MA CHE CI TROVI in QUELLA SIGARETTA??? Oramai Passato Un Anno Dalla Prima Stesura Di E’Questo Giornale
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L’ArvulticoL’Arvultico forme espressive dell’I.T.I.S. “L. ed A. Franchetti” Numero 3 - Dicembre 2010 EDITORIALE MA CHE CI TROVI IN QUELLA SIGARETTA??? oramai passato un anno dalla prima stesura di E’questo giornale. Chi è prio in ambiente scolastico molti gio- nella popolazione dopo i 40 anni? andato e chi è venuto, noi della re- vani iniziano a fumare, stimolati dal- Quanti sanno che il calore della siga- dazione, nonostante tutto, siamo l’esempio dei coetanei. Si deve per- retta incide negativamente sulle co- di nuovo qui a scrivere. Terminata tanto ricorrere ai mass media (radio, ronarie, ispessendole? un’epica avventura, ci accingiamo tv e giornali) per veicolare messaggi Quanti giovani sanno che il fumo ad aprirne un’altra, come sappiamo di tipo preventivo. Ecco, il NO- aggrava o provoca le malattie respi- far noi, cioè scrivendo. STRO GIORNALE oggi a TE, pro- ratorie in quanto lede gravemente Chi si è divertito tra le righe degli prio a TE, che stai leggendo più o l’albero bronco-polmonare gene- meno attentamente queste righe,ti rando asma e bronchite cronica e, sventurati professori catturati dalla darà informazioni più o meno piace- nei casi più gravi, anche tumori? mia penna (o meglio, tastiera), chi voli su questo argomento. Le giovani ragazze sanno che il fumo ha trattato temi più o meno seri, dal- Quanti giovani sanno ad esempio, provoca nelle donne una accentuata la mafia al Ministro Gelmini, alle ri- che una boccata di fumo contiene diminuzione della fertilità e il rischio sate di classe, alle strane attitudini circa 4.000 sostanze chimiche nocive di dare alla luce bambini sottopeso dei professori, chi ha passato anche e che sono gli stessi prodotti da com- che sono maggiormente vulnerabili un solo istante a ridere, o sorridere, bustione che escono dai tubi di scap- nella fase della crescita? o a leggere con attenzione queste pamento delle auto? Quanti giovani sanno che il fumo in- carte, ora fa indirettamente parte di Oppure, sanno che il monossido di dotto o passivo è scientificamente questo piccolo mondo parallelo, carbonio, temibile gas mortale, è pericoloso, secondo l’autorevole stampato in dei fogli A3 piegati su solo una di queste 4.000 schifezze conferma dell’Organizzazione Mon- se stessi. mefitiche che fumatori e non fuma- diale della Sanità, quanto il fumo di- So, che a non tutti piace leggere, Dalla Coscienza di Zeno di Italo tori respirano? Chi di loro sa che retto? Quanti sanno che coloro che ma cercheremo, in questo nuovo Svevo. esso aggredisce l’emoglobina del respirano il fumo degli altri, nei bar, anno, con questi nuovi numeri, di at- Il giovane “inetto” Zeno non riesce a sangue impoverendola di ossigeno e nei ristoranti, negli uffici,(dove an- tirare un’altra volta la vostra atten- liberarsi del pericoloso vizio del che diminuisce, quindi, il nutrimento cora è possibile) nelle case, rischiano zione. Cercheremo in qualche ma- fumo,benché si riprometta più volte dei tessuti, provocando l’ingialli- conseguenze gravi quanto i fuma- niera di essere presenti agli avveni- di smettere,costellando le pareti delle mento della pelle, la caduta dei ca- tori? menti della scuola, di essere media- stanze di date della fatidica pelli, l’invecchiamento precoce e la Quanti giovani sanno con precisione tori di notizie scolastiche, e di for- “ultima sigaretta” riduzione della capacità respiratoria? che in Italia il fumo provoca diretta- nirvi una qualche emozione che Questi giovani sanno che l’abitudine mente 30.000 morti all’anno per tu- possa assicurarvi perlomeno un Finora si è sempre detto e pensato del fumo provoca nei polmoni il de- mori polmonari e, indirettamente, posito di uno strato progressivo di 80.000 morti per malattie collaterali, lieto quarto d’ora: da coloro che ru- che il fumo di sigaretta fosse un vi- catrame (lo stesso bitume nero che si indotte o aggravate (infarti ed ictus)? bacchiano un giornalino solo per zio. E cosa affermano molti fumatori sul fumo ? E' un vizio che in qual- usa per asfaltare le strade) che rende Quanti sanno che ogni anno nel scervellarsi con i rebus durante siasi momento posso abbandonare. difficoltosa o impedisce gradual- mondo muoiono 4 milioni di per- l’ora di matematica (o qualunque al- Niente di più falso. Il fumo di siga- mente la corretta respirazione? sone, una ogni 8 secondi, per malat- tra dir si voglia), chi lo usa come co- retta non è un vizio, non è un'abitu- Sanno inoltre che occorrono dai 10 ai tie da fumo? modo ventaglio nei momenti di ca- dine, ma una vera e propria tossico- 15 anni, anche dopo che si è smesso Hai ancora voglia di fumare??? Senti lura, o chi magari lo legge con at- dipendenza. Il tabagismo è una di fumare, per eliminare totalmente l’esigenza irrefrenabile di stringere tenzione. malattia. Per ridurre la diffusione del dai polmoni questo strato di ca- tra le labbra quella sigaretta??? Non cercherò di ipnotizzarvi con fumo nei soggetti adulti, è indispen- trame? Fatti un giro in motorino…che il qualche altra assurda favola dove si sabile ridurre il numero delle persone Quanti giovani sanno che il fumo vento freddo ti accarezzi il viso…e può discutere su numeri, risultati, che iniziano a fumare in giovane età. rende rigidi i vasi sanguigni e, sogna di baciare un/a ragazzo/a mezzi, ma voglio solo ricordarvi che Fin dagli anni sessanta la scuola ve- quindi, predispone alle malattie car- ascolta il silenzio della natura mentre in fin dei conti, tutto questo è pro- niva considerata il luogo più idoneo diovascolari, moltiplicando le pos- cammini per strada….sentendo il ru- dotto da ragazzi, che come me, e a diffondere informazioni sulla sa- sibilità di subire infarti ed ictus, more dei tuoi passi! continua pagina seguente lute. Oggi non è più così, anzi, pro- prime cause di morte in assoluto N.N. Ma tu ti senti veramente libero? ….”libertà va cercando,ch’è sì cara,come sa chi per lei vita rifiuta”….(Purg.I, 71-72) La parola libertà è una delle più usate,nel linguaggio politico come pure nei nostri discorsi quotidiani. Non tutti,però,intendono con libertà la medesima cosa:c’è chi la confonde con l’anarchia, c’è chi ritiene che consista nel soddisfare i propri istinti o biso- gni materiali; qualcuno,più semplicemente,la identifica con il proprio “tempo libero”: ma libero di fare che cosa? Noi non siamo liberi di fare ciò che vogliamo. Certo tutti abbiamo un gran bisogno di autonomia,ma la vera libertà non è poter fare ciò che si vuole, infatti,se così fosse,nel momento in cui ho voglia di picchiare,picchierei; nel momento in cui ho voglia di non studiare,non studierei. Sarei vittima del mio UMORE, della mia non voglia,dei miei sentimenti,non sempre positivi. Libertà è poter realizzare il proprio progetto di vita,è libero colui che si impegna per sé e per gli altri, chi, esplicando le proprie potenzialità,dà un contributo alla società. Essere liberi, in sostanza,significa assumere valori autentici per la propria vita e per la vita degli altri. Un tempo si moriva per la li- bertà, essa era un diritto da conquistare e da difendere. Oggi, come ieri, va salvaguardata perché espressione dell’umanità. Galdieri Idiana Pag. 2 Dicembre 2010 temitemi eded attualitàattualità come voi, studenti dell’oramai vec- chio ITIS Franchetti; sono vostri coe- tanei, e provano, per un giorno, a sot- trarsi dalla partita Online, o dall’usci- Compagnia di divertimento….la TV! ta con gli amici, per vedere cosa san- no realmente fare davanti ad una pa- La TV non è una finestra sul Cercare di indurre più pubblico biamo a portata di mano di così tanto gina bianca: certe cose potranno mondo, è una finestra sul con- possibile a guardarli, al fine di insi- utile? interessarvi fortemente, altre po- nuare nella massa, nel modo più Fortunatamente noi non guar- trebbero annoiarvi pesantemente, sumatore. (T. Schwartz) esteso possibile, l’ignoranza e l’inet- diamo soltanto la televisione. E, oltre ma alle somme, l’importanza vera è titudine sociale, diffondendo in alla televisione, leggiamo libri, an- il sentimento contenuto in quelle pa- modo sapiente ed appetibile mes- diamo al cinema, ascoltiamo la radio, gine. La TV ha il potere non solo di esa- Chi scrive del proprio idolo, chi gerare o distorcere alcune notizie, ma saggi, valori, ideali, costumi e com- chiacchieriamo fra noi, leggiamo i narra storie magari partorite dopo perfino di inventare completamente portamenti scorretti e in molti casi giornali, e così via. Quindi la televi- una nottata insonne, altri che si get- degli eventi al solo fine di provocare riprovevoli, facendo leva a volte sione sta in un insieme di media, che tano nella classicità. Probabilmente definite reazioni nell’o pinione pub- sulle facili emozioni, altre volte sul in qualche modo la informano e la è solo un grande disegno, che rim- blica. desiderio sessuale, altre ancora sul- modificano. picciolito, forma tante tessere, quanti Ora vanno di moda i reality-show l’opulenza a tutti i costi. Quel triste Un ruolo importante lo svolgono sono i pixel che compongono la pa- e le serie tv. fenomeno mediatico che è stato ed è anche i genitori che oltre ad essere rola “Arvultico”. Un tempo invece c’era il quiz tele- il cosiddetto Grande Fratello, ov- spettatori in grado di discernere per Una grande ragnatela cartacea che visivo seguito da tutta la famiglia e vero l’idea di spiare in massa la vera- se stessi, dovrebbero attivamente intrappola i pensieri di chi passa per al massimo qualche film serale, non finta vita di un gruppo di ragazzi contribuire a formare nei propri figli lasciare un articolo, o semplicemente si avevano tutte le scelte di oggi e per chiusi in un appartamento come abitudini nel vedere la televisione, un pensiero o un apprezzamento: la questo adesso la tv è molto più se- pesci rossi nella loro vaschetta, ha che portino a un sano sviluppo rete immaginaria dei nostri pensieri, guita… consacrato la necessità di guardare la umano, morale e religioso.