Un Ragazzo Uccide Un Bambino Prietà Dell’Alto Prelato

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Un Ragazzo Uccide Un Bambino Prietà Dell’Alto Prelato ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.58 domenica 27 maggio 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA A sorpresa Berlusconi si siede non fa parte. Abolire i confini annunciato del «contratto». nella riunione della Giunta fra le diverse istituzioni Serpeggia allarme in Cassazione Regionale del Lazio di cui è forse un punto non e nella Corte Costituzionale. IL VESCOVO SI SPOSA, L’Italia vota: protettorati o città libere UNA SPINA Veltroni, Chiamparino e Iervolino, i sindaci che non hanno padrone PER IL PAPA Waldimiro Settimelli La Cassazione delude Berlusconi: i seggi vacanti non sono suoi iangeranno, certo che piange- ranno quelli che ogni giovedì P lo aspettano da sempre per ROMA Si torna alle urne per i ballottag- guarire». La donna, qui a Zagarolo, a FERMIAMO gi. Si vota a Roma, a Torino, a Napoli, QUEL CHE RESTA DELLA P2 trenta chilometri a Sud di Roma, in altri 74 Comuni e in due province. guarda in alto verso la villetta di mon- In gioco il destino di città importanti. Pasquale Cascella signor Emmanuel Milingo, in via L’ORGIA Bisogna scegliere se diventare protet- Colle della Palazzola 29 e dice quel torati dell’Impero Berlusconi o farsi ent’anni sono una misura della Storia. Ma la che pensa. Poi, aggiunge ancora: DEL POTERE governare da sindaci che non hanno V Storia non ci ha ancora fornito un giudizio «Che vergogna. Si sposa come uno padrone. Veltroni, Chiamparino e Ier- compiuto su cosa sia stata, perché sia nata, per qualunque di noi e si sposa unito in volino si sono spesi fino all’ultimo nel- quali fini abbia agito, in quale misura abbia condi- matrimonio da quella specie di santo- Antonio Padellaro le loro città. Ora tocca ai cittadini im- zionato la politica, le istituzioni, la finanza e i rap- ne americano. Quando ho sentito la pedire che vincano i caporali del capo porti sociali, soprattutto se e come sia stata effettiva- notizia alla televisione, ho fatto un l 13 maggio scorso, con appena 440.521 voti di vantaggio del Polo. Seggi aperti dalle 7 alle 22, si mente debellato quanto di occulto e minaccioso si salto sulla sedia. Sarà fulminato dalla sull’Ulivo, il Polo ha conquistato il diritto a governare vota facendo una croce sul nome del è annidato nelle pieghe della P2. Ovvero maledizione ne sono sicura». I l’Italia. Oggi, 27 maggio, nei ballottaggi per l’elezione dei candidato sindaco (niente altri segni, “Propaganda 2”. Un nome, un programma. Di Sì, monsignor Milingo si sposa. Lo sindaci a Roma, Torino e Napoli, con poche migliaia di schede per carità).Intanto è polemica per la «gravi alterazioni e distorsioni nei meccanismi isti- ha annunciato ieri e sembra che il in più della sinistra, la destra può diventare padrona del Paese. decisione della Cassazione: i seggi va- tuzionali», per dirla con le parole con cui il com- Papa lo sapesse da qualche giorno. Se così fosse il capo e proprietario della coalizione, Silvio Berlu- canti (quelli che Forza Italia non può pianto Giovanni Spadolini, certo non uso ad allar- Un personaggio, Milingo. Una spina sconi, concentrerebbe nelle sue mani un potere immenso e coprire) vanno ripartiti tra i partiti mismi e a demagogia, assunse la responsabilità di per la Chiesa. A Zagarolo, tanta gen- difficilmente controllabile. Sarebbe un’egemonia mai vista in che hanno superato il 4%: Ds, Mar- guidare il governo, dopo che Arnaldo Forlani fu te lo aspetta ancora, ogni giorno, per oltre mezzo secolo di storia repubblicana, se si eccettua la Dc gherita, Rifondazione e An. Sì, c’è an- travolto dallo scandalo di aver tenuto chiuso in un seguire le sue «magiche» messe e per del ‘48 (ma allora il presidente del Consiglio si chiamava Alcide che An, ma nonostante questo il Polo cassetto il rapporto della Guardia di Finanza con i ascoltare una litania di parole sempli- De Gasperi). Certo, se nel 2001 un parte politica può prendersi urla contro i giudici comunisti. 962 nomi eccellenti. cissime e anche banali. Ma soprattut- tutto, o quasi tutto, non è certo colpa del destino cinico e baro, to lo aspettano per farsi «toccare», bensì della maggiore o minore sapienza nell’uso dei diversi ALLE PAGINE 3-5 SEGUE A PAGINA 6 benedire, carezzare. meccanismi elettorali. E poi: nel ‘96, del famigerato Mattarel- Venivano, ogni giovedi, da mezza Ita- lum si giovò l’Ulivo, e oggi tocca al Polo; la tanto auspicata lia, ma anche dalla Francia, dalla Ger- democrazia dell’alternanza trova, dunque, il suo coronamento. mania, dalla Svizzera, dal Belgio. E Cosa si vuole di più? Quanto all’elezione dei sindaci, la legge, L’assassino ha 14 anni, la vittima solo sei. Lo ha gettato sotto il treno a Torino: «Non doveva parlare...» tutti si affollavano, prima della «fun- insieme a quella per la presidenza delle Regioni, è ritenuta tra le zione», intorno ad un banchetto pie- più efficaci. Se a Roma, Torino e Napoli si può vincere con solo no di rosari e di librettini scritti dallo un voto di differenza, i perdenti si mangeranno le mani, ma stesso Milingo e stampati dalla casa dov’è lo scandalo? editrice «Insieme con Gesù», di pro- Che dal possibile en plein del Polo possa nascere un problema Un ragazzo uccide un bambino prietà dell’alto prelato. Naturalmen- di equilibrio democratico, è cosa sotto gli occhi di tutti. Tanto te, erano in vendita anche i Cd che il che perfino il Corriere della sera, non certo sospettabile di TORINO Lo ha gettato sotto il tre- monsignore aveva inciso qualche sinistrismo, si chiede se attraverso il voto nelle grandi città non G8, le «tute bianche» sul piede di guerra no. Così un ragazzo di 14 anni ha tempo fa. E ora? Ora la Chiesa decide- sia il caso d’introdurre nella politica italiana «qualche contrap- ucciso un bambino di sei. È succes- rà ed è facile intuire come andrà a peso e qualche fattore di parziale riequilibrio». Questa destra so a Torino ai margini del quartie- finire. E’ comunque la parte meno suscita allarme, e sulla sua brama di potere si addensano fosche re Falchera, uno storico quatiere interessante della faccenda perchè ri- ombre. Non è un processo alle intenzioni, ma il riscontro operaio. All’inizio sembrava un in- guarda solo le autorità ecclesiastiche. oggettivo di quanto accaduto nelle prime settimane di governo cidente. «Venite, venite, è finito Ma quelle povere creature malate, Berlusconi. Che ancora non esiste in quanto tale, ma ha già sotto il treno», ha detto il ragazzo quei paralitici, i poveri ragazzi deva- prenotato tutte le poltrone disponibili. Dalla presidenza della lanciando l’allarme. Gli investiga- stati dal cancro, le donne e gli uomi- Camere, alla Rai all’ultimo ente inutile, il totonomine impazza. tori non ci hanno creduto. Lo han- ni psicologicamente tarati che ascol- Il carro del vincitore trabocca e gli uomini di Forza Italia, di An, no interrogato e lui alla fine ha tavano Milingo, dove andranno ? della Lega, del Biancofiore, si accalcano come in preda a fame confessato. «L’ho ucciso perché Che faranno? atavica. Nello stesso tempo, il mirabolante contratto del presi- non doveva parlare». Una frase su lcuni si erano abituati a quel- dente padrone comincia a fare acqua. Il programma economi- cui si sta indagando. Cosa doveva l’appuntamento settimanale co è quello della Confindustria, e sarà «impopolare». Lo slogan tacere il bambino? Circolano voci A e forse, stando all’aperto in- meno tasse per tutti è scomparso perfino dai muri. Sulle grandi di molestie, ma gli inquirenti non sieme a tanta gente, parlando, gri- opere pubbliche è stata già fatta la tara: in cinque anni se ne si sbottonano. Si sa solo che il ra- dando, piangendo o rotolandosi finanzierà, se tutto va bene, il 40 per cento. L’occupazione del gazzo (brasiliano, adottato) e il per terra,distrutti dalla stanchezza e potere appare, insomma, come l’unico cemento di una coalizio- bambino (un tunisino) erano ami- dalla tensione nervosa, riacquistava- ne che si trova addosso gli occhi severi della comunità interna- ci di giochi e che il ragazzo avesse no qualche ora di calma, come do- zionale, e non può più comportarsi come se l’Italia fosse il qualche problema di adattamen- po una terapia. Un giorno abbiamo paese di Bengodi. Per il Polo i municipi delle grandi città sono to. Era più piccolo della sua età, visto il «vescovo-santone» ed esorci- terra di conquista. Del resto, in campagna elettorale, Berlusconi fisicamente ma anche psicologica- sta- come si può dire?- al lavoro. ha presentato Tajani, Rosso e Martusciello come i suoi gauleiter mente. Una storia agghiacciante. Sconvolgente, terribile, angoscioso. personali. Se la destra vince, tre grandi metropoli diventeranno Nella quale alla fine ci sono due Tanto dolore e tanta malattia, tanta i tre protettorati di un solo uomo. Quanto alla opposizione non vittime. La madre del bambino ap- sofferenza e, ogni cosa, sempre al avrà neppure le briciole. Gianfranco Fini vuole addirittura l’«az- pena informata si è sentita male limite della sopportazione e del- zeramento» della sinistra. Per questi signori, sedici milioni e ed è stata ricoverata in ospedale. l’umano. mezzo di voti non devono contare più nulla. Oggi,a Roma, A PAGINA 7 Torino e Napoli si può impedire questo scempio. BURZIO A PAGINA 8 SEGUE A PAGINA 9 fronte del video Maria Novella Oppo Al servizio SINISTRA, NON DIMENTICATE LA PAROLA al Comune mezzo gaudio. È lo slogan elettorale di Antonio Francesco Guccini M Martusciello, professione assenteista, che è stato candidato sin- lle voci «destra» e «sini- tro, ma il resto della supposta po- nel senso del subcomandante, do- daco per riconoscenza.
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