CV Di LIA GIANCRISTOFARO Professore Associato Di Antropologia Culturale Dipartimento Di Lettere, Arti E Scienze Sociali Università Degli Studi “G
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CV di LIA GIANCRISTOFARO Professore Associato di Antropologia Culturale Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali Università degli Studi “G. D’Annunzio”, Via dei Vestini 31, 66100 Chieti [email protected] Lia Giancristofaro, docteur d’études approfondies (EHESS, Paris) and PhD (University “G. D’Annunzio”, Chieti-Pescara), is an italian anthropologist. Her researches on folklore, popular religion, "traditional medicines" and cultural ecology of farming were followed by works on anti- semitism, heritage studies, heritage policies and political anthropology. Since 2006, she teaches Cultural Anthropology in Chieti-Pescara University; she has taught in some Phd Courses in Italy and has been visiting professor in France at the Institut of Ethnologie Méditerranéenne, Européenne et Comparative (University of Aix-Marseille) and in Albania (European University of Tirana). She coordinated research projects in Europe, North Africa, Canada, USA, Australia and Argentina. Her publications include more than 150 papers and book chapters, 30 monographs and several edited volumes, published in Italy, France, USA, Argentina. Lia Giancristofaro, docteur d’études approfondies (EHESS, Parigi) e dottore di ricerca (Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti), è professore associato in Materie Demo-Etno-Antropologiche presso l’Università di Chieti, dove dal 2006 insegna Antropologia Culturale; dal 2000 dirige la “Rivista Abruzzese”, rassegna di cultura fondata nel 1948. Nel 1980 ha incontrato gli studi folklorici ed etno-antropologici, e nel 1990 gli studi politici e giuridici, configurando così i suoi campi di ricerca: antropologia delle istituzioni politiche e giuridiche; heritage studies; etnologia dell’Europa; rielaborazione dell’approccio demologico italiano; antropologia del patrimonio letterario, delle attività espressive e delle “medicine tradizionali”. Ha coordinato progetti di ricerca per il suo Ateneo e altri Enti, operando in Europa, Nordafrica, Canada e Argentina. È stata visiting professor in Francia presso l’Institut d’Ethnologie Méditerranéenne, Européenne et Comparative dell’Université Aix-Marseille. È membro del Comitato Scientifico di riviste come “LARES” e “DADA” e di reti internazionali di ricerca come Eurethno e la European Association of Social Anthropologists. È membro del direttivo della SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) e del direttivo della SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia DemoEtnoAntropologica). Ha contribuito a fondare il gruppo internazionale di ricerca sul patrimonio culturale nei conflitti armati, Università Ca’ Foscari, CNR, SIMBDEA, Emergency. Fa parte del collegio del Dottorato di ricerca in Studi Storici dal Medioevo all’Età Contemporanea, XXXVI ciclo, Università “G. D’Annunzio” - Università degli Studi di Teramo; ha fatto parte dei collegi del Dottorato di ricerca in Lingue, Letterature e Culture, XXIX ciclo, Università “G. D’Annunzio”, e del Corso di Perfezionamento in Beni Culturali Antropologici, Università Milano Bicocca. Ha prodotto circa duecento articoli scientifici e trenta volumi in Francia, Argentina, Stati Uniti, Slovenia, Polonia e Italia; per divulgare la prospettiva antropologica, partecipa a trasmissioni televisive su RAI 1, RAI 2, RAI 3, RAI International, Rai World, Marcopolo e sull’emittente danese Dk4, cumulando in vent’anni oltre 600 attività di terza missione. FORMAZIONE E QUALIFICHE 1 2016, Professore di seconda fascia nel settore concorsuale 11/A5 - Scienze demoetnoantropologiche, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali, Università “G. D’Annunzio”, Chieti. 2011, Ricercatore nel settore concorsuale 11/A5 - Scienze demoetnoantropologiche, Facoltà di Scienze Sociali, Università “G. D’Annunzio”, Chieti. 2004, Docteur d’études approfondies (DEA) in Histoire et Civilisation, École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS, Parigi), con la direzione del prof. Gérard Delille. Tesi: Alfonso M. di Nola, le sens et la signification des animaux sauvages et domestiques dans un milieu culturel italien. 2004, Dottore di Ricerca in “Lingua e Letteratura delle Regioni d’Italia”, XVI ciclo, Dipartimento di Studi Medievali e Moderni, Università degli Studi “G. D’Annunzio”, con la direzione del prof. Giovanni Oliva. Tesi: Per un’antropologia della letteratura. Studi folklorici e prospettive antropologiche nella produzione realista di Giovanni Verga. Dal 2000 al 2010, titolare di Partita Iva come editore, ricercatore e catalogatore di beni culturali. Dal 1999 al 2018, iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, tessera n. 087986. 1999, Master universitario biennale in Giornalismo e comunicazione di massa, For.Com (Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi del Molise). Tesi in Sociologia della Comunicazione, Titolo: Rappresentazioni della disuguaglianza sulle pagine di un quotidiano. 1998, Master universitario biennale in Bioetica, Università Cattolica di Roma, Facoltà di Medicina, Tesi in Filosofia del Diritto, Titolo: L’analisi del genoma umano: privacy e potenziale violazione dei diritti umani. 1998, Abilitata a Revisore Ufficiale dei Conti, L’Aquila-Roma; iscrizione all’Albo Nazionale dei Revisori Ufficiali dei Conti negli anni 1999-2004. Patrocinante Legale nelle Preture e davanti al Giudice di Pace. 1997, Diploma di Specializzazione professionale annuale in Diritto Europeo, Ordine degli Avvocati (L’Aquila-Pescara), Consiglio d’Europa, Regione Abruzzo, Settore Formazione, Fondo Sociale Europeo. 1996, Laurea in Giurisprudenza, Università di Teramo (1994-1996), Tesi in Diritto Internazionale Le armi inumane e la questione umanitaria delle mine antiuomo, relatore prof. Flavia Lattanzi (giudice del Tribunale Internazionale per il Ruanda e per la ex-Jugoslavia). Riconoscimento speciale dal Premio in Diritto Umanitario 1997 (Roma, Comitato Nazionale della Croce Rossa). Ha sostenuto esami di Antropologia Culturale, Diritto e Cultura islamica, Storia delle Religioni, Sociologia, Storia del Pensiero Politico, Storia Contemporanea, Antropologia Giuridica e Woman Studies come studente del Corso di Laurea in Giurisprudenza dell’Università di Bologna (1989-1992), come studente del Corso di Laurea in Scienze Politiche dell’Università di Teramo (1996-1998) e come studente del Corso di Laurea in Antropologia Culturale presso l’Università di Toronto (1999-2000). 1989, Diploma di Maturità Classica con punteggio pieno (60/60). 2 1984-2000, Diplomi di conoscenza eccellente della lingua inglese “Cambridge Assessment English – ESOL”, First (FCE, anno 2000, Cambridge, UK) e della lingua francese “EF - Education First” (1984, Institut de Saint Malo, Bretagne, France). PARTECIPAZIONE A COMITATI E ISTITUZIONI INERENTI GLI STUDI ETNOANTROPOLOGICI E SOCIALI Dal 2020, membro di Eurethno - Ethnologie et Historiographie Européenne (Conseil de l’Europe, Fédération Européenne des Réseaux de Cooperation Scientifique et Technique), Université “Paul Valery”, Montpellier III, Universitè Aix-Marseille. Dal 2020, membro del Gruppo di lavoro sulle Rievocazioni storiche (Mibact/ICPI-SIMBDEA) con Valeria Trupiano (ICPI) Alessia Villanucci (ICPI), Valentina Santonico (Comune di Napoli), Emanuela Rossi (SIMBDEA- UniFi), Vita Santoro (SIMBDEA), Alessandra Broccolini (SIMBDEA- UniRoma1). Dal 2019, membro della Commissione interassociativa di SIAC (Società Italiana degli Antropologi Culturali), SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) e ANPIA (Associazione Nazionale Precari Italiani dell’Antropologia) per l’elaborazione di linee-guida in merito a “Etnografia e privacy. Elaborazione di deroghe per la espressione scientifica nell’applicazione del Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation)”, con Ferdinando Fava, Francesca Declich, Mara Benadusi, Elena Bougleux, Francesca Crivellaro, Stefano Portelli. Dal 2019, membro fondatore del gruppo internazionale di ricerca “Il patrimonio culturale nei conflitti armati”, Università Ca’ Foscari Venezia, CNR, UNESCO (ufficio di Venezia), SIMBDEA, Università “G. D’Annunzio di Chieti-Pescara”, Emergency, IUAV, Fondazione Venezia per la ricerca sulla pace, CESTUDIR, con Lauso Zagato, Katia Ballacchino, Silvia Chiodi, Simona Pinton, www.veripa.org. Dal 2019, membro del Direttivo di SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) con Mara Benadusi, Roberta Bonetti, Massimo Bressan, Sebastiano Ceschi, Antonino Colajanni, Cecilia Gallotti, Leonardo Piasere, Giovanni Pizza, Bruno Riccio, Massimo Tommasoli, Sabrina Tosi Cambini. Dal 2018, membro del Direttivo di SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i beni DemoEtnoAntropologici) con Pietro Clemente, Alessandra Broccolini, Claudio Rosati, Emanuela Rossi, Rosario Perricone, Elisa Bellato, Valentina Lapiccirella Zingari, Vita Santoro, Mario Turci. Dal 2018, membro del Comitato Scientifico per l’Elaborazione di linee guida per la tutela dei beni etnoantropologici e immateriali, Servizio VI (“Beni Demoetnoantropologici e Immateriali”) presso la Direzione Generale Archeologia Belle arti e Paesaggio, MiBACT, DG ABAP, Via San Michele 22, Roma. Dal 2018, membro del Comitato Scientifico del MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO, Via delle Caserme 22, Pescara. 3 Dal 2018, socia di SIAC (Società Italiana degli Antropologi Culturali). Dal 2017, socia di SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata). Dal 2017, socia di SIAM (Società Italiana di Antropologia Medica, Perugia). Dal 2017, membro di NET (Network of Ethnographic Theory), presieduto da Susana Matos Viegas, Institute of Social Sciences,