Buenos Aires. the Metropolis That Started Twice

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Buenos Aires. the Metropolis That Started Twice Buenos Aires. The metropolis that started twice Alessandro De Magistris, Umberto Zanetti Buenos Aires es otra calle, la que no pisé nunca, es el centro secreto de las manzanas, los patios ultimos, es lo que las fachadas ocultan… J.L.Borges Buenos Aires. La metropoli che iniziò due volte. The image of Buenos Aires Alessandro De Magistris insegna Storia is iridescent, powerful but dell’architettura e Storia L’immagine di Buenos Aires è cangiante, forte ma fleeting, like the controversial dell’Urbanistica presso sfuggente come il controverso rapporto che ha relationship that has always il Politecnico di Milano. È autore di monografie, sempre legato la città all’acqua, elemento centrale linked the city to water, a central element in the saggi e articoli editi in nella proposta corbuseriana. Quella frontiera fluviale Corbuserian proposal. That Italia e all‘estero, curatore occidentale del territorio urbano così vasta da essere e collaboratore di diverse western river frontier of the mostre. È tra gli autori dei percepita come un mare e designata un Mar dulce, urban territory, so vast as to volumi “La concezione un mare d’acqua dolce “che non scorre in nessuna be perceived as a sea and strutturale. Ingegneria e architettura in Italia negli direzione“. È una frontiera nel cui nome stesso – Rio designated a Mar dulce, a sea of fresh water “that does anni cinquanta e sessanta“ de la Plata – si depositano le rifrazioni e le illusioni not flow in any direction“. (2013) e “Utopiae finis? che stanno alle radici della storia bonaerense e del Percorsi tra utopismi It is a frontier in whose very e progetto” (2018). paese. Al di là dell’impianto reticolare, Buenos Aires name – Rio de la Plata – are È co-curatore dei numeri non ha una fisionomia facilmente comprensibile deposited the refractions monografici di Area dedicati a Mosca e nemmeno fattezze o caratteri morfologici che and illusions that lie at the roots of the Bonaerian history e all’Avana. si possano definire con precisione e possano and the country. Beyond Umberto Zanetti è identificarla nel suo complesso. the reticular system, Buenos fondatore dello studio Cambia man mano che si percorre da un estremo Aires does not have an easily di architettura ZDA, con all’altro, camminando o transitando attraverso zone understandable physiognomy sedi a Milano e Mosca. Curatore di diverse diversissime, ma dall’identità inconfondibile. or even morphological features or characters that mostre (“MOCKBAXXI, Nella sua storia, geograficamente remota e Gabriele Basilico. Mosca can be precisely defined and Verticale“, “Mosca plurisecolare, che ha molto rimosso ma anche identified as a whole. Fabbriche dell‘Utopia“), trattenuto e conservato, andando alla conquista di It changes as one goes from ed è autore di numerosi nuovi spazi che non avevano limiti verso l’interno, one extreme to another, articoli sulla città di Mosca e sulla sua trasformazione. Alla fine del secolo decimonono si descriveva Il suo impianto era impostato dalle prescrizioni si è definito un palinsesto stratificato e unico. walking or passing through very different areas, but with Recentemente è stato Buenos Aires come una “città in transito …“ con una della Ordenanza. di Filippo II con la Plaza Si trova di tutto: forse in misura talvolta eccessiva, co-curatore del numero di folla di passaggio“, priva di “caratteri nazionali “ Mayor (in seguito Plaza de Mayo) come cuore an unmistakable identity. Area dedicato all‘Avana. esuberante. Da ciò che rimanda alle radici, ai In its history, geographically ma composta da frammenti di molti popoli“. Poco dell’insediamento i cui confini si trovavano tra il “rascacielos“, grattacieli che raccontano la storia remote and centuries-old, Alessandro De Magistris meno di un secolo dopo, uno dei protagonisti di Riachuelo e le acque che sfociavano dell’estuario poliedrica, non solo nordamericana e newyorkese, which has greatly removed but teaches History of 2 Architecture and History of “Sobre héroes y tumbas“ (1961) propone una del Parana a una quarantina di chilometri verso dell’architettura verticale, a frammenti e pezzi di also retained and preserved, conquering new spaces that Urbanism at the Politecnico lista delle tipologie umane della “più grande città nordovest. città che richiamano una cultura e una storia urbana di Milano. He is the author spagnola del mondo“, che era anche “la più grande La struttura rimase la stessa nel corso di due secoli, had no limits inward, was of monographs, essays and inserite ai suoi vertici nei corridoi della circolazione defined as a stratified and articles published in Italy città italiana del mondo“ composta da “milioni nei quali la popolazione passò da 1000 a 25000 internazionale e profondamente legate all’Europa unique palimpsest. and abroad, he is curator di argentini, spagnoli, italiani, baschi, tedeschi, abitanti. Crebbe, ma rimase comunque modesta. and collaborator of many – così lontana ma incredibilmente presente. Vi Everything is found: perhaps ungheresi, russi, polacchi, jugoslavi, cechi, siriani, Si trattava del resto di un luogo marginale rispetto sometimes too excessive, exhibitions. He is among è una mescolanza di tratti, in cui è decisivo il the authors of the volumes exuberant. From what refers to libanesi, lituani, greci, ucraini“. alle capitali dell’Impero spagnolo: Lima, Città del rapporto di identificazione ed emulazione con il “La concezione strutturale. Messico e l’Avana. A partire dall’indipendenza, the roots, to the “rascacielos“, Ingegneria e architettura in Tutto questo era frutto di uno sviluppo prodottosi Vecchio Continente e con molti aspetti della sua skyscrapers that tell of the Italia negli anni cinquanta in alcuni decenni a partire dalla metà del nell’arco di pochi decenni la città iniziò la sua e sessanta“ (2013) and urbanizzazione e della sua quintessenziale cultura e multifaceted history, not Aerial view of Avenida diciannovesimo secolo. crescita vertiginosa, che venne sospinta da centinaia “Utopiae finis Percorsi only that of North America ? 9 de Julio – Central civiltà urbana. tra utopismi e progetto” All’inizio dell’Ottocento, all’epoca della guerra e centinaia di immigranti provenienti dall’Europa e and New York, of vertical North Station area. Uno dei temi ricorrenti è quello della città babelica (2018). He is co-curator architecture, fragments and Photo by Shutterstock. di indipendenza, Buenos Aires – la cui doppia altre parti del mondo, la ragione di una mescolanza e cosmopolita, in continuo movimento, che of the area monographic pieces of cities that recall a issues dedicated to fondazione, all’inizio del Cinquecento (1536) per unica “di culture linguaggi e usanze“. In the following pages: partecipa tempestivamente alle nuove frontiere culture and an urban history Moscow and Havana. mano di Pedro de Mendoza e alla fine dello stesso Quella che in origine (seconda fondazione) si della modernità che si andava definendo già alla of international circulation and Clock tower of the secolo (1580) grazie a Juan de Garay, sembrava chiamava Ciudad de la Santissima Trinidad y Puerto Umberto Zanetti is founder deeply linked to Europe – so Palace of Legislature metà dell’Ottocento. William MacCann, viaggiatore of the ZDA architecture aver fissato le coordinate di un paradossale destino de Nuestra Senora de los Buenos Aires godeva di remote yet incredibly present. of the City. britannico, parlava di una “varietà di carnagioni firm, with offices in Milan There is a mixture of traits, Photo by Shutterstock. legato al miraggio dell’Eldorado e alla realtà un clima decisamente mite, mediterraneo, si trovava e costumi“, di una “Babele di lingue“ tale da and Moscow. He is curator in which the relationship of of several exhibitions fondata sulla fecondità e alla ricchezza della terra nella giusta posizione per attrarre coloni provenienti Aerial view. “confondere i sensi“. (“MOCKBAXXI, Gabriele da ogni dove e, in particolare, dall’Europa identification and emulation Photo by Shutterstock. – era ancora un nucleo di modeste dimensioni with the Old Continent is Basilico, Mosca Verticale“, racchiuso all’interno dei propri confini coloniali, meridionale. “Mosca Fabbriche decisive and with many View of Puerto dell‘Utopia“), and he is oltre i quali si stendeva un territorio sterminato ed Madero (left). aspects of its urbanisation and author of numerous articles Photo by Depisitphotos. ostile abitato da popolazioni contro cui il paese dei its quintessential urban culture on the city of Moscow and and civilisation. its transformation. colonizzatori si sarebbe battuto a lungo. Office buildings in Recently he was co-editor Catalinas Nord district of the area number (right). Photo by dedicated to Havana. Shutterstock. 4 Ministerio de Desarrollo Urbano y Transporte, Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires 5 editoriale editorial L’accumulazione della ricchezza creò una élite One of the recurrent themes Mexico City and Havana. indicibilmente ricca – come gli Anchorena – e is that of the Babelic and Starting from independence, cosmopolitan city, in constant in qualche caso coltissima – si pensi alla figura within a few decades the movement, which, without city began its vertiginous di Victoria Ocampo – che guardava all’Europa hesitation participates in the growth, which was boosted e ospitava e dialogava con le espressioni più new frontiers of modernity that by hundreds and hundreds of avanzate della cultura del Vecchio Continente. was being defined as early immigrants from Europe and L’architettura e l’urbanistica della città moderna otto- as the mid-nineteenth
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