SCARICA Giba Press N. 11

Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news del Fondo di Fine RAPPORTO PROFESSIONISTI PALLACANESTRO Numero 11 · FEBBRAIO/APRILE 2011

We are All Stars

INCONTRO GIBA-ENPALS tutte le importanti novità

Future Job Program, il programma dettagliato FREEDOM. QUESTA È LA LIBERTÀ MEDIOLANUM. PIÙ DI UNA BANCA TRADIZIONALE, MOLTO PIÙ DI UNA BANCA ONLINE.

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2 L`editoriale Il sistema sportivo italiano ed il post carriera degli atleti

di Giuseppe Cassì

Nei paesi anglosassoni viene ricono- delegata alle società private, che ni, impiegati a tempo pieno in cam- sciuta e valorizzata, molto più che dispongono di mezzi certamente non pionati formalmente dilettantistici da noi, la funzione sociale dello all’altezza, ad esempio, delle scuole in cambio di una retribuzio… di un Sport, considerato non solo utile americane. Le stesse società in gene- rimborso spese (guai a chiamar- alla crescita fisica, ma anche momen- re partecipano anche ad un campio- lo col suo vero nome), che illude di to insostituibile di formazione della nato senior, inserito in uno schema a poter vivere meglio dei pari età che personalità dei giovani. In America, piramide che prevede retrocessioni e svolgono lavori “normali”, salvo poi ad esempio, lo sport è materia sco- promozioni (inconcepibile in Ameri- provocare a fine carriera uno stato di lastica di pari importanza e di- ca), e che in genere assorbe la mag- smarrimento e di disagio da cui spes- gnità rispetto alle altre, e la scelta gior parte del budget a disposizione. so l’ex atleta fatica a riemergere. Ndel college da parte degli studenti è Solo pochi addetti ai lavori seguono Un giocatore di terza o quarta serie orientata anche dal tipo di disciplina i campionati giovanili, e tutto l’inte- spesso si allena tanto quanto uno di sportiva praticata. I ragazzi seguono resse di pubblico e media è riservato prima o seconda, non ha tempo per un determinato percorso sportivo ai campionati senior. altre attività che producano reddito, all’interno della organizzazione sco- Questo sistema, oltre che ad un gra- ed ha l’unica fonte di sostentamento lastica e poi, una volta conseguita la ve deficit di praticanti, e ad un nello sport, quasi sempre senza busta laurea, possono continuare a prati- livello di preparazione inade- paga (difficile anche accendere un care lo sport in una lega professio- guato a reggere il confronto con mutuo), e senza copertura previden- nistica, se hanno intanto sviluppato altre Nazioni sportivamente più ziale; e sulla soglia dei 40 anni deve qualità tali da essere “scelti” da un evolute, porta ad innumerevoli altre inventarsi un lavoro per il quale non club che vi prende parte. Per tutti storture. Come il “vincolo sporti- ha potuto dotarsi di adeguata prepa- gli altri, e cioè per la quasi totalità vo”, istituto aberrante, che inquieta razione. degli ex studenti, lo sport continua già dal nome, e che presenta profili Il Fondo di Fine Rapporto ha deci- eventualmente ad essere attività me- illiberali evidenziati dalla vasta lette- so di dare un aiuto ai giocatori nel ramente dopolavoristica. Esistono ratura giuridica che tratta la materia. momento critico del passaggio dalla dunque in America tanti campionati Come la famigerata legge 91/81 che carriera sportiva a quello che vie- giovanili scolastici di ogni livello, ed da 30 anni assegna incredibilmente ne dopo. Il Future Job Program una forte lega professionistica (oltre agli atleti lo status di professionista o (FJP), messo a punto da StageUp, a leghe minori considerate solo di di dilettante non sulla base delle ca- leader in Italia in iniziative di que- parcheggio o di passaggio). I campio- ratteristiche della prestazione svolta sto tipo, è un corso di formazione nati di basket scolastici coinvolgono e del tipo di rapporto tra atleta e club, altamente qualificato sul mana- moltissime città, che seguono con en- ma secondo criteri eteronomi, spes- gement, ed in particolare sulle sue tusiasmo le sorti della loro squadra, e so irrazionali: tu si, tu no; uomini si, applicazioni nel business sporti- catalizzano interesse non inferiore a donne no… davvero strano che ab- vo. Informazioni e dettagli all’inter- quello riservato alla NBA. bia resistito per tutto questo tempo! no della rivista. Nel sistema italiano la forma- Come il fenomeno dei giocatori ul- zione sportiva è colpevolmente tratrentenni o quasi quaranten-

Sommario

Il sistema sportivo ed il post carriera degli atleti 3 Dal pallone al fischietto 16 Formazione vincente 4 Scommessa vinta 18 Show time, è qui la festa 8 Fabi, imPatti positivi 19 Hall of Fame 11 Regole di tesseramento e di impiego nei camp. pro. 20 Incontro GIBA - Enpals 12 Membership and employment in pro championship 21 GIBA - Enpals meeting 13 Stare bene per giocare bene 22 All Star change 14 3 in primo piano FormazioneFormazione vincentevincente Il corso promosso dal Fondo di Fine Rapporto ed organizzato da StageUp rappresenta una possibilità importante per i giocatori di pallacanestro

A volte il modo migliore per andare avanti è guardarsi indietro e fare tesoro di quanto di buono è stato fatto. Allo stesso modo il corso “Fu- ture Job Program”, promosso dal Fondo di Fine Rapporto ed organizzato da StageUp va letto in continu- ità con un’iniziativa che, alcuni anni fa, ha portato ottimi frutti. “L’idea è stata ripresa da un vecchio progetto – ricorda il vice presidente GIBA e consigliere federale Maurizio Ra- gazzi – realizzato nei primi anni 2000 ed organizzato completamen- te da GIBA in collaborazione con la piantistica. Oggi le carriere sono più si svolgerà nel periodo maggio – lu- Form Art di Castelmaggiore. Era brevi di una volta ed è fondamenta- glio 2011; una scuola di formazione dalla quale potersi costruire il futuro miglio- vedrà il coinvolgimento di un mas- le sono usciti sia alcuni degli attuali re muovendosi per tempo nel modo simo di 30 partecipanti; dirigenti federali, come Graziano giusto”. prevede un percorso formativo Martinelli, sia dirigenti di società Di seguito riportiamo il pro- prevalentemente a distanza con la come Antonello Riva, Massimo gramma del corso “Future Job finalità di: i) iniziare (o riavviare) Iacopini e Diego Pastori. E’ stato Program” che si svolgerà da i partecipanti al funzionamento un momento importante per i gio- maggio a giugno. aziendale e alle tecniche di mana- catori che, dopo la loro carriera sul gement; ii) approfondire un per- campo, hanno avuto l’opportunità corso manageriale in ambito spor- di ampliare le proprie conoscenze e 1. Obiettivi tivo vista la buona potenzialità di formarsi con professionalità. Oggi i Il Programma strutturato per il collocamento in esso dei parteci- tempi si sono evoluti verso una spe- “Fondo di Fine Carriera Professio- panti. cializzazione ancora maggiore, per nisti Pallacanestro” (nel seguito cui GIBA ed il Fondo di Fine Rap- “Fondo”) è orientato ai giocatori porto si sono rivolti a professionisti professionisti in attività e si pro- 3. Metodologia del settore come StageUp, leader a pone di realizzare un percorso for- di formazione livello internazionale, per affidarle mativo sul management e, in par- l’importante compito di organizza- ticolare, sulle sue applicazioni nel Come anticipato al punto 2 il per- re un corso formativo per giocatori business sportivo individuato come corso didattico avverrà prevalen- ed ex giocatori. In questo mondo canale preferenziale di placement temente con la metodologia della non basta più essere autodidatti, post-carriera. formazione a distanza. ma occorre una professionalità che va costruita da dei professionisti, 2. Articolazione del Il sistema formativo a distanza è ampliando lo spettro delle proprie quello di matrice “inglese” (che conoscenze dalla pallacanestro a progetto vede la sua miglior espressione materie fiscali e manageriali, con Il Programma ideato, pianificato e nella Open University britannica), un’attenzione particolare all’im- gestito da StageUp: basato su:

4 in primo piano un manuale di riferimento prodotto 4. Articolazione ad hoc, che guida il percorso didat- dell’offerta formativa tico, l’apprendimento dei contenuti Il percorso formativo avverrà nel e lo svolgimento delle esercitazioni; periodo compreso tra i mesi di mag- un eventuale libro di testo, da uti- gio e giugno 2011 e prevede un mas- lizzare come base di chiarimento e simo di 30 partecipanti. di sedimentazione dei contenuti ap- L’offerta customizzata prevede la presi; erogazione di: una piattaforma web-based che co- un modulo di “General Manage- stituisce un’aula virtuale, progettata ment” di 24 ore in aula (da effet- per facilitare il contatto e lo scam- tuarsi in 3 giornate a Bologna) se- bio di esperienze tra partecipanti condo la tradizionale metodologia e tra questi ed i tutor oltre che per frontale; rendere piu’ efficace il processo for- tre moduli a distanza in “Marketing mativo; Management”, “Sales Management” nale nasce da una duplice necessità: la presenza di un tutor didattico a e “Gestione degli impianti sportivi” a) coinvolgimento e riavvicinamen- disposizione dei partecipanti; sempre con incontri tutoriali a Bo- to allo studio dei partecipanti; b) l’effettuazione di incontri periodici logna; vastità della materia oggetto del d’approfondimento in aula gestiti un modulo di 16 ore da sommini- modulo con necessità di una sintesi da un tutor. strarsi con il metodo frontale ri- effettuata dal docente in relazione guardante la struttura del sistema ai feedback d’aula. A tutti i partecipanti verrà for- sportivo italiano. nito un package contenente il I 3 moduli a distanza prevedono materiale didattico. La scelta della erogazione di un pri- uno studio di circa 12 ore per setti- mo modulo nella modalità tradizio- mana oltre alle sessioni di tutorship e approfondimento della durata di circa 8 ore ciascuna, nel numero di 2 per modulo (all’inizio e alla fine) che avverranno a Bologna.

Nel seguito la descrizione dei singoli moduli.

Nella pagina accanto, a sinistra Massimo Iacopini , a destra Maurizio Ragazzi, vice presidente GIBA e consigliere federale. In questa pagina, in alto Diego Pastori, sotto a sinistra Antonello Riva, a destra Walter Magnifico

1° Modulo 2° Modulo GENERAL MANAGEMENT MARKETING DELLO SPORT Modalità tradizionale - 24 ore di aula suddivise in 3 giorni Modalità a distanza – durata 2 settimane (dal 30 maggio al 13 Luogo e periodo a Bologna dal 23 al 25 maggio giugno) per un totale 24 ore di studio a distanza e 14 ore di formazione in aula Obiettivo Incontri in aula 30 maggio e 13 giugno a Bologna Il modulo fornirà ai partecipanti i fondamenti del funzionamento di un sistema aziendale con particolare riferimento alle imprese Obiettivo sportive. Il modulo fornisce ai partecipanti strumenti, logiche e casi con- creti di marketing strategico ed operativo, applicati allo specifico I principali argomenti analizzati saranno: mercato dello sport. Azienda: missione, business model, obiettivi, strategia L’obiettivo finale del corso è quello di dare al partecipante il pa- Elementi di diritto societario trimonio conoscitivo e gli strumenti operativi per affrontare con Principi di organizzazione aziendale e gestione delle Risorse successo problematiche quali: Umane incremento dei ricavi da spettatori; Principi di Amministrazione e Finanza cosa è una sponsorizzazione; fidelizzazione di pubblico e clienti; Parte della 3a giornata sarà dedicata ad una prima descrizione del natura e profilo commerciale del consumatore di sport e del tifoso; funzionamento del mondo dello sport. Saranno in particolare ana- le ricerche di mercato nel business dello sport; lizzati i compiti di Coni, Federazioni, Leghe di Specialità e Società il ruolo della comunicazione come attivatore d’impresa. Sportive. 5 in primo piano

3° Modulo 5° Modulo SALES MANAGEMENT FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SPORTIVO Modalità a distanza – durata 2 settimane (dal 14 al 27 giugno) per ITALIANO un totale 24 ore di studio a distanza e 14 ore di formazione in aula Modalità tradizionale – 16 ore di aula suddivise in 2 giornI Incontri in aula 14 e 27 giugno a Bologna Luogo e periodo a Bologna dal 12 al 13 luglio Obiettivo Obiettivo II modulo fornisce ai partecipanti gli strumenti strategici e opera- Il modulo fornirà ai partecipanti la conoscenza di base sui mec- tivi fondamentali per progettare e vendere con efficacia pacchetti canismi di funzionamento del sistema sportivo italiano, la legisla- sponsorizzativi di team, atleti ed eventi nell’ ambito dello sport zione vigente in materia e cenni sugli aspetti civilistici, contabili e approfondendo: giuslavoristici; nel dettaglio: valutazione del potenziale di mercato di un pacchetto; scopi e caratteristiche di Coni, Federazioni Sportive, Enti di Pro- definizione dei potenziali acquirenti; mozione, Leghe di Specialità, Società Sportive Professionistiche e predisposizione del materiale di vendita; Associazioni Sportive Dilettantistiche; gestione del processo di presentazione e negoziazione; cenni sull’inquadramento civilistico, amministrativo e giuslavori- fidelizzazione dello sponsor. stico di un ente sportivo. 4° Modulo GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI Modalità a distanza durata 2 settimane (dal 28 giugno all’ 11 luglio) per un totale 24 ore di studio a distanza e 14 ore di formazione in aula Incontri in aula 28 giugno e 11 luglio a Bologna

Obiettivo Il modulo permetterà al partecipante di approfondire le più avan- zate tecniche manageriali applicate ai centri e impianti sportivi attraverso un percorso di: i) riflessione strategica ed utilizzo di strumenti operativi di intervento; ii) valorizzazione delle idee; iii) studio di casi aziendali. Tra gli argomenti analizzati: il ciclo di vita degli impianti sportivi in Italia; la programmazione di impianti sportivi; ‘no profit’ Vs ‘for profit’ nella gestione; tipologie di gestione; pianificazione e start-up: dall’analisi di mercato al business plan; il front-line e il rapporto con i clienti/utenti; il processo di budgeting: strumenti informatici al servizio della gestione.

6 future job program

“FUTURE JOB PROGRAM” SCHEDA DI ADESIONE

Cognome ______Nome ______

Codice Fiscale ______Data di nascita ____/____/______

Luogo di Nascita ______Prov. ______

Residente a ______Via ______

CAP ______Comune ______Provincia ______

Tel abitazione ______/______Cellulare ______/______

E-mail ______

Titolo di studio ______

Specificare il titolo ______

Condizione occupazionale ______

Breve sintesi del curriculum sportivo: ______

______

Associato GIBA SI NO

______li, ______(Firma) Inviare scheda di adesione entro il 2 maggio 2011 al Fondo di Fine Rapporto tramite fax 051/6237542 o tramite e-mail [email protected] Per informazioni rivolgersi al Fondo di Fine Rapporto al numero 051/6238082

Con riferimento alla Legge 675 del 31/12/96 (tutela delle Persone rispetto al trattamento dei dati personali) si precisa che i dati richiesti saranno da noi utilizzati esclusivamente per le finalità di FONDO e nel rispetto delle norme vigenti.

______(FIRMA)

Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di invio delle schede di adesione, sarà comunicato l’elenco dei candidati ammessi a partecipare al corso, la cui scelta sarà operata insindacabilmente dall’amministrazione del Fondo di Fine Rapporto, sulla base di criteri precedentemente7 individuati ed approvati.

FONDO FINE RAPPORTO Via Mezzofanti n. 79 Tel. 051/623.80.82 Codice Fiscale 40137 Bologna Fax. 051/623.75.42 92009560373 all star game Show Time, è qui la festa

Grande successo per la sfida tra la selezione dei migliori stranieri del campionato e la Nazionale italiana, impostasi in rimonta anche grazie ai tanti giovani ed esordienti

di Damiano Montanari

Il cielo è Azzurro sopra Milano. Non mi aspettavo di andare in pan- a Pianigiani, ma voglio dire che per Dentro il Forum di Assago, nella china, tanto meno di essere in quin- me vestire l’Azzurro non è un one- notte delle Stelle, sono quelle giova- tetto, per cui sono doppiamente feli- re, ma un onore. Tutte le volte che ni e nostrane a rifulgere di luce pro- ce. Ho potuto giocare tanto, mi sento suonare l’Inno italiano per pria. Davanti a più di 8000 spet- sono sentito ben inserito nella una competizione provo un brivi- tatori accorsi per assistere al ritorno squadra e alla fine, quando Jeff ha do speciale. Quest’anno ci sono gli dell’All Star Game dopo quattro anni stoppato White, sono stato vera- Europei Under si consuma lo show, lo spettacolo che mente felicissimo, provando una 20 e non mi va oltre le squadre in campo, unendo gioia incontenibile, anche se la no- dispiace- tutti gli appassionati della pallaca- stra vittoria non ha portato punti, nè rebbe nestro. Italia vs All Star Team, la avanzamenti in classifica”. Ma indi- selezione di Pianigiani, con qualche cazioni sul temperamento degli Az- nuovo innesto, e quella dei migliori zurri, sì. “Eravamo sotto di 20 – rac- stranieri del nostro campionato. Alla conta Melli – ed abbiamo dimostrato fine l’hanno spuntata gli Azzurri in un grande carattere nel rientrare rimonta (90-88), con un canestro in partita. Dopo due giorni inten- di Datome a 8’’ su scarico chirurgi- si di lavoro siamo riusciti ad essere co di Hackett, preludio alla ciliegina compatti, a lottare per un obiettivo sulla torta di Jeff Viggiano che ha comune, e questo non può che esse- stoppato White e la possibilità di re un segnale positivo”. Capito dai una beffa in extremis. tanti spettatori sugli spalti. “E’ stata una festa a cui hanno partecipato La gioia di Melli più di 8000 persone, numeri che non si sentono tutte le domeni- Una grande festa, si diceva, che, ol- che. Si parla di disaffezione nei tre al già maturo Mancinelli, mvp confronti della pallacanestro, della manifestazione con 22 punti, ma poi iniziative come l’All ha messo in vetrina il talento di tan- Star Game dimostrano di ti esordienti futuribili in chiave sapere ancora catalizzare Azzurra, a partire da Nicolò Melli l’interesse dei tanti appas- che commenta: “Sicuramente è stata sionati. Speriamo che ci sia una bella iniziativa e positiva è stata una lunga serie di eventi anche la scelta di sposare la linea ver- come questo”. Nel giorno del de per vedere all’opera alcuni giovani debutto Melli guarda avanti, di- con la maglia della Nazionale. Al di mostrando grande attaccamen- là del risultato credo che abbiamo to alla maglia Azzurra. “Spero dimostrato di potere stare in che per me questa sia stata questo gruppo. Contro una rap- la prima di una lunga serie presentativa forte come quella dei di presenze in Nazionale – migliori stranieri del campionato afferma -. So che dovrò dare il italiano abbiamo sentito la fiducia massimo e dimostrare di cre- dell’allenatore. La mia prestazione? scere e che la scelta spetterà

8 L’All Star Game è stata la festa di tutti, tifosi, giocatori italiani e stranieri, aman- ti della pallacanestro. Molti i momenti spettacolari dell’evento, in particolare la gara delle schiacciate che è stata vinta dall’americano James “Flight” White (nella foto) una schiacciata staccando dalla lunetta (a destra) ed una dal gomi- to dell’area cambiando la mano in volo in pieno stile Michael Jordan. Secondo posto finale, ma altamente spettacolare, il gesto tecnico di EJ Rowland, che prima di arrivare al canestro, ha saltato un Harley David- son (la foto di copertina). Speciale anche lo show di Jeff Viggiano che ha schiacciato ricevendo una palla lanciatagli dagli spalti da Moraschini. Nella gara del tiro da tre trionfo dell’oriundo di Cantù, con passaporto italiano, Nicolas Mazzarino, che ha battuto il romano Datome 45-33.

9 all star game

– afferma infatti Cinciarini – una spazio – afferma Hackett – e all’ini- Italia - All Star Team M90-88ancinelli 22, Cusin 4, società che punta molto sui giovani zio della partita contro la selezione D’Ercole ne, ViggianoCrosariol 4, 4, italiani e che ha un allenatore che dà degli stranieri non abbiamo provato Italia: Cavaliero 8, Moraschini, Mordente, Renzi ne, loro fiducia. Rispetto alla comparsata alcun senso di rivalsa nei loro con- Aradori 3, dell’anno scorso in una Nazionale in fronti, ci mancherebbe. Piuttosto Datome 17, GentileCinciarini 5, Hackett 6, 3, Antonutti 2, cui mancava Bargnani e Belinelli ar- nel primo tempo abbiamo pagato un Melli 12. All. Simone Pianigiani. Mazzarino, rivò dopo, sono cresciuto, acquisen- po’ l’emozione di giocare in Azzurro, D. White 16, Hunter S20,anikidze 2, do un maggiore minutaggio in Serie ma poi ci siamo ripresi bene, eviden- Diener 4, All Star Team: T. Moss 12, Jones, A e dimostrando di poter dare una ziando qualità tecniche e caratteriali Sosa 2, Jaaber 7, Thomas 9, Dasic 7, mano abbastanza importante. importanti. La Nazionale è un onore Diener 7, Adesso l’unica cosa a cui penso ed io spero di avere l’opportunità di Rowland 2. All Dan Peterson. è fare bene, poi se verrò chia- partecipare anche in chiave futura mato in causa quest’estate, si- e nei prossimi raduni. Per un ita- curamente darò il massimo per liano, nato in Italia e cresciuto conquistarmi il posto”. nei vivai italiani, l’Azzurro è il p o - massimo”. Anche per chi è nato e tere disputarli. cresciuto a migliaia di chilometri di Tutti mi hanno parlato di questo Le speranze di Ale, Dan e distanza. “Partecipare all’All Star evento attraverso cui sono passati Jeff Game con la Nazionale italiana molti grandi giocatori che ora fanno – afferma infatti Jeff Viggiano – è l’Eurolega o sono in NBA. Poi, guar- Un obiettivo condiviso con Ales- stata per me una grande opportu- dando la Nazionale maggiore, vedo sandro Gentile, giovane di belle nità. Sono arrivato qui tre anni fa dal che nel mio ruolo ci sono giocatori speranze e dal cognome “pesante”. Connecticut, ma ho il passaporto che hanno dimostrato di meritarsi la “Sicuramente l’All Star Game è una italiano perchè i miei nonni erano maglia Azzurra durante la carriera. partita diversa da quelle normali – italiani. La lingua? Non è un proble- Non ho la sfera di cristallo, non posso dichiara il figlio del grande Nando ma, perchè quando la gente parla prevedere il futuro, ma sono convin- Gentile -. La nostra prestazione è in italiano di basket, io capisco to che adesso sia importante fare un stata positiva, perchè, oltre alla vit- ogni cosa. Spero di avere un fu- passo alla volta”. toria, abbiamo dimostrato di avere carattere, uscendo da una situazio- turo con questa Nazionale e di togliermi delle belle soddisfazioni Il ritorno di Cinciarini ne difficile. La mia gara? Sono ab- con la maglia Azzurra”. Un po’ come ha fatto Andrea Cin- bastanza soddisfatto di quanto ciarini che, da un biennio a questa ho fatto vedere, considerando che parte, è cresciuto, meritandosi la era la mia prima presenza in convocazione all’All Star Game. “Il Nazionale. Ho accusato un po’ di mio esordio assoluto in Azzurro – ri- emozione e avevo tanta voglia di corda infatti il play maker classe far bene. Complessivamente penso 1986 di Montegranaro – risale a di avere dato il mio piccolo contri- due estati fa. Era una Naziona- buto alla causa”. Un “Gentile” come le sperimentale, a cui è seguita vive l’obiettivo della Nazionale? “Il l’amichevole che ho disputato l’an- mio cognome – risponde Alessan- no scorso dopo essere stato 15 giorni dro – non è un peso, ma un moti- in raduno a Bormio. Diciamo che in vo di grande orgoglio che vivo questo All Star Game c’è stato quin- in maniera serena e tranquilla. La di il mio esordio nella Nazionale A”. Nazionale è un mio obietti- Con tutte le emozioni che ha portato vo, ora devo pensare solo ad alle- con sè. “E’ stata una grande festa – narmi e a fare bene”. Perchè alla commenta Cinciarini – in cui abbia- fine il lavoro paga sempre, come mo dimostrato che il movimento conferma Daniel Hackett, au- del basket italiano non è lega- tore di una bella prestazione to solo a 10-12 giocatori. Biso- culminata con l’assist per gna avere fiducia nei giovani e il canestro decisivo di negli esordienti, bisogna farli Datome a 8’’ dalla sirena giocare. Da parte di noi ragazzi c’è finale. “La vittoria è arrivata grande voglia di lavorare sodo. – conferma infatti il play di Personalmente indossare la maglia Pesaro – perchè abbiamo lavorato Azzurra è sempre una sensazione bene nei pochi giorni in cui siamo bellissima. Per questo cercherò di stati insieme. Siamo una squadra continuare a vestirla”. Cercando di con tanti giovani ed allenarci è il mettersi in mostra innanzi tutto nel modo migliore per continuare a crescere come gruppo”. Poi un club di appartenenza. “Ho la fortu- Nelle pagine precedenti a sinistra Nicolò na di poter giocare a Montegranaro pensiero sui giovani italiani. “Già Melli. Qui sopra Stefano Mancinelli da quest’anno per noi c’è più

10 ITALIAN HALL OF FAME HALL FAME Italia Basket Hall of Fame. Premiata la classe 2010. Meneghin: “Qui c’è la storia e il nostro futuro”

I premiati della classe 2010

L’abbraccio fraterno tra Dino Mene- ghin e Massimo Masini; le lacrime di Amedeo Salerno e la passione sempre viva di Tonino Zorzi. Intense emozioni alla cerimonia di premiazione dell’Italia Basket Hall Of Fame classe 2010, tenutasi il 13 marzo 2011 a Milano nella Sala Buz- zati in RCS.

Per la quinta edizione della Italia Basket Hall Of Fame sono stati premiati Massimo Masini (atleti), Lidia Gorlin (atlete), Ninì Ardito (arbitri), Tonino Zorzi (allenatori), Amedeo Salerno (una vita per il basket), Maurizio Martolini e Sergio Stefanini (alla memoria). Dopo il benvenuto di Gianni Valen- ti, vice direttore della Gazzetta dello Sport, è stato il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Dino Meneghin ad introdurre la cerimonia, parlando di una giornata speciale: “Vedendo tutte le persone be aspettato un riconoscimento così mo Masini, premiato per la categoria che sono qui presenti faccio un salto alto: “Nel 1946 lasciai il calcio per il atleti. “Massimo per me era un esem- nel passato, dentro e fuori dal cam- basket – ha raccontato Ninì – e allo- pio da seguire quando ho cominciato po. Entrando nella Hall Of Fame di ra non conoscevo nulla e nessuno in la mia carriera” ha detto Meneghin, Springfield ho capito quanta impor- questo ambiente. Trovarmi qui oggi che con Masini ha rivaleggiato in tanza possa avere la memoria. Ricor- ha un valore enorme”. campo per anni nelle memorabili dare e premiare gli uomini e le donne E’ stata poi la volta di Amedeo Saler- sfide tra Ignis Varese e Simmenthal che hanno fatto la storia del nostro no (categoria una vita per il basket), Milano. “Non gradivo affatto essere sport è fondamentale, per rivivere il che non è riuscito a trattenere le la- marcato da Dino – ha confessato Ma- passato pensando anche al futuro. crime quando l’ex presidente della sini – perché era un avversario ostico Sono molto felice anche della part- Fip Fausto Maifredi gli ha consegna- e con lui non riuscivo a giocare come nership tra Fip ed RCS poiché, come to l’ambito premio: “Il basket per me facevo di solito”. dico spesso, vogliamo che il nostro è stato sempre importante – ha detto A Maurizio Martolini e Sergio Stefa- mondo non sia esclusivamente auto- Salerno – tanto che mi sono addirit- nini i riconoscimenti alla Memoria. I referenziale”. tura sposato sul parquet con la squa- premi sono stati ritirati da Ombretta La prima a salire sul palco è stata Li- dra di Napoli schierata in campo”. Silvestri, moglie di Martolini e Cri- dia Gorlin, premiata per la categoria Sandro Gamba ha premiato Toni- stina Stefanini, moglie di uno dei mi- atlete: “E’ un’emozione indescrivibi- no Zorzi, più di 1.000 presenze in gliori tiratori della storia del basket le – ha detto Lidia – perché la pal- panchina tra A1 e A2 e visibilmente italiano e non solo. lacanestro è stata ed è la mia vita e emozionato: “Mi sembra di essere ad indossare l’Azzurro per me è stato il Hollywood, anzi anche meglio” ha massimo”. detto il premiato 2010 per la categoria allenatori. In alto la foto ricordo della quinta edizione Aldo Albanesi ha introdotto la pre- della Italia Basket Hall of Fame avvenuta a miazione di Pasquale “Ninì” Ardito, il Simpatico siparietto e grande ab- Milano, nella Sala Buzzati, in RCS quale ha ammesso che mai si sareb- braccio tra Dino Meneghin e Massi-

11 infoGIBA Incontro GIBA/Enpals

Lo scorso 19 gennaio GIBA si è incontrata con ENPALS. Di seguito pubblichiamo i risultati della riunione

resenti per ENPALS: Dott. Vito La Monica, Direzione riducono a 19 anni. Prestazioni Previdenziali, e Sig. Roberto Conforti, Requisiti per la pensione – Post PResp. Ufficio Posizioni Assicurative, Riscatti e Versa- 1996: chi è stato professionista dal menti Volontari. Per GIBA: Avv. Giuseppe Cassì, Anne M. Litt 1996 in poi, non ha più il vantaggio e Pasquale Iracà. della pensione a 52 anni. I nuovi Aliquota contributiva: L’aliquota contributiva ENPALS è requisiti sono: età pensione 65 fissata al 33% fino all’importo annuo di euro 93.622 per anni; contributo minimo richie- il 2011 di cui 2/3 a carico del datore di lavoro e 1/3 a carico sto, 5 anni X 260 giorni ad dell’atleta. Oltre detto importo, l’aliquota si riduce al 5% anno = 1.300 giorni; in caso (1/2 a carico della società e 1/2 a carico dell’atleta). di svolgimento del servizio Regime: con meno di 18 anni contributivi al 31.12.1995, il militare, sono sufficienti 4 sistema di calcolo è misto (retributivo + contributivo). In anni; ogni 4 anni di contri- caso di lavoratori privi di anzianità assicurativa e contributi si abbassa di un anno butiva al 31.12.1995, il sistema di calcolo è contributivo. l’età pensionabile (con 20 Sistema Retributivo: è dato da 2 quote di pensio- anni di contributi attivi l’età ne: quota A per contribuzioni fino al 31.12.1992 ?della pensione scende quindi a - quota B per contribuzioni dall’1.1.1993 in 60 anni). poi. Le retribuzioni medie giornaliere Versamento volontario: Se non da prendere in considerazione si raggiungono i requisiti minimi per sono, per la quota B, le mi- la pensione, è possibile integrare con gliori 1900 giornate o infe- “versamenti volontari”, ma solo in assen- riori sempre nell’arco di tutta za di altri lavori di qualsiasi natura. la vita lavorativa e sempre en- Ricongiungimento: Normalmente un atleta tro il suddetto limite giornaliero professionista alla fine della carriera spor- di euro 300,07. tiva trova una occupazione lavorativa che Sistema Misto: Il sistema di comporta il versamento di contributi in una calcolo misto è dato da 3 Cassa previdenziale diversa dall’ENPALS. In quote: QA + QB, più la quota genere per i lavoratori subordinati si tratta contributiva per i contributi di INPS. In questo caso il ricongiungimento è versati successivamente al gratuito ed automatico. All’età pensionabile ENPALS o INPS 31.12.1995 erogano la pensione. Anche in caso di requisiti minimi di Requisiti per la pensione legge (5 anni o 4 + 1 per i professionisti post 1996) è sempre – Ante 1996: Solo i professionisti nel 94/95 e 95/96 posso- l’ENPALS ad erogare la pensione. no beneficiare dei vantaggi previsti dalle leggi all’epoca in Atleti stranieri che giocano in Italia: I diritti sono identi- vigore: età pensione 52 anni; minimo 20 anni di versamenti ci per gli Italiani e per gli stranieri. Un giocatore straniero dal 1°contributo (260 giorni per ogni anno); l’anno di mili- che in Italia consegue i requisiti minimi di legge ha diritto tare, viene scomputato e quindi i versamenti obbligatori si alla pensione come un Italiano.

12 infoGIBA GIBA/Enpals meeting

On 19th January GIBA has met with ENPALS. In this page you can find the results of this meeting

resent for ENPALS: Dr.Vito La Monica, Director of Social entitled from the age of 52. The new Security Benefits, Mr.Roberto Conforti, Head of Insur- requirements are: age 65 years; Pance Records, Withdrawals and Voluntary Contribu- minimum contributions, 5 years tions Office. For GIBA: Avv.G.Cassì, Anne * 260 days per year = 1300 M.Litt e Pasquale Iracà. days; with military service, 4 Contribution rate: The ENPALS con- years are sufficient; every 4 tribution rate is set at 33% up to an years of contributions low- annual amount of 93,622 Euros for 2011 ers the pensionable age by of which 2/3 is attributable to the employer one year (with 20 years of and 1/3 to the player. Above the rate is 5% (1/2 chargeable to contributions, the pen- the company and 1/2 to the player). sionable age thus reduc- Pension regimes: With less than 18 years of contri- es to 60). butions up to 31/12/1995, the pension calcula- Voluntary contribution tions: Anyone not system is mixed. For those meeting the mini- workers with no con- mum requirements tributions and insur- ?for the pension can ance payments up to integrate by carrying out “vol- 31/12/1995, the pension untary contributions”, but only if calculation system is contributions-based. no other work of any other kind is Pay-based System: is made up of 2 different pensions quo- undertaken. tas: quota A for contributions paid up to 31/12/1992 -quota Transferability: At the end of his B for contributions paid since 01/01/1993. The average daily sporting career, a professional play- salary to be taken into account is for quota B the best 1900 er usually finds work which involves days or less, again from any time in the worker’s career and paying social security contributions to again given the above-mentioned daily limit of 300.07 Euros. an insurance fund other than ENPALS. Mixed System: The mixed calculation system is made up of For employees in general, this is INPS (Em- three quotas: QA + QB, plus the contributions-based quota ployed Workers’ Pension Fund). In this case for contributions paid in after 31/12/1995. transferability is free and automatic. At pen- Pension Requirements – prior to 1996 : Only Professional sionable age, the pension is paid out by ENPALS or INPS. In players during 94/95 and 95/96 can benefit from the cur- case of the minimum number of years required reached by rent laws advantages set out at the time: pensionable age law (5 years or 4 + 1 for professional post 96), it is ENPALS too 52 years; min. 20 years of contributions paid (260 days per that pays out the pension. year); the year of military service counts as 1 year pension Foreign sportsmen playing in Italy: pension entitlements contribution. are identical for Italians and foreigners. A foreign player who Pension Requirements – after 1996 : who began playing meets the minimum legal requirements in Italy, is entitled to as professional from 96/97 has not the advantage of being a pension as an Italian. ? 13 basket femminile All Star change

La partita tra le Azzurre e la selezione delle migliori straniere del campionato italiano è stata l’occasione per coach Ticchi di vedere all’opera nuove leve

di Damiano Montanari

Visibilità, novità, futuribile realtà. La soprattutto da parte delle straniere”. le altre giovani cercheremo di guada- sconfitta (63-77) all’All Star Game Che hanno contribuito attivamente gnarci un posto, consapevoli che va in femminile di Parma ha un retro- a richiamare l’attenzione di stam- campo chi se lo merita”. gusto dolce in casa di una Naziona- pa, pubblico e addetti ai lavori. “Un le italiana per l’occasione imbottita evento come l’All Star Game – af- Esordiente in casa di giovani. Un solo obiettivo: speri- ferma infatti Cinili – fa bene a tutto mentare. Una meta già raggiunta: il il movimento, vista la forte atten- Nel PalaCiti della “sua” Parma è gruppo è solido e assolutamente zione mediatica di cui ha goduto”. E toccato a Valeria Battisodo, play futuribile. Soddisfatto coach Ticchi, maker classe 1988 della Lavez- soddisfatto il pubblico che ha assistito zini, talento purissimo, da anni nel allo spettacolo, soddisfatte le gioca- giro delle Nazionali giovanili. “E’ trici in campo, dalle sei esordienti stata la mia prima partita con la Nazio- (Arturi, Silva, Battisodo, Gatti, Soli e nale A – racconta infatti Valeria –, pur Buccianti) a chi, pur avendo avuto una essendo stata in Azzurro dal BAM pregressa esperienza in Nazionale, all’Under 20, ed è stato il primo aveva ed ha ancora tanto da dimostra- All Star Game a cui ho partecipato. re. Quello precedente, che si era disputato sempre a Parma, l’avevo visto da spettatrice. Essere stata convocata è La migliore italiana stata una grandissima emozione ed Tra queste spicca, nel verso senso del- un’esperienza utile. Ho giocato con la parola, Sabrina Cinili, pivot di giovani della mia età e con elementi Umbertide eletto mvp dell’Italia. più esperti, ma mi sono comunque tro- “Con la Nazionale – ricorda la lun- vata bene. Mi sono divertita”. Profon- ga – avevo fatto le qualificazioni dendo il massimo impegno. “Il coach in estate, ma non avevo mai vissuto ci ha chiesto di rendere al meglio. Con- un’esperienza come l’All Star Game. E’ tro le straniere migliori del campio- stato divertentissimo ed un momento nato, con una squadra molto giovane, importante per il futuro della squadra. ci siamo divertite, mettendo serietà e Si è visto che gli allenatori e lo staff professionalità in uno spettacolo pia- hanno avuto modo di pensare cevole”. Che per Valeria potrebbe es- molto alla crescita delle giovani, sere stato un trampolino di lancio in dando loro un’occasione importante chiave futura. “So che ci sarà bisogno per mettersi in luce. Per lo staff tecnico di un ricambio generazionale – af- azzurro non è sempre possibile vedere ferma infatti Battisodo – e spero di le partite di molte giovani, o comun- farne parte. All’All Star Game credo que, vedere le ragazze all’opera tutte di avere fatto la mia parte e mi piace- insieme. L’All Star Game di Parma è rebbe dimostrare il mio valore anche stata l’occasione buona per riuscirci”. fa bene a chi, come Sabrina, classe in altre occasioni. So che nel mio ruolo Sebbene si sia trattato di una Nazio- 1989, coltiva un sogno tinto di Azzur- ci sono ancora giocatrici esperte ed in nale sperimentale contro uno spar- ro. “Adesso va benissimo il mix tra grado di fare la differenza come Zara ring partner che non ha premuto con giovani ed esperte per cui ha optato e Gianolla. Scendere in campo convinzione il piede sull’acceleratore. l’allenatore – commenta infatti Cini- insieme a loro con la maglia Azzur- “E’ stato un test positivo – commenta li – perchè la Nazionale ha bisogno di ra sarebbe per me un’occasione di infatti Cinili – in cui ho visto voglia di mantenere la propria credibilità ed un crescita, perchè mi permetterebbe di divertirsi da entrambe le parti in una cambiamento generazionale immedia- imparare movimenti e trucchi del me- partita senza la solita carica agonistica, to non sarebbe positivo. Di sicuro io e stiere”.

14 basket femminile

tenta di avere partecipato all’All Star to il mio primo raduno in Nazionale Italia-All Stars 63-77 Game – commenta Valentina - perchè a 17 anni – ricorda il venticinquenne rturi (0/1), Pastore 8 (2/3, 1/1), A anoni 9 (3/3, 0/1), tenevo alla convocazione e perchè in play maker – e questo è il mio secon- Italia: Buccianti, Z Consolini 4 (1/4, 0/3), questo modo coach Ticchi ha po- do All Star Game, dopo quello giocato Battisodo 8 (4/8),C iniliGatti 8 (0/1),(4/7), Sarni 2 tuto vedermi all’opera. Il mio sempre a Parma quattro anni fa. E’ Santucci 6 (3/6), Siccardi 4 (2/4, 0/1), Coach: obiettivo è rientrare nel giro della un bell’appuntamento, non solo per Crippa 10 (4/7). Bagnara 4 (2/3, S0/2),ilva (0/3), Nazionale, ma sono consapevole che il valore delle giocatrici in campo, (1/2), Soli (0/1), Ticchi. Cirov nel mio ruolo siamo in tante, sia gio- ma soprattutto perchè è una festa, in Giampiero vani, sia meno giovani. Ci spero tanto, cui non ci sono pressioni e si gioca Cohen 3 (1/5 da 3), Hicks 9 (3/7), con l’allenatore c’è un rapporto di per divertirsi. Confrontarsi con le All Stars: Antibe 12 Willis 6 (3/4, 0/1), Haynieahoney 6 ne, (1/4, 1/1), stima reciproca e so che lui farà migliori straniere del campionato 5 (1/2, 1/4), Aziz ne, M Vujovic 11 (1/1, 3/4), Stansbury 11 (5/5, 0/1), le scelte giuste”. Intanto è arrivata la è un bella occasione, perchè dimo- Ohlde 9 (3/5), Coppa. soddisfazione di affrontare le migliori stra che possiamo giocarcela an- (3/3, 2/2), Coach: Santino Ervin 5 (1/2). Bartoli. straniere del campionato. “E’ stata che con loro”. Con grinta ed orgoglio. Arbitri: Pecorella e una bella manifestazione, positiva “Eravamo senza le big – ricorda infatti per tutto il movimento. Spero che Pastore – e nei primi due quarti ab- negli anni continueranno a realiz- biamo combattuto, poi loro hanno co-

La gara da tre punti è stata vinta da Martina Crippa che in finale ha battuto 10-8 Megan Mahoney. Nicole Antibe ha vinto il premio come migliore giocatrice dell’All Star Game.

zarla. Ogni domenica giochiamo con- minciato a giocare più seriamente ed è tro e con le straniere, ma affrontarle emersa la differenza di valore in cam- tutte insieme è stato un effetto parti- po. In linea di massima comnunque colare. Piuttosto vorrei approfittare ho visto segnali positivi. Le giovani? dell’occasione per dire che, secondo Ci sono giocatrici che non sono venu- me, quattro straniere in A1 sono te che hanno ancora tanto da dare. Mi troppe. Ci sono giovani italiane riferisco a giocatrici come Macchi, di talento che possono crescere, ma Masciadri, Nadalin e Ramon, hanno difficoltà perchè sono chiuse mie compagne di squadre, che all’All dalle straniere. Il livello del cam- Star Game sono state fuori per scelta pionato con loro è sicuramente più tecnica. Ci sono brave giovani su cui elevato, ma allo stesso tempo ci sono sarà necessario un lungo lavoro, ma italiane che hanno bisogno di giocare il talento c’è e la base è buona. per maturare e recitare un ruolo im- Tutte, io per prima, dobbiamo mi- Il grande ritorno portante”. gliorare. E continuare a lavorare con l’entusiasmo che, da quando Ticchi è Che oggi fanno parte del bagaglio tec- in Nazionale, non è mai mancato”. nico di Valentina Siccardi, guar- La vecchia guardia dia classe 1982 del Cras Taranto, Una di queste è Chiara Pastore, esordiente con coach Ticchi, ma già gioiello di Schio e capitano della Nella pagina accanto Valeria Battisodo. Qui sopra, a sinistra Valentina Siccardi , a in Azzurro in passato con Aldo Nazionale italiana nella partita destra Chiara Pastore Corno e Lambruschi . “Sono con- contro le migliori straniere. “Ho fat-

15 arbitri Dal pallone al fischietto Tiziano Zancanella, presidente CIA, parla dell’interessante possibilità per gli ex giocatori di intraprendere la carriera arbitrale

di Damiano Montanari

Dall’altra parte della barricata. Forse sta esperienza nel in pochi ci hanno pensato, ma vale campionato ade- la pena rifletterci. E valutare con at- guato alle loro qua- tenzione la proposta che arriva diret- lità, sia per non deter- tamente da Tiziano Zancanella, minare un’involuzione Presidente del Consiglio diretti- negativa per loro, sia vo del Comitato Italiano Arbitri perchè, andando avan- e simbolo dei fischietti del nostro Pa- ti di questo passo, non ese. In un momento complicato per avremo più arbitri in- l’intero movimento la svolta potreb- ternazionali in Italia. be arrivare proprio dai giocatori. Se, come stabilisce la FIBA, a 50 anni devo- no smettere ed il limite Foto Castelli f K99 Ricambio generazionale massimo per entrare è Un’idea suggestiva, che per essere ca- 35 anni, avendo fatto pita nella sua profondità, va tuttavia almeno un anno o due preceduta da una corretta analisi del- di play off in serie A, lo stato di salute del movimento dei capiamo che la situa- direttori di gara. “Come classe arbi- zione diventa compli- trale – afferma Zancanella – stiamo cata”. Nonostante gli attraversando una situazione cri- sforzi fatti dalla CIA. tica, perchè abbiamo difficoltà a “Alle recenti finali trovare giovani talenti. Abbiamo di Montecatini – arbitri che non sono giovanissimi, a racconta infatti Zan- tutti i livelli, dalla C alla A. L’età me- canella – ho potuto dia della Legadue è abbastanza ele- constatare l’ottima vata, a parte qualche giovane che c’è, qualità dei nostri e nella stessa A Dilettanti, pur con giovani arbitri, ma- qualche inserimento di forze fresche, turati anche grazie al la componente “anziana” rimane pre- lavoro che stanno fa- ponderante”. Come si esce da questa cendo gli arbitri di B e situazione? “Il discorso – ribatte C, seguendo i ragazzi Zancanella – è far perdere poco tem- partita dopo partita, po ai tanti giovani che sono indietro. con raduni in mezzo Certo, fare autostrade non è giusto, e a fine campionato, perchè non permetterebbe ai giova- studiando le varie sini arbitri di maturare per tempo e si tuazioni in campo, creerebbero situazioni come quelle dall’allenamento alla che accadono ai giocatori che vengo- partita, e le problema- no buttati nella mischia troppo pre- tiche relative all’uni- sto. Tuttavia, continuando il parago- formità, alla visione ne con gli atleti, i Brunamonti messi unica del movimento in campo molto giovani non si sono e della meccanica. La bruciati, anzi. La soluzione è quindi base, quindi, ci sareb- quella di far fare ai giovani la giu- be, come conferma il

16 arbitri

grosso reclutamente a livello di mi- vità arbitrale”. Motivo per cui il CIA numero di giocatori che conoscono niarbitri. Il problema è il mante- ha previsto un iter meno complicato il gioco e che potrebbero diventare nimento dei giovani direttori di per loro. “Nel nostro regolamento – dei buoni arbitri”. Vivendo momen- gara. Quando a 14 anni vai in campo conferma infatti Zancanella – ci sono ti da ricordare. “La carriera arbitrale da solo e devi gestire una partita può strade preferenziali per agevo- – sottolinea infatti Zancanella – non essere difficile”. lare gli ex giocatori nella scala- mi ha mai fatto mancare il sostegno ta verso le categorie superiori. Non economico e mi ha permesso di gi- basta avere giocato in serie A per rare il mondo, facendo esperienze Una nuova opportunità arbitrare subito in quella categoria, meravigliose, lavorando in gruppo e E qui entrano in scena i giocatori di perchè serve una gavetta per vedere permettendomi di instaurare rappor- pallacanestro. “Sono convinto – conse quell’ex atleta può diventare un ti umani che ancora coltivo”. tinua infatti Zancanella – che i mi- arbitro di serie A, ma il loro cammino gliori arbitri siano quelli che co- verso il vertice è senza dubbio agevo- noscono il gioco e chi meglio di un lato”. giocatore conosce il gioco essendo in grado di anticipare i problemi che si TIZIANO ZANCANELLA potrebbero venire a creare?”. L’idea è Vantaggi e proposte tanto innovativa quanto stuzzicante: Come dicevamo, vale la pena pensar- intraprendere la carriera arbitrale ci, anche per le soddisfazioni che po- L’ascesa di un dopo quella da atleta per continuare trebbero venire a livello economico. grande arbitro a respirare l’aria del match, restare “A livello di Legadue e di Serie A nell’ambiente e costruirsi una profes- – afferma infatti Zancanella – gli ar- Tiziano Zancanella è nato a Sa- sionalità alternativa con tanti van- bitri prendono circa 800 euro lordi letto (Padova) il 10 dicembre taggi. “La mia esperienza preceden- a partita, che significa circa 25000 te alla carriera arbitrale – testimonia euro lordi all’anno, praticamente 1955. Zancanella – mi ha aiutato in quella uno stipendo normale di un giocatore Ha cominciato ad arbitrare nel che dopo è diventata la mia principa- di B Dilettanti. In questo senso la car- 1978, arrivando in serie A nel le attività. Sono stato un giocatore riera arbitrale potrebbe essere una 1987. Diventato internazionale di pallacanestro, sebbene sia ar- valida alternativa per giocatori che nel 1991, Zancanella ha arbitra- rivato solo alla serie C, ed ho alle- potrebbero riciclarsi in questo nuo- nato i bambini. Questo mi ha aiu- vo ruolo, nel quale servirà comunque to ai campionati del mondo a tato a parlare con i giocatori in una passione”. Ed una certa lungimi- Toronto nel 1994 ed alle Olim- determinata maniera, stando dalla ranza. “Per avere la possibilità di ar- piadi di Sidney nel 2000, diven- loro parte nel rispetto delle compe- rivare in alto, sarebbe importante tando poi Commissario FIBA e tenze”. Nel passaggio da una sponda che un giocatore decidesse di intra- dell’Eurolega. all’altra del campo serviranno alcuni prendere la carriera arbitrale cambiamenti. “Il problema princi- prima dei 40-45 anni, perchè ser- In carriera ha diretto 440 par- pale – spiega infatti Zancanella – è virà una scalata di due o tre anni dai tite in serie A, di cui 9 finali una questione di atteggiamen- campionati dilettantistici”. In questa scudetto, e 200 in ambito inter- to. Sicuramente abbiamo bisogno di scelta potrebbero essere chiamate ad nazionale, ricevendo il premio persone che abbiano voglia di sacri- avere un ruolo anche le società. “Da GIBA come migliore arbitro. ficarsi e non sempre un bravo gioca- loro – conferma Zancanella - deve tore diventa un bravo arbitro, perchè arrivare una grossa mano. Se ve- Attualmente ricopre il ruolo di sono due ruoli diversi. Tuttavia pen- dessero che un giocatore non è fu- Presidente del Consiglio diretti- so che, per formazione personale e turibile sul campo, allora potrebbe- vo del Comitato Italiano Arbitri. conoscenza del gioco, gli atleti siano ro indirizzarlo verso la carriera più facilitati degli altri nel momento arbitrale. In questo modo avremmo in cui desiderano accostarsi all’atti- la possibilità di recuperare un gran

17 il personaggio di legadue Scomessa vinta Dopo un brutto infortunio Andrea Renzi è tornato protagonista a Verona ed è stato convocato all’ultimo All Star Game di Andrea Spiezio

E’ nata come una scommessa e si è so. “Ho potuto Giovani trasformata in una favola con un dop- calcare palco- pio lieto fine. scenici impor- italiani Un campioncino ritrovato, Andrea tanti, giocando Con la stes- Renzi, 21 anni all’anagrafe, ma in serie A e in sa grinta che qualcosina in più di nella capacità di Eurocup. Renzi mette gestire le situazioni difficili e nella de- Non ho mai in campo per terminazione. Per lui una buona sta- vissuto con trovare spazio gione alla Tezenis Verona che sta ossessione il in una realtà che portando a casa la salvezza in Le- raggiungere la non premia ab- gadue, suo obiettivo stagionale. Due serie A, vivevo il bastanza i nostri le armi principali: la grinta e l’umiltà. basket come una giovani. “La situa- passione, per diver- zione è migliorata tirmi con quelli che – afferma - ma guar- In volo verso i pro erano i miei amici, dando altri Paesi ancor prima che i miei come la Spagna e Qualità che non difettano ad Andrea, compagni.” la Grecia, non siamo che si racconta così: “Sono un ragaz- ancora su buoni livelli. zo tra i tanti, con una passione Alla mia età serve gio- per lo sport, ma allo stesso tempo, Caduta e rinascita care, giocare e gioca- la consapevolezza che è importante re. E’ questo il consiglio maturare e costruire la mia vita All’inizio dell’ultima sta- che do ai ragazzi ed è per anche al di fuori di esso. Amo il gione a Treviso, all’età di 20 questo che ringrazio la calcio e il ciclismo, leggo mol- anni, l’episodio che avrebbe GIBA per il grande lavo- to, Luis Sèpulveda è il mio autore potuto rovinare la carriera di ro che fa per noi e di cui le preferito e mi piace “Storia di una Andrea: “Ho subito la rottu- siamo grati. Ora si comin- gabbianella e del gatto che le inse- ra del legamento crocia- ciano a vedere i primi frutti gnò a volare””. Come la protagonista to destro ed il conseguente di questi sforzi e penso che del racconto, anche Renzi, ad un cer- stop di sei mesi che ha com- la Nazionale potrà benefi- to punto della sua vita, ha deciso di promesso la stagione”. E’ in que- ciarne, vivendo una nuo- spiccare il volo verso la pallacanestro. sta fase che la Tezenis ha scom- va età dell’oro”. Per Ren- “Sono cresciuto a Genova – racconta messo su Renzi, meritandosi la zi l’Azzurro è qualcosa Andrea - e da piccolo facevo il cal- riconoscenza del ragazzo. “Ve- di più di un sogno, come ciatore, ero portiere. Mi sono av- rona è una realtà stupenda – conferma la convocazio- vicinato al basket poichè mio papà afferma infatti Andrea -. È una ne ricevuta per l’ultimo Romano era presidente della scelta che rifarei, perchè lì ho All Star Game. “Pianigiani squadra del mio paese, il Villaggio S. trovato la fiducia necessaria per continua a tenermi d’occhio Salvatore Basket. A 14 anni sono ripartire. L’assenza dal campo è – conferma infatti Andrea - e andato a giocare a Livorno, anche se stata dura, ho letto di altri atleti, come questo è un gran sprone a met- non è stato facile lasciare casa. Era ar- Roberto Baggio, che avevano trovato tercela tutta. Ci sarà ancora molto da rivato il momento di fare un salto di la forza di superare traumi come que- lavorare, ma posso farcela”. C’è da qualità”. Culminato con il passaggio sto, sono stato il più possibile con la scommetterci. nelle giovanili della Benetton Trevi- mia famiglia. E ce l’ho fatta”.

18 basket dilettanti Fabi, ImPatti positivi

Nella squadra siciliana il giovane argentino dal passaporto italiano Augustin Fabi si è ambientato bene facendo subito la differenza

di Andrea Spiezio

Arriva da General Roca, in Pata- passaggio all’Ascom Patti di co- gonia, l’ala Agustìn Fabi che, a ach Pippo Sidoti, che molto con- soli diciannove anni, a ritmo di tango fida nell’impatto in partita del Gua- ha portato freschezza e un pizzico di po per raggiungere la salvezza nel furbizia alla corte dell’Ascom Pat- campionato di A Dilettanti. “E’ una ti nella caliente Messina impegnata responsabilità che non mi spaventa nel campionato di A Dilettanti. – afferma Fabi -. Oggi un giocatore “Mi chiamano El Guapo – si rac- della mia età fatica a trovare spazio conta Fabi – un termine che in Ar- in serie A. Sapevo che qui c’era un gentina indica che sono un tipo “fur- allenatore molto bravo che dava fi- bo”, che ci mette la giusta cattiveria ducia ai giovani ed io volevo giocare. in campo. La Sicilia è molto simile Credo di avere fatto la scelta giusta”. al mio Paese, subito ho fatto nuove amicizie ed ho trovato dei compagni di squadra davvero in gamba. L’im- Calore di casa patto con la nuova società è stato positivo, perchè qui c’è gente che ha Sicuro che l’esperienza siciliana voglia di fare bene e di pensare in possa diventare un vero e proprio grande”. guardano per scoprire nuovi talen- trampolino di lancio. “Sono qui a ti. Non è un caso che lì sia cresciuto Patti per dimostrare il mio valore. anche Manu Ginobili, il mio idolo. Ci sono club che prendono giocato- Sognando Manu Sarebbe bello poter seguire la sua ri e, solo perchè sono più giovani e carriera e fare la differenza qui in non hanno molta esperienza, non Ambizioni che, sposate a quell’aria Italia come ha fatto lui”. Il passaggio scommettono su di loro. Questo è di casa che Fabi respira con soddi- nel Bel Paese per Fabi è arrivato con sbagliato. Mi auguro che la nuova sfazione, hanno fatto sì che l’ala di la chiamata della Benetton Trevi- serie A Dilettanti possa aiutare a origini sudamericane scegliesse Pat- so. “Un’occasione a cui non potevo risolvere questo problema, anche se, ti, forse attirato dai successi italiani dire di no, anche perchè l’Italia era personalmente, ritengo che dovreb- di un suo grande connazionale. “ La la terra dei miei nonni che erano be essere solo un campionato di mia passione per il basket – ricorda di Ascoli Piceno, motivo per cui ho passaggio, utile ai giovani per Augustin - è iniziata da piccolino, il passaporto italiano.Quella di Tre- migliorare in vista di traguar- quando andavo a vedere mio fratel- viso è stata un’esperienza importan- di più ambiziosi. Per diventare lo che giocava come professionista e te, che consiglio ad un giovane che, un giocatore sono fondamenta- mio padre che era arbitro nella serie come me, vuole crescere”. li uno o due anni in cui ci si fa A argentina. In questo contesto si le ossa”. Non dimenticando mai può dire che io sia nato con la pal- le vere priorità. “La serie A è un la in mano. A 15 anni ho avuto la Linea verde sogno che tutti coltivano, ma per prima grande occasione per metter- farmi sognare bastano il calo- mi in mostra, andando a giocare a In estate, dopo l’esplosività, le alte re della gente e della tifoseria”. Bahia Blanca, una delle maggiori percentuali nel tiro dalla lunga di- Pronta a ballare il tango sugli spalti società argentine e fucina di talenti stanza ed il segno lasciato nella Fi- al ritmo del Guapo. a cui numerose società importanti, nal Four Under 19 di Bologna con tra cui Treviso e Real Madrid, la maglia di Treviso, è arrivato il

infoUBE Regole di tesseramento e di impiego dei giocatori italiani e stranieri nei campionati professionistici

Già da qualche sono imporre anno la FIP ha norme limitative adottato, nella in- o discriminatorie in dividuazione di quote relazione alla naziona- riservate nei roster delle lità degli atleti, e tuttavia si squadre professionistiche, il conferma quanto sostenuto già criterio della “formazione sporti- anche dalla Corte di Giustizia in vari va”. La regola è nota: almeno la metà dei pronunciamenti, e cioè che “regole che sono giocatori presenti a referto in Serie A deve avere indirettamente discriminatorie (come le quote ricevuto in Italia l’addestramento alla pratica del per atleti formati localmente) … possono essere basket, per non meno di 4 anni sportivi nel perio- considerate compatibili con le leggi dell’Unione do tra i 14 e 19 anni. Europea se perseguono obiettivi legittimi e sono Riservare all’interno di ciascun club un certo numero di necessarie e proporzionali per il raggiungimento posti ad atleti formati nella scuola sportiva italiana e quin- degli obiettivi medesimi”. di riferibili al nostro movimento cestistico è stato ritenuto Si trascrive di seguito nella sua lingua originale l’estratto di strategico in relazione allo scopo di incentivare i vivai gio- detto documento: vanili e di garantire adeguato ricambio alle Squadre Na- “In the area of professional sport, rules entailing zionali. direct discrimination (such as quotas of players La regola ha resistito negli anni alle dure critiche di alcuni on the basis of nationality) are not compatible club e addetti ai lavori, ed ha superato indenne anche il with EU law. On the other hand, rules which are vaglio dell’Autorità Giudiziaria, chiamata più volte a indirectly discriminatory (such as quotas for lo- dichiararne la illegittimità ed incostituzionalità, ma che ha cally trained players) or which hinder free move- sempre finito viceversa con il riconoscerne la confor- ment of workers (compensation for recruitment mità alle leggi italiane ed europee in tema di libertà and training of young payers), may be conside- individuale e di libera circolazione (l’ultima ordinan- red compatible if they pursue a legitimate objecti- za in tal senso del TAR del Lazio è del 9 febbraio 2011). ve and insofar as they are necessary and propor- Si segnala da ultimo la raccomandazione rivolta tionate to the achievement of such an objective”. dalla Commissione Europea al Parlamento, al Sulla scorta delle superiori considerazioni, proprio nelle Consiglio, ed ai vari comitati economici e sociali scorse settimane la Commissione Europea ha invitato le dell’Unione Europea, contenuta in un elaborato dal autorità sportive della Spagna a modificare le proprie re- titolo “Developing the European Dimension in gole del Basket, che stabiliscono quote minime riservate Sport” redatto il 18 gennaio scorso. Nel documento si ad atleti di cittadinanza spagnola. ribadisce il principio di “specificità” dello Sport, for- Lo Sport italiano ed il Basket in particolare, almeno su malmente introdotto nel Trattato di Lisbona (art. 165), questa vicenda, ed a dispetto dei tanti interessati (e assai e la conseguente assoggettabilità del movimento sportivo a poco informati) detrattori, ha introdotto regole inno- regole peculiari, purchè comunque non limitative dei dirit- vative nel contesto europeo ben prima che interve- ti fondamentali dei cittadini europei e non discriminatorie. nisse una legittimazione formale da parte delle autorità In merito alla libera circolazione (free movement) ed alla governative e giudiziarie. Regole cui a breve anche le altre nazionalità degli sportivi (nationality of sportspeople), Nazioni dovranno adeguarsi. è ribadito che gli organismi sportivi territoriali non pos-

infoube Membership and employment rules for Italian and foreign players in professional championships

FIP has since some could not im- years now adopted, pose restrictive in identifying the quo- or discriminatory tas kept in professional rules with regard to team rosters, the criterion of the players’ nationality, “sports training”. The rule is and in any case confirmation well known: at least half the exist- is obtained of what even the Courts ing players in Serie A must have received bas- of Law have already upheld in their various ketball training in Italy, for not less than 4 sports rulings, namely that “rules which are indirectly dis- years when they were between 14 and 19 years old. criminatory (such as the quotas for locally trained Reserving within some clubs a certain number of places players) … may be considered compatible with for players who have received their training in an Italian European Union laws if they pursue legitimate sports school and exercised in terms of our basketball dis- objectives and are necessary and proportional to cipline, has been considered to be strategic for the pur- achieve the said objectives”. pose of giving an incentive to our youths’ breeding ground The original English document states as follows: “In the and guaranteeing an adequate supply for National Teams. area of professional sport, rules entailing direct dis- The rule has during the years resisted the harsh criticism crimination (such as quotas of players on the basis of na- of some clubs and officers in charge, and has also su- tionality) are not compatible with EU law. On the other perseded untarnished the Judicial Authority’s mesh, hand, rules which are indirectly discriminatory (such as which has many a time been called upon to declare the quotas for locally trained players) or which hinder free rule’s unlawfulness and unconstitutionality, yet which has movement of workers (compensation for recruitment always ultimately turned tables by recognising its con- and training of young payers), may be considered com- formity with Italian and European laws on the sub- patible if they pursue a legitimate objective and insofar ject of individual liberty and freedom of movement as they are necessary and proportionate to the achieve- (the last such ordinance being that of the Regional Ad- ment of such an objective”. ministrative Tribunal of Lazio dated 9th February 2011). On the basis of overriding considerations, it was precisely Attention is finally drawn to the recommendation ad- during the past weeks that the European Commission dressed by the European Commission to Parlia- invited Spain’s sports authorities to alter their basketball ment, the Council, and to the several economic rules which establish minimum quotas reserved for Span- and social committees of the European Union, ish players. found in a paper entitled “Developing the European Italian Sports and specifically Basketball has intro- Dimension in Sport” drawn up on the 18th Janu- duced, at least in this regard and in spite of detractors ary. The document stresses the “specificity” principle having great interest yet who are little informed, ground- in Sports, which was formally introduced in the Lis- breaking rules within a European context well be- bon Treaty (art. 165), and the resulting subjection of the fore the intervention of a formal legitimation by govern- sports movement to specific rules, so long as these do not, ment and judicial authorities. These are rules which even however, curtail the fundamental rights of European citi- within a short time other Nations should also abide with. zens and are not discriminatory. As to free movement and to the nationality of sportspeople, it is underscored that the territorial sports organisms

21 medicina sportiva Stare bene per giocare bene I consigli ai giocatori dei dottori Sandro Senzameno, responsabile sanitario FIP, ed Andrea Billi, responsabile ortopedico delle squadre nazionali di Damiano Montanari

“Fai da te? Ahi, ahi, ahi, ahi...”. Così avere la piena efficienza fisica sia nel più sollecitati sono la recitava un famoso slogan pubblici- gesto atletico, sia per quanto concerne colonna vertebra- tario di qualche anno fa, un moni- lo svolgimento dell’attività agonistica le, la caviglia to che oggi rappresenta il sunto del della pallacanestro”. ed il ginoc- messaggio che il dottor Sandro chio. Per Senzameno ed il dottor Andrea Dieta mediterranea questo è ne- Billi, rispettivamente responsabile cessario fare sanitario della FIP e responsabile Ricordandosi sempre che il primo al- un buon la- ortopedico delle squadre nazio- lenamento si fa quando si è seduti a voro po- nali, vogliono rivolgere ai giocatori di tavola. “Riguardo alle abitudini ali- stura- pallacanestro. Troppi i rischi legati nel mentari che dovrebbero avere i gioca- le e non mettersi nelle mani di specialisti, tori di pallacanestro – afferma infatti fare anche se questi sono personaggi vicini Senzameno - ci sono alcune cose da at alla squadra o alla società. sottolineare. La prima è che, come medico federale, consiglio la dietra mediterranea, che è la più Occhio al peso corretta e la più completa, garan- “Tutto deve essere fatto sotto il con- tendo un giusto apporto di carboidra- trollo del medico – afferma il dottor ti, di proteine, e di tutti quegli elemen- Senzameno – ed il fai da te va evi- ti necessari per lo stato del benessere tato anche quando il consiglio arriva fisico. Al contrario dovrebbero essere dal compagno di squadra, dal mas- evitate le cucine elaborate e spe- saggiatore o dal preparatore atleti- ziate, pesanti e difficili da digerire, co. Piuttosto è utile che il medico oltre ai grassi, che provocano un ri- studi un particolare piano ope- tardo della digestione e che possono rativo insieme al preparatore at- dare problemi nella metabolizzazione letico, ma sempre tenendo presente degli alimenti”. Anche perchè la man- le necessità del giocatore e quello che canza di una corretta alimentazione e possiamo avere dal giocatore”. In due della giusta forma fisica è una causa parole: preparazione differenzia- importante nell’insorgere di infor- ta. “Dobbiamo innanzi tutto fare un tuni. “Evidentemente – conferma distinguo – sottolinea infatti il dottor infatti Senzameno – il sovrappreso Senzameno – tra gli atleti di fascia può portare a traumi, dalle frattu- tenzione al alta, che giocano in serie A ed in Le- re, agli stiramenti e allo stesso affati- tono musco- gadue, hanno certe abitudini e posso- camento fisico, anche se la dieta non lare a livello no usufruire di controlli medici pun- può essere la sola responsabile degli di quadrici- tuali e professionali e gli atleti che infortuni. E’ infatti fondamentale che pite e flessore giocano in categorie meno im- l’atleta segua una corretta prepara- del ginocchio, portanti e che possono avere delle zione atletica che tenga conto delle oltre ad un difficoltà a contattare un medico e ad sue eventuali fragilità”. corretto lavo- essere seguiti bene sotto questo punto ro di proprio- di vista”. La base da cui partire, tut- cezione con tavia, è sempre la stessa. “La prima Consigli ortopedici gli elastici, cosa da fare – spiega Senzameno – è Seguendo sempre i consigli di esperti per rafforzare capire se il giocatore è nel suo peso come il dottor Andrea Billi, che affer- i muscoli della forma, un aspetto fondamentale per ma: “Nella pallacanestro gli apparati caviglia ed au-

22 medicina sportiva

mentare le capacità propriocettive del comune, possono seguirla. Un’altra piede”. Aiutandosi con le conquiste ot- problematica è l’abuso dei farma- tenute dall’evoluzione della medicina ci. Prendiamo ad esempio gli antiin- sportiva. “Negli ultimi anni – spiega fiammatori che vengono assunti per infatti il dottor Billi – è molto utilizza- poter erogare la prestazione atletica ta l’idrochinesiologia, un lavoro di addormentando il dolore. Su questo potenziamento in acqua per fare sca- aspetto si entra nel border line, per- ricare i muscoli e far lavorare l’atleta chè, se un atleta non è nel pieno poten- a livello di potenziamento in scarico ziale della prestazione, dovrebbe in- completo onde non sollecitare il ten- nanzi tutto chiedersi il perchè si trova dine, evitando così i problemi mag- in quella condizione ed agire di conse- giori di tendinopatie croniche”. Un guenza. Si parla spesso di antidoping altro discorso riguarda la caviglia. e di attenzione al non uso di sostanze “Consiglio un taping preventivo dopanti, ma ultimamente è diventato con fasciature apposite ed aggiungo la molto caldo il tema della condanna possibilità di scegliere un chinesio- per abuso di farmaci. Esagerare taping, l’ultima forma di taping che nella loro assunzione è assolutamente consiste nell’applicare bende e fasce sconsigliato, perchè quando noi fac- elastiche sul percorso muscolare, per ciamo assopire il sintomo, non siamo facilitare la contrazione muscolare e più padroni della gestione del nostro scaricare il tendine”. Anche qui tenen- corpo e chiediamo una prestazione che do sempre che non tutti gli atleti sono il nostro corpo non ci può dare. Alla uguali. “Ogni giocatore professionista fine creiamo più danno e paghia- – conferma infatti Billi - ha il prepa- mo pegno quando finisce l’effetto del ratore atletico suo e della società che farmaco”. Serve quindi equilibrio, gli fa fare un lavoro differenziato. anche nell’assunzione di integrato- E’ impossibile impostare un lavoro at- ri. “Se si tratta di un’integrazione letico pensando che, ad esempio, un giusta – commenta Senzameno – ad play abbia bisogno della stessa prepa- esempio di qualche antiossidante razione di un pivot. Sono fisici diversi o di qualche amminoacido in fase che vanno seguiti considerando le esi- di preparazione atletica per cer- genze di ognuno di essi”. Poi un con- care di avere un aiuto nel raggiunge- siglio a giocatori e colleghi. “Per man- re la massa muscolare giusta, sempre tenere la performance è importante nel limite del consentito, allora credo lavorare per prevenire le patologie che possa avere una sua utilità. Cer- muscolo tendinee. Da undici anni tamente, anche in questo caso, se an- sono ortopedico federale e, con la mia diamo a sforare nell’abuso, rischiamo esperienza, posso dire che è importan- di arrivare a forme di alterazione del te conoscere la storia del giocatore e le fisico. In linea di massima, prima di sue abitudini per impostare il lavoro di fare un’integrazione, sarebbe sempre preparazione adatto a lui”. utile fare uno screening di analisi ematologiche, per verificare che tipo Farmaci ed integratori di integrazione possa essere utile e che non ci porti scompensi”. Perchè innanzi tutto va tutelata la salute del giocatore anche quando ne- cessita di cure specifiche. “Gli atleti – afferma infatti il dottor Senzameno -, prima di essere tali, sono persone. Nella pagina a sinistra Andrea Billi, Se hanno la necessità di dover segui- qui a destra Sandro Senzameno re una terapia, come la segue l’uomo

Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news del Fondo di Fine Rapporto Professionisti Pallacanestro Periodico bimestrale di notizie, informazioni e news dell’Associazione Giocatori Basket e del Fondo di Fine Carriera

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