Il Veneto Tra Risorgimento E Unificazione
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IL VENETO TRA RISORGIMENTO E UNIFICAZIONE Il Veneto traRisorgimentoeunificazione Il Veneto Partecipazione volontaria(1848-1866)erappresentanza parlamentare: deputatiesenatoriveneti(1866-1900) CIERRE DEL CONSIGLIO REGIONALE VENETO EDIZIONI CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Palazzo Ferro-Fini, San Marco 2321 - 30124 Venezia Tel. 041.2701111 - www.consiglioveneto.it SEGRETERIA REGIONALE PER GLI AFFARI GENERALI, GIURIDICI E LEGISLATIVI Dirigente: Stefano Amadi UNITÀ COMPLESSA STUDI, DOCUMENTAZIONE E BIBLIOTECA Dirigente: Claudio Giulio Rizzato Collaborazione di Paolo Pozzo Copyright 2011 Cierre edizioni Consiglio Regionale del Veneto consiglio regionale del veneto Il Veneto tra Risorgimento e unificazione Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: deputati e senatori veneti (1866-1900) a cura di Paolo De Marchi cierre edizioni Indice Presentazione pag. 9 Introduzione pag. 11 Parte prima Il movimento “di massa” del Risorgimento in Italia e nel Veneto Capitolo primo Giovani d’Italia pag. 17 1. I fattori motivazionali della nuova idea di nazione pag. 25 2. Il carattere volontario della partecipazione pag. 29 3. I veicoli di diffusione culturale del discorso nazionale pag. 39 Capitolo secondo 1848-1849: insurrezioni e protagonismo dei ceti popolari pag. 45 1. Milano: insurrezione urbana e popolazione rurale pag. 46 2. Padova: studenti e popolani pag. 52 3. Venezia: nazione, repubblica e rivendicazioni sociali pag. 58 4. 1848: la breve stagione delle idee federaliste pag. 63 Capito terzo La “nazione” volontaria pag. 67 1. La spinta volontaria pag. 69 2. Volontari nell’esercito: provenienza, professione, età pag. 70 3. Volontari con Garibaldi: provenienza, professione, età pag. 74 4. Volontariato militare e partecipazione collettiva pag. 79 Capitolo quarto La difficile unificazione veneta: emigrazione politica, moti mazziniani, plebiscito pag. 83 1. Nuovi fermenti patriottici e il mito di Garibaldi nel Veneto pag. 88 2. Compravendita o liberazione militare del Veneto? pag. 90 3. L’emigrazione politica veneta pag. 97 4. I moti insurrezionali in Veneto del 1864 pag. 109 5. La preparazione in Veneto della guerra del 1866 pag. 120 6 il veneto tra risorgimento e unificazione Capitolo quinto L’unificazione davanti a grandi sfide pag. 125 1. I conti dello Stato, la sfida del pareggio di bilancio e i suoi costi sociali pag. 127 2. La costruzione del nuovo esercito unitario pag. 136 3. Analfabetismo e istruzione scolastica pubblica pag. 137 4. Una lingua comune pag. 146 5. Questione romana e alienazione dei beni ecclesiastici pag. 149 6. Il fenomeno migratorio pag. 152 7. Il brigantaggio nelle province meridionali pag. 156 Parte seconda Deputati e Senatori del Regno (1866-1900): storia dei collegi elettorali nelle province venete Capitolo primo Le province venete dopo l’unificazione pag. 161 1. Una società statica pag. 166 2. Il “peso” sociale della possidenza terriera pag. 170 3. La “terza via” radicale e socialista pag. 182 4. Garibaldini veneti in Parlamento pag. 195 5. L’egemonia della Destra e dei “Ministeriali” pag. 200 Capitolo secondo Il primo ventennio elettorale dopo l’unificazione pag. 211 1. Le elezioni politiche per la IX legislatura pag. 219 2. Le elezioni politiche per la X legislatura pag. 220 3. Le elezioni politiche per l’XI legislatura pag. 221 4. Le elezioni politiche per la XII legislatura pag. 222 5. Le elezioni politiche per la XIII legislatura pag. 224 6. Le elezioni politiche per la XIV legislatura pag. 226 Capitolo terzo Il Veneto alle urne nel primo ventennio elettorale unitario pag. 231 1. I senatori nominati durante le legislazioni dal 1866 al 1880 pag. 240 2. Il voto nei collegi veneti per la IX legislatura pag. 242 3. Il voto nei collegi veneti per la X legislatura pag. 247 4. Il voto nei collegi veneti per l’XI legislatura pag. 251 5. Il voto nei collegi veneti per la XII legislatura pag. 255 6. Il voto nei collegi veneti per la XIII legislatura pag. 260 7. Il voto nei collegi veneti per la XIV legislatura pag. 264 Capitolo quarto La riforma elettorale del 1882 e le elezioni politiche pag. 271 1. La nuova legge elettorale pag. 272 indice 7 2. La riforma elettorale alla prova delle elezioni del 1882 pag. 281 3. Le elezioni politiche per la XVI legislatura pag. 282 4. Le elezioni politiche per la XVII legislatura pag. 284 5. Il peso elettorale degli elettori per censo e per titoli dopo la riforma del 1882 pag. 284 Capitolo quinto Le province venete al voto dopo la riforma del 1882 pag. 289 1. I senatori nominati durante le legislazioni dal 1882 al 1890 pag. 310 2. Il voto nei collegi veneti per la XV legislatura pag. 310 3. Il voto nei collegi veneti per la XVI legislatura pag. 315 4. Il voto nei collegi veneti per la XVII legislatura pag. 320 Capitolo sesto Il ritorno dei collegi uninominali nelle elezioni di fine secolo pag. 329 1. Le elezioni politiche del 1892 pag. 331 2. Le elezioni politiche per la XIX legislatura pag. 334 3. Le elezioni politiche per la XX legislatura pag. 337 4. Le elezioni di nuovo secolo: 1900 pag. 339 Capitolo settimo Le elezioni nelle province venete con il nuovo sistema uninominale pag. 343 1. I senatori nominati durante le legislature 1892-1900 pag. 348 2. Il voto nei collegi veneti per la XVIII legislatura pag. 349 3. Il voto nei collegi veneti per la XIX legislatura pag. 354 4. Il voto nei collegi veneti per la XX legislatura pag. 360 5. Il voto nei collegi veneti per la XXI legislatura pag. 365 Capitolo ottavo Il ricambio elettorale, la continuità di mandato dal 1866 al 1900 e la concentrazione degli incarichi pag. 373 Capitolo nono L’andamento elettorale nei collegi pag. 383 1. I collegi bellunesi pag. 383 2. I collegi padovani pag. 385 3. I collegi polesani pag. 390 4. I collegi trevigiani pag. 393 5. I collegi veneziani pag. 397 6. I collegi veronesi pag. 400 7. I collegi vicentini pag. 404 8. I collegi friulani delle province venete pag. 408 Conclusioni Il Veneto postunitario: una transizione senza strappi pag. 413 Presentazione Il Risorgimento, culla fondativa della nostra nazione fu un momento storico di gran- de partecipazione. Vi parteciparono in tanti, per lo più giovani, uomini e donne, alcuni divenuti famosi per le loro imprese e per le idee espresse, alcuni per l’alto profilo di stati- sta; altri, i più, per l’entusiasmo, l’idealismo, il sangue e il sudore versato. Dal periodo della gestazione della nuova idea di patria e nazione alla grande prova delle insurrezioni del 1848 e 1849; dalla sconfitta della prima guerra d’indipendenza alla grande spinta volontaria nelle vittorie del 1859 e 1866; dall’impresa dei Mille alle presa di Porta Pia, un lungo percorso volto all’unificazione della Penisola ha visto protagonista una generazione attiva di donne e uomini provenienti da tutti i ceti sociali e da tutte le regioni d’Italia. Di questo grande momento collettivo della nostra storia fa parte anche il Veneto che ha portato originalità di idee e di esperienze – basta pensare alla Repubblica di Venezia del 1848 e 1849 – e l’adesione volontaria di tanti giovani, esuli, cospiratori in comitati e bande patriottiche, garibaldini, volontari nell’esercito italiano nelle imprese e nelle cam- pagne militari che hanno scandito le tappe dell’unificazione. Ci piace ricordare, in particolare, l’apporto volontario degli studenti, il lavoro cospi- rativo dell’emigrazione politica e di quanti furono attivi nei comitati segreti nelle città venete, nelle bande patriottiche e i loro, a volte infruttuosi, tentativi di insurrezione, i tanti patrioti processati e quanti, aderendo alla proposta di resistenza “passiva” indicata dagli esuli politici, vi aderirono mossi sinceramente dalla speranza unitaria. Insieme al Risorgimento anche il primo periodo unitario – la stagione della creazione e del consolidamento dello Stato e delle istituzioni italiane – rappresenta un momento altrettanto importante e fondativo della nostra storia. Un momento fatto di uomini che s’impegnarono nelle istituzioni per costruire la nuova architettura statale; che misero a disposizione il proprio ingegno, le proprie competenze e il proprio studio per contribuire a questa grande sfida; che si adoperarono nelle associazioni politiche dando vita alle for- me partito che, via via, si andarono costituendo sino alle attuali. Anche questa parte di storia unitaria ha visto il contributo del Veneto, con esperienze originali nelle manifatture come quelle legate alla storia di Alessandro Rossi e Gaetano Marzotto, con studi sull’agricoltura volti a indicarne i limiti dei caratteri originari e le 10 il veneto tra risorgimento e unificazione possibili modernizzazioni, come quelli di Emilio Morpurgo per la grande inchiesta nazio- nale Jacini; con elaborazioni di riforma del dogma del libero mercato a favore di politiche pubbliche ed iniziative finanziarie ed economiche di sua regolazione come il contributo di Fedele Lampertico e dei “socialisti della cattedra”; con esperienze in nuove istituzioni culturali, associazioni economiche e istituti di credito ed, infine, con contributi puntuali alla stesura di leggi e al dibattito nazionale sui più importanti temi di carattere sociale, politico, culturale ed economico dell’epoca. L’occasione delle Celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia ci ha visto impegnati in molte iniziative, alcune promosse direttamente da questa Istituzione, altre sviluppate con il nostro sostegno e il nostro contributo. Fra queste iniziative ci piace annoverare anche questa pubblicazione, promossa dalla nostra Unità complessa studi, documenta- zione e biblioteca, frutto di un lavoro di