PAG. 10/ sport luned) 3 aprile 1967 / 1'Unit a
If campione inglese Wncifore nelle 250 e ne/fe 350 Pietrangeli alia vigiiia dell'amichevole Italia-URSS Doppietta di Hail wood Con Mulligan si potrebbe (su Honda) a Riccione tornare al grande tennis La positiva azione di rottura e di stimolo svolta dalla societa Olona • Suggerimenti e speranze per un Brillante secondo posto di Walter Villa (su Montesa) nelle 250 potenzidmento delle attrezzature sportive milanesi in vista di un'attivita piii propriamente educativa Giornata nera per la Benelli • Pasolini lievemente infortunato Quando, un paio d'anni fa, chevole Canottien Olona-Dina- Con Stante, Nicola Pietran Gardini accettb di giocare per mo Mosca, quasi come dire geli e sostanzialmente d'ac- DALL'INVIATO La corsa della classe 500 ha le ad Hailwood: perb al se la vecchia Oluna — immersa Italia-URSS (fissato per il 5 e cordo E* reduce da due spicn- trovato in Agostini il suo do- condo giro Agostini lo afflan- sempre nel paesaggio, ora un 6 aprile al Palazzetto) non pre- dide vittorie nei tornei di Ro- RICCIONE, 2 aprile mxnatore, ma non dimenti- ca e conquista il comando. I po' intristito e sbrecciato, del visto dal calendario federate nia e Moptecarlo e seiiibiu Mike Ilailwood, Vuomo piii chiamo che oggi Hailwood si due «big u danno vita ad un la Milano popolare, case, tetti. E a novembre la restituzione aver raggiunto, a 34 anni, ricco del motociclismo mon- e tenuto lontano dalle massi- emozionante duello e gli al alveari di comignoli, pieni di della vibita. E a settembre, un nuovo equilibrio Potreb diale. ricco di classe, di tern- me cilindrate. Presto, Giaco tri perdono immediatamente garbata provocazione, ortaghe ancora non prevista, la Cop be dunque avere innanzi a se peramento, d'astuzia, e di mo e Mike si troveranno di quota. Ivy e partito male e e chiese, e le selle del ponti pa del MEC a Bruxelles, con una stagione ricca di soddi. quattrini (e figlio di un mi- fronte anche in questa cate- naviga nella retroguardia. Pec- sul Naviglio Grande — il pro- le rappresentative dei sei pne- sfa/iom. di cui la Davis ita- liardario inglese), ha tenuto goria, dove I'italiano spera di cato. Sul quadrante del deci getto di formare una squadra si che ne fanno parte. Per luina potl ebbe ancora giovar- fede alia sua promessa, ha riconfermarsi campione del mo giro, Agostini ed Hail di « prima » non si le^ava an l'annu prossimo, poi, il di.se- si per fare parecchia strada, vinto due delle qualtro corse mondo, e sara una bella lot wood figurano quasi appaiati, cora a particolari ambizioni. gno di organi7iare una Coppa se gli venisse atliancato un sul lungomare di Riccione, la ta. e i vari Milani, Parlotti, Pa Ma di 11 a poco, dietro a Fau- dei campioni del tennis, dopo compagno di analogo valore: prima nella classe 250 e la se- Piu avanti vl diamo I detta- gani e Duff si... accapigliano sto, venne Tacchini, poi Mer- essersi ancora aggiudicati il ma la Federazione, se non tor- conda nella classe 350, un sue- gli, ma prima di cedere la per i posti d'onore. Di rilie- lo, infine anche Pietrangeli, il titolo a squadre. Non ha tor- nerii sui propri passi, ha pur- romano Pietrangeli. L'opera- cesso — quest'ultimo — pre- parola al taccuino vogliamo vo la rimonta di Ivy, che ha to Stante quando dice di aver troppo deciso di escludere stigioso perche conquistato a segnalare I'ottima prova del zione, quasi indolore per la voluto contribuire a rompere Mulligan — quel Mulligan scavalcato died corridori e rapldita, le assicurb, sorpreh- spese di Giacomo Agostini. E' modenese Walter Villa, secon continua a progredire. 1'immobiHsmo federale, tenta che. appunto, sia a Roma che stato il primo confronto sta- do nella classe 250 con la dentemente, la piii forte squa re di spostare il tennis anche a Montecarlo, gli e stato un gionale fra i due plloti che Montesa, una macchina spa- Naturalmente. la folia ha dra di tennis d'ltalia, con cul in zone diverse da quelle ad magniflco avversario di fina vanno per la maggiore nelle gnola che promettc molto e occhi solo per Agostini e Hail fu facile vincere la Brian. Ov- esso assegnate di questa sta- le —, dalla squadra azzurra. cilindrate superiori, un con che t il frutto dell'ingegno di wood. Ogni tanto, I'italiano viamente non tardarono i so- gione, per interessi spesso E Pietrnngeli. malgrado tut fronto che lascla prevedere e- un altro Villa (Francesco). cerca di squagliarsela, ma I'in spetti, le accuse piii o meno particolaristici, infittirne e to, ne e colpito: colpito come saltanti battaglie nelle pros- Cib dimostra che fra i corri- glese non lo perde di mira larvate di professionismo. Ven- rimpolparne le occasioni, di da un atto sterile e anacroni- sime competizioni « iridate ». dori abbiamo degli ottimi tec- E al diciannovesimo giro Had- nero anche da taluni dirigen- vederlo e di praticarlo. stico. nici, dei bravissimi costrut- wood s'avvantagg'ta legger ti federali, da anni awezn a Agostini e giovane, I'avve- SP Gardini poi, capitano « Beninteso — dice — lo ca- tori, qiovani che non trovano mente- una cinquanttna di me- vistosi, disinvolti compromes- della .squadra, che in questo pisco anche certe ragioni dl mre e suo e certamente pro- m patrta I'adeguala assistenza tri che diventano pero 100 al bi col proprio, chiamiamolo perplessitii neU'avvalersi di gredira, ma non deve illuder- lo ha Mcuramente secondato e sono costretti a lavorare al- ventidttesimo passaggio. Siu- cosi, « coubertinismo ». e consigliato. lo abbia anche un tennista che, a parte cho si, non deve credere di trova- I'estero. Sempre nella classe mo alle ultime battute: al pe- Gardini, forse, ebbe un suo fatto con spirito di personale da tre anni ormai viva in I- re in Ilailwood un campione 250 registriamo I'infelice po- nultimo giro, il vantaggio di nvalsa. non vi sarebbe di che talia e figuri nelle classifiche sul viale del tramonto. Per meriggio della Benelli: sia Pa potere di richiamo. Non a Hailwood scende ad una ven- caso e il piii grosso personag- scandalizzarsi. Molti anni fa federali come "1 bis", ha Hailwood, oltre alia classe na- solini che Ballestreri, infattl tina di metri e la folia spera a Manila, dopo esser stato pro- ancora esili legami col nostro turale, conta I'esperienza; con non hanno portato a termine gio del tennis italiano, pro ancora nel suo campione, ma prio come Pietrangeli, nell'in- tagonista col filippino Ampon, Paese, anche se, com'e noto, Hailwood a Riccione s't im- la gara. E la Morini. vitto- Hailwood non molla. Hail un furetto dei campi rossi, di i regolamenti ne consentono riosa a Modena, non e anda- tera sua storia, rimane il ten- posta una marca giapponese wood dimostra di avere an nista piii grande, piu illustre. un vivace incidente, fu colpi l'impiego. Ma, a parte che gli (Honda) e un'altra sigla nip- ta oltre il terzo posto. cora molte frecce al suo ar tis da una pesante squaliflca, altri lo facciano: lo fecero Mike Hailwood autorn di una ttupenda «dopplatta » »ul tracclato ponica (la Yamaha) ha vinto Assente nelle 350 a causa di ea e controlla, tiene a bada Gardini a parte, il dottor che non conobbe mai amni- gli americani con Olmedo e dl Ricciona. con Ivy nella classe 125. una caduta di Pasolini, la Be Agostini. Stante, nuovo presidente del- stia, e gli precluse, a distan- vinsero la Davis: lo fanno l'Olona, non ebbe difficolta ec- za di quindici anni, di ricopri- i sudafricani con Hewitt (al nelli e uscita scenfitta anche II terzo e quarto posto so nelle 500, ma bisogna tener cessive a formare la squadra re cariche federali: incluse tro tennista di formazione au- conto che per il momenta Pa no dellAermacchi per merito e a tentare di incanalarla ver quelle di capitano della squa straliana); a parte questo. di- solini non vale Agostini. di Milani e Paaani. Poi si niaz- so prospettive piii ampie e co- dra di Davis, o di presidente cevo, si rendono conto i no- struttive. II nervosismo, la fra- Una giornata splendida e un za Duff. La Yamaha di Ivy ha della commissione tecnica stri riirigenti della formida- LE CLASSIFICHE ceduto nello sforzo dell'inse- gilita, la suscettibilita, piu in che, piii proficuumente forse bile propaganda che verrebbe pochino ventilata aveva radu- generale lo scontento, sono nato attorno al circuito la guimento. E, con tre vittorie di qualsiasi altro, avrebbe ul- al tennis nostrano da un'im- Classe 125: 1. Bill Ivy (Yamaha) montl (Paton) a 1 giro; 5. Pagani a 2 girl; 7. Hartle (Rous Metisse) stati spesso il terreno natura- folia dei grandi avvenimenti. straniere su quattro gare, co timamente potuto ricoprire. presa analoca a quella che km. 65.200 in 35'21"4, media-record (Aermacchi) a 1 giro; 6. Berta- a 2 giri; giro piu veloce: il 21° le dei rapporti tra giocatori compimmo Sirola ed io, quan dl Hailwood in 1'32", media 127 Gli orgamzzatori hanno con- la la tela sul pomeriggio ric- Ma per i mandarini della te- 110.579; 2. Taveri (Honda) 35'31"3; relli (Motobi) a 1 giro; 7. Gallina e club. Non occorsero, dun derazione fu un ottimo prete- do per due volte ci qualifi- 3. Francesco Villa (Mondial) 36' (Ducatl) a 2 giri; giro piu veloce: e 563. tato circa 40 mila spettatori. cionese. Non e'e da stare al- Classe 500: 1. Giacomo Agostini que, particolari sollecitazioni. sto per tenere lui, il vecchio cainmo ner la finalissima? E 13"4; 4. Nieto (Derby) 36'26"; 11 4" dl Hailwood In 1'37", media- Ma ecco i particolari. Si co- legri: i giapponesi rimangono I giocatori, in certo senso, 5. Lombardi (Montesa) a un giro; (M.V.) km. 84,760, in 40'35"5, me mincia alle 14 e rotti, e per cavallo di battaglia, il piii lon con Mulligan qualcosa di si 6. Burlando (Honda) a 1 giro; record 120,989. dia-record 125,283; 2. Pasolini (Be i padroni della situazione. vennero da se, chi per un mo- tano possibite. Era una pre- mile e forse ancora possiblle. la prima volta nella storia del tivo chi per l'altro. 7. Dertarelll (Motobi) a 1 giro; CIMM 350: 1. Mike Hailwood nelli) 40'58"9; 3. Bergamonti (Pa motociclismo, I'apertura tocca senza imbarazzante. inquietan- Forse che non e possibile, al Klro pill veloce: il 18° di Ivy In (Honda) km. 84.760 In 42'14"1, me ton) a 1 giro; 4. Williams (Arter- GinO Sala Nicola Pietrangeli te, la sua. terzo e al quarto turno, su- 1'41"7; medlareccrd 115,397. AJS); 5. Campanelll (Matchless) alle massime cilindrate. Ago Ed ecco, ora, anche 1'ami- dia 120,359; 2. Agostini (M.V.) stini prende subito il largo nerare i duescogli piii ardui. Classe 250: 1. Mike Ilailwood a 2 giri; 6. Trabalzlni (Gilera) Brasile e Sudafrica, per la (Honda) km. 74,980 In 38'17"5, 42"14"8; 3. Gllberto Milanl (Aer a 3 giri; 7. Lewis (Matchless) a tallonato da Pasolini, mentre media-record 114,494: 2. Walter macchi) a 1 giro; 4. Pagani (Aer 3 giri; giro piu veloce: 11 16° dl i vari Bergamonti, Campanel- vittoria nella semizona euro- Villa (Montesa) 38'38"; 3. (Jrus- macchi) a 1 giro; 5. Duff (Paton) Pasolini In 1'30"6; media-record li, Williams e Trabalzini si nea? E tenuto conto che dal sett! (Morinl) 38"40"8; 4. Berga- a un giro; 6. Williams (Arter-AJS) 129,536. accontentano di lottare per il l'altra parte, nella seconda se terzo posto. Al quinto giro mizona, gli spagnoli, una vol Agostini precede Pasolini di Grande giornata di trotto ad Agnano ta che avessero eliminato gli 12"; al decimo passaggio il inglesi, dovrebbero battersi in vantaggio del campione mon- America sui campi d'erba e diale sate a 21"; Agostini dop- forse perderebbero, nol po- Concluso sul 9-8 il derby rugbistico pia tutti a eccezione di Paso tremmo affrontare gli USA in lini e procede indisturbato Italia, dove le probabilita di migliorando per ben quattro batterli sarebbero percentual- volte il vrimato sul giro. mente dalla nostra parte: per che Ashe, sta bene, e un os- Una gara senza storia? S\, A Roquepine (come previsto) so durissimo (a parte che di perche la superiority di Ago agosto, magari sul "catino" stini e evidente, schiacciante. del campo centrale di Milano, II Cus Roma prevale Non e'e confronto: invano il potremmo cttcinare anche lui), generoso Pasolini sollecita la ma il numero due, poi, chi sua Benelli rischiando piu del sarebbe? Forse Pasarell. forse neccssario: Pasolini diminui- Richev. gente insomma che sce leggermente il distacco, il «Gran Premio Lotteria» sulla terra battuta non avrem compie il 15" e 16' giro a ve mo difficolta a togliere di mez di misura sulla Lazio locity folle, i cronomelri gli DALL'INVIATO sta sulla pista napoletana. trovare posizione. All'inizio so, da Cheer Honey. Oltre al zo. Insomma. potremmo dav- assegnano un tempo record, La finale, particolarmente della curva finale Roquepine ia forza di Spin Speed (forse vero forse Eiuneere ancora si- gli applausi floccano anche AGNANO, 2 aprile Roquepine ha vinto, come emozionante, ha visto allinea- metteva, per la prima volta a sottovalutato da Gougeon in no a bnssare alle porte del- CVS ROMA: Perrinl, Cane, 1 hanno giocato col solito ren- un fallo laterale. A questo per lui, ma quando la ban- Napoli, la testa davanti a punto I biancocelesti tirano era nelle generali previsioni ti, Qualto col n. 1 di stec- sulky alia favorita) Roquepi 1'Australia ». Longari, Gatto, Sedola, Aqui- j dimento alternato, ma su un dierina da il segnale di chiu- Spin Speed ed insisteva a fon ne e sembrata accusare qual- lani, Mazzocchi, Occhioni, piano tecnico inaccettabile. Al fuori una briciola d'orgoglio sura, Agostini e netto vinci- il Gran Premio Lotteria di cato, Spin Speed col n. 2, Agnano, la prova piii impor- Short Stop col n. 3, Roquepi do nel suo attacco. Era chia- che difficolta sulle celebri cur Pietrangeli si accalora, so- Caligaris, Petruccl, Gargiu- ia mediocrita generale si e e grazie ad un bel calcio a tore alia notecole media di ro che non vi era nulla da gna volentieri come un per- adeguato anche l'arbitro Ta- seguire di Celleno riescono tante della stagione trottisti- ne col n. 4, Lansing Hanover ve di Agnano, quelle che han lo I, Gargiulo II, Gini, U. 125,283. Non t un disonore, si fare ma Spin Speed cercava no stroncato le gambe a piii sonaggio ottimista dei film di Silvestri, BocconcelH. velli, lasciando passare senza a segnare una meta quasi tra capisce, essere battuti da un ca intemazionale, portando a col n. 5, Sagittaire col n. 6. Al via scattavano velocissimi coraggiosamente di resistere di un campione. Capra. ma poi viene il brusco sanzione un numero altissimo i pali che Ferradini trasfor- Agostini, e Pasolini stringe la Roma, al biglietto n. 13749, risveglio: la realta di auesti LAZIO: Porcella, Maggi, Grl- serie N, i 150 milioni del pri Spin Speed e Lansing Hano e vi riusciva fino in retta di Anche la seconda batteria e malcli, Ungaro, Pansadora, di falli, a in avanti », fuori gio- ma. E' il 38' e la fine arriva mano al rivale. Bergamonti e dirifrenti che rischiano di pre- co, palle Urate fuori dalla mi- mo premio della lotteria. Ma ver in lotta per il comando arrivo dove mentre Ja fran- stata, sia pure per diverse Gbellini, Ugollni, Salera, dopo due minuti con risulta- terzo e Williams la spunta su cese, con azione superiore ed cinitare definitivamente il ten- schia, mentre mischie aperte to invariato di 9-8 a favore Campanelli. il possessore di questo bigliet mentre Roquepine veniva pru- ragioni, movimentata. Una pri Mazzucchelli, Celli, Di Tom- dentemente accodata in terza entusiasmante, sottolineata da nis italiano a un Hvello di e touches venivano giocate del CUS Roma. to deve aver tremato a tun- ma partenza veniva annullata, nrovincialismo senza prece maso, Ferradini, De Gaspe- Avanti con la classe 125. posizione sulla prima curva, gli applausi di un pubblico en- senza alcun rispetto per il vi- * L'inizio e spettacolare. Si for go allorche nella prima bat- ma molti concorrenti, tra cui dent!, pronrio nel momento ris, Nori, Cellcno. gente regolamento. teria Roquepine ha stentato, quindi Qualto e gli altri in tusiasta, si awiava al traguar- Qualto andato al comando, Nelle altre partite della ma un terzetto composto da do sicura vincitrice. Spin in cul nersino i diricenti au- ARBITRO: Tavelll dl Piacen- a causa di una rottura net fila indiana. All'uscita della continuavano a tutta birra straliani. dopo anni di irridu- za. La cronaca di una partita giornata, attesa era la prova Taveri, Ivy e Anscheidt inse- prima curva Roquepine rom- Speed cedeva di schianto pa- guito dai fratelli Villa e da momento cruciate della cor per un giro. Al via valido, cibile contrasto, si sono de- del genere si riduce a ben del Partenope a Parma. I na- peva gli indugi e superato ra- gando lo scotto del suo corag- MARCATORI: Gatto (R) me- poca cosa: I cussini arrivano Nieto. I primi tre s'alterna- sa, ad entrare in finale: e'e era nuovamente Qualto ad as- cisi ad aporovare i cosiddettl ta al 28'; Cane