Valerio Castello 1624 – 1659

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Valerio Castello 1624 – 1659 VALERIO CASTELLO 1624 – 1659. Genio Moderno Museo Teatro del Falcone ‐ Museo di Palazzo Reale dal 15 febbraio al 15 giugno 2008 La mostra e il suo percorso espositivo La mostra dedicata a Valerio Castello si articola negli spazi del teatro del Falcone, secondo un percorso cronologico e tematico. A fronte di un’esperienza artistica che si risolse in meno di venti anni di attività, si è scelto di esporre le opere secondo un criterio che arricchisse la successione cronologica ‐ costellata da alcuni punti fermi, quali la Vocazione di san Giacomo dell’omonimo oratorio della Marina (1647), la pala con San Sebastiano fra i santi Lorenzo e Rocco della chiesa di San Siro a Santa Margherita Ligure (1648) e la grande pala con santi della parrocchiale di Recco (1655) ‐ di alcune sezioni a carattere iconografico, come quelle dedicate alle Sacre Famiglie, alle Pietà, ai bozzetti, fino al tema, più volte replicato, delle celebri Stragi degli innocenti. Teatro del Falcone ‐ Galleria Prima di Valerio: dal padre Bernardo Castello ai pittori della realtà Un dipinto di Bernardo Castello, una pala d’altare realizzata per la chiesa della Maddalena lo stesso anno della nascita del figlio Valerio, apre la mostra, come esempio significativo di un’eredità artistica trasmessa solo per via genetica e non per contenuti e linguaggio. Bernardo Castello fu un artista colto, in contatto con l’entourage letterario genovese. Declinò gli insegnamenti di Andrea Semino, presso il quale si era formato, secondo le suggestioni della pittura toscana e romana. Non estraneo alla lezione di Luca Cambiaso, diede vita a composizioni equilibrate, costruite su un disegno sicuro e con morbidi passaggi cromatici, adeguati al clima controriformistico. La prima sezione presenta una serie di dipinti di artisti (Domenico Fiasella, Luciano Borzone, Giovanni Battista Carlone, Orazio e Giovanni Andrea de Ferrari, Gioacchino Assereto), nati tutti tra la fine del Cinquecento e i primi anni del secolo successivo, che, durante gli anni Quaranta ‐ periodo nel quale Valerio concluse la sua formazione e iniziò a svolgere la professione di pittore ‐ stabilizzarono le loro consolidate carriere nei termini di un naturalismo assai caro alla committenza, frutto della combinazione di un caravaggismo narrativo e degli stimoli dall’osservazione della realtà filtrata anche attraverso le numerose opere fiamminghe disponibili in città. Il giovane Valerio Castello tra Perin del Vaga e Parmigianino In apertura sono proposte le opere giovanili del pittore, ancora appartenenti alla maniera cinquecentesca, come evidenziano gli schemi compositivi, il plastico atteggiamento dei personaggi e la vivacità della tavolozza, dove prevalgono gradazioni cromatiche fredde e luminose dai colori pastello. In queste prime tele è possibile rintracciare una testimonianza degli entusiasmi di Valerio per l’arte di Perin del Vaga e del Parmigianino, sebbene le soluzioni compositive, irrispettose della verosimiglianza prospettica e figurativa, preannuncino uno spirito creativo libero e decisamente innovativo. Sono ancora lontane le immediatezze bozzettistiche alle quali il pittore si avvicinerà nel giro di un paio d’anni, quando comincerà a considerare la produzione di Procaccini e Van Dyck. Valerio nell’oratorio di San Giacomo della Marina Intorno al 1647 la cultura di Castello si fa più complessa, quando, come mostrano i dipinti presenti nella sezione dedicata al ciclo per l’oratorio genovese di San Giacomo della Marina, comincia a sperimentare, dopo un’apertura verso le grandi partiture dei veneti e di Rubens, le proprie possibilità espressive in orchestrazioni spaziali spinte all’artifizio estremo. Le opere furono commissionate dalla Confraternita di San Giacomo della Marina e inserite, insieme ad altre tele realizzate da importanti pittori quali Giovanni Benedetto Castiglione, detto il Grechetto, Giovanni Battista Carlone e Domenico Piola, lungo le pareti e nel presbiterio dell’oratorio. La quadreria racconta, attraverso la lettura dei dipinti, i momenti più importanti della vita di San Giacomo. Valerio e Giulio Cesare Procaccini L’importante osservazione dei modi del lombardo Giulio Cesare Procaccini è testimoniata dalle tele che Valerio realizzò verso la fine degli anni Quaranta: il San Sebastiano fra i santi Lorenzo e Rocco della chiesa di San Siro a Santa Margherita Ligure (1648) e il Martirio di san Lorenzo di Palazzo Bianco. Al maestro lombardo il genovese guardò soprattutto nel formulare una nuova impostazione del rapporto fra l’immagine e lo spazio in cui questa si muove, oltre che nel permeare di una dialettica ormai pienamente barocca gesti e posture delle figure. In queste tele Valerio crea una dimensione scandita dal reciproco posizionarsi di figure serpentinate che tradiscono la diretta discendenza dalla lezione procaccinesca, seppure interpretata attraverso il cromatismo veneto e fiammingo a cui il pittore aveva incondizionatamente aderito. Le Pietà Sono state poste a confronto tele con un soggetto simile al fine di mostrare la capacità di Valerio Castello di acquisire la lezione di grandi artisti quali Van Dyck o Procaccini e di farle proprie, fino ad ottenere un linguaggio personale capace di soluzioni stilistiche innovative. Ecco allora che l’influenza procaccinesca nella Pietà proveniente dalla Pinacoteca civica di Savona, rintracciabile nell’esasperato allungamento delle membra del Cristo morto, lascia il posto, nella tela conservata al Musée des Beaux‐Arts di Nancy, ad un realismo tragico nel capo della Vergine rivolto verso il dramma terreno, fino ad arrivare nel dipinto Morte di Lucrezia ad una moltiplicazione dinamica delle diagonali elemento rintracciabile in Rubens e maggiormente sviluppato dall’artista nelle composizioni vorticose della maturità, quali Il ratto delle Sabine e La strage degli innocenti. Opere religiose della maturità Questa sezione della mostra propone un confronto, imprescindibile per comprendere la produzione artistica della maturità di Valerio Castello, con le opere dei grandi maestri a cui lui guardò per tutta la vita: Van Dyck, Grechetto e Procaccini. Appare qui evidente come le meditazioni giovanili sul maestro lombardo si siano arricchite, in virtù delle suggestioni vandyckiane, di nuove e più intense cromie. Le Sacre Famiglie Anche le Sacre Famiglie, qui riunite al di là dei momenti cronologici in cui furono realizzate, narrano, nell’intreccio sempre più complicato delle gestualità, contenuti d’affetto attraverso un dinamismo proveniente dall’osservazione di analoghi temi vandyckiani. Teatro del Falcone ‐ Platea Commissioni pubbliche Il documento, che questa mostra rende noto per la prima volta, con cui il 17 dicembre del 1655 i Padri del Comune commissionarono a Valerio Castello il quadro con La Vergine con il Bambino tra i santi Giovanni Battista e Giorgio da esporsi nella camera della Magistratura, costituisce la prova evidente di quanto a quella data il pittore, poco più che trentenne, fosse stimato dai massimi esponenti della vita politica cittadina. I numerosi e importanti dipinti esposti in questa sezione testimoniano infatti quanto l’aristocrazia locale amasse l’arte di Castello e quanto frequentemente a lui si rivolgesse per opere di maggiore estensione destinate a cappelle e chiese prestigiose, come la pala di Recco e la pala con il Miracolo di santa Zita. In questa sala sono poi esposte due effigi, rari esempi di ritrattistica, genere pittorico a cui Valerio Castello si dedicò poco, forse proprio per la necessità di adesione al vero che essa impone e che poco affascinava uno spirito come il suo, così propenso ad indagare spazi fittizi e concertazioni prospettiche ricche di figure e movimento. Bozzetti e quadri da stanza Riunire, come in un’ideale quadreria, i dipinti di piccole dimensioni di Castello, offre la misura di quello che fu il successo riscosso da questo pittore presso i collezionisti fin dal Seicento: bozzetti, modelletti, opere di piccolo formato creano un magico e raffinato cabinet che richiama quello che avrebbe potuto essere allestito nella dimora di Bartolomeo Pinceti, che un inventario del 1694 rivela impreziosito di ben 14 opere di Valerio. I grandi temi sacri e profani Valerio ebbe il merito di aggiornare, con un nuovo modo di costruire forme e infondere a esse dinamismo e incanto, i grandi temi iconografici, come le Adorazioni dei pastori e i Ritrovamenti di Mosé, concepiti come coloratissime danze di panneggi e colori. Capolavori di questa sezione i due grandiosi dipinti con il Trionfo di David e le Danaidi, manifesto della poetica del pittore che affascinò i contemporanei, rompendo con la tradizione naturalistica e precorrendo la stagione Rococò. La cerchia di Valerio Castello Una sezione della mostra è dedicata ai pittori che costituirono l’operosa cerchia di Valerio e che, nel corso della seconda metà del Seicento, portarono a maturazione il suo innovativo linguaggio: Bartolomeo Biscaino, Giovanni Paolo Cervetto, Stefano Magnasco e Giovanni Battista Merano. Ratti e stragi Nell’ultima parte della sua attività (1650 circa ‐ 1659), Valerio assestò il proprio linguaggio su un registro di grande spettacolarità, dando vita a veri e propri fasti cromatici e compositivi con la serie delle Stragi degli innocenti e dei Ratti delle Sabine, ma anche con le coloratissime e vertiginose aperture spaziali, mai viste prima, allestite sulle volte dei palazzi nobiliari di strada Balbi e delle chiese monastiche femminili (Santa Marta e Santa Maria in Passione). La grafica La mostra include una selezione di disegni realizzati da Castello provenienti
Recommended publications
  • Exhibition Checklist: a Superb Baroque: Art in Genoa, 1600-1750 Sep 26, 2021–Jan 9, 2022
    UPDATED: 8/11/2020 10:45:10 AM Exhibition Checklist: A Superb Baroque: Art in Genoa, 1600-1750 Sep 26, 2021–Jan 9, 2022 The exhibition is curated by Jonathan Bober, Andrew W. Mellon Senior Curator of Prints and Drawings National Gallery of Art; Piero Boccardo, superintendent of collections for the City of Genoa; and Franco Boggero, director of historic and artistic heritage at the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Genoa. The exhibition is organized by the National Gallery of Art, Washington, and the Scuderie del Quirinale, Rome, with special cooperation from the City and Museums of Genoa. The exhibition is made possible by the Robert Lehman Foundation. Additional funding is provided by The Exhibition Circle of the National Gallery of Art. The exhibition is supported by an indemnity from the Federal Council on the Arts and the Humanities. Press Release: https://www.nga.gov/press/exh/5051.html Order Press Images: https://www.nga.gov/press/exh/5051/images.html Press Contact: Laurie Tylec, (202) 842-6355 or [email protected] Object ID: 5051-345 Valerio Castello David Offering the Head of Goliath to King Saul, 1640/1645 red chalk on laid paper overall: 28.6 x 25.8 cm (11 1/4 x 10 3/16 in.) National Gallery of Art, Washington, Rosenwald Collection Object ID: 5051-315 Giovanni Benedetto Castiglione The Genius of Castiglione, before 1648 etching plate: 37 x 24.6 cm (14 9/16 x 9 11/16 in.) sheet: 37.3 x 25 cm (14 11/16 x 9 13/16 in.) National Gallery of Art, Washington, Gift of Ruth B.
    [Show full text]
  • Genoa and Its Treasures
    Comune di Genova - Ufficio sviluppo e Promozione del Turismo Palazzo delle Torrette - Via Garibaldi, 12r [email protected] www.genova-turismo.it Tourist Information Centres (T.I.C.) IAT Via Garibaldi Useful info: Via Garibaldi 12r Ph. +39 010 55 72 903/ 751 Genoa Aquarium Fax +39 010 55 72 414 www.acquariodigenova.it (7/7 - h. 9.00 - 18.30) C. Colombo Airport [email protected] Ph. +39 010 60 151 - www.airport.genova.it IAT De Ferrari City sightseeing open top bus Largo Pertini 13 Genova in Tour Pesci Viaggi Ph. +39 010 86 06 122 Ph. +39 010 53 05 237 - Mobile +39 328 98 55 419 Fax +39 010 86 06 476 www.pesciviaggi.it (7/7 - h. 9.00 - 13.00 / 14.30 - 18.30) [email protected] Hop-on hop-off city tour CITYSIGHTSEEING GENOVA IAT C. Colombo Airport (arrivals area) Ph. +39 010 86 91 632 Genova - Sestri Ponente www.genova.city-sightseeing.it Ph./Fax +39 010 60 15 247 (7/7 - h. 9.00 - 13.00 / 13.30 - 17.30) Genoa Museums [email protected] www.museidigenova.it - www.rolliestradenuove.it Radio Taxi Walking guided tour to the historical centre Ph. +39 010 5966 - www.cooptaxige.it and the Palazzi dei Rolli, UNESCO World Heritage Visit of the city with little train Every weekend you can visit the historical city Trenino Pippo centre and discover the fascination of some of Ph. +39 328 69 42 944 - www.treninopippo.it the famous Palazzi dei Rolli. Trains More information about costs and languages Ph.
    [Show full text]
  • Valerio Castello Genio Moderno
    Depliant 16x16 Mostra 4-02-2008 15:31 Pagina 1 Dove Genova Genio Moderno Mostra L’arte di Valerio Castello apre le porte alla Valerio, affiancato da un’attiva cerchia di col- 100 DIPINTI LA CERCHIA TEATRO FALCONE CITY TOUR grande stagione barocca genovese. laboratori, da quadraturisti e, soprattutto, dal gio- La mostra presenta per la prima volta al gran- Una sezione è riservata agli artisti della cer- La sede della mostra è il Teatro del Falcone La visita alla mostra potrà estendersi poi alla Genio assoluto della pittura di metà Seicento, vane Domenico Piola (che alla sua morte sarà de pubblico cento capolavori di Valerio Castello chia di Valerio: Stefano Magnasco, Bartolomeo all’interno del Palazzo Reale di Genova. città, col suo centro storico medievale da scopri- Valerio Castello è l’interprete di una nuova e più l’erede deputato dei numerosi cantieri avviati in- provenienti dall’Italia e dall’estero: New York, Biscaino, Giovanni Battista Merano, Giovanni Il moderno allestimento offre al visitatore l’in- re, le chiese romaniche, la cattedrale, le nobili libera concezione dello spazio dipinto. sieme), fu dunque l’esponente audace di un at- Londra, Parigi, San Pietroburgo, Budapest, Varsavia, Paolo Cervetto e Antonio Lagorio. tero corso della carriera artistica di Valerio Castello strade, i palazzi e le loro preziose quadrerie, Ebbe il merito di spingere il naturalismo fi- teggiamento culturale anticlassico. Al rigore del- Caen, Nantes, Roma, Firenze e Genova. con dipinti, disegni, opere di confronto e appa- l’Acquario, il Porto Antico. gurativo dei suoi celebri predecessori d’inizio se- la forma preferirà il ritmo dinamico e musicale rati didattici.
    [Show full text]
  • Domenico Piola and His Drawings
    DOMENICO PIOLA AND HIS DRAWINGS: A STUDY OF HIS FRESCO PREPARATIONS By TESSA MARIECHEN TER HORST Bachelor of Arts, 2017 University of Denver Denver, CO Submitted to the Faculty Graduate Division of the College of Fine Arts Texas Christian University in partial fulfillment of the requirements for the degree of MASTER OF ARTS May 2019 DOMENICO PIOLA AND HIS DRAWINGS: A STUDY OF HIS FRESCO PREPARATIONS Thesis Approved: Major Professor, Dr. Babette Bohn, Professor of Art History Dr. Jessica Fripp, Assistant Professor of Art History Dr. Nancy Edwards, Curator of European Art, Kimbell Art Museum Dr. Joseph Butler, Associate Dean, College of Fine Arts ii iii ACKNOWLEDGEMENTS I would like to express my sincere gratitude to my primary thesis advisor, Dr. Babette Bohn, for her support and guidance through the thesis process. I also want to thank my other thesis committee members, Dr. Jessica Fripp and Dr. Nancy Edwards, whose expertise and advice greatly enhanced my thesis. I would like to thank the staff of the Palazzo Rosso, the British Museum, the Victoria and Albert Museum, the Blanton Museum of Art, and the Morgan Library for aiding my primary research at their collections. A special thanks to Dr. Margherita Priarone at Palazzo Rosso for kindly directing me through their collection- Grazie! I would like to express my gratitude to Dr. Lori Diel, Dr. Mark Thistlethwaite, and Dr. Frances Colpitt for their continued support throughout the program. Thank you to Edith Riley- Peinado, Taylor Day, and Hannah Plank in the Visual Resource Library for their constant encouragement and help with any issues, technological or otherwise.
    [Show full text]
  • Alessandro Magnasco and the Painterly Picaresque Charles Preston Mclane
    Florida State University Libraries Electronic Theses, Treatises and Dissertations The Graduate School 2006 Alessandro Magnasco and the Painterly Picaresque Charles Preston McLane Follow this and additional works at the FSU Digital Library. For more information, please contact [email protected] THE FLORIDA STATE UNIVERSITY COLLEGE OF VISUAL ARTS, THEATRE AND DANCE ALESSANDRO MAGNASCO AND THE PAINTERLY PICARESQUE By CHARLES PRESTON MCLANE A Dissertation submitted to the Department of Art History in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy Degree Awarded: Fall Semester, 2006 The members of the Committee approve the dissertation of Charles Preston McLane, defended on October 18, 2006. ____________________________ Robert Neuman Professor Directing Dissertation ____________________________ David F. Johnson Outside Committee Member ____________________________ Karen A. Bearor Committee Member ____________________________ Jack Freiberg Committee Member Approved: ______________________________________________________________ Richard K. Emmerson, Chair, Department of Art History ______________________________________________________________ Sally E. McRorie, Dean, College of Visual Arts, Theatre and Dance The Office of Graduate Studies has verified and approved the above named committee members. ii ACKNOWLEDGEMENTS I wish to extend my sincerest thanks to all of the faculty and staff of the Department of Art History at Florida State University. The generous welcome I enjoyed upon my arrival has never abated, and I am supremely grateful for the opportunity I have had to study in the company of so many brilliant and talented people. For the crucial financial support that I have received from both the Department and the University, I am deeply grateful. I am especially indebted to Robert Neuman, the chair of my dissertation committee, without whose guidance and support this dissertation would not have been written.
    [Show full text]
  • The History of Painting in Italy, from the Period of the Revival of the Fine Arts to the End of the Eighteenth Century
    THE HISTORY OF PAINTING IN ITALY, FROM THE PERIOD OF THE REVIVAL OF THE FINE ARTS, TO THE END OF THE EIGHTEENTH CENTURY: TRANSLATED gmn tj)e O^rtgtnal Btaltan OF THE ABATE LUIGI I.ANZI. By THOMAS ROSCOE. IN SIX VOLUMES. VOL. VI. CONTAINING THE INDEXES. LONDON: PKINTED FOR W. SIMPKIN AND R. MARSHALL, STATIONERS'-HALL COURT, LUDGATE STREET. 1828. ND }. IVl'Cieery, Tooks Court, Cliancery-Iane, Londou. J. PAUL GETTY MUSEUM UBRABX CONTENTS OF THE SIXTH VOLUME. Page Index I. Professors of Painting mentioned in the 1 worJc ; together with the dates, 8fc. ... Index II. Historical and Critical Publications re- lating to the Art, cited in the Work . .167 Index III. Of some of the most important Matters contained in the Work 197 that ** ^''itft regard to the Abbreviations of words adapted in the above Indexes, to dates birth, and that d. to the deaths of artists. The rest »f b. is applied of of lUill be perfectly intelligible to the English reader. FIRST INDEX. Artists referred to in this work, noting the periods of their Birth and Death, and the authoritiesfor the dates. A. Abate (!') Ciccio, v. Solimene. Abati, or dell' Abate, Niccolo, a Modenese, b. 1509 or 1512, d. 1571. Tiraboschi. Vol. iv. p. 46, and vol. v. pp. 48, 57. • Giovanni, his father, d. 1559. Tiraboschi. iv. 48. Pietro Paolo, brother of Niccolo. Tiraboschi. iv. 48. — Giulio Camillo, son of Niccolo. Tiraboschi. ib. Ercole, son of Giulio, d, 1613. Tiraboschi. ib. Pietro Paolo, son of Ercole, d. 1630, aged 38. Tira- boschi. iv. 50. Abatini, Guido Ubaldo, of Cittk di Castello, d.
    [Show full text]
  • Arte, Libri D'arte Del Metropolitan in Digitale. Scaricabili Anche Volumi Su
    1 Arte, libri d’arte del Metropolitan in digitale. Scaricabili anche volumi su Genova di Redazione 04 Novembre 2019 – 14:03 Genova. Una (piccola) parte del catalogo dei libri d’arte del Metropolitan Museum di New York è stata digitalizzata è messa a disposizione, gratis, al download di tutti. Oltre 600 volumi che raccontano e studiano l’arte mondiale. E Genova, ovviamente, non poteva mancare. Nella lunga lista di tomi scaricabili, in cui, a prescindere, vale la pena fare una ricognizione, spuntano diversi titoli che in qualche modo interessano anche la nostra tradizione artistica: “Genoa: Drawings and Prints, 1530–1800” è il titolo ‘monografico’ sulla tradizione del disegno e delle stampa genovesi, che esplora bozzetti e opere di artisti focali per la storia dell’arte sotto la lanterna, soprattutto per quanto riguarda la “Genoese tradition of illusionistic fresco painting that unfolded almost in its entirety within the splendid interiors of the new churches and palazzi erected on the Via Balbi and Strada Nuova”. Tra gli autori Luca Cambiaso, Giovanni Benedetto Castiglione, Giovanni Battista Gaulli (Baciccio), Bernardo Strozzi, for example—the exhibition includes less-studied Genoese artists, such as Carlo Alberto Baratta, Giulio Benso, Bartolomeo Biscaino, Bernardo and Valerio Castello, Giovanni David, and Gregorio and Lorenzo de Ferrari. Genova poi entra di “traverso” anche in altri volumi, come quello dedicato a Rubens, quello dedicato alla tradizione secolare dei vestiti sacri o quello su Orazio and Artemisia Gentileschi. Insomma c’è da consumare il mouse o il pad per accaparrarsi qualche megabyte d’arte. E di sti tempi è sicuramente un buona notizia.
    [Show full text]
  • A Superb Baroque: Art in Genoa, 1600–1750 Sep 26, 2021–Jan 9, 2022 (CANCELED)
    Sixth Street and Constitution Avenue NW, Washington, DC | nga.gov Mailing address: 2000 South Club Drive, Landover, MD 20785 Updated 8/19/2021 at 1:45:36 PM A Superb Baroque: Art in Genoa, 1600–1750 Sep 26, 2021–Jan 9, 2022 (CANCELED) Press Release: https://www.nga.gov/press/exhibitions/exhibitions-2020/5051.html Order Press Images: https://www.nga.gov/press/exhibitions/exhibitions-2020/5051/images.html Press Contact: Laurie Tylec phone: (202) 842-6355 e-mail: [email protected] Object ID: 5051-254 Bartolomeo Guidobono Seated Sibyl, c. 1690 brush and brown, blue, and gray ink over black chalk and graphite, heightened with white on laid paper overall: 39.2 x 26.8 cm (15 7/16 x 10 9/16 in.) framed: 62.23 x 46.99 cm (24 1/2 x 18 1/2 in.) National Gallery of Art, Washington, Ailsa Mellon Bruce Fund Object ID: 5051-367 Carlo Antonio Tavella The Rest on the Flight into Egypt, c. 1720 pen and brown ink and brush and brown wash, heightened with white, on laid paper sheet: 39 x 29.9 cm (15 3/8 x 11 3/4 in.) mount: 40.5 x 31.1 cm (15 15/16 x 12 1/4 in.) framed: 59.69 x 44.45 cm (23 1/2 x 17 1/2 in.) National Gallery of Art, Washington, Ailsa Mellon Bruce Fund Object ID: 5051-368 Giovanni Andrea Podesta Bacchanal with Altar, Faun, and Silenus, 1640 etching on laid paper sheet: 26.6 x 39.3 cm (10 1/2 x 15 1/2 in.) framed: 44.45 x 59.69 cm (17 1/2 x 23 1/2 in.) National Gallery of Art, Washington, Ailsa Mellon Bruce Fund Object ID: 5051-230 Giovanni Benedetto Castiglione Bearded Man with Shadowed Face, Wearing a Scarf and a Plumed Hat, 1645/1650 etching on laid paper plate: 18.1 x 14.6 cm (7 1/8 x 5 3/4 in.) sheet: 31.6 x 23 cm (12 7/16 x 9 1/16 in.) framed: 40.01 x 32.39 cm (15 3/4 x 12 3/4 in.) National Gallery of Art, Washington, Florian Carr Fund 1 A Superb Baroque: Art in Genoa, 1600–1750 Object ID: 5051-231 Giovanni Benedetto Castiglione Self-Portrait(?), Wearing a Plumed Cap ["Portrait of Bernini"], c.
    [Show full text]
  • Daniele Sanguineti: Pubblicazioni
    Daniele Sanguineti: pubblicazioni A) MONOGRAFIE - SANGUINETI D (2013). Scultura genovese in legno policromo dal secondo Cinquecento al Settecento. vol. 1, p. 1-528, TORINO: Allemandi & C., ISBN: 978-88-422-2187-6 - SANGUINETI D (2012). Anton Maria Maragliano 1664-1739. "Insignis sculptor Genue". vol. 1, p. 1-480, GENOVA: Sagep Editori, ISBN: 88-6373-198-5 - SANGUINETI D (2011). Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento. vol. 1, p. 1-192, GENOVA: Galata, ISBN: 978-88-95369-36-5 - SANGUINETI D (2007). Giovanni Bernardo Carbone. vol. 1, p. 1-254, Soncino (Cr): Edizioni dei Soncino - SANGUINETI D (2004). Domenico Piola e i pittori della sua "casa". vol. 2, p. 1-672, Soncino (Cr): Edizioni dei Soncino - SANGUINETI D (2004). Le collezioni dell'Accademia Albertina. Maestri genovesi. vol. 1, p. 1-56, GENOVA: LOG, ISBN: 88-88177-11-6 - SANGUINETI D (1999). Gio Enrico Vaymer. vol. 1, p. 1-160, GENOVA: Sagep, ISBN: 88-7058-735-5 - SANGUINETI D (1998). Anton Maria Maragliano. vol. 1, p. 1-216, GENOVA: Sagep, ISBN: 88-7058-705-3 - SANGUINETI D (1997). Santa Maria di Castello. Chiesa e Convento. vol. 1, p. 1-24, GENOVA:Sagep, ISBN: 88-7058-675-8 B) CURATELA - BRUNO M., SANGUINETI D (a cura di) (2013). La cappella dei Signori Franzoni magnificamente architettata. Alessandro Algardi, Domenico Guidi e uno spazio del Seicento genovese. vol. 1, p. 1-192, GENOVA:Sagep Editori, ISBN: 978-88-6373-209-2 - LEONCINI L, SANGUINETI D (a cura di) (2012). Van Dyck e il Cristo spirante. vol. 1, p. 1-64, GENOVA:Sagep Editori, ISBN: 978-88-6373-178-1 - SANGUINETI D (a cura di) (2010).
    [Show full text]
  • Renaissance and Baroque Art
    RENAISSANCE AND BAROQUE ART The Library of Prof. Richard E. Spear, Professor of Italian Art, Oberlin College (1965–2000), Director Allen Memorial Art Museum. Oberlin College (1972–83). Editor-in-Chief of The Art Bulletin (1985–88) 1,757 titles in ca. 1,865 volumes From Wikipedia, the free encyclopedia Richard E. Spear Richard E. Spear (born 1940 in Michigan City, Indiana) is an American art historian and professor who specializes in Italian Baroque painting. Education and academic career Spear was educated in art history at the University of Chicago (B.A., 1961) and Princeton University (Ph.D., 1965). His research and publications have focused on seventeenth- century European art, ranging from a two-volume catalogue raisonné on Domenichino (1581–1641) to studies based on iconographic, psychoanalytic, feminist, and economic methodologies. He taught at Oberlin College from 1965 until 2000, where he also directed the Allen Memorial Art Museum (1972–83). He was appointed Distinguished Visiting Professor at George Washington University in 1983-84 and held the Harn Eminent Scholar Chair at the University of Florida, Gainesville, in 1997-98. Since 1998, he has been Distinguished Visiting and Affiliated Research Professor at the University of Maryland, College Park. Main publications and research • Caravaggio and his Followers, Cleveland Museum of Art, 1971, rev. ed., Harper & Row, New York, 1975 [1][2][3][4][5] • Renaissance and Baroque Paintings from the Sciarra and Fiano Collections, The Pennsylvania State University Press and Ugo Bozzi, Rome, 1972 • Domenichino, Yale University Press, New Haven and London, 1982 [6][7] • Domenichino, 1581-1641 (exhibition catalogue), Palazzo Venezia, Rome, 1996, pp.
    [Show full text]
  • Dipinti Antichi Dipinti
    Genova 30 Maggio 2018 30 Maggio Genova Dipinti Antichi Dipinti ASTA 343 DIPINTI ANTICHI 30 MAGGIO 2018 DIPINTI ANTICHI CATALOGO A CURA DI GIANNI MINOZZI ASTA 343 MERCOLEDÌ 30 MAGGIO 2018 ORE 15.00 • LOTTI 1 - 298 ESPOSIZIONE GENOVA CASTELLO MACKENZIE VENERDÌ 25 MAGGIO 2018 ORE 10-19 SABATO 26 MAGGIO 2018 ORE 10-19 DOMENICA 27 MAGGIO 2018 ORE 10-19 LUNEDÌ 28 MAGGIO 2018 ORE 10-19 GENOVA DIPARTIMENTI Castello Mackenzie Mura di S. Bartolomeo 16 - 16122 Genova Argenti Antichi Tel. +39 010 8395029 Carlo Peruzzo Fax +39 010 879482 [email protected] [email protected] Arte Moderna e Contemporanea ILANO Michela Scotti M [email protected] Via San Marco 22 - 20121 Milano Daniele Palazzoli Tel. +39 02 36590462 [email protected] Fax +39 02 87240060 [email protected] Arte Orientale Dario Mottola ROMA [email protected] Via Margutta 1A - 00187 Roma Tel. +39 06 95215310 Arti Decorative del XX secolo [email protected] Marco Arosio [email protected] Design RAPPRESENTANZE Piermaria Scagliola [email protected] TORINO Sirio Candeloro Via Giolitti 1 [email protected] Titti Curzio - Tel: 011 4546585 [email protected] Dipinti del XIX e XX secolo Tiziano Panconi (Direttore Scientifico) VENEZIA [email protected] San Marco 3188/A Gianni Rossi - Tel: 339 7271701 Dipinti e Disegni Antichi [email protected] Gianni Minozzi [email protected] LUGANO Via Dei Solari 4, 6900 Gioielli Antichi e Contemporanei Titti Curzio Lorenzo Bianchini - Tel: +41 765442903 [email protected] [email protected] Libri Antichi e Rari Gianni Rossi CONDITION REPORT [email protected] Lo stato di conservazione dei lotti non è indicato Maioliche e Porcellane in maniera completa in catalogo; Enrico Caviglia chi non potesse prendere visione diretta delle [email protected] opere è invitato a richiedere un condition report all’indirizzo e-mail: Orologi da Polso e da Tasca Francesca Tagliatti The state of conservation of the lots is not [email protected] completely specified in the catalog.
    [Show full text]
  • Il Baciccio: the Fashioning of a Derivative Artistic Identity Through Portraiture
    IL BACICCIO: THE FASHIONING OF A DERIVATIVE ARTISTIC IDENTITY THROUGH PORTRAITURE By LESLIE ANNE ANDERSON A THESIS PRESENTED TO THE GRADUATE SCHOOL OF THE UNIVERSITY OF FLORIDA IN PARTIAL FULFILLMENT OF THE REQUIREMENTS FOR THE DEGREE OF MASTER OF ARTS UNIVERSITY OF FLORIDA 2006 Copyright 2006 by Leslie Anne Anderson This thesis is dedicated to my parents. ACKNOWLEDGMENTS I would first like to thank my parents, Glenn and Vanessa Anderson, for their continued emotional and financial support throughout my academic career. From an early age, my parents helped to instill a deep appreciation for art in me through visits to museums, such as the Prado in Madrid, the Picasso Museum in Barcelona, the National Gallery in London, Kunsthalle in Hamburg, and the Statens Museum for Kunst in Copenhagen. They spared no expense to ensure that their daughter was well-traveled and highly educated. I am also greatly indebted to Dr. Robert Westin, who has guided me through the process of writing this thesis, offering many insightful ideas and comments along the way, Dr. Elizabeth Ross for serving on my thesis committee, and Dr. Eric Segal for his pearls of wisdom on graduate study in the field of art history. iv TABLE OF CONTENTS page ACKNOWLEDGMENTS ................................................................................................. iv LIST OF FIGURES .......................................................................................................... vii ABSTRACT.....................................................................................................................
    [Show full text]