L’ArvulticoL’Arvultico forme espressive dell’I.T.I.S. “L. ed A. Franchetti”

Numero 3 - Dicembre 2010

 EDITORIALE MA CHE CI TROVI IN QUELLA SIGARETTA??? oramai passato un anno dalla prima stesura di E’questo giornale. Chi è prio in ambiente scolastico molti gio- nella popolazione dopo i 40 anni? andato e chi è venuto, noi della re- vani iniziano a fumare, stimolati dal- Quanti sanno che il calore della siga- dazione, nonostante tutto, siamo l’esempio dei coetanei. Si deve per- retta incide negativamente sulle co- di nuovo qui a scrivere. Terminata tanto ricorrere ai mass media (radio, ronarie, ispessendole? un’epica avventura, ci accingiamo tv e giornali) per veicolare messaggi Quanti giovani sanno che il fumo ad aprirne un’altra, come sappiamo di tipo preventivo. Ecco, il NO- aggrava o provoca le malattie respi- far noi, cioè scrivendo. STRO GIORNALE oggi a TE, pro- ratorie in quanto lede gravemente Chi si è divertito tra le righe degli prio a TE, che stai leggendo più o l’albero bronco-polmonare gene- meno attentamente queste righe,ti rando asma e bronchite cronica e, sventurati professori catturati dalla darà informazioni più o meno piace- nei casi più gravi, anche tumori? mia penna (o meglio, tastiera), chi voli su questo argomento. Le giovani ragazze sanno che il fumo ha trattato temi più o meno seri, dal- Quanti giovani sanno ad esempio, provoca nelle donne una accentuata la mafia al Ministro Gelmini, alle ri- che una boccata di fumo contiene diminuzione della fertilità e il rischio sate di classe, alle strane attitudini circa 4.000 sostanze chimiche nocive di dare alla luce bambini sottopeso dei professori, chi ha passato anche e che sono gli stessi prodotti da com- che sono maggiormente vulnerabili un solo istante a ridere, o sorridere, bustione che escono dai tubi di scap- nella fase della crescita? o a leggere con attenzione queste pamento delle auto? Quanti giovani sanno che il fumo in- carte, ora fa indirettamente parte di Oppure, sanno che il monossido di dotto o passivo è scientificamente questo piccolo mondo parallelo, carbonio, temibile gas mortale, è pericoloso, secondo l’autorevole stampato in dei fogli A3 piegati su solo una di queste 4.000 schifezze conferma dell’Organizzazione Mon- se stessi. mefitiche che fumatori e non fuma- diale della Sanità, quanto il fumo di- So, che a non tutti piace leggere, Dalla Coscienza di Zeno di Italo tori respirano? Chi di loro sa che retto? Quanti sanno che coloro che ma cercheremo, in questo nuovo Svevo. esso aggredisce l’emoglobina del respirano il fumo degli altri, nei bar, anno, con questi nuovi numeri, di at- Il giovane “inetto” Zeno non riesce a sangue impoverendola di ossigeno e nei ristoranti, negli uffici,(dove an- tirare un’altra volta la vostra atten- liberarsi del pericoloso vizio del che diminuisce, quindi, il nutrimento cora è possibile) nelle case, rischiano zione. Cercheremo in qualche ma- fumo,benché si riprometta più volte dei tessuti, provocando l’ingialli- conseguenze gravi quanto i fuma- niera di essere presenti agli avveni- di smettere,costellando le pareti delle mento della pelle, la caduta dei ca- tori? menti della scuola, di essere media- stanze di date della fatidica pelli, l’invecchiamento precoce e la Quanti giovani sanno con precisione tori di notizie scolastiche, e di for- “ultima sigaretta” riduzione della capacità respiratoria? che in Italia il fumo provoca diretta- nirvi una qualche emozione che Questi giovani sanno che l’abitudine mente 30.000 morti all’anno per tu- possa assicurarvi perlomeno un Finora si è sempre detto e pensato del fumo provoca nei polmoni il de- mori polmonari e, indirettamente, posito di uno strato progressivo di 80.000 morti per malattie collaterali, lieto quarto d’ora: da coloro che ru- che il fumo di sigaretta fosse un vi- catrame (lo stesso bitume nero che si indotte o aggravate (infarti ed ictus)? bacchiano un giornalino solo per zio. E cosa affermano molti fumatori sul fumo ? E' un vizio che in qual- usa per asfaltare le strade) che rende Quanti sanno che ogni anno nel scervellarsi con i rebus durante siasi momento posso abbandonare. difficoltosa o impedisce gradual- mondo muoiono 4 milioni di per- l’ora di matematica (o qualunque al- Niente di più falso. Il fumo di siga- mente la corretta respirazione? sone, una ogni 8 secondi, per malat- tra dir si voglia), chi lo usa come co- retta non è un vizio, non è un'abitu- Sanno inoltre che occorrono dai 10 ai tie da fumo? modo ventaglio nei momenti di ca- dine, ma una vera e propria tossico- 15 anni, anche dopo che si è smesso Hai ancora voglia di fumare??? Senti lura, o chi magari lo legge con at- dipendenza. Il tabagismo è una di fumare, per eliminare totalmente l’esigenza irrefrenabile di stringere tenzione. malattia. Per ridurre la diffusione del dai polmoni questo strato di ca- tra le labbra quella sigaretta??? Non cercherò di ipnotizzarvi con fumo nei soggetti adulti, è indispen- trame? Fatti un giro in motorino…che il qualche altra assurda favola dove si sabile ridurre il numero delle persone Quanti giovani sanno che il fumo vento freddo ti accarezzi il viso…e può discutere su numeri, risultati, che iniziano a fumare in giovane età. rende rigidi i vasi sanguigni e, sogna di baciare un/a ragazzo/a mezzi, ma voglio solo ricordarvi che Fin dagli anni sessanta la scuola ve- quindi, predispone alle malattie car- ascolta il silenzio della natura mentre in fin dei conti, tutto questo è pro- niva considerata il luogo più idoneo diovascolari, moltiplicando le pos- cammini per strada….sentendo il ru- dotto da ragazzi, che come me, e a diffondere informazioni sulla sa- sibilità di subire infarti ed ictus, more dei tuoi passi! continua pagina seguente lute. Oggi non è più così, anzi, pro- prime cause di morte in assoluto N.N.

Ma tu ti senti veramente libero?

….”libertà va cercando,ch’è sì cara,come sa chi per lei vita rifiuta”….(Purg.I, 71-72)

La parola libertà è una delle più usate,nel linguaggio politico come pure nei nostri discorsi quotidiani. Non tutti,però,intendono con libertà la medesima cosa:c’è chi la confonde con l’anarchia, c’è chi ritiene che consista nel soddisfare i propri istinti o biso- gni materiali; qualcuno,più semplicemente,la identifica con il proprio “tempo libero”: ma libero di fare che cosa? Noi non siamo liberi di fare ciò che vogliamo. Certo tutti abbiamo un gran bisogno di autonomia,ma la vera libertà non è poter fare ciò che si vuole, infatti,se così fosse,nel momento in cui ho voglia di picchiare,picchierei; nel momento in cui ho voglia di non studiare,non studierei. Sarei vittima del mio UMORE, della mia non voglia,dei miei sentimenti,non sempre positivi. Libertà è poter realizzare il proprio progetto di vita,è libero colui che si impegna per sé e per gli altri, chi, esplicando le proprie potenzialità,dà un contributo alla società. Essere liberi, in sostanza,significa assumere valori autentici per la propria vita e per la vita degli altri. Un tempo si moriva per la li- bertà, essa era un diritto da conquistare e da difendere. Oggi, come ieri, va salvaguardata perché espressione dell’umanità.

Galdieri Idiana Pag. 2 Dicembre 2010 temitemi eded attualitàattualità come voi, studenti dell’oramai vec- chio ITIS Franchetti; sono vostri coe- tanei, e provano, per un giorno, a sot- trarsi dalla partita Online, o dall’usci- Compagnia di divertimento….la TV! ta con gli amici, per vedere cosa san- no realmente fare davanti ad una pa- La TV non è una finestra sul Cercare di indurre più pubblico biamo a portata di mano di così tanto gina bianca: certe cose potranno mondo, è una finestra sul con- possibile a guardarli, al fine di insi- utile? interessarvi fortemente, altre po- nuare nella massa, nel modo più Fortunatamente noi non guar- trebbero annoiarvi pesantemente, sumatore. (T. Schwartz) esteso possibile, l’ignoranza e l’inet- diamo soltanto la televisione. E, oltre ma alle somme, l’importanza vera è titudine sociale, diffondendo in alla televisione, leggiamo libri, an- il sentimento contenuto in quelle pa- modo sapiente ed appetibile mes- diamo al cinema, ascoltiamo la radio, gine. La TV ha il potere non solo di esa- Chi scrive del proprio idolo, chi gerare o distorcere alcune notizie, ma saggi, valori, ideali, costumi e com- chiacchieriamo fra noi, leggiamo i narra storie magari partorite dopo perfino di inventare completamente portamenti scorretti e in molti casi giornali, e così via. Quindi la televi- una nottata insonne, altri che si get- degli eventi al solo fine di provocare riprovevoli, facendo leva a volte sione sta in un insieme di media, che tano nella classicità. Probabilmente definite reazioni nell’opinione pub- sulle facili emozioni, altre volte sul in qualche modo la informano e la è solo un grande disegno, che rim- blica. desiderio sessuale, altre ancora sul- modificano. picciolito, forma tante tessere, quanti Ora vanno di moda i reality-show l’opulenza a tutti i costi. Quel triste Un ruolo importante lo svolgono sono i pixel che compongono la pa- e le serie tv. fenomeno mediatico che è stato ed è anche i genitori che oltre ad essere rola “Arvultico”. Un tempo invece c’era il quiz tele- il cosiddetto Grande Fratello, ov- spettatori in grado di discernere per Una grande ragnatela cartacea che visivo seguito da tutta la famiglia e vero l’idea di spiare in massa la vera- se stessi, dovrebbero attivamente intrappola i pensieri di chi passa per al massimo qualche film serale, non finta vita di un gruppo di ragazzi contribuire a formare nei propri figli lasciare un articolo, o semplicemente si avevano tutte le scelte di oggi e per chiusi in un appartamento come abitudini nel vedere la televisione, un pensiero o un apprezzamento: la questo adesso la tv è molto più se- pesci rossi nella loro vaschetta, ha che portino a un sano sviluppo rete immaginaria dei nostri pensieri, guita… consacrato la necessità di guardare la umano, morale e religioso. speriamo coincidano un po’ con i vo- Ai ragazzi la tv del momento piace vita “reale” dentro lo schermo per I genitori dovrebbero anticipata- stri, quelli dei giovani, e magari an- tanto perché in questi nuovi pro- valutarla come tale. mente informare i propri figli sul che della gioventù bruciata, facendo grammi si vede di tutto e di più e contenuto dei programmi e fare, di tornare in mente, immemori tempi, fanno divertire…poi se si cade nelle conseguenza, la scelta consapevole ai nostri cari docenti, nei quali loro oscenità…questo è relativo. per il bene della famiglia se guardare si destreggiavano tra materie e voti, Quest’uso a volte spasmodico o non guardare. rivoluzioni e aberrazioni. I genitori dovrebbero anche discu- E i nostri, e vostri genitori? Nonni? dello schermo ci deve porre davanti ad un importante interrogativo: come tere della televisione con i propri Il tempo passa… tutto cambia. L’Ar- figli, mettendoli in grado di regolare vultico in egual maniera proverà ad e quanto i mezzi di comunicazione la quantità e la qualità dei programmi adattarsi, per quanto può, alle esigen- moderni possono influenzare lo svi- ze attuali, “giornalistiche”, informa- luppo cognitivo e sociale della gio- che guardano e di percepire e giudi- tive, culturali, cercando di eludere i ventù? È vero che la violenza tra- care i valori etici che stanno alla base pezzi già trattati e introducendo smessa dai media in generale può di determinati programmi. magari, nuove attrattive che speria- generare comportamenti violenti nei La televisione e gli altri mezzi di mo favoriscano un apprezzamento giovani? comunicazione sociale hanno un po- migliore a questo giornale. La TV ormai è diventato il mezzo tere immenso per sostenere e raffor- Un nuovo anno scolastico è comin- di comunicazione più influenzante zare tale comunione all’interno della ciato, nel quale sono state introdotte sulle nuove generazioni, e sul loro famiglia, così come la solidarietà delle modifiche sostanziali nell’or- modo di vedere e guardare il mondo. verso le altre famiglie e lo spirito di dinamento pubblico dell’Istruzione Tutto ciò si riscontra analizzando e servizio verso la società. e dell’intero comparto scolastico, che confrontando i programmi per bam- Consapevolezza e attenzione sono gravano specialmente nelle scuole bini e ragazzi, di una volta con quelli dunque le armi più efficaci e alla tecniche e tecnico-industriale come di oggi. La lente della macchina da presa portata di chiunque per difendersi dai la nostra. Manca alla Tv di oggi una guida, diventa lo specchio deformante in condizionamenti che non deside- Non starò di certo a ribadire le mo- come mancano momenti costruttivi cui lo spettatore si vede riflesso, riamo recepire. Una consapevolezza difiche apportate dal Ministro del- di compagnia e allegria offerti da nella sua grottesca volontà di appa- ancora troppo poco diffusa, poiché è l’Istruzione Maria Stella Gelmini, ci programmi che ormai sono stati rim- rire CONFORME al modello di vita assai più semplice seguire i flussi di han già pensato un po’ tutti, dai mass piazzati con “Spazzatura”. che la stessa televisione gli ha infuso. pensiero comuni che elaborarne di media, ai pettegoli criticoni che si in- Le scelte dei responsabili alla pro- Ma l’aspetto forse più inquietante propri. contrano per le piazze. Il mio è consiste nel fatto che quei poveri Un livello di attenzione che la solo un augurio per le prime cavie di grammazione da qualche anno sono orientate esclusivamente al profitto, soggetti mostrano quanto profonda- maggioranza delle persone non ap- questo nuovo sistema-scuola, ricor- mente la loro vita “reale” sia noiosa- plica per distrazione, disinforma- dandomi il mio primo anno, e le mie all’audience. mente identica al modello stereotipo zione o semplice comodità. Ma prime sorprese e timori. Non solo ma viene da pensare Noi della redazione tuttavia non ri- chissà quali programmi vedranno televisivo di cui il programma di- accettare di essere e di diventare ciò sparmiamo nemmeno gli altri, e i nostri figli andando di questo venta, una spietata parodia. che ci viene inculcato riguardo a noi facciamo a tutti, oramai veterani passo; i programmi di oggi sono La Tv dà modelli di riferimento stessi è pur sempre un atto volonta- dell’Istituto, i nostri auguri, poiché diseducativi non portano a nulla sbagliati, soprattutto per noi giovani rio. oramai prossimi alle odiate pagelle. di buono ma soltanto a perdere e per i bambini, perché prendiamo in Nessuno può insegnarci chi siamo, troppo tempo davanti alla Tv, riferimento ciò che è sbagliato e ne se non glielo permettiamo. Che approfessò ce la mandi buona! tempo in cui potevamo fare be- va della nostra vita ed educazione. nissimo altre cose più utili. Una volta si diceva che avere la Tv Per esempio, qual è il senso dei in casa era come avere il cinema a Il Caporedattore reality-show?!?! portata di mano, ma ora cosa ab- Carlyn Yakubu Dicembre 2010 Pag. 3 ABOLIRE LA PENA DI MORTE?

E’ giusto uccidere qualcuno per gli altri dal commettere delitti. gravi reati? Altrimenti, secondo Beccaria, La società ha il diritto di soppri- l’obiettivo del sistema giudizia- mere i delinquenti? rio, deve essere la prevenzione; la La pena di morte può servire a pena deve dissuadere i cittadini prevenire il crimine, oppure è dal commettere delitti. solo un’inutile crudeltà? E qual è La pena di morte non è un oggi la situazione della pena di mezzo efficace per prevenire i morte nel mondo? delitti ,efficace è la certezza che si Non è dunque la pena di morte un sarà puniti,in un modo e nell’al- diritto,mentre ho dimostrato che tale tro. L’ergastolo per esempio è essere non può,ma è una guerra della una pena estesa nel tempo. nazione con un cittadino,perché giu- Ma cosa è cambiato dopo Becca- dica necessaria o utile la distruzione ria? del suo essere. Ma se dimostrerò non Il primo stato ad abolire la pena essere la morte né utile né necessa- di morte fu il Granducato di To- ria,avrò vinto la causa dell’umanità. scana (1786) anche se più tardi fu 4 paesi che conservano la morato- un barbiturico ad azione rapida, (Cesare Beccarla, Dei delitti e delle reintrodotta .I primi Stati ad abo- ria non cancellazione) sulle ese- in combinazione con un agente pene,1764) lire in modo permanente la pena cuzioni, 48 paesi che mantengono chimico paralizzante. Per molti secoli non ci si è nep- di morte furono il Michigan la pena di morte (come Afghani- Sedia elettrica; al condannato pure chiesti se fosse o non fosse (1847) e il Venezuela (1863); in stan, Arabia Saudita, Bangladesh, vengono applicati elettrodi alla lecito o giusto condannare a Europa i primi furono San Ma- Bielorussia, Cina, Corea del testa e alle gambe: forti scariche morte un colpevole. Non è mai rino (1865) e il Portogallo (1867). Nord, Cuba, Egitto, Giappone, elettriche causano la morte per stato messo in dubbio,cioè,che L’Italia, patria del buon Beccaria, India, Indonesia, Iran, Iraq, Ni- arresto cardiaco e paralisi respi- tra le pene da infliggere a chi decise la stessa misura nel 1889. geria, Pakistan, Siria, Stati Uniti ratoria. aveva infranto le leggi della Malgrado l’evolversi della men- d’America, Thailandia, Vietnam. Camera a gas; il condannati tribù,o della città,o del popolo, o talità, la pena capitale è rimasta a viene rinchiuso in una stanza che dello Stato, ci fosse anche la pena lungo in vigore in moltissimi viene poi saturata di gas cianuro. di morte. paesi. La conferenza internazio- I metodi più usati del boia negli Impiccagione. Anzi essa è sempre parsa “la re- nale sulla pena di morte di Stoc- USA Fucilazione. gina delle pene” quella che sod- colma del 1977 evidenziò che disfaceva il bisogno di vendetta, solo 16 paesi avevano totalmente Negli USA i condannati trascor- Di fronte a certe raccapriccianti di giustizia e di sicurezza della abolito la pena. La Francia, patria rono diversi anni in attesa del- realtà, noi uomini civili non pos- società. dell’Illuminismo giunse all’aboli- l’esecuzione nel cosiddetto siamo rimanere indifferenti! Bisogna giungere all’Illumini- zione completa nel 1981. ”braccio della morte”; l’annun- La pena di morte costituisce una smo, nel cuore del Settecento,per La situazione oggi nel mondo è cio dell’esecuzione può avvenire violazione del diritto a non su- incontrare il primo, serio dibat- questa: pochi giorni o poche ore prima. bire torture, trattamenti o puni- tito sulla liceità o opportunità 95 paesi abolizionisti (tra cui A seguire vengono elencati i me- zioni crudeli, inumane e degra- della pena capitale. Beccaria am- l’Italia e tutti i paesi d’Europa) todi più utilizzati, nessuno dei danti. Poiché tutti i diritti umani metteva la condanna al patibolo 7 paesi che hanno abolito la pena quali garantisce una morte indo- sono inalienabili, non possono es- solo in due casi: di morte per punire crimini ordi- lore: sere sottratti, neppure a chi ha quando la nazione perde la sua nari; commesso un crimine. libertà o nel tempo dell’anarchia 43 paesi abolizionisti di fatto Iniezione letale; consiste nella quando la morte dell’accusato (mantengono la pena ma non somministrazione per via endo- fosse il vero freno per distogliere eseguono da 10 anni condanne), venosa di una sostanza letale di Galdieri Idiana

Che valore hanno i soldi per i giovani? tirmi e spassarmela molto di più, e che forse comprerei tante cose che mi potrebbero rendere più felice. La nota negativa di poter avere a disposizione sempre ciò che si vuole porta a volere Un teenager può sognare e continuare a farlo finché può. sempre di più perché non ci accontenteremmo mai! Ed a volere Si può sognare di avere vestiti firmati,avere videogame,andare sempre di più ci rimetteremmo noi, perché alla fine i soldi pos- tutti i sabati a ballare, insomma spendere tutti i soldi che vor- sono portare verso una strada sbagliata. remmo a nostro piacimento. Ma allora perché coloro così chiamati “figli di papà” non sem- pre sono felici, come magari dei ragazzi semplici a cui non “Se io trovassi un portafoglio con dentro molto denaro cerche- manca nulla?!?!? E’ un mistero, o forse semplicemente i soldi rei di rintracciare il proprietario e glielo restituirei”, questo è portano alla felicità entro un certo limite. C’è chi ci muore spen- quello che direbbe chiunque! Non per fare la solita persona cor- dendo soldi su cose inutili cose di cui si può fare a meno, pen- retta ma poi se si rubasse ciò che c’è all’interno, non ci si senti- sandoci: quanti ragazzi appena avuto la patente hanno avuto rebbe in pace con noi stessi, perché ci si domanderebbe: e se quei incidenti stradali? Quanti ragazzi si “divertono” a provare so- soldi dovevano servire a qualcosa d’importante? Se quei soldi stanze tossiche rischiando la propria vita? erano parte dello stipendio di una persona come tante e in parte Quindi la nostra vita va posta in dei pezzi di carta con i quali gli sono stati rubati? Magari se forse non ci sono documenti e si può comprare tutto meno che la nostra salute, felicità, amore? quindi nessun modo per rintracciare il proprietario…chissà la Guarda caso sono coloro che i soldi li posseggono che dicono maggior parte delle persone non ci penserebbe 2 volte e se li ter- “I soldi non sempre fanno la felicità”, perché provano sulla rebbe; anche perché se non ci sono informazioni sufficienti addi- loro pelle, sulla loro vita ciò che ha più significato. rittura pure i carabinieri se li terrebbero! I soldi trovati non sono Forse un giovane questo non lo può capire, perché se io potessi benedetti e quindi potrebbero portare sventura! avere 1000 euro non posso nascondere il fatto che potrei diver- Carlyn Yakubu Pag. 4 Dicembre 2010 COME VORREI UNA LEZIONE SCOLASTICA...

Già alzarsi alle 7 della mat- sua faccia c’era qualcosa che non dopo l’altra, penso che in quel mo- tina è una cosa orribile, ma avevo mai visto prima, IL SOR- mento sia stato l’unico in cui i pia- pensare a quello che viene RISO! Ci porta nell’aula di informa- neti le giravano veramente!!! Alla dopo è ancora peggio! Ap- tica e ci dice, aprite il vostro file di terza ora avevamo italiano, tre lun- pena svegli penso che tutti Excel e mettetelo da parte, aprite il ghissime ore di strazio totale! La siano in una specie di Coma vostro libro, e mettetelo da parte, professoressa entra in classe con una

POLIS Farmacologico, ma preferi- prendete un vostro amico e andiamo borsa enorme, si mette a sedere e sco rimanerci invece di andare a ad assaltare ‘la Venezia’ per le me- prima di aprire bocca, arriva la Ve- BANCO prendere il pullman che porta al rende, dicendo: Noi siamo l’esercito nezia e le dice che era convocata luogo della disperazione, la scuola, dell’ITIS!!! Dopo esserci rimpinzati dalla preside per una riunione e che una qualsiasi, dalla quinta elemen- di merende, si ritorna in classe e tro- doveva stare fuori per almeno tre Relazioni sentimentali… tare in poi. Una mattina sarei proprio viamo ‘SPAPARANZATO’ sulla ore. Appena la prof. varcò la soglia storie tra ragazzi! contenta di svegliarmi e trovare la cattedra il prof. di Fisica che ci dice: della classe, si scatenò il putiferio al- scuola…così! ‘Qui sotto la cattedra c’è un camice l’interno dell’aula, volavano aereo- Nella scuola non si impara solo a stu- Guardo la sveglia: 9:00, mi alzo, mi per ognuno e delle torte alla crema, planini di carta, astucci, diari. Alla diare, si impara anche a vivere so- preparo,mi rinfresco con un po’ oggi studieremo quanto tempo im- fine dell’ultima ora eravamo già tutti cialmente. d’acqua prendo il mio zaino in spalla piega una torta lanciata da una mano pronti davanti alla porta per uscire e Si incontrano nuove persone, si e mi incammino a prendere il pull- a toccare qualsiasi parte del corpo di dopo il tanto atteso suono stridulo fanno nuove amicizie, si hanno com- man. Dopo il tragitto dell’ autobus un vostro compagno.’ In meno di un della campanella, ci siamo incammi- pagni di scuola con i quali passare 5 arrivo in ‘Piazza dei Pullman’, entro minuto tutta la classe si è ritrovata a nati, MA CHE DICO INCAMMI- anni più o meno a seconda delle pro- a scuola e vado nella mia aula, al lanciarsi a vicenda torte alla crema e NATI! Abbiamo corso fino alla porta prie aspettative e degli altri. biennio. In classe c’erano già tutti i a strillare come pazzi! Ma dopo principale e siamo ritornati a casa, Chissà oltre che ad amicizie alle volte può nascere molto di più, non miei compagni a sedere, ma non ero circa quindici minuti di ‘lezione pra- SODDISFATTI, del nostro giorno di necessariamente nella stessa classe in ritardo, bensì in anticipo perché la tica’ di Fisica entra prepotentemente scuola ideale. ma anche stando in classi diverse. scuola nella MIA mattinata comincia la prof. di Scienze in classe, come se Guardando un po’ in giro tra i corri- alle 9:30! Mi siedo ed entra il prof di ci fossimo messi d’accordo, tutti in- doi ed osservando certi “movimenti” informatica, ma era diverso, nella sieme, le abbiamo lanciato torte, una Giorgia Checcaglini di solito sono i ragazzi più grandi che guardano le ragazze appena arrivate! Non solo, ma di solito si considera semplice compagno chi magari può diventare ben altro senza rendercene conto; e quando si crea una situa- Raggiunti i palchi nazionali! zione del genere non sappiamo come “Il giorno dell’esame” al Festival del Teatro scuola. comportarci. Ho visto molte coppie nascere e poi finire, forse è anche un modo per avere di cui parlare durante I ragazzi del corso teatrale hanno l’intervallo osservando le coppiette e avuto l’onore di partecipare alla XIII spettegolare sulle voci che girano edizione del Festival Nazionale del nella scuola. Ho sempre pensato che Teatro scuola Elisabetta Turroni il 26 avere un ragazzo all’interno della e 27 ottobre 2010. La Giuria del Fe- scuola o addirittura come tuo com- stival era composta da Gabriele Mar- pagno di classe non sia una bella chesini, il presidente, Franco cosa, perché non ti potrai mai ritro- Bazzocchi e Franco Pollini che, du- vare uno spazio tutto tuo. Potrebbe rante la cerimonia tenutasi il 30 otto- diventare anche una cosa troppo “ap- bre 2010, hanno assegnato al nostro piccicosa” e se poi uno dei 2 si stan- spettacolo “Il giorno dell’esame” il casse, si lasciano e non riuscirebbero più ad avere un rapporto civile nep- premio per la Drammaturgia. Tratto pure come semplici compagni di dal testo di Andy Hamilton e riadat- classe! Sarebbe troppo pesante da tato dalla regista Valeria Marri esso sopportare la situazione. In queste si- aveva debuttato a maggio 2010 al- tuazioni sentimentali a volte anche i l’interno del Teatro degli Illuminati professori hanno la parola, non solo di Città di Castello dopo la prepara- perché ormai se ne accorgono ma zione avvenuta durante l’anno scola- anche perché a volte anche loro sono stico 2009-2010. Lo spettacolo era curiosi di sapere come si evolve la stato poi ripreso e migliorato nel periodo precedente alla trasferta. Questa rappresentazione si è aggiudicata l’onore storia d’amore corrente tra i loro di partecipare al Festival Nazionale tra moltissimi altri spettacoli provenienti da tutta l’Italia dei quali solo 5 (le alunni oppure sono gli stessi alunni altre scuole in gara arrivavano da Bologna, Modena, Ischia e Brescia) hanno avuto la possibilità di gareggiare su che chiedono consiglio ai professori essendo persone mature e con altret- un palco così importante. tanta esperienza in questo campo. Lo spettacolo si è tenuto il giorno 26 ottobre alle ore 10:00 dopo il lavoro di preparazione della scenografia,luci e E come disse Gautier: L’AMORE E’ palcoscenico del giorno precedente nel Teatro Bonci di Cesena assai più grande di quello in cui i ragazzi erano COME LA FORTUNA, NON soliti recitare. Ma questo non ha intimidito i ragazzi che hanno eseguito una performance molto buona. Lo spettacolo PIACE CHE GLI SI CORRA DIE- è infatti riuscito con successo nonostante le difficoltà che si sono presentate durante il percorso di preparazione. Il TRO. Non bisogna mai correre pubblico presente in sala, che riempiva quasi totalmente la platea, lo ha gradito e si può dire lo stesso dei giornalisti troppo tempo dietro ad una persona, presenti che si sono poi congratulati con i ragazzi. “Il giorno dell’esame” è stato quindi molto apprezzato e ora i perché chissà dietro l’angolo c’è già ragazzi, soddisfatti e spronati dai risultati raggiunti, sono più agguerriti che mai e sono pronti a competere di nuovo qualcuno che ti starà aspettando, ed è quando ricapiterà l’occasione. meglio tenerseli stretti gli amici! Chiara Belardinelli, Francesca Cucchiarini Carlyn Yakubu e i ragazzi del corso teatrale. Dicembre 2010 Pag. 5 Il rispetto delle regole sui banchi di scuola (che impresa!) ACCERTARSI BENE, PRIMA DI USCIRE, DI NON LASCIARE A SCUOLA: GAMBE, BRACCIA, OCCHI, ORECCHIE E, SOPRATTUTTO, LA TESTA!!!

Si deve lavorare per bene e in silenzio Si devono ascoltare i prof. Non si parla durante la lezione Non si può interrompere il prof. quando parla almeno che non sia una domanda pertinente Quando si lavora si deve far lavorare il cervello e non fare i buffoni E’ severamente vietato andare al bagno durante le lezioni a meno che non si stia morendo Quando entra una persona si deve salutare educatamente Non si tirano gli astucci, gli aeroplanini di carta, le cartacce, i gessi e…il cestino…. non è il ca- nestro del basket Non si fanno i bigliettini scrivendo parolacce o scemenze di varia natura Quando si va in laboratorio si sta in fila ordinata e non come un gregge senza pastore…… Non si può urlare nei corridoi come se fossimo al mercato!!! Nel corridoio durante l’intervallo non si corre, non si danno calci, né pugni, né si fa la lotta libera o si combatte come spartani! Si deve rispettare e tenere pulito l’ambiente in cui viviamo Si deve portare sempre il materiale occorrente, e non cercarlo in giro per le aule da altri compagni Basta fare la processione alle “macchinette” durante tutta la mattinata!

Oggi è sempre più ostico per gli studenti rispettare le regole scolastiche…!!! Giamburrasca PERCHÈ STUDIO? è sempre molto attuale! Sembra quasi che certe normali abitudini o compiti siano appar- tenenti ad un mondo lontano anni luce nella mentalità dei ragazzi moderni. Allora i Ritornando da una giornata di scuola, dopo lo studio mattutino e la spremi- prof. oggi diventano per loro, individui giurassici dotati di una capacità intellettiva prei- tura di meningi all’ennesima potenza ,la tua giornata non è ancora finita: il storica che non si trova più neanche sull’enciclopedia Treccani… I prof. si, proprio loro, pomeriggio devi studiare per l’interrogazione di matematica o di fisica, fare esseri dotati di una facoltà telepatica oltre misura! Loro sanno sempre farti quella do- gli esercizi di inglese e quelli di grammatica!!! UFFA!!! Ma tutto questo che manda a cui tu, guarda caso, non sai rispondere, i loro occhi hanno una vista più acuta senso ha??? TU cosa ci guadagni? Pensi: “Dovrei incalciare la mia felicità, ma di quelli di Superman, ti”sgamano” sempre quando copi, per non dire poi della velocità studiare mi rende felice?” ultrasonica con cui mettono un “impreparato” se ti beccano che non hai studiato!!! Se solo mi interrogassi sul SENSO del mio studiare forse saprei anche dire se Se arrivi in ritardo sei fregato! Il minimo che ti possa capitare è una predica, il massimo ne vale veramente la pena, se può veramente contribuire alla realizzazione di è la processione infinita verso la presidenza, che tu ovviamente cerchi di evitare sfog- me stesso! Ti sei mai domandato quale sia il senso dello studio? giando il tuo carisma, giocandoti tutte le carte a disposizione… ma… il prof., imperter- rito non cede! VAI DALLA PRESIDE!!! Allora mi rispondo: “perché studiare?”. Spesso è dura stare ore davanti a Le regole, si le regole! Bisogna rispettare le regole! Pensate per un istante, ritornare in- delle pagine che racchiudono lo scibile più variegato. Tante cose ci sembrano dietro nel tempo e vedersi catapultati dentro una classe modello del libro”CUORE”. Sa- chiacchiere inutili, sembra che non c'entrino nulla con la nostra vita. Sarebbe rebbe la felicità dei nostri prof. più comodo fare una passeggiata, leggere un bel romanzo, giocare a pallone Insegnare a dei ragazzi ligi, studiosi, rispettosi (fin troppo), docili, silenziosi, premurosi, o semplicemente non fare nulla... e… tutti gli aggettivi possibili a definirli come alunni perfetti, di un’era passata che volge Una possibile risposta a questa domanda è: dobbiamo studiare perché siamo al disio… in cui l’essere insegnante era una soddisfazione, che arrivava al culmine nel studenti. È’ il nostro dovere. È quello a cui siamo chiamati. Ma perché? momento in cui la spiegazione veniva presentata nel silenzio più totale e nell’ascolto Se è questo il nostro compito, dobbiamo studiare e studiare bene, nel modo univoco. Finita la recitazione il prof. era soddisfatto, felicemente appagato del riscontro positivo più coscienzioso ed intelligente possibile, cioè esercitandoci a “leggere nelle dei suoi pargoli, che a loro volta si sentivano completi e dotti. cose”, perchè studio è ricerca della verità: studiamo per dare una risposta agli Oggi? Le lezioni,o meglio le spiegazioni in classe sono dei momenti terrificanti,l’atten- interrogativi che continuamente sorgono in noi. Lo studio a scuola ci aiuta in zione dura poco, è un turbinio di nozioni, concetti, regole, formule,costruzioni,tradu- questo senso, studiamo per noi non perché i prof. ci intimoriscono con lo zioni,tutto travolge la mente dei poveri studenti che sono chiamati a concentrarsi spauracchio del voto o per farli contenti che quello che hanno spiegato non nell’arco della mattinata. Ma ad un certo punto si scoppia!!! Chi resiste è veramente un è stato gettato alle ortiche. temerario, spirito spartano atto a tutto, incolume ad ogni frecciata di cultura, poi i po- veri disgraziati che si arrendono,gettano la spugna perché non ce la fanno e dopo tre Vade mecum dello studente ore di lezione già sono fusi! Ma ciò che conta è il rispetto delle regole! I commenti di oggi sono; un paio di materie sotto cosa vuoi che sia, un bocciato sarà quello che si è portato a casa il registro di classe e l’ha bruciato, anche se nega di essere Studio perché devo. stato lui ma tutti l’hanno visto, un altro bocciato sarà quello che va a scuola un giorno Cerco di farlo il meno possibile, altrimenti mi frigge il cervello. si e tre no. Il loro amico tizio se la cava, ha quattro materie sotto ma non viene bocciato. Il sei, “il quieto vivere”, il mio dovere l’ho fatto. Ma ai vecchi tempi non era possibile,nemmeno concepibile mettere in conto una ma- Il pezzo di carta che fa contenti i genitori l’ho raggiunto…. teria “sotto”, la normalità era la promozione a giugno con più del sei possibilmente. Un ora posso riposarmi! rinvio a settembre era quasi una tragedia. Della bocciatura poi non se ne parla. Che ver- gogna!!! Anzi che botte!!! Lo studio è fatica come ogni altro momento della vita: se vogliamo raggiun- A scuola le uscite si facevano rarissimamente: l’unica gita era la passeggiata scolastica di gere un traguardo bisogna mettere in conto sacrifici e impegno, si deve pure fine anno, tutti insieme appassionatamente nel rigore !Non si facevano attività di labo- “spaccare la testa sui libri”. ratorio. In genere si davano molti compiti; alle volte erano facili, altre volte difficili. Non c’era il riscaldamento e le aule venivano riscaldate con la stufa. Ogni allievo doveva por- tare da casa un po’ di legna. Il prof, era un personaggio importante per la gente del N.N. luogo, figuriamoci per i suoi alunni. Una volta non c’erano le penne stilografiche e le cartucce, si scriveva con il pennino e con l`inchiostro. Bisognava intingere più volte la penna nel calamaio. A scuola c’erano Storia di Luca lezioni di calligrafia. E non parliamo dell’amore per la lettura, vera compagna dell’intera giornata. C’era una volta tanti tanti anni fa… un piccolo bambino con i capelli biondi Traduciamo tutto questo oggi: tutti ricci che ogni giorno ospitava nella sua casa un suo amico, un bambino La gita diventa un momento di evasione dalla realtà, in cui puoi fare tutto ciò che vuoi, basso con i capelli neri e le guance tutte rosse; ogni giorno giocavano e ascol- in primis far impazzire e perdere la voce ai tuoi prof. I laboratori di cui disponiamo per alcuni di noi diventano officine di prova per azzardate alchimie, quindi i prof. pronti al tavano la musica e adoravano giocare insieme nascondendosi nei posti più richiamo ci riconducono alla realtà. stravaganti, restavano a giocare persino cinque ore di fila. I compiti? Non sopportiamo più di una verifica al giorno o meno di tre la settimana, Fino a quando un giorno, mentre stavano giocando incontrano una bambina ad ogni prof. siamo pronti a dire: troppi compiti!!! dai capelli neri che era costretta a vivere con una sorellastra a cui non piaceva Non parliamo del riscaldamento, c’è chi appoggiato sopra al termosifone tutta la mat- mai uscire perché la madre era molto oppressiva e le vietava ogni cosa. tina, non riesce poi più a distinguere la realtà perché stordito dal caldo, o chi vuole Una mattina i due ragazzi che erano rimasti colpiti dalla storia delle due ra- aprire ogni tre minuti la finestra, o chi sente freddo (in un’aula con 25 bocche respiranti, gazze andarono a cercarle… uso serra) che sta 6 ore col piumino addosso. I prof……ognuno a sua immagine e so- Tutti e quattro scoprono che la situazione in famiglia è simile, quindi decidono miglianza…. di scappare, da tutte le oppressioni, dal diventare adulti, dalla scuola, dai ge- Il tasto dolente per tutti…la scrittura, per alcuni cuneiforme, per altri geroglifica, altri ancora ideografica, e per qualcuno… una mera inclinazione della penna sul foglio!!! nitori, dalle regole, vivendo poi felici e contenti (mangiando patatine fritte e Non parliamo della lettura… i più fortunati e stacanovisti hanno almeno letto 1 libro panettone con la nutella)!!! nella loro breve vita! Angelica Casacci Bacci Alice Virginia Epi Pag. 6 Dicembre 2010 ITISTIME

Nell’Istituto tecnico Franchetti, esiste Riccardo Mercati detto “pinciu”, nono- passa inosservato allo sguardo femmi- coni, detto “bibo”, che a differenza di una classe formata da ragazzi molto stra- stante faccia il portiere nella squadra in nile)per prenderlo in giro lo chiama sem- Leonardo, nelle verifiche è un po’ più vaganti,una classe eterogenea (come di- cui gioca, non è molto alto, ma molto pre dal banco con il nome della sua umano. Quando durante la lezione,un cono i prof.) di geni e se vogliamo di simpatico e divertente, specie quando ragazza di turno. Viene soprannominato compagno non ha capito un concetto, è pasticcioni, la classe in questione è la parla col suo accento toscano. Nessuno anche “taglialegna” per il fatto che in- molto più facile che chieda spiegazioni a 1°D. sa il perché di questo strano sopran- dossa tutti i giorni delle camicie da bo- loro piuttosto che al professore. Ovvia- La figura più leggendaria è senza ombra nome, ma quel che è peggio è che nean- scaiolo, tipicamente a quadri colorati. mente loro sono compagni di banco, un di dubbio Paolo Bazzurri, il “bazzu”, al- che lui se ne rende conto. Parliamo ora di Michele Bianconi, un ra- concentrato di cultura che spri- trimenti detto, un ragazzo alto e atletico, Un altro ragazzo degno di nota è Ales- gazzo rossiccio e piccoletto, chiamato giona energia al resto della dice sempre quello che pensa anche se a sandro Latella detto “mangiaranocchie”, perciò “roscio”che…sembra tran- classe. Uno dei ragazzi più volte l’interlocutore ad un certo punto perché il suo paesino d’origine, Selci, è quillo..ma ha una lingua lunga imbranati ma anche più di- della discussione ha voglia di prenderlo rinomato per la festa della ranocchia. Lui come quella di un camale- vertenti della classe è Raf- a schiaffi. Dai suoi compagni di classe è è il più pigro della classe, anzi no, del onte, quando parte è faele Marghi, ”raffo” per tutti, un stato soprannominato ”mafioso”, per il mondo, in questi tre mesi di scuola i suoi una forza della fastidioso insetto ronzante nelle orec- suo aspetto: uomo sicuro di sé, moro, quaderni sono stati sempre latitanti, per natura, chie di Bazzurri, infatti durante le le- sguardo cupo e minaccioso e deciso in non parlare poi dei libri che forse non non zioni, Bazzurri tenta faticosamente di ogni situazione. Ogni mattina, scherzo- hanno mai trovato alloggio nello zaino. chiude più ascoltare il prof. che spiega perché lui bi- samente i compagni lo supplicano di non E’ così svogliato che la mattina arriva la bocca, infatti i sbiglia ininterrotamente qualcosa, rac- chiedere “il pizzo”, dato che spesso è un sempre in ritardo, si mormora in- prof. lo beccano conta vita, morte e miracoli della Juve, aiuto prezioso per diverse componenti fatti che abbia preso allog- spesso e lo riportano al do- poi quando si rende conto che il compa- della classe, tanto che per molti è un gio dalla preside. Il vere. gno, stremato non lo ascolta, allora si mito. detto: “non ri- Luca Bei, è un altro con la voglia di mette a scarabocchiare timidamente il Altro personaggio particolare è Cesare mandare a studiare sotto i piedi,a cui unisce un suo diario. Armando Cerotti,ragazzo abbastanza do- misto di sregolatezza e spensieratezza, Ma il primato assoluto l’ha ottenuto nel alto, con dei capelli di color marrone QUELLIQUELLImani lui ha sempre DELLADELLA la testa altrove, se un prof. 1°D1°Dtrafugare merende e varie schifezze du- piuttosto corti, ha gli occhi azzurri che quello che puoi spiega, ecco che interviene, certo la do- rante tutta la mattinata, tra un’ora e l’al- ispirano subito simpatia, apparen- …… far oggi” con lui non manda spesso non è pertinente e allora tra di lezione sempre pronto alla temente innocuo e bonaccione. trova fondamento. si prende veri rimproveri, ma con la sua macchinetta! E’ soprannominato “l’impera- Un altro pezzo da novanta è Da- simpatia riesce sempre a smorzare la Certo la classe non è costituita solo di tore di Petrelle”, il paesino di 300 NOINOIniele Spapperi detto “Henry Potter”, rabbia apparente del prof. Inoltre adora questi divertenti personaggi, ci sono persone in cui abita e che attraversa per i suoi occhiali e per il fatto che senza prendere in giro Bazzurri per il fatto di tanti altri ragazzi, ma normali nella loro ogni giorno con il suo quad. (l’unico di- essi non veda un tubo, è un bravo ra- non riuscire a prendere 6 a disegno tec- particolarità, ognuno indispensabile per vertimento di cui dispone)! gazzo, anche se a volte si infiamma con nico. l’armonia del gruppo allietata dalla pre- Davanti al suo banco abita Federico Bru- troppa facilità. Federico Galizi è il migliore amico del- senza di un’unica ragazza, ovviamente schi, un ragazzone alto e forte come un Il bulletto della classe è senza ombra di l’imperatore di Petrelle, con cui condi- regina del reame. orso, i suoi coinquilini di banco, diversi dubbio Marco Metozzi, un ragazzo con vide il regno, lo definiscono un milanista Ebbene questi ragazzi ogni mattina si a seconda della situazione, lo prendono un fisico da toro, infatti gioca a rugby, sfegatato, ma lui afferma di non volere scambiano pugni e merende, si prendono in giro chiamandolo “il cugino di cam- egli se la prende scherzosamente con i andare allo stadio perché le uniche volte in giro, si stuzzicano a vicenda, si arrab- pagna” a causa del cespuglio che ospita tipi più deboli di lui, ma è un bonac- che c’è andato, il Milan ha perso. E’ biano e si aiutano nei compiti, a volte la sua testa, che tra un po’ di tempo non cione! tranquillo, pacato, non perde mai le sbuffano con i prof.per il troppo studio, gli permetterà di vedere più ciò che ha Altro tipo stravagante è Luigi Camer- staffe, preciso nei suoi compiti e respon- ma… soprattutto si vogliono molto bene davanti; a prima vista Federico può sem- lingo, un ragazzo dal fisico asciutto e po- sabile nelle sue azioni. Troppo esage- e si sentono una vera classe! brare un ragazzo arrogante, ma in verità deroso, con un sorriso stampato in faccia rato! è buono come il pane. che lo rende un vero “latin lover” tra le Ed eccoci… ai due secchioni della Un altro di questi simpatici ragazzi è ragazze, infatti Bazzurri (che neanche lui classe, Leonardo Veschi e Luca Bian- Quelli della 1°D

a battaglia navale con impegno e con- gramente come se niente fosse suc- applausi si avvia verso la cattedra. Una lezione infinita centrazione tanto che sembrano essere cesso. L’ interrogazione comincia, e la ten- Le ore di lezione… certe volte soprat- completamente al di fuori della classe. Ad un certo punto la prof smette di sione cala e tutti si rilassano il pericolo tutto quelle delle ultime ore diventano C’è chi scarabocchia sul banco chi spiegare e dice che vuole interrogare, è passato ma l’interrogazione continua veramente insopportabili, in particolare crea invece delle vere opere d’arte e la quiete si interrompe e tutti diventano veloce e purtroppo finisce presto la quella quinta ora prima della seconda chi sta zitto e buono e cerca di ripo- agitati “Chi chiamerà ???“ “Non ho prof continua dicendo “è rimasto ab- ricreazione quando il tempo non passa sarsi, e chi lo disturba tirandogli i pez- studiato!!“, “A me ha interrogato la bastanza tempo per interrogare qual- mai e la lancetta di quell’ orologio zettini di carta con l’ elastico della scorsa volta“. cun altro” la tensione risale, ma in quel sembra rimanere sempre sullo stesso cartella di tecnica. Comincia un ‘ azione di ripasso di momento arriva il bidello super eroe punto… C’è il classico goloso che non riu- gruppo e vengono dette nozioni a che ferma la lezione per fa leggere la La prof. spiega instacabilmente la le- scendo ad aspettare la campanella co- caso, spunta poi sempre quello che era solita circolare. zione ed intanto i compagni cercano mincia a mangiar il panino portato da convinto che oggi non interrogava o Dopo un po’ la lezione riprende e la ogni modo per distrarsi, ci sono sem- casa con indiscrezione, c’è anche il quello che non sa neanche a che pa- prof. ricomincia su e giù con la penna pre quei due o tre studenti che imman- gruppo che copia i compiti dell’ora gina siamo. sul registro, poi un suono riempie l’aria cabilmente con metodo e caparbietà successiva con barriere di libri e astucci L’agitazione sale quando la prof. co- e tutti sorridono: è la campanella! ascoltano e prendono appunti e che per non farsi scoprire. mincia ad aprire il temuto registro di- Siamo salvi! fanno una domanda ad ogni 10 pa- Il gruppo di “casinari“ che parlano cendo estrarremo a sorte, chissà Sembra passato un giorno intero, in- role che vengono dette, con una forza in continuazione e che vengono ripresi perché ogni volta vengono estratti nu- vece è stata solo una comune ora di le- d’animo straordinaria. ogni cinque minuti dal prof con tutte le meri di persone già interrogate o giu- zione. Poi c’è naturalmente la coppia che risate della classe a seguito, ma dopo stificate, ma alla fine spunta un come al solito gioca a tris e addirittura poco ricominciano a conversare alle- coraggioso volontario che tra scrosci di Mattiacci Marco Dicembre 2010 Pag. 7 TraTra SognoSogno

e Realtà UNA VITA ... e Realtà NON E’ MAI ABBASTANZA

rendo in classe per l'ultimo suono dopo pochi minuti si ritrovarono vento. Sfogliandolo lentamente capì della campanella. La mattinata non stranamente a parlare dei loro segreti che all'interno Ludovica annotava era iniziata nel migliore dei modi, e più intimi, che non avevano mai ogni sua singola emozione e all'ini- il seguito non fu molto diverso, a confessato a nessuno, ma Ludovica zio di ogni pagina c'era sempre una pprezza ciò che sei causa di un tragico compito a sor- si fermò improvvisamente come se frase. La frase di quel giorno era: ”la perché tu sei amore, presa di matematica. Le cinque ore avesse paura che la sua dura realtà le verità fa male ma mentire è ancora “Aquell’ amore che cer- di scuola passarono lentamente e le potesse uscire dalla bocca inconsa- più doloroso”. chi in ogni cosa e in ogni dove. nuove voci di corridoio si stavano pevole delle conseguenze che tutto Luca non capiva il perchè di quella Accogli ciò che tu sei perché tu spargendo per la classe; questa volta ciò le avrebbe provocato. Il progetto frase, fino a quando non lesse della sei ciò che cerchi di essere, ciò la vittima era Ludovica, e secondo le di italiano era saltato e Ludovica era malattia; Ludovica aveva un tumore che tu vuoi essere, tu sei la vita voci i lunghi viaggi in Spagna della davvero felice del pomeriggio che al cervello, che piano piano da due che crea la tua vita. Accetta te ragazza con i suoi genitori nascon- aveva trascorso in compagnia di mesi a questa parte gli aveva tolto stesso, amore del tuo amore, per- devano una presunta clinica come Luca. ogni speranza e ogni sogno da gio- ché tu sei ciò che hai tanto biso- meta. A quella notizia Ludovica vane adolescente. Non voleva cre- gno di essere. Sorridi all'amore reagì molto stranamente e cercando Martedì 19 novembre. dere in quello che aveva appena che tu emani perché tu sei quel- di negare tutto, nei suoi occhi na- Appena arrivata a scuola Ludovica letto, ma quando Ludovica scoprì l’amore che cerchi in ogni luogo, scondeva una strana luce. fu quasi aggredita dalle sue migliori che il suo quadernino era finito tra le pace dei tuoi sensi.” amiche, che preoccupate per il tre a mani di Luca decise di raccontargli Lunedì 18 novembre. italiano che avrebbero preso di si- tutta la verità. Raccontò che quando Era da giorni che Ludovica era in- Le giornate stavano diventando sem- curo, erano anche preoccupate per seppe di essere malata aveva deciso tenta nel leggere le frasi di Paulo pre più lunghe, e quel pomeriggio l'amica che era risultata per l'intero di trasferirsi, perchè avrebbe odiato Coelho, forse perché da due mesi a Ludovica aveva invitato le sue mi- pomeriggio “non raggiungibile”. il fatto di mentire ai suoi amici per questa parte era stata in grado di gliori amiche a casa sua per termi- Entrate a scuola capirono subito che la caduta dei suoi capelli, e per viaggiare nel suo mondo fantastico nare il progetto di italiano, e nel Ludovica aveva aggiunto alla sua quella magrezza che il suo corpo solo attraverso citazioni del suo frattempo era uscita a comprare un lunga lista un altro segreto da pro- stava assumendo. amato scrittore. Un altro giorno cartellone nella quale si sarebbe teggere, quando improvvisamente la Con i suoi familiari aveva deciso di stava bussando alla porta e quello sbizzarita ad attaccare le sue foto. videro andare incontro a uno strano non fare la chemioterapia, e di vi- strano quadernino all'interno del cas- L'edicola non era molto lontana e ragazzo. La prima campanella che vere ogni giorno all'avventura sve- setto del comodino stava aspettando mentre camminava sul marciapiede annunciava l'entrata in classe inter- gliandosi la mattina con la paura di l'incisione di una frase che Ludovica riconobbe in lontananza quello ruppe la breve conversazione che era non essere viva alla sera. A quelle amava dare a ogni caotico giorno del strano ragazzo che poche settimane da poco iniziata tra Luca e Ludovica, parole Luca era ceduto e scoppiò a mese. Quella mattina sarebbe stata prima gli aveva versato del caffè e scambiandosi un ultimo sguardo piangere; adesso anche lui era en- “una vita non è mai abbastanza”. sulla camicetta. La curiosità di sa- entrarono nelle rispettive classi. trato a far parte di quella corsa con- Amava rinchiudersi in camera e con pere il suo nome era davvero molta, tro il tempo, che risultava una lotta l’ i-pod che “viaggiava” nella ripro- quando si accorse che il ragazzo Giovedì 24 gennaio dura e difficoltosa. Dopo quella con- duzione casuale si immergeva nella aveva la sua stessa meta. Era dav- Era passato più di un mese dal fessione avevano deciso di passare scrittura di quel piccolo quadernino vero entusiasta forse avrebbe potuto giorno che Ludovica conobbe per la ogni singolo momento delle loro a fiori lilla, sporco in qua e là da pic- conoscere anche una microscopica prima volta Luca, il suo ragazzo uf- giornate insieme e vivere ogni se- cole macchioline di caffè. Da poco parte dell'identità di quello scono- ficiale da meno di una settimana. La condo come se fosse stato l'ultimo. più di un mese era iniziata la sciuto,quando improvvisamente fu loro relazione iniziò da una forte scuola,un vero e proprio sacrificio presa da un forte giramento di testa amicizia che nacque da subito, e il Era il 3 marzo per i ragazzi del 5b di un famoso che le fece perdere i sensi fino a ca- giorno che decisero di mettersi in- ... il compleanno di Ludovica. liceo classico di Roma; di quella dere per terra. sieme assomigliava tanto a un film Quel giorno doveva essere di gran classe ne faceva parte anche Ludo- Nel giro di pochi minuti si ritrovò americano nel quale i protagonisti festa per gli amici di Ludovica e so- vica, che era stata quasi costretta dai sulla soglia del marciapiede circon- esprimevano i loro sentimenti sotto prattutto per lei che da pochi giorni genitori a frequentare, forse perchè data da passanti incuriositi e da lui il la pioggia. Lei non era mai stata così aveva smesso di sorridere alla vita, essendo l'unica figlia avevano ripo- ragazzo misterioso, che preoccupato tanto felice nella sua vita e lui era a causa di un ricovero improvviso in sto in lei ogni speranza, che stavano chiese a Ludovica come si sentiva talmente innamorato di lei che ospedale. lentamente svanendo a causa di una che con un filo di voce gli rispose di adesso viaggiava nel mondo dei Erano tutti lì attorno a lei che si era scoperta che aveva cambiato total- sentirsi bene. In realtà la testa le fa- sogni solo quando era accanto a lei. da poco addormentata. Luca era mente la vita della ragazza e dei suoi ceva davvero male, ed era consape- Sembrava che andasse tutto per il esausto da giorni non dormiva e le familiari. vole che quello che era successo non meglio, ma Ludovica era consape- notti in ospedale erano estenuanti, era un banale giramento di testa. vole che prima o poi avrebbe dovuto ma era sempre stato vicino a lei Era il 22 ottobre Porgendogli la mano il giovane rivelare il suo segreto. Dopo aver quasi per aiutarla a combattere con- ... l'autunno stava arrivando in punta l'aiutò ad alzarsi e quasi per sdram- passato un intero pomeriggio in- tro quel male che lentamente la stava di piedi, e come tutte le mattine era matizzare la assicurò che almeno sieme Luca decise di accompagnare uccidendo. arrivata tragicamente l'ora di andare questa volta non gli avrebbe rovi- a casa la sua ragazza che nel cam- Le condizioni di Ludovica stavano a scuola. Arrivata all'entrata del nato nessuna camicetta e la invitò in mino aveva deciso di fare un saluto peggiorando e alle 11 di sera, fece liceo, Ludovica era solita aspettare un bar poco distante a prendere qual- alle sue migliori amiche che sedute un ultimo respiro che le tolse la vita le sue amiche di sempre, ma quella cosa da bere. su una panchina discutevano sul più per sempre e come una libellula si mattina la routine fù spezzata, ed en- Ludovica era stranamente emozio- bello della scuola. destreggiò in un mondo che trando in un immenso padiglione nata dall'invito del ragazzo, della Luca rimase poco più in là, quando l'avrebbe allontanata dal male. Ora- ebbe uno strano scontro con un ra- quale finalmente conobbe il nome. si accorse che dallo zainetto di Lu- mai una parte di Luca era volata via gazzo mai visto prima, che molto di- Si chiamava Luca ed era diverso dai dovica era caduto un piccolo quader- con quella libellula, LA QUALE strattamente versò sulla camicetta di ragazzi della sua generazione, forse nino lilla. Sapeva che se lo avesse UNA VITA NON ERA STATA AB- Ludovica del caffè. Chiedendogli per il suo stare tra le nuvole dopo aperto sarebbe stato sbagliato ma nel BASTANZA. scusa si destreggiò velocemente tra due secondi di conversazione. I due frattempo dentro di sé c'era la curio- la folla di ragazzi che stavano cor- si trovarono subito in sintonia e sità di leggerlo, che prese il soprav- Angela La Colla Pag. 8 Dicembre 2010 I giochi di un tempo… bei tempi!!!

Armati solo di noccioli di frutta, ragone!!! sassi, tappi di bottiglia e molta fan- Questi erano i giocattoli indivi- tasia, ecco come si divertivano i duali. nostri padri (e nonni) molto prima Collettivamente maschi e femmine del Game Boy. Sicuri che non ci si giocavano con i tappi a corona delle divertirebbe anche noi? bottiglie, con le figurine, con sassi, con noccioli di pesche o biglie di Oggi noi giovani passiamo la terracotta o con fionde. maggior parte del nostro tempo li- Le bambine saltavano con la corda bero davanti alla televisione o al e giocavano con la palla, recitando computer oppure giocando con i vi- brevi filastrocche che dovevano es- deogames. sere concluse senza che essa cadesse, Fino agli anni Sessanta, i giocattoli pena di ricominciare daccapo. I ra- erano “artigianali”. Papà e nonni con gazzini costruivano percorsi per gio- resisteva di più. “Palla prigioniera”, Attualmente la gara più interessante pezzi di legno costruivano per figli e care con le biglie di terracotta o “Palla avvelenata” erano spesso nella nostra generazione è trovare nipoti trottole, carrettini, monopattini (quando erano più fortunati) con le una divertente occasione di gara. qualcuno, tra le persone descritte so- che funzionavano alla perfezione. biglie di vetro colorate. I maschi preferivano giocare a pra, poiché non bisogna generaliz- Ma ve lo immaginate vedere un ra- Una volta i ragazzi si divertivano pallone o lanciavano figurine contro zare, che riesca a fare un gioco col- gazzino che oggi per strada gioca molto all’aperto. Si giocava a il muro: vinceva chi vi arrivava il lettivo, dove si instaurano dei con questi “aggeggi”? Lo scambie- nascondino; si disegnava per terra più vicino. rapporti personali ( non del tipo mac- rebbero per un austrolopitecus! un rettangolo con tanti riquadri nu- I ragazzi di oggi si rimbecilliscono china-utente, per capirci), un gioco Le bambine avevano una sola merati e si giocava a “Mondo” con davanti al computer o passano intere in cui dipende tutto dal giocatore, un bambola, a cui erano legate affettiva- regole precise: non si dovevano cal- giornate a bighellonare davanti alla gioco dove una persona si confronta mente; le nonne o le mamme provve- pestare le righe, occorreva lanciare play-station, nei bar, o nella migliore direttamente con l’avversario, dove devano a realizzare, con avanzi di un sassolino ogni volta in un riqua- ipotesi a fare “vasche” per il corso, si possono mettere in mostra le vere stoffa o di lana, abitini per tutte le dro più lontano e si doveva andare a con la speranza di abbordare qualche capacità e non quelle finte e inesi- stagioni. Certo che, rispetto al- riprenderlo, saltando su un piede. Ci preda; le ragazze fanno a gara nello stenti dettate da un computer. l’odierno Ciccio Bello che ha un si sfidava con una corda in gruppo: sfoggiare il migliore maquillage o guardaroba da far invidia anche alla due giocatori la facevano girare e gli l’ultimo grido del pantalone più top model più gettonata non c’è pa- altri, a turno, saltavano. Vinceva chi trendy e della maglietta più fashion. Galdieri Idiana

Genitori e figli : agitare non mescolare prima dell’uso! A different life

È un’amara sorpresa, per molti ge- capovolgimento dei ruoli, contraddi- nitori, scoprire che i propri figli, stinto dal timore dei genitori di su- Hey! I’m Lukasz Lex and I’m 16years old. I’m a German student who goes giunti alla soglia dei tredici-quattor- bire attacchi verbali o fisici da parte to an Italian-High-school. Now I live in Italy for one year, there are many dici anni, si trasformano rapida- dei figli. Anziché rimproverarli, things which changed in my life and I want to tell you something ‘bout it. mente, assumendo una nuova molti preferiscono soddisfare le loro personalità più complessa, che essi richieste con la convinzione che in non sanno penetrare e di fronte alla fondo si tratta di piccoli capricci ai quale provano un senso di smarri- quali non conviene opporsi. La Why have I come to Italy? I’ve come to study and learn the language. ‘For mento. Abituati a confrontarsi con nuova generazione è quella del coming to Italy I was scared, scared of the new country, the new life, the new bambini di cui conoscevano alla per- tutto e subito, che porta con sé due people and the new language. I knew it would be hard; so it’s very important fezione esigenze e sentimenti, si ac- aspetti, uno positivo l’altro negativo. that I study a lot and do my homework. That’s very difficult ‘cause I’m very corgono ora di essere esclusi dalla Se da un lato, infatti, è un bene che very lazy. In Germany it wasn’t so hard ‘cause it was my language, it was segreta confidenza di questi adole- la conoscenza passi da figlio a padre, easier to study and do homework. scenti vista l’abilità dei ragazzi a utilizzare L’incomprensione tra due modi di le nuove tecnologie, dall’altro, me- vivere diversi e poco compatibili tra rita attenzione il fenomeno della loro è la prima ragione di scontro tra sempre più crescente intolleranza Where do I live? Now I live in a village called Carpini, we’re 200-240 in- genitori e figli, dove nessuno è di- dei figli nei confronti dei pari, dei habitants I don’t know, it’s very small and there aren’t ANY noises. Carpini sposto a cambiare le proprie abitu- professori e dei genitori stessi. is the opposite of my old home. I lived in a big City called Ravensburg, we dini, o “tradizioni” nel caso dei L’idea di rispetto verso una persona are (or were) 150.000 people so you can see a big City. There are loud genitori. più grande va ormai via via perden- noises, too much traffic and so much chaos, but I love it. Spesso i genitori si mettono a dispo- dosi ed è quindi un dilagare di male- sizione venendo incontro a i propri ducazione ovunque. Rilevante poi figli, che approfittano della fiducia l’importanza del dialogo tra genitori This is a very important point for me, to stay with other people, sometimes data loro e recano delusioni ai loro e figli, ormai del tutto assente. I miss my family, my friends and my City, but I know I do everything for a cari….. Spesso i genitori pensano di poter reason. (To be someone) At the mo- Il periodo dell’adolescenza è caratte- colmare la loro assenza riempiendo ment I’m not sure how long I will rizzato da cambiamenti fisici ma in il proprio figlio di regali inutili, ac- stay here in Italy, some days I say particolare psicologici, cambia anche contentando ogni suo capriccio ov- forever and other days I say after the il modo di vedere la figura dei geni- vero viziandolo ma delle volte vale school I’ll go, but what can I say? tori con i quali spesso si iniziano a molto di più una buona chiacchierata I’m 16, the life is long and at the mo- creare conflitti causati dalla voglia di qualsiasi altro desideratissimo re- ment I do the best to assure my fu- di indipendenza. I genitori di oggi galo, che porta solo l’adolescente a ture. spesso non sono all’altezza di edu- credere che tutto gli sia dovuto, in- care i propri figli; appaiono molto vece di imparare a guadagnarsi da spesso assenti a causa del lavoro e solo ciò che chiede. della vita frenetica che conducono. Questo porta ad un vero e proprio Bacci Alice Lex Lukasz Dicembre 2010 Pag. 9 della grotta, manciate di belle patate rosse; ne staccò e inghiottì a bi- zeffe, tutte quelle che poté arrivare . Mangia, mangia, ad Arbulticone cominciò a gonfiarsi lo stomaco ed ad un certo punto: ”hoi...hoi.!!” Disse e poi d’improvviso: “Aaaarrhhuumm!!! “Gli scappò un bel rut- TabulaRasa tino; si come quello di qualche bimbo che poppa il latte, solo che li la pagina del Prof. sotto e fatto da Arbulticone, … sopra ha “arbulticato” ogni cosa, po- veri noi !!!. Ma lui imperterrito, ha mangiato tutte le patate che ha trovato ed ha Quello che andrete ora a leggere in qualche modo giustifica il biz- anche bevuto l’acqua che veniva giù dalla palude di Colfiorito lì L’ARVULTICO , zarro nome del Nostro Giornale Scolastico “ ” che sopra. come prerogativa principale ha quella di mettere “sottosopra” tutto Non contento di questo, stuzzicato così l’appetito, si mise in giro sotto quello che lo caratterizza; i pensieri che affollano la nostra mente, le l’altopiano sbattendo qua e là la coda, per cercare qualcos’altro da idee, le proposte, le innovazioni, le critiche o semplicemente tutto ciò mangiare. Ad un certo punto giunse all’imbocco di una bella galleria che fa notizia!!!... ma che alla fine trovano un loro sistematico ordine. che andava in discesa e da cui veniva uno strano profumo, ma buono e molto stuzzicante, che non aveva mai sentito. Contributo scientifico per ... comprendere i terremoti. Mosso dalla curiosità si incamminò lungo questa galleria e giunse , (Mi dispiace per voi che non capite nulla di terremoti) dopo un po’, in un bell’antro con un profumo di bosco molto forte, La vita del drago “Arbulticone” dal quale pendevano dei bei tartufi rotondi e grandi grandi. (Quello che quando sé move arbultica ‘gni cosa) Arbulticone non aspettò un attimo e cominciò ad assaggiarli:- “Mmmm buoni ... che delizia !!!” - esclamò. Mangia, mangia si Arbulticone è un drago, mica tanto piccolo, è grande come una col- riempì la pancia di tartufi. Ma non sempre le patate stanno bene con linetta, ha grosse zampe , un bel pancione e una lunga coda; il suo i tartufi, spesso si gonfia la pancia anche ai bimbi; infatti dopo poco, collo è lungo, grande la sua testa con una immensa bocca e gli occhi ehm.!!! ehm.!!!: “Haiii!!! Haiii!!” –Esclamò Arbulticone… E: di fuoco. “Brrruuummm!!!!!!immaginate voi cosa sia successo!!!!!! La pancia Lui dorme sempre in una grotta sotto terra, sapete dove? Sotto i di Arbulticone faceva proprio le bizze, ma il peggio che sopra a Sel- Monti Martani, dove ci sono tante gallerie, grotte, laghi sotterranei lano, tutto questo non era tanto simpatico perchè cadeva tutto: le case, ma molto poco da mangiare. le chiese, le scuole e tutti noi adesso siamo senza casa in molte zone Arbulticone dopo aver tanto dormito, gli si è vuotata la pancia e que- dell’Umbria. sto non è bene per lui perchè allora può svegliarsi di soprassalto e in- Chissà se Arbulticone si è saziato e potrà tornare a dormire, prima fatti : che faccia altri guai; ormai si è mangiato tutte le nostre patate, tutti i - “Brrr! gnoim gnoim....Uaaaahhhuuu.... che fameee!!!!”- , borbottò tartufi, ha bevuto tutta l’acqua minerale della nostra Umbria!!... Spe- sollevandosi a sedere nella sua grotta; -“ Aaaaahhhhhuumm riamo quella non gassata!!! ....Gnnnnnhhhaaamm!!!! “- si stiracchiò e sbadigliò il nostro Arbul- Scuola Media Massa Martana 22/10/’97 ticone: era il 12 Maggio del ‘97 . Ogni suo gesto e movimento faceva tremare la terra le pareti delle gallerie e tutto quello che c’era sopra. Commento: Non importa che Arbulticone abbia portato via le nostre Cadevano calcinacci dai soffitti, crepe sui muri delle case, e la nostra case, i monumenti, le chiese ed abbia anche ucciso, non potrà portare scuola mezza distrutta per questo suo risveglio. via mai la nostra civiltà che è in noi e ci appartiene, i cui i segni sono Arbulticone si incamminò in cerca di qualcosa da mangiare, ma ora profondamente feriti. Noi siamo una collettività di un antico po- ohimé, li sotto i Monti Martani c’era solo un po’ d’acqua e niente da polo e non solo per le città, i paesi dalle mura antiche, i dipinti e gli mettere sotto i denti. Ma Arbulticone sapeva dove andare e prese una affreschi, ma lo siamo per lo spirito e la consapevolezza di essere galleria lunga e un’ po stretta da dove veniva un profumino molto figli di una Madre generosa, la nostra Umbria che ha generato noi e buono e stuzzicante, conduceva verso est. Si incamminò dondolando i nostri padri, le cui opere sapremmo far rinascere anche più belle e da quella parte e cammina, cammina non molto veloce, tra una spal- ricche di prima: queste sono dentro di noi. lata e un colpo di coda giunse verso settembre fino sotto il bel pianoro di Colfiorito. Allora si che cominciò la festa: strappava dal soffitto Il Prof. di Tecnologia e Disegno

Se qualcuno vuole essere per poi avere, anche in questo siamo tutti diversi nel bene o nel male, anche a scuola, tutti i Dì…: Dì-versi Dì poco conto, Dì sonno morti, Dì-stratti come cigni, Dì nascosto è comodo, Dì-scepoli nati, Dì-strutti per niente, Dì-vino e natura empi, Dì-schiusi come fiori Dì-pinti a primavera . Dì poco siamo tutto: Dì… nulla finito, Dì-versi . Tratto dai “Miei luoghi” Massa Martana - Teatro del 06-06-‘97

Patrizio Mezzetti Pag. 10 Dicembre 2010 MOVIES STAR

Blink-182 & I Blink 182, all’inizio conosciuti solo come venne poi rinominata Buddha dai fan a gruppi pop punk, ma con musiche più Nel video di I Miss You, i blink-182 suonano “Blink”, nascono nel 1992 a Poway, una pe- causa della statuetta nella copertina; ne adatte ad essere trasmesse in radio e di notte in una casa; in questo video Mark riferia a nord di ; la band è com- vennero prodotte 1000 copie. testi nei quali molti adolescenti si possono suona il contrabbasso, mentre Travis posta da Tom DeLonge (chitarra e voce), Durante il 1994 il gruppo subisce un’azione identificare. suona la batteria con delle spatole. Nella (basso e voce) e Scott Ray- legale da parte di un gruppo irlandese con Nel 2001 i blink-182 continuano il loro suc- canzone vengono citati anche Jack e Sally nor (batteria) che è stato sostituito nel lo stesso nome. Sotto ordine giudiziario i cesso commerciale, pubblicando Take off di Nightmare Before Christmas. 1998 da . blink sono costretti a cambiare nome, ag- Your Pants and Jacket; vengono vendute Il 16 dicembre 2004 i blink-182 tengono il Il gruppo ha prodotto in totale 6 album stu- giungono così il numero 182 sul quale sono più di 350.000 copie dell’album nella prima loro ultimo concerto dal vivo prima del dio, una raccolta, 1 album live, 4 demo e 21 state ricamate diverse leggende metro- settimana, il quale è stato pubblicato in tre loro scioglimento, che avviene del febbraio singoli, vendendo più di 20 milioni di dischi. politane. diverse versioni: plane, pants e jacket 2005: dopo un’assenza non ben motivata Il 17 febbraio del 1994 il gruppo rilascia il version, ognuna con due bonus tracks ad una manifestazione per le vittime dello Storia del gruppo: cd che stava per essere pubblicato poco unici. tsunami tenutasi in , appare sul 1991: Mark Allan Hoppus vive con la sua fa- prima delle battaglie legali con i Blink: Che- Da questo album sono stati estratti tre loro sito un messaggio che annuncia la loro miglia in giro per gli Stati Uniti a causa del shire Cat, disco che non vende molto. L’al- singoli: The Rock Show, First Date e Stay decisione di prendersi un periodo di pausa, lavoro del padre, ingegnere specializzato bum contiene canzoni come Carousel, Together for the Kids. I singoli The Rock per stare vicino ad amici e familiari. Poco nella progettazione di armi da fuoco. In Strings, Sometimes e TV, tratti dalla loro Show e First Date sono stati scritti nella tempo dopo Travis spiega in un’intervista quello stesso periodo, dopo essere stato demo Buddha, con l’aggiunta di nuove can- stessa notte rispettivamente da Mark e a una radio statunitense che ogni compo- espulso dalla , Tom De- zoni. da Tom. nente del gruppo continuava la propria Longe inizia a frequentare la Rancho Ber- Nel 1995 viene ristampata la seconda demo Nel video di Stay Together for the Kids in- vita da musicista concentrandosi su pro- nardo High School, dove diviene amico di del gruppo, Buddha, inserendo anche altre vece, si vede la band in una casa abbando- getti paralleli. Anne Hoppus, sorella di Mark. Tom si la- canzoni; esso conteneva anche alcune nata, che suona accompagnata da altri La pausa dura ben 4 anni, dopodiché, l’8 menta spesso per il desiderio forte di prime versioni dei brani apparsi su Che- ragazzi i cui genitori sono separati men- febbraio 2009 i blink tornano di nuovo in- avere una band, quindi nell’agosto del 1992 shire Cat, e successivamente inseriti tre la casa sta per venire demolita. Du- sieme. Anne gli fa conoscere suo fratello Mark, nell’album Dude Ranch. rante i ritornelli della canzoni si vedono Dopo una lunga serie di concerti negli USA, anch’egli desideroso di suonare in una Dude Ranch è il secondo album registrato tutti i ragazzi che sfogano la loro rabbia, la band fissa la data di inizio dei lavori in band. I due suonano per ore e ore nel ga- in studio, pubblicato il 17 giugno 1997. e il terreno trema. Alla fine del video, vista del nuovo album per gennaio 2010, ma rage di Tom, mostrandosi l’un l’altro le L‘album ha venduto oltre un milione di quando ormai la casa sta per cadere a a causa dei numerosi impegni del trio, la canzoni che hanno scritto in precedenza e copie e il sito AbsolutePunk.net lo ha inse- pezzi, i blink-182 lasciano i loro strumenti band ha cominciato a registrare solo a giu- cominciano a scrivere canzoni insieme; rito tra i migliori 15 album punk della sto- nella casa, e escono insieme ai ragazzi. gno 2010. una di queste è Carousel, che diventa in se- ria. Dopo la pubblicazione di Take Off Your Secondo le ultime dichiarazioni rilasciate guito un gran successo. Nel 1998 si verifica un problema all’interno Pants And, i membri del gruppo si dedicano dai blink-182 il nuovo album, che doveva Quella notte i due decidono di mettere su della band: Scott, che all’epoca aveva seri a dei progetti paralleli: Travis, con Tim Ar- uscire verso la fine del 2010 massimo gli un gruppo, serve però un batterista ; al problemi con l’alcool, viene cacciato dalla mstrong e Skinhead Rob fonda i Tran- inizi del 2011, è stato spostato e l’uscita è problema rimedia Tom che assume l’amico band. splants, e con Tom danno origine ai Box Car prevista per la primavera del 2011. , conosciuto nella nuova Scott sparisce nel mezzo di un tour ame- Racer. scuola. ricano e la band deve cercare un batteri- Durante questa pausa tutti e tre i compo- Stile: Mark ha dei problemi con la fidanzata, che sta per rimpiazzarlo durante i concerti. nenti del gruppo si sposano ed hanno dei Lo stile dei blink-182 è molto particolare. I sostiene che dedica troppo tempo alla Travis Barker, che suonava con The Aqua- figli e questa svolta avrà significative con- testi delle canzoni sono umoristici, invece band e lo mette di fronte a una scelta: lei bats, una band che era in tour con i blink- seguenze sullo stile dei blink-182 e questo che tristi o critici, caratteristiche che o i blink; così Mark lascia il gruppo. Un 182, decide di suonare per loro quella sera. sarà evidente dopo l’uscita del loro quinto vengono associate alla maggior parte delle giorno però Tom lo informa che ha preso in Dopo aver imparato l’intera scaletta dei album; ad esso non viene dato un titolo. band. Hanno prodotto però prestito un 4-tracce da un amico, e lui e blink-182 in una mezz’ora e sapendosi muo- Nell’album si riscontra un cambiamento anche canzoni molto serie come: Adam’s Scott volevano usarlo per incidere una vere tra le canzoni con facilità, Mark e importante nelle tematiche e nell’atmo- Song che, per esempio, parla del suicidio, demo. Dunque Mark decide di lasciare la Tom decidono che Travis è la persona giu- sfera delle canzoni, attraversate da una Stay Together for the Kids che parla del sua ragazza per tornare nei blink. sta per il gruppo, e danno l’addio definitivo vena emozionale più profonda, con arran- tema dei divorzi e I Miss You. Nel 1993 i tre producono la demo Flyswat- a Scott. giamenti di musiche e testi molto più con- Lo stile della band viene spesso messo a ter in musicassetta, la quale viene regi- Nel 1999 viene pubblicato l’album Enema of cettuali e seri rispetto ai precedenti confronto con le canzoni pop punk - punk strata nella camera di Scott e quindi di the State, che vende 15 milioni di copie in lavori. rock dei Green Day e dei Sum 41. bassissima qualità audio; vennero pro- tutto il mondo. I blink-182 devono molta Travis ha confermato che la band ha la- La loro musica, oltre che essere ispira- dotte solo 1000 copie della cassetta, la cui della loro fama a questo album e a tre dei sciato il cd senza titolo per rappresentare zione per altri gruppi, ha influenzato le copertina era un disegno d’arte moderna singoli contenuti al suo interno, What’s My un tipo totalmente nuovo di Blink; essi in- menti degli adolescenti e i loro comporta- fatto da Tom. Conteneva 8 canzoni e fu di- Age Again?, All the Small Things e Adam’s fatti hanno affermato in numerose occa- menti esilaranti, quasi infantili, li hanno stribuita soprattutto in famiglia e fra Song, che salgono le vette delle classifiche sioni di aver preso ispirazione dai The resi idoli di milioni di teenagers. amici, a causa della qualità. L’anno dopo e vengono mandate in onda continuamente Cure, dei quali il frontman Robert Smith ha venne prodotta un’altra demo, la quale ini- sulla radio e su MTV. Lo stile di Enema of tra l’altro collaborato alla canzone All Of zialmente non possedeva alcun titolo ma the State si basa sullo stesso genere di This. Martina Biagioli Dicembre 2010 Pag.11 b e ii b er ee iinn p LL a tt a mmee nn ggiinnaa......

COLMI .E quando un uomo ha più donne? - La poligamia. Qual è il colmo per un vigile? Sparire dalla circolazione! - E quando ha una sola donna? - La monotonia Colmo per un dentista: essere incisivo. DOMANDE ASSURDE Colmo per una disoccupata: chiamarsi Assunta. Perché “separato” si scrive tutto insieme quando “tutto in- Colmo per un orologiaio: avere la figlia sveglia. sieme” si scrive separato ? Perché “abbreviazione” è una parola cosi lunga ? Colmo per un matematico: non avere nessuno su cui con- tare. Perché i Kamikaze portano un casco?

Colmo per un pescatore: avere una moglie sarda che si Da dove viene l’idea di sterilizzare l’ago della siringa che chiama Alice. serve per l’iniezione fatale ad un condannato a morte?

Qual è il colmo per un sindaco? Avere la moglie fuori... dal Perché in questo mondo anche gli zeri, per valere qualche comune! cosa, devono stare a destra?

Colmo per un sacerdote: inchinarsi davanti ad un punto ... In caso di guerra nucleare, l’elettromagnetismo prodotto cardinale. dalle bombe termonucleari potrebbe rovinare le mie cas- sette video?

BARZELLETTE Perché le ballerine danzano sempre sulla punta dei piedi? Non sarebbe più semplice scritturare ballerine più alte ? Un carabiniere insospettito torna di proposito dal lavoro prima del tempo e scopre moglie e amante a letto. Deciso im- Come si fa a sapere se una parola nel dizionario è scritta pugna la pistola d’ordinanza e se la punta alla tempia. A sbagliata? quel punto i due scoppiano a ridere, ma il carabiniere: “Ri- dete pure, ma dopo tocca a voi!”. Di che colore è un camaleonte quando si guarda nel ghiaccio?

Sapete come si dice quando un uomo ha due donne? Su una navetta spaziale si viaggia alla velocità della luce, - La bigamia i fari funzionano?

 continua da Movies and Star 30 SECONDS TO MARS Il gruppo è composto da tre elementi: Jared The Police e agli Steely Dan.Il logo del gruppo è leto (frontman, cantante e chitarrista), Sha- una fenice, chiamata “Mithra“, che sovrasta il ron Leto (Batterista), Mat Wachter (Bassista). motto del gruppo “Provehito in Altum”, che Il gruppo Il genere di appartenenza della band tradotto dal latino significa “Lanciati verso è molto discusso: se alcune fonti definiscono il l’alto”. Il logo del secondo album è formato da gruppo come alternative rock, altre lo inseri- tre teschi (chiamati “Trinity”), il nome della scono invece all’interno della più recente cor- band, il loro motto e tre frecce che puntano rente dell’heavy metal noto come nu metal. I verso il simbolo 30 in centro. Un altro logo che 30 Seconds to Mars sono un gruppo statuni- identifica il nome del gruppo è formato da tense fondato nel 1998 da e dal fra- quattro simboli: il primo (), composto da due tello , i 30 Seconds to Mars “3” rovesciati e concatenati, indica il numero cominciarono come un piccolo progetto “30”. Il secondo (ø) è il simbolo dell’orologio e casalingo. Le cose, tuttavia, iniziarono veloce- ha il significato di “Seconds”. Il terzo (lll) è mente a crescere, e Matt Wachter si unì alla composto da due spazi delimitati da tre linee e band come bassista. Dopo qualche cambio di significa “To”, mentre l’ultimo (·o.) rappresenta mata sul forum americano della band, attra- 2. Night of the Hunter chitarrista (i primi due chitarristi del gruppo, il pianeta Marte (“Mars”) con le sue lune. Il verso i livejournal e poi con l’apertura nel 2006 3. Kings and Queens Kevin Drake e Solon Bixler, lasciarono la band primo simbolo è rosso, il secondo è inizialmente del sito Italian Echelon. Dopo il grande successo 4. in breve tempo), i tre, dopo un’audizione, invi- rosso, mentre poi sfuma nel nero, il terzo è in- del loro secondo album , la band 5. 100 Suns tarono Tomo Miličević a far parte del gruppo. izialmente nero per poi sfumare in azzurro, e avendo preso più volte il disco di platino é 6. Hurricane (ft. Kanye West) Miličević suona anche le tastiere ed è anche il quarto e ultimo simbolo è azzurro. Echelon è pronta con l’attesissimo nuovo disco “This Is 7. un violinista professionista. I 30 Seconds to lo street team dei 30 Seconds to Mars. I mem- War” . L’album è stato prodotto da Flood (U2, 8. Vox populi Mars descrivono la loro musica come avente la bri dell’Echelon aiutano a portare amici ai con- Depeche Mode, Nine Inch Nails), Steve Lilly- 9. Search & Destroy grandiosità dei Pink Floyd e l’energia dei The certi, distribuiscono merchandise ufficiale, white (The Rolling Stones, U2) e dai Thirty Sec- 10. Alibi Sex Pistols. Altre influenze musicali sono at- affiggono poster, mantengono fansite dedicati onds To Mars. Nell’album sono contenute 11. Stranger in a Strange Land tribuite ai The Cure, ai primi due album dei alla band. Echelon significa “formazione di queste tracce: 12. L490 , ai Led Zeppelin, ai The Who, ai primi truppe”. La prima community italiana si è for- 1. Escape Giorgia Checcaglini Pag. 12 Dicembre 2010

Le differenze Ci sono due carabinieri che cammi- Aforismi Il valore non serve a nulla, la sorte do- nano sulla spiaggia... Ad un certo mina su tutto, e i più coraggiosi spesso C’E’ POCA DIFFERENZA TRA punto uno dei due, guardando a terra, L’avvenire ci tormenta, il passato ci cadono per mano dei codardi. (Tacito) VECCHI E GIOVANI, dice con compassione: “Oh, un gab- trattiene...il presente ci sfugge. DA GIOVANI SI FA LA TESI , DA biano morto... “. E l’altro, scrutando il Gustave Flaubert Proverbi VECCHI SI FA LA PRO TESI ! cielo: “DOVE? !?” Una cosa buona non ci piace, se non La superbia andò a cavallo e tornò a Tra un uomo grasso e uno magris- “Dottore dottore... perdo capelli”! Il ne siamo all’altezza. piedi. simo... Il primo se mangia troppo poco dottore: “Fuori che ho appena spaz- Nietzsche non dimagrisce tanto, il secondo se zato” Le radici della virtù sono amare, ma i mangia troppo poco sparisce. L’età in cui si divide tutto, è quella in frutti dolci. “Dottore, mi fischia un orecchio!”. cui non si possiede nulla. DIFFERENZA TRA AVVOCATI E “Poco male, quando incomincia ad A.Karr La vecchiaia è un male desiderato da BOMBE ATOMICHE applaudirla mi chiami!” tutti; la gioventù un bene non Nessuna! Averceli ci da’ sicurezza e Le cose peggiori sono sempre state conosciuto da nessuno. preoccupa gli avversari. Pero’ se ce li Un amico dice all’altro: mi hanno in- fatte con le migliori intenzioni. lanciamo non li possiamo piu’ fermare vitato a un matrimonio e non so cosa O.Wilde La ricchezza non s’acquista senza e ci ritroviamo rovinati. regalare. Cosa mi consigli? L’altro: sai fatica, non si possiede senza timore, quando invitano me mi butto sempre Meglio parlare poco e bene, che molto non si gode senza peccato, non si Qual e’ la differenza fra una gallina vicino all’oro così non faccio brutta fi- e per niente. lascia senza dolore. fiorentina e una livornese? gura. Anonimo Quella fiorentina dice “Cocco de’“ L’amico: loro chi? Molte volte la bellezza più adorabile si quella livornese dice “De’... cocco!?!” Spesso si prende la decisione più sem- unisce alla sciocchezza più insopportabile. C’è una mela e una pera che si vo- plice, non la piu’ giusta : di ciò go- Qual è la differenza tra un terrorista e gliono sposare, allora vanno in chiesa dono, quindi , gli approfittatori. INDOVINELLI la suocera? e il prete dice: “tu mela vuoi questa Tito Baldan Con il terrorista si può negoziare. pera” “si la voglio” “e tu pera vuoi Sono dolce e sono amata questa mela” “si la voglio” e allora il Non si compie un’azione virtuosa in Uso panna o cioccolata, Ancora barzellette prete dice: “allora vi dichiaro macedo- vista di un premio: il premio sta nel- Nelle case mi puoi trovare nia!” l’averla compiuta. Fammi sparire, se lo vuoi fare. Due carcerati devono scavalcare 100 Seneca cancelli per uscire dalla prigione. Al Un tizio cammina per la strada ed af- Qual è la donna, che ha il cinquantesimo uno fa all’altro “Sei ferma sconsolato: -“Ma tu guarda le Citazioni famose migliore fisico del mondo? stanco?” e lui dice di no. Al novanta- mode di oggi: non si capisce chi è ma- novesimo gli richiede di nuovo “Sei schio e chi è femmina.” Il più terribile dei mali, cioè la morte, Qual è quella cosa che si fa stanco?” e lui risponde sì e quello “Al- Si avvicina ad un signore e, indicando non è niente per noi, dal momento in 5 minuti e ti incastra per 9 lora torniamo indietro”. un tizio, chiede: -“Scusi ma secondo che, quando noi ci siamo, la morte non mesi? lei quello è un maschio o una fem- c’è, e quando essa inesorabilmente ar- Un carabiniere va dall’edicolaio e dice mina?” -“Ma si vergogni!! quella è mia riva, noi non siamo più. (Epicuro) Se un treno elettrico per- “E’ uscito Diabolik?” e lui “No” allora figlia!!” -“Che figuraccia proprio al corre un tratto che va da il carabiniere urla “Cirondate l’edi- padre dovevo chiederlo....” Perché voler essere qualcosa quando si nord a sud il fumo che esce cola!!” “Ma che dice? Io sono la madre!!!” può essere qualcuno? (Flaubert) dal treno in quale dire-

zione si sposta? La torta! - La moglie di Einstein - L’iscrizione a scuola.- Da un treno elettrico non esce fumo. esce non elettrico treno un Da scuola.- a L’iscrizione - Einstein di moglie La - torta! La

LA REDAZIONE

Caporedattore: Marco Mercati Redattori: Giorgia Checcaglini Martina Biagioli Angela La Colla Idiana Galdieri Marco Mattiacci Carlyn Yakubu Marco Mercati Alice Bacci Insegnante referente: Prof.ssa Rita Cuccarini Impaginazione: Enzo Marchettoni Ringraziamenti: Si ringraziano coloro che con il loro aiuto hanno reso possibile la realizzazione del giornalino. Buone Feste a tutti!!!

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