 10.00 alle 12.00 Dal 17 novembre al 29 gennaio 2005 e dalle 14.00 alle 18 sabato e domeni- Mauro Ceolin ca orario continuato dalle 11.00 alle videogame_landscapes THE SEASON presenta 18 VOLUME 2: FRANKO B a cura di Norma Mangione, Ivan Quaroni, Alessanro Trabucco, Irina Zucca Alessandrelli. caserma de cristoforis piazzale monte santo vernissage sabato 30 ott. 2004 orari d'apertura, dal mar. al Milano sab. dalle 16,30 alle 19,30 a cura di Gianluca Marziani Orari: martedì-sabato 10- Lun. e festivi su appuntamento dall’ 1/10/2004 all’ 1/11/2004 OPENING: 19.30; lunedì 15-19.30; a cura di Gianluca Marziani Carlo Carrà - Studi per gli affre- Martedì 16 novembre 2004 domenica chiuso catalogo in galleria con testi Orari: dal martedì al sabato, Ingresso gratuito PerForm schi del Palazzo di Giustizia di Matteo Bittanti e dalle 13,00 alle 19,30 Galleria Rob Smeets Arte Contemporanea La Banca Popolare di Milano e il Comune Domenico Quaranta Galleria Pack Via Camperio 9 - Milano Via del Torretto 48 - La Spezia di Milano - Assessorato Cultura e Musei Fabioparisartgallery Foro Bonaparte 60 tel. 02-8692530 Enrico Taddei: presentano la mostra Carlo Carrà. Studi per Via A. Monti 13 20121 Milano [email protected] - Tel. 338 8445916 gli affreschi del Palazzo di Giustizia, secon- 25121 BRESCIA T. +39 02 86996395 www.robsmeets.com [email protected] do appuntamento di “La banca e i tesori dei tel 030 3756139 F. +39 02 86992260 Catalogo: Volumnia Editore, www.performgallery.it Musei Civici del Comune di Milano”. www.fabioparisartgallery.com [email protected] Perugia banca popolare di milano

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 66 calendario Exibart.onpaper a cura di Edoardo Gnemmi galleria pack Torino Torino Roma. Realizzate da oltre quaranta artisti, fondazione david halevim foro buonaparte si collocano cronologicamente in un arco via paolo lomazzo +39 0286996395 dall’ 1/10/2004 al 23/01/2005 dal 28/10/2004 al 4/12/2004 temporale che va dagli anni Venti agli anni +39 02315906 www.galleriapack.com Da Raffaello a Goya - Ritratti Sergio Ragalzi - Visioni Quaranta. www.fondazionedavidehalevim.org [email protected] dal Museo di Belle Arti di Proseguendo nell’esplorazione dei lati più 10:00/13:00 - 16:30/20:30 dal marte- [email protected] Budapest oscuri della mente umana, svelandone gli dì alla domenica Milano aspetti involutivi legati ad un ambivalente e Raffaello, Dürer, Tintoretto, Tiziano, a cura di Mariastella Margozzi Milano pericoloso progresso tecnologico, l’artista dal 14/10/2004 al 4/12/2004 Bellini, Rubens, Veronese, Van Dyck, el man - museo d’arte della pro- propone una possibile visione di un futuro dal 18/11/2004 al 22/01/2005 Greco, Goya… Per la prima volta in Italia, vincia di nuoro Vito Acconci - Body Art anni degenerato a Palazzo Bricherasio, i tesori della Galleria via sebastiano satta Silvio Wolf - Scala Zero ‘60/’70 dal martedì al sabato dalle 16 alle +39 0784252110 Il lavoro, composto da opere fotografiche La galleria Ierimonti ricostruisce un percor- degli Antichi Maestri del Museo di Belle Arti di Budapest, scelti da Vittorio Sgarbi e 19,30. mattina su appuntamento www.inmostra.net/nuoro/collezione/i bidimensionali, tridimensionali e video, so frammentato di azioni storiche e le pre- a cura di Federica Rosso, Francesca ndex.html viene esposto per la prima volta al pubblico Vilmos Tatrai. senta nella prima personale milanese del- Solero [email protected] in una galleria italiana: una visione estre- lunedì: 14.30 – 19.30 da martedì a dome- l’artista americano. 41 arte contemporanea mamente personale e metaforica dell’idea 10,30_18,30 orario continuato sabato nica 9.30 – 19.30 apertura serale: giovedì via giuseppe mazzini di teatro, inteso come luogo della rappre- e sabato fino alle 22.30 su appuntamento, domenica e festivi +39 0118129544 sentazione e della finzione, in cui ricercare a cura di Vilmos Tatrai, Vittorio Sgarbi Toscana chiuso www.41artecontemporanea.com l’unità di visibile ed invisibile. ierimonti gallery palazzo bricherasio [email protected] da venerdì 19 novembre 2004 a saba- via g. modena via giuseppe luigi lagrange Firenze to 22 gennaio 2005 dalle 15.00 alle +39022046256 +39 0115711811 19.00 chiuso domenica e lunedì - www.palazzobricherasio.it [email protected] Puglia dal 30/10/2004 al 20/12/2004 sabato su appuntamento dalle 15.00 Palazzolo Sull’Oglio Gianni Dessì alle 19.00 Torino Gianni Dessì ha costruito questa mostra dal 20/11/2004 al 2/04/2005 studio fotografia italiana Molfetta partendo dallo spazio della Galleria. corso venezia Liliana Moro dal 6/11/2004 al 6/12/2004 L’occasione ha articolato la sua visione +39 02784100 L¹esposizione, curata da Loredana Gabriel Kuri dal 9/10/2004 al 7/11/2004 intorno a tre differenti nuclei, ognuno pro- www.fotografiaitaliana.com Parmesani, propone una selezione di sette mar. - sab. 15-19.30 posto all’intreccio con l’altro. [email protected] Daniel Spoerri installazioni realizzate a partire dal 1992, galleria franco noero La mostran ricostituisce attraverso la gran- da martedì a sabato 10.30-13.30 / più una concepita per lo spazio di Palazzo Milano via giovanni giolitti de istallazione in bronzo e un happening di 15.30-19:30. e su appuntamento Panella, che documentano il lavoro di una +39 011882208 eat art alcune tappe creative dell’artista galleria alessandro bagnai dall’ 11/11/2004 al 20/02/2005 delle artiste più rappresentative della sua www.franconoero.com riconosciuto da tutti i più grandi musei e le via maggio Spazi Atti/Fitting Spaces generazione e nel quale media diversi si [email protected] più importanti collezioni del mondo. +39 055212131 incontrano in una narrazione penetrante ed opere di Mario Airò - Massimo Bartolini - tutti i giorni, anche la domenica ore: www.galleriabagnai.it ironica. Torino Loris Cecchini - Alberto Garutti - Marzia 10-13; 18.00-21.30 [email protected] dal lunedì al venerdì: 9,00-13,00 Migliora (con la collaborazione di Riccardo a cura di Giacomo Zaza 14,30-18,30 sabato: 15,30-19,30 dal 27/11/2004 al 25/04/2005 Mazza) - Luca Pancrazzi - Patrick torrione passari domenica: su appuntamento Gli impressionisti e la neve. La Tuttofuoco, sette artisti che, in questi ultimi via s. orsola anni, hanno lavorato intorno al concetto di a cura di Loredana Parmesani Francia e l’Europa +39 0803349052 spazio sensibile fondazione ambrosetti - palazzo Affrontato molte volte dai pittori impressio- FIRENZE 9.30 – 17.30 da martedì a domenica - panella nisti, il tema della neve risulta quindi cen- Polignano A Mare Dal 30 ottobre al 20 dicembre 2004 giovedì fino alle 21.00 - chiuso il via matteotti trale in quella sublime esperienza artistica. palazzo della promotrice delle lunedì +39 0307403169 dal 23/10/2004 al 9/01/2005 Gianni Dessì www.fondazioneambrosetti.com belle arti a cura di Roberto Pinto Le armi dell’arte [email protected] via crivelli - +39 0114429518 pac - padiglione d’arte contem- La rassegna parte dal ciclo delle opere di poranea Torino Pino Pascali sulle ‘finte-armi’ alcune delle via palestro quali sono presenti in mostra e si chiude +39 0276009085 Piemonte dal 6/11/2004 al 6/12/2004 con la ‘Sedia elettrica’ di Andy Warhol. www.pac-milano.org Laura Viale venerdi,sabato, 19/21 – domenica [email protected] mar. - sab. 16.00 - 19.30 11/13 e 16,30/20 Caraglio carbone.to museo comunale d’arte con- Milano temporanea - palazzo pino dal 25/09/2004 al 28/11/2004 via dei mille dal 25/11/2004 al 29/01/2005 +39 0118395911 pascali I Capricci di Goya / España www.carbone.to - [email protected] contrada san vito Stephan Balkenhol La mostra presenta, per la prima volta in +39 0804242463 Le figure vengono scolpite con precisione Italia, la collezione del Centro d’Arte Torino www.palazzopinopascali.it da un unico tronco di legno ed illuminate Contemporanea La Panera di Lérida, centro [email protected] dal colore. Nonostante l’uso di questa tecni- tra i più attivi di tutta la Spagna. Il percorso dal 6/11/2004 al 23/01/2005 ca tradizionale, i soggetti non hanno nulla espositivo si sviluppa attraverso le opere orario: da martedì a sabato Loris Cecchini - Blaublobbing 10.30-13.30 / 15.30-19.30 di eroico, rappresentano con sobrietà e iro- più significative della collezione e offre una Il progetto prevede l’installazione di due nia l’ uomo del nostro tempo, che panoramica sui giovani artisti contempora- Sardegna e su appuntamento forme, due involucri spaziali trasparenti che ingresso libero Balkenhol osserva nelle numerose fotogra- nei spagnoli e catalani. si generano dalle cornici interne delle fine- fie che scatta per le strade. venerdì e sabato: 15,00 – 19,00. GALLERIA stre dell’edificio per mostrarsi in aggetto Nuoro ALESSANDRO BAGNAI martedì-sabato 15-19 (la galleria domenica: 10,00 – 12,30 / 15,00 – sulla facciata. resterà chiusa dal 24 dicembre al 6 Via Maggio 58r (50125) 19,30 a cura di Guido Curto dall’ 1/10/2004 al 21/11/2004 gennaio compresi) +39 055212131 (info) a cura di Glòria Picazo, Andrea Busto palazzo bricherasio +39 055210307 (fax) monica de cardenas Italia Quotidiana il filatoio via giuseppe luigi lagrange Il MAN presenta la mostra Italia [email protected] via francesco viganò +39 0115711811 via matteotti Quotidiana, sessantacinque opere, tra dipin- www.galleriabagnai.it +39 0229010068 www.palazzobricherasio.it ti e sculture, appartenenti alle collezioni www.artnet.com/decardenas.html [email protected] [email protected] Torino della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di dal 6/11/2004 al 24/12/2004 Torino FIRENZE Milano NUORO Dal 23 ottobre al 23 dicembre 2004 Botto & Bruno - Kids Town dal 16/09/2004 all’ 8/01/2005 dal 21/09/2004 al 9/01/2005 Nero e ampio, un velo copre il volto del Non Toccare la Donna Bianca Fino al 21 novembre 2004 cielo, maschera severa sugli occhi del Riccardo Guarneri The Andy Warhol Show Non Toccare la Donna Bianca riunisce in una sole…nuvole gonfie di fiele, pioggerellina Italia Quotidiana Contrappunto Luce Considerevole il nucleo delle opere presen- collettiva 19 artiste internazionali per la mag- ocra, aria di terremoto. Anche l’orizzonte è tate da questa portentosa rassegna, che oltre gior parte originarie di paesi caratterizzati da sparito. Fogna melmosa davanti alla porta a circa 200 dipinti, è ricca di foto, opere complesse situazioni politiche e sociali he pre- dell’edificio, slalom morbido fra le pozze, Inaugurazione 23 ottobre grafiche, disegni, tra i quali quelli giovanili sentano opere quasi tutte inedite create apposi- hop. 2004. ore 17 appositamente realizzati come illustrazioni tamente per lo spazio della Fondazione da lunedì a sabato dalle 15.30 alle curatori: Giovanna Uzzani per le riviste di moda newyorkesi. Sandretto Re Rebaudengo, dalla pittura al 10.30 – 20.30, chiuso il lunedì 19.30 mattino su appuntamento Orario: da lunedì a domeni- video, all’installazione alla fotografia. ca, ore 8,15-13,50. La galle- a cura di Gianni Mercurio, Daniela galleria alberto peola da martedì a domenica, dalle 12.00 ria è chiusa nella seconda e Morera via della rocca alle 20.00; giovedì dalle 12.00 alle +39 0118124460 quarta domenica del mese e triennale - palazzo dell’arte 23.00; lunedì chiuso. aperto alle scuo- www.albertopeola.com nel primo, terzo, quinto viale emilio alemagna [email protected] le dalle 9.00 alle 19.00 lunedì del mese. +39 02724341 a cura di Francesco Bonami orario: 10.00/13.00 - 16.30/20.30 Ingresso: intero Euro 5,00; www.triennale.it Torino fondazione sandretto re rebau- dal mar. alla dom. ridotto Euro 2,50 (compren- [email protected] dengo biglietti: 3,00 euro (intero, de il Museo d'arte moderna dal 23/09/2004 al 20/11/2004 Milano via modane - +39 01119831610 dai 25 ai 60 anni) e la Galleria del Costume) Color Theory www.fondsrr.org - [email protected] biglietto ridotto: 2,00 euro, PALAZZO PITTI - GALLERIA dal 16/11/2004 al 29/01/2005 Jeremy Bailey, William Cordova, Kevin Ei- dai 18 ai 25 anni D'ARTE MODERNA E GAL- The Season Volume 2 - Franko Ichi Deforest, Chitra Ganesh, Wangechi Torino entrata gratuita dai 0 ai 18 LERIA DEL COSTUME Mutu, Jeff Sonhouse, Roberto Visani. anni e dai 60 anni poi Piazza De' Pitti (50125) B dal 6/11/2004 al 6/12/2004 tue-sat 16 - 19.30 or by appointment MAN - MUSEO D'ARTE +39 05523885 (info) In questa mostra Franko B espone un a cura di Franklin Sirmans Peter Land DELLA PROVINCIA DI NUORO [email protected] nuovo e inedito aspetto della sua produzio- mar. - sab. 15 - 19 Via Sebastiano Satta 15 (08100) www.sbas.firenze.it/gam/ ne, introducendo al pubblico opere mai vitamin arte contemporanea galleria sonia rosso +39 0784252110 (info) www.riccardoguarnieri.it viste prima corso san maurizio via giulia di barolo ufficio stampa: Guarneri: dal martedì al sabato, dalle 13,00 alle +39 0118136006 [email protected] [email protected] +39 0118172478 www.inmostra.net/nuoro/col 333 2003496; 19,30 www.soniarosso.com lezione/index.html [email protected] a cura di Gianluca Marziani [email protected]

Exibart.onpaper info - distribuzione -abbonamento http://onpaper.exibart.com Exibart.onpaper calendario 67 Prato sempre più pressante. Il materialismo del Padova gallerie dell’accademia Prato mondo occidentale alimentato da campo della carità dal 30/10/2004 all’ 8/01/2005 un´economia costantemente alla ricerca Dal 4 dicembre 2004 all'otto gennaio 2005 +39 0415200345 dal 13/11/2004 al 6/02/2005 Conrad Marca-Relli del profitto e di nuovi consumatori, è Eugenio Percossi - Christmas Bertrand Lavier Tra le opere presenti nella mostra prate- diventata così forte che ormai gli stessi Un ciclo di 25 fotografie lambda di grande Venezia La mostra ripercorre la straordinaria produzione se, figurano alcuni dipinti degli anni ’30 limiti psicologici e di resistenza cultura- e piccolo formato accompagna un video. dal 3/09/2004 al 23/01/2005 dell’artista a partire da opere storiche come le e ’40, raffiguranti paesaggi urbani euro- le degli individui sono messi a dura La mostra, che non a caso si svolge nel famose “sovrapposizioni” di mobili e oggetti pei, numerosi collages della metà degli prova. periodo natalizio, ha come soggetto l'icona Turner and d’arredamento operate da Lavier negli anni ‘80. anni Cinquanta da martedì a domenica dalle ore 10 stessa del Natale: l'albero. Più di centoventi opere tra dipinti, acquerel- lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì 10:30 – 12:30 / 16:00 – 20:00 escluso alle ore 18 chiuso il lunedì vernissage: 4 dicembre 2004. li , disegni , oltre all’album di schizzi vene- 12.00-19.00; sabato, domenica e festi- lunedì e festivi a cura di Valerio Dehò orario: dal martedì al sabato dalle ore ziani, documentano l’intensa relazione del vi 10.00-19.00; chiusura: tutti i marte- open art kunstmeranoarte 16 alle 19,30 grande artista inglese con la città lagunare: dì, 24 dicembre pomeriggio, 25 dicem- viale della repubblica via portici GALLERIA ESTRO visitata in età matura, per breve tempo e bre, 1 gennaio mattina. +39 0574538003 + 39 0473212643 Via San Prosdocimo 30 (35139) solo tre volte (tra il 1819 e il 1840), Venezia a cura di Daniel Soutif +39 3357054800 www.kunstmeranoarte.com +39 0498725487 (info) lascia nell’opera di Turner una traccia inde- c.arte prato - centro per l’arte www.openart.it [email protected] [email protected] lebile su temi di capitale interesse, in parti- contemporanea luigi pecci [email protected] colare per quanto riguarda il rapporto con la luce. viale della repubblica Trento Venezia +39 05745317 San Gimignano 10/19 (biglietteria 10/18) www.centroartepecci.prato.it dal 24/09/2004 al 9/01/2005 dal 26/11/2004 al 13/03/2005 a cura di Ian Warrell [email protected] dal 9/10/2004 al 6/01/2005 Dimensione follia Carpaccio - Pittore di storie museo correr Luca Pancrazzi - Uno a uno L’eccesso di soggettività e passione, Questa mostra è l’occasione per ammirare piazza san marco +39 0415224951 FIRENZE Luca Pancrazzi ci offre attraverso questa come pure la condizione di disagio per la prima volta riuniti insieme a Venezia, mostra personale la possibilità di riflettere mentale, sono il territorio di indagine nella loro sequenza originaria, cicli pittorici www.museiciviciveneziani.it Dal 9 ottobre al 9 novembre 2004 [email protected] sulla percezione. Si parte da un assunto di questa mostra, che si inaugura il dipinti da Carpaccio, oggi dispersi in vari Giuliano Fazzari tanto semplice quanto sottile: guardare è prossimo 24 settembre presso la musei italiani e stranieri. lunedì 8.15 – 14.00; da martedì a Verona Mille linee, un volto essere sguardo. Galleria Civica di Arte Contempo- dal martedì al sabato 14.00/19.00 ranea di Trento. domenica 8.15 – 19.15. la biglietteria galleria continua h. 10.00 -18.00. chiuso lunedì chiude un’ora prima dal 16/10/2004 al 28/12/2004 via del castello a cura di Roberto Pinto Arcangelo Sassolino - +39 0577943134 galleria civica d’arte contempo- VENEZIA Rimozione www.galleriacontinua.com ranea dal 10 dicembre 2004 Per la prima mostra personale ad Arte [email protected] via rodolfo belenzani all'11 gennaio 2005 e Ricambi Arcangelo Sassolino incide- +39 0461985511 rà il pavimento della Galleria e lo orario: tutti i giorni dalle ore Siena www.workartonline.net Luigi Ballarin strapperà dal suolo sospendendolo per 9.30 alle ore 24, ingresso [email protected] Dadderi e Zafferano aria. libero dal 9/10/2004 al 9/01/2005 a cura di Alessandra Pace NET GALLERY ART Internet Invisibile arte e ricambi Via Guelfa 63/r, 50100 Invisibile, a cura di Emanuele Quinz, è Veneto via antonio cesari Firenze un’esposizione di opere interattive che +39 045529035 www.net-gallery.it nasce da un’idea ben precisa dello spazio www.artericambi.org espositivo, il secondo piano del Palazzo: [email protected] quest’ultimo non è occupato da oggetti, Padova Verona ma apparentemente vuoto. dal 9/10/2004 al 10/12/2004 FIRENZE 12.00-19.00. chiuso il lunedi Stefano Calligaro - Tailgrab dal 15/10/2004 al 30/01/2005 Dall'8 al 31 novembre 2004 a cura di Emanuele Quinz palazzo delle papesse - Kandinsky e l’anima russa Fondato su un processo progettuale La mostra propone circa centotrenta Adriano Bugliani centro arte contemporanea anarchico ma organizzato secondo una opere fra le più significative della storia la discrezione dell'occhio via di città dell’arte russa dall’Ottocento ad oggi, +39057722071 logica di livelli successivi il lavoro di www.papesse.org Calligaro s’intreccia con la visione raramente giunte in Occidente e mai pre- a cura di pietro gaglianò [email protected] dell’architettura contemporanea, con sentate secondo un progetto espositivo inaugurazione: la musica elettronica e con tutti quei così completo ed aderente ai propri lunedì 8 novembre ore 18.30 campi d’azione dove confluiscono con intervento della intenti energie multiple. Dott.ssa Gabriella Niero dal martedì alla domenica 9,00 – zp studio Trentino Alto Adige monday - saturday 2.30-8.30 pm - inaugurazione venerdì 10 19,00 chiuso il lunedì, e il 1° gen- via fra giovanni angelico 6/a mornings and holidays dicembre 2004 ore 19.00 naio 50121 firenze Merano by appointment orario: dal lun. al sab. 10.00- palazzo forti visita su appuntamento 055 a cura di Michela Arfiero 22.00 Dom. 15.00 - 20.00 vicolo volto due mori +39 0458000804 671221 dall’ 11/09/2004 al 9/01/2005 perugi arte contemporanea Spazio Eventi - Libreria www.palazzoforti.com 347 5754563 - 339 5418776 + Positive - II Biennale via giordano bruno 24 b Mondadori [email protected] +39 0498809507 San Marco 1345 [email protected] Il tema della spiritualità negli ultimi anni [email protected] [email protected] www.luigiballarin.it è emerso con forza come un´esigenza

Exibart.abbonati

Per ricevere Exibart.onpaper direttamente a casa occorre pagare le spese postali per gli invii di un anno.

due tipologie di invio postale sono possibili: Posta agevolata, tempi di consegna dipendenti esclusivamente dalle poste italiane - 12,00 / anno Posta prioritaria (valido anche per l'Europa), tempi di consegna: 48 ore data di stampa - 30,00 / anno

Il pagamento va effettuato con

bollettino postale o bonifico bancario sul conto BancoPosta 50168525 (ABI 07601 - CAB 02800), intestato a EMMI srl, via Calimaruzza 1, 50123 Firenze. E’ essenziale per confermare l’abbonamento inviare la copia del bonifico/bollettino e la scheda di abbonamento per fax al 06 233298524 assegno bancario E’ essenziale per confermare l’abbonamento inviare l’assegno e questa scheda di abbonamento a EMMI srl, via Calimaruzza 1, 50123 Firenze. carta di credito collegandosi all’indirizzo internet http://onpaper.exibart.com

Se avete già ricevuto exibart.onpaper, per il servizio in internet, è sufficiente citare il codice identificativo Exibart.code stampato sotto all’indirizzo sull’etichetta all’indirizzo http://onpaper.exibart.com

Nome Cognome

Indirizzo CAP

Città Prov. Telefono

E-mail Anno di nascita

Azienda P.Iva/C.Fiscale* * per fatturazione GARANZIA DI RISERVATEZZA In ottemperanza all'art. 10 della legge 675/96, La informiamo che i dati personali raccolti nel presente modulo di registrazione saranno utilizzati allo scopo di inviare le informazioni che Le interessano. Il conferimento dei Suoi dati personali contrassegnati da un asterisco è pertanto necessario per l'invio del materiale informativo da Lei richiesto. I Suoi dati non saranno comunque oggetto di comunicazione né di diffusione a terzi e saranno trattati con l'ausilio di supporti informatici e/o cartacei idonei a garantire sicurezza e riservatezza. Titolare del trattamento è EMMI Srl Lei potrà in qualsiasi momento esercitare tutti i diritti previsti dall'art.13 della legge 675/96. 68 fotofinish Exibart.onpaper

1 2

3

8

4

6

5

7 9

12 13

10

11 14

15 16

Ma chi è il signore barbuto che esausto se ne sta in cima ad una scala? E' il povero artista Alessandro Sarra che, schiavizzato in quel di Torino dal gallerista Nicola Maria Bramante, si sta auto-allestendo la mostra (1). Seri e faceti: Mario Cristiani - boss dell'Associazione Arte Continua - e Achille Bonito Oliva - curatore dell'attuale edizione di Arte all'Arte - (2). Sempre durante la manifestazione toscana l'artista Massimo Bartolini guardava tutti perplesso, portando alla bocca il suo sigaro (3). Scene da ArteLibro, nuova kermesse bolognese dedicata all'editoria d'arte. Gran cerimoniere, in fascia tricolore d'ordinanza, "il cinese" Cofferati (4) il quale, confrontandosi anche con Philippe Daverio (5) sta cercando di trovare il modo di rilanciare l'arte a Bologna. Da un'altra parte lo storico designer Dino Gavina (9) s'intratteneva con alcune… coetanee. Nella milanese Rotonda di Via Besana sfilavano ben altri vip in occasione della mostra di Albert Watson. Guardate, ad esempio, l'algido splendore di Eva Herzigova (6). Eguale splendore… metallico nel sorriso del body artist Franko B (che prepara una mostra a Milano) e che qui divora vivande con la critica romana Emanuela Nobile Mino (7) durante la 'prima' capitolina dello spettacolo di Marina Abramovic che, poco distante, posa assieme alla sua gallerista storica Lia Rumma (12). E mentre sia I Santini del Prete (10) sia l'artista Paul Etienne Lincoln (13) performano dal nord al sud Italia, un nostro lettore ha scovato un divertito Pier Luigi Diaco, al vernissage di Luigi Ontani alla galleria Lorcan O' Neill di Roma (11). A Milano un gruppo di artisti coinquilini hanno organizzato una mostra nel loro appartamento, invadendo proprio tutti gli spazi. Vero, Karin Andersen (14)? Mentre a Torino l'evento d'inizio autunno è stata la mostra a casa di Luciana Littizzetto (15, 16) organizzata dal gallerista Fabio Paris (8). Exibart.onpaper fotofinish 69

17 18 19

20 21 22 23

24 25 26 27

28 29

30

31 32

A Bolzano, dopo l'inaugurazione della mostra Seven Sins, mentre ci si sbronza a cena (17) e mentre l'artista Sislej Xhafa come al solito si atteggia a superfigo (22), la star è solo lei. Opportunamente balconcinata svetta su tutti la cattiva ragazza dell'arte inglese: Tracey Emin (18). Un grande maestro ancora sulla breccia: Mimmo Rotella presenta a Verona un libro assieme a Marco Meneguzzo (19). Altri artisti nelle prossime foto rubate: De Pascale e Gribaudo (20) presenziano alla conferenza stampa degli Ipermercati dell'arte di Siena; Loris Cecchini (21) durante una festa a Prato, città dove si è recentemente trasferito, ed Attilio Maranzano con Ela Bialkowska (23). E ancora Marco Petrus contornato di splendide fanciulle (25) durante la sua mostra di Milano. Il fotografo Terry Richardson (27) - non felice della blasfemìa dei suoi scatti esposti a Bologna - si mette anche in croce per l'obiettivo… Intanto a Milano, alla galleria di Raffaella Cortese, si fa difficoltà a distinguere tra la gallerista e l'artista Kimsooja (28): chi è delle due la coreana e chi l'italiana? Dopo un infilata di arti- sti passiamo ai galleristi. Quei due fighi li in mezzo (26) sono i fondatori della galleria milanese IsTinto, mentre la splendida donna dal vestito levantino (29) è di gran lunga la più affa- scinante gallerista d'Italia. Come chi è! Antonella Nicola, no? In posa plastica da vero divo di Hollywood intanto è stato pizzicato Roberto Pinto (24), protagonista indiscusso dei fotofi- nish. Mezzi di trasporto e arte. Robert Pettena ha presentato in Romagna un modello di Vespa Piaggio un poco… modificata (31) e non solo nella marmitta. Mentre la Renault Megane ricoperta di vetro opera di Luca Pancrazi (32) non ha resistito per molto nella piazza centrale di San Gimignano. E finiamo in bellezza. Eh sì, perché durante un party, un lettore è riusci- to a rubare un siparietto davvero hot. Il gallerista Enrico Fornello, preda dei suoi ormoni, ha tampinato per tutta la serata la meravigliosa Benedetta Spalletti (30). E alla fine… INVIATECI LE VOSTRE FOTO. LE PIU' BELLE VERRANNO PUBBLICATE SUI PROSSIMI FOTOFINISH > [email protected] 70 hostravistoxte Exibart.onpaper Il titolo di genio

di Marco Senaldi

alvolta si ha l'im- Socrate, o persino L'uomo tratta in effetti delle bio- situazionista, come nel Morelli, può competere a pressione di vive- Socrate fra presocratici e grafie hollywoodizzate di caso della mostra di scatti questo livello, con il sottoti- T re, più che nella postsocratici, ma erano Van Gogh e Michelangelo). fotografici di grandi filosofi tolo del suo recente mensi- civiltà delle immagini, nella pochi gli autori, e di solito Dev'essere da lì che è par- intitolata (prendo la notizia le Per Me, che suona società dei titoli. era privilegio dei grandi, tito il contagio, del resto direttamente dalla mia Leggiamoci dentro. Qualunque minima cosa, che sceglievano titoli altiso- come potrebbe essere fonte preferita, Exibart) E si può arrivare a boome- dalla mostra al libro, natu- nanti e sintetici come ad diversamente? Un buon InGrandiMenti?! rang persino imbarazzanti, ralmente, ma anche dalla esempio Paideia, di titolo facilita l'ufficio stam- A quel punto non meravi- come quando una manife- casa al paragrafo, dalla Jaeger. Oggi, una qualun- pa, si fa ricordare, passa glia che la mostra su rici- stazione dedicata ai malati lavastoviglie al partito, dal- que tesi di dottorato sullo alla storia (pensate agli clo ed ecomostri si chiami di Parkinson e tenuta in un l'emozione all'iniziativa stesso tema sarebbe inti- stessi film intitolati Vita dif- Ecomostra... In effetti parco cittadino viene intito- umanitaria, dal film al tolata pomposamente ficile di Vincent Van Gogh, ormai la teratologia titolo- lata Parkinsieme; oppure a maiale clonato, dal doppio- Prima di Alétheia, o maga- oppure Uno scultore al gica sconfina un po' ovun- sublimi e sconcertanti petto allo scatolificio, è ri, lasciando intendere servizio del papa. Roba da que, dalla - almeno lieve- vette di icastica sobrietà nominata, intitolata e rego- chissà quali sottintesi ideo- RaiEducational). mente ironica - mostra di come Gli Impressionisti e larmente sottotitolata. E' logici, Arcipelago Socrate, Oggi però la malattia è designer che riutilizzano la neve. una specie d'irresistibile o addirittura Dimenticare conclamata. Non solo quei tubi di cartone (Capire un Di fronte a queste altitudini epidemia che già da Socrate. bei tempi sono finiti ma Tubo) ad acronimi che occorre fermarsi e ripren- tempo, bisogna dirlo, Qualcosa di simile è acca- anche quelli gloriosi di potrebbero risultare ambi- dere fiato. Quanto ci toc- miete vittime di diversa duto anche nell'ambito Posthuman sembrano gui come Macro (si pro- cherà attendere ancora estrazione, dal curatore di artistico. Una volta, la clas- aver lasciato il campo ad nuncerà Macrò?). Né resi- per poter finalmente mostre al gestore del bar. sica mostra su Van Gogh un'epidemia di clonazioni, stono roccaforti "serie" ammirare I Futuristi e la Ci sono stati titoli davvero si intitolava Il genio di van imitazioni, rifacimenti, rical- come la comunicazione grandine, o L'Arte Povera memorabili: chi non avreb- Gogh, o magari, per esage- chi, nella vana speranza politica: che dire dello slo- e la mozzarella di bufala? be voluto scrivere, se non rare, Vincent, il genio tor- che ciò che ha fatto storia gan sbandierato alle scor- (scrivimi: hostravistox- altro per il titolo, Il Grande mentato. Ma già cinquan- possa ripetersi una secon- se amministrative dall'oc- [email protected]) Sonno? t'anni fa, il cinema aveva da volta. Fatal Abstraction chialuto Follini che s'intru- Una volta, però, se uno anticipato i tempi con titoli sarà anche carino per una folava a rompere le palle scriveva un libro, poniamo, come Lust for Life (Brama mostra di astrattisti, ma ad una tranquilla famigliola sui Presocratici e Socrate, di vivere), o The Ecstasy già il celeberrimo Form sotto l'egida del temibile (illustrazione di il titolo suonava, general- and the Agony (Il tormento Follows Fiction risulta lezio- quanto idiota calembour Bianco-Valente) mente Dai Presocratici a e l'estasi), talmente azzec- so. Che dire poi quando si "Io C'entro"? Solo l'ineffabi- Socrate, o magari cati da oscurare persino il scatena il vaso di Pandora le direttore di Riza Elementi presocratici in loro stesso contenuto (si dei giochi di parole pseudo- Psicosomatica, Raffaele