ppaaeessee rroo tt ANNO 29 ss N. 1 DICEMBRE 2013 nnoo GRATUITO

Periodico di notizie locali del Comune di a cura della Biblioteca Comunale M.G.Vida Piazza mons. Frosi, 3 - 26020 San Bassano (Cr) Autorizzazione del Tribunale di del 27.12.1985

Angioletto , particolare dei teleri delle storie di S. Teresa - Sec. XVII (Chiesa Parrocchiale) 2• Dicembre 2013 paese nostro EXPO 2013 - SFILATA IN COSTUME “Quando alla fiera si andava in carrozza”

L’andare al mercato o alla fiera è sempre sta - combinare matrimoni. Fanno da cornice a ta una consuetudine legata alla nostra cul - questo scenario, le carrozze, maestose, ele - tura rurale ed è proprio tra la piazza e le vie ganti e di tipologie diverse in base all’impie - del nostro paese che una sfilata in abiti del - go a cui erano adibite, ma soprattutto sim - l’epoca ha riportato nel borgo un sapore ot - bolo distintivo di ricchezza e potere. Il tocentesco. Nel cuore delle fiera passeggia - portamento di gentildonne, la galanteria de - no uomini, donne e bambini accuratamente gli uomini, il sorriso dei bambini, lo sguardo abbigliati e acconciati. Tra le note musicali, rassicurante e fiero di alcune dame, gli abiti tra lo stupore e gli applausi della gente, si of - sontuosi, le acconciature ben curate, rievo - fre un revival d’altri tempi, dove la fiera non cano un’epoca che non abbiamo vissuto, ma è solo fulcro dell’attività commerciale, ma di - che porta con sè un indiscutibile fascino. venta momento di socializzazione, di incon - tri e un’occasione per intrecciare amori e Laura Bignami paese nostro Dicembre 2013 • 3 Gli auguri del Sindaco

Carissime e carissimi, particolare carica di buoni sentimenti e con un altro anno è passato ed è con grande la collaborazione di altre Istituzioni locali e emozione che mi accingo a scrivere per la di tutti voi cari sanbassanesi. E di questo, ogni decima volta il mio augurio come Sindaco di giorno, ho belle testimonianze. Grazie! Che questa bella comunità sanbassanese che dal Gesù Bambino ricompensi il vostro nobile aiu - 2004 ho l’onore di rappresentare. to e vi dia sempre la gioia del donare.

L’augurio natalizio, con tutti i valori cristia - Dieci anni di attività amministrativa come ni, umani e civili che porta con sé, non è mai Sindaco, così intensamente vissuti, hanno scontato e ripetitivo perché ogni volta vi - segnato profondamente la mia vita per l’im - viamo situazioni diverse, nuove, sia a livello pegno grande, per la responsabilità di ope - locale che nazionale ed internazionale, rare scelte, a volte difficili, sostenuta sem - che cambiano la visuale di osser - pre da tanta stima, che ha ancora di più raf - vazione e di riflessione. forzato i legami di affetto per tutti voi e per il nostro paese e che mi ha fatto superare La grave crisi economica che anche qualche momento di inevitabile sco - stiamo vivendo impone a tut - ramento. ti, dalle istituzioni ai semplici cittadini di farsi carico di si - Ognuno di voi è nel mio cuore e siete tutti tuazioni problematiche che presenti in un affettuoso abbraccio come in mai avremmo pensato di vi - una foto di famiglia, perché, è vero, la no - vere o di rivivere. Sono diffi - stra comunità ha ancora il pregio di essere coltà che alla luce dei valo - una grande famiglia in cui i rapporti inter - ri evangelici di fratellanza, personali di conoscenza e di amicizia rive - di sussidiarietà, di soli - stono un immenso valore: nei momenti bui darietà e di condivisio - contribuiscono a farci sentire meno soli e ne cerchiamo, come nelle occasioni di festa, scoprirci uniti nella Amministrazione, di gioia, accrescono in tutti la fiducia e la spe - affrontare e risol - ranza. vere mediante in - terventi puntua - Il mio augurio più caro vada quindi li, concreti e quotidiani, alla famiglia , a tutte le famiglie perché in anche con un intreccio di relazioni d’amore e di auto - una revolezza, siano esse il prioritario nucleo so - ciale di condivisione, di solidarietà e di edu - cazione dei figli;

ai bimbi perché vivano la loro innocenza con letizia; 4• Dicembre 2013 paese nostro ai ragazzi ed ai giovani perché non si la - sione e fiducia le proprie attività nella con - scino sopraffare dall’apatia e dalla delusio - sapevolezza del valore sociale delle azien - ne, ma si impegnino comunque e tengano de, piccole e grandi; sempre viva la speranza di un possibile e fat - tibile miglioramento; a coloro che vivono situazioni di preca - rietà e di disagio , perché trovino nella no - ai meno giovani , che hanno esperienze di stra comunità quel circuito di attenzione e di vita, a volte anche sofferte, perché siano aiuto necessari per una fiduciosa serenità; sempre presenze attive nella nostra comu - nità, esempio e fonte di saggezza; a coloro che sono malati e nella tristez - za, agli ospiti della Fondazione Visma - a don Angelo e don Mario , per l’impegno ra De Petri perché Gesù Bambino porti loro pastorale profuso in parrocchia e in orato - conforto e si sentano sempre sostenuti da rio, fulcro della vita religiosa, educativa e una rete di affetto e di amicizia; sociale; ai dipendenti comunali , perché trovino alle maestranze, ai medici, a tutti gli sempre positive motivazioni per un lavoro operatori della Fondazione Vismara De di servizio a tutta la cittadinanza; Petri , perché questa Istituzione sia sempre preziosa Comunità aperta al territorio con agli amici amministratori per la collabo - progettualità socio assistenziali di avan - razione profusa nella complessa e non sem - guardia; plice attività amministrativa. all’Istituto Comprensivo, al dirigente, ai E permettetemi di rivolgere un carissimo au - docenti, a tutti gli operatori scolastici gurio a Monia per un futuro di serenità e che in questo momento difficile hanno la ad Ettore perché possa presto superare grande responsabilità di accompagnare i questo difficile momento della malattia. nostri ragazzi nel loro processo formativo; Ad ognuno ed a tutti rivolgo infine il alle Associazioni di Volontariato , diver - mio più sentito grazie perché tanto ho se per storia e finalità, perché siano sempre da voi ricevuto in questi anni. patrimonio di solidarietà umana e civile; Buon Natale e agli imprenditori e commercianti , per - Sereno Anno Nuovo!! ché, pur nella attuale congiuntura finanzia - ria, non demordano e continuino con pas - Cesira paese nostro Dicembre 2013 • 5 Progetti e attività di Lingua Francese alla scuola secondaria “ M.G.Vida”

Per il quinto anno consecutivo, la nostra ma classe delle superiori ed è prevista per il scuola secondaria di primo grado (prima in mese d’agosto 2014. Un’assemblea informa - tutta la provincia di Cremona) offre la pos - tiva con i genitori interessati avrà luogo il sibilità agli alunni delle classi terze che han - prossimo mese di gennaio. no conseguito buoni risultati in francese nel corso dei primi due anni di L3 di seguire un A coronamento del triennio di L3, nell’apri - corso pomeridiano-extracurricolare gratuito le 2014 sarà riproposto il viaggio d’istruzio - di 20h in preparazione all’esame Delf Sco - ne a Arceau (Borgogna) per rinnovare il ge - laire A2, in collaborazione con l’Istituto mellaggio tra il comune di San Bassano e Francese di Milano (http://institutfrancais- quello del piccolo borgo francese. La possi - milano.com/) bilità di poter effettuare un viaggio di stu - Il superamento di tale esame permette di dio in Francia, anche solo per pochi giorni, ottenere una certificazione rilasciata dal Mi - è sicuramente un’ottima opportunità per i nistero dell’Educazione Francese: si tratta di nostri alunni delle classi terze per poter svi - un diploma che valuta le 4 competenze lin - luppare le abilità e gli obiettivi legati alla guistiche (comprensione orale/scritta, pro - sfera comunicativa. Ciò che in classe viene duzione orale/scritta) per ogni livello del teorizzato nello studio delle funzioni co - Quadro Comune Europeo di riferimento per municative previste dalle Indicazioni Nazio - le lingue. Questo strumento, ideato dal Con - nali Ministeriali per la seconda lingua co - siglio d’Europa, stabilisce chiaramente gli munitaria, potrebbe essere sperimentato, elementi da raggiungere durante l’appren - concretizzato e ampliato sul campo. I nostri dimento e mira a rendere paragonabili i si - ragazzi saranno messi in condizione di inte - stemi di valutazione da una lingua all’altra. ragire con interlocutori francofoni e po - Questi diplomi sono validi nel mondo inte - tranno “applicare” quanto appreso nelle le - ro, senza scadenza e potranno essere consi - zioni di L3. L’approccio con la lingua derati crediti formativi nel corso degli studi francese sarà quindi più stimolante e “ur - successivi. Si stanno preparando a questa gente” per esprimere necessità, richieste, prova impegnativa 13 alunni delle classi 3ªA punti di vista.. in una situazione comunica - e 3ª B di San Bassano e 7 alunni della classe tiva ideale dove scoprire con piacere le infi - 3ª A di Grumello Cremonese. nite occasioni che la conoscenza di una lin - gua straniera offre e veicola. Sarà Anche quest’anno verrà proposto il soggior - sicuramente un’ efficace palestra comunica - no culturale bilingue (francese/inglese) a tiva e di interazione orale per i tredici alun - Annecy (Alta Savoia) in collaborazione con ni che il 13 maggio 2014 affronteranno la l’associazione culturale EuroVida. Facebook prova del Delf Scolaire A2, così come lo è – EuroVida Associazione Culturale stata per i ragazzi che lo hanno brillante - Blog: www.eurovida.blogspot.it. mente superato nel maggio 2011 dopo aver L’iniziativa si rivolge a tutti gli alunni delle ripercorso la storia italo-francese a Cham - tre classi della secondaria e a quelli della pri - bery, Hautecombe, l’incontro con i “gemel - 6• Dicembre 2013 paese nostro li” di Arceau e la visita a Digione, capitale della Bourgogne.

In qualità di docente di francese, mi sento in dovere di ringraziare la dirigenza scolastica che incoraggia e sostiene caldamente i pro - getti linguistici, il signor sindaco di San Bas - sano che dimostra vivo interesse e crede in queste iniziative, i colleghi con i quali con - divido le difficoltà e le gioie dell’insegna - mento, le famiglie dei miei alunni che ade - riscono con entusiasmo alle varie iniziative e, sicuramente, i miei alunni che sono i veri protagonisti di questo percorso nella splen - dida lingua di Ronsard.

Meilleurs vœux et souhaits sincères pour Noël et la Nouvelle Année!

Paola Marinoni

TOMBOLATA DEL 6 GENNAIO

POICHÉ L’EPIFANIA TUTTE LE FESTE SI PORTA VIA IL COMITATO COMMERCIANTI E IMPRENDITORI CON IL PATROCINIO DEL COMUNE ORGANIZZA PER LUNEDÌ 6 GENNAIO 2014 ALLE ORE 16,00 PRESSO LA PALESTRA COMUNALE UN POMERIGGIO DI DIVERTIMENTO CON UNA MEGA TOMBOLATA con ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE e BUFFET

TUTTE LE BEFANE SONO INVITATE CON COSTUME O SENZA paese nostro Dicembre 2013 • 7 Mercatino “ Lo Svuotasoffitta”

Il 29 dicembre si terrà l’ultima edizione per il sciano il nostro paese senza aver fatto qual - 2013 del mercatino di rigatteria “Lo Svuota - che acquisto. Ricordo che nel 2014 il merca - soffitta”. L’anno che si chiude ha consolidato tino festeggerà il decimo anno di vita, un questa bella e utile iniziativa confermando la traguardo molto importante che premia bontà dell’idea: fornire l’oc casione a chi lo anni di fatica, di convinzione e di organizza - vuole di sbarazzarsi di oggetti inutilizzati che zione verso questa iniziativa. si trova in casa e che invece possono servire Da sostenere, dunque, da parte delle varie a qualcun’altro. In questo periodo di crisi associazioni che già sono coinvolte e a cui va economica l’usato, dall’abbigliamento agli il grazie degli organizzatori, da parte delle oggetti per la casa, rappresenta un’occasio - attività commerciali locali, alcuni di queste ne economica importante. Il nostro mercati - traggono notevole profitto da questa mani - no, copiato da più parti, ha avuto l’idea ini - festazione, da parte della Amministrazione ziale di proporre questo messaggio. I molti Comunale, che assicura la gratuità del pla - hobbisti che vengono ad esporre la loro mer - teatico, invogliando gli espositori, da parte ce sono in continua crescita e anche i visita - di tutta la gente del paese perchè questo tori che arrivano a San Bassano la domenica evento fa conoscere la nostra realtà locale del mercatino sono numerosissimi e non la - ed è un’ottima opportunità commerciale. 8• Dicembre 2013 paese nostro Il Ballo del Sabato Sera

Da alcuni anni, durante la stagione fredda, Ecco alcuni degli interventi che con le loro un gruppo sempre più numeroso di persone donazioni hanno sostenuto: si ritrova il sabato sera per ballare. Iniziata per caso questa passione, con poche perso - 2011 – acquisto giochi per parco Area due ne amiche in breve tempo la notizia si è ponti sparsa tra gli appassionati e l’appuntamento – offerta al Gruppo Terza Età del sabato sera presso la palestra comunale è diventato una piacevole abitudine. Dai 2012 – acquisto di un p.c. portatile donato paesi limitrofi arrivano numerosi gruppi di alla Biblioteca Comunale amanti del liscio che trovano un ambiente – acquisto n. 30 sedie per il salone accogliente, conoscenti e amici per passare dell’Oratorio una serata in compagnia, musica dal vivo, – acquisto giochi per parco Area due poichè ogni sabato si esibisce un complessi - ponti no diverso, e a volte un ricco buffet per ren - – offerta per Società Sportiva Libertas dere la serata ancora più piacevole. Questa – offerta pro AIDO “nostrana sala da ballo” è gestita da un – offerta al Gruppo Ciclistico San Bas - gruppo di volontari che fanno capo all’asso - sano ciazione della Terza Età che opera sul terri - – offerta al Pedale Sanbassanese torio facendo attività per il tempo libero – offerta alla Corale Parrocchiale delle persone non più giovani organizzando momenti di svago diversi e vari. 2013 – acquisto di una lavagna LIM (lava - Questo appuntamento del sabato sera, oltre gna interattiva multimediale) per la agli oneri della organizzazione, del tempo scuola elementare che si spende per far funzionare il tutto, for - – offerta per il restauro del grande nisce gli onori di sapere che si compie qual - Crocifisso ligneo della Chiesa par - cosa di utile per la collettività, ma non solo, rocchiale a fine stagione, quando è il momento di – offerta per Associazione donatori tirare il bilancio che si chiude sempre in po - Istituto Ricerche Farmacologiche sitivo ( soprattutto dal punto di vista econo - Mario Negri di Milano mico) permette a questo gruppo di volonta - – acquisto per attrezzatura palestra ri di devolvere i proventi di queste serate in comunale beneficienza. Le loro offerte hanno ormai toccato quasi tutti i settori della vita sociale, religiosa e civile del paese, con tanto merito poiché arrivano inaspettate e mirate a se - conda della necessità del momento. È il mi - nimo dunque ringraziare dalle righe del no - stro periodico questo gruppo di volontari, di ringraziarli due volte poiché danno senza pretendere nulla in cambio. paese nostro Dicembre 2013 • 9 Dante Mainardi

con la lettura di un breve profilo e con la de - clamazione di alcune sue composi zioni dia - lettali intervallate da brani musicali, mentre la figura dello scultore della terracotta è sta - ta ben delineata dalla presidente dell’ADA - FA. A seguito dello scoprimento della targa commemorativa posta all’entrata della sala comunale è stata inaugurata una mostra an - tologica con alcune delle più belle opere di Mainardi. Con la dedicazione di questo spa - zio espositivo la comunità sanbassanese ha saldato un debito di gratitudine verso uno dei suoi più illustri cittadini, cantore della sua terra e amante della sua storia e delle sue tradizioni, che egli ha saputo tradurre in melodiose rime e graziose composizioni.

Maurizio Bonardi

Nel settembre del 2003 alla veneranda età di novantasei anni moriva uno dei perso - da: La fiucàada naggi più significativi della cultura sanbas - sanese, Dante Mainardi, poeta dialettale e … scultore della terracotta. Eco, dunca, stamatina Per ricordare i dieci anni della sua scompar - ’na fiucàada fina ’n fùunt sa, l’Amministrazione Comunale con una a querciàa li bruti ròbi che sùcéet en de ’l nòst mùunt. cerimonia gli ha voluto intitolare la sala A vardàal a la finèstra, esposizioni situata in piazza del Comune af - ll’èera ’n quàader en gran bèl; finchè la memoria di questo illustre cittadi - però, chèi ràm vesti a fèesta no rimanga alla generazioni future. La ma - tut biàanch de nèef ma cùc la téesta, nifestazione tenutasi nella serata di giovedì me dìia in cor malincunìa 5 settembre ha avuto la collaborazione e la la trìsta nòta de puezia. partecipazione del Gruppo Dialettale Cre - … monese “El Zàch” e dell’associazione ADA - Dante Mainardi FA, sodalizi a cui Dante Mainardi era molto legato. La figura del poeta è stata ricordata 10 • Dicembre 2013 paese nostro Tradizioni Scomparse

LE UOVA DELLA MADONNA I SOPRANNOMI - “LE SC ÙLMAGNE”

Una delle usanze più “campagnole” e cu - Spesso nei piccoli paesi le persone erano più riose, ormai scomparsa, era l’offerta delle conosciute con il soprannome che con il uova che venivano poste in un cesto di vimi - nome di battesimo. Le “scùlmagne” erano ni davanti all’altare della Madonna. Era un marchio indelebile, una volta affibbiate un’abitudine semplice, ma significativa. Si non le toglieva più nessuno. Ed erano im - offriva quel poco che si poteva, frutto della placabili. Venivano affibbiate con sottile cat - piccola economia famigliare, come le uova tiveria e ironia sottolineando una caratteri - in eccesso appunto, che venivano sponta - stica negativa della persona. Spesso la neamente portate in chiesa, qui davanti alla nomea popolare colpiva con tale ferocia e statua della Madonna era sempre presente sottigliezza che neppure il soggetto sapeva una cesta dove depositarle. di essere apostrofato in tale modo. Il più Sembra una azione banale, ma in una so - delle volte la “scùlmegna”, non veniva usa - cietà rurale come quella in cui viveva il no - ta rivolgendosi direttamente all’interessato stro paese fino agli anni sessanta. Ogni fa - ed era sconveniente usarlo anche in presen - miglia possedeva un piccolo pollaio per le za dei parenti. Ma tutta la comunità sape - necessità domestiche: l’allevamento era do - va... e spesso rideva. vuto alla presenza della materia prima, il Il soprannome a volte prendeva origine dal becchime, dato dal granoturco e dal fru - lavoro della persona, oppure da alcune evi - mento, e dallo spazio delle cascine e da una denti caratteristiche fisiche (colore dei ca - filiera corta dove quello che si produceva si pelli, l’altezza, l’aspetto) o ancora dal luogo consumava. di provenienza. I proventi di questa questua non erano così Ad esempio il cognome Marengoni deriva miseri, servivano per le piccole necessità del - dal soprannome “marengòn” che indica la chiesa, per l’acquisto della cera in parti - una persona che di professione faceva il fa - colare. Il numero delle uova era meticolosa - legname. Cosi la scùlmegna “bastereen” in - mente annotato in piccoli quadernetti dal dicava una persona che svolgeva l’attività di parroco che giornalmente le contava e le ri - costruire basti per i cavalli. A lungo andare il tirava per venderle. soprannome, si trasferiva da padre in figlio. Presso l’archivio parrocchiale sono conserva - Nell’ottica della globalizzazione anche que - ti numerosi di questi quadernetti compilati sto aspetto minore di una collettività picco - da don Cisini e da don Balzi in anni di profi - la, che si appella a nomignoli per indicare cua raccolta. Era un piccolo introito che va - chiaramente il tale o il tal altro, ha perso il riava a seconda dell’annata seguendo i flus - suo senso. Forse sono venuti meno i rappor - si di produzione delle galline. ti profondi che legavano indissolubilmente per tutta la vita un individuo alla sua terra. Oggi certamente il fenomeno dell’immigra - zione straniera, ma anche nazionale ha fat - paese nostro Dicembre 2013 • 11 to venir meno i legami forti tra appartenen - ti a uno stesso piccolo paese. Ecco di seguito alcune “scùlmagne” più o meno note di persone sanbassanesi defunte (per rispetto) senza voler offendere nessu - no. Mi scuso sin d’ora se questo dovesse suc - cedere. Di alcuni si è cercato in modo limitato di darne la spiegazione del suo significato, an - che se è risultato difficile. Penelòn: figura alta e allampanata (?) Fètèla: riferita alla loquacità di parlare e di scocciare se ubriaco Merichin: proveniente o stato in America Pasèra: Seretòn: Alice Chitara: Cuunt: per la nobiltà del portamento e la fa - cilita nel maneggiare denaro Pinèt: probabilmente dal nome Giuseppe, Complimenti ed auguri al Sig. Giorgio Masola Pino... che giovedì 12 dicembre è stato insignito del - l’onorificenza di Cavaliere O.M.R.I. Cia Luchèta: forse nome proprio Vitoria Spièca: al nome proprio è abbinato un aggettivo relativo alle caratteristiche fisiche da “spièc” - magro poco in salute ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Saracini: DI VIDEOSORVEGLIANZA Molino: Muntagna: riferito alle dimensioni consi - DEL TERRITORIO COMUNALE stenti del fisico Curaden: da piccolo curato riferito sia al - L’Amministrazione Comunale per l’aspetto curato e lindo sia al modo di dare alla propria cittadinanza una fare affettato, da prete maggiore sicurezza nel territorio e Lechìn: persona sempre linda e pulita per migliorare la tutela del patri - Maestrèn: persona che vuole insegnare agli altri monio pubblico sta attivando un si - Princip: poichè nato nello stesso giorno del - stema di videosorveglianza che pre - la principessa M.Pia di Savoia vede l’installazione di telecamere a

Maurizio Bonardi circuito chiuso in alcune zone ne - vralgiche del paese, posizionate al - l’inizio delle seguenti vie: Bossi, Asperti, Castel Manfredo e Catta - neo, nonché in Via Roma. 12 • Dicembre 2013 paese nostro Da Aquino

Una lettera, questa, che riporta alla me - moria i tristi anni dell’ultima guerra, in par - ticolare del tragico e sofferto periodo 1943/45, ma che offre l’opportunità di far conoscere un aspetto poco noto, vissuto dai sanbassanesi di allora, come da tan - te comunità del nostro territorio, all’in - segna della solidarietà verso persone che, vivendo in pericolose aree di battaglia e di bombardamenti, avevano dovuto la - sciare le loro case. Scorrendo i documen - ti dell’epoca, conservati nel nostro archi - vio e ascoltando alcune testimonianze, si può avere un quadro della vita di quel tempo, di una quotidianità di rapporti so - lidali, di amicizia, di affetti, di amore, di lavoro pur in condizioni sociali di estre - ma povertà. Al Sindaco di Aquino sono state inviate copie dei documenti del no - stro archivio che verranno utilizzate per una pubblicazione; una corrispondenza che può esser il presupposto di altre ini - ziative di scambio culturale e storico, con - siderato anche che la famiglia Macioce è proprio originaria di Aquino e che al - l’epoca visse nel nostro comune la condi - zione di “sfollata”.

COMUNE ON LINE È in rete da qualche giorno il rinnovato sito della Amministrazione Comunale che dopo diversi anni di attività ha subito un restayling nella sua forma grafica. Questo utile strumento di informazione riporta tutte le notizie necessarie per avvicinarsi alla realtà della complessa macchina burocratica e amministrativa del Comune. On line sono postati, oltre i vari responsabili, gli orari e i servizi degli uffici, parte della modulistica facilmente sca - ricabile, anche gli atti amministrativi (delibere di consiglio, di giunta e determine) del nostro ente. Uno spa - zio è riservato alle iniziative culturali, sportive e sociali che si svolgono durante tutto l’anno e anche alle noti - zie storiche, artistiche, architettoniche e ambientali dei nostri monumenti e della nostra campagna. IL NUOVO INDIRIZZO È: www.comune.sanbassano.gov.it VIENI A TROVARCI QUI TROVERAI ON LINE ANCHE IL GIORNALINO “PAESE NOSTRO” paese nostro Dicembre 2013 • 13 Una Visita al Cimitero

Il cimitero è per antonomasia il luogo dei ri - – quella artistico-architettonica che raccon - cordi legati alle persone care che sono scom - ta delle cappelle gentilizie più importanti, parse. Una visita alle loro tombe è un po’ delle pitture e sculture in esse conservate, come riappropriarsi del nostro passato, e, dei della cappella centrale e della facciata con momenti, belli o brutti legati ai nostri cari la scritta ammonitrice “Oggi a me, doma - scomparsi. Per una volta si è considerato il ni a te” volutamente cancellata in tempi camposanto in altro modo: un luogo dove ri - non lontani; trovare attraverso le persone scomparse le no - – quella biografica che traccia la vita delle stre origini storiche, con racconti sconosciuti, persone illustri qui sepolte inevitabilmente ricchi di aneddoti e di curiosità, un percorso legate alle storia paesana. A iniziare dalla anche artistico e culturale perché ogni cimite - famiglia De Petri, alle famiglie Bossi e Vi - ro rispecchia il suo paese e la sua gente. smara, al garibaldino Daniele Ricotti, al Si dice che la morte renda tutti uguali, ma la dott. Cesare Depoli, al sindacalista Ernesto realtà di questi luoghi, soprattutto nel pas - Antolini, ai parroci Cisini, Terletti e Visma - sato, dimostra esattamente il contrario ra, ai missionari padre Aliprandi e mons. smentendo l’editto napoleonico di Saint Frosi, al pittore don Angelo Rescalli e a Cloud del 1804 che voleva le sepolture tutte centinaia di persone che hanno avuto una uguali per evitare discriminazioni (rifacen - storia più o meno importante da raccon - dosi al principio dell’Egalitè riconosciuta con tare; la rivoluzione francese). Questo decreto – quella delle curiosità e degli aneddoti, rac - ebbe però la forza di imporre, per motivi contata attraverso gli epitaffi e le dediche igienico sanitari, lo spostamento dei cimite - delle lapidi più antiche e più drammatiche, ri all’esterno dei centri urbani. Molto prima, dove con poche parole si tracciava la vita fin dal 1787, le nostre autorità cittadine, re - del defunto affinchè i posteri così lo ricor - ligiose e laiche, avevano autorizzato le se - dassero. polture nel luogo attuale “detto il Lazzaret - to”, a seguito di un macabro caso di – Bellissime a proposito le lapidi della cap - profanazione del cimitero annesso alla par - pella Bossi, e della cappella Aliprandi rocchiale che ne impose la chiusura. Deco - (…mentre placida sul letto dormendo da rose cappelle gentilizie, si uniscono dunque incognita crudel mano venne tratta a mor - a piccole tombe, modeste sepolture si ac - te…) compagnano a importanti sepolcri ognuno – quella dei ricordi personali, la più intima, a raccontarci qualcosa. la più sentita. Anche la più bella sicura - L’aspetto attuale della facciata, dei portici mente, perché il cimitero è prima di tutto nord e della cappella centrale è dovuto ai la - il luogo degli affetti, delle persone care, vori di sistemazione dei primi anni del ‘900, della pace e della fede nella risurrezione. quando per esigenze di crescita demografi - Ogni momento è quello buono per visi - ca, e conseguentemente di mortalità, si do - tare questo posto poiché, qui, non ci vette provvedere all’ampliamento dell’area. spinge null’altro se non l’amore. La nostra visita si può sviluppare attraverso diverse tematiche: Maurizio Bonardi 14 • Dicembre 2013 paese nostro Il ricordo di Don Sandro

Si è spento il 29 settembre u.s. nella sua Pan - manenza tra noi sono moltissimi i ricordi che dino, in silenzio come era una delle caratte - si affacciano alla mente e al cuore. Ciò che ristiche del suo essere, Don Sandro. Nel 1998 Egli ci ha lasciato, i suoi insegnamenti di lasciava la nostra comunità per ritirarsi nella fede, rimarranno nei nostri cuori per sempre. preghiera e nel servizio quotidiano presso la sua chiesa natale. In oltre trenta anni di per - Grazie per essere stato fra noi.

2006: Celebrazione per il 60º di ordinazione di Don Sandro

DEFIBRILLATORE Sotto il portico delle scuole, a lato della scala che sale in biblioteca, è stato posizionato un defibril - latore con teca, per cardio-proteggere i centri abitati più piccoli e di più difficile ac - cessibilità da parte dei mezzi di soccorso del 118. L’intervento, voluto dal - l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia, in accordo con Federfarma, ha trovato la disponibilità del Comune che ha messo a disposizione gli allacci elettrici e telematici e questo spazio che deve essere di facile accesso a tutti e in ogni momento, ma nel contempo protetto dalle intemperie, dal sole e da atti vandalici. La nostra comunità si arricchisce di uno stru - mento utile e indispensabile per il primo soccorso in caso di arre - sto cardiaco. Un grazie di cuore a coloro che hanno già frequenta - to il corso di formazione per l’utilizzo di questa apparecchiatura. paese nostro Dicembre 2013 • 15

PRIMI CLASSIFICATI CONCORSO POETICO LETTERARIO Edizione 2013 “L’altra Metà del Cielo”

La poesia è espressione dell’animo, è un modo stevano ecografi e non si facevano manipola - di sentire, è cogliere il meraviglioso anche nelle zioni sul sesso dei nascituri. piccole cose, nel quotidiano. Ogni momento del - Distogliendo lo sguardo dal cielo, lo stato di la nostra vita può essere stimolo per scrivere, per grazia cessò e la cruda realtà l’assalì. Il medico scoprire emozioni e sentimenti per se stessi, toc - era stato chiaro: la gravidanza era difficile e la cando le corde del cuore di chi legge. maternità a rischio. Il lumicino della vita che cre - È stata questa la motivazione per cui l’Assesso - sceva dentro di lei si era fatto flebile, manife - rato alla Cultura e la Biblioteca Comunale M.G. stando minacciosi e purpurei segni di cedimen - Vida in collaborazione con l’Istituto Comprensi - to. La scienza non poteva più aiutarla; le resta - vo hanno indetto il primo concorso letterario vano solo delle cure palliative ovvero delle ba - dedicato quest’anno alla donna “L’altra metà nali vitamine. Così aveva detto lo specialista, in - del cielo”, conclusosi a giugno con la premia - dicandole il cielo con un dito. zione dei primi classificati nelle due categorie di Proprio a quel cielo, greve di stelle, divino e uma - prosa e poesia, selezionati da una apposita com - no allo stesso tempo, Elisabetta si affidò quella missione. Oltre cinquanta sono stati gli elabora - sera di san Luigi, nella placida campagna cremo - ti presentati. Un grazie di cuore a tutti coloro nese, noncurante delle critiche di sorelle e co - che hanno collaborato alla realizzazione di que - gnate che l’accusavano, a quell’età, di dare alla sta bella iniziativa e in particolare alla prof.ssa luce una creatura sofferente e senza speranza. Olga Barbera Datteri e al prof. Andrea Portanti. Nel cuore dell’inverno, arrivò Eugenia, la bimba Il prossimo concorso già indetto per il prossimo tanto attesa, la “stella” della famiglia, perché, si anno, si chiuderà ad aprile ed avrà come tema: sa, i figli maschi sono quasi sempre delle “me - ”Madre Terra: il pianeta delle meraviglie”. teore”… Ora Elisabetta ha novant’anni: la malattia l’ac - compagna da tempo, ma la sua “stella” si prende cura quotidianamente di lei per ricam - Sezione prosa biare quell’amore coraggioso e infinito come Categoria Adulti il cielo!

SPERIAMO CHE SIA FEMMINA! Marinoni Paola Agnese ~ Quella sera il cielo era più luminoso del solito. 1a Classificata ex aequo La notte del solstizio d’estate è sempre partico - lare: c’è luce anche nell’oscurità. Questi erano i pensieri di Elisabetta, seduta sul balcone di casa, traboccante di gioia per quella gravidanza in - RIFLETTO sperata, a 42 anni. Tre figli maschi erano già La adoro. Forse per i suoi capelli scuri o forse per grandi: diciannove, quattordici e nove anni e la sua pelle chiara che sa di brezza di mare e pol - l’unica bimba era volata in cielo quindici anni vere di stelle. Mi perdo nei suoi occhi profondi prima, poco dopo la nascita. “E se fosse una e sereni. La ammiro per il suo passo deciso e bambina? – si chiedeva Elisabetta – Sarebbe quella forza che la contraddistingue. Mi passa proprio come la luce di questo cielo nell’oscuri - accanto e, come al solito, non si accorge di me: tà del mio grembo”. Ma ormai non ci sperava a volte mi chiedo se sono proprio così traspa - più. Anche questa volta – pensava – sarebbe sta - rente. L’altra mattina si è avvicinata così tanto to un maschietto. A metà degli anni ’60 non esi - che ho potuto coglierne il profumo. 16 • Dicembre 2013 paese nostro

Forse la adoro per quello che è, punto e basta. STRANIERA Non ho bisogno di nulla se non della sua pre - È proprio guardando la luna, senza, del suo sfiorarmi leggero senza quasi ac - col suo pallido volto nel cielo, corgersene. Ne vedo pregi e difetti, ma non per col suo sguardo leggero sul mondo questo è per me meno affascinante o meno at - che ti ripenso nelle notti lontane traente. Approfitto del momento del trucco per là, nella tua calda terra natia. averla più vicina: in quei minuti intensi gusto il Di quel sole hai segni nel cuore, colore del rossetto sulle sue labbra sottili e la sulla pelle il sapore del vento; vedo sorridere, distratta. La saluto così ogni nei tuoi occhi un paesaggio infinito mattina, in attesa che torni la sera. Non posso che trova confini precisi nell’oggi, far altro che osservarla immobile ed estasiato, tra istanti felici e diapositive a colori. sapendo che non potrò mai averla. So che non Straniera ti intravedi negli sguardi potrà mai essere mia. Sono e resterò per sempre di chi, lungo le vie, ti osserva curioso il suo specchio preferito, almeno spero. e immagina villaggi remoti e solinghi sperduti in foreste o mari di sabbia, Zacchi Pietro ~ Ferie di Pizzighettone sotto un sole ridente e una luna alabastro. 1° Classificato ex aequo Porti con te il tuo essere donna, creatura sublime, inestimabile e forte che nulla chiede a questo mondo d’eroi Categoria Alunni dell’Ist. Comprensivo fatti da schegge di vetro e di ossa, “M.G. Vida” di San Bassano contro muri di rabbia e di roccia. In te apprezzo quello che in me non vedo: L’ALTRA METÀ DEL CIELO coraggio pieno e voglia di vita serena, Proviamo ad immaginare una vita senza ragaz - saldi legami con la brulla terraferma ze, sarebbe un po’ come una vita senza cuore, oltre oceani di pregiudizi e malelingue; un giardino senza colori, un fiore senza petali, forza di donna in un mondo di maschi. un cielo senza stelle e un uomo senza anima. Non chiedi parole d’affetto, ma stima sincera; Una ragazza è come l’ossigeno per l’aria, rende non languidi sguardi, ma sorrisi degli occhi. vivo ogni essere. Insomma, l’altra metà del cie - Il colore del cielo ci rende fratelli, lo ce l’hai o non ce l’hai. ci separa il sapore di terra e di mare Ogni ragazza, ogni donna a chi prima e a chi che ogni uomo o donna porta con sé dopo, riesce a far sembrare eterno anche un dentro la pelle, sotto le stelle. solo istante. Zacchi Pietro ~ Ferie di Pizzighettone Tornelli Aurora ~ 1° Classificato ex aequo 1a Classificata Categoria Alunni dell’Istituto Comprensivo M.G. Vida di San Bassano

Sezione poesia NOTTURNO Categoria Adulti Ti penso quando la notte va al galoppo ed oscura il tramonto A MIA MAMMA ... ALTROVE Ti penso quando il mare si veste di luce Io l’andrò a cercare di luna città di poesia ferita Ti penso quando il cielo si accende che mi turba e appaiono le stelle spaventa le mie notti Ti penso quando in silenzio la terra nell’urlo di pensieri rotti attende l’aurora Casalini Lina Francesca ~ Crema Chiozzi Marco ~ 1a Classificata ex aequo 1°Classificato paese nostro Dicembre 2013 • 17

Categoria Scuole Secondarie di Primo Grado del territorio

COME UNA NUVOLA Candida. Un bianco quasi glaciale. C’è qualcosa nel tuo profondo, nel nostro. Il fato ci ha prescritto un’intensa emozione nel parlarci, che sia frutto di una quiete irrazionale?

Nel rosso delle tue lingue di fuoco trasudano le nostre passioni, i discorsi fino a tardi e pure le nostre convin - zioni anarchiche. Siamo come due fuochi che adorano il gelo.

Troviamo conforto nel dialogare tra noi, nello scrivere ed ascoltare, ma la protagonista sei sempre tu con la tua in - dividualità da ninfa. Non so cosa ci sia dall’altra parte del mio cielo, ma sicuramente tu occupi la mia atmosfera.

Ghirardi Daniel ~ Azzanello 1°Classificato Festa Patronale di San Bassiano NOVITÀ LIBRARIE IN BIBLIOTECA Andrea Vitali, Vescovo 2014 COME FU CHE BABBO NATALE SPOSÒ LA BEFANA Luca Bianchini, Domenica 19 gennaio CENA DI NATALE Mauro Corona, ore 10,30 LA VOCE DEGLI UOMINI FREDDI Solenne celebrazione liturgica in Chiesa Parrocchiale. Luis Sepulveda, STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRÌ Presenzieranno le Autorità cittadine Pino Imperatore, e le Associazioni di Volontariato. BENTORNATI IN CASA ESPOSITO Offerta della cera da parte del Sindaco. Gleen Cooper, Le associazioni sono invitate IL CALICE DELLA VITA con i labari di appartenenza. Giulio Leoni, Il ritrovo è fissato alle ore 10,15 presso il Comune. IL TESTAMENTO DEL PAPA Ildefonso Falcones, ore 15,00 LA REGINA SCALZA Presso la palestra comunale cerimonia per il saluto Isabel Allende, di benvenuto ai bambini nati durante il 2013, IL GIOCO DI RIPPER consegna della Bandiera Italiana e del testo Elisabetta Cametti, della Costituzione ai Sanbassanesi neodiciottenni, I GUARDIANI DELLA STORIA premiazione degli studenti meritevoli John Grisham, e conferimento delle benemerenze ai cittadini L’OMBRA DEL SICOMORO che si sono distinti nei settori della cultura, Marco Buticchi, dello sport, del lavoro e del volontariato. LA STELLA DI PIETRA 18 • Dicembre 2013 paese nostro

CONCORSO POETICO-LETTERARIO seconda edizione 2014 “MADRE TERRA: IL PIANETA DELLE MERAVIGLIE” BANDO INDETTO DALL’ASSESSORATO ALLA CULTURA E DALLA BIBLIOTECA DEL COMUNE DI SAN BASSANO IN COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO COMPRENSIVO “M.G. VIDA”

Gli elaborati, poesie o brevi brani in prosa (massimo di 300 parole), conterranno dediche d’amore o ammirazione ispirate a qualsiasi elemento naturalistico-ambientale abbia suscita - to afflato poetico ed emozioni indimenticabili, anche grazie a un suggestivo contesto pae - saggistico colto in particolari condizioni meteorologiche, stagionali o astronomiche.

REGOLAMENTO 1) Gli elaborati, trascritti in carattere a stampa, inediti e anonimi (non devono cioè avere scritto il nome dell’autore) vanno titolati e inseriti in duplice copia in una busta grande nella quale va inserita anche una busta più piccola contenente un foglio con le seguenti in - dicazioni: a) TITOLO degli elaborati (si può presentare solo un elaborato per sezione) b) GENERALITÀ dell’autore (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, reca - pito telefonico e indirizzo mail)

2) La busta grande porterà scritte le seguenti diciture: a) Concorso poetico-letterario “Madre Terra: il Pianeta delle Meraviglie” b) Sezione: Poesia e/o prosa c) Categoria: n. 1 - Alunni dell’I.C.“ M.G. Vida” (Primaria o Secondaria di I grado) n. 2 - Alunni delle scuole Secondarie di I grado del territorio n. 3 - Studenti (Scuole Superiori o Università) n. 4 - Adulti

3) Il plico andrà consegnato chiuso alla docente referente Olga Barbera Datteri presso l’Isti - tuto Comprensivo “M.G.Vida” o presso gli Uffici Comunali, oppure inviato al seguente indirizzo: Comune di San Bassano, Piazza Comune, 5 - 26020 San Bassano (CR) entro il 28 febbraio 2014 .

PREMIAZIONE La giuria assegnerà premi e attestati invitando i vincitori alla cerimonia di premiazione che si terrà entro il mese di aprile 2014. paese nostro Dicembre 2013 • 19

SERVIZI COMUNALI ANAGRAFE E STATO CIVILE GIORNI E ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO POPOLAZIONE AL 30.11.2013 maschi 1.077 COMUNE DI SAN BASSANO femmine 1.134 Piazza Comune,5 Tot. N. 2.211 Tel. 0374/373163 -373566 digitare: 1 per servizi demografici e segreteria Tot. Famiglie N. 859 2 per ufficio tecnico di cui stranieri maschi 166 - femmine 138 3 per ufficio ragioneria e tributi Tot. N. 304 4 per ufficio assistente sociale (Popolazione al 30.11.2012: 5 per ufficio protocollo, servizi cimiteriali e attività culturali Tot. N. 2.240 - di cui stranieri 314) fax 0374/373234 - 0374/371819 MATRIMONI DAL 01.01.2013 AL 30.11.2013 e-mail: [email protected] (sia civili che religiosi) sito web: www.comune.sanbassano.gov.it Celebrati in San Bassano ed in altri Comuni N. 8 (nell’anno 2012 N. 5) SINDACO Martedì dalle 15.00 alle 17.00 DECEDUTI DAL 01.01.2013 AL 30.11.2013 giovedì e sabato dalle 10.00 alle 12.00 TOT. N. 96 o su appuntamento (nell’anno 2012 tot. N. 123) UFFICI DEMOGRAFICI E SEGRETERIA (piano terra) Di San Bassano: tot. 49 (compresi i residenti ospiti Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 della Fondazione Vismara) - (masc. 13 - femm. 36) Martedì dalle 10.00 alle 17.00 Di altri paesi (deceduti in Istituto Vismara): tot. 47 Sabato dalle 10.00 alle 12.30 NATI DAL 01.01.2013 AL 30.11.2013 N. 13 UFFICIO TECNICO (piano ammezzato) (nell’anno 2012 tot. N. 12 - maschi 4 - femmine 8) Fax 0374/371819 N. 8 MASCHI N. 5 FEMMINE Martedì e venerdì dalle 10.00 alle 12,30 – Bodini Alessandro – Darraj Nasma ASSISTENTE SOCIALE (piano terra) – Lucchetti Nathan – Tonsi Bianca Maria Martedì dalle 14.00 alle 17.00 – Felloni Mattia – Ehhy Sara Venerdì dalle 10.00 alle 13.00 – Bertoni Liam – Carra Emily – Singh Keerat – Roessger Vera POLIZIA LOCALE (ufficio Piazza Comune, 1) Tel. 0374/371818 – El Barraj Ayoub – Singh Manraj BIBLIOTECA COMUNALE M.G. Vida – Silevestru Sergiu Piazza mons. Frosi 3 - Tel. 0374/372073 Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 17.30 HANNO OTTENUTO LA CITT. ITALIANA Martedì dalle 20.30 alle 22.00 (esclusi gennaio – Singh Karnal – Singh Manpreet e febbraio) – Singh Pawandeep – Singh Talwinder CIMITERO – Kour Jagdeep – Kaur Pardeep Estivo: tutti i giorni dalle 7.30 alle 20.00 – Singh Harman – Jouini Mohamed Salah Invernale: tutti i giorni dalle 7.30 alle 18.00 – Singh Gurdev – Jouini Akram Ben M.S. – Singh Anjelika – Jouini Nadir PIAZZOLA RIFIUTI – Singh Nitika – Jouini Tacwa Estivo: giovedì dalle 15.00 alle 18.00 – Singh Gurmit – Singh Simran sabato dalle 9.00 alle 12.00 Invernale: giovedì dalle 14.00 alle 17.00 sabato dalle 9.00 alle 12.00 REDAZIONE: RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA Biblioteca Comunale M.G. Vida RACCOLTA UMIDO Piazza Mons. Frosi, 3 - San Bassano Martedì e Venerdì dalle ore 7,00 Tel. 0374/372073 - 373566 int. 5 RACCOLTA SECCO Fax 0374/373234 - 371819 Martedì dalle 7.00 e-mail: [email protected] MULTIRACCOLTA (carta, vetro, plastica e lattine) sito web: www.comune.sanbassano.gov.it DIRETTORE RESPONSABILE: Mola Erminio Venerdì dalle ore 7,00 SEGRETARIO DI REDAZIONE: Bonardi Maurizio SPAZZAMENTO STRADE Edizioni Fantigrafica, Cremona A Martedì alterni dalle ore 6.30 Stampato nel dicembre 2013 MERCATO (Piazza Kennedy e Via Locatelli) Tiratura 600 copie - distribuzione gratuita Sabato dalle 8.00 alle 12.00 Grazie a tutti coloro che hanno collaborato A tutti i Sanbassanesi auguri di Buone Feste