«Da Un Grande Potere, Deriva Una Grande Popolarità»1
Total Page：16
File Type：pdf, Size：1020Kb
A cab 179 lab 1-54.qxd 31/05/2015 19.20 Pagina 25 «Da un Grande potere, deriva una 1 Grande popolarità» LABORATORIO Lo statuto spettatoriale del Film d’animazione neGli anni della converGenza: il caso Winx Club di Emiliano Fasano Fin dalle analisi di Max Horkheimer e nel 1995 con la Fondazione della Theodor W. Adorno2, è noto che l’istitu- società Rainbow con lo scopo di pro- zione cinematografica presuppone un durre contenuti animati e servizi multi- consumo di massa, quindi un pubblico mediali per terze parti. Negli anni a da classificare e organizzare – median- seguire Rainbow diventa un produttore te i generi, la tipologia delle sale, i tar- indipendente, segnalandosi con il suc- get – per trarne il massimo vantaggio cesso di Tommy & Oscar, la prima serie economico. Come osservato dai fran- televisiva lanciata nel 1999 in 40 cofortesi, il cinema si presta a Fenome- paesi. Nel 2000 StrafFi inizia a elabo- ni di concentrazione e di standardizza- rare il progetto Winx Club. La serie zione del prodotto; i modelli produttivi vede la luce nel 2004 e, a dieci anni dettano Formule Fisse e prescrivono le dalla sua nascita, viene distribuita in reazioni dello spettatore. La questione 131 paesi, ispira un omonimo magazi- è più che mai evidente se si considera ne, un parco a tema nei pressi di la produzione e diffusione dei lungo- Roma, varie rappresentazioni teatrali e metraggi in animazione e si complica una serie di prodotti di merchandising nella relazione del cinema con gli altri avente un tarGet di mercato Femminile medium – soprattutto la televisione – che ormai si è definito tra i 5 e i 10 e, a complemento, con la convergenza anni. L’approdo al grande schermo è telematica. una delle conseguenze dirette dell’ex- ploit televisivo. Le Winx ispirano la rea- Iginio StrafFi nel 2004 crea il mondo di lizzazione di tre lungometraggi: Winx Winx Club. Inizialmente si tratta di un Club – Il segreto del regno perduto progetto di serie televisiva per un pub- (2007), Winx Club 3D – Magica avven- blico Femminile pre-adolescente. La tura (2010), Winx Club – Il mistero trama si basa sulle avventure di sette degli abissi (2014). giovani Fate (Bloom, Stella, Flora, Tecna, Musa, Aisha e, dalla quarta Lo statuto spettatoriale del Film anima- serie, Roxy) che, al Fine di sconfiggere to ha subito nell’ultimo decennio una il male, studiano per migliorare i loro evidente metamorFosi e i lunGometraG- poteri magici alla scuola per Fate di gi ispirati al mondo delle Winx accom- Alfea. Il sogno di StrafFi inizia in realtà pagnano questo mutamento. Sono via 25 A cab 179 lab 1-54.qxd 31/05/2015 19.20 Pagina 26 179 ne abbia subìto una mutazione profon- da, un’autentica metamorFosi epocale che non implica soltanto cambiamenti nello spettatore e nel modo di andare al cinema, ma nel cinema stesso in quanto modalità di costruzione dei Film. Come altri linguaggi, anche il cine- ma è stato oggetto di una mutazione postmoderna e di un’omogeneizzazio- ne universale. L’abbassamento della soglia d’attenzione, unito alla maggio- re capacità dei nuovi adolescenti di stabilire rapidamente nessi e associa- zioni tra le diverse situazioni presenti nel Film, cambia il modo di vivere l’e- sperienza cinematografica. In un gran numero di Film animati il ruolo della Fic- tion non è più proposto frontalmente: più che sui modi della costruzione di senso, i lungometraggi del mondo Winx funzionano sui modi della produ- zione di afFetti. I Film agiscono diretta- mente sul proprio spettatore, uno spet- via cambiate attenzionalità, compren- tatore che non vibra tanto agli avveni- sione, memorizzazione, partecipazione menti narrati (efFetto Fiction) quanto afFettiva, croyance, identificazione e alle variazioni di ritmo, di intensità e di proiezione e Forse la stessa impressio- colore delle immagini e dei suoni. Il ne di realtà. Al variare delle strategie luogo dei Film si sposta così dalla “sto- discorsive messe in opera dal prodotto ria” alle “vibrazioni diffuse”. Come in animazione corrisponderebbero – in sostiene Roger Odin: «La comunicazio- altre parole – una progressiva meta- ne non ha più per oggetto privilegiato morFosi dello statuto spettatoriale non- la produzione di senso, ma la produzio- 3 ché un modo diverso di recepire, e ne di afFetti» . Forse anche di percepire, il Film in sala. Queste sono le premesse per la realiz- Lo spettatore di ieri viveva il rapporto zazione nel 2007 del lungometraggio con lo schermo a una temperatura Winx Club – Il segreto del regno perdu- emotiva molto alta, attivando in via to. Il Film, tratto dalla serie e ambienta- completa tutti quei meccanismi di to dopo gli eventi della terza stagione, regressione, introiezione, identificazio- crea a tutti gli efFetti un continuum con ne-proiezione (vedi lo spettatore-tipo gli episodi tv. Bloom e le sue amiche dei “Classici Disney”). Pare invece che, devono superare una serie di ostacoli negli ultimi anni, il pubblico più giova- alla ricerca di un antico mistero rima- 26 A cab 179 lab 1-54.qxd 31/05/2015 19.20 Pagina 27 sto sepolto nel tempo e da cui dipende zazione di una grande quantità di dati il destino dell’intera Dimensione binari, è una vera e propria rivoluzione alla quale si accompagnano ben pre- Magica. Le variazioni del modo di nar- LABORATORIO rare televisivo, se confrontato con sto altre innovazioni tecnologiche. La quello del cinema, sono assai più mar- più evidente è l’afFermazione commer- cate di quanto possa apparire a un’os- ciale delle proiezioni stereoscopiche. servazione sommaria. Nella serialità Molti Film iniziano a partecipare dei televisiva, per esempio, la Funzione caratteri propri del regime scopico accentratrice delle giovani protagoni- della realtà virtuale (immersività, pluri- ste non si limita a mettere in moto un sensorialità), chiedendo allo spettato- meccanismo di riconoscibilità: sminui- re di essere non «compresi» ma «senti- sce anche l’importanza delle altre fun- ti». Ove gli afFetti prevalgono sul senso, zioni narrative. In tv, spesso, inventare le immagini sullo schermo restano niti- una serie animata non significa inven- de, ma lo spettatore è lasciato in un’in- tare una storia ma un personaggio, decisione cinica: non sa che cosa che afFida la propria difFerenza a una significhino, e non è neppure certo che fisionomia o a un comportamento significhino qualcosa. Se tutto ciò è estremamente caratterizzati. Il perso- accaduto, è stato per molte e varie naggio afFeziona il pubblico alla serie ragioni: ma di certo i modelli di narra- di cui è protagonista, mentre le sue zione, di palinsesto e di fruizione televi- gesta si propongono con modalità lin- siva si possono collocare tra i motivi guistiche difFerenti da quelle cinemato- principali della mutazione. grafiche. Il prodotto seriale televisivo deve permettere di seGuire la vicenda Nel 2010 Rainbow sperimenta la proie- pur disponendo di un’attenzione molto zione stereoscopica per il suo nuovo limitata da dedicare alla consequen- lungometraggio Winx Club 3D – zialità diegetica. Magica avventura: 35 milioni di dollari di budget, il 30% circa del quale dedi- Il primo Film cinematografico delle cato solamente alla realizzazione in 3D Winx è un successo: nella prima setti- del primo lungometraggio animato ste- mana di programmazione il Film incas- reoscopico realizzato in Italia, che sa 1.979.972 di euro, diventando di recupererà tutto l’investimento, non fatto il Film più visto del Fine settimana, solo grazie ai risultati al botteghino, ma segnalandosi come la più grande aper- soprattutto grazie al licensing che tura per un Film di animazione italiano. conta per il 60% del Fatturato, una Nel nostro paese, il Film incassa in tota- torta di 35-40 milioni di euro. Anche in le 4.620.651 di euro, prima di appro- questo caso, il Film si pone come la dare in 26 paesi. Intanto nel mondo si continuazione della serie ormai giunta sta afFermando la necessità della con- alla quarta stagione. versione al digitale di tutto il comparto cinema: produzione, distribuzione e Bloom, a disagio nel ruolo di “princi- proiezione. L’avvento del cinema digita- pessa perFetta”, deve ristabilire l’equi- le, che permette gestione e memoriz- librio nella Dimensione Magica e per 27 A cab 179 lab 1-54.qxd 31/05/2015 19.20 Pagina 28 179 Farlo avrà bisogno delle sue amiche rivolgersi per reperire miti e temi utili al Winx. Con riferimenti diffusi alle prece- confezionamento dei nuovi prodotti. denti quattro serie televisive si è pro- dotto un nuovo universo della visione Il progetto Winx Club 3D – Magica che segna la progressiva mutazione avventura richiede tre anni di prepara- della tipologia spettatoriale da “cine- zione, 5 mila schizzi, 125 mila frames matografica” in “televisiva”, Fino all’in- Finali e l’impegno di 400 persone. In distinzione. Per le Winx, come per altri Italia sono oltre 100 le aziende, spes- casi, stiamo così assistendo all’allonta- so di piccola o piccolissima dimensio- namento sempre più marcato del lun- ne, che vi operano per un volume d’af- GometraGGio dal concetto di opera Fari stimato in 120 milioni di euro. inscrivendosi tra le tante declinazioni Uscito nelle sale cinematografiche ita- (programmi) di un palinsesto. La natu- liane il 29 ottobre 2010, nella prima ra televisiva del mondo Winx, insom- settimana di programmazione ha ma, ha disperso il testo a Favore del incassato 670.241 euro, arrivando alla contesto (il palinsesto, appunto). Lo quinta posizione nella Graduatoria spettatore prende posto nella sala degli incassi. Successivamente si è cinematografica con la stessa disposi- piazzato al quarto posto nella classifi- zione di un telespettatore. Nei «riti» ca italiana incassando, in meno di un della televisione si consuma l’abolizio- mese, oltre tre milioni di euro. Il suc- ne della distanza critica tra il Film e lo cesso è soprattutto internazionale: in spettatore, che viene inglobato nell’im- vetta nella prima settimana di pro- magine.