ALDO MORO Inaugurata Da Agnese Moro MEMORIA POLITICA DEMOCRAZIA Al Palazzo Del Pegaso Di Firenze

n. 4 • OTTOBRE18 AGRMAG

La mostra Archivio Riccardi ALDO MORO inaugurata da Agnese Moro MEMORIA POLITICA DEMOCRAZIA al Palazzo del Pegaso di Firenze

DermArt L’Archivio per FAI bella Che cos’è per compie ampliare la l’Italia. te l’efficienza? 10 anni conoscenza L’evento a Concorso della realtà Napoli fotografico 8 10 18 19 AGRMAG CONTENTS

Aldo Moro Memoria Politica Democrazia. La mostra Archivio Riccardi inaugurata da Agnese Moro al Palazzo del Pegaso di Firenze 5

“La Dolce vita di Carlo Riccardi” a Lo zodiaco 6

DermArt compie 10 anni. La bellezza è una scienza 8

L’Archivio come risorsa per ampliare la conoscenza della realtà contemporanea 10

Giuliano Gemma. Un ricordo nell’anniversario della sua nascita 12

Sentimento e Materia di Ignazio Colagrossi 15

Arringheide di Giuseppe Gallo 16

T’a vuo’ fá fá sta foto? L’ossessione per selfie e fotine nella società social 17

FAI bella l’Italia. Presentato a Napoli il “Manifesto per il lavoro agroalimentare e ambientale” 18

Che cos’è per te l’efficienza? Torna il concorso fotografico di “Quotidiano Energia” 19

RUBRICHE

CoffeeTime 7

AR Anniversari 14

Spazio5 20

Serially Addicted 21

Gli Sports 22 editoriale MAURIZIO RICCARDI

Tutte le fotografie utilizzate in questo ttobre è sempre stato un mese impor- magazine sono di proprietà tante, fondamentale: si ricomincia dell’Archivio Riccardi a correre (professionalmente) dopo • la pausa estiva e il riscaldamento di Credits settembre, ricominciano incontri e Carlo Riccardi appuntamenti nazionali e internazio- Maurizio Riccardi Onali, la Festa del Cinema di Roma all’Auditorium, Roma Giovanni Currado InConTra a Palazzo Santa Chiara, le decine di convegni Marino Paoloni e le manifestazioni delle organizzazioni che seguiamo, • ricominciano le mostre, le presentazioni a Spazio5. Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero Ma ottobre, per noi di AGR, Archivio Riccardi e dell’I- • stituto Quinta Dimensione è un mese speciale anche Michela Bennici perché festeggiamo il compleanno di un uomo unico, a Stefania Brugnaletti cui dobbiamo molto e che in ogni negativo che scopria- Giovanni Currado mo, scansioniamo, stampiamo, esponiamo non possia- Enzo Falconi mo che immaginarlo correre, appunto, da una parte Filippo Giannitrapani all’altra di Roma, in quell’Italia in bianco e nero che Antonluca Indrieri mette tanta nostalgia ma da cui emerge anche quel de- Simona Mattei siderio di riscatto sociale, economico, umano. Sì, per- Alessandra Natola ché nelle foto di Carlo Riccardi, il “92enne paparazzo Alessandro Poggiani amico di Flaiano e Fellini”, non ci sono solo belle attrici Maurizio Riccardi e sorrisi di circostanza; ci sono le persone reali, i conta- Lidia Sirianni dini, gli operai, le massaie, ci sono le persone che hanno • costruito e sostenuto il nostro Paese dal dopoguerra ai Progetto grafico e impaginazione giorni nostri, ci sono le emozioni, gli sguardi intimiditi Antonluca Indrieri e le trasformazioni che “vogliono” essere raccontate, che • ci spingono a correre e scontrarci contro gli ostacoli e AGR s.r.l. contro la prepotenza e l’opportunismo di coloro che si via Pomponio Leto, 2 accontentano di quello che accade ogni giorno. 00193, Roma Se anche Carlo si fosse accontentato, non avrebbe raccolto oltre tre milioni di negativi e oggi ci sarebbero molte meno storie da raccontare.

Noi non vogliamo accontentarci.

Grazie Carlo e auguri da tutti noi!

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A Palazzo del Pegaso, 27 settembre / 10 ottobre ALDO MORO MEMORIA POLITICA DEMOCRAZIA La mostra Archivio Riccardi inaugurata da Agnese Moro al Palazzo del Pegaso di Firenze

“ALDO MORO. MEMORIA, POLITICA, DEMOCRAZIA”. QUESTO IL TITOLO DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA CHE SI TERRÀ A PARTIRE DAL 27 SETTEMBRE, A QUARANTA ANNI ESATTI DAL RITROVAMENTO DELL’ON. MORO IN VIA CAETANI, E FINO AL 10 OTTOBRE NELLA PRESTIGIOSA SEDE DI PALAZZO DEL PEGASO, SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL- LA TOSCANA, IN VIA CAVOUR, 4 A FIRENZE.

a mostra fotografica ripercorre la vita “Nel 1978 sono bastate due Polaroid a cancellare la politica del presidente della Dc ucciso vita di un personaggio non di secondo piano, come Aldo dalle Brigate rosse attraverso le foto di Moro, il quale, con l’aiuto dei media, – ha dichiarato Gio- Carlo Riccardi, decano dei fotoreporter vanni Currado al margine dell’anteprima svoltasi lo scorso romani che a 92 anni continua a fotogra- 16 aprile a Roma – ha subìto così un secondo omicidio. Po- fare coltivando contemporaneamente la ter visionare centinaia di fotografie che ritraggono Moro – sua passione di sempre per la pittura. continua Currado – nel corso del suo impegno politico e in LIl racconto fotografico è arricchito dalle immagini di molti casi analizzarne i particolari per via del restauro, ha Maurizio Riccardi, figlio di Carlo, e di Maurizio Piccirilli fatto crescere la consapevolezza che la riscoperta di Aldo autore delle foto del ritrovamento del corpo di Aldo Moro Moro, ovvero la riscoperta della sua vitalità, attraverso le in via Caetani. Con i tre importanti fotografi ha collaborato immagini che lo vedono combattivo e sorridente, concen- Giovanni Currado, giornalista e fotografo che ha coordinato trato o impacciato, possa servire per ricordare l’uomo e non la ricerca iconografica, il restauro delle immagini e raccolta la vittima, per ricordare quello che era riuscito a ottene- di impressioni, commenti e contributi da parte di personag- re, mostrando alle future classi dirigenti che la soluzione gi del mondo politico, culturale e giornalistico che comple- a molti dei problemi passa dal semplice confronto e dal teranno il catalogo della mostra. dialogo con l’avversario politico”.

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Agnese Moro. La figlia dello statista taglia il nastro della mostra fotografica “Aldo Moro, memoria, politica, demo-

crazia”. Con DOLCE lei Francesco Butini, Maurizio Riccardi, Lu- ciano Bozzo ed Eugenio Giani. A Lo zodiaco Nel corso della mostra “Aldo Moro. Memoria, Politica, Democra- zia” sarà presentato anche il catalogo omonimo, edito da Agr Srl, cu- decine di rato da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, realizzato da Antonluca Indrieri dell’istituto Quinta Dimensione e composto da 245 pagine scatti del che raccolgono oltre 150 fotografie, molte delle quali inedite, accom- pagnate da commenti e testimonianze di personaggi noti della cultu- decano della ra, della politica e del giornalismo italiano tra cui: Tommaso Labate, Luca Telese, Stefano Folli, Anna Maria Furlan, Enrico Cisnetto, Andrea fotografia Purgatori, Luciano Conte, Marco Damilano, Paolo Naccarato, Vincenzo Scotti, Antonio Catricalà, Marco Bentivogli, Luigi Bisignani, Ulderico romana Piernoli, Pierluigi Battista, Mario Mori, Carlo De Stefano e Antonio Marini. a settembre i volti La mostra si completa con un video che ripercorre le strade di Sophia Loren, Vit- di Roma protagoniste di quei 55 giorni, commentati dai magistrati, torio De Sica, Totò, carabinieri, poliziotti e giornalisti che vissero quei tragici eventi. ClaudiaD Cardinale, Anita Ekberg, «In questi 40 anni siamo arrivati alla condivisione, finalmente VITA Marcello Mastroianni e molti altri avvenuta, della responsabilità di serbare memoria di una vita. Per rivivono nell’incantevole location tanti anni ci siamo spesi, mio fratello e io, perché di mio padre non dello Zodiaco. Un luogo unico in rimanesse solo l’idea di un cadavere in una macchina, ma che fos- Italia, che domina Roma in tutto il se conservato di lui anche il ricordo di una vita, ricca di sfumature, suo splendore dalla cima di Mon- contraddizioni, speranze e tentativi». Lo ha detto Agnese Moro inte Mario, a 140 metri di altezza. tervenendo al convegno “Aldo Moro, la pazienza della democra- La mostra fotografica La“ Dol- zia” nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. ce vita di Carlo Riccardi” riporta a Il convegno è stato aperto dal presidente del Consiglio re- uno dei decenni più rappresenta- gionale, Eugenio Giani, e ha visto gli interventi di Luciano Bozzo, tivi per la capitale, entrato a far docente di relazioni internazionali dell’Università degli Studi di Fi- parte dell’immaginario collettivo renze, e di Francesco Butini, presidente del centro studi Giovanni grazie all’omonimo film di Fellini. dalle Bande Nere. L’esposizione, realizzata con In seguito Agnese Moro ha tagliato il nastro della mostra fo- il materiale dell’Archivio Riccardi, tografica “Aldo Moro, memoria, politica, democrazia”, allestita nelle RICCARDI racconta i volti, i luoghi, le emo- sale del Consiglio regionale con immagini dell’Archivio Riccardi, di CARLO zioni di quegli anni: le “pose” da realizzate dai fotografi Carlo Riccardi, che ne è curatore, e di Mau- Oscar di Federico Fellini e Giu- rizio Riccardi, Maurizio Piccirilli e Giovanni Currado. Esposti una lietta Masina, la bellezza di Bri- cinquantina di scatti della storia di Aldo Moro, dal 1959 fino alle gitte Bardot, la leggerezza colta drammatiche immagini di via Fani e del ritrovamento del corpo in in momenti conviviali nei giovani via Caetani. visi di Claudia Cardinale e Alain «Abbiamo fatto questa mostra – ha spiegato Maurizio Ric- Delon, ma anche il fascino e il di- cardi – per dare un volto diverso ad Aldo Moro. Di lui ci è rimasta vismo che ha come set una Roma l’immagine della polaroid delle Br, ma quella non è assolutamente e un’Italia che sta vivendo il suo l’immagine di Moro. E nelle foto della sua vita scopriamo invece boom economico che purtroppo l’Aldo Moro protagonista dei suoi anni». tarda a ripetersi.

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COFFEETIME T I M E

PREMI, LIBRI E FESTIVAL Il 2018 è l’anno delle donne?

IL PROSSIMO FINE SETTIMANA SONO IN CALENDARIO DUE EVENTI LETTERARI AI POLI OPPOSTI DELLO STIVALE: IL WFF WOMEN’S FICTION FESTIVAL A MATERA, DAL 27 AL 30 SETTEMBRE, E IL SI SCRIT- TRICI INSIEME IN PROVINCIA DI VARESE, consensi di pubblico e di vendite. Oltre al più prestigioso A SOMMA LOMBARDO, DA VENERDÌ 28 A riconoscimento letterario italiano, il libro è valso alla scrit- DOMENICA 30. trice anche il Premio Bagutta. Un’altra vittoria grazie a un romanzo che parla di donne, Le assaggiatrici (Feltrinelli), è quella di Rosella Posto- rino che si guadagna il 56/mo Premio Campiello. Il libro è ambientato nella Germania del 1943, in un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il nascondiglio di Hitler. Un gruppo di di Michela Bennici donne, fra cui Rose, la protagonista, deve assaggiare il cibo del Führer, che teme di essere avvelenato. l primo è giunto quest’anno alla 14/ma edi- E a proposito di grandi successi, come dimenticare la zione, il secondo compie otto anni. serie tv più attesa della stagione, L’amica geniale? Ispirata Coincidono le date e coincidono i temi, all’omonimo primo capitolo della tetralogia di Elena Fer- come è facile intuire dai nomi delle due ras- rante, la fiction diretta da Saverio Costanzo andrà in onda segne: l’attenzione è tutta all’universo fem- su Rai 1 in prima serata a partire dal 30 ottobre 2018. Al minile. “L’intelligenza e il talento delle don- recente Festival del Cinema di Venezia sono stati trasmessi ne” sono al centro anche di InQuiete, il festival di scrittrici in anteprima mondiale i primi due degli otto episodi. E per organizzatoI per il secondo anno consecutivo dall’associa- il pubblico astante – nemmeno a dirlo – è stato amore a zione Mia, a Roma dal 4 al 7 ottobre. prima vista. Nell’arco di due settimane, quindi, in tre aree diverse Storie di successo, di donne che parlano alle donne, del nostro Paese, sono previste ben tre manifestazioni de- dovrebbero essere all’ordine del giorno. In verità, la parità dicate quasi esclusivamente alle voci autoriali femminili. di genere, anche in campo letterario, è ancora ben lontana Un caso, direte voi. Forse. Ma forse anche un segnale di dall’essere raggiunta, soprattutto nelle “sfere alte”. Solo per un cambiamento in atto in tanti ambiti della società. fare un esempio, le donne che ricoprono incarichi dirigen- Il 2018, tra le altre cose, sarà ricordato come l’anno in ziali nella filiera editoriale rappresentano il 22,3 % (dato cui la Nazionale maschile non partecipò ai Mondiali di cal- molto positivo se confrontato con il misero 4% della media cio, mentre quella femminile sì; per il movimento globale nazionale in altri ambiti, eppure ancora troppo basso). #Metoo, rigurgito femminista in chiave 2.0; per Elisabetta Alberti Casellati, prima donna eletta alla Presidenza del Se- Alcuni amanti della teoria “ma le donne in Italia han- nato. E per i successi al femminile nel mondo del libro. no gli stessi diritti e le stesse possibilità lavorative degli Dopo quindici anni di vittorie al maschile, Helena Ja- uomini” potranno forse dissentire. Io mi riservo di cambia- neczek si è aggiudicata la 72/ma edizione del Premio Strega re opinione quando la vittoria di una donna a un premio con il romanzo La ragazza con la Leica (Guanda). La figura prestigioso non farà più notizia. E non perché i giornali, i di Gerda Taro, giovanissima fotografa legata a Robert Capa, quotidiani o i media in generale daranno un’interpretazio- morta su un campo di battaglia nel 1937 durante la guerra ne diversa all’evento. No, piuttosto perché saranno passati di Spagna, ha conquistato lo storico corpo votante degli quindici anni dall’ultima volta che il premio se l’era aggiu- “Amici della domenica” e ora sta raccogliendo sempre più dicato un uomo.

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Al WE GIL di Roma, 21-22 settembre DERMART COMPIE 10 ANNI La bellezza è una scienza

IL CONVEGNO IDEATO E CURATO DA MASSIMO PAPI METTE A CONFRONTO LA CLINICA DELLE MALATTIE DELLA PEL- LE CON L’ARTE VISUALE E LE SCIENZE DELL’OSSERVAZIONE.

d ospitare la manifestazione, venerdì L’arte con l’intervento di Vittorio Maria De Bonis su tat- 21 e sabato 22 settembre, è stato il to e piacere nella storia dell’arte. Un pool di illustri der- WE GIL, lo storico palazzo di Traste- matologi hanno rilevato case histories sull’arte in supporto vere a Roma. della diagnosi su argomenti di dermatologia “figurata”. DermArt è un’iniziativa realizza- Hanno partecipato esperti di grande livello; gli integratori ta con il patrocinio di: Regione Lazio, come medicinali per la bellezza dell’epidermide; eye tracking Ministero della Salute, Ministero dei Beni e delle attività in dermatologia e i segni della violenza tra pelle bianca e co- culturaliA e del turismo, Ordine dei Medici di Roma, ADOI, lorata attraverso alcune rare testimonianze sono stati infine Donne dermatologhe Italia, LILT (Lega italiana lotta tumori), oggetto degli altri incontri, per una due giorni di full immer- Italian Acne Board, Federfarma. sion – tra informazione, approfondimenti e svago – su ragio- La tematica del convegno quest’anno è stata La bellez- namenti inusuali o comunque generalmente poco trattati. za è una scienza. Special guest Semir Zeki, neurofisiologo di Lo spirito di Dermart è come sempre clinico, con ses- fama mondiale. Con i suoi studi ha aperto la strada alla Neu- sioni di casistica interattiva, efficaci per apprendere nuovi roestetica, la più attuale delle branche delle Neuroscienze. quadri e ripassare argomenti già noti, con il desiderio d’in- Intervistato da Ludovica Lumer, ha parlato della mappatura terpretare la cute sana o malata come tela pittorica e le del cervello e della pelle in termini di bellezza. opere d’arte come strumento di analisi per chi cura la pelle. Ritardare l’invecchiamento cutaneo è stato un altro Obiettivo della manifestazione è, in particolare, quello di degli argomenti trattati. Il riferimento è stato non solo alle creare un’atmosfera di amicizia e di interesse comune, con problematiche dell’età ma anche ai trattamenti laser di spazi e tempi dedicati a domande e interventi dei parteci- alcune malattie cutanee. Su questo tema verteva il corso panti e con il coinvolgimento di tutti, anche dei non esperti. pratico a cura di Massimo Laurenza incentrato in particolar In tale ambito sono stati anche organizzati corsi pratici sul modo sui picolaser: tatuaggi, pigmentazione, fotoringiova- tatuaggio terapeutico. nimento. Tutto con il piacere di momenti conviviali accompa- Inoltre si è dato spazio alla dermatologia del web. È gnati, come da consuetudine, dal fascino del profumo e una vera e propria sfida degli anni 2000 per gli operatori della qualità di grandi vini del Lazio e dell’Umbria. del settore. È incentrata sul confronto tra le procedure tra- Una delle novità del DermArt 2018 è stato il Chi mi man- dizionali e quelle dettate dai WhatsApp. ca sei tu, un omaggio a Rino Gaetano, scritto e diretto da

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2018

ROMA 21-22 SETTEMBRE WE GIL • Largo Ascianghi, 5 Ideatore Toni Fornari e inter- MASSIMO PAPI pretato da Claudia Campagnola e Marco Morandi. In scena Claudia Campagnola che ha vestito i Direttori Scientifici panni di una groupie di Rino Gaetano che racconta la sua esperienza vissuta accanto al cantautore. Le groupie era- MASSIMO PAPI no delle giovani fan che negli anni 60/70, oltre ad amare BIAGIO DIDONA particolarmente la musica di un certo cantante, li segui- vano nei loro tour, irresistibilmente attratte dal loro ca- risma, diventandone infatuate sostenitrici e intime ami- che. Attraverso i suoi racconti si scopre la vita di uno dei re, Aida, Spendi, spandi, effendi, cantautori italiani più amati e discussi, che ha lasciato Sfiorivano le viole, Escluso il cane, E cantava un patrimonio di canzoni che colpiscono ancora oggi, a la canzone, Sei ottavi, Mio fratello è figlio unico, Gianna, distanza di più di 30 anni, per la loro modernità musicale Mari, Nuntereggae più, Ma il cielo è sempre più blu, A e testuale. mano a mano. Alcuni dei musicisti che si sono esibiti sul Le più belle canzoni di Rino Gaetano sono state inter- palco fanno parte del gruppo i RinoMinati, di cui Marco pretate dal bravissimo Marco Morandi, che per l’occasione Morandi è la voce, che porta in giro per l’Italia la musica era accompagnato da un fenomenale trio di musicisti: Gior- e le parole del cantautore calabrese celebre ancora oggi gio Amendolara (piano e tastiere), Menotti Minervini (bas- per le sue tante canzoni di successo, la sua voce ruvida, so) Umberto Vitiello (batteria e percussioni) in una perfor- i suoi testi ironici. mance rigorosamente live. Sul palco l’interazione di Marco Morandi con Claudia Tante le canzoni interpretate dal quartetto come Tu… Campagnoli ha fatto rivivere i momenti salienti della vita forse non essenzialmente tu, Cogli la mia rosa d’amo- del tanto compianto cantautore.

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A Venezia 75 il Premio Zavattini L’Archivio come risorsa per ampliare la conoscenza della realtà contemporanea PRESENTATO A VENEZIA IL PREMIO ZAVATTINI INSIEME A NUMEROSI RELATORI CHE HANNO PROGETTATO E IMMAGINATO NUOVI PERCORSI DEDICATI AL RIUTILIZZO CREATIVO DEL CINEMA D’ARCHIVIO, OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI.

di Giovanni Currado

Cesare Zavattini. Il grande sceneggiatore emiliano cui è intitolato il premio rivolto ai giovani filmmaker, ritratto da Carlo Riccardi.

i è svolta, nell’ambito del settantacinquesi- Il primo a intervenire, Paolo Baratta, presidente del- mo Festival del cinema di Venezia, la con- la Biennale di Venezia, ha evidenziato come per far vivere ferenza di presentazione del PREMIO CESA- e circolare lo straordinario patrimonio filmico italiano e RE ZAVATTINI, terza edizione del concorso internazionale occorrano “uomini vivi”, interessati a uti- pubblico rivolto a giovani filmmaker, pro- lizzare gli archivi non solo per ricostruire la storia, ma fessionisti e non, che ha la particolarità di anche come strumenti per ampliare la conoscenza del stimolare e premiare l’originalità, mondo contemporaneo. Concetto Sla sperimentazione, il “tradimen- ripreso da Vincenzo Vita, presi- to” e il rimescolamento dei generi dente della Fondazione Archivio nell’ambito del riuso del cinema ARCHIVIO COME REALTÀ Audiovisivo del Movimento Opera- d’archivio. Un’occasione, insieme AUMENTATA, CIOÈ MEZZO io e Democratico (promotore del a numerosi relatori intervenuti, Premio Zavattini, con Istituto Luce per sottolineare il valore e l’im- INDISPENSABILE PER Cinecittà), il quale ha utilizzato la portanza dell’utilizzo delle im- AMPLIFICARE LA NOSTRA formula dell’archivio come “realtà magini del passato per stimolare aumentata”, cioè mezzo indispen- nuovi percorsi di presente e futuri CONOSCENZA DELLA sabile per amplificare la nostra co- avvalendosi dei linguaggi e tecno- REALTÀ ATTUALE noscenza della realtà attuale. Se – logie contemporanee. ha continuato Vita, citando Cesare

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 10 Zavattini – i materiali custoditi negli archivi devono scrol- proprio dall’ANAC-AUTORI. Martinotti ha anche ricordato larsi di dosso la polvere degli scaffali, allora, come dice l’appello per la liberazione del regista ucraino Oleg Sen- Baratta, sono gli uomini e le donne che vi si accostano a tsov, condannato a 20 anni di carcere, appello ribadito ridargli nuovi significati, rimettendo in circolo le immagini anche da Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione di ieri in storie che parlano all’oggi. Antonio Medici, diret- Nazionale Stampa italiana, che ha sostenuto il progetto del tore artistico del Premio, ha sottolineato come i contenuti Premio Zavattini e colto l’occasione della qualifica parteci- di un archivio siano sempre contempo- pazione del pubblico per ricordare quan- ranei, nel senso che se sollecitati da inte- to sia importante e necessario difendere ressi non accademici, ma autenticamente I CONTENUTI DI la libertà di espressione. innestati nel tempo in cui si vive, diventa- UN ARCHIVIO L’incontro è stato moderato da Auro- no fonti preziose di indagine e racconto, ra Palandrani, CDA AAMOD e coordinatri- anche intimi e personali. Inoltre, come SONO SEMPRE ce del Premio insieme a Paola Scarnati, confermato dall’esperienza condotta sin CONTEMPORANEI. co-fondatrice AAMOD. qui con i giovani partecipanti al Premio, La terza edizione del Premio Zavattini, il confronto con le immagini d’archivio è FONTI PREZIOSE attualmente in corso, ha visto seleziona- anche un corpo a corpo con il cinema, il DI INDAGINE E re 12 nuovi progetti di giovani filmmaker suo linguaggio e le sue estetiche, che può che attualmente stanno frequentando un condurre a rivisitazioni critiche, originali, RACCONTO percorso formativo tenuto da importanti visionarie. Enrico Bufalini, in rappresen- professionisti del cinema italiano, oltre a tanza del Luce Cinecittà, ha ricordato come lo storico Isti- essere affiancati da qualificati tutor per lo sviluppo dei loro tuto abbia digitalizzato grandissima parte del suo patri- progetti. Al termine dell’itinerario formativo, la Giuria del monio, che dal 2000 è online fornendo così opportunità di Premio sceglierà tre progetti vincitori che, oltre a utilizzare accesso e conoscenza agli operatori di tutto il mondo: non liberamente (con licenze Creative Commons) il materiale è un caso che dal 2012 sia stato anche iscritto dall’UNESCO filmico dell’Aamod e degli archivi partner, riceveranno ser- nel registro della Memoria del mondo. Per Franco Montini, vizi gratuiti di supporto per la realizzazione dei cortome- presidente Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Ita- traggi (produzione e post-produzione) – la cui fase di lavo- liani, il Premio Zavattini si inserisce in una corrente mol- razione è prevista fra gennaio e giugno 2019 – e la somma to vitale del cinema contemporaneo, ricco di interessanti di 2.000 euro per ciascun progetto realizzato. La Giuria del sconfinamenti tra finzione e documentario. Lo ha sotto- Premio Zavattini 2018 è formata da: Susanna Nicchiarelli lineato anche Laura Delli Colli, presidente del Sindacato (presidente), Ugo Adilardi, Elisabetta Lodoli, Roland Sejko Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, rendendo e Giovanni Spagnoletti. merito alla Fondazione Aamod di partecipare attivamen- Il Premio Zavattini è promosso dalla Fondazione Ar- te alla costruzione di ciò che di più significativo si muo- chivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ve nel cinema italiano. Francesco Martinotti, Presidente (di cui lo stesso Zavattini fu primo presidente), sostenuto Associazione Nazionale Autori Cinematografici, consorella dalla Siae e dal MiBACT (attraverso il bando “Sillumina”) dell’AAMOD nell’impegno relativo alla tutela del cinema e dalla Regione Lazio, e realizzato in collaborazione con della memoria e del cinema d’autore, ha Istituto Luce Cinecittà, con la partecipa- evidenziato il valore comune del Premio zione della Cineteca Sarda, Deriva Film e Zavattini e del Premio Lizzani, istituito I VINCITORI Officina Visioni.

Then & Now In Her Shoes 2017 di Giulia Tata di Maria Iovine Mirabilia Urbis e Antonino Torrisi di Milo Adami

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ato a Roma nel 1938, Giuliano Gemma arriva al cinema gio- vanissimo – come stuntman – alla fine degli anni Cinquanta ed esordisce in un piccolo ruolo in Venezia, la lunaN e tu (1958) di Dino Risi, interpretato da Alberto Sordi. L’anno dopo il regista americano William Wyler lo nota a Cinecittà e lo sceglie per il ruolo di un centurione nel celeberrimo kolos- GIULIANO sal Ben-Hur (1959), interpretato da Charlton Heston e Stephen Boyd. Un’apparizione (non GEMMA accreditata) che gli farà da “trampolino di lancio”. Tre anni dopo Duccio Tessari lo chiama Un ricordo nell’anniversario per interpretare il biondo Krios in Arrivano i della sua nascita titani (1962), film di grande successo commer- ciale anche all’estero e che affronta con ironia il genere mitologico. IL CELEBRE ATTORE, INTERPRETE DI FILM COME “I L’anno dopo è un ufficiale garibaldino GIORNI DELL’IRA” DI TONINO VALERII, “UN UOMO ne Il Gattopardo (1963) di Luchino Visconti, DA RISPETTARE” DI MICHELE LUPO, “IL DESERTO tratto dall’omonimo libro (Premio Strega 1959) DEI TARTARI” DI VALERIO ZURLINI, “IL PREFETTO DI di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e in cui FERRO” E “CORLEONE”, DI PASQUALE SQUITIERI, lavora con Burt Lancaster, Claudia Cardinale, “UN UOMO IN GINOCCHIO” DI DAMIANO DAMIANI, Alain Delon, Paolo Stoppa, Serge Reggiani, Ro- “SPERIAMO CHE SIA FEMMINA” DI MARIO MONI- molo Valli, Rina Morelli, Lucilla Morlacchi, con il quasi coetaneo Mario Girotti – non ancora CELLI E MOLTI ALTRI, NEL SETTEMBRE 2018 AVREB- Terence Hill – e con una giovanissima Ottavia BE COMPIUTO OTTANT’ANNI. Piccolo. Seguono numerosi film di grande successo, fra cui Angelica (1964), Angelica alla corte di Alessandro Poggiani del re (1965) e La meravigliosa Angelica (1965), tutti e tre diretti da Bernard Borderie e inter- pretati da Michèle Mercier. In quegli anni arriva anche il filone dei cosiddetti “spaghetti western”, che lo consa- cra definitivamente facendo enormi incassi al botteghino con film quali Una pistola per Ringo (1965) e Il ritorno di Ringo (1966), entrambi diretti da Duccio Tessari, Adiós grin- go (1965) di Giorgio Stegani, Un dollaro bu- cato (1965), Per pochi dollari ancora (1966) e Wanted (1967), tutti e tre diretti da Giorgio Ferroni, I lunghi giorni della vendetta (1967) di Florestano Vancini, I giorni dell’ira (1967) di Tonino Valerii, in cui lavora con Lee Van Cleef (ex “ceffo” di western americani come Mez- zogiorno di fuoco di Fred Zinnemann, Sfida all’OK Corral di John Sturges, Bravados di Hen- Giuliano Gemma nel 1986 dipinge con ry King e L’uomo che uccise Liberty Valance di Carlo Riccardi in quello John Ford, e noto in Italia per Per qualche che diventerà Spazio5. dollaro in più e Il buono, il brutto, il cattivo,

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 12 entrambi diretti da Sergio Leone, La resa dei conti di Sergio Sollima, Da uomo a uomo di Giulio Petroni, Al di là della legge di Giorgio Stegani e molti altri). In alcuni casi i produttori lo fanno recitare con lo pseudonimo di Montgomery Wood. Nel ’69, in Vivi o preferibilmente morti di Duccio Tessari ritrova Nino Benvenuti, suo ex compagno di leva (avevano entrambi prestato servizio come vigili del fuoco alle Capannelle, a Roma) e ormai grande pugile noto in tutto il mondo. I due instaureranno un ottimo rapporto di amicizia che durerà per tutta la vita. Nel ’70 ha la parte di Silvio Corba- ri, eroe e partigiano faentino, in Corba- ri di Valentino Orsini e, l’anno seguen- te, interpreta Robin Hood ne L’arciere di fuoco (1971) di Giorgio Ferroni. Nel ’73 lavora con Bud Spencer in Anche gli angeli mangiano fagio- li di E.B. Clucher (nome d’arte di Enzo Barboni), esilarante parodia del gangster movie americano. L’anno dopo torna sul genere in coppia con Ricky Bruch in Anche gli angeli tirano di de- stro (1974), anch’esso diretto da E.B. Clucher. Cambiando genere, nella secon- la casa automobilistica Suzuki ha pro- da metà degli anni Settanta, appare dotto due modelli di scooter con il suo anche in film più impegnati, quali Il nome. deserto dei Tartari (1976) di Valerio A partire da fine anni Ottanta/ Zurlini, tratto dall’omonimo libro di inizio Novanta dirada notevolmente Dino Buzzati (Premio Strega 1958 le sue apparizioni cinematografiche e con Sessanta racconti) e interpretato lavora soprattutto per il piccolo scher- da Jacques Perrin, Jean-Louis Trinti- mo. gnant e Max von Sydow, Il prefetto di L’ultima apparizione prima della ferro (1977) e Corleone (1978), entram- sua scomparsa – avvenuta nell’ottobre bi diretti da Pasquale Squitieri e in- 2013 a causa di un incidente d’auto a terpretati da Claudia Cardinale, e Un Cerveteri (RM) – è stata in To Rome uomo in ginocchio (1979) di Damiano With Love (2012) di Woody Allen. Damiani. Nel corso della sua lunga carriera Negli anni Ottanta prende par- cinematografica, Giuliano Gemma ha te a Tenebre (1982) di Dario Argento interpretato oltre cento film e ricevuto e Speriamo che sia femmina (1986) di Suzuki Gemma. La numerosi premi, fra cui il David di Do- Mario Monicelli e dà il volto a Tex Wil- popolarità raggiunta in natello (per il già citato Il deserto dei ler in Tex e il signore degli abissi (1985) Giappone da Giulia- Tartari di Valerio Zurlini), la Grolla d’O- di Duccio Tessari, originariamente no Gemma, nel 1982, ro (per i già citati Corleone di Pasquale scritto per la televisione. Una curiosità convinse la Suzuki a Squitieri e Un uomo in ginocchio di sceglierlo come testimo- riguarda il fatto che, grazie all’enorme nial per il lancio di uno Damiano Damiani), tre Premi De Sica, successo avuto dai suoi film in Giap- scooter che portava il un Nastro d’Argento alla Carriera e un pone, all’inizio dello stesso decennio suo nome. Globo d’Oro alla Carriera.

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 13 MASTROIANNI

13 FILM INSIEMELOREN PECCATO CHE SIA UNA CANAGLIA LA BELLA MUGNAIA LA FORTUNA DI ESSERE DONNA IERI, OGGI, DOMANI MATRIMONIO ALL'ITALIANA QUESTI FANTASMI I GIRASOLI LA MOGLIE DEL PRETE LA MORTADELLA LA PUPA DEL GANGSTER UNA GIORNATA PARTICOLARE FATTO DI SANGUE FRA DUE UOMINI PER CAUSA DI UNA VEDOVA. SI SOSPETTANO MOVENTI POLITICI PRÊT À PORTER

“Con Sophia ci siamo sempre intesi a meraviglia. Se mia madre andava al cinema e mi vedeva con altre interpreti mi telefonava preoccupata: Marce’, che hai fatto? Hai litigato con Sophia?” MARCELLO MASTROIANNI

archivio riccardi anniversari EVENTI SPAZIO5

Presentato a Spazio5 Sentimento e Materia di Ignazio Colagrossi

È STATO PRESENTATO CON GRANDISSIMA AFFLUENZA DI PUBBLICO SABATO 22 SET- TEMBRE 2018 A SPAZIO5 – VIA CRESCENZIO 99/D, A POCHI METRI DA PIAZZA RISORGI- MENTO E NON LONTANO DALLA FERMATA METRO OTTAVIANO – A ROMA IL LIBRO DI IGNAZIO COLAGROSSI SENTIMENTO E MATERIA (GIORGIO MONDADORI, 2018).

Spazio5. Elena Alessan- dra Anticoli de Curtis e Carlo Riccardi insieme a Ignazio Colagrossi, l’autore della scultura in omaggio al grande Totò.

pito nel 1977 in un momento particolare per l’artista e di cui la prima copia fusa in bronzo, nel 2010 fu accolta in Vatica- no per essere benedetta da Papa Ratzinger, ed una copia, per volontà dello stesso artista, inabissata nei fondali di San Felice Circeo. Numerose le location che hanno accolto le sue opere, che si trovano in luoghi pubblici, in collezioni private, chie- se, e nella sala stampa della Santa Sede. Nel corso della presentazione sono stati proiettati on l’autore sono intervenuti Carlo Ric- documenti video che illustrano la nascita delle opere di cardi, il grande paparazzo della Dolce Ignazio Colagrossi, mentre, a fare da cornice all’evento, è Vita, Maurizio Riccardi e Elena Ales- stata esposta la mostra fotografica “Totò nell’obiettivo di sandra Anticoli de Curtis, nipote del Carlo Riccardi”, formata da trentacinque scatti del grande grande Totò. fotografo (classe 1926) degli anni Cinquanta e Sessanta. Le Dopo l’anteprima dello scorso 18 immagini, provenienti dall’immenso Archivio Fotografico agosto a Capranica Prenestina, alle porte di Roma, con la Riccardi, immortalano Totò in differenti momenti della sua presenzaC di Carlo Riccardi e di Elena Alessandra Anticoli vita: nel suo appartamento ai Parioli, in giro per Roma con de Curtis, lo scultore Ignazio Colagrossi ha scelto Spazio5 Franca Faldini, o ai Nastri d’Argento con Anna Magnani. Il come tappa per la presentazione della sua nuova mono- Principe sul set de Il monaco di Monza di Sergio Corbucci grafia Sentimento e Materia, con prefazione di Fabrizio che, smesso il costume di scena, veste i panni del priva- Giona. to cittadino intento a leggere il giornale o a consultare la Nella monografia è raccolto il succo dell’autore, del schedina dell’Enalotto rimanendo sempre quel gran signo- suo sentire fin dalla giovinezza: le incomprensioni con il re che era. Allo zoo fra bambini ed animali o, «macchina mondo circostante, lontano dal suo modo di essere, che fotografica in mano ed occhio sull’obiettivo, si diverte a nel frattempo lo spingevano verso atmosfere riflessive, fotografare il fotografo che l’ha appena fotografato, natu- dove, con la sua forma d’arte di autodidatta nella lettera- ralmente Carlo Riccardi». tura, pittura, e soprattutto nella scultura, ha trovato il sen- La mostra, a cura di Maurizio Riccardi e Giovanni Curra- tiero, di equilibrio e pace interiore. do, partita da Napoli nel 2017 - nel cinquantesimo anniver- Fra le sculture inserite nella pubblicazione, oltre all’ul- sario della scomparsa di Totò - in un anno ha attraversato tima creazione Toto… ‘A Livella, che è stata scoperta dal la penisola e, in occasione di tale importante evento, è tor- vivo nel corso della serata, troviamo Il Volto di Cristo, scol- nata a Spazio5.

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 15 EVENTI SPAZIO5

Presentato a Spazio5 Arringheide di Giuseppe Gallo

È STATO PRESENTATO SABATO 29 SETTEMBRE 2018 NELLA SEDE DI SPAZIO5 – VIA CRE- SCENZIO 99/D, A POCHI METRI DA PIAZZA RISORGIMENTO E NON LONTANO DALLA FERMATA METRO OTTAVIANO – IL VOLUME DI GIUSEPPE GALLO ARRINGHEIDE.

La mostra. Per la prima volta esposta la mostra fotografica “San Pietro a Maida”, di Giu- seppina Marinaro Manduca: decine di immagini in bianco e nero degli anni Settanta e Ottanta che ritraggono la piccola comunità protagonista del libro Arringheide. Sfumature di volti, di mestieri, di strade e di campagne che delineano un territorio e i suoi protagonisti e li restituiscono intatti attraverso una raffinta ricerca fotografica.

on l’autore sono intervenuti Brigida Gul- serie di peripezie riacquista la parola. Metafora plurisecolare lo, autrice Rai, e Vittorio Pagliaro, docen- del calabrese? Per avere diritti bisogna possedere il linguag- te di Relazioni politiche internazionali gio, ascoltare la propria voce e quella degli altri. “Non tace- presso l’Università della Campania “Luigi bo”, era il motto del nostro Tommaso Campanella. Ma chi lo Vanvitelli”. ricorda più? In questo poema finalmente si parla. Soprattutto A far da cornice all’evento la mo- le donne! Una lingua a volte dura, aspra e tagliente “cuomu li stra fotografica San“ Pietro a Maida”, di Giuseppina Marinaro savurri”, il pietrisco; a volte fluida e dolce “cuomu lu canna- Manduca.C mele”, il miele. La lingua! Il libro. Na vota quandu tutti sti hfjjumari... “Una volta, E dopo aver perso tutto: identità storica, paesaggio, agri- quando tutte queste fiumare...” ecco l’inizio del poema, come coltura e popolazione, vogliamo perdere anche la lingua? No! una favola, dove cielo e terra, formano un unico paesaggio, La rinascita delle nostre comunità non può avvenire se non quello della commedia umana, che è l’eterno panorama del- attraverso la riappropriazione del nostro patrimonio linguisti- la Calabria, nei limiti di una storia indefinita perché sempre co. E la libertà? Benedetta libertà! Forse sarebbe più vicina se uguale a sé stessa. Siamo oltre il Settecento. Alle nuove urgen- capissimo finarmente, che solo senza libri, no ‘mbalimu nente. ze del mondo borghese e contadino si oppone il mondo baro- L’autore. Giuseppe Gallo, nato a San Pietro a Maida (CZ) nale che tenta un vigoroso ritorno alle angherie e agli antichi il 28 luglio 1950, è stato docente di Storia e Filosofia nei licei privilegi feudali. Ciò che accade in tutto il Sud si verifica anche romani. Nel 1983 la sua prima raccolta di poesia, Di fossato nella Contea di Maida. Uno dei suoi casali, però, quello di San in fossato (Lo Faro editore). L’impegno civile sul territorio lo Pietro, reagisce. Nasce, così,… na guerra, chiddha dell’Arringa spinge a un rapporto sempre più stretto con la poesia dia- tra Santu Pietru, Majìda e Curinga. lettale. Negli anni Ottanta, collabora con il gruppo di ricerca Dalla lotta di popolo emerge un microcosmo di uomini: poetica “Fòsfenesi”, a Roma. Delle varie “Egofonie”, Metropolis, il Conte Malaspina, Totu lu Rizzu, don Luciu Fabiani, l’abate dialogo fra la parola e le altre espressioni artistiche, viene Mancusu, donna Tresina, tutti con la loro dose di affaticata portata in scena al Teatro dell’Orologio. Avvicinatosi alla pit- quotidianità che il poeta raccoglie come testimonianza di vita. tura, l’artista si concentra sui volti e sugli sguardi, mettendo Allora “Supra lu Ponte”, “Avanti Grassu” Corda e Campuluongu in luce le piaghe della modernità: consumismo e perdita del- diventano il teatro di lotte fratricide, di eroismi e comicità. lo spirito. Negli ultimi lavori ha abolito la rappresentazione Da questa sarabanda non si salva nessuno, né San Francesco naturalistica degli oggetti per approfondire i rapporti fra colo- di Paola né San Nicola da Bari, nemmeno la Madonna del re, forma e materiali pittorici. Nel 2016, con la giornalista Giu- Carmine. Qui non c’è frattura tra paradiso e inferno. Qui, ciò seppina Marinaro Manduca, ha pubblicato, Trasiti ca vi cuntu che non è storia per la cultura dominante, è storia concreta (P.S. Edizioni) storia ed antropologia del paese d’origine. Nel per uomini di carne. Emblematica la figura di Cheli, il muto, 2017 è risultato fra i sei finalisti del IV Premio “Mangiaparole”, “lu gghjegghju”, “lu scilinguatu” del paese, che attraverso una sezione poesia, Haiku.

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 16 EVENTI SPAZIO5

Aridatece l’autoscatto e la Polaroid! T’A VUO’ FÁ FÁ STA FOTO? L’ossessione per selfie e fotine nella società social

MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE, ORE 18.00 NELLA SEDE DI SPAZIO5 A ROMA – VIA CRESCENZIO 99/D (ZONA PIAZZA RISORGIMENTO-METRO A OTTAVIANO) – SARÀ INAUGURATA LA MO- STRA “T’A VUÓ FÁ FÁ STA FOTO?” DEL VIGNETTISTA FEDERICO FRED E DEL FOTOGRAFO MAURIZIO RICCARDI. IN OCCASIONE DELLA MOSTRA SARÀ PRESENTATO IL LIBRO DI FE- DERICO FRED DALLA ROSA L’INVASIONE DEGLI ULTRAPULCINI (FESTINA LENTE EDIZIONI).

Gli autori. Federico Dalla Rosa, psicologo e vignettista. Maurizio Riccardi, fotoreporter, giornalista, direttore dell’Agenzia di documentazione fotografica Agr.

li inimitabili scatti del fotografo ro- mania di immortalare noi stessi e tutto ciò che ci circonda, mano Maurizio Riccardi e le spasso- in maniera quasi compulsiva, sia dettata dalla necessità di se battute del vignettista padovano appartenere a una collettività virtuale ora che quella reale Fred ci raccontano l’ossessione im- sta scomparendo? perante di una società ammalata di La mostra allestita a Spazio5 dal 10 al 20 ottobre 2018 “foto profilo”, di pastasciutte immor- non si pone l’obiettivo di rispondere a domande così pro- talate e condivise, di bastoni da selfie sopra le nostre teste fonde ma di strapparvi più di un sorriso grazie all’ironia e e diG filtri applicati come maschere di bellezza: centinaia alle opere di chi, con le immagini, lavora ormai da parecchi di immagini che si accumulano inesorabilmente nella me- anni. moria dei nostri smartphone ma di cui non resterà alcuna Gli autori vi aspettano numerosi e armati di bastoni… traccia con l’uscita del nuovo modello in vendita. Che la da selfie!

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 17 ATTUALITÀ

FAI bella l’Italia Presentato a Napoli il “Manifesto per il lavoro agroalimentare e ambientale”

PRESENTATO DURANTE L’EVENTO “FAI BELLA L’ITALIA” IL “MANIFESTO PER IL LAVORO AGROALIMENTARE E AMBIENTALE” DELLA FAI, LA FEDERAZIONE AGROALIMENTARE INDUSTRIALE AMBIENTALE DELLA CISL.

di Giovanni Currado

ra i punti caporalato, il ruolo strategico della problema del lavoro nel Mezzogiorno principali del contrattazione. con i sussidi. Servono investimenti manifesto: lo Il manifesto, che sarà consegnato materiali e immateriali, strade, ferro- sblocco degli al Ministro delle Politiche agricole ali- vie, banda larga, programmare e spen- investimenti, mentari e forestali Centinaio, è stato dere bene i fondi strutturali europei e per “rilancia- firmato da oltre 500 partecipanti, tra soprattutto un clima di legalità e sicu- re l’occupazione produttiva, la buo- cui la Segretaria generale della Cisl rezza nei territori”. “Mi rifiuto di pensa- na T programmazione, l’innovazione Annamaria Furlan, che con il suo in- re che i giovani di Napoli e delle altre di processo e di prodotto”, la rifor- tervento ha concluso i lavori. Tra gli regioni del Sud preferiscano il reddito ma della Politica Agricola Comune, altri firmatari, docenti ed esperti del di cittadinanza a un lavoro stabile e che deve essere “condotta su binari settore agroalimentare, rappresentan- sicuro. È un insulto i per tanti giovani di maggiore equità e attenzione alla ti di istituzioni e delle parti datoriali. laureati costretti a emigrare come si qualità dell’impresa e del lavoro”, la In conclusione della giornata am- faceva nei primi del Novecento in cer- connessione tra innovazione e tutele, pio spazio è stato dedicato all’attuali- ca di occupazione. La prima questione competitività e buona occupazione, tà politica, con un confronto moderato da affrontare è come creiamo le con- un patto generazionale che favorisca dal giornalista del “Mattino” Nando dizioni perché le imprese siano attrat- l’ingresso dei giovani nel circuito pro- Santonastaso tra il sottosegretario al te a investire nel Sud. Tutta la classe duttivo, il contrasto a sfruttamento e Lavoro Claudio Durigon e la Segretaria dirigente del Paese dovrebbe misurar- discriminazioni, anche con la piena generale della Cisl Annamaria Furlan, si sul fare e non sul dire, individuando attuazione della legge 199 contro il che ha dichiarato: “Non si risolve il obiettivi con senso di responsabilità”.

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 18 CONCORSI FOTOGRAFICI

CHE COS’È PER TE L’EFFICIENZA? Torna il concorso fotografico di “Quotidiano Energia”

FOTOGRAFI PROFESSIONISTI E APPASSIONATI HANNO TEMPO FINO AL 19 OTTOBRE PER INVIARE I PROPRI SCATTI. IN PALIO UN BUONO ACQUISTO DA 1.000 EURO

orna il con- viduali che migliorino gli impie- Il concorso fotografico di “Quotidiano energia”. La corso foto- ghi di energia. prima edizione del concorso dal grafico di Il concorso si rivolge a foto- tema “Fotografa l’energia che “Quotidia- grafi professionisti e appassiona- cambia” è stata vinta dalla foto di no Ener- ti che fino al 19 ottobre potranno Massimo Alfano. gia”. Dopo inviare uno scatto che immortali il successo della prima edizio- un comportamento, una tecnolo- ne dedicataT al cambiamento nel gia o comunque il proprio concet- settore energetico, quest’anno la to di efficienza energetica. competizione, promossa da Grup- La partecipazione al concorso po Italia Energia editore di QE, si è gratuita e il premio in palio è un gioca sul campo dell’efficienza. buono acquisto per materiale fo- www.quotidianoenergia.it “Che cos’è per te l’efficienza tografico del valore di 1.000 euro, Dal 2005 Quotidiano Energia energetica?” È infatti il titolo e il assieme alla possibilità di vedere rappresenta un riferimento per l’informazione specializzata con tema dell’edizione 2018 e ai par- pubblicate le proprie istantanee, notizie di attualità, analisi, indici e tecipanti QE chiede di risponde- con citazione di autore, su QE e prezzi di prodotti energetici. Uno re a questa domanda con un’im- sulle altre testate edite da Gruppo strumento di lavoro da sempre magine che valorizzi una sfida, Italia Energia. attento all’innovazione e un luogo quella appunto dell’efficienza Le foto saranno valutate da di approfondimento sui mercati petroliferi, del gas, elettrici, delle energetica, che coinvolge ciascu- una giuria di esperti e selezionate rinnovabili, dell’efficienza e sui no di noi, in ogni aspetto della in base all’aderenza al tema del settori della mobilità, dell’intelli- nostra vita. Efficienza significa concorso, alla qualità tecnica e gent building, idrico e ambien- infatti innovare per consumare artistica. La premiazione avverrà a tale. All’interno focus inoltre su meno, e quindi promuovere quei novembre. normativa, regolazione e fiscalità, l’agenda degli appuntamenti in sistemi e quelle tecnologie che Informazioni e regolamen- Parlamento e il calendario degli lo rendono possibile, ma anche to sono disponibili sul sito www. eventi. assumere comportamenti indi- gruppoitaliaenergia.it

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 19 VUOI PRESENTARE IL TUO LIBRO O ESPORRE LE TUE OPERE? SCRIVICI [email protected] BENVENUTI A SPAZIO5

Spazio5 è la sede dell’Istitu- P e r to Quinta Dimensione che si contattarci CLICCA QUI propone alle aziende, al mondo dell’ar- L’Istituto Quinta Dimensione è te e della comunicazione mettendo a un’associazione senza scopo di lucro, disposizione competenza, esperienza e che nasce dalla volontà di dare spazio a professionalità. fotografi, artisti e scrittori fornendo loro la La location è un originale spazio storico possibilità di presentare i propri lavori nel cen- dove trovano posto eventi raffinati, incontro di Roma a costi contenuti. tri di lavoro, vernissage, presentazioni che Gli eventi organizzati a Spazio5 sono sempre stati possono godere di un’atmosfera unica. e sempre saranno a ingresso GRATUITO. Spazio5 propone anche una vi- L’intento dei soci dell’Istituto è anche sione innovativa: il lin- quello di preservare questo luo- guaggio go, ora denominato Spazio5, ma già punto di ritrovo di in- numerevoli artisti negli anni ’60 e ’70 col nome “Galleria Scalette Rosse”. La possibi- lità che diventi l’ennesima pizzeria al taglio, pub, o ancor peggio, una Slot-Ro- om è un pericolo reale e purtroppo costante. Per sostenere le spese è im- dell’arte come forma di comunica- portante il contributo di tut- zione. L’impegno è quello di sviluppa- ti. Puoi contribuire anche diven- re il connubio fra arte e impresa collabo- tando socio prenotando la tessera 2018 rando per la realizzazione di eventi dal forte al costo di 10 euro, o tramite un “Contributo li- carattere culturale, in grado di veicolare il berale” sul conto corrente dell’Istituto (IBAN: messaggio in modo unico e inedito. IT26S0306903315701000000211 – BIC:BCITITMM Spazio5 è soprattutto luogo di in- – FILIALE ROMA 80 – 00193, VIA ENNIO QUI- contro dove anche i meeting di RINO VISCONTI, 22, ROMA – Intestato a lavoro possono fondersi al ISTITUTO QUINTA DIMENSIONE), op- linguaggio dell’arte. pure tramite PayPal.

ANTONLUCA INDRIERI

astle Rock, Maine, 1991. Henry Deaver, un bambi- no scomparso da dieci giorni, viene ritrovato nei pressi di un lago ghiacciato. Castle Rock, Maine, 2018. Henry Deaver, avvocato dei condannati a morte, viene attratto a sé dalla sua città natale, dopo anni di lontananza. Sotto apparente stato di choc,C un ragazzo appena ritrovato biascica soltanto due parole, Hen- ry Deaver. A Castle Rock il suo ritorno viene guardato con sospetto, ven-

#stephenking #horror tisette anni prima infatti nei giorni della sua scomparsa il padre #2018 adottivo era morto in circostanze misteriose. La vicina di casa, sua coetanea, lo evita e a casa Deaver a badare alla madre inferma trova Alan, lo sceriffo che lo aveva tratto in salvo nel 1991. #hcappassionati seriali della prima ora #hulu - LI SPORTS

DANZA SERIE A classifica proprio sui bian- con la maglia dell’Inter di RED BULL BC ONE WORLD JUVENTUS GIÀ IN FUGA, IL cocelesti. Lautaro Martinez con un bel FINAL A ZURIGO DAL 27 AL DERBY DELLA CAPITALE VA Lo scontro scudetto fra colpo di testa. Il Cagliari ri- 29 SETTEMBRE 2018 ALLA ROMA Juventus e Napoli lo vince la mane in partita fino ai minuti La quindicesima edizione La settima giornata di Serie Vecchia Signora con un secco di recupero, senza mai ren- della Red Bull BC One Wor- A iniziata sabato 29 settem- 3 a 1. Nonostante il risultato dersi veramente pericoloso, ld Final, la Finale Mondia- bre 2018 con i due big match finale a passare in vantaggio quando Politano di sinistro le della più importante e Roma-Lazio e Juventus-Na- è stato il Napoli che con un trova un gran goal (anche prestigiosa competizione poli, si concluderà lunedì 1 buon pressing e le solite ge- per lui si tratta della prima di breakdance uno contro ottobre 2018 con la partita ometrie ha permesso a Mer- marcatura in nerazzurro) che uno del mondo, arriva a Sampdoria-Spal. tens di sbloccare la partita. chiude definitivamente la Zurigo dal 27 al 29 settem- Il derby di Roma ha La Juventus si affida dunque partita. Il Milan vince in tra- bre 2018. aperto la settima giornata e al suo giocatore migliore, Cri- sferta in casa del Sassuolo, I migliori B-Boy del ha visto la Roma vincere per stiano Ronaldo, che mette in una partita non semplice ma mondo si esibiranno, cir- 3 a 1 contri i rivali della La- campo la sua miglior presta- che i rossoneri gestiscono condati dal suggestivo sce- zio. La squadra di Di France- zione in maglia bianconera bene. Il risultato finale reci- nario delle Alpi innevate, sco ancora in convalescenza e serve l’assist del pareggio ta Milan 4 e Sassuolo 1, con all’Hallenstadion di Zurigo dopo un inizio di campiona- a Mandzukic. Nella ripresa è la squadra di Gattuso che per un’esperienza unica ed to difficile e dopo la vittoria sempre il croato a firmare il sblocca la partita al 39esimo emozionante che li porterà nell’infrasettimanale contro tabellino dei marcatori sfrut- con Kessiè e al 60esimo è già dalle strade alla vetta del il Frosinone, gioca il derby tando un gran tiro di CR7 che sul 3 a 0 con le reti di Suso e mondo, dopo essersi esibi- con più cattiveria e “fame” termina sul palo. Un’ingenu- Castillejo. Suso realizzerà una ti nelle passate edizioni da rispetto ai biancocelesti. A ità di Mario Rui, espulso per doppietta allo scadere ren- New York a San Paolo, da sbloccare la stracittadina doppia ammonizione, costa dendo vano il goal neroverde Mosca a Parigi. ci pensa Lorenzo Pellegrini caro al Napoli che nonostante di Djuricic. A rappresentare l’Ita- che da subentrato al posto l’inferiorità numerica si ren- Ecco i risultati delle altre lia in questa vetrina d’ec- dell’infortunato Pastore, di de pericoloso con Callejon. partite: Chievo-Torino 0-1, Fio- cezione per la breakdance, tacco sigla il suo primo goal Chiude il match una scivolata rentina-Atalanta 2-0, Frosino- sarà Cristian Bilardi, in arte stagionale. La Lazio reagisce di Bonucci su assist dell’asso ne-Genoa 1-2, Parma-Empoli Mowgli, ventunenne di Reg- e nella ripresa trova il pa- portoghese ex Real Madrid. 1-0, Bologna-Udinese 2-1. gio Calabria, vincitore di reggio con Immobile bravo Vittoria importante per la La classifica di Serie Red Bull BC One Italy Cypher a sfruttare un grossolano Juventus, la settima in sette A, al termine della settima 2018 e fondatore della Ma- errore di Fazio. La Roma re- partite, che adesso si porta giornata recita: Juventus 21 rittima Funk Crew. sta attaccata alla partita ed a +6 in classifica proprio sui punti; Napoli 15; Inter, Fio- Con lui, 30 B Boy prove- è una punizione di Kolarov partenopei secondi. rentina e Sassuolo 13; Ge- nienti da 28 paesi, si sfide- a regalare il nuovo vantag- Sorridono le milanesi. noa (una partita in meno) ranno due giorni prima del- gio ai giallorossi mentre Fa- L’Inter nell’anticipo del saba- e Lazio 12; Roma 11; Parma la finalissima per eleggere zio chiude la partita sul 3 a to batte a San Siro per 2 a 0 il 10; Milan e Spal (entrambe un solo b-boy che andrà a 1 con un imperioso colpo di Cagliari con le reti di Lautaro con una partita in meno) e completare la rosa di sele- testa. La Lazio perde il terzo Martinez e Matteo Politano. Torino 9; Sampdoria (una zionati per la Finale Mon- big match della stagione e Spalletti opta per un ampio partita in meno) e Udinese diale, dando vita ad uno gioca senza grinta un derby turnover ma nonostante ciò 8; Bologna 7; Atalanta e Ca- show senza precedenti, già che la Roma meritatamen- i nerazzurri sbloccano presto gliari 6; Empoli 5; Frosinone sold out. te fa proprio accorciando in la partita con la prima rete 1; Chievo -1.

AGRMAGAZINE OTTOBRE18 22