Alfa Romeo Spa Bilancio Al 31 Dicembre 1982

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Alfa Romeo Spa Bilancio Al 31 Dicembre 1982 Alfa Romeo spa bilancio al 31 dicembre 1982 Alfa Romeo S.p.A. Capitale versato Lire 517.500.000.000 Iscrizione Tribunale Milano n. 9869/375/880 Sede sociale via Gattamelata, 45 20149 MILANO - Italia Tel. 3977.1 Casella Postale 1821 - 20100 MILANO Direzione Generale ed Uffici : 20020 ARESE (MILANO) Tel. 9339.1 Telex ALFA MI 330101 Telegrafo ALFAROMEO - MILANO Casella Postale 19 • 20020 ARESE (MILANO) Consiglio di Amministrazione al 31.12.1982 pag. 5 Collegio Sindacale al 31.12.1982 pag. 5 Convocazione Assemblea Ordinaria pag. 7 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINI- STRAZIONE ALL'ASSEMBLEA ORDINARIA pag. 9 L'ATTIVITÀ ALFA ROMEO NEL 1982 pag. 21 — Settore auto pag- 21 — Settore industrie diversificate pag. 25 — Settore attività diversificate pag. 27 I FATTI SALIENTI DOPO IL 31.12.1982 pag. 29 ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELLA ALFA ROMEO S.p.A. pag. 30 NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO 1982 DELL'ALFA ROMEO S.p.A. pag. 35 — Natura ed attività dell'impresa pag. 37 — Rapporti con la Controllante e con le Controllate e Collegate pag. 39 — Criteri contabili pag- 41 — Variazione nella consistenza delle poste attive e passive pag. 44 — Variazione dei costi e dei ricavi pag. 64 IL BILANCIO 1982 pag. 79 Stato Patrimoniale pag- 80 Conto economico pag. 82 PROPOSTE ALL'ASSEMBLEA ORDINARIA pag. 85 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE pag. 87 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI CERTIFICAZIONE pag. 89 ALLEGATI pag. 93 ORGANIZZAZIONE ALFA ROMEO IN ITALIA ED ALL'ESTERO pag.107 3 Consiglio di Amministrazione al 31.12.1982 Ettore Massacesi Presidente Corrado Innocenti Vice Presidente e Amm.re Delegato Erasmo Peracchi Vice Presidente Renato Bonifacio Consigliere Giorgio Branca Consigliere Bruno Colle Consigliere Fabiano Fabiani Consigliere Alfredo Lingiardi Consigliere Enrico Redaelli Spreafico Consigliere Alfredo Testi Consigliere Ajmone Marsan Veniero Consigliere Franco Viezzoli Consigliere Franco Castronuovo Segretario del Consiglio Collegio Sindacale al 31. 1.1982 Vito Maiolino Presidente Franco Cocchi Sindaco Effettivo Michele Dipace Sindaco Effettivo Gilberto Mazza Sindaco Effettivo Giuliano Tedeschini Sindaco Effettivo Ugo Giuncato Sindaco Supplente Vitaliano Pappaianni Sindaco Supplente CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea — Banca Popolare di Milano - Sede di Milano; Ordinaria in Arese, il giorno 17 Giugno 1983 in prima — Banco Ambrosiano - Filiale di Roma e sede convocazione, alle ore 11, presso il Centro Direzionale, di Milano; ed occorrendo, in seconda convocazione, il giorno 11 — Banco di Roma - Sede di Roma; Luglio 1983 stessi ora e luogo, per discutere e — Banco di Roma - Filiale di Milano; deliberare sul seguente — Banco di Napoli - Filiale di Roma e di Milano; — Banco di Sicilia - Sede di Roma; ORDINE DEL GIORNO — Banco di Santo Spirito - Sede di Roma e di Milano; — Cassa di Risparmio di Genova - Sede di Genova; 1. Relazione del Consiglio di Amministrazione sul — Cassa di Risparmio di Roma - Sede di Roma; bilancio chiuso al 31 dicembre 1982, Bilancio e — Credito Italiano - Filiale di Milano; conto Profitti e Perdite 1982 e relazione del Collegio — Credito Italiano - Filiale di Roma; Sindacale. — Credito Italiano - Filiale di Torino; 2. Nomina del Consiglio di Amministrazione per il — Istituto Bancario Italiano - Sede di Milano; triennio 1983-1985 previa determinazione del numero — Istituto Bancario Italiano - Sede di Roma; dei suoi componenti, ai sensi dell'art. 23 delio — Istituto Bancario S. Paolo di Torino - Sede di Torino; Statuto Sociale. — Istituto Bancario S. Paolo di Torino - Filiale di Roma 3. Determinazione del compenso al Consiglio di e di Milano; Amministrazione per il decorso esercizio 1982. — Monte dei Paschi di Siena - Filiale di Roma e di 4. Integrazione del Collegio Sindacale. Milano; 5. Deliberazione sull'aumento dei costi sostenuti per la — Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde - Sede certificazione dello Stato Patrimoniale al 31.12.1981. di Milano. Avranno diritto di intervenire all'Assemblea gli Azionisti che, almeno 5 giorni liberi prima di quello fissato per l'Assemblea, abbiano effettuato il deposito, ai sensi di legge, dei certificati azionari presso la Cassa sociale di Arese, Milano (Centro Direzionale) oppure presso i seguenti sportelli incaricati di rilasciare i biglietti di ammissione: — Banca Commerciale Italiana - Filiale di Roma; — Banca Nazionale dell'Agricoltura - Sede di Roma; — Banca Nazionale del Lavoro - Sede di Roma; Per il Consiglio di Amministrazione — Banca Nazionale del Lavoro - Filiale di Milano; Il Presidente — Banca Popolare di Novara - Sede di Roma e Milano; Ettore Massacesi 7 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, eccezionale rivalutazione del dollaro sul mercato dei cambi. al di là del risultato di esercizio ancora negativo, per quanto in apprezzabile miglioramento rispetto al Va tuttavia rilevato che a fronte della mancata ripresa 1981, possiamo considerare ormai avviato il processo economica si è registrato un certo allentamento delle di risanamento aziendale; tale constatazione assume tensioni inflazionistiche nei principali Paesi tanto maggior rilevanza se si considera il perdurare industrializzati (sia pure in misure sensibilmente della fase recessiva che, per il terzo anno diverse), che appare peraltro legato soprattutto consecutivo, ha caratterizzato l'economia mondiale, all'adozione di politiche monetarie restrittive. con tutti i connessi riflessi negativi sul settore automobilistico. Si può comunque affermare che il ristagno Le previsioni più prudenziali sono state, infatti, dell'economia e l'aumento della disoccupazione da ancora una volta smentite dai fatti: nel 1980 i Paesi un lato, e, dall'altro, un certo contenimento OCSE nel loro insieme avevano fatto registrare la pur dell'inflazione in molti Paesi costituiscano i principali modesta crescita dell'1.2% in termini di PIL; nel 1981 tratti che hanno caratterizzato il panorama si era avuto ancora un incremento dell'I.1 %; nel 1982 internazionale nel 1982 e che, con ogni probabilità, si è avuta addirittura una inversione, con una anche se si verificherà una ripresa nel corso del 1983, diminuizione dello 0.5%. Il mancato avvio della sulla scia di quella annunciata negli U.S.A., essa sarà ripresa, già previsto per gli ultimi mesi dell'anno di debole entità. trascorso, induce ora gli esperti a maggior cautela nelle previsioni, anche perché il prolungarsi della Il deterioramento del clima internazionale ha crisi potrebbe produrre ulteriori effetti sugli scambi condizionato notevolmente le economie dei Paesi internazionali, al punto da rimettere in discussione gli europei e, in particolare, quella italiana, per il peso stessi equilibri commerciali. rilevante del commercio internazionale sul nostro sistema economico. La mancata ripresa ha Sempre per i Paesi OCSE, nel 1982 si è sensibilmente accresciuto i già gravi squilibri della finanza pubblica incrementata la disoccupazione, che ha ormai che deve sopportare la rilevante incidenza degli oneri raggiunto l'8,5%. finanziari derivanti da un debito pubblico in continua crescita, e l'ampliamento della quota di spese sociali Un altro fattore che nel 1982 ha notevolmente a carico del bilancio'statale, il quale — per tali condizionato l'economia mondiale è costituito dagli condizioni — è riuscito solo in parte a far fronte alle alti tassi di interesse che negli Stati Uniti si sono crescenti necessità di interventi per la ripresa dei avvicinati al 6% in termini reali, contribuendo alla settori produttivi in difficoltà. Il quadro complessivo italiano risulta così ancora una —7.2). Anche in Germania, in presenza di tassi di volta caratterizzato da stagnazione della domanda inflazione relativamente contenuti, l'andamento dei interna, riduzione del tasso di crescita delle prezzi di listino delle auto è rimasto al di sotto di esportazioni ( + 3.0%), rallentamento dell'attività quello dei prezzi al consumo (—0.5 nel 1980, —0.2 nel produttiva, elevati tassi di interesse e limitazione del 1981), mentre in Francia i valori negativi si sono credito, riduzione del volume degli investimenti, verificati a partire dal 1981 (—2.0). Le azioni crescita della disoccupazione, inflazione ancora promozionali, messe in atto per stimolare una elevata, soprattutto se confrontata con quella degli domanda stagnante, e gli sconti praticati sui listini altri Paesi europei. Proprio tale differenziale hanno reso ancora più incisiva nel 1982 la manovra inflazionistico ha ancora una volta costituito una dei prezzi. delle principali cause della perdita di competitività dei prodotti italiani, nonostante l'indebolimento della Calo della domanda e guerra dei prezzi hanno lira rispetto al dollaro ed anche alle altre monete costretto tutti i produttori ad un ripensamento critico dello SME. delle precedenti impostazioni strategiche, in modo da potersi adeguare alle nuove esigenze. Si è assistito La diffusa e persistente crisi a livello mondiale, di cui così, nel corso del 1982, sia ad un generale intenso si è detto finora, ha rappresentato uno scenario di processo di rinnovamento del prodotto (con parallela fondo comune e notevolmente condizionante per le riduzione dei pesi, miglioramento delle caratteristiche industrie automobilistiche dei diversi Paesi. aerodinamiche, introduzione dell'elettronica, impiego di nuovi materiali, ecc.), sia alla ristrutturazione e Va inoltre tenuto presente che, per questo settore, le razionalizzazione dei processi produttivi difficoltà di natura congiunturale vengono
Recommended publications
  • La Storia Dell'alfa Romeo Dal 1910 Ai Giorni Nostri
    LA STORIA DELL’ALFA ROMEO DAL 1910 AI GIORNI NOSTRI La storia dell'Alfa Romeo, Casa automobilistica italiana nota per la produzione di autovetture a carattere sportivo, iniziò il 24 giugno 1910 con la fondazione a Milano dell'ALFA (acronimo di "Anonima Lombarda Fabbrica Automobili"). Nel 1918 l'azienda cambiò nome in "Alfa-Romeo" in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte dell’industriale napoletano Nicola Romeo. Nel 1933 la proprietà dell'Alfa Romeo passò, attraverso l'IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale), allo Stato italiano, a causa del forte indebitamento che la società aveva contratto con le banche a partire dal decennio precedente. L'Alfa Romeo continuò a produrre vetture in modo semi artigianale fino all'inizio degli anni cinquanta, quando si trasformò in un'industria automobilistica vera e propria grazie all'introduzione della catena di montaggio nei reparti produttivi. A partire da questo decennio l'Alfa Romeo conobbe una fase di crescente successo che raggiunse il suo culmine negli anni sessanta. 1 Negli anni settanta ci fu invece un'inversione di tendenza che causò una profonda crisi. I conti in rosso portarono poi lo Stato italiano, nel 1986, a vendere la Casa automobilistica al gruppo Fiat. Il rilancio dell'Alfa Romeo avvenne infine nella seconda parte degli anni novanta. L’ALFA Le origini dell'Alfa Romeo hanno ascendenze francesi e napoletane. La genesi del marchio è infatti collegata alla fondazione della Società Italiana Automobili Darracq, che fu costituita a Napoli il 6 aprile 1906. L'avventura imprenditoriale si rivelò però subito irta di difficoltà soprattutto a causa dell'elevata lontananza della città di Napoli dalla Francia.
    [Show full text]
  • Avio in Pomigliano Manufactures Low Pressure Turbine Parts for the Genx Engine of the Boeing 787
    CAN TAKE THE HEAT Avio in Pomigliano manufactures low pressure turbine parts for the GEnx engine of the Boeing 787. The blades are made of René N5 and René 515 (depending on the version), nickel-based alloys with high heat resistance. TEXT: CLAUDIA FLISI PHOTO: MAURIZIO CAMAGNA High-flying partners Pomigliano, Italy. Through a three-way partnership with machine tool maker Makino and Sandvik Coromant, Italian company Avio was able to dramatically reduce machining time and improve process reliability and quality. nnn MORE THAN HALF a century before the term “high in 1972 and sharpened its focus on aero engine technology” was coined (in 1964), the Italian company production. Avio S.p.A. was creating high-tech solutions for aero- space problems. IN 1989, Fiat Aviazione became Fiat Avio, with custom- Avio was founded in 1908 as a subsidiary of Fiat, Italy’s ers such as Boeing, Airbus and NATO. New areas of largest auto company. Its original mandate was to expertise developed in 1994 and 1996, thanks to strategic develop and manufacture an aircraft engine, the SA acquisitions in space propulsion and civil aircraft MRO 8/75, based on the racing car engine. World War I was (maintenance, repair and operations). The latter came a catalyst stimulating further R&D for aerospace about through the purchase of Alfa Romeo Avio in applications, and the division that was to become Avio Pomigliano d’Arco, situated near Naples. Today transitioned from building engines to constructing Pomigliano is an important production centre for the complete aircrafts. In 1918, the group became known company, with production lines for combustors, as Fiat Aviazione.
    [Show full text]
  • ALFA ROMEO S.P.A.: BILANCIO AL 31.12.1983 Alfa Romeo S.P.A
    » ALFA ROMEO S.p.A.: BILANCIO AL 31.12.1983 Alfa Romeo S.p.A. Capitale versato Lire 600.000.000.000. Iscrizione Tribunale Milano n. 9869/375/880 Sede sociale : via Gattamelata n° 45 20149 MILANO - Italia Tel. 3977.1 Casella Postale 1821 - 20100 MILANO Direzione Generale ed Uffici: 20020 ARESE (Milano) Tel. 9339.1 Telex ALFA MI 330101 Telegrafo ALFAROMEO - MILANO Casella Postale 19 - 20020 ARESE (Milano) CONVOCAZIONE DELLA ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI I Signori Azionisti sono convocati abbiano effettuato il deposito, ai — Cassa di Risparmio di Genova, in Assemblea Ordinaria il giorno sensi di legge, dei certificati sede di Genova 25 Giugno 1984 in prima azionari presso la cassa sociale di — Cassa di Risparmio di Roma, convocazione alle ore 10, in Arese Arese, Milano (Centro Direzionale) sede di Roma presso il Centro Direzionale oppure presso i seguenti sportelli — Banco di Roma, sede di Torino dell'Alfa Romeo S.p.A., incaricati a rilasciare i biglietti di — Credito Italiano, filiale di Milano occorrendo in seconda ammissione: — Credito Italiano, filiale di Roma convocazione il giorno 23 Luglio — Banca Commerciale Italiana, — Credito Italiano, filiale di Torino 1984 allo stesso luogo e ora, per filiale di Roma — Istituto Bancario Italiano, sede discutere e deliberare sul presente — Banca Nazionale di Milano dell'Agricoltura, sede di Roma — Istituto Bancario Italiano, sede ORDINE DEL GIORNO — Banca Nazionale del Lavoro, di Roma sede di Roma — Istituto Bancario San Paolo di 1. Relazione del Consiglio di — Banca Nazionale del Lavoro, Torino, sede di Torino Amministrazione sul bilancio filiale di Milano — Istituto Bancario San Paolo di chiuso al 31.12.1983; bilancio e — Banca Popolare di Novara, sedi Torino, filiali di Roma e Milano conto profitti e perdite al 31 di Roma e Milano — Monte dei Paschi di Siena, Dicembre 1983 e relazione del — Banca Popolare di Milano, sede filiale di Roma e di Milano Collegio Sindacale; di Milano — Cassa di Risparmio delle 2.
    [Show full text]
  • With Indexes NASA SP-7037 (245) November 1989 National
    NASA SP-7037 (245) November 1989 with Indexes National Aeronautics and Space Adniinistration NASA SP-7037(245) AERONAUTICAL ENGINEERING A CONTINUING BIBLIOGRAPHY WITH INDEXES (Supplement 245) A selection of annotated references to unclassified reports and journal articles that were introduced into the NASA scientific and technical information system and announced in October 1989 in Scientific and Technical Aerospace Reports (STAR) International Aerospace Abstracts (IAA). National Aeronautics and Space Administration Office of Management NASA Scientific and Technical Information Division Washington. DC 1989 This supplement is available from the National Technical Information Service (NTIS), Springfield, Virginia 22161, price code A07. INTRODUCTION This issue of Aeronautical Engineering -- A Continuing Bibliography (NASA SP-7037) lists 537 reports, journal articles and other documents originally announced in October 1989 in Scientific and Technical Aerospace Reports (STAR) or in International Aerospace Abstracts (IAA). The coverage includes documents on the engineering and theoretical aspects of design, construction, evaluation, testing, operation, and performance of aircraft (including aircraft engines) and associated components, equipment, and systems. It also includes research and development in aerodynamics, aeronautics, and ground support equipment for aeronautical vehicles. Each entry in the bibliography consists of a standard bibliographic citation accompanied in most cases by an abstract. The listing of the entries is arranged by the first nine STAR specific categories and the remaining STAR major categories. This arrangement offers the user the most advantageous breakdown for individual objectives. The citations include the original accession numbers from the respective announcement journals. The IAA items will precede the STAR items within each category. Seven indexes -- subject, personal author, corporate source, foreign technology, contract number, report number, and accession number -- are included.
    [Show full text]
  • Advisory Circular
    U.S. Department Advisory of Transportation Federal Aviatlon Admlnlstration Circular Subject: FAA CERTIFICATED MAINTENANCE Date: 3 /6/g 7 AC No: 140-71 AGENCIES DIRECTORY Initiated by: AN-640 Change: 1. PURPOSE. This advisory circular (AC) transmits a consolidated directory of all certificated Federal Aviation Administration (FAA) repair stations and manufacturer’s maintenancefacilities. The repair stations and manufacturer’s maintenancefacilities were certificated as of January 2 1, 1997, under the authority of Title 14 of the Code of Federal Regulations (14 CFR) part 145, and the directories are current as of January 21, 1997. 2. CANCELLATION. This AC cancelsAC 140-7H, FAA Certificated Maintenance Agencies Directory, dated July 24, 1995. 3. DESCRIPTION. Appendix 1 is a listing of repair stations and appendix 2 is a listing of manufacturer’s maintenancefacilities, their addresses,ratings, and codes. 4. RATING LEGENDS, CODES, AND EXPLANATIONS. a. FAA certificated repair station rating codesare describedin detail in part -l45, and are: (1) AF-Airframe l-composite construction, small aircraft 2-composite construction, large aircraft 3-all metal construction, small aircraft 4-all metal construction, large aircraft (2) PP-Powerplant l--reciprocating engines,400 hp or less 2-reciprocating engines,more than 400 hp 3-turbine engines (3) PRP-Propeller l--fixed pitch and ground adjustablepropellers - wood, metal, or composite 2-all other propellers, by make (4) RAD-Radio l-communication equipment 2-navigation equipment 3-radar equipment AC 140-71 316197 (5) INS-Instrument l-mechanical 2--electrical 3-gyroscopic 44-electronic (6) AAC-Accessory l-mechanical 2--electrical 3-electronic (7) L--Limited AAC --accessories AF --airframe EE -emergency equipment FAB -aircraft fabric FL0 -floats INS -instruments LG -landing gear NDT -nondestructive testing OT --other PP -powerplant PRP -propellers RAD -radio equipment RB --rotor blades SS ---specialized (8) Ratings may be limited to a specific model of aircraft, powerplant, propeller, radio, instrument, accessory,or parts thereof.
    [Show full text]
  • ASPETTI MENO NOTI NELLE PRODUZIONI ALFA ROMEO I VEICOLI INDUSTRIALI Conferenza Di Carlo F. Zampini Salazar Milano, 24 Novembre 1
    ASPETTI MENO NOTI NELLE PRODUZIONI ALFA ROMEO I VEICOLI INDUSTRIALI Conferenza di Carlo F. Zampini Salazar Milano, 24 novembre 1990 Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia ALESSANDRO COLOMBO Il termine “automobile” ha abbandonato il suo significato etimologico per diventare sempre di più sinonimo di autovettura. Nella denominazione della nostra Associazione, intendiamo però dare alla parola “automobile ” tutto l’ampio significato che deriva dalla sua etimologia, e cioè “il mezzo che si muove da solo”. In questo quadro, per anni, l’ultima conferenza è stata dedicata alla motocicletta, quest’anno la dedichiamo ai veicoli industriali. Come tema, è stato scelto quello che riguarda i veicoli industriali dell’Alfa Romeo che rappresenta un settore sotto alcuni aspetti ritenuto marginale della produzione della Casa di Arese, ma che invece, come vedremo, ha avuto nel tempo la sua importanza. ZAMPINI SALAZAR Prima di affrontare l’autentico soggetto di questo nostro incontro, mi sia concesso esprimere alcuni pensieri in libertà sull’argomento veicoli industriali in cui, è noto, si suole comprendere in unica dizione gli autoveicoli per il trasporto di merci (o con speciali applicazioni: betoniere, autogrù, autobotti, veicoli antincendio, autocarri soccorso, autonegozi, ecc), e i veicoli per il trasporto collettivo di persone nelle loro diverse classificazioni (urbani, suburbani, interurbani, di linea, da noleggio, da turismo e gran turismo). Purtroppo, l’argomento veicoli industriali, visto con l’occhio dello storico, o più semplicemente dello studioso di “trasporti”, è stato nel passato assai poco oggetto di specifiche o particolareggiate attenzioni e pertanto la letteratura in materia è assai scarsa e lacunosa. Eppure, a rigor di logica, il veicolo da trasporto può vantare una priorità assoluta e incontrovertibile nel mondo dell’automobile, intesa come veicolo che possiede in sé un proprio sistema propulsivo.
    [Show full text]
  • COMUNE DI ARESE Sabato, 17 Ottobre 2015 COMUNE DI ARESE Sabato, 17 Ottobre 2015
    COMUNE DI ARESE Sabato, 17 ottobre 2015 COMUNE DI ARESE Sabato, 17 ottobre 2015 Comune di Arese 16/10/2015 Tiscali Il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo 1 16 ottobre 2015 Tiscali Comune di Arese Il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo Pubbliredazionale Inaugurato il 18 Dicembre 1976 da un' idea di Giuseppe Luraghi , storico presidente della casa milanese, il museo storico Alfa Romeo è stato aperto al pubblico fino ai primi mesi del 2011. Il 30 Giugno di quest' anno ha però riaperto ufficialmente i battenti con una struttura completamente rinnovata . Una scelta strategica visto l' ottimo successo ottenuto dall' Expo, situato a pochi km dal museo. Dopo la presentazione della nuova Alfa Romeo Giulia (osservabile all' interno della concessionaria del museo), questa riapertura rappresenta un altro step per il rilancio della casa del biscione. Collocato all' interno della struttura Alfa Romeo di Arese, il museo racchiude tutta la storia della casa dal 1910 ad oggi , con le vetture (69 nel nuovo museo contro le 130 di quello precedente) collocate su tre piani. Subito all' entrata è possibile ammirare una Alfa Romeo 4C e si possono consultare diversi libri ed acquistare delle t­shirt o dei cappellini. Una volta oltrepassata l' area delimitata dai tornelli, sulla parete di sinistra si nota la cronologia dei marchi Alfa Romeo a partire dal 1910 (con la presenza solo di "Alfa Milano") fino ad oggi, con l' ultimo svelato in questi mesi. Subito sulla destra invece sono visibili i motori aeronautici di Alfa Romeo Avio, divisione della casa automobilistica. Passando nella zona vera e propria del museo, al primo piano troviamo la storia degli inizi della casa milanese con il primo modello in assoluto : Alfa 24 HP.
    [Show full text]
  • Alfa Romeo 1 Alfa Romeo
    Alfa Romeo 1 Alfa Romeo Alfa Romeo Automobiles S.p.A. Type Società per azioni Industry Automotive Predecessor(s) Società Anonima Italiana Darracq (SAID) Founded 24 June 1910 in Milan, Italy Founder(s) Alexandre Darracq/Ugo Stella Nicola Romeo Headquarters Turin, Italy Area served Worldwide Key people John Elkann (President) Harald J Wester (CEO) Products Automobiles Production output 101,000 units (2012)[citation needed] Owner(s) Fiat S.p.A. Parent Fiat Group Automobiles S.p.A. [1] Website AlfaRomeo.com Alfa Romeo Automobiles S.p.A. (Italian pronunciation: [ˈalfa roˈmɛːo]) is an Italian manufacturer of cars. Founded as A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) on June 24, 1910, in Milan, the company has been involved in car racing since 1911, and has a reputation for building expensive sports cars. It was owned by Italian state holding company Istituto per la Ricostruzione Industriale between 1932 and 1986, when it became a part of the Fiat Group, and since February 2007 a part of Fiat Group Automobiles S.p.A. The company that became Alfa Romeo was founded as Società Anonima Italiana Darracq (SAID) in 1906 by the French automobile firm of Alexandre Darracq, with some Italian investors. In late 1909, the Italian Darracq cars were selling slowly and a new company was founded named A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, English: Lombard Automobile Factory, Public Company), initially still in partnership with Darracq. The first non-Darracq car produced by the company was the 1910 24 HP, designed by Giuseppe Merosi. A.L.F.A. ventured into motor racing, with drivers Franchini and Ronzoni competing in the 1911 Targa Florio with two 24 HP models.
    [Show full text]
  • Bulletin N° 38
    RSAR 1 XX XX 2 RSAR Sommaire Bulletin n°38 Page Billet du Président 3 (F. Wenker) Sortie du: 12 avril Sortie de Printemps RSAR 4 Satigny - Aïre-la-Ville, Genève. (Comité) 6 juin Sortie d’été 10 Val d’Entremont - Valais (F. Reuse) 15 août Balade les pieds dans l’eau 14 Fribourg et Neuchâtel (M-J. Roulin) 17 mai Sortie de trois jours 18 Arese et Tessin (F. Wenker) 25 octobre Sortie d’automne 23 Franche-Comté - (Ph. Cornu) Articles: Alfa Romeo PANDION – prototype Bertone 28 (A. Kohler) Alfa Romeo Modélisme 30 (A. Kohler) Observatoire Giulietta 32 (A. Kohler) A propos du RSAR : Boutique du Registre 34 Annonce 35e anniversaire RSAR 36 Le Landeron Classic 37 Calendrier 2016 38 Comité 2015 39 RSAR 3 Mot du Président Chers Membres du Registre Suisse Alfa Romeo, Les quatre autres sorties annoncées ont permis de nous faire découvrir, le Val d'Entremont, le Plateau fribourgeois Cette année 2015 a débuté par le changement de et les bords du Lac de Neuchâtel, le Malcantone Présidence et la réduction du Comité à cinq membres au Tessinois, le Vallée de la Loue et le Jura français. lieu des sept prévus par les statuts. Le point d'orgue fut la visite du Museo Storico Alfa Un défi pour votre Comité, qui a su, à mon avis, le relever Romeo à Arese ainsi que la visite de la collection privée en proposant des sorties et un programme intéressant, de Monsieur Axel Marx dans la région de Lugano. couvrant presque toutes les régions de Suisse romande et assumant les diverses tâches pour le bon fonctionnement Je garderai en souvenir de cette année les moments du Registre.
    [Show full text]
  • Annual Report 1984
    The European Investment Bank in 1984 and 1983 (million ECUs) Key data Total financing provided 6903-2 5947-8 of which — loans from own resources and guarantees 5 633-8 4 682-9 — financing from other resources (accounted for in the Speda! Section) 1 269-4 1 264-9 Operations within the Community Total 6 194-9 5 467 5 of which — loans from own resources and guarantees 5 013-1 4 255-7 including loans in Italy and Ireland subsidised under the European Monetary System — 687-8 subsidised loans for reconstruction work in earthquake- stricken areas of Italy 51-9 61-1 — loans from the resources of the New Community Instrument for borrowing and lending (NCI) 1181-8 1211-8 including loans in Italy and Ireland subsidised under the European Monetary System — 207-0 subsidised loans for reconstruction work in earthquake- stricken areas of Italy and Greece 14-6 208-1 Operations outside the Community Total 708-3 480-3 of which — financing from own resources 620-7 427-2 — financing from Community budgetary funds 87-6 53-1 Breakdown: Financing provided in the Mediterranean region 547-6 342-7 of which: Spain and Portugal 220-0 190-0 Financing provided in the African, Caribbean and Pacific (ACP) States and in the Overseas Countries and Territories (OCT) 160-7 137-6 Amount outstanding at 31 December in respect of loans from own resources and gua rantees 30192-0 25659-0 Amount outstanding at 31 D ecember in respect of operations accounted for in the Spe cial Section 7750-2 5915-9 Subscribed capital 14400-0 14400-0 of which: paid in and to be paid in 1 465-7 1 465-7 Reserves, provisions and operating income (at 31 December) 2 455-3 2 020-4 Funds raised during the ye ar 4 360-9 3 619-4 of which: medium and long-term borrowings 4 049-7 3 508-4 Medium and long-term borrowings outstanding at 31 Decem ber .
    [Show full text]
  • Decreto Del Direttore Amministrativo N
    Corso di Laurea magistrale (ordinamento ex D.M. 270/2004) in Amministrazione, finanza e controllo Tesi di Laurea Nascita e sviluppo di Fiat e Alfa Romeo: dalla divergenza all’acquisizione Relatore Ch. Prof. Francesco Zirpoli Correlatori Ch. Prof.ssa Cinzia Colapinto Ch. Prof. Andrea Stocchetti Laureando Massimo Tedesco Matricola 832417 Anno Accademico 2014 / 2015 A mio nonno, ai miei genitori e a tutta la mia famiglia. Ringraziamenti Desidero esprimere la mia riconoscenza al Prof. Francesco Zirpoli per la pazienza, la disponibilità e la professionalità con le quali ha seguito tutta la redazione dell’elaborato. Si ringrazia il Prof. Giovanni Favero per i preziosi consigli forniti durante la fase di pianificazione. Si ringraziano sentitamente la Dott.ssa Donatella Biffignandi e la Dott.ssa Ilaria Pani del Centro di Documentazione del Museo dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” di Torino per aver messo a disposizione il proprio tempo e la documentazione durante l’attività di ricerca svolta a Torino. Un ringraziamento particolare al Dott. Pierpaolo Righero dell’Archivio e Centro Storico Fiat di Torino per aver prestato il proprio tempo durante la consultazione dell’archivio e per aver fornito preziosi documenti ai fini della ricerca. Infine si ringraziano tutte quelle persone che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo. 1 INDICE Indice delle figure 5 Introduzione 9 PRIMA PARTE: LE ORIGINI DEL MARCHIO E GLI SVILUPPI DA AZIENDA ARTIGIANALE AD AZIENDA INDUSTRIALE CAPITOLO 1: GENESI ED EVOLUZIONE STORICA 1.1 – Dalle origini
    [Show full text]
  • {DOWNLOAD} Alfa Romeo: All the Cars
    ALFA ROMEO: ALL THE CARS PDF, EPUB, EBOOK Lorenzo Ardizio,Michele Leonello | 650 pages | 20 Jul 2015 | Giorgio Nada Editore | 9788879115902 | English | Vimodrone, Italy ALFA ROMEO Models & History, Photo Galleries, Specs - autoevolution Despite its flaws, the Giulia Quadrifoglio excels in its quest to dominate its sports sedan rivals with racy styling, throaty exhaust sounds, and sharp handling. In a world of bland SUVs, the Alfa Romeo Stelvio is a spicy Italian meatball in a Ferragamo suit, but it comes with a tight cargo area and untested reliability. With a drop-dead gorgeous design and riotous driving experience, the Stelvio Quadrifoglio feels like the compact crossover Ferrari never made. This Spider is a sexy, mid-engined Italian exotic carved down to affordable scale, and its cloth targa top lets the driver and one lucky passenger feel the wind in their hair. Alfa Romeo's triumphant return to North America has not been without stumbles, but the Giulia is absolute proof that the legendary performance brand can deliver the goods. Alfa Romeo may be unfamiliar to many Americans, but its beautifully curved and brutally powerful Giulia Quadrifoglio is a kick-ass way to kick-start awareness. Forged from the fires of Italy and sent overseas to satiate the appetites of crossover-crazed Americans, the Stelvio manages to be both fascinating to behold and entertaining to drive. While still emerging, the electric sports cars category is starting to turn out some gems. The Tesla S is a beast. It is heating up. Estate Need the ultimate combination of space and room? Well, they do.
    [Show full text]