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Speciale tricolori Cross: Abbadia di Fiastra Indoor: Ancona Eccoci di nuovo!

“Io l'ho amata tempo fa e un giorno non l'ho rivista più... ma ci son momenti che ad un tratto la sento con me! Eccola di nuovo che mi fa ciao...”, cantavano i Rokers sul finire degli anni Sessanta. E noi, per rispettare quanto avevamo scritto sul primo numero e scimmiottando quel testo, eccoci di nuovo. Devoti al “dovere” e al diverti - mento riprendiamo a scrivere di atletica. Siamo al se - condo numero e ancora annusiamo nell’aria il profumo dei complimenti di quanti ci hanno scritto, augurandoci di proseguire sulla strada intrapresa. Rieccoci, dunque, ancora a (ri)scrivere di atletica. Quell’atletica che ha rap - presentato i migliori anni della nostra vita. Accidenti ci stiamo ripetendo. Sarà che con l’età che avanza la nostal - gia si fa sempre più forte. Ma bando ai ricordi (e al rinco - glionimento) e proviamo ad analizzare quanto accaduto nei mesi che hanno seguito la nostra prima fatica lettera - ria-editoriale. Abbiamo inforcato la giusta direzione? Troppo presto per emettere giudizi e confronti. Noi, co - munque, ci stiamo divertendo e il mago Trekkenfild sta togliendosi qualche sassolino dalle scarape. Ma tant’è, è così che deve essere. Liberi da ogni vincolo diamo sfogo alla passionaccia che da sempre ci rode e che ci fa met - tere nero su bianco quanto abbiamo dentro. Per quanto ne sappiamo la prima uscita ha riscosso un buon successo e messo di malumore qualche “malpanci - sta” della vecchia e nuova guardia. Come reagiranno gli uni e gli altri alle esternazioni che leggeranno nelle righe a seguire? Lo scopripremo più avanti e, natural - mente, ne daremo conto sulle nostre libere pagine. Per ora non ci resta che augurarvi una buona lettura e seguire gli argomenti trattati: i campionati italiani di cross e in sala, arricchiti e conditi dalle immagini del - l’amico fotografo “Eljulsson” al secolo Elio Panciera. W.B. e D.P.

Notizia dell’ultima ora: il prossimo appuntamento con i no - stri lettori sarà all’indomani del Campionati Europei in sala, che si terrano a Goteborg dal 1 al 3 marzo.

In copertina: l’abbraccio fra le neo primatista dell’asta Ro - berta Bruni (a sinistra), salita a 4.60, e Giorgia Benecchi, se - conda con 4.40.

A fianco il salto vincente a 2.33 del poliziotto (Foto di Elio Panciera). gare giovanili, con diversi ragazzi in - 10 febbraio - Campionati assoluti di cross teressanti da tenere d’occhio in pro - I tricolori 2013 spettiva, magari neppure troppo lontana. Bel duello tra gli allievi ABBADIA DI FIASTRA (Macerata ) etiopi di nascita, ormai italiani: l’estroverso Yemaneberhan Crippa, Uomini Il “vecio” De Nard trentino che realizza il bis tricolore Seniores (km 10): (Fiamme Gialle) 29:14. festeggiando, e il toscano Yohannes Promesse (km 10): Michele Fontana (Aeronautica) 29:49. Chiappinelli, molto convincente al Juniores (km 8): 1. Lorenzo Dini (Atl. Livorno) 23:27. Allievi (km 5). Yemaneberhan Crippa (GS Valsugana Trentino) primo anno di categoria. Anche tra 15:22. le allieve la gara è combattuta, con e la novità Touria la talentuosa all’enne - DonnE simo successo, il primo under 18 e Seniores (km 8): (Fanfulla Lodigiana) 26:21. Una conferma e una novità. Sui prati abruzzese di origine ma - sotto la guida tecnica di Giorgio Promesse (km 8) Alessia Pistilli (Atl. Futura) 27:07. di Abbadia di Fiastra, nel cuore rocchina, già protagoni - Rondelli: in questa occasione sceglie Juniores (km 6): (Atl. Vicentina) 22:01. delle Marche, la rassegna tricolore sta alla Cinque Mulini e l’arma dello sprint contro Angelica Allieve (km 4): Nicole Svetlana Reina (Cus Pro Patria MI) 12:58. di corsa campestre offre un esito in continua crescita, rie - Olmo. Senza dimenticare gli junio - parzialmente a sorpresa, in en - sce a coronare final - res: Lorenzo Dini sconfigge pure trambe le prove assolute. Tra gli uo - mente il suo sogno. È al l’influenza e si aggiudica una prova mini l’eterno Gabriele De Nard primo successo assoluto, ripete la vittoria dell’anno scorso: e si vede: finisce quasi in può sembrare strano, ma è “sol - lacrime, da qui potrebbe tanto” il terzo titolo per lui, che iniziare una carriera di conta ben 16 presenze agli Europei alto livello. Piace la sua di cross. Stavolta il favorito poteva azione di corsa, potente essere Ahmed El Mazoury, dopo la ed efficace: «Era da tanto buona prestazione in Coppa dei che aspettavo questo Campioni che lo aveva visto davanti momento, con l’impegno al 38enne bellunese, ma il più gio - si può farcela», esclama vane dei finanzieri si blocca improv - raggiante. Dietro si mette visamente a metà gara, per colpa di in evidenza anche una ri - problemi respiratori. Via libera trovata , quindi al capitano azzurro, con largo che nei metri conclusivi margine nei confronti del compagno supera la Maraoui per di squadra Patrick Nasti, mentre l’argento. terzo si piazza un felicissimo Martin Tutto questo su un per - Dematteis. Al traguardo De Nard corso impegnativo, con il incerta fino all’ultimo, condotta dal sorride anche per un altro motivo: fondo in buone condi - tanzaniano Lukas Manyika (poi infatti la mezzofondista Federica zioni nonostante la nevi - quarto, in crisi di stomaco). E la Dal Ri sta per farlo diventare papà, cata della vigilia, doppia figlia d’arte Federica Del nel mese di giugno. E poi ammette all’interno di uno scena - Buono, guarita da un infortunio al sinceramente che, in questo mo - rio unico nel suo genere: piede, si mette in testa dall’inizio mento, ci sono tre italiani più forti di la riserva naturale di Ab - per aver ragione delle avversarie. lui: Lalli, Meucci e La Rosa, tutti in badia di Fiastra, tuttora L’obiettivo della campestre si sposta Kenya per un raduno in vista dei abitata dai monaci cister - ora sui Mondiali di , in Po - prossimi appuntamenti. censi. Non era facile or - lonia, dove probabilmente non ci sa - Assenze eccellenti, così come av - ganizzare l’evento in una ranno squadre azzurre assolute, ma viene al femminile: qui Romagnolo e sede così particolare, ma qualche individualità, passando at - Pagina accanto: Gabriele Weissteiner scelgono di continuare è stata una scommessa traverso i Societari di marzo. De Nard, campione ita - liano di cross per la terza la preparazione per gli Europei in - vinta dall’Atletica Avis Per il futuro c’è anche l’ipotesi di volta. La seconda conse - cutiva. door, e quindi il pronostico diventa Macerata che ha portato una modifica al calendario, con la A destra: la 25enne Tou - apertissimo. Ci prova Fatna Mara - avanti questa scelta co - possibilità che tutti i titoli nazionali ria Samiri, novità inver - nale del 2013. oui, che lancia l’attacco nelle fasi raggiosa. di cross siano assegnati in un’unica In alto: Michele Fontana, centrali della contesa, ma all’ultimo Però le note liete arri - manifestazione. tricolore nella categoria promesse. giro parte Touria Samiri: 25enne vano soprattutto dalle Luca Cassai tesimi di secondo a Cerutti e Collio 16-17 febbraio - Campionati assoluti indoor (secondo e terzo), che significa una voragine vera e propria. Il suo crono finale di 6.51 rapportato ai 100 metri, calcolo fatto non da noi ma da esperti matematici, non tenendo È in ascesa (forse) conto del vento che all’aperto po - trebbe soffiare favorevolmente o con - trario, significherebbe 10.10 centesimo in più o in meno. E visto che scendere sotto i 10 secondi nel il Pil dell’atletica mondo sono in tanti, ma solo uno dalla carnagione bianca, il transal - Corse, salti, lanci che volere di più? nista di una conferenza stampa dove, presto, ci vorranno anni, sia per pino Christophe Lemaitre è riuscito Un week-end, atleticamente par - a dispetto della giovane età, 19 anni, l’atletica sia per la nostra economia, nell’intento, potrebbe essere il po - lando, quello trascorso sotto le volte ha mostrato carattere, facilità di ri - ma l’inversione di tendenza c’è e si è tente e compatto veneto essere il se - dell’impianto dorico di Ancona da ri - sposte, degna di chi frequenta l’atle - vista tutta. In attesa che venga con - condo. Tutti gli scongiuri sono cordare. Si è cominciato sabato 17 tica da molto più tempo di lei. Non fermata all’inizio di marzo agli Euro - ammessi. A Goteborg dovrebbe febbraio davanti a pochi intimi, ov - ha dimenticato di ricordare Sara Si - pei indoor di Goteborg. spuntarla su Vicaut (Francia) e Ro - vero addetti ai lavori, con la nuova meoni e che Analizziamo dunque la seconda gior - driguez (Spagna) sempreché l’eterno regina dell’alto: , che ha tra l’altro è sua compagna di squadra. nata, dove ben tre ragazzi ci hanno Chambers (Gran Bretagna) non dato spettacolo con le sue evoluzioni. La domenica all’interno del Banca fatto saltare sulla sedia e esultare. rompa le uova nel paniere a tutti. Lui La sua rincorsa verso il titolo italiano, Marche Palas, si respirava un’aria ef - Cominciamo dalla velocità pura: i 60 sogna l’oro. Perche no? il primo, è stata una prova più che fervescente, elettrizzante, e questo metri. Durano esattamente il batter I salti. In alto e con l’asta hanno mo - altro contro se stessa, conclusasi momento il nuovo presidente Alfio d’ali di una farfalla: sei secondi. Se ti strato una vivacità davvero inaspet - sulla misura di 1,95 con due errori a Giomi, non ha mancato di sottoline - distrai un attimo rischi di non accor - Pagina accanto: tata. Se pensiamo che solo un Alessia Trost colta 2,01. Alessia ha mostrato che certe arlo. Sostenere, a questo punto, che gerti che sono finiti. Il pubblico que - nel “momento ma - italiano era arrivato ad arrampicarsi misure è ormai in grado di superarle la nostra disciplina sia uscita da un sta volta attento, numeroso e gico” mentre sta per sino a 2.33, ma ciò era accaduto nel superare l’asticella a e di ambire veramente a traguardi di periodo buio è forse come chiedere competente, ha atteso in silenzio il 1.95. Vittoria e primo 1989, 24 anni fa. Ci aveva pensato titolo tricolore asso - prestigio. E ci fermiamo qui. Non che il Pil (Prodotto interno lordo) colpo di pistola dello starter. Michael luto per la dicianno - , da allora a prima però di aver ricordato che il entri in territorio positivo, magari su Tumi, 23 anni da Padova è schizzato venne allenata da quelle altezze non si è più visto nes - Gianfranco Chessa. giorno successivo è stata la protago - cifre attorno al 3/4 %. Presto, troppo via, infliggendo sul traguardo 17 cen - In basso eccola in suno. Domenica 18 febbraio Silvano conferenza stampa spigliata come un’atleta “navigata”. Sopra: l’uscita dai blocchi, nei 60, di Michael Tumi e, a destra, mentre taglia il traguardo in 6.51, record italiano. Per il 23enne di Vicenza è il terzo titolo tricolore indoor. Chesani, un trentino, accasato a Mo - beach volley sul Lago di Caldonazzo. fallito di poco ma aveva buttato corpo Punture di spillo dena, al primo tentativo non ha fatto Speriamo che la prossima estate e anima oltre 4.60 nuovo primato ju - • Estratto di un articolo apparso su “ Il neppure traballare l’asticella, costrin - Chesani la trascorra a Mosca. Nella niores. Roberta è la nuova stella della Secolo XIX di Genova del 5 febbraio. Ti - gendo, si fa per dire, all’applauso piazza Rossa non si gioca a volley, ma specialità italiana, la scorsa estate in tolo: “I miei primi cinquanta anni tra corsa affetti e passioni. Intervista a Ste - tutti gli avversari, in pedana, amici passeggiare dopo un Mondiale pare quel di Barcellona si era messa al fano Mei”. Nel testo si legge: quando tutto è finito. «Il salto in alto sia rilassante. collo il bronzo, dopo il ritiro di Anna “Nel 1983 la forza di dire no a Gigliotti, è una famiglia». Ha tenuto a sottoli - Ha la patente da poco e il viaggio da Giordano Bruno abbiamo un’altra ra - della Fidal, che ti propone l’emotrasfu - neare il neo campione italiano. Non Nazzano (Roma) a Rieti dove si al - gazza in grado di toccare il cielo. Tra sione per vincere di più. Tu che esci da Tirrenia sbattendo una porta e gri - possiamo di certo smentirlo. Visto lena, Roberta Bruni, usufruisce del l’altro una settimana prima nell’im - dando che farai tutto con le tue gambe. come sono andate le cose. Già un nonno driver. «Ancora non si fidano a pianto al coperto di Fermo aveva vali - «Rifarei tutto, ogni cosa. Io la sera anno fa nello stesso impianto il ra - lasciarmi guidare l’auto». Roberta cato l’asticella a 4.51. Per Ancona ci quando vado a letto e metto la testa sul cuscino sono sereno con me stesso; ne gazzo di 25 anni delle Fiamme Oro Bruni lo diceva ridendo dopo che ha ricordato il presidente sono arri - ho fatte tante di zingarate, ma non su aveva fatto fuoco e fiamme per poi aveva tentato il mondiale indoor ju - vate delle nuove aste, Roberta le ha questo. Lo sport va amato e vissuto e spegnersi durante l’estate, non con - niores sulla misura di 4.63 detenuto usate immediatamente, i risultati si solo così lo ami davvero, senza barare. Io e Leporati abbiamo dato una lezione quistare il pass olimpico e giocare a dalla svedese Bengtsson. Lo aveva sono visti. Roberta Bruni, 18 anni, a tanti. Peccato che Chicco alla Spezia sia molto sottovalutato, al contrario di ciò che avviene nel mondo, per come è conosciuto. Ma nella nostra città I campioni del salotto buono: due anni a confronto quando emergi, quando hai qualcosa di più, ti scartano, ignorantemente». Se quello che dichiara Mei è vero per - ché negli otto anni in cui ha ricoperto la carica di consigliere federale non ha 2012 2013 pensato di dichiararlo ai quattro venti Uomini Uomini prima e non ha cercato di togliere la 60 60 responsabilità della maratona a Lucio Michael Tumi (Aeronautica) 6.64 Michael Tumi (Fiamme Oro) 6.51 Gigliotti? Perché non si è dato da fare 400 Lorenzo Valentini (Studentesca RI) 46.88 400 Isalbert Juarez (Fiamme Oro) 47.11 per reinserire Chicco Leporati tra i tec - 800 (FF.GG.) 1:50.82 800 Giordano Benedetti (FF.GG.) 1:48.11 nici federali? 1.500 (Esercito) 3:44.79 1.500 Najibe Marco Salami (Esercito) 3:49.96 • Un prima pagina da Oscar 3.000 (Fanfulla) 8:11.71 3.000 Abdellah Haidane (Fanfulla) 8:00.97 Basta Oscar Pistorius! Trattato dalle 60 H Paolo Dal Molin (Ath. Club) 7.75 60 H Stefano Tedesco (F. Gialle) 7.87 nostre parti come un Lord inglese, con inviti per due estati consecutive, la Alto Silvano Chesani (FF.OO.) 2.31 Alto Silvano Chesani (FF.OO.) 2.33 prima a Grosseto, l’altra o le altre a Ge - Asta Claudio Stecchi (FF.GG.) 5.60 Asta Giorgio Piantella (Carabinieri) 5.50 mona, dove ha potuto soggiornare e al - Lungo (FF.GG.) 7.95 Lungo Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) 7.95 lenarsi, appunto, come un Lord inglese, in vista di Mondiali e Olim - Triplo Andrea Chiari (Riccardi) 16.85 Triplo Michele Boni (Aeronautica) 16.56 . piadi. Ingaggiato a suon di euro o dol - Peso Paolo Dal Soglio (Carabinieri) 18.78 Peso Marco Dodoni (Forestale) 18.31 lari dai nostri meeting, che se lo Marcia km 5 Marcia km 5 disputavano tra di loro. Tra questi (FF.GG.) 19:22.80 Giorgio Rubino (FF.GG.) 19:32.51 anche dalla che 4x1 giro Fiamme Gialle 1:28.04 4x1 giro Fiamme Gialle 1:27.13 aveva addirittura pubblicizzato la sua (Marani, Basciani, Patano, Rosichini ) (Valentini, Tricca, Patano, Lorenzi ) presenza tappezzando la città di mani - oscar Pistorius. festi dove appunto compariva la sua sagoma. Gli altri atleti? Nemmeno l’om - DONNE DONNE bra. La sua lotta per arrivare alle Olim - 60 (FF.AA.) 7.39 60 Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) 7.37 piadi. Gli applausi olimpici di Londra nei 400 con i cosiddetti normodotati, 400 (Forestale) 53.00 400 (Esercito) 53.78 ma la sua partecipazione alle succes - 800 (Esercito) 2:04.97 800 Elisa Cusma (Esercito) 2:04.11 sive Paralimpiadi sinceramente non 1.500 1.500 l’abbiamo capita, specie la polemica Elisa Cusma (Esercito) 4:17.79 (FF.GG.) 4:14.54 dopo il secondo posto nei 100 metri. 3.000 (Forestale) 9:01.35 3.000 Silvia Weissteiner (Forestale) 9:03.29 Adesso è cambiato tutto. Blade Runner 60 H (FF.GG.) 8.18 60 H Veronica Borsi (FF.GG.) 8.00 tornerà, forse, nel dimenticatoio. Colpe - Alto Alto vole o meno dell’omicidio della sua fi - Raffaella Lamera (Esercito) 1.89 Alessia Trost (Fiamme Gialle) 1.95 danzata, di Oscar Pistorius ne Asta Anna Giordano Bruno (Assind. PD) 4.30 Asta Roberta Bruni (Ca. Ri. Rieti) 4.60 faremmo volentieri a meno per un po’ Lungo Teresa Di Loreto (FF.AA.) 6.17 Lungo Giulia Liboà (Cus Pisa) 6.00 di tempo, dopo che tutti i quotidiani, Triplo Triplo prima lo hanno esaltato, sportivamente (FF.GG.) 14.05 Simona La Mantia (FF.GG.) 14.06 parlando, per poi iniziare a cercare Peso Julaika Nicoletti (Forestale) 17.04 Peso (Fiamme Azzurre) 18.11 qualche difetto nel suo carattere che Marcia km 3 Anna Eleonora Giorgi (FF.AA.) 12:53.14 Marcia km 3 (FF.GG.) 12:53.63 probabilmente era stato assai bravo a non far apparire. 4x1 giro Forestale 1:36:40 4x1 giro Esercito 1:37:72 Trekkenfild (Hooper, Spacca, Arcioni, Giovanetti ) (Draisci, Marone, Doveri, Bazzoni ) non è Yelena Isinbayeva, questo è si - curo, ma è una ragazza tosta nel ca - rattere e nello spirito per come affronta le gare. Per ora possiamo ac - contentarci di queste caratteristiche, poi col tempo si vedrà. Tra coloro che hanno fatto vedere ot - time cose anche Veronica Borsi, bionda ostacolista che in assenza di ha centrato un ot - timo 8.00 nei 60 ostacoli davanti a . Una delle tante gare che hanno lasciato il segno su questa pista divenuta magica per almeno una domenica. Adesso sotto con gli Euroindoor di Goteborg, dove la spedizione italiana supera le 40 unità, 44 per l’esattezza, più di quella di Genova nel 1992. L’idea di portare in Svezia oltre agli azzurri in possesso del minimo, anche i campioni italiani pare più che buona. I risultati? Aspettiamo il pros - simo numero di Trekkenfild. Walter Brambilla

In alto e nella foto grande a destra: la dicianno - venne (classe 1994) Roberta Bruni mentre supera l’asticella a 4.60 (nuovo record nazionale) e su - bito dopo l’impresa, quasi incredula di quanto ot - tenuto ad Ancona. Sopra: tutta la felicità di Veronica Borsi, dopo il successo nei 60 ostacoli (8.00). A sinistra: Giorgio Rubino (pettorale n. 14) lanciato verso il successo nella 5 chilometri di marcia. Alle sue spalle il compagno di squadra Vito Di Bari, terzo.