Gino Bartali, L'intramontabile
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Bardiani Valvole - CSF Inox Pro Team in 2013, a Interrupted Journey in the International Professional Cycling
PRO CYCLING TEAM IDENTITY, TRASPARENCY, RELATIONSHIP E INNOVATION THE #GREEN TEAM IS COMING... A HISTORY LONG 32 YEARS From Termolan - Galli in 1982 to Bardiani Valvole - CSF Inox Pro Team in 2013, A interrupted journey in the international professional cycling. 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 Termolan - Galli Termolan - Galli Santini - Conti Santini - Krups Santini - Cierre Selca - Thermomec Selca - Ciclolinea Selca - Conti 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 Italbonifica - Navigare Italbonifica - Navigare Italbonifica - Navigare Navigare - Blue Storm Navigare - Blue Storm Navigare - Blue Storm Scrigno - Blue Storm Scrigno - Gaerne 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Scrigno - Gaerne Scrigno - Gaerne Navigare - Gaerne Navigare - Gaerne Panaria - Fiordo Panaria - Fiordo Panaria - Navigare Panaria - Magres 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Panaria - Navigare Panaria - Navigare CSF Group - Navigare CSF Inox - Navigare Colnago - CSF Inox Colnago - CSF Inox Colnago - CSF Inox Bardiani - CSF Inox SPORT RESULTS From 1982 to 2012, the cycling teams owned by Bruno and Roberto Reverberi, have won more than 300 races in all the continents, including 26 stage at Giro d’Italia. An unmatched competitive standard in world professional cycling. VICTORIES IN THE LAST 10 YEARS (2003 - 2012) 2 3 1 1 25 1 18 1 18 1 13 15 10 11 7 6 8 Victories at Giro d’Italia Other victories 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 ITALIAN CUP AND UCI EUROPE TOUR ITALIAN CUP CLASSIFICATION 2009 2010 2011 2012 1 CSF Group - Navigare 670 1 Androni -
16 Settembre 2020
Con il patrocinio di: Comune di Comune Pontedera di Peccioli 5° 16 Settembre 2020 Pontedera - Pontedera (PI) www.girodellatoscana.com [email protected] www.coppasabatini.it Regolamento speciale di corsa Art. 1 - Organizzazione L’UNIONE CICLISTICA PECCIOLESE - Codice Società 08P1974 – Via Roma n. 7 – 56037 – Peccioli (PI) – Tel e Fax (+39) 0587636536 – e-mail [email protected], Presidente e Legale Rappresentante dell’Organizzazione Di Sandro Luca, Tel. 335.5315388, e-mail [email protected], organizza in conformità ai regolamenti UCI il giorno 16 Settembre 2020 una Manifestazione Internazionale denominata “5° Giro di Toscana – Memorial Alfredo Martini” - classe 1.1, riservata alla partecipazione di squadre di cui art. 2.1.005 UCI per Società affiliate alla F.C.I. e alla U.C.I. Art. 2 - Norme di partecipazione A) La gara si svolge in completa conformità ai regolamenti dell’Unione Ciclistica Internazionale e della Federazione Ciclistica Italiana previsti per le gare professionistiche internazionali. B) Ai classificati saranno assegnati i punti previsti dal regolamento UCI. C) La gara è ad INVITO e l’iscrizione sarà effettuata tramite regolare “Bollettino di Iscrizione” che dovrà pervenire almeno 20 giorni prima della manifestazione; D) Saranno ammesse squadre composte da minimo nr. 5 e massimo nr. 7 atleti; E) Possono partecipare Squadre UCI WorldTeams, UCI professional continental teams, UCI continental teams, National teams F) Per l’eventuale indennità di partecipazione (vitto, alloggio, rimborso spese) valgono le norme -
LEGNANO – Italia
Le maglie che hanno fatto la storia del ciclismo 3 LEGNANO – Italia La squadra ciclistica “Legnano” nasce nel 1906 parallelamente alla comparsa della fabbrica di biciclette costituita dall’industriale milanese Emilio Bozzi con l’appoggio della “Franco Tosi”. La fabbrica produceva biciclette su licenza dell’inglese Wolseley immesse sul mercato italiano con il nome di “Wolsit” (contrazione di "Wolseley Italiana") ma Bozzi volle intitolare la squadra ciclistica alla città dove aveva sede la fabbrica. Nel 1927 la “Wolsit” cambiò nome in "Legnano", con Bozzi unico proprietario, e assunse come simbolo quello del monumento al guerriero di Legnano. Il bozzetto da riprodurre sulle bici lo realizzò Binda. La maglia della Legnano era inizialmente grigio-rossa per poi diventare stabilmente verde “ramarro” dalla fine degli anni trenta. US Vicarello 1919 www.usv1919.it febbraio 2021 La prima vittoria della Legnano dovrebbe essere (il condizionale è d’obbligo poiché le fonti sono un po' confuse) la quarta tappa del Giro di Sicilia del 1908 vinta da Pierino Albini ma già nel 1909 la squadra vince quattro tappe al primo Giro d’Italia e con il romano Dario Beni ottiene il suo primo campionato italiano su strada. Nel 1910 la Legnano vince due tappe al Tour de France con Ernesto Azzini. Le vittorie di Azzini non furono però le prime vittorie all’estero perché nella primavera dello stesso anno Maurice Brocco, forte corridore francese, vince con i colori grigio-rossi della Legnano la Parigi – Bruxelles. 1910, Tour de France: Albini, in maglia Legnano, viene superato da Lapize, che poi vincerà il Tour , sul Col d’Aubisque Da quel momento la Legnano non si ferma più e continua a vincere divenendo una delle più forti squadre di sempre a livello mondiale. -
200 MOMENTI FOTOGRAFICI DEL “TOUR” 1949. Didascalie Di Emilio De Martino
n. 1 200 MOMENTI FOTOGRAFICI DEL “TOUR” 1949. Didascalie di Emilio De Martino. Selezione fotografica di Ghea. Milano, La Gazzetta Dello Sport, 1949. Album in-16 p. (mm. 170x235), brossura edit. illustrata a colori, frontespi- zio, con 200 bellissime fotografie in seppia che immortalano i momenti più importanti del “Tour de France” 1949 (trentaseiesima edizione della “Grande Boucle”) che si svolse in 21 tappe, tra il 30 giugno e il 24 luglio 1949, su un percorso di complessivi 4808 km. Fu vinto per la prima volta dal passista-cro- noman e scalatore italiano Fausto Coppi. Ben conservato. € 120 n. 2 50° GIRO CICLISTICO D’ITALIA. Collezione completa degli annulli postali relativi alle tappe. A cura della F.D.C. “Roma”. 1967. Album oblungo (mm. 110x190) in similpelle contenente una raccolta comple- ta di 23 buste a colori, con francobolli e relativi annulli postali, dalla prima all’ultima tappa del Giro d’Italia del 1967 (20 Maggio - 11 Giugno): Treviglio Milano. Le tappe sono in effetti 22 + una 22bis, semitappa conclusiva da Ma- donna del Ghisallo a Milano. Inoltre nella ns. raccolta la busta della 15a tappa è doppia (una ha 3 francobolli invece di 1 da lire 40). In ottimo stato. € 220 n. 3 A UMBERTO DEI - NELL’ANNO IX DI SUA PRESIDENZA, I VETE- RANI CICLISTI ITALIANI CON AFFETTO. 25 Ottobre 1931 - Anno IX E.F. Milano, Unione Veterani Ciclisti Italiani, 1931. In-8 gr., brossura edit. figu- rata, legata con cordoncino, pp. 71, con ill. fotografiche in b.n. nel t. Il volume contiene un profilo di Umberto Dei (dapprima corridore ciclista, poi produttore di perfette biciclette da corsa) e una serie di lettere con le quali personaggi del ciclismo ricordano episodi vissuti con lui. -
S E R V I Z I O T O P O N O M a S T I
Servizio Toponomastica Progetto — CHI SONO ?“ note sui nomi delle vie di CESENA Scheda relativa a : Mario Vicini Nato il 21 febbraio 1913 a Martorano di Cesena, è stato corridore ciclista di fama internazionale nel periodo 1930-1950. Ha gareggiato ed è stato amico dei grandissimi campioni di quell‘epoca, da Gino Bartali a Fausto Coppi. L‘inizio della sua attività è, da dilettante, con i colori della gloriosa società cesenate —Renato Serra“: nel 1933 vince 14 corse, tutte per distacco e si segnala soprattutto nella coppa —Città di Cesena“, nella quale giunge al traguardo con un quarto d‘ora di vantaggio sul secondo. Nel 1934 gareggia solo sporadicamente perché presta il servizio militare, ottenendo, comunque, due vittorie. Il 1935 è l‘ultimo anno da dilettante e lo vede tagliare il traguardo per primo per otto volte, con sette secondi posti. Nel 1936 decide il passaggio al professionismo, ma non ottiene l‘ingaggio da alcuna squadra. Partecipa, quindi, al Giro d‘Italia da —isolato“, non avendo perfezionato l‘ingaggio con la squadra della —Gloria“. In quell‘anno œsi era nel periodo delle —sanzioni“ contro l‘Italia-, non presero il via corridori stranieri e un regolamento severissimo vietava qualsiasi forma di collaborazione tra i corridori di squadre e gli isolati. Nonostante una caduta nella prima tappa, si riprende nel corso della gara e giunge con i primi in una durissima tappa che conduce a L‘Aquila e si classifica, al termine del Giro, al 17° posto. In quell‘anno vince la prima tappa del Giro delle Quattro Province. L‘anno successivo è ingaggiato dalla Ganna e partecipa al Giro d‘Italia, ma è costretto al ritiro per una caduta, dopo essere stato, nella 6a tappa, settimo assoluto in classifica generale. -
Da: Davide Mazzocco, Storia Del Ciclismo Bradipolibri, Torino, 2010 [Ristampa 2014] Pp
da: Davide Mazzocco, Storia del ciclismo Bradipolibri, Torino, 2010 [ristampa 2014] pp. 21-29 In piena Belle Époque il ciclismo spopola in terra di Francia, tanto da far nascere una decina di periodici specializzati. I giornali investono parecchio nell’organizzazione di gare ciclistiche, contando sul ritorno che le imprese dei pionieri del pedale garantiscono in termini di vendite. La testata che crede maggiormente nello sviluppo del ciclismo è “Le Petit Journal”, il più importante quotidiano francese con un milione di copie vendute. È il caporedattore Pierre Giffard a inventare la Bordeaux-Parigi e la Parigi-Brest-Parigi nel 1891 ed è lui a fondare un anno dopo “Le Vélo”, il primo quotidiano sportivo francese che si butta a capofitto nelle organizzazioni patrocinando la nascita della Parigi-Bruxelles, della Parigi- Roubaix, della Parigi-Tours e della meno fortunata Nantes-Parigi. Nel giro di pochi anni “Le Vélo” raggiunge una tiratura di centomila copie e conquista il monopolio pubblicitario delle case ciclistiche. Alcuni industriali iniziano a lamentarsi delle tariffe troppo alte imposte da Giffard. Il direttore de “Le Vélo” rifiuta di accogliere la pubblicità del nuovo Velodromo fatto costruire da Henri Desgrange al parco dei Principi e chiude la porta in faccia anche ad Albert De Dion, padrone di un vero e proprio impero nell’industria ciclistica e automobilistica. L’ostilità verso De Dion nasce soprattutto da motivazioni politiche: sulle pagine de “Le Petit Journal” - per il quale continua a scrivere - Giffard è fra i più strenui difensori di Alfred Dreyfus, il capitano dell’esercito ingiustamente accusato di avere fornito informazioni militari alla Germania. -
Yearbook 2017
Comune di Capannori Yearbook 2017 LA SQUADRA Italia Italia Italia Vittoria Reati Francesca Balducci Viola Rita Galli 21 anni 21 anni 19 anni Italia Italia Italia Elisa Dalla Valle Alessia Dal Magro Anna Ceoloni 19 anni 19 anni 26 anni Ukraina Thailandia Cuba Jutatip Maneephan Valeriya Kononenko Iraida Garcia Ocasio 29 anni 27 anni 28 anni Ungheria Francia Monika Kiraly Edwige Pitel 34 anni 50 anni 3 SOCIETÀ LA Brunello Fanini Giammarco Rizzati Angelo Giannini Presidente Presidente Onorario Vice Presidente Piero Fanini Mirko Puglioli Pietro Cesari Team Manager Direttore Sportivo Direttore Sportivo Mauro Gambaro Cipriano Cipriani Giuseppe Campanelli Alessio Beccari Meccanico Meccanico Meccanico Massaggiatore Giovanni Santini Armando Gialdini Ronni Frediani Piero Pucci Accompagnatori Accompagnatori Accompagnatori Accompagnatori Daniela Fanini Maurizio Tintori Stefano Bianchi Segretaria Addetto Stampa Medico Sociale 4 PATRON BRUNELLO BRUNELLO … È UN FILME! Da oltre 30anni al comando di una squadra femminile FANINI di livello internazionale. Brunello Fanini nel tempo è stato (e continua ad essere) un grande condottiero, un eccellente organizzatore (… e il “Toscana” ne è un esempio) e un sorprendente talent scout. Inoltre è stato capace di rilanciare il Giro d’Italia Donne (dal ‘93 al ‘96) quando nessuno ne voleva più sapere. Ha seguito con entusiasmo le gesta della figlia Michela e, nel suo ricordo, ha proseguito il suo impagabile impegno in un settore troppo spesso ai margini della grande ribalta, ma capace di regalare stupende emozioni agli appassionati di ciclismo e medaglie a ripetizione in nome dell’Italia. Brunello Fanini è instancabile, entusiasta, creativo, sorprendente. Dal ’96 organizza il “Giro della Toscana Internazionale Femminile”, dedicato a Michela, che in poche edizioni è diventato uno delle gare a tappe più importanti al mondo. -
LA STA PA W.. SPORTIVA
Anno TU. TORINO, 27 settembre 1908. H. 3». w.. Automobilismo « Ciellsmo Alpinismo - Arsostatisa nuoto - Canottaggio - Yachting LA STA PA « cTnn^ 1 Ippica - Atletica « Scherma Sinnastisa - Cassia - Tisi - Podismo Siuoshi Sportivi - Yaristà SPORTIVA gtct ogni Domenica in 20 pagina illustrate. (Conio corrente colla Posta], DIRETTORE: GCSTAVO VERONA ABBONAMENTI INSERZIONI DIBEZIONE E RMM1RISTBHZI0SE ^ n II o !<• JS - Estero L. I > Por trattativa rivolgsrsi presso , Italia Cent. IO , . TORINO . Via J)avide Bertolotti, 3 - TORINO l'RnimltilfWUÌ3t« dal domalo ca Sumero j Bgtero _ ,5 j inaa Ce.t 15 • . TtcuapoBo ii-ie . , ^ I. ,T|ì mTijJU'iTiT' ' i L" ' ' immiti',' 11 ' < m • Il 11111 n n i ) 11 : il imi iji^mjìTTTili il!uTiìjìriTjTj7?rTrrM 1111111 n i m i mi. n u n 1111 ti immillili e è traversata a nuoto «la IIavre a Trouvllle. Visitate i nuoYi Modelli 1908 QE-DION B0UT0N meravigliosi di semplicità, eleganza e robustezza presso Società Anonima Garages E. Nagliati Firenze Id. Id. Id. Alessio Torino Id. Id. Id. Id. Roma Id. Id. Id. Id. Napoli Ricordi Sessa e C. Milano Ditta Bottacin ved. Ro versi Padova Garage Dario Valensin Renova Garage E. Gatti Modena Autogarage Pertugia Auto-Stand Barone Stabile 18-24 HP Tipo 1908 - valvole comandate - carburatore automatico Palermo quarta velocità presa diretta - Chassis L. 13.000. l_a seconda giornata della RIUNIONE DI MANTOVA segna un nuovo trionfo della GRAN MKRCK MONDIALE OE Verri Ferrari ICE vincendo colla Coppia la GR7SN eORST* W di 100 Km., assegnandosi così il tanto ambito GrHfA.IV 1*RIvIVI IO K15AL,IJ battendo i migliori corridori nazionali ed esteri, come: Geriti, Poulain, Rheinwald, Lehman, Caneparl, eoo., dimostrando cosi la sua incontestata superiorità. -
Vainqueurs D'étapes Du Tour D'italie (Le Giro)
Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) depuis 1909. Etapes du 08/05 au 30/05/2021 1 Torino - Torino, 8.6 km C.M.Individuel 2 Stupinigi - Novara, 179 km 3 Biella - Canale, 190 km 4 Piacenza - Sestola, 187 km 5 Modena - Cattolica, 177 km 6 Grotte di Frasassi - Ascoli Piceno, 160 km 7 Notaresco - Termoli, 181 km 8 Foggia - Guardia Sanframondi, 170 km 9 Castel di Sangro - Campo Felice, 158 km 10 L'Aquila - Foligno, 139 km 11 Perugia - Montalcino, 162 km 12 Siena - Bagno di Romagna, 212 km 13 Ravenna - Verona, 198 km 14 Cittadella - Monte Zoncolan, 205 km 15 Grado - Gorizia, 147 km 16 Sacile - Cortina d'Ampezzo, 153 km 17 Canazei - Sega di Ala, 193 km 18 Rovereto - Stradella, 231 km 19 Abbiategrasso - Alpe di Mera, 176 km 20 Verbania - Valle Spluga-Alpe Motta, 164 km 21 Milano - Milano, 30.3 km C.M.Individuel 1ère étape. 1er Filippo Ganna (Ita) C.M.Individuel 2ème étape. 1er Tim Merlier (Bel) 3ème étape. 1er Taco Van Der Hoorn (Hol) 4ème étape. 1er Joseph Lloyd Dombrowski (Usa) 5ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 6ème étape. 1er Gino Mäder (Sui) 7ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 8ème étape. 1er Victor Lafay (Fra) 9ème étape. 1er Egan Arley Bernal Gomez (Col) 10ème étape. 1er Peter Sagan (Svq) 11ème étape. 1er Mauro Schmid (Sui) 12ème étape. 1er Andrea Vendrame (Ita) 13ème étape. 1er Giacomo Nizzolo (Ita) 14ème étape. 1er Lorenzo Fortunato (Ita) 15ème étape. 1er Victor Campenaerts (Bel) 16ème étape. -
Commissione Nazionale Giudici Di Gara
Commissione Nazionale Giudici di Gara AGGIORNAMENTO DEL 10.08.2016 Designazione ST001/16 Disciplina STRADA Classe 2.HC ME Denominazione gara Dubai Tour Organizzatore RCS Sport S.p.A. Data di effettuazione 03.02-06.02.16 Località Dubai (UAE) President of Panel UCI Janout Miroslav (CZE) Add Member (coordinatore) Bardelli Davide Add Motorbike Comm Fabbri Paolo Add Motorbike Comm Brusatin Matteo Add Finishing Judge Balzi Daniele Designazione ST002/16 Disciplina STRADA Classe 1.1 ME Denominazione gara GP Costa degli Etruschi Organizzatore GS Emilia Data di effettuazione 07.02.16 Località Donoratico (LI) Presidente des. UCI Guimaraes Claudio (POR) Componente (C2) Rigoletti Gabriele Componente (C3) Siclari Claudio Componente moto (M1) Checchin Sandro Componente moto (M2) Martorini Matteo Componente moto (M3) Calotti Franco Giudice d'arrivo Bottoni Linda Designazione ST003/16 Disciplina STRADA Classe 1.HC ME Denominazione gara Trofeo Laigueglia Organizzatore Comune di Laigueglia Data di effettuazione 14.02.16 Località Laigueglia (SV) Presidente des. UCI Rees Ingo (GER) Componente (C2) Maggioni Ernesto Componente (C3) Coccioni Tiziana Componente moto (M1) Bisignani Antonio Componente moto (M2) Gnata Daniele Componente moto (M3) Muggiolu Stefania Giudice d'arrivo Compagnin Chiara Designazione ST004/16 Disciplina STRADA Classe 1.12 Denominazione gara 92^ Coppa San Geo - 46° Trofeo Caduti di Soprazzocco Organizzatore G.S. San Geo Data di effettuazione 27.02.16 Località Gavardo (BS) Presidente Magni Silvia Componente (C2) Bianchi Vincenza Componente (C3) Merelli Elena Componente moto Beneggi Alessandro Giudice d'arrivo Canazza Giuseppe Designazione ST0005/16 Disciplina STRADA Classe 1.HC ME Denominazione gara Strade Bianche Organizzatore RCS Sport S.p.A. -
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SOMMARIO SUMMARY Presidente FCI/FCI President 4 Presidente Regione Emilia Romagna/Emilia Romagna Region President 5 Presidente Provincia Autonoma di Trento/Autonomous Province of Trento President 6 Presidente Regione Veneto/Veneto Region President 7 I Quadri della Corsa/Race Organization 10 Planimetria generale/General Race Map 12 Altimetria generale - le Tappe del Giro/General Race Profile - Giro Stages 13 Le maglie del Giro/Giro Jerseys 16 Albo d’Oro/Giro Honour Roll 18 Lista Sponsor/Sponsor List 20 Operazioni Preliminari/Preliminary Operations 21 Le Squadre partecipanti/Participating Teams 25 Elenco Ritrovo di Partenza/Start Meeting Point List 26 Elenco Quartier Tappa/Race Headquarters’s List 32 LE TAPPE 01: Cesenatico - Riccione 37 02: Riccione - Imola 51 03: Cesenatico - Cesenatico 65 04: Sorbolo Mezzani - Guastalla 77 05: Fanano - Sestola 91 06: Bonferraro di Sorgà - San Pellegrino Terme 105 07: Sondrio - Lanzada Lago di Campo Moro 121 08: Aprica - Andalo 137 09: Cavalese Val di Fiemme - Nevegal 151 10: San Vito al Tagliamento - Castelfranco Veneto 167 Regolamento Particolare di Corsa/Detailed Race Regulation 182 Numeri di Emergenza/Emergency Numbers 193 Ospedali/Hospitals 194 Associazione Sportiva Organizzatrice GIRO D’ITALIA GIOVANI UNDER 23 PRESIDENTE FCI SALUTO PER IL GIRO D’ITALIA UNDER 23 Il Giro d’Italia Giovani Under 23 è frutto di un egregio lavoro da parte della Nuova Ciclistica Placci ed ExtraGiro. Si tratta di una società giovane che ha però dimostrato di sapersi prendere grandi re- sponsabilità, organizzando una gara riservata ad una categoria importante che per alcuni anni ave- va perso la competizione di riferimento. Il gruppo di Extragiro ha puntato sulla qualità e sulla sicurezza, ricercando il miglioramento in ogni edizione. -
SFOGLIA O SCARICA Il Vademecum 2016
SemprePiù Assicura VADEMECUM 2016 ASSOCIAZIONE CORRIDORI CICLISTI PROFESSIONISTI ITALIANI Via Piranesi 46 - 20137 Milano Tel. +39 02 66 71 24 51 - Fax +39 02 67 07 59 98 [email protected] - www.accpi.it 3 GABBA 2 JERSEY Un’idea originale di Castelli, sviluppata apposta per i professionisti, oramai diventata equipaggiamento obbligatorio per chi fa il ciclista di lavoro. Se non sei così fortunato da avere Castelli come fornitore ufficiale puoi trovare il tuo rivenditore più vicino su CASTELLI-CYCLING.COM. GANNA FILIPPO Campione del Mondo 2016 - Inseguimento Individuale 5 FABIO ARU Vincitore Vuelta a España 2015 6 INDICE IL SALUTO DEL PRESIDENTE ACCPI 08 CONSIGLIO DIRETTIVO ACCPI 09 ISTITUZ ONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI 10 C.P.A. 12 CICLISTI PROFESSIONISTI ITALIANI 16 CALENDARIO GARE 30 PRO TEAM 2016 80 PROFESSIONAL 2016 92 CONTINENTAL 2016 106 TEAM FEMMINILI UCI 2016 116 UCI MTB 2016 136 ENTI ORGANizZATORI 144 STATUTO ACCPI 154 REGOLAMENTO GENERALE ACCPI 156 ELENCO INSERZIONISti 159 ACCPI Cristian Salvato Presidente AssociaZione CORRIDORI CICLISTI PROFESSIONISTI Italiani (ACCPI) Carissimi, questo per tutti noi è un anno speciale, lo è perché festeggiamo il nostro 70° anno di attività, dal 1946 l’associazione difende e valorizza i diritti e doveri dei propri associati. Gli uomini e le imprese che hanno fatto la storia della nostra associazione ci devono dare lo slancio e la determinazione per affrontare questo 2016 e i prossimi anni che ci aspettano. La storia che ci precede deve rappresentare il nostro orgoglio, uno stimolo per non farci apparire come un movimento statico e arroccato ma bensì una struttura dinamica che rilancia con nuovi programmi e idee per il nostro futuro.