Monte Nero in Versione Invernale 2 Notiziein Gocce

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Monte Nero in Versione Invernale 2 Notiziein Gocce 2° trimestre 2015 n. 2 - Giugno Anno L - n. 198 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Pinerolo - Corso Torino, 18 - Tel. 0121 321263 Art. 2 - Comma 20 - Lett. C - Legge 23/12/96 - N° 662 - Filiale di Torino - Autorizzazione Tribunale di Pinerolo n° 298 del 1/4/1966 Monte Nero in versione invernale 2 Notiziein gocce LAVORIAMO BENE FACCIAMO LE COSE… A TUTTI I COLLABORATORI DI TRANTA SOLD – Cari amici, il vostro aiuto MA PER BENE e determinante per una buona composizione Giungono in redazione articoli e in del nostro giornale. Molti di voi hanno già particolar modo notizie familiari, inviate recepito le regole per l’invio dei vostri scritti direttamente dai singoli soci o loro e fotografie in redazione. Mi rivolgo a coloro familiari. Sentiti i rispettivi Capi Gruppo, che iniziano a cooperare, a questi segnalogli scritti due nella maggior parte dei casi, non sono mai basilari modalità di trasmissione: al corrente. Questo non va bene! Tutto il vanno inviati in WORD, le fotografie in materiale per Tranta Sold deve pervenire Jpeg o Jpg (con una risoluzione minima di alla redazione attraverso la segreteria del 300 pixel). In modo assoluto non mandare Gruppo e deve recare la firma del Capo le fotografie in formato WORD. Sono Gruppo o di un suo delegato accreditato tassativamente da evitare le fotografie presso la Sezione. Gli articoli e le notizie eseguite coi cellulari. familiari che non seguiranno tale metodo saranno rimandate al mittente affinché si rivolga al suo Capo Gruppo. Ricordiamo che su Tranta Sold, nella rubrica “Notizie familiari – Lutti”, vengono pubblicate solamente le fotografie dei soci alpini. Trimestrale della Sezione A.N.A. di Pinerolo Corso Torino, 18 - 10064 Pinerolo (To) Tel./Fax 0121 321263 e-mail: [email protected] - Sito web: www.pinerolo.ana.it Fondatore Col. Comm. Matteo Bruno TEMPI Presidente Francesco Busso DI CONSEGNA Direttore Responsabile Ricordo ai Capi Gruppo ed ai collaboratori Cattalino Massimino che il materiale per Tranta Sold deve essere Comitato di Redazione inviato entro la data di consegna e, se Giulio Cibrario possibile, non aspettate il termine, dopo la Cristian Massimino - Rodolfo Ricca manifestazione inviate subito la cronaca e Fotocomposizione/Stampa le fotografie. TipoLitografia Giuseppini Soc. Coop. Via Carlo Borra - 10064 PINEROLO 3 LA CONQUISTA DEL MONTE NERO 16 giugno 1915–16 giugno 2015 – Cento anni ci se- forza di un capitano, un sottotenente di complemen- parano da quella eroica impresa che fu la presa del to e un sottotenente di M.T. e 134 uomini di trup- Monte Nero da parte della 84ª Compagnia del Btg. pa (trasportanti ciascuno un sacco di terra pieno a “Exilles” del 3° Reggimento Alpini. L’azione fu con- servire quale appostamento; in caso che la sorpre- certata con altri reparti del battaglione, la 31ª e la 32ª sa non fosse riuscita) mosse dal suo accampamen- Compagnia e supportata nelle operazioni da reparti to, sito sulle pendici del versante nord di M. Pleca dei Btgg. “Susa”, Val Pellice, Val Cenischia, Val Dora, alle ore 21,30 circa, per intraprendere la salita a Pinerolo ed alcuni battaglioni di altri reggimenti, agli M. Kozliak ove trovavasi il Comando del battaglio- ordini del maggior generale Donato Etna. ne colla 32ª compagnia da dove avrebbe proceduto Per rivivere quelle drammatiche, ma meravigliose verso l’obiettivo assegnato al reparto. ore, traggo, dalle pagine della pubblicazione “La Giunta la compagnia verso le ore 22,30 a M. Kozliak conquista del Monte Nero” edita dallo Stato Maggio- il sottotenente di M. T. Costa Dellatorre signor Ema- re del R. Esercito (1922) il rapporto del comandante nuele già da più giorni sofferente di reumatismi, sen- della Compagnia cap. Vincenzo Arbarello: «Monte titosi mancare in seguito ad una riacutizzazione dei Nero 16 giugno 1915 – Come da ordine di opera- dolori suaccennati dovette arrestarsi non essendo in zione n.1 del 15 giugno 1915 di codesto comando, grado di proseguire e dal medico della compagnia la 84ª compagnia doveva procedere nella notte dal sottotenente Porta dott. Enzo, venne inviato all’ac- 15 al 16 corrente, all’attacco e occupazione di M. campamento. Lo scrivente fatto rapporto dell’avve- Nero (Krn) in cooperazione colla 31ª compagnia nuto al Comando del battaglione a M. Kozliak otte- che doveva appoggiare l’azione tendendo alla col- neva che il tenente di M. T. Nodari cav. Lincoln, che letta M. Nero. Ottemperato a tutte le prescrizioni volontariamente si offriva, sostituisse nel comando date nell’ordine di operazione, la compagnia della del plotone il sottotenente signor Costa. La compa- gnia alle ore 24, lasciava M. Kozliak e cogli uomini in fila per uno (dovendosi percorrere, come da studio precedentemente fatto del terreno, sempre la cresta, sottile rocciosa, dalla pendice sud-est di M. Nero, per evitare la maggiore delle difficoltà per l’avan- zata, cioè le frane di sassi e probabilmente le mine, o focate o sfocate, preparate dal nemico) formata di tre plotoni il primo dei quali costituito con 40 soldati scelti della compagnia e 10 esploratori del battaglio- ne precedeva la colonna, non avendo avanti a sé, che una pattuglia di punta formata di 5 uomini al coman- do del sottotenente Picco signor Alberto. Seguiva col plotone lo scrivente e a breve distanza gli altri due plotoni comandati dal tenente di M. T. Nodari cav. Lincoln e l’altro al comando del sergente Viola Igor. Da mezz’ora appena era iniziata la marcia e la co- lonna aveva raggiunto il colletto di M. Kozliak allor- ché il tenente Nodari cav. Lincoln, in seguito a caduta sulla roccia era a significare come non si sentisse di procedere nella marcia. Lo scrivente allora lasciatogli un soldato per accom- pagnarlo nel ricovero, affidò il comando del ploto- ne all’altro sergente Tabbia Ernesto e proseguì nella marcia nel maggiore silenzio ed ordine fino alle ore 3,30, ora nella quale, cominciando ad albeggiare lo scrivente poté scorgere la 31ª compagnia, la quale, per l’esattezza delle ore prestabilite per la partenza era presso a che alla sua altezza. Il fatto dell’avve- nuto collegamento, lo scorgere profilarsi sulla cresta presso M. Nero, i primi trinceramenti nemici senza essere stato scorto, il sentire svilupparsi un vivo fuo- Il gen. Donato Etna, ideatore e realizzatore della presa di Monte Nero co di fucileria del battaglione Susa che s’impegna- 4 va col nemico determinarono lo ruenta, quanto improvvisa, trovò scrivente a cogliere il momento l’avversario, se tenace nel difen- favorevole perché la sorpresa ri- dersi impossibilitato ad opporvi- uscisse. si, travolto nella corsa, ributtato Portatosi in testa alla colonna, nei valloni sottostanti. diede al sottotenente signor Pic- Il pronto sopraggiungere del co- co le disposizioni di slanciare mandante della 31ª compagnia subito a raggiungere i primi trin- con due plotoni a rincalzo e ap- ceramenti gli uomini di punta Foto 2 – Il Sottotenente Alberto Picco M.A.V.M. poggio dell’urto della 84ª com- e ordinò al plotone di testa che pagnia determinò la cessazione colla maggiore celerità possibile e nel contempo col totale di ogni resistenza e la possibilità di un ritorno più grande silenzio seguire chi scrive per irrompere offensivo per parte del nemico. col fuoco e colla baionetta sui primi difensori e non L’azione terminò verso lo ore 4,45. Le perdite consta- cessare l’irruzione fino, a raggiungimento della vetta tate perché numerate del nemico sono le seguenti: 18 del Monte, lasciando ai plotoni retrostanti (2° e 3°) di morti, 10 prigionieri sulle posizioni conquistate. Non ribattere le resistenze che sarebbero rimaste dopo il si conoscono fin’ora quelle prodottegli nella ritirata. passaggio del plotone di testa. Sulla posizione vennero raccolte una trentina di armi Appena iniziato il movimento, e verso le ore 4, il ne- e molte munizioni che vennero inviate a M. Kozliak. mico apriva il fuoco a una distanza non superiore ai Nel combattimento la 84ª compagnia ebbe le seguenti 50 metri; il sottotenente Picco, insieme agli uomini di perdite: punta, decisamente si slanciò seguito dallo scrivente Morti: Sottotenente di complemento: Picco signor Al- e dal plotone sui primi difensori che subito vennero berto; Soldati Oggero Francesco e Roche Giuseppe. uccisi. Feriti: 2 caporali e 9 soldati. Dato allora il comando dell’assalto, tutti si slancia- Il capitano com. l’84ª compagnia rono innanzi, superando le prime resistenze delle va- ARBARELLO» rie piccole guardie nemiche trincerate in specie di torrette di pietrame, capace ciascuna di quattro o cin- Il capitano Arbarello, dopo l’azione propose il sotto- que difensori che dinnanzi alla violenza dell’attac- tenente Picco per la medaglia d’oro al valor militare co, e alla sorpresa in parte sparavano all’impazzata, con la seguente bellissima motivazione: «Comandan- parte lasciavano le armi ed altri fuggivano di modo te della pattuglia esplorante di uomini scelti del bat- che il plotone seguendo gli ufficiali al grido di “Sa- taglione che precedevano l’84ª compagnia per l’oc- voia!” poté raggiungere le vicinanze della vetta ove cupazione di sorpresa di M. Nero interprete fedele la resistenza si accentuò perché in forza e impegnò degli ordini tassativi ricevuti, conscio della rischio- tosto tutto il plotone, che col fuoco e colla baionet- sità dell’impresa slanciavasi col più grande disprez- ta ributtato il nemico lo inseguiva ancora con bombe zo dell’esistenza, primo nelle trincee nemiche ove a mano nella sua disordinata ritirata sul colletto di uccidendo alcuni dei difensori, coll’esempio incitava Monte Nero. e trovava imitatori a seguirlo e gettare lo sgomento Nel contempo gli altri due plotoni della compagnia nei nemici. Ferito una prima volta al piede destro, sopraggiunti seguiti poco dopo dalla 31ª compagnia continuava nell’azione, ferito ancora mortalmente vincevano, e ponevano fine alle singole resistenze dei al ventre e morente, abbracciando e baciando il suo rimasti nelle trincee e facevano prigionieri quelli che comandante di compagnia, presenti molti soldati del di loro non avevano potuto fuggire.
Recommended publications
  • Località Disagiate PIEMONTE Bennato Ulisse & Figli S.R.L
    Località disagiate PIEMONTE Bennato Ulisse & figli s.r.l. (ultimo aggiornamento del 07/05/18) ALESSANDRIA CREMOLINO ODALENGO GRANDE ALBERA LIGURE CUCCARO MONFERRATO ODALENGO PICCOLO ALFIANO NATTA DENICE OLBICELLA DI MOLARE ALICE BEL COLLE DERNICE OLIVOLA ALLUVIONI CAMBIO' FABBRICA CURONE ORSARA BORMIDA ALZANO SCRIVIA FIONDI DI BASSIGNANA OTTIGLIO AVOLASCA FOROTONDO DI FABBRICA PADERNA BANDITA FRACONALTO PARETO BASALUZZO FRANCAVILLA BISIO PARODI LIGURE BELFORTE MONFERRATO FRANCHINI DI ALTAVILLA MONFERR PASTURANA BERGAMASCO FRASCARO PECETTO DI VALENZA BERZANO DI TORTONA FRASSINETO PO PERTUSO BORGHETTO D.BORBER FRESONARA PIAN CASTAGNA BORGORATTO ALESSAN FRUGAROLO PIETRA MARAZZI BOSIO GABIANO PIOVERA BOZZOLE GAMALERO POLLASTRA DI BOSCO MARENGO BRIGNANO FRASCATA GARADASSI POMARO MONFERRATO BRUGGI DI FABBRICA CURONE GARBAGNA PONTI BRUSASCHETTO DI CAMINO GIARDINETTO DI CASTELLETTO PONZANO MONFERRATO CABELLA LIGURE GNOCCHETTO PONZONE CALDIROLA GRAVA POPOLO CAMAGNA MONFERRATO GROGNARDO PORTANUOVA DI CASAL CERMELLINI CAMINO GRONDONA POZZENGO CANTALUPO GUAZZORA POZZOL GROPPO CANTALUPO LIGURE ISOLA SANT'ANTONIO PRASCO CANTAVENNA LERMA PRASCO STAZIONE CAPANNE MARCAROLO LITTA PARODI RICALDONE CAPRIATA D'ORBA LOBBI RIVALTA BORMIDA CARDONA LU RIVARONE CARENTINO LUSSELLO DI VILLAPEATI ROBOARO CAREZZANO MALVICINO ROCCA GRIMALDA CAREZZANO MAGGORE MANDROGNE ROCCAFORTE LIGURE CARPENETO MELAZZO ROCCHETTA LIGURE CARREGA LIGURE MERANA RONCAGLIA CARROSIO MERELLA DI NOVI LIGURE ROSIGNANO MONFERRATO CARTOSIO MIRABELLO MONFERRATO SALA MONFERRATO CASAL CERMELLI MOLARE
    [Show full text]
  • Dati Catastali
    ISTAT TOPONIMO SEZ FOGLIO ATTITUDINE 001201 Pragelato 00 131 N 001198 Pomaretto 00 018 N LEGENDA 001168 None 00 011 S2 N suoli non idonei 001309 Vinovo 00 013 S2 S1 suoli senza limitazioni 001198 Pomaretto 00 022 N S2 suoli con limitazioni moderate 001186 Perrero 02 006 N S3 suoli con limitazioni elevate 001315 Volvera 00 030 S2 S4 suoli con limitazioni severe 001186 Perrero 01 011 N 001186 Perrero 08 004 N 001186 Perrero 08 007 N 001309 Vinovo 00 012 S2 001186 Perrero 05 007 N 001315 Volvera 00 023 S2 001053 Cantalupa 00 009 N 001190 Pinasca 00 031 N 001122 Inverso Pinasca 00 002 N 001168 None 00 010 S2 001087 Claviere 00 005 N 001156 Moncalieri 01 056 S2 001186 Perrero 03 005 N 001097 Cumiana 01 087 S4 001053 Cantalupa 00 015 S3 001186 Perrero 06 002 N 001215 Riva presso Chieri 00 054 S4 001315 Volvera 00 021 S2 001197 Poirino 00 008 S2 001122 Inverso Pinasca 00 003 S4 001198 Pomaretto 00 024 N 001234 Salza di Pinerolo 00 008 N 001198 Pomaretto 00 025 N 001186 Perrero 02 011 N 001168 None 00 009 S2 001315 Volvera 00 019 S2 001145 Massello 00 028 N 001097 Cumiana 02 006 S2 001198 Pomaretto 00 026 N 001051 Candiolo 00 011 S2 001186 Perrero 03 006 N 001097 Cumiana 01 086 S4 001309 Vinovo 00 019 S2 001309 Vinovo 00 016 S2 001186 Perrero 08 005 N 001097 Cumiana 02 005 S4 001258 Sauze di Cesana 00 002 N 001097 Cumiana 01 110 S3 001257 Santena 00 007 S4 001097 Cumiana 01 092 S3 001186 Perrero 01 001 N 001097 Cumiana 01 093 S3 001197 Poirino 00 006 S2 001234 Salza di Pinerolo 00 001 N 001258 Sauze di Cesana 00 015 N 001051 Candiolo 00 010 S2
    [Show full text]
  • Second Report Submitted by Italy Pursuant to Article 25, Paragraph 1 of the Framework Convention for the Protection of National Minorities
    Strasbourg, 14 May 2004 ACFC/SR/II(2004)006 SECOND REPORT SUBMITTED BY ITALY PURSUANT TO ARTICLE 25, PARAGRAPH 1 OF THE FRAMEWORK CONVENTION FOR THE PROTECTION OF NATIONAL MINORITIES (received on 14 May 2004) MINISTRY OF THE INTERIOR DEPARTMENT FOR CIVIL LIBERTIES AND IMMIGRATION CENTRAL DIRECTORATE FOR CIVIL RIGHTS, CITIZENSHIP AND MINORITIES HISTORICAL AND NEW MINORITIES UNIT FRAMEWORK CONVENTION FOR THE PROTECTION OF NATIONAL MINORITIES II IMPLEMENTATION REPORT - Rome, February 2004 – 2 Table of contents Foreword p.4 Introduction – Part I p.6 Sections referring to the specific requests p.8 - Part II p.9 - Questionnaire - Part III p.10 Projects originating from Law No. 482/99 p.12 Monitoring p.14 Appropriately identified territorial areas p.16 List of conferences and seminars p.18 The communities of Roma, Sinti and Travellers p.20 Publications and promotional activities p.28 European Charter for Regional or Minority Languages p.30 Regional laws p.32 Initiatives in the education sector p.34 Law No. 38/2001 on the Slovenian minority p.40 Judicial procedures and minorities p.42 Database p.44 Appendix I p.49 - Appropriately identified territorial areas p.49 3 FOREWORD 4 Foreword Data and information set out in this second Report testify to the considerable effort made by Italy as regards the protection of minorities. The text is supplemented with fuller and greater details in the Appendix. The Report has been prepared by the Ministry of the Interior – Department for Civil Liberties and Immigration - Central Directorate for Civil Rights, Citizenship and Minorities – Historical and new minorities Unit When the Report was drawn up it was also considered appropriate to seek the opinion of CONFEMILI (National Federative Committee of Linguistic Minorities in Italy).
    [Show full text]
  • Sestriere - Perosa A
    ORARIO IN VIGORE dal 12 Aprile 2021 Linea 275/282 edizione Aprile 2021 Contact center Arriva Italia 035 289000 ANDATA torino.arriva.it | extrato.it SESTRIERE - PEROSA A. - PINEROLO - TORINO Stagionalità corsa FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER FER SCO FER Giorni di effettuazione 12345 12345 12345 12345 12345 123456 12345 12345 12345 12345 12345 12345 12345 12345 12345 12345 12345 123456 12345 123456 12345 12345 12345 12345 78 6 123456 12345 NOTE: A A A A F A A A A A A A A F A A A A A A A A A A J A # Scol A OULX - Stazione FS OULX - Liceo D OULX - p.zza Garambois A CESANA TORINESE SESTRIERE T 6.10 PRAGELATO O 6.30 FENESTRELLE - via Nazionale R 6.10 6.10 6.50 7.10 PEROSA ARG.-pzza Terzo Alpini (Arrivo) 6.40 6.40 7.20 Possibile interscambio a Perosa Argentina - ATTENZIONE! Ritardi di carattere eccezionale potrebbero pregiudicare l'interscambio PEROSA ARG.-pzza Terzo Alpini (Partenza) 4.20 4.50 5.40 5.50 5.50 6.00 R 6.20 6.40 6.40 6.50 7.00 7.10 7.24 7.40 7.40 7.40 PINASCA 4.24 4.54 5.44 5.54 5.54 6.04 E 6.24 6.44 6.44 6.54 7.04 7.14 7.28 7.44 7.44 7.44 DUBBIONE - via Nazionale 4.25 4.55 5.45 5.55 5.55 6.05 6.25 6.45 6.45 6.55 7.05 7.15 7.29 7.45 7.45 7.45 VILLAR PEROSA - via Nazionale 4.30 5.00 5.50 6.00 6.00 6.10 F 6.30 6.50 6.50 7.00 7.10 7.20 7.30 7.34 7.50 7.49 7.49 S.
    [Show full text]
  • I Nomi Di Famiglia Delle Valli Valdesi
    OSVALDO COISSON I NOMI ' DI FAMIGLIA r DELLE VALLI VALDESI ANASTATICA 2~ EDIZIONE AGGIORNATA 1991 COLLANA DELLA SOCIETÀ DI STUDI VALDESI ~~~~~~~~ a ~~~~~~~~ OSVALDO COISSON I NOMI. DI FAMIGLIA DELLE VALLI VALDESI con sei tavole fuori testo ANASTATICA 2' EDIZIONE AGGIORNATA 1991 Questa ristampa anastatica dell'edizione del 1975 (già da tempo esaurita), appare grazie in particolare all'interessamento e collaborazio­ ne del dott. Ernesto Di Francesco che ringrazio. Al volume sono state aggiunte in appendice alcune pagine che po­ tranno forse interessare chi consulta l'opera, con i seguenti elenchi: A) Alcune note complementari ai nomi elencati nel libro, dovute ad accurate ricerche del Dott. Emanuele Bosio, che sentitamente ringrazio. Per facilitarne la ricerca nel libro, il nominativo è preceduto dal nu­ mero progressivo con cui il cognome è registrato nel volume. B) I nomi di famiglia dei Valdesi del Luberon in Provenza. Valdesi, come si sa, quivi immigrati dal Piemonte e dalle Valli Valdesi sul finire del XV ed agli inizi del XVI secolo, per poi essere sanguinosamente de­ cimati dalla feroce persecuzione del 1545. L'elenco è stato accurata­ mente controllato e completato dal Dott. Jean Sambuc di Dieulefit, che ringrazio vivamente. C) Cognomi che sono stati letti in documenti consultati durante le ricerche, ma più raramente e che non erano stati inclusi nel volume per­ ché non sufficientemente documentati. Ho pensato di raccoglierli in questo elenco, (limitatamente fino al XVIII secolo), per completare, per quanto possibile, l'onomastica valdese dei secoli scorsi. Per ogni nome è indicata una data che corrisponde a quella più antica in cui si è trova­ to quel nome (ciò non esclude che il nome fosse presente già molti anni prima).
    [Show full text]
  • Medaglia Della Liberazione – Pinerolo
    MEDAGLIA DELLA LIBERAZIONE – PINEROLO Cognome Nome Località di residenza 1 MANAVELLA LORENZO BIBIANA 2 MANAVELLA ALDO BIBIANA 3 AREZZO CATERINA CAVOUR 4 ROSSETTI ANTONIO CAVOUR 5 BERTETTO GIORGIO INVERSO PINASCA 6 CASTAGNA CESARE INVERSO PINASCA 7 ROCHON LEONE INVERSO PINASCA 8 AIRAUDO MARIA LUSERNA SAN GIOVANNI 9 AIRAUDO PIETRO LUSERNA SAN GIOVANNI 10 BOUNOUS ALDO LUSERNA SAN GIOVANNI 11 GIACHERO PIERO LUSERNA SAN GIOVANNI 12 LAPISA ATTILIO LUSERNA SAN GIOVANNI 13 MARTI NA FERDINANDO LUSERNA SAN GIOVANNI 14 RIVOIRA ALDO LUSERNA SAN GIOVANNI 15 SUPPO LAURA LUSERNA SAN GIOVANNI 16 FENOGLIO OTTAVIA OSASCO 17 RAVIOL ALBINO PEROSA ARGENTINA 18 DAVIERO ALDO PEROSA ARGENTINA 19 TRON SISTO PEROSA ARGENTINA 20 CORDERÒ ERNESTO PINASCA 21 VAZON COLLA RAI MONDO PINEROLO 22 COALOVA SERGIO PINEROLO 23 GARDIOL VANDA PINEROLO 24 GAY MARCELLA PINEROLO 25 GIRAUDO ALDO PINEROLO 26 GIRONE GIUSEPPE PINEROLO 27 MARINO SERGIO PINEROLO 28 MERLO CARLO PINEROLO 29 PESCE GINO PINEROLO 30 TOYE GIOVANNI PINEROLO 31 VIRTUOSO GIUSEPPE PINEROLO 32 GIAI CELESTINO PORTE 33 FREZET SILVIO PRAGELATO 34 BRUN ORESTE ROURE 35 NEVACHE GIOVANNI MARIO ROURE 36 GARDIOL WALTER S. SECONDO DI PINEROLO 37 MILANI FELICINO S. SECONDO DI PINEROLO 38 VARALLO FEDELE S. SECONDO DI PINEROLO 39 BOUNOUS ODETTE SAN GERMANO CHISONE 40 BELLION ELDINA TORRE PELLICE 41 BRUNO BATTISTA TORRE PELLICE 42 DEL PERO ALFREDO TORRE PELLICE 43 FERRARI FIORENZO TORRE PELLICE 44 GIORDANO GIULIO TORRE PELLICE 45 MEYNET DAVIDE TORRE PELLICE 46 PASQUET ATTILIO TORRE PELLICE 47 PASQUET FRANCO TORRE PELLICE 48 SARACCO GINA TORRE PELLICE 49 SARTI RANA FLAVIO TORRE PELLICE 50 CASTAGNA GINO VILLAR PEROSA 51 BERTRAND ADALBERTO VILLAR PEROSA 52 BELTRAMO MARCO GIAVENO 53 ROLANDO COSTANTINO GIAVENO 54 FERRERÒ GIORGIO TRANA.
    [Show full text]
  • 2 - VILLA2 GARRONE La Villa Era Di Proprietà Del Commendator Gar- Rone, Ricco Industriale Proprietario Di Fonderie
    CON IL SOSTEGNO DI La Piazzetta CITTÀ DI GIAVENO OLTRE IL MURO Progetto ideato e realizzato dall’Associazione La Piazzetta ODV Le vie cittadine 2 - VILLA2 GARRONE La Villa era di proprietà del commendator Gar- rone, ricco industriale proprietario di fonderie. Il 10 maggio 1944 egli fu costretto a cederla ai tedeschi, che vi stabilirono il comando dell’”Ope- razione Habicht”: il tragico rastrellamento di maggio si svolse in tre fasi (attacco militare, ini- bizione della popolazione, esecuzioni di massa) e si chiuse con oltre 100 partigiani uccisi, diver- se borgate devastate, un numero imprecisato di deportati e tre stragi di massa (a Pinasca, a Sant’Antonino e a Forno di Coazze). In particolare, grande fu la crudeltà dell’eccidio della fossa comune di Forno di Coazze: il 16 maggio 24 giovani vennero mitragliati alle gam- be e lasciati morire per sfinimento o dissangua- mento, e infine sepolti vivi. Il colonnello Ludwig Buch, comandante del 15° reggimento di polizia SS, era coadiuvato dal tenente colonnello Otto Böckeler, arrivato da Pinerolo, alla guida del reggimento di sicurez- za 38, specializzato nell’organizzazione di ope- razioni antipartigiane: per questa operazione venne impiegata dai nazisti una forza di 3.500 uomini circa (di cui almeno 1.200 a Giaveno). Da diversi anni la Villa è stata trasformata in una casa di riposo per le suore anziane di Santa Antida. “10 Maggio 1944 Alle ore 5 sento giungere dalla parte di Avigliana una infinità di camion e carri armati, dai quali discendono in piazza soldati italiani e tedeschi. Senza nemmeno lavarmi, mi vesto in fretta e corro all’ospedale per metterlo in stato di sicurezza, ed appena tornato sento un forte bussare al cancello.
    [Show full text]
  • Lo Statuto Comunale
    COMUNE DI INVERSO PINASCA PROVINCIA DI TORINO S T A T U T O Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 32 in data 16/10/1991 1° adeguamento in data 09/06/1994 con deliberazione consiliare n. 21 2° adeguamento in data 27/10/1999 mediante deliberazione consiliare n.27 3° adeguamento in data 30/11/2011 mediante deliberazione consiliare n.42 INDICE SISTEMATICO ELEMENTI COSTITUTIVI Art. 1 - Principi fondamentali Art. 2 - Finalità e principi ispiratori Art. 3 - Programmazione e forme di cooperazione Art. 4 - Territorio e sede comunale Art. 5 - Albo pretorio Art. 6 - Stemma e gonfalone PARTE I - ORDINAMENTO STRUTTURALE TITOLO I - ORGANI ELETTIVI Art. 7 - Organi Art. 8 - Consiglio Comunale Art. 9 - Competenze e attribuzioni Art.10 - Sessioni e convocazione Art.11 - Commissioni Art.12 - Attribuzioni delle commissioni Art.13 - Costituzione di commissioni speciali Art.14 - Consiglieri Art.15 - Gruppi consiliari Art.16 - Nomina della Giunta Art.17 - Competenze della Giunta Art.18 - Composizione della Giunta Art.19 - Cessazione della carica di Assessore Art.20 - Decadenza della Giunta - Mozione di sfiducia Art.21 - Deliberazioni degli organi collegiali Art.22 - Sindaco Art.23 - Attribuzioni di amministrazione Art.24 - Vigilanza Art.25 - Attribuzioni di organizzazione Art.26 - Vicesindaco TITOLO II - ORGANI BUROCRATICI ED UFFICI Capo I - SEGRETARIO COMUNALE Art.27 - Principi e criteri fondamentali di gestione Art.27bis- Il Direttore Generale Art.27ter- Il Vice Segretario Art.28 - Attribuzioni gestionali Art.29 - Attribuzioni consultive Art.30
    [Show full text]
  • Il Territorio Di Competenza Del G.A.L. Escartons E Valli Valdesi
    Il territorio di competenza del G.A.L. Escartons e Valli Valdesi COMUNI GAL EVV COMUNE VALLE 1 Angrogna Val Pellice 2 Bardonecchia Alta Valle Susa 3 Bibiana Val Pellice 4 Bobbio Pellice Val Pellice 5 Bricherasio Val Pellice 6 Bruzolo Bassa Val Susa 7 Bussoleno Bassa Val Susa 8 Cesana Torinese Alta Valle Susa 9 Chianocco Bassa Val Susa 10 Chiomonte Alta Valle Susa 11 Claviere Alta Valle Susa 12 Coazze Val Sangone 13 Exilles Alta Valle Susa 14 Fenestrelle Valli Chisone e G. 15 Frossasco Pinerolese 16 Giaglione Alta Valle Susa 17 Giaveno Val Sangone 18 Gravere Alta Valle Susa 19 Inverso Pinasca Valli Chisone e G. 20 Luserna Val Pellice 21 Lusernetta Val Pellice 22 Massello Valli Chisone e G. 23 Mattie Bassa Val Susa 24 Meana di Susa Alta Valle Susa 25 Mompantero Val Cenischia 26 Moncenisio Val Cenischia 27 Novalesa Val Cenischia 28 Oulx Alta Valle Susa 29 Perosa Argentina Valli Chisone e G. 30 Perrero Valli Chisone e G. 31 Pinasca Valli Chisone e G. 32 Pomaretto Valli Chisone e G. 33 Porte Valli Chisone e G. 34 Pragelato Valli Chisone e G. 35 Prali Valli Chisone e G. 36 Pramollo Valli Chisone e G. 37 Prarostino Pinerolese 38 Rorà Val Pellice 39 Roure Valli Chisone e G. 40 S. Antonino di Susa Bassa Val Susa 41 S. Germano Chisone Valli Chisone e G. 42 S. Giorio Bassa Val Susa 43 S. Pietro Val Lemina Pinerolese 44 S. Secondo di Pinerolo Pinerolese 45 Salbertrand Alta Valle Susa 46 Salza di Pinerolo Valli Chisone e G.
    [Show full text]
  • Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
    TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto,
    [Show full text]
  • 1 Dott. For. Enrico Brunetto Dottore Forestale Ed Ambientale Via
    Dott. For. Enrico Brunetto Dottore Forestale ed Ambientale Via Campo Sportivo n. 1 10063 Perosa Argentina (TO) e-mail: [email protected] pec: [email protected] Curriculum vitae Nato a Pinerolo il 09/11/1974, coniugato e residente in Perosa Argentina in Via Campo Sportivo n. 1 (cell.348/7239912) C.F. BRNNRC74SO9G674V, in possesso di patente di guida di tipo “B”: · 1993. Diploma di Agrotecnico presso l’Istituto Professionale per l’Agricoltura “C. Ubertini” di Caluso, sede coordinata di Osasco; · 1996/1997. Pratica professionale svolta presso lo Studio Villa in Torino; · 1997. esame di Stato abilitante alla professione di Agrotecnico; · 1998.iscrizione all’Albo Professionale degli Agrotecnici dal 20/04/1998, al numero 599; · 2001. Presso l’Università degli Studi di Torino conseguimento del titolo di Dottore in Scienze Forestali ed Ambientali, discutendo la tesi “Multifunzionalità e ricadute ambientali dell’attività agricola in Val Germanasca”, relatore il Prof. Luca Maria Battaglini e co- relatore il Dott. Davide Biagini, ottenendo una votazione di 102/110; · 2002. Prima sessione d’esame. Esame di abilitazione per l’esercizio della professione di dottore Agronomo e Forestale; · 2003. Iscrizione all’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali dal 20/01/2003, al numero 709; · 2003 – 2010 collaboratore professionale con la Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca con l’incarico di coordinamento e gestione degli interventi delle opere Olimpiche di Torino 2006 e successivamente degli interventi di manutenzione ordinaria del territorio finanziati dall’Autorità d’Ambito Torinese 3; · 2004 Abilitazione al coordinamento della sicurezza sul lavoro nei cantieri ai sensi dell’art. 10 comma 2 del Decreto Legislativo 494/96 e ai sensi della D.G.R.
    [Show full text]
  • GLI ITINERARI DELLA CULTURA P Ercorsi Tra Storia E Cultura G.A.L
    G.A.L. Escartons e Valli Valdesi Percorsi tra storia tra e cultura Percorsi GLI ITINERARI DELLA CULTURA UNIONE EUROPEA Gli itinerari della cultura: PERCORSI TRA STORIA E CULTURA INTRODUZIONE Fra le iniziative proposte dal Gal Escartons e Valli Valdesi, la definizione di una rete di sentieri tematici ha riscosso un notevole successo sia da parte dei Comuni del territorio che da parte di molti operatori privati. Sono state riscoperte piccole ma rilevanti pagine di storia locale, aspetti della vita economica, storica e cul- turale delle “Valli olimpiche”, antiche coltivazioni che attraverso i secoli hanno caratterizzato il paesaggio dei nostri versanti; in molti hanno creduto nella loro va- lorizzazione, tante persone sono state coinvolte anche con azioni di volontariato attivo: un modo per ricostru- ire un’identità locale partendo da storie e produzioni secolari. Con questa guida vogliamo offrire, ai cittadini di que- sti luoghi ed ai visitatori che scelgono la nostra zona per un periodo di vacanza, uno strumento, agile e sintetico, per avventurarsi alla scoperta di un territorio che, cre- diamo, ha tante proposte e molti prodotti da offrire. Piervaldo Rostan Presidente Gal Escartons e Valli Valdesi 3 Gli itinerari della cultura: PERCORSI TRA STORIA E CULTURA 4 Gli itinerari della cultura: PERCORSI TRA STORIA E CULTURA GLI ITINERARI STORICO CULTURALI Nasce dai progetti finanziati dal Gal Escartons e Val- li Valdesi questa sintesi degli itinerari storico-culturali del territorio. Molti sono stati i soggetti pubblici, le as- sociazione e gli operatori turistici che hanno proposto e realizzato itinerari dalle diverse tematiche, ma sempre volti alla promozione delle potenzialità locali.
    [Show full text]