Atti Parlamentari —I— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007

RESOCONTO SOMMARIO E STENOGRAFICO

198.

SEDUTA DI MARTEDI` 31 LUGLIO 2007

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI

INDI DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI E DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI

INDICE

RESOCONTO SOMMARIO ...... V-XIII RESOCONTO STENOGRAFICO ...... 1-106

PAG. PAG. Missioni ...... 1 (Dichiarazioni di voto – Doc. LVII, n. 2) ... 1 Presidente ...... 1 Documento di programmazione economico- finanziaria per gli anni 2008-2011 (Doc. Barani Lucio (DCA-NPSI) ...... 21 LVII, n. 2) (Seguito della discussione) ..... 1 Borghesi Antonio (IdV) ...... 3 D’Elpidio Dante (Pop-Udeur) ...... 2 (Parere sulle risoluzioni – Doc. LVII, n. 2) .1 Di Gioia Lello (RosanelPugno) ...... 7 Presidente ...... 1 Garavaglia Massimo (LNP) ...... 12 Sartor Nicola, Sottosegretario per l’econo- mia e le finanze ...... 1 Giorgetti Alberto (AN) ...... 18

N. B. Sigle dei gruppi parlamentari: L’Ulivo: Ulivo; : FI; Alleanza Nazionale: AN; Rifondazione Comunista-Sinistra Europea: RC-SE; UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro): UDC; Lega Nord Padania: LNP; Sinistra Democratica. Per il Socialismo europeo: SDpSE; Italia dei Valori: IdV; La Rosa nel Pugno: RosanelPugno; Comunisti Italiani: Com.It; Verdi: Verdi; Popolari-Udeur: Pop-Udeur; DCA-Democrazia Cristiana per le Autonomie-Partito Socialista-Nuovo PSI: DCA-NPSI; Misto: Misto; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.ling.; Misto-Movimento per l’Autonomia: Misto-MpA; Misto-Repubblicani, Liberali, Riformatori: Misto-RLR. Atti Parlamentari —II— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

PAG. PAG. Ossorio Giuseppe (IdV) ...... 9 Ripresa discussione – Doc. III, n. 3 ...... 50 Pagliarini Gianni (Com.It) ...... 5 (Ripresa discussione – Doc. III, n. 3) ...... 50 Peretti Ettore (UDC) ...... 14 Presidente ...... 50, 60, 61 Pettinari Luciano (SDpSE) ...... 10 Barbieri Emerenzio (UDC) ...... 50 Ricci Andrea (RC-SE) ...... 16 Boato Marco (Verdi) ...... 61 Zanella Luana (Verdi) ...... 4 La Russa Ignazio (AN) ...... 53 Preavviso di votazioni elettroniche ...... 22 Lenzi Donata (Ulivo) ...... 55 Vito Elio (FI) ...... 57 Ripresa discussione – Doc. LVII, n. 2 ...... 22 (Dimissioni del deputato Cesare Previti) ...... 62 (Ripresa dichiarazioni di voto – Doc. LVII, Presidente ...... 62 n. 2) ...... 22 Bonelli Angelo (Verdi) ...... 67 Presidente ...... 22 Contento Manlio (AN) ...... 67 Cannavo` Salvatore (RC-SE) ...... 27 Del Bue Mauro (DCA-NPSI) ...... 66 Crosetto Guido (FI) ...... 22 Di Salvo Titti (SDpSE) ...... 68 D’Ulizia Luciano (IdV) ...... 27 La Malfa Giorgio (Misto-RLR) ...... 64 Musi Adriano (Ulivo) ...... 25 Mattarella Sergio (Ulivo) ...... 62 (Votazione – Doc. LVII, n. 2) ...... 28 Migliore Gennaro (RC-SE) ...... 65 Presidente ...... 28 Palomba Federico (IdV) ...... 69 Tranfaglia Nicola (Com.It) ...... 69 Trasferimento a Commissione in sede legi- Turco Maurizio (RosanelPugno) ...... 70 slativa della proposta di legge n. 445-B .28 Vito Elio (FI) ...... 71

Relazione della Giunta delle elezioni sulla elezione contestata del deputato Cesare Sull’ordine dei lavori e per la risposta ad uno Previti per la XV Circoscrizione Lazio I strumento del sindacato ispettivo ...... 72 (Doc. III, n. 3) (Discussione) ...... 29 Presidente ...... 72 Benedetti Valentini Domenico (AN) ...... 73 (Discussione – Doc. III, n. 3) ...... 29 Fasolino Gaetano (FI) ...... 72 Presidente ...... 29 Satta Antonio (Pop-Udeur) ...... 73 Belisario Felice (IdV) ...... 37 Boato Marco (Verdi) ...... 39 Disegno di legge di conversione, con modi- Burchiellaro Gianfranco (Ulivo), Relatore .29ficazioni, del decreto-legge n. 73 del 2007: Attuazione di disposizioni comunitarie in Gamba Pierfrancesco Emilio Romano (AN) . 41 materia di liberalizzazione dei mercati (Approvato dal Senato) Leone Antonio (FI) ...... 44 dell’energia (A.C. 2910) (Discussione) ...... 74 Pecorella Gaetano (FI) ...... 35 Perugia Maria Cristina (RC-SE) ...... 47 (Discussione sulle linee generali – A.C. 2910) ... 74 Pettinari Luciano (SDpSE) ...... 44 Presidente ...... 74 Tranfaglia Nicola (Com.It) ...... 37 Baratella Fabio (SDpSE) ...... 85 Turco Maurizio (RosanelPugno) ...... 39 Bernardo Maurizio (FI) ...... 88 Fava Giovanni (LNP) ...... 78 (La seduta, sospesa alle 13,35, e` ripresa alle Gianni Alfonso, Sottosegretario per lo svi- 15,05) ...... 49 luppo economico ...... 78 Pili Mauro (FI) ...... 81 Missioni (Alla ripresa pomeridiana) ...... 49 Provera Marilde (RC-SE) ...... 99 Sull’ordine dei lavori ...... 50 Ruggeri Ruggero (Ulivo), Relatore ...... 74 Presidente ...... 50 Saglia Stefano (AN) ...... 92 Baldelli Simone (FI) ...... 50 Tomaselli Salvatore (Ulivo) ...... 95 Atti Parlamentari — III — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

PAG. PAG. (Repliche del relatore e del Governo – A.C. Ordine del giorno della seduta di domani . 102 2910) ...... 101 Presidente ...... 101 Testo integrale della relazione del deputato Ruggeri Ruggero (Ulivo), Relatore ...... 101 Ruggero Ruggeri in sede di discussione sulle linee generali (A.C. 2910) ...... 102 Proposte di legge (Approvazioni in Commis- sione) ...... 101 Votazioni elettroniche (Schema) .... Votazioni I-IX

N. B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell’Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell’Allegato B.

SEDUTA PRECEDENTE: N. 197 — LUNEDI` 30 LUGLIO 2007

PAGINA BIANCA Atti Parlamentari —V— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

RESOCONTO SOMMARIO

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE famiglie ed alle fasce piu` deboli della CARLO LEONI popolazione; dichiara quindi il voto favo- revole del suo gruppo sulla risoluzione di La seduta comincia alle 9,35. approvazione del documento in esame.

La Camera approva il processo verbale ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel di- della seduta di ieri. chiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione di approvazione del PRESIDENTE. Comunica che i deputati DPEF, esprime particolare apprezzamento in missione sono settantaquattro. per le prospettate agevolazioni connesse all’ICI.

Seguito della discussione del Documento LUANA ZANELLA (Verdi). Nel dichia- di programmazione economico-finan- rare voto favorevole sulla risoluzione Ven- ziaria per gli anni 2008-2011 (doc. tura n. 6-00020, giudica pienamente con- LVII, n. 2). divisibili le linee strategiche di politica economica contenute nel DPEF, con par- PRESIDENTE. Ricorda che nella se- ticolare riferimento alle politiche di equita` duta di ieri si e` conclusa la discussione ed sociale e agli impegni assunti in materia hanno avuto luogo le repliche del relatore energetica ed ambientale. e del Governo. Ricorda altresı` che sono state presen- GIANNI PAGLIARINI (Com.It). Nel di- tate le risoluzioni Peretti n. 6-00018, Elio chiarare il voto favorevole del suo gruppo Vito n. 6-00019 e Ventura n. 6-00020. sulla risoluzione Ventura n. 6-00020, ri- tiene che la politica attuata dal Governo NICOLA SARTOR, Sottosegretario di abbia posto le basi per il perseguimento Stato per l’economia e le finanze. Conferma degli obiettivi di risanamento e di equita`; il parere favorevole del Governo sulla giudica altresı` necessario un ulteriore im- risoluzione Ventura n. 6-00020. pegno sul versante della redistribuzione del reddito e della lotta alla precarieta`. PRESIDENTE. Ricorda che la risolu- Nel manifestare, quindi, apprezzamento zione accettata dal Governo sara` posta in per l’impianto complessivo del DPEF, votazione prioritariamente e che, in caso esprime, tuttavia un giudizio critico sul di approvazione, risulteranno precluse le cosiddetto protocollo relativo al welfare, altre risoluzioni. che a suo avviso dovrebbe essere riconsi- Passa quindi alle dichiarazioni di voto. derato.

DANTE D’ELPIDIO (Pop-Udeur). Ri- LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Di- chiamati i positivi risultati finora conse- chiara il convinto voto favorevole del suo guiti dalla politica economica del Governo, gruppo sulla risoluzione Ventura n. 6- esprime apprezzamento per le misure de- 00020, esprimendo apprezzamento per le lineate nel DPEF, che si collocano in un misure prospettate nel DPEF, che giudica contesto di equita` sociale e di sostegno alle idonee a perseguire sviluppo economico ed Atti Parlamentari —VI— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 equita` sociale; auspica inoltre la predispo- un Paese attraversato da una profonda crisi sizione di ulteriori interventi nei settori di sistema, morale e culturale, che deter- della scuola, della ricerca e delle infra- mina fratture di carattere sociale, territo- strutture, segnatamente nel Mezzogiorno. riale ed istituzionale, per la cui composi- zione e` necessario un nuovo patto di citta- GIUSEPPE OSSORIO (IdV). Nel giudi- dinanza basato su meritocrazia, legalita`e care irragionevoli le critiche espresse sul superamento delle visioni corporative. DPEF in esame, richiama i positivi risultati conseguiti dal Governo, che ha attuato una politica economica conforme agli obiettivi ANDREA RICCI (RC-SE). Nell’eviden- prefissati. Dichiara, pertanto, il voto favo- ziare la positiva novita` costituita dal fatto revole del suo gruppo sulla risoluzione che nella prossima legge finanziaria non Ventura n. 6-00020, invitando altresı` sara` necessaria una manovra correttiva l’Esecutivo ad una riflessione sull’oppor- dei conti pubblici, sottolinea che i dati tunita` di valorizzare il documento di pro- indicati nel DPEF dimostrano lo stretto grammazione economico-finanziaria. legame tra gli interventi di carattere re- distributivo della ricchezza e le misure LUCIANO PETTINARI (SDpSE). Di- volte al rilancio dello sviluppo. Dichiara, chiara il voto favorevole del suo gruppo quindi, il convinto voto favorevole del suo sulla risoluzione di approvazione del do- gruppo sulla risoluzione Ventura n. 6- cumento in esame, condividendo piena- 00020, in virtu` dei significativi migliora- mente le linee di politica economica del menti che apporta al DPEF relativamente Governo indicate nel DPEF, volte a coniu- gare il risanamento dei conti pubblici con alla lotta alla precarieta` del lavoro ed allo lo sviluppo economico. Sottolinea, infine, sviluppo del Mezzogiorno, pur preannun- la necessita` di ulteriori interventi in tema ziando iniziative per modificare profonda- di politica occupazionale e di lotta alla mente il recente protocollo in materia di precarizzazione del lavoro. pensioni, welfare e competitivita`, che il suo gruppo dichiara di non condividere. MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Nel- l’esprimere un giudizio fortemente critico ALBERTO GIORGETTI (AN). Sottoli- sul documento di programmazione econo- neato il carattere assolutamente evane- mico-finanziaria in esame, peraltro gia` scente degli obiettivi indicati nel DPEF in bocciato dalle maggiori istituzioni nazio- esame, che peraltro non trovano valido nali e internazionali, rileva che esso pro- conforto nei dati tecnici in esso contenuti, spetta una serie di interventi che aumen- paventa un ulteriore inasprimento della tano la spesa corrente, in contraddizione pressione fiscale per far fronte agli impe- con quello che sarebbe stato necessario gni di spesa assunti dal Governo. fare in presenza di una congiuntura eco- nomica favorevole. Nel sottolineare che l’incapacita` del Governo di ridurre la LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Manifesta spesa pubblica lascia presagire ulteriori l’orientamento nettamente contrario del inasprimenti della pressione fiscale, giu- suo gruppo al documento di programma- dica del tutto insufficiente l’accenno al zione economico-finanziaria in esame, ri- federalismo fiscale contenuto nel DPEF. tenendo che la politica del Governo con- tinui a determinare una indiscriminato ETTORE PERETTI (UDC). Dichiara il aumento della spesa pubblica ed un peg- voto contrario del suo gruppo sulla risolu- gioramento delle condizioni di vita dei zione di approvazione del DPEF, che non cittadini; osserva inoltre che l’azione del- indica nessuna misura concreta di politica l’Esecutivo e` fortemente condizionata dalle economica e finanziaria e che disegna uno pressioni provenienti dalla sinistra massi- scenario non corrispondente alla realta`di malista. Atti Parlamentari — VII — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

Ventura n. 6-00020, ritiene che gli obiet- Preavviso di votazioni tivi economici indicati nel DPEF in esame elettroniche (ore 11,20). avrebbero dovuto tener conto in misura maggiore delle prerogative proprie del- PRESIDENTE. Avverte che decorrono l’economia sociale. da questo momento i termini regolamen- tari di preavviso per eventuali votazioni PRESIDENTE. Avverte che e` stata chie- elettroniche. sta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale Si riprende la discussione. elettronica, approva la risoluzione Ventura n. 6-00020. GUIDO CROSETTO (FI). Sottolinea l’incoerenza tra gli obiettivi perseguiti dal PRESIDENTE. Avverte che si inten- Governo e le posizioni sostenute da alcune dono conseguentemente precluse le re- forze politiche della maggioranza. stanti risoluzioni presentate.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE Trasferimento a Commissione in sede FAUSTO BERTINOTTI legislativa di una proposta di legge. GUIDO CROSETTO (FI). Osserva, inol- tre, che la politica economica attuata dal- PRESIDENTE. Comunica che la I Com- l’Esecutivo sta determinando un incre- missione ha chiesto, con le prescritte con- mento della spesa pubblica, da cui conse- dizioni, il trasferimento in sede legislativa guira` un inevitabile inasprimento della della proposta di legge n. 445-B ed abbi- pressione fiscale. Dichiara pertanto con nate, in materia di sistema di informa- convinzione il voto contrario del suo zione per la sicurezza della Repubblica e gruppo sulla risoluzione Ventura n. 6- nuova disciplina del segreto. 00020. La Presidenza, considerata l’urgenza del provvedimento e acquisito l’assenso di tutti i gruppi, derogando al termine di cui ADRIANO MUSI (Ulivo). Nel dichiarare al comma 1 dell’articolo 92 del Regola- il voto favorevole del suo gruppo sulla mento, ne propone l’assegnazione in sede risoluzione Ventura n. 6-00020, manifesta legislativa alla I Commissione. piena condivisione per le linee di politica economica prospettate nel DPEF che, per- seguendo l’obiettivo di consolidare il risa- (Cosı` rimane stabilito). namento della finanza pubblica e di at- tuare interventi improntati ad equita` so- ciale, per la prima volta non rende neces- Discussione della relazione della Giunta saria una manovra correttiva in corso delle elezioni sulla elezione contestata d’anno. del deputato Cesare Previti per la XV Circoscrizione Lazio 1 (Doc. III, n. 3) SALVATORE CANNAVO` (RC-SE). Di- (ore 11,47). chiara voto contrario sulla risoluzione Ventura n. 6-00020, ritenendo non condi- PRESIDENTE. Avverte che lo schema visibile l’accordo raggiunto il 23 luglio recante la ripartizione dei tempi per il scorso in tema di riforma del sistema dibattito e` riprodotto in calce al resoconto previdenziale. della seduta del 27 luglio 2007. Avverte altresı` che la Giunta delle ele- LUCIANO D’ULIZIA (IdV). Pur dichia- zioni propone l’annullamento per motivi rando il voto favorevole della risoluzione di ineleggibilita` sopravvenuta dell’elezione Atti Parlamentari — VIII — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 del deputato Cesare Previti e, conseguen- spetti le regole che si e` dato, ricordata la temente, la proclamazione in suo luogo del completezza dell’istruttoria svolta dalla candidato Angelo Santori. Giunta, invita l’Assemblea e non assumere Dichiara aperta la discussione. una decisione che sarebbe interpretata come un’ingiustificata difesa di un privi- GIANFRANCO BURCHIELLARO (Uli- legio corporativo; preannunzia quindi il vo), Relatore. Nel rivolgere un ringrazia- voto del suo gruppo a favore della deca- mento ai componenti la Giunta delle ele- denza del deputato Previti per ineleggibi- zioni ed agli uffici della Camera per il lita` sopravvenuta, proprio in virtu` del proficuo ed equilibrato lavoro istruttorio, rispetto delle leggi e della Carta fonda- ricorda che la Camera e` chiamata a pro- mentale. nunciarsi con riferimento all’elezione con- testata del deputato Previti, a carico del MAURIZIO TURCO (RosanelPugno). quale e` stata emessa una sentenza di Nel riconoscere le difficolta` insite nella condanna con irrogazione della pena ac- delicata decisione che l’Assemblea e` chia- cessoria della interdizione perpetua dai mata ad assumere, preannunzia il voto pubblici uffici. La Giunta delle elezioni favorevole del suo gruppo sulla proposta propone di annullare, per motivi di ine- della Giunta delle elezioni, pur sottoli- leggibilita` sopravvenute, l’elezione del de- neando come la tutela dell’autonomia del putato Previti, proclamato nella XV Cir- Parlamento si sia trasformata molto coscrizione Lazio n. 1, e la proclamazione spesso nella copertura di veri e propri in suo luogo del candidato Angelo Santori. abusi.

GAETANO PECORELLA (FI). Nel ri- MARCO BOATO (Verdi). Nel manife- vendicare l’autonomia di giudizio del Par- stare la piena condivisione della relazione lamento rispetto alla magistratura, ricorda della Giunta, frutto di un lungo lavoro che resta immutato il fondamento del istruttorio svolto nel pieno rispetto dei fumus persecutionis relativo alla prece- diritti del deputato Previti e del principio dente pronunzia dell’Assemblea concer- del contraddittorio, ritiene che la Camera nente il deputato Previti. Invita, quindi, la non abbia alcuna motivazione giuridica Camera a riflettere, al di la` degli schiera- per non prendere atto di una causa di menti politici, sul rischio di assumere oggi ineleggibilita` sopravvenuta. Preannunzia una decisione con conseguenze definitive quindi il voto favorevole del suo gruppo per un membro del Parlamento, in pre- sulla proposta della Giunta delle elezioni. senza di una situazione transitoria, atteso che solo all’esito del periodo di affida- PIERFRANCESCO EMILIO ROMANO mento ai servizi sociali potra` essere con- GAMBA (AN). Rilevato che la delibera- fermata o meno la definitiva interdizione zione a cui e` chiamata l’Assemblea risente dai pubblici uffici. evidentemente di una certa partigianeria politica, manifesta l’orientamento contra- NICOLA TRANFAGLIA (Com.It). Ri- rio del suo gruppo alla proposta della tiene che l’Assemblea debba pronunciarsi Giunta, rilevando, in particolare, che non in maniera evidente e chiara – evitando esiste una norma in base alla quale le reazioni di tipo corporativo – confer- cause di ineleggibilita` sopravvenuta costi- mando la proposta della Giunta delle tuiscano automaticamente cause di deca- elezioni nei confronti di un parlamentare denza del mandato parlamentare. a carico del quale e` stata emessa una sentenza di condanna per il grave reato di LUCIANO PETTINARI (SDpSE). Prean- corruzione in atti giudiziari. nunzia che il suo gruppo esprimera`un voto conforme alla proposta della Giunta FELICE BELISARIO (IdV). Nel sottoli- delle elezioni in merito all’annullamento neare la necessita` che il Parlamento ri- per motivi di ineleggibilita` sopravvenuta Atti Parlamentari —IX— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dell’elezione del deputato Previti, verso il PRESIDENTE. Assicura che dara` di- quale non vi e` stato alcun intento perse- sposizioni in tal senso. cutorio, rilevando che la definitiva sen- tenza di condanna determina l’assenza dei presupposti di diritto per il mantenimento Si riprende la discussione della carica di membro del Parlamento. del Doc. III, n. 3.

ANTONIO LEONE (FI). Rilevato che la EMERENZIO BARBIERI (UDC). Nel discussione odierna ha assunto inopinata- riconoscere le difficolta` insite nella deli- mente una connotazione politica, paventa cata e inconsueta decisione che l’Assem- il rischio che ne derivi un esautoramento blea e` chiamata ad assumere, rileva che la delle prerogative parlamentari, atteso che discussione svoltasi nella Giunta delle ele- non vi e` alcuna norma a cui si possa fare zioni non ha assunto una connotazione riferimento per dichiarare la decadenza politica, pur registrando alcune posizioni del deputato Previti. Lamenta, inoltre, il frutto di atteggiamenti pregiudizievoli. carattere persecutorio della proposta for- Nell’osservare che il suo gruppo lascera` mulata ed il fatto che non sia stata presa piena liberta` di coscienza ai propri depu- in considerazione la possibilita` di appli- tati nell’espressione del voto, rileva che la care l’istituto della sospensione del man- carenza legislativa in materia aumenta dato parlamentare. l’incertezza nell’importante decisione da assumere. Nel ritenere, altresı`, che il Par- MARIA CRISTINA PERUGIA (RC-SE). lamento non debba recepire passivamente Preannunzia il voto favorevole del suo e automaticamente le decisioni della ma- gruppo sulla proposta della Giunta delle gistratura, paventa le deleterie conse- elezioni, giudicando infondate le obiezioni guenze che potrebbero derivare per il sollevate al riguardo. Ritiene, infatti, che deputato Previti, nel caso di una conclu- la vicenda in esame risulti chiaramente sione in senso a lui favorevole definita, anche in considerazione del fatto all’esito dell’esecuzione delle pene acces- che, alla luce della vigente normativa e sorie. della giurisprudenza in materia, da una sentenza di condanna con interdizione (AN). Ricordato perpetua dai pubblici uffici, dovrebbe de- che la Camera dei deputati non e` chiamata rivare la perdita del diritto di elettorato a mettere in discussione la sentenza defi- passivo. nitiva con la quale e` stata inflitta al deputato Previti la pena accessoria della PRESIDENTE. Sospende la seduta fino interdizione perpetua dai pubblici uffici, a alle 15. suo avviso ingiusta in quanto fondata su prove testimoniali false, preannunzia che, qualora si proceda a votazione, il suo La seduta, sospesa alle 13,35, e` ripresa gruppo si esprimera` contro la proposta alle 15,05. della Giunta. Sottolinea altresı` che sarebbe stato opportuno procedere, atteso il vuoto PRESIDENTE. Comunica che i deputati normativo che preclude ai deputati di in missione alla ripresa pomeridiana della essere eventualmente reintegrati nelle loro seduta sono settantatre`. funzioni, ad una sospensione del deputato Previti, in attesa della conclusione del periodo di affidamento ai servizi sociali. Sull’ordine dei lavori. DONATA LENZI (Ulivo). Nel sottoli- SIMONE BALDELLI (FI). Chiede la neare la correttezza ed il carattere garan- sconvocazione delle Commissioni eventual- tista della discussione svoltasi presso la mente riunite. Giunta delle elezioni, evidenzia la neces- Atti Parlamentari —X— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 sita` di dare attuazione ad una sentenza Previti; ove le dimissioni fossero accolte, si pienamente esecutiva. Osservato inoltre dara` luogo alla proclamazione del suben- che la Giunta ha gia` escluso la possibilita` trante, mentre in caso di reiezione si di ricorrere all’istituto della sospensione, procedera` al seguito dell’esame della pro- paventa il rischio della reintroduzione del- posta della Giunta delle elezioni. l’immunita` parlamentare, ritenendo altresı` Ritiene altresı` che, alla luce della ri- che il reintegro di un deputato possa chiesta formulata dal deputato Previti e in derivare unicamente dall’espressione del conformita` ad un principio generale del- corpo elettorale. Preannunzia, quindi, il l’ordinamento parlamentare, si possa ec- voto favorevole del suo gruppo sulla pro- cezionalmente consentire che la votazione posta della Giunta delle elezioni. abbia luogo a scrutinio palese, ove vi sia il consenso unanime dell’Assemblea in or- ELIO VITO (FI). Nel rilevare che la dine alla deroga alla norma di cui all’ar- calendarizzazione della discussione della ticolo 49, comma 1, del Regolamento. relazione della Giunta delle elezioni sul- l’elezione contestata del deputato Previti MARCO BOATO (Verdi). Parlando per ha provocato un’inaccettabile compres- un richiamo al Regolamento, ritiene che sione dei diritti del deputato medesimo, non possa essere derogato il principio sottolinea l’inesistenza di una disposizione contenuto nell’articolo 49, comma 1, del che consenta, nel caso di specie, di deli- Regolamento. berare nel senso dell’ineleggibilita` soprav- Dichiara pertanto la sua contrarieta` venuta; ritiene pertanto che la proposta in alla richiesta di votazione palese sulle esame ed il voto favorevole preannunziato dimissioni del deputato Previti. al riguardo dai gruppi della maggioranza siano il frutto di una volonta` politica PRESIDENTE. Nel ricordare che tutte pregiudizialmente diretta a colpire il de- le norme regolamentari sono derogabili in putato Previti. presenza della unanimita` dei consensi e Da` quindi lettura di due lettere indi- purche´ non si tratti di norme di diretta rizzate dal deputato Previti rispettiva- attuazione di principi costituzionali, mente alla Presidenza della Camera e al prende atto del dissenso manifestato in capogruppo di Forza Italia: nella prima ordine alla richiesta che abbia luogo a egli manifesta la volonta` di rassegnare le scrutinio palese la votazione sulle dimis- dimissioni dal mandato parlamentare e sioni del deputato Previti, che pertanto nella seconda chiede che la relativa vota- avra` luogo a scrutinio segreto. zione abbia luogo a scrutinio palese invi- tando il gruppo di appartenenza ad espri- mere voto favorevole sull’accettazione Dopo interventi dei deputati SERGIO delle dimissioni. MATTARELLA (Ulivo), GIORGIO LA MALFA (Misto-RLR), GENNARO MI- PRESIDENTE. Rilevato che per l’auto- GLIORE (RC-SE), MAURO DEL BUE revolezza del latore della missiva con la (DCA-NPSI), ANGELO BONELLI (Verdi), quale il deputato Previti comunica di voler MANLIO CONTENTO (AN), TITTI DI rassegnare le proprie dimissioni e per la SALVO (SDpSE), NICOLA TRANFAGLIA particolarita` delle circostanze le dimissioni (Com.It), FEDERICO PALOMBA (IdV), stesse si intendono validamente presentate, MAURIZIO TURCO (RosanelPugno) ed ritiene che, in conformita` al precedente ELIO VITO (FI), la Camera, con votazione del 18 dicembre 1993 e per un principio segreta elettronica, approva le dimissioni di economia procedimentale, si possa so- del deputato Previti. spendere l’esame della proposta della Giunta delle elezioni e procedere imme- PRESIDENTE. A seguito dell’accetta- diatamente alla deliberazione relativa al- zione delle dimissioni del deputato Previti, l’accettazione delle dimissioni del deputato proclama eletto Angelo Santori. Atti Parlamentari —XI— Camera dei Deputati

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Avverte, quindi, che non si dara` luogo sione, che consente all’Italia di scongiurare all’ulteriore esame del Doc. III, n. 3, che il rischio di procedure di infrazione co- sara` conseguentemente cancellato dall’or- munitaria. Osserva, quindi, che le prospet- dine del giorno. tate misure di liberalizzazione favoriranno l’apertura dei mercati e la concorrenza, tutelando al contempo le fasce deboli della Sull’ordine dei lavori e per la risposta ad popolazione e il sistema delle imprese. uno strumento del sindacato ispettivo. Rilevato, altresı`, che il DPEF per il 2007 delinea una strategia di lungo respiro in GAETANO FASOLINO (FI). Chiede al materia, segnatamente nell’ambito dell’ap- Ministro Bianchi di attivarsi per porre rimedio ai gravi disservizi creatisi in con- provvigionamento e dell’efficienza energe- seguenza della chiusura degli stabili che tica, ritiene che esso affronti opportuna- ospitano una stazione ferroviaria nei mente anche il tema delle asimmetrie pressi di Paestum. normative esistenti nei Paesi comunitari. Preannunzia infine la presentazione di un DOMENICO BENEDETTI VALENTINI ordine del giorno in materia di tariffe (AN). Sollecita la risposta ad un atto di sociali. sindacato ispettivo da lui presentato. ALFONSO GIANNI, Sottosegretario di ANTONIO SATTA (Pop-Udeur). Chiede Stato per lo sviluppo economico. Nell’as- che il Governo riferisca alla Camera sulle sociarsi alle considerazioni svolte dal re- iniziative che intende assumere per otte- latore, assicura che il Governo e` impe- nere il rilascio del produttore cinemato- gnato nell’individuazione di una soluzione grafico Francesco Papa e di un suo col- idonea alla questione delle tariffe sociali. laboratore, arrestati a Malindi durante le Si riserva, quindi, di intervenire ulterior- riprese di un film. mente nel prosieguo del dibattito.

PRESIDENTE. Assicura che interessera` il Governo. GIOVANNI FAVA (LNP). Lamentata la sostanziale impossibilita` di apportare mo- difiche al testo del provvedimento d’ur- genza in discussione, sottolinea la man- Discussione del disegno di legge S. 1649, di canza di una politica energetica del Go- conversione, con modificazioni, del de- verno, il quale si limita a recepire le creto-legge n. 73 del 2007: Attuazione indicazioni provenienti dall’Unione euro- di disposizioni comunitarie in materia pea. Nel ritenere inoltre inopportuno l’in- di liberalizzazione dei mercati del- serimento nel testo in esame di norme sul l’energia (approvato dal Senato) (A.C. mercato del gas, preannunzia la presen- 2910) (ore 17,05). tazione di proposte emendative. PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale MAURO PILI (FI). Ritiene che il prov- e` stato chiesto l’ampliamento. vedimento d’urgenza in discussione, lungi dal rappresentare un intervento marginale RUGGERO RUGGERI (Ulivo), Relatore. e parziale volto ad introdurre misure di Rilevato che il tema dell’energia, per le sue tutela in vista del completo recepimento caratteristiche strutturali, supera le logi- della normativa comunitaria, sancisca l’in- che di parte politica e che il processo di disponibilita`, da parte del Parlamento, di liberalizzazione del settore si e` sviluppato un tema che e` diventato ancora piu` vitale nell’arco di piu` legislature, in una logica di per il Paese in conseguenza dei ritardi sostanziale continuita`, illustra il contenuto accumulati dal Governo nel primo anno del provvedimento d’urgenza in discus- della legislatura, dell’assenza di una stra- Atti Parlamentari — XII — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tegia complessiva in campo energetico ca- pace di prescindere dagli interessi dei PRESIDENZA DEL PRESIDENTE soggetti monopolisti e dell’incapacita` del- FAUSTO BERTINOTTI l’Esecutivo di assumere una funzione pro- positiva in sede europea. MAURIZIO BERNARDO (FI). Pur giu- dicando positivamente taluni aspetti del testo in esame, esprime rammarico per la sostanziale impossibilita` di aprire un con- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE fronto volto ad introdurre nel testo le PIERLUIGI CASTAGNETTI modifiche ritenute necessarie.

MAURO PILI (FI). Pur condividendo STEFANO SAGLIA (AN). Giudicato pa- talune misure sulle quali preannunzia il radossale che il Governo sia ricorso alla decretazione d’urgenza, a fronte di una li- sostegno del suo gruppo, ritiene che il beralizzazione annunciata da anni, sottoli- provvedimento d’urgenza in discussione, di nea l’inidoneita` delle disposizioni recate dal stampo essenzialmente demagogico, eluda decreto-legge in discussione a disciplinare il i nodi problematici, tecnici e strutturali, mercato con regole certe per tutti gli opera- che andrebbero sciolti per attuare una tori del comparto energetico. Osserva, al- politica energetica in grado di garantire la tresı`, che il Governo non affronta con mi- crescita del Paese. sure efficaci il tema delle tariffe sociali, attivando una liberalizzazione meramente FABIO BARATELLA (SDpSE). Stigma- fittizia del mercato energetico. tizzata l’inefficacia dell’azione del prece- SALVATORE TOMASELLI (Ulivo). Os- dente Governo in materia di liberalizza- servato che il provvedimento d’urgenza in zioni, ritiene indispensabile l’emanazione discussione si inserisce nel processo di del decreto-legge in esame per evitare il liberalizzazione del mercato dell’energia, rischio di sanzioni a livello comunitario. settore nevralgico per la crescita del Paese Nell’esprimere un giudizio positivo sull’im- e per la sua competitivita`, sottolinea i pianto del provvedimento d’urgenza in risultati positivi conseguiti dalla politica discussione, sul quale preannunzia l’orien- attuata dal Governo, capace di coniugare tamento favorevole del suo gruppo, os- le esigenze della produzione di energia con serva che esso e` finalizzato a sviluppare la la salvaguardia dell’ambiente; auspica concorrenza e a tutelare i consumatori inoltre la sollecita approvazione del dise- tramite una graduale liberalizzazione del gno di legge sul riordino del settore ener- settore dell’energia. Evidenzia quindi la getico, attualmente all’esame del Senato. particolare rilevanza delle misure volte a separare la gestione delle reti dalla vendita MARILDE PROVERA (RC-SE). Eviden- del prodotto, auspicando, al riguardo, ziata la necessita` di ricorrere alla decre- maggior chiarezza, anche con l’accogli- tazione d’urgenza per ottemperare agli mento da parte del Governo di un appo- obblighi comunitari, a fronte di un atteg- sito ordine del giorno. giamento omissivo mostrato dal Governo di centrodestra in materia, osserva che le MAURIZIO BERNARDO (FI). Rileva liberalizzazioni promosse in passato non che il provvedimento d’urgenza in discus- hanno prodotto una reale diminuzione dei sione delinea una politica energetica che si costi e dei prezzi per gli utenti finali. Nel pone in linea di discontinuita` rispetto a sottolineare inoltre l’opportunita` di adot- quanto era stato attuato dai precedenti tare un piano energetico nazionale, prean- Governi, a causa delle divergenze inevita- nunzia la presentazione di specifici ordini bilmente emerse all’interno della maggio- del giorno in tema di tariffazione sociale e ranza. di risparmio energetico. Atti Parlamentari — XIII — Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Dichiara chiusa la legge n. 445-B ed abbinate, recante dispo- discussione sulle linee generali. sizioni in materia di sistema di informa- zione per la sicurezza della Repubblica e RUGGERO RUGGERI (Ulivo), Relatore. nuova disciplina del segreto, nonche´la Nel condividere le considerazioni svolte proposta di legge n. 2345, recante istitu- dalla deputata Provera, auspica che il zione della giornata nazionale del Braille, Governo predisponga misure volte a tute- con conseguente assorbimento della pro- lare gli utenti appartenenti a classi sociali posta di legge n. 1633. particolarmente svantaggiate.

PRESIDENTE. Prende atto che il rap- Ordine del giorno presentante del Governo rinunzia alla re- della seduta di domani. plica e rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta. PRESIDENTE. Comunica l’ordine del giorno della seduta di domani:

Approvazioni in Commissione. Mercoledı`1o agosto 2007, alle 9,30.

PRESIDENTE. Comunica che nella riu- (Vedi resoconto stenografico pag. 102). nione odierna la I Commissione ha ap- provato, in sede legislativa, la proposta di La seduta termina alle 19,25.

PAGINA BIANCA Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

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RESOCONTO STENOGRAFICO

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE Ricordo che nella seduta di ieri si e` CARLO LEONI conclusa la discussione ed hanno avuto luogo le repliche del relatore e del Go- La seduta comincia alle 9,35. verno.

RENZO LUSETTI, Segretario, legge il processo verbale della seduta di ieri. (Parere sulle risoluzioni (E` approvato). – Doc. LVII, n. 2)

PRESIDENTE. Ricordo che sono state Missioni. presentate le risoluzioni Peretti ed altri n. 6-00018, Elio Vito ed altri n. 6-00019 e PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi Ventura ed altri n. 6-00020 (vedi l’allegato dell’articolo 46, comma 2, del Regola- A al resoconto stenografico della seduta di mento, i deputati Bonelli, Brugger, Buon- ieri – Doc. LVII, n. 2, sezione 1). tempo, Catone, D’Elia, De Castro, Fabris, Chiedo, dunque, al rappresentante del Fallica, Forgione, Galati, La Malfa, Letta, Governo – che, gia` in sede di replica, ha Mazzocchi, Meloni, Meta, Migliore, Mura, preannunciato la propria posizione – di Oliva, Ranieri, Scajola, Stucchi, Villetti e confermare quale risoluzione intenda ac- Violante sono in missione a decorrere cettare. dalla seduta odierna. Pertanto i deputati in missione sono NICOLA SARTOR, Sottosegretario di complessivamente settantaquattro, come Stato per l’economia e le finanze. Signor risulta dall’elenco depositato presso la Presidente, confermo che il Governo ac- Presidenza e che sara` pubblicato nell’al- cetta la risoluzione Ventura ed altri n. 6- legato A al resoconto della seduta odierna. 00020.

Ulteriori comunicazioni all’Assemblea PRESIDENTE. Ricordo che la risolu- saranno pubblicate nell’allegato A al reso- zione accettata dal Governo sara` votata conto della seduta odierna. prioritariamente e che, in caso di appro- vazione, risulteranno precluse le altre ri- soluzioni, ai sensi dell’articolo 118-bis, Seguito della discussione del documento: comma 2, del Regolamento. Documento di programmazione econo- mico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2008- 2011 (Doc. LVII, n. 2) (ore 9,37). (Dichiarazioni di voto – Doc. LVII, n. 2)

PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- il seguito della discussione del Documento zioni di voto. di programmazione economico-finanziaria Ha chiesto di parlare per dichiarazione relativo alla manovra di finanza pubblica di voto il deputato D’Elpidio. Ne ha fa- per gli anni 2008-2011. colta`. Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati

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DANTE D’ELPIDIO. Signor Presidente, molto poco; si tratta di un intervento sulla onorevoli colleghi, rappresentante del Go- strada di quell’equita` sociale che noi Po- verno, stiamo discutendo di un atto molto polari-Udeur da tempo invochiamo. importante, non solo perche´ si fissano i Con questo DPEF si conferma il dise- saldi di finanza pubblica a cui poi la gno del Governo di accompagnare la cre- manovra di bilancio dovra` attenersi, ma scita del Paese con misure di equita` che anche perche´ questo DPEF, riprendendo mettono al centro dello sviluppo – final- ed ampliando quello dello scorso anno, mente – le famiglie, le donne, i giovani, gli traccia il programma della legislatura ed e` anziani e i disabili. Si mira, in pratica, a l’indicatore della volonta` riformatrice del creare un welfare piu` moderno, giusto ed Governo. efficiente. I segnali in questo senso sono: Noi, la maggioranza, abbiamo indivi- l’accoglimento delle nostre richieste rela- duato e scriviamo in questo atto gli obiet- tive all’ICI, per cui si conferma l’impegno tivi che ci diamo, quello che intendiamo a ridurla a partire dal 2008 e si prevedono fare di qui al 2011. Nel programma della agevolazioni per i giovani che acquistano coalizione con cui ci siamo presentati agli la prima casa; la centralita` della famiglia, elettori abbiamo posto la politica econo- con l’introduzione anche di un istituto per mica come elemento centrale della nostra il sostegno al reddito di chi ha figli minori; proposta al Paese. la giustizia, quale fattore di sviluppo. Oggi, anche attraverso questo Docu- Se con l’azione di Governo si conti- mento di programmazione, traduciamo il nuera` in questa direzione, ritengo si potra` programma politico nell’azione di Governo prosciugare quel rancore che indubbia- da qui al 2011. Si stima, infatti, che nel mente e` cresciuto a seguito delle misure 2007 il PIL crescera` del 2 per cento, pur necessarie contenute nella scorsa legge mentre si prevede per il 2008 una crescita finanziaria. Queste misure, se adeguata- dell’1,9, che tendera` a rallentare per scen- mente attuate, potranno rappresentare un dere all’1,7 nel 2009, con una lieve risalita esempio di politica concreta, vicina alle all’1,8 sia nel 2010 sia nel 2011. esigenze dei cittadini. Per questo motivo Le tre direttrici che avevamo caratte- riteniamo importante il DPEF: e` impor- rizzato nel Documento dello scorso anno tante, infatti, agire prioritariamente sul – crescita, risanamento dei conti ed equita` fronte dello sviluppo economico, senza sociale – vengono riconfermate ed anzi, in tuttavia mettere a repentaglio gli equilibri qualche modo, rafforzate. di bilancio. Ma cio` che realmente interessa La politica dei due tempi, che ha ca- e` che nel 2008 la manovra correttiva sara` ratterizzato questo primo anno di Go- pari a zero. verno, prima i sacrifici e poi le riforme, L’approccio di questo DPEF e` chiaro: puo` dirsi ormai superata. centrati gli obiettivi, si ridistribuisce. La Risanamento ed equita` devono cammi- manovra finanziaria per il 2007 e` stata nare insieme, non solo per creare il ne- cosı` dura in quanto e` stato necessario cessario consenso, ma anche per la stessa rimettere sulla giusta via i conti pubblici efficacia del programma economico del dopo il disastro lasciato dal Governo di Governo. Questa e` l’occasione che con- centrodestra. Quando si e` insediato il sente, se non di imprimere una svolta, Governo di Romano Prodi, l’Italia aveva almeno di ricondurre su binari saldi gia` un impegno formale con l’Unione eu- l’azione riformista del nostro Esecutivo, ropea firmato dal Governo precedente: fornendo un quadro della politica econo- realizzare una manovra di almeno 15 mica di medio termine che si intende miliardi di euro, per riportare il deficit portare avanti con gli impegni politici da pubblico per il 2007 al di sotto del 3 per concretizzare con la legge finanziaria per cento rispetto al prodotto interno lordo, il 2008. E` una scelta coraggiosa, che va cioe` alla ricchezza prodotta in un intero verso il risanamento di quella frattura anno dal Paese. Il disavanzo era infatti piu` sociale fra chi ha molto e chi, invece, ha elevato di quanto permettano gli accordi Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 di Maastricht ed il debito pubblico era con il lavoro tramite il nuovi asili nido, un tornato a crescere fino a sfiorare il 108 istituto per il sostegno del reddito alle per cento del PIL. famiglie con figli minori. Questo pero` non significa essere arri- Per tutti questi motivi e per tanti altri vati e aver risolto i problemi economico- che nel Documento di programmazione finanziari del Paese. Oggi tuttavia pos- economico-finanziaria sono stati recepiti e siamo chiaramente affermare che l’emer- che sono in esso contenuti, preannuncio il genza dei conti e` cessata. Ed e` per questo voto favorevole del gruppo Popolari-Udeur che il Governo, rispondendo responsabil- sulla risoluzione presentata dalla maggio- mente alle esigenze avvertite e chiara- ranza sul DPEF, ringraziando per il lavoro mente manifestate dai cittadini sfiduciati, svolto il relatore e la Commissione, che ha ha inteso inserire nel DPEF misure dirette inteso recepire molte delle istanze, dei a far sı` che i cittadini percepiscano con- suggerimenti e dei miglioramenti che noi cretamente i risultati della politica econo- abbiamo voluto fornire, anche per raffor- mica di questo Governo. Voglio ricordare zare un Documento gia` di per se´ soddi- l’avvio della politica delle liberalizzazioni a sfacente, che il Senato aveva approvato e favore dei consumatori e degli utenti, i che intendiamo in questa occasione mi- risultati della lotta all’evasione fiscale gliorare. dopo anni di permissivismo, se non peggio, i provvedimenti sugli assegni familiari, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sulle pensioni basse e per agevolare i per dichiarazione di voto il deputato Bor- giovani sul terreno previdenziale. Si e` ghesi, al quale ricordo che ha a disposi- iniziato a stabilizzare i precari, ad iniziare zione quattro minuti. Ne ha facolta`. da quelli delle pubbliche amministrazioni: decine di migliaia in particolare nella ANTONIO BORGHESI. Signor Presi- scuola. Tra i risultati fin qui conseguiti nel dente, colleghi, rappresentante del Go- settore privato voglio citare i 94 mila verno, preannuncio intanto il voto favore- lavoratori regolarizzati che sono usciti dal vole del gruppo Italia dei Valori sulla lavoro sommerso nel settore dell’edilizia e risoluzione presentata dalla maggioranza i 22 mila lavoratori dei call center che sul Documento di programmazione eco- sono passati da collaboratori a progetto a nomico-finanziaria. lavoratori con contratto di lavoro subor- Se si guardasse in modo asettico ai dati dinato. Certo sarebbe stato meglio – ma riportati nel documento, ci si potrebbe certamente lo sara` per il futuro – preve- ritenere soddisfatti: la crescita del PIL e` dere anche soluzioni riguardo a quei vin- confermata al 2 per cento per il 2007, con citori di concorso ed idonei ingiustamente una previsione non molto distante, pari penalizzati dal blocco delle assunzioni cioe` all’1,9 per cento, per il 2008; l’infla- previste dal Governo di centrodestra. Ov- zione si attesta all’1,7 per cento per il 2007 viamente si puo` e si deve fare meglio, e di e sulla stessa percentuale si colloca anche piu` , gia` a partire dalla prossima finanzia- quella programmata per il 2008; l’indebi- ria; ma mi e` sembrato giusto ricordare tamento riporta un dato migliorato ri- alcuni dei risultati sin qui conseguiti. spetto a quello previsto nel precedente Guardando oltre, salutiamo con favore Documento (la` si prefigurava per il 2007 il la previsione all’interno DPEF, nella parte 2,8 per cento, mentre si giungera` al 2,5). relativa alle politiche per l’equita` sociale, Si potrebbe insomma affermare che l’eco- di un intero capitolo dedicato al Piano nomia italiana sta conoscendo una fase di nazionale per la famiglia, che comprende grande miglioramento. proprio il sostegno dei redditi dei nuclei Debbo pero` confessare – sia personal- meno abbienti, l’agevolazione all’accesso mente, sia a nome del gruppo che rap- dei servizi per le famiglie piu` numerose presento – che e` sembrato che la cosid- anche attraverso la revisione dell’ISE, la detta manovra espansiva, prevista nel de- conciliazione delle responsabilita` familiari creto-legge n. 81 del 2007, costituisse un Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 intervento potenzialmente problematico Preannuncio, come detto, anche alla rispetto alla visione ottimistica emergente luce degli interventi in materia di ridu- dal DPEF. Personalmente preferisco defi- zione dell’evasione fiscale, il voto favore- nire quell’intervento per quel che esso e`; e vole del gruppo dell’Italia dei Valori sulla se e` vero che lo si puo` definire una risoluzione presentata dalla maggioranza manovra « espansiva » per quanto riguarda sul DPEF (Applausi dei deputati del gruppo gli investimenti, piu` difficilmente si riesce Italia dei Valori). ad adoperare tale etichetta, che abbellisce, in tema di pensioni: in questo caso par- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lerei dunque piu` propriamente di manovra per dichiarazione di voto la deputata Za- « erogativa ». E dal momento che giudi- nella. Ne ha facolta`. chiamo le manovre erogative espressione di una vetero politica economica – certa- LUANA ZANELLA. Signor Presidente, mente non quella relativa agli investimenti la risoluzione della maggioranza che ci – essa ha destato in noi inizialmente una apprestiamo a votare – nell’assumere in- qualche perplessita`. Noi avremmo prefe- tegralmente quella approvata dal Senato il rito un’indicazione di politica economica 26 luglio scorso – riassume in premessa, che prevedesse una piu` rapida riduzione in quattro punti, le linee strategiche cen- del debito pubblico, anche perche´, in una trali e le priorita` contenute nel Documento fase di tassi di interesse attivi crescenti, ne di programmazione economico-finanzia- sarebbe risultata una minore penalizza- ria. zione per il futuro della nostra economia. Si comincia con politiche per l’equita`e Ciononostante, se si valuta quella ma- l’inclusione sociale che siano in grado di novra non di per se´ e non nel quadro contrastare efficacemente–eilpiu` velo- iniziale del Documento, ma in quello di un cemente possibile – poverta` e situazioni di accordo – se di accordo si puo` parlare – disagio ed emarginazione sociale, per giun- fra Governo e parti sociali relativamente gere alla promozione dell’occupazione sta- all’intera materia del welfare, e dunque bile e a tempo indeterminato, alla defini- alla luce dell’aspettativa di una soluzione zione di politiche economiche capaci di del grave problema dello « scalone » pen- garantire la sostenibilita` della crescita eco- sionistico, credo si possa affermare che il nomica e l’attuazione degli impegni del Presidente del Consiglio e` riuscito a tro- Protocollo di Kyoto, alla selezione delle vare una soluzione ad una situazione che opere infrastrutturali di carattere strate- si presentava assai complessa, proprio a gico, privilegiando la mobilita` urbana, il causa dei costi che l’abolizione di quello trasporto ferroviario, le vie del mare e la « scalone » avrebbe comportato. portualita`. PRESIDENTE. La invito a concludere. Non possiamo che condividere piena- mente tale impostazione, che finalmente ANTONIO BORGHESI. Complessiva- pone il tema centrale dell’ambiente all’in- mente, dunque, credo che possiamo espri- terno delle linee guida del Governo; Go- mere un giudizio sostanzialmente positivo, verno che si misura in modo responsabile soprattutto per la prospettiva legata alla con gli esiti, purtroppo devastanti, di uno riduzione dell’ICI. Il Governo ha infatti sfruttamento furioso e dissennato del ter- dichiarato di poter valutare una soluzione ritorio e delle sue risorse, che, tuttavia, che preveda non gia` un intervento diretto continua a sostenere un modello di svi- sull’ICI, ma un credito di imposta di luppo economico che rischia di dover ammontare corrispondente, dando corpo lasciare il passo a crisi epocali e squilibri cosı` ad un’ipotesi che troverebbe fra l’altro irreversibili. il favore dell’ANCI, che giustamente chiede Voglio soffermarmi sul tema dell’am- che non si intervenga proprio sull’unica biente. Non intendo eccedere con i toni da imposta che costituisce l’applicazione del catastrofe, ma misurarmi e confrontarmi federalismo fiscale. razionalmente con la realta` e invito i Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 colleghi e i rappresentanti del Governo a approfondito. Il programma delle infra- fare di questo un metodo. strutture 2008-2011, contenuto nell’alle- I segnali dei mutamenti climatici in gato al DPEF, si inserisce, nonostante gli corso sono evidenti, inequivocabili: ura- sforzi fatti, senza una vera soluzione di gani sempre piu` frequenti e distruttivi, continuita` nell’alveo della tradizione Lu- desertificazione, scioglimento dei ghiacciai, nardi-berlusconiana, che prevede di defi- dissesto idrogeologico, riduzione sempre nire strategiche un numero sempre cre- piu` accelerata delle biodiversita`, un vero e scente di opere a prescindere dalla loro proprio attacco alla vita stessa del pianeta. effettiva utilita` e qualita` e senza tenere, Eppure, in Italia negli ultimi 15 anni soprattutto, in considerazione la stessa assistiamo ad un incremento del 13 per loro finanziabilita`. cento complessivo delle emissioni dei gas L’allegato Infrastrutture propone una serra. Nel 2006, come gia` ho avuto modo lista di opere per una cifra complessiva di di evidenziare, vi e` stato finalmente un 118 miliardi nei prossimi cinque anni: 44 calo dell’1,5 per cento, tutto attribuibile miliardi sono risorse da reperire pari a 8,9 alla diminuzione dei consumi nel settore miliardi l’anno. Pensate voi, quindi, come privato, mentre la produzione di energia, possiamo procedere con questa modalita`. che ricorre ancora al carbone, contribui- Nonostante la selezione effettuata dal Mi- sce ad aumentare le emissioni del 5 per nistro Di Pietro, in dialogo continuo con il cento e il settore dei trasporti – udite, Parlamento, siamo di fronte ad impegni udite – non manifesta alcuna tendenza a difficilmente onorabili. Inoltre, oltre il 50 ridurre la produzione di gas clima-alte- per cento della spesa sarebbe indirizzata ranti. al finanziamento, ancora una volta, di E` bene, quindi, che il DPEF e le strade e autostrade, quando e` assoluta- risoluzioni, di Senato e Camera, impe- mente indispensabile spingere l’accelera- gnino il Governo ad una vera e propria tore su una infrastrutturazione del terri- ` svolta in materia ambientale, anche perche´ torio piu` moderna e piu` all’avanguardia. E con il decreto-legge n. 81 del 2007 non un bene, quindi, che nella nostra risolu- abbiamo previsto di destinare parte delle zione venga chiesto di selezionare ulterior- risorse dell’extragettito a tale scopo. Noi lo mente le opere strategiche, che si vada a denunciammo e lo denunciamo e voglio privilegiare la mobilita` urbana, il trasporto sperare, ma non ho elementi per dubitare, ferroviario, le vie del mare e la portualita`, che con la legge finanziaria di autunno si e di destinare risorse per la costituzione di mettano a regime gli interventi indispen- un fondo per finanziare la ristrutturazione sabili per il raggiungimento degli obiettivi e l’ammodernamento della rete idrica, al- di Kyoto e venga impostata una vera e tra grande emergenza del nostro Paese. propria politica di crescita ecocompatibile, Per tutti gli altri punti, signor Presi- che non sia solo uno slogan perche´di dente, rimando alla risoluzione e agli in- slogan ne abbiamo avuti gia` abbastanza. terventi da me gia` svolti in Commissione e Per tali motivi e` indispensabile intro- nel corso del dibattito in aula. Confermo durre un sistema di contabilita` ambientale il voto favorevole sulla risoluzione Ventura nello Stato e negli enti locali. E` necessario ed altri n. 6-00020 e, pertanto, il parere disporre di indicatori in grado di misurare positivo sul Documento di programma- l’impatto delle politiche e una specifica zione economico-finanziaria. sezione del DPEF, un allegato al Docu- mento, dovrebbe fornire i dati conoscitivi PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare relativi alle misure intraprese, gli effetti per dichiarazione di voto il deputato Pa- prodotti e gli ulteriori passi da compiere. gliarini. Ne ha facolta`. Come anticipato nell’intervento svolto nel corso della discussione, vi e`, signor GIANNI PAGLIARINI. Signor Presi- rappresentante del Governo, un problema dente, il gruppo dei Comunisti Italiani che va assolutamente ed urgentemente votera` a favore della risoluzione di mag- Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 gioranza con cui si approva il DPEF, ma lare a fondo il lavoratore e i suoi diritti. vorrei, innanzitutto, contestualizzare le Aver trovato il giusto nesso tra ambiente, nostre scelte, a partire dal quadro econo- economia e lavoro e` un grande segnale mico e dal contesto sociale. Ci siamo innovativo e sta a tutti noi valorizzarlo lasciati alle spalle un anno, il 2006, ca- appieno. Ma il Documento di programma- ratterizzato dalla forte spinta al risana- zione economico-finanziaria assume anche mento e da un auspicio per il futuro di la sostenibilita` sociale come caratteristica avviare una netta inversione di tendenza saliente dell’azione di Governo. Su tale sul versante della politica economica e aspetto e` giusto mettere l’accento anche su sociale del Governo. tutte le voci che non si sono astenute da Possiamo ben dire che, nel corso del valutazioni critiche, pur mantenendo un primo anno della legislatura, sono state profilo unitario. costruite le condizioni che hanno portato, Mi riferisco al mio partito, i Comunisti da un lato, a poter disporre di un consi- Italiani, e a tutti coloro che hanno preteso stente extragettito propedeutico ad una di coniugare risanamento ed equita`, nel azione che sia davvero redistributiva e, pieno rispetto del programma condiviso da dall’altro, a restituire credibilita` al Paese tutta l’Unione. Ora, sulla scia del risana- al cospetto dell’Europa, che negli ultimi mento, e` arrivato il tempo di dare corso anni ci aveva dedicato ben poca atten- all’aspetto che lo rende tangibile sul ter- zione. Il risanamento e` sotto gli occhi di reno sociale, nel segno dell’equita`. Lo tutti. Pensiamo al rinnovato vigore nella abbiamo scritto tutti assieme e ora noi lotta contro l’evasione e l’elusione fiscale. Comunisti Italiani lo ripetiamo con forza: Gli indicatori economici testimoniano che risanamento ed equita` non e` uno slogan, il 2007 sara` l’anno del consolidamento su bensı` il patto fondativo che tiene insieme questo versante, dal momento che i conti coerentemente la maggioranza di Governo. pubblici sono in deciso, ulteriore miglio- Per tale ragione, e` necessario mettere in ramento. Sono proprio i numeri della campo subito politiche adeguate che fac- finanza pubblica in crescita a consentire ciano seguito alla prima e importante di escludere il ricorso a manovre corret- misura redistributiva prevista dal decreto- tive, smentendo i peggiori auspici dell’op- legge n. 81 del 2007, in favore dei pen- posizione. sionati e dei giovani. Vorrei aggiungere che, se ci fermiamo a Invocare la svolta significa dare so- riflettere su un’inversione di tendenza ri- stanza ad un nuovo modello sociale che spetto al passato, lo dobbiamo all’azione di rimetta al centro le condizioni di vita delle tutta la maggioranza e al suo impegno persone. Stiamo parlando di quello svi- rivolto al cambiamento. Innanzitutto, il luppo di qualita`, spesso enunciato, ma Documento di programmazione economi- troppo poco praticato, uno sviluppo so- co-finanziaria assume la sostenibilita` am- ciale sostenibile che metta giocoforza al bientale come elemento fondante delle centro il grande tema del lavoro, delle sue scelte di politica economica. Cio` significa tutele e dei suoi diritti. Non va sottovalu- che la tutela dell’ambiente, nella sua ac- tato quanto recita la risoluzione che ci cezione piu` complessiva, non e` soltanto un apprestiamo a votare. Investire sulla qua- valore in se stesso, ma diventa funzionale lita` dell’occupazione, sulla buona occupa- alla competitivita` del Paese. L’innovazione zione, dando segnali della volonta` di af- introdotta riguarda diversi aspetti sui frontare con decisione il dramma del pre- quali vorrei brevemente soffermarmi. Si cariato significa fornire segnali che vanno tratta, infatti, di integrare l’ambiente con nella direzione giusta. Tuttavia, noi cre- l’economia in tutti i settori, per denunciare diamo – lo voglio dire con la dovuta forza la tendenza del pianeta a soffocare se – che non basti e aggiungo che il Governo stesso, ma anche per pretendere che in deve compiere uno sforzo ulteriore. Pro- una fabbrica o in un cantiere la compa- viamo ad assumere il punto di vista di chi tibilita` ambientale sia funzionale a tute- chiede a gran voce la svolta. Scopriremo Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 che non e` possibile dare un giudizio po- essere la lotta alla precarieta`: cosı`si sitivo in merito all’accordo sul welfare. preferisce la strenua volonta` di costruire il Quel protocollo sul mercato del lavoro domani del Paese (Commenti)... porta con se´ un messaggio che va nella direzione sbagliata – bisogna avere il co- PRESIDENTE. Mi scusi, onorevole Pa- raggio di dirlo –, perche´ sposa una logica gliarini. Colleghi, chi interviene fa fatica a che, nei fatti, contraddice i molti proclami parlare e, chi vuole ascoltare, altrettanto. sulla difesa dei giovani e del loro avvenire, Quindi, vi prego di parlare a bassa voce, se e` proprio indispensabile. destinando ogni energia sulla riduzione delle uscite, senza ragionare concreta- GIANNI PAGLIARINI. Grazie, Presi- mente sull’incremento delle entrate. E` dente. Non possiamo esimerci dall’offrire proprio questo l’errore di fondo che ha una concreta occasione di riscatto alle portato tanta parte del mondo politico a milioni di donne ed ai milioni di uomini proporre in modo quasi maniacale gli indeboliti socialmente – anche a causa di slogan sull’innalzamento dell’eta` pensiona- leggi inaccettabili volute dal precedente bile come panacea di tutti i mali, senza Governo – sul terreno delle tutele e della considerare che quegli slogan non indi- piu` complessiva qualita` della vita. cano affatto la strada buona per affron- Pensiamo alla drammatica questione tare le anomalie del sistema previdenziale salariale, ai molti che faticano ad arrivare italiano. alla fatidica quarta settimana, all’iniqua La strada per ricostruire il patto gene- redistribuzione del reddito e anche all’im- razionale e` tutt’altra e passa dall’idea di barazzante confronto con le medie degli uno Stato sociale fondato su giovani lavo- stipendi europei. Crediamo, in altre pa- ratori fruitori di diritti certi. Soltanto role, che il Governo debba mostrare tutto dall’allargamento della platea occupazio- il suo coraggio sul tema cruciale del cam- biamento, in sintonia con le aspettative dei nale stabile si ottiene lavoro sicuro e di giovani, anche di quelli che sono scappati qualita`, funzionale a garantire i pensionati all’estero perche´ non si sentivano garantiti di oggi e di domani. Al contrario, chi e non riuscivano a intravedere un futuro pensa di tagliare diritti a chi li ha sudati nel nostro Paese. Sono moltissimi gli elet- in decenni di duro lavoro per riconoscere tori, di tutte le eta`, che ci chiedono di tutele ai precari di oggi, sbaglia di grosso indicare la strada del cambiamento. Siamo e noi non ci asteniamo dal dirlo. Contrap- chiamati a non deluderli, e per questo ponendo vecchi e giovani si rompe il patto motivo voteremo a favore della risoluzione generazionale e si illudono quelle migliaia Ventura ed altri n. 6-00020 (Applausi dei e migliaia di ragazzi costretti a « rimpal- deputati del gruppo Comunisti Italiani). larsi » lavori di scarsa qualita` e di nessun futuro. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare La nostra ossessione – vorrei utilizzare per dichiarazione di voto il deputato Di un termine volutamente forte – e` rispon- Gioia. Ne ha facolta`. dere alle speranze di milioni di persone, di chi e` precario ed ambisce ad un lavoro LELLO DI GIOIA. Signor Presidente, stabile, di chi lavora su un ponteggio ed poche settimane fa abbiamo convertito in esige di farlo in sicurezza, di chi e` donna legge il decreto-legge n. 81 del 2007, che e invoca le pari opportunita`, di chi e` metteva a disposizione risorse per inter- anziano ed ha il diritto di trascorrere con venire su alcuni settori importanti della dignita` e serenita` gli ultimi anni di vita. nostra vita economica e sociale, utiliz- Noi crediamo che il Governo debba rimet- zando circa 4 miliardi di euro. Sono stati tere in discussione il ricordato protocollo, previsti interventi importanti da realizzare ma soprattutto pensiamo che il tratto nel settore sociale. Mi riferisco all’au- distintivo dell’azione di Governo debba mento delle pensioni minime che, sebbene Atti Parlamentari —8— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 non sia stato significativo, ha comunque zare in modo piu` pregnante e indicazioni fornito un indirizzo preciso delle scelte e importanti sulla questione dell’energia al- delle volonta` dell’attuale Governo. Vi sono ternativa. Inoltre, noi socialisti della Rosa stati, inoltre, interventi diretti, ad esempio, nel Pugno riteniamo di dover incentivare allo sblocco della legge n. 488 del 1992, in modo forte le indicazioni in materia di che ha messo in cantiere interventi im- ricerca, universita`, scuola e Mezzogiorno. portanti per le aziende e, soprattutto, per Si tratta di quattro punti collegati tra lo sviluppo del Mezzogiorno. In buona loro perche´ il Mezzogiorno d’Italia puo` sostanza, si e` trattato di interventi che, crescere nella misura in cui crescono la seppur hanno fatto aumentare dello 0,4 ricerca e la cultura, e nella misura in cui per cento l’indebitamento, portandolo dal il sistema diventa integrato. Noi, come 2,1 al 2,5, sono stati comunque interes- nazione, investiamo poco nella ricerca e, santi ed importanti e non hanno superato quindi, registriamo la necessita` di investire l’impegno dell’abbattimento dell’indebita- di piu` e di portare la percentuale del 1,2 mento al 2,8 per cento, assunto dal pre- per cento a livello dei Paesi dell’Unione cedente Governo con l’Unione europea. europea a ventisette e oltre quei livelli. E` Riteniamo che la politica dell’attuale necessario, pertanto, investire nella ricerca Governo sia condivisibile perche´ interviene affinche´ il Paese esca definitivamente da sulle direttrici che abbiamo concordato; una condizione di ripresa della possibilita` vale a dire la competitivita` del sistema economica e produttiva. Sono questi i industriale, la riduzione del debito e, fattori che incidono – come dicevo pre- quindi, l’equita` all’interno del Paese. cedentemente – sullo sviluppo del Mezzo- Stiamo intervenendo in tali settori e anche giorno, in quanto vi e` un abbattimento il DPEF al nostro esame e` in linea con gli profondo in ordine alla ricerca e una interventi e con le linee prefissate. Di disuguaglianza – oserei dire – tra il cen- fatto, come dicevo, si registra un abbatti- tro, il nord e il sud d’Italia per cio` che mento dell’indebitamento, una riduzione riguarda la scuola. Ritengo, infatti, che la del debito e, in buona sostanza, una ri- scuola debba essere capace di fornire presa economica e produttiva, tanto e` vero risposte importanti da un punto di vista che il nostro prodotto interno lordo e` del culturale, per far uscire il Mezzogiorno 2 per cento e dobbiamo consolidarlo su dalle sacche in cui oggi si trova. Inoltre, la questi livelli. scuola deve essere, soprattutto, pubblica, e Abbiamo, pero`, la necessita` di interve- deve fornire le indicazioni affinche´sicisi nire soprattutto sulle spese correnti pri- possa inserire in un contesto di riforma marie perche´, anche se abbiamo gia` veri- complessiva che riguardi lo sviluppo del ficato che vi sono alcune indicazioni po- Mezzogiorno. sitive, in questo modo si possono liberare Il Mezzogiorno, oggi, registra una ri- risorse importanti, che vanno utilizzate presa che, tuttavia, e` ancora relativa nei per intervenire sull’indebitamento e sul riguardi del nord e del centro, in quanto debito, nonche´ per concretizzare quelle questi ultimi crescono di piu` del Mezzo- iniziative di ripresa, di competitivita` delle giorno. Quindi, se non si accelerano i aziende e, quindi, di sviluppo economico processi di ricerca, della scuola e degli piu` generale, previste nel DPEF. Tali ini- investimenti, che devono essere indirizzati ziative sono richiamate opportunamente, alla portualita`, alle reti ferroviarie e in- con integrazioni importanti, nella rela- frastrutturali, probabilmente, anzi sicura- zione svolta dall’onorevole Ventura, che mente, non avremo la possibilita` di recu- condividiamo. Pertanto, voteremo a favore perare il gap che, oggi, ancora divide il della risoluzione Ventura ed altri n. 6- centro, il nord e il sud del Paese. Quindi, 00020. riteniamo che, nella prossima finanziaria, Vi sono interessanti spunti che riguar- bisognera` intervenire in modo forte sui dano il sistema ambientale e quello delle filoni dello sviluppo, della ripresa econo- infrastrutture, che dobbiamo concretiz- mica e sui filoni che potranno compren- Atti Parlamentari —9— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dere, in virtu` delle questioni che dicevo che e` da tenere in conto – appare tuttavia precedentemente, ovvero l’abbattimento a nostro avviso, ad avviso di una compo- del debito e della spesa corrente primaria, nente della maggioranza, irragionevole. In- le iniziative volte alla ripresa definitiva e fatti, lungi dall’essere volonta` di questa al mantenimento del prodotto interno maggioranza abbandonare l’impegno as- lordo. sunto a governare e a rilanciare il Paese, Signor Presidente, sono queste le con- le motivazioni dello scostamento tra il siderazioni che volevamo svolgere, cono- tendenziale e il programmatico sono fa- scendo e condividendo la relazione del cilmente rintracciabili nello stesso DPEF. relatore per la maggioranza, onorevole Sarebbe mai stato possibile – mi chiedo, e Ventura, relazione cui noi diamo il con- mi rivolgo agli illustri professori che vinto e sostenuto « sı` », in modo che si hanno svolto questa critica –, giusto o possa determinare la ripresa e la condi- equo chiedere ai cittadini italiani un ul- zione affinche´ i bisogni della gente pos- teriore sacrificio per il solo raggiungi- sano essere esauditi. Concludo, affer- mento anticipato di un obiettivo che co- mando che nella prossima legge finanzia- munque si otterra` entro la fine della ria il gruppo della Rosa nel Pugno, i legislatura ? Dobbiamo pensare che quel- socialisti della Rosa nel Pugno saranno l’obiettivo si deve ottenere, e sara` compito impegnati fortemente affinche´ queste di- di questa maggioranza sorvegliare affinche´ rettrici siano rispettate e possano, quindi, le politiche del Governo vadano nel giusto contribuire allo sviluppo del nostro Paese. verso. Nel momento in cui si richiamano con toni allarmistici le cifre contenute nel PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare decreto-legge del 2 luglio 2007, n. 81, per dichiarazione di voto il deputato Os- bisognerebbe tener presente che grazie sorio, al quale ricordo che ha sei minuti a all’adozione di tale provvedimento, appena disposizione. Ne ha facolta`. licenziato dalla Camera, coloro che so- pravvivono con la pensione minima hanno GIUSEPPE OSSORIO. Signor Presi- ottenuto uno stanziamento di circa 900 dente, signor rappresentante del Governo, milioni di euro: vogliamo dimenticarlo ? onorevoli colleghi, anch’io voglio ricordare Sono stati reperiti fondi per 700 milioni di cio` che e` stato piu` volte detto, ovvero che euro in favore del sistema degli ammor- il DPEF si muove lungo due direttrici: la tizzatori sociali: vogliamo scordarci anche legge finanziaria dello scorso anno e il di quest’altro punto ? Sono stati stanziati decreto-legge sull’extragettito. Accanto ai inoltre 600 milioni di euro per iniziative a dati incoraggianti sull’andamento della fi- favore dei giovani. Mi sembra che sia nel nanza pubblica, la cui bonta` e attendibilita` complesso un quadro che smentisce le sono state confermate anche dai principali affermazioni dagli illustri commentatori. osservatori istituzionali, il Governo ha pre- Certamente non si intende sottovalu- sentato un programma completo di inter- tare l’importanza del rispetto degli impe- venti specificati per settori. Come si con- gni assunti a livello comunitario, come del viene ad ogni sistema di pluralismo de- resto la manovra di giugno non ha com- mocratico, il DPEF ha ricevuto anche promesso l’andamento dei saldi in fun- alcune critiche da cui desidero iniziare. zione dei parametri del Patto di stabilita` Sarebbe assurdo pensare di svolgere un (lo ha ben detto l’onorevole Ventura nella ragionamento sul DPEF senza tenere sua relazione, che condividiamo). Bisogna conto delle critiche che ci sono state. Ne piuttosto riconoscere al Governo di aver voglio citare una per tutte, quella formu- realizzato una programmazione econo- lata dal professor Boeri e dal professor mica che supera il mero criterio della Garibaldi. Entrambi hanno detto che si legislazione vigente e che in un’ottica di rappresenta un andamento del quadro di contenimento della spesa tiene conto di tre finanza pubblica programmatico peggiore punti: gli impegni sottoscritti, ovvero le del tendenziale. Questa contestazione – iniziative sulle quali e` stato gia` raggiunto Atti Parlamentari —10— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 l’accordo; le prassi consolidate, come oneri quanto da parte dell’Assemblea (Applausi di cui manca ancora la quantificazione; le dei deputati del gruppo Italia dei Valori). spese eventuali di iniziativa governativa. Il DPEF e in parte anche la legge PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare finanziaria dello scorso anno sono stati per dichiarazione di voto il deputato Pet- inoltre accusati di essersi rivelati come tinari. Ne ha facolta`. interventi pro-ciclici, a favore di una ri- presa economica gia` avviata da se´. Pre- LUCIANO PETTINARI. Signor Presi- messa la difficolta`, riconosciuta universal- dente, il gruppo di Sinistra Democratica mente dalla teoria economica, circa la Per il Socialismo europeo votera` il Docu- possibilita` dei responsabili politici di co- mento di programmazione economico-fi- gliere con esattezza e con certezza il nanziaria, prima di tutto perche´ si tratta momento opportuno per l’attuazione di di un Documento chiaro e in grado di una manovra anticiclica, questa analisi tratteggiare i contorni della futura legge risulta piuttosto semplicistica – a nostro finanziaria. Lo fa in modo tale da rendere avviso – per almeno due motivi. In primo esplicito che le misure che prevarranno luogo, la ripresa economica non e` ancora nella futura legge finanziaria saranno di- ben consolidata e stabile. Dai dati conte- rette alla crescita e all’equita` sociale. Sulla nuti nel bollettino economico pubblicato base di questo Documento si capisce che dalla Banca d’Italia, nel primo trimestre non vi sara` la correzione del deficit ten- del 2007 il prodotto dell’area euro ha denziale a legislazione vigente per il 2008, registrato una decelerazione. Il rallenta- cosı` come non sembra delinearsi la ne- mento, in parte atteso a causa dell’ina- cessita` di una manovra correttiva nel sprimento dell’IVA in Germania, dell’inde- corso del 2007. bolimento dell’attivita` industriale e del Questa impostazione, obiettivamente calo di fiducia, ha riguardato tutte le positiva, del DPEF risulta possibile perche´, economie europee, ad eccezione della una volta varata l’ultima legge finanziaria, Francia, ed e` stato ulteriormente aggra- non si e` attuata la logica dei due tempi, vato dal calo delle esportazioni, punto ritenuta opportuna anche da qualcuno dolente della nostra economia. all’interno del Governo. In altre parole, si In secondo luogo, lo stesso Governatore diceva: puntiamo tutto sul risanamento e, Draghi – va ricordato – ha evidenziato fatto questo, vedremo poi il da farsi. Al come quella in corso non sia una semplice contrario, insieme al risanamento dei ripresa economica, ma si configuri come conti pubblici si e` riusciti ad avviare una vera e propria trasformazione pro- provvedimenti per la crescita e la compe- duttiva, e ha posto in evidenza il ruolo titivita` del nostro sistema e si e` operato delle esportazioni nell’economia: se non ci nel senso di una maggiore equita` sociale. avviamo verso un processo di tal genere, Basti pensare che il risparmio annuo ot- sara` un’economia autarchica. tenuto con l’avvio – solo l’avvio – della Quindi, annunciando il voto favorevole politica delle liberalizzazioni a favore dei sul Documento in esame da parte del consumatori oscilla tra i 2,4ei3miliardi gruppo dell’Italia dei Valori, vogliamo tut- di euro. Pensiamo ancora ai risultati ot- tavia manifestare anche l’auspicio che per tenuti dalla lotta all’evasione fiscale, pur in gli anni prossimi il Governo valorizzi il presenza di inviti da parte di autorevoli DPEF, che potrebbe essere utilizzato per esponenti dell’opposizione, ahime`, allo organizzare gli interventi di finanza pub- sciopero fiscale. blica su un arco temporale superiore a Si e` iniziato a stabilizzare i precari quello della sessione di bilancio, cosı`da nella pubblica amministrazione, in parti- programmare la produzione normativa in colare nel settore scolastico, cosı` come corso d’anno e consentire un esame piu` sono andate nella giusta direzione le mi- approfondito ed informato dei provvedi- sure previste dal decreto-legge n. 81 del menti, tanto da parte delle Commissioni 2007, recentemente votato da questo Par- Atti Parlamentari —11— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 lamento, che finalizzano 6,5 miliardi di sul quale occorrera` continuare a confron- euro di extragettito a misure di crescita tarsi. In quel protocollo si continua a sociale, in particolare con l’innalzamento pensare che una maggiore competitivita`si delle pensioni piu` basse. ottiene con l’abbattimento del costo del In Italia, dopo alcuni anni di crescita lavoro: e` un’idea sbagliata. Come non irrilevante, nel 2006 e` iniziata una signi- capire che nel momento in cui si defisca- ficativa ripresa economica. Occorre che lizza lo straordinario, facendo costare questa ripresa congiunturale diventi dura- un’ora di straordinario esattamente come tura e sostenibile ed e` percio` necessario un’ora di lavoro normale, non si affronta che il Governo sappia coniugare crescita affatto la precarieta`, anzi la si istituzio- economica con equita` sociale, risanamento nalizza, e si fa cadere del tutto il discorso ` finanziario e sostenibilita` ambientale. E sulla qualita` del lavoro e dello sviluppo ? un obiettivo possibile, ed e` credibile pun- Come si puo` pensare, favorendo lo straor- tare ad una crescita del 3 per cento, come dinario, di aiutare il lavoro delle ragazze delinea lo stesso DPEF: si puo` fare, perche´ e dei ragazzi ? il 2006 sembra rappresentare un punto di svolta. Si e` interrotto il processo di caduta Sinistra Democratica non intende ac- della produttivita` nel complesso dei suoi cettare questo protocollo cosı` com’e`, e aspetti, e nei prossimi anni potrebbe de- intende battersi con quella grande parte terminarsi un processo virtuoso, basato del sindacato che ha assunto verso il sulle politiche della buona occupazione e protocollo una posizione critica. Credo sia su quelle tendenti a favorire un maggior giusto impegnarsi per attuare il pro- tasso di partecipazione, in particolare gramma dell’Ulivo che, a tale proposito, delle donne. diceva testualmente: « Noi siamo contrari Occorre quindi fare la scelta verso la ai contenuti della legge n. 30 del 2003 e qualita` dello sviluppo, la qualita` dell’in- dei decreti legislativi n. 276 e n. 368, che novazione, della ricerca, della riqualifica- moltiplicano le tipologie precarizzanti. Per zione del nostro terziario e del nostro noi la forma normale di occupazione e`il sistema di welfare, che deve essere consi- lavoro a tempo indeterminato (...). In tal derato come occasione per creare nuovi senso, crediamo che il lavoro flessibile non posti di lavoro. Occorre altresı` fare la possa costare meno di quello stabile e che scelta dello sviluppo della domanda in- tutte le tipologie contrattuali a termine terna pubblica e privata ed occorre infine fare la scelta – oserei dire continuare debbano essere motivate sulla base di un nella scelta – di puntare ad una buona oggettivo carattere temporaneo delle pre- occupazione, sapendo che parlare di oc- stazioni richieste ». La citazione e` molto cupazione dei giovani non vuol dire, come chiara: questo e` quanto prevede il pro- ha cercato di fare in queste settimane gramma elettorale e di Governo del cen- Confindustria, contrapporre figlie e figli a trosinistra; chi vi fa riferimento non opera madri e padri, e che – per quanto ri- ne´ ricatti ne´ pressioni; difende, al contra- guarda le pensioni – chi vuole garantire le rio, l’intesa unitaria. pensioni ai giovani, anziche´ organizzare Ancora alcuni punti che crediamo im- ridicole fiaccolate antisindacali, dovrebbe portanti, il Mezzogiorno primo fra tutti. E` battersi per eliminare la precarizzazione necessario capire che anche per il sud si del lavoro, cui sono costretti oggi quasi deve puntare ad alcuni aspetti di qualita` tutti i giovani. della crescita. Si tratta di orientare la Con un posto di lavoro sicuro, essi struttura produttiva verso processi di rin- avrebbero piu` certezze per la loro vita di novamento tecnologico dell’offerta e di oggi e pensioni piu` alte per la loro vita di sviluppo del capitale fisico e umano pre- domani. Per tale motivo non riteniamo sente in quell’area. La possibilita`diun utile il protocollo presentato dal Governo recupero di competitivita` del Mezzogiorno sulla competitivita` e il mercato del lavoro, e` strettamente connessa al sostegno a Atti Parlamentari —12— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 questi processi in termini di risorse finan- to », vale a dire quei 7 miliardi di euro che ziarie ma anche di adeguate infrastrutture il Governo ha deciso di spendere tutti in per lo sviluppo. una volta sola e quasi tutti in spesa Piu` in generale, sull’insieme dell’alle- corrente, quindi alzando il livello di spesa gato per le infrastrutture bisognera` ancora corrente e obbligando poi a rincorrere lavorare: basti pensare che alle strade e questo livello con le entrate: e` molto autostrade viene destinato il 50 per cento semplice ! delle risorse e sono invece assai ridotte le Oltretutto, la copertura delle spese del risorse destinate alle infrastrutture por- « tesoretto » e` stata trovata, decidendo di tuali, solo l’1,7 per cento; sono inoltre chiudere con un « buco » piu` alto: si po- insufficienti le risorse per le ferrovie, il 32 per cento, e per i sistemi metropolitani, il teva chiudere con un « buco » del 2,1 per 9,6 per cento. cento, ma si e` deciso di sforare del 2,5 per C’e` quindi molto di buono nel DPEF e cento. E` naturale, quindi, che chi esamina ci sono comparti sui quali e` opportuno, con attenzione i conti pubblici non puo` invece, continuare il confronto verso la condividere questa operazione. definizione della nuova legge finanziaria. Di fatto poi, nel DPEF, vi e` qualcosa Con soddisfazione voglio infine, prima di che prelude alla legge finanziaria. Vi e`, concludere, sottolineare che su iniziativa cioe`, una manovra anticiclica, nel senso di Sinistra Democratica al Senato si e` che si fa l’opposto di cio` che andava fatto riusciti ad inserire una riduzione delle in un ciclo favorevole, come quello in cui spese per gli armamenti: e` un’inversione di ci troviamo. Vi era la possibilita` di fare di tendenza che salutiamo con soddisfazione. piu` , ma si e` deciso di spendere di piu`. Quindi, e` in questo contesto, con il Questo chiaramente non e` accettabile ! giudizio positivo e con la volonta` di con- Consideriamo il caso del mercato del la- tinuare il confronto per contribuire a voro: ci troviamo in una situazione parti- migliorare la proposta economica e finan- colarmente favorevole, con la curva di ziaria del Governo, che Sinistra Democra- Phillips che si sposta verso il basso (bassa tica Per il Socialismo europeo votera`a inflazione e basso tasso di disoccupazio- favore del DPEF e della risoluzione pre- ne). Che cosa si vuole fare ? Si vuole sentata dalla maggioranza (Applausi dei intaccare la cosiddetta legge Biagi, stata- deputati dei gruppi Sinistra Democratica. lizzando migliaia e migliaia di persone. Per il Socialismo europeo e Comunisti L’esatto opposto di quello che si sarebbe Italiani). dovuto fare ! Se in futuro dovesse crescere la disoccupazione, oggi basterebbe mettere PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare qualche freno alle frontiere e limitare per dichiarazione di voto il deputato Ga- l’immigrazione; in tale maniera, la disoc- ravaglia. Ne ha facolta`. cupazione rientrerebbe. Tuttavia, facciamo tutto l’opposto di quello che andrebbe MASSIMO GARAVAGLIA. Signor Pre- fatto. sidente, il Documento di programmazione Passiamo a considerare i numeri, anche economico-finanziaria e` stato gia` bocciato perche´, la si fa molto complicata, ma, alla da tutti e, quindi, anche noi lo bocceremo. fine, la questione e` semplice: la manovra Lo ha bocciato la Corte dei conti, che ha finanziaria dello Stato considera le entrate come compito quello di verificare come si e le uscite: il totale delle entrate previsto spendono i soldi; lo hanno bocciato il e` di 743 miliardi di euro, a fronte di un Fondo monetario internazionale, le agen- totale di uscite di 777 miliardi di euro. zie di rating e, in maniera assolutamente Abbiamo gia` deciso, cioe`, anche l’anno drastica, la Banca d’Italia, tramite il Go- prossimo, di chiudere ancora con un buco vernatore Draghi. Qual e` il motivo sostan- di 34 miliardi di euro. Siamo abituati a ziale alla radice di questa bocciatura ? ragionare come un’azienda sempre in per- Soprattutto l’uso del cosiddetto « tesoret- dita. Atti Parlamentari —13— Camera dei Deputati

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Consideriamo ora le entrate e le uscite. Per quanto riguarda, poi, la qualita` delle Sulle entrate, continuiamo ad ascoltare uscite, si tratta veramente di un disastro su dichiarazioni, francamente imbarazzanti, tutta la linea. Consideriamo le voci piu` con- riguardo a ipotesi di riduzioni delle tasse. sistenti della spesa pubblica: pensioni, pub- Come fate a sostenere che ridurrete le blica amministrazione e sanita`. tasse, quando nel DPEF prevedete che la Delle pensioni abbiamo gia` parlato: pressione fiscale rimarra` sostanzialmente siete riusciti nell’operazione, assoluta- invariata ? E` incredibile ! Ridurre una sola mente geniale, di alzare l’eta` pensionabile tassa – per esempio, l’ICI – non significa e, al tempo stesso, generare un costo di 2 ridurre le tasse in genere, anche perche´ miliardi di euro l’anno. Ma lasciare la sappiamo gia` che l’ipotesi di ridurre l’ICI cosiddetta legge Maroni era cosı` compli- e` praticabile, perche´ si prevede di alzare le cato ? tasse sui BOT; si tratta, cioe`, di una partita Per quanto riguarda la pubblica am- di giro, perche´ l’ICI e i BOT interessano il ministrazione, si sono continuamente au- ceto medio e medio basso. Si toglie, mentati sia il personale sia i salari e gli quindi, da una parte, per dare all’altra, ma cio` non significa ridurre le tasse ! stipendi, in maniera molto piu` alta (circa Si parla tanto di lotta all’evasione tre volte), rispetto al settore privato. Anche fiscale e di lavoro nero. Ebbene, cosa questo non era quello che andava fatto. diavolo fa il Governo contro il lavoro Infine, per quanto riguarda la sanita`– nero ? Di quei cento miliardi di euro di la voce piu` consistente – diamo l’esempio evasione fiscale non introitati dallo Stato, peggiore. La regione Lazio crea un « buco » cinquanta derivano dal lavoro nero, cin- di dieci miliardi di euro e il Governo, quecento euro pro capite in Lombardia, senza batter ciglio, copre il « buco », tra- mille euro pro capite nel Lazio (il doppio), smettendo il messaggio che ogni « buco » millecinquecento euro pro capite in Cala- futuro verra` coperto tranquillamente e, bria (il triplo). Cosa fa il Governo contro come al solito, paghera` Pantalone ! questa piaga enorme, che incide molto Per quanto riguarda, poi, la spesa per pesantemente sulle pensioni e sui contri- investimenti, c’e` ben poco da dire; il buti futuri ? Niente di niente ! Governo Prodi applica il blocco sistema- Passiamo alle uscite. Qui vi e` la novita` tico di ogni opera pubblica. La TAV e` della trasparenza, e il Ministro Padoa l’esempio piu` eclatante: infatti, se non si Schioppa gia` afferma che esistono circa 21 realizza il collegamento con la Francia, ci miliardi di spese non coperte. Bene: ci dite dite perche´ diavolo abbiamo speso tutti in che modo intendete coprire tali spese ? questi soldi per fare la TAV ? Non crediamo che sia possibile coprirle Parlate di sviluppo del Mezzogiorno, con la riduzione della spesa; finche´ gover- ma se i treni non arrivano dalla Francia, nerete voi e` matematicamente impossibi- mi spiegate per quale motivo abbiamo le ! Basti leggere Italia Oggi di questa fatto la TAV fino a Napoli e si prevede di mattina, per sapere che, nella scuola, vi e` arrivare fino in Sicilia ? Per non parlare un taglio di quattromila cattedre, contro della Brebemi: anche in questo caso, si una previsione di 19 mila: si tratta, quindi, tratta di un’opera sostanzialmente autofi- di un altro « buco » che emerge. Ogni nanziata dal nord, che il Senato boccia e giorno salta fuori un « buco » ! E` chiara- la Camera non boccia, perche´ la Lega mente impossibile prevedere la copertura Nord Padania in Commissione trasporti di questi circa 25 miliardi di euro di tiene banco e permette di approvare « buco » e non e` possibile affermare di l’opera. coprirlo tagliando la spesa, perche´ non ne Alla fine, cosa vi e` di buono in questo siete capaci. Tutto cio` significa che avremo Documento di programmazione ? Vi e` l’ac- un’altra manovra finanziaria da, almeno, cenno al federalismo fiscale, ma solo l’ac- 25 miliardi di euro e il nord non puo` piu` cenno, perche´ il federalismo fiscale e`la sopportarlo ! soluzione per ridurre e, quindi, per attac- Atti Parlamentari —14— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 care l’entita` della spesa pubblica e, so- PRESIDENTE. La prego di concludere. prattutto, per migliorarne la qualita`. Lo ha spiegato molto bene il Governatore Draghi MASSIMO GARAVAGLIA. ...e, come nella sua relazione al DPEF, portando tale, va giustamente riclassificata e fa l’esempio di due Stati federali: il Belgio – parte della compartecipazione e della pe- Stato che, come l’Italia, messo insieme, in requazione. qualche modo, si e` rimesso a posto diven- La Lega Nord Padania, sul federalismo tando uno Stato federale–elaGermania. fiscale, si sta dando da fare e vuole Al contrario, cosa prevedete in ordine arrivare fino in fondo, con il principio dei al federalismo fiscale (al di la` di qualche costi standard – affinche´ siano chiari per chiacchiera che ci sta anche bene) ? Pre- tutti e si vada verso i costi standard delle vedete, per ora, solo la possibilita` di au- regioni virtuose e non di quelle che, in- mentare ancora le addizionali. Non si vece, sprecano – e con il principio della arriva a dire, fino in fondo e bene, cosa si compartecipazione seria, vale a dire intac- vuole fare con la compartecipazione. cando le tasse che si pagano gia`, non Inoltre, vi e` l’accenno – aspetto positivo quelle che si pagheranno ancora ! che va approfondito – sui costi standard. E, comunque, alla fine – e concludo, Facciamo qualche esempio, perche´ questo signor Presidente – il problema e` che non e` il punto chiave: gli stipendi della pub- possiamo permetterci un’altra finanziaria blica amministrazione non vanno valutati da 25 miliardi di euro; quindi, se volete in base al costo (possiamo, infatti, essere fare una cosa seria, intaccate davvero la tutti d’accordo sul fatto che gli stipendi spesa e smettetela di buttare via i soldi devono essere sostanzialmente equivalenti, della Padania (Applausi dei deputati dei che ognuno ha diritto di prendere lo gruppi Lega Nord Padania, Forza Italia e stipendio che prende un altro); il pro- Alleanza Nazionale) ! blema non riguarda il costo, bensı` il valore aggiunto di quello stipendio, cioe` cosa si fa con gli stipendi della pubblica ammini- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare strazione ! per dichiarazione di voto il deputato Pe- Facciamo due esempi. Gli impiegati retti. Ne ha facolta`. postali ogni centomila lettere: nel nord sono 180 e nel sud sono 1780. Un altro ETTORE PERETTI. Signor Presidente, esempio: i lavoratori delle Ferrovie dello l’Italia e` un Paese fragile e malato, ha una Stato ogni 100 mila tonnellate di beni capacita` competitiva che si colloca agli spediti: al nord sono 71 contro i 327 del ultimi posti in Europa, sulla quale pesano sud. Ebbene, la questione non e` nord e come una zavorra il livello del debito, sud, ma come Roma ripartisce le risorse... l’inefficienza della spesa pubblica, l’onere della burocrazia e la bassa qualita` delle PRESIDENTE. Mi scusi, onorevole, istituzioni pubbliche. sono costretto di nuovo a chiedere di far Inoltre, e` un Paese scarsamente inno- cessare il brusio. E` difficile parlare e vativo, perche´ ha una bassa qualificazione ascoltare in queste condizioni, vi prego. delle risorse umane e una bassa percen- Scusi ancora. tuale della popolazione in possesso di un titolo di studio elevato, nonostante la per- MASSIMO GARAVAGLIA. La questione centuale della spesa pubblica in tale set- e` come si ripartiscono le risorse, come tore sia allineata a quella degli altri Paesi. Roma ripartisce le risorse: questo e`il Si trova agli ultimi posti per la spesa in federalismo fiscale ! Infatti, se si va oltre i materia di ricerca, per la capacita`di costi standard in maniera cosı` eclatante, e` trasferimento della conoscenza dall’uni- evidente che quella non e` piu` spesa pub- versita` all’impresa, nonche´ per la dota- blica produttiva, ne´ valore aggiunto, ma e` zione di infrastrutture, l’energia, i tra- spesa sociale... sporti e l’informazione. Atti Parlamentari —15— Camera dei Deputati

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E` un Paese con sacche di disoccupa- loro incapacita` di governare e una politica zione molto elevate – ad esempio, la che « chiacchiera » su tutto e non decide disoccupazione giovanile al sud e` supe- su nulla. riore al 21 per cento e quella femminile e` Signor Presidente, questo e` lo stato del ancora piu` alta–eincuilaricchezza e` nostro Paese, come appare ai cittadini e a molto mal distribuita: vi e` un reddito pro coloro che lo guardano dall’esterno. Solo il capite di circa 30 mila dollari e 2 milioni Governo finge di non vederlo e, con questo e 600 mila famiglie povere – oltre l’11 per Documento di programmazione economi- cento delle famiglie residenti – numero co-finanziaria, disegna uno scenario di- che cresce giorno dopo giorno. verso e sorprendentemente rassicurante. Il L’Italia e` il Paese piu` vecchio d’Europa: Governo vede un Paese che cresce e d’in- ogni 100 giovani sotto i 15 anni, vi sono canto trova le risorse per superare la crisi, una finanza pubblica che migliora ed esce 141 anziani oltre i 65 anni. Infine, l’Italia dall’emergenza – cosı` da spostare in ha il debito pubblico piu` alto in rapporto avanti gli impegni assunti con l’Unione alla ricchezza prodotta, debito che convive europea in relazione al pareggio del bi- allegramente con circa 250 miliardi di lancio – e una dinamica sociale in mi- evasione fiscale e circa 3 milioni di lavo- glioramento. ratori in nero. E` bastato qualche euro del « tesoretto » Signor Presidente, un Paese cosı` non ha per dire che stiamo uscendo anche dal- futuro perche´ tali dati segnalano una pro- l’emergenza poverta`. Si tratta di una si- fonda crisi morale e culturale, prima an- tuazione che evolve al meglio natural- cora che economica, sociale e politica. Si mente, visto che il Governo in questo tratta di una crisi profonda del sistema Documento non indica alcuna misura con- che sta producendo, nel Paese, tre pro- creta di politica economica e finanziaria. fonde linee di rottura. In primo luogo, vi Abbiamo un Documento di politica eco- e` una frattura di carattere sociale: non nomica e finanziaria senza politica eco- solo si allarga sempre di piu` la forbice tra nomica finanziaria ! Noi sappiamo che le le persone ricche e quelle povere ma, cose stanno diversamente. soprattutto, si riducono le opportunita` per L’Italia e` un Paese anziano e malato salire la scala sociale. Oggi, chi e` povero che sta perdendo la fiducia in se stesso e ha molte piu` probabilita` di rimanere tale che non ha piu` fiducia nella sua classe rispetto ad un tempo. dirigente. L’Italia non puo` permettersi un Inoltre, vi e` una frattura di carattere Governo diviso al suo interno, bloccato territoriale tra un nord che chiede piu` dalle sue contraddizioni politiche e diven- liberta` e meno Stato e un sud che, invece, tato ormai minoranza nel Paese, incapace continua ad aggrapparsi disperatamente di alcuna iniziativa che non sia il tirare a allo Stato, anche se quest’ultimo spesso e` campare giorno per giorno. assente e, quando e` presente, e` ineffi- Ma l’Italia – lo dobbiamo dire con ciente. Vi e` un sud che perde continua- onesta` – non puo` permettersi nemmeno mente popolazione attiva, sempre piu`a che al suo capezzale si alternino medici rischio legalita`, con i cittadini che sono a inadeguati e medici compiacenti. Medici rischio di assuefazione – come sta avve- inadeguati e medici compiacenti: questa e` nendo in Campania per la vicenda dei la costante di questa lunga fase di tran- rifiuti, – e che hanno perso la capacita`di sizione. reazione e di sanzione politica anche verso L’Italia, invece, ha bisogno di riscrivere le amministrazioni piu` inefficienti. daccapo il patto di cittadinanza, un nuovo Infine, vi e` una frattura di carattere patto che porti a ripensare dalle fonda- istituzionale tra i cittadini e il ceto poli- menta il rapporto dei cittadini tra di loro tico, a causa della quali questi ultimi e tra i cittadini e le istituzioni nell’aspetto contestano alla classe dirigente non tanto fiscale, con la semplicita` degli adempi- e non solo i privilegi, ma soprattutto la menti, la lotta all’evasione, la riduzione dei Atti Parlamentari —16— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 livelli di tassazione, nell’aspetto redistri- lizzato nel corso dell’ultimo anno. A que- butivo, con una profonda azione di veri- sto risultato hanno contribuito in maniera fica e di qualificazione della spesa pub- determinante due fattori: da un lato, una blica, e nell’aspetto ordinamentale e di maggiore crescita economica e, dall’altro, tutela dei diritti, recuperando qualita`e un significativo ampliamento della base semplicita` delle leggi e fiducia nella giu- imponibile in conseguenza delle misure di stizia. lotta all’evasione e all’elusione fiscale. Serve ritrovarsi attorno ad un’idea con- In questo scenario la richiesta avanzata divisa di interesse generale che non e` dalla Commissione europea di una ulte- l’esatta sommatoria degli interessi parti- riore e forte accelerazione del percorso di colari e che ci obbliga a muovere e ad risanamento finanziario appare del tutto abbandonare la visione corporativa del- pretestuosa ed animata da una fissita` l’impegno associativo e politico. ideologica dietro cui si nascondono ben Servono riforme, servono cambiamenti precisi interessi economici e politici. di comportamento individuali e collettivi, In tal senso, bene ha fatto il Governo a cambiamenti la cui velocita` e profondita` non seguire tali interessati consigli. A non dipendono dal grado di accettazione nostro avviso, anzi, occorrerebbe fare di dei cittadini e, quindi, dalla sostenibilita` piu` aprendo finalmente un contenzioso politica (perche´, altrimenti, la velocita` sa- politico con le istituzioni comunitarie, a rebbe pressappoco pari a zero), ma di- cominciare dalla BCE, rispetto all’indi- pendono dalla velocita` e profondita` delle rizzo di politica economica e monetaria trasformazioni del mondo che ci circonda. prevalente in Europa, un indirizzo che Serve una cultura nuova legata al me- continua ad ispirarsi ad un approccio di rito, legata ai risultati, legata soprattutto ortodossia monetarista e neoliberista. alla responsabilita`; una cultura di cui non Se cio`e` stato fatto da un esponente c’e` traccia nel Governo e nei suoi prov- genuino della destra francese come vedimenti e nemmeno in questo Docu- Sarkozy, crediamo che altrettanto possa e mento di programmazione economico-fi- debba essere fatto dal Governo italiano nanziaria che non avra` il nostro voto dell’Unione. In questo senso, ci aspettiamo [Applausi dei deputati del gruppo UDC che il Governo dia seguito al punto della (Unione dei Democratici Cristiani e dei risoluzione che propone l’utilizzo delle Democratici di Centro)]. riserve auree in eccesso della Banca d’Ita- lia per la riduzione del debito pubblico. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Rispetto agli anni successivi al 2008, il per dichiarazione di voto il deputato An- DPEF prevede invece manovre correttive drea Ricci. Ne ha facolta`. nette, via via crescenti. Questo e`un aspetto che ci convince meno, e riteniamo ANDREA RICCI. Signor Presidente, che le previsioni del Governo siano viziate dopo la novita` costituita da una « mano- da un’eccessiva dose di prudenza e di vrina » estiva avente carattere espansivo pessimismo rispetto alle potenzialita`di con aumenti anziche´ tagli di spesa, con sviluppo dell’economia italiana e di ulte- questo DPEF siamo di fronte ad un’altra riore recupero dell’evasione fiscale: una positiva novita`: per il prossimo anno non dose di prudenza nelle stime e nelle pre- saranno necessari ulteriori interventi di visioni e` sempre necessaria, tuttavia, correzione dei conti pubblici, cosı` che quando essa e` eccessiva, rischia alla lunga l’entita` netta della manovra finanziaria di distorcere le aspettative degli operatori per il 2008 sara` pari a zero. e di generare un falso allarmismo, met- L’obiettivo concordato in sede europea tendo in moto un classico effetto di pro- di un deficit pubblico pari al 2,2 per cento fezia che si autoavvera. del PIL nel prossimo anno risulta gia` La ripresa economica, che tanta parte tendenzialmente conseguito grazie all’ag- ha nel risanamento finanziario in atto, e` giustamento delle finanze pubbliche rea- trainata, in Italia come in Europa, dalla Atti Parlamentari —17— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 domanda interna e, in particolare, dai vanti da una distribuzione del reddito, consumi delle famiglie. Cio` deve far riflet- della ricchezza e delle opportunita` di vita tere sullo stretto legame che esiste tra cosı` ingiusta come quella che esiste oggi in interventi di carattere redistributivo e po- Italia. E` in nome di tale visione, nuova, litiche di sviluppo economico. Nell’era moderna e proiettata al futuro, che ab- della globalizzazione dei mercati, per un biamo espresso la nostra insoddisfazione Paese industrialmente maturo come l’Italia sul protocollo proposto dal Governo su e` impensabile riproporre un modello di pensioni, mercato del lavoro e welfare: non sviluppo fondato sulle esportazioni e sulla e` questa la sede per discuterne, ma a competitivita` di prezzo, derivante dal scanso di equivoci ribadiamo che noi basso costo del lavoro. Occorre sı` riqua- quella proposta – alla cui elaborazione lificare l’offerta produttiva, indirizzandola non siamo stati chiamati a partecipare – verso l’innovazione, ma occorre anche as- non la condividiamo e intendiamo modi- secondare tale processo dando ossigeno ficarla profondamente, attraverso l’azione alla domanda, consentendo l’accesso a parlamentare e l’iniziativa di massa nel consumi di qualita` superiore – dal punto di vista materiale e immateriale, sociale e Paese. ambientale – a larghe fasce della popola- Il gruppo di Rifondazione Comunista- zione, che oggi ne sono escluse a causa di Sinistra Europea votera` senza remore la una distribuzione arcaica e ingiusta del risoluzione parlamentare di maggioranza, reddito e della ricchezza. perche´ riteniamo che essa migliori in ma- E qui giungiamo al cuore, al nocciolo niera significativa il DPEF su alcune que- del confronto aspro in atto all’interno stioni fondamentali. della maggioranza sul terreno della poli- In primo luogo, nella risoluzione si tica economica e sociale: la redistribuzione conferma la centralita` della lotta alla pre- del reddito e della ricchezza – che noi carieta` e all’insicurezza del lavoro, impe- proponiamo attraverso l’aumento dei sa- gnando il Governo ad assumere le inizia- lari e delle pensioni, attraverso la lotta alla tive necessarie per fare del contratto di precarieta` e per l’estensione dei diritti lavoro a tempo indeterminato la regola e sociali – non e`, come si vuol fare apparire, non l’eccezione. indifferente o addirittura contraria alle In tale contesto e` importante il para- esigenze di sviluppo e di modernizzazione grafo sullo sviluppo del Mezzogiorno, lad- del Paese. Al contrario, essa e` il presup- dove si impegna il Governo a definire un posto necessario per innescare un nuovo piano per l’occupazione all’interno di una modello di sviluppo, autonomo e autocen- piu` complessiva azione di politica indu- trato, fondato sulla riconversione ecologica striale volta al superamento del dualismo dell’economia, sulla diffusione del con- territoriale. sumo e della produzione di beni ad alto In secondo luogo, la risoluzione invita contenuto di sapere e di conoscenza, sul il Governo a proseguire nell’opera di con- soddisfacimento universale dei principali trasto all’evasione e all’elusione fiscale, bisogni sociali, fra cui quello di relazioni, anche attraverso l’istituzione di un’ali- individuali e collettive, piu` solidali. quota unica del 20 per cento sulle rendite La riduzione drastica della precarieta`e finanziarie e si stabilisce che la riduzione dell’insicurezza del lavoro, cosı` come le della pressione fiscale sara` prioritaria- difese del diritto alla pensione e ad un mente indirizzata alle famiglie a basso ampio sistema di protezione sociale, non reddito. sono costi per il sistema, ma opportunita` In terzo luogo, piu` che sulla riduzione di sviluppo della societa` e anche dell’eco- quantitativa della spesa primaria corrente, nomia. Il vero costo sociale che pesa sul si pone l’accento sulla sua riqualificazione, nostro Paese e` invece rappresentato dalla eliminando sprechi e inefficienze, a co- pervicace difesa, in nome di presunte minciare dalla sensibile riduzione dei costi compatibilita` oggettive, dei privilegi deri- della politica. Atti Parlamentari —18— Camera dei Deputati

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Infine – ma e` forse l’aspetto piu` signi- ALBERTO GIORGETTI. Signor Presi- ficativo – nella risoluzione si corregge dente, il Documento di programmazione profondamente la politica infrastrutturale economico-finanziaria dovrebbe rappre- delineata nell’allegato al DPEF, confer- sentare quelle che sono le linee program- mando quanto previsto nel programma matiche del Governo in materia econo- dell’Unione circa la necessita` di superare mica e finanziaria e dovrebbe essere poi radicalmente la logica e la strumentazione sostenuto ed esplicitato, nella sua puntuale della legge obiettivo varata dal Governo applicazione, dalle successive leggi finan- Berlusconi, in nome di un’alternativa vi- ziarie. sione strategica che assuma come vincoli Mi pare di poter dire, alla luce delle invalicabili il pieno rispetto dei cicli eco- considerazioni appena svolte dall’onore- logici, della tutela ambientale e paesaggi- vole Andrea Ricci, esponente di Rifonda- stica del territorio e del consenso delle zione Comunista, che tutto quanto conte- popolazioni locali interessate alla realiz- nuto in questo DPEF puo` essere conside- zazione delle opere. rato del tutto aleatorio, con una maggio- In questo quadro, ci appare importante ranza che dimostra di non avere elementi l’impegno, previsto nella risoluzione, a di sintesi significativi. Cio` lo si comprende istituire uno specifico fondo per l’ammo- proprio da quanto detto dal collega di dernamento della rete idrica, opera molto Rifondazione Comunista il quale ha posto piu` necessaria di tanti nuovi assi viari ad in rilievo che si punta ad un sostegno alta velocita`. maggiore per il lavoro a tempo indeter- In conclusione, con l’approvazione minato, che significa un aumento signifi- della risoluzione sul DPEF si avvia una cativo dei costi del lavoro e della pressione fase decisiva sul terreno politico e sociale fiscale; il messaggio molto chiaro lanciato del Paese, che si annuncia calda e piena di in tema di evasione, che introduce un insidie per la stessa prosecuzione dell’at- percorso che va ulteriormente a colpire le tuale esperienza di Governo. I nostri al- rendite finanziarie; cosı` come anche il leati sanno qual e` per noi il punto irri- netto e chiaro « no » alla riduzione della nunciabile: il rispetto del programma del- spesa pubblica. l’Unione e delle speranze di cambiamento Si tratta di elementi che si pongono in da esso suscitate. Senza tale elemento, evidente contraddizione con gli obiettivi questo Governo non e` legittimato a pro- che pone questo Documento di program- seguire, non per nostra volonta`, ma perche´ mazione economico-finanziaria, il quale esso sarebbe travolto dalla delusione di chi avra` bisogno a settembre – lo dico al in quelle idee ha creduto. relatore Ventura – di un’inesorabile nota A costoro, che sono la fonte ultima di aggiornamento, che dovra` tenere conto della nostra legittimazione, dovremmo anche della prossima legge finanziaria, sempre rivolgerci in caso di difficolta`edi sulla quale, al momento, non si sa nulla da contrasti. parte di questa maggioranza e di questo Insieme al lavoro parlamentare, e` que- Governo. sto cio` che noi ci impegniamo a fare nei Il gruppo di Alleanza Nazionale denun- prossimi mesi, convinti come siamo che cia questa grave situazione politica: a l’unico antidoto alla crisi della politica e fronte di un DPEF, redatto in forma della democrazia sia la partecipazione po- discorsiva, generalista, non si fa alcun polare e diretta alle decisioni fondamentali riferimento puntuale agli strumenti che si della vita di un Paese (Applausi dei deputati attiveranno con i prossimi interventi che dei gruppi Rifondazione Comunista-Sini- saranno adottati in materia economica e stra Europea e Comunisti Italiani). fiscale. Insomma, questo Documento enuncia PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tante belle intenzioni che non sono pero` per dichiarazione di voto il deputato Al- confortate dai risicati dati tecnici in esso berto Giorgetti. Ne ha facolta`. contenuti e che in qualche modo vengono Atti Parlamentari —19— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 proposte nella risoluzione del collega Ven- che rappresenta a tutti gli effetti un au- tura, peraltro diversa dalla risoluzione mento della spesa pubblica. Dal DPEF si presentata al Senato e che dimostra come intravedono quelle che sono le risorse la coesione all’interno della maggioranza necessarie per poter adempiere agli ulti- sia un tema quotidiano, a fronte di una matum che vengono dati dalla sinistra grave contraddizione presente con gli estrema, massimalista, e a proposito delle obiettivi strutturali del Paese. Tale incer- quali gia` all’interno del DPEF si intravede tezza politica e` ormai percepita dal Paese quella che e` la cifra che si avvicina a cio` e dalla stessa maggioranza di centrosini- che dovremo affrontare nella legge finan- stra, in cui abbiamo un Prodi ormai ziaria: impegni assunti per oltre 11 mi- chiuso all’interno del proprio percorso, liardi di euro, altri 10 miliardi di euro che che viene sistematicamente massacrato da- il Governo chiede addirittura al Parla- gli operatori esterni e dalle stesse forze mento di reperire dopo un confronto com- politiche di maggioranza. plessivamente aperto tra maggioranza e Purtroppo in questo Documento, ca- opposizione. Oltre 21 miliardi di euro a rente di prospettiva politica, si intravede gia`, senza enunciarlo, un aumento signi- cui si devono aggiungere le recenti ri- ficativo della pressione fiscale a carico forme, contestate in quest’aula anche oggi, degli italiani, con particolare riferimento – relativamente alla previdenza: oltre due perche´ sono quelli che alla fine paghe- miliardi di euro per anno, nell’ipotesi ranno – alle fasce piu` deboli e alle im- decennale, piu` l’intervento complessivo sul prese. E` un Documento che e` stato boc- welfare. Complessivamente, una legge fi- ciato dalla Commissione europea, dal nanziaria di oltre 30 miliardi di euro. Fondo monetario internazionale, dal- E allora non si capisce come si potra` l’OCSE, dai principali istituti di politica ridurre in misura significativa la spesa finanziaria e di conti pubblici e che rap- pubblica al fine di approvare una legge presenta un ulteriore passo falso di un finanziaria che non vada ad aumentare la Governo le cui condotte in materia eco- pressione fiscale. Un tema estremamente nomica cadono costantemente sotto i colpi delicato, caro collega Ventura, significati- delle censure europee ed internazionali. vamente in riferimento a quello che e` L’unico dato certo sembra essere la l’aspetto della cosiddetta spending review, prospettiva di un aggravio fiscale. Lo dico riferimento anglosassone che viene adot- senza voler fare polemica, sottosegretario Sartor, ma, alla luce delle dichiarazioni tato dal nostro Governo incapace pero` poi rilasciate dal Viceministro Visco nell’audi- di praticarlo concretamente. Lo stesso Vi- zione svolta in Commissione bilancio la ceministro Visco ha affermato proprio in settimana scorsa, risulta palese come sia audizione come addirittura quello di cui al di fatto inaffrontabile da parte di questo comma 507 della legge finanziaria per il Governo il tema della riduzione della 2007 sia un esperimento sostanzialmente spesa pubblica e quanto invece sia fonda- gia` morto, a fronte delle enormi pressioni mentale, in prospettiva, la leva legata alle portate avanti dai vari ministeri di riferi- entrate: cio` lo ha affermato lo stesso mento per ottenere una spesa aggiuntiva. Viceministro. E quindi ci avviamo verso un percorso, Purtroppo, l’aumento della pressione quello verso la legge finanziaria per il fiscale era gia` iniziato lo scorso luglio con 2008, in cui vedremo il Governo impegnato il cosiddetto decreto Visco-Bersani, che in una sorta di caccia al tesoro – altro che introdusse circa 6 miliardi di euro di « tesoretto » ! – che dovranno pagare tutti maggiori tasse, per proseguire con la legge gli italiani, i contribuenti, le imprese e finanziaria per il 2007 pari ad oltre 35 purtroppo anche le famiglie piu` deboli. E` miliardi di euro, che ha prodotto di fatto evidente come la pressione fiscale, regi- un extragettito definito impropriamente strata oltre il 42 per cento, la piu` alta nella « tesoretto » dallo stesso centrosinistra e storia d’Italia, rappresenti un colpo gra- Atti Parlamentari —20— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 vissimo nei confronti del sistema impren- finora completamente dimenticate da que- ditoriale e del tessuto economico e sociale sta maggioranza. Penso in particolare al italiano. tema della sicurezza: tale tema viene in- Non avete tenuto conto neppure delle fatti posto nella risoluzione (lo poniamo indicazioni del Governatore della Banca anche noi nella nostra, e in maniera piu` d’Italia, Mario Draghi, che aveva suggerito articolata), nel momento in cui si prevede correttamente di utilizzare il cosiddetto perfino il percorso legato ai contratti in « tesoretto » per il risanamento dei conti questo settore; eppure, tale questione e` pubblici, prevedendo di inserire tali ri- stata completamente dimenticata nel corso sorse proprio nel Documento di program- dell’esame del decreto-legge recentemente mazione economico-finanziaria. In realta`, approvato da quest’Assemblea. Cosı`e` an- riteniamo che la vostra scelta rappresenti, che per altre questioni significative che di fatto, un bypassare quelle che sono le sono legate al tema della ripresa e dello indicazioni della Banca d’Italia. sviluppo: lo dimostrano le lamentele che Il Governatore della Banca d’Italia sono giunte da parte delle associazioni di aveva ben suggerito, lo ripeto, di utilizzare categoria, che hanno indicato con puntua- le fasi favorevoli del ciclo economico per lita` alla Commissione e al Governo quale attuare una decisa riduzione del disavanzo potrebbe essere il percorso per il rilancio pubblico. Invece, con questo DPEF si ge- dello sviluppo e dunque per l’ottenimento nera il rischio che si dovranno poi cor- delle risorse necessarie al mantenimento reggere, con estrema difficolta`, le scelte di delle logiche di attenzione ai soggetti de- questo Governo. boli, logiche che saranno in realta` pena- Particolarmente significativa e` l’ammis- lizzate anche nei prossimi mesi. sione contenuta a pagina 45 del Docu- mento, nel capitolo riguardante la finanza PRESIDENTE. La invito a concludere. pubblica: « Sulla base degli obiettivi pro- grammatici sopra indicati e tenendo conto del nuovo andamento tendenziale dei conti ALBERTO GIORGETTI. Si tratta di a legislazione vigente, (...) non risulta ne- ricette semplici: occorre avere il coraggio cessario compiere una manovra correttiva di ridurre la pressione fiscale, di interve- netta per il 2008 ». Dunque, se aveste nire con misure significative sulla spesa adottato una politica di risanamento dei (obiettivo che viene ancora una volta va- conti pubblici, gli andamenti tendenziali nificato, come emerge alla luce delle di- avrebbero aiutato il nostro Paese ad uscire chiarazioni di esponenti di Rifondazione da una congiuntura complessa; con le Comunista) e di avviare una politica di vostre scelte, invece, si sposta piu`inla` riforme degne di questo nome. l’obiettivo di rientro del debito pubblico – In questo DPEF, invece, si intravede lo ha gia` sottolineato in modo assai pun- un messaggio evanescente: non si affron- tuale il collega Armani – e quello di tano i nodi strutturali del Paese e vi sono ottenere un avanzo primario della pub- posizioni contraddittorie all’interno della blica amministrazione. Si costruisce cosı` stessa maggioranza. Concludo con una una rete, nel controllo della spesa pub- battuta: l’onorevole Ventura rispondeva blica, attraverso la logica dei programmi e ieri ad alcuni parlamentari affermando degli obiettivi, che vanifica la capacita`di che lui stesso si sarebbe occupato, con manovra degli stessi ministeri che infatti, l’attuale maggioranza, dei DPEF fino al non a caso, in questa fase stanno prote- 2011. Noi ci auguriamo invece che, gia`in stando in maniera significativa nei con- settembre, questo Governo cada, per ri- fronti del Ministero dell’economia e delle sollevare cosı` in tempi brevi il governo finanze, allo scopo di ottenere risorse della Nazione e lo sviluppo dell’Italia aggiuntive. (Applausi dei deputati dei gruppi Alleanza Collega Ventura, nella sua risoluzione Nazionale, Forza Italia e Lega Nord Pa- lei pone talune questioni che sono state dania). Atti Parlamentari —21— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sione fiscale ed all’enorme incidenza del per dichiarazione di voto l’onorevole Ba- debito pubblico rispetto al PIL, quali punti rani. Ne ha facolta`. di debolezza strutturale del nostro bilan- cio, che il provvedimento in esame non LUCIO BARANI. Signor Presidente, a prevede assolutamente. Il Documento e` nome del gruppo DCA-Democrazia Cri- bocciato dal nostro gruppo, ma credo stiana per le Autonomie-Partito Socialista- anche da tutti gli italiani perche´ la Corte Nuovo PSI intendo esprimere un « no » dei Conti ha gia` affermato che non e` alto e forte al DPEF relativo alla manovra approvabile, la Banca d’Italia, con il suo di finanza pubblica per gli anni 2008-2011. massimo esponente, Draghi, ha ampia- Per ricollegarmi al collega che ha ap- mente detto di cosa si tratta, le principali pena concluso il suo intervento, che si – e numerose – agenzie internazionali di rivolgeva al relatore, devo dire che noi rating stanno deridendo il nostro Paese, il crediamo che, quando l’onorevole Ventura Fondo monetario internazionale ci ha boc- ha letto tale documento, egli debba aver ciati senza appello. Di cosa abbiamo bi- avuto un sobbalzo e debba avere affer- sogno di piu` rispetto a tali esempi ? E` mato anche lui che tale testo e` impresen- errato continuare a sperperare denaro tabile. Ma, da buon chierichetto, egli ha pubblico. Si parla di una manovra da 25 dovuto, obtorto collo, fare il suo compitino, miliardi di euro, si continua con lo Stato ed ha dovuto cosı` dichiarare, prima alla assistenziale, voluto dalla sinistra massi- Commissione e poi all’Assemblea, che si malista, e non si ha cura, ne´ si fa alcunche´ tratta di un buon testo. Ovviamente, pero`, al riguardo, dello Stato sociale. Altro che non lo crede nemmeno lui: e lo si capisce inversione di tendenza ! Con voi, con il dall’intervento svolto dallo stesso collega DPEF in esame, aumentano gli indigenti e ieri. le famiglie povere in Italia, le famiglie che Si parlava della piccola ripresa che non riescono ad arrivare a fine mese, le l’Italia ha vissuto nell’ultimo anno. famiglie che non si possono piu` permet- Abbiamo trovato una ripresa ma ab- tere di far andare i figli a scuola, i biamo trovato l’Italia impreparata a causa ricercatori che emigrano all’estero, perche´ della sudditanza della maggioranza alla non si fa niente e nulla si prevede per la sinistra radicale e massimalista e al sin- ricerca e, comunque, quel poco che si fa dacato, soprattutto alla CGIL. Come lo e` solo riservato ai figli dei figli di papa`, che scorso anno il sindacato ha stabilito il pero` hanno la tessera giusta. Aumentano contenuto della legge finanziaria, anche gli sperperi nella sanita` e il deficit e`in quest’anno il sindacato ha ricoperto un aumento in quasi tutte le regioni, ma solo ruolo importante e poi, con il gioco delle in alcune di esse arriva la mamma-Stato, parti, fanno finta di non essere d’accordo. gli amici degli amici e Prodi, che pianifica Vi e` una situazione simile a quanto avve- il debito. E` una vergogna cio` che e` stato nuto per la modifica dell’ordinamento giu- fatto per la Campania e per Napoli in diziario, approvata venerdı` scorso. Allo particolare ! Aumentano gli sperperi degli stesso modo, i magistrati hanno fatto il enti inutili, lasciati ancora in vita per teatrino di annunciare lo sciopero, per fornire un reddito a nullatenenti con tes- dare l’opportunita` al Ministro Mastella di sera giusta, aumentano i privilegi delle poter dire: avete visto, non sta bene nean- cooperative rosse, delle banche, delle as- che ai magistrati, pero` erano d’accordo. Si sicurazioni e dei sindacati che eludono ed puo` dire che sono come i cosiddetti ladri evadono continuamente le tasse. Diminui- di Pisa: bisticciano di giorno e vanno sce – paradosso dei paradossi – l’eta` rubare assieme di notte. pensionabile, in controtendenza con la E` ovvio che e` necessaria una nuova situazione europea. Vi era una buona politica dello sviluppo al di fuori del- legge, anzi ottima, ossia la legge n. 243 del l’emergenza. Bisogna, ovviamente, mettere 2004, la cosiddetta legge Maroni, ma la mano all’alto livello di evasione ed elu- circostanza che sia stata adottata dal pre- Atti Parlamentari —22— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 cedente Governo e dal Ministro Maroni vi le imprese vicine e amiche di questa ha fatto andare su tutte le furie e l’avete maggioranza, le quali hanno un nome e un abrogata. Si tratta della tendenza del Go- cognome: le cooperative rosse. verno e della maggioranza di cancellare tutto cio` che di buono e` stato fatto dal precedente Governo, ossia le leggi Biagi, Preavviso di votazioni elettroniche Moratti e Castelli. Lo abbiamo constatato (ore 11,20). riguardo a tutte. Quindi, state andando avanti facendovi PRESIDENTE. Poiche´ nel corso della del male e facendoci del male. L’esigenza seduta potranno avere luogo votazioni me- e` mantenere in vita l’attuale Esecutivo. diante procedimento elettronico, decor- Come ho gia` detto, i maggiori oneri per il rono da questo momento i termini di bilancio pubblico sono conseguenti alle preavviso di cinque e venti minuti previsti prospettate modifiche del sistema previ- dall’articolo 49, comma 5, del Regola- denziale. Ipotizzate di utilizzare parte mento. delle riserve della Banca d’Italia per l’ab- battimento del debito pubblico. Cio` sa- rebbe praticabile solo in presenza di una Si riprende la discussione. credibile e strutturale riduzione della spesa della quale non si intravede, ovvia- mente, alcun tipo di segnale. (Ripresa dichiarazioni di voto Cio` detto, non ci rimane che conclu- – Doc. LVII, n. 2) dere con un’ultima considerazione, che mi sembra abbastanza ovvia. Su questa poli- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tica economica e sul DPEF e` lapalissiana per dichiarazione di voto il deputato Cro- la totale impotenza della maggioranza. Lo setto. Ne ha facolta`. dicono, con onesta`, alcuni gruppi massi- malisti che non la condividono. La crescita GUIDO CROSETTO. Signor Presidente, tendenziale e` uguale alla crescita pro- onorevoli colleghi, forse la cosa piu` giusta grammatica e, solo nell’ultimo anno, nel per il gruppo di Forza Italia sarebbe non ben lontano 2011, ci dite che l’Italia avra` tanto intervenire per dare un giudizio sul lo 0,1 per cento di crescita. Ovviamente, DPEF in esame, ma limitarsi alla lettura non e` possibile andare in una simile dell’intervento del collega Andrea Ricci, di direzione. Ci regalerete, per Natale, un’al- Rifondazione Comunista. Ricordo a tutti tra finanziaria da 25 o 30 miliardi di euro, che l’anno scorso, per la presentazione del con una vera e propria schizofrenia in- DPEF, il gruppo di Rifondazione Comu- terna alla maggioranza e tra quest’ultima nista, tramite il ministro Ferrero, si e il Governo. Siete uno contro l’altro tutti astenne dal voto e critico` fortemente la i giorni, con il ricatto ignobile e ignomi- manovra allora voluta dal Ministro Padoa nioso, che il Paese non merita, di una Schioppa. Un anno dopo, il collega Andrea sinistra massimalista che in Italia pratica- Ricci, del quale non condivido nemmeno mente non esiste piu` e che, invece, con- un’idea, ma che rispetto totalmente per tinua a dettare le regole del gioco. l’integrita` morale e per la coerenza con cui Concludendo il mio intervento, la com- si batte per le sue idee –, ha svolto oggi ponente Repubblicani, Liberali, Riforma- un intervento in cui ha affermato, con tori del gruppo Misto dira` un « no » alto e convinzione, che Rifondazione Comunista forte al Documento di programmazione ha appoggiato la manovrina e votera`la economico-finanziaria in esame, che rite- risoluzione della maggioranza sul DPEF. niamo una iattura per la traballante eco- Avrei voluto che alcuni colleghi dell’at- nomia del Paese che, dopo l’approvazione tuale maggioranza, penso allo stesso rela- di tale Documento, sara` ancora piu` tra- tore Ventura, a Gerardo Bianco, a Villetti, ballante. Ne avranno giovamento soltanto a Di Gioia (li nomino vedendoli), avessero Atti Parlamentari —23— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 ascoltato le parole del collega Andrea liardi, per avere 20 miliardi di euro in piu` Ricci, e vorrei che lo avesse fatto anche il di « buco ». Chiunque di voi capisca un sottosegretario Sartor, in assenza di un minimo di bilancio dello Stato sa benis- Ministro che non considera l’approvazione simo che la somma del decreto-legge ap- del DPEF un atto importante per il Go- provato la scorsa settimana, del DPEF e di verno. quanto la maggioranza sara` obbligata ad Nelle parole di Andrea Ricci e` conte- inserire nella legge finanziaria per il pros- nuta la linea del vostro Governo per i simo anno, perche´ il collega di Rifonda- prossimi anni. zione Comunista ha ricordato benissimo Il collega Andrea Ricci si e` dichiarato gli impegni che tengono insieme la mag- contento per il blocco delle opere pubbli- gioranza, porteranno il prossimo anno ad che, per la rottamazione della cosiddetta un disavanzo di 35-40 miliardi di euro. legge obiettivo, che consentiva la realizza- Non mi conforta il fatto che se non fossi zione delle opere pubbliche, per l’aumento un parlamentare, ma il piccolo azionista di della spesa pubblica e della pressione un’azienda, potrei avanzare nei confronti fiscale, con nuove tasse. Cio`e` quanto il degli amministratori una azione di respon- collega Andrea Ricci, l’unico coerente di sabilita`. coloro che sono intervenuti per la mag- gioranza, ha detto, motivando il voto di Rifondazione Comunista sulla risoluzione PRESIDENZA DEL PRESIDENTE che accompagna il DPEF in esame. FAUSTO BERTINOTTI (ore 11,25) Vorrei chiedere ai colleghi della mag- gioranza come cio` sia compatibile con GUIDO CROSETTO. Sono solo un par- quanto leggiamo sui giornali in relazione lamentare, posso lamentarmi sapendo be- alla pressione fiscale, alla volonta` di an- nissimo dove condurra` la politica econo- dare avanti con le grandi opere, in rela- mica del Governo, posso dirlo in que- zione alla necessita` di dare al Paese le st’aula assolutamente indifferente alle mie risposte di cui ha bisogno. Quando inter- parole, perche´ ognuno di noi e` totalmente veniamo in quest’aula, purtroppo sap- pronto a difendere i propri interessi, ma piamo tutti che il nostro intervento e` diventa assente quando si dovrebbe inte- assolutamente inutile e irrilevante. So che ressare a quelli collettivi, del popolo. la posizione e il giudizio di Forza Italia e Quindi, con il voto della maggioranza della Casa delle liberta` sul Documento in passera` tranquillamente un « buco » per il esame sono totalmente irrilevanti. Alla prossimo anno, che costringera` qualunque fine, approverete una risoluzione di mag- Governo futuro ad un intervento fortis- gioranza, noi approveremo una risoluzione simo. Poiche´ so benissimo che i 700 mi- di minoranza e daremo ancora una volta liardi di euro di spesa pubblica sono per luogo a questa – permettetemi il termine l’80 per cento spesa vincolata ed intocca- – recita, in cui gli atti del Governo arri- bile, penso che i 40 miliardi di euro non vano alla Camera e sono approvati senza saranno mai trovati con tagli alla spesa essere modificati. Tutto cio` avviene nono- pubblica o con razionalizzazioni della stante la maggioranza del Parlamento non stessa spesa pubblica. L’avete dimostrato condivida l’attuale linea del Governo e voi, nella legge finanziaria per il 2007: la l’impostazione del DPEF, e sappia perfet- razionalizzazione della spesa pubblica tamente che il DPEF in esame non con- consisteva in 4 miliardi di euro; 2 miliardi durra`, per il prossimo anno, ad un con- li avete dovuti rimettere nel decreto-legge tenimento dei conti pubblici. approvato la settimana scorsa, non es- Chiunque di voi capisca qualcosa di sendo riusciti a tagliarli. Pensate, il pros- bilancio sa che basta sommare il « buco » simo anno, di costruire una legge finan- della spesa sanitaria, che nel 2006 e` quan- ziaria in cui dovete tagliare 40 miliardi di tificato in 7 miliardi di euro e che nel- euro ? E` impossibile. D’altra parte, sara` l’anno in corso e` quantificato in 13 mi- impossibile aumentare il deficit per non Atti Parlamentari —24— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 essere cacciati dall’Europa e rimarra` una brare un atto assolutamente irrilevante – sola soluzione (quella che il collega An- il sottosegretario Sartor ride e il Ministro drea Ricci – l’unico coerente, lo ripeto, di Chiti, che rappresenta il Ministro dell’eco- coloro che sono intervenuti – ha, in qual- nomia e delle finanze che, come ho affer- che modo, prefigurato): un aumento della mato in precedenza, non ha avuto il pressione fiscale che vada – il collega coraggio di presentarsi, probabilmente non Andrea Ricci l’ha detto chiaramente – a vi dara` peso – ma, per la prima volta nella colpire quanto considerano malato all’in- storia della Repubblica, il Senato approva terno della nostra societa`, cioe` la ric- una risoluzione e la Camera ne approva chezza, le imprese e il libero mercato. Il una diversa. collega Andrea Ricci ha teorizzato che il Non so quale delle due risoluzioni il futuro economico del Paese e` dato dalla Governo riterra` valida, ne´ quale risolu- spesa pubblica e dall’aumento del potere zione vorra` seguire, ma so solo che e`la di acquisto che si da` con l’aumento dei dimostrazione, fornita non da Gian Anto- salari, delle pensioni e della spesa pub- nio Stella, ma dal Governo, dell’inutilita` blica. Non esiste una maggioranza al del nostro lavoro e dell’opinione che il ` mondo, nemmeno piu` a Cuba, che teorizzi Governo nutre su Camera e Senato. E che tale impostazione economica possa inutile ogni atto, e` inutile ogni nostra portare benefici alla popolazione ! posizione, perche´ un Governo serio non In quest’aula il giudizio sul DPEF avrebbe dovuto accettare che alla Camera espresso da un importante gruppo come e al Senato venissero presentate due di- quello di Rifondazione Comunista e` stato verse risoluzioni, in alcuni punti total- positivo perche´, a detta dell’onorevole An- mente contraddittorie tra di loro. La cer- drea Ricci, non mia, esso blocca le opere tificazione dell’inutilita` del nostro lavoro e pubbliche – il collega Andrea Ricci l’ha della verita` di alcuni attacchi che stiamo affermato chiaramente –, aumenta le tasse tutti subendo e ai quali non siamo in sulle imprese e sulla ricchezza e aumenta grado di rispondere e` data oggi dal Go- la spesa pubblica. Questi sono i motivi per verno. Noi approviamo un documento, il cui il gruppo di Rifondazione Comunista Senato ne ha approvato uno che, in certe quest’anno, come ha dichiarato dieci mi- affermazioni, e` totalmente divergente, ma nuti fa, appoggia e vota la risoluzione sul cio` non produce alcun effetto. DPEF mentre l’anno scorso non l’ha vo- Voi non soltanto avete certificato, dal tata. Mi rivolgo ai moltissimi deputati di punto di vista economico, un disavanzo maggioranza che provengono da espe- per il prossimo anno che – mi dispiace rienze nel Partito comunista, nella Demo- colleghi – non comportera` nel 2008, come crazia cristiana, nei partiti liberale, repub- e` scritto nella vostra risoluzione, un im- blicano e socialista, e chiedo loro di espri- patto pari a zero... mere un giudizio, perche´ sono loro che con il voto confermeranno ora questa PRESIDENTE. La invito a concludere. linea economica. Non e` una linea econo- mica che, tornati nei nostri collegi, in GUIDO CROSETTO. Non mi pare di vacanza, sotto l’ombrellone, qualcuno di avere esaurito il tempo, Presidente. voi potra` misconoscere, dicendo che non e` vero e che in realta` state facendo delle PRESIDENTE. Le mancano 10 secondi, cose giuste per il Paese. E cio` che state infatti. approvando ? Tra l’altro, per la prima volta nella storia del DPEF, approviamo due risoluzioni e, per la prima volta, GUIDO CROSETTO. Esatto, avevamo l’attuale Governo considera a tal punto le ragione entrambi. aule parlamentari da accettare la risolu- zione del Senato, che e` totalmente diversa PRESIDENTE. Le segnalavo semplice- da quella della Camera. Questo puo` sem- mente che si stava avvicinando alla fine. Atti Parlamentari —25— Camera dei Deputati

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GUIDO CROSETTO. ...ma contribuite ficazione del bilancio, realizzatesi per l’im- anche, dal punto di vista politico, con il pegno di lavoro del Ministero dell’econo- DPEF in esame alla delegittimazione com- mia congiunto con la fattiva collabora- plessiva di questa Assemblea. Noi come zione delle Commissioni competenti di gruppo di Forza Italia, convintamente, Camera e Senato. E` un documento di voteremo contro la vostra risoluzione e programmazione economica che indica la convintamente voteremo la nostra. Ci sa- strada che si vuole percorrere nei prossimi remmo augurati, in un impeto singolo, non anni, offrendo punti di riferimento fonda- dei partiti ... mentali per l’impegno dei soggetti istitu- zionali, per le attivita` dei soggetti econo- PRESIDENTE. Deputato Crosetto, do- mici e finanziari e per le certezze, di cui vrebbe concludere. hanno bisogno i cittadini al fine di raf- forzare la fiducia nel loro futuro. Ieri, il GUIDO CROSETTO. Concludo, Presi- piu` noto dei quotidiani economici ha pun- dente. Stavo dicendo che ci saremmo au- tualmente riferito il cambiamento avve- gurati che vi fosse da parte della maggio- nuto a questo riguardo, rispetto al dicem- ranza una presa d’atto della vera situa- bre scorso, con una positivita` inaspettata zione del Paese. Non vi e` stata. Voglio dire di umori, da ricercare nelle minori ansie al sottosegretario Sartor e al Governo che le famiglie avvertono sulle prospettive intero che purtroppo cio` che ho affermato economiche e fiscali del Paese. si avverera` a partire da gennaio-febbraio Quindi, e` un clima positivo quello in del prossimo anno. Vorremmo che rima- cui si colloca la nostra discussione, che nesse agli atti il nostro intervento perche´ non puo` essere governata solo con un vorremmo lasciare singolarmente, sulle rigore economico cieco, che non distingue spalle di ognuno di voi, una tale respon- la dignita` del vivere dal conto in banca. Ed sabilita` (Applausi dei deputati del gruppo e` proprio a loro che mi rivolgo, ai censori Forza Italia – Congratulazioni). di oggi – a parte i menagrami – eviden- temente dimentichi del loro modo di in- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare terpretare il rigore nella passata legisla- per dichiarazione di voto il deputato Musi. tura. Ne ha facolta`. Questo e` un anno di semina, di impegni contenuti nel programma dell’Unione, che ADRIANO MUSI. Signor Presidente, credo utile ricordare a me stesso e a voi, componenti del Governo, onorevoli depu- per meglio collocare le scelte del Docu- tate e deputati, si concludera` oggi, con il mento di programmazione economico-fi- voto di questa Assemblea, l’itinerario par- nanziaria: sono state avviate le liberaliz- lamentare del Documento di programma- zazioni a favore dei consumatori e degli zione economico-finanziaria che, vera no- utenti; e` stata realizzata una prima ridu- vita` sottovalutata dai molti interventi che zione del costo del lavoro, ridistribuendolo ho ascoltato in queste ore, si pone in tra lavoratori e imprese; sono stati ottenuti corretta continuita` con gli indirizzi pro- i primi ed importanti risultati sul piano grammatici e con gli obiettivi macroeco- della lotta all’evasione e all’elusione fi- nomici indicati lo scorso anno. In cio` scale, recuperando un rapporto anche con rappresenta una vera discontinuita` ri- le rappresentanze sociali che si erano spetto ai precedenti Documenti di pro- sentite ignorate per tale fondamentale grammazione, distintisi tutti per l’assoluta obiettivo; e` stata perseguita una graduale variabilita` annuale delle previsioni, e, per stabilizzazione dei precari; e` stata rag- la prima volta, non rende necessaria una giunta una regolarizzazione dei lavoratori manovra correttiva in corso d’anno. in nero, significativa anche per la tutela Si tratta di novita` positive, insieme alla della loro sicurezza nel lavoro; e` stata trasparenza e alla chiarezza delle cifre in concordata la trasformazione del lavoro esame, frutto del nuovo sistema di classi- subordinato nei contratti di collaborazione Atti Parlamentari —26— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dei call-center;e` stata restituita una nuova Spendere meglio e` sconfiggere un di- speranza di dignita` di reddito ai tanti vario territoriale ancora drammaticamente pensionati minimi, dimenticati nella pre- evidente nel nostro Mezzogiorno, non solo cedente legislatura dall’aumento del fa- rivendicando percentuali vincolanti di moso milione, avendo, come sola colpa, spesa da destinare in tali aree ma, soprat- l’aver pagato i contributi previdenziali; e` tutto, con la volonta` di rispettare gli im- stata ridefinita la politica sociale, am- pegni assunti, evitando che le uniche spe- pliando le tutele e i diritti per i figli senza ranze per i giovani, oggi, siano la mobilita` iniquita` per i padri. o, peggio, il pendolarismo verso il Nord, Spendere meglio per risparmiare di piu` anziche´ la realizzazione di un’emancipa- e` la scelta che caratterizza tutto il Docu- zione del territorio attraverso la sua in- mento di programmazione economico-fi- frastrutturazione, che lo renda competitivo nanziaria, per consolidare gli obiettivi di per le imprese. Inoltre, sono necessari un finanza pubblica senza compromettere le sistema creditizio piu` efficiente e meno esigenze di equita` e di sviluppo prioritarie oneroso e una rete di trasporti che, at- del Paese. Spendere meglio e` la scelta per traverso l’intermodalita`, trovi le risposte non vanificare una politica fiscale fondata alle peculiarita` di quei territori, a partire su una ancor piu` necessaria lotta all’eva- dalla Sicilia e dalla Calabria. sione e all’elusione, che consenta di ri- Spendere meglio e` investire in istru- durre la pressione fiscale a chi le tasse le zione, formazione e ricerca, per realizzare paga, a partire dalle famiglie monoreddito una reale societa` delle opportunita`, che o, comunque, con redditi medio-bassi. consenta di affrontare, in un’ottica nuova, Inoltre, si sono redistribuiti per la prima i temi dell’eta` lavorativa e della flessibilita`: volta anche ai cosiddetti incapienti, attra- un’ottica che valorizzi il merito, la com- verso assegni sociali, vantaggi fiscali da cui petenza, le capacita` e che faccia vivere la erano esclusi per la loro condizione di flessibilita` non come sfruttamento della poverta` e si e` avuto un alleggerimento persona, ma come opportunita` di crescita della pressione fiscale, che coinvolge anche professionale (una scelta di vita), oltre che la prima casa, sia di proprieta`, sia in di incremento di reddito e di dignita` del affitto. proprio vivere il lavoro. Spendere meglio e` concordare con le Spendere meglio e` investire in sicu- autonomie locali e le regioni procedure rezza, dotando di uomini, mezzi e risorse idonee per coniugare responsabilita`, uso le forze dell’ordine, oltre che i Vigili del efficiente delle risorse e risanamento, evi- fuoco, consapevoli che alla criminalita` am- tando che autonomia fiscale significhi solo bientale, riemersa drammaticamente in aumento dell’imposizione, sovrapposta ad questi giorni sull’intero territorio nazio- imposte gia` esistenti a livello nazionale, nale, si sovrappone la sicurezza quotidiana dovendo rappresentare, invece, lo stru- dei cittadini, con le sue specificita`: al mento di verifica dei cittadini tra imposte Nord, garantendo ai cittadini di poter pagate e finalizzazioni verificate. Spendere esercitare le proprie attivita` imprendito- meglio e` raggiungere l’efficienza della pub- riali e commerciali e di vivere serena- blica amministrazione che, oltre alla rea- mente la propria vita familiare nelle pro- lizzazione del memorandum sottoscritto prie case; al Sud, garantendo ai cittadini di tra il Governo e le organizzazioni sindacali poter esercitare le proprie attivita` senza in occasione del rinnovo contrattuale dei essere taglieggiati e di potersi liberamente pubblici dipendenti – che lega sempre di muovere sul territorio, senza essere a piu` il salario alle prestazioni – consiste nel rischio ogni volta che si esce di casa. superare le procedure autorizzative so- Spendere meglio e` porre la sostenibilita` vrabbondanti, che rendono il cittadino ambientale al centro delle scelte e delle suddito rispetto alla burocrazia e che politiche di sviluppo, consapevoli che in- rappresentano il vero costo della politica vestire nella tutela dell’ambiente e delle da abbattere. risorse naturali significa scommettere sulla Atti Parlamentari —27— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 vivibilita` delle nostre citta` e sul futuro del luglio scorso (data da incorniciare per il nostro Paese, rendendo necessario utiliz- Presidente del Consiglio, non certo per i zare tutti gli strumenti, a partire dalla leva lavoratori italiani !), che prevede una so- fiscale, per disincentivare e penalizzare nora continuita` con le politiche liberiste qualsiasi comportamento incoerente e dei passati governi. scorretto. Si tratta, quindi, di un percorso Sbalordendo anche i suoi piu` accesi di rigore nella riduzione della spesa cor- sostenitori, questo Esecutivo e` riuscito a rente, fondato sulla qualita` e sul rispetto far passare, con l’avallo dei sindacati, la degli impegni interni ed internazionali, sostanza di due leggi della destra, confer- oltre che su una gradualita` che sa coniu- mando sia lo scalone previsto dalla legge gare risanamento con rispetto dei citta- Maroni sulle pensioni, sia la legge n. 30 dini, vincoli finanziari con sostenibilita` del 2003, che la sinistra di Governo ha sociale, equilibrio di bilancio con compe- inutilmente cercato di far cancellare. Que- titivita` del sistema economico. sto mi basta per esprimere una netta Si tratta di una politica per uno svi- contrarieta`, o semplicemente per poter luppo duraturo e sostenibile, che sappia portare qui dentro una voce di dissenso. scegliere le priorita`, imposti le soluzioni e Percio`, non votero` la risoluzione della decida nell’interesse generale del Paese; maggioranza sapendo, pero`, che il sem- che anche quando si avanzano idee inno- plice voto non e` assolutamente sufficiente: vative per la riduzione del debito – come serve una mobilitazione reale nel Paese e l’utilizzo delle riserve delle banche centrali nei luoghi di lavoro, che non sia subordi- – non vuole assolutamente ledere l’auto- nata ai movimenti del quadro politico e nomia di tali banche, ma solo ricercare le alle esigenze di quest’ultimo, ma parta soluzioni, da approfondire comunque, nel- dalle esigenze proprie. l’interesse del Paese. L’opposizione alle politiche sociali di Sono queste, molto sinteticamente, le un Governo sempre piu` amico del grande ragioni per le quali, come gruppo L’Ulivo capitale deve cominciare ora. Per questo ci condividiamo il Documento di program- impegneremo, con chi sara` disponibile, ad mazione economico-finanziaria elaborato organizzare il « no » dei lavoratori – qua- dal Governo: annunziamo, pertanto, il no- lora fosse organizzata una reale consulta- stro voto positivo alla risoluzione espressa zione democratica, il prossimo autunno, dall’Unione nella sua unitarieta`, che va sull’accordo del 23 luglio bis – e, comun- ascritta al merito del relatore Ventura e di que, ci mobiliteremo in piazza, a partire tutta la Commissione bilancio, che ringra- dal prossimo ottobre, perche´ queste mi- ziamo (Applausi dei deputati del gruppo sure non passino. L’Ulivo). Oggi votero` contro, cosı` come faro` quando questo pacchetto sara` portato in PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare discussione in aula: voglio sperare che per dichiarazione di voto, a titolo perso- allora non saro` tra i pochi a sinistra, come nale, il deputato Cannavo`. Ne ha facolta`. finora e` accaduto sulla guerra.

SALVATORE CANNAVO` . Signor Presi- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dente, non votero` alcuna risoluzione sul per dichiarazione di voto, a titolo perso- Documento di programmazione economi- nale, il deputato D’Ulizia. co-finanziaria e, in particolare, non votero` quella di maggioranza, perche´e` evidente LUCIANO D’ULIZIA. Signor Presidente, che il suo contenuto non e` piu` tanto quello ritengo che i risultati previsti dal DPEF scritto nella risoluzione stessa, quanto il siano credibili e perseguibili, per tale mo- programma economico e sociale che il tivo votero` la risoluzione di maggioranza Governo ha in serbo per l’autunno. Quel Ventura ed altri n. 6-00020. Vorrei pero` programma e` efficacemente descritto dal- sottolineare alcuni aspetti a mio avviso l’accordo sullo stato sociale siglato il 23 importanti. Nel Documento di program- Atti Parlamentari —28— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 mazione economico-finanziaria ravviso Dichiaro chiusa la votazione. una visione unifocale, cioe´ sbilanciata sul Comunico il risultato della votazione: la neocapitalismo, mentre avrei gradito una Camera approva (Vedi votazioni). visione bifocale, vale a dire che tenesse conto anche delle funzioni e delle prero- (Presenti e votanti ...... 496 gative dell’economia sociale. Maggioranza ...... 249 Ricordo che nel nostro Paese l’econo- Hanno votato sı` ...... 291 mia sociale produce l’8 per cento del Hanno votato no .. 205). prodotto interno lordo. Non tener conto di una componente cosı` importante della Prendo atto che i deputati Brandolini e nostra economia, se si vuole della nostra Pedica hanno segnalato che avrebbero vo- macroeconomia, e` un elemento che non luto esprimere voto favorevole e che i inquadra in modo opportuno e definito il deputati Maran e La Forgia hanno segna- progetto che vogliamo perseguire con il lato di aver erroneamente espresso voto Documento di programmazione economico contrario mentre avrebbero voluto espri- finanziaria e con la successiva legge finan- merne uno favorevole. ziaria. Sono cosı` precluse le restanti risolu- Concludendo, come affrontiamo le zioni presentate. nuove poverta`, amici della sinistra e amici della destra ? Le affrontiamo con metodo statalista, cercando di introdurre degli isti- tuti che pervengano a un rimedio... Trasferimento a Commissione in sede le- gislativa della proposta di legge n. 445-B. PRESIDENTE. Deve concludere, per fa- vore. PRESIDENTE. Comunico che la I Com- missione permanente (Affari costituzio- LUCIANO D’ULIZIA. Dovremmo intro- nali) ha chiesto, con le prescritte condi- durre invece dei sistemi mutualistici. zioni, il trasferimento in sede legislativa della seguente proposta di legge, gia` asse- PRESIDENTE. La prego di concludere. gnata alla stessa Commissione in sede referente, a norma del comma 6 dell’ar- LUCIANO D’ULIZIA. Questo e` quanto ticolo 92 del Regolamento: volevo dire. La ringrazio, Presidente, e chiedo scusa se ho travalicato il tempo a S. 1335. – ASCIERTO; ZANOTTI ed mia disposizione. altri; NACCARATO; MATTARELLA ed al- tri; ASCIERTO; GALANTE ed altri; DEIANA; FIANO; GASPARRI ed altri; MA- PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le SCIA; BOATO; BOATO; BOATO; SCAJOLA dichiarazioni di voto. ed altri; D’ALIA; MARONI ed altri; COS- SIGA; COSSIGA: « Sistema di informa- zione per la sicurezza della Repubblica e (Votazione – Doc. LVII, n.2) nuova disciplina del segreto » (Approvata, in un testo unificato, dalla Camera e mo- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. dificata dal Senato) (445-982-1401-1566- Avverto che e` stata chiesta la votazione 1822-1974-1976-1991-1996-2016-2038-2039- nominale mediante procedimento elettro- 2040-2070-2087-2105-2124-2125-B) nico. Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla risoluzione La Presidenza, data l’urgenza del prov- Ventura ed altri n.6-00020, accettata dal vedimento e acquisito l’assenso di tutti i Governo. gruppi, derogando al termine di cui al comma 1 dell’articolo 92 del Regolamento, (Segue la votazione). ne propone l’assegnazione in sede legisla- Atti Parlamentari —29— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tiva alla I Commissione (Affari costituzio- GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- nali) con il parere delle Commissioni II tore. La Giunta delle elezioni ha delibe- (Giustizia), III (Affari esteri), IV (Difesa) ai rato, nella seduta del 9 luglio 2007, di sensi dell’articolo 73, comma 1-bis del proporre all’Assemblea l’annullamento per Regolamento, V (Bilancio) e XI (Lavoro). motivi di ineleggibilita` sopravvenuta del- Se non vi sono obiezioni, rimane cosı` l’elezione del deputato Cesare Previti, pro- stabilito. clamato nella XV Circoscrizione Lazio 1, e la proclamazione in suo luogo del candi- (Cosı` rimane stabilito). dato Angelo Santori. Il deputato Previti, candidato per la lista Forza Italia nella XV Circoscrizione Discussione della relazione della Giunta Lazio 1, era stato proclamato deputato il delle elezioni sulla elezione contestata 21 aprile 2006 dall’Ufficio centrale circo- del deputato Cesare Previti per la XV scrizionale presso la corte di appello di Circoscrizione Lazio 1 (Doc. III, n. 3) Roma. Successivamente alla proclama- (ore 11,47). zione in data 24 maggio 2006 il Presidente della Camera trasmetteva alla Giunta una nota della procura generale della Repub- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca blica di Milano, pervenuta il 10 maggio l’esame della relazione della Giunta delle 2006, in relazione alla sentenza di con- elezioni sull’elezione contestata del depu- danna per corruzione in atti giudiziari, tato Cesare Previti per la XV Circoscri- relativa alla vicenda IMI/SIR, n. 327/2004 zione Lazio 1 (Doc. III, n. 3). emessa a carico del deputato Previti il 23 Avverto che lo schema recante la ri- maggio 2005 dalla corte di appello di partizione dei tempi e` pubblicato in calce Milano, sezione seconda, e resa definitiva al resoconto stenografico della seduta del il 4 maggio 2006 con sentenza della corte 27 luglio 2007. di Cassazione n. 33435 del 2006, deposi- La Giunta delle elezioni propone l’an- tata il 5 ottobre 2006. In quella nota si nullamento per motivi di ineleggibilita` so- comunicava al Presidente della Camera, pravvenuta dell’elezione del deputato Ce- per l’ulteriore corso di esecuzione e per sare Previti e, conseguentemente, la pro- quant’altro di competenza, che al deputato clamazione in suo luogo del candidato Previti era stata inflitta la pena accessoria Angelo Santori. dell’interdizione perpetua dai pubblici uf- fici. Ritengo anzitutto utile riepilogare i (Discussione – Doc. III, n. 3) passaggi piu` significativi dell’iter in Giunta, rimandando alla relazione scritta la de- PRESIDENTE. Dichiaro aperta la scrizione puntuale del procedimento. Il discussione. Comitato permanente per le incompatibi- Ha facolta` di parlare il relatore, vice- lita`, le ineleggibilita` e le decadenze, isti- presidente della Giunta delle elezioni, de- tuito in seno alla Giunta, iniziava l’istrut- putato Burchiellaro. toria nella riunione del 28 giugno 2006, stabilendo che prima di avviare il formale contraddittorio con il deputato Previti la GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- Giunta dovesse richiedere, come poi deli- tore. Signor Presidente, onorevoli colleghi, berato nella seduta del 5 luglio 2006, per la Giunta delle elezioni... il tramite del Presidente della Camera copia della sentenza della Corte di cassa- PRESIDENTE. Mi scusi, deputato Bur- zione. La sentenza veniva acquisita dalla chiellaro, invito i deputati all’attenzione Giunta l’11 ottobre 2006 a seguito della necessaria e ad un silenzio che consenta di trasmissione in pari data da parte del svolgere ordinatamente questi lavori. primo presidente della Corte di cassazione, Atti Parlamentari —30— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dottor Nicola Marvulli. Il Comitato, nella Sempre nel corso del dibattito in riunione del 17 ottobre 2006, poteva cosı` Giunta, il presidente Bruno, nella seduta avviare ai sensi dell’articolo 16, comma 2, del 21 marzo 2007, dava notizia di uno lettera c) del regolamento della Giunta, la scambio di corrispondenza intercorso tra formale istruttoria in contraddittorio con lui e il collega Consolo, che gli aveva il deputato Previti. Su richiesta del depu- richiesto di sottoporre al Presidente della tato Previti il termine per la presentazione Camera la questione dell’eventuale « rein- delle controdeduzioni veniva prorogato dal tegro » nel mandato parlamentare del de- Comitato al 7 novembre 2006. Il 6 novem- putato Previti qualora lo stesso, successi- bre 2006 il deputato Previti faceva quindi vamente alla dichiarazione di decadenza, pervenire le sue controdeduzioni al Comi- dovesse riacquistare la capacita` elettorale tato. prima della fine della corrente legislatura. Nella sua lettera di risposta il Presidente Il 6 dicembre 2006 il Comitato proce- Bruno escludeva che la Giunta potesse, in deva all’audizione del deputato Previti (ini- quella fase, richiedere sulla questione un zialmente prevista per il 23 novembre, ma parere al Presidente della Camera, sotto- poi rinviata su richiesta dello stesso). lineando che allo stesso non possono esser Il 13 dicembre 2006 la Giunta delibe- sottoposte questioni formulate in modo rava di richiedere al comune di Roma ipotetico o eventuale. informazioni in merito alla cancellazione Nella seduta del 29 maggio 2007, la dalle liste elettorali del deputato Previti. A Giunta, dopo le dichiarazioni di voto, tale richiesta rispondeva il sindaco di approvava la proposta di contestazione Roma con lettera pervenuta il 19 dicembre dell’elezione del deputato Previti. La se- 2006, con la quale trasmetteva copia di duta pubblica veniva fissata per il 9 luglio una nota del segretario generale del co- 2007 e ne veniva data comunicazione alle mune di Roma in cui si attestava che, con parti. deliberazione della commissione elettorale Intanto, nelle more dello svolgimento comunale del 10 luglio 2006, era stata della seduta pubblica, a seguito di una disposta la cancellazione dalle liste elet- richiesta del deputato Previti, il Presidente torali del comune di Roma, ove risiede, del della Camera convocava la Giunta per il deputato Cesare Previti. Regolamento, che si riuniva nelle sedute L’istruttoria da parte del Comitato si del 26 giugno e del 4 luglio 2007. Nelle sue era nel frattempo conclusa nella riunione comunicazioni il Presidente della Camera del 14 dicembre 2006, con la proposta alla sottolineava che le ipotesi della sospen- Giunta di accertamento dell’ineleggibilita` sione dalle funzioni parlamentari e del- sopravvenuta e della conseguente conte- l’eventuale reintegro – in merito alle quali stazione dell’elezione del deputato Previti. il deputato Previti aveva appunto richiesto La Giunta plenaria avviava, quindi, la un approfondimento da parte della Giunta discussione sulla posizione del deputato per il Regolamento – sono prive di fon- Previti nella seduta del 25 gennaio 2007, damento nelle vigenti norme costituzio- nella quale si riferiva sugli esiti dell’istrut- nali, regolamentari e legislative, in forza toria. Il dibattito si svolgeva nel corso di delle quali la Giunta delle elezioni puo` undici sedute, fino a quella del 4 maggio solo proporre all’Assemblea l’annulla- 2007. mento o la convalida di una elezione Nel corso del dibattito venivano anche contestata. acquisiti due pareri pro veritate (uno del Il 9 luglio 2007 si svolgeva, infine, la professor Nicolo` Zanon, trasmesso alla seduta pubblica per la contestazione del- Giunta dal deputato Previti, e uno del l’elezione del deputato Previti, in merito professor Federico Sorrentino, acquisito alla quale diro` piu` avanti. dal gruppo L’Ulivo e illustrato in Giunta Passo ora ad illustrare gli aspetti di nella seduta del 13 marzo 2007 dalla merito dell’istruttoria svolta dalla Giunta, collega Lenzi). rinviando alla relazione scritta per i profili Atti Parlamentari —31— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 sui quali, per brevita` di sintesi, non mi « IMI-SIR », dunque il vizio di incompe- soffermero`. Nel corso della istruttoria in tenza territoriale per la vicenda SME po- Comitato le principali controdeduzioni teva interessare anche il procedimento formulate dal deputato Previti sono state IMI-SIR. le seguenti: a) la sentenza di condanna A fronte dei rilievi formulati dal depu- emessa a suo carico non avrebbe ancora tato Previti, la Giunta e`, infine, pervenuta avuto (al momento in cui il Comitato a deliberare la contestazione della sua svolgeva l’istruttoria) il carattere della ir- elezione in base ai seguenti motivi: a) la revocabilita` e non sarebbe stata, quindi, pretesa non definitivita` della sentenza definitiva in quanto ancora suscettibile di della Cassazione (definitivita` in seguito, impugnazione per errore di fatto ex arti- peraltro, perfezionatasi con la dichiara- colo 625-bis del codice di procedura pe- zione di inammissibilita` del ricorso per nale; tale ricorso e` stato poi effettivamente errore di fatto) non poteva considerarsi di presentato dal deputato Previti; b) l’eser- impedimento all’ulteriore corso del proce- cizio del mandato parlamentare, nascendo dimento, dovendo la Giunta accertare la da un’investitura di tipo elettivo e ricon- situazione generata da una sentenza di ducibile ai meccanismi propri della rap- condanna comunque esecutiva, a fronte presentanza politica nazionale, non sa- della quale le ragioni per una sospensione rebbe assimilabile alla nozione di ufficio del procedimento erano da ritenersi fon- pubblico; c) la necessita` del rinvio della date su presupposti solo eventuali; b) la trattazione del suo caso sarebbe derivata perdita dei requisiti di eleggibilita` che si anche da ulteriori eventi suscettibili di determini a carico di un deputato nel incidere sulla permanenza e/o sulla durata corso del mandato parlamentare da` luogo della pena accessoria; in particolare, se- ad una causa di ineleggibilita` sopravve- condo il deputato Previti, l’esito positivo nuta, ossia ad una causa che impedisce la dell’affidamento in prova ai servizi sociali permanenza nella titolarita` della carica (poi effettivamente concesso con provve- (pur legittimamente acquisita); l’articolo dimento del tribunale di sorveglianza di 28 del codice penale stabilisce, infatti, che Roma emesso in data 14 febbraio 2007) l’interdizione perpetua dai pubblici uffici avrebbe dovuto comportare, ai sensi del- priva il condannato del diritto di elettorato l’articolo 47, comma 12, della legge n. 354 o di eleggibilita` in qualsiasi comizio elet- del 1975, recante norme sull’ordinamento torale; anche la qualita` di pubblico uffi- penitenziario, l’estinzione non solo della ciale del deputato e` pacifica, ai sensi pena detentiva, ma anche della pena ac- dell’articolo 357, primo comma, del codice cessoria dell’interdizione perpetua dai penale, il quale stabilisce che « agli effetti pubblici uffici; a sostegno della tesi che della legge penale sono pubblici ufficiali l’interdizione perpetua dai pubblici uffici coloro i quali esercitano una pubblica si estinguerebbe con l’esito positivo del- funzione legislativa, giudiziaria o ammini- l’affidamento in prova ai servizi sociali, il strativa »; c) fornisce prova del fatto che il deputato Previti ha invocato la sentenza deputato Previti ha perso la condizione di del Consiglio di Stato, V sezione, 23 aprile eleggibilita`, l’avvenuta sua cancellazione 1998, n. 468; d) secondo il deputato Pre- delle liste elettorali del comune di Roma; viti, si poteva nutrire la legittima aspetta- a tale proposito, la Giunta ha ritenuto tiva di una revoca della sentenza di con- contrario ai principi costituzionali in ma- danna, anche in virtu` della sentenza della teria di diritto di elettorato (in particolare Corte di Cassazione n. 40249 del 30 no- l’articolo 56 della Costituzione), che un vembre 2006, con la quale e` stato annul- cittadino, impossibilitato ad esercitare il lato per incompetenza territoriale della diritto di voto, possa continuare a rico- procura di Milano il procedimento penale prire l’ufficio di deputato, la cui titolarita` a suo carico relativo alla « vicenda SME », e` riservata dalla Costituzione e dalla legge in quanto tale ultimo procedimento era soltanto agli elettori; d) quanto al preteso inizialmente unificato con il procedimento effetto estintivo della pena accessoria del- Atti Parlamentari —32— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, rato inammissibile dalla II sezione penale che, secondo la tesi sostenuta dal deputato con sentenza 23 maggio - 14 giugno 2007, Previti, deriverebbe da un esito positivo n. 23417. del periodo di affidamento in prova ai I temi affrontati durante la fase istrut- servizi sociali, sono stati evidenziati con- toria in Comitato sono stati ulteriormente trastanti indirizzi della giurisprudenza in approfonditi durante l’esame in Giunta materia: da un lato, secondo il Consiglio di plenaria. Stato, sezione V, sentenza n. 468 del 1998, L’esame si e` sviluppato nel corso di le pene accessorie rientrano tra gli effetti undici sedute (dal 31 gennaio al 4 maggio penali di una condanna; dall’altro, invece, 2007) e si e` concluso nella seduta del 29 la Cassazione, sezione I, 91/187897, ha maggio 2007 con l’approvazione della pro- precisato che sono effetti penali della posta di contestazione dell’elezione. Nel corso della discussione in Giunta condanna quelle conseguenze giuridiche di sono intervenuti numerosi colleghi, dando carattere afflittivo diverse dalle pene ac- vita ad un ampio dibattito nel quale tutte cessorie, le quali derivano direttamente le posizioni hanno avuto modo di espri- dalla condanna stessa e si estinguono solo mersi. in caso di riabilitazione, ex articolo 178 del Tra i tanti contributi significativi me- codice penale; in tal senso, anche secondo rita una segnalazione quello del collega la Cassazione, Sezioni Unite penali, sen- Pecorella, che si e`, in particolare, intrat- tenza 27 settembre 1995, n. 27, le pene tenuto sulla questione del presunto fumus accessorie restano fuori dell’effetto estin- persecutionis. Su tale aspetto, la Giunta – tivo di cui all’articolo 47 dell’ordinamento in cio` suffragata anche dall’avvocato Pel- penitenziario; in ogni caso, la Giunta ha legrino nel suo intervento in seduta pub- ritenuto, a maggioranza, che l’esame della blica – ha tuttavia ritenuto che invocare posizione del deputato Previti dovesse es- un fumus persecutionis nei confronti di sere condotto con riferimento agli ele- una sentenza passata in giudicato equi- menti attuali, che ne configurano la con- varrebbe a pretendere che la Camera dizione di ineleggibilita` sopravvenuta. eserciti un improprio sindacato sul merito Per completezza, occorre peraltro ri- di una sentenza ormai definitiva, quando cordare che in data 14 luglio 2007, quindi invece ad essa spetta esclusivamente il successivamente all’udienza pubblica del 9 compito di verificare la sussistenza dei luglio scorso, l’affidamento in prova ai presupposti di diritto, sulla cui base fon- servizi sociali del deputato Previti, a dare un giudizio di ineleggibilita` soprav- quanto risulta da notizie di stampa, e` stato venuta e di conseguente decadenza dal revocato a seguito della condanna defini- mandato parlamentare. Questa conclu- tiva per la vicenda « Lodo Mondadori »; e) sione e` tanto piu` necessaria al fine di la mancata rilevazione da parte della Cas- evitare che si configuri una sorta di im- sazione della incompetenza territoriale munita` parlamentare totale – non prevista della procura di Milano fin da subito non dalla Costituzione – almeno laddove si e` e` sembrata qualificabile come « errore di in presenza di sentenze definitive dell’au- fatto » ai sensi dell’articolo 625-bis del torita` giudiziaria a carico di parlamentari. codice di procedura penale; cio` nono- Il collega Pecorella ha, inoltre, soste- stante, la Giunta, prima di deliberare la nuto la tesi secondo cui l’interdizione dai contestazione dell’elezione del deputato pubblici uffici non potrebbe essere auto- Previti e ad ulteriore dimostrazione del maticamente la premessa di una dichia- pieno rispetto delle garanzie difensive che razione di decadenza. Tale tipo di argo- ha caratterizzato l’intero procedimento, ha mento – certamente meritevole di atten- accolto la richiesta di attendere che si zione per il plusvalore costituzionale che svolgesse, in data 23 maggio 2007, conferisce al mandato elettivo parlamen- l’udienza in Cassazione, nella quale il tare – e` stato ripreso durante l’udienza ricorso per errore di fatto e` stato dichia- pubblica del 9 luglio 2007 dal rappresen- Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tante del deputato Previti, che ha insistito fallito e cancellato dalle liste elettorali del sulla differenza che intercorrerebbe tra il comune di ultima residenza, venne dichia- concetto di ineleggibilita` sopravvenuta e rato decaduto dalla Camera nella seduta quello di decadenza dal mandato parla- del 13 aprile 1967). mentare, giungendo ad affermare che la Vorrei adesso soffermarmi sulle que- seconda non sarebbe una necessaria ed stioni procedurali – affrontate durante i automatica conseguenza della prima. lavori della Giunta delle elezioni e che La Giunta, a maggioranza, non ha tut- hanno costituito oggetto anche di esame tavia giudicato fondati tali argomenti. da parte della Giunta per il Regolamento La decadenza non costituisce, infatti, – relative alle ipotesi della sospensione una fattispecie astratta di impedimento dalle funzioni parlamentari, di un even- all’assunzione o al mantenimento dell’uf- tuale reintegro nel mandato e della so- ficio di deputato, che, al pari della ine- spensione del procedimento. leggibilita`, richieda una specifica base le- Nel corso dell’esame nella Giunta delle gislativa che ne definisca i contorni. elezioni, si e` sempre tenuto conto dell’esi- La decadenza e` solo l’effetto procedu- genza che, in quanto mirante ad una rale di un’accertata situazione di ineleggi- pronuncia costitutiva e non meramente bilita`, che altrimenti, se non conducesse ad dichiarativa, la proposta della Giunta al- una decadenza dal mandato parlamentare, l’Assemblea fosse formulata in esito ad un resterebbe paradossalmente priva di con- procedimento parlamentare le cui conclu- creta sanzione e, di fatto, ineffettiva. sioni avrebbero dovuto rappresentare il In altri termini, le nozioni di ineleggi- frutto di un’attenta operazione di bilan- bilita` sopravvenuta e di decadenza non ciamento tra diversi interessi costituzio- sono tra loro confrontabili dal momento nalmente protetti. che agiscono su piani diversi, l’uno sostan- In tale contesto, la Giunta ha anche ziale, l’altro procedurale: l’ineleggibilita` valutato i precedenti relativi ai casi del sopravvenuta e` la violazione, mentre la deputato Marcello Dell’Utri (XIII legisla- decadenza e` la sanzione che l’ordinamento tura) e del deputato Gianstefano Frigerio parlamentare vi riconnette nel momento (XIV legislatura), entrambi tuttavia riferiti in cui, mediante una deliberazione della a situazioni di deputati ai quali era stata Camera, tale violazione sia definitivamente irrogata la pena accessoria della interdi- accertata. zione temporanea (e non perpetua, come Nel corso del dibattito in Giunta sono nel caso del deputato Previti) dai pubblici stati, inoltre, acquisiti agli atti ed illustrati uffici. due pareri pro veritate, rispettivamente del PRESIDENTE. La invito a concludere professor Nicolo` Zanon e del professor Federico Sorrentino. GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- La Giunta delle elezioni, a maggio- tore. In entrambi tali precedenti la Giunta ranza, non ha condiviso la tesi del pro- delle elezioni non pervenne mai a pro- fessor Zanon, secondo cui il mandato porre all’Assemblea la decadenza dal man- parlamentare del singolo sarebbe insensi- dato parlamentare, sebbene anche l’inter- bile alle vicende che non interessino la dizione temporanea possa giustificare una rappresentanza parlamentare nel suo dichiarazione di decadenza del deputato complesso. Tale tesi, infatti, finisce per che ne risulti colpito. negare l’esistenza stessa della figura del- Nel bilanciamento di interessi e valori l’ineleggibilita` sopravvenuta, riconosciuta costituzionali effettuato dalla Giunta delle invece espressamente dall’articolo 66 della elezioni una posizione privilegiata non Costituzione (che parla di cause soprag- poteva non assumere la salvaguardia del- giunte di ineleggibilita`) ed affermata gia`in l’interesse dell’autorita` giudiziaria al ri- occasione del precedente relativo al depu- spetto delle proprie decisioni definitive, tato romano Mario Ottieri (il quale, nella trattandosi di un principio costitutivo dello IV legislatura, essendo stato dichiarato stato di diritto. Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Le faccio notare che ha rito, delibera di proporre all’Assemblea concluso il suo tempo. l’annullamento, per motivi di ineleggibilita` sopravvenuta dell’elezione per la XV Cir- GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- coscrizione Lazio 1 del deputato Cesare tore. Concludo, Presidente. Previti e la proclamazione, in suo luogo, del candidato Angelo Sartori, per la lista PRESIDENTE. Comunque, la prego di Forza Italia ». abbreviare la sua relazione. La Giunta delle elezioni con la presente relazione propone, quindi, l’accoglimento GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- della parte propositiva del dispositivo tore. D’accordo, Presidente. La Giunta adottato nella seduta pubblica del 9 luglio delle elezioni non ha tuttavia discono- 2007. sciuto il fatto che, accanto all’esigenza di A conclusione di questa mia relazione ottemperare ad una decisione definitiva desidero ringraziare, pur nella diversita`di dell’autorita` giudiziaria, occorresse pre- valutazioni, il presidente Bruno e tutti i stare altrettanta attenzione alla tutela del colleghi per il contributo fornito ad valore costituzionale dell’investitura popo- un’istruttoria che e` stata svolta nel pieno lare elettiva del deputato Previti, nonche´ rispetto di tutte le garanzie regolamentari alla garanzia del diritto di elettorato pas- – e in specie di quella del contraddittorio sivo del candidato primo dei non eletti. – senza mai cedere alle opposte e facili Permettetemi, quindi, di arrivare alla lusinghe sia di un giustizialismo precon- conclusione. Come ho gia` ricordato, la cetto sia di un garantismo oltranzista, Giunta delle elezioni ha deliberato la con- giungendo infine, con coerenza ed equili- testazione dell’elezione del deputato Pre- brio, all’unica conclusione che la Costitu- viti nella seduta del 29 maggio 2007, zione e la legge imponevano. attraverso un confronto estremamente Un’istruttoria che – mi auguro – possa ampio. restare ad esempio del rigore istituzionale La Giunta delle elezioni, quindi, ha che il Parlamento e` capace di dimostrare deciso, in udienza pubblica, udita l’espo- anche nell’agone della contesa politica. sizione del relatore e gli interventi delle Desidero anche ringraziare, in modo parti, riunitasi in camera di consiglio: non formale, gli uffici della Giunta e della « Vista la sentenza n. 327 del 2004, emessa Camera, in particolare il consigliere segre- in data 23 maggio 2005 dalla corte di tario della Giunta, il consigliere capo del appello di Milano, sezione II, resa defini- servizio prerogative e immunita`... tiva il 4 maggio 2006 con sentenza della Corte di cassazione n. 33435 del 2006, con PRESIDENTE. La prego di concludere. la quale e` stata inflitta al deputato Cesare Previti la pena accessoria della interdi- GIANFRANCO BURCHIELLARO, Rela- zione perpetua dai pubblici uffici; visto tore. ... che hanno lavorato in modo pun- l’articolo 28, secondo comma, numeri 1) e tuale e prezioso (Applausi dei deputati dei 2), del codice penale; visto il combinato gruppi L’Ulivo e La Rosa nel Pugno). disposto all’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente ella Repubblica 20 marzo 1967, n. 223, recante il testo PRESIDENTE. Ringrazio il relatore, cui unico per la disciplina dell’elettorato attivo faccio osservare che ha usufruito di un e dell’articolo 6 del decreto del Presidente tempo superiore a quello a cui avrebbe della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, avuto diritto. Lo invito fin da ora a recante il testo unico delle leggi per l’ele- pensare alla sua replica in modo conciso zione della Camera dei deputati; accerta cosı` da rientrare, complessivamente, nei che si e` in presenza di una causa soprag- tempi a sua disposizione. giunta di ineleggibilita` e, respinto ogni E` iscritto a parlare il deputato Peco- contrario avviso in procedendo e nel me- rella. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —35— Camera dei Deputati

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GAETANO PECORELLA. Signor Presi- zione di un’accusa che fosse viziata al- dente, colleghi deputati, oggi questa non e` l’origine dal fumus persecutionis, come ha o non dovrebbe essere un’Assemblea po- ritenuto questo Parlamento, sia stata litica. Oggi noi siamo un collegio di giudici emendata, sia stata purificata dal fatto che che devono giudicare su un diritto indivi- successivamente queste accuse hanno tro- duale, quello di un deputato di rimanere vato conferma in altri provvedimenti di a far parte di questo Parlamento, e di un giudici. Peraltro, il fumus persecutionis si diritto collettivo, quello di coloro che basava su un dato tecnico importante ed hanno designato questo deputato a farne era la volonta` a tutti costi della procura di parte. Milano e dei giudici di Milano di tratte- E` per questo che credo si debba ri- nere presso di se´ una causa per la quale prendere una distinzione fondamentale tra non erano competenti. il non potere essere eletto per la man- La Corte di cassazione, intervenendo canza di requisiti e la decadenza. La sul punto, ha dato conferma alle valuta- decadenza colpisce non soltanto la per- zioni che aveva operato la Camera dei sona che viene estromessa dall’attivita` par- deputati, ritenendo che la competenza non lamentare, ma anche e direttamente gli fosse del foro di Milano. Dunque, non elettori che lo hanno delegato. soltanto un fumus persecutionis e` stato Forse qualcuno pensera` che questa ritenuto in sede politica, ma il fondamento discussione sia superflua: vi e` una pro- di quel fumus persecutionis ha trovato nuncia giudiziaria sull’interdizione perpe- riscontro in una pronuncia della Corte di tua e di questo dovremmo prendere atto. cassazione. Credo pero` che nel momento in cui la La normativa in tema di decadenza del legge affida a quest’Assemblea la decisione parlamentare e` assai fumosa e imprecisa e sul destino di un parlamentare lo fa devo dare atto al relatore che ha concesso perche´ ritiene che vi possa essere uno largo spazio per discutere, proprio perche´ spazio tra la decisione giudiziaria e quella non vi sono elementi di assoluta tassati- parlamentare. In caso contrario non vi vita`. Basterebbe ricordare cio` che prima sarebbe una procedura, non vi sarebbe dicevo e che una proposta di legge, al- una Giunta e non vi sarebbe questo voto. l’esame della I Commissione, prevede- Allora il nostro problema e` quello di rebbe, e cioe` come vi sia una possibile stabilire qual e` lo spazio entro il quale differenza fra le cause di ineleggibilita`ele abbiamo un’autonomia di giudizio rispetto cause di decadenza. al giudizio della magistratura. Questo spa- Allora il riferimento non puo` che es- zio deve esistere perche´ altrimenti affide- sere alla normativa, piu` precisa e piu` remmo alla magistratura, con tutto il ri- ampia, della Corte europea dei diritti del- spetto che ad essa e` dovuto, il compito di l’uomo, che ci indica soprattutto un dato: stabilire quale deve essere la composizione deve esistere una proporzione tra i mezzi del Parlamento. Peraltro, la storia dimo- impiegati – e cioe` la sanzione che stiamo stra che e` accaduto e accadra` purtroppo per infliggere o che dovremmo infliggere o anche in futuro che i processi politici che vorremmo infliggere–elecause che hanno colpito anche persone innocenti. determinano tali effetti. Intendo dire che e` Questo spazio e` prima di tutto nella necessario che si stabilisca una correla- valutazione di un possibile fumus perse- zione chiara fra determinate cause ostative cutionis, di cui parlava anche il relatore. e determinate conseguenze. Non lo dico a caso, ma perche´ alcuni anni Quali sono le cause ostative e quali fa questo Parlamento, con questa maggio- sono le conseguenze ? Come sappiamo e ranza, decise di respingere la richiesta di come ricordava il relatore, l’onorevole Pre- arresto del deputato Previti perche´ affetta viti e` stato affidato in prova ai servizi da fumus persecutionis. sociali. Si tratta di stabilire se tale pro- Non credo che la raccolta di prove, cedura abbia effetti o non abbia effetti sul l’inizio di un procedimento, la formula- venir meno dell’interdizione perpetua dai Atti Parlamentari —36— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 pubblici uffici; se cosı` fosse – cioe` se fosse la stima, credo, di tutti noi ed e` stato il vero che al termine del periodo di affida- padre dell’ordinamento penitenziario: egli mento in prova ai servizi sociali verrebbe scriveva, ancora poco tempo fa, che non meno l’interdizione perpetua dai pubblici vi e` dubbio che, quali effetti penali, siano uffici – noi oggi prenderemmo un prov- soggette ad estinzione anche le pene ac- vedimento definitivo nei confronti di una cessorie. situazione che ha il carattere della prov- Credo che un parere piu` autentico visorieta`. Cio` mi pare assolutamente evi- dell’autore di questa legge, Margara, che fu dente. Se vi e` certezza che al termine di il padre del rinnovamento del sistema tale periodo si recuperano tutti i diritti da carcerario, sarebbe difficile trovarlo. Ma parte del parlamentare, noi oggi estromet- voglio anche ricordare, ad esempio, il teremmo dal Parlamento colui che – fra Consiglio di Stato, che nel 1996 ha stabi- un anno, due anni o tre anni, e cioe` lito che e` illegittima la decadenza del nell’arco di questa legislatura – potrebbe pubblico dipendente che, avendo estinto la tornare a ricoprire il suo ruolo. pena principale per il termine dell’affida- Credo che su questo punto – al di la` della sentenza del 1991, che evidentemente mento in prova, ha estinto anche le pene e` assai lontana nel tempo – vi sia oggi una accessorie. convergenza di tutta la dottrina e della Questa e` la situazione di fronte alla giurisprudenza amministrativa, che e` quale vi trovate a decidere ! Vi trovate a quella fondamentale, trattandosi di un decidere se davvero e` venuto meno il incarico pubblico. fumus persecutionis perche´vie` una sen- Lo spiego, credo e spero, in termini tenza definitiva. Forse non e` possibile che molto semplici e molto chiari: l’articolo 47 una sentenza definitiva sia il prodotto di dell’ordinamento penitenziario prevede una scelta politica e di un iter, che e` nato che l’esito positivo del periodo di affida- come situazione sospetta e che questo mento in prova estingue la pena e ogni Parlamento ha ritenuto essere una situa- altro effetto penale. Si tratta di stabilire se zione sospetta ? Ebbene, mi dovreste dire nel concetto di « ogni altro effetto penale » cosa nel tempo ha fatto sı` che questo rientrino o meno le pene cosiddette ac- Parlamento abbia mal valutato o che co- cessorie. E` sufficiente fare riferimento ad munque le situazioni che esistevano allora un’altra norma, l’articolo 20 del codice siano venute meno. Forse che non vi sono penale, il quale recita che le pene princi- state condanne nella storia di persone che pali sono inflitte dal giudice con sentenza sono state valutate piu` in chiave politica di condanna e prosegue dicendo che le che in chiave giudiziaria ? Allora dovrete pene accessorie conseguono di diritto alla riconoscere che non c’e` alcun elemento condanna, come effetti penali della mede- successivo che ci possa dire con certezza sima. Dunque, se gli effetti penali della che il fumus persecutionis e` venuto meno, condanna sono le pene accessorie e se perche´ una sentenza di condanna e`un l’articolo 47 dell’ordinamento penitenzia- atto del giudice come lo era l’ordinanza di rio prevede che le pene accessorie si custodia cautelare che questo Parlamento estingueranno al termine del periodo di non ha voluto avesse esecuzione. messa alla prova, vi pongo il seguente Il secondo aspetto che richiamo – e problema: potete voi oggi decidere la de- concludo – e` quello secondo cui questa e` cadenza perpetua, cioe` la fine di un in- certamente una situazione provvisoria per carico, di fronte ad una situazione che, il deputato Previti. Al termine dell’affida- invece, e` aleatoria, transitoria e comunque mento in prova, che egli sta compiendo – provvisoria ? credo – rispettando le regole, egli recu- Dicevo prima che tutta la giurispru- perera` pienamente tutti i suoi diritti, ma denza amministrativa e tutta la dottrina in quel momento questo Parlamento avra` sono orientate in tale direzione. Ne cito tolto definitivamente a lui e agli elettori il un esponente per tutti, Margara, che ha diritto di vederlo presente ed esercitare la Atti Parlamentari —37— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 sua funzione. Questo affido alla coscienza elezioni si sia registrata una buona colla- di tutti, al di la` – mi auguro – degli borazione tra le diverse forze politiche, di schieramenti politici. maggioranza e di opposizione, ci rende piu` Ciascuno di noi, nel proprio intimo, che tranquilli rispetto alle scelte che dobbiamo faccia parte della maggioranza o dell’op- compiere. posizione, e` chiamato a decidere del de- Tuttavia dobbiamo tener conto che la stino di una persona e di fronte a questo sentenza definitiva della Cassazione del destino non ci devono essere colori poli- 2006 parla di una vicenda di corruzione tici, non ci devono essere parti. Ci deve giudiziaria, che e` sicuramente uno dei essere proprio il confronto con se stessi, reati piu` gravi che esiste nel nostro ordi- con la propria intelligenza e con la propria namento. E dobbiamo tener conto che ci coscienza (Applausi dei deputati del gruppo sono anche altri procedimenti in corso, e Forza Italia). che non sappiamo che cosa succedera` dal punto di vista giudiziario. Naturalmente, PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il di questo non parliamo. Noi facciamo deputato Tranfaglia. Ne ha facolta`. riferimento alla sentenza della corte d’ap- pello di Milano, confermata dalla Corte di NICOLA TRANFAGLIA. Signor Presi- Cassazione, che e` di tale chiarezza, ri- dente, onorevoli colleghi, credo che questo spetto alle vicende che sono state prese in sia un momento delicato per la Repub- considerazione, da non permettere all’As- blica, perche´, al di la` del caso personale, semblea di avere una reazione corporativa ci troviamo a giudicare un deputato che di difesa di uno dei suoi componenti. per molti anni ha rappresentato davanti A nostro avviso, la Camera, di fronte all’opinione pubblica un aspetto della crisi alla societa` italiana, essendosi verificate repubblicana che ha avuto una sua cre- tutte le condizioni per dichiarare la deca- scita, soprattutto dopo gli anni Sessanta, e denza, essendo questa la proposta che e` che e` stato rappresentato dall’intreccio stata avanzata dalla Giunta delle elezioni, costante tra la politica e gli affari. e ricorrendo tutti i requisiti necessari, Purtroppo, a mio avviso, la crisi della deve emettere con chiarezza il suo ver- Repubblica per molti aspetti e` cominciata detto e non avere, lo ripeto, reazioni quando i rapporti tra politica e impren- corporative o reazioni non chiare, ma dire ditoria sono diventati sempre piu` stretti e palesemente che un parlamentare che e` molti parlamentari non sono riusciti piu`a stato condannato per corruzione giudizia- rappresentare gli interessi generali della ria, la cui condanna e` stata confermata, Repubblica per cui siamo eletti, ma piut- deve decadere come prevedono le leggi tosto interessi di gruppi o, addirittura, dello Stato (Applausi dei deputati dei gruppi interessi privati. Comunisti Italiani e Rifondazione Comu- Questo e` stato il momento in cui e` nista-Sinistra Europea). cominciato anche il distacco, che ormai e` PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il cresciuto molto e di cui dovremmo forse deputato Belisario. Ne ha facolta`. preoccuparci di piu` , tra la societa` politica e la societa` civile. FELICE BELISARIO. Signor Presi- Per questo motivo il giudizio che dob- dente, colleghi, l’argomento che oggi e` alla biamo formulare anzi, la scelta che dob- nostra attenzione merita di essere affron- biamo compiere non puo` basarsi soltanto tato con serenita`, con adeguata fermezza su aspetti tecnici. Questi ultimi, per quello ma senza alcuna drammatizzazione. che sappiamo, e lo abbiamo visto nella Vi sono delle regole che il Parlamento relazione della Giunta delle elezioni, sono si e` dato e che lo stesso deve rispettare, stati–ediquesto siamo contenti – sia oggi, sia domani. Il percorso che ci osservati dal punto di vista del dibattito, avviamo a concludere non deve certa- della difesa e degli accertamenti necessari. mente essere personalizzato, ma deve Il fatto che all’interno della Giunta delle guardare ai fatti. Atti Parlamentari —38— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Mi scusi un attimo, per alle regole se il Parlamento si pronun- favore. Invito l’Assemblea ad abbassare ciasse in maniera difforme dalle indica- cortesemente i toni, anche dietro all’ora- zioni fornite dalle Giunta delle elezioni. tore che sta parlando: immagino che l’ora- Non posso a questo punto non ringra- tore, come lo sono io, sia disturbato dalle ziare il relatore per la puntualita`, l’equi- loro conversazioni. Grazie. Prego, depu- librio, la giustezza e la determinazione con tato Belisario, prosegua. cui ha condotto i lavori. Certo, sono stati probabilmente concessi tempi assai lunghi FELICE BELISARIO. Abbiamo una prima di giungere a questo punto – ri- sentenza passata in giudicato in base alla cordo che la sentenza data al maggio 2006, quale l’imputato, al netto di quanto pre- che essa e` arrivata alla Camera nell’otto- visto dalla legge sull’indulto, e` stato con- bre successivo e che il percorso, dall’inizio dannato a sei anni di reclusione e all’in- dell’esame, e` durato all’incirca dieci mesi terdizione perpetua dai pubblici uffici, per – ma possiamo oggi dire con chiarezza un reato che non e` una bagattella, per che tutti hanno avuto la possibilita`di quanto un parlamentare dovrebbe essere esente per definizione da sentenze di con- intervenire, di parlare, di chiedere rinvii: danna per reati gravi, ma per corruzione insomma, di manifestare per intero le loro in atti giudiziari. difese. L’Italia dei Valori e` stata determi- Vi e` stata un’attenta istruttoria, prima nata, in questo senso, perche´ si arrivasse in sede di Comitato per le incompatibilita`, in Assemblea. Cio` perche´ – non lo dico le ineleggibilita` e le decadenze, poi in sede per fissazione di parte – le regole fossero di Giunta delle elezioni. Ci troviamo di applicate; e le regole affermano che ci fronte ad un reato, quello consacrato. La troviamo di fronte ad un parlamentare che valutazione di quest’Assemblea – come deve essere dichiarato decaduto per ine- diceva chi mi ha preceduto – non puo` leggibilita` sopravvenuta: tutto il resto sono prescindere dalle considerazioni che ven- disquisizioni di ordine tecnico-giuridico. gono svolte dagli elettori. E` vero infatti che Tali disquisizioni sono state affrontate, ma si devono considerare coloro che hanno questa non e` una corte superiore: questo portato in quest’aula, con il loro voto, il e` il Parlamento della Repubblica italiana, deputato Previti; ma e` anche vero che si e il Parlamento deve rispettare le leggi, deve considerare anche la maggioranza, anche quando si tratta di decidere di cioe` tutti gli altri, che guardano a noi per ciascuno di noi. Se infatti vi e` distacco fra sapere se il Parlamento intende rispettare Paese reale e Paese legale, cio`e` anche le leggi. perche´ si ha la sensazione che vi sia Sopra i magistrati solo la legge; sopra qualcuno che vola al di sopra della legge il Parlamento solo la legge. Lo abbiamo e cammina al di sopra delle istituzioni. ribadito e ne siamo tutti serenamente Preannuncio dunque il voto favorevole convinti: il Parlamento non puo` collocarsi del gruppo dell’Italia dei Valori sulla pro- sopra ed oltre le regole che esso si e` dato. posta della decadenza del deputato Previti: Non vi e` fumus persecutionis: quando, ma non perche´ si tratta del deputato all’epoca, il Parlamento si pronuncio` sul Previti; piuttosto, in applicazione di un caso, non vi era ancora una sentenza principio di elementare rispetto delle no- penale passata in giudicato, irreversibile e stre leggi e della nostra Carta fondamen- assolutamente immutabile, per un reato tale. che offende la coscienza degli italiani. Non Laddove vi e` la separazione dei poteri, si tratta quindi di fare giustizialismo di che i nostri costituenti hanno voluto, essa bassa lega: solo, non possiamo essere esa- e` stata dettata proprio perche´sevie`un sperati nella difesa di privilegi che sareb- organo che decide in un senso non ve ne bero altrimenti un vulnus per la demo- puo` essere un altro che si sovrappone, crazia, per il Paese e per il senso dei senza violare i pesi e contrappesi che il cittadini. Costituirebbe infatti una violenza costituente si e` dato. Atti Parlamentari —39— Camera dei Deputati

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Concludo ringraziando tutti i colleghi Pertanto, e` accettabile doversi espri- della Commissione ed esprimendo, a nome mere nei confronti di una sentenza defi- dell’Italia dei Valori – ma in seguito vi nitiva. Non metto in discussione che po- sara` la dichiarazione di voto – voto favo- trebbe anche essere una sentenza di tipo revole sulla proposta di decadenza per politico, come diceva il collega Pecorella, o ineleggibilita` sopravvenuta. che non vi siano dubbi seri da parte PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il nostra. deputato Turco. Ne ha facolta`. Infatti, non abbiamo mai inteso il ga- rantismo come un’arma politica, ma come MAURIZIO TURCO. Signor Presidente, l’essenza della giustizia, che dovrebbe es- sono ammirato dalla certezza e dalla con- sere rafforzata, lo ripeto, in un Paese in vinzione con la quale, ad esempio, il cui la certezza del diritto e` continuamente collega Belisario si e` espresso. Ho alcune violata. Pertanto, con i dubbi che abbiamo difficolta`, nel senso che in un Paese che e` manifestato anche in occasione dei lavori sanzionato a livello internazionale, la cer- della Giunta delle elezioni, ci apprestiamo tezza del diritto e` un’aspirazione e non a votare favorevolmente la proposta del una garanzia. Riuscire ad avere, invece, relatore Burchiellaro, non senza voler sot- tali salde convinzioni deve essere davvero tolineare cosa la norma virtuosa degli uno sforzo difficile da esercitare. Non interna corporis oggi rappresenti per il siamo chiamati a discutere di una sen- Parlamento. Vi sono alcune prassi che tenza, ne´ di una pena principale e delle hanno portato ad una degenerazione tale ragioni che hanno determinato tale pena, che credo dovremmo, innanzitutto, guar- ma siamo in questa sede a discutere di dare ai nostri comportamenti quotidiani una pena accessoria, che per le regole che prima di esprimerci con tanta certezza su ci siamo dati prevede la decadenza di un un caso che, a nostro avviso, resta delicato nostro collega. E` vero. Non siamo un e non completamente chiarito, al di la` quarto grado di giudizio, pero` a nostro delle ragioni della pena e delle motivazioni avviso, non possiamo non tenere conto, ne´ della sentenza, restando chiaro che e`la essere moralisti al punto da non vedere pena accessoria dell’interdizione dai pub- che gli interna corporis, quel principio blici uffici che oggi dobbiamo riconoscere virtuoso che i nostri padri costituenti ave- (Applausi dei deputati del gruppo La Rosa vano voluto a tutela dell’autonomia del nel Pugno). Parlamento e dei parlamentari, nel tempo, attraverso prassi consolidate e condivise, e` PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il diventato una copertura per commettere deputato Boato. Ne ha facolta`. abusi. Potrei, ad esempio, richiamare il fatto che in nome degli interna corporis oggi, al Senato della Repubblica, vi sono MARCO BOATO. Signor Presidente, col- otto persone, che pur non essendo state leghe e colleghi, da parte dei Verdi – da elette, esercitano la funzione parlamen- ciascuno, uti singulus –vie` la piena condi- tare, mentre otto persone elette sono fuori visione della proposta della Giunta delle dal Senato. Potremmo anche parlare di elezioni, della relazione scritta e della rela- quanto accade in quest’aula in nome degli zione orale del collega Burchiellaro. interna corporis, direi quasi quotidiana- Il caso Previti e` stato all’esame della mente. In occasione delle votazioni ven- Giunta fin dal 24 maggio 2006, cioe`da gono ripetuti alcuni reati, dal peculato al oltre un anno e due mesi. Il Comitato per falso da cui sono segnate tutte le nostre le ineleggibilita`, all’interno della Giunta, votazioni. Un tempo venivano sancite mo- ha acquisito la sentenza di condanna e le ralmente, mentre ora assistiamo, ogni sue motivazioni ed ha iniziato l’esame del giorno e ripetutamente, al completo silen- caso il 17 ottobre 2006. Pertanto, dal 24 zio di coloro che dovrebbero, invece, de- maggio al 17 ottobre sono passati molti nunciare e sanzionare tali comportamenti. mesi, in attesa dell’acquisizione della sen- Atti Parlamentari —40— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tenza e delle sue motivazioni. Comunque, chiellaro, l’annullamento dell’elezione del sono passati oltre dieci mesi. Il lavoro, sia deputato Previti, per motivi di ineleggibi- del Comitato, sia della Giunta, e` stato lita` sopraggiunta. svolto, crediamo, nel pieno rispetto dei Noi crediamo – io credo, ma ciascuno diritti del deputato Previti e del principio di noi lo crede, uti singulus – che la del contraddittorio in ogni fase del pro- decisione e, quindi, la proposta della cedimento parlamentare di fronte alla Giunta vadano pienamente accolte. La Ca- Giunta e al Comitato. mera ha il diritto-dovere di deliberare ai Piu` volte sono state anche accolte le sensi dell’articolo 66 della Costituzione, richieste di proroga dei termini per l’ac- che afferma, tra l’altro, che « Ciascuna quisizione delle controdeduzioni del depu- Camera giudica delle cause sopraggiunte tato Previti e del suo difensore, avvocato di ineleggibilita`».E` , quindi, la stessa Co- Pellegrino, e di proroga o di dilazione dei stituzione a prevedere esplicitamente il termini anche per la stessa audizione del giudizio della Camera sulle cause soprag- deputato Previti di fronte al Comitato. giunte di ineleggibilita`. A mio e nostro La Giunta, dopo che si sono conclusi i parere non esiste alcuna possibilita` giuri- lavori del Comitato, il 14 dicembre 2006, dica e costituzionale di ipotesi diverse ha dedicato ben undici sedute alla discus- dalla dichiarazione di decadenza dal man- sione: dal 25 gennaio 2007 al 4 maggio dato a seguito dell’ineleggibilita` sopravve- 2007. Nell’arco di questo lavoro, come e` nuta, cui del resto, nel frattempo, si e` stato giustamente ricordato, sono stati an- recentemente aggiunta una ulteriore con- che acquisiti due pareri pro veritate redatti danna definitiva, ma non di cio` stiamo da parte del professor Nicolo` Zanon e del oggi trattando. professor Federico Sorrentino. Il 29 mag- Vorrei ricordare – in questo caso solo gio, dopo ulteriore ampia discussione sulla personalmente – che nella XIII legislatura base delle dichiarazioni di voto, la Giunta votai contro la richiesta di custodia cau- ha deciso di approvare la proposta di telare nei confronti del deputato Previti, contestazione dell’elezione del deputato ritenendo che si dovesse comunque aspet- tare l’allora eventuale condanna definitiva. Previti. D’altra parte, il 26 giugno e il 4 Dunque, al di la` delle posizioni politiche luglio il Presidente della Camera, richiesto su schieramenti contrapposti, ho sempre esplicitamente a cio` da parte dello stesso espresso posizioni improntate al massimo deputato Previti, ha convocato la Giunta di garanzie nei confronti dell’allora impu- per il Regolamento che ha escluso – in tato Previti. Oggi la situazione e` comple- realta`, lo ha escluso il Presidente, sia tamente diversa. Collega Pecorella, con il nell’introduzione, sia nelle conclusioni massimo rispetto nei suoi confronti, non della Giunta per il Regolamento – qua- credo che oggi ci si possa appellare al lunque ipotesi di sospensione delle fun- fumus persecutionis. Del resto, ha escluso zioni parlamentari o di un eventuale suc- tale tipo di motivazione anche l’avvocato cessivo reintegro. Pellegrino, difensore del deputato Previti Il Presidente della Camera, a mio av- nella discussione di fronte alla Giunta. viso giustamente, ha dichiarato tali ipotesi Oggi, ripeto, la situazione e` completamente prive di qualunque fondamento costituzio- diversa. C’e` una condanna definitiva, con nale, regolamentare e legislativo. Il 9 luglio l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, 2007 si e`, dunque, tenuta la discussione in a cui del resto, dopo la conclusione dei seduta pubblica della Giunta, quindi anche lavori della Giunta – l’ho ricordato poco in tal caso in contraddittorio. Successiva- fa–sie` aggiunta una nuova condanna mente, la Giunta stessa si e` riunita in definitiva, che ha prodotto la revoca del camera di consiglio e ha deliberato di provvedimento di affidamento in prova ai proporre all’Assemblea, come oggi ha di- servizi sociali e il ripristino della custodia chiarato conclusivamente il relatore Bur- domiciliare. Atti Parlamentari —41— Camera dei Deputati

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Se la Camera dei deputati non deci- mente di una situazione legata esplicita- desse oggi per la decadenza dal mandato mente alla persona oggetto della decisione parlamentare, a seguito della ineleggibilita` e della particolarita` degli aspetti emotivi. sopraggiunta ci troveremmo di fronte, a Vi e` una decisa prevalenza delle conside- mio e nostro parere, ad una violazione razioni di partigianeria politica, che invece della sentenza definitiva pronunciata dalla dovrebbero rimanere assolutamente al di Corte di cassazione, per quanto riguarda fuori di tale decisione, come peraltro, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. sfortunatamente, non e` accaduto neanche Signor Presidente e colleghi, si e` voci- nell’ambito della Giunta delle elezioni. ferato piu` volte, negli ultimi giorni e nelle Pertanto, a nome del gruppo di Alleanza ultime ore, di una ipotizzata lettera di dimissioni del deputato Previti. Per la Nazionale, dichiaro di dissentire in modo verita`, costui aveva pubblicamente prean- assoluto dalla relazione del collega, ono- nunciato le proprie dimissioni fin da un revole Burchiellaro. anno e due mesi fa, di fronte alla sentenza La prova di questa situazione fuor- definitiva di condanna con interdizione viante e` data, ad esempio, se ancora ve ne perpetua dai pubblici uffici confermata fosse bisogno, da molti dei messaggi di della Corte di cassazione. Tale lettera di insulto pervenuti, attraverso la casella di dimissioni, preannunciata un anno e due posta elettronica della Camera, a chi parla, mesi fa, in realta` non e` mai stata presen- cosı` come a molti altri colleghi membri tata. Se fosse presentata, anche in limine, della Giunta delle elezioni, riguardo alle prima della decisione di decadenza da loro decisioni preliminari rispetto a quelle parte di quest’Assemblea, non avremmo odierne dell’Assemblea. A fronte di altri alcuna difficolta` ad accogliere le dimis- messaggi contenenti legittime critiche, gli sioni con il nostro voto. In caso contrario insulti costituiscono la riprova del fatto – ed auspicando comunque che non si che aspetti emotivi, assolutamente estranei giochi con l’istituzione parlamentare, con rispetto a quelli che dovrebbero essere le norme costituzionali e con le procedure regolamentari –, laddove non ci fosse tale tenuti in considerazione oggi, sono e re- lettera di dimissioni di cui si e` vociferato, stano ampiamente diffusi, non solo in una noi Verdi (ciascuno di noi, uti singulus, parte dell’opinione pubblica, quella piu` perche´ la Camera giudica) voteremo a asseritamente schierata sul fronte del cen- favore della proposta di decadenza for- trosinistra, ed essi hanno continuato ad mulata dalla Giunta. albergare e ad essere presenti anche nel- Lo faremo con pacatezza, senza alcun l’ambito delle pur feconde discussioni giustizialismo pregiudiziale e senza alcun svolte nella Giunta delle elezioni. garantismo oltranzista, ma con equilibrio Con assoluta tranquillita` e coscienza di e rigore, come ha testualmente e giusta- cio` che abbiamo sostenuto come deputati mente affermato il relatore Burchiellaro, di Alleanza Nazionale nella Giunta delle che vogliamo ringraziare – e con lui, elezioni, e che quindi ripetiamo in questa ringraziamo anche tutti i componenti della sede, sentiamo il dovere di affermare che Giunta – per il suo coerente e prezioso non ci troviamo nella situazione, che an- impegno istituzionale (Applausi dei depu- cora una volta sarebbe fuorviante, di giu- tati dei gruppi Verdi e L’Ulivo). dice dell’esecuzione penale. Non e` questo il compito della Camera e non era questo PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il il compito della Giunta delle elezioni. Ci deputato Gamba. Ne ha facolta`. troviamo, viceversa, investiti di una fun- zione molto simile a quella giurisdizionale, PIERFRANCESCO EMILIO ROMANO che deve valutare le conseguenze in ordine GAMBA. Deputato Presidente, onorevoli alla permanenza del mandato parlamen- colleghi, la decisione che oggi la Camera tare nei confronti di un deputato, che sia dei deputati deve assumere risente ovvia- stato raggiunto da una pena, e, in parti- Atti Parlamentari —42— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 colare, da una condanna ad una pena particolarmente attenti riguardo la deci- accessoria di interdizione perpetua dai sione che oggi prenderanno – si avrebbe pubblici uffici. una disparita` di trattamento assoluta- Ebbene, e` di tutta evidenza che comun- mente anticostituzionale. Il deputato o il que, al di la` delle considerazioni politiche, senatore, infatti, sarebbe l’unico pubblico anche in questa funzione, i singoli depu- funzionario che, con l’estinzione della tati, cosı` come i membri della Giunta delle pena accessoria dell’interdizione dai pub- elezioni, non possono andare contro la blici uffici, non potrebbe essere reinte- legge, ne´ possono inventare nuove leggi grato perche´, nel frattempo, e` stato di- che non abbiano votato con le procedure chiarato decaduto dall’Assemblea. che il sistema parlamentare prevede e che, Dunque, non puo` esservi dubbio che pertanto, non esistono. Allora, se e` vero, questo sia il motivo per il quale, allo stato come e` vero, che l’articolo 47 dell’ordina- attuale, non e` possibile votare la proposta mento penitenziario (la cosiddetta legge presentata dal relatore Burchiellaro e ap- Gozzini), come ha gia` ricordato molto provata dalla maggioranza della Giunta bene il collega onorevole Pecorella, pre- delle elezioni. Abbiamo chiesto il parere e vede come conseguenza dell’esperimento il conforto della Giunta per il regolamento positivo del periodo di affidamento in e del Presidente della Camera, prevedendo prova ai servizi sociali di un condannato, e ipotizzando che potesse esistere una l’estinzione della pena principale, delle soluzione intermedia, ovvero una sospen- pene accessorie e di tutti gli effetti penali, sione temporanea dalla funzione parla- fra di esse non puo` non essere compresa mentare. Certamente, se cio` fosse stato anche la pena accessoria. Diversamente possibile, i deputati del gruppo di Alleanza interpretando, si arriverebbe all’assurdo Nazionale avrebbero aderito a tale ipotesi, che rimarrebbe in piedi soltanto la pena perche´ sarebbe stata rispettosa della sen- accessoria, non gli altri effetti penali, ne´la tenza della magistratura, della pena ac- pena principale, e non v’e` chi non veda cessoria inflitta, ma anche innanzitutto che questa sarebbe un’assurdita` giuridica della legge e della funzione del mandato degna di miglior nota. parlamentare, che deriva dalla volonta` Poiche´ il deputato Previti, come con- popolare e che non puo` essere sottoposta dannato con pena accessoria all’interdi- a qualunque altro giudizio, neanche di zione dai pubblici uffici, ha avuto l’affi- altri autorevoli organi dello Stato. damento in prova ai servizi sociali–elo Tuttavia, il Presidente della Camera e riavra` tra qualche giorno, quando verra` la Giunta per il regolamento ci hanno superato il problema indicato dall’onore- detto che questa possibilita`, al momento, vole Boato – se superera` il periodo in non e` supportata da alcun appiglio nor- prova ad agosto dell’anno prossimo si mativo, regolamentare e costituzionale. applichera` l’articolo 47 dell’ordinamento Probabilmente e` vero, comunque e` vero e penitenziario, che prevede l’estinzione a cio` ci dobbiamo attenere. Tuttavia, della pena principale e anche di quella poiche´ esiste tale vuoto legislativo – che accessoria, ovvero dell’interdizione perpe- andra` evidentemente colmato e speriamo tua dai pubblici uffici. che a cio` si provveda al piu` presto pos- Quindi, per qualunque altro imputato e sibile – non e` possibile prevedere qualcosa per qualunque altro funzionario pubblico di diverso. Infatti, nell’ambito dei diritti che non sia un deputato, e` pacifico che, in costituzionalmente garantiti, nell’ambito questo momento, si avrebbe il reintegro delle ineleggibilita` e delle incompatibilita`, nelle funzioni pubbliche da lui svolte. Se, regolate dalla Costituzione con riserva invece, cio` non dovesse valere per un espressa di legge e anche a voler applicare deputato – e non esiste un solo precedente l’ambito penale – dove, come e` noto, non di questo tipo specifico che la Camera, in puo` essere utilizzata l’interpretazione ana- tutte le sue precedenti legislature, abbia logica – non esiste una forma diversa. affrontato quindi i deputati devono essere Quindi, ad oggi, non e` possibile prevedere Atti Parlamentari —43— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 la decadenza di un deputato che sia stato, deciso, nella scorsa legislatura, in merito a seguito della condanna, affidato ai ser- alla norma secondo la quale – come tutti vizi sociali. sappiamo – un sindaco di un comune Qualcuno ha sostenuto – forse anche il superiore a 20 mila abitanti, che si candidi relatore – che, se cio` fosse vero, non si alle elezioni per la Camera, se eletto avrebbe piu` di fatto l’interdizione perpe- sindaco, non possa piu` essere eletto de- tua dai pubblici uffici. Non e` vero, perche´ putato perche´ la sua situazione rientra l’affidamento in prova ai servizi sociali e` nelle cause di ineleggibilita`. Questa causa, una possibilita` attribuita, anzi, e` una di- pero`, qualora sopravvenga – se, cioe`, il sposizione di legge prevista per coloro i deputato divenga sindaco dopo l’elezione, quali siano stati colpiti da una pena prin- venendosi a trovare in una causa di pre- cipale entro i tre anni. Quindi, tale pena sunta ineleggibilita` sopravvenuta – non si non si applica a qualunque condannato. Di trasforma in una causa di decadenza. conseguenza, anche questa tesi a contrario Questa Camera ha deciso che cio` non sia: e` assolutamente priva di fondamento. cade, quindi, il principio – che peraltro, Vi e` un altro motivo che deve indurre a respingere la proposta della maggioranza ripeto, non e` previsto da alcuna norma – della Giunta delle elezioni, ovvero che – e in base al quale le cause di ineleggibilita` i deputati devono considerare ancora che, sopravvenuta costituiscano automatica- con una decisione in tal senso, verrebbe mente cause di decadenza. Ancora una introdotto un incredibile precedente – non volta, poiche´ siamo nell’ambito di diritti esiste nessuna norma nell’ordinamento costituzionali garantiti al massimo livello italiano (abbiamo sfidato i colleghi della – quelli relativi alla funzione pubblica, maggioranza della Giunta a trovarla, ma all’elettorato attivo e passivo, alla funzione non ne sono stati capaci per il semplice parlamentare – ed anche, indirettamente, fatto che non esiste) che preveda in forma nell’ambito penale, non puo` valere il prin- esplicita, in alcun luogo (ne´ nella Costitu- cipio analogico. zione, ne´ nelle norme primarie e secon- Non vi e` una sola norma che preveda darie, ne´ in quelle regolamentari della la condanna all’interdizione perpetua dai Camera) che la condanna alla pena acces- pubblici uffici, successiva all’elezione, soria dell’interdizione perpetua dai pub- come causa di decadenza dal mandato. blici uffici, sopravvenuta all’elezione, co- Onorevoli colleghi, poiche´ il mandato par- stituisca una causa di decadenza. lamentare – e` sin troppo facile ribadirlo, Questa norma non c’e`. Il collega Peco- ma e` importante – deriva direttamente rella ha ben ricordato qual e` l’appiglio cui dalla volonta` popolare, prima di rimuo- si faceva riferimento, l’articolo 20 del vere cio` che hanno voluto gli elettori – tra codice penale, che, come lo stesso ha ben l’altro, ricordo che, nel nostro caso, gia` letto, e come puo` leggere chiunque, pre- tutta la vicenda dell’onorevole Previti era vede come causa di non elezione il man- ben nota, comprese le sentenze, non in via cato godimento dei diritti politici e non definitiva, che prevedevano l’interdizione come causa di un effetto diverso. perpetua dai pubblici uffici – deve esserci Il relatore afferma che le cause di una norma espressa: deve esistere una ineleggibilita` sopravvenuta si tramutano legge; questo Parlamento non ha mai vo- automaticamente, di fatto, in cause di tato una legge di questo tipo. Potra` farlo, decadenza. Invece non e` cosı`: come ha ben potra` decidere in questo senso, ma, ad rilevato il difensore dell’onorevole Previti oggi, siamo chiamati ad applicare la legge: nell’udienza pubblica della Giunta delle una decisione della Camera diversa sa- elezioni, esistono cause di ineleggibilita` rebbe contra legem, costituirebbe un vul- sopravvenuta decise da questa Camera, nus gravissimo e introdurrebbe un unico, che non si tramutano in cause di deca- pericolosissimo precedente, che domani denza. Ricordo una decisione per tutte: la potrebbe riguardare chiunque in que- Giunta delle elezioni della Camera ha st’aula, qualunque deputato, che si chiami Atti Parlamentari —44— Camera dei Deputati

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Cesare Previti, Pier Francesco Gamba o riferiamo a questi resta la decadenza dei con il nome del Presidente della Camera. presupposti di diritto. Sapete tutti, lo sa tutta l’Assemblea, che la presenza in Par- PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il lamento non puo` essere compatibile con deputato Pettinari. Ne ha facolta`. l’assenza dei presupposti di diritto, dun- que non puo` essere in carica un deputato LUCIANO PETTINARI. Signor Presi- al quale sia stato revocato il diritto di voto: dente, mi rivolgo al collega Turco per sarebbe una contraddizione palese dirgli che, francamente, non ho ravvisato enorme. Non vi e` stata una logica perse- nella relazione del collega Burchiellaro cutoria, perche´ si sono attesi tutti i pas- tutte le certezze da lui denunciate. Se- saggi giudiziari – tutti – fino alla con- guendo la relazione, invece, mi e` sembrato danna definitiva ed esecutiva, che oggi di ripercorrere una strada molto trava- esiste, e dobbiamo prenderne atto. gliata, che ha portato ad una decisione: si Il tempo e il modo per difendersi e` ` tratta dello stesso travaglio, che credo stato dato ed e` stato giusto fare cosı`. E stiano vivendo tutti i parlamentari nell’as- stato giusto seguire tutto l’iter di garanzia sumere una decisione difficile e che ri- che il deputato Previti chiedeva. Mi pare guarda il mio gruppo, la Sinistra demo- che il tempo sia trascorso, sono state cratica per il socialismo europeo, che espletate tutte le formalita` di difesa, vi e` votera` – lo annuncio sin d’ora – in stata poi la definitiva condanna, che va conformita` alla decisione assunta dalla rispettata. Non c’e` stata persecuzione, al- Giunta delle elezioni. Voteremo, percio`, a trimenti si sarebbero potuti stringere i favore dell’annullamento dell’elezione del tempi, si sarebbe potuti arrivare molto deputato Previti per motivi di ineleggibilita` prima a cercare di assumere una deci- sopravvenuta: lo faremo perche´celo sione, ma giustamente non si e` voluto fare chiede, innanzitutto, il rispetto della legge. cosı`. Siamo giunti alla fine di quell’itine- Siamo di fronte a una sentenza defi- rario: seguiti tutti gli iter di garanzia, tutte nitiva ed esecutiva, che ha portato alla non le discussioni, i confronti nella Giunta sussistenza dei presupposti di diritto: e` delle elezioni, bisogna prendere una deci- questa la situazione di oggi e penso che sione. Il tempo e` scaduto per quell’iter. tutta la Camera debba prendere atto della Il gruppo Sinistra Democratica votera` realta`. Non era cosı` forse ieri e ha fatto per la decadenza del deputato Previti in bene la Giunta delle elezioni ad accettare conformita` alle decisioni della Giunta delle la proroga dei termini per le controdedu- elezioni, ma soprattutto – cio` deve valere zioni, perche´ era giusto seguire tutti i per tutta l’Assemblea – in conformita`a percorsi di garanzia, ma oggi sono venuti quella che e` la legge dello Stato italiano, meno proprio i contenuti di quelle con- che va rispettata anche dai deputati (Ap- trodeduzioni, in cui si affermava che non plausi dei deputati del gruppo Sinistra c’era la definitivita`; oggi c’e`ede` esecutiva. Democratica. Per il Socialismo europeo) ! Si diceva ancora che l’affidamento ai PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il servizi sociali in caso di un corso positivo deputato Leone. Ne ha facolta`. puo` portare all’annullamento della pena. La relazione di Burchiellaro ha chiarito ANTONIO LEONE. Signor Presidente, pero` che cio` non sarebbe valso per le pene se vi fosse ancora qualche dubbio in accessorie e che comunque la decisione ordine al fatto che da una certa parte della Giunta delle elezioni voleva basarsi politica tale vicenda ha assunto sin dal- sugli elementi attuali. La stessa relazione, l’inizio – tanto che ancora oggi ne dibat- inoltre, sottolinea che il 14 luglio l’affida- tiamo – il sapore di una vicenda politica, mento sarebbe stato revocato e anche su basterebbe pensare al fatto che non siamo tale aspetto bisognerebbe pronunciarsi. La noi che lo diciamo. decisione deve comunque essere presa in Mi sono purtroppo dovuto assentare riferimento agli elementi attuali, e se ci dopo l’intervento del collega Tranfaglia, Atti Parlamentari —45— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 ma proprio le parole del collega hanno perdita delle condizioni di eleggibilita` evidenziato come stiamo parlando di una comporta la decadenza dalla carica di vicenda politica: e` una sorta di excusatio deputato. Essa e` dichiarata dalla Camera non petita, venuta fuori da tutto il suo dei deputati ». intervento, cosı` come da altri che solo Se e` stata proposta tale norma, eviden- brevemente ho potuto seguire. temente, stiamo parlando di una fattispe- Se cio`e` vero, e se e` vero l’iter tecnico cie rispetto alla quale non esiste una che il collega Pecorella ha sottoposto al- norma. Dobbiamo renderci conto di tutto l’attenzione dell’Assemblea, allora vi e` ve- cio`, ed e` inutile che facciamo filosofia, giri ramente da pensare che, in questo mo- di parole, su un fatto che e` solo e soltanto mento e su questa vicenda, stiamo an- politico. dando verso la disgregazione delle prero- Da un punto di vista tecnico dichiare- gative del Parlamento, di chi e` stato remmo una decadenza in assenza di una mandato in questo Parlamento attraverso norma che lo preveda, tant’e` vero che il il consenso popolare e di chi e` interessato citato testo unificato introduce la possibi- da una causa sopravvenuta, che la Camera dovrebbe valutare ai sensi dell’articolo 66 lita` di dichiarare decaduto un parlamen- della Costituzione. tare, potere che spetta alla Camera, non Infatti non dimentichiamo che – anche alla magistratura – lo sottolineo: alla Ca- se ci si riempie la bocca di numeri, di leggi mera e non alla magistratura –, perche´e` o di norme a supporto della richiesta di la Camera a doverla dichiarare ! decadenza del collega Previti – non vi e` Allora, di cosa stiamo parlando ? alcuna norma che prescriva che nella Stiamo parlando evidentemente di una fattispecie in esame il collega Previti debba vicenda che e` legata a ben altro – cosı` essere dichiarato decaduto. come sosteneva qualche collega del cen- Vi e` una sola norma, non ordinaria ma trosinistra. E` legata alla figura di Previti, costituzionale, che deve essere natural- e` legata alla politica, e` legata a Forza mente « riempita », ovverosia l’articolo 66 Italia, e` legata al centrodestra, insomma e` della Costituzione in cui si afferma che legata ad un oppositore ! alla Camera – e sottolineo: alla Camera ! Diciamoci la verita` ! Intendo riferirmi a – deve essere valutata ogni sopravvenuta tutto cio` che e` accaduto da quindici-venti forma di ineleggibilita` di un parlamentare giorni a questa parte, proprio in questo in un momento successivo. Infatti, nel ramo del Parlamento, e lo voglio ricordare momento in cui il collega Previti e` stato proprio per la compiutezza degli argo- eletto, era nelle sue piene facolta` di diritto menti che si portano a sfavore della de- per sedere in questa Camera. La soprav- claratoria di decadenza in esame. venienza deve essere valutata dalla Ca- Il tutto e` cominciato – dal nostro punto mera. di vista interno – qualche giorno addietro, Che non vi sia una norma che prescriva nel momento in cui il processo di Previti, la decadenza – amici miei – lo si desume in realta` intestato ad Acampora, e` arrivato dal fatto che proprio presso questo ramo presso la Cassazione. E si e` assistito ad del Parlamento pende un testo unificato una accelerazione all’interno della Cassa- delle proposte di legge a firma dei colleghi zione tale da far fissare nel giro di ore Formisano, Martusciello, Antonio Russo, quel processo, in barba a qualsiasi proce- Franco Russo, Mazzoni, Costantini, ed il dura regolare, a qualsiasi atteggiamento di cui relatore e` il collega Marone, intitolato cautela ed alla necessita` di prescrizione di « Disposizioni in materia di ineleggibilita`e quel processo. Cio` in barba al fatto che un incandidabilita` ». L’articolo 6-ter, di cui presidente di una sezione di Cassazione l’articolo 1 del citato provvedimento pro- non puo` chiamare il presidente della corte pone l’introduzione nel testo unico delle d’appello di Milano e chiedere quando gli leggi recanti norme per l’elezione della verra` inviato il processo Previti – lo sot- Camera dei deputati, stabilisce che: « La tolineo: non Acampora, bensı` Previti – nei Atti Parlamentari —46— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 seguenti termini: « Quando mi mandate da parte della Giunta. Quando il sotto- questo processo, perche´ debbo fissare la scritto ha tirato in ballo la possibilita`di data » ? sospensione dalla carica di deputato del Non si puo` apporre la fascetta su un collega Previti, mi e` stato risposto che fascicolo quando ancora non vi e` il fasci- l’istituto non esiste. Ma non e` cosı`, perche´ colo e si calcola che la prescrizione e`dila` l’istituto esiste, come e` esistito per i col- da venire, tra sette, otto, dieci, dodici, venti leghi della Lega Nord Padania ai quali e` mesi. stato applicato per quindici giorni. Il ple- In tal modo viene fissato il processo; num e` stato rispettato ? Abbiamo appro- sono inefficaci due notifiche a due difen- vato leggi senza la presenza di un gruppo sori di due imputati diversi e viene chiesta parlamentare: il plenum dove l’abbiamo da parte del procuratore generale la ri- messo, sotto i piedi ? duzione dei tempi, come previsto in caso Cosa e` accaduto al Senato parecchi d’urgenza, per fare in modo che la notifica anni fa – lei non era ancora deputato non avvenuta nei termini fosse ritenuta perche´ non penso che abbia cinquant’anni valida per mantenere fissata l’udienza per l’11 luglio e per far sı` che al collega Previti di Camera – per il senatore De Nicola ? fossero revocati gli arresti domiciliari, vale Nel momento in cui egli era senatore a a dire per far sı` che il collega Previti non vita il Senato approvo` un provvedimento potesse venire in quest’Assemblea a difen- di sospensione dalla carica di senatore dersi ! perche´ doveva ricoprire la carica di giu- Cosı`e` accaduto con quel comporta- dice della Corte costituzionale. Che istituto mento, oggetto di una nostra interpellanza, e` quello, Signor Presidente ? E` sospensione alla quale non ha risposto il Guardasigilli, oe` un’altra invenzione ? Alla sospensione ma ha risposto il Procuratore generale si poteva fare ricorso nel momento in cui presso la Cassazione, D’Ambrosio, il quale le sono state rappresentate delle necessita` sulle agenzie di stampa, prima che il legate al fatto che forse, di lı` a qualche Ministro Mastella venisse a rispondere in mese, il collega Previti sarebbe stato rein- quest’Assemblea, ha dichiarato: Non co- tegrato nei suoi poteri, nel pieno diritto, minciate con questi piagnistei, noi fac- dopo la chiusura dell’affidamento in ciamo i giudici e voi fate gli imputati. prova. Il collega Pecorella vi ha dimostrato Peccato che quel D’Ambrosio e` stato pre- e sbattuto in faccia che esiste la legge, sidente della regione Marche per il cen- trosinistra per un bel po’ di tempo e perche´ gli effetti penali non sono legati adesso risponde ai deputati dell’opposi- alla temporaneita`: sono effetti penali e zione e viene a giudicare un deputato della basta ! Nel momento in cui c’e` la riabili- sua opposta fazione politica. tazione, il deputato ritorna nei suoi pieni Dunque, siamo in presenza di argo- poteri e diritti per continuare a ricoprire menti di natura giudiziaria o siamo in la carica. presenza di argomenti di natura politica, Dunque, signor Presidente, non mi vo- solo e soltanto politica ? Debbo dire che, glio dilungare, ma purtroppo, con ama- forse, c’e` anche una regia. Signor Presi- rezza, debbo dire che siamo in presenza di dente, mi fa piacere che ora sia proprio lei una vicenda che si e` protratta sotto la a presiedere l’Assemblea, perche´ sa benis- spinta di un’onda, quella dell’antipolitica, simo con quanta attenzione le abbiamo che lei, Presidente, e anche altri della sottoposto tutta una serie di problemi che maggioranza state cavalcando. Lei non sono stati sollevati perfino nella Giunta puo` accelerare le procedure solo e soltanto delle elezioni e che abbiamo sottoposto perche´ glielo chiede il blog di un comico. alla Giunta per il Regolamento. Lei non ha Non le puo` accelerare perche´ magari Le ritenuto di sollecitare la Giunta delle ele- Iene trasmettono un servizio contro le zioni ritenendo quelle argomentazioni fon- istituzioni. Stiamo andando verso il ridi- date e facendone oggetto di una riflessione colo, signor Presidente, nel momento in Atti Parlamentari —47— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 cui non ci tuteliamo, e lei dovrebbe essere Previti – per presentare ricorso straordi- il primo a tutelare questa istituzione e i nario per l’errore materiale o di fatto singoli componenti della stessa. contro la sentenza della Corte di Cassa- Davanti a tutto quello che e` accaduto zione, e` altresı` vero che chiarisce, nel proprio riguardo a questa vicenda, allora medesimo comma, come tale presenta- devo pensare che c’e` un disegno politico – zione non sospenda gli effetti del provve- stavo dicendo, abituato ad altro, un dise- dimento. gno di natura diversa – che vede forse In questa fase, la tesi difensiva ha andare la vostra maggioranza verso un voluto incanalare il dibattito attorno alla tentativo di disgregazione delle istituzioni, distinzione tra definitivita` ed irrevocabilita` se non stiamo attenti a tutelarle non della sentenza, invocando l’attesa di una attraverso le chiacchiere e le parole, ma sorta di definitivita` in senso assoluto, che attraverso fatti concreti che rispecchiano non poteva (e non puo`) mai arrivare. Da le prerogative di chi e` giunto in quest’As- un lato, infatti, la Suprema Corte non ha semblea e in questo Parlamento in virtu` alcun limite temporale per correggere di del consenso popolare. Allora, evidente- propria iniziativa un eventuale errore ma- mente, dobbiamo cambiare politica, dob- teriale, dall’altro il condannato, pur in biamo cambiare atteggiamento nei con- presenza di una sentenza passata in giu- fronti della politica e non renderci ridicoli. dicato, puo` in qualsiasi momento chie- Nel momento in cui voi approverete la derne la revisione. Cosicche´ si sarebbe decadenza del collega Previti, non cause- configurata l’ipotesi che sia possibile rin- rete un danno a lui, ma a questo Parla- viare l’esecutivita` di una sentenza sine die. mento e, ritengo, a tutti gli italiani (Ap- Ciononostante, abbiamo atteso anche plausi dei deputati del gruppo Forza Italia l’esito del ricorso, che, peraltro, e` stato – Congratulazioni). negativo. Ritengo che si possano considerare de- PRESIDENTE. E` iscritta a parlare la finitivamente superate – ma evidente- deputata Perugia. Ne ha facolta`. mente non e` cosı`, dato il dibattito di oggi – anche altre obiezioni della prima fase MARIA CRISTINA PERUGIA. Signor dell’istruttoria. La riconducibilita` del man- Presidente, colleghi deputati, la relazione dato parlamentare al pubblico ufficio e` del collega Burchiellaro ricostruisce con definitivamente chiarita dall’articolo 357 precisione e chiarezza l’iter seguito dalla del codice penale. La presunta alterazione Giunta delle elezioni per arrivare alla della composizione politica di questa Ca- formulazione della proposta di annulla- mera e la minaccia alla sua autonomia, a mento per motivi di ineleggibilita` soprav- causa dell’attivita` di un altro potere dello venuta, oggi all’attenzione dell’Assemblea, Stato, non sussiste in considerazione del- dell’elezione del deputato Cesare Previti. l’attuale legge elettorale. E` stato un iter lungo e articolato, sia Il fumus persecutionis, ancora invocato per motivi procedurali, tesi a fornire tutte dal deputato Previti–einquest’Assem- le garanzie costituzionali e regolamentari blea da quanti sono intervenuti prima di al deputato di cui si contesta l’elezione, sia me – non rientra nei criteri del nostro – lasciatemelo dire – per l’accortezza dei giudizio, che riguardano i titoli di ammis- componenti, in particolare di maggio- sione, quindi la presenza di una sentenza ranza, della Giunta delle elezioni, che definitiva, come ammesso anche dall’avvo- hanno accolto tutte le richieste di proroga cato Pellegrino. presentate nel corso della valutazione, an- Ne´ ritengo che si possa accogliere la che quando la legge avrebbe consentito di tesi – anche questa circolata negli inter- procedere. E` il caso, ad esempio, dell’ar- venti mi hanno preceduto – del vulnus ticolo 625-bis del codice di procedura alla volonta` popolare, giacche´ questa, al penale, che seppure concede centottanta momento dell’espressione del voto, non giorni – quasi tutti utilizzati dal deputato poteva essere informata dei fatti, essendo Atti Parlamentari —48— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 la sentenza della Corte di Cassazione in- della Giunta – si sostiene – si riferisce tervenuta solo nel maggio del 2006 ad all’accertamento di cause di decadenza, elezioni e proclamazioni gia` avvenute. che sarebbero irrintracciabili nell’articolo Oggi siamo, quindi, chiamati a valutare 65 della Costituzione e nella legge cui se una condanna definitiva per corruzione questo rimanda per la determinazione dei in atti giudiziari ovvero per un reato grave casi di ineleggibilita` e di incompatibilita` contro la pubblica amministrazione, che con l’ufficio di deputato o senatore. ha importato come pena accessoria l’in- Il disposto del secondo comma dell’arti- terdizione perpetua dai pubblici uffici, sia colo 28 del codice penale e` pero` inequivo- sufficiente o meno ad annullare l’elezione cabile: « L’interdizione perpetua dai pub- di un deputato. A tale proposito, l’avvocato blici uffici, salvo che dalla legge sia altri- Pellegrino, durante l’udienza pubblica del menti disposto, priva il condannato » al 9 luglio scorso, ha ravvisato un vuoto punto 1) « del diritto di elettorato o di eleg- normativo nella consultazione comparata gibilita` in qualsiasi comizio elettorale, e di della Costituzione, della legge ordinaria e ogni altro diritto politico ». Degli effetti di dei regolamenti, sostenendo che un’ineleg- gibilita` sopravvenuta non e` necessaria- tale incapacita` abbiamo gia` parlato. mente causa di decadenza. Sottolinea a Mi preme, invece, mettere in rilievo il sostegno di tale tesi come la causa di punto 2) dello stesso comma che prevede ineleggibilita` attribuita ai sindaci di co- come il condannato sia privato « di ogni muni con popolazione superiore a venti- pubblico ufficio, di ogni incarico non ob- mila abitanti, ove sia sopravvenuta – cioe` bligatorio di pubblico servizio, e della nel caso in cui un parlamentare sia eletto qualita` ad essi inerente di pubblico uffi- sindaco – non determini una causa di ciale o d’incaricato di pubblico servizio ». decadenza o annullamento dell’elezione. Qui torna l’articolo 357 del codice penale, Cio`e` sicuramente vero e credo che la in base al quale « ...sono pubblici ufficiali norma vada modificata nel senso di pre- coloro i quali esercitano una pubblica vedere una incompatibilita` al pari di funzione legislativa, giudiziaria o ammini- quanto gia` avviene per le cariche elettive strativa... ». Se cio`e` vero, allora e` vero che, regionali. Tuttavia, dobbiamo considerare con questo articolo, si priva il condannato la profonda e sostanziale differenza che dell’ufficio, cioe` del munus, ma anche intercorre tra una causa di ineleggibilita`, della qualita` di pubblico ufficiale, ovvero prevista dalla legge, per un soggetto poli- dello status di parlamentare, cioe`losifa ticamente capace – cioe` fornito dei requi- decadere. siti richiesti dagli articoli 48 e 56 della Vorrei aggiungere che tale punto puo` Costituzione – cui venga, solo tempora- essere rafforzato dalla lettura del punto 5) neamente, precluso l’esercizio dell’esclu- del medesimo comma, dove si fa riferi- sivo diritto elettorale passivo, ed una mento alla privazione « ...degli stipendi, causa, invece, di ineleggibilita` conseguente delle pensioni e degli assegni che siano a ad effetti giuridici intervenuti nel corso del carico dello Stato o di un altro ente mandato, in base ai quali il soggetto venga pubblico ». E l’articolo 69 della Costitu- privato, in modo permanente, della capa- zione stabilisce che « i membri del Parla- cita` elettorale, sia attiva che passiva, cioe` mento ricevono una indennita`... ». dei requisiti soggettivi richiesti dalla Co- Infine, il punto 7) sottolinea la catego- stituzione. ricita` della pena che priva il condannato Quelli appena illustrati, a parere della « della capacita` di assumere o di acqui- dottrina piu` autorevole, possono gia` costi- stare qualsiasi diritto, ufficio, servizio, tuire motivi sufficienti per l’automatica qualita`, grado, titolo (...) indicati nei nu- decadenza dalla carica, ma, ancora una meri precedenti ». volta, si porta avanti una presunta dico- Desidero ancora sottolineare un argo- tomia tra ineleggibilita` sopravvenuta e de- mento a lungo dibattuto in questi mesi e, cadenza. L’articolo 17 del regolamento stamattina, anche in questa sede, che ri- Atti Parlamentari —49— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 guarda gli effetti di un eventuale esito nostra convivenza e contro quella parte positivo dell’affidamento in prova ai ser- dell’amministrazione pubblica chiamata a vizi sociali; si tratta di un affidamento, farli rispettare ! peraltro, in questo momento revocato per Desidero, altresı`, fare presente ai col- gli effetti di un’altra condanna, tuttavia leghi dell’opposizione che sono sincera- non voglio eludere tale argomento. mente colpita di come quanti hanno votato La giurisprudenza di legittimita`, piu` ad esempio contro la legge sull’indulto o volte, ci ha dato indicazioni sulla corretta continuamente ci richiamano alla neces- interpretazione dell’ultimo comma dell’ar- sita` della certezza della pena e delle ticolo 47 della legge 26 luglio 1975, n. 354, politiche sicuritarie, oggi, invece, abbiano secondo la quale, come abbiamo sentito: cambiato volto e abbiano fatto di tale episodio, loro sı`, un caso di schieramento « L’esito positivo del periodo di prova politico e di mantenimento di un interesse estingue la pena e ogni altro effetto pe- particolare. nale », ma le sezioni unite della Cassa- In conclusione, preannuncio, a nome zione, nelle motivazioni, ad esempio, dalla del gruppo Rifondazione Comunista-Sini- sentenza n. 27 del 27 settembre 1995, stra Europea, il voto favorevole alla pro- argomentano ampiamente su come il sud- posta della Giunta delle elezioni di annul- detto articolo stabilisca che l’affidamento lamento, per motivi di ineleggibilita` so- in prova ai servizi costituisca unicamente pravvenuta, dell’elezione del deputato Ce- una misura alternativa alla detenzione, sare Previti (Applausi dei deputati del non ricomprendendo in quel « ogni altro gruppo Rifondazione Comunista-Sinistra effetto penale », le pene accessorie, come Europea – Congratulazioni). invece fa l’articolo 178 del codice penale, a proposito della riabilitazione, istituto – PRESIDENTE. Sospendo la seduta, che questo sı` – che estingue anche le pene riprendera` alle ore 15 con il seguito del- accessorie. l’esame del documento in questione. D’altra parte – affermano ancora le sezioni unite – non puo` essere condivisa La seduta, sospesa alle 13,35, e` ripresa l’opinione di chi, attribuendo alle misure alle 15,05. alternative alla detenzione natura pre- miale, ne fa discendere la conseguenza che il termine « pena », di cui al menzionato articolo 47, debba essere inteso nel suo Missioni. significato piu` ampio possibile. In conclusione, desidero fare presente PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi che sebbene la giurisprudenza – con cui dell’articolo 46, comma 2, del Regola- anche noi ci siamo cimentati – non sia mento, i deputati Albonetti, Bonelli, Ca- una scienza esatta, bensı` soggetta ad in- podicasa, Cento, Chiti, Cordoni, D’Alema, terpretazione, mi sembra un’enormita` so- Di Salvo, Donadi, Fallica, Folena, For- stenere che il caso in esame non abbia gione, Franceschini, Galante, Giovanardi, contorni chiari e non sia adeguatamente Maroni, Mazzocchi, Meta, Migliore, Mor- normato. In tale caso non vi e` conflitto di rone, Pinotti, Pisicchio, Ranieri, Sgobio, poteri, giacche´ il costituente ha inteso Stucchi, Villetti, Violante ed Elio Vito sono garantire i membri del Parlamento nel- in missione a decorrere dalla ripresa po- l’esercizio delle loro funzioni, fatta salva meridiana della seduta. l’esecuzione di una sentenza irrevocabile Pertanto i deputati in missione sono di condanna. Occorre a questo punto ri- complessivamente settantatre´, come risulta cordare che tale sentenza concerne reati dall’elenco depositato presso la Presidenza di corruzione in atti giudiziari; reati con- e che sara` pubblicato nell’allegato A al tro i principi fondamentali che regolano la resoconto della seduta odierna. Atti Parlamentari —50— Camera dei Deputati

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di entrambi gli schieramenti, di non dare Sull’ordine dei lavori. valenza politica alla questione, a volte riuscendoci e a volte non riuscendoci, nel SIMONE BALDELLI. Chiedo di parlare. senso che il dibattito, che e` puntualmente pubblicato nei resoconti, ha fatto regi- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. strare talvolta posizioni fideistiche, frutto piu` di un pregiudizio che non di una SIMONE BALDELLI. Signor Presidente, valutazione serena della questione che vorrei chiedere alla Presidenza, vista l’im- stavamo esaminando. portanza del nostro dibattito di oggi e La delicatezza del problema aumenta lanciato un rapido sguardo all’Assemblea, se sia possibile verificare quali Commis- in considerazione del fatto che in cinquan- sioni siano attualmente riunite e permet- tanove anni di storia repubblicana questa tere ai colleghi che ne fanno parte di Camera dei deputati ha dichiarato deca- partecipare ai nostri lavori, chiedendo alle duti due soli deputati, l’onorevole Ottieri e Commissioni stesse di sospendere i loro l’onorevole Tanassi. Lei, signor Presidente, lavori per consentire ai colleghi di parte- sa piu` di altri, per la sua formazione cipare al dibattito interessante, importante culturale e la sua esperienza, che ci sono e delicato che stiamo affrontando in que- stati altri casi che avrebbero meritato sto momento e per permettere loro anche un’attenzione da parte della Camera dei di formarsi un’opinione sull’oggetto della deputati, anche di colleghi che si sono votazione. macchiati, nei decenni scorsi, di delitti forse piu` importanti e piu` pregnanti di PRESIDENTE. Condivido la sua istanza quello che oggi viene imputato all’onore- e me ne faro` portavoce presso i presidenti vole Previti. delle Commissioni affinche´ ci si comporti Signor Presidente, onorevoli colleghi, in questa direzione. preliminarmente desidero sottolineare che noi, eredi, come presumiamo di essere (e mi pare che non ci venga piu` contestato da Si riprende la discussione nessuno), della migliore tradizione demo- del Doc. III, n. 3. cratico cristiana, su tali questioni abbiamo deciso di lasciare ad ogni deputato l’asso- PRESIDENTE. Riprendiamo la discus- luta liberta` di coscienza di votare come sione della relazione della Giunta delle ritiene opportuno, come fecero i deputati elezioni sull’elezione contestata del depu- della Democrazia cristiana nella I legisla- tato Cesare Previti per la XV circoscri- tura su questioni che avevano una valenza zione Lazio 1. simile a questa. Non condividiamo – ma si Ricordo che nella parte antimeridiana tratta di una valutazione che affidiamo a della seduta e` iniziata la discussione. ciascuno dei colleghi – la decisione di prendere posizione su questa materia come gruppi parlamentari o come partiti. (Ripresa discussione – Doc. III, n. 3) Avra` notato che ci siamo comportati nello stesso modo anche quando, venti PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il giorni fa, abbiamo esaminato la dichiara- deputato Barbieri. Ne ha facolta`. zione di decadenza dei due colleghi Neri e Bodega: parecchi di noi hanno votato in EMERENZIO BARBIERI. Signor Presi- un modo, altri colleghi dell’Unione dei dente, credo non sfugga a nessuno la democratici cristiani hanno votato in un delicatezza della decisione che ci accin- altro modo. Facciamo, quindi, della liberta` giamo a prendere: non sfugge a nessuno, di coscienza un elemento imprescindibile, perche´ devo dare atto del fatto che nella a nostro giudizio, rispetto a tali questioni, Giunta delle elezioni si e` tentato, da parte cosı` come ci muoveremo in questa dire- Atti Parlamentari —51— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 zione nel caso in cui, nei prossimi giorni scuola, e` anche di reale possibilita` (come o a settembre, arrivassero all’attenzione lei sa, anzi qualche volta lei stesso la dell’Assemblea altre situazioni simili. richiama anche nelle sue interviste): pro- Cosa e` emerso dalla discussione ? Ho viamo a immaginare che il Governo Prodi, visto, signor Presidente, che ha ascoltato che pure e` sorretto da una maggioranza con attenzione tutti gli interventi, e quindi che va d’amore e d’accordo, alla fine di non le e` sfuggito: e` emerso con chiarezza settembre cada e si decida, per la prima che, al di la` di chi afferma che bisogna volta nella storia di questo Paese, di an- andare nella direzione della decadenza di dare alle elezioni politiche a novembre: il Previti, ci troviamo in un vuoto legislativo candidato Previti non potrebbe candidarsi enorme, da questo punto di vista. L’ono- a rivestire la carica di deputato o di revole Pecorella lo ha riassunto, ma credo senatore della Repubblica, perche´ fino ad che a nessuno sfugga che vi e` una carenza agosto dell’anno prossimo grava su di lui legislativa terribile. l’interdizione dai pubblici uffici. Per altro Signor Presidente, non in una regione verso, supponiamo che invece cio` si veri- del nord Europa o del Maghreb, ma in una fichi nel 2009, a bocce ferme: tale preclu- regione italiana, che e` la Sicilia, hanno sione nei confronti dell’onorevole Previti risolto casi di questo genere in un modo verrebbe a cadere. Quindi occorre porre che a mio giudizio configura un’altissima rimedio a tale situazione, che costituisce preparazione giuridica e politica: puo` ac- davvero un aspetto negativo nella legisla- cadere che il deputato regionale venga zione italiana. arrestato, e quindi subisca la trafila che D’altra parte, lei se ne e` occupato devono subire prima del processo coloro perche´e` stato investito della questione da che vengono arrestati; la regione Sicilia ha parte della Giunta delle elezioni, e lei a stabilito che in quel momento il deputato sua volta ha investito la Giunta per il viene dichiarato decaduto, cioe` decade Regolamento; la risposta la conosciamo dalla carica di deputato all’assemblea re- ma il dato resta, il problema c’e`: oggi si gionale siciliana, e subentra il primo dei verifica per Previti, domani si puo` verifi- non eletti; quando, completato l’iter giu- care per qualcun altro. diziario, l’incarcerato non viene condan- Lo dico, Presidente, perche´ noi veniamo nato, ma viene assolto, il medesimo torna in parte, non so se maggioritaria o mino- a esercitare le funzioni di deputato e colui ritaria, da esperienze nella prima Repub- che lo ha sostituito torna a fare il soldato blica in cui abbiamo visto che era facile semplice. Cio` testimonia, a mio giudizio, additare al pubblico ludibrio deputati o un grande livello di civilta` giuridica e senatori, salvo poi scoprire, dopo un iter manca, da questo punto di vista, una giudiziario molto complesso e molto dif- legislazione nazionale. ficile, che erano innocenti; ce n’e` anche E` inutile che riprenda le ultime argo- qualcuno in quest’aula, di amici che hanno mentazioni svolte dalla collega Perugia o avuto un iter complesso e difficile, additati quelle illustrate all’inizio della discussione al disprezzo della pubblica opinione e poi dal collega Pecorella, ma a nessuno puo` assolti: ma ovviamente di questi si fa fatica sfuggire che esiste un problema, su tale anche a parlare. Nel nostro gruppo c’e` vicenda, che e` pesante: mi riferisco a cosa certamente un collega, anzi piu`diun accadrebbe o accadra` il giorno in cui, collega, che ha subı`to trattamenti di tal nell’agosto dell’anno prossimo, l’onorevole genere. Previti terminasse la vicenda che lo ha Inoltre, non puo` essere automatico il riguardato e ottenesse un giudizio positivo fatto che le sentenze della magistratura per quanto riguarda la sua assegnazione ai debbano essere passivamente accettate servizi sociali. dalla Camera dei deputati. Ho voluto tirar Vi deve essere una differenza, signor fuori, perche´ credo che possa essere utile Presidente. Nel caso in cui votassimo oggi, per il prosieguo dei nostri lavori, una serie facciamo un’ipotesi che non e` solo di di sentenze emanate dalla Corte europea Atti Parlamentari —52— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dei diritti dell’uomo, che sono da questo categoria dei giustizialisti, ma mi pare che punto di vista estremamente significative. sia garantista sempre) metteva molto in Non le leggo interamente, perche´ rischierei dubbio la possibilita` di considerare equa di utilizzare tutto il tempo a mia dispo- la condanna espressa nei confronti del- sizione; esse riguardano la Turchia, la l’onorevole Previti; e Previti e` venuto a Grecia, la Bulgaria e la Slovacchia. Ne raccontarcelo. leggo alcune righe: per quanto riguarda Abbiamo acquisito pareri pro veritate, piu` specificatamente la tutela del diritto di che pero`, come sempre accade con i pareri elettorato passivo, essa deve intendersi pro veritate, non hanno convinto gli uni e operante non soltanto con riferimento al- gli altri della bonta` delle posizioni. Quello l’eventuale previsione di determinate cause che respingo – lo dico in termini molto di ineleggibilita` che precludano ex ante la chiari, pur essendo egli un collega che possibilita` per l’individuo di candidarsi apprezzo e stimo, perche´e` con me in alle elezioni, ma anche, ed a fortiori, con Commissione cultura – e` l’approccio con riferimento all’eventuale destituzione o re- cui ha parlato della questione l’onorevole voca dall’incarico del titolare di una carica Tranfaglia. elettiva regolarmente acquisita mediante la L’onorevole Tranfaglia ha posto un libera espressione del popolo. Cosa vuol problema che puo` essere serio. Egli ha dire questa sentenza in altre parole, per chiesto infatti se siamo sicuri che l’ono- tradurla dalla poesia alla prosa, dall’ita- revole Previti, nell’assolvimento del suo liano al dialetto ? Vuol dire che il diritto di mandato, abbia sempre fatto gli interessi elettorato passivo e` stato interpretato della Repubblica. Non so dare una rispo- come comprensivo del diritto della per- sta a questa domanda; dico pero` all’ono- sona eletta di continuare ad esercitare il revole Tranfaglia che e` una domanda che mandato conferitogli per investitura popo- egli puo` benissimo rivolgere anche a tanti lare: questo afferma la Corte europea dei altri colleghi che non sono l’onorevole diritti dell’uomo. Previti. Si tratta infatti di una domanda un Devo dire che il dibattito all’interno poco apodittica; potrei rivolgermi a lui della Giunta si e` svolto in modo serio, chiedendogli: scusi, onorevole Tranfaglia, anche confrontando opinioni molto di- lei che brilla in Commissione per le sue verse. Non puo` sfuggire che cosı` come ogni assenze, e` sicuro di servire gli interessi cittadino ha diritto ad un giudice impar- della Repubblica, o ritiene invece di ser- ziale, noi oggi, al momento del voto, do- vire un altro tipo di interesse ? vremmo essere nei confronti dell’onore- vole Previti, o tentare di essere, il piu` PRESIDENTE. Scusate, alle spalle del- possibile imparziali lo dico a tutti, mag- l’oratore, vorrei che si evitasse... Grazie. gioranza, opposizione, diversi gruppi par- lamentari. EMERENZIO BARBIERI. Un punto ri- Osservo inoltre che durante le audi- spetto al quale non mi sono assolutamente zioni sono state poste questioni che ci convinto e` il passaggio, contenuto anche hanno colpito, nel corso del lavoro della nella relazione del vicepresidente Bur- Giunta delle elezioni, e che mi dispiace chiellaro, sull’analogia con il precedente siano sfuggite alla collega Perugia. Quando costituito dal caso dell’onorevole Frigerio. abbiamo udito per la seconda volta l’ono- Cosa decise la Giunta nella scorsa legisla- revole Previti, egli ci ha portato a cono- tura ? Faccio questo riferimento perche´la scenza del fatto che mentre era nel car- giurisprudenza della Giunta non puo` cam- cere di Rebibbia gli capito` di leggere un biare a seconda delle maggioranze che la fondo di Liberazione – giornale, Presi- reggono in un determinato momento, non dente, che non e` sconosciuto neanche a lei; puo` cambiare a seconda del fatto che i dico non e` sconosciuto, non aggiungo altre diciassette membri della maggioranza cose ! – in cui il direttore Sansonetti (che siano oggi espressi dal centrosinistra men- non mi pare possa essere annoverato nella tre nella precedente legislatura erano Atti Parlamentari —53— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 espressi dal centrodestra. L’onorevole Fri- sidente Bertinotti: Barabba era colpevole e gerio era stato condannato all’interdizione Gesu` Cristo innocente. Eppure, le cose temporanea dai pubblici uffici, con l’affi- andarono in modo esattamente opposto: damento ai servizi sociali; al termine del Barabba fu assolto e Gesu` Cristo fu con- periodo di affidamento, la Camera ritenne dannato sulla croce. Le sentenze furono di dover dichiarare estinta la pena acces- eseguite, anche se tutti sappiamo, con il soria. Si obietta: ma l’interdizione era senno di poi, che Gesu` Cristo non era temporanea. Cio` non cambia la sostanza colpevole. della questione: se infatti si ritiene che la Non possiamo metterci nella condi- pena accessoria possa essere dichiarata zione di giudicare le sentenze giuste o cessata, questo vale – in termini di prin- sbagliate a seconda della parte politica cipi e di dottrina – tanto se si tratti di dalla quale provengono (Applausi dei de- interdizione temporanea, quanto se si putati dei gruppi UDC (Unione dei Demo- tratti di interdizione perpetua. cratici Cristiani e dei Democratici di Cen- In proposito, ho molto apprezzato l’in- tro) e Forza Italia). tervento dell’onorevole Turco, il quale – al di la` di alcune battute dei colleghi che PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il hanno parlato dopo di lui – ha fatto talune deputato La Russa. Ne ha facolta`. affermazioni significative (significativo e`, in particolare, che tali affermazioni vengano IGNAZIO LA RUSSA. Signor Presi- dall’onorevole Turco, che appartiene alla dente, onorevoli colleghi, credo che vi sia maggioranza, ha una formazione che e` agli un errore, in termini di comunicazione, antipodi della mia, ma e` fortemente garan- che non mi illudo di potere certamente tista). Nella sostanza, l’onorevole Turco ha sanare o rettificare con un intervento, ma detto che, su questa vicenda, i dubbi sono per il quale ritengo che valga comunque la molti e le certezze poche. Devo dire che pena spendere due parole e provarci. invidio chi nella discussione ha mostrato I lavori della Camera riguardo al caso invece di avere moltissime certezze e po- Previti – in questi giorni, oggi – possono chissimi dubbi, poiche´, nella Giunta delle essere letti, da chi e` poco informato e elezioni, io e il collega Delfino siamo stati superficialmente guarda a questa notizia, attraversati da molti dubbi e incertezze. come se noi stessimo mettendo in discus- Evitiamo dunque di fare, da questo punto sione la sentenza, come se dipendesse da di vista, un caso politico. quest’aula del Parlamento cambiare o con- Mi avvio alla conclusione, signor Pre- fermare la sentenza di condanna che, sidente, poiche´ ritengo di non dover ag- dopo gradi di giudizio, la Cassazione ha giungere molte altre considerazioni, se non reso definitiva. per sottolineare il fatto che credo che a La condanna a sei anni di carcere per nessuno sfugga l’importanza della vota- Previti, a torto o a ragione, e` definitiva e zione cui ci accingiamo. Ho tentato di non noi non abbiamo ne´ la volonta`ne´ siamo discutere di politica. Dice l’onorevole nella condizione di modificarla minima- Boato che vi sono sentenze politiche, ma mente; non siamo, nemmeno, i giudici che non sempre le sentenze sono politiche, della esecuzione, non siamo, cioe`, nella non ho capito bene. Vorrei fare all’ono- condizione nemmeno di determinare revole Boato una domanda semplicissima: come, in che misura e in quali condizioni la sentenza riguardante Adriano Sofri e` questa sentenza debba essere eseguita. una sentenza politica o una sentenza giu- Non e` di questo che si sta occupando sta ? E` una sentenza ingiusta o una sen- questo ramo del Parlamento ! Previti e` tenza giusta ? Se ci mettiamo su questo stato condannato a sei anni. Si puo` criti- piano, ne´ voglio ne´ ho l’autorita` per di- care – ed io critico – quella sentenza di scutere se le condanne dell’onorevole Pre- condanna, ma non solo non la voglio viti siano giuste o ingiuste. Quel che so, mettere in discussione, ma non la posso pero`, e` qualcosa che sappiamo tutti, Pre- mettere in discussione. Atti Parlamentari —54— Camera dei Deputati

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Semmai, gli unici che l’hanno messa in parliamo, e allora – ed e` il secondo punto discussione – indirettamente, per carita`– che vorrei affrontare – parlando di cio`, sono coloro che, concedendo con una legge onorevole Boato, onorevoli colleghi della di questo Parlamento l’indulto, hanno ri- sinistra, abbiamo il diritto di valutare dotto da sei a tre anni, cari colleghi della come ci atteggiamo e il diritto di scegliere sinistra, le pene anche per Previti (Applau- tra il « sı`»eil«no». si di deputati del gruppo Alleanza Nazio- Chi pensa che vi sia un automatismo nale) ! Sono coloro che, attraverso l’in- fra la sentenza di condanna e il diniego dulto, hanno reso possibile – ne sono alla prosecuzione del ruolo di parlamen- contento per Previti, ma sapete che noi tare per l’onorevole Previti commette un abbiamo votato contro quella legge – il errore giuridico, oltre che politico. Se cosı` ricorso alla legge Gozzini, l’affidamento in non fosse, non vi sarebbe bisogno di prova al servizio sociale e, conseguente- questa discussione e avremmo dovuto dire mente, la possibilita`, al termine dell’affi- che alla sentenza di condanna consegue, damento in prova al servizio sociale, della automaticamente, la decadenza dal ruolo perenzione e della cessazione dell’interdi- di parlamentare, con una comunicazione zione dai pubblici uffici. del Presidente della Camera e cosı`la Se noi non discutessimo oggi di questa vicenda sarebbe conclusa. vicenda, se aspettassimo – e potremmo Se vi e` un dibattito e` perche´ il Parla- farlo – un anno, all’agosto del 2008, grazie mento, come sancisce l’articolo 66 della alle leggi dello Stato, probabilmente, direi Costituzione, ha la facolta` di esprimersi certamente, Previti non sarebbe piu` inter- liberamente. Pertanto io, che non metto in detto dai pubblici uffici, perche´ le leggi discussione la sentenza e la rispetto, ne´ dello Stato consentono la cessazione di posso modificarla ne´ intendo farlo, voglio questa pena accessoria al venir meno, o dire alto e forte che se Previti non deci- meglio, al superamento della prova del- dera` – come io penso – con un atto di l’affidamento sociale. grande dignita`, di dimettersi prima, se si Quindi, il nostro compito non e` teso a arrivera` davvero ad un voto, soluzione che modificare la sentenza, ne´, tanto meno, a non ritengo plausibile (intendo dirlo e non cambiare i modi in cui questa sentenza mi nascondo dietro il dito di una proba- debba essere eseguita. bile lettera di dimissioni), Alleanza Nazio- Allora, onorevole Boato, che cosa nale si esprimera` contro la proposta della stiamo a fare, oggi, in quest’aula ? Siamo Commissione, non solo perche´ tecnica- qui a decidere se quella interdizione dai mente e giuridicamente il vuoto legislativo pubblici uffici debba o no comportare la va colmato e il precedente – l’unico in decadenza dal ruolo di parlamentare, di materia – non va ribaltato perche´ si tratta questo stiamo parlando. di Previti, ma anche perche´ considero Abbiamo sentito – e non voglio ripe- ingiusta quella sentenza che non voglio ne´ terlo – che non vi sono precedenti e che, modificare, ne´ cambiare. anzi, l’unico precedente va nella direzione Onorevole Boato, non si scandalizzi, opposta; abbiamo sentito – e sappiamo – l’ha detto prima di me un altro collega se che dovremmo, anzi, colmare un vuoto Sofri fosse stato eletto deputato e avessimo legislativo, per consentire una parita`di oggi discusso, lei, a torto forse, ma legit- diritti tra i deputati e altri cittadini che si timamente, avrebbe sostenuto che la sen- trovassero nelle condizioni di interdizione tenza di condanna nei confronti di Sofri e potrebbero, attraverso i meccanismi le- non le avrebbe impedito di esprimere un gislativi, essere reintegrati nel loro ruolo, voto in direzione opposta rispetto a quella cosa che, per sua natura, un parlamentare che intende esprimere oggi. non puo` ottenere (se non si e` piu` deputati, Le porto un altro esempio, che vale sia infatti, non e` possibile, dopo un anno, per i deputati di destra (Applausi dei essere reintegrati, facendo uscire colui che, deputati dei gruppi Alleanza Nazionale e nel frattempo, e` subentrato). Di questo Forza Italia) sia per quelli di sinistra: se Atti Parlamentari —55— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 fosse eletto deputato al Parlamento – non fretta, quella stessa fretta che oggi, in lo e` e non lo sara` – Giusva Fioravanti, un’altra Commissione del Parlamento, condannato per la strage di Bologna, sembra non si abbia, se si rinvia a set- avendo tanti deputati della sinistra affer- tembre un’altra decisione (Applausi dei mato che e` un terrorista, ma ritenendo deputati del gruppo Alleanza Nazionale) ! quella sentenza ingiusta, oggi ci trove- Concludo, Signor Presidente, affer- remmo a criticare quella sentenza. Vedete mando che tutta la vicenda Previti non e` che non mi nascondo solo dietro a Sofri o una bella pagina, come non lo e` la con- a Giusva. Voteremmo diversamente, alcuni clusione di questa vicenda che oggi voi di noi e alcuni di voi. state determinando (Applausi dei deputati Allora, a maggior ragione, cio` vale per dei gruppi Alleanza Nazionale, Forza Italia una sentenza che ha origine da una vi- e di deputati del gruppo UDC (Unione dei cenda giudiziaria che ho avuto modo di Democratici Cristiani e dei Democratici di conoscere sulla mia pelle. Ho il piacere di Centro)). affermare in Assemblea che volutamente non mi sono difeso davanti alla Giunta per PRESIDENTE. E` iscritta a parlare la le autorizzazioni, che pure presiedevo. deputata Lenzi. Ne ha facolta`. Ritengo un titolo di merito l’aver affer- mato e ripetuto che tale sentenza ha come DONATA LENZI. Signor Presidente, la fondamento una falsa testimonianza. La relazione che abbiamo ascoltato oggi ha teste Ariosto mentiva sapendo di mentire: dato conto del percorso corretto e garan- l’ho provato sulla mia pelle e sulla mia tista tenuto in Giunta delle elezioni, come carne. E` stata una costruzione artificiosa peraltro e` stato riconosciuto dallo stesso e artificiale che servı` per avviare un pro- deputato Previti e dal suo avvocato nella cesso, che ebbe, in seguito, altre acquisi- seduta pubblica del 9 luglio. zioni ed altre prove. Non ho piu` seguito la Di questo fa prova, inoltre, lo spazio e vicenda successivamente, ma mi basto` l’ampiezza della discussione durata dieci quella prima fase per capire che vi era mesi. E` il tempo riconosciuto alle esigenze una volonta` persecutoria nei confronti di processuali che man mano erano state Previti e della sua parte politica. Lo af- rappresentate, stante il fatto che la Giunta ferma una persona non adusa ad alzare delle elezioni avrebbe ben potuto decidere l’indice accusatorio nei confronti delle sulla base degli elementi gia` noti ad otto- procure e, soprattutto, nei confronti di bre del 2006, al ricevimento delle motiva- quella di Milano, cui piu` volte ho ricono- zioni della decisione della Corte di Cas- sciuto altri meriti, ma non in tale caso. sazione di conferma della condanna per Pertanto, sia per un motivo giuridico, corruzione nel processo IMI-SIR – non in sia per i precedenti, sia per un motivo di altri processi evocati nell’intervento pre- scelta, sia per la convinzione sulla ingiu- cedente – a sei anni di detenzione e stizia della sentenza, se si giungesse al all’interdizione perpetua dai pubblici uf- voto, senza il minimo dubbio e senza fici. imbarazzo il gruppo di Alleanza Nazionale Tale sentenza ha comportato la can- si esprimerebbe affinche´ Previti possa at- cellazione dell’onorevole Previti dalle liste tendere l’anno mancante e, se l’affida- elettorali del comune di Roma e la perdita mento sociale terminasse – come io penso dell’elettorato attivo. – positivamente, possa rientrare avendo Dopo che il ricorso per incidente di pagato le colpe che comunque una sen- esecuzione presentato alla corte d’appello tenza valida gli riconosce, tornando a di Milano veniva rigettato a novembre ricoprire il suo ruolo. Tale comportamento 2006, decisione confermata in Cassazione; sarebbe serio da parte del Parlamento: dopo che il ricorso in Cassazione per attendere un anno, come si e` fatto in altri errore di fatto ex articolo 625-bis del casi, e all’esito dell’affidamento in prova codice di procedura penale – ricorso che vedere cosa succede; ma abbiamo avuto come ricordato in interventi precedenti Atti Parlamentari —56— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 faceva nuovamente riferimento alla que- un ordinamento come il nostro, che non stione della competenza territoriale – e` preclude l’accesso ad un condannato che stato dichiarato, a maggio, inammissibile abbia eseguito la sua condanna e la can- dalla stessa Cassazione; dopo che l’affida- didabilita` alle elezioni. Questo e` il reinte- mento ai servizi sociali, ottenuto a feb- gro per i parlamentari: dopo cinque anni, braio grazie all’applicazione dell’indulto, e` ritornare a presentarsi davanti al corpo stato 15 giorni fa – come si apprende da elettorale. Comprendo la delicatezza della notizie di stampa – revocato in conse- decisione che ci accingiamo ad assumere, guenza di nuova diversa condanna a 18 sul piano sia umano, sia del precedente mesi per il lodo Mondadori, ecco che parlamentare. quegli stessi eventi che al loro realizzarsi Anche se le agenzie riportano – mi avrebbero dovuto modificare l’assunto di auguro correttamente – l’annuncio delle partenza (l’ineleggibilita` sopravvenuta), dimissioni dell’onorevole Previti, e` per tale quegli stessi eventi che hanno dato luogo motivo che io vorrei portare a termine il ad un lungo e approfondito dibattito, mio ragionamento. Noi, infatti, non siamo adesso confermano la correttezza di quel- qui oggi per svolgere un nuovo processo, l’assunto. non siamo i magistrati. Tuttavia, non Ne´e` possibile attendere oltre per dare siamo nemmeno meri esecutori di sen- attuazione ad una sentenza, che ha gia` tenze, poiche´ per tale compito sarebbero superato i quattro gradi di giudizio e sufficienti gli uffici. nessuno puo` considerare non esecutiva. Noi dobbiamo verificare l’esistenza dei Mettiamo pure il caso, come mi auguro, presupposti di fatto e di diritto che giu- che venga di nuovo riconosciuta la possi- stificano una decisione cosı` delicata e se bilita` dell’affidamento ai servizi sociali e ricorrano o meno le ipotesi previste dal- che tra un anno, un anno e mezzo o due, l’articolo 66 della Costituzione – che forse con lo scorrere del tempo, sia compiuto il e` il caso di rileggere: « Ciascuna Camera tempo di esecuzione della pena, potremmo giudica dei titoli di ammissione dei suoi fermarci e lasciare che il decorrere del componenti e delle cause sopraggiunte di tempo risolva la questione o prevedere ineleggibilita` e di incompatibilita` » – in- una forma di sospensione ? sieme all’articolo 56, terzo comma, se- Su questo secondo punto la Giunta per condo cui: « Sono eleggibili a deputati tutti il Regolamento ha gia` escluso la possibilita` gli elettori, che nel giorno delle elezioni di ricorrere ad un istituto, la sospensione, hanno compiuto i venticinque anni ». che non e` previsto dalle nostre regole. Rientra o meno tale fattispecie all’interno Aggiungo che, sostenendo e accettando della normativa richiamata ? Possiamo noi, che per un parlamentare le sentenze – che abbiamo la responsabilita` di appro- anzi, in questo caso, le pene accessorie – vare le leggi, sottrarci alla loro applica- non si applicano, lasciando invece decor- zione ? rere il tempo dell’esecuzione in una sorta La nostra autonomia si esercita co- di limbo, per cui si e` parlamentari, ma struendo un muro invalicabile, che ci non si puo` esercitare la propria funzione, rende nella sostanza intoccabili o, piutto- non si puo` venire in aula a votare, non si sto, valutando e decidendo attraverso un possono proporre leggi, ne´ presentare in- percorso garantista, lungo e corretto, come terrogazioni, ne´ si puo` solo ricevere un quello che abbiamo svolto di volta in volta vitalizio, non faremmo altro che reintro- nel merito delle singole questioni ? Sta in durre, in una forma tacita e surrettizia, questo la nostra capacita` di autogoverno e l’immunita` parlamentare. credo che cio` sia comprensibile anche per Quanto alla questione del reintegro, la gran parte dei nostri concittadini. siamo noi come dipendenti pubblici che E` sulla base di tale percorso, sugli hanno davanti a se´ 35, o forse piu` , anni di elementi che oggi vi sono stati rappresen- lavoro ? Il nostro reintegro sono le ele- tati che dichiaro, a nome del gruppo de zioni: e`lı` che ci si ripresenta, tanto piu`in L’Ulivo, di votare a favore della decadenza Atti Parlamentari —57— Camera dei Deputati

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(Applausi dei deputati dei gruppi L’Ulivo, guardanti altri colleghi. Stiamo discutendo Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, di Cesare Previti, che e` stato, e`, e resta per Sinistra Democratica. Per il Socialismo voi un obiettivo politico. E` questa la nostra europeo, Italia dei Valori e Comunisti Ita- preoccupazione, che non vi possa essere la liani). liberta` e la serenita` della Camera di de- liberare e di scegliere su alcune grandi PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il questioni, che pure sarebbe interesse del- deputato Elio Vito. Ne ha facolta`. l’intera Assemblea poter finalmente scio- gliere. ELIO VITO. Signor Presidente, prean- Espongo la prima questione. Il presi- nuncio subito, perche´ non si tratta di dente Violante, nei giorni scorsi, ha affer- creare colpi di teatro, che al termine del mato che il voto odierno era scontato, era mio intervento daro` lettura di due lettere un atto dovuto: era, letteralmente, un che l’onorevole Previti mi ha fatto perve- adempimento notarile rispetto ad una sen- nire, una intestata a lei e una a me, ma tenza della magistratura. Presidente Vio- direi – tramite me – ai colleghi del nostro lante, su questo punto c’e` un abisso tra noi gruppo. e lei. Noi non crediamo che il Parlamento Dico subito, signor Presidente, che il debba, o possa, compiere atti notarili ri- fatto che l’onorevole Cesare Previti abbia spetto alle sentenze della magistratura fatto pervenire queste lettere non vuole (Applausi dei deputati dei gruppi Forza testimoniare una mancanza di rispetto nel Italia, Lega Nord Padania e DCA-Democra- non essere presente in aula, dandone per- zia Cristiana per le Autonomie-Partito So- sonalmente lettura, tutt’altro. Piuttosto, si- cialista-Nuovo PSI), che vanno sı` rispet- gnor Presidente, cio` ricade in una sua tate, ma proprio per quel criterio, che precisa volonta` e responsabilita`. appartiene alla nostra cultura politica li- Per quanto riguarda l’assenza di Cesare berale, di separazione dei poteri, e` sempre Previti, la volonta` della Presidenza di ca- consentito alla Camera di potersi piena- lendarizzare il dibattito proprio in questi mente esprimere. Se noi oggi siamo chia- giorni, in questa settimana, ha creato una mati dalla Costituzione e dai regolamenti limitazione soggettiva ed oggettiva alla a dare un voto, esso e` pienamente legit- possibilita` di Cesare Previti di essere pre- timato a potersi esprimere in qualunque sente. Tale decisione ha, inoltre, fatto sı` direzione. che il dibattito si svolgesse probabilmente La seconda questione sulla quale oggi nell’unica settimana di lavoro parlamen- non abbiamo le condizioni di serenita` per tare caratterizzata, oltre che da tale limi- poter intervenire come nei giorni scorsi e` tazione soggettiva, anche da una partico- una considerazione gravissima – che, nel lare condizione oggettiva, quella della re- caso in cui si procedesse al voto, espor- voca dell’affidamento ai servizi sociali. rebbe la Camera a delle conseguenze – Come emerso dal dibattito, cio` ha non cioe` che oggi non esiste una norma spe- poca influenza sulla decisione che la Ca- cifica di legge che consenta alla Camera di mera deve assumere. Tale sua volonta`, dichiarare la decadenza, non solo dell’ono- signor Presidente, rappresenta una com- revole Previti, ma di qualunque altro de- pressione inaccettabile dei diritti di Cesare putato, come e` emerso con chiarezza dal Previti e di tutto il nostro gruppo. dibattito. La stessa relazione del collega Vi e` un ulteriore elemento sul quale Burchiellaro fa riferimento ad applica- vorrei richiamare l’attenzione dei colleghi. zioni interpretative di altre norme. Eb- Oggi non ci troviamo nelle condizioni di bene, voi sapete perfettamente che la serenita` per discutere di un caso giuridico, Corte costituzionale e le regole democra- come ci ha chiesto, nel suo bellissimo tiche di qualunque Paese occidentale sta- intervento, il collega Pecorella; non stiamo biliscono che in materia di diritto eletto- discutendo i casi dei colleghi Neri e Bo- rale non si possa procedere in via inter- dega, ne´ quelli affrontati nel passato, ri- pretativa; occorrono norme stringenti. An- Atti Parlamentari —58— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 che per questo, dichiarare la decadenza, Quando abbiamo chiesto in Giunta per nelle siffatte condizioni, di Cesare Previti il Regolamento, Presidente, di prevedere la come di un qualunque altro deputato, sospensione dai pubblici uffici, perche´ non sarebbe non solo un’ingiustizia, ma un e` possibile che la Camera dichiari una vero e proprio arbitrio ! Noi vogliamo decadenza per tutta la durata della legi- impedire che la Camera possa compiere slatura, in presenza di una sanzione mi- un atto cosı` grave, solo in nome di un nore della sentenza della magistratura, obiettivo politico da perseguitare. non e` stato possibile esaminare il caso Signor Presidente, vi e` un’ulteriore con- perche´, appunto, si trattava di Cesare siderazione da svolgere circa la pressione, Previti. Allora si provveda e si colmi il che soprattutto dai banchi della maggio- « buco » normativo. Che almeno si colga ranza si e` esercitata, si esercita e si avverte l’occasione di questo caso e di questo dibattito per evitare che altri deputati, che ogni volta che si parla dell’onorevole Cesare non si chiamano Cesare Previti, debbano Previti. Ebbene, onorevole Lenzi, lei poco fa subire un’ingiustizia che, di fatto, in pas- ha fatto riferimento all’impossibilita` per la sato, non e` mai stata fatta subire ad alcun Camera di poter procedere attraverso deputato. pause, sospensive. Lei ricordera`, forse, che Vorrei svolgere un’ulteriore considera- nella scorsa legislatura la Giunta delle ele- zione, Presidente. Noi abbiamo votato con- zioni, autorevolmente presieduta dall’ono- tro, in Giunta delle elezioni, sulle proposte revole Antonello Soro, per un altro caso di all’Assemblea di deliberare l’annullamento interdizione dai pubblici uffici, non perpe- dell’elezione per ineleggibilita` dei colleghi tua, ma temporanea, ha di fatto deciso di Neri e Bodega, e l’Assemblea ha ribaltato non procedere a esaminare il caso affinche´ il verdetto della Giunta, per una volonta` decorresse il tempo di condanna al quale della maggioranza che ha avuto una sa- quel collega era stato assoggettato, cosı` che piente e intelligente gestione delle assenze il collega non ha potuto patire alcuna san- e delle presenze e anche per un ribalta- zione, che sarebbe stata definitiva e ben piu` mento esplicito della volonta` del gruppo di onerosa della sentenza della magistratura. Rifondazione Comunista che, in Assem- Fu una decisione saggia e non contrastata. blea, ha votato differentemente da come Perche´ fu possibile assumerla ? Perche´ non ha votato in Giunta. Si trattava non di si trattava di Cesare Previti ! Questa condi- ineleggibilita` sopravvenute – come nel zione oggi non c’e`, e tuttavia Cesare Previti caso di Cesare Previti – ma di ineleggibi- si sarebbe trovato, si trovava fino a qualche lita` presenti all’atto dell’accettazione della settimana fa e, probabilmente e auspicabil- candidatura. Ebbene, in quel caso, nes- mente, si trovera` nella condizione nella suno ha parlato di baratto, di scambio o quale si trovano migliaia di persone che, di ricatto; quel voto della Camera – che con l’affidamento ai servizi sociali in prova, pure ha ribaltato le decisioni della Giunta vedono di fatto tramutarsi un’interdizione e che e` stato un voto libero – non e` stato perpetua in un’interdizione provvisoria dai oggetto di contestazioni. pubblici uffici. E non e` vero che il « reinte- Voi siete, colleghi, nelle condizioni di gro » potra` provenire dal prossimo corpo serenita` e vi sentite di poter liberamente elettorale, perche´ il problema e` di evitare votare sul caso di Cesare Previti contro che possa essere compiuto un danno non l’opinione e la proposta della Giunta ? solo verso l’onorevole Previti, ma verso Siete messi dal vostro gruppo nelle con- « questo » corpo elettorale, che vede la sua dizioni, le stesse verificatesi nei casi degli rappresentanza privata della persona che onorevoli Neri e Bodega, di poter uscire ha scelto di mandare in Parlamento, un dall’aula ? Non credo, non credo che ve bene superiore che evidentemente non ap- lo possiate permettere. E questa e` una partiene a noi: ma tutto cio` non e` possibile limitazione alla liberta` del Parlamento salvaguardare, perche´ si tratta di Cesare che il Parlamento deve patire, perche´ Previti. Cesare Previti, ancora una volta, e`un Atti Parlamentari —59— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 obiettivo politico ! Ma a questo, Presi- all’evidenza degli squilibri tra poteri dello dente, credo che intenda porre termine e Stato che da troppi anni affaticano la vita fine lo stesso Cesare Previti, con una del nostro Paese. nobilta` d’animo e di gesto che gli fa... Sono innocente, e da innocente sconto (Commenti di deputati dei gruppi L’Ulivo una condanna ingiusta, e lo faccio nel e Rifondazione Comunista-Sinistra Euro- pieno rispetto della legge, ottemperando a pea)... onore e che credo sia migliaia e tutte le regole del mio stato con discre- migliaia di chilometri lontana da questi zione e convinta operosita`. Tuttavia, con- commenti (Reiterati commenti di deputati tinuo la mia battaglia sempre in nome del del gruppo L’Ulivo – Proteste di deputati diritto, perche´ mi sia resa giustizia e si del gruppo Forza Italia)... affermi la verita` delle mie vicende giudi- ziarie. Ed e` nel nome del diritto che ho IGNAZIO LA RUSSA. Un po’ di rispetto ! invocato, dinanzi alla Giunta elettorale, particolare attenzione nel procedere per PRESIDENTE. Da tutte le parti prego una decadenza da parlamentare in pre- di consentire lo svolgimento di questa fase senza di una sentenza sulla quale molto e` difficile e conclusiva. La prego, deputato, da discutere, sia in sede nazionale, sia in di proseguire; a nessun parlamentare e` sede europea, dove la violazione delle concesso di interrompere questa fase, a garanzie minime dell’equo processo e` al- nessuno. Prego, prosegua. l’esame della Corte di Strasburgo. Nel 1998, oltre nove anni fa, la Camera, quando, come ora, la mia parte politica ANTONELLO IANNARILLI. Da quella era minoranza, ha sancito, a larghissima parte, Presidente ! maggioranza ed a voto palese, l’esistenza del fumus persecutionis. Qualche mese fa, ELIO VITO. Signor Presidente, le let- la Corte di cassazione ha confermato il tere che ora leggero` rappresentano non, verdetto della Camera. Cio`, tuttavia, e` come pure qualcuno ha detto o adom- avvenuto troppo tardi rispetto alla con- brato, un escamotage, un tentativo di danna che, nel frattempo, era intervenuta evitare il voto o un rifugio nel voto e che sto scontando. segreto, ma un gesto alto e nobile com- La Camera, quindi, non e` un esecutore piuto proprio in nome del rispetto del acritico di un ordine dell’autorita` giudi- diritto e della stessa Camera dei deputati, ziaria, ne´e` chiamata ad applicare una e per impedire che la Camera, per rag- norma tassativa delle leggi vigenti, norma giungere un obiettivo politico, possa co- che attualmente non esiste nell’ordina- stituire un precedente che sarebbe insa- mento italiano, come e` stato ampiamente nabile per tutti noi. dimostrato nel corso dei lavori della Al Presidente della Camera Fausto Ber- Giunta, con l’ausilio del parere di autore- tinotti: « Signor Presidente, il breve ter- voli costituzionalisti. In materia di diritti mine intercorso tra la fissazione dell’or- politici, sia la normativa interna che quella dine del giorno e la seduta odierna, l’ope- europea relativa ai diritti fondamentali rativita` del weekend estivo anche per le richiedono assoluta tassativita`, non rag- strutture giudiziarie e lo stato attuale di giungibile attraverso processi interpretativi detenzione domiciliare nel quale mi trovo di norme previste per altre fattispecie. rendono praticamente impossibile la mia Se dichiaraste la decadenza, compireste presenza in aula e mi privano, sostanzial- un atto di pura sottomissione del Parla- mente, della possibilita` di partecipare al mento al potere, non sovrano ma sovra- dibattito sulla mia decadenza da deputato. stante, dell’autorita` giudiziaria, ricono- Forte e` il mio rammarico, pur nella con- scendole un primato rispetto al Parla- sapevolezza che il mio coartato silenzio mento del tutto estraneo alla nostra Co- nulla togliera` alla gravita` della decisione stituzione, come a quella di qualsiasi Paese che si intende assumere, ne´ tanto meno democratico. Compireste un atto irrime- Atti Parlamentari —60— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 diabilmente lesivo della rappresentanza oggi in Aula. Le procedure ordinarie lo politica nazionale, di cui e` espressione il avrebbero reso possibile. Abbiamo ascol- mandato parlamentare, che non trova fon- tato, da parte del presidente del gruppo di damento nell’attuale quadro normativo e Forza Italia, la lettura della lettera con la che non realizza affatto quel bilancia- quale il deputato Previti rassegna le di- mento tra interessi costituzionalmente missioni. La lettera e` stata teste´ conse- protetti, di cui la Giunta ha riconosciuto gnata alla Presidenza. l’esigenza. La creazione di un simile pre- Considerata l’autorevolezza del latore cedente costituirebbe un vulnus, per il della missiva – si tratta del presidente del Parlamento e per i singoli parlamentari, gruppo di Forza Italia, cui appartiene il gravissimo e irrecuperabile. Il grande rispetto che ho per il Parla- deputato interessato – e alla luce delle mento, al quale mi onoro di appartenere particolari circostanze, le dimissioni risul- da tanto tempo, mi impone, quindi, di fare tano validamente presentate. tutto il possibile per evitare che questo La Presidenza ritiene di poter dare avvenga, senza per questo, sia chiaro, seguito, prioritariamente, alla decisione rinunciare alle ragioni di principio che dell’Assemblea sull’accettazione delle di- sono convinto dimostrino l’arbitrarieta` missioni rispetto al seguito della discus- della proposta di decadenza oggi in discus- sione, in corso di svolgimento, sulla pro- sione e l’insanabile contrasto di tale mi- posta di annullamento dell’elezione for- sura con i cardini della democrazia rap- mulata dalla Giunta delle elezioni. Per- presentativa. tanto, sospendiamo tale discussione prima Rassegno, quindi, le mie irrevocabili di procedere alla relativa votazione, per dimissioni da deputato, chiedendo di voler passare immediatamente alla trattazione procedere immediatamente alla relativa della questione dell’accettazione delle di- votazione. Firmato: Cesare Previti » (Ap- missioni. plausi dei deputati dei gruppi Forza Italia, In questo senso e` lo specifico prece- Alleanza Nazionale, Lega Nord Padania e dente del 18 dicembre 1993, quando, con DCA-Democrazia Cristiana per le Autono- riferimento alle dimissioni del deputato mie-Partito Socialista-Nuovo PSI). Crippa, intervenute il giorno stesso del- A Elio Vito, presidente del gruppo di l’inizio della discussione della proposta Forza Italia: « Caro Elio, ti prego, sulle mie della Giunta delle elezioni di annullarne dimissioni, di richiedere il voto palese, l’elezione, il Presidente della Camera ebbe affinche´ nessuno pensi che queste abbiano a precisare che « per un principio di uno scopo diverso da quello indicato nella economia procedimentale oltre che di cor- lettera che hai letto in aula e ti prego di tesia nei confronti di un collega che invitare, a mio nome, i colleghi di partito prende correttamente atto delle conclu- a votare a favore delle mie dimissioni. sioni cui la Giunta e` pervenuta, debbano Ti ringrazio. Firmato: Cesare Previti » essere poste in votazione le dimissioni dal (Applausi dei deputati dei gruppi Forza mandato parlamentare ». Italia, Alleanza Nazionale, UDC (Unione dei La presentazione delle dimissioni costi- Democratici Cristiani e dei Democratici di tuisce, infatti, un atto – ancorche´di Centro), Lega Nord Padania e DCA-Demo- natura diversa rispetto alla proposta della crazia Cristiana per le Autonomie-Partito Giunta delle elezioni, in quanto a carattere Socialista-Nuovo PSI). volontario – idoneo a determinare una deliberazione dell’Assemblea che, se posi- PRESIDENTE. Chiedo al deputato Elio tiva, renderebbe – attraverso una sostan- Vito di far pervenire la lettera indirizzata ziale cessazione della materia del conten- al Presidente, in modo da poter procedere. dere – inutile l’ulteriore discussione della Vorrei fare solo una precisazione: la proposta della Giunta, facendone venir Presidenza non ha privato il deputato meno il presupposto, ossia l’appartenenza Previti della possibilita` di essere presente all’organo interessato. Atti Parlamentari —61— Camera dei Deputati

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Ovviamente, in conformita` al prece- MARCO BOATO. Chiedo di parlare. dente del 18 dicembre 1993, sopra ricor- dato, nel caso in cui le dimissioni fossero PRESIDENTE. Ne ha facolta`. accolte si dara` luogo alla proclamazione del subentrante. MARCO BOATO. Signor Presidente, ci Qualora, invece, le dimissioni fossero sara` occasione fra poco, eventualmente nel respinte, si procedera` al seguito dell’esame corso delle dichiarazioni di voto che lei ha della proposta della Giunta di contesta- preannunciato, di pronunciarsi nel merito zione dell’elezione. di quanto e` stato poco fa dichiarato, che Stante la diversa natura e il diverso non voglio affrontare in questo momento, perche´ il mio e` un intervento per un fondamento della proposta di annulla- richiamo al Regolamento. mento delle elezioni della Giunta, l’even- Non credo che possiamo in alcun modo tuale successiva decisione dell’Assemblea derogare al Regolamento. L’articolo 49 del su di essa – in caso di reiezione delle Capo X del Regolamento – intitolato dimissioni – non costituisce in nessun « Delle votazioni » – afferma, al comma 1: caso bis in idem. « Le votazioni hanno luogo a scrutinio Sulle dimissioni del deputato Previti palese. Sono effettuate a scrutinio segreto daro` la parola, ove ne venga fatta richie- le votazioni riguardanti le persone (...) ». sta, ad un rappresentante per ciascun La stessa norma e` riprodotta nello gruppo e per ciascuna componente politica stesso articolo 49, al comma 1-ter, per del gruppo Misto. quanto riguarda le Commissioni. Lo ri- Avverto che, ai sensi dell’articolo 49 del cordo solo per far capire che e` un prin- Regolamento, la votazione sull’accetta- cipio cosı` rigido da essere applicato anche zione delle dimissioni del deputato Previti alle Commissioni. Il comma 1-ter prevede dovrebbe aver luogo a scrutinio segreto che: « Nelle Commissioni hanno luogo a mediante procedimento elettronico. scrutinio segreto soltanto le votazioni ri- E` stato, tuttavia, chiesto dal deputato guardanti persone ». Inoltre, il successivo Previti, per il tramite del presidente del articolo 51, al comma 1, ribadisce nuova- suo gruppo, che l’Assemblea si pronunci mente: « Salve le votazioni riguardanti sull’accettazione delle sue dimissioni con persone, che si effettuano a scrutinio se- votazione palese. greto (...) ». Come ho appena ricordato, a norma Pertanto ritengo, signor Presidente, che dell’articolo 49, comma 1, del Regola- neppure ad unanimita` si possa derogare, mento, le votazioni riguardanti persone sia pure in via eccezionale, alle norme sono sempre effettuate a scrutinio segreto, regolamentari poste a tutela ed a presidio ossia senza necessita` che ne venga avan- delle persone, nonche´ dell’ordinato svolgi- zata apposita richiesta. In questo senso e` mento dei nostri lavori nel giudizio riguar- la costante prassi applicativa, che e` stata dante le persone. Alla luce di tutto cio`, confermata anche dalla pronuncia inter- dichiaro di non consentire all’ipotesi del- pretativa resa dalla Presidenza nella l’unanimita` dei consensi in ordine a tale Giunta per il Regolamento del 7 marzo aspetto che, in ogni caso, non potrebbe 2002. violare il Regolamento. Tuttavia, alla luce della espressa richie- Chiedo, pertanto, il rispetto dell’articolo sta formulata, in conformita` ad un prin- 49, comma 1 e dell’articolo 51, comma 1, cipio generale dell’ordinamento parlamen- del Regolamento. tare, ritengo si possa eccezionalmente pro- cedere, in questa circostanza, con il voto PRESIDENTE. Come precisato piu` palese ove nessuno eccepisca sul punto e, volte dalla Presidenza, costituisce principio cioe`, se vi sia un accordo unanime, senza generale dell’attivita` parlamentare quello eccezioni, su questa modalita` di votazione in base al quale l’unanimita` dei consensi da parte dei componenti dell’Assemblea. puo` consentire deroghe a disposizioni re- Atti Parlamentari —62— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 golamentari, laddove le norme siano prive mera, che lei ha bene ricordato, il voto di connessione con norme di legge costi- sulle dimissioni precede e, se positivo, tuzionale o ordinarie, ma operino nell’in- preclude il voto sulla decadenza e la teresse esclusivo dei medesimi titolari procedura da lei indicata e` sicuramente la della potesta` normativa interna. Ad essi, piu` corretta. Voteremo pertanto sulle di- pertanto, ove unanimi, non puo` essere missioni ma non cambiano i motivi in base disconosciuta la facolta` di comportamenti ai quali ci esprimeremo, voteremo in fa- creativi di consuetudini e di desuetudine, vore dell’accoglimento delle dimissioni per come pure di eventuali eccezioni alle gli stessi motivi che hanno sorretto la norme scritte. In questo senso: la lettera proposta della Giunta delle elezioni. Si del Presidente Pertini del 24 ottobre del 1974, nonche´ la analoga lettera della Pre- tratta di un adempimento che rientra nei sidenza della Camera del 18 luglio del nostri doveri e a cui dobbiamo provvedere 2002. per il rispetto che si deve alle regole della Tuttavia, lei ha svolto una eccezione Costituzione e della legge, rispetto fonda- critica e, dunque, procederemo a scrutinio mentale per la vita democratica e per la segreto, secondo le norme del Regola- convivenza civile. Tale e` il punto che ha mento. motivato e che deve motivare le nostre determinazioni, le nostre motivazioni: il rispetto delle regole, questo e soltanto (Dimissioni del deputato Cesare Previti) questo e` cio` cui facciamo riferimento. Non vi e` nessun intento persecutorio: la PRESIDENTE. Chiedo se vi siano ri- posizione giuridica dell’onorevole Previti e` chieste di intervento per dichiarazione di stata esaminata ed approfondita dalla voto. Giunta delle elezioni attraverso un iter lungo e minuzioso come ricordato dal SERGIO MATTARELLA. Chiedo di relatore e che secondo alcuni sarebbe parlare per dichiarazione di voto. stato anche troppo lungo. E` vero: avrebbe potuto essere piu` breve e da alcune parti, PRESIDENTE. Ne ha facolta`. nella Giunta delle elezioni, si e` accurata- mente ricercata ogni possibilita` di infor- SERGIO MATTARELLA. Signor Presi- dente, onorevoli colleghi, adempimenti mazione ulteriore, ogni riferimento ulte- come questo non sono occasioni di com- riore. Il Regolamento lo consente. Cio` non piacimento, non sono esaltanti. Per quanto deve stupire, disporre la decadenza di un possa essere grande e profonda le distanza parlamentare eletto dal popolo e` un adem- e la contrapposizione politica, per quanto pimento circondato da molte garanzie possa essere dura e accesa la polemica, contro possibili soprusi di una maggio- non e` esaltante disporre la decadenza di ranza che volesse disfarsi di un avversario un parlamentare dal suo mandato o ac- prestigioso e quindi inviso. cogliere le dimissioni che la anticipano. Le Ebbene, tali procedure di garanzia sono dimissioni annunziate poc’anzi con un state tutte sperimentate, e il tempo impie- piccolo mutamento di scenario dal capo- gato dimostra l’assenza di ogni intento gruppo di Forza Italia non cambiano l’og- persecutorio e respinge, esso stesso, le getto della seduta, cambiano la forma accuse di questo genere. della decisione da assumere ma non la Non vi e` alcun vantaggio di maggio- sostanza. Si tratta comunque di decidere ranza. A differenza di altri casi – ad se l’onorevole Previti non puo` mantenere esempio quello in cui si deve decidere il mandato parlamentare, se non puo` con- sulla richiesta di arresto di un parlamen- tinuare a svolgere l’ufficio di deputato. tare – non rimane un seggio vacante, Sappiamo, signor Presidente, che se- infatti nel caso odierno al posto dell’ono- condo la logica e i precedenti della Ca- revole Previti, se accolte le sue dimissioni, Atti Parlamentari —63— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 o se dovesse essere dichiarato decaduto, vi eletto ne´ elettore, e difatti l’onorevole sarebbe un altro, nuovo deputato di Forza Previti e` stato cancellato dalle liste elet- Italia. torali. Quello che oggi in questa aula cele- E` sempre la Costituzione – come ha briamo non e` un giudizio nel merito delle ricordato il relatore – all’articolo 56, che accuse formulate nei processi all’onorevole dispone che puo` essere deputato soltanto Previti. Non ci compete. Siamo chiamati a chi puo` votare, e cio` non e` piu` consentito prendere atto di una decisione formulata all’onorevole Previti per effetto di quella dalla magistratura in tre gradi di giudizio, interdizione. e passata in giudicato con la pronunzia Vi sono stati nel dibattito odierno – della Corte di cassazione. Ne dobbiamo colleghi – alcuni abili, talvolta acrobatici prendere atto e assumerci la responsabi- tentativi di formulare argomentazioni lita` delle conseguenti decisioni che com- volte a contestare la decadenza e le con- petono soltanto a questa Camera. clusioni della Giunta, o addirittura volte Non ha fondamento il richiamo (Commenti del deputato Elio Vito)... a so- poc’anzi fatto dal collega Vito al prece- stenere l’impossibilita` di decadenza di un dente dell’onorevole Frigerio: la Giunta parlamentare, senza riflettere che cio` si- delle elezioni di allora, nella scorsa legi- gnificherebbe che un parlamentare, qua- slatura a maggioranza di centodestra, non lunque colpa abbia commesso, qualunque ha mai deliberato nel senso che il collega fosse il reato da lui commesso, qualunque citato ha evocato, e si trattava comunque responsabilita` abbia di qualunque natura, di interdizione temporanea dai pubblici sarebbe comunque inamovibile, conclu- uffici. sione infondata ma anche aberrante. Il punto – colleghi – e` sempre lo A questi argomenti ha risposto con stesso: il rispetto delle regole. grande efficacia poc’anzi l’onorevole Lenzi: All’onorevole Previti e` stata interdetta si tratta di tentativi che si infrangono la possibilita` di ricoprire uffici pubblici e contro la chiarezza di quelle due norme tale interdizione, perpetua, e` stata disposta della Costituzione. Non e` possibile in alcun modo, con da una sentenza definitiva di condanna. nessun argomento, complicare la realta` dei La funzione di deputato e` appunto indi- fatti che e`, al contrario, estremamente scutibilmente un pubblico ufficio, e non gli semplice: un cittadino interdetto in per- e` piu` consentito di ricoprirlo. Soltanto la petuo dai pubblici uffici non e` piu` titolare Camera, attraverso il voto dei suoi com- dei diritti elettorali, non puo` piu` votare e ponenti, puo` disporne la decadenza o di conseguenza non puo` piu` essere eletto, accertarne le dimissioni, e noi siamo chia- esee` gia` stato eletto ed e` parlamentare mati a farlo, salvo violare le regole della decade dal suo mandato ai sensi dell’ar- Costituzione e della legge, norme che esi- ticolo 66 della Costituzione, ovvero si di- stono – colleghi – diversamente da quanto mette. si e` detto, norme che esistono, chiare e Non si tratta, colleghi, della vittoria di stringenti. una parte sull’altra, si tratta semplice- L’articolo 66 della Costituzione, sopra mente della verita` dei fatti e di adempiere la quale non vi e` null’altro – sottolineo al dovere – al nostro dovere in questa nulla – attribuisce alla Camera il compito circostanza – di rispettare le regole poste di decidere sulle cause sopraggiunte di dalla Costituzione e dalla legge. ineleggibilita` dei deputati, e l’onorevole Questa e` la ragione per la quale vote- Previti e` divenuto, dopo le elezioni, ine- remo, come gruppo e come singoli appar- leggibile. L’interdizione perpetua dai pub- tenenti al gruppo dell’Ulivo, per l’accogli- blici uffici comporta – come e` noto – la mento delle dimissioni dell’onorevole Pre- perdita della titolarita` dei diritti elettorali. viti dalla carica di deputato (Applausi dei Chi ne e` colpito non puo` essere piu`ne´ deputati dei gruppi L’Ulivo, Rifondazione Atti Parlamentari —64— Camera dei Deputati

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Comunista-Sinistra Europea, Sinistra De- cui hanno condotto i vari gradi di giudizio mocratica. Per il Socialismo europeo, Italia che si sono intrecciati nella vicenda, con- dei Valori e Comunisti Italiani). senta al Parlamento, o perlomeno a noi, di escludere l’esistenza del fumus persecutio- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare nis, anche se il Parlamento, nel 1998-1999, per dichiarazione di voto il deputato La dovette valutare in altro modo un primo Malfa. Ne ha facolta`. grado di questo passaggio. Tuttavia, ono- revoli colleghi, tale conclusione non esau- GIORGIO LA MALFA. Signor Presi- risce la questione di cosa fare: l’onorevole dente, prima di indicare il nostro orien- Violante non puo` dire che, se e` escluso il tamento di voto sulle dimissioni dell’ono- fumus persecutionis, ne segue che la de- revole Previti, desidero affrontare la que- cisione del Parlamento automaticamente stione sulla quale eravamo chiamati a non puo` che essere conforme alle conclu- discutere prima del suddetto intervento sioni della magistratura, perche´ vi sono incidentale: mi riferisco, in particolare, al altri due aspetti su cui si sono soffermati nostro orientamento sulle proposte della autorevolmente alcuni colleghi giuristi. Le Giunta delle elezioni. E` una decisione due questioni sono se possa e debba essere molto difficile quella proposta dalla pronunciata... Giunta, perche´ in essa si scontrano – credo che molti parlamentari di tutte le PRESIDENTE. La prego di concludere, parti politiche lo comprendano bene – due onorevole La Malfa. esigenze ugualmente importanti per il Par- lamento. Da un lato, vi e` il rispetto dovuto GIORGIO LA MALFA. Signor Presi- alle decisioni della magistratura: rispetto dente, e` previsto un tempo per il mio al quale non puo` sottrarsi ne´ il Parla- intervento ? mento ne´ un singolo parlamentare; anzi, si tratta di decisioni alle quali, proprio in PRESIDENTE. Sı`, le spettano quattro quanto parlamentari, siamo tenuti a pre- minuti per il suo intervento. stare il massimo rispetto. Dall’altro, pero`, vi e` la necessita`, che ci compete come GIORGIO LA MALFA. Cerchero`, allora, singoli parlamentari e come corpo politico, di essere molto breve: lei non lo aveva di difendere l’autonomia della nostra isti- preannunziato e io non mi ero preparato tuzione nei confronti degli altri poteri a svolgere un discorso breve. dello Stato e, quindi, di difendere le pre- rogative dei parlamentari nel momento in cui essi sono nelle condizioni in cui si PRESIDENTE. Mi scuso. Tenga solo trova l’onorevole Previti. Noi non facciamo conto di quello che ho segnalato. parte della Giunta delle elezioni; pertanto, abbiamo dovuto tener conto delle parole, GIORGIO LA MALFA. Come lei sa, si del resto meditate, dei colleghi Burchiel- dice che ci vuole tempo per preparare un laro e altri che hanno affrontato ed espo- discorso breve, ma l’avrei fatto... Le due sto alla Camera questi temi. Pensiamo che questioni sono quelle che sono state rile- il Parlamento debba essere molto attento vate. La prima e` la seguente: se la san- nel valutare il tema del fumus persecutio- zione dell’interdizione perpetua dai pub- nis, perche´, certamente, si tratta di un blici uffici puo` essere eliminata all’esau- tema molto delicato nel rapporto tra il rirsi dell’affidamento ai servizi sociali, Parlamento e la magistratura. Tuttavia, in possiamo dichiarare la decadenza di un questo caso – mi dispiace dissentire dal- parlamentare che, forse, domani potra` l’eminente collega Pecorella –, per quello avere di nuovo riconosciuto il suo diritto che possiamo comprendere dalle parole di elettorato passivo ? La seconda e`la della Giunta delle elezioni, pur con tutte le seguente: possiamo dichiarare l’ineleggibi- cautele, a noi sembra che la conclusione lita` successiva all’elezione, se questo non e` Atti Parlamentari —65— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 previsto da una esplicita legge ? Sono due GENNARO MIGLIORE. Signor Presi- questioni sollevate da alcuni colleghi (Pe- dente, colleghe e colleghi, questa sera non corella, Gamba, ed altri). siamo chiamati a pronunciare una sen- Temo che l’incertezza su tali due que- tenza, ma ad esprimere liberamente la stioni, che del resto la Giunta delle ele- nostra opinione ed il nostro voto sulle zioni ha esaminato, ci conduca ad affer- ragioni di merito, che hanno informato la mare che avremmo votato – e voteremo – decisione fin qui assunta dalla Giunta contro le conclusioni della Giunta; non ci delle elezioni e che portera`, come conse- sembra, cioe`, che vi sia la ragione di guenza, la cessazione dall’attivita` e dal creare un precedente di questa natura. mandato del deputato Cesare Previti in L’onorevole Previti – e concludo, signor questa legislatura. Presidente – con una lettera nobile – non Vorrei ribadire che, per quanto ci ri- vi e` ragione di ironia, onorevoli colleghi ! guarda, sia singolarmente che come – ha motivato le sue dimissioni, senza gruppo, l’espressione del voto a favore utilizzare, onorevole Mattarella, l’argo- dell’accettazione delle dimissioni presen- mentazione del tipo: tanto, poiche´mi tate dal deputato Previti, attraverso l’irri- mandate via, preferisco uscire con « i miei tuale forma del suo annuncio attraverso il piedi » (e lei, quindi, afferma di volerlo rappresentante del gruppo di Forza Italia, aiutare, votando a favore delle sue dimis- rappresentano per noi un’equivalente mi- sioni). Egli ha motivato le sue dimissioni in sura ed un’equivalente espressione del un altro modo, affermando cioe` che voto, rispetto a quanto avremmo fatto sul avrebbe preferito dimettersi, poiche´ sa- procedimento di decadenza. rebbe grave per il Parlamento assumere Non ci sfugge, ovviamente, il risvolto sulle questioni dell’ineleggibilita` e dell’in- politico ed anche il tentativo generato da terdizione perpetua dai pubblici uffici de- una condizione necessitata di presentare cisione, che sarebbe sbagliata e che costi- proprio oggi tali dimissioni, ma cio` che noi tuirebbe un precedente. Onorevole Matta- intendiamo realizzare, attraverso l’ade- rella, lei non puo` sostenere che, poiche´il sione alla proposta avanzata dalla Giunta risultato e` lo stesso, voterete a favore delle delle elezioni, e` il rispetto sostanziale e dimissioni ! formale del nostro mandato e delle regole. Ritengo che la motivazione addotta Pertanto, condivido quanto sosteneva conduca ad esprimere un voto contrario prima di me il collega Mattarella e il sulla richiesta di dimissioni dell’onorevole merito delle motivazioni, che sono state Previti... espresse dalla collega Perugia, dai colleghi e dalle colleghe che sono intervenuti in tal PRESIDENTE. La invito a concludere. senso.

GIORGIO LA MALFA. ...che e` cio` che PRESIDENTE. Mi scusi, deputato Mi- ci accingiamo a fare. Esprimeremo un voto gliore. Per favore, invito ad assumere un contrario in merito alla richiesta di di- comportamento, che ci consenta di svol- missioni e, in seguito, il Parlamento votera`, gere questa fase conclusiva con la stessa come riterra`, sulla questione posta dalla attenzione. Giunta delle elezioni (Applausi dei deputati dei gruppi Misto – (Repubblicani, Liberali, GENNARO MIGLIORE. Dal nostro Riformatori) e DCA-Democrazia Cristiana punto di vista, quindi, potrebbe terminare per le Autonomie-Partito Socialista-Nuovo anche ora questo mio intervento. Mi ri- PSI). La ringrazio e mi scusi ancora, volgo in particolare a lei, presidente Vito, signor Presidente. poiche´ siamo chiamati anche ad interlo- quire in un’Assemblea cosı` prestigiosa ed PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare autorevole. per dichiarazione di voto il deputato Mi- Lei ha chiesto ai colleghi della maggio- gliore. Ne ha facolta`. ranza se si sentissero liberi, di fronte ai Atti Parlamentari —66— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 rispettivi gruppi, nell’espressione del loro giusto: equo, nei confronti di una sentenza voto. Credo di parlare non solo per me, passata in giudicato in nome del popolo quando affermo che questa domanda, per sovrano; equo e giusto, per il rispetto della quanto ci riguarda, sia superflua e oziosa. liberta` del nostro mandato, fino in fondo Sono io, invece, a chiedere a ogni singolo e senza nessun condizionamento dato dal- deputato dell’opposizione che siede in que- l’importanza del deputato in questione; st’Aula (si e` riscontrato anche dal diffe- equo, infine, nei confronti delle cittadine e rente gradimento del suo intervento, con dei cittadini del nostro Paese. l’espressione del consenso in questi ban- Per tale motivo, annunzio, come gruppo chi) se si senta libero di dichiarare che un e come singoli, il voto a favore dell’acco- condannato in via definitiva per un reato, glimento delle dimissioni del deputato Ce- che ha portato un nocumento alla nostra sare Previti (Applausi dei deputati dei comunita` e allo Stato, si senta libero di gruppi Rifondazione Comunista-Sinistra esprimere fino in fondo la sua convin- Europea, L’Ulivo e Italia dei Valori). zione, come credo sia per molti di voi. Oppure, al contrario di cio` che lei PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare diceva, proprio perche´ di Cesare Previti si per dichiarazione di voto il deputato Del tratta, siete voi che ne avete fatto un Bue. Ne ha facolta`. simbolo politico: il simbolo della presun- zione di innocenza, al di la` delle sentenze MAURO DEL BUE. Signor Presidente, definitive; la presunzione di un’autorita` egregi colleghi, dobbiamo svolgere dichia- sovraordinata – quella, eventualmente, del razioni di voto riguardo alla lettera di Parlamento, non gia` dell’autorita` giudizia- dimissioni dell’onorevole Previti e non gia` ria, della quale si deve rispettare, in un riguardo alle conclusioni della Giunta, che contesto di reciprocita`, l’autonomia ed sono state – come lei ha puntualmente evitare conflitti di poteri – a fronte della precisato – in qualche misura superate da sostanziale applicazione del principio del- questo atto, teste´ letto dal deputato Vito e l’eguaglianza dei cittadini di fronte alla consegnato alla Presidenza della Camera. legge. Ciascun altro condannato in via Alla luce di tale lettera, dobbiamo de- definitiva, con una pena accessoria dell’in- cidere un voto, a prescindere dal giudizio terdizione perpetua dai pubblici uffici, che diamo relativamente alle conclusioni sarebbe stato immediatamente nell’impos- della Giunta. Forse cio`e` sfuggito a coloro sibilita` di esercitare il proprio mandato; in che mi hanno preceduto, alle dichiarazioni questo caso, invece, si e` voluto teorizzare che hanno fatto e con cui hanno ripreso, che vi era un danno al corpo elettorale. invece, i temi alla base della loro posizione Penso che faremmo un danno al corpo assunta nel merito della defenestrazione elettorale se non assumessimo – date la dalla Camera dell’onorevole Previti. rilevanza e la gravita` della pena commi- Alla luce di questa lettera, mi sarei nata – questa decisione, cioe` che oggi cessi aspettato uno stile diverso. Devo dirlo con la sua attivita` parlamentare il deputato la massima franchezza e sincerita`: non ho Previti. udito, da parte degli interlocutori autore- No, presidente Vito, la sovranita` del- voli della maggioranza, una sola parola di l’Assemblea non e` data dal contrasto e dal apprezzamento per tale gesto. Una volta, respingimento di una richiesta, in questo Nenni, dopo la sconfitta di De Gasperi alle caso, dall’accoglimento di un invito alle elezioni del 1953 (si parlava, allora, della dimissioni del deputato Previti. Vorrei ca- « legge truffa »), rivolgendosi ai suoi, disse pire, infatti, poiche´ tali dimissioni sono che l’avversario politico va sconfitto, non state giudicate cosı` alte, se anche voi va mai umiliato. Non credo che questo voterete a favore del loro accoglimento. stile sia stato presente oggi in alcune La nostra sovranita`e` data dal fonda- dichiarazioni. Voglio solo sperare che mento, dalla convinzione e dal giudizio l’onorevole Mattarella abbia preparato il che cio` che stiamo facendo e` equo e suo intervento prima della lettura della Atti Parlamentari —67— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 lettera di dimissioni, perche´, francamente, st’aula non deve essere applicato. Cio` non vi ho ritrovato tutti i toni esacerbati del fa sicuramente bene al Paese, non fa mai conflitto precedente a tale lettera e che bene, ma in questo contesto e in questa aveva animato il confronto all’interno fase sicuramente meno che mai. della Camera dei deputati sull’ammissibi- Il mio intervento sara` molto breve e lita` o meno delle conclusioni della Giunta. molto sintetico. Pochi minuti fa ho ascol- Non vorrei che tornassimo indietro nel tato l’onorevole Elio Vito lanciare un ap- tempo per cio` che riguarda i rapporti fra pello al Parlamento affinche´ non sia sot- maggioranza e minoranza in quest’aula e tomesso ad un potere. Ebbene, vorrei lei, onorevole Mattarella, e` seduto in que- ricordare all’onorevole Vito che il Parla- st’aula da molto piu` tempo di quanto non mento italiano e` sovrano e certamente non lo sia io, quindi abbiamo vissuto diverse e` sottomesso: lei e il suo gruppo, onorevole fasi. Vito, non potete sottomettere le leggi della Apprezzo molto che oggi la parola Repubblica italiana alla vostra volonta`eai « garantismo » sia diventata, al pari della vostri interessi. parola « riformismo », un elemento che Ecco perche´, signor Presidente, onore- accomuna tutta l’Assemblea: non c’e` nes- voli colleghi, in questo brevissimo inter- suno che non sia garantista e non esiste vento, affinche´ rimanga agli atti, annuncio nessuno che non sia riformista. il voto favorevole del gruppo dei Verdi Vorrei che almeno fossimo d’accordo all’accoglimento delle dimissioni dell’ono- su un punto, al di la` delle opinioni, sempre revole Previti, che sono state un po’ tardive legittime, su una questione cosı` delicata: a e strumentali, presentate all’ultimo mo- prescindere da quelle che possono essere mento. Ritengo, pero`, che sia importante, le responsabilita` dei singoli e dalla collo- per coloro i quali si appellano alla giusti- cazione di ciascun parlamentare, dob- zia, che in questo momento l’applicazione biamo sempre mantenere il massimo ri- del principio costituzionale secondo cui la spetto per le persone. Questo principio, legge e` uguale per tutti venga sancita con secondo me, non e` stato sempre presente rigore e formalmente oggi in quest’aula nel corso di questo dibattito e di cio`mi (Applausi dei deputati del gruppo Verdi). sento di rammaricarmi di fronte alla Ca- mera dei deputati (Applausi dei deputati dei PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare gruppi DCA-Democrazia Cristiana per le per dichiarazione di voto il deputato Con- Autonomie-Partito Socialista-Nuovo PSI e tento. Ne ha facolta`. Misto-Movimento per l’Autonomia). MANLIO CONTENTO. Signor Presi- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dente, il gruppo di Alleanza Nazionale si per dichiarazione di voto il deputato Bo- accinge ad esprimere un voto favorevole nelli. Ne ha facolta`. sulle dimissioni presentate dall’onorevole Previti. Com’e` noto, in relazione alla ANGELO BONELLI. Signor Presidente, decadenza la posizione espressa dal onorevoli colleghi e colleghe, innanzitutto gruppo di Alleanza Nazionale e` stata in questa dichiarazione di voto sull’acco- chiara in senso contrario, perche´ aleg- glimento delle dimissioni dell’ancora de- giano su quest’aula due problemi di putato Previti mi richiamo all’intervento fondo: il primo e` relativo alle modalita` svolto stamane dal nostro collega di con cui si e` svolto il confronto su una gruppo, l’onorevole Marco Boato. questione estremamente delicata come Inoltre, troviamo singolare che in que- quella al nostro esame, non soltanto in st’aula ci sia stato un confronto, ma anche queste ore, ma anche nei giorni scorsi. uno scontro, su come non applicare le Tale questione – non credo, dichiaran- leggi dello Stato in questo Paese. Il prin- dolo, di commettere lesa maesta`–e` stata cipio costituzionale per cui la legge e` sicuramente condizionata, anche nel con- uguale per tutti secondo alcuni in que- fronto, da elementi politici, che possono Atti Parlamentari —68— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 aver avuto il loro ruolo nelle decisioni onorevole Cesare Previti (Applausi dei de- che i singoli o i gruppi hanno adottato. putati del gruppo Alleanza Nazionale). Il secondo problema che abbiamo vo- luto sottolineare riguarda la fattispecie, cui PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare possiamo togliere il nome Previti, cioe` se, per dichiarazione di voto la deputata Di sotto il profilo del diritto regolamentare e Salvo. Ne ha facolta`. legislativo, nel caso di un deputato oggetto di una sentenza della magistratura, anche TITTI DI SALVO. Signor Presidente, passata in giudicato, si debba rimettere onorevoli colleghi e onorevoli colleghe, alle Camere il giudizio definitivo su un voglio annunciare il voto del gruppo Sini- comportamento, eventualmente anche suc- stra Democratica a favore dell’accogli- cessivo a quella sentenza. mento delle dimissioni dell’onorevole Pre- Non e` cosa da poco, perche´ oggi siamo viti. abituati ad un confronto tra magistratura La motivazione e` stata argomentata e Parlamento, che avviene in un sistema nell’intervento che ha preceduto l’attuale istituzionale di un certo tipo e in un dibattito: il nostro voto favorevole e` con- rapporto dialettico, collegato ai principi forme all’opinione che la Giunta delle costituzionali e che – lo potremmo affer- elezioni aveva formulato. mare – funziona, per certi versi. Voglio sottolineare tre punti, a con- La vicenda Previti, tuttavia, per noi ferma di un’opinione gia` ampiamente mo- prescinde, sotto il profilo della decadenza, tivata. In primo luogo, la relazione della da tale aspetto, perche´ pone la questione Giunta delle elezioni e` stata precisa e se quella vicenda meriti un’attenzione par- dettagliata, al punto da essere sanzionata, ticolare, quindi, anche un intervento di per il dettaglio con cui veniva proposta carattere legislativo o regolamentare, per all’Assemblea dal Presidente, per il tempo colmare un vuoto, che deve essere adottato che occupava: si tratta di una relazione con l’attenzione e nel rispetto dell’autore- argomentata e dettagliata che da` il senso volezza del Parlamento. di una grande accortezza nell’inanellare i Affronto l’ultima questione, signor Pre- fatti ed esprimere definitivamente un pa- sidente, relativa al voto che esprimera`il rere. gruppo di Alleanza Nazionale: e` stata Credo sia utile e opportuno sottolineare negata in quest’Assemblea, anche la pos- il valore del lavoro svolto fin qui, perche´ sibilita`, che lei aveva indicato, di un ac- ha il senso di un’attenzione e di una cordo comune che consentisse – come garanzia profonde prestate nei confronti richiesto dal deputato Previti – di proce- dell’onorevole Previti e, soprattutto, di dere mediante una votazione palese. quest’Assemblea. Credo che questa sia un’occasione per- Vi e` una seconda argomentazione che duta, perche´ era sicuramente un aspetto vorrei portare alla vostra attenzione: tutte che–aldila` delle questioni di principio le colleghe e i colleghi e la Presidenza e di come ogni gruppo parlamentare po- sanno perfettamente che esiste una grande tesse valutare la vicenda – avrebbe meri- attenzione e una grande aspettativa, fuori tato, a nostro giudizio, una considerazione da quest’aula, per il voto odierno. E` di stile, che la Camera avrebbe potuto un’aspettativa che le cittadine e i cittadini tranquillamente tributare a chi aveva chie- italiani hanno voluto farci pervenire, come sto che le sue dimissioni venissero comun- le colleghe e i colleghi sanno, anche at- que accettate. traverso le tante e-mail che sono arrivate. Quindi, per il rispetto dell’uomo, indi- Penso che tale aspettativa non sia alimen- pendentemente dalle sentenze della magi- tata da una furia vendicativa: ci si aspetta, stratura, e per il rispetto dovuto a que- invece, di verificare come il Parlamento – st’Assemblea il gruppo di Alleanza Nazio- in questo caso, la Camera dei deputati – nale votera` a favore dell’accoglimento risponde e come dimostra e se afferma delle dimissioni presentate dal collega l’esistenza dell’uguaglianza delle persone Atti Parlamentari —69— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 di fronte alla legge e alla Costituzione. E` Giunta delle elezioni sulla base di inter- il rispetto delle regole che guida tale pretazioni, a volte molto dubbie, della aspettativa, non il fumus persecutorio. Costituzione e delle leggi. In un intervento precedente l’onorevole A me pare che l’intervento del deputato Leone ha affermato che vi e` un’antipolitica Matarella abbia chiarito nei tratti essen- cui bisogna opporsi. Penso che, in questo ziali le ragioni per cui dobbiamo acco- caso, cio` che bisogna invece consentire e`la gliere – e accoglieremo da parte nostra – richiesta di assunzione di responsabilita` le dimissioni del deputato Previti. Noi che ci viene proposta. riteniamo che sarebbe molto grave se la Vi e` una terza valutazione che vorrei Camera dei deputati ritenesse di svolgere fare. E` stato detto precedentemente dal- un ruolo notarile e non, invece, di comu- l’onorevole Elio Vito che non e` possibile nicare all’opinione pubblica e ai nostri assegnare all’Assemblea semplicemente un elettori che siamo in grado, di fronte a una ruolo di notaio, votando semplicemente situazione come quella che si e` determi- sulla base di una sentenza della magistra- nata, di chiedere all’Assemblea sovrana di tura oppure come un atto dovuto rispetto osservare le leggi dello Stato, lo spirito e a una sentenza, senza esprimere una li- la lettera della Costituzione. Sulla base di berta` di voto. Penso che sia un errore questo principio, non possiamo salvare esprimere tale valutazione. A che cosa ancora volta la permanenza nel Parla- daremmo luogo, infatti, se non prendes- mento dell’onorevole Previti. simo atto, con un atto dovuto, di una Aggiungo soltanto, prima di esprimere sentenza della magistratura passata in giu- quale sara` il nostro atteggiamento, che il dicato ? Non dobbiamo essere notai: ma reato per cui e` stato condannato l’onore- cosa saremmo, se non ci inchinassimo vole Previti e` particolarmente odioso, doverosamente a una sentenza, dopo un perche´ corrisponde a uno dei piu` gravi lavoro che si e` protratto per tanti mesi ? dell’ordinamento italiano: la corruzione Lo trovo difficile, ma vorrei invitare i dei giudici. colleghi e le colleghe a trovare un aggettivo Per queste ragioni, noi voteremo « sı`» o una frase che potesse designare, giudi- alle dimissioni dell’onorevole Previti (Ap- care o fare una sintesi del nostro com- plausi dei deputati dei gruppi Comunisti portamento se, di fronte al lavoro della Italiani e Sinistra Democratica. Per il So- Giunta e, soprattutto, alla sentenza pas- cialismo europeo). sata in giudicato, l’Assemblea si espri- messe diversamente. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Per tali ragioni, che si aggiungono a per dichiarazione di voto il deputato Pa- quelle che l’onorevole Pettinari ha gia` lomba. Ne ha facolta`. espresso a nome del mio gruppo, annuncio il voto favorevole di Sinistra Democratica FEDERICO PALOMBA. Signor Presi- sulle dimissioni dell’onorevole Previti (Ap- dente, colleghi e colleghe, pronuncero` po- plausi dei deputati dei gruppi Sinistra De- chissime parole per motivare il voto favo- mocratica. Per il Socialismo europeo, Ri- revole del gruppo Italia dei Valori all’ac- fondazione Comunista-Sinistra Europea e coglimento delle dimissioni dell’onorevole Comunisti Italiani). Previti. Le dimissioni costituiscono forse uno PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare strumento meno ruvido, ma devono por- per dichiarazione di voto il deputato Tran- tare al medesimo obiettivo della pronuncia faglia. Ne ha facolta`. della decadenza. In questo senso, noi ri- teniamo che l’obiettivo debba essere per- NICOLA TRANFAGLIA. Signor Presi- seguito, perche´ a cio` portano molteplici dente, prima delle tardive dimissioni del ragioni e molteplici motivi. deputato Previti, abbiamo ascoltato lunghi Ci soccorre, in questa decisione, la discorsi che criticavano la relazione della serena coscienza del fatto che la Giunta Atti Parlamentari —70— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 delle elezioni ha svolto un lavoro prezioso Non dobbiamo permetterci di consen- e puntuale di accertamento delle situa- tire un simile risultato: siamo contrari alle zioni giuridiche sulla base delle quali oc- decisioni a furor di popolo, ma siamo correva giungere ad una pronuncia che anche estremamente preoccupati per l’ipo- escludesse la possibilita` e la legittimita` tesi che una nostra decisione negativa della permanenza del deputato Previti in faccia verificare ai cittadini che noi vo- Parlamento. Ci soccorre, inoltre, la serena gliamo difendere una casta e trasformare coscienza dei principi costituzionali: non la prerogativa in privilegio e l’immunita`in possiamo, infatti, respingendo le dimis- impunita`. sioni (salva la possibilita` di decidere suc- Ecco perche´, signor Presidente, prean- cessivamente), creare una ferita nell’ordi- nuncio il voto favorevole del gruppo Italia namento costituzionale, il quale prevede dei Valori sull’accoglimento di questo stru- che sentenze e decisioni debbano essere mento, meno duro, ma che ci consente di prese dalla magistratura e che, per il arrivare al medesimo risultato: abbiamo principio del rispetto dei poteri dello infatti fiducia, votando a favore delle di- Stato, il Parlamento non possa discostar- missioni, che tutto il Parlamento sapra` sene o metterle nel nulla. cogliere questo momento per affermare di Non ci troviamo di fronte ad una fronte ai cittadini e al Paese che nel discrezionalita` del Parlamento, come e` Parlamento si fa legalita` e non si stru- stato detto: il Parlamento non puo` violare mentalizzano le situazioni politiche. le norme che esso si e` dato ne´ puo` violare i principi costituzionali. Si tratta di una PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare decisione automatica, al di fuori della per dichiarazione di voto il deputato discrezionalita`: vi e` una sentenza da os- Turco. Ne ha facolta`. servare – una sentenza passata in giudi- cato ed emanata a seguito di un giusto MAURIZIO TURCO. Signor Presidente, processo – che ha escluso il deputato a nome del gruppo La Rosa nel Pugno, Previti dal godimento dei diritti civili e ribadisco le considerazioni e le perplessita` politici, ivi compresa la possibilita` di rap- gia` manifestate nell’intervento precedente. presentare la Nazione in Parlamento. Non Proprio in continuita` con tali perplessita`, stiamo, dunque, compiendo alcun atto di prendiamo atto delle dimissioni e della prevaricazione personale: stiamo com- richiesta formulata dall’onorevole Previti e piendo soltanto un atto di osservanza delle preannunciamo su di essa il nostro voto leggi del nostro Paese. favorevole. In proposito, vorrei dire ai colleghi che Ascoltavo prima il collega Palomba af- il Paese ci guarda: esso vuole vedere qual fermare che il Parlamento non puo` violare e` il livello della nostra sensibilita` rispetto le norme che esso si e` dato. ad un’etica che e` diffusa, il grado di Il Parlamento viola quotidianamente le sensibilita`, cioe`, rispetto a reati e viola- regole che si e` dato e noi le chiediamo, zioni quali sono quelli di corruzione e, in signor Presidente, di ripristinare la legalita` modo particolare, di corruzione in atti nella vita quotidiana di questo Parla- giudiziari. Credo che il Paese desideri mento. sapere che il Parlamento e` sensibile e che Vi sono state, in questo dibattito, parole esso presidia i valori comuni ai nostri di grande moralita`: il richiamo alla Costi- cittadini, e che lo fa tanto piu` di fronte tuzione, alla legge ed alla legalita`. alla corruzione in atti giudiziari, poiche´il Voglio ricordare che, ancora oggi, ad popolo si aspetta che i giudici siano in- un anno dalle elezioni, proprio coloro che corruttibili. Ci troviamo, Presidente e col- in questa Assemblea chiedono il rispetto leghi, in una soluzione molto delicata, in della legge e della legalita` ed hanno grandi cui si rischia di aggravare il solco fra il parole per il rispetto della Costituzione e Paese e la politica, fra i cittadini e il delle leggi contribuiscono nello stesso mo- Parlamento. mento, al Senato della Repubblica, con la Atti Parlamentari —71— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 loro azione attiva, alla violazione di quella In ogni caso, il suo gruppo e` rappre- Costituzione e di quelle leggi, impedendo sentato nell’Ufficio di Presidenza e qualora che la Giunta delle elezioni faccia il pro- volesse avanzare proposte per intervenire prio dovere, come lo abbiamo fatto in piu` efficacemente esse saranno prese in questa Camera. considerazione. La Giunta, ancora oggi, si ostina a non Sono cosı` esaurite... voler rispettare la letteralita` della legge elettorale per quanto riguarda l’elezione dei senatori, e continua a consentire che vi ELIO VITO. Chiedo di parlare. sia quotidianamente un numero di otto senatori che votano illegittimamente tutto PRESIDENTE. A che titolo ? cio` che concerne la vita del nostro Paese, cosı` falsando i risultati delle votazioni in quel ramo del Parlamento. ELIO VITO. Per una breve dichiara- Signor Presidente, avevo avanzato tale zione di voto. richiesta gia` questa mattina, ma mi e` parso, forse, di non essere riuscito a spiegarmi bene. Le chiedo di intervenire, PRESIDENTE. Ne ha facolta`. dal momento che in questa Assemblea viene violata quotidianamente la legge e ELIO VITO. Signor Presidente, inter- vengono commessi fatti che, se non vi vengo per confermare che il gruppo di fosse questo nostro modo di agire e di Forza Italia, accogliendo anche l’invito di operare, ci porrebbero di fronte ad un Cesare Previti, votera` a favore dell’acco- reato che ha un nome ben chiaro: pecu- glimento delle sue dimissioni, e per riba- lato ! dire, anche se non ve ne sarebbe dovuto Ogni votazione di questa Camera e` falsata, per il fatto che non vi e` il controllo essere bisogno, che la forma e la sostanza da parte di coloro che tale controllo dell’atto di dimissioni, onorevole Matta- dovrebbero effettuare. rella, sono cosa ben diversa dalla vota- Signor Presidente – ho avanzato a lei zione sulla proposta di decadenza. tale richiesta questa mattina e la formulo Affermare che l’importante e` il risul- nuovamente ora –, spero che vi sia tato e non come esso si raggiunga (cioe` che un’azione efficace che abbia la stessa ef- Previti vada a casa) ci conferma, pur- ficacia che in quest’aula e` stata manife- troppo, che tale circostanza costituiva, per stata. Chiedo, quindi, anche l’intervento voi, l’obiettivo politico da raggiungere (Ap- dei capigruppo, affinche´ quella moralita` plausi dei deputati dei gruppi Forza Italia che si vuol dimostrare nei confronti di cio` e Alleanza Nazionale). che e` esterno a quanto accade in que- st’aula sia una moralita` che ciascuno di noi dimostri nei propri confronti e nei PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le confronti di tutto il Parlamento (Applausi dichiarazioni di voto. dei deputati del gruppo La Rosa nel Pugno). Passiamo ai voti. Avverto che la votazione avra` luogo a scrutinio segreto. PRESIDENTE. Deputato Turco, su que- Indı`co la votazione segreta, mediante st’ultimo punto vorrei solo farle osservare procedimento elettronico, sull’accettazione che la regolarita` del voto non puo` certo delle dimissioni del deputato Cesare Pre- essere messa in discussione da qualche viti. operazione scorretta (che, tuttavia, deve essere censurata) e che, ogni volta che e` (Segue la votazione). stata avanzata una richiesta di controllare le condizioni di legalita`, i deputati segre- tari d’aula sono intervenuti. Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —72— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: diritti civili di categorie deboli e mette in crisi l’economia del territorio, oltre a con- Presenti ...... 532 figurare varie implicazioni di ordine igie- Votanti ...... 528 nico-sanitario. Astenuti ...... 4 Parlo della chiusura degli edifici che Maggioranza ...... 265 ospitano la stazione ferroviaria di Capac- Voti favorevoli ...... 462 cio Scalo, in provincia di Salerno. Desi- Voti contrari ...... 66 dero solo ricordare che gia` da qualche (La Camera approva – Vedi votazioni). anno la vicina stazione ferroviaria di Pae- stum e` pressoche´ chiusa, per cui lo scalo di Capaccio accoglie tutti i viaggiatori che Prendo atto che il deputato Rocco Pi- si riferiscono all’importante centro ar- gnataro ha segnalato che non e` riuscito a cheologico della provincia di Salerno, che votare e che il deputato Angelo Piazza ha e` uno dei siti piu` famosi e senz’altro un segnalato che non e` riuscito a votare e che giacimento culturale di interesse mondiale. avrebbe voluto astenersi. A seguito di tale inaspettata decisione Prendo atto infine che il deputato Af- della societa` Trenitalia, viaggiatori di ogni fronti ha segnalato che si e` erroneamente Paese, nazionali ed internazionali, pendo- astenuto. lari e locali, saranno costretti a sostare A seguito dell’accettazione da parte sulle banchine all’aria aperta, a sopportare dell’Assemblea delle dimissioni del depu- il sole cocente, il freddo, la pioggia, la tato Previti, proclamo eletto per la XV grandine, il vento. A causa delle modifiche circoscrizione Lazio 1 il candidato Angelo funzionali conseguenti alla chiusura degli Santori, come gia` accertato dalla Giunta edifici, i disabili e gli anziani non potranno delle elezioni nella seduta del 5 novembre piu` prendere il treno, saranno interdetti i 2006 e altresı` individuato come primo dei parcheggi e verranno inoltre chiusi i ser- non eletti dal documento III, n. 3. Si vizi igienici. intende che da oggi decorre il termine di Rivolgo una richiesta al Ministro Bian- venti giorni per la presentazione di even- chi, il quale, tra l’altro, e` venuto in quei tuali ricorsi. luoghi pochi mesi fa, durante la campagna Avverto anche che, a seguito dell’accet- amministrativa a Capaccio-Paestum, pro- tazione delle dimissioni, non si dara` luogo mettendo ristrutturazioni e miglioramento all’ulteriore seguito dell’esame del docu- delle relazioni su ferro centrate sulle sta- mento III, n. 3, relativo all’elezione con- zioni di Paestum e di Capaccio Scalo a testata del deputato Cesare Previti per la guisa (mi permetto di dire, signor Presi- XV circoscrizione Lazio 1, che sara` per- dente Bertinotti) dei Ministri della prima tanto cancellato dall’ordine del giorno. Repubblica. Sono promesse preelettorali, alle quali sono seguiti provvedimenti gravissimi di Sull’ordine dei lavori e per la risposta ad segno contrario che tolgono ulteriore com- uno strumento del sindacato ispettivo petitivita` al trasporto nel territorio. (ore 16,58). Vorrei ancora rappresentare, avvian- domi alle conclusioni, che in tale area e` GAETANO FASOLINO. Chiedo di par- deficitario anche il trasporto su gomma, lare sull’ordine dei lavori. per cui questo ulteriore colpo alle infra- strutture pone veramente in ginocchio PRESIDENTE. Ne ha facolta`. l’economia della cittadina, incentrata com’e` sul turismo e in attivita` produttive GAETANO FASOLINO. Signor Presi- diversificate. dente, desidero rappresentare all’Assem- Mi rivolgo, pertanto, al Ministro Bian- blea una storia che offende la dignita`di chi affinche´ voglia intervenire rapida- una cittadina nobile e prosperosa, lede i mente su Trenitalia e far rientrare una Atti Parlamentari —73— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 decisione, che mi sembra cervellotica e, sviluppati una cultura, una tradizione, soprattutto, contraria agli interessi di un’economia e un insediamento civile da quelle popolazioni. lunghissimi anni. Vorrei anche pregare il Presidente della Ho gia` levato, come parlamentare della Camera di intervenire presso il Governo Repubblica, al di la` di ogni speculazione di perche´ la decisione di chiudere gli edifici parte, un monito affinche´ non si intenda venga ritirata, anche per prevenire even- risolvere in termini di ordine pubblico una tuali disordini che potrebbero manifestarsi situazione che vede una popolazione com- a causa della collera popolare. posta di anziani, giovanissimi e cittadini per bene, difendere un bene pubblico, PRESIDENTE. Il rappresentante del come l’acqua, che dovrebbero essere le Governo e` presente ed ha ascoltato le sue autorita` amministrative ed i governi locali parole. a tutelare e che rischiano, invece, di mi- nacciare. Alla luce di questa situazione ho rite- DOMENICO BENEDETTI VALENTINI. nuto, insieme ad altri rappresentanti elet- Chiedo di parlare. tivi del popolo, di essere a fianco alla popolazione di Nocera Umbra e di Gualdo PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Tadino nella difesa di quel pregiatissimo bene pubblico che e` l’acqua e insisto DOMENICO BENEDETTI VALENTINI. affinche´ il Ministro dell’ambiente, a nome Signor Presidente, potrei limitarmi ad un del Governo, risponda alla mia interroga- burocratico sollecito di risposta ad una zione e si intervenga sulle autorita` regio- mia interrogazione. Infatti, ho rivolto al nali, perche´ non ritengano di fare inter- Ministro dell’ambiente un’interrogazione venire la forza pubblica contro una po- attinente ad una situazione che riguarda la polazione locale assolutamente onesta e terra umbra, peraltro anche da lei, signor inerme per difendere un provvedimento Presidente, frequentata e conosciuta. Si che risulta censurabile e non accettato tratta, precisamente, della sorte di un dalla stessa. La ringrazio dell’attenzione. corso d’acqua denominato Rio Fergia in una localita` compresa tra i comuni di PRESIDENTE. Segnalero` al Governo il Nocera Umbra e Gualdo Tadino. suo rilievo. Ho rivolto, ormai da qualche mese, un’apposita interrogazione al Ministro Pe- ANTONIO SATTA. Chiedo di parlare coraro Scanio, il quale tarda a fornire la sull’ordine dei lavori. risposta, mentre la situazione sta letteral- mente precipitando. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Non piu` tardi di ieri mattina mi sono recato sul monte che sovrasta i territori di ANTONIO SATTA. Signor Presidente, Gualdo Tadino e Nocera Umbra per essere voglio portare all’attenzione del Parla- a fianco alla popolazione dei due comuni, mento quanto successo in Kenya, nei con- che senza alcuna distinzione di partito e di fronti del produttore cinematografico opinione politica, si sta battendo per di- Francesco Papa e del suo collaboratore, fendere l’acqua del prezioso Rio Fergia, nonche´ volto famoso nel mondo del ci- contro una delibera della giunta regionale nema per gli effetti speciali, Silvano Scas- dell’Umbria che, caparbiamente, intende seddu. autorizzare una multinazionale alla trivel- Come i deputati sanno, i due si trovano lazione e al prelievo d’acqua dallo stesso. agli arresti a Malindi. Infatti, mentre gi- Si rischia seriamente – si ha grande ravano delle azioni di un film, armati di preoccupazione a tal proposito – che cio` pistole giocattolo, sono stati arrestati, possa portare all’impoverimento di un come se fossero stati detentori di armi corso d’acqua intorno al quale si sono vere. Quindi, rischiano una pena detentiva Atti Parlamentari —74— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 da7a15anni. Credo che sia opportuno, RUGGERO RUGGERI, Relatore.Il signor Presidente, chiedere che il Governo tema di cui trattiamo oggi e` un tassello riferisca all’Assemblea su tale vicenda, per importante della politica energetica del conoscere quali azioni stia mettendo in nostro Paese e rappresenta uno di quei atto, affinche´ questi due protagonisti del- temi esemplari, per quanto riguarda la l’arte del cinema possano presto tornare riforma strutturale di un Paese, che coin- liberi per rientrare in Italia e per poter volge piu` legislature e piu` governi. Non e` cosı` svolgere il loro ruolo e la loro pro- un caso che proprio su tale tema ci siano fessione. Credo che una solidarieta` nei state molte convergenze bipartisan e che ci loro confronti vada espressa dal Parla- sia stata anche una sorta di continuita` nel mento; chiedo soprattutto che vengano disegno della politica energetica del nostro posti in essere tutti gli atti necessari per la Paese. loro liberazione. La politica energetica ha trovato uno sbocco con le liberalizzazioni, quindi PRESIDENTE. Segnaleremo al Governo un’apertura al mercato, in funzione di un questa sua sollecitazione. avvicinamento non solo alle esigenze, pur necessarie, delle imprese, ma anche alle esigenze effettive delle nostre piccole e Discussione del disegno di legge: S. 1649 – medie imprese e delle nostre famiglie, che Conversione in legge, con modifica- ormai gia` da moltissimi anni stanno pa- zioni, del decreto legge 18 giugno 2007, gando un costo dell’energia molto supe- n. 73, recante misure urgenti per l’at- riore rispetto a quello pagato dalle im- tuazione di disposizioni comunitarie in prese e dalle famiglie in altri Paesi euro- materia di liberalizzazione dei mercati pei. dell’energia (Approvato dal Senato) Il primo disegno di politica energetica (A.C. 2910 ) (ore 17,05). del nostro Paese in materia di energia elettrica e gas e` stato realizzato dal cen- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca trosinistra, con il primo Governo Prodi, in la discussione del disegno di legge, gia` particolare dal Ministro Bersani per approvato dal Senato: Conversione in quanto concerne l’energia elettrica, e con legge, con modificazioni, del decreto-legge il secondo Governo Amato, dal Ministro 18 giugno 2007, n. 73, recante misure Letta, per cio` che riguarda la liberalizza- urgenti per l’attuazione di disposizioni zione del gas. Successivamente, il Governo comunitarie in materia di liberalizzazione Berlusconi, con il Ministro Marzano, per dei mercati dell’energia. molti aspetti, anche se non per tutti, si e` posto in una sostanziale linea di continuita` e cio`e` andato a favore di un lavoro svolto (Discussione sulle linee generali dal Parlamento con grande responsabilita`, – A.C. 2910 ) di fronte a riforme di carattere strutturale che riguardano il Paese. PRESIDENTE. Dichiaro aperta la Il Ministro Marzano ha proseguito nella discussione sulle linee generali. liberalizzazione e nel 2003, anche in ot- Avverto che il presidente del gruppo temperanza alle direttive comunitarie sul parlamentare Forza Italia ne ha chiesto tema del gas, vi e` stata una prima libe- l’ampliamento senza limitazioni nelle ralizzazione del mercato del gas. Dal 2003, iscrizioni a parlare, ai sensi dell’articolo infatti, le nostre imprese e le nostre fa- 83, comma 2, del Regolamento. miglie possono liberamente acquistare il Avverto, altresı`, che la X Commissione gas da chi e` intenzionato a offrirlo. E` (Attivita` produttive) si intende autorizzata rimasto fuori il tema dell’energia elettrica, a riferire oralmente. del quale ci occupiamo con il provvedi- Il relatore, deputato Ruggeri, ha facolta` mento in esame. La politica energetica di svolgere la relazione. proseguita dall’attuale Governo non solo Atti Parlamentari —75— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 riprende il concetto fondamentale della una politica energetica necessariamente prima liberalizzazione realizzata da Ber- comunitaria, ma anche avvertita della ne- sani, che ha riguardato, almeno nella cessita` di superare asimmetrie; occorre, prima fase, la costruzione di un mercato pertanto, concretizzare in modo progres- libero, ma pone anche una particolare sivo e corretto anche la concorrenza nei attenzione a quelle fasce deboli della so- nostri mercati. Nel DPEF sono affrontati i cieta` – famiglie, imprese e territori – che temi e i progetti relativi all’approvvigiona- non potevano mettersi sul mercato perche´ mento, alla necessita` di sviluppare le in- nelle zone povere le imprese non investono frastrutture energetiche, ai terminali di ne´ offrono i loro prodotti in quanto gli rigassificazione che ci permettano una utili, e soprattutto i profitti, sono estre- maggiore concorrenza, ai gasdotti delle mamente bassi o addirittura non vi sono. importazioni, ai nuovi stoccaggi in ordine Dunque, questi sono stati i concetti di al sotterraneo e alle riserve indispensabili fondo: una vera liberalizzazione, l’aper- per la nostra economia, alla diversifica- tura dei mercati e finalmente piu` concor- zione delle rotte delle importazioni dei renza, che teoricamente dovrebbe abbas- fornitori. Non a caso, qualche giorno fa, sare costi e prezzi. Si e` pero` tenuto conto proprio il Ministro Bersani ha firmato un anche dell’esigenza di tutelare i ceti so- accordo intergovernativo per un sistema di ciali, che per noi sono l’elemento cardine gasdotti di importazione del gas dal Mar e il pilastro della riforma del sistema Caspio e dal Medio Oriente, attraverso la energetico. Turchia e la Grecia. In particolare, l’attuale Governo, nel Pertanto, l’Italia si sta muovendo per DPEF del 2007, ha disegnato la politica cercare piu` fornitori, per diversificare le energetica individuando: le esigenze dei fonti energetiche e i Paesi da cui importa prossimi anni in termini di aumento della in modo particolare il gas. Nel DPEF, domanda; le risorse energetiche attuali, inoltre, sono contenuti uno specifico piano che per l’80 per cento sono ancora com- di azione e di efficienza energetica, il tema bustibili fossili (petrolio, carbone e gas); la delle prevenzioni, il risparmio energetico presenza sempre piu` massiccia dell’uti- negli edifici e nelle nostre apparecchiature, lizzo del gas, anche per quanto riguarda infine un tema particolare relativo alle l’energia elettrica; l’esigenza propria di un fonti rinnovabili che rappresentano la Governo che tenta di aprire il mercato frontiera del futuro. Quest’ultima, infatti, interno in un modo corretto e tale da sara` costituita non dalle attuali fonti ener- consentire di ottenere quegli obiettivi di getiche, ma da quelle rinnovabili, ovvero cui parlavo dianzi nonche´, infine, anche l’idrogeno e quelle in cui, oggi, stiamo l’esigenza di dire agli amici dell’Europa investendo in ricerca. che una politica energetica non puo` che Il quadro che abbiamo di fronte, essere comunitaria ma che, per essere tale, quindi, e` abbastanza organico. Il Governo ha anche bisogno di superare asimmetrie Prodi, inoltre, dopo qualche mese dalla e differenze nelle liberalizzazioni dei mer- sua elezione – mi riferisco al 2006 – ha cati dell’energia – sia dell’energia elettrica, preparato un disegno di legge che ha sia del gas, sia di altre fonti energetiche – presentato al Senato, relativo a un piano in modo simmetrico. Vi sono ancora Paesi organico di completamento delle liberaliz- che, di fatto, non hanno ottemperato al- zazioni del mercato dell’energia. Tale di- l’obbligo di instaurare e promuovere la segno di legge pende ancora dinanzi al- concorrenza nei mercati interni. Mi rife- l’esame del Senato, a causa dei tempi risco, ad esempio, alla Francia, che incon- lunghi di approfondimento e di analisi, tra ancora dei problemi nel liberalizzare nonche´ per via di qualche contrasto vero la propria economia e il proprio mercato di carattere interpretativo o di posizioni energetico. anche politiche, spesso trasversali, che im- Quindi, un’attenzione va rivolta anche pediscono un’effettiva liberalizzazione e ai Paesi europei affinche´ si ponga in essere un’attenzione per quanto riguarda il fu- Atti Parlamentari —76— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 turo delle nostre imprese ex municipaliz- come modificato dal passaggio al Senato. zate. Quindi, di fatto, l’esame di questo Il decreto si compone sostanzialmente del- progetto organico, rappresentato dal dise- l’articolo 1, che consta di alcuni commi. gno di legge atto S. 691 del 2006, e` fermo Il comma 1 afferma che, dal 1o luglio al Senato. 2007, l’attivita` di distribuzione di energia Due interventi molto importanti, sulle elettrica per le imprese che abbiano un infrastrutture energetiche e sulla fiscalita` numero superiore a 100 mila clienti finali energetica, sono stati gia` affrontati e in- e` svolta in regime di separazione societaria trodotti nella legge finanziaria per il 2007. riguardo all’attivita` di vendita. Cio` per Tuttavia, la direttiva europea 2003/54/CE dare maggiore trasparenza e, soprattutto, che ci imponeva, a partire dal 1o luglio neutralita` al sistema delle reti. Tali im- 2007, di liberalizzare il mercato dei clienti prese integrate di distribuzione e di ven- domestici per l’energia elettrica, deve an- dita dell’energia elettrica hanno alcuni cora essere applicata. Questa e`, pertanto, tempi da rispettare: quelle che, al 30 la ragione del decreto-legge adottato dal giugno 2007, offrano energia al mercato, Governo e della sua urgenza per ottem- entro centottanta giorni dalla data di en- perare a queste direttive, quindi scongiu- trata in vigore del decreto-legge, devono rare le penalita` e le infrazioni nelle quali ottemperare all’obbligo di separazione so- saremmo incorsi. cietaria, costituendo una societa` per azioni Il Governo ha dunque adottato un apposita, alla quale dovranno trasferire decreto di apertura del mercato elettrico beni, attivita` e passivita` del proprio patri- domestico, in modo tale che quasi tutte le monio, in modo tale che l’attivita` di ven- famiglie italiane – questo e` un aspetto non dita sia totalmente scorporata dalla distri- indifferente ma importante – possono ac- buzione. quistare dal 1o luglio energia elettrica da Il comma 2, che vorrei affrontare in chi loro pensano sia il fornitore migliore modo specifico successivamente, prevede per qualita` e prezzo. Oggi ci troviamo a la liberalizzazione dell’energia elettrica dal dover convertire in legge il provvedimento 1o luglio 2007. Le famiglie possono final- in esame. Sappiamo, ovviamente, che i mente scegliere il fornitore di proprio tempi sono strettissimi, che il lavoro svolto gradimento: continuare con quello attuale al Senato e` stato puntuale ma sempre con oppure sceglierne un altro. La legge pre- un’attenzione al nostro iter legislativo, vede una garanzia per tutti quelli che, in spesso un po’ burocratico. Comunque, alla questo momento, non sceglieranno un al- fine ci troviamo a dover convertire questo tro fornitore, in modo tale che essi ab- decreto-legge. biano comunque un approvvigionamento Il disegno di legge in esame dispone la continuo di energia elettrica nelle proprie conversione in legge del decreto-legge 18 case. In questo caso, l’energia sarebbe giugno 2007, n. 73, recante misure urgenti acquistata dall’acquirente unico e l’im- per l’attuazione di disposizioni comunita- presa titolare del contratto di distribu- rie in materia di liberalizzazione dei mer- zione dovrebbe continuare a garantire il cati dell’energia. E` importante notare che, flusso di energia. nel 2003, si sarebbe potuta collegare la La stessa garanzia e` prevista per le liberalizzazione del mercato del gas con piccole imprese, che hanno meno di cin- quella dell’energia elettrica; oggi ci tro- quanta dipendenti e un fatturato annuo viamo a superare, a contenere o a rime- inferiore a 10 milioni di euro. Tale garan- diare a questo ritardo del Governo pre- zia permette alle imprese stesse di conti- cedente. Non si tratta di una critica, ma di nuare il rapporto con l’attuale fornitore ed rispondere ad una necessita` riuscendo fi- evita loro un problema di discontinuita` nalmente oggi a dare un’opportunita` an- con riferimento all’approvvigionamento di che alle nostre imprese. energia. Il disegno di legge all’esame della Ca- Il comma 3 ricorda che quello del- mera contiene il testo del decreto-legge l’energia elettrica e` un servizio universale; Atti Parlamentari —77— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 spetta all’Autorita` per l’energia elettrica e Infine, il comma 6-bis, introdotto nel il gas definire alcuni standard relativi corso dell’esame presso il Senato, prevede all’erogazione – trattandosi di un servizio l’adozione da parte del Ministro dello universale – e definire transitoriamente i sviluppo economico, di concerto con il prezzi di riferimento, che sono funzionali Ministro dell’ambiente e della tutela del ai costi del servizio, per i clienti domestici territorio e del mare, di regolamenti volti e le piccole imprese di cui al comma 2. alla semplificazione delle procedure per l’accesso da parte delle pubbliche ammi- Il comma 4 stabilisce che il Ministero nistrazioni a finanziamento tramite terzi e dello sviluppo economico, su proposta del- a favorirne il ricorso a servizi energetici l’Autorita` per l’energia elettrica e il gas, per aumentare l’efficienza energetica. entro sessanta giorni dalla data di entrata A questo punto, vorrei sollevare un in vigore del decreto-legge, dovrebbe ema- problema concernente il decreto-legge in nare le misure per tutelare i clienti finali esame; mi riferisco, in particolare, ai dei quali abbiamo parlato prima: i clienti commi2e3dell’articolo 1. Si tratta di domestici, le famiglie e le piccole imprese, una questione rilevante su cui si basa che non sono potute rientrare nel regime quanto ho affermato in precedenza: la previsto al comma 3 con riferimento alle tariffa sociale. piccole imprese, con quel fatturato e con Abbiamo visto che il progetto iniziale quel numero di dipendenti. delle liberalizzazioni prevedeva addirittura Il comma 5 prevede, inoltre, che le un mercato libero e un mercato vincolato, imprese di vendita dell’energia elettrica proprio perche´ nel nostro Paese sono forniscano, nelle fatture e nel materiale presenti troppe asimmetrie e differenze. Vi promozionale inviato ai propri clienti fi- sono territori poveri in cui l’energia elet- nali, le informazioni sulla composizione trica, gestita in modo privatistico, non del mix energetico utilizzato per la pro- potrebbe arrivare e dove e` il mercato che duzione dell’energia elettrica fornita al- impedisce l’approvvigionamento di ener- meno nel periodo dei due anni precedenti, gia, perche´ non vi sono ne´ utili ne´ profitti indicando le fonti informative disponibili per nessuno. Per quanto riguarda il comma 2, il sull’impatto ambientale della produzione, o anche ai fini del risparmio energetico. Le decreto-legge prevede che, dal 1 luglio modalita` utilizzate per l’indicazione di tali 2007, i clienti finali domestici possano informazioni saranno definite con decreto recedere dall’attuale fornitore per sce- del Ministro dello sviluppo economico, glierne un altro. Nel caso in cui tale scelta entro novanta giorni dalla data di entrata non venisse effettuata, e` prevista una ga- in vigore del decreto in esame. ranzia e la funzione di approvvigiona- Sulla base delle disposizioni contenute mento di energia continua ad essere svolta nel comma 6, il Ministro dello sviluppo dall’Acquirente unico Spa. In merito, sono economico dovrebbe adottare iniziative stati forniti due suggerimenti importantis- per la sicurezza del sistema elettrico e la simi: uno da parte dell’Autorita` garante confrontabilita` dei prezzi ai clienti finali. per la concorrenza ed il mercato, secondo Sempre nel rispetto degli standard minimi cui, in realta`, per liberalizzare il mercato... di informazione, di cui al comma prece- PRESIDENTE. La invito a concludere. dente, le famiglie dovrebbero trovare nelle bollette e sul sito web dell’Autorita` per RUGGERO RUGGERI. Relatore ...l’Ac- l’energia elettrica e il gas le tavole di quirente unico dovrebbe cessare la propria confronto tra i prezzi rilevabili sul mer- attivita`; l’altro da parte dell’Autorita` per cato libero, diversificati per tipologie di l’energia elettrica e il gas, secondo la quale clienti, e i prezzi di riferimento per i questo tipo di liberalizzazione comporta il clienti domestici, di cui abbiamo parlato in rischio di non tutelare la fascia piu` debole precedenza, in base all’obbligo del servizio (vi e` il rischio dei furbetti dell’energia, che pubblico universale. potrebbero aumentare i prezzi). Atti Parlamentari —78— Camera dei Deputati

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Per quanto riguarda i prezzi di riferi- PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il mento per le forniture di energia elettrica, deputato Fava. Ne ha facolta`. l’Autorita` garante per la concorrenza ed il mercato non vorrebbe che fossero consi- GIOVANNI FAVA. Signor Presidente, derati secondo le modalita` indicate dalle vorrei iniziare il mio intervento svolgendo disposizioni del comma 3, perche´ ritiene una considerazione di natura personale che i suddetti possano modificare il gioco che ritengo necessaria. Sono imbarazzato della domanda e dell’offerta del mercato, nell’affrontare il tema in discussione per mentre conviene sulla necessita`diun diversi ordini di motivi. Il primo e`di riferimento alle fasce piu` deboli. Per tali natura personale: per la vecchia amicizia due ragioni e non potendo presentare che mi lega al relatore mi sono commosso emendamenti, ho formulato un ordine del nel vederlo cosı` in difficolta` quando ha giorno in modo tale che la fascia sociale concluso il suo intervento con un’ammis- piu` debole sia comunque tutelata e pre- sione di impotenza vera e propria; egli servata in base al disegno originario delle infatti ha affermato che, non potendo nostre liberalizzazioni e che il Ministero presentare proposte emendative, si e` limi- dello sviluppo economico, quando elabo- tato a formulare un ordine del giorno. rera` i regolamenti, preservi i tempi e le Alla luce di cio`, mi vorrei appellare alla necessita` di tutela delle fasce piu` deboli sensibilita` che riconosco al Presidente (Applausi dei deputati del gruppo L’Ulivo). della Camera per ricordargli che, ancora Signor Presidente, chiedo che la Presi- una volta, stiamo assistendo all’ennesima denza autorizzi la pubblicazione in calce farsa all’interno di quest’aula. Sentir dire al resoconto della seduta odierna del testo ad un relatore, ad un parlamentare di integrale del mio intervento. maggioranza che un provvedimento non e` emendabile per ragioni politiche tutte in- terne alla maggioranza stessa da` il senso PRESIDENTE. Onorevole Ruggeri, la di quale sia il livello di scadimento del Presidenza lo consente, sulla base dei dibattito politico che si e` registrato all’in- criteri costantemente seguiti. terno della Camera dei deputati negli Ha facolta` di parlare il rappresentante ultimi mesi e, in particolare, negli ultimi del Governo. giorni. Noi, al contrario del collega Rug- geri, abbiamo presentato alcune proposte ALFONSO GIANNI, Sottosegretario di emendative in Commissione: in tale sede ci Stato per lo sviluppo economico. Signor e` stato bellamente risposto che erano tutte Presidente, il Governo concorda con molto interessanti, ma che, in ogni caso, quanto esposto dal relatore e si riserva di non potevano essere votate. Siamo di intervenire nel prosieguo del dibattito. fronte ad una situazione in cui risulta Vorrei pero` sottolineare un aspetto – al imbalsamata l’attivita` della Camera e quel riguardo il Governo ha la medesima poco che riusciamo ad analizzare, a va- preoccupazione del relatore – relativo ai lutare, a discutere in termini legislativi e` ceti deboli e alle tariffe sociali. Stiamo cio` che residua dalla discussione ferma e lavorando attivamente per addivenire ad bloccata al Senato. una soluzione tecnica che vada incontro Ritengo necessaria tale premessa, all’obiettivo sociale e politico di permettere perche´e` in forza di tale considerazione a chi si trova in una situazione di inca- che va analizzato il provvedimento in pienza di reddito la fruizione dell’energia esame. Quando si parla, anche con rife- elettrica per la soddisfazione dei bisogni rimento alla relazione tecnico-finanziaria essenziali e, quindi, per fare in modo che che accompagna la normativa, addirittura la luce non si spenga mai nel nostro Paese di provvedimento necessitato, mi spavento anche per chi certamente non conduce e, al riguardo, non avrei piu` nulla da una vita di sprechi, ma di minima sussi- aggiungere. Se e` necessario, dobbiamo stenza. adeguarci alla normativa comunitaria; Atti Parlamentari —79— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 avevamo la necessita` di farlo molto tempo di innovazione legislativa; ancora oggi il prima, ma siamo arrivati in ritardo e gia` relatore ci ricorda che non esistono vere e questo elemento potrebbe essere un mo- proprie garanzie per le fasce deboli, a tivo per mantenere le nostre critiche e le prescindere dal fatto che, anche in questo nostre perplessita`. Il ritardo, a detta del provvedimento, si siano inseriti elementi relatore, e` in gran parte ascrivibile al che rafforzano il ruolo di controllo e di Governo precedente, ma non ne sono vigilanza dell’Autorita` per l’energia elet- assolutamente convinto: il ritardo po- trica e il gas, di fatto dando luogo ad una trebbe essere ascrivibile al Governo pre- contraddizione in termini. cedente se ci si riferisse al 1o luglio del Inoltre, non si scioglie alla base il nodo 2006, ma noi stiamo discutendo del 1o del problema costituito dalla programma- luglio 2007. zione energetica. Se si sapesse che, entro il 1o luglio Tutti i provvedimenti citati mancano di 2007, si sarebbe dovuto realizzare il detto un cuore, di un’anima, di un’idea, generale adeguamento, sarebbe vero che si e` veri- e globale, che dia ampio respiro alle ficato un ritardo del Governo precedente, politiche energetiche del nostro Paese. ma vi e` stato anche un ritardo da parte Credo sia fondamentale partire da tali dell’attuale Esecutivo. Affermo cio` perche´ premesse, in quanto, nel momento in cui, credo si tratti della sostanza del problema. ad un certo punto, si continua a rivendi- In altre parole, siamo di fronte all’enne- care la necessita` che il Governo, i nostri simo tentativo di portare avanti un prov- rappresentanti parlamentari, o i nostri vedimento « a spizzichi e bocconi », in un rappresentanti in commissione a Bruxelles contesto di grande confusione che si e` si adoperino e si diano da fare affinche´si determinato nel momento in cui si e` inteso giunga in tempi rapidi alla nascita di un spostare la discussione di parti di questa progetto di politica condivisa e di politica grande riforma concernente il sistema comunitaria in materia energetica, ci si energetico del nostro Paese (ad essa ave- dimentica che l’auspicio e` condiviso, ma vamo guardato con un certo interesse) mancano le basi. nell’ambito del provvedimento sulle libe- Non possiamo pensare di continuare a ralizzazioni. lamentarci del fatto che non esista una Abbiamo assistito ad un anno di dibat- politica energetica comunitaria solo a tito sulla stampa, piu` che nelle aule par- causa delle cosiddette asimmetrie – cosı`le lamentari, fra parti della stessa maggio- ha definite il collega Ruggeri – dovute ai ranza, che si sono energicamente conte- comportamenti e agli atteggiamenti che i state e contrastate fra di loro, creando una singoli Paesi hanno nell’ambito delle ap- situazione per cui, da piu` di un anno, gli plicazioni normative stesse, ma anche nel- esponenti della maggioranza ricordano si- l’ambito dell’applicazione delle proprie stematicamente in questa aula che al Se- strategie, perche´e` di questo che stiamo nato giacciono due provvedimenti, uno sui parlando. Quando – onorevole Ruggeri – servizi pubblici locali (meglio noto come ci chiediamo il motivo per cui la Francia decreto Lanzillotta), l’altro sull’energia continui ad insistere in una certa strategia, (meglio noto come decreto Bersani). E` ci dobbiamo anche chiedere per quale trascorso piu` di un anno dal momento in motivo in tale paese esista comunque una cui questi provvedimenti sono stati annun- strategia, giusta o sbagliata che sia, piu`o ciati e, a distanza di un anno, qual e`la meno allineata con le normative comuni- situazione che oggi ci troviamo ad affron- tarie, mentre in Italia non ve n’e` alcuna. tare ? E` una situazione per la quale rin- Infatti, diventa estremamente difficile, in corriamo periodicamente solo ed esclusi- assenza di una strategia generale, indivi- vamente le scadenze imposte dall’Unione duare l’obiettivo da raggiungere. europea. Per il resto, siamo riusciti a In tale contesto, se l’attivita` del Parla- produrre molto poco, e quel poco che e` mento si deve ridurre ad una mera ap- stato prodotto e` tutto da vedere in termini plicazione, con modalita` e meccanismi Atti Parlamentari —80— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 pseudonotarili, per di piu` in ritardo, delle o a evocare la necessita` che vengano imposizioni che provengono dalla norma- realizzati i rigassificatori, continuiamo a tiva comunitaria e noi accettiamo tale dirci che servono gli stoccaggi per il gas, ruolo, nonche´ tale soluzione, significa che continuiamo a raccontarci che servono abbiamo, di fatto, ammesso la nostra scon- sistemi di teleriscaldamento che vadano fitta; e` vero che abbiamo un ruolo legi- anche nell’ottica del recupero energetico e slativo, ma e` anche vero che al Governo del miglioramento della produzione ener- spetta un ruolo di programmazione e di getica e – perche´ no ? – del maggior visibilita` di medio e lungo periodo. sfruttamento delle fonti alternative, ma, da Manca tale visibilita` di medio e lungo un anno a questa parte, non viene appro- periodo, e contrariamente al relatore, non vata la realizzazione di nessuno di tali riesco a capire dove siano i forti investi- impianti, vanificando qualsiasi tipo di menti di cui si parla in materia, ad sforzo in termini di impostazione e di esempio, di politiche energetiche che ten- programmazione. dono alla creazione di un sistema basato Dunque, credo che a questi quesiti su fonti alternative. Non riesco a capire come si possa vadano date delle risposte. Oltretutto, non sostenere che questo Governo ha attuato abbiamo gradito – dichiariamo tutto il una serie di meccanismi virtuosi che ci nostro disappunto – il fatto che, al con- porteranno lontano e che riusciranno nel trario di quanto e` avvenuto al Senato, loro intento di darci una certa stabilita`in dove si e` potuto procedere alla modifica termini di produzione energetica, quando del testo originario, che constava di un e` di questi giorni la notizia che il Ministro articolo solo e oggi e` invece qualcosa di Pecoraro Scanio ha azzerato di fatto la ben piu` corposo, non ci venga data pos- commissione di valutazione di impatto sibilita` di discutere di nulla e, nel frat- ambientale al Ministero. tempo, ci venga comunque fatta digerire Infatti, con questo piccolo meccanismo una modalita` di procedere per la quale a apparentemente innocuo, ha fatto sı` che un provvedimento sull’energia elettrica quasi una trentina di progetti – nella viene aggiunta una piccola estensione in quasi totalita` si trattava di progetti per la materia di gas, che non e` banale e che non produzione di energia, anche da fonti e` assolutamente irrilevante da nessun rinnovabili, per lo stoccaggio del gas o per punto di vista. Se e` vero, infatti, che c’era altre iniziative in tema di riscaldamento: il un termine perentorio, il 1o luglio 2007, caso eclatante e` quello del teleriscalda- per adeguarsi alle disposizioni comunitarie mento di Brescia – vadano a farsi bene- in materia di energia elettrica, non ca- dire, perche´ scadono i termini, e addirit- piamo per quale motivo si e` dovuto inse- tura qualcuno di questi progetti torna rire un meccanismo di perentorieta` anche indietro con il parere contrario. per il gas. Non mi risulta che l’azione politica del Oltretutto, anche in questo caso, cio`ha Governo sia stata finora nei fatti, non nelle scatenato polemiche tutte interne alla dichiarazioni rilasciate alla stampa, tale da maggioranza, che sono sfociate in inizia- poter pensare che qualcuno dei tanti pro- tive sterili. Abbiamo assistito alla farsa getti sparsi per il territorio di questo dell’onorevole Quartiani, autorevole espo- Paese, che andavano nella direzione di nente della maggioranza, che e` venuto in dare allo stesso maggiore autonomia ener- Commissione attivita` produttive presen- getica, abbia avuto in realta` una conclu- tando un emendamento – e` l’ennesima sione positiva. Mi risulta il contrario, ossia volta che succede da un anno a questa che si siano attuate tutte le possibili ini- parte – che impegnava il Governo ad ziative che scongiuravano la realizzazione operare in modo drastico e in tempi, dal degli impianti stessi. suo punto di vista, stringenti la separa- Quindi, di fatto, siamo in una situa- zione della proprieta` delle reti del gas, zione per la quale continuiamo a invocare ormai famosa vicenda. Atti Parlamentari —81— Camera dei Deputati

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Abbiamo visto l’onorevole Quartiani avremmo preferito ragionare su un argo- stoicamente impegnato a mantenere mento di ampio respiro, che restituisse l’emendamento, nonostante l’invito calo- anche un po’ di dignita` alla nostra attivita` roso al ritiro effettuato dal Governo, e di parlamentari. vedersi rifilare una mazzata in mezzo ai Registriamo che il nostro ruolo conti- denti, come a tutti gli altri parlamentari. nua ad essere svilito e ne prendiamo atto. In questo senso, devo dire che c’e` stato un Ci auguriamo che, dopo le vacanze, vi sia atteggiamento assolutamente democratico: un atteggiamento diverso da parte di que- si e` detto « no » a tutti, maggioranza e sta maggioranza e che ci sia data la opposizione. Ripeto che non stiamo fa- possibilita` di discutere seriamente anche cendo i legislatori, stiamo facendo i notai. di qualcuno dei veri problemi che attana- Stiamo qua, a fare da guardia e a ratifi- gliano il Paese. care quello che faticosamente riesce « a spizzichi e bocconi » a uscire dai lavori del PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il Senato. deputato Pili. Ne ha facolta`. Tali valutazioni vanno svolte con grande serenita` e ci porteranno ad assu- MAURO PILI. Signor Presidente, ono- mere un atteggiamento critico. Abbiamo revoli colleghi, rappresentante del Go- presentato alcuni emendamenti, pochis- verno, sarebbe davvero troppo facile liqui- simi, a onor del vero, qualificati, che dare il provvedimento in discussione come riguardano le questioni che vi ho antici- un semplice atto di recepimento di norme pato nel corso dell’intervento e ci augu- comunitarie nell’ordinamento del nostro riamo che, una volta tanto, ci sia una Paese. Se lo facessimo, perderemmo di spinta d’orgoglio – ma non ci crediamo vista l’essenza stessa di esso, che, invece, piu` molto – da parte dei deputati, affinche´ riveste un rilievo davvero piu` importante prendano seriamente in considerazione gli di quella marginalita` che qualcuno di voi emendamenti, prescindendo dal fatto che, gli ha voluto attribuire. come ci ha ricordato l’onorevole Ruggeri, Non stiamo semplicemente discutendo di fatto non si possono presentare emen- su come ovviare ad una procedura di damenti, come se per questo ramo del infrazione avviata dalla Commissione eu- Parlamento, in realta`, non esistesse nessun ropea – l’ennesima che viene promossa ruolo se non quello di ratificare l’operato contro il nostro Stato – ma, semmai, di altri, che non abbiamo condiviso ne´ stiamo affermando che il tema vitale e nella forma ne´ nella sostanza. fondamentale dell’energia non rientra piu` Pertanto, anticipo sin d’ora che cerche- nella disponibilita` legislativa di questo remo, in ogni caso, di discutere il piu` Parlamento. possibile all’interno di quest’Assemblea – Sarebbe poco edificante – mi rivolgo ai ammesso che ce ne venga data la facolta` rappresentanti della maggioranza – ricer- – il testo in esame, che, evidentemente, care (e non lo voglio fare) le responsabilita` non ci appassiona, ma che e` l’unico in dei ritardi accumulati nel primo anno del materia di energia sul quale possiamo vostro Governo. Non voglio nemmeno ri- discutere. chiamare la primogenitura della scelta di Non si tratta di un testo risolutivo, abdicare al potere di governo sul campo perche´ – lo ripeto, signor Presidente – dell’energia, perche´ dovrei tornare al 1999, avremmo preferito discutere in quest’aula, quando il Ministro Bersani aveva deciso di in queste settimane, in questi mesi (forse adottare – attraverso un decreto anche anche qualche mese prima !) il testo di un allora – il principio della liberalizzazione provvedimento quadro, che somiglia molto incontrollata, funzionale soltanto come a quel disegno di legge presentato dal paravento strategico di quella coalizione. Ministro Bersani al Senato (somiglia mol- Preferisco, invece, rivolgere e soffer- to), perche´, sostanzialmente, sulla maggior mare lo sguardo sull’assenza di una stra- parte delle questioni vi e` condivisione); tegia vera del Paese, dello Stato e del Atti Parlamentari —82— Camera dei Deputati

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Governo, in tutte queste accezioni, e su cio` Non ci puo` essere liberalizzazione – mi voglio sottolineare la diversita` delle posi- rivolgo al rappresentante del Governo – se zioni. non ci sono le condizioni tecniche e in- Consideriamo, in primo luogo, il con- frastrutturali per realizzarla concreta- cetto di liberalizzazione dei mercati, gia` mente. Credo che, prima di tutto, occorra sostanzialmente recepita – come affer- davvero verificare l’impatto della infra- mavo – alla fine degli anni Novanta, con strutturazione del nostro Paese su questo l’ormai noto decreto Bersani sulla dena- concetto, da voi richiamato, della libera- zionalizzazione del sistema energetico ita- lizzazione. Innanzitutto, con quale rete di liano. La prima considerazione sorge distribuzione elettrica ed energetica, in spontanea: la liberalizzazione del mercato Italia, vogliamo far fronte al principio e al energetico rappresenta davvero l’esigenza processo della liberalizzazione ? Forse, economica di un Paese per sviluppare scindendo le societa` che gestiscono il mer- senza vincoli l’offerta di tariffe e di ser- cato e le reti ? Credo che nessuno di voi vizi ? Noi riteniamo che questo sia un possa illudersi del fatto che una societa` elemento sostanziale e determinante per la che ha il controllo di entrambi i settori crescita del nostro Paese. possa, sostanzialmente, soltanto attraverso Voglio, tuttavia, anche sperare, colleghi una passaggio societario, eludere il con- della maggioranza – e credo di poter trollo di ambedue. E` un’illusione che rivolgere questo auspicio anche al rappre- credo possiate davvero riscontrare negati- sentante del Governo –, che nessuno di vamente sulla realta`. Chi gestisce le reti e noi possa illudersi che un decreto che le infrastrutture continuera`, anche attra- contiene nel titolo il concetto della libe- verso questo decreto-legge, a gestire il ralizzazione possa davvero generarla. Ri- servizio commerciale. tengo che, se qualcuno si fosse illuso di Mi pongo, inoltre, un problema. Rela- cio`, molto presto potrebbe constatare il tivamente a tale liberalizzazione che volete conflitto del suo auspicio con la realta`. proporre anche attraverso il decreto-legge La liberalizzazione, nel suo concetto, in esame, che recepisce una direttiva che deve generare sviluppo, deve poter aumen- va incontro anche ad un’infrazione comu- tare l’offerta e deve mettere in condizione nitaria, mi pongo una serie di domande. il cittadino, l’utilizzatore e il cliente finale Perche´ non autorizzate i rigassificatori ? dell’energia di avere la concorrenza da- vanti a se´, per scegliere l’opzione tariffaria Perche´ non sposate linee importanti, come e la qualita` dei servizi migliori che il il termodinamico solare ? Perche´ non ne mercato gli possa offrire. fate un cavallo di battaglia del vostro Tuttavia, colleghi – mi rivolgo al rela- Governo ? Perche´ bloccate tutte le centrali tore – la liberalizzazione non si genera idroelettriche ? Perche´ bloccate tutte le per decreto-legge. Il decreto-legge – que- centrali che, anche nel campo del fossile, sto, in particolar modo – non puo` gene- hanno il fondamento per la produzione di rare un processo di liberalizzazione del nuova energia per il Paese ? mercato energetico nel nostro Paese e non deve nemmeno rappresentare cio` che, in- vece, sta sostanzialmente rappresentando PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE per voi e per il Ministro Bersani (che ne PIERLUIGI CASTAGNETTI (ore 17,50) fa vanto e bandiera, di qua e di la`), vale a dire il paravento per gestire il mercato attraverso strumenti finanziari, societa`e, MAURO PILI. Che fine hanno fatto i molto spesso, cooperative, le quali si sono processi di cogenerazione ? Che fine ha gia` protese e organizzate, gia` allungano la fatto un processo di realizzazione di reti mano su un settore strategico come quello transeuropee energetiche, sulle quali que- dell’energia. sto Governo – cosı` come per le grandi Atti Parlamentari —83— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 infrastrutture – e` totalmente latitante, quale il vero obiettivo, ma semmai il assente e colpevolmente e dichiaratamente controllo dell’energia nel nostro Paese. responsabile ? Per non rendere la liberalizzazione Mi chiedo perche´ non ci mettiamo nelle un’anarchia strutturale verso il monopolio condizioni di dare a questo Paese quelle e per stabilizzare l’offerta, occorre met- reti infrastrutturali e quella capacita` tec- tersi nelle condizioni di avere pluralita`di nica di poter acquisire, ad esempio, l’ener- fonti energetiche e di approvvigionamenti. gia interrompibile (quella che arriva dai Tuttavia, oggi in Italia cio` trova un osta- Paesi, per esempio, dell’Est) la quale, nel colo, da Pecoraro Scanio fino al Ministro mercato e nel libero scambio dell’energia Di Pietro, per arrivare a tutti quei soggetti da un Paese all’altro, puo` essere utilizzata, che hanno l’obbligo di dare risposte in laddove fosse in surplus in altri Paesi, termini anche autorizzativi ai processi am- acquisendola temporaneamente a costi ministrativi che vanno dall’autorizzazione molto bassi e abbattendo, cosı`, la media per l’impatto ambientale al superamento del costo energetico del nostro Paese. di tutte le procedure richiamate piu` volte Tutto cio`sie` bloccato. nelle leggi di questo Paese e rende questa Liberalizzazione significa mettere in liberalizzazione funzionale al persegui- condizione diversi soggetti di concorrere. mento di un monopolio di pochi nella Oggi state consentendo un processo di gestione dell’energia. liberalizzazione monopolista, in altre pa- Sostanzialmente pensate di volare, di role dite che sı`, si aprono i mercati, ma far volare il mercato dell’energia senza consentiamo solo ad uno di essi di gestire dare ad esso le ali; state tentando di fare quel settore. Questo, colleghi, e` il processo una frittata senza avere le uova; volete che si sta verificando sull’alternativita` liberalizzare il mercato dell’energia, ma delle fonti come quelle del carbone, del non fate nulla per acquisire energia. Cio`e` metano e dello stesso petrolio, ma anche davvero un esempio di come la demagogia, sul piano dell’acquisizione di potenzialita` la mistificazione e il tentativo demagogico energetiche da diversi fronti del mondo. di fornire degli apporti strategici al nostro E` indubbio che il Ministro Bersani stia Paese si scontrino con i fatti concreti, che perseguendo un’azione forte e stringente invece vengono elusi dalle azioni. verso Gazprom, verso il gas che arriva Il Paese non e` tutto uguale: ci sono dalla Russia. realta` che hanno gap infrastrutturali che Tuttavia, e` altrettanto vero che c’e` rendono molto piu` difficile la possibilita`di un’azione dilatoria del Governo Prodi, in far scorrere da una parte all’altra, da nord particolar modo del Ministro Bersani, a sud, da est e ovest, l’energia del nostro verso quel progetto che puntava ad acqui- Paese. sire nuove potenzialita` energetiche, per Cito – non perche´ sono un convinto esempio dall’Algeria, tramite la stessa po- regionalista – il caso della Sardegna: i tenzialita` energetica del metano della Ni- sardi pagano il 40 per cento in piu` del geria, attraverso quel metanodotto che costo energetico nazionale e molto di piu` dall’Algeria passando per la Sardegna di quello europeo, perche´ le condizioni avrebbe convogliato oltre 10 miliardi di infrastrutturali non consentono loro non metri cubi di metano verso l’Italia e l’Eu- solo di scegliere un’alternativa al produt- ropa. tore e al distributore di energia, ma nean- Anche su quel fronte si punta a che di far arrivare in Sardegna altra stabilire il monopolio dell’ENI, a cui non energia se non quella che effettivamente si si vuole fare nessun torto, cosı` come forse produce in quell’area. non lo si vuole far all’ENEL perche´ poli- Occorre parametrare e differenziare le ticamente essi sono funzionali a questa tariffe energetiche, non agevolate, ma rie- maggioranza, in quanto funzionali ad un quilibriatrici per determinati settori e aree processo che non vede la liberalizzazione geografiche del Paese e vorrei richiamare Atti Parlamentari —84— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 il sottosegretario, perche´ il Ministro Ber- Credo che il vero motivo della proce- sani ha responsabilita` oggettive su quanto dura di infrazione che l’Unione europea sto per dire. ha avanzato risieda proprio nell’assenza, Il Governo Berlusconi nel 2004 ha da parte del Governo e del Parlamento, di scritto e approvato un provvedimento in una strategia e di una proposta ascen- cui sostanzialmente si afferma che per dente. Non vi e` stata, in questi anni – lo quei settori (cito le energivore, le grandi dico forse anche per la parte che compete industrie metallurgiche del Paese, da nord il nostro Governo – la forza d’urto di a sud) bisogna stabilire delle tariffe, che contrapporre all’Unione europea una pro- siano capaci di riequilibrare il costo con la posta ascendente, che sapesse diversificare media europea. i tempi e i modi della liberalizzazione, Il Governo Prodi, con il Ministro Ber- mettendoci nelle condizioni di dare a tutti una risposta importante su questo fronte. sani, non solo non si adopera per difen- Credo che le disposizioni del decreto- dere quel provvedimento in sede comuni- legge che avete richiamato vadano sostan- taria, ma non propone neanche alterna- zialmente sostenute, in alcuni casi, e noi, tive. L’alternativa che oggi avanzate, cosı` pure nell’articolazione del voto, le soster- minuta e cosı` marginale, non affronta remo, ma e` evidente che vi e` una stridente nemmeno il tema degli oltre trentamila esigenza di richiamare il Parlamento e lavoratori che rischiano di rimanere per questo Governo alle proprie responsabi- strada, perche´ questo Governo non ha lita`, politiche e amministrative, per alcuni saputo dare alcuna risposta sul tema. passaggi che sono stati totalmente elusi e Bisogna disciplinare e regolamentare la che, invece, avrebbero dovuto essere af- tutela laddove questa non esista per le frontati. condizioni reali di liberazione del mercato Oggi arriviamo in ritardo perche´in e occorre dare a quelle aree del Paese, che questo anno non sono stati adottati i pure esistono e che possono essere riscon- provvedimenti, secondari ma fondamen- trate, la capacita` di governare, attraverso tali, di attuazione delle norme vigenti nel il mercato, tariffe e servizi, mettendosi nostro Paese: avete fatto venir meno quei nelle condizioni di fornire pluralita`di decreti legislativi che potevano, anzi, do- offerta, in un senso e nell’altro. vevano attuare tutto il processo di libera- Mi domando – mi rivolgo al relatore – lizzazione energetica nel nostro Paese. come ha detto poc’anzi anche il collega Credo che stia passando per accertato e della Lega Nord nel suo intervento, se per vero quell’assunto della Commissione questo sia un Parlamento che legifera o europea che, per quanto mi riguarda, che subisce. rasenta la follia utopistica di chi non E` un Parlamento che dimentica la sua conosce la realta` dei fatti e l’articolazione funzione strategica, costituzionalmente ri- dell’Europa. Infatti, se e` vero com’e` vero conosciuta, di legiferare su temi rilevanti. che la direttiva 2003/54/CE, di cui ci Non cito e non voglio richiamare la stiamo occupando, nel considerando nu- confusione costituzionale che avete intro- mero 21 afferma che l’Unione europea dotto nel 2001, per cui una parte del- considera che l’apertura progressiva del l’energia e` di competenza dello Stato, mercato alla piena concorrenza dovrebbe l’altra delle regioni: superiamo pure que- eliminare il piu` presto possibile le diffe- sto. La realta`e` che il Parlamento viene renze tra Stati membri. Se questo e` l’as- oggi chiamato a subire l’azione pressante sunto, se questo e` cio` che scrive in una dell’Unione europea, che si dimentica di direttiva l’Unione europea, stiamo dichia- valutare come assolutamente fondanti le rando che in Italia, all’interno della stessa diversita` tra Paesi e la necessita` di recu- articolazione regionale del nostro Paese, perare il bisogno di energia, attraverso un non vi siano sostanziali differenze, anche processo innanzitutto infrastrutturale e, strutturali e permanenti, che debbano es- conseguentemente, di liberalizzazione. sere affrontate con maggiore lungimi- Atti Parlamentari —85— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 ranza, non solo con un semplice decreto- mano sostanzialmente alla natura illusoria legge che affronta una procedura di in- del provvedimento. Cercheremo di smon- frazione. tare, pezzo per pezzo, durante il dibattito Lo dicevo poc’anzi con il Ministro Bo- di dettaglio, un provvedimento che non ha nino in Commissione: uno dei vanti del- la capacita` di affrontare il problema, ma l’attuale Governo e` quello di riuscire a ha solo l’obiettivo di eluderlo. eliminare le procedure di infrazione co- Il Governo Prodi, il Ministro Bersani munitaria e una di esse e` appunto quella non si sono messi nelle condizioni di che riguarda il mercato energetico, ma decidere. Ancora una volta, come e` stato non conta, onorevoli colleghi, onorevoli per il DPEF e per ogni provvedimento rappresentanti del Governo, il numero strategico e programmatorio di questo Go- delle infrazioni: conta il risultato pro- verno, si punta a tergiversare e a postici- grammatico e politico che si assume nel pare. Il vostro vero leitmotiv, il motivo confronto con l’Unione europea. conduttore del vostro agire e` « tergiversare Serve a poco eliminare un’infrazione se e posticipare ». E anzi, a questo si aggiunge quella viene subita. Abbiamo scambiato il il vincolo, il limite della vostra azione processo comunitario per un ruolo che politica innato nel vostro stesso raggrup- vede il Parlamento succube delle decisioni pamento politico. comunitarie, non « apripista » ma insegui- Cito per esempio il caso del carbone. Il tore di un processo, nella fattispecie quello Ministro Bersani, con l’aspirante leader energetico, che altri hanno deciso e dove del Partito democratico Enrico Letta, ha noi e voi, in particolar modo, non avete l’altro giorno sostenuto a Palazzo Chigi avanzato alcuna strategia. che delle opinioni del Ministro dell’am- L’inserimento nel decreto-legge di al- biente Pecoraro Scanio non gli importa cuni passaggi, che costituzionalmente do- assolutamente niente. Hanno detto, scritto vevano richiamare la straordinarieta`e e sostenuto che, nel piano delle locazioni 2 l’esigenza di un’urgenza riscontrabile, ci del CO , il carbone in Italia e` strategico. Io puo` solo trovare assolutamente contrari: si condivido tale opinione, ma credo che, tratta di un processo che mira, anche in dall’altra parte, con l’altro braccio, il Go- questo caso, a mettere il Parlamento – verno comunicasse all’Unione europea che diciamo cosı` – con la pistola alla tempia, l’Italia stava cancellando tutto il CIP6, cioe` costringendolo ad approvare provvedi- il contributo funzionale anche a fonti menti che hanno altra natura, che dovreb- alternative, per il carbone, quindi bloc- bero avere altri percorsi e iter legislativi. cando di fatto quello che esiste e anche Come si puo` condividere il fatto che il quello che si dovra` realizzare. In altri percorso del decreto-legge che avete pro- termini le contraddizioni ambientali stra- posto per assumere un processo di go- tegiche di questo Governo bloccano la vera verno del regime commerciale ed energe- liberalizzazione del mercato energetico, tico in Italia non tenga conto dell’elemento quello che noi stiamo cercando di perse- sostanziale, cioe` quello della infrastruttu- guire, che voi avete bloccato, che avete in razione e della produzione energetica ? tutti i modi, dal piano infrastrutturale a Credo, colleghi, che il manifesto che avete quello strategico, messo a repentaglio, assunto come parabola del vostro Go- perche´ avete posto alla base del vostro verno, cioe` la liberalizzazione, si scontri ragionamento una liberalizzazione senza davvero con l’assenza di qualsiasi progetto energia, senza progetti e senza futuro concreto in tal senso. (Applausi dei deputati del gruppo Forza Non esaminero` punto per punto, pur Italia). comprendendo che forse nell’arco del- PRESIDENTE. E` iscritto a parlare l’esame dei singoli articoli e delle proposte l’onorevole Baratella. Ne ha facolta`. emendative vi sara` occasione per questo; ma e` evidente che non possiamo non FABIO BARATELLA. Signor Presi- sottolineare alcuni rilievi, che ci richia- dente, colleghi, ancora una volta dobbiamo Atti Parlamentari —86— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 sopperire ad un ritardo e ad una sotto- di legge del Governo A.S. 691, ovviamente valutazione colpevole del precedente Go- piu` organico e piu` completo, che, come gia` verno, che sul tema dell’energia ha brillato si e` accennato, e` in discussione al Senato per inefficienza ed inefficacia. della Repubblica e che riguarda la con- Faccio presente ai colleghi che hanno cessione di una delega sull’energia e sul parlato prima di me che non solo esiste in gas naturale. Lo stato dell’iter parlamen- questo Paese un provvedimento, ma che tare di tale disegno di legge per il com- tale provvedimento ad opera del Ministro pletamento del processo di liberalizza- Marzano risale alla fine del 2004, e reca: zione del mercato elettrico, approvato nel « Riordino del sistema energetico naziona- giugno del 2006 dal Governo e recente- le », con il risultato che tutti oggi affer- mente licenziato dalla competente Com- mano che non esiste un riordino al si- missione del Senato in prima lettura, non stema energetico in questo Paese e che consente di adottare il previsto decreto bisogna realizzarlo. Gia` questo la dice delegato in tempo utile. lunga sulla qualita` del prodotto legislativo E` necessario che l’ingresso del mercato che avete confezionato nei cinque anni domestico nel mercato libero avvenga con precedenti. regole certe e mantenendo inalterati i Dopo un solo anno ci troviamo non livelli di tutela dei clienti previsti dalle solo di fronte a una direttiva, ma a una norme comunitarie. E` , altresı`, necessario discussione importante che dovrebbe con- ed urgente ridefinire il trattamento riser- tinuare al Senato (mi auguro velocemente), vato ai clienti liberi, che sono rimasti di alla ripresa dei lavori, per un riordino fatto all’interno del mercato vincolato (pic- vero del sistema energetico. cole industrie, professionisti ed artigiani), Questo e` un primo provvedimento im- per i quali la Commissione europea ha gia` portante. La direttiva 2003/54/CE del Par- rilevato elementi di non conformita` del- lamento europeo e del Consiglio, del 26 l’ordinamento nazionale alle direttive in giugno 2003, prevede che gli Stati membri materia e, tra l’altro, un eccesso di tutela provvedano affinche´, a decorrere dal 1o regolatoria con proprio parere motivato luglio 2007, siano idonei tutti i clienti del 12 dicembre 2006. finali del settore elettrico, compresi i L’intervento tramite decretazione d’ur- clienti domestici. Dal 1o luglio 2007, in- genza si rende, dunque, indispensabile per fatti, e` cliente idoneo ad accedere al mer- evitare sanzioni allo Stato italiano e rischi cato libero ogni cliente finale, nel rispetto nella regolarita` e nei prezzi delle forniture della legge n. 239 del 2004, in recepimento a tutti i clienti domestici italiani, come della citata direttiva. messo in luce dalla recente comunicazione In attesa che il disegno di legge A.S. del 14 maggio scorso dell’Autorita` per 691 sia approvato, e` necessario introdurre l’energia elettrica e il gas al Parlamento e misure a tutela del consumatore finale, al Governo. che impediscano l’aumento ingiustificato Le norme d’urgenza che si propongono delle tariffe e che mantengano inalterati i riguardano la modifica delle disposizioni livelli di tutela previsti dalle norme comu- dell’ordinamento nazionale che oggi si nitarie, nonche´ regole che definiscano il pongono in contrasto o che non sono trattamento dei clienti liberi, rimasti, di adeguate rispetto alla completa liberaliz- fatto, all’interno del mercato vincolato. Al zazione del mercato, in un’ottica di tran- contrario, la legge 23 agosto 2004, n. 239, sizione graduale ed evolutiva del mercato. approvata dunque sotto il Governo prece- Si prevede in primo luogo l’obbligo di dente, ha introdotto al suo interno tale separazione societaria tra l’attivita` di ven- scadenza senza pero` definire quali regole dita e l’attivita` di distribuzione. Anche su e quali regimi di tutela si applichino agli questo aspetto, pero`, occorre maggiore utenti finali. chiarezza. Credo infatti che, gia` attraverso Con il decreto-legge al nostro esame, si ordini del giorno, piuttosto che nel prov- anticipano in parte i contenuti del disegno vedimento in esame al Senato, occorra Atti Parlamentari —87— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 chiarire il quadro: chi detiene le attivita`di Allo scopo di rendere meno traumatica produzione non puo` detenere anche atti- la transizione da un mercato vincolato ad vita` di vendita. Su questo punto, peraltro, uno libero si e` scelta un’accentuata gra- credo vi sia gia` una disponibilita` che va dualita` rispetto all’attuale sistema di for- estrinsecata nel modo migliore. nitura e vendita per le famiglie. L’impianto In secondo luogo, si detta la disciplina generale del provvedimento in discussione, della fornitura dell’energia elettrica ai quindi, e` teso a sviluppare la concorrenza, clienti finali – domestici e non – che a tutelare i consumatori nella transizione possono essere inclusi nel regime di tutela. al nuovo e a rendere, inoltre, i consuma- In proposito, occorre distinguere due ca- tori consapevoli della questione dell’im- tegorie di clienti, in relazione al grado di patto ambientale nell’uso dell’energia. tutela accordabile: i clienti domestici, per Circa la concorrenza, essa e` favorita i quali, in coerenza con quanto previsto dagli interventi di separazione delle reti dalla direttiva, si propone, in assenza di e dall’accesso all’informazione da parte fornitura sul mercato libero, che sia ga- delle societa` di vendita. Con la separa- rantita l’erogazione del servizio in conti- zione si garantisce la neutralita` delle nuita` con la situazione attuale; i clienti societa` di gestione delle infrastrutture e finali non domestici, per i quali e` neces- delle attivita` di vendita, si annulla il sario diversificare le forme di garanzia, vantaggio informativo che viene dalle so- riservando il regime previsto per i clienti cieta` di vendita legato a societa` di di- domestici solo alle piccole imprese con- stribuzione e si impedisce che le societa` nesse in bassa tensione e aventi i requisiti di distribuzione trasferiscano a quelle di in termini di numero di dipendenti e vendita a loro legate i propri clienti volume di fatturato annuo di cui all’arti- (anche se su questo punto occorrono, colo 3 della direttiva. ripeto, maggiori garanzie). In terzo luogo, si dettano le condizioni Circa la garanzia ai consumatori che per il servizio di fornitura automatica di non hanno scelto il nuovo fornitore, si e` energia elettrica, secondo condizioni stan- deciso di non modificare sostanzialmente dard definite dall’Autorita` per l’energia le attuali condizioni, in modo da intro- elettrica e il gas. durre la novita` della liberalizzazione in In quarto luogo, si dettano le modalita` modo graduato, contenendo i costi del di regolazione del servizio di fornitore di ultima istanza, ossia quello erogato tran- cambiamento ed assicurando la continuita` sitoriamente ai clienti non domestici non nell’erogazione. rientranti nel regime di tutela, che non A garanzia del piccolo utente sta anche hanno scelto un fornitore o che transito- il fatto che l’Autorita` per l’energia elettrica riamente abbiano perso il fornitore, allo avra` l’organo preposto al controllo su scopo di garantire la continuita` del servi- cambiamenti di prezzi a sfavore del con- zio. sumatore o su modifiche delle condizioni In quinto luogo, si dettano le norme contrattuali. necessarie per rendere effettivo l’obbligo, Circa la consapevolezza dei consuma- previsto dall’articolo 3 della citata diret- tori, l’obbligo dell’informazione sulla com- tiva, di fornire ai propri clienti le infor- posizione della miscela energetica fornita mazioni sul mix di combustibili utilizzati dovrebbe dare al singolo consumatore per la produzione dell’energia elettrica strumenti per operare una scelta ragionata fornita. e cosciente e dare inoltre visibilita`e, Infine, si dettano le norme necessarie a dunque, incentivare quelle societa` di pro- garantire, in forme funzionalmente con- duzione maggiormente impegnate nella ri- nesse alla completa apertura del mercato cerca e nella produzione di energie rin- elettrico, la continuita` delle attivita`di novabili e non inquinanti. L’auspicio finale ricerca e sviluppo nel settore elettrico. e` che la domanda possa divenire elemento Atti Parlamentari —88— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 propulsore verso energie pulite, pre- tutto il rispetto necessario ai colleghi « so- miando i produttori che perseguono tale pravvissuti » alle fatiche degli ultimi giorni obiettivo. di luglio ed al sottosegretario Bubbico che Le modifiche apportate al Senato nel- da tempo ci segue anche in Commissione, l’iter del provvedimento sono tese a tute- anche se a volte ci piacerebbe – senza lare ulteriormente i piccoli utenti e, in nulla togliere alla preparazione del sotto- particolare, le famiglie. Al comma 1 del- segretario Bubbico che, di fatto, ha e vanta l’articolo 1 si inserisce il rispetto della – anche la presenza del Ministro Bersani. privacy da parte delle imprese di distri- Come credo si sia capito dagli inter- buzione; al comma 2 si cerca di rafforzare venti che mi hanno preceduto, potremmo la posizione dei piccoli utenti, anche at- tranquillamente procedere velocemente in traverso l’associazione volontaria della ca- merito ad alcune considerazioni che po- tegoria; al comma 3 si prevede che i trebbero limitarsi alla conversione del de- Ministeri competenti emanino norme volte creto-legge al nostro esame, rispetto alle a tutelare utenti in particolare condizioni esigenze ed alle reali necessita` che come di svantaggio economico o in particolari Stato abbiamo nel recepire le direttive condizioni di salute. Al comma 6, infine, si comunitarie cui hanno gia` fatto riferi- precisano ulteriormente le iniziative per la mento i miei colleghi, sia per evitare le sicurezza del sistema elettrico e la con- infrazioni che riguardano anche il nostro frontabilita` dei prezzi, anche attraverso le Paese, sia per cio` che riguarda l’apertura informazioni che siano accessibili sulla a tutti gli effetti, dal 1o luglio, del cosid- bolletta e sul sito dell’Autorita` per l’ener- detto libero mercato ai clienti domestici. gia elettrica e il gas. Pero`, a piu` di un anno di distanza, una Il nostro giudizio e`, dunque, positivo: il materia delicata come quella relativa al decreto-legge, della cui conversione stiamo sistema elettrico e del gas, che ha una discutendo, coglie aspettative dei consu- ricaduta sulle famiglie e sul mondo delle matori ed elimina le possibilita` di sanzioni imprese, in quanto spesso si parla di nei confronti del nostro Paese. Con il competitivita` e di passaggi fondamentali provvedimento in discussione al Senato, che possono contribuire anche alla nostra esso puo` dare un serio contributo sia sulle economia, mi induce – come chi mi ha questioni ambientali, sia su quelle relative preceduto – a svolgere considerazioni che alla maggiore garanzia del risparmio agli oltrepassano quanto contenuto nel decre- utenti finali. to-legge in se´, sebbene mi riferiro`, seppur Nei cinque anni precedenti, signor Pre- velocemente, ai diversi commi che com- sidente, nessuna di tali misure e` stata pongono l’articolo 1, anche perche´ho assunta, con una inerzia colpevole tesa rilevato alcune inesattezze. solo a garantire gli interessi dei produttori. Dobbiamo fornire un nuovo impulso a La compensazione e` lunga, ma con il quanto dovrebbe accadere nel nostro provvedimento al nostro esame si puo` Paese a proposito dell’argomento che sicuramente dire che essa e` iniziata. stiamo affrontando oggi e riguardo alla Il gruppo Sinistra Democratica. Per il reale esigenza di porre mano ad un dise- Socialismo europeo sosterra` il Governo in gno che completi un percorso che ci questo percorso di risarcimento che riporti indietro negli anni; lo ricordava stiamo cercando di dare al Paese (Applausi poco fa il relatore. Infatti, nella relazione dei deputati dei gruppi Sinistra Democra- iniziale erroneamente ci si riferiva ad un tica. Per il Socialismo europeo e L’Ulivo). provvedimento adottato dal precedente Governo, mentre in realta` si risale di otto PRESIDENTE. E` iscritto a parlare anni, si parla di denazionalizzazione e di l’onorevole Bernardo. Ne ha facolta`. quanto, all’epoca, il Ministro Bersani fece e successivamente, il Governo guidato da MAURIZIO BERNARDO. Signor Presi- , attuo` attraverso alcune dente, onorevoli colleghi, mi riferisco con leggi di riferimento. Atti Parlamentari —89— Camera dei Deputati

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Svolgo queste considerazioni per soste- passata legislatura, ma chi conosce bene la nere che su tale materia non possiamo materia e chi tra i presenti ha ricoperto fare a meno di svolgere un ragionamento ruoli all’interno delle istituzione di medio che (al di la` delle distanze che possono livello come le regioni–elosaanche il evidenziarsi, e che si trovano tutte in casa sottosegretario Bubbico che ha avuto ruoli della maggioranza e di chi governa, ri- di primo piano in una regione importante guardo al ricorso alle fonti, non solo del nostro Paese –, sa che nel corso degli quelle rinnovabili, e allo slancio che il anni scorsi, attraverso accordi di pro- Paese puo` avere diversificando le fonti di gramma quadro, il Ministero dell’ambiente utilizzo) rappresenti un percorso di rifles- siglava accordi di programma con le di- sione comune, come si e` sempre affer- verse regioni, impegnando decine di mi- mato. lioni di euro, per fare ricorsi e adottando Devo ammettere che in Commissione bandi, per il cosiddetto fotovoltaico, il attivita` produttive cio`e` avvenuto spesso, termico solare, le biomasse, l’idroelettrico, ma occorre aggiungere che abbiamo l’esi- il tele-riscaldamento. genza che sul testo del cosiddetto disegno Sono state impegnate, in tal modo, di legge Bersani in materia di politiche risorse importanti. Le regioni arrivavano energetiche (che giace ormai da 14 mesi, poi a dare un segnale rispetto all’utilizzo tempo nel quale sono stati presentati al- reale da parte delle amministrazioni pub- l’Assemblea provvedimenti importanti) si bliche, del mondo delle imprese, e in apra davvero un dibattito con un signifi- particolar modo delle famiglie, tant’e` che cato alto, che oltrepassi le aule in cui spesso capitava, credo, nelle diverse re- giacciono i disegni di legge, portando ad gioni d’Italia che le risorse stanziate non affrontare argomenti come quello in og- fossero sufficienti alla richiesta effettiva. getto, ma ponendo anche delle distanze Pertanto, si sono riportati riferimenti rispetto ai contenuti di un decreto-legge e non appropriati rispetto a cio` che e` av- della sua conversione. venuto negli anni precedenti, per una Credo che sia d’attualita`, in questi politica che noi vorremmo fosse di conti- giorni (e ancora oggi seguendo i mezzi di nuita`, perche´, su questi argomenti, la con- informazione e in modo particolare la traddizione non e` tra la maggioranza e stampa, ma non solo) che il tema del- l’opposizione, ma e` all’interno della stessa l’energia rientra tra gli argomenti a cui la maggioranza. Comunita` europea dedica attenzione. Vi sono reazioni forti da parte dei Governi che la compongono. Risale ad oggi quanto, PRESIDENZA DEL PRESIDENTE per esempio, si e` letto sul quotidiano Il FAUSTO BERTINOTTI (ore 18,25) Sole 24 Ore e altri giornali di pari livello, che sono entrati nel merito di quanto ci si MAURIZIO BERNARDO. Sarebbe bene aspetterebbe da un Paese come il nostro discutere a settembre (al rientro) del di- su tale argomento. Non mi riferisco solo segno di legge di cui avremmo bisogno, del alla separazione delle reti, tema di gran- piano energetico nazionale e di come ri- dissima attualita`, ma di cio` che significa teniamo di offrire un sostegno ai player l’approvvigionamento e quali sono, per- nazionali, come l’ENI, e l’ENEL e a cio` che tanto, le fonti a cui potremmo riferirci. quest’ultima sta facendo oggi soprattutto In precedenza, il collega Pili parlava di sulle cosiddette fonti rinnovabili, alle varie carbone pulito, evidenziando le contrad- fusioni che stanno avvenendo nel nostro dizioni esistenti all’interno della maggio- Paese, come le diverse utilities, alcune del ranza. Occorre iniziare ad avere il corag- nord Italia che stanno gia` operando e gio di affrontare il tema del nucleare. trovando soluzioni ai bisogni reali delle Ahime`, non sono presenti i colleghi che nostre comunita`, e altre che sono in corso hanno svolto considerazioni a proposito di d’opera, che hanno, forse piu` di noi, la cio` che non ha fatto il Governo nella capacita` di andare al di la` delle colora- Atti Parlamentari —90— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 zioni e delle amministrazioni locali e por- riguarda anche la tecnologia che porta alle tare a casa un risultato nell’interesse della cosiddette centrali e al ricorso e all’utilizzo comunita`. di combustibili piu` o meno puliti. Ancora una volta, tuttavia, ci fermiamo In conclusione, il decreto-legge in su disegni di legge che dovrebbero essere esame presenta anche aspetti positivi nella un punto di riferimento; mi riferisco al misura in cui recepisce nell’articolato le disegno di legge Lanzillotta che, come disposizioni della direttiva europea preve- quello che richiamavamo prima, giace al dendo la separazione che deve necessaria- Senato. mente esistere per quelle realta` aziendali Bisogna inoltre considerare cio` che ac- che si rivolgono a non meno di 100 mila cade quando abbiamo emergenze, ovvia- clienti domestici. Si dovrebbe pensare ad mente giustificate e previste dalla Costitu- una formula giuridica che affronti le realta` che nel Paese si muovono, la distri- zione, e quindi dettate da reali motiva- buzione e chi si occupa della vendita del zioni, con infrazioni, da una parte e, prodotto. dall’altra, l’esigenza di applicare le diret- Si entra, pero`, anche nel merito del gas. tive, al di la` di chi siano le responsabilita` Si parlava di un decreto-legge riguardante (su cio` potremmo fare un gioco di ping- il sistema elettrico e poi si va oltre, come pong nel ricordarci a chi spettino a se- e` capitato spesso. conda dei momenti). Non c’e` poi da stupirsi se la produzione Un’ulteriore riflessione andrebbe svolta legislativa dell’attuale legislatura e` infe- in merito dell’ipotesi in cui il Governo e il riore al passato e si colgono occasioni nostro Paese decidessero di svolgere come questa per « infarcire » le norme di un’azione forte come oggi stanno facendo ulteriori provvedimenti, peraltro anche la Francia e la Germania. E` di queste ore giusti e legittimi. Potrebbero, qualora fos- la notizia di cio` che sta avvenendo negli sero frutto del dibattito reale, volutamente accordi bilaterali tra Paesi, all’aspetto di manifesto in Commissione e in Assemblea, reciprocita` e di concorrenza, tant’e` che anche essere condivisibili, ma poi ci sono stanno intervenendo alcuni commissari, e gli atti di forza e l’urgenza che non sapete come alcuni Capi di Stato si sono consente, comunque, di entrare nel merito presentati anche su un argomento come delle questioni. quello che affrontiamo oggi. Quindi, come dicevo prima e come Ecco perche´ discutere su argomenti ricordava anche il collega Pili, non tra le come questo, che rispondono ad un’esi- maglie della direttiva, ma negli articoli il genza effettiva che le nostre famiglie ed il cui esame potremo poi approfondire, la nostro sistema delle imprese e delle pub- fotografia della Comunita` europea nulla bliche amministrazioni devono affrontare ha a che vedere con la realta` dei Paesi che nel quotidiano, significa fare scelte difficili compongono la Comunita` stessa, per che coinvolgono le comunita`, ma anche quanto ancora adesso si parli di separa- soprattutto il modello culturale che vede zione delle reti, su una soluzione europea insieme persone che dovrebbero essere su tale argomento e su cio` che significa tutte protese verso uno sviluppo sosteni- dipendere da Paesi a rischio. Non voglio bile del Paese, ma poi verifichiamo cio` che entrare nella cosiddetta politica estera, accade nei diversi momenti di discussione. perche´ andremmo un po’ troppo al di la` E` sufficiente pensare a cio` che e` ac- degli argomenti che piu` ci interessano. caduto nei giorni scorsi sul cosiddetto Tuttavia, questo e` un altro degli aspetti da decreto ambientale, a cio` che e` accaduto considerare, se decidiamo di prendere di con Pecoraro Scanio in Consiglio dei Mi- petto e svolgere un ruolo a pieno titolo nistri, rispetto a un primo blocco di quella all’interno del sistema europeo. che sarebbe dovuta essere l’attuazione Sul tema dello stoccaggio del gas mi della delega, al di la` di altri istituti che riferisco alla Stogit Spa, ma non bisogna non hanno avuto seguito, come la VIA, che dimenticare che la separazione di fatto gia` Atti Parlamentari —91— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 esiste. Questo, per esempio, e` uno degli piamo anche quale altro provvedimento si argomenti che noi non riteniamo sia da e` fermato nelle maglie del Senato, mi inserire oggi. Pensiamo al comma 1 del- riferisco a quello concernente le authority l’articolo 1 che prescrive, anche alle im- e le sue funzioni. Mi domando se due prese distributrici, l’obbligo della messa a signori su cinque e la struttura dell’Auto- disposizione trasparente e non discrimi- rita` siano in grado di immaginare cio` che natoria dei cosiddetti dati relativi alla il decreto-legge in esame prevede, andando misura dell’energia fornita ai clienti finali. anche oltre le competenze specifiche. Tali disposizione sono, ai fini della con- Siamo davvero d’accordo, quindi non met- correnza, condivisibili. tendo in evidenza contraddizioni, che ci Un altro aspetto che ci vede favorevoli possa essere un termine temporale di due e` la parte riguardante il comma 2 dell’ar- anni e, pertanto, nell’invito che vorremmo ticolo 1. Siamo, quindi, d’accordo sul re- rivolgere al Governo e vorremmo che il gime di tutela dei clienti finali domestici e Governo facesse suo ? su cio` che significhi quanto stabilito nei Parliamo anche delle realta`, dal mo- commi successivi, che dovrebbe essere af- mento in cui e` possibile ovviamente cam- fidato all’Autorita` dell’energia e del gas, biare il fornitore, volte ad assicurare alle rispetto pero` alle cosiddette condizioni imprese i clienti finali, quelli che siano, standard di erogazione del servizio. Infatti, come dicevo prima, fornitori di energia quando si entra invece nel merito delle elettrica, o che non abbiano ancora scelto tariffe e dei prezzi, ci si deve porre, per un adeguato servizio di salvaguardia. quanto si parli di liberalizzazioni (evito di Questo mi sembra un aspetto impor- fare battute su tale argomento, perche´ poi tante. Non siamo pero` d’accordo su quel ci dilungheremmo troppo), la preoccupa- modello, diciamo pro tempore, che assicu- zione di come il mercato possa reagire e rerebbe a tali imprese, clienti finali, la dare risposte non mature ai cosiddetti cosiddetta continuita` della fornitura, a clienti domestici e non. Infatti, ci rivol- condizione che le imprese di distribuzione giamo all’ossatura, all’intelaiatura del no- o di vendita alle quali compete la fornitura stro Paese: le piccole e medie imprese con stessa indichino previamente il prezzo del- cinquanta dipendenti, con dieci milioni di l’energia elettrica, perche´ sappiamo quali euro di fatturato. ripercussioni cio` potrebbe avere per il Ci si preoccupa che l’Autorita` per mercato del sistema elettrico e immagi- l’energia elettrica e il gas non possa essere niamo quale reazione avrebbe la borsa in grado di dare delle risposte precise. E` elettrica, vale a dire l’organismo dal quale apprezzabile e, infatti, stiamo preparando dipende questo scenario in quanto svolge un ordine del giorno con cui si entri nel un ruolo effettivo nel settore. Su tali merito di una scadenza temporale. questioni avremmo voluto riflettere e, in- Credo che anche il relatore Ruggeri sia vece, ci arriva un decreto-legge « ingessa- entrato nel merito: se vogliamo che di to », del quale comprendiamo le necessita`. libero mercato si tratti, anche perche´e`un Un aspetto importante e` quello che, mercato maturo, con tutte le difese del come prescrive la direttiva europea, mette caso nei confronti delle famiglie e del in evidenza l’obbligo d’informazione nei mondo delle imprese, stabiliamo una sca- confronti dell’utente sulle cosiddette fonti denza temporale di due anni e non si vada energetiche utilizzate nella fornitura di oltre. energia elettrica relativa all’anno prece- Mi permetto di aggiungere, come ab- dente, indicando cosı` anche le fonti infor- biamo fatto anche in altre occasioni, che mative disponibili rispetto all’impatto am- l’authority e` monca di alcune persone che bientale. Anche su tale argomento ho dovrebbero comporla, rispetto a quello notato una qualche discordanza tra alcuni che in piu` occasioni ci e` stato detto, interventi che si sono svolti. E` la stessa quando la composizione dovrebbe rag- direttiva che prevede di informare il con- giunge il numero di cinque membri. Sap- sumatore e, a tal proposito, non riesco a Atti Parlamentari —92— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 immaginare chi potrebbe governare un rebbe opportuno assumere un atteggia- Paese o una realta` locale non tenendo mento meno chino rispetto a quello che conto dell’impatto ambientale che possa l’Unione europea ci prescrive e avere mag- avere la realizzazione di una nuova cen- giore coraggio. Capisco che gia`e` difficile trale o, andando in profondita`, non te- tenere insieme una maggioranza che ha nendo in considerazione quale sia il com- visioni diverse su un tema cosı` delicato, bustibile migliore anche al fine di un perche´e` a cavallo tra il sistema produttivo abbattimento delle tariffe, visto che prima e quello delle politiche ambientali, pero`o si parlava di infrastrutture delle reti e di vi sara` uno scatto d’orgoglio da parte del interconnessioni. Governo, che e` cio` che noi invitiamo a Arriviamo poi a un aspetto positivo sul fare, oppure momenti come questo, ri- quale altre volte abbiamo dibattuto. E` guarderanno le eventuali o possibili infra- quello di essere riusciti a superare un zioni in cui di fatto andremo a incorrere. argomento delicato, sul quale l’Unione eu- Sappiamo bene quante procedure d’in- ropea ci ha tacciato, anche in passato, di frazione siano pendenti anche in capo ad confondere, nel caso specifico, i cosiddetti altri Paesi; forse, anzi, ci piacerebbe anche aiuti di Stato con gli istituti di ricerca, sapere, per riceverne un conforto in trovando una formula che invece ci con- un’Assemblea come questa, quanto gli altri sente di sostenere quegli istituti che sono Paesi, per cosı` dire, hanno dato e risposto motivi di vanto per il sistema Paese. In in ordine alle richieste della Comunita`. particolar modo mi riferisco al Cesi Ri- Questo e` il motivo per cui probabilmente cerca che, come voi sapete, dopo alcune – e concludo – la discussione va oltre i operazioni che possiamo definire di alchi- contenuti del decreto-legge in corso di mie societarie, ha conquistato uno spazio conversione (decreto che ha due articoli, importante, con un numero elevato di di cui uno costituito da sei commi, parte persone preparate che lavoravano in que- dei quali condivisibili mentre altri non si sto contesto. E` un altro aspetto che giu- sarebbero dovuti inserire nel contesto di dichiamo positivamente. questo intervento); infatti, l’esigenza di Vorrei dedicare un’ultima battuta alle aprire un necessario dibattito su tale ar- cosiddette fasce deboli, o alle realta` svan- gomento e` davvero avvertita, nell’interesse taggiate, rappresentate dalle famiglie e del Paese che ognuno di noi decide di dagli utenti, alle quali il decreto-legge in rappresentare nei diversi contesti (Applau- esame dedica un cenno. Mi auguro che in si dei deputati del gruppo Forza Italia). un probabile successivo provvedimento sulle risorse finanziarie, visto che in que- PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il sto testo non se ne fa cenno, si entri nel deputato Saglia. Ne ha facolta`. merito di che cosa significhi e di quanto questo incida sulla legge finanziaria, spe- STEFANO SAGLIA. Signor Presidente, cificando quali fasce deboli si andrebbero colleghi, credo che il paradosso del decre- a toccare e a contemplare, quali sarebbero to-legge in esame si trovi nella data stessa i costi e, quindi, le tariffe che andrebbero in cui stiamo consumando il nostro dibat- a ricadere sulle realta` disagiate che sono tito. E` sufficiente osservare l’orologio per diffuse in maniera eterogenea e « spalma- leggere la data di martedı` 31 luglio: il ta » tra il nord e il sud del Paese. decreto-legge apre il mercato elettrico dal Tutto cio` accadra` non con il decreto- 1o luglio 2007, ne stiamo discutendo il 31 legge in discussione, che verra` approvato, luglio del 2007 e tale data era stata e sul quale, nella fase delle dichiarazioni stabilita nel 2003. Il processo di liberaliz- di voto, ci esprimeremo come abbiamo gia` zazione del mercato elettrico, inoltre, era fatto in Commissione, bensı` con un testo iniziato con il decreto n. 79 del 1999, che metta mano alla necessita` di avere un quindi da otto anni sappiamo che il 1o sistema energetico efficiente, in grado di luglio del 2007 il mercato domestico si rispondere ai bisogni reali del Paese. Sa- sarebbe dovuto aprire, che sarebbero ca- Atti Parlamentari —93— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dute le barriere tra gli operatori mentre si stata una grave inadempienza del Governo sarebbe aperta la libera scelta del forni- innanzitutto sul seguente versante; il Go- tore di energia elettrica. Inoltre, stiamo verno non ha avuto il coraggio di affron- realizzando cio` attraverso un decreto- tare la questione della tariffa sociale. Oggi legge. viviamo il paradosso di un Paese che Il Governo non e` stato capace di ap- continua a incentivare fasce di popola- provare delle norme in grado di anticipare zione non in virtu` del loro reddito, della l’avvenimento dell’apertura del mercato loro capacita` di spesa, del loro potere rispetto ad una data, stabilita dalla legge d’acquisto e del numero di componenti del 2003 – legge prima ricordata come della famiglia, ma in virtu` esclusivamente relativa al riordino del sistema energetico dei consumi. Quindi, la famiglia costituita nazionale, proposta dal Ministro Marzano da dieci persone paga l’energia elettrica di – e dalle direttive europee. Quindi, oggi, ci piu` rispetto all’avvocato single che magari troviamo nel paradosso, a lavori conclusi, ha un reddito di 100-200 mila euro l’anno. prima della pausa estiva, di una discus- Credo che cio` costituisca una disparita` sione relativa alla conversione di un de- sociale profonda, che il Ministro della creto-legge, che – come il Presidente della solidarieta` sociale non ha affrontato e che Camera sa meglio di noi – consiste in una il Ministero dello sviluppo economico si e` misura d’urgenza. Tuttavia, mi chiedo guardato bene dall’affrontare, nonostante quale urgenza vi sia. Questa data, infatti, fossimo in presenza di una norma appro- era conosciuta dal Governo da anni, inol- vata con la legge finanziaria per il 2006 tre il processo di liberalizzazione si e` dal precedente Governo, su proposta del avviato nel 1999 e la data e` stata fissata gruppo di Alleanza Nazionale, che dava con legge italiana nel 2003. Tuttavia, il mandato al Ministero di individuare le Governo non e` stato capace di program- nuove fasce sociali. mare un intervento legislativo serio, in Evidentemente, questa e` una scelta di quanto ha adottato un decreto-legge; pe- grande responsabilita`, che sostanzial- raltro ha creato anche qualche malumore mente, a causa delle differenze ideologiche non solo tra gli operatori, ma anche tra e culturali che pervadono la maggioranza coloro che hanno responsabilita` istituzio- del Governo, non e` possibile effettuare. nali piu` rilevanti delle nostre. Successiva- Oggi il Governo non e` in grado – cio`e`di mente, di corsa e in gran carriera, il una gravita` inaudita – di stabilire quali Governo si e` accorto che stava giungendo siano le vere fasce sociali e di bisogno che tale data e che, dal 1o luglio di quest’anno, devono essere incentivate, anche attra- tutti i clienti (compresi quelli domestici) verso la creazione di tariffe sociali agevo- avevano diritto di poter scegliere i loro late dell’energia elettrica. Purtroppo, que- fornitori liberamente; quindi, viene elimi- sto dibattito non compare neanche sui nato il mercato vincolato. Questo decreto- grandi media e cio` accade in un Paese legge, pero`, di fatto, non elimina il mer- governato da un Governo di centrosinistra. cato vincolato, in quanto oggi siamo tutti Analizzo piu` nel dettaglio le norme. liberi di comprare energia elettrica dallo Innanzitutto, oggi, 31 luglio 2007, si e` stesso fornitore di prima semplicemente aperto il mercato ai clienti domestici. Vi perche´, se non si costruisce un impianto di era gia` stata una prima apertura alle regole adeguato, gli ostacoli al cambio del piccole imprese e ai consumatori al di fornitore sono nella prassi quotidiana. sopra dei 100 mila kilowatt e, preceden- Pertanto, sara` divertente verificare temente, ve n’era stata un’altra. E` in corso, quali saranno i bilanci di questi primi quindi, un processo a tappe: questa e` stata mesi di liberalizzazione, quando, ad esem- compiuta senza che si sia aperto effetti- pio, il 31 dicembre di quest’anno scopri- vamente il mercato. Cio` per una ragione remo che coloro i quali avranno cambiato molto semplice: la composizione delle re- il loro fornitore di energia elettrica sa- gole che dovrebbero essere fornite, da un ranno stati pochissimi. Cio` in quanto vi e` lato, ai produttori e, dall’altro lato, ai Atti Parlamentari —94— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 distributori, ai venditori e ai consumatori, questione dei prezzi di riferimento rischia non esiste: essa e` stata rinviata – non sei di causare un passo indietro nella libera- mesi fa, ma nel luglio del 2007 – a lizzazione e un ritorno dal prezzo alla decisioni successive del Ministero dello tariffa. E` evidente, quindi, che i prezzi di sviluppo economico e dell’Autorita` per riferimento debbano costituire un’« asticel- l’energia elettrica e il gas. la » per creare un mercato piu` trasparente, Oggi, di fatto, non vi sono le condizioni non perche´ si debbano imporre prezzi sul per poter cambiare fornitore. Chi lo cam- mercato. bia ? Lo cambia chi, magari, ha interesse Insomma, il decreto-legge in esame e` ad entrare in un consorzio o un gruppo di davvero assolutamente insufficiente per acquisto, non certo la famiglia o chi non l’ambizione che, invece, si evince dal titolo, ha gli strumenti conoscitivi per poter ca- ossia la liberalizzazione dei mercati del- pire quali siano le sue convenienze. Il l’energia. fallimento di tale iniziativa e` testimoniato Anche sulla questione della separazione dal fatto che, come avete visto, non esi- funzionale delle attivita` di distribuzione e stono campagne pubblicitarie sull’argo- di quelle di vendita, solamente un oppor- mento. Secondo voi, se si fosse aperto il tuno emendamento approvato al Senato – mercato energetico italiano – come e` ac- che ha previsto la costituzione di apposite caduto quando vi e` stata l’apertura del societa` – ha evitato il paradosso che anche mercato della telefonia mobile – non vi tale norma fosse una sorta di buon in- sarebbero state campagne pubblicitarie ag- tento, ma non fosse prescrittiva per le gressive da parte delle aziende per con- aziende che, invece, giustamente devono quistare fette di mercato ? Invece, non ci separare le attivita` della distribuzione da sono, perche´ le aziende private – quindi quelle di vendita: e` necessario, infatti, che non gli ex monopoli – hanno sostanzial- si aprano nuove fette di mercato e vi sia, mente rinunciato a fare offerte, rinviando soprattutto, l’accesso non discriminatorio al 1o gennaio 2008 la loro gamma di allo stesso e, ovviamente, la riduzione delle offerte per conquistare nuovi clienti, non posizioni dominanti. credendo in una struttura di mercato che Altra questione che probabilmente ap- continua ad essere assolutamente vinco- pare positiva per gli equilibri di Governo, lante. ma che e` assolutamente pretestuosa nella Siamo di fronte ad un altro paradosso. praticabilita` quotidiana, e` quella delle Anche attraverso alcune proposte emen- fonti rinnovabili. In questo decreto-legge dative, insieme all’onorevole Contento, ab- affermiamo che inviteremo le imprese a biamo sottoposto, in altri argomenti di spiegare ai clienti la provenienza dell’ener- discussione, il tema dei prezzi di riferi- gia elettrica, in modo che il cliente possa mento. Nel decreto-legge in esame viene scegliere, magari, anche di pagare di piu` introdotto tale tema, perche´, a monte, vi e` l’elettricita`, perche´e` prodotta da fonti un’inadempienza del Governo: non essen- rinnovabili. Sono curioso di vedere come dovi una liberalizzazione effettiva, la sara` praticata questa possibilita`, perche´ stessa Autorita` per l’energia elettrica e il bisogna stabilire la tracciabilita` dell’ener- gas ha segnalato al Parlamento e al Go- gia elettrica. Probabilmente, stiamo pren- verno che il primo effetto della mancanza dendo in giro qualcuno, perche´ credo che di regole e` l’incremento di prezzi; e` ne- nessuno pensi che sia davvero possibile cessario, quindi, individuare un’« asticella » stabilire dalla bolletta se l’energia che che fornisca un riferimento al mercato, consumiamo a casa nostra provenga da un per evitare che, dal 1o luglio di quest’anno, impianto eolico o da uno solare. la liberalizzazione corrisponda ad un au- E` evidente che la distribuzione e la mento dei prezzi dell’elettricita` per i con- trasmissione dell’energia elettrica avven- sumatori. E` un altro paradosso ! gono attraverso la rete di trasmissione Dall’altro lato, l’Autorita` antitrust se- nazionale. Quindi, anche questo e` un altro gnala alla nostra attenzione il fatto che la elemento di propaganda, che probabil- Atti Parlamentari —95— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 mente mette a tacere i mugugni della domestico, fissandola al 1o luglio 2007, e sinistra ambientalista, ma che certamente che il precedente Governo ha avuto ben non puo` mettere in discussione la buona tre anni per legiferare in questa materia, fede dei consumatori. ma cio` non e` avvenuto. Insomma, questo decreto-legge arriva Voglio, altresı`, ricordare – perche´e` in ritardo ed e` deficitario. Siamo convinti cronaca e corrisponde a verita` – che che, comunque, non vi sia la necessita`di stiamo parlando di un decreto-legge che ostacolarlo, ma che esso sia solamente un ovviamente ha i crismi dell’urgenza, ma il tampone per evitare che nell’immediato i cui contenuto era totalmente presente al- prezzi possano aumentare. l’interno del disegno di legge S. 691, in La liberalizzazione non c’e` e, tra l’altro, discussione al Senato da oltre un anno, sui e` rinviata senza una data, sine die. Qual- temi dell’energia, che il Ministro Bersani o cuno indica il 1 gennaio 2008, mentre ha presentato immediatamente dopo la qualcun altro fa riferimento ad altre date. costituzione del Governo Prodi. Il problema e` che, purtroppo, questo Go- I contenuti di cui oggi parliamo oggi verno si e` accorto tardi che si stava erano gia` presenti all’interno di quel di- avvicinando questa scadenza e soprattutto segno di legge, che e` stato discusso al che, nonostante le dichiarazioni continue e Senato per circa un anno dalla Commis- insistenti del Ministro Bersani, quando si sione industria, che non per amore di toccano le vere questioni, a cominciare polemica, ma di verita`, ricordero` essere appunto dal sistema energetico, il tema presieduta da un esponente del centrode- delle liberalizzazioni viene messo da parte stra e che si e` attardata nella discussione e si pensa ad altro. e nell’approvazione di quel disegno di Quindi, il nostro intento non ostruzio- legge. nistico e` evidente, perche´, come si sa, il Quindi, si e` trattato di uno dei primi decreto-legge potrebbe evocare un com- atti di questo Governo, in particolare del portamento dei gruppi di opposizione che Ministro Bersani, teso a provvedere im- potrebbe addirittura farlo decadere. Non e` mediatamente alla necessita` di stabilire le nostra intenzione, ma siamo di fronte ad modalita` di svolgimento del processo di un provvedimento che non apre il mercato liberalizzazione del mercato domestico di e che rinvia semplicemente questa deci- cui parliamo. sione a data da destinarsi. Richiamo cio` perche´ il tema dell’ener- gia e` controverso e importante, e` uno di PRESIDENTE. E` iscritto a parlare il quelli su cui, al di la` delle logiche di parte, deputato Tomaselli. Ne ha facolta`. il Parlamento e il Paese dovrebbero av- viare una riflessione e assumere un’inizia- SALVATORE TOMASELLI. Signor Pre- tiva quanto piu` ampia possibile, perche´ci sidente, credo che l’Assemblea, per come si gioca una parte importante dell’autono- siamo giunti a questo punto, dovrebbe mia del sistema Italia. mettere da parte questa discussione, che Se nei prossimi anni l’Italia sara`in per certi aspetti e` legittima, ma che co- grado di assicurare una capacita` e una stituisce un’inopportuna propaganda, che certezza di approvvigionamento, se sara`in pure ogni tanto viene effettuata da ognuno grado di mettere in sicurezza il suo fab- di noi. bisogno energetico, se portera` a termine Vorrei ricordare sommessamente che un processo di ammodernamento e di stiamo parlando di un decreto-legge che completamento delle infrastrutture, se recepisce una direttiva comunitaria del portera` avanti con successo un cambia- 2003, cui ha fatto seguito, da parte del mento anche culturale nel Paese sui temi vecchio Governo, un decreto-legge del dell’efficienza energetica e del risparmio 2004 che si e` limitato a recepire sempli- energetico e se, infine, crescera` in maniera cemente la data di entrata in vigore del consistente la percentuale di utilizzo di processo di liberalizzazione del mercato energia da fonti rinnovabili, sara` un suc- Atti Parlamentari —96— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 cesso del sistema Paese, che mettera` la sua Eppure, il processo di riforma ha por- autonomia al riparo da ogni fabbisogno e tato in questi anni risultati importanti da ogni rischio. nella struttura di mercato del settore. Una E` un tema, quindi, che dovrebbe vedere politica di regolazione nazionale ha con- impegnati tutti, al di la` dei singoli punti di sentito agli operatori di erogare un servi- vista e degli accenti diversi, che legittima- zio di buona qualita`, garantendo risultati mente possono e debbono esistere. economici consistenti. Ancora oggi le Parto da tali considerazioni per affer- aziende elettriche del Paese sono quelle mare che, con l’apertura del mercato della che presentano tra le utilities i migliori vendita di energia elettrica ai consumatori risultati economico-finanziari, il settore domestici (avvenuta nelle scorse settimane elettrico e` il cuore delle utilities quotate in con il decreto-legge di cui discutiamo la borsa e i risultati economici dell’Enel – per parlare della principale azienda di conversione in legge), si e` consumato un settore del Paese – sono stati positivi. ulteriore passo verso un lungo e faticoso, Ad oggi nel nostro Paese il mercato ma importante, processo di liberalizza- elettrico vede la presenza, per quote di zione e di riorganizzazione del mercato mercato possedute, di una pluralita` signi- elettrico avviato negli anni trascorsi con la ficativa di operatori; la dinamica tariffaria nascita dell’Autorita` per l’energia elettrica in questi anni ha presentato aspetti favo- e il gas nel 1995 e – come piu` volte revoli derivanti dalla regolazione e aspetti ricordato – con il famoso decreto Bersani sfavorevoli derivanti dalla caratterizza- del 1999. zione avvenuta negli anni passati, causata Probabilmente nella nostra discussione dell’ormai noto problema del costo del sara` il caso di avviare anche un primo petrolio. bilancio dei risultati di tale politica, che ha Eppure la struttura della produzione interessato Governi di natura e colore elettrica e` rimasta sostanzialmente la diversi, ma certamente tutto intero il no- stessa, fortemente dipendente dall’uso dei stro Paese. Cio` sarebbe necessario per combustibili fossili, anche se vorrei qui comprendere meglio i successi e gli insuc- ribadire che non vi e` un’adesione ideolo- cessi dell’azione di riforma di uno dei gica da parte nostra ad un combustibile settori strategici dell’economia italiana e anziche´ ad un altro. soprattutto di uno dei servizi che mag- E` vero, dobbiamo affiancarci dall’uti- giormente condiziona la competitivita` del lizzo dei combustibili piu` inquinanti, fino sistema Paese, con costi che a tutt’oggi si a qualche tempo fa l’olio combustibile, differenziano in modo rilevante da quelli oggi il carbone, un combustibile ad alto dei principali Paesi occidentali nostri com- rendimento e a basso costo ma oggettiva- petitori. mente uno di quelli che maggiormente Sebbene, infatti, la dinamica dei prezzi, concorrono alla produzione di CO2 nel considerata in termini assoluti, negli ultimi nostro Paese. Allora un approccio non anni abbia avuto un trend di crescita in ideologico ci porta a dire che la risposta e` linea o addirittura inferiore a quello della nel mix di approvvigionamento e che in media europea, il costo dell’energia rap- tale mix le fonti rinnovabili devono vedere presenta ancora oggi un elemento di cri- aumentate la loro percentuale in modo ticita` del nostro Paese rispetto alle nazioni netto. europee. Se consideriamo, infatti, il prezzo Nel quadro che ho voluto sommaria- a kilowatt ora dell’energia elettrica per un mente richiamare si colloca l’intervento di utente industriale tipo, l’Italia e` uno dei cui qui oggi parliamo, che e` anche all’in- Paesi piu` cari di tutta l’Unione europea, terno di una logica e di un approccio subito dopo l’Islanda e Cipro, con valori confermati anche dal Documento di pro- molto superiori alla media e quasi doppi grammazione economico-finanziaria, di rispetto alla Francia o alle Nazioni del- cui stamattina abbiamo licenziato la riso- l’area scandinava. luzione approvata dalla maggioranza. Atti Parlamentari —97— Camera dei Deputati

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Si tratta di un approccio che il Governo All’interno di questa strategia, tra i e la maggioranza del centrosinistra e del- primi atti del Governo, vi e` stata la l’Unione intendono portare avanti. Si presentazione del disegno di legge A.S. 691 tratta, altresı`, di un approccio integrato ancora in discussione al Senato, che – mi con l’idea che si possa contemporanea- auguro – dopo l’estate possa arrivare mente produrre energia e realizzare in- all’approvazione e giungere in questa Ca- terventi volti a contribuire la salvaguardia mera per la valutazione conseguente. del clima del nostro Paese e del mondo Guardate, colleghi dell’opposizione, si intero. pone qui un problema generale che non In tale direzione si pongono una serie riguarda solamente la maggioranza; si di interventi che il Governo ha messo in tratta di un tema che ricorre spesso negli opera negli ultimi mesi appaiono pertanto ultimi mesi, ovverosia il tema di una stridenti, rispetto anche alla mole di ini- Camera sottoposta alle difficolta` conse- ziative e di provvedimenti e di strumenti guenti alla necessita` di non cambiare che l’Esecutivo ha predisposto per il Paese, provvedimenti assunti nell’altra. le critiche di presunta inattivita`. Il DPEF rileva, infatti, come un mer- Credo che – consentitemi questa pa- cato maggiormente interconnesso, quello rentesi – si ponga un problema piu` ge- nel nostro Paese, che si puo` realizzare nerale che il Parlamento italiano dovra` attraverso investimenti sia nelle reti favo- affrontare immediatamente, ovverosia rite dalla separazione proprietaria delle quello del superamento del bicameralismo stesse, sia attraverso il passaggio a sistemi perfetto, che prima ancora di penalizzare indipendenti di gestione, possa costituire una Camera anziche´ l’altra, porta a non una condizione fondamentale per garan- decidere e a non realizzare il bene del tire obiettivi strategici, quali la sicurezza Paese degli approvvigionamenti, la competitivita` Nel quadro descritto, il decreto-legge delle imprese comunitarie e la realizza- n. 73 del 2007 interviene proprio sul ter- zione di vantaggi consistenti per i consu- reno di cui stiamo discutendo, la libera- matori. lizzazione del mercato dell’energia. Si pone in tale direzione l’importante In particolare e` previsto un regime di accelerazione della sottoscrizione di im- tutela per i clienti domestici che dal 1o portanti accordi internazionali, che il Go- luglio, finalmente, possono recedere dal verno e il Ministro Bersani in particolare vecchio contratto di fornitura, secondo hanno firmato, anche nelle scorse setti- modalita` stabilite dall’Autorita` per l’ener- mane, sul tema della realizzazione di gia elettrica e il gas, mantenendo le stesse nuove reti transnazionali per il trasporto, garanzie. Inoltre, e` stato disciplinato un ad esempio, del gas. regime di garanzie per i clienti domestici Vorrei qui ricordare gli interventi nu- e le piccole e medie imprese che non merosi volti a sostenere il processo di scelgono un nuovo fornitore, un servizio di liberalizzazione nel settore energetico, a salvaguardia per gli altri clienti non do- cominciare da quello dello scorso agosto a mestici – ad esempio, imprese con oltre proposito della partecipazione di capitale cinquanta dipendenti – che di fatto non nelle imprese operanti nel settore del gas, hanno ancora lasciato il mercato vinco- per finire alla legge finanziaria al cui lato, che non scelgano un nuovo fornitore interno vi sono state numerose iniziative di energia, ma che transitoriamente do- volte contemporaneamente a sostenere vessero invece rimanere senza fornitore. una nuova cultura e una serie di modalita` Nel decreto-legge sono previste regole di interventi a sostegno del processo di di trasparenza per l’avvio del mercato per risparmio energetico, accanto all’efficienza i clienti domestici: e` previsto, infatti, l’ob- energetica, e una nuova rimodulazione del bligo della separazione societaria tra atti- tema importante dell’incentivazione alle vita` di vendita e attivita` di distribuzione di fonti rinnovabili. energia elettrica, la separazione funzionale Atti Parlamentari —98— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tra la gestione delle infrastrutture del dal tema delle authority, che possono e sistema elettrico e del gas naturale e il debbono garantire maggiore trasparenza e resto delle attivita`. maggiore coinvolgimento dei consumatori. Si apre qui un terreno di discussione Al centro del decreto-legge in esame vi ampio, che pure in questa sede e` stato sono il cittadino-consumatore e un’azione accennato durante la discussione, a pro- politica che si espande nella direzione di posito della separazione, che divenga non mettere al centro gli interessi del cittadi- solo societaria ma anche proprietaria. Che no-consumatore, a cui dobbiamo offrire si tratti di un tema di grande rilevanza, lo servizi piu` efficienti a costi piu` accessibili. dimostrano anche le notizie di queste ore Nell’ottica di una politica di tal genere, che rispetto all’impasse in cui la stessa Unione si espande grazie anche ai numerosi in- europea si trova a seguito della contrap- terventi che in questo anno sono stati posizione che rischia di dividerla in due, approvati, non si puo` non rinunciare alla con alcuni Paesi che spingono per il su- necessita` di un miglioramento della capa- peramento della logica dei cosiddetti cam- cita` delle authority del nostro Paese di pioni nazionali e altri, invece, animati, se essere contemporaneamente vigili, attente, non da posizioni protezionistiche, dalla osservatrici dei processi di liberalizzazione necessita` di tenere intatta l’attenzione sui e custodi degli interessi del cittadino- propri campioni nazionali e sulle proprie consumatore. A cominciare dal tema delle aziende. Si gioca una partita importante authority, in primo luogo quella per l’ener- nell’Unione europea, a cui l’Italia sta con- gia elettrica e il gas, sara` importante nella tribuendo, credo, in maniera efficace e che discussione che verra` offrire come Camera si potra` risolvere solo all’insegna della dei deputati un contributo di rilievo. reciprocita` degli interventi. Vorrei concludere con un ulteriore ri- Infine, ultimo intervento previsto nel ferimento: mentre parliamo di temi cosı` decreto-legge, vi e` l’obbligo di informa- significativi, prende corpo un’ulteriore ini- zione trasparente sul mix energetico uti- ziativa del Governo. Nelle scorse setti- lizzato per la produzione dell’energia for- mane, si e` chiuso il termine per la pre- nita da parte dei fornitori di energia sentazione dei progetti che si candidano elettrica nei confronti dei loro clienti ad utilizzare i fondi nel cosiddetto pro- finali. Non e` questo un riferimento, come gramma Industria 2015. Non casualmente dire, quasi marginale. Vi e` in esso, credo, il Governo, nello specifico il Ministero uno degli aspetti piu` significativi ed in- dello sviluppo economico ha inteso inse- novativi del decreto-legge in esame, un rire al primo posto, come terreno di contributo importante alla crescita nel sperimentazione di questo programma nostro Paese di quella cultura dell’effi- ambizioso di incentivazione con nuove cienza, del risparmio energetico, di quella modalita` e nuove forme del sistema delle attenzione che deve crescere tra i con- imprese nel nostro Paese, attorno al tema sumatori, tra le imprese, attorno al tema in particolare dell’innovazione, il tema dell’energia, come grande terreno di cre- appunto dell’efficienza energetica. scita culturale per mettere al riparo il Sono molte centinaia le istanze, le nostro Paese dai rischi che potremmo domande e i progetti pervenuti dal sistema correre nei prossimi anni, se non inter- delle imprese del nostro Paese. Vi e`, verremo in tempo in termini di aumento quindi, una grande attenzione e una dell’efficienza, del risparmio, della cul- grande sensibilita` nel corpo del Paese, in tura delle fonti rinnovabili. particolare nel tessuto della piccola e me- Tutto questo e` cio` che si e` voluto dia impresa, a misurarsi sul tema del- perseguire attraverso lo strumento in l’energia, con particolare riferimento ed esame, in cui non mancano probabilmente attenzione all’aspetto dell’efficienza, oltre elementi migliorabili e che sara` cura di che del risparmio. Ritengo, pertanto, che tutti noi inserire appena il disegno di legge se dalla piccola e media impresa del sara` licenziato dal Senato, a cominciare nostro Paese cresce forte tale attenzione, Atti Parlamentari —99— Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 dal Governo e dal Parlamento debbano Ci troviamo di fronte, peraltro, a un venire risposte significative: non solo nor- provvedimento che segue ad un altro che, mative piu` efficaci, che mettano al centro sempre in materia energetica, sulla via dei il tema dell’efficienza e della semplifica- processi in corso, introduceva elementi di zione delle procedure ma, contemporanea- liberalizzazione in ordine alle aziende di mente, anche un utilizzo piu` mirato delle produzione energetica, esponendole anche risorse pubbliche che, probabilmente, sa- ad incursioni da parte di aziende di altre ranno sempre meno, ma, se mirate, sa- nazioni europee, come ha rivelato la lunga ranno piu` efficaci. discussione sul tema Enel-Edf (scampato In riferimento a cio` – e su questo pericolo !); ad ogni modo, continua ancora punto concludo – si e` posta la logica il dibattito con la Francia. complessiva che ha mosso il Governo e la Si tratta di un ulteriore passo rispetto maggioranza, in questo anno di lavoro, su al cosiddetto « decreto Bersani » sul mer- un tema cosı` trasversale, ma anche cosı` cato dell’energia, che ha lasciato le nostre decisivo – come ho affermato all’inizio – imprese energetiche piu` esposte nei con- per salvaguardare l’autonomia del « siste- fronti dei produttori esteri. E noi, non ma Paese ». Sul tema dell’energia si gioca casualmente, abbiamo presentato, a suo una parte importante del futuro del « si- tempo, un ordine del giorno per richiedere stema Italia », non solo per la tenuta del che siano assunti provvedimenti che tute- sistema produttivo, ma anche per la qua- lino con piu` attenzione le nostre aziende, lita` della vita del nostro Paese. di fronte a tali processi. Ritengo che con questo decreto-legge, Il provvedimento in esame completa, su che porta a compimento un ulteriore tas- impulso – come ricordavo – della Com- sello verso un programma ben piu` ambi- missione europea, la liberalizzazione della zioso e complessivo, si metta a disposi- distribuzione e della vendita dell’energia zione del cittadino consumatore del nostro sul mercato domestico. Non ci convince Paese un ulteriore contributo, volto a dare pienamente, proprio in quanto si tratta di efficienza e risparmio di costi (Applausi dei un processo di liberalizzazione che non deputati del gruppo dell’Ulivo). sana i problemi di competitivita` relativa- mente a costi e prezzi. Siamo, tuttavia, PRESIDENTE. E` iscritta a parlare la consapevoli che si tratta di un provvedi- deputata Provera. Ne ha facolta`. mento dovuto, che segue alla direttiva europea e all’omogeneizzazione del mer- MARILDE PROVERA. Signor Presi- cato dell’energia elettrica con quello ener- dente, colleghi, rappresentante del Go- getico piu` in generale (ad esempio, con il verno, svolgero` poche considerazioni, sa- mercato del gas, le cui questioni abbiamo pendo che ci troviamo di fronte alla con- gia` affrontato e risolto). versione di un decreto-legge la cui urgenza Tuttavia, alla luce di quella esperienza, e` dovuta alla direttiva europea del 2003 rimaniamo poco entusiasti perche´ non ha che aveva gia` previsto che, in data 1o luglio calmierato i costi; rischia di inficiare ope- 2007, si dovesse arrivare alla liberalizza- razioni di incentivazione sullo stesso ri- zione del mercato domestico. Come e` stato sparmio energetico, sul terreno tariffario, ricordato, tale scadenza era stata recepita in quanto vengono contemplate possibilita` gia` con legge del 2004 e il Governo pre- di scelta tra piani tariffari e fasce orarie cedente colpevolmente non aveva trovato differenziate; sostanzialmente, affronta il modo di agire per riuscire ad affrontare, problema di incrementare, addirittura, con intelligenza e con competenza, nel l’utilizzo dell’energia a seconda di fasce modo e nelle idee, questa vicenda. Ad orarie o di momenti in cui viene utilizzata, affrontarla dunque giungiamo solamente con incentivi come l’abbassamento dei co- oggi, con tempi estremi e, quindi, con un sti e, quindi, contraddice l’idea stessa di provvedimento d’urgenza, proprio a ri- risparmio energetico. Inoltre, vi e` il ri- dosso della scadenza prevista. schio, per quanto concerne anche le po- Atti Parlamentari — 100 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 litiche tariffarie, di non incidere dovuta- stesso degli utenti e, quindi, facendo in mente per i ceti piu` deboli e, in partico- modo che l’offerta stessa venga calmierata lare, per gli anziani. nei costi di distribuzione. Senza ripetere quanto ha gia` ricordato Pertanto, vanno compiute azioni, anche il relatore stesso, vi era una contraddi- tariffarie, su questo terreno, ed e` per zione (che, tuttavia, vorrei sottolineare questo che abbiamo presentato un ordine nuovamente anch’io) con l’Authority che del giorno, cosı` come lo abbiamo presen- vede, in queste limitazioni tariffarie blan- tato anche sull’altro aspetto delle tariffa- damente ricomprese nel decreto-legge, dei zioni per gli utenti piu` esposti e per le limiti stessi alla competitivita` sul terreno fasce piu` deboli della popolazione. Ab- delle tariffazioni. Cio` nonostante, di questi biamo preferito agire con un ordine del elementi di regolamentazione sulle tariffe giorno e non mediante proposte emenda- – volti sia verso il risparmio energetico, tive, perche´ ci siamo resi conto di essere sia verso la tutela delle fasce piu` deboli e, di fronte ad un’urgenza, con questo de- in particolare, le fasce anziane – abbiamo creto-legge e la sua conversione in legge; bisogno. ma ci siamo anche resi conto che – Avremmo preferito agire alla luce di un mancando un piano energetico nazionale piano energetico nazionale e dentro un e, quindi, un quadro piu` complessivo nel quadro europeo piu` preciso, anche per quale agire – proporre variazioni, attra- quanto riguarda i consumi delle aziende verso proposte emendative, sarebbe stato energivore, per riuscire a mettere allo comunque del tutto insufficiente. stesso livello i consumi e i costi dell’ener- Per tale motivo, ci rivolgiamo al rela- gia elettrica, anche per le nostre aziende tore e al Governo affinche´, di fronte agli che sono assai svantaggiate rispetto a ordini del giorno presentati, vi sia una quelle dell’insieme dell’Europa, ma ci dob- particolare attenzione. Tali ordini del biamo accontentare delle dichiarazioni del giorno, infatti, non riguardano questo rappresentante europeo, il quale, quando e` stesso provvedimento, ma le azioni se- venuto in Italia, ci ha garantito che su quel guenti che il Governo dovra` adottare e, in terreno si sta lavorando. particolare, il futuro decreto Bersani, au- Lo stesso Ministro Bersani, di fronte a spicando che, con la formulazione di un nostre sollecitazioni per le nostre aziende piano energetico nazionale, vi sia una – in particolare, della siderurgia e dell’al- politica di quadro piu` completa. luminio – fortemente energivore, ci ha Sara` comunque necessario – rispon- garantito che i nostri funzionari stanno dendo anche a quanto precisato nella legge operando al meglio per riuscire a recupe- finanziaria sulle tariffazioni sociali – agire rare su questo terreno. Tuttavia, pensiamo con diversificazioni tra fasce popolari, an- e continuiamo a pensare che, se l’Italia ziani, famiglie numerose, ceti operai e ceti fosse in grado di produrre un piano ener- particolarmente disagiati, che non arri- getico nazionale, anche su queste vicende vano piu` , non solo alla quarta, ma nep- saremmo piu` forti a livello europeo. Inol- pure alla fine della terza settimana del tre, continuiamo a pensare che, in ogni mese. caso, un piano energetico nazionale sia E dall’altra parte bisognera` riuscire ad indispensabile e continuiamo a sollecitarlo intervenire, sempre all’interno del quadro per poter avere una valutazione piu` cor- energetico nazionale, su un piano di ta- retta del rapporto tra domanda e offerta. riffazioni che consentano di premiare il Non e` detto che dobbiamo continuare a risparmio energetico, la diversificazione produrre e importare piu` energia, che delle fonti, il contenimento del consumo e dobbiamo continuare a dibatterci sul tema la produzione alternativa nel nostro Paese. di un maggiore, maggiore e maggiore con- Questa e` la sollecitazione che rivol- sumo ! In realta`, infatti, la domanda stessa giamo al Governo con i nostri ordini del puo` essere contenuta, razionalizzando giorno, trovandoci nelle more dell’appro- l’utilizzo e le metodologie di consumo vazione e conversione di un decreto-legge, Atti Parlamentari — 101 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 nel momento stesso in cui l’Europa ce lo RUGGERO RUGGERI, Relatore. Signor richiede sapendo che, a nostro avviso, sara` Presidente, visti i tempi mi limitero`aun opportuno un ripensamento complessivo breve cenno; mi sono dilungato gia` abba- su questa politica delle liberalizzazioni stanza all’inizio della discussione sulle li- che, come ho gia` accennato, fino ad ora nee generali. non ha portato risparmi effettivi. Sono d’accordo con quanto affermato Lo abbiamo visto per le altre liberaliz- dall’onorevole Provera: siamo favorevoli zazioni, nonche´ per le privatizzazioni gia` alle liberalizzazioni, al mercato, con attuate: laddove siamo di fronte al citta- grande attenzione pero` proprio a quel dino utente e non al cittadino consuma- sistema strutturale che abbiamo, in cui tore, vale a dire laddove siamo di fronte a spesso i prezzi, indipendentemente dalle un consumo dovuto, necessitato da parte liberalizzazioni, sono in mano a pochi e della persona, la politica della concorrenza fanno l’interesse ovviamente di questi po- sui prezzi non funziona. Non e` la stessa chi. cosa parlare di un mercato obbligato che Cercheremo anche di vigilare, di pre- soddisfi le necessita` della persona come stare attenzione affinche´ il nostro Governo utente e di un mercato che si rivolga al faccia un lavoro e soprattutto approvi un cittadino che puo` scegliere se acquistare o regolamento che definisca le categorie e le meno un bene. fasce deboli e dimostri l’attenzione che e` Siamo nel campo dei beni necessari per alla base della politica dell’Ulivo e del- la persona e, in questo caso, rischiamo l’Unione. sempre cartelli o comunque monopoli che impongono, alla fine, i prezzi. Persino sul PRESIDENTE. Prendo atto che il rap- piano della vendita della benzina abbiamo presentante del Governo rinuncia alla re- notato che siamo di fronte a questa si- plica. tuazione eppure si potrebbe fare a meno, Il seguito del dibattito e` rinviato ad teoricamente, della benzina e decidere di altra seduta. abbatterne fortemente i consumi. Per la societa` di oggi non e` piu` cosı` neppure in questo settore e la benzina e` Approvazioni in Commissione. stata la piu` grande dimostrazione di come i prezzi non sono stati abbattuti, cosı` come e` accaduto per la telefonia e come sta PRESIDENTE. Comunico che nella se- accadendo per il mercato del gas. duta di oggi, 31 luglio 2007, la I Commis- Ritengo, quindi, che vada fatta una sione permanente (Affari costituzionali) ha riflessione a tutto campo, imparando nuo- approvato in sede legislativa i seguenti pro- vamente a distinguere il mercato del con- getti di legge: Ascierto; Zanotti ed altri; sumo normale dal mercato, che non esiste, Naccarato; Mattarella ed altri; Ascierto; dell’acquisizione di beni indispensabili per Galante ed altri; Deiana; Fiano; Gasparri ed la vita della persona (Applausi dei deputati altri; Mascia; Boato; Boato; Boato; Scajola del gruppo di Rifondazione Comunista- ed altri; D’Alia; Maroni e altri; Cossiga; Sinistra Europea). Cossiga: « Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disci- PRESIDENTE. Non vi sono altri iscritti plina del segreto » (Approvata dalla Camera, a parlare e pertanto dichiaro chiusa la modificata dal Senato), con modificazioni discussione sulle linee generali. (445-982-1401-1566-1822-1974-1976-1991- 1996-2016-2038-2039-2040-2070-2087-2105- 2124-2125-B); (Repliche del relatore e del Governo – A.C. 2910) Bianco ed altri: « Istituzione della gior- nata nazionale del Braille » (approvata PRESIDENTE. Ha facolta` di replicare il dalla I Commissione permanente Affari co- relatore, deputato Ruggeri. stituzionali del Senato) (2345), con l’assor- Atti Parlamentari — 102 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 bimento della seguente proposta di legge: TESTO INTEGRALE DELLA RELAZIONE Piscitello: « Istituzione della Giornata na- DEL DEPUTATO RUGGERO RUGGERI zionale del Braille » (1633), che pertanto IN SEDE DI DISCUSSIONE SULLE LINEE sara` cancellata dall’ordine del giorno. GENERALI DEL DISEGNO DI LEGGE DI CONVERSIONE N. 2910

Ordine del giorno RUGGERO RUGGERI, Relatore.Ildi- della seduta di domani. segno di legge in esame, approvato dal Senato, dispone la conversione in legge del PRESIDENTE. Comunico l’ordine del decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, re- giorno della seduta di domani. cante « Misure urgenti per l’attuazione delle disposizioni comunitarie in materia Mercoledı`1o agosto 2007, alle 9,30: di liberalizzazione dei mercati dell’ener- gia ». (ore 9,30 e al termine dello svolgimento La direttiva di riferimento, 2003/54/CE, delle interrogazioni a risposta immediata). prevede che gli Stati membri adottino misure adeguate per rendere, a partire dal lo luglio 2007, i clienti domestici del mer- cato elettrico liberi di scegliere il proprio 1. – Seguito della discussione del dise- fornitore. gno di legge: Allo Stato italiano, che ha semplice- S. 1507 – Misure in tema di tutela mente introdotto, con la legge n. 239 del della salute e della sicurezza sul lavoro e 23 agosto 2004, tale scadenza, spetta il delega al Governo per il riassetto e la compito di definire regole e regimi di riforma della normativa in materia (Ap- tutela per i clienti finali; tuttavia, consi- provato dal Senato) (2849); derato che l’iter del disegno di legge go- vernativo (approvato il 9 giugno 2006 ed e dell’abbinata proposta di legge: FAB- ora all’esame del Senato – A.S. 691) BRI ed altri (2636). finalizzato anche a disciplinare il nuovo — Relatori: Rocchi, per la XI Commis- regime, non consentiva di adottare in sione e Mosella, per la XII Commissione. tempo utile il decreto delegato, il Governo ha ritenuto necessario adottare misure urgenti per tutelare l’utenza nella fase di passaggio, nonche´ per evitare sanzioni da Seguito della discussione del dise- 2. – parte della Commissione Europea che, con gno di legge: parere motivato del 12 dicembre 2006, ha S. 1649 – Conversione in legge, con rilevato un eccesso di « tutela regolatoria » modificazioni, del decreto-legge 18 giugno accordato dallo Stato italiano alle forni- 2007, n. 73, recante misure urgenti per ture elettriche per i clienti liberi (piccole l’attuazione di disposizioni comunitarie in industrie, professionisti, artigiani) che, di materia di liberalizzazione dei mercati fatto, sono rimasti nel mercato vincolato. dell’energia (Approvato dal Senato) (2910). Le disposizioni introdotte dal decreto- legge sono volte pertanto a prevenire una — Relatore: Ruggeri. nuova procedura di infrazione che nasce- rebbe in caso di mancato tempestivo re- (ore 15). cepimento della suddetta direttiva sulla totale apertura del mercato a partire dal 1o luglio. 3. – Svolgimento di interrogazioni a Il provvedimento in esame adotta risposta immediata. quindi le prime misure di « tutela » in vista del completo recepimento della direttiva La seduta termina alle 19,25. 2003/54/CE, volte a fare in modo che chi Atti Parlamentari — 103 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 vuole muoversi verso nuove offerte possa l’adozione di disposizioni per la se- farlo subito senza incorrere nel rischio di parazione funzionale secondo quanto pre- aumenti ingiustificati dei prezzi e chi, visto dalle direttive 2003/54/CE e 2003/55/ invece, vuole rimanere con il proprio vec- CE. Tali disposizioni valgono anche per lo chio fornitore possa farlo continuando ad stoccaggio di gas; avere le garanzie attuali fino a quando il la definizione delle modalita` con cui processo di liberalizzazione non sara` com- le imprese di distribuzione di energia piutamente realizzato; la compiuta defini- elettrica o di gas naturale garantiscono zione dell’impianto riformatore rimane in- l’accesso tempestivo e non discriminatorio vece quella contemplata nel citato disegno ai dati derivanti dai sistemi e dall’attivita` di legge governativo attualmente all’esame di misura, relativi ai consumi dei clienti del Senato. connessi alla propria rete, strettamente Il decreto-legge e` composto di un unico necessari per la formulazione delle offerte articolo: il comma 1, nei primi due pe- commerciali e la gestione dei contratti di riodi, prevede l’obbligo di separazione so- fornitura. cietaria tra le imprese di distribuzione di energia elettrica e le imprese che svolgono Nel corso dell’esame nell’altro ramo del attivita` di vendita. Parlamento, la norma in oggetto e` stata L’obbligo di separazione non si applica modificata al fine di specificare che tale tuttavia a tutte le imprese di distribuzione, diritto di accesso deve essere garantito ma solo a quelle le cui reti alimentano « nel rispetto delle esigenze di privacy » e almeno 100 mila clienti finali. riferito ai dati « dell’ultimo anno » deri- L’obbligo ha efficacia a partire dal 1o vanti dai sistemi « informativi » e dall’at- luglio 2007; e` tuttavia previsto un periodo tivita` di misura, relativi ai consumi. In transitorio di centottanta giorni dalla data questo modo si mira ad evitare che le di entrata in vigore del decreto (dunque societa` di vendita appartenenti a gruppi fino al 15 dicembre 2007) entro il quale le integrati con la distribuzione siano avvan- imprese di distribuzione che al 30 giugno taggiate rispetto a societa` non integrate 2007 svolgono attivita` di vendita possono nella formulazione di opzioni commerciali adeguarsi. In particolare, entro tale ter- eliminando una distorsione di mercato mine, le imprese suddette dovranno costi- derivante dall’asimmetria informativa. Al tuire una o piu` apposite societa` per azioni contrario, assicurando un accesso non di- alle quali trasferire i beni e i rapporti, le scriminatorio ai dati di misura si garan- attivita` e le passivita` relativi all’attivita`di tiscono a tutti gli operatori le stesse in- vendita. La separazione societaria tra at- formazioni consentendo a ciascun vendi- tivita` di distribuzione e attivita` di vendita tore in egual modo di costruire un’offerta di energia elettrica, come specificato nella commerciale vantaggiosa per l’utenza. relazione illustrativa, garantisce la neutra- Il comma 2 dell’articolo 1 prevede il lita` nella gestione della rete che e` utiliz- diritto di recesso a decorrere dal 1o luglio zata da tutti i venditori senza asimmetrie 2007 per i clienti finali domestici dal informative e, quindi, favorisce lo sviluppo preesistente contratto di fornitura di ener- di una piena concorrenza sul lato dell’of- gia elettrica, secondo modalita` stabilite ferta e consente inoltre di evitare che le dall’Autorita` per l’energia elettrica e il gas, societa` di distribuzione di energia elettrica e di scelta di un fornitore diverso dal trasferiscano alle societa` di vendita che a proprio distributore. Si segnala, in propo- loro fanno capo il proprio portafoglio sito, che l’AEEG, in data 25 giugno 2007, clienti, impedendo cosı` un’offerta plurale ha deliberato le nuove norme sul recesso in regime di concorrenza. dei contratti di fornitura entrati in vigore II terzo periodo del comma 1 demanda a partire dal 1o luglio (Delibera n. 144/07). all’Autorita` per l’energia elettrica ed il gas Il comma in esame dispone poi che, in (AEEG) due funzioni: mancanza di tale scelta, l’erogazione del Atti Parlamentari — 104 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 servizio per i clienti finali domestici non cato nella riformulazione del comma ap- riforniti sul mercato libero e` garantita provata nel corso dell’esame al Senato, dall’impresa di distribuzione, anche attra- « anche la possibilita` di scelta tra piani verso apposite societa` di vendita, e la tariffari e fasce orarie differenziati ». funzione di approvvigionamento continua Il secondo periodo, aggiunto nel corso ad essere svolta dall’Acquirente Unico Spa. dell’esame al Senato, fa salva l’adozione, Tali disposizioni valgono anche per le con decreto del Ministro dello sviluppo imprese connesse in bassa tensione, aventi economico, di misure volte a favorire meno di 50 dipendenti e un fatturato utenti economicamente svantaggiati (o, annuo non superiore a 10 milioni di euro. come specificato dalla norma, in partico- Con un emendamento approvato nel corso lari condizioni di salute), gia` contemplate dell’esame presso il Senato, e` stato speci- dall’articolo 1, comma 375, della legge ficato che il regime di tutela di cui al n. 266 del 2005 (legge finanziaria per il comma in esame si applica « automatica- 2006). mente » alle suddette imprese connesse in Il termine ultimo per l’emanazione del bassa tensione. Il comma 2 costituisce applicazione di quanto previsto dall’arti- decreto, di concerto con i Ministri del- colo 3, paragrafo 3 della direttiva 2003/ l’economia e delle finanze e della solida- 54/CE. Tale disposizione prevede che gli rieta` sociale, e` fissato in sessanta giorni Stati provvedano affinche´ tutti i clienti dall’entrata in vigore della legge di con- civili usufruiscano del servizio universale, versione del decreto-legge. Il terzo periodo cioe` del diritto alla fornitura di energia del comma in esame fa salvi i poteri di elettrica di una qualita` specifica a prezzi vigilanza e di intervento dell’Autorita`a ragionevoli, facilmente e chiaramente tutela dei diritti degli utenti, anche nei casi comparabili e trasparenti. di verificati e ingiustificati aumenti dei Il nuovo comma 2-bis, aggiunto nel prezzi e alterazioni delle condizioni del corso dell’esame presso il Senato, prevede servizio per i clienti che non hanno ancora l’adozione, da parte del Ministero dello esercitato il diritto di scelta. sviluppo economico, di propri provvedi- II comma 4 stabilisce le modalita`di menti volti a promuovere la piena attua- regolazione del servizio di « fornitore di zione del citato articolo 3, paragrafo 3, ultima istanza », ossia quello erogato tran- della direttiva 2003/54/CE, allo scopo di sitoriamente ai clienti non domestici non rafforzare la posizione di mercato sia dei clienti civili che delle piccole e medie rientranti nel regime di tutela di cui al utenze attraverso l’associazione – su base comma 2, che non hanno scelto un for- volontaria – della rappresentanza dei sud- nitore o che transitoriamente abbiano detti utenti. perso il fornitore, allo scopo di garantire Il comma 3, al primo periodo, prevede la continuita` del servizio. che l’Autorita` per l’energia elettrica e il Il comma prevede la predisposizione di gas indichi condizioni standard di eroga- un servizio di salvaguardia da erogarsi zione del servizio e definisca (« transito- transitoriamente ai clienti finali non rien- riamente », come specificato nel corso del- tranti nel regime di tutela di cui al comma l’esame presso il Senato), in base ai costi 2 che sono senza fornitore di energia effettivi del servizio, prezzi di riferimento elettrica o che non abbiano scelto il pro- per le forniture di energia elettrica ai prio forniture; con una modifica intro- clienti di cui al comma 2 (clienti domestici dotta nel corso dell’esame presso il Senato e piccole imprese) e per le forniture di gas e` stata prevista la possibilita` che i clienti naturale ai clienti domestici. finali cui deve essere assicurato il servizio Le imprese di distribuzione o di vendita di salvaguardia autocertifichino di non sono tenute a comprendere tali prezzi, di rientrare nelle categorie di cui al comma riferimento nelle proprie offerte commer- 2 (ossia di non essere ne´ clienti domestici, ciali, ivi « contemplando », come specifi- ne´ piccole imprese connesse in bassa ten- Atti Parlamentari — 105 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 sione e aventi meno di 50 dipendenti e un mico, sentito il Ministro dell’ambiente e fatturato annuo non superiore a 10 milioni della tutela del territorio e del mare, su di euro). proposta dell’Autorita` per l’energia elet- Il suddetto servizio di salvaguardia e` trica e il gas, entro novanta giorni dalla predisposto attraverso procedure concor- data di entrata in vigore del decreto in suali per aree territoriali e a condizioni esame (il testo originario del decreto-legge che incentivino il passaggio al mercato prevedeva per l’emanazione del decreto un libero, secondo criteri di gradualita`. periodo di sessanta giorni, esteso a no- A tal fine, il Ministro dello sviluppo vanta con una modifica introdotta dal economico emana indirizzi e su proposta Senato). dell’Autorita` per l’energia elettrica e il gas Il comma 6, primo periodo, prevede adotta con proprio decreto le occorrenti che il Ministero dello sviluppo economico disposizioni. adotti iniziative per: la sicurezza del si- In via transitoria, fino all’operativita`di stema elettrico; la confrontabilita` dei tale servizio, la continuita` della fornitura prezzi ai clienti finali, anche – come per tali clienti e` assicurata dalle imprese specificato con una integrazione disposta di distribuzione o dalle societa` di vendita durante l’esame al Senato – attraverso la collegate a tali imprese, a condizioni e definizione di standard minimi di infor- prezzi previamente resi pubblici e non mazione cui si puo` accedere attraverso la discriminatori. Tali imprese, libere di ap- bolletta e la pubblicazione sul sito web provvigionarsi sul mercato, sono pertanto dell’Autorita` per l’energia elettrica e il gas tenute a praticare condizioni e prezzi di tavole di raffronto tra i prezzi praticati predeterminati, in ragione della funzione sul mercato libero e i prezzi di riferimento pubblica ad esse temporaneamente affi- definiti dall’AEEG per le forniture di ener- data. La previsione di un servizio di sal- gia elettrica a clienti domestici e piccole vaguardia sembrerebbe corrispondere a imprese di cui al precedente comma 3. quanto previsto dall’articolo 3, paragrafo 5 Per quanto concerne le iniziative in della direttiva 2003/54/CE, che impone agli tema di trasparenza e confrontabilita` dei Stati di adottare le misure adeguate per prezzi, si ricorda che anche in vista della tutelare i clienti finali ed assicurare in completa liberalizzazione del mercato particolare ai clienti vulnerabili un’ade- elettrico, l’Autorita` per l’energia elettrica e guata protezione, comprese le misure atte il gas ha approvato, ai fini una maggior a permettere loro di evitare l’interruzione tutela dei clienti finali: una nuova Diret- delle forniture. tiva in materia di trasparenza dei docu- Il comma 5 prevede l’obbligo, a carico menti di fatturazione dei consumi di elet- delle imprese di vendita di energia, di tricita`, al fine di migliorare la leggibilita`, la fornire, nelle fatture e nel materiale pro- comprensibilita`, la chiarezza e la comple- mozionale inviato ai propri clienti finali, le tezza delle bollette (Delibera n. 152/06). informazioni: sulla composizione del mix Piu` recentemente, per ridurre la pos- energetico utilizzato per la produzione sibilita` di comportamenti poco trasparenti dell’energia elettrica fornita nei due anni e agevolare le scelte, l’Autorita`, con la precedenti (il testo originario del decreto- Delibera n. 110/07, ha reso obbligatoria legge prevedeva un periodo di un anno, una scheda di confronto prezzi che i esteso a due con una modifica introdotta venditori devono presentare insieme alle dal Senato); sull’impatto ambientale della nuove proposte commerciali per le forni- produzione, informazioni che devono ri- ture a partire dal 1o luglio. sultare utili, come specificato nel corso Il secondo periodo del comma in esame dell’esame presso il Senato, ai fini del prevede, inoltre, che il Ministero dello risparmio energetico. sviluppo economico attui le disposizioni in L’indicazione di tali informazioni deve materia di ricerca e sviluppo di sistema avvenire secondo modalita` definite con previste dal decreto del Ministro delle decreto del Ministro dello sviluppo econo- attivita` produttive dell’8 marzo 2006, rien- Atti Parlamentari — 106 — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198 tranti tra gli oneri generali di sistema il Ministro dell’ambiente, di regola- gestiti dalla Cassa conguaglio per il settore menti volti alla semplificazione delle pro- elettrico, anche mediante gli accordi di cedure per l’accesso da parte delle Pub- programma triennali previsti dal decreto bliche Amministrazioni a finanziamenti del Ministro delle attivita` produttive del 23 tramite terzi, favorendone il ricorso a marzo 2006 per l’attuazione dei quali le servizi volti all’efficienza energetica, senza attivita` sono prorogate per gli anni 2007 e nuovi o ulteriori aggravi per la finanza 2008 per pari importi. pubblica. Da ultimo, il nuovo comma 6-bis, introdotto nel corso dell’esame presso il Senato, prevede, ai fini della liberalizza- IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI zione del mercato energetico e dello svi- ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE luppo del mercato dei servizi energetici, DOTT.COSTANTINO RIZZUTO l’adozione, da parte del Ministro del- lo sviluppo economico di concerto con Licenziato per la stampa alle 22,35. Atti Parlamentari — Votazioni I— Camera dei Deputati

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VOTAZIONI QUALIFICATE EFFETTUATE MEDIANTE PROCEDIMENTO ELETTRONICO

INDICE ELENCO N. 1 DI 1 (VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

1 Nom. Doc. LVII, n. 2 - ris. n. 6/00020 496 496 249 291 205 42 Appr.

2 Segr Dimissioni del deputato C. Previti 532 528 4 265 462 66 37 Appr.

F = Voto favorevole (in votazione palese). - C = Voto contrario (in votazione palese). - V = Partecipazione al voto (in votazione segreta). - A = Astensione. - M = Deputato in missione. - T = Presidente di turno. - P = Partecipazione a votazione in cui e` mancato il numero legale. - X = Non in carica. Le votazioni annullate sono riportate senza alcun simbolo. Ogni singolo elenco contiene fino a 13 votazioni. Agli elenchi e` premesso un indice che riporta il numero, il tipo, l’og- getto, il risultato e l’esito di ogni singola votazione. Atti Parlamentari — Votazioni II — Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

ACERBO F V BELLILLO F V ADENTI F V BELLOTTI ADOLFO C V BELTRANDI F V ADORNATO BENEDETTI VALENTINI C V AFFRONTI F A BENVENUTO F V AIRAGHI C V BENZONI F V ALBONETTI F V BERLUSCONI ALEMANNO C V BERNARDO C V ALESSANDRI C V BERRUTI C V ALFANO ANGELINO C V BERSANI M M ALFANO CIRO BERTOLINI ALFANO GIOACCHINO C V BETTA F V ALLAM F V BEZZI F ALLASIA C V BIANCHI F V AMATO M M BIANCO F V AMENDOLA F V BIANCOFIORE V AMICI F V BIMBI F V AMORUSO C V BINDI M V ANGELI C V BOATO F V ANTINUCCI F V BOCCHINO C V APREA C V BOCCI F V ARACU C V BOCCIARDO ARMANI C V BOCO M V ARMOSINO C V BODEGA C V ASCIERTO C V BOFFA F V ASTORE F V BONAIUTI C V ATTILI F V BONDI AURISICCHIO F BONELLI F V AZZOLINI C V BONGIORNO BAFILE F V BONINO M M BAIAMONTE C V BONIVER C BALDELLI C V BONO C V BALDUCCI F V BORDO V BANDOLI V BORGHESI F V BARANI C V BOSCETTO C V BARATELLA F V BOSELLI BARBI F V BOSI BARBIERI C V BRANCHER C V BELISARIO F V BRANDOLINI V BELLANOVA F V BRESSA F V Atti Parlamentari — Votazioni III — Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

BRICOLO C V CASTIELLO BRIGANDI’ CATANOSO BRIGUGLIO V CATONE M M BRUGGER M M CECCACCI RUBINO C V BRUNO C V CECCUZZI F V BRUSCO V CENTO F V BUCCHINO F V CERONI C V BUEMI F V CESA V BUFFO F V CESARIO F V BUGLIO F V CESARO V BUONFIGLIO CESINI F V BUONTEMPO M M CHIANALE F V BURCHIELLARO F V CHIAROMONTE F V BURGIO F V CHICCHI F V BURTONE F V CHITI F M CACCIARI F V CIALENTE CALDAROLA CICCHITTO V CALGARO F V CICCIOLI C V CALIGIURI C V CICU C V CAMPA C V CIOCCHETTI C V CANCRINI F V CIOFFI F V CANNAVO’ C V CIRIELLI CAPARINI C V CIRINO POMICINO CAPEZZONE CODURELLI F V CAPITANIO SANTOLINI V COGODI F V CAPODICASA F M COLASIO F V CAPOTOSTI F V COLUCCI M M CARBONELLA F V COMPAGNON C V CARDANO F V CONSOLO C CARDINALE F CONTE GIANFRANCO C V CARFAGNA C V CONTE GIORGIO V CARLUCCI V CONTENTO C V CARRA F V CONTI GIULIO CARTA F V CONTI RICCARDO V CARUSO F V CORDONI F V CASERO C V COSENTINO LIONELLO F V CASINI V COSENTINO NICOLA V CASSOLA F V COSENZA C V CASTAGNETTI F V COSSIGA C V CASTELLANI C COSTA C V Atti Parlamentari — Votazioni IV — Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

COSTANTINI F V DI CAGNO ABBRESCIA C V COTA C V DI CENTA C V CRAPOLICCHIO F V DI GIOIA F V CRAXI C V DI GIROLAMO F V CREMA F V DILIBERTO F V CRIMI C V DIOGUARDI F V CRISAFULLI V DIONISI C A CRISCI F V DI PIETRO M M CROSETTO C V D’IPPOLITO VITALE C V CUPERLO F V DI SALVO F V D’AGRO’ C V DI VIRGILIO C V D’ALEMA M DONADI F V D’ALIA C V DOZZO C V D’AMBROSIO F V DRAGO C V DAMIANO M M DUILIO M M D’ANTONA F V D’ULIZIA F V D’ANTONI M M DURANTI F V DATO F V DUSSIN C V DE ANGELIS F V EVANGELISTI F V DE BIASI F V FABBRI C V DE BRASI F V FABRIS M V DE CASTRO M M FADDA F V DE CORATO C V FALLICA C V DE CRISTOFARO F V FALOMI F V DEIANA F V FARINA DANIELE F V DE LAURENTIIS C V FARINA GIANNI F V DELBONO FARINONE F V DEL BUE V FASCIANI F V DELFINO FASOLINO C V D’ELIA F V FASSINO F V DELLA VEDOVA C V FAVA C V DELL’ELCE V FEDELE C V DEL MESE M M FEDI F V D’ELPIDIO F V FERRARA F V DE LUCA FRANCESCO C V FERRARI F V DE LUCA VINCENZO FERRIGNO V DE MITA F V FIANO F V DE PICCOLI M M FILIPPESCHI F V DE SIMONE F V FILIPPI C V DE ZULUETA F V FILIPPONIO TATARELLA C V Atti Parlamentari — Votazioni V— Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

FINCATO F V GAROFANI F V FINI GIANFRANCO C GASPARRI M M FINI GIUSEPPE C V GELMINI C V FIORIO F V GENTILI F V FIORONI M M GENTILONI SILVERI M M FISTAROL F V GERMANA’ C V FITTO C V GERMONTANI C V FLORESTA C V GHIZZONI F V FLUVI F V GIACHETTI F V FOGLIARDI F V GIACOMELLI V FOLENA F V GIACOMONI C V FONTANA CINZIA MARIA F V GIBELLI C V FONTANA GREGORIO C V GIORDANO F V FORGIONE F V GIORGETTI ALBERTO C V FORLANI C V GIORGETTI GIANCARLO C V FORMISANO C V GIOVANARDI C V FOTI C V GIOVANELLI F V FRANCESCATO F V GIRO C V FRANCESCHINI F V GIUDICE C V FRANCI F V GIUDITTA V FRANZOSO C V GIULIETTI F V FRASSINETTI C V GOISIS C V FRATTA PASINI C V GOZI F V FRIAS F V GRASSI F V FRIGATO F V GRECO C V FRONER F V GRILLINI F V FUGATTI C V GRIMALDI FUMAGALLI F V GRIMOLDI C V FUNDARO’ F V GUADAGNO F V GALANTE F V HOLZMANN C V GALATI M M IACOMINO F V GALEAZZI F V IANNARILLI C V GALLETTI C V IANNUZZI F V GALLI C V INCOSTANTE F V GAMBA C V INTRIERI F V GAMBESCIA F V JANNONE C V GARAGNANI C V KHALIL F V GARAVAGLIA C LA FORGIA C V GARDINI C V LAGANA’ FORTUGNO V GARNERO SANTANCHE’ LAINATI C V Atti Parlamentari — Votazioni VI — Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

LA LOGGIA C V MANCUSO C V LA MALFA M V MANTINI F V LAMORTE C MANTOVANI F V LANDOLFI M V MARAN C V LANZILLOTTA M V MARANTELLI F V LARATTA F V MARCAZZAN C V LA RUSSA C V MARCENARO F V LATTERI F V MARCHI F V LAURINI A MARGIOTTA F V LAZZARI C V MARIANI F V LEDDI MAIOLA F V MARINELLO C V LENNA V MARINO F V LENZI F V MARONE F V LEO MARONI C V LEONE C V MARRAS LEONI F V MARTELLA F V LETTA M M MARTINELLI C V LEVI M M MARTINELLO C LICANDRO F V MARTINO LICASTRO SCARDINO C V MARTUSCIELLO V LI CAUSI F V MASCIA LION V MATTARELLA F V LISI V MAZZARACCHIO C V LOCATELLI F V MAZZOCCHI C M LOMAGLIO F V MAZZONI LOMBARDI F MELANDRI M M LO MONTE C V MELE LONGHI F V MELLANO F V LO PRESTI C V MELONI C V LOVELLI F V MENIA C V LUCA’ F V MEREU LUCCHESE C V MERLO GIORGIO F V LULLI F V MERLO RICARDO ANTONIO LUMIA F V MERLONI F V LUONGO F META F V LUPI C V MIGLIAVACCA F V LUSETTI F V MIGLIOLI F V LUSSANA C V MIGLIORE F V MADERLONI F V MIGLIORI V MANCINI F V MILANA F V Atti Parlamentari — Votazioni VII — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

MILANATO C V ORLANDO ANDREA F V MINARDO C V ORLANDO LEOLUCA M V MINASSO C V OSSORIO F V MINNITI M M OTTONE F V MISIANI F V PAGLIARINI F V MISITI F V PALMIERI MISTRELLO DESTRO C V PALOMBA F V MISURACA C V PALUMBO C V MOFFA C V PANIZ C V MONACO F V PAOLETTI TANGHERONI C MONDELLO V PAPINI F V MONTANI C V PARISI M M MORMINO C V PAROLI C V MORONI C V PATARINO C V MORRI F V PECORARO SCANIO M V MORRONE F V PECORELLA C V MOSELLA F V PEDICA V MOTTA F V PEDRINI F MUNGO F V PEDRIZZI C V MURA F V PEDULLI F V MURGIA C V PEGOLO F V MUSI F V PELINO C V MUSSI M M PELLEGRINO F V NACCARATO F V PEPE ANTONIO C V NAN V PEPE MARIO V NANNICINI F V PERETTI C V NAPOLETANO F V PERINA C V NAPOLI ANGELA C V PERTOLDI F V NAPOLI OSVALDO C V PERUGIA F V NARDI V PESCANTE C V NARDUCCI F V PETTINARI F V NERI C V PEZZELLA NESPOLI C V PIAZZA ANGELO NICCHI F V PIAZZA CAMILLO F V NICCO F V PICANO F V NUCARA C V PICCHI C V OLIVA M M PIGNATARO FERDINANDO.FV OLIVERIO F V PIGNATARO ROCCO OLIVIERI F V PILI V OPPI V PINI C V Atti Parlamentari — Votazioni VIII — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

PINOTTI F V RONCONI C V PIRO F V ROSITANI V PISACANE C V ROSSI LUCIANO C V PISCITELLO M M ROSSI NICOLA F V PISICCHIO F V ROSSI GASPARRINI F V PIZZOLANTE C V ROSSO POLETTI F V ROTONDO F V POLLASTRINI M M RUGGERI F V PONZO V RUGGHIA F V PORCU C V RUSCONI F V PORETTI F V RUSSO FRANCO F V PORFIDIA F V RUSSO PAOLO V POTTINO V RUTA F V PRESTIGIACOMO C V RUTELLI M M PREVITI RUVOLO C V PRODI M M SAGLIA V PROIETTI COSIMI C V SALERNO PROVERA F V SAMPERI F V QUARTIANI F V SANGA F V RAISI C V SANNA F V RAITI F V SANTAGATA M M RAMPELLI C V SANTELLI C V RAMPI F V SANZA C V RANIERI F V SASSO F V RAO C V SATTA F V RAVETTO C V SCAJOLA M M RAZZI F V SCALIA V REALACCI M V SCHIETROMA F V REINA SCHIRRU F V RICCI ANDREA F V SCOTTO F V RICCI MARIO F V SERENI F V RICEVUTO C SERVODIO F V RIGONI F V SGOBIO F V RIVOLTA C V SILIQUINI ROCCHI F V SIMEONI C V ROMAGNOLI C V SINISCALCHI F V ROMANI V SIRCANA V ROMANO SMERIGLIO F V ROMELE C V SOFFRITTI F V RONCHI C V SORO F V Atti Parlamentari — Votazioni IX — Camera dei Deputati

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 31 LUGLIO 2007 — N. 198

ELENCO N. 1 DI 1 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2

DEPUTATI 1 2 DEPUTATI 1 2

SPERANDIO F V VACCA F V SPINI F V VALDUCCI C V SPOSETTI F V VALENTINI C V SQUEGLIA F V VANNUCCI F V STAGNO D’ALCONTRES C V VELO F V STRADELLA C V VENIER F V STRAMACCIONI F V VENTURA F V STRIZZOLO F V VERDINI C V STUCCHI C V VERRO C V SUPPA F V VICHI F V TABACCI C V VICO F V TAGLIALATELA C V VIETTI V TANONI F V VILLARI F V TASSONE C V VILLETTI F V TENAGLIA F V VIOLA F V TESSITORE F V VIOLANTE F V TESTA F V VISCO M M TESTONI C V VITALI C A TOCCI F V VITO ALFREDO C V TOLOTTI F V VITO ELIO C V TOMASELLI F V VOLONTE’ C V TONDO V VOLPINI F V TORTOLI C V WIDMANN F V TRANFAGLIA F V ZACCARIA F V TREMAGLIA C V ZACCHERA TREMONTI M M ZANELLA F V TREPICCIONE F V ZANETTA C V TRUPIA F V ZANOTTI F V TUCCI C V ZELLER F V TUCCILLO F V ZINZI C V TURCI F V ZIPPONI F V TURCO F V ZORZATO C V UGGE’ C V ZUCCHI F V ULIVI ZUNINO F V URSO C V

PAGINA BIANCA Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo S. p. A. =C 2,60 *15STA0002000* *15STA0002000*