www.romasette.it sui sentieri della Parola «Chiamati a sé i Dodici»: a pagina 5 la vocazione degli Apostoli Anno Paolino: DI MARCO FRISINA hiamati a sé i Dodici»: con questa espressione stupenda il Van- il 28 l’apertura «Cgelo di Matteo descrive la vocazione degli Apostoli, che è lega- ta strettamente alla persona di Cristo e che nasce dalla necessità di a- vere operai per il lavoro nel campo del Signore. È a pagina 7 un campo ricco di messi e bisognoso di braccia ca- paci di mettersi generosamente al lavoro, di sob- barcarsi la fatica della semina e del raccolto; ha bi- sogno di uomini che sappiano affrontare senza «Musica d’estate paura la calura del sole e i disagi di un lavoro duro, faticoso, spesso nascosto o incompreso. Il lavoro al Laterano» dell’apostolo non consiste nell’esercizio di un’auto- rità o nell’acquisizione di un privilegio ma nell’espe- rienza profonda di un’intimità con Cristo che si a pagina 7 trasforma in oblazione d’amore. Gesù chiama a sé Anno XXXV • Numero 24 • Domenica 15 giugno 2008 i suoi apostoli per mandarli in suo nome e soprat- tutto perché condividano la sua missione fatta di fatica e di dolore ma anche di sublime gioia. Il cam- Supplemento di Avvenire, Responsabile: Angelo Zema C Corr. Postale n. 6270 intestato a Avvenire - Nei Spa Forum Teatri: po sterminato del mondo ha bisogno di uomini ge- Sede: Piazza San Giovanni in Laterano 6a, 00184 Roma; Ufficio commerciale - Via della Pigna 13a - 00186 Roma nerosi che, con la stessa passione di Cristo e il me- [email protected] - www.romasette.it - Tel-fax 066790295 - [email protected] la rassegna desimo amore, sappiano farsi seme prezioso per la Telefono: 06 6988.6150/6478 Fax: 066988.6491 - Pubblicità: Publicinque Roma- Cecilia Longo crescita abbondante della messe di Dio. Abbonamento annuo euro 48.00 (Edizione domenicale) (06.8800846/ 392.1456835)

Il grande richiamo di Benedetto XVI alla speranza cristiana in occasione del Convegno diocesano Il Papa: «Rendere più fraterno il volto di Roma» «abissali possibilità di male» della persona, «snodo decisivo», Uno «sforzo comune» poste nelle mani dell’uomo dai ma anche rispetto ai tanti per promuovere la loro progressi. «Non sono le problemi concreti di chi vive in scienze e le tecnologie a poter città. E qui il Papa ha fatto esempi famiglia e l’accoglienza dare un senso alla nostra vita e a molto chiari. «Cercheremo, in poterci insegnare a distinguere il particolare, di promuovere una della vita, valorizzare gli bene dal male». Occorre «aprire a cultura e un’organizzazione Dio il nostro cuore», ha affermato sociale più favorevoli alla anziani, dare risposta ai Benedetto XVI, «e tutta la nostra famiglia e all’accoglienza della bisogni primari del lavoro vita, per essere suoi credibili vita, oltre che alla valorizzazione testimoni». Testimoni delle persone anziane, tanto e della casa, condividere nell’«azione», altro «luogo» di numerose tra la popolazione di esercizio della speranza. «Azione» Roma. Lavoreremo per dare l’impegno per una città che a Roma, secondo il Papa, risposta a quei bisogni primari più sicura e «vivibile», vuole dire uno sforzo comune di che sono il lavoro e la casa, fronte alla «consapevolezza acuta soprattutto per i giovani. in particolare per i poveri e diffusa dei mali e dei problemi Condivideremo l’impegno per che Roma porta dentro di sé». rendere la nostra città più sicura e «Come discepoli di Gesù “vivibile”, ma opereremo perché DI ANGELO ZEMA partecipiamo con gioia allo essa lo sia per tutti, in particolare sforzo per rendere più bello, più per i più poveri, e perché non sia ducarci concretamente alla umano e fraterno il volto di escluso l’immigrato che viene tra speranza. È l’appello rivolto da questa nostra città, per rinvigorire noi con l’intenzione di trovare EBenedetto XVI alla comunità la sua speranza e la gioia di uno spazio di vita nel rispetto diocesana di Roma nell’intervento che un’appartenenza comune». delle nostre leggi». Ma qual è lo ha aperto lunedì, a San Giovanni in Innanzitutto rispetto stile di chi si impegna ponendo la Laterano, il Convegno diocesano, all’educazione e alla formazione sua speranza in Dio? L’umiltà, proseguito martedì nelle prefetture e prima di tutto, accanto alla concluso giovedì sempre nella fiducia, alla tenacia e al coraggio. cattedrale di Roma. Il Papa ha Così ha indicato il Santo Padre, ricordato l’«ineludibile sfida» sottolineando che «nonostante Il cardinale vicario: nell’ottica della missionarietà dell’«emergenza educativa», tutte le difficoltà e i fallimenti», la allargando lo sguardo all’orizzonte vita e l’operare del cristiano, a lettera di Benedetto XVI sull’educazione è stata un della speranza, delineato nel tema del come la storia nel suo insieme «Lcatalizzatore. Nel nostro Paese, grazie ad essa, si è Convegno - «Gesù è risorto. Educare «sono custoditi nel potere rafforzata la consapevolezza della priorità alla speranza nella preghiera, indistruttibile dell’amore di Dio». dell’educazione». Lo ha affermato il cardinale Ruini nell’azione e nella sofferenza» - e In questa prospettiva è più nell’intervento che giovedì sera, nella basilica di San nella sua enciclica Spe salvi. Proprio a evidente quanto la speranza Giovanni in Laterano, ha concluso il Convegno diocesano questo documento Benedetto XVI ha cristiana viva anche nella (ampio servizio a pagina 4). Uno sguardo agli obiettivi fatto riferimento, soffermandosi sui sofferenza. E Benedetto XVI ha dell’anno che volge al termine - pastorale scolastica, «luoghi del pratico apprendimento ed invitato tutti ad una costante pastorale vocazionale, missione giovani -, obiettivi da effettivo esercizio» della speranza. educazione alla «speranza che consolidare nel prossimo futuro, e la sottolineatura del Primo posto alla preghiera, attraverso matura nella sofferenza». Al grande ruolo della speranza cristiana, delineato dal Papa. cui «impariamo a tenere il mondo termine, in una basilica Uno sfondo su cui innestare le iniziative della diocesi, a aperto a Dio e a diventare ministri eccezionalmente gremita, è cominciare dalla pastorale familiare, «decisiva per della speranza per gli altri». Un seguita la relazione del giornalista l’educazione dei figli». «Tutto ciò che facciamo - ha detto il compito essenziale, in un tempo in Luigi Accattoli, che ha indicato i cardinale Ruini - è nell’ottica della missionarietà», sia al cui, «anche in questa nostra amata profili di sei testimoni della fine dell’evangelizzazione sia per la difesa e la promozione città di Roma, non è facile vivere nel speranza cristiana. Giovedì, poi, dell’uomo. Dopo aver ricordato il «lascito della Missione segno della speranza cristiana». Se è la conclusione (articolo accanto) cittadina, contagiosa ed esemplare», imitata da altre vero che le aspettative di grandi del cardinale Ruini. diocesi italiane e fuori dalla penisola, il cardinale ha Nelle foto di Cristian Gennari alcuni momenti novità si concentrano sulle scienze e Speciale alle pagine 2, 3, 4 concluso con un appello a una coerente testimonianza significativi del Convegno ecclesiale diocesano, le tecnologie, ha detto il Papa, è vero Testi integrali delle relazioni cristiana «nelle ordinarie situazioni della vita», che veda aperto il 9 giugno dalla relazione del Santo Padre però che sarebbe «miope ignorare» le sul sito www.romasette.it protagonisti soprattutto i giovani. e chiuso il 12 dall’intervento del cardinale vicario

giovani

«Sydney a Roma», il 19 luglio a San Giovanni Cardinale Ruini, il 25° di episcopato ppuntamento sabato 19 luglio nella basilica di San Giovanni in Sabato, alle 18.30, nella nominato da Giovanni Paolo II vescovo abbondantemente dispensato fin dal ALaterano per i giovani che, non potendo recarsi in Australia alla titolare di Nepte e ausiliare per le diocesi gennaio 1991 - a quello dei sacerdoti Giornata mondiale della gioventù, intendano condividere con tanti basilica Lateranense, di Reggio Emilia e Guastalla il 16 diocesani e religiosi che quest’anno coetanei la diretta tv con la veglia che Benedetto XVI presiederà a maggio 1983. Ha ricevuto l’ordinazione ringrazieranno il Signore nel 25°, 50° o Sydney la sera di sabato (mattina in Italia). L’iniziativa, dal titolo la Messa dedicata anche episcopale il 29 giugno dello stesso 60° anniversario di ordinazione «Sydney a Roma», è promossa dal Servizio diocesano per la pastorale anno dal vescovo diocesano monsignor sacerdotale». Sarà lo stesso cardinale giovanile ed è estesa ai ragazzi di alcune diocesi del Lazio. ai giubilei sacerdotali Gilberto Baroni. Prima di quell’anno, Ruini a presiedere la Messa, che avrà Già diffuso il programma della mattinata. Alle ore 8.30 inizierà la aveva ricoperto numerosi incarichi a inizio alle ore 18.30. Tutti i sacerdoti Messa. Alle 10 (le 19 in Australia) il via alla veglia in collegamento olenne celebrazione diocesana, il Reggio Emilia, e per 6 anni aveva potranno concelebrare portando con sé con Sydney, grazie alla diretta di Sat2000. Alle 12 spazio alla festa, 21 giugno, per il 25° anniversario insegnato Teologia dogmatica presso lo il camice e la stola bianca. I sacerdoti che precederà il pranzo (al sacco), previsto per le ore 13. Sdi ordinazione episcopale del Studio Teologico Accademico che festeggiano il loro giubileo e i Da domani è possibile aderire all’iniziativa contattando il Servizio cardinale vicario Camillo Ruini. Un Bolognese. Al momento della nomina membri del Consiglio presbiterale diocesano per la pastorale giovanile (piazza San Giovanni in appuntamento di preghiera, nella era vicario episcopale per l’apostolato diocesano indosseranno anche la casula Laterano 6a, tel. 06.69886447, 06.69886440, 06.69886207, indirizzo basilica di San Giovanni in Laterano, dei laici, presidente del Centro culturale che troveranno nella sagrestia della di posta elettronica [email protected]). con cui la diocesi di Roma renderà diocesano Giovanni XXIII e della basilica. Come già annunciato da Roma Per prepararsi all’appuntamento, è stata inviata a parrocchie e altre grazie a Dio, oltre che per i 25 anni di Consulta diocesana per la pastorale Sette, dono della Diocesi al cardinale realtà ecclesiali una scheda con i temi delle catechesi che si terranno episcopato del cardinale, anche per i scolastica. Nella lettera inviata nelle vicario sarà una icona di Maria Salus in Australia dal 16 al 18 luglio. giubilei dei sacerdoti in servizio scorse settimane a tutti i fedeli della Populi Romani, che sarà conservata «Invitiamo – afferma don Maurizio Mirilli, addetto del Servizio pastorale a Roma (25°, 50° e 60°). diocesi, il vicegerente Luigi Moretti ha nella sua cappella personale. Chi diocesano – anche tutti coloro che non potranno essere presenti, Tradizione, quest’ultima, che viene ricordato che il cardinale «per sua scelta desidera partecipare al dono può ancora perché impegnati con i giovani nei campi estivi, a vivere nei luoghi celebrata ogni anno in occasione della desidera associare il personale versare la propria offerta al Vicariato di di soggiorno la preparazione e la partecipazione alla veglia solennità di San Giovanni Battista. Il ringraziamento per questo dono Roma con la causale «Dono per il XXV attraverso i media». cardinale Ruini, lo ricordiamo, è stato ricevuto - e a noi tutti così di episcopato del Cardinale Vicario». Domenica 2 15 giugno 2008 «Educarci Pubblichiamo il testo integrale del discorso pronunciato lunedì sera da Benedetto XVI nella basilica di San Giovanni in Laterano, in apertura del Convegno ecclesiale diocesano. ari fratelli e sorelle, è questa la quarta volta nella quale ho Cla gioia di essere con voi in occasione del Convegno che riunisce annualmente le alla speranza» molteplici energie vive della Diocesi di Roma, per dare continuità e indicare mete condivise alla nostra pastorale. Rivolgo un saluto affet- tuoso e cordiale a ciascuno di voi, Vescovi, sa- cerdoti, diaconi, religiosi e religiose, persone consacrate, laici delle comunità parrocchiali, delle associazioni e movimenti ecclesiali, fami- glie, giovani, persone impegnate a vario titolo nell’opera formativa ed educativa. Ringrazio di cuore il Cardinale Vicario per le parole che mi ha rivolto a nome di tutti voi. Dopo aver dedicato per tre anni speciale atten- zione alla famiglia, già da due anni abbiamo posto al centro il tema dell’educazione delle nuove generazioni. È un tema che coinvolge anzitutto le famiglie, ma riguarda molto diret- tamente anche la Chiesa, la scuola e la società intera. Cerchiamo di rispondere così a quella «emergenza educativa» che rappresenta per tutti una grande e ineludibile sfida. L’obiettivo che ci siamo proposti per il prossimo anno pa- storale, e sul quale rifletteremo in questo Con- vegno, fa ancora riferimento all’educazione, nell’ottica della speranza teologale, che si nu- tre della fede e della fiducia nel Dio che in Gesù Cristo si è rivelato come il vero amico dell’uomo. «Gesù è risorto: educare alla spe- ranza nella preghiera, nell’azione, nella soffe- renza» sarà dunque il tema di questa nostra serata. Gesù risorto dai morti è veramente il fondamento indefettibile su cui poggia la no- stra fede e la nostra speranza. Lo è fin dall’ini- zio, fin dagli Apostoli, che sono stati testimoni diretti della sua risurrezione e l’hanno annun- ciata al mondo a prezzo della loro vita. Lo è oggi e lo sarà sempre. Come scrive l’Apostolo Paolo nel capitolo XV della prima Lettera ai Corinzi, «se Cristo non è risuscitato, allora è Gesù risorto dai morti è veramente il fondamento indefettibile su cui poggia la nostra fede Lo è fin dall’inizio, lo è oggi e lo sarà sempre vana la nostra predicazione ed è vana anche la vostra fede» (v.14), se «noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, sia- mo da compiangere più di tutti gli uomini» (v. 19). Ripeto a voi ciò che dissi il 19 ottobre 2006 al Convegno ecclesiale di Verona: «La risurrezione di Cristo è un fatto avvenuto nella storia, di cui gli Apostoli sono stati testimoni e non certo creatori. Nello stesso tempo essa non è affatto un semplice ritorno alla nostra vita terrena; è invece la più grande "mutazione" mai accaduta, il "salto" decisivo verso una di- mensione di vita profondamente nuova, l’in- gresso in un ordine decisamente diverso, che riguarda anzitutto Gesù di Nazaret, ma con Lui anche noi, tutta la famiglia umana, la storia e l’intero universo». Nella luce di Gesù risorto dai morti possiamo dunque comprendere le vere dimensioni della fede cristiana, come «speranza che trasforma e sorregge la nostra vita» (Enciclica Spe salvi, 10), liberandoci da quegli equivoci e da quelle false alternative che nel corso dei secoli hanno ristretto e indebolito il respiro della nostra spe- ranza. In concreto, la speranza di chi crede nel Dio che ha risuscitato Gesù dai morti si

DOCUMENTI protende con tutta se stessa verso quella felicità caso, non sono le scienze e le tecnologie a poter irriconoscibili senza la sua presenza, tendono e quella gioia piena e totale che noi chiamiamo dare un senso alla nostra vita e a poterci inse- tuttavia troppo spesso a mettere Dio tra paren- vita eterna, ma proprio per questo investe, ani- gnare a distinguere il bene dal male. Perciò, co- tesi, ad organizzare senza di Lui la vita perso- ma e trasforma la nostra quotidiana esistenza me ho scritto nella Spe salvi, non è la scienza nale e sociale, ed anche a ritenere che di Dio Non sono le scienze e le tecnologie terrena, dà un orientamento e un significato ma l’amore a redimere l’uomo e questo vale non si possa conoscere nulla, o perfino a negare non effimero alle nostre piccole speranze come anche nell’ambito terreno e intramondano (n. la sua esistenza. Ma quando Dio è lasciato da agli sforzi che noi compiamo per cambiare e 26). parte nessuna delle cose che veramente ci pre- rendere meno ingiusto il mondo nel quale vi- Ci avviciniamo così al motivo più profondo e mono può trovare una stabile collocazione, tut- a dare un senso alla nostra vita viamo. Analogamente, la speranza cristiana ri- decisivo della debolezza della speranza nel te le nostre grandi e piccole speranze poggiano guarda certo in modo personale ciascuno di mondo in cui viviamo. Questo motivo alla fine sul vuoto. Per «educare alla speranza», come ci noi, la salvezza eterna del nostro io e la sua vi- non è diverso da quello indicato dall’Apostolo proponiamo in questo Convegno e nel prossimo e a poterci insegnare ta in questo mondo, ma è anche speranza co- Paolo ai cristiani di Efeso, quando ricordava anno pastorale, è dunque anzitutto necessario munitaria, speranza per la Chiesa e per l’intera loro che, prima di incontrare Cristo, erano aprire a Dio il nostro cuore, la nostra intelli- famiglia umana, è cioè «sempre essenzialmente «senza speranza e senza Dio nel mondo» (Ef genza e tutta la nostra vita, per essere così, in anche speranza per gli altri; solo così essa è ve- 2,12). La nostra civiltà e la nostra cultura, che mezzo ai nostri fratelli, suoi credibili testimoni. a distinguere il bene dal male ramente speranza anche per me» (ibid., 48). pure hanno incontrato Cristo ormai da duemi- Nella società e nella cultura di oggi, e quindi la anni e specialmente qui a Roma sarebbero Continua a pagina 3 anche in questa nostra amata città di Roma, non è facile vivere nel segno della speranza cri- stiana. Da una parte, infatti, prevalgono spesso atteggiamenti di sfiducia, delusione e rassegna- Per quattro volte il Pontefice ha aperto i lavori zione, che contraddicono non soltanto la «gran- de speranza» della fede, ma anche quelle «pic- uella di lunedì è stata la quarta volta che Benedetto XVI ha aperto i lavori al cole speranze» che normalmente ci confortano QConvegno ecclesiale diocesano. La prima già nel giugno del 2005, a due mesi dalla nello sforzo di raggiungere gli obiettivi della vi- sua elezione a Pontefice, nell’appuntamento sul tema «Famiglia e comunità cristiana: ta quotidiana. È diffusa cioè la sensazione che, formazione della persona e trasmissione della fede». Nel suo discorso il Santo Padre si per l’Italia come per l’Europa, gli anni migliori sofferma su «l’intangibilità della vita umana dal concepimento fino al suo termine siano ormai alle spalle e che un destino di pre- naturale» ed esorta a tutelare il valore della famiglia, «sottoposta a molteplici difficoltà carietà e di incertezza attenda le nuove genera- e minacce». Si inizia a parlare di giovani, invece, nel 2006, con il Convegno su «La gioia zioni. Dall’altra parte, le aspettative di grandi della fede e l’educazione delle giovani generazioni». Il Papa, nel suo intervento, riflette novità e miglioramenti si concentrano sulle sulla «pastorale dell’intelligenza», e invita sacerdoti e operatori a «prendere sul serio le scienze e le tecnologie, quindi sulle forze e le domande dei giovani per aiutarli a trovare delle valide e pertinenti risposte cristiane». scoperte dell’uomo, come se solo da esse potesse La tematica prosegue nella tre giorni dell’anno successivo, il 2007, dedicata a «Gesù è il venire la soluzione dei problemi. Sarebbe insen- Signore. Educare alla fede, alla sequela, alla testimonianza». Ancora una volta è il sato negare o minimizzare l’enorme contributo Pontefice a dare il benvenuto ai convegnisti nella basilica di San Giovanni in Laterano. delle scienze e tecnologie alla trasformazione Proprio nella riunione dell’anno scorso Benedetto XVI lancia, per la prima volta, del mondo e delle nostre concrete condizioni di l’allarme per «l’emergenza educativa». E sottolinea la necessità di «far uscire la società vita, ma sarebbe altrettanto miope ignorare che da questa crisi educativa che la affligge, mettendo un argine alla sfiducia e a quello i loro progressi mettono nelle mani dell’uomo strano "odio di sé" che sembra diventato una caratteristica della nostra civiltà». anche abissali possibilità di male e che, in ogni Domenica 15 giugno 2008 3

Segue da pagina 2 Nei nostri precedenti Convegni diocesani ab- biamo già riflettuto sulle cause dell’attuale e- mergenza educativa e sulle proposte che posso- no servire a superarla. Nei mesi scorsi, anche attraverso la mia lettera sul compito urgente dell’educazione, abbiamo inoltre cercato di coinvolgere l’intera città, in particolare le fa- miglie e le scuole, in questa impresa comune. Non è quindi necessario ritornare ora su que- sti aspetti. Vediamo piuttosto come educarci concretamente alla speranza, rivolgendo la no- stra attenzione ad alcuni «luoghi» del suo pra- tico apprendimento ed effettivo esercizio, che ho già individuato nella Spe salvi. Tra questi luoghi trova posto anzitutto la preghiera, con la quale ci apriamo e ci rivolgiamo a Colui che è l’origine e il fondamento della nostra speran- za. La persona che prega non è mai totalmente sola perché Dio è l’unico che, in ogni situazio- ne e in qualunque prova, è sempre in grado di ascoltarla e di aiutarla. Attraverso la perseve- ranza nella preghiera il Signore allarga il no- stro desiderio e dilata il nostro animo, renden- doci più capaci di accoglierlo in noi. Il giusto modo di pregare è pertanto un processo di pu- rificazione interiore. Dobbiamo esporci allo sguardo di Dio, a Dio stesso e così nella luce del volto di Dio cadono le menzogne, le ipocri- dentro di sé sta risvegliando la volontà di un chici tendono purtroppo a crescere nel mondo. sie. Questo esporsi nella preghiera al volto di tale sforzo comune: è nostro compito darvi il In realtà, l’esperienza umana di oggi e di sem- Dio è realmente una purificazione che ci rin- nostro specifico contributo, a cominciare da pre, in particolare l’esperienza dei Santi e dei nova, ci libera e ci apre non solo a Dio, ma quello snodo decisivo che è l’educazione e la Martiri, conferma la grande verità cristiana anche ai fratelli. È dunque l’opposto di una fu- formazione della persona, ma affrontando con che non la fuga davanti al dolore guarisce ga dalle nostre responsabilità verso il prossimo. spirito costruttivo anche i molti altri problemi l’uomo, ma la capacità di accettare la tribola- Cercheremo di promuovere Al contrario, attraverso la preghiera imparia- concreti che rendono spesso faticosa la vita di zione e di maturare in essa, trovandovi un una cultura e un’organizzazio- mo a tenere il mondo aperto a Dio e a diven- chi abita in questa città. Cercheremo, in parti- senso mediante l’unione a Cristo. Nel rapporto tare ministri della speranza per gli altri. Per- colare, di promuovere una cultura e un’orga- con la sofferenza e con le persone sofferenti si ne sociale più favorevoli alla ché parlando con Dio vediamo tutta la comu- nizzazione sociale più favorevoli alla famiglia determina pertanto la misura della nostra u- famiglia e all’accoglienza della nità della Chiesa, comunità umana, tutti i e all’accoglienza della vita, oltre che alla valo- manità, per ciascuno di noi come per la so- fratelli, e impariamo così la responsabilità per rizzazione delle persone anziane, tanto nume- cietà in cui viviamo. Alla fede cristiana spetta vita, oltre che alla valorizza- gli altri e anche la speranza che Dio ci aiuta rose tra la popolazione di Roma. Lavoreremo questo merito storico, di aver suscitato nell’uo- zione delle persone anziane nel nostro cammino. Educare alla preghiera, per dare risposta a quei bisogni primari che so- mo, in maniera nuova e a una profondità nuo- tanto numerose tra la popola- apprendere «l’arte della preghiera» dalle lab- no il lavoro e la casa, soprattutto per i giovani. va, la capacità di condividere anche interior- bra del Maestro divino, come i primi discepoli Condivideremo l’impegno per rendere la nostra mente la sofferenza dell’altro, che così non è zione di Roma che gli chiedevano «Signore, insegnaci a pre- città più sicura e «vivibile», ma opereremo per- più solo nella sua sofferenza, e anche di soffri- gare!» (Lc 11,1), è pertanto un compito essen- ché essa lo sia per tutti, in particolare per i più re per amore del bene, della verità e della giu- ziale. Imparando la preghiera, impariamo a poveri, e perché non sia escluso l’immigrato stizia: tutto questo sta molto al di sopra delle vivere e dobbiamo sempre con la Chiesa e con che viene tra noi con l’intenzione di trovare u- nostre forze, ma diventa possibile a partire dal il Signore in cammino pregare meglio per viver no spazio di vita nel rispetto delle nostre leggi. com-patire di Dio per amore dell’uomo nella meglio. Come ci ricordava l’amato Servo di Non ho bisogno di entrare più concretamente passione di Cristo. Dio Giovanni Paolo II nella Lettera apostolica in queste problematiche, che voi ben conoscete, Cari fratelli e sorelle, educhiamoci ogni giorno perché le vivete quotidianamente. Desidero alla speranza che matura nella sofferenza. Sia- Attraverso la perseveranza sottolineare piuttosto quell’atteggiamento e mo chiamati a farlo in primo luogo quando quello stile con cui lavora e si impegna colui siamo personalmente colpiti da una grave ma- nella preghiera il Signore che pone la sua speranza anzitutto in Dio. È lattia o da qualche altra dura prova. Ma cre- in primo luogo un atteggiamento di umiltà, sceremo ugualmente nella speranza attraverso allarga il nostro desiderio che non pretende di avere sempre successo, o l’aiuto concreto e la vicinanza quotidiana alla e dilata il nostro animo, di essere in grado di risolvere ogni problema sofferenza sia dei nostri vicini e familiari sia Lavoreremo per dare risposta con le proprie forze. Ma è anche, e per lo stesso di ogni persona che è il nostro prossimo, perché a quei bisogni primari rendendoci più capaci motivo, un atteggiamento di grande fiducia, di ci accostiamo a lei con atteggiamento di amo- tenacia e di coraggio: il credente sa infatti che, re. E ancora, impariamo ad offrire al Dio ricco che sono il lavoro e la casa, di accoglierlo in noi nonostante tutte le difficoltà e i fallimenti, la di misericordia le piccole fatiche dell’esistenza soprattutto per i giovani sua vita, il suo operare e la storia nel suo insie- quotidiana, inserendole umilmente nel grande Novo Millennio ineunte, «le nostre comu- me sono custoditi nel potere indistruttibile del- «com-patire» di Gesù, in quel tesoro di com- Condivideremo l’impegno nità cristiane devono diventare autentiche l’amore di Dio; che essi pertanto non sono mai passione di cui ha bisogno il genere umano. La per rendere la nostra città "scuole" di preghiera, dove l’incontro con Cri- senza frutto e privi di senso. In questa prospet- speranza dei credenti in Cristo non può, co- più sicura e «vivibile», ma sto non si esprime soltanto in implorazione di tiva possiamo comprendere più facilmente che munque, fermarsi a questo mondo, ma è in- aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode, la speranza cristiana vive anche nella sofferen- trinsecamente orientata verso la comunione opereremo perché essa lo sia per tutti adorazione, contemplazione, ascolto, ardore di za, anzi, che proprio la sofferenza educa e for- piena ed eterna con il Signore. Perciò verso la affetti, fino ad un vero "invaghimento" del tifica a titolo speciale la nostra speranza. Dob- fine della mia Enciclica mi sono soffermato sul cuore» (n. 33): così la speranza cristiana cre- biamo certamente «fare tutto il possibile per Giudizio di Dio come luogo di apprendimento scerà in noi. E crescerà con la speranza l’amo- diminuire la sofferenza: impedire, per quanto e di esercizio della speranza. Ho cercato così di re di Dio e del prossimo. possibile, la sofferenza degli innocenti; calma- rendere di nuovo in qualche modo familiare e Nell’Enciclica Spe salvi ho scritto: «Ogni agi- re i dolori; aiutare a superare le sofferenze psi- comprensibile all’umanità e alla cultura del re serio e retto dell’uomo è speranza in atto» chiche» (Spe salvi, 36) e grandi progressi so- nostro tempo la salvezza che ci è promessa nel (n. 35). Come discepoli di Gesù partecipiamo no stati effettivamente compiuti, in particolare mondo al di là della morte, sebbene di quel dunque con gioia allo sforzo per rendere più nella lotta contro il dolore fisico. Non possia- mondo non possiamo avere quaggiù una vera e bello, più umano e fraterno il volto di questa mo però eliminare del tutto la sofferenza dal propria esperienza. Per restituire all’educazio- nostra città, per rinvigorire la sua speranza e mondo, perché non è in nostro potere prosciu- ne alla speranza le sue vere dimensioni e la la gioia di un’appartenenza comune. Cari fra- gare le sue fonti: la finitezza del nostro essere e sua motivazione decisiva, noi tutti, a comin- telli e sorelle, proprio la consapevolezza acuta e il potere del male e della colpa. Di fatto, la ciare dai sacerdoti e dai catechisti, dobbiamo diffusa dei mali e dei problemi che Roma porta sofferenza degli innocenti e anche i disagi psi- rimettere al centro della proposta della fede questa grande verità, che ha la sua «primizia» in Gesù Cristo risorto dai morti (cfr 1 Cor 15,20-23). in particolare Cari fratelli e sorelle, termino questa riflessio- ne ringraziando ciascuno di voi per la genero- per i più poveri, Il credente sa che la sua vita sità e la dedizione con cui lavorate nella vigna perché non sia escluso del Signore e vi chiedo di custodire sempre l’immigrato che viene dentro di voi, di alimentare e rafforzare anzi- tutto con la preghiera il grande dono della spe- tra noi con l’intenzione e la storia nel suo insieme ranza cristiana. Lo chiedo in modo speciale a di trovare uno spazio di vita voi giovani, che siete chiamati a fare vostro nel rispetto questo dono nella libertà e nella responsabilità, per vivificare attraverso di esso il futuro della delle nostre leggi sono custodite nel potere nostra amata città. Affido a Maria Santissi- ma, Stella della speranza, ognuno di voi e tut- ta la Chiesa di Roma. La mia preghiera, il mio affetto e la mia benedizione vi accompagnano indistruttibile dell’amore di Dio in questo Convegno e nell’anno pastorale che ci attende.

La valorizzazione degli anziani, L’indirizzo di omaggio del cardinale Camillo Ruini le risposte ai problemi della casa, l’integrazione degli immigrati (temi Pubblichiamo il testo dell’indirizzo di omaggio che il cardinale vicario Camillo Ruini ha rivol- rappresentati sopra nelle tre to a Benedetto XVI nella serata di apertura del Convegno diocesano. immagini) sono tra le priorità indicate da Papa Benedetto XVI per Padre Santo, quanto riguarda i problemi concreti questa basilica eccezionalmente gremita esprime l’affetto, la gratitudine, la vicinanza di Roma, per la cui soluzione ha spirituale che la diocesi di Roma prova per Vostra Santità. Ancora una volta Ella ha voluto invitato a uno sforzo comune. aprire personalmente il Convegno che indicherà gli obiettivi del prossimo anno pastorale. «Proprio la consapevolezza acuta e Padre Santo, la Sua lettera sul compito urgente dell’educazione ha richiamato l’intera città diffusa dei mali e dei problemi che di Roma ad uno sforzo comune per la formazione della persona, allargando così Roma porta dentro di sé - ha detto l’orizzonte di quell’opera educativa a cui la diocesi si sta dedicando da ormai due anni. lunedì a San Giovanni in Laterano, Con l’enciclica «Spe salvi» Vostra Santità ha inoltre fatto comprendere come soltanto la nell’intervento di apertura al speranza nel Dio che ha risuscitato Gesù dai morti possa dare pieno senso e certezza alla Convegno diocesano - sta nostra vita personale e sociale. La speranza cristiana come anima di un’autentica opera risvegliando la volontà educativa è dunque il grande obiettivo che ci siamo proposti per il prossimo anno di un tale sforzo comune: è nostro pastorale. compito darvi il nostro specifico Padre Santo, tutti coloro che si affaticano quotidianamente nel lavoro pastorale e contributo, a cominciare formativo avvertono il peso delle molte false speranze che ostacolano la crescita di da quello snodo decisivo personalità robuste e di coscienze cristalline. Proprio per questo abbiamo particolare che è l’educazione e la formazione bisogno della Sua parola, che sa rischiarare con la luce di Cristo gli enigmi della della persona, ma affrontando condizione umana e le contraddizioni del tempo che stiamo vivendo. Grazie dunque di con spirito costruttivo anche i molti tutto cuore, Padre Santo, per quello che ci dirà questa sera e per la grande testimonianza altri problemi concreti di amore a Cristo e all’uomo con cui sostiene e conforta il nostro cammino. che rendono spesso faticosa la vita di chi abita in questa città» Domenica 4 15 giugno 2008

Al lato, la folla nella Basilica Lateranense; sotto, un primo piano del vaticanista Luigi Accattoli, intervenuto Accattoli, sei testimoni per le tre «scuole dello sperare» alla serata di apertura dell’appuntamento diocesano ontinuare a sorridere, anche dopo la martirio» la sua speranza don Santoro, il Dalla Torre, «parroco innovatore e maestro Cdiagnosi di un male incurabile. Confidare sacerdote fidei donum ucciso da un fanatico a della liturgia». Dopo «un serio intervento al nel futuro, nonostante le difficoltà della vita. Trabzon, in Turchia. Don Andrea «descrive la cuore», racconta il giornalista del Corriere, don Piccoli gesti, grandi esempi. Ecco i «testimoni di sua speranza che lievita nella preghiera - dice il Luigi testimoniò la speranza «dell’attesa serena speranza»: persone che, con il loro vaticanista citando una lettera del prete e mansueta dell’incontro con il Signore». Ma è comportamento, hanno davvero seguito le «tre assassinato, scritta nell’ottobre del 2005 - in forse parlando di Paolo Giuntella, amico e scuole dello sperare indicate dal Papa nella Spe quella fase difficile che sta vivendo: "Tutta collega, quirinalista del Tg1 scomparso il 22 salvi». A raccontare le loro storie è il vaticanista avvolta nell’oscurità, in attesa che Dio ci indichi maggio scorso, che Accattoli si commuove di del Corriere della Sera Luigi Accattoli, nella le sue vie. Questa attesa è fatta di silenzio, di più. Lo ricorda come «creativo, festoso, serata di apertura del Convegno ecclesiale preghiera, di speranza, di intima disponibilità a cristianissimo». Esempio della speranza legata diocesano. Si attiene ad «esempi romani», il quello che Dio vorrà, di umiltà nell’accettare la all’azione, Giuntella è stato «attivo fino agli giornalista, «preferendo i più recenti e come povertà di risorse, di persone, di strumenti"». E ultimissimi giorni» e «se n’è andato un quarto tali forse meglio parlanti al nostro cuore». «martire» è stato pure Vittorio Bachelet, ucciso d’ora prima di un appuntamento alla libreria Nomi noti, come quelli di don , dalle Brigate rosse nel 1980, «testimone della Ave, dove avrebbe dovuto essere presentato il Vittorio Bachelet o Paolo Giuntella; e meno speranza che cresce nell’azione». Si torna a suo ultimo libro, "L’aratro, l’ipod e le stelle. famosi, come quello di Marilivia Diotallevi. parlare di sofferenza, invece, con Ernesta Blasi, Diario di viaggio di un laico cristiano"». Un Studentessa di ingegneria, è morta a 26 anni che Accattoli definisce come «sposa e madre, testo che il vaticanista descrive come «un canto per un tumore al sistema linfatico. «In insegnante e catechista, dirigente di Azione alla speranza cristiana», in cui «si ritrovano un’intervista televisiva - ricorda Accattoli - Cattolica». Alla scoperta di avere un tumore, pagine e pagine che potrebbero essere lette Marilivia racconta di aver affrontato la sua Ernesta «chiede la forza di "spalancare le come un commento alla Spe salvi, che invece prova "con tanta forza, con tanta fede, con braccia in piena offerta sulla Croce, tutta non è citata in quanto Paolo lo scrisse prima tanta fiducia", avvertendo di non essere "sola" protesa alla risurrezione, alla vita eterna"». Un della pubblicazione dell’enciclica». nell’impresa». Ha invece «attestato nel atteggiamento simile a quello tenuto da Luigi Giulia Rocchi

Il Convegno: le conclusioni del cardinale vicario Ruini Missionari nella città portatori di speranza

DI ANGELO ZEMA Missione cittadina vissuta in prossimo futuro. Quanto al primo l’impulso per nuove forme di vita preparazione al Giubileo del 2000. ambito, un ruolo di rilievo è affidato consacrata. Tuttavia deve crescere, ha na panoramica quasi a 360 gradi «Contagiosa ed esemplare» l’ha definita agli insegnanti di religione, «chiamati a rilevato il cardinale, «l’accoglienza delle sui grandi temi pastorali che il cardinale, tanto che è stata proposta dare testimonianza di vera capacità vocazioni». Anche a causa della «scarsa Uhanno visto e vedono impegnata con modalità analoghe in altre diocesi educativa», e alla scuola cattolica. «Nella consapevolezza della vita come la Chiesa di Roma. Con l’appello alla italiane e fuori dai confini della scuola - ha proseguito il vicario del Papa vocazione». Per la «missione giovani», il testimonianza missionaria «nelle penisola, come in cinque grandi capitali - gli insegnanti, ma anche gli studenti, cardinale ne ha ribadito l’importanza ordinarie situazioni della vita», che veda europee, Vienna, Parigi, Bruxelles, dovrebbero essere stimolati a sentire il perché «il mondo giovanile è il più a protagonisti soprattutto i giovani, «tra i Madrid, Budapest. Si tratta di un loro impegno come autentico rischio per l’allontanamento dalla fede» quali è più forte la tentazione di «lascito» dell’«indimenticabile» apostolato. Molto, invece, bisogna fare e ha valutato positivamente chiusura nella propria soggettività». Giovanni Paolo II, poi confermato da ancora sul piano dell’interazione tra l’allargamento della missione «Gesù al Tutti, comunque, chiamati ad essere Benedetto XVI. «Tutto ciò che facciamo scuola e comunità cristiana: l’anno Centro» in altre prefetture. Ora un passo testimoni di quella grande speranza che ora - ha sottolineato il cardinale Ruini - pastorale che ci attende dovrebbe in più, l’integrazione con le strutture che Benedetto XVI ha indicato nella Spe è nell’ottica della missionarietà», rappresentare un passo significativo». hanno cura dei giovani e con gli salvi. Il cardinale vicario Camillo Ruini rispetto ai due obiettivi essenziali Cantiere aperto anche per la pastorale ambienti dove essi vivono e si ritrovano. ha concluso così, giovedì sera a San dell’evangelizzazione e della difesa e vocazionale, dove non mancano i La conclusione è del tutto personale: Giovanni in Laterano, le tre giornate del promozione dell’uomo. Ampio lo segnali positivi: la «confortante ripresa» «Voglio dirvi che mi sento enormemente Convegno diocesano, dipanatesi sguardo agli impegni dell’anno che del Seminario Minore; il «grande debitore verso il Signore per avermi proprio all’insegna della speranza basata volge al termine: la pastorale scolastica, impegno» delle Comunità messo per 17 anni e mezzo come vicario sul fondamento di Gesù Risorto che il la pastorale vocazionale, la missione Neocatecumenali, che alimenta il del Santo Padre alla guida di questa Papa aveva posto in primo piano nel giovani, «obiettivi da consolidare» nel Redemptoris Mater e alcuni monasteri; diocesi». suo intervento di apertura (testo integrale alle pagine 2 e 3). In questo contesto il cardinale ha collocato il riferimento Il cardinale vicario esorta all’«emergenza educativa» lanciato dal alla testimonianza Pontefice, tema poi allargato a tutta missionaria «nelle l’Italia. «La lettera di Benedetto XVI sul ordinarie situazioni della compito urgente dell’educazione è stata vita», che veda un catalizzatore. Nel nostro Paese, grazie protagonisti soprattutto i ad essa, si è rafforzata la consapevolezza giovani, «tra i quali è più della priorità dell’educazione». Si rivela forte la tentazione di quindi fondamentale la pastorale chiusura nella propria familiare, «decisiva per l’educazione dei soggettività». Il porporato figli». In particolare, ha aggiunto il indica nella pastorale vicario di Roma, nell’aiuto a favore delle scolastica, nella pastorale famiglie che «sono poco capaci di vocazionale e nella educare i figli, tanto meno di educarli missione ai giovani gli cristianamente». Ma se resta valido «obiettivi da consolidare». l’impegno della pastorale familiare, su (Le foto nella pagina cui la diocesi ha posto peculiare sono di Cristian attenzione negli anni passati, lo è Gennari) ancora il richiamo alla «missionarietà permanente», «grande lascito» della Lavori nelle prefetture, i contenuti delle sei sintesi

DI GIULIA ROCCHI monsignor , parroco a Santa incontri delle prefetture del settore Nord, Magari utilizzando il web o gli sms, come Maria in Trastevere. Il settore Centro, che sintetizzati da Alberta Sciachi. propongono pure Claudio e Antonella stituire «scuole di preghiera», magari a rappresenta, si differenzia dagli altri per Propongono, tra l’altro, «la costituzione di Ridolfi, relatori per il settore Ovest. Dalle livello di prefettura o interparrocchiale. alcune caratteristiche. Nella zona «si una "banca del tempo", in cui mettere in prefetture di quest’ampia fascia di Roma ICoinvolgere maggiormente i giovani, registra la percentuale di invecchiamento comune appunto il tempo, le capacità e le arriva anche l’invito per le «comunità anche attraverso incontri nelle scuole o nei più alta di Roma», avverte, e ricorda come disponibilità di tutti». Insistono religiose maschili e femminili a portare la luoghi che i ragazzi frequentano gli abitanti dei rioni siano ridotti di un sull’educazione e la formazione, invece, dal propria esperienza di maestri di preghiera Dai vari settori si invita a puntare su abitualmente. Puntare sull’accoglienza e terzo negli ultimi cinquant’anni. Il settore Est. Lanciano, attraverso Armando all’interno delle parrocchie». Le proposte si «scuole di preghiera», su iniziative di sulle iniziative di solidarietà, soprattutto in sacerdote invita, quindi, a non puntare solo Iori, l’idea di «incontri non sporadici tra discostano in parte, nell’intervento di solidarietà e accoglienza e sul favore delle persone sole o malate. sui residenti. «La popolazione scolastica del famiglie aventi problematiche similari» e di padre Carmelo Vitrugno, cappellano maggiore coinvolgimento dei Concordano i partecipanti al Convegno Centro è ampia e composta da migliaia di «scuole di preghiera sia per i giovani che dell’ospedale Sandro Pertini e portavoce giovani, anche attraverso il web diocesano sulle iniziative da valorizzare studenti», afferma; sottolinea quindi «la per le famiglie». Mentre dal settore Sud delle istanze degli operatori di pastorale nell’anno pastorale 2008-2009. Lo necessità di un maggiore legame scuola- don Fernando Altieri, parroco a San Carlo sanitaria. Il religioso esorta a mettere «il dimostrano le sintesi delle relazioni di parrocchia». Da incentivare pure «le Borromeo, auspica che i partecipanti mondo delle più diversificate forme di prefettura compiute nei settori - Centro, preghiere nei luoghi di lavoro». Ma è forse possano diventare tutti «ministri di sofferenza» al centro di «celebrazioni Proposti a San Giovanni Nord, Est, Sud, Ovest e pastorale sanitaria -, «l’accoglienza nei suoi vari significati - speranza». Per riuscirci, ancora una volta si diocesane, parrocchiali, dei movimenti, in Laterano i frutti condivise nella serata conclusiva prosegue - il servizio privilegiato che il insiste sulla necessità di una «scuola di dei gruppi e delle associazioni». E chiede dell’appuntamento ecclesiale, giovedì centro storico può offrire alla città intera». preghiera», sul bisogno di valorizzare la alla «Chiesa locale» di «incoraggiare in della riflessione compiuta scorso, e frutto dei lavori portati avanti dai L’invito a «educare i giovani all’accoglienza liturgia e la Messa. Il sacerdote suggerisce modo più esplicito i cristiani, specialmente diversi gruppi martedì 10. Il primo a di tutti, al confronto con situazioni di inoltre di avvicinarsi ai giovani «attraverso i giovani, ad aggregarsi per fare dai gruppi di studio intervenire, nella basilica Lateranense, è difficoltà e sofferenza» emerge pure dagli una forma comunicativa aggiornata». volontariato cristiano». Domenica 15 giugno 2008 5

lutto Padre Echeverría e il segreto della gioia Morti monsignor Abresch e don Circelli ono morti entrambi l’8 giugno scorso, monsignor Pio DI ILARIA SARRA in seminario fino alla morte». all’individuo e alle sue presto un punto di riferimento SAbresch e don Francesco Circelli. Il primo, bolognese, Jenaro Fernández nacque il 19 necessità materiali, per molte persone: «La sua classe 1931, è stato ordinato presbitero nella diocesi di emplicità, umiltà e carità gennaio 1909 a Dicastillo, in psicologiche e spirituali». Nel affabilità facilitava il contatto, Bologna nel 1956. Si è formato presso l’Almo Collegio sono le tre virtù che Spagna, da una famiglia 1950 padre Jenaro fu eletto la sua competenza dava Capranica e poi si è specializzato in teologia e in filosofia Padre Echeverría Shanno caratterizzato la profondamente cattolica: procuratore generale sicurezza, il suo equilibrio e la alla Gregoriana, e in diritto canonico alla Lateranense. Tra i vita di padre Jenaro Fernández infatti, dei nove figli, ben dell’Ordine, compito al quale sua capacità portavano vari incarichi ricoperti, anche quello di Officiale della Sacra Echeverría. Per il sacerdote il cinque intrapresero la vita si aggiunse, nel 1970, quello di serenità e pace», ha ricordato il Congregazione concistoriale. Attualmente monsignor Aperta venerdì Tribunale del Vicariato ha religiosa. Nel 1924 entrò nel postulatore delle cause di cardinale. Il 3 luglio 1972, in Abresch era rettore della chiesa di San Lazzaro e consultore aperto, venerdì, la fase convento recolletto di beatificazione e seguito ad un incidente della Congregazione per i vescovi e di quella per le Chiese la fase diocesana diocesana della causa di Villaciosa de Odón (Madrid) e canonizzazione. Il 18 gennaio stradale, padre Jenaro morì. orientali. I funerali sono stati celebrati martedì 10 a San della causa beatificazione e un anno dopo emise la 1966 Paolo VI lo nominò «Una figura che ha in sé i Pio X. Don Circelli, invece, era cappellano del Centro canonizzazione. Il cardinale professione. Arrivato a Roma consultore della principali tratti della paraplegici Ostia (Cpo) e collaboratore parrocchiale a San di canonizzazione Ruini, che ha presieduto la nel 1931 per completare gli Congregazione dei religiosi. spiritualità agostiniana: ricerca Guglielmo. Nato ad Alberona (Foggia) il 20 febbraio del del sacerdote degli cerimonia nell’Aula della studi, fu ordinato sacerdote il Ricoprì anche altri incarichi: di Dio, vita familiare 1942, don Francesco è stato ordinato sacerdote nel 1969 Conciliazione, ha parlato del 24 gennaio 1932 e fu assistente di ordini religiosi, comunitaria e zelo nella sua diocesi natale e incardinato in quella di Roma nel Agostiniani grande desiderio di santità che impegnato, per più di 25 anni, presidente di capitoli generali, apostolico», ha spiegato padre 1980. Qui ha ricoperto diversi ruoli: collaboratore presso la Recolletti, morto ha accompagnato, nella missione sacerdotale revisore di costituzioni, tra le Angel Martinez Cuesta, dei parrocchia dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta; costantemente, l’esistenza del presso la chiesa di quali quelle dei Domenicani e Recolletti, che ha scritto un viceparroco a Santa Maria Stella Maris a Ostia Lido (la nel 1972 sacerdote dell’Ordine degli Sant’Ildefonso. «Quello di dei Cappuccini. Inoltre libro su padre Echeverría. Un nomina nel 1975); parroco a San Nicola di Bari (1983- Semplicità, carità Agostiniani Recolletti. «La padre Echeverría - ha elaborò il «Bullarium» per gli sacerdote devoto e un uomo 1996); cappellano presso varie case di riposo e presso santità - ha detto - fu sottolineato il cardinale Ruini - Agostiniani Recolletti. La sua gioviale: «La gioia - amava l’ospedale Giovanni Battista Grassi. Le esequie sono state e zelo apostolico l’orizzonte della sua vita, dagli è stato sempre un apostolato profonda spiritualità e la ricordare - è il gigantesco celebrate martedì scorso a San Nicola di Bari. anni della prima formazione paziente, discreto, attento grande umanità lo resero segreto del cristiano».

Iniziative in tutto il mondo per il bimillenario dell’Apostolo delle genti, da Hong Kong alla Bielorussia fino al Rio delle Amazzoni Un triduo apre l’anno di san Paolo Sabato 28, alle 18, i vespri del Papa nella basilica Ostiense. Giovedì 26

una preghiera a carattere ecumenico Una celebrazione dei vespri a San Paolo con il Papa (foto Gennari)

DI MARIAELENA FINESSI dibattiti (dal 19 al 21 giugno) sulla figura chilometri all’attivo, percorsi al fine di Domenica 29, dell’Apostolo. Questo perché, stando alle incontrare gli uomini ai quali comunicare Indulgenza plenaria fino al 2009 l tradizionale triduo petro-paolino, che i parole dell’arcivescovo Jaume Pujol Balcells, il messaggio del Cristo Risorto, è stato il nella solennità, monaci benedettini dell’Abbazia di San promotore della conferenza internazionale, primo cittadino globalizzato». Infine, una n occasione dell’Anno paolino Benedetto XVI IPaolo fuori le mura celebrano ogni anno la città spagnola considera la conversione di curiosità: per il 2009 la festa liturgica della la processione Iconcede l’indulgenza plenaria, cioè la remissione nell’omonima basilica in occasione della Paolo «un fatto storico altamente Conversione di San Paolo, che cade il 25 totale «dinanzi a Dio della pena temporale per i solennità dei due Santi Apostoli, patroni di probabile». Ospitato dalla città catalana, il gennaio, rischiava di non essere celebrata della Catena peccati, già rimessi quanto alla colpa». Il 10 maggio Roma, questa volta avrà una speciale meeting intende aprire nuove strade perché coincidente, quel giorno, con la III del santo: la Penitenzieria Apostolica ha pubblicato il decreto connotazione ecumenica. Un carattere all’investigazione storica e scientifica sul Domenica «per annum». Sennonché la per il periodo che va dal 28 giugno 2008, dai primi dovuto alla partecipazione di tutte le viaggio apostolico di San Paolo in Spagna e Congregazione per il culto divino e la è la preziosa vespri dei Santi Pietro e Paolo, fino al 29 giugno comunità cristiane della diocesi ai vespri sullo sviluppo della comunità cristiana più disciplina dei sacramenti ha emesso un 2009. Si può ottenere l’indulgenza plenaria visitan- del 26 giugno (ore 17.30). Saranno antica della penisola iberica. A Casa decreto affinché «in maniera straordinaria» reliquia che do in forma di pellegrinaggio la basilica papale di presieduti dall’abate, padre Edmund Power, Damaris, il centro di studi ecumenici dei quel giorno «si possa celebrare nelle San Paolo fuori le mura. Le condizioni sono quelle come la celebrazione del giorno successivo, Padri domenicani di Megara, in Grecia, il singole chiese una Messa secondo il sarà esposta stabilite dal Catechismo della Chiesa cattolica: con- che vedrà la professione monastica del programma delle iniziative prevede corsi formulario Conversione di San Paolo in modo fessione, comunione e preghiera secondo le inten- benedettino messicano con Diego Rebeles sulla raffigurazione iconografica bizantina Apostolo». La modifica trova ragione nella zioni del Papa, praticate con l’animo pentito e di- Nava. Sabato 28 giugno, alle ore 18, dell’Apostolo. In tutto il mondo, straordinarietà di Paolo, colui «che - com’è permanente staccato da qualsiasi peccato, anche veniale. «L’in- Benedetto XVI presiederà i vespri pontificali comunque, l’attesa è la stessa, dalla scritto nell’atto - fu annunciatore della dulgenza plenaria - precisa il decreto - potrà essere inaugurando in questo modo l’Anno Bielorussia al Rio delle Amazzoni: «Paolo - verità di Cristo al mondo intero» e che alla venerazione lucrata dai fedeli cristiani sia per loro stessi, sia per i paolino. Domenica 29, alle ore 10.30, come ha detto il cardinale Cordero Lanza «dopo essere stato persecutore» si adoperò dei fedeli presso defunti, tante volte quanto verranno compiute le o- l’arciprete, cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo in un recente incontro con ogni mezzo «per l’unità e la concordia pere ingiunte». Possono ottenere l’indulgenza ple- di Montezemolo, celebrerà una Messa con la stampa -, con oltre 16mila di tutti i cristiani». il suo sepolcro naria anche i fedeli delle varie Chiese locali che solenne, a cui seguirà in serata (ore 20) la «parteciperanno devotamente ad una sacra processione della Catena di San Paolo. La funzione o ad un pio esercizio pubblicamen- preziosa reliquia che, da quel momento, musica te svolti in onore dell’Apostolo delle Genti sarà esposta in modo permanente alla nei giorni della solenne apertura e chiusura venerazione dei fedeli presso il sepolcro dell’Anno paolino, in tutti i luoghi sacri, e in dell’Apostolo. Momenti di preghiera ma Concerto pucciniano nascita), concerto sinfonico corale altri giorni determinati dall’Ordinario del anche di grande musica, con il concerto del diretto da Osvaldo Guidotti. La serata luogo, nei luoghi sacri intitolati a San Paolo 30 giugno (ore 20.30), l’Oratorio di Haydn, a Santa Maria degli Angeli prevede anche una mostra iconografica e, per l’utilità dei fedeli, in altri designati «La Creazione», diretto dal maestro Lorin n occasione del bimillenario della che consiste in dodici tavole dedicate dallo stesso Ordinario». Infine, l’indulgenza Maazel. Inascita di San Paolo apostolo, a sei alla vita di Paolo di Tarso, oltre è concessa anche a quei fedeli che, «impedi- E mentre Roma si prepara alle celebrazioni giorni dall’apertura dell’Anno paolino, all’arazzo originale raffigurante la ti da malattia o da altra legittima e rilevante per il bimillenario della nascita di Saulo di domenica 22, alle ore 20.30, nella conversione sulla via di Damasco ad causa» e col proposito di adempiere alle Tarso, altre realtà ecclesiali organizzano basilica di Santa Maria degli Angeli e dei opera del Maestro Camilian Demetrescu. consuete condizioni non appena sarà possi- eventi e incontri. Così la Chiesa di Hong Martiri (piazza della Repubblica) è in Nel corso della serata, annuncia un bile, si uniscono spiritualmente ad una cele- Kong si appresta a vivere l’anno giubilare programma, in prima mondiale, «La comunicato, sarà consegnata la Carta brazione giubilare in onore di San Paolo, of- con un programma di formazione biblica e Messa di Gloria» di Giacomo Puccini (di della pace a personalità della cultura e frendo a Dio le loro preghiere e sofferenze un pellegrinaggio in Asia Minore. E così cui ricorre il centocinquantesimo della della comunicazione cristiana. per l’unità dei cristiani. (M. F.) pure Tarragona, con una tre giorni di

1981, è stata ospitata nei locali di un Un’attesa di 18 anni negozio fino al 1998. E il tessuto sociale Villa Spada, la pastorale ruota attorno alla catechesi della comunità non è mutato negli anni. Hanno atteso 18 anni Nelle palazzine abitano le stesse famiglie gli abitanti di Villa La comunità di S. Innocenzo Ci sono duemila abitanti. È come se di ceto medio: dal professionista al Spada prima di vedere fossimo in un paese», sottolineano il commerciante fino all’operaio. E non consacrare la chiesa in Papa e S. Guido vescovo parroco don Maurizio Milani e la dovrebbero aumentare. La presenza di via Radicofani. Eretta catechista Paola Corradori. Stretto tra la reperti archeologici nel sottosuolo della nel 1981, la accoglie questa mattina via Salaria e la borgata Fidene, il quartiere zona blocca nuove costruzioni. Lungo la parrocchia è stata è sorto negli anni Settanta tra la via Salaria sorgono fabbriche, un centro ospitata nei locali di il cardinale vicario Ruini direttissima Roma-Firenze e la vecchia della Rai, gli studi di Sky. Non sono un negozio fino al a dieci anni dalla ferrovia Roma-Smistamento. Su una numerosi, quindi, i fedeli che fanno capo 1998, quando è stata collinetta 700 famiglie provenienti dai alla parrocchia. Una caratteristica da cui costruita la nuova consacrazione della chiesa paesi del Centro Italia hanno costruito derivano vantaggi e insieme limiti. La chiesa grazie ai palazzine basse. «Le difficoltà iniziali pastorale ruota intorno alla catechesi e finanziamenti della DI EMANUELA MICUCCI hanno spinto la gente ad aiutarsi, all’oratorio. «Arricchiamo il catechismo - Fondazione Guido conoscersi - spiega don Maurizio -. spiega Paola Corradori, una degli Schillaci e Beatrice na comunità semplice e familiare Ancora oggi c’è un forte senso di operatori - con attività e momenti Altieri. «I due coniugi accoglie questa mattina a Villa solidarietà». «La visita del cardinale Ruini ricreativi durante l’anno, soprattutto - dice il parroco - USpada il cardinale Camillo Ruini, darà nuovo stimolo per la pastorale e la dopo la Messa. Tutto converge nell’amore desideravano costruire in occasione del decennale della partecipazione dei parrocchiani», si per l’altro. Cerchiamo di dare fiducia ai una chiesa a Roma. In consacrazione della chiesa di augura don Maurizio, che per il futuro bambini». Nel salone parrocchiale spesso loro omaggio Sant’Innocenzo I Papa e Guido Vescovo. punta sulla formazione degli adulti. si proiettano film e si mettono in scena le abbiamo aggiunto il Una realtà caratterizzata dai piccoli Anche se, osserva, «coinvolgerli non è commedie allestite dal gruppo dei titolo di San Guido numeri e dal forte senso di solidarietà e facile». La realtà del territorio caratterizza giovani. Ad animare la liturgia, inoltre, il alla parrocchia». La chiesa di Sant’Innocenzo Papa e San Guido di condivisione. «Qui ci conosciamo tutti. anche la storia della parrocchia. Eretta nel gruppo dei lettori e i ministranti.

Domenica 15 giugno 2008 7

la celebrazione Le celebrazioni Progetto «Gtm» per costruire la comunità Per festeggiare i 50 anni Nell’Ordo Virginum della parrocchia, questa 5 nuove consacrate mattina alle 10 il inque nuove consacrate DI ARCANGELO BONU d’uomo, popolato da immigrati struttura - messaggio e messaggeri - vicegerente della Cnell’Ordo Virginum della senza radici, venne subito che permette di visitare diocesi, monsignor diocesi di Roma. Il rito è stato chi, un po’ inesperto, volesse chiamato dai giovani «quartiere mensilmente ogni famiglia, Luigi Moretti, presiederà celebrato venerdì sera dal avere chiare le sottili camomilla». E non poteva non facendola partecipe del cammino la Messa, alla quale vicegerente Luigi Moretti (servizio Adifferenze tra chiesa e Chiesa, essere un quartiere dormitorio: di fede della comunità. La parteciperanno tutti gli nel prossimo numero di Roma tra parrocchia, quartiere e tutte le attività erano altrove, fuori, parrocchia di San Ferdinando Re, ex parroci. Quindi un Sette). Già nell’età apostolica è territorio, la nostra di San lontano. Le uniche istituzioni che festeggia ora il 50°, ha pomeriggio di spettacoli attestata la presenza di alcune Ferdinando Re potrebbe offrire, presenti - parrocchia, consorzio proseguito così per circa vent’anni. e giochi, con possibilità vergini nelle prime comunità con la sua breve vita, un aiuto edilizio, comitato di quartiere - si Difficile valutare quanta strada ha di visitare la mostra cristiane. Prima, come spiegano i concreto. Costruita nel 1958 come allearono per costruire il nuovo percorso nel suo insieme. Non fotografica e di pittura «Lineamenta» dell’«Ordo», esse complesso parrocchiale in mezzo tessuto urbano, per e con gli pochi di noi si sono accorti di sulla storia dei Giardini vivono nelle case, poi si agli orti di una tenuta agricola tra abitanti. La sfida non era da poco. essere cambiati. Dicevamo sempre di Tor Mezzavia nei riuniscono nei monasteri, in le vie Anagnina e Tuscolana e La nostra parrocchia optò per una «io», mentre ora diciamo «noi»; saloni parrocchiali. Alle seguito nei movimenti di vita affidata all’Ordine della Mercede, pastorale missionaria, che eravamo «cristiani della La chiesa di San Ferdinando Re 16 la piazza antistante evangelica. Il Concilio Vaticano II, fu per una quindicina d’anni una coinvolgesse tutti e ci aiutasse a domenica», ora ci sforziamo di la chiesa ospiterà un che ha ripristinato per gli uomini sede «extra-territoriale». Venne camminare insieme verso una esserlo a tempo pieno. Il nostro confronto pubblico sui il diaconato permanente, ha frequentata, infatti, dagli abitanti santità comunitaria. Lo abbiamo quartiere negli ultimi anni si è I 50 anni della parrocchia progetti per il riconosciuto ufficialmente della vicina borgata Romanina. chiamato progetto «Gtm»: il sogno allargato, ma è sempre un rinnovamento del l’Ordine delle Vergini quale Negli anni Settanta, però, questi di fare del quartiere Giardini di Tor dormitorio, dove si vive per forza di San Ferdinando Re quartiere. Alle 18.30 è carisma di vita consacrata. Lo ultimi ebbero la loro parrocchia, e Mezzavia una famiglia di famiglie, «altrove». L’ultima parte degli a Giardini di Tor Mezzavia: prevista la celebrazione specifico rito di consacrazione San Ferdinando ebbe i suoi che si amano e si aiutano nel nome antichi orti verrà tra poco ricoperta eucaristica con i malati. risale al 1970. parrocchiani. Il nuovo piccolo del Signore. Per farsi vicina a tutti, da un’urbanizzazione intensiva. Il una riflessione del quartiere, tutt’ora a misura la parrocchia si è data subito una cantiere è sempre aperto. provinciale dei Mercedari

Da venerdì prossimo, nel cortile del Palazzo Lateranense, la seconda edizione della rassegna, che proseguirà con altri nove appuntamenti

libri spiritualità. Ritornelli meditativi Arriva il bis per «Musica per la «lectio divina» ella tradizione biblica e in quella Nmonastica e liturgica, la lettura e l’ascolto orante della Parola sono sempre accompagnati da una risposta laudativa. Nella «lectio divina» sembra debba prevalere la d’estate al Laterano» «ruminatio» silenziosa. Da un’esperienza viva della «lectio» con il popolo, a Santa Maria in Traspontina, Apertura con «Il fuoco della arrivano ora 87 ritornelli meditativi, raccolti in un libro per favorire un ascolto «reattivo», carità di Paolo», opera fatto anche di canto e musica. «Un canto nella notte mi musicale di Cristian Carrara ritorna nel cuore», che reca anche una quindicina di illustrazioni, è firmato dal chitarrista Franco Mastroddi e Davide Rondoni, alla vigilia e dalla moglie Paola Ena, che animano gli incontri di «lectio divina» voluti dal 1996 da padre Bruno dell’Anno paolino. Haydn, Secondin, autore della presentazione del volume. Srauss, Piazzolla tra le altre «Un canto nella notte mi ritorna nel cuore», F. Mastroddi proposte della manifestazione e P. Ena, Ed. Messaggero di Padova, 242 pagine, 23 euro dottrina sociale. Fisco, diritti e doveri DI ILARIA MULÈ nella cultura cristiana l cortile del Palazzo Lateranense sarà il magnifico e tasse sono un tema di stretta Iscenario che ospiterà Lattualità. Ma non è un tema l’esecuzione dei dieci concerti, marginale nella cultura cristiana. Ne previsti dal 20 giugno al 20 luglio, parlano sia l’Antico sia il Nuovo nell’ambito della rassegna Testamento. E torna a parlarne, dopo «Musica d’estate al Laterano». due saggi del 1995, il francescano L’iniziativa, giunta alla seconda padre Gino Concetti (autore di molte edizione, è promossa e pubblicazioni legate ai problemi organizzata dal Servizio diocesano etico-giuridici e sociali del nostro per la pastorale giovanile: tempo), in «Diritto e dovere fiscale appendice estiva, avvalorata da nella cultura cristiana», che comprende la dottrina del ospiti stranieri, dei «40 concerti Nuovo Testamento, l’insegnamento dei Padri della nel giorno del Signore» (sito Chiesa, la riflessione dei teologi e i pronunciamenti del www.40concerti.it). Magistero della Chiesa, dai Pontefici (che danno L’appuntamento sarà ogni venerdì l’apporto maggiore) al Concilio Vaticano II ad organismi e domenica alle ore 21. Il festival, della Chiesa. ad ingresso gratuito, unisce Diritto e dovere fiscale nella cultura cristiana, Gino Con- antichità e contributi della cetti, Edizioni Vivere In, 82 pagine, 7 euro modernità. Il repertorio va da Haydn a Piazzolla, da Respighi a Un’immagine della passata edizione della manifestazione (foto Cristian Gennari) Shostakovich, da Holst a Strauss, donna. L’universo femminile in tredici dalla musica barocca a Stravinskij. L’antica sede dei Papi, luogo d’arte in primo piano Attraverso violoncello, pianoforte compositore lucchese l’Orchestra racconti, per un ricavato solidale e di storia, si pregia di un secondo e orchestra è evocata l’itineranza Roma Sinfonietta, diretta da Carlo compromesso con la novità dei missionaria dell’apostolo e il suo Donadio, eseguirà l’«Omaggio a universo femminile tempi, che consiste L’11 luglio con Luis Bacalov arrivo a Roma, secondo Giacomo Puccini» con la L’protagonista di 13 racconti nell’installazione di un I pianista e compositore Luis Bacalov sarà pro- l’astrazione poetica visionaria e partecipazione di noti cantanti brevi. Tra solitudini, difficoltà palcoscenico scenografico Itagonista l’11 luglio nella rassegna «Musica d’e- plastica di Rondoni. Il 22 giugno lirici come Lucia Mazzaria, Renzo relazionali nella coppia, tragedie progettato da giovani architetti state al Laterano». Nato a Buenos Aires, ha iniziato sarà la volta della «Sinfonia in si Zulian, Michela Sburlati e Claudio familiari. «Allo specchio e altri romani, con uno sfondo pittorico la sua formazione musicale a 5 anni. Un avvio da bemolle maggiore n. 5 D 485» di Di Segni. Il 20 luglio, il racconti», firmato da Laura realizzato appositamente dal noto giovanissimo dell’attività concertistica, come so- Franz Schubert e del «Pulcinella» virtuosismo compositivo di Badaracchi, propone personaggi in artista contemporaneo Oliviero lista. In Italia e in Francia, dagli anni ’60, è mol- di Igor Stravinskij, Marco Feruglio Richard Strauss chiuderà la certi casi alle prese con il disagio del Rainaldi. In occasione dell’inizio to attivo come compositore per il cinema, colla- dirigerà l’orchestra Istropolitana di manifestazione. La London vivere. E al sostegno della lotta al dell’Anno paolino il cartellone borando con registi di fama internazionale. Per Bratislava. Il celebre Luis Bacalov Metropolitan Sinfonia, diretta da disagio, quello psichico, è destinato il concertistico aprirà venerdì le musiche de «Il Postino», ha avuto numerosi sarà il protagonista della serata Tommy Harrington, ricavato dei diritti d’autore, in prossimo con un omaggio al santo premi e nomination: il David di Donatello, il Glo- dell’11 luglio: sue le musiche, accompagnerà la soprano di fama particolare a 2 centri della Comunità di Tarso, «Il fuoco della carità di bo d’Oro della Stampa Estera in Italia, il Nastro l’esecuzione al pianoforte e la internazionale Denia Mazzola di Capodarco. La sua guida, don Vinicio Albanesi, è Paolo», opera musicale di Cristian d’Argento dell’Associazione dei Critici Cinemato- direzione dell’orchestra G. Tartini. Gavazzeni nell’estremo autore dell’introduzione, dove indica nell’«amore Carrara e Davide Rondoni, con grafici, l’Oscar della Academy of Motion Pictures Quella del 13 luglio sarà serata capolavoro del compositore intenso e reciproco» il «miracolo della relazione». Flavio Emilio Scogna che dirige Arts and Science, i Premi Bafta e Nino Rota. pucciniana. In occasione del 150° tedesco «Vier letze Lieder» e anche «Allo specchio e altri racconti», Laura Badaracchi, Edi- l’Orchestra sinfonica abruzzese. anniversario della nascita del di «Orchesterlieder». zioni Infinito, 82 pagine, 10 euro La rappresentazione sacra ritorna protagonista

La rassegna-concorso del Forum davanti a loro i tecnici del suono e delle luci di Santissima Trinità a Villa Chigi. «Dieci regista, attore e autore della si accordano con i registi, gli scenografi anni fa avevamo fatto un primo spettacolo rappresentazione di questa sera». E lui, teatri, con sette compagnie mettono a punto gli ultimi dettagli, e i insieme, “Il sogno di Giuseppe” - racconta -, Maurizio Navarra, presidente di Roma parrocchiali, ospitata nel chiostro primi spettatori cominciano ad arrivare. Tra poi c’è stato un periodo di stallo. Poi - Forum Teatri, nelle vesti di un demonio e agitazione e curiosità, si è aperta così, prosegue - cinque anni fa, abbiamo dato con la voce impostata da vero attore di di San Gregorio al Celio sabato 7, a San Gregorio al Celio, la prima vita ad un nuovo progetto teatrale». Oggi teatro, aggiunge: «Ero un attore In scena attori dai 12 ai 60 anni rassegna-concorso dal tema «Le giornate del sono circa 20 i ragazzi coinvolti nella professionista. Ora con la compagnia dramma sacro. Nel cuore il ricordo di compagnia, hanno dai 20 ai 30 anni. «È facciamo teatro sacro e di intrattenimento Attribuite tre menzioni Giovanni Paolo II», organizzata dal Servizio una crescita artistica e spirituale - spiega nelle parrocchie limitrofe. E il pubblico diocesano per la pastorale giovanile in Clara - Tutto quello che riscuotiamo lo risponde bene, è affezionato». Andrea Maria DI GRAZIELLA MELINA collaborazione con l’associazione Roma diamo in missione ai gruppi dei padri Riggio, 26 anni, fa parte della Compagnia Forum Teatri. Alla manifestazione hanno Stimmatini, ai quali è affidata la nostra dell’Agnello, della parrocchia San Policarpo. n panino, prima della partecipato 7 compagnie teatrali di parrocchia, o alle suore Missionarie della fa teatro da cinque anni, racconta, «ma la rappresentazione teatrale, alcuni altrettante parrocchie romane. Tra gli attori, Carità». «Sono abbastanza emozionata - paura prima di entrare in scena è tanta». La Ugiovani attori della compagnia «La dai 12 ai 60 anni, studenti, commercialisti, spiega Simonetta Bertoli, della compagnia rassegna si è conclusa domenica sera con Trinitars» se lo concedono. Seduti a educatrici, infermiere, funzionari statali. “Attrezzi di scena” (parrocchia di San l’assegnazione di tre menzioni: quella per il gruppetti, sui gradini del chiostro di San Tutti dilettanti, ma con la passione per il Josemaria Escrivà) –. Per me è una crescita dramma biblico a «Giuda Iscariota» Gregorio al Celio, cercano di smorzare così teatro e soprattutto una gran voglia di personale enorme». Nella loro compagnia i (compagnia “Attrezzi di scena”); per il la tensione prima del debutto. Intanto, mettersi in gioco, comunicando la propria componenti hanno un’età dai 20 ai 60 dramma agiografico «San Policarpo martire nella basilica, gli attori della compagnia fede. Clara, 24 anni, fa parte della anni. «Siamo tutti dilettanti - spiega della fede» («Compagnia dell’Agnello»); La chiesa di San Gregorio al Celio «Attrezzi di scena» provano le parti, mentre compagnia «La Trinitars», della parrocchia Benedetta Navarra -, tranne papà, che è «Sulle strade di Emmaus» («La Trinitars»). Domenica 8 15 giugno 2008 libri Preghiere e poesie per vivere la speranza in città

el 2006 è uscito in «Un contributo dato da una comunione di arte sono i tre fili che, intrecciandosi, tessono le NItalia un volume di testimonianze di donne e uomini», scrive l’autrice pagine del volume, alternando salmi biblici a uno dei maggiori poeti nella premessa, «che vivono il loro tempo nella quadri e opere pittoriche contemporanee a francesi contemporanei, precarietà della condizione umana, ma anche poesie di autori più o meno noti, tutti animati dal Philippe Jaccottet, nella consapevolezza della propria unicità e senso della ricerca che si sviluppa attraverso interamente dedicato a dell’impegno che questa comporta qui e ora». dodici «stazioni» (condividere la sofferenza; poesie floreali, che «And I’m still searching», cantava Pete Seeger sopportare la malattia; l’illusione di bastare a se avrebbe meritato dieci anni fa, ed è questo il leit-motiv anche di stessi; la fatica di amare nel quotidiano; maggiore successo, il cui queste brevi ma intense pagine di poesia e l’incomunicabilità; il distacco; la morte; quando il una delle ma- titolo era E, tuttavia. preghiera. L’uomo è un essere sempre alla cielo si fa scuro; il silenzio di Dio; la gioia Anifestazioni più Viene subito in mente la ricerca, ci dice la Scappini all’inizio della raccolta, dell’incontro; le grandi scelte; e se anche Lui importanti dell’an- raccolta di Jaccottet di quando spiega anche chi sono i destinatari del avesse bisogno di noi?). Preghiera, arte e poesia tica Roma è dedica- fronte a quest’altra antologia appena uscita per i suo lavoro: «Questo piccolo libro di preghiera e come tre fili intrecciati, proprio come recitano i ta la mostra «Trion- caratteri dell’Ancora, che sembra fare un passo poesia non è per i cristiani, per i fedeli, per chi primi versi inseriti nella raccolta, di Margherita fi romani al Colos- avanti e aggiunge qualche parola in più nel titolo: crede, è anche per loro, ma soprattutto vorrebbe Guidacci: «La fede il dubbio l’incredulità/ sono i seo»: negli spazi e- E tuttavia Ti cerco. La T maiuscola illumina il essere un contributo per tutti quelli che cercano tre fili annodati/ che non riusciamo a districare». spositivi degli am- senso del titolo ulteriormente specificato nel un senso della vita e su di esso si interrogano in Il presente volume non ci regala formule magiche bulacri dell’anfitea- sottotitolo: «Preghiere e poesie per vivere la modo diverso rispetto alla mentalità per sciogliere questi nodi ma si rivela una tro Flavio, un centi- speranza». Questa raccolta, ideata e curata da consumistica,superficiale, del di-vertimento (di- prezioso compagno di strada nel quotidiano e naio di opere tra ri- Nadia Scappini, insegnante di lettere classiche ai vertere, divergere, cambiare strada, essere avvincente lavoro di districamento. lievi, monete, bron- licei col vezzo della poesia, non vuole essere un sbandati) fine a se stesso». Un’impresa ambiziosa, Andrea Monda zi, sculture e pitture Al Colosseo in mostra saggio su poesia e preghiera quanto piuttosto un ma condotta con umiltà e tenacia. E se il libro è E tuttavia Ti cerco. Preghiere e poesie per vivere la sul trionfo militare. invito alla speranza e una riflessione sulla ricerca. piccolo, non è affatto povero: preghiera, poesia e speranza, Nadia Scappini, Ancora, pp.176, 15 euro i «trionfi romani»

Presentazione del libro «La spada e il latte» alla Lateranense - Domani veglia per il Papa col Movimento per l’Amore familiare le sale Santa Dorotea ricorda i 90 anni della Messa di Massimiliano Kolbe - A Telelazio Rete Blu il viaggio del Papa in Puglia della comunità società DELLE PROVINCIE Da merc. 18 a dom. 22 V. Delle Provincie, 41 Il treno per Darjeeling tel. 06.44236021 Ore 16.30-18.30-20.30- 22.30 Dopo la morte del padre, tre fratelli che non si parlano da un anno pianificano un viaggio in India alla ricerca di se stessi... CARAVAGGIO mosaico V. Paisiello, 24 Chiuso per lavori tel. 06.8554210 LUNEDÌ 16 DON BOSCO Giovedì 19 V. Publio Valerio, 63 La banda Alle 10 in Vicariato presiede la riunione del tel. 06.71587612 Ore 18-21 celebrazioni Consiglio presbiterale diocesano. a Caritas diocesana di Venerdì 20 Roma partecipa al ban- Oxford murders L Ore 18-21 90 ANNI FA LA MESSA DI MASSIMILIANO VENERDÌ 20 do di concorso per la sele- Sabato 21, ore 18-21, KOLBE A SANTA DOROTEA. Oggi, alle ore 18, Alle 21, nel Palazzo Lateranense, zione di 47 giovani - da 18 e domenica 22, ore 18 Amore, bugie in occasione della festa di Sant’Antonio di interviene all’opera poetico-musicale «Il a 28 anni - da impiegare e calcetto

Padova, compatrono della parrocchia di fuoco della carità di Paolo», a cura del nel servizio civile in Italia e cinema Santa Dorotea, a Trastevere, il provinciale Servizio nazionale per il Progetto culturale all’estero. Cinque i proget- dei francescani conventuali, padre in occasione dell’Anno paolino. Lo ti promossi: nelle strutture Piergiorgio Vitelli, presiederà la Messa. Al spettacolo aprirà la manifestazione per malati di Aids di Villa cinema recensioni termine, la processione con la statua del «Musica d’estate al Laterano». Glori; presso comunità e santo per le vie del quartiere e la case famiglia; nelle inizia- benedizione della lapide in ricordo del SABATO 21 tive per l’integrazione de- «Il resto della notte»: 90° anniversario della Messa celebrata a Alle 18.30 in San Giovanni in Laterano gli immigrati; nelle attività Santa Dorotea da San Massimiliano Maria presiede la Santa Messa in occasione dei Alla Caritas 47 posti di promozione della salute un film sulla paura Kolbe (18 maggio 1918), francescano giubilei sacerdotali e del suo XXV di dei migranti; nei percorsi Conventuale, martire nel campo di episcopato. per il Servizio civile di «Orizzonti e confini». È nelle sale «Il resto concentramento di Auschwitz. Un della notte», presente appuntamento preceduto la mattina, alle all’ultimo festival di 9, dalla Messa nel carcere di Regina Coeli Cannes, diretto da celebrata dal cappellano, padre Vittorio CAPPELLANI E COORDINATORI DI PASTORALE vincitori (ammissione gratuita) verrà Pertini, si svolgerà la premiazione del Francesco Munzi. Nato Trani, davanti alla statua del santo. UNIVERSITARIA A MONTECOMPATRI. offerta ospitalità a titolo gratuito, se iscritti concorso di poesia «Gesù di Nazaret: un a Roma nel 1969, il re- «Vangelo e cultura per un nuovo alle università di Roma; contributi compagno di viaggio per tutte le stagioni gista si è imposto al- VEGLIA PER IL PAPA: IL MOVIMENTO umanesimo» è il tema che farà da filo finanziari se iscritti ad atenei di altre città. della vita». Presenterà la serata Francesca l’attenzione nel 2004 con «Saimir», ap- DELL’AMORE FAMILIARE A PIAZZA S. PIETRO. conduttore alla due giorni in programma Domande di iscrizione fino al 10 agosto Fialdini; interverrà Paola Saluzzi. prezzato per la capacità di coniugare a- Domani il Movimento dell’Amore al convento di San Silvestro, a (info: www.villanazareth.org). sprezza di realismo con l’affermazione di Familiare proporrà la veglia di preghiera Montecompatri, oggi e domani, riservata a valori condivisi. Questa sua seconda ope- per il Santo Padre e per il suo pontificato, cappellani e coordinatori di settore di CORSI DI LINGUA ALL’UNIVERSITÀ SALESIANA. radio & tv ra resta aderente alla nostra realtà quoti- in piazza San Pietro. Sarà presieduta alle pastorale universitaria. Alle 15.30 La Facoltà di Lettere cristiane e classiche diana. In una grande città del Nord, Silva- 21 dal cardinale , vicario introdurrà i lavori l’arcivescovo Angelo della pontificia Università Salesiana offre PROGRAMMA DIOCESANO ALLA RADIO na, moglie di un industriale affermato, li- di Sua Santità per la Città del Vaticano. Amato, segretario della Congregazione per corsi di lingua italiana, latina, greca, VATICANA. Il programma radiofonico cenzia una cameriera rumena, accusan- la dottrina della fede; interverrà quindi francese, inglese, tedesca e spagnola. Si diocesano «Attualità della Chiesa di dola di aver rubato due preziosi orecchi- monsignor Bruno Stenco, direttore terranno dal 15 ottobre al 18 gennaio Roma», a cura di monsignor Giangiulio ni. Da una parte la famiglia borghese, dal- incontri dell’Ufficio nazionale Cei per l’educazione, 2009, ma sono già aperte le iscrizioni. Radivo, va in onda alla Radio Vaticana l’altra la rumena, due fratelli dai quali la la scuola e l’università. Il giorno successivo Iscrizioni fino al 3 ottobre (tel. sabato alle 14.30 sui 93,3 mhz in Fm. giovane si rifugia, in mezzo Marco, italia- PRESENTAZIONE DEL LIBRO «LA SPADA E IL la Messa e, alle 13, le conclusioni. 06.872901). Insegnanti specializzati Replica la domenica, alle 9 e alle 13, sui no cocainomane che con i due decide di LATTE». Presso la pontificia Università terranno un ciclo intensivo, con esame e 585 khz in onde medie (fm 105 e 93,3 organizzare un furto nella villa della fami- Lateranense (piazza San Giovanni in attestato di valutazione. mhz). glia ricca. «È un film sulla paura - dice Laterano 4 - Aula Pio XI), martedì formazione Munzi -, quella irrazionale, che nasce dal- prossimo, alle ore 18, saranno presentati i TELELAZIO RETE BLU/1: IL SANTO PADRE IN l’interno quando non si è in pace con se due volumi «La spada e il latte» (collana VILLA NAZARETH, AL VIA IL CONCORSO PER cultura PUGLIA. Diretta, grazie alle immagini di stessi, quando si sta sbagliando tutto. Ma «Imago Virginis») del professor Tommaso BORSE DI STUDIO E POSTI IN COLLEGIO. Sat2000, sulla giornata di Benedetto XVI a c’è anche una paura reale, quella dell’al- Claudio Mineo. Introdurrà monsignor Aperte le preiscrizioni al concorso per A SANTA CECILIA CONFERENZA SUGLI SCAVI Brindisi. Alle 9.55, la Messa, dalla tro: nasce dalle troppe differenze, quando Lorenzo Leuzzi, direttore dell’Ufficio l’ammissione nelle residenze del Collegio DEL BATTISTERO. Oggi alle 17, presso la banchina di Sant’Apollinare nel porto, e non c’è giustizia e si è in pericolo, sem- diocesano per la pastorale universitaria. universitario della Fondazione comunità basilica di Santa Cecilia (piazza l’Angelus. Alle 16.30, dalla cattedrale, pre». Partito con tono prevedibile e chiu- Interverranno la storica dell’arte Maria Domenico Tardini a Villa Nazareth e per omonima), Neda Parmegiani terrà una l’incontro con i sacerdoti. so su se stesso, il copione acquista respi- Teresa Verda Scajola; don Enrico Dal l’assegnazione di 20 borse di studio per conferenza su «Storia dello scavo del ro a mano a mano che i rapporti tra i Covolo, docente alla pontificia Università neodiplomati/e e neolaureati/e in lauree di battistero». Seguirà la visita della basilica e TELELAZIO RETE BLU/2: IL ROSARIO DAI personaggi si delineano e chiariscono i Salesiana; la storica Lucetta Scaraffia; il primo livello. Il concorso è riservato a degli scavi. L’incontro è promosso SANTUARI DEL LAZIO. Continua intanto motivi della loro conflittualità. Ragioni e deputato e giornalista Jean Leonard giovani che conseguano il diploma di dall’associazione culturale Santa Cecilia in l’appuntamento con il Rosario dai santuari torti si confondono in un impasto esi- Touadì. Concluderanno il cardinale scuola superiore o di laurea triennale di Trastevere onlus. del Lazio: oggi da Alatri, lunedì da stenziale di difficile scioglimento. La con- , prefetto della primo livello nella sessione estiva del Nettuno, martedì da Fiuggi, mercoledì da ferma di un’Italia dove farsi domande ap- Congregazione dei vescovi, e Giuseppe 2008, con ottimale curriculum di studi, le SERATA DI POESIE NELLA CAPPELLA DEL Sonnino, giovedì e venerdì da Roma pare spesso più comodo che esprimere Pizza, sottosegretario al ministero cui famiglie non siano in grado per motivi PERTINI. Oggi alle 17, presso la chiesa di (Nostra Signora di Valme e il santuario del certezze. Su questo Munzi ci interpella. dell’Istruzione. Sarà presente l’autore. economici di sostenerli negli studi. Ai Sant’Elia Profeta dell’ospedale Sandro Divino Amore), sabato da Vico nel Lazio. Massimo Giraldi

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DOMENICA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO 15 Giugno 16 Giugno 17 Giugno 18 Giugno 19 Giugno 20 Giugno 21 Giugno

08.05 Buongiorno con... 08.10 Storie tra le righe, 08.10 Storia fra le righe, 08.10 Storie tra le righe, 08.10 Storie tra le righe, 08.10 Storie tra le righe, 08.10 Storie tra le righe, 08.10 The Flying Doctors - Telefilm l’altra rassegna stampa l’altra rassegna stampa l’altra rassegna stampa l’altra rassegna stampa l’altra rassegna stampa l’altra rassegna stampa 09.55 In diretta da Brindisi: 08.30 Santa Messa 08.30 Santa Messa 08.30 Santa Messa 08.30 Santa Messa 08.30 La Santa Messa 08.30 La Santa Messa - non udenti Celebrazione Eucaristica e 09.55 Io e il Duce - Miniserie 09.55 Io e il Duce - Miniserie (2ª p.) 10.00 Udienza generale 09.55 Una storia italiana - Serie Tv 09.55 Una storia italiana - Serie Tv 09.10 Hobson il tiranno - Film Angelus del Santo Padre con Susan Sarandon (1ª parte) 11.35 La grande musica del Santo Padre (1ª puntata) (1ª puntata) 11.00 Alla conquista del 12.20 Stadium@tv - Il Magazine 11.35 La grande musica 12.00 Tg 2000 Flash 11.00 La grande musica 11.40 La grande musica 11.35 La grande musica Gran Canyon - Documentario del Centro Sportivo Italiano 12.00 Tg 2000 Flash 12.05 Alla conquista del 12.00 Tg 2000 Flash 12.00 Tg 2000 flash 12.00 Tg 2000 Flash 12.00 Tg 2000 Flash 13.00 Novecento controluce 12.05 Sulle tracce del puma - Gran Canyon - Documentario 12.05 Sulle tracce del puma - Doc. 12.05 Alla conquista del 12.05 Sulle tracce del puma - Doc. 14.00 Tg Ecclesia 14.00 The Flying Doctors - Telefilm Documentario 13.05 Il meglio di Formato famiglia 13.05 Il meglio di Formato famiglia Gran Canyon - Documentario 13.05 Il meglio di Formato famiglia 14.05 The Flying Doctors - Telefilm 15.00 La grande musica 13.05 Il meglio di Formato famiglia 14.00 Tg Ecclesia 14.00 Tg Ecclesia 13.05 Il meglio di Formato famiglia 14.00 Tg Ecclesia 15.20 Il meglio di 1x1 16.30 In diretta da Brindisi: 14.00 Tg Ecclesia 14.05 Don Matteo 2 - Telefilm 14.05 Don Matteo 2 - Telefilm 14.00 Tg Ecclesia 14.05 Don Matteo 2 - Telefilm 17.00 Octava Dies Incontri del Santo Padre 14.05 Don Matteo 2 - Telefilm 14.35 Sport 2000 - Spec. Europei 14.30 Sport 2000 - Spec. Europei 14.05 Don Matteo 2 - Telefilm 14.35 Sport 2000 - Spec. Europei 17.30 Il Vangelo della domenica con i sacerdoti nella 14.35 Sport 2000 - Spec. Europei 17.20 Detto tra noi 17.20 Detto tra noi 14.35 Sport 2000 - Spec. Europei 17.20 Detto tra noi 18.00 Santo Rosario Cattedrale di Brindisi 17.20 Detto tra noi 18.00 Santo Rosario 18.00 Santo Rosario 17.20 Detto tra noi 18.00 Santo Rosario 18.30 In diretta da San Giovanni 17.30 Cristiani nella storia 18.00 Santo Rosario 18.30 Visibilia (r) 18.30 Socializzando (r) 18.00 Santo Rosario 18.30 Visibilia (r) in Laterano: Santa Messa in 18.00 Santo Rosario 18.30 Borghi Medievali (r) 19.40 Tg 2000 19.40 Tg 2000 18.30 Il Faro (r) 19.40 Tg 2000 occasione del 25° 18.30 Oh quell’America - Doc. 19.40 Tg 2000 20.00 Socializzando 20.00 Il Faro 19.40 Tg 2000 20.00 Socializzando anniversario di episcopato 19.30 Padri e figli 20.00 Visibilia incontra 20.30 Tg Lazio 20.30 Tg Lazio 20.00 Visibilia 20.30 Tg Lazio del Card. Camillo Ruini 20.00 La vita segreta dei gatti 20.30 Tg Lazio 20.45 Meteo Lazio 20.45 Meteo Lazio 20.30 Tg Lazio 20.45 Meteo Lazio 20.00 Tg 2000 Documentario 21.00 Novecento controluce 21.00 Ad Est di dove?: Slovacchia: 21.00 Ad Est di dove?: Bosnia 20.45 Meteo Lazio 21.05 Ad Est di dove?: Slovacchia: 20.20 Borghi Medievali 21.00 Ad Est di dove?: 22.00 La grande musica Bratislava e Piestany Erzegovina - Rama Uzdol 21.00 Ad Est di dove?: Nove Mesto e Banska 20.50 Tg Lazio Ungheria - Budapest 23.00 Io e il Duce - Miniserie 22.05 La grande musica (r) 22.05 La grande musica (r) Slovacchia Spisa e Kosice Stiavnika 21.20 Ad Est di dove?: Bosnia 22.00 L’uomo e i motori con Susan Sarandon. Regia di 23.00 Io e il Duce - Miniserie 23.00 Io e il Duce - Miniserie 22.05 La grande musica 22.05 La grande musica (r) Erzegovina “Travnik” 23.00 Buon viaggio Padre Bossi A. Negrin (1ª parte) (r) (2ª parte) (r) con Susan Sarandon (3ª parte) 23.00 Una storia italiana - Serie Tv 23.00 Una storia italiana - Serie Tv (r) 22.20 Hobson il tiranno - Film