Anno IX - Numero7/8 Luglio-Agosto 2013 - Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art.1 Comma1 - LO/MI

IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL

MAGAZINE Finale FED CUP Italia-Russia a Cagliari

TERRAQUINZI, E NON VERDE SOLO...

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il fondo

La FIT, i giovani e l’ex-ex di Beausoleil

DI GIANCARLO BACCINI

Per il quarto anno consecutivo, all’inizio dell’estate il nico della FIT, che da qualche tempo si avvale di una tennis italiano ha campeggiato sulle prime pagine dei nutrita schiera di ex giocatori del più alto livello i quali, grandi quotidiani di informazione. La Schiavone nel avendo lasciato da poco il tennis attivo, conoscono alla 2010 e nel 2011, poi la Errani nel 2012 e, adesso, Quin- perfezione quali sono i veri problemi che devono esse- zi, la cui bella impresa in quel di Wimbledon è stata in re affrontati e risolti per trasformare dei ragazzini che certi casi caricata di significati che travalicavano quello, giocano bene in professionisti moderni e competitivi. puro e semplice, del successo sportivo (e non poteva Silvia Farina, Tathiana Garbin, Antonella Serra Zanet- che essere così, perché risultati del peso di quelli di ti, Rita Grande, Renzo Furlan, Mosé Navarra, Simone Francesca e di Saretta il minorenne Gianluigi, per ora, Colombo, Massimo Valeri sono i giovani inseriti in una può soltanto sognarli). struttura di vertice già ricca di guru quali Corrado Ba- Nel coro dei commenti, inevitabilmente cacofonico (e razzutti, Eduardo Infantino, Michelangelo Dell’Edera lo dico in senso positivo, perché la cacofonia viene dal- e coordinata da un manager di grande esperienza in- Pla vastità e dalla diversità degli interventi e non dalle, ternazionale come Sergio Palmieri. Una struttura che pur presenti ma trascurabili perché flebili, stonature), sa come valorizzare il grande lavoro fatto sul territorio mi ha colpito quanto ha sostenuto Giuseppe De Bellis dalla nuova generazione di tecnici uscita dall’Istituto su “Il Giornale”. De Bellis ha visto in Quinzi l’emblema Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” e come della gioventù italiana positiva e capace di nutrire le coordinarsi con i coach privati. proprie ambizioni con l’impegno, una gioventù diversa I risultati, in particolare a livello giovanile, sono sotto da quella priva di valori e di aneliti che troppo spes- gli occhi di tutti. Quinzi è un potenziale campionissi- so viene spacciata per predominante, prendendone mo ma non è una mosca bianca. Che molti altri nostri spunto per invitare la classe dirigente nazionale a dar ragazzi e nostre ragazze sono in gamba lo dicono, da fiducia ai nostri ragazzi, a incoraggiarli a portare avanti qualche anno, le competizioni, individuali e a squadre. quel rinnovamento del Paese di cui la gerontocrazia Per cui uno resta davvero a bocca aperta quando leg- accanitamente abbarbicata al potere appare incapace. ge stupidaggini come quelle che un ex-ex come Diego Condivisibile al mille per cento in linea di principio, Nargiso ha detto ai giornalisti che lo avevano riesuma- l’invito di De Bellis non ha bisogno di essere spedito to in occasione delle vittorie londinesi di Quinzi solo anche alla FIT, che le linee-guida dell’investimento sui perché l’ultimo a far qualcosa di paragonabile era stato giovani le ha adottate da molti anni senza bisogno di proprio lui, nel 1987. suggerimenti. Quando fu eletto per la prima volta a Dal suo circolo esentasse di Beausoleil, la nuova zona fine 2000, il quarantenne Angelo Binaghi divenne il più di Montecarlo strappata al mare in direzione di Nizza, giovane presidente di una federazione sportiva italia- Diego ha sentenziato che Quinzi è un dono del cielo, na, e non fu certo per caso... Il Rinascimento agonistico visto che in Italia la FIT non ha un progetto e non al quale stiamo assistendo ormai da due lustri è uno affida agli ex professionisti il compito di selezionare dei frutti della politica di ringiovanimento generale – i giovani e di farli crescere. Leggi i giornali e non sai non solo degli uomini ma anche delle strutture e del se certe castronerie uno come lui, appena dissotter- modo di pensare – adottata da Binaghi con coraggio rato, le farfuglia perché non sa far altro che, come si e allo stesso tempo con quel senso della misura indi- dice a Roma, aprire bocca e dare fiato; o perché a spensabile a evitare sbagli o, se li si commette lo stes- Beausoleil, nomen omen, il sole è troppo bello e in so, per limitarne le conseguenze negative. questa stagione picchia forte; o piuttosto perché, po- Ringiovanito, e proprio per questo con gli anni arricchi- veraccio, sta solo avanzando la più improbabile delle to di qualità e di energia, è in particolare il Settore Tec- candidature: la sua.

Super 3 Tennis SUPERTENNIS CLUB. C’è sempre qualcuno pronto a sfidarti.

Iscriviti anche tu al Circolo dei Circoli. SSu supertennisclub.it ttroverair un campo e un avversario forte come te. FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL TENNIS Presidente Angelo Binaghi Consiglio Federale SU QUESTO NUMERO Giovanni Milan ANDATO IN STAMPA L’11 LUGLIO 2013 (Vice Presidente Vicario) Sebastiano Monaco MAGAZINE (Vice Presidente) Giuseppe Adamo 6 Primo Piano Le rubriche Isidoro Alvisi “GQ va veloce” Massimiliano Giusti 17 LARGO AI GIOVANI Roland Sandrin 12 Primo piano Emilio Sodano Un Avvenire… con i piedi per terra Guido Turi 19 IL PROCESSO Raimondo Ricci Bitti (atleta) 14 Tornei giovanili DEL MESE Mara Santangelo (atleta) Fabrizio Maria Tropiano (atleta) Italia palcoscenico junior “Bamboccioni” Graziano Risi (tecnico) sotto accusa 20 Finale Fed Cup A novembre si giocherà a Cagliari 29 COME ERAVAMO FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Futures d’Italia Stadio Olimpico - Curva Nord 23 Internazionali BNL d’Italia Ingresso 44, Scala G – 00194 Roma Partita la prevendita per l’edizione 2014 Telefono: +39-0636858218 / 8406 45 AGOSTO Fax: +39-0636858166 24 Vita da circolo E SETTEMBRE 2012 e-mail: [email protected] Quelli che il tennis... lo leggono SU SUPERTENNIS TV www.federtennis.i

26 L’angolo tecnico 46 LA POSTA DI NICOLA A qualcuno piace... caldo Pietrangeli risponde 30 Panorama alle vostre domande News - Giudici di gara - Dove si gioca 46 PROMOSSI 32 La voce delle Regioni & BOCCIATI 41 Tennis in Carrozzina Le pagelle di Giancarlo Baccini Associazioni che crescono

DIRETTORE HANNO COLLABORATO PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONE Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 Angelo Binaghi A QUESTO NUMERO: Edisport Editoriale Srl dell’ 8 gennaio 2004 Roberto Bonigolo, Lazzaro Cadelano, La rivista non è in vendita in edicola COMITATO DI DIREZIONE Maria Grazia Ciotola, Roberto e viene spedita in abbonamento Giancarlo Baccini, Angelo Commentucci, Antonio Croglia, Livio STAMPA postale. Binaghi, Giovanni Milan, Nicola D’Alessandro, Ferdinando De Fenza, Arti Grafiche Boccia S.p.A. Abbonamento annuale (10 numeri): Pietrangeli, Gianni Romeo, Demetrio De Gaetano, Giovanni Di Salerno 30,00 euro Felicetta Rossitto Natale, Marcello Giordani, Rosaria Metodo di pagamento: Ionà, Marianna La Forgia, Michael - con assegno circolare, DIRETTORE RESPONSABILE John Lazzari, Danilo Manganaro, REDAZIONE E SEGRETERIA non trasferibile, intestato a Giancarlo Baccini Andrea Nizzero, Francesca Paoletti, Stadio Olimpico - Curva Nord “Federazione Italiana Tennis” da Nicola Pietrangeli, Sergio Pioppi, Ingresso 44, Scala G spedire a mezzo COORDINAMENTO REDAZIONALE Marco Preti, Alessandro Rocca, 00135 Roma raccomandata a/r a FIT - Direzione Angelo Mancuso Enrico Roscitano, Ida Santilli, Telefono: +39-0636857643-44 Roberto Senigalliesi, Fausto Fax: +39-0636857950 Comunicazione, Stadio Olimpico, SUPER TENNIS TEAM Serafini, Mauro Simoncini, Fabio [email protected] Curva Nord, Ingresso 44, Scala G, Martina Cipriani Tedesco, Tiziana Tricarico, Piero 00194 Roma Antonio Costantini (foto editor) Valesio, Ugo Veglia - con bonifico bancario intestato a Amanda Lanari PUBBLICITÀ “Federazione Italiana Tennis” c/o Annamaria Pedani (grafica) Comedi Srl Banca Nazionale del Lavoro - via Don Luigi Sturzo,7 Ag. CONI IBAN FOTO A CURA DI 20016 Pero (MI) IT31Y0100503309000000000008 Archivio FIT, Sportcast srl Telefono: +39-023808501/502 Manoscritti e fotografie, Antonio Costantini, Via Cesena, 58 - 00182 Roma Fax: +39-0238010393 anche se non pubblicati, non si Angelo Tonelli [email protected] [email protected] restituiscono.

Super 5 Tennis primo piano

“GQ” Il 17enne di Porto San Giorgio ha conquistato uno storico titolo junior va veloce a Wimbledon. Dopo la vittoria al Bonfiglio 2012 un altro successo giovanile di prestigio per la grande promessa del tennis azzurro. Lui si gode la coppa dei Champinships ora esposta nella sua camera e sogna di poter sfidare un giorno, non solo in allenamento, i campioni del circuito mondiale, a cominciare dal suo idolo Nadal, mancino come lui

DALL’INVIATA FRANCESCA PAOLETTI

LONDRA - Gianluigi pensa veloce, parla ve- loce, gioca veloce. Ma Gianluigi ha sogni grandi e sa che per realizzarli ci vuole lavoro, sudore e pazienza. Tiene i piedi ben piantati sulla terra ma intanto si gode il suo speciale 7 luglio… una giornata che nella carriera di Gianluigi Quinzi, già soprannominato “GQ”

continua a pagina 9 L Super 6 Tennis La gioia di Gianluigi Quinzi dopo la vittoria nella finale junior dei Championships

Super 7 Tennis primo piano

Sara Errani, semifinalista a Roma

Ancora il 17enne marchigiano che esulta dopo la vittoria

Super 14 Tennis Azzurrini protagonisti sull'erba londinese Azzurrini protagonisti anche nel doppio junior a Wimbledon: si è fermato solo in finale il cam- mino di Stefano Napolitano nel doppio junior maschile di Wimbledon. Il piemontese classe 1995, in coppia con il francese Enzo Couacaud, ha ceduto per 64 36 62 a Thanasi Kokkinakis e Nick Kyrgios. La coppia australiana in semifinale aveva sconfitto gli azzurrini si porterà sempre dietro come un ricordo e Matteo Donati per 64 36 62. Lo stesso Baldi sempre nel 2012 è stato semifinalista agli indimenticabile. . Re di Wimbledon juniores 2013…. che ef- fetto fa sentire questa frase? Un effetto straordinario. Per me è stata una Filippo Baldi Stefano gioia grandissima riuscire a vincere il torneo Napolitano più prestigioso della storia, così come essere con il francese al ballo dei campioni insieme a tutti i grandi Couacaud di questo sport. Qui è nato il tennis… sono emozionatissimo e dedico questo successo

Gianluigi Quinzi in azione sui campi in erba di Wimbledon

Super 9 Tennis primo piano

a tutti quelli che mi sono sempre stati ac- Quali sono i tuoi idoli? canto. Il ricordo più bello è quando ho incontrato e giocato con il mitico Nadal al Roland Garros. Ci racconti il tuo primo incontro con il ten- E’ il mio preferito e quei 40 minuti giocati nis? con lui ad alta intensità non li dimenticherò Io da piccolino facevo go kart e sci. Mio mai. Mi ha detto ‘io ti conosco e so che stai nonno aveva un circolo e a cinque anni ho facendo cose belle. Sono certo che ci affron- provato per la prima volta una racchettina di teremo presto’… e io me lo auguro. Alla tv tennis e hanno visto che me la cavavo molto mi piaceva guardare sempre Andre Agassi, bene. A 8 anni mi hanno dato una borsa di mi piaceva troppo come giocava. Sape- studio alla Nick Bollettieri Academy e sono va fare tutto, giocava d’anticipo ed era un stato lì per cinque anni. Il mio sogno è di di- grande agonista. Poi era un po’ pazzerello ventare un grandissimo giocatore e vincere come me… Tennis a parte, quando facevo gli Us Open. go kart seguivo anche le moto e il mio prefe-

SCHEDA

Nato a Porto San Giorgio l’1 febbraio 1996 Mancino (rovescio a due mani) Ha cominciato a giocare a tennis all’età di 5 anni Allenato da Eduardo Medica (fa parte dello staff di Eduardo Infantino) Risultati migliori nel 2013: vincitore Futures Marocco (Casablanca), Wimbledon junior, quarti agli Australian Open e Roland Garros

IL CAMMINO A WIMBLEDON JUNIOR

Primo turno (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. (wc) Samm Butler (GBR) 61 61

Secondo turno (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. Johannes Haer- teis (GER) 63 75

Ottavi (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. (10) Johan Seba- stien Tatlot (FRA) 61 61

Quarti (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. (2) Nikola Miloje- vic (SRB) 64 63

Semifinali (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. (5) Kyle Edmund (GBR) 64 64

Finale (6) Gianluigi Quinzi (ITA) b. Hyeon Chung (KOR) 75 76 (2) Gianluigi Quinzi con il finalista sudcoreno Chung

Super 10 Tennis Infantino: “Fit-Quinzi, insieme per crescere”

Eduardo Infantino non vive di risultati. Lui segue i processi, il percorso natore in crescita, è alla prima esperienza e questo è un bene perché la dei suoi giocatori. Almeno quando si parla di tennis giovanile. Gianluigi storia ci dice che questo tipo di rapporti vanno avanti a lungo e spesso Quinzi trionfa a Wimbledon e il direttore tecnico di Tirrenia non si scom- hanno grande successo. L’ intelligenza di Eduardo è quella di affidarsi a pone più di tanto. “Ho seguito da vicino Quinzi a gennaio e a febbraio a professionisti seri”. Buenos Aires dove ha fatto una preparazione atle- E insieme a questo team Quinzi nell’ultima stagio- tica perfetta e allenamenti di valore. Ero fiducioso. ne ha fatto un’importante salto di qualità. E’ arri- L’erba poi è una superficie che si adatta bene a lui vato il primo titolo future e il primo trionfo slam perché può dare sfogo all’istinto.” a livello junior: “Quest’anno come Federazione gli Un successo, quello londinese, che secondo In- abbiamo trovato la possibilità di allenarsi durante fantino pone le radici nella famiglia d’origine, alla il torneo di Buenos Aires. Per lui è stata una gran- quale va attribuito il grande merito di aver fatto de esperienza, ha sostenuto match di allenamento scelte cruciali affidando la crescita di Gianluigi ad esempio contro Mayer e contro altri terraioli sempre a staff qualificati. puri. In seguito abbiamo lavorato a Tirrenia molto Il lavoro di Infantino con Gianluigi è iniziato cir- intensamente e inoltre io sono sempre in stretto ca tre anni fa, quando l’attuale direttore tecnico contatto con la famiglia e seguo tutte le sue mos- di Tirrenia decise di affiancare a Quinzi Eduardo se.” Medica, all’epoca maestro nel circolo di Mendoza. Una politica, questa, che la Federazione segue con Subito una full immersion di un mese a Porto San Eduardo Infantino tutti i giovani importanti. Da un lato fornisce il sup- Giorgio con il preparatore atletico Gustavo Ramo- a Tirrenia con porto economico e tecnico così che loro cresca- schi. “A questo primo blocco di lavoro durissimo Gianluigi Quinzi no con i propri team. Dall’altro però è altrettanto ne seguì un secondo di due mesi in Argentina - importante far sentire la presenza nei momenti di racconta Infantino - lì Quinzi ha lavorato per la difficoltà: “I ragazzi sanno sempre che noi siamo prima volta con Anselmi, il preparatore atletico che mi segue da sempre. lì nei momenti critici - ci dice Infantino - ogni tanto ci alleniamo tutti Gianluigi poi ha dato continuità a questo genere di allenamenti così con- insieme, ci confrontiamo per crescere al meglio uno al fianco dell’altro”. centrati, ripetendoli anche negli anni successivi. Tutti questi interscambi E’ un gruppo molto unito quello dei ragazzi terribili di questa generazio- sono stati sempre coordinati con la Fit. Sono stato io, come uomo Fit, a ne. C’è Quinzi, ma ci sono anche Baldi, Donati, Napolitano e altri giovani scegliere Anselmi come preparatore di riferimento”. stanno crescendo alle loro spalle. Per ora, certo, Gianluigi spicca e il Nel frattempo però la Federazione segue il giovane marchigiano anche risultato di Wimbledon gli ha dato una ribalta importante. “Lui sa alle- nei suoi periodi in Italia. Quinzi lavora sempre con Medica e con i pre- narsi molto bene, come pochi, è uno dei migliori giocatori che ho avuto paratori atletici al CPA di Jesi. Un lavoro di cui poco si parla, ma che si per quanto riguarda la capacità di lavoro, la capacità di sopportare la rivela cruciale. Proprio la continuità di allenamento, oltre ad un team fatica. Questa è la base che ti permette di essere protetto quando pas- compatto, permette al giocatore di sentirsi al sicuro, forte, protetto per si al professionismo. Le basi perché lui diventi un eccellente giocatore, affrontare le battaglie sul campo. insomma, ci sono”. Chi sicuramente per Quinzi rappresenta ormai un riferimento assoluto Se lo dice Eduardo Infantino, possiamo stare tranquilli. è Eduardo Medica: “Lui ha un carattere forte - dice Infantino - é un alle- Livio D’Alessandro

rito era Valentino Rossi. Nello sci Tomba…. ba ma ora voglio giocare il più possibile sul Le 8 vittorie di Nadal al Roland Garros. As- me ne parlava sempre mia madre, anche lei cemento che è la mia superficie e vediamo surdo, idolo pazzesco… come lui non c’è è stata una campionessa di sci, e poi ho visto cosa succede. nessuno. E poi le sette volte di Federer a tutte le sue gare su youtube. Mi faceva im- Wimbledon. Incredibile, come loro ce ne pazzire quel suo modo di fare: prima ancora Cosa ami fare oltre il tennis? sono pochi sia mentalmente sia tecnicamen- di arrivare al traguardo alzava la mano per- Mi piace molto la musica… sto sempre con te. ché sapeva di aver vinto. Poi quando sbat- le beats, la musica con quelle cuffie si sen- teva sul palo e si sentiva quella botta… un te benissimo! Amo stare con mio fratello e Se non avessi fatto il tennista? fisico tremendo. passo ore e ore a giocare alla playstation. Sarei stato uno sciatore… avrei provato a Facciamo molte passeggiate, andiamo entrare nel giro della nazionale, Mondiali, Con il successo a Wimbledon il pubblico si sempre al mare e poi amo stare al circolo Coppa del Mondo etc. Però non mi sono aspetta molto da te. Come vivi tutte que- a fare due chiacchiere con i soci. Un gelato, mai pentito della scelta anche perché mia ste aspettative? a cena fuori e la sera mi vedo con gli ami- madre mi ha sempre detto che lo sci è uno Mi caricano tantissimo. Ovvio, le pressioni ci e le amiche sempre allo stesso posto a sport molto pericoloso. Avevo un po’ paura ci sono ma alla fine è sempre una partita di mezzanotte. anche perché lì si va sui 120, 130 km orari. tennis, si può vincere e si può perdere. Di Ho scelto il tennis e ne sono felice, adesso testa io adesso sto veramente bene, sono Ma tu lo sai che piaci molto alle ragazze? è il mio lavoro non più solo un divertimento. in fiducia e so convivere con le pressioni. Non lo so, questo me lo dovete dire voi… Spero di giocare sempre al massimo livel- comunque anche a me piacciono molto Questo trofeo dove lo metti? lo. Il mio torneo preferito è sempre stato loro. Adesso non ho una fidanzata, ma ho Sulla mia finestra. Prima c’era quello del lo Us Open ma adesso sto facendo bene tante amiche. Bonfiglio, ma adesso lo sposto e ci metto anche su terra e su erba. Io ho un dono… questo. Finché non vincerò un torneo più sull’erba il mio rovescio non rimbalza tanto L’impresa “pazzesca” che hai visto fare importante di Wimbledon non lo muovo e questo mi aiuta. A me piace molto l’er- nel tennis? più da lì.

Super 11 Tennis primo piano Un Avvenire… con i piedi per terra

Ancora un talento SCHEDA di marca pugliese: Nome: Andrea Andrea Pellegrino Pellegrino Età: 16 anni (23 ha vinto con autorità marzo 1997) Luogo di nascita: uno dei più prestigiosi Bisceglie (BT) Nazionalità: appuntamenti italiana giovanili del panorama Tipologia di gioco: destro (rovescio internazionale centrando bimane) Prima volta su un il suo quarto successo campo da tennis: a 4 anni stagionale tra circuito Campione italiano U14 di singolo e Itf e Eta. Il 16enne doppio (2011) di Bisceglie, tifoso di Best Tennis Europe Ranking: numero Federer e dell’Inter, 11 (giugno 2013) Vincitore Torneo sogna in grande ma Avvenire U16 senza montarsi la testa (2013)

DI TIZIANA TRICARICO Svezia, i successi back to back nell’High Roma (dove nelle qualificazioni, come wild Coast Junior World Ranking Tournament card, ha battuto Mastrelia prima di cede- A 16 anni è facile montarsi la testa. So- 2013 e nello Junior Challenge Tournament re a Campo, ndr). Tecnicamente non c’è prattutto quando vinci un torneo come sempre sul veloce; da ultimo, a giugno, il troppa differenza tra i tornei giovanili ed i quello dell’Avvenire - per giunta senza Torneo dell’Avvenire sulla terra rossa del Tc futures: quello che cambia tanto è l’atteg- concedere nemmeno un set - iscrivendo il Ambrosiano di Milano, uno degli appunta- giamento mentale oltre che l’importanza tuo nome nell’albo d’oro accanto a quelli menti Under 16 più importanti al mondo. della preparazione fisica”. di gente come Borg, Lendl, Edberg, Iva- Anche il commento a freddo del giovanot- Nella famiglia Pellegrino il tennis è di casa. nisevic e Del Potro. Tanto per citare i più to di Bisceglie testimonia la consapevolez- Andrea ha preso in mano la racchetta per famosi. Andrea Pellegrino da Bisceglie, za del dover restare concentrato in vista la prima volta a quattro anni, spinto da invece, resta con i piedi per terra. Anche dei prossimi impegni: “A Milano sapevo di papà Mimmo, maestro allo Sporting Club se sogna di entrare un giorno nella top poter andare parecchio avanti ma vincere Bisceglie. Ed anche sua sorella maggio- ten del tennis mondiale. Ragazzo tran- è stata davvero una grande emozione. La re gioca a tennis. Grande tifoso di Roger Aquillo, il giovane pugliese sta vivendo prova che sacrifici ed allenamento paga- Federer “per i colpi, il talento, il modo di una stagione da incorniciare: a gennaio no”. Adesso Andrea è pronto a buttarsi stare in campo”, Andrea preferisce il ce- a Milovice, nella Repubblica Ceca, si è ag- nel circuito future, da affiancare ai tornei mento, anche se è cresciuto sul rosso: “Mi giudicato (senza perdere un set) la 13esi- Under 18: “La prima esperienza l’ho fatta piace variare spesso il gioco. Credo che ma Tennisline Cup; a marzo a Kramfors, in a fine marzo nel 15mila dollari del Ct Eur a il fisico sia un mio punto di forza. Il mio

Super 12 Tennis FOTO PANUNZIO La premiazione del Torneo Avvenire 2013: da sinistra, Bianca Turati (vincitrice del premio fair play), Anastasia Klymenko (semifinalista), Franco Capalbo (finalista), Andrea Pellegrino (vincitore), Anna Gabric (finalista) e Sofya Zhuk (vincitrice) colpo migliore è sicuramente il rovescio lavoro in palestra ma per intensificare stia- Sport di Bari coordinata dal professor Do- mentre sul diritto devo ancora lavorare”. Il mo aspettando la crescita fisica definitiva. menico Accettura. suo primo ricordo di una partita di tennis è Per quanto riguarda l’aspetto mentale, La giornata tipo del giovane pugliese legato a Roma 2007: “Avevo dieci anni, e Andrea è un ragazzo determinato, capace prevede sveglia alle 6: tennis dalle 7.30 vidi un match tra Andy Roddick e Gaston di vivere i match con estrema serenità”. alle 9.30, a seguire atletica; nel pomerig- Gaudio”. Dietro il talento pugliese c’è il lavoro di un gio (15.30-18) ancora tennis. E c’è anche Alto, longilineo, Pellegrino è un giocatore team. Pellegrino ha frequentato dai 12 ai lo studio (frequenta il terzo anno dell’I- di tennis a tutto campo, capace di espri- 14 anni, due o tre volte la settimana, l’Ac- stituto Tecnico Commerciale). Non solo mersi in tutte le zone con grande natura- cademia Tennis Bari della Società Ginnasti- tennis, comunque, nella vita di Andrea: lezza. La sua arma migliore è il rovescio ca Angiulli, sede del centro di allenamento “Amo giocare a calcio e sono un grande ma sta lavorando molto bene sul servizio periferico della Fit diretto da Nicola Fanto- tifoso dell’Inter. Mi piace uscire con gli e sul diritto e nell’ultimo periodo proprio ne e coordinato da Eduardo Infantino. An- amici ed ascoltare musica ma non sono tra con questi due colpi ha ottenuto molti vin- drea è allenato per la parte tennistica da quelli che stanno con le cuffiette fino all’i- centi. “Deve irrobustirsi, lavorare di più dal Adriano Cassano, Vito Marinelli, Michele nizio degli incontri. In campo ho qualche punto di vista atletico - sottolinea Miche- Mizzi e Mimmo Pellegrino, per quella atle- piccola scaramanzia come appoggiare le langelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto tica da Giulio Di Gioia e Michele Capurso racchette sempre in un certo modo o fare Superiore di Formazione “Roberto Lom- mentre dal punto di vista medico/sportivo qualche giochetto con le palline”. Del re- bardi” - da un anno sta facendo carichi di è seguito dalla Scuola di Medicina dello sto lo fanno anche i grandi campioni.

Super 13 Tennis tornei giovanili Gianluigi Quinzi Italia palcoscenico Nei mesi di maggio e giugno l’Italia è stata in primissimo piano nei sedici tornei internazionali organizzati nell’ ambito dei circuiti ITF ed ETA. Non solo Quinzi, Baldi e Napolitano, nomi già noti agli appassionati: dalla Hofer alla Rosatello, da Ramazzotti a Pellegrino, sono stati tanti gli azzurrini protagonisti

DI VIVIANO VESPIGNANI del Messico nel primo “Grade A” del 2013. A Santa Croce, nel prologo agli italici Inter- Nei mesi di maggio e giugno l’Italia è stata in nazionali Junior ove la sfida finale maschile è primissimo piano nel mondo del tennis junior stata tutta di marca transalpina con Maxime in virtù dei sedici tornei internazionali organiz- Hamou vincitore su Janvier, il migliore degli zati nell’ ambito dei circuiti ITF ed ETA. Tornei azzurri è risultato Napolitano. Stefano, che che hanno proposto una montagna di risultati aveva alle spalle il titolo ottenuto a Medias, in e riflessioni che è arduo condensare in poche Romania, ha raggiunto le semifinali partendo colonne. dalla undicesima testa di serie, mentre due I Campionati Internazionali Juniores, ancora apprezzabili quarti di finale sono stati appan- una volta messi magistralmente in campo del naggio della wild card Mirko Cutuli , campione Tennis Club Milano Bonacossa, hanno tenuto italiano under 16 nel 2012, e di Alice Matteuc- a battesimo l’ennesimo, verdissimo, talento ci, fermata dalla Bencic. emergente, per la prima volta salito alla ribalta Andando a ritroso nel calendario ITF, troviamo Ndel grande tennis giovanile. Alexander Zve- la 21esima edizione del Città di Prato che ci rev, omonimo figlio sedicenne dell’ indimen- ha regalato una piacevole conferma. Infatti la francesi Tatlot ed Hemery, Stefano Napolitano ticato campione dell’ex Unione Sovietica, che sedicenne bolzanina Verena Hofer ha fatto il ha ceduto sul filo di lana di un 13-11 finale ad difende i colori della Germania ove è nato il bis del successo ottenuto due mesi avanti a Alexander Zverev, e Beatrice Lombardo, dopo 20 aprile 1997, è diventato il secondo più Kramfors, col risultato di scalare ulteriormen- aver festeggiato il ripescaggio battendo la giovane vincitore del torneo dopo il francese te la classifica mondiale under 18 a passi da bielorussa Shymanovich, si è arresa alla fran- Johnathan Eysseric che, nel 2006, fece centro gigante. In evidenza si sono posti i terzi clas- cese Yerolymos. Alice Matteucci, capofila delle il giorno dopo aver festeggiato sedici prima- sificati Giovanni Rizzuti, superato dal futuro italiane, al primo turno ha dovuto vedersela di vere. Annotato che nel tabellone maschile si vincitore Daniil Medvedev, e Beatrice Torelli, nuovo con la Bencic e si è consolata raggiun- sono cimentati sei dei primi dieci under 18 del già vincitrice del secondo torneo svedese di gendo le semifinali di doppio a fianco della mondo, al termine di una autentica battaglia Kramfors. Quanto al torneo di Salsomaggio- serba Stojanovic. finale (76 57 75) Zverev ha piegato il diciotten- re, detto di Matteo Donati, vanno sottolineate Manco a dirlo, a Parigi Belinda Bencic ha coro- ne serbo Laslo Djere, ma il suo entusiasmante le positive prove offerte da Georgia Brescia, nato sul rosso uno straordinario percorso che, successo aveva preso corpo già negli ottavi piazzata in semifinale, e da Jacopo Stefanini meritatamente, l’ ha portata in vetta alla classi- e nei quarti di finale allorché aveva fermato che ha tolto di mezzo nel terzo turno il primo fica mondiale under 18. Lo scorso anno aveva Filippo Baldi, numero quattro del seeding, favorito Medvedev, per poi cedere al germa- esordito in Fed Cup poche settimane dopo e Stefano Napolitano. Il biondo tedesco di nico Obert in una delle più cruente battaglie aver festeggiato quindici primavere e vinto sangue russo (a novembre clamoroso finalista degli ultimi anni sottolineata da tre tie break. due prove da 10.000 dollari di montepremi. nel futures americano di Bradenton) si era A Parigi, quinto dei nove tornei di vertice del Oggi ha a portata di mano il titolo mondiale presentato a Milano sulla scia del successo calendario ITF, Il migliore della rappresentati- junior. riportato a Beaulieu, in Francia, e della finale va azzurra è risultato Gianluigi Quinzi. E’ stato Il titolo maschile è finito a sorpresa, ma non raggiunta a Prato. Non va però taciuto che autore di un non disprezzabile quarto di finale troppo, nel carnet del diciassettenne di San- a Salsomaggiore era stato battuto 61 75 nei che tuttavia non rispecchia appieno le attese tiago Christian Garin che lo scorso settembre quarti da un Matteo Donati in vena di cogliere anche perché la settimana avanti Gianluigi aveva difeso i colori del Cile in Coppa Davis il secondo titolo junior della sua carriera. aveva conquistato a Casablanca il suo primo a Napoli, nell’ occasione battuto da Simone Una sedicenne nativa di Zurigo ma di origine titolo open, dopo aver guadagnato tre finali Bolelli, e che era reduce dalla semifinale ot- ceca, molto apprezzata dagli addetti ai lavori, in altrettanti tornei Futures. E’ andata peggio tenuta nel 15.000 dollari di Cesena. Ricordato Belinda Bencic, non solo si è imposta a Milano agli altri italiani, tutti usciti di scena entro il che Garin era stato battuto negli scorsi mesi sulla russa Kasatkina, ma ha ripetuto i convin- secondo turno: Filippo Baldi, settima testa di due volte da Baldi (in Australia e Messico) e un centi successi raccolti a Santa Croce ed a Città serie, e Matteo Donati sono stati fermati dai anno fa da Quinzi a Wimbledon, va ribadito il

Super 14 Tennis Samuele Ramazzotti. Verena Hofer e Beatrice Torelli junior

nome di Alexander Zverev che ha fornito una decisivo tie break. Il circuito ETA ha chiuso i di stabilire la loro miglior performance. Nel convincente conferma raggiungendo la finale, battenti a Mestre festeggiando il titolo della novero dei semifinalisti accanto a Francesco e va detto del favoritissimo Nick Kyrgyos. Il sorprendente quattordicenne Ingrid Di Carlo Liucci, Alessio De Bernardis (che ha già colle- numero uno del mondo, a dispetto del suc- e la finale ottenuta dal quindicenne Corrado zionato tre terzi posti), Camilla Rizza, Debora cesso appena strappato, dopo tre tie break, Summaria. Sul terzo gradino del podio Alessia Ginocchio, Camilla Ceppellini ed Elisa Visentin, a Radek Stepanek nel tabellone open, è uscito Dario e l’ancor più giovane (15 anni a dicem- fa spicco, a Pescara, il nome della dodicenne di scena nel secondo round, a riprova del fatto bre) Andrea Guerrieri. Giorgia di Muzio, quest’anno in categoria un- che le vittorie open, pur se clamorose, sovente der 12 prima nel Lemon Bowl e secon- sono smentite dai tabelloni junior. da a Maglie. Sintetizzando per quanto possibile le risultan- Al di fuori dei circuiti italiani fanno spic- ze del circuito italiano ETA Tour, partiamo dai co i due ulteriori successi conquistati in cinque tornei riservati agli under 16. In primo campo under 18 da piano sta il clamoroso, emozionante (e bene- a Bytom, in Polonia, e Cartagine ove augurante) successo che, sui campi del TC ha superato in finale Simone Roncalli. Ambrosiano, Andrea Pellegrino ha riportato , quindicenne figlio d’ nello storico “Avvenire”, giunto alla 49esima arte, ha guadagnato ad Amman, in edizione. Dopo che Filippo Baldi lo scorso Giordania, il primo titolo junior. Nel cir- anno aveva, finalmente, dato seguito alla cuito ETA ,cam- lontana vittoria di Corrado Barazzutti datata pionessa italiana under 11 in carica, ha 1968, il ragazzo di Bisceglie ha fornito una pre- Jasmine Paolini centrato l’ under 12 sloveno di Koper, potente conferma delle sue qualità e del suo e il quindicenne Giorgio De Rossi (per potenziale aggiudicandosi la battaglia finale la prima volta alla ribalta) è stato fina- sull’ argentino Capalbo. lista a Zenica, in Bosnia. Nel novero Nel main draw femminile, verde come non La Stanley Cup del Parioli, torneo di verti- dei semifinalisti si segnalano Damianio Baron mai, ha fortemente impressionato una giova- ce under 14, è stata appannaggio del russo e il dodicenne Manuel Massimino a Ulcinj, in nissima russa (14 anni da compiere in dicem- Dubrivnyy e della stupefacente algerina Ines Montenegro e, nei tabelloni under 16, Enrico bre), Sofya Zhuk, numero uno delle classifiche Ibbou. Con loro, rispettivamente in semifina- Dalla Valle a Maribor, Maria Vittoria Viviani e europee under 14, che nel big match ha pre- le ed in finale, si sono invano scontrati i nostri Beatrice Reda a Tirana, Michelle Cillo a Rung- valso 75 76 sulla quindicenne tedesca Anna migliori esponenti, Samuele Ramazzotti, terzo sted, in Danimarca. Gabric. Proprio la Zhuk è stata l’artefice delle favorito, e la romana Arianna Capogrosso che Alla fine di giugno ha raggiunto un nuovo sconfitte di Verena Hofer in semifinale e Silvia ha ignorato l’assenza dal seeding infilando una record la presenza degli italiani nei tabelloni Chinellato nei quarti. Tra le top 8 si è inserita clamorosa serie di sei successi. Aggiungo che principali dei circuiti ITF e ETA salendo a quota anche Bianca Turati che nella settimana ante- Arianna si è distinta anche negli appuntamenti 168, di cui 80 nei tornei under 18. cedente aveva compiuto a Montecatini l’ im- under 16 ottenendo un quinto posto a Foligno Nei mesi di maggio e giugno le cronache presa di battere le nostre primedonne in cam- ed un ottavo di finale a Montecatini. open hanno visto in prima fila Gianluigi Quinzi, po under 16: la Hofer in finale e Alessandra Reduce dai quarti di finale di Roma e dalla fina- che poi avrebbe conquistato ai primi di luglio il Simonelli in semifinale. Un buon terzo posto le di Atene, la beneventana Rosanna Maffei ha titolo junior a Wimbledon 26 anni dopo Diego è stato appannaggio di Francesca Brancato, fatto centro a Brindisi ed è stata seconda a Pa- Nargiso. Autore della citata vittoria nel 10.000 mentre la rivelazione Gregorio Lulli, reduce da via alle spalle dell’ elvetica Welti. A Pescara ha dollari di Casablanca, la prima firmata da uno una eccellente finale colta a Foligno, ha rag- firmato il primo titolo under 14 la palermitana junior dal 2007 (Thomas Fabbiano a Olbia), e giunto con un quarto di finale il top azzurro. Federica Bilardo, prevalendo su Ingrid Di Carlo di una finale in uno dei molteplici Futures di Sempre a Foligno il penultimo turno era stato che a Brindisi aveva raccolto il posto d’ onore Sharm El Sheik, il 17 giugno Gianluigi è sta- raggiunto dalla stessa Brancato e, per la primo e che ha dalla sua anche alcuni incoraggianti to promosso tra i primi 400 del mondo dal volta in un torneo under 16 di prima categoria, risultati in campo under 16. ranking ATP. da Martina Zerulo. Per la prima volta in prima fila nel circuito Sempre in Egitto, Camilla Rosatello ha fatto Sui campi del Tennis Club Crema il quarto ETA, Nicolas Merzetti e Andrea Trapani (già strage di risultati firmando una vittoria in dop- appuntamento under 16 ha visto in primo secondo e terzo nei campionati italiani under pio (la seconda del 2013), una finale ed una piano non solo il coreano Yunseong Chung e 13) sono stati autori di una vittoria ed una se- semifinale in singolare, mentre a Roma, teatro l’immancabile Sofya Zhuk, in vena di cedere la mifinale a Brindisi e Pescara ove sul secondo di un torneo Women’s Tour da 10.000 dollari, miseria di 13games in cinque match, ma anche gradino del podio troviamo, rispettivamente, ha stupito la diciassettenne Jasmine Paolini la nostra Maria Vittoria Viviani, quattordicenne il non ancora quattordicenne Michele Maria centrando il posto d’ onore sia in singolare che pavese, battuta in semifinale sul filo di lana del Fenoaltea e Paolo Scrimieri, anch’essi in vena in doppio.

Super 15 Tennis

largo ai giovani DI ROBERTO COMMENTUCCI

ALICE MATTEUCCI Chiamatela… Chichina! La giovane abruzzese, classe ’95, è solo l’ultimo prodotto di vera e propria scuola italiana. Una sorta di imprinting comune, dove la completezza tecnica, il talento e l’intelligenza tattica consentono alle nostre ragazze mediterranee di sopperire alla grande al gap di potenza con le cyborg slave

Qualcosa sta cambiando, nel L’azzurra ne porta un ottimo circuito femminile. Per oltre un ricordo: “E’ stata un’esperien- decennio, a fare scuola, a fun- za fantastica, che mi ha fatto gere da punto di riferimento crescere molto da tutti i punti per i tecnici, sono state le sorel- di vista. Sono diventata molto le Williams, formidabili epigo- più autonoma e indipendente Qni del power tennis. Sulla loro e credo che per un giocatore scia, abbiamo avuto nel circuito che vuole arrivare questo sia Wta una autentica invasione di il cambiamento più importan- formidabili colpitrici, per lo più te”. Tuttavia, da circa un anno dall’est europeo. Forza fisica, la nostra è tornata in Italia, e fa alta statura, anticipo, aggressi- base a Tirrenia, presso il Centro vità, bicipiti luccicanti. Grandi Tecnico Nazionale. “Mi segue botte piatte sulle diagonali, uno staff di allenatori bravissimi gioco monocorde, gli scambi con cui mi trovo molto bene: tutti uguali, mai una volèè, mai Tathiana Garbin, Daniele Cerau- qualcosa di diverso dal trito e do, Eduardo Infantino e tutti gli ritrito corri e tira. A ritmi folli e altri membri dello staff. Grazie ad altissimo livello, senza dub- a loro sto crescendo molto, sia bio. Ma dopo un po’, diciamo- nel gioco, sia nella parte men- lo, la tentazione di cambiare tale. In più, sto migliorando il canale ti veniva. Per molti anni gloria, in singolare e in doppio, a Wimbledon e un onorevole servizio che mi sta dando una nella Wta si è giocato così. Poi, nel circuito WTA e in Fed Cup, piazzamento nelle prime 30 maggiore sicurezza di gioco”. in punta di piedi, ma decise a negli Slam e al Master, riscuo- della graduatoria under 18. Non Alice è alla sua ultima stagione farsi valere, sono arrivate loro. tendo unanime apprezzamento altissima, ma molto rapida negli da junior, ma ha ovviamente già Flavia, Francesca Sara, Roberta. e portando gli osservatori più spostamenti, solida in difesa e iniziato a fare esperienza nel Quattro ragazze italiane, grandi attenti a parlare di “Italian way dotata di una buona resistenza, circuito pro, e grazie anche alla amiche, dal fisico non certo scul- to womens’ tennis”. Insomma, Alice ha nel diritto il suo colpo buona prestazione a Wimble- toreo (solo una, la bella brindi- una vera e propria scuola ita- migliore, specie dal prediletto don si è guadagnata una wild sina, supera di poco il metro e liana, una sorta di imprinting angolo sinistro. Ma soprattutto, card per il tabellone principale settanta), ma che praticano un comune, dove la completezza ama moltissimo variare il gioco, del Wta International di Paler- tennis diverso da tutte le altre. tecnica, il talento e l’intelligen- dotata com’è di un discreto toc- mo. “Per questa stagione, gli Un tennis certo meno potente, za tattica consentono alle no- co, di un rovescio con cui oltre obiettivi sono di giocare bene ma infinitamente più comple- stre ragazze mediterranee di alla classica soluzione bimane sa nei campionati europei under to, dove andare a rete non è sopperire alla grande al gap di eseguire anche slice di buona 18 e all’US Open. E poi, certo, vietato, dove la palla corta è potenza con le cyborg slave. E fattura e di un’eccellente volèe. prendere un po’ di punti per la un’arma temibile e spettacola- come sempre succede, quando Insomma, a vederla giocare classifica WTA.” re, dove le variazioni di ritmo e un paese trova delle tenniste di pare un piccolo mix fra le due Da buona abruzzese, Alice è di effetto sono una risorsa e non successo, ecco che dietro di loro “Chichi” del nostro tennis, Sara una ragazza molto concreta uno spauracchio da temere. Un spuntano delle giovani che le Errani (per la rapidità di piedi e e senza grilli per la testa. “Nel tipo di tennis che sembrava de- prendono a modello, e provano la tigna difensiva) e Roberta Vin- tempo libero mi piace leggere stinato a non avere più sbocchi, a emularle. ci (per il back e il gioco al volo). libri di psicologia, uscire con nell’era delle possenti clavatrici. E’ il caso, ad esempio, di Alice Alice viene da Pescara, dove è gli amici e.. …giocare a calcio!” “Non si può più giocare così, al Matteucci, una solida abruzzese stata avviata al tennis dal ma- Toh, guarda caso, proprio l’hob- giorno d’oggi”, sentenziavano classe ’95, che in questo 2013 estro Petrecca, ma ha trascor- by preferito delle nostre Errani tanti soloni, poi clamorosamen- sta disputando un’ottima sta- so anche due anni in Belgio, e Vinci. te smentiti dai fatti: le quattro gione nel circuito junior, dove nell’accademia di Justine Henin E allora, in bocca al lupo, Chi- piccolette si stanno coprendo di ha raggiunto un ottavo di finale e del mitico Carlos Rodriguez. china.

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Seguici su il processo del mese DI PIERO VALESIO

DIBATTITO APERTO Ex babies sotto accusa Esplodere da giovanissimi non assicura un futuro vincente anche nel circuito professionistico. Ne sono la prova i vari Tomic, Nishikori e Harrison: tutti dotati di grandi qualità e in grado di essere protagonisti, ma che fanno parlare di se più per motivi extra tecnici che non per i risultati conquistati in campo

Processo ai bamboccioni, o pre- a dover riferire delle epiche (...) sersi trasformati in bamboccioni cui un ragazzino diciassettenne sunti tali. Insomma a quelli che imprese del padre che picchia perché pur essendo solo intorno sbarca in uno Slam e sorprende potrebbero ma non fanno; che il coach; oppure alle sue quan- ai 21 anni non hanno ancora vin- i campioni, questi ragazzi sono dovrebbero arrivare ma non ar- do implora l’arbitro a partita in to Wimbledon è una profonda solo da guardare con il sorriso rivano. Brutta parola, bamboc- corso di far sparire il succitato ingiustizia. Anzi: un assurdo. Ha per l’applicazione con cui vivo- cioni; questa corte se ne rende padre perché gli da fastidio detto Eduardo Medica, coach no la loro grande avventura. E Pconto. Anche perché è una pa- ( salvo poi richiamarlo al suo di Gianluigi Quinzi dopo il suc- proprio per il fatto che lavora- rola che solo dalle nostre parti ha fianco perché non sa che pesci cesso del suo poulain ai Cham- no tanto e raccolgono meno di suscitato un dibattito così forte. pigliare, ma questo e’ un altro pionships: “Vincere uno Slam quanto ci si aspetta da loro sono Altrove, nel resto dell’Occidente, discorso). Giusto a Wimbledon vero, dei grandi, non è per tutti. da indicare come il contrario di per dire, di bamboccioni non si il nostro ha fatto vedere qualco- E’ un obiettivo e un privilegio quello che dalle nostre parti si parla visto che per i intende per bam- ragazzi è tradizione boccioni. uscire presto dal nido Key Nishikori familiare per andare LA SENTENZA a caccia della propria Mai emettere un strada. Però questa verdetto è stato più brutta parola serve difficile. I signori a chiarire anche un Bernard Tomic Tomic, Harrison, Ni- paradigma di per- shikori sono assolti sonaggio tennistico: dall’accusa di “bam- giovane, dotato, po- boccionitudine”; ma tente con alle spalle ritenuti colpevoli di un certo investimen- scarso coraggio nel to finanziario. Uno competere scelte che potrebbe anche riportare sa di buono: ma chi è disposto riservato a pochissimi. Bisogna di rottura. Con il talento che in auge la sindrome di Becker a scommettere che, ad esempio guardare a quell’obiettivo cer- Madre Natura ha messo a loro o quella di Chang, se preferite: a New York, tale scenario si ri- to. Ma arrivarci è un altro paio disposizione i soggetti in que- vincere tanto e presto. Ma per peterà? I bamboccioni anne- di maniche”. Questo è il pun- stione e altri anche più giovani qualche motivo tergiversa, “vin- gano nei propri dubbi, hanno to: Tomic, Harrison, Nishikori e di loro hanno il dovere di rom- ciucchia”, fa parlare di se più per smarrito la voglia di migliorarsi. molti altri hanno davanti a loro pere con personaggi che non li motivi extra tecnici che non per Fanno due conti e, magari e al un cammino molto lungo. E cia- aiutano a crescere e di cercare i risultati in campo. Facciamo i di la delle dichiarazioni ufficiali, scuno lo percorre come la sua strade e persone che invece li nomi: Bernard Tomic, Kei Ni- quei conti spengono in loro il testa e la sua parabola di cre- aiutino a farlo. Diciamo che que- shikori, Ryan Harrison. fuori del desiderio. Sanno che scita gli consentono. Non esiste sta corte li condanna a lavori so- molto ci si aspetta da loro, ma una non volontà di crescere, cialmente utili a loro stessi: non L’ ACCUSA forse per contrasto restano le- un blocco di cui sono vittime e smettere di crederci significa Gli accusati hanno a disposizio- gati all’immediato. Forse (anzi che impedisce loro di arrivare ai abbandonare tutti quegli atteg- ne mezzi tecnici e finanziari non quasi certamente) non si diver- livelli di Djokovic o Murray. Al- giamenti che invece possono indifferenti. Nella loro faretra tono più. E ristagnano in quella trimenti dovremmo prepararci fare di loro esempi negativi per hanno colpi da vero campione, che rischia di diventare un’aurea a dire lo stesso di Quinzi, Baldi, gli altri. Piuttosto questa corte chi più chi meno. Diciamolo: so- mediocrità. Forse perché hanno Napolitano o uno degli altri pro- suggerisce uno spunto di dibat- prattutto nel caso di Tomic già paura di rischiare o non hanno i mettenti giovani azzurri quando tito: come mai si parla di bam- da almeno un paio di anni ci si mezzi per provarci. incontreranno sulla loro strada boccioni (tennistici e no) quasi aspetta che da un momento qualche problema che farà vi- esclusivamente riferendosi ai all’altro il lungo australiano met- LA DIFESA vere loro giorni negativi. Ognu- maschietti e non alle ragazze? ta la firma su qualcosa di impor- Accusare dei ragazzi che sono no ha la sua parabola: e stante Che sia un segno dei tempi? Il tante. Invece ci si riduce sempre anche giovani campioni di es- il fatto che non è più tempo in dibattito e aperto.

Super 19 Tennis finale fed cup A novembre si giocherà a Cagliari

Il board dell’ITF ha approvato il capoluogo sardo come sede dell’atto conclusivo della competizione mondiale a squadre in cui a contendersi il titolo saranno Italia e Russia. Decisivo l’intervento del Presidente Binaghi, che ha personalmente esposto le motivazioni della scelta della FIT

La finale della cinquantesima edizione di La squadra Fed Cup tra Italia e Russia si giocherà al Ten- azzurra di Fed nis Club Cagliari. Il board dell’ITF, riunitosi Cup lo scorso 9 luglio a Parigi, ha accolto le tesi A destra tifosi esposte personalmente dal Presidente della azzurri FIT Angelo Binaghi, che era accompagnato da Sergio Palmieri, Nicola Pietrangeli e Lea Pericoli. In un primo momento, l’ITF non aveva approvato Cagliari come sede della finale di Fed Cup. L’incontro si disputerà dunque il 2 e 3 no- Lvembre in Sardegna, su campi in terra rossa all’aperto del circolo di Monte Urpinu. Un grande successo diplomatico per la nostra federazione, ottenuto grazie all’in-

SuperSSuuppeer TeTTennisnnnnisis tervento in prima persona del Presidente Binaghi che ha convinto l’ITF della bontà delle scelta di Cagliari proposta sin dall’i- nizio dalla FIT. Per il capoluogo sardo, che ha già in pas- sato ospitato la Coppa Davis (l’ultima vol- ta nel 2009, Italia-Slovacchia 4-1), sarà una prima volta assoluta in Fed Cup. La com- petizione è invece già stata in Sardegna, ma ad Olbia, dove nel 2008 le azzurre su- perarono per 3-2 l’Ucraina in uno spareg- gio play off per la permanenza nel gruppo mondiale. Russia e Italia hanno fatto la storia recente della Fed Cup. Sarà la quinta sfida degli ultimi nove anni, la settima in totale. Ca- stellaneta Marina, nel 2009, vide il nostro unico, dolcissimo successo contro la com- pagine russa: un 3-1 firmato da Flavia Pen- netta e Francesca Schiavone che ci lanciò verso la nostra seconda Coppa. Russia- La gioia della squadra azzurra dopo il successo in semfinale contro la Repubblica Ceca Italia è stata anche la finale del 2007, ma a

Sopra la Mosca le azzurre poterono poco. presentazione delle Le incognite di una finale distante quasi squadre durante la sei mesi sono ancora troppe per delineare sfida di Davis tra una sfida attesissima già ora. Quello che Italia e Slovacchia conta è che l’Italia ci sarà. al TC Cagliari nel Grazie al successo 2009 Superando la Repubblica Ceca, vincitrice A sinistra una delle ultime due edizioni, lo scorso apri- veduta del Circolo le a Palermo, le azzurre hanno centrato la quinta finale nelle ultime otto edizioni della Fed Cup in cui ha trionfato nel 2006, 2009 e 2010 e raggiunto la finale del 2007: una striscia positiva che ha pochi eguali nello sport italiano.

Super 21 Tennis

internazionali BNL d'Italia Partita la prevendita per l’edizione 2014

Il Centrale del Foro Italico esaurito in ogni ordine di posto

Giovedì 4 luglio è partita la prevendita della cuito femminile, dalla Sharapova a Serena - Biglietti SuperTennis Arena: 4 luglio 2013 71esima edizione degli Internazionali BNL Williams, dalla Azarenka alla Radwanska, e d’Italia. tifare per tutti gli azzurri e le azzurre, da An- Gli abbonati dell’edizione 2013 potranno Visto lo straordinario successo delle recenti dreas Seppie a , da Sara Errani esercitare il diritto di prelazione con le se- edizioni con il Foro Italico sempre esaurito, a Roberta Vinci, Francesca Schiavone, Flavia guenti modalità: chi non vuole perdersi lo spettacolo farà Pennetta, . - dal 4 luglio all’11 ottobre 2013 sarà pos- bene a prenotare ed acquistare al più pre- Il via sabato 10 maggio 2014, la conclusione sibile confermare il medesimo posto acqui- sto abbonamenti e biglietti. La FIT ha infatti domenica 18. Si conferma quindi il grande stato per l’edizione 2013; deciso di anticipare la prevendita per ogni salto di qualità per un appuntamento ormai - dal 12 ottobre al 25 ottobre 2013 sarà settore proprio per agevolare i tanti appas- a pieno titolo tra i più prestigiosi ed apprez- possibile effettuare, solo se non si è già pro- sionati che, come quest’anno, vorranno se- zati del calendario mondiale: non è azzarda- ceduto alla conferma del vecchio posto, il guire da vicino le gesta dei protagonisti e to definirlo il “quinto” Slam della stagione. cambio posto tra quelli non confermati; delle protagoniste più acclamati del circuito - dal 26 ottobre tutti i posti non confermati Gmondiale. E’ già possibile dunque scegliere Ecco le modalità di vendita dei biglietti e potranno essere acquistati in vendita libera. i posti migliori, o magari offrire a chi condivi- abbonamenti degli Internazionali BNL d’I- de la stessa passione per il tennis, un regalo talia 2014: E’ possibile effettuare online l’acquisto di originale ed apprezzato. abbonamenti e biglietti attraverso i siti web Come nel 2013 il Torneo avrà la formula del Calendario delle vendite: www.federtennis.it, www.internazionalibnl- “combined event”, con le prove maschile - Abbonamenti Campo Centrale e Super- ditalia.it e per informazioni rivolgersi al nu- e femminile nell’arco di nove giorni. Nella Tennis Arena: 4 luglio 2013 mero verde della Biglietteria Centrale del stessa giornata, dunque, come avviene nei - Biglietti sessioni serali Campo Centrale: Foro Italico (800.622662) o scrivere all’indi- quattro tornei del Grande Slam, sarà pos- 4 luglio 2013 rizzo ticketoffi[email protected]. Inoltre pos- sibile ammirare Nadal, Federer, Djokovic, - Biglietti sessioni diurne Campo Centrale: sono essere acquistati presso la Biglietteria Murray, applaudire le protagoniste del cir- 29 luglio 2013 Centrale del Foro Italico.

Super 23 Tennis vita da circolo Quelli che il tennis…

Da un lato la passione titoli (partendo proprio da quelli tennistici, Tennis; un volume di sette capitoli con quasi per esempio) compatibile con gli spazi a di- cinquecento foto. 35 euro sfrenata non tiene lontani sposizione nel club. Biblioteca e sala di lettu- Open, la mia storia di Andre Agassi, edito ra possono rivelarsi davvero utili, a tratti indi- da Einaudi e pubblica- gli appassionati dai campi, spensabili. Basti pensare ai soci meno giovani to nell’aprile del 2011 ha che nelle torridi estate possono cercarvi rifu- sbancato i botteghini. Ha neanche nelle ore più gio nelle ore più calde; ai piccoli allievi della fatto appassionare e avvi- calde. Dall’altro c’è chi Scuola Tennis che arrivano al club prima delle cinare anche chi tennista loro lezioni e sommersi dai compiti cercano non è, né amatoriale né saggiamente approfitta di portarsi avanti; o ancora come zona “pas- agonista. Perché quelli il satempo” per nonni o tate, accompagnatori libro lo hanno divorato, in della vacanza, del tempo degli allievi della Sat. E molti altri ancora. poche ore. La straordina- Ma per dare una specificità alla biblioteca e ria bravura dello scrittore libero e anche della – perché no – migliorare la cultura “tennisti- J.R. Moehringer, che ha ca” di giovani e vecchi appassionati quali testi prestato la penna al Kid tranquillità della club non possono mancare? Ecco alcune segnala- di Las Vegas che ripercorre la sua house o del baretto per zioni. Partiamo da tre testi ormai classici, due carriera, da bambino a star mondiale della storici e uno più recente. racchetta, dal drago lanciapalle al parrucchi- dedicarsi alla lettura… no, dall’amore vero con la Graf al matrimonio Quelli che non possono mancare… glamour con Brooke Shields, rende questo tennistica. Meglio ancora 500 anni di tennis di Gianni Clerici, edito libro un classico della letteratura. da Mondadori, è la Bibbia di questo sport. se il circolo ha pensato Si parte addirittura dal 1555 con il trattato Le novità di quest'anno di dotarsi di una di Scaino da Salò sul gioco Ecco altri titoli, più recenti, tutti del 2013 di della palla e si arriva alle sto- cui sarebbe opportuno aggiungere almeno piccola biblioteca rie dei campioni e dei tornei una copia nella biblioteca più importanti, dagli albori del Tennis Club. dell’Inghilterra vittoriana sino Wimbledon di Gianni DI DANILO MANGANARO ad oggi. Le rivalità storiche, Clerici (Mondadori) è i migliori italiani, uomini e in vendita solo dal 28 I circoli del Terzo Millennio non pos- donne che con la racchetta maggio di quest’anno: il sono farsi mancare nulla. Se difatti hanno fatto la storia. Con un torneo di tennis più im- palestra, piscina, club-house e sala bagaglio fotografico di livel- portante al mondo, il pri- carte sono date per scontate in un lo assoluto e la penna dello mo a essere disputato club che si rispetti, ora è il momentoo Scriba a condire tutti i rac- sin dal 1877, raccontato del wi-fi, del calcetto sino al Centro conti con aneddoti unici e uno stile senza dalla miglior penna ten- benessere o a un campo in sabbia per tutto uguali. 49,90 euro nistica italiana di sem- ciò che è “beach”. 100 anni di tennis in Italia, firmato dal com- pre. In questo volume sono raccolti gli Le mode ritornano ciclicamente ma ci sono pianto Roberto Lombardi ed edito da Vallar- articoli di “uno scrittore in prestito allo sport” abitudini che è meglio non perdere mai, di, è la storia del tennis in Italia dalle origini. (cit. Italo Calvino) con appunti personali, pro- come la lettura. Al di là che possa avvenire Sotto molteplici punti di vista: quello tecnico fili dei campioni e foto. Connors, Borg, McEn- su supporti cartacei o multimediali. E quale del gioco (dai pionieri ad oggi), dei materiali roe, Federer e le sorelle Williams; gli amori Iluogo può essere meglio del circolo per tro- (dal legno sino alle tecnologie e ai materiali della Navratilova o la strana storia di un vare il momento giusto, specie nella stagione evoluti attuali) o del costume (dalla moda alle ricco indiano che solo in estiva. Certo, ci vuole anche il posto giusto. figurine passando per manifesti punto di morte riuscì a ot- Per esempio un’area dedicata a chi vuole e cartoline). Ope- tenere l’ammissione all’All trovare relax e concentrazione per leggere ra impreziosita England and Croquet Club un quotidiano, un magazine specializzato o da foto inedite di di Wimbledon. Di tutto di l’ultimo romanzo. Un ulteriore salto di qualità campioni e par- più. 22 euro potrebbe venire dal recupero di un’utile pun- tite ma anche Roger Federer, il grande to di riferimento per la comunità di un circolo di oggetti unici di Chris Bowers (Edizioni sportivo: una piccola biblioteca. dell’Associazio- Mare Verticale) è la storia Contenuta, ridotta magari a un certo tipo di ne Collezionisti del Maestro, del Fuori-

Super 24 Tennis lo leggono

classe svizzero nato a Basilea, scritta dall’e- bravura di Mc Phee, firma prestigiosa del ogni giorno, anche sperto Bowers che racconta gli inizi con la “New Yorker” e premio Pulitzer. Che l’autore contro i dolori e le racchetta e i problemi di lontananza da casa, conferma nel ritrarre (nel secondo pezzo del sofferenze procurate la morte prematura di coach Carter e la crisi libro) uno dei suoi personaggi più riusciti: Ro- dall’avversario più del 2008 quando Nadal lo bert Twynam, giardiniere capo a Wimbledon. ostico, una malfor- scalzò dal trono. 18 euro 15 euro mazione ai piedi che Rafael Nadal, la sua storia Terribile Splendore di non le impedisce di di Tom Oldfield (Edizioni Marshall Jon Fischer vincere uno Slam in doppio e la Fed Cup Mare Verticale) è la bio- (edizioni 66thand2nd) con la squadra azzurra. E nel momento più grafia del grande rivale racconta ancora di difficile, quando gli infortuni la costringono di Federer, il mancino di Wimbledon, nel lon- a lasciare la racchetta, che era la sua vita, Manacor, il più forte gio- tano luglio del 1937. Mara in una notte di preghiera sulla Collina catore di sempre sulla Finale di Coppa Davis, di Medjugorje ritrova la forza di rialzarsi. Ri- terra battuta. Famoso 14.000 spettatori, for- nasce fra le braccia di Maria, nella gioia della per il suo stile, la sua for- se la più bella partita fede. 15 euro za mentale e il suo diritto di tutti i tempi. Il rosso Non puoi dire sul serio di John McEnroe in top spin formidabile. 18 euro americano Don Bud- (Piemme) è finalmente la traduzione del fa- Tennis di John Mc Phee (Adelphi): si rivive la ge contro il fuoriclasse moso “You Cannot be serious!”, autobiogra- semifinale di Forest Hills 1968 tra Arthur Ashe tedesco, il barone Von fia dello storico SuperMac. Genio e srego- e Clark Graebner, la prima di un tennista nero Cramm. Uno si batte per la bandiera, l’altro latezza, più unico che raro nella sua tecnica nell’era Open, rivisitata dal luogo più dibattu- per la vita: una telefonata di Hitler in persona di gioco e nelle sue esternazioni, anche fuori to e controverso del tennis, la mente del gio- gli chiede di vincere. L’americano, sotto 1-4 dal campo; un’icona del tennis, sfuriate e catore. Prima visto in tv nell’ultimo set, riuscì a rimontare il tedesco e racchettate contro arbitri, avversari, giudici trasmesso da CBS, poi vinse 8-6. Von Cramm finì in carcere un anno di linea o spettatori. Cresciuto nel riproiettato e “riletto” dopo la partita: accusato di omosessualità, newyorkese Queens e nato insieme ai protagonisti era spiato dalla Gestapo. Storia del tennis e in una base militare ame- trascrivendone i rac- storia “tout court”. 18 euro ricana nell’ex Germania conti e le sensazioni, Te lo prometto di Mara Santangelo (Piem- Ovest, racconta tutto dalle ma anche i caratteri, me): l’ex tennista azzurra racconta del suo sfide coi vari Borg, Con- le storie interiori e di sogno coronato calcando l’erba del Campo nors, Gerulaitis, Lendl, Be- formazione, il match Centrale di Wimbledon. Promessa fatta tra cker e Agassi ai matrimoni racconta il senso più le braccia della mamma prematuramente con Tatum O’Neal e Patty profondo del gioco, scomparsa in un incidente automobilistico, Smyth. C’è da divertirsi, grazie alla grande lottando per vincere sul campo e allenarsi sul serio. 18.50 euro

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Super 21 Tennis angolo tecnico A qualcuno

Nonostante le alte temperature della calura estiva DI MAURO SIMONCINI gli appassionati della racchetta non si fermano, anzi. Anche se con colpevole ritardo, è partita la sta- gione estiva, con temperature elevate e umidi- Giocare all’aperto e in vacanza è un’occasione unica. tà sopra la media. Per quanto possa sfiorare e talvolta superare i limiti della sopportabilità Cosa fare per resistere e quali accortezze prendere per non si può certo paragonare un’ora di tennis preservare racchette e corde ed esibirsi al meglio (allenamento o partita che sia) outdoor al sole Super 26 Tennis A piace… caldo

a quelle fredde e a volte “intristite” giocate mai tutti i brand offrono, con scompartimenti se non si tratta di tessuti e materiali tecnici tra- indoor sotto i pressostatici o le strutture fisse. termici e rivestimenti interni anti-sbalzo, ideali spiranti. Alle volte si gioca con t-shirt in cotone Il tennis va vissuto open air, non c’è dubbio. per custodire le vostre preziosi “armi” (e non completamente fradice che possono aggiun- Ci sono però una serie di accorgimenti o solu- per tenere fresche le bevande). A questo pro- gere anche un ulteriore chilo di peso al nostro zioni cui dedicare maggior attenzione proprio posito munitevi, prima di cominciare, di acqua naturale fardello corporeo. Meglio in questo in questo periodo proibitivo dal punto di vista in abbondanza e magari di bevande (integra- senso affidarsi alle ultime tecnologie in termini meteorologico; aspetti che riguardano l’at- tori sportivi idrosalini) isotoniche o ipotoniche, di leggerezza e traspirazione; qualche brand trezzatura “tennistica”, i materiali, dal settag- con zuccheri e sali minerali assimilabili in tempi propone addirittura abbigliamento tecnico re- gio dell’incordatura all’impugnatura passando medio-rapidi, contro la stanchezza e la disidra- frigerante (tessuto “very cool” a contatto con per borse e abbigliamento. tazione. la pelle), chissà… Ovviamente si parla prevalentemente di ma- nutenzione, da fare più frequentemente vista POLSINO E CAPPELLINO - A proposito di GRIP - C’è poi tutto un capitolo riguardante la prevedibile usura degli attrezzi del mestiere; borsa, non può mancare un cappellino, che l’impugnatura. Al di là di chi preferisce il vec- o di precauzioni da prendere per salvaguarda- vi aiuta tecnicamente nel gioco (l’occhio nel chio amato cuoio o chi ha oramai deciso di re la forma e la salute fisica. tennis ha la sua parte, a dir poco decisiva) e montare sempre un overgrip potrebbe evitare colpi di sole o cali di energia sul grip di base del telaio, oc- NO AL BAULE - Proprio cominciando dalla prematuri. Ci devono essere un paio di polsi- corre tenere sott’occhio la si- racchetta e più nello specifico dalle corde, ni, anche per chi non è abituato a utilizzarli; la tuazione. Sostituzioni frequen- in ordine di importanza, il primo consiglio da sudorazione nei mesi estivi cambia e far arri- ti, in casi estremi anche un seguire è di non lasciare mai le racchette nel vare sulle mani un torrente di gocce di sudo- improvvisato utilizzo double- baule della vostra auto. Le temperature così re potrebbe compromettere l’efficacia della face, sono tutte varianti volte elevate potrebbero “cuocere” le vostre incor- vostra presa, oltre che causare irritazioni e/o a mantenere efficace il “grip” dature, facendo perdere (e non di poco) ten- addirittura vesciche. Non può mancare nem- sul grip (gioco di parole volu- sione. C’è da dire che il poliestere come mate- meno un asciugamano "formato Small" da to). La mano deve avere presa riale (base di molti monofilamenti) soffre quasi usare appena possibile, magari portandovelo sul manico e come in molti di più il freddo (si secca e si irrigidisce ulterior- dietro, dalla vostra parte di campo, senza però casi i rimedi più antichi pos- mente). Ma in generale meglio portarsi sem- approfittarne per allungare le pause a mò di sono essere quelli più utili: c’è pre dietro le racchette per evitare di giocare professionisti. chi ha il proprio sacchettino con almeno un paio di chilogrammi in meno personale di segatura, visto di tensione. Per questi motivi un buon accorgi- SUDORE - Se d’inverno la maglietta di ri- che nei Circoli non è più facile mento in piena estate potrebbe essere quello cambio è obbligatoria per non restare sudati reperirla; e, abituati o no, può di far tirare le vostre corde un po’ di più (1-2 a temperature più rigide, d’estate ce ne vor- essere un aiuto decisivo anche in circostanze kg). Per tutelare racchette e tensioni possono rebbe più d’una, magari da cambiare pure limite come la sera in campi a pochi metri al aiutare le "super bag" portaracchette che ora- durante l’allenamento/partita, specialmente mare o peggio ancora in uno scontro a mez- zogiorno… di fuoco. ATP WORLD TOUR FINALS 4-11 NOVEMBRE 2013 LONDRA, O2 ARENA PACCHETTI HOTEL+BIGLIETTO 1° ANELLO

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PRIMI PASSI TRA I PRO Futures d’Italia Il circuito, che l’ITF organizza dal 1998, è il primo dei tre gradini in cui si articola l’attività open maschile. Comprende tornei il cui montepremi va da un minimo di 10.000 dollari ad un massimo di 15.000. L’Italia vanta una media annua di 18 successi. L’azzurro con più titoli è Claudio Grassi a quota 34

Il circuito Futures, che la Fede- razione internazionale organizza dal 1998, costituisce il primo dei tre gradini in cui si articola l’ atti- Ività open maschile. Comprende tornei il cui montepremi va da Claudio Grassi un minimo di 10.000 dollari ad un massimo di 15.000 con ospi- talità ed i cui punti ATP in palio destinati ai i vincitori oscillano tra 18 e 35. Ciò premesso, tra il 1998 ed il 2012, quindi nell’ arco di quin- dici anni, gli azzurri sono andati a segno ben 276 volte, realiz- zando una media annua di 18 vittorie. Si tratta di un bottino notevolissimo, tanto è vero che l’Italia nell’ ambito delle nazioni leader si trova al quarto posto dopo Francia, Spagna e Argen- con undici Francesco Piccari e nel 2004 a Verona e Bologna. A Fabio contava 15 anni e 4 mesi, tina e davanti a Stati Uniti, Ger- Galvani, con dieci Matteo Mar- 22 anni d’ età si imposero Fla- e nei successivi tre anni e mezzo mania e Brasile. rai e Tenconi, con nove Thomas vio Cipolla, primo ad Avezzano arrivò a disputarne 16. La miglior stagione si verificò nel Fabbiano, Luca Vanni e Matteo nel 2005, e (che Il circuito Futures di doppio en- 2008 quando gli italiani salirono Viola. ha al suo attivo quattro vittorie) tro il 2012 ha riservato agli ita- 40 volte sul più alto gradino del Quali bottini hanno a suo tem- primo a Nasice, in Croazia, nel liani 386 vittorie, 231 delle quali podio e Tomas Tenconi vinse sei po messo da parte i nostri top 2003. raggiunte da coppie formate da titoli, con ciò stabilendo la mi- players è motivo di curiosità Quanto agli attuali due nostri due azzurri. Si tratta di un nu- glior prestazione stagionale presto soddisfatto. Andreas primi portacolori, aggiungo mero elevatissimo che coinvol- per l’ Italia. Prima di lui cinque Seppi ha fatto centro una volta che Seppi (dopo l’ esordio nel ge 115 diversi giocatori e che successi erano stati appannag- a Monaco di Baviera nel 2003 mondo open avvenuto, all’ età si spiega col fatto che alcuni di gio di Stefano Galvani (2005) e quando contava 19 anni. Lo di 15 anni e mezzo, nel settem- essi hanno compiuto una auten- Daniele Giorgini (2006), mentre stesso vale per Filippo Volan- bre 1999 nelle qualificazioni del tica strage di titoli. Mi riferisco in Riccardo Bellotti ha colto altret- dri, primo a Cagliari nel 1999 satellite di Tirolo) nell’ arco di primis a Claudio Grassi e Fabio tante vittorie scorso anno. a 18 anni. Fabio Fognini vinse due anni, a partire dal mese di Colangelo, rispettivamente vin- Sono 80 gli azzurri che contano a 18 anni a Murcia, in Spagna, maggio 2001, giocò complessi- citori in 34 e 33 occasioni. Alle almeno una vittoria “Futures”, ed a Bergamo nel 2005, quindi vamente dieci Futures. Il primo loro spalle si trovano Matteo mentre la scala dei plurivittorio- a Siracusa nel 2006, mentre l’ appuntamento open di Fognini Volante a quota 25, Giacomo si vede in vetta Giorgini, autore allora diciannovenne Simone coincise col Futures di Selargius Petrazzuolo a quota 22 e Fede- di tredici successi. Lo seguono Bolelli conquistò due primi podi a fine settembre 2002, quando rico Torresi 20.

Super 29 Tennis panorama

VARIE

SUPERTENNIS CLUB CRESCE Sfondato il muro dei 18mila iscritti

Continua a riscuoteree grande successo l’inizia-a- tiva della FIT partita add inizio anno: già sfondatoo zionale (CIO) e del il muro dei 18mila iscritti.. CONI. L’associazio- SuperTennis Club è un ne stessa è ricono- progetto ideato e lan- sciuta, ai fini spor- ciato dalla FIT con l’o- tivi, dal Consiglio biettivo di promuovere Nazionale del CONI, la crescita del nostro dal Ministero degli sport e di coinvolgere Interni, dal Ministero un sempre maggior nu- dell’Ambiente e della mero di praticanti por- Tutela del Territorio. tandoli all’interno dei La convenzione con Circoli che aderiranno l’Ente di Promozione all’iniziativa. Tutti gli appassio-ppassio- non importa)importa) non costituirannocostituiranno Sportiva A.S.C., Atti- nati che si iscrivono a Super-Super più un problema. problema vità Sportive Confede- Tennis Club possono usufruire SuperTennis Club è in sostan- NUOVA CONVENZIONE rate segue quelle già stipulate di agevolazioni sulle quote di za il Circolo dei Circoli pronto Stipulato un accordo tra FIT dalla Federtennis con l’Associa- tesseramento, mentre i Circo- ad accogliere tutti i milioni di e l’Ente di Promozione zione Sportiva Italiana (ASI), con li Affiliati che hanno aderito praticanti del nostro meravi- Sportiva A.S.C. l’Associazione Italiana Cultura hanno ottenuto una riduzione glioso sport. Con chi giocare, Sport (AICS), con il Movimento della nuova tassa di affiliazio- dove giocare, come giocare: La Federazione Italiana Tennis Sportivo Popolare Italia (MSP) e ne. Grazie a questo strumento SuperTennis Club risponderà ha stipulato una convenzione con l’Associazione Internazio- di social networking, scegliere finalmente alle vostre doman- con l’Ente di Promozione Spor- nale PTR (Professional Tennis un avversario o un partner di de e necessità. L’iscrizione a tiva A.S.C., Attività Sportive Registry, la più grande asso- gioco, prenotare un campo o questo grande social network Confederate. L’associazione, ciazione internazionale di inse- una lezione con un maestro FIT del tennis giocato è libera ed che ha sede a Roma, promuo- gnanti di tennis). Tutti accordi libero vicino al proprio punto estremamente semplice. Basta ve e organizza attività sportive volti a promuovere una capillare di interesse in una specifica fa- recarsi sul sito www.superten- multidisciplinari in armonia con ed efficace diffusione del tennis scia oraria (che sia l’abitazione, nisclub.it e seguire alcune brevi le deliberazioni e gli indirizzi e della sua pratica sia a livello il luogo di lavoro o di vacanza operazioni. del Comitato Olimpico Interna- amatoriale che agonistico.

GIUDICI

Il cambiamento è un percor- DALLA RIGA ALLA SEDIA si traduce in tanta disponibilità. so che ha bisogno di tempo. Non è azzardato parlare di una Le idee ci sono, e i modelli cui DI DANIELA CONGIA – COMPONENTE C.C.U.G. vera e propria “stagione dei ispirarsi pure. Ma innescare un giudici di linea”, grazie soprat- meccanismo solido, capace di tutto agli sforzi dei circoli ita- diventare un sistema automa- L’identikit del giudice di linea Challenger è come tastare di- liani che continuano a ospitare tico, efficace ed efficiente, ha italiano è un giovane che ha rettamente sul campo il tennis grandi eventi. Esperienze pro- bisogno di tempo. Due anni appena intrapreso la carrie- che conta e così i giovani arbitri fessionali ma anche di vita, di ci sono voluti perchè anche il ra nell’officiating. Che ha già sono ormai inseriti in pianta sta- socializzazione, di crescita: i tor- team del giudici di linea italia- maturato alcune esperienze bile negli appuntamenti mag- nei diventano anche esperienze ni potesse diventare un settore nei campionati maggiori e sta giori che si disputano in Italia, personali in cui si imparano e strutturato, organizzato e ca- assaporando l’ambiente inter- Internazionali Bnl compresi. migliorano le lingue straniere. pace di abbinare alla quantità nazionale con le prime “sedie” Studiano o si sono appena lau- A tutto questo da due anni il anche la qualità. nei futures. Ma l’atmosfera dei reati, hanno tempo libero che settore Ufficiali di gara inter-

Super 30 Tennis DOVE SI GIOCA AD AGOSTO E SETTEMBRE

CHALLENGER Bolzano. Lo scorso anno vinse l’argentino ITALIA F28 – BIELLA (30 settembre) SAN MARINO (5 agosto) Nicolas Pastor. Il club “I Faggi” di Biella ospita il 28esimo Il consueto appuntamento ai piedi del ITALIA F21 – APPIANO (12 agosto) appuntamento del circuito Future in Italia. Monte Titano giunge alla sua 26esima edi- La cittadina di Appiano, in provincia di Si gioca su campi in terra battuta, con un zione. Il “San Marino Cepu Open” offrirà Bolzano, fa da palcoscenico alla 21esima montepremi da 10.000 dollari. Lo scorso un montepremi da 64.000 euro. Lo scorso tappa del circuito Future sul territorio ita- anno lo spagnolo Marc Giner superò l’ita- anno, il mancino slovacco Martin Klizan liano, dopo la tappa nel capoluogo. Il mon- liano Daniele Giorgini in finale. sconfisse in finale . tepremi sarà di 15.000 dollari più ospitalità. CORDENONS (12 agosto) 42.500 € Lo scorso anno vinse l’italiano Simone Va- ITF FEMMINILI Anche quest’anno la cittadina friulana di gnozzi. LOCRI (12 agosto) Cordenons ospiterà l’ormai consueto ap- ITALIA F22 – ESTE (19 agosto) La cittadina calabrese, in provincia di Reg- puntamento con il circuito challenger. Dal Il Tennis Club Este ospita nuovamente un gio Calabria, ospita il “4° Torneo Internazio- 12 agosto prenderà il via la “Friuladria Ten- torneo Future da 15.000 dollari di monte- nale Femminile Città di Locri”, torneo ITF nis Cup – Internazionali del Friuli Venezia premi, con ospitalità. Lo scorso anno l’ap- da 10.000 dollari di montepremi. Lo scor- Giulia”, che quest’anno aumenta il monte- puntamento veneto andò al tedesco Jan- so anno, la spagnola premi da 30.000 a 42.500 euro. La scorsa Lennard Struff, che battè in finale l’italiano vinse la finale contro Anastasia Grymalska. edizione andò a Paolo Lorenzi. . BAGNATICA (26 agosto) COMO (26 agosto) ITALIA F23 – PIOMBINO (26 agosto) Il piccolo paese di Bagnatica, in provincia In un appuntamento che si rinnova dal Il tennis professionistico fa tappa a Piombi- di Bergamo, ospita anche quest’anno un 2006, Como fa da palcoscenico ad un tor- no, che ospita un torneo ITF da 15.000 dol- torneo ITF da 10.000 dollari di montepre- neo challenger. Il “Trofeo Città di Como” lari di montepremi con ospitalità. La scorsa mi, il 3° Trofeo CPZ Spa. Lo scorso anno, in offre 30.000 di montepremi. Lo scorso edizione andò al cileno Jorge Aguilar, che una finale tutta italiana, vinse Maria Elena anno vinse l’austriaco Andreas Haider- battè in finale Claudio Grassi. Camerin su Karin Knapp. Maurer. Il miglior italiano fu Paolo Lorenzi, ITALIA F24 – TRIESTE (2 settembre) MESTRE (2 settembre) fermatosi in semifinale. Sui campi in terra rossa del Tennis Club I campi in terra battuta del Tennis Club GENOVA (3 settembre) 85.000 Triestino andrà in scena l’ormai consueto Mestre tornano ad ospitare un’importante Si rinnova l’appuntamento con il Challen- torneo Future della città friulana, con mon- tappa del circuito ITF, con un ricco monte- ger di Genova, che quest’anno giunge alla tepremi da 10.000 dollari. Lo scorso anno premi da 50.000 dollari. Karin Knapp è la sua undicesima edizione. L’”AON Open trionfò lo slovacco Jozef Kovalik. campionessa in carica. Challenger – Memorial Sergio Messina” of- ITALIA F25 – SANTA MARGHERITA SANTA MARGHERITA DI PULA frirà un ricco montepremi da 85.000 euro, DI PULA (9 settembre) (9 settembre) e avrà come palcoscenico il bello stadio in- ITALIA F26 – SANTA MARGHERITA SANTA MARGHERITA DI PULA titolato a Beppe Croce, che ha ospitato an- DI PULA (16 settembre) (16 settembre) che la sfida di Coppa Davis del 2009 con- ITALIA F27 – SANTA MARGHERITA SANTA MARGHERITA DI PULA tro la svizzera di Roger Federer. Lo scorso DI PULA (23 settembre) (23 settembre) anno vinse lo spagnolo Albert Montanes. In Sardegna, Santa Margherita di Pula In Sardegna, Santa Margherita di Pula torna ad ospitare una serie di tornei ITF torna ad ospitare una serie di tornei ITF ITF MASCHILI in versione combined, dopo le prime due in versione combined, dopo le prime due ITALIA F20 – BOLZANO (5 agosto) tappe tenutesi a maggio. I tornei, ma- tappe tenutesi a maggio. I tornei, ma- Il tennis professionistico torna in Alto schili e femminili, avranno montepremi schili e femminili, avranno montepremi Adige, con il “Città di Bolzano”, future da da 10.000 dollari e si disputeranno sui da 10.000 dollari e si disputeranno sui !5.000 dollari di montepremi che andrà campi in terra battuta del resort turistico campi in terra battuta del resort turistico in scena sui campi in terra del TC Club Forte Village. Forte Village.

nazionali e certificati italiano consolidare, sebbene richieda sedia, ma questo percorso sta Gli ultimi arbitri internazionali ha cercato (riuscendoci) di dare tempo e uno “svecchiamento” evidenziando come sia pos- sono figli di questo nuovo cor- un’impronta organizzativa pro- strutturale e di convinzioni or- sibile apprendere e crescere so e così proseguiremo. Fare i fessionale. A breve sarà ufficiale mai superate dalle nuove ten- direttamente sul campo. Prima giudici di linea non è qualcosa un vero e proprio database na- denze mondiali, è quello che si arrivava al Badge quasi da in meno, né un hobby fine a zionale in cui verranno inseriti prevede una figura, possibil- sconosciuti, adesso ci sono dei se stesso, ma il primo passo tutti i giudici di linea, sia i vete- mente con esperienza interna- giovani già noti dai responsabili per una carriera sempre più rani che sono esperti della linea zionale in ogni regione, capace dei tornei all’estero e dai mi- precoce, sempre più attenta ai ma soprattutto i giovani, neo di coordinare i ragazzi, gestirne gliori arbitri di sedia del mondo rapporti internazionali, a comin- arbitri o aspiranti internazionali. l’impiego, proporre ai vari re- prima ancora del White badge. ciare dalla lingua inglese. La più Sarà la meritocrazia a sponsabili dei tornei i migliori Abbiamo ricevuto dei feedback grande soddisfazione è riceve- sancire le applications disponibili. Siamo consapevoli positivi per questa scelta e i no- re tante richieste, tanti giovani così come gli scambi. che non tutti possono puntare stri ragazzi hanno ripagato la interessati, disponibili e appas- Il sistema che si sta cercando di alla carriera internazionale sulla fiducia con ottime valutazioni. sionati.

Super 31 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

B dell’Accademia Bodiomniatennis Potenza, che nella doppia finale ha ABRUZZO avuto la meglio sulle due formazioni (A e B) del CT Matera al termine di due gare tiratissime fino all’ultimo respiro dove si è reso necessario  anche il doppio di spareggio. La Di Carlo stupisce ancora Stagione da incorniciare per lo Sport in Club Angilla Vecchia ma anche di Ferdinando De Fenza per l’Accademia Bodiomniatennis, che con la squadra femminile ha i è disputata a giugno sui campi del Circolo Tennis Pescara la XXIII conquistato il primato nel campionato di Serie D chiudendo la sta- Sedizione del Torneo Internazionale “Città di Pescara” Under 14 ma- gione a punteggio pieno. Francesca Leone, Monica Salvia, Maria Pia schile e femminile. Lasaracina, Paola Galotta e Rossella Oppido hanno così dato la pos- Nel singolare maschile la vittoria è andata ad Andrea Trapani, testa sibilità alla società di programmare il futuro. La società potentina ha di serie n. 4, che nella finale ha già assicurato la partecipazione al campionato di Serie C, iscrivendosi sconfitto nettamente, con il pun- al campionato pugliese: “Allestiremo una formazione competitiva per teggio di 61 - 62, Paolo Scrimieri, portare a Potenza squadre di rango”, ci hanno fatto sapere dalla so- testa di serie n. 8. Nel singolare cietà, che nel frattempo sta perfezionando anche il tesseramento di femminile la finale è stata vinta da due straniere da affiancare alle proprie atlete per creare entusiasmo Federica Bilardo, testa di serie n. intorno al movimento tennistico femminile lucano: “Ciò che ci preme 1, che ha sconfitto al termine di di più –ci ha detto il Maestro Spadafora- è cercare di far avvicinare a un incontro avvincente l’abruzze- questo sport le donne, che potranno allenarsi con atlete di un certo se Ingrid Di Carlo, testa di serie livello. Siamo molto soddisfatti per come sta procedendo tutto, ma n. 2, con il punteggio di 75 76. anche per i risultati conseguiti fino ad or Federica Bilardo ha superato nell’ordine Vanessa Di Pompeo,  Ingrid Di Carlo Giulia Carbonaro, Francescama- ria Pannarale, testa di serie n. 5, CALABRIA e Giorgia Di Muzio. Ingrid Di Carlo per arrivare in finale aveva battuto nell’ordine Carlotta Nonnis Marzano, Nuria Brancaccio, Camilla Rizza  Tappa del Nike Junior Tour a Rende e nella semifinale Elisa Visentin, testa di serie n. 6, e aveva lasciato alle di Rosaria Ionà avversarie solo 4 games in tutto il torneo. Grande risultato, quindi, ottenuto dalle giocatrici abruzzesi Ingrid Di arrivato puntuale, come ogni anno, il Nike Junior Tour, circuito Carlo e Giorgia di Muzio a Pescara: non era mai successo che due E’tennistico giovanile riservato alle categorie under 10, 12 e 14 ma- atlete abruzzesi raggiungessero contemporaneamente le semifinali di schili e femminili giunto in Italia alla sua diciassettesima stagione. Nei un torneo internazionale giovanile! giorni scorsi il Nike ha fatto tappa anche in Calabria, a Rende, presso A conferma della grandissima stagione Di Ingrid Di Carlo (tesserata l’omonimo tennis club. con il Circolo Tennis Tortoreto, cresciuta tecnicamente con il TN Lucia- A conquistare il gradino più alto del podio sono stati Silvana Marchiotti no Tonelli e con il MN Luca De Berardinis e seguita dalla Federazione (under 10), appartenente al circolo ospitante la manifestazione, che ha presso il centro Tecnico Periferico della regione Puglia diretto dal TN avuto la meglio su Barbara Rania dello stesso circolo; Niccolò Dodaro Nicola Fantone) la semifinale raggiunta anche nel torneo Internaziona- (under 10) si è imposto su Giovanni Grisolia. Nell’under 12 femminile le U16 di Mestre ed i risultati ottenuti nel campionato di serie C dove è stata Giorgia Caruso a battere Lucia Ireni, mentre fra i maschietti ha ottenuto importanti vittorie con atlete di seconda categoria. Vincenzo Doldo ha avuto la meglio su Lamberto Martinelli. Martina Aligia (under 14) si è facilmente BASILICATA imposta su Debora Lom- bardi e Lorenzo Lodori  ha superato Giuseppe Sport in Club Angilla: che 2013! Gabriele. Nella categoria di Antonio Croglia under 16, Alessia Rao ha o Sport in Club Angilla Vecchia Potenza, dopo essersi aggiudicato battuto Viviana Tommasi- Lla vittoria del campionato regionale di Serie C, ha bissato conqui- ni, mentre Nicolas Gallo stando il primato anche nel campionato di D1, dove c’è stata una bella ha avuto la meglio su Lui-  lotta e che ha visto il TC Vallenoce Lauria Lagonegro e La Casa nel gi Pellegrini. Accademia Bodiomnia Tennis Femminile Bosco contendere il primato ai potentini fino all’ultima giornata. Per “Si tratta di un circuito quest’ultima, che ha chiuso la stagione alla pari dei laurioti, va una nota prestigiosissimo – ha detto il presidente del Comitato regionale cala- di merito, perché la squadra capitanata dall’inossidabile Valerio Olivie- bro, Giuseppe Lappano -, forte della sua tradizione costruita sull’alto ro, è riuscita a tenere a zero la colonna sconfitte. Con la disputa delle livello di gioco delle varie tappe. E, inoltre, a testimoniare l’importanza fasi finali, è calato il sipario anche sul campionato di Serie D2 dove di tale manifestazione ci sono i nomi dei talenti che sono passati per hanno acquisito il diritto a partecipare alla prossima D1 le squadre A e il Nike e che oggi si affacciano al tennis che conta. Il Tennis Rende

Super 32 Tennis ha organizzato questa tappa in modo impeccabile, tutto si è svolto nella massima correttezza e regolarità. Ci tengo – ha proseguito – a EMILIA ROMAGNA complimentarmi con i ragazzi calabresi che hanno conseguito positivi risultati nell’ambito di quello che si impone come un vero e proprio  Tappa Australian a Sassuolo campionato mondiale giovanile”. A dirigere la tappa rendese è stato di Michael John Lazzari Francesco Giordano. E se a Cosenza si è svolto il circuito animato dalle migliori racchette ’ terminata con un grande successo presso lo Sporting Club Sas- junior nazionali, al Ct Lamezia di Lamezia Terme si sono tenuti i cam- Esuolo l’edizione 2013 del tradizionale torneo giovanile Australian pionati regionali under 11 e under 12 che hanno attribuito i titoli di Tour “Secondo Trofeo Tennis Camp”, che ha visto la partecipazione campioni regionali a Vincenzo Doldo (under 11), vincente su Mario di oltre duecento giovani atleti ed atlete provenienti da tutta la regio- Falsetta, e a Lucia Reni che ha sconfitto in finale Anita Pedullà. Nella ne suddivisi nelle varie categorie dall’under 10 fino all’under 16. Nella categoria under 12 si sono, invece, imposti Cristian Picone e Alessia categoria Under 10 Maschile, Tommaso Bonazzi del TC Sant’Andrea Ocello rispettivamente su Sergio Smerzi e Barbara India. Bagni (Pr), numero 7 del ranking regionale, ha battuto Riccardo Bartoli I vincenti delle tappe calabresi andranno ora a disputare i campionati del C.E.R.E. (Re), numero 4 del ranking, in tre set per 16 62 7-3.La ca- nazionali. tegoria Under 10 Femminile ha proposto invece uno scontro al vertice “Si sono visti momenti di eccellente tennis – ha commentato il pre- del ranking regionale fra Sofia Motti del TC President (Pr), numero 2 e sidente Lappano -, associati a correttezza e sportività sia dentro che Sofia Pollice del CT Luigi Laghi (Fc) numero 6. A favore di quest’ultima fuori dai campi. L’organizzazione del circolo ospitante è stata presso- il verdetto della finale che in due set terminati con il punteggio di 6/4 ché perfetta e la partecipazione dei ragazzi molto maggiorata rispetto 6/0 ha conquistato il gradino più alto del podio. Nella categoria Under agli anni precedenti”. 12 Maschile si è giocato un incontro fra le prime due teste di serie del Rosaria Ionà torneo. Vittoria di Paolo Sabattini del Cierrebiclub (Bo), classifica 4.2, testa di serie numero 2 del tabellone, che ha sconfitto con il punteggio di 62 76 Andrea Calogero del Ct Cesena, classifica 4.2 e testa di serie numero 1. La categoria Under 12 Femminile invece, ha visto la vitto- CAMPANIA ria di Sara Schenetti del CT Albinea (Re), classifica 4.2, testa di serie numero 1 del tabellone, che in una finale dall’andamento altalenante  ha sconfitto Sofia Palmieri del Nettuno TC (Bo), classifica 4.4, testa di Estate di coppe nazionali serie numero 2, in tre set con il punteggio di 3/6 6/4 7/5. Nella cate- di Maria Grazia Ciotola goria Under 14 Maschile vittoria in due set con il punteggio di 6/1 6/2 l tennis campano si prepara alla lunga estate di coppe nazionali. In di Giacomo Poletti del TC Parma, classifica 4.1 e testa di serie numero Iparticolare la Coppa delle Province giovanile, vinta dalla nostra regio- 3 del tabellone su Giorgio Malagoli del Club La Meridiana (Mo) classi- ne negli anni passati. Il settore tecnico del Comitato ha scelto i ragazzi fica 4.3. La categoria Under 14 Femminile ha invece visto primeggiare per la fase finale di agosto a Castel di Sangro. Per i nati nel 2003 ma- Martina Zara del Tennis Modena, classifica 4.1 e testa di serie numero schile Alberto Grimaldi, Ivan La Cava, Simone Sorbino, Valerio Cassini, 4 del tabellone, che ha sconfitto in due set, per 62 64, la portacolori Francesco Rogliani, Luca Allocca, Andrea De Simone. Nel femminile del Tennuoto Fontanella (Pc) Alessandra Bertuzzi, classifica 3.5, testa di Federica Sacco, Lorenza Cuomo, Morgana Perna, Maria Formicola, serie numero 2 del tabellone. Nell’Under 16 Maschile ottimo risultato Sara Aversa. Raduni tutte le settimane fino a fine luglio, poi partenza del portacolori dello Sporting Club Sassuolo, Sergio Xia, classifica 4.3, il 6 agosto per Castel di Sangro. Il team è seguitato dai responsabili che ha sconfitto in due set Tommaso Vicariotto del TC Parma classifica tecnici Luigi Pratese e Luigi Turco. 4.1 e testa di serie numero 1 del tabellone con il punteggio di 61 64. La Dal settore giovanile ai Senior, Campania attivissima nei primi mesi finalissima della categoria Under 16 Femminile non si è disputata poi- estivi. Otto tornei, centinaia di appassionati, decine di tennisti e tanto ché Giorgia Guidotti dello Sporting Club Sassuolo, classifica 3.5 e testa divertimento per la tradizionale tappa del ITF Seniors Tour, il torneo di serie numero 1 del tabellone, causa influenza non si è potuta pre- internazionale ospitato dal Tennis Club Napoli. Tra i tornei più attesi sentare. Il titolo quindi è andato ad Alessandra Bertuzzi del Tennuoto quello dell’over 45 con il napoletano Aniello Ruocco, testa di serie n.4, Fontanella (Pc) classifica 3.5 e testa di serie numero 2 del tabellone. vincitore in finale su Valerio Catini 6-2 6-4. Bello anche il torneo over 50, con 25 tennisti al via e con il successo di Paolo Pulerà, numero 1, in finale su Marco Marino, n.2, 60 61. In tabellone anche l’australiano Wells battuto negli ottavi. Nell’over 55 Alessandro Prudente confer- FRIULI VENEZIA GIULIA mava la sua testa di serie numero 1 e batteva in finale il sempreverde Gennaro Sbrescia, numero 3, 26 64 62 in rimonta. In semifinale i due  Il “Città di Grado” vola in Austria napoletani Cangiano e Achille Lauro, promoter dell’evento. Nell’over di Fausto Serafini 60 Alberto Sbrescia, che in passato ha vestito la maglia azzurra de- gli Over, vinceva l’ennesimo torneo Master superando in finale 62 61 era un conto aperto tra Yvonne Meusburger e il torneo da Itf da Carmelini, numero 1. Meno ricchi gli altri tornei. Nell’over 35 successo C’25.000 dollari che il Tc Grado, operoso circolo dell’Isola del Sole, di Andrea De Maria, nell’over 65 titolo ad Aldonso Barbarano e negli riproponeva per la sedicesima volta consecutiva. Lo stop ai quarti di tre over 70 vittoria di Fabio D’Ascola. Nell’unico torneo di doppio al via, anni fa e la finale della passata edizione, magistralmente scippata da un Ruocco-Alberto Sbrescia battevano in finale Lauro-Gennaro Sbrescia. ispirata Maria Elena Camerin, annunciavano una sua meditata rivalsa. Il

Super 33 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

biglietto da visita della 29enne austriaca trasudava determinazione: il travolto il Belgio ranking Wta da 114 e uno stato di grazia avvalorato da due vittorie fir- nel primo incontro mate nel giro di un mese e mezzo in competizioni di pari calibro di Gra- per 6/0 e Taipei nel do. Accrediti subito convalidati da una galoppata verso la ribalta con- secondo per 6/1, il clusiva con sfide definite in due tempi, trattamento riservato anche alla terzo incontro pre- semifinalista Anne Schaefer, giocatrice della Turingia, attiva nella seria liminare li ha visti cadetta con il team di Maniago. Di fronte a lei spuntava la sorprendente prevalere dopo polacca dalle 22 primavere, Katarzyna Piter, atleta dall’ottimo passato una dura battaglia juniores, con alcuni titoli conquistati nei tornei Futures e con una classifi- con l’Australia per ca distanziata di ben 200 posizioni. Proveniente dalle qualificazioni, con- 4/2, nei quarti age-  La squadra azzurra campione del mondo fermava il suo momento magico nel main draw, superando nettamente vole vittoria con la la sarda Anna Floris e nel combattuto round di semifinale eliminando la Francia per 5/1 poi caparbia emiliana Alberta Brianti, ancora una volta la migliore tra le gon- altro match impegnativo con la Turchia, nel penultimo atto, e vittoria per nelle tricolori. Sotto gli occhi del giudice di sedia Daniele Morossi e da- 4/2 con acceso nella finale e la conquista di un titolo strameritato. vanti ad un pubblico numeroso, partenza lanciata della ex 60 del mondo Questo l’elenco degli atleti che hanno partecipato alla manifestazione: che esce vittoriosamente dai prolungati scambi. La ragazza polacca dai M. Berrettini, J. Berrettini, A. Cortegiani, A. Procopio, G.M. Moroni, M. difficili primi passi tennistici nei voivodato di Poznan, cede il primo set Mosciatti, capitanati dal Prof. Achille Fraja. Presente anche la delegazio- 6-2. Molto più equilibrato il secondo con la Piter che diventa più pro- ne femminile rappresentata dall’Istituto Piemontese IIS Vittorini di Gru- positiva e meno fallosa con alcune eccellenti prima di servizio e precise gliasco con le seguenti giocatrici: G. Gozzi, F. Gardella, F. Martucci, G. accelerazioni lungolinea. La Meusburger tiene botta grazie al suo tennis Scaglia, M. Venturini, M. Zmau, capitanata dalla Prof.ssa P. Ronco. Ricor- ragionato e vario fino a costruirsi il match point sul punteggio di 5 a diamo anche i nomi dei dirigenti che hanno accompagnato le squadre in 4. Smarrito l’attimo decisivo, l’austriaca cede alla tenace ragazza della questa avventura: Capo delegazione, Prof. Luigi Casale, coadiuvato dal Polonia che dilaga nel successivo tie-break, rimettendo tutto in gioco. Prof. Mauro Zuaro delegato FIT e dal medico Dott.ssa Stefania Corda. L’appesantimento delle lunghe leve per i dieci impegnativi incontri e il A tutti vanno le nostre congratulazioni con l’augurio che questo sia solo fiato minato da tre ore di lotta serrata sfibrano però la resistenza della l’inizio di un radioso futuro. Peter, che non riesce a frenare lo slancio conclusivo della Meusburger, capace di sigillare con il punteggio di 63. LIGURIA LAZIO  Giovani in evidenza  di Marco Preti Italia campioni del mondo ISF chiusura dei campionati giovanili a squadre della Liguria il TC Ge- di Marcello Giordani Anova, con tre titoli (16 maschile, 12 femminile e 10 femminile) è la i sono svolti in Australia e precisamente ad Aubury/Wodonga i Cam- società regina. Lo segue il TC Finale Ligure, vincitore nell’Under 10 e Spionati mondiali scolastici di tennis e l’Italia ha colto un significativo nell’Under 14 (entrambi maschili), mentre Park, Spezia e Lavagna porta- successo grazie ai ragazzi dell’Istituto Pacinotti di Roma che superando no a casa gli altri campionati con una vittoria a testa. in finale l’Inghilterra per 4 a 2 si sono laureati Campioni del Mondo ISF A livello Under 12 si era già avuta la conclusione tra i maschi con l’affer- Tennis 2013! Un successo che non solo gratifica il tennis giovanile ma mazione dello Spezia di Musetti e Tarabugi, mentre la finale femminile che conferma un trend positivo di successi che i nostri rappresentanti ha opposto ancora la squadra di Spezia e quella del TC Genova. Gior- continuano a raccogliere in tutto il mondo nelle varie competizioni, un gia Ravera, classifica 4.1, ha disposto con assoluta disinvoltura della 4.3 momento quanto mai positivo per il tennis italiano che raccoglie i frutti Maria Vittoria Montini, che è stata sconfitta 62 62. Andamento simile di una attenta semina. L’Italia è stata rappresentata dai vincitori delle tra Giulia Brighi (4.3) ed Anita Bertoloni (4.4) con la genovese capace finali nazionali dei di imporsi per 62 63. Con il punto del doppio la sfida terminava 3-0 per Giochi Sportivi Stu- Genova. denteschi che sino Sono state disputate nella sede unica di Taggia anche le finali regio- svolti a Roma lo nali a squadre degli Under 10. Di fronte alla mista Vado/Finale (primo scorso anno nel me- successo del nuovo regolamento) il TC Genova femminile ha dovuto se di giugno e che arrivare comunque al doppio decisivo, dove Lisa Pigato (che aveva vinto sono stati vinti dai il singolo sulla Icardi) e Nicole Teodosescu (che aveva invece perso dal- ragazzi dell’Istituto la Parentini) hanno battuto le savonesi 63 60. Tra i maschi altro match Laziale IIS Pacinotti equilibrato. Al Park non è bastata la rimonta di Tommaso Lippolis su di Roma. Il cammino Giovanni Gramaticopolo (16 75 75) perché Carlo Magnani ha perso con dei nostri ragazzi è Samuele Rossello e in doppio Rossello e Gramaticopolo hanno vinto stato lungo ed impe- 75 63 consentendo così a Finale Ligure di ottenere il 2-1 che valeva il  La delegazione italiana gnativo, dopo aver campionato. Chiusi anche i tabelloni a squadre Under 14. Il Park ed il TC

Super 34 Tennis Finale hanno portato a casa i rispettivi titoli. In campo femminile nel der- minile più importante dell’anno in Lombardia. Battuta in due set in fi- by tra Park e TC Genova le ragazze di via Zara hanno dominato i singoli: nale l’italiana Anastasia Grymalska, che si è arresa per 6-4 6-4. Il 25 mila troppo forti Debora Ginocchio, che ha superato 6-1 6-1 Giorgia Pigato, dollari sui campi del Forza e Costanza, sede del Castello, ha premiato ed anche Camilla Ciaccia vincente 63 63 ai danni di Laura Moroni. Tra la giocatrice che ha mostrato di avere più talento tra quelle arrivate i maschi la coppia finalese formata da Lorenzo Baglietto (pur battuto quest’anno per giocarsi il titolo. “È stata una settimana fantastica – ha da Inserra) e Jeremy Mueller (vicitore di Chiaratti) ha battuto 2-1 il Park detto la vincitrice – e devo ringraziare gli organizzatori e il pubblico, grazie al doppio. Ultimo titolo dell’anno, poi, quello conquistato ancora che hanno fatto il possibile per farci sentire a nostro agio. Sono partita (2-0) dal TC Genova sul Park nell’U16 maschile. dalle qualificazioni e non pensavo di arrivare in fondo”. Soddisfatta anche la sconfitta, Anastasia Grymalska, pure lei al risultato più impor- tante della carriera. “Mi dispiace per l’esito della finale, ma la settima- na è stata di quelle da ricordare. A Brescia mi trovo sempre bene, lo LOMBARDIA scorso anno raggiunsi i quarti e questa volta mi sono migliorata. Ora l’obiettivo è chiudere l’anno con una classifica che mi possa far entrare  nelle qualificazioni dei tornei del Grande Slam. Poi, più avanti, punterò Bergamo sfiora la Serie A1 alle prime 100 al mondo”. Il torneo si è confermato, al sesto anno di di Cristian Sonzogni vita, in ottima salute. iente promozione in serie A1 per le squadre lombarde. L’unico ad Narrivare agli spareggi promozione del campionato di A2 è stato il Tc Bergamo, che all’esordio ha dominato la Torres per 5-1, ma che ha visto svanire il sogno della massima categoria già dopo la prima sfida MARCHE contro i pugliesi del Ct Maglie. Il 5-1 subito in casa ha reso impossibi- le il recupero nel ritorno, così Falgheri e compagni si devono accon-  Piccoli campioni crescono tentare della salvezza. “Peccato – il commento del direttore sportivo di Roberto Senigalliesi Johnny Carera – perché con un po’ di fortuna in più la promozione non era impossibile. In ogni caso c’è da fare i complimenti ai ragazzi, che iccoli campioni crescono. E vincono, i titoli giovanili. La Sambene- hanno giocato un ottimo torneo raggiungendo un traguardo, quello Pdettese del CT Porto San Giorgio Martina Milani ed Emiliano Mag- dei playoff, che non era certo nelle previsioni. Per il prossimo anno l’o- gioli del CT Montecchio si sono aggiudicati, sui campi del CT Porto San biettivo è quello di cercare un nuovo innesto di alto livello che ci possa Giorgio, il titolo regionale della categoria under 12. Milani ha battuto in far fare un salto di qualità”. Nulla da fare anche per Tc Sarnico maschi- finale Elena Omiccioli del CT Fano in due equilibrate partite. In semifina- le e Ceriano Laghetto femminile, entrambe capaci di raggiungere i le Linda Canestrari del CT Pesaro ed Aurora De Filippi del Tennis Team playoff ma stoppate poi al primo turno del tabellone a eliminazione Senigallia, che ha costretto al terzo set la Omiccioli. diretta. I lacustri hanno ceduto al Tc Schio per 4-3, mentre le ragazze In campo maschile Maggioli si è imposto a Jacopo Sottocornola dell’AT di Ceriano hanno perso per 3-2 con il Castellazzo Parma. In entrambi i Ancona per 64 63. In semifinale Cristian Valentini del Maggioni ed Edo- casi, decisivo il doppio ardo Vittori del CT Porto san Giorgio. Nei quarti di finale Lambertucci, di spareggio. Così nel Palombini, Lombi e Marconi. campionato di A1 re- Quarti maschili: Maggioli b. Lambertucci 61 62, Vittori b. Palombini 46 sta, per ora, soltanto il 62 11-6, Valentini b. Lombi 62 60, Sottocornola b. Marconi 62 63. Tc Crema. Semifinali: Maggioli b. Vittori 6-1 6-1, Sottocornola b. Valentini 63 61. Intanto, si è conclusa Finale: Maggioli b. Sottocornola 64 63. con la vittoria della Semifinali femminili: Milani b. Canestrari 62 60, Omiccioli b. De Filippi svizzera Viktorija Go- 46 64 61. lubic, ventenne di Zu- Finale. Milani b. Omiccioli 75 64. rigo di origini serbo- I campioni regionali under 11, croate, l’edizione 2013 invece, sono Luigi Castelletti del degli Internazionali di Morelli Ascoli e Sofia Rocchet-  La premiazione degli Internazionali di Brescia Brescia, il torneo fem- ti del CT Chiaravalle ed hanno conquistato il titolo al CT Mon- tecchio. Castelletti ha battuto in due partite Federico Ruggeri del CT Fano, soffrendo solo nel primo set, vinto al tie-break, prima di prendere decisamente il sopravvento. In semifinale Ca- stelletti si era imposto a Davide  Le finaliste under 12 Milani e Grossi del Maggioni san Bene- Omiccioli dei campionati regionali detto con un duplice 62, mentre  La squadra del Tc Bergamo, andata a un passo dalla promozione in serie A1 delle Marche Ruggeri aveva battuto ancora

Super 35 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

più nettamente Nicolò Santi del CT Montecchio. Nei quarti di finale France- PIEMONTE sco Gregorio Prionte, Edoardo Zappalà, Denis Patrignani e Lorenzo Cavaliere.  Campionato affiliati In campo femminile successo di Sofia di Ugo Veglia  I finalisti under 11 Castelletti Rocchetti si è imposta su Sofia Quinzi e Ruggeri dei campionati del CT Castel Di Lama in rimonta, al ter- ampionato degli affiliati: in attesa dei verdetti della Serie A1 che si reginali delle Marche zo set. In semifinale Elena Boaro, battu- Cgiocherà nel prossimo autunno, tre promozioni, due retrocessioni e ta dalla Quinzi. molte conferme caratterizzano la stagione sportiva 2013 delle squadre piemontesi. In serie A2 femminile CANOTTIERI CASALE e la STAMPA SPORTING perdono gli incontri decisivi per la promozione nella massi- ma serie, rispettivamente contro il TC Castellazzo ed il CT Albinea. Otti- MOLISE ma invece la performance del team LE PLEIADI che dopo la fase a gironi non certo esaltante, può schierare finalmente la formazione completa e  si aggiudica lo scontro salvezza sul CT Firenze, ribaltando il risultato della Tempo di spareggi partita d’andata. Nella serie B femminile il COUNTRY CUNEO retroce- di Ida Santilli de con la sconfitta contro il TC Gallarate mentre la STAMPA SPORTING l mese di giugno ha visto i team molisani competere nei campionati conferma la permanenza a scapito del CT Rimini. La serie B maschile Ia squadre D1, D2 e i baby tennisti in gran spolvero sui campi della non ci regala soddisfazioni. In play-off la squadra de LE PLEIADI non Campania nei tornei giovanili Kinder. Nel campionato regionale di serie passa contro il Tennis Livorno e il TENNIS PROVERCELLI lascia il campo D2, le quattro formazioni partecipanti si sono date battaglia e alla fine al GT Sammaritano, retrocedendo in serie C. Confermano la permanen- l’ha spuntata l’AT Campobasso “B” che disputerà la fase interregionale za in categoria il TC ALBA e la STAMPA SPORTING. Ottimo il successo in Abruzzo per tentare la scalata molto difficile alla serie D1. La squadra dello SPORTING BORGARO in terra sarda: 5 a 1 sui campi in resina del più giovane di Villa de Capoa era capitanata da Alberto Grassi (4.2) che CT Quartu. Rimangono in serie C la SISPORT FIAT, il PINO TORINESE, si è rivelato un vero trascinatore avendo fatto l’en plein sia nelle gare di il MONVISO e la STAMPA SPORTING. Ottime, infine, le rappresenta- singolare che in doppio. tive piemontesi della serie C femminile. Entrambe le squadre del TC Nella serie D1, invece, le due compagini molisane di Termoli e Campo- MONVISO e dell’UST BEINASCO sono promosse in serie B, battendo basso hanno ben figurato per quelli che erano i rispettivi obiettivi. Gli rispettivamente il CT Bari per 3 a 2 ed il CSA Agrate per 3 a 0. adriatici, infatti, sono riusciti a salvarsi vincendo lo spareggio dopo esse- Tra le varie società partecipanti, il Piemonte potrà contare nuovamente re arrivati ultimi nel girone, mentre la formazione del capoluogo è riusci- su 12 formazioni ai nastri di partenza dei campionati di A e B del pros- ta a qualificarsi arrivando seconda nel proprio girone dopo aver battuto simo anno, mentre l’eccellente attività svolta dal movimento tennistico Sulmona in casa e Castel di Sangro in trasferta per 4 a 0. Peccato che nella nostra Regione produce nuovi giovani pronti a dimostrare il loro nel match valido per il primo posto del girone, i campobassani abbiano valore sul campo. dovuto misurarsi a Pescara contro Accademia d’Amore precludendosi, così, la possibilità di giocare in casa il turno della fase successiva a eli- minazione diretta. Santilli e compagni sono stati costretti ad affrontare fuori casa il Ct Francavilla dei fratelli Masci. Pur perdendo tutti i singolari, PUGLIA non hanno per nulla demeritato: Sandro Addona (4.1) si è arreso per 63 64 a Claudio Masci, classificato 3.4 ed ex. 2.8 giocando una buona par-  La stella Pellegrino tita, Michele Santilli (3.5), si è arreso solamente dopo due ore e mezza di di Marianna La Forgia gioco all’altro Masci, Marco, ex 2.4 disputando un match al cardiopalma (46 61 64). Il punteggio finale evidenzia l’ottima lui il nuovo ‘Avvenire’ del tennis pugliese. Lo dicono i numeri. Lo condizione fisica e mentale del tennista campo- E’raccontano i numerosi articoli che in questi giorni parlano della sua bassano. Gianluca De Lucrezia, infine, che ha ascesa. E non è difficile sfogliare le pagine sportive di un quotidiano e dovuto sostituire l’indisponibile Fusco, ha fatto trovare il nome di Rafael Nadal e subito dopo quello di Andrea Pellegri- il possibile per contrastare l’avversario cedendo no. Tutto comincia con il ‘Torneo Avvenire di Milano’, una tra le principali sul punteggio di 62 61. kermesse under 16 del pianeta: finale trasmessa in tv, notizia ripresa da Per quanto riguarda invece i baby tennisti impe- tutti gli organi di informazione, interviste e fotografie che hanno fatto il gnati nei tornei giovanili Kinder, segnaliamo le giro dello Stivale. Iper, super gaudenti all’Sg Angiulli di Bari per l’exploit prove di Fabio De Iulio (classe 1999), vincitore del talento biscegliese, figlio d’arte (suo padre è Mimmo Pellegrino, pri- di una tappa, di Vittorio Berzo (2001), finalista ma tennista poi si è dato alle maratone), vincitore del titolo nazionale a Morcone, di Gabriele Tanassi e Alberto Grassi under 14, conquistato due anni fa sia nel singolare che nel doppio, e poi (1998), che hanno raggiunto sempre ottimi piaz- le vittorie a Milovice (Repubblica Ceca) e a Kramfors (Svezia). zamenti. Fanno ben sperare per il futuro tennisti- “A nome mio personale, del consiglio direttivo del comitato regionale co del Molise i risultati di Giorgio Rizzi e Martina pugliese, dei dirigenti, dei circoli affiliati, dei tecnici e di tutti coloro che  Martina De De Lucrezia (classe 2004), che hanno raggiunto amano questo nostro magnifico sport – ha pubblicamente dichiarato Lucrezia quasi sempre la finale dei rispettivi tornei. il presidente regionale Fit , Donato Calabrese - sento di rivolgere ad

Super 36 Tennis  iL team del Pia Sardegna Sud campione d’Italia

 La squadre dell’Sg Angiulli di Bari promossa in A1

Andrea le più vive felicitazioni per la vittoria nel torneo ‘Avvenire’ da il movimento tennistico considerare certamente come il campionato del mondo under 16. E della Regione, e’ frutto di poiché nulla nasce per caso, ritengo di estendere i complimenti a tutti una impostazione lavorativa coloro che con competenza, capacità, abnegazione ed impegno hanno che partendo da un accu- contribuito alla sua crescita tecnica che unita al suo talento naturale”. Da rato Fit Ranking Program, che consente di allargare la base e avviare sottolineare anche un altro successo da incorniciare a pochi giorni dal i ragazzi progressivamente verso l’agonismo e il rispetto delle norme trionfo meneghino: la promozione in serie A1 del club barese (insieme comportamentali, sfocia nella preparazione mirata, continua e seletti- con il Ct Maglie e il Simmen Barletta, promosso l’anno scorso), raggiun- va dei migliori nei CPA sia per il gioco che per la preparazione fisica”.. ta grazie al successo sul Tennis Montecchio Maggiore nello spareggio playoff del campionato nazionale maschile di A2. Dopo il 3-3 strappato all’andata in terra veneta, il team del capoluogo pugliese si è imposto col risultato di 4-1 fino a salire sul gradino più alto del podio. In quest’ul- SICILIA timo impegno Pellegrino si è fermato al singolare contro Lorenzo Di Maro (64 75) e nel doppio con Francesco Garzelli contro Gorka Fraile e  Una regione in crescita Mirko Balestro il risultato non è stato vincolante. Dietro l’angolo c’è già di Fabio Tedesco pronto il torneo under 18 in programma a Mantova da lunedì 1 luglio. i è conclusa nel migliore dei modi la stagione delle maggiori forma- Szioni siciliane nei principali campionati a squadre. Tutte le rappresen- tative isolane che prendevano parte ai play out di A2 e B hanno infatti SARDEGNA centrato la permanenza nel rispettivo campionato. Missione compiuta in A2 per i ragazzi del Tc Palermo Due dopo aver vinto tre dei quattro  singolari che hanno reso inutile lo svolgimento degli incontri di doppio. Uno scudetto storico Proprio il doppio è stato invece determinante per il Ct Le Rocce che al di Lazzaro Cadelano match di spareggio, con la coppia Trujillo-Jorquera, ha conquistato la rima il Pia Palermo, poi ai quarti il Pia Roma, in semifina- vittoria valsa la salvezza. Ple il Pia Catania e in finale il Pia Perugia detentore del ti- In B tutto facile per il Ct Palermo, il Tc Palermo 3 e il Ct Siracusa che tolo: tutti sconfitti e il Pia Sardegna Sud è campione d’Italia. pareggiando, in tutti i casi per 3-3, i propri match hanno liquidato gli av- Il tennis giovanile sardo con i circoli di Cagliari e provincia si lau- versari tutti sconfitti con il medesimo risultato di 4-2 nel match di andata. rea Campione D’Italia, alla Coppa PIA Under 10 alle finali di Ca- A completare la stagione quasi perfetta delle siciliane la promozione stel di Sangro. Il titolo italiano della Pia Cup che si è svolta al centro in B centrata, anche in questo caso dopo il doppio di spareggio, dai federale di Castel di Sangro dal 16 al 20 giugno è l’epilogo della ragazzi del Country Time Club e quella conquistate dalle ragazze del Tc manifestazione che ogni anno si svolge prima con le fasi regiona- Vittoria. Risultati che il prossimo anno permetteranno alla Sicilia di avere li dei diversi consorzi Pia, poi per Macroaree, e dopo le selezioni de- una squadra in più, tra A2 e B, considerato che, appunto, a fronte di due gli 80 Pia del Sistema Italia, si arriva alle finali nazionali a 16 squadre. promozioni dalla C c’è stata la sola retrocessione del Trapani. Il Pia Cagliari già lo scorso anno aveva impressionato l’Italia sfioran- E proprio in C sono otto maschili e quattro femminili le formazioni pro- do il titolo con i propri atleti Under 10 arrivando fino al terzo posto e mosse dalla D. Alle vincenti dei gironi, Le Roccette, il Ct Palermo, il Tc perdendo proprio da coloro che quest’anno sono arrivati nuovamen- Modica e l’Athletic Center Cefalù, si sono aggiunte il Tc Fiumefreddo, il te vicini a vincere il titolo. Ma lo scudetto finisce per la prima, storica Tc Palermo 3, il Ct Vela Messina e il Tc Match Ball Siracusa tra gli uomini. volta in Sardegna. La squadra capitanata dai maestri nazionali Dionigi Tra le donne hanno invece centrato il salto di categoria Ct Palermo e Mostallino e Luca Lecis ha portato il Tricolore a Cagliari con una squa- Taormina Sc, avendo vinto i rispettivi gironi, e Tc Palermo Due e Poli- dra fortissima, formata dagli atleti del Tc Cagliari e Poggio dei Pini. sportiva Rescifina provenienti dai play off. Per il presidente Antonello Montaldo è una vittoria di tutti: “È stata Passando all’attività giovanile un ottimo terzo posto è senza dubbio una grande emozione, una vittoria inseguita, per cui abbiamo gettato quello che è stato centrato sui campi veloci del Centro Estivo FIT di le basi e ora abbiamo raccolto i frutti. Ero all’aeroporto ad accogliere Castel Di Sangro dalla rappresentativa di Catania alla fase nazionale un- la rappresentativa sarda e condividere con loro questo successo. La der 8-9 della Pia Cup. Un po’ più indietro il Pia di Messina e quello di vittoria è dei nostri piccoli tennisti ma anche dei tecnici che li hanno Palermo che si sono comunque ben comportati. formati e seguiti, a cominciare dal lavoro fatto dai maestri Luca Lecis Bella affermazione del Ct Vela Messina che si è aggiudicato due impor- e Dionigi Mostallino e quindi da Bubu Melis, visto che il Tc Cagliari era tanti fasi finali di tornei giovanili a livello regionale. Nel campionato inter- rappresentato da quattro elementi su cinque. A fregiarsi dello scu- sat in finale i peloritani hanno sconfitto la Polisportiva Rescifina mentre detto sono stati Marcella Dessolis, cresciuta proprio dal tecnico Lecis, nell’under 10 misto hanno superato il Montekatira. ma tesserata per Monte Urpinu, Irene Garbo del Poggio Sport Villa- Si sono invece svolti sui campi in erba sintetica dell’ Athletic Center a ge e Alberto Sanna, Daria Puddu e Gabriele Piano del Tc Cagliari. È Cefalù i campionati siciliani di terza categoria che hanno visto la vittoria il trionfo di un’isola, di una regione costretta a faticare più degli altri, è di Federico Dottore nel maschile e di Emilia Occhipinti nel femminile. il successo di un progetto come il Fit Ranking Program capace di get- Sotto la direzione del GAt 2 Daniela Sprio 69 racchette fra le migliori tare le basi per questi successi e soprattutto quelli che arriveranno”. dell’isola si sono date battaglia nella splendida cornice della cittadina La soddisfazione e l’auspicio del vicepresidente Carlo Sciarra: “Questo arabo-normanna. Dopo la conclusione dei primi tabelloni nel maschile importante risultato, che premia in primis il Pia Sardegna Sud e tutto in semifinale si sono affrontati Gianmarco Calvo, 3.1 (Tc Fiumefreddo) e

Super 37 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

prima teste di serie, contro Giovanni Spinosa 3.2, portacolori dell’Athle- tic Center, e Federico Dottore, 3.1 (Tc Leonforte) seconda teste di serie, TRENTINO contro Paolo Guagliardo sempre dell’ Athletic Center. Dopo due avvin- centi semifinali molto combattute sono approdati in finale i due favoriti  Campionati provinciali con Dottore che ha confermato la sua leadership nella categoria. Nel di Luca Avancini tabellone femminile finale a senzo unico con la Occhipinti 3.3 (TC Ragu- sa) che ha prevalso su Alice Di Matteo 3.4 (Tc Palermo 3). ono stati i giovani tennisti di casa i gran- Sdi protagonisti dell’edizione 2013 dei Campionati provinciali individuali andati in scena a metà giugno sui campi del Ct TOSCANA Trento in piazza Venezia. La freschezza e l’entusiasmo dei due 17enni Michelangelo  Endrizzi ed Eugenio Candioli, tesserati tutti Firenze protagonista e due per il circolo cittadino, hanno fatto la di Enrico Roscitano differenza nella gara maggiore, l’Open. Alla on finisce di stupire la rappresentativa di Firenze che partecipa al- fine a spuntarla con un doppio 64 nella sfida  Monica Cappelletti Nla Coppa delle Province. Dopo la vittoria incontrastata nella fase decisiva è stato Endrizzi, più regolare e con- regionale che l’ha vista prevalere, in trasferta e con punteggio netto (7- tinuo in un match ben interpretato comunque da entrambi gli allievi del 2), sulla selezione di Lucca, si è presentata con il cipiglio della grande maestro Nicola Bruno. Epilogo in parte inatteso nella gara di terza che ha squadra anche in quella interregionale di Macroarea Centro Nord che premiato il grande temperamento del levicense Alvise Zarantonello, usci- è stata organizzata e ospitata sui campi in terra rossa del Tennis Club La to a testa alta da due intensi bracci di ferro con l’arcense Alessio Bresciani Fiorita di Badia a Settimo, Interland fiorentino. Alla presenza del respon- (76 36 61), e in finale (63 36 63) con l’autentica rivelazione del torneo, il sabile nazionale Giovanni Paolisso, a contendersi i due posti validi per la 3.3 Davide Costanzi, autore dell’eliminazione del numero due rotaliano fase finale di Castel di Sangro, sono scese in campo le rappresentative Stefano Matuella, e vittorioso in semifinale in due set con un osso duro provinciali di Bologna, Perugia, Ascoli e, appunto, Firenze. Il responsa- come Stefano Gretter. E’ passato come un autentico rullo compressore bile della Provincia fiorentina, delegato Salvatore Vaccarino ed i tecnici sul tabellone di quarta Claudio Del Pin, che mettendo in campo le sue Raffele Catapano. Giovanni Del Panta e Mario Amerini per l’importante proverbiali qualità caratteriali e agonistiche, ha spazzato via d’autorità la avvenimento hanno concordato la convocazione dei seguenti atleti: Di- concorrenza, concedendo appena 20 games in sei incontri, in pratica una letta Cherubini, Gabriele Brancatelli e Tommaso Arcangeli del Match media di tre circa a match. Nel femminile la copertina spetta tutta a Moni- Ball Firenze Country Club, Samuele Pieri e Cosimo Banti del Circolo ca Cappelletti, assoluta dominatrice della scena. La promettente tennista Tennis Borgo San Lorenzo, Teresa Scardigli ed Asia Serafini dell’Empoli di casa, allieva del maestro Nicola Bruno, ha trionfato infatti sia nella gara Tennis School, Andrea Ciulli del Tennis Club Limonaia ed il “prestito” maggiore che nella prova di terza. Il piccolo capolavoro tattico e tecnico Aurora Armino, tesserata per il Tennis Club Bisenzio ma essendo resi- la 14enne del Ct Trento lo ha realizzato nell’Open dove ha esibito grande dente a Campi Bisenzio, provincia di Firenze, ha potuto dare il proprio personalità e un gioco davvero incisivo, rovesciando il pronostico sia nella contributo alla prestigiosa causa. semifinale vinta alla distanza con la 3.1 roveretana Matilde Volani (63 26 La giornata di esordio ha messo di fronte la provincia di Bologna contro 61), che nella finale con la 3.2 Elisa Visentin, protagonista in precedenza Ascoli Piceno, mentre la selezione di casa se la vedeva con Perugia. E’ di una vittoria di prestigio con la 2.7 roveretana Carolina Cestarollo, la stata una prima giornata interminabile dove a causa del maltempo è principale favorita del torneo, battuta 64 64, ma tenuta sempre a distanza stato necessario ricorrere spesso ai campi coperti della splendida strut- dalla Cappelletti, che non si è mai lasciata sfuggire di mano la partita vinta tura inaugurata proprio quest’anno dal club presieduto da Fiorello To- in due rapidi set 62 61. Senza storia il torneo di terza che Monica ha fatto scano. Hanno avuto la meglio, ma suo con una disinvoltura e una sicurezza addirittura disarmanti, in tre par- solamente per il rotto della cuffia, tite la trentina ha ceduto appena quattro games, rifilando un doppio 61 una palla di differenza o poco più, le in semifinale a Martina Pola e addirittura un doppio 60 a Matilde Volani, province di Bologna e Firenze che annichilita dal ritmo della scatenata rivale. Bel successo della giovanissima con l’identico punteggio di 5-4 si tennista del Ct Calisio Viola Cioffi nel quarta, anche qui la finale è stata sono guadagnato il “passi” per Ca- a senso unico con la Cioffi brava a non lasciarsi irretire dalle traiettorie stel di Sangro dove il Centro Estivo dell’esperta rivana Angela Armici, sconfitta con un perentorio 60 62. Federale ospiterà la fase finale del- la Macroarea. La seconda giornata è servita, dunque, ad assegnare le varie posizioni della classifica gene- UMBRIA rale. Così per il primo posto Firenze  La Provincia di Firenze con ha avuto ragione, in maniera abba-  Pia Cup: Perugia in prima fila stanza semplice (8-1), di Bologna, il tecnico Catapano, il Delegato di Sergio Pioppi Vaccarino ed il tecnico federale mentre un’altra battaglia, chiusa Paolisso con il punteggio di 5-4, ha visto pre- ai il tennis baby umbro, e della Provincia di Perugia in particolare, valere Ascoli Piceno su Perugia. Mera andato così in alto a livello nazionale. Testimone di questi

Super 38 Tennis  La squadra Pia di Perugia

grandi risultati la Pia Cup, torneo nazionale per province riservato alle UNDER 10 FEMMINILE Alice Paonessa b. Eleonora Zurru 63 62 categorie under 8-9 maschile e femminile, che ha visto Perugia trion- UNDER 12 MASCHILE Umberto Congiu b. Samuele Canonico 61 62 fare nel 2012 ed arrivare al secondo posto proprio questi giorni nelle UNDER 14 MASCHILE Rossin Tommaso b. Edoardo Canonico 75 75 finali di Castel Di Sangro. Un successo complessivo di tutti i compo- UNDER 14 FEMMINILE Sara Fristachi b. Giada Crema 60 60 nenti la squadra che sicuramente sono andati oltre le attese sia dei UNDER 16 MASCHILE Ludwig Berruquier b. Rossin Tommaso 64 64 maestri che dei loro genitori. Un particolare plauso va comunque a UNDER 16 FEMMINILE Giulia Ollari b. Sara Fristachi 75 64. Veronica Sirci che non ha mai perso un incontro. Perugia è stata scon- fitta in finale dalla rappresentiva di Cagliari. Decisivi sono stati i doppi. Roberto Carraresi presidente del Comitato umbro della Federtennis è entusiasta: VENETO “Questo secondo posto – afferma Carraresi – è la conferma che la vit- toria dello scudetto dell’anno precedente non era un caso. In Umbria Macroarea Nord Est a Verona stanno crescendo dei tennisti che promettono grandi cose per il futu- di Roberto Bonigolo ro. E’ ovvio che quando si vince il merito è di tutti. In primis dei ragaz- zio, poi dei loro maestri, dei genitori e dei circoli dai quali provengono. ncora un appuntamento di grande rilievo nella nostra regione, e per Ma è anche il frutto del nostro progetto Federale che da lacuni anni Adi più a livello giovanile, per la quinta e ultima tappa di macroarea del sta spostando l’attenzione non più sulla quantità, che già vanta numeri Circuito Nazionale FIT by Lotto. Dopo Padova all’inizio di stagione ecco record, ma sulla qualità. L’inizio mi pare più che soddisfacente”. Que- ora l’epilogo in terra veronese prima del master finale previsto a metà giu- sta la squadra della Provincia di Perugia: gno nel Centro Estivo Federale di Castel di Sangro dove approderanno i Under 8 femminile: Benedetta Raggiotti (Ct Umbertide) Elettra Gra- primi cinque classificati/e di ciascuna categoria e di ciascuna macroarea. dassi (Tennis Training). Under 8 maschile: Leonardo Moretti (Tennis Anche in questa occasione è da annotare un grande seguito di giovani e Training). Under 9 femminile: Veronica Sirci (Tennis Training), Livia talentuose racchette sia in termini quantitativi che qualitativi visto che circa Avorio (Ct Umbertide). Under 9 maschile: Nicolò Tresoldi (Ct Gubbio), 260 sono risultati gli iscritti alle varie gare in programma. Tra sorprese e Pietro Lavoratori (Ct Umbertide). Accompagnatori: Rebecca Alessi, conferme , come si conviene a questo tipo di competizioni in continua e Osman Menichetti, Romeo Lavoratori, Alessio Torresi. rapida evoluzione. Come di consueto anche di questa tappa di macroarea l’organizzazione è stata suddivisa, per comprensibili ragioni logistiche, tra VALLE D’AOSTA due circoli scaligeri, che hanno così potuto portare a termine nel migliore  dei modi l’importante kermesse nono- Zorzi vince gli Assoluti stante l’inclemenza del tempo. All’A.T. di Demetrio De Gaetano San Giovanni Lupatoto, con giudice Campionati Valdostani 2013 sono andati in scena dal 1° al 16 giugno arbitro Renzo Melegatti e direttore di Isui campi in terra rossa del Circolo Tennis Squash Sarre A.S.D. nel gara Alessandro Caloi, si sono dati ap- trentennale della fondazione del club. Il numero di partecipanti ha su- puntamento gli under 10 e gli under  La premiazione All’A.T. San perato di una decina di unità la già lusinghiera quota raggiunta nell’e- 14 per un totale di 146 iscritti prove- Giovanni Lupatoto dizione indoor dell’aprile scorso attestandosi su 57 partecipanti ai nienti dal Triveneto, Lombardia, Emilia campionati assoluti e 45 ai campionati giovanili. Il tabellone di quarta e Romagna e Toscana. Il maggior numero di allori è stato conquistato dal categoria vedeva al via 33 tennisti ed ha promosso alla sezione finale Trentino Alto Adige con Emanuele Fondriest (ATA Battisti) nell’under 10 Edoardo Canonico, Ludwig Berruquier, Gianluca Ferro, Leon Roma e maschile, Giulio Tranquillini (ancora ATA Battisti) nell’under 14 maschile ed Massimiliano Iezza che si sono aggiunti agli 8 già ammessi. Il tabellone infine Monica Cappelletti (C.T. Trento ) nell’under 14 femminile, rispetti- finale era quindi composto da 13 giocatori ed ha visto la vittoria assai vamente su Manfredi Vergine, Niccolò Zampoli e Silvia Saccani. Un buon sofferta di Davide Zorzi, tds n. 2, che ha superato in finale il favorito successo anche da parte dei nostri portacolori grazie a Camilla Zanolini della vigilia Luca Granito,TDS n. 1, col punteggio di 67 76 75. Anche (T.C. Cerea) che ha incamerato la gara dell’under 10 femminile regolando il campionato femmminile era strutturato su due sezioni con la prima in finale Alice Gubertini. Sui campi del C.S. San Floriano invece si sono che a visto 13 tenniste contendersi i 4 posti a disposizione per la se- disputate le gare per giocatori under 12 e under 16 (120 in totale) con zione finale. Al termine le 4 promosse sono state Sara Fristachi, Flavia la direzione del giudice arbitro Antonio Boccardi coadiuvato da Nicola Parmegiani, Valeria Zardo ed Helene Boniface che si sono aggiunte a Righetti in qualità di direttore di gara. Anche qui exploit di rilievo da parte Francesca Campigotto, Valeria Campigotto e Giulia Ollari già ammes- dei nostri rappresentanti, in particolare nell’under 12 grazie alla vittoria di se. La conquista del titolo è stata una questione in famiglia tra le sorelle Maria Dalla Rovere (S.C. Bassano) in campo femminile vincitrice su Chiara Campigotto con la vittoria della più giovane Valeria, TDS n. 2, che ha Girelli e di Niccolò Viero (T.C. Thiene) nel tabellone maschile che si è impo- fatto lo sgambetto alla più esperta e favorita Francesca, TDS n. 1. col sto sul portacolori bolzanino Sebastian Brzezinski in un incontro tiratissimo punteggoi piuttosto netto di 63 64. concluso al tie-break del terzo set. Nell’under 16 invece i successi porta- Per quanto riguarda il ricco programma giovanile, qui di seguito i titoli no i nomi di Emma Gennari (T.C. Faenza) sulla triestina Petra Corbo e di assegnati con le finali disputate: Alessandro Poggianti (A.T. Piombinese) che ha regolato in due equilibrate UNDER 10 MASCHILE Alessandro Laniece b. Noah Quendoz 61 60 partite Arturo Dell’Eva (A.T. Caprino).

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ESTATE DI SPORT Attività in grande evoluzione Con l’arrivo della bella stagione il circuito nazionale FIT dei tornei di tennis in carrozzina è entrato nella sua fase calda. Da tre anni il numero di tornei aumenta in maniera graduale e costante, così come il numero di partecipanti e quindi il livello tecnico delle competizioni sempre più seguite dal pubblico

DI FEDERICO ROSSI

Con l’arrivo dell’estate il circuito nazionale FIT dei tornei di tennis in carrozzina entra nel vivo con- fermando la vivacità raggiunta dal movimento in questi anni. Non solo per il fatto che da tre Canni il numero di tornei cresce in maniera graduale e costante ma anche perché cresce il numero di partecipanti, e di conseguen- za anche il livello tecnico, dando un significato importante a que- sto circuito benchè molto giova- ne e in piena evoluzione. Era una degli obiettivi dell’area tecnica, quello di innalzare il li- vello tecnico dei giocatori italia- ni “preparandoli” meglio e più appropriatamente al circuito in- ternazionale, solo attraverso un costante e continuo confronto i nostri giocatori, anche quelli meno esperti, potevano riuscire ad innalzare il proprio livello tec- Fabian Mazzei nico senza doversi subito con- frontare a livello internazionale e così infatti è stato. Iniziato con il torneo di Pinerolo in marzo, con Gimmi Mestriner Mazzei, in categoria maschile, insieme a Francesco Zola. portante segnale della oramai sugli scudi vincitore del singo- Innocenti, in categoria quad, e Al torneo toscano è seguito infi- piena integrazione che il tennis lo mentre il doppio era andato la Lauro in categoria femminile ne la settima edizione del trofeo paralimpico ha avuto negli ulti- a Sorrentini e Piardi, il circuito hanno dimostrato di essere loro “Città di Roma” nel quale un mi anni. è decollato definitivamente in i padroni incontrastati del movi- infinito Mazzei si è aggiudicato Ma la stagione non finisce qui Maggio con il primo torneo mento azzurro. sia il singolare, in finale con un anzi, l’estate entra nel vivo e all’Isola d’Elba nel quale Marco A seguito dei campionati asso- sorprendente Luciano Grande, oltre al circuito nazionale che Amadori ha centrato la vittoria luti abbiamo avuto il torneo di che il doppio giocando in cop- continuerà la sua corsa fino ad sia nel singolo che nel doppio. Cecina che ha raccolto, la set- pia con Antonio Cippo. ottobre anche alcuni appunta- Un ritorno importante quello timana dopo gli assoluti, quasi Infine una ultima annotazione va menti internazionali ravviveran- del forlivese, da più di un anno tutti i migliori al via e nel quale il fatta per rilevare il grande inte- no il nostro paese. lontano dal podio di un torneo torinese Ivan Lion sembra abbia resse che i tornei suscitano nei Si inizierà con il torneo inter- nazionale, anche se attivo e con costruito il suo giardino di casa circoli dove vengono ospitati. nazionale “Città di Firenze” qualche acuto avuto a livello in- visto che ha vinto questo torneo Sempre maggiore è il numero alle cascine nel famoso circolo ternazionale. due anni di fila. di persone e di appassionati che fiorentino per poi proseguire a Al torneo Elbano ha fatto segui- Ottimo finalista Gimmi Mestri- oramai segue con attenzione e Forlì e più tardi a Torino, Alghe- to i campionati italiani assoluti a ner che si è parzialmente rifatto competenza i nostri atleti e i no- ro e Palermo. Bassano del Grappa nel quale vincendo il tabellone di doppio stri tornei, questo è un altro im- Buona estate di tennis a tutti.

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Super 45 Tennis la posta di Nicola

Federer finito? Giudizi troppo affrettati

Caro Nicola, alcuni anni fa è riuscita a Sampras schiena, è inevitabile quando su- impossibile… Bisogna anche tener per l’ennesima volta sento parlare di proprio a New York. Perché la storia peri i trent’anni. Da qui a darlo per conto che per la prima volta da anni tramonto definitivo di Roger Federer. non potrebbe ripetersi con Federer? finito ce ne passa. Innanzitutto, e è uscito dai top tre: per vincere uno Dopo la sconfitta contro Tsonga al Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa me lo assicura chi vive a contatto Slam si potrebbe trovare nella con- Roland Garros e, soprattutto, dopo il un campione come te. con Federer, lo stesso Roger è con- dizione di dover battere sia il serbo ko con Stakhovsky nella sua Wimble- GUIDO POLLINA (TARANTO) vinto di poter ancora dare tanto e che lo scozzese. Cosa non sempli- don, si è levato il solito de profundis. anche di poter vincere uno Slam. ce. Hai fatto bene a sottolineare Federer ormai è finito, è un campione Caro Guido, Anche io sono convinto che possa che Sampras ha vinto gli US Open in chiaro declino. Fermo restando che anche io dopo le sconfitte di Fede- trovare le due settimane giuste per quando in pochi gli davano credito. Roger resta un fuoriclasse assoluto rer al Roland Garros e a Wimble- tornare ad esprimere il suo miglior Poi però si è ritirato il giorno stes- del tennis, secondo me spesso si è don ne ho sentite e lette di tutti i tennis. E’ pure vero che con avver- so di quel trionfo. Ecco, mi auguro troppo frettolosi nel dare giudizi. E se colori. E’ innegabile che Roger co- sari come gli attuali Djokovic e Mur- che Federer vinca ma poi continui. lo svizzero sorprendesse tutti vincen- mincia a sentire il peso degli anni: ray, e lo stesso Nadal, se sta bene, Il tennis ha ancora bisogno di lui e do gli US Open? In fondo l’impresa qualche problemino fisico, vedi la l’impresa è ardua. Ardua ma non della sua immensa classe. PROMOSSI DI GIANCARLO BACCINI &BOCCIATI a MURRAY e QUINZI – “Indimenticabili”, li ha definiti ai GIARDINIERI DI WIMBLEDON – Fino all’anno scorso li cri- la Gazzetta dello Sport il giorno dopo le loro vittorie a ticavano perché l’erba dei campi era troppo lenta. Quest’an- 10 Wimbledon. Giusto. L’uno in grande e l’altro in piccolo 5 no che hanno tentato di velocizzarla un pochino li hanno criti- hanno infatti aperto due nuovi capitoli della storia del tennis, cati perché si scivolava. Poveracci: non gliene va bene una! chiudendone altrettanti che da troppo tempo aspettavano la parola “fine”: E hanno dato da bere agli assetati. ai SOLITI SFIGATI che come scrivono che il tennis italiano “non ha ricambi” trovano qualche nostro giocatore e/o a NADAL e SERENA – La sconvolgente serie londinese 4 giocatrice che li sommerge di ridicolo. di sorprese non ci deve far dimenticare che, appena un mese prima a Parigi, i due superassi di sempre ci avevano 9 ai LACCHE’ che quando sulla scena del nostro tennis si mostrato l’altra faccia del tennis, regalandoci la più rassicurante delle doppiette tradizionali. affaccia un nuovo potenziale campione si affannano a in- 3 ventarsi che è stato scoperto da Panatta su una piazza di a KARIN KNAPP – All’inferno (e che inferno!) e ritorno (e paese pure se sono nati dentro il circolo del nonno. che ritorno!). 8 a PAOLO BERTOLUCCI – Dopo l’eliminazione della Er- rani al primo turno di Wimbledon, ha avuto il coraggio di a ANDREA PELLEGRINO – Per la serie “il tennis italia- 2 scrivere sulla Gazzetta un articolo per spiegare a Saretta no non ha ricambi”, il giovane pugliese ha vinto il Trofeo come si vince l’avversione per i campi in erba. Lui, che quando 7 dell’Avvenire dodici mesi dopo Filippo Baldi. Una dop- giocava diceva che “l’erba è buona per le mucche” e faceva di pietta giovanile di valore mondiale senza precedenti. tutto per evitare persino di andarci, a Wimbledon! a CM e GV – Durante un torneo over 70 ufficiale, questi due signori di cui indichiamo soltanto le iniziali di fantasia si sono a MARION BARTOLI – Perché con un Quoziente di Intelli- selvaggiamente picchiati in seguito a una discussione su un genza pari a 175 (Einstein non superava il 160…) ci ha mes- 6 so più di dieci anni a capire che se non si liberava del papà- episodio controverso (la palla era passata attraverso un buco della 1 rete o no?) sul quale si era peraltro pronunciato un giudice arbitro. coach non sarebbe mai riuscita a vincere qualcosa di importante. Okay, cose così non si fanno e il Giudice Sportivo della FIT avrà il suo daffare. Ma a me sembra che questo piccolo, emblematico a INGLESI e ITALIANI – Ai primi perché, se sono vincen- episodio dimostri come la passione per il tennis non dipenda né ti, spacciano per inglesi gli stranieri (Murray è scozzese); dalle dimensioni del palcoscenico né dall’età di chi gioca, ma sia 0 ai secondi perché, nella stessa situazione, spacciano per il frutto, condiviso a ogni livello, dello sport più bello del mondo. stranieri gli italiani.

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