SHABBAT MIKETZ 20 DICEMBRE 2014 MILANO 17.30 16.11 | FIRENZE 17.26 16.21 | ROMA 17.26 16.22 | VENEZIA 16.11 17.17

5775 כסליו | n. 12 - dicembre 2014

Pagine Ebraiche – mensile di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - Anno 6 | Redazione: Lungotevere Sanzio 9 – Roma 00153 – [email protected] – www.paginebraiche.it | Direttore responsabile: Guido Vitale euro 3,00 Reg. Tribunale di Roma – numero 218/2009 – ISSN 2037-1543 | Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) Art.1 Comma 1, DCB MILANO | Distribuzione: Pieroni distribuzione - v.le Vittorio Veneto, 28 - 20124 Milano - Tel. +39 02 632461 Antisemitismo, il male d’Europa Al vertice Osce di Berlino nuovo impegno contro la minaccia dell’odio a pag. 2-3 DOSSIER/ Moda e modi Valori, identità, provocazioni. Che piaccia o no, la moda ci riguarda. Ma dietro all’analisi delle tendenze è possibile trovare molti altri spunti di conoscenza dell’identità e della religione. Dalla cultura della modestia alle potenzialità economiche di un’industria che vede il tessuto produttivo italiano in prima linea. Nel primo dossier dedicato alla moda e alle mutazioni dello stile si ascoltano anche i segugi che tengono d’occhio le nuove tendenze e si racconta la vita delle metropoli più sensibili. Come Tel Aviv. / pag. 15-22

Da Roma a Milano alle a pag. grandi capitali della 6-7 moda al mondo dei Micol Zanzuri racconta il boom di Styligion e dell’e-commerce protagonisti del commercio elettronico. Quando un hobby diventa un osservatorio delle tendenze e finisce per favorire il lancio nel mondo Successo? Questione di stile degli affari. La forza del No profit OPINIONI SAPORI

Chi fa volontariato ha il 27 per cento A CONFRONTO di possibilità in più di trovare lavoro, DA PAG. 23 secondo una ricerca della Usa National MEMORIA Service. Il modello +27% David Bidussa di possibilità di lavoro che ha portato al successo SOCIAL NETWORK Jonathan Anna Segre Greeblatt, nuova guida DIRITTI UMANI dell’organizzazione KASHER Davide Assael CHI TROVA UN IMPIEGO CHI TROVA antirazzista Prende corpo, definisce la struttura e conquista la Anti Defamation grande Kosherfest di New York il progetto K.it TRE MAESTRI NON VOLONTARI League. dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per la VOLONTARI / pag. 10-11 Riccardo Di Segni Kasherut Made in Italy. Alle pagine 2-3 e 34 Leggere l’Esodo, protagonisti i ragazzi Il secondo volume della collana La mia Torah affronta il libro di Shemot. Per le scuole e le famiglie a pag. 32-33

Sergio Della Pergola / a pag. 23 Conversioni, il confronto nel vivo / P2 POLITICA / SOCIETÀ n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche Diritto all’identità Antisemitismo, male d’Europa ú–– Roberto Jarach vicepresidente Alla Conferenza di Berlino governi e organizzazzioni ebraiche hanno delineato una nuova strategia Unione delle Comunità Ebraiche Italiane La conferenza di Berlino sull’antisemi- tismo in Europa, convocata dall’Orga- Ho partecipato in rappresentan- nizzazione internazionale per la sicurezza za dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per la prima e la cooperazione (Osce) a dieci anni volta ai lavori della conferenza di Berlino dell’Organizza- dal precedente appuntamento, ha segna- zione per la sicurezza e la cooperazione in Europa chiamata to un passo importante riaffermando a fare il punto sull’antisemitismo e a indicare quali misure l’impegno categorico e sincero dei prin- adottare per combattere la minaccia che grava sulle so- cipali governi per contrastare la minaccia cietà democratiche e ne ho tratto un’ottima impressione dell’odio antiebraico che torna a serpeg- per il livello qualificato dei partecipanti e per l’organizza- giare per il Vecchio continente. Ma al di zione delle giornate di lavoro. Il confronto si è articolato là delle dichiarazioni formali e dei do- in diverse sessioni tematiche, ciascun delegato poteva par- tecipare a due sessioni nelle quali a una introduzione da cumenti ufficiali, il forte coinvolgimento parte di operatori attivi del settore, ha fatto seguito un nella due giorni di incontri delle orga- breve ma costruttivo dibattito. Al termine della seconda nizzazioni ebraiche e l’attenzione pre- giornata, i lavori sono conclusi con una dichiarazione che stata da alcuni rappresentanti di spicco riporta diversi stimoli operativi per i 57 governi aderenti della diplomazia internazionale hanno una vecchia cultura di chiusura difensiva dovrebbe essere quello di stimolare at- all’organizzazione. Pagine Ebraiche 24 ha già riferito sugli consentito di leggere in trasparenza quali che ha lungamente caratterizzato l’azione traverso un intenso lavoro di confronto, aspetti generali e sui contenuti delle sedute plenarie, mi sono i termini di una nuova possibile ebraica. L’antisemitismo è una minaccia di apertura, di dialogo con la società, un limito a qualche considerazione sulle due sessioni a cui ho strategia per combattere la nuova ondata e un problema per l’insieme delle società impegno globale e collettivo contro una partecipato: “Sicurezza per le Comunità” e “Messa al bando di macellazione rituale (Shechità) e circoncisioni (Milot) in d’odio che minaccia l’Europa. democratiche e costituisce una ipoteca minaccia che nell’immediato prende di alcuni paesi europei”. Per la prima è importante rilevare Innanzitutto, si può dedurre dall’atmo- grave per l’insieme delle istituzioni eu- mira l’ebraismo per poi in effetti attaccare che esiste un’istanza generale perché per comunità si in- sfera che si respirava durante la Confe- ropee. Il ruolo delle organizzazioni ebrai- nel suo insieme le democrazie e le isti- tendano tutte le strutture e organizzazioni ebraiche del- renza che sarà necessario distaccarsi da che e dei singoli ebrei, di conseguenza, tuzioni democratiche. l’area (comunità in senso lato) e non solo la Comunità con le proprie istituzioni in senso ristretto. Da sottolineare zione. Si è raccomandato agli Stati membri di rivedere e l’esigenza sentita in molti paesi che le autorità responsabili rinforzare le norme contro l'antisemitismo consultandosi La sfida globale della sicurezza riconoscano come parte integrante della con la società civile, con le comunità ebraiche e con le or- propria funzione l’azione di prevenzione e la protezione ganizzazioni che a vario titolo si occupano sia di antisemi- ú–– Talia Bidussa delle nostre istituzioni, e non solo come risposta a esigenze tismo sia di altre forme di discriminazione. Da questo punto Unione Giovani Ebrei d’Italia esplicitate dalla Comunità. Come conseguenza nasce la ri- di vista la normativa italiana è più adeguata di quella esi- chiesta all’Osce di richiedere in forma collegiale per tutti stente in altri Paesi anche se andrebbe rinforzata per per- Come alcuni di voi avranno potuto i paesi la copertura dei costi di sicurezza da parte degli mettere di perseguire un reato di negazionismo oltre che leggere su questo giornale, il 12 e Stati (sia per il personale che per gli investimenti struttu- per evitare che l'antisemitismo si possa celare dietro le il 13 novembre appena passati si è rali). Segnali di forte preoccupazione, supportati da dati mentite spoglie dell'antisionismo. Si è sollecitata, inoltre, tenuta a Berlino una conferenza numerici impressionanti degli episodi di antisemitismo nel- l'istituzione di un commissario o di un ente governativo organizzata dall’Osce (Organization la seconda metà dell’anno, giungono intanto dalle due re- che coordini le attività contro l'antisemitismo. Credo che for Security and Co-operation in Europe) sul tema della lotta altà maggiori d’Europa, Francia e Gran Bretagna, cui fanno questa sia una raccomandazione che l'Italia debba prendere all’antisemitismo in Europa in parte commemorativa di una eco analoghe situazioni soprattutto all’Est. Nella seconda seriamente in considerazione. L'esperienza proveniente da tenutasi dieci anni fa sullo stesso problema, e in parte pro- sessione ho rilevato una forte preoccupazione per l’aper- altri Paesi, Stati Uniti per primi, è positiva ed una figura positiva. Il presupposto fondamentale era che non si possono tura di nuovi fronti politici contro le nostre tradizioni re- del genere potrebbe farsi carico di competenze che nel si- contrastare gli episodi e i sentimenti di odio nei confronti ligiose in tema di Schechita e Milot. Si ritiene che un fronte stema attuale ricadono sotto la responsabilità di troppi degli ebrei nei singoli Paesi in maniera efficace, a meno che comune improntato alla difesa del diritto di culto e al ri- enti e ministeri per poter funzionare in modo veramente non si prenda atto della dimensione globale che questi mo- spetto delle tradizioni possa avere migliori prospettive di efficace. Un'altra raccomandazione espressa alla conferenza vimenti assumono. successo rispetto agli argomenti tecnici su questi due temi è stata quella di evidenziare che nessun evento in Israele Questo era il primo elemento interessante della conferenza: di estrema delicatezza. e Medio Oriente possa giustificare l'antisemitismo. Ritengo un’ampia presa di coscienza sia a livello di società civile, che in questa enunciazione si racchiuda quella che per molti con numerose associazioni europee che hanno partecipato è la preoccupazione più grande ovvero l'antisemitismo che per poter dare il proprio contribuito - io personalmente ero Puntare all’educazione emerge a seguito delle azioni di Israele, quella che alcuni presente come delegata dell’European Union of Jewish Stu- definiscono come legittima critica al governo israeliano o dents insieme ad altre dieci persone - sia a livello politico, ú–– Daniel Citone al massimo come un innocuo antisionismo che però non sa- grazie alla presenza di importanti Ministri da quasi ogni Bene Berith Europe rebbe antisemitismo. Paese europeo. Mi domando però perché in molte manifestazioni contro Il secondo elemento interessante di questa conferenza è Alla conferenza Osce di Berlino Israele dell'estate scorsa si gridava morte agli ebrei. O per- stato il livello di coinvolgimento delle organizzazioni gio- sull'antisemitismo i temi affron- ché a Israele vengono applicati criteri rigidissimi di valu- vanili: non particolarmente numerosi magari, ma ai tanto tati sono stati molteplici, da come tazione delle sue azioni che non vengono applicati a nessun citati, invocati, richiesti e un po’ bistratti giovani per una affrontare l'antisemitismo insieme altro Paese al mondo. L'unica risposta è che il confine tra volta non è stato dato un ruolo da semplici comparse in alle leadership governative e po- antisionismo e antisemitismo è pressoché inesistente, che modo da poter dire di aver creato un evento nel quale erano litiche e insieme alla società civile a come comportarsi nei il primo non è nient'altro che una nuova forma, più pre- presenti anche loro, ma è stata data pari importanza rispet- confronti della crescente propaganda su internet, sui social sentabile, del secondo e quindi anch'esso va combattuto to agli altri, con interventi nelle sessioni plenarie e nei “grup- media in particolare, le relazioni tra l'antisemitismo e i con- tanto quanto l'antisemitismo. Di questa raccomandazione pi di lavoro”, dando come assunta l’idea che spesso e volen- flitti in Medio Oriente, il nazionalismo e il negazionismo. i governi dovrebbero tenere particolarmente conto quando tieri possano essere portatori di punti di vista decisamente Durante i due giorni dei lavori sono state elaborate delle criticano l'operato di Israele o quando prendono in consi- validi grazie a un approccio diverso al mondo che le circonda raccomandazioni, i destinatari delle quali sono prima di derazione il riconoscimento di uno Stato palestinese no- – basti pensare al modo di affrontare la difficile battaglia tutto i governi dei 57 Stati partecipanti dell'Osce. Per chi nostante questo non dia alcuna garanzia di una pace nel- contro l’antisemitismo nel mondo online: probabilmente le volesse leggerle integralmente il testo completo è reperi- l'area. Dovrebbero tenerne ugualmente conto quando non vie scelte saranno in parte differenti. Un riconoscimento bile sul sito dell'organizzazione. Molto si è discusso riguardo impediscono lo sviluppo di un programma nucleare da parte che dovrebbe essere universale, ma non sempre lo è, anzi, alla necessità di prevenire la nascita e lo sviluppo dell'an- di uno Stato, l'Iran, che negli ultimi anni ha dimostrato più abbastanza raramente. tisemitismo attraverso una più attenta educazione soprat- volte, sia a parole che con i fatti, di voler eliminare indif- Resta sempre il dubbio quando si partecipa a questo tipo tutto nelle scuole. Credo che questo sia un punto fonda- ferentemente sia Israele che gli ebrei. In fin dei conti, le di eventi che effettivamente i risultati tardino ad arrivare, mentale, infatti, attraverso il perseguimento dei reati a analisi fatte e le raccomandazioni elaborate sono state mol- ma nonostante tutto credo che si possa essere ottimisti: la sfondo antisemita e la condanna di comportamenti possia- to buone e pertinenti, certamente in una conferenza non partecipazione dimostra quantomeno una consapevolezza mo solamente arginare e reprimere parzialmente il feno- si poteva fare molto di più, tuttavia è necessario vedere riguardo a un problema, e un impegno preso di fronte alla meno. Per avere degli effetti più duraturi è di primaria im- come queste verranno recepite dai governi e a quali azioni società e ai rappresentanti politici degli altri Stati là pre- portanza agire a monte investendo in una migliore educa- concrete porteranno. senti.

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altà statunitensi, di porre le proprie forze e i propri valori ebraici al servizio delle L’Antenna dell’Osservatorio componenti più deboli dell’intera società. Cresce l'attenzione attorno ad ‘Antenna antisemiti- Così come si è parlato dell’impegno da smo’, progetto sperimentale rivolto a vittime o te- rafforzare per essere non i competitor stimoni di episodi discriminatori promosso dall’Unio- diretti che scendono in polemica con ne delle Comunità Ebraiche Italiane insieme alla Fon- chi semina l’odio, ma i più strenui so- stenitori dei valori di cultura, dialogo, dazione Centro Documentazione Ebraica Contempo- trasparenza e democrazia che gli ebrei ranea di Milano. Le linee guida del servizio, annun- di tutto il mondo hanno la vocazione ciato in settembre di portare all’interno delle collettività dal presidente del- avanzate. l'Unione Renzo Anche in tempi di estrema tensione, per Gattegna e in cari- gli atti di odio che hanno ferito recen- co all'Osservatorio temente l’Europa e per il terrorismo che Antisemitismo di- u Il nuovo ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni, a Berlino nella sua prima torna quotidianamente a minacciare la retto dalla socio- uscita pubblica nel giorno della conferenza Ocse sull’antisemitismo, assieme al popolazione civile israeliana, o forse pa- loga Betti Guetta, ministro degli Esteri tedesco Frank Walter Steinmeier. radossalmente proprio per questo, sono sono state infatti discusse in occasione del convegno molti gli esponenti ebraici che hanno per il decennale dalla dichiarazione Osce sull'antise- Ma chi chiede a pieno titolo la solida- sere capace di dimostrarsi partecipe del- sottolineato anche quanto sia importante mitismo svoltosi nelle scorse settimane a Berlino. Ri- rietà offerta con estremo vigore, per l’insieme dei processi e dei fermenti che continuare ad appigliarsi a quel tenue cordiamo che è possibile entrare in contatto con il esempio, dagli appassionati interventi attraversano società rese sempre meno filo di dialogo faticosamente conquistato personale del Cdec telefonando al numero 800979060 del ministro degli Esteri tedesco Frank stabili dalla crisi economica, dalle mi- con alcune realtà islamiche. Solo in que- oppure compilando il modulo disponibile sul sito della Walter Steinmeier, giunto al plenum as- grazioni e dalla globalizzazione identi- sto modo, e a costo di un lavoro enor- fondazione. Le segnalazioni verranno verificate, con- sieme al collega italiano Paolo Gentiloni taria. me, potranno essere conseguiti progressi servate e utilizzate per approfondire la conoscenza alla sua prima uscita internazionale, e Per questo a Berlino si è parlato insi- significativi nella lotta al nuovo antise- del pregiudizio e dell’ostilità antiebraica. I dati dei dalla rappresentante Usa alle Nazioni stentemente della capacità delle orga- mitismo che avvelena l’Europa. mittenti non saranno divulgati a terzi. Unite Samantha Power, deve anche es- nizzazioni ebraiche, soprattutto delle re- g.v.

quattro persone sono state uccise da un terrorista nel Mu- trovare finanziamenti pubblici per portare alle riunioni di Il lavoro dei governi seo Ebraico di Bruxelles; due anni fa un insegnante e tre Vienna musulmani ed ebrei dei cinque continenti, e ha bambini – di 3, 6 e 8 anni, sono stati uccisi da un attacco esortato i delegati dell'Osce a coltivare attività ed amicizie ú–– Lisa Palmieri-Billig terroristico in una scuola ebraica a Tolosa e nel 2006, un interreligiose. "È più rischioso essere bombardati stando American Jewish Committee giovane parigino ebreo di origine marocchina, Ilan Halimi, seduti in sinagoga che attraversando la strada per dialo- è stato torturato e ucciso. Il fatto che questi tragici episodi gare", ha detto. Jane Braden-Golay, è presidente della Con- Il decimo anniversario della Con- siano quasi sempre motivati dall'ideologia terrorista isla- federazione dell'Unione Europea degli studenti ebrei, ha ferenza di Berlino sull'Antisemiti- mista (che non dobbiamo confondere però con la vera re- riferito della disponibilità di fondi per programmi di pre- smo dell'Osce ha coinciso con altri ligione dell'Islam!), e alimentati dalla propaganda araba venzione della radicalizzazione, come ad esempio per un anniversari significativi di novem- anti-israeliana, coincide in modo preoccupante con le ma- progetto dell'Università di Cambridge che ha dimostrato bre: i 94 anni dalla fine della prima nifestazioni di massa contro la guerra a Gaza che si sono di poter cambiare gli atteggiamenti. Ha sottolineato che guerra mondiale (che iniziò nel luglio di 100 anni fa); i 76 svolte la scorsa estate in varie città europee, e che sono l'educazione dell'Olocausto deve essere integrata con l'in- anni passati dalla Notte dei cristalli; i 25 anni dalla caduta sfociate nella violenza antisemita. Durante le celebrazioni segnamento sulla vita e sul contributo degli ebrei quale del Muro di Berlino. Sono anniversari segnati da contrad- del Giorno della Bastiglia a Parigi, 200 fedeli ebrei furono aspetto integrante della storia europea. La negazione del- dizioni che continuano a caratterizzare il mondo oggi. A costretti a barricarsi nella sinagoga Don Isaac Abravanel l'Olocausto, i pericoli del nazionalismo, il rafforzamento dieci anni dalle proteste e dalle risoluzioni internazionali per mezz'ora in attesa di aiuto da parte delle forze di po- della leadership politica, il networking nella società civile contro l'antisemitismo lanciate da Berlino, quando 55 Paesi lizia che sono poi intervenute per disperdere una folla in- e l'antisemitismo in rete sono stati tra gli argomenti trat- mandarono delegazioni di massimo livello, quest'anno il ferocita armata di coltelli, asce e spranghe di ferro che tati nel workshop. Il problema della quantità enorme di numero di diplomatici internazionali presenti è diminuito cantava "Morte agli ebrei", e che cercava di irrompere al- discorsi di odio in continua espansione su internet è stato di un terzo, ed è anche sceso il numero dei rappresentanti l'interno della sinagoga. Allo stesso tempo, sono state lan- al centro delle gravi preoccupazioni di molti dei relatori di massimo livello. Ciononostante, 500 rappresentanti dei ciate bottiglie molotov contro altre sinagoghe nelle città e in particolare di Stefano Gatti, ricercatore presso il Cen- governi e della società civile di tutta Europa hanno par- francesi e tedesche accompagnate da canti quali "Hamas, tro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano. tecipato nella due giorni segnata da vari discorsi commo- Hamas, gli ebrei al gas" (a Dortmund) o "Ebreo, Ebreo vile Gatti ha svolto una presentazione dettagliata sulla distor- venti, tra cui quello del ministro degli Esteri tedesco Frank- suino, esci e combatti da solo” (a Berlino). Ha creato grande sione e la negazione dell'Olocausto in Italia. L'ambasciatore Walter Steinmeier e quello del Rappresentante permanente indignazione la recente richiesta, a Dortmund il 16 novem- Felix Klein, Inviato Speciale della Germania per le relazioni degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite, l'ambasciatrice bre da parte di Dennis Giemsch, consigliere comunale del con le organizzazioni ebraiche, ha osservato che la Repub- Samantha Power, oltre a quelli degli alti rappresentanti gruppo di estrema destra "Die Rechte", di stilare “per ra- blica Federale aveva portato avanti e continua ancora oggi della società civile e dei governi di Francia, Svizzera (pre- gioni politiche” un elenco di numeri, nomi e indirizzi degli un processo di esame di coscienza rispetto al passato. Ha sidente uscente dell'Osce), Canada, Finlandia, Ucraina, Slo- ebrei della città! Memore di tali eventi, l'ambasciatore Sa- affermato di sentire che il medesimo processo riguardo vacchia, Russia, Israele, ecc. Una delegazione diplomatica mantha Power, ha ricordato la recente affermazione di l'antisemitismo è necessario anche in altri paesi, “tra cui facente capo al Ministro degli Esteri italiano Paolo Genti- Elie Wiesel che "i venti di follia stanno soffiando di nuovo" il Vaticano, che auspichiamo renda finalmente accessibili loni ed il Segretario della Commissione Vaticana per le Re- e che "l'Olocausto ha avuto inizio con le parole." In un po- gli archivi del tempo di guerra". Deidre Berger, direttore lazioni Religiose con gli Ebrei, Nobert Hofmann, erano pre- tente e commovente discorso ha detto alla platea di Ber- dell'Istituto Ramer dell'AJC (American Jewish Committee) senti per parte dell'evento in qualità di osservatori. Gli lino che "l'aumento allarmante degli atteggiamenti e degli di Berlino ha ospitato un incontro speciale supplementare oratori si sono trovati d'accordo che l'antisemitismo è in attacchi antisemiti in molte parti d'Europa ... non è solo tra leader e specialisti della sicurezza della comunità ebrai- aumento, e che aumenta spesso in relazione al crescere pericoloso in sé e per sé, ma rappresenta una minaccia più che provenienti da 21 paesi europei oltre agli Stati Uniti, delle tensioni in Medio Oriente. Nel dichiarare che la pro- profonda e più insidiosa per l'ideale liberale europeo che per consentire uno scambio più dettagliato delle informa- testa politica è legittima, hanno aggiunto che le proteste crebbe quando crollò il Muro di Berlino ... l'aumento del- zioni riguardanti problemi specifici delle diverse comunità non devono mai servire come scusa per l'antisemitismo o l'antisemitismo minaccia il progetto di integrazione eu- ebraiche. Rav Andrew Baker, Rappresentante Permanente la violenza. Secondo un recente sondaggio commissionato ropea e la promozione della democrazia liberale e delle li- del Presidente per la lotta all'antisemitismo dell'Osce e di- in otto paesi europei dall'Agenzia dell'Unione Europea per bertà fondamentali. (L'antisemitismo) è spesso il prover- rettore dell'Ajc per gli affari internazionali ebraici, che ha i Diritti fondamentali, il 25% degli ebrei intervistati ha ri- biale canarino nella miniera di carbone riguardo il degrado giocato un ruolo organizzativo importante in questa con- ferito di essere stato vittima di un episodio antisemita nel dei diritti umani in generale”. Due giovani leader ebrei ferenza, ha presentato un elenco delle principali racco- corso dell'anno passato. Molti cittadini ebrei della UE stan- hanno preso la parola al pannello conclusivo della società mandazioni finali, auspicando che vengano approvate in no pensando di emigrare a causa del peggioramento della civile dell'assemblea di Berlino, portando alcuni preziosi tutti i paesi. Ha chiuso i lavori dell'assemblea dichiarando: situazione, mentre una serie crescente di violenze antise- consigli pratici per prevenire l'antisemitismo e l'indottri- "Dopo la guerra, nessuno pensava che gli ebrei sarebbero mite ha aumentato le loro preoccupazioni riguardo la pro- namento dell'islamismo estremista. Ilja Sichrovsky, fon- tornati. Ma lo hanno fatto. Gli ebrei oggi si chiedono se ci pria incolumità. Proprio di recente ad Anversa, il 16 no- datore e Segretario Generale della Conferenza Islamo- sia un futuro per i loro figli in Europa. Pertanto, se se lo vembre, un rabbino è stato accoltellato alla gola mentre Ebraica con sede a Vienna – presente assieme a un collega chiedono gli ebrei, non dovrebbe interrogarsi sul proprio era di ritorno a casa da una sinagoga; lo scorso maggio, musulmano - ha raccontato di come è stato in grado di futuro anche l'Europa?".

www.moked.it / P4 POLITICA / SOCIETÀ n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche A Torino, il giorno del nuovo Rav ú–– Ada Treves guri all’intera Comunità di Torino ha ricordato come l’occasione lieta L’affetto e la stima che il nuovo fosse “giusta e adatta per avviare rabbino capo di Torino ha saputo una riflessione comune fra i con- guadagnarsi nelle poche settimane siglieri della Comunità, i rabbini e trascorse dal suo definitivo arrivo gli iscritti”. Sottolineando come i in città erano evidenti già dall’en- dirigenti comunitari non possano tusiasmo con cui in tanti si sono pretendere di parlare di ebraismo dedicati alla buona riuscita della La mattinata dedicata a un e di cultura senza coinvolgere e giornata dedicata al suo insedia- prestigioso convegno di rapportarsi con i loro Maestri e sa- mento. È stato però durante la ce- bioetica e il pomeriggio rebbe impossibile per i rabbini par- rimonia pomeridiana che l’emo- dedicato all’insediamento del lare dell’organizzazione della vita zione è stata più evidente: è riser- nuovo rabbino capo di Torino. delle Comunità senza la partecipa- vato, rav Ariel Di Porto, ed era riu- Il rav Ariel Di Porto è ora zione dei dirigenti, ha incitato ad ufficialmente alla scito a mascherare la commozione una presa di coscienza e guida della Comunità fino alle ultime battute, ma l’inter- piemontese. a una grande consapevo- vento del più piccolo dei suoi figli, lezza del patrimonio cul- che è riuscito a far sorridere tutti devono trovare modo di turale, delle tradizioni, e a farsi prendere in braccio pro- sentirsi accolti e trovare della religione e a concen- prio durante il suo discorso ufficia- un proprio posto per trarsi sul lavoro di riavvi- le, ha definitivamente infranto le quello che sono”. Prima cinamento delle persone, ultime fragili barriere. Già al mat- del suo discorso e della benedizio- di mantenimento di contatti con tino gli spazi comunitari erano tra- ne finale erano intervenuti, alter- coloro che mostrano tendenze al- boccanti di gente, giunta nonostan- nandosi ai canti che hanno infram- l’allontanamento. Rav Di Segni ha te il maltempo per festeggiare l’in- mezzato le orazioni ufficiali, il rav poi ricordato come “La scelta di sediamento del nuovo rav, renden- Momigliano, che ha augurato a rav una persona è sempre difficile e do così ancor più numeroso il pub- Di Porto di proseguire nella tradi- importante, e le comunità, spiega- blico del convegno Torah e scien- zione dei grandi rabbini che la co- no i Maestri, sono fatte di tante za, organizzato in suo onore. Sono munità di Torino ha avuto, accom- persone e di tanti spiriti differenti. stati allora rav Riccardo Di Segni, Calore e affetto evidenti, che rav moni. Avere l’opportunità di avere pagnando la comunità in un per- Il ruolo di chi la conduce deve es- il rabbino capo di Roma che di rav Di Porto nel suo discorso ha mo- una scuola ebraica, un Beth haK- corso di studio, coesione e parte- sere di sapere parlare, e di sapersi Di Porto è stato per lunghi anni strato di ricambiare, salutando una nesset, un mikveh, una casa di ri- cipazione e il presidente dell’Unio- misurare con tutti”. Una giornata maestro, rav Alfonso Arbib, rabbi- comunità che “è sempre stata una poso, la scuola rabbinica, la Mar- ne delle Comunità Ebraiche Italia- di gioia, una grande cerimonia no capo di Milano, rav Alberto realtà importante nell’ebraismo ita- gulies-Disegni, in una Comunità ne Renzo Gattegna, che aveva al orientata al futuro, dove i festeg- Moshè Somekh, direttore della liano. Le strutture di cui la Comu- che ad oggi conta meno di mille suo fianco fra gli altri il vicepresi- giamenti si sono legati saldamente Scuola rabbinica Margulies-Disegni nità è fornita, mantenute con gran- iscritti, certamente non è da poco. dente dell’Unione Giulio Disegni allo studio. Come vuole la migliore e rav Giuseppe Momigliano, rab- di sforzi e sacrifici, ne sono testi- E tutti i membri della Comunità e che portando i suoi saluti e au- tradizione piemontese. bino capo di Genova e presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia con i loro interventi incentrati sulla ALMENTAZIONE EBRAICA E MADE IN ITALY NEL PROGETTO DELL’UNIONE bioetica ebraica a preparare il pub- blico per l’intervento conclusivo Una laurea in Economia con specializzazione del nuovo rabbino capo, incentrato in marketing e business development, studi K.it, la via italiana al kasher su Malattie genetiche e aborto. È ed esperienze di lavoro pregresse orientate stato poi nuovamente il presidente alla promozione del made in Italy nel settore della Comunità Beppe Segre, nel enogastronomico e nella valorizzazione del pomeriggio, a presentare la realtà patrimonio ebraico nazionale, Daniele Pavon- ebraica torinese, ricordando che il cello – romano, classe 1975 – è la figura scelta giorno precedente era stata letta la dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane parashà di Chaje’ Sarah: “Abbiamo per collaborare con l'assessore alla Kasherut riflettuto su una storia di viaggio, Jacqueline Fellus nella pianificazione e nella di ricerca della persona giusta e di promozione del marchio di certificazione na- matrimonio. Oggi parliamo di zionale appena presentato, con ottimi riscon- un’altra storia di ricerca, di trasfe- tri, in occasione della rasse- rimento e di incontro: ‘La Comu- gna internazionale Kosher- nità aveva deciso di cercare un rab- fest di New York (un appro- bino simile a lei per indole e cul- fondimento, in questo nu- tura. E lungo la strada pensava: co- mero, nella pagina di Sapori). me farò a riconoscere il rabbino “Diffondere la certificazioni giusto? E si rispondeva: quello tra kasher fra le imprese agroalimentari italiane, i rabbini a cui chiederò di venire e organizzando e supportando i processi di mi risponderà: vengo e cercherò certificazione kasher sul territorio nazionale di risolvere problemi, quello saprò e la promozione/distribuzione degli alimenti che è il rabbino giusto. E infatti ab- certificati a livello internazionale attraverso versi fronti. “Il punto da cui è necessario far cativa degli stessi presso le imprese italiane biamo chiesto a rav Di Porto di ve- la garanzia del marchio K.it”: questa la sfida partire ogni ragionamento – spiega – è il fatto e nel canale distributivo sia nazionale che in- nire e lui ha accettato. E ha incon- del 'progetto kasherut', lanciato dall'Unione che l'UCEI porta avanti questo progetto senza ternazionale. trato una Comunità che passeggia- nel 2010 e sostenuto tra gli altri dal ministero fini di lucro. L'obiettivo prioritario è infatti la La sfida è di dare a tutte le Comunità, siano va (un po’ stanca) nel pomeriggio dello Sviluppo Economico. Entrato in servizio diffusione adeguata di prodotti kasher svi- esse piccole, medie o grandi, un accesso ai e si sono subito piaciuti.’” ad ottobre, Pavoncello è già al lavoro su di- luppando una presenza sempre più signifi- prodotti kasher a prezzi più bassi di quelli at-

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u A sinistra Angelica Calò Livne durante un laboratorio ‘Una cultura in tante culture’, a destra in occasione della presentazione del progetto di educazione al dialogo avvenuta al Centro Bibliografico UCEI.

tiche della multietnicità Franca Ec- kert Coen e ai dirigenti scolastici Lidia Cangemi (Liceo scientifico Kennedy), Maria Desideri (Istituto Comprensivo di Arsoli) e Alessan- dro Pellegrini (IISS Piaget). “Inse- gnare il valore della convivenza al- le nuove generazioni rap- La coesistenza entra in scena presenta un tassello fondamentale per Nelle scuole una nuova iniziativa per il dialogo e il confronto interculturale arrivare alla co- struzione di Una mattatrice d'eccellenza, l'edu- e con lei il teatro Beresheet La- discriminazione attraverso la co- documentari società sem- catrice italo-israeliana Angelica Ed- Shalom, fiore all’occhiello nelle ini- noscenza dell’altro. Nella lotta al dedicati al pre più giuste na Calò Livne. Un obiettivo am- ziative di dialogo all'interno della razzismo, nell’impegno per scon- valore del- e inclusive”, bizioso, ma di stringente attualità: società israeliana. figgere il pregiudizio, l’UCEI è pre- l'incontro, il ha sottolinea- educare al dialogo interculturale Liceo scientifico Kennedy (Roma), sente in modo fattivo” spiegano laboratorio to in un mes- attraverso una proposta formativa IIIS Piaget (Roma), Istituto Com- assieme Eva Ruth Palmieri e Da- ha toccato saggio di felici- finalizzata “ad accogliere le diver- prensivo ad Arsoli: queste le tre niela Pavoncello, le consigliere del- corde e sensibi- tazioni il presi- sità” nel mondo della scuola. Una strutture che sono state individuate l'Unione cui si deve l'ideazione del lità diverse riscuo- dente UCEI Renzo sfida che nasce grazie all’investi- per portare il messaggio di fratel- progetto. Un impegno in continui- tendo un notevole Gattegna. mento per la pace e la coesistenza lanza dei ragazzi del kibbutz Sasa, tà con il laboratorio Una cultura successo sia nel corpo do- Da segnalare inoltre, com- dei fondi Otto per Mille destinati la cui esperienza di identità profi- in tante culture che l’Associazione cente che tra i più giovani. Nel plementare al progetto, la diffusio- all’Unione delle Comunità Ebrai- cuamente in dialogo (ebrei e mu- donne ebree d’Italia Adei Wizo, programma anche la proiezione ne del calendario ecumenico rea- che Italiane nel segno della colla- sulmani, cristiani e drusi) costitui- nel recente passato e sempre con del docufilm Otherness opera del lizzato da Religions for Peace per borazione tra UCEI, Regione La- sce un esempio valido anche per il supporto dell’UCEI, ha fatto co- regista Gualtiero Peirce, che è stato offrire una panoramica sulle festi- zio e Religions for Peace e che ha una scuola italiana attesa, ogni noscere a un numero crescente di tra gli ospiti della presentazione vità delle diverse identità religiose portato, nelle scorse settimane, gli giorno di più, dalla sfida della mul- studenti italiani dall'estremo Nord ufficiale del progetto – svoltasi nel- presenti in Italia. “Accogliamoci studenti e il corpo docente di tre ticulturalità e della reciproca com- alla Sicilia. la sede del Centro Bibliografico l’un l’altro”, il tema scelto per un istituti laziali a confronto con i me- prensione che investe alunni di ori- Dal teatro dei ragazzi di Sasa che UCEI intitolato a Tullia Zevi – as- 2015 che si annuncia ricco di osta- todi didattici che hanno reso ce- gini, estrazioni, religioni differenti. hanno simulato in forma artistica sieme al presidente di Religions coli ma anche di grandi opportu- lebre Angelica, già approdata alla “Lo scopo di questa iniziativa è di le modalità di risoluzione di un for Peace Italia Luigi De Salvia, nità da cogliere. candidatura al Nobel per la pace, prevenire episodi di intolleranza e conflitto alla proiezione di film e alla consigliera delegata alle poli- Adam Smulevich Un cantiere esplosivo

Macchine lanciate a tutta ve- locità sulla folla, attacchi mi- rati ai cittadini alle fermate degli autobus, azioni terrori- stiche persino all'interno di si- nagoghe al momento della funzione mattutina. Il terrorismo palestinese co- nosce una stagione di recru- descenza e minaccia ogni giorno di più la sicurezza e tuali permettendo così a tutti di praticare zioni sicure la fiera Cibus di Parma e Vinitaly, l'integrità della popolazione una scelta nel segno dell'osservanza”. mentre altre opportunità – in Italia e non solo israeliana. Lo Stato di Israele L'applicazione operativa del progetto, come – sono al vaglio tenendo presente l'inscindi- appare intanto sempre più confermato dall'assessore Fellus, passa quindi bile connubio cibo-cultura. isolato mentre alcuni parla- dal coinvolgimento di tutte e 21 le Comunità Di Pavoncello l'assessore Fellus dice: “È un menti in Europa si esprimono e del rabbinato così da poter affermare con ragazzo preparato e disponibile e freme dalla a favore dello Stato pale- maggior forza il legame “tra ebraismo voglia di ottenere dei risultati. stinese e le frizioni tra e italianità” richiamato nella presenta- Tutti aspetti che trovo molto po- Gerusalemme e il gover- zione del progetto e nella scelta del sitivi e che fanno ben sperare no statunitense emergo- logo K.it. “È mia intenzione – afferma per il futuro”. Proprio in queste no, una nuova volta, in Pavoncello – stringere un rapporto settimane, intanto, una prima li- tutta la loro evidenza. Una sempre più forte con ogni singola Co- sta con informazioni aggiornate situazione complessa, una miccia accesa soprattutto a munità”. sui prodotti kasher reperibili in Gerusalemme, così racconta- In questa specifica fase sono inoltre Italia sarà fruibile da tutti i con- ta dalla matita del grande di- in definizione assieme al ministero gli obiettivi sumatori grazie a un investimento sul data- segnatore israeliano Michel per il 2015 tra cui una partecipazione alle più base dedicato. La pagina di riferimento è Kichka. importanti iniziative settoriali. Tra le destina- http://www.ucei.net/kasherut/ KICHKA ©

www.moked.it / P6 INTERVISTA n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche “Avere successo? Una questione di stile” La fashion blogger Micol Zanzuri racconta il boom di Styligion e dell’e-commerce applicato alla moda

ú–– Rachel Silvera Nata a Roma nel 1988, Micol Zanzuri si trasferisce a Cosa succede poi? Milano per studiare all'Istituto Marangoni spinta Decido di lasciare Roma per par- Chi la ama, si fa riconoscere subito. dalla passione irrefrenabile per la moda. Durante i tire alla volta di Milano. La mia Ha i cinque sensi perennemente tre anni di Marangoni si mantiene facendo i lavori famiglia ha sempre lavorato nel attivi: gli occhi brillano alla vista più di disparati e apre un negozio su internet nel campo dell'abbigliamento, ma io di un plissè al posto giusto e lo quale vende vestiti e offre consulenza. Breve è il volevo qualcosa di diverso e che sguardo si anima davanti a una cu- passo che la porta a diventare una personal shop- coinvolgesse un'altra mia passione, citura complicata. Le dita smania- per e la blogger di Feed your style. I video tutorial quella del web. Ovviamente i miei no per toccare un tessuto dopo nei quali svela i trucchi per confezionare capi di genitori volevano che restassi a ca- l'altro, in un vortice di velluto, taf- tendenza che pubblica su youtube ricevono in sa. Ma non ho sentito ragioni, ho fetà e georgette. Il naso fiuta le no- deciso di mantenermi da sola e so- pochi giorni più di 50 mila click e il settimanale vità, le possibili trasformazioni. Le no andata a studiare alla Maran- Grazia decide di inserirli sul proprio sito web. orecchie distinguono sapientemen- goni. Per pagare la retta ho fatto Quello che era iniziato come un hobby diventa un te i diversi fruscii, ascoltano le per- tantissimi lavoretti e in parallelo line che tintinnano all'impazzata. lavoro; ed è così che Micol decide di aprire con due ho aperto un negozio online nel La bocca poi non fa che raccon- soci, Styligion, un e-commerce nel quale mette in quale vendevo i miei vestiti. Una tare, giocando a carte scoperte. Fi- vendita marchi di stilisti emergenti per la gioia di volta ho letteralmente venduto tut- no a quando improvvisamente ta- tutte le fashion victim. to e sono rimasta in una camera ce. Ha trovato l'abito perfetto. Chi vuota attrezzata solo del letto! Il ama la moda, chi non la tratta con voro faticoso ma travolgente, che più di 30 marchi indipendenti, ci Ho iniziato a cavalcare la mia pas- negozio online ha avuto successo affettato snobismo, chi riesce a be- richiede fiuto, diplomazia e viaggi consideriamo style hunter, caccia- sione come molti, passando serate soprattutto per il rapporto con i arsene senza impazzire, è terribil- in giro per il mondo alla scoperta tori di tendenze, non semplice- intere a navigare su internet alla clienti. Clienti che si sono fideliz- mente riconoscibile. E ti viene qua- della prossima 'big thing', coinvol- mente un negozio online. Siamo ricerca di un pezzo in particolare. zati perché, oltre al capo specifico, si da prender subito troppa confi- gendo un team di quindici persone un team che ama fare acquisti e Vedevo degli orecchini in una foto fornivo consulenza, creando per denza e dire: "Hey, stai provando e lanciando operazioni di marke- lavoriamo instancabilmente per e sapevo che finché non avrei sa- loro abbinamenti legati alle diverse quello che provo io". ting ad hoc. “Styligion è una delle creare un posto, un'isola felice, do- puto dove comprarli non mi sarei occasioni. Sono diventata così una Può sembrare esagerato, superfi- più grandi fonti di ispirazione e ve noi stessi faremmo shopping”: data pace. personal shopper. Tutto questo av- ciale, non necessario, ma non è l'indirizzo ideale per lo shopping questo il manifesto. Iniziavo instancabile il mio viaggio veniva online, a parte casi speciali: forse questo un piccolo spicchio per tutte le ragazze alla disperata online che finiva in qualche sco- una mia cliente una volta, in crisi di felicità? Amare coraggiosamente ricerca di un pezzo unico da ag- Come inizia dunque il viaggio che ha nosciuto sito australiano nel quale con l'armadio, mi ha pagato un bi- qualcosa che non cambierà il mon- giungere al proprio guardaroba. portato Micol a trovare la propria finalmente erano in vendita loro, glietto aereo per correre in soc- do ma ti coccolerà fiduciosamente? Nonostante il nostro sito venda Styligion? quei fantomatici orecchini. corso. Chi ama la moda. Chi non ne è schiavo. Chi ci gioca, senza bru- Trend ciarsi, con levità ed intelligenza, si riconosce. Ha uno scintillio. E Mi- col Zanzuri, classe '88, che inter- Fabologie, la migliore griffe è la modestia vistiamo questo mese, di scintillio ú–– Francesca Matalon no Céline, Wes Gordon, Valenti- alla Settimana della Moda di ne dispone a iosa. Dopo un'infan- no, Dries Van Noten, The Row... New York Adi è stata fotogra- zia e adolescenza a Roma, decide Una moglie, una mamma, una e la collezione primavera-estate fata mentre indossava una gon- di trasferirsi a Milano e studiare “fabologista”: una vita frenetica 2015 di Rodarte era incredibi- na di pelle nera a frange abbi- all'Istituto Marangoni, la celebre per star dietro alla quale è ne- le!”, svela con entusiasmo in un nata a una maglia con scritto scuola di moda con filiali a Lon- cessario assumere abbondante elenco ricco di stilisti all'avan- “New York City” che ha trovato dra, Parigi e Shangai. Durante i tre “caffeina di qualità”. Così rac- guardia e stylist da cui trarre a Central Park South. Ma se oggi anni, si mantiene da sola impe- conta se stessa Adi Heyman, la ispirazione. Senza dubbio il con- Adi Heyman è la regina del fa- gnandosi in una varietà infinita di fashion blogger newyorchese di tenuto del guardaroba dei sogni shion blogging tzniut friendly e lavori e inizia un blog, Feed your Fabologie, dove si parla di tutto di molte aspiranti Carrie Brad- un'icona di stile per un numero style; in un periodo nel quale i ciò che è “faboulous”, ovverosia shaw, ma si può sottoporre Adi incredibile di donne che si ispi- blogger iniziano rapidamente a di- moda e affini, senza rinunciare a un'ulteriore sfida: la moda rano al suo stile, la storia di co- ventare la nuova frontiera del gior- alle regole della tzniut. Siccome modesta può essere anche low me ci è arrivata e di come è na- nalismo di moda: Tavi Gevinson, qua si parla di moda in modo se- cost? “Certo! Caldeggio sempre ta la sua passione è davvero in- tredicenne mente di Thestyleroo- rio, il motto non poteva che es- enormemente lo shopping vin- teressante. Durante la sua in- kie.com, siede alle sfilate con Anna sere che un hashtag: #cheersto- tage, che offre opzioni uniche e fanzia a Saint Antonio, Adi era Wintour, Chiara Ferragni lancia una modesty è un mantra ripetuto alla portata di tutti. Negozi co- solita disfare i vestitini delle linea scarpe e da Cremona si trasfe- con convinzione su instagram e me Zara, H&M, Topshop, con gli Barbie per ridisegnarli con l'aiu- risce a Los Angeles, Leandra Medi- facebook, ma soprattutto uno stilisti che firmano alcune loro to di sua nonna. ne con il suo Manrepeller.com fa stile di vita. “La modestia è mol- collezioni, sono disponibili a Insieme ai suoi genitori, ha cer- to più che un modo di vestirsi”, prezzi decisamente ragionevoli cato per qualche tempo una sua piegare alle sue volontà i grandi mar- spiega Adi a Pagine Ebraiche. per nascondere i capelli sorseg- e di stagione in stagione pro- strada personale: tempo neces- chi. Micol decide però di abbando- “La religione e la tzniut sono giando cappuccini in affollati pongono capi – gonne, abiti, top sario “per trovare me stessa nare i sogni di gloria e iniziare con qualcosa di molto personale, e bar di Manhattan e indossare un a manica lunga – che riflettono nella modestia”. Trasferitasi a due soci, Rafael Tonello e Linda ogni donna deve poter vestire abito che copra decolté, gomiti i trend delle passerelle a una New York per il college, dove ha Sanverdi, il progetto innovativo nel modo in cui si sente più a e ginocchia, ma possibilmente frazione del prezzo. Le gonne fatto studi letterari, si è poi Styligion.com, un portale di e- suo agio”. Che per Adi significa di Valentino. E non solo: “Le mie longuette sono letteralmente sposata e ha avuto un figlio che commerce che offre a prezzi con- portare una parrucca bionda firme preferite al momento so- dappertutto ormai!”. E in effetti ha ora due anni. È poi nel 2010 tenuti capi di abbigliamento e ac- cessori di stilisti emergenti. Un la-

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Poi hai aperto il blog... no del sito del settimanale ad altri. Inizialmente ho coinvolto Sì, ho iniziato Feed your style ma Grazia che ha cominciato anche dei miei colleghi della Ma- senza alcuna pretesa. Era assolu- a pubblicarli. rangoni, vendendo i loro marchi tamente un hobby; quando qual- Mentre Fashion Attack emergenti, ma tantissimi altri nomi cosa diventa il mio lavoro lo vivo diventava lo snack prefe- di designer li ho scoperti nel tem- in maniera totalmente diversa. rito delle fashion addicted, po. Avevo quindici anni mentre Non ho mai controllato le visite, stavi finendo l'ultimo anno della cercavo forsennatamente un sito nonostante in contemporanea Marangoni? Sì, ultimo anno che che mettesse in vendita pezzi di molte delle mie colleghe blog- però non ho mai finito. La sorte piccoli marchi, ora finalmente di- ger diventassero vere e proprie ha voluto che sbagliassi l'ultimo ventava reale. imprenditrici di loro stesse e esame del terzo anno. E quando Il concept poi per me era piuttosto pensavo semplicemente a fi- alla Marangoni sbagli un esame, chiaro: Styligion non deve essere ú– DONNE DA VICINO nire la scuola di design. Per devi ripetere tutto l'anno. Ho de- né Zara né Gucci. I prezzi devono puro caso ho deciso con un ciso quindi di non continuare. essere sempre contenuti (diciamo amico fotografo di iniziare an- Una soddisfazione però l'ho che abbiamo un massimo di 250 Aliza che a fare dei video DIY (do avuta: dopo qualche settimana euro); una grande sfida conside- Aliza Lavie è deputata alla Knesset, it yourself), dei tutorial nei mi sono ritrovata come collega rando i costi dei quali devono sob- il Parlamento israeliano, per il par- quali insegnavo a fare, senza da Grazia.it la stessa professoressa barcarsi i brand che iniziano ad tito Yesh Atid. 48 anni, 4 figli e una impiegare grandi capacità tec- che mi aveva bocciata. entrare sul mercato. La ricerca co- nipotina, dopo la sua elezione, poco niche, accessori e vestiti da pas- munque continua, evitiamo le fa- più di un anno fa, è stata nominata serella: dalla borsa Falabella, un Come nasce dunque Styligion? shion weeks ma andiamo in giro responsabile del Comitato di sorve- cult di Stella McCartney, agli stivali Era da tempo che meditavo di per le fiere. Devo dire che Berlino glianza sulla condizione femminile e sull’uguaglianza di genere. Tante e le pochette. aprire un sito di e-commerce e con è la città che continua a riservarci sono le iniziative che ha messo in I video, intitolati Fashion Attack, due soci ho iniziato a lavorarci maggiori sorprese. cantiere con passione, generosità e dovevano essere ironici, un puro sempre di più, fino a farlo diven- determinazione, altrettanti i mo- divertimento. Caricandoli su you- tare un impiego a tempo pieno. Avete cercato poi la collaborazione tube però non potevo fingere di Dovevamo dividerci tra Germania con blogger influenti. ú–– Claudia disinteressarmi alla reazione da e Italia. Ma dopo circa una setti- Abbiamo mandato diversi vestiti De Benedetti parte del pubblico, i numeri erano mana ho capito che era inevitabile a Chiara Ferragni di Theblonde- Consigliere visibili sotto i miei occhi. È così trasferirmi. Ho lasciato dunque Mi- salad e, per nostra sorpresa, si è dell’Unione delle Comunità che dopo pochi giorni ho scoperto lano per andare a Francoforte, ini- fatta fotografare con il primo capo Ebraiche Italiane che Fashion Attack aveva ricevuto ziando così questa nuova avven- che le era arrivato. Non posso ri- più di 50.000 click. tura. velare i numeri, ma è stato senz'al- Qualche giorno dopo mi ha chia- L'idea era molto semplice: dopo tro il vestito più chiacchierato di menti in cui non ha voluto far man- care la sua presenza in luoghi mato Sky; erano interessati al mio anni di ricerca del capo perfetto Styligion. simbolo della gioia di vivere dello programma. Io ovviamente crede- navigando su internet, volevo un Stato d’Israele sotto la pioggia dei vo fosse uno stupido scherzo te- Ritratti negozio che vendesse e concen- Quali saranno le prossime mosse? missili di Hamas. lefonico e ho riattaccato. Ebbene, di Giorgio trasse tutto quello che più amavo Tra tre mesi lanceremo la prima Autrice del libro Tefillàt Nashim nessuno scherzo. Poi è stato il tur- Albertini e che, mi accorgevo, piaceva anche linea Styligion. Sarà basata su uno pubblicato nel 2005 in Israele, ha studio attentissimo delle preferenze avuto un grandissimo e inatteso suc- cesso. Per il contenuto didattico - di- dei nostri clienti. Abbiamo sche- vulgativo è stato accolto con favore e che ha aperto una pagina Face- persone, ed è necessario un sen- gine Ebraiche rivela quali sono dato tutte le variazioni di gusto, book, il cui successo l'ha spinta so di connessione tra di esse'. gli elementi che non devono adottato dai numerosi gruppi etnici quale colore preferiscono, quali del paese: dai più religiosi ai laici, ad aprire due anni dopo il blog Sentite la presenza di Hashem mai mancare nel guardaroba di stili ricevono più apprezzamenti. agli arabi, ai cristiani, favorendo il che oggi conta 100mila visita- nella Sukkah e gioire della sua una donna: “Un paio di scarpe Un lavoro enorme ma che mi elet- dialogo e l’approfondimento accade- tori al giorno. Fabologie parla protezione, fate una pausa, ri- davvero favoloso! Quello, e un trizza e mi prende totalmente. mico. Autori e scenografi si sono ci- di moda, di design, di tendenze flettete... ma nulla vieta di farlo paio di occhiali da sole estrosi”. mentati in canzoni e spettacoli tratti – per riassumere con una paro- su una tovaglia stampata in sti- E c'è da fidarsi, perché Adi è or- dai testi. L’edizione inglese è stata se- Prima hai parlato di Berlino, la scena lina trendy, di lifestyle. Che ov- le etnico". mai la regina della Fashion We- lezionata per il National Jewish Book fashion di Tel Aviv come ti sembra? viamente comprende anche una E così come d'incanto la spiri- ek, presente a tutte le sfilate Award del Jewish Book Council negli con occhio selettivo e iphone Tel Aviv è decisamente una meta Stati Uniti, quella italiana è apparsa in occasione del Bat Mitzvà di Su- alla mano per documentare. da tenere a mente. Come ogni cit- tà nel quale si mescolano culture sanna Weissberg, grazie all’amore Certo il mondo della moda, che della sua mamma Anna e alla colla- ed etnie diverse, promette speri- già rinomatamente non è uno borazione entusiasta di una manciata degli ambienti più clementi, mentazioni interessanti che hanno di amiche. non dev'essere una passeggiata decisamente qualcosa da dire nel All’Italia Aliza è legata da un vin- – ovviamente con tacchi a sti- campo della moda. Su Styligion colo speciale: a Roma ha ascoltato per letto – per una donna tanto re- vendiamo un marchio di accessori la prima volta Misheberàkh, la pre- ligiosa, ma Adi non è affatto e borse di Tel Aviv, Medusa, e ne ghiera che solo noi ebrei italiani reci- tiamo per le matriarche Sara, scoraggiata: “Per me funziona. sono molto soddisfatta. Rebecca, Rachele e Lea la mattina del Non ho mai sentito di perdermi Sabato. Ed ancora: Yehudìt Kutscher qualcosa per via della mia reli- Un'ultima domanda, il dossier di Coen, compose nel nostro paese nel gione. Molto nel mondo della questo mese tratterà anche dell'in- 1786 un volume di preghiere in cui sezione, chiamata “Ispirazioni”, tualità s'intreccia con la moda, moda è ebraico, e c'è un certo fluenza della Tzniut ebraica, la mo- compare un delizioso testo di ringra- interamente dedicata alla spi- unendo armoniosamente inte- rispetto che ho ricevuto per la destia, nella moda. Cosa ne pensi? ziamento dopo il parto accompagnato da composizioni toccanti e profonde ritualità, con commenti setti- riorità ed esteriorità. E per ali- mia osservanza della Torah. Ma- Devo dirti che effettivamente la manali alla Parashah e riflessio- mentare questo felice contra- gari non potrò seguire ogni legate ai tre doveri biblici specifici moda sta realmente andando in delle donne: l’immersione nel bagno ni legate alle festività del calen- sto, Adi è prodiga di consigli: trend o mangiare tutto ad ogni quella direzione; le gonne a tubo, rituale, l’accensione dei lumi e la pre- dario ebraico. “Anche Ralph dai pois che costituiscono un festa, ma la vita è fatta di forza le maniche lunghe... parazione del pane del Sabato. Lauren ammette che le cose grande evergreen, al poncho d'animo e spesso di sacrifici. E Un caso esemplare? Mio fratello, Grazie a Aliza abbiamo scoperto ine- tangibili non sono tutto quello must have di questa stagione, onestamente, non so cosa farei che è molto osservante, ultima- dite perle di saggezza che possiamo che serve in uno spazio: 'Una al trench elemento indispensa- senza Shabbat durante la Set- continuare a sussurrare insieme, in mente quando mi vede esclama stanza non prende vita senza le bile di classica sciccheria. A Pa- timana della Moda!”. un miscuglio di generazioni di donne soddisfatto: “Sei vestita in maniera e in un moltitudine di idiomi. impeccabile!”.

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IL COMMENTO RIVLIN E LA LOTTA CONTRO LE DIVISIONI

ANNA MOMIGLIANO villaggio arabo che nel 1956 è sore di Rivlin, Shimon Peres, ciare qualcuno dalla nostra Rete sono apparse caricature del stato teatro di una strage di civili aveva già porto le scuse ufficiali terra”, ha detto Rivlin nel di- presidente con indosso la kefya, il Reuven Rivlin è stato il primo da parte della polizia di frontiera da parte nel 2007. “Non agiremo scorso pronunciato a Kfar tradizionale copricapo arabo. Ri- presidente israeliano a recarsi in israeliana. Incidente riconosciuto mai contro il principio dei pari Qasim. Quelle parole gli sono vlin è un “amico degli arabi”, visita ufficiale a Kafr Qasim, il da Israele, tanto che il predeces- diritti, né tenteremo mai di cac- valse qualche sfottò, tanto che in questo il sottotesto, che tra l'altro

“È il più grave attentato degli ul- timi anni, ma riporteremo la si- curezza in città”, affermava il capo Combattere per un futuro senza odio della polizia israeliana Yochanan Danino, a poche ore dal terribile uGERUSALEMME: Il 18 novembre ed efferato attentato che ha col- due palestinesi armati di pistole, pito Gerusalemme il 18 novembre coltelli e asce fanno irruzione in scorso. Due palestinesi armati di una sinagoga nel quartiere Har pistole, coltelli e asce facevano ir- Nof della Capitale israeliana, sca- ruzione in una sinagoga, scaglian- gliandosi contro le persone in dosi contro le persone in preghie- preghiera. Quattro le vittime del ra. Quattro le vittime del rabbioso rabbioso odio terrorista, diversi i odio terrorista (la polizia ucciderà feriti. “Israele reagirà con mano i due aggressori), diversi i feriti. pesante a questo brutale assassi- Ma oramai da mesi la tensione in nio di ebrei che erano andati a Israele è altissima, con Gerusa- pregare e che sono stati massa- crati da spregevoli assassini – le lemme epicentro degli scontri e parole del premier israeliano il terrorismo palestinese nuova- Benjamin Netanyahu - Questo at- mente di scena. Quest'ultimo ha tacco è il diretto risultato dell'in- una nuova e preoccupante forma. citamento di Hamas e Abu Mazen La modalità delle nuove aggres- che la comunità internazionale sione ai civili israeliani – l’uso di irresponsabilmente ignora”. auto per investire passanti inermi o di coltelli per ferirli a morte – per quanto non sia sofisticata è guire un piano definito da una cel- sua auto contro alcune persone dell'attentato precedente, inve- lom Aharon Baadani, diciassette infatti complessa da arginare. Il lula terroristica. E la paura è che in attesa alla fermata del treno leg- stendo con un furgone le persone anni, sono risultate troppo gravi. fatto che l’attentatore agisca indi- questa forma di violenza fomenti gero che attraversa Gerusalemme. in attesa alla fermata di Arzei Ha- Baadani era sulla sua bicicletta vidualmente, ne rende i movimen- e faccia nascere possibili emula- Chaya Zissel Braun, una bimba Bira, quartiere della Capitale israe- quando è stato investito. Troppo ti più imprevedibili, sottolinea tori. Tra ottobre e la metà di no- di tre anni, e Karen Yemima Mo- liana. Jedan Assad, poliziotto di gravi le ferite inferte dal suo ag- l’analista Yossy Yehoshua del quo- vembre si sono registrati quattro squera, una ragazza di ventidue frontiera proveniente dal villaggio gressore anche per Almog Shiloni, tidiano israeliano Yedioth Ahro- attacchi terroristici, oltre a quello anni emigrata in Israele, sono ri- druso di Beit Janin, la cui moglie il giovane soldato israeliano ac- noth. C'è chi chiama questi nuovi di Gerusalemme: il 22 ottobre un maste vittima dell'attentato. Il 5 era incinta di tre mesi, è stato la coltellato il 10 novembre nella sta- terroristi “lupi solitari”, ad indicare uomo, identificato poi come un novembre un altro uomo legato prima vittima dell'attentato. Due zione ferroviaria Haganah di Tel il loro agire autonomo, senza se- membro di Hamas, ha lanciato la a Hamas ha seguito le modalità giorni dopo anche le ferite di Sha- Aviv, da un diciottenne di Nablus.

Dalia abbia preparato pesce fre- Dalia Lemkus (1988-2014) sco, frittelle e insalata pochi Almog Shiloni (1994-2014) giorni prima per il bar mitzvah Era ancora un'adolescente, quan- to che danno da più di quindici del fratello e di come badasse ai “Avevo un cuore intero, adesso e faceva parte dell'aeronautica do nel 2006 fu ferita da un ter- anni. Sul sito Times of Israel, bambini di Tekoa senza voler es- ho solo mezzo cuore distrutto”, militare. Sul sito breaking Israel rorista palestinese a Gush Etzion. Sherri Mandell, co-direttrice del- sere pagata. con queste parole Sahar Shiloni news, Lea Speyer ha pubblicato “Se sono ancora viva è un mira- la Koby Mandell Foundation, as- “Grazie per essere stata proprio ha ricordato suo fratello gemello il video del suo giuramento in colo”, aveva commentato. Ma sociazione che aiuta le famiglie te e non un'altra, perdonami per Almog, il soldato israeliano ucci- una cerimonia di Tsahal del luglio questa volta non c'è sta- in lutto, ha scritto: “Quello qualunque sbaglio io abbia fatto” so lo scorso 10 novembre a Tel 2014: “Ricordo quel momento fe- to nulla da fare, Dalia che i giornali non raccon- ha mormorato sua madre Brenda Aviv mentre aspettava il treno lice – scrive – nel quale nulla fa- Lemkus, 26 anni, fami- tano di Dalia è che amava durante il funerale. Su Haaretz alla stazione Haganah. Il suo as- ceva presagire la tragedia. Dal vi- glia originaria del Sud cucinare torte con sua Danna Harman descrive il dolore sassino, un terrorista palestinese deo si nota l'emozione di Almog, Africa, è stata uccisa il mamma; non vi racconta- della comunità di Tekoa: “Dei cin- di 18 anni entrato illegalmente che era molto religioso, mentre 10 novembre, in un no di come ogni Shabbat que fratelli della vittima uno è in Israele, Nur al-Din Abu Kha- giura sulla Torah”. Sahar durante giorno che difficilmente andasse al tempio e sorri- inconsolabile, l'altro siede silen- shiyeh, lo ha ferito ripetutamen- il funerale ha raccontato la ge- Israele dimenticherà. Maher al- desse a chiunque prima di inizia- zioso su una sedia di plastica. te nel tentativo di prende- nerosità che contraddi- Hashlamun, un trentenne di He- re a pregare. Non vi dicono che Qualcuno chiede: quale paese dà re il suo fucile fino a quan- stingueva il fratello: bron, dopo aver colpito lei e altri faceva volontariato Yad Sarah, assistenza medica ai terroristi? do un uomo, il cinquanten- “Tre settimane fa hai due uomini è sceso dalla macchi- un istituto che si occupa di pre- Mentre gli altri rispondono ama- ne Gilad Goldman, ha ten- portato a trascorrere na e l'ha ferita più volte per as- stare sedie a rotelle a chi si è fat- ramente: questo paese, solo que- tato di fermarlo. A quel Shabbat con noi un sol- sicurarsi di averla uccisa davve- to male o è malato”. sto paese”. Dalia aveva solo 26 punto è scappato, rifugian- dato solo, che vive qui ro. Nella comunità di Tekoa, una Il padre di Dalia, Nachum guida anni e tutta la vita davanti. Una dosi in un palazzo fino al- senza la propria fami- delle più grandi di Gush Etzion, l'ambulanza, la madre dà soste- vita, che aveva salvato per un l'arrivo della polizia che dopo glia. Una cosa del genere era ti- vivono 750 famiglie tra cui quella gno alle persone anziane, lei la- soffio otto anni fa e le è stata averlo circondato lo ha arresta- pica del tuo modo di essere. Non di Dalia. I Lemkus sono conosciuti vorava nell'asilo di Kyriat Gat. strappata il pomeriggio del 10 to. Almog Shiloni, vent'anni, ave- potevi non aiutare qualcuno in e stimati da tutti per il contribu- Mandell racconta ancora di come novembre. va raggiunto il grado di sergente difficoltà, non potevi non porta-

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sottintende che essere “amico lato una certa destra che s'è con- tico israeliano che finora più si è del Likud, mica del Meretz. Pe- anni fa disse: “Non tenteremo degli arabi” sia un male. vinta che sia motivo di vergogna; battuto contro le divisioni, pur- raltro, nel suo discorso di Kafr mai di cacciare qualcuno dalla Il fatto è che, sulla questione del dall'altro una certa sinistra che troppo crescenti, tra arabi ed Qasim il presidente stava citando nostra terra”. Lottare contro le dialogo con gli arabi israeliani, (peggio ancora!) s'è convinta che ebrei in Israele è stato però pro- Ze'ev Jabotinsky, il fondatore del divisioni non è di destra né di si- c'è più di un malinteso: da un sia una sua prerogativa. Il poli- prio Rivlin. Un esponente storico Sionismo revisionista che 80 nistra.

Lo stesso giorno, poche ore pri- anche le tensioni legate alla ge- ma, a cadere vittima di un atten- stione del Monte del Tempio (o tato simile era stata la ventiseienne Spianata delle moschee) per isti- Dalia Lemkus, ferita a morte da gare la popolazione araba israe- La legge e le conversioni un altro terrorista a Gush Etzion. liana alla violenza. Ma Ben-Yishai L'uomo, armato di coltello, aveva punta il dito anche contro l'ultra- ú–– Pierpaolo Pinhas Punturello colpito prima la donna e poi altre destra israeliana, che, stando al- rabbino due persone, in seguito ricoverate l'analista, trae giovamento e si raf- in ospedale con ferite lievi. L'at- forza in questo clima di tensione In queste ultime settimane la discussione sulla tentatore, fermato dalla polizia e, appena possibile, getta benzina legge sulle conversioni ha assunto colori, toni e israeliana, si chiama Maher al-Ha- sul fuoco. A fare da pompiere ci nuove tragiche prospettive all’interno del dibattito shlamun, di Hebron ed è membro sta pensando il presidente d'Israe- pubblico e privato dello Stato di Israele. della Jihad Islamica. Stando alle le Reuven Rivlin che in un edito- La riforma sul processo di ghiur è stata presentata ricostruzioni, voleva usare un’auto riale ha fatto appello ad arabi ed in seconda battuta dal parlamentare Eleazar Stern – come già accaduto a Gerusa- ebrei perché smettano di farsi di HaTenua, dopo che era stata bocciata dallo stes- lemme – per investire i passanti. condurre “dalla paura e dall'odio so primo ministro Benjamin Netanyahu, preoccu- Non riuscendovi, era uscito dalla nelle nostre relazioni”. “È arrivato pato delle critiche che avrebbe potuto subire dai alcuni emendamenti nella legge come la necessaria macchina armato di coltello e il momento per noi – ribadiva il partiti religiosi se avesse avallato la presentazione ratifica finale da parte dei rabbini capo dei certificati aveva aggredito Lemkus e le altre presidente – di prenderci la re- della legge stessa. di conversione attuate dai rabbini locali. due persone. sponsabilità delle nostre vite, del Stupisce molto il fatto che il parlamentare che ha Come hanno accettato i rabbini capo la nuova Secondo l’analista Ron Ben-Yishai, nostro futuro, delle nostre case, presentato in seconda istanza la proposta di legge, proposta di legge autorizzata dal governo? autorevole voce del giornalismo delle nostre strade e comunità”. Eleazar Stern, sia religioso, osservante ed indossi Il Consiglio rabbinico ha subito criticato l’ipotesi israeliano, la violenza palestinese Un appello alla calma condiviso costantemente la kippà, segno che al momento la della nuova legge e ha istituito una commissione, “questa volta non appare orche- da molti e che, secondo il primo discussione sulla proposta di legge ha poco a che presieduta dal rabbino capo sefardita Itzhak Yosef, strata dalle organizzazioni terro- ministro Netanyahu, non trove- fare con il senso religioso della stessa, quanto piut- che deciderà se accettare queste ipotetiche con- ristiche; invece, il malumore che rebbe in Mahmoud Abbas un in- tosto sulle conseguenze politiche che essa avrebbe versioni e ratificarle. Nell’ipotesi che gli organi re- si è scatenato per le strade offre terlocutore. “Purtroppo Abu Ma- per il mondo della Rabbanut centrale e l’espres- ligiosi dello Stato dovessero rifiutarle, la questione un’ispirazione religiosa ai singoli zen (Abbas) non è un partner nel- sione del suo potere all’interno dello Stato di Israe- andrà davanti alla Corte suprema. Il rabbino capo di agire per conto proprio”. A fo- la lotta al terrorismo. Ha dimo- le. La legge, infatti, prevede che i rabbini capo di ashkenazita rav David Lau ha poi affermato: “A mentare la situazione, secondo strato quanto sia irresponsabile. città possano avere l’autorità di convertire per no- nessuno verrebbe in mente l’idea di un medico Ben-Yishai, i movimenti terrori- Invece che calmare le agitazioni, me e conto dello Stato, cosa che amplia il numero che accetti le linee guida dello Stato o lo obblighi stici – di cui come si è visto diversi le infiamma e diffonde bugie”. di dayanim, giudici, da 30 attuali a 90 e che per- ad usare una determinata medicina per curare la attentatori facevano parte - decisi In questo clima di contrasto, la metterebbe ad ogni candidato al ghiur, polmonite.” a destabilizzare Israele, sfruttando giustizia israeliana continua invece cittadino israeliano o residente in Israe- Il paragone che accosta il percorso di a fare il suo corso, riportando alle le, di attivare il proprio processo di ghiur a una polmonite e il rabbino che cronache giudiziarie una tragica conversione dove egli preferisce ed in converte a un dottore è davvero molto re in casa tua qualcuno rimasto vicenda: l'uccisione di un giovane special modo nella propria città di re- distante dalla realtà e queste parole stu- solo. Ti prendevi cura di tutti manifestante palestinese a Betunia sidenza, mentre fino ad adesso il potere piscono ancora di più, quando non of- tranne che di te stesso”. Prima (nella West Bank) lo scorso 15 e l’autorità di convertire per nome e fendono, se accostate alla fotografia che di essere colpito, Almog era al maggio. conto dello Stato di Israele sono pre- ritrae rav Lau mentre partecipa ai funerali telefono con la sua ragazza, Noy: Il 12 novembre la polizia del di- rogativa della sola Rabbanut centrale. di Keren Yemima Musqara Barrera, di- “Parlavo con lui e il suo cellulare stretto di Giudea e Samaria ha ar- Lo stesso Bennet, del partito religio- venuta dopo il ghiur Moria bat Sara, una improvvisamente è caduto a ter- restato un agente di polizia di so-sionista HaBayt HaYehudi, ha sostenuto la pro- ragazza ecuadoregna di ventitrè anni, uccisa nel- ra. Non rispondeva più, ho sen- frontiera e il suo comandante con posta di legge definendola: “Una decisione bilan- l’attentato alla rakevet hakalà, il modernissimo tito delle urla di sottofondo. Ero l'accusa di omicidio. Secondo le ciata e sensata che aiuterà i nostri fratelli in pro- tram di Gerusalemme. a scuola ma ho deciso di correre indagini, il poliziotto avrebbe spa- cesso di ghiur, di conversione. Il futuro del popolo Yemima Moria quando è stata investita ed uccisa via e l'ho visto lì, steso a terra in rato con proiettili veri – nono- ebraico non è un giocattolo politico nelle mani di aveva completato il proprio percorso di ghiur da un mare di sangue. Era un ange- stante nelle ricostruzioni iniziali estremisti di entrambi gli schieramenti.” appena sei mesi, ma per ragioni burocratiche non lo”. Noy e Almog erano fidanzati si parlasse solo di colpi a salve o È significativo che agli occhi di Bennet, la discus- aveva potuto completarlo presso la Rabbanut, da due anni e mezzo, lui l'aveva di uso di proiettili di gomma per sione sulla legge sulla conversione sia legata al “fu- bensì in una midrashà privata con un bet din cha- resa più religiosa, racconta, vo- disperdere i manifestanti - ferendo turo del popolo ebraico” un futuro che numerica- redi privato che non ha l’autorità per poter essere levano sposarsi a breve e creare a morte il ragazzo. Il suo superiore mente, spiritualmente ed oserei dire teologicamente riconosciuto dallo Stato di Israele. Di fatto Yemi- una famiglia. Ma la morte ha sarebbe stato a conoscenza del- passa anche per gli ebrei “per scelta”, per quelli ma-Moria è morta da ebrea e a causa del suo essere spezzato ogni sogno e Sahar, na- l'accaduto e non avrebbe fatto che lo stesso Bennet definisce “i nostri fratelli in ebrea in Israele, ma non è morta da israeliana per- to solo cinque minuti prima di rapporto. Da qui l'arresto di en- processo di ghiur”. Ancora più significativo è il ché l’attuale normativa non le riconosceva il per- Almog, nonostante la sua giova- trambi, con la giustizia israeliana fatto che esponenti di partiti molto diversi, come corso di ghiur avvenuto in Israele. Il rabbino capo ne età ha dichiarato: “Meglio che a dimostrare la democraticità di Tzipi Livni e Naftali Bennet, si siano trovati in pie- David Lau ha anche affermato di “non vedere mo- iniziamo a svegliarci. Oggi tocca Israele, in cui i responsabili (in no accordo rispetto alla legge sul ghiur pur nel- tivi alcuni per cambiare le regole del ghiur e sot- a me, domani sarà il turno del questo caso presunti) vengono l’opposizione del primo ministro Netanyahu. trarre il percorso alla direzione della Rabbanut”. fratello di altri. Nessuno può ca- perseguiti penalmente e non osan- Per fare in modo che il Rabbinato centrale non Il rabbino capo David Lau, di fatto, non ha “visto” pire il mio dolore. Solo chi ha un nati pubblicamente. sia escluso dal processo Bennet ha fatto inserire Yemima-Moria, pur avendo pianto per lei. fratello gemello può capire”. d.r.

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IL COMMENTO ITALIA, PRENDI ESEMPIO DALL’ECONOMIA D’ISRAELE

CLAUDIO VERCELLI vece intorno a uno ogni quindici- fetti di lungo periodo su tutto il parte). Che sia il prototipo della na- cerca, in fondo mai soddisfatta, di mila o ventimila connazionali. Non Paese. Che è un vero e proprio cen- zione globalizzata è un fatto che si un insediamento permanente. A Su Israele come “Startup Nation” di meno, il 36% del Prodotto in- tro di elaborazione e socializzazione accorda con la sua cultura di fondo, questi ingredienti si lega, poi, la già si è detto molto. Il rapporto è di terno lordo proviene dal settore Hi- dell'innovazione. La qual cosa, a con quella indefinibile «israelia- questione della sicurezza, che an- uno startupper ogni duemila abi- Tech, anche se esso impiega solo pensarci bene, si accorda con la sua nità» che mette insieme gli ebrai- drebbe così riformulata: come si tanti. Per intenderci, in termini l'11% della popolazione. Di fatto, natura di luogo di flusso, ossia di smi, la diasporicità, il senso della può tradurre uno stato di perma- comparativi, in Italia si aggira in- questa peculiare prerogativa ha ef- terra dove si arriva (e a volte si mobilità ma anche quello della ri- nente emergenza da vincolo sfi-

"La conferenza riflette il ruolo di Israele nel riunire economie del mondo occidentale e orientale. Tel Aviv e l’orizzonte a Oriente Israele è sempre stato un centro di attrazione per gli investitori e (tenutasi a Tel Aviv a fine ottobre u Tra i panel più seguiti della imprenditori di tutto il mondo. e considerata uno degli appunta- conferenza internazionale Con una crescente presenza della menti più importanti dell'anno), Go4Israel di Tel Aviv, incentrata Cina nel mondo degli affari israe- spiega quale direttrice sta percor- sulle prospettive economiche di liano, possiamo contribuire a mi- rendo l'economia israeliana, con Israele, quello dedicato ai gliorare le relazioni globali tra in- l'attenzione sempre più rivolta alle rapporti con la Cina. vestitori e imprenditori, per lo più innumerevoli possibilità che offre provenienti da Europa, dalla Cina il mercato cinese. Non è un caso stessa e Israele”. In poche righe se uno dei panel della conferenza zione tutta in cinese. Edouard Cukierman, presidente di Tel Aviv era interamente dedi- “Israele è al centro del mondo”, ha della Cukierman & Co. Investment cata ai rapporti con la Cina dichiarato Ronnie Chan, presiden- House nonché ideatore della con- (Go4China) e sul sito della mani- te della Hang Lung Group di ferenza internazionale Go4Israel festazione è stata aperta una se- Hong Kong, premiato dagli orga-

Un paese speciale, piccolo nei nu- rendono così fertile? meri, grande nelle potenzialità e Innanzitutto un’educazione di al- nella visione, e soprattutto capace Google: “Israele conta, ecco perché” tissimo livello, che forse si giova di parlare al mondo. È l’Israele in (Intelligence), il vicepresidente della paese dove facciamo più export. persone che lavorano per noi, ecco anche del ruolo del servizio mili- formato business che emerge dalla Delegazione per i rapporti con L’85 per cento di ciò che fatturia- perché si trova nei 15 paesi che tare, un’educazione che prosegue conferenza Go4Israel che ha riu- Israele del Parlamento Europeo Ba- mo con imprese israeliane è rap- più contano per Google, con una per molti anni ed è capace di essere nito a Tel Aviv imprenditori, scien- stiaan Belder, l’imprenditore Ron- presentato dall’export. popolazione molto molto tecnica. Poi è importante il ziati, operatori economici per di- nie Chan, originario di Hong Nel paese ci sono otto piccola rispetto a fatto che gli israeliani provengono scutere di mercati e del ruolo che Kong. A elogiare la realtà di Israele milioni di abitanti, troppo quella globale. Infine davvero da tutto il mondo e quindi lo Stato ebraico assume in modo è stato anche il vicepresidente di pochi per renderlo un questo è il luogo del presentano una capacità di capirlo sempre più netto di catalizzatore Google e responsabile per l’area centro importante a livel- nostro più importante particolarmente forte. Anche la fa- di idee da esportare, ma anche di Sud Europa, Mediterraneo e Africa lo mondiale. E tuttavia le centro di sviluppo del- cilità di accesso ai finanziamenti, ponte fra culture e paesi. Così al- Carlo D’Asaro Biondo, che, inter- società che si rivolgono le tecnologie sulla di- il legame con gli Stati Uniti e con l’evento, organizzato da Cukierman vistato da Pagine Ebraiche, raccon- a noi non lo fanno per stribuzione e legate al il sistema finanziario giocano un Investment House e Catalyst Fund, ta la sua visione di un paese che raggiungere i propri con- mondo di internet do- ruolo essenziale. Infine c’è l’aspetto si è discusso di rapporti con la Cina non smette di conquistarlo. cittadini, tutti gli altri, e conside- po la Silicon Valley. Ecco perché culturale: si percepisce una straor- e con l’Europa, di immobiliare, di rano Google una finestra fonda- Israele è un partner importante an- dinaria energia, una voglia di fare energie rinnovabili, di start-up. Tan- Carlo D’Asaro Biondo cosa rappre- mentale per ottenerlo. Questo ap- che a livello tecnologico. che forse proviene anche dalle sof- ti gli ospiti di eccezione: tra loro il senta Israele per Google? proccio è una particolarità del pae- ferenze che Israele ha conosciuto, ministro israeliano Yuval Steinitz Israele è molte cose insieme. È il se. In Israele abbiamo anche 400 Quali sono le caratteristiche che la dall’impulso a costruire qualcosa

Aronoff sta conducendo è proprio Aronoff, la sfida ambiziosa di un imprenditore quella di convincere le autorità nico? Sta conducendo nientemeno che il principale pilastro su cui dente nel settore high tech, su statunitensi a modificare le norme ú–– Aviram Levy che una campagna per ridurre la poggiano il terrorismo di Al due gambe: una soluzione tecno- antinquinamento, permettendo economista dipendenza degli Stati Uniti dal Qaeda e numerosi regimi autori- logica e un intervento sulla nor- l'utilizzo di altri carburanti (eta- petrolio. tari arabi è il petrolio; se si riu- mativa. Aronoff ha infatti nolo e metanolo) e incentivando le Aronoff ha alle spalle una lunga scisse a ridurre drasticamente il scoperto che ogni automobile può case automobilistiche a produrre carriera di successo nel settore prezzo del petrolio, secondo il ra- funzionare, apportando modifiche automobili "multi-fuel". La possi- high-tech; basti pensare che nel gionamento di Aronoff, verrebbe minimali, utilizzando diversi tipi bilità per i consumatori di sce- Nelle scorse settimane l'autore- 2012 la società di software Quest, meno un importante sostegno al di carburante oltre alla benzina, gliere tra numerosi tipi di vole quotidiano finanziario Fi- che lui aveva fondato e poi la- terrorismo e molti regimi autori- tra i quali gas, etanolo e meta- carburanti non importati (incluse nancial Times ha dato ampio sciato anni addietro, è stata ac- tari sarebbero costretti a investire nolo. Nelle automobili moderne la le auto elettriche) in alternativa risalto, pubblicando una lunga quistata dalla Dell per 2400 nell'istruzione e liberalizzare le gestione del carburante è affidata alla benzina e al gasolio, porte- intervista, a un imprenditore milioni di dollari. L'interesse di loro economie, per dare lavoro alla a sistemi elettronici che potreb- rebbe secondo Aronoff a un dra- israeliano di nome Eyal Aronoff, Aronoff per il settore energetico è popolazione. bero essere facilmente modificati, stico calo del prezzo del petrolio. che da molti anni vive negli Stati nato nel 2001, quando la tragica Il suo progetto per ridurre i con- se solo lo volessero le case auto- Per promuovere la causa e in- Uniti. Cosa fa di speciale questo morte del fratellastro e della mo- sumi e il prezzo del petrolio pog- mobilistiche e lo permettessero le durre il Parlamento americano a Aronoff da meritarsi quasi un'in- glie di quest'ultimo nel crollo gia, analogamente a quanto norme antiinquinamento. La bat- modificare la normativa antinqui- tera pagina del quotidiano britan- delle torri gemelle lo convinsero avveniva nella sua carriera prece- taglia politica e mediatica che namento, Aronoff ha creato una

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brante in una risorsa motivante? una politica, altrimenti prive di legami generazionali i cui effetti erano arrivate alla società civile non solo di quella ebraica. Ma Domanda non da poco, ad onore qualsiasi autonomia, in Israele le sono poi potentissimi nei processi dopo avere fatto un lungo “tiroci- guarda un po’, c'è chi riesce addi- del vero, che trova nella funzione Forze armate costituiscono, in- di innovazione economica ma anche nio” militare. Non di meno, Israele rittura a fare quadrare il cerchio! E strategica dell'esercito la sua rispo- sieme alla scuola, il luogo privile- culturale e civile. Questa dinamica ha una cosa che invece in Italia prendere ad ispirazione ed esempio sta. Poiché se nei paesi mediorien- giato della socializzazione già si era registrata nei decenni tra- manca del tutto, ossia una politica ciò che funziona, invece che ripe- tali sono l'ossatura di secondaria, ossia il contesto, l'habi- scorsi riguardo alla politica, lad- industriale basata anche sulla tersi certi ritornelli sempre più in- un'amministrazione pubblica, e di tat naturale in cui si costruiscono dove più generazioni di leader messa a profitto dell'immigrazione, sipidi e, soprattutto, insipienti? nizzatori di Go4Israel per il suo Ritratto impegno nel rafforzare la collabo- razione commerciale e politica tra Israele e Cina. “Gli uomini d'affari Greenblatt: per il sociale, contro il pregiudizio cinesi sono molto affascinati da Israele – spiegava Chan – Il libro "Ho avuto una carriera variegata, lavoran- della new economy come Google, hanno +27% aderito all'iniziativa che di fatto funziona Start-Up Nation è stato letto dif- do nel mondo delle imprese, nel no profit di possibilità fusamente e ha contribuito molto e nel pubblico, ma il filo comune che lega come un aggregatore di opportunità di a far crescere l'attenzione verso queste esperienze è stato l'impegno al Tik- volontariato. Si va sul sito e si cerca quale questo paese”. Diverse le collabo- kun Olam, a riparare il mondo”. Solide basi progetto rientra maggiormente nei propri razione costruite negli ultimi anni imprenditoriali, un percorso arrivato fino interessi: dall'aiutare i senzatetto distri- tra i due paesi, in particolare nel alla Casa Bianca, al servizio del presidente buendo cibo all'impegnarsi per l'ambiente settore high-tech ma non solo. Se- Barack Obama, Jonathan Greenblatt è il fino a dare consulenze legali gratuite a chi condo Cuckierman, negli ultimi nuovo volto dell'organizzazione americana non può permettersele. Oggi, come si di-

tre anni la Cina ha acquisito assets Anti-Defamation League, l'ente che da più UN IMPIEGO CHI TROVA ceva, Greenblatt è impegnato a dirigere israeliani per un valore di 7 miliardi di un secolo è impegnato nel combattere l'ufficio della Casa Bianca dedicato all'in- di dollari. l'antisemitismo nel mondo. Dalla prossima novazione sociale. Tra gli obiettivi, creare estate sarà lui a guidare l'Adl, scelto al- NON VOLONTARI VOLONTARI un'economia più attenta a un'equa ridi- l'unanimità come successore dell'attuale stribuzione della ricchezza, incentivando di nuovo. E tutto questo crea mol- direttore Abraham H. Foxman. “Jonathan Chi fa volontariato ha il 27% le aziende ad investire nella propria co- di possibilità in più di trovare lavoro, porterà con sé all'Adl la sua esperienza nel munità. Tra i dati richiamati da Greenblatt, to dinamismo. secondo una ricerca mondo no-profit e non solo e il suo pro- della Usa National Service (grafico) in una recente intervista, uno diretto ai Lei viaggia spesso in Israele? Che im- fondo e solido impegno a perseguire la no- singoli e all'importanza di impegnarsi nel pressione le fa e come si differenzia stra missione di combattere l'antisemiti- nanziare progetti idrici nei paesi in cui sociale: fare volontariato, sottolineava da ciò che accadeva in passato? smo e di difendere i diritti civili di tutte questo bene è carente. Cinque centesimi Greenblatt, aiuta le persone a trovare la- Vengo in Israele almeno una volta le persone”, ha dichiarato Barry Curtiss- di ogni bottiglia venduta (prezzo 1.80 dol- voro. Non è retorica ma quanto afferma a trimestre. In assoluto durante la Lusher, presidente della commissione che lari) venivano destinati ad aiutare paesi la ricerca di un'agenzia governativa Usa mia prima visita, come cattolico ciò si è occupata di trovare l'erede di Foxman. africani o asiatici nel reperimento e rea- Volunteering as a Pathway to Employment che mi colpì profondamente fu Ge- Spulciando nel curriculum di Greenblatt lizzazione di infrastrutture per portare ac- (Volontariato come una via per l'occupa- rusalemme, pregare, pensare ai va- non si fa fatica a credergli quando afferma qua alla popolazione. 420mila le persone zione). Dal 2002 al 2012 sono stati analiz- lori, tornare ai valori, anche in con- che il Tikkun Olam è stato il motore delle aiutate in questi anni, con il successivo ac- zati i casi di 70 mila disoccupati americani siderazione della sofferenza che an- sue azioni: Ethos Water, All for Good, Im- quisto dell'azienda da parte ed è emerso che chi aveva cora esiste e spinge a pensare a ciò pact Economy Initiative sono i nomi di al- della multinazionale Stur- un'esperienza di volonta- che conta per l’umanità. Però devo cuni dei suoi progetti, diretti a costruire bucks, interessata a mostrare riato alle spalle ha trovato ammettere che apprezzo anche le un fronte di iniziative economiche guidate al mondo il suo impegno nel più facilmente un impiego persone, il loro dinamismo, l’orien- da valori etici e improntate sul sociale. sociale. “La nostra idea era di (il 27% in più di possibilità tamento al risultato, una semplicità Non è un caso se il presidente Obama lo creare un movimento che fos- di trovare un'occupazio- di modi di fare che le caratterizza ha nominato direttore dell'Ufficio per l'In- se sensibile al problema della ne). Il volontariato infatti rendendole molto concrete. novazione sociale e la partecipazione ci- crisi mondiale dell'acqua”, offre capitale sociale e vica, un ufficio creato nel 2009 diretta a aveva dichiarato Greenblatt umano da spendere sul sviluppare, parafrasando glie economisti che ha poi lasciato la sua po- mercato del lavoro, affer- fondazione (Fuel Freedom Foun- Robin Murray, Julie Caulier Grice e Geoff sizione all'interno dell'azien- ma lo studio, doti che con- dation) e ha prodotto un docu- Mulgan, “nuove idee (prodotti, servizi e da. A onor di cronaca, dopo sentono di avere maggiori mentario ("Pump") in cui si modelli) che soddisfino dei bisogni sociali l'acquisizione da parte di Starbucks, in opportunità di trovare un impiego. Non mostra tra l'altro come sia facile (in modo più efficace delle alternative esi- molti hanno criticato la decisione della solo: chi fa volontariato ha naturalmente per un "hacker" manipolare la stenti) e che allo stesso tempo creino nuo- multinazionale di continuare la politica maggiori occasioni di contatto con altre centralina elettronica di una au- ve relazioni e nuove collaborazioni. In altre dei 5 centesimi. Se il duo Greenblatt-Thum persone, fa crescere la propria rete di co- tomobile per renderla "ad alimen- parole, innovazioni che sono buone per la poteva giustificare questa scelta nell'es- noscenze, acquisisce competenze utili e fa tazione multipla". Riuscirá società e che accrescono le possibilità di sere una piccola azienda nata dal nulla e un'esperienza professionale preziosa. Quel- Aronoff a emulare il successo di azione per la società stessa”. Cosa signifi- nel doversi confrontare con un mercato lo che ebraicamente si potrebbe definire Al Gore il cui film-denuncia sul ca? Un esempio è proprio il primo grande dominato da giganti come Danone, Star- il Tikkun Olam è dunque sia una mitzvah cambiamento climatico ebbe progetto di Greenblatt, Ethos Water, il cui bucks non aveva gli stessi problemi. Ma ma può anche aiutare a trovare lavoro. Su enorme risonanza? Molto dipen- significativo motto era ed è “aiutare i questa è un'altra storia. Altro progetto di questa filosofia punta molto Greenblatt derà dall'atteggiamento della bambini ad avere acqua pulita”. Assieme grande risonanza di Greenblatt è stato All che dalla prossima estate sarà chiamato a prossima presidenza degli Stati all'amico e compagno di università Peter for good – che ora cammina autonoma- portare le sue conoscenze per guidare un Uniti e dalla resistenza delle so- Thum - ideatore dell'iniziativa - il futuro mente – una piattaforma open source di- lotta profondamente legata al sociale: cietá petrolifere statunitensi, che direttore dell'Adl nel 2002 ha avviato retta a chi, su suolo americano, vuole im- combattere l'antisemitismo e difendere i verrebbero danneggiate da un un'impresa il cui scopo era vendere acqua pegnarsi in un'iniziativa di volontariato. diritti civili alla guida dell'Anti-Defamation calo dei consumi di carburanti agli americani e contemporaneamente fi- Agenzie governative, enti no profit e big League. Daniel Reichel tradizionali.

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IL COMMENTO MESSICO, GIUSTIZIA PER I RAGAZZI DI IGUALA

ANNA MAZZONE Iguala, sequestrati dalla polizia e mine odioso, reso ancora più terri- messicana non è certo una novità, dell'informazione internazionale. Il uccisi dai narcotrafficanti perché bile dalla palese certezza della con- ma per la prima volta le proteste di Messico si ribella, ancora una volta, Un crimine di Stato. Così Amnesty “colpevoli” di manifestare il loro nivenza tra pezzi dello Stato e centinaia di migliaia di persone che come è nelle sue corde. Ma finché i International ha definito la spari- dissenso, come succede in tutte le cartelli della droga. La corruzione chiedono giustizia e verità per i 43 narcotrafficanti potranno conti- zione e il massacro di 43 studenti di altre università del mondo. Un cri- della classe dirigente e della polizia desaparecidos ha bucato il silenzio nuare a fare i loro affari più o meno Le donne e l’Ulivo della pace Grazie all’azione di Adei Wizo, in Italia il progetto di alcune artiste israeliane che apre ponti per il dialogo

Domina imponente con il suo u LA MOSTRA: Il soggetto è liana della Wizo fondata nel 1927, tronco nodoso o si mostra solo nel sempre l'ulivo, protagonista partecipa da ormai ottantasette an- particolare di qualche ramo verde, delle circa trenta tele che ni a questo programma, attiva nel quasi nasconde una donna seduta compongono la mostra campo del volontariato sociale e in terra col capo coperto o fa da “Trait d'union - Women and culturale. La Wizo conta 50 Fede- sfondo a un rivisitato bacio di Ha- their Olive Tree”, un pro- razioni nel mondo con circa getto della Women's Inter- yez oppure ancora è circondato 250mila volontarie. Sul sito web national Zionist da persone che ne dell'Adei si legge che in Israele l'or- Organization, che sarà pre- raccolgono i frutti sto portata in Italia dall'As- ganizzazione gestisce asili nido, in ceste tra- sociazione Donne Ebree scuole, centri di sostegno per gio- boccanti. Il d'Italia. I quadri esposti vani disadattati, rifugi per donne soggetto è sono le opere di un gruppo maltrattate, case per anziani. Svol- sempre di donne israeliane di Afula ge inoltre attività di formazione e l'ulivo, protagonista in Galilea, ebree e arabe sia promozione sociale della donna al delle circa trenta tele cristiane sia musulmane, fine di aiutare cittadini in difficoltà. che compongono la riunite in un atelier “con L'Adei conta quindici sezioni, e mostra “Trait d'union - Women una volontà comune, quella nel marzo del 2002 il presidente and their Olive Tree”, un progetto di creare dei ponti al di là della Repubblica Carlo Azeglio della Women's International Zio- dei disaccordi e realizzare Ciampi ha ricevuto al Quirinale un progetto”. nist Organization, che sarà presto novanta rappresentanti dell'asso- portata in Italia dall'Associazione ciazione rivolgendo loro parole di Donne Ebree d'Italia. I quadri uguali nelle dimensioni e nella for- do a questa esperienza. Inoltre, il oltre che informazioni sulla diver- incoraggiamento e di elogio per esposti sono le opere di un gruppo ma, sono accompagnate da un percorso espositivo presenterà an- sità in Israele e una panoramica l’opera svolta nel corso degli anni. di donne israeliane di Afula in Ga- pannello con la foto dell'artista, la che la storia e lo sviluppo dell'ate- sull'azione sociale intrapresa dalla Tra i vari campi in cui è attiva, so- lilea, ebree e arabe sia cristiane sia sua storia, il suo sentimento riguar- lier dove le opere hanno preso vita, Wizo. L'Adei, la Federazione ita- no in primo piano quello dell'edu- musulmane, riunite in un atelier “con una volontà comune, quella Ungheria di creare dei ponti al di là dei di- saccordi e realizzare un progetto, che prende vita nell'atelier e 'volerà via' più lontano per portare il loro Zoltai e l’accusa di tradimento messaggio”, spiega Manuèle Amar, responsabile della sezione Wizo di “In qualsiasi altro paese la co- smo ungherese, voleva sminuire piccolo teatro di Buda- Mulhouse. La città dell'Alsazia è munità ebraica si sarebbe sen- le responsabilità del paese di pest. Poi la arrivò la presi- stata la prima sede europea della tita onorata di vedere un pro- fronte alla Shoah (600mila ebrei denza di Mazsihisz. “Quel- mostra, inaugurata a marzo ad prio leader diventare consulen- ungheresi furono deportati e l'uomo sa tutto, qualsiasi pic- Afula e passata per una tappa an- te (del governo, ndr). Ma questa uccisi). A lottare in nome della colo segreto di ciascun lea- che a Nazareth, che dopo un lun- è l'Ungheria”. Memoria, anche Zoltai, soprav- der comunitario, passato e pre- go giro in Francia iniziato nei pri- Peter Feldmajer è tra quelli che vissuto lui stesso alla Shoah. sente”, ha dichiarato rav Zoltan mi giorni di novembre viaggerà ol- difendono la scelta di Gustav cata”. Non capiscono come mai Ventisette membri della sua fa- Radnoti, rabbino di una delle si- tre che in Italia anche in Svizzera, Zoltai di mettersi al servizio del abbia deciso, da una settimana miglia furono sterminati. Il pa- nagoghe di Budapest. Regno Unito, Germania, Austria, governo di Victor Orban. Il vice- all'altra, di cambiare posizione: dre morì durante il viaggio ver- “Il fatto che possa condividere Belgio e Olanda. “Questo progetto, presidente di Mazsihisz, la Fe- dal contrastare il governo di Bu- so i campi di concentramento. questi segreti con i suoi nuovi realizzato da David Moatty nel derazione delle Comunità ebrai- dapest al farne parte. Zoltai, in- Sua madre, in Germania, il gior- datori di lavoro, li spaventa. E Centro Wizo di Afula con il con- che ungheresi, non riesce a ca- fatti, era tra quelli che avevano no dopo la liberazione del Lager credo che a Zoltai tutto ciò tributo della Wizo Belfort, è il ri- pire come si riesca a definire duramente criticato Orban in in cui era imprigionata. piaccia”. Secondo Radnoti, il flesso dell'azione quotidiana di Wi- Zoltai un traditore. Eppure son merito al progetto di un monu- “Le persone che dicono che sono nuovo ruolo di Zoltai nasce dal zo sul territorio: stimolazione dei in molti ad essere delusi dalla mento legato alle vittime della un traditore non stanno bene di fatto di essere stato costretto talenti, sviluppo di progetti portati decisione di uno dei più noti lea- Seconda Guerra Mondiale. testa”, ha dichiarato. Cresciuto ad abbandonare la presidenza avanti in comune per favorire l'in- der ebraici del paese (per ben Il piano dell'amministrazione in un orfanotrofio, nell'epoca di Mazsihisz (c'è chi dice per una tegrazione e il vivere insieme, la ventidue anni Zoltai è stato pre- ungherese era di far sorgere un del regime sovietico fece parte gestione opaca dei fondi, chi valorizzazione dell'uomo. La mo- sidente di Mazsihisz, fino alle di- monumento “a tutte le vittime dei servizi segreti ma invece che per una visione più vicina alla stra Trait d'union è il risultato di missioni rassegnate all'inizio di dell’occupazione”; una genera- proseguire nella carriera gover- corrente ebraica reform del questo lavoro di pace”, continua quest'anno) di “saltare la barri- lizzazione che, secondo l'ebrai- nativa, lasciò per dirigere un nuovo presidente Andras Hei- Amar. Le tele, tutte perfettamente

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indisturbati, allora non ci sarà spe- una cultura millenaria. Quanto gazzi di Iguala sono frutto di quella reagire alla violenza e all'illegalità loppare economicamente, ma a sci- ranza per il Paese. Il Messico ha potrà ancora resistere se continuerà stessa storia che nel 2011 portò mi- permanente del sistema. Ma se non volare sempre più velocemente nel- 100 milioni di abitanti e un'econo- a essere tenuto in scacco dai cartelli lioni di persone in piazza a fianco ci sarà un concreto giro di vite per l'abisso del deficit di libertà e diritti mia al galoppo. È membro del- della droga? Le proteste cui stiamo del poeta Javier Sicilia. La società spezzare il potere dei narcos, allora umani che sta strangolando il l'OCSE e del G20 e ha alle spalle assistendo dopo il massacro dei ra- civile messicana è vitale e vuole il Messico continuerà sempre a ga- Paese. cazione e delle adozioni a distanza, che permettono di migliorare la qualità della vita di tanti bambini “L’arte come strumento per capirsi” israeliani in condizioni di disagio, ospitati in centri diurni e case fa- Inaugurata lo scorso sei novembre nella im- se. Attraverso il linguaggio universale del- Il pastore Kauffman e il sindaco Rottner han- miglia. Ma naturalmente anche il ponente cornice gotica del Temple Saint- l’arte queste trentacinque donne con le loro no porto il loro saluto ufficiale e i ringrazia- sostegno alle donne in numerosi Étienne di Mulhouse in Alsazia la prima tappa testimonianze costruiscono ponti e tracciano menti a tutti gli organizzatori che hanno bre- centri specializzati per aiutarle a della mostra itinerante Trait D’Union – Wo- linee che le uniscono. L’albero d’ulivo è un vemente esposto le motivazioni e gli scopi far fronte a esperienze dolorose men and their Olive Trees che dopo la Francia simbolo potente e non fa differenze tra i po- del progetto. Il numeroso pubblico interve- come l'abbandono, la violenza do- toccherà altri 7 paesi europei tra cui l’Italia poli. Sperimentare insieme l’arte del dipin- nuto ha avuto l’opportunità di dialogare con mestica o assisterle nella crescita dove sarà curata dalla Adei-Wizo. gere ha permesso alle culture di avvicinarsi le pittrici che hanno illuminato di colore e di un figlio come mamme single, Concepito e realizzato nel Centro sociale Wizo e comprendere che le mille sfu- calore l’interno della cattedrale. e agli anziani, grazie alla gestione Gruss di Afula (nel nord di Israele) e realizzato mature dell’essere umano sono Una atmosfera che ha coinvolto oltre che di case di riposo, anche grazie al contributo della Wizo di Belfort l’Oli- la vera essenza dell’umanità. tutti i presenti che nonostante il di centri sociali e servizi per il loro ve tree project è stato pensato per sviluppare Manuèle Amar di Wizo Mulhouse freddo hanno ascoltato con inte- benessere. L'opera della Wizo si le relazioni tra gli arabi e gli ebrei che abi- ha diretto il progetto per l’Euro- resse le testimonianze e i raccon- rivolge indistintamente ai cittadini tano nella stessa regione e condividono tutti pa oltre a essere tra le curatrici ti. israeliani ebrei, cristiani, musulma- i piccoli e grandi avvenimenti della vita quo- dell’allestimento della mostra. L’evento, in un crescendo di sugge- ni, beduini, drusi o circassi, al fine tidiana. David Moatty direttore del Centro, e Le opere sono cinquanta tele stioni si è trasferito presso la co- di favorire la conoscenza reciproca Sheila Dvore Casdi, pittrice e animatrice in- (85x110) esposte per la prima munità ebraica locale dove dopo delle diverse etnie contribuendo stancabile hanno dato vita a una esperienza volta a Afula il quattro marzo scorso. Hanno cena le artiste (arabe, circasse, ebree e cri- alla coesistenza pacifica di tutti i sociale di incredibile creatività che ha riunito poi proseguito il loro cammino verso Naza- stiane) insieme hanno improvvisato dei canti componenti della società. Questo donne arabe, ebree, cristiane, musulmane e reth. alternandoli nelle varie lingue. Indescrivibile costituisce uno dei principi fon- circasse. Un laboratorio, delle tele bianche All’interno del Tempio di Mulhouse le opere l’emozione che ha travolto i presenti quando danti dell'organizzazione, che rac- tutte della stessa misura, i colori dell’arco- sono state esposte nella navata laterale, ogni l’improvvisato coro di voci femminili ha in- coglie i frutti abbondanti del suo baleno e un solo soggetto: l’ulivo. Ogni donna, dipinto affiancato da un pannello che riporta tonato in ebraico Gerusalemme tutta d’oro lavoro proprio come dai rami fron- ogni artista, attraverso la suggestione che la foto dell’artista e la sua storia. Un catalogo (Yerushalai Shel Zahav) trascinando tutti poi dosi degli ulivi. Che in questi mesi l’albero suggerisce descrive e interpreta la e vari pannelli informativi illustrano la storia in un Shalom Alechem, forse un po’ stonato girano l'Europa, simboli storici e realtà che la circonda. Il medesimo albero, il di questa iniziativa e il lavoro in campo so- ma pienamente intonato all’ambiente. portatori di questo messaggio di medesimo luogo che raccontano storie diver- ciale ed educativo della Wizo. Ester Silvana Israel pace e di speranza. Francesca Matalon STATI UNITI

di Alan Parker (1988) che racconta la loro Gli eroi della libertà terribile vicenda, ma soprattutto il nome sler). “Par- dell'inchiesta dell'FBI che portò al ritrova- liamo di un “Da attivisti che hanno lottato per il cambia- di una piena realizzazione dei diritti civili uni- mento dei corpi dei tre attivisti 44 giorni do- uomo che mento ad artisti che hanno esplorato i con- versali e della fine della segregazione nel po la sparizione, sepolti in un terrapieno in per decen- fini estremi della nostra immaginazione, da Mississipi, quando i tre giovani furono as- una fattoria di un complice nei pressi del ni ha gui- scienziati che hanno mantenuto l'America sassinati nel mezzo della notte. Si trovavano luogo dell'omicidio. Il governo federale, nella dato la all'avanguardia a dipendenti pubblici che nella contea di Neshoba, il persona del procuratore scena per contribuiscono a scrivere nuovi capitoli della loro compito era quello di John Doar, insignito due decenni ed nostra storia americana, questi cittadini han- dar vita a una Freedom anni fa della medaglia della è stato no dato un contributo straordinario al no- School, un'iniziativa promos- libertà e deceduto pochi escluso così, contro il suo vo- stro Paese e al mondo”. Così il presidente sa dal Congress of Racial giorni fa, mise sotto accusa lere – ha affermato rav Radno- degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato Equality volta a creare cam- 18 persone per cospirazio- ti – Ha preso l'incarico gover- i destinatari della Medaglia della Libertà, la pagne per istruire e incorag- ne atta alla privazione di di- nativo perché non può lasciare massima onorificenza civile americana. Nella giare i cittadini afroamericani ritti civili. Gli omicidi di Cha- ora. La cosa lo ucciderebbe. Ha lista compaiono i nomi di James Chaney, An- all'iscrizione nei registri elet- ney, Goodman e Schwer- bisogno di stare al centro. Di drew Goodman e Michael Schwerner, i tre torali. All'epoca alla maggior ner “catalizzarono la nazio- avere il potere”. attivisti per i diritti umani, tutti poco più che parte della comunità nera ne e aiutarono a condurre Tanti lo additano ma nessuno ventenni, gli ultimi due ebrei newyorkesi, era negato il diritto al voto, all'approvazione del Civil sa bene perché Zoltai abbia uccisi nel 1964 dal Ku Klux Klan perché com- e per questo Chaney, Good- Rights Act e del Voting scelto di passare dalla parte battevano in nome dell’egualitarismo sociale man e Schwerner furono ad- Rights Act (nel 1965), due del governo, considerato da nell'ambito della Freedom Summer, di cui ditati come criminali dalla delle più importanti e in- molti pericolosamente autori- ricorre il cinquantesimo anniversario. La Me- polizia. E così vennero uccisi fluenti leggi sui diritti civili”, tario. daglia postuma andrà alle famiglie dei ra- a colpi di pistola in un luogo appartato nei hanno commentato congiuntamente Barry Lui a passare per traditore, gazzi, durante una cerimonia alla Casa Bianca pressi di un canale ai margini della Highway Curtiss-Lusherand e Abraham H. Foxman, con tutto il suo vissuto, non ci il 24 novembre. Era il 21 giugno, proprio 19, da un gruppo di membri del gruppo scis- presidente e direttore della Anti Defamation sta. Forse con il tempo, la sua l'inizio di quell'estate, l’Estate della libertà sionista dei "cavalieri bianchi" del Ku Klux League. “Il nostro Paese – concludono - ha scelta apparirà più chiara. (Freedom Summer), il movimento di 1500 Klan, con la complicità dello sceriffo della un profondo debito di gratitudine”. volontari che prese vita nel 1964 in nome contea. “Mississipi Burning” è il titolo del film f.m.

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ú– LUNARIO Diradare le tenebre u 10 DI TEVET

Giorno di digiuno che ricorda l'inizio dell'assedio babilonese a Gerusalemme. Dopo la ú–– Rav Alberto Moshe Somekh a sua volta, senza saperlo. Mi è poi capitato di riflettere sul fatto che le Shoah, a questo ricordo antico si è aggiunto l'uso di dedicare la giornata alla recitazione Una coppia di sposi (torinese lei, israeliano otto parole citate da Ezechiele in ebraico non del kaddish per tutte le vittime dello sterminio di cui non è nota la data della morte. lui), dopo aver celebrato il matrimonio a Ge- si limitano ad adattarsi alle arcate del Dukhan rusalemme e aver ivi fissato la propria dimora in questione. Otto sono i giorni di Chanukkah ú– STORIE DAL TALMUD ha chiesto di poter ricevere una Berakhah nella e ho pensato che debba esistere una qualche u GAM ZO LETOVAH – TUTTO È PER IL BENE cornice del Beth haKnesset di Carmagnola, la relazione fra gli eventi. A ben vedere il Profeta comunità d’origine degli avi di lei. Feci notare parla di due forme di risorgimento nazionale: Insegna la Mishnà che una persona è tenuta a benedire il Signore sia per il bene che ai due giovani lo splendido Dukhan ottagonale la prima di tipo fisico-politico, ovvero il ritorno riceve sia per il male. Disse rav Hunà a nome di Rav, il quale lo disse a nome di rabbì a chiosco del 1766, costruito secondo uno stile degli esuli nella Terra Promessa. La seconda Meir, e così è insegnato a nome di rabbì Aqivà: Ci si deve abituare a dire sempre attestato anche in altre sinagoghe piemontesi è di ordine spirituale: la rimozione dell’idolatria “Tutto ciò che il Signore mi fa, lo fa per il bene”. Come l’episodio che capitò a rabbì (Torino, Mondovì, Cherasco). Le otto arcate e il ritorno all’osservanza piena della Torah e Aqivà, che stava andando per strada e arrivò a una certa città. Cercò un alloggio ma sono sovrastate da altrettanti medaglioni che delle Mitzvot. Rispetto ad altre ricorrenze del nessuno glielo diede. Disse: Tutto ciò che il Signore fa, è per il bene. Se ne andò a riportano, una per ciascuno, le otto parole nostro calendario Chanukkah mette l’accento dormire in un campo. Aveva con sé un gallo (affinché lo svegliasse), un asino e una ebraiche tratte dal versetto: “Sono diventato soprattutto su quest’ultimo aspetto. La Verità torcia. A un certo punto soffiò il vento e la torcia si spense. Venne poi un gatto e si per loro un santuario in miniatura nelle terre può essere semplicemente negata, oppure rin- mangiò il gallo. E infine venne un leone e sbranò l’asino. Rabbì Aqivà si disse: Tutto alle quali sono giunti” (Ez. 11,16). Commenta negata. Nel primo caso nulla la sostituisce: è ciò che fa il Signore, è per il bene. Durante la notte arrivò un reggimento di soldati il Talmud (Meghillah 29a) a nome di R. Itz- il vuoto conseguente alla Distruzione. Per ri- e imprigionò tutti gli abitanti della città. Disse rabbì Aqivà ai suoi allievi: Ve l’avevo chak: “Si tratta dei Battè Kenessyot e Battè pristinare la Verità è sufficiente un’opera di ri- detto che tutto ciò che il Signore benedetto fa è per il bene! Se la torcia fosse stata Midrashot di Babilonia”. Spiegai che il Profeta costruzione, ancorché paziente. Nel secondo accesa, i soldati mi avrebbero visto; se il gallo avesse cantato e l’asino ragliato, mi Ezechiele (Yechezqel) riferiva l’affermazione caso, invece, qualcos’altro prende il suo posto: avrebbero sentito e così avrebbero catturato anche me. E ancora disse rav Hunà a del Santo Benedetto allorché si trovava egli la menzogna. Per ristabilire la Verità occorre nome di rabbì Meir: Le parole di un uomo siano sempre in tono minore verso il Si- stesso esule in Babilonia. Il Santuario di Ge- anzitutto eliminare la falsità e ciò richiede uno gnore; anche se viene una disgrazia, non ci si deve lamentare ma chiedere miseri- rusalemme distrutto sa- sforzo di gran lunga superio- cordia, come è detto: “Non essere precipitoso nel parlare, e il tuo cuore non si affretti rebbe stato sostituito da re. a pronunciare parola dinanzi a D-o, perché D-o sta in cielo e tu stai sulla terra, perciò un “surrogato”. Non es- Questo è il senso di Chanuk- siano poche le tue parole (Qohelet/Ecclesiaste 5:1; trad. di rav Aldo Luzzatto z.l.). sendo più possibile ese- kah. Lo Sfat Emet di Gur di- Infatti, chi sta in alto vede meglio e di più, e ciò che a te sembra negativo in realtà è guire i sacrifici come ce che Yawan, il vocabolo positivo. (Adattato dal Talmud Bavlì, Berakhot 60b-61a, con il commento di Rashì e per l’addietro, la sina- ebraico con cui si indica la del Maharshà). goga come istituzione Grecia, è connesso con il ter- rav Gianfranco Di Segni avrebbe preso il suo mine onaah che significa “in- Collegio rabbinico italiano posto e la “offerta” delle ganno”. L’assimilazione che כדאמרי אינשי …nostre Tefillot e del no- la cultura greca rappresenta ú– COSÌ DICE LA GENTE stro Studio sarebbe av- nasce da un inganno, per cui u חוצפא, אפילו כלפי שמיא מהני venuta in luogo degli scambiamo la verità con la animali sull’altare. Do- menzogna. È un inganno LA SFACCIATAGGINE HA EFFETTO vunque ci saremmo sottile che ci fa perdere in PERSINO NEI CONFRONTI DEL CIELO! trovati. I nostri Maestri modo graduale, ma inesora- Racconta la Torà come Bilam, assoldato dai capi di Midian e Moav che avevano stretto discutono sulla qedu- bile, i nostri tratti distintivi. alleanza a danno del popolo d’Israele, condizionasse da principio la sua adesione alla u Hannukiah, Londra, 1709 shah da attribuire al Il solo antidoto a questa triste sciagurata missione al consenso di Dio. Non era di scarso rilievo la partita, Balak re Beth haKnesset. C’è chi condizione è l’attaccamento di Moav gli aveva mandato a dire che non c’erano limiti al compenso disposto a ri- dice che essa deriva direttamente da quella del a Eretz Israel e alla Torah in particolare. L’olio conoscergli. All’inizio il benestare del Cielo non arrivava, anzi un netto segno di Beth haMiqdash e dunque ha origine biblica, dei lumi di Chanukkah è interamente assorbito dissenso lo consigliava di desistere. Ma Bilam, abbagliato forse dall’oro e dall’onore, mentre altri sostengono che la sacralità della dallo stoppino. Altrettanto forte deve essere ostinatamente prendeva tempo e chiedeva agli ambasciatori di aspettare una notte. sinagoga sussiste solo per disposizione rabbi- il nostro attaccamento ad H. Questa è la ra- Prima del mattino arrivò il nulla osta di Dio che lo autorizzava a recarsi con loro a nica in memoria del Santuario distrutto. In gione per cui a differenza di altre feste gioiose patto di profetizzare solo ciò che Lui gli avrebbe comandato. A modo di vedere di ogni caso, dunque, la qedushah del Bet ha- a Chanukkah non si mette l’accento sul fatto rav Sheshet, maestro del Talmud, questo è un segno che la sfacciataggine funziona Miqdash non ha pari. di mangiare e bere. L’attenzione concentrata persino nei riguardi del Cielo. I disegni divini tuttavia, non possono essere letti con- Il Talmud, peraltro, cita il versetto di Ezechiele invece sulla Mitzvah di accendere i lumi ha siderando solo una sezione del racconto biblico. Bilam, un po’ mago un po’ profeta, per introdurre la profezia inversa. “R. El’azar piuttosto lo scopo di ricordarci che i greci non farà una brutta fine, ucciso nella battaglia ingaggiata dal popolo ebraico contro i mi- ha-Qappar diceva: i Battè Kenessyot e Battè puntavano tanto al nostro annientamento ma- dianiti descritta poco dopo nei Numeri. Ma è lecito domandarsi se l’adagio valga so- Midrashot di Babilonia saranno un giorno tra- teriale, quanto a quello spirituale. Il modo mi- lamente per i gentili o anche per gli ebrei. Stando a quanto ci riporta il Talmud nel sferiti nella Terra d’Israel”. Non è altro che un gliore per celebrare il miracolo di Chanukkah trattato di Yevamot non sembra. I tre segni distintivi della nazione ebraica sarebbero riassunto di quanto Ezechiele stesso scrive su- consiste dunque nell’osservare in pubblico quel- “l’essere amorevoli, timidi e buoni di cuore verso il prossimo”. A riprova della timidezza bito dopo: “Così dice il Signore Iddio: Io vi le Mitzvot cui non avremmo potuto adempiere viene riportato un versetto dal quale si rileva come è il timore del Cielo segnato sul radunerò fra i popoli e vi raccoglierò dalle sotto i greci. volto di ciascuno a forgiare tale temperamento mite. Una soggezione però che può terre in cui siete stati dispersi e ridarò a voi la Oggi quest’indipendenza spirituale, oltre che anche assumere connotati diversi, simili al rapporto che intercorre tra padre e figlio, terra d’Israele. Vi giungeranno e toglieranno politica, ci è data dall’opzione di trasferirsi in in cui l’ostinazione verso il genitore è di ordine quotidiano. E seppure non ci sia bi- via tutti i suoi idoli, e tutti i suoi abomini eli- Israele. ‘Aliyah (lett. “salita”) è anche il termine sogno di scomodare casi illustri, basta girarsi attorno…, non mancano esempi di mineranno da lei. Darò loro un cuore solo, che nella Torah definisce l’accensione dei lumi maestri “impuniti” verso l’Eterno e verso il prossimo. Sarà sufficiente ricordare Chonì uno spirito nuovo porrò in loro… affinché se- del candelabro nel Santuario (Bemidbar 8,2). ha-me‘aghel che dichiarò di non muoversi fin quando Iddio non lo avesse assecondato guano i miei statuti e osservino le mie leggi Chi compie la ‘aliyah in Israele fa di se stesso o la pervicacia con cui Rabbi Eli’ezer faceva valere le sue ragioni nei confronti dei mettendole in pratica” (11, 17-20). Dissi allora un lume sacro. E sappiamo che chi accende colleghi sebbene in minoranza. Nelle comunità del nord Italia è diffuso un modo di agli sposi che essi costituivano la testimonianza un lume non avvantaggia solo se stesso. I Mae- dire, un espediente rapido per entrare in relazione con qualcuno di cui si ha il sospetto vivente della veridicità delle parole dei Profeti. stri dicono ner le-echad ner le-meah (Shabbat che sia ebreo; già perché, nella realtà, non è proprio il fare mansueto a contraddi- Trasferendosi dal Piemonte in Eretz Israel essi 122a): “Un lume acceso per una persona fa lu- stinguerlo. Avvicinarvisi cautamente e sussurrare: Lechà dodì likrad kalla’ se l’è un hanno fatto sì che questa particolare diaspora, ce anche ad altre cento persone intorno”. Solo judì si volterà! E aspettare il risultato. Questo a dirci saggiamente che il metro con di cui la Babilonia è solo un illustre esempio, così operando contribuiremo in modo signi- cui misurare la reale appartenenza al popolo ebraico passa anche – ho detto anche trovasse la propria sublimazione nella Terra ficativo a diradare le tenebre intorno a noi e – da un’identità fatta di cose concrete, di tradizioni e di precetti. Lo shabbad in dei Padri e con essa la sinagoga di Carmagnola, a far sì che il “Santuario in miniatura” del pro- questo campo è “regina”. almeno idealmente. Chi ha scritto quel versetto feta Ezechiele torni a brillare, spiritualmente Amedeo Spagnoletto sul Dukhan del Beth haKnesset è stato profeta parlando, a “grandezza naturale”. sofer

www.moked.it pagine ebraiche n. 12 | dicembre 2014 / P15 DOSSIER /Moda e modi a cura di Rachel Silvera Valori, identità, provocazioni: la moda ci riguarda

Ne “Il diavolo veste inutile sovrastruttu- Prada”, probabil- ra sociale. Ha mobi- mente uno dei ri- litato perfino il se- tratti più dolenti e miologo Roland Bar- veritieri sul mondo thes che è in prima della moda, Meryl fila nelle passerelle Streep, direttrice di sulle quali sfilano le un fantomatico domande esistenzia- giornale patinato, li che ci accalorano dall’alto dei suoi ca- ogni giorno. Come si pelli platino sussur- pone l’ebraismo da- ra sdegnosa alla sua vanti a tutto que- neo-assistente Andy, sto? Cosa è la che ride degli inutili Tzniut? Come si è drammi fashion e imposta la stessa vorrebbe semplice- Tzniut nella moda? mente lavorare per Sulla copertina del il New Yorker: “Oh, dossier di questo ma certo, ho capito: mese ci guarda sod- tu pensi che questo disfatto Yoel Wei- non abbia nulla a che vedere con te. Tu apri il tuo armadio sshaus, un simbolo di due mondi forse inconciliabili. e scegli, non lo so, quel maglioncino azzurro infeltrito per Weisshaus, ebreo hassid di Williamsburg, qualche anno fa esempio, perché vuoi gridare al mondo che ti prendi troppo ha deciso di posare per la campagna di uno dei marchi di sul serio per curarti di cosa ti metti addosso, ma quello abbigliamento più controversi degli Stati Uniti: American che non sai è che quel maglioncino non è semplicemente Apparel. Dopo aver scatenato un mare di polemiche ha di- azzurro, non è turchese, non è lapis, è effettivamente ce- chiarato al Daily Beast: “Molti immigrati ebrei hanno lavo- ruleo (…) e siamo al limite del comico quando penso che rato per industrie di moda, fa parte dell’eredità hassidica. tu sia convinta di aver fatto una scelta fuori delle proposte Gran parte della moda proviene da noi e non dobbiamo di- della moda quindi, in effetti, indossi un golfino che è stato menticarcene”. Weisshaus, che probabilmente non cambierà selezionato per te dalle persone qui presenti... in mezzo a il mondo e verrà ricordato per quelle foto un po’ ambigue, una pila di roba”. La verità è ineluttabile, la moda esiste e ci ha però posto di fronte ad una realtà: tutto questo ci ci governa, sia che la seguiamo sia che la consideriamo una riguarda.

STILE E MODESTIA LIFESTYLE CITTÀ DA SCOPRIRE Tzniut in passerella Jewlicious Tel Aviv, habibi

Dalle sfilate alla fast fashion, lo stile I bar mitzvah da mille e una notte, l’iden- Un viaggio nella città bianca guidati dai degli ebrei ortodossi e la tzniut conqui- tità stampata sulle magliette, i Borsa- blogger di Telavivian mentre Moda e stano le metropoli di tutto il mondo. lino a Gerusalemme. High Tech convolano a nozze.

www.moked.it / P16 n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche DOSSIER/Moda e modi

Dissolvenza...1993, Settimana del- la moda. Un nutrito gruppo di giornaliste temute, celebrità e mi- Quando lo stile incontra la modestia liardari accorrono per assistere alla sfilata di Jean-Paul Gaultier; Tra provocazioni e omaggi, a dettare le regole del fashion è l’ebraismo ortodosso lo stilista alla marinara che farà parlare di sé per le trasgressioni, il proprio smalto nero ‘Hassid’ le innovazioni, il sodalizio con provocando sguardi indignati, per- Madonna e il pettoruto profumo plessi e qualche sorriso. C’è poi che spopola. l’altra faccia della medaglia: i nu- Le luci si abbassano, il chiacchie- merosi ragazzi e ragazze che pur riccio pure, entra una modella che osservando il principio della tzniut suona il violino. Ha una gonna non riescono ad accantonare la lunga e la testa coperta. Il popolo passione sfrenata per la moda. della moda si zittisce bruscamente Due sorelle di Milano, Ester Mi- e dopo qualche minuto prorompe riam e Mushki hanno lanciato su in timidi applausi che aumentano Facebook la pagina The Tznius vorticosamente mentre entrano Stylista nella quale pubblicano fo- le altre ragazze, vestite da hassi- to di abbinamenti che seguono il dim, ebrei ortodossi. Hanno le pe- codice della modestia prese dal oth, il colbacco e la giacca. Sono red carpet (la socialite Olivia Pa- donne vestite da uomini. lermo in testa) o ricevute dalle let- Ebrei per giunta. Oplà, a voi la trici. “Nel team, Ester Miriam è provocazione. Ma gli anni ‘90 so- la fashion designer, ha studiato no così, e quando il New York Ti- allo IED di Milano ed ha una mes fa un reportage sulle reazioni grande passione per il design, ele- alla sfilata, lo scandalo sembra gante e sofisticato. Mushky, piú contenuto. “L’intero show era ispi- sbarazzina è specializzata di sty- rato alla tradizione ebraica, le me- dire se quello che abbiamo di un ragazzo piuttosto mortificato book”. Il marchio American Ap- ling, tra colori e abbinamenti ri- noroth costeggiavano la passerel- fronte è un ebreo molto osservan- ma anche divertito gli risponde: parel sceglie infine un modello un trova il suo mondo!”, si descrivo- la, è stato servito vino kosher mar- te o un hipster all’ultima moda?”. “Io sono ebreo, non hipster. E non po’ particolare (anche sulla coper- no. Shevi Genuth ha ideato con ca Manischewitz, gli inviti erano Nell’ultimo fotogramma mostrato, cercate di aggiungermi su Face- tina del nostro dossier) e chiama Bari Weizman “Hadar Magazine”, stampati con scritte ebraicheg- gianti”. Il NYTimes continua: “El- lin Salzman, fashion director di Bergdorf Goodman ha dichiarato Di cosa parliamo quando parliamo di Tzniut che in quanto jewish princess non si è sentita affatto offesa ma che, “Gli abiti sono un tema tutt’altro dono della Torah, deve rispettare isolando il contesto, si è concen- che banale – spiega il rabbino ca- la tzniut. Le seconde tavole della trata sui vestiti della collezione”. po di Milano Alfonso Arbib – dob- legge, a differenza delle prime, Da Gaultier in poi, il look dei has- biamo pensare ad esempio che i rimangono alla fine perché furo- sidim ha fornito un serbatoio in- primi vestiti di Adamo ed Eva, le no date in maniera non spetta- finito per moda ed affini: Ricardo tuniche di pelle, furono donati da colare. Si può dunque affermare Seco nell’inverno 2013 fa sfilare i D-o. Mentre rifletteva su questo che la tzniut è quell’atteggia- modelli con kippoth di pelle e ric- punto Rabbi Meir scrisse nei suoi mento mentale che tende a met- cioli ai lati del viso, Il Galantuomo appunti la parola ‘or, pelle, con tere in rilievo l’interiorità a di- in Spagna mette in mostra uomini la la lettera aleph invece che con scapito dell’esteriorità, un punto con cappelli e talled sotto il blazer. la ain. Fu con questo gioco di pa- chiave della tradizione ebraica. Il giornale polacco Viva! Moda role che le tuniche diventarono La tradizione dunque si scontra fotografa un efebico giovanotto non più di pelle ma di luce. In re- con la società nella quale siamo con i tefillin. altà dunque le tuniche di pelle calati. Proprio per questo è così La sovrana consorte del principe servono per coprire e proteggere complesso parlare di tzniut; io William d’Inghilterra, Kate Mid- le tuniche di luce”. Nell’ebraismo stesso quando mi sono trovato dleton, ha poi indossato in diverse i codici di abbigliamento seguono ad affrontare l’argomento con occasioni il cappotto della stilista il principio della tzniut. Ma cosa una classe di ragazzi, tutti shom- Katherine Hooker ispirato alla pa- si intende per tzniut, modestia? rè mitzvoth (che osservano quin- landrana nera dei hassidim. Arri- Rav Arbib risponde: “Quando par- di i precetti dell’ebraismo), mi so- viamo dunque al tormentone me- liamo di tzniut, solo in parte ci no reso conto della difficoltà di diatico degli ultimi anni, gli hip- riferiamo al vestiario ed è fonda- accettare il principio, soprattut- ster: nati a Williamsburg, Broo- mentale capire come essa sia to sui codici del vestiario. Faccio klyn, questi ragazzotti muniti di estesa a uomini e donne in ma- un esempio che può sembrare barba e computer portatile si sono niera eguale. È un atteggiamento estraneo: tra le varie interpreta- facilmente mescolati agli ebrei or- mentale di pudore. In un passo i zioni della sukkah, rav Wolbe la todossi del quartiere fino quasi a chachamim spiegano: bisogna es- definisce un forziere. La sukkah confondersi con loro, tanto che sere tzenuim nelle manifestazio- è il luogo nel quale custodiamo Jimmy Kimmel nel suo show ha ni pubbliche, dai matrimoni ai fu- tutto ciò che abbiamo conquista- lanciato una gara: “Se vi faccio ve- nerali. Perfino il Matan Torah, il to dal punto di vista spirituale dere delle immagini mi sapreste

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un giornale americano dedicato e da tutto il paese riceviamo or- Kisui Rosh alla moda per le donne ortodosse: dinazioni”. Fa poi parlare di sé il “Oltre a fare servizi sugli abiti, giovane Yosel Tiefenbrun, il rab- trattiamo tematiche che la donna bino e sarto inglese che dalla te- Un arcobaleno a Gerusalemme ebrea moderna si trova ad affron- stata GQ è stato definito uno de- ú–– Rossella Tercatin tare quotidianamente; dalla car- gli uomini più eleganti durante il riera alla famiglia. Crediamo fer- Golden Shears Awards, gli “Oscar Gerusalemme, venerdì mattina. Tempo croccante e soleggiato, mamente di aver colmato un vuo- della sartoria”. il buio scenderà presto e la città si affretta a prepararsi per lo to: ci sono giovani ortodosse di Tiefenbrun, trasferitosi a Singa- Shabbat. Tra panetterie e supermercati, centri commerciali e successo che fino a poco tempo pore racconta: “Attualmente sto bancarelle si aggirano persone di ogni tipo. Tra loro, in cerca fa non avevano una piattaforma terminando i miei studi per di- delle challot, il pane del sabato, c’è anche Ora, con un foulard adeguata per le loro esigenze e ventare rabbino e aiuto la comu- a tinte verdi che le fascia la testa lasciando intravedere qualche che finalmente si sono riunite per u Nell’immagine in alto il sarto, nità ebraica locale. Fin da piccolo ciocca di capelli scuri. Anna invece porta una fascia blu sulla discutere i problemi comuni. Ho osannato da GQ per l’eleganza, amavo la moda e ne parlavo con chioma castana sciolta, mentre la sua amica Judith, ha un cap- sempre sognato di lavorare in un Yosel Tiefenbrun, che ora studia i miei compagni di yeshivah. Ho pellino grigio lavorato a maglia. Mille fogge, colori, stili. Un giornale di moda ma tutti quelli per diventare rabbino. iniziato a studiare disegno ma vo- simbolo della tzniut, il valore ebraico della modestia, ma anche che sfogliavo erano distanti dalle levo imparare sul campo, così è un nuovo accessorio per esprimere la propria identità, e sentirsi mie necessità; non si parlava di quando il venerdì devi uscire pri- iniziato l’apprendistato nella sar- belle: sono tante le vie del kisui rosh, la previsione che richiede certo di ma dal lavoro perché entra Shab- toria di Maurice Sedwell a Savile alle donne sposate di coprire la testa. bat né ti suggeriva dove trovare Row. Sono andato ai Golden A guidare Pagine Ebraiche alla sua scoperta è Karen, 38 anni e gonne non Shears Awards con il mio capo e cinque bambini. “Ciò che trovo particolarmente affascinante troppo corte. ho scoperto dagli amici che la rispetto al tema del kisui rosh è la realizzazione di come la tra- Abbiamo volu- mia foto era stata pubblicata da dizione si sia evoluta seguendo la prassi, guardando cioè a quel- to un giornale GQ ed era diventata virale, non che non debba potevo crederci! Vivo la mia iden- mai far chiedere tità ebraica in totale armonia con alle lettrici: ‘Cari- l’attività di sarto, rispondo a chi no questo abito, mi fa domande di religione e ma è abbastanza quando realizzo un abito sto mol- tzanua?’. Hadar to attento a rispettare anche lo Magazine si sta ri- Shatnez, il divieto religioso di me- velando un successo scolare lino e lana”.

durante Rosh haShanah e Kippur. cade perché nella famiglia è la nalità e determina il modo con Se io ho qualcosa di prezioso – donna ad essere custode dell’in- il quale interagiamo con il pros- spiega - lo voglio proteggere e teriorità; per diversi motivi in- simo. La tzniut è la coscienza che per proteggerlo lo copro. Per il fatti l’uomo si avvicina di conti- porta a non essere aggressivi nei lo che le donne effettivamente facevano, e volevano fare. Come corpo è così. L’ebraismo e la nuo al mondo dell’apparenza”. confronti del contesto; ciò che è accaduto secoli fa in Francia: quando iniziarono ad andare tzniut non invitano a svilire il “Ci sono due tipi di tzniut – in- ci guida e ci fa procedere con di moda le parrucche, anche le donne ebree cominciarono a corpo, ad imbruttirsi. Richiedono terviene il rabbino capo di Roma modestia di fronte a D-o senza indossarle”. però di mettere in rilievo se Riccardo Di Segni – quella forma- essere arroganti o fanfaroni e ri- Per l’occasione, Karen ha portato in ufficio una borsa piena dei stessi e non il vestito che si in- le e quella sostanziale. Quella spettando gli altri. Un discorso diversi tipi di accessori. “Quando mi sono sposata avevo chiara dossa. Rav Simcha Zissel del mo- formale si esplica quando qual- che non riguarda solo le donne l’idea che coprire i capelli rappresentava per me un valore im- vimento Mussar controllava per- cuno decide la lunghezza delle ma anche gli uomini e non solo portante, ma non ero certa di come lo avrei fatto. Così nel sonalmente che tutti i suoi allie- maniche ed i centimetri quadrati dentro al Beit Haknesset, la si- corso degli anni ho sperimentato un po’ tutto” sottolinea. Oggi vi fossero vestiti in maniera di- del corpo nudo esponibile men- nagoga, ma nell’intera vita per- indossa il foulard colorato (mitpachat in ebraico, o tichel in gnitosa, senza macchie e impec- tre quella sostanziale che si basa sonale”. “Cosa è la tzniut? - spie- yiddish) in voga nelle comunità dati leumì (nazional-religiose) cabili, proprio perché l’abbiglia- sull’atteggiamento della perso- ga rav Alberto Moshe Somekh – cui lei e il marito appartengono. “Ci sono diversi modi di legarlo, mento ha importanza. Ci si po- na, sul rapporto che ha con il Si intende per tzniut un abito il più semplice è quello di una forma triangolare la cui punta trebbe dunque chiedere perché proprio corpo e la posizione nel- modesto che non espone parti centrale si annoda intorno allo chignon” spiega, dandone una quando si parla di tzniut l’atten- la società. Quando siamo in so- del corpo tradizionalmente co- dimostrazione pratica utilizzando una testa di polistirolo a cui zione ricada maggiormente sulle cietà veicoliamo un messaggio perte, su questo assunto si fon- i suoi bambini giocando hanno staccato il naso. Tra le donne donne. Probabilmente questo ac- che, in codice, esprime la perso- dano poi criteri e normative ge- datiot, usanza diffusa è anche quella di lasciare scoperta una nerali. L’idea di fondo, dice Ben parte dei capelli sul davanti. “Penso che sia percepita la loro Ish Chai di Baghdad, è che l’abi- importanza come simbolo di identità” spiega ancora Karen. to debba unificare le parti del Nelle comunità haredi è solitamente preferito lo snood, una corpo, debba rendere quel cor- cuffia allungata in cui infilare i capelli fino all’ultima ciocca. po unico e non composto di di- Le donne del movimento chassidico Chabad Lubavich portano versi pezzi, proprio come Ka- invece la parrucca (sheitel): una prescrizione dell’ultimo Rebbe dosh Baruchù. Il concetto del Menachem Schneerson che lo riteneva lo strumento migliore tzniut consiste nel mettere il per assicurare la copertura completa della testa, ma contem- proprio corpo a servizio di D-o, poraneamente anche per permettere alle donne di sentirsi bel- si basa sulla dignità della per- le. “Personalmente ricordo che dopo tre anni di matrimonio u A partire da sinistra il rabbino capo di Milano Alfonso Arbib, il rabbino sona. Sono i beni di maggior va- cominciai a sentire nostalgia dei miei capelli, non mi sentivo Alberto Moshe Somekh e il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni. lore, infatti, a non aver bisogno più soddisfatta del mio aspetto. Così decisi di comprare una di essere esposti”. parrucca esattamente del loro colore” conferma Karen.

www.moked.it / P18 n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche DOSSIER/Moda e modi Borsalino, il feltro di Alessandria a Mea Sharim Austera, mistica eleganza. Il mondo degli ortodossi stravede per i mitici cappelli italiani

Dal 2008 cinque, sei volte all’anno Mendy Bastomsky parte da Mea Sharim, Gerusalemme, alla volta di Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria. Il primo aprile di quel- l’anno, infatti, ha aperto il primo negozio monomarca di Borsalino in Israele, dando così fine a una si- tuazione che per l’azienda piemon- tese - pur essendo già allora estre- mamente proficua - presentava nu- merosi problemi. In Israele fino ad allora i famosi feltri arrivavano at- traverso le agenzie di distribuzione, ai negozianti o direttamente alle ye- shivot. I venditori si facevano una u Vendita e riparazione cappelli concorrenza feroce per avere più a Haifa, in Herzl street, allora la modelli, stili più nuovi (fino a un principale via commerciale. Già certo punto, ovviamente) e prezzi negli anni Quaranta per il poster più bassi. Dopo il successo del pri- che pubblicizzava l’attività che mo negozio la seconda apertura. A vendeva cappelli per uomo, Bnei Barak. Non sono scelte casuali: donna e bambino era stato anche se non è il suo nome ufficiale scelto un Borsalino. esiste una “Borsalino religious col- lection” e le vendite al mercato re- blico ortodosso. E ultraortodosso. Ogni yeshiva ha il suo cappello, cer- da sempre con la stessa tecnica e e Mendy Bastomsky ha più di una ligioso sono una parte impressio- “Potrebbero sembrare tutti uguali, to, ma il condurre una vita impron- una competenza antica, fino alle ragione per sorridere. nante del fatturato della Antica Ca- o per lo meno molto simili, lo so, tata al rigore, alla modestia e alla grandi scatole nere su cui spicca lo Prima di aprire in Rechov Yehaskel sa che dal 1857 produce cappelli. ma ci sono più di dieci tipi di ala - spiritualità non significa essere in- storico marchio, in oro. aveva già accumulato più di dieci Nel 2008 si parlava del 30% del to- dai sette centimetri e mezzo fino ai differenti alla moda, né alla qualità. Il marchio è garanzia sufficiente, anni di esperienza con vari cappellai tale, ma ora - anche se dall’azienda quattordici - varie finiture per la Che è indiscutibile, scegliere un cap- per un ragazzo haredì si tratta di a Gerusalemme, e la sua clientela è impossibile avere informazioni bordatura, misure di altezza, cinte pello Borsalino significa comprarsi una sorta di status symbol, al pari la conosce bene. Così bene da af- precise - si è arrivati a una percen- di diversi tipi... ogni gruppo ha il qualcosa che si potrà portare per di una Rolls Royce, e i cappelli non fermare: “Per conoscere il carattere tuale molto più alta. Nel suo ele- suo cappello, e non userebbe mai tutta la vita, anche grazie alla pos- sono neppure esposti in vetrina, di una persona, mi basta vedere gantissimo negozio Mendy Bastom- qualcosa che non corrisponde alla sibilità di acquistare tutti gli acces- non è necessario. che cappello porta”. sky, chabad, vende quasi esclusiva- sua appartenenza, sarebbe come sori necessari, dalla spazzola per La scritta Borsalino è più efficace Ada Treves mente cappelli neri, destinati al pub- non essere se stessi”, spiega. prendersi cura del feltro realizzato di qualsiasi campagna di marketing twitter @atrevesmoked Risk Oy, l’identità esibita in una maglietta

“Oy oy my boy is goy” - no, non scappa il primo ‘oy’ che si sente si tratta una battuta di un film pienamente ebrea”. “Sì, usiamo di Woody Allen, bensì di una tra simboli tradizionali come Ma- le buffe scritte che compaiono ghen David e menorah, ma con sui capi di maglieria del brand un design alla moda e una buona polacco Risk Oy. Nato come col- dose di umorismo”, spiega Anto- lezione della già esistente Risk nina. “Vogliamo rivisitare l’iden- Made in Warsaw creato dalla tità ebraica, e mostrarne gli trentenne Antonina Samecka, e aspetti positivi e moderni”. L’idea la cui realizzazione è stata pos- ha ricevuto i complimenti uffi- sibile grazie al crowdfunding, ciali del rabbino capo di Polonia Risk Oy è il prodotto delle men- Michael Schudrich, “perché biso- ti di alcuni giovani che si defi- gna far vedere che l’ebraismo in niscono creativi e appassionati ne ha incorporata una bella me- yiddishe mame sono sempre pre- Polonia non è solo Memoria, ma con lo scopo di mostrare al norah stilizzata. Oppure con un occupate che prendiamo freddo”. qualcosa di vivo, creativo, pro- modo che “essere ebrei è cool maglione come quelli cuciti dalla O ancora con un cappellino di la- iettato al futuro”. O, per spiegar- e sexy”. Ma come si fa? Per nonna nei film di Natale con dei na su cui ritorna il vecchio Oy, lo con una citazione niente meno esempio con una maglietta che fiocchi di neve a forma di stelle questa volta puro e semplice, che di rav Jonathan Sacks e par- recita “I love J forever” (J come di David, stampati proprio sul ca- perché anche in Sex and the City ticolarmente in tema: “Less oy, JDate ovviamente) con una frec- po più caldo della serie, come re- quando Charlotte si converte more joy”. cia di Cupido che a guardarla be- cita il sito, “visto che le nostre all’ebraismo “è solo quando le f.m.

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ú–– Daniela Gross tacolare. Uno dei suoi clienti, con- vintosi a lasciar perdere l’elicottero Il “bar-mitzvah boy” d’America si Bar Mitzvah a tutta follia che tanto desiderava, si è ad esem- chiama Sam. Dopo aver letto la pio presentato alla sua festa in stile sua brava Parashà, ha fatto festa La festa per la maggiorità religiosa, tra eccessi e polemiche hawaiano a cavallo di una tigre in un lussuoso hotel di Dallas con meccanica. E poi ci sono le cele- centinaia di amici e parenti. Si è si è esibita in danze assieme agli brità. Costano, ma i ragazzini le calato in sala vorticando appeso a artisti du Soleil. adorano. A bar o bat-mitzvah si un lampadario di cristallo. Poi, viso Per la cronaca, la festa è costata sono dunque esibiti Bon Jovi (la paffuto e macchinetta ai denti, in un milione di dollari. La madre Li- sorellina Sandler maggiore l’ha pe- un completo bianco tempestato di za, che già aveva sostenuto un’ana- rò trovato noioso); Iggy Azalea lustrini alla Elvis si è scatenato sul loga spesa per la primogenita Car- (che di recente ha dato spettacolo palco in un’impeccabile coreogra- ly (apparsa invece agli ospiti ca- nello spettacolo quando sul palco fia, assieme a un gruppo di balle- landosi, in costumino da gatta, su le si sono strappati i leggings in rine che avevano almeno il doppio un cavo da acrobata) sottolinea un’area cruciale); la bionda Nicki dei suoi anni. che le sue figliole hanno lavorato Minaj e Bruno Mars che per un È bastato postare su youtube il vi- duro per giungere a tale traguardo. milione di dollari – 250 mila a can- deo e Sam Horowitz è diventato E comunque, dice, “è stato un par- zone – ha allietato la festicciola una celebrità, contesa e coccolata ty meraviglioso. C’erano contor- della figlia di Len Blavatnik, oli- dagli show nazionali e dal fashion sionisti sul soffitto, acrobati sui garca russo. Poiché a questi party system. Due anni dopo ha un suo trampoli: era come andare a uno l’ispirazione viaggia tra Hollywood canale youtube (samsays) in cui, spettacolo”. e Las Vegas, Disneyland e Madon- smagrito e liberato dai ferretti ai Bar e bat-mitzvah così, curati co- africani e le danze nella sala degli Harriette Rose Katz di Gourmet na, l’abbigliamento viene da sé. Al denti, dispensa improbabili consigli me musical, vanno in scena di con- oceani. Un’altra famiglia ha noleg- Advisory di New York, sopranno- tempio si resta sul sobrio. Poi l’abi- di moda. Ma un grande futuro pa- tinuo qui negli States in sale da giato per due giorni lo stravagante minata la regina dei bar-mitzvah. to da cerimonia si smaterializza e re attenderlo in televisione. ballo, country club, alberghi, gal- Iac disegnato da Frank Gehry e Oggi, spiega, vanno per la mag- trionfano i sogni più sfrenati. Raso, Detto di Sam, non si conosce al lerie, night e residenze. Qualcuno qui ha festeggiato con un’orchestra giore i party pieni di maghi, video- veli e taffetà, spacchi e scollature, momento una “bat-mitzvah girl”. ha noleggiato il Natural History fatta arrivare da Israele. game, tavoli da gioco come al ca- lustrini e tacchi vertiginosi, stivali Le sorelle Sandler, figlie di un ma- Museum di New York offrendo “Sono feste molto meno formali sinò, laboratori di gioielleria, ed è da cowboy, camicie sbrilluccicanti, gnate degli hedge-fund, sarebbero l’aperitivo nella sala dei mammiferi di quelle di moda anni fa”, dice di rigore un’entrata in scena spet- tenute da rapper: è un allegro tri- però splendide candidate. Ryan, la pudio di cattivo gusto. E a molti- più piccola, ha festeggiato un anno u TREDICENNI DI plicare l’effetto ecco gli allestimenti. fa al Plaza di New York, per l’oc- SUCCESSO - Nell’im- Ogni party che si rispetti ha un te- casione trasformato in una gigan- magine a sinistra il ma. Può essere la moda, il baseball, tesca ametista, insieme agli acro- cantante Bob Dylan il ballo, le borsette Chanel, la bati del Cirque du Soleil e 400 mentre festeggia il spiaggia o quel che si vuole. Basta ospiti. Si è presentata in una giac- bar mitzvah del fi- declinarlo all’infinito in ingombran- china rossa da circo identica a glio Jesse al Muro del Pianto di Gerusalemme. Nelle foto di destra, lo stili- ti addobbi centrotavola, tendaggi, quella di Britney Spears nel “Circus sta Michael Kors il giorno del suo bar mitzvah (“Purtroppo erano gli anni installazioni, regalini, video, cup- Tour” e - con buona pace della ‘70, tempi di gusti fashion discutibili” dirà in seguito), a seguire il mitico cake e torte. Tali e tanti eccessi fe- Tzniut – gonnella inguinale, calze Fonzie di Happy Days Henry Winkler ed infine il grande giorno di Jeremy sterecci piacciono così tanto ai tee- a rete nere e tacchi a spillo su cui Piven, interprete di Serendipity, La Giuria, Sin City e idolo degli anni ‘90. nager che da tempo anche chi non è ebreo rivendica il suo diritto alla DA RALPH LAUREN A LEVI STRAUSS maggiorità religiosa – e gli orga- nizzatori di eventi subito si sono allineati proponendo party Favole patinate per migranti senza soldi del tutto simili, fatta salva s’intende la parte religiosa. In principio fu Levi Strauss, che con i suoi je- “Ogni sfilata è come il mio bar mitzvah. Faccio della Sera ha da po- Ma le critiche non mancano. ans mandò in visibilio l’umanità intera. Il resto due bar mitzvah l’anno, lo dico sempre. E co raccontato: “Il li- I rabbini non apprezzano è storia. Ma di storie ce ne sono a iosa: rac- per fortuna non assomigliano a quello vero, bro sulla mia storia troppo, anche se cercano di conti di migranti squattrinati, famiglie scam- organizzato negli anni ‘70 e pieno di (The woman I wan- fare buon viso a cattivo gioco. pate alle persecuzioni, di abili sarti che dentro colori da incubo”, parola di ted to be ed. Simon E nell’area Reform e Conser- una cameretta umida e cupa ridisegnarono Style.com. Donna Karan, nata Fa- & Schuster ndr) è nato soprattutto dal de- vative si va facendo strada un la propria vita e quella di uomini e don- ske da un padre sarto che la la- siderio di raccontare mia madre, Lily Nah- movimento d’opinione che cerca ne pronti a dissipare il proprio stipen- scia orfana a soli tre anni, ci ha mias, e l’importanza che ha avuto per me: di richiamare i ragazzi allo studio dio in centri commerciali, boutique e insegnato la magia del lit- una donna fortissima, sopravvissuta alla e alla sensibilità per il sociale. concept store. Chissà se Ralph Lif- tle black dress dando un detenzione ad Auschwitz e in una circo- Una corda, quest’ultima, che di shitz, nato nel Bronx da immigrati bel morso alla grande stanza, le sembrerà incredibile, venne tanto in tanto vibra però anche nel ebrei bielorussi, mentre andava alla mela. Il wrap dress, il salvata dalla camera a gas da un inter- cuore dei più incalliti forzati del yeshiva Marsha Stern Talmudical vestito-vestaglia, è in- vento di Josef Mengele”. party. Academy, sospettava che sarebbe di- vece l’opera di Diane E se Marc Jacobs ha segnato gli anni Tanto per dirne una, il “bar-mitz- ventato Ralph Lauren, il simbolo dei Von Furstenberg che dietro 2000 con ironia e scoppiettanti novità, vah boy” d’America Sam Horowitz preppy d’America. Di certo studiare economia al ritratto fluo fatto da An- a far innamorare di nuovo della moda ha destinato i 36 mila dollari rice- al Baruch College gli andava piuttosto stretto: dy Warhol cela la dolorosa ci pensa Alber Elbaz che da Israele ha vuti in regalo dagli invitati a Ben aveva abiti da sogno da creare e red carpet storia della propria fami- conquistato Parigi prendendo le redini Yakir, villaggio nel sud d’Israele da calcare. Per Michael Kors, tra i 100 perso- glia, ferita dalla nuvola nera di Lanvin e coprendo le modelle di dove vivono 120 ragazzi, per lo naggi più influenti nella classifica del Time: della Shoah e che al Corriere fiocchi, gioielli e vitaminico witz. più immigrati etiopi.

www.moked.it / P20 n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche DOSSIER/Moda e modi Telavivian, raccontare il fascino della città bianca Cresce l’entusiasmo attorno ai racconti dei blogger più influenti sulla scena di Israele

ú–– Francesca Matalon punta a catturare i dettagli, il ca- rattere unico e le vie di Tel Aviv Vino frizzante scorre alle inaugu- per riflettere quello che viene visto razioni delle gallerie d’arte a ogni attraverso gli occhi dei singoli col- angolo di strada, il profumo di cap- laboratori”, sottolinea Anna. È lei puccino pervade l’aria dei caffè che ha fondato Telavivian nel chic, i graffiti colorano i muri dei 2012, insieme a Eva Kopito e An- quartieri underground, persone di na Lindahl, e con la graphic desi- ogni età popolano le strade fino gner Katarina Lindh. Tutte svedesi, alle prime luci dell’alba, i computer hanno fatto esperienza in alcune sono bollenti negli uffici delle star- importanti testate giornalistiche tup. Tel Aviv è così, non si ferma del Paese. mai. La città risplende di vita e di Nel caso di Anna Kopito si tratta creatività, la moda tiene il passo di Elle, come redattrice di moda con una personalità prorompente. ça va sans dire. Ma la creatività di A catturare questo spirito speciale Anna è illimitata, e oltre a essere è Anna Kopito con il suo blog Te- una giovane giornalista ha ad lavivian, dove le menti più vulca- esempio anche un diploma al Ge- niche di Tel Aviv “convergono sot- mological Institute di New York. to uno stesso tetto, unendo lifestyle Dopo un primo soggiorno a Tel e cultura ai loro pensieri personali. Aviv per uno scambio universita- Quello che liano di moda maschile curato da bigliamento da uomo è protago- nella variopinta architettura, nella rio, ha deciso di trasferirsi stabil- vogliamo Eyal De Leeuw, che “guarda alla nista anche di Hommegrown, il glitterata vita notturna e nella mu- mente finiti gli studi e così è di- non è crea- moda maschile contemporanea blog curato da Asaf Einy e Nadav sica col suo mitico mix tra pop e ventata anche co-fondatrice di Te- re una gui- con un senso della storia, e vede Fink, “un fotografo e un fashion Medio Oriente. Il fotografo Goni lavivian nella città di cui è inna- da infor- l’abbigliamento come un’interse- designer che hanno miracolosa- Riskin cura poi il blog da cui pro- morata. “Dal momento che Israele mativa del- zione culturale tra idee politiche, mente trovato la loro strada l’uno viene l’immagine di questo artico- è spesso associato in primo luogo la città, ma popolari e artistiche”. Un must di nelle braccia creative dell’altro”. lo. Ma chiunque abbia qualche alla sua situazione politica, mi sono piuttosto The Garçonnière sono ad esempio Ma lifestyle, com’è noto, non si- istantanea telavivese da condivi- accorta che la cultura, l’arte e la costruire dettagliati servizi sui cappelli più gnifica solo moda: e infatti su Te- dere è invitato a farlo con il profilo creatività di Tel Aviv passano fre- qualcosa di tendenza, e nel 2012 ha avuto lavivian è possibile addentrarsi nel- Instagram di Telavivian, dove An- quentemente in secondo piano”, con il materiale generato dallo stile l’esclusiva di un servizio fotografico le vibrazioni offerte dall’arte, nei na si propone di pubblicare foto racconta. “Noi vogliamo mostrare di vita di Tel Aviv”. Nella pratica, sulla collezione firmata da Maison sapori di una cucina dalle mille dei suoi follower con l’hashtag l’autentica vita quotidiana di Tel Telavivian risulta come una parete Martin Margiela per H&M. L’ab- ispirazioni, nel multiforme design, #TelavivianMoments. “Telavivian Aviv al pubblico internazionale”. di finestrelle da cui affacciarsi per vivere una piccola parte di questa THE GARÇONNIÈRE ROZA SINAYSKY quotidianità esplosiva, grazie a tutti i blogger, artisti, giornalisti, stylist e fotografi che contribuiscono di- I consigli di Eyal La bici, un must pingendone i vari aspetti. “Telavi- vian ha attentamente selezionato Telavivian è un cenacolo di giovani Con il suo blog http://rozasinaysky. alcuni dei più interessanti ed esu- amanti della vita metropolitana. Dal telavivian.com/ Roza Sinaysky rac- beranti blogger che Tel Aviv ha da design al cibo d’autore, dalle gonne conta colorate storie di moda, di offrire. Cerchiamo di combinare a ruota alle foto di party animals successo e taglia e cuci ambientate un design minimalista con storie che sembrano aver trovato il loro nella città bianca. Consulente e sty- e pensieri dalle mille sfumature da posto nel mondo mentre agitano list, collabora con Elle e Buro24/7.ru, Tel Aviv”, sintetizza Anna. Dalla forsennatamente le mani. una delle più prestigiose piattaforme città con non una ma ben due Fa- E la moda maschile come si colloca di moda russe. shion Week, ovviamente queste in tutto questo? Chi ci bisbiglia al- Chi è il perfetto Telavivian? Lavora storie non possono che riguardare l’orecchio se è tempo di giacca di nell’high tech e sviluppa app di suc- la moda. pelle selvaggia alla Marlon Brando, cesso. Qualcuno segretamente molto Quella femminile naturalmente, at- un trench alla Bogart o un loden per stagioni di magra? Ci pensa Eyal impegnato. Siede in un tavolino e rilassato beve caffè davanti al pro- traverso gli occhi esperti della sty- De Leeuw che con il suo blog http://thegarconniere.telavivian.com/ prio laptop ma in realtà ha appena guadagnato milioni di dollari. list Roza Sinayski per la quale an- non fa perdere occasione di scoprire il taglio giusto dei pantaloni e Tre must have di Tel Aviv? La bicicletta, l’atteggiamento connaturato, che un negozio di tappeti prende rivela di quante misure più grande debba essere la felpa. le infradito. la forma del più interessante set Ma soprattutto se sia il caso di indossarla o meno questa enigmatica Descrivi il tuo blog: Si focalizza sull’industria della moda israeliana. fotografico per un servizio sulle ul- felpa. Il suo scopo è far sbirciare dal buco della serratura chi proviene da time tendenze degli stilisti israe- A capo delle relazioni esterne del Museo di Design di Holon, luogo fuori. Faccio interviste a designer e le mixo con le mie avventure fa- liani. Ma anche la moda maschile osannato da specialisti del settore e profani, arricchisce The Garcon- shion in giro per il mondo. si è fatta strada sgomitando ele- nière di interviste a designer, foto delle case degli altri, club segreti Il posto migliore per nascondersi e quello per farsi vedere a Tel Aviv? gantemente, ed è al centro di The della profonda Tel Aviv, cappelli d’autore e decadenti citazioni clas- Mi nasconderei di sicuro in spiaggia mentre mi farei notare al Mon- Garçonnière, il primo blog israe- siche indirizzate a gente - Mon Dieu - molto cool. tefiore Hotel o mentre faccio il brunch da Rothschild 12.

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stilisti in carne e ossa, ogni setti- mana viene proposto un nuovo Fash&Tech, connubio vincente outfit via email. Se gli indumenti ú–– Simone Somekh piacciono, ci si può cliccare sopra e si viene reindirizzati al sito web Israele è un melting pot intelligen- per l’acquisto: si tratta di un van- te: c’è di tutto e di più ma in qual- taggioso sistema pubblicitario che che modo i tasselli finiscono quasi in gergo viene definito “organico”, sempre per aggregarsi nel migliore in quanto parte integrante del ser- dei modi. In un panorama di di- vizio. versità e scambio, risulta naturale “Stylit è tecnologia con un tocco la nascita di collaborazioni tra per- umano” dice Maya Kramer. La sone e settori che, almeno all’ap- tecnologia allo stato puro non fun- parenza, non hanno nulla in co- ziona: in fin dei conti, la moda è mune. La forza d’Israele sta nel un aggregato di tendenze, alcune creare dei connubi smart, in modo u Nella foto in alto, un momento a breve altre a lungo termine, crea- che ogni loro componente possa dell’evento Fash&Tech dello te e mantenute dagli esseri umani, uscirne arricchita e non il contra- scorso settembre. A sinistra non dai computer. rio, come purtroppo spesso acca- Stylit, il servizio di personal Oltre a Stylit, sono numerose le de. Uno dei connubi più accatti- styling che ti consiglia l’abito imprese che hanno deciso di vanti made in Tel Aviv negli ultimi giusto per ogni occasione. esplorare l’industria Fash&Tech in anni è quello tra moda e tecnolo- Israele, alcune delle quali sono an- gia. Fash&Tech, questa la sigla con il sopravvento sulla produzione dei non si limita più alla tradizionale l’altro a New York. “Tutte le donne cora in fase di rodaggio. MyClique cui in città ci si riferisce alla neo- capi d’abbigliamento, la collabo- esperienza presso punti vendita, vorrebbero avere uno stilista per- rende l’online shopping un’espe- nata tendenza, nasce dalla colla- razione tra esperti di high-tech ed ma include anche quella digitale. sonale che consigli loro cosa in- rienza social da condividere e borazione tra geni della tecnologia esperti di moda sarà inevitabile. “Quando si parla di Fash&Tech, ci dossare, ma è un servizio costoso commentare con gli amici di Fa- e “fashion victims”, due categorie Fash&Tech, però, non è un mirag- si riferisce a soluzioni digitali che e talvolta non si sentono a loro cebook; Zeekit è un plug-in che di persone che a Tel Aviv abbon- gio, ma una realtà concreta che of- aiutano i clienti a trovare vestiti ed agio a far entrare un estraneo nel permette agli utenti di provare vir- dano. Si tenta di portare il mondo fre servizi che tentano di rendere accessori che corrispondano al lo- loro armadio”. tualmente gli indumenti scovati in della moda ad un livello più sofi- l’esperienza dello shopping unica ro gusto, budget e taglia”. È nato così Stylit, un servizio in- rete prima di acquistarli; RighTune sticato, con idee implementate da e personalizzata. Nascono quindi numerosi servizi teramente gratuito basato su una seleziona playlist di musica shop- un numero sempre più alto di “La fusione tra moda e tecnologia di personal styling interamente on- tecnologia che raggruppa gli utenti ping-friendly per i negozi online. israeliani che hanno reso i codici è un fenomeno abbastanza nuovo line, come Stylit, una compagnia in categorie e li indirizza ad outfit Chi crede che l’industria Fash&Tech HTML l’yiddish dei giorni nostri. e sta vivendo un momento di slan- startup di Tel Aviv che permette completi, dal cappotto alla borsa, si limiti solo all’ambito virtuale si I confini si fanno molto sfocati cio per via della crescente impor- di trovare i vestiti più adatti al pro- dai pantaloni agli stivali, adatti alle sbaglia: l’agenzia di pubbliche re- quando chi crea tecnologie indos- tanza dell’e-commerce nell’indu- prio stile con pochi click del mou- loro esigenze. Al primo accesso, lazioni Bottom Line Consulting sabili come lo smart watch deve stria della moda”, dice Viktoria Ka- se. “Portiamo il personal styling al- gli utenti compilano un simpatico ha deciso di fare di questo campo tenere conto del fattore estetico nar, esperta di Fash&Tech e PR le masse”, dichiara Maya Kramer, questionario sui loro gusti in fatto il suo cavallo di battaglia, promuo- dell’accessorio. E nel momento in nel mondo della moda israeliana, celebre stilista e cofondatrice della di moda; col lavoro combinato di vendo numerosi eventi che per- cui le stampanti 3D prenderanno spiegando che oggi lo shopping compagnia, un piede a Tel Aviv un software e di una squadra di mettono l’incontro di sviluppatori di applicazioni, stilisti, designer, in- vestitori e appassionati di moda. Da diversi anni ha luogo in Israele Le avventure fashion di una First lady Digital Life Design, un’importante fiera di tecnologia, durante l’ultima Ruth Dayan è la first lady d’Israele: dal 1935 al 1971 è stata sposata un brand di abiti ready-to-wear dedicato alle donne e lanciato sul edizione della quale è stata pre- con Moshe, il combattente-pirata eletto il simbolo del paese nonché mercato nel 1954. Nasce con l’idea di creare opportunità di lavoro sentata una fiera Fash&Tech a cui ministro dell’Agricoltura, della Difesa e degli Affari esteri. Insieme per i nuovi immigrati nel campo dell’artigianato. Si basa su una tra- hanno partecipato dieci tra le più hanno avuto tre figli dalle vite travagliate e di successo; Yael atti- dizione di unicità e autenticità che ha la firma di artisti provenienti influenti startup di moda. Il clou vista per la pace e con una lunga carriera politica, Udi, scrittore e da ogni parte del mondo che fanno capo alla designer Fini Lainter- dell’evento, svoltosi in Rothschild Assi, il regista e attore di talento, che prima sdorf. Ogni pezzo è stato catturato da un mo- Boulevard a Tel Aviv, è stato una di morire a soli 69 anni, ha interpretato il mi- mento di vivida ispirazione” si legge sul sito. sfilata a tema high-tech. tico psicologo di Be Tipul, la serie di culto che Maskit non doveva però essere semplicemente In mezzo a tanto glamour, non ha conosciuto un’infinità di riadattamenti tra la facciata patinata di una mossa politica, do- mancano gli interrogativi sul futuro i quali la versione americana In treatment e veva trasformarsi in un brand competitivo: nel di un’industria giovane e ancora quella italiana con Sergio Castellitto. Un breve ventennio tra gli anni ‘60 e gli ‘80 ha aperto ben poco conosciuta. “Non ci sono ab- preambolo per dimostrare una tesi piuttosto dieci negozi in Israele e uno a New York impie- bastanza investitori in Israele che ovvia: Ruth Dayan poteva tranquillamente vi- gando oltre 2000 persone. I capi sono stati ven- comprendono il mondo della mo- vere della rendita delle esistenze altrui. Po- duti da Neiman Marcus, Saks e Begdorf Good- da e dell’e-commerce” spiega Vik- teva pittarsi le unghie, comprare una serie in- man, distributori di serie A, portando una ven- toria Kanar. “Con Bottom Line finita di cuccioli domestici ed attenersi ad indossare completi pa- tata di glitter nella severa esistenza sabra. Un miracolo che dura Consulting, vogliamo creare una stello e sorrisi di plastica. Ma per una donna nata a Haifa nel 1917 fino al 1994, anno del lento declino. Ce ne vogliono altri venti per cornice che offra alle startup e unita dal più solenne dei giuramenti ad un uomo che ha combat- risvegliare la bella principessa addormentata della moda israeliana Fash&Tech accesso a mentori, po- tuto un bel po’ di battaglie, non ultima quella dentro la Knesset, il e una fata con magici apprendistati inglesi da Alexander McQueen: tenziali investitori e firme interna- Parlamento, e divenuto poi una icona pop alla stregua di Kennedy, Sharon Tal. È il 2013 quando Tal decide di ritornare in patria e con- zionali. Solo così potremo permet- Che Guevara e Mao, questo non bastava. Ecco allora che fonda Ma- tattare la oramai 97enne Dayan con un folle scopo: far rinascere tere agli imprenditori israeliani di skit, il marchio che segnerà un’epoca. Quale è la mission? “Maskit è Maskit. Ed è così che la favola della first lady continua. avere un forte impatto sull’indu- stria globale della moda”.

www.moked.it LE SOLUZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DI ENEL ENERGIA UNISCONO RISPARMIO QUALITÀ E BENESSERE Possibile acquistare a rate con addebito in bolletta la caldaia ad alta efficienza che garantisce un risparmio del 20% sui consumi di gas

Enel Energia presenta la nuova gamma di offerte, prodotti e aggiunge la comodità di un checkup di manutenzione incluso servizi per l’efficienza energetica: un pacchetto di soluzioni de­ nel prezzo e i ricambi gratuiti fino al quinto anno. dicate alle famiglie in grado di migliorare la vita e il benessere Oltre all’installazione della caldaia ad alta efficienza, i clienti di e di ridurre i consumi. La gamma di offerte comprende: lampa­ Enel Energia possono scegliere altre soluzioni in grado di mi­ dine a LED, caldaie ad alta efficienza, fotovoltaico, solare termico, gliorare la qualità della vita e ridurre i consumi delle proprie climatizzatori e scaldacqua a pompa di calore. Soluzioni in grado abitazioni. Un impianto fotovoltaico, con una vita media di circa di rendere più efficienti le abitazioni, scelte da produttori di 25 anni, permette di produrre energia elettrica e ridurre i prelievi qualità e disponibili in diverse taglie e tipologie per venire incontro dalla rete elettrica, con beneficio sul costo della bolletta. Inoltre, di calore che consente un risparmio energetico fino al 75% ri­ alle diverse esigenze delle famiglie italiane. Enel Energia si con­ fino al 31 dicembre è possibile usufruire della detrazione fiscale spetto agli scaldabagni elettrici tradizionali a cui si aggiunge una ferma partner delle famiglie italiane per il risparmio, non solo del 50%. Per chi invece lo desidera, è possibile risparmiare sino detrazione fiscale del 65% fino al 31 dicembre. Infine i clienti come fornitore di luce e gas, ma anche come interlocutore per al 70% dei consumi per la produzione di acqua calda sanitaria di Enel Energia hanno l’opportunità di sostituire le vecchie lam­ i servizi integrati, legati all’efficienza energetica e al rispetto del­ grazie all’installazione di un impianto solare termico. In questo padine con le nuove lampadine a LED, con un risparmio fino l’ambiente. I clienti di Enel Energia hanno la possibilità di scegliere caso la vita media è di 20 anni e fino al 31 dicembre la detrazione all’80% rispetto alle vecchia lampadine a incandescenza e co­ l’installazione di una caldaia ad alta efficienza, acquistabile a fiscale per chi sceglie questo tipo di soluzione è del 65%. Enel munque consumano meno anche rispetto alle lampadine fluo­ rate con addebito in bolletta e con la restituzione, sempre in Energia offre inoltre la possibilità di avere in casa climatizzatori rescenti a basso consumo, con una durata dieci volte superiore; bolletta, degli interessi, grazie alla promozione “Interessi No ad alta efficienza energetica con la comodità di un servizio chiavi risparmio, con la comodità di poterle pagare a rate in bolletta. Problem". Enel Energia offre un servizio chiavi in mano, dall’as­ in mano. Si tratta di climatizzatori in classe A++ per rinfrescare La scelta di Enel Energia è quella di presentare alle famiglie sistenza per le pratiche autorizzative e per le detrazioni fiscali, e riscaldare gli ambienti senza sprechi, che possono essere tra italiane solo prodotti ad elevato risparmio energetico, con offerte fino al trasporto, installazione e collaudo della caldaia. Inoltre, l’altro controllati da remoto anche fuori casa da tablet o smar­ semplici, convenienti e con la tranquillità di un’istallazione a all’installazione effettuata da tecnici autorizzati ed esperti , si tphone. Inoltre è possibile scegliere uno scaldacqua a pompa regola d’arte. I VANTAGGI DELLE CALDAIE A CONDENSAZIONE

EFFICIENZA: la caldaia a condensazione ha un ren­ ACCESSO ALLE DETRAZIONI FISCALI: RISPARMIO: la caldaia a condensazione garantisce dimento maggiore perché, a differenza di quella con­ acquistando una caldaia a condensazione è possibile un risparmio economico reale e duraturo. I consumi venzionale, riesce a sfruttare meglio l’energia del gas usufruire di due tipologie di detrazioni fiscali: quelle possono diminuire fino al 20% il che significa una ri­ utilizzando anche quella parte di calore che nelle vec­ relative a interventi di riqualificazione energetica (De­ duzione ogni anno della spesa di gas per scaldare la chie caldaie si disperde nei fumi. In questo modo per­ creto Legge del 6 giugno 2013) e quelle per le ristruttu­ casa e riscaldare l’acqua; voci che insieme rappresen­ mette di recuperare energia che altrimenti andrebbe razioni edilizie. Le prime permettono di beneficiare tano praticamente l’80% del fabbisogno di energia di persa. del 65% di detrazione (fino al 31.12.14) sulle spese so­ una abitazione. stenute, le seconde del 50% (fino al 31.12.14). pagine ebraiche n. 12 | dicembre 2014 OPINIONI A CONFRONTO / P23 OPINIONI A CONFRONTO

mimetismo post-emancipatorio, o ú–– Sergio Della Pergola Conversioni, il confronto entra nel vivo provenienti dalla deriva assimila- Università zionistica contemporanea, o final- Ebraica dare a tutti e in misura sufficiente di spinta portano numerose perso- più o meno carismatici. mente prodotto della libertà di di Gerusalemme uguale un minimo (o magari ben ne a interrogarsi sul senso della La tipologia dei possibili converti- scelta inerente all'odierna società più di un minimo) di benessere; e propria esistenza e a cercare nuovi ti è dunque molto vasta e differen- fluida. In questo quadro eteroge- l'altro è la persistente crisi della contenuti altrove. ziata e include i possibili discen- neo, dai Bné Menashé (India) ai È tornata ad essere straordinaria- Chiesa cattolica che per esempio Esiste peraltro, e non va sottova- denti delle tribù perdute dell'epo- Bné Avraham (Perù), dai Patani mente attuale la questione delle in America Latina ha perso negli lutato, anche il fondamentale fat- ca del Primo Tempio, o dell'Impe- (Afghanistan) agli Ibu (Nigeria) conversioni all'ebraismo, il ghiur. ultimi decenni decine di milioni di tore di attrazione costituito dalla ro Romano, i discendenti dei con- ai Lemba (Rhodesia), le posizioni In primo piano è la decisione, per fedeli che sono passati a chiese perenne attualità dell'ebraismo, versos dell'epoca dell'Inquisizio- individuali, istituzionali e sociali ora solo di principio e non ancora evangeliche o addirittura al sin- che viene scoperto o riscoperto a ne, e poi i discendenti delle molte verso il ghiur coprono tutta la operativa, del governo di Israele di cretismo fra cristianesimo e ani- volte senza mediatori, a volte tra- generazioni di assimilazione suc- gamma del possibile: l'individuo trasferire la competenza dall'uni- mismo. Queste due grandi matrici mite l'inserimento di personaggi cessiva alla modernizzazione e al pensa/non pensa se / segue a P25 co tribunale del Rabbinato centra- le a Gerusalemme ai rabbini uffi- ciali delle diverse città e aree re- gionali. Questi, a loro volta, sono sottoposti ai rabbini capi, cosicché Memoria, l’importanza dello storytelling si tratterebbe solamente di un tra- protagonisti, più che concentrarsi della individualità. uno schizzo rapido, per certi sferimento di competenza all'in- ú–– David Bidussa sulla mèta. Ovvero considerino Questa dimensione a me sembra aspetti una carrellata di istanta- terno della stessa autorità e non Storico sociale chi viaggi, non solo prima o du- essenziale e costituisce a mio avvi- nee di quella giornata e del giorno della creazione di una nuova auto- delle idee rante, ma soprattutto dopo, pre- so un indizio saliente per tentare immediatamente seguente seguen- rità. In Israele, tutti i rabbini rico- stando attenzione al tempo del ri- di costruire modelli narrativi, non do alcuni luoghi della Firenze de- nosciuti come ufficiali di stato ci- torno e poi quello della ripresa solo in letteratura, ma anche in gli intellettuali che guardano vile fanno parte del rabbinato or- della propria quotidianità. didattica della storia. sconcertati, sorpresi e ammutoliti todosso mentre le congregazioni La seconda: la capacità di costrui- Qui sta in gran parte la sfida an- la folla felice, una macchina occu- conservative e riformate non han- Nel nostro futuro, penso ravvici- re repository di documenti in gra- che culturale, ma soprattutto, del- pata da “ufficiali tedeschi in tenu- no alcuno statuto in materia. Le nato, avremo a disposizione alcuni do di far interloquire linguaggi e l’offerta che caratterizzerà la defi- ta di guerra” scrive Bassani, che cause contingenti del provvedi- poli museali di storia degli ebrei e codici diversi, ovvero di guardare nizione dei luoghi di memoria e in si dilunga nelle strade nel centro mento e la forte discussione che lo più specificamente di storia del- come si compone il rapporto tra aspecifico dei musei di storia del- alternativamente piene e vuote. In accompagna in Israele e nella Dia- l’antisemitismo, della Shoah che elaborazione della memoria, co- l’ebraismo: non solo luoghi della quello schizzo rapido stanno molte spora sono molteplici, ma in pri- avranno un ruolo pubblico, Oggi struzione della narrazione della conservazione di oggetti, non solo istantanee di una giornata molto mo luogo bisogna chiederci: come un museo non è solo, né prevalen- storia e riflessione su ciò che ere- percorsi di sintesi, illustrazione di particolare nella storia italiana mai nel 21° secolo vi sono miglia- temente, anche se essenzialmente ditiamo dal passato e, soprattutto, percorsi documentari, anche ag- contemporanea, che nella narra- ia di persone che chiedono di con- ciò che contiene e conserva. È so- che cosa trattenia- zione storica, si vertirsi all'ebraismo? Non era prattutto ciò che produce in base mo e in quale ordi- perdono, ma che stata forse preconizzata da Fran- ai beni culturali che detiene, al ne lo comunichia- sono salienti per cis Fukuyama la fine della storia, suo network operativo e professio- mo, come lo ren- raccontare il vissu- dunque la convergenza della so- nale e al suo progetto educativo, diamo fruibile e to di un giorno, per cietà civile globale verso un mo- formativo, didattico. utilizzabile. dare forma comu- dello maggiormente unitario, sta- Una parte essenziale dell’attività In questa repisito- nicativa a emozio- bile, occidentale, di sviluppo eco- di chi si è dedicato in questi anni ry un aspetto non ni, sensazioni ti- nomico, di riconoscimento dei ai musei di storia della Shoah è secondario avran- mori di quel gior- vantaggi della democrazia e di at- stata la raccolta di testimonianze no le fonti lettera- no. Un modo molto tenuazione delle ideologie partico- nonché la loro valorizzazione; or- rie, i racconti, ta- diretto ma anche laristiche? Non sarebbe dunque ganizzare memoria, proporre e lora gli schizzi di emozionale di af- logico attendersi anche un dimi- strutturare viaggi di memoria. racconto. frontare una scena nuito interesse nei confronti del- È indubbio il carattere meritorio Considero un del passato e di sa- l'ebraismo e un suo pacifico con- in tutto ciò. esempio tratto dai perla intrecciare fluire nell'auspicata società neu- Temo però che per quanto neces- testi di Giorgio con le emozioni che trale, globale e transnazionale? saria questa ormai sia solo una Bassani proposti riguardano lo Il perché più profondo di questo delle cose possibili e che altre sia- nella raccolta cu- smarrimento im- persistente interesse fa certo parte no indispensabili anche in relazio- rata da Piero Pieri provviso, come la della rinascita globale delle identi- ne alla velocità con cui oggi sta (Giorgio Bassani, Racconti, diari, giornati dove la documentazione è prima scena di Bastardi senza glo- tà etniche e religiose, alla faccia mutando la comunicazione del cronache. 1935-1956, Feltrinelli) pensata come contronarrazione ri- ria, dove il problema è che cosa fa- della fine della storia, di cui i se- passato e delle esperienze del pas- uscita in queste settimane. spetto a quello che viene percepito remo noi al posto di Mr. Perrier gnali più inquietanti vengono dal sato. Bassani come è noto ha contribui- come sapere comune, ma opportu- LaPadite, il contadino che nascon- Medio Oriente con l'ascesa del Consideriamo rapidamente il to con il Romanzo di Ferrara a ri- nità di offrire storie. La sfida dei de la famiglia di Shosanna Drey- progetto del Califfato, la cancella- “viaggio di memoria” scrivere un modo di affrontare la racconti di memoria, della loro fus e che non riesce a sottrarsi a zione dei confini geopolitici creati Il viaggio della memoria è un atto storia della provincia italiana, nel- utilizzabilità oggi passa attraverso Hans Landa. dal colonialismo europeo e la sfida di cui ancor mi sembra ci sfuggo- le sue figure e soprattutto nelle un’operazione di storytelling. Quella scena è forse un’ottima aperta all'Occidente e, appunto, no le molte possibili risorse e i sue storie. Considero un testo breve, quasi matrice per ragionare sulla “zona alla sua pretesa di egemonia "neu- “documenti” che esso è in grado La storia per quanto assuma la di- una veloce carrellata di immagini grigia”. E di ragionarne appunto trale". Ma esistono per lo meno di generare. Una sua possibilità di mensione della coralità, si com- che Bassani propone in un raccon- non riproducendo la scena, ma fa- altri due fattori di spinta per noi futuro si raffigurerà in due opera- prende per davvero se si rimane to breve, edito per la prima volta cendola lavorare. Dove appunto la di interesse ancora maggiore: uno zioni distinte. legati alla dimensione della storia in questo volume di Feltrinelli, didattica vale più del documento e è la crisi della società dei consumi La prima: costruzione delle proce- delle persone. Ovvero se non si proposto in questa raccolta con il lo storytelling costituisce il mezzo che è fallita nel suo obiettivo di dure del viaggio che si curino dei perde mai di vista la dimensione titolo L’8 settembre a Firenze. È più diretto per entrare nelle cose.

www.moked.it / P24 OPINIONI A CONFRONTO n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche [email protected] - www.moked.it ú– LETTERE EDITORIALI &COMMENTI

Ho letto con vivo interesse le pagine dedicate all’intellettuale tedesco Jaron Lanier e in par- Ebraismo, una moda a metà ticolare il suo appello contro un uso sconsiderato del web e delle sue potenzialità. È un’impo- stazione adeguata? Lina Pardi (Bellaria) ú–– Paolo Sciunnach insegnante generale. Ho passato l’adolescenza assurdità o perché in fin dei conti ú Sovente mi capita di partecipare a conferenze dove i miei interlocutori –– Anna Segre a leggere su tutti libri di testo di nella maggior parte dei casi dice docente sono sacerdoti di grande spessore culturale o docenti universitari, che letteratura italiana che in ebraico più o meno le stesse cose che sono colgo ebraicamente preparati, addirittura nel campo della lingua ebraica, “saba” significa “pane”: al di là di scritte sui libri di testo e che noi del midrash e della letteratura esegetica rabbinica. Del resto questo non quale sia la reale origine dello spieghiamo in classe? Ho il so- è una novità: citano passi e detti, costruendo un percorso coerente con pseudonimo del poeta triestino spetto che talvolta accada per Wi- la tradizione ebraica. Oggi, tutto questo interesse per l'ebraismo e le (che se ho ben capito è tutt’altro kipedia quello che spesso è accadu- sue fonti è certamente positivo e senza precedenti di sorta nella sua dif- Sul numero scorso di Pagine che chiara), mi pare un dato di to per gli ebrei: non fa paura chi è fusione. Se guardiamo il commento esegetico della Nuova Versione Della ebraiche Daniel Reichel riferiva le fatto abbastanza elementare - e troppo diverso, ma chi lo è troppo Bibbia Dai Testi Antichi della casa editrice San Paolo, con testo ebraico opinioni di Jaron Lanier circa il non difficile da accertare - che poco e rischia di non essere distin- a fronte, si nota subito che è ricco di fonti talmudiche e midrashiche; web e Wikipedia in particolare. “pane” in ebraico si dice “lechem” guibile. appare quasi un commento "rabbinico" a scapito della cristologia classica Tali considerazioni devono essere mentre “saba” significa “nonno” A proposito di ebrei, vale la pena dell'Antico Testamento; e addirittura nell'esegesi del Nuovo Testamento (come peraltro è riportato corret- rilevare che le voci Wikipedia in (in Matteo più di tutti). Tutto questo è per certi aspetti sorprendente. nate in un contesto di fiducia ge- tamente dalla voce “Saba” di Wi- Pone fine a tutta una teologia della sostituzione che tanto male ha fatto neralizzata, eccessiva e acritica, italiano su temi attinenti al- all'ebraismo: il Gesù di Matteo non ha dato una "nuova legge", ma un'in- nei confronti della rete e dell’enci- kipedia). l’ebraismo sono fatte a mio parere terpretazione all'interno del vasto panorama della tradizione ebraica clopedia online in particolare. La Quando si tratta di dati oggettivi piuttosto bene: in molte occasioni ("La Halachà di Gesù" pag. 92 e segg.). Ebbene sì, sono parole sante mia esperienza invece, è esatta- e semplici da accertare (traduzio- mi è capitato di consultare com- (permettetemi l'espressione). E non è certo una novità: potremmo spin- mente opposta: tra gli insegnanti ni, spelling, nomi, numeri, ecc.) pulsivamente una serie di fonti gerci a trovare un tutti i parallelismi, versetto per versetto, tra la letteratura Wikipedia sembra incarnare l’es- un testo che è controllabile ed “tradizionali” (Enciclopedia Ju- rabbinica all'epoca della Mishnah e il "discorso della montagna". E noi senza di tutti i mali dell’universo. emendabile da migliaia di utenti daica, ecc.), raccogliere faticosa- ebrei non possiamo che vedere di buon occhio questa evoluzione dot- Citare una voce Wikipedia nella ha più probabilità di essere corret- mente una serie di informazioni e trinale e teologica della Chiesa moderna. Tuttavia, nello stesso tempo, bibliografia della propria tesina è to rispetto a un testo scritto da scoprire poi che la voce Wikipedia tutto questo mi appare sconcertante. L'impressione è che ci si appropri, un peccato mortale e a chi proprio molti decenni e poi acriticamente conteneva già tutte queste infor- in definitiva, di una tradizione esegetica di millenni come se fosse sempre non può fare a meno di ricorrervi copiato e incollato. mazioni più altre ancora. stato così: sembra quasi che la tradizione ebraica, così inglobata e fatta viene consigliato almeno di farlo Sarebbe logico insegnare Naturalmente sto par- propria, citata e apprezzata, sia completamente distinta (cosa altra) dagli di nascosto. agli allievi a verificare lando di divulgazio- ebrei, dal popolo ebraico del qui ed ora, dall'ebraismo nella vita quotidiana. Per non parlare dei continui di- sempre questi dati ne, non di lavori Insomma, mi sembra proprio che vada molto di moda l'ebraismo, ma scorsi sui bei tempi passati in cui su internet; ma scientifici ap- non gli ebrei... E chi vuol intendere, intenda. gli allievi consultavano le enciclo- quanti inse- profonditi; pedie di carta ed erano tanto bra- gnanti lo fan- ma la divul- vi, intelligenti e ricchi di senso no? Ho il dub- gazione è critico. Un odio così violento non bio che in molti proprio ciò può fare a meno di suscitare qual- casi la diffiden- che serve per che sospetto, tanto più che gli in- za verso la rete far conoscere segnanti più feroci verso Wikipe- prevalga sul- meglio l’ebrai- Pagine Ebraiche – il giornale dell’ebraismo italiano Pubblicazione mensile di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità ebraiche Italiane dia spesso non danno affatto pro- l’esigenza di smo ai navigato- Registrazione al Tribunale di Roma numero 218/2009 – Codice ISSN 2037-1543 va né del rigore, né della precisio- educare alla ri casuali del precisione. Direttore editoriale: Renzo Gattegna Direttore responsabile: Guido Vitale ne né della profondità che potreb- web. A mio pa- bero giustificare la loro antipatia. Probabilmente rere questo di- REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Si vitupera Wikipedia e contem- nell’odio degli mostra che Lungotevere Sanzio 9 - Roma 00153 “Pagine Ebraiche” aderisce al progetto del Portale dell’ebraismo ita- poraneamente si accetta di tutto: insegnanti per non necessaria- telefono +39 06 45542210 - fax +39 06 5899569 liano www.moked.it e del notiziario quotidiano online “l’Unione in- [email protected] - www.paginebraiche.it forma”. Il sito della testata è integrato nella rete del Portale. errori grossolani, informazioni Wikipedia entra in mente Wikipedia ABBONAMENTI E PREZZO DI COPERTINA non aggiornate e non attendibili, gioco un altro aspetto dell’analisi schiaccia le minoranze, anzi, pro-

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www.moked.it pagine ebraiche n. 12 | dicembre 2014 OPINIONI A CONFRONTO / P25 I diritti umani, l’etica e il limite del principio morale mette l’ingresso indiscriminato di rò, riguardo al neo Stato amico europei hanno fatto fronte comune tale tanto temuta dai governi eu- ú–– Davide Assael chiunque, senza controllarne re- della Lega, la Corea del Nord. nel combattere la battaglia in dife- ropei. Se si cavalca l’islamofobia, ricercatore quisiti e luoghi di origine. Al di là Qui, il leader leghista si fa più re- sa della circoncisione, da alcuni si apre una deriva xenofoba che, della difficoltà di comprendere lativista: “Si tratta però di un al- considerata una forma di mutila- come già visto riguardo a kashrut perché un essere umano dovrebbe tro modello che io non demonizzo zione genitale contraria ai diritti e brit milà, finisce inevitabilmente sradicare la propria vita senza ap- […]. Lì lo Stato dà tutto: scuola, dei bambini. Del resto, non saran- col travolgere gli ebrei. Il Times of parente motivo, ciò che interessa casa, lavoro. Insomma, al mondo no meno importanti di quelli ani- Israel del 26 settembre scorso scri- Uno spettro temibile si aggira per sono gli argomenti del segretario non c’è solo lo stile di vita ameri- mali. Cosa ci insegna il ribalta- ve che il Fn ha più che raddoppia- l’Europa: i diritti umani. Mai co- della Lega Nord, molto simili alla cano.”; “[…] ho visto un senso di mento semantico di questi anni? to i suoi elettori ebrei nelle elezio- me in questi anni di crisi la nozio- diretta erede dei collaborazionisti comunità splendido. Tantissimi Primo: ogni principio morale, an- ni del 2012, un dato che solo sino ne di “diritti” è stata sottoposta a di Vichy. Citiamo un discorso te- bambini che giocano in strada e che il più nobile, ha dei limiti oltre al 2008 avrebbe fatto tremare le un processo di strumentalizzazio- nuto al Parlamento europeo il 17 non con la playstation, un grande i quali contraddice l’ispirazione vene ai polsi. Si racconta della ne, arrivato al punto da proporsi aprile 2013, contro l’ingresso del- rispetto per gli anziani, cose che etica di partenza. Bisogna salva- paura di portare la kippà per stra- come bandiera di gruppi politici la Turchia in Europa: “La Tur- ormai in Italia non ci sono più”. guardare quel limite per non per- da e della generale paura dell’in- storicamente avversari e che, anzi, chia non è Europa né per storia, Ma la nozione di diritti umani è mettere uno scandaloso abuso, vasione islamica. Il discorso sareb- avevano occupato lo spazio politi- né per cultura, né per rispetto dei una declinazione di quella più am- che, in primo luogo, offende la me- be lungo, mi limito a citare Man- co opposto, nutrendosi del rancore diritti umani, per rispetto dei di- pia di diritti universali. Così, il moria dei morti che per quell’idea- fred Gerstenfeld riguardo la pro- provocato da una politica che rico- ritti delle donne, delle minoranze dibattito di questi tristi anni, si è le hanno combattuto. Secondo: posta di legge di abolizione della nosce la dignità di ogni singolo religiose, etniche e linguistiche. esteso, come logica impone, al esiste un punto in cui visioni di macellazione rituale; in un’inter- individuo, spesso considerata un Questo Parlamento parla di diritti mondo animale. Possibile sacrifi- mondo opposte si incontrano vista ad Haareetz, interrogato sul attacco a tradizioni locali e a con- umani ogni quarto d’ora e adesso care il benessere animale sull’alta- (principio della coincidenza degli su citato Wilders, ricorda che, solidati rapporti di forza. Il feno- mi viene a dire che il gas, l’ener- re delle “barbare” abitudini isla- opposti); bisogna stare attenti a “the banning of ritual slaughter meno più interessante in questa gia contano più dei diritti uma- miche? Così, l’euroscettico olan- non fare incontrare una politica has been used in Europe to deter direzione è lo straripante successo ni”. Ed ancora, in un recente in- dese Geert Wilders, grande amico dei diritti con un revanscismo na- Jews - «Are you going to support del FN di Marine Le Pen, ottenu- tervento televisivo: ”Io non credo di Israele, si è alleato con gli ani- zionalista, per impedire quella a guy who is at forefront of the to riciclando il partito come difen- che l’Islam sia soltanto una reli- malisti per promuovere un dise- confusione fra alto e basso, che anti-Semitism movement in Euro- sore della grandeur francese e ba- gione […] Purtroppo molti, troppi gno di legge contro la macellazio- l’etica ebraica descrive con l’im- pe?»". Appena eletti, i sindaci del luardo contro l’invasione di isla- usano l’Islam per imporre un mo- ne rituale islamica, senza esitare magine del mabbùl (diluvio). Ter- FN hanno chiesto, in chiave anti mici, rom e qualunque minoranza do di vivere incompatibile con le un attimo a sacrificare la macella- zo, direttamente rivolto al mondo islamica, la reintroduzione nelle minacci le virtù democratiche ed nostre libertà soprattutto dal pun- zione rituale ebraica per persegui- ebraico: attenzione a renderci pro- mense scolastiche della carne di egualitarie della République. Così to di vista dei diritti della don- re il suo disegno islamofobo. Allo prio noi protagonisti di quell’im- maiale. Chi ha orecchie per inten- ad un giornalista che le domanda- na.”. Non la stessa attenzione, pe- stesso modo, ebrei e musulmani portazione del conflitto mediorien- dere, intenda. va riguardo l’ascesa della nuova (o vecchia) destra europea di cui il FN è l’alfiere: “D’abord, nous ne DELLA PERGOLA da P23 / desiderio e l'intenzione di aderire. mente a netto favore dei primi; e strati come ebrei. Nel periodo fra somme pas des partis d’extrême stesso come ebreo, attualmente de- Da parte dei potenziali candidati infine le capacità di apprendimen- il 1998 e il 2013 sono state ricono- droite. Nous somme des partis pa- tiene/non detiene lo stato halakhi- tali decisioni riflettono la valuta- to e i risultati ottenuti dai candi- sciute circa 80mila conversioni triote et non des partis anti-Islam co di ebreo secondo il rabbinato, zione di vari fattori, tra cui: l'ac- dati durante il loro periodo di dal rabbinato centrale in Israele […] Ce que je défends, c’est que la vuole/non vuole convertirsi; e cettabilità sociale del cambiamento istruzione, che a loro volta riflet- (la maggior parte etiopi, non rus- France qui est un pays laïc et de d'altra parte, il Rabbinato previsto; il grado previsto di diffi- tono le loro caratteristiche e moti- si), e tuttavia il bacino potenziale racine chrétienne le reste.” (za- vuole/non vuole convertire, la co- coltà da superare; la disponibilità vazioni. C'è poi da chiedersi: con- dei convertibili è aumentato di manfrance.fr). Naturalmente, non munità alla fine riconosce/non ri- di strutture di conversione; il co- versione a cosa? Il ghiur viene ti- 200mila. La nuova proposta go- può mancare la difesa delle donne. conosce la conversione, e la società sto economico, psicologico e socia- picamente eseguito come un ritua- vernativa di decentrare il ghiur Del resto, chi le capisce meglio di di maggioranza individua/non in- le della procedura di conversione, le religioso e inserisce il convertito alle autorità rabbiniche locali crea un’altra donna come lei? Dunque, dividua la persona come ebreo. comprese le mancate prestazioni in un modello di identità ebraica per molti un'opportunità di anda- nella stessa intervista, “Il y a tou- Vanno poi capite le motivazioni durante il periodo di transizione. orientato da principi normativi re incontro al desiderio di apparte- jours eu des musulmans en Fran- personali per il ghiur. Tra i prin- Sul versante opposto, le decisioni tradizionali. Ma l'identità ebraica nenza all'ebraismo (nella misura ce. Mais la majorité des musul- cipali percorsi verso la conversio- delle autorità religiosa possono ri- è un complesso a più dimensioni in cui vi è tale sincera richiesta) e mans sont arrivé ces trente der- ne all'ebraismo troviamo: un insi- flettere una serie di fattori princi- che comprende diverse altre opzio- potenzialmente rimuove una cau- nières annue. Je ne peu que re- stente, profondo interesse nel- pali: il sistema concettuale ebraico ni, per esempio l'associazionismo sa di tensione nella società ebraica gretter que cette immigration se l'ebraismo; a volte una vocazione (Halakhah) nell'ambito dei quali comunitario, la solidarietà con israeliana che – vale la pena di ri- fasse sur la base d’une radicalisa- mistica; curiosità intellettuale e l'autorità rabbinica opera – nella Israele, o la memoria della Shoah. cordare – è la più numerosa al tion religieuse. Or, la multiplica- bisogno di spiritualità nel quadro fattispecie israeliana quello chia- Sulla base di ricchi e coerenti dati mondo. Nel 1948 – e anche questo tion du voile dans les rues n’est generale di ricerca del senso della mato ortodosso ma altrove, spe- empirici in molti paesi, l'elemento a volte va ricordato – è stato fon- pas un simple effet de mode. C’est vita; relazioni interpersonali e la cialmente negli USA, anche con- centrale e coesivo di identificazio- dato lo Stato d'Israele che è l'uni- une démerche politique qui est volontà di unificare la composizio- servativo o riformato; la variabile ne ebraica è oggi un senso di ap- co paese al mondo con una mag- soutenue d’ailleurs par un certain ne religiosa-culturale e lo stile di clemenza o severità dei criteri di partenenza generale al Popolo gioranza ebraica. Le regole deci- nombre de pays étrangers comme vita della famiglia in seguito o in ammissione applicate da parte da ebraico. Le pratiche di conversione sionali interne all'ebraismo posso- le Qatar“. Non mancano, poi, ap- prospettiva di un matrimonio tra giudici rabbinici diversi nell'am- attuali solo in parte familiarizza- no essere diverse in una condizio- pelli per proteggere le donne dal due persone nate in religioni di- bito della comune Halakhah – si no il nuovo membro con le oppor- ne di minoranza e in una condi- burka e dalla sottomissione all’uo- verse; e infine anche esigenze pensi in particolare alla conversio- tunità che esistono per identificar- zione di maggioranza, come ci in- mo musulmano. strumentali e una percezione che ne dei bambini figli di madre non si e partecipare in quanto ebrei, e segnano il Talmud Bavli e il Tal- A fianco a Le Pen è sempre pre- la conversione è in grado di gene- ebrea, concessa da alcuni e rifiuta- spesso impediscono una più piena mud Yerushalmi. Il nuovo ordina- sente l’arcialleato Matteo Salvini, rare possibili vantaggi sul piano ta da altri; le direttive e gli stereo- e soddisfacente integrazione del mento del ghiur in Israele, se su- quel “Capitanfracassa” (copyright dei diritti civili o della situazione tipi dell'autorità rabbinica riguar- neofita all'interno della comunità pererà l'opposizione che deriva da Gad Lerner) capace di mutare vol- socio-economica. Le procedure di danti i candidati, con la conse- ebraica di adozione. Di fatto, solo interessi precostituiti di ordine to ad un partito secessionista, in conversione in Israele e nella Dia- guente applicazione di principi di- in Israele esistono oggi 350mila politico più che religioso, potrà co- nome del comune pericolo immi- spora sono subordinate a un pe- versi per candidati Falashmora persone che fanno parte a ogni ef- stituire un passo verso l'inizio grazione e del nemico europeo, che riodo di istruzione formale, che etiopi rispetto ai russi, agli euro- fetto della parte ebraica della so- della nostra redenzione? Speriamo toglie sovranità ai popoli e per- necessariamente deve seguire il pei o agli americani, paradossal- cietà del paese ma non sono regi- che sia così.

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secuzione e all’ultimo dall’onta ú–– Riccardo Di Segni Il grande esempio di tre Maestri della conversione del suo rabbino, rabbino capo troverà in Prato la persona capace di Roma Comunità. La Roma ebraica di al- scegliendo un giovane fiorentino modello assimilazionista che con- di guidare la ricostruzione e lenire lora, una volta liberata dai vincoli da poco diplomato nella scuola sideravano coerente con la posi- le ferite. Saranno sei anni di nuo- del Ghetto, era attraversata da rabbinica di rav Margulies, che zione raggiunta. Un modello che va attività tesa alla ricostruzione correnti opposte: una grande fuga aveva avuto finora solo una bre- certamente rav Sacerdoti non ap- delle istituzioni, all’assistenza di assimilatoria dall’ebraismo, che vissima esperienza di direzione provava. La storia di rav Prato è migliaia di profughi di passaggio, La prima metà del secolo scorso realizzava un modello identitario rabbinica in una piccola Comuni- differente e più tormentata, alme- di sostegno al nascente Stato fu, per il mondo ebraico europeo, molto compromissorio, in cui l’os- tà. Ma a quei tempi i ruoli del rab- no dal momento in cui compare d’Israele. Nei suoi discorsi e pub- un periodo decisivo, incomparabi- servanza delle regole tradizionali bino della Comunità erano ben di- nella scena romana. Con un profi- blici interventi c’è un costante ri- le per la sua drammaticità alle sembrava arrivare ai minimi sto- stinti da quelli che i dirigenti poli- lo iniziale di educatore, di cantore chiamo consolatorio e di speranza, epoche precedenti e seguenti. An- rici; ma d’altra parte una volontà tici e gli amministratori si attri- sinagogale e di attivista sionista, ma anche di forte affermazione che l’ebraismo italiano ne rimase di presenza dignitosa e di afferma- buivano: basti pensare che solo do- viene trascinato nell’attività rab- della necessità di osservare le re- gravemente investito. Due guerre zione riscattatrice delle umiliazio- po la fine della Grande Guerra un binica anche perché si presenta co- gole tradizionali, contro una real- coloniali (Libia ed Etiopia), due ni secolari, che proprio nella gran- rabbino fu ammesso nel consiglio me una preziosa pedina in un an- tà di abbandono vistosa. Gli studi guerre mondiali, la nascita e la fi- diosità del Tempio si voleva espri- della Deputazione di Assistenza, tico gioco politico italiano: quello e i documenti pubblicati su Prato, ne di una dittatura, le leggi razzi- mere. Questa Comunità necessita- l’ente che si occupava dell’eroga- di affermare la presenza nazionale anche in questo volume, riguarda- ste e la Shoah, la fondazione dello va di una guida colta ebraicamen- zione dei sussidi ai poveri. Sarà all’estero grazie al tramite di lea- no soprattutto le sue attività poli- Stato d’Israele trascinarono gli te, ma anche immersa nel tessuto rav Sacerdoti a prendere la guida der religiosi. Prato assume con tiche, di relazione e di organizza- ebrei in un vortice di eventi diffi- culturale generale, che la sapesse della Comunità di Roma mante- tutti gli onori la carica di Gran zione. La sfera privata general- cilmente controllabili. Decisivo fu per questo rappresentare all’ester- nendola per più di un ventennio, Rabbino di Alessandria d’Egitto, mente non viene affrontata dagli il comportamento della leadership, no (anche se all’epoca si era ben fino alla sua morte prematura. Po- dove esercita il suo ruolo con il studiosi, non per negligenza ma e di quella religiosa in particolare, lontani da incontri ecumenici o co dopo la sua nomina l’Italia en- consenso di un vasto pubblico, ma per un rispettoso pudore. Credo che si era assunta, in aggiunta ai qualsiasi genere di scambi trò in guerra e fu pro- continua a essere presente nel pa- però che non si possa inquadrare tradizionali compiti, incarichi di ufficiali interculturali). La appieno la figura di rav Prato sen- u Rabbini di Roma nel Novecento è il tema dell’ultimo natura politica nei difficili rappor- scelta cadde su un professore za considerare le sue vicende uma- numero (volume LXXIX, numero 1-3) della Rassegna ti con le autorità. Le catastrofi po- triestino, esperto pedagogo, ne; quanto abbia sofferto per il ge- mensile di Israel. Questa uscita della prestigiosa rivista litiche dei fatali cinquant’anni con una certa pratica rabbini- culturale edita dall’Unione delle Comunità Ebraiche nero fascista e antisionista e per la avevano rimesso in discussione ca (ne fa fede la sua traduzio- Italiane che prende in considerazione il magistero dei sua deportazione insieme alla mo- tutto per gli ebrei italiani; il mo- ne della Mishnà), tuttavia rabbini Vittorio Castiglioni, Angelo Sacerdoti e David glie, figlia del rav. Nell’archivio dello di integrazione totale, che mai esercitata con ruoli diri- Prato, è stata curata dal rav David Gianfranco Di Segni e della Comunità ebraica di Roma aveva raggiunto le sue massime genziali primari. Fu una scel- da Laura Quercioli Mincer. ho trovato, tra fasci di documenti realizzazioni alla fine della Gran- ta che per molti aspetti contrasta- e di corrispondenza d’ufficio e di de Guerra, entrò in crisi progres- va con l’orientamento fiorentino, prio rav Sacerdoti a istituire e or- norama italiano, stabilendo e normali e importanti relazioni in- siva con il fascismo: le coscienze si allora leader nella formazione di ganizzare il rabbinato militare ita- mantenendo relazioni, anche con ternazionali, una lettera datata 30 lacerarono, le Comunità si divise- nuovi rabbini sotto la guida di rav liano, fronteggiando difficoltà non lo stesso Mussolini, malgrado la Novembre 1947 (proprio il giorno ro e su di esse si abbatté prima la Margulies; dai documenti emerge indifferenti. In questo modo si preponderante influenza di rav dopo il famoso voto all’Onu che scure delle leggi razziste, poi l’in- infatti che tra i due, Margulies e realizzò nella sua persona la figu- Sacerdoti con il quale, pur condi- dava vita allo Stato d’Israele, un cubo delle deportazioni e dei mas- Castiglioni, non c’era neppure ra di un rabbino istituzionale, videndo le comuni origini toscane, momento di grande emozione col- sacri. Lo smarrimento investì tut- molta simpatia personale, ed è em- rappresentante delle istanze ebrai- i rapporti personali non sembrano lettiva) da lui indirizzata all’Esat- to l’ebraismo italiano, ma fu Ro- blematico il fatto che tutte le ope- che all’esterno. E su questo ruolo felici. Sarà il vuoto lasciato da Sa- toria Comunale di Roma, Ufficio ma a sostenerne un peso impor- razioni politiche di preparazione consolidato fu Sacerdoti a gestire i cerdoti a metterlo al centro di una Riscossione Delegata, con questo tante, per l’entità numerica e per della visita di Theodor Herzl a Ro- rapporti con la monarchia prima e scena che si fa sempre più dram- testo: “È già la terza volta che si la posizione geografica, vicina al ma, dal re e dal papa, furono ge- con il governo mussoliniano dopo. matica. È lui a intervenire presso presenta a me un impiegato di co- cuore del potere politico. Sotto stite da Margulies e non dal rab- Forte del ruolo e della fiducia affi- il Vaticano per chiedere – pare con desta Esattoria per esigere da me questi aspetti l’opera dei tre rabbi- bino di Roma. L’impatto carisma- dategli, fu il principale redattore successo – un intervento a favore la riscossione di una tassa dovuta ni romani è di estremo interesse, tico di rav Castiglioni comunque della legge sulle Comunità del della macellazione rituale minac- a quanto pare dalla mia figliola. offrendoci la possibilità di studiare ci fu, lo testimoniano le cronache 1930, espressione della volontà ciata in Polonia. E finalmente è Ripeto per iscritto quanto ho detto come i rappresentanti della tradi- dell’epoca, il ricordo da lui lascia- governativa di mettere ordine nel- lui ad assumere, dopo anni di va- all’impiegato: la mia figliuola zione abbiano potuto o voluto in- to. Nel «Vessillo Israelitico» leg- le strutture ebraiche italiane, ma canza della sede, la cattedra roma- Laura Prato è stata deportata in- teragire con cambiamenti radicali giamo del suo attivismo nella pre- anche di un condiviso desiderio na. La sua fede sionista, tuttavia, sieme col marito Piero Chimichi e costituire un riferimento saldo dicazione, e apprendiamo che vole- ebraico. Nell’architettura di que- per troppo tempo tollerata ma an- da Firenze nel gennaio del 1944 e in momenti di tempesta. Non si va celebrare personalmente tutti i sta legge si riconosce, tra molte che vigilata dal governo fascista in scomparsa nell’infame campo di può esaminare il loro ruolo senza matrimoni, a quell’epoca certa- cose superate e criticabili, una ri- funzione anti-inglese, non è più concentramento di Auschwitz. La contestualizzarlo nel momento mente ben più numerosi di oggi. spettabile volontà di dignitosa au- compatibile con i nuovi orienta- sua casa di Firenze, a cui ritengo storico in cui hanno operato, cia- Mio padre z.l., nato nel 1903, mi tonomia ebraica e di rivendicazio- menti politici; la stessa Comunità si debba riferire la tassa, è andata scuno con la sua personalità, le raccontava che, insieme ad altri ne del ruolo rabbinico in difesa ebraica entra in drammatico con- completamente distrutta dalle fon- sue attitudini, il suo carisma. Per- bambini della zona del Ghetto, della tradizione. Sacerdoti con la trasto e il gruppo dirigente non damenta. Che cosa si vuole di ché di tre personalità molto diver- quando passava il Rav correvano sua morte precoce si vide rispar- vuole e non può più sostenere più? E che cosa si vuole da me e se si tratta, che si misurarono di a baciargli la mano; non l’avreb- miare i drammi del voltafaccia Prato e ciò che rappresenta, e lo dalle due minorenni orfane rima- volta in volta con differenti pro- bero fatto probabilmente i bambini mussoliniano, che forse, a detta di costringe all’emigrazione. Sarà ste sfornite di tutto? Vogliate blemi. Vittorio Castiglioni viene di altre zone di Roma, ma questo alcuni, avrebbe potuto fronteggia- una lunga parentesi a Tel Aviv prendere atto di quanto sopra sen- scelto in tarda età, e non senza po- testimonia da una parte il persi- re e limitare nei suoi danni grazie che lo salverà personalmente dagli za rinverdire ulteriormente una lemiche, a dirigere una Comunità stere di un certo tipo di tradizioni all’influenza di cui fino a quel mo- orrori della guerra, ma dove dovrà piaga così dolorosa”. che si stava aprendo al nuovo se- nelle fasce «popolari», dall’altro mento aveva dato prova nei con- sostenere anche una difficile con- La statura umana e morale di rav colo con grande senso di presenza. un rapporto di rispetto/affetto per fronti del Duce. Ma chissà quanto dizione lavorativa nella sede del Prato emerge ancora di più da- È rav Castiglioni, da poco arriva- la figura del Morenu che Casti- queste ipotesi abbiano un senso; la rabbinato, dove colui che era stato vanti a un dramma famigliare che to a Roma, a inaugurare nel 1904 glioni incarnava. Al momento del- realtà più dura è che gli ebrei ita- suo vice ad Alessandria era dive- non citerà mai direttamente negli il nuovo Tempio, edificio monu- la scomparsa di rav Castiglioni la liani, sicuri dei crediti fino ad al- nuto, in quanto rabbino capo di interventi del periodo postbellico, mentale che gli ebrei romani erano Comunità di Roma decise di in- lora acquisiti, si illudevano ancora Tel Aviv, suo principale. Alla fine ma sublimerà nella coralità della finalmente riusciti a edificare, con traprendere una strada per alcuni di mantenere il benessere rag- della guerra la Comunità di Ro- sofferenza collettiva da cui anche un certo ritardo rispetto alle altre aspetti opposta alla precedente, giunto e perseveravano nel loro ma, gravemente colpita dalla per- lui era stato colpito.

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"Cominciamo subito dicendo che a non leggere non c’è niente di male”. (Bianca Pitzorno) pagine ebraiche u /P28-29 u /P30-31 u /P32-33 u /P34 u /P35 STORIA MUSICA EDUCAZIONE SAPORI SPORT I Buoni, spacciatori di futuro ú–– Anna Bravo, storica capisce, ma esegue, accetta, tollera. Perché l’associazione non le ha da- Sono passati due decenni da quan- to solo un lavoro e un ruolo, le ha do Jeremy Rifkin scriveva che il dato in Silvano un padre, l’unico terzo settore (onlus e cooperative che abbia mai conosciuto. Ad altri, di utilità sociale) avrebbe guada- “In punta di piedi” ha fatto bale- gnato un ruolo decisivo nell’eco- nare la speranza di una nuova na- nomia globalizzata, e introdotto scita, di un lavoro desiderabile, di un nuovo modo di lavorare fon- un’accettazione senza infingimenti. dato sull’empatia e sulla condivi- Don Silvano è uno spacciatore di sione. La profezia si è avverata so- futuro. Lo è anche in un altro sen- lo per metà: oggi l’universo non so. È vero che l’associazione favo- profit è imponente (negli Usa dal risce carriere, garantisce status so- 2000 al 2010 l’incremento ha toc- ciale, procura appalti e contributi; cato il 41%), ma non lo è altret- ma fa di più. Lo spiega l’ambiguo, tanto l’innovazione nei rapporti rassegnato Andrea, un tempo vo- interni e con l’esterno. Alcune on- lontario ora funzionario. Se tanti lus - una sigla che ormai abbraccia riversano su Silvano amore e gra- realtà molto diverse fra loro - si titudine, è perché “abbiamo biso- sono trasformate in strutture ple- gno di convivere con il male, fin- toriche, verticistiche, burocratiz- e ragazzi che vivono nei cunicoli attrattive. Quando Aza incontra zione su loro obiettivi personali. gendo di combatterlo”, e “lui lo fa zate, in cui gli utenti/assistiti sono delle fogne inalando colla e con- per la prima volta don Silvano, ve- Scopre il crudele turnover dei col- al posto nostro”, ci permette di ridotti a vittime passive e rischiano tagiandosi di Aids, pestandosi, aiu- de un uomo mite e ieratico, che laboratori/funzionari, simboleg- continuare a occuparci del nostro di restare a lungo tali, mentre i co- tandosi. Non c’è ombra di pater- arriva a farle visita con birra e pizze giato dalle pareti di cartongesso particolare sentendoci dalla parte sti per mantenere l’apparato pos- nalismo nelle parole di Rastello, come un vecchio amico, accom- degli uffici, barriere mobili che se- del Bene - o quanto meno di un sono superare quelli destinati al- nessuna indulgenza all’ideologia pagnato dalla scorta adibita alla gnalano attraverso gli spazi am- futuro migliore. Quella di Andrea l’aiuto - il che non impedisce a dei buon diseredato, affetti e cura sua protezione - in questo caso an- pliati o ristretti la geografia dei pic- è una lucidità rara, che forse non queste centrali del Bene di presen- reciproca sono esili spiragli nella che al trasporto vettovaglie. Quan- coli e meno piccoli poteri. Vede lo porterà in vetta all’organizza- tarsi come il rimedio per eccellen- desolazione e nella lotta fra clan. do entra nell’organizzazione e il quanto poco basti per cadere in zione, ma che gli consente di op- za ai mali del mondo. Della situa- Il racconto prosegue a Torino, do- rapporto con il leader diventa qua- disgrazia, o per essere buttati fuori: porre al culto della legalità tanto zione italiana trattano tre libri im- ve la ragazza esteuropea Aza viene si quotidiano, si butta nel lavoro nel nulla - “In punta di piedi” as- caro ai Piedi la semplice argomen- portanti, Contro il non profit di Gio- accolta dall’associazione “In punta con gratitudine appassionata e con somiglia alle istituzioni totali stu- tazione che anche gli aguzzini del vanni Moro, L’industria della cari- di piedi” (detta “I piedi”) e dal suo un talento manageriale che la por- diate da Goffman, fondate su un III Reich agivano secondo la legge, tà di Valentina Furlanetto, e I Buoni leader don Silvano. Di qui si sno- ta ai vertici dello staff. E da quei sistema di punizioni e privilegi, su criminale ma sancita nei codici. di Luca Rastello, autore di preziose dano la seconda e terza parte del vertici scopre il volto deforme del un funzionariato complice, e sulla Scurati ha notato che nei Buoni inchieste sulle guerre nei Balcani romanzo. Bene: illegalità, violenze, cinismo, capacità di presentarsi a chi vive manca una narrazione del bene: e sulla Tav, e di un bellissimo ro- Guardata attraverso gli occhi della licenziamenti mascherati, boss nella loro orbita come il solo mon- “Se Rastello ne avesse parlato, manzo sugli anni settanta, Piove ex ragazzina del sottosuolo, “In dell’apparato che seducono ragaz- do reale. avrebbe scritto un altro Delitto e all’insù. È un romanzo anche I Buo- punta di piedi” ha molti meriti e zine e dirottano fondi dell’associa- La tutt’altro che sprovveduta Aza castigo”. È così, il bene è seque- ni, su cui si è subito creata una po- strato dai Buoni professionali, larizzazione netta dei giudizi. Pam- IL BENE, IL MALE, E QUELLO CHE C’È IN MEZZO mentre la storia umana è invece phlet maligno e diffamatorio, per disseminata di un bene dilettante, alcuni, che nasconderebbe sotto che ha salvato vite senza ergersi a la forma romanzo un attacco in- L’insopportabile paternalismo modello. Ma nei Buoni c’è spazio tollerabile a una vasta e famosa as- per la defezione. Per esempio: Aza sociazione e al suo leader, massi- Anna Bravo, storica, ha pubblicato testo difficile, di- si dilegua senza spiegazioni, una mo esponente del non profit ita- recentemente La conta dei salvati: sturbante come funzionaria liano. Per altri, testo dalla scrittura Dalla Grande Guerra al Tibet: storie molte delle più sceglie gli affet- Luca Rastello sapiente, che mette in scena con di sangue risparmiato, perché si sgradevoli verità. ti invece che la I BUONI parla e si scrive molto di guerre, Il male peggiore cura, coraggio, efficacia, un caso Chiarelettere fedeltà all’ap- limite di Bene senza bontà; quelli eccidi e violenze, di sangue versato. Ma persone e può essere quello che si compie parato, un ra- del titolo sono i Buoni professio- gruppi, popoli, diplomazie e governi hanno tramato in nome del bene, e il contrario gazzo si ribella nisti, oblativi, sacrificali, rispettabili per il bene, non sempre per la guerra. del male può essere un bene in- al lavoro in ne- - e profondamente ipocriti. Il rac- Luca Rastello con I Buoni è tornato al romanzo, terdetto, ipotecato, o un desiderio di bene ro. Sono barlumi, ma testimoniano conto parte dal sottosuolo di una scrivendo un libro che è stato letto come un at- che del suo presunto opposto ha introiettato di- che dal recinto dell’istituzione non città dell’Est Europa, dai bambini tacco al mondo del volontariato. Si tratta di un namiche e alibi inattaccabili. si esce soltanto all’ingiù.

www.moked.it / P28 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 12 | dicembre 2014 pagine ebraiche ú– STORIA

ú–– Antonio Donno, storico La narrazione affascinante ma nel- Le parole della vicenda ebraica lo stesso tempo rigorosissima del- l’opera di Simon Schama, La storia ebbe un ruolo decisivo. Tutta la degli ebrei. In cerca delle parole. Dalle seconda parte dell’opera di Scha- origini al 1492 (Milano, Mondado- ma è dedicata, appunto, a rico- ri, 2014, pp. 582), ci restituisce pa- struire questo lungo conflitto che gine straordinarie della storia del si risolse, come è tragicamente no- popolo ebraico dal 1200 a.C. circa to, con la diaspora ebraica nel ba- sino al 1492, data cruciale che se- cino del Mediterraneo, particolar- gnò l’inizio della cacciata degli mente nella penisola iberica, e ebrei dalla penisola iberica. Ma nell’Europa centro-orientale. Si mentre quest’ultimo evento è ben vennero definendo due filoni del- conosciuto, non si può dire altret- l’ebraismo diasporico, rispettiva- tanto delle prime fasi della storia mente quello sefardita e quello ebraica, a partire dalla stele di Mer- ashkenazita, ambedue portatori di neptah (appunto del 1200 a.C. cir- una ricchezza culturale di enorme ca), le cui iscrizioni contengono il importanza, che Schama descrive primo riferimento a Israele che ci in pagine affascinanti. sia pervenuto, sino Anche il radicamento sefardita, nel alla divisione nei 1492, però, ebbe la fine ben nota. due regni di Israe- Il mondo cristiano alla riscossa le e Giuda (1000 produsse una nuova diaspora, una a.C.), e poi le vi- Simon Schama diaspora nella diaspora, causando cissitudini degli LA STORIA la dispersione dell’ebraismo sefar- ebrei inseriti per DEGLI EBREI Il ruolo di orale, che dovesse “fungere da or- diani, colpevoli di aver guastato il dita nei paesi del Mediterraneo. lungo tempo in un Mondadori Esdra fu ganica, vitale connessione fra il te- significato autentico del giudaismo. Schama descrive la tragedia di un contesto politico fondamen- sto dei comandamenti e le sfide I romani piegarono nel sangue la popolo, riferendo episodi di cru- mediorientale con- tale: Baruch Spinoza avrebbe iden- della vita quotidiana” (p. 161). Inol- resistenza ebraica (Masada) e fu la deltà inaudita, come nei momenti dizionato dall’egemonia di Egitto tificato proprio in Esdra “il candi- tre, di fatto, gli Asmonei, pur di fine dell’indipendenza del popolo del terrore del 1391. e di Babilonia. Ma il pregio del li- dato più probabile a titolo di suo conservare il potere, ridussero il di Israele (70 d.C.). Scrive Schama: “L’applicazione bro è proprio quello di farci cono- principale autore [del Pentateuco]” loro regno in uno Stato vassallo Da quel momento iniziava la lun- della tortura […] doveva seguire scere le origini di un popolo che (p. 49). Inoltre, sostiene Schama, dei romani, anche se l’economia ga, estremamente complessa vi- un tale numero di regole scrupo- predicava un monoteismo (la “dif- la Bibbia fu scritta non durante un prosperò notevolmente con l’in- cenda dei rapporti tra la menorah losamente elaborate che chi vi so- ferenza ebraica”) del tutto estraneo periodo di splendore, ma nel corso troduzione di un esteso commer- e la croce, per usare gli stessi ter- vrintendeva costituì la prima bu- e perciò inviso ai più potenti regni di tre secoli di avversità (VIII-V se- cio e di un’economia di mercato. mini di Schama, cioè tra due reli- rocrazia della sofferenza sistema- che lo circondavano; nello stesso colo a.C.). Comunque, nonostante Ma la pace con Roma si infranse. gioni concorrenti, vicenda che si ticamente organizzata” (p. 489). Il tempo, scrive Schama, “l’identità queste difficoltà, negli anni di Gio- I farisei, sempre più numerosi, riu- connotò nel tempo come perse- libro termina con il 1492, anno in ebraica si sarebbe infine formata sia e Ezechia, era sorto un mini- scirono a sollevare il popolo sia cuzione cristiana nei confronti de- cui il popolo ebraico iniziò una da qualche parte tra i due poli cul- stato, con Gerusalemme come ca- contro i romani che contro gli ero- gli ebrei (giudeofobia), in cui Paolo nuova fase della sua storia. turali del Nilo e dell’Eufrate, ma pitale, che contava circa quaranta- l’ago magnetico di attrazione e re- mila persone. BIBLIOTECHE pulsione oscillò in modo ineguale” Il rapporto dell’ebraismo con il (p. 19). Ciò sta a significare che la mondo classico greco-romano fu L’uomo dei microlibri e gli amici triestini cultura ebraica fu certo un prodot- controverso, a causa soprattutto to endogeno, ma anche debitore dell’avversione di quest’ultimo ver- Le sue lievi edizioni (molti libri instancabile agitatore letterario nei confronti delle culture circo- so la “differenza ebraica”, ma non non pesavano più di un foglio di ed editoriale, protagonista della stanti, pur se politeistiche. Infatti, viceversa. Schama scrive che gli formato A4 debitamente ripega- cultura italiana del dopoguerra gli ebrei tornarono più volte in ebrei non videro nella cultura gre- to) avrebbero potuto volarsene mai imbrigliato nei sacrari dell’in- Egitto, non solo – scrive ancora co-romana un avversario, ed anzi via spazzati da un refolo dustria editoriale, la Biblio- Schama – per sfuggire agli attacchi Giuseppe Flavio sostenne che di bora. E invece proprio teca statale Stelio Crise di provenienti dal Nord, “antiche for- Alessandro Magno, nel 332 a.C., fra gli ostici interlocutori Trieste ha deciso di dedi- me di protopogrom” (p. 36), ma fu così colpito dal monoteismo giuliani, fiumani e friulani, care fino al termine di no- spesso perché l’Egitto, in taluni pe- ebraico da proclamare l’unicità di molti dei quali venati di vembre un omaggio d’ec- riodi, presentava la possibilità per Dio. Ma Giuseppe Flavio proba- identità ebraica, tutti di cezione. A Bugia- il popolo ebraico di prosperare in bilmente esagerava. un carattere forte e dal ni si devono pace, come ci dimostra la vita di Con i Maccabei si aprì una nuova gusto di an- edizioni preziose ed una città cosmopolita come Ele- fase della storia ebraica, più pro- dare contro- emozio- fantina. spera. Ed anzi, con l’avvento degli corrente, il nanti, a lui Da Nabucodonosor a Ciro si sus- Asmonei, si cominciò a regnare in geniale inven- si deve il co- seguirono oscillazioni anche molto modo sfarzoso e pretenzioso, su- tore della mi- raggio di sco- forti tra persecuzione e tolleranza, perando la tradizionale austerità tica Biblioteca prire e stampare come ci testimonia il libro di del giudaismo, soprattutto con di Mal’Aria autori solitari che Esdra, mentre Gerusalemme era Erode il Grande, ma provocando trovò una ca- non avevano, o non curiosità tutta toscana che ricostruita e Esdra stesso si inca- l’opposizione sempre più accesa sa al suo spirito inventivo, esigen- avevano ancora stabilmente, alle lo portava a tessere incessante- ricava di riportare il rotolo di Mosè dei farisei, che si ritenevano i de- te e del tutto anticonvenzionale. spalle gli appoggi e gli interessi mente una rete di rapporti, di nella città. Era soltanto una delle positari della purezza del giudai- Proprio per questo ad Arrigo Bu- dei grandi editori, ma soprattutto amicizie, fruttuosa e stimolante. tanti fasi della difficile storia degli smo, i veri difensori della Torah, giani (1887-1994), operaio pisano, si deve quella cordialità e quella La mostra, intima ed emozionan- ebrei nella loro terra, Eretz Israel. tanto da dar vita ad una Legge

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ú–– Carlo Marroni

Da poche settimane ai vertici delle I Rothschild e l’aiutino al Vaticano finanze pontificie Papa Francesco ha nominato un francese: ricoprirà u DINASTIA DI BANCHIERI: James de del 5 per cento annuo. la carica di presidente dello Ior, la Rothschild (1792-1868) era il più gio- Ma le condizioni che Rothschild banca vaticana. In qualche modo vane dei cinque figli di Mayer Am- riuscì a strappare furono decisa- la scelta del finanziere parigino è schel Rothschild (1744–1812). mente molto buone per la banca un ritorno alle origini. Già perché Appena maggiorenne ebbe dal (e per lo stesso Torlonia, che ri- il primo vero approccio del Vati- padre il compito di impiantare a Pa- sultò essere cointeressato diretta- cano al mondo della finanza "mo- rigi una impresa bancaria per mente all'operazione): la maison espandere anche in Francia l'impero derna" avvenne proprio in Francia, firmò per versare allo Stato Pon- bancario di famiglia; tra il 1811 e il nel 1831. Risale ad allora il primo tificio il 65 per cento del valore 1817 aprì la Rothschild Frères. Come prestito obbligazionario "interna- nominale, detratte poi altre com- consigliere reale di Francia divenne zionale" contratto dalla Santa Sede missioni varie. presto uno dei più importanti e po- per risollevare le sorti delle sue di- A Roma arrivarono alla fine 1,86 tenti finanzieri giocando un ruolo di sastrate casse statali. E a organiz- primo piano nel finanziamento di milioni, in due tranche. Era il mas- zare l'operazione fu la maison Ro- imprese ferroviarie, minera- simo che la Santa Sede, sull'orlo thschild, il ramo rie e industriali. Estese del crack finanziario e stretta tra transalpino del- poi il suo interesse interessi politici europei a geome- la grande all'importazione di trie variabili, poteva ottenere sui famiglia di tè e all'acquisto di mercati internazionali. finanzieri e vigneti. I Rothschild assistettero i Papi per banchieri quasi un trentennio, anni duri, di discendenti fronte con ope- prima, il 5 luglio 1827 un prece- contro al Papa e aveva già sondato guerre d'indipendenza, fino al del tedesco razioni straordi- dente papa, Leone XII - che aveva senza successo i Rothschild di 1857, quando fecero l'ultima ope- Mayer Am- narie. nuovamente intensificato la repres- Vienna e Napoli, Salomon e Char- razione di ben 26 milioni di scudi, schel, dina- La prima di rilie- sione nei confronti della comunità les. Allora decise di fare pressioni una complessa conversione del de- stia che ha vo fu l'emissione di israelita - aveva interdetto agli sul ramo parigino, su James, pro- bito estero. Ma il rapporto si era scritto molti ca- titoli di debito inter- ebrei di possedere immobili e ter- babilmente l'esponente di maggior progressivamente deteriorato e le pitoli della storia d'Eu- no, che tuttavia non ri- reni e ordinato di tornare a vivere spicco e potere di tutta la dinastia, cose nella penisola italica stavano ropa e di Israele. scossero successo, tanto che i ver- nei ghetti. finanziatore di stati e corone, e pa- marciando rapidamente verso la Il percorso per arrivare dai Ro- tici della Curia spinsero per avere Ma al papato non fece difetto il dre di Edmond - l'ultimo dei suoi disgregazione del potere tempo- thschild fu molto accidentato. Lo tra i sottoscrittori "i forti capitalisti realismo, e mandò in avanscoperta cinque figli - uno dei protagonisti rale. Lo Stato pontificio era ormai Stato Pontificio nel primo trenten- ebrei", si legge in un documento il banchiere Alessandro Torlonia, più in vista del sionismo delle ori- prossimo alla sua scomparsa, e Ja- nio dell'800 aveva vissuti molti dell'epoca, in cui si offriva in cam- con il mandato di portare a casa gini, finanziatore della prima mes de Rothschild aveva già rea- sommovimenti politici, insurrezio- bio dell'acquisto il rinvio dell'ob- un prestito di almeno due milioni Aliyah. lizzato molte importanti operazio- ni e interventi stranieri: il tutto ave- bligo di vendere i beni immobili di scudi, meglio se a tasso fisso. A fine novembre 1831 si arrivò al- ni finanziarie con Camillo Benso va gettato le finanze statali in uno acquistati durante il periodo fran- I contatti del principe si intreccia- l'accordo: la maison concesse un Cavour, divenendo così uno dei stato di collasso, a cui i cardinali- cese. Un "pragmatismo" davvero rono con l'iniziativa dell'austriaco prestito di ben tre milioni scudi banchieri di riferimento del nuovo segretari di Stato dovettero far sconcertante, visto che pochi anni Metternich, che voleva andare in- (16,2 milioni di franchi), al tasso Regno d'Italia.

GIORGIO VOGHERA CAROLUS LUIGI CERGOLY ALMA DORFLES

Alla mia eta, si ha ormai Arone Pakitz Arrivavano da Pisa a Trieste, la vita dietro di se. Ma bi- Ebreo coi rizzi questi foglietti multicolori sognerebbe almeno esse- Del ghetto de Cracovia col loro breve pezzo di pro- re certi di aver davvero Un misirizzi sa o di poesia o con delicati vissuto. Temo che, fra le Import Export disegni, tutti scelti e com- molte carte false che cir- Morto a Varsavia posti sempre con raffinatez- colano nel nostro paese, Suo fio Simon za e omogenei nella delica- il mio certificato di nasci- Chirurgo a Vienna tezza e la nobilta della loro ta sia il piu menzognero Fatto baron essenza. Una ragnatela di fili di tutte. Ma perche gli Per ordine del Kaiser tenaci parte da Pisa, dalla addetti alla cultura degli enti pubblici e delle grandi Morto a Gorizia mente e dal cuore di Arrigo Bugiani per legare un’Italia aziende sono, con poche eccezioni, dei congeniti idio- Paola sua fia sommessa e segreta ricca di rituali preziose gioie comuni. ti? Sono nominati dai potenti, che si sentono del tutto Cantante d’operetta Quale responsabile di una piccola associazione culturale or- estranei alla cultura e reputano se stessi sommamente Fatta savon ganizzai una mostra dei Libretti di Mal’Aria, raccolti fra le intelligenti. Percio pensano che per la cultura vada Per ordine del Fuhrer collezioni affettuosamente conservate dagli amici triestini. bene l’idiozia. Morta a Mathausen Fu una felice e sorprendente scoperta per molti. te nelle sale del palazzo Morpurgo sente al visitatore di ripercorrere sempre concedono al pubblico fa- di suonare le corde dell’identità stimolante proprio nella città di di Trieste, messa assieme con alcuni degli incessanti itinerari di cilmente la visione dei tesori di irrimediabilmente mitteleuropea tutti gli incontri e di tutti gli scon- grande amore grazie alla ricerche Bugiani. Numerosissimi i presta- carta da loro custoditi. Tornano e pluriculturale di Trieste aveva tri. Un amore per i libri e per i di Maria Angela Fantini su pro- tori, a cominciare ovviamente dal alla luce, fra i tanti, frammenti di incantato con le sue poesie di te- libri speciali, il suo, destinato a la- getto di Francesco Cenetiempo, Gabinetto Scientifico Letterario Giorgio Voghera, l’introverso au- ma ebraico James Joyce, e di Al- sciare un segno profondo anche raccoglie tanti documenti ancora Vieusseux di Firenze, ma contan- tore del Quaderno di Israele, di ma Dorfles, animatrice di un sa- nelle generazioni a venire. poco o per nulla conosciuti e con- do anche su tanti privati che non Carolus Luigi Cergoly, che prima lotto letterario aperto, difficile e g.v.

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ú– LETTERATURA - MUSICA Leggere, crescere. La pagina Bianca

leggi talmente avanzate da restare ú–– Nadia in vigore per secoli. Tra queste fi- Terranova gurava una severa condanna dello stupro, in un’epoca in cui la vio- lenza sulle donne veniva invece considerata un fatto privato. Nella Carta non si faceva differenza fra vergini, sposate o fidanzate e ve- «Cominciamo subito dicendo che niva inserito l’obbligo, da parte del- a non leggere non c’è niente di ma- lo stupratore, di trovare alla donna le: si possono fare tante altre cose un marito (non uno qualsiasi ma interessanti, e bisogna anche rispet- uno che piacesse alla donna dan- tare la libertà di quelli che non leg- neggiata) nonché di dotarla in mo- gono». Bianca Pitzorno, esperta nel do appropriato. Particolari del ge- catturare l’attenzione e la curiosità nere, racconta Bianca Pitzorno, su- dei più piccoli, con la retorica non scitarono il suo interesse ben più vuole avere niente a che fare. Ne- di una comunanza di natali. anche con quella buona, quella che Quello di Eleonora d’Arborea è so- identifica la cultura con la sommi- lo uno dei tanti nomi di cui si di- nistrazione di letture a prescindere. scute nel corso dell’incontro bolo- È raro ormai vederla in pubblico gnese. Pitzorno parla anche di e la sua presenza alla Fiera del Li- Christine De Pizan, la prima donna bro per Ragazzi è ancora più pre- piccola star delle telenovele, Scin- di censurarsi, non si chiede se la senza riserve e una volta appreso che si guadagnò da vivere scriven- ziosa pensando alle critiche che in tilla Luz alias Violante l’orfana di bambina capisca o meno la parola che non c’era nessun bambino ri- do. Di Marie Curie, dei suoi due passato non ha risparmiato a certi Merignac, che si ritrova a girare “animista”: se non la sa, capirà mase un po’ delusa. Scoprì così che premi Nobel, della sua amicizia tentativi ibridi di apertura al pub- uno speciale estivo nel paesino do- ugualmente il concetto e magari una bella storia è più divertente con Blanche Wittman e del ro- blico da parte di un salone tradi- ve tre ragazzine, amiche da sempre, andrà a cercarla sul dizionario im- della banale realtà. manzo di Per Olov Enquist che la zionalmente riservato agli operatori sono solite passare le vacanze. parando un vocabolo nuovo. In ef- Quando le si chiede del rapporto racconta, Il libro di Blanche e Ma- del settore. Quest’anno la fiera ha Scintilla, che in realtà non si chia- fetti, la piccola interlocutrice an- con le radici sarde, Pitzorno torna rie. Di Stevenson e della sua storia fatto, senza incertezze, uno storico ma neanche Scintilla, è meno gio- nuisce e sembra soddisfatta della a rifiutare etichette e banalità. A d’amore. Di Antonia Byatt e del passo avanti: un intero padiglione vane e meno esotica di quel che i risposta. proposito del suo unico libro “per personaggio della scrittrice di libri per i visitatori, oltre cinquemila ti- media vogliono far credere e dal Pitzorno ricorda che sua madre era grandi”, Vita di Eleonora d’Arborea. per ragazzi nel romanzo Il libro dei toli in vendita (a cura della libreria vivo non è neanche perfetta come una bugiarda incredibile, una don- Principessa medioevale di Sarde- bambini. Il pubblico appunta tutto Giannino Stoppani) e una rassegna, appare sullo schermo, ma resta co- na che mentiva per il piacere di gna, dichiara di avere scelto di rac- zelantemente, su iPad o su quader- Non ditelo ai grandi, ricca di in- munque più attraente e adulta delle mentire. Racconta che, quando contare quella figura storica non ni, confermando che la tesi iniziale contri e presentazioni. E Bianca ragazze “normali”. La troupe e gli usciva per la passeggiata pomeri- perché sarda né perché, generica- non era una vuota provocazione Pitzorno, critica ma non criticona attori si mescolano agli abitanti e diana con il papà, diceva che stava mente, donna, ma per la sua ori- ma l’unica strada possibile: imporre («Se uno passa il tempo a criticare ai villeggianti scompigliandone gli andando a trovare un altro figlio, ginalità e importanza. La princi- ottusamente la letteratura non ser- tutto e tutti dà l’idea di essere mol- equilibri finché, in quel tranquillo un bambino che abitava in una ca- pessa d’Arborea emanò nel 1395 ve a nessuno, discuterne con pas- to infelice e nessuno vorrà assomi- paesino, diventa sempre più difficile sa poco distante. Bianca le credeva la Carta de Logu, un insieme di sione serve a tutti. gliargli; bisogna che ci dedichiamo separare la realtà dall’immaginario. a qualcosa che ci piace, così la gen- Speciale Violante, come il sequel te vorrà essere come noi»), stavolta Principessa Laurentina, pur avva- c’era. È intervenuta martedì 25 lendosi di un linguaggio a misura Una Svita per aiutare gli altri marzo insieme a Beatrice Masini di preadolescente non semplifica in una sala affollata di lettori di tut- mai nulla: l’amore, il dolore, il tra- Racconto, riflessione nel mezzo del pulso è di lanciarsi dal balcone per te le età (quanti siamo, quante sono dimento, la delusione sono dina- cammin, ma soprattutto senso non dover più subire quella tortura, le generazioni cresciute con i suoi miche vive e brucianti. «I bambini dell’umorismo e un grande deside- poi ci si rassegna confidando in libri?). sono molto forti, dentro un corpo rio di aiutare gli altri anche nei mo- qualche aiuto del destino come un «Perché fissarsi contro la televisio- fragile», dice Pitzorno, e di questa menti di sofferenza. Così il medico black-out, un malessere improvviso ne in opposizione alla lettura? La consapevolezza c’è traccia nei suoi milanese Luciano Bassani racconta dell’ospite o un diverbio tra coniugi stessa persona che guarda un brut- romanzi, mai edulcorati né impo- le proprie esperienza in un libro au- che possano mettere fine a quello to programma potrà anche leggere veriti. tobiografico appena stampato di cui strazio. un bel libro», sostiene, e l’uditorio Quando arriva il momento delle si riferisce ampiamente anche nel fa- Nonostante questa indispensabile tace perplesso. Piaccia o meno, è domande dal pubblico, una bam- scicolo Italia Ebraica di questo mese. premessa, ho deciso di cimentarmi proprio così. Perché poi dovrem- bina molto emozionata chiede se “Scrivere un libro sulla propria vita comunque in questa operazione di mo usare un’idea di realtà irreale anche lei, da piccola, sentiva “la – racconta - è un’operazione che in- recupero del passato, così da rive- e (discutibilmente) perfetta anziché voce segreta” che le ha ispirato teressa in genere chi il libro lo ha dere, come alla moviola, le vicende un modello, decisamente più au- l’omonimo romanzo. Pitzorno ri- scritto: leggere i fatti degli altri non buone e cattive della mia vita e cer- tentico, imperfetto ma forse non sponde che no, non la sentiva, per- solo annoia, ma rischia di provocare care, alla luce dei fatti, di prevenire tutto da buttar via? lomeno non più degli altri: ha vo- primordiali istinti omicidi o suicidi invitano a casa di amici a vedere le altri eventuali errori in futuro. Tut- A proposito di televisione, penso luto fare un omaggio alla voce ani- difficili da tenere a bada. diapositive di un viaggio o il matri- tavia, a differenza di altri che prima a Speciale Violante, uno dei suoi mista che tutti abbiamo dentro fino Qualcosa di simile accade quando ti monio dei loro figli: il primo im- di me si sono cimentati nell’arduo libri più efficaci. Racconta di una a una certa età. Non si preoccupa

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Varsavia 1943. Un’opera per raccontare

“Il quartiere ebraico della città di SABATO 22 NOVEMBRE 2014 decide di trasferirsi a Montecom- Varsavia non esiste più. La grande “Il Ghetto. Varsavia 1943”, Teatro patri, nel cuore dei Castelli romani, azione ha avuto termine alle ore Verdi di Pisa ore 20.30 dove organizza concerti lirici e sin- 20,15 con l'esplosione della Sina- fonici per avvicinare i cittadini alla goga di Varsavia”. Così il rapporto DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014 musica. Proprio lì è stata fondata del capo della polizia tedesca Stro- “Il Ghetto. Varsavia 1943” ,Teatro a suo nome una scuola di musica. Verdi di Pisa ore 16.00 op, sulla azione finale nel Ghetto Scompare nel 1991 a 85 anni, sen- di Varsavia. Il rapporto reca la data za aver mai visto rappresentata MARTEDÌ 25 NOVEMBRE 2014 del 16 maggio 1943. Dei quattro- l'opera “Ghetto .Varsavia 1943”. Incontro “Esperienze recenti centocinquantamila ebrei della ca- “Mio nonno – racconta Silvia Co- della musica in Toscana - L'alle- pitale polacca, se ne salvarono, per lombini – quando componeva ave- stimento dell'opera 'Il Ghetto- cause del tutto fortuite, solo poche Varsavia 1943' di Giancarlo Co- va solo un messaggio da veicolare: decine. lombini, presso il Teatro Verdi di la civiltà. Justa, Marek e gli altri Questa la premessa de “Il Ghetto. Pisa, a settanta anni dalla libera- non sono personaggi, sono perso- Varsavia 1943”, l'opera lirica del zione del Ghetto di Varsavia ne. In accordo con il librettista Di- maestro Giancarlo Colombini e (1944)”, Università degli Studi di no Borlone, che era un ex compa- del librettista Dino Borlone, com- Firenze (Aula Battilani, via di gno di classe di suo figlio, aveva posta nel primi anni '60, senza es- Santa Reparata 65), Firenze, ore deciso di non spettacolarizzare le ser mai stata messa in scena. Fino 15.30-17.30. Intervengono: Mar- emozioni, di non usare la Shoah. ad adesso. “Il Ghetto” viene infatti cello Lippi (direttore artistico T. Il suo, appunto, non era uno spet- rappresentato per la prima volta, Verdi di Pisa), Silvia Colombini tacolo, era una riflessione in mu- dopo mezzo secolo, nel Teatro (soprano e autrice dei testi di sica. L'attenzione di Borlone al- Verdi di Pisa il 22 e 23 novembre. critica sull'opera), Luigi Pecchia l'aderenza storica è stata poi fon- Un'occasione unica per recuperare (revisore per riduzione dell'orga- damentale. Purtroppo non sono a un lavoro intenso, che non ha mai nico orchestrale della partitura conoscenza di tutte le fonti che ha calcato il palcoscenico, nonostante originale) e i professori Maurizio utilizzato per stendere il libretto, il profondo interesse suscitato al- Agamennone e Mila de Santis ma so per certo che ha letto tan- l'epoca. A battersi per arrivare a tissimo prima di stendere la trama. questo fatidico momento, il sopra- L'uso del coro all'inizio è una rap- no Silvia Colombini, nipote del dattarlo allo spazio di Pisa. Un la- zato Isacco, i coniugi Marek e Sa- strozzato e a tratti disperato, se- presentazione del dolore, canta la compositore, che ha realizzato voro complesso e magnificamente ra, genitori del piccolo Michele di guito da una tensione sempre cre- condizione dell'uomo. Per dare l'analisi critica dell'opera, il diret- compiuto da Pecchia”, spiega Silvia soli quattro anni, Feri il fratello di scente. Nel 1964 durante il Festival precedenza alla realtà, hanno en- tore artistico del Teatro Verdi di Colombini. L'opera è un doloroso Justa e Samuele, il padre dei due. d'Israele a Tel Aviv, a Colombini trambi deciso di rinunciare ai ter- Pisa Marcello Lippi, che l'ha voluta spaccato liberamente ispirato alla “Sempre così... verso la morte (… fu offerta la trasmissione radiofo- mini lirici e alle sovrastrutture ti- fortemente in cartellone e Luigi vita nel Ghetto di Varsavia poco ) Oggi ancora sono viva, ma do- nica dell'opera ma rifiutò, non ri- piche del genere. La parola 'rispet- Pecchia, l'autore della revisione per prima della rivolta contro i nazisti. mani? Questa attesa mi uccide len- tenendola il giusto mezzo per farla to' è stata la chiave di tutta la com- la riduzione dell'organico orche- Una piccola finestra che invita lo tamente (…) è questo silenzio del ascoltare per la prima volta. Nel posizione. La loro è stata un'opera strale: “Il Ghetto era stato origi- spettatore in una povera casa, al- mondo intorno a noi”, così entra 1970 fu poi premiata al Concorso d'arte totale, che coinvolge musica, nariamente pensato dal maestro l'interno della quale sta avvenendo in scena Justa, oramai senza alcuna Internazionale “Guido Valcaren- luce e scena. I protagonisti, sono per un teatro molto grande, la Sca- un dramma nel dramma. Protago- speranza. Il lamento della famiglia ghi” dalla giuria presieduta da Her- poi portatori di significati altri: Justa la. È stato quindi necessario ria- nisti l'idealista Justa, il suo fidan- ebraica del Ghetto si leva, un urlo bert Von Karajan. Venne presentata rappresenta il principio, la dignità, inoltre al rabbino capo di Roma la forza della ribellione. Isacco dà Elio Toaff e al papa Wojtyla che una dimensione storica, contestua- compito di narrare la propria vita, Ognuno viene al mondo carico di chiamo più o meno gradualmente ne furono entusiasti; ottime pre- lizza. La morte del figlio di Sara, sostenendo che l’operazione lettera- aspettative ed entra in un contesto per poi entrare in un secondo nu- messe che però non la portarono Michele, tra gelo e stenti, chiama ria derivava dalle suppliche di amici familiare che diventa la prima fonte cleo che, nonostante sia diverso, mai di fronte al pubblico. in causa D-o. Nel secondo atto ap- e parenti ansiosi di vedere nero su di esperienze e di rapporti con gli contiene dinamiche conflittuali ini- Colombini è stato un compositore paiono dei soldati sulla scena: men- bianco un’esistenza così unica e altri. Lì nascono i primi affetti, ma zialmente sopite, ma che con il isolato: acerrimo nemico della do- tre parlano pronunciano la parola speciale, devo confessare che nel mio anche i primi tempo si possono manifestare in decafonia, non ha mai voluto unir- 'se', se torneremo, se la guerra fi- caso non solo nessuno me lo ha chie- conflitti, lì si tutta la loro forza. Si giunge a un si alle avanguardie. Nasce a Milano nirà. Una scelta assolutamente sto, anzi, per lo più hanno cercato di cerca di galleg- punto dove o ti nel 1906 e si iscrive al Conserva- non casuale; loro hanno ancora dissuadermi fino all’ultimo, imma- giare e mante- Luciano Bassani rassegni o torio Giuseppe Verdi, diploman- un 'se', una speranza alla quale ap- gino per non essere costretti a leg- nere una SVITA combatti, e se dosi a soli 16 anni. In seguito ven- pigliarsi. Nel Ghetto invece non gere l’opera in questione. propria autono- Nuages combatti può ne scritturato dalla Scala come c'è. Quando muore il figlio, Sara Dunque, l’ho scritta. Devo comun- mia anche se capitare che Maestro accompagnatore al pia- è disperata ed allo stesso tempo que ammettere che l’aver messo l’operazione è sfasci tutto o noforte. È il '45 quando il librettista esclama di aver tanta fame. Mentre nero su bianco tanti episodi della ardua se non una parte del della Turandot Giuseppe Adami pronuncia uno dei monologhi più mia “svita” mi ha permesso di ca- impossibile. tutto per poi, se possibile, rico- gli augura 'una prossima e trion- difficili da sostenere, la sua mente pire quanti eventi, quanti problemi, Le nuove esperienze, gli incontri, struire. Quando ti trovi tra le mace- fante collaborazione', morendo pe- si sta scollando lentamente dalla quante gioie e quanti dolori io abbia gli scontri, gli amici, gli affetti, le rie non devi fermarti a pensare se rò un anno dopo. Compone opere realtà. Wittgenstein diceva che su affrontato giorno dopo giorno e relazioni lavorative e sociali riem- hai fatto bene o male, devi prose- come Jade, nel cartellone della sta- ciò di cui non si può parlare si de- quante situazioni difficili, in appa- piono la vita in modo continuo, af- guire il tuo percorso: solo così ti gione lirica della Rai ('60/'61), Sta- ve tacere. Ma Giancarlo Colom- renza insormontabili, alla fine siano fascinante, ma anche logorante. puoi rendere conto se sei fuori dal rez, ispirata alla vita di Rasputin, bini pensava che davanti a tutto state superate e dimenticate. Dalla famiglia di origine ci distac- guado (…)”. Survival e Germinal, tratta dal ro- ciò non si può tacere; anzi, si deve manzo di Emile Zola. Nel 1972 usare l'arte come strumento”.

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ú– EDUCAZIONE

Lo studio e la lettura biblica tornano cosa viva anche per i lettori più giovani, attraverso approfondimenti e percorsi che traggono origine dall’inesauribile patrimonio ebraico del Midrash, ma anche con giochi ed esercizi Anna Coen sempre stimolanti. È ora finalmente disponibile il secondo volume della collana La mia Torah, dedicata al Libro Mirna Dell'Ariccia di Shemot, curato dalle insegnanti romane Anna Coen e Mirna Dell’Ariccia e realizzata con il contributo del di- LA MIA TORAH LE PARASHOT partimento Educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. La pubblicazione, che era stata DI SHEMOT annunciata già in primavera nel dossier speciale di Pagine Ebraiche “Leggere per crescere”, e presentata in an- UCEI - Sovera Edizioni teprima dalla redazione e dal Dec alla Bologna Children’s Book Fair nel corso dell’incontro intitolato “L’editoria per l’infanzia e la conoscenza della Bibbia secondo la tradizione ebraica – La lettura infinita” aveva suscitato l’attenzione e l’apprezzamento di docenti, pedagogisti ed editori internazionali. Ora il libro, grazie al supporto di distribuzione della casa editrice romana Sovera, è disponibile nelle migliori librerie. Sfogliare Shemot, protagonisti i ragazzi

L’esperienza maturata sui banchi tura dell’Unione delle Comunità diari, una guida didattica. Ma fra della scuola ebraica di Roma, do- Ebraiche Italiane, il libro è stato tutte le esperienze, questa per me ve hanno visto crescere a genera- scritto pensando anche alle fami- ha rappresentato davvero il coro- zioni di alunni, e la voglia di in- glie lontane dall’ebraismo. namento della mia carriera di mo- segnare, che non le ha abbando- Pubblicato sotto la supervisione rah, considerando che la Torah è nate. L’entusiasmo di Mirna Del- di rav Roberto Della Rocca e del per me l'insegnamento per anto- l'Ariccia e Anna Coen, che con- maskil Gadi Piperno, e grazie al nomasia”. Mirna Dell’Ariccia aveva tinuano a cercare spunti sempre coordinamento editoriale di Ode- ricordato invece di aver continua- diversi per trasmettere alle nuove lia Liberanome, questo secondo to, dopo essere andata in pensio- generazioni i tanti modi di colti- volume della collana non smen- ne, a insegnare a un gruppo di ra- vare la propria identità, è evidente tisce le aspettative create da Le gazzi che non frequentano la nelle pagine del secondo volume parashot di Bereshit. Proprio in oc- scuola ebraica. “Il libro è scaturito della collana La mia Torah, Le pa- casione dell’uscita del primo vo- anche da questa esperienza, a noi rashot di Shemot per i ragazzi. Pub- lume Anna Coen aveva spiegato farebbe piacere che raggiungesse blicato da UCEI - Sovera Edizioni di aver scritto sempre, e aveva rac- me mi serviva che fosse, per cui soprattutto le famiglie lontane dal- e sviluppato in collaborazione con contato: “Quando insegnavo non a un certo punto ho iniziato a di lingua ebraica, insieme a Mirna l'ebraismo”. Rav Della Rocca, di- il dipartimento Educazione e Cul- riuscivo mai a trovare il brano co- scrivermi i testi da sola: un testo e ad altre due colleghe, tre sussi- rettore del Dec UCEI, nella pre- ú–– Odelia Liberanome La mia Torah è come un viaggio Quello che a prima vista potrebbe ap- parire solo un bel libro per lo studio della dagli otto anni, ma si rivela effettivamente la nostra tradizione. testo passo per passo; questi ele- Torah per i ragazzi è in realtà uno scrigno flessibile e adatto ad essere utilizzato da una Particolare attenzio- menti in aggiunta alla scelta di un che racchiude precisi obiettivi educativi e ampia fascia di utenza, in situazioni e mo- ne è stata posta alle format accattivante e didatticamen- didattici, sia universali che prettamente ebrai- menti di studio anche di genere non pret- parole in ebraico, te aggiornato rendono il libro unico ci, ponendo lo studente nel ruolo di tamente scolastico. Ne sono la presentate sia in gra- nel suo genere, moderno e di valo- attivo protagonista della sua dimostrazione evidente le fia ebraica che traslit- re. propria storia. esperienze riportate sull’uti- terata, tradotte in italiano e seguite Le autrici con grande Potremmo così sintetizzare le lizzo delle immagini del li- ove necessario da spiegazione con- meticolosità si sono molteplici finalità alla base del bro su Bereshit con bam- testualizzata. Sempre sull’ebraico so- accontentate solo progetto realizzato dalle au- bini di età assai inferiore, no presenti nel testo alcuni glossari quando le immagini si trici Anna Coen e Mirna così come l’adozione del a catena concettuale, ovvero una se- sono adattate perfet- Dell’Ariccia nei primi due libri medesimo per lo studio rie di termini derivanti oppure atti- tamente alla narrazio- della collana “La mia Torah”, degli allievi in età di scuo- nenti alla parola o alla frase presa in esame; ne, al messaggio in essa contenuto così come parte del Progetto Editoriale la media nei Talmud To- lo scopo in questo caso è quello di avvicinare al messaggio da trasmettere. In questo con- UCEI, di cui il secondo vo- rah. i ragazzi alla struttura della lingua ebraica, testo, si inserisce la presenza di fotografie lume relativo al libro di She- Leggendo uno specifico se parliamo di parole derivanti dalla stessa attuali che aiutano gli studenti lontani sto- mot è appena stato pubblica- capitolo e quindi una radice, oppure di allargare la loro conoscen- ricamente e geograficamente dagli eventi, a to da Sovera edizioni specifica parashah siamo za a termini attinenti lo stesso concetto espo- posizionarsi in rapporto alla propria vita. (www.soveraedizioni.it). accolti da una chiara sto. Possono ad esempio imparare che la piaga Aprendo la pagina dell’indice esposizione del testo bi- La Torah è un viaggio fisico, spirituale, re- delle cavallette (sia pure di portata diversa vediamo che ad ogni para- blico, dall’uso di termini ligioso e delle idee, e questo libro prova ad da quella biblica) esiste tutt’oggi in Egitto, shah di Shemot corrisponde moderni ma al tempo accompagnarci in questo percorso. A fianco oppure come si configura uno stormo di un capitolo del libro: vi è stesso fedeli alla termi- della narrazione, le illustrazioni calano il let- quaglie come quelli che hanno sfamato gli quindi un legame biunivoco nologia e ai concetti del- tore nei paesaggi e nelle ambientazioni, nelle ebrei nel deserto. fra la suddivisione in parashot situazioni e negli avvenimenti più salienti . Il progetto del libro si delinea per le autrici e quella dei capitoli. Il volume Una cura particolare in alcune direttrici principali fra cui l’obiettivo accompagna il ragazzo e l’in- nella grafica e nelle di far acquisire un particolare metodo di let- segnante in uno studio progres- immagini - a cura dei tura e di studio attraverso una la prima let- sivo che segue quello della To- collaboratori dello tura, accompagnata dall’insegnante o dal rah come avviene nelle sinago- studio Luca Zanini genitore che si soffermi sui concetti e sui ghe, nelle case e nelle scuole. Il di Torino - ha segui- termini non conosciuti. In seguito la seconda testo è ideato per ragazzi a partire to la redazione del rilettura è dedicata allo studio e utile a sti-

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u LE AUTRICI: Anna Coen e Mirna dell’Ariccia - qui in re- dazione mentre mostrano il primo volume della collana La mia Torah - Le parashot di Bereshit per i ragazzi - sono state per lunghi anni insegnanti nella Scuola ebraica di Roma e sono note per la loro grande espe- rienza nell’ambito della didattica della Torah. Il progetto “La mia Torah” è indirizzato ai ragazzi che frequentano le classi della scuola elementare e i talmud Torah delle Comunità ebraiche italiane, ma anche a quei ragazzi risiedono in una Comunità in cui non c’è una scuola ebraica. Il primo dei due volumi - Le parashot di Bereshit - è già in uso da tempo, mentre il secondo (disponibile anche su amazon.it e ibs.it) - Le parashot di Shemot - è stato stampato da poche settimane.

fazione al volume ha scritto: “Il rassicura affermando che il male molante, acquisti il posto che si libro di Shemòt (Esodo) inizia con da loro procuratogli è parte di un merita nelle mani dei nostri bam- la lettera Vav, ‘...E questi sono i disegno divino affinché lui potesse bini, dei loro genitori e dei loro nomi dei figli di Israele...’. Una let- contribuire alla sopravvivenza di insegnanti e che proprio i bambini tera di congiunzione che connette un grande “’am”, popolo. proseguano nel loro percorso di il libro di Bereshìt, la storia dei La parola “’am”, quando vocaliz- costruzione del Popolo a partire padri, con il libro di Shemòt, la zata con la a significa popolo, dalle loro famiglie, dalle scuole e storia dei figli. Se nel libro di Be- quando invece viene vocalizzata Comunità, in uno studio della To- reshìt vi è la scommessa di for- con la i significa “’im” , “con”, rah sempre più approfondito”. mare una famiglia, nel libro di quella preposizione che indica Il presidente dell’Assemblea Rab- Shemòt compare il progetto di l’unione e la con–divisione, anche binica Italiana e rabbino capo del- costruzione di un popolo. Non si con persone diverse da sé. la Comunità ebraica di Genova, diventa popolo se prima non si Non è stato il Faraone a coniare seph stesso il primo ad usarla. Nel L’augurio è che questo libro, uno rav Giuseppe Momigliano, ha a riesce a cementare una famiglia. la parola “’am”, popolo, ma è Yo- perdonare i suoi fratelli Yoseph li strumento educativo nuovo e sti- sua volta scritto una prefazione al volume in cui ricorda il detto del Talmud, a nome di R. Yeudah Ne- dente autonomo, il ge- LIBRO LIBRO sià, che afferma che il mondo si nitore, l’insegnante tro- su mantiene grazie al fiato dei bam- veranno nelle pagine de- Riccardo Calimani, scrittore bini che studiano la Torah.

dicate specifiche propo- Racconti di una vita di Nadine Gordimer, edito “Questa affermazione ci ricorda ste di approfondimento da Feltrinelli, è un libro di vera letteratura. Molto, quale valore spirituale abbia lo stu- in funzione dei contenuti molto bello. Del resto questa scrittrice ebrea su- dio della Torah nell’infanzia, quale e degli obbiettivi didat- dafricana è stata nel 2007 premio Nobel della letteratura. Nei importanza essenziale esso rivesta tici che si possono rica- suoi occhi verdi di Arnost Lustig, edito da Keller di Rovereto, nella formazione dell’identità del- è il romanzo di un grande scrittore, nato a Praga, ebreo, so- vare dalla stessa parashà. l’ebreo e quanto grande sia il bene pravvissuto ai campi di sterminio, insignito del premio Kafka Il messaggio educativo nel 2008 e morto nel 2011. Una lettura difficile, ma che non che possono portare al mondo in- contenuto nella propo- si dimentica. I fratelli Oppermann di Lion Feuchtwanger, tero le persone cresciute cono- sta didattica delle autrici edito da Skira, è un grande romanzo che racconta le vicissi- scendo fin da piccoli le parole del- è evidente ed invita i ra- tudini di una famiglia di ebrei tedeschi. Scrisse ne Il sistema la Torah, con l’amore e la spon- gazzi alla rielaborazione e al- periodico, Primo Levi che fu un libro profetico. Ottimo. La taneità di sentimenti che caratte- ragazza con il violino di Giulia Mafai, edito da Skira, è un l’interpretazione personale del te- bellissimo libro dedicato alla madre Antonietta Raphael che, rizzano le prime età della vita. molare sto, stimolando il piacere di ulteriori cono- ultima di dodici fratelli da un piccolo sthetl lituano arrivò in Questo detto ci riporta anche alla capacità di scenze. Italia e incontrò Mario Mafai. Pagine delicatissime. Il mondo grande responsabilità che abbia- argomenta- Poiché lo studio della Torah deve essere pia- senza sonno di Stefan Zweig edito da Skira raccoglie quattro mo nel dedicare massima atten- zione, di giudizio cevole e può essere trasversale alla vita e al testi scritti durante gli anni della Prima Guerra Mondiale: una zione al metodo e agli strumenti testimonianza attualissima. Buono. I Middlestein di Jami At- e di approfondimento de- percorso di crescita dei ragazzi, sono state didattici che utilizziamo per av- tenberg, edito da Giuntina, è un romanzo di rara sensibilità. gli argomenti, anche attraverso le attività ad inserite varie tipologie di giochi che favori- I Vogelmann ci offrono opere di grande narrativa. Un regalo vicinare i bambini allo studio della essi correlate. scano l’apprendimento e siano allo stesso del Fuehrer di Charles Lewinsky, edito da Einaudi, racconta Torah”. La capacità di ritrovare agilmente nel testo tempo divertenti, “perché ogni momento è la tragica vita di Kurt Gerron attore di successo deportato a Le autrici indirizzano ai lettori già letto l’informazione e l’elemento già ap- buono per studiare la Torah!”. Theresienstadt dove i suoi carcerieri gli chiedono di girare una pagina di saluto, che apre il presi e quindi familiari. Ogni ca- Si crea così un dibattito, una un film. Lewinsky non delude. La melodia di Vienna di Ernst volume e si conclude con un au- Lothar edizioni E/O è un grande romanzo. Il suo autore emi- pitolo inizia come detto con il propensione al dialogo e allo gurio: “Speriamo che la vostra sia grò da Vienna nel 1938 a causa delle persecuzioni naziste. testo biblico e lo specifico ver- studio, alla curiosità, in pratica da queste pagine un ritratto della Felix Austria. La licenza una lettura piacevole e che le at- setto di apertura della parashah a riproporre per i ragazzi di di Daniel Anselme (vero nome Rabinovitch) edito da Guanda, tività e i giochi per voi preparati e che in genere dà il oggi la tipolo- scritto negli anni Cinquanta, è bel romanzo che è diventato vi interessino, vi piacciano e vi nome alla parashah gia dei figli co- un vero classico. Da non perdere. Mi chiamavano piccolo facciano sentire sempre più pro- stessa. me quelli della fallimento di Gary Shteyngart, edito da Guanda, è un ro- tagonisti di questa storia che è an- manzo divertente, intriso di umorismo russo americano, Come uso nella nostra Haggadàh in ricco di autoironia e di introspezione. Harvard Square di che la vostra tradizione, la lettura della parashah è ac- cui ciascuno, ponendo domande di tipo di- André Aciman, edito da Guanda, è un bel romanzo dello scrit- storia.” compagnata dai principali commenti dei verso, aveva un ruolo importante, anche tore ebreo egiziano che vive a Manhattan e che insegna let- a.t. Maestri e interpretazioni dei Saggi. Lo stu- quello che non ancora sapeva porle. teratura alla City University di New York. twitter @atrevesmoked

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New York, il marchio kosher.it conquista nuovi orizzonti

“Tantissime persone si sono af- u Nell’immagine a destra la parte dell'Assemblea rabbinica facciate allo stand rivolgendoci Consigliera delegata alla Kasherut italiana, l'ente cui compete l'or- domande, scambiando idee e im- dell’Unione delle Comunità ganizzazione della forza lavora- pressioni, mostrando interesse Ebraiche Italiane Jacqueline Fellus tiva a partire da shochatim e ma- per la nostra proposta. Un'espe- all’interno dello stand UCEI al shghichim. rienza stimolante, l'inizio di una Kosherfest dove si sono date La cosa che ritengo prioritaria, serie di iniziative organizzate in appuntamento undici aziende più in generale, è il superamento sinergia con il ministero dello italiane interessate al progetto di dei personalismi che in passato Sviluppo Economico per far sì certificazione nazionale. Sotto hanno bloccato la crescita del che il marchio di kasherut nazio- un’immagine dell’evento, a cui marchio. Questo impegno, se nale possa al più presto passare hanno partecipato come ogni portato a termine, avrà infatti dalla fase progettuale a quella anno migliaia di espositori e ricadute positive per tutti: l'UCEI, operativa”. addetti ai lavori, e l’ingresso dello i rabbini, le singole Comunità. A New York per partecipare a Ko- stand dell’Unione con il logo K.it Con la possibilità, inoltre, di dare sherfest, rassegna internazionale da intendersi, spiega Fellus, un impiego a molti giovani che tra le più quotate del “come simbolo di kasherut e hanno difficoltà a inserirsi nel settore, l'asses- italianità dei prodotti certificati”. mondo del lavoro in ragione del- sore alla ka- la stretta osservanza delle regole sherut Jac- ebraiche”. queline Fellus Cresce il progetto, crescono le si è fatta am- ambizioni, crescono le forze mes- basciatrice del se in campo. Da alcune settimane progetto che l'UCEI ha infatti assunto una fi- l'Unione delle Co- gura professionale dedicata allo munità Ebraiche Italiane ha vo- sviluppo della fase operativa di luto lanciare con l'obiettivo di K.it. “Si chiama Daniele Pavoncel- diffondere la certificazioni ka- lo. È un ragazzo preparato e di- sher fra le imprese agroalimen- sponibile e freme dalla voglia di tari italiane, organizzando e sup- ottenere dei risultati. Tutti portando i processi di certifica- aspetti – commenta Fellus – che zione sul territorio e la promo- trovo molto positivi e che fanno zione/distribuzione degli alimen- ben sperare per il futuro”. ti certificati a livello internazio- Tra le numerose idee in cantiere nale. Il tutto attraverso la garan- l'organizzazione di una Kosher- zia del marchio K.it, da intendersi Il lavoro va avanti anche sul fron- rizzata a tutti i presidenti e, a tutte e 21 le Comunità sotto un fest italiana che costituisca un come “simbolo di kasherut e ita- te interno attraverso la sensibi- pochi giorni dall'invio della stes- unico cappello che contribuisca punto di riferimento per aziende lianità dei prodotti certificati”. lizzazione delle 21 Comunità ter- sa, già si registrano le prime ade- a rafforzare la nostra immagine nazionali e internazionali. Al fianco dell'assessore UCEI, la ritoriali. Una lettera di presenta- sioni. “Su questo versante – spie- e la nostra forza contrattuale. È L'assessore sorride: “È una bella cui missione è stata interamente zione del progetto è stata indi- ga Fellus – l'obiettivo è di unire però necessario il supporto da sfida, ci stiamo pensando”. coperta dal ministero, undici aziende che hanno aderito al progetto. Una prima avventura oltreconfine cui seguiranno nuo- ve iniziative per aumentare la consapevolezza sulle opportuni- Torta di riso e caramello profumata agli agrumi tà di un mercato che, spiega Fel- ú–– Laura Ravaioli zione ruotatelo per far sì che il caramello lo rivesta completamente. lus, è composto non solo dai con- Chef Lasciate raffreddare il caramello prima di versare il composto di sumatori che osservano la Legge riso, fate cuocere la torta in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. ebraica ma anche da chi, in que- 1 litro di latte; 200 g di riso del tipo originario o Lasciate raffreddare la torta per qualche minuto prima di sformarla ste tipologia di prodotti, vede ri- comune (quello per minestre); 50 g di burro; 150 sul piatto di portata. spettati valori di salubrità e ge- g di zucchero; 2 uova intere; 2 tuorli; 2 arance la Fate attenzione a che il caramello non si raffreddi troppo altrimenti nuinità difficilmente riscontrabili scorza grattugiata; 2 limoni, la scorza grattugiata la torta rischia di rompersi quando la girate. Nel caso in cui si sia altrove. o se preferite un gusto più esotico 2 lime; 1 pizzico abbondante raffreddato troppo, scaldate il fondo dello stampo sulla fiamma “Dal Kosherfest, dall'intensità di di sale; 250 g di zucchero per il caramello; qual- del fornello per fluidificare di nuovo il rivestimento queste giornate americane, ho che goccia di limone. di caramello. appreso molte lezioni. La prima Mettete il latte in un casseruola con lo zucchero – sottolinea – è la formidabile ca- e portate ad ebollizione sempre mescolando. La scorza d’arancia e i suoi segreti pacità dei certificatori statuni- Aggiungete il sale, il burro e il riso. Mescolate, Il modo più semplice per grattugiare la scorza d’aran- tensi di fidelizzare una clientela abbassate la fiamma e lasciate cuocere fino a cia, ma anche di altri agrumi specialmente se la scor- in larga parte non ebraica. I pro- che il latte non sarà stato completamente as- za è molto sottile, consiste nel sostituire una parte dotti kosher hanno infatti un po- sorbito. Lasciate raffreddare la crema di riso pri- dello zucchero semolato occorrente per la ricetta sizionamento molto alto e que- ma di unire le uova e la scorza degli agrumi, con uguale peso di zucchero in zollette. Le zollette sto, in un mercato che premia la amalgamare bene il tutto. Intanto in un pentolino mettete lo zuc- sostituiranno in maniera egregia la scomoda grattugia: infatti ba- qualità, è un fattore imprescin- chero, il succo di limone, bagnate con ½ bicchiere di acqua e la- sterà sfregarle sulla superficie dell’arancia, o altro agrume, e la dibile per raggiungere il succes- sciate cuocere fino ad ottenere un caramello biondo dorato, ver- loro superficie “rugosa” porterà via la scorza ma soprattutto as- so. La strada che dobbiamo ab- satelo in uno stampo per torte da 22 cm e facendo molta atten- sorbirà l’olio profumato degli agrumi. bracciare in Italia è la stessa”.

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Mollare un impiego sicuro, presti- al ‘progetto’. L'amore è a prima vi- gioso e ben remunerato. Lasciarsi sta, medesime anche le convinzio- alle spalle agi e sicurezze della vita Paskowitz, il filosofo del surf ni: un'esistenza non convenzionale borghese. Scegliere l'avventura. In e interamente proiettata verso l'av- piedi su una tavola, cavalcando le ventura. Nascono nove figli, tutti più onde più belle come se non ci educati allo stesso modo. La vera fosse un domani. Anche il surf ha ricchezza? Viaggiare, incontrare i suoi filosofi? Se la risposta è af- persone, confrontarsi continua- fermativa il posto di comando spet- mente con “l'uomo della strada”. ta senz'altro a Doc Paskowitz. Già negli anni Sessanta i giornali Nato a Galveston (Texas) nel 1921, parlano di “The first family for sur- terzo figlio di una coppia di ebrei fing” (foto a sinistra) e nel 2010, russi emigrati negli Stati Uniti, Pa- quando la fama dei Paskowitz è or- skowitz si è guadagnato sul campo mai planetaria, trapela l'indiscre- l'alloro di “spirito libero” e “fonte zione che Sean Penn sia interessato di ispirazione”. Espressioni con cui di ospedale non siano il suo am- In Israele trascorre un anno che una rotta nel segno della natura e a portare questa storia straordinaria l'ha ricordato Kelly Slater, forse il biente. La scelta è drastica: dimis- definirà “indimenticabile” e che lo delle sue emozioni – sia inevitabile. sul grande schermo. più grande interprete vivente (11 sioni irrevocabili, un biglietto aereo segnerà profondamente rafforzan- Così, al ritorno negli States, incon- Il sogno irrealizzato di Doc, ha titoli mondiali all'attivo), che di per Israele. do l'idea che un cambio di rotta – tra Juliette e assieme a lei dà vita spiegato Slater negli scorsi giorni, Doc ha più volte parlato come di è la pace tra israeliani e palestinesi. un “secondo padre”. ROMA - L’OSER FESTEGGIA RICORDANDO RAFFAELE Con la speranza, un giorno, di ri- La notizia della sua scomparsa, av- trovarsi assieme, nelle stesse acque, venuta a metà novembre, ha fatto Ricordare un amico scomparso prematura- su una tavola da surf. Nel solco di mente 15 anni fa. Onorarne la memoria con il giro della rete. E in migliaia, sui una partita di calcio in sua memoria. questa speranza è nata, nel 2007, vari forum, si sono dati appunta- Porta il nome di Raffaele Di Castro la set- l'associazione Surfing for Peace. A mento per rendergli omaggio: una tima edizione della supercoppa organizzata fondarla Paskowitz senior, il figlio dalle Organizzazioni Sportive Ebraiche Ro- commozione senza età, paese e re- mane. A vincere il trofeo il team Indipen- David, lo stesso Slater. “Mi man- ligione. Il sentimento comune è dente, che ha bissato il successo dello scor- cherà questo pazzo e vecchio uo- che se ne sia andato “un grande”. so anno (allora si chiamava Bologna) impo- mo che mi ha insegnato quale nendosi - non senza qualche brivido - con- Per capire il perché di bisogna ri- tro il Flamengo. In considerazione del pa- cammino percorrere in questo prendere in mano la sua biografia. reggio (4-4) occorso tra le due compagini mondo”, ha twittato quest'ultimo si è rivelata decisiva la migliore differenza Arrivato alla non più giovanissima reti complessiva nel computo delle sfide dopo aver saputo che il cuore di età di 35 anni, una laurea a Stan- contro il Black and Yellow. Doc, pur temprato da mille espe- ford, due matrimoni fallimentari Un ricordo di Raffaele Di Castro è arrivato, rienze, non aveva retto all'ultimo tra gli altri, dalla memoria storica dell'Oser alle spalle, Doc matura infatti la Fabrizio Sonnino. acciacco. definitiva convinzione che le corsie Adam Smulevich Napoli - Nuova luce su Ascarelli, protagonista dimenticato

Sulla targa apposta all'esterno dello stadio del quartiere Pon- ticelli, dedicatogli nel 2011, lo si ricorda a chiare lettere come vittima “della politica razziale fascista”. A nulla valsero i suoi meriti: l'aver fondato nel 1926 l'Associazione Napoli Calcio, l'aver dato forza e dignità na- zionale al nuovo club, l'aver co- struito a proprie spese lo stadio che, una volta scomparso, gli sa- rebbe stato dedicato a furor di popolo. Era un ebreo e quindi ogni riferimento “doveva” esse- re rimosso dalla coscienza col- lettiva. Il nome di Giorgio Asca- u Sopra Giorgio Ascarelli, a fianco relli (1894-1930), tra i protago- l’interno dello stadio di Ponticelli nisti un po' dimenticati del pal- dedicatogli nel 2011. lone italico, torna d'attualità grazie alla mostra organizzata la mostra ripercorre, attraverso Circolo Canottieri Italia, Ascarelli Mondiali del '34, un Benito Mus- infamie e con la promulgazione dalla Comunità ebraica parteno- un vasto impianto documentale lasciò una traccia memorabile in solini sempre più attento alle delle Leggi Razziste nel '38 Asca- pea per celebrare i 150 anni dal- e iconografico, alti e bassi di tutta la città di Napoli. Alla no- istanze della Germania nazista relli venne definitivamente ri- la sua istituzione inaugurata questo secolo e mezzo di vita. tizia della sua morte si levarono volle evitare ai tedeschi l'imba- mosso, al pari dei suoi correli- presso la Biblioteca Nazionale Un capitolo è riservato per l'ap- moti di commozione quasi ovun- razzo di giocare in uno stadio gionari, da ogni memorialistica con l'adesione del Presidente punto a questo brillante impren- que e risultò naturale far cam- dedicato a un ebreo. Il nome fu cittadina e nazionale. della Repubblica e il patrocinio ditore tessile, grande appassio- biare il nome dell'impianto che così repentinamente mutato e Un lungo oblio cui si è posto fi- della Regione Campania, del- nato di sport, di cui si ricordano aveva fatto edificare da “Vesu- Germania e Austria, in campo ne, tre anni fa, con l'intitolazio- l'Unione delle Comunità Ebraiche intuizioni anche in ambito cul- vio” (denominazione originaria nella finale per il terzo posto, fi- ne dello stadio di Ponticelli. An- Italiane e della Fondazione Beni turale e ricreativo. dal 23 febbraio 1930) in “Giorgio nirono per sfidarsi in un meno che se la strada per una piena e Culturali Ebraici. Amante dell'arte, studioso di Ascarelli”. problematico Stadio Parteno- approfondita riscoperta è anco- Curata da Giancarlo Lacerenza, pittura, tra i fondatori del Real Fino a quando, alla vigilia dei peo. Sarebbero seguite ulteriori ra lontana dal dirsi conclusa.

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