0828. 1991330 - unicosettimanale. it - redazione@unicosettimanale. it € 1,00 Editore: Calore s. r. l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Anno XV Sede Redazionale: Viale della Repubblica, 177 Capaccio (Sa) - Poste Italiane - Spedizione in a. p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25, 00€ n° 33 del 27 Settembre 2014 Parco, basta con gli attendismi NELLA CASA Parco del , alburni e Diano, siamo vi- cini al punto di non ritorno! Non è ammissi- bile che l’ente territoriale che dovrebbe assumere il ruolo trainante in questo mo- DI PARMENIDE mento così difficile e incerto per l’economia della regione verde (imprigionata nella pro- vincia di Salerno) sia ancora senza “governo”. La regione Campania ha approvato, dopo 25 CRESCONO LIBERI anni, la legge sul turismo. L’Unesco ha aggiunto la “Dieta mediterra- nea” quale patrimonio immateriale e quello GLI ARBUSTI ambientale e artistico- architettonico quali Paestum – – e Paesag- gio. Il ruolo della Provincia è stato stravolto dalle recenti leggi che anticipano le riforme costi- tuzionali in calendario per il prossimo futuro … SCANDIZZO A PAGINA 7 L’autore de “La Piovra” denuncia l’erba di Velia La penna è quello dello sceneggiatore de “La Piovra”. Erba alta negli scavi di Elea- Velia. Un’incuria che non è passata inosser- vata a Il Corriere della Sera che con la firma brillante e autorevole di Marco Nese (Ori- ginario di Perdifumo, Marco Nese è giorna- lista del «Corriere della Sera». Ha collaborato con Raiuno ed è autore di altri libri fra cui Nel segno della mafia (Rizzoli), Parola d'ordine: Roma uno (Rizzoli), La russa (Rizzoli), La Piovra (1 -2-3-4, Eri/Mondadori, tradotti in 12 lingue), Come sopravvivere a un figlio (Ediget). Far west (Rai Eri) e Gli eletti di Dio (Editori Riuniti).). Il sindaco di Ascea, Pietro D’An- MOTTOLA A PAGINA10 N° 33 2 27 Settembre 2014 ALTAVILLA SILENTINA Enzo Giardullo, il Maradona del municipio Torna lo scontro Antonio Marra e Pasquale Perillo

(suo riconosciuto maestro) o alle [email protected] capacità di organizzatore del con- senso di un Rosario Gallo. L’Enzo finge di non capire una battuta al limite di paradosso di Baione cerca di trasformarla in gaffe. Si tengono sotto tiro i tre. Baione e Rizzo rim- proverano a Giardullo di spendere Sono andato a ascoltare un consi- condo, piccato e notevolmente in- e spandere in poche decine di glio comunale del mio paese. Li ho fastidito: “Me ne sono andato per metri quadrati. “Si crede Scipione trovati tutti uniti per chiedere al motivi politici. Il caos scuola l’Africano. Un condottiero. E' solo Cstp di non privare gli altavillesi media continua. Tu governi di- lo Sciupone della Saima". Battuta degli autobus che portano diretta- cendo sì alle pretese dei vari asses- d'autore ignoto, ma nato, pasciuto mente a Salerno. Far “scalo” a Bat- sori. Le promesse del nostro e cresciuto attorno alla piazza cir- programma elettorale vincente colare con la vasca dei pesci più fa- sono sotto i piedi”. Lo stesso mosa d'Altavilla. Giardullo è un Marra poi si appella al “ritorno” di opportunista speculativo all'enne- Perillo visto la mole del lavoro da sima potenza. Ci sono le teleca- fare sul municipio. Perillo non dice mere di vocedistrada? Un bel di no, ma vorrebbe un “cambio di pubblico di giovani? L'Enzo ti sfo- passo” della maggioranza e del suo dera un look con le stanghette “massimo conducente”. verde pisello degli occhiali intonate GIARDULLATE Il resto lo fa Enzo Giardullo, oggi assessore al bilancio, ieri (nella giunta Di Feo) “secondo” di fatto. Nel suo mirino i suoi ex compagni di cordata Enzo Baione e Carmine Rizzo. Sono i sopravvissuti della Sopra: Enzo Giardullo assessore al cordata che lo “sbarcò” e costrinse bilancio a chiedere “asilo politico” a Marra tipaglia, come pretende il e ai suoi. Baione e Rizzo oggi cer- consorzio provinciale trasporti, cano di fare opposizione e di farsi vuol dire procurarsi un nuovo bi- sentire. Giardullo li rintuzza e con- glietto, con aggravi di costi e di fa- trattacca ogni volta; “Che non sa- stidi. La concordia però è finita pete come vanno certe cose? Mica qui. Per il resto il consiglio comu- venite dalla luna? Oggi non si fa Sopra: Pasqualino Perillo ex asses- nale ha offerto una lunga serie di certo peggio di quello che insieme sore duetti. facevamo una volta”, è questa, tra- a una vezzosa giacchetta rossa! Al PRODOTTI PER Bar, Ristoranti, Pizzerie, MARRA E PERILLO dotta e adattata, la risposta del- sempre serio Rizzo sfugge la con- Osterie, Pub, Wine Bar, Birrerie, Il sindaco Antonio Marra contro l’Enzo superstar che da oltre 17 Rummerie, Alberghi e Discoteche siderazione che una qualche rispo- il suo ex assessore Pasqualino Pe- anni, e ininterrottamente, siede in INFO&CONTATTI sta al clamoroso, e documentato, tel 0828 730510 / fax 0828 72805 rillo: “Hai lasciato la giunta per de- consiglio comunale. Guarda, Giar- j'accuse di Katia Sacco sugli appalti S. S 18, Km 89, 700 Capaccio dicarti a tempo pieno alla tua dullo ai record di Alfredo Sabia e [email protected] professione di architetto”. Il se- del compianto Peppino Pipolo www. planetbeverage. it CONTINUA A PAGINA 3 N° 33 ALBURNI 27 Settembre 2014 3

CONTINUA DA PAGINA 2 vada dato anche per "difendere" l'ingegnere Alessandro Fusco, capo del- voler dire la sua sul punto assai dibattuto. Tra ospedale, università, tiro l'ufficio tecnico. Apriti cielo! ed ecco Giardullo appropriarsi della scena al piattello e ferie, ancora non ha trovato il tempo. Intanto c'è un'inchie- come Maradona s'impadroniva del pallone. "Si lamenta un'interessata. sta, resa nota dal sindaco, sull'onerosa gestione del verde pubblico, por- Un'addetta ai lavori". Eh, già, difficile che ne sappia qualcosa chi del mu- tata avanti - tra gli altri - da una cooperativa che più per lo sfalcio dell'erba nicipio ne sa a malapena la brutta skyline del palazzone progettato da passerà alla storia per un manifesto pubblico scritto in uno stile da sibilla un antico ingegnere di cognome e di fatto. "Sono state fatte trapelare cumana. "Controllino pure", dice Marra. "Io ho la coscienza a posto". cose non simpatiche", chiosa Giardullo. E poi seguono, in successione, Ps: Un pensiero solidale e grato a chi sbobina e trascrive i verbali del consiglio co- "coscienza pulita", "professionisti eccellenti e persone perbene", "non munale e, pietosamente, fa in modo che almeno i verbi siano coniugati in maniera si voleva replicare per non delegittimare l'ingegnere Fusco". giusta. Ai posteri, lasciamogli almeno questo. Noi contemporanei le cose come IL CEMBALO CHE NON PARLA… stanno... lo sappiamo. Silenzio dall'assessore al ramo, Franco Cembalo. Aveva annunciato di [email protected] BELLOSGUARDO Il 27 settembre la festa della sfogliatella

Ritorna come di consueto l’evento di settembre che celebra uno dei prodotti più amati ed apprezzati nel territorio degli Alburni per la squisitezza e Ritorna come di consueto l’evento di settem- bre che celebra uno dei prodotti più amati ed apprezzati nel ter- ritorio degli Alburni per la squisitezza e la genuinità che lo caratterizza: la sfogliatella. Sabato, 3 settembre prossimo, torna la “Festa della Sfogliatella”, che avrà luogo a Bellosguardo, in Largo San Giovanni.La “Pro-loco Bello- sguardo”, capitanata da Gerardo Palamone, non poteva deludere le Tel 0828. 1991330 aspettative dei tanti estimatori dei Fax 0828. 1991331 buoni sapori e delle essenze ine- e-mail: redazione@unicosettimanale. it brianti, mancando ad uno degli ap- url: www. unicosettimanale. it puntamenti più attesi del periodo; Direttore Responsabile pertanto tutti i golosi del territorio Bartolo Scandizzo si stanno preparando ad assaporare Condirettore la deliziosa sfogliatella, uno dei simboli del paese alburnino, che Oreste Mottola [email protected] poco o nulla ha da invidiare a quella prodotta a Napoli: il caldo Grafica ed Impaginazione profumo che avvolge i suoi amatori, Luciano Marino il sapore dolce e deciso che pervade Stampa chi la assapora sono pressochè iden- C.G.M. s.r.l. tici. La sfogliatella di Bellosguardo, Contrada Malagenia, 84061 Ogliastro Cilento - (SA) tel. 0974 844039 tanto buona e genuina da dedicarle una festa che, già in passato, ha ri- scosso numerosissimi consensi, è uno Iscritto nel Registro della Stampa periodica del Tribunale di Vallo della dei prodotti pi eccellenti che il paese Lucania al n. 119 sappia produrre, perché in essa sono Responsabile Trattamento Dati contenuti la sapienza, l’abilità, la Bartolo Scandizzo passione culinaria delle donne di Abbonamento annuale 25, 00 Euro Abbonamento a I Piccoli € 10, 00 Bellosguardo. Unico + I Piccoli € 30, 00 Codice IBAN: IT55 Y083 4276 1400 0401 0040 585 intestato a Calore s. r. l. Tiratura: 3500 copie Arretrati: € 2,00 + sp.di sped.

Il N° 33 di Unico è stato chiuso in redazione il 24/09/2014 ed è stato avviato alla spedizione agli abbonati il giorno 26/09/2014 presso il CPO di Salerno N° 33 4 27 Settembre 2014 L’OPINIONE DEL CAPO Miseria e Nobiltà… a Paestum, Agropoli, Acciaroli e Arzano Maria Grazia e il Med video festival. Roberta e L’Oasi, Cesare e le tartarughe

Quando la malinconia ti assale, il pessimismo ti invade, il tempo accorcia le tue prospettive, il viag- gio rimane solo un progetto che non si realizza e pensi che tutto sia lì…oramai banalmente ripeti- tivo… di botto si accende una luce… che emana visioni di concretezza. La Miseria c’è…è viva e vegeta…ma la Nobiltà si fa strada tra il nulla ur- bano, la decadenza delle idee, l’ipocrisia della so- litudine, il malessere esistenziale. Così appena ti adagi nel tuo melanconico decadentismo, la “Me- glio Gioventù” e i “Resistenti”, sono lì pronti a mettere in dubbio tutte le tue certezze sulla “Sim- bologia dell’Impossibile”. Di quando costrui- vamo pagliare con ombre che rincorrevano il sole, e la gioventù di allora ci chiedeva, del perché, solo, di un piccolo lembo di cannuccia a difenderci dai “Un Mare (d’autunno), che è come un film in conda occasione, la sensazione di una verità che raggi cocenti e non di tutta l’incannucciata? Men- bianco e nero, visto alla tv,… Qualche nuvola dal fa male. Pensieri ed impressioni di una genera- tre una giovane donna, al cospetto dell’intrepido cielo che si butta giù. Sabbia bagnata…(le tarta- zione nata a cavallo degli anni ’90, che deve cor- costruttore, beatamente si godeva la calura della rughine) punti invisibili rincorsi dai cani… (volano rere verso il futuro, dentro territori irriconoscibili sabbia e il fresco sciabordio del mare, in compa- alti a puntar le neonate) vecchi gabbiani in stanche e misteriosi, con le incertezze di prospettive pa- gnia dei suoi pargoli gioiosi, orgogliosa come Cornelia e i suoi gioielli. Forse non tutto il tempo volute… L’Estate è finita… Alberghi chiusi, ma- rallele, senza punti di fuoco e di riferimento. Una è trascorso invano se ad Agropoli, la “ Giovane nifesti sbiaditi… (niente più) radio, giornali, mu- bussola che oramai le tartarughe hanno perso, e, Resistente” Maria Grazia ha organizzato il XVII sica, bagnanti, bugie e discoteche illuminate … Ma per questo vengono a nidificare sulle spiagge di Mediterraneo Video Festival, Festival Internazio- (nella nottata) uno strano concerto… (che proviene) Paestum e di Acciaroli, dove Cesare il “Giovane nale del Cinema Documentario. Facendo dialo- da un (punto segnato)… decine di (arti pinnati) Capocampo” di Legambiente, fa da badante da gare il cinema, il paesaggio, la realtà in scavano granelli di sabbia e superano creste, come più di due mesi al nido di Caretta-caretta, che ha trasformazione e la metamorfosi del paesaggio fossero vette… Mare mare… vieni a trascinarmi deciso di venire a deporre le sue uova su un mutante. La contemporaneità, però, ci racconta via… vieni a farmi compagnia… cantano in coro lembo di sabbia cilentana. Una striminzita lingua non solo di un “Paesaggio Mutante”, ma anche le piccole Chelis di Caretta-caretta). di mare, senza più dune, chiusa da muraglioni di di un “Paesaggio in mutante”, un paesaggio di tra- “tratto da Mare d’inverno di Loredana Bertè” cemento a contenere abusi di case, abusi di pa- gedie sociali e ambientali, che fanno di questo no- “elaborazione del Poeta Chelonico” lazzi, abusi di depositi, abusi di alberghi, abusi di stro tempo senza bellezza, senza carezze, senza mostro industriale per antonomasia, l’impianto si- villaggi e di campeggi. Abusi di uomini e di dolcezza, il tempo dell’incertezza. Potremmo far derurgico più grande e inquinante d’Europa. Dai donne, tutti pronti, come faine, ad occupare con finta di niente, nasconderci, fare i furbi e girare lo margini di una Magna Grecia, che dalla Puglia si nuove costruzioni di cemento la minuscola spiag- sguardo, ma il peso delle cose, incombe sulle no- espande fino a Napoli, arrivano da Azano, sulla gia libera, scelta dalla Caretta-caretta per il suo stre vite, come il masso che Polifemo pose a guar- spiaggia dell’Oasi Dunale di Paestum le Sirene nido, e, rompere le uova nel paniere agli abusivi. dia dell’Odisseo eclissato. Ulisse fuggì dalla grotta Partenopee, belle, fascinose, preparatissime, im- Però poi, nonostante la latitanza delle istituzioni del Ciclope. Per noi sarà dura riuscire a fuggire pegnatissime, vegetariane, vegane, ambientaliste, locali, dalla fine di luglio ad oggi, decine di volon- dalla realtà. Non è facile fuggire ad occhi bendati, animaliste. Tutte le… tutte se… tutte me… tutte con la sabbia che t’annebbia la vista. La vede ste... La mattina, tutte in tuta a lavorare sul sen- tari di Legambiente, provenienti da Paestum, Bat- lunga… tra dubbi, incertezze, rassegnazione, tiero degli Argonauti e la sera, in grande spolvero, tipaglia, Eboli, Pontecagnano, Grosseto, Bologna, morte e speranze.. la storia di Taranto, Paolo Pi- in chiffon e tacco a spillo a passeggio per Agro- Genova, Germania, Estonia, si sono fatti carico sanelli, che con “Buongiorno Taranto” ha vinto poli e Paestum. Le coordina Roberta “Giovane di sorvegliare il nido giorno e notte. Forse il 26 il premio Legambiente doc. L’immane disastro Presidentessa”, che ha assunto, giovanissima, il settembre 2014 ci sarà il lieto evento, e decine di ambientale di Taranto, è l’emblema dell’Italia di ruolo di responsabile del circolo Legambiente di piccole Caretta-caretta usciranno dalla sabbia, per oggi, ferita, massacrata, depredata, violentata. Una Arzano. Con il peso dei ricordi, la paura degli er- andare dritto verso il mare. città della Magna Grecia distrutta dall’ILVA, il rori, la voglia di ricominciare, il dubbio di una se- Lucio Capo CAPACCIO-PAESTUM N° 33 27 Settembre 2014 5 Bogo, “stanco” ma non troppo Davide Napoleone, cantautore capaccese si prepara al tour autunnale dopo il successo riscosso dal disco “Animali Stanchi” Perseveranza, talento e gentilezza, musicale indipendente. questi alcuni degli ingredienti che Oltre al successo di pub- hanno decretato l’ottimo successo, blico, basti pensare che in di pubblico e di critica, del disco un negozio del centro sto- “Animali Stanchi” del giovane arti- rico di Napoli si vendono sta di Capaccio Davide Napoleone, le sue magliette, Bogo è meglio conosciuto come “Bogo”. stato apprezzato anche Classe 1992, a 14 anni già scrive, dalla critica musicale, per suona e canta le sue canzoni e, il mix, nelle sue ballate, di e proprio “selfie” videoclip: un dopo un breve esperienza con la cantautorato classico e video “sociale”, composto da tanti band rock’n roll formata dagli pop moderno. Un disco, spezzoni girati dalle persone co- amici del quartiere, Davide decide come dice lo stesso Bogo, muni, in anticipo persino rispetto di ripartire dalla sua chitarra acu- “sincero, vero e sudato”, al documentario di Gabriele Salva- stica. Riparte alla grande nel 2012 che fa della “stanchezza”, tores, appena uscito nei cinema, al Festival Italia Wave, dove, ac- intesa come fragilità, “ine- “ in a day”. Oltre alla ristampa compagnato solamente dalla sua dia esistenziale” e anche del disco, tra gli impegni futuri di chitarra riesce a raggiungere la fi- come pigrizia, il filo con- Bogo ci sono le nuove date del nale per la regione Campania. Nel duttore delle canzoni. tour autunnale, già partito con il giro di poco tempo si fa conoscere Buona parte del successo concerto dello scorso 20 settembre ed apprezzare nel panorama musi- dell’ep, ora in ristampa, è al chiostro del MOA di Eboli. cale indipendente ed arriva su pal- dovuto alla tenacia e al la- Bogo, però, non dimentica le sua voro di chi è “dietro le chi importanti, come quello di meravigliosa terra, il Cilento, e tra quinte”, come il giovane MEI, il Meeting degli Artisti Indi- i suoi progetti ce n’è uno molto viamoCilento, FoodStock, Le discografico Gianluigi Manzo che pendenti di Faenza nel 2013. Ad ambizioso, “Viddi na ficu carreca Eboli partecipa anche al contest Notti dell’Aspide, MessApp Coast con l’etichetta discografica Tippin’ re pruna” (“Vidi una pianta di fico Prove di Rock, arrivando in finale, Festival, condividendo il palco con the Velvet ha deciso di dare spazio carica di prugne”), cioè la risco- ed incide il suo ep d’esordio “Ani- artisti come Roberto Angelini, alla qualità di giovani talenti, e perta e la rielaborazione in chiave mali Stanchi”, che esce sotto l’eti- Dente, Almamegretta, Mannarino, Luigi Nobile, importante produt- chetta indipendente Tippin’ the James Senes e Napoli Centrale. tore discografico con Mono- moderna di melodie legate al fol- Velvet. Registrato tra giugno del “Animali Stanchi” esce a giugno chrome Sounds e Direttore klore capaccese, ispirato dalla rac- 2013 e gennaio del 2014 all’interno 2014 ed ottiene sin da subito un artistico del MOA - Museum of colta “Gli antichi canti di degli studi Monochrome di Eboli, grandissimo successo, vendendo Operation Avalanche di Eboli. Capaccio” di Vincenzo Rubini. Il vede la produzione di Gianluigi circa 1000 copie, tra cd “fisico” e Bogo ha avuto un buon ritorno di progetto, dati i numerosi impegni Manzo e Luigi Nobile. “Animali download dalle varie piattaforme notorietà anche grazie al video mu- di Bogo, per il momento è fermo, Stanchi” porta Bogo in un tour che musicali sulle quali è presente, sicale del brano “Frizzante dome- ma c’è la volontà del giovane artista lo vede suonare in tutta la Campa- come Spotify e iTunes, e viene de- nica di dicembre”, realizzato dal di riprenderlo al più presto. nia e in diversi Festival, come Vi- finito “disco dell’anno” della scena regista Andrea Campajola, un vero Maria Elisa N° 33 6 27 Settembre 2014 VALCALORE- SACCO Il riposo di Peppe Pungolone, una vita dietro il bancone Il caffè di Resciniti “portava nome”. Già emigrato negli USA Mi ha fatto una certa impressione vedere Giu- dotto gradevole, frutto di una buona miscela seppe Resciniti, per gli amici Pungulon', seduto unita alla maestria del barista. Ricordo, da sempre, comodamente in piazza del Popolo per assistere la cura maniacale e la pulizia di portafiltro, maci- al concerto della banda. Peppe, gestore e proprie- nadosatore e lancia del vapore. Un'altra abilità era tario dello storico bar Sport, è stato un punto di riferimento della piazza del Popolo, il cuore del la regolazione, con una certa decisione, delle par- paese, a pochi metri dalla chiesa e dal buen retiro tite a carte nelle quali si fronteggiavano giocatori dell' Olmo (l'urm'). La coniugazione del verbo al grintosi, che finivano solitamente con impreca- passato è in stretta dipendenza con la chiusura del zioni ad alta voce contro il compagno, accusato bar, dopo un'ininterrotta attività di 41 anni e otto di avere sbagliato la giocata decisiva. L'apertura mesi. Una vita, intere generazioni di clienti, com- del bar era seguita ai tre anni di emigrazione negli pagnie, amicizie, interminabili partite a carte. Il condensato di tutto quello che un bar rappresenta Stati Uniti, ma ancora prima era nata la sua pas- in un piccolo paese del Cilento, e purtroppo dob- sione per la fotografia. All'età di 14 anni Peppe biamo ritornare sull'amara realtà del progressivo aveva già un piccolo studio, che con gli anni spopolamento causato dalla mancanza di lavoro In alto Giuseppe Resci- avrebbe avuto un proficuo sviluppo professionale e prospettive per i giovani. Un luogo di socialità niti, proprietario del- unitamente a suo fratello Vito (per i sacchesi Vic- ancora più che pubblico esercizio, con l'ovvia vo- l’ultimo bar di Sacco. A destra Silvio Masullo tor, per l'impostazione artistica del suo lavoro). Si cazione e finalità commerciale. Peppe, con la col- segretario generake laborazione della moglie Angelina Tierno, è della provincia di Cre- sono sprecati gli attestati di stima a Peppe, con mona, originario di riuscito a coniugare tali necessità, dando prova di Sacco l'inevitabile scia su facebook e sui social forum, intelligenza e professionalità. Non è semplice ge- anche a firma dei tanti emigrati nelle Americhe e stire un bar, che apre i battenti alle 7 del mattino bar Sport è sempre stato assistito da denomina- al nord Italia. A questi lui risponde con il solito e chiude a tarda sera. Le ore sono tante, la clientela sorriso cordiale. A tali complimenti ci associamo è variegata, a volte complicata o difficile da gestire. zione d'origine control- volentieri, con un pizzico di malinconia e rim- Bisogna avere capacità di ascolto ed empatia con lata. L'utilizzo del i clienti, gestire una miriade di conversazioni su marchio doc al caffè di Pungulon', che potrà farvi pianto per il bar Sport, che rimarrà per sempre temi ed argomenti diversi, senza trascurare la qua- sorridere in quanto è preso a prestito dall'enolo- un pezzo di cuore saccatàro. lità del servizio e dei prodotti offerti. Il caffè del gia, mi consente di aprire lo scenario su un pro- Silvio Masullo Felitto, la costituzione della “La Comunità del Cibo” La scommessa è portare il fusillo a vera opportunità economica A dispetto di ciò che molti credevano varie ipotesi e presupposti, in primis contro in tutto e per tutto, un incon- rafforzare ancora di più il sentimento o temevano, il fusillo sembra non es- accertarsi che a Felitto ci siano le basi tro con e tra la popolazione, per poter di orgoglio per le eccellenze gastro- sere un’entità circoscritta unica- per dare inizio a una fase di speri- dare inizio a una nuova fase:quella nomiche ma anche, come già detto mente ai dieci giorni dell’omonima mentazione. Sperimentazione che della riflessione sulle concrete pro- prima, scorporare il concetto di pro- Sagra , ma un prodotto che si piega porterà all’eventuale costituzione ap- spettive della produzione del fusillo, mozione del fusillo limitata a quei a varie declinazioni e sfumature. punto della “Comunità del Cibo” quella del confronto con i felittesi, pochi giorni d’agosto, per estenderlo Il 26 settembre, presso l’Aula Consi- avente come protagonista appunto il quella del dialogo e della partecipa- anche ad altri periodi dell’anno, liare del Comune di Felitto, si terrà fusillo felittese con la partecipazione zione. Insomma, annullare sempre senza dimenticare il binomio Fusillo un incontro pubblico sul progetto di “Slow Food”. di più le distanze fisiche e idelogiche, e Slow Food. “Terra Madre” di Slow Food per la Oltre a ciò, l’incontro si propone, com’è giusto che sia. Che questo sia il passo iniziale per costituzione a Felitto della “Comu- come sempre, di promuovere le ec- Ciò sembra , forse, aprire una nuova incisive novità proprio in vista delle nità del Cibo” incentrata sul Fusillo cellenze gastronomiche e naturalisti- prospettiva per il fusillo felittese, poi- quaranta primavere della Sagra del felittese. che del nostro territorio. Non si ché l’eventuale costituzione di una Fusillo? L’incontro ha l’obiettivo di vagliare tratterà di un convegno ma di un in- “Comunità del Cibo” andrebbe a Monica Acito N° 33 L’EDITORIALE - CILENTO 27 Settembre 2014 7 DALLA PRIMA Bene comune o merce di scambio? Il futuro nel Cilento non può più attendere momento della tante porre fine all’incertezza e nomine gestite procedere sulla strada della nor- con il manuale male gestione dell’ente con un “cencelli” tutte programma minimo che ridia spe- insieme. ranza agli uomini e alle donne che Oggi lo stallo lo abitano. Soprattutto diano un può essere de- futuro ai tanti giovani che ancora ciso solo a li- studiano nelle nostre scuole e, per- vello nazionale. ché no? a qualcuno che potrebbe Infatti, sono decidere di venirci a vivere … due i soggetti Il futuro non può più attendere. “accreditati” Bartolo Scandizzo con qualche possibilità di successo: Anto- nio Valiante e Corrado Ma- tera. Valiante padre è sponsorizzato dal figlio, Si- mone, che ha raccolto le firme di 43 sindaci Tutto il mondo intorno a al Ci- dovrebbe avere a cuore le sorti di sotto una peti- lento è in movimento, solo il uno dei parchi più grandi d’Eu- zione con la quale invocano l’asse- Parco nazionale sembra entrato in ropa trova il tempo di occupar- gnazione della carica di presidente una sorta di Limbo dove l’idea sene chiedendo ai suoi colleghi di al “grande” vecchio della politica stessa di area protetta galleggia governo di nominare i gli altri 4 cilentana. senza peso “specifico” in attesa componenti del direttivo e, soprat- è stato proposto da Luigi del “botto” che lo faccia atterrare tutto, lui si decida a chi assegnare Cobellis, che chiede alla filiera isti- o cadere o precipitare nella realtà. il ruolo di presidente mettendo la tuzionale UDC Angela Pace, al- Insomma, né i sindaci, titolari del parola fine alla telenovela che si sta l’Ept, Pasquale Sommese, diritto dovere di nominare 4 rap- rappresentando sotto gli occhi di- assessore al turismo della regione presentanti nel consiglio direttivo stratti di un comunità disincantata Campania e Gian Luca Galletti, (anche la carica di presidente della sia nei confronti della politica che ministro dell’Ambiente. Comunità del Parco e vacante da della istituzioni. A questo punto della diatriba, ai cittadini che abitano il territorio 4 anni) sembrano smuoversi dal Dopo tutto, cosa ci si può aspet- del parco non interessa molto che letargo; tare da una classe politica locale e sarà il presidente e, meno ancora Né la regione Campania trova il regionale che, pur avendone la chi, tra gli 80 sindaci, saranno no- modo di sollecitare il governo na- possibilità tergiversa in tatticismi minati in consiglio. Penso che zionale a farsi carico del problema di bassa lega per porsi nelle mi- qualsiasi “governo” sia meglio del delle nomine; gliori condizioni per tentare il non governo. Per cui, è impor- Né il ministro dell’Ambiente, che “colpo grosso” (si fa per dire) al N° 33 8 27 Settembre 2014 ALBURNI Chiesa San Nicola di Bari chiusa per restauri da più di 33 anni Roscigno Vecchia: la riapertura è ancora lontana. Perchè? Roscigno Vecchio: Chiesa San Ni- cola di Bari chiusa al pubblico per restauri da più di 33 anni. Era il 28 settembre 2009 quando scrissi al Presidente della Repub- blica italiana una lettera per segna- lare lo stato di abbandono della chiesa S. Nicola di Bari a causa di restauri iniziati negli anni '80 e mai ultimati. La mia lettera inviata alla più alta autorità dello Stato era un grido di allarme e di enorme preoccupa- zione per lo stato di abbandono della struttura e per lo stato di fati- scenza in cui si trovavano gli stuc- chi e gli altari che erano presenti all'interno della splendida chiesa in Roscigno Vecchia. All'interno della lettera inviata al presidente Napolitano mettevo in risalto il mio sbigottimento ed il mio rammarico per il fatto che opere di restauro e di recupero del- Occorre a tale riguardo, però, ri- nistrazioni comunali per l'utilizzo In alto la l'intero plesso monumentale erano cordare alle istituzioni locali che la della chiesa San Nicola di Bari. Chiesa di state completamente abbandonate pavimentazione della chiesa madre Alcuni amministratori locali vole- San Nicola nonostante diversi finanziamenti a in Roscigno Vecchio non è stata vano recuperare la chiesa per ria- Di Bari; pioggia erogati nel corso degli ancora completata dopo la rimo- prirla al culto al fine di far nascere a destra l’autore anni. zione. un'industria dei matrimoni nel co- La realtà è che per le istituzioni lo- mune alburnino; altri, invece, ave- della lettera Oggi con mio grosso rammarico Vito Roberto che le cose non sono cam- cali e sovra-comunali la chiesa San vano pensato di utilizzarla e Nicola di Bari, dopo i primi re- biate. valorizzarla come museo per far Ora l'unica spe- stauri e consolidamenti degli anni Dai primi restauri, purtroppo, aumentare i flussi turistici in Rosci- ranza è che le istituzioni ecclesia- '80 e pochi altri finanziamenti a sono trascorsi più di 33 anni e la gno Vecchia. stiche siano più sensibili e che pioggia, non è stata più una prio- chiesa, di inestimabile valore sto- Peccato, però, che nessuno si è ri- riescano a sbloccare, recuperare ed rità nonostante i milioni di euro rico ed architettonico, non è stata cordato di presentare un progetto ultimare i lavori fermi da ineffi- piovuti nel corso degli anni per il ancora recuperata ed aperta al pub- di recupero completo, attualizzato, cienze ultra-trentennali. recupero di altri immobili del cen- blico. funzionale e credibile da far finan- A tale riguardo molti cittadini del tro storico del comune di Rosci- Per recuperare dati più recenti sugli ziare alle autorità preposte con le comune di Roscigno si augurano gno. ultimi restauri dell'antico immobile deleghe e le autorizzazioni neces- che la chiesa San Nicola di Bari Mentre negli anni l'interesse per un ecclesiastico in Roscigno Vecchia sarie. possa un giorno tornare all'antico recupero totale dell'importante im- occorre attingere informazioni In qualsiasi altro paese al mondo il splendore ed essere nuovamente mobile storico è andato scemando, dalla relazione al rendiconto del Bi- recupero completo della chiesa aperta e visitabile, qualsiasi uso molte sono state, invece, le idee lancio 2013 del comune di Rosci- madre in Roscigno Vecchio sa- (culturale, museale o riapertura al partorite nel corso degli anni dalla gno in cui si parla di un “progetto rebbe stato una priorità, ma a Ro- culto) se ne faccia. fantasiose menti dei tanti ammini- esecutivo approvato con atto giun- scigno sembra che le istituzioni Vito Gerardo Roberto stratori locali che si sono susseguiti tale n. 06 del 04.01.2005 per euro locali da molti anni non facciano [email protected] sulle poltrone delle diverse ammi- 49.345,05”. altro che guardare da un'altra parte. SUPPLEMENTO ODIERNO STORIE AL SETTIMANALE UNICO CILENTANE La protesta di Felice Impronte colorate a Vallo della Lucania Quando si dice “il rimedio è peggiore del vico-sociale, aveva organizzato il tutto. danno”. Lo hanno sperimentato a Vallo “Era un gesto per richiamare l’attenzione della Lucania, dall’area che ospita le gio- sul paese in abbandono, sul ruolo della stre, santa Caterina, sino alla centrale cittadinanza, sull’essere ascoltati mentre piazza Vittorio Emanuele. Di notte, senza i centri storici si spopolano”, ha spiegato che nessuno avesse visto nulla, sono ap- prontamente. Piazza Vittorio Emanuele, parse una serie di impronte colorate. Piazza Cattedrale, ma anche lo Spio. Le Arancio, verdi, bianche. Alcune con impietose telecamere, riprendendo le scarpe da tennis, altre a piedi scalzi. Sicu- orme, si soffermavano crudeli sulle cic- ramente maschili. Ma anche delle strisce che di sigarette, di gomme da masticare bianche per il passaggio dei pedoni, al sputate a terra e lì incollate da tempo, e contrario. Discutibile il senso artistico, sui pezzi di una copertura posta una doz- anche se oggi l’arte pone sempre più alta zina di anni fa, oggi spaccata e sorpren- l’asticella della discussione. Ma chiaro l’in- dentemente zozzosa. Forse lo scoop era tento provocatorio, di richiamare l’atten- questo. Ma torniamo alla politica delle zione su quel pezzo di paese. In poco scelte. Un gesto contro le decisioni calate tempo sono arrivati Carabinieri, tecnici dall’altro mentre la vita sociale latita e comunali e anche il sindaco e assessori. l’economia va a farsi benedire. Nella pro- Tutti un po’ preoccupati per quell’origi- testa di Felice anche il megafinanzia- nale atto. Per alcuni il gesto è stato già mento di 5 milioni di euro per una piazza ampiamente un successo per aver fatto che nessuno vuole a Vallo della Lucania. arrivare sul posto un bel po’ di gente e, Lo chiamano Restyling, ma si teme che addirittura, anche il primo cittadino. Sono il fermo di quasi un anno al traffico vei- partite subito le indagini; tutti alla caccia colare e a tutto quello che comporterà dei colpevoli imbrattatori notturni. Poi, darà una scossa all’economia non certo alla fine, dopo una marea di analisi e con- positiva. Hanno poi cercato di smac- sultazioni, si è iniziato a vederci chiaro. chiare, a piazza Vittorio Emanuele. Complici le telecamere di qualche gioiel- Adesso delle brutte macchie bianche leria, le uniche in funzione a Vallo della hanno preso il posto delle impronte di Lucania, le altre sono solo per estetica. Felice. Quando il rimedio è peggio del Tale Felice Pugliese, giovane avvezzo ad danno. atti di protesta e varie marce per senso ci- Nicola Nicoletti La Grotta di Castelcivita di Dakhma e Dolomiti Un inglese visita il complesso speleologico di Jeff Matthews

Non ho mai visto neanche un'im- apparire una Dakhma aliena drap- sé, un momento di panico da parte L'ingresso della grotta di Castelci- magine di una Dakhma zoroa- peggiata con i frammenti schele- mia perché sapevo che avevo pochi vita si trova a 94 metri s.l.m. al di striana, una cosiddetta "Torre del trici triturati di una di quelle preziosi aeoni per spostarmi prima sotto ed al sud del paese di Castel- Silenzio", la piattaforma rialzata creature. Invece si. Ho un'idea di essere inesorabilmente trasfor- civita. Il mare è a solo 10 chilome- dove i morti sono ulteriormente esatta. Guardate l'immagine! L'ho mato in quella che è la più orribile tri di distanza al sud. Il pianoro condannati ad una lenta disintegra- scattata quella creatura raccapric- di tutte le chimere - l'Uomo Stalag- sopra i vari paesi che circondano il massiccio è a circa 1000 metri ed è zione dovuta agli elementi ed agli ciante nella grotta di Castelcivita mite! inclinato verso l'alto a sud-ovest, uccelli saprofagi. E non ho certo nelle viscere dei monti Alburni. Il massiccio degli Alburni copre un pezzo di terra meravigliosa- mai visto un alieno ad eccezione di L'ho scattata nell'istante esatto in 280 km² nel Parco Nazionale del mente aerodinamico che sembra quella creatura nel film "Alien" - cui una goccia d'acqua, satura di Cilento e in provin- sollevarsi per il suo volo mattutino metà dinosauro e metà ape re- carbonato di calcio, ha deciso di cia di Salerno ed è spettacolare in sopra i golfi di Salerno e di Napoli. gina/squartatrice! Quindi non do- precipitare dal soffitto sulla mia superficie. L'altopiano si alza bru- Il bordo occidentale del pianoro è vrei avere idea di come possa testa. Questo ha precipitato, di per scamente quasi dal livello del mare. CONTINUA A PAGINA II N° 33 II 27 Settembre 2014 CONTINUA DA PAGINA I La Grotta di Castelcivita di Dakhma e Dolomiti Le impressioni di un inglese... rivestito di bianche cime di marmo meridionale. Come le grotte di Per- sull'avventura. dolomitico che vanno fino a quasi tosa, la grotta di Castelcivita è uno Lavori seri inizia- 2000 metri. In mezzo a tutto que- "show cave", nel senso che è aperta vano nel 1920. Nel sto c'è una ricca varietà di piante al turismo ed ha visite guidate e 1925 il Touring tra cui una specie di primula chia- percorsi costituiti di calcestruzzo. Club Italiano ha ini- mata Primula Palinuri (il simbolo Circa la metà della grotta di Castel- ziato una esplora- del parco), ginepro rosso, granchio civita è aperta al turismo casuale e zione sistematica. mela, mirto, pero selvatico, pino, lento. Il resto è più duro - tratti per L'Istituto Italiano di biancospino, faggio, abete bianco, ricercatori e scienziati. Sono an- Speleologia e vari orchidee e il marianum Sylibum. E dato con i turisti casuali per questa gruppi del Club Al- non dimenticate gli uliveti. La vita mia prima escursione in assoluto pino Italiano si animale comprende l'aquila, la tar- nella Terra di Speleotemi e mi è sono uniti ai lavori taruga, la volpe, il falco e anche il piaciuto immensamente. nel 1930. Nel 1950, lupo. Il massiccio degli Alburni è Dato il tasso di crescita di un cen- le considerazioni splendido ed è una riserva naturale timetro cubo ogni 50-70 anni, si della Guerra Fredda poco conosciuta. calcola che la grotta di Castelcivita ha portato alla mappatura detta- Il sottosuolo, tuttavia, è altrettanto si è formata nel Cretaceo supe- in memoria di "...Giandavide Fol- gliata del lungo asse centrale della spettacolare - ma a modo suo; cioè, riore, cioè tra 100 e 65 milioni di laca, Giulio de Julio Garbrecht, e grotta e dei numerosi rami laterali; niente clorofilla, niente luce di sole, anni fa. Ci sono anche prove (ar- Sergio Peruzy, tre giovani subac- insomma non si sa mai quando niente di distensivo, di verde o di nesi in pietra) di presenza umana quei napoletani, nel fiore della gio- può servire un rifugio antiaereo o tranquillo. E' un mondo abitato dal Paleolitico superiore (circa vinezza, morti per amore della bunker di comando o circolo per solo da formazioni minerali chia- 40.000 anni fa), ma la grotta era na- scienza che conduce a Dio - 20 mate speleotemi (come nella foto) scosta per la maggior parte della Ufficiali! Un lago sotterraneo (Lago Sifone) è stato scoperto, che Maggio 1973". - aculei di pietra che crescono in- storia umana moderna ed stata portava alla speculazione che la I primi tentativi di utilizzare la torno a te gocciolano dalle scure scoperta nel febbraio del 1889. grotta di Castelcivita era, infatti, grotta di Castelcivita per il turismo superfici bagnate della grotta da Scoperta nel senso che siamo in collegata al livello dell'acqua più risalgono al 1947. Lo stato attuale molto tempo prima che ci fossero grado di documentare il giorno in profonda con altre grotte della della grotta è eccellente. Le visite creature come noi, contenti che cui due giovani ragazzi locali si zona. Questo è stato confermato sono ben organizzate, sicure ed queste cose non possono inghiot- sono impegnati a scoprire che cosa nel 1957 con l'inserimento di colo- educative. (Simile alle Grotte di tirci più velocemente di un centi- si nascondesse dietro la vegeta- ranti al sito di Castelcivita che sono Pertosa, la grotta di Castelcivita metro cubico ogni 50-70 anni. zione e al di là di quell'apertura poi apparsi in altri posti. Ciò ha presenta anche produzioni occa- Posso facilmente credere che que- nella roccia, quel buco dal quale portato a ricerche subacquee per le sionali in loco di temi classici; la sta visione del sotterraneo venga ogni tanto eruttavano fiamme e grotte supplementari e i passaggi di più recente è Orfeo ed Euridice.) da lontano, forse da un altro fumo dovuto alla combustione collegamento, portando tragica- Anzi l'area intorno alla grotta e grande telerilevamento spaziale. spontanea dei gas raccolti, guada- mente alla morte di tre subacquei tutto il massiccio sono immersi Deve essere semplicemente da gnandosi così il nome popolare di nel 1973. Ammetto di aver copiato nella storia. Uno degli altri nomi qualche altra parte dell'universo, "Grotta del Diavolo”. Tale docu- questo fatto un po' troppo auto- della grotta Castelcivita nel corso non qui. mentazione viene dal fatto che en- maticamente dalla letteratura pub- dei secoli era la Grotta di Spartaco Invece sì. Il massiccio degli Al- trambi i ragazzi si sono persi e blicata sulla grotta. Poi, per caso, il e Norce; la leggenda vuole che burni è la più importante zona car- sono stati salvati solo dopo sei giorno dopo nel vicino paese di Spartaco, lo schiavo ribelle, abbia sica nell' Italia meridionale. Ospita giorni da una squadra di ricerca. Controne, mi sono imbattuto in perso la sua battaglia finale contro diverse centinaia di grotte, tra cui Entrambi hanno subito gli effetti qualcosa che mi ha commosso nel le legioni romane proprio di fronte le Grotte di Pertosa e questa, la negativi di aver respirato pesanti modo in cui avrei dovuto com- alla valle. Fuggì con la sua donna, grotta di Castelcivita all'angolo dosi di anidride carbonica durante muovermi la prima volta. Stavo Norce, in questa grotta dove en- sud-ovest del massiccio. La grotta tale periodo; uno dei ragazzi è guardando placche sparse per la trambi perirono. Credi quello che di Castelcivita è la grotta carsica morto poco dopo il salvataggio, e piazza del paese e ne ho visto una vuoi; è una bella storia. più lunga - 5.400 metri - in Italia l'altro e' sopravissuto per scrivere di Jeff Matthews N° 33 27 Settembre 2014 III

Nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità”, nasce un format tv prodotto dalla BCC di Capaccio Paestum che andrà in onda questo autunno su Stile TV

Dalla collaborazione tra il Giu- diversi comuni e scuole della pro- dice onorario del Tribunale di Il presidente della BCC Rosario Pingaro vincia di Salerno, alcuni dei quali Sorveglianza di Salerno e project con il giudice Massimo Lamonaca si sono svolti nella Sala Mucciolo manager dell’iniziativa “Educa- della sede centrale della BCC, rac- zione alla legalità”, il dott. Mas- cogliendo un notevole interesse simo Sante Lamonica, e la nostra di pubblico e di critica. Banca, nasce l’idea di un pro- Ridurre i fenomeni di criminalità, gramma televisivo sperimentale, di disagio ed emarginazione so- che a partire dal mese di ottobre potrà essere seguito sull’emittente ciale, rafforzando le basi culturali locale StileTv. Il format, sul cui ti- della convivenza civile e svilup- tolo ancora non ci può pronun- pando una maggiore coesione e ciare, consiste nell’affrontare il sicurezza nel territorio è una pre- tema della legalità da punti di rogativa di impegno a cui la go- vista molto singolari e diversi, ab- vernance della BCC riserva molta bracciando anche i temi dell’eco- attenzione. nomia e della cultura. Dove si Non vi è dubbio che occorre far renderà possibile, parteciperanno crescere la consapevolezza di al programma gli stessi autori dei poter vivere onestamente, nella li- reati per i quali hanno scontato bertà e nel rispetto degli altri. Bi- delle pene e che, oggi, per for- sogna evitare che le giovani tuna sono perfettamente reinte- grati nella società civile e nel risorse del nostro Paese si spen- mondo del lavoro. Nessuna gra- dano per aumentare le statistiche vità, quindi, di ordine banalmente inerenti alla delinquenza minorile, perbenistico, incombe sull’argo- spesso dissolvendo notevoli ta- mento, che sarà trattato con ade- lenti naturali. guate documentazioni e È necessario quindi offrire valide disinvoltura scenografica, a ga- alternative e possibilità per un ranzia del fatto che in studio sarà orizzonte esistenziale diverso, ba- fissa la presenza del dott. Lamo- sato, innanzitutto, su una politica nica, autentico esperto del recu- di educazione al rispetto delle re- pero della criminalità giovanile. gole civili. Il nostro paese si sta lasciando Ed il format in argomento spinge alle spalle un decennio molto im- portante per quel che riguarda la mafia e ogni tipo di organizza- di chi ha pagato con la vita la di- verso una rinnovata cultura della legalità, della responsabilità e lotta alla criminalità, lotta che è zione malavitosa. In questa ottica fesa dei valori della legalità, il giu- passata attraverso il sacrificio di della cittadinanza attiva. persone che hanno fatto della e per ricordare nel modo più ade- dice Lamonica, ha tenuto in Area comunicazione propria vita uno scudo contro la guato possibile l’esempio nobile questi anni un ciclo di incontri in BCC Capaccio N° 33 IV 27 Settembre 2014

a cura della Bcc Aquara N. 36 - 21 Settembre 2014 Bcc Aquara, tre proposte anti crisi Ecoconto, Mutuo Jolly e Mutuo Casa Il direttore generale Antonio Marino Credito a costi ridotti per ogni esigenza «È la nostra risposta per il territorio» ECOCONTO Il nuovo conto corrente della Bcc Aquara

La BCC di Aquara presenta il NUOVO CONTO CORRENTE per chi vuole risparmiare nel rispetto della natura

   

   

MESSAGGIO PUBBLICITARIO con fi nalità promozionale. Per spese, tassi e condizioni economiche e contrattuali si rinvia ai fogli informativi a disposizione della clientela presso tutte le fi liali della Banca di Credito Cooperativo di Aquara. La Banca si riserva la valutazione dei requisiti necessari per la concessione Idea Bcc Aquara per vincere degli affi damenti. intende ancora una volta espri- piccole imprese per un importo www.bccaquara.it · [email protected] la crisi: tre nuovi prodotti mere il concetto di Bcc Aquara massimo di trentamila euro pensati per imprese, famiglie vera Banca del territorio. - rimborsabile in rate mensili. e singoli correntisti, proposti spiega Antonio Marino, diret- IL MUTUO CASA 10 ANNI - a condizioni favorevoli come tore generale della Bcc Aquara Con tasso variabile Euribor 6 ANTICIPO FATTURE da tradizione del credito co- - Soprattutto il nostro concreto mesi + Spread al 2,10 per cen- operativo. agire per rilanciare lo sviluppo to, prevede un finanziamento Ecoconto, Mutuo Jolly e Mu- delle nostre comunità”. massimo pari al 50 per cento Liquidità immediata per tutte le aziende tuo Casa 10 anni le proposte ECOCONTO - Rappresenta il del valore dell’immobile. E’ dell’istituto di credito di cui è rivoluzionario conto corrente possibile ottenere tutte le in- presidente Luigi Scorziello. della Bcc Aquara: economico formazioni presso le filiali della www.bccaquara.it · [email protected] Oltre al Conto Anticipo Fattu- (canone zero) ed ecologico Bcc Aquara a Salerno, Battipa- re che da tempo permette alle (zero utilizzo di carta). glia, Santa Cecilia a Eboli, Ca-     imprese di ottenere liquidità MUTUO JOLLY - Offre la pos- paccio, Roccadaspide, Castel        immediata. sibilità, invece, di un finanzia- San Lorenzo, Oliveto Citra e TTURE “Un impegno concreto che mento omnibus per famiglie e alla sede di Aquara. ANTICIPO FA IL FATTO LIQUIDITÀ PER LA TUA AZIENDA Filiale di Battipaglia, verso nuovi traguardi ad un tasso incredibilmente Festeggiato dall’intera fami- glia della Bcc Aquara il primo conveniente! anno di attività della filiale a Battipaglia inaugurata il 13 settembre 2013. Dipendenti e componenti del Consiglio         di amministrazione e del Col- legio Sindacale riuniti anche per rafforzare le strategie MESSAGGIO PUBBLICITARIO con fi nalità promozionale. Per spese, tassi e condizioni economiche e contrattuali si rinvia ai fogli informativi a disposizione della clientela presso tutte le fi liali della Banca di Credito Cooperativo di Aquara. La Banca si riserva la valutazione dei requisiti necessari per la concessione degli affi damenti. tese ad un sempre maggiore radicamento sul territorio MUTUO CASA 10 ANNI della Bcc Aquara che non solo a Battipaglia continua a registrare il gradimento della Tasso variabile Euribor 6 mesi + Spread al 2,10% clientela. In crescita gli affida- menti da parte dei correntisti come il credito garantito sia www.bccaquara.it alle famiglie che alle imprese [email protected] che, infatti, hanno permesso di incrementare oltre al numero dei correntisti pure quello inerente i soci. La responsa- TASSO VARIABILE bile della filiale di Battipaglia, EURIBOR 6 MESI Giuseppina Marchione (col- + SPREAD AL laborata da Ilaria Marino, Christian Caceci e Claudia Verrone), ha spiegato le mo- tivazioni che hanno portato in un solo anno lo sportello nel centro della Piana del Sele ha cato i nuovi traguardi da rag- ronna, presidente del Collegio Massimo fi nanziabile 50% raggiungere risultati di rilievo giungere, e del presidente del sindacale e Marco Galardo. *VALIDITÀ: FINO AL 31 DICEMBRE 2014 Per dettagli e condizioni si rinvia al foglio informativo disponibile gratuitamente presso tutti gli sportelli della Banca e sul sito in una piazza che registra la Cda, Luigi Scorziello, che ha Poi il taglio della torta, con la internet (www.bccaquara.it). La Banca si riserva la valutazione dei requisiti necessari per la concessione degli affi damenti. presenza di oltre una decina sottolineato la capacità della prima candelina spenta dalla di istituti di credito. Dopo l’in- Bcc Aquara di essere presente responsabile della filiale di www.bccaquara.it tervento del direttore generale sul territorio, hanno offerto il Battipaglia unitamente ai suoi        [email protected] Antonio Marino, che ha indi- loro contributo Maurizio Ca- collaboratori, e il brindisi. N° 33 ALTAVILLA 27 Settembre 2014 9 C’e un nuovo sacerdote, è don Luigi Morrone

Il nuovo sacerdote di Altavilla Silentina cazioniste”, iniziata con l’acquisizione già si chiama Luigi Morrone, 24 anni, figlio dal lontano 1928 dell’abbandonato con- di Francesco e di Amelia Reina. Don vento di San Francesco. L’ultimo tratto Luigi è il nipote del conosciuto muratore è stato invece percorso nella severa e Luigi, ora a riposo, a sua volta cognato protestante Inghiltgerra, in un ambiente di don Domenico Di Paola, l’indimen- religioso e culturale di sereno e altissimo ticato ultimo prete secolare del paese. E’ confronto con le altre confessioni cri- una storia di famiglia, che a sua volta, si stiane. Oltre a Luigi Morrone le nuove va a riannodare con il percorso del- leve dei sacerdoti annoverano don Aldo l’uomo che ha maggiormente dretto, Nigro e don Armando Palmieri, tre gio- con il suo autorevole magistero, la storia vani provenienti dal cuore antico del recente di Altavilla. Il percorso del gio- paese, tutti cresciuti all’ombra delle vec- vane Luigi è stato lungo le direttrici “Vo- chie chiese di S. Egidio. S. Antonino.

Riparte la stagione teatrale del Teatro "La Provvi- denza" di Vallo della Luca- nia. Riconferme e novità nel nuovo cartellone pro- posto dalla direzione arti- stica. Ritorneranno Biagio Izzo e Carlo Buccirosso. Si partirà il giorno 25 novem- bre con Vincenzo Sa- lemme nello spettacolo "Sogni e bisogni". Tra gli altri saranno presenti Silvio Orlando, Marina Massi- roni, Benedetto Casillo, Vanessa Incontrada. Un cartellone ricco che in- tende confermare il suc- cesso della passata edizione. Presso il botte- ghino, aperto tutti i pome- riggi dalle 17.00 alle 19.00, i vecchi abbonati avranno diritto di prelazione fino al giorno 12 ottobre p.v.. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito del teatro o telefonare al botteghino (0974.717089). N° 33 10 27 Settembre 2014 CILENTO Dalla prima Lo scrittore de “La Piovra” denuncia l’erba selvaggia nell’area archeologica di Velia giolillo, corre ai ripari. Ha annun- alla pulizia delle rovine di Velia. di scavi, considerando che è ve- ciato, infatti, che verrà firmato un “Ci auguriamo che anche il Parco nuto alla luce soltanto il 15% del protocollo d’intesa con i comuni Nazionale del Cilento, Vallo di sito archeologico”. E propone: limitrofi e con la Soprintendenza. Diano e Alburni e le Comunità “Perché non si pensa di riportare L’obiettivo è quello di istituire un montane vogliano contribuire alla alla luce la villa di Cicerone, che fondo destinato esclusivamente spesa”, ha affermato speranzoso proprio qui soleva trascorrere al- D’Angiolillo dopo che que- cuni periodi dell’anno?”. st’anno il comune asceota ha Molto attivi e partecipativi anche sborsato 6mila euro per la pulizia gli agricoltori del territorio. Tra dell’area archeologica. La sotto- questi, i coltivatori dei prodotti ti- scrizione di questo protocollo è pici locali, come il fico bianco ci- necessaria anche perché la So- lentano DOP. Raffaele printendenza archeologica di Sa- D’Angiolillo, produttore dedito alla valorizzazione del fico bianco lerno dispone di pochi fondi. cilentano ha affermato, deciso: In precedenza, la Soprintendenza rebbe nulla alla Soprintendenza. “Ho proposto alla Soprinten- stessa aveva interrotto il servizio Anzi. Gioverebbe all’intera pro- denza che potremmo curare la di pulizia nell’area, servizio effet- duzione delle eccellenze del no- manutenzione del sito archeolo- tuato da un allevatore che portava stro territorio, con un’evidente gico coltivando il fico bianco al valorizzazione anche di altre spe- a nutrire i suoi cavalli. L’uomo, in- suo interno. Tuttavia, dopo una cialità agricole del Cilento come fatti, non aveva accettato di ricor- prima reazione positiva, non ho quella del cece nostrano. Dei veri rere ad un appalto per svolgere ricevuto più alcuna risposta”. tale mansione. Il primo cittadino “Eppure – continua il produttore e propri microlaboratori”. Al mo- di Ascea, inoltre, rilancia: “Vorrei – tale servizio prestato non coste- mento, però, tutto tace. che partisse una nuova campagna Oreste Mottola L’INTERVISTA Maria Tommasa Granese, nuova direttrice del Parco Archeologico di Velia Dal 1° luglio e' cambiato il si- Una notte al Museo è una pro- Parco. stema tariffario dei musei e mozione che è stata rafforzata A suo avviso, cosa manca a Velia delle aree archeologiche a se- dal Ministro Franceschini preve- per poter raggiungere la noto- guito del decreto del Ministro dendo due volte l' anno l' aper- rietá che merita? dei beni e delle attivitá culturali tura notturna di musei e siti Credo concorrano diversi fattori. e del turismo Dario - archeologici al prezzo di 1 Velia è tagliata fuori dai grandi cir- schini.Lei ritiene che la gratuitá euro.Ha giá delle idee per questi cuiti internazionali del turismo, d' ingresso al di sotto dei 18 anni due eventi da realizzare a Velia? quali quelli dei viaggi organizzati e e gli sconti fino a 25 anni pos- Al momento non è stato definito delle crociere, che privilegiano ge- sano determinare nuovi flussi di nessun programma, poiché non neralmente siti come Pompei. An- visitatori per il Parco Archeolo- sono ancora note le date. Bisogna drebbero potenziate le gico di Velia? tener conto, in ogni caso, che il infrastrutture stradali e ferroviarie, L’unica novità effettivamente intro- Parco Archeologico di Velia è for- perché il sito non è facilmente rag- dotta dal Ministro Franceschini è nito di illuminazione notturna solo giungibile. Inoltre ci sarebbe biso- stata l’abolizione dell’ingresso gra- in un’area molto limitata, occupata gno di molta più promozione, da tuito per gli over 65 ai Musei e ai da un complesso monumentale di attivare attraverso canali differen- luoghi statali d’arte, comprese le età romano-imperiale, cui è annesso ziati, e di un potenziamento dell’of- aree e i parchi archeologici: verrà un piccolo Antiquarium. Pertanto ferta didattica. Con un’azione abbassata, dunque, la percentuale le iniziative che si possono realiz- sinergica di tutti gli attori operanti dei visitatori non paganti. Se tale zare di sera sono fortemente limi- sul territorio si dovrebbero cercare provvedimento possa determinare tate. Sarebbe auspicabile che si di attivare strategie di valorizza- una diminuzione dei flussi di visi- riuscissero a reperire le risorse fi- zione integrata delle risorse archeo- tatori di questa fascia di utenza nel nanziare per realizzare quanto logiche, storico-artistiche e Parco Archeologico di Velia, è da prima un impianto di illuminazione, naturalistiche presenti in tutto il verificare. In genere i visitatori over in modo da consentire finalmente comprensorio. 65 anni viaggiano in gruppi orga- la creazione di percorsi notturni di nizzati e, nella maggior parte dei visita che costituirebbero un poten- Maria Giulia Fierro casi, sono stranieri. ziale incremento della fruizione del [email protected] N° 33 27 Settembre 2014 11 Una foresta nella casa di Parmenide L’allevatore puliva gratis per il foraggio, quando gli hanno chiesto di pagare l’erba ha smesso di farlo e l’area archeolo- gica è rimasta abbandonata a se stessa Tratto da Il Corriere della Sera di Marco Nese

VELIA (Salerno) - L’allevatore di ca- bello spettacolo, con tutti quei rami qualcuno di noi controllava i lavori di valli arrivava coi suoi mezzi mecca- secchi meritevoli di cura. Un carrubo scavo. Ora siamo pochi e nessuno va nici. Rasava l’erba attorno alle secolare si è prima spaccato in due e più a seguire le ricerche svolte dagli necropoli. Ripuliva gli spiazzi fra i ru- poi è crollato. Stava aggrappato a un austriaci. Non sappiamo cosa hanno deri e attorno ai resti della scuola del pendio dove adesso i rovi hanno trovato. Si sono costruito un loro de- filosofo Parmenide. Con quell’erba preso possesso di un vialetto impe- posito, nessuno di noi ha idea di quali ci nutriva i suoi quadrupedi. Fino al dendo il passaggio. Un altro albero, reperti custodiscono là dentro». Con giorno in cui ricevette una lettera. «Se un gelso colossale, costituisce al mo- gli scarsi finanziamenti che riceve, la lei vuole la nostra erba, la deve pa- mento una minaccia per i visitatori. Soprintendenza deve mantenere at- gare». Firmato: Soprintendenza di Potrebbe crollare. Alcuni custodi si tivi vari siti archeologici, in partico- Salerno. Allibito, l’allevatore rispose sono offerti di intervenire. «Lei faccia che lui pensava di fare un piacere al- finta di non vedere - hanno proposto lare Paestum. Così la città di l’area archeologica di Velia, l’antica alla direttrice -, in due o tre ore noi Parmenide finisce con l’essere un po’ Elea, sulla costa del Cilento. «Se però potiamo e sistemiamo tutto». Mac- trascurata. Appena 17 custodi de- devo pagare, l’erba tagliatevela voi». ché. La burocrazia ha le sue esigenze: vono tenere d’occhio un’area di oltre Il gelso potrebbe crollare, ma senza per mettere in sicurezza il gelso biso- 100 ettari visitata ogni anno da 35 autorizzazione non si può gna addirittura fare una gara d’ap- mila appassionati. Ogni minima Da allora la vegetazione cresce rigo- palto, sperando che l’albero abbia nel spesa dev’essere approvata dalla So- gliosa. Avvolge antiche colonne, in- frattempo il buonsenso di non ca- printendenza. Servirebbe, per esem- vade i resti del tempio di Esculapio, dere. pio, un lucchetto: quello che teneva minaccia di soffocare il teatro greco. Si calcola che gli scavi hanno consen- bloccato un cancello si è rotto. Di re- La città della scuola eleatica appare tito di esplorare finora solo il 20 per gola, bisognerebbe compilare moduli ricoperta da un manto di erba e rovi. cento della zona. Già abbastanza per e aspettare mesi il permesso di acqui- «Mancano i soldi - lamenta Tom- riportare alla luce anfore, statue, sup- starne uno nuovo. Un custode ha ri- masa Granese, direttrice dell’area ar- pellettili e preziosi oggetti di epoca solto portandosene uno da casa, cheologica -. Sarebbe necessario uno greca e romana. Tesori con cui si po- quando gli serve se lo riprende. Con sfalcio regolare, anche per evitare il trebbe riempire un museo. Ma sic- rischio di incendi, ma non ce lo pos- come il museo è un sogno che non pochi custodi non sempre si riesce a siamo permettere. Quest’anno poi si è mai realizzato, tutto quel bendi- tenere aperti tutti i siti. Allora capita l’estate piovosa ha favorito la vegeta- dio è sparito di nuovo sottoterra, sti- di trovare chiuso il locale in cui è cu- zione». Se l’allevatore di cavalli se n’è vato in un deposito con impianto di stodito uno dei reperti più impor- andato offeso, il volontario che po- aereazione. Gli scavi continuano. Se tanti, l’erma di Parmenide, l’unico tava i giganteschi ulivi è morto. E ne occupano archeologi austriaci. documento che mostra qual era adesso le piante non offrono un «Un tempo - racconta un custode - l’aspetto del grande pensatore.

AGENZIA DI PAESTUM VIALE DELLA REPPUBLICA,18 84047 - CAPACCIO (SA) Tel: 0828 723268 - Fax: 0828 725886 e-mail:[email protected] N° 33 12 27 Settembre 2014 SPORT Automobilismo che passione! VI torneo città di Roccadaspide Memorial “Carmine D’Angelo”

Lo scorso 21 settembre si è svolta ma anche con vere e proprie auto Alonzo (nella foto a destra), di- a Roccadaspide la gara nazionale di formula 3. La manifestazione è rettore commerciale della Pla- di Slalom Memorial Carmine stata curata come sempre dalla net Beverage, grande D’Angelo. Alla VI edizione c’è Rombo Team di Napoli, con l’Asd appassionato di corse e motori, stato un vero boom di partecipanti Cilento Motorsport, l’Aci-Csai, il che ha ottenuto un buon piaz- con ben 82 concorrenti registrati Coni ed il patrocinio del comune zamento nella graduatoria fi- con una forte presenza locale. Il di Roccadaspide e della provincia nale. Non sono comunque numero massimo di iscritti tra le di Salerno. I famosi tornanti de “I mancati incidenti più o meno manifestazioni simili in Campania Casalotti” che da Fonte risalgono gravi: uno in particolare ha nel 2014. Ha vinto il VI trofeo città la collina verso il capoluogo, sono visto il coinvolgimento di un di Roccadaspide Luigi Vinaccia, pi- divenuti ormai un appuntamento ragazzo di 11 anni che durante lota classe 1959 di Massa Lu- importante e molto seguito dagli una manovra ai box è stato in- brense, già campione di categoria, appassionati di motori e non solo. vestito proprio dal padre. L’in- a bordo della sua Osella Alfa La strada degli otto tornanti ormai tervento dei carabinieri, dei Romeo. Succede a Giovanni Pa- diventata una pista molto interes- volontari della protezione ci- lomba, vincitore dello scorso anno. sante da punto di vista tecnico per vile e dall’equipe dell’ambu- Sul podio anche Simone Lancia- gli amanti dei maxislalom. Tra i lanza della Croce Azzurra di corta e Vincenzo Manganiello. I tanti partecipanti a livello amato- Capaccio che ha trasportato il partecipanti, tutti appassionati di riale anche un’auto da corsa spon- ragazzo al’ospedale di Rocca- motori e non solo professionisti sorizzata da Planet Beverage, Bcc daspide e da qui per mezzo dell’eli- che il tutto si è risolto senza parti- ma anche semplici amatori, hanno Aquara e Stile TV con una Citroen trasporto all’ospedale Santobono colari conseguenze anche se la animato la giornata gareggiando 1.6 turbo con alla guida, iscritto di Napoli è stato tempestivo e ben paura è stata tanta. non solo con automobili d’epoca con il numero 1 al trofeo, Donato coordinato. Possiamo quindi dire Gina Chiacchiaro Pareggiano Calpazio e US Poseidon Pareggio beffa per la Poseidon al 93', Vivona salva la Calpazio In Promozione la seconda giornata di campio- numerose occasioni per chiudere la gara. Poi Calpazio - Real Aversana e Temeraria 1947- US nato, si è chiusa con due pareggi per la US Posei- come spesso accade nel calcio, ecco la beffa al 92' Poseidon. Duro banco di prova per i collinari, che don e Calpazio. Per i giocatori di mister Carmine Abate firma il definitivo 2-2. Risultato che non dopo i due pareggi devono cercare la vittoria, per Caramante, un pareggio in casa contro l’Interca- sorride alla squadra di Caramante, l'unica nota po- mantenere viva la speranza di un campionato da sali, che sa di beffa. Passata due volte in vantaggio, sitiva una squadra apparsa molto più motivata. In protagonisti. Avversario abbastanza ostico anche la US Poseidon si è vista rimontare in entrambe casa Calpazio, invece pareggio all’ultimo istante per la Poseidon, che cercherà di strappare qualche le occasioni. Ecco l'undici titolare che è sceso in sul campo del Picciola. Passati in vantaggio i pa- punto in un campo molto difficile come quello campo, per la gara di sabato: Caputo, Zunno, Na- droni di casa con Fortino, sul finire del primo del Temeraria. In prima categoria, invece continua stase, Lardo, Cavallo, Salvatore, Daniele, tempo arriva il sorpasso della squadra di mister la dura preparazione per l'Herajon. Società che in Melillo,Procida, Cirillo e Guzzi. Il primo tempo Gaetano Voza, con gol di Pecora e Guerrera. Nel questo momento sembra molto attiva sul mer- si è chiuso con il punteggio di uno a uno. Alla rete secondo tempo, causa anche l’espulsione di Ben- cato. Si attendono sviluppi dunque. Da segnalare iniziale, per i padroni di casa firmata da Leo cardino per la Calpazio, il Picciola riesce nuova- anche i due colpi del Caput Aquae Soccer in Guzzi, risponde l'Intercasali con un gol di Zoc- mente a ribaltare il risultato con i gol di Viscido e Terza categoria, la squadra di patron De Feo, si coli. Nella ripresa l'assalto Poseidon, si materia- Peluso. Al 90’ l’insperato pari per gli ospiti con assicura i calciatori Romualdo Coppola e France- lizza su calcio d'angolo. Cavallo ci prova di testa, Vivona. Risultato finale Picciola-Calpazio 3-3. Nel sco Agresti. Rispettivamente ex Scigliati Calcio e il portiere ospite respinge ma nulla può sul tap-in prossimo turno, ovvero la terza giornata di cam- Fonte. del difensore centrale Benedetto. Dunque Posei- pionato, ecco quali saranno le gare che vedranno Pasquale Quaglia don nuovamente in vantaggio. Da qui alla fine, impegnate le due compagini del nostro comune, Emiddio Mazza N° 33 WEB&TERRITORIO 27 Settembre 2014 13 Repubblica.it: «Cilento, parte dal web e dalla buona tavola la scoperta della "Terra di sapori"» Su Repubblica.it spunta un arti- frontare con quelle delle altre pro- amalfitano e sorrentino), la mela an- colo del giornalista Marcello Ge- vince campane. Non è certo stato nurca, il fico del Cilento, la pera lardini. Protagonista il Cilento e faticoso mettere assieme così tanti pennata, il mandarino: prodotti i suoi sapori. Lo riportiamo di generi alimentari differenti tra loro semplici messi al servizio della fan- seguito. ma tutti di primissima qualità (il Ci- tasia per trasformarsi in liquori, lento può vantare ben cinque pre- dolci e confetture. Ma qui anche gli Il Cilento un territorio vasto che, sidi Slow Food) ma il contributo arbusti e le radici diventano eccel- partendo dai monti, si tuffa nel dato da produttori, tutti provenienti lenze: il finocchio selvatico, la mor- mare passando attraverso vallate, esclusivamente da queste terre, è tella e la liquirizia che, distillati ad boschi, coste, siti archeologici, frut- stato fondamentale per rendere va da Marina di Camerota a S. Gio- arte, danno ottimi liquori. Non può teti, allevamenti. Una microregione vanni a Piro (dal 2010 area marina chiara e completa questa finestra mancare il mare con le alici di Ce- ricca di arte, cultura, natura e sapori protetta dal ministero dell'Ambiente virtuale sul Cilento in tavola. Una tara e di Pisciotta. E, ovviamente, la che regala sensazioni uniche e di- assieme alla vicina zona di Castella- decina tra allevatori, viticoltori, ca- pasta: è di queste parti uno dei mar- verse tra loro. Una perla rara del no- bate, resa celebre dal film Benvenuti sari, pastai, artigiani già molto attivi chi più conosciuti a livello mondiale stro Paese che, però, quasi mai al Sud). Se parliamo, poi, di storia si autonomamente in Rete che hanno quando si parla di tradizione pastaia occupa le prime pagine, di cui diffi- portano ad esempio Pompei piutto- accettato la sfida degli ideatori di campana, che sul sito offre un uni- cilmente si lodano le eccellenze e sto che la Reggia di Caserta, trala- "Terra di sapori", hanno unito le verso di lavorazioni e formati, dai che per questo deve essere ancora sciando l'antica città greco-romana forze in questo portale dell'eccel- più classici ai più elaborati. lento, la scoperta fino in fondo. Il progetto di Velia, la valle dei templi di Pae- lenza salernitana e hanno reso più "terra dei sapori". "Terra di Sapori" cerca di colmare stum, la Certosa di S. Lorenzo a Pa- facile il compito a chi avesse voglia proprio questa lacuna partendo da dula (tutte e tre inserite dal 1998 tra di scoprire cos'è in grado di offrire uno dei fiori all'occhiello del Ci- i patrimoni dell'umanità Unesco). quest'angolo di Campania. E ci si lento: le tantissime prelibatezze che Senza dimenticare le bellezze natu- accorge che non manca proprio ogni giorno porta in tavola. Più che ralistiche con quel polmone verde niente. C'è la mozzarella di bufala di un sito di ecommerce enogastrono- che è il Parco nazionale del Cilento, Battipaglia col suo sapore dolce mico è un'enciclopedia del gusto riconosciuto dall'Unesco riserva (che fa concorrenza a quella caser- che racconta il mangiare di qualità, mondiale di biosfera (titolo di cui si tana) e tutti gli altri prodotti caseari l'importanza delle materie prime lo- possono fregiare solo 350 aree nel a base di latte di bufala. Allevamenti cali, il lavoro di migliaia di persone mondo). Discorso simile per il bere che non danno solo latte ma anche che vogliono donare i mille sapori e il mangiare. Anzi, forse è proprio salumi e insaccati. Ci sono i vini ti- provenienti da questa terra. Perché nella gastronomia che il Cilento sa pici della zona: il rosso Aglianico e la parte meridionale della provincia dare il meglio di sé. Qui, più preci- i bianchi Falanghina e Fiano in pri- di Salerno non ha nulla da invidiare samente a Pollica, rivendicano l'ori- mis che sfidano gli altri vigneti della al resto della regione. Da queste gine della dieta mediterranea regione. C'è l'olio, corposo e frut- parti lo sanno e lo vogliono mo- (ennesimo patrimonio culturale bat- tato, che non sfigurerebbe al co- strare e dimostrare a tutti. Per molti tezzato dall'Unesco). In un territo- spetto degli olii più blasonati del sud il mare migliore della Campania è rio così vario nascono, crescono e Italia. Ci sono gli ortaggi per con- quello della Costiera Amalfitana, di vengono maneggiate materie prime serve, marmellate, sughi e sottolio Capri, di Ischia. Se non fosse che, di ogni genere e può essere assem- tra cui spiccano i carciofini di Per- per il secondo anno consecutivo, la blato un menù completo. Ed è qui tosa. Terreni medievali che danno bandiera blu di spiaggia più bella che s'inserisce l'impegno del pro- però anche legumi unici: i ceci di Ci- d'Italia è andata al mare cilentano: getto "Terra di Sapori": far cono- cereale, il fagiolo di Controne, nel 2013 a Cala Bianca mentre que- scere le eccellenze quello Dolico, le cicerchie. Mentre st'anno è stata la volta di Baia degli enogastronomiche cilentane, farle gli estesi frutteti permettono di Infreschi, piccoli paradisi nel bel uscire dalla nicchia in cui spesso creare vere e proprie meraviglie: il mezzo di quella striscia di costa che sono ancora oggi relegate, farle con- limone (parente stretto di quelli N° 33 14 27 Settembre 2014 DIANO

IN FARMACIA. Sassano: le forze del Pd si incontrano DIURETICI ED ANTIPERTENSIVI: RISCHIO DI MORTALITA’ per fare quadrato sull’impegno politico Domenica 21 settembre diversi esponenti provenienti dalle segrete- rie del Partito Democratico si sono Gli ACE-inibitori sono farmaci che tro- dati appuntamento a Sassano per vano impiego specialmente nella terapia fare quadrato sull’attuale situazione dell'ipertensione arteriosa, del post-in- politica nel Vallo di Diano e per raf- farto del miocardio e dell'insufficienza forzare le sinergie tra nuovi compo- cardiaca cronica. nenti appena eletti. Affollatissimo il Recentemente è stato pubblicato uno studio americano che segnala dei casi in cui l’utilizzo degli ACE-inibitori per la terapia dell’ipertensione andrebbe sot- toposto a particolari cautele. Partendo dalle segnalazioni di tassi di locale nel quale è avvenuta la confe- piacere avere avuto questa nomina sopravvivenza variabili nei pazienti car- renza stampa. A inaugurare i lavori e la delega alle politiche agricole - diopatici in trattamento con farmaci che è stata Rosvelia Ragone esponente commenta la giovane e combattiva agiscono sul sistema renina-angioten- della segreteria provinciale e dopo i on. Capozzolo originaria di Agro- sina, la ricerca ha indagato la relazione tra mortalità ed elevata attivazione del si- saluti di rito affidati al sindaco Tom- poli- credo che il nostro dovere sia maso Pellegrino, al consigliere regio- stema renina-angiotensina per effetto quello di ricompattare il nostro ter- della terapia in atto. In particolare, i pa- nale Donato Pica e al segretario ritorio, di lavorare coi circoli, coi zienti con iperreninemia avevano una regionale Nello Mastursi è stata la simpatizzanti e con tutti coloro che mortalità più precoce rispetto a quelli volta del segretario provinciale Ni- vogliono ricostruire l’identità del con livelli più bassi. cola Landolfi che ha commentato la partito e l’identità di un territorio E’ stata formulata l’ipotesi che la deple- fresca nomina in segreteria nazio- troppo tempo rimasto nell’ombra. zione di sodio determini un’attivazione nale dell’on. Sabrina Capozzolo: “E’ Il Pd deve rispondere al Vallo di del sistema renina-angiotensina. Se- un risultato importante per tutto il Diano con maggiore consapevo- condo questa ipotesi, l’utilizzo dei far- partito salernitano – ha detto- è un lezza perché non avendo potuto go- maci che bloccano il sistema riconoscimento per un intero terri- vernare in regione né in provincia ci renina-angiotensina può diventare peri- torio non per una persona. Lei è en- coloso in determinate situazioni, tipica- ha limitati nell’azione. Il principale trata in segreteria nazionale perché mente l’associazione con farmaci obiettivo ora è riprenderci la regione c’è stato chi ha creduto in lei, questo natriuretici o le diete con drastica ridu- e governare superando personalismi ruolo serve a rafforzare l’idea che la zione dell’apporto di cloruro di sodio, politica aiuta a far crescere gruppi e lotte interne perché l’obiettivo è perché questa classe di farmaci interfe- dirigenti e collettivi non solo i sin- unico, la battaglia è unica e a vincere risce con i meccanismi fisiologici di at- goli”. Sulla stessa lunghezza d’onda saremo tutti. Potremo così avere tivazione dell’attività reninica finalizzati è il neo coordinatore Pd del Vallo di peso maggiore e risolvere problemi a evitare le cadute della pressione arte- Diano Domenico Cartolano: “Tutti come la viabilità”. Si sente fiera or- riosa, l’aumento della potassiemia e la all’unanimità hanno voluto la mia gogliosa e gratificata l’on. Sabrina riduzione della filtrazione glomerulare. Il rischio può essere limitato da un mo- candidatura – ha riferito entusiasta- Capozzolo a essere stata scelta tra derato apporto di sodio e dalla sospen- è stata una bella soddisfazione sulla migliaia di persone a sedere nella se- greteria nazionale del Pd, un posto sione di farmaci natriuretici, trovando un persona e sul progetto che intendo equilibrio. insieme ad altre 14 persone. “Sono portare avanti. Il Pd ha il dovere di Ovviamente queste precauzioni an- tentare l’unità nel nostro territorio, consapevole della grande sfida che drebbero estese anche all’uso dei Sar- nonostante la non sempre unione, mi è stata lanciata e della opportu- tani, farmaci antipertensivi che agiscono speriamo che con la mia figura e nità per questa terra. Lavorerò per- sempre sul sistema renina-angioten- con la mia linea politica si riesca ad ché questa Italia possa ricominciare sina-aldosterone ma ad un altro livello. avere questa auspicata unità”. “Per finalmente a camminare”, ha detto. Alberto Di Muria me è un grande onore e un grande Antonella Citro [email protected] N° 33 GASTRONOMIA a cura di Diodato Buonora 27 Settembre 2014 15 [email protected] Piero Matarazzo, l’ingegnere con la passione dell’olio di qualità Si fa presto a dire olio extravergine presso la storica e rinomata macel- d’oliva, così come si fa presto a par- leria Matarazzo, in contrada San lare e scrivere di dieta mediterranea. Pietro di Perdifumo, che è gestita da Sono ancora in tanti a non aver ca- suo padre Amedeo. Per arrivarci bi- pito l’importanza dell’olio extraver- sogna prendere la strada che da gine d’oliva nella nostra Agropoli va a Santa Maria di Castel- alimentazione. Eppure, se analiz- labate. Subito dopo l’hotel Eden, ziamo bene la situazione, un buon all’incrocio si svolta a sinistra e dopo olio potrebbe essere addirittura più solo 100 metri si è arrivati. La ma- conveniente di uno di scarsa qualità, celleria funge anche da punto ven- semplicemente perché se ne può dita per l’olio, infatti in un angolo, utilizzare di meno per ottenere un sapientemente allestita, c’è un’espo- ottimo risultato. La legge italiana, da sizione dei prodotti e un video che sempre, non è molto chiara sulla mostra le immagini salienti del- commercializzazione dell’olio, al- l’azienda e della raccolta delle olive. meno per i consumatori. Non biso- Mi basta poco per capire che Piero gna assolutamente fidarsi degli oli è stato spinto in questa “avventura” interessarsi personalmente dell’uli- extravergini che vengono venduti a da una forte passione per l’olio di veto di famiglia e nel 2011 diventa LA RICETTA poco prezzo. Spesso sono prodotti qualità e dall’amore che ha per la sua presso l’ONAOO (Organizzazione Costoletta di maiale dove non si capisce l’origine, soprat- terra, il Cilento. Le sue competenze Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva) "Tecnico ed esperto assaggia- alle olive tutto se non si è esperti a leggere le sono molto approfondite. Parla di Ingredienti per 4 persone: 4 etichette e non si conoscono le nor- olio con una certa naturalezza, così tore di olio d'oliva extravergine" e "Manager area vendita e mercato". costolette di maiale di circa mative commerciali. Dove voglio come decanta Ancel Keys e la sua 200 grammi ognuna, 40 arrivare? Semplice, sono per l’uti- famosa dieta mediterranea. È forte- Poi, a giugno 2012, nacque l’azienda agricola Piero Matarazzo. Siamo an- grammi di pancetta cilentana, lizzo di prodotti sicuri e tracciabili mente e giustamente convinto che 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 20 che hanno un disciplinare ben pre- solo in un ambiente sano si può fare dati a visitarla, è a circa 2 km dalla macelleria. Si estende su circa 12 et- olive verdi denocciolate, 4 po- ciso e che siano controllati da organi qualità ed è tutto a vantaggio della modori pelati, 1 ciuffo di prez- competenti. Nella nostra provincia nostra salute. Per questo motivo ini- tari, dei quali poco più di 6 ad uli- veto. Le varietà utilizzate sono la zemolo, una foglia d’alloro, abbiamo la fortuna di avere due ziò ad approfondire l’argomento. Il farina, vino bianco secco, olio zone di produzione di olio d’oliva suo olio è frutto di una coltura ri- Frantoio e l’Ogliarola, interamente iscritte alla Dop Cilento. L’impianto, extravergine d’oliva cilentano, extravergine Dop (Denominazione spettosa dell’ambiente, di una rac- sale e pepe. d’Origine Protetta) che sono il “Ci- colta effettuata in modo da avere la che ha circa 15 anni, è stato fatto con tutti i carisma per favorirne la Procedimento: infarinate le lento” e le “Colline Salernitane”. migliore qualità senza compromessi. costolette, mettetele in una Questo sicuramente perché l’olivo è In poco tempo sono arrivate le qualità. Le piante sono a 6 metri di distanza per permettere alla luce del casseruola larga con 4 cuc- coltivato nelle nostre zone da tempi prime soddisfazioni, infatti, chiai di olio e fatele rosolare a remotissimi. Tornando all’utilizzo l’azienda è stata segnalata dalla sole di entrare e favorire l'arieggia- mento interno. Poi, sempre in fuoco vivo. Salatele, pepatele e dell’olio e volendo fare un paragone "Guida agli extravergini 2014" di cuocetele per 10 minuti, poi te- con il vino, alcuni amatori, dopo Slow Food Editore. Chiacchierando azienda, stanno per essere impian- tati circa 1000 piante di fichi, quelli netele al caldo. Nel fondo di aver fatto un corso di degustazione, lo invito a raccontarsi: Piero ha cottura mettete le cipolle e non riescono più a bere il vino del poco più di 36 anni, la sua famiglia bianchi del Cilento. All’interno della tenuta c’è un vecchio casolare, di l'aglio sbucciati e tritati e la fo- contadino, per intenderci quello vive nel Cilento da oltre quattro se- glia di alloro. Lasciate appas- fatto in casa. La stessa cosa succede coli. Dopo l’unità d’Italia, alcuni pa- quasi 150 anni, che è in fase di ri- strutturazione e quanto prima potrà sire a fuoco basso. Dopo con l’olio. Conoscerlo e carpirne i renti emigrarono in paesi emergenti, qualche minuto, aggiungete la difetti vi spingerà spediti all’utilizzo mentre i suoi nonni preferirono re- essere meta per turisti e appassionati di prodotti cilentani. Due i tipi di oli pancetta tagliata a listarelle e i di prodotti di qualità. Di questa stare nel Cilento per produrre olio, pomodori sgocciolati dal li- lunga introduzione ne ero già con- fichi, carni e ortaggi. Sin da piccolo prodotti, entrambi esclusivamente con le olive aziendali, quindi sono quido di conservazione e ta- vinto, ma lo sono ancora di più è stato impegnato nel lavoro della disponibili in quantità limitate: il gliati grossolanamente. Salate dopo aver incontrato Piero Mata- macelleria di famiglia dove la ricerca “Ramarà” (incitazione cilentana e pepate. Fate addensare la razzo, titolare dell’omonima azienda della qualità e l’igiene meticolosa nei ispirata contro i sapori standardiz- salsa su fuoco basso. Nel frat- agricola, ubicata a Perdifumo, spe- processi sono stati da sempre alla zati e condizionati) e il “Consape- tempo tritate il prezzemolo e cializzata in produzione di olio ex- base della sua cultura alimentare e di vole” (ispirato alla consapevolezza unitelo alla salsa con le olive. travergine d’oliva. Ho conosciuto vita. Anche se la sua vera passione che le buone scelte alimentari por- Diluite con mezzo bicchiere di Piero, qualche mese fa a Paestum, è stata lo studio della matematica e tano salute). Li ho provati: buonis- vino e mezzo bicchiere di ad una manifestazione della Coldi- dell’energia, dopo il conseguimento simi. Descriverne le qualità acqua e cuocete ancora per retti ed essendo amante del Cilento della Laurea in Ingegneria Mecca- organolettiche non è il mio forte, circa 7-8 minuti. Rimettete la e dei suoi paesaggi, non mi sono la- nica ed un’interessante esperienza di posso solo dire che sono d’accordo carne nella casseruola con il sciato sfuggire l’invito per visitare la lavoro, decise di dedicarsi allo svi- con Piero: mangiare sano fa molto sughetto, riscaldate e servite. sua azienda. Avevamo appunta- luppo delle risorse locali e alle pro- bene alla nostra salute. mento una domenica mattina, duzioni agroalimentari. Inizia ad Vino consigliato: Taburno Falanghina Recapito: Azienda Agricola Piero Matarazzo, Contrada Noce Alta, 84060 Perdifumo (SA). Tel. 339 6930173. www.pie- 2013 Vendemmia Tardiva, Sannio romatarazzo.it Dop, Il Poggio www.bccaquara.it [email protected]

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