10 lo sport martedì 4 giugno 2002

pensato, a ragione, che il fischio d'inizio di san, in Corea del Sud e si è conclusa a favore Giocano Ronaldo e compagni Brasile-Turchia fosse il momento più adat- Rissa con ferito tra brasiliani e turchi del Brasile che ha vinto due a uno, è preoccu- to per tentare la fuga attraverso un tunnel pante. Il bilancio è stato di un ferito e di un 15 detenuti evadono dal carcere precedentemente scavato nel terreno, una A Ulsan? No, nel centro di Berlino arrestato. Ma la situazione sarebbe potuta pre- sooluzione per l’evasione che ricorda il film cipitare se non fosse intervenuta subito la poli- “La grande fuga” di Sturgesiana memoria. zia. Ad accendere la “miccia”, il rigore della Gioca il Brasile, si fugge dal carcere. Un Giunti all'esterno del penitenziario, hanno Segni della globalizzazione del tifo. Che brasi- vittoria brasiliana, concesso alla squadra brasi- gruppo di quindici persone recluse nel peni- preso possesso di un autobus per continua- liani e turchi venissero alle mani, per quanto liana dall'arbitro coreano Kim Young-Joo. Al tenziario di Osasco, in Brasile, ha approfitta- re la fuga. Uno degli evasi è stato bloccato deprecabile, era ipotizzabile, ma che questo contrario in altre zone della città, dove più to dell'esordio vincente contro la Turchia da un poliziotto, mentre un altro è stato avvenisse a Berlino in Postdamer Platz tra im- forte è la presenza turca, la mattina è trascorsa della nazionale verdeoro ai Mondiali per far ucciso. Altri tre sono stati catturati subito migrati brasiliani e turchi dopo la partita tra le tranquillamente. Nella capitale tedesca la co- perdere le proprie tracce. I detenuti hanno dopo. rispettive nazionali che si è giocata ieri a Ul- munità turca conta circa 200 mila persone.

Rigore inesistente, il Brasile ringrazia Errore arbitrale premia la nazionale verdeoro a 4 minuti dalla fine. Due espulsi tra i turchi

BRASILE 2 ULSAN Il Brasile vince, evviva l’arbi- mo. Giusta l’espulsione, non il rigore che vero che dalla partita è arrivata copertura. Il ritmo brasiliano cambia- tro. L’esordio della nazionale verdeo- che si incarica di tirare e tra- qualche indicazione sul possibile fu- va solo quando Ronaldo, palla al pie- TURCHIA 1 ro, dei campioni Ronaldo e Rivaldo, sformare. turo del Brasile, una delle favorite de, accelerava tentando l'uno-due dello sfortunato Emerson e del neo- Qualche minuto e i turchi fini- del torneo. Scolari ha schierato un con Rivaldo. Dopo due occasioni na- BRASILE: Marcos, Lucio, Edmilson, Roque Ju- capitano , deve ringraziare l’arbi- scono la gara in nove: calcio d’ango- centrocampo improvvisato per la gra- te proprio da questa combinazione, nior, Cafu, , Juninho (27’ st Vampe- tro coerano Kim Young-Yoo, meglio lo a favore dei brasiliani; Rivaldo al- ve defezione di Emerson. Gilberto Sil- è giunto inaspettato il gioiello di Sas: ta), (22’ st Denilson), Roberto Car- ancora tutta la terna arbitrale vista la l’altezza della bandierina attende che va, il suo sostituto, non ha demerita- imbeccato magistralmente da Bastu- los, Ronaldo (28’ st Luizao, 73'), Rivaldo; vergognosa scena di Rivaldo a due Hakan Unsal gli passi la palla. Que- to ma non ha né doti di incontrista rk sulla sinistra, l'attaccante del Gala- passi dal guardialinee che ha portato st’ultimo esegue ma con stizza e trop- né i numeri del romanista. Così così tasaray concludeva con una botta di TURCHIA: Recber, Akyel, Korkmaz (21’ st Man- alla seconda espulsione. pa foga, finendo per colpire alla co- Juninho Paulista, discontinuo Rival- sinistro sotto la traversa. siz), Ozat, Alpay, Kerimoglu (43’ st Erde), Belozo- Ma andiamo per ordine, di fron- scia, badate bene, alla coscia Rivaldo, do, troppo individualisti Ronal- Nella ripresa, Brasile trasformato glu, Basturk (21’ st Davala), Unsal, Sas, Sukur te un Brasile ancora non al meglio e il quale si accascia prontamente a ter- dinho e l'incorreggibile Denilson. e subito in gol: Rivaldo va via a sini- una Turchia che si esprimeva con ra simulando una tranvata in faccia Turchi solidi in difesa e dinamici a stra e mette al centro una palla a ARBITRO: Kim Young-Joo (S. Corea) impegno, un pareggio che sembrava simile a quella che potrebbe avergli centrocampo, orchestrato da Bastu- girare, arriva Ronaldo che vola di de- essere il risultato più giusto. Ma a dato un Mohamed Alì stile Kinshasa. rk. Sempre pungenti i due attaccanti, stro a mettere nel sacco. Il Brasile RETI: nel pt 46’ Hasan Sas; nel st 5’ Ronaldo, 43’ quattro minuti dal termine accade il Il bello che questa scena madre di Sukur e soprattutto Sas. La partita è insiste, ma la Turchia non sta a guar- Rivaldo su rigore “pasticciaccio”. Il brasiliano Luizao, Rivaldo avviene accanto al guardali- stata bella all'inizio, con la Turchia dare e risponde colpo su colpo. Poi, lanciato a rete, viene preso per la ma- nee, che sembra non accorgersi di subito vivace e fastidiosa per il Brasi- quando sembra che l'1-1 sia acquisi- NOTE: espulsi Alpay e Hakan Unsal; ammoniti, glia da Ozalan abbondantemente fuo- questa magistrale interpretazione. le. Per metà tempo gli uomini di Gu- to e accettato, succede il Denilson, Fatih Akyel. Angoli 4-3 (Brasile). Spet- ri dall’area, tanto fuori che la corsa di Fuori anche Hakan Unsal e Turchia nes hanno premuto e tenuto palla, “pasticciaccio”. tatori 43.000. Luizao termina si per terra, ma anco- che finisce in nove, esordendo con avvicinandosi più volte pericolosa- Vergognoso pasticciaccio per Gunes ra fuori dall’area di rigore. Eppure una sconfitta, dopo essere andata in mente a Marcos. Dietro i tre difenso- il ct della Turchia, mentre per Scolari Esordio con gol per Ronaldo, l’arbitro Kim Young-Yoo, appassio- vantaggio. ri, Korkmaz, Ozat e Ozalan, control- l’arbitro «non ha influito sul risulta- un buon inizio per lo sfortunato nato musicofilo, assegna inopinata- Ecco, dal punto di vista del risul- lavano le accelerazioni di Ronal- to». Chissà dove guardava. L’unico campione brasiliano mente il calcio di rigore, espellendo tato, la partita potrebbe riassumersi dinho e le fughe di Cafu sulla destra, che ha ragione di sorridere è Ronal- Ozalan Alpay per fallo da ultimo uo- solo in questi avvenimenti, ma è an- con più prudente in do, tornato in forma e al gol.

Denuncia Ds: «Niente azzurri per gli italiani all’estero Oltre il «mito» di Pak Doo Ik La Rai ha tagliato il segnale» Oggi con Cina, Corea e Giappone in campo il calcio dell’Estremo Oriente ROMA «Gli italiani che risiedono all'estero, dovun- que si trovino nel mondo, sono a dir poco indigna- ti per il fatto che tutte le partite dei mondiali di Ivo Romano le loro speranza da nutrire, le loro guida la nazionale centroamericana. Mondiale, ha riscoperto la passione calcio, compresi i programmi di commento, sono storie da raccontare. È la Cina ad Come l’allievo che affronta il mae- per il calcio. Ora vuole un nuovo stati oscurati dalla Rai». Lo sostiene Gianni Pittel- aprire le danze, a Gwangiu, con il stro. E che dire di Paulo Wanchope miracolo. Come, del resto, i coreani. la, europarlamentare e responsabile Ds per gli ita- Entra in scena l’altro calcio, quello Costarica. In una giornata dal sapo- e Sun Jihai? Uno è costaricano, l’al- Che affrontano nel match d’esordio liani all'estero. che ha dimora nell’Estremo Oriente, re agrodolce per la sua gente. È il tro cinese, giocano insieme in Inghil- la Polonia, a Busan. La Corea del «Ai nostri connazionali - continua Pittella - è quello lontano migliaia e migliaia di giorno della prima uscita mondiale terra, nel Manchester City, oggi si Sud non ha mai passato il primo stato negato il diritto di assistere al grande evento chilometri dalle tradizionali direttri- della storia, ma anche il 13˚ anniver- ritrovano da avversari al Mondiale. turno al Mondiale, stavolta, col fatto- sportivo attraverso le trasmissioni della rete pubbli- ci del football che conta. Illustri (?) sario della strage di piazza Tienan- Dopo la Cina tocca al Giappone, a re campo dalla sua parte, vuol farce- ca. La Rai, infatti, dopo aver acquistato i diritti dal sconosciuti fiondati sulla ribalta di men. Era la notte tra il 3 e il 4 giugno Saitama, contro il Belgio. Per anni il la. «Sarà un evento storico per noi, potente magnate dei media Kirsch ha deciso di un mondo che fin qui non ha fatto 1989 quando i soldati e i carri armati paese del Sol Levante ha importato vogliamo e possiamo onorarlo al me- criptare il segnale all'origine diversamente da quan- molta fatica a ignorarne l’esistenza. dell’esercito repressero nel sangue la calcio dall’estero, europa e sudameri- glio», ha detto Chung Mong Joos, to risulta abbiano fatto le tv, sia pubbliche che Tranne che in rarissime occasioni, proteste popolari. Da allora la Cina è ca innanzitutto: campioni sul viale presidente della Federcalcio. Per in- private, degli altri paesi che hanno comprato i come in quell’infausto pomeriggio cambiata, ha fatto passi da gigante. del tramonto e stelle in cerca di facili seguire un sogno non hanno lasciato diritti allo stesso prezzo della Rai. inglese datato 1966, giorno di gloria Perfino nel calcio. Le tragedie non si quattrini a rimpinguare le file e ren- nulla al caso: preparazione accuratis- Nei paesi dove è prevalente il sistema via cavo, per un onesto dentista coreano di dimenticano, una vittoria può aiuta- dere appetibile lo spettacolo della sima, tornei e amichevoli disputati ad esempio il Belgio, i distributori stanno ritra- nome Pak Doo Ik, che con uno stra- re ad annacquare il doloroso ricor- J-League. Ora sono i calciatori di ca- in giro per il mondo. E sulla panchi- smettendo gli incontri del mondiale ad eccezione maledetto gol fece il suo ingresso do. Il popolo cinese commemorerà i sa a lasciare i patri lidi e trovare lauti na hanno fatto sedere l’olandese Gu- dei programmi italiani che si presentano con lo trionfale nella storia e si rivelò al propri caduti, quello stesso popolo ingaggi in continenti lontani. Naka- us Hiddink. Un recente referendum schermo nero o con le immagini criptate. La diffe- mondo. Entrano in campo Giappo- spera di scendere festosamente in ta in Italia ha trovato l’America, tra le donne coreane lo ha eletto renza del comportamento è così spiegata: le com- ne e Corea del Sud, che non hanno piazza come avvenne il 7 ottobre del Ono non gli è da meno in Olanda, “marito ideale”. Chissà cosa accadrà pagnie private o pubbliche degli altri paesi hanno versato una goccia di sudore per me- 2001, quando celebrò la prima, stori- Inamoto gioca nell’Arsenal campio- se dovesse fare il miracolo. Non ci lasciato ai distributori la facoltà di interrompere il ritarsi l’agognata vetrina, ammesse ca qualificazione ai Mondiali. La Ci- ne d’Inghilterra, Nishizawa e Kawa- resta che attendere. L’abbuffata di segnale, cosa che i distributori non si sono sognati di diritto alla madre di tutte le ker- na l’ ha condotta per mano Bora guchi se la cavano nella seconda se- calcio continua. Sono scese in cam- di fare, mentre la Rai ha deciso di farlo in prima messe calcistiche. Ed entra in campo Milutinovic, lo “zingaro”; della pan- rie inglese, Takahara si dà da fare in po un po’ tutte le grandi, alcune liete persona facendo prova di uno zelo non dovuto. Il la Cina, il gigante composto da nani, china, il playboy giramondo, il ct. Argentina, nel Boca Juniors, ex squa- sorprese, una sola squadra-materas- risultato - conclude il responsabile Ds per gli italia- una delle fiere debuttanti, la naziona- ultramiliardario, il primo tecnico a dra di Maradona. Soprattutto a loro, so. Poi è stata la volta dell’Italia, che ni all'estero - è che le comunità degli italiani all'este- le che ha fatto il miracolo atteso dal sommare 5 Mondiali con altrettante oltre che al tecnico francese Philippe in un colpo ha risvegliato la febbre ro sono state, ancora una volta, penalizzate e morti- popolo più numeroso al mondo. nazionali diverse. A Italia ‘90 guida- Troussier, i nipponici chiedono il di calcio del Belpaese. Ora tocca a ficate». Fanno il loro ingresso sul prato ver- va proprio il Costarica, in campo passaggio del turno. Il popolo del Cina, Giappone, Corea del Sud. En- de, con il loro orgoglio da mostrare, c’era Alexander Guimaraes, che oggi Sol Levante, con l’approssimarsi del tra in scena l’altro calcio.