Piano Generale Di Sviluppo 2009 – 2014
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PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009 – 2014 COMUNE DI CASTAGNETO PO INDICE PARTE I – INTRODUZIONE 1. FINALITA’ pag. 3 2. IL SINDACO, LA GIUNTA E LE DELEGHE pag. 4 3. LA SOSTENIBILITA’ ECONOMICA E LE RISORSE pag. 6 PARTE II – IL PIANO GENERALE DI SVILUPPO 4. CONTESTO DI RIFERIMENTO pag. 12 5. LA MISSIONE pag. 13 6. VISIONE E VALORI pag. 14 7. PROGRAMMAZIONE STRATEGICO – OPERATIVA pag. 15 2 PARTE I – INTRODUZIONE I - 1.1 . FINALITA’ E STRUTTURA DEL DOCUMENTO Il Piano Generale di Sviluppo è uno strumento di programmazione pluriennale che ha lo scopo di specificare le linee di intervento che la Giunta Comunale intende perseguire lungo i cinque anni del suo mandato amministrativo. Nel Piano Generale di Sviluppo, gli obiettivi che l’Amministrazione si pone, così come indicati nel programma politico amministrativo, sono armonizzati con le risorse già disponibili e con quelle che si prevede di reperire durante il quinquennio, oltre che con gli obblighi gestionali previsti dalla normativa sugli Enti Locali. La sintesi di tutte le esigenze trova la sua formulazione compiuta nel Bilancio che l'Amministrazione comunale articola anno per anno. Il Piano Generale di Sviluppo, pertanto, rappresenta la traduzione delle linee programmatiche del Sindaco e della sua Giunta in azioni e progetti concreti. Esso mette in relazione gli obiettivi politici con le reali possibilità operative dell’Ente dettate dalle risorse finanziare disponibili, dagli investimenti che possono essere finanziati attraverso formule di indebitamento sostenibili e dalla capacità qualitativa e quantitativa delle risorse umane impiegate in Comune. Questo documento costituisce un significativo passo in avanti per Castagneto nella direzione di una ancor maggiore trasparenza e della responsabilità gestionale, un modo nuovo di relazionarsi con la cosa pubblica. Si tratta di un approccio che al dato tecnico riesce ad affiancare elementi di di conoscenza, chiavi di lettura e strumenti di valutazione dell’azione amministrativa che consentono al cittadino di essere protagonista della vita civile del Comune, e non mero destinatario di politiche concepite e applicate senza dialogo. Al fine di attribuire ad ogni linea di intervento una priorità di realizzazione ed un responsabile diretto dei relativi obiettivi, il Piano Generale di Sviluppo del Comune di Castagneto Po si fa carico di fornire: - il riesame del “programma amministrativo” del Gruppo Democrazia Indipendente - l’individuazione delle priorità; - l’impostazione di un sistema di responsabilità politico-tecniche ben definito per ogni azione ritenuta prioritaria; - un impegno di verifica circa le risorse investite e le spese da sostenere, anche sulla base dell’andamento storico dei dati contabili del Comune. Questo documento, partendo dalla descrizione del contesto di riferimento, (il Paese, gli amministratori e le risorse disponibili), e messi in evidenza i principi ispiratori dell’attuale gestione amministrativa, perviene al programma delle “cose da fare” così come originariamente espresse dai candidati di lista e come tali “promesse” agli elettori. Questo senza voler trascurare quelle esigenze e opportunità che si sono manifestate in questo primo periodo di mandato e che certamente si proporranno in futuro. I - 1.2 IL COMUNE DI CASTAGNETO PO Il Comune di Castagneto Po si estende su di una superficie di circa 12 Km quadrati, ed è situato sulla Collina torinese a sud del fiume Po, a circa 25 Km a nord-est di Torino, antistante la città di Chivasso. Gli attuali 1.750 abitanti del Comune, si distribuiscono tra il centro del paese, il Capoluogo, posto sul versante meridionale della collina ad un'altitudine di 473 mt e le numerose importanti borgate sparse sul territorio circostante, in posizioni ed altitudini alquanto differenti. Tra queste, le principali sono San Genesio (352 m) sul versante orientale, Cimenasco (407 m) sul versante occidentale, Ossoli (497 m), Soliti (436 m) e Negri (507 m) sulla cresta sommitale del rilievo. 3 Altri gruppi di case e cascine sono presenti sia nell'area di pianura ai piedi del versante settentrionale della collina (Baraccone, Galleani), che sul versante meridionale digradante verso Casalborgone (Serra, Tamagni, Vogliotti, Villanuova e Coste). Confina a nord con il Comune di Chivasso a ovest con il Comune di San Raffaele Cimena, a sud con il Comune di Rivalba, a sud est con il Comune di Casalborgone, a est con il Comune di San Sebastiano da Po. Il territorio di conformazione nettamente collinare, fino agli anni 50 rappresentava una realtà prettamente agricola, attività questa che, con il passare del tempo, si è ridotta notevolmente facendo si che attualmente, la configurazione possa definirsi mista con un settore agricolo ancora presente integrato però da una connotazione turistico ricettiva con qualche insediamento industriale/artigianale. Una parte rilevante del territorio di Castagneto Po, circa 72 ettari, è caratterizzato dalla presenza della “Riserva Naturale Speciale” del Bosco del Vaj, area protetta istituita nel 1978, facente parte del Parco della Collina Torinese, attualmente affidata all’Ente di Gestione delle Aree Protette della Collina Torinese, ente strumentale della Regione Piemonte. Il Comune vanta tra le sue attrattive turistico/culturali la Chiesa Romanica di San Genesio, il Regio Fonte di San Genesio , la Villa Thaon di Revel e la Villa Trabucco, appartenuta nel tempo alla famiglia Ceriana e per ultima alla famiglia Bruni Tedeschi. L’estrema vicinaza al Comune di Chivasso (confina a nord con Castagneto Po) fa sì che il nostro territorio possa beneficiare si della presenza della stazione ferroviaria, dell’autrostrada, della ricca rete viaria che dei servizi socio sanitari che la città offre quali l’ospedale, il C.I.S.S. (Consorzio Interocomunale dei Servizi Sociali). Castagneto Po conta 1.425 abitanti (situazione al censimento del 2001), attualmente la popolazione residente al 31.12.2009 risulta essere così distribuita: Statistica su archivio anagrafico alla data del 31/12/2009 STATISTICA PER DATA DI NASCITA Descrizione N° Maschi N° Femmine N° Totale Da 1 Ad 5 Anni Compiuti 46 48 94 Da 6 Ad 10 Anni Compiuti 46 43 89 Da 11 Ad 13 Anni Compiuti 23 19 42 Da 14 Ad 19 Anni Compiuti 54 55 109 Da 20 Ad 28 Anni Compiuti 67 54 121 Da 29 Ad 40 Anni Compiuti 144 155 299 Da 41 Ad 60 Anni Compiuti 309 275 584 Da 61 Ad 75 Anni Compiuti 123 147 270 Da 76 Ad 100 Anni Compiuti 56 85 141 Oltre anni 100 0 0 0 TOTALI 868 881 1749 La scolarità dei cittadini Castagnetesi può essere riassunta con un buon margine di approssimazione in: Nessun titolo 309 Licenza elementare 231 Media Inferiore 422 Diplomati 464 Laurea 282 4 I – 2 .1 IL SINDACO Danilo Borca, Sindaco uscente, nel giugno 2009 si è presentato candidato Sindaco alla testa di una lista civica composta da compaesani di diverse ispirazioni politico-culturali, che si sono riuniti intorno ad una base programmatica per trovare le soluzioni più adeguate per il futuro della paese. Il Programma, illustrato nella parte II al punto 7 è il frutto di una elaborazione collettiva che nasce innanzitutto dall’esperienza amministrativa dei trascorsi 5 anni, dalle basi poste dall’attività della Giunta uscente e dalla capacità di ascolto delle istanze e dei contributi delle associazioni e dei cittadini che nel tempo hanno proposto idee, progetti e/o critiche costruttive. Su questa base, a cui si vuole dare continuità portando a compimento i molti progetti già avviati, le persone che formano l’attuale gruppo consigliare di maggioranza hanno elaborato contributi e istanze condivise ora sintetizzate nel presente documento. Certamente il Programma non è un documento statico e immutabile, avulso dal contesto di dinamiche che, per definizione, sono mutevoli. Per questo, nel corso del mandato potrà e dovrà essere integrato, aggiornato, migliorato per meglio rispondere ad una società in evoluzione. Un Programma dinamico quindi ma dotato di un baricentro chiaro, che mette al centro di tutte le scelte la qualità della vita dei Castagnetesi, declinata in termini di sicurezza e tutela dell’ambiente, la trasparenza amministrativa e partecipazione costante dei cittadini. I – 2.2 LA GIUNTA E LE DELEGHE Il sindaco Danilo Borca, così come preannunciato in campagna elettorale, ha attribuito gli incarichi di assessore in funzione delle preferenze manifestate dagli elettori. Le deleghe agli Assessori sono state attribuite in funzione delle competenze individuali dei soggetti interessati CARICA NOME Deleghe SINDACO DANILO BORCA EDILIZIA PRIVATA, AGRICOLTURA, ISTRUZIONE, URBANISTICA, AMBIENTE VICESINDACO MARCO BANDIERA BILANCIO, TRIBUTI, INDUSTRIA E ARTIGIANATO, SERVIZI CIMITERIALI, RAPPORTI CITTADINI ED ISTITUZIONI ASSESSORE ALDO CASTELLI LAVORI PUBBLICI, ARREDO URBANO ASSESSORE GIANNI VIANO VIABILITA’, TRASPORTI, PROTEZIONE CIVILE ASSESSORE FEDERICO VILLA TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI, SPORT, COMMERCIO CONSIGLIERE SASKIA PELLION DI INCARICO SPECIFICO DELLE COMUNALE PERSANO PROBLEMATICHE RELATIVE A: ISTRUZIONE 5 I – 3 LA SOSTENIBILITA’ ECONOMICA E LE RISORSE I – 3.1 LE RISORSE ECONOMICHE I – 3.1.1 LE ENTRATE ANALISI ENTRATE 2006 2007 2008 ENTRATE Stanziato Accertato Riscosso Stanziato Accertato Riscosso Stanziato Accertato Riscosso Definitivo (comp.) (comp.) Definitivo (comp.) (comp.) Definitivo (comp.) (comp.) Avanzo Amministrazione 125.523,00 0,00 0,00 296.700,00 0,00 0,00 141.394,00 0,00 0,00 Applicato Entrate 1.007.016,00 939.345,92 445.872,10 824.760,00 795.112,18 375.998,27 661.325,00 631.841,51 274.214,26 Tributarie Trasferimenti 40.737,00 37.154,63 19.681,84 221.104,00