Exibart.onpaper 28 Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.filosofia.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip

free | anno quinto | febbraio - marzo 2006 www.exibart.com Non è un numero come un altro, questo. Con lo scoccare del 2006, infatti, la nostra testata doppia la boa dei dieci anni di vita. Che poi sono dieci anni da moltiplicarsi per tutte le piattaforme ed i media sui quali riusciamo a veicolare i nostri contenuti. Il web, la carta stampata, la posta elettronica… Insomma, ai lettori l'onere di giudicare questa prima decade. Festeggiamo la ricorrenza con un numero più focalizzato, rispetto ai precedenti, sulle cose di casa nostra, sull'Italia. Siamo tornati a Torino perché, riguardo all'arte contemporanea, su Torino si potrebbe parlare senza sosta. Nello specifico vi raccontiamo la genesi di due nuove iniziative tutte da seguire. Per nome hanno sigle strane, come ormai è uso diffuso nei musei e nei centri d'arte, si chiamano PAV e MIAOO, andatevi a cercare gli articoli per capire ancor meglio come si sta perfezionando la rivoluzione artistica e urbanistica della Torino post industriale. Cose nuove - restando al Piemonte - stanno succedendo anche a Novara dove un pool di agguerriti collezionisti si è messo in testa di organizzare, organizzare, organizzare... Ma il numero 28 di Exibart.onpaper - con questa scimmiesca copertina del bolo- gnese (appunto!) Federico Solmi - nasce anche in occasione di un'altra ricorrenza: i trent'anni di ArteFiera, la più grande fiera d'arte italiana. E proprio da Bologna siamo transitati per scoprire e rac- contarvi l'attività di Goodwill, come dire il fundrising a servizio dell'arte e della cultura. Neppure in questo numero manca però un'attenzione alle tematiche internazionali. Continuiamo il nostro tour tra le metropoli sofferenti del bacino del Mediterraneo. Dopo Belgrado e Sarajevo, tappa a Beirut. Da non perdere. Come da non perdere è la vera trovata di questo numero, un reportage che riper- corre il mondo dell'arte attraverso un motore supremo: la sfiga e i suoi adepti, gli sfigati! E con un test anche voi potrete scoprire se e quanto lo siete. Nella rubrica sul mercato dell'arte si affron- ta il concetto di valore, in quella sull'architettura ecco a voi una teoria tremenda sui disordini nelle banlieue parigine, nelle pagine fashion si parla del recentissimo Pitti Uomo mentre, udite udite, nella rubrica 'permette2domande' la nostra Maria Grazia Torri è riuscita a carpire opinioni sull'arte anche a personaggi del calibro del Principe Alberto di Monaco e di Woody Allen… Dedichiamo questo numero ad Alfredo de Marzio, grande professionista dell'editoria. L'invito, oltre che a ricordarlo, è ad imitarlo. (m. t.)

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sondaggihttp://sondaggi.exibart.com Exibart.onpaper, la più bella tra le ultime cover d'artista? ARCHITETTI UFFIZIALI a. pinna 28,34% Adolfo Natalini è decisamente un architetto uffiziale. Di L'artista più "potente"? regime, si direbbe. Ma in senso buono, s'intende. Non lo s. galegati 3,48% era forse anche Marcello Piacentini? Certo che lo era, Jannis Kounellis 33,98% a. chiesi 32,49% eppure era immenso. Il noto progettista fiorentino ha messo a segno l'ultima stoccata. Un suo segno architet- Alberto Garutti 12,43% p. roccasalva 5,21% tonico - segnatamente uno scalone - farà bella mostra di Mimmo Paladino 44,66% r. gligorov 8,56% se nei nuovi Uffizi. A breve il cantiere. Luciano Fabro 8,93% bianco-valente 21,93% PIRELLI RE... DELL'ARTE Qualcuno dirà che la Abramovic è roba da Anni Settanta. Qualcuno dirà che fare Kiefer è giocare sul sicuro. E qual- cun altro malignerà che la mostra sui parchi gioco spinge- va troppo sul sociale strappalacrime. Beh, dite un poco quello che vi pare, non sappiamo se avete torto o ragione, ma sta di fatto che l'Hangar Bicocca è l'unica cosa che salva in questi mesi Milano dalla vergogna culturale di non sexybart. i perché del mese avere uno spazio pubblico per l'arte contemporanea. SANNIO UBER ALLES Non c'è niente da fare. C'è la disoccupazione, il decoro lucia leuci Conferenzite museale acuta urbano è un'utopia e non ci sono i quattrini per smaltire di ferruccio giromini Dai grandi centri d'arte contemporanea ai compassati le immondizie. Però le istituzioni campane non la pianta- no di farsi la guerra attraverso l'arte (specie se contem- musei d'arte antica. Dalle piccole kunsthalle locali alle fon- poranea). Dal nostro punto di vista, meglio così. E meglio dazioni d'arte. Insomma, in poche parole, dovunque. così se nella piccola e arcigna Benevento all'apertura da parte della Provincia del museo Arcos - diretto da Danilo Dovunque cosa? Dovunque conferenze, simposi, incontri, Eccher - il Comune prontamente risponde con un bando d'appalto imminente per un nuovo Museo d'arte con- riunioni, meeting e imprescindibili giornate di studi. temporanea nella recuperata Piazza Duomo. Qualcuno ci spieghi urgentemente perché i musei si stan- EUR EUR URRA no sostituendo alle università… Evviva l'Eur. Il quartiere più moderno di Roma (e d'Italia) si rilancia anche attraverso la cultura. Ha inaugurato un cen- tro studi sull'architettura razionalista, mentre il Palazzo Due torri... di Babele della Civiltà Italiana (il famoso Colosseo Quadrato) è tutto un cantiere per riaprire - a fine 2006 - come spazio espo- Ma allora guardare gli altri non serve a niente? Ma allora sitivo, di ristorazione, di vetrina per il made in italy. non siam capaci neppure a copiare il prossimo migliore di Tosta, la fanciulla. In pochi anni ha già sapu- noi? Ehssì perché a quanto ci risulta a Torino si organizza- ARCHITETTI NON UFFIZIALI to ritagliarsi un posto in vista nell'affollato pia- no e come, a Milano non si fanno scappare certo l'occasio- Arata Isozaki proprio non ci riesce, a diventare un architet- netino della fotoarte contemporanea italiana. to uffiziale. Almeno non da queste parti. Certo il compito Le sue stampe lambda flou, in tinte caramel- ne e egualmente si fa ormai anche per quanto riguarda le era arduo, nessuno lo mette in dubbio: un nuovo ingresso per il museo più famoso del mondo, la Galleria degli Uffizi. lose, non passano inosservate: presentando- fiere minori. Di che stiamo parlando? Ma del fatto che nes- Poi il giapponese ci ha messo del suo per non farsi proprio si emotivamente mosse, con quel ti-vedo- suna iniziativa vede coalizzati i galleristi bolognesi per fare benvolere dai più tradizionalisti, disegnando, lassù, una pen- non-ti-vedo che suscita morbose lusinghe, si silina che la metà bastava. Beh, sta di fatto che nell'appro- sanno infilare bagnate nei meati più ambigui vernissage comuni in occasione di Arte Fiera. O lo fate vazione - alleluja - dei lavori per i Grandi Uffizi tutto è stato finanziato fuorché la pensilina del nostro architetto del Sol della psiche. È come se ti leccassero la pelle apposta o diteci il perché! Levante. nuda, e quando qualcuno ti lecca non puoi rimanere indifferente, nel bene o nel male. MILANO EX DESIGN Il senso di Vanessa per il cibo Moda, design, arte, architettura e musica che si fondono No? E dire che ai suoi esordi, fine anni '90, la creativamente. Per l'Unesco Berlino è in assoluto la capita- pugliesina Lucia Leuci non pareva (forse Okkay la sua ricerca è partita da una profonda riflessione le mondiale del design. Tributo che le è stato consegnato ancora non sapeva di essere) così tutto sul cibo; okkay le sue prime figure disegnate come fosse- qualche giorno fa nel palazzo del municipio. Onore al meri- pepe. Studi accademici all'Aquila, seminari to della capitale tedesca (dove però pare esserci tutto fuor- ro acquarelletti erano modelle diafane e - of course - ano- ché un sistema economico che questo 'tutto' sorregga), con Sergio Risaliti, Grazia Toderi, Domenico concorrenza terribile per la, ormai, ex capitale: Milano Bianchi, Jannis Kounellis, Biennale dei ressiche; okkay che è una sua ossessione da sempre. Ma Giovani Artisti a Roma, varie ed eventuali, perché l'artista Vanessa Beecroft quando viene intervi- SPAURACCHIO LAVAGETTO infine la scelta della fotocamera. E ha inizio Un bel ko coi fiocchi non glielo toglie proprio nessuno. A stata dai grandi newsmagazine (vedi un recente numero chi? A tutti quei critici d'arte o pseudotali che con non la Cerca della Santa Perversità. poca circospezione si siano messi a leggere l'ultimo libel- Organizzando serie di scatti mossi in veloci di D di Repubblica) non prova anche a parlare di arte? lo di Mario Lavagetto "Eutanasia della critica". E hai slide-show, ogni immagine fissa (zero fotori- voglia a dire che le argomentazioni del prof bolognese si tocco!) idealmente si collega con quanto pre- riferiscono alla critica letteraria. Niente affatto: è tutto riconducibile anche alla critica d'arte. Capito? cede e quanto segue, dilatando nel tempo ogni gesto ammiccante e ogni posizione pro- DEJAVU CGIL vocante. In "Hungry Angry" lei stessa si pre- "La confusione del ministero non consente temporeggia- menti", "Il primo problema è quello dei fondi e delle risor- senta come smaccata frenetica ballerina e se, da sempre risicati e inadeguati", "è fondamentale introduce programmatica la fame rabbiosa che la programmazione sia ordinaria e a lunga scaden- dei suoi cinque sensi. In "Most Wanted" vedodoppio za", insomma ci vuole proprio una "certezza e continuità dispone ed espone sulle proprie nudità una dei finanziamenti" e soprattutto un graduale passaggio da "lo 0,33% del pil dedicato alla cultura, fino all'obietti- parolona forma- vo dell'1%". Proprio così, la fiera delle banalità in tutto il ta di quattro let- suo splendore. Gli autori? I responsabili 'cultura' della tere colorate Cgil che tra un blocco di un'autostrada, un'invasione di (indizi utili: la binari ed uno sciopero generale non hanno avuto pro- prio il tempo per elaborare indicazioni più originali per il prima è una F, la programma dell'Unione alle prossime elezioni. quarta una A, la terza una G, la seconda una I). in "Good Vibrations" si fa protagonista di un'elaborata kermesse feticistica in cui fa OPPIOSGUARDO interagire audace le membra con giochi ed D accessori sgargianti. La piccola Lou Lou è diventata grande, ormai, mutata in scellerata dall'assedio della vita; finge di nascondersi la vignetta. dietro una maschera sugli occhi, ma in real- "Mimmo Rotella" tà si concede impudica allo specchio degli di Danilo Paparelli sguardi altrui. Ormai abituata ad annusare gli ormoni in tempesta, drogata di emozioni forti, si butta direttamente nel circo tra i leoni. In "Free Tour", ricercate su Internet bollenti occasioni sex-oriented, va a documentarsi direttamente nelle case di compiacenti sex- addicted, difesa solo dal suo tutù di organza,

proprio come una fatina appena uscita da un OPPIORITRATTO D sito a luci rosse e rosa. Monellaccia bisex, si eccita ed eccita solleticando voyeurismi di destra e di sinistra. È tanto politicamente scorretta che verrebbe da sculacciarla... e forse le piacerebbe. E se fosse invece lei a sopra: L'artista Mark Kostabi sopra: Un quadro di Luisa Raffaelli mandateci le vostre vignette sculacciare? Chissà, forse ci piacerebbe... sotto: L'attore Tim Roth sotto: Una pubblicità Samsung sull'arte a: [email protected]

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2006 movimentato per le direzioni artistiche di Crolla la montagna della Serpentine a Londra. A Milano apre L'Orangerie. Un frullato di arte, moda, design e life-style Francia. E il Palais de Tokyo cambia comandanti... Ancor prima di venire costruita... Un nuovo spazio polifunzionale, a due passi Giro di poltrone ai vertici del- dalla stazione centrale di Milano, inaugura la l'art system dei cugini francesi. Niente da fare. La montagna verde progetta- sua attività nel segno dell'ibridazione tra univer- Il 2006 comincia con una raffi- ta per la londinese Serpentine Gallery non si paralleli: arte, moda e design. L'Orangerie è ca di nuovi incarichi che rimet- vedrà mai la luce. Doveva essere una costru- una galleria d'arte, ma anche un fashion sho- tono in gioco equilibri, pro- zione enorme, il più grande e ambizioso pro- wroom ed uno shop design: in una cornice non grammi, poteri. Colpo di scena getto finora realizzato all'interno del program- convenzionale, attenta alle tendenze del life- al Palais de Tokyo, che vede la ma annuale della galleria, dedicato alla style più cosmopolita e innovativo, sono espo- coppia d'oro Nicolas costruzione di padiglioni estivi temporanei. ste (e vendute) le collezioni di Malhas e Bourriaud-Jérôme Sans La proposta era degli architetti olandesi Massimo Crivelli, una selezione di accessori lasciare il posto allo svizzero MVRDV, che certo non s'erano risparmiati in Ron-Reihel esclusivi, oggetti d'autentico design e comple- Marc-Olivier Wahler, curato- quando a grandeur e immaginazione: sulla menti d'arredo. re, e critico d'arte, direttore cima dell'edificio doveva sorgere una vera e Orangerie Collection presenta, in occasione dell'opening, una prima selezione di dello Swiss Institute di New York. I due uomini-simbo- propria montagna, uno scheletro in acciaio artisti e designer che hanno trasformato gli ambienti industriali dello spazio in un lo del Palais, a capo dello spazio fin dal suo primo alto ventitre metri, ricoperto d'erba artificiale. I laboratorio di idee e linguaggi a confronto. anno di vita, lasceranno l'incarico a febbraio, cedendo visitatori, una volta scalata la struttura fino alla Si parte dalle tele polimateriche di Marina Ceravolo, inediti assemblaggi di il passo al collega, di cui ancora non si conoscono sommità, si sarebbero goduti in tutta pace materiali disparati (brandelli di pneumatico, resti di un motore arrugginito, stoffe, piani e propositi. Continuerà, l'elvetico Directeur, a bucolica lo skyline di Londra. Un pezzetto illu- perline); per contrasto sono accostati i dipinti di Andy Moses, opere poetiche cavalcare la linea sperimentale e chic-underground di sorio di natura nel mezzo della caotica metro- illuminate da purissimi riverberi cromatici; i lavori di Ron Reihel, a metà tra scul- Sans e Bourriaud, o assisteremo a una decisa inver- poli. Ma il romantico progetto è crollato mise- tura e design, sfruttano invece gli elementi chimici delle resine, particolarmente sione di marcia? ramente ancor prima di essere edificato. sensibili alla luce; con le ombre gioca Ma anche per i boss dei Frac (i fondi regionali d'arte Troppo dispendioso e per di più pericoloso: Orangerie Collection Marco Giovani, che fissa sulle tele le contemporanea, una specificità francese), l'anno una valanga di sterline per una costruzione a Milano, L'Orangerie sagome scure di oggetti rubati dal quotidia- nuovo porta un po' di stravolgimenti: Eric Mangion, rischio di abusivismo edilizio. Oltre al danno Via Soperga 18 no, forme rarefatte che sconfinano nell'im- attuale direttore del Frac Paca lascia il posto a marzo, (dell'emorragia finanziaria), la beffa (della fino al 10 febbraio 2006 maginazione; Daniela Boni, designer tori- in favore di Pascal Neveux che a sua volta si divinco- multa o demolizione forzata). dal lun. al ven. dalle 16.00 alle 21.00 nese, presenta infine le sue lampade-scul- la dalla direzione del Frac Alsace. Il frac dell'IIe de Ergo, dopo un anno di discussioni, revisioni, Tel 02 36522620 tura dai nomi bizzarri, in cui coniuga attitu- France sarà invece diretto da Xavier Franceschi, studi e aggiustamenti, niente montagna e un Fax 02 99985067 dine minimalista, funzionalità e ironia. membro della Délégation aux arts plastiques. ben servito per MVRDV. E infine, un'altra grande dipartita con conseguente tra- Chi si occuperà allora del prossimo pavillion sferimento. Madame Nathalie Ergino, direttrice del- della Serpentine, da inaugurare nell'estate l'ottimo Museo d'arte contemporanea di Marsiglia, se 2006? Un altro arcinoto architetto olandese, ne va a Villeurbane, a dirigere l'Istituto d'Arte al suo primo incarico in UK: Rem Koolhaas. Trentino, ad Arco nasce la Galleria Civica Contemporanea al posto di Jean-Louis Maubant, Anche lui, come già in passato i colleghi Zaha Hadid e Toyo Ito, si troverà faccia a faccia vecchia volpe delle scena artistica francese, da molti Importante progetto per la città trentina di Arco. L'Atelier Segantini - con una recente con la sfida proposta dalla potente galleria anni a capo dello IAC assieme a Olivier Donat. Chi delibera del comune - si trasforma da mera sala espositiva a Galleria Civica diretta da londinese. Sarà altrettanto straordinario ma giungerà a Marsiglia a ricoprire l'importante ruolo Giovanna Nicoletti. un po' meno utopico il progetto di Koolhaas? rimasto vacante? L'impietoso gioco del turn over con- L'Atelier Segantini si è ricavato uno spazio autonomo nelle proposte culturali provin- Solo sei mesi a disposizione per inventarsi tinua... ciali e possiede una propria specificità. Gli obiettivi? Costituire una rete integrata di qualcosa di bello quanto una montagna nel proficue relazioni tra gli altri soggetti artistici del territorio trentino, come il Mart, la traffico, ma funzionale come una protesi tem- Galleria Civica di Trento con la quale sono già in atto collaborazioni, il nascente Museo poranea... del Territorio benacense a Riva del Garda. L'Atelier è dunque la seconda Galleria Civica del Trentino e la sua attività sarà tesa a www.serpentinegallery.org Dieci milioni di euro per il Maxxi. favorire una ricerca approfondita degli artisti attivi fra Ottocento e Novecento, prose- guendo secondo la linea già sperimentata Ma ne mancano cinquanta negli scorsi anni con il percorso sui maestri Arianna Tamburini della storia dell'arte moderna in Trentino. La Alla fine il ministro Rocco Buttiglione qualcosa è riuscito a Ufficio stampa Comune di Arco prima mostra sarà una personale di Cesarina raggranellare. Dalle soffertissime leggi in materia finanzia- Mob 348 8208150 Seppi. ria di fine anno sono scaturiti - nella tarda sera del 29 dicem- bre scorso - dieci milioni di euro per il cantiere del Maxxi. Il mega centro d'arte contemporanea in costruzione a Roma, la struttura italiana che dovrebbe porsi sul livello di Centre Pompidou o Tate Modern, il centro d'arte più grande d'Europa una volta ultimato. Oltre che una delle 'grandi Torino, la Galleria Vitamin lascia? No, raddoppia opere' iniziata dall'amministrazione Berlusconi. Altro che cessazione delle attività, come era stato troppo prema- Dieci milioni possono sembrare molti soldi. In realtà il cantiere - per essere com- turamente annunciato qualche tempo fa, la torinese galleria pletato entro i prossimi due anni come prevede il progetto disegnato dall'architet- Vitamin comunica che la sua attività di ricerca e sperimentazione to Zaha Hadid ad oggi realizzato al 30% - ne necessita di sessanta. Mancano nell'arte contemporanea proseguirà e come. dunque circa cento miliardi delle vecchie lire. Un problema non da poco per il Nuove per lo spazio di Corso San Maurizio che negli ultimi mesi prossimo ministro dei beni culturali che arriverà a Piazza del Collegio Romano si è distinto per eventi di qualità. Maurizio Degiuli e Marta Goglia dopo le politiche di aprile. saranno affiancati dai nuovi soci Carlo Gai, Vito Russo e Roberto Tricomi. Il primo appuntamento? La personale della ciociara (Parigi- based) Donatella Spaziani il 21 Febbraio prossimo.

Whitney Biennial 2006, fuori i nomi. Ci sono anche due italiani nella prima edizione non solo americana

Ed eccola, finalmente, la lunga lista degli artisti invitati alla Biennale del Whitney 2006, uno degli appuntamenti più attesi nella New York dell'arte, promosso dal Whitney Museum. I curatori Chrissie Iles e Philippe Vergne hanno sele- zionato una sfilza di nomi che, tra il 2 marzo e il 28 maggio, metteranno in moto la grande macchina-biennale, que- st'anno intitolata Day for Night, in omaggio all'omonimo film del '73 scritto e diretto da François Truffaut. Quale scenario spalancherà il progetto espositivo ideato dalla coppia Iles + Vergne? I due curatori parlano di un'inda- gine a tutto tondo tra i meandri della cultura americana contemporanea più estrema: irrazionale, religiosa, dark, ero- tica e violenta. La Whitney Biennial - la prima edizione non esclusivamente consacrata all'arte americana - punterà l'obiettivo su uno spazio ideale sospeso e compreso tra pre e post-modernità, un luogo di confine tra il giorno e la notte, una zona crepuscolare in cui molte cose sono messe in luce e interrogate, e altre lasciate nell'ombra. I nomi? Da Allora & Calzadilla a Rirkrit Tiravanija, da Peter Doig a Trisha Donnelly, da Jimmie Durham a Urs Fischer, da Tony Oursler a Dan e Rodney Graham, da Steven Parrino a Robert Pruitt, da Richard Serra a Kori Newkirk, dal Critical Art Ensemble a Reena Spaulings (alter ego romanzesco dei Bernadette Corporation), da Pierre Huyghe al network Deep Dish Television. Ed è solo un breve assaggio, per un elenco vasto e vario di circa cento- cinquanta artisti. Novità di questa edizione, sono inclusi anche ospiti europei, tra cui Francesco Vezzoli con il suo Trailer for a Remake of Gore Vidal's 'Caligula', già presentato a Venezia la scorsa estate. E poteva mancare il Maurizio nazionale? Cattelan è presente con la sua Wrong Gallery - creata con i due amici-colleghi Massimiliano Gioni e Ali Subotnick - ormai non più o non solo una vetrina-galleria a Chelsea, ma un vero e proprio virus in espansione: progetto d'artista, identità multipla, marchio, concept curatoriale.

Whitney Biennial 2006 2006: Day For Night 2 marzo-28 maggio 2006 New York, Whitney Museum of American Art 945 Madison Avenue at 75th street www.whitney.org

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Art Now: Taschen lancia il vol. 2 La crème della British School di Roma in mostra a Londra Elisa Sighicelli in teatro, ricordando Carlo

È fresco di stampa (dicembre 2005) il nuovo Art Now 2 Su centocinquanta ne sono stati selezionati trentacinque. Sono i Mollino. Unicredit fa il regalo di Natale al di Taschen curato da Uta Grosenick. Negli ultimi anni la migliori borsisti che hanno occupato gli studi della prestigiosa acca- Regio di Torino tedesca Taschen si è conquistata di diritto un ruolo di demia britannica di Roma tra il '95 e il 2005. Responding to Rome: spicco nell'editoria di carattere culturale con una politi- British Artists in Rome, 1995-2005 si svolge in uno spazio non Legata a filo doppio col mondo dell'arte contem- ca di grande lungimiranza nel rapporto qualità/prezzo. meno prestigioso della capitale inglese, nella Estorick Collection of poranea, UniCredit Private Banking continua Attraverso le sue pubblicazioni sta documentando le Modern Italian Art di Canonbury Square. Qualche nome? Ci sono i nella sua attività di sostegno e promozione della mutazioni nei più disparati campi della creatività. giovani rampanti, ma anche qualche vip come Richard cultura italiana, confermandosi come uno dei Fashion Now è al secondo capitolo, Architecture Now è Billingham, Adam gruppi bancari più attenti e sensibili alle contami- arrivato addirittura al 4°, e poi Design, Illustration, Chodzko e Mark Responding to Rome: nazioni tra impresa e cultura. Un nuovo connu- Animation, Graphics Design, Movies ecc. Wallinger. British Artists in Rome, 1995-2005 bio, nel segno della giovane arte, è quello con il Per quanto riguarda l'arte, in principio fu Art at the Turn Tutte le opere in fino a domenica 26 marzo 2006 Teatro Regio di Torino, a cui UniCredit offre in of the Millennium ed era il 1999. L'impianto era tipico e mostra sono state Estorick Collection of Modern Italian Art comodato un'opera acquisita ad Artissima 12 semplice: rigorosa selezione degli artisti più significativi realizzate durante il 39a Canonbury Square, London N1 2AN per la propria colle- della contemporaneità, illustrati in schede monografiche soggiorno capitolino Tel +44 (0)20 7704 9522 zione di arte con- disposte in ordine alfabetico, corredate da un paio di degli artisti o come Fax +44 (0)20 7704 9531 temporanea. Il immagini di qualità, notizie biografiche, mostre principali diretta conseguenza www.estorickcollection.com lavoro, un trittico ed un testo illustrativo e descrittivo della poetica dell'arti- di questo. Mer. - Sab. 11.00 - 18.00, Dom. 12.00 - 17.00, fotografico su light- sta. L'atmosfera da Lun. e mart. chiuso box di Elisa Il successo fu immediato. Niente sul mercato poteva Grand Tour non è Shop: stesso orari della galleria. Sighicelli - dal tito- dare una così ampia e completa panoramica sull'arte a dunque del tutto Biblioteca: su appuntamento. lo Untitled (Mollino cavallo dei due secoli ad un prezzo così contenuto e in sopita. £3.50, ridotti £2.50 Scherzo) - è parte una forma così divulgativa. Cream (della Phaidon), tanto di un progetto svi- per fare un esempio simile per concezione, resta infatti luppato sul Teatro un oggetto da collezione e destinato ad un target molto e in particolare sul circoscritto. suo gioco di luci, in Così il testo finì persino nelle bibliografie dei corsi universi- Dopo cinque anni ecco un nuovo personaggio di Francesco omaggio all'architetto Carlo Mollino. Al grande tari di storia dell'arte, a compen- maestro scomparso Torino dedica il 2006, per diare il classico Argan in un set- Impellizzeri. Si chiama ArtSaint Loop e debutta a Madrid celebrarne i cento anni dalla nascita. tore altrimenti scoperto. Ma Il mercato dell'arte presenta nuovi e intrigati percorsi d'investimento? divenne anche uno strumento Il Vaticano dirama nuove e curiose direttive ecclesiastiche? Nessun indispensabile, di agevole e problema, oggi c'è ArtSaint Loop, il consigliere spirituale che vi pre- veloce consultazione, anche per senta la formula magica per superare le vostre novelle difficoltà. gli esperti di settore. Per questo Un museo a Riccione, in un villino liberty. Attraverso un'originale canzone, interpretata a cappella dall'artista, essere lì dentro equivale più o sarà possibile provarne i tangibili effetti. Come un imbonitore d'aste o Inaugurata la collezione di Villa Franceschi meno alla partecipazione ad paradisiaco santone declamerà il testo canoro in quattro lingue. una biennale o all'acquisizione Finora ci si era "accontentati" di Le trasformazioni che si stanno verificando nel sistema artistico e le in un museo internazionale. un museo on line, con le opere dichiarazioni del Papa sulle ordinazioni dei preti omosessuali sono i Capito il business, la mossa successiva fu logica e si chia- della collezione esposte sul sito motivi scatenanti della nascita di questo nuovo personaggio che mò Art Now. Nel 2002 il "turn of the millennium" era già alle web, a disposizione di migliaia Francesco Impellizzeri fisicamente interpreta dopo ben cinque anni spalle e il mondo dell'arte contemporanea cambiava velo- di potenziali visitatori virtuali. Ed di distanza dalla sua ultima creatura. cemente. Art Now uscì come una sorta di continuazione e ora, finalmente, l'inaugurazione Negli ultimi anni protagonista delle performances era stato un attore o aggiornamento (anche in edizione tascabile), a fotografare della sede reale. come nel caso dei Pensierini (vi ricordate la copertina di un i nuovi scenari. La strada era tracciata e collaudata. Quello La collezione di Villa Exibart.onpaper di qualche tempo fa?), riproduzione dei quaderni di di oggi è il n° 2 e c'è da giurare che non sarà l'ultimo. Franceschi, edificio balneare in scuola elementare che Impellizzeri realizza come nei panni di un invi- Seicentoquattro pagine pubblicate in due edizioni (una stile liberty costruito a Riccione negli anni Venti dalla fami- sibile bambino, che il pubblico, a sua volta, era invitato ad eseguire. inglese, francese, tedesca, l'altra italiana, spagnola e glia bolognese di cui porta il nome, inaugura la sua colle- portoghese), centotrentacinque nuovi artisti dalla A alla zione permanente composta di pittura, scultura, fotogra- Performance di Francesco Impellizzeri Z con una novità: una sezione speciale con quotazioni fia, videoarte, webart. Per ARCO 2006 - 11 e 12 febbraio di mercato correnti, recapiti delle gallerie di riferimento Così, dopo tre anni di arte via etere, concorsi e iniziative stand Espacio Minimo, Madri e cinque migliori aggiudicazioni in asta. E la Taschen culturali in sedi sparse sul territorio, è il momento del taglio questo se lo poteva risparmiare. Due conti alla mano e del nastro per questo nuovo spazio espositivo voluto dal questi dati sono già vecchi ancor prima di vedere gli Comune di Riccione, in collaborazione con la Provincia di scaffali delle librerie; possono solo generare confusio- Grandi Uffizi, finalmente l'appalto. Rimini e la Regione Emilia Romagna. Non solo un luogo ne e disinformazione... [alfredo sigolo] Raddoppia la superficie del museo fiorentino di conservazione, ma anche una testimonianza architetto- nica e storica di un periodo importante per la formazione identitaria della riviera, nonché un centro per mostre tem- Art Now Vol 2. E nonostante tutto il museo non poranee, ricerca e sperimentazione. The new directory to 136 international … chiuderà mai. Eppure gli Uffizi sub- In archivio anche un patrimonio storico di pregio: a Villa Grosenick, Uta (ED) iranno un tale intervento e passe- Franceschi sono custodite le collezioni del Comune di Flexicover, 196 x 249 mm (7.7x9.8 in.), 604 pages ranno nel giro di cinque anni dagli Riccione e della Regione Emilia Romagna, un tesoro Editions: attuali cinquemila ai dodicimila metri composto dalle opere prodotte per i premi di pittura sus- English/French/German: 3-8228-3996-5 (Dec.2005) quadri, diventando uno dei più gran- seguitisi all'inizio del secondo dopoguerra, dalle donazio- Italian/Spanish/Portuguese: 3-8228-4153-6 (Dec. 2005) di musei a livello continentale. ne Casadei e dalla collezione Arcangeli. www.taschen.com Sì, perché sono stati finalmente appal- List Prices: tati i lavori per i così detti Grandi Uffizi. Villa Franceschi - Riccione, Via Gorizia 2 USD 39.99 | GBP 19.99 | EUR 29.99 | JPY 5900.00 L'importo dell'affidamento? Niente male: venticinque milioni di euro. Tel 0541 693534/600113 [email protected] NUOVI, NUOVI, NUOVI dall'archivio di careof & viafarini a cura di milovan farronato

ANNA PAOLA PASSARINI ANDREA DOJMI GIANLUCA RUSSO nata a Verona nel 1974. Vive a Venezia nato a Roma nel 1973. Vive tra Milano e Roma nato a Lecce nel 1976. Vive a Milano A revolution is a revolution is a revolution (will not be I have been in a beautiful place #2 - 2005 Twins 36 (beach) - 2005 televised?) - 2004 nastro adesivo su pavimento, cm 250 x 220 lambda da n°3 DIA 4,5x6 cm, 75x490 cm Foto ricordo manifestazione a Roma, 2004

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Madrid, smarrita una scultura di Serra da quaranta mila chili PERMETTE2DOMANDE?di Maria Grazia Torri Si chiamava Equal-Parallel/ Guernica-Bengasi, era firmata dal prestigioso sculto- 1. L'artista è un egoista o un egomane? re americano Richard Serra ed era stata acquistata dal museo spagnolo nel 2. Per diventare artisti bisogna essere disposti anche a ven- 1986 (e qui esposta fino al 1990). dersi la mamma? Solo l'altro giorno il Reina Sofia di Madrid ha ammesso che dal 1992 non riesce a reperire più traccia di questa scultura. Un piccolo manufatto in metallo? Un mul- Alberto di Monaco, principe tiplo in dozzine di copie? Niente affatto: un colosso di trentotto mila chili (avete 1. L'arte è un sogno per cui vale la pena diventare qualche letto bene) formato da quattro enormi blocchi di ferro. Dove caspita si sarà nasco- volta anche egomani o egoisti. sto? "No Comment”, ha detto l'artista raggiunto dai giornalisti a New York. 2. Ma non lo dica neanche! Un'artista ha sempre bisogno di applausi, primo tra tutti quello di sua madre.

Spike Lee, regista 1. Recentemente ho preferito usare la macchina fotografica Amsterdam, una trentenne diventa direttrice della De Appel per documentare la forza che l'arte, e, nella fattispecie, la musica può dare a un individuo. Se i musicisti di New Orleans Spostamenti eccellenti tra le stanze del potere, nei corridoi dell'arte di Amsterdam. La sono egoisti o egomani non lo so, fatto sta che sono stati i giovane e già lanciatissima Ann Demeester lascia la direzione del W139, storico primi a riprendersi e in modo mirabile dalla devastazione del- spazio fondato nel '79 da un gruppo di artisti animati da spirito di ricerca e indomita l'uragano Katrina. immaginazione. Il W139 è tutt'oggi uno dei luoghi più vivi e attivi della città, impegna- 2. Mia madre è la donna per cui sono diventato oggi quello che sono, figuriamoci se la venderei! to nel sostegno di progetti d'artista sperimentali. La Demeester ne è a capo dal 2002 - dopo essere stata curatore e assistente di direzione allo SMAK di Gent (Belgio) e Luca Sofri, giornalista poi al MARTa di Herford (Germania) -, e qui ha organizzato convegni, performance, 1. Che ne so? mostre collettive e personali (da Ian Kiaer a Sislej Xhafa, da Katie Holten a Paolo 2. Che ne so? Chiasera, da Maze de Boer a Rothstauffenberg). Ma la fulminea carriera della rampante Demeester prosegue nella scalata verso i verti- Woody Allen, regista ci dell'art system olandese. Dalla primavera del 2006 diventa Direttore della De Appel 1/2. Quello che ho fatto lo rifarei, con tutti gli errori, smarrimenti di senno ed ogni follia che mi è Foundation al posto di Saskia Bos, emigrato a New York per ricoprire, da ottobre, il stata imputata, perché al cuore non si comanda, e tantomeno al cuore di un artista. Che anche se ruolo di Preside della Cooper Union School for the Advancement of Science and Art. sbaglia sbaglia col cuore. La De Appel è un prestigioso istituto privato per l'arte contemporanea che opera in una Avere una vita familiare stabile sarebbe una gran cosa, ma un artista, se è vero, riesce a lavora- re anche in condizioni instabili. Non dico che debba arrivare a uccidere o a vendere sua madre, che, prospettiva internazionale e d'avanguardia, proponendosi come piattaforma di ricerca tra l'altro, magari, è un'inoffensiva e dolce venditrice di fiori come la mia, ma, a volte, essere se stes- indipendente e offrendo importanti appuntamenti espositivi, dibattiti, presentazioni si fa a pugni col perbenismo corrente ed ha un costo sociale alto, che non può essere definito ego- video, accanto ad un programma didattico internazionale per curatori. mania o egoismo. In attesa dell'insediamento della Demeester, Theo Tegelaers è stato nominato diretto- re artistico provvisorio, mentre Annie Fletcher si ocuperà del Curatorial Training Douglas Gordon, artista Programme. I prossimi appuntamenti alla De Appel? Dopo le allucinate peregrinazioni 1. Quando vado a letto, la sera, penso a tutto ciò che ho fatto, e vedo che l'io di quel giorno, come visive dei giovani artisti cinesi di Out of Sigh (novembre '05) e dopo The Gravity in Art, diceva Joyce, è solo un riflesso degli aspetti del mio carattere. In ogni caso sono più sociopatico storie di pesi e levità nell'arte, da Yves Klein a Chris Burden, da Sam Taylor-Wood che egoista o egomane. a Pipilotti Rist (terminata il 22 gennaio scorso), 2. My mother is not for sale. una personale della esplosiva Katharina Grosse, tra febbraio e marzo 2006. Alberto Garutti, artista e docente 1. L'artista è un egomane e un egoista quando fa un'opera. Questo è un primo passaggio che con- tiene anche un simile atteggiamento. Poi, l'ego deve caricarsi di un altro problema che è più aper- to a dialettiche, cioè deve muoversi con sguardo critico, poi etico perché deve confrontarsi col mondo e infine amoroso, e qui decade l'egoismo iniziale. 2. Forse si. Per fare un bel lavoro si. Tagli alla cultura ed agli enti locali? Milovan Farronato, curatore della mostra 'Egomania' a Modena 1. Un po' entrambe le cose. L'artista è sostanzialmente afflitto da se stesso, poi, nel momento in cui si Bologna non si lamenta e rilancia. Così… espone, deve sostenere un confronto in cui avverte la sua incompletezza e insoddisfazione, perciò tra- disce questo egocentrismo. L'egomania non è una carta di identità, ha mille volti e altrettante masche- Dopo le discusse misure sull'immigrazione (il re e perciò spazia dall'accentuazione del sé, delle proprie cose, dei propri fantasmi. L'egomania comun- famoso divieto per i lavavetri) la Bologna di que è un neologismo coniato a vantaggio di chi, per un giorno, per un anno, per tutta la vita, si innamo- Sergio Cofferati si conferma un laboratorio politi- ra di se stesso. Può essere il Narciso che si specchia fino a morire annegato nello stagno o il personag- co e amministrativo da tener d'occhio. L'ultima gio di Edgar Allan Poe che cerca di sconfiggere il suo nemico, ma quando gli toglie la maschera vede se trovata - questa volta scaturita dal tandem del stesso. O può essere il signor Vitangelo di Pirandello o anche Dorian Gray. Il narcisismo non è solo pia- "cinese" con Angelo Guglielmi, assessore alla Exibart.onpaper cere: è anche luogo di espiazione, dunque, non solo ubriacatura di se stessi. cultura - riguarda i musei comunali. 2. No. Non tutti gli artisti, forse, ma quelli con cui lavoro io no. L'ex capo della CGIL ha deciso con una delibera numero 28 della giunta felsinea la totale gratuità per l'ingres- anno quinto Marco Meneguzzo, critico d'arte so alle quarantadue strutture museali di proprietà febbraio/marzo 2006 1. Né egomane né egoista. Egotico. del municipio. E si va dalla famosa Pinacoteca 2. Credo di si. Credo proprio di si. Nazionale alla Gam, la prima Galleria comunale direttore editoriale Massimiliano Tonelli d'arte contemporanea d'Italia, attualmente diretta Le due prossime due domande saranno: da Gianfranco Maraniello (che avendo una pro- staff di direzione 1. Secondo lei il detto di Beuys: " tutti artisti" è realizzabile? pria autonomia potrebbe però venire esclusa); dal Valentina Tanni 2. Preferirebbe sposare un artista o un uomo/donna d'affari? (vicedirettore) Museo del Patrimonio Industriale al Civico Marco Enrico Giacomelli Archeologico. Il provvedimento - dopo l'avallo del Helga Marsala consiglio comunale - potrebbe porre il capoluogo assistente di redazione emiliano sullo stesso livello di città come Valentina Bartarelli Washington e Londra, dove non è dovuto un impaginazione soldo per entrare a Tate o National Gallery. Athos de Martino Dieci galleristi e dieci artisti alla Strozzina di Firenze I vantaggi? "Innanzitutto" afferma Guglielmi inter- redazione pellato da Il Resto del Carlino "risparmiamo sui www.exibart.com Via Calimaruzza 1 Sempre più contemporanea La Strozzina di Firenze, dopo servizi di biglietteria che spesso costano di più di 50123 - Firenze il ritrovato splendore restituito dai recenti lavori di restauro. quanto incassano; inoltre studiando i flussi abbia- [email protected] mo ridotto e rimodellato gli orari di apertura con Confermando la propria vocazione ad accogliere i linguag- pubblicità: gi del presente, la storica galleria di Palazzo Strozzi ospita ulteriori risparmi". Ma il vantaggio maggiore è, per Cristiana Margiacchi ora un'esposizione dedicata al circuito privato dell'arte Bologna, porsi come pioniere di una nuova stra- Tel. +39 0552399766 Fax. +39 06233298524 contemporanea cittadina. In mostra dieci galleristi fiorenti- tegia culturale che esuli dalla patetica lagna e [email protected] ni, invitati a presentare altrettanti artisti di grande calibro, dalla reiterata questua verso Roma per ottenere finanziamenti che la capitale non può giocoforza sales&mktg protagonisti della scena internazionale dal dopoguerra fino Antoine Carlier ai giorni nostri. concedere. Il tema? Ispirato dal luogo e dal contesto urbano: una Perché se è vero come è vero che la stragrande direttore responsabile riflessione per immagini incentrata sul rapporto fra l'imme- percentuale dei musei pubblici ha dei servizi di Giovanni Sighele diatezza dell'arte moderna, l'armonia stilistica dell'arte classica e i valori delle tradizioni. Il ingresso che costano più di quanto incassano registrazione Tribunale percorso, animato da liete corrispondenze e contrapposizioni, propone una ricca sequela (naturalmente non è in discussione la biglietteria Firenze n. 5069 del 11/06/2001 stampa di stimoli visivi e concettuali, evidenziando una chiara volontà di collaborazione tra pubbli- agli Uffizi, agli Scavi di Pompei e nelle poche altre Centro Stampa Quotidiani S.p.A. co e privato. Le accoppiate artista-gallerista ospiti del Palazzo? Alessandro Bagnai con gli strutture che 'rendono'), che senso ha mantenere Via delle Industrie, 6 eclettici esperimenti di Massimo Barzagli; Santo Ficara con la pittura analitica di Pino questo filtro? Perché non proporre ingressi gratui- Erbusco (Bs) tiratura 30000 copie Pinelli; la Galleria Frittelli con gli intramontabili décollage di Mimmo Rotella; Il Ponte, con ti a strutture (è un proposta rilanciata da Vittorio le monumentali public-sculpture di Mauro Staccioli; la Galleria Mentana che sceglie la tra- Sgarbi, dalle colonne de Il Giornale) come la edito da Emmi s.r.l. dizione pittorica di Ugo Nespolo; Poggiali e Forconi Pinacoteca di Ferrara, dove il mancato incasso di Via Calimaruzza, 1 10x10. 10 gallerie 10 artisti 50123 Firenze incline invece alla giovane pittura di Roberto Coda poche migliaia di visitatori all'anno potrebbe direzione generale Zabetta; Aurelio Stefanini con l'avanguardia di Firenze, La Strozzina essere coperto senza sforzo alcuno da qualsiasi Antonio Contento Palazzo Strozzi Luciano Ori, tra poesia visiva e pittura tecnologica; sponsor locale (banche, camere di commercio, abbonarsi a Exibart.onpaper Tornabuoni con i poetici cromatismi di Piero fino al 31 gennaio 2006 aziende…)? Un vantaggio per i cittadini, ed un 8 numeri x 19 euro Dorazio; Sergio Tossi con le architetture di stampo Tel 055 2658125 volano per un turismo bisognosissimo di rilancio. info: http://onpaper.exibart.com metafisico di Paolo Fiorentino; Daniele Ugolini con [email protected] A Bologna la sperimentazione inizierà da Aprile. in copertina: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 Sempre che i soliti critici di Sergio Cofferati non le graffianti contaminazioni di Raymond Pettibon, Federico Solmi tra arte, grafica e fumetto. ingresso gratuito perdano un'altra volta l'occasione di star zitti.

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Pescara, e se nell'ex GEAGRAFIE diario per immagini di gea casolaro mercato nascesse un museo? Si chiama ex Cofa ed è il vec- chio mercato ortofrutticolo di Pescara. Ma per il locale galle- rista Cesare Manzo è già il cen- tro d'arte contemporanea della città. E visto che si sono dotati di strutture simili financo La Spezia o Monfalcone - giusto per citare altri due importanti porti di mare e altre due città con appeal turistico tutt'altro che superiore alla patria di D'Annunzio -, allora perché Pescara no? Questo pare essere l'intendi- mento di Manzo in una intervi- sta al quotidiano "Il Centro". Un restauro leggero e personale motivato, senza andare a cer- care gente "da fuori". Ecco come vede il gallerista l'impo- stazione di questo futuribile museo. Il programma? Quello già c'è. A marzo una mostra sul video, a seguire giovani artisti interna- zionali invaderanno gli ex mer- cati, per un evento a cura di Irina Zucca Alessandrelli. La strategia di Manzo? "Tengo occupato lo spazio perché la regione ci ha detto che fintanto che non trovano una destina- zione definitiva è nostro; e per- ché voglio vedere quanto ci costa una gestione simile". Prato - 2005

L'architettura razionalista ha finalmente il suo centro studi. All'Eur naturalmente Matera, pornostar con immagini sacre tra le cosce. Eccellente iniziativa di Eur spa, la società - posseduta dal Comune di Roma e dal Ministero del Tesoro La Curia sequestra tre opere della mostra curata da Marziani - che gestisce e amministra l'omonimo quartiere della capitale. L'azienda diretta da Mauro Miccio, in L'intransigenza del Papa Tedesco si fa sentire forte e chiara financo nelle provincie del- collaborazione con l'Agenzia per la città ha dato i natali al Centro Studi sull'architettura razionalista. Il l'impero. Una controprova di questo? In quel di Matera dove per la mostra di Dario primo ente italiano rivolto a tutelare, restaurare e salvaguardare un felice - ma colpevolmente trascu- Carmentano curata da Gianluca Marziani (chiusa l'8 gennaio alla Mediateca rato - periodo dell'architettura del novecento, nell'unico periodo del secolo scorso (gli anni Trenta e i Provinciale) la locale Curia ha chiesto ed ottenuto la rimozione di tre opere rappresen- primi Quaranta) in cui l'Italia poteva vantare un progetto architettonico degno di questo nome. Le impli- tanti - ehmm - delle pornostar con tra le gambe delle immagini votive. Repulsa e scan- cazioni ideologiche ne hanno impedito lo studio e l'apprezzamento diffuso, ne hanno tarpato la pre- dalo da parte del Vescovo e Provincia di Matera - lo spazio espositivo è il suo - che deci- senza nei programmi scolastici, ne hanno distorto la lettura. Ma Terragni, Piacentini, Mazzoni, Libera de di eliminare le opere che lei stessa aveva voluto esporre. Nonostante la difesa della e molti altri, rimangono dei geni assoluti tra i progettisti mondiali del novecento. stampa locale, tutta a favore della mostra. Il Centro Studi - istituito con fondamentale finanziamento dalla Regione Lazio, per interessamento di An Ma per favore, non parliamo di censura. Anzi, di episodi del genere ce ne fossero, vor- - cercherà di rivalutarli. Ponendosi come punto di riferimento per teorici, architetti, docenti, studiosi, rebbe dire che una volta ogni tanto l'arte è sotto i riflettori, cat- urbanisti. E proponendosi come think tank di supporto ai prossimi progetti di riqualificazione proprio del tura attenzioni, monopolizza prime pagine e smuove coscien- quartiere Eur (esempio letteralmente sublime di architet- ze ed opinioni giuste o sbagliate che siano. Proprio come è tura ed urbanistica razionalista). I convegni, le mostre e successo a Matera in questi giorni. Però le tre opere - tutt'ora tutte le attività saranno vagliate da un comitato scientifi- sotto sequestro - magari restituiamogliele, all'artista. co in via di composizione. L'obiettivo ultimo? Far cono- scere i tesori della nostra architettura del novecento oltreconfine e renderli al più presto patrimonio mondiale dell'Unesco. Il design di Muji si espande in Italia. E a New York si allea con il MoMA Roma, parte il cantiere per il centro d'arte contemporanea di Ostia Con ben due negozi Dopo Maxxi, Gnam, Palaexpo e Macro un altro museo e un'al- a Milano ed uno in tra sigla bizzarra arricchisce l'offerta capitolina per quanto apertura a Roma, riguarda l'arte contemporanea. E dal Friuli arrivò anche un'edizione di Santini d'artista Muji - di fatto la rispo- Si chiamerà Ex(de)pò - perché la sua vocazione originaria sta giapponese all'Ikea, anche se più era quella di deposito ed officina per gli autobus - e già se Dopo aver creato nazioni d'artista che emettono perfino banconote e fran- focalizzata sull'ogget- ne parla come il Beaubourg sul Tirreno. Ex(de)pò è, o cobolli, Piermario Ciani e la sua AAA Edizioni hanno deciso di giocare tistica di design rispetto all'arredamento - sta meglio sarà tra due anni se il cantiere che partirà a fine un bello scherzo ai collezionisti di santini, agli agiografi più incalliti, alle prendendo piede anche nel nostro paese. Gennaio non subirà interruzioni, il nuovo centro d'arte con- devote vecchiette col cero perennemente in mano. Scherzando con i Riguardo al retailer giapponese di design c'è temporanea di Ostia. Concepito come una piazza soprae- santi, o meglio, con uno scherzo un po' da prete, l'artista friulano ha coin- però una curiosità tutta newyorkese. I due levata con tanto di sculpture-garden, negozi, passaggi volto un buon numero di artisti in un progetto, When The Saints, volto a negozi di Muji nella Grande Mela sono entram- pedonali e parcheggi interrati, è il primo museo in Italia ad diffondere nuovi e più moderni santi in grado di rispondere alle più strane bi ospitati all'interno dei MoMA store, le location essere realizzato con il metodo della finanza di progetto: forme di neo-spiritualità. Oltre una trentina di questi soggetti sono poi stati che il museo più famoso di Manhattan utilizza insomma pagato dai privati e gestito dagli stessi per un tot trasformati in veri e propri santini, distribuiti in cofanetto dalla AAA per fare merchandising e sfruttare il suo cele- di anni; con alcun addebito per le casse del comune. Edizioni, alcuni dei quali corredati di preghiere, invocazioni, litanie. bre brand. Tre livelli, duemilacinquecento metri quadri di superficie Qualche esempio? Si va da San Giovese, l'ironico santino di Pablo E in Italia Muji cercherà un qualche legame con totale di cui mille di spazio espositivo, bookshop e caffette- Echaurren al mostruoso Santo Chutulu di il mondo dell'arte? ria d'ordinanza. E il programma artistico? La società che Massimo Giacon, passando per altre gestirà lo spazio si chiama Sa.Pro (Structura è invece il pro- devote iconografie di Helmut King, Pietro MUJI at MoMA DESIGN STORE gettista, nella persona del suo deus ex machina l'architetto Gori, Emanuela Biancuzzi, Alessandro SOHO Fabrizio Properzi) e fa sapere in una intervista a Il Staffa e molti altri. Insomma, non rimane 81 SPRING STREET Messaggero che sono stati avviati accordi "con le più che scaldare i rosari in attesa di un miraco- (AT CROSBY STREET) importanti fondazioni nazionali ed estere affinchè lo spazio lo d'artista… (duccio dogheria) NEW YORK, NY 10019 U.S.A. espositivo di Ostia possa accogliere parti delle collezioni e Tel 1-646-613-1367 delle mostre più importanti di passaggio a Roma". When The Saints. Il ruolo che avrà il museo di Ostia Lido non è dunque ancora Il lato spirituale di FUN MUJI at MoMA DESIGN STORE molto chiaro. Né è definita per il momento la fondamentale figu- a cura di AAA Edizioni - Bertiolo (UD) 44 WEST 53rd STREET ra del direttore artistico (e con una apertura prevista per l'esta- via Latisana 5 NEW YORK, NY te del 2008 la nomina è assolutamente urgente se non verran- Tel 0432 917233 Tel 1-212-767-1050 no confermate le voci di un coinvolgimento di Danilo Eccher). www.aaa-edizioni.it Pablo Echaurren Tutti nodi da risolvere in queste prime settimane dell'anno per [email protected] San Giovese www.muji.net questo nuovo esperimento di gestione museale. www.sanantonio42.org “AFRICA... per filo e per segno” luna luna... agita lo scacciamosche... mostrami l’euforbia verde odore di berberè sulla strada per Gondar

Gianni Caruso “Sulla strada per Gondar” 2005 installazione ....Il viaggio della conoscenza inizia con l’ap- prendimento dei miti che sono il meta-linguag- gio della storia originale e così li ho studiati perché mi rivelassero radici e adesioni alla con- temporaneità: Icaro, il volo occidentale verso l’alto, Orfeo l’erotismo, morte e quindi vita, Prometeo la luce della conoscenza e il lato buio del potere. C’è Prometeo in quest’installazione con il suo fuoco e la sua prigione di roccia. C’è la madre. C’è la seconda madre: nella prima il mistero, nella seconda il latte. E’ lei nell’invito ad un viaggio verso i castelli che rappresentano l’ignoto desiderato e desideran- te, l’abbandono ed il ritorno, la realtà e l’imma- ginario collettivo. La mitica via per Gondar che conduce ai castel- li imperiali dei negus etiopi, intorno ai quali fiori- scono leggende auliche e popolari. Lo stretto legame con la nutrice, la possibilità di immer- gersi nella centralità del paese d’origine e la scioccante contrapposizione nello staccarsi da quella terra specie via mare, oggi come tanti anni fa, esaltano la visione complessa dell’ap- partenenza, un senso di laico misticismo, il richiamo all’epopea del mito come parto fon- dante della storia.

(estratto dall’intervista di Tiziana Conti Torino ottobre 2005)

“Africa ..per filo e per segno” Regione Piemonte Città di Torino Fondazione CRT Torino Dicembre 2005 Cantieri di Via Balme 32 Torino L’uovo di struzzo edizioni Torino 16.popcorn Exibart.onpaper Manuela Esposito Not gallery Napoli

la copertinaà d'artistala raccontataune dall'artista Calamarata Tagliate a pezzetti piccoli i calamari e lasciatei sgocciolare in un colabrodo. In una pentola bassa e larga mettere a scaldare l'olio, aggiungere l'aglio e la cipolla ed il peperoncino a fiamma bassa. Aggiungete i calamari e il vino bianco e lasciate cuocere a fuoco lento coprendo la pentola. Dopo 5 minuti, aggiungete il pomodoro e coprite nuovamente. Aggiungere il sale e lasciate cuocere per 30 minuti a fuoco basso. Aggiungete i gamberi freschi e il prezzemolo tritato. Lasciate cuocere per altri 10 minuti. Cuocete la pasta al dente. saltatela nella pentola e lasciate mantecare. Servite con una spolverata di prezzemo- lo tritato. Vino consigliato: Falanghina dei Feudi di San Gregorio

per quattro persone (Tempo di preparazione 45 minuti) Olio extra vergine di oliva q.b. 1 aglio schiacciato a mano Un po' di cipolla tritata finemente Prezzemolo tritato, sale q.b., 1 peperoncino Mezzo bicchiere di vino bianco 500 gr pasta di Setaro formato calamarata 250 gr polpa di pomorodo senza semi 2 calamari freschi lavati e puliti tagliati a pezzetti 250 gr. di gamberi freschi galleristi ai fornelli

piattoforte prossimo piatto forte: Daniela Barbieri - Galleria The Flat - Milano

Questo disegno inedito è stato appositamente preparato per la copertina di Exibart. E' ambienta- to a New York in Time Square, in una delle scene più spettacolari della mia nuova videoanimazione, King Kong and The End Of The World. Avviene una battaglia spietata tra un King Kong superdotato, armato dell'insegna di Mcdonald, e la Statua della indovinachidi Laurina Paperina ... Libertà che cerca di difendersi invano con un kalashnikov. Duello da cineteca… Il mio King Kong, non è l'ennesimo remake. Chi è questo personaggio del mondo dell'arte? Sempliciemente m'interessava l'idea di creare una storia assurda e divertente, ma che allo stesso modo potesse fare riflettere lo spettatore. King Kong era il soggetto perfetto, un'icona che tutti ricordiamo. Nel video King Kong ottiene la sua personale rivin- cita, il mondo dei cattivi viene raso al suolo da un terremoto, e nel finale io e mia moglie Jennifer ci La soluzione dello scorso numero: Takashi Murakami. ritroviamo nei panni di Adamo e Eva incatenati in una macchina del sesso, con il compito di ricreare un'umanità migliore.. Il video di 4 minuti è composto da oltre 1100 dise- gni su carta, in formato 20 x 30 cm. Ho lavorato per circa 7 mesi per questa opera, insieme al mio collaboratore Neozelandese Russell Lowe, artista ed insegnante dell'università di Wellington. rsvpinvito the best Federico Solmi, Bologna 1973, vive a New York. Non ci dispiace affatto l'attitudine snobbissi- Lavora in Italia con la Fabio Paris Art Gallery di ma del gallerista torinese Franco Brescia, (www.fabioparisartgallery.com - Soffiantino. Perché snob? Perché sui suoi 0303756139) e la NOTGallery di Napoli inviti se le inventa nere per essere criptico. (www.notgallery.com - 0810607028), con la E così al posto del normale nome dell'arti- Galleria Sixtyseven di New York (www.sixtyse- vengallery.com), e la Galleria ADN di Barcellona sta, il gallerista appone sul cartoncino -colo- (www.adngaleria.com). rato sempre monocromo, of course- solo le sue iniziali. Seguite dalla data di inaugurazio- ne. Ed ecco che un invito ad una mostra prossima copertina: Bartolomeo Migliore diventa un messaggio in codice per pochi stanno lavorando alla copertina d'artista: Luana adepti. Un codice fiscale ad alto tasso di Perilli, Perino&Vele, Laurina Paperina, Patrick artisticità. L'ultimo che ci è arrivato recitava Tuttofuoco, Stefano Cagol, Gian Paolo Tomasi così: IF 19.01.2006. Voleva dire che il gior- no 19 gennaio sarebbe inaugurata in galle- ria la mostra Ionesco's Friend...

pprendiiano l’arte e mettila dab parte Andrea Chiesi, se le cose si mettono male… "fondo una cover band dei throbbing gristle e di musica industriale" Francesco Impellizzeri ci rivelerà il suo pianob sul prossimo numero Exibart.onpaper oroscopo.17 capasso e le stelle. esercizi di astrocritica sul futuro incerto dell'arte photo Sally Ni

Sguardo globale interoroscopico Oroscopo cinese. Wang Du - Scimmia La parola Oroscopo (oroskopos), di origine greca, è com- Wang Du (1956) è nato nell'anno della scimmia (la scimmia è anche posta da "ORA" (tempo, stagione) e "SKOPEO" (osservo). il segno zodiacale dell'anno appena concluso). I nati sotto il segno Da questo numero, Capasso e le stelle estende il proprio della Scimmia sono le persone che più di tutte hanno la possibilità e sguardo con una perfetta integrazione di letture orosco- la capacità di diventare famose. Sono molto divertenti, ma posseggo- piche diverse, tra Oriente e Occidente. A partire dall'anno no anche un lato molto serio del loro carattere che porta loro la fidu- in corso, quindi, assieme alla tradizionale lettura mensile cia delle persone che li circondano. Inoltre, sanno come portare a secondo l'astrologia occidentale, si aggiungerà la lettura termine e rispettare i loro vari impegni con il massimo dell'entusia- dei segni secondo l'Oroscopo cinese (il prossimo anno smo, concentrazione e facilità. Nonostante tutto possono scorag- sarà quello Maya, e così via) scandita secondo un ritmo giarsi facilmente e soprattutto hanno bisogno di agire a loro modo. annuale e secolare. Capasso e le stelle quindi, oltre ad Sono persone che spesso diventano grandi giocatori di scacchi, essere il primo Oroscopo sul futuro incerto dell'arte, è matematici o scienziati e hanno una grande passione per la cono- anche il primo oroscopo interculturale aperto a nuovi scenza di ogni cosa. Per loro la vita è un'avventura senza fine! punti di vista e alla conquista di tutte le Stelle. Wang Du è inoltre una Scimmia di "Fuoco" (suo elemento predomi- L'Oroscopo cinese si basa sull'associazione della propria nante), quindi dotato di una particolare energia interiore. I colori data di nascita ad un particolare ciclo di tempo determi- della Scimmia di Fuoco sono il giallo e il rosso. Loro caratteristica nato dai movimenti lunari. Ogni ciclo ha una durata di ses- predominante è essere dei grandi idealisti, e Wang Du questo lo santa anni, durante i quali si alternano dodici settori, dimostra con il suo lavoro tutto imperniato sulla politica e sulla cro- ognuno della durata di un anno lunare che consta di 354 naca. La sua naturale predisposizione alla curiosità verso il mondo giorni, rispetto ai cinque elementi (Acqua, Metallo, Fuoco, ha trasformato le sue sculture enormi, da rappresentazioni simboli- che del reale ("Je veux être un média!") a divenire egli stesso l'incar- Terra e Legno). Ogni settore è associato ad un animale Wang Du - Parade 2004 Palais de Tokyo chiamato "reggitore". Ogni animale ha... il suo artista. nazione del reale ("Je suis la realité"). Con la Scimmia sulle spalle!

Ariete. Non c'è sguardo al futuro che non riconosca Leone. Mercurio in contrasto, notizie da lontano. Cina: una Sagittario. La chiave per il successo? Ricorda: la Storia. Addio Alfredo De Marzio, grande imprendi- moltitudine che bussa alla porta. L'esperienza dell'arte "Ci sono due mondi… l'uno esiste e non se ne tore col sogno dell'arte. insegna già qualcosa. Ci sono operatori che, spaventati parla mai: viene detto il mondo reale perché non dalla tigre hanno cercato di cavalcarla già prima del suo arrivo. Altri c'è alcun bisogno di parlare per vederlo. L'altro è il Toro. Segni certi e sogni incerti. La causa della più attendisti, hanno semplicemente smesso di cenare al cinese. mondo dell'arte: di quello bisogna parlare altrimenti non scarsità di collezionismo d'arte, della bassa esisterebbe" (Oscar Wilde). Parlane e parla, quindi, esi- manovalanza gratis, degli inciuci a poco prezzo Vergine. Urano in trigono vi impone maggiore senso sti. che sono in atto nelle città aristocratiche che vivono al civico. I PACS hanno un futuro anche nell'arte. I primi ridosso della storia l'ha già individuata Jacques Lacan, in segni sono già le alleanze transgeniche e transgender Capricorno. Fatevi una cultura. Il Centro di Arte un suo seminario di psicanalisi: "I borghesi non pagano per che attendono di essere formalizzate in matrimoni. Contemporanea di Santiago de Compostela celebra il sapere". uno dei principali artisti degli ultimi cinquantenni con un Bilancia. Saturno porta cambiamenti. Le prime mostre suo nuovo intervento site specific. Gemelli. Disinvoltura e leggerezza. La critica deve collettive su Internet aprono uno spazio infinito per l'ar- risorgere con un nuovo sguardo sociale, secondo te, dove l'economia non pone limiti. Peccato che finora Acquario. Rifatevi gli occhi, o gli occhiali. lo slogan "Anche l'occhio vuole il suo party". ci siano solo artisti virtuali. Bologna ArteFiera si prospetta come una fiera totale, uno spazio per gli artisti, i critici, i curatori. Cancro. Guarda con ansia al prossimo futuro: Scorpione. Allo SPAC di Buttrio, Udine, Enzo assicurati di votare un governo che si proponga di Cannaviello da ampio spazio alla sua affermata, indiscu- Pesci. Medita. L'aborto nell'arte è una regola che riguar- rispondere ad alcune questioni cruciali per l'arte ita- tibile e inopinabile esperienza di gallerista e curatore di da opere e artisti. liana: la regolamentazione degli archivi (contro i falsi), l'aboli- mostre storiche. Conflitto d'interessi? Ben più gravi i nefasti con- zione delle imposte sull'opera e l'avvio di una politica di soste- flitti interiori degli ex pittori (ce ne sono molti) che fanno i curato- gno della Corporate Art. ri, che solo un bravo psicanalista potrebbe risolvere.

LETTERE Considerato il grande numero di email ricevute dobbiamo scusarci con coloro cui non abbiamo potuto rispondere. Lo faremo nei prossimi numeri. Continuate a inviarci lettere ironiche e divertenti Caro Capasso, poi, perché lavorare in Italia? La fuga dei cervel- Caro Andrea, Carissimo, sono un giovane disoccupato dell'arte. Nel li qui da noi, e nel nostro ambito, non ha nulla a al di là del Voi che mi dai e della lettera zucche- ti dai del "ruffiano" e non fai male. senso che sono laureato in storia dell'arte che vedere con l'emigrazione. Non sono i posti rinamente timorosa, le cose che mi hai manda- L'artista espone e si espone. Ma evita le all'Università di Roma, ma, te lo dico molto one- a mancare, ma appunto, i cervelli. Quindi, le to non sono proprio male. Purtroppo, non fac- brutte figure. Il tuo sito è a dir poco pate- stamente, me ne pento amaramente. Perché Stelle ti suggeriscono: vai dove ti porta il cervel- cio il talent scout ne mi ritengo un "critico della tico: gattino nero davanti alla porta, un paese che rivendica la propria alta ascen- lo. Se non ti muovi, la scelta l'hai già fatta. mutua", come altri colleghi, per di più in questo musichetta da baci perugina, ma ancor denza culturale non si pone in alcun modo il Auguri. mio spazio angusto non posso pubblicare qual- peggio: quale dovrebbe essere il tuo lavo- problema di dare un lavoro a tutti coloro che che tua opera. Però hai cominciato un po' trop- ro? Le foto di belle fighette (messe nella potrebbero essere utili ad elevare quell'ascen- Salve, il mio nome è Andrea Volterra e sono po tardi, no? sezione News!) che ballano, ridono e denza sfoggiata come un blasone nei confronti un pittore. bevono vino accanto a delle pessime di altri paesi stranieri. Perché devo ridurmi ad Vi scrivo per proporle il mio stile pittorico al fine Ruffiano! Sì caro Capasso. Intendo ruffiano io, rielaborazioni fotografiche o le rielabora- ipotizzare altre strade, mettere da parte la mia di avere la possibilità di far conoscere a lei il Giuseppe. Ti scrivo perché leggo Exibart.onpa- zioni fotografiche stesse? Preferirei le preparazione e gettare via i soldi che i miei mio modo di lavorare ed eventualmente sapere per e faccio quadri, li ho esposti e mi piacereb- prime (puoi mandarmene una?). Poi leg- hanno speso per sostenermi negli studi? se potrebbero sussistere i margini per poter be se tu gli dessi un'occhiata. Magari davvero ti gendo l'esordio del tuo curriculum ho tro- Pensi che ci sia un futuro migliore? Aiutami tu. collaborare. Per questo allego alla presente piacciono oppure ti fanno schifo. Magari te ne vato la risposta delle Stelle: "I boccoli Marco Forgini cinque immagini di altrettante opere e il mio regalo uno o te ne faccio uno su misura, super biondi con cui nasce nel 1970 diventano curriculum artistico. Nella speranza che il mio ruffiano. Il tutto è raccolto in un sito, nella real- lisci nel tempo, con il crescere della sua Carissimo Marco, modo di lavorare possa incontrare il suo inte- tà sono quadri 100x100 stampati su alluminio. passione per David Bowie….". Perché non c'è poco da recriminare. In Italia, il principio resse, in attesa di una vostra risposta in meri- Ecco il link: www.giuseppemastromatteo.com. provi a fare il parrucchiere? della creazione, nel mondo dell'arte, scaturisce to le invio i miei più cordiali saluti. Rispondimi, tu o le tue Stelle. Non te la prendere, sono un po' ruffiano dalle origini. Il lavoro te lo devi creare da te. E Andrea Volterra Giuseppe Mastromatteo anch'io.

Scrivi a Capasso, invia la tua lettera: [email protected] 18.speednews Exibart.onpaper

A Roma il cinema fa festa... E se l'arte lo seguisse? Volete una casa ad arte? Charles Saatchi, dopo lo sfratto punta tutto sul sito web Ormai la frittata - per alcuni, specie in zona Lido Passate da Retablos. A Roma di Venezia - è fatta. Anche Roma avrà il suo Non si accontenta, Charles Saatchi, di cambiare È un piccolo scrigno luminoso di festival di cinema, anzi per meglio dire la sua sede attestando la sua mega galleria di Londra nel colori, linee e sfere nei vicoli del cen- "Festa", come si chiamerà la mega kermesse quartiere di Chelsea (la sede al South Bank, che tro storico. E il legame con le arti visi- cinematografica fortemente voluta da Walter Veltroni e altrettanto temuta da Croff voleva far concorrenza alla Tate Modern è tornata al ve è evidentissimo anche al passan- e da tutto l'entourage che gira attorno a quella vecchia signora della Biennale di vecchio proprietario in vena di sfratto). Infatti anche te più distratto. Stiamo parlando di Cinema, che si ritrova un terribile concorrente a breve distanza sia in chilometri la website della SaatchiGallery sta trasformandosi in Retablos, lo spazio per progettazione che in giorni (settembre per Venezia, ottobre per Roma). una sorta di portale cittadino per le arti visive al ser- d'interni, mobili ed oggetti d'arredo (il Dopo aver ricevuto l'imprimatur di Renzo Piano, che ne ha disegnato il logo, la vizio non solo del visitatore della galleria. designer è Massimo Caggiano), Festa Internazionale del Cinema di Roma dà appuntamento a cinefili ed appassio- Innanzitutto un virtual tour per vedere in anteprima promosso dalla galleria il Polittico a nati per il 13 ottobre 2006. (l'opening è previsto nella seconda metà del 2006) i Roma, e appena inaugurato a pochi Considerando che Roma è una delle capitali mondiali del cinematografo (gli stabilimenti nuovi spazi espositivi. Poi una vera e propria guida passi dalla sede della galleria stessa. di Cinecittà sono secondi per grandezza e professionalità solo a quelli di Los agli altri eventi d'arte a Londra. Non manca infine Angeles\Hollywood); considerando che il 'bacino' del mondo del cinema nella Capitale è una buona dose d'interattività con un forum dei visi- Retablos una miniera di potenziale pubblico, di potenziali collezionisti, di potenziali opinion leader tatori e con una sezione dedicata ai saggi d'arte che Roma che il mondo dell'arte assolutamente non sfrutta; considerando tutto questo non sarebbe i frequentatori del sito vorranno inviare. forse una malvagia idea che i galleristi della città - nell'organizzare la prossima stagione Via del Pellegrino 131 Tel 06 6832574 - decidessero di inaugurare in corrispondenza del festival con mostre in qualche modo www.saatchi-gallery.co.uk attinenti al mondo del cinema, con eventi che in qualche modo possano interessare la [email protected] moltitudine che invaderà Roma in quei giorni. E l'iniziativa potrebbe essere sposata anche dai musei cittadini dedicati all'arte contemporanea: Maxxi, Macro, Gnam… Una convergenza ed una sinergia foriera di sviluppi senza dubbio positivi. Un modo Torino, apre a febbraio come un altro per togliere l'arte dal guscio dell'autoreferenzialità e farla "combattere" ad armi pari con gli altri ambiti creativi nell'arena dell'intrattenimento culturale. la galleria di Marco Noire Galleristi romani e direttori di museo, volete far festa anche voi o lasciarla fare solo Novità di rilievo nel panorama galle- al cinema? ristico in riva al Po. Marco e Silvia Noire aprono infatti la loro sede let- Sarà pure pieno inverno, ma a Milano l'arte va in piscina teralmente sotto la Mole. Lo show Milano, all'hangar Bicocca è la volta di inaugurale vedrà di scena una Una piscina all'aperto che cambia faccia e diventa un luogo di cultura per l'arte contemporanea. videoinstallazione dei Masbedo, realizzata con la collaborazione Marina Abramovic Uno "Spazio Xpo' temporaneo", fuori dai consueti percorsi museali e galleristici, dove far incontra- d'un nome di richiamo, lo scrittore re giovani artisti con un pubblico il più ampio possibile. Come ormai avviene da tempo immemo- francese Michel Houellebecq. Succede a Milano, fino al 13 aprile 2006, negli spazi coperti della storica piscina estiva Romano Così, pur mantenendo la sede-abi- rabile, alla latitanza delle istituzioni locali di via Ampere. Cosa prevede il programma? Mostre, happening e spettacoli di arte performativa. tazione di San Sebastiano Po, uno fa da contraltare l'iniziativa dei privati, spe- Per la prima volta a Milano un impianto di piscina all'aperto verrà trasformato per un trimestre in splendido ex-convento, i Noire giun- cie in quel di Milano. Nel regno Pirelli del- un luogo di cultura per l'arte contemporanea. gono a Torino dopo la presenza l'hangar Bicocca, dopo Kiefer e Wallinger 'Swimming Pool xpo'' è ideato e curato da Christian Gancitano, per Atelier Spazio Xpo' (associa- estemporanea proprio a novembre, è la volta di Marina Abramovic, con una zione ASX). Il progetto nasce per soddisfare la crescente richiesta di spazi particolari con cui con- quando avevano affittato un garage mostra che ha inaugurato il 19 gennaio, frontarsi attraverso l'espressione artistica, fornendo inoltre un "valore aggiunto" a luoghi spesso nella zona di Borgo Nuovo per pre- curata Adelina von Fürstenberg. Di scena meravigliosi e appartenenti alla memoria della città. sentare una loro produzione, pre- cinque lavori realizzati fra il 2001 e il 2003, La rassegna ha inaugurato giovedì 19 con una serata a cura del Dj Sean + Ezra. Alcuni dei più noti sente anche alla T1 pantagruelica, il ma soprattutto il nuovissimo Balkan Erotic artisti di street art italiana Bo130, Blu, Microbo e video Love di Miguel Angel Rios. Epic, composto da una videoinstallazione Ericaeilcane per la prima volta insieme presenteranno Tutte le iniziative di Swimming Pool (m.e.g.) multischermo e da un filmato. Per riflette- un'opera realizzata a "quattro mani". sono ad ingresso libero re su pornografia e Balcani. Tessera dell'associazione facoltativa. Marco Noire Contemporary Art Via Ampere n.20 a Milano. Via Gaudenzio Ferrari 5 - Torino Associazione Atelier Spazio XPO' Tel 011 9191201 www.asxpo.it [email protected] Cinque anni di grandi eventi alla Fondazione Agnelli di Torino Mob 338 2076692 - Tel 02 717200 www.marconoire.com

Ferve l'attività culturale sulla vetta del Lingotto, storico opificio torinese che ha dato agli italiani il dono della mobilità su quattro ruote. Nella neo- costituita Fondazione Pinacoteca Giovanni e Profondo nordest. L'altro Cannaviello Marella Agnelli si è inaugurata la grande mostra Ecco a voi lo SPAC, Spazio per l'Arte contemporanea di Buttrio. Dal 14 gennaio scorso il Friuli ha un su Poussin e Canaletto che apre la programma- nuovo spazio pubblico dedicato all'arte di oggi. Ma il curatore tiene galleria a Milano. Una galleria storica zione delle Olimpiadi della Cultura, programma e prestigiosa. Palese conflitto di interessi? Ne abbiamo parlato con Enzo Cannaviello in persona. Che fa artistico a latere delle gare olimpioniche di Sestriere e dintorni. E con l'occasio- le distinzioni. Da una parte l'appassionato, dall'altra il gallerista... ne si è dato un importante annuncio: l'istituzione ospiterà nel prossimo quin- quennio una grande mostra all'anno con opere provenienti dai principali musei Da Milano a Buttrio per la Insomma Cannaviello, lei è italiani. Un accordo infatti è stato firmato con il Ministero dei Beni Culturali. giovane pittura. Perché un un operatore privato che gallerista come lei sceglie organizza mostre in uno di venire in un piccolo spazio pubblico servendosi paese, distante dai maggio- di finanziamenti pubblici. ri centri artistici? Pare un conflitto d'interessi Io cerco sempre di distin- bello e buono… guere la persona Enzo Ben vengano questi conflitti Cannaviello, l'appassionato d'interesse se ne guadagna la d'arte e collezionista, dal qualità e l'informazione. Come gallerista. può l'arte prescindere dal mer- cato? E poi la parola "interes- E che differenza c'è? se" allude a speculazioni, gua- Che ad un certo momento dagni, entrate straordinarie al della sua vita la persona di fuori dell'attività di galleria Cannaviello scavalca il galleri- Simon Keenleyside - Lost innocent on a sum- che non ci saranno e non sta e cerca nuovi stimoli che mer evening - olio si tela, 160x180 potranno esserci. Le mostre gli consentano di organizzare pubbliche sono notoriamente mostre più ampie di quelle non ignorata nelle attività museali più dispendiose di quelle pri- che ha realizzato fino ad oggi, se italiane. Si preferiranno opere che vate, si concludono in passivo e lo non altro per lo spazio a disposizio- comunque contengano una compo- posso dimostrare. ne. Con l'aggiunta di artisti che ope- nente manuale, come sempre è rano con altre gallerie che egli stato e sempre sarà nella produzio- Dunque qual è il suo di ruolo? apprezza come i suoi, ma che le ne artistica. Uno sponsor protagonista (nor- leggi del mercato gli impediscono di malmente lo sponsor è estraneo esporre. all'organizzazione degli eventi) che aiuta la diffusione dell'arte. Trattasi di doppia personalità... Con l'auspicio che la mia vocazio- Proprio così, e speriamo possa ne di organizzatore culturale non essere imitata da altre iniziative venga scambiata per mera specu- analoghe. SPAC, Spazio Per l'Arte lazione, e quindi limitata, con con- Contemporanea di Buttrio seguente danno alla comunità. Il Il ruolo e il compito dello Spac? mostra inaugurale "Stile libero" mio augurio pertanto è che io fac- La ricerca dello SPAC sarà imper- curata da Enzo Cannaviello cia da battistrada e che altri niata sull'evoluzione dell'arte con- Buttrio (Ud), Villa di Toppo- comuni non ricchi, ma illuminati temporanea internazionale con par- Florio, via Morpurgo, 6 come Buttrio, seguano l'esempio. ticolare riguardo per la pittura euro- Tel 0432 673881 pea, normalmente sacrificata se [email protected] (a cura di francesca agostinelli)

20.speednews Exibart.onpaper

Autoreverse alla Gam di Bologna per parlare di arte e automobili con Marco Senaldi Internet & umanesimo. A Venezia si parla delle riviste online

Nell'ambito della mostra Drive. 9 febbraio 2006, h. 18.00: L'edizione del 2002 fu consacrata alle potenzialità del web nel campo Automobili nell'arte contempo- Audiomobile della ricerca umanistica, quella del 2003 approfondì gli aspetti tecnico- ranea, la Gam di Bologna pro- Anche la musica leggera ha giuridici relativi alla cultura online, l'anno successivo si parlò dei web- pone cinque incontri che tente- dato il suo contributo all'imma- musei e nel 2005 ci si concentrò sulle problematiche sull'archivistica. Di ranno di esplorare gli aspetti ginario automobilistico - baste- che stiamo parlando? Di un interessante convegno che la Associazione sociali, psicologici e culturali rebbe pensare a canzoni come Engramma organizza ogni anno in collaborazione con istituzioni vene- dell'automobile e dell'immagi- Il motore del 2000 di Dalla- ziane del calibro di Fondazione Querini Stampalia e Iuav. nario ad essa correlato. Tutti Roversi, per esempio. In tempi Per l'edizione 2006 Luminar. Internet e Umanesimo - questo il nome del- gli appuntamenti, coordinati da più recenti è rimasta memora- l'evento - guarda al mondo delle riviste on line. Nel primo giorno relazio- Marco Senaldi, avranno luogo bile la canzoncina-spot dedica- ni di un selezionatissimo novero di web-riviste (c'è anche Exibart, con in un apposito spazio della ta alla Cinquecento dal mitico Marco Enrico Giacomelli che spiegherà prospettive e virtù di GAM allestito scenografica- gruppo di Elio e Le Storie Tese. Exibart.com, la parte online mente da Officina Indigena Proprio con Elio parleremo di del nostro progetto multi- come uno studio televisivo e saranno intervallati da musica, motori, donne, e realismo delirante… editoriale) e nella seconda proiezioni di rari materiali audiovideo - tra cui una giornata di lavori seminario scelta di spot pubblicitari, dagli anni '50 ad oggi ed 16 febbraio 2006, h. 18.00: Automobiline alcuni video clip curati per l'occasione da Maurizio Fra le altre cose, l'automobile è un artefatto culturale coordinato da Valerio Eletti Finotto (autore e regista) sul tema dell'auto e dei che la dice lunga sul gusto contemporaneo: questa è l'o- dell'Università La Sapienza paradossi automobilistici con cui quotidianamente pinione dell'estetologo Fulvio Carmagnola (Synopsis. di Roma. conviviamo. Introduzione all'educazione estetica, Guerini 2005), che Luminar. Internet e Umanesimo analizzerà l'automobile nel momento in cui viene minia- 2 (ore 15) e 3 (ore 10) febbraio 2006 IL PROGRAMMA turizzata e diventa oggetto di collezionismo. Ma le auto- Venezia - Fondazione Querini Stampalia - Campo Santa Maria Formosa mobili, come tutta la tecnologia, sono destinate a finire http://www.engramma.it/engramma_v4/homepage/45/home.html 24 gennaio 2006, h. 18.00: Auto e techne (male): ce ne parla Antonio Caronia (Houdini e Faust: In apertura del ciclo, un incontro con il filosofo e psi- breve storia del cyberpunk, Baldini e Castoldi, 2001). coanalista Umberto Galimberti, presenza centrale nel panorama intellettuale italiano e autore di nume- 23 febbraio h 18.00: Autologie rosi volumi tra cui Psiche e Techne (Feltrinelli, 1999) Fra automobile e parola la distanza sembra incolmabi- e del recentissimo La casa di psiche, Feltrinelli, le. Sono stati scritti libri sull'auto, sulla sua storia, sulla Roma, Pio Monti apre a Campo dei Fiori. Con l'inedito duo Cucchi-Kostabi 2006. Con lui parleremo del rapporto tra l'uomo, la tecnologia, sul valore della marca, sull'impatto ambien- Uno spazio nuovo di zecca, per una vecchia volpe del mer- scienza e la tecnica, e del disagio che questo rappor- tale e economico. Ma siamo ancora in attesa di un to genera nelle nostre esistenze quotidiane, anche "libretto di istruzioni per l'uso culturale" dell'auto. Ne cato dell'arte romano. Lo storico gallerista Pio Monti lascia la nei confronti di un "mezzo" apparentemente inoffen- parliamo con l'affabulatore per eccellenza, strizzatore sede di Prati e si sposta nel cuore storico-turistico della città: sivo come l'automobile. di parole e stiratore di discorsi Alessandro Bergonzoni a Campo dei Fiori inaugura - come anticipato da Exibart già - bolognese per nascita e vocazione, autore di irresisti- in ottobre - la sua nuova galleria progettata dall'architetto 2 febbraio 2006, h. 18.00: Cerchi in lega bili monologhi teatrali, ultimo dei quali (attualmente in Carlo Berarducci. Nomi ad effetto per l'evento d'apertura, Autonevralgie, autoparanoie, autonevrosi: come scena) è Predisporsi al micidiale. una mostra dal taglio tanto popolare, quanto internazionale: difendersi dalle patologie sociali e individuali genera- a curarla c'è Achille Bonito Oliva, assieme alla giovane te dall'uso e dall'abuso dell'auto? Ne parlano due 2 marzo 2006, h. 18.00: Autovisioni Lavina Filippi; due gli ospiti d'onore, Enzo Cucchi e Mark non-automobilisti per caso e per volontà: lo scrittore L'automobile è stata spesso comprimaria e protagoni- Kostabi. Il primo ha ideato un enorme quadro sul tema della Tiziano Scarpa (ultimo successo Groppi d'amore sta nel cinema: ne parla un giovane regista come paternità - Chi è tuo padre? è il titolo del progetto - che poi il sulla scuraglia, Einaudi 2005), e il duo teatral-cine- Daniele Vicari, che ha firmato uno dei film più interes- collega ha realizzato. La poesia asciutta di Cucchi, animata matografico-narrativo Antonio Rezza e Flavia santi sul mondo delle corse clandestine, Velocità mas- da archetipi profondissimi, in dialogo con l'ironia pop di Mastrella (ultimo spettacolo: Fotofinish) - affrontan- sima (2001); ma l'automobile compare ogni giorno Kostabi, provando a tessere una singolare relazione tra l'au- do temi universali come: è vero anche nel piccolo schermo e tenticità di un'arte pura e vibrante e il gioco della pittura come che a Venezia non ci sono GAM Bologna - Piazza Costutuzione nella pubblicità tv, come ci spiega mercificazione mediatica. auto? A cosa servono vera- Ingresso libero agli incontri e alla mostra il sociologo della pubblicità Vanni mente i cerchi in lega? Quali dalle ore 18.00 Codeluppi (Il potere della marca sono i sintomi dell'autopatia?... Tel 051 502859 - Fax 051 371032 e Il potere del consumo, Bollati Enzo Cucchi, Mark Kostabi [email protected] Boringhieri, 2001 e 2003). a cura di Achille Bonito Oliva e Lavinia Filippi Roma, Galleria Pio Monti - Via dei Chiavari 58 - 00186 Roma Tel/Fax 06 68808590 [email protected] Milano, nei primi mesi del 2006 nuove gallerie a Lambrate

Zonaventura non si ferma. Il nuovo quartiere dell'arte milanese si prepara ad un primo trimestre 2006 ricco di novità. Dopo le recenti aperture delle gallerie Prometeo e Klerkx, l'art district di Lambrate sarà protago- nista con almeno tre nuovi opening nei primi mesi del nuovo anno. Netmage 06: evoluzione della specie. Apriranno Francesca Minini - come abbiamo già anticipato - figlia del noto gallerista bresciano, e si tra- sferiranno in Zonaventura le gallerie Ca di Fra e Pianissimo, dislocate fino ad oggi in altre zone della città. Arte, media e comunicazione durante la Fiera di Bologna "E ora" ha confessato ad Exibart un gallerista già installato nel quartiere "quello che ci manca è un buon bar, un locale elegante e funzionale dove fare business lunch e cene di lavoro con colleghi e collezioni- Si parte con il rinnovamento della sede che risulta "istituzionalizza- sti". Imprenditore cercasi a Via Ventura. ta" tra le sale del Palazzo Re Enzo, nel cuore del centro storico. Si continua col menzionare (immancabilmente) la presenza di nomi di fama riconosciuta ed internazionale come Carsten Nicolai e Arto Linsday. Ma non ci si può fermare qui. Painkiller, due anni di mostre al Perché Netmage è sempre più luogo di simultanea sperimentazio- ne, aperta tanto a chi ci si confronta ormai da anni, quanto alle più confine tra arte e design. A Roma stimolanti emergenze giovanili. Il Live-Media Floor, piattaforma di produzione principale, Iniziano a partire dal 23 febbraio, si ospiterà oltre ai già nomi- chiamano Painkiller e andranno nati: dalla Penisola avanti per circa due anni. Andrea Dojmi (autore del L'obbiettivo? Riflettere sugli incontri sito web del festival) e tra arte e design. La location? Una Claudio Sinatti, dal pano- galleria di design storica - a Roma rama d'oltralpe una colla- - che con questa iniziativa espositi- borazione tra la musica va per la prima volta affronta una dei Molair ed il graphic regolare stagione di mostre. Ettore design di Avatam, pas- Sottsass, Andrea Anastasio, sando per i gruppi selezio- Massimo Grimaldi, Konstantin nati dal bando internazio- NETMAGE 06 Grcic, Johanna Grawünder, Didier nale, per arrivare all'au- creative and innovative images on art, Fiuza Faustino sono soltanto alcu- striaca Lia. Non manca la media, communication ni nomi che il curatore Marcello serie di eventi environ- festival internazionale - 6a edizione Smarrelli si appresta a presentare ments che spazia dal hap- 26-28 gennaio 2006 alla Galleria Roberto Giustini. pening di Nico Vascolari Bologna - Palazzo Re Enzo Impegnativa anche l'attività edito- con i suoi With Love ad un Palazzo Re Enzo, Piazza Nettuno, riale: i fascicoli che usciranno per ambiente creato da Bologna ogni mostra verranno - alla fine del Simone Tosca, fino al biglietto unico giornaliero: 10,00 euro ciclo - riuniti in un libro curato sem- nuovo progetto di Performance Feed - Kurt pre da Smarrelli con un art director Zimmerfrei. Spazio Hentschlager: 5,00 euro (posti limitati - d'eccezione come Enzo Cucchi. anche alla riflessione teo- prenotazione obbligatoria) rica nei forum pomeridiani Installazioni e Forum: ingresso gratuito Galleria Roberto Giustini ospitati nell'Energie-Floor. Tel 051 331099 Via dell' Orso, 72 - Roma [email protected] ciclo di mostre Painkiller www.netmage.it a cura di Marcello Smarrelli www.xing.it primo evento: Andrea Anastasio ufficio stampa: - Quaggiù Mob 335 5727161 inaugurazione: gio. 23 febbraio [email protected]

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R.I.P. I barboni come arte. In una mostra sotto al metrò Pablo Echaurren offre la possibilità di acquistare simbolica- MARCO MARANDOLA FRANZ BORGHESE mente i cartelli con i quali i mendicanti chiedono l'elemosina; Alexander Jakhnagiev realizza una performance con sei bar- La notizia occupa tristemente l'home page di Diritto e È successo lo scorso venerdì boni ognuno dei quali, dietro piccolo compenso, si sdraia su un Cultura, rivista di riferimento per lo studio delle proble- 16 dicembre. Il maestro Franz telo e assume diverse posi- matiche legali connesse all'arte e alla cultura. Il suo Borghese, tra i pittori (ma zioni. Il tutto all'interno di Sottosuoli direttore e fondatore, il giovanissimo Marco anche scultore, illustratore) più una stazione del metrò Marandola, è scomparso qualche settimana fa a popolari e amati anche presso i Stazione Piramide - Metro B - Roma romano per una sorta di Dal 6 al 12 febbraio 2006 Barcellona a causa di un attacco cardiaco, a soli 36 non addetti ai lavori, è stato riflessione\reportage artisti- anni. stroncato da un malore nel suo Mob 333 7330045 co sulle situazioni di disa- Marandola era un esperto di diritto d'autore e di que- studio, di notte, mentre lavorava da solo. Nessuno ha avuto [email protected] gio urbano.. stioni legali relative a biblioteche, musei ed altri operato- la possibilità di soccorrerlo. ri culturali. Laureato in giurisprudenza, ha lavorato in A pochi giorni dal suo 65esimo compleanno, Borghese ambito internazionale fin dal 1994 iniziando in EBLIDA aveva da poco chiuso una importante mostra personale (l'Aia-Olanda) la sua esperienza professionale. nel romano Palazzo Venezia. Successivamente è stato consulente di varie associa- Altre mostre istituzionali di Borghese si sono tenute pres- zioni, enti ed istituzioni tra le più prestigiose. Si occupa- so i Musei Vaticani, la Quadriennale di Roma, la Fondazione Anche l'arte fa le Olimpiadi. va anche della negoziazione di licenze elettroniche, col- Carnevale di Viareggio. laborando con vari studi legali in Europa. Lobbista in isti- A Torino opening in contemporanea per diciotto gallerie tuzioni italiane, europee ed internazionali, come MIMMO ROTELLA Parlamento Italiano, Parlamento Europeo, Torino, forse l'unica vera capitale italiana dell'arte contemporanea, non Commissione Europea e OMPI (Organizzazione Nato a Catanzaro il 7 ottobre 1918, perde la felicissima attitudine a far sistema. E così, anche nel rigido mese Mondiale della Proprietà Intellettuale), è stato rappre- Mimmo Rotella, uno degli artisti ita- di febbraio (ma quest'anno non è banale bassa-stagione, ci sono le sentante in numerose riunioni nel Ministero degli Affari liani più fondamentali del Novecento, Olimpiadi!), diciotto gallerie private della città sabauda propongono a colle- Esteri in Italia e Ministerio Educación, Cultura y uno tra i più riconosciuti all'estero, zionisti ed art-lovers un tour di opening tutti concentrati in una serata. Anzi, Deportes (Spagna). Era professore presso l'Università uno tra i più inseriti nella scena arti- quasi in una giornata intera: dalle ore 12 alle ore 21 di giovedì 16 febbraio. di Verona, docente in vari seminari di formazione e stica dei suoi anni, è morto a Milano autore di numerose pubblicazioni sui temi del diritto - all'ospedale Fatebenefratelli - per Ecco gallerie e artisti d'autore. un cancro. Marco aveva già collaborato con Exibart e stava prepa- Immediatamente alle spalle del tri- 41 artecontemporanea: Via san Tommaso, 6 - 10122 Torino rando giusto in queste settimane la nascita di una rubri- dente formato da Piero Manzoni, Alberto Burri e Lucio BARTOLOMEO MIGLIORE, Tel 011 19710514 ca di diritto e copyright dell'arte su Exibart.onpaper. Fontana, Rotella è uno dei maestri di quell'arte che - alla fine "Spacerunner" [email protected] degli anni Cinquanta ed all'inizio dei Sessanta - simboleggia- http://dirittoecultura.com Via Mazzini, 41 - 10123 Torino www.toningallery.com va nel settore delle icone e delle immagini il portentoso Tel 011 8129544 boom economico italiano. Un'arte che guardava senza ini- [email protected] Galleria Sonia Rosso ALFREDO DE MARZIO bizione alcuna alla pubblicità, al progresso, al benessere e www.41artecontemporanea.com SCOTT KING al consumismo. Una vita all'Eni, a girare il mondo e a diventare un grande Mimmo Rotella studia a Napoli dove consegue la maturità Via Giulia di Barolo, 11/h - 10124 manager. Ma la cultura, l'editoria erano pensieri fissi, molto alla locale Accademia di Belle Arti. Si trasferisce a Roma Alberto Peola Torino più del petrolio. Idee che si concretizzarono, ad esempio, nei già nel 1945, abiterà nella sua vita poi negli Stati Uniti, a MICHAEL RAKOWITZ, Tel 011 8172478 primissimi anni Novanta quando, incaricato dalla casama- Parigi ed in fine a Milano. La prima personale nella Capitale "Endgames" [email protected] dre milanese di dirigere la Rizzoli International di New York, risale al 1951, due anni dopo la sua invenzione della poesia Via della Rocca, 29 - 10123 Torino www.soniarosso.com puntò forte su una rivista d'arte (The Journal of Art), ne fonetica epistaltica. Ma furono proprio i muri della Roma Tel 011 8124460 assegnò la direzione a Barbara Rose e fu un caso editoria- degli anni del boom, pieni di manifesti e di locandine, ad ispi- [email protected] Giorgio Persano le. Tornò in Italia - da sempre diviso tra Milano e la sua rare la forma d'arte che lo ha reso celebre (e imitatissimo) www.albertopeola.com MARIA SEREBRIAKOVA Roma - a fare il presidente della Triennale. L'ultima avventu- nel mondo: il decollage. Disse Emilio Villa che i decollage Piazza V. Veneto, 24 - 10124 Torino ra è cosa recentissima e la vive anche nelle vesti di impren- erano "la scoperta di uno spazio nuovo rispetto al collage Carbone.to Tel 011 835527 ditore. Insieme alla manager Giovanna Fornalelli fonda a cubista". In realtà un'arte proto pop che anticipò la pop art CRISTIANO BERTI GILBERTO ZORIO Milano la casa editrice Johan&Levi, la novità più vivace e propriamente intesa. Via dei Mille, 38 - 10123 Torino Via P. Clotilde, 45 - 10144 Torino peculiare apparsa nel panorama editoriale italiano nell'arco Questa sua ricerca fu contestualizzata poi da Pierre Tel 011 8395911 Tel 011 4378178 del 2005 (da rileggere l'intervista ad Exibart.onpaper 21). Restany (scomparso nel 2003) che lo inserì nel gruppo dei [email protected] [email protected] Per chi dirige questa testata era un amico. Ed uno dei Nouveaux Réalistes con Arman, Cesar, Christo, www.carbone.to www.giorgiopersano.com pochissimi maestri, di quelli che dispensano pochi consigli, Deschamps, Dufrene, Hains, Yves Klein, Martial Raysse, ma tutti da seguire. Non possiamo non ricordarlo, questa Niki de Saint-Phalle, Spoerri, Tinguely e Villegle. Un'altra cor- estate nel suo buen retiro sospeso sul mare di Ansedonia, rente che Rotella perseguì - alla metà degli anni Sessanta - Castello di Rivara Guido Costa Project intento a stilare la lista delle collaborazioni, degli autori, degli fu inoltre quella della Mec-Art (foto). PLINIO MARTELLI ROGER BALLEN, "Shadow cham- artisti che stava per coinvolgere nella sua nuova casa edi- Ultima curiosità. Nel 1996 un opening di una sua mostra WOLFGANG ENGELBRECHT ber" trice. Ai suoi più stretti collaboratori l'impegno e l'onore di è il primo vernissage artistico ad essere trasmesso online GROUP SHOW, "bed & breakfast. Via Mazzini, 24 - 10123 Torino portare a compimento i tanti progetti iniziati. su internet. All'avanguardia dal '46 al '96. È morto uno dei Suite n. I, II, III, IV, V" Tel 011 8154113 Il cuore di Alfredo de Marzio non ha retto ad un infarto, a più indiscutibili interpreti dell'arte italiana del dopoguerra. Piazza Sillano, 2 - Rivara (To) [email protected] Milano. Tel 0124 31122 [email protected] In Arco BOB RICHARDSON DANIELE GALLIANO Francosoffiantino Piazza Vittorio Veneto, 3 - 10124 È morto a 77 anni, il 5 dicembre, nel suo strada, soggiacendo ad una patologica artecontemporanea Torino appartamento di Manhattan. Decesso per instabilità. KATE GILMORE, RYAN JOHN- Tel 011 8122927 cause naturali, pare. È stata una celebrità A raccontare di lui, adesso, c'è il figlio, Terry, SON, RACHEL OWENS, KUANG- [email protected] - www.in-arco.com del fashion system internazionale durante avuto dalla seconda moglie, Norma Kessler YU TSUI, "Ionesco's friends" gli anni '60 e '70, fotografo di moda alla in arte Annie Lomax, stilista e fotografa a cura di Irina Zucca Alessandrelli Noire Contemporary art ribalta sulle più autorevoli testate di setto- morta in un incidente stradale. Via Rossini, 23 - 10124 Torino "Il mondo non è un panorama" re, da French Vogue ad Harper Bazaar. Terry Richardson, seguendo le orme del Bob Richardson, coi suoi scatti seducenti padre, è diventato oggi uno dei fashion Tel 011 837743 - [email protected] Videoinstallazione di MASBEDO e irriverenti, ha interpretato senza pudori photographer più celebrati sulla scena con la collaborazione di MICHEL trasgressioni, fragilità, vizi, piaceri e miserie internazionale, protagonista dei più impor- Galleria Ermanno Tedeschi HOUELLEBECQ di una generazione libera, anticonformista, tanti magazine del mondo con le sue GROUP SHOW, "Slalom Gigante" Via Gaudenzio Ferrari, 5 - 10124 in corsa verso l'emancipazione dagli sche- immagini sexy, ammiccanti, giocose, pro- Via C. Ignazio Giulio, 6 - 10122 Torino Torino mi borghesi imperanti. La moda, nelle sue vocatorie. Tel 011 4369917 Tel 011 9191201 - [email protected] immagini, diventava un filtro per racconta- Bob, l'anno scorso, aveva firmato un accordo [email protected] - www.etgallery.it www.marconoire.com re complessità e superficialità delle relazioni umane, con- per produrre la sua prima monografia. Sarà Terry, come segnando alla bellezza patinata costruita per i media il dichiarato sulle pagine del New York Times, a portare a Galleria Franco Noero Photo & Contemporary sapore eccitante e tragico di una vita vissuta senza para- termine il progetto, per ricordare i successi del padre, le STEVEN SHEARER PIER LUIGI MENEGHELLO, cadute, tra sesso, droga e rock'n'roll. sue splendide foto e tutto il travaglio di un'esistenza inten- Via Giolitti, 52 - 10123 Torino "Freedom says: Come Out" Poi, dopo la gloria, il baratro. Richardson piomba nell'incu- sa, fuori dalle regole. E sarà un book intermente in bianco Tel 011 882208 Via dei Mille, 36 -10123 Torino bo della malattia mentale, vittima della schizofrenia, dia- e nero, come avrebbe voluto Bob, che diceva sempre "I [email protected] Tel 011 889884 - [email protected] gnosticata già nel '60 ma via via aggravatasi, assieme see the world in black and white": lo sguardo privo di colo- www.franconoero.com al crescente abuso di alcol e droghe e allo scorrere ri di una mente labile ed insieme la composta eleganza di Tucci Russo Studio impetuoso di una vita turbolenta. Negli anni '80 è un una star della fotografia contemporanea. homeless, taglia i rapporti con la famiglia e vaga per Galleria Dieffe per l'Arte Contemporanea ZAMFIRA FACAS RICHARD LONG Via Porta Palatina, 9 - 10122 Torino GIUSEPPE PENONE, "Sulla punta Tel 011 4362372 - [email protected] della matita si specchia la pelle Roma, riapre dopo un restyling la Galleria Moncada dell'universo" Galleria Maze Via Stamperia, 9 - Torre Pellice (To) È stata una delle poche gallerie d'avanguardia nella trista GALLERIA VALENTINA MONCADA "Amaze ing Friends" Tel 0121 953357 Roma degli anni Novanta, è collocata in uno dei cortili più affa- Via Margutta 54 - Roma Via Mazzini, 40 - 10123 Torino [email protected] scinanti della città. Oggi la Galleria Moncada riapre al pubblico www.valentinamoncada.com Tel 011 8154145 www.tuccirusso.com dopo qualche mese di lavori in corso che l'hanno resa architet- Tel 06 3207956 Fax 06 3208209 [email protected] tonicamente più contemporanea e internazionale. [email protected] www.galleriamaze.it Weber & Weber La progettista Emanuela Cattaneo, specializzata nell'allesti- Matthew Pillsbury GIORGIO RUBBIO, "Rasoterra" mento di spazi espositivi, ha ripensato i volumi della galleria. Screen Lives Galleria Paolo Tonin Via san Tommaso, 7 - 10122 Torino Che ora si presenta con una personale di Matthew Pillsbury 8 febbraio - 22 marzo 2006 FULVIA ZAMBON, "Sidecar" Mob 349 3649360 (Francia, 1973) che riporta l'attenzione della Galleria Moncada inaugurazione: 8 febbraio 2006 ore 19 sulle ultime ricerche della fotografia contemporanea. dal lun. al ven. dalle 16.00 alle 20.00 Palazzo della Chiesa di Roddi [email protected]

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Viterbo, torna la fiera Vitarte. È la terza edizione Sauze d'Oulx, la Capanna Mollino è il centro d'arte contemporanea più alto d'Europa Sono oltre settanta le gallerie italiane che prenderanno parte alla nuova edizione di Per poter accedere a questo insolito Museo di Arte Contemporanea più alto d'Europa (a 2.274 metri Vitarte, la fiera d'arte moderna contemporanea di Viterbo che è arrivata - e non è poco d'altitudine sopra Sauze d'Oulx), bisognerà attrezzarsi. Si tratta della Capanna del Lago Nero - - al terzo anno di vita. opera dell'architetto Carlo Mollino - del quale, quest'anno, si festeggia a Torino il centenario dalla Molte le novità attese per l'edizione 2006. Soprattutto in direzione di un maggiore, per nascita. Una baita di montagna, in cemento armato e legno, tagliata da una grande vetrata che, fre- così dire, comfort per visitatori, collezionisti e operatori del settore in genere. sca di restauro e in pieno spirito olimpico, ha deciso di ospitare la mostra Fuori Pista. Attraverso un'esposizione di opere, scelte dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, di significativi artisti Vitarte 2006 italiani e internazionali come Paola Pivi, Patrick Tuttofuoco, Marco De Luca, Doug Aitken, Annika dal 3 al 5 marzo 2006 Larsson, Jordan Wolfson, Elena Arzuffi. Un evento voluto, oltre che dalla Sandretto, anche dal tusciaexpo - fiera di viterbo - via cassia nord Rotary Club Susa Val Susa e Torino San Carlo, in Tel 0761 390058 - [email protected] collaborazione con il Distretto Rotary 2030 e il Fuori Pista Comune di Sauze d'Oulx, che si è inaugurato Capanna Mollino sabato 21 gennaio alle ore 12 in presenza di Sauze d'Oulx, Sportinia (TO) Evelina Christillin e Stefania Belmondo. (claudia fino al 17 aprile 2006 giraud) sabato e domenica dalle 12.00 alle 16.00 L'arte va sul cellulare. E diventa Artesto. Succede in Triennale a Milano Ingresso Libero Se un'azienda di telefonia si mette a collaborare con scrittori, artisti e intellet- Durante il periodo di mostra saranno realizza- tuali ne può nascere un testo. Anzi un Artesto. Ed è proprio questo il titolo ti specifici laboratori didattici sia in loco ad alta della mostra che, alla Triennale di Milano, concretizza il risultato di una siner- quota che nelle scuole con bambini e ragazzi gia tra la finlandese Nokia e personaggi del calibro di Philippe Daverio, delle materne, elementari e medie. Erri De Luca, Carlo Freccero, Alda Merini, Mogol e il gruppo musica- Tel 011 3797600. le Subsonica. L'obiettivo - che è una tappa dell'iniziativa "Connect to Art" - Da Sauze d'Oulx la Capanna Mollino (2274 m è quello di trasformare il telefono cellulare in uno strumento di sperimentazio- di altitudine) è raggiungibile con gli sci con i ne per gli artisti. Tanto che, per l'occasione, Bianco-Valente, Botto & seguenti impianti di risalita: Bruno e Studio Azzurro - tra gli altri - hanno creato lavori da fruire esclu- Prarion (Sportinia) - Rocce Nere; oppure sivamente sul display dei Clotes - Pian della Rocca - Triplex telefonini. E sono questi Senza sci è possibile accedere alla Capanna Artesto nuovi progetti, assieme Mollino con l'impianto di risalita di Prarion e da La Triennale di Milano, ad altre realizzazioni dello Sportinia con la moto slitta Viale Alemagna 6, Milano stesso tipo commissiona- Autori: Philippe Daverio, Erri De Luca, Carlo te in passato, che vengo- Freccero, Alda Merini, Mogol, Subsonica no esposti in Triennale. Artisti: Bianco-Valente, Botto & Bruno, Ecco dunque cosa è l'ar- Globalgroove, Antonio Rovaldi, Studio testo: un insieme creativo Azzurro, ZimmerFrei È Martin Parr il fotografo ospite d'onore di parole e immagine da Durata: 21 febbraio - 19 marzo 2006 veicolare tramite il telefo- del prossimo Festival di Fotografia di Roma Inaugurazione: 21 febbraio ore 18.00 no cellulare. dal mar. alla dom. dalle 10.30 alle 20.30 - lun. chiuso Sarà ancora diretto da Marco Catalogo: Skira Editore, Milano Paladino sempre più regista. Delogu e sarà ancora ospitato nei Dopo Don Chisciotte arriva più importanti musei della città (i Musei Capitolini, il Museo di Roma L'Orlando Furioso in Trastevere, Palazzo Braschi, Palazzo Fontana di Trevi, la Lo ha dichiarato per concludere Galleria Nazionale di Arte Alla ricerca dei nuovi talenti, a Forlì la quarta edizione di Vernice art fair il suo discorso il soprintendente Moderna e il Museo Andersen tra i partenopeo Nicola Spinosa. già confermati). Stiamo parlando Vernice art fair è una rassegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei nuovi Durante la serata di presentazio- della quinta edizione di FotoGrafia talenti dell'arte e del design. L'aspirazione della kermesse forlivese è quella di esse- ne a Castel Sant'Elmo del film e - Festival internazionale di Roma, re un posto dove si va per scoprire la creatività di domani. del libro di Mimmo Paladino previsto nella capitale per il prossi- Nella forma della mostra mercato sono esposte opere d'arte contemporanea senza dedicati ai quattrocento anni del mo Aprile. differenze di genere: pitture, sculture, fotografie, installazioni e oggetti di design. La Don Chisciotte, Spinosa ha tuo- Dopo Josef Koudelka, Olivo quarta edizione si svolge alla Palafiera di Forlì cercando di sensibilizzare le imprese, nato "io e il mio amico Mimmo Barbieri, e Anders Petersen, sarà le gallerie e gli enti pubblici e privati a investire sui nuovi talenti. Vernice Art Fair vuole, non ci fermiamo qui. Fatto il Martin Parr il fotografo ospite d'o- infatti, caratterizzarsi sempre più come traid d'union tra imprese e arte per valorizza- Chisciotte, presto faremo nore del festival. Il tema di tutta la re le forze emergenti del nostro straordinario patrimonio creativo. "Una sorta di attua- L'Orlando Furioso". kermesse? Dopo "La Memoria" lizzazione del modello rinascimentale del mecenate" azzardano gli organizzatori. In Che Paladino si sia messo in testa (2002), "Roma e le comunità" questa direzione è stato costituito il progetto "Imprese per l'arte", mettendo a disposi- di farsi invitare alla Biennale di zione una quarantina di artisti selezionati e di valore su cui (2003), "Dura Bellezza" (2004) e Venezia, ma per una volta settore le imprese del territorio possano investire. "Oriented" (2005), è "Novecento, Vernice art fair 2006 Qualche novità di questa edizione? È stata ampliata la Cinema? la necessità della fotografia" l'ar- Periodo: 24-26 marzo 2006 sezione "Vernice Design - Spazio Aperto", un padiglione gomento su cui mostre ed eventi Fiera di Forlì, intero dedicato alla scoperta dei nuovi talenti del design ita- in programma si confronteranno via Punta di Ferro, 2 - Forlì liano, ad insolite invenzioni estetiche per il vivere quotidiano per questo 2006. Organizzazione e catalogo: nell'ottica che il designer è sicuramente l'artista più aggior- Coinè - Romagna Fiere nato del nostro tempo e che, attento alle tecnologie e ai Tel 0543 798466 materiali, costituisce il reale punto di collegamento tra pro- Fax 0543 778482 duzione industriale e talento creativo. [email protected] www.verniceartfair.it Cosenza, subito un'altra scultura di Mimmo Rotella in città La collocazione della seconda scultura di Mimmo Rotella in centro a Cosenza (la prima è "rinascita della Cultura" collocata nel 2002 in Piazza 11 Settembre) era cosa già decisa. Ma sicuramente la recentissima scomparsa del maestro calabrese darà una accelerata alle procedure che prevedono il "Lupo della Sila" in marmo nel museo all'aperto che il collezionista calabro-statunitense Carlo Lombardia, una nuova sede per il museo della Lambretta Biliotti sta regalando al capoluogo. Per ora - come anticipa il locale quotidiano Gazzetta del Sud - in città è custodito un modellino in legno, al quale gli scal- Si è inaugurato sabato 21 gen- pellini si stanno attenendo per realizzare l'opera definitiva. naio scorso a Rodano la nuova sede del Museo Scooter & Lambretta, nell'ambito delle mani- festazioni per l'apertura del nuovo Centro Culturale comunale La Genova regala una casa alla collezione Wolfson. Un nuovo museo per l'arte applicata del primo '900 Elle che lo ospita. Aperto nel 2001 a Rodano presso La Collezione Wolfson di Genova ha finalmente una casa. Nell'incantevole cornice dei parchi di Nervi, a le sale del vecchio centro cultura- pochi passi dalla Galleria d'Arte Moderna, si inaugura la Wolfsoniana, sede espositiva della Collezione Comune di Rodano - Centro le comunale, il Museo Scooter & del ricco mecenate americano Mitchell Wolfson Jr. - fondatore della Wolfsonian Foundation di Miami Comunale La Elle Lambretta è entrato a far parte Beach -, appassionato di opere d'arte applicata, pittura, scultura, grafica e progettazione architettonica per tutto il 2006, ogni domeni- nel 2004 del sistema museale del periodo 1885-1945. Fino ad oggi privo di una dimora museale, questo importante tesoro composto ca il Museo sarà visitabile a Milano Città del Progetto, rete di da oltre settemila pezzi, trova posto adesso in un edificio del '57 progettato per uso scolastico dall'Ufficio ingresso libero archivi aziendali, collezioni d'im- Tecnico del Comune di Genova e sottoposto un anno fa a consistenti lavori di ristrutturazione e adegua- dalle 10.00 alle 12.00 e dalle presa e collezioni private costitui- mento. Cosa schiude la nuova residenza? Un percorso che si snoda attraverso le principali correnti lin- 14.00 alle 18.00 ta dalla Provincia di Milano. In guistiche ed espressive della prima metà del XX secolo - dall'art nouveau al déco, dal gusto per l'esoti- Durante la settimana, ingresso eccellente compagnia tra gli altri co fino al razionalismo - proponendo una grande varietà di testimo- libero su appuntamento di Kartellmuseo, Zucchi nianze: dipinti, sculture, arredi completi, mobili, ceramiche, vetri, Collezione Wolfson Tel 02 95320438 Collection Museum, Museo Iso metalli, smalti, oggetti d'uso quotidiano e strumenti tecnologici. Genova, Wolfsoniana Museo Scooter & Lambretta Rivolta e Fondazione ADI per il La collezione, affidata nel 1999 alla Fondazione Regionale Cristoforo via Serra Gropallo 4 Tel 02 95320438 Design Italiano. Colombo che la gestisce e amministra grazie ai contributi comunali e Tel 010 2518178 www.provincia.milano.it/cultura regionali, è stata di recente inserita all'interno del Polo dei Musei e dei Fax 010 267583/2478406 www.thescootermuseum.org Parchi di Nervi. Hanno sostenuto ai lavori di adeguamento e allestimen- [email protected] to della Wolfsoniana la Fondazione CARIGE e la Regione Liguria. Exibart.onpaper index.25

recensioni [58] La dolce crisi / Mimmo Paladino - Quijote [60] L’inquietudine del volto / Intramoenia/Extra Art trecapitali [62] 28 fashion [64] Il 69 di Pitti Uomo tornaconti [65] La questione morale dell’arte tech [66]

in fumo [68] Non chiamateli audiolibri libri [70] La rete neurale del disegno pre[ss]view [71] sommario architettura retrocover [4] [72] Don’t try this home. La periferia brucia primopelo speednews [8] [73] Debora Romei / Mauro Di Silvestre permette2domande? [12] opportunitart [74]

popcorn [16] jackpot [75]

oroscopo [17] versus [76] Studio Azzurro - Bianco-Valente opinioni [26] ou? [77] approfondimenti [28-29] La capitale del sorriso Exibart.agenda [78 - 84] [30-31] Se la sfiga diventa teoria [32] Novara elettrica fotofinish [85] [34] A Torino l'arte è vivente... [35] ...e fa anche miaoo hostravistoxte [36] Spoleto Confidential [86] Narrazioni, contronarrazioni (e traumi) [38-39] Goodwill, goodjob! nuovi spazi [42-43] pubblicità su Exibart? [email protected] | 0552399766 GRACIAS. déjà vu [44 - 49] questo numero è stato realizzato grazie a… Transmec Tuscia Expo Tra le volte Provincia di Modena Villa Medici NAC Novara arte cultura Media Consulter Aria Magazine recensioni Galleria Perugi Galleria Tartaglia Arte Gosh Arte Contemp. Università di Udine Provincia di Catanzaro Vizeum srl Fabio Paris Art Gallery Spazio Urbano Design [50] Erwin Wurm / Artaud, volti/labirinti Alfred De Locatelli Primo Piano Arte Studio Galleria Magrorocca Velan Centro d'Arte [52] Drive / Playground and Toys Galleria Civica Trento Bevilacqua La Masa Fond. Arnaldo Pomodoro Changing Role Coop. Murri A.A.M Studio Artquality Comune di Buttrio [54] Informale. Dubuffet e l’arte europea / Siena & Roma Galleria Sant'Angelo Galleria 42 Istit. Luigi Sturzo Istit. Eur. Prom. Arte Cont. Working 2000 Fondaz. Un Paese Milan Art Center L'Uovo di Struzzo Ellequadro The Flat Massimo Carasi Progressiv Art group Galleria C.A.O.S intervallo [56] Tina Parotti Galleria Delle Battaglie Nicola Fornello Corpi Crudi affollamento pubblicitario 45,5% 26.opinioni Exibart.onpaper

WWW.PRESTINENZA.IT UN SACCO BELLO. Negli anni intorno al 1998 il piccolo mondo dell'architettura italiana fu investi- Se l'arte italiana delle ultime generazioni fa così fatica a conquistare spazio a livello internazionale, ciò to da polemiche feroci contro il Guggenheim di Bilbao allora di recente inaugu- si deve sicuramente a molte ragioni. Ma una tra queste che ha un peso non trascurabile è la scarsa rato. Ricordo ancora un incontro all'Istituto Nazionale di Architettura di Roma capacità del nostro sistema dell'arte di assumersi il rischio di scegliere. Se si guarda all'arte italiana dove il pubblico esasperato dalla incapacità dei relatori di vedere nel capolavo- degli ultimi anni, ci si rende facilmente conto di come tutti i musei, le istituzioni, le gallerie di punta e i ro di Gehry un segno di svolta, li sommerse con un coro di fischi e di "scemo, collezionisti tendano a concentrare le loro scelte su un numero molto limitato di artisti italiani giova- scemo". Stessa sorte per le altre star - Koolhaas, Nouvel, Hadid, Morphosis, ni. A prima vista, questo porterebbe a pensare che tale concentrazione di attenzioni sia una chiara Libeskind, Coop Himmelb(l)au, Ito - trattate con sospetto ed accusate di com- manifestazione di un processo di selezione orientato alla qualità, ma l'apparenza inganna. In primo promettere la tradizione architettonica del Bel Paese. Poi, sull'onda del travol- luogo, perché una convergenza così marcata in una fase in cui gli artisti sono ancora nel pieno della gente successo delle loro architetture, soprattutto presso i giovani, si è comin- definizione della propria poetica è più frutto di una classica dinamica conformistica nella quale ciascu- ciato ad aprire qualche spiraglio e anche le università e le riviste più conserva- no tende a sottoscrivere le proposte che hanno già ottenuto molto consenso, minimizzando così i trici hanno cominciato ad accettare il nuovo linguaggio architettonico. Lo sdo- rischi (almeno nel breve termine), piuttosto che di una meditata valutazione che arriva ad una rosa ganamento si è concluso in tempi recenti con una trovata geniale tipica del di nomi dopo aver dato realmente opportunità ad un gruppo più ampio. In secondo luogo, perché per mondo accademico: riconoscerne i meriti trovandogli un posto nel firmamen- quanto questi artisti siano sostenuti entro i nostri confini con premi, borse di studio, committenze, e to dei valori accettati, ma solo a condizione di posizionare le star accanto, e non chi più ne ha più ne metta, la loro capacità di trovare riscontro sul palcoscenico internazionale risul- in contrapposizione, alle vecchie cariatidi. Da qui Koolhaas accanto a ta alquanto modesta, anche e soprattutto alla luce delle opportunità che sono state loro offerte. E Portoghesi e per alcuni anche accanto a Tafuri, un pensatore che non potreb- anche la maggior parte delle pur sparute tappe estere della loro carriera sono in ultima analisi dovu- be essergli più lontano, Gregotti vicino alla Hadid, Botta insieme a Gehry. te più ai buoni uffici dei loro sostenitori italiani che ad un reale interesse degli stranieri. In questo modo, si scambia Insomma un pasticcio eclettico che oltre a peccare di un inconcludente inclu- per 'qualità' una cascata informativa nella quale tutti tendono a credere che siccome tutti gli altri dicono che un certo sivismo arriva, come al solito, in ritardo. È, infatti, da qualche anno che il siste- artista è bravo, non può che essere bravo, senza pensare che anche gli altri possono agire sulla base dello stesso ma dello star system gira a vuoto: dopo averci dato molti capolavori, gli archi- spirito conformistico. Più o meno come succede quando, attraverso il passaparola, un certo ristorante diventa famo- tetti che a cavallo del secolo hanno rappresentato la punta più avanzata della so perché 'tutti ci vanno'. Dopo un po', però, si comincia a fare attenzione anche alla qualità della cucina e alla corret- ricerca architettonica, oggi tendono a perseguire un facile successo, anche tezza del conto, e la moda finisce. Ma un'opera d'arte non è un pranzo al ristorante, e così il gallerista e il collezioni- economico, grazie alla ripetizione e all'affinamento di clichè oramai collaudati e sta si ritrovano un magazzino di opere che improvvisamente hanno passato la data di scadenza mentre fino a poco accettati. È tempo quindi, se abbiamo a cuore il progresso dell'architettura, di tempo prima sembravano freschissime. [...continua a pag. 84] guardare altrove, di sperare che una nuova generazione di progettisti subentri pier luigi sacco a questa che oramai produce oggetti formalmente sempre più belli, ma con- pro-rettore alla comunicazione e all'editoria e cettualmente sempre più banali. Quali le direzioni che promettono di essere direttore del dip. delle arti e del disegno industriale - università iuav - venezia feconde? Innanzitutto quelle che investono la dialettica costruito-natura e che risolvano il problema di una nuova ecologia. Naturalmente non quella degli ambientalisti, alla Italia Nostra per intenderci, che demonizza il costruito a favo- re di un'idea romantica della natura incontaminata, ma di una ecologia metropolitana che sappia fare i conti con le moderne tecnologie informatiche senza restarne schiacciata. Un secondo tema riguar- derà sicuramente il rapporto architettura-scultura, un rapporto che se ha recentemente prodotto numerosi oggetti eccellenti, penso per esempio a Bilbao o all'incredibile edificio a Graz di Peter POLIS. La prima conseguenza della crisi in cui versa il nostro paese è la chiusura su noi stes- Cook,oggi rischia di inflazionarsi dietro un proliferare di gestualità da prime donne: mentre nel pros- si, una sorta di autarchia illusoria, fondata sul com'eravamo, sulla negazione della simo futuro avremo bisogno anche di molti buoni edifici e contesti urbani che sappiano porsi come realtà esterna. sfondo a una società che sta sempre più inesorabilmente cambiando ritmi, usi e abitudini di vita. L'Italia non sta guardando avanti, ci crogioliamo nelle glorie passate, da quelle rina- luigi prestinenza puglisi scimentali a quelle del dopo-guerra, senza prendere atto che il Novecento docente di storia dell'architettura contemporanea - la sapienza - roma è finito, che molti paesi europei ci stanno soppiantando non solo nella tec- nologia e nell'industria ma in quello che dovrebbe essere il nostro prima- to: la cultura e il turismo (ad essa legata). L'Italia possiede il maggiore patrimonio culturale esistente al mondo e non riusciamo a trovare i fondi per salvare il Colosseo. Le nostre struttu- CHICCHIRICHI. re di accoglienza e i servizi non sono competitivi, e la storica 'qualità di vita' Chi se lo saresse creso (direbbe il sommo Poeta) che tra reality show, pittura e tv spazzatura ci fosse un legame italiana se la sono dimenticata in molti, preferendo alle bellezze nascoste tanto stretto di contiguità e di complicità? Eppure. quelle raggiungibili. A Parigi è possibile acquistare per telefono un bigliet- È passato alla storia l'incontro al vortice (con concerto di lavatrice) tra John Cage e Mike Buongiorno durante un to ferroviario a mezz'ora dalla partenza del treno, ritirarlo a qualsiasi ora Lascia o raddoppia del 1958. Al quiz Cage gareggiava come esperto di funghi, materia in cui eccelleva sopra tutte. in uno sportello senza fila della stazione ed andare a Bruxelles a vedere Altrettanto resta scolpito negli annali dei cammei babbei l'episodio di Love Boat che vide Andy Warhol recitare nei panni un film, una mostra d'arte, un negozio o a stipulare un contratto, il tutto di se stesso interpretando un esoso pittore disposto a fare il ritratto a qualunque crocerista sufficientemente in grana. nell'arco di poche ore. Inutile dire quanto una simile possibilità porti con Ma non passò sotto silenzio nemmanco la prima edizione del Grande Fratello con gli inquilini della Casa che si dipin- sé ricchezza, posti di lavori, scambi economici e culturali. gevano di blu e lasciavano le proprie impronte sulle pareti lasciandovi tracce inequivocabilmente citazioniste che san- Parliamo di arte. All'estero sempre meno paesi ci chiedono le opere dei civano il passaggio dal neorealismo al nouveau realism in chiave cialtrona. nostri maestri a causa delle barriere burocratiche, dei disservizi e della Chi ha avuto lo stommego di sorbirsi il pomeriggio domenicale su Rai 1 avrà notato un palloso programma post pran- mancanza di conoscenza dell'inglese. Bisogna capire quanto il rifiuto di diale condotto da Mara Venier, ma concepito da Gianni Boncompagni, la cui scenografia animata è costituita da una scambio con il resto del mondo penalizzerà tutti noi: meno lavoro, meno schiera di aitanti ragazzotti in divisa da ufficiali di marina che richiama fortemente alla mente le celebrate performan- innovazione, meno investimenti basati non sulle speculazioni, ma sulla ce di Vanessa Beecroft, in particolare quella con i biancovestiti giovinotti della Us Navy. produzione effettiva. Dunque ad una ricognizione sommaria parrebbe davvero che un navigato volpone come Boncompagni abbia costruito a tavo- L'esempio di quanto è stato fatto a Napoli con il Museo MADRE deve lino il clone, abbia fregato l'idea a una giovane artista che da anni espone piccole folle omologate, gruppi plastici di modelli e diventare un modello da imitare: un Museo impeccabile, impostato con modelle scenograficamente disposti nello spazio, tableau vivant di eleganti replicanti. Individui spersonalizzati modularizzati. competenza, che mira alla massima qualità affinché questo faccia da trai- Purtroppo non è così: la memoria a volte gioca brutti scherzi, confonde le carte, rende giustizia all'arte mentre tende no per tutte le realtà circostanti, che dovranno tenere il passo con il a rimuovere la monnezza. Museo. Il progetto di Alvaro Siza, le opere in collezione e l'impostazione Una cosa è certa: a Gianni Boncompagni spetta la patente di antecedente in fatto di belle statuine in carne e ossa. museale di Edoardo Cicelyn e Mario Codognato fanno di MADRE un Non è lui il plagiaro. Non è lui il magliaro. Museo che si pone a confronto coi musei del resto del mondo e anziché Lui ha creato il Paradigma della Velina Diffusa, lui ha fondato lo stilema vetrina, lui ha mostrato la strada burina. Da pensare che questo leda i diritti di sopravvivenze locali, questa aspirazio- lui discende per filiazione diretta la poetica dell'assembramento ne alla qualità e all'esportabilità funge da stimolo e da richiamo per tutti, come monumento, del singolare coniugato al plurale (la ninfetta mol- a livello locale, nazionale e internazionale. L'architetto Zaha Hadid, che ha tiplicata), dei manichini umani. È lui il papà dei bambocci feticci. progettato il MAXXI di Roma, ci ha portato in valore aggiunto il fatto che Chi non rammenta la sublime rumenta di Non è la Rai in cui uno stuo- nel nostro paese opera un vincitore del Premio più prestigioso al mondo lo di maliziose lolite tutte vestite uguali, da educande sfruculiande, per l'Architettura, il Pritzker Prize. Questi confronti con l'esterno sono sculettavano per la gioia e per la foia dei telebabbioni? salutari, sia per le aziende che lavorano così in un contesto internazionale con l'op- E allora sorge spontanea la domanda: chi ha copiato chi? portunità di farsi conoscere fuori, sia per il turismo dell'arte contemporanea, che si Mistero trash-endentale. sa è un turismo ricco e di grandi contatti. [...continua a pag. 84] pablo echaurren Enzo Carra artista e scrittore deputato de La Margherita

28.approfondimenti Exibart.onpaper La capitale del sorriso Beirut è la città delle differenze. Non esiste una sola lingua, una sola identità nazionale, una sola religione, storia o verità. Ne esistono molte, ed ognuna vuole il suo spazio e grida la propria presenza. Fino a quando non sarà ascoltata. Un viaggio nell'arte contemporanea della capitale del Libano…

COSA FA LA CITTÀ. Beirut è la città delle grida, ma sorri- dente. Il sorriso è la chiave per porsi al mondo come membri di una comunità cosmopolita che rivendica il ruolo privilegia- to di essere una città mediter- ranea in mezzo alla mezzaluna araba. Nel bene e nel male differenze e pluralismo hanno sempre fatto parte della cultura libane- se. Nel bene, è stata la terra fertile per la "Parigi del Medio Oriente", aperta mentalmente e culturalmente, sempre pron- ta a ricevere gli avventori nella miriade di caffè all'aperto, a stupirli con l'accoglienza della popolazione e la vivacità della scena artistica. Nel male, hanno portato a quindici anni di guerra civile in cui ogni occasione è stata colta per trasformare un caleidoscopio di identità in una moltitudine di ragioni per combattere e mas- sacrare. La guerra civile è finita appena un decennio fa, ma solo ades- so inizia ad essere tradotta in immagini, vista da un pubblico, analizzata criticamente e capi- ta, per quanto possibile. Si dice che il Libano abbia un'amnesia generale sul proprio passato. È inutile provare a capire la verità dietro una guerra senza senso, sopratutto quando ci sono solamente versioni par- ziali della verità. Meglio igno- Gabriele Basilico - Beirut 1991 - courtesy vm21 rarla. Ma come si possono ignorare to e non più al passato prossi- la verità, la guerra e la storia mo. quando continuano ad essere Ma più significativi sono gli vissute? L'omicidio a febbraio artisti che trattano senza del Primo Ministro Rafik Hariri, paura tematiche strettamente il ritiro delle truppe siriane dal legate al passato e al presente territorio libanese, ed i vari politico. Questi ultimi mettono attentati dei mesi scorsi ricor- al centro della propria ricerca il recupero della memoria collettiva e individuale nel perseguimento di La guerra civile è una verità possibi- le. Quest'arte si finita appena un decennio fonda su un'idea precisa: da un lato fa, ma solo adesso inizia ad le immagini non essere tradotta in immagini possono esistere senza memoria e dall'altro la memo- dano che questa regione conti- ria ha bisogno delle immagini nua a vivere sotto caos politico per sopravvivere. “e violenza. Ora più che mai le tematiche trattate dagli artisti COSA FANNO GLI ARTISTI. beirutini sono pertinenti, spe- L'importanza data alla memo- cie nel momento in cui cerca- ria la troviamo nelle gallerie no di analizzare il passato per dei quartieri di Hamra, capire il presente ed evitare di Gemmayze e Saifi Village. Qui ripetere gli stessi errori nel passato, presente e futuro futuro. vengono rappresentati aperta- Alcuni artisti a Beirut rifiutano mente. Qualche nome? Walid di riconoscere le conseguenze Sadek, Akram Zaatari, Walid che la guerra ha avuto sulla Ra'ad e il suo Atlas Group, psiche dei cittadini. I lavori pos- Joana Hadjithomas e Khalil sono essere divisi fra arte Joreige, Rabih Mroueh e Lina nostalgica che glorifica l'obso- Saneh si stanno dando da fare leto passato prebellico ed a buon livello: video, perfor- un'altra che guarda verso un mance, interventi, archivi e futuro basato sulla moderniz- installazioni. Senza dover zazione tecnologica e architet- necessariamente seguire i tonica, quando della guerra si dettami del mercato dell'arte potrà parlare al passato remo- internazionale a garanzia di Exibart.onpaper approfondimenti.29

una genuina libertà di espres- no la nuova realtà. da avvenimenti politici. Negli risulterebbero in una vera e Ed è proprio attraverso la pro- sione e di un sincero confronto Hadjithomas e Joreige hanno ultimi mesi, i beirutini sono propria paralisi artistica. A duzione artistica che anche su questioni problematiche. poi recuperato e sviluppato stati testimoni di prima linea a Beirut invece, forniscono spun- noi riusciremo ad esserne Fra gli artisti che non si copro- questi negativi, facendo circo- brutali omicidi, frequenti esplo- to di riflessione critica. Gli testimoni.  no gli occhi di fronte al recente lare cartoline che danno sioni, manifestazioni esuberan- avvenimenti di oggi determine- passato, c'è un forte bisogno importanza a ben altri aspetti ti ed incertezze su ogni fronte. ranno il futuro del paese. La [clara patricia kauffman] di definire e rendere accessibi- di Beirut. In altri paesi, questi fattori storia si sta svolgendo adesso. le la memoria collettiva. A que- Un metodo per confrontare il sto scopo, ad esempio, un col- passato è individuare gli ele- lettivo d'artisti ha fondato The menti che lo legano al presen- Arab Image Foundation, un te. Hassan Choubassi nel pro- archivio fotografico del mondo getto Beirut Metro Map crea arabo. Altri artisti, come una cartina tascabile di un Joana Hadjithomas, Khalil sistema metropolitano mai esi- Joreige e Walid Ra'ad, basa- stito. Nella mappa, la città no proprio la loro ricerca sul rimane divisa in due dalla concetto di archivio: la docu- famosa Linea Verde, una fron- mentazione scrupolosa del tiera fra est e ovest creata ai passato recupe- rando storie di individui, si pro- pone di rendere visibile le vicende L'importanza data alla umane salva- guardandole dal memoria ed alla guerra la si rischio di anne- gare nelle bugie trova lampante nelle gallerie della Storia dei quartieri di Hamra, Ufficiale. Il progetto Gemmayze e Saifi Village Wonder Beirut di Joana Hadjithomas e Khalil“ Joreige tempi della guerra. indaga la difficoltà di creare Nell'indicare possibili tragitti, immagini durante e dopo la racconta le tragedie individuali guerra. Abdallah Farah, un avvenute durante la guerra a fotografo che lavorava nel causa della divisione e recin- periodo anteguerra, è stato zione di Beirut: una donna incaricato di produrre una muore cercando di attraversa- serie di cartoline per mostrare re la città per recuperare il le attrazioni turistiche di corpo di suo marito; un uomo Beirut, a scopo di promuovere sparisce ad un checkpoint ricchezza, modernità e diversi- mentre cercava carburante. tà culturale della città. Choubassi dimostra ancora Durante gli anni della guerra, una volta che la guerra ha Farah ha documentato la gra- lasciato tracce indelebili che duale rovina di Beirut brucian- devono essere confrontate. do i negativi di tali cartoline in I tentativi di superare le frattu- punti ben precisi, creando re fisiche e morali della città nuove immagini che rifletteva- sono continuamente impedite 30.approfondimenti Exibart.onpaper Se la sfiga diventa teoria La fama terrena, la gloria eterna o il vil denaro. Bisogno, ambizione, vocazione o predestinazione? Che cosa muove l'artista contemporaneo? Ma soprattutto, qual è il motore del sistema dell'arte d'oggi? Facile la rispo- sta. Ma solo se si guarda la vetta…

Quivi venimmo; e quindi giù della grafica, degli uffici stam- nel fosso/ vidi gente attuffata pa, dei servizi e degli hambur- in uno sterco/ che da li uman ger. Ovunque basta che non si privadi parea mosso./ E men- faccia l'artista di professione. tre ch'io là giù con l'occhio Qui si mangia pane e veleno, cerco,/ vidi un col capo sì di diceva Pasquale; e Totò, di merda lordo,/ che non parëa rimando: no Pasquà, solo vele- s'era laico o cherco. (Dante, no! Miseria e nobiltà, appunto. Inferno, XVII, 112-117) Se ancora ci è rimasto un minimo di coscienza postmo- Già, una questione di prospet- derna, varrebbe la pena di tive. Cominciando dagli artisti, annoverare il sistema dell'arte della piramide del successo a non tra i non-luoghi, ma come pochissimi è riservata la vetta. luogo per eccellenza del non- E se tale vetta si è oggi tanto tempo. innalzata, stanno i prezzi delle Si pensi solo un attimo al superstar a dimostrarlo, ciò è tempo speso dai giovani artisti dovuto al sostegno di una nella vana ricerca di una galle- base che si è allargata ed ria, in colloqui con curatori e ispessita a dovere, ospitando critici che non ascoltano, a una schiera amplissima di gio- scrivere mail che nessuno leg- vani e meno giovani, accalcati gerà, a comprare e leggere ad aspettare la grazia, la sulle riviste le giustificazioni famosa chance per salire la critiche artefatte (questa sì china: quella che di diritto si che è arte!) per giustificare vorrebbe concessa almeno l'ennesimo fighetto sbucato una volta a tutti e che invece dal nulla, a presenziare a tutte spesso non arriva mai. le inaugurazioni per farsi Gli irriducibili magari si convin- amico questo e quello, a chat- cono della gloria postuma, gli tare su internet sui massimi altri, i disillusi, capita l'antifona sistemi mentre le ragioni del- dell'impresa titanica, si accon- l'economia se ne infischiano e tenterebbero del posto fisso. cavalcano l'ultima moda. No, non siamo tornati all'epo- Ma non limitiamoci agli artisti. ca dei Medici e agli artisti Il gallerista, ad esempio, è uno messi sotto contratto dal ni si comincia a storcere il selo soffiare sotto il naso dai vero che un giorno lavorato dei mestieri più cool da fare dominus di turno, tuttavia l'i- naso. E così ci sono quelli che colleghi più influenti. bene a Nyc fa un anno da FTE se uno si trova nelle seguenti dea di una onorata carriera al pateticamente compiono gli Ma la domanda iniziale è anco- (full time equivalent) da noi. condizioni: non saper far pro- minimo sindacale lontani dalla anni alla rovescia, quelli che si ra in sospeso. Dunque, cosa Ma è anche vero che la con- prio nulla, ma avere tanti soldi top ten, fare l'artista arroton- nascondono nell'anonimato e muove oggi l'arte contempora- correnza è spietata, che ci si da spendere. Vogliamo star dando i magri stipendi del pre- quelli che, come Maldini nel nea? Ci siete arrivati? Proprio gioca l'uovo d'oggi per la galli- qui a raccontarcela o final- cariato, è una prospettiva Milan, il pallone d'oro lo meri- lei: la sfiga. Chi sta sopra, chi na di domani e, in tempo d'a- mente ammettiamo che la ormai considerata da molti di terebbero alla carriera ma sta sotto, chi si tiene a galla e viaria, è bene farsi due conti. professionalità è merce più quei troppi che si sono forma- non lo vinceranno più. chi affoga, la vera lotta quoti- Recentemente Robert Storr, unica che rara tra i galleristi? ti al sacro fuoco della cultura. Non và meglio per curatori e diana è sulla linea di galleggia- sulle pagine de Il Giornale E l'improvvisazione lo sport Da parecchi decenni ci si è galleristi. Gli uni presto ricicla- mento. dell'Arte, crudelmente ammet- preferito? messa pure la moda del giova- ti come giornalisti e galleristi Altro che rutilante mondo del- teva, citando David Smith, che Parlando con uno di loro, ti ne artista a complicare le (se hai qualche soldo di papà, l'arte, la disillusione ha preso il l'arte è un lusso che l'artista può capitare di sentire cose cose. sennò al massimo assistenti posto del sogno, la consapevo- deve pagare. E che a New del tipo: vendere non è il mio Con il mercato che ha occhi di), gli altri a combattere bat- lezza quello della speranza. York si fa la fame. Di fatto le mestiere, io amo l'arte. Ma solo per i talenti in erba, la taglie quotidiane per accedere L'obbiettivo non è più un posto indagini e statistiche di setto- come? E fai il gallerista? Se ti carriera d'artista è diventata all'olimpo del potere, per nella storia ma un'onorata re (laggiù rigorose e regolari) piace l'arte datti al decoupa- assimilabile (ma non per i gua- entrare nei comitati di selezio- carriera nel proprio tempo. parlano di una vita vissuta di ge, se sei scultore c'è il pongo! dagni!) a quelle di top model, ne delle fiere, per farsi spen- Qui come all'estero. espedienti, di lavoretti d'ogni E i curatori? PR, cheerleaders veline e calciatori: dieci-quindi- nare come polli da artisti Infatti se l'Italia piange, tipo trovati dagli artisti per del sistema dell'arte, più bravi ci anni al massimo sotto i anglosassoni di grido per l'America non ride. Non crede- continuare a coltivare il a ciacolare che a scrivere, a riflettori sono la prospettiva darsi una patina di americani- teci troppo al mito della sogno, che magari alla fine presenziare che ad allestire, a cui far seguire un malinconico tà, per aggiudicarsi il nuovo Grande Mela. Perché è vero diventano un modo per rici- farci che ad esserci. Ma poi, declino. Già davanti ai trenten- , salvo poi veder- che il cuore di tutto sta lì, è clarsi nel campo dell'editoria, come i cinesi, li vedete mai Exibart.onpaper approfondimenti.31 invecchiare? Ad un certo nb: barra con una crocetta una sola casella, secondo la legenda seguente: punto la maggior parte spari- A = che c'è di strano? sce dalla circolazione, riciclati B = condivido anche loro chissà dove a gua- C = mi riconosco solo in parte dagnarsi finalmente la pagnot- D = non mi riconosco ta come insegnanti d'Accademia o impiegati nella pubblica amministrazione Sei un artista sfigato? A B C D Tutto un gioco delle parti, hai 40 anni e ti considerano un giovane artista insomma, a chi è più o meno sfigato. capita di pagarti di tasca tua i cataloghi delle tue mostre Se poi c'è un posto dove la flessibilità del lavoro funziona hai vinto uno o più concorsi ma sei regolarmente escluso da quelli che contano a mille, con buona pace del il lavoro dell'artista è di fare arte compianto Biagi, questo è il sistema dell'arte: in una stes- hai una galleria ma il gallerista non ti mette neppure nella lista del sito web sa persona possono concen- fai il giro delle gallerie con il tuo… book trarsi insieme più competen- ze, sviluppate in anni di rinego- frequenti spesso le mostre degli altri artisti ziazione del proprio ruolo. ti sei fatto un sito su internet personale per promuovere il tuo lavoro L'artista può riciclarsi come gallerista, curatore, giornali- ritieni che l'arte sia un "bisogno" (…e sei regolare come un orologio) sta e diffusissimi sono i criti- ricevi spesso i complimenti dagli altri artisti curatorgiornalisti. Alla faccia della specializzazione. Per una volta hai fatto una mostra a new york in un posto che non ricordi paradosso alcuni casi limite stai producendo dei nuovi lavori di cui vorresti parlare incarnano nella stessa perso- na tutta la filiera dell'arte: teo- ti capita di dire: "io, lavori come quello, li facevo 10 anni fa" ricamente potrebbero fare pensi che cattelan sia un bluff che dura poco un'opera, allestirsela in una propria mostra, nella propria sei convinto che mostre e premi vadano sempre ai soliti galleria, recensirsela su una critici/curatori vanno aboliti: sono il male dell'arte rivista di settore e magari comprarsela pure. Una strana se il lavoro c'è, prima o poi viene riconosciuto forma di ermafroditismo Sei un gallerista sfigato? A B C D social-economico, di autosuffi- cienza da bunker antiatomico. fai solo fiere minori perché i comitati di quelle importanti non ti filano Tutto questo turnover profes- ami l'arte d'avanguardia ma si deve pure campà. un po' di pittura commerciale ci vuole sionale innesca disagio, approssimazione, improvvisa- fai pubblicità sulle riviste che recensiscono solo i tuoi concorrenti… che non fanno pubblicità zione, crisi d'identità e labirin- perdi sistematicamente gli artisti migliori, che se ne vanno sempre prima di fare la personale titi nei protagonisti del teatro dell'arte. hai cambiato sede/città ma era meglio se non lo facevi Ma a questo punto tocca far sei un ex gallerista di successo e vorresti svecchiare la tua scuderia ma tutti gli artisti che scegli non vendono chiarezza su cosa si intende per sfiga. C'è quella classica, lavori con critici sfigati… o ti fa spennare da quelli di grido quella di Willy il Coyote per paghi gli artisti un po' alla volta. e sempre in ritardo intenderci. Come dire la lotta quotidiana contro il fato avver- dici spesso che "va tutto molto bene, grazie", specie quando non è vero so, insomma la sfortuna. E poi hai "dei contatti" con gagosian e gavin brown c'è quella che uno, invece, se la cuce addosso. Tatuata in fai i rinfreschi ai vernissage con crackers, olive e vini della conad fronte. Una sorta di aura, o di stai seguendo un artista americano molto promettente (cattivo) odore. Questa seconda accezione dei prezzi delle opere non t'interessi, per quelli c'è l'assistente della sfiga è più interessante, perché comprende una serie per principio non guardi mai i book degli artisti di comportamenti, strategie, l'obiettivo principale non è vendere, ma che venga gente e stabilire nuovi contatti modi di essere, di vestirsi, di muoversi, pensare ed agire, le riviste di settore giocano un ruolo fondamentale nella promozione degli artisti che tradiscono una generale la galleria apre solo su appuntamento inefficienza ed inefficacia, mediocrità, inadeguatezza. Sei un curatore sfigato? A B C D Eppure c'è gente che ha sapu- sei un ex artista sfigato, per quello hai deciso di fare il curatore to trasformare la sfiga in un'arma. Perché svelare, met- hai un curriculum di almeno quattro facciate tere alla berlina la sfiga del dici di conoscere tutti ma nessuno ti conosce sistema dell'arte è un'opera- zione critica concettualmente curi le mostre a gratis interessante. fai più lavori perché non campi con nessuno Il casus? Maurizio Cattelan. Da sfigato e disadattato, la sei anche giornalista freelance sua estetica della fuga, della hai sempre una borsa piena di roba sottrazione di sé e del nascon- dimento, lo hanno trasformato porti sempre con te gli inviti delle tue mostre da distribuire nel Beep Beep dell'arte, con cerchi sempre di infiltrarti ai party senza essere invitato tutti gli altri attori del sistema, critici, galleristi, musei, gior- hai i "tuoi" artisti nalisti e pubblico, a rincorrere ti fai regalare le opere dai "tuoi" artisti (almeno ci guadagni qualcosa) vanamente. Il genio di Cattelan sta nell'operare negli sei sessualmente attratto da galleristi o artisti (ambosessi) interstizi e nelle falle del siste- cerchi spesso qualcuno che ti dia un passaggio perché non hai la patente o l'auto ma dell'arte, svelandone siste- maticamente le debolezze (sfi- usi spesso espressioni del tipo: "ho un appuntamento telefonico" oppure "devo controllare la mia agenda" ghe). Mettendone in ridicolo la chiami la gente che conta per nome, gli altri meglio far finta di non riconoscerli fragilità se n'è conquistato l'a- dulazione e la stima. dici di non sapere più dove mettere i cataloghi ma te li freghi volentieri Screditandolo, se n'è guada- dici in giro di avere un progetto di cui non puoi parlare gnato il credito. E ora tocca a voi…  * Istruzioni: attribuisci 2 punti per ogni risposta A o B, 1 punto per ogni risposta C, 0 punti per ogni risposta D. Somma i punteg- [alfredo sigolo] gi così ottenuti, moltiplica per il fattore 0,5, dividi il risultato per 17 e moltiplica per 100. Confronta i risultati a pag. 78 32.approfondimenti Exibart.onpaper Novara elettrica Cosa succede se Novara, città non certo nota per vivacità culturale, si mette ad organizzare mostre di giova- ni artisti, promuovere festival di musica, allestire eventi su moda e architettura? Succede che un territorio strategico (una cerniera tra Lugano, Milano e Torino. A tre passi dall'hub di Malpensa) può ritagliarsi il suo ruolo. Ci sta provando da qualche tempo - come ci racconta il deus ex machina Roberto Santagostino - l'as- sociazione di collezionisti NAC. Che in questi giorni nella ex sede dell'Enel…

 Novara, possiamo dirlo, è selezione delle iniziative e della per quanto riguarda l'arte direzione artistica, altri si occu- contemporanea una sorta di pano di aspetti logistici, altri di buco nero a metà strada tra le fundraising. ferventi vivacità di Milano, Lugano e Torino. Forse pro- In questi anni di attività quale prio questo ha determinato la tipo di rapporti siete riusciti vostra attività? ad intessere con gli ammini- Effettivamente l'esigenza è stratori locali? stata quella di costituire attor- In una città tutto sommato pic- no allo spazio di NAC una serie cola come Novara il contatto di eventi, di incontri e d'interes- con gli amministratori locali se praticamente assenti nella non è stato difficile. Novara ha zona. I nostri intenti nascono un Sindaco molto giovane ed dal desiderio di aggregare attivo che ha accolto con gran- diverse forme di linguaggio del de favore le nostre iniziative. mondo contemporaneo. Non faccia il buonista… Passiamo alle persone. …certo, le istituzioni non ci NAC è nato da un gruppo di hanno fornito apporti concreti, persone che ha un interesse ma il costante patrocinio delle comune rappresentato dall'ar- nostre attività ci ha aiutati nel te, dalla musica, e dalle diverse proporci quali interlocutori qua- forme di espressione dell'arte lificati specie in alcune circo- contemporanea. stanze, quali ad esempio un'ini- ziativa sotto il patrocinio del L'evento che ha determinato Consolato Generale del l'effettiva costituzione dell'as- Giappone o un concerto tenuto- sociazione? si presso la sede storica della È stato l'individuazione di uno Banca Popolare di Novara. spazio ricco di fascino e nello stesso tempo di caratteristiche Insomma, va tutto più o meno idonee allo scopo, che è la bene? Non ci crediamo. nostra sede ed il nostro spazio In effetti gli assessorati alla Alessandro dal Pont - Solo un genio come voi poteva inventare tutto ciò espositivo, rendendo concreto il Cultura non hanno mostrato di sogno che fino a quel momento voler interagire con NAC, prefe- avevamo solo coltivato. rendo la strada di autonome ini- Clavicembalo ben temperato di Abbiamo presentato pièce tea- quali punti di vista e basi di ziative rispetto alle nostre. Bach, e la musica minimale di trali, monologhi, confronti tra partenza? Da dove venite? Charlemagne Palesatine, il per- scrittori, poeti. Ci sono stati L'evento attualmente in corso è I diciotto soci fondatori di NAC Vi occupate di arte contempo- cussionismo contemporaneo di diversi eventi riguardanti l'ar- nato dalla scoperta degli spazi sono di diversa estrazione: arti- ranea ma non solo… Riccardo Balbinutti, il jazz d'a- chitettura, tra i quali una degli uffici dimessi dall'Enel di sti, critici, architetti, professio- L'arte contemporanea è il vanguardia di Matthew Shipp e mostra su Luigi Moretti ed un Novara, ancora attrezzati con nisti e collezionisti. Alcuni tra i nostro principale oggetto di William Parker. dibattito sul recupero attual- schedari meccanici ormai in soci fondatori hanno un ruolo ricerca e proposta. Ciò non mente in corso del Castello di disuso, orologi fermi da tempo, propriamente direttivo dell'atti- impedisce di uscire da confini Un approccio multidisciplinare Novara, cui hanno partecipato sportelli per gli utenti ricoperti vità di NAC. Sostanzialmente ristretti e programmatici, con complesso per un'associazio- Andrea Bruno, progettista del di polvere. La mostra, dopo anni alcuni, quali Claudio Beccaria accostamenti anche spregiudi- ne. Come avete proceduto? Castello di Rivoli e Vittorio di indagine sull'ex industriale, (che è il Presidente di NAC) ed cati, ad esempio tra la moderni- Non abbiamo modelli precosti- Zermani, incaricato del recupe- indaga i possibili spunti di rifles- Enrica Borghi, si occupano della tà di madrigali del '500 o del tuiti. Siamo partiti dalla valoriz- ro del Castello di Novara. sione in ambito estetico che zazione delle risorse umane di Abbiamo dato ampio spazio alla uno spazio dell'ex terziario può alto profilo presenti nel nostro musica: di particolare rilievo la col- offrire. Questi spazi, nell'immagi- territorio, disegnando una laborazione con l'Associazione nario del curatore Marco struttura per aree di compe- Jazz Now Jam, con la quale Tagliaferro, hanno dato vita ad tenza specifica. Ad esempio abbiamo realizzato il Novara un contatto, un corto circuito, per il settore della danza e del Jazz Festival. Infine, sono stati che ha rivitalizzato gli uffici per teatro la responsabilità è affida- realizzati eventi sulla moda, un'ultima volta, prima che questi ta a Deda Cristina Colonna come quello recentemente fir- siano per sempre distrutti.  (coreografa e assistente alla mato da Valeria Bosco. regia di Pier Luigi Pizzi e [a cura di massimiliano tonelli] Antonio Latella), per la musica Infine parliamo dell'evento la linea è dettata da attualmente in corso a Massimiliano Toni (clavicemba- Novara. Una mostra di giovani lista e direttore di orchestra), artisti, diciamo così, di tenden- per la moda la stilista Valeria za. Con che propositi e con Bosco, per la letteratura il gio- vane scrittore Davide Vanotti. Un Corto Circuito all'Enel Veniamo agli eventi. Cosa avete realizzato sinora? Roberto Ago, Antonio Barletta, Valerio Carrubba, Alessandro Dal Pont, Sono state allestite in questi Riccardo Del Conte, Andrea Dojmi, Eliana Frontini, Nicola Gobbetto, Paolo due anni di attività diverse Gonzato, Marco Magni, Andrea Pescio, Paolo Piscitelli, Matteo Tontini, mostre di arte contemporanea Simone Tosca, Luca Trevisani, Lucia Uni sono i nomi degli artisti invitati alla mostra Cortocircuito attualmente in corso nel palazzo ex Enel di Novara. che hanno visto la presenza sia L'evento, curato dal giovane Marco Tagliafierro e organizzato da Nac, è il di artisti affermati (Aldo primo appuntamento dell'associazione piemontese per il 2006. Mondino, Piero Gilardi, Coincidenze ed incontri segnici è il sottotitolo di una mostra che cerca di Michelangelo Pistoletto) che di individuare relazioni tra ambiti anche lontanissimi. Alla costante ricerca di altri noti artisti dell'area pie- un punto di contatto che, possibilmente, faccia cortocircuito. montese come Ferdi Giardini e Carlo Gloria, e di giovani artisti. EX PALAZZO ENEL Abbiamo avuto artisti stranieri Corso Felice Cavallotti 31 (28100 - Novara) quali Jan Van Oost, Yuki Tel 032 1620918 www.nacweb.it - [email protected] Nakamura, Myuki Yokomizo fino al 14 febbraio 2006 oltre al già citato Palestine.

34.approfondimenti Exibart.onpaper A Torino l'arte è vivente... Una stazione di creatività artistica. Dove pubblico e artisti possano interagire nel segno della natura. Per dirla con l'artista Piero Gilardi, suo ideatore, "sarà una prateria dove soffierà il vento". Di che stiamo parlando? Dell'inaugurando Pav - Parco di Arte Vivente. Un progetto in più per l'arte a Torino. Ed a partire dal 2007…

 C'è un'idea (far convivere come la Fondazione CRT, la en plein air arte contempora- Compagnia di San Paolo e vari nea e tecnologia) e c'è un sponsor. sogno (accrescere la sensibili- Ma "più che un museo o un tà nei confronti della natura parco" secondo l'architetto attraverso l'arte). Sono queste Cosmacini "sarà una piattafor- ma verde senza viali, che riceverà le opere e la Nel mondo ci sono costruzione di un edificio diversi tipi di parchi d'arte. Il BIOMA". Ovvero il primo parco-cattedrale, "edificio solare il parco-percorso… passivo" del Piemonte, per- Il nostro? ché impiega sistemi di Sarà un parco-laboratorio riscaldamento “ ecocompatibili. In cosa consi- sta tutto ciò, lo le direttrici di un progetto che, spiega direttamente ad Exibart dopo due anni di gestazione a Piero Gilardi: "Nel mondo ci cura degli architetti Gianluca sono svariati parchi d'arte; il Cosmacini, Alessandro Fassi, parco-cattedrale come il Massimo Venegoni e dell'arte- Giardino dei Tarocchi di Niki de Modello tridimensionale dell'interno dell'edificio BIOMA del PAV terapeuta Tea Taramino, potrà Saint Phalle in Maremma e il concretizzarsi a partire da set- parco-percorso nel bosco nel quale "si avvicenderanno Documenta e uno a Grenoble, tembre 2006. come il Passo Sella in info. corsi su espressione gestuale ma soprattutto" insiste Gilardi Battezzato PAV (Parco d'Arte Trentino. Il PAV sarà un parco- PAV - Parco d'Arte Vivente e biologia creativa". Il tutto "in quanto artista relazionale". Vivente) dal suo vulcanico idea- laboratorio. Il terreno, attual- Torino, ACPAV - Associazione supportato dalla presenza di Il programma del PAV si svilup- tore - l'artista Piero Gilardi - mente, è tutto piatto e ingom- Culturale Parco d'Arte Vivente, animatori che "avranno perà gradualmente, in modo vedrà la luce nell'area indu- bro di macerie edilizie della corso Casale 121 comunque come base una pre- da permettere a gruppi di visi- striale dismessa delle ex fabbrica preesistente sulla Tel/fax 011 8191253; parazione artistica. Persone tatori, in collaborazione con gli Officine Framtek di via quale creeremo delle colline. E [email protected] con doppia capacità, produtti- artisti, di partecipare attiva- Giordano Bruno. "La Città si è poi prato, cespugli e boschetti, www.parcoartevivente.it va e speculativa, che avranno mente alla costruzione del innamorata del progetto di ma senza sentieri; così il pub- tra i vari compiti quello di parco. Ma l'obiettivo è ancora Gilardi" ha sottolineato blico potrà aggirarsi tra le passaggio del corpo umano, accompagnare il pubblico den- più ambizioso. L'idea è quella di Giovanna Cattaneo Incisa opere direttamente sull'erba". emetteranno ciascuno una tro il parco". organizzare, a partire dal Presidente della Fondazione Già, le opere appunto, quali nota musicale". Insomma all'in- Qualche nome tra gli artisti 2007, una Biennale di Torino Musei "perché utilizza saranno? "Una delle prime" terno del PAV ci sarà un per- presenti lo abbiamo fatto. Ma Arte/Natura sparsa in tutti i materiali ecologici e soprattut- continua Gilardi "sarà Tréfle di corso interattivo e tecnologi- secondo quale criterio sono parchi torinesi come quelli to perché c'è un rapporto con Dominique Gonzalez Foerster. co, con un ricorrente uso di stati selezionati e invitati? Si della Maddalena e delle un privato (l'AMIAT) che si è L'artista francese scaverà un touch screen ad esempio. tratta di personaggi "affini alla Vallere. Realizzando opere in impegnato a gestire il parco canyon. Invece Nils Udo edifi- Il rischio ripetitività? Si cerche- Land Art o, meglio, al movi- maniera meno invasiva possi- dal punto di vista della manu- cherà una collina". E fin qui, gli rà di ovviarlo rinnovando le mento Art in Nature/Art en bile. "Sempre in una logica di tenzione. Perciò una spesa in spazi esterni, mentre "dentro installazioni "ogni cinque anni Nature. Ma abbiamo ampliato dialogo con la natura, con i meno per il Comune e per la l'edificio ottagonale parzial- nei temi, nei contenuti e nei la nostra ottica anche ad arti- suoi cicli, con i suoi eventi tem- mia Fondazione che già gesti- mente interrato ci sarà un per- dispositivi". sti dell'area relazionale. Per porali".  sce i Musei Civici". E che gesti- corso di sette installazioni vir- Ma c'è ancora dell'altro dentro esempio, Dominique Gonzalez rà anche questa nuova istitu- tuali. Ad esempio, il progetto di al progetto. Si parla di un labo- Foerster ha aderito a questa [claudia giraud] zione, frutto dell'investimento Ennio Bertrand impiegherà ratorio, sempre dentro la iniziativa non tanto per aver congiunto (circa 2.500.000 delle tecnologie sensoristiche: bioarchitettura, diretto dall'ar- già realizzato due giardini, uno euro) di pubblico e privati una sequenza di paletti che, al te-terapeuta Tea Taramino, a Kassel durante la scorsa Exibart.onpaper approfondimenti.35 ...e fa anche miaoo Una sede sacra. Un bagno decorato da una giovane ceramista ed un altro placcato in oro. Le cover arti- stiche dei cd e il pupazzo in edizione limitata di Papa Ratzinger. Oltre che il primo intervento di 'super- grafica' urbana. L'ennesimo centro d'arte contemporanea? No, questa volta di arte applicata. A Torino nasce MIAOO con tanti di quei progetti da diventare subito un punto di riferimento per il settore. E il direttore Enzo Biffi Gentili ci racconta che…

 Antichissime pratiche arti- giane e tecnologia. E artefatti da info. tutta Europa tra design e decora- MIAAO - Museo Internazionale delle zione. All'insegna di un'estetica Arti Applicate Oggi estrema, dove persino restauro Torino, Via Maria Vittoria 5 e allestimento della sede ospitan- Inaugurazione: 11 feb. ore 18,00 te (il complesso monumentale Personale di Ugo Marano juvarriano di San Filippo Neri) fino al 19 marzo 2006 diventa arte applicata. tutti i giorni dalle 12,00 alle 19,00 Questo e molto di più sarà escluso il lunedì ingresso gratuito MIAAO (Museo Internazionale Tel 011 0702350 delle Arti Applicate Oggi), a parti- [email protected] re da sabato 11 febbraio, pro- Inaugurazione Strike! Primo proget- prio nel primo giorno delle to d'arte applicata pubblica del Olimpiadi. In un panorama nazio- MIAAO al Franco Center: nale che riserva all'arte decorati- 27 gennaio ore 18,00 va contemporanea - ma, atten- Torino, corso Rosselli angolo corso zione, solo fino alla Seconda Lione (piazza Marmolada) Guerra Mondiale - unicamente il Progetto a cura di Enzo Biffi Gentili e Studio Kha Museo Boncompagni Ludovisi Grafica: Bellissimo (Roma) e la Fondazione Wolfson Torino, via Regaldi 7 int 12 a (Genova), il MIAAO si candida a Tel 011 2386007 punto di riferimento per l'attuali- Fax 0112358525 tà più contingente. [email protected] Con un'apertura non a mezzo www.labelmag.com servizio. "I musei di arte applicata non devono essere case d'ap- puntamento…". Lo sostiene il suo noso (visibile di notte dagli aerei) direttore e ideatore Enzo Biffi della Spina 1, nuovo grande asse Gentili mentre ce ne racconta la di trasformazione della città. genesi: "tra le referenze del Nonché "un'ipotesi di funzione al MIAAO ci sono i musei artistico- servizio dei cittadini" (per la vici- industriali dell'Ottocento (quelli nanza ad una fermata d'auto- che nascono a partire dall'ingle- bus). Perchè, come sottolinea se South Kensington Museum, Roberto Maria Clemente del diventato Victorian and Albert). E gruppo di grafici Bellissimo (quel- i musei-campionario, sia di tecni- li della rivista Label), autori di che che di materiali. Io mi sono questo progetto e del logo del ispirato a questi, cercando di museo, "l'environmental graphic mostrare, nel restauro di questa è anche una forma avanzata galleria, un campionario di inter- d'arte applicata". venti edilizi e di materiali tecnolo- L'obiettivo più ambizioso di Biffi gici". Compresi i bagni, trasfor- Gentili? Fare del MIAAO un cen- mati in raffinati locali d'autore: tro di formazione di alto livello, in "quello maschile si fregia di una STRIKE Bellissimo - STRIKE!, 2005, rendering di progetto per una urban concrete poetry al Franco Center di Torino. grado di "mettere in contatto i piastrella dell'artista italo-argen- Direzione artistica e letteraria Enzo Biffi Gentili/MIAAO. giovani con la decorazione con- tina Silvia Zotta, vincitrice del temporanea, in maniera anche Premio Faenza di Ceramica (e in giunto un equilibrio però". sacra, realizzata appositamente sua MIAAO e si avvia a lavorare contraddittoria e divertente". Per scuderia nella nuova galleria Sono invece certi gli spazi: due da Ugo Marano, mentre la pro- anche in esterni inaugurando il concretizzare così la sua perso- romana Unosunove, ndr); men- gallerie. Al piano terra, "si grammazione ordinaria da 27 gennaio nei pressi di piazza nale concezione dell'arte applica- tre in quello femminile c'è un mostrerà a rotazione il lavoro di appuntamento a dopo l'estate Marmolada "uno dei primi inter- ta intesa come "luogo di ricerca gabinetto placcato in oro". diversi giovani che si riavvicinano 2006. Al primo piano, la collezio- venti in Italia di supergrafica e sperimentazione di diverse Elementi funzionali ed estetici a questo mondo dell'arte applica- ne permanente - circa trecento urbana". Strike! sarà un monu- soluzioni con molta attenzione al insieme, cantori di un'eccellenza ta in maniera molto differenziata, pezzi tra privati, Congregazione e mento triangolare alla memoria problema materiale, tecnico ed artigiana tutta piemontese Regione - annovererà il (dell'ex FIAT Materferro e delle estetico".  che si sposa con una tecno- gruppo dei Malleus, da lotte operaie del marzo 1943), logia avanzata. Ma perché sempre nei circuiti delle ma anche un evidenziatore lumi- [claudia giraud] proprio questa sacra copertine musicali dark- sede? "Ho fatto in contem- Quando mi chiedono rock, qui presenti con la poranea sette mostre in radiografia in polietilene - Tra un anno e mezzo anche l'art-ostello sette palazzi dal titolo qual è la differenza tra arte X-Pray - di Cristo in croce, Artigiano Metropolitano (a "fatta apposta per il Non solo un museo, ma prossimamente anche un Albergo delle Arti Torino, tra dicembre 2002 pura e arte applicata io museo anche in edizione Applicate, sempre all'interno del complesso di San Filippo Neri. Una realtà e febbraio 2003). Volevo su carta in trenta esem- appena sarà risolto un problema burocratico. "Il progetto dell'albergo non dipende direttamente da noi." Spiega Biffi farne una struttura perma- dico che, in realtà, esistono plari per il merchandising MIAAO". Ma il pezzo forte Gentili "È in corso, già approvato dal nente e la scelta del luogo delle problematiche che Comune di Torino, ma attualmente c'è un l'hanno suggerita i Padri sarà il pupazzo Ratzinger: rapporto difficile tra Demanio (che è pro- della Congregazione dovrebbero essere comuni "pochi sanno che quando prietario di parte degli spazi) e i Padri della dell'Oratorio, perché la fu eletto, Ratzinger diede Congregazione dell'Oratorio". Superato “ l'autorizzazione alla ditta prima esposizione fatta con a tutto il sistema delle arti tale cavillo, nascerà questo "albergo- l'architetto Toni Cordero si tedesca Hermann (nata museo a tre stelle, che dovrà essere un'o- è svolta qui". E a livello nel 1913 e specializzata in perazione di foresteria sofisticata". Dotato amministrativo? "Bisognerà tro- dai Mutoid con la cresta a perso- orsetti) a realizzarne 265 esem- di venticinque stanze tutte diverse "per tema, opera, letto dove di nuovo le arti vare la formula di gestione per- naggi stilosi". Sempre qui ci sarà plari con lo zucchetto e il ricamo un bar segnalato da un orologio del suo nome e della data dell'e- applicate saranno protagoniste". Chi lo ché attualmente il MIAAO ha realizzerà? "C'è un progetto generale del- goduto del contributo di privati settecentesco e rimesso in moto lezione. Gli ho dato la caccia tre l'architetto Luciano Pia dal punto di vista come me, di quello della dall'artiere Alberto Gorla, giusto mesi e mi sono accaparrato il edilizio, mentre l'arredo sarà fatto da Congregazione, della Regione in tempo per l'apertura. Primo trentaquattresimo". architetti, designer, artisti. E una camera Piemonte e del Comune di evento sarà la colossale installa- Ma neppure è ancora nato e già la farò anch'io, molto particolare". (c. g.) Torino, senza aver ancora rag- zione Sette vasi per la casa il gattone MIAAO esce fuori dalla 36.approfondimenti Exibart.onpaper Spoleto Confidential C'era una volta un albergo nel cuore verde d'Italia. Poi divenne un art-hotel come, diciamolo, ormai ce ne sono diversi. Ed ecco le opere di Sol LeWitt, Luca Patella, Bruno Ceccobelli e molti altri. Ma secon- do il proprietario Sandro Tulli l'Albornoz deve diventare molto di più. Una sorta di incubatore multidisci- plinare. Con vocazione internazionale…

C'è un grande wall drawing di Sol LeWitt, sculture monu- info. mentali di Nicola Carrino, di Albornoz Palace Hotel Carlo Lorenzetti, un mosaico Viale G. Matteotti 10 di Luca Maria Patella, opere 06049 - Spoleto - PG pittoriche di Giorgio Griffa, di Tel 0743 221221 Luigi Boille, di Bruno Fax 0743 221600 Ceccobelli; nel progetto archi- [email protected] tettonico ha messo mano www.albornozpalace.com anche Carlo Aymonino. Potrebbe essere l'incipit per tecipando a simposi con gran- parlare di un centro per l'arte di artisti e critici; ed iniziative contemporanea, magari eclet- analoghe sono già in program- tico, ma comunque di livello ma con le accademie di Brera medio-alto: e invece si tratta di e di Perugia. Negli anni l'attivi- un albergo. O forse no. Perché tà si è articolata con la nascita l'Albornoz Palace Hotel, a del "Progetto Atelier", una Spoleto, muta repentino in pal- struttura che gestisce le inizia- coscenico teatrale, o in audito- tive nell'arte contemporanea, rium, o in pedana per la danza ma anche nella danza, poesia, contemporanea… Con un gran- musica, teatro. "Abbiamo ini- de progetto: offrire sì ai propri ziato a presentare delle coreo- ospiti un ambiente ricco di grafie in occasione della pre- opere d'arte, ed una full sentazione di nuove opere immersion nelle più diverse d'arte", ricorda Arianna De espressioni della creatività; Angelis Marocco, ballerina, ma anche proporsi come incu- "quindi strettamente legate e batore multidisciplinare con funzionali al lavoro dell'artista forti connessioni nazionali ed in questione; successivamente internazionali, a sostegno di ci siamo affrancate da questo artisti ed intellettuali umbri, e ruolo, diventando parte inte- con un'attenzione speciale per grante del progetto complessi- i giovani, continuamente stimo- vo. Ora proponiamo lavori ori- lati dal rapporto diretto con ginali, che cominciamo anche personaggi noti ed affermati. Il ad esportare in altre realtà; grande animatore di questo abbiamo in programma anche "cenacolo" è Sandro Tulli, un di creare una scuola, con l'ob- signore sempre di corsa, indu- biettivo di formare un corpo di striale con interessi diversifi- ballo ampio e strutturato". cati, mecenate-anfitrione sem- E i progetti più immediati? "A pre più coinvolto da questa livello strutturale", conclude nuova impresa, che comunque Sandro Tulli, "stiamo proget- mantiene nell'arte contempo- tando la costruzione di un audi- ranea il settore d'interesse torium sotterraneo con otto- preminente. "Come spesso cento posti, e la ristrutturazio- succede", ricorda ora, "iniziò ne di tutta una palazzina per quasi per caso: appena aperto l'arte, con laboratori, sale per l'albergo, nel 1990, ci accor- mostre temporanee e miniap- gemmo che gli ambienti mini- partamenti per i soggiorni mali grigi risultavano un po' Nicola Carrino, un'installazione all'esterno degli artisti. Nel 2006 la colle- zione si arricchirà di quattordi- freddi. Sol LeWitt passava Quest'anno abbiamo aggiunto ci nuove opere, quattro di spesso qui davanti passeg- una quindicina di opere, fra cui grandi artisti e dieci di giovani; giando con il cane; un giorno lo lavori di Luca Maria Patella, per il momento siamo concen- fermai, gli proposi di fare un Nicola Carrino, Claudio Verna, trati su un grande evento tea- lavoro per la Hall, lui preparò Mark Kostabi, e della giovane trale, di livello internazionale, sei bozzetti e fra questi, nel Antonella Zazzera, recente vin- con quattro grandi artisti "pre- corso di una cena con oltre citrice a Roma del Premio per stati" rispettivamente alla cento fra artisti, architetti, cri- la scultura dell'Accademia di regia, alla scenografia, alle tici d'arte, scegliemmo quello San Luca". Recentemente è musiche ed ai costumi". I det- per il grande Wall Drawing". nato anche un progetto che tagli alla prossima puntata…  Da allora la raccolta è aumen- vede coinvolti gli studenti: un tata esponenzialmente, ed gruppo di giovani [massimo mattioli] oggi conta circa ottanta opere, dell'Accademia di Venezia ha collocate negli spazi comuni soggiornato per quindici giorni ma anche nelle camere, di nell'hotel, realizzando le deco- maestri affermati ma anche di razioni di alcune camere e par- giovani promettenti. "Noi chie- diamo sempre agli artisti opere "site specific", precisa E a Perugia si replica... Tulli, "realizzate appositamen- te per lo spazio individuato, L'interesse della famiglia Tulli per l'arte contemporanea, combinata ma anche mai opere "mobili": non abbia- sostenuta dall'imprenditoria alberghiera, non si ferma a Spoleto: da un paio mo nessun intento speculativo, d'anni il format si è replicato a Perugia, dove è nato l'ArteHotel, ora seguito dal figlio Fabio. Diverso il target, diverse le atmosfere, diversa la vocazione: ma offriamo semplicemente alla identici il fermento creativo e l'eclettismo estetico. Grandi installazioni punteg- nostra clientela delle opere giano la hall e gli spazi comuni, oltre ad una particolarissima collezione "in pro- nuove da vedere, ed agli artisti gress" contraddistinta dal formato unico (cm. 200x100) delle opere presen- contatti commerciali qualifica- tate, prevalentemente da artisti emergenti o giovanissimi. ti. Da nostri sondaggi interni abbiamo constatato che, se Arte Hotel quindici anni fa solo un cinque SS Trasimeno Ovest, 159 z/10 per cento dei clienti apprezza- 06074 - Ferro di Cavallo (Pg) va l'offerta artistica, oggi si è Tel 075 5179247 Fax 075 5178947 [email protected] saliti ad un trenta per cento.

38.approfondimenti Exibart.onpaper Goodwill, goodjob! Chi vuole fare cultura. Chi vuole mettere in piedi un'organizzazione culturale che produca interesse, che generi economia, che faccia contenti tutti gli attori che la vivono (pubblico, istituzioni…). Chi non vuole insomma affidarsi all'amato caso, spesso si rivolge a loro. Goodwill è una società di consulenza per la cul- tura a 360 gradi. Abbiamo chiesto all'amministratore Alberto Masacci, di raccontarcela…

Continuiamo a parlare di poli- categoria. Interessi diversi naturalmente - ma sia fatta pro- l'Università di Bologna per la tica. Il vostro mestiere è veleg- pronti a riconfigurarsi in un pria in maniera trasversale realizzazione, lo scorso mese di giare ai margini tra economia nuovo assetto condiviso: questo dalla classe politica dirigente, ottobre, della prima edizione di e filantropia. Nei settori della è un segnale nuovo. Perché in concretamente presente in Cronobie. Cronache dal futuro cultura, della formazione… In effetti un secondo ostacolo sta tanti aspetti della vita del della scienza. Una rassegna di questo vi interfacciate spesso nelle vecchie logiche in cui Paese, così come nelle sue cinema, teatro, mostre, conve- con istituzioni locali. Pensiamo spesso si sedimentano i rappor- strategie e nelle sue relazioni gni, laboratori scientifici che ci alle vostre recentissime colla- ti con il privato, quando il suo internazionali. ha "messo alla prova" per i borazioni con la Regione contributo si configura più tempi stretti. Siamo riusciti a Sardegna o con il Un provvedimento del creare velocemente una buona Comune di Firenze. Cosa prossimo governo per i partecipazione attorno al pro- c'è che va e cosa c'è che primi, fatidici, cento getto e i risultati sono venuti. Le non va negli amministra- giorni? Un auspicio. nostre strategie spesso si tori pubblici. Cosa impedi- Con chi vorremmo Come fundraiser l'auspi- misurano però su uno sviluppo sce il buon fluire dell'eco- cio è quello di un'ulterio- nel lungo periodo. È il caso del nomia civile? lavorare? Con la Biennale di re crescita delle agevo- museo Zauli di Faenza, che I territori vivono una sta- Venezia. Ha reputazione lazioni fiscali per le abbiamo contribuito a far gione di sfide che si gioca- donazioni dei privati cit- nascere attraverso una precisa Masacci, lo confessi. A chi no su quei fattori immate- internazionale, vocazione al tadini, allineando il strategia di partnership sul ter- come lei è maestro nel reperi- riali che tutti ormai ricono- nostro Paese alle politi- ritorio: oggi il museo, con le sue mento di finanziamenti e scono vincenti, nell'epoca fundrising. E dopo aver rea- che delle altre nazioni residenze d'artista, sta attraen- fondi, la diminuzione degli dell'economia della cono- lizzato la Fondazione per la europee. do consenso e attenzione e sta stanziamenti del Governo per scenza. Alcuni sono pronti dimostrando la capacità di la cultura dispiace sino ad un “ ad un approccio innovati- Cultura di Firenze ci sentia- Veniamo ai progetti. restituire al territorio, che l'ha certo punto. Chiaramente è vo, a riconoscere che cul- Quali sono i recenti suc- sostenuto, nuovo valore. Un una provocazione, però… tura non significa solo mo pronti… cessi dello scorso altro caso a cui teniamo parti- … è certo che le organizzazioni turismo, ma un nuovo anno? Come stanno colarmente è quello della culturali, private no profit e sistema di welfare e di andando i progetti appe- Fondazione Sandretto Re pubbliche, dovranno "attrezzar- competitività. Siamo fiduciosi: il come "operazione simpatia" che na realizzati. In concreto quali Rebaudengo, che sta confer- si" per affrontare seriamente tema del distretto culturale altro. Il problema non è tanto risultati sono stati ottenuti? mando il successo del modello la questione della sostenibilità. evoluto, studiato e tradotto trovare i soldi per sponsorizzare Un buon risultato è venuto dalla strategico di governance e Un fundraising di successo nella metodologia di goodwill da l'evento o la mostra, quanto collaborazione con sostenibilità che avevamo ela- deve equilibrare la composizio- Pier Luigi Sacco, è destinato ad piuttosto valorizzare in maniera l'Assessorato alla Cultura di borato. ne delle fonti di entrata di entrare nell'agenda di tutte le strategica e nuova il patrimonio Angelo Guglielmi e con un'organizzazione, per garan- amministrazioni. di relazioni del territorio: si trat- tirle indipendenza e stabilità. Il rischio è l'effetto moda, la ten- ta di uscire dai rapporti "spot" e Oggi questa è una necessità tazione delle ricette facili, che di allargare gli orizzonti, riappas- E nell'immediato futuro ecco l'Africa che chiama in causa anche gli fatto non portano il tessuto sionando tanto i cittadini che gli attori pubblici. Sgomberiamo il "Naturalmente i progetti di Firenze e della Regione Sardegna vivranno socio-economico a rimettersi attori economici. delle fasi importanti all'inizio dell'anno", dice Masacci pensando agli campo da equivoci: agire in realmente in gioco. La partnership con il privato non è impegni del 2006 per Goodwill. Ci sarà poi un passaggio significativo Sardegna e Firenze sono due In generale - e tenendo l'occhio dello studio di fattibilità, non ancora presentato pubblicamente, svolto vendersi al privato, è la salvez- casi positivi, direi esemplari. Il ben fisso ad Aprile, quando si per il fundraising delle politiche culturali del Comune di Forlì. Ma se za del pubblico. Serve però una primo perché è accompagnato svolgeranno le elezioni politi- vogliamo parlare del tema dominante del 2006 di Goodwill occorre nuova mentalità, investire nelle da un impegno credibile, e che - cosa si aspetta un polo di rivolgersi all'Africa. Attenzione, idee e progetti saranno rivolti all'affasci- risorse umane, creare aree coraggioso, dell'amministrazio- consulenza come il vostro dai nante Continente Nero. "Porteremo avanti un percorso in cui la cultu- fundraising che agiscano in ne per evitare gli squilibri, non prossimi Ministri dei Beni ra è occasione di relazione di reciproco scambio con il continente afri- maniera sistematica in un con- cano", anticipa Masacci, "come è avvenuto con la campagna che abbia- solo ambientali, dell'invasione Culturali, Attività Produttive e mo ideato per l'ong Medici con l'Africa Cuamm, realizzata attraverso le testo sempre più complesso e turistica. Il secondo perché la Università? competitivo. La situazione non opere di artisti contemporanei africani, tra cui Pascale Marthine nascita della Fondazione per la Un atteggiamento propositivo Tayou". è semplice ed è pericoloso pen- Cultura, per la quale abbiamo nei confronti del ruolo che la sare che questo possa sosti- studiato un modello unico in cultura può giocare per la cre- tuirsi al finanziamento pubbli- Italia, nasce con un patto forte scita e lo sviluppo del Paese. La goodwill co. Sicuramente il fundraiser tra tutti i soggetti in campo: la nostra ambizione è che questa Via Castiglione, 41 sarà una delle figure più ricer- Camera di Commercio, il divenga una vera e propria prio- Tel 051 220080 cate dal mercato, ma siamo i Comune e la Provincia in pri- rità strategica delle politiche [email protected] www.good-will.it primi ad essere consapevoli di mis, quindi la Regione, con la del Governo, che non sia confi- quanta fatica richiede. Alberto Masacci - amministratore unico forte volontà di esserci già nata nei Ministeri competenti - Pier Luigi Sacco - responsabile scientifico dimostrata dalle associazioni di che ci auguriamo siano tali Exibart.onpaper approfondimenti.39

Concentrandosi ancor di più sull'arte contemporanea, avete fatto da consulenti all'Amaci, l'associazione dei centri d'arte contemporanea italiani. Cosa avete fatto per loro? Nel 2005 abbiamo posto le basi del nostro lavoro con AMACI, e abbiamo chiuso la fase di studio ed elaborazione della strategia per lo sviluppo del fundraising per l'associazio- ne. Mentre era in corso lo stu- dio di fattibilità, abbiamo ritenu- to che la prima giornata del contemporaneo fosse un'occa- sione significativa da non per- dere: anche se la collaborazio- ne era agli inizi, abbiamo porta- to AMACI a stringere un primo rapporto con Unicredit, come partner ufficiale della giornata. Nel 2006 si passerà alla messa in pratica, che vede pro- prio nella seconda giornata del contemporaneo una tappa importante.

Un ente, una istituzione cultu- rale italiana per cui vorreste lavorare? Dovendo citare un nome, la Biennale di Venezia. Non solo per il suo prestigio, ma per le potenzialità che si possono cogliere. La fondazione ha già dichiarato un forte orientamen- to al fundraising, può contare sul suo posizionamento interna- Lo staff di goodwill alla Biennale di Venezia con Sislej Xhafa zionale, sul suo patrimonio reputazionale e relazionale, corporate philantropy, questa anche nel mondo dell'arte, In questi anni di vita di Good- stimento, a guardare al breve sullo sviluppo della sua capacità sconosciuta. Quali sono i casi Unicredit, ad esempio, sta com- Will a cavallo tra i Novanta e i piuttosto che al lungo periodo, "attrattiva" come soggetto di da seguire a livello italiano e piendo un percorso importante, Duemila, qual è stato il proget- le prospettive sono fortemente forte traino della cultura del livello internazionale? che si affianca alla fondazione to più complesso e difficile da limitate. A volte incidono anche nostro paese. Una città d'arte Nel mondo anglosassone la Unidea, con il progetto portare a termine? le difficoltà del contesto in cui si come Venezia sarebbe anche il corporate philanthropy è una UniCredit & l'arte. Per il con- Se parliamo di numeri non dob- opera, come è stato nel caso naturale orizzonte a cui rivol- realtà, è una modalità consoli- temporaneo, è interessante il biamo nascondere che oggi in della terza edizione della gerci, dopo la realizzazione data per l'impresa di stare nel caso della Fondazione Italia le cifre importanti della Biennale di Tirana, la prima di dello studio per la Fondazione suo tempo e nella società. I casi Trussardi. Da tenere in attenzio- raccolta fondi riguardano cui abbiamo impostato un per la Cultura di Firenze…. sono davvero molteplici. Basti ne è la neonata Fondazione soprattutto il settore socio- piano strategico di comunica- Poi ci sono le nuove Edoardo Garrone, in sanitario, che riesce ad ottene- zione e di sviluppo pluriennale frontiere di intervento. cui confluisce il per- re la parte più importante degli del fundraising, un progetto che Seguiamo con atten- corso filantropico del oltre cinque miliardi e mezzo di ci ha portato a contatto con zione Napoli, il suo petroliere fondatore euro di donazioni che ogni anno una realtà difficile, anche se posizionamento sul Il fundrising in Italia è di ERG in campo provengono dai privati. E anche viva e interessante come contemporaneo e vor- sociale e culturale. per i risultati della mia espe- l'Albania, richiedendo un forte remmo avere l'oppor- molto orientato verso l'ambito Quello che definisce rienza professionale valgono le investimento personale, oltre tunità di lavorare in socio-sanitario. Alcune mentalità queste esperienze stesse proporzioni. È un fatto che professionale.  progetti capaci d'inse- come percorsi di cor- soprattutto culturale che, si rire concretamente ancora tendono a penalizzare da porate philanthropy, è scusi il gioco di parole, penaliz- [a cura di massimiliano tonelli] queste nuove spinte che non si limitano za ancora la cultura. Le maggio- nella riqualificazione parte dei privati le donazioni al mai alla semplice ero- ri difficoltà in genere si trovano del territorio. La mondo della cultura gazione, ma prevedo- ad operare proprio in questo seconda è la promozio- no un atteggiamento campo, per ragioni che non “ fortemente orientato riguardano solo la propensione ne degli artisti contem- poranei italiani all'estero, un pensare alle grandi corporate ad una logica di investimento e dei donatori, ma spesso anche percorso aperto con la mostra foundations negli Stati Uniti. di scambio, nello sviluppo del la mentalità di chi è alla ricerca Ti Voglio Bene, che abbiamo In Italia questi percorsi esisto- territorio così come nella cre- di fondi. Quando si collabora contribuito a realizzare a Los no, ma si concentrano preva- scita di un'organizzazione o di con chi ha un atteggiamento Angeles. lentemente in ambito socio- un progetto sociale. orientato a vedere il fundraising Affrontiamo per un istante la sanitario. Per citare casi attivi più come costo che come inve-

F. Filincieri Santinelli

C.A.O.S. CulturalArtistOpenSpace Via della Conciliazione 24, 00193 Roma Tel 06 68 30 95 40 - Fax 06 68 13 64 36 www.caos2004.com Assalto al treno rivisitato - olio su tela e collage, cm 140x140

42.nuovi spazi Exibart.onpaper

CAPITOL cagliari Senti che apre una nuova galleria privata a Cagliari e ti viene da sorridere. E invece queste tre anime inquiete che hanno creato la Capitol fanno sul serio, anche se non lo danno a vedere. In bocca al lupo... Una galleria d'arte per fare arte e Chi è Capitol? ra alla fotografia, intese nel senso più Gli spazi? mercato a Cagliari. Ma siete pro- Capitol è un nuovo capitolo sull'arte, è tradizionale ovvero manipolate con Dimensioni medie, disposta su due livel- prio sicuri...? l'arte che capitola o ha a che fare con la interventi digitali, al video e alle produzio- li, caratterizzata da due sale al piano di No. Quando mai l'arte ha dato certez- domanda: hai capitol'arte? Non lo sap- ni multimediali in genere e alle attività sopra che per l'esordio abbiamo utilizza- ze? Buttarsi in un progetto dove l'arte è piamo ancora… L'idea nasce da tre performative o, com'è oramai prassi to per le due proiezioni che presentia- protagonista impone l'esclusione di qua- animi inquieti, tre passioni che hanno consolidata anche tra molti degli artisti mo: un video inedito di Aldo Tilocca e un lunque sicurezza. È un azzardo, ne origini differenti, dall'incontro di tre per- individuati, alle più imprevedibili contami- progetto aperto di Armin Linke e siamo consapevoli. A maggior ragione sone che credono nel valore delle emo- nazioni tra i diversi media. Amedeo Martegani. se questo accade in Sardegna, terra zioni che l'arte suscita. Le pareti sono in pietra e cemento grigi, nella quale tutto si amplifica, in questo un colore che difficilmente compete con caso le difficoltà. Tuttavia non intendia- alcuni artisti sardi delle ultime genera- Su cosa puntate? info. le opere esposte, e che troviamo oltre- mo nascondere le nostre ambizioni: vor- zioni una sponda dalla quale affrontare il Sulla figurazione o, meglio, la "nuova figu- modo neutro ma non anonimo. remmo orientare il mercato attraverso Contemporaneo e al pubblico formule razione", a prescindere dalle tecniche Piazza del Carmine, 20 Volevamo uno spazio che si differenzias- ben meditate scelte estetiche, offrire ad d'acquisto allettanti. adottate e spaziando, quindi, dalla pittu- Mob 335 6260955 se dalle solite white room.

GALLERIA GLANCE torino Un'esperienza tra la New York capitale dell'arte e del mercato e tra le calli di Venezia, dove ha sede la storica ed impeccabile galleria Capricorno. Nadia Stepanova ci racconta la sua galleria appena aperta a Torino. Un osservatorio in Italia delle migliori ricerche pittoriche della Grande Mela… Qual è la tua formazione? Cosa hai fatto prima dell'arte contemporanea. Ho passato dei mesi Per gli artisti che proporrò, indubbiamente cerco vorrei innanzitutto focalizzare la mia ricerca sulla di decidere di aprire questo spazio a Torino? a New York. E penso che questa esperienza come interlocutore il collezionista colto, che fre- pittura. Vorrei che il rapporto tra un'opera d'arte Per svolgere questo lavoro è indispensabile una valga molto di più di qualsiasi laurea. Inoltre ho quenti le fiere, che conosca il lavoro delle gallerie e uno spettatore fosse più intimo. profonda conoscenza della storia dell'arte. Io mi avuto la fortuna di frequentare durante questi internazionali e che abbia la capacità di valutare sono laureata alla "Sapienza" di Roma. Ma ultimi anni la proprietaria della galleria venezia- anche il contesto dal quale proviene l'artista. Una panoramica sulle prime mostre che pro- naturalmente non è questo che ci permette di na Il Capricorno, Bruna Aickelin, che ritengo porrà la galleria Glance. acquisire la conoscenza dei meccanismi e la una delle persone con la più profonda cono- Hai deciso per la zona delle gallerie per eccel- La prima mostra è una personale di Angela comprensione di tutte le sfumature del mondo scenza dell'arte contemporanea, a giudicare lenza, il Borgo Nuovo. Hai già qualche forma di Dufresne, una giovane artista di New York che dal lavoro svolto dalla sua galleria negli ultimi rapporto con i molti colleghi che ti circondano? espone per la prima volta in Europa. E un'ottima trentacinque anni. Questa amicizia ha arricchi- Conosco il lavoro delle gallerie torinesi come pittrice con un curriculum molto promettente. info. to molto il mio bagaglio delle conoscenze del Franco Noero, Sonia Rosso, Maze e altri. E spero Ad esempio, oltre alla sua partecipazione nella mondo dell'arte contemporanea. presto di stabilire dei rapporti di buon vicinato. mostra Greater New York al P.S.1 quest'esta- Via San Francesco Da Paola 43 te, è entrata anche nell'orbita Saatchi… Mob 348 9249217 Dunque un'esperienza a contatto con eccel- In che spazi ti sei sistemata? Seguiranno altre mostre sempre degli artisti www.galleriaglance.com lenti livelli di collezionismo. Su quale target di Piccoli ma accoglienti. Penso che lo spazio adat- giovani, per lo più pittori, rappresentati dalle Angela Dufresne fino al 20 marzo pubblico e clientela punti a Torino? to al tipo di lavoro che io intendo fare, in quanto migliori giovani gallerie di New York.

PLASMA firenze Il solito localuccio per aperitivi che affitta le pareti ad aspiranti artisti? Niente di tutto questo. Plasma nasce per essere il top nell'offerta fiorentina del pre-cena, del dopo-cena e, soprattutto, nell'arte, nella performance e nel design… Cocktail, mostre, musica e tecnolo- Di chi è la colpa? i materiali tradizionali, creando uno mazione contraddistinto da presenze gia. Per Firenze siete uno spazio Plasma nasce da un'idea di Davide spazio living iper-moderno intrecciato internazionali. decisamente innovativo. Da dove Rizzo già creatore e proprietario dello su una trama antica. Al livello dell'in- proviene l'ispirazione? storico Caffè la Torre di Firenze insie- gresso, il bancone per la preparazione Per quanto riguarda la stagione arti- Innanzitutto il gusto per l'arte, per il me alla creatività di Giancarlo dei cocktail; scendendo la scala in stica, qualche indicazioni sulle propo- design e per i sapori ricercati. L'idea Cauteruccio, regista, scenografo e vetro e acciaio si accede alla galleria ste a partire da febbraio 2006. è quella di creare un posto alternati- artista visivo, coadiuvato da Federica di arte e video e ad un raffinato spazio A partire da fine gennaio ci sarà un vo nello scenario fiorentino, sia per Fabbri e da Mirko Greco. espositivo. La galleria è costeggiata lavoro di Karen Andersen… l'aperitivo che per la cultura in gene- La direzione di Plasma invece è stata da schermi al plasma da 42" e termi- rale. Plasma si propone come spazio affidata a Daniele Palladini. Originario na con una parete d'acqua, che diven- espositivo per mostre d'arte di foto- di Milano, Daniele si è trasferito a Come sfruttate i vostri spazi espositivi? ta una superficie di proiezione al pari info. grafie e video installazioni. Inoltre Firenze dopo aver passato un perio- Plasma si sviluppa su quattrocento degli otto schermi, dichiarando la prin- vuole anche essere un luogo d'incon- do lungo nella capitale, in cui ha bril- metri quadri e due livelli, in cui le scel- cipale destinazione di Plasma: la visio- Piazza Francesco Ferrucci 1r tro innovativo proponendo un'atmo- lantemente diretto il mitico Jazz Club te e le destinazioni d'uso high tech si ne di opere d'arte in video, distribuite Tel 055 0516926 sfera ricercata. "la Palma". misurano con la volumetria classica e su un palinsesto mensile di program- www.virtualplasma.it

NEXT arezzo Tre professionisti (un avvocato e due medici), tre fratelli. E una nuova galleria d'arte nel cuore del centro storico di Arezzo. Nella speranza che - per una volta - una città toscana si decida a mostrare sensibilità verso l'arte in quanto tale e non in quanto fenomeno trendy... Il vostro logo è la celeberrima Chimera etrusca, vostri clienti potenziali? mondo dell'arte contemporanea comporta non Quali eventi in programma per il 2006 dopo la vostra attenzione è sulla contemporaneità. La Toscana non dimostra grande attenzione alla pochi rischi, ma da tempo ci siamo esercitati, anche la collettiva inaugurale? Nel nostro logo figura la Chimera, il nostro riferimen- contemporaneità nell'arte. Arezzo sta vivendo un nei nostri rispettivi ambiti professionali, a cogliere le Dopo la collettiva inaugurale, è prevista una to culturale è il genius loci; pertanto guardiamo e pen- momento di rinascita urbanistica ed architettonica; ragioni dei cambiamenti, rifuggendo dall'insensatez- mostra dal 18 marzo. La mostra - patrocinata siamo all'oggi proiettati verso il domani, con il gusto ci auguriamo che ad esso corrisponda un rinnova- za del trend; stiamo attenti non a registrare ogni novi- dall'assessorato alla Cultura di Arezzo - s'intito- del next come criterio di certezza e di giustificazione to interesse per l'arte e per il collezionismo. E poi i tà, ma solo quelle che hanno un senso. Non ci inte- lerà "Cut", taglio, in relazione al "next" del nome dell'attualità. Con ciò non intendiamo trascurare il figli della prima generazione degli industriali, ora ressano i furbetti del trend, non ci spaventano i solo- della galleria ed anche alla concettualità assun- passato proprio in quanto, antistoricisticamente inte- professionisti, vivono la città di provincia con occhio ni, disdegniamo l'autoreferenzialità. ta dal "taglio" in ambito artistico: il taglio di so come un continuo spostarsi di attualità e contin- alle metropoli e manifestano interesse per le Donatello con la figurazione del passato, dei genza e non come un dispiegarsi finalistico di un pro- espressioni artistiche. Secessionisti viennesi, di Fontana e degli getto, ne apprezziamo l'attualità che, in quanto dota- info. Spazialisti, degli artisti "Land", che tagliano la ta di senso, si è concretizzata ed inverata. Galleria Next, chi siete? terra, fino ai più spericolati artisti del "corpo", Solo tre fratelli Macrì, tutti professionisti (due medici Via della Bicchieraia 20 contenitore e contenuto, e che tagliano e spez- Arezzo è una città molto benestante, ma esi- ed un avvocato), da tempo frequentatori del mondo www.nextartweb.it zano organi ed anatomie. Nel corso dell'anno ste anche una sensibilità ed un collezionismo dell'arte e cultori della riflessione estetica contempo- Tel 0575 1822585 abbiamo in programma poi cinque eventi: quat- verso l'arte contemporanea? Quali sono i ranea. Siamo consapevoli che addentrarsi nel Collettiva inaugurale fino al 28 febbraio tro collettive ed una personale.

THE LABO genova A Genova c'è una vetrina. E proprio una vetrina in senso stretto è The Labo, uno spazio su strada della galleria Andrea Ciani. Che così ha la sua testa di ponte su stra- da e in centro. Proprio Andrea Ciani, il gallerista, ce ne parla... Uno spazio-vetrina oltre alla galleria Che riscontri ha avuto in queste un capannello di persone, si dialoga e, Wrong Gallery a New York City? tradizionale. A cosa serve? prime mostre? come per l'ultima mostra Pensierini Posso dire che The Labo per il Serve intanto a dar maggior visibilità Un'ottima interazione con il pubblico, cattivi di Vanni Cuoghi, si offre un bic- momento è l'unica vetrina-galleria in alle mostre che propongo, essendo in anche quello che si trova casualmen- chierino di rum per riscaldarsi. Ci si città. una zona del centro storico di grande te a passare di lì e resta coinvolto. diverte e nessuno rifiuta! Davvero passaggio, e come appendice della Curiosando ed informandosi si forma molto diverso dall'inaugurazione tradi- Quali saranno i prossimi eventi da galleria inoltre trovo che sia molto sti- zionale e molto meno 'protetta', ma The Labo? molante per me e per gli artisti che affidata alla casualità ad esempio Presenterò un'installazione di Carlo vogliono disporne per un progetto par- info. atmosferica. Insomma, una prova… De Meo, un'intervento di Elisa Cella, ticolare. Ogni volta è necessario pen- una giovane artista con cui ho iniziato sare un tipo di allestimento che si ade- Via David Chiossone 21r Ci sono a Genova spazi simili a The ad altre esperienze come Edicola a lavorare, e stiamo pensando ad un gui sia al lavoro che allo spazio stesso. [email protected] Labo o è un esempio unico ispirato Notte a Roma o l'appena chiusa progetto con Albino Crovetto. Exibart.onpaper nuovi spazi.43

GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA roma Ormai una galleria che rimane senza 'padrone' a Roma dura poco. Ed ecco dunque che negli spazi di quello che era "Il Ponte Project" si insedia un gallerista proveniente niente meno che da Milano. Il giovane Antonio Battaglia debutta - convintamente - nella capitale. Ecco perché... Una filiale a Roma, anche tu. Oltre Comunque Milano resta la base in suoi diversi impegni istituzionali non come quello di Milano come dimen- al buon cibo, al tempo mite e all'at- quanto la gran parte dei miei gli lasciano moltissimo spazio. sioni, il vantaggio è che si disloca in mosfera frizzante cosa è che clienti e collezionisti fa base a tre ambienti di cui due sottostanti porta un gallerista giovane a lavo- Milano, città per altro molto ricet- Lo spazio non è grandissimo, come ideali ad esempio per l'esposizione rare anche nella Capitale? tiva dal punto di vista del mercato. lo sfrutterai? Quali saranno le dei video, come nel caso della Di La possibilità di ampliare il lavoro mostre dopo l'esordio con la brava Cicco, dove verranno esposte le foto della galleria sul centro-sud, territo- Quanto ha contato il rapporto Donatella di Cicco? nello spazio di sopra su strada ed un rio molto fertile per quanto riguar- professionale tra la tua galleria Non è poi così piccolo, è più o meno video molto bello nello spazio sotto. da gli artisti che ci vivono e le impor- e il curatore Raffaele Gavarro? Dopo Donatella Di Cicco ho intenzio- tanti istituzioni che ci sono a Roma Il rapporto con Raffaele è anche ne di esporre uno straniero, ed alla e dintorni, vedi Campania e un rapporto di amicizia e la sua info. fine del 2006 la personale di Daniele Toscana ad esempio… esperienza e i suoi consigli sono Bordoni già presentato lo scorso per me preziosi, essendo una per- Vicolo del Bollo 13 anno a Milano. È l'inizio di un trasferimento o la Roma mi stuzzicava e non avrei mai sona che stimo molto anche sul [email protected] base di lavoro principale rimarrà su pensato che si potesse realizzare piano umano. Naturalmente non è Mob 347 1027667 Milano? così velocemente... Diversi elementi l'unico curatore con cui ho collabora- Donatella di Cicco Mai dire mai... L'idea di una galleria a si sono incastrati al momento giusto. to e con cui collaborerò. Fra l'altro i fino al 15 aprile 2006

FRANCESCA MININI milano Due anni di ritardi nei lavori per costruire il palazzone che ospita la galleria. Ed ecco che il previsto spazio milanese della nota galleria bresciana Minini viene 'espropria- to' dalla figlia. E in Zonaventura, a Milano, apre la Galleria Francesca Minini... Erano mesi e mesi che si favoleggiava sull'a- storico della galleria di Massimo, Daniel Cosa Francesca Minini metterà, nella sua Come sono i nuovi spazi? Una descrizione. pertura di questa nuova galleria Minini a Buren. Questo intervento a quattro mani sarà attività di gallerista, di quanto ha appreso dal Un grande spazio. Una sala divisa in due Milano. Lunghi lavori di restauro? il primo di una serie che vuole consolidare la grande babbo e quali saranno gli elementi ambienti continui e modulari che possono inte- Lentezza dell'impresa costruttrice. Ed ecco continuità tra le due gallerie, tra il passato e il innovatori? grarsi ed adattarsi alle diverse esigenze delle che finalmente la galleria Minini apre a futuro, tra la mia nuova storia e quella di mio C'è molto da imparare da un gallerista come opere e necessità delle installazioni. Uno spa- Milano. padre. Massimo Minini: l'ironia, la lealtà, l'inventiva, la zio forse 'poverista', muri bianchi, pavimento in curiosità, una grande attenzione e un buon cemento, ma alto, funzionale e duttile. Cosa sei riuscita a fare nell'attesa? Una riflessione su Zonaventura, gliela fa o occhio per gli artisti, la dedizione a questo lavo- Mi sono indebitamente appropriata della gal- non gliela fa? ro, che è tutta la sua vita. Una invidiabile qualità Punti tutto su una generazione di artisti ita- leria che porterà il mio nome (Francesca A volte penso che alle inaugurazioni di è che in trentacinque anni di attività ha sempre liani trentenni. Con quali obiettivi? Minini) ed il mio programma non sarà un Massimo viene molta più gente che a tante rinnovato la scelta degli artisti, senza mai ripe- Sì, il primo anno di vita sarà dedicato in gran duplicato di Brescia. Lavorerò con artisti gio- inaugurazioni milanesi. Via Ventura è un po' tersi e annoiandoci. L'esperienza avuta con lui è parte ai giovani italiani. Ma già dal secondo vani, cominciando con una mostra di Riccardo fuori mano, lo dicono tutti i collezionisti della di grande professionalità e dedizione. anno… Previdi, a cui seguirà Paolo Chiasera, Gabriele città, ma credo che ben cinque gallerie, De Voglio provare a spingere di più sulle istituzioni Picco e Derek Rowleiei. Carlo, Zero, Klerkx, Prometeo ed io, con la italiane, anche se è un'impresa non facile. info. qualità, la freschezza e l'energia delle propo- All'arte italiana manca questo importante soste- Dopo l'estate? ste possano attirare una grande attenzione. E gno che è fondamentale per la promozione dei Via Massimiano, 25 A settembre presenterò per la prima volta in le gallerie potrebbero anche aumentare di nostri artisti all'estero. Mi auguro che qualcosa [email protected] Italia un grande progetto di Jan De Cock, il numero, creando così un quartiere speciale, cambi presto, perché l'Italia ne ha veramente www.francescaminini.it quale ha scelto di collaborare con un artista anche con riviste, librerie, studi… bisogno per non essere dimenticata… dal 7 febbraio Riccardo Previdi

STUDIO 20 cagliari Ha appena aperto e già è lo spazio espositivo privato più grande di tutta l'isola. Come dite? In Sardegna non c'è un vero mercato dell'arte? Ma se non si inizia… Come mai una galleria in Sardegna? perlomeno iniziare a porre delle basi per veder- adattandosi ad ogni tipo di esigenza e configu- Prima o poi si dovrà pure iniziare, no? E questo ne i frutti magari tra qualche anno. randosi come lo spazio espositivo privato più sembrerebbe essere il momento giusto. Sono grande della Sardegna. consapevole dei rischi ma nonostante tutto Da chi nasce l'idea? sono convinto che qualcosa inizi a cambiare e STUDIO 20 nasce con l'obiettivo di proporre Una panoramica sulle prossime iniziative per che il pubblico sardo senta finalmente l'esigen- mostre ed eventi d'arte contemporanea con un questo 2006. za di capire l'arte contemporanea e di conse- occhio di riguardo ai giovani, all'attualità della Con un'affluenza di pubblico aldilà d'ogni aspet- guenza di acquistarla. Un vero mercato ancora loro ricerca ed alla sperimentazione ma senza tativa, abbiamo appena inaugurato START, non esiste ma se ci muoviamo bene possiamo escludere quelli che sono i maestri del panoramica delle ultime tendenze artistiche Novecento. Dietro la galleria c'è un antiquario dell'isola, alla quale partecipano i quindici più appassionato da sempre d'arte contempora- interessanti artisti sardi - per la prima volta info. nea e curioso di ciò che gli succede attorno aiu- riuniti in un solo colpo - e tre esordienti, e che tato dalla preziosa consulenza del critico d'arte mira a diventare un appuntamento a cadenza Via Sulis, 20 (Palazzo Valdes) Roberta Vanali. fissa. Seguiranno alcune personali, una colletti- Mob 328 5780699 va di fotografia di artisti sardi e non, due retro- www.studioventiartecontemporanea.it Avete degli spazi caratteristici… due grandi sale con volte a botte, inframmezza- spettive, una mostra sul suprematismo russo e [email protected] La galleria si trova nell'ottocentesco Palazzo te da un ambiente delimitato da doppie arcate, un singolare duetto. collettiva inaugurale "Start" fino al 7 febbraio 2006 Valdes, in pieno centro storico. Strutturata in si estende per oltre centoventi metri quadri

ALESSANDRO BAGNAI firenze Una 'nevrosi positiva' per i traslochi. Già perché Bagnai dopo alcuni traslochi a Siena si trasferisce a Firenze e ora da Firenze a Gavinana, il quartiere periferico della città dove ha sede anche il centro d'arte contemporanea Quarter. Che stia nascendo un 'art district'? Dapprincipio era a Piazza del Campo, poi un Ora hai a disposizione una delle più grandi gal- te arriveranno altri attori e poi credo che se mai Programmi per questo 2006? Le prime poco più in giù, poi ancora Firenze, poi Firenze lerie d'arte d'Italia. Come organizzerai la sta- sono gli spettatori, il pubblico pagante, che manca ai mostre? e Siena insieme. E adesso un ennesimo tras- gione e le proposte? nostri spettacoli. Il fatto è che ognuno si cerca il suo Inizio con una collettiva dal titolo "Walk-In" più di loco dal centro del capoluogo toscano in peri- Continuerò più o meno con alcuni artisti già presen- pubblico nei luoghi più diversi, facciamo lo spettaco- dieci artisti tra i più giovani della galleria. feria. Pensi di aver trovato pace? ti in galleria a programmare nuovi appuntamenti, lo con passione, con forza e caparbietà aspettando Vogliamo festeggiare l'apertura del nuovo spa- Mi auguro di si, è molto faticoso traslocare da un cercando di inserirne di nuovi sia giovani che più il "tutto esaurito" e non ci scoraggiamo se la sala zio con una mostra che presenti un lavoro ine- posto ad un altro ma avendolo fatto molte volte affermati. Penso che farò più di un evento contem- non è stracolma. Con il direttore di Quarter Sergio dito e concepito apposta per l'occasione da penso che in fondo sia qualcosa che mi attrae, una poraneamente almeno quando sarà possibile e vor- Risaliti potremo sicuramente trovare un'intesa su ciascuno. sorta di "nevrosi positiva" che mi fa andare avanti. rei aumentare il numero delle esposizioni di gruppo. alcuni progetti se di comune interesse e potremo contribuire ad un "ventata" d'arte a Firenze. Cosa ti piace di questo? La vicinanza della nuova sede della galleria con Mi piacciono gli spazi nuovi, da restaurare, da il Quarter, il centro d'arte contemporanea di Ci descrivi gli spazi della galleria? modificare magari con pochi interventi; spazi Firenze, ha fatto parlare di "art district fiorenti- In un ex opificio di mille metri quadri ho creato info. che in genere diventano subito bellissimi, non no". In realtà per fare un art district ci vorreb- un volume cercando di esaltare le caratteristi- posso fare a meno di immaginare nuove opere, be anche qualche altro attore. Cercherete di che del luogo. Credo che sia molto bella, è gran- Via Coluccio Salutati 4r nuove mostre in nuovi locali, è come una pas- fare sistema, tu e Risaliti? In che modo? de, luminosa, difficile da affrontare ma molto www.galleriabagnai.it sione che non si esaurisce. Magari si potesse parlare di "art district", difficilmen- attraente. Tel 055 6802066 44.déjà vu Exibart.onpaper

EXILLES (TO). ROMA. ROVERETO (TN). FIRENZE. MILANO. The Five Rings Gli ambienti del Gruppo T Runa Islam - How far to Fårö Spike Lee - Notes of Freedom You & Me, Me & You

Nella programmazione culturale non Installazioni con luci psichedeliche. Sperimentare il potenziale del mezzo Spike Lee incontra la fotografia. Al Due artisti interrogano la quotidiani- proprio rivoluzionaria che Torino propo- Pareti e pavimenti inclinati,specchi cinematografico attraverso la citazio- Quarter di Firenze. Ed è la moda a fare tà attraverso l'arte. Operando negli ne per le Olimpiadi invernali del 2006, la deformanti. Gli ambienti progettati ne. Coniugando sintesi ed analisi. le presentazioni. Una committenza spazi interstiziali tra realtà e immagi- collettiva tematica curata da Mimmo Di dallo storico Gruppo T, ricostruiti Attraverso un calibrato work in pro- Levi's è il punto di partenza per una nazione. Generando, attraverso il Marzio potrebbe essere uno di quei per la prima volta a Roma... gress, Runa Islam raggiunge l'isola di mostra che rimane in linea con lo spi- confronto tra due sensibilità diverse, gioiellini che si fanno ricordare... Fårö. Sulle orme di Bergman… rito polemico del regista. Pur strizzan- nuove, inaspettate relazioni... Luci stro- do l'occhio al mercato. Raccontando Sarà perché nei gior- Dopo le ni successivi all'inau- boscopi- di una New Orleans che, dopo Katrina, L'arte, dagli che che si Biennali di anni Ottanta gurazione la prote- Venezia e ha voglia di ricominciare... sta valsusina ha reso accendono Istanbul, Runa in avanti, ha quasi impossibile e si spen- Islam (Dhaka, Maglione scuro, cap- deposto le raggiungere il forte gono. Bangladesh, pello vecchio stile, armi. Stanca di Exilles, imponente una vistosa croce al Immagini 1970) appro- della conti- fortificazione che da al Mart. E collo incastonata di ospita un museo riflesse che si sdoppiano e moltiplicano teschi. E un paio di nua rincorsa per ambientare il suo nuovo lavoro, co- verso il nuovo ha smesso gli abiti mime- dedicato alle truppe grazie a specchi deformanti. Il ribalta- prodotto dal museo assieme alla jeans. Ecco come si alpine e la cui storia risale al 1140. mento totale della prospettiva, attra- Dunkers Kulturhus di Helsingborg in presenta Spike Lee tici e trattato la resa. In seguito - spiega Sarà per l'inattesa nevicata, che ha verso giochi illusori e pareti rovesciate. Svezia, la giovane videoartista sceglie la a Quarter, che ospi- Nicolas Bourriaud in Postproduction - reso ancor più lunare il paesaggio. Non ta a Firenze l'unica La Galleria Nazionale d'Arte Moderna piccola e accessibile isola di Fårö, a si è data a riprogrammare il mondo sarà per il tema della mostra, ossia cin- nord di Gotland, un gioiellino nel cuore tappa mondiale della que artisti che interpretano i valori rap- di Roma presenta una rassegna dedi- sua mostra fotografica. L'occasione attraverso gli strumenti del quotidiano, del Baltico, riserva naturale. Un luogo scavando nel patrimonio inesauribile di presentati dai cerchi olimpici. cata agli Ambienti del milanese topico nella storia della cinematografia è collegata a Pitti Immagine Uomo, Insomma, una mostra da vedere senza Gruppo T, curata da Mariastella svedese, selezionato dallo stesso che si è svolta la seconda settimana oggetti, azioni, linguaggi offerto dalla clamorose aspettative, ma che merita Margozzi e Lucilla Meloni. La mostra Ingmar Bergman come sito di produ- di gennaio. La kunsthalle fiorentina Storia e dalla contemporaneità. una scampagnata in montagna. zione per due film, il folle Through a stringe così un sodalizio con il mondo Tra gli artisti che operano in questo Fra la prima e la seconda tenaglia del ruota attorno alla ricostruzione delle della moda e conquista l'attenzione installazioni - dieci ambienti "immersivi glass darkly, girato nel 1961, e senso sono iscrivibili Douglas Gordon Forte è installato Monologue sites Persona del 1966, opera sperimenta- internazionale. (morphing cloud) di Loris Cecchini (che e interattivi" - ideate da artisti come È Levi's ad invitare il famoso regista (1966, Glasgow) e Philippe Parreno le, dal pessimismo radicale. (1964, Olon, Algeria), ospiti per la ha sostituito Maja Bajevic). Un lampio- Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Runa Islam segue le tracce del regista nero, con la richiesta di ideare opere ne inopinatamente urbano in quel con- Gianni Colombo, Gabriele De Vecchi e per ricreare attraverso gli stilemi della che interpretino il concept della nuova prima volta di un'istituzione pubblica testo sorprende, non c'è che dire. Se videoarte un viaggio d'esplorazione linea Engineered, pensata per offrire italiana grazie alla Fondazione poi diviene una scala a chiocciola, ma Grazia Varisco, in occasione di alcune libertà di movimento. Notes of freedom, mostre risalenti agli anni Sessanta. costruito sulle basi e le regole del lin- Halevim di Milano. solo nella metà superiore; se in cima è guaggio cinematografico classico. Cosa non a caso, il titolo dell'esposizione. You & me, me & you non è uno scontro saldata una seggiolina tipo arbitro di Dello storico gruppo facevano parte Lee sceglie di confrontarsi per la non affatto semplice per un video di tre- tra rivali, bensì una stretta di mano. Un tennis; e soprattutto se la parte oriz- una serie di artisti che cercavano di prima volta con la fotografia e propo- dici minuti, in cui il potere esplicativo è dibattito sulla realtà operato attraverso zontale, luce compresa, è contenuta in utilizzare materiali nuovi per costrui- tutto basato sulla forza metaforica delle ne i ritratti di The hot 8 Brass Band, un enorme bozzolo multibitorzoluto, un gruppo di New Orleans che ritrova un'estetica dell'alleanza, cioè "una sensi- re opere mobili, che rifiutano i con- immagini - che scorrono talvolta lente e trasparente e plasticoso; ebbene l'effet- nella musica le radici della città deva- bilità collettiva entro la quale nuove cetti di forma e stile, di figurativo e frammentate nell'avvicinamento pro- to è assicurato. Meditabondi ci si avvia gressivo all'isola - e lo scarto visivo. stata dell'uragano Katrina. "Sto giran- forme d'arte sono inscritte" (Borriaud). allora verso la piazza d'armi, superando astratto, in cui lo spettatore viene Attraverso la frammentarietà, Runa do un documentario su New Orleans La mostra diviene così, in linea con la la paurosa sala del pozzo (ben settanta invitato ad interagire. Islam demistifica il reale, modificandone dopo questo disastroso evento e l'i- metri di profondità scavata nella roc- dea delle fotografie ha origine da que- filosofia di Parreno, non un happy Si inizia dalla ricostruzione del Grande i significati e procedendo, nell'azione ending, in cui esperienze vissute altrove cia!). Al centro si staglia The ghost in programmatica, per citazioni non trop- sto", dice il regista. "In seguito all'allu- the machine di Jimmie Durham. Ossia oggetto pneumatico. Ambiente a volu- vione, la reale causa di distruzione, trovano conclusione, ma un luogo di me variabile, del 1959-60, che fu po nascoste dell'opera bergmaniana. un'Atena marmorea avvinghiata - suo Ma del lavoro del regista, all'artista moltissimi neri sono stati allontanati produzione di relazioni. Tra due modi di malgrado, visto che li unisce una robu- esposto alla mostra d'esordio del non interessa riprendere la comples- dal luogo e condotti in quarantotto fare arte, due visioni diverse, seppur affi- sta fune - ad un vecchio frigorifero. La Gruppo: sette elementi tubolari in sità psicologica, o la caratterizzazione stati diversi, senza neanche sapere dea della guerra, ma anche della tecni- dove venivano diretti. La popolazione ni, del mondo. Inoltre, tra l'opera e lo polietilene vengono gonfiati e sgonfiati dei personaggi, che al contrario nella spettatore, che con il suo sguardo pecu- ca, costretta a portare il fardello di una sua storia rimangono volutamente di colore era l'anima della città. Ma tecnologia in esponenziale crisi di obso- alternativamente, strutturando in adesso New Orleans sta diventando liare genera nuove, ulteriori interpreta- modo differente lo spazio che li acco- anonimi, spesso sfuocati o colti di lescenza oppure, al contrario, uno svi- spalle. Ciò che l'affascina è la modalità bianca. L'entusiasmo della Hot 8 zioni. Non a caso, Douglas Gordon sce- luppo che si trova obbligato a trascina- glie, a seconda della fase di espansio- operativa, la difficoltà del metodo, i Brass Band cerca ancora, in contra- glie di esporre il suo monumentale work re un'eredità sempre più ingombran- ne o restringimento. Di Davide Boriani diversi livelli di lettura che agiscono sto, di far riaffiorare la vita e le tradi- in progress List of names, una lista di te? Insomma, l'annosa questione dei zioni nere. Con la musica". e Gabriele De Vecchi è l'Ambiente cro- contemporaneamente, che lei stessa circa quattromila nomi di persona, in nani sulle spalle dei giganti pare tuttora riproduce giocando su tre differenti Della città Spike Lee non fotografa le in discussione e resa con grande iconi- nostatico, del 1974, un percorso che architetture e gli spazi urbani, ma le per- ordine alfabetico, uomini e donne che si snoda tra cinque semicilindri, di cui registri narrativi - i tre luoghi del suo cità dall'artista cherokee. viaggio - che scorrono parallelamente sone. "I palazzi non possono indossare l'artista ha incontrato dal 1992, anno In due delle sale che circondano la spia- tre con pareti fosforescenti e tre punti su schermi giganti a tutta parete. jeans", ironizza. Le immagini in bianco e d'inizio del progetto, fino ad oggi. nata sono presenti le opere di Alberto di luce flash che fissano sulle pareti in Allo stesso modo si focalizza nell'en- nero, apparentemente statiche, acqui- Ogni nome è un segno grafico, ma Garutti e Chen Zhen. Il primo, con immagini persistenti le figure e i movi- fatizzare i dettagli minimi come fos- stano dinamismo nella composizione anche una storia, un intreccio succes- Opera dedicata alle persone che si sero piccoli eventi, in un percorso in d'insieme e vanno lette nelle relazioni incontrano, ripropone la soluzione degli menti dei visitatori. che si instaurano tra una foto e l'altra. sivo di relazioni. E soprattutto un tas- Di Boriani è anche la Camera strobo- barca intorno all'isola che le permet- sello, un episodio, della vita dell'artista, "oggetti" che, dall'apparenza banale, te d'investigare il territorio in modo Nell'imponente spazio espositivo di grazie a una verniciatura speciale scopica 3 (1967), l'installazione più più allegorico che reale. Quarter, sei proiettori mostrano sulle ricostruita attraverso i suoi legami divengono fosforescenti in assenza di spettacolare, fatta di specchi e La barca deserta, la forza del vento, i pareti gli scatti di Lee. La scelta esposi- personali. Philippe Parreno, come luce (in pratica, l'intervento attuato al superfici interne (pareti, pavimento e tramonti scuri, la pace della foresta, sul- tiva conferisce alle immagini un'evane- Gordon, lavora all'interno di spazi inter- Pac nella mostra dal titolo più assurdo scenza luminosa che si ricollega al cine- soffitto) speculari. Quattro pannelli l'isola dove non c'è nulla e non accade stiziali, sui confini che separano due del 2005, Spazi Atti). Che il cerchio nulla. La citazione ha il suo peso nel ma. L'allestimento è completato da olimpico sia quello rosso, simbolo del specchianti posti al centro della stan- grandi forme scure che emergono dal contrari. Reale ed irreale, significato e momento in cui porta all'esito, al proces- significante sono alla base di Paf!Le dialogo preagonistico, va da sé. Quanto za entrano in rotazione quando ven- so creativo. La ripresa focalizza i parti- pavimento come relitti galleggianti e alla resa estetica di qualche tavolo con gono toccati dallo spettatore. In una colari spezzando la linea narrativa a fanno da contrappunto alle fotografie. Chien (1992), un cane tassidermizza- le sedie tutt'attorno, è un altro discor- zona periferica è posizionato un favore del procedimento costruttivo Il regista ammette: "Mio fratello, che è to, con il quale annulla i consueti sche- so. Dall'altro lato del piazzale, della storia, che non risulta mai lineare. un ottimo fotografo, mi ha aiutato mi della rappresentazione, presentan- Purification room. Un tantino inquietan- punto sensoriale che attiva quattro molto dal punto di vista tecnico. Ma l'i- proiettori stroboscopici a luce verde L'atmosfera onirica delle immagini do un oggetto a metà tra scultura e te nell'uso del tempo presente sulla riprende la tensione sospesa del mae- deazione è mia. Conosco l'arte contem- didascalia che l'accompagna, visto che e rossa, moltiplicando e diluendo il poranea e a New York frequento le gal- vita vera, morte ed esistenza. Le sue stro, ma se in Bergman il paesaggio ricerche borderline proseguono nell'in- l'artista è purtroppo deceduto. Ci senso del movimento. La Camera diviene mezzo per l'interazione dei per- lerie. Lavorare con le immagini fa parte pensa la moglie Xu Min a perpetuarne stroboscopica 3 fu acquisita dal sonaggi, per la Islam invece rimane una del mio mestiere. Nonostante questo, stallazione Speech Bubbles (1997), in la notorietà e la poetica, con lavori che componente della costruzione di una non credo che il cinema possa essere cui palloncini gonfiati in forma di causano qualche questione attributiva museo già dagli anni Sessanta. assimilato alle arti della visione. In un Accanto agli Ambienti, trenta opere grammatica visiva fatta di distanza, pre- baloons, ordinari nella comunicazione per un ipotetico collezionista. Di fatto, senza, narrazione interrotta, simultanei- film, acquistano molto rilievo la storia e l'installazione consiste in un coacervo di programmate di arte cinevisuale che la colonna sonora". Poi continua: fumettistica, perdono la propria funzio- tà, close up improvvisi e long shot. ne di veicolo di significati per offrirsi alla oggetti d'archeologia tecnoindustriale provengono dalla collezione della Il film diventa così medium per il proces- "Quello che mi interessa è rappresen- ricoperti d'argilla, il medium purificato- GNAM e dalla collezione Feierabend, so analitico del linguaggio ed allo stesso tare la realtà nel modo più oggettivo ricezione di pensieri o nella sequenza re del titolo che, in un'ottica di medicina possibile e per farlo non mi bastano le depositata presso il MART di Trento e tempo veicolo emozionale - i due poli su video No More Reality (1991), descri- orientale tradizionale, permette di immagini. Certo, ogni artista ha la sua zione di una manifestazione politica fit- Rovereto, completano la mostra. cui si muove da sempre l'artista - cattu- superare il decesso funzionale dell'og- rando lo sguardo dello spettatore con missione e non è possibile definire uni- tizia. In entrambi, la fruizione collettiva getto in direzioni altre e insospettabili. Come scrisse Lucio Fontana nella vocamente il ruolo che deve rivestire. le atmosfere magiche di una terra che dello spazio sociale e delle opere, oltre Proseguendo verso la sezione museale presentazione del catalogo della Per me, è fondamentale far emergere diventa entità inconsistente, mentale che il linguaggio, come metodo di tra- del Forte, passando il ponte sulla mostra Miriorama 10 alla Galleria ed emotiva, affascinante quanto remo- un ritratto della società americana, seconda corte, ci si imbatte nell'opera ta, ricca di quella suggestione incanta- soprattutto quella nera, che troppo sformazione del mondo, sono i veri di Lucy Orta, Ornaments of suffering. La salita di Roma nel 1960, la perce- spesso rimane stereotipata". protagonisti. La parola non è solo un zione del tempo è mutata come con- trice che portò Bergman a sceglierla Una miriade di guanti multicromatici ai come posto dove abitare. "I don't really Ci si chiede se l'impegno politico e mezzo di espressione di concetti, né quali sono appesi dei campanelli che il seguenza dell'avanzare della scienza know what happened" - scrive difatti il sociale profuso nel lavoro di Spike uno strumento di interpretazione delle vento fa tintinnare. L'effetto visivo è e del mutare della civiltà: "Questo regista nella biografia "Lanterna Lee non sia in contrasto con la scel- forse stridente con le tonalità dell'am- ta di lavorare per una campagna cose, bensì l'arma di una vera e pro- modo nuovo di concepire la realtà Magica" nel 1987 - "If one wished to be pria rivoluzione. biente, mentre il risultato sonoro è solemn, it could be said that I have pubblicitaria. "Non vedo il problema. indubbiamente affascinante. non trova più nella pittura e nella Io autoproduco i miei film perché non L'azione sovversiva dell'arte passa scultura i mezzi atti a darne l'espres- found my landscape, my real home; if Nel complesso, una rassegna di un one wished to be funny, one could talk voglio che altri mi dicano cosa devo così tramite il montaggio della realtà certo interesse, che può avere altresì il sione più concreta e diretta. Viste about love at first sight." girare. Senza fondi, non si fa cinema". in un universo nuovo, immaginifico. pregio di avvicinare di soppiatto all'arte alla luce di queste premesse le opere E, aggiungiamo noi, nemmeno Non serve creare da zero, quanto contemporanea i visitatori che della dei componenti del gruppo T si rico- [francesca baboni] mostre di qualità. La realtà di mostra non hanno avuto notizia pre- Quarter sta riuscendo a sopravvive- mischiare le carte. Leggere da noscono come il risultato di ricerche ventiva. E, come abbiamo detto, il luogo Mart re nel contesto fiorentino, da sempre destra verso sinistra. Anagrammare contribuisce alla riuscita scenografica tendenti ad usare il tempo come concentrato soprattutto sul suo pas- la concretezza in utopia. delle installazioni. mezzo plastico assieme allo spazio". fino al 29 gennaio 2006 sato, grazie ad una gestione dei finanziamenti che ha del miracoloso. [marco enrico giacomelli] a cura di Giorgio Verzotti [santa nastro] [consuelo valenzuela] corso bettini, 43 Rimane a galla. Ma si salverà solo se Info 800 397760 Tel 0464 438887 gli investitori, pubblici e privati, gette- Forte di Exilles ranno il salvagente verso la cultura www.mart.trento.it contemporanea. Fondazione Davide Halevim fino al 17 aprile 2006 Galleria Nazionale d'Arte Moderna biglietto intero 8,00 euro; ridotto 5,00 a cura di Mimmo Di Marzio ridotto scolaresche 1,00 euro [silvia bottinelli] a cura Di Edoardo Gnemmi e Artisti invitati: Loris Cecchini, fino al 1 maggio 2006 mar., mer., gio., sab., dom. dalle Douglas Gordon Jimmie Durham, Alberto Garutti, viale delle belle arti, 131 10.00 dalle 18.00 via p. lomazzo, 28/34 - 20154 Lucy Orta, Chen Zhen Tel 06 32298221 ven. dalle 10.00 alle 21.00 Quarter. Centro Produzione Arte Tel 02 315906 Fax 02 3493.5288 dal mar. alla dom. 10.00-14.00 da mar. a dom. dalle 9.30 alle 19.00 catalogo "Visages and Voyages Runa www.fondazionedavidehalevim.org Tel/Fax 01 2258270 la biglietteria chiude alle 18.40 Islam - selected works 1998-2004" con viale donato giannotti, 81 (50126) Jessica Savoia - Ufficio Stampa [email protected] biglietto intero 9,00 euro; ridotto 7,00 testi di Kirse Junge-Stevnsborg, Tel 055 6802555 Tel 02 34534045 Mob 347 7627106 Info Museo Montagna catalogo: "Gli Ambienti del Gruppo T" GiorgioVerzotti, Stephanie Moisdon e [email protected] Fax 02 34935288 catalogo Allemandi Silvana Editoriale, Milano un intervista di Lars Movin www.quarterart.org [email protected] Exibart.onpaper déjà vu.45

BOLOGNA. MILANO. ROMA. ROMA. MODENA. Alessandro Roma Ofri Cnaani / Marina Paris Laurence Figgis / Gitte Schäfer Michaela Maria Langenstein Leonid Sokov

La casa e l'amore per le comodità. I La prima è italiana, la seconda israe- Una doppia personale al posto della La delicata irregolarità delle forme in Leonid Sokov, artista russo residente viaggi e la passione per l'avventura. liana. La prima è malinconica, la solita personale doppia. Bastano e tutta la sua disarmante bellezza. Nelle negli Stati Uniti, ripercorre la parabola Come unirli? La risposta sta in que- seconda morbosamente elegante. avanzano un pugno di metri quadri. E, fotografie della Langenstein la natura dell'ideologia socialista. Rivisitando le sta mostra dove il soggetto è un La prima vive di ricordi, la seconda di soprattutto, mezzi minimi. Quando a rivive. In piante, animali e vecchi edifici. sue stesse opere di trent'anni prima. camper. E dentro tutti gli oggetti utili violenze senza tempo. Quando si dice fare la voce grossa ci provano il dise- Indipendenti dalla presenza dell'uomo... Sculture forgiate nella fucina di Efesto… ed essenziali... una doppia personale... gno e il bric-à-brac… Michaela Cosa ci fanno Il fumetto e Maria Majakovskij, l'artigianato - Langenstein Tolstoj, Gogol' di più: la mati- (Monaco di e Malevi? a ta e l'objet Baviera, Modena? Lev trouvé - come 1952) condu- e Vladimir, antidoto alle ce una ricerca l'uno in bronzo sindromi di sperimentale e l'altro in Pantagruele. attraverso il ghisa, e Avvicinarsi il più possibile all'opera d'arte mezzo foto- Kazimir, dipin- anziché rimirare distanze troppo spes- grafico da to tra i suoi allievi, immobili nella loro Si sono divise equamente gli spazi so prefabbricate. E infine: chiedersi se circa trent'an- condizione di icone, devolvono ai "gio- della galleria milanese, due sale a un'arte degli interventi minimi debba ni. In questa cattoli" degli anni Settanta di Leonid testa. Si sono messe in gioco ciascu- disertare proprio le minime proporzioni personale romana alterna stampe in Sokov (Mikhalevo, Russia, 1941), il na con il suo stile, con il suo percor- per non scoprirsi, oltre che poco ingom- bianco e nero ed a colori, curando movimento, il colore, gli impulsi vitali. so, senza interferenze. Si sono offer- brante, addirittura piccola. Non un traît personalmente e con grande preci- Tengono tra le mani le opere della te al visitatore - apparentemente - in d'union da poco, questo, per una doppia sione l'allestimento in ogni suo detta- parodia del socialismo e diventano, silenzio, per poi coinvolgerlo total- personale che non vuole essere l'enne- glio. L'artista sembra aver studiato senza volerlo, portavoce silenziosi La Galleria Marabini, che a mente. Marina Paris sima personale doppia. Quanto al attentamente la galleria prima di della satira dell'ideologia. Sono icone, Bologna è oggi la porta da cui fa (Sassoferrato, vive a Roma) e Ofri resto, come tra coinquilini, ciascuno se decidere la collocazione dei suoi lavo- certo, in quanto scultura e pittura, ma capolino l'arte internazionale, ha Cnaani (Israele, 1975) si affiancano ne stia al proprio posto: ai minuziosi ri; con grande intuizione mette in lo sono soprattutto perché incarnazio- deciso di dedicare negli ultimi in una doppia personale, confrontan- lavori su carta di Figgis è toccata la comunicazione le opere con le parti- ni, ognuno a proprio modo, di quella mesi tre mostre consecutive ad dosi simmetricamente con una serie vasta sala che occupa quasi per intero colari irregolarità dello spazio esposi- rivoluzione lontana, utopica, violenta e altrettanti artisti italiani, rispetti- di disegni e un'installazione a testa, e lo spazio espositivo, mentre alla non- tivo, rendendo possibile l'innescarsi in fin dei conti, fallita. Sono immagini vamente Daniele Cudini, ricreando due mondi paralleli. installazione di Schäfer - una selva di di una sintonia. Il luogo, piuttosto che fisse e intensamente svuotate. Un po' Alessandro Roma e Pierandrea Per entrambe il disegno è ad inchio- manufatti che sembra prendersi gioco isolarsi, esprime la sua personalità, come il Che Guevara stampato sulle Galtrucco. stro, ma lo stile, l'effetto e il tocco dell'ideologia stessa del site-specific - si assumendo un ruolo tutt'altro che magliettine rosse, che alcuni odierni Di questi Alessandro Roma è il risultano profondamente diversi: è preferito riservare, a mo' di retrobot- superfluo. trentenni tengono nell'armadio. più giovane nonché il protagoni- quelle della Paris sono immagini tega delle meraviglie, l'area solitamen- Il lavoro della Langenstein prende E che dire del ritratto in ferro battuto sta della mostra attualmente alle- tracciate da profili sottili, tremanti, te utilizzata per le proiezioni video. vita soprattutto in fase di stampa; di Gogol'? Qui è il naso, quello che l'as- stita. Tutto il suo lavoro è incen- chiari, ad evocare luoghi sconosciuti Laurence Figgis (Hammersmith, ciò che rende le sue fotografie sin- sessore Kovalev si accorge una matti- trato sugli ambienti abitativi, trat- (o forse fin troppo conosciuti). Sono i 1977; vive a Glasgow) riflette sul con- golari è la tecnica che utilizza in na di aver perso, in uno dei più famosi tati come una narrazione intrec- luoghi di sempre e di mai, i luoghi cetto stesso di narrazione e, soprattut- camera oscura, frutto dell'esperien- racconti pietroburghesi, a prendere il ciata di vari elementi. Gli oggetti dove si aspetta e dove ci si perde. File to, sulla sua sopravvivenza. E lo fa senza za e della sperimentazione di anni. sopravvento tra i lineamenti di Gogol'. Il si intersecano e sovrappongono di sedie deserte aspettano un treno intellettualismi, sfoderando una vena L'artista sceglie per le sue composi- naso, che manca completamente creando così ambienti surreali in una stazione, un aereo in un aero- gore fanciullesca, servendosi in chiave zioni la natura e i suoi resti: "io non all'altero burocrate, emblema degli che non raffigurano una disposi- porto, una morte in un ospedale. metalinguistica della serrata impagina- potrei mai creare niente del gene- statici apparati politici di tutto il mondo, zione degli oggetti, ma un investi- Tutto è vacuo, come avvolto da un zione formale del fumetto. A comparire, re", afferma, "queste forme bellissi- in Gogol' diventa massa imperiosa, un mento di valori. In fondo, come liquido amniotico che anestetizza la infatti, così come lo vagheggiava Alfred me ed infinite esistono ancor prima cuneo, simile al triangolo rosso, simbo- ricorda Luca Beatrice nel testo mente e il ricordo. Il ricordo persona- Hitchcock, ecco The great McGuffin, che io possa darne quella che è la lo del comunismo, che El Lissitskij critico che accompagna la le, il vissuto del singolo, tanto sogget- personificazione di quell'espediente illo- mia visione artistica". Nelle stampe conficcava nel cerchio bianco della mostra, in Italia la casa è ed è tivo eppure sorprendentemente gico (un plot device incongruo) che si in bianco e nero i contrasti e le sfu- controrivoluzione. Colpite i bianchi con sempre stata uno dei valori fon- simile per tutti. rivela indispensabile proprio nell'ideazio- mature, come un pennello, esaltano il cuneo rosso, famosissimo manifesto damentali, un bene indispensabi- Nei disegni di Ofri Cnaani la pennella- ne di ogni sorta di intreccio narrativo. le sagome perfettamente e delica- del 1919, viene reinterpretato da le, uno dei pilastri su cui si basa e ta si fa più grossa, più liquida e mate- Così, tra le metope di uno storyboard tamente irregolari -ai limiti dell'a- Sokov, con il triangolo e il cerchio, si accentra tutta la vita di un rica, volta a risvegliare un inconscio senza capo né coda, per la serie A stratto -, mostrandone tutta la forza entrambi di legno, che rimangono uomo. Ma c'è anche un altro freudiano collettivo, ora grottesco volte ritornano, ad essere servito bel- e la vitalità. Foglie di palma, fiori, distanti, divisi da solidi cerchi in ferro tema altrettanto forte, che da ora provocante. Le figure umane qui l'e pronto è un supereroe che di petali, parti di serpenti e ali di libellu- battuto, che un omino chinato goffa- qualche anno e sempre di più sono presenti, inquiete e inquietanti, mestiere fa l'accenditrame, "squisito" la sono solo alcuni dei soggetti ritro- mente può percuotere grazie ad un avanza a passi da gigante nella a popolare un mondo onirico e sur- come fosse il "cadavere" invocato dai vati e ritratti dall'artista con raffina- elementare meccanismo di tiranti. nostra classifica di valori: è il viag- reale che vagamente ricorda Mirò. surrealisti (occhio ai titoli: valga per ta creatività. Sokov insiste nella parodia del realismo gio, l'avventura, lo spostamento. Il E sono tracciate con pennellate volu- tutti Love in the time of a culinary L'infanzia in Baviera le ha insegnato socialista, ma anche della debacle delle mobile e il domestico, l'avventuro- tamente distratte e infantili, un po' genocide), letteralmente catapultato - ad osservare i processi di trasfor- avanguardie in Russian Letter the Hard so e il comodo, l'attrazione per i africane e un po' primitive. Molto proprio lui, che di solito si fa desidera- mazione della natura, a conoscerne Sign in cui fa notare come "se si pren- nuovi luoghi e la rassicurante diverso, il mondo dell'artista israelia- re - tra i frame di uno sketchbook in gli elementi, a riflettere "sull'alter- de la teiera di Malevi? creata da lui sicurezza della propria casa; na: non c'è pace, non c'è solitudine, cui riannodare orizzonti di senso equi- narsi tra l' ordine e il disordine e sui negli anni Venti e si sostituisce il coper- sono tutti fattori discordanti e non c'è abbandono, ma una costante vale a scompigliare resoconti. limiti tra il figurativo e l'astratto". chio con la torretta di una carro arma- addirittura contrari tra loro, ma tensione emotiva che diventa un Anche il lavoro di Gitte Schäfer Tra i principali riferimenti artistici, to, si ottiene alla fin fine il design del che dentro di noi oggi convivono vago preludio di violenza e di morbo- (Stoccarda, 1972; vive a Berlino), colta relativi a periodi storici differenti, gli tank sovietico di quegli anni". quasi eguagliandosi nella forza sità. Questi due mondi si concretizza- rilettura (Gemmen) del concetto/prati- studi di Leonardo, quelli rinascimen- In Forged Time una sorta di lunga con cui ci attraggono. Una solu- no e trapassano, per ciascuna, dal ca di trouvaille e della nozione stessa di tali sulla natura, e Alighiero Boetti. trave di ferro, adagiata su una distesa zione è quella che ci viene propo- disegno all'installazione. Nel caso allestimento, ha a che fare con una stra- Le stampe a colori ritraggono casa- di sabbia, segna con una sensibile sta da Alessandro Roma, che della Paris, ci si trova in una sala in tegia della proliferazione. Un piccolo fon- li abbandonati, visitati dall'artista in variazione cromatica, il passaggio del senza voler abbandonare il suo cui sembra di essere capitati per daco in attesa di trasloco, nel quale un Pianura Padana: ciò che le interes- tempo. Forged significa battuto, forgia- filone caratteristico, ma volendo sbaglio. Ecco ricreato (anche a livello artigianato indifferentemente rustico o sa realmente è la natura. In queste to, come il ferro appunto, ma anche levarsi di dosso l'aura del tran- sonoro) uno di quegli ambienti di tutti modernista viene messo alle strette fotografie, ragnatele, umidità e contraffatto, falsificato, come se la quillo pantofolaio, porta a e di nessuno, uno di quei corridoi con (letteralmente, anche) tra un'aura da crepe creano delle decorazioni teleologia, la convinzione che l'universo Bologna sei tele, di dimensioni le pareti verde-solitudine e gli estinto- ready-made e un'allure da parco attrez- naturali; in un processo lento e gra- tenda ad un determinato fine, nascon- notevolmente grandi (200x180 ri, uno di quelli in cui non si vorrebbe zi per interior designer. Si va dai cande- duale, la natura inghiottisce ed assi- desse un qualche imbroglio, una misti- cm) appartenenti alla sua ultima mai passare e invece - chissà perché labri impilati a forza che delineano buffi mila in sé tutto ciò che trova di ficazione. Tutt'attorno all'asta orizzon- serie. I soggetti, come dicevamo, - ci si è già passati mille volte. missili da living room, fino agli olî su tela estraneo per riprendersi ciò che le tale, sessantotto piccole architetture sono gli oggetti che possiamo Un'angoscia sottile che lascia un che riproducono cartoline dozzinali appartiene. In uno dei lavori, compo- identificano i periodi storici che si sono benissimo aspettarci di trovare in retrogusto amaro in bocca. come fossero ricordi vivi. Semplici pre- sto da otto fotografie, delle foglie di succeduti. Dai dolmen, attraverso le un normale salotto o cucina, con Più sofisticata la videoinstallazione ziosità da ripostiglio aristo-freak? palma ricordano disegni orientali e piramidi, il Colosseo, la biblioteca di la differenza che l'arredamento è della Cnaani, in cui - sulle pareti di Tutt'altro: il risultato è un bric-à-brac di la differenza di colore di ciascuna è Celso ad Efeso, Piazza S. Pietro, la essenziale più di certi monolocali una stanza buia che dialogano l'una nuova concezione che, a guisa di fotori- ottenuta tramite il fenomeno di ossi- Torre Eiffel, la Sagrada Familia si giun- di Milano, le finestre non sono con l'altra - si ricrea un mondo mito- tocco, offre del lacerto (non più/non dazione della carta. Una stampa a ge al Flatiron, al Chrysler e all'Empire finestre ma finestrini e che dietro logico e letterario di violenza estem- ancora) sentimentale una scansione colori, priva di una dimensione tem- State Building. Fino alla Sidney Opera non troviamo strade, altre case, poranea, di coppie celebri che si irriducibile e insieme alterata. E che porale, ferma l'istante in cui dei House e alle Torri Gemelle, inevitabil- gente, ma solo un verde e rigo- assassinano con l'eleganza del mito, oltretutto, nel riferire con una certa iro- fasci di luce, attraverso una persia- mente poste di traverso, quasi acca- glioso prato. Insomma, non una rivissute con una sottile ironia. nia dell'oggetto situato & non instaura- na chiusa, proiettano su una parete sciate, sulla massiccia e brillante linea casa vera e propria, ma un cam- Da Leda alle Baccanti che sbranano to, pare alludere ai paradossi di un'este- delle linee. Che potrebbero essere retta che corre verso il futuro. per, la casa di un viaggiatore, tra- Penteo, ci si lascia coinvolgere da un tica che si dichiara portatile anche infinite. scinabile con sé in ogni avventu- quando affetta da gigantismo. sottile gioco intellettuale che piace e [fabrizia palomba] [thelma gramolelli] ra. Per trovare all'occorrenza stupisce. Per passare dal vissuto [pericle guaglianone] sempre un angolo privato, di pace personale a quello della leggenda. e di riposo. Galleria d'Arte S.A.L.E.S [barbara meneghel] Galleria Paolo Bonzano Contemporanea Emilio Mazzoli Artecontemporanea [carolina lio] fino all'11 febbraio 2006 fino al 31 gennaio 2006 via dei querceti, 4 - 00184 fino al 10 febbraio 2006 via nazario sauro, 62 (centro storico) Galleria Pack Tel 06 77591122 Fax 06 77254794 via di monte giordano, 36 Tel 059 243455 Fax 059 214980 ingresso libero Palazzo Taverna, 00186 www.galleriamazzoli.com Ofri Cnaani - The blind scenario / dal martedì al sabato dalle 15.30 dal mar. al ven. 11.00 - 13.00 e [email protected] Galleria Marabini Marina Paris - Transiti alle 19.00 o per appuntamento 15.00 - 20.00; sab. 11.00 - 13.00, 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.30 foro buonaparte, 60 (zona Cairoli) (possono cambiare, verificare sem- lun. e festivi su appuntamento (verificare sempre via telefono) vicolo della neve, 5 Tel 02 86996395 pre via telefono) Tel 06 97613232 ingresso libero Tel 051 6447482 [email protected] [email protected] Fax 06 97613630 catalogo Leonid Sokov 2005 [email protected] www.galleriapack.com www.galleriasales.it [email protected] con testi di Achille Bonito Oliva 46.déjà vu Exibart.onpaper

MEZZOLOMBARDO (TN). MILANO. TORINO. NAPOLI. LATINA. Matteo Basilè Luisa Lambri Perino&Vele - Alf / Porton Down Rashid Johnson Claudio Spoletini Mapping Young Gifted and Black Fabbricato in Italia Bianco ovunque. Luce forte, poi Torna, e più arrabbiato, il duo napo- Tra vanitas barocca e alterazioni soffusa. Poi ombra. Una finestra a letano Perino&Vele, che si scaglia Una visione lucida e rigorosa. Sul Paesaggi tersi e luci enigmatiche. post-human. In mostra la natura dividere il mondo esterno dall'inter- contro le sperimentazioni sugli ani- ruolo che i conflitti sociali rivestono Protagonista, anche in assenza, è artificiale e il digitale naturale di no. Torna Luisa Lambri, regina mali. Due esposizioni parallele, in nella storia e nella vita dell'uomo. Matteo Basilè. Con una selezione delle architetture intimiste. Con un galleria e nello spazio pubblico... l'uomo. L'uomo che lavora, in fabbri- L'invito all'autoconsapevolezza di che di un tempo passato. Edifici, fer- di opere passate e nuovi lavori... nuovo ciclo, più caldo ma meno Rashid Johnson, artista dalla forte soggettivo... Perino & Vele e specifica personalità… rovie e mongolfiere. E giocattoli fatti (Emiliano a mano. Elegia di un made in italy Perino, New ante litteram... York, 1973 e Luca Vele, Rotondi - Avellino, 1975) tornano a Torino con una doppia personale, divisa tra gli spazi esterni di Palazzo Bricherasio - ormai abituale sede di Outside, la rassegna d'installazioni site specific a cura di Guido Curto - e la Galleria Alberto Peola. Ripropongono il loro marchio di fabbri- ca, la cartapesta: un materiale povero, *PHOTO COPYRIGHT BARRAGAN FOUN- carta di giornale impastata a formare In un periodo come quello attuale DATION OWNER ON THE WORK OF LOUIS grossi teli quadrettati simili a rigide tra- - spesso superficiale dal punto di BARRAGAN MORFIN punte. Con queste superfici il duo napo- vista dei contenuti - un discorso Il senso dell'opera di Claudio letano si è divertito negli scorsi anni a attorno ai valori ed alla storia dei Spoletini non arriva immediato. Le fotografie in mostra sono il ricreare gli oggetti della vita quotidiana, complicati rapporti razziali statu- L'aria rarefatta dei suoi paesaggi, frutto della ricerca più recente di ironizzando sul reale valore del conti- nitensi appare una scelta sensibi- la luce virata, le ombre nette Luisa Lambri (Como, 1969; vive nuo flusso d'informazioni veicolate dalla le e vigorosa. Se a farla poi è un senza sfumature, i colori accesi L'immagine che apre la mostra - a Milano) portata a termine carta stampata e destinate al macero. giovanissimo artista nero, Rashid dei giocattoli di latta intrattengono e il catalogo - è Artificial Life, del durante il suo soggiorno a Città Ma l'ironia e l'effetto straniante di que- Johnson (Chicago, 1977)... lo spettatore, distraendolo 1999. Un volto orientale è preso del Messico. Della Lambri nota sto mondo "coperto" ha poi lasciato La mostra, fin dal titolo scelto, momentaneamente dal messag- spazio a iniziative di denuncia sociale. a simbolo delle pulsioni contra- per le sue immagini di architettu- Young Gifted and Black, si pre- gio che portano con sé. Spoletini è Su questo versante già Kubark, titolo stanti tra presente digitale e tra- re intimiste qui rimane solo un'e- senta come una personale rilettu- un fotografo, e i suoi quadri sono co leggera, raccolta e allo stesso dell'installazione del 2004 alla galleria in partenza delle fotografie. Da qui, dizione che caratterizza tutta la Alfonso Artiaco di Napoli, nonché di un ra di brani musicali divenuti veri e produzione di Matteo Basilè. Una tempo concettualizzata. propri modelli di valore per la come a sottolineare il passare del manuale della CIA per "ottenere infor- tempo ed il variare delle cose, foglia in primo piano, di un verde Che la fotografa abbia sempre mazioni da fonti resistenti". popolazione afroamericana. Un cambia i colori e la luce fino ad assoluto, artificiale, spicca sul mostrato un'idea personale e pri- Ora l'obiettivo è denunciare le violenze primo punto di riferimento è, viso in bianco e nero, la pelle vata dello spazio è cosa risaputa, sugli animali. I "teli" di cartapesta stesi infatti, la musica di Nina Simone. annullarla. In alcune opere è umanamente imperfetta. ma in questo frangente non si come panni ad asciugare alla Galleria L'altro è il romanzo di Chinua impossibile capire il momento Poi, nelle altre opere, il punto di può neppure più parlare di spazio, Peola riportano la scritta Porton Down: Achebe, fonte d'ispirazione per della giornata, in altre la luce vista è ribaltato, la bellezza è per- solamente di metafora. Se prima è il nome di un centro di ricerca milita- due opere in mostra: Trown by appare sotto l'effetto di un filtro: fetta, con occhi tanto grandi da ad essere fotografati erano gli re britannico dove negli anni '50 furono Chinua Achebe, realizzata gettan- azzurra, verde, seppia. Alla rigida sembrare irreali, mentre la natu- interni, spesso monocromatici, condotti spaventosi esperimenti sugli do dal quarto piano una vecchia riproduzione dei fabbricati si oppo- ra mostra la sua presenza vera, osservati da punti di vista defilati, animali per testare armi chimiche. sedia artigianale, e The man of ne lo spettacolo del paesaggio quella di insetti che rimandano in questo lavoro la Lambri mostra Un'idea piuttosto chiara della situazio- the people, che si presenta come naturale, talmente leggero da direttamente alla vanitas baroc- una visione frontale, unica, eppu- ne la fornisce l'opera seguente: un reimpiego di uno dei romanzi più sembrare un acquerello. Strade, ca. In questo modo, mostrando re sospesa. Affatto categorica. cavallo o un asino, ovviamente ricoper- noti dell'autore nigeriano. fabbriche, case dove la presenza punti d'arrivo opposti, Basilè sot- Ritrae una finestra, una sola, mol- to da una rigida trapunta di cartapesta, Entrambe le opere mettono subi- dell'uomo non si palesa ma si intui- sulla quali sono evidenti le bruciature tolinea la stretta dipendenza del- teplici volte. Ciò che cambia è to in risalto il concetto di distru- sce soltanto, magari perché esce causate da una vicina griglia metallica. l'uomo con il mondo - naturale e innanzitutto la luce. Che filtra, zione, di atto di forza. L'artista del fumo da un comignolo. Ad con più o meno intensità, attra- Resta invece piuttosto oscura per chi interrompere questo squarcio di digitale al tempo stesso - un lega- non conosca le intenzioni artistiche distrugge gli oggetti, come in una me indelebile anche quando gli verso le imposte socchiuse. Tutto performance liberatoria. Poi li vita osservata dietro all'obbiettivo, del duo, l'installazione presentata dei coloratissimi giocattoli di latta. equilibri tra le diverse parti risul- il resto è bianco. Anzi biancore, davanti a Palazzo Bricherasio, tanto ricompone. Il risultato finale Il pittore è un collezionista di que- tano mutati e irrecuperabili. bagliore. Così queste immagini più che una rassegna come Outside appare fondato sul principio della Quella di Rythms of an Hour è una diventano presto metafora della espone nello spazio pubblico, rivolgen- contraddizione, dell'irrazionalità. sti oggetti: macchinine, trenini, bellezza impossibile da scalfire, fotografia stessa, creata dalla do le opere all'attenzione dei passanti. Nei suoi oggetti, come nella sto- aereoplanini. Oggetti che portano sia scindendo il volto nei cinque luce e grazie alla luce. E nello Un muletto da trasporto industriale, ria, le grandi fratture restano, con sé il ricordo di un'epoca. Il light box che compongono l'ope- stesso tempo dell'uomo stesso, alto sei metri, alla cui sommità sta nonostante i tentativi di risanarle. tempo dei giochi fatti a mano, un'e- ra, sia scratchando il volto con le sempre rivolto verso un mondo un'informe figura in cartapesta. Altro fenomeno culturale da cui poca in cui si cresceva con l'idea linee irregolari segnate dal esterno, eppure in un continuo Leggendo il testo di accompagnamen- muove l'artista è quello del graffi- che lavorare in fabbrica potesse mouse. Nemmeno la mosca che dissidio tra interiorità ed esterio- to si scopre che Il titolo dell'opera è tismo. Un'arte di matrice nera, essere una svolta nella vita di un sta succhiando l'epidermide del rità. Tale visione tuttavia reca Alf, acronimo di Animal Liberation portata qui alle ultime conse- capofamiglia, il sogno del posto collo, divenendo protagonista di una dimensione meno intimista Front e che si tratta di un muletto guenze: Johnson esegue con lo fisso. Il marchio del Fabbricato in un quadrato, riesce ad essere rispetto ai lavori precedenti e in impegnato a liberare "uno strano e spray la scritta Young Gifted and Italia era impresso sul metallo, informe animale-cavia destinato alla elemento di disturbo. Proprio un certo senso più solenne. Black su un grande telo di cotone. prima che ci uniformassimo al come la vespa di Tantoche si sta Sarà il colore, così candido, o vivisezione". Scrive il curatore Guido Made in Italy. "Dice che se mi anche per scongiurare Nelle due opere intitolate Death posando sulle guance della fan- sarà la luce, emblema biblico di Curto che " taglio un dito, c'ho la disgrazia e il tutto questo Perino&Vele fanno opere of a break-dancer, ricopre d'oro e ciulla dagli occhi scuri, il volto qualcosa di alto, a porre queste nero dei fogli di carta sui quali licenziamento non me lo danno, l'a- immagini in una sfera leggermen- d'arte". Un messaggio forte di denun- nulare della mano sinistra il dito appena chinato come una cia sociale che potenzialmente aveva precedentemente distribui- te differente rispetto agli altri dello sposalizio, è come se mi Madonna, e la bocca quasi pro- potrebbe coinvolgere molti degli ignari to schegge di vetro. Il risultato sposo la fabbrica". (Ascanio tetta da due strati verdi sovrap- lavori della Lambri. passanti del centro cittadino, se solo sono delle chiazze sufficiente- Celestini, testo in catalogo) posti all'immagine fotografica. Se finora gli spazi fotografati riuscissero a capire di che cosa si mente dinamiche per attivare Sembrano due grandi foglie, ma erano sempre rimasti in bilico tra tratta, impresa non così semplice. l'immaginazione. L'immagine del Lingotto riprodotto questa volta i contorni non sono la dimensione narrativa e quella Perino&Vele dunque continuano la Girato all'alba di una burrascosa da Spoletini come il simbolo, l'em- riconoscibili, sono artificiali, le evocativa, ora la seconda sembra loro ricerca artistica e nel continuarla giornata di novembre, Vulcano è blema di un determinato momento superfici sono trasparenti e la prevalere nettamente. Lo sguar- evolvono, portando all'attenzione nuovi un video che coinvolge. Per quel- storico di ripresa industriale, è tonalità del verde è selezionata al do, il racconto personale, sembra temi, non soltanto un'ironica critica l'atmosfera di tensione e attesa trattato giustamente come un computer. farsi da parte per accogliere una dei mezzi di comunicazione riciclando tutta giocata sul variare delle ritratto d'epoca. Accanto a fabbri- Minacciosa è solo la nuova "natu- visione più generale. Luisa Lambri la carta dei principali quotidiani nazio- condizioni di luce. Lo stile è che riconoscibili come questo, ra digitale" di Rose's Mouth, dove ha definito i suoi luoghi "ritratti" e nali per renderla il punto di partenza essenziale. La scena è dominata eccone altre più anonime, ma mai il volto femminile ritratto a tre "autoritratti", ma qui sembra delle loro opere, ma anche utilizzando dall'artista, ripreso in primo piano inventate. Lo spunto è sempre la quarti è segnato da una bocca essersi persa quella dimensione questo materiale per installazioni che al centro. La sua solitudine evoca fotografia. Seguono paesaggi veicolano un'ulteriore critica. rossa e carnosa cosparsa di soggettiva che poteva fare di un un clima di raccoglimento e di nordeuropei, piccoli paesi, finestre In Alf e Porton Down, nello specifico, appuntite spine di rosa. Non è la luogo, appunto, un ritratto. Sono meditazione. L'alterazione della buie come cavità, non una luce. Un più densi, allora, i punti di vista le sperimentazioni sugli animali. I due fiume che scorre, della legna rac- sola dichiarazione dell'ingannevo- artisti crescono, cambiano i temi luce naturale diventa lo spunto le forza della bellezza femminile, defilati che lasciano immaginare per comunicare uno stato d'ani- colta, ponti, ferrovie con gli d'interesse e cambia anche, in picco- immancabili giocattoli. Una cabina ma anche un accenno al pericolo- cosa possa nascondersi dietro un la parte, il modo di utilizzare i mate- mo: si aspetta il sorgere del sole. di una funivia senza filo, un aero- so rapporto dell'uomo con la tec- luogo, dietro una persona. riali, rendendo più evidente il contra- Decidere poi che la luce è la spe- nologia, un rapporto che - compli- plano giallo, una mongolfiera il cui [francesca mila nemni] sto tra l'effetto "morbido" della carta- ranza, il divino, o altro, ha poca ce una natura offesa - è pronto a pesta e le armature che sostengono importanza. pupazzo è l'unica cosa che ricorda ritorcersi in ogni istante contro le strutture, in ferro zincato. che dietro tutto questo c'è sempre l'uomo stesso, come già da il lavoro e la mente dell'uomo. tempo messo in evidenza dagli [paola sereno] [marianna agliottone] artisti post-human. [valentina correr]

[mariella rossi] Palazzo Bricherasio - Outside Galleria Alberto Peola Romberg Arte Contemporanea

via teofilo rossi ang. via lagrange fino al 31 gennaio 2006 Patrizia Buonanno Arte Studio Guenzani Tel 011 5711888 404 arte contemporanea via san carlo da sezze, 18 Contemporanea www.palazzobricherasio.it dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 Via Bartolomeo Eustachi, 10 via della rocca, 29 via s. brigida, 76 - 80132 - 4° piano alle 19.30 via garibaldi, 16 Tel 02 29409251 Tel 011 8124460 Tel 081 5529169 ingresso libero Tel/Fax 0461 603770 [email protected] www.albertopeola.com [email protected] Tel 077 3664314 [email protected] www.studioguenzani.it [email protected] www.404gallery.com [email protected] Exibart.onpaper déjà vu.47

ROMA. NAPOLI. MILANO. BRESCIA. VENEZIA. A Band A Part Darren Almond Simon Keenleyside Fulvia Mendini - Wonderland Serena Nono - Nightlight

Tra letture differenti. Una triade L'Artico da Artiaco. Estremo, cre- Cortecce in multicolor, come gabbie Fiori cresciuti a cure grafiche e I silenzi di uno sguardo e di un critica di tutto rispetto ed una puscolare, poetico, Almond scivola attraverso cui guardare il paesaggio. amorevoli decorazioni. Fiori custodi- abbraccio. Anime solitarie che si ventina di chiavi di codifica. e arranca tra i ghiacci, verso un'i- Atmosfere oniriche e sgocciolature ti da zoo lunari. Un erbario inchio- cercano e si vedono nel buio. La Quanti sono gli artisti invitati. Una nattingibile meta. Unico traguardo per una pittura della meraviglia. strato con fantasie tessili e colori pittura lambisce la poesia, ne mostra per un tema da indagare: certo, lo smarrimento del pubbli- L'inglese Keenleyside racconta i luo- fluorescenti. La Serra delle interpreta i sentimenti fino a dive- il contagio, sottile e costante, tra co. Che avanza a tentoni... ghi della sua infanzia... Meraviglie di Fulvia Mendini... nirne immagine, colore, gesto… arte e fumetto...

Cesura. Netta. Forte. Stacco di testa e La pittura di Serena Nono, artista vene- di pancia. Succede vivendo la mostra ziana di nascita (1964) ma ampiamen- di Darren Almond (Wigan, 1971), Come per ogni festa che si rispet- te conosciuta ed esposta all'estero, arri- che il Turner Prize, quest'anno, l'ha ti, ognuno degli organizzatori ha Nato e cresciuto nell'Essex, Simon va alla galleria Traghetto in punta di mancato d'un soffio, ma in compenso portato i propri ospiti, con tanto Keenleyside ha elaborato una pit- piedi, guidata dalle parole di Nightlight, di regalo: il critico Gianluca maneggia il tocco delle tempeste. Che scoppiano a sorpresa. E la sua perso- tura capace di mescolare le racconto breve, crudo e poetico, dello Marziani, lo studioso Enrico memorie autobiografiche dell'in- Nel Paese delle Meraviglie non c'è scrittore anglo-pakistano Hanif Fornaroli e il regista e collezioni- nale da Artiaco è esempio, magistrale esempio, di questo tradimento, di que- fanzia con riferimenti alla storia stata solo Alice. Qualcun'altra ha Kureishi (Inghilterra, 1954). La storia sta di fumetti Giancarlo Soldi dell'arte ed alla cultura contempo- fatto incetta di quei tesori allucinato- d'amore di un uomo e una donna, con- hanno invitato una ventina di arti- sto sturm und drang che si consuma a danno e beneficio dello spettatore in ranea. L'artista ha concentrato la ri. Quando ci si accosta ai lavori di sapevoli vittime delle proprie diverse, sti a confrontarsi sui temi, niente sua ricerca sul paesaggio, unico Fulvia Mendini, si capisce chi è inappagate esistenze, si risolve breve- affatto scontati, de "l'invasione due momenti: il primo di bassotuba e retina, il secondo tutto di timpani e protagonista dei dipinti in mostra, stata. Il suo è uno stile iper-piatto mente in fugaci incontri d'amore, in una artistica nel fumetto più addominali. che rievocano i luoghi di gioco e le adatto ad un linguaggio lineare, sinte- camera disadorna, unico vero momen- raffinato" e della progressiva dif- Scenario unico, il Polo Nord. piste attraversate con la bicicletta tizzato secondo natura. Un linguag- to di presa di coscienza del proprio esi- fusione di certi "immaginari fanta- Dici Artico e ti viene subito in mente il BMX durante l'infanzia. gio influenzato dalla variegata stere. Senza conoscersi, senza parlarsi, stici" nel panorama artistico con- ghiaccio. Dici ghiaccio e ti viene subito I dipinti di Keenleyside seguono gamma cromatica presa a prestito talvolta senza distinguersi, protetti da temporaneo. in mente un biancore abbagliante, di uno schema ripetitivo, ma mai dai nuovi media. Il lavoro si muove un buio di fondo che allontana e demisti- Una Banda in cui ognuno disegna, calce brinata. Invece, nelle cinque foto monotono, soprattutto per la ricca seguendo i caratteri tecnici dei dise- fica le proprie irrisolte paure. Nono fissa dipinge, filma, senza troppe della serie Artic plates, il gioco delle sperimentazione cromatica: gli gni in vettoriale e delle animazioni in sulla tela i fotogrammi delle unioni, scan- norme da rispettare e con la libere associazioni coatte salta com- esili tronchi degli alberi attraver- flash, senza abbandonare l'ereditaria diti dalle fasi di un corteggiamento velo- voglia di fornire piuttosto degli pletamente in aria, in un'atmosfera sano l'intera superficie del quadro, attenzione all'abbecedario grafico. La ce che fonde le anime nei corpi, renden- spunti, delle visuali differenti, rarefatta e fuligginosa da allunaggio, chiudendo la composizione in una Mendini reagisce al supporto ligneo doli fisici e tangibili nel tatto e nei baci. invece che sancire un'univoca disfacendosi in una coltre in scala di sorta di gabbia. Una struttura solo sfoderando una tempesta acrilica di Con cromatismi scuri privi di speranza, tendenza. La fantasia, a briglia grigi nella quale brancolerebbe pure occasionalmente interrotta dai differenti linee e forme. Tutte le geo- vicini alle produzioni del tardo Goya, e sciolta, si ritrova in molte delle Alan Charlton, ma dove restano corsi d'acqua, che attraversando metrie sono, infatti, inseguite da sfondi monocromi nero pece come il opere che lo Studio Miscetti ospi- intrappolati pure i vapori "ereditati" da le regioni boscose riflettono un motivi ricorrenti e decorazioni squil- vuoto delle vite dei protagonisti, l'artista ta. Disegni visionari, richiami alla Turner (il pittore, non il premio). cielo dipinto con colori antinatura- lanti, come voci in fiera. La ripetizione abbozza le figure, essenziali e sintetiche classica mitologia del fumetto Nebbia da lunga esposizione, diafram- listici, dal carminio al giallo fluore- dei soggetti dipinti, in prevalenza volti nei tratti somatici, evidenziati da pennel- (Jim Lee, Tavola da Superman) ma spalancato su una palude caligino- scente. ed invenzioni botaniche, permette di late veloci, istintive, graffianti. Ora pallide, esplicitazioni su sesso e vizi vari, sa e algida come il Cocito dantesco. Anche altri elementi del paesaggio spaziare alla ricerca di uno stile limpi- ora dorate da un bagliore tremulo, ora illustrazioni "anomale" (la tempe- Altro che pinguini zampettanti, eschi- presentano tratti che conferisco- do, eppure lampeggiante. Nei ritratti, celate da un'oscurità avvolgente, che lie- mesi sorridenti in igloo scintillanti, ra su fumetto di Paolo Canevari) no ai lavori un'atmosfera onirica e infatti, spicca un bilanciamento cro- vemente li sospende e li sfuma come teneri orsi dalla candida pelliccia… Al e, ingegnoso, il Libro Bianco di fiabesca. Le pietre affiorano dal matico spontaneo e una raffinatezza certe fusioni di corpi inquieti e molli che diavolo queste scempiaggini da spot al Soldi. Un libro virtuale, dove si terreno come gemme preziose, la infantile che mette in risalto la preci- rimandano brevemente alla Sposa nel sfogliano pagine che raccolgono i mentolo, sembra dire Darren, perché qui non solo la natura non produce corteccia multicolor degli alberi ed sione minuta del particolare. Sono Vento di Oskar Kokoshka; accostati in video con le testimonianze di i piccoli accumuli della materia pit- visi bidimensionali, con nomi che par- contatti primordiali, afoni, l'uomo e la Bernardo Bertolucci, Giovanni rose né fiori, ma l'esistenza stessa è lotta feroce, pur non priva d'una sua torica - come una nevicata surrea- lano quanto l'uomo, o la donna, che li donna si scoprono vicini, gli occhi e le Gandini, Giulio Giorello, Marco le - testimoniano una memoria che porta. E tutti sono esposti a coppie, bocche socchiuse, in uno stato di son- Lodoli e Tiziano Sclavi. Ogni fac- eroica poesia. Certo, dopo queste immagini non t'a- si trasfigura e si maschera nella legati l'uno all'altra da richiami che si nolenza che genera illusioni di vita e di ciata riconosce e propone un natura opulenta di un incantevole appartengono. Come nella vita vera. istanti di quiete prima dell'ennesima autore che ci parla del proprio spetteresti che accada quel che accade, anche se quella foschia pare paesaggio. Le sgocciolature di Hanno sguardi vitrei, profili angolosi fuga, dell'inevitabile separazione, dell'en- rapporto col fumetto, le emozioni presaga, anche se la scritta sulla colore e le ombre che spesso si e superfici dermiche terse. Per ognu- nesimo ritorno. e i ricordi che suscita. targa arancione "Scott" pare ammo- protendono dagli alberi comunica- no c'è un particolare che li contraddi- Ciascuno dei dodici olii su tela (realizzati Ad esplorare le molteplici corre- nire i più temerari: la meta non è no un senso di evanescenza e di stingue. Il bottone slacciato di un col- tra il 2001 e il 2003 e già presentati a lazioni tra fumetti e arte ci pensa- tanto lontana, ma bisogna ugualmen- abbandono che, soprattutto all'a- letto, uno sfondo pulsante alla Katz, Londra presso l'Italian Cultural Institute), no anche tutti gli altri ospiti di te procedere con cautela, perché l'e- stante italiano, riportano alla un ciuffo di capelli che incide la fron- è introdotto da passaggi tratti dal rac- Gianluca Marziani, da sempre sploratore del Polo Sud, Robert F. memoria la pittura di de Chirico. te, o un sopracciglio pensoso. L'aria conto, da onirici momenti che rivelano innamorato dell'arte pop Scott appunto, lasciò le penne ad Spesso la stessa veduta è cattura- sospesa attorno a questi primi piani tanto le azioni dell'uomo e della donna (Thomas Bires, Enrico Corte, appena undici miglia dal traguardo. ta in momenti diversi del giorno, è fissa, dolce. Impassibili guardano che "si limitano a guardarsi" stando Massimo Giacon, Fausto In ogni caso, impossibile non rimanere dagli ultimi bagliori di luce, alla per tenere gli occhi aperti a chi li distesi e offrendosi "collo e gola" , quan- Giliberti, Adrian Tranquilli, spiazzati girando la pagina del capitolo notte rischiarata da suggestivi osserva. Così come le figure fitomor- to le certezze di chi "non ha idea di dove Sandra Virlinzi) e quelli di Enrico II e la maniglia della piccola dark room. chiari di luna; una tecnica di fe che sbucano da supporti di picco- l'altro viva, ne' da dove venga", ma "se l'a- Fornaroli (Lee Bermejo, Buio da vertigine, rumore assordante. ascendenza impressionista che lo formato. Vere e proprie scenogra- more è perdita di sé nell'altro, allora sì, Giuseppe Camuncoli, Gabriele Sullo schermo, come una locomotiva viene tuttavia integrata da una fie per luna park galattici. A vederli in la ama". Insieme, come parole e imma- Dell'Otto, Federico Farnesi, nella steppa, corre disperatamente rielaborazione fantastica del pae- serie sembra di entrare a Las Vegas, gini, i due "non bevono nè sentono musi- Francesca Ghermandi, Gipi, "Artic pull", videonarrazione di un'espe- saggio attraverso il filtro dell'im- per riprendere il titolo di uno dei lavo- ca e riescono appena a distinguersi nel Giuseppe Palumbo, Squaz & rienza estrema, reale e simbolica, vis- maginazione. ri esposti. Sono stilizzazioni che si buio". Se la pittura ambisce a tradurre Paper Resistance, Sergio Toppi suta in prima persona dall'artista che, Le rappresentazioni di alcuni lavo- applicano con la logica ornamentale. la poesia deve riproporne i ritmi, le ricer- e Vanna Vinci). dopo aver montato la telecamera sulla ri si situano sulla soglia della natu- I motivi richiamano infatti le fantasie che dei silenzi, la cadenza diacronica Linguaggi diversi, inconsueti o slitta, se n'è accollato il traino. ra selvaggia, laddove compaiono tessili della tradizione indiana. Tutta degli accadimenti. Serena Nono ne rein- Rabbiosa e dolente presa di coscienza "storici", inquietanti o divertenti: ancora tracce del paesaggio urba- destrezza manuale che traccia ara- terpreta invece le atmosfere sospese dell'insostenibile durezza del sopravvi- sono tutti sfaccettature di una no. Come una metafora dell'infan- beschi fiammati e curve ondulate. I realizzando una narrazione sincronica, vere. Intollerabile, come il frastuono dimensione, quella del fumetto, zia addomesticata dall'uomo dive- fiori sono di statura verticale, esplo- raccontando una storia carnale, conta- nella quale l'atmosfera solo appa- amplificato, come la condizione di chi non può riconoscere l'equazione nido- nuto adulto, la pittura seducente dono sull'estremità, schiudendo minando i due genere narrativi evitando rentemente disimpegnata riesce di Keenleyside offre una via di fuga verso l'alto. Da notare, infatti, sono gli però cosi che banalmente anneghino a trasformarsi in un'espressione calore. Quello stridere di treno in corsa diventa allora voce del sangue capace di condurre dalla quotidia- accostamenti cromatici che corteg- l'uno nell'altro. Di questa letteratura artistica vera e propria. Un nità alla meraviglia. giano l'occhio con piacevoli effetti scarna e diretta ne lambisce prima i mondo in cui le emozioni più pro- lacerato dalla fatica, affanno impetuo- so della bestia umana che arranca. Dopo essersi diplomato al Royal dinamici. Mentre gli osservatori più confini, per poi immergersi autonoma fonde della vita reale - o dell'im- College of Art, l'artista ha esposto leziosi possono collezionare, per ogni alla ricerca degli equilibri che ne costitui- maginazione - prendono corpo in Altro che l'acqueo Turner che cancel- lava malinconicamente i confini tra in numerose mostre nel Regno opera esposta, uno zoo degno del- scono la struttura portante, rubando le un linguaggio ormai noto a tutti, cielo e terra. Altro che fumo di Londra. Unito, in Danimarca e in America. l'impianto inventivo di un bestiario di immagini direttamente alla fonte del accessibile ma contemporanea- Qui nell'oscurità s'aggruma la sofferen- Quasi in contemporanea con la Durer. pensiero di Kureishi; pensieri rischiarati mente e finalmente, sempre più za, le viscere s'impietriscono per il mostra da Cannaviello, a dai tenui colori di luce lunare, rapida- dotato di una sua, speciale, digni- tumulto emotivo e sonoro generato da Keenleyside è dedicata una perso- [ginevra bria] mente, poco prima di ripiombare nel tà estetica. quel qualcosa che raspa, gratta, ansi- nale a Londra presso la galleria buio, poco prima della fine del capitolo, ma. È l'uomo, che in mezzo al gelo Rokeby. come se "quello che succede in questa [cristina del ferraro] raschia il fondo di quel barile d'aringhe stanza sia la sola speranza". affumicate che è la vita. [luca vona] Galleria delle Battaglie fino al 4 febbraio 2006 [gaetano salerno] [anita pepe] via delle battaglie, 69/a Studio d'arte Cannaviello dal mar. al sab. 10.00 - 12.30 e Studio Stefania Miscetti Galleria Alfonso Artiaco 15.00 - 18.30 Galleria Traghetto via stoppani, 15 - MM Porta Venezia ingresso libero via delle mantellate, 14 piazza dei martiri, 58 Tel 02 2040428 Tel 030 3759033 san marco 2543 Tel 06 68805880 Tel 081 4976072 Fax 02 20404645 Mob 335 5853121 Tel 041 5221188 Fax 06 68805880 Fax 081 19360164 [email protected] [email protected] Fax 041 5287984 [email protected] www.alfonsoartiaco.com www.cannaviello.net www.galleriadellebattaglie.it [email protected] 48.déjà vu Exibart.onpaper

ROMA. ROMA. TORINO. MILANO. MILANO. Jean-Michel Alberola Carlo Bernardini Sonia Ceccotti - So' Andrea Galvani Bizhan Bassiri - Incudine Catalizzatori di luce Ulteriore evoluzione per il linguaggio di Sonia ha gli occhi azzurri, e il viso Maestro del sospetto, sottile pro- Un viale fiancheggiato da "busti" su Alberola. Un po' cartoon, un po' graffito Luce, oscurità e ancora luce. Fasci da bambina. È giovane, carina, e vocatore, cultore della dialettica metropolitano. Seguendo la lezione di piedistallo che si completano in scat- forse uno specchio non le basta. estetica. La danza dei segni si ti fotografici. Un'immobile fontana di fibre ottiche, incastonate in Cocteau, alla scoperta della luce e dei acciao inox, disegnano sottili geo- Sonia ha deciso di raccontarsi con snoda dal titolo dell'esposizione colori del Mediterraneo… specchiante. Pannelli con la diversa la pittura, realizzando una galleria alle opere, fino alla mente del visi- intensità della luce del sole. Elementi metrie luminose. Sono segni visibi- li eppure incorporei. Che monopo- di (auto)ritratti... tatore. Visibile versus invisibile, tra di un mondo pri- scienza e arte... mordiale... lizzano lo spazio per stuzzicare la percezione… La galleria è Piuttosto che nei nuova, una caratterizzati spazi piccola ma della galleria, un invi- curata nic- sibile tracciato sem- chia espositi- bra segnare un magico itinerario tra va nel cuore le forze generatrici di Brera. della natura. Isolate, L'artista è analizzate - finanche una giovane interrogate - da vici- toscana, no, con una lente d'ingrandimento, da Bizhan Bassiri (Teheran 1954, vive tra Stilettate di luce, corde tese nel classe '74, In Italia è di casa Jean-Michel Roma e San Casciano dei Bagni - Siena vuoto che squarciano la tenebra diplomata a È una sorta di materia oscura Alberola (nato nel 1953 in Algeria - dal 1975). È in queste forze che egli per disegnarne trame luminose. Firenze e tra- quella che irrompe nella logica da genitori francesi che nel 1962 ha sentito penetrante quella "condizio- Dove lasciarsi coinvolgere da una piantata a dell'universo di Andrea Galvani si trasferirono a Marsiglia). ne magmatica" vicina e simile alla "con- percezione a tre o a due dimen- Milano. Il curatore è Luca (Verona, 1973) e trasfigura dal- L'artista ha partecipato a tre edizio- dizione creativa". Un'Illuminazione alla sioni. L'importante è non restare Beatrice, che la presenta amabil- l'interno i canoni tradizionali. quale l'artista stesso riesce a dare ni della Biennale di Venezia (1982, un'esatta collocazione cronologica e fermi, ma entrare fisicamente - mente in un catalogo molto femmi- Nell'ambito delle giovani proposte 1984 e 1993), a personali e collet- geografica (1978, cratere del Vesuvio). almeno con lo sguardo - nell'acce- nile. Sonia Ceccotti, confidenzial- italiane e straniere, la galleria tive a Napoli (l'ultima - The Giving Da allora egli è "ospite di questo tempio cante costruzione ordita da Carlo mente So', riempie di luce le due Artopia e la curatrice Marinella Person. Il dono dell'artista - al Pan dove i fantasmi prendono corpo e le Bernardini (Viterbo, 1966) den- sale attigue della galleria con una Paderni presentano l'ultimo pro- si è conclusa la scorsa estate), pietre paiono somme animali". tro il nudo spazio del centro d'ar- serie di autoritratti che la colgono getto dell'artista che, da diversi Bologna e Verona. Cariche, dunque, di più profondi signifi- anni, opera una riflessione sullo cati, le pietre, ormai, non sono più sem- te contemporanea Velan. E arren- in pose naturali, innaturali, malin- Questo alla Galleria V.M.21 è però plici pietre, ma oggetti preziosi. Il valore dersi a qualcosa che possiede, coniche, allegre, sensuali, infantili. statuto delle immagini. il suo debutto nella capitale. esaltato dalla loro collocazione su alti e della prospettiva rinascimentale, Ora con un occhio quasi sbadato L'obiettivo? L'atavico tentativo di Devenir grain de sable è il titolo lineari piedistalli neri. E come un cerca- la pura razionalità della linea, rivolto a tutto il corpo, ora con una liberare la struttura che tiene in della mostra e, nello stesso tempo, tore di conchiglie, Bassiri trova le sue mentre della scultura minimalista cura oculata rivolta ad un solo par- equilibrio l'universo e gli organi- di uno dei tre murales realizzati dal- forme, di cui rivela tutte le sfaccettatu- americana - alla Dan Flavin - una ticolare, quasi sempre una bocca smi dal mito di uno statico con- re: ogni busto zoomorfo si proietta e si l'artista sulle pareti della galleria - raddoppia - o mostra il proprio lato certa consistenza. Dovuta princi- particolarmente carnosa. La pen- formismo, che come affermava gli altri sono Analphabetes e J'ai nascosto - attraverso uno scatto foto- palmente all'uso combinato di nellata larga e fluida, il colore Nietzsche "rende la mano più l'impression de parler à un mur -; grafico, poiché "l'opera non si riflette acciaio inox e fibre ottiche, quel grande protagonista in un conti- ingegnosa ma meno agile il lavori che accompagnano il movi- nello specchio del mondo ma nel suo nugolo di fili in vetro dispensatori nuo scambio luminoso, Ceccotti nostro ingegno". mento dei muri, proseguendo proprio". Di grandi dimensioni, le foto- di luminescenza. Fascio di nervi sperimenta il ritratto con la fre- Il wall painting BRAIN#1, un inter- anche lungo la curvatura del soffit- grafie, con un drammatico bianco e vento grafico su una tavola anato- nero, accompagnano e completano la piegati dalla volontà di Bernardini schezza della gioventù. to a volta. Il celeste della vernice è galleria dei ritratti. Chiosa o chiave di che, in questa installazione site Scrive il filosofo francese Jean-Luc mica del cervello umano, traccia morbido, come il rosso è spigoloso. lettura è l'ultimo piedistallo, dove due specific, tenta di arginarne il flus- Nancy, nel suo testo Il ritratto e il una mappa simbolica del nostro L'effetto? Ugualmente coinvolgen- dadi dichiarano la "possibilità dell'intui- so dirompente, ingabbiandolo in suo sguardo: "Così il ritratto con- sistema percettivo e innesca un te. zione e della coincidenza fortunata" e quelle fredde strutture metalli- quista la sua dignità artistica solo meccanismo a orologeria di foto- La narrazione di Alberola è allusiva "aprono la partita a una combinazione grafie e disegni a china. Un immutabile", dato che "nel pensiero che. Agenti come Catalizzatori di alla condizione di essere, nei ter- e carica di ironia, soprattutto nell'u- magmatico sparisce l'oggetto e la luce che, per sottolinearne l'esi- mini della tradizione, "ritratto del- insight che genera l'introduzione so - a prima vista - giocoso della materia trova la propria immagine". stenza, rinunciano a se stesse l'anima" o dell'interiorità, non più nell'opera di una nuova coscienza. parola, abbinato ad un linguaggio Piedistalli, pietre e fotografie sono quin- rimanendo nell'ombra. Senza la dell'apparenza esteriore, ma pro- Il Big Bang concettuale di Galvani vicino al cartoon e al graffito metro- di un unico inscindibile elemento, emble- quale non si comprenderebbe, prio al posto di quest'apparenza, si propaga sotto forma di pallon- politano. Viene in mente la creativi- maticamente titolati Erme riflesse. d'altronde, la ricerca di questo al suo stesso posto". Se così cini neri gonfiati ad elio ed anco- tà eclettica di Jean Cocteau e dei Quasi d'obbligo è ricordare che in un'in- rati alla roccia, corpi estranei che stallazione di più ampio respiro queste particolare scultore-teorico della fosse, anche Sonia avrebbe voluto suoi amici surrealisti. erme, nel 2004, sono state esposte - Divisione dell'unità visiva, elabora- portare sulla tela la sua se stessa come atomi di un universo al In questi ultimi lavori assistiamo ad non a caso - nella città dove il tutto ha ta nel 1997 nel saggio edito a più intima, la sua anima e non il grado zero irrompono nel pae- un'evoluzione nel percorso dell'arti- avuto inizio, Napoli e, sempre non a Roma da Stampa Alternativa. suo corpo. Questo tuttavia non saggio di La morte di un'immagi- sta che, all'inizio degli anni '80, gra- caso, proprio nel Museo Archeologico, Individuando uno sdoppiamento toglie le sensazione immediate ne #1, trasfigurandolo e irradian- vitava intorno al movimento figura- calate quindi in una situazione di stretto do la propria energia fino a e più intimo dialogo con i reperti archeo- "tra l'immagine del pensiero e che ha lo spettatore guardando i tivo che in Francia tendeva "a recu- logici. Nel fondo di questo viale immagi- quella della realtà", Bernardini suoi lavori: quella di una donna che proiettarlo in uno spazio metafisi- perare una propria memoria nazio- nario, c'è una sorta di "fontana" in metal- arriva a demolire "il concetto di ama il suo corpo, quello esteriore, co decostruito. Come affermò nale", come scrive Lara-Vinca lo, ricoperta oramai di ruggine ad indica- unitarietà dell'opera". fisico, visibile, con i suoi difetti e i Max Ernst "l'incontro su un piano Masini in Arte contemporanea - La re il trascorrere del tempo. Ma è una E ad ottenerne nello stesso suoi caratteri tracciati in modo di due realtà reciprocamente linea dell'unicità. La critica parla, in fontana muta, stagnante, dove l'elemen- tempo la bidimensionalità e la tri- sincero, seppure così lontano dal- distanti fa sprizzare una scintilla". to cristallino e vitale dell'acqua è sostitui- particolare, di riferimenti manieristi to da quello più tetro dell'olio combusto. dimensionalità a partire proprio l'iper-realismo. Il dado è ormai tratto e mostra in relazione ai dipinti di quegli anni Nonostante l'insieme crei una sensazio- dall'ombra che "può disegnarsi Lo ama, e lo vuole mostrare al una delle sue facce in La morte di incentrati su temi biblici e mitologi- ne di morte, la capacità riflettente del sulle superfici di uno spazio fisico, mondo, senza malizia e senza esi- un'immagine #5, in cui il cavallo ci (Susanna e i vecchi, 1984; liquido riesce a dare un effetto di muta- oppure può riempirne per mezzo bizionismo, con la gioia immediata stagliato al centro ricorda i Avigado IV, 1985). bilità e di trasformazione, quasi di vita. dell'oscurità l'intero volume, ma del bambino che si scopre piano monumenti equestri di ascenden- Nel corso degli anni l'artista si è Tutto questo, infine, sembra svolgersi za classica, ma al posto del prode sotto il ciclico sorgere e tramontare del non può attraversarlo. Resta allo- piano, e vuole darsi agli altri. cimentato con altre tecniche, spa- sole. Simbolicamente rappresentato ra soltanto la luce". Incorporea e Alcune tele, quelle in cui indossa cavaliere è sormontato da una ziando dalla pittura alla scultura, dalle grandi tavole - anch'esse dal signi- mentale quanto basta a suscitare un abito colorato, richiamano il proliferazione di palloncini bianchi chiamato a realizzare anche impor- ficativo titolo Evaporazione - dove il turbi- illusorie sensazioni spaziali, prive Messico di Frida Kahlo (di cui che nascondono parte della sua tanti opere pubbliche, a partire noso stendersi della spessa materia si però di "aspetti metaforici e allu- sembrano ritornare la voluta inge- fisionomia astraendolo dal conte- dalla scultura per il Giardino delle riempie di campiture gialle di diverse sivi", dove tutto ruota invece nuità dell'immagine, il tocco imma- sto e connettendolo a diversi livel- estensioni. Sembra questo l'unico ele- Tuileries a Parigi, nel 1986, o gli mento temporale, che vuole però sug- intorno al "valore puramente visi- ginifico e quasi fiabesco, e non ulti- li di significazione e disamina spa- studi per le vetrate della cattedrale gerire l'immutabilità della natura. vo" dell'immagine. Da diversi anni mo il concetto stesso di autoritrat- zio-temporale. di Nevers (1989-1991). Un'esposizione, questa romana, che Bernardini utilizza questi materia- to femminile), altre la colgono in Gli elementi alieni che intervengo- Esposta a Roma anche una serie di l'artista aveva lucidamente chiara nella li per realizzare grandi installazio- pose insolite: di spalle, accovaccia- no a favore della trasfigurazione sei gouaches in cui i colori tipica- sua mente, che ha preso corpo man ni ambientali esterne e sculture ta, a cavallo di una seggiola, dolce- di Decostruzione di una monta- mente mediterranei fanno venire in mano che le opere venivano tolte dalle gna #2 sono invece tre prismi loro casse ("tutti i nostri cinque sensi pubbliche permanenti in diverse mente abbandonata sul letto. È il mente, ancora una volta, un artista anticipano il pensiero, l'opera non può città italiane. Ma qui, aggiungen- trionfo della donna, del corpo all'a- ottagonali, specchi e simulatori del passato: il Paul Klee del viaggio nascere come realizzazione di un pro- do l'uso del plexiglass - per quan- pice della sua femminilità, seppure della distribuzione di materia e in Tunisia del 1914. Proprio la luce getto") riuscendo di nuovo a coniugare to riguarda alcune sculture di pic- stemperata dall'infantilismo del della formazione delle strutture di Tunisi fece scoprire all'artista i diversi linguaggi artistico, letterario, cole dimensioni - sembra sconfi- tratto e del particolare. La scena è nel terreno sottostante. Con un svizzero i suoi valori pittorici. Chissà teatrale, espressi attraverso la pittura, gioco di spostamenti di senso la scultura e la fotografia. nare verso il design. Che poi sem- interamente posseduta da una lei se anche per Alberola la luce della Di nuovo, perché tutta l'attività artistica pre di arte contemporanea si che non si vanta di esserlo, lontana affermano come una certa "terra sua infanzia algerina - trascorsa a di Bassiri risponde, e contemporanea- tratta; il torinese e nascente anni luce dall'idea della donna fatale, di nessuno" viene ad interporsi Saida e dintorni - non lo abbia por- mente è guidata, al "pensiero magmati- MIAAO (Museo delle Arti eppure assolutamente padrona di un tra realtà e rappresentazione ico- tato ad ulteriori riflessioni sull'uso co" che ha trovato la sua totale espres- Applicate Oggi) docet. primo piano che non si cura dello nica. I prismi hanno però un del colore e della materia. sione nel Manifesto del Pensiero sfondo: ora è una parete monocro- aspetto similare allo spazio che Magmatico (1986), una sorta di testa- [claudia giraud] rappresentano, al punto da con- mento dell'artista e, nello stesso ma, ora è lo sfondo qualunque di una [manuela de leonardis] momento, una guida interpretativa per casa qualunque, in un qualunque fondersi con esso. lo spettatore che, di fronte ad ogni giorno d'estate. opera, è chiamato a confrontarsi e interrogarsi sull'esistenza nella sua più [silvia criara] V.M. 21 Artecontemporanea ampia accezione. [barbara meneghel] [daniela trincia] fino al 16 febbraio 2006 a cura di Lorand Hegyi Oredaria Arte Contemporanea Artopia via della vetrina, 21 (via dei coro- Angel Art & Design nari \ piazza del fico) fino al 28 febbraio 2006 Velan centro d'arte fino al 24 febbraio 2006 dal lun. al ven. 11.00 - 19.30 via reggio emilia, 22/24 (porta pia) contemporanea fino all'11 febbraio 2006 via lazzaro papi, 2 (P.ta Romana) il sab. 16.30 - 19.30 Tel/Fax 06 97601689 via solferino, 3 - (Brera) dal mar. al ven. 15,30 - 19,30 ingresso libero dal martedì al sabato dalle 10.00 via modena, 52 Tel/Fax 02 86915812 ingresso libero Tel/Fax 06 68891365 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30 Tel/Fax 011 280406 www.angelartdesign.it Tel 02 5460582 [email protected] ingresso libero [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] - www.oredaria.it www.velancenter.com catalogo con testo di Luca Beatrice www.artopia.it Exibart.onpaper déjà vu.49

ROMA. PARMA. NAPOLI. GENOVA. ROMA. Carlo Aymonino Luciano Bartolini Danilo Donzelli - Souvenir Ceal Floyer Viola Yesiltac - Monouniverso Una parte del tutto È un diario per immagini quello di Apre a Napoli un nuovo spazio dedi- Distillati della logica. Segni che Una corda blu, un iceberg alla deri- Aymonino. In cui c'è il sentimento, la cato all'immagine fotografica. Si ini- acquistano intensità significante e va e lo sguardo lungo (lunghissimo) memoria di un momento, di un luogo. 1986-1990. Esordisce dalla fine il ciclo di mostre dedicate all'artista zia con una personale di Danilo altri che ne vengono privati per dell'artista. Va in scena la percezio- Prima ancora della traduzione grafi- Donzelli. Un interessante esperimen- disporsi lungo un'estetica della pre- ne (della percezione) dell'orizzonta- ca dell'idea, da trasformare in pro- toscano scomparso nel 1994. Sono anni fecondi. Segnati da nuove serie to di fotografia che ragiona su se cisione, del ragionamento senza le. Con una gelida, insospettabile getto architettonico… di opere, imperniate sulla cesura stessa e sui propri mezzi… sbavature. Proposizioni sull'ovvio... colonna sonora… centrale dello spazio pittorico... "Sono disegni Una rete antin- Non basta- nati per mia fortunio bian- va l'artico cultura, per mio gusto", ca, appesa al da Artiaco spiega Carlo soffitto altret- by Darren Aymonino tanto immaco- Almond. A (Roma, lato, ben al di fare il bis 1926) davan- sopra delle ecco l'allieva ti alla parete teste dei visitatori. Safety Net è il primo prediletta di della Galleria degli esercizi mentali proposti da Ceal Marina A.A.M., inte- Floyer (1968, Karachi) alla sua terza Abramovic, Viola Yesiltac ramente tap- personale da Pinksummer. (Hannover 1975, babbo turco e pezzata di Defunzionalizzata e quasi invisibile ad mamma tedesca), che a Roma si suoi schizzi. Il La retrospettiva di Luciano Bartolini un primo sguardo, posta a protezione cimenta lei pure con l'incantesimo bianco e nero è dominante, illuminato (Fiesole, 1948-1994) parte dal ormai soltanto di un sottile strato d'a- delle latitudini estreme. qua e là da coloratissimi motivi di frut- ria, la rete scuote pacatamente l'intel- I fatti: è stato rilevato, nelle immense ta e fiori. Le tracce della cultura classi- cuore del suo corpus di opere, quelle Con la personale di Danilo letto per il suo impatto stridente col distese d'acqua del (profondo, pro- ca affiorano nelle figure storiche e della piena maturità espressiva. È un mitologiche - la Medusa, il Colosso, artista sui generis, che compie il pro- Donzelli (Napoli, 1975) si inaugu- reale. Un distacco paradossale e asso- fondissimo) sud, il canto di un ice- Dioniso, le Grazie, Cleopatra, Marco prio percorso formativo lontano da ra a Napoli un nuovo spazio, in luto dal contingente accomuna anche berg. Proprio così: un motivo melodi- Aurelio - o nelle citazioni degli artisti a aule e accademie, interessato piutto- pieno centro storico, dedicato alla le altre due nuove creazioni dell'artista co vero e proprio, percepibile come lui più cari: Caravaggio, Guido Reni, sto alla linguistica, al segno, ma fotografia come mezzo d'indagine pakistana, che si fronteggiano nella tale - alle basse frequenze - anche a Bernini, Canova, Piranesi, Man Ray. comunque destinato ad importanti della cultura contemporanea, stanza successiva. And appare come molte miglia di distanza (fonte Ci sono anche nudi femminili ("sono riconoscimenti in Italia (la Biennale di oltre che all'influenza che essa un motivo ornamentale, una greca, Reuters, ritaglio in mostra), venuto a donne vere quelle" - commenta l'auto- Venezia nel 1980) ed all'estero (la esercita sulle altre arti visive. applicato alla parete, ma la sinuosità di generarsi nelle profondità di una re con ironia - "mica statue!") e vari personale alla Nationalgalerie di È il titolo della mostra, Souvenir, a gusto liberty e la nettezza della linea penisola sottomarina in movimento, autoritratti, tra cui uno del 1983 inti- Berlino nel 1983). fornirne la chiave di lettura: le foto che lo caratterizzano derivano sempli- naturalmente, con gli sbalzi di pres- tolato Trovato dalla vita. Nei primi anni settanta, attratto fatal- sono presentate come ricordi di cemente dall'iterazione orizzontale di sione prodotti da un dedalo di tunnel La mostra, aperta contemporanea- mente dal fascino mistico dell'Oriente, viaggio - anzi di spostamento -, una "&" commerciale. Il valore congiun- e crepacci alla deriva. mente all'inaugurazione del Nuovo parte per l'India del Nord e il Nepal. Ed scatti colti durante un percorso tivo del segno travalica quindi dalla sfera Una curiosità che sta tutta in un tra- Spazio Museale nel Giardino Romano finalizzato all'andare più che all'in- semantica a quella formale, denotando filetto e che, pure, si presta a massi- dei Musei Capitolini firmato appunto è forse in questi luoghi che ha inizio il dagare. E lo sguardo da viaggiato- anche in questo caso lo spazio attraver- malismi mica da ridere. L'occasione Aymonino, è un omaggio all'abilità inna- suo dialogo amoroso con la carta, ta nel disegno del grande architetto, materia e supporto che lo accompa- re spesso si confonde volutamen- so una trasformazione poco appari- buona, avverte l'artista, per tornare con disegni e prospettive che coprono gnerà in tutta la sua produzione: dai te con quello del turista. Non man- scente ma estremamente compiuta in a parlare dell'osservazione (dell'os- un arco temporale che va dal '44-'46 - semplici kleenex, alla carta da pacchi cano, infatti, foto di turisti nel se stessa. In questo processo di rarefa- servazione) della natura; per mettere con i primi schizzi a china di matrice fino alla carta paglia e quella vetrata. pieno delle loro funzioni, armati di zione e relativizzazione del linguaggio, a fuoco il paradosso di una circostan- neorealista - per concludersi nel 2005, Tra le sue prime creazioni ci sono i fotocamera e ripresi lungo gli iti- entità palesemente astratte come i za che, nell'era del tempo reale e proprio con i disegni per la sistemazio- "libri d'artista", volumetti eleganti a nerari segnalati dalle guide. È numeri vedono infine concretizzare il della realtà (im)mediata, è tale pur ne del Giardino Romano. tiratura limitata, dalla carta spessa, un'indagine condotta sul modo proprio valore nella durata: nel video Da essendo senza tempo. Curata da Francesco Moschini e che qui in mostra introducono il visita- contemporaneo di guardare alla uno a venticinque, infatti, le cifre vengo- Così, spalle al mondo come accade- Gabriel Vaduva, questa esposizione è tore ad alcune delle tematiche bartoli- realtà: frettoloso e disattento. no proiettate in progressione restando va nella pittura romantica, eccola l'incipit di un più ampio progetto: niane, come quella dell'ombra in Anche le foto di siti naturali sem- visibili per tanti secondi quanto indicato posizionare un po' ovunque cornici "L'iniziativa 'Nel segno di Carlo' nel suo Sogni, ombre che riprende nelle brano come scattate a caso, dal loro valore numerico. minime entro cui sovrapporre il complesso svolgimento" - scrive opere immediatamente successive senza un reale studio dell'inqua- Impossibile qualsiasi appiglio ad impul- dibattersi di altrettante immobilità Moschini - "si propone come unitaria dratura e del soggetto. si emotivi o percettivi: la tensione si da landscape (marine, rurali, arbo- indagine espositiva ed editoriale che ispirate ad Arianna, colei che tesseva L'allestimento della mostra si genera esclusivamente in quel settore ree, e così via) all'apparizione di un nei prossimi mesi vedrà indagata, il mitico filo del labirinto di Creta. analizzata e restituita, con successive Carta ancora protagonista assoluta compone di sedici stampe di della mente capace di produrre e com- corpo e di uno sguardo, i suoi, fatti tappe espositive, tese a segnare i della serie di opere di piccolo forma- medio-piccolo formato allineate, prendere sillogismi e meccanismi logi- anch'essi soltanto di torsioni. punti nodali della sua poetica e del suo to, poeticamente intitolata Foresta di all'altezza dello sguardo, lungo le ci. Dove la logica viene sospinta ad esiti Qualche metro di corda blu e due percorso architettonico, l'immane vetro, con le presenze vegetali evoca- pareti della galleria, quasi a crea- parossistici e tautologici, ma sempre cavalletti, ed è subito schermo. Uno attività progettuale di Aymonino, in te sul fondo nero brillante da spesse re, mediante questa ricerca di dotati incontestabilmente di senso. schermo-monocolo col quale fare a oltre sessant'anni d'incessante attività gocciolature di colore chiaro o da leg- ordine geometrico, una sorta di Improntati ad una sorta di concettuali- fette l'orizzonte delle cose che si continuativa e, sorprendentemente geri tratti fluttuanti, in alcuni casi reportage visivo. La lieve sovrae- smo minimalista, che dichiara a chiare vedono (non è forse lo sguardo, la sempre più tumultuosa, nel suo spa- arricchiti da scampoli di carta con sposizione delle foto, ottenuta in lettere una concezione dell'arte come prima delle torsioni?), perfetto per smodico infittirsi e intrecciarsi." figure orientali. Sono invece di grandi fase di stampa, accentua il senso manifestazione dell'idea, i lavori di Ceal recintare monolocali en plein air - il Aveva sedici anni Carlo Aymonino dimensioni il gruppo di tele gemelle di casualità dello scatto che, insie- Floyer sono sempre costituiti da pensiero corre ai trentadue metri quando fece vedere alcuni suoi lavori a denominate Alberi, costruite intorno me al ritrarre luoghi noti, contri- pochissimi elementi, adoperando indi- quadri di mare di Pino Pascali - che Renato Guttuso per averne un pare- alla linea centrale, l'elemento vitale buisce ad un complessivo dejà vu scriminatamente qualunque mezzo si prolungano fin laggiù, all'altro capo re. Poi, però, prevalse l'interesse per dell'immagine finale, attraverso la possa veicolare la semplicità matema- del Monouniverso, fino al ghiaccio e l'architettura, fomentata dalla famiglia, che scandisce l'ordine universale. quale traspare, però, tutto il lavo- tica - ma non priva di poesia e di un sot- al "rumore bianco" di quei palcosce- che vantava ben quattro progettisti: Ricorrono i colori cari all'iconografia tre fratelli della madre ed un cugino del sacra come l'oro, il bianco, il turchese ro di ricerca e costruzione. Lo tile umorismo - delle sue asserzioni. nici squinternati. padre, Marcello Piacentini ("devo e il rosso in linee ben squadrate, sguardo smaliziato dell'artista Può trattarsi di uno scontrino nudo e Il risultato è una radiografia calda ammettere che malgrado il suo passa- parallele, armoniche che si articolano appare chiaro quando si fa un crudo, in cui i prodotti acquistati sono dell'idea stessa di avvistamento, to politico, Piacentini è stato un gran- in forme più complesse con l'aggiunta passo indietro nella sua formazio- tutti bianchi (Monochrome Till Receipt. sorta di sceneggiatura geopsicologi- dissimo 'sistematore' di città"). Così, dei fogli di carta, grezzi o colorati. ne. Donzelli cresce nel laboratorio White); o di un raggio infrarosso che ca che cita esiti Land art e, nel con- nel lontano ottobre 1944, Aymonino si Nella serie del 1990 intitolata fotografico di famiglia e com'egli conta meccanicamente i visitatori del tempo, ostenta il taglio narrativo di iscrive alla facoltà di Architettura di Emblematische Blumen il taglio stesso scrive nel catalogo della suo primo progetto in una galleria. Il una mise en scène atmosferica. Roma e da allora non smetterà mai di mediano si sposta in orizzontale su mostra Collaudi, presso lo Spazio gioco, l'illusione apparente, risultano in Completa la mostra un'installazione credere nella sua scelta. lunghe strisce di carta rosso e oro, Aperto della GAM di Bologna (ed. ogni caso apertamente manifesti, nes- fotografica di soggetto metropolita- Alcune tappe importanti del suo percor- chiaro tributo all'Oriente. Il simboli- Pendragon): "Lavorando in un sun trucco da svelare. E per quanto sia no, riconducibile anch'essa ad un più so: il complesso abitativo Monte Amiata smo ricorrente non è più solo quello laboratorio fotografico, essendo in possibile rinvenire quasi ovunque ampio progetto (Blue Box World) di nel quartiere Galleratese a Milano della linea verticale, a volte solo una continuo contatto con numerose metafore, simbolismi occulti e catene mappatura worldwide d'insospettate (1967-72), il campus scolastico a immagini, mi rendo conto di come di rimandi - basti pensare a quanto vettorialità. Da citare anche la per- Pesaro (1970-84), Palazzo di Giustizia sottile spaccatura della densa mate- lo sguardo si sia globalizzato, sconfinata può essere la riflessione a formance d'apertura, la sera dell'o- di Ferrara (1977-84), Centro Civico a ria di fondo, ma si arricchisce di cer- Pesaro (1979), edificio residenziale alla chi concentrici, linee perpendicolari e spesso si sta nei luoghi indicati partire dall'immagine della rete - è al pening, in cui l'artista-osservatorio Giudecca a Venezia (1984), sistema di geroglifici rivisitati che creano una dalle guide turistiche, I migliori fascino discreto del letterale e all'ela- era alle prese con una carta da para- piazze al centro di Terni (1985). Roma personalissima calligrafia dell'artista punti fotografici, proprio come nei sticità dell'ordinario che bisogna indiriz- ti sezionata e con la suggestione nau- è sempre presente nel lavoro dell'archi- nel descrivere e interpretare il cosmo parchi giochi." zarsi per leggere questi lavori, seguen- tica di un ronzio radiofonico, in piedi e tetto, che tra l'altro è stato assessore al ed i suoi profondi significati. Il segno di Ecco la seconda e forse più veritie- do il filo di passaggi algebrici, senza tutta sguardo, come circondata dagli Centro Storico dal 1981 al 1985: non Bartolini è semplice ma non scarno, ra chiave per interpretare queste lasciar debordare il pensiero. E qui sta orizzonti sempre meno sicuri di una esita, Aymonino, ad ammettere che è la astratto ed elegante ma immediato. foto, e questo sguardo, che tenta- il limite, nonché il tratto distintivo e navigazione estrema. città che più ha nel cuore, accanto a Las Un libero accesso all'universale. no di liberarsi dagli estetismi da peculiare, di Floyer: restare chiusa in Vegas che per lui rappresenta il futuro. laboratorio e cercano di muoversi un gioco statico, in attestazioni tanto [angelica tragni] in una nuova direzione della foto- perfette quanto fini a se stesse e circo- [pericle guaglianone] [manuela de leonardis] grafia più veloce e, ovviamente, scritte. digitale. [gabriella arrigoni] Niccoli Arte Moderna [giovanna procaccini] L'Union Galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna fino al 16 febbraio 2006 fino al 31 gennaio 2006 a cura di Roberto Daolio e Pinksummer a cura di Emanuela Nobile Mino fino all'11 febbraio 2006 Giuseppe Niccoli Overfoto via reggio emilia, 32° a cura di Francesco Moschini e via b. longhi, 6 - 43100 fino al 1 marzo 2006 Tel/Fax 06 99706573 Gabriel Vaduva Tel 052 1282669 Fax 052 1230338 fino al 9 febbraio 2006 Palazzo Ducale dal mar. al ven. 11.00 - 15.00 e via dei banchi vecchi, 61 da martedì a domenica dalle 10.00 vicoletto san pietro a maiella, 6 cortile maggiore, 28r 16.00 - 20.00; sab. 11.00 - 13.00 e tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 Tel/Fax 081 19578345 piazza matteotti, 9 16.00 - 20.00 ingresso libero esclusi i festivi Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 dal mar. al sab. 15.00 - 19.30 (verificare sempre via telefono) Tel 06 68307537 ingresso libero alle 14.00 e su appuntamento Mob 347 8000868/333 2583474 ingresso libero [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] www.lunion.it www.aamgalleria.it www.niccoliarte.com www.overfoto.it www.pinksummer.com [email protected] 50.recensioni Exibart.onpaper Erwin Wurm Una mostra spassosa e irriverente. Che mentre muove al sorriso, si aggira con spietata leggerezza intor- no ad alcune delle questioni principali dell'arte. E della scultura contemporanea in particolare...

 "Se sai che qui c'è una mano, raccordano verso il medesimo allora ti concediamo tutto il resto". info. risultato di una riappropriazione Per parlare di Erwin Wurm partia- giocosa (ma non per questo meno mo da Ludwig Wittgenstein fino al 31 maggio 2006 seria) della forma scultorea, ope- (Della certezza, elemento n. 1) non a cura di Danilo Eccher rando una riedizione di quello Roma, MACRO spaesamento sistematico di sur- secondo un puro gusto mitteleuro- Via Reggio Emilia, 54 peo - sia il filosofo che l'artista sono da mar. a dom. ore 9.00-19.00 realistica memoria, adatta alla austriaci, anche se il secondo vive festività ore 9.00-14.00 superficiale profondità contempo- ormai diviso tra Vienna e New chiuso lunedì ranea, in primo luogo con il ricorso York - ma perché dichiarata è la biglietto intero euro 1,00 a un metodico straniamento per- connessione delle rispettive ricer- gratuito sotto i 18 e oltre i 65 anni cettivo. che. Poco più che cinquantenne, Tel 06 671070400 Mostra tutto ciò con evidenza l'al- Wurm rappresenta una figura Fax 06 8554090 lestimento nel cortile del MACRO, esemplare di artista contempora- [email protected] dove l'attenzione dell'osservatore www.macro.roma.museum neo, estremamente lucido nella è rapita ora da un camioncino pie- propria teoria e pratica operativa, gato sinuosamente ad elle ed quanto sfuggente alle classificazio- Il piglio dell'artista austriaco, lieve appoggiato ad una parete vertica- ni care agli entomologi dell'arte e, ed irridente, riesce invece a parti- le, ora da una fat house, una casa soprattutto, dotato di sovrana iro- re da rigorosi principi teorici - in dalla struttura flaccida e debor- nia. La definizione che dà di sé è primo luogo l'analisi del senso dante che ospita all'interno uno quella di scultore, affermazione a comune svolta dal già citato spiritoso video, in cui è la casa Wittgenstein - per riformulare i prima vista sorprendente, quando Erwin Wurm - Fat House / I Love My Time, I Don't Like My Time, 2005 - MACRO - stessa a parlare per interrogarsi si pensi che le sue celebrate one Acciaio, legno, polistirolo, alluminio, DVD, video proiezione, 8'40'' loop / Steel, wood, rapporti tra l'elemento vivente e sulla sua natura di opera d'arte minutes sculptures corrispondo- polystyrene, aluminium, DVD, video projecton, 8'40'' loop - 5x10x7 m quello oggettuale. L'obiettivo, nep- (ponendo al contempo curiosi no ad effimeri accadimenti più o pure troppo occulto, è di riumaniz- interrogativi conseguenti: se una meno controllati. Si tratta di hap- idea dei risultati possibili è suffi- Stephanie Cash) costituisce un zare una forma d'arte, come la casa cicciona è un'opera d'arte, lo pening-performance realizzate da ciente recuperare il videoclip della potente detonatore della solida scultura, che a partire dalle avan- è anche un uomo sovrappeso?). soggetti scelti spesso per caso e canzone dei Red Hot Chili Peppers nozione di scultura cui si è comu- guardie novecentesche si è sem- Ironicamente irridente di forme e forniti di scarne indicazioni di com- Can't Stop, dove i musicisti hanno nemente abituati: nozione che lo pre più distaccata dalla sua origi- percezioni stabilite, ogni opera portamento - del genere "appog- reso omaggio a Wurm infilandosi stesso concettualismo degli anni naria funzione di mimesi corporea rappresenta dunque un'occasione gia i pennarelli sulla punta delle tue coscienziosamente matite nel Sessanta, va pur detto, aveva già per astrarsi in una purezza forma- di riflessione infine filosofica intor- scarpe, mantienili in equilibrio per naso o costruendo precari muri di messo in discussione sin dalle sue le algida quanto incomprensibile ai no alle strutture del senso comu- un minuto e pensa a René cartone con grande divertimento). fondamenta, infilandosi però pre- più. ne su cui anche l'arte si regge.  Descartes" - quindi ripresi nella In effetti, il concettualismo comico sto in un canone di nuova accade- Anche le altre linee di ricerca del loro azione (per farsi una prima di Wurm (la definizione è di mia. lavoro di Wurm, a ben vedere, si [luca arnaudo]

Artaud, volti / labirinti L'arte come esplosione semantica, poetica e sociale. In scena a Milano Artaud il maledetto, l'internato, il pittore, lo scrittore, l'attore. Benvenuti nel teatro della crudeltà…

 Ipersensibile, visionario, tor- vero fedele alla poetica di Artaud: mentato. Folle, ma solo nel senso il dato biografico della pazzia si attribuitogli da Deleuze, di chi coagula in emorragia di vita che vive "altrove", in regioni segrete irrompe sulla scena della mostra ai più, in un delirio di intensità. squarciando il sipario di tutte le Antonin Artaud (Marsiglia, simulazioni e annullando la 1896 - Ivri-sur-Sline, 1948), l'at- distanza fra opera e spettatore. tore dei film di Theodor Dreyer e Un'installazione di impatto, quella Fritz Lang, il creatore di un tea- attuata dal curatore e artista tro rivoluzionario, l'interprete Jean-Jacques Lebel, che, sulla immaginifico di Van Gogh, il can- scia degli studi di Foucault e tore di Eliogabalo, di miti e leg- Deleuze, interpreta l'internamen- gende. to psichiatrico anche, e soprat- Un universo dilatato, costellato tutto, come metafora di quei da poesie, dipinti e performance dispositivi di controllo e di coerci- teatrali, che orbita intorno ad un zione che la società esercita nei preciso nucleo e che si condensa confronti di ogni alterità che in una poetica di rottura radicale sfugge alle omologazioni ideologi- dei tradizionali schemi estetici, che del sistema. per scagliare il suo urlo contro Subito dopo, quattro schermi l'ordine costituito del mondo. È la delimitano quasi uno spazio "festa della crudeltà", di un'arte rituale e proiettano l'immagine di che emana zolfo e stregoneria, Artaud, Volti / Labirinti - Veduta parziale dell'allestimento della mostra al PAC Artaud-Savonarola che arde nel per spingere in uno stato di esta- rogo, nel film di Abel Gange del si e fervore, resuscitando le gnare il visitatore lungo i mean- cui l'artista irrompe in primo 1935. forze primordiali della vita, con- info. dri e le molteplici sfaccettature piano col suo incredibile viso, ora Perfetta, profetica, interpretazio- gelate dall'intellettualismo fino al 12 febbraio 2006 del suo pensiero fremente e contratto, ora ardente, ma sem- ne per chi ha invocato e scatenato astraente occidentale. Milano, Padiglione d'Arte viscerale. pre consumato e attraversato ovunque, e su qualunque suppor- Viene presentata per la prima Contemporanea L'itinerario si dipana intorno agli da erosioni, tensioni e visioni. to, un'arte che divampasse al volta in Italia l'opera del grande via Palestro 14 straordinari disegni, in cui il Al centro dello spazio espositivo, ritmo bruciante della vita, oltre i artista francese. Non una a cura di Jean-Jacques Lebel e "corpo vitale" è assalito da febbri la ricostruzione della stanza del bordi della pagina, la cornice del mostra commemorativa o Dominique Paini di colore, e approda poi alla sug- manicomio di Rodez, dove l'arti- quadro, il sipario del palcoscenico, museificante, ma un percorso tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 gestiva sala dove numerosi sta fu rinchiuso e sottoposto, fino all'esplosione semantica, al di chiuso il lunedì là dei limiti imposti dagli schemi allestito come narrazione dina- ingresso gratuito schermi sospesi proiettano contro la sua volontà, a cinquan- mica, che abbatte le convenzio- Tel 02 76009085 simultaneamente le sue ventidue tun sedute di elettroshock. E la della rappresentazione.  nali separazioni fra differenti www.comune.milano.it/pac apparizioni cinematografiche, mostra diviene allora esposizio- regimi artistici, per accompa- catalogo edito da 5continents "ritratti cinetici all'estremo", in ne della crudeltà in un senso dav- [sonia milone]

52.recensioni Exibart.onpaper Drive In risposta all'appena terminato Motor Show, una concessionaria dell'assurdo. L'automobile-elicottero di Ackermann, l'auto obesa di Wurm, la riproduzione artigianale di una Mercedes di Rehberger. E molto altro....

 Esaminando il modo in cui il lungo il tragitto. mito dell'automobile viene affron- info. Ma l'automobile, oltre ad esse- tato dagli artisti selezionati da re un oggetto del desiderio, un Gianfranco Maraniello, direttore fino al 5 marzo 2006 mezzo con cui sperimentare l'e- della GAM e curatore della Drive. sperienza del viaggio, può esse- mostra, appare evidente che gli Automobili nell'arte contemporanea re protagonista della spettaco- a cura di Gianfranco Maraniello larizzazione degli incidenti stra- ideali modernisti di velocità e pro- in collaborazione con Fondazione gresso, capisaldi del Futurismo, Sandretto Re Rebaudengo dali. Come nella stampa su pvc si sono oggi riconfigurati. GAM - Galleria d'Arte Moderna di Michel Majerus. Oppure Vengono veicolati dalle strategie Bologna, Piazza Della Costituzione 3 diventare un microcosmo in cui del marketing, oppure cedono dalle 10.00 alle 18.00 rifugiarsi, come nel video di definitivamente il passo ad una lunedì chiuso Bojan Šarcevic. In quest'ultimo, visione umanizzata e intimista biglietto intero 4,00 euro; ridotto l'artista, all'interno di un'auto- del mezzo. 2,00; gratuito per ragazzi fino a 14 mobile con cui vaga per le vie di A Bologna é stata allestita una anni, visitatori Motor Show dietro una città, si diletta a disegnare presentazione del biglietto Fiera, sui vetri appannati del para- vera e propria concessionaria studenti universitari il mercoledì del bizzarro, dell'assurdo, che Tel 051 502859 brezza dei rettangoli sempre rivela un approccio antimoderni- Fax 051 371032 più intrecciati e sovrapposti. sta. Si susseguono, una dopo l'al- Costa Vece - Racecar & Race, 1998 - scatole di cartone, legno, nastro, dvd - [email protected] I vetri, appannandosi progressi- tra, l'automobile-elicottero di auto: cm 113x450x200 - Hauser & Wirth Collection, St. Gallen/Switzerland www.galleriadartemoderna.bo.it vamente, lo isolano dal mondo Franz Ackermann, la riprodu- Catalogo: Damiani editore, Bologna esterno. L'abitacolo assume la zione stilizzata e coloratissima di acquistare, é la Mercedes di costruita da artigiani thailandesi, valenza di un ventre materno, una Peugeot 205 di Julian Tobias Rehberger. Un bolide esperti in falsificazioni, partendo da sogno, in cui riconoscersi per un involucro protettivo in cui Opie, un'auto da corsa distrutta grigio metallizzato con lussuosi da degli schizzi che l'artista ha auto-esaltarsi. ripetere ossessivamente dei e ricostruita - con elementi ad interni in pelle. Ad uno sguardo tracciato sulla base di ricordi Il tema del viaggio è stato gesti futili, elementari. Degli essa estranei quali sedie, tappe- ravvicinato però il sogno svani- abbastanza vaghi, senza la pre- affrontato da Simon Starling e auto-matismi.  ti, spranghe - di Jason sce, l'auto tanto desiderata non senza fisica dell'originale. Rirkrit Tiravanija. Rhoades. Ed ancora, l'auto da é altro che una riproduzione arti- Plamen Dejanoff, che dal Quest'ultimo presenta un'auto, [enzo lauria] Formula 1 in cartone di Costa gianale, in scala reale, dell'origi- 2000 ridefinisce la propria dotata di cucina e videocame- Vece, la Ford T di Xavier nale. I fari contengono delle lam- immagine attraverso la consu- re, che per l'occasione ha viag- Veilhan e la celebre auto obesa padine simili a quelle degli addob- lenza di agenzie di comunicazio- giato da Zurigo alla GAM di di Erwin Wurm. Tuttavia, la bi natalizi, le cuciture dei rivesti- ne e pubblicità, presenta quaran- Bologna. Dove è esposta assie- macchina più ambita, che chiun- menti in pelle sono grossolane e ta modellini in cristallo di auto- me a quatto televisori che tra- que vorrebbe permettersi di ben in vista. L'auto é stata mobili, motociclette e motoscafi smettono le immagini riprese

Playground and Toys Playground fa tappa a Milano. Oltre quaranta progetti di parchi per bambini realizzati da artisti e architetti. Sui temi del gioco, dell'infanzia negata, della libertà di espressione...

 Ritornare all'infanzia. Igor Antic, con la volontà di Immedesimarsi nel bambino, info. innescare la scoperta dello spa- nei suoi primi passi, nel suo zio, o il puzzle di Joseph Kosuth, approccio col mondo. Sarebbe fino al 28 Febbraio 2006 che alletta il fruitore con la pos- la chiave di lettura più naturale Playground and Toys, Hangar sibilità di comporre attraverso Bicocca, Milano un numero invariato di pezzi delle nostre vite. Di ciò che A cura Di Adelina Von Furstenberg siamo oggi. Tornando indietro Viale Sarca 336 un'immagine di dimensioni nel tempo, ci accorgeremmo Autobus 727/724, tram 11 ambientali. Fino al tappeto per i che tutto è partito, inequivoca- 335/7978214 più piccini di Eva Marisaldi, il bilmente, dal gioco. Le cono- [email protected] bosco da modificare, senza scenze basilari, la scoperta tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 regole di sorta, orchestrato da dello spazio, il confronto con gli chiuso il lunedì. Luca Pancrazzi, il percorso pro- altri e con l'altro da sé - la sfera Sponsor: Morgan Stanley, Progetto teiforme, tutto da esplorare, cognitiva, per dirla con Jean Italia, Fondiaria-SAI, Granarolo, come in un'avventura, in cui è il Fondazione Siemens, Metis e Pirelli RE corpo ad essere protagonista, Piaget - hanno, infatti, un'origine In colaborazione con NABA e l'as- prettamente ludica. Dall'infanzia sociazione Xpò/Lis ordito da Vito Acconci. all'arte, poi, il passo è breve. Il con il patrocinio della Presidenza Resta per tutti, la necessità di punto di partenza e le metodolo- della Regione Lombardia, e del set- non condurre il gioco, lasciando gie con cui portare avanti le tore Cultura della Provincia di al bambino, portato a riflettere, rispettive indagini sono infatti i Milano e il contributo del Comune di soprattutto sul rapporto tra se medesimi. Muta il traguardo, l'e- Milano, Settore Giovani e Sport stesso e lo spazio, un ampio splorazione per il bambino, l'in- margine d'invenzione. La libertà trospezione per l'artista. Gli mente attraverso uno scontro Marina Abramovic - Balkan Erotic Epic di vivere il parco come metaluo- oltre quaranta creativi che selvaggio ed immediato con go poiché il gioco, diceva hanno risposto all'invito di realtà troppo dure per concepi- andare ad integrarsi con le chiaino, uno specchietto, un cal- Gregory Bateson, è un metalin- Adelina Von Furstenberg e re il lusso del gioco. Così l'inter- situazioni a rischio, gli orfano- zascarpe - si trasformano in sci- guaggio, in cui permane la con- dell'ONG Art for the world, per vento creativo - basato sull'utiliz- trofi, i paesi del terzo mondo. voli, altalene, giostre, parafra- sapevolezza di agire in maniera la mostra Playgrounds and zo per tutti di materiali morbidi, Diventando isole felici di umani- sando la realtà comune con il fittizia. Di essere in uno spazio Toys, sono partiti da queste pre- e ottenibili facilmente - studiato tà, avulse dalle brutture circo- dispositivo del riconoscimento. irreale. Dove tutto è un gioco da messe. Allargando il discorso tramite manovre di regressio- stanti. Interessato a creare delle rela- ragazzi.  sull'Homo Ludens alla tematica ne, intesa come stimolo positivo Assomiglia alle atmosfere di zioni con l'altro è invece Flavio sociale dell'infanzia negata, che per realizzare parchi a misura Alice in Wonderland, il progetto De Marco, che costruisce una [santa nastro] tanto affligge le zone disagiate, di bambino, si pone come pre- di Paola Di Bello, in cui gli ogget- città in miniatura, cui fa da con- in cui la crescita avviene unica- senza strutturale in grado di ti della quotidianità, - un cuc- traltare il labirinto escogitato da

54.recensioni Exibart.onpaper Informale. Dubuffet e l'arte europea L'arte dei dopoguerra in Europa. Nella sua accezione più materica, vorticosa. Informale, appunto. Dopo la mostra sull'action painting, ecco quella sul suo alter ego europeo...

 Una grossa vela, centrata da di Sebastian Matta e soci, e che dagli antichi e arabeggianti carat- un ringhioso cane dipinto da Jean ripercorre ora gli esiti informali teri cufici, agli scarabocchi di Dubuffet, accoglie i visitatori di della pittura europea, partendo Novelli (affiancati da quelli questa ennesima felice collabora- dal suo più grande rappresentan- gestualmente più liberi di zione tra la Fondazione Cassa di te, Dubuffet, considerato al tempo Twombly), fino ai più noti lavori di Risparmio di Modena e la negli Stati Uniti come l'erede Capogrossi. Guggenheim di Venezia. Una vela unico di Picasso e stimatissimo Vicino ai sopraccitati artisti di spiegata, perché quello proposto dallo stesso Pollock. CoBrA si muove quel provocatore è un vero e proprio viaggio alla Il viaggio prende inizio con un situazionista di Pinot Gallizio, scoperta dell'informale, delle sue copioso nucleo di opere di documentato nel percorso da due radici e dei suoi esiti. Un viaggio in Dubuffet, comprendente numero- lavori esemplari. La prima è un'o- verità già partito lo scorso anno si dipinti - dall'enorme trittico pera collettiva realizzata a più dal porto franco dell'action pain- Nunc stans alle opere decisamen- mani assieme a Jorn, Constant, ting americana, profondamente te più materiche -, ma anche scul- Kotick, Melanotte e Simondo, debitrice del surrealismo europeo ture ed una ricca selezione dell'im- quasi a simbolo di un'arte demo- ponente corpus grafico. Un neo? cratica perfino nella realizzazione; La scarsità di opere del maestro Jean Dubuffet - Nunc stans, 16 maggio - 5 giugno 1965, Pittura vinilica su tela, la seconda è un notissimo Rotolo info. in cui la materia diventa elemento 3 pannelli 161,9 x 274 cm ciascuno; 161,9 x 822 cm complessivi, Museo di pittura industriale del 1958, Solomon R. Guggenheim, New York fino al 9 aprile 2006 di inaudita sperimentazione - lungo settantaquattro metri e come quelle realizzate con ele- solo in parte srotolato. Venduto Informale. Jean Dubuffet e l'arte liani Manzoni, Fontana e Burri, Mathieu, vero e proprio Zorro europea 1945-1970 menti vegetali e ali di farfalla -, ma un tanto al chilo - o meglio, un a cura di Luca Massimo Barbero del resto la mostra non è certa- del quale segnaliamo perlomeno dell'informale... tanto al metro - questa pittura Modena, Foro Boario, via Bono da mente una monografica su una stupefacente Composizione Ma c'è un altro rivolo di sperimen- serviva per realizzare quadri, ma Nonantola Dubuffet. del - udite, udite - 1948. tazioni europee del dopoguerra. anche tende e perfino abiti. dal martedì alla domenica dalle A rappresentare egregiamente Il filone più gestuale è testimonia- Stiamo parlando di quello che Insomma, in qualche modo anche 10.00 alle 19.00 nel percorso l'informale più mate- to, per rimanere in Italia, da opere portò alla creazione, sempre in l'informale aderì all'antico sogno ingresso gratuito rico sono peraltro da una parte gli di Tancredi ed ovviamente dell'im- ambito informale, di codici, o della Gesamtkunstwerk…  visite guidate gratuite (a richiesta) perituro Vedova, anche se, tolto meglio alfabeti segnici. In questo catalogo Skira artisti del gruppo CoBrA, inebriati dalle possibilità espressive del l'Elmo di Scipio, non reggono caso sono gli artisti italiani a spa- [duccio dogheria] Mob 320 0452126 certo il confronto con i lavori di droneggiare: dall'ornato di Carla www.mostre.fondazione-crmo.it colore - Corneille, Appel, [email protected] Alechinsky -, dall'altra i tre big ita- Soulages, Hartung e soprattutto Accardi che sembra desunto Siena & Roma Raffaello e Caravaggio? Molto presenti nel titolo, quasi assenti in esposizione. I veri protagonisti sono arti- sti di minore richiamo, seppur d'indiscutibile qualità. E due città...

 Peccato. Una mostra penaliz- mate da figure allungate atteggia- zata dal titolo, furbetto e un po' te in pose sofisticate, quasi leziose; info. ambiguo. Caravaggio e Raffaello, estenuate eleganze tardogotiche fino al 5 marzo 2006 due nomi di sicuro richiamo. Ma è arricchite da una buona cono- Siena & Roma. Raffaello giusto attirare il grande pubblico scenza della prospettiva. Una pia- Caravaggio e i protagonisti di un con nomi altisonanti quando tra cevole scoperta è Francesco legame antico centosettanta opere ci sono solo Vanni, pittore senese documenta- Santa Maria della Scala alcuni disegni di Raffaello (studi to anche a Roma; cromatismo piazza Duomo 2, Siena per gli affreschi della loggia di tenue e sfumato, pose aggraziate, Infoline e prenotazioni: 02 54911 Amore e Psiche della Villa volti vagamente leonardeschi, una [email protected] soffusa "poetica degli affetti" www.ticket.it Farnesina commissionati dal biglietto intero euro 9,00; ridotto 7,00 senese Agostino Chigi) e tre (influenze carraccesche sottolinea ridotto studenti 2,50; Caravaggio di cui due - I musici di il catalogo e si potrebbe citare biglietto integrato mostra e comples- New York e il Narciso - di dubbia anche Correggio). so museale Santa Maria della Scala autografia? Il rischio è che molti Il cuore della mostra è la sezione euro 10,00; dei visitatori rimangano delusi e dedicata al periodo compreso tra tutti i giorni compresi i festivi dalle scontenti, poco inclini ad apprezza- la fine del Cinquecento e la prima 10.30 alle 19.30; re le opere di qualità che si incon- metà del Seicento (quella che ospi- Catalogo: Protagon Editori Toscani trano lungo il percorso espositivo: ta i tre Caravaggio). Protagonista euro 40,00 in mostra; 50,00 in libreria firme meno autorevoli, rarità e Caravaggio - La buona ventura, olio su tela, 1595, Roma, Pinacoteca Capitolina Roma, capitale indiscussa della qualche inedito che rappresenta- cultura dell'epoca che attirava arti- Salimbeni, Santa Cecilia nel sepol- no il vero punto di forza della Rinascimento e primo Seicento; le ne affida Siena ad un magistrato sti e ricchi committenti. Tra le cro, di squisita eleganza manieri- mostra. due città hanno anche lo stesso della Repubblica) come nella deli- opere esposte dominano i cara- sta. Il tracciato della mostra è un po' simbolo, la lupa con i gemelli. catissima veduta della città dipinta vaggisti - pare che il caravaggismo In chiusura la mostra propone - un ingarbugliato e affianca opere Tante suggestioni e molte idee, da Francesco Vanni nell'opera in tutte le sue possibili declinazioni po' isolata dal contesto, quasi molto diverse: mosaici del XII seco- ma il discorso in qualche modo dedicata al Beato Ambrogio sia molto di moda ultimamente. un'apparizione fantasma dopo i lo e dipinti caravaggeschi, opere di non decolla. Peccato perché in Sansedoni si riconoscono le mura Cupe atmosfere caravaggesche forti accenti seicenteschi - una oreficeria e tavolette di biccherna, esposizione ci sono opere di gran- merlate, il Palazzo Pubblico e il sono quelle dei senesi Rutilio lastra di marmo che raffigura la sculture di marmo e tarsie lignee. de interesse e artisti poco cono- Duomo, i palazzi nobiliari imprezio- Manetti e Niccolò Tornioli (in Madonna circondata da cherubini Il filo conduttore (piuttosto flebile e sciuti che meritano di essere resi siti da alte torri; alle immagini della esposizione c'è anche recentemente attribuita a difficile da immaginare se non ci noti ad un pubblico più ampio. città è dedicata una delle sezioni Bartolomeo Manfredi) insoliti Donatello. Un'opera che non man- fossero i pannelli esplicativi) sono i Immutato il fascino di Siena e dei più interessanti. tagli compositivi, "lume artificiale", cherà di suscitare polemiche e rapporti culturali, commerciali, suoi monumenti nel corso dei Da non perdere le tre tavole del tinte fosche e gesti concitati. In perplessità…  politici tra Siena e Roma indagati secoli: nella splendida tarsia lignea Maestro di Griselda, che illustra- controtendenza il piccolo e raffina- nel corso dei secoli tra Medioevo, di Domenico di Niccolò (La vergi- no una novella di Boccaccio, ani- tissimo rame di Ventura [antonella bicci]

56.intervallo Exibart.onpaper # lemma facciamo 13 con di marco enrico giacomelli le preferenze di Gianfranco Maraniello Mappamondo direttore della Galleria d’Arte Moderna di Bologna 01. La città KYOTO 02. Il libro LA POSSIBILITA' DI UN'ISOLA (Houellebecq) 03. Il film 8 e 1/2 (Fellini) 04. Il cantante DAVID BOWIE 05. Il ristorante SUSHI YOSHI (Osaka) 06. Il cocktail ...ESPLOSIVO 07. L'uomo politico GANDHI 08. Il quotidiano LA REPUBBLICA (in Italia), LE MONDE (nel mondo) 09. L'automobile IL VECCHIO "SQUALO" DELLA CITROEN 10. Lo stilista PRADA e ARMANI di American Gigolo’ 11. L'attore TOTO' 12. Il programma tv THE MUPPET SHOW 13. La canzone DOVE STA ZAZA' Emma Zanella, direttrice della Gam di Gallarate tenterà il tredici sul prossimo numero

Elizabeth Aro - El mundo, 2004 - feltro bianco - diametro 258 cm - courtesy Carbone.to, Torino

 Che cosa sia un dizionario, e richiesta di uno sviluppo sosteni- ahbbellooo!!! in che cosa si differenzi per bile della Terra è reso indubbia- strafalcioni digest esempio da un vocabolario o da mente meglio dalla Carta Firenze ha capito sulla propria pelle che con le mostre c'è poco da scherzare. E invece di fare le un'enciclopedia, è questione com- Faminta (2000) della brasiliana cose che non si sanno fare, come il contemporaneo, punta sull'antico... plessa. Affrontabile da innumere- Rivane Neuenschwander, in car- [un servizio sulle mostre in italia del tg de la 7] voli punti di vista. Da quello semio- tone e fragilissima carta di riso, Ehmm, chissà cosa ne pensano Base, Quarter, la Fondazione Pitti Immagine e tutti quelli che tico si è posto l'impareggiabile piuttosto che dal globo gonfiabile a Firenze le mostre d'arte contemporanea si prendono la briga di farle nonostante tutto. Umberto Eco, nel suo amatodia- fotografato da Steve Simon in to Trattato di semiotica generale. World Balloon - August 29, Dove si apre almeno uno spira- E se l'istituzione si muove, si muovono di conseguenza collezionismo e gallerie: dalla Lorcan 'O Neill alla 2004. 12:52:44. Ma la "terra glio nelle direzioni verso cui desi- Sales, alla Bonomo, alla Roma Roma, allo studio di Stefania Miscetti non sono poche le nuove realtà vista dalla Luna" ha impresso una deriamo perderci: "A elaborare [anna mattirolo, direttrice dell'arte per la darc parla della rinascita romana] svolta nell'immaginario. Il mappa- una teoria semantica più simile al A parte la presa di coscienza del recupero romano nell'arte contemporanea con buoni tre anni di mondo diviene rappresentazione modello della enciclopedia che ritardo, ma poi perché citare come nuovi attori delle gallerie che sono a Roma da anni e anni e meno astratta, manipolabile non a quello del dizionario […] ci si come nelle mappe satellitari. delle colonne storiche come la Miscetti e la Sales? E poi Roma Roma Roma ha perso una trova di fronte alla necessità di Prima era possibile osservare "Roma"… a quanto ci risulta le ha perse tutte e tre: ha di fatto sospeso le attività. manovrare 'fuzzy concepts'" quelle riprese solo durante le pre- (2.10.2). Allora pensiamo a visioni metereologiche, come …Infine nel corso dell'anno si darà inizio anche ai lavori per la costruzione del MAXXI, il museo Bataille, al suo Dictionnaire ricorda un dipinto di Paul Horn, statale per l'arte contemporanea… Critique per la rivista Documents. No longer (2005). Mentre ora ci [saverio barbati, su la gazzetta del sud, fa il punto sulle grandi opere in programma a roma per il 2006] E per iniziare abbiamo scelto pro- si può sbizzarrire, come ha fatto Okkay che i lavori nel cantiere del Maxxi non procedono proprio spediti. Ma da qui a dire che prio ciò che non vorremmo fare, in uno dei suoi Multiple-Site il centro d'arte di via Guido Reni (in edificazione dal 2003) deve iniziare ancora ad essere cioè mappare l'arte contempora- Paintant (2001-2002) Fabian costruito ce ne corre! nea. Ma, come scriveva Marcaccio, presentando un Hölderlin, "Dove è il pericolo, / agglomerato urbano immortala- ...Nello stesso tempo si è appena inaugurato il Pan anche ciò che salva cresce". to da una fotografia aerea, rivita- [massimiliano fuksas si spertica di lodi per l'arte a napoli su l'espresso] Cominciamo col croato lizzato dall'intervento pittorico a Certo, Fuksas è abituato, ahinoi, ai cantieri che vanno a rilento. E magari ha l'orologio mal Mangelos. Energija (1977-78) è tinte forti, il rosso su tutte. tarato. Dunque lo avvertiamo che il Pan non si è affatto appena inaugurato. Ha aperto, infat- un mappamondo senza mondo Le raffigurazioni planetarie pos- ti, quasi un anno fa. né mappa. Lungo la linea sono però avere usi inattesi. Così dell'Equatore, la parola energia in Silvia Camporesi, in Geotesta Un sito fondamentale è artdaily.com che ha una bella e ricca galleria di immagini e informazioni davvero globali caratteri latini e cirillici, con lo (2005), adorna e colora gaia- [xl recensisce i migliori siti d'arte, exibart è al primo posto, ma poi...] sguardo rivolto all'avanguardia mente con una cartina mondiale Lo sappiamo, lo sappiamo. Non è affatto elegante quello che stiamo facendo. Facciamo finire in russa. Più filosofia che arti visive un mezzobusto scultoreo, men- Ahbbello! un articolo dove Exibart viene elogiato. Ma che ci possiamo fare noi se poi, nel prosieguo insomma, come testimonia la tre è ancora la mappa (come) del pezzo, uscito sul numero di XL di Gennaio, si faccia accenno al povero ArtDaily, che dal 9 dicem- serie dedicata ai classici, ma epidermide - o viceversa - a esse- bre ha cessato inesorabilmente le pubblicazioni? dove l'estrema sintesi del mes- re protagonista in alcuni lavori di saggio ne inficia la comunicativi- Mario Sasso e in Pellemondo tà. Il solido perfetto, la sfera, (1968) di Claudio Parmiggiani. torna nel Mappamondo spinoso Infine, il mappamondo può pure (1966-2005) di Pistoletto, che servire come viatico per un viag- premio spam per l’arte. ingabbia il globo di quotidiani gio mentale. Non la solita fanta- abbiate pietà di noi (e della nostra e-mail) appallottolati in una rete di asfis- sticazione settecentesca, ma sianti orbite. Allegoria d'un qualcosa di più ricercato, come Ci scuserete il calembour. Ci perdonerete la lieve volgarità. Ma come sempre diciamo in questi casi "quando ce vo, ce vo". Eh sì perché d'ac- mondo sotto assedio, alla cui quando Bruce Yonemoto, in cordo che la galleria è piuttosto nuova e parecchio decentrata, e che volta celeste è sostituito il filo spi- Journey to the Center of the dunque si deve guadagnare la visibilità coi denti. È comprensibile. Però nato. Sul versante opposto, quan- Earth, proietta il film del 1950 sarete altrettanto comprensivi con noi se vi facciamo notare che la to a genere e gravità, l'enorme tratto dal romanzo di Jules Verne mostra Mundo (2004) di Elizabeth Aro, all'interno di un mappamondo vin- dalla geografia irriconoscibile, tage. Guardare il mondo dal buco DELL'AMORE CHE LACERA LA PELLE realizzato sovrapponendo strati della serratura, perché più noi di feltro. E sulle medesime corde viaggiamo, più quello si restringe, è Claudia Losi con Terre non come insegna Paul Virilio.  emerse (2001), di dimensioni presso la marchigiana Galleria Marconi di Cupra Marittima (a cura di Andrea Cioschi, fino al 16 febbraio) si presta al gioco di parole "Dell'e- assai più ridotte ma altrettanto mail che lacera le pa…". E che diamine! poetico, sintesi globale in un gomitolo ricamato con filo di seta. Sul fronte dell'impegno politico, la Il prossimo lemma sarà SEDIA

58.recensioni Exibart.onpaper La dolce crisi Uno scatto, un'istantanea con il flash. Per fermarsi poi un attimo a pensare. E scoprire che la "dolce vita" della fotografia è diventata "dolce crisi". Crisi? Non proprio…

Cosa sia la fotografia e come venga considerata in un Paese info. come il nostro, con troppe con- fino al 5 marzo 2006 traddizioni in ambito artistico, è Codroipo (Ud), Centro d'Arte una questione ardua. Ed è proprio Contemporanea Villa Manin pensando a questo che i curatori Piazza Manin 10 hanno preferito - anziché fornire a cura di Francesco Bonami e risposte o esporre facili teoremi - Sarah Cosulich Canarutto porre domande. O, meglio, servire (opere di Andreoni_Fortugno, Stefano agli occhi dello spettatore una Arienti, Marina Ballo Charmet, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Letizia provocazione. Dolce crisi, come Lorenzo Scotto di Luzio - Atti di panico, 2000 - Serie di 5 immagini - Stampa digitale su carta fotografica su forex - 68x100 Battaglia, Vincenzo Castella, Paola De Courtesy Galleria Fonti, Napoli scritto nel saggio introduttivo, è Pietri, Paola Di Bello, Giuseppe un ossimoro; ossimoro che con- Gabellone, Massimo Grimaldi, Luisa trappone "la visione zuccherata e claustrofobici autoritratti. Il gesto tere non solo sui lampanti conte- Basilico: il primo mostra, dall'alto Lambri, Armin Linke, Marcello superficiale dell'Italia con la crisi di liberarsi il collo da una cravatta nuti sociali, ma anche sul modo di dei tetti, le intersezioni tra le mille Maloberti, Tancredi Mangano, Walter che in questo paese caratterizza troppo stretta è in realtà una per- reperire le immagini. linee di forza delle città, mentre il Niedermayr, Diego Perrone, Francesco l'interpretazione della fotografia". formance (come nei lavori di Più prettamente fotografici i lavori secondo fa parlare, con serie di Raffaelli, Lorenzo Scotto di Luzio, Toni Ovviamente la crisi dell'interpreta- Marcello Maloberti) e qui il di Walter Niedermayr che, nei suoi provini da banco ottico a contatto, Thorimbert, Massimo Vitali) zione testimonia in primis la man- da mar. a ven. 9.30-12.30 e 14.30-18.00 mezzo fotografico serve a regi- dittici di grandi dimensioni, sceglie la Beirut bombardata ed in bilico tra sab. e dom. dalle 10.00 alle 18.30 canza di critici di sostanza, non- strare il fatto. invece un'accattivante poetica del guerra e volontà di rinascita, evitan- chiuso il lunedì ché il lavoro non sempre egregio Ma l'uso della fotografia come sup- disorientamento spaziale: nelle foto do intelligentemente di riproporre i visite guidate e laboratori didattici dei (troppi) curatori e dei galleristi; porto accomuna anche Giuseppe delle montagne i particolari (archi- noti ingrandimenti sulla città libane- su prenotazione e non ultimo il provincialismo dei Gabellone (che ritrae una vecchia tetture, bestiame...) sembrano far se, visti sin troppe volte. biglietto intero 4,00 euro; ridotto 2,00 collezionisti. Ma il panorama sem- auto integrata in una struttura smarrire lo sguardo e riescono ad Massimo Vitali ritrae senza alcun Tel 0432 906509 Fax 0432 908387 bra tutt'altro che desolante, a architettonica), Diego Perrone (di ingenerare nello spettatore un compiacimento le masse sulle [email protected] cominciare dagli artisti. Che come cui in mostra l'evocativa serie Un senso di confusione visiva di notevo- spiagge, ma il vero colpo lo fa www.villamanincontemporanea.it si vede qui (con qualche omissio- angolo) e Massimo Grimaldi, che le effetto. Anche Olivo Barbieri Armin Linke che organizza le sue Catalogo disponibile ne) ci sono, eccome. sceglie di far scorrere sul monitor riesce a spiazzare l'osservatore immagini in libri che possono Lorenzo Scotto di Luzio, la cui di un computer le immagini trova- ritraendo panorami di edifici e città essere sfogliati dal pubblico, con di grido, come Claudio Abbate o il immagine della vela piratesca è te da Google dopo una ricerca che assomigliano incredibilmente a guanti di cotone, facendosi lette- giovane Francesco Jodice. Di sicu- stata intelligentemente utilizzata delle parole landmines (mine plastici, riducendo ad inutile gran- ralmente prendere per mano dal- ro avrebbero reso più zuccherosa per la campagna pubblicitaria antiuomo) e Valmara (uno dei dezza la magniloquenza delle strut- l'inconsueta narrazione. la già dolce crisi…  della mostra, accoglie i visitatori modelli più temuti), realizzando ture reali. Parlano invece del reale Peccato però che in una mostra nella biglietteria insieme a dei un'installazione visiva che fa riflet- Vincenzo Castella e Gabriele stimolante ci sia qualche assenza [daniele capra]

Mimmo Paladino - Quijote Ad errar coi cavalieri erranti si può finir con l'errare, specie quando non si cede il passo. Questo il rischio corso da Mimmo Paladino che, nel dare la scalata al capolavoro di Cervantes, non ha alleggerito il proprio bagaglio...

 "Il Chisciotte […] fu lo stesso Quijote. Minime simbologie corredano i pubblicazione scadeva e l'annun- innanzitutto un libro gra- Invece, pare che nove scudi bronzei di Vento d'ac- ciatissima mostra andava pur devole; ora è un'occasio- Paladino si sia smarrito qua che, come guerrieri in disar- fatta). ne di brindisi patriottici, di nel "romanzo dei roman- mo, si raggruppano attorno all'e- Ben venga, allora, il didascalico, superbia grammaticale, zi", impervia miscellanea roe assente, quel Cavaliere dalla ma gradevole e fresco, taglio illu- di oscene edizioni di di generi letterari la cui triste figura del quale non solo strativo degli acquerelli eseguiti lusso. La gloria è una convivenza, già nell'origi- manca la figura, ma le cui tracce per il monumentale Libro d'arti- forma d'incomprensione, nale, è spericolata e flut- sono svanite. Difficile ravvisarle sta, valorizzati da un ambiente forse la peggiore". Con tuante. E forse anche qui negli enormi dipinti, come meno freddo. È forse questa la queste premesse, qual- stava la trappola: nell'ap- Apocalisse ventosa o Romanzo parte in cui Paladino, libero da siasi confronto col visio- passionata presunzione, epico, dove, tutt'al più, questo artificiose sovrastrutture intellet- nario cavaliere cervante- o meglio nel donchisciot- frammentario racconto del tualistiche, riesce a compiere siano sembrerebbe tesco disegno, di conden- Quijote si identifica con un turbi- efficacemente quell'eclissi del destinato a tradursi nella sare in un progetto ne di elementi, sparpagliati dalle narratore, che non prescinde proverbiale battaglia con- espressivo compatto un pale dei due lenti mulini-giganti. affatto dall'apposizione di una tro i mulini a vento. E testo che, invece, si dira- Neppure l'oro riesce a ravvivare riconoscibile impronta soggetti- forse neppure Mimmo ma continuamente in una certa monotonia cromatica, va. Per il resto, l'autoreferenziali- Paladino (Paduli, 1948) una tortuosa e mirabo- impressione acuita dall'allesti- tà torna nella Torre troneggiante era del tutto pronto per lante serie di digressioni, mento nella nuova, seminterrata in cortile, attraente rievocazione l'epica sfida, quando è invenzioni, divagazioni. sezione di Capodimonte, vasta della mitica Montagna di sale, partito a spron battuto Trovatosi in questo ma sorda, a dimostrazione che crudo cratere sul quale si arram- verso un capolavoro che, aureo labirinto, l'artista uno spazio grande non basta a picano riferimenti e tributi, dai come tutti i capolavori, è sannita, che evidente- fare un grande spazio, tanto più feltri beuysiani alle pignatte e alle pieno di difetti e di insidie. mente non ha rubato dal che il restyling è ancora in corso scarpe, emblemi del randagio Assurdo pretendere un fantastico guardaroba di (solo che il IV centenario della Sancho, ai fucili del bellicoso e lavoro filologico o narrati- Cervantes l'abito menta- folle caballero. Un'opera che, vo, ma lecito attendersi le del picaro, ha preferito info. nella sua babelica struttura, pare un risultato conforme imboccare le più familiari tentare l'ultimo arrembaggio al alle sofisticate e stimo- e fortunate vie dell'arcai- fino al 5 febbraio 2006 sommo Jorge Luis. A proposito… lanti dichiarazioni della Mimmo Paladino - Apocalisse Ventosa (particolare), 2005, co e dell'archetipo, gene- Napoli, Museo di Capodimonte la citazione nell'incipit? Borges, vigilia, nelle quali l'artista Tecnica mista su tela, (Trittico tela) rando un (corto) circuito via di Miano, 2 naturalmente. O, se preferite, enumerava tra i suoi ispi- tra consolidata estetica tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30 Pierre Menard.  ratori Pierre Menard, pro- personale e ambizioni mercoledì chiuso metodo autoriale dal quale interpretative, che alla fine non biglietto intero mostra/museo 7,50 euro [anita pepe] tagonista di una delle Finzioni di Catalogo: Electa Napoli Borges, scrittore - e non ri-scritto- sarebbe scaturito pari pari, non riescono a destare meraviglia pp 176, ill 150 b/n e colore, 50,00 euro re - delle avventure dell'hidalgo per scimmiottamento ma per (altro, seppur legittimo, "tradi- Tel 848 800 288 manchego, incarnazione di un miracolosa palingenesi, proprio mento" della poetica barocca). (cellulari e estero 06 39967050) StudioCasaStoppani via Priuli, 9 - Selva del Montello (TV) tel. 0423621437

ANGELO DE MARTIN

www.angelodemartin.com Gedanke mit Fenster - pastello su carta, 2005 - cm 32x21 - collezione privata 60.recensioni Exibart.onpaper L'inquietudine del volto Cinque secoli di ritratti e autoritratti. L'immagine che sopravvive al tempo. Un centinaio di anime si rac- contano attraverso lo sguardo. È l'inquietudine del volto. Da Lotto a Freud da Tiziano a de Chirico...

 L'uomo, durante ogni epoca, espositivo personaggi rappre- d'animo. ad un uomo ancorato alla vita. ha sempre cercato di fissare nel sentati e spettatori si scambiano Di grande introspezione psico- L'assenza di idealizzazione tempo la propria immagine. sguardi, quasi ad osservarsi e logica i ritratti di Lorenzo trova il suo punto massimo in Eternare qualcosa che per sua scrutarsi reciprocamente. È Lotto (1480-1556). Nel Lucian Freud (1922). natura è mutabile e soggetto allo infatti lo sguardo l'elemento Giovane in nero (1547 c.a) Nelle sue incisioni (Testa e scorrere del tempo, esorcizzan- caratterizzante il volto del perso- regna un'atmosfera di spalla di ragazza, 1990 e do così l'atavica paura della naggio raffigurato, lo specchio sospensione e attesa. Lo sfon- Grandi teste, 1993) ci trovia- morte. L'arte attraverso il ritrat- dell'anima in grado di esterioriz- do cupo tende a diventare un mo di fronte ad un'umanità to ha cercato di rispondere a zare emozioni, sentimenti e stati tutt'uno con l'abito nero del alienata dall'esistenza e pro- questa ambizione. Tantissimi giovane, fino ad avvolgere fondamente toccata dal dram- artisti di ogni periodo storico si quasi tutta la figura. Il volto ma della solitudine. I lineamen- sono accostati al genere, ognu- info. emerge dalla tela grazie ad ti del volto vengono distorti in no secondo la propria sensibilità una flebile luce che lo illumina espressioni grottesche. e concezione artistica. La fino al 12 febbraio 2006 da sinistra. Lo sguardo malin- Durante il corso della sua vita mostra presenta al pubblico Bipitalia City, Lodi conico del giovane lascia tra- Giorgio de Chirico (1888- da mar. a dom. dalle 10.00 alle 19.00 sparire la sua inquietudine 1978) realizzò parecchi auto- un'ampia rassegna di ritratti e biglietto intero 9,00 euro; ridotto autoritratti, un centinaio tra qua- gruppi 6,00; studenti superiori e uni- interiore. La pergamena che ritratti, alcuni dei quali ricchi di dri e sculture, che coprono un versità e militari 4,00; ridotto studen- tiene in mano tende ad elementi enigmatici. In questo arco di cinque secoli. Da Lotto a ti elementari e medie 2,00; gratis aggiungere mistero. Nei ritrat- ci troviamo davanti ad un de Freud e da Tiziano a De Chirico bambini fino ai 5 anni, adulti oltre i ti gli oggetti assumono spesso Chirico anziano, segnato dal sono le coordinate proposte dal 60, disabili con accompagnatore. un significato allusivo e tendo- trascorrere del tempo. Lo curatore Vittorio Sgarbi. Molti Informazioni e prenotazioni: adartem no a caratterizzare ulterior- sguardo severo crea nei con- altri sono gli artisti presenti, tra Tel 02 6597728 mente il personaggio rivelan- Alberto Sughi - Giuseppe Raimondi, 1965 - Olio fronti dello spettatore un'at- cui El Greco, il Guercino, il [email protected] done inclinazioni o professioni. su tela, 101x71 cm - Bologna, collezione privata trazione magnetica, mentre il www.provincia.lodi.it Baciccio, Giacomo Ceruti, È il caso del ritratto di prevalere del colore rosso tra- www.bancapopolareitaliana.it ca. L'oggetto crea un legame Fausto Pirandello (figlio dello Catalogo: Vittorio Sgarbi, Francesco Rigetti eseguito dal scina in una dimensione sur- scrittore Luigi) e Andy Warhol. L'inquietudine del volto Guercino (1591-1666) dove inscindibile col soggetto. In que- reale quasi apocalittica.  Ampio spazio è dedicato anche Skira Editore, pp.173 grande attenzione viene riserva- sta tela manca ogni tipo di idea- ai pittori locali. Lungo il percorso costo all'interno della mostra euro 25,00 ta dal pittore ai libri e alla bibliote- lizzazione, ci troviamo di fronte [paolo francesconi] Intramoenia/Extra Art Si aprono le danze. La Puglia inaugura una nuova stagione culturale con il numero zero dell'ambizioso "grand tour". All'interno dei più bei castelli della regione. E Federico II sta a guardare…

 Riallacciandosi alle Mangano (Palermo, potente getto d'acqua, forza della parole del direttore 1976); un atipico fal- info. natura che tutto crea e parimenti scientifico del progetto, coniere con falco può distruggere. Achille Bonito Oliva, si vivente e valigia, nella fino al 26 febbraio 2006 Una desolante ironia è quanto può parlare in questa performance ideata Castel del Monte - Andria (ba) emerge da Sun, l'opera del dissa- occasione di un vero e da Elisabetta direttore Scientifico: Achille Bonito Oliva crante Sislej Xhafa (Peja - proprio movimento Benassi (Roma, curatore generale: Giusy Caroppo Kossovo, 1970. Vive a New York), "nomade". Che mira a 1966); l'installazione, curatore esecutivo: Rossella Meucci che affronta il tema dell'Identità, negli strombi di una Reale incarnandolo in un extracomunita- coinvolgere l'intera orario mostra: 10.00 - 18.00 regione partendo dai finestra, della carta orario di chiusura del Castello 18.45 rio che mostra, stretta fra le mani, suoi luoghi storici per da parati con vignette biglietto intero 3,00 euro; ridotto una stufa accesa. Un gioco di sim- eccellenza, i castelli, oscene di Marc 1.50 (dai 18 ai 25 anni) boli per quello che, secondo le che nei secoli sono Bauer (Svizzera, ideazione e organizzazione: parole di Bonito Oliva, è "una secon- stati i baluardi della civil- 1975, vive a Associazione Culturale ECLETTICA da Gioconda", il più grande esem- tà, punti di avvistamen- Bruxelles e Cultura dell'Arte pio di mistero sull'identità. to e di difesa, luoghi di Amsterdam); il piedi- Via del mare, 11 - Barletta (BA) Il percorso espositivo si conclude vita privata e sociale. stallo della statua di www.ecletticaweb.it [email protected] col luminescente Infinito di Sarah Sant'Antonio che ufficio stampa, comunicazione e Ciracì (Grottaglie - Taranto, 1972. Secondo le intenzioni immagine: Manual del curatore, Giusy Marc Bauer Francesco Arena [email protected] Vive a Milano) che, grazie all'ausilio Caroppo, l'obiettivo è (Mesagne - Brindisi, allestimenti Arcotech - Catalogo a della tecnologia, crea una installa- rivitalizzare l'interesse 1978) trasforma in fine mostra zione sospesa a dieci metri d'altez- per l'arte contemporanea in Puglia, tiche, successive alla mostra inau- fontana; ed infine i bicchieri intimi- video a cura di Carlo Michele Schirinzi za, che sembra allargare lo spazio promuovendo contemporanea- gurale. sti, incisi con una frase di Brecht e evento promosso dalla Regione della sala: un insieme di rimandi mente il territorio e le sue bellezze In questo caso li troviamo riassunti due mimi danzanti di Carlo Puglia e Comune di Andria in collabo- alle simbologie e all'esoterismo di storiche, partendo dai castelli e nelle otto sale del primo piano del Benvenuto (Stresa - Verbania, razione con la Soprintendenza BAP matrice federiciana, modulata sul realizzando un vero e proprio cir- castello, in un percorso che si bifor- 1966, vive a Milano). per le Province di Bari e Foggia e con tema dell'ottagono. ca all'entrata: le tre sale a destra Nessuno più di Pedro Cabrita Reis il patrocinio di MiBAC DARC, Passato e presente, quindi, si fon- cuito culturale di durata triennale. Direzione Regionale BB. CC. e P. Si parte da Castel del Monte, il for- accolgono l'interpretazione del (Lisbona - Portogallo, 1956) pote- della Puglia, Provincia di Bari dono e si proiettano verso un futu- tino ottagonale di Federico II di tema del Genius Loci realizzata da va rendere giustizia al concetto di partners: Accademia di BB AA di ro che, per la Puglia, si spera possa Svevia, arroccato sulla cima di un Enzo Cucchi (Morro d'Alba - Spazio: una croce al neon poggiata Bari, Archeoclub d'Italia - sezione di offrire nuove prospettive culturali. I colle della murgia, nell'entroterra Ancona, 1949. Vive a Roma) il su una base di mattoni, dal titolo La Barletta, Puglia Imperiale Turismo, buoni propositi non mancano, per barese: in questa location suggesti- quale spiazza il visitatore per la sua bambina, ingloba lo spazio della Torrevento, Unaprol. Angel Devil, un progetto - promosso dalla va si inseriscono le creazioni site scelta di non presentare pittura memoria in quello fisico, unisce il INTRAMOENIA EXTRA ART sarà Regione con l'apporto fondamenta- specific di alcuni tra i più importan- ma un progetto articolato. ricordo di un tragico evento (la pic- ad ArteFiera-Bologna al Pad. 18 le della Soprintendenza regionale - ti artisti italiani e internazionali (più Il pioniere della Transavanguardia cola Graziella M. che fu rapita e integrato e complesso, che preve- cinque giovani, ma già affermate, ha infatti limitato il suo intervento al uccisa nei pressi del castello) alla della videoarte Bill Viola (New de un planning di marketing territo- leve) che vanno a sviscerare dei tracciato bianco di percorsi, per continua e costante sfida del York, 1951) che ha posizionato al riale intenso e ramificato, che spa- punti di vista, temi portanti dell'inte- così dire, all'interno dei quali ha tempo sull'architettura, delimitan- centro di una sala oscurata il video zia dalle visite guidate ai percorsi ro progetto-mostra. Il Passato, lo lasciato libero spazio all'inventiva di do e definendo in maniera netta l'a- The Lovers: dalla stasi dei due enogastronomici, dai convegni Spazio, la Tecnologia, l'Identità e il cinque artisti emergenti: vi trovia- rea della sala che la accoglie. corpi scultorei di un uomo e una tematici ai laboratori didattici.  Genius Loci: questi i fili conduttori mo un paladino a cavallo con le Questo momento evocativo apre la donna, in posa teatrale, si giunge al che verranno sviluppati singolar- sembianze di Federico II, tutto di strada all'interpretazione del loro armonico ed intenso abbrac- [ilaria oliva] mente in altrettante mostre tema- zucchero, opera di Domenico Passato realizzata dal pioniere cio, quando vengono avvolti da un

62.trecapitali Exibart.onpaper

L'inverno pechinese si fa pungentissimo. E si tende a rimandare ogni impegno - anche artistico - a dopo il capodanno, cinese naturalmente. Nel distretto di Dashanzi si muovono le gallerie italiane. Mentre l'Italia inaugura l'anno culturale del Belpaese in Cina... Tra gli ultimi sprazzi di vita prima della calma piat- fine di gennaio e l'inizio di febbraio opening e ceri- troppo pochi) presenti. Se avete, invece, voglia ta c'è l'inaugurazione della mostra Vanity monie d’inaugurazione si susseguiranno senza della più "tradizionale" arte contemporanea, alla Beauties (fino al 1.III) nella sede dell'italiana dar tregua. La cerimonia ufficiale d’inizio è stata Beijing Tokio art project, e siamo tornati nella Marella, nella Factory798 di Dashanzi. Curata il 19 gennaio, con il concerto dell'Orchesrta 798, sempre in occasione dell'anno della cultura nei dettagli, intensa, è una perfetta reinterpreta- Scarlatti della Fondazione del teatro San Carlo di Italiana in Cina, apre Object cast - An immensive zione dell'idea della bellezza femminile da parte di Napoli. Location la favolosa cornice della Concert installation of Objects and Sound di Andrea Gotti artisti uomini. Primo fra tutti He Sen e le sue hall, nella Città proibita. + fm3 (fino al 26.III), curatrice Beatrice Leanza. donne sexy con sigaretta, poi Yang Qian e i L'Italia si concede alla Cina finalmente, dal 21 L'enorme installazione, che occupa tutta la galle- numeri di telefono scritti sulla superficie appan- gennaio è aperta la grandiosa mostra ria, ha al centro un tavolo da biliardo è il "motore nata degli specchi e infine le aliene di Feng Rinascimento italiano al Beijing World Art immobile", colui, cioè, che rimanendo fermo crea Zhengjie. Museum (fino al 23.IV). Nonostante il nome, la movimento attorno a se, rappresentazione del- Altro grande evento - restando alle gallerie italia- mostra percorre un arco di tempo ben più vasto, l'immensità e diversità dell'universo. BEIJINGSOUP. Andrea Gotti + fm3 da BTAP ne a Pechino - è l'opening della personale di iniziando dal 1200 per finire al primo Barocco. Per concludere voliamo brevemente a Shanghai, Daniel Buren con Couleurs et ombres portees - Certo è abbastanza strano vedere le vaste sale dove la galleria BizArt, all'interno del distretto La Cina è in fermento: è tempo di Chunjie, festa Travax in situ et situes alla Galleria Continua. del museo, di solito dedicate ad artisti quali Lü artistico M50, presenta Johannes Zits. Nella di primavera o capodanno cinese. Comunque la Tutta la comunità di amanti dell'arte è stata pre- Shenzhong e Yue Minjun, tappezzate invece da mostra che aprirà il 24 febbraio, Zits esporrà vogliate chiamare la sostanza non cambia: tutto sente a quella che si annunciava come l'occasio- opere di Caravaggio e Tintoretto. una serie di collages e video ideati e girati duran- il paese si dipinge di rosso, si appendono lanter- ne più trendy di tutto l'inverno della 798, una Il vero avvenimento di questa apertura? Il fanta- te i due mesi di residenza in Cina. Si tratta di due ne e striscioni benaugurali, si prenotano biglietti sferzata di calore e bellezza nel cupo, grigio e stico spettacolo di musica e danza sospesa della video installazioni in cui si combinano insieme di ritorno a casa, si fa razzia di cibo e, un po' freddo gennaio pechinese. Compagnia di Valerio Festi, organizzato sulla performance live, musica, body art e flash di rea- come da noi in luglio, si aspetta... I tempi si dilata- Uscendo dalla Factory798, fantastiche novità balconata del Millennium. Luci, colori e suoni, una lity show televisivi.  no e quasi tutte le attività più importanti vengono dal resto della città. Finalmente ci siamo, l'anno scenografia studiata e scritta per l'occasione, rimandate al dopo Chunjie. della cultura italiana in Cina è alle porte. Fra la per riscaldare e meravigliare gli animi dei (pur- [maria adele scotto di cesare]

Il post-abboffata natalizia offre spunti di riflessione ed un ampio sguardo a ciò che ci aspetta. Come le grandi mostre negli spazi pubblici, lo spostamento di Saatchi e la nuova tendenza dell'arte in tiratura illimitata... Vendute e stravendute alla modica cifra di due ancora confermata, saranno piante nottur- alcuni interpreti del quale sono ormai ben cono- sterline e cinquanta pence le carte da pacchi ne con caratteristiche ed abitudini umane. sciuti al pubblico inglese grazie al lavoro infati- disegnate per Selfridges da Tracey Emin, Dal 14 febbraio, inoltre, collegandosi a cabile di un unico, persuasivo ed ormai influen- Sam Taylor-Wood e Anthony Gormley, www.nighthaunts.org.uk, sarà possibile leggere tissimo curatore. smantellato il sarcasticamente lugubre albero gli episodi insoliti del diario dello scrittore Ma la mostra piú chiacchierata sarà probabil- di Natale di Gary Hume alla e con- Sukhdev Sandhu, una sorta di viaggio attraver- mente quella del duo Elmgreen & Dragset alla clusesi le maggiori mostre della stagione so la Londra notturna di spazzini, guardie, guar- Serpentine. The Welfare Show (fino al 26 II), autunnale che hanno fatto di Londra il crogiolo diani di zoo, esorcisti. era stata già annunciata alla Frieze Art Fair del- di idee e discussioni alla fine del 2005 - da Jeff Seguendo un simile umore 'gotico' si inaugura il l'anno scorso, quando il duo realizzò un proget- Wall a Paul McCarthy e Araki passando per la 15 febbraio alla Tate Britain la colossale to in collaborazione con il gallerista berlinese Frieze Art Fair - la stagione sembra essersi fer- mostra Gothic Nightmares: Fuseli, Blake and Martin Klosterfelde, creando una copia identica mata improvvisamente sotto il grigiore, il fred- the Romantic Imagination. Curata da Martin del suo stand e replicando anche, attraverso do e le lunghe notti invernali. Di fatto si indugia Myrone, la mostra presenta ben centosessan- un sosia munito di occhiali e parrucca, il perso- solo ancora un poco nel sopore post-celebrati- ta opere legate al tema romantico del fantasti- naggio stesso del gallerista. vo da digestione lenta prima di riprendere con i co. Da aspettarsi orde di demoni e streghe, Nel settore privato, ormai confermato per la consueti ritmi da vertigine. nonché sordidi indugi nell'erotico. Ugualmente fine del 2006 il trasferimento burrascoso di L'organizzazione Artangel ha preso spunto pro- 'buia' la personale dello svizzero Ugo Saatchi e della sua collezione dalla County Hall, prio da questa 'condizione' invernale per svilup- Rondinone appena inaugurata alla dove è stato sfrattato lo scorso anno tra pare un programma di iniziative che ambiscono Whitechapel (fino al 26 III). Sviluppandosi attor- agguerriti battibecchi ed una causa, alle vaste (con tono vagamente paternalistico ma tanto di no a due ambienti fortemente suggestivi, la sale del Duke of York HQ in Chelsea. moda) a portare l'arte fuori dalle gallerie o dai mostra include 24 dipinti e sculture, ed in par- Merita infine un'occhiata il sito della nuova col- consueti circoli, tra la gente, nelle strade e nelle ticolare una installazione che comprende un laborazione Jeffrey Charles Henry Peacock piazze. Come se fosse storia nuova per l'orga- vasto labirinto di perspex nero riflettente (www.jc-hp.co.uk), fondatori di due gallerie londi- nizzazione alle spalle della famosa House di accompagnato da un enigmatico dialogo su nesi attente alla promozione di giovani talenti. Rachel Whiteread. una imminente rottura. Obiettivo? Adottare forme alternative di disse- Nel mese di febbraio si inaugura allora il Su una nota piú allegra sempre si attendono la minazione delle opere d'arte, inclusa l'iniziale progetto di Janice Kerbel The Insomniac's mastodontica retrospettiva di Martin distribuzione gratis di lavori a riproduzione 'illi- LONDONSOUP. Gary Hume - Mob - 2005 Garden, un'installazione sonora nata da con- Kippenberger alla Tate Modern e soprattut- mitata'. Tra i primi progetti (non gratis) un lavo- versazioni con vari individui che soffrono to Tropicàlia: A Revolution in Brazilian Culture ro testuale di Dave Beech ed una scultura di Sempre lenta e difficile la ripresa di gennaio d'insonnia, disturbo tipico dei mesi invernali curata dall'onnipresente Carlos Basualdo al Kieran Lyinn.  dopo l'ebbrezza, l'isteria di massa e le abbof- soprattutto nei paesi nordici. I personaggi Barbican dal 15 febbraio. Un ulteriore sguardo fate natalizie. del dramma, la cui locazione non è stata sul movimento cultura brasiliano degli anni '60, [irene amore]

Una mostra quasi segreta di Ann Hamilton. Due italiani di gran nome da Sperone. Tutta l'Africa dell'arte al Gigantic Art Space. E la tanta voglia di "c'era una volta" a New York… zione nel padiglione USA della Biennale del no personaggi e simboli della cultura ultrapop Maupin esce dal disgelo con una personale di 1999. Per questo show "segreto" a NY vi toc- americana portandoli verso inaspettate aspira- Jurgen Teller. Nurnberg è uno studio fotogra- cherà prenotare un appuntamento (212 366 zioni sublimi a colpi di pennarello e colore fuc- fico del Reichsparteitagsgelände, luogo delle 5449): gioie e dolori del by Appointment Only. sia. Vedrete. La vena autocelebrativa della magniloquenti parate ufficiali del partito nazi- Sperone Westwater, intanto, celebra il nuovo scena newyorkese non cessa di produrre sta. Le sinistre immagini di questo vero e pro- anno con una doppia retrospettiva dedicata a "c'era una volta" sempre al limite del superfluo. prio delirio architettonico e della sua decaden- Carla Accardi e Lucio Fontana. Infinite Space, Dopo libri come Alternative Art - New York e za si uniscono nostalgicamente ad una galleria questo il titolo della mostra, si concentra su shows come East Village, USA (curato da Dan di ritratti: immagini familiari provenienti dal pas- dipinti realizzati fra il 1950 e il 1960, un perio- Cameron al New Museum di Chelsea proprio sato dell'artista (dal 13 I). Chiudiamo in bellezza do fondamentale per le avanguardie italiane. Gli un anno fa) tocca ora alla Grey Gallery, invero con Artificial Afrika, uno show curato da Vernon ovali di Fontana (dalla serie "La Fine di Dio") si un'istituzione in ascesa, dopo il recente, ottimo, Reid (leader dei Living Colour) e Daniel Dawson, affiancano ai segni in libertà della Accardi, in un OK - OKAY, realizzato con lo Swiss Institute. The dedicato ad artisti che si appropriano della cul- continuo, duplice confronto fra razionale ed Downtown Show, una retrospettiva sulla scena tura visiva africana attraverso le più disparate irrazionale, positivo e negativo (fino al 25 II). Se della Big Apple fra il 1974 e il 1984 che pro- discipline e pratiche culturali. La mostra deco- NEWYORKSOUP. Vernon Reid - Artificial i cataloghi-con-testo-di-Luca-Beatrice (è il caso mette scintille. La cosa più interessante di que- struisce miti e stereotipi, proponendo immagini Afrika, 2005-2006 - dvd della mostra da Sperone) vi ricordano troppo sto show è forse il contributo della Fales che contribuiscono a ribadire la validità di un l'Italia, fate un salto da Foxy Productions. Jacob Library, che fornirà ben cento fra libri, riviste, idea di Africa superiore ad ogni preconcetto e An Empty Space è il progetto a lungo termine Ciocci, membro del collettivo Paper-Rad e arti- poster e volantini originali dell'epoca. La lista quanto mai attuale. Gli artisti coinvolti includono della Akira Ikeda gallery: dieci anni (quando si sta che più americano non si può, vi assalirà degli artisti include i soliti Acconci, Golub, lo stesso Reid, Yinka Shonibare, Renee Cox dice "lungo termine") di mostre site specific, con tutta la violenta, inconsulta allegria delle Marclay, Sherman, Longo ecc. Interessante e molti altri. La mostra è ospitata da GAS ognuna dedicata ad un artista di risonanza sue immagini: una mistura di familiare e tra- anche la simultanea Anarchy to Affluence: (Gigantic Art Space) fino al 17 III 2006.  mondiale. Dopo comprimari del calibro di scendentale che è stata paragonata a William Design in NY, 1974-1984, alla Parsons School Gerhard Richter, Tim Hawkinson, Rosemarie Blake da qualcuno probabilmente in overdose of Design, che osserva l'evoluzione della grafica [marco antonini] Trockel, è ora il turno di Ann Hamilton, stella di anfetamine. Senza scomodare il grande WB, e dell'interior/product design legati Punk e ai fra le stelle, autrice di una magistrale installa- Ciocci (e i Paper Rad in generale), detourna- movimenti anarcofili (fino al 2 IV). Lehmann

64.fashion Exibart.onpaper a cura di marco sammicheli Il 69 di Pitti Uomo Niente paura, nulla di hard. Solo tanta, tanta moda. Si è conclusa l'edizione numero sessantanove della prima rassegna di fashion per uomo della stagione. Tra le trovate della Maison Martin Margiela e le innovazioni di Rick Owens, vediamo come è andata…

Si è da poco chiusa l'edizione nei dejavu), il progetto espositivo merciale, ma anche incontro tra di Pitti Uomo e presso gli uffici di Welcome to my house alla addetti ai lavori sui temi e le stra- via Faenza a Firenze già si pensa Stazione Leopolda all'insegna tegie più importanti. a Pitti Bimbo. Intanto il popolo della street culture. Tuttavia la presenza in fiera e il della moda è migrato a Milano Tutto nella terra che vanta i nata- lavoro legato ai negozi della per la settimana dell'Uomo che li di Emilio Pucci, Salvatore Maison Margiela sono segnali di ha monopolizzato le agende non Ferragamo, Enrico Coveri, come la poesia del bianco, il gioco solo degli addetti ai lavori ma Roberto Cavalli. delle sfumature concettuali, lo anche di tutto l'indotto, leasure Grandi aspettative aveva genera- stupore di tutte le uscite che in and not. to l'invito di Maison Martin questi anni hanno caratterizzato A Firenze ce la mettono tutta per Margiela, e queste non sono Margiela stiano diventano meta- allontanare una crisi che è del state tradite. La Maison è un col- morfosi d'attacco, giro d'affari. settore. La Fiera vive di riconfer- lettivo di menti che prescindono Attualmente sono undici i free me ma anche di tante partenze dall'esistenza, reale o presunta standing store della griffe nel blasonate, o almeno commercial- tale, di un Martin che gioca a mondo, con il recente debutto di mente importanti. nascondersi. New York, dove ha aperto nel Le volontà di Pitti sono chiare, esi- Il colore bianco è la cifra stilistica dicembre scorso un temporary ste un strategia che in questi che li distingue e la loro barca store, e Taipei, inaugurato in otto- anni ha portato talenti della batte bandiera belga (ma con bre, per un totale di ventidue punti moda, imposto cultura del fare e sede a Parigi e con proprietario vendita e trecento novanta doors dell'agire sistemico, e soprattutto veneto). Dopo una fruttuosa colla- mondiali. di quella caparbietà, forse tutta borazione con Hermès il marchio Nella tradizione di offrire le luci fiorentina di costruire e insistere. MMM è entrato nel portafoglio della ribalta fiorentina ad un La guerra dei numeri e la ridda prodotti di Mr. Renzo Rosso, talento, ecco l'operazione Rick delle voci, come al solito, tendono patron di Diesel, fresco cinquan- Owens. Talentuoso e sperimen- a premiare o svalutare l'operato tenne, che ora scommette in que- tatore, Rick Owens almeno da un di chiunque, per certo questa edi- sto progetto. Aziende apparente- triennio siede nel salotto buono zione di Pitti Uomo ha lasciato mente differenti ma unite nello della moda americana. l'ennesimo segno, fiammante, spirito, pur fedeli alle loro intenzio- Minimalista gotico, i suoi abiti, nella storia del costume. ni (e target). tuniche solenni, potrebbero vesti- Rick Owens e Maison Martin L'intervento di MMM ha occupato re le vestali dell'acropoli, tonalità Margiela le due star a cui è toc- Firenze con diciotto (diciotto!) cupe e architetture rigorose. La cato lo scettro pirotecnico del diverse occasioni di rivisitazione sua visione si forma, torbida, sul pacchetto Pitti (evento, sfilata, degli spazi della fiera. Una fiera cinema hollywoodiano in bianco e installazioni), il debutto di nella fiera, e ancor meglio un nero e si ispira alla spoglia deca- Alexander McQueen per Puma, intervento nella città. Quasi anche denza di Hollywood Boulevard. La ma anche un generoso Spike Lee a sposare quello che Pitti ha nel Un lavoro di Rick Owens stessa strada dove nei primi anni per Levis' a Quarter (recensione suo dna da sempre: fiera com- novanta Julia Roberts passeg- giava e Owens ha esordito con il suo brand. j'adore. Inventore di un linguaggio, a lui si DE COTIIS À PARIS GIOVANI TALENTI CRESCONO TRA MODA, ARCHITETTURA, deve il neologismo "glunge": gla- Designer impegnato sia sul fronte moda - Le regole della couture applicate al quotidia- PERFORMANCE. E ARTE mour/grunge. sua la firma del progetto Haute - sia nel- no costituiscono parte integrante dello stile Creato da un architetto con la passione per la Vive a Parigi dove, tra l'altro, cura l'ambito del design di interni - Hotel Straf di Albino D'Amato. Sobrietà, eleganza, piace- fotografia e il teatro-danza e da uno stilista le sorti della settecentesca mai- di Milano, format dei monomarca Alberta re per il design, il colore come elemento con la fissazione per la maglia, Boboutic è un son di pellicce Revillon. Discutibile Ferretti, oltre alcune delle più importanti imprescindibile del volume e della prospetti- progetto di maglieria di insolita natura. Ogni la statua incontinente che ha pre- boutique italiane - Vincenzo De Cotiis è un va, tradizione sartoriale italiana e francese, collezione è un viaggio emotivo nelle forme, è sentato alla Stazione Leopolda, creativo di rilievo nel panorama della stile raffinato, semplice e fruibile e uno una riflessione sull'uomo, il movimento, lo spa- ma i vestiti davvero innovativi. moda italiana. Il riconoscimento interna- sguardo distaccato al femminile sono la cifra zio e l'ambiente urbano. Pur essendo parte Spike Lee per Levis' a Quarter ha zionale del suo talento è stato di recente stilistica di questo nuovo giovane talento integrante di un percorso mentale, ciascun fatto bene non solo all'azienda di celebrato negli spazi espositivi de nato a Roma circa trent'anni fa. Vincitore di capo, nato per muoversi, è costruito da jeans ma anche al centro d'arte L'Eclaireur, fashion store di Parigi tra i più un premio che lo ha portato sulle passerelle design semplice e fruibile in una rilettura mai fiorentino che risulta nuovamen- famosi ed importanti del mondo, con la milanesi del prét-à-porter nell'ottobre scorso obsoleta dei basici dell'abbigliamento. Ogni te accentratore di comunità e presentazione di Progetto Domestico, e una collezione donna presente in alcune collezione Boboutic, progetto di Cristina idee che vanno oltre i confini una serie di oggetti d'uso quotidiano rilet- delle migliori boutique italiane. Albino è sicu- Zamagni e Michel Bergamo, è rappresentata della vetrina.  ti da materiali emozionali e design estre- ramente un personaggio da tenere d'occhio. da un lavoro fotografico in equilibrio tra speri- mo. (sabrina ciofi) (s. c.) mentazione, arte e performance. (s. c.) Exibart.onpaper tornaconti.65 a cura di alfredo sigolo La questione morale dell'arte Ma se un'opera di Maurizio Cattelan ormai costa come un capolavoro di Giovanni Bellini, si può o non si può parla- re di una 'questione morale' dell'arte? Per sbrogliare la matassa si può riflettere sulla dicotomia tra fatto e valore...

 Da qualche tempo la que- rebbe ridotto, per sot- un'altrettanto impropria stione morale è tornata a trarre il bene alle logi- consuetudine che distin- tener banco. Il caso Unipol è che consumistiche e vin- gue il giudizio di valore solo l'ultimo episodio che tiene colarlo al controllo pub- (quello dell'arte) e il fatto vive le riflessioni sul pensiero blico. Così facendo, si analitico (quello dell'eco- di Enrico Berlinguer. Il punto è, finirebbe insomma per nomia) come inconciliabili per farla breve, se e fino a che far coincidere il valore perché afferenti, rispetti- punto politica ed affari possa- culturale con il "valore di vamente, ad un ambito no interagire. civiltà" attribuito ai beni soggettivo l'uno e oggetti- Ma sulla morale almeno l'arte culturali, quello che, vo l'altro. ha qualcosa da insegnare poi- tanto per intenderci, si Su questo punto, è inte- ché storicamente l'opera d'ar- tramanda dalla vecchia ressante il pensiero di te si dibatte tra valore cultura- Commissione Hilary Putnam, conside- le e valore economico. Il mer- Franceschini dal '64 ad rato il maggior filosofo cato moderno il suo compro- oggi (d.l. n° 490/99 e analitico vivente, che messo l'ha proposto: il valore d.l. n° 42/2004). recentemente ("Fatto/valore. Fine di una dicotomia", Fazi 2004) dissolve la storica dicotomia affermando con forza che "la cono- la corrispondenza scenza dei fatti presuppo- ne la conoscenza dei valo- liberista tra valore economico e ri" e dimostrando che valore culturale si fonda su una fatto e valore procedono intrecciandosi continua- traslazione del termine "valore" mente. Perché non è pos- sibile, com'è tradizione da un ambito di fatto ad un invalsa nel pensiero laico ambito di giudizio occidentale, liquidare l'e- “ tica (dottrina che deco- struisce la morale nei economico di un'opera corri- Dagli opposti fronti, su suoi principi elementari o sponde al prezzo che siamo un fatto le due tesi metamorale, secondo disposti a pagare per posse- dovrebbero però con- Jacqueline Russ) come derla. E tale prezzo coincide vergere. affare soggettivo sul perciò con il valore culturale Assunto il compromes- quale ognuno è libero di che all'opera viene attribuito: so liberista, quale dire e fare ciò che vuole. tanto più alto è il primo più cre- dovrebbe essere, tanto Ciò sarebbe infatti, ed è sce il secondo. per fare un esempio, il Maurizio Cattelan - Untitled, Museum Bijmans van Beuningen, Rotterdam, 2002, dimensioni variabili di fatto, molto pericoloso, Il fatto è che, se ciò bastasse a valore culturale di se non altro perché legit- sistemare la faccenda, il vec- Maurizio Cattelan? tima la possibilità di chio adagio secondo il quale Stando ai prezzi correnti, alle vetustà, solo le opere di artisti l'affinità tra arte e mercato è astensione dal dibattito e favo- "tutto ha un prezzo" finirebbe sue opere è riconosciuto inter- non più viventi e che risalgano ben opportuno prendere risce lo stallo. per vincere una nuova batta- nazionalmente un valore eco- ad oltre cinquant'anni devono coscienza del ruolo di primo Se accettiamo Putnam, dob- glia. In realtà coloro che avver- nomico (e perciò "di civiltà", essere sottoposte a verifica piano assunto dall'arte con- biamo ammettere pure che i sano le logiche del mercato, secondo la famosa proporzio- dell'interesse culturale. temporanea nella cultura con- giudizi di valore si generino da giudicando immorale la merci- ne) tra i più alti della cultura Volendo lanciare una provoca- temporanea. E di chiarire cosa elementi di fatto e producano ficazione sfrenata dell'arte e contemporanea mondiale, che zione, stando ai risultati d'asta, si intenda per "valore". elementi di fatto. tanto più la storicizzazione equivale alla riscossione pre- Cattelan oggi potrebbe valere È ovvio che la corrispondenza La conclusione è che esiste un secondo le leggi del mercato, matura di crediti maturati più o meno Giovanni Bellini o tra valore economico e valore egual errore di prospettiva nel sono in linea di principio con- nella storia dell'arte. uno dei Carracci, a seconda culturale propugnata dai liberi- porre la questione morale trari alla proporzione di cui Un paradosso e una ben curio- dei casi. Ora, che ci si schieri sti si fonda su una traslazione rispetto al contesto di contigui- sopra. Anzi, per paradosso, sa contiguità tra valore econo- dalla parte di Cattelan e della impropria del termine "valore" tà tra politica ed economia o potrebbero persino difenderne mico e di civiltà, che tuttavia le cultura contemporanea, o da un ambito di fatto, che è tra arte ed economia, giacché una versione esattamente politiche culturali sembrano dalla parte di Bellini, Carracci proprio dell'economia, ad un la questione morale non è solo contraria. Come dire che più trascurare. e della storia, i conti non torna- ambito di giudizio. Pur tuttavia affare della politica o dell'arte. alto fosse percepito il valore Sempre andando per esempi, no. Siamo nel pieno di una que- tale corrispondenza rischia di Lo è anche e soprattutto per culturale di un'opera, tanto più per la legislazione italiana, che stione morale o no? essere, dai detrattori, somma- un'economia che, come teoriz- il suo valore economico si vor- opera secondo il criterio della Per sbrigliare la matassa del- riamente respinta in causa di zato da Amartya Sen, misuri sviluppo e benessere non dal reddito ma dalla realizzazione completa dell'individuo (eudai- incanti. monìa aristotelica), attraverso IL MERCATO FA BINGO LA PREMIERE ART BASEL DIRITTO DI SEGUITO ALL'ITALIANA capacità e libertà cui attribuia- Una corsa sfrenata che riduce la bolla spe- La concorrenza delle neonate fiere in tutto il È giunta l'ora: il 1° gennaio 2006 è sca- mo valore. culativa del '90 ad un ricordo. I primi dati for- mondo non spaventa il colosso mondiale Art duto il termine di attuazione della fami- Così nel campo dell'economia niti da Artprice sul 2005 sono sorprendenti. Basel, che per l'edizione n° 37, prevista dal gerata direttiva comunitaria dell'arte non è possibile pre- Il giro d'affari del mercato dell'arte mondiale 14 al 18 giugno, annuncia cambiamenti. La (2001/84/Ce) che punta ad armoniz- scindere dal principio di ha superato i quattro miliardi di dollari, con- novità si chiamerà Art Premiere, sezione alla zare tra gli stati membri la legislazione responsabilità morale rispetto tro i 3,6 miliardi del 2004, con un volume quale parteciperanno dodici giovani gallerie in materia di Droit de Suite. Il Diritto di al valore culturale dell'opera, complessivo praticamente stabile. Nel '90, provenienti da Belgio, USA, Francia, Gran Seguito riconosce per ogni transazione pena il fallimento di sé nell'a- 395 lotti in asta superavano il milione di dol- Bretagna, Germania, India, Svizzera, Slovenia commerciale sulle opere d'arte una per- sfissia omologante. Ma in lari. Nel 2004 sono stati 393, ma addirittu- e Italia. Con questa iniziativa la Fair per eccel- centuale agli artisti a carico del vendito- egual misura l'arte non può ra 477 nel 2005. Naturalmente senza con- lenza punta a non perdere il treno dei colle- re. La quota varia dal 4 o 5% allo 0,25% fare a meno di quel complesso siderare il 'nero'. Ma qualche dubbio resta. zionisti interessati ai giovani emergenti. Le a seconda delle fasce di prezzo e non si di attività che operano per Artprice segnala che nel 1990 ventotto arti- gallerie selezionate per la nuova sezione applica sotto i tremila euro. In Italia si creare le condizioni idonee alla sti sotto il 45 anni avevano venduto all'asta Premiere sono: Bastide (B), China Art Object potrebbe abbassare la soglia di applica- sua esistenza e riconoscimen- almeno un'opera sopra i 100.000 dollari. (L.A.), GB agency (F), Herlad St (GB), König bilità a mille euro, per una percentuale to. Solo l'equilibrio garantisce L'anno successivo, solo sette si erano con- Johann (D), Maccarone (NY), Nature Morte del 5%, con l'obiettivo di favorire i giova- la sopravvivenza e la determi- fermati a quel livello. Nel 2005 i fortunati (New Dehli), Pia (CH), Podnar (Si), Reena ni artisti. I galleristi sono letteralmente nazione reciproca. Un equili- sono saliti a quarantanove. Quanti ne reste- Spaulings (NY), Winkelmann (D) e Zero (I)... infuriati… brio tutt'altro che semplice da ranno? L'avreste mai detto? raggiungere.  66.tech Exibart.onpaper

68.infumo Exibart.onpaper a cura di gianluca testa Non chiamateli audiolibri Tradurre in formato audio fumetti e testi letterari è cosa delicata. Il rischio? Tradire le prospettive e deludere il lettore. Ma occorre provarci. Il problema non si risolve colmando le lacune dell'editoria, quasi del tutto estranea a questa sperimentazione, ma dimostrando sensibilità e attenzione per una fascia di pubblico nien- t'affatto minoritaria. Ci ha provato Astorina con Diabolik. E qualcuno è già pronto ad autoprodursi...

 Alcuni li chiamano audioli- un milione e mezzo di ipove- te sono stati trasposti dal bri, commettendo un errore. denti. Circa quattro su dieci fumetto due episodi: "Senza Altri non li chiamano affatto sono giovani. A questa cifra si Maschera" e "Quando perché neppure sanno della aggiungono altri trecentocin- Diabolik non c'era". Nel bel loro esistenza. Quello che una quantamila non vedenti. mezzo di queste due esperien- volta era il radiodramma oggi Ebbene, senza falsa ipocrisia ze radiofoniche (ancora di è l'audiofilm. Ovvero la traspo- le case editrici potrebbero proprietà Rai e mai diffuse al sizione audio di storie scritte. considerare l'utente disabile di là del mezzo radiofonico) si Scritte e disegnate, nel un lettore a tutti gli effetti. E compie la trasposizione audio nostro caso. Mentre l'audioli- trattarlo come tale. Molte (cd e cassetta) del numero bro è una lettura fedele del aziende private si muovono uno di Diabolik "Il re del terro- testo letterario che non con- per fette di mercato che si re" (19,00 euro la prima edi- tiene effetti sonori, l'audiofilm traducono in cifre molto più zione, 7,90 euro la seconda), (o audiofumetto) è disegnato basse di quelle presentate da che nel 2002 ha compiuto con i suoni: ha un regista, voci Castronovo. Dunque perché quaranta anni. L'adattamento narranti per ogni personag- non provarci? Ne trarrebbero audio (78') non è stato basato gio, effetti acustici e colonna beneficio i ciechi, gli ipoveden- sull'originale del 1962, bensì sonora. Ed ha anche una sce- ti e le case editrici. sul remake sceneggiato da neggiatura cinematografica, Ad oggi l'unico vero tentativo Alfredo Castelli e disegnato necessariamente accurata e è stato fatto con Diabolik da da Giuseppe Palumbo nel definita in ogni dettaglio, ma Radio Due Rai e poi dalla casa 2001. Le edizioni Donegani priva dell'immagine. hanno ristampato corag- Perché comunicare giosamente l'audiofumetto il fumetto con altri in versione cd nel giugno mezzi d'espressio- 2005, distribuendolo in ne? Prima di tutto Diabolik è stato il edizione test solo in alcu- per rispondere ai ne province italiane. Forse bisogni di alcuni. primo tentativo assoluto da la Donegani troverà la Ogni volta che si forza di produrne altri. compie la traslazione parte della Rai di realizzare Forse. Ma la speranza non mediatica di un per- è sufficiente. È necessaria sonaggio o di una un radiofumetto la certezza. Una sola pro- storia a fumetti al posta in tutta l'editoria a fumetti è decisamente cinema, in tv o in ta anche dall'interesse perso- tradurre in una sorta di radio- editrice Astorina. La prima poco. Chi ha ascoltato Diabolik radio, si attribuiscono volti nale di alcuni autori. Fra que- dramma alcuni miei lavori. serie, composta da venti epi- ne "Il re del terrore" ed è anda- umani e voci dal timbro“ rico- sti ce n'è uno, Gipi, che vor- Inizierò con Gli innocenti, e poi sodi andati in onda dal 13 to in cerca di altri titoli è certa- noscibile che il più delle volte rebbe produrre con risorse vedremo cosa succederà" A lui novembre all'8 dicembre mente rimasto deluso. La sola deludono il lettore affezionato. proprie un audiofumetto. Al tutto il nostro sostegno. E se 2000 (adattamento di alternativa, scovata con fatica, Ma non è solo a loro che momento sembra il solo. l'idea prende forma non sare- Armando Traverso e regia di si avvicina all'audiofumetto ma dovrebbe essere destinato Scrive sul proprio sito mo i soli a complimentarci. Arturo Villone), ha rappresen- non lo è: si tratta de "I Fratelli  l'audiofumetto. I primi ascolta- (www.bacidallaprovincia.com): tato il primo tentativo assolu- Marx" (con Oreste Lionello e tori sono i non vedenti. "Un giorno di questi, se mi to da parte della Rai di realiz- Maria Amelia Monti), un audio- Secondo Giuseppe sveglio bene, faccio dei file zare un radiofumetto. Con la cartoon di soli ventiquattro Castronovo, presidente audio con recitazione, musica seconda serie, in onda dal 7 minuti. dell'Agenzia Internazionale e suoni. Praticamente dei al 18 giugno 2004 sempre su Una maggiore consapevolez- per la Prevenzione della micro radio-drammi, e li Radio Due Rai, in dieci punta- za potrebbe essere alimenta- Cecità, in Italia ci sono oltre metto qui, da scaricare e www.diabolikclub.it/Media/media.htm ascoltare". E poi prosegue: www.arturovillone.it/lavori/art_diabolik_1.html "Ora mi è presa la fissa di fare www.bacidallaprovincia.com bolle. gli audiolibri per i ciechi. Voglio www.radiofilm.it LANCIANO NEL FUMETTO FESTIVAL DI LUCERNA BILBOLBUL L'associazione culturale TIM- Ogni anno, in primavera, si Lezioni, incontri con l'autore, pre- GAD organizza il terzo con- svolge a Lucerna, in sentazioni in libreria, laboratori corso nazionale "Lanciano Svizzera, l'Internationales nelle scuole, mostre e un concor- nel Fumetto", aperto a tutti i Comix-Festival Luzern so per giovani artisti. Fa tutto disegnatori e sceneggiatori Fumetto. La prima edizione parte di "bilBOlbul", manifestazio- in qualsiasi stile. Tre le cate- della manifestazione risale ne a cura di Hamelin Associazione gorie: fumetto, illustrazione, al 1992. Gli obiettivi sono Culturale ormai giunta alla quinta sceneggiatura. Le opere immutati: dare spazio e edizione. Il progetto prevede la saranno giudicate da Yoshiko risalto alle nuove tendenze divulgazione della cultura del Watanabe, Tanino mettendo in mostra e a con- fumetto ad ogni livello. Tanti i per- Liberatore, Gabriele Dell'Otto fronto gli autori indipenden- sonaggi coinvolti: Daniele Barbieri, e Francesco Artibani. In pro- ti, sia nazionali che interna- Carlo Branzaglia, Daniele Brolli, gramma anche un book, che zionali. In questo senso si Alberto Breccia, Lorenzo Mattotti, sarà allegato in omaggio alla muove anche il concorso Gianluca Costantini, Ludovic rivista "Fumo di China", ed per giovani autori, sempre Debeurme (cui sarà dedicata una una mostra di tutti i lavori annuale. Il tema del 2006 è mostra), Stefano Ricci, Ivo Milazzo, allestita presso il Palazzo la musica. Igort e Sergio Toppi. Tutti gli incon- degli Studi in visione dal 9 al www.fumetto.ch tri si terranno all'Accademia di 16 aprile 2006. Belle Arti di Bologna. www.lanuovaforma.it/Timgad.htm www.hamelin.net

70.libri Exibart.onpaper a cura di marco enrico giacomelli La rete neurale del disegno Dopo la P di pittura, la D di disegno. Tornano le mostre su carta dell'editore Phaidon. E stavolta ci si rivolge al segno più antico dell'espressione umana. Al via 109 artisti che si sono affermati a partire dal 1990, usando prevalentemente "carta e matita". Dalla A di Alvarez alla Z di Zeller. A dirigere? Emma Dexter, curatrice alla Tate Modern…

 Dei libri Phaidon piace senza presentata Frieze, con ben tre edi- info. dubbio la coniugazione di autore- tors. volezza e godibilità. Perché avere Le due o quattro pagine a disposi- Vitamin D. New Perspectives in fra le mani un noiosissimo tomo zione di ogni artista rivelano una Drawing non è gradevole, ma nemmeno un realtà dove la penisola nostrana (introduzione di Emma Dexter) bell'oggetto privo di qualsivoglia vivacchia. La lista si riduce infatti a Phaidon, London 2005 un paio di nomi, gli ottimi Roberto Pagg. 352, 69,95 euro contenuto. Il libro in questione, ISBN 0-7148-4545-0 manco a dirlo, non scalfisce la tra- Cuoghi e Serse. D'altra parte, la Info: www.phaidon.com dizione dell'editore londinese. Su competizione era indubbiamente progetto di Julia Hasting, ne è accesa, poiché il discrimine del risultato un parallelepipedo sul 1990 come anno a partire dal assai scenografica ai suoi notturni quale domina un caldo color quale l'artista doveva essersi affer- dal sapore chopiniano. panna, qualche accenno di segno mato nell'ambito del disegno ha Ancora a sud, ma nel continente nero e un'informe tondo rosa nel permesso di inserire nella rosa africano, eccelle l'etiope Julie bel mezzo di una mappa neurale anche nomi del calibro del quasi Mehretu, che in Transcending: che interseca caoticamente i cinquantenne Raymond Pettibon The New International (2003) nomi dei 109 artisti. E con le pagi- o dell'ultrasessantenne Roland porta all'estremo le caratteristi- ne sfrangiate, come se fosse stato Flexner. che del medium, riuscendo a usato un tagliacarte da scrivania, Può allora essere interessante coniugare Dürer e Zaha Hadid, l'ultimo tocco di prestigio è garan- seguire una geografia più eccen- come giustamente sottolinea il cri- tito. trica rispetto all'imperante anglo- tico Adriano Pedrosa, e sfociando Veniamo al procedimento seguito, fonia. Spulciando fra lavori di livello in una mappa multipla di città afri- che ricorda da presso quello dal complessivamente notevole, si cane che dà luogo a un delirio precedente Vitamin P (2004). Un nota il cinese Cai Guo-Qiang, dota- dedalico e tumultuoso. nutrito gruppo di nominator ha to di una tecnica davvero esplosiva Fra le curiosità, l'inattesa presen- segnalato gli artisti. Tra chi ha (è infatti solito usare gunpowder za di un giovanissimo, noto soprat- fatto i nomi, coloro che in qualche nei suoi lavori su carta, già visti tutto in ambito musicale, modo hanno a che fare con l'Italia qualche anno fa alla Civica di Devendra Banhart (Houston, non son pochi: dall'immancabile Trento). Transitando dall'Estremo 1981), che presenta visonari Bonami si passa a Carolyn al Medio Oriente, il turco Memed organismi raffigurati su pagine Christov-Bakargiev (curatrice al Erdener lavora con generose ingiallite di libri. E almeno uno sta- Castello di Rivoli), Paolo Colombo forme nere, per elaborare loghi tunitense va citato, anche se il (timoniere del Maxxi di Roma), provocatori e politicamente impe- nome tradisce un'origine d'altre Giacinto Di Pietrantonio (capo gnati, come i pali dell'alta tensione lande: il trentenne Yuri Masnyj della Galleria civica di Bergamo), a croce e a mezzaluna. una tecnica pixelata che risulta cui il disegno non deve risultare, riesce a far implodere elementi Massimilino Gioni (direttore della A nord degli States, il canadese di ormai un po' inflazionata; in almeno negli artisti scelti per il eterogenei con una naturalezza Fondazione Trussardi), Roberto stanza in Germania Shannon Bool Messico, il tatuatore Dr. Lakra si volume, un mero supporto a realiz- disarmante, come quando un Pinto (indipendente di prestigio), il si distingue per un singolare dise- diletta a ghirigorare le copertine di zazioni d'altro genere, nella fatti- lineare caminetto disegnato in futuro curatore della Biennale gno trompe l'œil (Origin/Inversion, patinati magazine vintage; e il duo specie installativo. Valicando prospettiva centrale è sovrastato veneziana Robert Storr e infine 2005) reso ancor più complesso cubano Los Carpinteros (al seco- l'Equatore, la brasiliana Sandra da un'enorme farfalla memore di Giorgio Verzotti (curatore del per il gusto alla Escher delle aporie lo Marco Antonio Castillo e Cinto colpisce per fatali disegni in Rorschach (Our Chandelier, Mart di Rovereto). È da segnalare della visione umana. Negli Stati Dagoberto Rodriguez), dotati d'in- bianco e nero, dove quest'ultimo 2004). Nulla di più chiaro, o tutt'al la totale mancanza di redattori di Uniti ispanofoni, D-L Alvarez adat- dubbio talento grafico, forse non non è il colore del tratto bensì del contrario.  riviste italiane, mentre è sovrarap- ta l'uso della millenaria grafite a rispettano in pieno il criterio per fondo, garantendo una riuscita

no dust. La biologia vegetale per i beni Istanbul no italian. Guida all'architettura moderna La scena dell'arte: 1948-1986 culturali In origine erano Thames & di Torino Curato da Luca Massimo Oddio, non è esattamente una Hudson. Poi venne l'edizione Janfamily - Schedate da Magnaghi, Monge e Barbero, che a Modena firma coppia di tomi da tenere sul como- italiana. Sono le guide StileCity, Plans for other days Re, in questa terza edizione scor- anche la mostra sull'Informale, il dino. Piuttosto un'opera per chi ha per godersi le metropoli con Collettivo di artisti e designer, la rono oltre 250 opere architetto- volume non è il solito dono ai cor- intenzione di aggiornarsi profes- ineguagliabile à plomb. Un sup- Janfamily condivide un'ironia alla niche torinesi. Analizzato con rentisti. La Fondazione pubblica sionalmente nell'ambito del plemento di indubbia qualità Bill Murray. Insomma, tinte cura ma senza precludere la let- infatti una ricca selezione del suo restauro, ma non solo. Perché i alla tradizionale Routard, calde, nessun riso sguaiato, tura ai non addetti ai lavori, il ArchivioArte, scatti che ripercor- due corposi volumi sono una Touring o Lonely Planet. I bando alle provocazioni da patrimonio del capoluogo pie- rono la Biennale di Venezia dall'e- miniera di informazioni che si inol- reportage fotografici sono fir- copertina. Pochi, semplici gesti montese dall'800 ai primi anni dizione del secondo dopoguerra trano anche in discipline come l'ar- mati da professionisti rinomati per… qualunque cosa, o quasi. Il '80 del secolo successivo è scan- al 1986. Da Matisse con forbici cheobotanica e l'etnobotanica. e realizzati ad hoc. In questo libro fornisce suggerimenti d'o- dagliato in profondità. Un nutrito alla mano a un prelato nel padi- Insomma, il regno vegetale in ogni caso, l'autore è Bahadir gni genere, chiaramente illustra- numero di saggi completano il glione sovietico, dai poliziotti fan sua sfaccettatura, come oggetto, Tanriöver. Da mettere in borsa ti. Un solo esempio: vi sentite soli volume. Però adesso attendiamo di Rauschenberg a un dongiovan- ausilio o "nemico" dei beni cultura- senza tentennamenti. E per nel lettone? Con cuscini e coper- un secondo volume, comprensi- neo Pino Pascali. li. In ogni caso, protagonista. l'Italia c'è Roma, ça va sans te potete sagomare un partner vo dei lavori realizzati per le Fondazione Cassa di Risparmio Nardini - ill. b/n e a colori dire. morbido morbido. L'indice dei Olimpiadi invernali. di Modena - ill. b/n - 304 pp. 396+500 pp. - 33 e 38 euro Contrasto - ill. a col. - 192 pp. temi è utilissimo, ovvio. Celid - ill. b/n - 555 pp. - 35 euro s.i.p. - www.fondazione-crmo.it www.nardinieditore.it 20 euro - www.contrasto.it Booth-Clibborn - lingua ing. www.celid.it ill. a col. - 224 pp. - 20 £ www.booth-clibborn.com Exibart.onpaper pre[ss]view.71 a cura di marco enrico giacomelli !arte! Pubblico, professioni e luoghi della cultura Paiono carnet di viaggio, e in certo senso lo Quattro domande a Francesco De Biase, condirettore della collana inaugurata dall'editore milanese Franco Angeli. Per fare il sono. La piccola rivista edita dalla lunigiana punto sulla cultura e indagare possibili scenari futuri… Galleria Cardelli & Fontana invita a percor- rere sentieri magari già battuti, ma spesso La collana è sintomatica di una progressiva le. Bisogna piuttosto evidenziare e radicare tanto da fare in molti settori, ma fondamental- dimenticati. Il numero 7, per chi ama Beuys, riconfigurazione del sistema produttivo italia- una "cultura" che veda nella cultura una delle mente dobbiamo porre la cultura al centro del è proprio da non perdere... no. Il "terzo settore", e in particolare la cultura, linee strategiche fondamentali per promuove- dibattito politico ed economico, programmando va studiato più a fondo? re e sviluppare il nostro paese. ed elaborando strategie a medio e lungo respi- Correva l'anno 2002 e Massimo Biava presen- La collana è uno strumento per far riflettere e ro a livello nazionale e locale, seguendo in que- tava il #0 della rivista pubblicata dalla galleria richiamare particolarmente l'attenzione su un Qual è la situazione dell'Italia in ambito euro- sto caso esempi di altri territori e città europee settore strategico del nostro paese per i pros- peo? Su quali punti eccelliamo e su quali altri che hanno superato pesanti crisi economiche sarzanese Cardelli & Fontana. Niente recensioni simi anni. Non credo però che si oggi si possa dobbiamo recuperare? investendo fortemente in campo culturale. e cutting edge. Ma uno strumento di approfondi- parlare di una riconfigurazione del sistema È difficile un confronto con l'Europa intesa come mento più simile a un agile libretto, da leggere produttivo italiano, che veda nella cultura uno un unico blocco. Vi sono paesi che agiscono in Finora la collana comprende due volumi, estraendolo dalla tasca interna della giacca (il dei suoi motori principali. Ciò è dovuto soprat- maniera più appropriata e determinata in ambi- "Un marketing per la cultura" e "I mestieri formato è perfetto) e da collezionare. Un "bestia- tutto alla scarsa attenzione e considerazione to culturale più di quanto si fa da noi, ma ve ne del patrimonio". Il terzo sarà dedicato a rio", secondo la definizione di Giuseppe Cederna, che la cultura, in tutti i suoi risvolti e intrecci sono altrettanti che stanno finalmente e lenta- "Pianificazione e controllo delle organizza- condivisa da Germano Facetti, il secondo anima- (sociale, economico, relazionale ecc.), ha da mente strutturando loro specifiche strategie. zioni culturali". Ci può fornire qualche altra tore dell'impresa, noto grafico editoriale. Lo spiri- parte di molti settori del mondo politico e indu- Senza dubbio l'Italia ha elaborato, in alcuni spe- anticipazione? to "multidisciplinare" - ma il termine non credia- striale. Ne sono una riprova i recenti tagli al cifici settori, buone leggi per la tutela, la promo- I prossimi testi saranno "Media, corpi e saperi", Fondo Unico per lo Spettacolo e il non decollo zione e la valorizzazione del nostro patrimonio. a cura di Maria d'Ambrosio, sull'intreccio tra i mo piacerebbe ai due ideatori del progetto, e a in modo sostanziale del sostegno dei privati Possediamo scuole, istituti di formazione e pro- linguaggi, il corpo, l'educazione e lo sviluppo dei ragione - della rivista si palesava già dalle prime alle iniziative culturali. Non si tratta tanto di fessionisti di prestigio in svariati campi, oltre ad media; "Non musei", curato da Amilcare Acerbi, pagine di quel numero pilota, dove si poteva leg- studiare più a fondo ciò che capita nel terzo essere il paese che possiede la maggior parte un'analisi dell'accesso dell'infanzia al nostro gere un brano di Gadda incorniciato fra settore e in particolar modo in ambito cultura- del patrimonio artistico mondiale. Abbiamo patrimonio culturale, delle esperienze e dei per- Duchamp e Boccioni, e qualche pagina del con- corsi realizzati in varie parti d'Italia; "Cultura e testatissimo Critica della modernità di Jean sviluppo del territorio" [titolo provvisorio], a cura Clair. Nonché uno spassoso articoletto tratto dal della Provincia di Roma, analisi dei fattori, delle "Giornale dell'Arte", dove si riferiva del glorioso metodologie e degli strumenti oggi disponibili Mr Asare, l'uomo delle pulizie della Eyestorm per promuovere e sviluppare specifici territori; "Comunicare la cultura", curato da Fabio Gallery, che in piena (?) buona fede aveva getta- Severino, sugli strumenti odierni per fare infor- to nella spazzatura un'installazione di Damien mazione e comunicazione di iniziative ed eventi Hirst, ritenendo fossero i resti del vernissage. E culturali; e infine "Nuovi territori. Riflessioni per via sfogliando, da Armando Testa a Brian Eno. lo sviluppo e la comunicazione del turismo cultu- Lo spirito dell'antologia colta e provocatoria s'è rale" [titolo provvisorio], di Rossella Maltelloni. mantenuto vivace nel corso dei numeri successi- vi: citiamo un articolo del "Guardian" su alcuni La "tournure" pratica della collana è simbo- improvvisati proprietari d'opere d'arte contem- leggiata dal master per manager in proget- poranea (#4) oppure uno statement datato tazione e organizzazione culturale, che pren- derà avvio a metà febbraio a Lucca. Sono in 1957 di Piero Manzoni (#3). Ma si possono leg- cantiere altre iniziative dello stesso genere? gere anche articoli e interventi inediti: per esem- Il progetto "Pubblico, Professioni e luoghi pio, una profonda riflessione sul disegno di Omar della cultura" comprende la collana, un Galliani (#2) oppure un'esperienza che qualcosa master e una rivista online. La rivista è in via dovrebbe pur insegnare sul restauro, riportata di preparazione e sarà utilizzata come stru- da Alberto Biasi (#6). mento di discussione e confronto tra autori Il settimo e ultimo numero è dedicato a Joseph dei testi, esperti del settore, lettori e quanti Beuys, al quale Cardelli & Fontana ha consacrato altri interessati ai temi e agli argomenti trat- una giornata nel dicembre del 2004, in occasio- tati dalla collana. ne del XX anniversario della Difesa della Natura. In questo caso si tratta di un'atipica monografia, Pubblico, professioni e luoghi della cultura che raccoglie alcuni testi dell'artista e diverse "let- Collana diretta da Francesco De Biase, Aldo Garbarini, Loredana Perissinotto e Orlando ture" di Lucrezia De Domizio Durini. Riprendendo Saggion Franco Angeli - Milano in mano i numeri precedenti, si noterà allora che Info: tel. +39 022837141 anch'essi erano peculiari monografie, il cui filo va Silvia Camporesi - M.DEED #1 fax +39 0226144793 ritrovato come in un labirinto. Che dire? Se con Silvia Camporesi per pre[ss]view [email protected] l'arrivo del nuovo anno state riconsiderando il www.francoangeli.it vostro carnet di abbonamenti, apportate qualche doverosa sostituzione… rotocalco. Tempo di bilanci, oltre che di classifiche, buona per tutti, come avrebbe detto l'omo- Un'ultima curiosità per OltreTutto, "rivista anche per le riviste. Ed è interessante nimo della firmataria dell'editoriale online di buone notizie e azioni etiche", che ha vedere i pareri degli addetti ai lavori, nel Emanuela Pacelli e del direttore responsa- organizzato un bella serata alle Biciclette meglio e peggio dell'anno trascorso sull'or- bile Filomena Pacelli. Il nome della capore- di Milano con gli studenti di Brera e varie mai storica rubrica del Giornale dell'Arte dattrice? Emanuela Dottorini Torlonia. Ma guests, fra cui Dario Fo. Chiudendo con (a proposito, Sgarbi si è inalberato per i la sede non è in Vaticano, niente paura… un'asta di beneficienza su ebay. giudizi espressi sul suo caravaggismo da Ancora novità annunciate da rotocalco L'immagine per questo numero è tutta per A.B.O., Lea Vergine e dal nostro direttore: che hanno preso forma: Carne Fresca, This is (not) a Magazine. Numero gigante- si veda Il Giornale del 9.I.2006) oppure, fra progetto nato nella Facoltà di Architettura sco corredato da un cornetto antisfiga- le altre, su Frieze #96. Il mensile torinese di Roma Tre, ha dato alle stampe un inte- segnalibro, palloncini rosa, un dvd di oltre ha in allegato da gennaio anche una nuova ressante Annuario di progettazione archi- 1h30'' e uno zuccheroso frammento del pubblicazione, Il Giornale di Civita, che va a tettonica. E nell'editoria aperiodica, Alinari Tower Peepshow (2005) di Antonio sostituire Civitas. Una partnership che si ha presentata una serie di cartelle nume- Riello. Se non sono matti non li vogliamo! rinnoverà ogni 30 giorni. Ma restando al rate e curate da Silvia Lelli, dal titolo 2005, anno in cui è andata bene pure Alinari focus. Per collezionisti e appassio- Artissima, l'onda lunga della fiera torinese nati disposti a spendere 800 euri. è giunta anche in provincia. LeicaV (pseu- La rassegna stampa concernente Exibart in ordine di apparizione donimo su cui indagare…) ha infatti pubbli- comincia benissimo, da XL al Tg3. Ma pur- cato un succoso reportage verbo-fotogra- troppo dobbiamo dar spazio anche ad Il Giornale dell'Arte - www.ilgiornaledellarte.com fico su Lookout, il mensile dell'Eco del accadimenti ben più tristi. La tramisssione Il Giornale - www.ilgiornale.it Chisone. radiofonica "Invito all'arte" di Radio24, alla Frieze - www.frieze.com Come prontamente preannunciato su roto- quale collaborava Exibart, è stata cancella- Il Giornale di Civita - www.civita.it/Civitas/ calco #7, è nato Freshcut Magazine, scarica- ta nel nuovo palinsesto. Ma, soprattutto, è Lookout - www.lookout.it bile in pdf, con i lavori di giovanissimi artisti, morto Marco Marandola, direttore di Freshcut - www.freshcut.it oltre alla special guest Kaneda. E restando in Diritto e Cultura, che stava preparando Almanacco Indipendente - !arte! Rete, registriamo un sempre maggiore inte- una rubrica per Exibart.onpaper dedicata www.almanaccoindipendente.it Anno V, n. 7, 2006 resse di riviste dal taglio più "accademico" a a "diritto e copyright dell'arte". B.T.A. - www.bta.it Trimestrale (ma variabile) spendersi online. Due esempi? L'Almanacco Eventi Culturali - www.culturalevents.it pp. 96 in b/n, vendita su abbonamento Indipendente, che ha tradotto un appro- Carne Fresca - www.carnefresca.info (ordinario 30 euro annui), 1.200 copie fondito articolo di Manfred Frank, e il Alinari - www.alinari.com Colophon: Roberto Spinetta (direttore Bollettino Telematico dell'Arte, con una XL - xl.repubblica.it responsabile), Massimo Biava e Germano lunga intervista a Tania Lorandi, fondatrice Rai2 - www.raidue.rai.it Facetti (progetto e cura) del Collage [sìsì, non Collège] de Radio24 - www.radio24.ilsole24ore.com Editore/redazione: Cardelli & Fontana Pataphysique. Mentre dal web sono sbar- Diritto e Cultura - dirittoecultura.com Viale Giuseppe Mazzini 35 cati sulla cellulosa quelli di Eventi Culturali, OltreTutto - www.oltretutto.org 19038 Sarzana (La Spezia) per mappare "tutto ciò che fa evento a This is (not) a Magazine - tel. +39 0187626374 Roma e nel Lazio". Oddio, una parola www.thisisamagazine.com galleria@cardelliefontana 72.architettura Exibart.onpaper a cura di luca ruali Don't try this at home. La periferia brucia Cosa accadeva alla luce dei roghi di automobili nella periferia parigina? Quali percorsi vengono definiti dal- l'incredibile quantità di riprese video notturne monitorate su internet dalla polizia? E se nella banlieue si fosse semplicemente e tremendamente giocato…

come la componente di abilità una legge sulla qualità archi- rende manifesta la sua fru- fisica che il free style introdu- tettonica dobbiamo abituarci a strazione. Ma infine proprio ce nei meccanismi dell'hip hop. sperare per le periferie in quel questa condizione di frustra- Difficile non vedere la compo- meccanismo di progressiva zione sembra oggi quella più nente di urbanistica hausman- estetizzazione della normalità propria, inquietante e ricca di niana implicita nel Parkour: si che nobilita nel tempo le realiz- potenzialità espressive" (P. traccia un punto di partenza zazioni edilizie più scialbe. Desideri, Il progetto della sot- ed uno di arrivo e si percorre "Sono le aree dell'indetermina- trazione, curato da A. una linea retta. A qualsiasi zione progettuale, quelle nelle Terranova).  costo. quali troviamo la rappresenta- Cosa è successo allora nella zione spaziale meno consolato- [Luca Ruali couronne di Parigi? Si è gioca- ria dei destrutturati assetti also available architecture] to. Su uno schermo urbano in sociali che governano oggi la cui la replica della barra in metropoli. Aree in cui la città www.alsoavailable.net basso a sinistra che sul moni- tor visualizza le "vite" che Europa, maschio, dai 14 ai re mosse di wrestling in tinel-  abbiamo a disposizione, lo 30 anni, connesso alle consol- lo? Perché lo facciamo. E non score insomma, era dato dal les/capezzoli quattro ore al solo, andiamo anche a ballare numero di auto bruciate. giorno. Il dato orario sembra indossando la maschera di Il fallimento sociale del colonia- sufficiente. Il videogioco non è Ray Misterio. Non fatelo a lismo francese e l'architettura intrattenimento, ma realtà. E casa. non erano le cause principali l'intrattenimento reale, quello E invece lo facciamo. Jackass dei roghi. Pochi mesi prima televisivo, punta alla riprodu- (il format di MTV che ha dato infatti le auto incendiate aveva- zione posticcia della realtà in consistenza all'attività di regi- no prodotto il tormentone esti- tutta coerenza con alcuni lin- sta di Spike Jonze) ambienta il vo della stampa italiana. Ma da guaggi dell'arte contempora- campionario di azioni da non noi agli autori era stato consa- nea. Si veda la biondona imitare nel riuso di spazi della crato un aggettivo meno socia- nostrana Antonella Clerici città con sfondi più adatti alla le: imbecilli. cucinare nelle mattine televisi- ripresa video, documentazione L'architettura però c'entra. Gli ve in sincrono con la biondina che è intimamente connessa indizi di un coinvolgimento acida Elina Broterhus che con l'azione stessa. Perché, degli edifici sono ricorrenti. Le riprende la sua quotidianità ricordiamocelo, usciamo per riprese video incrociate hanno casalinga riproponendocela in divertirci ma realizzare il fornito prove schiaccianti nel galleria. nostro intrattenimento è una riproporre sempre gli stessi L'intrattenimento fruga nel attività da professionisti del- scenari. Anche questi in paral- nostro intimo quotidiano per l'immagine che va condotta lelo con le scelte documenta- riproporcelo e noi frughiamo fino alla confezione del dvd. rie di alcuni artisti. Le Invisibile nella quotidianità dei palinsesti Altre forme di riuso sono mag- Cities di Jonas Dahlberg ad per importarli nella realtà. giormente connesse con la esempio, mostra fondamenta- La necessità di chiarire gli pratica che i vuoti urbani sem- le nel definire l'aspetto inquie- ambiti è segnalata dalla com- brano ispirare maggiormente, tantemente tranquillo delle parsa di avvertenze e modalità l'attraversamento. Il Parkour ambientazioni della periferia d'uso. Perché dovremmo esse- nasce proprio nella periferia europea. re avvertiti all'interno di Smack parigina ed eredita le cammi- Ma l'architettura, nella realiz- Down che è pericoloso simula- nate dei ragazzi di Pasolini così zazione di questi spazi destina- ti al conflitto, è riuscita. Ha offerto spazi la cui mancanza di definizione rigida ne consen- te il riuso e l'appropriazione da parte di chi ci vive. In attesa di

metricubi. LA PERIFERIA BRUCIA ANCORA ARCHITETTURA PER iPOD COLOSSEO QUADRATO COOL La periferia brucia non solo a Antonino Saggio, docente, critico, Con i lavori di restauro (qua- Parigi e non solo utilitarie e direttore della collana "IT ranta milioni di euro) che si abitazioni popolari. A Chicago Revolution In Architecture", utiliz- concluderanno a fine anno, si da qualche mese e con caden- zando per primo la più convincen- inaugura la fase delle ipotesi za settimanale, un incendio te tecnologia proposta da inter- per il Palazzo della Civiltà e del distrugge opere di maestri net, il blog, propone materiali Lavoro dell'EUR. Prevista una dell'architettura. Alcuni episo- didattici e critici multimediali ori- distribuzione ibrida dei quindi- di minimi a cadenza settima- ginali. Il blog sfrutta la tecnologia ci mila metri quadri dell'edifi- nale poi, due settimane fa, la Podcast, il sistema che permette cio - articolati su sette livelli - Pilgrim Baptist Church pro- di accedere a materiale multime- che vedranno susseguirsi con gettata da Louis Sullivan, sto- diale e ne consente la diffusione voluta disinvoltura spazi espo- rico edificio della comunità commerciale oppure - come in sitivi, sale di proiezione, la afroamericana di Bronzeville questo caso - gratuita attraverso discoteca di Stato con wine nella periferia sud della città è iTunes o sistemi analoghi che bar e mostre enologiche, stata distrutta dal fuoco. supportano la tecnologia m4v. ristoranti e sedi di fondazioni. L'altra settimana è toccato Con Itunes 6 (mac/win) si può Per questa modalità è gia invece alla Wynant house di accedere direttamente al Music stato coniato a partire dai Frank Lloyd Wright costruita Store apple nella sezione "confe- comunicati stampa il termine nel 1915 con un originale e renze e video di Architettura" per di edu-intrattenimento. Partita poco diffuso sistema di pre- scaricare gli interventi e consul- la caccia alla terrazza per la fabbricazione della American tare i progetti. quale si prospetta una coper- System Built (modello D-101). http://antoninosaggio.blogspot.com/ tura in legno. Exibart.onpaper primopelo.73 a cura di pericle guaglianone Debora Romei

Ancora pittura. Bastano idee chiare, una lampada al neon e un garage-studio dalle parti di Reggio Emilia. Torna l'artista palombaro con tanto di sca- fandro. Per indagare la forma e i suoi paradossi… Dov'è il tuo studio? dai valori aggiunti delle Sulle colline di Reggio Emilia, in un posto interpretazioni altrui. magnetico. Vivo al piano di sopra e sotto Detto questo, non mi ho adattato garage e stanza annessa a aspetto certo che la criti- studio. Lo spazio è diviso in due parti: una ca scriva quello che penso dove dipingo, l'altra dove dispongo i quadri io. Anzi, lascio solo qualche in modo tale da poterli guardare. C'è luce segnale perché in realtà Debora Romei - Nassa, olio su tela, cm Debora Romei - Pulsazioni, olio al neon, bassa, che si adatta bene al mio mi stimolano le letture 170x180 su tela, cm180x140 modo di procedere e che mi aiuta nella degli altri. E da alcune concentrazione. interpretazioni ho avuto un ritorno anche emozionale. Mauro E chi ti aiuta nel lavoro? I Portishead, che ascolto ossessivamente. Schiva anche politicamente? Devo ringraziare soltanto me stessa, e la In un certo senso sì. Il mio pensiero politi- persona che vive con me e mi sopporta. co è utopico: oggi schierarsi è roba da rea- Di Silvestre Spesso lei viene con me alle inaugurazioni. lity show. Ma si stanca subito, e la capisco. Un'intervista fuori dai denti in attesa della prima perso- Viaggiare ti serve? Cosa chiedi alla tua pittura? Amo viaggiare soprattutto all'estero, nelle nale. Da Roma a Los Angeles e ritorno. Per dare corpo Di sorprendermi. Ti pare poco sorprender- grandi città dove posso vedere come si (letteralmente) all'ossessione della memoria. Dove? si? È avvenuto per la prima volta quando, a muove la pittura a livello internazionale. Mi dodici anni, il compito a scuola era copiare sento cittadina "europea". Quando c'è da Sul pavimento di una casa popolare di periferia… un Cèzanne: quelle mele mi parlavano di lavorare, però, preferisco farlo nel mio Chi vuoi ringraziare? Un pensierino politico te la senti di formularlo? qualcos'altro. studio. Me stesso, sopra ogni Vorrei che un giorno anche i poveri e i proletari avesse- cosa. I galleristi no, non ro lo stesso agio dei borghesi. E sai perché? Per poter E adesso? conoscono l'arte e non anch'essi occuparsi dei mali dell'animo, delle depressio- Adesso dipingo, appunto. Bio: Debora Romei nasce a Castelnovo ne' sanno distinguere un buon ni. Per farsi domande esistenziali. Monti (RE) nel 1970; vive a Reggio Emilia. quadro da uno da buttar via. Mai pensato di fare anche altre cose? Personali: The passion fruits, Massimo Allora parliamo di te… No, l'ho sempre sentito come una perdita Carasi - The flat, Milano (2005). Tra le col- Dai, mica tutti… A stare da solo in uno studio soffro, quindi non lavoro così di tempo rispetto a qualcosa di più urgen- lettive: Ritorni di immagine, The Flat a Villa E infatti ci sono due grandi nomi che tanto come potrei e vorrei. Amo stare in mezzo alla te e importante. A volte invidio le persone Noris, Villafontana di Bovolone (VR); mi stanno un po' dietro. Spero proprio gente. E questo è un difetto, come il mio risultare troppo che scelgono una professione più conven- Punto e a capo: nuova contemporaneità di riuscire a sedurli com-ple-ta-mente. buono e simpatico. In compenso non ho nessun nemico, zionale e ne sono soddisfatte. L'arte per italiana, Castello di Rivara, Rivara (TO); ma è ovvio che arriveranno anche quelli. Il pregio - devo me è sempre stata una necessità. Il serafico succedaneo, Galleria Pier E poi? dirlo? - è che i quadri mi riescono quasi sempre bene… Giuseppe Carini, Arezzo; Ground Poi ci sono grandi collezionisti - e sottolineo Come procedi nel tuo lavoro? Zero. Lo spazio del nulla, Antico grandi - che mi seguono. Per fortuna! La tua mostra più bella? Unisco due pratiche tra loro in antitesi: un Palazzo della Pretura, Ho fatto solo collettive. Sicuramente la più bella e lavoro "cieco", più caldo, dove non mi Castell'Arquato (PC); La contem- E i curatori? importante è stata Pagine Nere, una mostra sui dit- fermo a guardare; e un lavoro freddo, poraneità evocata: nuova pittu- I curatori, che io definirei vetrinisti, dovrebbero tatori, da Fabio Sargentini. A me è toccato Francisco "guardato", in cui prevale l'analisi proget- ra in Italia, Galleria Fusion Art, pensare a curarsi loro. Si salva qualche critico: mi Franco col fantasma di Garcia Lorca alle sue spalle. tuale. Ragiono per contrasti. Torino (2005); Biennale sento un po' nelle loro (nelle vostre) mani. Era un sogno, riuscire ad esporre da Sargentini. Adriatica Arti Nuove Quando ho visto il mio quadro là, su quelle pareti, non E cosa c'è nelle tue tele? 1/2005. ART Beats, Perché ti sei messo a dipingere? riuscivo a crederci. Al vernissage c'era tantissima Ho trovato nella forma stati di trasforma- Palacongressi, San Ho sempre pensato di voler creare qualcosa, ho gente. Sono venuti apposta per me Capello, Montella zione sessuale, necessità di riempimento Benedetto del Tronto sempre disegnato. Ma mia madre diceva che l'ar- e Willem Dafoe, e tutti che mi chiedevano autografi! e sottrazioni in termini di spazio e tempo. (AP); Open house, te e la pittura sono soltanto hobby. Per un po' le ho Mi viene naturale allontanarmi dall'ovvio e Massimo Carasi - The dato retta, poi l'urgenza di raccontarmi mi ha per- Sei contento di quello che si scrive su di te? pensare che le forme provocatorie debba- flat, Milano. messo di liberare la mia vera passione. È succes- Del mio lavoro si è appena cominciato a scrivere. Ti dirò: no contenere, insieme, il bello e il brutto. so in California, dove ho vissuto, grazie ad un bra- l'idea che la maggior parte degli addetti ai lavori non si vissimo maestro. Avevo venti anni. Tornato a sia ancora accorta della mia pittura mi fa venire la giu- I tuoi riferimenti? Roma ho fatto il marmista, il restauratore di opere sta rabbia. Se è vero che la storia dell'arte si fa sull'arte, Francis Bacon, Louise Bourgeois, Nan d'arte e l'assistente per circa cento (mille?) anni anche la storia della critica si farà sulla critica. Ossia su Goldin, Luciano Fabro. Ma anche… Italo ad un noto pittore romano. quelli che avranno scritto di me per primi. Calvino. Non ho mai avuto miti, però. Dura, eh? Com'è il tuo studio? Ti atteggi a purista eppure parli da outsi- A parte la gioia del dipingere la strada è stata Ci sono molto legato, un tempo ci vivevo. Continuo a der… lunga e tutta in salita. Però lo confesso: niente di cercarne uno più luminoso e se possibile più grande. Il fatto è che non mi piacciono i gruppi o le tutto questo è stato inutile. Ma sarebbe meglio non dovermene separare, osses- appartenenze. No ai boy scout, alla cultura sionato come sono dai ricordi e dalla memoria. pop, al "facciamo finta arte di fare"! Parlaci dei tuoi quadri… Come diceva il grande Totò, la mia è un'"arte E Roma? È davvero così importante viverci? Chissà in quanti ti hanno detto che si assenteista". Lavoro sul ricordo, Proprio ieri passavo davanti all'Anfiteatro Flavio al tratta di un difetto… sulla memoria (personale e non): tramonto e dicevo ad un mio amico pittore: "Anche Non ho mai pensato di conformare il mio tendo a far scomparire persone e se non credo che dipingerò mai il Colosseo, come lavoro a quello degli altri. Questo impedi- oggetti, che rendo trasparenti come può tutta questa bellezza, questa classicità non inter- sce facili identificazioni e comode catalo- fantasmi. Assenze, appunto. Però ferire nel nostro lavoro?". gazioni e, allo stesso tempo, debbo ricono- presenti ed inquietanti. Credo sia dif- scerlo, muove sincero interesse. Ho impa- ficile "etichettare" ulteriormente. Dai, non facciamo i provinciali… rato a chiudere fuori dallo studio i compro- Essere provinciale sarà pure deleterio per i curatori dei messi ed a concentrarmi solo sul lavoro. Quali artisti ti hanno influenzato? grandi musei, ma non lo è mai stato per gli artisti. Me Quando mi presento, tanto per accorciare Gli artisti che ho tanto amato ad un ne frego di diventare un artista "internazionale", di parla- i tempi di conoscenza, dico che ho un certo punto mi hanno fatto anche schi- re della guerra in Iraq e del burqua, di Bush e dei prigio- brutto carattere… fo. Poi mi sono di nuovo piaciuti. nieri di Guantanamo, dell'Aparthaid o dell'Amazzonia. Preferisco essere influenzato dalle mie cose e parlare di Fai così anche con i galleristi? Anche loro presenze che scom- queste. Più vogliono farmi diventare globale e più mi Ciò che conta è paiono? accanisco nel dipingere il pavimento di una casa popola- un'empatia incentra- Mauro Di Silvestre - La poltro- na del pittore, olio su tela, 2002 Proprio così. Dalì è uno di questi: re in zona Cinecittà, dove sono cresciuto. ta sulla poetica del continua a salire e scendere all'in- lavoro. E ovviamente, terno della mia classifica. Burri l'ho da un punto di vista sempre amato, così come Bio: Mauro Di Silvestre è nato a Roma nel 1968; vive più pragmatico, una Caravaggio. Altre volte avrei voluto a Roma. Tra le mostre: Colazzo Di Silvestre Nardi, certa progettualità dipingere come De Kooning, ma in Galleria Maniero, Roma; Plotarte Europe, Rar Gallery, nel tempo. fondo sono più vicino a Edward Spijkenisse, Olanda; Premio Termoli 2005, Pinacoteca Hopper. Mi piacevano pure Tapies e della città; Premio Serrone, Biennale Giovani Monza, Ti soddisfa la lettu- Dubuffet, ora un po' meno. Serrone della Villa Reale di Monza; S/AGO/ME. 547, ra critica del tuo Traforo di via Nazionale, Roma (2005); Match: critica a lavoro? Per chi fai il tifo adesso? confronto, Galleria Russo, Roma; Premio Celeste Un artista fa un'ope- Per Carlo Crivelli e Beato Angelico. 2004, Galleria Civica - Galleria Albero Celeste, San razione di tipo critico Ecco, vorrei dipingere come Carlo Gimignano (1° classificato artisti emergenti) (2004); già lavorando, ed ha Crivelli. O scolpire come Giacometti. Pagine Nere, Galleria L'Attico Fabio Sargentini; importanza che nel Oh hai fatto caso che nessuno cita Inchiostro Indelebile, Macro al Mattatoio, Roma suo procedere que- mai un artista vivente tra i suoi miti? (2003); Premio d'Arte Città di Lissone (MI), (2° classifi- Mauro Di Silvestre - Spiaggia libera, olio su tela, 2004 sta resti slegata Il perché io credo di saperlo… cato Pittura). 74.opportunitart Exibart.onpaper

MANIFESTA 6 SCHOOL per giovani critici (max 40 anni) V FESTIVAL INTERNAZIONALE no esprimersi attraverso varie THE ALMERICO DE ANGELIS deadline: 30.III.2006 d'arte contemporanea. Il concorso DEL CINEMA D'ARTE tipologie di linguaggio come la YOUNG DESIGNERS AWARD Il bando per partecipare a prevede la presentazione di un pro- deadline: 30.III.2006 pittura, il disegno, l'incisione, la deadline: 28.II.2006 Manifesta 6, che si terrà a Cipro getto per la realizzazione di una Il 23 giugno 2006 si inaugurerà la scultura, il racconto, la fotogra- In concomitanza al lancio della dal 23 settembre al 17 dicembre mostra. Il critico curatore potrà quinta Edizione del Festival fia, il cortometraggio. terza edizione di I.DoT, il progetto 2006, è aperto a tutte le categorie scegliere se proporre una mostra Internazionale del Cinema d'Arte a info: URP Comune che promuove nel mondo i 100 di produttori culturali: artisti visivi, personale oppure collettiva con un Bergamo Alta. Al concorso Castelfiorentino migliori prodotti del design italia- scrittori, registi, giornalisti, curatori, massimo di cinque artisti. Il premio Internazionale possono partecipa- tel: 0571.686341 no, il Comitato Scientifico musicisti e performers. The per il progetto scelto dalla commis- re film realizzati su temi ed immagi- web: www.bandoalledonne.org / Permanente che coordina e pia- Manifesta 6 School è il progetto sione consiste nella realizzazione ni del mondo dell'Arte: dalla pittura www.comune.castelfiorentino.fi.it nifica le attività dell'agenzia IDA centrale della Biennale Europea della mostra nel mese di novembre al cinema, dalla scultura alla danza, mail: [email protected] ha istituito un premio dedicato d'Arte Contemporanea. Concepita 2006 a Sassari, nei locali dello spa- dall'architettura al teatro. Film d'in- alla figura di Almerico De dai curatori Mai Abu ElDahab, zio espositivo Frumentaria e nella formazione e di divulgazione. In IMAGES CONTRE NATURE Angelis. La partecipazione al con- Anton Vidokle e Florian Waldvogel, pubblicazione del catalogo. abbinamento si terrà Sottoventi, deadline: 01.III.2006 corso è aperta a designer italia- la Scuola sarà composta da tre info: Arci, Viale Umberto 119, Concorso Internazionale di opere Il festival internazionale di Video ni, oppure operanti in Italia da dipartimenti tematici che compren- 07100 Sassari a tema libero, della durata mas- Sperimentale Images Contre almeno due anni, di età inferiore dono conferenze, screening, perfor- web: sima di 20'. Nature, che si svolgerà alla fine ai 35 anni. I progetti selezionati mance, mostre, trasmissioni radio www.associazionemarcomagnani.it info: Festival Internazionale del di giugno a Marsiglia, in Francia, parteciparanno al Tour espositi- e tv, workshop e molte altre attività. Cinema d'Arte, Via Zelasco 1, ha aperto un bando per la sele- vo I.DoT 2006-2007, inseriti info: Manifesta 6, Corner of HOMO URBANUS 24122, Bergamo zione di opere video. Si possono nella più ampia selezione I.DoT. Pentadaktilou and Tempon deadline: 15.III.2006 tel: 035.237323 inviare opere su VHS o DVD che info: IDA_Italian Design Agency Streets, P.O. Box 21015, Concorso per la selezione di fax 035.224686 rispecchino il concetto di ricerca tel: 02.89075789 Nicosia 1500, Cyprus opere d'arte al fine di allestire web: www.teamitalia.com sperimentale nel campo delle web: www.idot.it fax: +357 22 432531 una mostra presso la Facoltà di mail: [email protected] immagini in movimento. Si vuole mail: [email protected] web: www.manifesta6.org.cy Architettura di Palermo. Il tema incoraggiare una maggiore mail: [email protected] è il rapporto tra individuo, colletti- PRIX ARS ELECTRONICA 2006 attenzione alla natura dell'imma- CYNETart AWARD 2006 vità e città. Il concorso è gratuito Deadline: 17.III.2006 gine e alle sue possibili evoluzioni, deadline: 20.III.2006 CONCORSO NAZIONALE DI ed è aperto a tutti. Si può parte- E' aperto il bando per l'edizione piuttosto che alla narrazione o al Il Festival internazionale FOTOGRAFIA VITTORIO cipare con un massimo di cinque 2006 di Ars Electronica, il più contenuto. I filmati selezionati CYNETart si occupa di documen- BACHELET opere (pittura, grafica, fotogra- importante festival di arte digita- verranno inclusi nella program- tare gli sviluppi della new media deadline: 1.IV.2006 fia, scultura, istallazione, video). le del vecchio continente. Come mazione del Festival. art dal 1997. Il focus della mani- La ventisettesima edizione del info: Gruppo Fermento c/o sempre, numerose sono le cate- info: Festival Images Contre festazione riguarda la mutata concorso propone due sezioni, Giulio Bordonaro, Passaggio dei gorie in cui è possibile partecipa- Nature, 30, rue Abbé de l'Epée, percezione del corpo indotta dal- una a tema libero e una sull'argo- Poeti 11, 90144 Palermo re: Interactive Art, Net Vision, B.P. 60011 13243 Marseille l'avvento delle nuove tecnologie. mento Pellegrinaggi, riti, feste web: www.gruppofermento.com Computer Animation / Visual cedex 01, France Si può partecipare con progetti popolari in Italia e nel mondo. Le mail: [email protected] Effects , Digital Musics, Digital tel: 33 4 91 42 21 75 relativi alla danza e alla perfor- fotografie, scattate da autori Communities e The next idea - web: www.p-silo.org mance, con installazioni, ambien- dilettanti e professionisti residen- PAGINE BIANCHE D'AUTORE Art and Technology Grant com- mail: [email protected] ti interattivi, computer games, ti in Italia, possono essere sia a (TOSCANA, VENETO, petition. Quest'ultima categoria, musica elettronica, grafica, ani- colori che in bianco e nero. SARDEGNA, FRIULI V. G.) istituita lo scorso anno, assegna PREMIO GHIGGINIARTE GIOVANI mazione, net art, software art. I L'opera vincitrice sarà riprodotta deadline: 20.II.2006 un premio di 7.500 euro ad un deadline: 28.II.2006 premi in palio sono tre e vanno sul bando del Concorso Vittorio Il concorso si rivolge ai giovani arti- giovane creativo (19-27 anni) Il Premio consiste nella selezio- dai 5.000 ai 10.000 euro; i vinci- Bachelet 2007 e su varie riviste, sti, dai 20 ai 35 anni, delle Regioni che abbia realizzato un progetto ne di dieci artisti, che saranno tori saranno annunciati durante tra cui Foto Cult. Premi anche Toscana, Veneto, Sardegna e Friuli innovativo nel campo della new invitati ad esporre ad una col- il festival CYNETart_06humane per i giovanissimi con un ricono- Venezia Giulia. La manifestazione media art, del media design o lettiva che si terrà a partire dal che si terrà a Dresda nel novem- scimento under 29. nasce per promuovere la creatività della tecnologia digitale in gene- 2 aprile 2006. Al termine della bre del 2006. info: Associazione Nuova Era, italiana, attraverso la selezione di re. Verranno assegnati premi mostra sarà proclamato il info: Trans-Media-Akademie Via Ignazio Persico 13, Roma opere di giovani artisti destinate a per un ammontare complessivo nome del vincitore, cui sarà Hellerau e.V., Karl-Liebknecht- web: rivestire le copertine dei volumi di 117.500 euro. data la possibilità di organizza- Strasse 56 www.photographers.it/articoli/bachelet.htm regionali di Paginebianche 2006 e web: http://prixars.aec.at re una personale presso la gal- 01109 Dresden, Germany mail: [email protected] ad essere valorizzate in altri eventi mail: [email protected] leria Ghiggini1822 di Varese. Si tel: +49 351.8896665 collegati. Il tema è libero. Le opere istituisce inoltre un riconosci- web: www.cynetart.de GIOVANE CRITICA selezionate saranno esposte in IMAGINARIA FILM FESTIVAL mento al giovane che meglio mail: [email protected] deadline: 31.V.2006 tutte le case italiane e in tutti i posti deadline: 30.IV.2006 interpreti nelle sue opere il con- L'Associazione culturale Marco di lavoro. Sino al 30 aprile 2006 sarà pos- cetto di Colore e Segno in ricor- GRADUATE PROGRAM IN Magnani di Sassari, affiliata all'ARCI, web: www.paginebianchedautore.it sibile presentare opere cinema- do di Gottardo Ortelli che fu tra CURATING AND CRITICISM OF bandisce un concorso nazionale mail: [email protected] tografiche per partecipare alla i fondatori del Premio CONTEMPORARY ART quarta edizione dell'Imaginaria GhigginiArte. I partecipanti deadline: 15.II.2006 Film Festival, che si terrà a devono essere lombardi e Il Bard College di Annandale-on- Conversano (Bari) dal primo al 7 under 30. Hudson (NY, Usa) organizza un agosto 2006. Le opere selezio- info: Ghiggini 1882, Via Albuzzi master per curatori e critici di nate saranno oltre 65. Le sezioni 17, 21100, Varese arte contemporanea. Il corso in concorso sono: Feature Films tel: 0332284025 include lezioni teoriche tenute da (lungometraggi); Short Films fax 03321690728 artisti, critici e storici dell'arte, (cortometraggi); Competizione web: www.ghiggini.it organizzazione di mostre, stage regionale Puglia; Animation (ani- mail: [email protected] presso istituzioni del settore. mazione); Documentary Films; Attenzione alla teoria dell'arte Video-arte; Videoclip; COMICSWAVE e CABAWAVE contemporanea e ai problemi di International Student Films (per 2006 management, fundraising, ed studenti delle scuole di cinema). deadline: 28.II.2006 editoria. I requisiti sono un diplo- info: Circolo del Cinema Due bandi per la ricerca di nuovi ma di laurea con ottimi voti, la Atalante, C.P. 50, 70014 talenti del fumetto e del cabaret. conoscenza della lingua inglese e Conversano (Ba) Comicswave è un concorso per una forte motivazione. Il Master web: www.imaginariafilmfestival.org disegnatori, sceneggiatori, autori è a pagamento. mail: [email protected] completi. La sfida è far rivivere il info: Bard College, Center For personaggio di Max Wave. Tre Curatorial Studies, Annandale-on- BANDO ALLE DONNE categorie tra cui scegliere: dise- Hudson, NY 12504-5000 Usa deadline: 15.II.2006 gnatori, sceneggiatori e autori tel: 001-914-7587598 - fax La rappresentazione della donna completi. Cabawave propone 001-914-7582442 e della sua "diversità" in relazione invece le sue due anime: il con- web: www.bard.edu/ccs ai luoghi, ai tempi e alle culture. E' corso nazionale per comici mail: [email protected] questo il tema della seconda edi- emergenti e il palco del festival zione del concorso Bando alle dedicato alla comicità all'interno Donne, che dopo il successo di Arezzo Wave Love Festival. segui i bandi in tempo reale: dello scorsa primavera, torna ad web: www.arezzowave.com http://opportunitart.exibart.com; offrire spazio al talento naturale mail: richiedi l'inserimento in questa di artisti giovani e meno giovani [email protected] / pagina per il tuo bando: (età minima 16 anni) che potran- [email protected] [email protected] Exibart.onpaper jackpot.75

(premi e dintorni) Biennale d'Egitto. Premio Maretti memorial Valerio Riva. A Bologna Gianni Caravaggio vince il Premio Francesca Alinovi Lo scultore Livio Scarpella è uno dei cinque vincitori San Marino premia Karin Andersen Il 2005 è stato proprio il suo anno fortunato. Dopo la Si celebra in Egitto il cin- Anche in quel di San Marino l'attenzione è puntata sugli astri Borsa per giovani artisti italia- quantesimo anniversa- nascenti dell'arte contemporanea. Ed ecco un premio ad hoc, ni offerta dagli Amici rio della fondazione che prova ad orientarsi nel mare magnum delle giovani propo- Sostenitori del Castello di della Biennale di ste. Il Premio Maretti memorial Valerio Riva, istituito dall'edito- Rivoli, Gianni Caravaggio, Alessandria e dei Paesi re Christian Maretti in collaborazione con la Galleria d'Arte nato a Chieti ma milanese del Mediterraneo. Tra Moderna di San Marino, è intitolato alla memoria di Riva, fon- d'adozione, si è aggiudicato gli ospiti c'era anche datore del gruppo '63, giornalista, scrittore ed editor anche il Premio Francesca l'Italia, rappresentata Feltrinelli, scomparso nel 2004. Un premio che vuole porsi Alinovi promosso dalla GAM da Italian factory con un come importante occasione di ricognizione di ciò che bolle in e dal DAMS di Bologna, con padiglione nazionale. Gli pentola nel panorama attuale della giovane arte italiana. voto unanime della giuria, composta da Renato Barilli, Roberto artisti invitati? Paolo Sessanta nomi per raccontare la complessità espressiva e le Daolio, Alessandro Mendini, Loredana Parmesani e Franco Quadri. Fiorentino, Mauro mescolanze linguistiche con cui amano giocare le ultime gene- Come da copione, la cerimonia di premiazione ha ripetuto il rito tradi- Reggio, Livio razioni, passando dalla pittura alla fotografia, dall'installazione zionale che vede il vincitore dell'edizione precedente donare un'opera al Scarpella e Dany al digitale, dalla videoarte al design, dal disegno alla perfor- suo successore. Quest'anno è stata Alessandra Tesi, trionfatrice del- Vescovi, presenti con le loro opere al Museum of Fine Arts mance, e a tutti questi linguaggi mescolati insieme nelle varie l'edizione 2004, ad offrire il suo "dono" a Caravaggio. Si è rinnovato di Alessandria, sede della mostra. Tra i cinque vincitori della combinazioni possibili. I vincitori? Il Primo Premio è andato a anche, come tutti gli anni, l'appuntamento con un noto critico d'arte, Biennale c'è anche un italiano: Scarpella è stato prescelto Karin Andersen con l'opera Desktopo, una stampa lambda impegnato nel lavoro di promozione e sostegno degli artisti emergen- dalla giuria come migliore presenza, insieme ad altri quattro che si è aggiudicata i cinquemila euro in palio. E poi, tre premi ti. È stata Angela Vettese, stavolta, a tenere una conferenza dal titolo artisti provenienti da Cipro, Grecia ed Egitto. di duemila euro per Danilo Bucella, Donato Piccolo, Daniele La scuola del dubbio: una lettura trasversale dell'arte italiana. Girardi. XXIII Biennale d'Alessandria dei Paesi del Mediterraneo Premio Alinovi 2005 Trasparenza dell'Universo. Magia del Mediterraneo Mostra Premio Maretti memorial Valerio Riva Tel 051 2099750 Fax 051 2099751 Alessandria d'Egitto San Marino, Galleria d'Arte Contemporanea - Via Eugippo [email protected] Museum of Fine Arts Tel 0549 885414 www.artivisive.unibo.it Christopher Joseph vince la prima edizione The Vincent 2006. Nominati i cinque finalisti del premio olandese Premio Lissone 2005. Vince Jolanda Spagno del Premio per l'arte digitale The Vincent è uno degli art prize più famosi d'Olanda. Promosso dalla Broere Diciannove artisti - pro- Charitable Foundation, in collaborazione con lo Stedelijk Museum di Amsterdam, venienti da tutta Italia Nato in Inghilterra nel 1973, Christopher giunge alla quarta edizione e, da quest'anno, sceglie di non introdurre nessun limite e da alcune regioni Joseph vive e lavora a Montreal. Autore di d'età. Sono ben accetti gli emergenti, come pure i nomi più affermati. Una giuria europee - sono i prota- video interattivi e lavori di web/visual poetry, internazionale ha appena comunicato la shortlist dei cinque artisti - selezionati tra i gonisti dello storico ha partecipato a numerosi festival e manife- trentacinque candidati della longlist originale - che andranno in finale per l'edizione premio per giovani stazioni internazionali. Joseph si è aggiudica- 2006. I concorrenti erano tutti europei, diciotto i paesi di provenienza, da Londra fino talenti promosso dalla to con l'opera Inanimate Alice la prima edizio- a Mosca. I fortunati che hanno passato il primo esame esporranno i loro lavori pres- Città di Lissone (in pro- ne del Premio per l'arte digitale indetto dal so lo Stedelijk, tra settembre 2006 e gennaio 2007. Un anno esatto di attesa, stu- vincia di Milano), in col- Maxxi e della Fondazione Rosselli. dio e osservazione, per arrivare il 26 novembre 2006 alla scelta del vincitore asso- laborazione col locale Inanimate Alice è il primo di una serie di epi- luto. Il premio? Dopo la mostra un bel gruzzolo, pari a cinquantamila euro. Museo d'Arte sodi da realizzare. L'opera narra la vita di una Eccoli, dunque, i cinque in lizza: Urs Fischer (Zurigo), Andrey Monastyrski (Petsamo, Contemporanea. Ne giovane ragazza cresciuta agli inizi del XXI Murmansk), Dan Perjovschi (Sibiu, Romania), Wilhelm Sasnal (Tarnow, Polonia), emerge una variegata panoramica della produzione artisti- secolo attraverso il suo website, i blogs e gli Cerith Wyn Evans (Llanelli, Wales, UK). ca contemporanea, con una attenzione particolare riserva- episodi di avventure multimediali sonore, che La Fondazione Broere ha istituito il premio (The Vincent Van Gogh Biennial Award for ta alla pittura, come è nel DNA del Premio fin dalla sue lon- accompagnano il navigatore dall'infanzia di Contemporary Art in Europe) in memoria di Monique Zajfen, amica intima della fami- tane origini. Alice fino ai suoi vent'anni. Inanimate Alice glia Broere e un tempo proprietaria della Galleria 121 di Anversa. Oltre al sostegno Tra tutti - Pietro Capogrosso, Filippo La Vaccara, Giuliana sarà permanentemente ospitato sui siti inter- degli artisti europei, il Vincent ha anche un secondo obiettivo simbolico, non meno Lo Porto, Luca Mauceri, Gianluca Monnier, Sandro net www.darc.beniculturali.it e www.fondazio- importante: incoraggiare, attraverso l'arte, la comunicazione tra paesi, popoli, cultu- Palmieri, Simon Pasieka, Luca Piovaccari, Giacomo Piussi, nerosselli.it. re, in un'Europa libera, unita e pacifica. Franco Pozzi, Luigi Presicce, Léopold Rabus, Paolo Radi, Il Premio per l'arte digitale 2005, rivolto a Nicola Renzi, Maria Pilar Saltini, Raffaele Sicignano, tutti gli artisti italiani e stranieri nati dopo il 1 Jolanda Spagno, Gabriele Talarico, Alexis Veroucas - uno gennaio 1970 è stato bandito nel mese di UniCredit assegna il suo Passaporto a due Nuovi Arrivi torinesi è stato eletto dalla giuria di esperti come vincitore assolu- settembre. Il premio è stato assegnato dalla to. Il primo posto se lo aggiudica così Jolanda Spagno - che Giuria composta da: Paolo Colombo, Curatore I Nuovi Arrivi torinesi hanno adesso vince l'acquisizione dell'opera nella collezione del Museo - MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI un vincitore. Anzi, due. Dopo la mentre tre Premi Stima sono stati assegnati a Luca secolo, Anna Mattirolo, Direttrice mostra all'accademia Albertina, inau- Piovaccari, Franco Pozzi e Léopold Rabus. Ancora una Dipartimento Arte Contemporanea della gurata durante l'ultima edizione di volta la preferenza va ai linguaggi della pittura figurativa e DARC - Direzione generale dell'architettura e ARTissima, la commissione scientifica della fotografia. delle arti contemporanee, Maria Vittoria del Progetto UniCredit & l'Arte del All'artista Valerio Adami - segnalatore dei concorrenti stra- Marini Clarelli, Soprintendente della Galleria Gruppo UniCredit, ha scelto tra i sette nieri in questa edizione - è andato invece il "Premio Lissone nazionale d'arte moderna di Roma, Peter giovani selezionati dalla curatrice Olga alla carriera" 2005 (assegnato negli anni scorsi a Vasco Weibel, Direttore dello ZKM - Zentrum für Gambari, i nomi più significativi a cui Bendini, Edo Murtic e Antoni Tàpies), a cui seguirà un'an- Kunst und Medientechnologie di Karlsrühe, assegnare il Premio Passaporto. tologica ospitata presso nella sale del Museo tra il 12 Christine Van Assche, Curatrice del Centre Alessandro Gioiello, con i suoi detour- marzo e il 4 giugno 2006. Georges Pompidou di Parigi, Eleonora De nement che mescolano pittura e foto- Filippis, ed Elena Giulia Rossi, curatrici indi- grafia, politica e fiaba, realtà brucian- Premio Lissone 2005 pendenti. te ed evasione, si aggiudica il premio Lissone (Milano), Museo d'Arte Contemporanea - Viale acquisto - l'ingresso di un'opera inedita all'interno della collezione d'arte contempo- Padania 6 Presentazione dell'opera vincitrice ranea del Gruppo UniCredit - e un soggiorno di studio a Berlino. Eva Frapiccini, che fino al 29 gennaio 2006 (visibile su: www.inanimatealice.com) ha proposto un'installazione fotografica e sonora sulle stragi delle Brigate Rosse, da mar. a ven. dalle 15.00 alle 19.00 21 febbraio Sala del Tempio di Adriano tra suggestioni della memoria e indagine sociale, vince invece un artist residence a sab. e dom. dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00 Piazza di Pietra - Roma Londra. ingresso gratuito Relazioni istituzionali e Comunicazione DARC Inequivocabile la direzione verso cui si è orientato il giudizio dei commissari: impe- Tel 039 2145174 Lorenza Bolelli gno sociale e sguardo lucido sul reale, trasfigurati in chiave emotiva, poetica, ironi- [email protected] Tel 06 58434850 - Fax 06 58434856 ca e non meramente cronachistica. www.comune.lissone.mi.it [email protected] Kara Waker conquista il Larry Aldrich Award 2005 Doris Salcedo incassa una pantagruelica somma. Centomila dollari, Concorso PagineBianche d'autore. Per il Lazio vince offerti dall'Ordway Prize Valentina Cinelli e per la Basilicata Massimo Lovisco La californiana Kara Waker, trentaseienne afro-america- na, nota per le sua saghe sul tema del razzismo in epoca Avevano visto lungo i due curatori Francesco Valentina Cinelli vince il premio Pagine Bianche d'Autore colonialista - effimeri e intensi teatrini delle ombre, realiz- Bonami e Carolyn Christov-Bakargiev quando, per la regione Lazio. La sua opera, Notte di Luci, racconta zati con scure silhouette di cartone - si aggiudica il presti- per la prima edizione di Triennale Torino una città notturna ma che non dorme mai, crocevia di arte, gioso Larry Aldrich Award 2005, offerto dall' Aldrich Tremusei, decisero di invitare, in qualità di guest genti e culture. Le strade, immerse nella luce artificiale di Contemporary Art Museum di Ridgefield, nel Connecticut. star, i fuoriclasse Takashi Murakami e Doris insegne e lampioni, sono come flussi sanguigni che condu- Il premio viene conferito annualmente ad un artista ame- Salcedo. Proprio lei, la quarantasettenne colom- cono energia, ininterrottamente, dal centro alla periferia, ricano che abbia avuto un impatto significativo sulla cultu- biana presente al Castello di Rivoli con una dal giorno fino alla notte. Altrettanti consensi per Goal! ra visiva contemporanea, durante i tre anni precedenti. Il straordinaria installazione, si è appena aggiudi- (Fotodinamismo di un arbitro ai mondiali di calcio), di vincitore, nominato da una giuria di artisti, collezionisti, cata uno dei più ricchi art prize americani. Massimo Lovisco, vincitore per la Basilicata. Secondo critici, curatori e galleristi, riceve venticinquemila dollari e L'Ordway Prize, appena nato eppure già ambitis- Luca Beatrice, l'opera coglie "lo spirito di condivisione che l'opportunità di una personale simo, premierà ogni due anni un artista e un critico/curatore internaziona- uno sport così popolare riesce a raggiungere". Citando pre- all'Aldrich. I vincitori delle scor- li, tra i più quotati del momento e con una solida carriera alle spalle. La Penny cedenti illustri nel rapporto tra arti visive e sport, il fotodi- se edizioni? Nomi grossi: McCall Foundation, istitutrice del Premio, ha assegnato dunque le medaglie namismo futurista di Bragaglia e le foto di Gursky e Catherine Opie, David d'oro (ed i centomila dollari in palio) a Doris Salcedo per la sezione arte e Barbieri, Lovisco sintetizza mirabilmente colore, forma e Hammons, Mark Dion, Doug a Ralph Rugoff, direttore del Wattis Institute of Contemporary Arts del movimento in un'unica immagine. Aitken, Janine Antoni, Bruce California College of the Arts, per la sezione curator/arts writer. La Salcedo Segnalate, inoltre, le opere di Gerardo Fornataro (Terra Nauman e Cindy Sherman. ha battuto gli americani Sam Durant e Senga Nengudi, che si portano a Rossa), Silvio Giordano (Fragile) e Teresa Venezia Per l'occasione il Museo pre- casa comunque un discreto premio di consolazione - settemilacinquecento (Sine tennis Volare Haud Facile Est). senterà, nel corso del 2006, dollari ciascuno - così come gli altri due sconfitti, i critici Lynne Cooke e l'ultimo video di Kara Walker. David Rimanelli. www.paginebianchedautore.it 76.versus Exibart.onpaper a cura di massimo mattioli

Studio Azzurro Bianco-Valente In realtà cerco di pensare agli altri più che al loro giudizio. Nel senso Tutti gli stimoli e le incombenze che ci regala ogni nuovo giorno sono già così che il nostro lavoro sull'interattività induce inevitabilmente ad occu- tanto dispersivi, che proprio non sentiamo il bisogno di pensare ad altro. Quando lavori pensi al parsi degli interlocutori, a pensarli come soggetto portante dell'ope- Tentiamo di focalizzare le nostre energie sul lavoro inteso in senso giudizio degli altri? ra. Nel mio progettare c'è quindi ben presente una idea di altro, non stretto, ma, inevitabilmente, ogni nuova opera è un ibrido che espri- astratto, non "pubblico" generico, ma in carne e ossa. me anche le interferenze del momento.

Uno spazio astratto può essere sempre una bella sfida, tuttavia normal- Fra una personale alla Questi spazi già hanno una loro storia ben definita e si sono nel tempo mente preferisco mettermi in relazione con un ambiente che conservi uno White Cube Gallery e strutturati come istituzioni. Troviamo più stimolante lavorare in situa- strato di vissuto, una patina temporale. Per chi si sporge in territori nuovi una al Palais de Tokio, zioni ancora non ben definite dove è possibile dare il proprio apporto un aggancio con la memoria, con il passato sono essenziali per essere cosa sceglieresti? alla cosa. certi di non aver dimenticato indietro nulla.

Mi piace un'idea di estetica che sa dare senso alla sua radice etica, senza imporla, ma con la forza della sua po-etica. Fuori dal gioco di parole, in questi anni di cambiamento epocale abbiamo assistito ad Ci affascinano le dinamiche insondabili che attua la natura per preser- In poche parole un'idea una perdita di riferimenti sia etici che estetici. Siamo in una fase di vare se stessa e il modo in cui l'asimmetria può essere espressa in di estetica… liberismo creativo che porta ad un massimo grado di finta libertà, un contesto armonico. nella quale emergono opere-idea a traino di una cultura pubblicitaria. Urge cercare un nuovo paradigma..

Uno di noi preferisce le energie legate all'inizio del nuovo giorno, l'al- Qual è il momento tro predilige le prime ore della notte, quando la frenesia legata alle A volte la mattina quando tiro su la tapparella, a volte la sera quando migliore della attività lavorative si dissolve, ci sono meno interferenze ed è possibile la tiro giù. giornata? una migliore concentrazione. Siamo poi dei siestaioli incalliti, ma ulti- mamente il tempo sembra non bastare mai…

Beuys è più facile L'Inferno è stato ideato per malvagità che non è possibile esprimere Penso lo si possa rintracciare prima, lì nella selva oscura, forse incontrarlo in Paradiso nel ristretto ambiente del contemporaneo. Lì ci andrà il nostro ammi- con una pala in mano... o all'Inferno? nistratore di condominio.

Pensare che sia solo uno strumento rivela che si è già vittima dell'e- La tecnologia è uno stru- E' uno strumento, se si riesce ad usarla senza farsi usare da essa, e, lemento. mento o un elemento? nel nostro caso, diventa anche un elemento del lavoro.

Sono cose che non dico perché i fastidi vanno dosati. In certa misura Qual è una considera- infatti fanno reagire. Possono darti più vigore, più rabbia. Servono a Ci infastidisce essere definiti video-artisti oppure artisti digitali. E' una zione che ti infastidi- dare un impulso nuovo al proprio cammino. Una dose eccessiva però visione superficiale e riduttiva del nostro lavoro. sce, sul tuo lavoro? può far male. Quindi meglio non divulgare.

Se fossi eletto Presidente C'è tanto di quel superfluo accumulato nelle mani di pochi che sareb- Cercherei di farmi girare più lentamente la testa, per poi tentare di degli "Stati Uniti del be bello ridistribuirlo a tutta l'umanità. Poi, visto che ci siamo, impie- far girare più lentamente il mondo. Mondo", quale sarebbe la gheremmo allo scopo anche tutte le risorse destinate agli armamen- prima cosa che faresti? ti, imponendo guerre combattute solo con le nude mani e gli sputi.

La cultura dello slow-food è l'unica cosa significativa che abbiamo espor- Qual è la città italiana tato in tutto il mondo in questi ultimi anni. L'arte dovrebbe sedersi più dove si mangia più La Sicilia tutta, dove speriamo di tornare presto. spesso a questa tavola. Ce ne sono così tante in tutta Italia. "ad arte"?

Nell'arte, come nella vita, il caso sembra avere un ruolo essenziale, ma, Fondamentale. L'incontro con il caso è il passaggio più difficile da pre- secondo una teoria molto affascinante che stiamo sperimentando da qual- Nell'arte che ruolo ha parare nella realizzazione di un'opera. Le culture orientali hanno che anno, il caso non esiste. Esiste invece un orologio enorme con diverse il caso? molto da insegnarci a questo proposito. lancette, ognuna delle quali segna un determinato ciclo. E chi è in grado di leggere i suoi movimenti ha un vantaggio enorme rispetto agli altri.

E' una cosa che sta in mezzo tra un accendino cinese con la faccia di C'è kitsch e kitsch, intendiamoci, ma nella nostra top-ten se la gioca- Berlusconi che sorride e la faccia stessa di Berlusconi che sorride. A quale Che cosa è kitsch? no il veliero di fiammiferi e la bomboniera del compare. dei due si avvicina di più è un fattore puramente soggettivo.

Certo. Perché mai direi: quanto è bello questo territorio, questo mare, questo Pensi che la bellezza Sì, ma non può essere l'unico elemento espresso in un'opera prodot- bosco. Più difficile nell'arte perchè nel suo processo decostruttivo sta rischian- sia un valore? ta oggi. Non avrebbe molto senso. do di ribaltare questo valore. Si sente l'esigenza di una "nuova" bellezza.

Non il mio fine. Il fine giustifica i mezzi? Non sempre. Qual è il tuo regista Stanley Kubrik, anche se Paolo Sorrentino non scherza: hai visto "Le Tanti, ma a Tarkoswski ho dedicato uno spettacolo. preferito? conseguenze dell'amore"?

La prima parte di Big Bang, creazione e decostruzione nell'arte del Qual è l'ultima bella Ci è molto piaciuta l'installazione di Kapoor al Madre: nella sua semplici- 20 sec. quest'anno al Centre Pompidou. mostra che hai visto? tà riassume tutto ciò che un'opera d'arte dovrebbe esprimere oggi.

il prossimo scontro? Matteo Basilé versus Massimo Vitali Exibart.onpaper ou?.77 [OU?] elenco completo degli Exibart.point dove trovare Exibart.onpaper (se proprio siete così tirchi da non abbonarvi)

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Di Borghese 64 Bergamo - ARS ARTE+LIBRI - Via Pignolo 116 Milano - HANGAR BICOCCA - Viale Sarca 336 Roma - LIBRERIA DEL CINEMA - Via Dei Fienaroli 31d Bergamo - SPAZIO KLENK - Via Don Luigi Palazzolo 42 Milano - IED - Via Pompeo Leoni 3 Roma - LIBRERIA L'AVENTURE - Via Del Vantaggio 21 Bologna - ARS CAPILLORUM - Via Del Pratello 13 Milano - ISTITUTO MARANGONI - Via Pietro Verri 4 Roma - LIBRERIA NOTEBOOK - Via Pietro De Coubertin 30 Bologna - FABRICA FEATURES - Via Rizzoli 8 Milano - JULIEN - Via Carlo Maria Maggi 6 Roma - L'IMPICCIONE VIAGGIATORE - Via D. Madonna D. 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Torrione 7 Catania - PAPINI - Corso Italia 78 Monza - ARTE FATTO - Via Carlo Prina 18 Salerno - ZEN - Via Roma 260 Catania - ZO - Piazzale Asia 6 Napoli - CULTI SPA CAFE - Via Carlo Poerio 47 San Candido - KUNSTRAUM - Via Peter Paul Rainer 4 Catanzaro - L'ISOLA DEL TESORO - Via Francesco Crispi 7 Napoli - FONOTECA- Via Raffaele Morghen 31 Siena - ALOE&WOLF.GALLERY - Via Del Porrione 23 Cesena - TEATRO VERDI - Via Luigi Sostegni 13 Napoli - GALLERIA CHANGINGROLE - Via Chiatamone 26 Siena - PALAZZO DELLE PAPESSE - Via Di Città 126 Chieti - OFF. CULTURALI - Via Papa Giovanni XXIII 14 Napoli - IL POZZO E IL PENDOLO - P.zza S. Domenico Magg. 3 Siena - PUNTO EINAUDI - Via Di Pantaneto 66 Codroipo (ud) - VILLA MANIN DI PASSARIANO - Piazza Manin 10 Napoli - INTRA MOENIA - Piazza Bellini 70 Teramo - PIZIARTE - Viale Crucioli 75/a Como - LA TESSITURA - Viale Franklin D. Roosevelt 2a Napoli - LA FELTRINELLI CAFE - Via S. Caterina A Chiaia 23 Terni - PLACEBO - Via Cavour 45 Como - LIBRERIA DEL CINEMA - Via Mentana 15 Napoli - MADRE BOOKSHOP - Via Luigi Settembrini 79 Torino - AB+CLUB - Via Della Basilica 13 Cortina d’Ampezzo - LIBRERIA SOVILLA - Corso Italia 118 Napoli - MANI DESIGN - Via S. Giovanni Maggiore Pignatelli 1b Torino - CASTELLO DI RIVOLI - Piazza Mafalda Di Savoia Ferrara - LA CARMELINA - Via Carmelino 22 Napoli - MULTICINEMA MODERNISSIMO - Via Cisterna Dell'Olio Torino - COMUNARDI - Via Conte Giambattista Bogino 2 Firenze - ASSOLIBRI - Via Del Sole 3r Napoli - NENAPOP - Via Nardones 22 Torino - FITZCARRALDO - Corso Mediterraneo 94 Firenze - ELIO FERRARO GALLERYSTORE - Via Parione 47 Napoli - NOT GALLERY - Piazza Trieste E Trento 48 Torino - FONDAZIONE SANDRETTO - Via Modane 16 Firenze - G. 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DI FRANCIA VILLA MEDICI- Viale Trinità dei Monti 1 Torino - RIVESTITEMI - Via Vittorio Andreis 18 Genova - LIBRERIA ELECTA - EINAUDI - Piazza Bellini 70 Roma - AKA - Via Del Pellegrino 128 Torino - SCUOLA HOLDEN - Corso Dante 118 Genova - MENTELOCALE - Piazza Matteotti 5 Roma - ALICELIBRI - Piazza Della Chiesa Nuova 21° Torino - SFASHION CAFE - Via Cesare Battisti 13 Genova - NOUVELLE VAGUE - Vico De Gradi 4r Roma - ALTROQUANDO - Via Del Governo Vecchio 80 Torino - YOU YOU - Piazza Vittorio Veneto 12f Genova - VIAGARIBALDI12 - Via Giuseppe Garibaldi 12 Roma - AMORE E PSICHE - Via Di S. Caterina Da Siena 61 Treviso - ARCI TREVISO - Via Bolzano 3 L'Aquila - LA LUNA STORTA - Via Roio 41 Roma - ANTICAJA E PETRELLA - Via Del Monte Della Farina 58 Treviso - FABRICA - Via Ferrarezza Fraz. Catena Latina - ROMBERG ARTE CONT. - Via S. Carlo Da Sezze 18 Roma - BAR A BOOK - Via Dei Piceni 23 Trieste - IN DER TAT - Via Diaz 22 Livorno - FACTORY DESIGN - Via Monsignor F. Ganucci 3 Roma - BIBLI - Via dei Fienaroli, 28 Trieste - KAMASWAMI - Via San Michele 13° Lucca - PUNTO EINAUDI - Via San Girolamo 19 Roma - BOOK'S BAR - Via Eleonora Duse, 1 Udine - DELFABRO - Via Poscolle 7 Mantova - CAFFE' BORSA - Corso Della Liberta' 6 Roma - CONTESTA HAIR ROCK - Via Degli Zingari 9 Venezia - CENTRO CULT. CANDIANI - Piazzale Luigi Mantova - LIBRERIA GAL. EINAUDI - Corso V. Emanuele II 19 Roma - DEGLI EFFETTI - Piazza Capranica 79 Venezia - IMPRONTA CAFE - Dorsoduro 3815 Merano - KUNSTMERANOARTE - Via Portici 163 Roma - DISFUNZIONI MUSICALI - Via Degli Etruschi 4 Venezia - IUAV Biblioteca Centrale, Tolentini - San Marco 1345 Milano - 55DSL - Corso Di Porta Ticinese 60 Roma - DOOZO - Via Palermo 51 Venezia - IUAV FACOLTA' DI DESIGN E ARTI - Dorsoduro 2206 Milano - A+M BOOKSTORE - Via Alessandro Tadino 30 Roma - ES.LIBRIS - Via Filippo Turati 171 Venezia - LIBRERIA DEL CAMPO - Campo S. Margherita 2943 Milano - ARMANI\LIBRI - Via Alessandro Manzoni 31 Roma - ESTROBAR - Via Pellegrino Matteucci 20 Venezia - LIBRERIA MONDADORI - San Marco 1345 Milano - ART BOOK MILANO - Via Della Moscova 27 Roma - FABRICA - Via Girolamo Savonarola 8 Venezia - NARANZARIA OSTERIA - Campo San Polo 130 Milano - ART BOOK TRIENNALE - Viale Emilio Alemagna 6 Roma - FAHRENHEIT451 - Campo De’fiori 44 Venezia - TELECOM ITALIA FUT. CENT. - Campo S. Salvador 4826 Milano - BOCCASCENA CAFFE - Corso Magenta 24 Roma - FERRO DI CAVALLO - Via Di Ripetta 67 Venezia - TOLETTA - Calle Della Toletta 1213 Milano - CAFENORDEST - Via Pietro Borsieri 35 Roma - FRENI&FRIZIONI - Via Del Politeama 4 Verona - GHEDUZZI - Corso Sant Anastasia 7 Milano - CAFFE DEGLI ARTISTI - Viale Abruzzi 23 Roma - FUZZYBARBOTTIGLIERIA - Via Degli Aurunci 6 Vicenza - LIBRARSI - Contrà Delle Morette 4 Milano - CAFFE GIAMAICA - Via Brera 32 Roma - GIUFA' - Via Degli Aurunci 38 Milano - CAFFETTERIA DEGLI ATELLANI - Via Della Moscova 25 Roma - GREEN T - Via Del Pie' Di Marmo 28

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Scopri se sei sfigato: confronta i risultati (se te lo sei perso fai il test a pag. 31) da 0% a 25% = poco o per nulla sfigato. Dei due l'una: o sei un artista di successo, invitato alle biennali, trattato nelle aste e piazzato in una delle maggiori galle- rie newyorkesi o londinesi. Oppure il tuo ego è arrivato a tali livelli di altezza da sottrarsi alla forza di gravità terrestre. Torna con i piedi per terra! da 26% a 50% = mediamente sfigato. Fatti coraggio, sei in buona compagnia e rappresenti un caso tipico del sistema dell'arte. Puoi consolarti pensando che la qualità del lavoro è solo uno dei fattori, e nemmeno il più importante, che determina il successo di un artista. da 51% a 75% = molto sfigato. La sfiga ti morde la pianta dei piedi vero? È lì che ti attende dietro l'angolo, vero? Cerca di fartene una ragione. Ci sta pure che non sia il tuo mestiere. Immaginati in uno degli altri due ruoli e prova a rifare il test. Se i risultati si confermano allora è proprio meglio metterci una pietra sopra. da 76% a 100% = candidato all'oscar della sfiga. E che è? Fatti fare un esorcismo, scrivi a Capasso e chiedi consiglio alle stelle. Non vorremo essere nei panni dei tuoi genitori, costi come un avvocato e rendi quanto un prete. Ogni riferimento a persona o cosa esistente è voluto e niente affatto casuale. Exibart.agenda

Napoli Napoli Bologna MODENA dal 29 gennaio al 2 maggio 2006 Basilicata dal 22/01/2006 al 22/02/2006 dal 25/01/2006 al 25/02/2006 dal 17/02/2006 al 26/02/2006 Potenza Anselm Kiefer Vincenzo Rusciano Mimmo Jodice Odi Navali Neverland Light dal 21/01/2006 al 26/02/2006 Il mare in tempesta è il protagonista delle tre Filo conduttore della mostra diventano alcuni giochi Negli spazi di Villa delle Rose viene Francesco Mestria grandi tele esposte in mostra e appare come spogliati del loro significato originario ed elevati a presentato un percorso espositivo di Vita una preponderante massa scura che occupa frammenti della memoria personale dell’artista. circa 60 fotografie, curato da Valerio quasi del tutto la superficie changing role Dehò con la stretta collaborazione Quella che Francesco Mestria mette in dal martedì al venerdì 16.30-19.30, gli dell’artista scena all’AmnesiacArts è una moderna move over gallery 14.00 – 19.00. lunedì chiuso tragedia in tre atti imperniata sulla dolo- altri giorni su appuntamento via chiatamone, 26 +39 08119575958 rosa coscienza che l’uomo prende del suo galleria lia rumma durante artefiera apertura straor- www.changingrole.com EGOMANIA posto nel mondo. L’artista lucano dalle via vannella gaetani, 12 dinaria: sabato 28 e domenica 29 [email protected] Just When I Think I've Understood.../ profonde radici magno-greche trasforma +39 0817643619 gennaio 11.00 – 19.00; lunedì 30 www.gallerialiarumma.it la cartapesta, umile materia della tradi- gennaio 11.00 – 17.00 Appena ho capito d'aver capito... [email protected] Salerno zione artigianale locale, in carne doloran- villa delle rose a cura di Milovan Farronato in col- te e ci invita a riflettere sulla crisi dei rap- Napoli dal 15/12/2005 al 19/03/2006 via saragozza, 228/230 porti umani e sociali nella società con- +39 051502859 laborazione con Angela Vettese Conflitti prodotta da Galleria Civica e temporanea dal 15/12/2005 al 16/02/2006 www.galleriadartemoderna.bo.it Architettura contemporanea in Italia Fondazione Cassa di Risparmio sab. e dom. 18.30–21 Birgit Megerle lunedi’-giovedi’ ore 10.00 - 13.00; e su appuntamento Bologna di Modena Zona Grigia 16.00 - 20.00; venerdi’-domenica e da martedì a venerdì 10,30- amnesiac arts mostra pesonale festivi ore 10.00 - 13.00; 16.00 - dal 27/01/2006 al 28/02/2006 13,00; 15,00-18,00 home gallery dal martedì al venerdì 16.30-19.30 22.00; 24 e 31 dicembre ore 10.00 - Paolo Consorti sabato, domenica e festivi 10,30- corso xviii agosto 1860, 36 galleria fonti 14.00 18,00 chiuso il lunedì +39 097122119 Spazi comuni | Reinventare la via chiaia, 229 complesso di santa sofia ingresso gratuito www.amnesiacarts.com città +39 081411409 largo abate conforti, [email protected] Incontro - evento sulla città del quo- GALLERIA CIVICA DI MODENA www.galleriafonti.it PALAZZO SANTA MARGHERITA [email protected] tidiano dal lunedì al sabato 16.30–20 e PALAZZINA DEI GIARDINI Corso Canalgrande, Modena galleria Calabria Napoli Emilia Romagna Tel. +39 059 203 2911-2919-2940 artsinergy www.comune.modena.it/galleria dal 10/01/2006 al 10/04/2006 Bologna via san giorgio, 3 Catanzaro [email protected] Luca Francesconi +39 0515871145 dal 27/01/2006 al 3/03/2006 fino al 22 febbraio 2006 www.artsinergy.com A naked tree and some other Marc Quinn - Southpole, 2005 - olio su Cesare Berlingeri Joaquim Falcò [email protected] works… Dopo una breve apparizione nel febbraio tela - Collezione privata - © by the artist Materia Attraverso la sua ricerca, Luca dell’anno scorso a Palazzo Isolani, il pittore Bologna Mi sono spesso chiesto che cosa determi- Francesconi (Mantova 1979) recupera in catalano Joaquim Falcò espone, per la Modena na negli uomini del Mediterraneo l'incli- chiave contemporanea tematiche roman- prima volta a Bologna, in una personale alla dal 28/01/2006 al 28/02/2006 nazione ad usare materie singole, naturali, tico-esistenziali, sperimentando differen- galleria ST’ART Pierandrea Galtrucco dal 17/12/2005 al 9/04/2006 colori dall'aspetto unico che vengono ti mezzi espressivi e sfruttando spesso il da mercoledì a sabato 12-14 e 16-20, In gold we trust Informale. Jean Dubuffet e l’arte chiamati oltre atlantico monocromi. filtro della metafora domenica 17-20 Nei cento lingotti numerati che Sostiene Berlingeri, calabrese, che il dal lunedì al venerdì ore 15:00 – europea 1945-1970 galleria st’art verranno proposti nella mostra Dopo il successo dell’esposizione sull’a- monocromo ha ottomila incidenti e che 20:00, mattina su appuntamento saba- via castiglione, 18 “IN GOLD WE TRUST”, c’è strattismo americano Action Painting, l’en- l'infinito tutto si può ritrovare nella singo- to ore 11:00 – 14:00/16:00 – 20:00 +39 051270253 tutta la sintesi possibile di un te modenese si avvarrà ancora una volta la cosa, nella cosa che è l'unum sempre…. umberto di marino www.start-lab.it - [email protected] ragionamento che rinuncia ai complesso di san giovanni della collaborazione della Collezione Peggy arte contemporanea perimetri del linguaggio per cer- Guggenheim e negli spazi del Foro Boario Via Trieste (88100) Bologna via alabardieri, 1 care uno spazio nel mito approfondirà lo stesso periodo storico-arti- +39 0818951818 dal martedì al sabato stico, dal 1945 al 1970, osservandone il ver- [email protected] dal 26/01/2006 al 15/02/2006 10,30-13 e 15-19,30 sante europeo Mario Sasso galleria Campania Napoli tutti i giorni orario continuato dalle Urbana marabini 10.00 alle 19.00 chiuso il lunedì, la Napoli dal 18/12/2005 al 19/02/2006 Giocando su questa idea di movimento e vicolo della neve, 5 mattina del 25 dicembre e del 1 gen- riallacciandosi al concetto di mappatura +39 0516447482 naio aperto il 26 dicembre dal 16/02/2006 al 31/03/2006 Opus Barnabai che gli è proprio, Sasso ha ideato la sua www.galleriamarabini.it Cinque creativi, del segno, del gesto, foro boario Achille Perilli nuova personale come itinerante: Bologna [email protected] della forma, del verbo, del suono, si via bono da nonantola, Le sue opere sono caratterizzate da è la prima tappa, alla quale seguiranno sono riuniti insieme, sotto lo stesso +39 3200452126 complesse strutture dinamiche dove ulteriori fermate tra le quali Roma e Forlì tetto, ma anche sotto lo stesso gli elementi concatenati tra loro, si Napoli, ideali snodi di un viaggio, quello cielo… dal 2/12/2005 al 30/04/2006 Modena contrappongono in positivo e in dell’arte, che mira solo ad essere un per- dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 19 negativo per definire un concetto di corso di conoscenza.” Marco Palmezzano e il suo dal 14/01/2006 al 14/02/2006 spazialità sabato e domenica su appuntamento dal 27 al 29 gennaio: 16:00_ 20:00 tempo 1459/1463-1539 (mob. 339 25 68 417) Silke De Vivo dal martedì al venerdì ore 17,30-20,00 fino al 15 febbraio dal lunedì al saba- La prima retrospettiva che l’Italia nel mio piccolo e su appuntamento notgallery contemporary to dalle 16:00 alle 20:00 dedichi al grande maestro del art factory personale area 24 art gallery desia Rinascimento dulcisinfundo piazza trieste e trento, 48 complesso via ferrara, 4 via dell’inferno, 1/4 piccola galleria +39 08119579948 +39 0810607028 monumentale +39 0515874258 via carteria, 104 www.adrart.it www.notgallery.com www.desia.it di san domenico +39 3475601841 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]

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Parma corso vittorio emanuele, 51 Roma ROMA sculture che Uncini, in questi ultimi anni, +39 0434392311 dal 24 febbraio al 15 marzo 2006 ha realizzato in vari luoghi raccogliendo dal 10/12/2005 al 16/02/2006 [email protected] fino al 28/02/2006 ampi consensi Luciano Bartolini Bizhan Bassiri dal martedì al venerdì dalle 15,30 alle Una parte del tutto Trieste Incudine 19, il sabato dalle 11 alle 13 e dalle a prima di una serie di mostre dedicate a dal 15/12/2005 all’ 11/02/2006 La volontà dell'artista è di fondere il pro- 15,30 alle 19 Luciano Bartolini (1948-1994) Julian Schnabel prio lavoro con il teatro e la musica, associazione tutti i giorni ore 9.30-12.30 e 15.30- verso una spinta alla totalità, esprimendo mara coccia 19. lunedì e festivi chiuso Opere grafiche 1992 il proprio rapporto con l'amore, la nasci- via del vantaggio, 4 LipanjePuntin artecontemporanea ha il niccoli arte moderna ta, la morte e il destino +39 063224434 piacere di presentare una mostra di opere borgo bruno longhi, 6 martedì - sabato 10-13 16-19.30 [email protected] grafiche di Julian Schnabel (New York, +39 0521282669 oredaria arti contemporanee 1951) www.niccoliarte.com Via Reggio Emilia 22-24 (00198) Roma [email protected] 15.30 - 20.00 o su appuntamento • +39 0697601689 (info) dal 14/02/2006 al 15/04/2006 lunedì e festivi chiuso [email protected] Piacenza lipanjepuntin www.oredaria.it Jannis Kounellis al Portico arte contemporanea CARLO MONTESI d’Ottavia dal 14/01/2006 al 14/02/2006 via armando diaz, 4 Roma Minimo Minimo Reduce dall’importante retrospettiva Nicola Toffolini +39040308099 presso la Scottish National Gallery of Parassita si nasce www.lipanjepuntin.com dal 7/12/2005 al 28/02/2006 inaugurazione: Modern Art di Edimburgo e dalla perso- Il disegno di Nicola Toffolini esce definitiva- [email protected] Camere venerdì 24 febbraio ore 18,30 nale all’Albertina di Vienna, Jannis mente dalla dimensione progettuale dei suoi Sol Lewitt / Jannis Kounellis / Franz orario: martedì-sabato 16-20 Kounellis presenta un’istallazione inedi- taccuini per fare il suo ingresso nel mondo West GALLERIA STELLA ta 16-19, escluso festivi e lunedì da martedì a sabato 16-20 via di San Calisto 8, 00153 lun-sab 15,30-19,30 Lazio tel: 06 58334158 placentia arte ram o per appuntamento [email protected] via giovanni battista scalabrini, 116 Nepi radio arte mobile valentina bonomo +39 0523332414 via conte verde, 15 artecontemporanea [email protected] dal 21/01/2006 al 10/02/2006 +39 064940893 via del portico d’ottavia, 13 ROMA Stefano Di Maulo www.radioartemobile.it +39 066832766 [email protected] dal 27 gennaio al 2 aprile 2006 Formiche 2070 www.galleriabonomo.com [email protected] Friuli-Venezia Giulia Gli insetti sociali dell’artista invadono il Roma campo e tirano in porta, formano batta- glioni sull’attenti pronti a battere il dal 23/01/2006 al 7/02/2006 ROMA BUTTRIO passo, disegnano i propri corpi su pedine Dina Dancu dal 14 gennaio al 6 febbraio 2006 dal 14/01/2006 al 2/04/2006 per dama dalle misure abitabili e mai cal- American star made in China pestabili personale da lunedì a venerdì 9-18. sabato e 11-13 e 16-20 domenica su appuntamento aka galleria arturarte via del pellegrino, 128 settevene, 1a www.wadadaw.com +39 0761527955 [email protected] www.arturarte.com [email protected] ROMA DAMIANI, DE NOBILI, TOSI STILELIBERO Roma dal 20 febbraio 2006 Scene e costumi tre grandi artisti pittori europei contemporanei del teatro italiano del XX° secolo dal 12/01/2006 al 15/03/2006 da mart. a sab. 16.00/19.00 Inaugurazione: Alberto Zamboni 26 gennaio 2006 - ore 18.30 e dom. 10.00/12.30 - 16.00/19.00 Diario d’ombra VILLA DI TOPPO FLORIO Orario : 11.00 - 19.00 orario conti- PAOLA FIORI Nei trenta dipinti a olio su tela in mostra Via Morpurgo 6, Buttrio (UD) nuato. Lunedì chiuso L'immaginario surreale il colore è uno stato d’animo da cui tel-fax +39 0432 673 881 Ingresso : 8 Euro (intero) emergono figure e cose, quasi degli stral- opere pittoriche www.comune.buttrio.ud.it/spac/spac.html 4.50 Euro (ridotto) ci di memoria affioranti dalla luce ovat- [email protected] GALLERIE DI VILLA MEDICI inaugurazione: tata di albe o tramonti V.le Trinità dei Monti 1 sabato 14 gen. 2006 alle ore 18,00 Bisky-De Grandi-Hirsig-Horn-Joffe 10,30 – 13,00/17, 00 –19,30 domenica Felice Levini: Keenleyside-Lutz-Meerman-Pusole Ufficio Stampa orario esposizione: 10 - 14,30 / lunedì mattina e sabato pomeriggio Schama-Seo-Hellerman-Vukoje CALICE DI VENERE Avril Cassanas 15,30 - 19,30 ingresso libero chiuso Opere recenti Académie de France à Rome - critica e presentazione della galleria il segno Villa Medici mostra: Prof. Gianni Latronico A cura di Francesco Moschini Gorizia via di capo le case, 4 Tel :+39 06 67 61 291 responsabile e direttore artistico: +39066791387 e Gabriel Vaduva Fax :+39 06 67 61 243 Riccardo Tartaglia dall’ 11/02/2006 al 4/06/2006 [email protected] tutti i giorni ore 16.00-20.00 [email protected] collaborazione : Marinagela Mutti, Caleidoscopio Missoni sabato e domenica compresi Monica Falco Roma GALLERIA A.A.M. La mostra intende ripercorrere l’av- GALLERIA TARTAGLIA ARTE ARCHITETTURA ARTE Roma ventura artistica dei Missoni, pun- dal 26/01/2006 al 25/02/2006 via XX Settembre, 98c/d MODERNA tando l’obiettivo sulla sperimenta- dal 24/01/2006 al 20/03/2006 www.tartagliaarte.com Alessandro Mazzoni Via dei Banchi Vecchi, 61 - zione in campo tessile, sull’innova- www.tartagliaarte.it Il volto della materia Roma 00186 Francisco de Corcuera zione delle tipologie vestimentarie e [email protected] Il secondo appuntamento di “A BIT of tel. 06.68307537 Tangier Suite sull’esperienza artistica nella crea- ART – Rassegna di arte contemporanea”, www.aamgalleria.it Francisco de Corcuera lavora con zione di arazzi in forma di patch- evento curato da Micol Di Veroli negli [email protected] un’ampia varietà di materiali che work eleganti spazi dell’Abitart Hotel spaziano dalla comune penna a sfera 9-19; lunedì chiuso tranne il 17 e il 24 abitart hotel alle tecniche classiche di pittura ROMA aprile e il 1 maggio via pellegrino matteucci, 10/20 dal martedì al sabato 13-19 dal 27 gennaio al 19 febbraio 2006 palazzo attems-petzenstein +39 064543191 ROMA nextdoor ... artgalleria piazza edmondo de amicis, 2 www.abitarthotel.com dal 25 febbraio al 18 marzo 2006 via di montoro, 3 PARACINEMA +39 0481547541 [email protected] +39 0645425048 Laurent Grasso [email protected] www.gallerianextdoor.com Roma [email protected] Laurent Grasso è un'artista che Monfalcone produce "poche" opere. La sua dal 20/01/2006 al 20/02/2006 Roma dal 3/02/2006 al 19/03/2006 ricerca sul video consiste nell'e- Anselm Kiefer strapolare dalla realtà fenomeni Painting Codes: personale dal 31/01/2006 al 17/02/2006 potenzialmente cinematografici, i codici della pittura dal lunedì al venerdì 12-20. Giovanni Liberatore - mettendo in scena - o, per meglio una mostra dedicata alle categorie sabato 14-20 Antropomorphisme s/r mer dire, virtualizzando - ciò che nelle quali tradizionalmente è stata galleria lorcan o’neill La mostra, è il primo appunta- viene captato dall'occhio mecca- suddivisa la pittura a partire dal via degli orti d’alibert, 1e mento di Appunti quotidiani, nico della macchina da presa. Rinascimento +39 0668892980 ciclo tematico di approfondimen- dal martedì al venerdì 16-19; il sabato www.lorcanoneill.com to, ideato e curato dai critici Inaugurazione 26 gen. ore 18,30 e i giorni festivi anche 10-13 [email protected] CLAUDIO PALMIERI Ivana D’Agostino e Loredana Orari : 11.00 - 19.00 orario con- lacomunale - Rea tinuato, lunedì chiuso Roma Filo Volante galleria d’arte dal martedì al venerdì 17-20 Ingresso : 8 Euro (intero) - contemporanea dal 24/01/2006 al 10/02/2006 a cura di Francesco Pezzini e studio arte fuori centro 4.50 Euro (ridotto) piazza camillo benso conte di cavour, Aqua Cesare Sarzini via ercole bombelli, 22 ATELIER DEL BOSCO +39 048146262 +39 065578101 V.le Trinità dei Monti 1 “Aqua” e’ una originale mostra di fotografia e inaugurazione: [email protected] www.artefuoricentro.it Ufficio Stampa architettura che traccia la storia della fontana sabato 25 feb. 2006 alle ore 18 [email protected] Avril Cassanas romana dalle sue origini fino ai nostri giorni Orario: tutti i giorni dalle ore 17 Pordenone Accademia di Francia da lunedì a venerdì 10-19 alle 20 (chiuso sabato e festivi) Roma Villa Medici dal 16/12/2005 al 26/02/2006 Associazione culturale temple university Tel :+39 06 67 61 291 TRALEVOLTE dal 5/12/2005 all’ 11/02/2006 Nel segno di Afro Basaldella lungotevere arnaldo da brescia, 15 Fax :+39 06 67 61 243 +39063202808 Piazza di Porta San Giovanni, 10 Opere su carta 1928-1947 Tel. 06.70491663 Giuseppe Uncini [email protected] da martedì a sabato: 15.00-19.00 www.temple.edu Carte [email protected] Tel./Fax. 06.77207956 Ufficio Comunicazione domenica: 10.00-13.00; 15.00-19.00 [email protected] Le 15 opere esposte, tecnica mista su Muriel Sautour civico museo d’arte - www.tralevolte.org carta o cartone, datate 2004 e 2005, pro- [email protected] palazzo ricchieri pongono la ricerca parallela alle grandi

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Roma ROMA dalle 20 alle 3 personale presso la Galleria Fabio Gorgonzola dal 9 febbraio al 31 marzo 2006 edicola notte Paris di Brescia, l’artista bolognese dal 16/12/2005 al 16/02/2006 vicolo del cinque, 23 Fabio Torre propone una riflessione dal 21/01/2006 al 6/03/2006 Jean-Michel Alberola www.edicolanotte.com su un tema che non ha un titolo ma Domenico Piccolo Devenir grain de sable [email protected] nome e cognome: Patti Smith Criminal Identity una serie di guaches e tre wall paintings dal lunedi al sabato 15-19. festivi su lavori pittorici dal linguaggio forte- Viterbo realizzati direttamente sui muri della galle- appuntamento mente esplicito: colori freddi, fondi fabio paris ria dal 17/12/2005 al 18/02/2006 monocromi e trasparenti, segni sim- da lunedì a venerdì 11-19,30; sabato Antonio Ligabue art gallery bolici e corpi in liquefazione, ma 16,30-19,30 via alessandro monti, 13 mai osceni o brutali mostra antologica +39 0303756139 dal martedì al sabato 15.30–19.30 v.m.21 artecontemporanea museo nazionale archeologico - www.fabioparisartgallery.com federico bianchi via della vetrina, 21 rocca di albornoz +39 0668891365 [email protected] contemporary art piazza della rocca, 21 [email protected] SANTIAGO YDÀNEZ via gabrio serbelloni, 15 +39 0761325929 Como Ojos +39 0295109080 Roma dal 14/01/2006 al 25/02/2006 [email protected] Inaugurazione: dal 19/02/2006 al 20/08/2006 9 febbraio ore 19,00 Liguria Davide Longfils Milano Musa pensosa LIPANJEPUNTIN ARTE CON- if you see something... say L’immagine dell’intellettuale TEMPORANEA Genova something dal 12/01/2006 al 12/02/2006 nell’antichità Via Di Montoro 10 personale Iaia Filiberti dal 16/01/2006 all’ 1/03/2006 Statue, affreschi, rilievi svelano i +39 0668307780 (info) mart-sab 15-19 Personaenigma volti delle dee ispiratrici di ogni +39 0668216758 (fax) Ceal Floyer amt gallery Questa volta al centro della narra- ramo del sapere ed evocano il [email protected] Distillati della logica. Segni che via milano, 27 zione sarà l’amore in ogni sua decli- mondo dei letterati dell’epoca www.lipanjepuntin.com acquistano intensità significante e +39 031265375 nazione affrontato con uno strumen- greco-romana, sempre grati a queste altri che ne vengono privati per www.amtgallery.com to del tutto nuovo nella storia arti- portatrici della parola divina. disporsi lungo un’estetica della pre- [email protected] stica, l’enigmistica tutti i giorni 8.30–17 dal 19 febbraio cisione, del ragionamento senza sba- dal martedì al sabato 14-19 Como al 15 marzo 8.30–17.30 dal 16 al prima volta le sue opere nel 1994, vature. Proposizioni non banali sul- galleria 1000eventi durante la prima edizione dei 25marzo 8.30–19.15 dal 26 al 20 ago- l’ovvio... via luigi porro lambertenghi, 3 “Rencontres de la Photographie” a dal martedì al sabato 15.00 – 19.30 dal 3/12/2005 al 19/02/2006 sto la biglietteria chiude un’ora prima +39 0266823916 Bamako, in Mali pinksummer - palazzo ducale Federico Guida www.1000eventigallery.it anfiteatro flavio - colosseo da martedì a sabato 15.30-19.30 piazza giacomo matteotti, 9 Mimetica-mente [email protected] piazza del colosseo, extraspazio +39 3478000868 In occasione dei quindici anni di via di san francesco di sales, 16a www.pinksummer.com attività, la Galleria Roberta Milano ROMA +39 0668210655 [email protected] Lietti Arte Contemporanea di fino al 11 febbraio 2006 www.extraspazio.it Como dedica un doppio omaggio dal 23/02/2006 al 23/03/2006 [email protected] ad uno degli artisti più interes- Alessandra Giovannoni Genova santi del panorama artistico ita- L’opera di Alessandra Giovannoni, Roma liano degli ultimi anni seguita fin dagli anni ottanta dalla dal 3/02/2006 all’ 3/03/2006 da martedì a sabato, storica e critica Lorenza Trucchi, ha dal 16/02/2006 al 2/04/2006 Massimiliano Zaffino 10.30-12 e 15.30-19 ricevuto riconoscimenti nazionali, Tarin Gartner duemilionidipixel roberta lietti tra cui due partecipazioni alla Hands Up vernissage: 3 febbraio 2006. ore arte contemporanea Quadriennale di Roma, la seconda Il Museo Hendrik Christian 18.30 via armando diaz, 3 nel 2005 Andersen, satellite della orario: da lunedì pomeriggio a +39 031242238 da martedì a sabato 14.30-19.30 Soprintendenza alla Galleria sabato 9,30-12,30 e 16-19,30 www.robertalietti.com galleria rubin Nazionale d’Arte Moderna e guidi & schoen [email protected] via bonvesin de la riva,, 5 Contemporanea, presenta per la Vico Della Casana 31r +39 0236561080 prima volta a Roma la mostra perso- +39 0102530557 (info), www.galleriarubin.com nale dell’artista israeliana Tarin +39 0102474307 (fax) [email protected] NEL SEGNO DI CARLO Gartner [email protected] GALLARATE (VA) Milano Carlo Aymonino: da martedì a domenica 9-19.30 www.guidieschoen.com dal 19 febbraio al 2 aprile 2006 Arte, Architettura e città (entrata fino alle 19) dal 15/12/2005 al 10/02/2006 A cura di Francesco Moschini museo hendrik Alice Guareschi christian andersen e Gabriel Vaduva Lombardia Oggetti che producono ombre tutti i giorni ore 16.00-20.00 via pasquale stanislao mancini, 20 sabato e domenica compresi +39 063219089 interessanti www.gnam.arti.beniculturali.it Brescia GALLERIA A.A.M. Alice Guareschi presenta una collezione di [email protected] immagini e di oggetti legati uno con l’altro non ARCHITETTURA ARTE dal 21/01/2006 al 26/03/2006 tanto da un tema dichiarato quanto piuttosto, e MODERNA Roma De Pisis Via dei Banchi Vecchi, 61 - per associazione, da un’attitudine a considera- Opere scelte dalla Collezione re la realtà una questione aperta e relativa Roma 00186 dal 4/02/2006 al 2/03/2006 da martedì a sabato 15.30-19 tel. 06.68307537 Rimoldi Terry Richardson opere dalla Galleria d’arte moderna Mario galleria alessandro de march www.aamgalleria.it Kibosh [email protected] Rimoldi, Regole d’Ampezzo via rinaldo rigola, 1 le fotografie più sexy del celebre museo di santa giulia UNDERWOOD +39 026685580 Terry Richardson, fotografo-icona via dei musei, 81/b intervento site specific di [email protected] del fashion system internazionale e +39 0302977834 Ruggero Maggi dell’arte contemporanea d’avan- Milano Roma guardia Brescia a cura di Emma Zanella dal lunedì al sabato 11.30-19.30 vernissage: dal 7/02/2006 al 30/04/2006 dal 2/02/2006 al 2/04/2006 mondo bizzarro gallery dal 7/01/2006 al 18/02/2006 19 febbraio 2006 ore 11.00 Alighiero Boetti personae & scenarios via reggio emilia, 32c Fabio Torre Orari: da martedì a domenica La scelta dei soli lavori su carta nuova fotografia africana +39 0644247451 about Patti Smith 10.00/12.30 - 14.30/18.30 vuole valorizzare lo studio del lin- tutti i giorni 14-20, www.mondobizzarro.net In occasione della sua terza mostra CIVICA GALLERIA D'ARTE guaggio, del tempo e dello spazio [email protected] MODERNA DI GALLARATE che Boetti ha sviluppato nel corso chiuso la domenica BRESCIA brancolinigrimaldi Viale Milano 21 della sua vita e su cui è basato tutto Roma dal 18 febbraio al 4 aprile 2006 Tel/fax 0331 791266 artecontemporanea il suo percorso artistico www.gam.gallarate.va.it dal lunedì al venerdì via dei tre orologi, 6a dal 22/12/2005 al 22/02/2006 Ufficio stampa: Sara Magnoli - +39 06806093100 dalle 11.30 alle 19 www.brancolinigrimaldi.com Yan Pei Ming tel. 0331 754444 studio giangaleazzo visconti [email protected] un’altra mostra nel mitico artistspace capi- [email protected] corso monforte, 23 tolino +39 02795251 Roma www.studiovisconti.net VITERBO [email protected] dal 27/01/2006 al 27/02/2006 dal 3 al 5 marzo 2006 Milano Robert Rebotti Como Human dal 23/02/2006 all’ 8/04/2006 dal 3/12/2005 al 19/02/2006 Robert Rebotti trasforma lo spazio dello Andres Lutz & Anders studio in una grande ragnatela di storie Federico Guida brevi e immagini MARIA CRISTINA CARLINI Mimetica-mente Guggisberg studio fupete VITARTE 2006 2006 In occasione dei quindici anni di Veicoli via del pigneto, 281 attività, la Galleria Roberta Lietti Andres Lutz (*1968) e Anders www.fupete.com vernissage: A cura di Claudio Cerritelli Arte Contemporanea di Como dedi- Guggisberg (*1966) lavorano insie- [email protected] 3 marzo 2006. ore 17,30 Inaugurazione: ca un doppio omaggio ad uno degli me da una decina d’anni e vivono a [email protected] 18 febbraio ore 18,30 artisti più interessanti del panorama Zurigo Roma www.vitarte.it GALLERIA DELLE BATTAGLIE artistico italiano degli ultimi anni da martedì a sabato 15-19 TUSCIAEXPO Via Delle Battaglie 69a da martedì a sabato, 9.30-12.30 monica de cardenas dal 19/01/2006 al 25/02/2006 +39 0761390058 (info) +39 0303759033 e 14-17; domenica 10-13 via francesco viganò, 4 Samuel Fosso +39 0761390571 (fax) +39 3355853121 pinacoteca civica +39 0229010068 Samuel Fosso si è affermato negli [email protected] www.artnet.com/decardenas.html [email protected] via armando diaz, 84 ultimi anni dopo aver esposto per la www.tusciaexpo.it www.galleriabattaglie.it [email protected] Exibart.onpaper calendario.81

Milano MILANO Milano Milano dal martedì al sabato 16-19.30 fino al 13 febbraio 2006 antonio colombo dal 19/01/2006 al 23/02/2006 dal 19/01/2006 al 26/02/2006 dal 25/02/2006 al 4/06/2006 arte contemporanea Angelo Mosca Francesco De Grandi Helmut Newton via solferino, 44 …un giorno in barca Personal Pantheon Sex and Landscapes +39 0229060171 La mostra presenta una serie di personale 90 scatti del grande fotografo tedesco/austra- www.colomboarte.com dipinti a olio che si contraddi- da martedì a sabato 10.30-19.30 liano [email protected] stinguono per un segno pittorico studio d’arte cannaviello martedì – domenica 9.30 – 19.30 giovedì e Milano leggero, capace di dare vita a via antonio stoppani, 15 sabato 9.30 – 22.30 lunedì chiuso la una figurazione scarna ma estre- +39 022040428 biglietteria chiude un’ora prima dal 16/02/2006 al 18/03/2006 mamente vivace www.cannaviello.net palazzo reale Leonardo Greco dal martedì al venerdì [email protected] piazza del duomo, 12i dalle 15:30 alle 19:00 +39 0280509362 Conseguenze dell’amore Milano federico luger In questi nuovi lavori - una ventina gallery Milano di oli su tela e una serie di disegni - dal 2/12/2005 al 25/02/2006 si avverte subito la sottile inquietu- via felice casati, 26 CONTAINER_1 +39 3494138318 Beth Brideau - Franco Fontana / Andrea dall’ 1/12/2005 al 16/02/2006 dine che rimanda direttamente alla www.federicolugergallery.com Francesco De Molfetta - Grant Miller Micheli Janieta Eyre personalità malinconica e lunare [email protected] Le due nature Janieta Eyre propone immagini con un corpo dell’artista AR / CONTEMPORARY doppia personale di fotografia completamente ripensato, un continuo scambio da lunedì a sabato 10.30 - 19 Milano GALLERY lunedì 15.30-20.00 martedì - di identità, un gioco umano tra copia ed originale spiralearte Via A. Vespucci 5, 20124 Milano venerdì 10.00-14.00 e 16.00- dal martedì al sabato 10.30-19.30 corso venezia, 29 dal 12/01/2006 al 10/02/2006 Tel. +39 02 454 989 02 20.00 sabato 14.00-20.00 dome- bnd studio +39 02795483 Antony Micallef Fax. +39 02 454 983 54 contemporanea www.spiraleartecontemporanea.it nica 14.00-20.00 [email protected] La dolcezza è inquieta... www.contemporarygallery.it via pietro calvi, 18/1 [email protected] spazio mazzotta Antony Micallef è uno dei giovani foro buonaparte, 60 +39 0254122563 Milano artisti di maggior successo in questo +39 0245498776 www.bnd.it momento negli ambienti artistici [email protected] Milano www.spaziomazzotta.it dal 2/02/2006 al 29/03/2006 d’avanguardia internazionali [email protected] Marcella Vanzo eyestorm britart Milano dal 30/01/2006 al 27/02/2006 Per la sua prima mostra personale a gallery Milano Daniele Giunta dal 17/01/2006 al 15/02/2006 Milano, Marcella Vanzo presenta via santa marta, 3 Limbo, una videoinstallazione. Si +39 0236562500 Faith? dal 15/12/2005 al 15/02/2006 Jean Toche tratta del secondo lavoro di una tri- www.eyestorm.com personale Burn baby burn François Morellet logia di video che si intitola The [email protected] su appuntamento una serie di opere recenti in cui la Oltre cinquanta opere fotografiche per la House Project spazio stresa 6 prima personale italiana di Jean Toche scansione dello spazio secondo dina- dal mercoledì al sabato 15-19 Milano via stresa, 6 miche della visione, proprie dell’ap- artandgallery guenzani viamelzo5 +39 3355872522 proccio teorico di Morellet, è coniu- via francesco arese, 5 dal 23/02/2006 al 22/04/2006 via melzo, 5 www.stresa6.it - [email protected] gata alla libertà immaginativa +39026071991 +39 0229409251 Arcangelo Sassolino da lunedì a venerdì 10-13 e 15-19 www.artandgallery.it Per la sua prima personale da Galica Milano [email protected] www.studioguenzani.it a arte studio invernizzi [email protected] Arcangelo Sassolino presenta due nuovi via domenico scarlatti, 12 lavori dal 24/01/2006 all’ 11/03/2006 Milano +39 0229402855 MILANO da martedì a sabato 15-19 o su David Ter-Oganyan www.aarteinvernizzi.it dal 7/02/2006 al 20/03/2006 dal 28 marzo al 13 maggio 2006 appuntamento Break and Take [email protected] galica artecontemporanea Chi invita a distruggere l’ampia vetrata della Jennifer Tee viale bligny, 41 galleria lungo Via Ventura e a saccheggiarne Milano An Outburst of P*a*s*s*i*o*n in +39 0258430760 l’interno è David Ter-Oganyan, emergente ma Limbo dal 31/01/2006 al 28/02/2006 www.galica.it già affermato artista russo Il lavoro di Jennifer Tee si caratterizza di una [email protected] da martedì a venerdì – dalle 11.30 alle Gabriele Basilico combinazione e rielaborazione immaginaria di 19.30 – sabato e lunedì su appuntamento Scattered City elementi folkloristici ed etnografici di culture prometeo gallery personale del fotografo lontane ed esotiche via giovanni ventura, 3 tutti i giorni 10-19.30, martedì e martedì-sabato, ore 12.00 – 19.00 e su MILANO +39 3487394163 giovedì fino alle 22, chiuso il appuntamento dal 15 al 25 febbraio 2006 www.prometeo-arte.it lunedì galleria klerkx [email protected] spazio oberdan via massimiano, 25 MARCO CARUTTI +39 0221597627 Milano viale vittorio veneto, 2 Tokyo Blues +39 0277406300 www.manuelaklerkx.com [email protected] dal 16/01/2006 al 16/02/2006 www.provincia.milano.it/oberdan A cura di Ivan Quadroni Interventi sonori di Alessandro Luci Domenico Bianchi Milano Inaugurazione: mostra personale dell’artista romano 28 marzo 2006 ore 18.00 christian stein dal 12/01/2006 all’ 11/02/2006 MILANO dal lunedì al venerdì 10-13/15-18 corso monforte, 23 Laboratorio Saccardi ANGEL ART & DESIGN +39 0276393301 - [email protected] Dal 9 marzo al 10 maggio 2006 La Biennale di Venezia Via Solferino 3 ARENA M-EATS CORPICRUDI Milano GASTONE NOVELLI La nostra Biennale di Venezia, prati- +39 0286915812 (info) camente un ponte di Messina che samantha stella's house Mostra antologica +39 0286915812 (fax) dal 14/02/2006 al 14/03/2006 collega la Sicilia al contemporaneo www.angelartdesign.it L'esposizione, la più grande mai [email protected] by francesco arena & corpicrudi Edi Hila / Giovanni de Lazzari MILANO with mass_prod electro soundtrack doppia personale dedicata all'artista, ricostruisce l'inte- dal 2 al 28 febbraio 2006 Inaugurazione: 15 febbraio 2005 galleria francesca kaufmann ro percorso espressivo attraverso la Milano h.1900 : aperitivo con videoproie- via dell’orso, 16 - +39 0272094331 scelta di oltre 200 opere pittoriche, zioni & electro laptop set di www.galleriafrancescakaufmann.com alcune delle quali inedite, oltre a dal 16/02/2006 al 30/03/2006 DEADZONE vs DJ FAKTOR [email protected] disegni, taccuini e libri d'arte. Mario Schifano 1964-1970. (mass_prod). foto-installazione Realizzata in collaborazione con sino al 25 febbraio 2006. Milano l'Archivio Novelli e i maggiori colle- Dal paesaggio alla TV La mostra curata da Giorgio Marconi, diretto- 65METRIQUADRI zionisti dell'artista, la mostra è a dal 18/02/2006 al 26/02/2006 re della Fondazione Marconi ed esperto dell’o- via casale, 6 cura di Arnaldo Pomodoro, Flaminio pera di Mario Schifano, raccoglierà un centi- info 02-36511124 Emanuele Magri Gualdoni, direttore artistico della naio di opere del periodo 1964-1970 prove- www.65metriquadri.it Dress! Fondazione Arnaldo Pomodoro, e presentazione del catalogo di Walter Guadagnini, e si avvale nienti da importanti collezioni private e pubbli- da martedì a venerdì e domenica 15,30-19 delle collaborazioni scientifiche di che, tra cui la GAM Galleria d’Arte Moderna dieci.due! Brigitte Ferrato-Combe e Giorgio L'ARTE PER LA MODA di Torino e il CSAC –Università di Parma da martedì a sabato 10,30-12,30 e largo isabella d’aragona, 1 Maffei. Opere geometriche di BRUNO Milano +39 0258306053 Accompagna la mostra un ampio COEN, grafiche di TINA PAROTTI 15,30-19 www.diecipuntodue.it fondazione giorgio marconi catalogo illustrato che riproduce opening su invito: dal 13/01/2006 all’ 11/02/2006 [email protected] tutte le opere esposte, saggi inediti via alessandro tadino, 15 giovedì 2 febbraio h 18.00 +39 0229419232 Buena vista. Mezzo secolo di sull'artista e una vasta documenta- orario della galleria: da lunedì a Milano zione biobibliografica. www.fondazionemarconi.org grafica cubana sabato h 15.00-19.30 [email protected] oltre 100 manifesti e opere grafiche dal 12/01/2006 al 19/02/2006 per la manifestazione MILANO- della Cuba rivoluzionaria, realizzati Orari: da mer. a dom. 11.00 - DIMODA col comune di Milano Milano Eric Serafini 18.00, gio. 11.00 - 22.00 dal 1° gennaio del 1959 sino ai gior- New York 18 - 26 febbraio opening non ni nostri ultimo ingresso un'ora prima stop h 11.00 - 20.00 dall’ 11/01/2006 al 26/02/2006 lunedì 14–19; da martedì a sabato Con l’ausilio solo del bianco e nero rap- della chiusura Mauro Ceolin presenta ad olio vedute di città, tra le pre- cocktail ogni sera ore 18.00 10–19 Ingresso 7 euro intero, 4 euro ridotto dilette New York, in uno stile tra l’iper- TINA PAROTTI GALLERIA googleBattle.03 fondazione stelline - palazzo FONDAZIONE ARNALDO D'ARTE CONTEMPORANEA realismo e la pittura fotografica POMODORO Ceolin presenta il suo videogioco artistico delle stelline via Statuto, 13 da martedì a sabato 10-13 e 16-19,30 via Andrea Solari 35 GoogleBattle corso magenta, 61 tel/fax +39 0229004960 spazio symphonia studio forni tel. 02 89075394/95 +390245462111 mobile+39 3382105247 via fatebenefratelli, 13 corso giacomo matteotti, 5 www.stelline.it www.fondazionearnaldopomodoro.it +39 0229060126 [email protected] +39 02777071 [email protected] Per visite guidate e didattica tel. [email protected] www.tinaparotti.com www.symphonia.it 02 6597728 [email protected] 82.calendario Exibart.onpaper

MILANO Milano via giuseppe mazzini, 40 Torino dal 9 febbraio al 7 aprile 2006 +39 0118154145 dal 12/01/2006 al 12/02/2006 Piemonte www.galleriamaze.it dall’ 8/02/2006 al 25/03/2006 Valerio Anceschi [email protected] Magdalena Kunz & Daniel BIELLA Tra intenzionalità e azzardo Torino Glaser Anceschi ci propone in questa mostra un grup- fino al 9 febbraio 2006 High and Low po di sculture recentissime che ci consentono dal 21/01/2006 al 20/03/2006 High and Low è una trilogia, risulta- di avvicinarci alla sua dimensione espressiva Angela Dufresne to di un intenso lavoro fotografico e dal martedì al sabato 16–19,30 Written in the wind audiovisivo durato cinque anni spaziotemporaneo Con la mostra “written in the wind”, (2000-2005), costituita da tre sezio- via solferino, 56 prima personale italiana di Angela ni indipendenti +39 026598056 Dufresne, inaugura a Torino la Galleria da martedì a sabato 15-20 www.gospark.com/spaziotemporaneo gas art gallery [email protected] Glance, nuovo spazio per l’arte contem- poranea, che focalizzerà la propria atten- corso vittorio emanuele ii, 90 +3901119700031 PIERGIORGIO COLOMBARA zione sulle migliori ricerche pittoriche MILANO statunitensi (in particolare newyorkesi) www.gasart.it fino al 6 marzo 2006 galleria glance [email protected] Inaugurazione: via san francesco da paola, 48e Torino 9 febbraio ore 18.00 +39 3489249217 STUDIOSEI ARTE www.galleriaglance.com dal 9/02/2006 al 4/03/2006 CONTEMPORANEA [email protected] Viale Regina Giovanna 6 Maurizio Cintioli Tel 0289058427 CLAUDIO GIORDANO Torino On The Rocks [email protected] Disegni botanici, una trentina di Sopra il ghiaccio, sul freddo, sul www.studioseiarte.com opere su carta realizzate all'acquerello dal 16/02/2006 all’ 8/04/2006 bianco. Con questo pensiero dal mar. al ven. 16.00 - 19.30 Bartolomeo Migliore Maurizio Cintioli approda a Torino, in pieno clima olimpico, nelle sale Milano sab. e dom. 10.30-12.30 / Spacerunner VIDEO INVITATIONAL 16.00-19.30 La 41 artecontemporanea presenta per la espositive di Zuma dal 9/02/2006 al 18/03/2006 (video in tutti i sensi) GALLERIA SANT'ANGELO seconda volta nei propri spazi una personale di dal lunedì al sabato 15-19 Pio Tarantini Corso del Piazzo, 18 opere su carta dell’artista Bartolomeo Migliore zuma A cura di Milovan Farronato via monginevro, 1bis Scenari tel. 015 20101 da martedì a sabato 16-19,30. mattino orario: dal mar. al sab. 15-19 [email protected] su appuntamento +39 0113821180 La prima mostra del 2006 della Galleria autori: Tobias Collier, Runa [email protected] 41 artecontemporanea Fotografia Italiana presenta SCENARI, di Islam, Bjørn Melhus, Hans Op Pio Tarantini, un progetto espositivo incen- via giuseppe mazzini, 41 Torino De Beeck Biella trato su alcuni lavori in cui prevale l’ele- +39 0118129544 VIAFARINI www.41artecontemporanea.com mento antinaturalistico dal 3/02/2006 al 4/06/2006 Via Carlo Farini 35 (20159) dal 3/12/2005 al 12/02/2006 [email protected] da martedì a venerdì 15-19. chiuso +39 0266804473 (info) Marco Porta Metropolis. La città nell’imma- domenica e lunedì, sabato su appunta- [email protected] Scegliere l’acqua sopra cui Torino ginario delle avanguardie mento 15-19 www.viafarini.org La GAM di Torino, in occasione fotografia italiana camminare dal 16/02/2006 al 18/03/2006 delle XX Olimpiadi invernali, pre- corso venezia, 22 Il pianeta poetico di Marco Porta, nasce Cristiano Berti senta una grande mostra internazio- negli anni ‘90 da una precisa ricerca +39 02784100 Monza Alternate takes nale sulla visione e interpretazione www.fotografiaitaliana.com multimediale che coniuga scienza e arte Berti ci propone le sue visioni alternati- della città nell’arte delle [email protected] dall’ 1/12/2005 al 19/02/2006 da martedì a venerdì 16.30 – 19.00 Avanguardie, fra 1910 e 1920, che si (sabato e festivi su appuntamento) ve della realtà, come quando ritrae il Viaggio in Oriente. L’avventura Parco della Pellerina a Torino in una inserisce nel programma delle Milano silvy bassanese serie di fotografie scattate all’alba Olimpiadi della Cultura di Enrico Cernuschi (1821- via galileo galilei, 45 dal 9/02/2006 al 30/03/2006 da martedì a sabato 16-19,30 10-19 tutti i giorni, giovedì 10-23, 1896), patriota, finanziere, colle- +39015355414 chiuso lunedì Riccardo Gusmaroli zionista carbone.to BIELLA via dei mille, 38 - +39 0118395911 gam - galleria d’arte moderna e Ora senz’ombra Al Serrone della Villa Reale, 180 opere www.carbone.to - [email protected] contemporanea nuova mostra personale di Riccardo dal 11 febbraio al 9 marzo 2006 di arte asiatica provenienti dal Museo via magenta, 31 Gusmaroli interamente dedicata alla pittura Cernuschi di Parigi e materiale docu- Torino +39 0114429518 da martedi a sabato 10-13 e 15.30- mentario (foto, scritti autografi, cimeli www.gamtorino.it 19.30 del 1848) ricostruiscono l’avventura di dal 16/02/2006 al 16/03/2006 [email protected] corsoveneziaotto Enrico Cernuschi, patriota, protagonista Daniele Galliano corso venezia, 8 del Risorgimento, finanziere e raffinato personale Torino +39 0236505481 collezionista d’arte orientale galleria in arco dal 16/02/2006 al 16/03/2006 www.corsoveneziaotto.com da martedì a domenica 10-13 e 15-19. piazza vittorio veneto, 3 [email protected] chiuso il lunedì +39 0118122927 Michael Rakowitz serrone della villa reale www.in-arco.com - [email protected] Endgames Milano viale brianza, 2 personale +39 0392302192 Torino dal 13/12/2005 all’ 11/02/2006 mar-sab 15.30-19.30 [email protected] galleria alberto peola Sonia Ceccotti dal 21/02/2006 all’ 1/04/2006 via della rocca, 29 So’ Varese Donatella Spaziani +39 0118124460 mostra personale della giovane pittrice Sans Titre www.albertopeola.com dal 14/01/2006 all’ 11/02/2006 angel art & design mostra personale [email protected] via solferino, 3 Brigitte Groth TULLIO PERICOLI tue-sat 16-19.30 and on app. Paesaggi e ritratti una trentina di +39 0286915812 Sólo vitamin Torino www.angelartdesign.it L’uomo e la sua condizione esisten- opere su carta (acquerelli e incisioni) arte contemporanea ziale sono al centro della pittura di dal 13/01/2006 al 14/05/2006 Milano dal mar. al ven. 16.00 - 19.30 corso san maurizio, 73b Brigitte Groth sab. e dom. 10.30-12.30 / +39 0118136006 Paesaggio e veduta da Poussin dal 17/01/2006 al 17/03/2006 duetart gallery 16.00-19.30 www.vitaminart.it a Canaletto Thanos Zakopoulos vicolo santa chiara, 4 GALLERIA SANT'ANGELO [email protected] circa 60 dipinti tra XVII e XVII secolo +39 0332231003 Corso del Piazzo, 18 dal martedì alla domenica 9-19 Anatomy revised www.duetart.com tel. 015 20101 Torino pinacoteca giovanni Anatomy revised è la prima mostra personale [email protected] [email protected] e marella agnelli in Italia dell’artista greco Thanos Zakopoulos dal 16/02/2006 al 16/03/2006 lingotto (Atene 1978) attualmente residente a Venezia Fulvia Zambon via nizza, 230 dal lunedì al venerdì 16-20 Marche Torino Sidecar +39 0110062008 galleria unorossodue personale www.pinacoteca-agnelli.it via gian antonio boltraffio, 12 Pesaro dal 16/02/2006 al 18/03/2006 dal lunedì al venerdì 10,30-12,30 e [email protected] +39 0236511794 Alberto Di Fabio 15,30-19,30; www.unorossodue.it dal 21/01/2006 al 19/02/2006 Blu sabato per appuntamento Torino [email protected] Alessandro Vicario Di Fabio compone incursioni nel micro- paolo tonin arte contemporanea dal 20/01/2006 al 19/02/2006 mondo cellulare, nelle catene di Dna, Milano Frammenti domestici tra via san tommaso, 6 Paolo Maggis memoria e oblio nelle panoramiche aeree di montagne dal +39 01119710514 forte valore ecologista. www.toningallery.com Siamo fatti così dal 22/02/2006 all’ 1/04/2006 Protagonista di questa mostra è la mar– mer – gio h. 10.00-13.00/14.30- [email protected] La galleria Allegretti Toni Thorimbert casa, ricettacolo di memorie e affet- 18.30 ven – sab h. 14.30/18.30 Contemporanea inaugura l’attività ti, riverbero dell’anima dei suoi abi- Carta stampata Torino espositiva del 2006 con tre mostre un libro e una mostra per celebrare tanti anche quando costoro se ne nmb studio via giuseppe mazzini, 50e personali dedicate a giovani pittori 30 anni di fotografie per i giornali sono andati dal 19/01/2006 al 4/03/2006 italiani: tre momenti distinti per un dal martedì al sabato tutti i giorni 17,30-19,30, +39 01119701140 [email protected] Latitudini unico progetto, a cura di Luca 15-19,30 e su appuntamento chiuso il lunedì Rassegna fotografica a cura di Fulvio Beatrice nepente art gallery centro arti visive Torino Bortolozzo mar_ven 15,30-19,30 - sab 10,30- via alessandro volta, 15 pescheria dal lunedì al sabato, ore 11:00 - 01:00 19,30 +39 0229008422 dal 16/02/2006 al 16/03/2006 corso xi settembre, 184 soundtown allegretti contemporanea www.nepente.com +39 0721387651 Amazeing Friends via claudio luigi berthollet, 25 via san francesco d’assisi, 14 [email protected] [email protected] collettiva +39 0116696331 +39 0115069646 da martedì a sabato 15.30-19.30 www.soundtown.it www.allegretticontemporanea.it galleria maze [email protected] [email protected]

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 Exibart.onpaper calendario.83

Torino arte contemporanea Palermo Firenze Siena via piave, 34f dal 16/02/2006 al 16/03/2006 +39 0881723493 dal 10/02/al 25/03/2006 dal 25/01/2006 al 7/02/2006 dal 3/02/2006 al 7/05/2006 Roger Ballen www.galleriapaoloerbetta.it Gianfranco Ferroni Isabella Tirelli Leonardo Drew / Nari Ward Shadow chamber [email protected] La mostra ripercorre così l'opera di L’angelica farfalla Le due mostre personali dedicate a Ferroni fino alle ultime realizzazioni Leonardo Drew e Nari Ward rappresentano personale Monopoli Prima mostra multimediale trasmes- dal lunedì al sabato 11-13 e 15-19 degli anni '90 nelle quali la rappresenta- sa in tempo reale in tutto il mondo un’occasione unica per avvicinare l’opera zione scarnificata di piccoli oggetti è dei due artisti guido costa dal 6/01/2006 al 6/02/2006 ven/sab/dom su appuntamento projects funzionale ad una visione del vuoto e ex chiesa di martedì-domenica (chiuso il lunedì), Armando Ostuni - Fuori centro alla materializzazione della luce. 12-19 (chiusura biglietteria ore 18:30) via giuseppe mazzini, 24 In questo nuovo ciclo l’artista rivisita il ter- san carlo galleria nuvole palazzo delle papesse +39 0118154113 ritorio industriale ed extraurbano dove gli dei barnabiti [email protected] Via Matteo Bonello 21 centro arte contemporanea scenari silenziosi e abitati da inquietanti via sant’agostino, 23 +39 091323718 (info) via di città, 126 assenze-presenze Torino [email protected] +39057722071 tutti i giorni ore 9.00/12.00 – Firenze www.associazionenuvole.it www.papesse.org dal 16/02/2006 al 16/03/2006 16.30/20.00 dal 10 febbraio all'undici marzo 2006 [email protected] Slalom Gigante studio d’arte fedele Marc Kostabi piazza giuseppe garibaldi, 23 collettiva Toscana Questa esposizione è un'occasione da martedì a sabato +39 0808872378 [email protected] per scoprire, riscoprire ed incontrare Trentino-Alto Adige 11-13 e 16-20 Firenze Marc Kostabi ermanno tedeschi orario: da martedì al sabato 10-13 e Bolzano gallery dall’ 8/01/2006 all’ 11/02/2006 15.30-19.30 via carlo ignazio giulio, 6 Sardegna Arnold Mario Dall’O vernissage: 10 feb. 2006. ore 18,30 dal 13/01/2006 al 5/03/2006 +39 0114369917 Republic of Welcome galleria del palazzo Concetti di pittura Cagliari www.etgallery.it La Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea enrico coveri collettiva di pittura [email protected] inaugura la nuova stagione annuale di mostre mar-ven 10-13 e 15-19, sa 10-13, dom dal 14/01/2006 al 7/02/2006 Lungarno Guicciardini 19 (50125) Torino START ed eventi con la personale di Arnold Mario +39 055281044 (info) e lun chiuso Dall’O, artista altoatesino in costante crescita +39 055281044 (fax) ar/ge kunst Mostra d’inaugurazione della galleria dal 25/01/2006 al 28/02/2006 nel panorama artistico italiano e nord-europeo [email protected] galleria museo Studio 20 dal martedì al sabato 15-19 www.galleriadelpalazzo.com Steven Shearer da lunedì a sabato via museo, 29 sergio tossi +39 0471971601 personale dalle 17.30 alle 20.30 Firenze da martedì a sabato 15-19.30 arte contemporanea www.argekunst.it studio 20 arte contemporanea [email protected] galleria franco noero via ippolito pindemonte, 63 dal 13/01/2006 al 13/02/2006 via vincenzo sulis, 20 +39 0552286163 via giovanni giolitti, 52a +39 3285780699 www.tossiarte.it Premio Celeste 2005 Bolzano +39 011882208 www.studioventiartecontemporanea.it [email protected] Giovani pittori italiani www.franconoero.com [email protected] La SACI in collaborazione con l’as- dal 3/02/2006 al 7/05/2006 [email protected] FIRENZE sociazione culturale Albero Celeste, Roni Horn Torre Pellice dal 17 al 19 febbraio 2006 ospiterà nella sua galleria la finale Angie and Emily: The NUORO del concorso di pittura “PREMIO Dickinson Presence dal 16/02/2006 al 16/03/2006 CELESTE” sotto l’egida del comune fino al 26 marzo 2006 All’insegna di una poetica del doppio, la Richard Long / Giuseppe di S.Gimignano mostra di MUSEION, si svolgerà in contem- dal lunedì al sabato dalle 14 alle 18 Penone poranea con una mostra parimenti quasi esclu- doppia personale saci sivamente incentrata su lavori fotografici ad dal mercoledì alla domenica palazzo dei cartelloni Inverleith House ad Edimburgo 10,30-12,30 e 16-19; via sant’antonino, 11 da martedì a domenica 10-18, +39 055289948 giovedì 10-20 lunedì e martedì www.saci-florence.org su appuntamento [email protected] museion tucci russo via raffaello sernesi, 1 via stamperia, 9 Pietrasanta +39 0471312448 +39 0121953357 www.museion.it www.tuccirusso.com dal 17/12/2005 al 18/02/2006 [email protected] [email protected] Izumi Kato Merano TRA REALISMO E ARTOUR-O 2006 Le immagini create da Izumi Kato AVANGUARDIA (nato a Tokyo nel 1969) rappresenta- dal 3/02/2006 al 17/04/2006 Puglia Un percorso nell'Impressionismo Russo vernissage: no spesso creature informi, dalla 2000–2006 | Architetture recenti testa sovradimensionata rispetto al Opere dal Museo Statale di San Pietroburgo 17 febbraio 2006. ore 18.30 in AltoAdige GRAND HOTEL MINERVA corpo ANDRIA (BA) tutti i giorni 17-20.30 e 21.30-24 Una selezione di circa 45 immagini fotografi- fino al 26 febbraio 2006 Orario: dal martedì alla dome- Piazza S. Maria Novella, 16 galleria astuni che di edifici e architetture realizzati in zone e nica 10-13 e 16.30-20.30 ufficio stampa: circostanze disparate della regione Altoatesina MAN MUSEO D'ARTE DELLA Ellequadro Events piazza duomo, 37 +39 058471760 da martedì a domenica dalle ore PROVINCIA DI NUORO Vico Falamonica 3/1 Genova 10.00 alle ore 18.00. chiusura: Via Sebastiano Satta 15 Tel. +39.010.2474544 www.galleriaastuni.com tutti i lunedì; 1 e 2 novembre, 24, +39 0784252110 (tel) Fax +39.010.2474475 [email protected] 25, 26 dicembre 2005, 1 e 2 gen- +39 0784252110 (fax) Port. +39.348.3358530 Pistoia [email protected] www.artour-o.com naio 2006 kunst www.museoman.it dal 21/01/2006 al 15/03/2006 meran/o arte TreStanzeSpazioA Firenze via portici, 163 in tre “stanze” - tre spazi espositivi atti- + 39 0473212643 Fino al 19 marzo 2006 gui della galleria - il lavoro di tre artisti www.kunstmeranoarte.com INTRAMOENIA contemporanei [email protected] Sicilia Claudio Olivieri / Claudio Verna dal martedì al venerdì ore 16,00 - EXTRA ART - Percorsi Milazzo 19,30 sabato e festivi Mezzolombardo A cura di Achille Bonito Oliva, La Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea inaugu- su appuntamento Giusy Caroppo ra la nuova Con le due mostre personali in contempo- dal 25/02/2006 al 15/04/2006 dal 22/01/2006 al 5/02/2006 spazioa CASTEL DEL MONTE ranea di Claudio Olivieri e di Claudio Verna, la contemporanearte Sergio Fermariello Strada Provinciale 234 17 Sebastiano Giunta Galleria Varart continua la riproposizione di artisti che personale via modenese, 165 Warriors [email protected] appartennero a quella corrente degli anni '70, denomi- da martedì a domenica 9.30-13 e +39 0573903756 una decina di opere, alcune di gran- www.ecletticaweb.it/intramoenia nata Pittura Pittura o Pittura Analiticastagione annuale www.spazioa.it de formato appositamente per gli 16.30–20; venerdì, sabato e domenica di mostre ed eventi con la personale di Arnold Mario fino alle 24 [email protected] spazi della galleria Dall’O, artista altoatesino in costante crescita nel pano- da lunedì a venerdì 17.30–19.30. Bari puck libreria caffetteria rama artistico italiano e nord-europeo Prato sabato su appuntamento via antonino cumbo borgia, 62bc varart dal 17/12/2005 al 5/03/2006 +39 0909287775 Via Dell'Oriuolo 47 (50122) dal 25/02/2006 al 28/05/2006 patrizia buonanno Mediterranea www.libreriapuck.it +39 055284265 (info), +39 055213827 Opera Austria arte contemporanea [email protected] via giuseppe garibaldi, 16 oltre 250 scatti fotografici di grandi mae- (fax) In occasione della presidenza austriaca stri della fotografia chiamati ad interpre- [email protected] +39 0461603770 Palermo dell’Unione Europea nel primo semestre [email protected] tare con il loro obiettivo il tema della del 2006, il Centro per l’arte contempo- mediterraneità Firenze dal 23/12/2005 al 19/02/2006 ranea Luigi Pecci di Prato e il Forum Rovereto pinacoteca provinciale Austriaco di Cultura a Roma organizza- via spalato, 17 Alessandro Mendini dal 5/02/2006 al 26/02/2006 no un’ampia mostra interamente dedica- dal 16/12/2005 al 7/05/2006 +39 0805412421 Pulviscoli Elisabetta Falqui ta all’Austria [email protected] una selezione di circa 200 disegni Puzzle Rosso Marte (reprise) La Danza delle Avanguardie ore 10-19, chiuso martedì Dipinti, scene e costumi: da Degas a dei 2469 donati da Alessandro L’artista di Cagliari presenta il suo lavoro più c.arte prato Picasso, da Matisse a Keith Haring Foggia Mendini alla Collezione Permanente noto – Puzzle Rosso Marte - corredato di altre centro per l’arte martedì, mercoledì, giovedì, sabato e del Design in vista dell’apertura del opere recenti o preparatorie dal 10/12/2005 al 10/02/2006 contemporanea luigi pecci Museo del Design dal martedì al sabato 16-19 e per domenica 10:00 - 18:00 venerdì 10:00 viale della repubblica, 277 Pietro Capogrosso 10-13 e 16-20, lunedì chiuso appuntamento – 21:00 chiuso il lunedì La luce negli occhi expa galleria d’architettura +39 05745317 mart la corte www.centroartepecci.prato.it la più recente produzione dell’artista via alloro, 97 corso angelo bettini, 43 arte contemporanea [email protected] +39 0916170319 +39 0464438887 lunedì-sabato 11-13 e 17-20,30. mer- via dei coverelli, 27r www.expa.org www.mart.trento.it coledì e giovedì su appuntamento +39 055284435 [email protected] [email protected] paolo erbetta [email protected] se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 84.calendario Exibart.onpaper

Trento Winter Sports PADOVA Treviso slinky gallery Lo Studio d’Arte Raffaelli di Trento ha il dal 29 gennaio al 19 febbraio 2006 via cesare rossarol, 19 dal 13/12/2005 al 25/02/2006 piacere di presentare la mostra personale dal 13/01/2006 al 31/03/2006 +39 041927603 Enrica Borghi dell’artista americano Donald Baechler, Mario Martinelli [email protected] costituita da nuovi e straordinari lavori di Carta stagnola Le forme dell’ombra Venezia installazione notevole impatto visivo mostra di graffiti plastici 9-12:30 e 17-19:30, chiuso lunedì e tutti i giorni 16-19.30 da martedì a domenica 10-20; chiuso dal 5/02/2006 al 21/05/2006 domenica museo rimoldi - ciasa de ra lunedì 25 - 26 e 31 dicembre - 1 gen- Venezia: la scena dell’arte 1948- studio d’arte raffaelli - palazzo regoles naio dalle 15 alle 20 1986 wolkenstein corso italia 69, palazzo bomben - fondazione 150 fotografie dell’ArchivioArte della via livio marchetti, 17 +39 04362206 benetton Fondazione CRMO +39 0461982595 www.musei.regole.it via cornarotta, 7 collezione peggy guggenheim www.studioraffaelli.com [email protected] +39 04225121 dorsoduro, 701 [email protected] www.palazzobomben.it +39 0412405411 Padova [email protected] www.guggenheim-venice.it fino al 20 febbraio 2006 TONI BONI Venezia [email protected] Umbria Dearraindrop / Begoña Morales uno scultore veneto nel Con la personale Magic Brain esordisce in Novecento italiano dal 27/01/2006 al 20/03/2006 Perugia Italia il gruppo Dearraindrop (Billy Grant, Kimsooja VERONA Joe Grillo, Laura Grant), giovani artisti sta- Inaugurazione: dal 14/01/2006 al 12/02/2006 Respirare fino al 18 marzo 2006 29 gennaio 2006 ore 11.00 tunitensi residenti a Virginia Beach. I L’artista coreana Kimsooja proietterà il Angelo Buonumori Orario: Dearraindrop, queste care-gocce-di-piogia, video, “To breathe – Respirare”, edito per da mar. a dom. 15.30 - 20.00 Acronimi ritratti promettono, ma forse è una minaccia, che l’occasione, sullo schermo tagliafuoco del una mostra dedicata interamente ad Ingresso gratuito inonderanno gli spazi della galleria con "la Teatro La Fenice una ricerca sul tema del ritratto più folle, esagerata, ultra-psichedelica ARTEFORUM tutti i giorni, chiuso il martedì, 12-18 dal lunedì al venerdì 10-13 e 15,30 - Via Turazza, 19 installazione" che si sia mai vista fondazione bevilacqua la masa 19,30. sabato e orario: dal martedì al sabato 15.00 - Tel. 049 -780 86 72 - galleria di piazza san marco domenica 10,30 - 19,00 20.00 - mattina e festivi su appunta- Ufficio Stampa Studio Dal Cero Comunicazione piazza san marco, 71c rocca paolina mento +39 0415237819 Via Vecellio, 3 cerp perugi arte contemporanea www.bevilacqualamasa.it piazza italia, Via Giordano Bruno 24 (35124) tel 049.86.40.170 [email protected] +39 199194114 +39 0498809507 (info), +39 fax: 049.88.94.986 0498809507 (fax) [email protected] Venezia [email protected] dal 16/12/2005 al 5/03/2006 Treviso Veneto Padova Lampassi, damaschi e broccati dal 14/01/2006 al 12/02/2006 Bovolone dal 21/01/2006 all’ 8/03/2006 nei dipinti di Pietro Longhi NUNZIO Paolo Radi / Emanuela Fiorelli - Gian Luca Eulisse / Teodoro Rubelli interpreta il Settecento veneziano Ombre dal 19/02/2006 al 26/03/2006 Lupo - BerlinBrussels 10-18, venerdì e sabato fino alle 22. nonstopPietsch Corpocircuito chiuso il lunedì orario: 10-13 e 15.30-19.30, Corpocircuito quindi inteso come due enti- una doppia personale che intreccia i rassegna video di Oliver Pietsch fondazione querini stampalia domenica chiuso tà che si incontrano e si scontrano dando meticolosi bianco e nero di scorci sabato e domenica dalle 15.30 alle campo santa maria formosa, GALLERIA DELLO SCUDO vita a qualcosa di nuovo. Due entità estra- urbani 19.30; altri giorni su appuntamento lunedì e martedì chiuso mercoledì - +39 0412711411 Vicolo Scudo Di Francia 2 nee e diverse, ma complementari che crea- +39 045590144 (info) the flat - villa noris venerdì 16.00 - 20.00 sabato e dome- www.querinistampalia.it no una scintilla [email protected] +39 0458001306 (fax) via corte noris, 6 da martedi a sabato 16-19.30. dome- nica 16.00 - 20.00 +39 0258313809 [email protected] nica e lunedì su appuntamento spazio antonino paraggi Venezia www.galleriadelloscudo.com galleria fioretto via pescatori, 23 Cortina D’Ampezzo +39 042256657 riviera albertino mussato, 89a dal 3/02/2006 al 2/03/2006 Immagine:"Attraverso" 2005, pig- www.antoninoparaggi.it menti e combustione su legno, dal 4/02/2006 al 28/02/2006 +39 0498758625 Umberto Pinzoni [email protected] 266x233x50 cm Donald Baechler www.galleriafioretto.com Luna Monolitica Europea Foto Claudio Abate, Roma [email protected] mostra fotografica

UN SACCO BELLO. POLIS. [...continua da pag. 26] Davvero non ci sono alternative [...continua da pag. 26] I nostri artisti, giovani e non, devono ritrovare coraggio e curiosità, puntare ad più edificanti e convenienti? Con un po' di buona volontà, obiettivi alti pari a quelli dei colleghi stranieri, e noi dobbiamo aiutarli proprio puntando all'eccellenza e alla è facile accorgersi che c'è un numero crescente di arti- competitività, senza compiacenti consolazioni le cui conseguenze sono solo mancanza di aspettative, il sti italiani che comincia a lavorare con musei ed istitu- timore della competizione e la sfiducia nel nuovo. Dobbiamo riprendere a viaggiare, a non temere lo stra- zioni straniere sempre più prestigiosi, in piena autono- niero, a parlare le lingue, ad informarci, a spostarci, portando fuori il nostro valore aggiunto, e accoglien- mia e senza telefonate e lettere di presentazione, e do quello altrui. Gli artisti lo hanno compreso più della politica e delle istituzioni, molti artisti infatti chiedo- spesso nella completa indifferenza del sistema dell'arte no e cercano una via per andare a lavorare o a studiare fuori frontiera. Prendiamo il caso della Svizzera, italiano 'che conta', che guarda ai loro esiti con sufficien- di Basilea per esempio: l'altissimo livello della Fiera, della Kunsthalle, del Museo, della Fondazione Bayeler, za quando li vede passare per i canali degli spazi alter- situata nello stupendo edificio progettato da Renzo Piano, esempio di grande armonia e coerenza fra con- nativi e dei musei di ricerca - spesso situati in luoghi tenitore e contenuto, hanno portato non ad un turismo di massa (quello dell'intrattenimento appunto) che apparentemente marginali e che da noi quasi nessuno non crea fonti d'investimento ad ampio raggio e a lungo termine e non giova alla cultura, ma a creare negli conosce - per poi meravigliarsi quando in tal modo que- anni un'immagine e uno status della città che è stato poi ripagato con l'entrata di grandi aziende interna- sti artisti arrivano alle biennali o ai musei importanti, zionali che hanno aperto nella città e nel paese i loro uffici, creando ricchezza e posti di lavoro per migliaia che i beniamini di casa nostra continuano a guardare di persone. Nonostante tutto, l'Italia gode ancora di un enorme prestigio all'estero: gli artisti, gli architet- col binocolo se il curatore che invita non è di famiglia. E ti, aspirano a venire nel nostro paese, e dobbiamo lavorare su questo, senza credere che sia sufficiente che però abbagliano il nostro piccolo mondo con pas- riposarci sui mitici anni che furono. La competizione è forte e il rischio è che le piazze d'Italia, i nostri tra- saggi fortuiti quanto occasionali a Berlino o Londra o monti e il nostro vino se non supportati da valide strutture pari a quelle presenti quasi ovunque non baste- New York, propiziati naturalmente dalle stesse amore- ranno più ad allettare nessuno. voli chiocce che spiegano loro che opinioni avere, cosa Creare e favorire la nascita di strutture pubbliche o private per sostenere i nostri artisti all'estero nei luo- dire e cosa leggere. Ovviamente, questo ammaestra- ghi e nelle modalità più di prestigio: dove sono i grandi industriali e manager che all'estero finanziano la mento non produce personalità artistiche interessanti cultura attraverso le fondazioni? Dobbiamo far sì che anche costoro vengano stimolati a contribuire a que- ma tardo-adolescenti viziati e indolenti, che producono sta ricchezza, non tanto con sostegni pubblici quanto con facilitazioni fiscali, come nel resto del mondo. un'arte pretenziosa, sterilmente narcisistica e priva di Questo creerebbe realtà indipendenti, agili e alternative a quelle pubbliche, pur fondamentali, ma che anco- respiro concettuale, e come tale indifendibile di fronte ra stentano ad abbandonare le vecchie tipologie. ad un buon curatore di respiro internazionale e non di Le Fondazioni, anche se quelle nostre sono diverse da quelle estere in quanto comunque legate a finanzia- parte. Artisti magari giovanissimi ma che ritengono sia menti pubblici e di grandi gruppi bancari, hanno dimostrato di eccellere, basti vedere il Museo di Rivoli o tutto loro dovuto, che trattano tutti con sufficienza tra citare la scorsa memorabile mostra di Kiki Smith alla Querini Stampalia di Venezia. Non esistono ancora l'ammirazione di coloro che credono che tutto questo in Italia Fondazioni private quali la Essl in Austria, la Bayeler di Basilea o la Hoffmann di Berlino, e anche sia segno di personalità. E che all'estero considerano questo va a scapito del paese. invece soltanto immaturità e scarsa professionalità. Parlo delle Fondazioni perché un altro problema che bisognerebbe risolvere è quello delle donazioni. Il Chiedere per credere. nostro paese, a differenza di quanto accade negli Stati Uniti o nel Regno Unito, non consente di dedurre Sarà istruttivo ricordare che musei importanti come il PS1 o il Walker Art dalle tasse il valore della donazione effettuata a un museo. Questo fa sì che non si offre la possibilità di Center, tanto per fare qualche esempio, di tanto in tanto si permettono di donare ai nostri musei le opere dalle grandi collezioni internazionali. Il problema del vedersi poi recapitare lanciare open calls che invitano qualunque artista a mandare la propria di tutto da qualsiasi artista (ciò che temono molti musei) non esiste perché il museo è libero di rifiutare documentazione per un particolare progetto. Certo, la selezione poi è duris- una donazione e dovrebbe anzi reperire e domandare lui stesso le opere ad hoc per la propria collezione. sima, ma c'è chi si prende la responsabilità di giudicare se un lavoro interes- Dedurre la donazione dalle tasse ha fatto sì che gli Stati Uniti e il Regno Unito siano oggi i due paesi più sa o no valutandolo, e non stando a vedere cosa dicono gli altri. Da noi, ini- importanti e più influenti per l'arte. Non è un caso che la Germania, nonostante la crisi ziative del genere sarebbero considerate una ferita mortale al prestigio e successiva al 1989, abbia investito e continui ad investire moltissimo sull'arte e sulla alla credibilità dell'istituzione, a meno che, e anche qui gli esempi non man- qualità. La snellezza di gestione di alcune realtà museali quali ad esempio il cherebbero, la open call non sia un pretesto formale per riconfermare le soli- Vanabbemuseum di Eindhoven (comunque pubblico in quanto museo cittadino) contri- te scelte attraverso canali di selezione solo apparentemente aperti. La pros- buisce a dare vita a realtà di respiro internazionale anche in città minori. I paesi che sima volta, prima di lamentarci ancora per l'emarginazione dell'arte italiana, hanno puntato, anche se per strade diverse, sull'arte e sulla sua qualità, hanno fatto poi proviamo ad informarci un po' di più, a capire quali sono i percorsi e i luoghi nascere attorno a queste realtà un intero circuito economico, e di strutture e servizi, di incubazione delle esperienze più innovative, ad avere un po' più di intra- svecchiando il paese e facendone un richiamo sia per il pubblico, abituandolo al presti- prendenza nelle scelte, a premiare chi mostra di avere coraggio e spirito di gio e al rigore qualitativo della cultura, sia per i giovani artisti, sia per i grandi investito- iniziativa. Tutti (o quasi) ne guadagneremo. ri e collezionisti. Tutto ciò contribuisce a rimettere in moto la macchina dell'economia, pier luigi sacco che non può oggi più prescindere dallo scambio, dal confronto e dall'apertura al mondo. pro-rettore alla comunicazione e all'editoria e direttore del dip. delle arti e del disegno industriale Enzo Carra - università iuav - venezia deputato de La Margherita Exibart.onpaper fotofinish.85

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Avete notato la nobil falange di Sara Cosulich Caranutto, curatrice del Museo d'Arte contemporanea di Villa Manin? No, no, non stiamo parlando della fede d'ordinanza, ma dei due-cellulari-due che fanno tanto sta- tus durante le inaugurazioni (1). Ma proseguiamo un veloce tour nei grandi musei del grande nord per approdare al Mart di Rovereto dove tra ospiti di grido come il neosbarbato Gad Lerner (4), all'inaugurazio- ne della megamostra La Danza delle Avanguardie il capufficiostampa roveretano Luca Melchionna sfoggiava l'ultima trovata tecnologica del più importante museo italiano d'arte contemporanea. Avete notato? Un piatto da buffet con tanto di portabicchiere (3). Vero must per party animal e forzati della cena-in-piedi. Complimentoni! Entriamo, ahinoi, nella serie "baci&abbracci" al vernissage. Vietato l'ingresso a tutti i dia- betci ed agli insofferenti alle atmosfere zuccherine e mielose. Eccoli, curatore made in Chile e artista napoletana verace (2): Antonio Arèvalo e Roxy in the box si abbracciano in quel di Viterbo. Loro almeno hanno avuto il ritegno di tener la bocca chiusa, mica come Serena Basso (a sinistra, assistente presso Lorcan O' Neill) o Tiziana di Caro (a destra, in forze allo Studio Stefania Miscetti) che per farsi scattare una foto con il grande pittore pechinese Yan Pei Ming -in mostra nella romana Edicola Notte per tutto febbraio, non ve lo perdete- hanno tirato fuori diciannove metri quadrati di denti (5). Scritturatele per la pubblicità di un dentifricio. Anche se sarebbe stato meglio, la sezione 'baci&abbracci' di questo fotofinish non finisce qui. Ecco il grande Pione Monti che si accarezza il cagnetto bassotto di Bruna Esposito (6), ed ecco ancora l'in- qualificabile Pericle Guaglianone che non si ferma manco davanti alla macchina fotografia nella sua ennesima avance verso l'altro sesso. Questa volta la vittima designata fa la riottosa, è Emanuela Nobile Mino (7). Da 'baci&abbracci' passiamo a 'panza mia fatti capanna'. Achille Bonito Oliva oltre ad avere davanti tre, dico tre, diversi bicchieri ciascuno pieno di vino, si sta facendo servire l'ennesimo etto e mezzo di tonnarelli cacio e pepe sotto lo sguardo tridentino del direttor Danilo Eccher (9), nel frattempo -allo stesso tavolo dove si festeggiava l'apertura della sua nuova galleria a Campo de' Fiori- Pione Monti litigava con Marco Puntin ormai irrimediabilmente paonazzo causa-alcol (10). Intanto avete notato dove sta finendo la mitica 'rinascita romana' dell'arte contemporanea? Sta finendo in gelateria. Questo spazio non vi ricorda niente (8), fino a qualche mese fa era la fantomatica galleria Contarte, che sbarcò nella capitale scortata da pagine e pagine di pubblicità sulle riviste specializzate e da una nomea che la indicava come testa di ponte culturale di una multinazionale Usa. Ora coni e coppette al posto di pitture e fotografie. Si chiude con due foto un poco più composte. Il presidentissimo Giulio Andreotti (11) pizzicato ad un compas- sato vernissage e l'onnipresente (nel mondo dell'arte) Alessandro Haber che fa visita alla splendida gallerista Federica di Stefano Zichichi, cinta da un abbraccio dell'artista Natino Chirico (12). 86.hostravistoxte Exibart.onpaper Narrazioni, contronarrazioni (e traumi) di Marco Senaldi

 Quando comincia l'arte delle altre; al di là delle eviden- matérielle et immatérielle de narrazione tematica trans- e selezione-narrazione usati. contemporanea? Se veniamo ti discrepanze, il tentativo l'art moderne, di Florence de meta- storica; oppure mostre Probabilmente non esiste una a considerare il '900 artistico, resta quello di fornire un'ade- Mèredieu, Larousse 2004) e che si sforzano di circoscrive- "terza via" rispetto a questa vediamo già sorgere il proble- guata "descrizione storica" al di fatto questa seconda impo- re un dato argomento, che dicotomia: la terza via potreb- ma delle sue (presunte) "origi- XX secolo. La coerenza di que- stazione tematica sta in effetti però, per "completezza", arri- be consistere solo nel percor- ni". Taluni lo fanno cominciare ste descrizioni, tuttavia, ha il trovando sempre più consensi vano a dipanare tramite una rere la debolezza interna tanto al finire dell'800 (van Gogh, in sapore di una razionalizzazione non solo in opere saggistiche, disposizione cronologicamente ad un genere di narrazione pectore il primo espressioni- post-factum: è nella mente ma anche nei criteri espositivi "ordinata" delle opere. Quello quanto all'altro. Invece di cade- sta), altri molto più indietro dello storico che i movimenti e di display museale (si pensi che nelle intenzioni dovrebbe re nell'affrettato tentativo di (Canova non è già postmoder- succedono ordinatamente ai su tutti alla londinese Tate servire ad un completamento trovare un ubi consistam della no con il suo revival del classi- movimenti, le tendenze alle Modern). reciproco dei due approcci, vera natura dell'arte "contem- co?), altri invece partono deci- tendenze e gli artisti più inno- La famigerata accusa di "man- rende invece evidente il fatto poranea", si potrebbe descri- samente a secolo iniziato (le vatori a quelli che rimangono canza di prospettiva storica" che ciascun approccio, per vere la serie degli sforzi che Avanguardie storiche…), oppu- legati al palo della tradizione. con cui d'altra parte si bolla proprio conto, è già parzial- descrizioni di carattere diver- re altri ancora, con tetragona Nella realtà (per citare un solo ogni tentativo di questo gene- mente fallimentare in-sé: e so ne hanno tentato di dare. certezza, dal primo giorno di caso) il nome di "surrealismo" re, è a sua volta una forma di così la (ri)narrazione storica Evidenziandone, al contrario, i gennaio dell'anno 1900… lo trova un cubista come difesa generata dal timore che non sa rendere ragione della punti (anche traumatici) di Per quanto possa apparire biz- Apollinaire, e il (presunto) il carattere inconsistente della ricapitolazione tematica, che inconsistenza. zarro, quest'ultimo è il caso del "capo" del (presunto) movi- descrizione storica venga ad ricorsivamente le sfugge e In altre parole, non sarebbe volume di Rosalind Krauss & mento esclude da esso i soli emergere in tutta la sua evi- rende inoperante la narrazio- possibile costruire, anziché Co. (Hal Foster, Yves-Alain suoi esponenti chiave, da Dalì denza, in tutta la sua - si ne storica, senza però saper una terza modalità di narrazio- Bois, Benjamin H.D. Buchloh), in avanti… potrebbe dire - "traumaticità". dare ragione di se stessa (per- ne, una nuova modalità di Art Since 1900 (Thames and In apparenza, l'unico modo per Ma il paradosso autentico si ché scegliere quel tema invece "disposizione logica" dei falli- Hudson, 2004), che se non sfuggire a queste evidenti diffi- raggiunge quando queste rico- che un altro?...). Anziché rinvi- menti delle precedenti narra- altro ha il merito di radicalizza- coltà, sarebbe quello di rico- struzioni dell'arte contempora- gorirsi a vicenda, il fatto che i zioni dei percorsi artistici nove- re l'approccio storico, portan- struire il '900 artistico a parti- nea seguono entrambe le vie due criteri vengano adoperati centeschi?  dolo ad essere quasi una cro- re da criteri diversi da quello contemporaneamente: si insieme - e al tempo stesso naca anno per anno del "seco- storico: dalle ricostruzioni su hanno così volumi sdoppiati in mantenuti scissi, anche fisica- lo breve". base tematica, agli itinerari due tomi in cui, da un lato, ci è mente - indebolisce entrambi, Naturalmente, però, anche disciplinari, o per personaggi, offerta la rassicurante timeli- evidenziando il carattere arbi- (scrivimi: questa scelta estrema condivi- o per opere rilevanti, ecc. ecc. ne storica, che viene puntual- trario delle scelte, la petitio [email protected]; de l'impostazione storicistica (questo è il caso di Histoire mente smentita dalla contro principi inerente ai criteri di illustrazione di Bianco-Valente)