Osvaldo Della Gatta Tra Parole E Barriere Zuoli
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SEGNIgiornale di attualitàdei sociale, culturaleTEMPI e religiosa n. 7/8 - luglio/agosto 2019 | anno XXIV | Registrazione del Tribunale di Napoli n° 5185 del 26 febbraio 2001 www.diocesipozzuoli.org | www.segnideitempi.it Completate le assemblee, ecco le indicazioni per la revisione delle linee pastorali a dieci anni dal Sinodo della Diocesi L’EDUCAZIONE ALL’ASCOLTO Il vescovo Pascarella: «Tutti noi dobbiamo crescere nella mentalità e nello spirito sinodale» a Chiesa di Pozzuoli sta impegnando tutte Lle proprie energie nella ripresa di quanto scaturito dal Sinodo diocesano, soprattutto grazie allo slancio dato dal vescovo, monsignor Gennaro Pascarella, per una revisione delle li- nee pastorali che sono state tracciate oltre dieci anni fa. Da dove ripartire? Innanzitutto dal senso della comunità e dalla missione evange- lizzatrice a cui viene chiamata ogni parrocchia e ciascun credente. Un’azione che deve caratte- rizzare, partendo dall’agire quotidiano, il cam- mino ecclesiale dei prossimi anni. «Visitando le parrocchie – è stato sottolinea- to da monsignor Pascarella durante le recenti assemblee sinodali che si sono svolte a maggio – ho constatato che dobbiamo crescere nella mentalità e nello spirito sinodale, esercitarci sempre di più per acquisire uno stile sinodale permanente. È necessario educarci alla sinoda- lità per essere discepoli e Chiesa missionaria. Ascoltarci tra noi, fare in modo che l’altro pos- sa esprimersi liberamente. Ascoltare i bisogni della gente e il grido del popolo rappresenta il primo passo della sinodalità. È necessario ascoltare, ponendoci tutti insieme, lo Spirito che ci parla attraverso la Parola di Dio, per comprendere come annunciare e testimoniare il Vangelo dell’Amore». (continua a pag. 2) I Campi Flegrei protagonisti del videoclip Calipso (pag. 15) Carlo Lettieri A Pozzuoli sulle tracce di Ottiero Ottieri nella fabbrica del visionario Adriano Olivetti Le Spille d’oro e la dignità del lavoro 60 anni fa veniva pubblica- vestimenti in beni immobili. Possiamo parlare, to il romanzo Donnarumma per questa fabbrica, di un miracolo nell’Italia all’assalto, storia e cronaca degli anni ’60, e nei decenni successivi, dovuto di un disoccupato che fa di alla genialità dell’imprenditore, di formazione tutto, anche stalking, per socialista, e alla sua forte cultura umanistica. La famiglia: la missione Il mondo dei disabili entrare all’Olivetti di Poz- Una rivista che tutti abbiamo amato, Comu- di Osvaldo Della Gatta tra parole e barriere zuoli. L’autore, Ottiero Ottieri, fu tra l’altro, nità, ha contribuito alla formazione di mol- Il ritorno alla casa del Padre Tanti limiti fisici e culturali anche il primo capo del personale dell’azienda ti intellettuali. Ancora oggi le case del “Rione del fondatore del Consultorio della società italiana, ma puteolana e utilizzava tecniche di selezione al- Olivetti” respirano luce e, con gli alloggi per Famiglia Nuova e responsabile qualcosa si muove: dalle leggi lora molto all’avanguardia. Dopo di lui, altri gli operai che lavoravano alle seterie di San del Cammino Neocatecumenale all’impegno dei giornalisti straordinari nomi del panorama intellettuale Leucio, volute dai Borbone, sono un esempio Pag. 3 Pag. 9 italiano ricoprirono la funzione: Paolo Vol- insuperato di orientamento alla dignità del poni, poeta, già capo del personale della Fiat, lavoro. Ci è spesso capitato di leggere i bigliet- Seguici su: e Cesare Musatti, psicanalista. L’Olivetti di ti da visita delle “Spille d’oro”, lavoratori con www.segnideitempi.it e www.segniflegrei.it Pozzuoli rappresentava un’utopia realizzata quarant’anni di servizio, recare in grassetto “ex grazie al “visionario” Adriano Olivetti i cui dipendente Olivetti”, come a sottolineare un’or- risparmi, come testimoniò il suo esecutore testa- gogliosa appartenenza. mentario, Nerio Nesi, erano tutti investiti in (continua a pag. 11) azioni dell’azienda: niente all’estero, niente in- Mimmo Grasso luglio/agosto 2019 2 SEGNI DEI TEMPI PRIMO PIANO Il Sinodo di Pozzuoli e il monito di Papa Francesco: trasformazione missionaria delle comunità cristiane (segue dalla prima pagina) el recente incontro avuto nel Nmese di maggio con i parte- cipanti al convegno della diocesi di Roma, Papa Francesco ha sot- tolineato il rischio di un atteggia- mento negativo legato al “funzio- nalismo” eccessivo: «È una nuova colonizzazione ideologica che cerca parla Papa Francesco». di convincere che il Vangelo è una Sono stati somministrati dei que- saggezza, una dottrina, ma non è stionari i cui risultati sono stati un annuncio, non è un kerygma. E analizzati nelle assemblee sinodali e tanti lasciano il kerygma, inventano si stanno raccogliendo ancora rifles- sinodi e contro-sinodi, che in realtà sioni da parte della Commissione non sono sinodi, sono “risistema- sinodale. Appare, infatti, ora indi- zioni”. Perché? Perché per essere un spensabile effettuare una ricognizio- sinodo ci vuole lo Spirito Santo; e ne di ulteriori integrazioni o modi- lo Spirito Santo dà un calcio al ta- fiche delle linee pastorali delineate volo, lo butta e incomincia dacca- dell’Esortazione. operatori parrocchiali le indicazio- nel Direttorio, rivisto alla luce delle po. Chiediamo al Signore la grazia Monsignor Pascarella, facendo rife- ni pastorali, consapevoli che è im- osservazioni raccolte dalle comunità di non cadere in una diocesi funzio- rimento proprio a queste riflessioni portante anche cambiare qualcosa. parrocchiali. Segni dei tempi offrirà nalista». del Pontefice, ha invitato a riguar- Dobbiamo sempre porci le doman- spazio nei prossimi mesi alla presen- Bergoglio ha anche chiesto a tutti i dare il cammino percorso con il de: che posto occupa Gesù Cristo tazione degli orientamenti suggeriti rappresentanti delle Chiese italiane Sinodo diocesano. «Rileggendo il nella nostra, nella mia vita? Abbia- per i quattro centri, Catechesi, Li- di prendere sul serio e di studiare Direttorio – ha specificato – certa- mo fatto abbastanza come comuni- turgia, Carità e Cultura, che devono l’Evangelii Gaudium, in particolare mente avevamo scritto tante cose tà parrocchiale? Il cammino sinoda- camminare insieme, pur tenendo di rileggere il percorso di trasforma- belle ma spesso sono rimaste solo le parte sempre da una conversione presente le specificità di ogni ambi- zione missionaria delle comunità parole scritte. Innanzitutto dobbia- personale e comunitaria, altrimenti to d’azione. cristiane che è proposto nelle pagine mo far conoscere di più a tutti gli cadiamo nel “funzionalismo” di cui Carlo Lettieri SEGNI DEI TEMPI anno XXIV - n. 7 - luglio/agosto 2019 Nominato il nuovo direttore della Caritas diocesana Direttore Responsabile: Salvatore Manna Direttore Editoriale: Carlo Lettieri Redazione: Paolo Auricchio, Pino Natale, Luigi Longobardo, Ciro Biondi, Simona D'Orso, Giovanni Moio Collaborano: Aldo Cherillo, Ilaria D'Alessandro, Giovanna Di Francia, Raffaele Esposito, Simona Giacobbe, Mimmo Grasso, Daniela Iaconis, Riccardo Lettieri, Ottavio Lucarelli, Adriano Mazzarella, Silvia Moio, Federica Nerini, Elisa Pisano, Teresa Stellato, Angelo Volpe Grafica e impaginazione: Luca Scognamiglio Foto: Redazione Sdt Stampa delle 2.000 copie: A.C.M. SpA Amministrazione: coop. Ifocs Mensile della Diocesi di Pozzuoli realizzato grazie alle collaborazioni gratuite ed all’utilizzo dei contributi giunti da: “otto per mille” e privati. Per abbonamenti e contributi: Diocesi di Pozzuoli - causale “Segni dei tempi” - Iban IT02N 01030 40108 00000 0641844 Segni dei tempi ha aderito, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), allo Il vescovo, monsignor Gennaro Pascarella, ha nominato il diacono IAP - Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Alberto Iannone nuovo direttore della Caritas diocesana di Pozzuoli. Comunicazione Commerciale. Sposato da 43 anni, tre figli, quattro nipoti, è ingegnere elettronico. Registrazione del Tribunale di Napoli n° 5185 del 26 febbraio 2001 È stato ordinato diacono il 9 luglio del 2005 dal vescovo monsignor Associato alla Fisc Associato all’Uspi Silvio Padoin, dal 2008 è direttore dell’Ufficio diocesano pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace, Legalità e Salvaguardia del Cre- ato. Ha svolto il suo ministero diaconale nella parrocchia Santa Ma- ria degli Angeli e Santa Chiara d’Assisi a Monterusciello e dal 2009 Federazione Italiana Settimanali Cattolici Unione Stampa Periodica Italiana ad oggi nella parrocchia Maria Assunta in Cielo a Monte di Procida. Redazione: Diocesi di Pozzuoli – Via Campi Flegrei, 12 - 80078 Pozzuoli (NA) A lui la diocesi tutta augura un proficuo ministero pastorale. Impaginazione e distribuzione: Centro Arcobaleno – Via Cumana, 48 – Napoli telefax 081.19185304 – 347.3304679 - [email protected] www.segnideitempi.it - www.segniflegrei.it 3 luglio/agosto 2019 PRIMO PIANO SEGNI DEI TEMPI La vita del medico Della Gatta spesa al servizio della Chiesa con l’esperienza di fede nel Cammino neocatecumenale Osvaldo: la famiglia luogo dell’amore Per il fondatore del consultorio diocesano fondamentale la sollecitudine per la “persona” svaldo Della Gatta, nato nel gono, special- offrire accompa- no neocatecumenale, che lo ha visto O1950, sposato con Giovanna mente dalle sof- gnamento inci- impegnato, fin dalle prime catechesi Guida, padre di Emanuela, Davi- ferenze morali sivo e qualifica- nella nostra diocesi, come fratello e de, Michela, Simone e Maura, ha che distruggono to, da ciò sono poi come annunciatore della mise- esercitato dal 1978 nell’ospedale ogni capacità nate le Giornate