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Anno LVII - Numero 14 WWW.VOCEISONTINA.EU 11 aprile 2020 - Euro 1,20 L’AUGURIO DELVESCOVO Come donne spaventate... di + Carlo Roberto Maria Redaelli

l giorno di Pasqua vede come indubbie protagoniste le donne, le discepole di Gesù. Sono loro che Iall’alba si recano al sepolcro portando con sé gli aromi necessari a completare la sepoltura di Gesù. Due giorni prima, quel venerdì nel tardo pomeriggio, si era dovuto procedere di fretta a togliere dalla croce Gesù e a seppellirlo in una tomba scavata nella roccia vicino al calvario, perché stava per cominciare il riposo del sabato. La mattina del giorno seguente le donne vanno al sepolcro, lo trovano vuoto e ricevono l’annuncio degli angeli: "Gesù non è qui. E’ risorto. Andate a dirlo agli apostoli". Poi, come narrano i Vangeli, Maria Maddalena e le altre hanno anche la gioia di incontrare Gesù Risorto in persona. Diventano quindi annunciatrici ancora più convinte della sua risurrezione. C’è però il racconto del tutto particolare presente nella finale del Vangelo di Marco, che si distanzia in modo molto significativo da ciò che narrano gli altri evangelisti. Anche il suo Vangelo parla delle donne che vanno al sepolcro, ne riporta il nome (Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Salome), accenna alla loro preoccupazione circa la pesante pietra da far rotolare via che però con meraviglia vedono spostata da parte, racconta che entrano nel sepolcro e che incontrano un giovane vestito di bianco il quale dice loro: "Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano posto. Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: "Egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto"" (Mc 16,6-7). Fin qui è come negli altri Vangeli e ci si aspetterebbe che la narrazione continuasse presentando le donne che, piene di gioia, vanno da Pietro e dai discepoli portando il lieto annuncio della risurrezione. Non è però così. Ecco che cosa scrive Marco: "Esse uscirono e fuggirono via dal sepolcro, perché erano piene di spavento e di stupore. E non dissero niente a nessuno, perché erano impaurite" (Mc 16,8). Sono spaventate e fuggono. Non importa se hanno constatato con i loro occhi che il sepolcro è vuoto. Non conta l’annuncio del giovane in bianca veste (forse un’allucinazione, avranno pensato…) e neppure il suo invito ad andare da Pietro e dai discepoli. Non TONE KRALJ, LA TEMPESTA SEDATA - CHIESA DI S. ANDREA - ±TANDRE¦ (FOTO CLAUDIO SCLAUZERO) credono, sono disorientate, hanno paura. In questo ci assomigliano. Anche noi oggi viviamo tutti un grande Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. disorientamento e molta paura di fronte a questa pandemia che investe il mondo, Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: alla scienza che non sa darci risposte «Maestro, non t’importa che siamo perduti?» (Marco 4,37-38). sicure, alla corsa affannosa per cercare di aiutare i malati, alla politica impossibilitata a darci certezze. E la fede? La domanda dei discepoli è anche la nostra in questo periodo di pandemia. La nostra fede c’è, ma è molto incerta, come quella degli apostoli sulla barca Ma il Signore, nonostante la nostra poca fede («Perché avete paura? Non avete ancora fede?» sconvolta dalla tempesta di cui ci ha parlato giorni fa papa Francesco. dice Gesù ai discepoli spaventati), è capace di calmare le tempeste fuori e dentro di noi. Eppure anche a noi l’angelo dice che oggi non dobbiamo cercare un morto tra i morti, un Dio fatto uomo che può offrirci Lui è l'Inviato del Padre, che con la sua croce e risurrezione ci salva. solo la solidarietà di chi partecipa alla Dio, nostro Padre, non ci abbandona. nostra stessa morte. continua a pagina 3

Chiesa Sabato, 11 aprile 2020 3

L’ AUGURIO DELL ’ARCIVESCOVO | di + Carlo Roberto Maria Redaelli Come donne spaventate... dalla prima del mondo soffre e muore, per le segreta e nascosta, ma vera, che il famiglie colpite da sofferenze e lutti, Signore può donare al cuore di No, oggi l’annuncio che ci viene dato per chi si impegna a favore degli ciascuno. è che Gesù, il crocifisso, è risorto. altri. Un augurio però che non può Buona Pasqua. Vesela velika no ¤. Che in Lui la morte è sconfitta una rinunciare alla gioia. Quella gioia Buine Pasche. volta per tutte. Che il nostro destino è la vita per sempre. Perché l’amore di Dio è più forte dell’epidemia, della sofferenza, dell’abbandono, della Questo il calendario delle celebrazioni presiedute morte. Un amore che ha condiviso le nostre angosce, ha preso su di sé le dal vescovo Carlo in cattedrale nostre sofferenze, si è caricato dei nostri peccati, è disceso nella nostra e trasmesse in diretta tomba ed è risorto. Per noi. Alleluia! L’augurio che possiamo farci a sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi di Gorizia vicenda, anzi che dobbiamo farci - e sul canale Chiesadigorizia diYouTube: perché è Pasqua anche se la gioia è oscurata dall’ombra della malattia e - Giovedì Santo: ore 21; non ci è possibile neppure celebrarla - non può essere solo "buona -Venerdì Santo: ore 15; Pasqua", ma "coraggio, Gesù è davvero risorto, Lui è il nostro - Sabato Santo;Veglia Pasquale: ore 21.30 Salvatore, non siamo perduti per - Domenica di Pasqua: ore 18.30 sempre". Un augurio accompagnato dalla preghiera per chi in ogni parte

Il Governo non deve disperdere la fiducia conquistata in questi momenti dagli Italiani

vedono messe in discussione le loro scelte nel confronto con il vicino "Supereremo assieme Veneto, che pur essendo anch’esso a guida leghista ha seguito una strategia decisamente diversa, e si trovano a dover rispondere alla lettera di sette sindaci di centro-sinistra, tra cui quelli questo momento di Milano, Brescia e Bergamo, che pongono una serie di domande non irrilevanti alla Giunta del Pirellone, da cui dipende il sistema sanitario della Regione più colpita dal coronavirus. difficile" Chi la fa l’aspetti, si dirà, ma questa sorta di legge del taglione politica non può produrre nulla di buono per i lombardi e per tutto il Paese. Dall’emergenza si può uscire soltanto insieme. Quanto al governo, la sua linea di fondo appare sempre più confermata dai fatti e anche la messa in lavorazione di una “indagine di sieroprevalenza nazionale” per la di vanificare gli enormi sforzi che sono dalle forze che hanno difeso la svolta rilevazione degli anticorpi rappresenta "Se proprio vogliamo stati compiuti finora e che hanno dato illiberale con cui il presidente un aggiustamento della direzione di risultati importanti. Si pone una ungherese Orban si è fatto attribuire i marcia che denota pragmatismo e recriminare sul passato questione di tenuta psicologica e pieni poteri e ha annichilito la proporzionalità. morale collettiva a cui molti stanno possibilità di fare opposizione. Ancora La stessa prudenza nell’ipotizzare dobbiamo allargare dando un contributo di grande più grave è che talvolta si ceda alla tempi e modi della ripartenza trova un rilevanza, dal volontariato alle tentazione di soffiare sul fuoco del drammatico riscontro nelle notizie che e allungare lo sguardo, comunità cristiane, mentre dal mondo disagio sociale in una situazione che è arrivano dalla Cina a proposito di un della politica e delle istituzioni già estremamente pesante. nuovo isolamento di massa. puntando sui nodi strutturali arrivano impulsi tutt’altro che univoci. Un altro fronte problematico è quello L’argomento del ci-dovevamo- A livello parlamentare il dialogo delle Regioni, che nei confronti del muovere-prima che ogni tanto che non sono stati affrontati maggioranza-opposizione tutto governo centrale si sono poste sin ricompare sulla scena deve fare i conti sommato regge. L’incontro di Conte dall’inizio in un atteggiamento con l’evidenza che mentre da noi i da molti anni..." con i leader del centro-destra non è esplicitamente polemico, pur avendo morti erano già migliaia il Presidente stato un successo ma neanche un esse una competenza diretta in degli Stati Uniti d’America e il Primo fallimento. Una bottiglia mezza piena, materia sanitaria e quindi anche la Ministro del Regno Unito ancora diciamo così. Il decreto che taglia le relativa responsabilità politica per negavano la portata devastante upereremo, assieme, tasse sulle restribuzioni (il cosiddetto quel che accade nel settore. dell’epidemia comportandosi come se questo difficile momento”. cuneo fiscale) è stato definitivamente Naturalmente bisogna distinguere da fossimo di fronte alla solita influenza Il Capo dello Stato non convertito in legge con l’astensione situazione a situazione. Se anche un stagionale. “Sperde occasione per dei gruppi d’opposizione. Sarà presto paio di Regioni guidate dal centro- Se proprio vogliamo recriminare sul sottolinearlo. Assieme. Anche nella necessario un voto a maggioranza sinistra figurano nel novero delle più passato dobbiamo allargare e nota pubblicata sul sito del Quirinale assoluta per autorizzare un nuovo polemiche, è del tutto evidente il allungare lo sguardo, puntando su come risposta collettiva alle miriadi di scostamento di bilancio, dato che il tentativo del centro-destra di utilizzare quei nodi strutturali che non sono e-mail ricevute, Sergio Mattarella ha governo si appresta a varare nuovi e le istituzioni locali per mettere in stati affrontati da molti anni, forse voluto che fosse ribadito. più corposi interventi per arginare le difficoltà l’esecutivo Conte. decenni (burocrazia soffocante, debito Dall’emergenza epocale in cui ci conseguenze economiche Purtroppo l’atteggiamento del pubblico accumulato non per troviamo si esce soltanto tutti insieme. dell’epidemia e questo implicherà un facciamo-tutto-noi, facciamo-da-soli, investimenti, ma anche sistema Non è buonismo, è puro realismo, incremento del debito pubblico. solo-noi facciamo-bene ecc. non porta sanitario regionalizzato) che oggi ci si oltre che sintonia con i valori alla base La volta precedente il voto fu unanime da nessuna parte e finisce per oscurare rivoltano contro nel momento più della nostra Costituzione. e con i limiti organizzativi in cui è il valore delle iniziative che sono state duro. Ma non sono problemi che C’è un forte bisogno di questo afflato costretto a lavorare il Parlamento una realmente assunte e i risultati, talvolta possono essere risolti ora. Piuttosto unitario in una fase dell’emergenza qualche forma di collaborazione tra i quasi miracolosi (il pensiero corre l’esecutivo deve state molto attento a particolarmente insidiosa. Da un lato gruppi è inevitabile, se si vuole evitare all’ospedale tirato su in dieci giorni non disperdere il capitale di fiducia emergono i primi segnali la paralisi delle Camere. alla Fiera di Milano), che si sono che si è conquistato tra gli italiani in relativamente positivi sull’andamento Il dibattito pubblico è invece ottenuti. Si prenda, appunto, il caso queste settimane. Il caso del sito dell’epidemia (anche se il numero dei fortemente polarizzato, con l’area della Lombardia, una Regione che oggi dell’Inps in tilt è un episodio che morti lascia sgomenti), dall’altro il dell’opposizione che non perde è nel cuore di tutti gli italiani e che non rischia di avere un impatto elevato se peso sociale delle severe misure occasione non tanto per criticare il ha certo bisogno di contrapposizioni non si porrà rapidamente rimedio ed è adottate per contenere il contagio governo, che pure errori ne ha fatti, ma politiche mentre si combatte assolutamente necessario che si metta comincia a farsi sentire in maniera più per delegittimarlo con una costante eroicamente contro l’epidemia. A ordine nella comunicazione acuta. E non si può mollare la presa accusa di incapacità. Il paradosso è forza di tuonare quotidianamente istituzionale. proprio adesso perché si rischierebbe che queste accuse vengono proprio contro Roma, i suoi vertici politici ora Stefano De Martis 4 Sabato, 11 aprile 2020 Chiesa

Con l’evolversi storico-religioso delle comunità Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare cristiane, la Chiesa comprende progressivamente che, se si vuole parlare di Dio, la migliore immagine da gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto presentare è quella paterna. Quando il discepolo recita il Padre Nostro, aggiunge "che sei nei cieli", anche in un periodo come l’attuale /2 proprio per richiamare l’attenzione sul fatto che ci si sta riferendo al padre divino. L’annuncio della paternità di Dio, che oggi sembra scontata, almeno a parole, in realtà ai tempi di Gesù aveva un che di scandaloso. Nel Vangelo di Giovanni, Gesù viene accusato di aver compiuto il miracolo Padrenostro della guarigione nella piscina di Betzatà nel giorno di sabato. Ma egli si giustifica dicendo: "Il Padre mio opera e ora anch’io opero" (Gv 5, 17) . Gesù agisce di sabato perché anche Dio lo fa. Secondo la fine del primo racconto di creazione nel settimo giorno, lo sabbath , Dio si riposa. Tuttavia, si vuol dire che Dio si cheseineicieli astiene o si ritira dalla creazione, lasciandola alla sua autonomia, alla libertà degli uomini. La creazione è l’ambito dell’uomo e non di Dio. Egli a preghiera ha inizio lascia fare, perché è libero e vuole che gli riconoscendo il uomini siano liberi, chiamati con destinatario come responsabilità a portare avanti la sua L"Padre". Nell’antichità, creazione. Per questo i Giudei cercarono sebbene nella letteratura si ancor più di ucciderlo, perché non soltanto magnificasse questa relazione, violava il sabato, ma chiamava Dio suo spesso la relazione era marcata Padre, facendosi uguale a Dio (Gv 5, 18) . dal contrasto. Molto spesso il Al termine del Vangelo di Matteo si ruolo paterno nella storia si è riportano le ultime parole del Risorto con declinato attraverso atti di la consegna ai discepoli di una missione violenza, di sopraffazione, di di grande responsabilità: Gli undici coercizione, per cui molti hanno discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul difficoltà a riconoscere Dio con monte che Gesù aveva loro indicato. un’identità paterna. Quando Quando lo videro, si prostrarono. Essi però però la Bibbia parla di Dio dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: usando dei simboli, che sono "A me è stato dato ogni potere in cielo e sempre ripresi dalla realtà sulla terra. Andate dunque e fate discepoli umana, ne presenta tutti i popoli battezzandoli nel nome del esclusivamente l’aspetto Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, positivo, altrimenti Dio avrebbe insegnando loro ad osservare tutto ciò che aspetti di negatività; ma ciò non vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi fa parte della nostra fede, perché tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt noi crediamo che Dio sia solo 28, 16-20) . positività. In questo caso il In realtà il verbo baptizô in greco ha sì il simbolo della paternità è senza significato di "battezzare", ma solo in riferimenti alle violenze, alle senso derivato, mentre primariamente coercizioni che un padre potrebbe effettivamente È uno dei primi testi biblici in cui Dio si presenta vuol dire "immergere", "sommergere". La consegna esercitare. Dio, dunque, nella Bibbia esercita la sua come Padre, padre che non ha bisogno di un tempio, del Risorto è quella che i suoi discepoli siano immersi paternità al massimo del suo aspetto benefico, di strutture, ma non vuole nemmeno che Davide si all’interno di un "habitat" che è dato dalla paternità di longanime, positivo verso l’umanità. Se si va alle serva di Lui per la sua politica. Dio è un padre che Dio Padre, dalla relazione con il Figlio, mediante lo radici culturali, spirituali e religiose della paternità di esige un rapporto profondo con il figlio, un padre che Spirito Santo. Ogni credente è inserito in questo Dio, si resta delusi perché nell’Antico Testamento se non può essere manipolato. habitat di rapporti divini interpersonali. ne parla poco. Perché proprio in questo frangente Dio si presenta "Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e Il racconto della fondazione della monarchia davidica come un Padre? Questa paternità serve a odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: Amate i vostri è un testo fondamentale nella vicenda d’Israele ( 2 salvaguardare la libertà sia di Dio che di Davide. Se si nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché Sam 7 ). È uno dei molti testi che riflettono momenti di considera la situazione storico-culturale di quei siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere grande svolta nella storia biblica e sono anche tempi, questo è un testo illuminato e illuminante che il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e portatori di una teologia innovativa. Davide si insedia evidenzia la necessità di distinguere politica e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, a Gerusalemme, è riuscito a riunire le dodici tribù, che religione. Dio è Dio e non può essere strumentalizzato quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i prima erano disorganizzate, senza capo, e a per fini politici. Le attuali società fanno ancora pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, conquistare definitivamente un territorio, per formare difficoltà a dividere e separare, in maniera sana, la che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i uno Stato. Nell’Antico Testamento Davide risulta politica dalla religione. Questo testo da una parte pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il quindi il re per antonomasia e sarà ricordato come suffraga la libertà di Dio che sceglie di abitare in Padre vostro celeste" (Mt 5, 43-48) . colui che porta a realizzazione la speranza di Israele. Il mezzo al suo popolo non in maniera fissa in un Gesù annuncia un Dio che è Padre di tutti suo progetto è ora quello della costruzione del tempio. tempio, e quindi di non essere soggiogato, e dall’altra indistintamente. L’immagine del Padre serve a fondare Nell’antichità ogni re voleva essere sostenuto da un la libertà di Davide che, per intraprendere le proprie una creazione dove non ci sono disuguaglianze. Il dio, senza il quale l’autorità sovrana del monarca non scelte, non deve usare Dio per il proprio tornaconto. Padre fa piovere sui buoni e sui cattivi, manda il sole esisteva. Al culmine della sua carriera politica voleva Dio è stato itinerante in una tenda, di villaggio in sui giusti e sugli ingiusti. Dio quindi non è solo il suffragare l’autorità della sua monarchia villaggio, di città in città. La paternità diventa il modo Padre dei buoni, dei giusti, degli spirituali, ma di tutti. accreditandosi presso Dio. con il quale Dio richiama a un’intensità, a una verità, a Della paternità di Dio tutti beneficiano Il re, quando si fu stabilito nella sua casa, e il Signore una libertà, a un impegno, a una responsabilità nel indiscriminatamente, a prescindere dalle visioni gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici all’intorno, rapporto con Lui. È troppo facile costruire un tempio, religiose, dalle attitudini morali. Il discepolo, così, disse al profeta Natan: "Vedi io abito in una casa di sacralizzarlo, compiere riti, atti di culto formali, deve entrare nella logica del Padre Nostro e non del cedro, mentre l’Arca di Dio sta sotto i teli di una tenda". esteriori, estetici, allo scopo di rinserrare la religione. Padre Mio. Il Padre Mio lo si recita quando si chiedono Natan rispose al re: "Va’, fa’ quanto hai in cuor tuo, Dio non ha bisogno né di un tempio, né di strutture delle cose, rinnegando così le "parole" del Padre perché il Signore è con te" (2 Sam 7, 1-3) . esterne, né di cerimonie. Nell’incontro con Lui quello Nostro. Quando ci si accinge a pregare queste parole, Davide espone il progetto a Natan, che, dopo che conta è il rapporto che dovrebbe essere profondo, si sottintende il desiderio di un rapporto profondo, l’intervento di Dio, cambia prospettiva e mette in crisi intimo, interiore. intimo, vitale, intenso con Lui e Dio diventa il sogno davidico. L’ebraismo non ha accentuato tanto il tema della l’elemento generativo della vita di ognuno, perché il Va’ e di’ al mio servo Davide: Così dice il Signore: "Forse paternità divina, perché vedeva Dio come padre è colui che genera. tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Io infatti assolutamente trascendente divinità lontana. don Santi Grasso non ho abitato in una casa da quando ho fatto salire Israele dall’Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione. Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutti gli Israeliti, ho forse mai detto ad alcuno dei giudici d’Israele, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo Israele: Perché non mi avete edificato una casa di cedro?". Ora dunque dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: "Io ti ho preso dal pascolo mentre seguivi il gregge, perché tu fossi il capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano…" (2 Sam 7, 5-10) . Dio annunciando a Davide una promessa ben più importante: Io sarò per lui Padre ed egli sarà per me figlio. Se farà il male lo colpirò… (2 Sam 7, 14) .

6 Sabato, 11 aprile 2020 Chiesa

aprile 2020, ora di cena. messaggio di Max Conteddu, il Sul Tg1 si avvicendano  LZEVIRO di Luigina Morsolin giovane sardo malato terminale, cronaca e aggiornamento L’E | che agli amici twittava : "Tenete 3dei servizi informativi sul in tasca un po’ di sole. Ne avrete CoViD19 nelle regioni italiane bisogno quando farà buio nella ed all’estero,sui provvedimenti Dando struttura vostra vita". sanitari,sulle Già aveva scritto papa Francesco decisioni/indecisioni politiche, a ciò che sembra scorrere liquido nell’Evangelium Gaudium "il sui problemi del superlavoro nei tempo aiuta a sopportare con servizi essenziali e del lavoro pazienza le situazioni difficili ed bloccato nelle fabbriche, sulle avverse o i cambiamenti dei scuole in difficoltà per lezioni alla porta della nostra casa, quotidiano fuori casa, ci invece ora è come sospeso piani che il dinamismo della on-line, sulle chiese con liturgie chiedendo ospitalità " Questa accorgiamo che abbiamo fame nell’attesa, diluito nel suo realtà impone", anzi genera senza popolo, mentre si sera ho la possibilità di entrare di spazio. E insieme facciamo svolgersi. Alla vigilia della creatività, infatti "il tempo conferma per tutti l’obbligo Non nelle vostre case in un modo esperienza di una dimensione Domenica delle Palme, Papa ordina gli spazi, li illumina e li Uscire. Fino a quando? Noi, di diverso dal solito. Se lo inedita del tempo, che prima Francesco rimarca la sua trasforma in anelli di una catena qua dallo schermo, diamo permettete, vorrei conversare passava veloce, spesso concitato, vicinanza nel "momento difficile di costante crescita, senza un’occhiata al tg, ci soffermiamo con voi in questo per tutti, per molti retromarcia". Nella Settimana su qualche notizia, ma ormai la periodo di difficoltà e di difficilissimo"ed invita Santa che si prepara - inedita tv accesa fa parte dello sfondo sofferenze." Noi, che noi ad essere nelle sue celebrazioni - si del nostro vivere in casa e non le sperimentiamo le generosamente conferma il messaggio prestiamo particolare occasioni e le difficoltà prossimi con chi ha evangelico che l’amore di Dio è attenzione. Ma ecco, una novità di una forzata bisogno, le persone più senza limiti e che "la fede ci incuriosisce: compare in video convivenza "H 24" in sole, perchè, sebbene pasquale nutre la nostra messaggio papa Francesco, famiglia, tutti insieme in stiamo isolati, "il speranza, la speranza di un ripreso a mezzobusto - come uno spazio domestico pensiero e lo spirito tempo migliore, in cui essere uno dei tanti conduttori di tg - limitato, spesso ristretto, possono andare lontano migliori noi. Gli uni accanto agli che esordisce con un saluto senza contatti fisici con con la creatività altri, nell’amore e nella pazienza, cordiale "Cari amici, buonasera" l’esterno, sopratutto con dell’amore". E in un possiamo preparare in questi ed è come se stesse bussando i luoghi del vivere flash rileggo un giorni un tempo migliore".

L’emergenza sanitaria impone la ricerca di nuovi percorsi pastorali perchè non venga meno la prossimità dei presbiteri alle comunità cristiane /3 Esseresacerdotiinquestotempo...

on la sospensione delle po diversi giorni in casa con sem - liturgie e delle attività un pre più restrizioni, con bollettini tempo che interpella in di guerra ogni sera, misure e con - Cmodo particolare anche i trolli sempre più restrittivi, si fan - sacerdoti. Abbiamo dialogato con no sentire la stanchezza ed anche alcuni di loro su questa tematica la tensione. Se non si risolve presto ed in terza seconda puntata del questa quarantena prevedo situa - nostro viaggio vi zioni difficili. proponiamo le interviste a don Moris Tonso (parroco delle DON MORIS : Sì, tante; medici, infer - comunità di Nostra Signora di mieri, forze dell’ordine, volontari, Loudes a Gorizia, San Giorgio a sacerdoti… ma anche persone Lucinico e Sant’Andrea a Mossa) semplici e comuni; molti, a loro e don Francesco Fragiacomo modo, cercano di trasmetterci fi - (parroco delle comunità di San ducia e speranza. In particolare, Rocco a Turriaco, Santi Canziani devo dire che proprio in questi ul - a S. Canzian d’Isonzo, S. Maria timi giorni, molte persone delle Maddalena a Begliano, S. Andrea mie Comunità si sono interessate a Pieris e S. Marco a Isola e anche attivate per far fronte al - Morosini). le necessità di coloro che si trova - no ancora di più nel bisogno a Cosa significa essere sacerdote ((DON MORIS TONSO) causa di questa emergenza; è un nei giorni del coronavirus con bellissimo segno di speranza! le liturgie e le attività parrocchiali so - siamo messi a dura prova, anche dal il celebrare insieme. La preghiera delle spese? punto di vista della fede. Lodi comunitarie al mattino, per esem - La Sua parrocchia propone numero - Ugualmente possiamo svolgere il nostro pio, era un bellissimo modo di iniziare se celebrazioni attraverso i mezzi di DON FRANCESCO : In questa inedita situa - servizio; è vero: le liturgie sono limitate, la giornata. Così pure la S.Messa feriale comunicazione sociale. Quale la ri - zione essere pastore per le nostre comu - le attività parrocchiali sospese, ma co - celebrata nelle varie Comunità con la sposta? nità significa ancor di più esserci. Far munque il nostro rapporto con Dio e con Parola che ti accompagna ogni giorno, sentire che siamo presenti, che preghia - gli altri continua seppur in modo diver - ma soprattutto la celebrazione domeni - DON MORIS : I commenti che ricevo sono mo per loro, che ci stanno tutti a cuore. so. cale. parecchio positivi; è indubbiamente un Al di là dei mezzi che usiamo l’impor - Mi mancano anche gli incontri settima - modo per farsi vicini alle persone affin - tante e che percepiscano che ci stiamo Sente la lontananza fisica dalla co - nali sulla Parola della domenica con la ché non si sentano "abbandonate". An - dando da fare perché non perdano la munità? meditazione e le risonanze di tutti che che dalle pagine di Voce Isontina, il mio speranza, la preghiera, l’ascolto della mi arricchivano personalmente e mi da - ringraziamento a Sandro, Mariacristi - Parola, l’amicizia con Gesù. DON MORIS : Indubbiamente sì! È inevi - vano spunti per l’omelia. Ci siamo dati na e Marisa per il prezioso servizio che Se da una parte però, dobbiamo preoc - tabile per chi ha appuntamento ogni se - fanno! cuparci che non si sentano "come peco - una vita intensa ra alle 20.30 per un Ro - re senza pastore", dall’altra non dob - in cui le giornate sario in unità di cuori. DON FRANCESCO : È stato molto apprezza - biamo farci prendere dall’ansia come se sono quotidia - Talvolta alle 21 ci colle - to, mi ricordo la prima volta per il Mer - tutto dipendesse dal nostro fare. namente scandi - ghiamo in più famiglie coledì della Ceneri, un commento audio Lo Spirito Santo saprà come saprà lavo - te dall’incontro in video chiamata per di qualche minuto sulle letture della rare nei cuori delle persone. con le persone: una benedizione finale. messa che ogni giorno mando perWhat - in chiesa, in ora - sApp. Certo ce ne sono migliori per in - DON MORIS : Credo che questa situazione torio, nelle case, C’è qualcosa di partico - ternet, ma il fatto di sentire quotidiana - inaspettata che stiamo vivendo ha colto per strada… lare che l’ha colpita in mente la voce del parroco penso abbia tutti quanti di sorpresa, compresi noi sa - Spero che questa questi momenti? Qual - dato loro calma e speranza. La domeni - cerdoti. Tuttavia, dopo lo smarrimento situazione ci che testimonianza di ca mando un video su Youtube con una inziale, cresce anche la consapevolezza e aiuti almeno a speranza? mini predica domenicale. la necessità di adattare il nostro mini - riscoprire il va - Ho pensato alla messa in streaming co - stero alle condizioni attuali. lore dell’incon - DON FRANCESCO : Succede me avevo già fatto nella parrocchia pre - Don Silvano Cocolin, durante i mesi del - tro, il gusto dello che solo quando una co - cedente, ma poi ho visto che ci sono tan - la sua malattia, all’età di 69 anni un stare assieme, sa ti viene a mancare ne te altre proposte ben fatte con mezzi giorno mi aveva confidato: "Non mi so - l’importanza di senti anche l’importan - tecnici superiori a quelli a nostra dispo - no mai sentito così tanto sacerdote co - un abbraccio; za.Tanti mi testimonia - sizione. me in questo momento". Era il momen - aspetti che forse no, e lo leggo nel loro Ci sarebbe anche da fare delle serie con - to della prova, della malattia della davamo per animo che sentono la siderazioni sulle S.Messe attraverso i so - sofferenza… è proprio in questi momen - scontato o che mancanza del celebrare cial che in questo momento, se da una ti, forse, che il sacerdote più che mai è molti avevano (DON FRANCESCO FRAGIACOMO insieme, dell’incontro parte sono necessari per colmare la gra - chiamato a dare la sua testimonianza addirittura per - personale. Soprattutto ve mancanza delle celebrazioni, d’altra di fede. Essere sacerdote nei giorni del so, ma che sono quanto mai essenziali all’inizio molti hanno riscoperto il gu - parte, a mio avviso, stanno indebolendo coronavirus vuol dire allora essere testi - nella vita di una persona. sto delle relazioni familiari, per tanti molto il valore stesso dei sacramenti. È moni di fiducia, di speranza, di confor - bambini stare più tempo con papà e la un tema che richiederebbe una seria ri - to nonostante questa situazione in cui DON FRANCESCO : Si, mi manca il pregare e mamma è stata una gioia. Ora però, do - flessione da parte della nostra Chiesa. Evangelizzazione Sabato, 11 aprile 2020 7

L’impegno dei missionari diocesani impegnati in terra africana prosegue nonostante il Covid - 19

ari amici vicini e lontani… Diverse persone in Cquesto periodo di difficoltà causata dall’epidemia del coronavirus "Covid-19", mi stanno chiedendo notizie dei nostri cari missionari in Africa. Approfitto allora di queste righe per informare e per formulare ancora una volta un ringraziamento. Anzitutto intendo rassicurare tutti in quanto i nostri missionari attualmente operanti in Africa - Ivana Cossar, Claudia Pontel e don Michel Stevanato - stanno bene e rassicuro pure che il Centro Missionario Diocesano è in contatto costante con ciascuno di essi, a maggior ragione in questo periodo. I mezzi di (CLAUDIA PONTEL) comunicazione che la tecnologia ci offre (posta piccolo in cui quello che elettronica, WhatsApp, accade in Cina o in Africa comunicazioni via ha delle ripercussioni Internet) ci permettono di Cari amici vicini e lontani… ovunque nel mondo e in sentirci vicini e di tenerci cui nessuno può pensare sempre in contatto con di restare "isolato". relativa facilità. "Un mondo tanto grande ma anche tanto piccolo in cui Speriamo che almeno questa drammatica IVANA COSSAR , operante in quello che accade in Cina o in Africa ha delle ripercussioni ovunque” esperienza ci apra gli Burkina Faso sarebbe occhi su questa realtà e dovuta rientrare in Italia lo scorso 25 Centro Notre Dame des Sources con i necessità di informazioni e per aprendo i nostri occhi possa convertire marzo. piccoli e i ragazzi di cui si prende cura. garantire la sicurezza di tutti i nostri poi anche i nostri cuori. Tuttavia la chiusura dello spazio aereo Mi scrive che: "La situazione qui a missionari. Un ringraziamento voglio rivolgerlo italiano e poi quello francese hanno Bouaké è molto calma, la gente rimane La situazione che stiamo vivendo in anche a tutti quelli che in diocesi si comportato la cancellazione del volo a casa, certo però che ha bisogno di questa Quaresima - così diversa dalle adoperano per lo sviluppo e la che era stato prenotato a suo tempo. andare al mercato, altrimenti non altre che abbiamo vissuto negli scorsi maturazione della sensibilità Secondo quanto Ivana ha desiderato, mangia…". anni - ci chiede un impegno e una missionaria. abbiamo posticipato la partenza alla perseveranza ancora maggiori nella Sento il dovere di ringraziare quanti si prima data disponibile, sperando che Sempre in Costa d’Avorio, DON MICHEL nostra preghiera al Signore per i nostri fanno carico del finanziamento delle l’emergenza epidemica possa rientrare STEVANATO continua instancabile la sua missionari e per la terra africana in cui opere di evangelizzazione promosse dal nel giro delle prossime settimane e che opera pastorale nella sua Parrocchia di operano. Centro Missionario con il proprio le linee aeree riprendano il servizio di Kogondekro. Un contesto dalle tante fragilità: umane, tempo, impegno e dedizione. trasporto. Con l’entusiasmo e la serenità che lo economiche e sanitarie che Ancora di più sento la necessità di Per il momento mi scrive: "Ogni giorno contraddistinguono mi dice che: "Qui difficilmente potrebbe reggere ad ringraziare in questo particolare do lezioni di inglese, sotto la mia per ora prosegue tutto con calma un’ondata epidemica come quella che momento, nel quale il blocco della veranda. Più studentesse universitarie seguendo le raccomandazioni del sta attraversando attualmente tutta tradizionale "Quaresima missionaria" avrebbero desiderato parteciparvi, ma governo di restare a casa e di l’Europa. con le attività pastorali previste e con le condizioni non lo permettono. distanziarsi di almeno un metro. Ai nostri cari missionari va ancora una l’annullamento per ragioni C’è solo una, una giovane togolese che Puoi immaginare la difficoltà di questa volta il nostro ringraziamento per il loro precauzionali di tante iniziative desidera laurearsi in inglese e che vive gente a rispettare le distanze e a non impegno, per la vita che donano a benefiche già programmate a favore nella comunità accanto con la quale frequentarsi. favore dei nostri fratelli più bisognosi, delle Missioni (Mercatino solidale di condivido la vita quotidiana. Dal 29 marzo tutta la regione di Abidjan tanto lontani eppure anche così vicini… "Uomini come Noi" e altre Mostre Siamo nove a tavola… di domenica. è isolata con il coprifuoco notturno". Se questo virus ci ha insegnato qualcosa Missionarie), comporterà una drastica Non ci si annoia! credo sia proprio questo: la riduzione se non un azzeramento delle La preghiera costante e intensa sta Come Centro Missionario Diocesano consapevolezza di essere un’unica offerte per il finanziamento delle varie unificando tutta la Nazione". abbiamo provveduto comunque ad famiglia umana, in cui steccati e muri attività missionarie. avvisare le rappresentanze non possono fermare questa terribile Già ma questo è un altro problema… CLAUDIA PONTEL si trova in Costa diplomatiche italiane in Costa d’Avorio epidemia. Don Giulio Boldrin Direttore d’Avorio, a Bouaké e opera presso il e in Burkina Faso per ogni eventuale Un mondo tanto grande ma anche tanto Centro Missionario Diocesano

(IVANA COSSAR) (DON MICHELE STEVANATO) 8 Sabato, 11 aprile 2020 Chiesa

Si sparecchia la tavola e si copre con un fazzoletto il crocefisso dell’angolo bello. Venerdì santo 10 aprile Oggi la Chiesa fa memoria della morte di Cristo, che proprio in un venerdì della primavera degli anni 30 fu ucciso a Gerusalemme e spirò dopo una dolorosa agonia. Non celebriamo un anniversario nostalgico: il Signore ucciso è già il risorto vittorioso della morte! Gesù ci ha mostrato fino a che misura siamo invitati ad amare. Oggi vogliamo unirci al cammino di Gesù narratoci nella sua passione e vogliamo venerare la sua croce.

Il crocefisso rimane coperto con fazzoletto nell’angolo bello della casa. La candela rimane spenta. Verrà accesa solo alla sera durante la Via Crucis del papa e messa alla finestra.

Oggi è giornata di digiuno e astinenza. Per gli adulti significa saltare un pasto. Per i più piccoli si può chiedere di rinunciare a qualche golosità e a un po’ di TV. Si può proporre per tutti un pasto povero e sobrio. L’impossibilità di vivere in chiesa le liturgie CARITÀ della Settimana Santa offre l’opportunità Sarebbe opportuno che l’equivalente economico del digiuno venga donato in di riscoprire la bellezza di essere Chiesa domestica. carità. La donazione può essere fatta a ARCIDIOCESI DI GORIZIA - CARITÀ Vengono proposte delle idee per la preghiera in famiglia DIOCESANA DI GORIZIA ONLUS da accostare alle celebrazioni che verranno trasmesse cc postale n. 10289494 - ccb Cassa Rurale FVG filiale di San Rocco Gorizia in televisione o in streaming dalle nostre comunità IBAN IT15 0086 2212 4010 0400 0323 364 - Causale: emergenza Coronavirus I soldi verranno usati per la gestione Parola del Signore - Lode a te o Cristo Nel lavare i piedi ai suoi apostoli Gesù dell’emergenza attuale (dormitori, Si conclude con questa preghiera GIOVEDÌ SANTO mostra il suo desiderio di rinnovare la loro mense, empori della solidarietà) e per G. Ricordati, Padre, della tua misericordia; vita a partire dalle radici, dalle costituire un fondo per un aiuto nella santifica e proteggi sempre questa tua 9 APRILE fondamenta. ripartenza delle imprese e delle famiglie. famiglia, per la quale Cristo, tuo Figlio, Comincia questa sera il Triduo Pasquale, Siamo anche noi a tavola come Gesù e i inaugurò nel suo sangue il mistero un’unica grande celebrazione che ci fa discepoli. Guardiamo al pane che è al CELEBRAZIONI ALLA TV O IN STREAMING pasquale. Egli vive e regna nei secoli dei sentire viva la Pasqua di passione, morte e centro della tavola e pensiamo anche Ore 15.00 vescovo Carlo dalla Cattedrale secoli. Amen risurrezione di Gesù. all’Eucaristia che Gesù ha voluto istituire di Gorizia - streaming Questa giornata ci fa riflettere e ci in questo giorno. Ringraziamo il Signore Ore 18.00 Papa Francesco da S. Pietro ADORAZIONE DELLA CROCE illumina sul dono dell’Eucaristia, insieme per questo pane che ci nutre (TV 2000 o RAI) - PER CHI SEGUE LA TV O LO STREAMING al dono del sacerdozio e del quotidianamente e che ha voluto scegliere Ore 21.00 Via Crucis con papa Francesco Si consiglia di seguire la trasmissione comandamento dell’amore. Oggi siamo per farne, durante la Messa, il mezzo per da piazza S. Pietro (TV 2000 o RAI) della liturgia del Venerdì Santo alla TV chiamati a contemplare Gesù che ci lascia essere presente in mezzo a noi come (alle 18.00) o in streaming (15.00). un segno per rimanere sempre in mezzo a nutrimento che ci dà forza. PRIMA DI PRANZO OAMETÀ GIORNATA Vicino alla TV o al computer sia collocato noi. Gesù sceglie come segno il pane e A metà giornata, idealmente alle 12.00 il crocefisso coperto col fazzoletto dal vino. Elementi primari nelle nostre tavole DALLA PRIMA LETTERA DI SAN PAOLO APOSTOLO all’ora in cui si fece buio su tutta la terra, giorno prima. Si seguano le letture o i e che, oltre a coprire le necessità primarie, AI CORÌNZI (1C OR 11,23-26) se è possibile ci si riunisce come famiglia gesti. aiutano anche l’aspetto relazionale che Fratelli, io ho ricevuto dal Signore quello attorno all’angolo bello e semplicemente All’inizio ci si può inginocchiare in tutti viviamo. Abbiamo bisogno infatti che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore si ascolta il racconto della crocefissione. silenzio insieme ai ministri che celebrano. delle relazioni umane e con Dio: l’uomo Gesù, nella notte in cui veniva tradito, Si possono usare diverse voci: Narratore, Anche al momento del racconto della non è fine a se stesso, è inserito anche in prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo Gesù, altre voci. Passione, quando si narra della morte di una relazione divina. spezzò e disse: "Questo è il mio corpo, che è Gesù anche in casa, chi può, si per voi; fate questo in memoria di me". DAL VANGELO SECONDO MARCO inginocchi. PREPARAZIONE Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese (M C 15,22-39) Mentre il celebrante scopre e adora il Se è possibile in famiglia si prepari del anche il calice, dicendo: "Questo calice è la Condussero Gesù al luogo del Gòlgota, che crocefisso, anche in casa si può scoprire il pane (anche azzimo) da spezzare insieme nuova alleanza nel mio sangue; fate significa "Luogo del cranio", e gli davano crocefisso e compiere un gesto di all’inizio della cena. Si può collocare una questo, ogni volta che ne bevete, in vino mescolato con mirra, ma egli non ne venerazione del crocefisso, passandoselo brocca e un asciugamano vicino memoria di me". prese. Poi lo crocifissero e si divisero le sue tra i vari componenti della famiglia. all’angolo bello della casa. Ogni volta infatti che mangiate questo vesti, tirando a sorte su di esse ciò che Sarebbe bello che si possa cenare a lume pane e bevete al calice, voi annunciate la ognuno avrebbe preso. Erano le nove del Adorazione della croce - per chi non di candela, mettendosi in continuità con morte del Signore, finché egli venga. mattino quando lo crocifissero. La scritta riesce a seguire la liturgia in comunione la celebrazione alla TV (cenando al Parola di Dio - Rendiamo grazie a Dio con il motivo della sua condanna diceva: con tutta la Chiesa termine della liturgia papale delle 18.00) o "Il re dei Giudei". Con lui crocifissero Per chi preferisce lasciar tacere TV e in streaming (cenando prima della messa G. Anche noi facciamo come i discepoli anche due ladroni, uno a destra e uno alla computer in questo Venerdì Santo si può presieduta dal vescovo Carlo alle 21.00) sua sinistra. prendere la liturgia proposta dalla Chiesa Ognuno spezza un pezzo di pane e ne Quelli che passavano di là lo insultavano, (vedi ad esempio CELEBRAZIONI ALLA TV O IN STREAMING offre ad un altro componente della scuotendo il capo e dicendo: "Ehi, tu che https://www.chiesacattolica.it/liturgia- Ore 18.00 Papa Francesco da S. Pietro famiglia. Alla fine si mangia insieme. distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre del-giorno/?data-liturgia=20200410). (TV2000 o RAI) Alcuni istanti di silenzio. giorni, salva te stesso scendendo dalla Si leggono le letture proposte, Ore 21.00 vescovo Carlo dalla Cattedrale croce!". Così anche i capi dei sacerdoti, con genuflettendo al momento della memoria di Gorizia - streaming PADRE NOSTRO gli scribi, fra loro si facevano beffe di lui e della morte di Gesù. Si possono fare Alle 21.15, al canto del Gloria, dicevano: "Ha salvato altri e non può proprie le intenzioni di preghiera della suoneranno le campane di tutta la G. O Dio, abbiamo spezzato il pane gli uni salvare se stesso! Il Cristo, il re d’Israele, preghiera universale, aggiungendo una diocesi per gli altri; fa’ che questo sia per noi il scenda ora dalla croce, perché vediamo e preghiera per gli ammalati e per chi soffre segno che tu ci sei vicino, che siamo tue crediamo!". E anche quelli che erano stati per questa epidemia. Si può compiere un PREGHIERA PRIMA DEL PRANZO creature, da te nutrite e amate. Noi ti crocifissi con lui lo insultavano. gesto di venerazione della croce. Si Padre nostro, grazie per il pane con cui preghiamo: non ci abbandonare, manda a Quando fu mezzogiorno, si fece buio su conclude con il Padre nostro e la oggi ci nutri e per il tuo Santo Spirito che noi dal cielo Cristo, pane vivo. Camminerà tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. preghiera conclusiva, come si trova nel ci suggerisce di condividerlo con i poveri. con noi, riscalderà il nostro cuore con la Alle tre, Gesù gridò a gran voce: " Eloì, Eloì, messale. Ancor più ti ringraziamo per il Pane della sua parola amica, sederà a mensa con noi. lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Vita, Gesù, tuo Figlio, che è sempre con noi Nella gioia dell’incontro ci nutrirà del suo Dio mio, perché mi hai abbandonato?". PREGHIERA PRIMA DELLA CENA e che con te è benedetto nei secoli! Amen. amore, e noi non avremo più fame. Con Udendo questo, alcuni dei presenti Per chi ha deciso di cenare Lui ti diremo il nostro grazie fino al dicevano: "Ecco, chiama Elia!". Uno corse a CELEBRAZIONE FAMILIARE banchetto che non ha fine. Amen. inzuppare di aceto una spugna, la fissò su Ti ringraziamo, Signore Dio, per tutti i DELLA SERA DURANTE LA CENA una canna e gli dava da bere , dicendo: doni della tua bontà e ti preghiamo Ci si ritrova a tavola, possibilmente Si mangia a lume di candela, se possibile. "Aspettate, vediamo se viene Elia a farlo affinché quanto è necessario al illuminata con le candele e con il pane scendere". Ma Gesù, dando un forte grido, sostentamento del nostro corpo non collocato al centro. Lavanda dei piedi - facoltativo spirò. appesantisca il nostro spirito nell’attesa Al termine della cena, se adeguato e della gloriosa venuta di tuo Figlio Gesù G Nel nome del Padre e del Figlio e dello comprensibile, si può compiere il gesto (Qui si genuflette e di fa una breve pausa) Cristo. Amen Spirito Santo. simbolico della lavanda dei piedi. Il papà T Amen . o la mamma possono lavare i piedi Il velo del tempio si squarciò in due, da VIA CRUCIS usando una brocca e un catino dei cima a fondo. Il centurione, che si trovava Tutti siamo invitati a seguire la Via Crucis G. S tasera la Chiesa celebra l’istituzione membri della famiglia. Concluso il gesto, di fronte a lui, avendolo visto spirare in da piazza S. Pietro alle 21.00. Al termine dell’Eucaristia, del sacerdozio ministeriale se non si ha ancora seguito la Messa, si quel modo, disse: "Davvero quest’uomo era della trasmissione si potrebbe andare a e del comandamento dell’amore fraterno. può leggere il testo del vangelo Gv 13,1-15 Figlio di Dio!". dormire custodendo il silenzio. Chiesa Sabato, 11 aprile 2020 9

stressanti che ci ritroviamo a correre per arrivare sempre in ritardo: più siamo impegnati, più abbiamo attività da svolgere e "cose da fare", e più ci sembra di essere vivi. Ma così rischiamo di dimenticare quell’arte della cura di noi stessi e della nostra interiorità che è essenziale per sapere chi siamo e perché Triduo Pasquale facciamo quel che facciamo. Un po’ di lentezza, di tempo speso stando seduto in camera senza far nulla, semplicemente restando presente a te stesso, lasciando emergere le emozioni che si sedimentano in te, ti aiuta a ritrovare unità, a dare il nome ai sentimenti che provi, a esercitare e domenica la tua memoria nel ricordo. Questo ti aiuta soprattutto a entrare in una pacificazione e unificazione interiori da cui uscirai rinnovato e disponibile per le relazioni quotidiane. Solitudine e silenzio sono il tempo delle radici, della profondità, in cui ricevi la di Pasqua: forza per essere te stesso, per pensare, per coniare una parola tua che magari può essere in contrasto con quelle che tutti ripetono. Silenzio e solitudine sono dunque i mezzi privilegiati della vita interiore, che ti consentono di prendere confidenza con te stesso e di osare te stesso, la preghiera anche a costo di arrivare a "cantare fuori dal coro", a rompere con le logiche omologanti che tutto appiattiscono. Ti consentono inoltre di sfuggire alla superficialità e di dare profondità alle parole e senso alle relazioni. La solitudine, infatti, purifica lo sguardo che porti sugli della famiglia altri. Se pensi agli altri quando sei da solo, scopri in essi un volto inedito, che ti sfugge quando stai fisicamente accanto a loro. Non è affatto vero che comunichi bene chi parla molto o sempre e che sia una persona capace di relazioni quella che vive Sabato Santo Dalla Meditazione di papa Benedetto XVI amato e può amare; e se anche nello continuamente in mezzo agli altri, senza in occasione della venerazione spazio della morte è penetrato l’amore, mai concedersi un momento di tregua, di 11 aprile della santa Sindone di Torino allora anche là è arrivata la vita. Nell’ora faccia a faccia con se stessa. Questo Il Sabato Santo è il giorno del grande - 2 maggio 2010 dell’estrema solitudine non saremo mai sarebbe uno scambiare la quantità con la silenzio. In tutta la Chiesa non ci solo soli. qualità. liturgie fino alla Veglia Pasquale. È un Gesù Cristo è "disceso agli inferi". Che cosa È vero, invece, il contrario: la capacità di giorno di preparazione. È consigliato significa questa espressione? Vuole dire che Il valore del sil enzio comunicazione e di relazione è continuare l’astinenza e il digiuno. Dio, fattosi uomo, è arrivato fino al punto da E. Bianchi, Lettera ad un amico proporzionale alla capacità di silenzio e di entrare nella solitudine estrema e sulla vita spirituale . solitudine. TEMPO DI SILENZIO assoluta dell’uomo, dove non arriva alcun Viene proposto un esercizio molto raggio d’amore, dove regna l’abbandono Rientrare in se stessi significa anche Al termine dell’ora di silenzio si conclude difficile… Fissate un’ora in cui vivere un totale senza alcuna parola di conforto: "gli entrare nel silenzio e nella solitudine. Cosa pregando il Padre nostro. tempo di silenzio in casa, spegnendo la inferi". tutt’altro che facile questa, abituati come televisione, silenziando i telefoni, Gesù Cristo, rimanendo nella morte, ha siamo a vivere immersi nel rumore e nel PREGHIERA PER I PASTI liberandovi da impegni e cose da fare, oltrepassato la porta di questa solitudine continuo contatto con gli altri. E tuttavia Pranzo - Ti ringraziamo Signore Gesù così da commemorare la discesa di Gesù ultima per guidare anche noi ad il silenzio e la solitudine sono essenziali perché possiamo continuare insieme la nel regno dei morti, nelle estreme oltrepassarla con Lui. per mettere ordine in se stessi; hanno, Settimana Santa. Il cibo che prendiamo solitudini degli uomini, per portare la sua Tutti abbiamo sentito qualche volta una infatti, un meraviglioso potere di rinsaldi la nostra famiglia, rallegri la salvezza. All’inizio dell’ora di silenzio chi sensazione spaventosa di abbandono, e ciò semplificazione, di riduzione nostra casa e ci renda attenti alle fragilità guida la preghiera può dire: che della morte ci fa più paura è proprio all’essenziale, di chiarificazione, di dei nostri fratelli e a coloro che non hanno questo, come da bambini abbiamo paura concentrazione. il pane. Per Cristo nostro Signore. T. . Amen. G. O Padre, nel mistero del tuo Figlio di stare da soli nel buio e solo la presenza Ti sarà forse capitato di sperimentare disceso agli inferi, ci riveli che non c’è di una persona che ci ama ci può come il ritirarsi da solo nel silenzio porti a CENA - Signore, venga a noi la fame della luogo dove non sia possibile fare rassicurare. Ecco, proprio questo è "sentire" il corpo in maniera diversa, più tua Parola, perché più nutriente del pane esperienza di Dio. Fa’ che in quest’ora, accaduto nel Sabato Santo: nel regno della lucida e intensa, e porti anche a una è il vangelo, più gioioso del vino è il tuo guardandoci dentro, nel silenzio del cuore, morte è risuonata la voce di Dio. È coscienza più acuta del tempo. Quel tempo amore. La condivisione del cibo attorno a possiamo veramente accoglierlo come successo l’impensabile: che cioè l’Amore è che normalmente fugge e vola via quando questa tavola, ci faccia assaporare un po’ balsamo di vita. penetrato "negli inferi"; anche nel buio sei immerso nel quotidiano viavai e nelle la comunione che sperimentiamo estremo della solitudine umana più molteplici attività, appare molto più nell’eucarestia, di cui adesso abbiamo Durante il tempo di silenzio si possono assoluta noi possiamo ascoltare una voce lungo quando resti nel silenzio e nella fame. Sii benedetto nei secoli dei secoli. leggere questi testi… che ci chiama e trovare una mano che ci solitudine. Amen. prende e ci conduce fuori. Oggi, come sai bene, i ritmi della vita Il significato del Sabato Santo L’essere umano vive per il fatto che è sociale sono talmente velocizzati e continua a pagina 10 10 Sabato, 11 aprile 2020 Chiesa

LA LITURGIA DELLAVEGLIA PASQUALE E DEL GIORNO DI PASQUA IN FAMIGLIA "Cristoèrisorto.Veramenteèrisorto!"

Veglia Pasquale dove riconosciamo oggi la presenza del Ore 11.00 Papa Francesco da S. Pietro l’acqua, come di solito si fa in chiesa. Signore Risorto?". (TV 2000 o RAI) con benedizione Questa è la notte più importante per noi Ore 18.30 vescovo Carlo dalla Benedizione dei cibi pasquali o del pane cristiani: celebriamo Gesù che vince la Quando comincia la trasmissione della Cattedrale di Gorizia - streaming Nelle famiglie dove c’è questa abitudine morte e risorge. Poi ricordiamo tutte le Veglia Pasquale si spengono le luci in Ore 12.00 suonano a festa le campane si può benedire il cibo pasquale e/o il cose buone che Dio ha fatto per noi: casa; ciascuno può avere in mano una di tutta la diocesi pane. dalla creazione fino ad averci donato la candela; all’accensione del cero si Comunità cristiana e il Battesimo che ci accende anche la propria candela. Si PREGHIERA PRIMA DEL PRANZO DI PASQUA G. Benedetto sei tu, Signore del cielo e fa fratelli di Gesù e tra noi. accende una candela che rimane accesa Si può ascoltare un canto pasquale della terra, che nella grande luce della accanto al Libro dei Vangeli e un come "Risurrezione" (Gen Rosso) Pasqua manifesti la tua gloria e doni al Celebrazioni alla TV o in streaming secondo lume verrà posto sul davanzale https://www.youtube.com/watch?v=UR mondo la speranza della vita nuova; Ore 21.00 Papa Francesco da S. Pietro di casa a indicare il Signore risorto che N7MADiv9Y. guarda a noi, tuoi figli, radunati intorno (TV 2000 o RAI) passa per le case e illumina con la sua Si preparino sulla tavola una ciotola alla mensa di famiglia: ti benediciamo Ore 21.30 vescovo Carlo dalla risurrezione la vita degli uomini. d’acqua e i cibi pasquali (o il pane) da per questo cibo/pane che nutre il nostro Cattedrale di Gorizia - streaming Le candele si possono riaccendere al benedire e una candela. corpo e la nostra fraternità. Fa’ che Ore 22.15 le campane di tutta la diocesi momento della professione di fede accogliamo da te la vera pace, la salute suonano (dopo l’omelia). G. Nel nome del Padre e del Figlio e dello del corpo e dello spirito e la sapienza del Si seguono le letture che si possono Spirito Santo.- Amen. cuore, per amarci gli uni gli altri come Per chi non segue la Veglia Pasquale alla trovare facilmente online al link: Il Signore è veramente risorto. Alleluia! Cristo ci ha amati. Egli ha vinto la morte, TV o in streaming https://www.chiesacattolica.it/liturgia- A lui gloria e potenza nei secoli eterni! e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. Quando è diventato buio, dopo cena, si del-giorno/?data-liturgia=20200412 spengono le luci in casa; la famiglia è Al momento dello scambio della pace, G. O Padre, che in questo giorno, per PADRE NOSTRO riunita attorno all’angolo bello al buio, anche se in chiesa non avviene questo mezzo del tuo unico Figlio, hai vinto la uno della famiglia entra nella stanza segno, in famiglia ci si può scambiare un morte e ci hai aperto il passaggio alla SCAMBIO DELLA PACE buia con una candela accesa e, se segno di pace. vita eterna, concedi a noi, che celebriamo G. E ora, nello spirito della Pasqua, possibile, ognuno accende da questa Dopo la benedizione finale la Pasqua di risurrezione, di essere scambiamoci un abbraccio di gioia e di una sua candelina. Si conclude tracciando, reciprocamente, rinnovati nel tuo Spirito, per rinascere pace dicendoci: Rallegrati, Cristo è Si accende una candela che rimane il segno di croce sulla fronte, dicendo: nella luce del Signore risorto. Egli è Dio e veramente Risorto! accesa accanto al Libro dei Vangeli Il Signore Gesù, risorto e vivo, ti benedica vive e regna con te, nell’unità dello Ci si scambia un abbraccio o altro gesto aperto sulla pagina del racconto della e ti protegga, faccia risplendere la sua Spirito santo per tutti i secoli dei secoli. di pace fra tutti i componenti della Risurrezione (secondo l’evangelista luce sul tuo volto e ti dia pace. Amen Amen famiglia. Matteo 28,1-10) e un secondo lume verrà posto sul davanzale di casa a Domenica di Pasqua Se si seguirà la messa in streaming alla BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA indicare il Signore risorto che passa per sera, si può inserire la lettura di Gv 20,1- G. In questo santo giorno di Pasqua Dio le case e illumina con la sua risurrezione 12 aprile 19 onnipotente ci benedica e ci custodisca la vita degli uomini. Ogni domenica è giorno del Signore e nella sua pace. Amen. giorno della Risurrezione, ma in modo RICORDO DEL BATTESIMO Con le candele accese e al buio si ascolti particolare questa domenica ci ricorda G. La festa della Pasqua ci annuncia il Dio, che nella Pasqua del suo Figlio ha l’annuncio della risurrezione col canto che l’amore è più forte della morte e che nostro passaggio con Cristo dalla morte rinnovato l’umanità intera, ci renda "Cristo è risorto veramente" (RnS) l’ultima parola sulla nostra esistenza è la alla vita, da una vita lontana dall’amore partecipi della sua vita immortale. https://youtu.be/4fUo13NUQ-M. misericordia di Dio, capace di far di Dio ad una vita riempita dalla luce Amen. Si può leggere il racconto del passaggio risorgere chi si lascia amare. del Signore Risorto. del Mar Rosso (Es 14,15-15,1); se è È opportuno che la casa sia preparata a Tutto questo è avvenuto il giorno del A noi, che dopo i giorni della Passione, possibile si canti l’Alleluia; si legga il festa e che si abbia cura nella nostro battesimo. celebriamo con gioia la risurrezione di Vangelo della Risurrezione (Mt 28,1-10). preparazione del pasto festivo. Il Signore è qui oggi in mezzo a noi nella Cristo Gesù, conceda il Signore di Si consiglia di avere una breve nostra casa. Guardando all’acqua che giungere alla grande festa della Pasqua condivisione in famiglia aiutati da PREGHIERA AL MATTINO abbiamo posto in questa ciotolina eterna. Amen. semplici domande quali: "Come stiamo? Quando la famiglia si è svegliata si può pensiamo all’acqua battesimale che ci ha Come stiamo vivendo questo tempo pregare insieme il salmo. rinnovati nel battesimo, uniamoci al Il Signore onnipotente e misericordioso ci difficile? In chi e dove riconosciamo oggi Signore e ringraziamo. benedica e ci custodisca nel nome del la presenza del Signore Risorto?". DAL SALMO 117(118) Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Si conclude con la Preghiera del Signore Questo è il giorno che ha fatto il Signore: T. S ii benedetto, Signore, Dio Amen. (Padre nostro). rallegriamoci ed esultiamo. onnipotente, che in Cristo, acqua viva della nostra PREGHIERA PRIMA DELLA CENA Si conclude tracciando, reciprocamente, Rendete grazie al Signore perché è buono, salvezza, Ti ringraziamo Signore Gesù perché il segno di croce sulla fronte, dicendo: perché il suo amore è per sempre. per mezzo del battesimo ci hai colmato possiamo unirci alla tua Passione, Il Signore Gesù, risorto e vivo, ti Dica Israele: "Il suo amore è per sempre". di ogni benedizione Sepoltura e Risurrezione in questo giorno benedica e ti protegga, faccia R. e hai fatto di noi una creatura nuova. santo. Il cibo che prendiamo rinsaldi la risplendere la sua luce sul tuo volto e ti La destra del Signore si è innalzata, Rinunciamo al male e al peccato nostra famiglia, rallegri la nostra casa e dia pace. Amen la destra del Signore ha fatto prodezze. e accogliamo di cuore te, Signore Gesù, ci renda attenti alle fragilità dei nostri Non morirò, ma resterò in vita perché purificati e fortificati con la fratelli e a coloro che non hanno il pane. Per chi segue la Veglia Pasquale alla TV o e annuncerò le opere del Signore. R. grazia del tuo Spirito, Per Cristo nostro Signore. T. Amen. in streaming La pietra scartata dai costruttori accolti nell’abbraccio del Padre, Prima dell’inizio della Veglia si consiglia è divenuta la pietra d’angolo. ricuperiamo la giovinezza interiore, PRIMA DI ANDARE A DORMIRE di avere una breve condivisione in Questo è stato fatto dal Signore: l’entusiasmo dello Spirito Al solito schema di preghiera si può famigl ia aiutati da semplici domande una meraviglia ai nostri occhi. R. e possiamo camminare sempre in novità aggiungere l’ascolto di un canto tipo quali: "Come stiamo? Come stiamo di vita. "Resto con te" (Gen Verde) vivendo questo tempo difficile? In chi e Celebrazioni alla TV o in streaming Si può fare il segno della croce usando https://youtu.be/tvujYl9UHUs Chiesa Sabato, 11 aprile 2020 11

Pubblicata l'edizione degliAnnali del collegio dei gesuiti di Gorizia (1615-1772)

delle vicende più rilevanti. Il primo frutto di quella auspicata impresa fu la Historia Societatis Iesu, il cui primo Online l’Historia volume uscì nel 1614, a firma di Nicolò Orlandini. Le indicazioni di Acquaviva contavano per ogni sede: tanto quelle più grandi e frequentate, quanto quelle più piccole e periferiche. Come Collegii Goritiensis Gorizia, dove i gesuiti si erano insediati con un minuscolo contingente nel 1615, dopo anni di progetti e tentativi più o meno plausibili. Da quel momento in poi la loro presenza si sarebbe robustamente consolidata e i padri avrebbero obbedito al generale, compilando la richiesta cronaca e aggiornandola fino al 1772, l’anno precedente la soppressione decretata da papa Clemente XIV. Cosa possiamo leggere nella storia del collegio goriziano? Limitiamoci qui a un elenco dimostrativo: descrizioni del territorio e dell’architettura degli edifici (scuola e chiesa, per esempio); notizie su classi di insegnamento, note biografiche su professori (frequenti) e studenti (rare); cenni alle rappresentazioni teatrali e alle non l’Istituto Storico Italo-Germanico della compilati grazie alla preziosa sempre facili forme di convivenza con Il risultato Fondazione Bruno Kessler di Trento. collaborazione di Lucia Pillon. La autorità cittadine, religiose e non. Non Le edizioni della Fondazione (FBK revisione del testo ha beneficiato delle mancano, naturalmente, i riferimenti di una fortunata collaborazione Press) hanno infatti curato la competenze di vari studiosi, storici e alla vita religiosa: processioni, pubblicazione, disponibile filologi italiani e sloveni. La Historia è comunioni, confessioni, prediche, tra l’Istituto di Storia Sociale gratuitamente all’indirizzo trascritta nel suo originale latino ed è missioni nei villaggi circostanti, attività https://books.fbk.eu/pubblicazioni/tit arricchita (ove possibile) dalle note delle congregazioni mariane, culto dei e Religiosa di Gorizia oli/historia-collegii-goritiensis/. biografiche di quanti al suo interno santi (Francesco Saverio e Ignazio L’ebook, di oltre 1100 pagine, è stato vengono nominati, gesuiti e non. prima di tutti). e l’Istituto Storico realizzato con i contributi della Introduce la fonte una corposa Concludiamo con la descrizione di Provincia Autonoma di Trento e della introduzione, dedicata alla storia del epidemie e pestilenze e le annotazioni Italo-Germanico Regione Autonoma Friuli Venezia collegio. sul clima. Così come le notizie, anche Giulia. Cos’è e come nasce una Historia il personale del collegio viaggiava e della Fondazione Nato da un’idea del compianto don Collegii all’interno della Compagnia di dunque il racconto delle diverse Luigi Tavano (alla cui memoria è Gesù? Il 26 settembre 1598, l’allora attività consente di ricostruire anche Bruno Kessler diTrento dedicato), il lavoro costituisce il generale Claudio Acquaviva inviò una reti di relazioni che trascendono il risultato di un lungo ed elaborato circolare a tutti i responsabili territorio goriziano e inseriscono la progetto di edizione e ricerca condotto provinciali della Compagnia, in città isontina nel contesto della storia dall’Istituto goriziano e reso possibile qualsiasi parte del mondo essi si europea di età moderna. a qualche giorno è grazie al fondamentale sostegno della trovassero, per annunciare il progetto La Compagnia di Gesù sarebbe stata consultabile liberamente Fondazione Cassa di Risparmio di di scrittura di una storia dell’ordine. I ricostituita nel 1814 e la sua presenza a online la trascrizione Gorizia. Il documento riporta la vertici di ogni istituzione gesuitica Gorizia si sarebbe riproposta con Dannotata della Historia cronaca annuale del collegio dei dovevano curarsi di ricostruire prima particolare intensità tra 1866 e 2011: Collegii Goritiensis, risultato di una gesuiti di Gorizia, trascritta da Marco di tutto la storia della sua fondazione e sarà questa la prossima storia da fortunata collaborazione tra l’Istituto Plesnicar e da chi scrive e corredata di compilare poi un ordinato e studiare? di Storia Sociale e Religiosa di Gorizia e accurati indici di nomi e luoghi, dettagliato aggiornamento annuale Claudio Ferlan

L’augurio pasquale della Commissione diocesana per la Pastorale della Salute LapreghieradellaChiesanonsiinterrompe

arissimi, per vivere nelle nostre comunità e mi pare giusto salutarvi per celebrare... non ci si può con l’augurio: "Shalom" accontentare di guardare le Cche dice la certezza che celebrazioni in televisione o siamo sempre accompagnati dalla videostreaming ci rendiamo conto presenza forte del Signore. da soli che non è umanamente Una Pasqua anomala questa. sufficiente. Pasqua aliturgica, senza la Certamente in un momento di possibilità dei riti che ci aiutano emergenza sanitaria come questo ad entrare nella profondità del sono un aiuto a tenerci uniti, mistero pasquale, e soprattutto come anche i sussidi per la una settimana santa che non vede preghiera in famiglia. E il popolo di Dio radunarsi (... in ringraziamo di cuore chi con tanto queste settimane di concitazione impegno li prepara. Poi verrà il diversi hanno proposto di momento in cui usciremo dalle cambiare la data della Pasqua, ma nostre case, torneremo nelle questo non è possibile non solo nostre chiese e ci raduneremo con per il legame con la Pasqua gioia a celebrare insieme d’Israele e anche con la l’Eucarestia attorno all’unica primavera, con un rinnovamento - mensa per condividere la Parola e direi - cosmico, ma soprattutto il Pane, che sono la vita stessa del perché la Pasqua ci raggiunge la Signore per noi! dove siamo, come ogni Ci auguriamo arrivi presto e in domenica... ci trova nella questa attesa non dimentichiamo situazione dove stiamo vivendo. E mai nella nostra preghiera e nei quanto bisogno abbiamo che ci gesti possibili gli ammalati e tutti trovi proprio adesso...). coloro che sono nel bisogno. Nonostante tutto la preghiera Un abbraccio a tutti e grazie per della Chiesa non si interrompe. quello che fate di bello e di bene! Cosa fare? don Mirko Franetovich Direi innanzitutto di tenere desta e la Commissione diocesana la nostalgia del ritrovarci insieme per la Pastorale della Salute 12 Sabato, 11 aprile 2020 Società

La politica al tempo del Coronavirus

organizzazione sociale e politica. Il dialogo ed il confronto politico sono Dove sono le assemblee diventati, purtroppo da molte parti, insulto gratuito, inganno, urla scomposte e ricerca di un tornaconto politico personale, anche quando ci si fa paladini delle giuste richieste dei di coloro che i cittadini cittadini. Un giorno si dice una cosa ed il giorno dopo l’esatto contrario; ma tanto, correttezza, competenza, confronto e dialogo non servono a chi vuole hanno eletto? governare, magari da solo, attraverso le paure, meglio se individuate di volta in volta ad arte e diffuse dal direttore a tutta l’orchestra fino all’ultimo pifferaio. E tutto questo con l’amplificazione dei moderni "social" dove la verità e la menzogna si diffondono con parvenze di pari dignità. Dove il politico può dire ciò risorgere quei paesi ridotti ad un clima di strettissima collaborazione che vuole senza possibilità di un "Confrontarsi e dialogare cumulo di macerie. Pur politicamente operativa, la Giunta comunale, i contraddittorio o, almeno, di una distanti e contrapposti, gli esponenti gruppi consiliari, rappresentanti della domanda di chiarimento. presuppone che si abbiano delle forze politiche scelsero la strada Confederazioni sindacali, della Dove sono le assemblee di coloro che i del dialogo e del confronto per dare Associazioni culturali, sportive, cittadini hanno eletto? A tutti i livelli. idee, progetti, prospettive leggi e provvedimenti in grado di commerciali, industriali e di categoria, Le tecnologie ci permetterebbero di affrontare l’emergenza e progettare il studenti, rappresentanti delle forze tenere ed assistere ad assemblee anche per cercare futuro. Una scelta ed una strada non politiche, giovani e sacerdoti delle ’a distanza’, a causa del famoso virus. facile, ma consapevolmente voluta da comunità parrocchiali, funzionari e Confrontarsi e dialogare presuppone le soluzioni migliori..." tutti affinché fosse possibile la migliore dipendenti del Comune, gruppi di che si abbiano idee, progetti, risposta alla tragedia che aveva volontari, radioamatori, speleologi, prospettive da mettere sul tavolo per coinvolto la popolazione del Friuli e scout e tanti altri che non è cercare assieme le soluzioni migliori al dell’intera regione. materialmente possibile elencare" nostri non pochi problemi, di oggi e ei maggio 1976, ore 21. Una Un metodo di lavoro che, valorizzando (Bollettino del Comune, luglio 1976). del futuro. Forse è questo che manca? scossa ed un boato portano la ogni livello amministrativo e Tempi passati. Forse questa mancanza ci fa assistere a gente fuori della case anche a istituzionale, non aveva tolto le Oggi siamo di fronte ad un nemico, se show personali invece a che a veri SMonfalcone. Ci si interroga, differenze politiche, ma aveva creato le possibile, peggiore "dell’Orcolat" che confronti su cosa fare per il bene di cosa e dove? Le ore seguenti e la condizioni per una risposta di tutti al ha raso al suolo i paesi del Friuli, tutti. Non mancano oggi persone che mattina dopo resero evidente la bisogno di chi era stato duramente perché non solo ha messo in testimoniano amore per la propria tragedia che aveva colpito il Friuli in colpito. Un metodo che ha dato la discussione il nostro oggi, le nostre professione e vero rispetto per il quella sera troppo calda di maggio. misura della statura morale e della certezze, il nostro modo di vivere, prossimo, che arrivano a sacrificare la Una scossa di terremoto di 59 secondi competenza politico-amministrativa studiare e lavorare ed ha provocato propria vita per il bene degli altri, per aveva seminato morte e distruzione di chi ha avuto in sorte il compito di morte e sofferenza da noi, in Italia e le quali molti "grazie" suonano come nella zona a nord di Udine: si affrontare quell’immane tragedia. nel mondo, ma ci pone gravi ipocrisia di un tardivo riconoscimento. contavano 989 morti, 3.000 feriti e Tra un mese saranno passati 44 anni. interrogativi sul nostro futuro. Non c’è Non manca gente di buona volontà, quasi duecentomila persone rimaste A Monfalcone solo un anno prima era solo la sua subdola e veloce capacità di non mancano amministratori che senza casa; scuole, fabbriche e piccole stato eletto sindaco per la prima volta, uccidere che richiede risposte danno tutte le proprie energie. Manca aziende distrutte. dopo decenni di sindaci democristiani, adeguate dalle istituzioni e dai buona parte di classe politica che Oggi i giovani conoscono tutto questo un esponente della sinistra, il cittadini. Questo virus ha avuto la comprenda il significato di questa solo attraverso i racconti dei genitori e socialista Gianni Maiani. Il dibattito ed forza di rendere visibili le nostre emergenza e si metta a lavorare dei nonni o vedendo foto e il confronto politico erano accesi difficoltà di relazione, la precarietà assieme senza pensare al tornaconto documentari. Il Friuli è rinato. Grazie, anche qui, dove problemi del lavoro e delle istituzioni alle quali avevamo elettorale. Occorre ridare speranza e certo, alla solidarietà nazionale e della vita sociale erano pesanti. affidato, nel Paese, in Europa e nel prospettive e poi si tornerà civilmente mondiale, ma anche alla lungimiranza La risposta di Monfalcone al terremoto mondo, il compito di gestire e a confrontarsi nell’agone delle scelte di amministratori regionali e locali che che aveva colpito il vicino Friuli è condurre la società verso un benessere politiche, ma ora non è tempo di hanno scelto il metodo del dialogo, passata attraverso il coinvolgimento diffuso ed una giusta ripartizione delle campagne elettorali. E’ in ballo il convincendo anche il Parlamento che costruttivo di tutti. Ci fu un comitato risorse. Dobbiamo però registrare futuro, in grande, ma anche nel nostro l’unità di tutte le forze politiche e di coordinamento e si videro operare anche la sua capacità di amplificare piccolo, a Monfalcone e dintorni. sociali era l’unica strada per far "con spirito di umana solidarietà e in pesanti difetti della nostra Guido Baggi

della tentazione di strumentalizzare  OPINIONE di don Renzo Boscarol ogni cosa. Le certezze, poche anche L’ | quelle scientifiche, non possono sopportare l’uso non uguale dei numeri; l’utilizzo dei paragoni esagerati e ad uso di pochi intimi, tradisce. Il risultato è che non ci si capisce più e si inscena Oltre le banalità... una storia senza nè capo nè coda. Tamponi sì, tamponi no, mascherine a retori di regime non mancano mai proprio per gli operatori e per gli prenderne atto, fa bene. L’energia per tutti o a pochi, in una improvvisazione nelle civiltà opulente e in quelle in strumenti della comunicazione sociale. rialzarsi -ancora una volta come il di ruoli e di linguaggi con ampio ricorso difficoltà, nelle esplosioni di *** coraggio manzoniano- bisogna farsela alla lingua inglese per dire cose per le Ionnipotenza e nella fragilità delle Qualche esempio: oltre "andrà tutto venire. Non cade dall’alto,come quali la lingua di Dante ha amplissime crisi e delle paure. Per noi tutti, piccoli e bene", si è ascoltato "state in casa", in manifestazione di tanta sapienza un po’ opportunità e sfumature impensabili. modesti eredi de "La persuasione e la un crescendo tremendoso "sarà una pelosa e comunque inconcludente. Di chiarezza. Gli slogans possono retorica" del gorizianissimo ed insieme guerra", "in guerra si combatte", "il *** anche funzionare quando riassumono e europeo Carlo Michestaedter, si impone meglio deve ancora venire", "la Due o tre considerazioni paiono sintetizzano; quando sono esagerati l’invito ad andare oltre a tali banalità. In democrazia a rischio", "maledetta veritiere e dimostrano che la strada non sono un buon inizio e, anzi, nome della logica, e soprattutto di una primavera", "niente sarà più come della saggezza è lunga: il ricorso ad diventano un peso in quanto fede che non è solo religione come prima", "l’esperienza non insegna immagini guerresche e comunque di presumono di semplificare quello che è l’eccelso giovane autore conferma; anzi, niente", "Il mondo è interdipendente" guerra fonda, appare assolutamente complesso. La complessità -in tutti diventa visione della vita e della storia ... Fino all’ultimo -espresso dal Papa lo limitante e fuorviante. Termini come campi- oggi come ieri e come domani, che egli, proprio nel disperato gesto scorso venerdì della misericordia in battaglia, peggio guerra, nuova guerra e, impone agli esseri raziocinanti ed a tutti finale, di mostra di avere in grande piazza S.Pietro - colto nella sintesi poi, il ricorso alle diverse armi… oltre a di fare uno sforzo di accettazione e di conto. giornalistica e che salviamo per far parte di un bagaglio dove tutto è comprensione. Quest’ultima è frutto di In tanti, per un abuso di televisione l’autorevolezza che riconosciamo: "storico" e roboante, vanno dismesse e lettura adeguata, di utilizzo di causato da troppo tempo libero e anche "Nessuno si salva da solo". abbandonate. Non sarà, invece, che il strumento corretti di analisi, di da abitudine inveterata, abbiamo fatto Non è difficile riconoscere la povertà di vocabolario è povero e consunto e che il pazienza e di cultura. Non certo di incetta di espressioni così icastiche. idee che facilita il ricorso ad una facile ricorso ad immagini violente persegue quella libresca che serve a poco, quando Detti concisi che diventano luoghi ripetitività. Non pochi di questi proverbi altri obiettivi? Primo fra tutti quello che invece si ha bisogno di un approccio comuni, retorica a buon mercato che si e constatazioni, per la verità, risultano inscenare guerre -che per noi sono culturale articolato che si esige per respira come un narcotico; a volte, per validi per tutti gli anni di una vita; tanto sempre perse, meno una- o di invitare ("cercare di") capire i cambiamenti in non prendere atto della situazione, più nella situazione in cui ci troviamo, ad ingaggiare battaglie nelle quali atto, soprattutto quelli imposti dalla pesante e complessa, e per quella scarsa pieni di paura costretti ed asserragliarti preferiamo sempre mandare gli altri, vita. In nome , finalmente, di un ""Noi e capacità di discernimento, che resta fra le mura domestiche, con uno strano secondo l’adagio "armiamoci e partite"? non di tanti "io" autoreferenziali. una aspirazione singolare e non un senso di colpa per una "punizione" che Oltre al linguaggio, la retorica rischia di Comunque, "tutto andrà bene!" Anzi, "il dono ricercato. Per tutti. In primo luogo viviamo come ampiamente meritata; fare un tutt’uno delle sacrosante verità e meglio deve ancora venire!" Cultura Sabato, 11 aprile 2020 13

POESIA/1 POESIA/2

AVRÎL in chel profum te vastitât imense tal clip de Vierte. dal creât Bevi a la font e come une furmie Intune frescje matine di peraulis di lûs scoltâ il respîr dal prât di Avrîl tal inevreâ dal soreli. e indurmidîmi li o volarès polsâ Sintî il gno jessi planchin, planchin. tun prât di violis pierdisi tal nuie e involuçâmi tra cîl e tiere Egle Taverna

APRILE . In una fresca mattina/ di aprile/ vorrei riposare/ in un prato di viole/ e inebriarmi/ di quel profumo/nel tepore della primavera./ Bere alla fonte/ di parole di luce/ nell’estasi del so - le/ e sentire il mio essere/ perdersi nel nulla/ tra cielo e terra/ nell’immensità /del creato/ e co - me una formica/ confondermi nel verde/ e addormentarmi lì/ dolcemente.

Xe senpre Pasqua calchidun xe curà a casa i più gravi in ospedal. Xe mestizia drento i cori xe dolor e anca paura Òni zorno tanti i more xe un virus che te infeta senza ver nissun vizin, e no xe ’ncora la cura. sol dotori e infermieri li conpagna al so distin. Fora no se pol andar bogna star drento le case Ti te veve la to mama xe un dover, na restrizion o Gesù soto la croze, che a tuti no ghe piaze. fa sintir la To presenza fa sintirghe la To voze. Zorni e zorni par pensar par rifletar su la vita Fa finir sta pandemia che de bot la xe ganbiada: vemo vù za trop dolor l’aria ades la xe più zita. o Gesù, fane sta grazia dane un segno del To amor. Ma xe un zito che fa mal che ’l te fa pianzar al cor, Senza al son de le canpane xe le piaze tute svode, senza Messe ne funzion pochi ormai va al lavor. sarà Pasqua anca sto ano Pasqua de resurezion. Tanta zente òni zorno xe infetada e la sta mal F.E.Fabris Friûl di Jevât PAR CURE DA LA SOCIETÂT FILOLOGJICHE FURLANE Vie Ascoli, 1, Guriza - tel./fax 0481533849 - [email protected] - www.filologicafriulana.it

Pasche 2020 Risorsis e materiâi a disposizion di ducj tal moment particolâr che o vivìn

n chest moment pardabon particolâr te storie dal mont, la Societât Filologjiche Furlane e Iintint stâ dongje a ducj i Furlans. Tai articui che o podês lei in cheste pagjine o cjatarês lis iniziativis che come Filologjiche si à metût adun in gracie da lis gnovis tecnologjiis par podê jessi dongje ai Furlans di chenti e tal forest, ma ancje ai studiôs e a ducj chei che a son interessâts: pussibilitât di consultâ libris, articui e contignûts multimediâi di diviers gjenar. Cuant che al passarà chest flagjel si tornarìn a cjatâ e a inmaneâ culture dal Friûl. ativitâts. O tornarìn a doprâ "Cjasa Sul sît si cjatin ancje li schedis di Ascoli", la nestre sede di Guriza, un descrizion da lis rivistis cun lûc là che si cjatarìn par ricuardâ Fotografiis, libris informazions storichis e imagjinis da Graziadio Isaia Ascoli, par spiegâ il lis cuviertinis origjinâls. spirt dal "Gurizan" cu la mostre "Lis L’impegn da la Societât Filologjiche in lenghis di Guriza", chel meracul da chest progjet al è stât pardabon lis cuatri lenghis e cuatri culturis impuartant, cu la digjitalizazion di che par secui a àn savût vivi insiemi e rivistis furlanis in rêt 23.451 articui par passe 257.000 e rispietâsi: un biel esempli di spirt pagjinis digjitalizadis. european che vuê o dovìn tornâ a son cetancj i imprescj on line che il grant lenghist Ugo Pellis al à fat Par fâ cognossi i contignûts di chescj scuvierzi. che la Societât Filologjiche e in dute Italie tai agns Trente dal secul catalics, la Biblioteche da la Chest an o vin fat Cuaresime met a disposizion da la passât intant che al puartave indevant Filologjiche e met insiemit cun buine pardabon, sierâts in cjase cu la pôre Acomunitât furlane, in regjon e la grande indagjin dal Atlant continuitât dai percors di ricercje dal virus, e mai come chest an o tal mont, e che magari cussì no a Lenghistic Talian. cuntune cerce dai miôr articui sui bramìn une Pasche che nus dei deventin di grande utilitât propit in Jentrant invezit tal sît rivistefriulane.it diviers argoments: par esempli sul sperance, che nus "deliberi dal mâl" chest particolâr moment che, par vie si pues consultâ il puartâl da lis rivistis puartâl da lis rivistis furlanis pe Fieste come che si dîs tal "Pari nestri". da la situazion sanitarie in Italie e furlanis, che al met a disposizion de Patrie dal Friûl dai 3 di Avrîl a son pardut, o sin ducj sierâts in cjase cun miârs di articui di storie e culture stâts publicâts doi percors si ricercje A ducj i nestris socis e a ducj i plui timp di cirî di passâ pal miôr. furlane: dal teritori a la storie, al su lis lidrîs e i simbui da la fieste e su Furlans di soreli jevât tancj auguris Za il sît internet istituzionâl da la ambient, a l’art, a la lenghe e culture la storie dal Parlament dal Friûl; sul sît di Bune Pasche cu lis bielis peraulis Societât - che si jentre a la direzion furlane. Dentri si cjatin di fat i da la Filologjiche si cjatin invezit dai da la poesie "Risurezion" de nestre www.filologicafriulana.it - al è un biel contribûts da li principâls rivistis aprofondiments su lis tradizions Ana Bombig. imprest di consultazion. Cuntune storichis nostranis, catalogadis e popolârs gjavâts fûr dai numars unics, gnove grafiche metude a pont pal digjitalizadis par intîr: "Ce fastu?" e su lis gleseutis dal Friûl dal font "…Alleluja di cjampanis, Centenari, il sît nus puarte a scuvierzi "Sot la Nape" da la Societât cartulinis e cetantis altris propuestis vôs di risurezion cetancj catalics bibliografics e Filologjiche, "Memorie Storiche di leture e aprofondiment. e di confuart fotografics. Da la sezion Biblioteche e Forogiuliesi" da la Deputazion di Il proponiment al è chel di lâ indevant par cui ch’al spera. Archivis, di fat, si pues consultâ il Storie Patrie pal Friûl, "Atti ancjemò te incressite dal sît cu la Pasca a si fâs dongja catalic di dute la biblioteche e il catalic dell’Accademia Udinese di Scienze digjitalizazion di altris rivistis: par intun nûl di flôrs, dai "numars unics", i volums che la Lettere ed Arti", "Atti dell’Accademia esempli pal Gurizan si intint rivâ a palpita in ogni cûr Filologjiche e publiche ogni an su la San Marco di Pordenone" e "La inserî tal progjet ancje i "Studi ’na gnova primavera. localitât li che si da adun in congrès: Panarie" dal editôr La Nuova Base. Goriziani" editâts da la Biblioteche Daûr dal Cuei al Matajûr pal Friûl di Jevât si pues duncje cirî e Ogni articul si pues leilu e salacor Statâl Lisuntine, ma al è ancje viert a cul cjâf dut sblancjât, consultà i articui su Cormòns, Gurize, discjamâlu in maniere libare in formât dutis chês rivistis locâls che a puedin al cjanta a chist miracul Grau, Gardiscje, Sarvignan, digjitâl. vê un interès pe culture dal Friûl. di zîl ch’al jempla i voi." Monfalcon, Aquilee e vie indenant. Il puartâl da lis rivistis furlanis al è un Ancje cheste e je une maniere par stâ In plui a son ancje il catalic da lis imprest dal dut gnûf che al permet a la dongje a ducj i Furlans, di chenti e Renzo Medeossi cartulinis storichis - passe 1500 comunitât furlane e tal forest di ator pal mont, soredut intun moment vicedean pal Friûl di Jevât imagjinis di borcs e paîs furlans tal consultâ in linie un grant patrimoni di dificil come chest! prin Nûfcent - e chel da lis fotografiis documents e fonts pe storie e la A.P.

LA GNOVE - Si podaran scoltâ sul sît filologicafriulana.it cu la vôs di Fabiano Fantini Lis predicjis dal muini di pre Josef Marchet a rivin in linie

is gnovis e lis ativitâts sul sît da (il zûc multimediâl O impari il furlan ); a vignaran metudis a disposizion di la Societât Filologjiche in chest ducj chescj imprescj si puedin consultâ ducj chei che a varan interès a scoltâlis. moment no si fermin: anzit, plui o discjamâ diretementri sul sît da la Ancje se a contin di un Friûl di une Lche un moment di polse chest al Filologjiche te sezion Lenghe furlane » volte, che nol è plui, a permetaran a è un moment di ferbinte ativitât su une Strumenti. ducj di scoltâ une lenghe maraveose, vore di imprescj in rêt di meti a Ma la ultime gnove e je pardabon une plene di bielis peraulis furlanis che no disposizion dai utents. biele gnove: dopo dal sucès editoriâl a si doprin plui e che a pandin la Cussì duncje, dongje dai catalics da la rivin in linie Lis predicjis dal muini pre straordenarie ricjece da la nestre biblioteche, a son a disposizion sul sît Josef Marchet. Cemût? marilenghe. Di fat, cemût ch’al scrîf da la Filologjiche, a la direzion L’an passât lis predicjis dal nestri pre Josef tal preambul, "chestis filologicafriulana.it, une vore di altris muini Vigji Scuete a son stadis predicjis a son stadis publicadis ancje contignûts in formât digjitâl: manuâi trasmetudis pe radio di bande da la in cualchi sfuei, come testemoneance par imparâ a scrivi par furlan ( Scrivere RAI dal Friûl Vignesie Julie, daûr dal di vite furlane intun moment speciâl in friulano e Scrivi par furlan di Anna progjet inmaneât da la Filologjiche e de nestre storie - i prins agns dopo la Madriz e Paolo Roseano, Nons furlans cu la vôs dal atôr Fabiano Fantini. vuere - e come esempli di lenghe di lûc di Franco Finco) dizionaris ( Il Cumò in curt, lis stessis regjistrazions a furlane ancjemò nete cence nuovo Vuk , dizionari dal Gurizan cun vignaran cjariadis sul sît da la messedancis e cence contaminazions. plui di 2 mil peraulis par furlan, talian, Filologjiche e si podarà no dome Par chest troi al è rivât chest librut." furlan gurizan, todesc e sloven, il scoltâlis ma ancje discjamâlis in ... e pal stes troi cumò a son rivadis Vocabolari monolengâl furlan rincurât maniere libare. ancje pe radio, anzit pe aradio! di Federico Vicario), materiâi pai fruts Uns pocjis par setemane, chestis contis F.M. Dialogo aperto Sabato, 11 aprile 2020 15

E- MAIL IN REDAZIONE | Pasqua di Risurrezione periodo della nostra esistenza. meritarsi di essere riaccolto dal Perché ognuno ha avuto la sua padre a cui ha voltato le spalle Ormai, da più di un mese tra - Via Crucis. Al posto della corona per un’esistenza scioperata; ciò scorriamo le nostre giornate in di spine, il "coronavirus". Per che lo spinge a ritrovare la strada trincea. Spinti tutti dal comune, molti di noi, si è trattato di un di casa, è il desiderio del bene primordiale istinto di sopravvi - lungo, pesante, venerdì santo, perduto: tanto basta al padre, che venza. Molti hanno ripreso a leg - scandito con notevole anticipo gli spalanca le braccia. gere, o forse avranno scoperto per (come ha opportunamente sotto - Desiderio, come racconta l’etimo - la prima volta, il Vangelo e la lineato monsignor Centomo nel - logia latina della parola, da de e Bibbia. Perché noi tutti, improv - la messa celebrata via "strea - sidera, lontananza dalle stelle, è visamente, ci siamo sentiti dei ming",domenica scorsa 29 il sentimento di una mancanza, è potenziali lebbrosi. Sconvolti marzo, a Grado, in una Basilica la sofferenza dell’uomo che vaga, magari dall’idea di dover finire i piena solo di posti vuoti). Una inciampa e cade in una notte nostri giorni come Lazzaro: in un lenta, martoriata salita, volta a senza stelle, nell’attesa che torni a sepolcro sbarrato da un macigno. superare il patibolo del Calvario, splendere la luce coperta dalle te - Abbiamo avuto paura e, con la per permettere quindi a tutti noi, nebre, presente dietro a queste gola stretta dalla morsa dell’an - di dirigerci a braccia aperte in - anche se invisibile. Nell’apparen - goscia, ci siamo rivolti a Cristo: contro a una nuova Pasqua di te silenzio di Dio, la fedeltà alla chiedendogli la grazia di rispar - Resurrezione: quella liberatoria. Parola riconosce il volto del Pa - miarci da questa sorta di peste E mai così tanto attesa come que - dre nel Figlio vivo e operante in moderna; supplicando la pronta st’anno. mezzo alle tribolazioni: negli uo - fatto e ci fa pregare? Per la salute, sa della Delizia nel 1947, cresciu - guarigione di chi ne fosse rimasto Severino Facchinetti mini e nelle donne di buona vo - per il sostegno al Papa, ai gover - to in un orfanotrofio ma senza vittima. lontà che, senza risparmio, soc - nanti, ai medici, agli infermieri, essere orfano. «erano tempi duri e Nonostante i nostri continui tra - Il desiderio di Francesco corrono, guariscono e confortano. alle famiglie, ai malati, ai mori - i miei non potevano mantener - dimenti, i voltafaccia improvvisi, La preghiera con Francesco volge bondi. mi», comincia a giocare nel setto - le omissioni, abbiamo implorato Sono le ore 18 di venerdì 27 mar - verso l’ultimo, atteso, gesto. Il Pa - Ci fa riflettere su noi stesi: ci dà re giovanile dell’udinese, poi pas - la misericordia infinita di Dio, zo 2020: Papa Francesco parlerà pa alza l’ostensorio con cui fa il tutto il tempo per fermarci e pen - sa alla Spal, va al Torres e a stringendo fra le mani quella co - al mondo tenuto in scacco dal segno della croce impartendo la sare. Siena. rona del Rosario ricevuta in dote Covid-19, in una Piazza S. Pietro Benedizione eucaristica Urbi et Ci interroga sul nostro stile di vi - Un trequartista genio e sregola - da zie e nonne; e rimasta al ripa - deserta, sotto una pioggia tenue Orbi, senza bisogno di parole che ta. tezza nel 1971 approda al Lane - ro in un cassetto di casa, da tem - ma costante, quasi un pianto ne dicano l’intensità, lasciando Ci invita a confrontarci con il rossi Vicenza in . po lunghissimo. Ci siamo misu - sommesso. E’ l’ora in cui la barca soffiare il vento del Consolatore Vangelo e ad avere il coraggio di Gioca come solo i grandi possono rati con tutte le nostre rischia di affondare, come si legge perfetto, carezzevole e penetrante, testimoniare, anche dopo, usciti giocare, molti lo paragonano a pochezze,miserie e fragilità: cer - nel brano evangelico scelto dal generoso e sorprendente, che so - da questo buio, i valori essenziali del Manchester Uni - cando, senza mostrare alcuna ri - pontefice per la preghiera straor - spinge verso nuove tessiture di vi - della vita, della persona: la perso - ted. Tre anni dopo va a Napoli luttanza, l’aiuto di Dio, della Ma - dinaria. Nel pericolo, i discepoli ta e di relazioni profonde. na prima dell’economia, prima per una sola stagione, poi scende donna, dei Santi. E, in un di Gesù si sentono abbandonati: Non è solo, il vescovo di Roma, del profitto. di categoria fra Padova, Pordeno - momento di grave sconforto e di “Non t’importa di noi?” gridano, nel deserto della piazza: il silen - Il virus, pensiamoci, ha riunito ne, Azzanese e nella sua Junior profonda solitudine, qualcuno di non senza dispiacere. Il Maestro zio buio dell’ora si è riempito del - tutti i cristiani nella preghiera al Casarsa. Persona da sempre con - noi avrà forse anche pianto. Per risponde mettendoli di fronte al - lo spirito del Padre e delle fragili - Padre con le parole di Gesù: trocorrente, ha sempre vissuto in le persone che fino a ieri c’erano, la debolezza del loro credo: “Per - tà dei figli, credenti e non, un’esperienza concreta, esisten - abitazioni modeste e in affitto, e che oggi non ci sono più. Per ché avete paura? Non avete anco - invitati dal Papa ad unirsi a lui. ziale di ecumenismo; preghiera anni fa disse «vivo in affitto, della quei medici e infermieri che, sen - ra fede?” Dalla preghiera è fiorita la conso - alla quale si sono uniti anche gli proprietà privata non mi impor - za mostrare alcun indugio, han - Li pro-voca, li chiama a compiere lazione, che suscita il desiderio di ebrei. ta niente». no rinunciato alla loro vita in fa - il salto di qualità rompendo con remare insieme, fiduciosamente, Elemosina: la dimensione della Dopo aver smesso di giocare si è vore della nostra. la sequela passiva e timida, con - ognuno dal proprio scanno, se - carità. È evidente l’impegno a dedicato ad allenare i ragazzini a Per la moltitudine di anziani del - trapposta alla fiducia tenace, guendo la rotta del bene comune. prendersi cura delle persone più San Vito al Tagliamento e a scri - le case di riposo, sottratti così senza riserve, nella volontà di be - Gesù era sulla barca con i disce - in difficoltà. vere poesie e libri, fra cui un li - brutalmente all’affetto dei propri ne del Padre. poli. Gesù è sulla barca accanto È bello contemplare il cambia - bro-choc sul calcio italiano «Se cari. Oggi come allora - commenta il all’uomo: lo scuote e lo sprona, mento del rapporto con il mondo mi mandi in tribuna, godo» un Per quel commissario di polizia Papa - siamo allarmati sulla bar - perché non rimanga prigioniero della sanità: dalle accuse ai me - racconto verità sul mondo dorato adibito alla scorta del Capo di ca squassata dal vento contrario. della paura, ma ritrovi la speran - dici, anche violente, all’apprezza - ma pieno di doping, partite truc - governo Conte: un poliziotto Non tace, Francesco, l’incomoda za nell’onnipotenza dell’Amore. mento del loro servizio fino a da - cate e malcostume. grande, grosso e soprattutto buo - verità storica di una società che, Spes contra spem. re la vita. È commovente l’arrivo Un libro, che come tutti gli altri no, come lo sono quasi tutti i gi - prima della tormenta, avanzava Annarita Cecchin in mezzo a noi di medici e mate - posso consigliare, in quanto letto; ganti, messo in ginocchio per sicura di sé, edonista ed indiffe - riale da varie parti del mondo e il dove esce anche il Vendrame piàù sempre da un virus subdolo, mi - rente, sempre in corsa e mai sa - Quaresima 2020 coinvolgimento dei mussulmani che ingenuo, vero. Come quella nuscolo e invisibile. zia. Ripetendo le domande di Ge - che vivono accanto a noi. volta che andò a trattare il suo Per quei figli che hanno visto sù ai discepoli, il pontefice La Quaresima si apre con il Mer - Questo è anche il momento per ingaggio con Franco Janich diesse partire il proprio genitore a bordo àncora gli animi smarriti al cuo - coledì delle Ceneri e con la pro - scoprire la solidarietà in una di - del Napoli. A Vicenza prendeva di un’autolettiga per essere stato re forte della fede, che, nell’Amo - posta dei tre pilastri su cui poggia mensione nuova. La tua vita di - 10 milioni di lire e "ora lo frego" poi dimesso dall’ospedale, den - re, non ha da temere il fortunale il cammino verso la Pasqua: di - pende dalla mia scelta di stare a pensò. Ne chiese il doppio, con - tro un camion dell’Esercito, chiu - in mezzo al mare, al contrario giuno - preghiera - elemosina. casa. Scoprire l’interdipendenza. vinto di aver fatto l’affare, invece so all’interno di una cassa di le - della religiosità di superficie, che Quest’anno il Signore ci ha dona - In un mondo che privilegia l’in - subito dopo scoprì che l’ultimo gno. Senza che i suoi parenti provvisoriamente la addomesti - to un tempo per vivere con gran - dividualismo, il mio profitto, il delle riserve ne prendeva 60! l’avessero potuto salutare per ca, con buona pace delle coscien - de intensità e verità queste tre di - mio interesse, il virus ci fa scopri - Ma il vero capolavoro lo compie l’ultima volta. Difficile che si rie - ze, eludendo le domande cruciali, mensioni: non un semplice rito, re la solidarietà non come "buon a Padova in . Mancavano scano a rimuovere situazioni e mai scaturite dalle acque chete ma una esperienza di vita. cuore", ma come una legge che due giornate alla fine del cam - prove così tremende; o spegnere il delle umane sicumere e della reli - Digiuno: non da alimenti, non permette la vita. pionato e i patavini ospitavano ricordo di fatti realmente acca - gione del benessere. L’ora della da aspetti marginali della vita, Defunti. Il virus ci fa riflettere an - la Cremonese per un pari annun - duti e che si riteneva appartenes - prova - continua il Papa - chia - ma Digiuno Eucaristico: man - che sull’opera di misericordia: ciato, tanto che le due dirigenze sero solo a certi film di Hitchcock. ma alla scelta, al balzo oltre l’io, canza di ciò che è fondamentale seppellire i morti. Non si possono si accordarono per il pari, punto Immagini impresse a fuoco, oltre - al movimento concorde dell’azio - per un cristiano. Sperimentare la celebrare i funerali. È sconve - che sarebbe servito ai lombardi ché nella storia, anche nelle ani - ne solidale, che spezza le catene mancanza per scoprirne l’im - niente dire che le vittime sono so - per salire in . Partita noio - me di tanti nostri fratelli: strazia - della solitudine e dell’angoscia. menso valore. Mi sento in comu - prattutto gli anziani. È brutto da - sissima senza tiri in porta, il pub - te da ferite profonde e destinate a Libera nos a malo implora Fran - nione con tutte quelle comunità re il numero dei morti. "È morto blico dello stadio Appiani anno - serbare, dopo la loro guarigione, cesco con gli occhi oranti, davanti che per mesi, per anni talvolta, mio padre, mia nonna … È una iato. cicatrici permanenti. Difficile che all’immagine di Maria Salus Po - vivono questo digiuno eucaristico vita che si spegne, è una storia, A un certo punto, pieno di vergo - si torni a considerare Dio, come puli Romani e ai piedi del Croci - per mancanza di sacerdoti. Ricor - non un numero!" È vero, verissi - gna per quello a cui doveva sotto - qualcosa di indistinto, etereo, fisso di San Marcello al Corso, a do tutti quei cristiani che, negli mo: non possiamo non commuo - stare, prese il pallone al limite estraneo a noi stessi. Difficile che nome dell’umanità piagata. anni, sono stati impediti nel cele - verci, tutto ciò ci turba profonda - dell’area avversaria e fece il cam - si possano dimenticare certe pa - Segue l’adorazione eucaristica, brare l’Eucaristia, sotto vari regi - mente. Ma nel mondo, nel nostro po in retromarcia, puntò la pro - role del papa ascoltate nella san - presenza del Mistero: è il momen - mi o in seguito a sequestri. Eppu - mare quanti non hanno potuto pria area, arrivò davanti alla ta Messa mandata quotidiana - to di permanere nell’ascolto di re sono rimasti fedeli al Signore, avere un funerale? E, tutte le vit - porta presentandosi davanti al mente in onda dalla prima rete ciò che parla nel silenzio. hanno dato testimonianza. Penso time delle guerre, della fame, del proprio portiere fingendo di cal - Rai. Omelie brevi e concise, le sue, Sino a quando viene pronunziata a Charles de Foucauld che per mare, sono numeri? Sì, sono nu - ciare. Bisognava pure regalare prive di arzigogoli filosofici o la formula che proclama l’indul - mesi non ha potuto celebrare meri! Eppure sono affetti, sono emozioni, disse a fine partita. teologici. Che mirano diretta - genza plenaria straordinaria, l’Eucarestia: lui innamorato di storie, sono vite anche loro! Gli ultimi anni della sua vita li mente al cuore della gente. Quel - concessa a tutti coloro che ne sen - Gesù, il suo Beneamato. È stata Se, grazie a questo tempo, riu - ha passati a Treviso, promettendo la di sabato 28 marzo scorso, per tano il desiderio: questa l’unica una sofferenza: non ha potuto ce - sciamo a rientrare in noi stessi e di fare il viaggio inverso al mo - esempio, in riferimento al Vange - condizione per spogliarsi dell’uo - lebrare il Natale del 1907. "Pro - scopriamo quanto siamo stati di - mento in cui Dio vorrà, riposan - lo di Giovanni, sottolineava il mo vecchio e rinascere alla spe - prio da questa prova - scrive nel - sattenti, superficiali, indifferenti, do per sempre nella sua Casarsa, ruolo svolto dall’elite culturale ranza riaccesa dalla grazia, cer - la biografia spirituale il "Piccolo ringraziamo il Signore e chiedia - seguendo il percorso di Pier Paolo del tempo (l’odierna "intellighen - cando in fondo al cuore, dov’è il Fratello di Gesù" J.F.Six - fratel mogli di aiutarci a non dimenti - Pasolini, il quale fuggito dal pae - zia") nei confronti del popolo. nucleo di verità, il desiderio di Carlo capisce che la cosa più im - care i proponimenti che avremo se natale, ritornò per la sepoltura. Scribi e farisei sempre con la puz - comunione con Cristo. portante non è il fare ore di ado - fatto in questo tempo di ritiro. A chi gli chiedeva un giudizio sul za sotto al naso. Con il "coronavi - Alla luce delle circostanze ecce - razione, e neppure il celebrare Don Remo calcio attuale anni fa disse: «il rus" invece siamo stati chiamati zionali, l’indulgenza voluta dal dappertutto la Messa, ma l’essere calcio di oggi non esiste, è finto, è tutti a combattere sullo stesso pontefice è sciolta dai vincoli di come Gesù. (…) Fratel Carlo sa L’addio a Ezio Vendrame acrilico. Al mondo ci sono stati fronte: intellettuali, ignoranti, adempimento delle pie pratiche. ormai, che la contemplazione di tre giocatori di calcio:Maradona, buoni, cattivi, preti, atei, superbi Gesù non subordina il dono Gesù-Ostia esige che si lasci Se ne è andato in punta di piedi a Zigoni e Meroni, in questo rigoro - e umili. Una volta finita la qua - dell’amore al rispetto della Legge; "mangiare" dagli altri, in una vi - settantadue anni Ezio Vendrame, so ordine non alfabetico; adesso rantena e fatto ritorno alla luce, egli usa misericordia verso tutte ta che sia una continuazione l’ultimo poeta del calcio italiano, solo Balotelli.». Buon viaggio ricordiamoci di aver trascorso, le anime desideranti il ritorno al - dell’Eucarestia". stroncato da un male incurabile. poeta. tutti insieme, questo importante la Vita. Il figliol prodigo non deve Preghiera: il virus quanto ci ha Nato nella terra dei poeti, Casar - Paolo Nanut

Aquileia - Cervignano - Visco Sabato, 11 aprile 2020 17

GRADO

a Settimana Santa, suo non è essere creatura fulcro dell’Anno di Dio, ma il fallimento Liturgico, assume a della propria esistenza LGrado, si sa, un perché la carità, quella tono decisamente vera, è solo a firma di Dio". particolare. Dalla "Ci invita ad essere profeti Domenica delle Palme con dell’amore in un mondo le antifone e l’ingresso della cultura dell’odio, patriarchini, le tre sere dei della violenza, Sermoni con i Miserere dell’apparire, del orchestrati e l’adorazione possedere, più che essere eucaristica fino al triduo qualcuno. Profeti pasquale, con l’azione dell’amore misericordioso liturgica e la processione di Dio, della reciprocità, della Stauroteca, la dell’accettazione, della reliquia della Santa Croce purezza dei sentimenti e e, infine, il pontificale del della vita, in una cultura Giorno di Pasqua. dominante basata Quest’anno, a causa delle sull’egoismo, sull’invidia, stringenti normative sulla stupidità, nazionali e regionali, sull’ignoranza, sulla l’intera Settimana Santa, cattiveria, sull’infantilismo così come le domeniche di Il grembiule, la via della carità adulto", sono state ancora quaresima che l’hanno le parole di monsignor preceduta, assume un Centomo. tono diverso: di fatto ogni "Perché vediamo in modo celebrazione, azione Rispettata nella basilica di Sant’Eufemia la tradizione dei Sermoni confuso? - è stato il liturgica o momento di quesito della terza sera - riflessione è trasmesso via che hanno raggiunto i fedeli grazie alla trasmissione in streaming perché seguiamo la streaming sul canale cultura dell’effimero che YouTube ’Parrocchia Grado’: un servizio Nadir Pigato e con il servizio liturgico di proseguito l’arciprete. "Non seguiamo dà valore a ciò che piace, a ciò che offerto dalla parrocchia per consentire a alcuni membri dei Portatori della facili illusioni di un mondo che ci dice: risulta gradevole ai nostri occhi, a ciò tutti di partecipare con la preghiera. Madonna di Barbana, seguendo sempre fa quello che vuoi o pensa a te stesso; che aiuta a fare carriera, a fare della Così è stato anche per i Sermoni e lo le norme nazionali per il contenimento non seguiamo la gloria effimera di un nostra vita quel che vogliamo, perdendo sarà per il Triduo e la Santa Pasqua, del Covid-19 e l’apposita nota del mondo che offre su un piatto d’argento di vista l’obiettivo: Cristo. Lo specchio sempre nel rispetto della tradizione ma Ministero degli Interni, hanno avuto il vuoto della vita; non scadiamo nel riflette ciò che noi viviamo. Quanti sono ricercando anche gli accorgimenti come filo conduttore la Carità, servilismo per farci vedere dagli altri, ma i maestri "dell’attimo fuggente", quanti necessari per mantenere alta seguendo la Prima Lettera di San Paolo facciamo crescere l’amore". gli educatori-lupo? Tanti, anzi troppi... l’attenzione di chi guarda e la riflessione Apostolo ai Corinzi. "L’amore nasce nel "cuore di Dio da esso San Paolo ci dice di andare oltre lo e la preghiera dei fedeli. "Ciò che stiamo vivendo tutti, credenti e scaturiscono le qualità dell’amore - specchio, Lui l’innamorato di Cristo, la I Sermoni, dunque, sono stati trasmessi non credenti, la sofferenza che ci sono state le parole della seconda serata Sua Voce, la Sua forza, la Sua umiltà. e, tra coloro che hanno partecipato da attanaglia, le tenebre che sono scese - le note caratteristiche che definiscono Anch’esso vedeva in modo confuso, casa, in molti hanno dato riscontri: tra i sulla nostra vita non devono rubarci la la carità, l’amore firmato Dio. Un aveva gli occhi accecati dallo zelo del vari e più unici, sicuramente il tenore speranza dell’amare - ha esordito marchio di fabbrica divino. Paolo non formalismo della Legge, aveva il cuore primo Antonio Marchesan, Nino Rosso, monsignor Centomo la prima sera - la scrive da teologo: il suo poema nasce malato di efficientismo religioso. Quegli che ha cantato l’Inno Eucaristico del lettera che Paolo scrive ai cristiani di dall’incontro della tenerezza di Dio per occhi e quel cuore hanno subito un Friuli davanti allo schermo, così come Corinto, sentiamola rivolta a noi: è un Lui che riversa nella concretezza delle intervento chirurgico ’divino’ che li ha molti ’colleghi’ della corale. capolavoro di sapiente pedagogia sul prime comunità cristiane. Attenzione: guariti. Niente più cecità, niente più Le tre serate, guidate dal parroco significato dell’amare nella sua chi vive la dimensione della falsità, chi sclerocardia, ma solo la vita nuova, il monsignor Michele Centomo alla concretezza feriale". gode nel fare il male e poi, come se nulla volto della luce", ha concluso il parroco. presenza del vicario parrocchiale don "La via della carità? Il grembiule! - ha fosse indossa la maschera del sorriso, il Ivan Bianchi

stata approntata. detto su queste stesse colonne, di due Ebbene, le persone incivili, sempre zone molto frequentate dai cervignanesi; Rifiuti abbandonati presenti, nonostante lo stato di peccato che al primo parco è presente un emergenza, si sono fatte vedere in azione materasso abbandonato da tempo. anche in questa circostanza, Quanto al secondo è ancora indelebile abbandonando ogni sorta di rifiuto l’intera vecchia cucina abbandonata e vicino i cassonetti domestico in strada nei pressi dei appoiti rimossa successivamente. cassonetti per la raccolta differenziata. Si Il problema dei rifiuti abbandonati è, va da oggetti di ogni genere a capi fortunatamente, per Cervignano, non La chiusura dell’ecopiazzola cervignanese ha visto aumentare d’abbigliamento avvolti alla bell’e meglio eccessivamente grave, anche se o a grandi sacchi neri con all’interno gli occasionalmente è presente sebbene ci si i gesti di inciviltà di quanti si sbarazzano di ogni genere sfalci e verde ammucchiati uno vicino attivi per evitare o quantomeno ridurre al di materiali dai capi di abbigliamento agli sfalci del verde... all’altro. Sicuramente lo spettacolo che si minimo atteggiamenti che hanno un può vedere in questi giorni in alcuni costo e un’incidenza per la collettività. La ambiti di Cervignano non è edificante, situazione si è aggravata dopo la n questo periodo di emergenza da perché sussiste anche un problema chiusura dell’ecopiazzola di via Terza coronavirus la città di Cervignano legato alla sicurezza. Il vento dei giorni Armata. L’auspicio dell’amministrazione aveva sospeso la raccolta dei rifiuti scorsi, infatti, aveva trasportato ogni comunale è quello di sensibilizzare la Inell’ecopiazzola appositamente sorta di materiale in mezzo alla popolazione a pazientare e a tenere a approntata. Questo per impedire dei carreggiata. Un altro problema è quello casa, momentaneamente, il materiale pericolosi assembramenti di persone per presente nelle zone verdi appena fuori ingombrante, in attesa della riapertura conferire rifiuti speciali o ingombranti. Cervignano, come il parco del Pradulin e del centro di raccolta predisposto. Un’apposita ordinanza in merito era il parco Scout. Si tratta, come più volte Bruno Arcangeli

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l tempo di questa emergenza pandemica della Chiesa di Ronchi; non manca l’unità che scorre così lentamente sulle nostre pastorale di san Giuseppe di Largo Isonzo a giornate, si è rivelato - forse è il caso di Monfalcone con san Pietro e Paolo di Idirlo, fortunatamente - anche il tempo Staranzano, sono sui social con le pagine della ricerca, dell’approfondimento, di quella Facebook della parrocchia di San Giuseppe e "sete" di tante informazioni sul web, per le del ricreatorio Mons. Foschian; esistono anche persone che non possono frequentare le il canale YouTube della comunità di proprie comunità parrocchiali. Ricordiamo Staranzano e il sito allora alcuni siti internet disponibili ai quali le www.sangiuseppemonfalcone.it. Sulla rete persone potranno collegarsi e considerare social si troverà anche la pagina FB dedicata ai come riferimento per informazioni, letture, Martiri Canziani (per san Canzian, Begliano, avvisi e sussidi. Pieris e Turriaco). Con tutti questi strumenti si Si tratta del nuovo sito dell’unità pastorale potranno seguire i video messaggi di Monfalconese 1: catechesi, i commenti domenicali del Vangelo https://upmonfalcone1.wordpress.com/; poi e le liturgie in streaming. Il servizio della quello delle comunità parrocchiali ronchesi di comunicazione - assieme agli strumenti web san Lorenzo e santo Stefano: diocesani - si sta rivelando essenziale in http://www.chiesaronchi.it/vp/ (comunità questo periodo in quanto garanzia di disponibili anche via social su Facebook con la "informazione di prossimità" inclusiva per propria pagina); presente su Facebook anche tutti. il gruppo pubblico aperto di Maria Madre Salvatore Ferrara

Benelli e la professoressa Emanuela Raccanello, "Al momento sto ancora vagliando diverse ipotesi e ciascuno rigorosamente dal proprio studio; purtroppo le misure restrittive adottate non mi Laurea online proclamazione, anche questa ovviamente in permettono di seguire da uditore alcune lezioni nei videoconferenza a casa sua a Turriaco, il 31 marzo vari atenei per acquisire direttamente maggiori "assieme" - si fa per dire - ad una trentina di informazioni utili alla mia scelta. Spero di poterlo per Sarah Krantiz studenti della SSLMIT, la Scuola Interpreti di ancora fare prima dell’estate; nel frattempo mi Trieste. dedico alla mia passione, quella di fonico e ra un appuntamento con Netflix ed una call su La neodottoressa in Laurea in Comunicazione presentatore nelle trasmissioni musicali di Radio in Houseparty, si è laureata Sarah Krantiz. Una interlinguistica applicata, classe 1997 e laureata in Corso, la Web Radio dell’università di Trieste per la Tlaurea davvero speciale a causa dell’epidemia corso, ha discusso la propria tesi di traduzione dal quale ho co-condotto Ramble On". Covid-19 che ha reso se non altro singolare questa francese del racconto per ragazzi "Gaspard de Paris, L’emittente universitaria è prossima alla riapertura, occasione: discussione il 12 marzo scorso in Le monstre des toits" di Paul Thiès, ma non è in nel rispetto ovviamente delle norme anti Covid- 19 " videoconferenza con il relatore professor Graziano questo settore che ha deciso di proseguire gli studi. Livio Nonis TURRIACO

Tradizione rispettata per il tiro a l’ou

na domenica delle Palme nonostante tutto. Su Facebook, inoltre, diversa dal solito anche a grazie a Paolo Buttignon che già al Turriaco. Non c’è stata tempo era ppassionato di video, è stata Ualcuna benedizione postata una ripresa del Tiro a l’ou del dell’ulivo, come da decreto inviato ai 1996 che ha permesso di ricordare le sacerdoti. Una celebrazione a porte primissime esperienze della Gara che, chiuse officiata da don Enzo Fabrissin, al tempo, si svolgeva nel cortile e una piazza letteralmente vuota, ma .. dell’oratorio. la tradizione del Tiro a l’ou si è Un grazie corale a tutti, è stato un spostata nelle case. piacere in questi giorni difficili, poter Diverse le restituzioni giunte al Circolo godere di qualche momento di Brandl dalla gente del paese e, serenità e vedere che il gioco ha soprattutto, dai bambini della scuola rallegrato grandi e piccini dell’Infanzia che, grazie ai loro allontanandoli, almeno per un insegnanti, hanno ricevuto un momento, dalla difficoltà che stiamo appuntamento virtuale. Uova dipinte e vivendo. disegnate, simpatiche, che hanno Elisa Baldo riunito famiglie attorno a un gioco dal gusto antico. Qualcuno è riuscito pure a riesumare da qualche nonno le famose zento lire con cui si giocava in piazza! Soddisfazione viene espressa dal Direttivo del Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl che, ha potuto vedere tramite messaggi e post sui vari social come questa tradizione sia stata rispettata in paese, Cormons - Gradisca Sabato, 11 aprile 2020 19

fatto i cormonesi per essere Le Messe di Pasqua via streaming da Rosa Mistica stati salvati dal terremoto di Lubiana del 14 aprile 1895. Dalla parrocchia giungono anche alcune indicazioni per seguire le celebrazioni liturgiche. Eccole. 1) Se Le campane possibile, non seguiamo la Messa da soli. È preferibile ascoltarla in famiglia o con qualcuno dei tuoi fratelli o con annunciano il Risorto i tuoi figli. L’unione fa la forza e ci sarà più facile concentrarci. Trasformiamo arrivata la Pasqua. Il Il giorno "chiesacormsons.it", oppure questa occasione in uno dei momento è difficile, su Youtube, canale momenti della giornata in cui siamo chiusi in casa di Pasqua "ChiesaCormons". Come la famiglia sta insieme. 2) E’da diverse settimane la Messa abbiamo già scritto più volte le Curiamo la scenografia: e, non nascondiamocelo, costa funzioni religiose vengono possiamo mettere una croce o fatica. Non ci manca celebrate nel santuario di Rosa un’immagine della Madonna solamente l’aria libera, la della Resurrezione Mistica, che durante i giorni vicino alla televisore o al camminata; ci manca in modo sarà celebrata resta aperto per una preghiera computer. 3) Curiamo il particolare il contatto umano, personale dinanzi a Rosa vestiario: vestiamoci a festa il dialogare con gli altri che è alle ore 10 Mistica o al Crocifisso della per la Messa. Riserviamo il una componente importante Subida. pigiama per dormire e la tuta per una comunità. Ci manca lo La Veglia pasquale inizierà per fare sport. 4) Seguiamo la stare insieme in chiesa per Francesco che da solo, con il sabato alle 20. Saranno omesse Messa come se fossimo in assistere in comunità alla suo passo un po’ claudicante, le benedizioni del fuoco e chiesa: alziamoci alla lettura Messa, accostarsi ai attraversa piazza San Pietro dell’acqua e viene mantenuto del Vangelo, mettiamoci in Sacramenti che sono la linfa deserta, lucida per la pioggia e soltanto il rinnovo delle ginocchio al momento della vitale per ogni cristiano. Ma è abbracciare con la sua promesse battesimali. Ma le Il Lunedì dell’Angelo, in cui consacrazione, ecc. I gesti un sacrificio che dobbiamo benedizione urbi et orbi il campane al Gloria suoneranno tradizionalmente si svolgeva la sono importanti. 5) Al fare se vogliamo sconfiggere mondo intero. a distesa per annunciare il Scampagnata pasquale, la momento della Comunione questo nemico invisibile che Non vorremmo più vedere Risorto ma anche per mandare messa sarà celebrata alle 10 chiudiamo gli occhi; la Messa ha portato via migliaia di queste immagini e allora un messaggio di pace e di non nella chiesa della B.V. del ha un valore incredibile e, persone e con loro tante storie restiamo ancora in casa, fratellanza. Quarin ma sempre nel proprio in questi momenti, e tanti affetti. Abbiamo ancora seguiamo in famiglia come ci Il giorno di Pasqua la Messa di santuario di Rosa Mistica. sono molte le intenzioni per le negli occhi immagini che ci invita il nostro vescovo Carlo i Resurrezione sarà celebrata Martedì sempre alle 10, sarà quali pregare: per tutti i hanno straziato come quella riti della Pasqua che anche per alle 10; al pomeriggio alle 16 celebrata, alle 10, via defunti, i malati, il personale lunga fila di camion militari la nostra Collaborazione saranno cantati i Vespri streaming dalla chiesa del sanitario e il Governo, e che trasportano le bare o ci pastorale si potranno seguire solenni della Pasqua. Alle 18.30 Cristo della Subida, si potrà naturalmente per la Chiesa, hanno commosso come quella in streaming sul sito della si potrà assistere alla Messa seguire la Messa per sciogliere per il Papa, per i nostri vescovi figura bianca di papa parrocchia della sera di Pasqua. il voto che tanti anni fa hanno e per le parrocchie.

uesta emergenza legata Venezia Giulia, a causa delle legumi, pelati, zucchero, farina, parrocchiale e certamente anche in all’epidemia da Convid - 19, numerose richieste, ha ridotto la biscotti e caffè. questa occasione sarà presente. Qche tutti noi stiamo purtroppo fornitura dei prodotti alimentari; Nello stesso tempo lancia un appello Un ringraziamento fin d’ora per vivendo in prima persona, ha non è inoltre possibile chiedere alle alla comunità, perché sostenga quanto sarà fatto e, ribadendo che è ripercussioni anche sull’operato persone di portare le borse della questa iniziativa di solidarietà. importante stare a casa per vincere della Caritas parrocchiale, la quale spesa come si faceva nel passato, Chi volesse dare il proprio la battaglia contro il coronavirus, non riesce ad ottenere i beni ossia nel corso della Messa contributo, di qualsiasi entità, può sono certo che, con l’aiuto del necessari per confezionare le borse domenicale in Duomo o da farlo inviando la propria offerta a: Signore, #andràtuttobene". gratuite della spesa che, anche in consegnare direttamente nella sede Parrocchia di Cormons Iban: IT 50 C Va inoltre ricordato che, nonostante questo mese di aprile, i volontari della Caritas di via Pozzetto. 086 2264 5500 0300 0066 219 la sede di via Pozzetto sia chiusa per La solidarietà consegneranno a domicilio alle 70 Così la Parrocchia di Cormons, con Causale: Borse della spesa. rispettare i decreti in atto, per famiglie in stato di necessità fondi propri, ha deciso di acquistare "La generosità delle nostre qualsiasi necessità si può contattare della comunità seguite dal servizio parrocchiale. alcuni generi alimentari a lunga Comunità - afferma il parroco - ha la Caritas parrocchiale al numero di Il Banco alimentare del Friuli conservazione quali latte, tonno, sempre accompagnato la Caritas cellulare 392-4801938.

Benedette ono stati in molti nella Collaborazione Protezione Civile e quanti stanno vivendo da pastorale di Cormons che hanno seguito soli questo momento difficile legati alla Agenda le famiglie Se partecipato in diretta streaming alla pandemia. Messa della Domenica delle Palme, celebrata "Riprendiamoci la nostra vita, che ora è dal parroco, monsignor Paolo Nutarelli, nel traballante - ha sottolineato il parroco - ma I Infanzia santuario di Rosa Mistica. possiamo illuminarla con la croce di Cristo, in Fasci di ulivo adornavano la mensa, con quella croce in cui Cristo si dona agli altri". Videoletture accanto il Crocifisso della Subida coperto, Al termine della Santa Messa monsignor per bambini secondo la tradizione, dal velo quaresimale. Nutarelli ha poi benedetto tutte le famiglie e All’omelia il sacerdote ha voluto esprimere un con esse i rami di ulivo che ciascuno teneva in La “Rosa Mistica Cooperativa Sociale sentito pensiero per i tanti medici, il mano, quest’anno non in chiesa ma nelle onlus”, attraverso le insegnanti della personale sanitario, i volontari della proprie abitazioni. Scuola dell’infanzia Rosa Mistica di Cormons, offre alcune letture e semplici attività per i bambini e bambine che desiderano ascoltare e divertirsi un po’ TT anche con modalità diverse dal solito. Sagrado I video si possono trovare sul canale YouTube di ChiesaCormons. Ricordo di Alberto Rissdorfer

Il 26 marzo si è spento rivestito il ruolo di dirigente all’ospedale di Gorizia l’amico regionale della Federazione Italiana Alberto Rissdorfer di Sagrado. Gioco Calcio. I Aveva 94 anni , tutti spesi per Legatissimo alla sua famiglia, aveva gli altri. Era iscritto alla CISL fin dai sempre accanto a sé la moglie che tempi in cui svolgeva l’attività di lo supportava in questa capostazione ed è rimasto moltitudine di attività . Lascia un I Cormons impegnato nell’organizzazione vuoto incolmabile non solo fra i fino al momento del peggiorare suoi cari ma fra tutti quelli che lo Disegni per invocare della sua malattia. amavano e lo stimavano per il suo Una parola buona per tutti, un comportamento integerrimo e la Rosa Mistica consiglio, un aiuto a chiunque sua disponibilità. Rincresce che in Prosegue l’iniziativa promossa dalla glielo chiedesse. Ma soprattutto, un questo momento difficilissimo che parrocchia e rivolta ai bambini sul tema impegno costante nel promuovere stiamo attraversando non sia "Per grazia... richiesta": un disegno per miglioramenti per tutti i lavoratori possibile rendergli il giusto e chiedere la protezione di Maria Rosa prima e per i pensionati poi. I suoi doveroso omaggio. La CISL Mistica interessi erano poliedrici e non si pensionati, che ho avuto l’onore di I disegni - ne sono già pervenute alcune limitavano al mondo sindacale, rappresentare in passato, esprime decine che si possono vedere sul sito della spaziavano nella politica, con le più sentite condoglianze alla parrocchia chiesacormons.it - possono incarichi nell’ambito del suo famiglia per la grave perdita. essere inviati all’email comune, e nello sport dove aveva Gianfranco Valenta [email protected]