TARJA “Colours in the Road 2014” A UDINE IL 16 FEBBRAIO

DI OGGI L’ANNUNCIO DI DUE NUOVE DATE ITALIANE A MAGGIO

Grande successo per il tour mondiale “Colours in the Road” di , soprano lirico finlandese ed ex voce dei che arriverà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine domenica 16 gennaio alle 21.00, pochissimi i biglietti ancora disponibili. Un successo prevedibile quello dell’apprezzatissima cantante, che annuncia oggi due nuove date italiane a maggio, il 17 a Milano (Teatro della Luna) e il 19 a Roma (Auditorium Parco della Musica).Tarja Turunen, autentica icona mondiale del genere sale alla ribalta come voce dei Nightwish con cui firma di grande successo come “Wishmaster”, “Century Child”, “Once”. Il 2005 è l’anno della svolta per Tarja, che interrompe bruscamente il suo rapporto con la band che aveva contribuito a fondare. La scelta solista viene di conseguenza e ripaga ampiamente il suo talento. Tarja vede infatti la sua popolarità crescere costantemente. Pubblica quattro dischi in pochi anni: “Henkäys Ikuisuudesta” (2006), “My Winter Storm” (2007), “What Lies Beneath” (2010) e l’ultimo “Colours in the Dark” (2013). Il tour “Colours in the Road”, partito lo scorso ottobre dalla Repubblica Ceca, si prepara ora a conquistare il Friuli Venezia Giulia prima di ripartire attraverso tutta l’Europa e il Sud America. Sul palco del Teatrone di Udine, Tarja sarà accompagna dalla sua band nello show che vedrà anche la partecipazione straordinaria diMike Terrana, batterista statunitense ex membro della band metal di fama mondiale dei Rage.

Il concerto del 16 febbraio del “Colours in the Road” è organizzato da Azalea Promotion e Teatro Nuovo Giovanni da Udine, in collaborazione con il Comune di Udine. L’evento è inoltre inserito nel pacchettoMusic&Live , realizzato dall’Agenzia TurismoFVG (per informazioni www.musicandlive.it). I pochissimi biglietti ancora disponibili sono in vendita online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

PER INFORMAZIONI SUL CONCERTO:

Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 –www.azalea.it – [email protected]

Teatro Nuovo Giovanni da Udine tel. +39 0432 248418 – www.teatroudine.it – [email protected]

MUTUAL AGREEMENT-SPILIMBERGO TEATRO MIOTTO venerdì 7 feb 2014 – ore 21.

Inizierà con la bella sorpresa di un’anteprima della cantuatrice venzonese Priska, una delle giovani voci più interessanti in Friuli, domani sera al teatro Miotto di Spilimbergo, la serata dedicata alla presentazione del Progetto musicale Mutual Agreement.

Il progetto Mutual Agreement è un piccolo sogno diventato realtà e verrà presentato in concerto venerdì 7 febbraio al Teatro Miotto di Spilimbergo, con inizio alle ore 21, grazie alla collaborazione di Folkest, in una serata che si preannuncia memorabile.

Tutto nacque una sera di un paio d’anni fa – racconta Lino Straulino, che di questo progetto è il papà – quando mi ritrovai davanti cinque poesie scritte da La Babi, che mi intrigavano non poco.

Nonostante la forma libera della stesura quasi immediatamente quei testi si trasformarono in temi melodici che andavano a comporre quello che sarebbe poi diventato Mutual Agreement.

Poi, preso da altro, seppellii il progetto nella mia mente, pur consapevole che prima o poi lo avrei ripreso, come di solito mi accade. E in effetti un anno dopo i brani sono riemersi dalla memoria (non mi ero curato né di registrarli né di scriverne la partitura) e il progetto ha ricominciato il suo cammino.

Ora mi serviva una band per realizzarlo: son partito da Lorenzo Bianchi Quota, un bassista magnifico e un musicista attento e preparato con cui già avevo diviso il palco una ventina di anni fa (all’epoca suonavamo con la mitica band rock carnica dei Fale Curte). Sapevo del suo amore per il prog, soprattutto della scena inglese di Canterbury e in special modo per i Caravan di Richard Sinclair, gruppo che anche io ho sempre adorato. Lorenzo dopo aver ascoltato i brani si entusiasmò moltissimo al progetto e iniziò a lavorarci sopra con l’aiuto di un altro personaggiomitico della scena Friulana, il chitarrista Paolo Mattotti che nei settanta militava in una formazione superba: i Cagliostro e negli ultimi anni nei Nosisà. Paolo si è rivelato l’uomo giusto per mutual agreement, con il suo fraseggio acido alla Jerry Garcia e gli spunti melodici alla Robert Fripp. In tre avevamo costruito in poche ore di prove a casa mia il telaio di gran parte dei brani, ma ora bisognava scovare tastierista e batterista e, dopo un paio di tentativi, ci è capitato tra capo e collo uno dei migliori percussionisti sulla piazza nonché un turnista d’eccezione: Andrea Fontana, che si è calato in maniera prodigiosa nel sound di Mutual Agreement con grande sensibilità mettendo a frutto tutta la sua grande esperienza e perizia tecnica. Infine a chiudere il cerchio si è aggiunto un formidabile polistrumentista: il maestro Gianfranco Lugano (Nascita della Sfera, Andromeda) che dai tempi storici del prog continua la sua incessante ricerca musicale.

La scorsa estate siamo entrati nel vecchio studio di Checco Comelli a Nimis (rimasto intatto dagli anni settanta) e in un paio di giorni abbiamo registrato tutto su bobina e mixato assieme a Checco. Abbiamo scelto di registrare usando tecniche e strumenti dell’epoca, Andrea è rimasto folgorato dalla vecchia batteria Ludwig presente nello studio e ha deciso di usare quella; chitarre e ampli e ogni altro strumento sono dell’epoca come pure tutte le tecniche di ripresa. Il master è stato fatto sullo Studer e le copie in vinile con la galvanica. Tecnicamente ha lo stesso timbro dei vecchi LP degli Anni Settanta. Ho sempre sognato di fare un disco così: ora non è più solo un sogno.

Una serata da incorniciare e non dimenticare! Sabato 8 feb. Hannah Williams & The TasteMakers al Sonar di Colle Val d’Elsa (SI)

Appuntamento imperdibile quello del prossimo 8 febbraio al Sonar: assente dalle scene da più di un anno in seguito alla nascita del suo primogenito, miss Hannah Williams torna ad esibirsi e regala all’Italia solo 4 date scegliendo la “casa della musica” di Colle Val d’Elsa (Siena) come sede ideale del suo unico appuntamento in Toscana.

Definiti la “next big thing” della scena soul europea, Hannah Williams & The TasteMakers propongono un sound moderno, legatissimo a quelle che sono le radici della musica soul e funk in tutte le varie sfaccettature. Lo stile di Hanna Williams, paragonato da qualcuno a quello di Etta James o di Betty Davis, si avvale del suono pulito, lineare e cristallino dei Tastemakers, riuscendo a esaltare un senso del groove che viene direttamente dall’ anima.

Nonostante la giovane età Miss Williams e i suoi Tastemakers hanno già fatto molto parlare di se. Il loro acclamato album di esordio uscito lo scorso ottobre per l’etichetta milanese Record Kicks è stato accompagnato da un intenso tour Europeo che ha toccato Spagna, Inghilterra, Germania e Francia prima del ritorno in Italia. La storia di miss Williams sembra scritta sul libro della migliore tradizione soul a stelle e strisce. Il padre musicista la spinge a cantare sin da quando era poco più che in fasce, prima in chiesa nei gruppi gospel e poi come leader del gruppo The S.O.N.G da cui provengono le coriste dei Tastemakers. Le sue spiccate qualità canore fanno si che nonostante la sua giovane età Hannah Williams sia già titolare della cattedra di canto dell’università di Winchester, per la quale dirige anche il coro gospel dell’Università. Ma il sabato del Sonar è come al solito pieno di sorprese: ospiti di eccezione ad aprire la serata con il suo set a base di deep funk, R’n’B, soul sarà Nick Record Kicks. Dopo il live show sarà invece Mr.Meni a proporre una selezione del “northern soul” più ricercato insieme ai “The B.Side vinyl quartet”, che faranno ballare il popolo del Sonar all night long.

L’ingresso è di 10 euro, con la consumazione inclusa.

Teatro comunale “Adelaide Ristori” XV Rassegna di teatro per bambini, ragazzi e per genitori

Mary Poppins vola al teatro “Adelaide Ristori” Spettacolo e solidarietà: l’incasso sarà devoluto a strutture per minori

Domenica 9 febbraio 2014, ore 16

L’indimenticabile “Mary Poppins” va in scena questa domenica, 9 febbraio 2014, alle ore 16, al teatro comunale “Adelaide Ristori” di Cividale del Friuli (Ud). Lo spettacolo è promosso dall’assessorato alla cultura, dall’Associazione genitori per il teatro di Udine e rientra nella XV Rassegna di teatro per bambini, ragazzi e per genitori. L’evento ha anche finalità benefiche: incassato sarà donato, infatti, a “Casa Sicar” e “Casa Kedar”, due case-famiglia di Udine che accolgono minori e che sono gestite dalla suore “Rosarie”. L’ingressounico costa 4 euro; per chi compra tre biglietti il quarto è gratuito, per favorire le famiglie. Apertura biglietteria ore 15 di domenica; info Ufficio cultura +39 0432 710350 [email protected].

Mary Poppins

Tratto dal libro di Pamela Lyndon Travers e dall’omonimo, pluripremiato, film della Disney interpretato dal premio Oscar Julie Andrews – con le musiche dell’edizione italiana scritte da R. De Leonardis, in artePertitas, e Antonio Amurri –, lo spettacolo segue fedelmente l’arcinota trama del film musicale e ne riproduce, oltre alle scene più note, anche le canzoni più famose: “Cam camini” (premio Oscar), Un“ poco di zucchero”, Supercalifragilistic-espiralidoso” e molte altre. Gli interpreti sono 14 e ricalcano tutti i personaggi principali del film; anche le caratteristiche dei diversi personaggi rimangono immutate e ricalcano fedelmente quelle dei personaggi del film tranne che per G. Banks, il padre, che, per meglio esaltarne la metamorfosi finale, assume tratti di maggior severità rispetto all’originale.

Associazione genitori per il teatro di Udine

L’Associazione nasce nel 2008 per iniziativa di un gruppo di genitori i cui figli frequentavano la scuola materna “Paulini” di Udine, gestita dalla suore “Rosarie”, durante le prove dello spettacolo teatrale interno. In questa scuola, infatti, è tradizione consolidata che i genitori, assieme alle maestre, organizzino uno spettacolo teatrale per i bambini della stessa materna, e ne costituiscano i protagonisti. Tutte le attività dell’associazione, senza scopo di lucro, sono finalizzate alla raccolta di fondi da destinare a queste attività benefiche cercando, in particolare, di individuare bambini, famiglie e associazioni che non siano già supportate o aiutate considerevolmente o molto conosciute a livello nazionale o locale, scegliendo, invece, situazioni, preferibilmente a livello locale, poco note o poco aiutate. I fondi vengono reperiti esclusivamente attraverso lo svolgimento dell’attività teatrale rivolta precipuamente, ma non solo, a un pubblico di bambini, alle loro famiglie e amici. Ogni anno, per ogni spettacolo viene cambiato il destinatario cui devolvere interamente gli incassi delle varie rappresentazioni. Per lo spettacolo Mary Poppins si è deciso di donare quanto incassato a “Casa Sicar” e “Casa Kedar”, due case-famiglia gestite dalla Suore “Rosarie” che accolgono minori.

COMUNE DI TRIESTE: SELEZIONE PUBBLICA PER TRE POSTI DI ASSISTENTE SOCIALE. LE DOMANDE VANNO PRESENTATE ENTRO IL 13 FEBBRAIO

Il Comune di Trieste ha avviato una selezione pubblica per titoli ed esami per la copertura di 3 posti, a tempo pieno ed indeterminato, di “funzionario direttivo (assistente sociale)” cat. D. Il bando con i requisiti specifici richiesti, gli schemi di domanda, nonché le modalità di compilazione e presentazione sono scaricabili e consultabili dal sito internet www.comune.trieste.it.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade lunedì 17 febbraio. Ulteriori informazioni e copie dei bandi possono essere richieste anche al Comune di Trieste – Ufficio Concorsi , tel. 040/675-4757/4911/4429/4919. “Magazzino 18 sarà trasmesso da Rai Uno il 10 febbraio alle ore 23.45

Lo spettacolo interpretato da Simone Cristicchi e diretto da Antonio Calenda . Prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e da Promo Music, Magazzino 18 dallo scorso ottobre raccoglie clamorosi successi e provoca accese reazioni raccontando una dolorosa pagina di storia: viene trasmesso da Rai Uno nell’ambito delle iniziative legate al Giorno del Ricordo”.

A seguito dell’ufficializzazione del palinsesto Rai, lo comunicano con soddisfazione il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Promo Music, produttori diMagazzino 18, evidenziando come non sia scontato che un evento teatrale catalizzi fino a questo punto l’interesse generale. Magazzino 18 invece ha suscitato attenzione e accese reazioni, raccogliendo fin dal debutto clamorosi successi: a partire dalla serie incredibile di sold out al Politeama Rossetti di Trieste, sede dello Stabile produttore, e proseguendo poi con i medesimi esiti la tournée che ha già toccato anche l’estero (Slovenia e Croazia) e proseguirà in questa e nella prossima stagione. La programmazione dello spettacolo da parte di Rai Uno, nell’ambito delle iniziative legate al Giorno del Ricordo 2014, corona questo percorso e premia uno spettacolo che sceglie – attraverso la formula del musical-civile – la via dell’impegno, imponendo al teatro il ruolo di luogo di riflessione su temi importanti, delicati, come quelli contenuti nella drammatica pagina di storia relativa all’esodo giuliano dalmata alla fine della Seconda guerra mondiale. Il progetto è partito da Trieste, città testimone dell’esodo, dove ancora esiste il luogo che dà il titolo allo spettacolo, il Magazzino 18 che tuttora custodisce le masserizie che gli esuli lasciavano a deposito, in attesa di poterle recuperare una volta stabilitisi in qualche luogo. Simone Cristicchi racconta questa pagina di Storia attraverso le vicende di questi oggetti e di coloro cui appartennero, in un succedersi di testimonianze restituite fra prosa e canto. Un fluire di linguaggi a cui l’esperienza e la fantasia registica di Antonio Calenda intreccia l’interpretazione del protagonista, i contributi musicali della FVG Mitteleuropa Orchestra e quelli del coro di bambini “StarTs Lab”, per un risultato di possente emozione. Le riprese dello spettacolo sono state realizzate nell’ottobre 2013 al Politeama Rossetti di Trieste dalla Rai Sede Regionale per il Friuli Venezia Giulia cui si devono anche le sequenze iniziali dello spettacolo, in cui appare il Magazzino 18 così com’è oggi.

Magazzino 18 lo spettacolo interpretato e scritto da Simone Cristicchi e messo in scena per la regia di Antonio Calenda, sarà trasmesso da Rai Uno lunedì 10 febbraio alle ore 23.45.

GORIZIA : Al Verdi Rossella Brescia danza Fellini in Amarcord il 7 febbraio alle ore 20.45.

Ricordando Federico Fellini nel ventennale della sua morte e a quarant’anni dall’uscita di uno dei suoi film più amati, Amarcord, ecco che ritorna – ispirato e dedicato al rimpianto regista – il balletto omonimo di Luciano Cannito, una delle grandi firme italiane della coreografia. Balletto rodato e forte di un eccezionale successo di pubblico e critica (anche internazionale: basti pensare che alcuni anni or sono fu rappresentato dal Balletto del Teatro alla Scala nientedimeno che al Metropolitan di New York), Amarcord approda ora al Teatro Verdi di Gorizia il 7 febbraio alle ore 20.45. Non mancheranno gli eventi collaterali allo spettacolo: Proprio Cannito sarà protagonista venerdì alle 18.30 al Class Cafè di corso Verdi 82 di un aperitivo-incontro con i fan e i giornalisti, che potranno chiacchierare con il regista a poche ore dallo spettacolo. Domani – giovedì 6 febbraio alle 18 – il foyer del Verdi ospiterà inoltre la prolusione “Amarcord”, organizzata dall’Università della Terza età di Gorizia in collaborazione con il Teatro Verdi. L’incontro, a ingresso gratuito anche per i non iscritti all’Ute, sarà animato dalle relazioni di Cristina Bertogna e Rodolfo Picciulin, che indagheranno le origini e sveleranno retroscena e curiosità della pellicola felliniana, alla quale è liberamente ispirato il balletto di Cannito. Per questo revival, presentato dalla Daniele Cipriani Entertainment, il cast di Danzitalia (Italian Touring Dance Company) s’impreziosisce di un nome di grande richiamo: nei panni (Anni Trenta) della mitica Gradisca, l’apprezzatissima ballerina e attrice Rossella Brescia che trova qui un ruolo d’elezione, da colorare con sfumature sensuali ma anche sognanti. Con sensibilità e capacità di penetrare l’essenza delle cose, Luciano Cannito si è divertito a dipingere in danza i colori dell’universo felliniano, facendo sentire allo spettatore di Amarcord il profumo di un passato non ancora remoto. Tutta la singolare fauna felliniana rivive in un’incantevole coreografia che non vuole ‘raccontare’ bensì ‘rievocare’ le atmosfere dell’indimenticabile pellicola. Amarcord è un affresco della provincia italiana a cavallo delle due guerre, costellato di piccoli ritratti come quello della vamp di provincia Gradisca, appunto, oppure della procace tabaccaia. Divertente e malinconico al contempo, semplice eppure pieno di esplosiva gioia di vivere, questo piccolo mondo è visto attraverso gli occhi di Titta (alter ego di Fellini stesso) qui interpretato da Nicolò Noto, “noto” anche di fatto (sia al pubblico del balletto classico che del piccolo schermo) in quanto già talentuoso vincitore della trasmissione “Amici” nella categoria ballo. Cannito firma sia la coreografia che la regia di Amarcord, balletto in due atti. Le musiche sono naturalmente di Nino Rota (compositore che firmò le colonne sonore più celebri dei film di Fellini) ma anche di Marco Comune di Gorizia Schiavoni, che ha scritto espressamente alcuni brani di musica originale per questo balletto, e Alfred Schnittke e includono anche canzonette degli Anni Trenta insieme a celebri swing di Glenn Miller. I costumi sono di Roberta Guidi di Bagno, le scenografie di Carlo Centolavigna e le luci di Alessandro Caso. Prevendita e informazioni al Botteghino del Teatro Verdi, aperto dalle 17 alle 19 dal lunedì al sabato.