ORTA SAN GIULIO (). NO AL NUOVO PONTE IN FERRO SULL’ ISOLA DI SAN GIULIO Petizione pubblica online

Petizione lanciata il 21.11.2012 sul sito web “www.petizionepubblica.it” (alla categoria “Ambiente”) e alla pagina web di Italia Nostra “www.italianostra.org” «Noi firmiamo la Petizione “Orta San Giulio (Novara). No al nuovo ponte in ferro sull’Isola di San Giulio”», sottoscritta da 1363 firmatari e indirizzata a: Ministro per i Beni e le Attività Culturali (BAC), Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici (SBAP) di Novara Alessandria e VCO, Sindaco di Orta San Giulio

SELEZIONE DI FIRMATARI CHE HANNO SCRITTO COMMENTI o che sono stati identificati dai promotori della petizione

Cittadini di Orta e del Cusio, residenti e non

Giorgio Angeleri ortese, attualmente Sindaco

Mario Comba avvocato, ordinario di Diritto pubblico comparato all’Università di Torino, attualmente consigliere di maggioranza del di Orta

Lina Ornati ortese

Roberto Pellegrino Sono nato ad Orta e non è possibile modificare e deturpare un monumento nazionale sopratutto sulla magnifica isola. ortese

Ottavio Riotti Sono nato ad Orta, proprio di fronte all'isola !

Cittadini stranieri ospiti permanenti o temporanei del Lago d’Orta

Leanne Hachey Keep your island the same! it is why tourists love it....

Emma Hannam The underground walkway would preserve the integrity of the architecture and beauty of the island. Please reconsider the overground walkway that has been proposed. (Il passaggio sotterraneo sarebbe preservare l'integrità dell'architettura e la bellezza dell'isola. Si prega di rivedere la passerella fuori terra che è stata proposta).

Gabriel Griffin-Hall poetessa inglese, residente all’Isola

Eva Kozlovsky Questa isola è un miracole!

Renate Kreibish Fisher Contro Ponte delle Monache

Tanmayo Lana Lawson Please keep this beautiful landmark as it is.

Christian Legrand Dépense inutile, d'un coût trés élevé, et dégradation inévitable d'un site historique.

Lee Mckinley, M.D. I support a tunnel due to ecologic concerns.

Eulália Maria Romão Mendes Duarte From Portugal - the island is beautiful, please do not ruin it.

Jules M Paape PLEASE PRESERVE THIS BEAUTIFUL AND HISTORIC ISLAND.

Richard Rothlisberger I have stayed as a guest on San Giulio, and would be against this plan. I believe it would destroy the integrity of this beautiful historic site. R. Rothlisberger, USA.

Walter Siebel prof. dr. - urbanista, uno dei bonificatori della Ruhr

Rebeca Stone Don't build the bridge.

Faith Conant Please do not ruin the timeless beauty of 's landscape for shortsighted reasons.

Architetti ecc. extra Provincia di Novara

Fernanda Core Nulla di invasivo all'isola d'Orta, solo interventi sotterranei, non distruggiamo equilibri irripetibili e fragili.

Jacopo Gardella

Angelo Marzi

Lodovico Meneghetti già ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano

Francesca Morpurgo NO AL NUOVO PONTE IN FERRO SULL'ISOLA DI SAN GIULIO.

Architetti del Novarese

Laura Emma Lucia Apollonio Cesare Bianchi Simona Bianchi Franco Bordino (Un po’ più di attenzione alla nostra cultura storico-architettonica-paesaggistica dovrebbe essere utilizzata!) Rino Cimmino Bruno Corechà Paolo Gattoni (Proposta immotivata, non comprendo perché committenza e progettista si siano impuntati nel proporre un'unica soluzione. Il mio ex docente di arredamento, prof. Maggi, allievo del più famoso arch. MOLLINO, una volta disse: «Per intervenire in luoghi simili (riferendosi al santuario di Santa Caterina del Sasso sul Lago Maggiore) bisognerebbe fare qualcosa di più bello del bello». Non è il caso della proposta fatta per il ponte dell'Isola di San Giulio. Fosse stato un tema d'esame alla Facoltà di Architettura un bel 18 non glielo leverebbe nessuno. Si può fare di meglio... e perché no, anche un concorso internazionale di idee!) Giorgio Ingaramo Elio Moro (Impedire che si realizzi la passerella in ferro in quel delicato ed unico contesto mi sembra non solo giusto ma doveroso.) Guido Peagno Vittorio Piazzano Giulio Rigotti (Salvaguardiamo l’integrità e la qualità ambientale di uno dei borghi più belli d’Italia.) Alfredo Visentini Raffaelo Visentini (È ora che le Istituzioni la smettano di banalizzare e ledere i valori del nostro patrimonio storico e paesaggistico!)

Architetti paesaggisti e di giardini

Paolo Pejrone

Docenti universitari

Giancarlo Andenna, Accademico dei Lincei, già docente di Storia medievale all’Università Cattolica di Milano; direttore del Centro italo-tedesco per lo studio degli insediamenti monastici; direttore di “Novarien”(rivista di Storia della Chiesa della Diocesi di Novara)

Amedeo Bellini, professore ordinario di Teorie e Storia del Restauro al Politecnico di Milano

Bruno Cartosio, docente universitario a Bergamo, americanista

Stefano Crespi Reghizzi, docente di Informatica al Politecnico di Milano

Paolo Ferloni, docente Università di Pavia

Marinella Levi (No al ponte. Sì al sottopassaggio), docente di Scienze e Tecnologie dei materiali al Politecnico di Milano

Maria Maddalena Pavano, docente di Scienza delle costruzioni al Politecnico di Torino

Docenti di Storia dell’Arte

Donatella Depaoli

Emiliana Mongiat docente e critico d’arte

Ivana Teruggi docente di Storia dell’Arte

Dirigenti di associazioni ambientaliste

Amelia Alberti Legambiente Verbano

Giorgio Albertinale (Fermiamoli!) past president Legambiente Novara

Roberto De Rosa presidente di Vivinovara

Marzia Demarchi All’epoca della sottoscrizione, presidente Legambiente Novara

Paola Gregis (Il ponte deturpa il paesaggio armonioso dell’isola, occorre trovare altre soluzioni.) past president Pro Natura Novara

Maria Cristina Tosi presidente di Pro Natura Novara

Scrittori

Gianni Lucini

Marco Travaglini (Concordo)

Poeti

Eleonora Bellini poetessa, direttore Biblioteca “A. Marazza” di

Storici e saggisti

Anna Bujatti Filippo Colombara Adolfo Mignemi *

Artisti

Maria Antonietta Mainardi (La bellezza dell’Isola va protetta con saggezza e non modificata senza motivo per esigenze che non sono comuni né urgenti.) pittrice, poetessa

Camilla Pasini fotografa

Fausta Squatriti (Non c'è limite all'arroganza, ora anche dalle monache di clausura, che dovrebbero, per scelta estetica, rimanere un po' calme, non suscitare cattivo umore, e bruttezza.) pittrice, poetessa.

Attori, registi teatrali ecc.

Franco Acquaviva attore teatrale

Bruno Macaro critico teatrale

Cantautori ecc

Fausto Amodei cantautore, scrittore

Firmatari vari con loro commenti

Luisa Anchisi Usare la testa, il cuore, gli occhi e il buon senso? troppo....

Claudio Bacilieri Sono il perito dei Borghi piu belli d'Italia che ha certificato Orta tra i borghi più belli. perito dei “Borghi più belli d’Italia”

Pietro Banas Sarebbe la fine della bellezza di un’isola.

Lucia Bernini La mediazione è la soluzione. In questo caso è semplice e possibile, non vedo motivo di non accettarla.

Giovanni Bettetini E' UNA VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Damiana Boriolo Difendiamo un bene comune e la bellezza dell’isola. Difendiamoci dall’arroganza!

Giorgio Broggi Disponibile a contribuire alla costruzione del passaggio sotterraneo.

Renato Cristina Cappennani Basta a questa arroganza.

Carlotta Cassine Tante cose, piccole ma anche grandi, si risolverebbero mettendoci un po' di cuore! L'isola va ascoltata.

Luisa Cavestri Come lavoro mi occupo della promozione delle nostre bellezze naturali e storiche sul territorio dei laghi Maggiore e Orta; non credo proprio che un ponte di ferro incentivi la pace e la magnificenza dell'Isola, Perla del Lago d'Orta!

Maria Chiara Cecchetto Che idea balzana!

Claudia Cerri Difendiamo l'isola !!!!

Andrea Clementoni Visto il progetto, si può realizzare lo scopo in altro modo rispettando decoro architettonico e paesaggistico.

Rosella Corti Spero proprio che prevalga il buonsenso ed il rispetto per il bello.

Francesco Cuoghi Difendiamo il territorio ortese.

Elvira Di Mauro C'è già tanto scempio dell'Italia, non c'è bisogno di aggiungerne altro. Le suore possono fare clausura in ogni singolo palazzo ed essere collegate in video tra di loro. Comunque sono sicura che il ponte si farà nonostante le proteste. Quale politico ha mai osato mettersi contro un ente di religione cattolica in Italia? Ha! Ha!

Gabriele Ferrante Abbiamo assistito per decenni come residenti dell'isola e in senso lato del lago, anche se in maniera indiretta, ad un devastante atteggiamento mercificatorio pro turismo mordi e fuggi e pro "poteri forti" a operazioni devastanti di appiattimento morale e storico di questa zona. Ricordo ad esempio il piastrellamento di piazza Motta a Orta; lo sradicamento di querce secolari citate da poeti come Gotehe sul piazzale dell'isola con inserimento di poverissimi lampioni in plastica e alberelli ridicoli, parcheggi enormi ed a mio avviso inutli oppure utili solo ai soliti noti. Vogliamo parlare dell’albergo incompiuto sulla discesa verso Orta di fianco a Villa Crespi?.Inoltre, a fronte di restauri di proprietà della mia famiglia una burocrazia enorme e continuamente richiedente il mantenimento della struttura antica a fronte d un mostruoso rifacimento proprio alle nostre spalle di una sorta di casermone moltiplicato per 5 di volume, di proprietà di commercianti di Orta. INSOMMA BASTA STE SCHIFEZZE NELLA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA E PRIVATA, BASTA INTERESSI DIRETTI E INDIRETTI, BASTA CUSIOLAND STILE TRENINI (ah, dimenticavo il fantastico trenino stile dysney che porta su e giù gente)

Giovanni Fossati ** Mi sembra inconcepibile che la Soprintendenza dia il suo assenso ad una evidente bruttura che se realizzata non sarà “pro tempore”, ma definitiva, invasiva e deturpante irrimediabilmente un ambiente piccolo e delicato come quello dell’Isola di S. Giulio. Assolutamente meglio il sottopasso.

Paola Fratini Dovrebbe essere la soprintendenza ad impedire un tale scempio, il potere del clero non ha confini!

Stefano Nicolini Il ponte è un obbrobrio. I dirigenti della Soprintendenza si devono vergognare.

Luca Robba Non è questo il primo caso del menefreghismo, per non dire connivenza, di amministratori e sovrintendenze al degrado del lago d’Orta…

Simona Trinci Se esiste già un'alternativa meno invasiva e meno onerosa perché non attuarla?

Federico Carlo Vagliani L'esistenza di un'alternativa meno invasiva mi sembra decisiva; gli eventuali maggiori costi potrebbero essere forse compensati con una sottoscrizione fatta fra i firmatari . Una licenza pro tempore per una costruzione definitiva è insensata e dovrebbe essere impossibile in un mondo non burocratizzato.

Luca Vanni Vederimo êl lavorato / che en cell’ài contemplato. / S’el mondo de te è ’ngannato, / séquita maledezzone (JACOPONE DA TODI).

Santino Varesi Un ponte in ferro mi sembra vedere i sovrappassi nelle zone industriali, un errore estetico, se c’è la possibilità di un sottopasso, non escludendo difficoltà costruttive, è sicuramente la soluzione migliore:

Michele Zaggia Fosse solo il ponte di ferro sull'Isola di S. Giulio. Bella iniziativa e quando potete fatevi un "giretto" dalle parti di Venezia.

File: ISOLA SAN GIULIO_petizione pro sottopasso_selezione di aderenti con commenti e qualifiche.doc