AUTORITA’ D’AMBITO

Deliberazione dell’Assemblea SEDUTA del 2/10/2003 N. di Reg. 9

N. di Prot. 1194 del 23.10.2003

Oggetto: Art. 141 comma 4 L. 388/2000 Programmazione di interventi urgenti: Piano Stralcio del Piano d’Ambito. Aggiornamento. Settembre 2003.

L’anno duemilatre, il giorno 2 del mese di Ottobre alle ore 16.30 presso la Sala riunioni “Torre di Malta” del di (PD), si è riunita, in seconda convocazione l’Assemblea d’Ambito per deliberare come da invito formulato dal Presidente dell’Autorità d’Ambito Brenta in data 16/9/2003 prot.n. 1010.

Sono presenti i sottoelencati componenti dell’Assemblea d’Ambito: ENTE ABITANTI P - A ENTE ABITANTI P - A ENTE ABITANTI P - A

ASIAGO 6.509 A 3.778 P S. GIORGIO DELLE PERTICHE 7.846 P

BASSANO DEL GRAPPA 40.736 A 6.858 P S. GIORGIO IN BOSCO 5.834 P

BATTAGLIA TERME 4.152 A 5.754 A S. GIUSTINA IN COLLE 6.397 P

BORGORICCO 6.939 P LUSIANA 2.902 A S. PIETRO IN GU' 4.367 A

CADONEGHE 14.755 P MAROSTICA 12.848 P 4.477 A

CAMPO S. MARTINO 5.371 P MASON VICENTINO 3.130 A 11.420 P 11.474 P 4.703 P SAN NAZARIO 1.787 A

CAMPODORO 2.170 A 8.442 P SCHIAVON 2.327 P

CAMPOLONGO SUL BRENTA 837 A MOLVENA 2.426 P 19.753 P

CAMPOSAMPIERO 10.680 P MONTEGROTTO 10.405 A SOLAGNA 1.759 P 7.027 P NOVE 4.865 P 8.277 P

CARTIGLIANO 3.537 P 8.083 A TEZZE SUL BRENTA 10.405 A

CASSOLA 12.439 P PIANEZZE 1.852 P TOMBOLO 6.944 P CERVARESE S.CROCE 4.725 P 10.682 P 5.880 P

CISMON DEL GRAPPA 1.058 P 8.604 P 10.998 A

CITTADELLA 18.743 P POVE DEL GRAPPA 2.846 A VALSTAGNA 1.959 P CONCO 2.221 A POZZOLEONE 2.597 A 2.922 A

CURTAROLO 6.294 P RESANA 7.491 P 11.702 P

ENEGO 2.017 P ROANA 3.774 P 19.458 P

FONTANIVA 7.460 A ROMANO D'EZZELINO 13.912 A 5.030 P FOZA 733 A ROSA' 12.516 P 7.952 P

GALLIERA VENETA 6.614 A ROSSANO 6.567 P VILLANOVA DI CAMPOSAMP. 4.849 P

GALLIO 2.336 A ROTZO 570 A PROVINCIA DI PADOVA A 4.225 P 4.171 A PROVINCIA DI VICENZA A

GAZZO PADOVANO 3.457 P 13.671 P PROVINCIA DI TREVISO A

PRESENTI SU TOTALE QUORUM

ENTI 46 75 31 ABITANTI 349.205 512.299 232.803

Assume la Presidenza Antonio Bianchi, il quale accertata la validità dell’Assemblea, dà avvio ai lavori dell’Assemblea d’Ambito. Assume la funzione di segretario dell’Assemblea il dott. Livio Baracco, Direttore dell’Ambito Territoriale Ottimale “Brenta”. Funge da verbalizzante Dott.ssa Miledi Dalla Pozza.

IL PRESIDENTE DELL' AUTORITA' D'AMBITO F.to BIANCHI Antonio

______Verbale letto, approvato e sottoscritto nella seguente composizione:

Facciate nr. 7 Allegati nr: 4

F.to IL PRESIDENTE F.to IL DIRETTORE BIANCHI Antonio BARACCO Livio

______Pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio dell’A.A.T.O. per giorni 15 consecutivi dal 23.10.2003 al 07.11.2003 N. 95 di Reg

1 L’ASSEMBLEA

Signori Amministratori,

PREMESSO CHE:

− la legge 05.01.1994 n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche” ha avviato un profondo processo di riorganizzazione istituzionale e gestionale nell’assetto dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione;

− La Regione Veneto con la L.R. 27 marzo 1998 n .5 ha dato attuazione alla legge 5 gennaio 1994, n. 36 fornendo disposizioni in materia di risorse idriche con l’istituzione del servizio idrico integrato e l’individuazione degli Ambiti Territoriali Ottimali;

− Il Decreto Legislativo 11.05.1999 n. 152 “Tutela delle acque dell’inquinamento” contiene, tra l’altro, quanto segue:

L’art. 27 prevede che gli agglomerati urbani devono essere provvisti di reti fognarie per le acque reflue urbane;

L’art. 31 prevede che le acque reflue urbane devono essere sottoposte, prima dello scarico, ad un trattamento secondario o equivalente, in conformità con le indicazioni dell’allegato 5 e secondo le cadenze temporali in esso contenute;

Gli scarichi indicati devono rispettare altresì, i valori limite di emissione fissati ai sensi dell’art. 28, commi 1 e 2;

L’allegato 5 al D.Lgs. 152/99 prevede inoltre che tutti gli impianti di trattamento delle acque reflue con potenzialità superiore a 2.000 abitanti equivalenti dovranno essere dotati di un trattamento di disinfezione da utilizzarsi in caso di emergenze (sono esclusi gli impianti con fitodepurazione o lagunaggio);

RILEVATO CHE: la Legge 388/2000 (legge finanziaria 2001) all’art. 141, comma 4 prevede che:

“Per l’adeguamento degli obblighi comunitari in materia di fognatura, collettamento e depurazione di cui agli articoli 27, 31 e 32 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 e successive modificazioni le Autorità istituite per gli Ambiti Territoriali Ottimali di cui all’articolo 8 della legge 5 gennaio 1994, n. 36, (…) predispongono, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, e attuano un programma di interventi urgenti, a stralcio e con gli

2 stessi effetti di quello previsto dall’articolo 11 comma 3 della medesima legge 5 gennaio 1994, n. 36. Ove le predette Autorità e Province risultino inadempienti sono sostituite, anche ai sensi dell’art. 3 del citato decreto legislativo 152/99, come modificato dall’articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 258 dai Presidenti delle Giunte Regionali su delega del Presidente del Consiglio dei Ministri”;

PRESO ATTO che:

− la Provincia di Padova nel marzo 2001, in sostituzione dell’Autorità dell’A.T.O. Brenta non ancora operativa, presentò alla Regione un primo programma di interventi urgenti, raccogliendo e ordinando le indicazioni provenienti dagli enti gestori, cioè Altopiano Servizi S.r.l, Brenta Servizi S.p.A. e Se.T.A. S.p.A;

− l’Assemblea di ATOBrenta, con Delibera nr. 17 di reg. del 24/7/2002 ha provveduto ad un primo aggiornamento di detto Programma degli interventi urgenti;

RILEVATO che la Regione ormai sistematicamente richiede che i programmi di investimento nel settore delle fognature e depurazione siano inseriti nel Programma stralcio di cui all’art. 141 della Legge 388/2000, come si può verificare dalla nota regionale prot. 7609/42.02 del 14.8.2002 e dall’Accordo di Programma Quadro APQ2 trasmesso in data 16.5.2003, e tutto ciò ovviamente in attesa dell’approvazione del Piano d’Ambito;

RILEVATO altresì che tale inserimento viene considerato “conditio sine qua non” per ottenere finanziamenti su fondi comunitari e regionali;

PRESO ATTO delle note prot. 806 dell’11/7/2003 come modificata dalla nota prot. 1038 del 24.9.2003 di Brenta Servizi S.p.A., prot. 1028 del 19/9/2003 di Altopiano Servizi S.r.l., prot. nr. 1055 del 26.09.2003 di Se.T.A. S.p.A. con le quali i gestori chiedono un aggiornamento del Piano stralcio di fognatura e depurazione approvato nel Luglio 2002 per le aree di rispettiva competenza;

CONSIDERATO che dette proposte, così come sono state approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione, come già ribadito nel precedente provvedimento, vanno intese non come proposte esaustive di tutte le emergenze nel settore della depurazione e della fognatura, bensì come interventi urgenti di cui i gestori ritengono possibile l’esecuzione in tempi più rapidi;

3 RITENUTO allo stato attuale opportuno per l’Autorità d’Ambito recepire tali indicazioni dei gestori rinviando al Piano d’Ambito la definizione completa di tutti gli interventi necessari ed il loro calendario di esecuzione;

RAMMENTATO che ai sensi della Deliberazione CIPE 52/01 punto 2.3. e s.m.i. per il finanziamento dei programmi stralcio di cui all’art. 141 Legge 388/2000 il previsto, nell’ arco del quinquennio 2001-2005, aumento cumulato delle tariffe di fognatura e depurazione nella misura massima del 20% con punta massima annua del 5% è già applicato da parte dei gestori nella misura consentita;

VISTA la nota prot. 1068 del 01/10/2003 con la quale la Regione indica i progetti di competenza di ATOBRENTA contenuti nell’Accordo di Programma Quadro “APQ2” per i quali è avviata la realizzazione e chiede che gli stessi siano inseriti nella Pianificazione dell’Ambito, pena la perdita dei finanziamenti;

RITENUTO pertanto di inserire nel Piano Stralcio anche l’elenco dei suddetti progetti riferiti ad opere di fognatura e depurazione, allo scopo di individuarli chiaramente nell’ambito della Programmazione complessivo dell’Ente, fatto salvo l’obbligo di inserimento del Piano d’Ambito;

PRESO ATTO degli esiti della discussione riportati nel Verbale della riunione;

L’ASSEMBLEA

Tutto ciò premesso e visto l’esito della votazione che si riporta:

PRESENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI QUORUM

ENTI 46 46 0 0 31

ABITANTI 349.205 349.205 0 0 232.803

4 D e l i b e r a

1) di approvare l’aggiornamento a Settembre 2003 del Piano Stralcio del Piano d’Ambito ai sensi dell’art. 141 comma 4 Legge 388/2000 secondo le indicazioni pervenute dagli enti gestori con le note in premessa indicate e con i contenuti sotto indicati;

2) di approvare l’elenco dei progetti di fognatura e depurazione attuati attraverso l’Accordo di Programma Quadro “APQ2”, i quali fanno parte integrante del Piano Stralcio;

3) di demandare al Direttore ogni conseguente incombenza.

PROGRAMMA STRALCIO (art. 141 Legge 388/2000)

Aggiornamento Settembre 2003

Il Programma stralcio approvato con Delibera nr. 17 di reg. del 24 luglio 2002 viene aggiornato secondo quanto di seguito riportato:

Altopiano Servizi S.r.l. Importo opera Importo da finanziare 1. Completamento depuratore di Asiago 1.859.244,25 929.622,42 2. Interventi di cui alla Legge 152/99 sui 1.300.000,00 1.300.000,00 depuratori dell’Altopiano dei 7 Comuni 3. Nuovo schema fognario dell’Altopiano e 9.900.000,00 8.100.000,00 collettamento a Thiene delle fognature di Asiago, Gallio, Canove, Camporovere 4. Realizzazione di n.5 fosse imhoff da 500 545.000,00 545.000,00 ab./eq. 5. Adeguamento rete fognaria Roana 1.032.913,80 516.456,90 6. Realizzazione di nuovi tratti di fognature 2.700.000,00 2.700.000,00 nei vari Comuni 7. Lavori di sostituzione di condotte 457.000,00 457.000,00 ammalorate, razionalizzazione e riqualifica funzionale della rete, manutenzione straordinaria ed incrementativi Totale 17.791.158,05 14.548.079,32

Nuovo totale Aggiornamento 2003 17.791.158,05

Previsioni precedenti 12.033.445,75

5 Brenta Servizi S.p.A. Importo da finanziare − Completamento impianto depurazione di  Bassano − Completamento impianto depurazione  Tezze − Importi già inseriti inseriti nel Piano stralcio  

Nuovo totale Aggiornamento 2003 

Previsioni precedenti 

Se.T.A. S.p.A. EX CONS. ALTA SERVIZI Importo da finanziare 1. Estensione reti di fognatura  2. Adeguamento impianti di depurazione  Totale ex Cons. Alta Servizi 

EX CONS. TERGOLA 1. Riqualifica sfioratori  2. Estensione reti di fognatura  Totale ex Cons. Tergola 

EX CONS ACQ. EUGANEO BERICO 1 Schema 1: Limena, Piazzola sul Brenta, Villafranca  Padovana, , Grantorto e Gazzo. 2. Schema 2 : Mestrino – Veggiano  3. Schema 3: – Torreglia  4. Schema 4 : Teolo  5. Schema 5 : Saccolongo – Veggiano  6. Selvazzano Dentro  7. Montegrotto Terme  Totale ex Cons Acq. Euganeo Berico 

SETA Sostituzione condotte ammalorate, razionalizzazione rete fognaria e impianti di depurazione, riqualifica funzionale e  manutenzione straordinaria e incrementativa nelle reti e negli impianti. Totale 

Nuovo totale Aggiornamento 2003  37.228.631,34 Previsioni precedenti  42.940.850,19

6 RIASSUMENDO: Costo globale delle opere inserite nel Piano stralcio Previsioni precedenti 

Previsioni anno 2003 

INTERVENTI DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA STATO-REGIONE Interventi APQ2 riferiti a fognatura e depurazione

Soggetto Titolo intervento Codice Importo Gestore attuatore intervento complessivo salvaguardato ALTOPIANO Estensione del I1A2P037 180.759,92 ALTOPIANO Servizi srl Sistema fognario Servizi srl in Comune di Enego ALTOPIANO Adeguamento e I1A2P073 3.000.000,00 ALTOPIANO Servizi srl riqualifica Servizi srl funzionale del Sistema Fognario della zona di ricarica dell’Altopiano di Asiago COMUNE DI FOGNATURA I1A2P035 822.715,84 BRENTA Romano QUARTIERE SERVIZI spa d’Ezzelino Fellette- comune di Romano di Ezzelino COMUNE DI Completamento I1A2P026 697.216,84 SETA spa Cervarese fognature acque S.Croce nere comune di Cervarese S.Croce SETA spa Schema fognario e I1A2P062 1.660.445,08 SETA spa depurativo di Mestrino - Veggiano SETA spa Schema fognario e I1A2P063 1.921.751,62 SETA spa depurativo area Brenta

Parere alla regolarità Tecnica e Contabile: FAVOREVOLE.

F.to IL DIRETTORE Dott. Livio Bracco

7