COMUNE DI ARQUA' POLESINE Provincia di P.I. VARIANTE N.2 AL PIANO DEGLI INTERVENTI

ELABORATO Regolamento edilizio

ALLEGATO E

SCALA -

Costa di Rovigo

Rovigo Amministrazione e coordinamento:

Il Sindaco Chiara Turolla

Il Responsabile dell'Ufficio Tecnico Ing. Umberto Ferrari

Arqua' Polesine I Progettisti incaricati (R.T.P.): Villlamarzana Ambiente Engineering s.r.l. Società di Ingegneria il Diretto tecnico dott.ing. Giovanni De Poli

Bosaro

Arch. Paes Chiara Caberletti

Frassinelle Polesine

Ing. Matteo Mazzaro

ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 25.01.2019 DEL. C.C. N. 09

APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 24.04.2019 DEL. C.C. N. 15

DATA APRILE 2019 PARTE PRIMA gli uffici comunali esercitano durante l'esecuzione dei lavori; definisce i requisiti di sicurezza ed igienico ed sicurezza di i requisiti definisce lavori; dei l'esecuzione durante esercitano comunali uffici gli che vigilanza e la ilcontrollo per modalità le indica opere; delle collaudo il ed interventi degli l'esecuzione disciplina comunale; competenza di provvedimenti dei procedura la descrive Servizio; del Responsabile del i compiti materia, la per definisce, intervento, di tipo ciascun per predisporre da tecnici elaborati gli indica Edilizio Regolamento Il territorio. del l'uso concernenti disposizioni vigenti dalle integrato è Edilizio Regolamento presente il particolare In ed all'ecologia. all’edilizia all'urbanistica, attinenti Regione della e Italiana Repubblica della e regolamenti leggi le tutte applicazione Trovano 02 ART. restrittive). più (qualora ultime queste prevalgono superiore rango di normative e P.I. del del Prontuario il e N.T.O. le R.E., presente il tra incongruenza di caso In espresse. ilRegolamento eultimo per Prontuario il Operative, Tecniche Norme le nell’ordine: prevalgono N.T.O. e le Ambientale e Mitigazione Qualità la per ilProntuario ilR.E., tra incongruenze di caso In Comune. del mortuaria e polizia municipale i di regolamenti sui edilizia, materia in prevalgono Edilizio Regolamento presente del norme Le e le completa. (P.I.) interventi degli Piano del disposizioni le integra regolamento presente Il comunale. territorio del edilizia ed urbanistica trasformazione comportante attività ogni disciplinare a intese norme le contiene regolamento presente Il 01 ART. TITOLO I I e integrazioni. modifiche ssive succe e sue 142/90 L. della 5 dell'art. ai sensi primari normativi atti con contrasti non in quanto obbliga ilRegolamento secondaria, normativa difonte natura lasua Stante des sono cui usi diversi ai rispetto dell'applicazione. Comune di Arquà Polesine

RICHIAMO A DISPOSIZIONE DI D LEGGE A RICHIAMO E DISPOSIZIONE REGOLAMENTO DEL E VALIDITÀ LIMITI CONTENUTO, richiami alla legislazione riportati devono intendersi riferiti al testo di legge in vigore al momento momento al vigore in di legge al testo riferiti intendersi devono riportati legislazione alla richiami

- NATURA DEL E REGOLAMENTO SCOPI –

NORME GENERALI NORME

tinati gli immobili e le caratteristiche edilizie ed abitative delle costruzioni. delle abitative ed edilizie caratteristiche e le immobili gli tinati R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

I I REGOLAMENTO

. Vengono fatte salve le deroghe deroghe le salve fatte Vengono . legislative statali o regionali regionali o statali legislative

egolamento edilizio giene, polizia polizia giene,

- sanitari sanitari 2

LA DEI 03 ART. competenza. sua della nell'ambito adottare necessario tenga ri provvedimento o azione altra ogni e Edilizio Regolamento presente nel disciplinate funzioni le tutte competono Servizio del Responsabile Al nomina. diversa di interni atti specifici di l’adozione Proce del Responsabile è Servizio del Responsabile Il 04 ART. TITOLO II disciplinari. sanzioni delle l'irrogazione per professionale ordine al competente comunicazione dà ne l'Amministrazione veritiere non ni dichiarazio contenute asseverazione renda tecnico il caso In Penale. Codice del e 481 359 articoli degli sensi ai necessità pubblica di un servizio esercente di persona qualità la assume progettista il SCIA attività inizio di certificata e segnalazione DIA attività di inizio di denuncia presentazione dietro realizzate opere Per le anni. due a mesi tre da professionale dall'albo sospensione di passibile è che lavori, dei direttore il è incorso cui in violazione la di appartenenza professionale dell'ordine io consigl al segnalare a provvederà quest’ultimo contrario caso In Tecnico. Servizio del Responsabile al resa comunicazione alla contestualmente all'incarico rinunziare inoltre deve vari di o difformità di totale casi Nei stessa. violazione della comunicazione e motivata contemporanea comunale ufficio competente del al responsabile fornendo di costru permesso del prescrizioni delle violazione la soggetti altri agli contestato abbia qualora è responsabile non lavori dei direttore Il dell'abuso. responsabili essere di non dimostrino che I lavori. dei assuntori e gli i direttori i progettisti, abilitativo, titolo del titolari committenti i per legge dalla stabilita responsabilità la limita non Regolamento presente del L'osservanza solidalmente alle spese per l'esecuzione in danno, in caso in danno, in l'esecuzione per spese alle solidalmente e pecuniarie sanzioni delle pagamento al tenuti altresì, sono, Essi medesimo. dal stabilite esecutive modalità previs alle urbanistica, normativa alla opere delle conformità della 380/2001 DPR del 29 nell'art. e Regolamento presente nel contenute norme II Professionali. e Al collegi ordini ai rispettivi iscritti in agraria, e dottori agrari periti edili, periti geometri, urbanisti, architetti,

Comune di Arquà Polesine VORI VORI

RESPONSABILITÀ DEI COMMITTENTI, DEI PROGETTISTI, DEI DIRETTORI E DEGLI ASSUNTORI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO tito progettisti ed i direttori dei lavori devono essere, nell'ambito delle rispettive competenze, ingegneri, ingegneri, competenze, rispettive delle nell'ambito essere, devono lavori dei i direttori ed progettisti

-

lare del permesso di costruire, il committente e il costruttore sono responsabili, ai fini e per gli effetti delle delle effetti gli e per fini ai responsabili, sono costruttore il e committente il di costruire, permesso del lare - IL DIRIGENTE

REQUISITI DEI PROGETTISTI E DEI DIRETTORI DEI LAVORI ire, con esclusione delle varianti in corso d'opera che non incidono sui parametri urbanistici, urbanistici, parametri sui incidono non che d'opera corso in varianti delle esclusione con ire,

ioni di piano nonché, unitamente al direttore dei lavori, a quelle del permesso e alle e alle permesso del a quelle lavori, dei direttore al unitamente nonché, piano di ioni R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ azione essenziale rispetto al permesso di costruire, il direttore dei lavori lavori dei il direttore di costruire, permesso al rispetto essenziale azione

dimento ai sensi dell'art. 5 della L. 241/90 e smi salvo esalvo smi 241/90 L. 5della dell'art. ai sensi dimento

di demolizione delle opere abusivamente realizzate, salvo salvo realizzate, abusivamente opere delle di demolizione

egolamento edilizio bi bi 3

5.1 05 ART. TITOLO III certificato di destinazione urbanistica ad altre Pubbliche Amministrazioni. Pubbliche ad altre urbanistica di destinazione certificato il autonomamente richiede titolo L'avente vigente. legislazione dalla disciplinata risorse delle e valori dei tutela alla nonché - null preventivo al è subordinato dell'Autorizzazione, o Abilitativo Titolo del ilrilascio a tutela soggetti immobili gli Per 5.3 i motiv indicati specificamente essere dovranno preventiva, valutazione di in sede fornite indicazioni alle adeguato sia si richiedente il qualora ma definitivo, progetto del dell’esame aifini è vincolante non presentato progetto sul espresso parere Il specific approfondimenti necessari fossero qualora presentati, essere dovranno obbligatori, come Regolamento presente dal definiti quelli a oltre tecnici, elaborati quali preciseranno e riferimento fare dovrà esecutiva progettazione la quali alle rticolari pa prescrizioni le espresse, valutazioni le indicheranno Procedimento del Responsabile del parere Il finale. e l'inserimento utilizzati i materiali progettuali, soluzioni possibili le prospettando o urbanistico, ambientale contesto nel l'opera inquadrare di scopo allo tecnica, relazione e una schizzi plastici, progetto, di elaborati comprendente tecnico, un di a firma preliminare, valutazione di richiesta una presentare dovrà privato il fine tale A al chiedere può istruttoria, o in rilasciate già concessioni con o di coordinamento o paesaggistico urbanistico diinserimento problemi comunque presenti che o impegnativo particolarmente risulti che un progetto di realizzazione alla interessato privato Il 5.2 vigente. urbanistica disciplina nella modificazioni intervengano non che a meno anno, un per validità conserva domanda dalla 30 giorni di nel termine Comune dal rilasciato va certificato detto 380/2001, DPR 30 art. sensi Ai c) b) a) in particolare: definiti sono quali nei adottati, o vigenti attuativi, e generali urbanistici strumenti degli previsione la richiesta, della oggetto l'immobile per specifica, rilascia Servizio del Responsabile il istanza di specifica seguito A osta degli Enti preposti alla tutela delle cose di interesse artistico e storico e alla protezione delle bellezze naturali, naturali, bellezze delle protezione alla e e storico artistico interesse di cose delle tutela alla preposti Enti degli osta

Comune di

Arquà Polesine i.

- E PARERI CERTIFICAZIONI - - e la zona. l'immobile per prevalenti d'uso le destinazioni le modalità dì intervento con riferiti i limiti parametrici e volumetrici parametrici i limiti riferiti con intervento dì le modalità urbanis carattere di i vincoli CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA NULLA OSTA PREVENTIVO PER GLI IMMOBILI SOGGETTI A TUTELA PER SOGGETTI GLI PREVENTIVO IMMOBILI NULLA OSTA PARERE PRELIMINARE - ATTI DI COMPETENZA COMUNALE COMPETENZA DI ATTI i di un’eventuale determinazione difforme sul progetto definitivo. progetto sul difforme determinazione i di un’eventuale Responsabile del procedimento una preliminare valutazione. preliminare una procedimento del Responsabile

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ tico

rilascio di autorizzazioni, nulla osta, pareri o certificazioni precisati nel nel precisati certificazioni o pareri osta, nulla di autorizzazioni, rilascio

un certificato di destinazione urbanistica che che urbanistica didestinazione certificato un

egolamento edilizio

a e 4

allorquando obbligatoriamente possesso in essere deve l'interessato atti Di tali Amministrazioni. predette alle formulata richiesta l'avvenuta attestanti lericevute lavori), dell’inizio prima (comunque successivamente produrli di riservandosi prim al di cui atti gli allega il richiedente Autorizzazione, o di Abilitativo di Titolo domanda Alla 5 coinvolti. pubblici interessi diversi dei contestuale esame un di effettuare al fine Edilizio, Regolamento presente del 9.5 punto edal 241/90 L. della e 14 succ. artt. dagli disciplinata dei Servizi, indire, può Dirigente il contrastanti, pareri di caso nel e precedenti ai commi descritta o certificazioni osta nulla autorizzazioni, pareri, dei diacquisizione procedura alla In alternativa competenti. Amministrazioni Pubbliche alle Comune dal richiesti essere possono atti gli stessi interessato, privato del istanza su Anche Attività. Inizio Denuncia presenti allorquando possesso in essere deve l'interessato atti Di tali Amministrazioni. predette alle formulata richiesta l'avvenuta attestanti ricevute le lavori), dell’inizio prima (comunque successivamente produrli di riservandosi o, comma primo al cui di atti gli allega richiedente il Abilitativo Titolo del domanda Alla Amministrazioni. Pubbliche ad altre urbanistica di destinazione certificato prec certificazioni o pareri osta, nulla di autorizzazioni, rilascio il autonomamente richiede titolo L'avente 5.4 coinvolti. pubblici interessi diversi dei contestuale esame un effettuare di fine al e .s.m.i 241/90 L. della e ss. 14 artt. dagli disciplinata Servizi, dei Conferenza una dell'interessato, su richiesta anche indire, può Servizio del ilResponsabile contrastanti, pareri di enel caso precedenti oce osta nulla autorizzazioni, pareri, dei di acquisizione procedura alla alternativa In competenti. Amministrazioni Pubbliche alle Comune dal richiesti essere possono atti gli stessi interessato, privato del istanza su Anche 5.6 sottoscrizione. alla Presidente solo il delegano quale la con presenti dei verbale a dichiarazione del verbale Il dell'interessato. su richiesta anche medesimo dal è convocata ed finale, provvedimento il adottare ad legittimato Dirigente dal presieduta è 241/90, L. 14 della dall'art. disciplinata Servizi, dei Conferenza La accorpamento, disarticolazione, soppres disarticolazione, accorpamento, ovvero 267, n. 2000, agosto 18 legislativo decreto del V capo del sensi ai strutture delle associata in forma esercizio Le amminis

.5 Comune di

Arquà Polesine - - - RICHIESTA DI PARERI, NULLA OSTA, AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI LA CONFERENZA DEI SERVIZI DEI LA CONFERENZA LO SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA PER UNICO SPORTELLO LO trazioni comunali, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, provvedono, anche mediante mediante anche provvedono, organizzativa, autonomia propria della nell'ambito comunali, trazioni presentiuna D.I.A/S.C.I.A. la Conferenza è sottoscritto da tutti i rappresentanti delle Amministrazioni partecipanti, salva espressa espressa salva partecipanti, Amministrazioni delle irappresentanti tutti da sottoscritto è Conferenza la

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

sione di uffici o organi già esistenti, a costituire un ufficio denominato denominato ufficio un a costituire esistenti, già organi o di uffici sione

anche su richiesta dell'interessato, una conferenza conferenza una dell'interessato, richiesta su anche

rtificazioni, descritta ai commi aicommi descritta rtificazioni,

egolamento edilizio

o comma o, o, o comma isati nel nel isati

5

difesa dello Stato o a stabilimenti militari, di cui all'articolo 16 della legge 24 dicembre 1976, n. 898; n. 1976, dicembre 24 legge della 16 all'articolo cui di militari, a stabilimenti o Stato dello difesa b) sismiche; a) particolare: in rientrano, assensi detti di novero Nel edilizio. dell'intervento realizzazione la del ai fini necessari denominati, 14 14, articoli degli c L'ufficio b) 1 ; comma 20, dell'articolo a) diret acquisisce comma primo al cui di l'ufficio agibilità, di certificato o del costruire di permesso del rilascio del fini Ai unico. testo del seconda parte della all'applicazione connessi adempimenti agli riferimento particolare con denuncia, o 'istanza dell oggetto edilizio all'intervento ordine in pronunciarsi f) territorio; del edilizia di trasformazione interventi degli fini ai rilevanti comunque po ti altro qualsiasi e di edilizio -ambientale, paesaggistico urbanistico, a carattere provvedimentali determinazioni e le normative prescrizioni e) attuazione; di comunali norme delle c di favore d) disponibili; utili informazioni regolamento, presente dal previste procedure delle svolgimento lo per necessari adempimenti sugli informazioni alle telematica, via in anche gratuito, l'accesso interesse abbia vi chi a consenta che normativi, elementi necessari i contenente archiv un di predisposizione mediante anche a), punto al cui di materie sulle informazioni a fornire b) e smi. 42/2002 L.gs D.to del effetti gli e per ai sensi Soprintendenza dalla approvati progetti ediliz attività di materia in denominato comunque assenso di atto altro ogni di e costruire di permessi di il rilascio per domande delle attività, inizio di denunce delle ricezione a) alla particolare: in provvede ufficio Tale e all'intervento ordine in a pronunciarsi tenute amministrazioni altre le occorra, ove e, l'amministrazione privato, il fra rapporti i tutti cura che l'edilizia, per unico sportello

Comune di

tamente: Arquà Polesine itare per le costruzioni nelle zone di salvaguardia contigue ad opere di di ad opere contigue salvaguardia di zone nelle costruzioni le per itare mil dell'amministrazione l'assenso zone in costruzioni le per Regione della tecnico ufficio competente del certificazioni e autorizzazioni le antincendio. normativa della al rispetto ordine in necessario, ove fuoco, del vigili dei il parere sensi ai autocertificazione una da sostituito essere possa non in cui caso nel dell'U.L.S.S. il parere a chiamate amministrazioni altre le e privato il comunale, l'amministrazione tra rapporti dei cura alla al rilascio dei permessi di costruire, dei certificati di agibilità, nonché delle certificazioni attestanti le le attestanti certificazioni delle nonché agibilità, di certificati dei costruire, di permessi dei al rilascio in amministrativi aidocumenti di accesso in tema provvedimenti dei materie, medesime nelle all'adozione,

ura altresì gli incombenti necessari ai fini dell'acquisizione, anche mediante Conferenza di Servizi ai sensi sensi ai Servizi di Conferenza mediante anche dell'acquisizione, fini ai necessari incombenti gli altresì ura hiunque vi abbia interesse ai sensi dell'articolo 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché nonché 241, n. 1990, agosto 7 legge della e seguenti 22 dell'articolo sensi ai interesse abbia vi hiunque

all'elenco delle domande presentate, allo stato del loro iter procedurale, nonché a tutte le possibili possibili le a tutte nonché procedurale, iter loro del stato allo presentate, domande delle all'elenco - - e 14 14 -ter bis,

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ quater della legge 7 agosto 1990, n. 241, degli atti di assenso, comunque comunque di assenso, atti degli 241, n. 1990, agosto 7 legge della quater

dilizio oggetto di richiesta. oggetto dilizio ia, ivi compreso il certificato di agibilità, nonché dei dei nonché agibilità, di certificato il compreso ivi ia,

egolamento edilizio

io informatico informatico io 6

d) legislativo; decreto del 25 dell'articolo ai sensi procede si culturali, beni dei tutela alla preposta dall'amministrazione manifestato dissenso di caso in che, restando fermo e smi., 42/2004 L.gs D.to del sensi ai vincolati immobili su lizi edi interventi per gli previsti denominati, comunque di assenso, e) atti gli • ordinaria: di manutenzione interventi gli a. applicazione: di Ambito 380/01 D.P.R. 1, comma 6, art. normativa: Fonte ATTIVITA’ EDILIZIA LIBERA interventi gli classificazione loro alla base In Regionale. Normativa alla e nazionale normativa alla riferimento fa si citato espressamente non quanto Per Ai f 30.06.2001 DEL DPR 380 DEL SENSI AI EDILIZI INTERVENTI DEGLI DEFINIZIONE TERRITORIO: 6.1 06 ART. protette. naturali aree e) f) • • • • originarie; caratteristiche delle e dell'aspetto alterazione • • carattere comunale o comunale carattere di vincoli particolari a assoggettati edifici e degli storico centro del esclusione con inferriate, di e apposizione • • o sovracomunale; comunale di carattere vincoli particolari a assoggettati edifici degli e storico centro del esclusione con ambientale, di mitigazione prontuario nel riportate •

Comune di ini della classificazione degli interventi edilizi si rimanda all’art. 3 del suddetto D.P.R. 380/01. D.P.R. suddetto del 3 all’art. rimanda si edilizi interventi degli classificazione della ini

- Arquà Polesine NATURA E DISCIPLINA DELLE OPERE DI TRASFORMAZIONE EDILIZIA E URBANISTICA DEL DEL E URBANISTICA EDILIZIA DI OPERETRASFORMAZIONE DELLE E DISCIPLINA NATURA

il parere d il parere TITOLI ABILITATIVI E AUTORIZZAZIONI rifacimento parziale, pulitura, ripresa di ripresa pulitura, parziale, rifacimento 394, n. 1991, dicembre 6 legge della 13 dell'articolo sensi ai competente dell'autorità -osta il nulla aeroportuali; ed portuali ferroviarie, viarie, di servitù materia in assensi gli pulitura, riparazione, sostituzione (a caratteristiche inalterate) o tinteggiatura di recinzioni esistenti; di recinzioni o tinteggiatura inalterate) (a caratteristiche sostituzione riparazione, pulitura, interni; infissi di e sostituzione riparazione pulitura, riparazione, sostituzione parziale di manti di copertura, a condizione a copertura, di di manti parziale sostituzione riparazione, pulitura, pulitura e riparazione di percorsi pavimentati esterni; pavimentati percorsi di e riparazione pulitura scuci privi di valenza a livello strutturale; a livello valenza di privi -scuci cuci di interventi interni; intonaci degli e rifacimento pittura tinteggiatura, pulitura, riparazione, sostituzione o tinteggiatura degli infissi esterni, anche con modifica del tipo di materiale materiale di tipo del modifica con anche esterni, infissi degli tinteggiatura o sostituzione riparazione, pulitura, esterni; di rivestimenti parziale rifacimento indica con conforme purché colori dei modifica con anche esterne, tinte delle o rifacimento tinteggiatura ell'autorità competente in tema di assetti e vincoli idrogeologici; e vincoli assetti di tema in competente ell'autorità sovracomunale;

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

edilizi possono essere realizzati secondo le seguenti procedure: seguenti le secondo realizzati essere possono edilizi intonaci esterni; intonaci

egolamento edilizio che non vi sia alcuna alcuna sia vi non che

in tema di di tema in

zioni 7

• • • e tecnologici; igienici servizi per locali di novo • o sovracomunale; comunale di carattere vincoli particolari • • • o sovracomunale; comunale di carattere vincoli a particolari assoggettati edifici e degli storico centro • • caratteristiche: seguenti le con agricola dell'attività svolgimento allo funzionali fisse, strutture di sprovviste stagionali, mobili serre le e. interv gli compresi -pastorali, -silvo agro pratiche le e agricola dell'attività all'esercizio pertinenti strettamente diterra imovimenti d. edificato; al centro esterne aree in eseguite siano e che idrocarburi di di ricerca attività geognos carattere abbiano che sottosuolo nel ricerca di attività per temporanee leopere c. prospetti; i ne modifichino o che dell'edificio sagoma la alterino che manufatti di ovvero esterni, ascensori architetton di barriere all'eliminazione volti interventi gli b. • edifici assoggettati a particolari vincoli di carattere comunale o sovracomunale; comunale carattere di vincoli a particolari assoggettati edifici s centro del esclusione con pubblico suolo su aggettano non che e frangisole tende di l’installazione l. igienici; inconvenienti di eliminazione e di abusivi di interventi a seguito luoghi dei stato dello di ripristino ordinanza di oggetto le opere i. one; posizi e sagoma dimensione, di variazioni senza Strada della Codice del norme alle conformi esistenti insegne di sostituzione la h. stessa; nell’ordinanza contenuta prescrizione diversa salvo limit 267, n. 200 18 agosto D.Lgs. 54 del dell’art. sensi ai Sindaco dal emanata urgente, ed contingibile ordinanza di esecuzione in realizzarsi da urgenti opere le g. sicurezza); 1 comma 17 dall’art. disposto quanto di anorma mc. a13 superiore non complessiva capacità di liquefatti petrolio di gas di di depositi l’installazione f. •

Comune di Arquà Polesine realizzazione di piccole nicchie o armadi ai fini dell'allacc ai fini armadi o nicchie di piccole realizzazione interni; pavimenti di o sostituzione riparazione installazione/sostituzione di sanitari; di installazione/sostituzione comportino non che tecnici di impianti ammodernamento ed riparazione a assoggettati edifici degli e storico centro del esclusione con dimensioni, piccole di antenne di installazione t di impianti riparazione/adeguamento fumarie; canne e grondaie di totale e rifacimento riparazione riparazione di controsoffittature; riparazione mob ingenere; riparazioni smontata al cessare delle necessità colturali. necessità delle al cessare smontata

ile, cioè non ancorata al suolo in modo permanente; modo in al suolo ancorata non cioè ile, enti su impianti idraulici agrari, fatte salve le aree tutelate interessate dal vincolo di dossi e dune; e dossi di vincolo dal interessate tutelate le aree salve fatte agrari, idraulici impianti su enti

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ del D.Lgs. 22 febbraio 2006, n. 128 (fatto salvo il rispetto delle norme di di norme delle il rispetto salvo (fatto 128 n. 2006, febbraio 22 D.Lgs. del

ecnologici; atamente alle opere ingiunte e a quelle funzionalmente connesse, connesse, funzionalmente quelle a e ingiunte opere alle atamente

iche che non comportino la realizzazione di rampe o di rampe la realizzazione comportino non che iche

iamento ai pubblici servizi, con esclusione del del esclusione con servizi, ai pubblici iamento

la costruzione o la destinazione ex ex destinazione la o costruzione la

egolamento edilizio tico, ad esclusione di di esclusione ad tico,

torico e degli e degli torico

8

c. le aree ludiche senza fini di lucro: realizzazione di campi da gio da di campi realizzazione lucro: di fini senza ludiche le aree c. 380/01 D.P.R. 2, comma 6, art normativa: Fonte A COMUNICAZIONE SOGGETTA LIBERA EDILIZIA ATTIVITA’ 42/2004). D.Lgs del 149 all'art. di cui casi dei eccezione (ad autorizzazione apposita acquisito essere comunque paesistico avincolo soggette aree in di interventi in caso che precisa Si di terzi. diritti i e impregiudicati salvi fatti proprietaria ditta della responsabilità totale la sotto avviene opere suddette di L'esecuzione statali. norme le zona, di indicazioni le ambientale, mitigazione di prontuario del indicazioni eventuali le rispettare comunque deve sopra cui di interventi degli La realizzazione lavori. dei all'esecuzione limitato tempo per il chimici bagni cantiere/moduli da baracche di posizionamento u. alberi; e di siepi a dimora messa t. gas; di areazione fori realizzazione s. geologici); (sondaggi carotaggi esecuzione r. automazione; di dispositivi installazione q. d'allarme; impianti installazione/modifica p. ma dimensioni entro contenute vetro) ottone, (marmo, tradizionali con materiali realizzate professionali, o attività studi indicanti di targhe l’installazione o. storico; di valore privi alberi di abbattimento n. di realizzare necessità la comportare devono non strutture tali demolizione; per e non smontaggio semplice previo rimovibili terra, fuori private lepiscine m. • • • • max= 7,00; max= sup 2,20, ml. = media max h. prescrizioni: seguenti delle rispetto nel izzare da real assimilabili, opere ed giardino, • edifici: agli pertinenziali aree delle di arredo elementi gli d. interamente interrate e non a non e interrate interamente intercapedini di realizzazione la compresa ivi permeabilità, di l'indice entro contenute siano che di sosta, aree o le b. giorni; a novanta superiore non un termine entro comunque, e, necessità della cessare al rimosse immediatamente essere e ad e temporanee contingenti esigenze obiettive a soddisfare dirette opere a. le applicazione: di Ambito

Comune di Arquà Polesine pere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni (nuove pavimentazioni e sostituzioni integrali), anche per per anche integrali), esostituzioni pavimentazioni (nuove esterni dispazi e di finitura pavimentazione di pere recupero e risanamento delle aree libere riferibili ad unità edilizie; unità ad riferibili libere aree delle e risanamento recupero cortili; pedonali; percorsi carrabili; percorsi piccoli manufatti amovibili al servizio delle aree verdi e/o cortilive, piccole serre, casette ricovero attrezzi da attrezzi ricovero casette serre, piccole cortilive, e/o verdi aree delle al servizio amovibili manufatti piccoli

ccessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati: locali acque, delle di raccolta vasche ccessibili,

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ssime di di cm. 35x25; ssime

opere o impianti per il relativo utilizzo; relativo per il o impianti opere

- Art. 11 D.Lgs 115/2008 115/2008 11 D.Lgs Art.

co (es tennis) privati scoperti; privati tennis) (es co

o su immobili a valenza monumentale deve deve monumentale valenza a immobili o su

egolamento edilizio

9

• • • pr seguenti • 20; di mq assoluto massimo con principale fabbricato del 30% al pari r da e arelle) retrattili impermeabili teli rampicanti, piante • • esaustivo: non e esemplificativo a titolo elencati di seguito come n dell’edificio, strutturali parti le riguardino non che sempre interne, pareti di spostamento olo interne porte di l’apertura compresa ivi 380/01 Dpr del b), lettera 1, comma 3, all’articolo cui di straordinaria manutenzione di interventi Gli a. appli di Ambito 380/01 D.P.R. 2 e 4, commi 6, art normativa Fonte ASSEVERAZIONE CON LAVORI (CIL) INIZIO A COMUNICAZIONE SOGGETTA LIBERA ATTIVITA’EDILIZIA es comunque deve monumentale valenza a immobili o su paesistico avincolo soggette aree in di interventi in caso che precisa Si di terzi. diritti i e impregiudicati salvi fatti proprietaria ditta della responsabilità di L'esecuzione statali. norme le zona, di indicazioni le ambientale, mitigazione di prontuario del indicazioni eventuali le rispettare comunque deve sopra cui di interventi degli La realizzazione decreto di cui A) zona della fuori di al realizzare da edifici, degli a servizio fotovoltaici, solari, pannelli di L'installazione f. abilitativi. titoli necessari di segnalarl l’obbligo con abilitativo, titolo preventivo senza anche esecuzione loro alla procedere può responsabilità, personale sua la sotto l’interessato, e imprevedibile; imprevisto grave, o danno un pericolo evitare per necessarie urgenti e. le opere • • • ‘cappotto’); es: (ad acustica ed termica coibentazione • riguarda parti strutturale; parti riguarda

on comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici, urbanistici, parametri dei incremento implichino non e immobiliari unità delle numero del aumento comportino on Comune di Arquà Polesine del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444. n. 1968, aprile 2 pubblici i lavori per Ministro del realizzazione del manufatto esterno pozzo; del esterno del manufatto realizzazione muratura; in anche forni di realizzazione muratura; in anche barbecue di realizzazione delle rispetto nel realizzare da metallico in tubo telaio con plastico materiale in soffietto/conchiglia a i box di eccezione ad copertura (senza pergolati e 12 di mq superficie della tessuto in copertura con gazebo rifacimento anche ex novo di locali per servizi igienici e tecnologici (se (se e tecnologici igienici per servizi locali di novo ex anche rifacimento per box di realizzazione fontane; piccole di realizzazione il rifacimento totale di manti di copertura anche con modificazio con anche di copertura manti di totale il rifacimento di fini ai soli solai e dei coperture delle perimetrali, murature delle spessore dello adeguamento escrizioni : h. max media = ml. 3,00, sup max= 18 mq; max= sup 3,00, ml. = media max h. : escrizioni sere acquisito apposita autorizzazione (ad eccezione dei casi di cui all'art. 149 del D.Lgs 42/2004). D.Lgs del 149 all'art. di cui casi dei eccezione (ad autorizzazione apposita acquisito sere cazione: o al Comune e di presentare entro i successivi 30 giorni la documentazione di rito per i i per dirito documentazione la giorni 30 isuccessivi entro di presentare e Comune o al

cani non fissati al terreno di piccole dimensioni (max 4 mq); (max dimensioni piccole di al terreno fissati non cani R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ealizzare nel rispetto delle seguenti prescrizioni: sup. max max sup. prescrizioni: seguenti delle rispetto nel ealizzare

ne dei tipi di materiali preesistenti se non non se preesistenti materiali di tipi dei ne

suddette opere avviene sotto la totale la totale sotto avviene opere suddette non riguarda parti strutturali); parti riguarda non egolamento edilizio

al al 10

• 42/2004). D.Lgs del 149 all'art. di cui casi dei eccezione (ad rizzazione auto apposita acquisito essere comunque deve monumentale valenza a immobili o su paesistico avincolo soggette aree in di interventi in caso che precisa Si della responsabilità totale la sotto avviene opere suddette di L'esecuzione statali. norme le zona, di indicazioni le ambientale, mitigazione di prontuario del indicazioni eventuali le rispettare comunque deve sopra cui di interventi degli La realizzazione e ad adibiti locali dei d’uso destinazione della le modifiche ovvero d’impresa, esercizio ad adibiti fabbricati dei coperta superficie sulla edilizio dicarattere interne le modifiche b. o sovracomunale. comunale carattere asso o storico centro del edifici di ambientale, mitigazione di prontuario nel riportate • • sovracomunale; edif per anche forma, o della • • • • o sovracomunale; comunale carattere di vincoli • a par o assoggettati storico centro • o sovracomunale; comunale carattere di vincoli particolari a assoggettati o storico centro nel • • o sovracomunale; comunale di carattere vincoli particolari a assoggettati • annessi; privati liberi spazi e negli esistenti • • i; artigianal ed industriali edifici gli per urbanistico carico di aumento senza tecnologico •

Comune di Arquà Polesine installazione controsoffittature; installazione tinteggiatura o rifacimento delle tinte esterne, anche con modifica dei colori purchè conforme con indicazioni indicazioni con conforme purchè colori dei modifica con anche esterne, tinte delle o rifacimento tinteggiatura installazione di cancelli o cancelletti; cancelli di installazione tipi dei modificazione con ecc.), gradini, zoccolature, cornici, (bancali, architettonici elementi di sostituzione grondaie; di novo ex realizzazione sostituzione di infissi esterni con modifica del tipo di materiale e apposizione di inferriate per edifi per inferriate di apposizione e materiale di tipo del modifica con esterni infissi di sostituzione l’installazione di tende che non non che di tende l’installazione a particolari assoggettati o storico centro nel inclusi edifici per antenne ed refrigeranti unità di installazione nel inclusi edifici per servizi pubblici ai dell'allacciamento ai fini oarmadi nicchie dipiccole realizzazione costruzione di nuove c nuove di costruzione forme; e delle tipi dei alterazione con anche vetrine di sostituzione e installazione realizzazione intercapedini int intercapedini realizzazione edifici e negli aria di calda di acqua produzione alla unicamente destinate di calore di pompe l’installazione ex realizzazione all'adeguamento finalizzate quelle e impianti degli rinnovamento al necessarie modifiche le e opere le

ditta proprietaria e del progettista asseveratore, fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi. diritti i impregiudicati e salvi fatti asseveratore, progettista e del proprietaria ditta novo o ampliamento di impianti tecnici; di impianti o ampliamento -novo ici inclusi nel centro storico o assoggettati a particolari vincoli di carattere comunale o o comunale di carattere vincoli particolari a assoggettati o storico centro nel inclusi ici anne fumarie che interessino le pareti esterne dell'edificio; esterne pareti le interessino che fumarie anne ticolari vincoli di carattere comunale o sovracomunale ; o sovracomunale comunale di carattere vincoli ticolari R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

erne agli edifici; agli erne

aggettano su suolo pubblico per edifici inclusi nel centro storico o o storico nel centro inclusi edifici per pubblico suolo su aggettano

sercizio d’impresa d’impresa sercizio

ggettati a particolari vincoli di di vincoli a particolari ggettati

egolamento edilizio

ci inclusi inclusi ci

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edifici o di attrezzature esistenti; attrezzature o di edifici vol di realizzazione la comportano che tecnologici di impianti o la revisione l'installazione j. volumetria; di creazione senza sportive attività ad destinati già esistenti di impianti funzionali le i. modifiche op senza d'uso di destinazione i mutamenti h. urbanistico; carico incremento senza immobiliare unità di accorpamento g. aperture); nuove di realizzazione e la stesso prospetto del compositivi e ritmi simmetrie allineamenti, di rottura la comporti esiste forometria della variazione la prospetto del sostanziale modifica intendere da (è iprospetti sostanziale modo in alterino non o dell'edificio sagoma la modifichino non qualora edilizia, di ristrutturazione interventi gli f. ne o che dell'edificio la sagoma alterano che architettoniche barriere delle eliminazione di manufatti in consistenti interventi gli e. vigenti; urbanistici strumenti dagli o regionali statali, comunitarie, normative immobil ad relativi qualora restauro e conservativo di risanamento interventi gli d. di recinzioni; modifica con parziale) (anche il rifacimento c. carrabili; passi e creazione/modifica cinta di muri recinzioni, di costruzione nuova la b. dell'organizza ed allestimenti apparecchiature delle integrazioni • e viceversa; in finestra allargamento/restringim modesto esempio ad prospetto, di • • SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI I 380/01. DPR del bis 23 dall'art. previsto quanto vige dell'intervento all'esecuzione necessari assenso, di pareri/atti eventuali di l'acquisizione Per • • • strutturali; ai fini incidono se acustica, od termico coibentazione • • come elencat come dell’edificio, strutturali parti sulle significativi effetti comportano che straordinaria di manutenzione interventi gli a. applicazione: di Ambito 380/01. 2 Dpr 1 e 22 commi art. 241/1990, Legge 19 art. normativa: Fonte

Comune di Arquà Polesine opere edilizie interne ed esterne in edifici a destinazione produttiva che riguardano le modifiche e le e le modifiche le riguardano che produttiva destinazione a edifici in esterne ed interne edilizie opere e uniformità allineamenti e salvaguardando interventi altri ad legate non di prospetto modifiche di sole opere demolizione e sostituzione dei solai; dei e sostituzione demolizione anche rifacimento dell'edificio; strutturale parti delle interessamento con di copertura manti di il rifacimento strutturali; ai fini incidono se -scuci cuci di interventi p anche solai dei e coperture delle perimetrali, murature delle spessore dello adeguamento 1,50; a ml. inferiore sporgenza con pensiline di la realizzazione

i di seguito a titolo esemplificativo ma non esaustivo: non ma esemplificativo a titolo i di seguito modifichino i prospetti; i modifichino

ex novo di locali per servizi igienici e tecnologici se riguardano parti strutturale; parti riguardano se e tecnologici igienici per servizi locali di ex novo

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ NIZIO ATTIVITA’ (SCIA)

ere e senza variazione standard urbanistici; standard variazione e senza ere

ento di una finestra o di un porta, trasformazione di porta porta di trasformazione porta, un di o finestra una di ento

zione produttiva; zione

i non sottoposti a specifica tutela da da tutela a specifica sottoposti i non

egolamento edilizio umi tecnici al servizio di di al servizio tecnici umi

er opere di di opere er

nte, che che nte, 12

Si precisa che in caso di interventi in aree soggette a vincolo paesistico a vincolo soggette aree in interventi di incaso che precisa Si di terzi. diritti i impregiudicati e salvi fatti asseveratore, progettista e del proprietaria ditta della responsabilità totale la sotto avviene opere suddette di L'esecuzione tali. sta norme le zona, di indicazioni le ambientale, mitigazione di prontuario del indicazioni eventuali le rispettare comunque deve sopra cui di interventi degli La realizzazione o sovracomunale. comunale di carattere vincoli a particolari stor centro del edifici per anche pubblico suolo su aggettano che e tende diinsegne installazione x. dell'area; assorbimento si grado con modifica pertinenziali esterne aree pavimentazione realizzazione w. strutture; consolidamento v. o rifacimen realizzazione u. permanente; di tipo terra o fuori interrate di piscine la realizzazione t. cimiteriale; edilizia s. stessi; strumenti variant qualunque e Comune dal diversi soggetti da realizzati e secondaria primaria urbanizzazione di interventi gli r. stessi; strumenti degli approvazione di sede in SCIA / DIA con realizzazione la esplicitamente prevede si cui e di e costruttive formali tipologiche, planovolumetriche, disposizioni precise contengano che o progetti, programmi o piani di realizzazione la per negoziali accordi gli compresi ivi denominati, comunque urbanistici, da strumenti previsti gli interventi q. realizza comportino non che aperto a cielo i depositi p. vigenti; urbanistici strumenti dagli o regionali statali, comunitarie, normative da tutela a specifica sottoposti non manufatti o altri edifici di ricostruzione senza demolizione di interventi gli o. agricola; all'attività connessi non opere, senza terra, di movimenti i significativi n. principale; dell'edificio volume del al 20% o pari inferiore volume di un realizzazione la comportino che pertinenze alle relativi gli interventi m. centr nei collocati immobili gli esclusi 122, n. 1989 marzo 24 legge della 1, comma 9, all'art. cui di casi nei immobiliari, unità di a pertinenza destinare da parcheggi di la realizzazione l. esaustivo: in CI ricadenti non edilizi gli interventi soggetti Sono applicazione: di Ambito 10 380/01 Dpr art. normativa: Fonte COSTRUIRE PERMESSO DI 42/2004; D.Lgs del 149 all'art. di cui casi dei eccezione ad autorizzazione Comune di Arquà Polesine e a tali opere di cui si prevede esplicitamente la realizzazione con DIA / SCIA in sede di approvazione degli degli approvazione di in sede SCIA / DIA con realizzazione la esplicitamente prevede si di cui opere e atali

to impianti fognari; impianti to

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

L o SCIA e quelli di seguito indicati a titolo esemplificativo e non enon esemplificativo a titolo indicati diseguito equelli L oSCIA zione di opere edilizie; di opere zione

i storici;

deve comunque essere acquisito apposita apposita acquisito essere comunque deve

egolamento edilizio ico o assoggettati o assoggettati ico

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• principale; dell’edificio volume del • • principale; dell’edificio volume del 20% del • • inedificato; disuolo permanente • prospetti; i sostanziale • • comportino la realizzazione di la realizzazione comportino che ovvero costruzione, nuova di interventi come qualifichino aree, delle e paesaggistico ambientale al pregio • temporanee; meramente esigenze a soddisfare diretti siano non e che e simili, magazzini box, imbarcazioni, mobili, case campers, • stessi; strumenti degli approvazione di sede in permesso con realizzazione la esplicitamente prevede si di cui opere atali variante • • • • • • inedificato; suolo del rmanente pe trasformazione la consegua cui di lavori l'esecuzione ove comportino • • 'art. 22 comma 3 del Dpr 380/01: Dpr del 3 22 comma 'art. all cui di casistiche nelle rientrano che cui sopra) (di interventi gli DIA) (SUPER Attività Inizio di Denuncia presentazione mediante realizzati essere possono a costruire permesso al alternativa In • • •

Comune di Arquà Polesine realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che compor che servizi, pubblici per anche impianti, e di infrastrutture di realizzazione 20% del limite il oltre pertinenza di definizione nella rientranti non edifici di demolizione previo ricostruzione ampliamen limite il oltre pertinenza di definizione nella rientranti non interrati, o terra fuori edifici, di costruzioni nuove realizzazione di chioschi ed edicole; di chioschi realizzazione varianti a progetti approvati che non rientrano nelle fattispecie previste per CIL e CIL SCIA; per previste fattispecie nelle rientrano non che approvati a progetti varianti mod in alterino o dell'edificio la sagoma modifichino qualora edilizia, ristrutturazione di interventi gli carburante; di distributori di realizzazione gli interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e e zonizzazione alla inrelazione urbanistici, strumenti degli tecniche norme le che pertinenziali interventi gli roulottes, quali genere, qualsiasi di di strutture e prefabbricati anche leggeri, di manufatti l’installazione qualunque e Comune dal diversi soggetti da realizzati secondaria e primaria urbanizzazione di interventi gli realizzazione di serre permanenti con opere stabili; opere con permanenti serre di realizzazione ur diristrutturazione gli interventi e terrazze; balconi di realizzazione/modifica all'edificio; esterne opere con e scalinate ascensore vani realizzazione dei sottotetti; abitativi a fini direcupero gli interventi all'aperto produttive attività per impianti di realizzazione la materiali, o di merci di depositi di la realizzazione realizzazione piazzali con impermeabilizzazione permanente dell'area; permanente impermeabilizzazione con piazzali realizzazione gli interventi in deroga art. 380/01. 14 Dpr art. deroga in gli interventi es edifici di sopraelevazione/sopralzo esistenti; quelle di frazionamento previo immobiliari unità nuove creazione

to di edifici; di to

un volume superiore al 20% del volume dell’edificio principale; dell’edificio volume del al 20% superiore un volume

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, depositi, come oppure lavoro, di ambienti abitazioni, come utilizzati siano che banistica;

istenti;

ti la trasformazione in via via in la trasformazione ti egolamento edilizio

o 14

energetica. all’efficienza relative norme alle discrezionali, igenico antincendio, di sicurezza, antisismiche, norme alla e in particolare, edilizia, sull’attività incidenza aventi di settore normative alle progetto del conformità la attestante abilitato di tecnico dall’asseverazione dalla da nonché 380/2001, D.P.R. del seconda parte dalla previsti documenti altri dagli presupposti, i ricorrano ne quando e, Edilizio Regolamento presente dal richiesti ettuali prog elaborati dagli legittimazione, di iltitolo concernente da un'attestazione corredata Unico Sportello allo presentata va richiederla, La dom 7.1.1 28.08.2012. del 1773 e n. 15.03.2011 del 265 n. DGRV alle cui di prescrizioni le rispettate caso ogni in essere Devono edifici. i mat rimossi essere dovranno a demolizioni procedere di Prima e smi); 81/2008 D.Lvo del e seguenti 246 dall'art. previsto quanto nonché e s.m.i. 277/91 D.Lgs. del di l'esame attraverso territorio, per competente ULSS dell'azienda SPISAL dallo valutati preventivamente essere dovranno ecc.) guarnizioni, rivestimenti, isolanti, lastre, es. (ad amianto contenenti di materiali o di rimozione didemolizione interventi Gli 61/85; L.R. della 79 dall'art. e e s.m.i 380/2001 D.P.R. dal Regolamento, presente dal è regolato abilitativo titolo del ilrilascio per procedimento Il EDILIZIA DELL'AUTORIZZAZIONE E ABIL1TATIVO TITOLO DEL RILASCIO IL PER PROCEDIMENTI 7.1 ART. 0 -volumetriche. plano disposizioni precise • vigenti; orga competente dal dichiarata esplicitamente stata sia sussistenza cui la costruttive, e formali tipologiche, -volumetriche, plano disposizioni precise contengano che attuativo, di piano valore aventi negoziali accordi gli compresi ivi denominati, comunque • d’uso; destinazione della mutamenti comportino A, omogenee zone nelle compresi immobili agli limitatamente che, ovvero superfici, odelle prospetti dei sagoma, della volume, del modifiche immobiliari, unità di aumento comportino che e precedente • Comune di

- Arquà Polesine

PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE DI DEL PERMESSO RILASCIO IL PER PROCEDIMENTO 7

anda per il rilascio del permesso di costruire, sottoscritta dal proprietario dell'immobile o da chi abbia titolo per per titolo abbia da chi o dell'immobile proprietario dal sottoscritta di costruire, permesso del il rilascio per anda

PROCEDIMENTI gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti recanti generali urbanistici strumenti di esecuzione diretta in siano qualora costruzione nuova di interventi gli attuativi piani da disciplinati siano qualora urbanistica di ristrutturazione o costruzione nuova di interventi gli dal diverso parte o in tutto in edilizio organismo un ad portino che edilizia ristrutturazione di interventi gli

- a verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico tecnico valutazioni comporti non conformità a tale ordine in la verifica in cui nel caso sanitarie

un piano di lavoro presentato dall'impresa esecutrice prima dell'inizio dei lavori (art. 34 34 (art. dei lavori dell'inizio prima esecutrice dall'impresa presentato di lavoro un piano no comunale in sede di approvazione degli stessi piani o di ricognizione di quelli di quelli di ricognizione o piani stessi degli approvazione di insede no comunale R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti, e e vigenti, edilizi regolamenti ai adottati, ed approvati urbanistici strumenti agli

eriali tossici e/o pericolosi presenti nelle aree o negli o negli aree nelle presenti pericolosi e/o tossici eriali

egolamento edilizio

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specifici. dei diritti dei limitazione comporta non Costruire di Permesso del rilascio Il 61/85. L. della 78 all'art. di cui il disposto inoltre fermo Resta 380/2001. D.P.R. del 16 dell'art. ai sensi oneroso, ed è irrevocabile ed rilascio rea immobili agli relativi reali diritti oaltri su proprietà della titolarità sulla incide non Esso amministrativo. atto con causa o aventi successori ai è trasferibile Costruire di Permesso Il mediante DIA/SCIA. Si procede altresì, Si procede DIA/SCIA. mediante realizzabili quelle tra rientrino non stesse le che salvo eseguire, da ancora opere le per permesso nuovo un ottenere ad diretta istanza presentare deve permesso del il titolare stabilito, il termine entro ultimati no sia non i lavori Qualora finanziari. esercizi più in previsto sia finanziamento il cui pubbliche tecnico caratteristiche particolari sue o delle realizzare da dell'opera esc concesso essere può lavori dei l'ultimazione per lungo più Un periodo esecuzione. loro la durante lavori i a ritardare sopravvenuti siano che permesso, del titolare proro essere possono termini i Entrambi lavori. dei dall'inizio anni a tre superiore essere può non completata, essere deve l'opera quale il entro ultimazione, di iltermine titolo; del rilascio dal anno un ad superiore essere può non lavori dei l'inizio r pe termine Il lavori. dei e l’ultimazione l’inizio per i termini indicati sono di Costruire Permesso Nel 380/2001. D.P.R. del 15 e dall'art. 61/85 L.R. della 78 dall'art. è disciplinata costruire di permesso del La validità 7.2 7.2 380/01. D.P.R. 6 del all’art. Si rimanda CERT 7.1.2 residenziali. non interventi agli relative igienico di conformità autodichiarazioni delle 10% il almeno di verifica alla procederà L’ufficio 380/01. D.P.R. del e succ. 10 dall’art. previste disposizioni specifiche le toto in Si richiamano presentazione. di cronologico l'ordine secondo svolge si domande delle L'esame d sensi ai Procedimento del Responsabile del nominativo il giorni, dieci entro alrichiedente, comunica Unico Sportello Lo 7.1.2 7.1.2 241/1990. L. della 19 e dall’art. 380/01 D.P.R. del successivi e 22 all’art. cui di disposizioni le Si applicano Comune di - VA

- Arquà Polesine IFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (S.C.I.A.) - DISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI INIZIO COMUNICAZIONE DELLA DISCIPLINA egli articoli 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241. n. 1990, agosto 7 legge 5 della 4 e articoli egli LIDITÀ DEL PERMESSO DI COSTRUIRE DI DEL PERMESSO LIDITÀ

DISCIPLINA DELLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’ (D.I.A. SUPER) E DELLA SEGNALAZIONE SEGNALAZIONE DELLA E SUPER) (D.I.A. ATTIVITA’ INIZIO DI DENUNCIA DELLA DISCIPLINA gati, con provvedimento motivato, solo per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del del volontà alla estranei sopravvenuti fatti per solo motivato, provvedimento con gati, R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ove necessario, al ricalcolo del contributo di costruzione. contributo del ricalcolo al necessario, ove

costruttive; ovvero quando si tratti di opere di opere tratti si quando ovvero -costruttive; lusivamente in considerazione della mole mole della considerazione in lusivamente

terzi salvo quanto previsto per casi casi per previsto quanto salvo terzi

lizzati per effetto del suo suo del effetto per lizzati egolamento edilizio

sanitaria prevenute prevenute -sanitaria

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impresa lavori, dei e direttore calcolatore progettista, committente, o CIL, SCIA DIA, Costruire, di Permesso del numero e oggetto indicazioni: le seguenti contenere dovrà cartello Detto indicatore cartello apposito in evidenziati venire devono genere in autorizzazioni alle e Costruire di Permesso al attività, di inizio denunce alle relativi estremi Gli 7.3 ART. 08 ART. 81/08. D.Lgs dicui secuzione l'e per e progettazione la per il Coordinatore nonché energetico, consumo del contenimento sul s.m.i. e 192/2005 D.L.gs e 10/91 L. e impianti degli sicurezza sulla 22/01/2008 del 37 n. D.M. e 46/90 L. i dati indicare tassativamente devono Si Comune. dal forniti moduli su formulata va abilitativo titolo del ilrilascio per domanda La 8.1 8.2 o regolamenti. da leggi previsti diritti e contributi per effettuate versamento di ricevute le copia in allegate vanno abilitativo di titolo domanda Alla Comune. al comunicata essere deve comma al precedente di cui dati dei variazione Ogni - modalità: seguenti le con e inoltrati digitalmente firmati jpg) jpeg, svg, dwf, (pdf/A, modificabile non digitale formato in riprodotti grafici elaborati da corredate essere devono Le istanze DOCUMENTAZI ELENCO 8.4 notorio). atto di sostitutiva dichiarazione (ovvero sull’immobile re interveni ad titolo del copia altresì, allegata, essere Deve successivo. all’articolo indicati tecnici gli elaborati allegati essere devono eCIL, SCIA DIA, di pratiche o all’inoltro di Costruire il Permesso ottenere ad diretta domanda Alla 8.3 igienico antincendio, di sicurezza, antisismiche, norme dell'attiv disciplina sulla incidenza aventi di settore normative altre alle e vigenti, edilizi ai regolamenti ed adottati, approvati urbanistici strumenti agli nonché rilevati di consistenza stati e degli effettuate stato allo conformità la attesta pratica della presentazione la con progettista Il - tramite il portale web: www.impresainu web: il portale tramite tramite PEC all'indirizzo [email protected] [email protected] all'indirizzo PEC tramite Comune di -ASSEVERAZIONE - - OBBLIGATORIETÀ' DEGLI ELABORATI TECNICI ELABORATI DEGLI -OBBLIGATORIETÀ' EVIDENZA DEL TITOLO ABILITATIVO DELEVIDENZA TITOLO FORMULAZIONE DELLA DOMANDA DEL TITOLO ABILITATIVO DEL TITOLO DOMANDA DELLA FORMULAZIONE Arquà Polesine

PRESENTAZIONE DEI PROGETTI PRESENTAZIONE del richiedente e il nominativo del professionista abilitato che sottoscrive gli elaborati di progetto. di elaborati gli sottoscrive che abilitato professionista del il nominativo e richiedente del

ONE PER PRATICHE EDILI PRATICHE PER ONE

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ ngiorno.gov.it ngiorno.gov.it

esposto presso il cantiere in posizione visibile dalla pubblica via. pubblica dalla visibile in posizione il cantiere presso esposto - -

sanitarie e di contenimento energetico. contenimento e di sanitarie nel caso di pratiche relative ad attività produttive; attività ad relative pratiche di caso nel

costruttrice, nominativi degli impiantisti di cui alla alla dicui impiantisti degli nominativi costruttrice,

- negli altri casi; altri negli

di fatto dei rilievi delle misurazioni misurazioni delle rilievi dei fatto di ità' edilizia e, in particolare, alle alle particolare, in e, edilizia ità'

egolamento edilizio

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locali; dei destinazione della indicazione precisa la recanti e) collettrici/recapito; reti alle fino estesi ed quotati e meteoriche, usate acque d) prospetta; recinzione la quale sul pubblico spazio dello re), superio (o 1:50 scala in quotata, e sezione impiegati materiali dei l'indicazione con superiore), (o 1:25 scala in tipo, prospetto e sezione richiesti: inoltre sono quest'ultima parch il per spazi agli e carrabili, pedonali c) lotto; il prospettanti strade delle qu stradali gli allineamenti di questi, e lealtezze distacchi vi irelati con limitrofi lotti sui esistenti ifabbricati compresi orizzontale, proiezione in misurato l'edificio, sorgere deve b) riportato); sotto a) PREFABBRICATE): A) contenere: devono progetti i di opere, tipi diversi ai riferimento Con esame. in all'area relativi genere qualsiasi di i vincoli e servitù le nonchè comunale, territorio nel vigente l'indicazi stradali) rilevati per terra di movimento e e di scavo funerarie di edicole e modificazione di costruzione opere delle eccezione (ad altresì contenere Devono interessato. il lotto circostanti edificazioni delle l'aggiornamento comprendente ed in progettato ilmanufatto o collocare eseguire intenda si dove località la precisione con individuare ad atti di riferimento punti comprenda che 1:2.000, oppure 1:1.000 in scala progetto, del presentazione di data alla del una planimetria comprendere inogni caso devono edilizi interventi per Le istanze STORICO CENTRO DAL DIVERSE AREE IN ISTANZE ALLE ALLEGARE DA DOCUMENTAZIONE 8.4.1 30.06.2015. il cesserà transitoria copia una di presentazione di caso in periodo, precedente nel disposto a quanto rispetto in meno, elaborati degli copia una produrre possibile Sarà Terzi). Enti di Pareri di all'acquisizione necessari eventualmente elaborati degli copie le aggiunte i vanno cu (a Costruire di Permesso di richieste le per copia etriplice e DIA SCIA, CIL, per copia duplice in prodotta sarà documentazione Suddetta 30). 21 x di cm. dimensioni nelle e piegate o simili eliografiche (copie cartaceo supporto su documentazione della presentazione la ammessa è residenziale, carattere di interventi agli relative pratiche sole le per transitoria, via In identità). di documenti dei copia di (completa elaborati degli sottoscrizione e la pratica della presentazione profes al richiedente dal rilasciata speciale procura allegata essere dovrà pratiche Alle

Comune di Arquà Polesine planimetria, in scala 1:200 o superiore, della sistemazione dell'area con particolare riferimento agli accessi accessi agli riferimento particolare con dell'area sistemazione della osuperiore, 1:200 scala in planimetria, PER tutte le piante dei vari piani, quando non siano identiche tra loro, in scala non inferiore a 1:100, quotate e e quotate 1:100, a inferiore non scala in loro, tra identiche siano non quando piani, vari dei piante le tutte delle di smaltimento impianti degli l'indicazione con o superiore, 1:200 scala in fabbricato, del planimetria o 1:500 superi in scala quotata planimetria dettaglio (vedasi eseguire da edilizio dell'intervento descrizione con di domanda modelli dei compilazione

LE NUOVE COSTRUZIONI, GLI AMPLIAMENTI E LE SOPRAELEVAZIONI (ANCHE (ANCHE SOPRAELEVAZIONI E LE AMPLIAMENTI GLI COSTRUZIONI, NUOVE LE

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ eggio, alle aree a verde, alla recinzione qualora inclusa nella richiesta; per per richiesta; nella inclusa qualora recinzione alla verde, a aree alle eggio, one della destinazione del P.I., secondo la disciplina urbanistica urbanistica disciplina la secondo P.I., del destinazione della one ore, con l'indicazione della superficie reale dei lotto sul quale quale sul lotto dei reale superficie della l'indicazione con ore,

otati, sia dei fabbricati che delle recinzioni, la larghezza larghezza la recinzioni, delle che fabbricati dei sia otati,

completa della pratica su supporto digitale. La fase fase La digitale. supporto su pratica della completa

la località, aggiornata sul posto posto sul aggiornata la località, egolamento edilizio sionista incaricato della della incaricato sionista

oltre oltre

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a) DELL’EDIFICIO: MODIFICA SENZA STRAORDINARIE LE MANUTENZIONI PER C) ambientale. interesse di le zone b) apportare; da modifiche delle indicazione perfetta alla e mirati eseguire da dell’intervento entità all’effettiva rapportati comunque sono presentare da grafici elaborati gli (rosso); costruire e da (giallo) demolire da manufatti dei l per indelebili diversi, colori adottati essere devono caso qual nel grafici; stessi sugli progetto e del fatto di stato dello larappresentazione èconsentita interventi ipiccoli per attuare; da intervento di tipologia alla rapportate i) 1:100; a inferiore non h) g) ecc.): varie, sovrastrutture scala, vani f) n) necessaria; qualora NTO, delle 14 dell'art. ai sensi al vincolo di consenso dichiarazione m) di fabbricazione; indici agli ed a parcheggio destinata all'area a) SUPERFICIE: B) pr si ed r) q) p), punti i Per 18; dell'ULSS Prevenzione di Dipartimento al sottoporre da copia duplice in compilate, debitamente Prevenzione, di servizio dal predisposte blu), o verde (gialla, s) gas); ed adduzione elettrico riscaldamento, sanitario, idrico impianto atmosferiche, (scariche tecnici impianti degli emanutenzione installazione progettazione, sicurezza, p) 1428/11); DGRV alla (adeguata 503/1996 e D.Lvo 236/1989 D.M. 13/1989, o) I) ambientali); rurali (o r) termico; dell'impianto progetti relativi con 10/1991 n. Legge della prescrizioni q)

Comune di superiore), con l’indicazione dei materiali e dei colori (per le zone di interesse ambientale e per le aggregazioni aggregazioni le eper ambientale di interesse zone le (per colori e dei materiali dei l’indicazione con superiore), Arquà Polesine relazione tecnica; relazione relaz scala in longitudinale, senso in una ed trasversale senso in una di cui quotate, verticali sezioni due almeno tecnici; volumi dei l'individuazione con a 1:100, inferiore non scala in esterni, i prospetti tutti torrette, (camini, tecnici volumi dei l'indicazione con coperture, delle a 1:100 inferiore non scala in pianta ientale); amb di interesse zone le (per dall'intervento interessata zona della fotografica riproduzione fabbricato, del all'altezza volume, al coperta, superficie alla fondiaria, superficie alla relativi metrici i dati PER LE MODIFICAZIONI, I RESTAURI E LE RISTRUTTURAZIONI SENZA AUMENTO DI VOLUME O O VOLUME DI AUMENTO SENZA RISTRUTTURAZIONI LE E RESTAURI I MODIFICAZIONI, LE PER parere di richiesta la preveda si qualora 1:25 in scala stesso, dello l'altezza a tutta esteso dell'edificio, principale prospetto del particolare un almeno le stesse indicazioni del comma precedente, sia per lo stato attuale che per la defin la per che attuale stato lo per sia precedente, comma del indicazioni le stesse 11/03/1988; D.M. ai sensi geotecnica relazione L. alla: cui di disposizioni alle dell’intervento la rispondenza dimostri che tecnica/dichiarazione relazione regolamento e relativo 37/08 al DM ottemperanza in tecnici elaborati della relazione tecnica, sottoscritta dal progettista o dai progettisti che attesti la rispondenza alle alle rispondenza la attesti che progettisti dai o progettista dal sottoscritta tecnica, relazione della copie due tecnica per evidenziare gli elementi di pregio presenti nell'edificio oggetto di intervento per per diintervento oggetto nell'edificio presenti pregio di elementi gli evidenziare per -tecnica storico ione

ecisa che essi dovranno essere presentati prima dell'inizio dei lavori. dei dell'inizio prima presentati essere dovranno essi che ecisa

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

tramite il SUAP: copie elaborati e schede informative del caso caso del informative eschede elaborati copie SUAP: il tramite

di esecuzione relativo alle norme di di norme alle relativo esecuzione di

egolamento edilizio

itiva sistemazione sistemazione itiva

e indicazioni indicazioni e

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b) il tracciamento; per necessarie a capisaldi, riferite orizzontali, b) a) E) c) b) rimuovere; da parti delle indelebile (giallo) colore in indicati siano parziali demolizioni di caso In fabbricato. e) planimetriche; quote relative le con esistenti, fabbricati e dei strade delle terreno, del l'indicazione con 100, ml. almeno di fascia d) progetto; del di presentazione data dalla mesi a sei anteriore c) b) a) F) relative cabine di trasformaz cabine relative le con industriale ed domestico uso per elettrica corrente illuminazione, pubblica gas, idrico, approvvigionamento industriali, e scarichi (fognature primaria urbanizzazione di opere altre e delle planivolumetriche indicazioni le relative con edificabili aree delle pubblici, spazi altri e degli pubblico verde del alberature, delle parcheggi, dei dei marciapiedi, piazze, delle strade, delle l'indicazione con estensione), di elevata PUA per esclusivamente a) RECINZIONI: DI D) mesi; a sei anteriore c) e degli impianti (panchine, giochi, ecc.); giochi, (panchine, impianti e degli g) acquedottistica; rete e della fognaria rete della dimensionamento di tecnica relazione e nere o bianche miste, fognatura di acque condotte delle f di urbanizzazione); opere alle (relativamente dell nonché cunette, delle pozzetti, dei cordonate, delle pavimentazione, di materiali f) bis) sezioni trasversali e profili longitudinali indicanti pendenze, quote e diametri della condotta acquedottistica e e acquedottistica condotta della ediametri quote pendenze, indicanti longitudinali e profili trasversali -bis) sezioni

Comune di

Arquà Polesine materiali indicazione con superiore) (o 1:25 scala in recinzione, della tipo e prospetto sezione fotogra documentazione PER LE DEMOLIZIONI DEGLI EDIFICI: prospetta; la recinzione quale sul pubblico spazio dello o superiore, 1:50 in scala quotata, sezione piante, prospetto principale ed almeno una sezione, quotati in scala 1:200 o superiore dello stato stato dello superiore o 1:200 scala in quotati sezione, una almeno ed principale prospetto piante, adeguata documentazione fotografica di tutti i prospetti. tutti di fotografica documentazione adeguata estratto autentico di mappa o tipo di frazionamento, rilasciato dall'Ufficio Tecnico Erariale in data non non in data Erariale Tecnico dall'Ufficio rilasciato di frazionamento, o tipo mappa di autentico estratto RELA DELLEOPERE AREE EDI LE URBANIZZAZIONE PER LOTTIZZAZIONI LE progetto di lottizzazione quotato planimetricamente, in scala 1:500 o superiore (sono o superiore 1:500 scala in planimetricamente, quotato lottizzazione di progetto es lottizzazione, la inserisce si quale nella zona della 1:500, inscala rilievo, da lottizzare; l'area evidenziata con del P.I. estratto proposto; l'intervento ad illustrare atti elementi gli tutti con illustrativa, relazione planimetria, i planimetria, DEMOLIZIONI E MODIFICAZIONI SOPRAELEVAZIONI, AMPLIAMENTI, PER COSTRUZIONI, LE NUOVE estratto aggiornato di mappa o di tipo frazionamento rilasciati dall’Ufficio Tecnico Erariale in data non non data in Erariale Tecnico dall’Ufficio rilasciati frazionamento tipo odi dimappa aggiornato estratto re re alberatu delle l'indicazione con pubblico, a verde destinate zone delle o superiore, 1:200 scala in progetto, dei l'indicazione con adeguata, scala in quotati, strade, delle longitudinali profili e trasversali sezioni

n scala 1:500 o superiore, con l'andamento planimetrico della recinzione e tutte le quote quote le e tutte recinzione della planimetrico l'andamento con o superiore, 1:500 scala n ione, segnaletica stradale, adeguamento L. 13/1989, ecc.); 13/1989, L. adeguamento stradale, segnaletica ione, fica; R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

(laddove la fognatura è di tipo separato), allegando una una allegando separato), di tipo è fognatura la (laddove

e pendenze e delle quote, ecc. ecc. quote, delle e e pendenze teso alle aree limitrofe per una una per limitrofe aree alle teso

egolamento edilizio TIVE:

ammesse scali inferiori inferiori scali ammesse

impiegati;

attuale del del attuale

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h) i) a) d) c) idrogeologiche; perturbazioni gravi di possibilità la escluda ed b) a) EDILIZIO: PRESENTE REGOLAMENTO DEL DELL’APPROVAZIONE I) b) H) b) costruire; da manufatti e dei abbattere o da dimora a mettere da alberature delle rilevati, dei discavo, sezioni delle stradali, sezioni delle e l'indicazion con progetto, di sistemazione definitiva a) STRADALI: MANUFATTI DI COSTRUZIONE LA E STRADE DI L'APERTURA CARRABILI, PEDONALI E DID PONTI LA COSTRUZIONE PUBBLICO, AL E DIAPERTE AREE DIPARCHI SISTEMAZIONE G) stesse. delle attuativo e da capitolato urbanizzazione di opere delle metrico computo da zione, conven di schema da corredato essere inoltre dovrà il P.d.L. e regionale; nazionale legislazione la vigente secondo parcheggi a o pubblico a verde collettive, massimi dei rapporti rispetto e) escavo; di zona della perimetro nell’intero fusto materia del sito in lavorazione l’eventuale e l’insilaggio magazzinaggio, il il trasporto, l’escavo, energia, di l’adduzione per impianti eventuali di propria in sede emanovra di parcheggio aree diadeguate pubblica, rete alla attrezzati relazioni illustrative, grafici, fotografie, plastici, fotomontaggi, fotomontaggi, plastici, fotografie, grafici, illustrative, relazioni a) M) trattasi. di che dell’intervento resentazione rapp perfetta alla limitati richiesti, elaborati gli di tutti completo essere dovrà progetto il comparativa; a) L)

Comune di Arquà Polesine le, dei depositi dei materiali di risulta, della recinzione e di un’opportuna fascia alberata con essenze d’alto d’alto essenze con alberata fascia di un’opportuna e recinzione della risulta, di materiali dei depositi dei le, l'indicazione delle destinazioni ammesse dei fabbricati e delle aree; e delle fabbricati dei ammesse destinazioni delle l'indicazione PER L’APERTURA DI NUOVE CAVE E L’AMPLIAMENTO DI CAVE DI ESISTE E L’AMPLIAMENTO DICAVE PER NUOVE L’APERTURA locali; dei destinazione della l’indicazione con superiore, o 1:100 scala in piani, i di tutti quotate piante S DEL LOCALI DI COSTRUZIONE LA PER programma completo dei tempi di sfruttamento con le sezioni ed i profili di escavo; di i profili ed sezioni le con sfruttamento di tempi dei completo programma LA PER SPORTIVI ALL'APERTO, GLIED SCAVI GLI MOVIMENTI DIIMPIANTI I TERRA, nel redatto essere dovrà di P.L. ilprogetto e gli standards, distributivo lo schema riguarda quanto per dei stradali, collegamenti dei l’indicazione con quotata, adeguata, scala in planimetria, de disponibilità la accerti che professionale, all’albo iscritto geologo da redatta geologica indagine di fatto; stato dello fotografica documentazione da corredata sommaria, relazione o superiore 1:100. scala in quotata, verticale, sezione una almeno adeguata. in scala quotati, manufatti, dei sezioni prospetti, piante, e della attuale stato dello quotate, e canali, per strade o superiore, o 1:2.000 1:500 scala in planimetria, piante, prospetti, sezione dei manufatti, quotati, in scala adeguata. in scala quotati, manufatti, dei sezione prospetti, piante, RICHIESTE DI INTEGRAZIONE: DI RICHIESTE è facoltà del Responsabile del Servizio, sentita la Commissione Edilizia, chiedere ulteriori delucidazioni, delucidazioni, ulteriori chiedere Edilizia, Commissione la sentita Servizio, del Responsabile del è facoltà una tavola oltre diprogetto), stato (quale modificato e progetto attuale) stato (quale approvato il progetto PER D VARIANTI LE

destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività attività alle o riservati pubblici e spazi produttivi e residenziali insediamenti agli destinati A APPORTARE AI PROGETTI APPROVATI: AI PROGETTI A APPORTARE R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

OTTOSUOLO:

campionature in corso d'opera, indicazioni indicazioni d'opera, corso in campionature

egolamento edilizio

NTI ALL’ATTO relativi innesti innesti relativi

I ACCESSI ACCESSI I l materiale l materiale

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carrabili, agli spazi per il parcheggio e la manovra dei veicoli, alle aree a verde con le relative alberature, alle alle alberature, le relative con a verde aree alle veicoli, dei manovra ela parcheggio il per spazi agli carrabili, - 2) DI STATO PROGETTO: progettuali; scelte delle la correttezza e valutare di individuare consenta che storico, - o superiore; 1:200 minima in scala riprodotti adiacenti unità le due - - 1:20; minimo adeguata, scala in rappresentati ecc.) zoccolature, serramenti, - - esistente; elemento altro ed ogni piantumazioni le nonché fabbricati, dei dimensioni le e localizzazione la dell'area, planimetrico l'andamento individuare ad atte verticali, e orizzontali quote delle completa topograficamente, rilevata o superiore, 1:200 scala in - planimetria - 1) STATO DI FATTO costituito da: elaborati:. i seguenti prescritti sono zone tale in di concessione domande delle presentazione Nella PROGETTO: DI ELABORATI e i vincoli servitù delle l'indicazione altresì contenere Devono interessato. il lotto circostanti edificazioni delle l'aggiornamento comprendente ed inoltre progettato manufatto il o collocare eseguire intenda si dove la località precisione con dividuare ad in atti riferimento di punti comprenda che 1:2.000, oppure 1:1.000 inscala progetto, del di presentazione data alla posto sul aggiornata località, della planimetria una comprendere caso ogni in devono Storico inCentro edilizi interventi per Le istanze STORICO CENTRO AL RELATIVE ISTANZE ALLE ALLEGARE DA DOCUMENTAZIONE 8.4.2 applicabilità. non la accertare 81/2008. Lgs D. dal richiesto a quanto adempiuto aver di attesti che progettazione di in fase di sicurezza materia in coordinatore del dichiarazione da una ta accompagna 81/2008 Lgs. D. con recepita e mobili, temporanei cantieri nei attuare N) richiesta. la o fatta è richiesta quale la per dell'opera valutazione per l'esatta necessaria documentazione altra ogni e comunque ecc. sito, in simulacri modine, planivolumetriche, documentazione fotografica riguardante sia l'esterno che l'interno degli edifici costituenti l'unità minima d’intervento; minima l'unità costituenti edifici degli l'interno che l'esterno sia riguardante fotografica documentazione in caso relazione tecnica che fornisca ogni elemento utile alla migliore lett migliore alla utile elemento ogni fornisca che tecnica relazione ievo (cornici di gronda, marcapiani, bancali, bancali, marcapiani, gronda, di (cornici ievo di ril e strutturali decorativi costruttivi, particolari dei illustrazione piante, prospetti, sezioni (almeno due, una longitudinale e una trasversale), degli edifici in scala 1:50 o superiore; 1:50 in scala edifici degli trasversale), una e longitudinale una due, (almeno sezioni prospetti, piante,

Comune di estratto delle tavole di P.R.G riguardanti le le riguardanti di P.R.G tavole delle estratto Arquà Polesine i accessi pedonali e e pedonali i accessi agl riferimento particolare con dell'area, sistemazione della 1:200, scala in planimetria, pr del cura sarà legislativo, decreto del applicazione di campo nel rientri non l'opera Nel caso essere deve o D.I.A. costruire di permesso di domanda la punti, precedenti ai previsto a quanto Oltre ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 9 DELLA DIRETTIVA ATTUAZIONE di cortine edilizie è prescritta la presentazione dei prospetti del fronte costituente la cortina estesi ad almeno ad almeno estesi la cortina costituente fronte del prospetti dei lapresentazione è prescritta edilizie di cortine

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ 2/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da da edisalute di sicurezza minime le prescrizioni concernente 2/57/CEE prescrizioni dell'area; prescrizioni

di qualsiasi genere relativi all'area in esame. in all'area relativi genere qualsiasi di

ura dell'organismo edilizio, anche sotto il profilo profilo il sotto anche edilizio, dell'organismo ura

egolamento edilizio

eventuali eventuali ogettista ogettista

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• INTERVENTO DI TIPOLOGIA DELLA A SECONDA RICHIESTA DOCUMENTAZIONE 8.4.3 di 1:20; un minimo con opportune, - e ricostruzioni; di demolizione opere eventuali delle l'indicazione - 1:20; scala in tipo, eprosp sezione richiesti: inoltre sono quest'ultima per recinzione; ed alla luce punti eventuali agli pavimentazioni, • • comunale); delibera dall’apposita previsti casi (nei 289 - Adige Bonifica • Unico; Sportello dello cura a inoltrare da documentazione • Unico; Sportello dello a cura inoltrare da o documentazione ecc), atmosfera, in emissioni • Unico; Sportello dello a cura inoltrare • all’Amministrazione in carico già infrastrutture • • • sostitutiva di sostitutiva • (sempre); di identità trasmittanza per l'applicazione delle deroghe di cui all'art. 11 c. 1 e 2 del D.Lgs 115/2008; D.Lgs del e 2 1 11 c. all'art. di cui deroghe delle l'applicazione per trasmittanza • Unico; Sportello dello cura a inoltrare da documentazione • • • stradali; pertinenze danne eventuali di ripristino del agaranzia all’intervento, interessati lotti dei strada di fronte 100/ml

Comune di Arquà Polesine ali e delle finiture edilizie con i particolari alle scale scale alle iparticolari con edilizie finiture delle e ali materi dei costruttivi, elementi degli indicazione con superiore o 1:50 scala in trasversale), una e longitudinale una due, (almeno sezioni prospetti, piante, Dichiarazione di conformità edilizia dell’immobile da modificare (sempre); modificare da dell’immobile edilizia di conformità Dichiarazione Versamento e Versamento Dichiarazione di esistenza delle opere di urbanizzazione (per nuove costruzioni/ampliamenti); nuove (per urbanizzazione di opere delle di esistenza Dichiarazione el Consorzio di di Consorzio del Autorizzazione arginale) strada da mt 10 o entro di competenza in fascia interventi (per o VAS VINCA, VIA, Autorizzazione normativa) vigente della ai sensi soggetti interventi per caso del (se superficiali, acque su reflui immissione (es dicompetenza interventi per Provincia della Autorizzazione tazione da o documen competenza, direlativa strade di a ridosso interventi per Provinciale Osta Nulla si diimmobili globale edificazione/ristrutturazione di nuove Nei casi 6 (sempre); a mesi superiore non data di autentico mappa di autentico Estratto Cop Dichiarazione di conformità igienico sanitaria sottoscritta dal tecnico progettista nella forma di dichiarazione dichiarazione di forma nella progettista tecnico dal sottoscritta sanitaria igienico di conformità Dichiarazione o Civile Genio Autorizzazione normativa) vigente della sensi ai soggetti interventi per caso del (se attuativi Per i piani attuativi Per i piani (se del caso) documentazione comprovante il miglioramento dell'indice di prestazione energetica/limiti di di energetica/limiti prestazione di dell'indice ilmiglioramento comprovante documentazione caso) del (se ia titolo ad intervenire o dichiarazione sostitutiva di atto notorio accompagnata da copia del documento documento del copia da accompagnata notorio atto di sostitutiva dichiarazione o intervenire ad titolo ia atto notorio, accompagnata da copia del documento di identità (nei casi non sia prodotto parere USL); parere prodotto sia non casi (nei identità di documento del copia da accompagnata notorio, atto PO, o documentazione da inoltrare a cura dello Sportello Unico; dello aSportello cura da inoltrare o PO, documentazione

ffettuato presso la Tesoreria Comunale, per diritti di segreteria ai sensi del D.L. 20.05.1992 n. n. 20.05.1992 D.L. del ai sensi disegreteria diritti per Comunale, la Tesoreria presso ffettuato - - copia convenzione trascritta; convenzione copia documentazione di cui all’art 19 c. 2 LR 11/2004; 2 LR c. 19 all’art cui di documentazione

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

-

Versamento cauzionale/polizza fideiussoria di importo pari a euro euro a pari importo di fideiussoria cauzionale/polizza Versamento

ti in aree di lottizzazione, con con lottizzazione, di in aree ti

egolamento edilizio

ggiamenti ggiamenti etto etto

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a mc 5000 o di superficie superiore a mq 10000, comprensivo del parere favorevole del Consorzio di Bonifica; di Consorzio del favorevole parere del comprensivo 10000, a mq superiore superficie di o 5000 a mc • 2948/2009; alla DGRV cui • Rovigo; • ssmmii; e DPR 380/01 del 16 all'art. cui di contributo del pagamento • e ssmm; 11/04 LR della 45 all'art. di cui vincolo/i a copia oltre • ampliamenti e richieste di forniture che incidono su incidono che forniture di richieste e ampliamenti (modifiche, disottoservizi pubbliche reti sulle rilevanza hanno che interventi per illuminazione pubblica di impianti • Unico; Sportello dello a cura inoltrare • Unico; Sportello dello a cura S.p. Acque Polesine dalla rilasciato fognario dell’impianto • e liquidi; solidi rifiuti dei smaltimento sullo • • e ssmm; • di intervento; tipologia della seconda • semplificata); documentazione ammessa è 139/2010 alDPR dicui Nei casi 12.12.2005. Dpcm al di cui documentazione allegata con 42/04 D.Lgs 146 dell'art. • assoggettabilità; non di dichiarazione ovvero 151/11, al DPR di cui attività per Unico Sportello dello • • www.azisanrovigo.it nel percorso Dipartimento di Dipartimento percorso nel www.azisanrovigo.it sito sul reperibili informative schede comparativa, tavola progetto, di e fatto di stato elaborati tecnica, di relazione • •

Comune di Arquà Polesine

Verifica di compatibilità idraulica per interventi di nuova edificazione o ampliamento di volumetria super volumetria di ampliamento o edificazione nuova di interventi per idraulica compatibilità di Verifica di casi nei di Bonifica Civile/Consorzio da Genio approvata Idraulica Compatibiltà di Verifica del caso) (se - caso (se del attestante dell’IRA Dichiarazione dall'IRA approvato aziendale Piano agricola) zona in costruzione/ampliamento nuova di interventi gli (Per (se del caso) Pa caso) (se del ferroviaria linea dalla mt 30 entro interventi (per progetto esame su Parere fognari) impianti di modifiche/realizzazione prevedono che interventi gli (per (nel caso di permessi di costruire onerosi) Tavole Tavole onerosi) di costruire permessi di caso (nel (per interventi in fascia vinc in fascia interventi (per 42/04 D.Lgs 10 del dell'art. sensi ai vincolati beni per di Verona BBAA Soprintendenza Parere caso) del (se (se del caso) Parere su Parere del caso) (se (per interventi in zona produttiva – produttiva zona in interventi (per Mod. ISTAT compilato; ISTAT Mod. (se del caso) Verifica rispetto L. 122/89 e relativa planimetria; e relativa 122/89 L. rispetto Verifica caso) del (se Documentazione Documentazione 11/04); LR 15/04, LR ( parcheggi di materia in normativa rispetto Verifica caso) del (se

per intereventi in variante allo strumento urbanistico) parere apposito ufficio della Provincia Provincia della ufficio apposito parere urbanistico) strumento allo in variante intereventi per

rere Enel gas Spa, Enel Distribuzione Spa, Telecom Spa, Polesine Acque Spa, gestore gestore Spa, Acque Polesine Spa, Spa, Telecom Distribuzione Enel Spa, gas Enel rere da inoltrare al Dipartimento di Prevenzione ULS 18 da parte del SUE - SUE del da parte 18 ULS di Prevenzione alDipartimento inoltrare da

esame progetto da parte dei Vigili del Fuoco, o documentazione da inoltrare a cura cura a da inoltrare o documentazione del Fuoco, dei Vigili parte da progetto esame R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

olata ex L. 431/85 – 431/85 L. ex olata

la qualifica di imprenditore agricolo a titolo principale per esonero dal dal esonero per principale titolo a agricolo imprenditore di qualifica la se previsto dalla normativa de normativa dalla previsto se Prevenzione Prevenzione lle potenzialità/dimensionamento delle reti; reti; delle potenzialità/dimensionamento lle a relativamente agli scarichi o documentazione da inoltrare inoltrare da o documentazione scarichi agli relativamente a

parametriche per calcolo del contributo di costruzione; contributo del calcolo per parametriche – Galasso) Richiesta di autorizzazione paesistica ai sensi ai sensi paesistica autorizzazione di Richiesta Galasso)

Dpr 753/80) Nulla Osta delle FS o documentazione da da documentazione o FS delle Osta Nulla 753/80) Dpr

-

strutture trasversali - trasversali strutture

l PUA) Relazione sul processo produttivo e produttivo processo sul Relazione l PUA) SUAP SUAP egolamento edilizio

-

SUAP Edilizia NIP a a NIP Edilizia SUAP SUEP comprensiva SUEP comprensiva

iore iore di di 24

• • • • • • 37; n. 22.01.2008 D.M. del 2, comma 5, all’art. di cui tecnologici • • • previste). stesso dallo le casistiche (secondo comune del acustica zonizzazione di piano • 42/2004; D.lgs del 167 all’art. di cui • 380/01; Dpr del 37 all’art. cui di sanzione della ovvero • di costruzione; costo del il calcolo per proprietario dal e lavori Direttore dal sottoscritto eseguire, • • PERMESSO PER ASPECIFICA COSTRUIRE 8.4.4DOCUMENTAZIONE ALTRA 1086/71. • zio. Edili • comune). del a cura la verifica • • Sinda al richiesta presentare ènecessario legge, dalla previsti casi nei 380/01, D.p.r del 16 all'art. di cui contributo del rateizzazione • di intervent tipologia alla merito •

Comune di Arquà Polesine

modulo di richiest di modulo dichiarazione esistenza opere di urbanizzazione; opere esistenza dichiarazione tecnica; relazione modello dichiarazione art. 90 D.Lgs 81/08 e autocertificazione impresa; autocertificazione e 81/08 90 D.Lgs art. dichiarazione PER ILRITIRO DEL TITOLO: (entro gg 15 dall'ultimazione lavori) Comunicazione fine lavori; fine Comunicazione lavori) dall'ultimazione 15 gg (entro Diretto del nomina lavori) dell'inizio (prima impianti degli del progetto epresentazione di redazione o meno, l’obbligo, circa dichiarazione del caso) (se 380/01 1 Dpr 20 c. all'art. cui di progettista del dichiarazione (per gli interventi che prevedono scavi) documentazione di cui al DM 161/2012 ovvero DGRV 179/13 DGRV ovvero 161/2012 DM al cui di documentazione scavi) prevedono che interventi gli (per al annesso acustico regolamento vigente al cui di prescrizioni delle rispetto il comprovante Documentazione sanzione della ale Comun Tesoreria la presso effettuato Versamento vincolata) area in sanatoria di caso (nel 36 all’art. cui di dell’oblazione Comunale Tesoreria la presso effettuato Versamento di sanatoria) caso (nel da lavori dei spesa di Preventivo commerciali) destinazioni e al 20% superiori residenziali ampliamenti (per MODULI PREDISPOSTI DAL COMUNE: DAL PREDISPOSTI MODULI cartella edilizia; cartella L. della sensi ai precompresso armato e cemento armato cemento in acciaio, opere Denuncia caso) del (se Regolamento presente dal previsti specifici casi nei protezione) di preventive (Misure vita linee Progetto – L. 6bis 35/2012 14 da art. c. modificata (come 81/08 2 D.Lgs 90 comma all'art. dicui Documentazione 29.05.2008; DM al di cui distanze delle rispetto verifica elettrodotti) di pressi nei interventi (per (se del caso) pagamento contributo di costruzione di cui all’art. 16 del D.p.r. 380/01.Per ottenere la la ottenere 380/01.Per D.p.r. del 16 all’art. cui di costruzione di contributo pagamento caso) del (se in normativa, aspecifiche inbase competente, qualora Endoprocedimentali enti altri Parere caso) del (se co con allegata polizza fidejussoria; polizza allegata con co

a permesso a costruire con marca da bollo; da marca con a costruire permesso a

o proposto;

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

re Lavori e Comunicazione di Inizio Lavori. di Inizio e Comunicazione Lavori re

come modificato dal DL 70/11; DL dal modificato come

egolamento edilizio

per per 25

• • • • tecnologici di cui all’art. di cui tecnologici • • • • • • • • • • 8.4.6 ALTRA DOCUMENTAZIONE SPECIFICA PER SEGNALAZIONE DI INIZIO ATTIVI • 37; n. 22.01.2008 D.M. del 2, comma 5, all’art. di cui tecnologici • DPR 380/01 DPR - LIBERI EDILIZI INTERVENTI COMUNICAZIONE PER SPECIFICA DOCUMENTAZIONE ALTRA 8.4.7 • • • SPECIF DOCUMENTAZIONE ALTRA 8.4.5 - Prevenzione di Dipartimento percorso •

Comune di Arquà Polesine modulo Segnalazione Inizio Attività ; Attività Inizio Segnalazione modulo dichiarazione esistenza opere di urbanizzazione; opere esistenza dichiarazione tecnica; relazione modello dichiarazione art. 90 D.Lgs 81/08 e autocertificazione impresa; autocertificazione e 81/08 90 D.Lgs art. dichiarazione (se del caso) dichiarazione circa l’obbligo, o meno, di redazione e presentazione del progetto degli impianti impianti degli del progetto epresentazione di redazione o meno, l’obbligo, circa dichiarazione del caso) (se Lavori; di Inizio Comunicazione e Lavori Direttore del nomina dichiarazi modello relazione tecnica; relazione modello 380/01; 3 Dpr c. 22 art. Attività Inizio Denuncia modulo dichiarazione esistenza opere di urbanizzazione; opere esistenza dichiarazione dichiarazione art. 90 D.Lgs 81/08 e autocertificazione impresa; autocertificazione e 81/08 90 D.Lgs art. dichiarazione dichiarazione di conformità igienico sanitaria dell'intervento sanitaria igienico conformità di dichiarazione nomina del Direttore Lavori e Comunicazione di Inizio Lavori; di Inizio Comunicazione e Lavori Direttore del nomina MODULI PREDISPOSTI DAL COMUNE: DAL PREDISPOSTI MODULI cartella edilizia; cartella lavori. fine Comunicazione lavori) dall'ultimazione 15 gg (entro di red o meno, l’obbligo, circa dichiarazione del caso) (se (entro gg 15 dall'ultimazione lavori) Comunicazione fine lavori. fine Comunicazione lavori) dall'ultimazione 15 gg (entro n 1 marca da bollo (salvo integrazione qualora l'atto superi 4 pagine). superi l'atto qualora integrazione (salvo bollo da n 1 marca MODULI PREDISPOSTI DAL COMUNE: DAL PREDISPOSTI MODULI ULS: DALL'AZIENDA PREDISPOSTI MODULI cartella edilizia; cartella pag

amenti oneri ULSS (vedi tabella costo prestazioni reperibili sul sito aziendale www.azisanrovigo.it nel nel www.azisanrovigo.it aziendale sito sul reperibili prestazioni costo tabella (vedi ULSS oneri amenti one di conformità igienico sanitaria dell'intervento sanitaria igienico conformità di one

5, comma 2, del D.M. 22.01.2008 n. 37; n. 22.01.2008 D.M. del 2, comma 5,

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ strutture trasversali strutture trasversali ICA PER DENUNCIA INIZIO ATTIVITA'

- SUAP

azione e presentazione del progetto degli impianti impianti degli del progetto epresentazione azione

- SUAP Edilizia NIP NIP Edilizia SUAP

- TA'' tabella costo prestazioni. costo tabella egolamento edilizio

ART. 6 ART.

26

• 9.1 9.1 09 ART. • • • 8.4.8 ALTRA DOCUMENTAZIONE SPECIFICA PER RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESISTICA • Nel permesso di c Nel permesso 10.2 47/85. L. 6 della dall'art. riconosciuta loro responsabilità per la autorizzazione, di o abilitativo comunicati pure Vanno assentiti. tacitamente e/o approvati elaborati negli indicate elequote livello di punti i osservare ad è tenuto ed lavori dei di sicurezza materia in opere delle ditta della Lavori, dei Direttore del nominativo il comunicare lavori dei all'inizio preliminarmente deve autorizzazione, o costruire di permesso del titolare Il 10.1 10 ART. 38 DPR del 17 e art. 16 art. agli cui di disposizioni alle Si rimanda • • apposito stampato. apposito la dei direttore dal redatto dell'opera esecuzione eregolare di ultimazione certificato del data alla riferisce si ultimazione di e ladata fondazioni delle all'escavo configura si di inizio la data costruzioni, nuove di Nel caso ann i tre superare può non completata essere deve l'opera qual il entro ultimazione, di quello titolo; del rilascio dal anno un di superiore essere può lavori dei inizio di termine Il •

Comune di –

- -

ONEROSITÀ’ DEL PERMESSO DI COSTRUIRE O CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE DI CONTRIBUTO O COSTRUIRE DI PERMESSO DEL ONEROSITÀ’ Arquà Polesine INIZIO E TERMINE DEI LAVORI E TERMINEINIZIO DEI LIVELLO E DI LINEA DI PUNTI

richiesta autorizzazione paesistica in marca da bollo; da marca in paesistica autorizzazione richiesta ONERI PER ILRITIRO DEL TITOLO: n 1 marca da bollo (salvo integrazione qualora l'atto superi 4 pagine). superi l'atto qualora integrazione (salvo bollo da n 1 marca (se del caso) dichiarazione art. 90 D.Lgs 81/08 e autocertificazione impresa; e autocertificazione 81/08 90 D.Lgs art. dichiarazione caso) del (se MODULI PREDISPOSTI DAL COMUNE: DAL PREDISPOSTI MODULI cartella edilizia; cartella dall'ult 15 gg (entro ESECUZIONE E CONTROLLO DELLE OPERE DELLE CONTROLLO E ESECUZIONE asseverazione del tecnico progettista nel caso di cui all'art. 6 c. 2 lett. a) Dpr 380/01; Dpr a) 2 lett. 6 c. all'art. di cui caso nel progettista tecnico del asseverazione liberi; edilizi interventi di comunicazione modello MODULI PREDISPOSTI DAL COMUNE: DAL PREDISPOSTI MODULI cartella edil cartella

ostruire sono indicati i termini di inizio e di ultimazione dei lavori. dei ultimazione e di di inizio i termini indicati sono ostruire

izia; gli eventuali cambiamenti del direttore o dell’assuntore dei lavori da parte dei titolari del titolo del titolo dei titolari da parte lavori dei odell’assuntore direttore del cambiamenti gli eventuali

imazione lavori) Comunicazione fine lavori. fine Comunicazione lavori) imazione R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

assuntrice ed inoltre il nominativo del coordinatore per l'esecuzione l'esecuzione per coordinatore del nominativo il inoltre ed assuntrice

i dall'inizio dei dei lavori. i dall'inizio

0/01 e s.m.i.. 0/01

egolamento edilizio

vori su su vori e 27

interessati. degli a spese sostitutivo l'intervento e riservandosi per l'esecuzione i termini fissando prescrizioni, particolari di dettare facoltà la ha comunque Servizio del Responsabile Il sottostante. lo spazio rezza sicu con riparare da modo in costruito inferiore piano il avere ed pedonale il transito per 2,50 e m. veicolare viabilità la per 4,50 mi. di meno non suolo dal distare deve pubblico, al aperti luoghi soprastanti provvisionali opere delle basso più punto Il resis di requisiti avere devono e simili) parapetti scale, rampe, impalcature, servizio, di (ponti provvisionali strutture le Tutte sole. del al levar tramonto dal accese rimanere devono che rosse luci di muniti evidenziati essere devono provvisorie recinzioni delle sporgenti angoli Gli lati. ai scorrevoli essere o l'interno verso aprirsi devono provvisorie, recinzioni nelle praticano si che aperture Le competente. comunale dall'Ufficio richieste mod e le allineamenti sugli prescrizioni le eventuali secondo costruite essere ed 2,00 diml minore non altezza avere decoroso, aspetto di essere devono provvisorie recinzioni Le stessi. spazi gli prospicienti lati recint va pubblico, al aperti a spazi fregio in edilizie opere eseguano si Qualora lavoro. sul infortuni degli prevenzione alla relativamente prescritte tabelle le tutte all'esterno visibili essere devono Regolamento, presente il attiene canti dei conduzione corretta alla presiede che tecnica normativa particolare la richiama Si molestie. e rumori attenuare ad provvedendo cose, a o persone a danni o pericoli evitare deve lavori dei l'assuntore ecc.), ristrutturazioni ampliamenti, costruzioni, (nuove edilizie opere di Nell'esecuzione modificazioni. e successive 81/08 D.Lgs. ai di cui disposizioni le richiamate integralmente Si intendono 10.3 a dis e custodita cantiere il presso visibile in maniera affissa essere deve preliminare notifica della Copia cantiere. diapertura preliminare notifica trasmett lavori dei od responsabile il dell'opera committente il 81/08, D.Lgs dal previsti casi nei dei lavori, dell'inizio Prima realizzare). da dell’intervento tipologia della (a seconda 1086/71 L. alla di cui opere delle denuncia alla punti A lett. 12.4.1 punto precedente al cui di gli elaborati comunale ufficio competente al depositare, deve committente il ecc., ristrutturazioni, ampliamenti, costruzioni, nuove di lavori dei inizio di denuncia della Prima cui di convenzione, nella contenute disposizioni alle riferita va e l'ultimazione di terra movimenti primi nei configura si lavori dei l'inizio urbanizzazione, di opere di caso Nel precedente. comma del prescrizioni le valgono lavori dei per l'ultimazione autorizzate; modifiche o alle ampliamenti agli predisporlo di al fine manomesso, modo in qualunque viene esistente l'immobile cui in l'istante intende si lavori dei inizio per demolizioni o soprelevazione ampliamenti, di caso Nel Comune di

tenza, stabilità e protezione conformi alle disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. sul infortuni degli prevenzione la per di legge disposizioni alle conformi e protezione stabilità tenza, Arquà Polesine e allo SPISAL dell'Azienda ULSS e alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competenti, la la competenti, territorialmente Lavoro del Provinciale Direzione e alla ULSS dell'Azienda SPISAL e allo - CONDUZIONE DEL CANTIERE DEL CONDUZIONE posizione dell'organo di vigilanza. di dell'organo posizione R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

all'art. 63 della L.R. 61/85. L.R. della 63 all'art.

mediante zebratura e segnaletica stradale e e stradale e segnaletica zebratura mediante

ato il luogo destinato all'opera, lungo i i lungo all'opera, destinato luogo il ato e demolizioni di fabbricati esistenti, esistenti, di fabbricati demolizioni e

egolamento edilizio eri e, per quanto e, eri quanto per alità costruttive costruttive alità

p), q) e r) oltre oltre e r) q) p),

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giudiziaria, polizia di agenti ed ufficiali Gli lavori. dei sospensione di dall'ordine giorni quarantacinque entro e notificare adottare da articoli, ai successivi cui di definitivi provvedimenti dei all'adozione fino effetto ha che lavori, dei sospensione l'immediata ordina dell'ufficio responsabile il comma, primo al di cui e modalità prescrizioni norme, delle l'inosservanza cittadini, dei denuncia o su d'ufficio l' rimanendo Ferma iniziativa. propria di anche demolizione, della fini ai intervenire, eventualmente possono quali le competenti amministrazioni alle comunicazione previa luoghi. dei stato dello ripristino 42/2 legislativo al decreto di cui aree delle nonché 1766, n. 1927. giugno 16 legge dalla disciplinati ai beni o appartenenti n. 3267, 1923, 30 dicembre decreto regio al dicui tutela ripris e al demolizione alla provvede integrazioni, ed modificazioni successive e 167, n. 1962, aprile 18 legge alla di cui pubblica residenziale edilizia di ad interventi ovvero pubblici spazi e opere ad destinate o inedificabilità, di vincolo a adottate, o vigenti urbanistiche norme altre da o regionali statali, leggi da assoggettate, aree su titolo senza eseguite opere di l'inizio accerti quando responsabile, Il abilitativi titoli o nei autorizzazione presente del legge, di norme alle rispondenza la assicurarne urbanistico sull'attività vigilanza la esercita Servizio del Responsabile Il 10.5 si inadempienza, di caso In comunale. Regolamento relativo al base in determinata viene occupazione di La tassa climatiche. ragioni da causata e aspe d'ufficio provvedendovi ripristino, il imporre di e l'autorizzazione revocare di facoltà la ha Servizio del Responsabile Il incolumità. la pubblica a garantire necessarie cautele le con condotti essere devono i lavori caso in ogni l'autorizzazione; nel fissate sono esecuzione di e occupazione di modalità Le alocalizzarla. atte grafiche indicazioni sufficienti e deve contenere dell'opera e lo scopo durata la l'ubicazione, precisare deve La domanda uffic all’apposito domanda apposita presentare deve l'interessato pubblico, aereo o spazio o sottosuolo disuolo manomissione la o permanente o temporanea l'occupazione necessaria sia autorizzate opere di l'esecuzione per Ove 10.4 - urbanistico violazione presunta di casi altri gli tutti in ovvero cartello, prescritto il apposto sia non ovvero di costruire, permesso Comune di

- Arquà Polesine VIGILANZA SULLE COSTRUZIONI SULLE VIGILANZA se dell'interessato in caso di inadempienza, dopo che siano trascorsi due mesi dall'interruzione dei lavori, non non lavori, dei dall'interruzione mesi due trascorsi siano che dopo di inadempienza, caso in dell'interessato se -

OCCUPAZIONI E MANOMISSIONI E OCCUPAZIONI MANOMISSIONI edilizia, ne danno immediata comunicazione all'aut comunicazione immediata danno ne edilizia, io comunale ed ottenere la prescritta autorizzazione. prescritta la ottenere ed io comunale ipotesi prevista dal precedente comma, qualora sia constatata, dai competenti uffici comunali comunali uffici competenti dai constatata, sia qualora comma, precedente dal prevista ipotesi

procede d'ufficio, a spese dell'interessato. a spese d'ufficio, procede

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il il esibito sia non le opere realizzate vengono cui in luoghi nei ove DI SUOLO E SOTTOSUOLO PUBBLICO SOTTOSUOLO E SUOLO DI tino dello stato dei luoghi. Qualora si tratti di aree assoggettate alla alla assoggettate diaree tratti si Qualora luoghi. dei stato dello tino

Regolamento ed alle modalità esecutive fissate nella nella fissate esecutive modalità alle ed Regolamento orità giudiziaria, al competente organo regionale e al e al regionale organo competente al giudiziaria, orità 004, il dirigente provvede alla demolizione ed al al ed demolizione alla provvede dirigente il 004,

- edilizia nel territorio comunale, per per comunale, territorio nel edilizia

egolamento edilizio 29

b) a) a: relative irregolarità riscontrate state sono interventi o di lavori nell'esecuzione perché emette Dirigente il che provvisorio o cautelativo provvedimento è il lavori dei La sospensione 10.8 dell'applicazione Ai fini e s.m.i.. 380/01 n. D.P.R. e al 662/96 L. della nonché 61/85, L.R. della 91 e successivi artt. degli sensi ai sanzionate sono daltitolo oin difformità assenza in eseguite Le opere 10.7 paesaggio” del e culturali Beni dei “Codice del e seguenti 146 dell’art. sensi ai paesaggistica dell’autorizzazione rilascio il richiedono paesaggio” e del culturali Beni dei “Codice o interes vincolati ad immobili relative se essenziali non anche Le varianti, principale. dell'intervento costruzione di permesso al relativo procedimento del integrante parte costituiscono agibilità di certificato del rilascio e del edilizia ur di vigilanza dell'attività ai fini dicostruire, permesso nel contenute prescrizioni eventuali le violano non e dell'edificio sagoma la alterano non edilizia, categoria e la d'uso destinazione la modificano non volumetrie, sulle sui incidono non che costruire di permessi a varianti le 380/01 Dpr del 2 22 c. dell’art. sensi Ai originario. di costruire permesso il per come costruzione essenz varianti Alle definire. a verrà atto proprio nel Servizio del Responsabile il che lavori dei l'ultimazione per diversi tempi determinare può costruire di permesso nuovo del rilascio Il originario. l'atto per prevista procedura da richiede costruire di permesso un nuovo di necessitano che e s.m.i., 380/2001 D.P.R. del 32 dell'art. luce alla anche 61/85, L.R. della 92 dell'art. 3° comma al previsti limiti e nei parametri ai relative quantitative modificazioni le essenziali" "variazioni considerano Si variante. specifica di approvazione previa oautorizzato concesso progetto il lavori dei di esecuzione in sede modificare può Il privato 10.6 de e successivi 27 art. agli rimanda si procedure varie le Per conseguenti. atti gli e dispone opere delle regolarità la giorni trenta entro verifica il quale comunale, ufficio competente del dirigente

Comune di

Arquà Polesine - - - opere difform opere costruire; di permesso di di titolo prive opere SOSPENSIONE DEI LAVORI SOSPENSIONE DEI PER PROVVEDIMENTI OPERE D'OPERA CORSO IN VARIANTI

iali si applicano le disposizioni in tema di onerosità degli oneri di urbanizzazione e del costo di di e del costo diurbanizzazione oneri degli di onerosità in tema le disposizioni applicano si iali i dal progetto approvato o che disattendono le prescrizioni formulate; prescrizioni le disattendono o che approvato progetto dal i delle sanzioni, si richiamano i disposti di cui agli artt. 91 e segg. della L.R. 61/85. L.R. della 91 e segg. artt. agli di cui i disposti richiamano si sanzioni, delle R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ESEGUITE IN ASSENZA O IN DIFFORMITÀ' DAL TITOLO

l D.P.R. 380/01. l D.P.R.

e qualitative apportate air originario progetto progetto originario air apportate e qualitative sino beni vincolati dal D.Lgs. n. 42/2004 42/2004 n. D.Lgs. dal vincolati beni sino

egolamento edilizio rsi nei modi e con la la e con modi nei rsi parametri urbanistici e urbanistici parametri

banistica ed ed banistica 30

d) stessi; degli l'esecutore e) Il permesso decade con l'entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, previsioni contrastanti di vigore in l'entrata con decade permesso Il e s.m.i.. 380/01 DPR del 15 l'art. nonché integrazioni, ed modificazioni e successive 61/85 L.R. della 78 dell'art. comma all'ultimo di cui ledisposizioni richiamano Si 10.9 f). ed e) d), e) lettere precedenti alle indicati elementi gli comunicati siano non a quando fino continua precedente, punto al cui termine dal indipendentemente lavori, dei La sospensione a trasmesso irregolarità di accertamento di verbale competente, comunale tecnica struttura della parte da o municipale polizia di agenti o L'ordi • lavori. dei all'esecutore e al direttore edilizia, o autorizzazione abilitativo il titolo alrichiedente dell'immobile, al proprietario giudiziaria • • sospensione: di L'ordinanza puntuali. a prescrizioni relative o lavori dei dell'esecuzione prima acquisire da pubblici, Enti o terzi con contrattuali obblighi di trascrizione mancata t) silenzio dell'intercorso documentazione o mancata specifiche, o competenze vincoli di titolari Enti dagli resi pareri dei deposito mancato e) 10.10 previsti. termini dei decorrenza avvenuta ad è automatica decadenza La cause. le sue e sospensione della termine e il l'inizio iscritto per nicare comu deve Lavori dei Direttore Il maggiore. forza di cause per lavori dei diinterruzione nel caso prorogato e corrispondentemente sospeso viene di validità Il termine d'uso. gener urbanistico strumento nello recepite o comunque previste quelle solo sono decadenza la causare possono che urbanistiche previsioni Le nuove di inizio. data dalla anni tre di il termine entro completati vengano

Comune di

nanza di sospensione dei lavori deve riguardare opere o lavori per i quali sia stato redatto da parte degli ufficiali ufficiali degli parte da redatto stato sia quali i per lavori o opere riguardare deve lavori dei sospensione di nanza

Arquà Polesine

mancato deposito delle certificazioni richi certificazioni delle deposito mancato o lavori dei direttore del nominativo il al Dirigente comunicato avere senza lavori dei o prosecuzione inizio - notificata va dall'accertamento; 15 giorni entro Dirigente dal emessa va - DECADENZA DEL TITOLO ABILITATI DEL TITOLO DECADENZA ANNULLAMENTO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE DI PERMESSO DEL ANNULLAMENTO

- nelle forme previste dal codice di procedura civile, a mezzo di ufficiale o di agente di polizia polizia di di agente o diufficiale a mezzo civile, di procedura codice dal previste forme nelle assenso, quando ciò è riconosciuto possibile; è riconosciuto ciò quando assenso,

l Responsabile del Servizio. del l Responsabile

ale del Comune riguardanti indici o parametri costruttivi, distanze, destinazioni destinazioni distanze, costruttivi, o parametri indici riguardanti Comune del ale R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ VO este ed elencate all'art. 12.4 prima dell'inizio dei lavori; dei dell'inizio prima 12.4 all'art. elencate ed este

salvo che i lavori siano già iniziati e e iniziati già siano ilavori che salvo egolamento edilizio

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10.11 61/1985. L.R. 98 di all'art. precisati disposti i inoltre Si richiamano luoghi. Permesso Il l’atto. annulla motivato, provvedimento e con edilizia Commissione la sentita Servizio, del ilResponsabile sanabili, siano non riscontrati vizi i Qualora giorni. a 90 superiore non e 30 a inferiore non un termine fine a tal assegnando natoria, sa eventuale una per necessari integrativi documenti i produrre o a progettuali modifiche le a introdurre l'interessato invita Servizio del il Responsabile legittimità di vizio un riscontri Ove edilizio. regolamento presente ne vigenti, urbanistiche leggi nelle contenute sostanziali di prescrizioni violazione la concernenti illegittimità di motivi per Amministrazione, Pubblica della autotutela di potere del virtù in Servizio i titoli (come annullato essere può costruire di permesso Il il inottemperanza di caso In l'ambiente. e deturpi pubbliche sanità e la l'igiene per pericolo costituisca quanto rimuovere di dall'esterno, visibili o al pubblico accessibili libere, aree delle proprietari ai imporre può Sindaco il e decoro salubrità ene, diigi Per motivi domanda. della ricevimento dal giorni di 15 termine nel richiesta alla inmerito didecidere l'obbligo ha del Servizio Responsabile Il alternative. soluzioni proponibili degli demolizione di lavori di l'esecuzione per tecniche, asseverazioni di completa richiesta, presentare interessati agli è consentito casi stessi Negli locale. polizia e edilizia igiene, ed sanità di materia in urgenti ed contingibili provvedimenti ico, giurid dell'ordinamento generali principi dei rispetto nel e motivato atto con adotta governo, di ufficiale quale Sindaco, il cittadini, dei l'incolumità minacciano che pericoli gravi eliminare ed di prevenire fine al 142/90, L. 38 della dell'art. sensi Ai 10.12 10.12 b) e) interventi sugli edifici esistenti che possano influire sulle condizioni di cui al primo comma. primo al di cui condizioni sulle influire possano che esistenti edifici sugli e) interventi a) interventi: ai seguenti riferimento con comunale ufficio competente del responsabile dal rilasciato viene agibilità di certificato Il vigente. normativa la dispone quanto secondo valutate installati, stessi negli i impianti e degl edifìci degli energetico risparmio salubrità, igiene, sicurezza, di condizioni delle sussistenza la attesta agibilità di certificato Il

Comune di Arquà Polesine - -

POTERI ECCEZIONALI POTERI COLLAUDO, CERTIFICATO DI AGIBILITÀ' ricostr nuove costruzioni; nuove

di Costruire può essere annullato anche nel caso di falsa o alterata rappresentazione dello stato dei dei stato dello rappresentazione alterata o di falsa caso nel anche annullato essere può Costruire di uzioni o sopraelevazioni, totali o parziali; totali sopraelevazioni, o uzioni Sindaco ordina che si provveda d'ufficio a spese degli interessati. degli a spese d'ufficio provveda si che ordina Sindaco

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

immobili pericolosi per la pubblica incolumità, per i quali non sono sono non per i quali incolumità, pubblica per la pericolosi immobili

formatisi per silenzio assenso) dal Responsabile del del Responsabile dal assenso) silenzio per formatisi

llo strumento urbanistico enel

egolamento edilizio

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prosciugatura dei muri e della salubrità degli ambienti, a firma del richiedente del a firma ambienti, degli salubrità e della muri dei prosciugatura • obbligatori indicati nelle stesse ( stesse nelle indicati obbligatori • di riconoscimento; documenti rispettivi dei da fotocopia accompagnata • • • • • • • • nell’immobile: presenti impianti i seguenti per impianti) degli di sicurezza materia identificativi dell’unità immobiliare a cui fà riferimento. riferimento. fà a cui immobiliare dell’unità identificativi gli e committente il l’intervento, autorizzato ha che abilitativi del titolo estremi gli riportare deve dichiarazione La • • • • documentazione: seguente della corredata ilità, agib di certificato del rilascio di la domanda unico sportello allo a presentare tenuto e' attività di inizio di certificata lasegnalazione ha presentato che il soggetto dei dall'ultimazione giorni quindici Entro euro. 464 a 77 da pecuniaria amministrativa sanzione della l'applicazione comporta domanda della presentazione La mancata su o i loro attività di inizio certificata attività/segnalazione di inizio ladenuncia presentato ha che o ilsoggetto di costruire permesso del titolare soggetto Il - - - - con: di demolizioni interventi eseguiti stati siano quali nei di edifici l'occupazione per necessaria Tecn dell'Ufficio Responsabile dal rilasciata d'uso autorizzazione senza occupata essere può costruzione Nessuna

Comune di

ico o tacitamente assentita ai sensi dell'art. 24 del D.P.R. 380/01 e s.m.i.. Detta autorizzazione è altresì altresì è autorizzazione Detta s.m.i.. e 380/01 D.P.R. del 24 dell'art. ai sensi assentita o tacitamente ico Arquà Polesine Dichiarazione di conformità dell’opera rispetto al progetto approvato, nonché in ordine alla avvenuta avvenuta alla ordine in nonché approvato, progetto al rispetto dell’opera di conformità Dichiarazione Dichiarazione delle ditte installatrici che attestano la conformità degli impianti installati completi degli allegati allegati degli completi installati impianti degli la conformità attestano che installatrici ditte delle Dichiarazione Altra tipologia di impianto installato. di impianto tipologia Altra gas; Impianto idrico; Impianto antincendio; protezione Impianto ecc…; mobili, scale montacarichi, ascensore, Impianto riscaldamento Impianto atmosferiche; scariche protezione Impianto elettrico; Impianto Copia certificato di inizio e fine lavori; e fine inizio di certificato Copia Copia ric Copia cambio di destinazione d'uso (con opere). (con d'uso destinazione di cambio Versamento effettuato presso la Tesoreria Comunale per diritti di segreteria secondo le tariffe vigenti; tariffe le secondo di segreteria diritti per Comunale la Tesoreria presso effettuato Versamento bollo; da marca in di agibilità Richiesta restauro e ristrutturazione edilizia; e ristrutturazione restauro sopraeleva e/o ampliamento ricostruzione;

evuta di avvenuto accatastamento e planimetrie catastali dell’edificio; catastali e planimetrie accatastamento di avvenuto evuta

e climatizzazione; art. 4 del DPR 447/91 447/91 DPR del 4 art. ccessori o aventi causa, sono tenuti a chiedere il rilascio del certificato di agibilità. agibilità. di certificato del il rilascio a chiedere tenuti sono causa, o aventi ccessori R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ zione; lavori di finitura dell'intervento, il soggetto titolare del permesso di costruire o dicostruire permesso del titolare ilsoggetto dell'intervento, di finitura lavori

Regolamento di attuazione della L. 46/90 e DM 37/08, in e 37/08, DM 46/90 L. della di attuazione Regolamento

il certificato (e della DLL), DLL), della (e certificato il

egolamento edilizio

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• corso; • • altresì: allegati essere devono conformità di dichiarazioni Alle • endoprocedimentali; enti • energetici. consumi dei contenimento disposizi delle all’osservanza obbligatorietà la non attestante abilitato da un tecnico sottoscritta dichiarazione una allegata essere deve di conformità dichiarazione della deposito al obbligatorietà sia vi non Qualora d documentazione della acopia/riferimenti oltre energetici consumi dei contenimento di materia in attuazione, di regolamenti • • statico. collaudo del deposito al obbligatorietà non la attestante abilitato tecnico un da sottoscritta dichiarazione una allegata essere deve deposito al torietà obbliga sia vi non Qualora metallica; a struttura ed precompresso normale, cementizio, conglomerato • • suolo, sul lo scarico prevedono • fognatura; pubblica alla dell’immobile allacciamento • architettoniche. barriere delle superamento e accessibilità di materia in opere delle adeguamento di obbligatorietà non la attestante dichia allegata essere deve deposito al obbligatorietà sia vi non Qualora 1428/11; e DGRV 380/01, n. DPR del 82 art. 380/01, n. DPR del 77 art. 14/06/89, del 236 n. LL.PP. D.M. nel indicata architettoniche barriere delle superamento • collaudo); (e installati ascensori • prodotta ai VVF; ai prodotta

Comune di Arquà Polesine

Se del caso caso Se del in all’anno riferito elettrico l’impianto installatrice ditta della commercio di camera alla iscrizione di Certificato elettrico; l’impianto per impiegati materiali dei one Relazi Se del caso caso Se del degli pareri enei a costruire permesso nel contenute prescrizioni le atutte di ottemperanza Dichiarazione n. e 10 relativi 09/01/1991 L. della disposizioni alle l’osservanza attestante del DLL Dichiarazione Dichiarazione di conformità sottoscritta da tecnico abilitato delle opere realizzate in mat realizzate opere delle abilitato tecnico da sottoscritta di conformità Dichiarazione in realizzate opere le per 380/2001, n. T.U. del 67 all’articolo dicui statico collaudo di Certificato Se del caso caso Se del che fognari impianti per Acque da Polesine rilasciato osta nulla con scarico allo di autorizzazione Richiesta - caso del Se Se del caso - caso del Se gli per 10.6.99) del 134 (G.U.) 3 c. 12 art. 162/99 D.P.R. del l’osservanza inerente Documentazione

epositata prima dell’inizio lavori; lavori; dell’inizio prima epositata - a firma elettrico dell’impianto definitivo -Progetto - dichiarazione di assenza dell’impianto idrico, termico, sa termico, idrico, dell’impianto assenza di dichiarazione enuncia INAIL e ARPAV della centrale termica e degli impianti di messa a terra; di messa impianti degli e termica centrale della e ARPAV INAIL denuncia copia Autorizzazione allo scarico rilasciato dalla Polesine Acque S Acque Polesine dalla rilasciato scarico allo Autorizzazione one incendi (Dpr 151/11) ovvero copia con estremi deposito della SCIA SCIA della deposito estremi con copia ovvero 151/11) (Dpr incendi one diprevenzi certificato

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

di tecnico abilitato di cui alla L 46/90 e 37/08; L 46/90 alla di cui abilitato di tecnico

razione sottoscritta da un tecnico abilitato abilitato da un tecnico sottoscritta razione nitario o di riscaldamento; o nitario .p.a, o dichiarazione di assenza di di di assenza o dichiarazione .p.a, egolamento edilizio eria di accessibilità e e dieria accessibilità oni in materia di di in materia oni

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PARTE SECONDA 380/01. Dpr 25 art. medesimo 4del al comma cui di itermini trascorsi pratica, la completata attesta, si l’agibilità tipologia quest’ultima per residenziale, da quella diversa adestinazione le unità per del certificato rilascio il formale E’ previsto richiama si agibilità di certificato del di rilascio procedura la Per • DEL CERTIFICATO RITIRO IL PER • • • d’acqu • • • assoggettabilità; non di dichiarazione o 311/2006, Leg.vo • • allegati: essere dovranno In particolare sicurezza). di condizioni in quota in manutenzione di lavori dei l’esecuzione e transito il l’accesso, per edifici negli predisporre da ART. 11 ART. I Titolo • • tecnica; di buona norma della e/o costruttore • lavoro”. di luoghi nei dell’emergenza gestione la eper antincendio curezza si di generali “ Criteri 10.03.1998 nel DMI contenute esercizio • • mc); 6000 a inferiori di volumetrie movimentazione con interventi (per 179/13 DGRV alla cui 3 di modello ovvero cantiere) fuori spostamento comportato hanno che interventi

Comune di Arquà Polesine a di competenza; -

n. 1 marca da bollo da apporre sul certificato (da integrare qualora il certificato superi n. 4 pagine). 4 n. superi il certificato qualora (da integrare certificato sul apporre da bollo da 1 n. marca Per gli interventi che prevedono la realizzazione di nuove unit nuove di realizzazione la prevedono che interventi gli Per caso Se del Rovigo; di Provincia dalla rilasciata atmosfera in immissioni alle Autorizzazione caso) del (se - Adige di Bonifica Consorzio del definitiva Autorizzazione Autorizzazione Provinciale per interventi che prevedono scarichi di reflui su acque superficiali; acque su di reflui scarichi prevedono che interventi per Provinciale Autorizzazione Se del caso - caso del Se D. dal modificato come 192/2005 Leg.vo D. del ai sensi rilasciato energetica, di qualificazione Attestato dichiarazione di corretta messa in opera opera in messa di corretta dichiarazione MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE PER MANUTENZIONE IN QUOTA MANUTENZIONE PER PREVENTIVEMISURE E PROTETTIVE GENERALI NORME soluzioni delle rispondenza di dichiarazione utilizzati; e componenti materiali dei tecniche caratteristiche sulle produttore del certificazione Eventuale conguaglio oneri di cui all’art. 16 del Dpr 380/01; Dpr del 16 all’art. cui di oneri conguaglio Eventuale di e precauzionali protettive preventive, misure le adottate state che sono Dichiarazione caso) del (se Se del caso - caso del Se –

- NORME RELATIVE ALL’EDIFICAZIONE NORME Collaudo acustico a firma di tecnico abilitato in acustica; in abilitato di tecnico a firma acustico Collaudo documentazione di cui alla DGRV n. 97 del 31/01/2012 cap 31/01/2012 del 97 n. DGRV alla cui di documentazione

dichiarazione di avvenuta ottemperanza/collaudo alle Piano di Utilizzo DM DM Utilizzo di Piano alle ottemperanza/collaudo avvenuta di dichiarazione

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

adottate a quanto previsto in sede progettuale. sede in previsto quanto a adottate dei componenti di sicurezza in relazione alle indicazioni del del indicazioni alle relazione in sicurezza di componenti dei

quanto disposto dall’art. 25 del Dpr 380/01. Dpr del 25 dall’art. disposto quanto

Po per interventi che prevedono scarichi su corsi corsi su scarichi prevedono che interventi Po per

à - richiesta apposizione numeri civici; numeri apposizione richiesta

. 4 (Misure preventive e protettive protettive e preventive 4(Misure .

egolamento edilizio

161/12 (per

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1:100 indicante, tra l’altro, i percorsi e i sistemi di accesso alla copertura,con i criteri previsti dall’allegato al DGR DGR al dall’allegato previsti criteri i copertura,con alla accesso di isistemi e percorsi i l’altro, tra indicante, 1:100 norma di appropriata, scala in grafica tavola con progettista dal redatti essere dovranno prevenzione di sistemi I PROGETTUALE DOCUMENTAZIONE dell’opera. progettista dal autocertificati sono preventiva, comunicazione 20 comma art. nell’art. indicato come USL, delle prevenzione di servizi preposti dei da parte sanitario a parere non soggetti edilizi gli interventi per e protettive, preventive misure delle parere del all’espressione contestualmente USL delle di prevenzione servizi dei preposti da parte a valutazione soggette sono eprotettive preventive misure delle I progetti OPERATIVE MODALITA’ 26/09/2012. del 432111 n. Regione della Prevenzione Dipartimento del Circolare alla cui di particolari casi alcuni ad relative indicazioni le inoltre recepite Vengono indicata. seguito di progettuale la documentazione con integrata essere dovrà all’installazione preventiva La comunicazione in quota in lavori dei l’esecuzione e transito il l’accesso, di manutenzione, fase successiva nella anche consentano, che e protettive preventive misure idonee da sol dipannelli all'installazione 2 relativi del d) comma lett. alla dicui interventi degli eccezione ad articolo, presente del dall'applicazione in Gli agibilità/abitabilità. di certificato del rilascio del prima misure delle realizzazione effettiva sulla controlli adeguati gli effettuare ad procedere potrà comune Il articolo. dal presente previste opere delle esecuzione corretta la autocertificata essere dovrà edilizia, attività inizio di denuncia di a seguito collaudo del presentazione la con ovvero agibilità, di certificato del dirilascio domanda la con lavori, dei ultimazione Ad termin del decorso l’utile o impedisce di costruire permesso del al rilascio ostativa causa 1 costituisce al comma di cui misure delle previsione La mancata e protettive. preventive misure sulle tecniche e modif integrata come 2009 settembre 22 del 2774 n. Regionale Giunta di deliberazione dalla previste esecutive modalità le rispettate essere dovranno 1, comma del finalità le Per di sicurezza. in condizioni quota in lavori dei l’esecuzione l’accesso, di manutenzione, fase successiva nella anche consentano, che e protettive preventive misure idonee attività, di inizio certificata segnalazione o attività d’inizio denuncia alla abilitativo, al titolo relativa doc nella prevedere, devono attività, di inizio o denuncia di costruire permesso del al rilascio soggetti siano qualora esistenti, edifici su tetto del il rifacimento prevedono che interventi o gli relativ progetti i d’infortunio, rischi dei prevenzione della fini Ai Comune di

terventi edilizi che non richiedono alcun titolo edilizio (art. 6 commi 1, 2 e 4 del DPR 380/01) sono esclusi esclusi sono 380/01) DPR 4 del e 2 1, 6commi (art. edilizio titolo alcun richiedono non che edilizi terventi Arquà Polesine

ari, fotovoltaici, a servizio degli edifici (in qualsiasi zona) che dovranno essere corredati corredati essere dovranno che zona) qualsiasi (in edifici degli aservizio fotovoltaici, ari,

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ e per l’efficacia della denuncia di inizio attività a costruire. attività inizio di denuncia della l’efficacia e per

condizioni di sicurezza. di sicurezza. condizioni

sanitario nei casi previsti dall’art. 5 DPR 380/2001. I progetti progetti I 380/2001. DPR 5 dall’art. previsti casi nei sanitario

i agli interventi edilizi che riguardano nuove costruzioni costruzioni nuove riguardano che edilizi interventi agli i icata dalla DGRV n. 97/2012 contenenti le istruzioni leistruzioni contenenti 97/2012 n. DGRV dalla icata

1 DPR 380/2001, o soggetti a sola a sola o soggetti 380/2001, DPR 1 umentazione allegata alla richiesta alla richiesta allegata umentazione egolamento edilizio

il transito e e il transito 36

I Capo 0,70) max e largh. 1,80 = max (h 97/2012 n. DGRV dalla modificata e integrata come 22/09/2009 del 2774 DGR alla dell’allegato e B) A) punti dai prevista massima dimensione una per ci, tecni volumi come conteggiati sono copertura, alla in sicurezza dell’accesso ai fini utili interni, percorsi Eventuali CONTEGGIO VOLUMETRICO tecnica. relazione 22/09/200 del 2774 supera i mt. 8 di altezza; di mt. 5,00 se l’altezza supera supera l’altezza se 5,00 mt. di di altezza; 8 i mt. supera non chiostrina la se 4,00, di mt. minore essere deve non opposto muro il ed finestra una tra misurata normale La perimetrali. muri dei di coronamento cornici alle Terreno Piano dal questi misurati circondano, le che muri dei superfici delle somma della decimo ad un inferiore non o, comunque, 16 a mq. inferiore mai libera un’area avere devono Le chiostrine e simili. dispense corridoi, bagno, da stanze am ariaad ed diluce dar scopo alsolo consentite sono Le chiostrine 13 ART. le chiostrine. per precisate disposizioni le applicano si prospettano, vi che fronti delle corti del orizzontale sezione nella Qualora perimetrali. muri dei sviluppo lo tutto lungo 1,00 a ml. inferiore non di larghezza marciapiede un avere cortI meteoriche. acque le convogliare a atte e canalizzazioni pavimentazioni opportune di muniti essere devono solari i lastrici ed cortili I perimetro. di muri dei e superficie cortile del superficie tra rapporto del determinazione della al fine mputate co vanno muri questi di superfici le cinta, di muri da delimitati di cortili caso Nel stesso. cortile del dell'area 20% il superi non o poggioli balconi detti di proiezioni delle somma la purché cortile, del quelle da detratte corrispondenti aree le e poggioli, balconi di proiezione dalla interessato sia cortile il Ove prospiciente. muro del quello e considerato muro del piede prospic muri I fabbricati. tra al distacco relativi articoli dagli stabilita quella essere deve opposte pareti le tra minima distanza La li circondano. che pareti delle so ed ilastrici comuni cortili I 12 ART. Comune di

ili devono essere facilmente accessibili dall'esterno anche a mezzo di locali comuni di disobbligo e devono e devono disobbligo di comuni di locali a mezzo anche dall'esterno accessibili facilmente essere devono ili Arquà Polesine –

CHIOSTRINE CORTILI Definizioni ienti i cortili non possono essere superiori, in altezza, ad una volta e mezza la distanza media tra il il tra media distanza la e mezza volta una ad altezza, in superiori, essere possono non i cortili ienti

9 come integrata e modificata dalla DGRV n. 97/2012 , tali grafici saranno integrati con idonea idonea con integrati saranno grafici tali , 97/2012 n. DGRV dalla e modificata integrata 9 come

lari devono avere una superficie non inferiore ad un quarto della somma delle superfici superfici delle somma della quarto ad un inferiore non superficie una avere devono lari R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ le non si possa iscrivere un cerchio di diametro almeno uguale alle altezze altezze alle uguale almeno di diametro un cerchio iscrivere possa le non si

i mt. 8,00. i mt.

bienti di servizio quali cucine, scale, latrine, latrine, scale, cucine, quali di servizio bienti

a dette proiezioni non vanno vanno non proiezioni dette a egolamento edilizio

37

II Capo chiostrine. delle base alla l’esterno, verso comunicazione diretta con ventilazione efficace una ed meteoriche acque delle smaltimento lo pavimentazione, la previste essere Devono l'ambiente o costituire o costituire l'ambiente deturpare possa quant'altro e insegne e materiali, depositi oggetti, di ela rimozione ecc., siepi, delle fossati, dei del verde, conservazione e la manutenzione la diimporre ha facoltà del servizio Responsabile il riguardo A tale arborati. possibile, ove e, sistemati convenientemente essere destinazione, specifica una avere devono urbano; decoro il aspetto loro nel rispettare devono spazi Gli 15 ART. vigente. legislazione della sensi sos l'intervento riservandosi lavori, dei e dell’ultimazione dell'inizio itermini e fissare di esecuzione modalità le indicare precedenti, ai commi di cui opere, delle l'esecuzione ingiungendo può, servizio del Responsabile Il sistemazione. propr ai imporre di servizio del Responsabile del facoltà è dell'ambiente, deturpamento costituiscano pubblico, al aperti luoghi da visibili edifici di parti lavori, di interruzione di o demolizione di a seguito Qualora diap alla data preesistenti se anche corrette, più soluzioni conseguire di fine al ambientali, caratteristiche le con contrastanti ecc.) tint (intonacature, opere di l'esecuzione proprietari ai imporre di ha facoltà servizio del il Responsabile riguardo, tale A urbano. contesto nel armonicamente inserirsi ed edilizio decoro il esterno aspetto loro nel rispettare devono Le costruzioni 14 ART. vigente. legislazione della sensi lavori, dei ultimazione e della inizio di itermini e fissare esecuzione di modalità le indicare precedenti, commi ai dicui opere, delle l'esecuzione ingiungendo può, Servizio del Responsabile Il pericolosi. e indecorosi destinazione, specifica di privi , coltivati non terreni dei manutenzione e la recinzione la imporre di ha facoltà servizio del Responsabile Il ambientali. caratteristiche delle E' a circostanti. lotti o sui lotto sul insistenti fabbricati dei architettoniche linee le rispettando ambientale il contesto con armonia in essere deve liberi) (spazi dei terreni altimetriche quote delle La modifica Comune di eggiature, ecc.) e la rimozione di elementi (scritte, insegne, decorazioni, coloriture, sovrastrutture di ogni genere, genere, ogni di sovrastrutture coloriture, decorazioni, insegne, (scritte, elementi di rimozione ela ecc.) eggiature, mmessa l'affissione dei manifesti e cartelli pubblicitari unicamente negli spazi indicati dal Comune nel rispetto rispetto nel Comune dal indicati spazi negli unicamente pubblicitari cartelli e manifesti dei l'affissione mmessa Arquà Polesine

DECORO DEGLI SPAZI DEGLI DECORO E DEGLI DECORO

Aspetto esterno degli edifici degli esterno Aspetto

provazione del presente regolamento. presente del provazione pregiudizio per la pubblica incolumità. pubblica per la pregiudizio DIFICI

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

riservandosi l'intervento sostitutivo ai ai sostitutivo l'intervento riservandosi

egolamento edilizio ietari la loro loro la ietari titutivo ai ai titutivo 38

16 ART. ART. 19 ART. esterni. serbatoi di il posizionamento prevedano che captazione di sistemi vietati Sono inclinata. copertura della falde nelle inseriti armonicamente essere oppure alti, parapetti da e mascherati copertura ess dovranno e pertanto incombenti essere dovranno non essi di costruire; permesso de richiesta alla allegato architettonico progetto dal risultare già dovrà solari pannelli dei l’installazione particolare In s solidità, di provata materiali con eseguiti ed architettonicamente risolti essere devono lecoperture oltre emergenti elementi eventuali Gli 18 ART. difese. opportune di munite sempre essere devono e gradini dei alzate nelle o fabbricati dei zoccoli negli praticate venire possono suolo; del livello perfetto a fitte, a maglie griglia sovrastante con dilupo, bocca a tipo del oppure suolo; del livello aperfetto collocati idonei, staticamente scabra, superficie a trasparenti ti elemen da coperte siano purché sotterranei, ai luce dare per suolo, del livello a orizzontale piano in le finestre ammesse sono stradale linea sulla poste costruzioni anuove relativi marciapiedi e sui iportici Sotto 17 ART. ester dal paramento sporgere senza aprire potersi devono 4,50 a ml. inferiore altezza una ad pubblico, al aperti spazi prospettanti serramenti I articolo. presente del comma primo al definiti di sporgenza i limiti rispettare deve 2) visibilità; la limitino o comunque traffico al ostacolo costituiscano esse quando vietata essere può tende delle l'apposizione del marciapiede; esterno filo dal 50 cm. almeno distare deve massima sporgenza della proiezione e la 2,20 a ml. inferiore non punto ogni in essere deve suolo dal altezza loro 1) presc seguenti le osservate essere inoltre Debbono cm. a 10 superiore stradale, sull'area aggetto ogni vietato è 6,00, a ml. inferiore di larghezza vie Nelle 1,50. di ml. massimo un con prospettante, spazio dello media larghezza della 10% il superi non b) marciapiede; del esterno filo dal cm. a 50 e fino 50, a cm. a) seguente: modo nel regolamentati sono pubblico, al aperti spazi su aggetti Gli

Comune di

Arquà Polesine

ELEMENTI CHE SPORGONO DALLE FACCIATE ED AGGETTANO SUL SUOLO PUBBLICO SUL SUOLO DALLE ED FACCIATE AGGETTANO SPORGONO CHE ELEMENTI URA ESTERNA DEGLI EDIFICI DEGLI TINTEGGIAT ESTERNA URA SOLARI E PANNELLI COMIGNOLI SOTTERRANEI ILLUMINAZIONE per lanterne, lampade, fanali, insegne e altri infissi: qualsiasi elemento da applicare a applicare da elemento qualsiasi infissi: altri e insegne fanali, lampade, lanterne, per la pubblico; al aperto pedonale spazio su ricadenti tende le ammesse sono aperture: ed davanti tende per sporge la che a condizione di marciapiede, mancanza in anche consentiti, sono di altezza ml. i 4,50 oltre dia a 4,50 fino ml. icurezza e resistenza agli agenti atmosferici. agenti agli resistenza e icurezza ltezza sono ammessi solo in corrispondenza dei marciapiedi, per sporgenze non superiori superiori non sporgenze per marciapiedi, dei in corrispondenza solo ammessi sono ltezza no.

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

rizioni:

ere appoggiati sul terrazzo di di sul terrazzo appoggiati ere egolamento edilizio lle facciate degli edifici edifici degli facciate lle

nza nza

l 39

Al di sopra di tale quota sono quota di tale Al di sopra E Zone delle esclusione ad piano, I° del di calpestio piano al pari massima un’altezza ad fino coperte non esterne scale le ammesse Sono 22 ART. abitate. zone l’incid ridurre di alfine pertinente, dal confine 30 mt. almeno distare dovrà P.I. nel zonizzate residenziali aree alle aderenza in vigneti e frutteti di produttivo uso ad piantumazione La es dovrà essenze delle scelta la ornamentale, acarattere fusto d'alto piante di dimora a messa alla proceda si Qualora arborato. possibilmente a verde, mantenuti sco spazi gli Tutti 21 ART. d) c) da strade; diar caso nel pieno, muro con 2,50, ml. di massima l'altezza tuttavia èconsentita a); comma b) di soluz l'adozione imporre può confini. sui e stradale fronte sul 1,50 ml. di l'altezza superare e non ecc., grigliati, muri, a) prescrizioni: seguenti le valgono private aree delle recinzioni le Per 20 ART. Storico Centro nel ambientale per la mitigazione dal Prontuario prescritte quelle sono comunale ilterritorio tutto per consigliate tonalità Le contesto. al estranee ed accese tonalità evitando effettuata essere dovrà edifici degli esterna la tinteggiatura dimensioni, i materiali e le modalità costruttive, comunque fino alla larghezza massima di ml. 2.00. ml. di massima larghezza alla fino comunque costruttive, modalità e le i materiali dimensioni, d a carico marciapiede del lacostruzione imporre può Servizio del Responsabile il necessità, la ravvisi ne e se possibilità le esistano laddove edificate, già parti le Per 23 ART.

sere fatta, scegliendo prevalentemente essenze tipiche della zona. della tipiche essenze prevalentemente scegliendo fatta, sere Comune di Arquà Polesine

SCALE ESTERNE SCALE ALBERATURE non sono ammesse recinzioni con sommità taglienti (con vetri e similari). vetri (con taglienti con sommità recinzioni ammesse sono non per casi speciali, in presenza di specifiche disposizioni legislative, sono ammesse altezze superiori; altezze ammesse sono legislative, disposizioni di specifiche presenza in speciali, per casi e recinzioni delle l'uso vietare può stradale, o sicurezza di visibilità per motivi servizio, del Responsabile Il DELLERECINZIONE PRIVATEAREE entro i limiti delle zone destinate ad impianti industriali o ad essi assimilati, valgono le norme di cui al al cui di norme le valgono assimilati, essi ad o industriali impianti ad destinate zone delle limiti i entro c realizzate essere devono private aree delle lerecinzioni residenziali, zone delle ilimiti entro MARCIAPIEDI

, sempre con colori chiari e toni smorzati. toni e chiari colori con sempre , perti non pavimentati, in prossimità ed al servizio degli edifici, debbono essere sistemati e e sistemati essere debbono edifici, degli servizio al ed prossimità in pavimentati, non perti

ammesse unicamente scale prescritte per ragioni di sicurezza. ragioni per prescritte scale unicamente ammesse ioni diverse o soluzioni architettoniche unitarie; architettoniche o soluzioni diverse ioni R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

el proprietario dell'area, indicando nel contempo gli allineamenti, le le allineamenti, gli contempo nel indicando dell'area, el proprietario

enza della pericolosità degli antiparassitari sulle sulle antiparassitari degli pericolosità della enza

egolamento edilizio

retramento di ml. 5,00 5,00 ml. di retramento

on cancellate, on cancellate,

40

per iscritto, sarà possibile il posizionamento sul confine. sul il posizionamento possibile sarà per iscritto, formulato confinante, del di assenso caso in pubblici; spazi su di affacciamento so ca in 5,00 a ml. inferiore distanza aed di proprietà dal confine 1,50 a ml. inferiore a distanza posti essere potranno non verticali portanti Gli elementi 20. di mq. assoluto un massimo con principale, contenut essere dovranno pergolati dei massime Le dimensioni di chiusura. tipo alcun avere potranno non verticali parti le rampicanti; piante da ricoperta o essere retrattili tende con mobile copertura una avere potrà aperti ed essere principale all’edificio un lato su almeno addossati essere dovranno abitazioni, stesse delle propaggine costituenti ombreggiato, ediriparo di ornamento funzione aventi Pergolati, I PERGOLATI l'a mentre 2,00, a ml. minore essere può non di fondo, vetrine eventuali di muro del filo e il sostegno di elementi degli interno paramento il tra misurata portici dei L'ampiezza transito. dipubblico perpetua servitù da gravate però essendo privata, rietà prop di rimangono coperti passaggi ed i portici i costituenti aree Le elettrica. di energia fornitura dalla derivanti oneri e degli illuminazione di dell'impianto la manutenzione spetta Comune Al Comune. dal stabiliti e tipi modalità cor dei e la fornitura illuminazione di dell'impianto l'installazione proprietario del acarico Sono vigente. legislazione della ai sen sostitutivo l'intervento riserva e si lavori dei ultimazione ed inizio di itermini fissa servizio del Responsabile Il calpestio. di piano al relative quelle di esclusione con proprietario del carico a sono portici dei manutenzione di opere Le Comune. dal idoneo riconosciuto materiale n co costruito essere deve pubblico uso ad destinati portici dei pavimento Il proprietario. del spese e a cura parte loro inogni ultimati ed costruiti essere devono passaggio, pubblico di da servitù gravati coperti, ipassaggi ed portici I PORTICI 24 ART. lottizzante. del a carico è onere il cui primaria urbanizzazione di opera costituiscono marciapiedi i convenzionata, lottizzazione di piani in comprese parti le Per vigente. legislazione della e s lavori dei ultimazione ed inizio di itermini fissa Servizio del Responsabile Il Comune di Arquà Polesine

PORTICI E

PERGOLATI

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ltezza non deve essere inferiore a ml. 2,70. a ml. inferiore essere deve non ltezza e entro il 30% della superficie coperta dell’edificio dell’edificio coperta superficie della 30% il entro e i riserva l'intervento sostitutivo ai sensi ai sensi sostitutivo l'intervento i riserva sugli altri lati; la parte orizzontale orizzontale parte la lati; altri sugli egolamento edilizio pi illuminanti secondo secondo illuminanti pi

si si 41

Titolo II per prescritte di rispetto fasce le rispettate essere devono mentre terzi di diritti i salvi fatti Sono al suolo. infissi stabilmente non purchè fabbricati, esclusivament consentita (superficie 15,00 mq. di massima superficie una entro contenuti purché all’aperto, i caminetti Gazebi, I amovibili. chiaramente e siano 7,00 di mq. massima superficie la entro contenuti purché liberi, interventi sono piante, provvisorio stagionale riparo come utilizzare da giardini, o aterrazzi attigui vani dei superfici eventuali Le Capo I I Capo ART. 26 ART. 3,00. x 0,60 di ml. massime dimensioni con murature alle appoggiate essere dovranno insegne le puntiformi; non se a bandiera, insegne le vietate Sono Strada. della Codice nuovo del normativa la caso ogni in Si richiama esistente. patrimonio del monumentali dimension o indiretta) (diretta illuminazione di modi a materiali, ordine in indirizzi di definizione la Tecnico all’Ufficio demanda P vincolate. non ancorché b) vincolate; non ancorché a) ricadenti: opere le per tutte Ambientali Beni dei Commissione della e/o Soprintendenza competenti delle osta nulla ilpreventivo può richiedere Servizio del il Responsabile vincolati, immobili gli concernenti d e di tutela naturali bellezze delle protezione di materia in legge di obblighi gli Oltre 25 ART. Si applicano comunque le vigenti disposizioni per la tutela delle cose di interesse storico interesse di cose delle tutela per la disposizioni vigenti le comunque Si applicano nel silenzio quali, i trascorsi giorni, 30 di massimo periodo un per corso in lavori eventuali contempo nel sospendendo Servizio, del Responsabile storico interesse di ritrovamento Qualsiasi er l'installazione di cartelli pubblicitari, in assenza di specifici strumenti attuativi che stabiliscano norme precise, si si precise, norme stabiliscano che attuativi strumenti di specifici assenza in pubblicitari, cartelli di l'installazione er

Comune di

Arquà Polesine – -

PRESCRIZIONI DI CARATTERE SPECIALE DI CARATTERE SPECIALE PRESCRIZIONI RINVENIMENTI DI CARATTERE ARCHEOLOGICO E STORICO E STORICO ARCHEOLOGICO CARATTERE DI RINVENIMENTI MONUMENTALE O AMBIENTALE INTERESSE DI ZONE IN INTERVENTI artistiche o archeologiche, archeologiche, o -artistiche storico preesistenze le con visuale rapporto diretto in o contigue zone nelle a zone nelle Cautele per zone speciali zone per Cautele i e posizionamenti atti a garantire che tali elementi non contrastino con le caratteristiche ambientali o o ambientali caratteristiche le con contrastino non elementi tali che agarantire atti i e posizionamenti e per i gazebi) ed un’altezza max di ml. 2,10, potranno essere realizzati in deroga al distacco dai dai distacco al deroga in realizzati essere potranno 2,10, di ml. max un’altezza ed i gazebi) e per gricole contigue o in diretto rapporto visuale con particolari connotati naturali del territorio, territorio, del naturali connotati particolari con visuale rapporto diretto in o contigue gricole

delle Autorità cui la denuncia è stata presentata, i lavori possono venire ripresi. venire possono i lavori presentata, è stata denuncia la cui Autorità delle

le strade.

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

artistico o archeologico deve immediatamente essere denunciato al al denunciato essere deve immediatamente o archeologico -artistico

- ARTISTICO

artistico -artistico storico patrimonio el -

artistico o archeologico. artistico egolamento edilizio

per le

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d) infrastrutture; c) b) a) e particolarmente: collettivi per i servizi apparecchi e gli stradali gli indicatori interessati, agli avviso previo private, proprietà nelle di applicare facoltà la è riservata Comune Al 27 ART. II Capo PARTE TERZ relativa. segnaletica la di sostituire o numerazione la di variare Comune al facoltà la comunque E’ riservata interessato. privato del è a carico conseguente La spesa piastrina. relativa della all’applicazione all'imm assegna ilComune agibilità di certificato del rilascio del All'atto 28 ART. imputabili. loro fatti per o danneggiati distrutti vengono qualora ripristino al loro tenuti e sono nasconderli degli al rispetto tenuti sono interessati immobili degli proprietari I vigente. legislazione della rispetto e nel Comune del e spese a cura eseguite sono applicazioni Tali e) Capo I I Capo I Titolo di acqua, negli avvallamenti e nelle anfrattuosità naturali ed artificiali del terreno. del artificiali ed naturali anfrattuosità nelle e avvallamenti negli di acqua, a ristagni o allagamenti ad soggetti o comunque franosi golenali, paludosi, terreni su costruire vietato è particolare In vigenti. di igiene Regolamento del norme ele costruire del dell'arte regole buone le articolo, presente del prescrizioni le secondo sottosuolo, e del suolo del rità salub la garantita essere deve esistenti, costruzioni modificare o costruzioni nuove intraprendere di Prima 29 ART.

Comune di Arquà Polesine – - PRESCRIZIONI IGIENICHE

- piastrine e capisaldi per le indicazioni altimetriche e per la localizzazione di saracinesche, idranti ed altre altre ed idranti di saracinesche, localizzazione la e per altimetriche leindicazioni per e capisaldi piastrine PERCOLLETTIVI SERVIZI APPARECCHI I ED STRADALI I INDICATOR mensole, ganci, tubi, paline per la pubblica illu la pubblica per paline tubi, ganci, mensole, e turistica; stradale segnaletica piazze; e delle vie delle i nomi ti indican tabelle NUMERI CIVICI NUMERI quadri per affissioni e simili. affissioni per quadri IGIENE DEL SUOLO E DEL SOTTOSUOLO E DEL SUOLO DEL IGIENE Tutela dell’igiene pubblica dell’igiene Tutela Indicazioni stradali Indicazioni

A –

NORME IGIENICO NORME

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

-SANITARIE

minazione, semafori, orologi elettrici e simili; elettrici orologi semafori, minazione,

elementi sopracitati; non possono coprirli o o coprirli possono non sopracitati; elementi obile il numero civico e provvede e provvede civico numero il obile

egolamento edilizio

43

ques citata: sopra norma alla rispetto in controllata, meccanica ventilazione di sistema un mediante ottenuta essere può ambienti negli ventilazione La UNI 13790:2008. EN ISO lanorma secondo ventilazione della verifica il risp impone si malsane), di vivibilità condizioni condense, muffe, di formazione (con terziario settore del e assimilabili abitabili ambienti degli ventilazione carente alla inerenti problematiche le Viste modifiche. e successive 10/1991 L. la pa rticolare ed in regionali) e (nazionali di riferimento legislative norme specifiche le e verificate applicate caso ogni in essere Dovranno esterna. volume/superficie rapporto elevato un presentare dovranno edifici Gli al massimo limitato essere dovrà accorgimenti, opportuni altri e con pareti delle termica inerzia ed coibenza sufficiente una Attraverso abitabili. locali nei termico e a accorgimenti Particolari 32 ART. tecniche. scelte opportune con isolati adeguatamente oppure d'aria, camera sottostante con pavime I pubbliche. di strade del marciapiede o sistemazione definitiva sua della prima circostante, campagna di piano del quella assunta viene riferimento di quota Come lotto. al pertinente volumetria della ai fini conteggiato viene non da ta derivante volume il che precisa si scantinato; sottostante esista non qualora cm., 20 almeno di circostante, terreno al rispetto sopraelevati essere devono abitabili terra piano del i locali fabbricati, nuovi i Per l'imbibizi impedisca che impermeabilizzazione, opportuna mediante fondazioni dalle isolate pertanto essere devono sovrastrutture Le relative sottosuolo. e del suolo del dall'umidità protetti essere dovranno edifici gli Tutti 30 ART. A preliminari. geotecniche prove le necessarie sono cui in i casi ed modalità le fissa che 11/03/1988 D.M. del prescrizioni le merito in richiamano Si a degrado. soggetti non materiali con realizzate intere in zone di fondazione palificazioni le particolare In sottoposte. sono cui sollecitazioni e delle meccaniche caratteristiche sue delle terreno, del natura della funzione in definiti sono fondazioni delle dimensioni e le materiali i tipo, Il

RT. 31 RT. Comune di Arquà Polesine

nti relativi devono essere impostati su vespaio ventilato, dello spessore di almeno cm. 5O, oppure su solaio solaio su oppure 5O, cm. dialmeno spessore dello ventilato, vespaio su impostati essere devono relativi nti ISOLAMENTO TERMICO ISOLAMENTO PROTEZIONE DALL'UMIDITA' TIPO, MATERIALI E DIMENSIONI MATERIALIDELLETIPO, EFO DIMENSIONI il consumo energetico per il riscaldamento. il riscaldamento. per energetico il consumo one delle murature per capillarità. per murature delle one

deguati materiali devono essere adottati al fine di realizzare un sufficiente isolamento isolamento sufficiente un di realizzare fine al adottati essere devono materiali deguati

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ to al fine di limitare l’umidità ambiente e l’inquinamento dell’ambiente stesso. dell’ambiente e l’inquinamento ambiente l’umidità limitare di al fine to

NDAZIONI

ssate da escursioni della falda freatica, devono essere essere devono freatica, falda della escursioni da ssate

etto integrale della L. 10/91 con la la con 10/91 L. della integrale etto

egolamento edilizio le sopraelevazione sopraelevazione le

44

esalazi polveri, fumi, di presenza alla relativi e disagi danni altri ed atmosferici inquinamenti dievitare fine al provvedimenti adeguati di l'adozione imporre di facoltà ha al controllo, preposti competenti Enti gli sentiti servizio, del Responsabile Il 34 ART. vigente. acustica zonizzazione di piano del previsioni le inoltre Si richiamano 21/1998. L.R. dalla nonché 05/12/97, D.P.C.M. dal in mat Quadro “Legge 447/95 n. Legge dalla previsto quanto recepito essere Dovrà a costruire. permesso del richiesta la per progetto nel indicati essere devono plurifamiliari edifici negli l'isolamento, per murature delle caratteristiche le e materiali I . abitabili locali nei acustico isolamento sufficiente un di realizzare fine al adottati essere devono materiali e adeguati accorgimenti Particolari 33 ART. divieto di divieto a) 35 ART. II Capo viene produttive attività di Nel caso vigente. legislazione della sensi sostitutivo l'intervento riserva e si lavori dei ultimazione e della dell'inizio itermini fissa servizio del Responsabile Il devono essere approvate dall’Ente Gestore. dall’Ente approvate essere devono e) indicazio delle nell'osservanza concessi sono e meteoriche) d) ARPAV). parere prescriz le secondo smaltite e depurate essere c) diluizione. alla e sufficiente costante d impianti opportuni verso e convogliate pendenze b)

Comune di Arquà Polesine -

FUMI, POLVERI EDFUMI, ESALAZIONI ACUSTICO ISOLAMENTO PRESCRIZIONI PARTICOLARI PRESCRIZIONI Nei condotti a cielo aperto (fossi, canali, scoline, ecc.) e nei bacini (maceri, stagni, golene, ecc.) è fatto è fatto ecc.) golene, stagni, (maceri, bacini nei e ecc.) scoline, canali, (fossi, aperto cielo a condotti Nei In assenza di una rete di fognatura idonea, tutte le acque usate, sia domestiche che industriali, devono devono industriali, che domestiche sia usate, acque le tutte idonea, fognatura di rete una di assenza In Le reti di fognatura di piani attuativi di iniziativa privata devono essere dello stesso tipo di quelle comunali e comunali di quelle tipo stesso dello essere devono privata di iniziativa attuativi piani di di fognatura Le reti nere acque per separato tipo e del misto tipo (del difognatura comunali reti alle privati dei allacciamenti Gli e sezioni di idonee e materiale adeguato di chiusi condotti in immesse essere devono usate acque Le immettere direttamente acque usate per usi domestici e industriali, ecc., diverse da quelle meteoriche. da quelle diverse ecc., industriali, e domestici usi per usate acque direttamente immettere Fognature oni, ecc. di varia natura a norma delle vigenti leggi. vigenti delle a norma natura varia di ecc. oni,

richiesto il rispetto del D.Lvo 152/2006 e s.m.i. e normative collegate. e normative e s.m.i. 152/2006 D.Lvo del il rispetto richiesto

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ioni della autorità competente (Ente Gestore che può acquisire il il acquisire può che Gestore (Ente competente autorità della ioni

i depurazione e quindi trasferite in corsi d'acqua di portata portata di d'acqua corsi in trasferite quindi e depurazione i ni riportate nel Regolamento dell’Ente Gestore. dell’Ente Regolamento nel riportate ni

eria di inquinamento acustico” e e acustico” di inquinamento eria egolamento edilizio

ai ai 45

norme contenute nel Regolamento del Servizio Idrico Integrato approvato dalla dalla approvato Integrato Idrico Servizio del Regolamento nel contenute norme dalle 152/2006, Lvo D. dal precisato quanto a conformemente avvenire dovrà reflue acque delle smaltimento Lo e mq. 10 per ciascuno dei successivi; dei ciascuno per 10 e mq. c) a parete posta essere deve finestratura la ecc) palestre medici, studi ad ufficio destinati locali (compresi abitabili i per locali diretta l'aeroilluminazione del locale; pavimento del superficie b) persone; due per 14,00 e di mq. principali) pareti a) av devono permanente abitazione di locali nuovi I ecc. ingresso, disimpegno, igienici, servizi a destinati abitazioni, delle sussidiari e quelli persone di saltuaria presenza qu abitabili non locali considerati Sono ecc.). convivenza, negozi, uffici, (abitazioni, di continuità carattere abbia persone più o una di permanenza la cui in locali quei tutti regolamento, presente del dell’applicazione fini ai abitazione di o locali te permanen abitazione di locali considerati Sono 37 ART. III Capo autorizzatore. l’ente Gestore l’Ente sia caso nel stesso, dell’ARPAV parere il richiesto essere può idrici, corpi nei scarico allo one autorizzazi di materia in 02/06/1998 del 2042 DGR del nonché dell’ARPAV, istitutiva 32/1996 L.R. della sensi Ai autorizzazione apposita di dotati essere debbono superficiale d’acqua corpo su o subirrigazione per fognatura, in siano scarichi, gli Tutti ART. 36 ART. entro pubblica rete alla l'allacciamento ipotizzare possibile sia non qualora esecondario, primario trattamento con didepurazione impianto di idoneo carico proprio a costruzione alla impegnarsi oppure P.L., del termine lostesso entro perfezionata sia ca pubbli la rete che ipotizza si se Comune, del leprescrizioni secondo rete della sviluppo lo realizzare, e quindi progetto nel prevedere deve lottizzante comunali. strutture programmate alle adeguarle da tali tecnici criteri e materiali con e costruite esistenti quelle da diverso tipo di siano reti dette che dirichiedere Comune, dal deliberati

Comune di

Arquà Polesine

- per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a mq. 14 per i primi 4 abitanti 4 abitanti 14iprimi per a mq. inferiore non abitabile superficie una assicurata essere deve abitante ogni per ABITABILI LOCALI superficie di illuminazione ed aerazione, diret aerazione, ed di illuminazione superficie le tra 2,00 ml. di minima larghezza (con 9,00 mq. almeno di persona una per letto da stanze delle superficie AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO Ne programmi dei base sulla facoltà, ha comunque Gestore, Ente oil responsabile dell’U.T.C. Il Responsabile Requisiti degli ambienti abitabili ambienti degli Requisiti l caso in cui manchino le reti comunali o non siano ancora perfezionati i programmi relativi, la ditta ditta la relativi, programmi i perfezionati ancora siano non o comunali reti le manchino cui in caso l

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

elli adibiti a cantina, garage, magazzino, deposito, archivio, implicanti solo la la solo implicanti archivio, deposito, magazzino, garage, a cantina, adibiti elli

ere i requisiti di cui al D.M. 05/07/1975: D.M. al di cui i requisiti ere tamente comunicante con l'esterno, pari almeno a 1/8 della della a 1/8 almeno pari l'esterno, con comunicante tamente i termini di validità del P.L. del validità di i termini

;

ATO.

egolamento edilizio , 46

edificio. dell’ ambientale valore al pregiudizio rechi non che apertura di tipo altro ogni e abbaini gli ammessi sono 3,00; mq. di apertura singola ogni per massima superficie rettangolare, forma avere devono tetto del falde nelle ricavarsi da aperture Le p all’articolo cui di prescrizioni alle adeguarsi devono diversi interventi falde; delle pendenza di linee delle nonché gronda, in colmo di altezze delle modificazione alcuna senza avvenire devono e 457/78 L. della D) lett. 31 dell’art. ristrutturazion come classificati sono sottotetti dei abitativi ai fini ilrecupero per edilizi interventi Gli igienico. e servizio abitazione ad destinati locali singoli realizz se illuminante, rapporto Il precedente. dall’articolo previsti abitabili locali dei indici degli verifica alla concorre non 1,80 a ml. inferiore altezza di sottotetto di parte l’eventuale utile; superficie relativa la per cu la sottotetto, del parte della utile volume il dividendo calcolata sarà media utile L’altezza 2,20. ml. di media utile un’altezza avere devono bagni e ripostigli disimpegni, corridoi, quali servizi avere devono sottotetto, nel ricavabili abitazione ad adibiti locali I termicamente. isolati opportunamente essere ed precedente dall’articolo stabilite caratteristiche I sottotetti, come defi d) f) 2,00. ml. di minima altezza con accessori, gli per 2,40 e) ART. 38 ART. cogenti. meno sanitarie normative in vig rilasciati a titoli base in realizzati locali ai dell'agibilità rilascio il disposizioni, le seguenti con Si conferma, 2.00. a ml inferiore non all'imposta minima un'altezza presentare di 2.40 dovranno media ml l'altezza oltre inc soffitti aventi locali I 05.07.1975. D.M. 1 del all'articolo conformità in ripostigli), i ed i gabinetti bagni, i genere, in disimpegni i (corridoi, accessori i locali per 2.40 a ml è riducibile abitabili locali dei utile interna minima L'altezza 2.20. di ml minima un'altezza ed abbiano medesimo negozio dal unicamente disimpegnati siano negozio, del totale isop ammessi sono 4.60 ml almeno alti inegozi Per i bar. per particolare in aspiratori, opportuni da integrate purché diml 2.70, minime altezze le ammesse sono sempre ed ambientali, storico centro del zone Nelle 2.70. di ml minime interne anc vendita di di superficie l'ampliamento è consentito preesistenti, commerciali attività di caso In Terra. al Piano successivi piani i per anche 3,00, di ml. essere deve l'altezza ecc.), bar, di riunione, (sale collettivi usi ed ad attività adibiti Nei locali recedente.

Comune di Arquà Polesine

14; mq. almeno di o pranzo soggiorno di stanza una di dotato essere deve alloggio ogni l’altezza degli ambienti con soffitto inclinato dovrà essere mediamente di ml. 2,70 per i locali abitabili e di ml. diml. e abitabili ilocali per 2,70 ml. di mediamente essere dovrà inclinato soffitto con ambienti degli l’altezza SOTTOTETTI E MANSARDE E SOTTOTETTI la larghezza minima di tutti i locali abitabili sia di almeno 2,00 m. 2,00 di almeno sia abitabili locali i di tutti minima la larghezza

niti dall’art. 1, comma 2 L.R. 12/1999, se adibiti ad abitazione devono soddisfare alle alle soddisfare devono ad abitazione adibiti se 12/1999, L.R. 2 comma 1, dall’art. niti

ato anche in parte in falda, deve essere pari o superiore a 1/16 della superficie dei dei superficie della 1/16 a osuperiore pari essere deve in falda, in parte anche ato

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

palchi, purché la loro superficie non superi il 40% della superficie superficie della 40% il superi non superficie laloro purché palchi,

un’altezza utile media di ml. 2,40; i locali adibiti a a adibiti ilocali 2,40; di ml. media utile un’altezza

egolamento edilizio i altezza superi ml. 1,80, 1,80, ml. superi altezza i

e edilizia ai sensi aisensi e edilizia he con altezze altezze con he

enza di di enza linati, linati,

47

ser di di locali ilcaso salvo 2,00, ml. almeno di all'altezza fino lavabile dimateriale rivestite essere devono Le pareti 0,80. a mq. inferiore b) a) requisiti: i seguenti avente ed doccia o bagno da e vasca lavabo bidet, W.C., di: dotato igienico, servizio di un locale almeno di provvisti essere devono alloggi gli Tutti 40 ART. gas. UNI norme dalle previsto quanto rispettato essere Dovrà 2,00. ml. di un’altezza ad fino lavabile materiale idoneo di o dotate piastrellate essere devono ttura co zona o la La cucina fornelli. sui forzata di aspirazione impianto adeguato prevedere dovrà inoltre ed serramento, alcun di dotata essere dovrà non quest'ultimo, con ml. 1,60 almeno di comunicazione un'ampia prevedere dovrà si soggiorno, di locale al sso anne cottura" di a "posto riduca si cucina la Qualora 551/1999. D.P.R. dal modificato come UNI norme delle rispetto prolungato anch'esso essere dovrà che di combustione, fumi dei convogliamento il per verticale condotto secondo un essere dovrà vi caldaia, la anche posta sia cucina in qualora dell'ambiente; l'areazione per il tetto, oltre m 1 almeno alto ed copertura, di falda della l'estradosso sopra prolungato verticale condotto un di fornite essere comunque devono articoli, precedenti dai richiesti requisiti ai oltre cucine, Le cottura. o angolo di cucina dotati essere devono alloggi gli Tutti 39 ART. a) casi: seguenti nei indiretta l'aerazione consentita E' principale. a quello rispetto inferiore, pianta in superficie avere può secondario sta l'eventuale con comunicante igienico servizio Il da letto. di una stanza esclusivo a servizio bagni i per eccezione fatta abitabili, ambienti con direttamente comunicare devono non igienici locali I In conformità all’art. 18 della Legge 27/05/1975 n. 166, i requisiti di t di i requisiti 166, n. 27/05/1975 Legge della 18 all’art. conformità In c) b)

Comune di vizio aggiuntivi privi di doccia o di vasca da bagno. da di vasca o di doccia privi aggiuntivi vizio

Arquà Polesine

LOCALI PER SERVIZI IGIENIC CUCINE aerazione ed illuminazione dirette dall'esterno, mediante finestra a lucernario apribile di superficie non non di superficie apribile lucernario a finestra mediante dall'esterno, dirette ed illuminazione aerazione 4,00; a mq. inferiore non superficie quando l'alloggio è già dotato di un servizio i servizio di un dotato già è l'alloggio quando quando è al servizio di una stanza da letto e non è il bagno principale. bagno è il non e letto da stanza una di servizio è al quando quando si tratti di opere di ristrutturazione, di recupero dell'esistente; recupero di ristrutturazione, di di opere tratti si quando

CIG 7129/92 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dal D.P.R. 412/1993 così così 412/1993 D.P.R. dal nonché integrazioni, ed modifiche successive e 7129/92 -CIG

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

I

nza da letto, deve intendersi secondario e non principale; il bagno bagno il principale; e non secondario intendersi deve letto, da nza

gienico aerato direttamente; aerato gienico

- CIG per quanto concerne le apparecchiature funzionanti a funzionanti apparecchiature le concerne quanto per CIG

almeno un metro oltre il colmo del tetto e comunque nel nel e comunque del tetto ilcolmo oltre un metro almeno

ali ambienti devono essere: devono ali ambienti

egolamento edilizio

48

. ascensore di l'impianto previsto essere deve terreno, piano il oltre 3 livelli, oltre con i fabbricati tutti In scala. vano del quella di 1/3 a inferiore non di superficie apribile, lucernario mediante dall'alto, e l'illuminazione l'aerazione èammessa li, abitabi piani quattro di più non con fabbricati servono che scale le Per regolamenti. i relativi ed materia in disposizioni vigenti le applicano si pubblico uso e di collettivi edifici gli Per pianerottolo. del comprensiva scala, vano del superficie di 1/20 con aerati ed illuminati essere potranno scala vani i unifamiliari edifici per gli a se coperto; del vano superficie della 1/3 oppure scale del vano superficie della a1/10 inferiore non di superficie esterna, verticale parete su ricavati fori attraverso e illuminate aerate essere dovranno Le scale ristrutturazioni. per le 0,90 ml. di e costruzioni nuove per 1,00 ml. di essere deve rampe delle minima larghezza la singole abitazioni le Per larghezza la semplice, rurale tipologia o di ambientale rurale di aggregazione o storico centro in di edifici ristrutturazioni nelle casi; altri gli tutti in 1,00 e ml. costruzioni di nuove caso nel 1,20 a ml. inferiore non larghezza di rampe avere debbono pubblico, al aperti e/o pubblico uso di o condominiale uso ad alloggi, più di a servizio principali scale Le 41 ART. artificialmente. d avere possono igienici servizi Ulteriori indiretta. l'areazione consentita è pure stanza; per 4,00 mq. in èfissata igienici servizi dei minima lasuperficie "agriturismo", uso ad recuperi eventuali di caso In ambienti. e disposiz 236/89 D.M. 13/89, L. dalla previsto quanto confermato inoltre Resta alimenti. manipolazione alla addetto al personale riservato esclusivamente a quello oltre al pubblico riservati sesso, per uno igienici, servizi due almeno richiedono si zzerie iristoranti/pi per locale; al addetti gli per esclusivo uno cui in igienici, servizi due almeno previsti essere devono alimenti, di somministrazione è vi ove bar, i locali Per antibagno. al relativo oltre 2,00 mq. di minima superficie di depressione, anch adeguati, igienici servizi di dotata essere deve ecc.) uffici, (negozi, terziarie attività alle destinata unità Ogni 13/1997. Veneto Regione Circ. dalla previsti aeroilluminazione di requisiti dei e -WC anti minim dimensioni avere possono produttivi insediamenti negli WC locali I c) ventilazione; di sistema efficiente di dotati b) stessi; degli cubatura la volte a cinque inferiore non orario medio a)

Comune di Arquà Polesine

SCALE ED ASCENSORI, RINGHIERE E PARAPETTI RINGHIERE ED ASCENSORI, SCALE libera. a fiamma apparecchi bagno qualsiasi in installare divieto è fatto iano garanzie di funzionamento continuo e gli scarichi siano siano scarichi e gli continuo funzionamento di garanzie diano che acquedotti ad collegati siano gli impianti ricambio un assicuri che forzata, ventilazione di sistema idoneo di dotato sia ambienti di detti ciascuno

può conservare quella preesistente, fino ad un minimo di ml. 0,80. di ml. minimo un ad fino preesistente, quella conservare può

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ imensioni inferiori rispetto al bagno principale ed essere aerati e illuminati e illuminati aerati ed essere principale al bagno rispetto inferiori imensioni

e di mq. 1,00 per 1,20, ovviamente dotati di di dotati ovviamente 1,20, per 1,00 di mq. e

ioni regionali in materia per tali tali per materia in regionali ioni

egolamento edilizio

e in e in 49

Capo IV IV Capo 13/9 CRV nella riportate vincolante) per sè di (ognuna le condizioni sussistano quando o documentate tecniche esigenze particolari per Spisal Servizio del parte da deroghe concesse essere Possono lavoro. di di luoghi nell'art. riportato quanto a rimanda si osemisotterranei sotterranei ilocali Per produttivi/commerciali/direzionali. di locali l’utilizzo per 13/97 C.R. loca di definizione la Per 2,70. a ml. inferiore non netta media un'altezza avere dovranno autonome, immobiliari unità come abitabili sottotetti I prospiciente. immediatamente terreno del alto più punto al rispetto sopraelevate soglie e presentare 'umidità dall la protezione per precisate già le norme rispettare devono circostante, terreno del aquella inferiore a quota pavimento il abbiano che locali I 01/02/1986. D.M. al in conformità 2,00 di ml. minima un'altezza avere possono garage locali I inferiore essere dovrà non minimo punto nel l'altezza inclinati soffitti con i locali per 05/07/1975; D.M. al conformità in scantinati, agli e seminterrati ai relativamente 2,40, isem terra, apiano abitabili non locali I 43 ART. ristrutturazioni. le per 1,00 ml. in ed 1,10 ml. in è fissata minima larghezza i soffitti per 2,40; ml. in è fissata minima L'altezza indiretto. modo in aerati ed illuminati essere possono e i disimpegni corridoi I 42 ART. vigenti. statali disposizioni specifiche alle rimanda si e montacarichi ascensori gli Per materia. in regionali disposizioni e 503/96 D.M. del 236/1989, D.M. del 13/1989, diL.S. idisposti integralmente inoltre richiamano Si arrampicabili. essere e non diametro 10 di cm. di sfera una di ssaggio pa il consentire non da tale modo in dimensionate essere dovranno forature eventuali 1,00; ml. di minima altezza avere dovranno prospettano, cui su piano dal 1,00 a ml. superiore quota a posti i parapetti ed Le ringhiere in materia. vigente legislazione dal indicate caratteristiche alle rispondere deve elementi, ed parti sue le tutte in ascensore di L'impianto acustica. la trasmissione ridurre per intervenire dovrà si comuni murature sulle letto, da a camere attiguo sia ascensore ilvano in cui caso Nel ART. 44 ART. Comune di Arquà Polesine

– LOCALI A PIANO TERRA, SEMINTERRATI, SCANTINATIE SOFFITTE E DISIMPEGNI CORRIDOI EDIFICI E LOCALI DI USO COLLETTIVO USO DI E LOCALI EDIFICI

Edifici e locali di uso collettivo uso di e locali Edifici

li al piano interrato, seminterrato e fuori terra, si fa riferimento alle definizioni riportate nella nella riportate definizioni alle riferimento fa si terra, fuori e seminterrato interrato, piano al li

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

interrati e gli scantinati devono avere un'altezza minima non inferiore a ml. aml. inferiore non minima un'altezza avere devono scantinati egli interrati

a ml. 2,00. a ml. inclinati l'altezza minima è fissata in ml. 2,00 all’imposta. La La all’imposta. 2,00 ml. in fissata è minima l'altezza inclinati

65 del D.Lvo 81/2008 e smi in materia inmateria e smi 81/2008 D.Lvo del 65

egolamento edilizio

7.

la la

50

ART. 45bis ART. e sommi. 2012) luglio NormeIP (Memo dall’Asl approvato sanitaria igienico in materia per e progetti dei redazione la per normativo vademecum al rimanda Si 45 ART. fumatori. non dei salute della tutela di materia in commerciali esercizi ed bar avere debbono che 23/12/2003 DPCM e il 3/2003 n. L. dalla previsto quanto progettazione di sede in rispettato Va 13/1997. R.V. Circ. compresa tipologie, varie alle relativi e regolamenti da leggi prescritte disposizioni le particolari tutte osservate essere comunque Debbono Terra. Piano al successivi i piani per anche 3,00, ml. di essere deve l'altezza collettivi, usi ed attività ad adibiti locali Nei ASPORTO DAPIZZERIE c) 2,40; di ml. minima altezza con controsoffittati o convenientemente al soffitto inferiori altezze avere possono non raggruppamento b) 2,00; di ml. tezza all'al a) Inoltre: -WC. all'anti oltre 2,00, di mq. superficie avere devono collettivo uso di edifici e gli per i locali igienici servizi I artificiale. integralmente essere può l’aeroilluminazione mq. a 400 inferiore quella per mentre mq., 400 a superiore totale superficie con ocomplesse, semplici attività per 13/1997 C.R. stessa è la riferimento di normativa la che esplicita laddove /1997, 13 C.R. dalla definito quanto vale e commercio, esposizione ad adibiti edifici gli Per a 5 ricambi/ora. inferiore non caso in ogni ed locale del all'uso adeguato d'aria ricambio b) a) prescrizioni: seguenti delle nei limiti modificate essere possono residenziale, destinazione la esclusa attività, simili altre ed storo ri al al culto, esposizione, alla to, aldivertimen spettacolo, allo riunione, alla destinati collettivo di uso i ed locali edifici gli per di abitabilità Le norme dpt Sos Nutrizione e Alimenti degli www.azisanrovigo.it percorso: nel 18 dell'ASL to si sul reperibile bevande" e alimenti di e vendita deposito somministrazione, preparazione, di produzione, attività per di riferimento igienico/edilizi Veng

Comune di

ono recepite le linee guida emesse dal servizio Igiene Alimenti e della Nutrizione dell'ULS 18 "Standard 18 "Standard dell'ULS Nutrizione e della Alimenti Igiene servizio dal emesse guida le linee recepite ono Arquà Polesine

EDIFICI SEDI DI ATTIVITA’ APERTE/NON APERTE PUBBLICO APERTE/NON AL DI ATTIVITA’ EDIFICI SEDI ogni piano deve essere provvisto di almeno un gruppo di gabinetti. di gruppo un almeno di provvisto essere deve piano ogni i servizi igienici debbono essere separati per sesso e le tramezze che dividono i vari servizi di un un di servizi vari i dividono che letramezze e sesso per separati essere debbono igienici i servizi fino lavabili pareti le e pavimenti i avere debbono ecc., igienici, servizi per locali i lavanderie, le cucinette, le esser può naturale l'aerazione artificiale; illuminazione adeguata da sostituita essere può naturale illuminazione

LOCALI SOGGETTI A SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI: BAR - ALIMENTI: A SOMMINISTRAZIONE LOCALI SOGGETTI

- KEBAB -

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ documenti scaricabili. scaricabili. documenti e sostituita con aerazione artificiale; deve essere in ogni caso assicurato un un assicurato caso ogni in essere deve artificiale; aerazione con e sostituita

l’esame istruttorio in materia di rilascio pareri pareri rilascio di materia in istruttorio l’esame

- Dipartimento di Prevenzione - Prevenzione di Dipartimento

RISTORANTI

egolamento edilizio

sulle caratteristiche caratteristiche sulle -

TRATTORIE

igiene igiene - 51

Sono considerati locali a locali considerati Sono sussidiari. essi ad quelli e per abitabili i locali per norme alle Regolamento, presente del prescrizioni alle uniformarsi inoltre devono leggi, vigenti dalle stabilite prescrizioni alle ed norme i laboratori ed autorimesse le imagazzini, i depositi, industriali, stabilimenti Gli 47 ART. ------particolare: in ed riferimento di norme specifiche le tutte osservate essere so ca ogni in Devono impedite. fisicamente persone alle utilizzazione più completa la favorendone architettoniche, barriere le eliminare ad atti accorgimenti gli tutti adottati essere devono privati e pubblici spazi Negli 46 ART. www.azisanrovigo.it dell'ASL 18: sito sul (reperibile SPORTIVI" IMPIANTI PALESTRE ED DI ATTIVAZIONE E/O PROGETTAZIONE Sanità e Igiene SOC dalla emesse guida linee le recepite Vengono 45ter ART. Per le altezze, la cubatura e la superficie si richiama il rispetto dell'art. 12 dell'allegato IV del D.Lvo 81/2008. D.Lvo del IV dell'allegato 12 dell'art. rispetto il richiama si superficie e la la cubatura altezze, le Per terziario. e del produttivi insediamenti nuovi dei valutazione la per generali criteri i definisce che Veneto Regione della pubblica l'igiene per Dipartimento del 1997 1 luglio 13 del n° Circolare alla rimanda si articolo presente al oggetto in attività le Per di minime dimensioni le avente igienico servizio un obbligatorio è comunque mq. a 200 superiore pianta in superficie con presidiati non o magazzini depositi i per di dei luoghi requisiti - IV nell'allegato particolare in e smi 81/2008 D.Lvo dal indicato quanto particolare in ed materia in legislazione vigente della rispetto nei comunque e addetti degli numero del ragione in previsti saranno igienici servizi Adeguati Comune di Arquà Polesine

STABILIMENTI INDUSTRIALI, DEPOSITI, MAGAZZINI, AUTORIMESSE 1428/11 DGRV n° 503. 1996, 24DPR luglio 1669/U.L.; n° 22/06/1989, LL.PP. Min. Circ. 14/06/198 D.M. n° 13; 09/01/1989 L. n° 41; 26/02/1986 L. 320; n° 07/03/1980 LL.PP. Min. Circ. n° 118; 1971 30 L. marzo 4809; n° 1968 giugno 19 LL.PP. Min. Circ. ARCHITETTONICHE BARRIERE

PALESTRE ED IMPIANTI IMPIANTI SPORTIVI PALESTRE ED -

lavoro lavoro dipartimento di prevenzione prevenzione di dipartimento

9 n° n° 236; 9 bitabili, gli uffici, i refettori, ecc. i refettori, uffici, gli bitabili, -

a cui si rimanda nella sua interezza nonché a quanto contenuto nella CRV 13/1997 ; ; 13/1997 CRV nella contenuto quanto a nonché interezza sua nella rimanda si a cui

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

cui alla C.R.V. 13/97. C.R.V. alla cui - Soc. SISP SISP Soc.

- pubblicazioni pubblicazioni

Pubblica dell'ULS 18 "LINEE GUIDA PER LA LA PER GUIDA "LINEE 18 dell'ULS Pubblica

- Palestre gruppo edilizia scheda 3.1) scheda edilizia gruppo Palestre

in genere, devono sottostare alle alle sottostare devono genere, in egolamento edilizio

.

52

- zootecnici allevamenti per fabbricati nuovi I strade, dalle 40,00 ml. di minore non esse, ad rispetto sottovento possibilmente e abitazioni dalle 30,00 ml. di minore non distanza a situata di concimaia provviste essere devono 30,00; ml. di meno non abitazioni dalle distare devono le stalle Tutte l'est verso aprirsi devono porte Le e disinfezione. lavatura facile di materiali con costruiti essere devono abbeveratoi e gli le rastrelliere Le mangiatoie, specie. singole per le confo essere devono fessurazioni delle e travetti dei larghezze le fessurato, di tipo Qualora raccolta. di vasche apposite in all'esterno iliquami adducano inclinazio con impermeabile, ed lavabile uniforme, essere deve fessurato, e non continuo qualora animali, ricoveri dei pavimento Il allevate. specie le per benessere di livello adeguato un garantire e artificiali o naturali deve L'areazione illuminati. e ben areati essere devono animali gli per ricoveri I 49 ART. preesistenti. non a locali consentiti sono Non Regolamento. presente nel esposte norme le tutte di l'osservanza residenziali edifici gli per inoltre Si prescrive Ambientale. la Mitigazione per Prontuario nel precisate e formali costruttive tipologiche, l'osservanza prescrive si agricoli usi agli destinate zone nelle residenziali edifici gli Per 48 ART. 09.08.2013. del 98 L. con convertito 21.06.2013 del n.69 D.L. del .e) 1 32 comma nell'art. riportato c riformulato è stato territorio" per competente vigilanza di all'organo "Notifiche 81/2008 D.Lvo del 67 L'art. prevista dalla direttiva 2001/42/CE e del Programma d'azione regionale aggiornato (Allegato A: Programma d'azione d'azione Programma A: (Allegato aggiornato regionale d'azione Programma del e 2001/42/CE direttiva dalla prevista documenta della Approvazione 91/676/CEE. direttiva della attuazione in obbligatori regionali Adempimenti 27.07.2011: del 1150 DGRV dalla ultimo e da A) (Allegato 2439/2007 DGRV 07/08/2006, del debbon concimaie e le liquame di stoccaggio vasche Le ecc. fontane, di pozzi, a valle poste essere debbono piano, perfettamente sia non il terreno ove e, ed impermeabili, lisce epareti fondo avere debbono Le concimaie 856/2012). 329/2 (DGRV e smi 3178/2004 DGRV al dicui Veneto Regione dalla approvati 11/2004 LR alla di indirizzo atti negli precisate distanze le rispettare debbono e biogas, biomasse da alimentati energia di produzione la per impianti costituenti manufatti i nonché smi, e 3178/2004 DGRV dalla indicato zootecnico Comune di Arquà Polesine

IMPIANTI AL SERVIZIO DELL'AGRICOLTURA/ALLEVAMENTO IMPIANTI AL SERVIZIO EDIFICI RESIDENZIALI NELLE ZONE AGRICOLE ZONE NELLE RESIDENZIALI EDIFICI

non minore di ml. 50,00 da cisterne e sorgenti utilizzabili a scopo idropotabile. a scopo utilizzabili e sorgenti da cisterne 50,00 di ml. minore non ne adeguata per favorire il deflusso dei liquami ed acque di lavaggio verso apposite canalette, che che canalette, apposite verso lavaggio di acque ed liquami dei ildeflusso favorire per adeguata ne

d uso residenziale, in aderenza a locali ad uso stalla, ricoveri di animali, fienili, granai, se se granai, fienili, di animali, ricoveri stalla, uso ad alocali in aderenza residenziale, d uso erno. R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

rmi a quanto specificatamente previsto nelle normative in tema di benessere dibenessere intema normative nelle previsto specificatamente a quanto rmi intensivi, le strutture agricolo strutture le intensivi,

o essere realizzate secondo i criteri stabiliti dalla DGRV 2495 2495 DGRV dalla stabiliti i criteri secondo realizzate essere o

-

produttive nel caso in cui superino il carico carico il superino cui in caso nel produttive essere assicurata con sistemi o o sistemi con assicurata essere

010, allegato A della DGRV DGRV della A allegato 010,

zione a supporto della VAS VAS della asupporto zione

egolamento edilizio delle caratteristiche caratteristiche delle

on quanto quanto on

53

PARTE QUARTA PARTE QUARTA 856/2012). DGRV della A allegato 329/2010, (DGRV 31 DGRV alla riferimento fa si abitati) (centri concentrate e sparse civili residenze dalle agricola, zona della limiti dai terzi, di abitazioni da proprietà, di confini dai e concimaie di stoccaggio vasche dalle distanze le Per artic n.2495, 2006, 7 agosto DGRV agricola: origine di nitrati da vulnerabili zone le per d'azione Programma 21/04/2008: del 134 n. al Decreto si rimanda famigliari allevamenti di piccoli a servizio stoccaggio dello lecaratteristiche Per zootecnici). - Veneto del nitrati di vulnerabili zone le per ART. 53 ART. Titolo Il Il Titolo interessati. degli a spese sostitutivo immediatam adottare da iprovvedimenti interessati agli notifica competente, Comunale dell'Ufficio sopralluogo eprevio precedente al comma di cui denuncia la ricevuta servizio del Responsabile Il c e nei servizio, del Responsabile al denuncia immediata farne di l'obbligo hanno o l'inquilino conduttore oil proprietario il incolumità, la pubblica per pericolo costituisca esso di o parte fabbricato qualunque o genere in un muro, una casa, Qualora 52 ART. incolumità. pubblica la salvaguardare per precedente, dell'articolo requisiti ai permanentemente da soddisfare modo in stessi degli manutenzione alla di provvedere l'obbligo hanno fabbricati dei proprietari I 51 ART. 14.01.2008. DM con approvate 2008 NTC alle oltre modificazioni e successive 1086/1971 di L. l’applicazione pertanto richiama Si parte. sua ogni di lità la stabi assicurare di al fine strutture delle all’esecuzione ed dimensionamento al calcolo, al sollecitazioni, alle costruire, da materiali dei requisiti ai ordine in legge, di disposizioni vigenti alle in conformità ed del costruire dell’arte regole iori le migl secondo realizzato essere deve fabbricato Ogni 50 ART. I Titolo

Comune di

olo 2, comma 1, lettera q). lettera 1, comma 2, olo Arquà Polesine – PREVENZIONE DAI PERICOLI DI INCENDIO DI PERICOLI DAI - PREVENZIONE

PREVENTIVO NULLA OSTA DEI VIGILI DEL FUOCO DEL VIGILI DEI OSTA NULLA PREVENTIVO PROVVEDIMENTI PER COSTRUZIONI PERICOLA COSTRUZIONI PER PROVVEDIMENTI E RESTAURI MANUTENZIONI STABILITA' COSTRUZIONI DELLE NORME DI BUONA COSTRUZIONE BUONA DI NORME

asi d'urgenza, di provvedere ad un sollecito puntellamento. ad un sollecito di provvedere d'urgenza, asi –

STABILITA’ E SICUREZZA DELLE ECOSTRUZIONI STABILITA’ SICUREZZA

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

criteri e norme tecniche per l'utilizzazione agronomica degli efflu degli agronomica l'utilizzazione per tecniche enorme criteri

NTI

ente, riservandosi l'intervento l'intervento riservandosi ente, egolamento edilizio

78/2008 e smi e smi 78/2008 enti enti 54

D.P.C.M. 01/03/1991, che prevede il rilascio da parte del Sindaco di un’autorizzazione, con eventuali prescrizioni, prescrizioni, eventuali con un’autorizzazione, di Sindaco del parte da rilascio il prevede che 01/03/1991, D.P.C.M. 4 del comma 1, dall’art. previsto quanto rispettato essere deve rumorosi, impianti ed macchinari di l’impiego sia ci qualora pubblico, al aperte o pubblico luogo in manifestazioni per allestimenti quali temporanee attività le Per interessati. degli a spese sostitutivo l'intervento e riservandosi i ter fissando prescrizioni, particolari dettare di facoltà comunque ha servizio del Responsabile Il pedonali. esclusivamente percorsi sovrastano provvisionali le opere se 2,20 a ml. ridotta essere può altezza Tale sottostante. spazio lo con sicurezza rare da ripa modo in costruito inferiore piano il avere ed 4,00 ml. di meno non suolo dal distare deve meccanico, traffico al aperti luoghi soprastanti provvisionali opere delle basso più punto Il disp alle conformi e protezione stabilità resistenza, di requisiti avere devono e simili) parapetti scale, rampe, impalcature, servizio, di (ponti provvisionali strutture le Tutte pubblica. l'illuminazione funziona in cui tempo il tutto durante comunque zebratura e segnaletica stradale e muniti di luci rosse che devono rimanere accese dal tramonto al levare del sole del levare al tramonto dal accese rimanere devono che rosse luci di e muniti stradale segnaletica e zebratura mediante evidenziati essere devono di riparo, genere altro o di provvisorie recinzioni delle sporgenti angoli Gli o l’interno verso aprirsi devono provvisorie, recinzioni nelle praticano si che aperture La Comune. dal prescritte modalità e le allineamenti gli secondo costruite essere ed 2,00 di ml. minore non altezza avere decoroso, aspetto di essere devono provvisorie Le recinzioni acqua. di di ristagni la formazione evitata ed di transito possibilità la assicurata essere deve pubblica; l'incolumità asalvaguardare atti provvedimenti adottati essere sempre devono caso ogni In stessi. spazi gli prospicienti i lati lungo all'opera, destinato luogo il recinzione adeguata con chiudere deve proprietario il pubblico, al aperti aspazi fregio in edilizie opere eseguano si Qualora stesse. opere delle dall'esecuzione risentire possono i terzi che le molestie possibile, quanto per attenuare, ed a cose, e a persone o danno pericolo ogni ad evitare atte le cautele tutte osservare devono si ecc.), esistenti, di fabbricati e demolizioni modificazioni ampliamenti, costruzioni, (nuove edilizie diopere Nell'esecuzione 54 ART. Titolo III succitato. decreto del le indicazioni ottemperato ed ha seguito lavori del di asseverazione dichiarazione la anche depositata andrà agibilità di richiesta la con 16/02/1982 DMI del nell’elenco comprese non attività le Per stesso. decreto V del IV, III, allegati negli riportato dell’emerg ela gestione per antincendio di sicurezza generali “Criteri 10/03/1998 DMI nel contenute esercizio di e precauzionali protettive preventive, misure le adottate essere Dovranno toto. in rimanda si a cui 01.08.2011 disp le rispettate essere devono incendi prevenzione a soggette attività le Per Comune di Arquà Polesine

- OPERE PROVVISIONALI ED ATT OPEREED PROVVISIONALI

CAUTELE DA OSSERVARE NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI NELL’ESECUZIONE OSSERVARE CAUTELE DA

progettista e/o direzione lavori che la progettazione e la relativa esecuzione dei dei esecuzione la relativa e progettazione la che lavori direzione e/o progettista R Variante aldegli N2 Piano Interventi_ IVITA’ TEMPORANEE

osizioni di legge per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. sul infortuni degli prevenzione la per di legge osizioni

enza nei luoghi di lavoro”, in particolare quanto quanto particolare in lavoro”, di luoghi nei enza

osizioni di cui al Dpr 151 del del 151 Dpr al di cui osizioni

essere scorrevoli ai lati. scorrevoli essere egolamento edilizio

mini per l'esecuzione l'esecuzione per mini

e 55

58 ART. cancello. un con chiuso essere ò pu pubblico spazio sullo innesto il suo caso tal In 4,00. ml. di un minimo ad fino larghezza di a limitazioni è soggetta non e pertanto privato Qua convenientemente. ed illuminati acque delle smaltimento lo per autonomo sistema di muniti essere altresì devono Essi pubblica. e l'igiene l'incolumità decoro, per il pregiudizievoli risultare non da tali condizioni in mantenuti e realizzati essere de vono private estrade le accessi Gli 57 ART. IV Titolo stradale. circolazione di materia in vigenti leggi le nonché pubblico, Regolamen del disposizioni le osservando stabilite, verranno caso, singolo in ogni che e cautele norme quelle con materiali, dei temporaneo edeposito il lo scarico neces di assoluta caso nel Solo o demolizioni. scavi da o di risulta da costruzione materiali dei l'accumulo e lo scarico carico, il è vietato pubblico al aperti luoghi Nei 56 ART. 179/13. e laDGRV 161/2012 DM il colare parti in ed scavo” da roccie e “Terre di materia in disposizioni vigenti le rispettate essere Devono polverio. il evitato essere edeve Urbana diPolizia Regolamento dal stabilite prescrizioni le osservare comunque devono Si vicini. fabbricati ai ggiamento danne conseguente e terreno del scuotimenti cose, e a persone a danno evitare ad atte cautele le tutte usare devono si e pesanti, voluminosi materiali di stacco nello specialmente e demolizione di opere Nelle e comunq traffico del caratteristiche alle rapportata pendenza una avere o sbadacchiate adeguatamente essere devono pertanto quali le pareti, delle scoscendimento lo evitare da modo in condotti essere devono pubblico al aperti spazi di margini ai scavi Gli 55 ART. competente. iServizi sentiti D.P.C.M., stesso dallo stabiliti limiti ai deroga in anche Comune di

lora una strada serva non più di 6 lotti, con un max di 6 unità immobiliari, essa viene considerata come accesso accesso come considerata viene essa immobiliari, unità 6 di max un con lotti, 6 di più non serva strada una lora Arquà Polesine

RETTIFICHE ED ALLINEAMENTI STRADALI ED ALLINEAMENTI RETTIFICHE DI APERTURAACCESSI, E STRADEPRIVATE STRADE DI MATERIALI ED ACCUMULO MOVIMENTO SCAVI E DEMOLIZIONI - DISPOSIZIONI VARIE

sità, il Responsabile del servizio su richiesta dell'interessato può autorizzare il carico, ilcarico, autorizzare può dell'interessato richiesta su servizio del ilResponsabile sità,

ue inferiore all’angolo di attrito del terreno. del attrito di all’angolo ue inferiore R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

to della Polizia Urbana, le norme per l'occupazione del suolo del suolo l'occupazione per lenorme Urbana, Polizia della to

del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS dell’ULSS Prevenzione di Dipartimento del

egolamento edilizio 56

59 ART. I Titolo – PARTE QUINTA d'ufficio. lottizzazione o alla Particolareggiato Piano al ricorrere senza ciò tutto P.I, di tavole nelle indicato espressamente non se anche rettifiche, diimporre Servizio, del ilResponsabile sentito Sindaco, al facoltà è data igieniche, strad allineamenti determinati ottenere di scopo Allo dell'opera. esecutivo progetto del redazione alla fino indicativo valore ha parcheggi, dei e stradali nodi dei strade, delle grafica l'indicazione Pertanto in vigenti leggi delle procedure lenormali con eseguiti sempre essere possono del P.I. grafiche tavole nelle indicati stradali allargamenti gli e strade di nuove La costruzione vigente, integrate dal D.P.R. 380/2001. D.P.R. dal integrate vigente, legislazione dalla previste sanzioni le applicano si Regolamento presente del norme alle contravvenzioni le Per 61 ART. Regolamento. presente incompatibile od contraria Comune dal emanata regolamentare disposizione ogni abrogata E’ 60 ART. dell’Usl. il parere caso, del se sentito, Comunale Consiglio dal è approvato contenute esso in disposizioni delle l’aggiornamento/modifica P del parte facente come 11/04 LR dalla previsti elaborati gli tra rientra non Edilizio Regolamento il che Accertato approva. lo che delibera della Pretorio all’albo di pubblicazione ai 15 giorni successivo giorno il in vigore entra Regolamento Il presente Comune di Arquà Polesine NORME PROCEDURALI - NORME

ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE REGOLAMENTO PRESENTE REGOLAMENTO ENTRATAVIGORE DEL IN SANZIONI NORME ABROGATE

DISPOSIZIONI FINALI

R Variante aldegli N2 Piano Interventi_

ali, di eliminare strozzature o di sanare particolari situazioni situazioni particolari sanare di o strozzature dieliminare ali, materia, per la realizzazione pratica del P.I. del pratica la realizzazione per materia, - MODIFICHE

egolamento edilizio con le norme del del norme le con

I, 57